GIUGNO 2012
Rally di San Crispino Targa Florio Nuova Zelanda
y l l a a i R n s a e Ypr ia & Luc l g u P
Salento Bulgaria Marca
uglio, un mese ricco di impegno ma velato di tristezza, per la scomparsa di durante la . Inevitabile e doveroso e parlarne. Anche affrontano l’ l’argomento sicurezza nelle loro rubriche. aolo Andreucci ritorna mattatore sugli sterrati del , imitando Sebastien Loeb nella sua serie vincente che non risparmia nemmeno il l non convince i protagonisti dell’europeo che lo disertano e Dimitar Iliev non ha problemi ad aggiudicarselo. a cittadina belga di mostra invece al mondo intero come è ancora possibile, in questi momenti di crisi economica, organizzare un evento rallystico coinvolgendo piloti e pubblico. Un esempio da cercare di imitare. In Belgio la si presenta in prova speciale, seppur come
apripista. roseguono gli altri campionati , italiani, con il Trofeo Terra, che ha sofferto fin troppo l’assenza di iscritti, con gli arrivati che si potevano contare sulle dita delle mani. l ed il confermano che quest’anno Felice Re nel Trofeo Asfalto non fa sconti a nessuno e dove partecipa vince. hiudiamo così la prima parte dell’anno agonistico: un semestre difficile per gli organizzatori e per tutte le componenti del mondo del rally. Sperare di risollevarsi improvvisamente negli ultimi sei mesi dell’anno sarebbe sperare troppo, ma le possibilità di far bene ci sono ancora, anche se diventa fondamentale lavorare tutti insieme in questa direzione per offrire spettacolo al pubblico e professionalità ai concorrenti. uona estate a tutti.
Giugno 2012 - Pubblicato il 7 luglio 2012 Per informazioni: rallylinkmagazine@rallylink.it
Andreucci vince an sugli sterrati di Gub
nche bbio
Tutte le immagini di questo servizio (ove non diversamente indicato) sono di Massimo Bettiol
l 25° Rally San Crispino – Città di Gubbio apre il girone di ritorno del Campionato Italiano Rally 2012. La gara sugli sterrati
dell'Umbria vede al via anche i protagonisti del Trofeo Terra. Due giorni di gara, 10 PS per 125 km equamente distribuiti tra le due tappe.
Paolo Andreucci
Gara nel segno di Paolo Andreucci alla ricerca del riscatto dopo la Targa Florio, balzato subito in testa e vincitore di 7 prove sulle 9 disputate.
Ha preceduto Umberto Scandola penalizzato da problemi di assetto patiti da fine shakedown e mai risolti ed uno Stefano
Umberto Scandola
Albertini in costante crescita. Mauro Trentin ha badato a prendere punti per il Trofeo Terra, ormai conquistato, davanti a Gigi Ricci vittima di alcune scelte di gomme non perfette mentre Matteo Gamba, giĂ penalizzato
dall'avere aperto le partenze il primo giorno, ha perso tempo nel finale causa una foratura. Max Tonso e Giuseppe Dettori hanno lottato per il terzo posto del Trofeo Terra davanti a Valter Pierangioli e Giacomo Costenaro che hanno chiuso
la Top Ten. Mikko Pajunen ha fatto volare la Twingo nella prove della prima tappa dovendosi poi arrendere alla rimonta di Campedelli avvantaggiato dal turbo nelle salite del secondo giorno.
Stefano Albertini
La cronaca
Paolo Andreucci
ome già al Rally dell'Adriatico, l'ordine di partenza di partenza viene scelto dai piloti secondo la classifica della qualifying stage del giovedì pomeriggio: Umberto Scandola (Skoda) segna il miglior tempo nonostante un problema ad un ammortizzatore precedendo di 4 centesimi (!) Paolo Andreucci (Peugeot) e di oltre 2” Renato Travaglia (Ford). Matteo Gamba (Peugeot) parte per ultimo per una incomprensione sull'orario e realizza il terzo tempo, salvo poi venire retrocesso dovendo
quindi aprire le partenze. L'ordine di partenza dopo la scelta da parte dei piloti vede quindi il bergamasco primo davanti ad Andrea Nucita (Citroen) e Fabio Gianfico (Mitsubishi) penalizzato da un guasto al cambio durante lo Shakedown. rima giornata di gara Venerdì (4 PS – 62 Km) sotto un caldissimo sole. Il primo parziale viene disputato in trasferimento per un problema ad un mezzo della sicurezza. La seconda lunga prova apre le ostilità; Andreucci si impone su
Scandola e Travaglia primo tra i concorrenti del Trofeo Terra. Giuseppe Dettori (Skoda) fora e Giovanni Manfrinato (Mitsubishi) ha problemi alla turbina. Dopo il parco assistenza, dove si ritira per il gran caldo Daniel Landa (Subaru), si riparte per il secondo giro di prove; nel terzo parziale Nucita tocca all'anteriore danneggiando la vettura ma riuscendo a proseguire. Nella PS 4 Travaglia fora poco dopo la partenza e deve cambiare la ruota decidendo poi di ritirarsi dopo la speciale mentre si
Mauro Trentin
Massimiliano Tonso
Gigi Ricci
Stefano Albertini
Fabio Gianfico
Renato Travaglia
Giovanni Manfrinato
Giacomo Costenaro
Umberto Scandola
girano Gianfico e Fabrizio Andolfi (Renault). La prima tappa si chiude con Andreucci vincitore di tutti i parziali in testa alla classifica provvisoria davanti a Scandola, Stefano Albertini (Peugeot), Trentin e Gamba. Degno di nota il 15° posto di Mikko Pajunen (Renault) leader tra gli Junior con la Twingo davanti al “padrone di casa” Simone Campedelli (Citroen). i riparte Sabato (6 PS – 63 Km) in una giornata da caldo record che rende difficile agli equipaggi scegliere i pneumatici con i quali dovranno percorrere ben 4 prove dato che il chilometraggio inferiore ai 30 km di PS non consente il cambio gomme al parco assistenza di metà mattina. Il primo parziale va ad
Andreucci davanti a Manfrinato con la vettura finalmente a posto. Nella seconda prova Nucita fora l'anteriore destra e Michele Tassone (Renault) capotta riuscendo a ripartire. Dopo l'assistenza la settima prova vede il primo successo parziale di Scandola nonostante sulla sua vettura si sia accesa una spia di allarme mentre Trentin fa un dritto. Sulla PS 8 Vettore fora l'anteriore destra. Ultimo parco assistenza ed ultime due speciali; proprio sull'ultimo parziale forano Gamba (che perde una posizione a vantaggio della Subaru di Gigi Ricci), Trentin, Giacomo Costenaro (Peugeot) e Gianfico mentre a Manfrinato si rompe un cerchio e Nucita riesce a sopravanzare il compagno di
squadra Giacomo Cunial (Citroen) conquistando il terzo posto dello Junior. Successo finale per Andreucci davanti a Scandola ed Albertini al primo podio nel CIR. Appena fuori dal podio Mauro Trentin al quarto successo su altrettante gare del Trofeo Terra davanti al rivale in campionato Ricci. Sesta piazza per Matteo Gamba che precede il poker di terraioli Max Tonso (Ford), Dettori, Valter Pierangioli (Mitsubishi) e Costenaro che chiude la top ten. Max Rendina (Mitsubishi) si impone solitario nel Produzione, mentre Campedelli vince la gara degli Junior davanti a Pajunen e Nucita e mette il sigillo definitivo sulla Coppa CSAI 2 ruote motrici 2012.
Matteo Gamba
ANNO D ETTO
Pablo Biolghini
:
ndre bene so ucci: Bella gara !A pr tutto be attutto la prima bbiamo fatto nissimo . Gli ann tappa, è anda nostra P to i passan eugeot v o ma la a s e m pre meg cand lio l'eterno ola: Spero di no secondo n riman e , chiamar mi Toto mia madre iniz re i Cutugno aa lbertini: Q ue abbiam o fatto u sto rally per noi na gara e in cresc ra nuovo, endo rentin: A bbia gara de l terra, m mo vinto anche l eglio di andare. cosÏ non a quarta poteva
Valter Pierangioli
Simone Campedelli
1째 CIR
Paolo Andreucci/Anna Andreussi Peugeot 207 - S2000
2째 CIR
Umberto Scandola/Guido D'Amore Skoda Fabia S2000
3째 CIR
Stefano Albertini/Simone Scattolin Peugeot 207 - S2000
4째 TRT
Mauro Trentin/Marco Alice De Peugeot 207 - S2000
5째 TRT
Luigi Ricci/Christine Pfister Subaru Impreza
6째 CIR
Matteo Gamba/Emanuele Inglesi Peugeot 207 S2000
7째 TRT
Massimiliano Tonso/Silvio Stefanelli Ford Fiesta S2000
8째 TRT
Giuseppe Dettori/Carlo Pisano Skoda Fabia S2000
9째 TRT
Valter Pierangioli/Jacopo Innocenti Mitsubishi Evo Lancer IX
10째 TRT
Giacomo Costenaro/Giacomo Ciucci Peugeot 207 S2000
1째 CIR Junior
Simone Campedelli/Danilo Fappani Citroen Ds3 R3T
1째 CIR Produzione
Massimiliano Rendina/Mario Pizzuti Mitsubishi Lancer Evo X
1째 EQ. INDIPENDENTI
Mauro Trentin/Marco Alice De Peugeot 207 S2000
1째 2 RUOTE MOTRICI
Simone Campedelli/Danilo Fappani Citroen Ds3
1° TROFEO TERRA
Mauro Trentin/Alice De-Marco Peugeot 207 - S2000
1° RENAULT TWINGO
Mikko Pajunen/Kaj Lindström Renault Twingo R2
Fabrizio Andolfi
Michele Tassone
Mikko Pajunen
25. Rally San Crispino 2012 Classifica assoluta Pos
Num Equipaggio 1 1 Paolo Andreucci/Anna Andreussi 2 2 Umberto Scandola/Guido D'Amore 3 5 Stefano Albertini/Simone Scattolin 4 8 Mauro Trentin/Marco Alice De 5 9 Luigi Ricci/Christine Pfister 6 3 Matteo Gamba/Emanuele Inglesi 7 16 Massimiliano Tonso/Silvio Stefanelli 8 14 Giuseppe Dettori/Carlo Pisano 9 19 Valter Pierangioli/Jacopo Innocenti 10 15 Giacomo Costenaro/Giacomo Ciucci 11 18 Pablo Biolghini/Giuseppe Morina 12 4 Simone Campedelli/Danilo Fappani 13 6 Massimiliano Rendina/Mario Pizzuti 14 25 Mikko Pajunen/Kay Lindstrom 15 20 Danilo Tomassini/Massimo Bizzocchi 16 12 Giovanni Manfrinato/Flavio Zanella 17 10 Fabio Gianfico/Roberto Tolino 18 7 Andrea Nucita/Giuseppe Princiotto 19 28 Giacomo Cunial/Mattia Menegazzo 20 22 Oscar Vettore/Marco Marchetti 21 26 Fabrizio Andolfi/Andrea Casalini 22 27 Michele Tassone/Stefano Bacci 23 29 Stefano Madella/Giovanni Onorati RET 31 Raffaele Baldessarini/Alberto Corradi RET 11 Renato Travaglia/Marco Zortea RET 21 Daniel Landa/Petr Novak RET 24 Davide Caldart/Cristina Caldart RET 30 Alberto Bigot/Andrea Di_Giusto RET 32 Luca Franci/Andrea Segir
Vettura Peugeot 207 Skoda Fabia Peugeot 207 Peugeot 207 Subaru Impreza Peugeot 207 Ford Fiesta Skoda Fabia Mitsubishi Evo Lancer Ix Peugeot 207 Mitsubishi Lancer Evo Citroen Ds3 Mitsubishi Lancer Evo X Renault Twingo R2 Mitsubishi Evo Ix Mitsubishi Evo Ix Mitsubishi Lancer Evo Ix Citroen C2 Citroen C2 Renault Clio Renault Twingo R2 Renault Twingo R2 Peugeot 206 Rc Renault Clio Ford Fiesta Subaru Impreza Citroen Ds3 Subaru Impreza Diesel Ford Fiesta St
Tempo Distacco 1:26:40.5 +0:00:00.0 1:27:25.8 +0:00:45.3 1:28:26.9 +0:01:46.4 1:29:31.5 +0:02:51.0 1:29:55.8 +0:03:15.3 1:30:30.9 +0:03:50.4 1:31:18.2 +0:04:37.7 1:31:23.4 +0:04:42.9 1:31:56.1 +0:05:15.6 1:32:30.0 +0:05:49.5 1:32:40.9 +0:06:00.4 1:32:50.5 +0:06:10.0 1:33:29.0 +0:06:48.5 1:34:16.6 +0:07:36.1 1:34:28.5 +0:07:48.0 1:36:21.8 +0:09:41.3 1:37:52.6 +0:11:12.1 1:38:39.1 +0:11:58.6 1:38:48.3 +0:12:07.8 1:38:58.2 +0:12:17.7 1:39:13.8 +0:12:33.3 1:40:09.8 +0:13:29.3 1:50:48.6 +0:24:08.1
Classifica CIR Pos
Num Equipaggio 1 1 Paolo Andreucci/Anna Andreussi 2 2 Umberto Scandola/Guido D'Amore 3 5 Stefano Albertini/Simone Scattolin 4 3 Matteo Gamba/Emanuele Inglesi 5 4 Simone Campedelli/Danilo Fappani 6 6 Massimiliano Rendina/Mario Pizzuti 7 25 Mikko Pajunen/Kay Lindstrom 8 7 Andrea Nucita/Giuseppe Princiotto 9 28 Giacomo Cunial/Mattia Menegazzo 10 26 Fabrizio Andolfi/Andrea Casalini 11 27 Michele Tassone/Stefano Bacci
Vettura Peugeot 207 Skoda Fabia Peugeot 207 Peugeot 207 Citroen Ds3 Mitsubishi Lancer Evo X Renault Twingo R2 Citroen C2 Citroen C2 Renault Twingo R2 Renault Twingo R2
Tempo Distacco 1:26:40.5 +0:00:00.0 1:27:25.8 +0:00:45.3 1:28:26.9 +0:01:46.4 1:30:30.9 +0:03:50.4 1:32:50.5 +0:06:10.0 1:33:29.0 +0:06:48.5 1:34:16.6 +0:07:36.1 1:38:39.1 +0:11:58.6 1:38:48.3 +0:12:07.8 1:39:13.8 +0:12:33.3 1:40:09.8 +0:13:29.3
Classifica CIR Junior Pos
Num Equipaggio 1 8 Simone Campedelli/Danilo Fappani 2 11 Andrea Nucita/Giuseppe Princiotto 3 35 Mikko Pajunen/Kaj Lindstrom 4 34 Fabrizio_Jr Andolfi/Andrea Casalini 5 32 Giacomo Cunial/Mattia Menegazzo 6 33 Michele Tassone/Fabio Grimaldi RET 36 Andrea Carella/ Ilaria Riolfo RET 37 Alessandro Bosca/Roberto Aresca
Vettura Citroen DS3 Citroen C2 RENAULT Twingo R2 Renault Twingo R2 Citroen C2 Renault Twingo R2 Renault Twingo R2 RENAULT Twingo
Tempo Distacco 1:08:02.6 +0:00:00.0 1:09:59.8 +0:01:57.2 1:10:44.8 +0:02:42.2 1:11:22.8 +0:03:20.2 1:11:31.4 +0:03:28.8 1:14:19.8 +0:06:17.2
Classifica Trofeo Rally Terra Pos 1 2 3 4 5 6 7 8 9 RET RET
Num Equipaggio 8 Mauro Trentin/Marco Alice De 9 Luigi Ricci/Christine Pfister 16 Massimiliano Tonso/Silvio Stefanelli 14 Giuseppe Dettori/Carlo Pisano 19 Valter Pierangioli/Jacopo Innocenti 15 Giacomo Costenaro/Giacomo Ciucci 18 Pablo Biolghini/Giuseppe Morina 20 Danilo Tomassini/Massimo Bizzocchi 10 Fabio Gianfico/Roberto Tolino 11 Renato Travaglia/Marco Zortea 21 Daniel Landa/Petr Novak
Vettura Peugeot 207 Subaru Impreza Ford Fiesta Skoda Fabia Mitsubishi Evo Lancer Ix Peugeot 207 Mitsubishi Lancer Evo Mitsubishi Evo Ix Mitsubishi Lancer Evo Ix Ford Fiesta Subaru Impreza
Tempo Distacco 1:29:31.5 +0:00:00.0 1:29:55.8 +0:00:24.3 1:31:18.2 +0:01:46.7 1:31:23.4 +0:01:51.9 1:31:56.1 +0:02:24.6 1:32:30.0 +0:02:58.5 1:32:40.9 +0:03:09.4 1:34:28.5 +0:04:57.0 1:37:52.6 +0:08:21.1
In viaggio con l’ing Adamo:
“Parliamo di sicurezza” uongiorno Andrea, sempre in viaggio? erto, come sempre. Di cosa chiacchieriamo oggi ? on si può che parlare di sicurezza, oggi. Dopo i fatti tragici del Targa Florio, dove è scomparso Gareth Roberts, il navigatore di Craig Breen, in questi giorni tutti si interrogano sulla sicurezza nei rally. C’è chi dice che i due passaggi in ricognizione sono troppo pochi e chi come Paolo Andreucci ne suggerisce almeno 4 per i giovani, chi dice che tutte le curve pericolose andrebbero protette, chi vuole rallentare le vetture giudicandole troppo veloci, ognuno, come d’altronde è giusto, sulla scia dell’emozione dà la sua ricetta in fatto di sicurezza. Qual è la tua opinione, tecnica s’intende ? nnanzitutto io penso che uno dei problemi inerenti la sicurezza, è che
oggi i rally sono diventati troppo corti, per cui dal primo all’ultimo metro devi aggredire ed andare al limite; ed andare al limite con solo due passaggi di ricognizione è veramente dura. Non è un aspetto da sottovalutare: in gare dove sei sempre al 100% non hai tempo per recuperare, di gestire il mezzo come invece avevi una volta. Se confronti i chilometraggi con i rally di qualche anno fa, la lunghezza dei rally di oggi è ridicola; certo, dicono che il problema sono i costi, ma io li ho fatti i budget e ti assicuro che la percentuale che incide di più è ancora la logistica: se poi fai due o quattro prove quando sei già in Sicilia, non è più quello che ti fa la differenza. e performance delle vetture ? E’ un discorso complicato da fare questo, perché è vero che le vetture vanno forte ma siamo sicuri
che se andavano più piano nel caso di Kubica o Breen sarebbe cambiato qualcosa? Qual è la velocità per cui se prendi un rail in faccia ti salvi oppure no? Uno ti può sempre dire che a 70 km/h non uscivano di strada, ma anche se vai più piano ma sempre al limite, sei sempre al margine dell’errore! ’ anche vero che abbiamo corso per anni su quelle strade ed i rail sono sempre stati lì ma ora c’è una casistica importante di incidenti con i guardrail; è un discorso che forse andrebbe affrontato con una normativa diversa sull’approntamento delle prove speciali: ci vorrebbe una preparazione più seria: i camion che vanno e vengono sicuramente non sono indice di reale preparazione professionale delle strade. ono molto dubbioso sul numero di gare oggi in Italia
Paolo Andreucci
ircseriesphoto
e di rally che spuntano come funghi: forse bisognerebbe farli di meno, ma più ben preparati. Non so se tutti sono realmente competenti ed in grado di organizzarli bene: ci sono però organi federali che dovrebbero controllare e quindi mi auguro che lo facciano. n tuo parere tecnico sulla questione gomme: dovrebbe durare di più? Se ne dovrebbero usare meno ad ogni rally ? o, non lo vedo un problema legato alla sicurezza, ma legato ai costi. Se un giorno qualcuno dovesse farsi male con le gomme finite …… come la giri la frittata ha sempre il lato positivo e quello negativo. Certo, per ridurre i costi, limitare il numero di pneumatici potrebbe essere importante. d il discorso di aumentare l’altezza da terra delle vetture per ridurre le prestazioni delle
Craig Breen
vetture? hi ha detto questo secondo me non sa bene di cosa sta parlando: per fare andare più piano in curva la vettura alzandola da terra, vorrebbe dire alzarla di una quantità importante, quindi vorrebbe dire buttare via tutte le vetture da corsa moderne, progettate per quell’altezza. econdo me bisognerebbe evitare, sull’onda dell’emotività, di sparare idee senza ragionarci sopra. Le cose andrebbero affrontate in maniera più organica e a mente fredda, analizzando bene le situazioni. E tante volte sarebbe sufficiente applicare le prescrizioni obbligatorie che già ci sono nei regolamenti attuali. er finire volevo un tuo parere su quello che ci hanno sottoposto i giornalisti dell’IRC in Belgio la settimana successiva alla Targa Florio, cioè di fare un cartello, magari da chiamare “cartello Gareth” da mettere in ogni curva pericolosa del trac-
ciato, in modo da mettere i piloti in allerta quando ci arrivano in gara. L’ho raccontato al San Crispino a Sandro Munari che mi ha risposto: “tutte sciocchezze, allora smettiamola di correr i rally”. ono d’accordo con Sandro Munari. Guarda dietro tutti i pass che ci mettiamo al collo ogni domenica: c’è scritto che il motorsport è pericoloso. Con tutto il rispetto, ma io non ho mai sentito di un medico condotto che ha prescritto come cura per qualsiasi tipo di maattia o depressione, la partecipazione a manifestazioni motoristiche. Sappiamo che ci sono aspetti pericolosi nelle gare automobilistiche, bisogna lavorare per ridurli ma non possiamo nascondere che il fascino di questo tipo di gara è la scarica di adrenalina della velocità. Altrimenti avrebbero avuto molto più successo le gare di regolarità dove dovevi rispettare la media dei 50 km/h, invece dei rally !!
Il Campionato Italiano Rally visto da Cantaluka di Luca Cantamessa
on sono mai stato un amante del veloce, del veloce vero, se poi è scivoloso e sconnesso lo sono ancora meno. Non a caso, il mio miglior risultato al Targa è stato nell’edizione 2003 dove c’erano 160 chicanes...; detto ciò il Targa è roba da uomini al limite. Questo il limite passa attraverso ad una evoluzione continua ed incessante di sviluppi atti ad aumentare velocità di percorrenza in curva, ridurre gli spazi di frenata, l’esatto contrario di cui avremmo bisogno e, purtroppo sempre più spesso lo si supera. Mi sento di dire poco della gara dal punto di vista agonistico, sebbene la classifica parlasse da sola di una battaglia tra più pretendenti sul filo Paolo Andreucci dei decimi di secondo, il mio reale pensiero in queste poche righe è dedicato ai sogni di un ventiquattrenne terminati contro un rail. Non voglio nemmeno parlare di sicurezza, di quello che andava fatto, di cosa si potesse fare, del perché è successo, però la coscienza mi imporrebbe di chiedere le dimissioni di qualcuno o forse più di uno. a sicurezza, non è mai troppa e non sarà mai abbastanza, quando ci mettiamo tuta e casco e premiamo il pulsante start dobbiamo sempre essere consapevoli dell’esposizione al pericolo, e secondo il mio punto di vista un po’ di paura fa bene, ma sappiate che il giorno in cui non si
andola
Umberto Sc
prova nemmeno un briciolo di quel sentimento è il giorno più pericoloso. San Crispino, proprio in merito alla sicurezza, c’è stato l’ennesimo vano tentativo di parlare di sicurezza tra piloti, Matteo Gamba riunire un gregge di 5000 pecore da soli è sicuramente più agevole e proficuo. Come al solito le parole non lasceranno mai spazio ai fatti, perché gli interessi attivi o passivi degli ormai pochi piloti presenti alle gare di questa annata avranno la meglio anche in questa occasione. Se poi, l’argomento principale introdotto è parlare di ricognizioni allora siamo da capo. Un po’ come se un quarantasettenne ex fumatore da poco tempo, ma fumatore per vent’ anni, dicesse ad un ventenne “guarda che fa male”. arliamo della gara và, che è meglio… quindi parliamo di Paolo ed Anna. Tutto il resto è noia mi verrebbe da dire… Chapeau ragazzi, questo non è vincere, ma stravincere! Sono un po’ stufo di ripetermi, ma d'altronde i pretendenti sono pochi quindi ripetersi di gara in gara è ormai consuetudine, di fronte ad una prestazione del genere tutti gli altri sono solo comprimari. Mi aspettavo onestamente qualcosa in più da Umberto, ma non sempre le cose vanno come si vorrebbe e contro il toscano o hai tutto perfetto o sei tagliato fuori dalla vittoria. ravi Stefano e Simone, il percorso intrapreso è quello giusto, non avete fatto una sola sbavatura nel progetto fino ad ora assegnatovi. Bene, ora voglio DAVVERO sentir parlare dei programmi per terminare la stagione, come se qualcuno il mese scorso avesse fatto finta di non avermi capito… atteo, una gara storta può capitare, compreso il fatto di dover passare a spazzare per primo Giandomenic a causa di circolari o Basso
che ormai in ogni gara sono superiori al numero di passaggi che si può fare nello shake down… mah! itando gli altri protagonisti è anche qua un ripetersi dei mesi precedenti, menzione a Trentin quasi meritato campione, Ricci, Campedelli, Pajunen, anche se stavolta aggiungo un amico inossidabile che è il Manfri… quando le macchine funzionano e “reggono” al Manfri, lui c’è!
Simone Campedelli
n conclusione però provo molta tristezza per due motivi. Il primo è per non aver potuto gareggiare su quelle meravigliose speciali quali San Bartolomeo e Nerbisci, dove sin da ti foso negli anni ‘90 ci andavo a vedere il mondiale, ed il secondo che questo è il CIR più noioso e Stefano A scontato dai tempi di lbertini Travaglia con la 206 Wrc, non solo a livello assoluto, ma in tutte le classi. Complimenti a chi ha voluto ricadere nell’errore. antaluka
Alessandro Perico
Massimiliano Rendina
ucita Andrea N
Mikko Pa jun
en
L’ultima corsa verso il ci Ciao, Gareth
IRCPressPhoto
ielo
IRCPress
Gareth Roberts
Tutte le immagini di questo servizio (ove non diversamente indicato) sono di Massimo Bettiol
Gare
Rall y
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’ una mattinata calda a Termini Imerese, tutti al parco assistenza sanno che sarà una giornata di fuoco, anche sportivamente, perché c’è Paolo Andreucci che non è primo e già questo è motivo di interesse non da poco, ma c’è anche voglia di rimonta da parte di Giandomenico Basso più in forma che mai. Le Skoda ufficiali ieri sembravano aliene, oggi sperano tutti che ritornino sulla Terra. l tendone della sala stampa è un’oasi condizionata al riparo dal sole: poca gente fuori dal tendone, quasi tutti sono nelle hospitality in attesa dei primi tempi, all’ombra, sorseggiando il primo dei tanti caffè della giornata. Dallo stop della prima prova speciale della giornata arrivano finalmente le prime notizie: Mikkelsen ha toccato, Kopecky tutto bene, Paolo si lamenta, Giandomenico esulta, Umberto così così, il n.15 è fermo. Spesso arrivano notizie così, il rally è fatto di prestazioni eccezionali ma anche di errori, normali per chi cerca la vittoria; non c’è problema, dispiace per il n.15, quel Breen che stava andando così bene con la 207 di Ugo Zandonà e che sicuramente avrà un futuro nel mondo del rally, ma qui è fuori. Ora si aspetta la conferma che l’equipaggio sia ok e dopo si pubblica la notizia, giusto per non allarmare inutilmente le persone interessate. Questa volta però non è così. E si capisce subito: l’incidente avviene a pochi metri dall’intermedio, i soccorsi, ed i curiosi, arrivano immediatamente ed il tam tam ci mette solo qualche minuto ad arrivare: “il navigatore……, il navigatore …..”. Se queste situazioni le vivi in tempo reale, ti manca l’aria. Ti alzi di scatto, non ha più senso scrivere al pc, se non arrivano i tempi, se non dai più notizie, la gente da casa capisce immediatamente e aspetta solo le notizie ufficiali, con i relativi tempi tecnici per avvisare i familiari. Scappo fuori dalla tenda, questa
angoscia l’ho già vissuta 9 anni e tre giorni prima, con la scomparsa dell’amico Loris Roggia: la prima sensazione è di impotenza: capisci in pochi attimi che il tempo non ti concederà mai la possibilità di tornare indietro, mai: puoi supplicarlo, piangere, battere pugni sul muro supplicandolo di cancellare gli ultimi secondi appena trascorsi: solo pochi, cosa sono dieci secondi in confronto ad una vita intera ? Esco fuori dal tendone della sala stampa, il telefono suona già ma ho bisogno di aria: c’è un silenzio surreale, tutti hanno capito ma non parla nessuno, in attesa che tu gli dica “tutto bene, tutto bene”. Ma in quei casi il silenzio è l’urlo più forte che puoi fare, la più chiara conferma che puoi dare. Anche volendo parole non ne vengono, argomenti non ne hai. Riesci solo a rispondere al telefono alle mogli e compagne dei piloti che singhiozzando aspettano una tua conferma che il loro uomo sta bene. Ti accorgi in questi momenti di far parte di una famiglia che, unita, si stringe nel contatto sperando serva ad alleviare il dolore. Cominciano ad arrivare i piloti, sono affranti, ci si stringe la mano, ci si abbraccia: “è fatalità”, “è colpa dei pochi passaggi di ricognizioni”, “è colpa del rail che non era protetto”, “è il maledetto tributo che dobbiamo pagare”, “non so se torno a correre”…… capiscono di essere attori di uno sport estremo, dove convivi con emozioni forti e attimi pericolosi: “è capitato a Gareth, poteva capitare a me ….”. C’è Jan Kopecky, appoggiato al verde camion che riporta a grande lettere il suo nome: ha vinto questa gara ma poco gli importa: mi avvicino, una stretta di mano ed un “Congratulations” sussurrato. “Scusatemi, scusatemi …..” è la sua risposta. Avere un motivo per festeggiare, in giornate come queste, si vive come una colpa. laudio Carusi
Jan Kopecky
a 96° Targa Florio è il quarto appuntamento del Campionato Italiano Rally 2012, ed il quinto round dell'Intercontinental Rally Challenge; la serie patrocinata da Eurosport ha aggiunto la gara siciliana al suo calendario dopo la cancellazione del Mecsek Rally in Ungheria. Da notare che le ultime sette gare di questo campionato si sono svolte su delle isole (Scozia e Cipro nel 2011, Azzorre, Canarie, Irlanda, Corsica e
Sicilia nel 2012).Diversi gli stranieri venuti a sfidare i protagonisti della serie Tricolore: Andreas Mikkelsen campione in carica dell'IRC, Jan Kopecky, Sepp Wiegand la giovane promessa tedesca, Craig Breen vincitore del FIA WRC Academy 2011 e protagonista quest'anno del Mondiale SWRC e dell'IRC, Rashid Al Ketbi, Johann Heloise, Vitaliy Pushkar. L'onore del CIR è tenuto alto da Paolo Andreucci, sei volte vincitore sull'isola, Giando-
menico Basso in cerca di riscatto dopo il successo del 1000 Miglia e la sfortunata trasferta in Corsica, Umberto Scandola, Matteo Gamba, Alessandro Perico. Da seguire i duelli tra Marco Tempestini e Robert Consani in lizza per la IRC Production Cup, e Martin Kangur e Harry Hunt tra i protagonisti della IRC 2WD Cup per le vetture a due ruote motrici.
La cronaca opo lo shakedown nella mattinata di giovedÏ, la gara parte nella serata con la cerimonia di partenza in Piazza Politeama, come da prassi gremita del pubblico che saluta con un caldo abbraccio i protagonisti; i piloti si recano poi all'aeroporto militare di Boccadifalco per la PS 1 di 1,65 km: Il primo leader della gara è Kopecky, che con la Skoda Fabia S2000 precede il compagno di colori Mikkelsen, Andreucci, Breen, Gamba e Basso (che con Andreucci formano il trio di
IRCPressPhoto
testa dei piloti iscritti al Campionato Italiano Rally). Runfola nonostante un problema al differenziale fa segnare il decimo tempo. Al Ketbi inizialmente accreditato del miglior tempo viene poi penalizzato per taglio di percorso. enerdĂŹ, prima giornata di gara (6 PS, 82 km). Le nuvole mattutine che fanno cadere qualche goccia di pioggia prima della partenza si diradano rapidamente. Il primo impegno della giornata va, ad una media vicina ai 95 km/h, alla Skoda di
Mikkelsen che precede Basso e Kopecky e sottrae a quest'ultimo la testa della classifica provvisoria. Breen recrimina per una scelta di gomme non ideale, Nucita ha un problema di pressione benzina. Si fermano le Twingo di Carella e Bosca. La PS 3 viene descritta da tutti i piloti come molto scivolosa; successo di Mikkelsen (a quasi 94 km/h di media) su Kopecky. Al primo parco i piloti modificano gli assetti e le scelte di gomme in funzione dell'aumento delle temperature. Secondo giro di prove
Jan Kopecky
Andreas Mikkelsen
che si apre con un altro successo parziale di Mikkelsen, mentre Basso e Totò Riolo forano l'anteriore sinistra e Michele Tassone rompe un semiasse proseguendo lentamente nel tentativo di raggiungere l'assistenza. Ivan Ferrarotti esce di strada causa una nota capita male, ritirandosi. Nella quinta prova Mikkelsen fa
poker, mentre Scandola con il terzo tempo scavalca Andreucci salendo in quarta posizione provvisoria. Nuovo passaggio al parco assistenza prima del giro conclusivo di prove. Nel sesto parziale primo successo di giornata per Kopecky; Wiegand scavalca Perico salendo in ottava piazza provvisoria mentre Al Ketbi si gira due volte e Campedelli
tocca leggermente al posteriore sinistro. Ultima prova nuovamente nel segno di Mikkelsen mentre Breen conquista la sesta piazza nella provvisoria ai danni di Gamba. Campedelli nonostante una foratura conduce tra gli Junior e nella categoria 2 ruote motrici mentre Rendina è leader tra le vetture produzione davanti a Consani
Giandomenico Basso
e Tempestini. Nel Trofeo strappa la leadership Renault Pajunen comanda provvisoria, Paolo Andreucci davanti ad Andolfi e Tassone. arriva scuotendo la testa non soddisfatto della propria a giornata conclusiva di prestazione mentre GiandoSabato (4 PS, 68 km) si apre menico Basso mette in riga tutto recuperando in una sola sotto un caldo sole. il distacco primi concorrenti arrivano prova tutto allo stop della prima prova accumulato nella tappa del prima; Umberto speciale: complice un errore di giorno Mikkelsen Jan Kopecky gli Scandola si lamenta ancora
un pò dell’assetto…. E poi basta. Qui finisce la cronaca di questa Targa Florio, così come qui finisce la breve vita di Gareth Roberts, il navigatore di Craig Breen, usciti di strada in una delle mille curve veloci della Targa, dove un maledetto guard-rail scriveva la parola fine. Ciao Gareth.
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1째 IRC
Jan Kopecky/Pavel Dresler Skoda Fabia S2000
2째 IRC
Andreas Mikkelsen/Ola Floene Skoda Fabia S2000
3째 IRC/CIR
Giandomenico Basso/Mitia Dotta Ford Fiesta S2000 RRC
4째 CIR
Umberto Scandola/Guido D'Amore Skoda Fabia S2000
5째 CIR
Paolo Andreucci/Anna Andreussi Peugeot 207 S2000
6째 CIR
Matteo Gamba/Emanuele Inglesi Peugeot 207 S2000
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7째 IRC
Sepp Wiegand/Timo Gottschalk Skoda Fabia S2000
8째 CIR
Alessandro Perico/Fabrizio Carrara Peugeot 207 S2000
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9째
Salvatore Riolo/Francesco Picarella Abarth Grande Punto
10째 CIR/JUNIOR
Simone Campedelli/Danilo Fappani Citroen DS3 R3T
1째 CIR
Giandomenico Basso/Mitia Dotta Ford Fiesta S2000 RRC
1째 CIR Junior
Simone Campedelli/Danilo Fappani Citroen DS3 R3T
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1째 CIR Produzione
Massimiliano Rendina/Mario Pizzuti MITSUBISHI Lancer Evo X
1째 TWINGO R2
Mikko Pajunen/Kaj Lindstrom RENAULT Twingo R2
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Mikko Pajunen
Fabrizio Andolfi
Michele Tassone
Andrea Carella
Alessandro Bosca
96. Targa Florio 2012 Classifica assoluta Pos
Num Equipaggio 1 3 Jan Kopecky/Pavel Dresler 2 2 Andreas Mikkelsen/Ola Floene 3 1 Giandomenico Basso/Mitia Dotta 4 5 Umberto Scandola/Guido D'Amore 5 4 Paolo Andreucci/Anna Andreussi 6 7 Matteo Gamba/Emanuele Inglesi 7 6 Sepp Wiegand/Timo Gottschalk 8 9 Alessandro Perico/Fabrizio Carrara 9 18 Salvatore Riolo/Francesco Picarella 10 8 Simone Campedelli/Danilo Fappani 11 29 Harry Hunt/Robbie Durant 12 12 Massimiliano Rendina/Mario Pizzuti 13 23 Robert Consani/Nicolas Klinger 14 11 Andrea Nucita/Giuseppe Princiotto 15 21 Salvatore Armaleo/Rosario Siragusano 16 26 Martin Kangur/Silver Kutt 17 19 Marco Tempestini/Dorin Pulpea 18 35 Mikko Pajunen/Kaj Lindstrom 19 20 Johan Heloise/Thibault Gorczyca 20 34 Fabrizio_Jr Andolfi/Andrea Casalini 21 32 Giacomo Cunial/Mattia Menegazzo 22 14 Rashid Al_Keitbi/Khalid Al_Kendi 23 24 Vitaliy Pushkar/Ivan Mishyn 24 33 Michele Tassone/Fabio Grimaldi 25 40 Claudio Martorana/Giovanni Barreca 26 38 Gianluca_Maria Cali'/Gianluca Panno 27 46 Rosario Fertitta/Marco Fertitta 28 30 Maurizio Rizzo/Massimo D'Angelo 29 25 Calogero Sicilia/Massimo Cambria NC 39 Cristian Burgio/Paolo Burgio NC 45 Giuseppe Scimeca/Giovanni Siragusa NC 28 Giuseppe Mazzola/Michele Gargano RET 15 Craig Breen/Gareth Roberts RET 16 Marco Runfola/Giovanni Lo_Neri RET 42 Sergio Damiani/Salvatore Imabraguglio RET 10 Ivan Ferrarotti/Manuel Fenoli RET 31 Nazareno Pellitteri/Giuseppe Grassadonio RET 43 Silvestro Vella/Rino Oliveri RET 44 Claudio Iacuzzi/Luca Severino RET 27 Filippo Vara/Gianfrancesco Rappa RET 36 Andrea Carella/ Ilaria Riolfo RET 37 Alessandro Bosca/Roberto Aresca RET 41 Santo Coniglio/Chiara Lidestri
Vettura Skoda Fabia S2000 Skoda Fabia S2000 Ford Fiesta S2000 Skoda Fabia S2000 Peugeot 207 S2000 Peugeot 207 S2000 Skoda Fabia S2000 Peugeot 207 S2000 Fiat Abarth Grande Punto Citroen DS3 Citroen DS3 Mitsubishi Lancer Evo X Renault Megane RS Citroen C2 Renault Clio S1600 Honda CIVIC Type R Subaru Impreza RENAULT Twingo R2 Subaru Impreza WRT STI Renault Twingo R2 Citroen C2 Skoda Fabia S2000 Mitsubishi Lancer Evo X Renault Twingo R2 Renault Clio RS Light Citroen C2 R2 Max Peugeot 106 16V Renault Clio Mitsubishi Lancer Evo X Renault Clio RS Li Fiat Seicento Sporting Renault New Clio Rs Peugeot 207 S2000 Peugeot 207 S2000 Citroen C2 Renault Megane RS Renault Clio RS Light Rover MG 200 Peugeot 106 Rally Renault Clio RS Renault Twingo R2 RENAULT Twingo Renault Clio RS Light
Tempo Distacco 1:04:59.1 +0:00:00.0 1:04:59.9 +0:00:00.8 1:05:01.6 +0:00:02.5 1:05:22.6 +0:00:23.5 1:05:32.4 +0:00:33.3 1:05:53.5 +0:00:54.4 1:06:07.8 +0:01:08.7 1:06:17.4 +0:01:18.3 1:07:15.7 +0:02:16.6 1:08:02.6 +0:03:03.5 1:09:42.9 +0:04:43.8 1:09:43.2 +0:04:44.1 1:09:57.7 +0:04:58.6 1:09:59.8 +0:05:00.7 1:10:13.6 +0:05:14.5 1:10:17.8 +0:05:18.7 1:10:29.4 +0:05:30.3 1:10:44.8 +0:05:45.7 1:11:02.4 +0:06:03.3 1:11:22.8 +0:06:23.7 1:11:31.4 +0:06:32.3 1:11:34.8 +0:06:35.7 1:12:43.1 +0:07:44.0 1:14:19.8 +0:09:20.7 1:14:52.8 +0:09:53.7 1:15:16.9 +0:10:17.8 1:15:42.0 +0:10:42.9 1:16:36.7 +0:11:37.6 1:26:41.8 +0:21:42.7
Classifica CIR Pos
Num Equipaggio 1 1 Giandomenico Basso/Mitia Dotta 2 5 Umberto Scandola/Guido D'Amore 3 4 Paolo Andreucci/Anna Andreussi 4 7 Matteo Gamba/Emanuele Inglesi 5 9 Alessandro Perico/Fabrizio Carrara 6 8 Simone Campedelli/Danilo Fappani 7 12 Massimiliano Rendina/Mario Pizzuti 8 11 Andrea Nucita/Giuseppe Princiotto 9 35 Mikko Pajunen/Kaj Lindstrom 10 34 Fabrizio_Jr Andolfi/Andrea Casalini 11 32 Giacomo Cunial/Mattia Menegazzo 12 33 Michele Tassone/Fabio Grimaldi
Vettura Ford Fiesta S2000 Skoda Fabia S2000 Peugeot 207 S2000 Peugeot 207 S2000 Peugeot 207 S2000 Citroen DS3 Mitsubishi Lancer Evo X Citroen C2 Renault Twingo R2 Renault Twingo R2 Citroen C2 Renault Twingo R2
Tempo 1:05:01.6 1:05:22.6 1:05:32.4 1:05:53.5 1:06:17.4 1:08:02.6 1:09:43.2 1:09:59.8 1:10:44.8 1:11:22.8 1:11:31.4 1:14:19.8
Distacco +0:00:00.0 +0:00:21.0 +0:00:30.8 +0:00:51.9 +0:01:15.8 +0:03:01.0 +0:04:41.6 +0:04:58.2 +0:05:43.2 +0:06:21.2 +0:06:29.8 +0:09:18.2
Classifica CIR PRODUZIONE Pos
Num Equipaggio 1 12 Massimiliano Rendina/Mario Pizzuti
Vettura Mitsubishi Lancer Evo X
Tempo Distacco 1:09:43.2 +0:00:00.0
Classifica CIR JUNIOR Pos 1 2 3 4 5 6
Num Equipaggio 8 Simone Campedelli/Danilo Fappani 11 Andrea Nucita/Giuseppe Princiotto 35 Mikko Pajunen/Kaj Lindstrom 34 Fabrizio_Jr Andolfi/Andrea Casalini 32 Giacomo Cunial/Mattia Menegazzo 33 Michele Tassone/Fabio Grimaldi
Vettura Citroen DS3 Citroen C2 RENAULT Twingo R2 Renault Twingo R2 Citroen C2 Renault Twingo R2
Tempo Distacco 1:08:02.6 +0:00:00.0 1:09:59.8 +0:01:57.2 1:10:44.8 +0:02:42.2 1:11:22.8 +0:03:20.2 1:11:31.4 +0:03:28.8 1:14:19.8 +0:06:17.2
Sébastien Loeb Sbarca in Nuova
CitroënPress
a Zelanda
CitroĂŤnPress
l 42° Rally New Zealand è la settima prova del Campionato del Mondo Rally 2012, valida anche come quinto appuntamento del Mondiale Produzione e quarta gara del Mondiale S2000. Tre giorni di gara, 22 prove speciali per 414 km su un totale di 1658 km. Tra i motivi
Mikko Hirvonen
di interesse, i rientri di Ken Block e di Manfred Stohl, assente dalle gare del Mondiale Rally dal 2008. Assenti per la prima volta dall'inizio del Mondiale le Skoda S2000 del team Volkswagen Motorsport che preferisce concentrarsi sui test di sviluppo pre-Finlandia
e Germania. La lotta per il successo finale diventa quasi subito un affare tra le due Citroen ufficiali con la Ford di Latvala che ha provato a tenere il ritmo perdendo poi ogni chance dopo un'uscita in un taglio verso la fine del primo giorno. Dietro a Loeb ed Hirvonen alla terza doppietta
PressOffice Photo
consecutiva ha quindi chiuso Solberg, che aveva da subito perso ogni chance di successo scegliendo gomme dure per il primo giro di prove del venerdĂŹ, rimontando poi fino al gradino piĂš basso del podio. Quarta piazza per Novikov, davanti a Neuville e Sordo che hanno guada-
Petter Solberg
gnato una posizione dopo il ritiro di Tanak in vista del traguardo. Chiudono la top ten Latvala, Araujo, Block e Stohl. Nei campionati di supporto, vittoria nel SWRC per Paddon, i cui rivali hanno dovuto ricorrere al Rally 2, ma con il brivido finale per la rottura di una sospensione
ed una foratura nell'ultima mattina di gara. Nel PWRC, successo di Ligato su Aksa e Trivino, con il leader del campionato Gorban che attardato da guai meccanici chiude quarto. Quinto il nostro Gianluca Linari, mentre Lorenzo Bertelli è stato costretto al ritiro durante la seconda tappa.
La cronaca
CitroënPress
iovedì la qualifying stage vede Jari-Matti Latvala autore del miglior tempo, davanti ad Hirvonen, Solberg, Loeb. Neuville, Tanak e Sordo al rientro con la Mini. Il finlandese della Ford sceglie di partire in 13ma posizione, mentre il suo compagno di squadra si pone tra le due Citroen di Hirvonen e Loeb, rispettivamente primo e terzo sulla strada. a prima giornata di gara Venerdì (8 PS – 209 km) il meteo è sereno ed il fondo asciutto nella prima prova ed umido nelle successive. Nel
Sébastien Loeb
primo parziale svetta Latvala davanti alla coppia Citroen Mikko Hirvonen – Sébastien Loeb. Petter Solberg con pneumatici duri perde tempo così come Sordo che in più lamenta noie al cambio. Jari Ketomaa (Ford) fora la posteriore destra mentre Paulo Nobre (Mini) ha un problema di pressione benzina e Yazeed Al-Rajhi (Ford RRC) ha un guasto alla leva del cambio. Il secondo parziale si corre su fondo umido e con fango, e le Citroen che partono per prime sono avvantaggiate: Hirvonen
vince la prova e si porta in testa alla provvisoria seguito dal suo caposquadra Loeb con Latvala scende in terza piazza mentre si ferma AlRajhi. La PS 3 vede il primo successo parziale di Loeb con un testacoda che costa diversi secondi e due posizioni a Thierry Neuville (Citroen). Dopo l'assistenza remota di metà giornata secondo giro di prove nel pomeriggio su strade che si asciugano. Solberg passato alle gomme morbide guadagna subito una posizione scavalcando Neu-
ville e salendo in sesta piazza. Nella settima prova Latvala taglia troppo una curva rimanendo incastrato in una staccionata: perde quasi cinque minuti precipitando in nona posizione e cedendo il terzo gradino nel podio provvisorio ad Evgeny Novikov (Ford). L'ultimo impegno della giornata vede la zampata di Loeb, che si aggiudica il parziale e passa a condurre davanti al suo compagno di squadra Hirvonen. Novikov chiude in terza posizione, con poco meno di 9” su Solberg in rimonta dopo la scelta di gomme errata della mattina. Nel campionato PWRC leadership per Marcos Ligato, che precede Ramona Karlsson, Gorban e Trivino. Nel mondiale SWRC, gara solitaria per il locale Hayden Paddon dopo che gli altri 4 concorrenti, tra cui il leader provvisorio P.G. Andersson, si sono fermati nelle prime 4 prove. abato seconda giornata di gara (7 PS – 143 km). Solberg opta nuovamente per una scelta di gomme diversa rispetto ai principali rivali partendo con pneumatici a mescola dura e si aggiudica il primo parziale salendo sul podio della provvisoria mentre il suo compagno di team Latvala guadagna anch'egli una piazza scavalcando Armindo Araujo (Mini) e salendo ottavo. Latvala vince la PS 10 mentre continua la lotta tra le due Citroen in testa alla gara.
Nella PS 11 Hirvonen attacca portandosi a 1.7” da Loeb nella generale, con il francese che reagisce imponendosi nell'impegno successivo. Nella prova 14 arriva la pioggia senza tuttavia rimescolare le carte. La tappa si chiude con le due Citroen al comando: Loeb precede Hirvonen con Solberg a chiudere il podio. Novikov e Ott Tanak (Ford) lottano per il quarto posto, mentre Neuville in sesta piazza provvisoria deve guardarsi dalla rimonta di Sordo. Latvala, Araujo e Block chiudono la top ten. Nel Campionato PWRC Ligato conferma la leadership, Ramona Karlsson deve abbandonare la seconda posizione dopo un uscita di strada ed il successivo incendio della sua vettura che la costringe al ritiro. Aksa vince sei prove su sette salendo in seconda piazza provvisoria davanti a Trivino che eredita la terza posizione da Gorban penalizzato da problemi al motore ed al differenziale. Poca fortuna per Bertelli costretto allo stop dopo un'uscita di strada. Nel SWRC, Paddon guida su Andersson, che rimane in seconda piazza nonostante sia stato costretto a fermarsi nell'ultimo impegno della giornata dopo avere staccato una ruota ed a ricorrere nuovamente al Rally 2, Oleksowicz, Mc Rae ed Al Rajhi. iornata conclusiva Domenica (7 PS – 61 km) sotto la pioggia. La prima
prova parte in ritardo di alcuni minuti, e vede svettare Neuville su Tanak e Latvala. Il giovane belga si ripete nell'impegno successivo, dopodiché Sordo sale in cattedra aggiudicandosi i due passaggi sulla superspeciale di Auckland. Nella PS 20 altro successo parziale per Neuille, mentre Tanak capotta al sesto km dovendosi ritirare e Paddon fora e cambia una gomma. La Power Stage che conclude il rally assegna punti bonus a Latvala, Solberg e Loeb; quest'ultimo si aggiudica la gara davanti al compagno di squadra Hirvonen ed a Solberg. Appena fuori dal podio Novikov, che precede Neuville e Sordo protagonisti di una bella lotta nell'ultima tappa. Latvala chiude settimo davanti ad Araujo ed ai rientranti Block e Stohl. Nel PWRC Ligato ritorna al successo in una gara del Mondiale Produzione dopo oltre dieci anni, precedendo Aksa al secondo podio consecutivo e Trivino che ha resistito alla rimonta di Gorban. Gianluca Linari chiude in quinta piazza. Vittoria in casa per Hayden Paddon tra le SWRC nonostante una rottura della sospensione ed una foratura nell'ultima giornata; il neozelandese ha preceduto Andersson, Oleksowicz (al secondo podio consecutivo), ed Al Rajhi, tutti costretti a ricorrere al Rally 2. Ritiro nell'ultima tappa per Mc Rae con la Proton.
CitroënPress
1° WRC
Sébastien Loeb/Daniel Elena Citroen DS3 WRC
2° WRC
Mikko Hirvonen/Jarmo Lehtinen Citroen DS3 WRC
CitroënPress
Ford Rally Team Photo
3째 WRC
Petter Solberg/Chris Patterson Ford Fiesta RS WRC
4째 WRC
Evgeniy Novikov/Denis Giraudet Ford Fiesta RS WRC
MSportPress
CitroënPress
5° WRC
Thierry Neuville/Nicolas Gilsoul Citroen DS3 WRC
6° WRC
Dani Sordo/Carlos Del Barrio Mini Cooper WRC
SordoWebsite
PressOffice Photo
7° WRC
Jari-Matti Latvala/Miikka Anttila Ford Fiesta RS WRC
8° WRC
Armindo Araújo/Miguel Ramalho Mini Cooper WRC
miniPress
MSportPress
9째 WRC
Ken Block/Alessandro Gelsomino Ford Fiesta RS WRC
10째 WRC
Manfred Stohl/Ilka Minor-Petrasko Ford Fiesta RS WRC
MSportPress
TeinPhoto
1° PWRC
Marcos Ligato/Ruben Garcia Subaru Impreza WRX STi
1° SWRC
Hayden Paddon/John Kennard Škoda Fabia S2000
PressOffice Photo
Hanno detto:
Sébastien Loeb
CitroënPress
(sul suo sito): Una nuova vittoria, cosa chiedere di più? Non è stato così facile come si potrebbe credere, dato che Mikko è stato molto veloce e le condizioni non erano semplici, ma ce l'abbiamo fatta. Manca solo la power stage, ma non avevamo più le gomme per batterci ad armi pari. (confe-
renza stampa): Sono un po' frustrato. Ritornando in Nuova Zelanda, volevo veramente vincere questa gara.Abbiamo fatto una bella lotta nei primi due giorni; a volte do mezzo secondo, a volte un secondo [a Loeb] ma poi ritorna. Mi piacciono molto queste strade e mi sono gustato ogni minuto. (conferenza stampa): A volte si sbaglia.
L'errata scelta di gomme di Venerdì ha disrtutto la nostra gara fin dall'inizio. Abbiamo comunque fatto un buon rallly e siamo risaliti pian piano.Non abbiamo fatto cose pazze o oltre il limite come in Grecia. Sono contento della prestazione della squadra – hanno fatto un lavoro fantastico. Non vedo l'ora di essere n Finlandia.
CitroënPress
Mikko Hirvonen Ford Rally Team Photo
Petter Solberg
miniPress
Paulo Nobre
Maciej Oleksowicz
MSportPress
MSportPress
Ford Rally Team Photo
Ott T채nak
Jari-Matti Latvala MSportPress
Jari Ketomaa
42. Brother Rally New Zeland 2012 Classifica assoluta Pos
Num Equipaggio 1 1 Sébastien Loeb/Daniel Elena 2 2 Mikko Hirvonen/Jarmo Lehtinen 3 4 Petter Solberg/Chris Patterson 4 6 Evgeniy Novikov/Denis Giraudet 5 7 Thierry Neuville/Nicolas Gilsoul 6 37 Dani Sordo/Carlos Del Barrio 7 3 Jari-Matti Latvala/Miikka Anttila 8 12 Armindo Araújo/Miguel Ramalho 9 43 Ken Block/Alessandro Gelsomino 10 9 Manfred Stohl/Ilka Minor-Petrasko 11 16 Jari Ketomaa/Mika Stenberg 12 31 Hayden Paddon/John Kennard 13 51 Richard Mason/Sara Mason-Randall 14 53 Emma Gilmour/Glenn Macneall 15 56 Matt Jansen/Jason Farmer 16 133 Marcos Ligato/Ruben Garcia 17 14 Paulo Nobre/Edu Paula 18 145 Subhan Aksa/Jeff Judd 19 142 Ricardo Triviño/Alex Haro 20 139 Valeriy Gorban/Andrey Nikolaev 21 61 Ben Hunt/Tony Rawstorn 22 140 Gianluca Linari/Nicola Arena 23 33 Per-Gunnar Andersson/Emil Axelsson 24 60 Yutaka Yasunami/Malcolm Read 25 58 Claude Clavel/Mark Tapper 26 35 Maciej Oleksowicz/Andrzej Obrebowski 27 136 Louise Cook/Stefan Davis 28 36 Yazeed Al-Rajhi/Michael Orr 29 57 Brian Green/Fleur Pedersen 30 52 Chris West/Chris Cobham 31 63 Dermott Malley/Linzi Malley 32 66 Kohei Izuno/Tetsuhiro Higashiyama 33 64 Motoharu Kaseya/Kyoko Kitagawa 34 65 Naru Sato/Osamu Yoda 35 59 Alain Dalstein/Yan Lavigne RET 5 Ott Tänak/Kuldar Sikk RET 34 Alister Mcrae/Bill Hayes RET 54 Sloan Cox/Tarryn Cox RET 134 Lorenzo Bertelli/Lorenzo Granai RET 141 Alexey Kikireshko/Pavlo Cherepin RET 144 Ramona Karlsson/Miriam Walfridsson
Vettura Citroen DS3 WRC Citroen DS3 WRC Ford Fiesta RS WRC Ford Fiesta RS WRC Citroen DS3 WRC Mini Cooper WRC Ford Fiesta RS WRC Mini Cooper WRC Ford Fiesta RS WRC Ford Fiesta RS WRC Ford Fiesta RS WRC Škoda Fabia S2000 Subaru Impreza WRX STi Subaru Impreza WRX STi Subaru Impreza WRX STi Subaru Impreza WRX STi Mini Cooper WRC Mitsubishi Lancer Evo X Mitsubishi Lancer Evo IX Mitsubishi Lancer Evo IX Ford Fiesta ST Subaru Impreza WRX STi Proton Satria Neo S2000 Mitsubishi Lancer Evo IX Mitsubishi Lancer Evo IX Ford Fiesta S2000 Ford Fiesta Ford Fiesta RRC Mitsubishi Lancer Evo X Mitsubishi Lancer Evo IX Ford Fiesta ST Suzuki Ignis Honda Civic Suzuki Ignis Mitsubishi Lancer Evo IX Ford Fiesta RS WRC Proton Satria Neo S2000 Mitsubishi Lancer Evo X Subaru Impreza WRX STi Mitsubishi Lancer Evo IX Mitsubishi Lancer Evo X
Tempo Distacco 4:04:51.2 4:05:20.8 +0:00:29.6 4:06:27.6 +0:01:36.4 4:07:04.8 +0:02:13.6 4:07:33.6 +0:02:42.4 4:07:54.3 +0:03:03.1 4:09:44.1 +0:04:52.9 4:14:27.6 +0:09:36.4 4:15:21.5 +0:10:30.3 4:16:17.5 +0:11:26.3 4:17:26.9 +0:12:35.7 4:20:17.4 +0:15:26.2 4:20:50.5 +0:15:59.3 4:25:01.6 +0:20:10.4 4:28:38.8 +0:23:47.6 4:35:20.9 +0:30:29.7 4:36:44.7 +0:31:53.5 4:41:11.7 +0:36:20.5 4:42:27.9 +0:37:36.7 4:43:30.3 +0:38:39.1 4:43:30.6 +0:38:39.4 4:53:33.1 +0:48:41.9 4:53:37.1 +0:48:45.9 5:02:35.3 +0:57:44.1 5:03:33.0 +0:58:41.8 5:03:55.3 +0:59:04.1 5:07:21.3 +1:02:30.1 5:10:02.5 +1:05:11.3 5:11:45.2 +1:06:54.0 5:13:56.6 +1:09:05.4 5:14:04.7 +1:09:13.5 5:18:12.1 +1:13:20.9 5:29:04.6 +1:24:13.4 5:40:31.1 +1:35:39.9 6:41:54.0 +2:37:02.8
Classifica PWRC Pos 1 2 3 4 5 6
Num 133 145 142 139 140 136
Equipaggio Marcos Ligato/Ruben Garcia Subhan Aksa/Jeff Judd Ricardo Triviño/Alex Haro Valeriy Gorban/Andrey Nikolaev Gianluca Linari/Nicola Arena Louise Cook/Stefan Davis
Vettura Subaru Impreza WRX STi Mitsubishi Lancer Evo X Mitsubishi Lancer Evo IX Mitsubishi Lancer Evo IX Subaru Impreza WRX STi Ford Fiesta
Tempo 4:35:20.9 4:41:11.7 4:42:27.9 4:43:30.3 4:53:33.1 5:07:21.3
Distacco +0:05:50.8 +0:07:07.0 +0:08:09.4 +0:18:12.2 +0:32:00.4
Classifica SWRC Pos 1 2 3 4
Num 31 33 35 36
Equipaggio Hayden Paddon/John Kennard Per-Gunnar Andersson/Emil Axelsson Maciej Oleksowicz/Andrzej Obrebowski Yazeed Al-Rajhi/Michael Orr
CitroënPress
Vettura Škoda Fabia S2000 Proton Satria Neo S2000 Ford Fiesta S2000 Ford Fiesta RRC
Tempo 4:20:17.4 4:53:37.1 5:03:55.3 5:10:02.5
Distacco +0:33:19.7 +0:43:37.9 +0:49:45.1
Sbaglia Mikkelse Juho H채nninen n
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l 48° Geko Ypres Rally è la quinta gara del Campionato Europeo e la sesta prova dell'IRC 2012. Due giorni di gara, 18 prove speciali per 288 km, percorso totale di 670 km. La gara belga, con prove caratterizzate da veloci allunghi interrotti da bivi e curve a 90° e spesso preda degli specialisti locali, vede tra i favoriti al via Freddy Loix (7 successi ad Ypres), Mikkelsen, Hanninen al ritorno a Ypres dopo il 2010 e Snijers con la Mini Rrc già vista qui nel 2011. Degni di nota la presenza di Barrable al rientro nell'IRC del quale disputerà alcune prove grazie al supporto dell'importatore Skoda per l'Irlanda, Flodin ed Oleksandr Saliuk al debutto a Ypres (mentre il suo compagno di squadra Tamrazov è assente per problemi di lavoro). otivo di attesa anche il debutto, seppur come apripista, della Lotus Exige R-GT, la prima GT in configurazione Gruppo R, in corso di omologazione da parte della FIA. Il Lotus International Rally Team la schierava ad Ypres con l’equipaggio formato dal portoghese Bernardo Sousa e Corrado Mancini alle note. Il team ha fatto tesoro dei chilometri percorsi in configurazione gara ed assieme al pubblico ne è rimasto molto soddisfatto. a gara è vissuta sul duello tra le Skoda Fabia S2000 di Hanninen e Mikkelsen fino all'errore di quest'ultimo nel quinto parziale dove un dritto gli ha fatto perdere oltre un minuto. Il giovane norvegese è uscito poi definitivamente di scena nella prima prova del sabato per un altro dritto e la successiva rottura di un braccio dello sterzo, conservando però la leadership in campionato vista l'assenza di Kopecky, impegnato in una gara del campionato nazionale ceco. L'altro avversario di Hanninen è stato Freddy Loix (che lo segue nella classifica dei piloti più vittoriosi in gare dell'IRC, con 7 centri contro i 9 del finlandese). Il finlandese ha avuto ragione del belga che ha concluso secondo rendendo onore al suo rivale, che ha conquistato il decimo successo nell'IRC aggiudicandosi anche il Colin McRae IRC Flat Out Trophy. Il podio è completato da Tsjoen che ha faticato nel passaggio dalla WRC che guida abitualmente alla S2000. Buona la prova di Snijers davanti a Solowow e Flodin (al rientro dopo la frattura alla clavicola destra). Seguono Viaene, Langenakens, Aigner e Tlustak che comquista in extremis punti per il Campionato Europeo. Nella Production Cup, secondo successo per Aigner che passa a condurre in campionato, mentre Consani recrimina per le tante forature e si rende protagonista di una toccata verso la fine della gara. Tra le 2RM successo di Kangur con la Honda del team Italiano JAS che si porta in testa alla classifica di campionato a pari punti con Hunt
Juho H채nninen
La cronaca e verifiche sono divise tra la calda sera di Mercoledì e la mattina di Giovedì, quando il cielo si annuvola e scende qualche scroscio di pioggia. Lo shakedown del giovedì sera è la prima occasione di vedere all'opera i piloti sugli scivolosi asfalti delle fiandre, resi ancora più insidiosi dalla pioggia che cade prima del suo svolgimento. Miglior tempo per Barrable davanti a Saliuk, mentre l'unico giro completato da Hanninen gli vale il terzo posto. l tempo cambia più volte e repentinamente nella mattinata di Venerdì, temporali brevi e violenti si alternano ad un caldo sole. La prima giornata di gara (6 PS – 85 Km) vede alla partenza 91 equipaggi; Nella PS 1, ancora molto bagnata e con fango Mikkelsen festeggia il 23° compleanno con il miglior tempo a 105 km/h di media davanti ad Hanninen e Loix, con i tre equipaggi racchiusi in 1.2”. Tsjoen fatica ad abituarsi al cambio della S2000 mentre Molly Taylor esce in un fosso danneggiando la vettura ma riuscendo a continuare. Si ritira per capottamento alla seconda curva Gonon. La seconda prova più asciutta vede Hanninen vincere nonostante un uscita in un fosso e passare in testa alla provvisoria mentre Barrable fa un dritto in un incrocio e deve inserire la retromarcia. Nel terzo parziale altra vittoria sul
filo dei 110 km/h di media per Hanninen che consolida la leadership. Dopo l'assistenza il secondo giro di prove, con le condizioni del fondo in netto miglioramento: Nella PS 4 Hanninen migliora di oltre 1”/km il tempo del passaggio precedente mentre Tlustak è protagonista di una lieve escursione. Nella quinta prova, Mikkelsen frena tardi in un incrocio e finisce in un fosso perdendo un minuto e ripartendo davanti a Loix che perde a sua volta qualche secondo dietro al pilota della Skoda ma sale in seconda posizione provvisoria, davanti a Tsjoen. Nell'ultima prova Hanninen ottiene il quinto successo parziale davanti a Mikkelsen che recupera due posizioni chiudendo la tappa al quarto posto. Il secondo e terzo gradino del podio nella provvisoria sono appannaggio rispettivamente di Loix e Tsjoen, che prosegue il suo adattamento ad una S2000 molto diversa dalla WRC che guida abitualmente. Snijers con la Mini è quinto e precede Flodin al rientro dopo l'incidente. Chiudono la Top Ten Solowow, Viaene, Saliuk e Barrable. abato la seconda giornata di gara (12 PS – 203 km) si disputa sotto un caldo sole. La prima prova si apre con vari colpi di scena: Andreas Mikkelsen fa un dritto in un bivio e si ferma poi a bordo strada con danni alla
sospensione anteriore destra ritirandosi. Incidente anche per Princen, che era in testa alla categoria 2 ruote motrici, mentre Flodin rompe il semiasse posteriore sinistro e De Cecco, secondo nel produzione, colpisce un palo che cade in mezzo alla strada costringendo i concorrenti seguenti a passare in trasferimento. Si ferma anche Harry Hunt per un problema elettrico che fa ammutolire la sua vettura. Nel secondo parziale Viaene fora l'anteriore destra perdendo quasi tre minuti e danneggiando Barrable che lo raggiunge mentre Flodin che ha ancora problemi con il semiasse perde due posizioni a favore di Solowow e Saliuk. Aigner ha problemi ai freni e deve fare tutta la prova con il solo freno a mano. Nella PS 9 Loix reagisce e stacca Hanninen di oltre 10” riportandosi a 22.8” dal leader provvisorio. Dopo l'assistenza si riparte per il secondo gruppo di prove: Hanninen si aggiudica la PS 10 su Loix, terzo tempo per Snijers che ha modificato la mappatura del motore in assistenza; Consani fora l'anteriore destra in un taglio, Al Ketbi fa un dritto in un incrocio dovendo fare retromarcia e si ferma per incidente Arzeno che si trovava in seconda posizione tra le 2RM. Nel parziale successivo Hanninen si ripete nonostante delle note non del
Freddy Loix
Pieter Tsjoen
Juho Hänninen/Mikko Markkula
tutto precise mentre Flodin con una vettura nuovamente in piena efficienza si avvicina a Saliuk. Nella prova 13 che conclude il secondo giro Hanninen lamenta qualche “taglio” del motore facendo segnare comunque il miglior tempo anche se di misura (0.1”) su Loix. Saliuk commette un errore finendo in un fosso a 2 km dal fine prova e viene rimesso in strada dal pubblico perdendo oltre 6 minuti e danneggiando alcuni concorrenti dietro di lui tra cui Tlustak che esce dalla top ten. Altra foratura per Consani. Altro parco assistenza (dal quale non riparte Saliuk) e ritorno sulle prove del mattino. Nella PS 14 Loix perde 13” da
Hanninen (che migliora il tempo del primo passaggio ad oltre 114 km/h di media) dato che la sua Peugeot ha una velocità massima inferiore alla Skoda ed in questa prova ci sono molti allunghi. Barrable deve ritirarsi dopo la prova per una perdita di olio dal cambio. Nella prova 15 Flodin prende una pietra all'interno di un taglio e lamenta in seguito lo sterzo non perfettamente dritto. Altro parco assistenza prima delle ultime due prove; Nella prova 17 Loix si prende la soddisfazione di precedere di poco Hanninen mentre Tsjoen fa un piccolo dritto e si salva grazie al freno a mano, Aigner fa spegnere l'auto allo start della prova perdendo qualche
secondo e Consani colpisce un palo dalla parte del navigatore riuscendo comunque a continuare. . Verschueren si ferma perdendo la settima piazza sull'ultima PS la cui classifica rispecchia l'assoluta della gara, con Hanninen davanti a Loix e Tsjoen. Quarta piazza per Snijers che precede Solowow e Flodin protagonisti di una bella lotta, mentre vanno a punti anche Viaene, Langenakens, Aigner e Tlustak.
Freddy Loix/Lara Vanneste
Molly Taylor
Kris Princen
Robert Barrable
Antonín Tlusťák
Robert Consani
Oleksandr Saliuk
Andreas Mikkelsen
1째 IRC/ERC
Juho H채nninen/Mikko Markkula Skoda Fabia Super 2000
2째 IRC/ERC
Freddy Loix/Lara Vanneste Peugeot 207 Super 2000
3째 IRC/ERC
Pieter Tsjoen/Eddy Chevaillier Skoda Fabia Super 2000
4째 ERC
Patrick Snijers/Johan Gitsels Mini Cooper John Works RRC
5° IRC/ERC
Michał Sołowow/Maciej Baran Peugeot 207 Super 2000
6° IRC/ERC
Patrik Flodin/Göran Bergsten Ford Fiesta Super 2000
7째 IRC/ERC
Mathias Viaene/Pieter Vyncke Peugeot 207 Super 2000
8째 IRC/ERC
Jonas Langenakens/Nico Beernaert Peugeot 207 S2000
9° IRC/ERC
Andreas Aigner/Daniela Ertl Subaru Impreza STI R4
10° IRC/ERC
Antonín Tlusťák/Jan Škaloud Skoda Fabia Super 2000
1째 IRC PRODUZ
Andreas Aigner/Daniela Ertl Subaru Impreza STI R4
1째 IRC/ERC 2WD
Martin Kangur/Andres Ots Honda Civic Type R
48. Geko Ypres Rally 2012
Classifica assoluta
Pos Num 1 1 2 3 3 4 4 10 5 7 6 6 7 12 8 18 9 15 10 21 11 23 12 38 13 26 14 37 15 30 16 66 17 27 18 58 19 57 20 48 21 43 22 65 23 62 24 70 25 33 26 59 27 44 28 81 29 73 30 74 31 50 32 46 33 71 34 78 35 42 36 96 37 79 38 77 39 53 40 52 41 64 42 88 43 91 44 87 45 93 46 83 47 98 48 86 49 55 50 85 51 89
IRC/ERC IRC/ERC IRC/ERC ERC IRC/ERC IRC/ERC IRC/ERC IRC/ERC IRC/ERC IRC/ERC IRC/ERC IRC/ERC ERC IRC/ERC IRC/ERC IRC/ERC IRC/ERC IRC/ERC IRC/ERC IRC/ERC IRC/ERC IRC/ERC IRC/ERC IRC/ERC IRC/ERC IRC/ERC IRC/ERC IRC/ERC IRC/ERC IRC/ERC IRC/ERC IRC/ERC IRC/ERC IRC/ERC IRC/ERC IRC/ERC IRC/ERC IRC/ERC IRC/ERC IRC/ERC IRC/ERC IRC/ERC IRC/ERC IRC/ERC IRC/ERC IRC/ERC IRC/ERC IRC/ERC IRC/ERC IRC/ERC IRC/ERC
Equipaggio Juho Hänninen/Mikko Markkula Freddy Loix/Lara Vanneste Pieter Tsjoen/Eddy Chevaillier Patrick Snijers/Johan Gitsels Michał Sołowow/Maciej Baran Patrik Flodin/Göran Bergsten Mathias Viaene/Pieter Vyncke Jonas Langenakens/Nico Beernaert Andreas Aigner/Daniela Ertl Antonín Tlusťák/Jan Škaloud Bob Colsoul/Tom Colsoul Martin Kangur/Andres Ots Abeele_Tuur Vanden/Vincent Van_Quickenborne Melissa Debackere/Cindy Cokelaere László Vizin/Gábor Zsiros Davy Vanneste/Gaetan Houssin Rashid Al_Ketbi/Khalid Al_Kendi Xavier Baugnet/Johan Jalet Thibault Radoux/Anthony Gregoire Philip Barbier/Daniel Defever Jean_Mathieu Leandri/Jerome Humblet Polle Geusens/Sil Geusens Guillaume Dilley/Geoffrey Brion Erik Moree/Pascal Meijs Christian Riedemann/Frank Blondeel Geoffrey Vander_Schelden/Pieter Lemahieu Johan Heloïse/Thibault Gorczyca Frederic Jamoulle/Eric Tack Bernie Ozeel/Filip Ozeel Nikias Priem/Maxim Froyman Vitaliy Pushkar/Ivan Mishyn Robert Consani/Nicolas Klinger Steve Vanbellingen/Mélanie Marquet Geoffroy Defays/Alexandre Peeters Molly Taylor/Sebastian Marshall Jean_Benoit Houssin/Guillaume Coudeville Nico Vanherzeele/Andy De_Baeremaeker Jamie Brown/Craig Burgess Manuel Canal_Roblès/Arnaud Neven Frederic Berville/Brian Renier Ekaterina Stratieva/Carmen Poenaru Christophe Pittellioen/Heikki Lysy Luc Vercruysse/Stijn Vercruysse Bjorn Deruyter/Stijn Vandaele Michael Lynneel/Kurt Dejonghe Geert Bertier/Tommy Aeck Bjorn Renier/Filip Collez Tim Jones/Steve Jones Jordan Scaillet/William Mergny Alexandre Verbeke/Christophe Ramon Filip Maertens/Audrey Toëlen
Vettura Škoda Fabia S2000 Peugeot 207 S2000 Škoda Fabia S2000 Mini John Cooper Works S Peugeot 207 S2000 Ford Fiesta S2000 Peugeot 207 S2000 Peugeot 207 S2000 Subaru Impreza Sti R4 Škoda Fabia S2000 Mitsubishi Lancer Evo X Honda Civic Type R3 Volkswagen Polo S2000 Citroën DS3 R3T Škoda Fabia S2000 Citroën C2 R2 Max Škoda Fabia S2000 Ford Fiesta R2 Ford Fiesta R2 Mitsubishi Lancer Evo IX Citroën DS3 R3T Citroën C2 R2 Max Citroën C2 R2 Max Mitsubishi Lancer Evo X Citroën DS3 R3T Citroën DS3 R3T Subaru Impreza Sti R4 Mitsubishi Lancer Evo X Renault Clio R3 Ford Fiesta R2 Mitsubishi Lancer Evo X Renault Megane RS Renault Clio R3 Ford Fiesta R2 Citroën DS3 R3T Renault Clio Sport Ford Fiesta R2 Ford Fiesta R2 Škoda Fabia R2 Renault Clio R3 Citroën C2 R2 Max Ford Fiesta R2 Ford Fiesta R2 Ford Fiesta R2 Renault Clio Sport Subaru Impreza STI Renault Clio Sport Ford Fiesta R2 Ford Fiesta R2 Citroën C2 R2 Ford Fiesta R2
Tempo Distacco 2:36:52.7 +0:00:00.0 2:37:39.2 +0:00:46.5 2:39:07.3 +0:02:14.6 2:39:48.4 +0:02:55.7 2:42:18.1 +0:05:25.4 2:42:48.2 +0:05:55.5 2:46:30.5 +0:09:37.8 2:46:48.3 +0:09:55.6 2:47:19.8 +0:10:27.1 2:47:31.6 +0:10:38.9 2:49:17.0 +0:12:24.3 2:49:54.6 +0:13:01.9 2:52:15.6 +0:15:22.9 2:52:44.7 +0:15:52.0 2:52:59.2 +0:16:06.5 2:53:09.8 +0:16:17.1 2:53:51.7 +0:16:59.0 2:54:57.9 +0:18:05.2 2:55:30.6 +0:18:37.9 2:55:34.2 +0:18:41.5 2:56:06.7 +0:19:14.0 2:56:09.0 +0:19:16.3 2:57:06.2 +0:20:13.5 2:57:06.5 +0:20:13.8 2:57:21.5 +0:20:28.8 2:57:24.2 +0:20:31.5 2:57:30.8 +0:20:38.1 2:58:55.2 +0:22:02.5 2:58:59.1 +0:22:06.4 2:59:17.0 +0:22:24.3 2:59:57.5 +0:23:04.8 3:00:57.0 +0:24:04.3 3:01:05.9 +0:24:13.2 3:01:27.0 +0:24:34.3 3:02:20.3 +0:25:27.6 3:02:29.2 +0:25:36.5 3:02:29.5 +0:25:36.8 3:02:45.5 +0:25:52.8 3:02:45.9 +0:25:53.2 3:04:57.0 +0:28:04.3 3:06:13.0 +0:29:20.3 3:07:05.8 +0:30:13.1 3:07:10.4 +0:30:17.7 3:07:13.3 +0:30:20.6 3:07:38.4 +0:30:45.7 3:08:07.4 +0:31:14.7 3:09:56.1 +0:33:03.4 3:15:23.2 +0:38:30.5 3:17:21.4 +0:40:28.7 3:17:48.4 +0:40:55.7 3:20:55.0 +0:44:02.3
Classifica assoluta (ritirati) Pos Num Equipaggio RET 2 Andreas Mikkelsen/Ola Floene RET 14 Robert Barrable/Stuart Loudon RET 16 Den Heuvel Jasper Van/Kris Botson RET 17 Oleksandr Saliuk/Adrian Aftanaziv RET 19 Vincent Verschueren/Stefaan Vanassche RET 20 Florian Gonon/Sandra Arlettaz RET 22 Kris Princen/Bram Eelbode RET 24 Cecco Cédric De/Cedric Pirotte RET 25 Matthias Boon/Erwin Mombaerts RET 29 Philip Cracco/Geert De_Muynck RET 31 Dominique Bruyneel/Pascal Lopes RET 32 Caren Burton/Michael Louette RET 34 Quentin Gilbert/Rémi Tutelaire RET 35 Kevin Demaerschalk/Laurent Dujacquier RET 36 Mathieu Arzeno/Renaud Jamoul RET 40 Winkel Jan De/Hoek Radboud Van RET 41 Harry Hunt/Robbie Durant RET 45 Jos Hermans/Robin Barbez RET 47 Filip Pyck/Ignace Lampaert RET 49 Kurt Rigole/Sven Lietaer RET 51 Bert Coene/Petra De_Duytsche RET 54 Adrian Fernemont/Samuel Maillen RET 56 Hugo Arellano/Daniel Arens RET 60 Armand Fumal/Xavier Portier RET 61 Victorien Heuninck/Francois Geerlandt RET 67 Benoit Lacante/John David RET 68 Vincent Vermeeren/Johnny Fonteyne RET 69 Martin Van_Iersel/Frans Van_Den_Einde RET 75 Deijne Kevin Van/Kenneth Delvaux RET 76 Bob Kellen/Nathalie Hoffmann RET 80 Gregory Perrard/Francis Leclercq RET 82 Pèrkele!/Antonio --Bugelli RET 84 Patrick Deroo/Dirk Nevejans RET 90 Pieterjan Eeckhout/Jeroen Wydaeghe RET 92 Diego Decrock/Jocelyn Rodts RET 94 Koen Beyne/Kevin Maerten RET 95 Pascal Dufour/Martin Forgez RET 97 Johnny Vandewalle/Delza Gomes_Da_Silva RET 99 Patrick Vandeputte/Stefaan Deklerck RET 100 Renaud Bronkart/Adeline Fracasso
Vettura Škoda Fabia S2000 Škoda Fabia S2000 Mitsubishi Lancer Evo X R4 Ford Fiesta S2000 Volkswagen Polo S2000 Peugeot 207 S2000 Renault Megane RS Mitsubishi Lancer Evo X Subaru Impreza STI Peugeot 207 S2000 Subaru Impreza STI Citroën DS3 R3T Citroën DS3 R3T Citroën DS3 R3T Citroën DS3 R3T Renault Clio R3 Citroën DS3 R3T Mitsubishi Lancer Evo X R4 Mitsubishi Lancer Evo IX Mitsubishi Lancer Evo X Mitsubishi Lancer Evo X Ford Fiesta R2 Ford Fiesta R2 Citroën DS3 R3T Citroën C2 R2 Max Citroën C2 R2 Max Mitsubishi Lancer Evo IX Mitsubishi Lancer Evo X Ford Fiesta R2 Ford Fiesta R2 Ford Fiesta R2 Mitsubishi Lancer Evo IX Renault Clio R3 Ford Fiesta R2 Peugeot 206 XS Peugeot 206 RC Renault Clio Sport Renault Clio Sport Ford Fiesta ST Toyota Yaris
Tempo
Distacco
Classifica IRC Produzione Pos 1 2 3 4 5 6 7 8 9
Num 15 23 48 70 44 81 50 46 83
Equipaggio Andreas Aigner/Daniela Ertl Bob Colsoul/Tom Colsoul Philip Barbier/Daniel Defever Erik Moree/Pascal Meijs Johan Heloïse/Thibault Gorczyca Frederic Jamoulle/Eric Tack Vitaliy Pushkar/Ivan Mishyn Robert Consani/Nicolas Klinger Geert Bertier/Tommy Aeck
Vettura Subaru Impreza Sti R4 2 Mitsubishi Lancer Evo X 3 Mitsubishi Lancer Evo IX 3 Mitsubishi Lancer Evo X 3 Subaru Impreza Sti R4 2 Mitsubishi Lancer Evo X 3 Mitsubishi Lancer Evo X 3 Renault Megane RS 3 Subaru Impreza STI 3
Tempo 2:47:19.8 2:49:17.0 2:55:34.2 2:57:06.5 2:57:30.8 2:58:55.2 2:59:57.5 3:00:57.0 3:08:07.4
Distacco +0:00:00.0 +0:01:57.2 +0:08:14.4 +0:09:46.7 +0:10:11.0 +0:11:35.4 +0:12:37.7 +0:13:37.2 +0:20:47.6
Classifica 2WD IRC/ERC Pos 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31
Num 38 37 66 58 57 43 65 62 33 59 73 74 46 71 78 42 96 79 77 53 52 64 88 91 87 93 98 86 55 85 89
Equipaggio Martin Kangur/Andres Ots Melissa Debackere/Cindy Cokelaere Davy Vanneste/Gaetan Houssin Xavier Baugnet/Johan Jalet Thibault Radoux/Anthony Gregoire Jean_Mathieu Leandri/Jerome Humblet Polle Geusens/Sil Geusens Guillaume Dilley/Geoffrey Brion Christian Riedemann/Frank Blondeel Geoffrey Vander_Schelden/Pieter Lemahieu Bernie Ozeel/Filip Ozeel Nikias Priem/Maxim Froyman Robert Consani/Nicolas Klinger Steve Vanbellingen/Mélanie Marquet Geoffroy Defays/Alexandre Peeters Molly Taylor/Sebastian Marshall Jean_Benoit Houssin/Guillaume Coudeville Nico Vanherzeele/Andy De_Baeremaeker Jamie Brown/Craig Burgess Manuel Canal_Roblès/Arnaud Neven Frederic Berville/Brian Renier Ekaterina Stratieva/Carmen Poenaru Christophe Pittellioen/Heikki Lysy Luc Vercruysse/Stijn Vercruysse Bjorn Deruyter/Stijn Vandaele Michael Lynneel/Kurt Dejonghe Bjorn Renier/Filip Collez Tim Jones/Steve Jones Jordan Scaillet/William Mergny Alexandre Verbeke/Christophe Ramon Filip Maertens/Audrey Toëlen
Vettura Honda Civic Type R3 5 Citroën DS3 R3T 5 Citroën C2 R2 Max 6 Ford Fiesta R2 6 Ford Fiesta R2 6 Citroën DS3 R3T 5 Citroën C2 R2 Max 6 Citroën C2 R2 Max 6 Citroën DS3 R3T 5 Citroën DS3 R3T 5 Renault Clio R3 5 Ford Fiesta R2 6 Renault Megane RS 3 Renault Clio R3 5 Ford Fiesta R2 6 Citroën DS3 R3T 5 Renault Clio Sport 8 Ford Fiesta R2 6 Ford Fiesta R2 6 Škoda Fabia R2 6 Renault Clio R3 5 Citroën C2 R2 Max 6 Ford Fiesta R2 6 Ford Fiesta R2 6 Ford Fiesta R2 6 Renault Clio Sport 8 Renault Clio Sport 8 Ford Fiesta R2 6 Ford Fiesta R2 6 Citroën C2 R2 6 Ford Fiesta R2 6
Tempo 2:49:54.6 2:52:44.7 2:53:09.8 2:54:57.9 2:55:30.6 2:56:06.7 2:56:09.0 2:57:06.2 2:57:21.5 2:57:24.2 2:58:59.1 2:59:17.0 3:00:57.0 3:01:05.9 3:01:27.0 3:02:20.3 3:02:29.2 3:02:29.5 3:02:45.5 3:02:45.9 3:04:57.0 3:06:13.0 3:07:05.8 3:07:10.4 3:07:13.3 3:07:38.4 3:09:56.1 3:15:23.2 3:17:21.4 3:17:48.4 3:20:55.0
Distacco +0:00:00.0 +0:02:50.1 +0:03:15.2 +0:05:03.3 +0:05:36.0 +0:06:12.1 +0:06:14.4 +0:07:11.6 +0:07:26.9 +0:07:29.6 +0:09:04.5 +0:09:22.4 +0:11:02.4 +0:11:11.3 +0:11:32.4 +0:12:25.7 +0:12:34.6 +0:12:34.9 +0:12:50.9 +0:12:51.3 +0:15:02.4 +0:16:18.4 +0:17:11.2 +0:17:15.8 +0:17:18.7 +0:17:43.8 +0:20:01.5 +0:25:28.6 +0:27:26.8 +0:27:53.8 +0:31:00.4
Lotus: aria di ra
Rallylink
ally
IrcSeriesPhoto
Rallylink
Pochi ma buoni: Vince Mauro Tre
entin
l 24° Rally Puglia e Lucania entra quest'anno a fare parte del Trofeo Rally Terra, del quale rappresenta il terzo appuntamento. La gara ruota intorno a Melfi, sede di
partenza, parco assistenza ed arrivo. Solo 13 gli iscritti, specchio di un momento difficile per la specialitĂ della terra oltre che della mancanza di piloti locali: i
partecipanti sono quasi esclusivamente i piloti iscritti alla serie. Da notare che Renato Travaglia si presenta con la Fiesta S2000, stessa vettura che ha a disposizione
Mauro Trentin
Max Tonso, al rientro nel campionato dopo il forfait all'Adriatico. ue giorni di gara su prove speciali nuove per
tutti, 6 prove speciali per 101 km, con un percorso totale di 390 km. Si parte nella tarda mattina di Sabato, con i primi due impegni. Travaglia si impone
nel primo parziale davanti alle Peugeot 207 S2000 di Daniele Ceccoli ed Alex Bruschetta, mentre Mauro Trentin (idem), vincitore dei primi due appuntamenti della stagione e
leader del campionato, è distratto dall'accensione di una spia in seri guito al malfunetto D pe pomeri zionamento di un sep u i G ggio un altro sensore ed ottiene il quarto tempo. Il venedoppio passaggio su una prova diversa: Nella PS 3 to vince la ripetizione della prova risalendo in esce di scena il leader seconda posizione assoluta, Travaglia, per la rottura di un mentre si deve fermare per braccetto. Trentin si aggiudica una rottura Fabio Gianfico la prova e passa al comando (Mitsubishi Lancer). Vari piloti davanti a Giuseppe Dettori sono vittima di forature, come (Skoda Fabia S2000), che nella generale Bruschetta (due volte), Tonso scavalca e Daniel Landa (Subaru Ceccoli vittima della rottura di un braccetto dopo aver preso Impreza). opo l'assistenza, nel una pietra. Una foratura costa
quasi 3' a Danilo Tomassini (Subaru Impreza) Trentin si aggiudica la ripetizione del tratto, ultimo impegno di una giornata al termine della quale si trova in vetta alla classifica provvisoria davanti a Dettori ed a Gigi Ricci (Subaru Impreza), che guadagna una posizione dopo lo stop di Ceccoli nell'ultimo parziale: Il braccetto piegato nel crono precedente si rompe causando il distacco della ruota. Si ferma nell'ultimo impegno di gior-nata anche
Luig i Ric
ci
Tomassini. econda giornata di gara Domenica, con le ultime due prove. Sulla PS 5 si impone Trentin, mentre Tonso scavalca Valter Pierangioli (Mitsubishi Lancer), vittima di una foratura dopo un contatto, salendo in quinta posi-zione assoluta. L'ultimo parziale
va a Gigi Ricci; La gara si chiude con la terza vittoria di Trentin - Demarco in altrettante gare del Trofeo Terra dis-putate quest'anno, con Dettori e Ricci che occupano i posti d'onore. Appena fuori dal podio Bruschetta, autore di una bella rimonta dopo il tempo perso per le forature nelle battute iniziali. Quinta piazza per Tonso, davanti a
Pierangioli ed al ceco Landa. Ottavo ma con ottimo bottino di punti per il Challenge 7째 zona Gianluca D'Alto (Mitsubishi Lancer) al debutto sulla terra, davanti al rientrante Oscar Vettore (idem).
1째 TRT
Mauro Trentin/Alice De Marco Peugeot 207 Super 2000
2째 TRT
Giuseppe Dettori/Carlo Pisano Skoda Fabia S2000
3째 TRT
Luigi Ricci/Christine Pfister Subaru Impreza R4
4째
Alessandro Bruschetta/Jastin Bardini Peugeot 207 Super 2000
5째 TRT
Massimiliano Tonso/Guido D'Amore Ford Fiesta S2000
6째 TRT
Valter Pierangioli/Andrea Cecchi Mitsubishi Lancer Evo IX
7째 TRT
Daniel Landa/Petr Novak Subaru Impreza
8째
Gianluca D'Alto/Marcus Salemi Mitsubishi Lancer Evo IX
9째
Oscar Vettore/Michele Coletti Mitsubishi Lance Evo X
24. Rally Puglia & Lucania Classifica assoluta Pos 1 2 3 4 5 6 7 8 9 RET RET RET RET
Num Equipaggio 1 Mauro Trentin/Alice De Marco 6 Giuseppe Dettori/Carlo Pisano 4 Luigi Ricci/Christine Pfister 8 Alessandro Bruschetta/Jastin Bardini 7 Massimiliano Tonso/Guido D'Amore 11 Valter Pierangioli/Andrea Cecchi 14 Daniel Landa/Petr Novak 9 Gianluca D'Alto/Marcus Salemi 15 Oscar Vettore/Michele Coletti 2 Fabio Gianfico/Liberato Mongillo 3 Renato Travaglia/Lorenzo Granai 5 Daniele Ceccoli/Marco Mirabella 12 Danilo Tomassini/Massimo Bizzocchi
Vettura Peugeot 207 Skoda Fabia S2000 Subaru Impreza Peugeot 207 Ford Fiesta S2000 Mitsubishi Evo Ix Subaru Impreza Mitsubishi Evo Ix Mitsubishi Evo X Mitsubishi Lancer Evo Ix Ford Fiesta S2000 Peugeot 207 Subaru Impreza N14
Tempo Distacco 1:03:13.3 +0:00:00.0 1:03:41.3 +0:00:28.0 1:03:50.8 +0:00:37.5 1:05:47.7 +0:02:34.4 1:06:33.8 +0:03:20.5 1:07:09.9 +0:03:56.6 1:08:31.0 +0:05:17.7 1:10:36.7 +0:07:23.4 1:13:17.0 +0:10:03.7
Classifica Trofeo Rally Terra Pos 1 2 3 5 6 7
Num Equipaggio 1 Mauro Trentin/Alice De Marco 6 Giuseppe Dettori/Carlo Pisano 4 Luigi Ricci/Christine Pfister 7 Massimiliano Tonso/Guido D'Amore 11 Valter Pierangioli/Andrea Cecchi 14 Daniel Landa/Petr Novak
Vettura Peugeot 207 Skoda Fabia S2000 Subaru Impreza Ford Fiesta S2000 Mitsubishi Evo Ix Subaru Impreza
Tempo Distacco 1:03:13.3 +0:00:00.0 1:03:41.3 +0:00:28.0 1:03:50.8 +0:00:37.5 1:06:33.8 +0:03:20.5 1:07:09.9 +0:03:56.6 1:08:31.0 +0:05:17.7
Felice Re .. ..imbattibile sull
Tutte le immagini di questo servizio so
l’asfalto
ono di Massimo Bettiol tranne ove diversamente indicato
l Rally del Salento è la terza ed ultima gara di girone A del Trofeo Rally Asfalto 2012. La gara di quest’anno abbandona Lecce per trasferirsi a Torre San Giovanni, con l’assistenza ad Ugento presso la pista salentina. Percorso compatto (10 Prove speciali per 124 km cronometrati) con l’antipasto della PS di venerdì sera sul kartodromo e tre giri di prove al sabato.
Felice Re
La Cronaca:
agliapietra Federico T
I 38 concorrenti che hanno passato le verifiche iniziano la loro gara nella serata di venerdì con la PS sulla Pista Salentina ad Ugento: Felice Re (Citroen) è il primo leader davanti ai locali Francesco Rizzello e Tommaso Memmi entrambi su Peugeot. Francesco Laganà (Mitsubishi) ottiene il quarto tempo davanti a Federico Tagliapietra
(Citroen). Dopo il riposo notturno si parte per il primo giro di prove: Re si aggiudica il primo impegno davanti a Laganà che sale in seconda posizione. Primi colpi di scena nella PS3; Re ha un problema all’acceleratore elettronico della sua C4 e perde quasi un minuto scivolando in terza piazza assoluta, mentre Laganà fora e precipita fuori dalla top ten e Rizzello passa
a condurre seguito da Tagliapietra. Questi due piloti impattano il miglior tempo nel parziale successivo dopo il quale Re e Laganà risalgono rispettivamente in terza ed ottava posizione assoluta. L’assistenza di metà mattina restituisce a Re una vettura in perfetta efficienza. Il secondo giro di prove si apre con un altro scossone alla classifica: il leader provvisorio Rizzello
Luigi Pisacane
llo Rizze o c s e Franc o to rt-ph o p s i Ac
paga 4’ di ritardo allo start della PS 5 consegnando la leadership provvisoria a Tagliapietra che precede Re in rimonta. Laganà in rimonta sale al quinto posto della provvisoria davanti a Sergio Terrini (Peugeot) anch’egli in salita. Nel parziale successivo Re ritorna in vetta alla classifica davanti a Rizzello e Tagliapietra, mentre si ferma Laganà per la rottura delle
colonnette della ruota anteriore destra. L’ultimo impegno del secondo giro vede il ritiro di Rizzello la cui vettura si spegne in prova, mentre Terrini fa un dritto che gli costa vari minuti. Ultimo giro di prove senza sorprese, la bella rimonta di Terrini gli vale il decimo posto proprio sul filo. Quarta vittoria in altrettante gare del TRA disputate (contando
l’”incursione” nel girone B al Rally della Marca) per Felice Re a punteggio pieno nel girone, che chiude il rally davanti a Tagliapietre ed a Ivan Pisacane (Renault). Quarta piazza per Fderdinando Primiceri (Renault), che regola Memmi e Silvio Tabacchino (Renault). Chiudono la top ten Maurino, Lucrezio, Siciliano e Terrini.
1째 TRA
Felice Re/Mara Bariani Citroen C4 WRC
2째 TRA
Federico Tagliapietra/Paolo Potera Citroen Ds3 R3T
3째
Luigi Pisacane/Salvatore Invidia Renault New Clio
4째
Fernando Primiceri/Martino Rosato Renault Clio Super 1600
5째
Tommaso Memmi/Monica Cicognini Peugeot 207 Super 2000
6째
Silvio Tabacchino/Giordano Ferilli Renault New Clio
Acisport-photo
7째 TRA
Pier Luigi Maurino/Samuele Perino Renault New Clio
8째
Rodolfo Lucrezio/Mauro Plantera Renault Clio Rs
9째
Santo Siciliano/Vincenzo Forte Opel Astra F Gsi
10째
Sergio Terrini/Silvia Rocchi Peugeot 207
1째 TRA
Felice Re/Mara Bariani Citroen C4
2째 TRA
Federico Tagliapietra/Andrea Budoia Citroen Ds3
46. Rally del Salento Classifica assoluta Pos 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 RET RET RET RET RET RET RET RET RET
Num Equipaggio 1 Felice Re/Mara Bariani 16 Federico Tagliapietra/Paolo Potera 14 Luigi Pisacane/Salvatore Invidia 8 Fernando Primiceri/Martino Rosato 5 Tommaso Memmi/Monica Cicognini 15 Silvio Tabacchino/Giordano Ferilli 11 Pier Luigi Maurino/Samuele Perino 19 Rodolfo Lucrezio/Mauro Plantera 36 Santo Siciliano/Vincenzo Forte 6 Sergio Terrini/Silvia Rocchi 22 Emiliano Martina/Fabio Cossa 40 Sergio Pepe/Michele Caputo 3 Marco Vallario/Manuela Di_Lorenzo 42 Gianluca Martina/Cosimo Longo 25 Corrado Peloso/Paolo Carrucciu 21 Pierandrea Turchiuli/Cosimo Cataldi 34 Giuseppe Testa/Gino Abatecola 43 Lorenzo Filoni/Luca Leone 31 Filippo Visconti/Filippo Gravaghi 41 Massimiliano Centonze/Matteo Vadacca 39 Enrico Baglivo/Andrea Centonze 26 Roberto Mollo/Franco Piovano 20 Franco Masciullo/Pasquale Fiorito 23 Vincenzo Coluccia/Francesco Za 32 Eugenio Mandelli/Davide Rizzo 37 Antonio Branca/Maurizio Iacobelli 29 Dino Cerutti/Antonietta Leonardis 24 Damiano Defilippi/Giulia Cresta 28 Stephanie Le_Coultre/Sonia Boi 33 Sergio Denaro/Gaetano Abate 38 Daniele Ferilli/Lara Marzo 4 Francesco Rizzello/Fernando Sorano 12 Alessio De_Santis/Barbara Casciaro 2 Francesco LaganĂ /Maurizio Messina 27 Jacopo Lucarelli/Giancarla Guzzi 9 Albino Pepe/Pierpaolo Panico 18 Michele A. Serafini/Cristian Quarta 10 Giorgio Ascalone/Antonio Lifonso
Vettura Citroen C4 Citroen Ds3 Renault New Clio Renault Clio Peugeot 207 Renault New Clio Renault New Clio Renault Clio Rs Opel Astra F Gsi Peugeot 207 Renault Clio Rs Peugeot 106 Mitsubishi Evo Ix Peugeot 106 Suzuki Swift Cotroen C2 Vts Dr Peugeot 106 Rally Suzuki Swift Peugeot 106 Peugeot 106 Rally Suzuki Swift Peugeot 206 Renault Clio Suzuki Swift Peugeot 106 Suzuki Swift Suzuki Swift Suzuki Swift Suzuki Swift Peugeot 106 Rally Peugeot 207 Renault New Clio Mitsubishi Lancer Evo X Suzuki Swift Mitsubishi Evo Viii Renault Clio Rs Mitsubishi Evo Ix
Tempo Distacco 1:30:30.8 +0:00:00.0 1:32:01.0 +0:01:30.2 1:34:24.8 +0:03:54.0 1:35:18.3 +0:04:47.5 1:35:32.9 +0:05:02.1 1:36:11.7 +0:05:40.9 1:37:15.2 +0:06:44.4 1:38:19.2 +0:07:48.4 1:40:00.3 +0:09:29.5 1:40:10.6 +0:09:39.8 1:40:19.3 +0:09:48.5 1:42:29.8 +0:11:59.0 1:43:23.0 +0:12:52.2 1:44:01.4 +0:13:30.6 1:45:28.4 +0:14:57.6 1:46:11.8 +0:15:41.0 1:48:39.3 +0:18:08.5 1:48:54.3 +0:18:23.5 1:49:18.8 +0:18:48.0 1:50:22.7 +0:19:51.9 1:50:52.4 +0:20:21.6 1:52:11.2 +0:21:40.4 1:52:49.6 +0:22:18.8 1:53:17.2 +0:22:46.4 1:53:18.5 +0:22:47.7 1:53:25.2 +0:22:54.4 2:01:15.4 +0:30:44.6 2:07:45.7 +0:37:14.9 2:11:47.2 +0:41:16.4
Classifica T.R.A. Pos
Num Equipaggio 1 1 Felice Re/Mara Bariani 2 16 Federico Tagliapietra/Paolo Potera 3 11 Pier Luigi Maurino/Samuele Perino 4 25 Corrado Peloso/Paolo Carrucciu
Vettura Citroen C4 Citroen Ds3 Renault New Clio Suzuki Swift
Tempo Distacco 1:30:30.8 +0:00:00.0 1:32:01.0 +0:01:30.2 1:37:15.2 +0:06:44.4 1:45:28.4 +0:14:57.6
Felice Re consolida il prim
mato sull’asfalto
l 29째 Rally della Marca apre il girone B del Trofeo Rally Asfalto 2012. Apertura il venerdi sera con la partenza da Valdobbiadene, la PS Zadraring ed il riordino notturno a Pederobba; sabato altre 8 prove speciali, prima dell'arrivo finale in Piazza dei Signori a Treviso. 126 km cronometrati, su un percorso totale di 338 km. Girone B ricco di protagonisti, oltre a Felice Re vincitore delle due gare fin qui disputate nel girone A; debutto nel TRA 2012 per Paolo Porro, Marco Silva, Corrado e Luigi Fontana, tutti su Ford Focus WRC. Debutto agonistico per la Ford Fiesta WRC di Edoardo Bresolin, in una classe che vede al via anche le Xsara WRC di Luca Bertin e Valter Gentilini. Tra i protagonisti annunciati con le S2000, Alfonso di Benedetto, Roberto Vellani, Andrea Biasiotto ed Efrem Bianco, tutti sulle 207. Presenti anche i concorrenti di vari trofei monomarca: Suzuki Rally Cup, DR1, Renault Clio, Peugeot.
Felice Re
o Paolo Porr
La cronaca Sono 57 i verificati (tra i forfait di rilievo, la Citroen C4 WRC di Claudio Addis e la Skoda Fabia S2000 di Marco Signor) che iniziano la loro gara nella serata di Venerdì. Due ore prima della partenza piove sul tracciato della prima prova, la “Zadraring”, ma il fondo si asciuga a mano a mano che passano i concorrenti, che partono in ordine inverso rispetto ai numeri di gara. Re (Citroen C4) si aggiudica il primo parziale,
davanti a Bertin (Citroen Xsara) ed alle Ford Focus di Silva e Porro. Più staccato Corrado Fontana, che perde diversi secondi a causa di un errore. Si riparte sabato mattina, sotto un cielo carico di nuvole che lascia presagire possibili rovesci; Corrado Fontana si aggiudica il primo parziale risalendo in terza posizione nella provvisoria; nella PS 3 si impone Re mentre Bresolin è autore di un testacoda,
Vellani di un dritto, Di Benedetto fora e Tagliapietra (DS 3) è costretto al ritiro da un guasto. La quarta prova, che chiude il primo giro, vede il successo di Corrado Fontana; si ritira per uscita di strada Di Benedetto. All'assistenza diversi concorrenti apportano modifiche all'assetto per migliorare il comportamento delle vetture su un fondo che si sta asciugando; il secondo giro sulle prove si apre con un nuovo successo di Re che stacca il secondo classificato
Corrado Fontana
Porro di ben 12� raddoppiando il suo vantaggio in classifica generale sul pilota della Ford. Sulla PS 6 si impone C. Fontana che sembra avere risolto dei problemi elettronici al cambio che lo avevano penalizzato nell'impegno precedente. Silva perde quasi due minuti per una foratura, e tre posizioni in classifica assoluta. Ultima assistenza prima dei tre parziali conclusivi. Re
si aggiudica la PS 7, C. Fontana vince il parziale successivo pareggiando il conto dei successi parziali, mentre l'ultima PS va a Porro. Felice Re e Mara Bariani colgono il terzo successo assoluto in altrettante gare del TRA disputate quest'anno, davanti a Porro ed a Fontana autore di una bella rimonta dopo il tempo perso nella prima prova ed i guai al cambio che lo hanno penalizzato. Appena fuori dal
podio, Bertin ha preceduto di poco Bresolin, alla prima apparizione con la Fiesta WRC. Sesta piazza per Silva, davanti a Biasiotto, vincitore tra le S2000. Chiudono la top ten Bianco, Gentilini e Vellani. Successo per Luca Balbo nel Challenge Renault 2WD, mentre Matteo Giordano e Giuseppe Testa hanno vinto rispettivamente tra le Suzuki Swift e le DR DR1.
1째 TRA
Felice Re/Mara Bariani Citroen C4 WRC
2째 TRA
Paolo Porro/Paolo Cargnelutti Ford FOCUS WRC
3째 TRA
Corrado Fontana/Nicola Arena Ford FOCUS WRC
4째
Luca_Matteo Bertin/Giuseppe Zamboni Citroen XSARA WRC
5째
Edoardo Bresolin/Rudy Pollet Ford Fiesta RS WRC
6째 TRA
Marco Silva/Giovanni Pina Ford FOCUS WRC
7째
Andrea Biasiotto/Anna Tomasi Peugeot 207 Super 2000
8째
Efrem Bianco/Nicola Vettoretti Peugeot 207 Super 2000
9째
Valter Gentilini/Gianni Marchi Citroen XSARA WRC
10째 TRA
Roberto Vellani/Luca Amadori Peugeot 207 Super 2000
1째 TRA
Felice Re/Mara Bariani Citroen C4 WRC
1째 TRA UNDER 23
Edoardo Bresolin/Rudy Pollet Ford FIESTA WRC
29. Rally della Marca 2012 Classifica assoluta Pos 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38
Num Equipaggio 1 Felice Re/Mara Bariani 4 Paolo Porro/Paolo Cargnelutti 3 Corrado Fontana/Nicola Arena 10 Luca_Matteo Bertin/Giuseppe Zamboni 5 Edoardo Bresolin/Rudy Pollet 8 Marco Silva/Giovanni Pina 14 Andrea Biasiotto/Anna Tomasi 15 Efrem Bianco/Nicola Vettoretti 11 Valter Gentilini/Gianni Marchi 2 Roberto Vellani/Luca Amadori 18 Tiziano Gecchele/Mauro Peruzzi 6 Luigi Fontana/Roberto Mometti 21 Enrico Riccardi/Fabrizio Baldini 58 Roberto Scopel/Alice De_Marco 70 Rudy Andriolo/Mattia Menegazzo 16 Nicola Cescutti/Francesco Maggiolino 27 Luca Balbo/Daniele Araspi 28 Filippo Bravi/Enrico Bertoldi 19 Walter Lamonato/Alessio Angeli 20 Sergio Terrini/Silvia Rocchi 56 Massimo Vian/Alessandro Gaio 45 Eros Finotti/Matteo Turatti 30 Fabrizio Paris/Marco Zortea 35 Mauro Sgualdino/Monica Cicognini 37 Michele Modugno/Andrea Fuoco 22 Luca Frare/Francesco Benini 44 Denis Barbazza/Matteo Pontin 42 Carlo Chiodin/Lucia Zambiasi 41 Pietro Clocchiatti/Monica Tratter 72 Luca Corrado De/Franca Berton 47 Matteo Giordano/Manuela Siragusa 50 Giuseppe Bertolini/Mauro Grassi 49 Francesco Andreotti/Alessio Beneventi 26 Diego Tovena/Silvia Mosena 24 Gianni Bardin/Nicola Van_Den_Borre 52 Giuseppe Testa/Gino Abatecola 54 Giuseppe Arena/Vincenzo Pino 74 Alessandro Zanarella/Simone Minuzzo
Vettura Citroen C4 Ford FOCUS Ford FOCUS Citroen XSARA Ford FIESTA Ford FOCUS Peugeot 207 Peugeot 207 Citroen XSARA Peugeot 207 Peugeot 207 Ford FOCUS Subaru IMPREZA Renault CLIO WILLIAMS Peugeot 106 Peugeot 207 Renault CLIO Renault CLIO Peugeot 207 Peugeot 207 Renault CLIO WILLIAMS Citroen SAXO VTS Renault CLIO Citroen DS3 Citroen C2 Suzuki SWIFT Renault CLIO RS Renault CLIO RS Renault TWINGO Peugeot 106 Suzuki SWIFT Suzuki SWIFT Suzuki SWIFT Subaru IMPREZA Fiat PUNTO Dr DR 1 Dr DR 1 Peugeot 106
Tempo Distacco 1:29:20.6 +0:00:00.0 1:29:39.7 +0:00:19.1 1:30:32.5 +0:01:11.9 1:31:29.4 +0:02:08.8 1:31:31.2 +0:02:10.6 1:32:16.0 +0:02:55.4 1:32:18.3 +0:02:57.7 1:34:07.3 +0:04:46.7 1:34:38.9 +0:05:18.3 1:34:41.5 +0:05:20.9 1:34:56.4 +0:05:35.8 1:35:52.2 +0:06:31.6 1:36:01.7 +0:06:41.1 1:36:09.1 +0:06:48.5 1:37:11.0 +0:07:50.4 1:38:28.4 +0:09:07.8 1:38:49.1 +0:09:28.5 1:39:07.9 +0:09:47.3 1:39:17.1 +0:09:56.5 1:40:14.8 +0:10:54.2 1:40:40.5 +0:11:19.9 1:41:23.4 +0:12:02.8 1:41:42.2 +0:12:21.6 1:42:34.7 +0:13:14.1 1:44:25.9 +0:15:05.3 1:45:28.6 +0:16:08.0 1:45:57.2 +0:16:36.6 1:46:02.4 +0:16:41.8 1:46:11.2 +0:16:50.6 1:46:30.5 +0:17:09.9 1:48:23.2 +0:19:02.6 1:48:49.1 +0:19:28.5 1:51:00.1 +0:21:39.5 1:52:19.5 +0:22:58.9 1:52:35.1 +0:23:14.5 1:54:38.2 +0:25:17.6 1:55:01.5 +0:25:40.9 2:03:39.4 +0:34:18.8
Ritirati assoluta Pos Num Equipaggio RET 36 Michele Ongarato/Daniele Zamberlan RET 46 Federico Fiorini/Francesco Girardi RET 51 Ivan Stival/Paolo Bertato RET 38 Fabrizio Martinis/Alex Cristofoli RET 12 Alfonso Di_Benedetto/Alessandro Michelet RET 31 Domenico Erbetta/Valerio Silvaggi RET 59 Mirco Carraro/Denis Silotto RET 29 Ivano Cenedese/Marco Tronchin RET 40 Francesco Baldo/Marco Malinverno RET 53 Andrea Solerte/Giorgio Mallia RET 55 Manuel Monte/Andrea Zampalocca RET 57 Leonardo Cesaro/Simone Gaio RET 32 Alberto Roveta/Luigi Foggia RET 33 Luca Ceolin/Aldo Gecchele RET 34 Federico Tagliapietra/Giacomo De_Luca RET 43 Bruno Garcia/Francesca Barsotti RET 48 Alessandro Uliana/Angelo Mirolo RET 23 Vittorio Ceccato/Ivan Gasparotto RET 71 Ivano Costantini/Haianes Tania Bertasini
Vettura Renault CLIO RS Fiat PANDA Citroen SAXO VTS Renault TWINGO Peugeot 207 Renault CLIO Renault CLIO WILLIAMS Renault CLIO Citroen C2 MAX Dr DR 1 Renault CLIO WILLIAMS Renault CLIO WILLIAMS Renault CLIO Renault CLIO Citroen DS3 Renault CLIO RS Suzuki SWIFT Renault CLIO Peugeot 106
Tempo
Distacco
Classifica T.R.A. Pos 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13
Num Equipaggio 1 Felice Re/Mara Bariani 4 Paolo Porro/Paolo Cargnelutti 3 Corrado Fontana/Nicola Arena 8 Marco Silva/Giovanni Pina 2 Roberto Vellani/Luca Amadori 6 Luigi Fontana/Roberto Mometti 21 Enrico Riccardi/Fabrizio Baldini 16 Nicola Cescutti/Francesco Maggiolino 27 Luca Balbo/Daniele Araspi 28 Filippo Bravi/Enrico Bertoldi 20 Sergio Terrini/Silvia Rocchi 37 Michele Modugno/Andrea Fuoco 47 Matteo Giordano/Manuela Siragusa
Vettura Citroen C4 Ford FOCUS Ford FOCUS Ford FOCUS Peugeot 207 Ford FOCUS Subaru IMPREZA Peugeot 207 Renault CLIO Renault CLIO Peugeot 207 Citroen C2 Suzuki SWIFT
Tempo Distacco 1:29:20.6 +0:00:00.0 1:29:39.7 +0:00:19.1 1:30:32.5 +0:01:11.9 1:32:16.0 +0:02:55.4 1:34:41.5 +0:05:20.9 1:35:52.2 +0:06:31.6 1:36:01.7 +0:06:41.1 1:38:28.4 +0:09:07.8 1:38:49.1 +0:09:28.5 1:39:07.9 +0:09:47.3 1:40:14.8 +0:10:54.2 1:44:25.9 +0:15:05.3 1:48:23.2 +0:19:02.6
I piloti locali dom Bulgaria: vince D
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minano in Dimitar Iliev
Dimitar Iliev
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l 43° Rally Bulgaria è la quarta prova del Campionato Europeo Rally 2012. Si disputa sulle veloci strade intorno alla stazione sciistica di Borovetz, già epicentro della gara valevole per il Campionato Mondiale Rally nel 2010. Assente il leader della classifica provvisoria, Juho Hanninen, la lotta per il successo sembra riservata ai piloti locali, oltre che all'italiano Luca Betti; proprio quest'ultimo non ha preso invece la partenza, essendo stato squalificato dal collegio dei commissari sportivi per aver percorso una prova speciale al di fuori del periodo
consentito per le ricognizioni. La gara vive da subito nel segno di Iliev, leader dall'inizio alla fine con la sua Škoda davanti alle due Peugeot di Gyoshev e Donchev, protagonisti di un bel duello in prove speciali con velocità medie spesso oltre i 110 km/h. Rzeźnik (Mitsubishi) e Tlusťák (Škoda) si sono più volte alternati al quarto posto assoluto, chiudendo poi nell'ordine davanti a Stratiev (C2 R2 max, vincitore tra le 2ruote motrici), dopo un bel duello con l'italiano Parli (DS3 R3T). Questi doveva abbandonare il sogno di ripetere il successo
di categoria, conquistato nel precedente appuntamento in Croazia, dopo una foratura a due prove dal termine quando era in testa alla speciale classifica e sesto assoluto, chiudendo comunque settimo davanti alla Stratieva vincitrice della classifica femminile ed ottava al traguardo.
Petar Gyoshev
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La cronaca ono 25 gli equipaggi che partono in un caldo pomeriggio di venerdì da Borovetz per disputare la prima prova speciale di 8 km. Il vincitore e primo leader è Dimitar Iliev (Škoda Fabia S2000), che precede le Peugeot 207 S2000 di Petar Gyoshev e Krum Donchev. Francesco Parli (DS3 R3T) è ottavo assoluto ed al comando tra le vetture a due ruote motrici. i riparte Sabato per la prima giornata completa (8
PS – 126 Km). Nella prima prova, Antonin Tlusťák (Škoda Fabia S2000) scavalca Maciej Rzeźnik (Mitsubishi Lancer R4) salendo in quarta posizione nella provvisoria, mentre si ferma per rottura del motore Todor Slavov (Renault Cio R3) che occupava il secondo posto tra le vetture 2RM. Nella PS 3 il motore abbandona anche Oleksii Tamrazov (Ford Fiesta S2000), navigato da Michele Ferrara. Parli sale in settima
piazza assoluta mentre Ekaterina Stratieva entra nella top 10. Nel quarto parziale, una lieve uscita di strada costa oltre 45” a Tlusťák che cede nuovamente la posizione a Rzeźnik; continua la progressione della Stratieva, che sale al nono posto. Negli ultimi tre parziali del primo giro i top driver hanno fatto segnare medie orarie intorno ai 110 km/h! Dopo l'assistenza di metà giornata, si riprende con il secondo giro di prove. Continua la lotta tra Tlusťák e Rzeźnik,
Krum Donchev
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con il pilota della Škoda che si riprende la quarta piazza nella PS 8, salvo doverla cedere nuovamente nel parziale successivo che chiude la giornata.; lo stesso tratto vede Parli perdere la settima posizione e la leadership provvisoria tra le 2RM a favore della C2 R2 Max di Stratiev. La tappa si chiude con Iliev al comando davanti a Gyoshev e Donchev. Appena fuori dal podio Rzeźnik e Tlusťák lottano tra di loro e precedono la Mini JCW S2000 di Al Kuwari. In settima posizione il leader tra le 2 ruote motrici Stratiev precede Parli e la Stratieva, prima del femminile. ltima giornata di gara Domenica (6 PS – 114 km).
a prima prova vede una doppietta Peugeot con Gyoshev davanti a Donchev, con Parli che scavalca Stratiev riportandosi in testa tra le 2rm. Nel parziale successivo, si ritira Al Kuwari a seguito di un uscita di strada dalla quale è uscito fortunatamente illeso, ma che avrebbe potuto avere conseguenze ben più gravi. Ia lama del guard rail infatti penetra nell’abitacolo della vettura e fortunosamente si ferma tra il rollbar e il montante della portiera lasciando illeso il navigatore. opo il parco assistenza gli ultimi due impegni; mentre gli equipaggi di testa badano a raggiungere l'arrivo, Parli perde oltre 4 minuti per una
foratura nella penultima prova, perdendo la testa della classifica 2 ruote motrici ma riuscendo a mantenere un secondo posto positivo in ottica di campionato. Sul traguardo finale, tripletta di piloti locali, con Iliev che precede Gyoshev e Donchev. Chiude ai piedi del podio Rzeźnik, vincitore della R4 davanti a Tlusťák. Sesta piazza per il primo tra le 2 ruote motrici Stratiev, davanti a Parli e ad Ekaterina Stratieva, prima del femminile.e vincitrice del Richard Burns Award.
Abdulaziz
Alkuwari
Podio ER C
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Tihomir Stratiev /Dobrin Borisov (ERC 2WD)
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1째 ERC
Dimitar Iliev /Yanaki Yanakiev Skoda Fabia S2000
2째 ERC
Petar Gyoshev /Dimitar Spasov Peugeot 207 S2000
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3째 ERC
Krum Donchev /Petar Yordanov Peugeot 207 S2000
4째 ERC
Maciey Rzeznik /Premyslav Mazur Mitsubishi Lancer Evo X R4
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5° ERC
Antonin Tlustak /Jan Skaloud Skoda Fabia S2000
6° ERC
Tihomir Stratiev /Dobrin Borisov Citroёn C2 R2 MAX
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7° ERC
Francesco Parli /Andrea_Marco Cecchi Citroёn DS3 R3T
8° ERC
Ekaterina Stratieva /Carmen Citroёn C2 R2B
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9° ERC
Vasilis Gatsos /Maria Amarantidou Citroёn Saxo VTS
10° ERC
Ivo Daskalov /Stoyan Dobrev Renault Clio
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1° ERC 2WD
Tihomir Stratiev /Dobrin Borisov Citroёn C2 R2 MAX
2° ERC 2WD
Francesco Parli /Andrea_Marco Citroёn DS3 R3T
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43. Rally Bulgaria 2012 Classifica assoluta e Campionato Europeo Pos 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 RET RET RET RET RET RET RET RET
Num Equipaggio 1 Dimitar Iliev /Yanaki Yanakiev 3 Petar Gyoshev /Dimitar Spasov 7 Krum Donchev /Petar Yordanov 4 Maciey Rzeznik /Premyslav Mazur 2 Antonin Tlustak /Jan Skaloud 15 Tihomir Stratiev /Dobrin Borisov 11 Francesco Parli /Andrea_Marco Cecchi 16 Ekaterina Stratieva /Carmen Poenaru 17 Vasilis Gatsos /Maria Amarantidou 23 Ivo Daskalov /Stoyan Dobrev 21 Emil Denev /Bogomil Nenov 26 Hristo Atanasov /Marin Ivanov 22 Yordan Bojich /Vladimir Toshev 24 Dhi Wei Ylin /Ping-Yi Chou 25 Stoyan Mechkov /Nedyalko Sivov 29 Nikolai Kortelov /Nasko Tsonev 6 Oleksii Tamarazov /Michele Ferrara 9 Martin Surilov /Zdravko Zdravkov 10 Todor Slavov /Dobromir Filipov 12 Abdulaziz Alkuwari /Killian Duffy 14 Anton Titov /Vencislav Mirchev 19 Mario Popov /Stoyan Shterev 20 Georgi Marinov /Krasimir Mehandjiiski 27 Dilyan Stankov /Mladen Karchev
Vettura Skoda Fabia S2000 Peugeot 207 S2000 Peugeot 207 S2000 Mitsubishi Lancer Evo X R4 Skoda Fabia S2000 Citroёn C2 R2 MAX Citroёn DS3 R3T Citroёn C2 R2B Citroёn Saxo VTS Renault Clio Renault Clio Citroёn Saxo Renault Sport Renault Clio Citroёn Saxo Opel Corsa Skoda Fabia S2000 Mitsubishi Lancer Evo IX Renault Clio R3 MINI John Cooper Works Citroёn DS3 R3T Opel Corsa GSI Peugeot 206 RC Citroёn Saxo
Tempo Distacco 2:20:26.5 +0:00:00.0 2:20:49.3 +0:00:22.8 2:21:28.1 +0:01:01.6 2:25:33.0 +0:05:06.5 2:26:52.6 +0:06:26.1 2:34:52.6 +0:14:26.1 2:37:27.4 +0:17:00.9 2:42:54.0 +0:22:27.5 2:46:05.7 +0:25:39.2 2:49:44.0 +0:29:17.5 2:50:40.1 +0:30:13.6 2:52:06.8 +0:31:40.3 2:52:32.6 +0:32:06.1 3:01:49.6 +0:41:23.1 3:07:18.5 +0:46:52.0 3:27:52.1 +1:07:25.6
Classifica Europeo 2 ruote motrici 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11
15 Tihomir Stratiev /Dobrin Borisov 11 Francesco Parli /Andrea_Marco Cecchi 16 Ekaterina Stratieva /Carmen Poenaru 17 Vasilis Gatsos /Maria Amarantidou 23 Ivo Daskalov /Stoyan Dobrev 21 Emil Denev /Bogomil Nenov 26 Hristo Atanasov /Marin Ivanov 22 Yordan Bojich /Vladimir Toshev 24 Dhi Wei Ylin /Ping-Yi Chou 25 Stoyan Mechkov /Nedyalko Sivov 29 Nikolai Kortelov /Nasko Tsonev
Citroёn C2 R2 MAX Citroёn DS3 R3T Citroёn C2 R2B Citroёn Saxo VTS Renault Clio Renault Clio Citroёn Saxo Renault Sport Renault Clio Citroёn Saxo Opel Corsa
2:34:52.6 2:37:27.4 2:42:54.0 2:46:05.7 2:49:44.0 2:50:40.1 2:52:06.8 2:52:32.6 3:01:49.6 3:07:18.5 3:27:52.1
+0:00:00.0 +0:02:34.8 +0:08:01.4 +0:11:13.1 +0:14:51.4 +0:15:47.5 +0:17:14.2 +0:17:40.0 +0:26:57.0 +0:32:25.9 +0:52:59.5
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