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Anno III - numero 5°

M a g azine

IL PERIODICO DI RBR ONLINE.IT SUI CAMPIONATI ONLINE

rbr-online.it

Ford si mette in gioco. Ora sono cinque le vetture S2000 nei campionati di RBR-Online.it, loro le vetture di ultima generazione che andranno via via a sostituire le WRC, costituendo la macchina da rally del futuro.

All’interno, il Versilia di Guidotti, Sweet Lamb e il trofeo ronde Fantamotori, organizzato dalla scuderia ligure.

Maggio 2010 - n° 22


ford si mette in gioco

EDITORIALE

di Federico Rigolone

Potenti, performanti e imponenti, ma anche molto costose e difficili da guidare, soprattutto se è la prima volta che si prende in mano una vettura del genere: WRC. La scelta di Ford e Citroen di “bloccare” la produzione di WRC secondo lo standard voluto dalla federazione era nell’aria da qualche tempo, solo evoluzioni per favorire le scuderie come ImboGames o Rs2Sim che ancora tenevano in alto queste due marche contro la corazzata delle pleiadi, impegnata a sostenere sia PezzenTeam che FGA-Corse nella lotta per il mondiale. Solo Subaru ha creduto ancora nel nuovo, facendo uscire una nuova vettura, la S14 ultima nata della marca giapponese, in concomitanza con la N14, che la vedrà protagonista nella classe N4. Questa politica pare essere stata la “leva”, per convincere Ford a lanciarsi nella zona delle vetture di ultima generazione, sfidando Peugeot e Skoda, ma anche la nuova Abarth e la datata Volkswagen con una Fiesta S2000 destinata ad essere protagonista. Un gruppo di lavoro di ingegneri e progettisti, comandata dal progettista Garyson, ha portato la casa statunitense ad elaborare il programma S2000 studiando una vettura che potesse competere con le più veloci vetture del lotto e offrendo ai team che ne faranno richiesta, un prodotto innovativo capace di dominare la scena come può essere un campionato di sole S2000. Ford si sarebbe espressa verso un format di questo tipo, cercando di abbandonare nel corso degli anni, le vecchie WRC verso le nuove WRC su base S2000, favorendole con campionati destinate a vetture con determinate specifiche, escludendo le WRC attuali. Dalla LIRO, non sono ancora arrivati segnali ufficiali circa i campionati 2010, cosa che farebbe ben sperare la casa dell’ovale blu.

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IN QUESTO NUMERO, LE NOVITà SULLA STAGIONE 2010

SOMMARIO

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BDC MOTORTEAM

i TEAM SI PRESENTANO

“Tutto ebbe inizio a metà stagione 2009, quando cominciai a creare delle skin a mio piacimento, condividendo screenshots e skin, in maniera quasi morbosa con Paolo Minniti cominciarono a valutare seriamente l’idea di creare un team tutto nostro. Paolo era un po’ titubante in quanto giocando notte e giorno non voleva altri tipi di impegni, ma grazie alla mia insistenza si arrese piacevolmente all’idea ed una mattina di settembre, si svegliò molto presto, prese il telefono e mi inviò un sms con scritto “FACCIAMOLO” Alessandro Savini”

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aL VIA LA STAGIONE tutto tace... 2010 DI RBR-ONLINE.IT di Federico Rigolone

NEWS

RMP, quasi ufficiale l’addio. Ormai da settimane non si sentiva più parlare Matteo Manni e da qualche tempo nel mondo rallistico circolava la voce che il team toscano RMP, fondato da Samuele Ranfagni, Matteo Manni e Francesco Pivetta nei primi mesi di gennaio 2008 cessava l’attività e scioglieva ogni contratto che legava i suoi piloti alla scuderia. Per ora non ancora nulla di veramente ufficiale, ma fonti vicine a Manni, danno questa decisione imminente; la “fuga” di Gianmaria Tardelli, dall’RMP al Versilia, conferma quanto detto. Per il mondo di RBRO, il team RMP ha sempre rappresentato una componente stabile e molto attiva; con Manni il team ha sviluppato per lo più programmi nazionali, riuscendo a raggiungere l’ottavo posto nel CIIR 2009 tra le scuderie mentre nel 2008 il settimo posto, continuando ad avere un budget ridotto rispetto a più blasonate scuderie. BDC Motorteam, presentazione livrea e campionato sociale. Mercato ancora in fermento. Continua a smuoversi il mercato, nel Fantamotori, da giorni circolava la notizia poi confermata dallo stesso team manager Simone Zamolo che Matteo Cotto non faceva parte della formazione ligure, così come il team FGA-Corse in via del tutto informale, presentava due giovani piloti: Aldo Massa e Roberto De Cristan. Altri movimenti, questa volta in casa Versilia, dove il team manager Andrea Guidotti, presenta Gianmaria Tardelli, preso dopo lo scioglimento del team RMP.

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Nei giorni scorsi, Paolo Minniti, tramite il sito ufficiale del team ha fatto circolare alcune foto della livrea che verrà utilizzata nei campionati 2010; la 205 gti utilizzata come “modello” offre l’idea sulle vetture che verranno utilizzare dai piloti BDC, almeno da quelli più giovani che dovranno imparare l’arte del rally. Oltre alle livree, Minniti ha fatto sapere che durante le prossime gare nel calendario di RBRO verrà fatto il campionato sociale interno, diventato ormai una consuetudine di molti team.


Il primo capolavoro l’angolo delle delinterviste Dev track team

TEAM A LAMB “SWEET CONFRONTO ALABAMA...” AndreaNorbedo Guidotti didi Stefano

È giunta finalmente a compimento la prima prova speciale interamente realizzata dal Track Development Team di RBR-Online. Sterrata e lunga 5 Km, riproduce il layout utilizzato nelle SS2 e SS5 (Sweet Lamb) nel Rally Wales GB del Mondiale Rally del 2008. Il tempo di percorrenza si aggira sui tre minuti, dipendentemente dalle condizioni del fondo stradale, e la prova si rivelerà sicuramente impegnativa e selettiva, nonostante non sia lunga.La costruzione della prova, nel formato originale di RBR, è stata anche l’occasione per i nostri track makers di maturare tutte le conoscenze tecniche necessarie a garantire una qualità realizzativa simile a quella degli stage originali.Stefano Norbedo, alias Eno, è l’autore principale e ci spiega qual è stata la storia del progetto. Tutto iniziò quando, a Natale 2008, mi regalai la licenza del Bob Track Builder, uno dei programmi di base del track editing. All’epoca non sapevo niente di texture, mapping, modelling 3D, e mi resi presto conto che dovevo imparare davvero tanto per essere in grado di preparare qualcosa di decente. Il progetto “Sweet Lamb” partì a febbraio 2009, con la parte documentale e la generazione del tracciato principale. Nel corso dell’anno 2009 seguirono le texture, gli oggetti e il terreno, vedendo a settembre la release per il plugin RX. Probabilmente tutto si sarebbe fermato là se non ci fosse stato l’intervento di Andrea de Lutti (Delu77), che mi invitò a entrare nel Track Development Team di RBR-Online.

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Il primo capolavoro del Dev track team

Lì decidemmo di trasformare l’intero progetto in formato originale, per poter sfruttare tutte le funzionalità che non sono disponibili nel formato RX, prima di tutte la possibilità di avere tutti i tempi atmosferici e tutti i grip. Seguì quindi la parte forse più onerosa per me, che fu quella di imparare l’uso di programmi 3D ben più “ostici” e del famoso editor Wallaby, per non parlare dell’aver dovuto ri-texturare tutto il terreno (circa 100.000 poligoni), lavoro che mi occupò per più di tre mesi. Dopodiché arrivarono gli oggetti mobili, le fisiche per tutti i tipi di fondo, la pioggia, le sconnessioni e le buche, i replay, le animazioni, cose impossibili da realizzare con il Bob Track Builder. Siamo anche orgogliosi di essere i primi developers al mondo ad aver sviluppato un metodo per ottenere oggetti mobili personalizzati e quindi diversi da quelli originali. Abbiamo finalmente finito con gli ultimi dettagli, e siamo contenti di poter far debuttare la speciale già col rilascio della nuova utility. Devo chiaramente ringraziare Andrea per i suoi insegnamenti e per aver partecipato più che attivamente ai lavori!

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Il primo capolavoro l’angolo delle delinterviste Dev track team

TEAM A LAMB “SWEET CONFRONTO ALABAMA...” AndreaNorbedo Guidotti didiStefano

L’esperienza acquisita ci permetterà di sviluppare i prossimi progetti con sempre maggiore efficienza: il Team ha almeno altre quattro speciali in programma, tutti progetti ambiziosi e di tutto rispetto come lunghezza di stage, che al momento promettono veramente bene. Team di lavoro: Stefano Norbedo: documentazione, preparazione mesh del tracciato, creazione oggetti fissi e mobili, texturing del terreno, replay (ore di lavoro: 600) Andrea de Lutti: preparazione fisiche, animazioni, editing 3D del mesh del tracciato, fences (ore di lavoro: 50) Andrea Valentini: preparazione note e replay (ore di lavoro: 20) Delutti: avevo già notato la speciale in formato RX, indubbiamente di fattura superiore a tutti gli altri tracciati finora rilasciati tramite l’editor

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Il primo capolavoro del Dev track team

BTB. Questo mi ha spinto a contattare Stefano dapprima attraverso il forum di BTB, per poi farlo registrare su RBR-Online.it, convincendolo che avrebbe avuto un supporto superiore rispetto a un forum internazionale. I lavori sono partiti subito alla grande, il progetto è stato convertito per essere rielaborato attraverso un editor 3D superiore, sul quale, privi di formazione, abbiamo fatto passi da gigante. Dobbiamo a lui la decrittazione di file proprietari di RBR attraverso i quali possiamo ora creare collision mesh mobili personalizzati, e a Ghiboz (alias Paolo Ghibaudo) la creazione del plugin per l’editor 3D che permette l’esportazione di questi mesh in un semplice click direttamente nel formato richiesto. Il mio lavoro è stato di supporto, occupando molto tempo per la creazione delle fisiche del tracciato che include più di 40 materiali, e per l’inserimento dei commissari mobili lungo il percorso. Il progetto Sweet Lamb è il trampolino di lancio del Dev Track Team, occupato nella creazione di molteplici tracciati in diverse configurazioni.

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iniziativa l’angolo delle fantamotori interviste

TEAM ADELLA RONDE CONFRONTO DISCORDIA

di Andrea Guidotti di Federico Rigolone

Successo a metà del Challenge Ronde organizzato dalla scuderia Fantamotori di Simone Zamolo che ha cercato, con successo, di animare questo lungo pre-stagione, in attesa del via dei campionati ufficiali, del quale non si sa ancora nulla in via ufficiale. Due episodi hanno però “oscurato” il successo dell’iniziativa: i continui rinvii dei permessi per la Ronde dell’Incerto e sempre nello stesso rally, il comportamento di alcuni piloti e delle irregolarità alle vetture, non sanzionate in un primo momento dai commissari. Per quanto riguarda i permessi, nessuna colpa agli organizzatori che si vedevano negati i permessi di alcune strade per il passaggio della carovana, cosa che faceva rinviare il rally, stato più volte in bilico tra annullamento definitivo e rinvio; per le irregolarità, il fatto è successo subito dopo il parco chiuso finale del rally dell’Incerto, con Claudio Scancarello che presentava delle differenze di pesi sulla sua Mitsubishi Lancer, in un primo momento non sanzionato e quindi vincitore della classifica Under 18 per quanto riguarda il rally (consegnando il titolo a Makinen, ndr), ma dopo la presentazione di un reclamo formale da parte di Alex Beggi e del BDC Motorteam, vedeva infliggere la squalifica a Scancarello e assegnato il titolo non più a Makine ma a Beggi stesso. A vincere il campionato è stato il veloce pilota di Varese e del nuovo team CA Racetech Emanuele Denna che a bordo di una Peugeot 207 S2000 ha battuto il piemontese Daniele Alessandro, anch’esso a bordo di una Peugeot 207 S2000. Terza posizione per Matteo Cotto a bordo di una datata Peugeot 306 kit, che chiude il podio dominato dalla casa del leone francese. Semi disfatta per la Skoda, che vede al quarto posto Alessio Salati, supportato dal team Maury Racing Team, mentre al quinto Francesco Pesce, a bordo di una Peugeot 207 S2000.

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iniziativa fantamotori

Ronde di San Brembo

1- Thomas Guglielmetti 2- Emanuele Denna 3- Daniele Alessandro 4- Francesco Pesce 5- Matteo Cotto 6- Alberto Maghetti 7- Luciano Bordin 8- Jakko Sihvola

Peugeot 207 S2000 Peugeot 207 S2000 Peugeot 207 S2000 Peugeot 207 S2000 Peugeot 306 maxi Renault Clio S1600 Skoda Fabia S2000 Skoda Fabia S2000

Ronde del Griso

1- Emanuele Denna 2- Daniele Alessandro 3- Raimondo Ricci 4- Francesco Pesce 5- Alessio Salati 6- Igor Baldi 7- Andrea Di Grazia 8- Claudio Gasperini

Peugeot 207 S2000 Peugeot 207 S2000 Peugeot 206 S1600 Peugeot 207 S2000 Skoda Fabia S2000 Subaru Impreza N12 Peugeot 207 S2000 Renault Clio S1600

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iniziativa l’angolo delle fantamotori interviste

TEAM ADELLA RONDE CONFRONTO DISCORDIA

Andrea Rigolone Guidotti didiFederico

Ronde di Richard & Colin

1- Daniele Alessandro 2- Stefano Demartini 3- Raimondo Ricci 4- Alessio Salati 5- Manuel Cambria 6- Igor Baldi 7- Andrea Di Grazia 8- Andrea Crugnola

Peugeot 207 S2000 Peugeot 306 maxi Peugeot 206 S1600 Skoda Fabia S2000 Skoda Fabia S2000 Subaru Impreza N12 Peugeot 207 S2000 Renault Clio S1600

Ronde dell’Incerto

1- Matteo Cotto 2- Francesco Pesce 3- Alessio Salati 4- Igor Baldi 5- Andrea Di Grazia 6- Alessandro Ceron 7- Piero Albertella 8- Roberto De Cristian

Peugeot 306 maxi Peugeot 207 S2000 Skoda Fabia S2000 Subaru Impreza N12 Peugeot 207 S2000 Subaru Impreza N12 Peugeot 106 Renault Clio S1600

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iniziativa fantamotori

Ronde del Maiale

1- Emanuele Denna 2- Matteo Cotto 3- Tommi Makinen 4- Francesco Pesce 5- Raimondo Ricci 6- Daniele Alessandro 7- Alessio Salati 8- Claudio Gasperini

Peugeot 207 S2000 Peugeot 306 maxi Skoda Fabia S2000 Peugeot 207 S2000 Peugeot 206 S1600 Peugeot 207 S2000 Skoda Fabia S2000 Renault Clio S1600

Ronde di Frank & Lele

1- Emanuele Denna 2- Tommi Makinen 3- Igor Baldi 4- Alessio Salati 5- Marco Viaggi 6- Raimondo Ricci 7- Fabrizio Selva 8- Mariano Caron

Peugeot 207 S2000 Skoda fabia S2000 Subaru Impreza N12 Skoda Fabia S2000 Skoda Fabia S2000 Peugeot 206 S1600 Peugeot 207 S2000 Suzuki Swift S1600

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iniziativa l’angolo delle fantamotori interviste

TEAM ADELLA RONDE CONFRONTO DISCORDIA

di Andrea Guidotti di Federico Rigolone

Le classifiche: Assoluta 1- Emanuele Denna 2- Daniele Alessandro 3- Matteo Cotto 4- Alessio Salati 5- Francesco Pesce

Classe A5 Peugeot 207 S2000 Peugeot 207 S2000 Peugeot 306 maxi Skoda Fabia S2000 Peugeot 207 S2000

93 pt 66 56 55 54

Classe A7 1- Matteo Cotto 2- Stefano Demartini 3- Paolo Minniti 4- Alessio Gonnelli 5- Francesco Parrotta

Peugeot 106 Peugeot 106 Peugeot 106 Peugeot 106 Peugeot 106

127 pt 111 96 45 27

Classe N4 Peugeot 306 maxi Peugeot 306 maxi Peugeot 306 maxi Peugeot 306 maxi Volkswagen Golf kit

118 pt 80 64 58 39

Classe A6 1- Raimondo Ricci 2- Mariano Caron 3- Claudio Gasperini 4- Alberto Maghetti 5- Alex Beggi

1- Piero Albertella 2- Marco Cassano 3- Paolo Vianello 4- Riccardo Tondina 5- Gabriele Solei

1- Igor Baldi 2- Alessandro Ceron 3- Claudio Scancarello 4- Andrea Graminara 5- Matteo Turatti

Subaru Impreza N12 137 pt Subaru Impreza N12 66 Mitsubishi Lancer evo IX 51 Subaru Impreza N12 45 Mitsubishi Lancer evo IX 38

Under 18 Peugeot 206 S1600 Suzuki Swift S1600 Renault Clio S1600 Renault Clio S1600 Renault Clio S1600

102 pt 68 51 46 38

1- Alex Beggi 2- Tommi Makinen 3- Aldo Massa 4- Francesco Parrotta 5- Claudio Scancarello

Renault Clio S1600 79 pt Skoda Fabia S2000 75 Renault Clio S1600 60 Volkswagen Golf kit 40 Mitsubishi Lancer evo IX 39

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iniziativa fantamotori

L’assenza delle WRC ha portato l’attenzione sulle S2000, in particolare su Peugeot e Skoda, con qualche piccola apparizione di Volkswagen e con Abarth da apripista in tutti e sei gli appuntamenti. La casa francese ha portato importanti evoluzioni per il 2010 ed i risultati si sono visti fin da subito, con cinque vittorie per la 207 ed una per il 306 su sei rally disputati; il lavoro di Skoda, anch’essa ha portato aggiornamenti della vettura, non è stato ottimo, anzi, disastroso, con il solo Salati nei primi quattro rally a saper mettere il muso davanti a qualche 207, aiutato dal finlandese Tommi Makinen quando ormai i giochi erano fatti. Si è visto poi il lavoro di Volkswagen con Zamolo, Rollandoz e Geatti che hanno fatto per lo più da comparse, raccogliendo poco o niente in sei rally. Il Challenge ronde ha segnato anche l’arrivo di Abarth che ha effettuato test come apripista per tutti e sei gli appuntamenti, tempi cronometrati nascosti e lavoro su setup e telemetria, per essere competitivi fin da subito.Nelle altre classi, vittoria di Matteo Cotto nell’ A7, una prestazione di alto livello con quattro vittorie, in una classe che ha visto dominare la Peugeot 306, e la sola Volkswagen di Parrotta a conquistare il quinto posto, dietro a Demartini, Minniti e Gonnelli. In N4, parte molto bene Giani che poi si perde e lascia i restanti cinque appuntamenti a Baldi, che non sbaglia più un colpo, dominando una classe che lo ha visto protagonista insieme a Alessandro Ceron e Claudio Scancarello.La classe A6 è stata vinta da Raimondo Ricci, seguito da Mariano Caron e Claudio Gasperini, ma vengono “lanciati” dei giovani come Aldo Massa e Roberto De Cristian, quest’ultimo vincitore del discutessimo rally dell’Incerto. Perde Renault, battuta sia da Peugeot che da Suzuki che hanno portato nei rally di campionato delle evoluzioni, mentre Renault è rimasta ferma a guardare. Classe A5 con Piero Albertella che ha dovuto faticare a tener testa a Marco Cassano, pilota protagonista proprio nella classe A5 nei campionati 2009, terza posizione per Claudio Gasperini. L’ultima classifica, destinata agli Under 18, campionato speciale, che ha visto tanti volti nuovi, come il vincitore Alex Beggi, la conferma della sua velocità, per Tommi Makinen al secondo posto e Aldo Massa al terzo; bravi i giovani come Parrotta, Del Prete, Tondina e Guagnini, nuovi della specialità ma già con un bel piede a tener testa a dei “giovani” già affermati in questa realtà, come Scancarello, Geatti, Guglielmetti e Sartor.

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l’angolo delle interviste

TEAM A CONFRONTO

di Andrea Guidotti e Federico Rigolone

Maggio, quarto atto delle interviste ai Team, se così si può dire. Anche in questo mese dovevamo (volevamo) intervistare tre Team Manager. Le attenzioni erano ricadute su due team di cui non faccio nome e il mio team,

il Versilia racing game team. Fino ad ora non avevamo avuto intoppi, in ogni occasione avevamo trovato persone disponibili, pronte a parlarci, aiutarci, confrontarsi. Invece in questo mese abbiamo avuto un arresto di questo entusiasmo. Capiamo benissimo gli impegni di ogni persona, i vari problemi, etc etc, ma non trovare quei 10 minuti per rilasciarci una piccola intervista proprio non li accettiamo. In un caso ci eravamo accordati per girare le interviste ad altri membri del team (cosa che non abbiamo mai negato) ma anche in questo caso non abbiamo ricevuto in seguito niente. Nell’altro caso addirittura non abbiamo mai avuto risposta, neanche contattando altre persone dello stesso team.

Ragazzi mi dispiace ma veramente è segno di poco rispetto per voi stessi, per i vostri piloti, per i vostri sponsor, per chi ha già risposto prima di voi, per noi che proviamo a creare un piccolo scritto (con i nostri mezzi e piccoli sacrifici) e soprattutto per i vostri amministratori Paolo e Luca che ci mettono l’anima.Sperando che siano casi isolati vi lascio con la mia intervista, che in questo caso ha visto come cronista il guru del Magazine di rbr-online Federico Rigolone. Al prossimo mese, sperando di trovare collaborazione, Andrea Guidotti.

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l’angolo delle interviste

Versilia racing game team Versilia Racing Game Team, il team rivelazione del 2009 è diventata una componente stabile e duratura del panorama di RBR-Online.it, un Team che non si può più trascurare quando si guarda un elenco iscritti. Cos’è cambiato tra il 2009 e il 2010 tra di voi ma anche nei confronti degli altri piloti, nell’essere visti da sorprese a certezze di una classe, essere tra i favoriti ora mentre all’inizio 2009 essere quasi degli sconosciuti? Parto un po’ da lontano da quel giugno 2008 quando con Piastri decidemmo di creare un team. Mai e poi mai avrei creduto di portarlo così in alto. Si lo so non abbiamo vinto molto ma credo che ci siamo sempre messi in discussione con i primi di ogni classe in cui abbiamo corso.Il cambiamento più radicale credo che l’abbiamo avuto proprio a cavallo tra il 2008 ed il 2009. All’inizio eravamo all’oscuro di tutto, ambiente, assetti, strategie e chi più ne ha più ne metta. Ma già dalle prime gare del 2009 credo che siamo partiti con il piede giusto, subito all’attacco. Alla fine abbiamo pagato comunque lo scotto di una maggior esperienza, in ogni caso credo che il fattore emozione abbia giocato un ruolo importante che ci ha negato qualche soddisfazione maggiore.Durante la stagione 2009 comunque l’affiatamento tra i piloti è cresciuto esponenzialmente e spronandoli un poco e coinvolgendoli hanno dato vita ad un gruppo che lavora molto unito ed in sintonia. Questo affiatamento è cresciuto ancora di più nel 2010, malgrado siano entrati molti nuovi piloti. Penso che le riunioni che abbiamo deciso di fare a cadenza settimanale siano state molto importanti e hanno creato quello che credo sia più importante di tutto, il fattore squadra. Anche i nuovi piloti si sono subito resi disponibili e stanno collaborando veramente bene. Non nego che quest’anno cerchiamo di lasciare il meno possibile al caso e puntiamo in alto. Poi magari non arriverà nulla ma il fatto di averci provato con tutte le carte in regola credo che possa essere utile per le qualifiche del WIRC. Mi dicevi essere favoriti. Be questo non lo credo, semmai tra i papabili protagonisti,

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l’angolo delle interviste

TEAM A CONFRONTO

di Andrea Guidotti e Federico Rigolone

questo è vero, ma vincitori è sempre difficile prevederlo. Ho notato una crescita tra i piloti della community e credo che non sarà facile. L’essere visti dagli altri piloti. Con molti big ho legato un ottimo feeling, specie con chi ho avuto modo di confrontarmi online e non sono mancate da entrambe le parti i commenti di stima reciproca. Molti di loro hanno saputo darmi ottimi consigli e questo gli fa onore. Non faccio nomi per non dimenticare nessuno. Programmi per il 2010, non sono stati ancora svelati i regolamenti, ma tutti sanno che il mondiale sarà diverso e che le Scuderie potranno contare fino ad un certo punto, per vostra sfortuna direi, perchè il WIRC è il campionato che vi ha lanciato. Dirotterete sull’europeo e sull’italiano oppure lascerete ampio spazio ai vostri piloti anche nei trofei minori, sacrificando un campionato “maggiore”? Per quanto riguarda il WIRC, ti dico la verità, non è che ci abbiamo pensato più di tanto. Sappiamo che ci saranno le pre-qualifiche e quindi alcuni piloti proveranno vetture diverse dalle solite usate per arrivare a questi appuntamenti con un minimo di esperienza in più. Purtroppo non sapere come saranno strutturate ci ha fatto dirottare le attenzioni sui campionati più vicini, temporalmente parlando, organizzati dalla Liga. Tra questi punteremo più che altro a quelli dove conterà il team, ovvero EIRC e CIIR. In entrambi arriveremo con una squadra di nove piloti cercando di raccogliere il massimo. Essendo poi in dodici nel team (massimo ammesso) e partecipando in nove piloti (massimo ammesso) per campionato, alcuni di loro affronteranno anche i campionati minori. Ovviamente abbiamo previsto di far partecipare a questi campionati “minori”, ovvero GIRT e TIRT, le nuove leve sperando che la stessa cosa la facciano anche gli altri team. Se così sarà credo che in molti di loro potranno giocarsi qualche titolo, hanno tutte le carte in regola per farlo.

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l’angolo delle interviste

Siete la scuderia che ha fatto un esperimento vincente. Mi ricordo ancora nel 2008 quando dicesti, che il Versilia era nato da un gruppo di amici che si conoscono anche al di fuori di RBR-Online.it, tutti abitanti di una zona dell’Italia, la Versilia: è ancora così, oppure le esigenze di mercato e di sponsor vi hanno costretto a ripiegare su piloti che non hanno questi requisiti? E’ ancora così o quasi. Ma un po’ è anche un caso perché i contatti, sia nel 2009 che nel 2010, ci sono stati con piloti anche di altri luoghi di Italia e non solo. Ma vuoi per semplicità, vuoi per richiamo, vuoi per il fatto che sia più semplice ritrovarsi, siamo tutti della zona. Molto spesso facciamo “gruppo” nelle gare di zona ed è sempre un piacere ritrovarsi e la cosa accade anche con molta frequenza. Nell’ultimo anno ci siamo allargati un pò verso la lucchesia, ma comunque rimaniamo sempre tutti molti vicini. Questo ci permette di organizzare, anche con molta semplicità, delle cene a base di rbr e rally, ovviamente !!!

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l’angolo delle interviste

TEAM A CONFRONTO

di Andrea Guidotti e Federico Rigolone

Di recente ho letto della nascita del sito internet e di un nuovo sponsor, ci sono altre novità che non hai voluto svelare in anticipo sul forum, ma che puoi concederci qui sul Magazine? E’ proprio di questi giorni l’annuncio del sito internet che va così a colmare quella piccola lacuna che forse avevamo. Il sito, per chiunque voglia farne visita è www.versiliargt. altervista.org e malgrado sia sempre allo stato embrionale è già operativo. Questo sito è stato reso possibile dallo sponsor, che ne è per altro anche il creatore. Si tratta del sito internet www. italianwrc.com di Lorenzo Marinello che raccoglie in un archivio unico tutte le WRC presenti nel territorio italiano, i loro numeri di targa e di telaio, i loro utilizzi e tanto altro ancora. Le altre novità sono i piloti. Escono dal team Domenici, Puccetti, Coppedè e Limetti ed entrano Gentili Massimo, Monti Stefano, Maionchi Fabio, Bozzoli Daniel, Boccelli Marco. Molti di loro saranno da tenere d’occhio in quanto sono sicuro che potranno anche sorprendere. Tra questi merita due parole Massimo Gentili che è stato e continuerà ad esserlo uno dei piloti più forti toscani, peccato solo per il poco budget a disposizione, ma quando ha avuto l’occasione ha sempre dimostrato che piedino possiede. Menzione a parte vogliamo dedicare per l’ultima partenza e l’ultimo arrivo. Purtroppo uno dei nostri piloti più forti, Ricci Raimondo, dopo aver vinto il primo titolo personale, ma soprattutto il primo titolo per il nostro team, è costretto a tirarsi indietro per questioni lavorative. Proprio in questi giorni è dovuto partire e resterà per un po’ di tempo fuori. Lui comunque sa benissimo che un posto in squadra lo avrà sempre. Proprio nei giorni in cui Ricci stava per partire vengo contattato da un amico, Gianmaria Tardelli, che già avevo contattato per entrare a far parte del mio team. Tengo a sottolineare che è lui che mi ha contattato e questo mi rende molto onorato. Prendo la palla al balzo, con il consenso di Ricci a concedergli il posto, e compongo con Gianmaria la squadra dei dodici piloti per la stagione 2010. Ovviamente sono sempre dei nostri Piastri Simone, Gonnelli Alessio, Di Grazia Andrea, Binelli Alessio ed Enrico Boccelli che sono il nocciolo duro e portante

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l’angolo delle interviste

del team e che non finirò mai di ringraziare. Ognuno di loro ha contribuito nel suo piccolo a creare quella che fino ad ora mi pare sia stata una bella realtà. Inoltre si è creata quell’amicizia che va ben oltre il correre online.L’altra grande novità sono i colori sociali del team che passano dall’arancio-bianco-nero al giallo-bianco-nero ed il logo del team. Altra novità varata in questi giorni è l’utilizzo di vetture ufficiali o ex-ufficiali. Tutte le vetture riporteranno targhe di vetture che sono tutt’ora utilizzate nella realtà o che lo sono state nel recente passato. Questo è stato fatto per riprendere il filone logico legato allo sponsor che tanto tiene alle targhe delle vetture. Ultima domanda, immagino che con l’uscita della nuova utility, avete provato tutte le vetture nuove, cercando di capire quale può fare al caso vostro. La vostra classe di punta continuerà ad essere quella delle S1600 oppure avrete piloti che cercheranno fortuna in A8 o in S2000 e N4? Abbiamo provato le vetture e siamo rimasti ampiamente soddisfatti del grande lavoro che c’è stato dietro. Quest’anno credo che possa un po’ cadere il legare il Versilia racing game team alle sole S1600. Credo che avremo almeno una A8, che penso di portare io di persona, stiamo sempre valutando gli ultimi dettagli e quale sia il campionato migliore tra EIRC e CIIR dove poterci confrontare. Quello di cui ne sono sicuro è che dovrebbe essere una Focus ’06. In S2000 dovrebbe essere quasi certa la presenza di una S2000 condotta da Di Grazia che sta valutando tra 207 e Grande Punto, anche se la scelta dovrebbe cadere sulla vettura di casa Fiat. Stiamo ancora definendo invece l’utilizzo di una o più Subaru N14, ma qui è sempre tutto in alto mare. Dovremmo poi avere una o più A7, non sappiamo ancora se si tratterà di 306 maxi oppure di Megane maxi. Più o meno sicure alcune S1600, dobbiamo sempre vedere chi ci salirà. Probabile presenza di alcune N3, che sono piaciute tanto ai piloti più giovani e non solo, e penso possano essere un ottima palestra. Dovrebbero esserci anche altre vetture in altre classi ma stiamo definendo sempre gli ultimi dettagli in questi giorni. Io non posso che ringraziarti Federico che mi hai sostituito nella parte di cronista e faccio un grande in bocca al lupo a tutti per un ottima stagione 2010. Ti ringrazio per la disponibilità per questa intervista che hai rilasciato al Magazine di RBR-Online.it e alla costanza del tuo team nell’essere sempre presente in questa realtà, con interventi sempre mirati e mai al di sopra delle righe, potrei definirvi dei Gentiluomini di RBR-Online.it.

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TECNICA l’angoloTECNICA delle interviste tecnica

TEAM A CONFRONTO

di Andrea Guidotti e Federico Rigolone

www.versiliargt.altervista.org Maggio 2010 - n° 22 - Pag. 22


i TEAM SI PRESENTANO

pezzenteam “Il pezzenTeam, costituito nel lontano 2004 da Andrea “Sydney” Baldi e Paolo “ghiboz” Ghibaudo, è uno dei più blasonati team ufficiali che partecipano ai campionati virtuali di RBR-online.it, tutt’ora campione del mondo in carica WIRC World Internet Rally Championship. Simone Ferrari”

www.pezzenteam.org Maggio 2010 - n° 22- Pag. 23


rbr-online magazine

LO STAFF RBR-ONLINE MAGAZINE Numero 22 Testi: Andrea Guidotti, Luca Giraldi, Stefano Norbedo, Federico Rigolone, Antonio Scarrazzini Traduzioni: Piero Albertella, Daniele Alessandro Impaginazione: Federico Rigolone Immagini: Andrea Delutti, Simone Ferrari, Andrea Guidotti, Matteo Manni, Alessandro Strazzi Informazioni: www.rbr-online.it RBR-Online Magazine non rappresenta una testata giornalistica e viene aggiornato senza alcuna periodicità, esclusivamente sulla base dei contributi di aggiornamento occasionalmente inviati e/o segnalati. Pertanto, non può essere considerato in alcun modo un prodotto editoriale ai sensi della L. n. 62 del 7/03/2001.

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