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PERSONAGGIO/Andrea Bocelli
tutto il mondo. Nel tempo si è esibito per 4 Presidenti degli USA, 3 Papi, la Famiglia Reale Britannica, molti Primi Ministri e anche alle cerimonie dei Giochi Olimpici, alle Expo di Shanghai (2010), Milano (2015) e Dubai (2021). Sulle note di “Nessun dorma” l’11 giugno 2021 è stato uno dei protagonisti della cerimonia di apertura di UEFA Euro 2020 allo Stadio Olimpico di Roma. Il 21 agosto, davanti a più di 60mila persone, Bocelli è stato invitato ad aprire l’evento “NYC’s Homecoming Concert” a Central Park, accanto ad artisti del calibro di Bruce Springsteen, Paul Simon e Patti Smith. Nel 2022, Universal Music Group ha pubblicato tre nuove produzioni operistiche - “Lucia di Lammermoor”, “La forza del destino” e “Otello” - con il tenore toscano nei rispettivi ruoli principali. Fra gli ultimi progetti, “The Journey - Andrea Bocelli”, un documentario televisivo in onda su Paramount+, incentrato sul viaggio culturale e spirituale dell’artista percorso a cavallo sulla via Francigena. Lo abbiamo visto tutti in tv, è stato l’unico italiano ad esibirsi live all’incoronazione di Re Carlo III, il 6 maggio, uno degli eventi più importanti del secolo. Bocelli rinnoverà la magia con un doppio live, l’1 e il 2 settembre, in uno dei teatri antichi più belli al mondo: il Teatro Antico di Taormina.
Sotto il cielo della Toscana. Le passioni di Andrea.
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Ad oggi Andrea è un uomo di 64 anni ma ancora continua a stupire il mondo con le sue esibizioni e a coltivare le sue passioni. Al primo posto c’è la famiglia: la piccola Virginia, nata dall’attuale moglie Veronica Berti, e i figli Amos e Matteo avuti dalla prima compagna, Enrica Cenzatti. Andrea è molto legato anche al fratello Alberto: «Mio fratello è un punto fermo della mia vita, è un talento proteiforme che riesce contemporaneamente a guidare un importante studio di architettura ed a curare gli aspetti amministrativi della mia attività». I fratelli condividono la passione per la vigna, una tradizione iniziata dal padre che per diletto produceva vino. Anche la Toscana ha un posto speciale nel cuore di Andrea. «Ho viaggiato in tutto il mondo, ho fatto esperienze d’ogni genere, eppure più vado lontano, più sento il bisogno di ritornare, là dove la vita mi sembra più semplice e più bella, sotto il cielo della Toscana: qui, dove sono nato e cresciuto in mezzo alla natura, tra i suoni e i profumi dell’aperta campagna, insieme ai miei sogni di bambino». Un’altra passione: i cavalli. «L’ultimo desiderio di nonno Alcide è stato quello di regalarmi un caval- lo. Pochi giorni dopo la sua morte, babbo ha provveduto a realizzare quel desiderio ed è arrivata Stella, il mio primo cavallino. Avevo dieci anni. Fin da bambino, il cavallo è stato la mia bicicletta, e poi, crescendo, la mia motocicletta… Da sempre è parte della mia vita. Il mare, un altro grande amore di Andrea. «Amo il mare, sono incantato dalla sua bellezza ed anche dai suoi misteri. Luogo di libertà e di straordinari silenzi, il mare è uno di quei paradisi nei quali è più facile comprendere che la vita è un dono straordinario, di cui è sacrilego sprecare anche un solo attimo. Il mare è il luogo in cui mi riposo, in cui ritrovo le energie, in cui talvolta studio (ho un pianoforte a bordo della mia barca) e in cui amo trascorrere più tempo possibile, insieme alla mia famiglia e agli amici più cari». Concludiamo con il Calcio: «Ho sempre amato il calcio da quando ero ragazzino in collegio, quando ascoltavo “Tutto il calcio minuto per minuto” su una radio portatile». È un appassionato tifoso dell’Inter.