Il Carmagnolese punto it - Settembre 2014

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15 SETTEMBRE 2014

edizione online de “Il Carmagnolese” - Anno XXIV - Numero 257/bis

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/ Regione / Niente riapertura del “punto nascite” e rischio-chiusura?

Ospedale: Saitta vuole incontrare il sindaco e il Comitato Il neo- assessore regionale alla Sanità, Antonio Saitta (ex presidente della Provincia), ha annunciato a breve un incontro con il sindaco di Carmagnola, Silvia Testa, e con il Comitato cittadino per la difesa del San Lorenzo, per illustrare il nuovo piano sanitario messo a punto dalla Giunta Chiamparino. «Spiegherò che la rete ospedaliera sarà ridisegnata, applicando tagli ai posti letto e ai primariati senza privilegiare gli amici degli amici, ma solo rispettando l’impianto nazionale –si legge in una nota diffusa nei giorni scorsi- Terremo conto delle specificità geografiche del Piemonte, del fatto che la nostra Regione ha una popolazione più anziana del resto d’Italia e non faremo i “ragionieri”. Faremo scelte trasparenti, compatibili con la difesa della Salute e con la necessità di rientro dal debito». Inoltre, ricorda Saitta, «il 4 agosto abbiamo sospeso le delibere della Giunta Cota che rivedevano la rete

ospedaliera piemontese, operando tagli di posti letto che penalizzavano più il sistema pubblico che quello privato». Il comunicato, però, non fa in alcun modo riferimento a una possibile riapertura dei reparti chiusi, come il punto nascite del San Lorenzo, deludendo le aspettative di molti carmagnolesi.

Non solo: compare nero su bianco anche la parola “chiusura” abbinata all’intero ospedale. Specifica comunque l’assessore regionale: «Il destino del San Lorenzo deve essere affrontato all’interno di un quadro complessivo, che è quello della revisione della rete ospedaliera del Piemonte.

Antonio Saitta

Le scelte saranno inquadrate infatti nella cornice del “Patto per la Salute” approvato a Roma da tutte le Regioni: un documento che consente di programmare in base a criteri precisi, numerici, e parametri vincolanti. Non esiste ancora un elenco di presidi ospedalieri da chiudere o da salvare».

/ Sabato 20 / Partenza e arrivo in piazza Sant’Agostino

Una fiaccolata per rilanciare il San Lorenzo Sabato 20 settembre, in serata, è in programma una maxi-fiaccolata a difesa dell’ospedale, organizzata dal Comitato cittadino per il San Lorenzo. Il corteo -cui sono invitati a partecipare tutti i carmagnolesi e le Associazioni cittadine che hanno a cuore il futuro del proprio presidio ospedaliero- partirà e arriverà in piazza sant’Agostino e avrà come slogan “Rilanciamo il San Lorenzo”. A seguire è previsto un momento musicale all’interno del “Giardino 500”. «L'intento della manifestazione è quello di coinvolgere la popolazione per inviare alla

nuova Amministrazione regionale un segnale forte e chiaro sulla posizione dei carmagnolesi nei confronti del San Lorenzo, in attesa che venga convocato il Consiglio Comunale aperto, richiesto da questo Comitato, in presenza dei vertici della Sanità

regionale». Tante le richieste, che il Comitato giudica fattibili e non eccessivamente costose, anche alla luce del fatto che i reparti chiusi non sono ancora stati riconvertiti ed è quindi possibile ripristinare la situazione precedente: la riapertura del “punto nascita”, del reparto di Pediatria e di quello di Ginecologia; il potenziamento della Chirurgia; il rilancio del Pronto Soccorso e il potenziamento delle attività ambulatoriali, oltre al mantenimento di almeno 120 posti letto e il pieno utilizzo della struttura (12 mesi su 12) come negli anni passati.

/ Ambiente / Progetto intercomunale

Compostatori: al via la formazione Al via la formazione del gruppo dei Mastri Compostatori intercomunale, realizzato in collaborazione con Cambiano e Santena sulla base di un progetto finanziato dalla Provincia. Mercoledì 24 settembre, alle 21 in municipio, si terrà l’incontro

di formazione per i volontari carmagnolesi; sono una quarantina, in tutto, le persone che hanno risposto all’appello per diventare “maestri di compost” nei tre Comuni. Diventeranno così un punto di riferimento per il compostaggio dei rifiuti organici,

a disposizione dei concittadini che abbiano bisogno di consigli, informazioni o chiarimenti su tale pratica. Ogni gruppo sarà coordinato dal rispettivo Comune. Al termine della formazione, tra i partecipanti verrà selezionato un gruppo di Mastri che avrà anche

il compito di seguire i progetti sperimentali di compostaggio comunitario, con l’installazione a Carmagnola di due compostiere rotanti comunitarie da 400 litri. Maggiori informazioni su www. clubdelcompost.it e sulla pagina Facebook “Club del Compost”.


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