Report DRITTO e ROVESCIO APS 2013 2014

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REPORT anno 2013-2014 a"vitĂ ,  interven,,  scambi,  even,,  proposte  sociali,  educa,ve  e  culturali  dell’associazione Â

DRITTO e ROVESCIO APS associazione  di  promozione  sociale   đ&#x;“Ź  Piazza  Dante,  34  â€“  50032  Borgo  San  Lorenzo  (Firenze)   â˜Ž  +39  055-­â€?8453414   cell.  334-­â€?1462087      Â

 đ&#x;“Ł  www.driIoerovescio.wix.com/crea  đ&#x;“Š  driIoerovescioaps@gmail.com  Â

cod. Â ďŹ scale  90028540483  â€“  iscri5a  al  Registro  regionale  Toscana  n.  518  con  A5o  Dirigenziale  n.  768  del  22/02/2013  Â

Š ogni immagine è coperta da copyright


è stato sviluppato e implementato un luogo internet dove l’associazione si presenta sulla rete h9p://dri9oerovescio.wix.com/crea

DRITTO e ROVESCIO APS è nata nel 2010 a Borgo San Lorenzo (Firenze) da professionisZ formaZ c/o Remida Reggio Emilia per la "GesZone dei centri di riuso creaZvo del materiale di scarto aziendali". Le figure professionali che compongono il C.D. hanno competenze diversificate in parZcolare in ambiZ come l’educazione, il sociale, l’arZsZco e il design. DRITTO e ROVESCIO APS promuove diversi proge` educaZvi e formaZvi, realizza proge` culturali specifici in connessione con i molteplici linguaggi comunicaZvi ed espressivi, rivolZ a tu` coloro che sono interessaZ a temi trasversali come l’ambiente e il potenziale dei materiali aIraverso il loro riuso creaZvo. DRITTO e ROVESCIO APS si chiama appositamente così perché crede che ogni situazione ha in sé sempre più interpretazioni e significaZ che prendono forma sulla trama di uno scenario simbolico vasZssimo, tra educazione e arte, tra cultura e materiale, tra design e sociale. DRITTO e ROVESCIO APS collabora con figure professionali qualificate e legate ai diversi ambiZ culturali, condivide con enZ e isZtuzioni pubbliche, cooperaZve, associazioni ed aziende private le proprie idee e proge`.


“DRITTO e ROVESCIO APS” è un’associazione di promozione sociale, ai sensi della Legge 383/2000, svolge a`vità di uZlità sociale a favore degli associaZ e di terzi e in parZcolare persegue le finalità di promuovere a`vità culturali in campo formaZvo, educaZvo, dida`co, arZsZco e ricreaZvo. Il Consiglio Dire`vo dell’Associazione è formato da: Presidente Maurizio Fusina Vice Presidente Ilaria Peranizzi Tesoriere Sandra GualZeri Segretaria Alessandra Rosi Le competenze messe a disposizione dei soci del Consiglio Dire`vo per per raggiungere le finalità e gesZre le a`vità associaZve a favore di tu` gli associaZ sono: -­‐ creazione e gesZone di evenZ -­‐ coordinamento di proge` pedagogici -­‐ a`vità laboratoriali e animazioni dida`che -­‐ performance partecipate -­‐ ideazione di percorsi museali rivolZ alle scuole e alle famiglie -­‐ progeIazione e conduzione di a`vità per bambini con disagio -­‐ educazione ambientale e sostenibile -­‐ ricerca di iZnerari interculturali -­‐ ideazione e design di ogge` e complemenZ di arredi dida`ci ed ricreaZvi -­‐ oltre che supportare e analizzare tuIe le praZche fiscali e burocraZche. N° iscrizioni SOCI dalla cosZtuzione dell’associazione: ANNO 2010 n. 21 ANNO 2011 n. 90 ANNO 2012 n. 146 ANNO 2013 n. 240 ANNO 2014 n. 190 “Non ho parIcolari talenI, sono soltanto appassionatamente curioso.” [Albert Einstein]

“alcuni uomini vedono le cose per quello che sono state e ne spiegano il perché. io sogno cose che ancora devono venire e dico, perché no.” [Robert Kennedy]



L’associazione dal 2010 co-­‐proge5a e co-­‐gesIsce in collaborazione con i referenI del Comune di Borgo San Lorenzo tu5e le aXvità del CENTRO DI RIUSO CREATIVO REMIDA del COMUNE di BORGO SAN LORENZO Premessa REMIDA, ideato a Reggio Emilia nel 1996, è un progeIo dell'IsZtuzione Nidi e Scuole d'Infanzia del Comune di Reggio Emilia e di Iren Emilia, gesZto dalla Fondazione Reggio Children Centro Loris Malaguzzi. Intorno a questa esperienza è nata la rete dei REMIDA che oggi si compone di 18 centri nel mondo di cui REMIDA BORGO SAN LORENZO è parte

ECOEMPATIA

“più riusciamo a focalizzare la nostra a5enzione sulle meraviglie e le realtà dell’universo a5orno a noi, meno dovremmo trovare gusto nel distruggerlo.” [Rachel Carson, zoologa]


C O S A

A B B I A M O

F A T T O


1

ASPORTO di materiali dell’emporio

“penso che si debbano controllare i materiali in modo misurato, ma è importante lasciare che essi abbiano una sorta di vita propria, come la naturale forza di gravità” [Keith Haring]

a Remida si raccolgono, si espongono e si offrono materiali alterna,vi e di recupero, ricava, dalle rimanenze e dagli scar, della produzione industriale, ar,gianale e agricola per re-­‐inventarne il loro uso e significato supporZamo lo stoccaggio dei materiali di scarto aziendali, grazie ai conta` presi con le aziende della Provincia di Firenze da Grazia Gabellini con il contributo di volontari faciliZamo il compito di Grazia nella sistemazione e la gesZone dei materiali sugli scaffali e ci occupiamo dell'organizzazione del container dove viene prelevato il materiale [asporto] da parte di ciIadini che ne fanno richiesta il parametro per l’asporto è una scatola riciclata e Zmbrata “recuperato da remidabsl”, viene consegnato il regolamento che disciplina l’a`vità a chi fa l’asporto dei materiali.


2

EVENTI LOCALI e fuori territorio

“che bello il faIo che nessuno debba aspeIare un momento parZcolare per iniziare a migliorare il mondo” [Anne Frank]

proposte di caraIere culturale e socio-­‐educaZve con l’ideazione di p e r f o r m a n c e , i s t a l l a z i o n i e progeIazioni, anche per accedere a finanziamenZ e contribuZ di vario genere in collaborazione con l’amministrazione comunale, isZtuzioni pubbliche e private, enZ s c o l a s Z c i , a s s o c i a z i o n i e cooperaZve, o singoli gruppi di arZsZ e ciIadini in cerca di idee e proposte che valorizzano l’idea del riciclo e dell’uso della materia per le sue infinite potenzialità.


3

ATTIVITA’ extrascolas,che laboratoriali

“cerco sempre di fare ciò che non sono capace di fare, per imparare come farlo” [Pablo Picasso]

rivolte alla ciIadinanza in parZcolare per bambini, adolescenZ, giovani e loro famiglie, partecipazione a`va per un posiZvo coinvolgimento nelle proposte temaZche facciamo circolare idee, storie e relazioni in una streIa sinergia.


4

ESPLORATORI per le scuole

“chi proge5a sa di aver raggiunto la perfezione non quando non ha più nulla da aggiungere ma quando non gli resta più niente da togliere" [Antoine de Saint-­‐Exupery]

un catalogo con dieci proposte dida`che per ogni ordine e grado scolasZco, siamo in rete con ESPLORAMUSEO dell’Unione dei Comuni del Mugello l’esplorazione, l’indagine e il riuso dei materiali meIono in aIo iZnerari di cambiamento della “persona” in una logica di rispeIo dell’oggeIo, dell’ambiente, delle risorse e dell’uomo, la proposta metodologica a`va/ esperienziale, è faIa di suggesZoni capaci di innescare processi creaZvi, complementari alla dida`ca, alla formazione e all’animazione il bambino è protagonista a`vo della propria crescita e del proprio sviluppo: un bambino curioso verso il mondo delle cose, un bambino quale soggeIo competente, non solo fruitore, ma aIore di ogni esperienza gli esperZ chiamaZ a collaborare nel Centro Remida possono co-­‐progeIare con i docenZ che vogliono sperimentare con i materiali di scarto aziendali nuove possibilità in una visione della dida`ca sperimentale e alternaZva per sZmolare nuovi apprendimenZ in chiave creaZva e dinamica ogni “contaminazione” innovaZva è accolta e sostenuta !!!


5

FORMAZIONE adul, curiosi

“non ho parIcolari talenI, sono soltanto appassionatamente curioso [Albert Einstein]

approfondimenZ sul riuso dei materiali di scarto aziendale per sviluppare nuovi apprendimenZ aIraverso esperienze facilmente replicabili e proponibili in diversi ambienZ educaZvi, culturali e sociali comprendere le capacità e le potenzialità dei bambini e in ambito scolasZco ed extrascolasZco per formulare e sperimentare metodi di insegnamento innovaZvo e complementari alla “dida`ca classica” alla luce anche dell’educazione permanente dove i processi logici ed emoZvi si possono amplificare aIraverso ogge` inusuali e tridimensionali.


6

REMIDA CAMPUS se"mane esplora,ve

“il gioco è il regno della libertà” [Aristotele]

proposte se`manali per bambini dai 3 agli 11 anni nel periodo periodo esZvo (giugno e luglio) e invernale durante la chiusura delle scuole sono realizzate a`vità socio-­‐educaZve a tema con una forte connotazione all’educazione ambientale e allo sviluppo sostenibile.


7

DELEGAZIONI in VISITA a REMIDA educatori, designer, ar,s, e non

“chi viaggia senza incontrare l’altro, non viaggia, si sposta” [Alexandra David-­‐Néel]

accogliamo, in gruppo o singoli visitatori italiani e stranieri, chi desidera esplorare e indagare la materia di scarto e le sue infinite potenzialità uno scambio di opinioni per far nascere nuove collaborazioni, offrendo opportunità, spunZ e immaginari che possono aprire scenari in un conZnuo dialogo tra persone disponibili alla scoperta e allo stupore.


8

DOCUMENTAZIONE fotografica e documentaria in suppor, cartacei, media e online

ӏ meglio accendere una candela piuIosto che maledire il buio" [Carl Sagan]

si documenta e si aggiorna costantemente le a`vità del Centro Remida, con foto e tesZ, le a`vità tramite resoconZ annuali e report con aIenzione e cura grafica, consapevoli che la parte esteZca può facilitare e rendere piacevole la comunicazione una parte prevalente va alla promozione, una comunicazione orizzontale e verZcale sia cartacea con depliant e locandine sia sulla rete www (world wide web) www.remidabsl.it un supporto valido è la stesura di una NEWS LETTER periodica per le comunicazioni aIuali, impostata con hIp://mailchimp.com un certo “humus” viene creato anche tramite socialnetwork come: www.facebook.com/remidabsl www.facebook.com/remidamugello hIps://it.pinterest.com/remidabsl hIp://issuu.com/remidabsl


P A R T N E R

UNIFI -­‐ Facoltà di Archite9ura www.design.unifi.it lo spazio del Centro REMIDA ha ospitato studenZ del Biennio nel seminario del prof. Giuseppe Lo` dal Ztolo RIU’, gli ospiZ hanno usato i materiali scartaZ recuperaZ da Remida aIraverso un percorso dida`co improntato sul design sostenibile, creando un prodoIo “aZpico” e creaZvo il supporto di affiancamento è stato esplicitato aIraverso delle volontarie dell’associazione seguendo un percorso universitario idoneo a raggiungere l’obie`vo dell’esame che ci ha visZ coinvolZ durante l’appello.


P A R T N E R

UNIFI -­‐ Facoltà di Scienze della Formazione www.st-­‐umaform.unifi.it partecipato al seminario “la conZnuità educaZva da 0 a 6 anni: poliZche ed esperienze del territorio della Toscana” portando la nostra esperienza di gesZone di servizi rivolZ all’infanzia in collaborazione con il Comune di Borgo San Lorenzo in parZcolare in relazione all’educazione al bello e l’arte.


P A R T N E R

CRED -­‐ Unione dei Comuni del Mugello www.senzazaino.it collaborato con l’insegnante Barbara Paladini della Scuola Primaria -­‐ classe 4° -­‐ e il Comune di Borgo San Lorenzo per gli arredi e la strumentazione del “metodo scuole senza zaino” di Marco Orsi e di Aldo Marchesini prima sperimentazione con l’obie`vo di seguire il progeIo anche per l’a.s. 2014-­‐2015


P A R T N E R

MEYER e l’associazione Radici Quadrate di Firenze Pik Nik al Meyer oIobre 2013 una manifestazione che la Fondazione Meyer organizza per valorizzare il Parco Biologico dell’Ospedale Pediatrico e per coinvolgere i fiorenZni in a`vità all’aperto sane e socializzanZ, evento che vuole diffondere la cultura del gioco all’aria aperta, del rispeIo dell’ambiente, della condivisione, del cibo sano, della creaZvità ed ovviamente con la partecipazione alle problemaZche dei piccoli pazienZ dell’Ospedale.


P A R T N E R

PROGETTO per le SCUOLE del TERRITORIO anno scolas,co 2013-­‐2014 coinvolZ circa 200 bambini e insegnanZ del Nido, della Scuola dell’Infanzia, Primaria e Superiore di 1° grado di Borgo S. Lorenzo evento finale in Piazza Dante con + di 600 famiglie coinvolte per avere info guardare: h9p://issuu.com/remidabsl/docs/brochure_cartescartate


P A R T N E R

FESTIVAL dei BAMBINI -­‐ FIRENZE M.U.S.E. e COOP ARCA partecipazione a 2 evenZ in collaborazione con -­‐  Coop Arca nell’Asilo Nido Rosso Canarino zona QuarZere 4 di Firenze -­‐  M.U.S.E. in Palazzo Vecchio -­‐ Piazza Signoria


P A R T N E R

INTERVENTO www.tenutadis,cciano.it durante la manifestazione “la fornace e la civeIa” tramite l’arZsta Elena Mazzi i materiali di scarto di Remida prendono vita e si mescolano ad opere di creta, il progeIo è un’esperienza residenziale per arZsZ nella Tenuta di SZcciano a Certaldo


P A R T N E R

INTERVENTO www.palmigiardini.it in una giornata all'insegna dell'agricoltura biologica e del diverZmento, organizzata dall’azienda agricola di David Palmi è stata apprezzata l’a`vità, per grandi e piccini, proposta dai nostri volontari di Remida, che hanno saputo coinvolgere al meglio i bambini in a`vità originali e creaZve ai quali è stato deIo “è importante mangiare bene, ma è ancor più importante riuZlizzare al meglio tuIo quello che la natura ci dà in dono”.


mattone dopo mattone ancora in costruzione per SEMINAR FUTURO ‌


CHINILAB

primi 15 mesi di a`vità

oIobre 2013 > gennaio 2015


Comune Borgo San Lorenzo

Associazione di promozione sociale

REMIDA Centro di riuso creaZvo

2003

OIobre 2010

Protocollo in Comune idea piccolo museo dei bambini

Dicembre 2010

Piccolo Museo dei Bambini

OIobre 2013


Richieste del Comune di Borgo San Lorenzo

-­‐

Luogo di socializzazione

-­‐

Avvicinare i bambini e le famiglie all’arte

-­‐

Luogo di sperimentazione creaZva

-­‐

Nuova dida`ca museale

Rinascita di Villa Pecori Giraldi

Si affidano nove stanze per un rilancio di villa Pecori Giraldi all’associazione DriIo e Rovescio, due al piano terra, seIe al piano primo.


Richieste della Regione Toscana al Comune di Borgo San Lorenzo e all’Associazione DriIo e Rovescio

Non creare due musei separaZ ma inventare un nuovo sistema museale

Valorizzazione del bene prezioso del parco

Permeare l’iZnerario del Museo Chini con esperienze direIe ed emozionali

Creare un book shop e potenziare con prodo` Zpici e a km 0 la caffeIeria

Ideare percorsi per persone con disabilità mentale


risposte concrete alla Regione Toscana in progeIo biennale

•  •

Non creare due musei separaZ ma inventare un nuovo sistema museale esploratorio unico | terre e colori | nessuna separazione tra le parZ | possibilità di unico biglieIo | biglieIo giornaliero | per le scuole entrambe le esperienze

•  •

Valorizzazione del bene prezioso del parco progeIo di labirinto | progeIo di parco giochi senza giochi

•  •

Permeare l’iZnerario del Museo Chini con esperienze direIe ed emozionali progeIo di ideazione e di allesZmento installazioni partecipate/a`ve/emozionali in ogni stanza del museo

•  •

Creare un book shop e potenziare con prodo` Zpici e a km 0 la caffeIeria ricerca studi di seIore | progeIo book shop | prodo` unici nel territorio| ricerca possibili partner per caffeIeria

•  •

Ideare percorsi per persone con disabilità mentale progeIo di percorso materico, ta`le e manipolaZvo | linguaggio simbolico iconografico


Collaborazioni Â


principi ispiratori un museo non da visitare ma da abitare un museo al contrario nessuna visita guidata ma libera scelta dell’esperienza e dei luoghi da vivere non inserire giocaIoli ma esperienze di gioco uZlizzare linguaggi universali luogo in cui voler tornare (ciclicità dell’esperienza) luogo per ogni fascia d’età


I non e i ma

•  •  •  •  •  •  •  •  •  •  •  •  •  •  •  •

non si entra con le scarpe ma ovunque c’è la moquette non ci sono giocattoli ma le esperienze sono presentate attraverso il linguaggio ludico non ci sono strumenti e arredamenti in plastica ma in legno non ci sono solo esperienze alla luce ma anche al buio non faccio solamente ma penso anche non c’è solo il silenzio ma anche la musica non c’è nessuno che ti dice cosa fare ma puoi farlo non ci sono le parole ma solo icone non c’è nessuno che ti chiede cosa stai facendo ma eventualmente lo fa con te non è un museo separato da quello preesistente ma sono due realtà in dialogo non si fanno solo esperienze all’interno del piccolo museo ma anche nel parco circostante puoi anche non dire nulla prima di uscire dal piccolo museo ma se vuoi puoi lasciare traccia del tuo passaggio e delle tue scoperte nel piccolo museo dei bambini non vengono declinate le regole ma si capisce bene quali sono non puoi fare tutto ciò che vuoi ma capisci cosa puoi fare nel piccolo museo dei bambini non ci sono e non si fanno cose alternative ma complementari agli altri luoghi vissuti quotidianamente non ci sono le sedie ma se ne hai bisogno puoi costruirle


Principi pedagogici

un museo non da visitare ma da abitare un museo al contrario nessuna visita guidata ma libera scelta dell’esperienza e dei luoghi da vivere non inserire giocattoli ma esperienze di gioco utilizzare linguaggi universali luogo in cui voler tornare (ciclicità dell’esperienza) luogo per ogni fascia d’età


Il progetto prevede

Essenzialità dell’esperienza Continuum architettonico Uso di linguaggi semplificati Interezza del soggetto Ruolo adulto consapevole e responsabile Autonomia della scelta all’interno dello spazio – architettura aperta Uso del sistema ludico come forma di apprendimento Valore al processo piuttosto che al prodotto Idea di bambino attivo, partecipe, pensante e intelligente Rete di relazioni e di pensieri tra differenti soggetti


Obiettivi educativi

Promozione della relazione tra pari (adulti-adulti e bambini-bambini) e tra adulti e bambini. Promozione del pensiero divergente. Trasferibilità delle competenze e delle conoscenze. Assunzione di responsabilità del ruolo adulto. Favorire l’autonomia nelle scelte. Favorire gli apprendimenti per prove e tentativi; l’errore è un’opportunità/occasione Promozione dell’ascolto e dell’osservazione. Favorire un processo di riflessione sul significato e l’acquisizione delle regole. Valorizzazione delle diversità.


documentario mostre

arte

400 mq

esploratorio

interni

musica scienza luce parco

leIura costru`vità idenZtà territoriale


esploratorio Â


esploratorio Â


stanza dei saperi


stanza dei saperi


la ciIà infinita


la ciIà infinita


arte Â


arte Â


luci ed ombre


luci ed ombre


suoni e musica


suoni e musica


scienza Â


scienza Â


corridoi Â


documentario

entrata


Comune di Borgo San Lorenzo


Il Piccolo Museo dei Bambini è aperto ogni sabato e domenica dalle ore 10.00 alle ore 12.30 e dalle 15.00 alle 18.30 Ogni giorno della se`mana il Piccolo Museo accoglie scuole di ogni ordine e grado previa prenotazione telefonica.


2013 2014

0tt. 13

Nov. 13

Dic. 13

Gen. 14

Feb. 14

Mar. 14

Famiglie

504

700

215

407

300

357

0

22

97

0

69

236

Apr. 14

Mag. 14

Giu. 14

Lug. 14

Ago. 14

Set. 14

Famiglie

292

234

338

106

0

112

Scuole + Centri Est.

212

416

96

253

0

0

Ott. 14

Nov. 14

Dic. 14

Gen. 15

Media mensile

Totale 15 mesi

331

292

192

231

309,8

4.647

0

24

17

0

69

1.035

Scuole + Centri Est.

Famiglie Scuole + Centri Est.


Totale famiglie: Totale scuole/centri esZvi:

4.647 presenze 1.035 presenze 6.840

4 delegazioni in visita pedagogica

123 presenze


Presenze famiglie 67,9% scuole. C.E 30,3% visite pedag. 1,8%

Apertura 2014

Giorni apertura 2013

26

2014

137 (37,7%)

2015

6

giorni anno apertura chinilab


0 inaug oI nov dic genn feb mar apr mag giu lug ago set oI nov dic gen

800

700

600

500

400 famiglie

300 scuole

200

100


cos,

entrate

cosZ di progeIazione allesZmento totale

Costo lordo operatori

10.960

scuole

4,00 € a bambino

1.035

4.140 €

famiglie

2,00 € a persona

4.647

9.294 €

3

0

visite pedagogiche totale

0

13.434,00 €

Nuova ipotesi/proposta cosZ d’entrata

entrate scuole

5,00 € a bambino

5.175,00 €

famiglie

4,00 € a persona

18.588,00 €

visite pedagogiche

10,00 € a testa

totale

300 € 24.063,00 €

+77,80


Criticità e/o percorsi da completare Comunicazione | flyer | implementazione sito Collegamento con ristoratori e punti di alloggio per turisti Rete con Regione | sistema museale Toscano Manutenzione ordinaria interna Ideazione/ospitare mostre per l’infanzia Progetto parco Bookshop Caffetteria Costi entrata > suddivisione «utili»


continua la storia … “avere un'idea, è un'ottima cosa è ancora meglio sapere come portarla avanti" [Henry Ford]


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