Anteprima Re Nudo 38

lavoro coraggio

MAJID VALCARENGHI: Lavoro per vivere, Lavoro per conoscersi / STEFANO MONTANARI E ANTONIETTA M. GATTI: Che cosa sono i vaccini / TETYANA OBUKHANYCH: L’esperienza di un’immunologa / DAVID KIRBY: La possibile correlazione tra thimerosal e autismo / AURIN PROIETTI: Giuliana Conforto, una scenziata coraggiosa / SHAKTI CATERINA MAGGI: Il coraggio di diventare noi stessi / ITALO BERTOLASI: L'arte della cura / APURVA MASTINU: Viaggiare in luoghi lontani per incontrare se stessi / JULIAN PALMER: Ricerca interiore e sostanze / MAURIZIO BAIATA: Ufo: Il dopo Roswell / GREGORIAN BIVOLARU: Offri tutto cio' che fai! / JENNIFER PIPOLO: Trasformazione e Vera Natura / Sergio Magaña Ocelocoyotl: I nuovi insegnamenti Mexica

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SOS RE NUDO Cari amici, per ragioni di salute Majid, già da un anno, ha dovuto diminuire il tempo di lavoro nell’Associazione e diradare la sua partecipazione alle fiere e ai festival del benessere.

Questo ha comportato una diminuzione delle entrate all’Associazione che stiamo cercando di compensare elaborando nuove idee e progetti soprattutto sul web.

Nel frattempo si è creato un accumulo di debiti per oltre 6.000 € a cui dobbiamo far fronte prima possibile.

Abbiamo lanciato una sottoscrizione sul sito di Re Nudo e sulla pagina personale di Majid dove finora sono arrivati o hanno annunciato l’invio di una donazione una settantina di amici, alcuni dei quali hanno scelto anche l’abbonamento o la quota associativa, iniziative che comunque ci aiutano tantissimo.

Ecco i nomi di chi finora ci ha inviato un aiuto nelle diverse forme possibili: Mirrina Mazzullo, Sarvesh, Antar Path, Angelo Gavagnin, Akam Poli, Fabio Locatelli, Claudia Del Vento, Claudio Druda, Shurta Fasan, Manfredo Flucke, Nadi, Devakirti Emanuele Silvi, Marco Boggio, Piero Verni, Maurizio Acerbo, Ajita Daniela, Veeshram, Riccardo Barzacchini, Diana Ba, Auro Aurelio, Galadriel Flammini, Francesco Pullia, Francesco Pace, Vittoria Molinari Fornari, Riccardo Signorini, Fabrizio Fiale, Adolfo Bellin, Elena Kundan Ucelli, Roberto La Vita, Ivano Rocca, Antonio Todeschini, Vasant, Patrizia De Angelis, Marcello Baraghini, Giovanni Gaudenzio, Maurizio Olmetto, Giuliano Randi, Nisimo Manetti, Ennio, Vittoria Fornari, Giuseppe Salentini, seconda donazione di Antar Path, Marina Valcarenghi, Marcello Baraghini, Simona Castellucci, Domenico Guida, Paola Pezzino, Parva Pierluigi Gullino, Terry Vartuli, Pardo Barbato, Elisabetta Darshita Maestrello, Silvano Martino, Alessandra Checchi, Claudio Platamone e Andreina Lutzu.

Totale finora raggiunto: 4472 Euro Per ogni donazione che ci inviate potrete chiedere in omaggio a scelta 3 copie della rivista che mancano alla vostra collezione o 3 CD di musiche varie.

Fai la mossa giusta!

Associati a RE NUDO AVRAI L'ABBONAMENTO GRATUITO ALLA RIVISTA CON ALLEGATO UN LIBRO O UN CD IN OMAGGIO e l'ingresso libero A tutte le Comunità e Associazioni aderenti al CONACREIS

INOLTRE AVRAI LO SCONTO DEL 15% SU TUTTE LE EDIZIONI DI LIBRI E CD E IL 20% DI SCONTO SUI PICCOLI ANNUNCI LE QUOTE PER IL 2018 SONO: SOCIO ORDINARIO: 50 EURO SOCIO SOSTENITORE: DA 100 EURO I SOCI SOSTENITORI HANNO DIRITTO ALL'INSERIMENTO IN OMAGGIO NELLA RUBRICA OPERATORI E ASSOCIAZIONI NEL GIARDINO DI GAIA I miei dati: Nome Cognome Indirizzo Cap Città Provincia

Mi associo come:

Socio Ordinario Socio Sostenitore

Tel. fax email Che omaggio scegli? Scrivi i numeri nelle caselle Considera le offerte qui sopra elencate e barra le caselle che ti interessano; compila e fotocopia questa pagina ed effettua il versamento sul conto bancario Unipol Banca di Colle Val D'Elsa intestato a: ASSOCIAZIONE CULTURALE RE NUDO - IBAN: IT38 N031 2771 8600 0000 0002013 oppure Banco Posta IBAN: IT73 I0760114200001017403948 - Bollettino postale conto N. 001017403948; spedisci questa pagina e la ricevuta del pagamento a: ASSOCIAZIONE CULTURALE RE NUDO Loc. San Michele 1, 53012 Chiusdino (Si) o via fax allo 0577 1959566 oppure invia un'e-mail a info@renudo.it (allegando la ricevuta in formato.jpg). Oppure esegui il pagamento attraverso Paypal a: info@renudo.it. Con riferimento a quanto previsto dalla legge 675/96 comunichiamo che i vostri dati vengono trattati per l'invio di comunicazioni commerciali.

MAJID VALCARENGHI: I miei incontri con uomini straordinari / FRANCESCO PULLIA: Marco Pannella, il politico della porta accanto / ANTONIO PRIOLO: La straordinaria attualità di Giogio Gaber / MAURO SANATANO ROSTAGNO: Le sue quattro vite AURIN PROIETTI: Stanley Kubrik, il gigante di Hollywood / MARCO PIZZUTI: La controinformazione a 360 gradi / MAURIZIO ARMANETTI: Esoterismo e benessere / KEN WILBER: La teoria delle stringhe / GIORGIO GUSTAVO ROSSO il pioniere dell'universo Macro / MARCELLA ROSSI: La vita di Ferro Ledvinka, maestro di macrobiotica

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cura

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MAJID VALCARENGHI: La cultura del biologico e la politica / MASSIMO LENSI: Stato di Diritto contro Ragion di Stato / IORIO E TERZIANI: Ossigeno, l’elemento vitale per eccellenza / FEDERICA GIACOSA: La pulizia epatica / MARCO BOGGIO: Chiropratica IVO BIANCHI: Come guarire con i funghi / JEAN M. MAGNIEN: La dieta per un ritorno alle origini / W.H. BATES: Vista perfetta senza occhiali / TIZIANA CATANZANI: Come allattare il mio bambino / MARIE LAFORET: 500 ricette vegan / RACHEL FRELY: Pollice green / RAY LONG: La scienza dello Yoga / INTERVISTA A MARINA FORTE: Gong Master / SABRINA GRANDONI: Incensi come medicina / MARCELLA ROSSI: La mia esperienza macrobiotica

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MAJID VALCARENGHI: Il mio essere discepolo di Osho / MARINA BORRUSO: La consapevolezza attraverso l’acqua / ECKHART TOLLE: Agire è una pratica spirituale JIDDU KRISHNAMURTI: Il divenire, l’ego, l’amore / JAYADEV JAERSCHKY: Lo yoga di Yogananda / RAMTHA: I venti del cambiamento / OSHO: Il Maestro e lo studente GURDJIEFF: L’opera incompiuta / AURO: Stanislavskij, la natura e il Maestro / LANA WACHOWSKI intervista Ken Wilber / JAMES MOORE: La rivelazione nel quesito NISARGADATTA MAHARAJ: Conversazioni / INTERVISTA DI S.PILLAI a Ramana Maharshi

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maestro

discepolo

MAJID VALCARENGHI: Come è nato il Manifesto Zen e Politica e L’insegnamento di Osho SARJANO: Caro Maestro / OSHO: Amore, sesso e morte / AURIN: Trasformare la vita in teatro JON KABAT-ZIN, SOGYAL RIKMPOCHE, CLIFFORD SARON e AL.: I benefici della meditazione MARCO BOGGIO: Evoluzione verso la vita / MARCO PIZZUTI: L’inganno della fisica / RUIZ Jr.: La creazione di un Maestro / SANDRA INGERMAN: Accedere ad altre dimensioni / ALBERTO VILLOLDO: One spirit medicine / LI WU: L’orologio degli organi / MAURIZIO FORZA: Le risposte della fisica quantistica / MICHAEL NEWTON: Il viaggio delle anime / ALESSANDRO VITI: La musica per Reiki / MILENA SIMEONI: Naturopatia Olistica / RITA CIATTI: Il futuro è vegan?

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ANTONIO PRIOLO: Intorno all’antispecismo. Intervista a Marco Verdone / FRANCEsCO PACHì: Dentosofia / CINZIA RICETTO: CuRE PALLIATIVE / WALTER ARDIGò: Micoterapia, la via della salute / CLAuDIA RAINVILLE: La Metamedicina oggi / LIsE BOuRBEAu: Come guarire le 5 ferite dell’anima / ALAIN MOENAERT: Le 12 tappe della guarigione / CRIsTOPHER VAsEY: Antinfiammatori naturali / INTERVIsTA A LEO ZEFF: Le nuove frontiere della psicoterapia / GIuLIANA CONFORTO: Cambio di logica FEDERICA GIACOsA: La salute viene dalla pancia / M. L. sMITH: soundgate / MAuRO LORE: Argento Colloidale Ionico / ROCCO PALMIsANO: Bevi e mangia alcalino!

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ASSOCIANDOTI A RE NUDO HAI UN OMAGGIO A SCELTA NNI' LUSINGHI SECRET WORLD BISMILLAH Una raccolta di Sonorità esotiche del sonorità da tutto mediterraneo il mondo: Gabin che si riallacciaDabiré (Burkina Faso), Igor no a quell'antico Koshkendev & Musicians (Tuva), misticismo che vide la Sicilia percorsa da risonanze arabe.

Kecapl Suling (Indonesia), Monks of Sera Jé Monastery (Tibet).

SACRED PLANET The Bulgarian Voices, Sainkho, Don Agustin Rivas, Michael Vetter, Ludovico Einaudi, Ustad Nishat Khan...

Un viaggio fra gli stili di differenti culture ed epoche storiche.

ORACOLO ETNOMUSIC Un viaggio attraverso le voci e i suoni della tradizione.

Dai monaci del Tibet a Tuva, dalla meditazione alle percussioni africane.

Sussurri ORME SONORE dall'ignoto Pier Luigi Pazzagli Amerigo Festa Editoriale Blu Stampato in 231 pagine proprio 101 pagine La connessione Questo libro con il profondo rappresenta una sé e l'esperienza di pienezza della condivisione vita come umani, generando note di vent'anni di esperienza come musicoterapeuta presso le scuole altivibranti, attraggono contatti con un ignoto “altrove”, dal quale e presso diversi presidi privati. si diffondono sussurri quantici.

DELITTO ROSTAGNO UN TESTE ACCUSA Sergio Di Cori Edizioni Re Nudo Le indagini sulla morte di Sanatano Mauro Rostagno per indagare sulla ragnatela di interessi politici, finanziari e occulti che avvolge sottilmente tutto il mondo.

UNA STORIA DAL CAMPO DI CONCENTRAMENTO Tommaso A. Melisurgo Jubal Editore 126 pagine Un diario ricavato su foglietti di fortuna, cartoline postali, stralci di pagine di registro cestinate dai suoi carcerieri…

ISTITUTO PER LA MEDITAZIONE E LA C RESCITA SPIRITUALE Associazione di Promozione Sociale

Pod. San Giorgio, 16 - 53031 Casole d’Elsa (Si) tel. 0577 960124/133 - oshomiasto@oshomiasto.it

dove vive la passione per la ricerca Miasto è un istituto per la meditazione e la crescita spirituale, con un ampio programma di gruppi di crescita, training, eventi e ritiri di meditazione.

Ogni giorno vengono offerte tre meditazioni: dinamica, kundalini e meditazione serale.

Miasto è anche una comune di persone che condividono la passione per la ricerca e la voglia di sperimentare la vita e il lavoro in comune come strumenti di crescita spirituale.

Estratto programma 2017 29 nov - 3 dicembre 29 nov - 3 dicembre 07 - 10 dicembre 07 - 14 dicembre 23 - 25 dicembre 23 - 25 dicembre

Working with People CON

TARIKA

CON

KAPIL

Satori, un’esperienza di Illuminazione

Respiro Tantrico CON

SHANTI E ADHIRAJ

CON

SHANTI E ADHIRAJ

CON

MAGNA

Training di Respiro - Respirare in una nuova Vita Limiti e Spazio

Campo di Meditazione CON LO STAFF DI

27 - 31 dicembre 28 - 31 dicembre 30 - 31 dicembre 02 - 06 gennaio 02 - 07 gennaio

MIASTO

Arte dell’Amare e dell’Essere felici CON

SIDDHO

CON

UPADHI

CON

KELI

CON

KOVIDA

CON

SHUNYO

Riscoprire la Sorgente della Gioia New Year’s Flow - Fluire nel Nuovo Anno Tra me e te Da Zorba a Buddha - Ritiro di Vipassana

SCRIVI o TELEFoNA PER RICEVERE IL programma complEto dEllE nostrE attività pEr il 2017 oPPuRE VISITA IL NoSTRo SITo : w w w . o s h o m i a s t o . i t

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Comitato dei Garanti Majid Valcarenghi Franco Battiato Piero Verni Claudio Fucci Nitamo Montecucco Auro Proietti Enrico Cheli Musicanti d’Amore Attilio Alioli Direttore editoriale & Direttore responsabile Majid Valcarenghi majid@renudo.it Segreteria di redazione Elisabetta Galluzzi renudo@renudo.it Tel.: 0577 961021 Fax: 0577 1959566 Grafica della copertina e Impaginazione Menaka L. Pizzorno Amministrazione Sharani Alessandra Nardi info@renudo.it Tel.: 0577 961021 Fax: 0577 1959566 Servizio arretrati, Abbonamenti & SpedizioniI info@renudo.it Tel.: 0577 961021 Fax: 0577 1959566 Pubblicità renudo@renudo.it Tel.: 0577 961021 Fax: 0577 1959566 Grafica delle pubblicazioni Re Nudo Mouji Internet & Social Networks Akam Poli internet@renudo.it

Editoriale: Lavoro per vivere, Lavoro per conoscersi di Majid Valcarenghi

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lavoro coraggio Le ragioni dell’antispecismo di Francesco Pullia Per le alleanze terapeutiche contro la scienza antiscientifica a cura della Redazione Che cosa sono i vaccini di Stefano Montanari e Antonietta M. Gatti Anticorpi, virus ed energia vitale di Stefano Cattinelli e Silia Marucelli L’esperienza di un immunologa di Tetyana Obukhanych La possibile correlazione tra thimerosal e autismo di David Kirby Una scienziata coraggiosa. Intervista a Giuliana Conforto a cura di Aurin Proietti Il ruolo catartico dell’Arte di Auro Proietti Il coraggio di diventare noi stessi di Shakti Caterina Maggi

10 14 20 22 24 26 30 34 38

TEMPO DI LIBERAZIONE Che cos'è il coraggio? di Osho Il Lavoro su di se secondo Gurdjieff di P. D. Ouspensky Il nuovo libro di Selene Calloni Williams di Silvia C. Turrin Imparare a connettersi con la maestria del cavallo a cura della Redazione Gesundheit! di Italo Bertolasi Viaggiare in luoghi lontani per incontrare se stessi. Intervista ad Apurva Mastinu Il Buddhismo e la Scienza a cura di Chiara Luce Ricerca interiore e sostanze di Julian Palmer I nuovi insegnamenti Mexica di Sergio Magaña Ocelocoyotl Ufo: Il dopo Roswell di Maurizio Baiata Offri tutto ciò che fai! di Gregorian Bivolaru Prendersi per mano di Amra Maria Grazia Bambini Trasformazione e Vera Natura di Jennifer Pipolo Sciamanesimo Tolteco e pratiche energetiche a cura della Redazione Il Sentiero dell’Autocura: Ira e Insonnia di Marcella Rossi S-Drive il nuovo dispositivo da Cell Food a cura della Redazione

40 42 44 46 48 54 58 62 64 66 68 70 72 76 78 80

Giardino di Gaia - Operatori del benessere Giardino di Gaia - Centri e Associazioni Dove mangiare bene Oroscopo di Samapatt Toschi

86 88 90 93

WEB www.renudo.it facebook.com/renudo twitter.com/re_nudo

Fotolito, Stampa e Confezione Lineagrafica S.r.l – Città di Castello info@lineagraficaonline.it

RE NUDO Registrato al Tribunale di Siena Al n. 591 il 3 febbraio 1994 ASSOCIAZIONE CULTURALE DI PROMOZIONE SOCIALE RE NUDO Sede Legale: Località Podere San Michele, 1 – 53031 Casole D’Elsa (SI) – Tel: 0577 961021

Editoriale

Lavoro per vivere, Lavoro per conoscersi

Inventarsi un lavoro e dedicarsi al Lavoro in entrambi i casi con il coraggio necessario, per non subire una logica di sopravvivenza di Majid Valcarenghi Il lavoro può essere visto come lavoro per la sopravvivenza o come lavoro su di sé per la propria crescita personale, quello che il Maestro armeno Gurdjieff usava riferendosi a chi si dedica con spirito di servizio alla ricerca della verità e anche alla crescita personale degli altri.

Non a caso, Gurdjieff parlava di Lavoro, con la elle maiuscola.

Vediamo prima come possiamo rapportarci in modo diverso, al lavoro inteso come il procurarsi i mezzi necessari per pagarsi le spese della vita quotidiana. Siamo ancora in un periodo critico a livello sociale e qui mi rivolgo ai più giovani. Abbandonate l’idea che si possa uscire definitivamente dalla crisi sperando di tornare ad un modello di società da posto fisso.

E comunque non augurerei a nessuno dei nostri lettori di ripercorrere i tempi in cui l’ingresso al lavoro significava nelle speranze di molti, entrare in Fiat, in banca o in un ufficio statale.

Un posto fisso per avere le garanzie necessarie per potersi indebitare a vita. Per una esistenza pagata a rate. Io, negli anni ’60, vedendo i miei coetanei ambire a questa sicurezza economica che li avrebbe schiavizzati fino alla fine, sentivo che per me quella scelta sarebbe stata una morte civile… Avevo già vissuto questa sensazione di prigionia frequentando le aule scolastiche dove in cambio di qualche nozione venivamo preparati giorno dopo giorno, alla perdita della libertà. Non a caso poi, prima ancora di diventare maggiorenne, optai per lasciare gli studi per sperimentare prima possibile la mia idea della vita concepita come esplorazione e libertà. Senza esitazione dirottai la mia energia immaginando un’altra vita, la vita di chi viveva un’esistenza divisa tra tempo di lavoro e tempo libero. Dove la vera vita veniva confinata nel tempo libero. Era chiaro in me che avrei potuto anche lavorare dodici

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ore al giorno ma che quel tempo di lavoro non sarebbe stato un tempo inteso come prezzo da pagare per vivere la mia vita nei giorni festivi o la sera. Il mio lavoro sarebbe stato un tempo di lavoro liberato. Fu così che mi inventai un giornale “Onda verde” che si rifaceva ai provos olandesi, un movimento giovanile provocatorio e mi pagavo la giornata vendendo il giornale per strada, consentendo a tanti ragazzi dai capelli lunghi, come me, magari scappati di casa, a guadagnarsi da vivere, vendendo anche loro il giornale. Cinquanta lire a me e ai miei amici con cui avevo dato vita alla redazione e 50 lire al venditore.

Oggi il modello sociale che viene proposto non è più il posto fisso ma il precariato mobile.

Certo, una condizione ancora peggiore dal punto di vista economico, ma che forse paradossalmente, meglio consente di immaginarsi lavori nuovi, basati sulla creatività e l’ingegno. Il lavoro concepito come invenzione, sorretto da una spinta energetica in direzione di pratiche da esplorare in cui misurare le nostre capacità, la nostra forza vitale. Come ci ricorda l’I Ching: massima crisi = massime opportunità se non ci facciamo vincere dalla depressione rivestendo il ruolo di vittima della società. Oggi la creatività di un ragazzo che vuole vivere sentendosi libero ha molti più spazi e strumenti come il web e ci sono bisogni particolari maggiori che i nuovi modelli di vita fanno nascere. Chi, ad esempio, negli anni ’60 si poteva immaginare come dog-sitter?

Ma lo spirito, la forza d’animo necessaria per buttarsi in una impresa da costruirsi da soli o con un piccolo gruppo di amici in sintonia è la stessa. Ricordo che spesso, facevo fatica a trovare il tempo per andare in bagno e la notte andavo alle uscite dell’ultimo spettacolo dei cinema in centro a Milano o nel quartiere

degli artisti a Brera con il mio pacco di giornali.

Magari ero in attività da mezzogiorno all’una o alle due di notte, ma mi sentivo libero. Questo sentimento è il massimo che posso augurare ai ventenni di oggi. Costruirsi la giornata giorno per giorno in piena libertà di pensiero e di movimento.

Dopo Onda Verde, alla nascita del movimento degli studenti, feci la stessa cosa iniziando un giornale di controinformazione per spiegare ai cittadini le ragioni delle lotte studentesche.

Si chiamava “Gli studenti alla città”. Ancora 100 lire. Cinquanta agli studenti che andavano in giro a venderlo e cinquanta alla redazione.

Anch’io vendevo e vivevo con quelle 50 lire. Poi con questo spirito nacque anche Re Nudo sia pure con un piccolo salto strutturale e anche minimamente imprenditoriale. Ricordo bene che il numero zero di Re Nudo (dicembre ’69)

lo vendemmo tutto per strada. Quasi diecimila copie per la stragrande maggioranza vendute a Milano e programmammo la stampa del numero uno un paio di mesi dopo, avendo messo da parte abbastanza denaro per la stampa, attraverso la vendita.

Nel giro di tre quattro mesi l’eco di Re Nudo attraversò tutta l’Italia e furono decine e decine i ragazzi che ci chiedevano pacchi di riviste da vendere nelle loro città, riconoscendosi nei contenuti e insieme vedendolo come opportunità per sbarcare il lunario. Anno dopo anno divenne una piccola impresa, andammo in edicola e i venditori per strada furono centinaia, poi ci inventammo i festival pop in campagna e poi ancora i tre grandi festival al parco Lambro…un giro importante in entrata e in uscita di decine di milioni dove però alla fine dei festival non rimaneva nulla nelle nostre

Giorgio Cerquetti massaggia Gerry Rubin, leader del movimento underground americano, intervenuto alla Festa del Parco Lambro

Lavoro Coraggio

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tasche, salvo la gioia di aver fatto e vissuto qualcosa di importante per noi e per tanti come noi.

Fu poi nell’incontro con Osho che conobbi il significato di “worship” o Lavoro devozione, lavoro su di sé per conoscere maggiormente se stessi e gli altri. In questa fase, senza tante teorizzazioni, accadde che vissi insieme sia la dimensione del lavoro liberato sia quello della ricerca interiore. Episodio emblematico di questa nuova fase fu l’apertura a Milano di quello che Osho chiamò Vivek, il grande spazio nel quartiere di Brera dove per qualche anno Mauro Rostagno e altri suoi amici, avevano aperto Macondo un centro sociale ante litteram.

Macondo, un ritrovo per centinaia di ragazzi di ogni età che si ritrovavano a far musica, vedere film, fumare ogni cosa, far cena o prendersi un tè. Un locale che fu poi “chiuso” dalla polizia per il troppo fumo illegale circolante e Rostagno, all’epoca già attratto da Osho, mi propose di rilevarlo per farne uno spazio di meditazione.

Aprendo Vivek con due soldi e qualche cambiale mi ritrovai con un pugno di amici vestiti d’arancio a dare vita a quello che sarebbe stato il più grande centro di meditazione in Italia, mantenendo gli spazi di sala da tè, ristorante e discoteca ereditati da Macondo. Si faceva e si offrivano meditazioni, workshop, cene vegetariane, sabato sera dedicato alla disco, serate dolci a bere tè e ascoltare musica dal vivo a volte con amici e ospiti inattesi come Ivan Cattaneo o Giorgio Gaber, curioso di tutti i movimenti e quindi anche dello stato nascente intorno a Osho.

Per qualche anno il lavoro liberato coincise con il Lavoro su di me, per gli altri e per il Maestro.

E così fu anche dopo, quando fui invitato a vivere a Osho Miasto, l’appena nata comune in Toscana, dove restai per quasi venticinque anni di cui una ventina come responsabile.

Fu in questa fase che con modalità diverse sperimentai altre sfumature del concetto di lavoro liberato e di ricerca interiore.

Sperimentai e feci sperimentare il valore della moneta affettiva, del valore dell’energia di quello che si chiamava Buddhafield, campo energetico del Buddha. L’economia del quotidiano non era più solo contabilizzata col denaro che si poteva guadagnare esprimendo la nostra creatività e passione per quello che

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Majid Valcarenghi 1970

facevamo come seminari, tagliare l’erica e fare le scope di saggina, campi di meditazione e allevare lombrichi vendendo l’humus, ma riconoscendo anche il valore tangibile della vita in comune. Il denaro per vivere era poco, pochissimo ma il valore del tempo passato insieme, delle condivisioni, dello specchiarsi gli uni negli altri, del vivere insieme ad altri amici ricercatori, in una empatia particolare, uniti da un Maestro comune era un valore enorme e andava riconosciuto e dichiarato.

Prima di tutto a noi stessi. Dall’esterno o da chi passava di lì senza coglierne il senso, poteva sembrare che noi si lavorasse tutto il giorno senza guadagnare nulla, senza poter accantonare neanche una lira.

Solo dall’interno comprendevamo l’immenso valore della moneta affettiva, psicologica, energetica di cui noi beneficiavamo vivendo il privilegio di quella esperienza.

Certo le esperienze di questo tipo sono poche, difficilmente ripetibili, anche se Miasto

a dimensione famigliare, comunitaria, lavorativa, amicale. Durerà? Quanto ancora? Non so. Le difficoltà ci sono, gli imprevisti pure ma il clima di fiducia, di affetto e chiamiamolo pure amore, compensa anche qui la carenza di denaro. Una economia alchemica la nostra, che rispecchia il magico percorso della mia vita personale.

Con tutti i suoi limiti che rispecchiano i miei limiti come persona. Non sono diventato un manager, non sono diventato una guida spirituale come tanti altri amici che si sono realizzati in un modo o nell’altro. Precario a vita, né carne né pesce, disadattato cronico secondo il modello culturale dominante ma ancora uomo libero. E in fondo è questo valore, certo relativo, che forse posso trasmettere a chi mi sta leggendo. Abbandonate l’idea di una identificazione in un lavoro in cui egoicamente realizzarsi separato dalle esperienze di ricerca.

Coltivate l’idea di un lavoro che abbia in sé l’energia del Lavoro.

E poi accada quello che deve accadere.

R E E S F S E E S N T E I B V A A L N 2 E 0 D 17 O M 4a edizione

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rif. re nudo

prosegue la propria esperienza con questo spirito di fondo. Quello che ognuno nel proprio percorso di ricerca può fare, ovunque si trovi a vivere, è portare l’attenzione a coltivare i rapporti e le amicizie che vibrino della stessa energia portando nella dimensione del lavoro le energie sottili di chi è come noi alla ricerca di sè e che voglia evolvere come essere umano.

Scegliere le persone da frequentare con cui lavorare e con cui fare meditazione. Nella mia esperienza di vita e di lavoro degli ultimi quindici anni dopo l’esperienza a Miasto ho cercato di coltivare questo spirito. Ho continuato a cercare di vivere in un unico tempo anche portando la meditazione nel lavoro quotidiano. L’esistenza mi ha dato occasioni importanti per entrare in contatto con tantissime persone belle, anche loro alla ricerca.

Certo c’è stata qualche buccia di banana su cui son scivolato, qualche delusione personale, sì, ma pochissime.

Re Nudo oggi è, nel mio vissuto, una esperienza

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Il lamento inascoltato

LE RAGIONI DELL'ANTISPECISMO Filosofia e piena affermazione di compresenza

di Francesco Pullia Erroneamente si pensa che l’antispecismo, cioè la visione che si contrappone all’esaltazione della presunta superiorità della specie umana sulle altre, derivi dagli anni Settanta come estensione delle lotte post sessantottesche per il riconoscimento di nuovi diritti. In realtà, le sue radici allignano nell’antichità e risalgono alla concezione orientale (induismo, buddhismo, jainismo, taoismo) dell’inter(in)dipendenza tra tutti gli esseri senzienti (mondo vegetale incluso).

Questa teoria innerva a suo modo, nella filosofia occidentale, la speculazione presocratica secondo cui l’uomo non è affatto all’apice di un’ipotetica piramide bio-cosmozoologica ma esiste, o per meglio dire con/ siste, con quanto lo attornia in un rapporto di stringente concatenazione. Sul versante opposto, la cesura, lo scarto, la drammatica separazione, su cui enfaticamente ha messo l’accento il monoteismo, si riscontrano nel socratismo e nel cristianesimo con il loro pesantissimo fardello di sofferenze e iniquità giunto, attraverso i secoli, sino ai nostri giorni. Anziché prendere coscienza d’essere una componente (senza dubbio importante quanto si voglia, ma pur sempre e soltanto tale) del cosmo, l’uomo si è via via collocato su un piedistallo, assumendo sempre di più un ruolo accentratore, dispotico, nei confronti del composito universo naturale.

Il razionalismo, di cui il cartesianesimo, con il suo sprezzante svilimento del mondo animale (ridotto ad esclusiva meccanicità), costituisce l’espressione più infida ed eclatante, non è nient’altro che una tappa di un percorso, sviluppatosi da basi metafisicoteologiche, mirante a legittimare e giustificare l’arrogante supremazia del genere umano nonché la trasformazione del mondo in un sistema concentrazionario violentemente

autoreferenziale. Teologia e umanesimo si fondono sulla presunzione antropocentrica secondo cui l’uomo sarebbe immagine speculare, in Terra, di una divinità monocratica e assolutista che gli avrebbe conferito, non si sa per quali meriti, la facoltà di disporre dell’altro da sé (l’essere stato designato come garante e custode del mondo naturale si rivela, di fatto, un espediente di comodo, ammantato dei crismi della sacralità, per punire ed espungere la pluralità e la diversità, per irreggimentarle e ricondurle ad un ordine univoco e indiscutibile). Il razionalismo - di cui i totalitarismi, che con il loro lascito di sangue e disperazione hanno infestato il Novecento non senza propaggini angoscianti nel nostro secolo, rappresentano l’aspetto più parossistico - ha completato l’opera con la deificazione dell’uomo. A ben riflettere, non il sonno della ragione genera mostri.

Al contrario, l’esasperata esaltazione della razionalità ha sancito l’annientamento della molteplicità individuale decretando l’ingabbiamento, la reificazione, la sparizione degli esseri che, semplicemente con la propria naturalità, potrebbero scalfire l’impianto unidimensionale imposto dall’uomo. Con la scusa d’essere unico depositario della razionalità e detentore dello strumento linguistico, l’uomo ha instaurato nei secoli nei confronti degli altri animali un regime di sorveglianza e sottomissione, subito allargato a quanti, all’interno della propria specie, vengono percepiti come minaccia al potere dominante. Gli allevamenti intensivi, in cui l’individualità animale è sottratta alla propria identità, sono modello e prototipo (per ammissione degli stessi gerarchi nazisti) dei forni crematori, dei gulag, dei campi di concentramento e sterminio.

Ridotta a mera entità numerica, l’alterità

differente viene sin dalla nascita deprivata di sé, nutrita, gonfiata artificialmente, in funzione del suo smantellamento. Il mattatoio, perno del carnismo, è sicuramente l’aspetto più macroscopico dell’assolutismo assurto a sistema.

Dietro i capannoni impregnati di sangue entro cui risuonano gemiti e rantoli raggelanti si cela, come amaramente constatato da Joseph Roth, un dio invisibile e sordo, lo stesso cui gli gnostici imputavano ogni sorta di abiezione e crudeltà, quel demiurgo malvagio, che avrebbe imprigionato e terrebbe in ostaggio la luce, contro cui Cioran ha scagliato velenosissimi strali.

Dalla sparizione degli altri esseri traggono nutrimento sia il dio strumentalmente creato dall’uomo sia l’uomo stesso che

pretende d’esserne il sostituto. C’è poco da scandalizzarsi se, in tempi a noi vicini, qualche dittatore ha esercitato cannibalismo nei confronti dei dissidenti.

Ti mangio in segno di spregio e, così facendo, cancello la tua presenza fino ad espellerti nelle feci. Di te non resta che effimera traccia in un retrogusto che svanisce nella digestione.

La masticazione della carne, forse ancora più dell’uccisione, è atto eclatante di azzeramento della differenza. Metafisica e teologia, da un lato, e razionalismo, dall’altro, hanno fornito quindi il sostrato per solidificare lo specismo, avallando ogni forma di prevaricazione e discriminazione. Risulta quanto mai discutibile, in questo senso, la convinzione secondo cui l’uomo sarebbe tra tutti gli esseri l’unico dotato di ragione e linguaggio, nonostante la

Sara Sechi è una giovane artista vegan le cui opere mirano a far riflettere sul rapporto conflittuale tra uomo e animali. Nata e cresciuta in Sardegna nella piccola città di Iglesias, dove ha frequentato il Liceo Artistico, ha poi vissuto in Toscana per laurearsi in Disegno Industriale all'Università di Firenze. Dopo gli studi Sara è emigrata a Londra, dove risiede tuttora.

Nel Maggio 2016, dopo essersi imbattuta nel gruppo internazionale "Art of Compassion Project", che unisce artisti vegan da tutto il mondo organizzando progetti in supporto di organizzazioni vegan no-profit, Sara si è cimentata in quello che lei stessa chiama "artivismo", e in seguito al grande feedback positivo ricevuto da parte di vegani e e non, ha poi deciso di farne la sua missione e la sua professione. A partire dall'ottobre 2016 le sue opere hanno preso parte a esposizioni a Parigi, Barcellona, Londra, Monaco e Pechino.

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MAJID VALCARENGHI: Lavoro per vivere, Lavoro per conoscersi / STEFANO MONTANARI E ANTONIETTA M. GATTI: Che cosa sono i vaccini / TETYANA OBUKHANYCH: L’esperienza di un’immunologa / DAVID KIRBY: La possibile correlazione tra thimerosal e autismo / AURIN PROIETTI: Giuliana Conforto, una scenziata coraggiosa / SHAKTI CATERINA MAGGI: Il coraggio di diventare noi stessi / ITALO BERTOLASI: L'arte della cura / APURVA MASTINU: Viaggiare in luoghi lontani per incontrare se stessi / JULIAN PALMER: Ricerca interiore e sostanze / MAURIZIO BAIATA: Ufo: Il dopo Roswell / GREGORIAN BIVOLARU: Offri tutto cio' che fai! / JENNIFER PIPOLO: Trasformazione e Vera Natura / SERGIO MAGAñA OCELOCOYOTL: I nuovi insegnamenti Mexica

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PER LE ALLEANZE TERAPEUTICHE CONTRO LA SCIENZA ANTISCIENTIFICA In Terris ha interpellato Ivan Cavicchi, docente di Sociologia delle organizzazioni sanitarie e Filosofia della medicina all’università Tor Vergata di Roma, tra i più noti esponenti del mondo della sanità contro il decreto Lorenzin. Pubblichiamo ampi stralci dell’intervista. a cura della Redazione Prof. Cavicchi, dopo il passaggio al Senato ritiene che il decreto Lorenzin sia stato migliorato?

Sono state tolte le cose più odiose ma l’operazione di trasformare i vaccini in un gigantesco tso (trattamento sanitario obbligatorio) è sostanzialmente passata.

Con questa operazione siamo regrediti di colpo a quando la sanità era solo un problema di ordine pubblico e il ministero che se ne occupava era guarda caso il ministero degli Interni. Questo significa che una società che oggi per la sua complessità si definisce post (moderna, industriale, ideologica) rispetto a quella che è stata fino ad ora è obbligata a vaccinazioni di massa come se fosse rimasta ferma ai tempi della peste, del vaiolo, della febbre gialla, cioè come se fosse una società sottosviluppata. Un anacronismo che pagheremo caro.

Cosa intende dire?

Fermo restando il valore indiscutibile dei vaccini, il modo di fare profilassi non dovrebbe essere mai una variabile indipendente dalla complessità sociale con la quale ha a che fare. Quindi non i vaccini, in quanto tali, ma il modo di usarli deve essere adeguato: prima di tutto al grado di emergenza reale (se c’è una epidemia o un rischio conclamato di epidemia l’obbligo è giustificato); quindi al grado di cultura di una società (oggi siamo nell’epoca del web e l’analfabetismo non c’è più non possiamo trattare la comunità come

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Andriano Zaccagnini, uno dei parlamentari che si è opposto alla Legge Lorenzin

un “ gregge”); infine al livello di responsabilità sociale delle persone (se le persone posso convincerle con degli argomenti chiari non serve obbligarle come se fossero degli irresponsabili).

E secondo lei oggi tutte queste condizioni non ci sarebbero?

Oggi epidemie non ci sono (a parte il problema del morbillo), la gente è tutt’altro

che analfabeta e coloro che si battono per la libera scelta non sono degli irresponsabili che rifiutano la scienza ma si sentono giustamente più responsabili di prima, perché sanno di più, hanno più dubbi, e vogliono delle garanzie.

Sono anni che la meniamo con l’empowerment. Vuole una definizione?

“La conquista da parte del cittadino in relazione con la medicina della consapevolezza di sé e del controllo sulle proprie scelte, decisioni e azioni”.

Ora che sui vaccini le persone rivendicano empowerment facciamo finta di non sentire? Quindi anche nel caso dei vaccini la scienza deve essere interpretata dalla politica che deve definire, rispetto alla propria società, il modo più adeguato per usarla e il modo più adeguato vuol dire non scientificamente adeguato ma culturalmente adeguato. La legge è scientificamente inappropriata e culturalmente anacronistica.

Il governo ha sbagliato periodo storico.

Bisognerebbe interrogarsi sul perché.

Il fatto che siano state apportate delle modifiche, testimonia l’utilità della battaglia intrapresa contro questo testo?

Non c’è alcun dubbio. Il decreto è stato posto come intangibile, quindi dogmatico giustificato da una emergenza nazionale.

Al contrario esso si è rivelato tangibile e l’emergenza invocata per giustificarlo strumentale.

Poi la battaglia ha comunque fatto emergere due grandi questioni che sino ad ora erano sottomesse a un silenzio scientifico a dir poco imbarazzante: la questione della farmacovigilanza e quella degli effetti collaterali.

A coloro che si riempiono la bocca con la scienza devo far notare che non sono state le manifestazioni degli scienziati a imporre all’attenzione pubblica tali questioni ma quelle della gente comune.

Comprendere il mondo degli effetti collaterali che è tutt’altro che marginale, significa disporre di un sistema per la loro rilevazione puntuale e tarato sul breve, sul medio e sul lungo periodo.

A proposito di farmacovigilanza, oggi come stanno le cose?

Attualmente questo sistema non esiste nel senso che laddove c’è, è minimo e molto disomogeneo, per cui quello che sappiamo è molto meno di quello che dovremmo e potremmo conoscere. La battaglia non è stata contro i vaccini ma contro il decreto

LA COMUNITÀ SCIENTIFICA Prof. Paolo BELLAVITE, docente di Patologia generale, Università di Verona.

La "comunità scientifica", intesa come unanimità di teorie e prove, non esiste.

Tale "comunità scientifica" (che a leggere dichiarazioni ufficiali sarebbe schierata per gli obblighi vaccinali) non esiste.

Parola di scienziato.

Gli scienziati non sono unanimi, ci sono quelli che lavorano nel paradigma dominante e quelli che lo contestano. Talvolta, pochi si sono opposti al credo convenzionale e poi hanno avuto ragione (da questo punto di vista è vero che la Scienza non è democratica). E' sempre stato così.

Dire che il decreto Lorenzin è stato approvato dalla "comunità scientifica" è un falso storico, filosofico, etico, scientifico.

La "comunità scientifica" che approva o sostiene decisioni di legge non esiste.

Esistono alcuni medici filogovernativi, esistono certamente organizzazioni di medici e di pediatri che si sono schierate secondo le linee ufficiali e hanno coniato il paradigma "i vaccini sono efficaci e sicuri", esistono alcuni scienziati che, esprimendo opinioni coerenti col volere governativo, sono serviti ai politici per cercare di far passare loro decisioni prese da tempo.

Eppure, anche se i medici "ipervaccinatori" e a favore dell'obbligo fossero la maggioranza (difficile dirlo visto che il dissenso è vietato e punito) ciò non costituirebbe parere della "comunità scientifica" a sostegno di decisioni che una parte politica vorrebbe imporre. La Scienza ha certo scoperto antigeni, anticorpi, decine di diversi linfociti e via dicendo, fino ad una complessità impensabile di meccanismi genetici ed epigenetici. Questo sì.

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Una scienziata coraggiosa Intervista a Giuliana Conforto

a cura di Aurin Proietti Giuliana Conforto (figura 1) è un’astrofisica, ma innanzitutto una “guerriera della verità”, che combatte per il risveglio della coscienza umana. Legata al pensiero di Giordano Bruno, propone una nuova scienza basata sulla Fisica Organica e sulla “co-scienza”, simile appunto a quella già espressa dai grandi saggi della storia come anche Pitagora e Socrate, aggiornata inoltre con le recenti scoperte. È anche stata docente di meccanica e fisica quantica, ha scritto svariati libri, tiene innumerevoli conferenze a livello internazionale e da poco ha pubblicato la sua rivista chiamata “Risveglio”. Trovo che il suo lavoro sia un importante strumento per la comprensione di moltissime dinamiche, smascheramento di false credenze e che quindi possa essere un prezioso contributo per la trasformazione dell’essere umano e della società in cui viviamo. Inoltre penso di poter affermare che tramite il lavoro di questa donna di grande coraggio, si possono ottenere delle “chiavi” preziose, che aprono le porte alla comprensione dell’importanza della comunicazione, delle emozioni e dell’azione creativa.

Cara Giuliana come hai iniziato questo processo di ricerca?

Ce ne sono stati tanti di momenti e occasioni, ma diciamo che le prime tappe sono iniziate nell’infanzia, intramezzate da vita del tutto normale con esperienze strane, che alle volte nascondevo anche a me stessa perché difficili da comunicare agli altri. Per esempio, c’è stato un momento, quando ero impegnata a fare la mia tesi in Astrofisica e stavo facendo conti, equazioni e la sera avevo fatto tardi.

Quando sono uscita c’era il cielo trapunto di stelle ed improvvisamente mi sono detta “ma non c’entra niente con quello che sto facendo!”.

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Ecco questo è stato uno dei tanti click che si sono innescati facendomi realizzare che c’erano degli errori formidabili. C’era proprio una base di fondo che era sbagliata: la descrizione della realtà, ovvero dello “spazio-tempo”. Noi crediamo di muoverci nello spazio tempo ignorando che la realtà è prima di tutto movimento, ed è un movimento ruotante. Così importante, che se oggi viene diagnosticata una malattia, viene fatto tramite la risonanza magnetica nucleare, che guarda gli “spin nucleari”, cioè le rotazioni delle nostre particelle nucleari.

E l’orientamento degli spin è l’indice dello stato di salute o di malattia. Ma il paradosso è che non lo sa nessuno, spesso neanche i medici che usano la risonanza.

Tu affermi che un’altra cosa di cui anche si sa ben poco o nulla è la cosi’ chiamata materia. che cos’è la materia?

La materia è appunto movimento ed in realtà il cambiamento della materia è la causa più

grossa del cambiamento climatico.

Ma di quale movimento parliamo? Come hanno già affermato tutti i grandi Maestri, è il movimento dell’etere, ovvero di ciò che si chiamava “sostanza madre” e l’etere è il vuoto.

O almeno per noi è così perché i nostri occhi non vedono questi movimenti, così minuti e rapidi. La Scienza nel suo complesso osservando l’astronomia con i telescopi e usando la luce che noi vediamo con gli occhi, che è una luce elettromagnetica, ha in gran parte ignorato il vuoto. È solo in questo secolo che sono sorte le evidenze che il vuoto non è affatto vuoto. Parliamo del 1948, uno scienziato olandese, scoprì che dal vuoto emerge energia. Ma non un qualsiasi vuoto, uno della dimensione della lunghezza d’onda ultravioletta. Questo è un fatto cruciale. Dalla dimensione di queste lunghezze con due piastre si vede emergere energia dal nulla. Questo fenomeno è detto: “fluttuazioni nel vuoto”. La cosa è stata nascosta, ma comunque riconosciuta perché c’erano numerosi scienziati che avevano parlato di energia dal nulla, o energia sintropia di ordine crescente anziché di entropia, che

è disordine crescente. Quindi questo vuoto non è affatto il nulla. Poi sono andate avanti le ricerche sopratutto sull’ultravioletto, che noi non vediamo, ma che è visibile dall’atmosfera terrestre, in cui dal vuoto emerge energia oscura che non è niente di meno che il 70% della massa calcolata. Mentre l’universo che osserviamo è il 5% di quello che possiamo osservare, perché con gli occhi vediamo solo lo 0,0001x5%. Ci troviamo quindi di fronte un’energia immane, che viene riconosciuta dalle sonde spaziali. Con la risonanza magnetica si scopre un altro fenomeno pazzesco: chi o cosa usa l’energia oscura? Il nostro cervello. Perlomeno la maggior parte.

L’energia oscura non è effettivamente “oscura”, ma è intelligenza. Gli strumenti sono “ciechi”, ma il nostro cervello ha sempre usato l’energia oscura. Adesso con la risonanza magnetica funzionale si scopre che mentre prima il cervello si poteva vedere sezionandolo solo nei cadaveri, ora si può vedere dal vivo, ma prima era visibile solamente una grande massa di materia bianca più cospicua della materia grigia, che sembrava essere solo di supporto alla materia grigia, essendo simile ad una colla.

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Adesso che è possibile osservare un cervello ancora in funzione, è possibile constatare che l’energia oscura è massima quando sogniamo, quando siamo in uno stato creativo e rilassato e non quando lavoriamo e ci affatichiamo o siamo agitati e di fretta. L’energia oscura, a detta di molti, inclusi dei neuro scienziati, è la coscienza.

Ed il grande mistero della scienza è la coscienza che da’ realtà alla realtà.

Finché noi crediamo a una scienza o conoscenza, che guarda caso nella lingua italiana ha anche il “no” di mezzo (la negazione della coscienza), crediamo ad una conoscenza che ci inculcano a scuola (dove ti bloccano la mente con delle cognizioni e guai a negarle perché lo ha detto la maestra!), che paralizzano la mente invece di sviluppare la creatività del bambino.

Quanto cambierebbe la società se il bambino venisse educato a esprimere la sua creatività, ad esprimere se stesso, fin dalla tenera età?

Certo cambierebbe tantissimo! Poi per carità ci sono per fortuna delle insegnanti molto brave, ma è il sistema scolastico che è impostato molto male!

A tal proposito, ho avuto modo di apprezzare moltissimo il tuo pensiero sull’importanza di essere se stessi, di passare all’azione poichè i problemi dell’umanità provengono dalla difficolta’ nella comunicazione con se stessi e poi di conseguenza con l’altro.

Sì assolutamente. La comunicazione con se

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stessi secondo me viene tappata fin dalla prima elementare dove comincia la scrittura, che è una forma a parer mio, di forzatura.

Perché è comunque lineare. Sono già diversi i geroglifici degli antichi egizi, che erano dei veri e propri simboli: il simbolo è molto di più che una lettera alfabetica. Abbiamo perso tanto nell’abbandono dei simboli passando all’alfabeto composto da lettere, come abbiamo perso molto nella divisione che c’è stata tra vizi e virtù. In questo modo anche le emozioni sono state divise, sono quattordici, 7 e 7 come i colori e sopratutto come i cristalli.

Ma nella struttura cristallina tutte e quattordici le emozioni coesistono, non c’è una divisione tra positive e negative. Ma tutta la conoscenza è basata sulla lotta tra il bene e il male, tra ciò che è permesso e ciò che è proibito. Sulla dualità. Per cui tutto il mondo è cresciuto sulla base dell’ipocrisia, e sulla credenza che ciò che è proibito non si può dire. Devi apparire bello e buono anche se non sei te stesso.

Quindi di conseguenza manca per educazione la capacità di comunicare, di sentire le emozioni, perché è talmente alta la paura del giudizio degli altri. È questo giudicare costante che ha bloccato la comunicazione del bambino con se stesso, ma la cosa più grave è che questo blocco si rivela nella calcificazione della ghiandola pineale. È stato quindi bloccato il terzo occhio, o come lo chiamo io il terzo orecchio. Ciò ha bloccato la capacità di viaggiare nelle emozioni, di riuscire a provarle veramente e totalmente. Perché le emozioni vanno

Un mondo unito è uno stato del cervello unito, c’è quindi da fare una rivoluzione interiore: comprendere le proprie paure e perché abbiamo così tanta paura di esprimere le nostre emozioni.

comprese tutte. È chiaro che non fai del male all’altro, ma ti devi comprendere, se tu soffri e non ti comprendi è un modo per dare la responsabilità all’altro.

Ecco, abbiamo toccato dei punti focali, la “dualità” e la fatidica parola, “responsabilità”, anche io la ritengo molto connessa alla comprensione delle emozioni; ci possiamo addentrare maggiormente su questo argomento?

Sì, un modo per responsabilizzarsi è certamente lavorare sulle emozioni. C’è sempre la divisione tra colpevole e innocente, in realtà siamo l’uno e l’altro e quindi siamo tutti responsabili. È stato bloccato il nostro cervello emozionale, la capacità di sentire “emo-zioni”, i movimenti del sangue (emo in greco antico significa sangue) e quindi di comunicare.

Questo continuo conflitto tra le dualità è quello che genera questo aspetto bipolare in noi, perché in realtà, siamo tutt’uno. La dualità è insita nella vita, il nostro stesso cervello è duale, ma anche il senso di “unità” è insito, il nostro plasma sanguigno è tutto coerente e unito per esempio. È il nostro credo nella dualità che genera il conflitto.

La trinità è la chiave per uscire dalla dualità.

Bisogna unificare noi stessi, il nostro cervello (figura 2). Anche la realtà è un vortice doppio che si amplia e si restringe (come lo yinyang), la forza che è il perno tra il doppio è la forza vitale, dobbiamo cercare il centro, l’unita’. Inoltre c’è da porsi una domanda fondamentale: siamo sommersi da sempre da eterni conflitti, ma non sarà che il nemico è “creato” affinché l’uomo non sviluppi i propri talenti? Ciò che blocca la comunicazione è la paura di esprimere le proprie emozioni. Un mondo unito è uno stato del cervello unito, c’è quindi da fare una rivoluzione interiore: comprendere le proprie paure e perché abbiamo così tanta paura di esprimere le nostre emozioni. Dobbiamo sicuramente riattivare l’uso della materia bianca del cervello che corrisponde a creatività, intelligenza e

coscienza. Il cervello ha davvero molta più energia quando non fa nulla poiché è creativo e la creatività ci permette di essere unici e liberi.

Quanto è importante l’azione in tutto ciò?

L’azione è fondamentale. Ma ancor più importante è la volontà, l’azione è collegata ad essa. Il “verbo” della volontà è l’azione coerente con la mia volontà. Serve essere, agire, amare e comprendere se stessi e gli altri. È l’azione che fa la differenza e con l’azione possiamo cambiare il mondo.

Iniziando a cambiare le nostre azioni, il nostro modo di agire, possiamo davvero cambiare il mondo. Alla base di tutto ciò c’è bisogno della volontà. Senza la volontà nulla di tutto ciò è possibile.

Non potrei essere più daccordo. Come si accosta l’effetto farfalla a tutto ciò?

Dobbiamo prendere coscienza che la realtà la creiamo noi. La coscienza va’ sul benessere collettivo dei popoli ed a quel punto si può attuare l’effetto farfalla. Il sistema mondo è tutto collegato e se c’è una minima perturbazione in un luogo, può diventare una cosa gigantesca in un altro luogo. Quindi se in un posto vi è un gruppo di persone (anche molto piccolo) che lavora in direzione del risveglio della coscienza, dall’altra parte del globo questa azione può rivelarsi gigantesca e fare la differenza. Ci dobbiamo rendere conto che noi siamo il centro creatore, siamo cittadini del cosmo e non servi del sistema.

Se volete approfondire di più il lavoro di Giuliana Conforto, vi consiglio vivamente di visitare il suo sito (www.giulianaconforto.it), leggere i suoi libri e la sua ultima creazione: la rivista “Risveglio”.

Mi permetto di consigliarvi inoltre di addentrarvi in particolare sui seguenti argomenti: la plasmosfera, l’universo a specchi, la materia e l’antimateria, il cristallo al centro della terra, cosa accadrà nel 2025.

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Il ruolo catartico dell’Arte

Questo scritto è rivolto soprattutto a chi vuole iniziare un nuovo percorso creativo nella propria vita di Auro Proietti Su Re Nudo ho sempre parlato di Arte, di artisti noti o meno noti ed ho sempre sostenuto che l’arte, può essere una grande opportunità per guarire vecchie ferite e per rinascere a nuova vita. Una sfida aperta a qualsiasi età, una sfida che si può affrontare soltanto con un pò di coraggio.

Liberazione e guarigione L’arte ha un potere quasi soprannaturale, specialmente quando si usa come strumento di liberazione. Liberazione dai dogmi, dagli pseudo insegnamenti, dalle discipline imposte e da molto altro che ci ha sempre condizionato l’esistenza. L’arte può aiutare a guarire non solo l’anima o lo spirito ma anche il corpo, può essere utile ad allentare le tensioni, a volte distraendo l’ammalato, anche grave, dando una possibilità di recupero alla sua qualità di vita.

E se parlo in questi termini, è perché io stesso ho avuto un’esperienza personale quando alla fine degli anni ottanta, per alcuni mesi proprio attraverso la pittura, i suoni e la meditazione sono riuscito a superare una seria malattia e così rinascere a nuova vita.

Il Lavoro Nella nostra società, la maggior parte della gente non ama il proprio lavoro, lo odia, lo ripudia, la fatica si moltipica e quindi la mente, l’anima e il corpo ne subiscono le consequenze. I motivi sono tanti e molto spesso non dipendono da noi ma piuttosto

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dalle impostazioni sottoculturali, dallo sfruttamento di alcune aziende o industrie etc.

Il lavoro dovrebbe essere come una meditazione. Ma questo è un altro discorso; nella nostra società non ci è consentito di «sapere e sentire» ad un’altro livello di coscienza. Anche se la Costituzione italiana mette in risalto come primo elemento proprio il lavoro: la Repubblica Italiana è fondata sul lavoro, io direi piuttosto...che L’Italia si, è una Repubblica fondata sul lavoro, ma sul lavoro precario. A questo proposito ho ripensato ad un amico che tempo fa mi disse: «ho finito il mio periodo di prova lavorativo di 20 anni e mi hanno licenziato». Io gli dissi «come mai?»

E lui «dicono che cercano gente più giovane».

Tornando all’arte. Un modo di dedicare un pò del proprio tempo libero, dopo un lavoro straziante è proprio quello della pittura.

L’arte è un mezzo terapeutico alla portata di tutti, sostituisce lo psicologo, gli psicofarmaci e lo psichiatra.

Ma in che modo si può iniziare? Bella domanda.

Non c’è nessun modo se non quello di farsi coraggio e incominciare ad imbrattare, si imbrattare o scarabbocchiare qualche foglio di carta. Il resto man mano che ci si avventura nel mezzo dei segni e dei colori viene da se, o meglio ci si sorprende di quegli scarabocchi che in fondo in fondo ti fanno sentire libero e rilassato.

Basti pensare ad alcuni artisti che si sono serviti proprio dell’arte e della pittura in particolare per alleviare ler proprie sofferenze.

Frida Kahlo ad esempio (fig 1) era totalmente affetta da dolori lancinanti per via del suo corpo martoriato e che soltanto attraverso la pittura riuscì a superare quello stato di grande dolore.

Frida Khalo non aveva mai dipinto ed aveva iniziato a dipingere soltanto dopo l’incidente, usando la pittura soprattutto come esorcizzazione per il dolore.

Qualche esempio lo troviamo anche nelle opere di Jean Dubuffet, che fu il primo a teorizzare ed introdurre il concetto di Art Brut, cioè l'arte che scaturisce in maniera del tutto naturale da individui totalmente digiuni di una cultura artistica, come i bambini o i malati psichiatrici.

Dubuffet affascinato dalla produzione dei popoli primitivi, dall'arte africana e dai disegni tracciati dai bambini e dai malati di mente inizia nel 1945 il suo vero percorso artistico quando introduce al mondo l’Art Brut.

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Egli aveva appreso quel modo di esprimersi con la pittura attraverso i cosiddetti matti e nei manicomi; da loro e con loro era riuscito a riappropriarsi di quel mondo fantastico che ognuno ha dentro il proprio Sé ma che è assopito, congelato e che è possibile risvegliare soltanto con un pò di coraggio.

Si da il caso che molti di questi artisti non avevano iniziato a dipingere con l’idea o il desiderio di diventare famosi, ma il loro era un modo di guarire la mente o lo spirito e a volte anche il corpo. E se non avessero avuto questo mezzo certamente la loro pazzia o la loro malattia li avrebbe portati nella totale disperazione.

Edvard Munch attraverso le sue opere come “il Grido” riesce in qualche modo a liberarsi dagli effetti schizoidi che lo perseguitavano.

Vincent Van Gogh (fig 2) si liberava dalle sue epilessie e allucinazioni attraverso la pittura.

La pittura fu la sua salvezza, la vera grande amica, come sfogo e come filtro di liberazione.

Antonio Ligabue (fig 3) selvaggio e irrequieto, con il suo stato mentale dissociato, la sua pittura ha il sapore del sangue e della terra, il suo urlo, le danze sfrenate, le sue gestualità animalesche, egli si salvò riversando nella pittura tutta la sua tumultuosa follia.

Per Jackson Pollok, sempre imbottito di alcool e di psicomarmaci, la pittura fu un vero detergente e raccoglitore di spasmi e di trionfi.

Francis Bacon con la sua vita travagliata e torturata da passioni e da violenze, è proprio nella sua pittura che è riuscito a catartizzare quel suo stato mentale ed emozionale, deviato ed alterato.

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Il Lavoro su di sè secondo Gurdjieff La quarta via non richiede la rinuncia del mondo, non richiede una fede in qualcosa di P. D. Ouspensky Nella società moderna, la situazione di un uomo, anche intelligente, che cerca la conoscenza, è senza speranza, poiché egli non ha la minima possibilità di trovare attorno a sé qualcosa che somigli ad una scuola di fachiri o ad una scuola di yogi. Quanto alle religioni dell'occidente, esse sono degenerate e da molto tempo non vi è più nulla di vivo. Infine dall'occultismo o dallo spiritismo non c'è altro da aspettarsi che qualche ingenua esperienza.

E la situazione sarebbe veramente disperata se non esistesse un'altra possibilità, quella di una quarta via. La quarta via non richiede ritirarsi dal mondo, né esige la rinuncia alla nostra vita.

Una via che comincia molto più lontano della via dello yogi ma richiede una preparazione intensa e che questa preparazione deve permeare seriamente la vita ordinaria, e abbracciare differenti aspetti.

Inoltre un uomo che vuole seguire la quarta via deve riunire nella propria vita, condizioni favorevoli al lavoro, o che in ogni caso non lo ostacolino. Infatti, bisogna convincersi che sia nella vita esteriore che nella vita interiore di un uomo, certe condizioni possono costituire per la quarta via barriere insormontabili.

Aggiungiamo che questa via, contrariamente a quella del fachiro, del monaco e dello yogi, non ha una forma definita. Prima di tutto essa deve essere trovata. È la prima prova. Ed è difficile, poiché la quarta via è ben lontana dall'essere conosciuta quanto le altre tre vie tradizionali. C'è molta gente che non ne ha mai sentito parlare ed altri che negano semplicemente la sua esistenza o anche la sua possibilità. Tuttavia, l'inizio della quarta via è ben più facile dell'inizio rispetto le altre vie. È possibile seguire questa via e lavorare su di essa mantenendo le usuali condizioni di vita e di lavoro. Non è necessario rompere le relazioni interpersonali, né abbandonare nulla.

Anzi, le condizioni di vita nelle quali un uomo si trova quando inizia il lavoro — dove il lavoro,

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per così dire, lo sorprende — sono le migliori possibili per lui, perlomeno all'inizio. Infatti, queste condizioni gli sono naturali. Esse sono quell'uomo stesso, poiché la vita di un uomo e le sue condizioni corrispondono a ciò che egli è. La vita le ha create sulla sua misura; di conseguenza ogni altra condizione sarebbe artificiale e il lavoro non potrebbe, in questo caso, toccare contemporaneamente tutti i lati del suo essere. Così, la quarta via tocca tutti i lati dell'essere umano simultaneamente. È il lavoro sulle tre camere contemporaneamente.

La quarta via differisce dunque dalle altre in quanto la sua principale richiesta è una richiesta di comprensione. L'uomo non deve fare nulla senza comprendere — salvo a titolo di esperienza, sotto il controllo e la direzione del suo maestro.

Più un uomo comprenderà quello che fa, più i risultati dei suoi sforzi saranno validi. È un principio fondamentale della quarta via. I risultati ottenuti nel lavoro sono proporzionali alla coscienza che si ha di questo lavoro. La fede non è richiesta su questa via; al contrario, la fede di qualsiasi tipo costituisce un ostacolo. Sulla quarta via un uomo deve assicurarsi da sé della verità di ciò che gli viene detto. E fin quando non avrà acquisito questa certezza, non deve fare nulla.

Il metodo della quarta via è il seguente: se si comincia un lavoro su una camera, un lavoro corrispondente deve essere intrapreso simultaneamente sulle altre due; ossia, mentre si lavora sul corpo fisico, bisogna lavorare simultaneamente sul pensiero e sulle emozioni; lavorando sul pensiero, bisogna lavorare sul corpo fisico e sulle emozioni; mentre si lavora sulle emozioni, occorre lavorare sul pensiero e sul corpo fisico.

Ciò che permette di riuscire è la possibilità, nella quarta via, di fare uso di un sapere particolare..

Questo sapere rende possibile un lavoro simultaneo nelle tre direzioni. Tutta una serie di esercizi paralleli sui tre piani: fisico, mentale ed emozionale, servono a questo scopo. Inoltre, nella quarta via è possibile individualizzare il lavoro di ciascuno;

vale a dire, ogni persona deve fare solo ciò che gli è necessario e nulla che sia inutile per lui. Infatti, la quarta via fa a meno di tutto il superfluo che si è mantenuto per tradizione nelle altre vie.

Così, allorché un uomo raggiunge la volontà mediante la quarta via, egli può servirsene, poiché ha acquistato il controllo di tutte le sue funzioni fisiche, emozionali ed intellettuali. Egli ha risparmiato per giunta molto tempo con questo lavoro simultaneo e parallelo sui tre piani del suo essere.

La quarta via è talvolta chiamata la via dell'uomo astuto. L'uomo astuto conosce un segreto che il fachiro, il monaco e lo yogi non conoscono.In che modo l'uomo astuto abbia appreso questo segreto — non si sa. Forse l'ha trovato in qualche vecchio libro, forse l'ha ereditato, forse l'ha comperato, forse l'ha rubato a qualcuno. Fa lo stesso.

Sulla quarta via la conoscenza più esatta è più perfetta. L'uomo che la segue conosce con precisione di quali sostanze ha bisogno per raggiungere i suoi scopi e sa che queste sostanze possono essere elaborate nel corpo con un mese di sofferenza fisica, una settimana di tensione emozionale segue a pagina 87 >

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lavoro

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TRIMESTRALE TEMATICO PER L’EVOLUZIONE DELL’ESSERE

coraggio

MAJID VALCARENGHI: Lavoro per vivere, Lavoro per conoscersi / STEFANO MONTANARI E ANTONIETTA M. GATTI: Che cosa sono i vaccini / TETYANA OBUKHANYCH: L’esperienza di un’immunologa / DAVID KIRBY: La possibile correlazione tra thimerosal e autismo / AURIN PROIETTI: Giuliana Conforto, una scenziata coraggiosa / SHAKTI CATERINA MAGGI: Il coraggio di diventare noi stessi / ITALO BERTOLASI: L'arte della cura / APURVA MASTINU: Viaggiare in luoghi lontani per incontrare se stessi / JULIAN PALMER: Ricerca interiore e sostanze / MAURIZIO BAIATA: Ufo: Il dopo Roswell / GREGORIAN BIVOLARU: Offri tutto cio' che fai! / JENNIFER PIPOLO: Trasformazione e Vera Natura / SERGIO MAGAñA OCELOCOYOTL: I nuovi insegnamenti Mexica

ASSOCIAZIONE

RE NUDO A.P.S.

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GESUNDHEIT! Una comunità per rieducarci all'arte della Cura

di Italo Bertolasi Con queste parole Patch Adams, famoso medico e clown, mi descrive la nascita del “Gesundheit!" - parola tedesca che significa salute. Un ecovillaggio creato dal nulla in una foresta selvaggia della West Virginia, nella regione degli Appalachi degli Stati Uniti orientali. Un angolo d'America povero e depresso sfornito di opportunità di lavoro e di adeguate strutture sanitarie. Dice Patch: “Quando ho preso la laurea in medicina nel 1971 ho deciso di trasformare la comune dove vivevo in un ospedale aperto 24 ore al giorno per sette

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giorni a settimana. Completamente gratuito.

E che avrebbe curato i nostri pazienti dalla nascita fino alla morte.

Così per dodici anni abbiamo sgobbato con venti volontari. Tra questi c’erano tre veri medici e qualche famiglia con i nostri bambini.

Si viveva tutti assieme.

Stretti in un grande appartamento con sei gigantesche stanze da letto trasformate in sale degenza.

Negli anni più affollati avevamo da cinquecento a mille pazienti con una media di

“Quando ho preso la laurea in medicina nel 1971 ho deciso di trasformare la comune dove vivevo in un ospedale aperto 24 ore al giorno per sette giorni a settimana. Completamente gratuito".

una cinquantina di ospiti a notte.

Chi si rivolgeva a noi per la prima volta riceveva una lunga visita di tre – quattro ore.

Era questo nostro stile ben diverso dalle normali visite mediche che si concludevano dopo sette minuti. Ma sognavamo in grande!

E finalmente nel 1980 siamo riusciti a comperare 320 acri di terra - centotrenta ettari - appunto in West Virginia. Dove il nostro ospedale avrebbe offerto cure gratuite.

La nostra idea non era solo di aiutare i residenti “poveri” ma di trasmettere a tutti il messaggio che nella società dei dollari la gratuità, l'amore e il prendersi cura l'uno dell'altro era un atto rivoluzionario e un progetto di riscatto per ricostruire la comunità

e l'intera società”. Oggi il Gesundheit! Institute comprende un Art center, una splendida “dacia” con una trentina di posti letto, cucine, yurte per gli ospiti, e un nuovissimo Training Center che sarà completato nel 2020 e che offrirà una scuola di medicina nuova e rivoluzionaria dove alle materie classiche si alterneranno “lezioni d'amore”, corsi di yoga e di massaggio, naturopatia, omeopatia, agopuntura, sciamanesimo, ecologia e danze rock. Il cuore del Gesundheit! é un lago popolato da lontre, tartarughe giganti e circondato da una foresta popolata da caprioli, linci, orsi ed altre creature selvatiche.

Mentre i terreni attorno all'Art Center sono stati trasformati in orti di permacultura che

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PRENDERSI PER MANO

Il nuovo cd di Maria Grazia Bambini

di Amra Maria Grazia Bambini L’innamoramento è una scarica di adrenalina, è un’esplosione di ormoni, è uno stravolgimento incredibile della vita e di per sé un grande dono.

Nessuno però ci mette in guardia da questo processo delicatissimo e dalla sua caratteristica più “pericolosa”. Quando siamo innamorati tendiamo ad essere ciechi senza essere consapevoli di esserlo e quindi ad agire sotto la spinta dell’energia non riuscendo a valutare adeguatamente le conseguenze. Quante volte, dopo un brusco risveglio, ci siamo accorti di aver visto fin da subito delle caratteristiche dell’altra persona non in sintonia con le nostre esigenze e di aver trascurato questa intuizione pur di vivere l’energia che si muoveva impetuosa?

Sarebbe importante, come accade quando siamo bambini piccoli inevitabilmente attratti dalla bellezza e dal fascino del fuoco, che qualcuno ci guidasse insegnandoci ad avvicinarci senza scottarci. Questo dovrebbe essere il compito di un’educazione “emozionale” che però, purtroppo, non è svolta da nessuno, se non in qualche rarissimo caso. La gran parte di noi è lasciata sola a sperimentare questi delicati passaggi della vita senza alcuna “istruzione per l’uso”.

Dopo aver subito diversi urti ci accorgiamo che solo noi possiamo “svegliarci dal sogno” ed entrare nell’osservazione di questo processo potendoci godere la sua meraviglia senza farla diventare una realtà assoluta, valida “per sempre”, rimanendo così presenti alla realtà delle cose.

Per coltivare questa consapevolezza ci aiuta la pratica hawaiana dell’Ho’oponopono, che, con il suo potente richiamo alla Responsabilità (abilità di rispondere alla vita) e alla Pulizia del nostro spazio interiore (abbiamo già tutto dentro di noi ma non riusciamo ad accedere alla saggezza del nostro profondo perché siamo inquinati da molta “spazzatura”), è di grande efficacia in una Meditazione dedicata alla trasformazione. I quattro elementi della

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Amra Maria Grazia Bambini Giancarlo Benucci Meditazione

Prendersi per mano

Musica a 432 Hz

Natura ci aiutano a comprendere con le loro qualità cosa nutre una relazione: l’ARIA profumo di libertà, ispirazione necessaria perché la poesia dell’Amore fiorisca in quell’equilibrio armonioso in cui posso esprimermi liberamente e contemporaneamente lasciarti essere ciò che sei, pur rimanendo profondamente in connessione con te. Solo così possiamo vivere la leggerezza dello stare insieme senza condizioni.

La TERRA che nutre l’Amore. Per vivere una relazione sana e sacra devo sentire le radici che mi sostengono e mi nutrono e allora posso condividere questa mia pienezza con un altro essere umano a sua volta ben radicato e nutrito.

Se entrambi siamo ben saldi e radicati, abbiamo la forza necessaria e la creatività per affrontare le difficoltà e le avversità della Vita. L’ACQUA purifica lo stare insieme. È la sorgente della Vita, favorisce la nostra elasticità e capacità di metterci in discussione per poter incontrare l’altro con fluidità.

Ci aiuta a seguire con Fiducia il flusso

degli accadimenti anche quando non ne comprendiamo l’origine, permette di penetrare nella profondità dei sentimenti al di là delle apparenze e accogliere il vissuto dell’altro nella sua verità.

Il FUOCO scalda il Cuore, quando abbiamo acquisito la saggezza per trasformarlo da pericolo di bruciarsi in energia di guarigione, luce e calore che alimenta l’Amore. Se stiamo attenti a utilizzare gli “ingredienti” giusti il fuoco ci aiuterà a trasmutarli in una splendida “pietanza” che allieterà i nostri Cuori, ogni giorno un po’ più ricca e saporita.

La meditazione “Prendersi per mano” ci invita a portare la nostra Energia su questi aspetti con l’obbiettivo di ritrovare il contatto Profondo con noi stessi e con l’altro, sostenuti dalla magia della Musica a 432 Hz che ci agevola a riconnetterci con il nostro Cuore!

Fai il meglio che puoi con ciò che hai Ho inciso questo nuovo CD utilizzando solo sette dita perché le ultime tre dita della mia mano destra allo stato attuale mi provocano molto disagio e non posso utilizzarle.

Tutto deriva da un incidente in auto accaduto molti anni fa, quando sono volata fuori dall’abitacolo in seguito alla perdita del controllo della vettura che viaggiava a 140 Km all’ora.

In quel momento la Vita mi ha dato l’occasione di rimanere su questa terra, quasi illesa, con l’unico grave danno di una frattura multipla del braccio destro che ha provocato la paralisi della mano.

Per anni ho smesso completamente di suonare in pubblico, perché non ho mai ripreso le abilità precedenti a tale evento, ma da quel fatidico momento ho dedicato tutta la mia Vita alla ricerca spirituale e all’espansione della consapevolezza. È stata un’occasione di Risveglio a tutti gli effetti.

La Vita mi ha insegnato che c’è sempre una possibilità di esprimersi, anche se accadono cose che ci sembrano solo un ostacolo. Ed ecco che ultimamente ho scoperto che mi è possibile suonare anche con sole sette dita…! E non vi nascondo che mi sono anche molto divertita, ho dovuto trovare diteggiature molto particolari che mi consentissero di suonare malgrado la limitazione ed è stata una Meraviglia continua…!

E così la Musica che mi attraversa continua ad avvolgere il Cuore di chi ascolta. (...)

Amra Maria Grazia Bambini, musicista e insegnante, diplomata in Pianoforte, laureata in Economia e Commercio, ha una formazione poliedrica che coniuga l’aspetto artistico con le esigenze di concretezza che il nostro mondo richiede.

Da sempre è alla ricerca di tutto quello che può aiutare a sentirsi più completi e più connessi con tutti e con tutto. Tra le formazioni più importanti quella sulle Costellazioni familiari sistemiche (con Attilio Piazza, Bertold Ulsamer, Bert Hellinger, Ramateertha Robert Doetsch, Sneh Victoria Schnabel), quella sulla Comunicazione personale e transpersonale, quella sulle relazioni Uomo Donna e quella sulla lettura dell’inconscio attraverso tecniche di varia provenienza. è Master Reiki.

Da sempre, la chiave più importante è la sua particolare sensibilità, che le consente di intuire la via più veloce per essere d’aiuto nelle varie situazioni.

Creatrice dei CD “Meditazione Ho’oponopono Riconnessione Profonda” e “Dalla Tempesta alla Quiete”. www.amoregioia.it

Tempo di Liberazione

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Librazione € 14,00 Ed. Amrita Pag. 156 2017 DITEMELO PRIMA! Tutto quello che ti servirebbe sapere in gravidanza per affrontare meglio il dopo di Marta Vismara Quando scopre di essere incinta, Marta è entusiasta e si getta nell’avventura della maternità con fiducia .Quando però la piccola Alice nasce, le difficoltà nell’allattarla scatenano per Marta una serie di disagi che presto diventano vera sofferenza. Il racconto di una mamma.

€ 13,90 Il Punto d'Incontro Ed. Pag. 174 2017

€ 15,00 Ed. Amrita Pag. 175 2017 LE GROTTE DEL POTERE Antiche tecniche tolteche: guarigione, ringiovanimento, manifestazione della realtà di Sergio Magana Ocelocoyotl Secondo il lignaggio Toltecayotl degli Aztechi del Messico, il nostro vero essere risiede nella nostra “grotta”, o più precisamente in un complesso di 20 “grotte” che corrisponde a ciò che oggi chiamiamo mente, istinto e inconscio.

€ 11,00 Feltrinelli Edizioni Pag. 87 2017 NON CI SONO PROBLEMI, SOLO SOLUZIONI - Cambiare il punto di vista ti cambia la vita di V. S. Martin

CREA LA VITA CHE AMI Ritrova le tue risorse interiori e diventa ciò che sei di Maurizio Pirero

Ciò che ci impedisce di risolvere i nostri problemi è il fatto che solitamente ne cerchiamo la soluzione sulla base di un ragionamento erroneo. Questo libro mostra come noi stessi creiamo e alimentiamo i nostri problemi tentando di risolverli, e propone un percorso semplice ed efficace per soluzioni durature.

Maurizio Pirero dedica da oltre vent’anni la sua esistenza a sostenere le persone nell’esprimere il loro potenziale. Con il suo metodo del Perché autentico ti scorterà con questo agile libro, in un percorso di scoperta dopo il quale saprai fare della tua vita un’opera d’arte.

€ 15,90 Il Punto d'Incontro Ed. Pag. 221 2017

€ 10,90 Il Punto d'Incontro Ed. Pag. 123 2017

YIN YOGA-La via gentile verso il proprio centro interiore-Con 46 esercizi dolci rilassanti di Stefanie Arend

INTERFERENTI ENDOCRINI E MALATTIE EMERGENTI Dove sono, cosa sono e come evitarli di A. Collomb, J. Gauchet e C. Lagarde

MANUALE DI AUTOMASSAGGIO Ritrovare salute e vitalità con 40 facili esercizi di Luc Bodin

Yin Yoga insegna ad armonizzare il flusso dell’energia qi, stimolando le fasce connettivali e la rigenerazione delle articolazioni, per un profondo benessere fisico alla portata di tutti. Inoltre gli esercizi, dolci e rilassanti, favoriscono la meditazione. Lo Yin Yoga è la chiave per aumentare l’agilità e completare la pratica dello yoga.

Questo libro illustra in maniera chiara le ripercussioni sul sistema ormonale dei composti chimici presenti in oggetti di uso quotidiano e negli alimenti. Spiega come limitarne al massimo l’uso e propone infine numerose soluzioni naturali e alla portata di tutti per disintossicare l’organismo.

€ 15,50 Macro Edizioni Pag. 238 2017

€ 14,50 Macro Edizioni Pag. 248 2016

ACQUA E SALE - Due doni della natura per la nostra salute di Barbara Hendel e Peter Ferreira

IL METODO BATES PER UNA VISTA PERFETTA SENZA OCCHIALI Con tabella ottometrica originale in grande formato di W. H. Bates

Acqua e Sale se utilizzati insieme sono dei veri accumulatori naturali di energia in grado di pulire il sistema cellulare interno. Il sale cristallino, infatti, ci permette di smaltire i residui superflui o tossici del nostro corpo grazie all’acqua che li trasporta e li fa espellere più facilmente. Utilizzare insieme questi elementi è determinante per recuperare la salute.

Vedere bene, secondo Bates, non dipende solamente dalla mera capacità di leggere una tabella di prova, da vicino o da lontano, ma da una serie di capacità molto più complesse e determinate da molteplici fattori.

In queste pagine l’autore ci svela le basi della suo metodo rivoluzionario.

€ 14,00 Feltrinelli Edizioni Pag.158 2017

L'autore di EFT istruzioni per l’uso, presenta 40 facili esercizi adatti a tutti. La pratica delt'automassaggio è semplice, rapida ed efficace. Non richiede alcuna attrezzatura specifica, può essere svolta in casa o sul luogo di lavoro e permette di gestire meglio la tua energia vitale nella quotidianità. L'automassaggio è una pratica efficace contro molti disturbi.

€ 22,00 Mediterranee Ed. Pag. 205

2017 I SIMBOLI MASSONICI DISVELATI Inedite speculazioni di Paolo Enrico De Faveri Il libro si occupa dell’anima speculativa e operativo-esoterica della Massoneria. Approfondisce, in particolare, la simbologia e i Rituali usati in Italia e, specificatamente, dal Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani. Un libro che nasce dal desiderio di essere utile ai Fratelli Massoni di ogni Obbedienza. Infatti, principalmente, è diretto a essi più che al lettore profano.

€ 13,50 L'età dell'Acquario Ed. Pag. 183 2017 FRAMMENTI DI UN NUOVO INSEGNAMENTO di Fabio Grimaldi Alternando racconto e teoria, esperienza e dottrina, il libro conduce il lettore in un percorso di crescita e di presa di coscienza, intorno ad alcuni concetti chiave quali l'Intuizione e l'Ispirazione, l'Equilibrio instabile e la Presenza, l'Ascolto e la Parola, fondamentali per una piena comprensione della Bellezza.

€ 20,00 Bibliosofica Pag. 400 2016 KAMBO E IBOGA di Giovanni Lattanzi Giovanni Lattanzi è il primo sciamano europeo ad aver elaborato un metodo di guarigione spirituale usando una sinergia di Kambo e Iboga applicando il Kambo sui Meridiani secondo le indicazioni della medicina tradizionale cinese e somministrando la corteccia di Iboga ad alto e basso dosaggio. Un capitolo è dedicato alla tradizione tolteca di Don Juan e Carlos Castaneda

€ 15,50 Macro Edizioni Pag. 273 2017

L'ENIGMA QUANTICO Quando la fisica incontra la coscienza di Bruce Rosenblume e Fred Kuttner Gli autori ci spiegano perché l’incontro tra la fisica e la coscienza ha turbato i fisici sin dalla nascita della teoria dei quanti, avvenuta ormai oltre ottant’anni fa grazie ai paradossi di Erwin Schroedinger. Infatti si è creato un vero e proprio enigma quantico su cui gli esperti hanno opinioni discordanti.

€ 17,90 Mediterranee Ed. Pag. 268

€ 21,90 Mediterranee Ed. Pag. 322

2017

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MANUALE DELLA MEDICINA DI SANTA ILDEGARDA Erbe medicinali e cereali per vivere in salute di G. Hertzka e W. Strehlow Qui sono presentate le vere cause fisiche e spirituali delle malattie, le relative medicine e i metodi curativi secondo la “visionaria del Reno”, la monaca benedettina vissuta in Germania nell’XII secolo. Più di cinquecento farmaci e metodi di cura sono stati provati negli ultimi cinquant'anni su migliaia di pazienti e sono stati coronati da successo.

MINDFULNESS 4.0 La meditazione nel XXI secolo di Osho Un invito a valorizzare le proprie potenzialità, a scoprire i propri talenti e a coltivare le qualità esistenziali di ognuno di noi. Un libro pratico per comprendere cos’è la meditazione e trovare il metodo più adatto alla propria realtà del momento. Mindfulness 4.0 propone anche espedienti per integrare la meditazione all’interno delle attività quotidiane, portandola a diventare una corrente sotterranea, sempre presente come il respiro.

Abbiamo scelto per voi...

€ 14,90 MyLife Edizioni Pag. 368 2017 INTESTINO IN FORMA Riequilibra il tuo intestino per una vita sana e piena di energia di D. Gates e L. Schatz Se il tuo intestino sta bene, anche tu stai bene, su tutti i livelli.

Questo libro ti svela come ripristinare e mantenere l’ecologia interna di cui il tuo corpo ha bisogno per funzionare in modo corretto e per eliminare o tenere sotto controllo i sintomi che ti privano della gioia di vivere.

€ 22,00 VenexiaEdizioni Pag. 222 2017 SIMBOLI E PRESAGI Guida illustrata al simbolismo magico e spirituale di Raymond Buckland Dai cartelli stradali alle lettere che compongono qualsiasi testo, i simboli sono presenti in ogni aspetto della vita quotidiana. In questo libro, l’autore descrive la forma e il significato di oltre 800 simboli raccolti tra le religioni moderne e antiche, le tradizioni magiche occidentali e orientali e le culture indigene di tutto il mondo.

€ 12,90 Uno Editori Pag. 128 2017 NO LIMITS - Talenti senza limiti per realizzare la tua vita di Natascia Pane Sei nato senza limiti: porre limiti alla tua vita può determinare il corso degli eventi senza che tu lo abbia scelto davvero. Riscopri il potere che una vita senza limiti può darti: la realtà attorno a te è l’unione di ciò che desideri con ciò che l’Universo ti dona.

Sperimenta una vita preziosa, abbondante, superiore alle tue aspettative. È la vita che meriti, che tutti noi meritiamo di avere.

€ 14,90 MyLife Edizioni Pag. 224 2017

€ 17,00 Verdechiaro e Nexus Pag. 229 2016

€ 15,00 Verdechiaro e Nexus Pag. 236 2008

L'ANGELO DELLA CREATIVITA'- Gli Angeli ti aiutano a credere in te, nei tuoi sogni, nelle tue idee e nella tua forza creativa di Doreen Virtue

DOMINION - LE ORIGINI ALIENE DEL POTERE L'universo è la loro dimora, il nostro pianeta è il loro campo di battaglia di Piero Ragone

LA MONETA COPERNICANA I falsi limiti dello sviluppo, i veri fondamenti della sovranità di Nino Galloni, Marco Della Luna

In questo libro, Doreen Virtue condivide i suoi segreti e la sua esperienza per una vita creativa di successo. La creatività può aiutarti a migliorare il tuo lavoro, contribuire all’educazione dei tuoi figli, aumentare l’autostima e la felicità.

Dominion cancella un secolo di menzogne e di reinterpretazioni dei testi sacri, facendo denitivamente chiarezza su chi sono i nostri Creatori e chi i falsi dèi che hanno sedotto l’Umanità con vuote religioni e condotto il pianeta ad un passo dal baratro.

€ 22,00 Venexia Edizioni Pag. 207 2017

IL COLLEGIO INVISIBILE di Jacques Vallée Le scoperte di un gruppo di scienziati sugli influssi imprevedibili che gli UFO hanno avuto sulla razza umana. Così si apre uno dei più importanti libri di Jacques Vallée che spinge a riflettere in maniera innovativa sul ruolo di miti, tradizioni e sistemi di credenze, nonché degli effettivi e inoppugnabili avvistamenti di fenomeni aerei non identificati che continuano a rimanere senza spiegazioni.

€ 12,90 Uno Editori Pag. 206 2017 L'UOMO PIU' FELICE DEL MONDO di Joseph J. Vitale, Joe Vitale La penna del dottor Joe Vitale e i ricordi del padre novantenne raccontano la vita di un uomo attraverso l’ultimo secolo della storia americana. Dalla grande depressione alla seconda guerra mondiale, dalla guerra in Korea alla storia recente degli Stati Uniti. Tutto sempre visto alla luce dei grandi insegnamenti della vita, di un uomo che si è sempre sentito “l’uomo più felice del mondo”.

Nell'attuale scenario dì recessione e dissesti bancari, urge capire la natura delle banche stesse, Questo libro strappa la maschera alle istituzioni finanziarie e ai cosiddetti poteri forti, e va alla ricerca dell'inganno più profondo, strutturale sul sistema bancario mondiale.

€ 22,50 Venexia Edizioni Pag. 213 2017 DREAM - CHIARISCI E CREA CIO' CHE VUOI di Marcia Wieder Una guida profonda e avvincente per vivere la vita al massimo e raggiungere i propri sogni più arditi. L’autrice guida il lettore a crearsi dei sogni, sia nell’area personale che in quella professionale, accompagnandolo in una serie di passi concreti che lo conducano al meglio verso l’obiettivo prescelto.

€ 18,00 Verdechiaro Edizioni Pag. 187 2017

€ 18,00 Verdechiaro Nexus Edizioni Pag. 248 2017

SOUL SPEAK - L'ANIMA CI PARLA - Il linguaggio del tuo corpo di Julia Cannon

I MIEI VIAGGI CHE RACCONTANO TUTTA UN'ALTRA STORIA di Syusy Blady

TRANSFERT - 4 PASSI FUORI DALL'INFERNO di Marco Bianchi

Nel libro scoprirai che significato hanno i messaggi provenienti dai vari organi e tessuti del corpo umano. Ti rivela come tu possa "guarire" imparando da ogni spiacevole situazione. E' un metodo semplice di auto-guarigione corporea e di comprensione della propria esperienza umana.

Aiutati ad aiutarti, ora! Cosa ti sta dicendo il tuo corpo? Cosa ti sta dicendo il dolore?

Come tutti i grandi viaggiatori, Syusy Blady ha corso in lungo e in largo il pianeta con occhi attenti e mente aperta, per cogliere ciò che è unico e irriducibile accanto e sotto i bei paesaggi, i monumenti, le persone, le avventure grandi e piccole che segnano ogni viaggio. Dopo tanti chilometri a Syusy Blady è rimasta una certezza: bisogna ripensare un’altra Storia!

TRANSFERT è un “biglietto di prima classe” per un viaggio avventuroso, reale e coinvolgente, a tratti sconvolgente, un cammino per ritrovare se stessi senza giri di parole. E' un libro diretto, implacabile, vero, ma anche piacevole, ironico, storico, culturale e con una intrigante storia d'amore. Un romanzo vero e implacabile che conquista.

€ 30,00 Om Edizioni Pag. 383 2017 TRATTATO DI ALCHIMIA DELLE EMOZIONI Il risveglio dei talenti attraverso la guarigione delle ferite emozionali di Gianpaolo Giacomini Questo trattato propone una lucida e moderna visione delle antiche teorie dell’Arte Alchemica, affrontando gli studi riguardanti la possibilità per ogni essere umano di trasformare le proprie Ferite emozionali in Talenti. Per giungere a questo traguardo è necessario trasmutare i blocchi emozionali.

€ 17,00 Melchisedek Edizioni Pag. 180 2008 L'OTTAVA - LA SCIENZA DEGLI DEI - Le antiche civiltà, gli illuminati conoscevano le straordinarie leggi dell'universo che la nostra scienza ignora di Michele Proclamato L’evoluzione sulla Terra si è servita degli dèi, che hanno portato leggi universali, conosciute dagli Egizi, come dagli Etruschi, dai Maya come dagli indiani d’America, perfino dal genio di Leonardo da Vinci. Leggi per costruire e vivere in armonia e pace.

€ 16,90 Uno Editori Pag. 476 2017

€ 13,00 Melchisedek Edizioni Pag. 131 2017 IL TEMPO DEGLI DEI - Neteru, Annunaki ed Elohim di Daniela Bortoluzzi Neteru, Anunnaki ed Elohim, in diverse tradizioni indicano le stesse entità superiori: angeli, vigilanti, semidèi, emissari inviati sul pianeta Terra, venerati e temuti. Il termine egizio Neteru significa in realtà vigilanti. Nella Bibbia i Ben-Elohim sono i Figli di Dio. Nel Libro dei Vigilanti i Nephilim sono i figli dei 200 angeli che si unirono alle terrestri. Ma quali misteriose vicende si nascondono dietro questi racconti?

Il giardino di gaia Operatori del Benessere Terapie e giochi per la guarigione e l’evoluzione del potenziale umano

GIARDINI E PAESAGGI OLISTICI Un nuovo approccio alla realizzazione di giardini e parchi. Un giardino, un paesaggio "olistico" nascono da vari campi di ricerca: il Feng-Shui, la Geomanzia occidentale, la Permacultura, l'Ecopsicologia; tutti "saperi" volti al benessere psico-fisico, emozionale e spirituale dell'uomo. Quindi un giardino, un parco possono assumere "conformazioni sacre" espandendo energie benefiche, magiche e terapeutiche. >PISTOIA Massimo Bandini Architettura del giardino e del paesaggio Via N. Puccini 39- 51100 Pistoia Tel. 0573 29652 Cell. 366 3406213 info@giardinoolistico.com www.giardinoolistico.com Rebirthing INTEGRATIVO e respiro consapevole Liberarsi da ansie e stress usando con saggezza quel che la Natura dona ad ogni uomo: corpo, mente, respiro e forza vitale! La Respirazione Circolare del Rebirthing innesca un processo di autocura che disattiva dolcemente i blocchi emozionali, calma la mente ed espande l’energia, donando intuizioni illuminanti per trasformare la propria vita. > TUTTA ITALIA Gyanprem (Vivation) Tel. 328 5427720 – gyanprem@yahoo.it OSHO NEO Reiki Metodo di guarigione che utilizza l’energia vitale universale tramite l’imposizione delle mani sul corpo, portando armonia ed equilibrio al livello fisico, emozionale, mentale e spirituale, in uno spazio meditativo. > TUTTA ITALIA Gyanprem (master) Tel. 328 5427720 – gyanprem@yahoo.it

OSHO CONNECTION Osho Connection nasce da un lungo percorso cominciato con le meditazioni di Osho, proseguito con la Vipassana delle Sensazioni, il metodo di guarigione naturale Osho Neo Reiki di Usui, le tecniche del respiro e giunto al suo culmine con il Channelling tramite Satyaprem, “The Reconnection” di Eric Pearl e “Quantum Entrainment” di Frank Kinslow. Un approccio meditativo che utilizza Energia di luce, amore e guarigione e consente il ricongiungimento alla propria Essenza e all’Esistenza.. Le mani vibrano, accolgono, guariscono. Lasciare che accada e tutto accade. > TUTTA ITALIA Gyanprem & Satyaprem Tel. 328 5427720 – gyanprem@yahoo.it 339/5943956 - gaprivitera@tiscali.it Tantra Nel Tantra autentico l’integrazione della polarità maschile/femminile non avviene soltanto nell’unione sessuale come si crede in occidente, ma in ogni momento della vita. Si tratta di essere presenti alla realtà nei momenti più diversi, nelle cose più elementari come respirare, camminare, bere, ecc. come nelle cose più delicate quali affrontare difficoltà, relazionarsi con gli altri, amare, ecc. > TUTTA ITALIA Elmar e Michaela Zadra Istituto Maithuna s.r.l.

Tel. 0575 749330 – info@maithuna.it www.maithuna.it Tantralight Tantralight ha sintetizzato un metodo nuovo che trae origine dalle pratiche di bioenergetica e dal Tantra, sintetizzandone gli strumenti. Se vuoi ricevere un massaggio, un trattamento, una sessione di

counseling ad indirizzo corporeo, o vuoi frequentare un training di Tantra completo, scegli TantraLight!

Potresti scoprire quali sono le vere funzioni dell’orgasmo e perché esiste, cosa significa unione del maschile e femminile quando diventano un’alleanza nell’esistere, perché i tabù ci limitano anche se pensiamo di averli superati mentre di fatto continuiamo a vivere nelle apparenze. > TORINO, MILANO, PIACENZA e ASTI TantraLight di D. Quaranta – Servizi alla persona – Ditta Individuale.

Tel. 3207511457 – info@tantralight.it www.tantralight.it Metodo Feldenkrais© Il Metodo Feldenkrais® è un sistema di educazione somatica basato sui principi dell’apprendimento elaborati dal Dott. Moshe Feldenkrais. Viene applicato in gruppo come Consapevolezza Attraverso il Movimento® e individualmente come Integrazione Funzionale®. La pratica del Metodo consente di: espandere la sensibilità e la consapevolezza migliorando lo stato di benessere psicofisico, modificare le abitudini motorie e di comportamento della vita quotidiana, recuperare situazioni disfunzionali in campo ortopedico e neurologico, perfezionare le prestazioni artistiche e sportive. > FIRENZE Isabella Turino – (vicino a Firenze/Prato) corsi Feldenkrais e Bones for Life Tel. 0574 595813 Cell. 340 7723817 isabellaturino@gmail.com www.feldenkraistraining.it

> segue da pagina 43 o un giorno di esercizi mentali — e anche, che queste sostanze possono essere introdotte nell'organismo dal di fuori, se si sa come fare.

E così, invece di passare un giorno intero in esercizi come lo yogi, una settimana in preghiere come il monaco, e un mese in supplizi come il fachiro, l'uomo che segue la quarta via si accontenta di preparare e di ingoiare una piccola pillola che contiene tutte le sostanze richieste e in questo modo, senza perdere tempo, ottiene i risultati voluti.Bisogna ancora notare, che oltre a queste vie giuste e legittime, vi sono anche vie artificiali che non danno che risultati temporanei e vie decisamente sbagliate che possono anche dare risultati permanenti, ma nefasti. Pure su queste vie l'uomo cerca la chiave della quarta stanza e qualche volta la trova. Ma ciò che trova nella quarta stanza, non ci è dato sapere. Accade anche che la porta della quarta stanza venga aperta artificialmente con un grimaldello e in entrambi i casi è

Massaggio sonoro Grazie a continui aggiornamenti e approfondimenti di tecnologie olistiche di benessere, il Massaggio Sonoro rinnova la propria "missione" di riequilibrio emozionale. Assieme alla digressione musicale interattiva collegata alle varie frequenze del corpo, verranno applicate tecniche respiratorie e di trasformazione emotiva atte al potenziamento e all'ottimizzazione delle risorse spirituali-mentali e fisiche. Su appuntamento > FINALE LIGURE – Rajan Boggio Via Brunenghi 76 – Cell. 335 8263045 PSICOTERAPIA Medico-psicoterapeuta, specializzata in psicoterapia breve, ipnosi e sessuologia. Da anni affianca all'attività clinica percorsi di crescita personale e di consapevolezza.

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possibile che la stanza sia vuota. Gli uomini sono macchine. Le macchine sono cieche, incoscienti, non possono essere altrimenti, e tutte le loro azioni sono conseguenti alla loro natura.

Tutto accade. Nessuno fa nulla.

Progresso e civiltà nel senso reale di queste parole, possono apparire soltanto al termine di sforzi coscienti, ma quali sforzi coscienti potrebbe fare una macchina?

E se una macchina è incosciente, lo sono anche le azioni di cento macchine, e mille e diecimila e milioni di macchine.

Ora, l'attività incosciente di milioni di macchine porta necessariamente sterminio e rovina. È precisamente nelle manifestazioni incoscienti e involontarie che sta tutto il male. Voi non capite ancora e non potete immaginare tutte le conseguenze di questo flagello. Ma verrà il giorno in cui comprenderete.

Da: Ouspensky, Frammenti di un insegnamento sconosciuto

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Tradizionale ma attenta alle innovazioni vegetariane. Il venerdì, oltre alle specialità di pesce, in questi ultimi anni il menù si è arricchito di numerosi piatti vegani e vegetariani. Dal ragù di seitan allo stufato di soia.

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No! Non sono solo le pietanze tipiche con i loro sapori esuberanti e maliziosi, cucinati in maniera egregia da Mr Mamchand, David ed Ashock; nè l'arredamento attento, autentico ma non folkloristico delle quattro sale destinate all'"Esperienza", nè, tantomeno, la gentilizza, il sorriso e la disponibilità dei camerieri; non sono nemmeno i colori caldi e certe volte sfacciati che contengono l'ospite in un accogliente abbraccio a fare di una cena in questo "ristorante" un'esperienza unica e irripetibile che arriva dritta al Cuore.

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le stelle

a cura di Samapatt Toschi

Cari amici delle stelle, eccoci al nostro appuntamento con l'oroscopo dell'autunno che ci riserva alcune importanti novità. Prima di tutto Giove che lascia la Bilancia e il giorno 11 ottobre passa in Scorpione; poi a dicembre, esattamente il 21, Saturno esce dal Sagittario ed entra in Capricorno. Sembra cosa da poco ma non lo è... quando i pianeti lenti lasciano un segno per transitare in quello successivo viene data una chiara indicazione su possibili cambiamenti energetici che andranno a toccare entrambi i segni e tutti quelli in aspetto, praticamente l'intero zodiaco! A livello di mente collettiva è come se ci fosse un cambiamento del punto di vista generale che influisce anche a livello concreto sulle situazioni già in atto e predispone verso una differente attitudine e orientamento rispetto a quello che ancora non si è manifestato nella realtà, modificando così i probabili “futuri” verso cui stiamo andando incontro.

ARIETE Fino ai primi di ottobre sarete alle prese con l'opposizione di Giove e Urano che potrebbe indebolire le vostre capacità di giudizio logico. La tendenza all'eccesso gioviana sarà comunque bilanciata dalla prudenza di Saturno in Sagittario.

Dal 11 Ottobre in poi con l’ingresso di Giove nello Scorpione una diversa consapevolezza apre le porte sul mistero della vita. Con l'uscita di Saturno dal Sagittario l'energia di Fuoco, dinamica ed entusiasta che vi ha accompagnato finora si spegnerà, lasciando il posto a una maggiore concretezza e riflessività.

BILANCIA Giove vi saluta il giorno 11 ottobre. Per voi è tempo di bilanci e forse di nuovi inizi. A dicembre il passaggio di Saturno in Capricorno rappresenta una fase in cui verranno messe alla prova la tenuta delle strutture che avete eretto negli ultimi sette anni. Infatti il ciclo di Saturno segue proprio questo ritmo: ogni sette anni a partire dalla congiunzione o dall'opposizione qualcosa vacilla nelle vostre sicurezze.

Questo transito tocca il rapporto con l'autorità e il vostro potere personale, ma sarà fondamentale valutare la casa dove avviene il transito.

TORO Il 21 dicembre Saturno entra in Capricorno portando maggior rigore, senso di responsabilità e tenacia nel raggiungere i propri obiettivi. Giove, in Scorpione dal giorno 11 ottobre, formerà un'opposizione che potrebbe essere foriera di grandi passioni ma anche di gelosia e dispute. Giove espande quello che già state vivendo sia nelle relazioni che nella professione, influendo anche sulla gestione del denaro. I pianeti in Scorpione e in Pesci vi aiuteranno a riconsiderare i grandi temi esistenziali, che a volte tentate di tenere lontani dalla vostra vita.

SCORPIONE Il giorno 11 ottobre Giove entra in Scorpione e ci resta fino a novembre 2018. L'elemento Acqua sarà una presenza attiva, considerando anche Nettuno e Chirone in Pesci, che vanno a formare un trigono d'Acqua. Giove amplificherà le esigenze di Nettuno e di Chirone e, considerando la natura similare dei tre pianeti, respirerete un'aura di grande spiritualità e profondità di sentimenti. Anche Saturno, il 21 dicembre in Capricorno, forma un bell’aspetto di sestile che vi predispone a cogliere al volo le nuove opportunità che l'intuizione vi suggerisce.

GEMELLI Saturno, in opposizione fino al 21 dicembre, ha portato una maggiore disciplina, senso di responsabilità e forti principi morali. Questo transito ha messo alla prova le strutture costruite in questi anni. Questa nuova collocazione vi mostra cosa è cambiato nella vostra vita e cosa vi portate nel nuovo ciclo che comincia a fine 2017. Giove, dall’11 ottobre in poi, va ad attivare quella parte di voi che subisce il fascino del mistero, di tutto ciò che non è visibile agli occhi della mente, potenziando la vostra intuizione, e facendovi entrare nella sfera profonda dell'intimità.

SAGITTARIO Cari amici per voi l'impatto dell'uscita di Saturno dal segno sarà epocale! Per tutti i nati questi sono stati anni di capitale importanza, in cui sono state messe in discussione le fondamenta stesse su cui si basava l'intera struttura di vita.

Se quello che avevate costruito non si è dimostrato stabile sul cammino evolutivo che l’Anima ha scelto per questa incarnazione, crisi e cambiamento sono stati il leit-motiv per voi in questo periodo. Il passaggio di Saturno in Capricorno segna dunque l'inizio di una fase di costruzione, o ricostruzione, nella vostra vita.

CANCRO Una particolare enfasi sull'elemento Acqua sarà la conseguenza dell'entrata di Giove in Scorpione, esattamente il giorno 11 ottobre. Il segno del Cancro negli ultimi anni si è trovato al centro della Grande Croce Cardinale, che è stata foriera di grandi turbamenti e precarietà. Con l’arrivo di Giove in Scorpione s’indebolisce la stretta della Grande Croce e, anche grazie ai transiti positivi di Nettuno e Chirone in Pesci, molti di voi riusciranno a ritrovare fiducia in se stessi e la situazione tenderà verso una stabilizzazione.

CAPRICORNO Saturno entra in Capricorno il 21 dicembre. Il pianeta sta ritornando a casa dopo ben 29 anni di un periglioso viaggio attraverso lo zodiaco. Gli archetipi che Saturno in Capricorno porta con sé sono quelli dell'impegno, della responsabilità, della disciplina, della lungimiranza, della tenacia. Giove in Scorpione, dall’11 ottobre, vi farà sentire il desiderio di andare in profondità in tutto quello che fate, di comprendere, di sperimentare qualcosa di diverso e misterioso, di guardare oltre il velo dell'apparenza. .

LEONE E' stato un anno veramente pieno di opportunità e nuove possibilità di espansione con tanti pianeti in aspetto armonico. Anche per voi ci sarà una sorta di calo energetico con il passaggio di Giove in Scorpione e di Saturno in Capricorno!

Giove andrà a formare un aspetto di quadratura che è indicativo di disarmonie e tensioni e va a toccare direttamente tutto quello che riguarda la “ricchezza”. Ma per capire dove potrebbero manifestarsi questi conflitti bisognerà andare a vedere quali sono i settori nella carta del cielo natale attivati dal transito.

ACQUARIO L'impulso umanitario dell'Acquario è stato fortemente influenzato dalla presenza di Giove in Bilancia in quest’ultimo anno. Ora con l'entrata di Giove, dall’11 Ottobre in Scorpione, dovrete fare i conti con alcune parti di voi ancora oscure, che attendono di essere portate alla luce della consapevolezza solare. Giove andrà a formare un aspetto di quadratura, conflittuale, con il Sole in Acquario. Questo potrebbe portare a ritardi nelle realizzazioni di progetti, come una flessione improvvisa che ridimensiona temporaneamente la vostra espansione.

VERGINE Saturno transita in Sagittario fino al 20 dicembre, in aspetto disarmonico al segno. Il 21 dicembre passerà in Capricorno e molte cose non saranno più le stesse. Trarranno beneficio da questo transito tutti gli appartenenti ai segni di Terra.

Inoltre dall’11 ottobre Giove in Scorpione, in aspetto armonico di sestile, potrebbe regalarvi una serie di occasioni sia a livello lavorativo che di guadagno. Anche Venere e Marte, fra novembre e dicembre, si troveranno in aspetto di sestile portando molta gioia, energia e voglia di vivere, per un fine anno luminoso.

PESCI Nettuno e Chirone nel segno in questi ultimi anni vi stanno portando verso un'evoluzione spirituale attraverso la guarigione delle ferite più profonde.

Giove dall’11 di ottobre in Scorpione andrà ad amplificare le istanze di guarigione spirituale dei due pianeti sopra citati. Con l'uscita di Saturno dal Sagittario, il 21 dicembre, fino allora in aspetto dissonante di quadratura, vi potrete finalmente rilassare dopo anni di fatiche e lotte.

Giove in Scorpione vi spinge ad ampliare i vostri orizzonti con un'espansione della coscienza.

Per oroscopi personalizzati: samapatt@libero.it

Coraggio, certo ci vuole coraggio per intraprendere cose nuove. CosĂŹ come ci vuole coraggio per esplorare nuove esperienze, nuovi territori fuori e dentro di noi. A questo dedichiamo diverse pagine di questo numero di Re Nudo, dai viaggi spirituali ai percorsi di ricerca interiore. Abbiamo dedicato spazio anche alla questione vaccinale di cui molto si parla e poco si sa per via di una propaganda massmediatica che ci ha martellato per mesi e mesi a sostegno della nuova Legge e a sostegno delle ricerche scientifiche finanziate dalle multinazionali del farmaco. Non abbiamo sposato tesi univoche. Abbiamo scelto di informare.

autunno 2017 RE NUDO 38 - lavoro coraggio

In questo numero vi proponiamo principalmente il tema del lavoro nel senso del lavoro su di sÊ. Il Lavoro inteso come lo riportava Gurdjieff con la elle maiuscola, quello che porta all’evoluzione della persona, alla sua crescita come essere umano e come servizio per gli altri, per il bene comune.

Le nostre energie come associazione e come rivista sono tuttavia dirette anche a stimolare la creativitĂ dei nostri lettori in cerca di lavoro o che si sentono male a lavorare in ambiti estranei alla propria dimensione di vita, per costruirsi un proprio lavoro a misura dei nostri valori.