Terapie complementari
alimentazione va discusso anche con il medico curante. Non bisogna poi trascurare il fattore movimento.
Integratori alimentari Soprattutto in una fase con forti infiammazioni può essere utile valutare l’assunzione di integratori alimentari, vitamine e oligoelementi. È opportuno non agire autono mamente ma consultarsi con il proprio medico curante. Sono disponibili numerose combinazioni di sostanze nutritive. Bisogna verificare con cura quali assumere nel proprio caso individuale per coprire un comprovato aumento del f abbisogno.
Proseguire la terapia di base con costanza Un’alimentazione consapevole favorisce la salute per mettendo di agire in prima persona seguendo le proprie preferenze personali. I vantaggi per il benessere e le presta zioni vanno ben oltre i fattori legati alla malattia. Non bisogna però farsi ingannare da suggerimenti o metodi miracolosi consigliati sui social media o tra le proprie conoscenze per combattere il dolore e le infiammazioni: nessuna strategia alimentare, non importa quanto ottimizzata, è in grado di sostituire la terapia farmacologica di base e l’assistenza medica specialistica necessarie in presenza di un’artrite reumatoide.
Medicina complementare La cosiddetta medicina complementare o alternativa offre numerose possibilità di trattamento, dai rimedi fito terapici alla medicina tradizionale cinese (MTC) fino all’omeo patia o alla biorisonanza. A volte per il trattamento dell’AR vengono anche proposti metodi bizzarri, come la pranoterapia (imposizione delle mani) o la guarigione a distanza.
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