IT362 Sclerosi sistemica

Page 21

Sintomi

avendo spesso un basso peso corporeo, le persone colpite corrono il rischio di sviluppare un’osteoporosi. In presenza di una persistente disfunzione renale marcata si verifica anche l’alterazione del metabolismo osseo.

Tratto digerente La sclerosi sistemica causa frequentemente disturbi digestivi. Questi, insieme al fenomeno di Raynaud, sono spesso il primo sintomo della malattia. Anche in assenza di sintomi, appositi esami permettono di individuare alterazioni del tratto digerente in fino all’80 % delle persone colpite. Questi problemi possono emergere in qualsiasi area del tratto digerente, tra le quali la più colpita è l’esofago. La causa dei disturbi digestivi dipende da una serie di fattori: i piccoli muscoli nella parete intestinale subiscono danni sia a causa della cattiva irrorazione sanguigna, sia per il malfunziona­ mento della conduzione nervosa. Potrebbe inoltre verificarsi l’ispessimento (fibrosi) della parete intestinale, rendendola meno elastica. Le piccole neoformazioni vascolari (teleangec­ tasie) possono causare sanguinamenti nell’intestino. I disturbi del tratto digerente possono essere di diversa entità e non sono associati a una forma particolare (cutanea limitata o diffusa) di sclerosi sistemica.

Esofago, cavo orale e gola Inoltre, la secchezza di cavo orale e gola causata dal malfunzionamento delle ghiandole salivari (sindrome di Sjögren secondaria) può ostacolare la masticazione e la deglutizione. L’apertura orale e la mobilità della lingua possono essere ostacolate. La secchezza orale rende difficile sia la naturale igiene dentale (maggiore frequenza di carie), sia la masticazione e la deglutizione di cibi secchi. I disturbi più frequenti a carico dell’esofago sono l’irrigidimento e la limita-

19


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.