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QUADERNI DI SCIENZE POLITICHE 13/2018
fenomeni sociali”»117. Ebbene, accanto ad altre tre «tensioni bipolari» («la pienezza e il limite»: «il tempo è superiore allo spazio»; «l’unità prevale sul conflitto»: «una comunione nelle differenze»; «l’idea e la realtà»: «la realtà è più importante dell’idea»), il Papa affermava la superiorità del tutto rispetto alla parte118, principio che rappresenta un’ulteriore spinta in favore della socializzazione. La seconda enciclica firmata da Francesco è dedicata alla salvaguardia del Creato e porta come titolo Laudato si’, le ricorrenti parole del Cantico delle creature del poverello di Assisi. I tanti temi che circondano quello ecologico rendono questo documento assai sintomatico di quella sensibilità pauperista e solidarista di cui Papa Bergoglio si è fatto portavoce. Francesco ha portato con la forza della sua personalità e con l’impeto della lunga esperienza pastorale argentina una mentalità che potremmo definire “anti-sistema”, una visione che – per quanto paradossale possa sembrare – comporta, al tempo stesso, un esteso ricorso ai poteri statali e sovra-statali119. È, questa, una prospettiva che Papa Francesco aveva ampiamente anticipato in molti momenti e in più circostanze. Tra queste, val la pena ricordare, quella relativa agli incontri con i rappresentanti dei movimenti popolari mondiali (quello in Vaticano nell’ottobre 2014 e quello a Santa Cruz de la Sierra, in Bolivia, nel luglio 2015).
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Francesco, Esortazione apostolica Evangelii gaudium ..., cit., n. 221. Cfr. ibi, nn. 234-237. 119 Cfr. Francesco, Lettera enciclica Laudato si’ sulla cura della casa comune, 24.5.2015, nn. 54, 57, 164 ss., 175, 178, 182 ss., 196-197, 214. 118