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Professore universitario da più di un I rcnten nio ed espe rt a e.li prohlematiche del ,\lcdio e Vicino Oriente, do\'e viaggia spesso. Per dieci anni, in servizio al \ \inistcrn degli Affari Esteri (1974-1984) come 1\ddeuo culturale clelle Ambasciate e.I 'Italia al! 'estero, in Iran (cinque anni), Francia e 1\\essico. Dal 2000, con decreto del N\inistro della Dil'csa, è membro del Comitato Consultivo <lei Capo di Stato Maggiore della L)il'esa e del Comanc.lan1e Generale della Guardia di Finanza, per il Servizio Militare Femminile, del quale è Vice Presidente eletto. I la collaborato co n il Cei\liSS (Centro 1\\ilitare di Studi Strategici) del 1\\inistcro della Dil'esa. Collabora da lungo tempo con gli UfTic:i Storici dello Stato 1\ \aggiore dell'E.serci10 e del Comando Generale c.lell'J\rma dei Carnbinieri. t\utorc di numerosissimi saggi e articoli su riviste specializzate, per quanto riguarda i volumi, ha scritto L 'f!t1!tiz t' le l'ni11c· ,·,,p,·n~·11--,· ,·,1,11/111_-,;,11,tl/ ti, P"1~11r1 ( lfltli - /ft/ft) (Napoli - Perugia. ES I. 1992); (i/i t.'</t1dibri nt!I ÙMnle. La crùi di rllt•,1,,a11drdla ( 1956 - 1959), (Ila Palma EJizioni Associate, Palermo, 1995); // l~e1•a111t•, il fltc·ùw 1' ,1/eJ,~, Orienti.'. Le }mli archi1•1:,1ù·he dell'l:/fi'cio St,wù:o r)e//11 Staia '1/a.<J.tJll'l"1' tJel/'I:,:,l.'l'l"ilfl (Ufficio Storico d0llo Si\\ E, Roma, I 999); Le mù1ti11Li all'e,,,,.,.,, dt·i Cara/,inùr, !855-!9J5, (Ente Editoriale Arma dei Carabinieri, Roma, 2001); /,t' 1111:,,,ù111i al/'c,1lt'rt1 dt!i Cara/,ùu~•ri !9>6-2()()/ (Ente Editoriale 1\rma dei Carabinieri, Roma, 2002), I Ve,1pri Sici!ù111i 1992-/998, (con Giancarlo Gay), lJ rlìcio Storico dello SM L::, Roma, 2003; l 'omùu i11 un~J;,,.mt- Quntlr,1 ,,eco/i di ,1ffJf'Ù1 e /nl(Ji:::i,,11i dell'E.,ucilo ltalia11i>, (con Giancarlo Gay). Rai-Eri, Roma, 2004; L"/~1eràlt1 ftalù111<1 nel /)(}Jecane,,o. S;1er1111:::e e r,·,illà. /9/2-19-U, Stato ."v\aggiore l~~ercitn, Ullìcio Sto,-ico, Roma, 2005.; So/,>at" f't'I' ,1ce/Ja. La lra1Ji:::ù11u 1),,/ ,•0/011/11riat,, militari.' d,,/l'ENn·ilo ftalia110, Roma,
2006.
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La presente rice rca, periodo I861-19 18, ha cercato di dare una idea complessiva in chiave storica, non militare, del progressivo sviluppo dell'.atlività di informazione, non dimenticando quanto l'u rallo al riguardo. anche fuori non solo dal territorio metropolitano, ma dall'Europa. soprattutto da ul'fìciali in servizio permanente che divennero esploratori, informatori, geografi, sllldiosi di antropologia culturale, analisti, ante li ueram, di situazioni politiche di società della sponda sud del Mediterraneo. poco conosciute e poco comprese, allora e forse ancora oggi, nonostante sia passato un secolo, da quelle prime relazioni. Leggendole con cura, peraltro, si può considera re come contengano ancora oggi molti validi èlementi di ana lisi. Il successivo periodo 1918- 1925, cioè f-ìno alla costiruzi_one del Sl1\\, sarà approfondito nel secondo volume di q uesta ricerca storica che coprirà l'arco di tempo I9 I 9-
1949.