CRONOLOGIA DELLA II G.M.

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STATO MAGGIORE OELL' ESERCITO

CRONOLOGIA DELLA SECONDA GUERRA MONDIALE

EDITRICE FARO / ROMA ~ 1948


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I PROPRIETÀ LETTl!RARIA RISERVATA - COPYRIGHT BY EDITRICE PARO STAMPATO IN ITAUA - STABILIMENTO TIP, PLINIANA - SELCI UMBRO

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AVVERTENZA La presente cronologia non comprende soltanto il periodo di guerra vera e propria, ma abbraccia anche gli anni che lo precedettero, nei quali si maturarono, in forma più o meno palese, con ritmo più o meno rapido, le cause che dovevano infine condurre allo scoppio del conflitto, e si estende, per quanto possibile, ai paesi comunque interessati alla guerra e che ebbero comunque influenza sulla sua preparazione. Si è creduto opportuno esporre anche i precedenti prossimi della guerra, stabilendo come termine di partenza, la data del 30 gennaio 1933, ossia il giorno in cui Adolfo Hitler fu chiamato dal maresciallo Hlndenburg ad assumere la carica di cancelliere del Reich. L'affermazione del nazismo sopra gli altri partiti e l'avvento del suo capo al potere segnano infatti, senza dubbio, L'inizio più cospicuo dei turbamenti politici che poi sconvolsero l'equilibrio e la pace dell'Europa, Hitler stesso, del resto, proclamava di li a poco più di un mese l'avvento del « terzo Reich •. Seguono gli avvenimenti del periodo di guerra, distinti in politici e militari; questi ultimi, divisi per scacchiere operativo, afjinchè la consultazione riesca più agevole e spedita. Nel testo sono inclusi 11. 27 schizzi per illustrare gli avvenimenti militari più Importanti. Sempre per rendere la consultazione più facile si è aggiunto in appendice un indice dei nomi geograflci e di persona, nonchè un indice analitico per materia. Quanto alle fonti, si sono decisamente scartate tutte quelle che potevano peccare di tendenziosità e che avevano scopi di propaganda. Tutte le volte che è stato possibile, la narrazione è stata condotta sui testi ufficiali, contrapponendo le versioni delle parti in conflitto. Tuttavia non sempre, a causa della deficienza di fonti ufficiali e talvolta per la differenza dei fusi orari, si è potuta accertare l'esattezza delle date, specialmente di quelle riferentisi agli avvenimenti militari, desunte in gran parte dai bollettini di guerra dei vari Stati Maggiori. È probabile quindi che alcune di esse siano inesatte, ma si è ritenuto di darle, anche se può esservi lo scarto di qualche giorno, a scopo indicativo ed orientativo. Questa cronologia, naturalmente, non ha la pretesa di essere senz'altro definitiva. In seguito, quando si potrà disporre di maggior ricchezza d' informazioni e quando sarà possibile un più accurato controllo 5


AVVERTENZA delle varie fonti, essa dovrà necessariamente essere riveduta e migliorata. Tuttavia si ritiene che, anche nella redazione attuale, possa riuscire di qualche utilità a chi abbia bisogno di rintracciare, nella enorme congerie di1 fatti che si sono succeduti in questi ultimi anni, quelli veramente significativi, e voglia in tal modo farsi una prima idea chiara non solo degli avvenimenti singoli, ma anche della loro concatenazione logica, dei rapporti essenziali di causa ed effetto, come pure dello svolgimento graduale delle più Importanti correnti politiche. Si è infatti curato che gli avvenimenti di maggior rilievo, sia politici sia militari, fossero illustrati da una rapida sintesi e da una ricapitolazione dei loro precedenti. Si è voluto, insomma, compilare non già una delle solite cronologie aride, nelle quali tutti i fatti sono posti sul medesimo piano e quindi senza il necessario risalto ; bensi una specie di piccola enciclopedia della guerra, modesta nelle proporzioni e negli intenti, ma sempre ispirata a suietà di ricerca e condotta con scrupolo di imparzialità e di esattezza. Il Capo del!' Ufficio Storico (Oen. LUIGI MONDINI)

6


INDICE

PRECEDENTI PROSSIMI DELLA OUERRA (1933.1 settembre 1939) Pag. 11 Anno 1933 . Anno 1934 . Anno 1935 • Anno 1936 Anno 1937 . Anno 1938 . Anno 1939 (genHalo-settembre) .

.. •

• •

13 14

16

20

..

29 38 48

63

Avvenimenti politici .

. 63

Avvenimenti militari •

75

..

79

ANNO 1939 (settembre-dicembre)

Polonia. Francia-Atlantico. Finlandia Estremo oriente . ANNO J9◄0

Avvenimenti politici Avvenimenti militari Finlandia Danimarca-Norvegia Olanda-Belgio-Francia. Italia . Mediterraneo Africa settentrionale Africa orientale italiana

81

83

83

• 89 • 89 • 121

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123

• 124 • 125

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128

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.. Balcani Atlantico Estremo oriente . ANNO 19-41

Pag. 133

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136

139

135

Avvenimenti politici

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Avvenimenti militari

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183

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185

Africa settentrionale Africa orientale Italiana Albania. Grecia-Albania-Jugoslavia Russia. Medìterraneo Medio oriente Estremo oriente •

ANNO 19-4.2

188

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194-

" 202 204 "

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Avvenim,nti politici

.. 2Q9.

Avvenimenti militari .

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Africa settentrionale-Mediterraneo Francia-Impero coloniale francese Russia • Estremo oriente .

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235 233 241 247

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255

Avvenimenti politici

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Avvenimenti militari

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ANNO 1943

Africa settentrionale Italia Balcani. Francia. Russia . Atlantico . Estremo oriente .

8

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302

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308 309 314 315

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INDICE Pag. 319

ANNO 19◄◄

• ,.

Avvenime11ti politici Avvenimenti militari .

319 375

• 377

Italia

396

Fronte orientale . Fronte occidentale (Francia) Fronte occident11le (Balcani) Estremo oriente .

ANNO 19◄5

415

,.

421

• • • ,. • •

Avvenimenti politici. Avvenimenti mllitarl. Italia .

Fronte occidentale Fronte orientale Estremo oriente

406 414

• •

421

465 467 474 478

484

. 491

Indice dei !lomi geografici /,zdice dei nomi di perso,za

523

indice analitico della materia .

,,

539

9


SCHIZZI Schizzo

I. -

Schizzo 2. -

Operazioni in Polonia (sett. 1939). Operazioni in Finlandia (nov. 1939-mnrzo 1940).

Schizzo •3. - Operazioni in Estremo oriente (1939-1945). Schizzo 4. -

Operazioni in Norvegia (aprile 1940).

Schizzo 5. -

Operazioni in Olanda, Belgio e Francia (maggio-giugno 1940).

Schizzo 6. -

La battaglia delle Alpi occidentali (giugno 1940).

Schizzo 7. -

Operazioni in Africa settentrionale (ctlc. 1940-febbr. 1941).

Schizzo 8. -

Operazioni in Africa orientale (giugno-agosto 1940).

Schizzo 9. -

Operazioni sul fronte greco-albanese (ott. 1940-mllfzo 1941).

Schizzo 10. -

Operazioni in Africa settentrionale (marzo-aprile 1941).

Schizzo 11. -

Operazioni in Africa settentrionale (nov.-dic. 1941).

Schizzo 12. -

Operazioni ln Africa orientale (genn.-nov. 1941).

Schizzo 13. -

Operazioni in Grecia (aprile 1941).

Schizzo 14. -

Operazioni in Jugoslavia (aprile 1941).

Schizzo 15. -

Operazioni in Russia (giugno-dic. 1941).

Schizzo 16. -

Operazioni nel Medio oriente (maggio-agosto 1941).

Schizzo 17. -

Operazioni in Africa settentrionale (Libia-Egitto) nel 1942.

Schizzo 18. -

Operazioni in Russia nel 1942.

Schizzo 19. -

Avanzata degli Alleati in Tunisia (marzo-maggio 1943).

Schizzo 20. -

Invasione della Sicilia (luglio-agosto 1943).

Schizzo 21. -

Operazioni sul fronte russo (marzo-dicembre 1943).

Schizzo 22. -

Operazioni sul fronte italiano (maggio-giugno 1944).

Schizzo 23. -

Operazioni e lolla clandestina in Italia (sett. 1943-maggio 1945).

Schizzo 24. -

Operazioni sul fronte russo (1° semestre 1944).

Schizzo 25. -

Le operazioni sul fronte orientale (luglio 1944-maggio 1945).

Schizzo 26. -

Le operazioni sul fronte occidentale (giugno 1944-maggio 1945).

Schizzo 27. -

Le operazioni In Estremo Oriente (luglio 1944-settembre 1945).

IO


PRECEDENTI PROSSIMI DELLA GUERRA ( 1933 ~ I sett, 1939)



PRECEDENTI PROSSIMI DELLA GUERRA - A. 1933

30 GENN. - Il maresciallo Hindenburg, capo dello Stato tedesco, chiama Hitler alla carica di cancelliere. 7 FEBB. - Per scrupolo costituzionale, il maresciallo Hindenburg scioglie il Reichstag e indice le elezioni, perchè il popolo tedesco prenda posizione di fronte al nuovo governo nazional-sociallsta. 'l:7 FEBB. - Incendio del Reichstag. Squadre hitleriane occupano la • Casa di Liebknecht •, quartier generale dei comunisti. Un'ordinanza • per la difesa contro il comunismo• revoca gli articolì della Costituzione relativi alla libertà di stampa, di unione e di propaganda e al segreto postale, e commina la pena di morte per i reati di sabotaggio e di rivolta armata. Arresto in massa dei capi comunisti tedeschi.

5 MARZO. - Elezioni In Germania. Vittoria decisiva del nazionalsocialismo su tutti gli altri partiti (più di 17 milioni di voli su un totale di 39 milioni). Nel programma elettorale per la politica estera, Hitler aveva posto come punti fondamentali : revisione del trattato di Versailles, disarmo effettivo di tutti gli Stati, parità del diritti, abolizione del Corridoio polacco. La sera stessa, Hitler proclama l'avvento del • terzo Reich •. 16 MARZO. - Viene reso nolo il progetto Inglese per il disarmo, il quale progetto propone, fra l'altro, la proibizione dei bombardamenti

aerei e della guerra chimica e fissa come effettivi 200.000 uomini per la Germania, 400.000 per la Francia, 250.000 per I' Italia e 500.000 per la Russia. 23-24 MARZO. - Il Reichstag conferisce a Hitler i pieni poteri per quattro anni. Al presidente del Reich viene tolto il diritto di intervenire nella legislazione. Le camere elettive, Reichslag e Reichsrat, perdono ogni prerogativa costituzionale. · 27 MARZO. -

Il Giappone si ritira dalla Società delle Nazioni.

16 MAGGIO. - Messaggio di Roosevelt a tutti i capi di Stato, in favore di misure pratiche di disarmo e per un patto definitivo di non aggressione. 18 MAGGIO. - Hitler, davanti al Relchstag, reclama per la Germania la parità completa e immediata nei riguardi degli armamenti ; tuttavia nega ogni intenzione aggressiva, anzi dichiara di voler seguire soltanto le vie ammesse come legali dai trattati. 7 GIUGNO. - A Roma, viene siglato il • Patto a quattro• (Francia, Germania, Inghilterra, Italia), fondato sul principio della limitazione degli armamenti per le potenze già armate e della elevazione degli armamenti - per le potenze disarmate - al minimo livello necessario alla sicu13


PRECEDENTI PROSSIMI DELLA GUERRA • A. 1933-1934

rezza del territorio. Le quattro potenze contraenti si impegnano a praticare, nel quadro della Società delle Nazioni, una politica di collaborazione effettiva in vista del mantenimento della pace. Il patto, concluso su iniziativa del governo italiano, e che sarà firmato a Roma il 15 luglio, doveva avere una validità di 10 anni, ma non entrò mai in vigore perchè non fu ratificato che dalla Germania e dall' Italia. 2 SETT. - Italia e Unione Sovietica firmano un trattato di amicizia e non aggressione. 27 SETT. - A Wittenberg il primo Sinodo nazionale tedesco delibera la creazione della Chiesa nazionale tedesca.

14 OTT. - Rifiutando ogni compromesso per gli armamenti (proposto dai delegati francesi e inglesi), la Germania si ritira dalla Società delle Nazioni, e abbandona la Conferenza del disarmo (V. 16 marzo 1933). 12 NOV. - In Germania, plebiscito indetto dal governo circa il suo ritiro dalla Società delle Nazioni. Su 43.452.613 votanti, 40.601.577 sono favorevoli al governo (il 95 ¼). In un proclama al popolo, il governo si era dichiarato pronto a garantire la pace d' Europa a lunga scadenza con la firma di patti di non aggressione. 5-26 DIC. mericana.

A Montevideo si riunisce la settima Conferenza pana-

1 GENN. - In Germania entra In vigore la legge razzista che impone la sterilizzazione artificiale in casi di gravi tare patologiche (imbecillità, epilessia, follia, cecità o sordità ereditarie, alcoolismo, ecc.). 26 GENN. - Convenzione tra la Germania e la Polonia. I due governi si impegnano per IO anni a risolvere direttamente e pacificamente le questioni pendenti. 7 FEBB. - Il federalismo del Reich (relativa autonomia degli stati regionali o Ui.nder, e riconoscimento della nazionalità dei singoli Under) è definitivamente abrogato. 9 FEBB. - Ad Atene viene firmato il patto balcanico (Grecia, Jugoslavia, Romania e Turchia), che prevede fra l'altro la mutua garanzia circa la sicurezza delle frontiere balcaniche. 17 FEBB. - Dichiarazione comune della Francia, dell'Inghilterra e dell' Italia circa la salvaguardia della indipendenza austriaca.

16 MARZO. - A Roma, vengono siglati i cosldetti Roma•: 14

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Protocolli di

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PRECEDENTI PROSSIMI DELLA GUERRA - A. 1934

i governi del!' Italia, dell'Austria, dell'Ungheria stabiliscono di svolgere una politica concorde, e di consultarsi in avvenire a tale scopo, qualora uno dei tre governi lo ritenga necessario. 7 APRILE. - A Mosca firma di un protocollo che proroga fino al 31 dicembre 1945 il patto di non aggressione fra la Finlandia e la Russia, del 21 gennaio 1932. 14-15 GIUGNO. - Convegno di Venezia fra Hitler e Mussolini circa gli armamenti e il mantenimento dell' Indipendenza austriaca. Secondo il comunicato ufficiale italiano, si sarebbe raggiunto l'accordo su quest'ultimo punto. 30 GIUGN0-1-2 LUGLIO. - In Germania, arresto ed esecuzione sommaria di Rohm (capo di stato maggiore di quei reparti d'assalto che erano il nucleo del partito e lo strumento più forte della rivoluzione sociaJnazionale) dei gerarchi nazlsH dissidenti (estremisti) e di personalità dell'antica destra e del centro cattolico (77 vittime dichiarate).

25 LUGLIO. - • Putsch • nazista a Vienna ; assassinio del Cancelliere Dollfuss. Il governo italiano mobilita alcune divisioni ai confini del Brennero e della Carinzia. 29 LUGLIO. - Si ricostituisce il governo austriaco, sotto Ja presidenza di Schuschnigg. Repressione del « Putsch• nazista, ufficialmente sconfessato da Hitler. 2 AGOSTO. - Morte del maresciallo Hindenburg. Hitler assume il potere supremo, unificando nella sua persona le cariche di capo del governo (cancelliere) e di capo dello Stato (Reichsflihrer).

9 AGOSTO. - li secondo Sinodo nazionale evangelico dichiara Hitler « duce della Chiesa evangelica• (v. 27 sett. 1933) e stabilisce che a lui debbono prestar giuramento di fedeltà tutti gli ecclesiastici e quanti riv;estano cariche ecclesiastiche. 19 AGOSTO. - Un nuovo plebiscito tedesco sanziona la decisione di Hitler del 2 agosto, con 38 milioni di voti favorevoli su 43 millonl di votanti (88 °/0 ). 12 SETT. - A Ginevra viene firmato un trattato d'intesa e di collaborazione fra gli stati baltici (Estonia, Lettonia e Lituania). 18 SETT. Nazioni.

La Russia è ammessa a far parte della Società delle

27 SETT. - A Ginevra, in seno alla Società delle Nazioni, Francia, Inghilterra e Italia confermano il proposito di tutelare I' Indipendenza austriaca.

15.


PRECEDENTI PROSSli\\l DELLA GUERRA • A. 1934-1935

9 OTT. - A Marsiglia, assassinio del re Alessandro I di Jugoslavia oa parte di un fuoruscito croato separatista. È ucciso anche il ministro degli esteri francese, Barthou. Recriminazioni jugoslave contro i paesi che ospitano fuorusciti. A Torino, arresto di Ante Pavelic (capo del terrorismo croato). Sale al trono di Jugoslavia Pietro Il. 3-6 DIC. - A Roma viene concluso un accordo tra i governi francese e tedesco per la preventiva risoluzione dei problemi creati da1i' imminente plebiscito nella Saar. 5 DIC. - Incidente di Ual-Ual alla frontiera tra la Somalia italiana e l'Etiopia. (Una formazione di circa 1500 soldati regolari etiopici attaccano improvvisamente un piccolo presidio italiano. Nella zona è presente una missione militare britannica, alla cui protezione erano in parte comandati i soldati etiopici). 11 DIC. - A Ginevra, con una risoluzione del Consiglio della Società delle Nazioni vengono emanate norme circa l'organizzazione delle forze internazionali messe a disposizione della • Commissione di Governo del Territorio » (Saar) per mantenere in questo l'ordine prima, durante e dopo il plebiscito. 14 OIC. - Il governo etiopico deferisce la questione dell' fncidente di Ual-Ual al Consiglio della Società delle Nazioni. 29 OlC. - Il Giappone preavvisa la denunzia del trattato navale concluso il 6 febbraio 1922 a Washington. 7 GENN. - A Roma firma degli accordi italo-francesi relativi agli interessi del due paesi in Africa (statuto degli italiani residenti in Tunisia) e ne\l' Europa centro-danubiana (indipendenza e integrità territoriale dei singoli Stati). A partire dal 28 marzo 1965 tutti gli individui nati in Tunisia da genitori italiani sarebbero stati sottoposti alla legislazione sulla nazionalità francese in Tunisia. In compenso, l' Italia otteneva piccole rettifiche di frontiera nei suoi possedimenlì africani (Libia ed Eritrea) e la partecipazione alla ferrovia Gibuti-Addis Abeba. L' Italia otteneva pure, benchè in forma segreta, Il riconoscimento della sua libertà d'azione nel territorio etiopico. 13 GENN. - La regione della Saar, mediante il plebiscito previsto dal trattato di Versailles (28 giugno 1919), decreta la propria annes·~ione alla Germania (477. li 9 voti favorevoli su 528.005 votanti). Hitler dichiara che « Il Reìch tedesco non avrà da fare alla Francia più nessuna richiesta territoriale ».

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PRECEDENTI PROSSIMI DELLA GUERRA-A. 1935

17 GENN. - In base ai risultati del plebiscito nella Saar, il Consiglio della Società delle Nazioni decide il ritorno della Saar alla Germania col l marzo 1935. 1-3 FEBB. - Conversazioni anglo-francesi a Londra per il mantenimento della pace. I due governi si dichiarano disposti a nuovi accordi con la Germania circa la questione degli armamenti, sullà base dell'uguaglianza dei diritti. 14 FEBB. - Il Gran Consiglio del Fascismo approva gli accordi italo-francesi del 7 gennaio. 24 FEBB. - Il Paraguay si ritira dalla Società delle Nazioni. I MARZO. - Il Reich occupa il territorio della Saar. 9 MARZO. - Il governo del Reich comunica agli addetti aeronautici a Berlino la ricostituzione formale dell'aeronautica militare tedesca.

16 MARZO. - Il Relch ripristina il servizio militare obbligatorio. L'esercito tedesco di pace avrà un organico di 12 corpi d'armata con 36 divisioni. 18 MARZO. - Protesta inglese a Berlino per la legge del 16 marzo. 21 MARZO. - Protesta francese e italiana a Berlino per la legge del 16 marzo. 22 MARZO. - La Camera francese approva gli accordi italo-francesi del 7 gennaio. Il senato francese li approva il 26 marzo. 11-14 APRILE. - Conferenza di Stresa (Francia, Inghilterra, Italia). Si costituisce il cosi detto e fronte di Stresa > : le tre Potenze si trovano d'accordo sulla necessità di opporsi , ad ogni ripudio unilaterale di _trattati, suscettibile di mettere in pericolo la pace in Europa>. HS APRILE. - Il consiglio della Società delle Nazioni decide di aggiornare l'esame della vertenza italo-etiopica ; decisione rinnovata il 25 maggio.

17 APRILE. - A Ginevra, il Consiglio della Società delle Nazioni deplora la legge tedesca sul riarmo come una mancanza agli impegni internazionali, e incarica un comitato di precisare le misure economi che e finanziarie da prendersi contro quello Stato, che metta in peri colo la pace denunciando unilateralmente i suoi obblighi internazionali. 2 MAGGIO. - A Parigi, firma del trattato franco-russo di mutua assistenza e di reciproco aiuto in caso di aggressione o di minaccia di aggressione da parte di uno stato europeo.

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PRECEDENTI PROSSIMI DELLA GUERRA - A. 1935

12 MAGGIO. - Muore a Varsavia il maresciallo Pilsudski, dittatore di fatto della Polonia dal 1926. 16 MAGGIO. - A Praga, firma del trattato russo - cecoslovacco di mutua assistenza. 21 MAGGIO. - Discorso di Hitler al Reichstag, in risposta alla deliberazione della Società delle Nazioni del 17 aprile : il governo tedesco e rispetterà rigorosamente ogni trattato liberamente firmato >, ma si considera sciolto da quelle clausole del e dettato> di Varsailles che gravavano unìlateralmente sulla Germania. 6-7 GIUGNO. - A Milano, prima riunione della commissione arbitrale per l'incidente di Ual-Ual. Viene deciso che la Commissione, dopo aver raccollo il materiale informativo sugli incidenti, tornerà a riunirsi il 25 giugno a Scheveningen (Paesi Bassi). 18 GIUGNO. - A Londra, accordo navale anglo-tedesco : la flotta tedesca, rispetto a quella inglese, sarà nel rapporto di 35 a 100. In pratica, il programma navale tedesco comprende: 2 corazzate, 2 incrociatori, 16 cacciatorpediniere, 28 sottomarini. 23-25 GIUGNO. - Viaggio di Eden a Roma. Colloqui con Mussolini. Comunicato ufficiale sulla possibilità di ulteriori accordi e per la stabilità dell' Europa>. 25-29 GIUGNO. - A Scheveningen, seconda riunione della commissione arbitrale per l' incidente di Ual- Ual. 6 LUGLIO. - Discorso di Mussolini a Eboli, sulla decisa volontà dell' Italia di risolvere in modo radicale il problema etiopico. 28 AGOSTO. - A Parigi, terza riunione della commissione arbitrale per l' incidente di Ual-Ual. 31 AGOSTO. - Negli Stati Uniti viene promulgata, in previsione di una guerra italo-etiopica, la legge di neutralità per la durata di 6 mesi, avente a base i seguenti principi : divieti di esportazione di materiale bellico a favore dei belligeranti; divieto della protezione diplomatica di cittadini americani viaggianti su navi dei belligeranti ; divieto di ingresso nei porti americani di navi da guerra e di concessione di prestiti e crediti ai belligeranti. 3 SETT. - A Parigi, sentenza della commissione arbitrale per l' incidente di Ual-Ual : viene esclusa ogni responsabilità del Governo italiano, ma viene lasciata indecisa la questione della responsabilità del governo etiopico. 18


PRECEDENTI PROSSIMI DELLA GUERRA - A. 1935

4 SETT. - Il governo italiano presenta alla Società delle Nazioni un memoriale sulle inadempienze dell' Etiopia negli impegni contratti verso I' Italia e verso la Società delle Nazioni, e afferma la impossibilità di accettare una discussione su piede di formale parità con il governo etiopico.

6 SETT. - Il Consiglio della Società delle Nazioni nomina un comitato di 5 membri per una soluzione pacifica del conflitto italo-etiopico. 15 SETT. - li Reichstag, convocato a Norimberga (dove si teneva il congresso nazional-socialista), approva la legge sulla cittadinanza del

Reich. In pratica si tratta di una legge razziale, che distingue la popolazione del Reich in « sudditi • e • citt,ulini • ; tutti sono sudditi, ma soltanto Il suddito di sangue tedesco o affine (ario), che per di più si mostri fedele al regime nazista, viene riconosciuto quale « cittadino • e gode perciò dei pieni diritti politici. Fra • arii • e « non ari i•, rimane proibito non solo il matrimonio, ma anche ogni rapporto sessuate extraconiugale. 18 SETT. - A Ginevra il Comitato dei Cinque (vedi 6 settembre) presenta le st!e proposte circa la soluzione del conflitto italo-etiopico : collaborazione ed assistenza su base internazionale all' Etiopia ; controllo europeo dei servizi pnhblici e delle finanze etiopiche; riconoscimento all' Italia di un interesse speciale nello sviluppo economico del1' Etiopia. 21 SETT. - li Consiglio det Ministri italiano considera inaccettabili le predette proposte. Il governo etiopico (23 settembre) le accetta come base di discussione.

28 SETT. - Il Negus d' Etiopia annuncia a Ginevra la mobilitazione generale del suo esercito. 2 OTT. - In Italia, adunata di tutte le forze del partito fascista. Mussolini annuncia la guerra ali' Etiopia. 3 OTT. - Le truppe italiane (gen. De Bono) oltrepassano il confine eritreo-etiopico. ~ OTT. - L' A~se~bl~a della Società del~e Nazioni decide l'applicaz1one delle sanz10111 d1 carattere economico e finanziario contro l' Italia. Si astengono soltanto l'Austria e I' Ungheria. La Svizzera aderisce solo alle sanzioni economiche compatibili con la sua neutralità.

10 OTT. - Si costituisce a Ginevra il Comitato di coordinamento per le sanzioni. 1Q


PRECEDENTI PROSSIMI DELLA GUERRA - A. 1935-1936

In Grecia, colpo di stato del generale Condylls. Viene abolita la repubblica e restaurata la monarchia nella persona di Giorgio Il. 11 OTT. -

L' Albania rifiuta di aderire alle sanzioni contro l' Italia.

15 OTT. abissini).

Le truppe italiane entrano in Axum (città santa degli

16 NOV. - Il gen. De Bono, promosso maresciallo d'Italia, viene richiamato in Italia. Lo sostituisce, quale Alto Commissario per I' Africa Orientale, il maresciallo Badoglio. (Il trapasso dei poteri avviene il 28 novembre). 18 NOV. - Entrano in vigore le sanzioni contro l' Italia (vietata l'importazione di prodotti italiani negli altri paesi; vietata l'esportazione in Italia di alcune materie prime ; embargo sulle armi destinate ali' Italia; sanzioni finanziarie ; misure di mutua assistenza fra gli stati sanzionisti). 7-8 DIC. - A Parigi, colloqui fra il presidente del consiglio francese Lavai e il ministro degli esteri britannico Hoare per una forrnola di conciliazione tra l'Italia e l'Etiopia. 9 DIC, - Si iniziano a Londra i lavori della conferenza per la limitazione degli armamenti navali. 16 DIC. - Il Negus rifiuta di accettare le proposte Laval-Hoare, le quali del resto incontrano violente opposizioni anche nella opinione pubblica inglese. 18 DIC. - Manifestazioni popolari in fotta Italia per la resistenza all'assedio economico : offerta degli anelli nuziali. 18 DIC. -

Dimissioni del ministro degli esteri inglese Hoare.

18 DIC. - Masaryk, da 17 anni presidente della Repubblica della Cecoslovacchia, si ritira a vita privata a cagione delle sue condizioni di salute, raccomandando come suo successore il dottor Benes, ministro degli esteri dal 1918, il quale viene eletto presidente con 340 voti su 440 votanti. 22 DIC. -

Nomina di Eden a ministro degli esteri inglese.

19-23 GENN. -

In Etiopia, prima battaglia del Tembien.

20. GENN. - In Etiopia le truppe italiane occupano Neghelli, capitale dei Galla Borana. 20


PRECEDENTI PROSSIMI DELLA GUERRA - A. 1936

20 GENN. - Muore Giorgio V d'Inghilterra. Gli succede il primogenito Edoard,o Alberto, principe di Galles, che assume il nome di Edoardo VIII. 22 GENN. - Il presidente del consiglio francese, Lavai, si dimette ,per l'opposizione del « Fronte popolare». 24 GENN. -

In Francia costituzione del governo Sarraut.

10-15 FEBB. -

1' Amba Aradam. 16 FEBB. -

In Etiopia, battaglia de!J' Endertà. Conquista del-

In Spagna, avvento al potere del « Fronte popolare•.

11 governo di sinistra si costituisce effettivamente il 19, con Manuel

Azaria. 26 FEBB. - Moto militare a Tokio, uccisione e ferimento di parecchi ministri in carica. 1J moto ha carattere nazionalista e imperialista, e vuole eliminare dalla politica giapponese I' ingerenza dell'alta industria e dell'alta banca, le quali, per i loro interessi particolari, tendevano a frenare gli impulsi di espansione territoriale nel continente asiatico. l rivoltosi (circa 20 ufficiali e 1.500 soldali) si arrendono al governo il 29 febbraio.

27 FEBB.-3 MARZO. -

In Etiopia, seconda battaglia del Tembien.

28 FEBB. - In Etiopia, occupazione dell'Amba Alagi. 29 FEBB.-3 MARZO. -

In Etiopia, battaglia dello Scirè.

29 FEBB. - Negli Stati Uniti, proroga della legge di neutralità (Neutrality Act), con alcuni emendame11ti (V. 31 agosto 1935). D'ora in avanti il Presidente proclamerà l'embargo sulle armi, munizioni e strumenti di guerra, ogni qual volta ritenga esistere uno staio di guerra fra Stati ~steri. (Prima, invece, poteva proclamare l'embargo soltanto allo scoppio o nel corso di una guerra). Vengono cosl aumentati i poteri discrezionali del Presidente. 7 MARZO. - 11 Reich procede alla occupazione militare della zona renana che comprendeva tutto il territorio a occidente del Reno ed una striscia di 50 km. di profondità a oriente dello stesso, la quale, in base ai trattati di Versailles e di Locarno, doveva restare permanentemente demilitarizzata. In un memorandum consegnato agli ambasciatori d' Italia Francia Inghilterra e Belgio a Berlino, il governo tedesco asserisce che il trat~ tato di Locarno del 16 ottobre 1925 ha cessato di avere valore in seguito a quello franco-russo del 2 maggio 1935, stipulato in effetto contro la Germania. 21


PRECEDENTI PROSSIMI DELLA GUERRA - A. 1936

Tuttavia Hitler, davanti al Reichstag, nega che la Germania abbia altre rivendicazioni territoriali in Europa, e dichiara chiusa la lotta per l' uguaglianza dei diritti della German_ia. 12 MARZO. - Discorso di Hitler al popolo di Karlsruhe (Baden), nel quale egli riconferma i propositi di pace per l' Europa occidentale, ma accentua l'avversione al regime sovietico. Si rivela cosi il contrasto fondamentale fra Germania e Russia, che nei mesi successivi diventerà uno dei temi dominanti nelle manifestazioni politiche naziste. 12-19 MARZO. - Il Consiglio della Società delle Nazioni, riunitosi a Londra per deliberare sulla questione della zona renana, si limita a constatare la violazione da parte tedesca dei trattati di Versailles e di • Locarno; cioè praticamente riconosce il fatto compiuto. L' Italia aveva dichiarato di- non poter aderire a eventuali misure collettive, incompatibili con la condizione di inferiorità in cui la ponevano le sanzioni vigenti a suo danno. 21-23 MARZO. - A Roma convegno italo-austro-ungherese. I tre stati « decidono di costituirsi in gruppo e di creare a questo scopo un organo permanente di consultazione reciproca•. 23 MARZO. - Discorso di Mussolini ali' .Assemblea delle corporazioni sull'autarchia. La stampa fascista lo definisce il « piano regolatore dell'economia italiana ".

25 MARZO. - Chiusura della conferenza di Londra sugli armamenti navali (v. 9 dicembre 1935). Inghilterra, Francia, Stati Uniti concludono un trattato navale, che impone certe limitazioni qualitative (tonnellaggio e armamento) nella costruzione e nell'acquisto di naviglio di guerra. Il trattato è aperto all'adesione, in un secondo tempo, dell'Italia e del Giappone (che tuttavia non aderiscono). Il predetto trattato entrerà in vigore il 29 luglio 1937.

31 MARZO. - In Germania viene pubblicato un piano per la pace, formulato dal governo tedesco, nel quale fra l'altro si prevede : uguaglianza di diritti tra tutti gli stati d' Europa ; mantenimento dello statu quo militare ad occidente ; patto di non aggressione della durata di 25 anni fra Germania, Francia e Belgio con garanzia dell' Inghilterra e della Francia ; patti bilaterali di non aggressione fra la Germania e gli stati limitrofi orientali ; ritorno della Germania nella società delle naz!oni ; riduzioni degli armamenti ; interdizione dai bombardamenti di città aperte ; proibizione dell'uso di carri pesanti e di artiglierie di grosso calibro.

. . ~l MARZO.-4 APRILE. - In Etiopia, battaglia del lago Ascianghi, m1z1ata dal Negus e terminata con la sua sconfitta. 22


PRECEDENTI PROSSIMI DELLA GUERRA - A. 1936

APRILE. -

L' Austria ripristina il servizio militare obbligatorio.

- In Etiopia, due colonne celeri occupano Gondar, capoluogo del1' Amhara. - Assicurazione inglese alla Francia di un eventuale aiuto e di misure militari comuni in caso di necessità. 8 APRILE. - In Francia vengono pubblicati una nota e un plano per la pace formulati del governo francese, in risposta al piano proposto dalla Germania (v. 31 marzo). li governo francese propone fra l'altro: uguaglianza di diritti fra gli stati, rispetto degli impegni contratti ; regolamento degli impegni contratti secondo le leggi internazionali ; limitazioni degli armamenti ; mantenimento dello statu quo per 25 anni ; costituzione nel quadro della Società delle nazioni di una commissione europea a disposizione permanente della quale o del consigHo della società delle nazioni dovrebbero essere poste tutte le forze militari, uavali e aeree e il controllo permanente dell'esecuzione dei trattati; tregua doganale europea ecc. 12 APRILE. - In Etiopia, bando del maresciallo Badoglio che abolisce la schiavitù nelle regioni occupate dagli Italiani. 14-30 APRILE. - In Etiopia, offensiva contro l'armata etiopica del1' Ogaden. 15 APRILE. - In Etiopia, occupazione di Dessiè, di dove si inizierà la marcia decisiva sulla capitale. 28 APRILE. - In Egitto muore il re Fuad. Gli succede il figlio Faruk. 5 MAGGIO. - In Etiopia, occupazione di Addis Abeba e di Oiggiga. 8 MAGGIO. - In Etiopia, occupazione di Harrar. 9 MAGGIO. - In Etiopia, occupazione di Dire Daua. · Proclamazione dell' Impero italiano in Etiopia. Il maresciallo Badoglio è nominato vicerè d' Etiopia, 20 MAGGIO. - In Austria, costituzione del partito unico ( • Fronte patriottico"· e della Milizia. li capo del governo (cancelliere federale) è anche capo del fronte patriottico. 4 GJUONO. - In Francia, il « fronte popolare• assume il potere con Léon Blum presidente del Consiglio. 11 GIUGNO. - Il maresciallo Badoglio è esonerato, a domanda dalla carica di vicerè d' Etiopia. Oli succede il maresciallo Oraziani'. 17 GIUGNO. - Il governo inglese decide di proporre a Ginevra l'abolizione delle sanzioni contro l'Italia.

23


PRECEDENTI PROSSIMI DELLA GUERRA - A. 1936

4-6 LUGLIO. -

A Ginevra, abrogazione delle sanzioni contro

I' Jtalia.

4 LUGLIO. - A Ginevra, il Consiglio della Società delle Nazioni prende in esame la situazione di Danzica, dove è ormai palese il contrasto tra il Senato della città, di tendenze prevalentemente naziste, e l'Alto Commissario nominato dalla S. d. N., il quale vorrebbe imporre una costituzione democratica. Si nomina un cQmitato di tre membri (rappresentanti della Francia, dell'Inghilterra, del Portogallo) con l'incarico di vigilare sulla situazione. 8 LUGIO. - li governo inglese decide di ritirare la Home fleet dal Mediterraneo. Mussolini, in una intervista, dimostra di apprezzare quel gesto condliativo. 11 LUGLIO. - Firma dell'accordo austro-tedesco. È una specie di genllemen's agreement, col quale il Reich riconosce la piena sovranità dell' Austria e si impegna a non ingerirsi nè direttamente nè indirettamente nella politica interna, e I' Austria da parte sua s' impegna a ispirare la propria politica in generale alla sua condizione di Stato tedesco. 13 LUGLIO. - A Madrid, assassinio di Calvo Sotelo (deputato nazionalista e capo del gruppo parlamentare della Renovacion Espai'iola) da parte delle guardie d'assalto repubblicane. 17 LUGLIO. - Rivolta militare a Melilla e a Ceuta, nel Marocco spagnolo, contro il governo di Madrid. Capo della rivolta è il generale Francesco Franco, comandante della zona militare delle Canarie, il quale assume l'effettiva direzione del movimento il 19 luglio. 19 LUGLIO. - In Spagna il governo Casarès Quiroga si dimette e viene ricostituito da Girai. 20 LUGLIO. - Chiusura della Conferenza di Montreux (Francia, Inghilterra, Giappone, Romania, Turchia, Jugoslavia, Grecia, Bulgaria, Russia; il governo italiano si è astenuto). Firma di una convenzione sul passaggio e la navigazione attraverso gli Stretti. Alla Turchia viene riconosciuto il diritto di rimilitarizzare gli Stretti, che le era stato negato dal trattato di Losanna del 24 luglio 1923, e la facoltà di chiuderli nel caso in cui essa si trovi in guerra o si ritenga minacciata da un imminente pericolo di guerra, purchè il Consiglio della Società delle Nazioni non disapprovi la decisione a maggioranza di due terzi. 25 LUQLIO. - Il Reich sopprime la legazione tedesca di Addis Abeba, il che equivale al riconoscimento di fatto dell' Impero italiano di Etiopia. 24


PRECEDENTI PROSSIMI DELLA GUERRA - A. 1936

2& LUGLIO. - Si costituisce a Burgos il governo provvisorio dei nazionali con a capo il gen. Cabanellas:

29 LUGLIO. - Gran Bretagna e Russia firmano un trattato sulla limitazione degli armamenti navali. 30 LUGLIO. - In Spagna gl' insorti annunciano ufficialmente la costituzione di una Giunta di difesa nazionale con sede a Burgos, alla quale sono deferiti tutti i poteri dello stato.

Nove trimotori da bombardamento italiani S. 81 atterrano presso Melilla in aiuto degli insorti, per proteggere il transito dal Marocco alla Spagna. Ai primi di agosto anche l'aviazione da bombardamento tedesca (legione e Condor•) accorre in aiuto degli insorti. 1 AGOSTO. - Appello del governo francese ai principali governi interessati per la sollecita adozione dl regole comuni di non intervento nella guerra clvìle di Spagna. Il 26 agosto cominciano le conversazioni diplomatiche con le varie cancellerie per la costituzione di un apposito comitato. 5 AGOSTO. -

In Grecia, Metaxas istituisce un governo autoritario.

11 AGOSTO. - La Russia, per aumentare i contingenti di leva, abbassa da 21 anni a 19 l'età di chiamata alle anni. 12 AGOSTO-14 SETT. - Scambi di visite ufficiali fra Polonia e Francia. Scambi di vedute su argomenti politici e militari, e conversazioni di carattere economico. A Rambouillet, il 5 settembre, viene firmato un protocollo francopolacco che, dopo aver riaffermata l'alleanza esistente sin dal 1921, ristabilisce una stretta collaborazione tra gli organi militari dei due paesi e stabilisce il concorso finanziario francese alla ricostruzione della difes~ polacca. 24 AGOSTO. - Il Reich raddoppia la durata della ferma, portandola a 2 anni, per difendersi dall'imperialismo sovietico e dalle sue minacce mìlitari ; tale almeno è la giustificazione ufficiale. Del resto in questo periodo quasi tutti gli stati europei (Francia, Italia, Inghilterra, Russia, Cecoslovacchia, Belgio, Svizzera) adottano varie misure per potenziare la difesa nazionale e aumentare la forza alle armi.

26 AGOSTO. - A Londra, firma del trattato di alleanza anglo-egiziano, per la durata di 20 anni. Viene stabilito, fra l'altro, che in caso di guerra l'Egitto metterà a disposizione dell' lnghillerra i porti, gli aeroporti e i mezzi di comunicazione. Nella zona del canale di Suez, 25


PRECEDENTI PROSSIMI DELLA GUERRA - A. 1936

l'Inghilterra potrà mantenere forze non superiori a 10.000 soldati di terra e 400 piloti, fino a che l'esercito egiziano non sia capace di assicurare da solo la sicurezza della navigazione. 29 AGOSTO. - In Romania, cade il ministro degli esteri Titulescu. Con lui finisce la politica romena di intesa con la Francia e di adesione al sistema della Società delle Nazioni. 4 SETT. - In Spagna i nazionali occupano lrun - Il governo spagnolo di Girai si dimette ; gli succede Largo Caballero. 9 SETT. - A Londra, prima riunione del Comitato internazionale per l'applicazione dell'accordo relativo al non intervento nella guerra civile di Spagna. 9-14 SETT. - A Norimberga, Congresso nazional-socialista, defi11ito Congresso dell'onore» in quanto doveva celebrare la riconquista d!ella parità di diritti da parte della Germania. · Argomenti principali dei lavori dei Congresso: la lotta contro il bolscevismo; il potenziamento dell'esercito; il piano quadriennale per la ricostruzione economica (con speciale riguardo al problema delle materie prime) ; rivendicazioni coloniali. «

14 SETT. - Discorso di Papa Pio Xl contro l'insidia comunista e contro la collaborazione dei cattolici con « gli araldi delle forze sovversive». Ammonimento ai dirigenti del terzo Reich per il loro atteggiamento ostile al cattolicesimo : « dove si combatte la Chiesa e la Religione, cattolica e la sua benefica azione sull'individuo, sulla famiglia, sulle masse, si combatte in unione con le forze sovversive, per le forze sovversive e con lo stesso fatale risultato. 25 SETT. - Svalutazione del franco francese, e abbandono della parità aurea, senza però stabiHre, per ora, una equivalenza fissa nei confronti dell'oro. La sterlina era già stata svalutata il 21 settembre 1921 ; il dollaro, il 6 marzo 1933. Seguono nella svalutazione : il fiorino olandese (27 settembre), il franco belga ('2:7 settembre), il franco svizzero (28 settembre), la corona cecoslovacca (3 ottobre), la lira italiana (5 ottobre). Il valore intrinseco della lira italiana viene ragguagliato a gr. 4, 677 di oro fino per og11i cento lire di valore nominale, in confronto a gr. 7.919 secondo la precedente parità legale. . 28 SETT. - In Spagna gli insorti e cioè le forze antigovernative guidate del Gen. Varela occupano Toledo e liberano l'Alcazar, il cui assedio da parte dei governativi durava dal 22 luglio. 26


PRECEDENTI PROSSIMI DELLA GUERRA - A. 1936

29 SETT. - In Spagna, sbarco a _Yigo _de~ ~ri!J1:0 C?ntingent~. di militari italiani (con carri veloci e pezzi d'artiglieria) in aiuto degli 111sorti. 30 SETT. - In Spagna, la Giunta di difesa nazionale nomina il gen. Franco capo dello Stato e comandante supremo dell'esercito. 7 OTT.-7 NOV. - Viaggio negli Stati Uniti di S. E. Pacelli, cardinale segretario di Stato di S. S. Pio. XI. Incontro cordialissimo col presidente Roosevelt a Hyde Park (4 novembre), il giorno dopo la sua rielezione. Al suo arrivo ai giornalisti che l'attendono sottolinea il carattere privato della sua visita ed elogia il popolo degli Stati Unili, e grande popolo che sa cosl nobilmente unire al lavoro una giusta e bene ordinala libertà•. IO OTT-. - Il quartier generale dei nazionali spagnoli si porta da Burgos a Salamanca.

12 OTT. -

Gli insorti spagnoli iniziano le operazioni contro Ma-

drid.

14 OTT. - Il re Leopoldo Ili afferma in un suo discorso la necessità per il Belgio di ritornare ad una politica estera indipendente.

20-25 OTT. - Viaggio del ministro Ciano in Germania. Incontro con Hitler a Berchtesgaden : Hitler comunica a Ciano il formale riconoscimento, da parle del governo tedesco, dell' Impero Italiano in Etiopia. Il comunicato ufficiale parla di • concordanza di vedute• dei due governi per "un'azione comune a vantaggio dell'opera generale di pace e di ricostruzione ,. . 23 OTT. Spagna.

li Portogallo sospende le relazioni diplomatiche con la

· 1 NOV. - Discorso di Mussolini a Milano. Punti fondamentali: fine delle illusioni circa il disarmo generale, la sicurezza collettiva e la pace indivisibile; fallimento della Società delle Nazioni ; antibolscevismo ; proposta di un' intesa con I' Inghilterra sulla base del riconoscimento dei reciproci interessi nel Mediterraneo ; importanza della e verticale Roma-Berlino•, la quale non è un diaframma, bens1 un asse attorno al quale possono collaborare tutti gli stati europei animati da volontà di collaborazione e di pace • . 3 NOV. - Roosevelt è rieletto presidente degli Stati Uniti con una fortissima maggioranza rispetto al candidato di opposizione M. Landon. 4 NOV. - L' Inghilterra ritira il distaccamento di truppe indiane dalla sua legazione di Addis Abeba. 27


PRECEDENTI PROSSIMI DELLA GUERRA - A. 1936

6 NOV. - Il governo repubblicano spagnolo si trasferisce da Madrid a Valericia. 11-12 NOV. - A Vienna, conferenza italo-austro-ungherese. Si con11tata « il pieno accordo dei tre governi» tanto sui problemi generali quanto su quelli particolari dei tre Stati. . 14 NOV. - Il Reich denuncia le clausole del trattato di Versailles relative ai fiumi. (Tali clausole dichiaravano internazionali i fiumi Elba, Oder, Nie111en e Danubio, e istituivano per ciascuno di essi una commissione internazionale che controllasse la libertà di navigazione e la uguglianza di trattamento per i sudditi, i beni e le navi di tutte le potenze. Anche il Reno e la Mosella erano sottoposti alla sorveglianza di un'apposita commissione). D'ora in poi il Reich concede a tutte le navi la libera navigazione nei fiumi tedeschi, ma rifiuta di riconoscere il controllo delle commissioni internazionali. Anche in questo campo il Reich rivendica quindi la piena sovranità. 18 NOV. - I governi italiano e tedesco riconoscono formalmente il governo del geo. Franco. 19 NOV. - Il governo inglese propone la convocazione di una conferenza delle potenze firmatarie del trattato di Locarn~ 25. NOV. - A Berlino, l'ambasciatore von Ribbentrop e l'ambasciatore giapponese Mushaoji firmano una convenzione contro l' internazionale comunista (Patto anti-comintern), Tale convenzione impegna Germania e Giappone a tenersi reciprocamente informati sull'attività di detta internazionale, a consultarsi sulle misure precauzionali contro il comunismo e ad applicarle in stretta collaborazione. L DIC. - Un corpo di 5.000 soldati tedeschi sbarca a Cadice in rinforzo degli insorti spagnoli (ormai designati con l'appellativo di « na~ zìonali »). Una colonna di volontari francesi, da Barcellona, raggiunge Madrid per unirsi ai « rossi ». 1-23 DIC. - A Buenos Aires, conferenza straordinaria panamericana, alla quale intervengono i delegati dei 21 Stati sovrani d' America. Il 12 viene firmato il « Patto continentale per il mantenimento della pace». Con questo patto gli Stati americani si impegnano a consultarsi reciprocamente in caso di guerra tra nazioni americane o di minaccia alla pace dell' America. I delegati firmano pure un « Patto di non intervento» in base_ al quale ogni singola nazione s' impegna di non intervenire negli affari esteri o interni delle altre. Decidono inoltre, in caso di dichiarazione di guerra, di adottare un'azione comune e solidale relativamente 28


PRECEDENTI PROSSIMI DELLA GUERRA - A. 1937

alle proibizioni o restrizioni di rifornimenti o di aiuti finanziari agli stati belligeranti. 10 DIC. - Re Edoardo VIII d' Inghilterra firma il proprio atto di abdicazione. Gli succede al trono, Il 12 dicembre; il fratello duca di York, col nome di Giorgio VI. 21 DIC. - L' Inghilterra sostituisce la propria legazione di Addis Abeba con un consolato generale. Si vanno cosi gradatamente chiarificando i rapporti italo-inglesi (v. anche 4 novembre). 24 DIC. - l rappresentanti diplomatici della Francia e dcli' Inghilterra a Roma, Berlino, Lisbona e Mosca interessano i governi presso i quali sono accreditati afflnchè pongano termine all'afflusso dei volontari in Spagna. FINE DIC. - In Spagna, sbarcano a Cadice 3.000 volontari italiani che si uniscono ai nazionali. Si crea cosi la I.a brigata volontari. Secondo affermazioni della propaganda fascista, a Madrid si trovavano già nelle file del rossi 45.000 volontari stranieri : francesi, belgi, russi, scandinavi e Italiani antifascisti. 2 GENN. - Firma di un accordo (genllemen's agreernent) tra Italia e Inghilterra. I due governi e riconoscono che la libertà di entrata, di uscita e di transito nel Mediterrane0 è un interesse vitale per l' Italia quanto perle diverse parti dell' Impero britannico, e che tali interessi non sono in alcun modo contrastanti tra di loro• ; escludono ogni proposito di modificare lo e statu quo• nel bacino del Mediterraneo; si impegnano al rispetto dei loro reciproci interessi e diritti in tale zona, come pure at rispetto del diritti e degli interessi di tutte le potenze mediterranee. Tuttavia per vari episodi incresciosi sopravvenuti (v. 12-21 marzo e 12 maggio), l'accordo resterà Inefficace. 8 GENN. - I governi italiano e tedesco, in risposta al passo degli ambasciatori francese e britannico (v. 24 dicembre 1936), dichiarano., con due note di contenuto analogo, che sono disposti a vietare la partenza di volontari per la Spagna, purchè un uguale provvedimento sia adottato da tutti i governi. 13-23 OENN. - Visita del gen. G0ring in Italia. In un'intervista Mussolini riafferma la saldezza dell'amicizia italotedesca: < anzi, l'accordo con l' Inghilterra non fa che rafforzare l'asse Roma-Berlino, non è che un logico complemento degli sforzi per pacificare I' Europa > . 15 GENN. - L'Italia accetta le limitazioni qualitative del trattato navale di Londra (25-3-36) al quale darà la sua adesione il 2-12-38. 29


PRECEDENTI PROSSIMI DELLA GUERRA • A. 1937

30 GENN. - Discorso di Hitler al Reichstag. Dopo aver vantata la e riconquista dell'onore del popolo tedesco>, aggiunge che il periodo delle cosi dette sorprese è chiuso e che la Germania, in possesso della sua parità di diritti, collaborerà in forma leale alla risoluzione dei problemi che interessano essa stessa e le altre nazioni. La Germania denunzia l'art. 231 del trattato di Versailles circa le responsabilità della guerra 1914-18 e le clausole del piano Dawes relative ali' amministrazione delle ferrovie tedesche e della banca del Reich. 8 FEBB. - I nazionali spagnoli, rinforzati da 13 battaglioni di volontari italiani, conquistano Malaga. 16 FEBB. - Il governo britannico pubblica un Libro bianco sul riarmo, per giustificare le spese maggiori preventivate per l'anno finanziario 1937-38. È da ricordare che le spese militari del bilancio 1937-38 raggiungevano complessivamente la somma di 278 milioni e 267 mila sterline (al cambio di allora, circa 26 miliardi di lire Italiane), superando di ben 90 miliardi e 397 mila sterline le spese del bllancio precedente. 18 FEBB. - Il governo inglese decide l'emissione di un prestito di 400 milioni di sterline da ripartirsi in quinquennio per te necessità della difesa nazionale. 19 FEBB. - Attentato contro il vicerè d'Etiopia, maresciallo Graziani, ad Addis Abeba. 22-23 FEBB. - Visita del ministro degli esteri tedesco, von Neurath, a Vienna. Nel brindisi ufficiale, von Neurath insiste sul fatto che « I' Austria riconosce di essere Stato tedesco>. 8-23 MARZO. - In Spagna, battaglia di Guadalajara. Vi partecipa la maggior parte dei volontari italiani, compresi elementi motorizzati. Fin dal 17 febbraio si era costituito in Spagna un regolare Comando Truppe Volontarie italiane, con 4 divisioni: D. volontari • Dio lo vuole>, D. volontari • Fiamme nere>, D. volontari • Penne nere•, D. «Littorio>) e 2 brigate miste ( « Frecce azzurre> e < Frecce nere>) ; queste ultime, con quadri principalmente italiani e truppa in gran parte spagnola. L'azione aveva per obbiettivi l'accerchiamento di Madrid da nord-est. La battaglia procedette felicemente per i nazionali fino al 12 marzo; il 13 i rossi con un contrattacco riconquistarono parte delle posizioni perdute. Ricevuti adeguali rinforzi I nazionali poterono il 21 arginare la controffensiva rossa. 12-21 MARZO. - Viaggio di Mussolini in Libia. Inaugurazione della litoranea libica (1822 km., dal confine tunisino a quello egiziano). 11 18 marzo, i notabili musulmani consegnano a Mussolini la « Spada -30


PRECEDENTI PROSSIMI DELLA GUERRA - A. 1937

del!' Islam ... La stampa inglese attribuisce perciò ali' Italia l'intenzione di turbare la situazione mediterranea con una polilìca filo-islamica e anti-iaglese. 14 MARZO. - Enciclica di papa Pio XI « Mit brennender Sorge• («Con fervida cura•), con richiami severi contro le dottrine naziste e contro l'atteggiamento del nazismo nei riguardi della Chiesa cattolica. Al governo del Reich e alla politica nazista il Papa rimprovera sopratutto le _campagne diffamat~i~i cont~o i_l cler~, la co~pagn~ ~~ntro la scuola reltgiosa e le molteplici press1om esercitate sui cattolici in senso contrarlo alla religione.

19 MARZO. - Enciclica di Papa Pio XI e Divini Redemptoris • contro le dottrine del comunismo ateo.

25 MARZO. - A Belgrado, firma dell'accordo quinquennale politico e dell'accordo economico fra Italia e Jugoslavia (Ciano-Stojadinovic). Per fa parte poUtica, i due stati contraenti si impegnano a rispettare le loro comuni frontiere, terrestri e marittime, a regolare pacificamente le eventuali divergenze tra di essi, a consultarsi in caso di complicaziolli internazionali che minaccino i loro interessi comuni. t APRILE. - Entra in vigore la nuova costituzione indiana, che crea una federazione indiana, e istituisce il sistema parlamentare con un consiglio di ministri, un consiglio di stato e una assemblea federale. A tali organi è affidato il potere legislativo, mentre il vicerè rimane capo del potere esecutivo. li partito nazionallsta indiano del Congresso rifiuta di riconoscere la nuova costituzione, giudicandola autocratica e anti-democratica. 20-22 APRILE. - A Helsinki, conferenza degli Stati nordici (Svezia, Norvegia, Finlandia, Danimarca). Accordi per una comune direttiva nella politica estera al fine di mantenere la neutralità. 22-23 APRILE. - A Venezia, incontro Mussolini-Schuschnigg. Da parte italiana, l' incontro aveva sopratutto lo scopo di smentire le voci diffuse dalla stampa internazionale, secondo le quali l' Italia, in seguito alla amicizia con la Germania e agli accordi con la Jugoslavia, avrebbe cominciato a disinteressarsi della questione austriaca. Il comunicalo, infatti, sottolineò la perfetta identità di vedute tra i governi italtano e austriaco. 24 APRILE. - Dopo lunghi negoziati, mediante una dichiarazione franco-britannica, il Belgio viene svincolato dalle obbligazioni assunte col trattato di Locarno (impegni di mutua assistenza con la Francia e l' Inghilterra), e ripristina la propria neutralità. Tuttavia Francia e Inghil31


PRECEDENTI PROSSIMI DELLA GUERRA· A. 1937

terra mantengono nei riguardi del Belgio i propri impegni di assistenza in caso di aggressione. Anche I' Italia e la Germania si dichiarano pronte a garantire in qualsiasi circostanza I' integrità territoriale del Belgio, senza chiedere una garanzia reciproca. 28-30 APRILE. - Visita di Ciano a Tirana. • Ripetuti e cordialissimi colloqui• con Re Zog I ; « da ambo le parti sono stati confermati i sentimenti di profonda amicizia che uniscono i due stati alleati • (comunicato ufficiale). 29 APRILE. - Nuova legge sulla neutralità degli Stati Uniti, ispirata alla formula del cash and carry (•paga e porta via"). In pratica, rimane vietata l'esportazione di armi, munizioni e strumenti di guerra, direttamente o indirettamente, al paesi belligeranti ; ma per le altre merci, che il Presidente di volta in volta avrà facoltà di designare, si lasciano libere le forniture ai paesi belligeranti e ai neutri, a due condizioni : che la merce sia pagata in contanti dal compratore, e che il trasporto di essa ai paesi di destinazione non avvenga su navi americane (v. 29-2-36). 3-5 MAGGIO. - Visita del ministro degli esteri tedesco, barone von Neurath, a Roma. • Stretto parallelismo di interessi e identità di propositi dei due paesi• (comunicato ufficiale). 8 MAGGIO. - Chiusura della Conferenza di Montreux per le capitolazioni egiziane, convocata a richiesta dell'Egitto che tendeva a ristabilire la sua piena sovranità. Le potenze interessate, tra le quali anche I' Italia, decidono l'abolizione completa delle capitolazioni, a partire dal 15 ottobre. Da tale data gli stranieri residenti in Egitto saranno sottoposti alla legislazione egiziana. 12 MAGGIO. - A Londra, incoronazione di Giorgio VI. L' Italia si astiene dall' inviare una delegazione alla cerimonia, In segno di protesta contro l'invito esteso all'ex Negus d'Etiopia. 14 MAGGIO. - A Londra, comincia i suoi lavori la Conferenza imperiale britannica, alla quale partecipano i primi ministri di tutti I Domini, i rappresentanti dell' India e il segretario di stato per le colonie (v. 15 giugno).

15 MAGGIO. - Discorso di Mussolini ali' Assemblea delle Corporazioni sul problema dell'autarchia e sui risultali già conseguiti. 15 MAGGIO. - In Spagna il governo repubblicano di Caballero si dimette, gli succede Negrin. 19-22 MAGGIO. - Visita dei Sovrani d'Italia a Budapest. 32


PRECEDENTI P){OSSIMI DELLA GUERRA - A. 1937

26 MAGGIO. -

L'Egitto è ammesso nella Società delle Nazioni.

28 MAGGIO. - Mutamento di governo in Inghilterra. Nevllle Chamberlain succede come Primo ministro a Stanley Baldwin. Nel gabinetto avvengono alcuni spostamenti, che non mutano il suo carattere « conservatore •. Chambetlaln inizia una politica di riavvicinamento con l'Italia e la Germania.

29 MAGGIO. - Firma dell'accordo tra Francia e Turchia per lo statuto del Sangiaccato di Alessandretta. 2--13 GIUGNO. - Visita in Italia del maresciallo von Blomberg, ministro della guerra e capo di Stato Maggiore del Reich. In un' intervista egli elogia « l'armamento tecnicamente perfetto ,. delle forze armate italiane. 14 GIUGNO. - A Londra, chiusura della Conferenza imperiale britannica (v. 14 maggio). Essa si è occupata di problemi concernenti la difesa e la politica estera dell' impero, nonchè di questioni costituzionali ed economiche. Dai « sunto delle conversazioni•, piuttosto generico, 11011 risulta che i vari paesi dell' impero prendessero impegni precisi, anche perchè i singoli delegati volevano salvaguardare la competenza e la responsabilità del parlamento del proprio paese; viene tuttavia riconfermato l'accordo sui princìp1 di massima. 19 GIUGNO. - I nazionali spagnoli conquistano Bilbao. L'offensiva era cominciata nella notte fra il 31 marzo e il 1 aprile, e si era protratta, salvo qualche breve sosta, per tutti i mesi successivi. Soltanto I' 11 giugno si era iniziata l'azione decisiva contro il cosidetto "cinturone di ferro» che circondava Bilbao. Furono impiegate anche unità di volontari italiani (raggruppamento XXlll marzo e brigata e Frecce nere»). ~ella primavera di quest'anno il Comando Truppe Volontarie (gen. Bastico), non potendo più ricevere rinforzi dati' Italia per gli impegni internazionali assunti dal governo, aveva dovuto sciogliere le divisioni 1.a e 3.a, e aveva invece rinvigorito gli organici delle divisioni superstttJ, creando in più il raggruppamento XXlll marzo.

20-21 GIUGNO. -

In Francia, cade li gabinetto Léon Blurn.

13 LUGLIO. - S. E. il cardinale Pacelli si reca a Parigi. L'anticlericalismo francese si va esaurendo. La stessa stampa radicale salula nel cardinale Pacelli « il rappresentante di un Papa che va al popolo e serve la pace ". 33 3


PRECEDENTI PROSSIMI DELLA GUERRA - A. 1937

14 LUGLIO. -.. 11 governo britannico propone un pìano per risolvere definitivamente la questione dei volontari e degli aiuti stranieri nella guerra civile di Spagna (v. 16 novembre). 17 LUGLIO. - A Londra, firma dei trattati navali anglo-tedesco e anglo-russo, ispirati alle stesse norme del trattato navale del 25 marzo 1936 fra Inghilterra, Francia e Stati Uniti: limitazioni qualitative (tonnellaggio e armamento) nella costruzione delle singole categorie di naviglio, notifica preventiva delle costruzioni e scambio di informazioni, ecc. Il predotto trattato entrerà in vigore il 4 novembre 1937. 25 LUGLIO. Veneto•.

A Trieste, varo della super-corazzata

«

Vittorio

27 LUGLIO. - Scoppio del conflitto cino-giapponese. ù1 realtà il conflitto era latente da parecchio tempo, ma gli incidenti decisivi che dovevano provocare la guerra si ebbero nel corso di questo mese. Il primo fu nella notte fra il 7 e 1'8 luglio, presso il ponte Marco Polo nei pressi di Uangping (36 km. circa a sud-ovest di Pechino): vennero scambiati colpi d'arma da fuoco fra truppe cinesi e giapponesi, le quali ultime presidiavano la ferrovia Pechino-Mukden in base ad accordi intervenuti fin dal 1901, dopo la repressione della rivolta dei « boxers • . Altri incidenti si susseguirono nelle settimane successive e alcuni si svilupparono in veri e propri combattimenti. Il 27 ci furono dichiarazioni ufficiali di ostilità, a Nanchino e a Tokio. Le operazioni cominciaroi:10 subito dopo la mezzanotte. 28 LUGLIO. -

Il Giappone riconosce l'impero italiano d'Etiopia.

8 AGOSTO. -

I Giapponesi occupano Pechino.

20 AGOSTO. -

Discorso di Mussolini a Palermo. Dichiarazioni conciliative verso l'Inghilterra. Del resto, tra la fine di luglio e i primi d'agosto c'era stato uno scambio di lettere autografe tra Chamberlain e Mussolini, improntate a reciproca fiducia. Quanto alla Francia, il capo del governo italiano afferma che nelle relazioni con quella nazione « non vi è materia per un dramma•. 21 AGOSTO. - A Nanchino, firma del patto di non aggressione fra la Cina e la Russia. 22 AGOSTO. - A Genova, varo della super-corazzata .. Littorio•. La flotta italiana rimane pertanto costituita da 6 navi da battaglia (Vittorio Veneto, Littorio, Cavour, Giulio Cesare - queste due rlmodernate - , Doria e Duilio - in via di rimodernamento}, 22 incrociatori, 21 esploratori, 56 cacciatorpediniere, 106 sommergibili, senza contare il naviglio minore e ausiliario. 34


PRECEDENTI PROSSIMI DELLA GUERRA - A. 1937

26 AGOSTO. - I nazionali spagnoli e i volontari italia11i - D... Littorio,. D. e Fiamme nere•, D. e XXIII marzo• (già raggruppamento XXIII :Uarzo), brigata mista "Frecce nere .. - fanno il loro ingresso in Santander. Secondo notizie da fonte fascista, 55.000 rossi si danno prigionieri, ed è catturato molto materiale di guerra. 7-13 SETT. - A Norimberga, congresso del partito nazional-socialista, definito stavo Ita « congresso del lavoro », a celebrare I risultati conseguiti nel primo anno del piano quadriennale. Hitler nel messaggio inaugurale afferma la necessità di un possedimento coloniale, senza il quale « lo spazio tedesco è troppo piccolo per garantire il vettovagliamento sicuro, durevole, non disturbato• del popolo. 10-14 SETT. - Conferenza di Nyon (Inghilterra, Bulgaria, Egitto, Francia, Grecia, Romania, Turchia, Russia, Jugoslavia), per la sicurezza del Mediterraneo, dove, nel mese di agosto, si erano verificale aggressioni aeree e sottomarine contro navi mercantili spagnole e stntniere. Le potenze partecipanti dividono il Mediterraneo iu zone, delle quali si attribuiscono la sorveglianza armata. L'Italia, esclusa da tale ripartizione e dal compito della sorveglianza, protesta. Il 30 settembre viene riconosciuto il suo diritto di concorrere al pattugliamento del Mediterraneo. 26-29 SETT. - Viaggio di Mussolini in Germania. li 28, discorsi di Hitler e di Mussolini al Campo di Maggio a Berlino. Mussolini dichiara che egli e il Fi.ihrer vogliono la pace, tuttavia esalta la lotta contro il bolscevismo, già in atto in Spagna. 6 OTT. - L'assemblea della Società delle Nazioni, riunitasi per deliberare sul conflitto Cino-giapponese, « assicura alla Cina il suo appoggio morale •. 13 OTT. - A Parigi, rinnovo per 5 anni del trattato frauco-jugoslayo di amicizia e di intesa, concluso l' 11 novembre 1927. .

13 OTT. - Dichiarazione tedesca sulla neutralità belga (v. 24 aprile):

1I governo del Reich conferma .. la sua determinazione di non attentare

alla inviolabilità e alla integrità (del Belgio) in nessuna circostanza e di rispeltare in ogni momento il territorio belga, salvo che - inutile dirlo - nel caso In cui il Belgio, in un conflitto armato nel quale la Germania si trovi impegnata, concorra in un'azione militare contro di esfa •. 11 gov~rno del Reich f impegna pure ad « assistere il Belgio qualora esso sia attaccato o invaso>. 24 OTT. - I nazionali spagnoli entrano a Gijon nelle Asturie : il fronte rosso del nord cessa cosl di esistere. 28 OTT. -

Discorso di Mussolini ai gerarchi fascisti. 35


PRECEDENTI PROSSIMI DELLA GUERRA - A. 1931

Egli preconizza la pace, purchè sia eliminato dall'Europa il bolscevismo, siano restituite le colonie alla Germania e siano rivedute talune clausole dei trattati di pace. 31 OTT. - Il governo repubblicano spagnolo si trasferisce da Valencla a Barcellona. 5 NOV. - Accordo tedesco-polacco per il trattamento delle minoranze tedesche in Polonia e delle minoranze polacche in Germania. ( punti essenziali di tali accordi sono : libero uso della lingua materna, diritto di associazione, scuole ed esercizio della vlta religiosa nella lingua materna, parità di diritti nell'esplicazione di ogni attività economica e professionale. 6 NOV. - L'Italia aderisce al patto anti-comunista (v. 25 novembre 1936). D'ora in avanti il patto anti-comunista sarà perciò chiamato anche e patto tripartito».

3-24 NOV. - Conferenza di Bruxelles circa il conflitto cino-giapponese. È approvata a maggioranza dalle potenze intervenute una nota di condanna del Giappone. Il rappresentante italiano si era dichiarato contrario. 12 NOV. - In Cina, i Giapponesi completano l'occupazione della zona di Sciangai. 16 NOV. - A Londra, Il Comitato per il non intervento nella guerra di Spagna, dopo trattative laboriose complicate principalmente dall'atteggiamento ostruzionistico del delegato sovietico, approva all' unanimità l'esecuzione del piano britannico proposto il 14 luglio (v. sotto questa data). Il • Foreing Office » consegna il 17 un'apposita nota ai due partiti spagnoli, che di massima aderiscono. In base al piano britannico i governi che partecipano all'accordo dt non intervento riconoscono ai due partiti in lotta i diritti di parti belligeranti, e i due partiti a loro volta si impegnano di far sgomberare dal territorio spagnolo i volontari stranieri (v. 5 luglio 1938). 28 NOV. - L'Albania celebra il 25° anniversario della propria indipendenza. 29 NOV. - Il governo Italiano riconosce ufficialmente il Manciukuò. 30 NOV. - li governo nipponico riconosce « de jure * il governo nazionale spagnolo. 4-17 DIC. - Visita del ministro degli esteri francese Delbos a Varsavia, Bucarest, Belgrado, Praga. 36


PRECEOENTI PROSSIMI DELLA GUERRA - A. 1937

5-10 DIC. - Visita del presidente del consiglio jugoslavo Stojadinovic in Italia. li comunicato parla di e reciproca volontà di amichevole e fiduciosa collaborazione., In completa armonia con gli accordi di Belgrado del 25 marzo 1937. 11 DIC. - A Roma, il Gran Consiglio del fascismo delibera il ritiro del!' Italia dalla Socletà delle Nazioni. È da notare che la Società delle Nazioni non riconobbe mai l' Impero italiano in Etiopia.

12 OIC. - Elezioni in Russia per il Consiglio Supremo del!' U. R. S. S. (organo supremo del potere dello Stato e titolare esclusivo del potere legislativo). Su 95 milioni di elettori, circa 91 milioni si presentano alle urne e votano la lista unica comunista. Dopo Il risultato delle elezioni, è più che mai rafforzata l'autorità dittatoriale di Stalin, sostenitore convinto di un « socialismo nazionale • contro la tendenza internazionalistica dei seguaci di Trotzki. (Questi ultimi erano stati in parte eliminati coi processi o « epurazioni• dell'agosto 1936 e del gennaio 1937). La propaganda elettorale, infatti, era stata diretta non solo contro gli stranieri fascisti, ma anche contro la quarta internazionale. 13 DIC. -

In Cina, le truppe giapponesi occupano Nanchino.

14 DIC. - È istituito a Pechino da parte dei giapponesi un governo provvisorio della repubblica cinese. 15 DlC. - In Spagna, offensiva dei e rossi" contro il saliente di Teruel. Partecipano alla battaglia reparti di artiglieria italiana. 15 IJIC. del lavoro.

L'Italia notifica la sua uscita dal!' ufficio internazionale

28 DIC. - In Inghilterra, il maggiore Attlee, capo dell'opposizione laburista, in un suo discorso alla Camera dei Comuni, ha così definito l'atteggiamento del partito laburista nei riguardi del problema coloniale: e Noi non consideriamo le colonie conte proprietà riservata alle nazioni imperialiste. l territori occupati devono sopratutto essere sviluppati nell' interesse deì popoli che vi vivono. Noi non crediamo che una nuova distribuzione delle colonie dia una soluzione al problema. E non crediamo altresl che i principali approvvigionamenti debbano essere riservati a una sola nazione : è in questo una psicologia di guerra • . S. A. R. il duca d' Aosta, succedendo al maresciallo Graziani, prende possesso della carica di vlcerè di Etiopia. 30 DIC. - In Egitto, Re Paruk I, facendosi interprete delle ostilità popolari contro un gabinetto che si opponeva allo spirito della costituzione e dava prova di scarso rispetto per le libertà generali, invita il

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PRECEDENTI PROSSIMI DELLA GUERRA - A. 1937-1938

presidente del consiglio Nahas Pascià a dare le dimissioni, Mohamed Mohamud Pascià è incaricato di formare il nuovo Gabinetto. 7 GENN. - L'Italia annuncia l'immediata costruzione di 2 nuove supercorazzate («Roma e «Impero• ; di 12 esploratori e di un notevole numero di sommergibili. 10-12 GENN. - A Budapest, conferenza italo-austro-ungherese. I rappresentanti dell'Austria e dell'Ungheria esprimono la loro simpatia per la cooperazione intima esistente fra le due grandi potenze amiche, l' Italia e la Germania ; riconfermano la loro netta opposizione al comunismo ; decidono di riconoscere il governo nazionale spagnolo ; dichiarano, riferendosi al ritiro dell' Italia da Gìnevra, che la Società delle Nazioni non può e non deve assumere il carattere di un aggruppamento ideologico.

Il GENN. - A Tokio, riunione della Conferenza imperiale per deliberare sul conflitto con la Cina. Il 16, Il governo nipponico dichiara di non riconoscere più il governo di Ciang-Kal-Scek, e di voler favorire lo stabilimento df un nuovo regime cinese che collabori coi Giappone. Tale dichiarazione equivale a una formale dichiarazione di guerra, benchè non sia ancora esclusa la possibilità di negoziati. 13-15 GENN. - Visita a Berlino del ministro degli esteri polacco, col. Beck. A proposito di questa visita, il Filhrer, in un discorso del 20 febbraio, dichiarerà: « Si è giunti a spianare la via per un' intesa che, partendo da Danzica, ha potuto oggi, a dispetto di molti amici del disordine, normalizzare definitivamente i rapporti tra Germania e Polonia, tramutandoli in una cooperazione sincera e amichevole». 14 OENN. -

li Gabinetto francese presieduto da Chautemps si di-

mette. 27 GENN. - Pubblicazione del rapporto del primo ministro belga Van Zeeland sulla inchiesta Internazionale (affidatagli nell'aprile 1937 dai governi di Francia e d' Inghilterra) circa la possibilità di trovare una soluzione economica dei problemi politici internazionaii, eliminando gli ostacoli agli scambi commerciali (dazi doganali, misure protezionistiche o autarchiche, ecc.), posti da vari Stati sia autoritari sia democratici. Il rapporto ebbe soltanto un successo di stima. 4 FEBB. - In Germania, il Filhrer assume direttamente il comando di tutte le forze armate. In sostituzione di Von Neurath è nominato ministro degli esteri Von Ribbentrop. Parecchie altre nomine e sostituzioni, annunciate lo stesso giorno, indicano chiaramente che il regime nazista

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PRECEDENTJ PROSSIMI DELLA GUERRA - A. 1938

vuole porre nelle cariche di maggior responsabili_tà uo'.11ini ~i si~ura fede nazista, allontanando quelli che erano soltanto s1mpatizzant1 o fiancheggiatori. 12 FEBB. - A Berchtesgaden, incontro del Fiibrer col cancelliere austriaco Schuschnigg. Il Fiihrer chiede ~h~ ~1el gabi)1etto _austrlac~ var! portafogli siano affidati a nazional-soc1ahst1 ; _eh~ 1 naz1~nal-soc1a)lsb abbiano parità di diritti in seno al Fronte palrtothco austnaco (vedi 20 maggio 1936) ; che l' _Austria esca dalla Società dell~ Nazion~ e aderisca al Patto anti-commtern. Schuschnigg accette le prime due nchleste. 20 FEBB. - Discorso del Fiihrer al Reichslag: ricordato che i compili dell'avvenire avrebbero imposto una più stretta collaborazione fra il potere politico e le forze armate del Reich di quanto non fosse avvenuto per il passato, Hitler ammoniva: • Se un'agitazione internazionala piena di odio mirasse a rompere la pace del nostro Reich, l'acciaio e il ferro proteggerebbero il popolo e la nazione tedesca•.

20 FEBB. - Il ministro degli esteri inglese, Eden, si dimette. Le dimissioni sono cagionate da divergenze con Chamberlain circa i rapporti anglo-italiani e l'opportunità di conversazioni immediate. Eden voleva rimandare tali conversazioni fino a quando I' Italia avesse adempiuto a certe condizioni : ritiro dei volontari dalla Spagna, ritiro di parte delle, Truppe dalla Libia, cessazione della propaganda antibritannica nel vicino Oriente. A Eden succede lord Haiifax. Nella nomina è da vedere un proposito di distensione nei rapporti con I' Italia. 21 FEBB. -

La Germania riconosce ufficialmente ìl Manciukuò.

22 FEBB. - I nazionali spagnoli occupano Teruel, e riconquistano le posizioni già da essi tenute prima dell'offensiva rossa del dicembre 1937. Oltre due terzi del territorio spagnolo sono nelle mat1i dei nazionali, c~e, dominano totalmente le coste settentrionali, occidentali e meridiouail del paese, senza contare la base delle Baleari. I rossi consetvano parte del lerritorio centrale (Murcia, Nuova Castiglia con Madrid) e la zona costiera orientale (Barcellona, Tarragona, Valencia, Alicante, Cartagena, Almeria).

6-14 MARZO. - Visita a Roma del ministro degli esteri polacco col. Beck. La stampa italiana mette in rllievo la piena concordanza di vedute dei due governi. 9 ~ARZO. - In Austria,. il cancelliere Schuschnigg indice ali' improvviso un plebiscito per 11 13 marzo con l'evidente intenzione di prendere alla sprovvista i nazisti, prima che questi abbiano il tempo di provvedere alla propaganda e di preparare la votazione. Obbligato, 39


PRECEDENTI PROSSIMI DELLA GUERRA - A. 1938

dopo l'incontro di Berchtesgaden (vedi 12 febbraio), ad includere nel governo e nel Fronte patriottico elementi nazional-socialisti, il Cancelliere spera di trovare un compenso e quasi un contrappeso ricercando la collaborazione delle organizzazioni sindacali e della socialdemocrazia. Il responso delle urne deve pertanto pronunciarsi pro o contro la tor~ mula : •un'Austria libera e tedesca, indipendente e sociale, cristiana e unita>. Agli operai invitati a dare voto favorevole al governo, è promessa la parità dei diritti e della libera contrattazione dei salari fra i datori di lavoro e i rappresentanti dei lavoratori. Dal canto loro i nazional-socialisti, con a capo il ministro del!' interno e della sicurezza (Seyss lnquart), contestano la legalità del plebiscito e decidono di astenersi. Il loro contegno è appoggiato da tutta la stampa tedesca. 11 MARZO. - Le pressioni e te minacce tedesche inducono Schuschnigg ad abbandonare il potere. Il ministro Seyss Inquart, mentre chiede l' intervento di truppe tedesche per il mantenimento dell'ordine assume il cancellierato. 12 MARZO. - Truppe tedesche entrano in Austria. Anche li Filhrer passa il confine, e fa solenne i'1gresso nel suo paese natale, Braunau sull'Inn. In Italia, il Gran Consiglio del fascismo • considera quanto è avvenuto in Austria come il risultato di uno stato preesistente e l'aperta espressione dei sentimenti e della volontà del popolo austriaco ». 13 MARZO. - Promulgazione di due leggi, una austriaca e l'aEtra tedesca, per le quali l'Austria diventa un paese (Land) del Reich tedesco. In un messaggio a Mussolini (11 marzo), il Filhrer dichlara: « Ho tracciato una netta frontiera tedesca verso la Francia e ne traccio ora una, altrettanto netla, verso l' Italia, E' il Brennero. Questa decisione non verrà mai nè messa in dubbio nè intaccata•. 14 MARZO. - Alla Camera dei Comuni il primo ministro Chamberlain, riferendo sull'annessione dell'Austria, constata che nulla avrehbe potuto impedire l'azione della Germania, a meno che l' Inghilterra e gli altri Stati fossero stati disposti a usare la forza per impedirlo.

16 MARZO. - Discorso di Mussolini alla Camera dei Deputati sugli avvenimenti in Austria. «L'interesse dell'Italia ali' indipendenza dello Stato federale austriaco esisteva, ma si basava evidentemente sulla pregiudiziale che gli Austriaci tale indipendenza volessero, almeno nella loro maggioranza ; ma quando accade in questi giorni nella terra austriaca dimostra che l'anelito profondo del popolo era per I' Anschluss ». 30 MARZO. - Discorso di Mussolini in Senato : rassegna della preparazione militare della nazione. 40

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PRECEDENTI PROSSIMI DELLA GUERRA - A. 1938

10 APRILE. - In Germania e in Austria, plebiscito per sanzionare l'annessione dell'Austria alla Germania. Più del 99 ¼ dei votanti, sia nel territorio del Relch sia in quello ex-austriaco, favorevole all'annessione. In Francia, dopo un secondo gabinetto Blum, d! brevissima durata (13 marzo-8 aprile), Daladier assume la funzione d~ capo ?el gove~no. Si ha con lui un gablnetto di tendenze conservatrici e naz1011all, orientato verso una politica di forza per restituire alla Francia il suo presti. gio internazionale. 16 APRILE. - A Roma, firma degli accordi italo-britannici riguardanti il rispetto dei reciproci interessi nel Mediterraneo, nel canale di Suez, nei possedimenti dell'Africa Orientale, nelle zone arabe adiacenti al Mar Rosso. I due Stati s' impegnano ad astenersi da forme dì propaganda (specialmente per mezzo della radio) che possano recare danno a uno di essi. L' Italia si impegna a riportare le forze metropolitane in Libia al contingente di pace, a ritirare i propri volontari della Spagna, e a riconoscere gli interessi inglesi nel lago Tana.

2 MAGGIO. - L' Italia aderisce alla convenzione di Montreux del 20 luglio 1936 (v. a tale data). 3-9 MAGGIO. -

Visita di Hitler in Italia.

14 MAGGIO. - La Svizzera, pur rimanendo tra i membri della Società delle Nazioni, ripristina la sua neutralità Integrale : ossia viene ese11tata per il futuro dai partecipare alla applicazione di sanzioni contro altri Stati. f!i. Genova Mussolini tiene un discorso nel quale espone per sommi capi taluni aspetti della politica estera dell' Italia dalle giustificazioni del comportamento italiano all'epoca dell'annessione dell'Austria da parte della Germania (v. 12 marzo), ai rapporti con l'Inghilterra e con la Francia, a proposito della quale ultima nazione egli dichiara che l'esito delle conversazioni in corso è incerto perchè • in un conflitto estremamente attuate, cioè la guerra di Spagna, noi siamo ai lati opposti della barricata•. Egli conclude il suo discorso : e Noi vogliamo la pace, ma dobbiamo essere pronti con tutte le nostre forze a difenderla. E forse da escludere che le cosidette grandi democrazie si preparino veramente ad una guerra di dottrine. Comunque è bene che si sappia che in questo caso gU Stati totalitari faranno immediatamente blocco e marceranno fino in fondo » . 20-21 MAGGIO. - Incidenti e manifestazioni anti-tedesche in Cecoslovacchia·. A Eger, soldati cechi uccidono due tedeschi dei Sudeti. Si propagano notizie allarmanti che risultano per il momento infondate. Tuttavia già da qualche anno l'atteggiamento della minoranza tedesca nello Stato cecoslovacco si era fatto più risoluto. In un congresso tenuto a Karlsbad (23-24 aprile) i tedeschi dei Sudeti avevano chiesto

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PRECEDENTI PROSSIMI DELLA GUERRA - A. 1938

l'effettiva uguagllanza giuridica e amministrativa col popolo ceco, nonchè la piena libertà di dichiararsi di nazionalità e di ideologia tedesca. 21 MAGOJO. - In Cina: si conclude la battaglia di Hsuciau (a 300 km. nord-ovest di Nanchino), con l'occupazione della città da parte delle truppe giapponesi. E', finora, la più grande battaglia della guerra. La vittoria dei giapponesi non è tuttavia decisiva, in quanto che il grosso delle armate cinesi riesce a ritirarsi verso occidente e verso mezzogiorno. Anzi la lunga resistenza opposta alla pressione nipponica su Hsuciau aveva rinvigorito il morale dell'esercito cinese. 21-31 MAGGIO. -

Viaggio in Libia di S.M. il Re Imperatore.

2 GIUGNO. - Il Cile si ritira dalla società delle Nazioni. 16-18 GIUGNO. - Incontro italo-jugoslavo a Venezia (Ciano-Stojadinovic). Non si pubblica alcun comunicato ufficiale. E' probabile che argomento principale delle conversazioni sia stata la recente annessione del1'Austria. 4 LUGLIO. - Ad Ankara, firma del trattato di amicizia franco-turco. Le due parti si impegnano a una amichevole neutralità nel caso che una di esse sia attaccata da una o più potenze. La Francia, cui preme di legare al proprio sistema di alleanza la Turchia (padrona assoluta degli Stretti e perciò in grado di ostacolare o favorire le comunicazioni per mare tra la Francia e la Russia alleata) accondiscende alle aspirazioni turche a proposito del Sangiaccato di Alessandretta {affidato alla Francia quale potenza mandataria), riconosce che l'elemento turco è predominante nella popolazione del Sangiaccato, e ammette che la tutela dell'ordine nel Sangiaccato stesso sia affidata in parte a truppe turche. 5 LUGLIO. - A Londra, il Comitato di non intervento nella guerra di Spagna approva finalmente un piano contenente le modalità pratiche per il ritiro dei volontari stranieri Impegnati nel conflitto spagnolo (vedi 16 novembre 1937). ILgoverno rosso accetta li piano. Il governo nazionale di Burgos solleva invece parecchie obiezioni, e fra l'altro pretende innanzi tutto la concessione dei diritti di belligeranza. 5 LUGLIO. - Firma di un trattato di amicizia, commercio e navigazione tra I' Italia e il Manclukuò. 11 LUGLIO. - Incidente di Ciangkufeng, sul confine tra il Manclukuò

e l'Estremo Oriente sovietico.

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PRECEDENTI PROSSIMI DELLA GUERRA - A. 1938

Un reparto sovietico occupa all'improvviso la collina di Ciangku. L' incidente parve che dovesse assumere una certa gravità, e diede origine a combattimenti fra truppe giapponesi e truppe russe di confine. Ma dopo laboriose trattative, si giunse ad un accordo.

feng, territorio mancese.

11 LUGLIO. -

Il Venezuela si ritira dalla società dalle Nazioni.

15 LUGLIO. - Pubblicazioni sul giornali italiani del cosi detto manifesto della razza, compilato da un gruppo di docenti universitari : « esiste una pura razza italiana • ; « gli ebrei non appartengono alla razza italiana». 19-22 LUGLIO. - Visita a Parigi dei Sovrani d' Inghilterra. l brindisi scambiati tra il presidente Lebrun e Giorgio VI contengono chiare e decise affermazioni politiche. Giorgio VI messo in rilievo che i suoi popoli sono legati a principi democratici conclutle : « Noi siamo fieri di questa politica che condividiamo con altre grandi nazioni. Ma poi cl rendiamo conto che essa porta con sè delle gravi responsabilità. Ora, all'epoca In cui viviamo, questa fede esige da noi tutti, a un grado elevato, le nobile qualità di un valore e di una forza tenace e saggia ». 26 LUGLIO. - Alla camera dei Comuni, Chamberlain annuncia l' invio In Cecoslovocchia di un mediatore britannico, in veste privata (lord Runclman), col compito di conciliare l'elemento ceco e l'elemento tedesco nei Sudell (vedi 20-21 maggio). Lord Runclman deve agire in perfetta indipendenza dal governo britannico : il suo compito è sopra tutto di Informare la pubblica opinione sul contrasto ceco-tedesco e sui mezzi per porvi riparo (vedi 21 settembre) .

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18 AGOSTO. - Conferenza di Sinala (Romania) sul regime del Danubio marittimo. Vi intervengono delegati della Francia e dell' Inghilterra ; l' Italia si astiene in segno di protesta contro il mancato invito alla Germania. La Romania riacquista la piena sovranità sul tratto del Danubio da Braila al mare. 21-27 AGOSTO. ammiraglio Horthy.

Visita in Germania del reggente d'Ungheria,

1 SETT. - In Italia primo decreto-legge sulla razza ; gli stranieri ebrei non possono più fissare stabile dimora in Italia, in Libia e nei possedimenti dell' Egeo. La cittadinanza italiana concessa a stranieri ebrei dopo il io gennaio 1919 è revocata. 2 SETT. -

In Italia, secondo decreto-legge sulla razza. I cittadini 43


PRECEDENTI PROSSIMI DELLA GUERRA - A. 1938

italiani di razza ebraica non possono più frequentare le scuole di qualsiasi ordine e grado, sia come insegnanti, sia come alunni. 6-12 SETT. ~ Congresso nazional-socialista a Norimberga. Nel suo discorso Hitler esamina particolarmente il problema cecoslovacco: e A nessuna condizione sarò propenso a continuare a stare tranquillamente a vedere una ulteriore oppressione dei nostri fratelli tedeschj In Cecoslovacchia •. Fa un quadro schematico delle misure militari prese dalla Germania negli ultimi mesi, appunto per tutelare la sicurezza del Reich e dei 3 milioni e mezzo di tedeschi « oppressi e perseguitati • in Cecoslovacchia; e chiede per questi .. il diritto dell'autodecisione•. 15 SETT. - li Popolo d' /lalia pubblica un articolo di fondo sul problema delle minoranze tedesche in Cecoslovacchia, intitolato " Lettera a Runciman •, senza firma ; ma tutti capiscono che l'autore è Mussolini (vedi 26 luglio). La presa di posizione è netta : in Cecoslovacchia • non esiste soltanto un problema sudeto, ma uno magiaro, uno polacco, uno slovacco : tanti problemi quante sono lr nazionalità con le quali a Versaglia fu •inflazionata• la reput>blica di Benes .... Come non esiste una nazione cecoslovacca, cosi non esiste uno Stato cecoslovacco•. Unica soluzione, i plebisciti per tutte le nazionalità che ne facciano richiesta. Quanto ali' Inghilterra, Mussolini asserisce che essa avrebbe pensato sette volte prima di scendere in guerra semplicemente per conservare e uno Stato-finzione mostruoso•. 15 SETT. - Chamberlain, rendendosi conto che per la questione cecoslovacca si sta diffondendo una vera e propria psicosi di guerra, e che i mezzi normali della diplomazia non sono più sufficienti a prevenire una conflagrazione, giunge in volo a Monaco e prosegue per Obersalzberg presso Berchtesgaden, ove ha un lungo colloquio con Hitler. Hitler rimane fermo nell'esigere per i Tedeschi dei Sudeli il diritto di autodecisione e, se lo desideravano, il diritto di riunirsi al Reich ; si dice disposto ad affrontare anche il rischio di una guerra mondiale ; chiede che l'Inghilterra accetti il principio dell'autodecisione. Chamberlain si riserva di conferire con i propri colleghi di gabinetto. 19 SETT. - I governj francese e britannico propongono a Praga di trasferire alla Germania i territori abitati principalmente da Tedeschi sudetlcì (in pratica, con popolazione tedesca superiore al 50 • ,). Il governo ceco da prima risponde evasivamente, chiedendo 1111 arbitrato ; ma poi cede alle pressioni franco-inglesi (21 settembre). f

21 SETT. - Lord Runciman presenta al governo britannico il suo rapporto, nel quale riconosce la gravità del problema etnico e nel territorio che si chiama ora Cecoslovacchia».

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22-23 SETT. - Secondo convegno Hitler-Chamberlain a Godesberg, Chamberlain sottopone a Hitler le proposte franco-inglesi già accettate da Praga ; Hitler le dichiara sorpassate, benchè esse rispondano in linea di massima alle sue richieste nel precedente convegno del 15 settembre. Il convegno prosegue poi p~r scambio. di lettere. . . Hitler chiede un nuovo confine determinato dal confine etnico e un plebiscito in tutto il territorio ceco per permettere successive rettifiche di confine; minaccia di ricorrere alla forza ove le sue richieste non siano immediatamente soçidisfatte. In un successivo memorandum (che Chamberlain definisce un ultimatum) HH!er fissa la data del io ottobre per la consegna alla Germania dei territori cechi in cui la popolazione tedesca supera il 50 °/0 • La sera del 23 Benes annuncia alla radio la mobilitazione generale dell'esercito cecoslovacco. Intanto Mussolini visita alcune città del Veneto e con discorsi quotidiani segue e commenta le fasi del conflitto (]). Nel discorso di Trieste (18 settembre) chiama Chamberlain e messaggero volante della pace " Nello stesso discorso annuncia la linea di condotta fissata per I' Italia : .... • Noi ci anguriamo che .... il conflitto eventuale sia limitato e circoscritto. Ma se questo non avvenisse e si determinasse pro o contro Praga uno schieramento di carattere universale, si sappia che il posto dell' Italia è già scelto ". 25 SETT. - Il governo ceco dichiara inaccettabili le proposte del Reich. La Francia si dichiara disposta a soccorrere la Cecoslovacchia in base ai trattati, ove questa sia aggredita. L' Inghilterra dichiara che assisterà la Francia, ove questa venga a trovarsi impegnata in ostilità contro la Germania. 27 SETT. - La flotta inglese è messa in stato di allarme. Hitler da par.te sua informa Charnberlain di aver deciso l'azione militare in Cecoslovacchia per le ore 14 del 28. Chamberlain invia un messaggio a Mussolini per sollecitare il suo intervento presso Hitler al fine di ottenere la convocazione di un convegno Internazionale che risolva pacificamente Il conflitto. Anche il presidente Roosevelt invia un messaggio per la pace direttamente a Hitler, e per mezzo del suo ambasciatore a Roma fa pregare Mussolini di prestare il suo aiuto. Il 28, Hitler accetta il convegno, ponendo come condizione la presenza di Mussolini.

(l) Mussolini parlò il 18 n T riest e, il 20 a Gorizia e n Udine, il 21 a Torre Znlno e a Tre• Yleo, Il 24 a Padova e a Belluno, il 25 a Vicenza, il 26 a Verona,

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PRECEDENTI PROSSIMI DELLA GUERRA - A. 1938

29 SETT. - Convegno di Monaco (Chamberlain, Daladler, Hitler, Mussolini) . Si stabilisce che i territori sudetici tedeschi siano ceduti alla Germania; che l'evacuazione di detti territori da parte delle autorità cecoslovacche avvenga tra il t • e il 10 ottobre ; che si proceda a un plebiscito In alcuni territori della Cecoslovacchia da determinarsi da apposìta commissione internazionale, dalla quale saranno determinate anche le nuove frontiere. La questione delle minoranze polacche e magiare incluse nella Cecoslovacchia viene per il momento deferita ai governi interessati. 30 SETT. - Ultimatum del governo polacco a quello di Praga per chiedere I' immediata cessione della zona di Teschen abitata da Polacchi (100.000?-200.000 ?) . Il 1• ottobre, il governo di Praga si vede costretto a cedere. 7 OTT. - In Italia, un comunicato del Gran Consiglio del fascismo stabilisce provvedimenti razziali in aggiunta a quelli già emanati il 1• e il 2 settembre : proibizione di matrimoni misti ; esclusione degli ebrei dal partito fascista, dall'esercito, dagli impieghi pubblici, dal possesso o direzione di aziende con più di 100 dipendenti, dal possesso di terreni oltre i 50 ettari. 7 OTT. - In Italia, il Gran Consiglio del fascismo approva uno schema di legge per la soppressione della Camera dei Deputati (con la fine della 29 legislatura) e per I' istituzione, in sua vece, della Camera dei Fasci e delle Corporazioni. 9 OTT. - In Germania, a Saarbrilcken, discorso del Fiihrer, che si lagna della campagna antigermanica da parte della stampa inglese, e vede in essa una prova della ostilltà giudeo-internazionale contro gli Stati totalitari. La stampa italiana fa eco. 15 OTT. - Diecimila volontari italiani con più di 18 mesi di ininterrotta campagna in Spagna s' imbarcano a Cadice per l' Italia. Il generale Franco aveva dato notizia di tale provvedimento l' 8 ottobre. 19 OTT. -

La Polonia riconosce ufficialmente il Manciukuò.

21 OTT. - In Cina, unità motorizzate giapponesi entrano a Canton, già sgombrata dai Cinesi si tratta del più importante porto rimasto alla Cina di Ciang-Kai-Scek. 25 OTT. - In Cina, truppe giapponesi entrano in Hankau (a sudovest di Nanchlno). Contrariamente alle previsioni dei giapponesi, che avevano creduto d'impadronirsi delle predette città in poche settimane, 46


PRECEDENTI PROSSIMI DELLA GUERRA - A. 1938

la battaglia per il possesso della stessa era durata quattro mesi e mezzo. I Cinesi rìusclrono a ritirarsi e a sfuggire cosi all'annientamento . 2 NOV. - Arbitrato di Vienna (Italia, Germania, Ungheria, Cecoslovacchia). La Cecoslovacchia cede ali' Ungheria i ferritori dell'Ucraina carpatica abitati da popolazioni magiare ; evacuazione tra il 5 e il 10 novembre. Si tratta di ollre 800.000 persone che passano ali' Ungheria. 16 NOV. -

Entrano in vigore gli accordi italo-britannici (vedi 16

aprile. 19 NOV. -

La Francia riconosce l'impero italiano d'Etiopia.

30 NOV. - In Italia disegno di legge per cui le quattro province della Libia entrano a far parte integrante del territorio del Regno

d' Italia. 30 NOV. - In Italia, il ministro Ciano parla alla Camera dei Deputali del!' e inflessibile fermezza• con cui saranno tutelati « gli interessi e le naturali aspirazioni del popolo Italiano >. I deputati sottolineano la frase gridando : « Tunisi, Gibuti, Corsica•. Violenta reazione della stampa e del governo francese. La Francia si richiama agli accordi francoitaliani del 7 gennaio 1935 (vedi sotto questa data) ; I' Italia considera tali accordi come scaduti in seguito alla partecipazione della Francia alle sanzioni. Una comunicazione ìn questo senso sarà poi fatta ufficialmente il 17 dicembre dal governo italiano all'ambasciatore francese a Roma.

l DIC. - La repubblica cecoslovacca assume la costituzione di uno stato federale, formato di tre elementi : l' Boemia, Moravia e Slesia Ceca, sottoposte al potere del governo centrale ; 2• Slovacchia, dotata di governo autonomo; 3' Ucraina carpatica, dotata essa pure di governo autonomo. 6, DIC. - A Parigi, dichiarazione franco-tedesca: i due governi riconoscono come definitiva la frontiera attualmente tracciata fra i loro paesi, escludono perciò ogni futura causa di contrasti territoriali, e si impegnano a consultarsi reciprocamente in caso di complicazioni internazionali. La stampa francese vede In questo riavvicinamento fra Germania e Francia un indebolimento del!' Asse e una prova della opposizione tedesca alle rivendicazioni coloniali italiane (vedi 30 novembre) ; tuttavia la stampa ufficiale tedesca sostiene la necessità di rivedere la distribuzione delle colonie tenendo conto delle aspirazioni italiane.

9-27 DIC. -- A Lima, ottava Conferenza panamericana . . _Roosevelt aveva preso I' _iniziativa di proporre che gli Stati americani st impegnassero a una e solidarietà continentale nella difesa • . L' Argen- · 47


.PRECEDENTI PROSSIMI DELLA GUERRA - A. 1939

tina tuttAvia si dichiarò contraria alla costìtuzione di un vero e proprio blocco difensivo a carattere militare. Nella Conferenza prevale una via di mezzo : gli Stati si impegnano, in caso di minaccia alla propria sicurezza o integrità territoriale, a e coordinare le rispettive volontà sovrane» mediante consultazioni. 15 DIC. - Il governo nazionale spagnolo reintegra Alfonso XIII nei suoi diritti e proprietà, annullando il divieto delle Cortes costituenti del 26 settembre 1937. 17 DIC. - L'Italia dichiara di non ritenere più In vigore gli accordi italo-francesi del 7 gennaio 1935. 1-7 OENN. - Viaggio del presidente del consiglio francese Daladier in Corsica, Tunisia ed Algeria, con l'evidente intenzione di dimostrare la risoluta volontà di resistere alle pretese italiane di rivendicazioni (v. 30 novembre 1938). La campagna di stampa francese contro I' Italia e la reazione della stampa italiana continuano per tutto il mese.

5 GENN. - A Berchtesgaden, incontro fra Hitler e il ministro polacco Beck. Hitler presenta le proposte tedesche per la risoluzione della questione di Danzica: lo Stato libero di Danzica ritorna alla Germania; il Corridoio viene attraversato da un'autostrada e da una ferrovia extraterritoriali; la Polonia ottiene in compenso un'autostrada e una ferrovia extraterritoriali nel territorio di Danzica, e un porto franco. Beck risponde evasivamente. 10 OENN. - L'Ungheria riconosce ufficialmente Il Manciukuò. 11-14 OENN. - Visita a Roma di Chamberlain e di Lord Halifax. Il Times dice i1el suo commento che i vantaggi della visita e dello scambio di idee fra Mussolini e i ministri inglesi e sono stati soprattutto psicologici ». 15 GENN. -

I nazionali spagnoli entrano in Tarragona.

19 GENN. - In Italia, legge per l'istituzione della Camera dei Fasci e delle Corporazioni. 25 GENN. - Il governo repubblicano spagnolo si trasferisce da Barcellona a Figueras. 26 GENN. - I nazionali spagnoli occupano Barcellona. L'offensiva per l'occupazione della Catalogna, iniziata il 23 dicembre 1938, ha cosi termine. Il comando rosso vi si era opposto con circa 48


PRECEDENTI PROSSIMI DELLA GUERRA· A. 1939

300.000 uomini. Conquistata Barcellona, i nazionali procedono verso i Pirenei.

30 GENN. - Discorso di Hitler al Reichstag. Nuova rivendicazione delle colonie tedesche, pure escludendo un conflitto armato a causa di esse. Invettive contro la campagna di stampa diffamatoria del giudaismo internazionale, alla quale Hitler attribuisce il proposito di suscitare guerra. Egli personalmente " crede in una lunga pace•. 10 FEBB. - Forze giapponesi occupano I' isola di Hainan nel mar cinese meridionale. Data la sua posizione, I' isola potrebbe servire, se opportunamente attrezzata, come base strategica per operazioni navali ed aeree sia contro I' Indocina francese sia contro le Filippine, sia a danno delle comunicazioni con Singapore. 10 PEBB. - Morte di papa Pio Xl. 10 FEBB. - Fine dell'offensiva dei nazionali spagnoli in Catalogna. La frontiera Francese è raggiunta. 24 FEBB. -- L'Ungheria aderisce al Patto anti-comintern. Sotto la stessa data vi aderisce anche il Manciukuò. Z1 FEBB. - I governi francese e inglese riconoscono formalmente il governo del gen. Franco come unico legittimo governo della Spagna.

1 MARZO. - Inizio del conclave per l'elezione del nuovo pontefice. Vi partecipano tutti i 62 cardinali costituenti il Sacro Collegio (dei quali 35 italiani e 27 stranieri.

2 MARZO. - Elezione di papa Pio Xli. Il cardinale Eugenio Pacelli risultò eletto al terzo scrutinio e, a quanto pare, ali' unanimità. 10 MARZO. - Discorso di Stalin al XVIII congresso del partito bolscevico. Stalin è preoccupato per i metodi e aggressivi» seguiti dalla Germania, ma d'altra parte diffida della Francia e dell' Inghilterra, le quali - secondo lui - con la loro politica di non intervento e di neutralità favoriscono gli stati aggressori (Germania e Giappone) nelle loro manovre, riservandosi poi, quando aggrediti e aggressori si siano esauriti al grado giusto, di entrare in campo a dettare le proprie condizioni. 11 MARZO. - Il Cardinale Maglione è nominato Segretario di Stato 12 MARZO. -

Incoronazione di Papa Pio Xli.

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PRECEDENTI PROSSIMI DELLA GUERRA - A. 1939

14 MARZO. - La Slovacchia (v. I dicembre 1938) si proclama stato libero e indipendente (capitale Bratislava). Già da tempo la Slovacchia, con forti tendenze separatiste, era in contrasto col governo centrale di Praga. Nelle ullime settimane essa aveva preteso di trattare direttamente con potenze straniere e di organizzare un esercito alle proprie dirette dipendenze. Mons. Tiso, capo del governo autonomo slovacco, il 10 marzo è destituito dal presidenje della repubblica cecoslovacca. Egli però considera illegale il provvedimento e chiede protezione dal Reich. I tedeschi residenti nella capitale slovacca parteggiano, naturalmente, per mons. Tiso. La sera del 13, mons. Tiso è chiamato da Hitler a Berlino. In quel colloquio vengono decise le sorti della Slovacchia. Il 16 marzo, mons. Tiso, nuovamente capo del governo slovacco, prega ufficialmente il Ftihrer di assumere la protezione della Slovacchia ; protezione subito accordata. Pochi giorni dopo (23 marzo) è firmato a Berlino un trattato che regola i rapporti fra la Slovacchia e il Reich. L'organizzazione militare e la politica estera slovacca sono sottoposte alla e stretta intesa • e allo e stretto accordo• col governo tedesco. Le forze armate del Reich hanno in ogni momento diritto di costruire impianti militari in determinate zone della Slovacchia, e di occuparle con i contingenti che riterranno necessari. 15 MARZO. - A Berlino, firma di un accordo fra il Ftihrer e il presidente della repubblica cecoslovacca Hacha. Anche nella Boemia e nella Moravia le agitazioni erano state mantenute vive dalla minoranza tedesca (circa 450.000 persone) il cui capo, deputato Kundt, dichiarava •insostenibile» la situazione e rivendicava per i suoi connazionali il diritto di vivere secondo le norme e gl' ideali nazisti. Il 12 marzo si ebbero incidenti fra Cechi e Tedeschi in parecchie città. La scissione della Slovacchia esautorò il governo centrale, tanto più che la Boemia e la Moravia venivano a trovarsi anche materialmente accerchiate dalla Germania. Hacha chiese quindi di recarsi a Berlino a conferire col Filhrer. Reparti tedeschi intanto varcano le frontiere ceche. Secondo l'accordo del 15, Hacha « affidava con fiducia nelle mani del Ftihrer del Reich tedesco ìl destino del popolo e del paese ceco. Il 16 marzo, per decreto del Ftihrer, , i territori dell'ex repubblica cecoslovacca appartengono ormai al territorio del grande Reich tedesco e sono posti sotto la sua protezione come Protettorato di Boemia e di Moravia•. Ufficialmente, il Protettorato è autonomo, ma il Ftihrer vi designa un protettore (Reichsprotektor) e a proteggere l diritti del Reich •, e vi • garantisce la difesa militare• con impianti militari e truppe tedesche. 15 MARZO. - Truppe ungheresi occupano l'Ucraina carpatica. Dopo l'arbitrato di Vienna del 2 novembre 1938 e la conseguente cessione alt' Ungheria di alcuni territori, i rapporti fra Ucraina carpatica

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PRECEDENTI PROSSIMI DELLA GUERRA • A. 1939

e Ungheria erano divenuti alquanto tesi ~ ripetuti _erano stati gli incidenti fra truppe ceche e truppe ungheresi d1 frontiera. . . . li 14 marzo l'Ucraina carpatica tenta dl proclamarsi 111d1pendente

chiedendo la protezione del Reich ; m~ è pr~venuta dall' U~gheria, il cui parlamento il 16 marzo proclama I annessione della Ucrama carpatica, alla quale viene restituito il vecchio nome di Rutenia carpatica. L' Ungheria viene cosi a riavere parte del territorio che le era stato tolto il 4 giugno 1920 col trattato del Trianon. 17 MARZO. - In Francia, Daladier, presidente del consiglio prendendo lo spunto dall'azione tedesca in Cecoslovacchia, chiede i pieni poteri per la tutela della sicurezza del paese, sia contro eventuali nuove iniziative tedesche, sia contro altri pericoli che potessero minacciare l'Impero coloniale francese. È evidente l'allusione ali' Italia (vedi 30 novembre 1938 e 2-6 gennaio 1939). La Francia - afferma Daladier - non cederà e nè uno solo dei suoi diritti nè un jugero del suo territorio •.

17 MARZO. - A Lisbona viene firmato un patto di amicizia e non aggressione tra la Spagna di Franco e il Portogallo. 21-24 MARZO. francese, Lebrun.

Viaggio a Londra del presidente della repubblica

22 MARZO. - A Berlino, accordo tedesco - lituano per la restituzione al Reich del territorio di Memel (staccato dalla Germania col trattato di Versailles, posto sotto l'autorità di un alto commissario della Società delle Nazioni, e infine occupato militarmente dai Lituani col colpo di mano del 9 gennaio 1923). 23 MARZO. - In Italia, inaugurazione della Camera dei Fasci e delle Corporazioni. Nel discorso della Corona, si accenna esplicitamente al dissenso con la Francia. 26 MARZO. Discorso di Mussolini agli squadristi, adunati a Rol'la. Nuova aflermazione delle rivendicazioni italiane nei confronti della Francia: Tumsi. Gibuti, Canale di Suez (questa volta non si fa il nome della Corsica).

26-28 MARZO. - Tra Germania e Polonia si svolgono intense trattative diplomatiche per la questione di Danzica (v. 5 gennaio). La Polonia si pronuncia contro l'annessione di Danzica al Reich e dichiara che considererà atto di aggressione ogni tentativo che violi I' integrità territoriale e lo statu quo politico della città. Comunque è disposta a fare concessioni purchè non intacchino la sua sovranità. 26-28 MARZO. contro Madrid.

Ultima fase dell'offensiva d~i nazionali spagnoli 51


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Si trovano di fronte forze considerevoli : 58 divisioni dei nazionali (circa 500.000 uomini) contro 51 divisioni rosse. Il 28, le truppe nazionali entrano in Madrid. Negli ultimi giorni del mese i nazionali occupano Valencia, Almeria, Cartagena, Alicante e tutti gli altri centri tuttora in mano dei rossi. 27 MARZO. ticomintern.

Il governo nazionale spagnolo aderisce al patto an-

23 MARZO. - L'Inghilterra offre alla Polonia la garanzia incondizionata dell' Inghilterra « in caso di un 'azione qualsiasi che costituisca una flagrante minaccia alla sua indipendenza, e alla quale ìl governo polacco ritenga che sia interesse vitale dello Stato resistere ~. Il 31 Chamberlain, avendo la Polonia accettato tale garanzia, ne dà notizia ufficiale alla Camera dei Comuni. Ali' iniziativa inglese si associa la Francia. 1 APRILE. - Il governo nazionale spagnolo annuncia la fine della guerra avendo raggiunto gli ultimi obiettivi militari. 1 APRILE. - Discorso di Hitler a Wilhemshaven. Solite affermazioni : il • trattato• di Versailles è privo di base giuridica ; al disopra di esso stanno « gli eterni diritti vitali dei popoli ». • Il Reich tedesco non è disposto a sacrificare i suoi interessi vitali e non è disposto neppure a rimanere inattivo di fronte ai pericoli che lo minacciano». Minacce contro gli stati satelliti (intendi : Polonia), che vogliono • togliere le castagne dal fuoco per le grandi potenze •.

2 APRILE. -

Gli Stati Uniti riconoscono il governo di Franco.

5 APRILE. - Alberto Lebrun viene rieletto presidente della repubblica francese. 7 APRILE. - Truppe italiane sbarcano in Albania (a Santi Quaranta, Valona, Durazzo, S. Giovanni di Medua). A parte una breve resistenza a Durazzo, le truppe italiane procedono senza incidenti a occupare il paese. Re Zog I e il governo albanese riparano in territorio greco. Il 12 aprile, l'Assemblea costituente albanese, convocata il giorno prima, offre la corona d'Albania, sotto forma di unione personale, a Vittorio Emanuele III. Il 13 aprile l'Albania notifica _il suo ritiro della Società delle Nazioni. Il 15 aprile viene approvato in Italia un disegno di legge che attribuisce al Re d' Italia il titolo di Re d'Albania. L'opinione pubblica inglese reagisce vivacemente. Chamberlain alla Camera dei Comuni definisce l'azione italiana come un nuovo « uso della forza •, e dichiara che l'Inghilterra è decisa a evitare ogni mutamento dello stato quo nel Mediterraneo e nella Penisola balcanica (13 aprile).

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PRECEDENTI PROSSIMI DELLA GUERRA - A. 1939

8 APRILE. -

li Perù si ritira della Società delle Nazioui.

11 APRILE. -

L' Ungheria si ritira dalla Società delle Nazioni.

13 APRILE. - L'Inghilterra e la Francia danno la propria garanzia unilaterale alla Grecia e alla Romania. (Questo alto è evidentemente provocato dall'azione italiana in Albania). Sono cosi cinque gli Stati garantiti: Grecia, Romania, Belgio (24 aprile 1937), Polonia (30 marzo 1939) e Turchia (12 maggio e 23 giugno 1939). 15 APRILE. - Messaggio personale di Roosevelt a Hitler e a Mussolini, per chieder loro « una franca dichiarazione sulla politica presente e futura" dei rispettivi governi, nonchè l'assicurazione che le loro forze armate non attaccheranno nè invaderanno il territorio o i possedimenti dei singoli stati europei o di quelli del vicino orie11le. Tale assicurazione dovrebbe essere impegnativa per un periodo di almeno 10 anni. Secondo la stampa tedesca e italiana analoga assicurazione dovrebbe essese chiesta anche agli altri governi europei. 20 APRILE. - Discorso di Mussolini in Campidoglio per la preparazioile dell' E. 42. È esplicita l' intenzione di rispondere al messaggio di Roosevelt. « Noi non vogliamo aggredire alcuno .... Noi non ci lasciamo impressionare da campagne di stampa, o vociferazioni conviviali, o da messianici messaggi .... ". 25 APRILE. - In Inghilterra il' Gabinetto approva un progetto di legge per l'introduzione del servizio militare obbligatorio (periodo d'istruzione di 6 mesi), e un altro progetto concernente una nuova e più semplice procedura per la mobilitazione in caso di emergenza. 28 APRILE. - Lunghissimo discorso di Hitler al Reichstag. Anche questo discorso vale, in parte, come risposta al messaggio di Roosevelt, li quale viene accusato di una manovra di natura tendenziosa e demagogica. Hitlher afferma la teoria degli « spazi vitali • ; insiste sulla volontà di pace della Germania; giustifica l'annessione della Cecoslovacchia con la ragione che essa, dopo il primo smembramento del settembre 1938, non era più uno Stato vitale ; accusa l' Inghilterra di volere !ti guerra contro la Germania ; reclama la restituzione di Danzica e accusa il governo polacco di malvolere; giustifica l'annessione del1' Albania ali' Italia, sempre con la teoria dello e spazio vitale» ; accusa Roosevelt di aver voluto, col suo messaggio, e intimidire o per lo meno rendere nervose le piccole nazioni» ; conclude con l'assicurazione che la Germania non attaccherà l'America. Si nota nel discorso la mancanza di spunti polemici contro la Russia comunista ; si capirà più tardi che il Reich stava mutando la sua politica nei rapporti con la Russia.

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28 APRILE. - La Germania denuncia la dichiarazione di non aggressione decennale tedesco-polacca del 26 gennaio 1934 e gli accordr navali con l'Inghilterra del 18 giugno 1935 e del' 17 luglio 1937. La denuncia degli accordi navali, libera il Reich dagli impegni <.li i limitazione quantitativa nella costruzione del proprio naviglio. L' Inghilterra risponde che la denuncia degli accordi non poteva essere unilaterale. 1-2 MAGGIO. - Primo accenno di Chamberlain ali~ Camera dei Comuni a negoziati in corso tra I' Inghilterra e la Russia, per organizzare un « fronte della pace» contro l'aggressività tedesca. II negoziati, consenziente la Francia, avevano avuto ini~io alla metà di aprile. Il lento procedere dei medesimi sembra debba attribuirsi alle diffidenze di Stalin che sospetta la Francia e I' Inghilterra di voler far gravare sulla Russia il peso maggiore della lotta per l'accerchiamento della Germania (v. 10 marzo). 3 MAGGIO. - In Russia Molotov assume la carica di commissario dal popolo per gli affari esteri in sostituzione di Litvinov. 4-5 MAGGIO. - Passi diplomatici della Santa Sede a Londra, e Parigi e a Berlino per dissipare le minacce di guerra. La Santa Sede riceve assicurazioni circa il proposito d1 manter.ere la pace. 7 MAGGIO. -

Una missione militare britannica si reca a Parigi.

8 MAGGIO. - La Spagna si ritira dalla società delle Nazioni. 12 MAGGIO. - Pubblica lettura, a Londra e ad Ankara, di una dichiarazione di mutua assistenza fra I' Inghilterra e la Turchia. I due governi, in attesa di un accordo preciso a lungo termine, già convenuto, si impegnano « a prestarsi a vicenda tutto l'aiuto e l'assistenza in loro potere nell'eventualità di un atto di aggressione che conduca alla guerra nella zona del Mediterraneo ". 8 MAGGIO. - Un centinaio di ufficiali francesi della riserva si recano in lnghiltezza in visita di amicizia. 14-20 MAGGIO. - Viaggio di Mussolini in Piemonte. Discorsi a Torino, Aosta, Cuneo. A Torino disse tra l'altro: « Andiamo verso la pace o verso la guerra ? Rispondo a quest' interrogativo dichiarando che non ci sono attualmente in Europa questioni di ampiezza e di acutezza tale da giustificare una guerra, che da europea diventerebbe, per logico sviluppo di eventi, universale •. 15 MAGGIO. - Il ministro polacco della Difesa nazionale Kasprzycki, giunge a Parigi per conferire col gen. Gamelin. 54

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PRECEDENTI PROSSIMI DELLA GUERRA - A. 1939

J7 MAGGIO. - Pubblicazione di un Libro bianco inglese sulla potitica brìtannica in Palestina e sui dissidi fra Arabi ed Ebrei. Il Libro bianco sostiene che I' Inghilterra, quale potenza mandataria, non era impegnata a costituire uno « Stato ebraico » in Palestina, ma soltanto una e sede nazionale ebraica» e che questo impegno essa aveva mantenuto dato che più dì 300.000 ebrei avevano potuto immigrare in Palestina 'e che quivi la comunità ebraica comprendeva ormai 450.000 persone, 'circa un terzo dell' intera popolazione. Il governo _ingle~e ~i dichiara disposto a dar vita gradualmente a uno stato palestinese md1peadente, con partecipazione proporzionale di Arabi e di Ebrei, non appena i Palestinesi si dimostrino maturi per l' indipendenza. Arabi ed Ebrei palestinesi si dichiarano ugt1almente insoddisfatti. Diventano frequenti gli attentati e gli atti di violenza, sembra per iniziativa ebraica; si fa piit dura la repressione britannica. Nei primi 6 mesi di quest'anno si contano in Palestina 643 uccisi e 700 feriti per incidenti terrorìstid.

17 MAGGIO. -· I Sovrani ù' Inghilterra iniziano la loro visita nel Canadà. La visita ha lo scopo di conquistare le simpatie del Nuovo Mondo alla causa delle grandi potenze democratiche.

22 MAGGIO. - A Berlino, firma del trattato di alleanza italo-germanico (•Patto d'acciaio»). Il trallato si compone di 7 articoli ; importanti il 3~ ed il 5° : il 3~ stabilisce che, qualora una delle due potenze si trovi impegnata in complicazioni belliche, l'allra « si porrà immediatamente come alleato al suo fianco e la sosterrà con tutte le sue forze militari, per terra, per mare e per aria > ; il 5° stabilisce che le due parti contraenti « si obbligano, nel caso di una gue'fra condotta insieme, a non concludere armistizio o pace se non di pieno accordo tra loro • . 24 MAGGIO. -

Una missione militare britannica giunge a Varsavia.

25 MAGGIO. - L'ambasciatore italiano a Londra, Grandi, celebra con un discorso all'ambasciata l'alleanza italo-germanica. È ovvio che egli vuole (o deve, per ordine superiore) scagionarsi dell'accusa di avere avversato tale alleanza. 31 MAGGIO. - A Berlino firma di un trattato di non aggressione tra la Germania e la Danimarca.

FINE MAGGIO. - Incidenti locali al confine tra Danzica e la Prussia orientale, e in generale nella zona di frontiera polacco-germanica. I GIUGNO. -

I volontari italiani rimasti in Spagna (v. 8 settembre

1938) si imbarcano a Cadice per I' Italia.

Gli aviatori volontari tedeschi della legione « Condor .. si erano imbarcati a Vigo il 26 maggio. 55


PRECEDENTI PROSSIMI DELLA GUERRA - A. 1939

1-5 GIUGNO. di Jugoslavia.

Visìta in Germania del Principe reggente Paolo

2 GIUGNO. - Discorso di Pio XII al Sacro Collegio. Il Papa si 1 dice fiducioso della possibilità di una pace « che salvi la libertà e l'onore delle nazioni •. 6-9 GIUGNO. francese Gamelio.

Visita a Londra del capo dello Stato Maggiore

7 GIUGNO. - A Berlino vengono firmati i trattati di non aggressione tra la Germania e l'Estonia e tra la Germania e la Lettonia. 7-12 GIUGNO. - I Sovrani d'Inghilterra, provenienti dal Canadà (v. 17 maggio) visitano gli Stati Uniti. L'8 giugno, al pranzo offerto a Washington, Roosevelt nel suo brindisi esalta i legami di amicizia che uniscono i due popoli. 14 GIUGNO. - I Giapponesi applicano il blocco alla concessione inglese di Tientsin. La misura è una rappresaglia contro il console inglese, che aveva rifiutato ai Giapponesi l'estradizione di quattro cinesi implicati in un assassinio politico. I cittadini inglesi sono sottoposti a perquisizioni umilianti.

17-18 GIUGNO. - Visita a Danzica del ministro della prc,paganda del Reich Goebbels. Tema dei suoi discossi : « Oanzica è una città tedesca, e vuol far ritorno al Reich » ; « la Germania è presente dovunque vi sono dei Tedeschi". Ooebbels accusa l' Inghilterra di avere messo a disposizione della Polonia, con la sua garanzia (v. 30 marzo), un « assegno in bianco •, e considera « errore molto pericoloso • le minaccie e le pressioni che si vogliono fare sul Ftihrer.

23 GIUGNO. - A Parigi, firma di una dichiarazione dì mutua assistenza fra Turchia e Francia, identica a quella anglo-turca del 12 maggio (v. sotto questa data). 23 GIUGNO. - Ad Ankara, firma di un accordo fra Turchia e Francia, per la cessione alla Turchia del Sangiaccato di Alessandretta (v. 4 luglio 1938). Gli abitanti del Sangiaccato aventi più di 18 anni hanno facoltà di optare per la nazionalità siriana o libanese, con la condizione di trasferire il loro domicilio fuori della Turchia. L'Italia, quale potenza mandante, invia il 10 luglio una nota di protesta al governo francese per non essere stata consultata in precedenza. 29 GIUGNO. - Discorso del ministro degli esteri inglese, Lord Halifax, al Royal Jnstitute of lnternational Affairs. Polemica contro la teoria dello spazio vitale. « La nostra prima risoluzione è di mettere fine all'aggressione». Non è l'Inghilterra che

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PRECEDENTI PROSSIMJ DELLA GUERRA - A. 1939

vuole isolare la Germania ; è la Germania che si sta isolando da sè, economicamente, politicamente e culturalmente. 29 GIUGNO. - A Mosca, un articolo della ufficiosa Pravda precisa il punto di vista sovietico sui n_egoziati In _corso tra l' Ing~ilt~r~a, I~ Francia e la Russia (v. 1-2 maggio). La Russia vede nel conhom ritardi e rinvii una prova della cattiva volontà delle potenze occidentali, e teme del resto di dover rappresentare, in un eventuale accordo, « la parte dell'uomo di fatica, che dovrebbe portare sulle sue spalle l' intero fardello degli impegni •. Inglesi e Francesi, secondo la Pravda, vogliono soltanto tirar in lungo le conversazioni, per poter poi accusare la Russia di intransigenza • e agevolarsi cosl la via verso la transazione con gli aggressori ~. li motivo fondamentale del disaccordo era già stato denunciato dal Commissario sovietico per gli affarl esteri, Molotov, in un discorso del 31 maggio al Consiglio Supremo dei Sovieti: la Russia era disposta a concludere un patto di mutua assistenza con la Francia e I' Inghilterra, a carattere esclusivamente difensivo, purchè le tre nazioni contraenti accordassero la loro garanzia auche a tutti i paesi limitrofi della Russia (Lituania, Estonia, Lettonia, Finlandia). Su quest'ultimo punto I' Inghiiterra e la Francia accampavano riserve, giustificate almeno in parte dalla renitenza di quei paesi ad accettare garanzie e a compromettere cosi la propria neutralità. I LUGLIO. - A Parigi, il ministro degli esteri Bonnet consegna una nota del suo governo all'ambasciatore del Reich sulla questione di Danzica, nella quale si sottolinea • l'incrollabile decisione della Francia• di 1l)antenere con tutte le sue forze i propri impegni con la Polonia : • ogni impresa, in qualunque forma, tendente a modificare lo statu quo a Danzica, che provochi una resistenza armata della Polonia, farebbe entrare in gioco l'accordo f.ranco-polacco, e obbligherebbe la Francia a prestare immediata assistenza alla Polonia •. '6 LUGLIO. - Nota ufficiosa polacca: Danzica non deve venire incorporata al Reich ; essa deve restare entro le frontiere doganali polacche ; i diritti della Polonia in Danzica devono rimanere esenti dal controllo di qualsiasi potenza straniera.

10 LUGLIO. - Discorso di Chamberlain alla Camera dei Comuni · Noi abbiamo garantito di dare la nostra assistenza alla Polonia in cas~ che_ vi_ ~ia chiara mi~accia al_la sua indipendenza, alla quale essa consideri d1 importanza vitale resistere con le sue forze nazionali e siamo fermamente risoluti a mantenere questo impegno.. ' L'opinione pubblica inglese, ritenendo i risultati del convegno di Monaco (29 se~ternbre_ 1938) un'abdicazi~ne del prestigio britannico, tende ora a spingere 1I governo ad un'azione energica. «

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PRECEDENTI PROSSIMI DELLA GUERRA - A. 1939

È da notare che durante il mese di luglio bombardieri britannici effettuano voli di allenamento su territorio francese. 10-17 LUGLIO. liano, Ciano.

Viaggio in Spagna del ministro degli esteri ita-

13 LUGLIO. - Risposta tedesca alla nota francese del 1 luglio : la Germania non ammette I' intromissione francese nel proprio spazio vitale; qualsiasi violazione del territorio di Danzica da parte della Polonia o qualsiasi provocazione incompatibile col prestigio del Reich avrà come risposta una marcia immediata dei Tedeschi e l'annientamento dell'esercito polacco; le minacce come quelle della nota francese del I luglio, non avranno altro risultato che di rafforzare il Filhrer nella sua decisione. 13 LUGLIO. - Il Gauleiler di Danzica, Forster, giunge a Bcrchtesgaden per conferire col Filhrer. Del risultato del colloquio egli dà conto il 19 luglio all'Alto Commissario della Società delle Nazioni per la città di Danzica : la Germania non ha intenzione di provocare un conflitto, ma le sue richieste circa Danzica e il Corridoio (v. 5 gennaio) rimangono immutate. 17 LUGLIO. - Dopo una breve interruzione, riprendono a Mosca negoziati anglo-franco-russi per il « fronte della pace• ; ma un comunicato ufficioso russo annuncia che non si è giunti ad « alcun risultato definitivo •. Tuttavia vengono mandate a Mosca missioni militari inglesi e francesi, con la speranza che un accordo militare possa influire sulla conclusione di un accordo politico. Intanto negli ambienti diplomatici si diffonde la voce che il governo sovietico sia disposto a firmare con il Reich un patto di non aggressione per la durata di 5 anni. 26 LUGLIO. - Gli Stati Uniti denunziano il trattato di commercio col Giappone concluso il 21 febbraio 1911. 31 LUGLIO. - Chamberlain, in un discorso alla Camera dei Comuni, ammette che il governo sovietico e i governi britannico e francese non si sono finora accordati su una definizione soddisfacente della espressione « aggressione indiretta • ( cioè mediante sovvertimenti politici interni provocati da pressioni straniere) ; definizione necessaria per fissare gli impegni reciproci per il fronte della pace. 10 AGOSTO. - A Danzica, discorso del Gauleiter Forster: della liberazione si avvicina,..

« l'ora

11 AGOSTO. - In Italia, approvazione del disegno di legge che dà facolta di rinunciare alla cittadinanza italiana alle persone di origine

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PRECEDENTI PROSSIMI DELLA GUERRA • A. 1939

e di lingua tedesche residenti in Alto Adige e che intendano trasferirsi' in Germania. 11-13 AGOSTO. - Convegno italo-tedesco (Ciano-von Ribbentrop) prima a Salisburgo, poi a Berchtesgaden, in presenza del Fiihrer. Nessun comunicato ufficiale. Il convegno ha avulo luogo per. iniziatiya italiana, p_e~ offrire alla Germania la collaborazione del\' rtaha per risolvere la cns1. Dal convegno emerse chiaro « c_be la so.tu~ione _delle ar_ml era la più pr~babile •. Hitler però riteneva d1 poter !Imitare 11 conflitto alla Germania e alla Polonia. 19 AGOSTO. - Discorso di papa Pio Xli ai pellegrini veneti : Noi non cessiamo di confidare che i reggitori dei popoli, nell'ora della decisione, rifuggiranno dall'assumere la indicibile responsabilità di un appello alla forza •. «

19 AGOSTO. -- A Berlino, firma di un accordo commerciale fra Germania e Russia.

22 AGOSTO. - Messaggio di Chamberlain a Hitler : proposta di negoziati diretti fra Germania e Polonia ; l'eventuale accordo sarebbe garantito da altre potenze. 23 AGOSTO. - A Mosca, firma del patto dì non aggressione fra Germania e Russia. Il patto ha la durata di 20 annì. li preannuncio era stato dato due giorni prima, e aveva colto alla sprovvista l'opinione pubblica. In realtà i negoziati anglo-franco-russi nelle prime settimane dì agosto si erano trascinati stentatamente, e come fu detto poi avevano rivelato « divergenze di vedute insormontabili •r anche nel campo militare, aggravate dal fatto che la Polonia rifiutava di accettare l'assistenza militare sovietica. Il 31 agosto Molotov in un suo discorso espresse l'opinione che Francia e Inghilterra volessero si l'assistenza della Russia, ma temessero che il patto di mutua assistenza rafforzasse soltanto l'Unione sovietica. 23 AGOSTO. - Risposta di Hitler al messaggio di Chamberlain del 22 agosto. Molte accuse contro la Polonia, colpevole di "un'ondata di incredibile terrorismo contro un milione e mezzo di tedeschi ,. ivi residenti. " Se l' Inghilterra attacca, troverà una Germania pronta e risoluta ... 23 AGOSTO. - Messaggio di Roosevelt a Vittorio Emanuele m perchè eserciti la sua « grande influenza per evitare lo scoppio della guerra•·

Il Re risponde il 30 agosto di aver trasmesso il messaggio al proprio 59


PRECEDENTI PROSSIMI DELLA GUERRA • A. 1939

governo, il quale stava facendo • tutto quanto era possibile per ottenere una pace con giustizia•. 23 AGOSTO. - Radio messaggio di re Leopoldo Jll del Belgi, il quale invita i capi di stato responsabill ad aprire negoziati per evitare I' incombente conflitto. Il Re parla anche a nome del cosi detto • gruppo di Oslo• (costituitosi fino dal 1930: Svezia, Norvegia, Danimarca, Finlandia, Belgio, Lussemburgo e Olanda). 24 AGOSTO. - Messaggi di Roosevelt al Fi.ihrer e al presidente della Repubblica polacca Noscicki : proposta di negoziati diretti o di una commissione di arbitrato. 24 AGOSTO. - Radiodiscorso di papa Pio Xli da Castel Gandolfo : • Nulla è perduto con la pace. Tutto può esserlo con la guerra•. 25 AGOSTO. - Messaggio di Hitler a Chàmberlain. Premessa la necessità della risoluzione del problema di Danzica e del Corridoio, Hitler • riconosce I' impero britannico ed è pronto a impegnarsi personalmenie per la continuazione della sua esistenza e a mettere la potenza del Reich tedesco a sua disposizione•, a condizione che le rivendicazioni coloniali della Germania siano soddisfatte e che i suoi obblighi verso l' Italia non vengano toccati. 25 AGOSTO. - A Londra, firma di un accordo anglo-polacco di mutua assistenza. 26 AGOSTO. - Passi diplomatici anglo-francesi a Varsavia : proposta di una soluzione del conflitto mediante scambio di popolazioni. 26 AGOSTO. - Il primo ministro del Canadà Mackenzie King interviene nella quistione polacca con messaggi a Hitler, Mussolini e Moscicki. 28 AGOSTO. - Nota del governo britannico in risposta al messaggio di Hitler del 25 agosto. L' Inghilterra desidera anch'essa relazioni d'amicizia con la Germania; si offre a favorire e garantire un accordo tedesco-polacco. 28 AGOSTO. - Reazione in Giappone al patto russo-tedesco del 23 agosto. Il gabinetto Hiranuma, che fino allora aveva improntato la politica estera al patto anticomintern, rassegna in blocco le dimissioni. Nella lettera di dimissioni indirizzata al Tenno, Hiranuma parla di • una complicata e misteriosa situazione recentemente sorta In Europa •, che obbliga il Giappone a formulare una politica interamente nuova. 29 AGOSTO. - Risposta del Filhrer alla nota inglese del 28 agosto. 60


PRECEDENTI PROSSIMI DELLA GUERRA - A. 1939

Il governo del Reich, sebbene scettico ~irca ai risultati, è_ disposto ad entrare in trattative dirette con la Poloma e ad attendere smo al 30 ago-

sto l'arrivo a Berlino di un plenipotenziario polacco. 30 AGOSTO. rale per il 31.

Il governo polacco ordina la mobilitazione gene-

30 AGOSTO. - Nota del governo britannico al Reich: il termine fissato dal Fiihrer è troppo breve, essendo necessario un certo tempo per stabilire « il metodo di contatto e i preparativi per le discussioni • tra Germania e Polonia.

30 AGOSTO. - A mezzanotte, colloquio a Berlino fra von Ribbentrop e l'ambasciatore britannico Henderson. Von Ribbentrop legge in lingua tedesca ( « il più velocemente possibile e in tono di estremo disappunto•, dichiara poi Henderson) una nota contenente 16 punti ; Danzica fa immediato ritorno al Reich ; il territorio del Corridoio deciderà con un plebiscito della sua appartenenza alla Germania o alla Polonia ; li porto di Gdynia resta alla Polonia ; nel Corridoio si stabilirà una zona extraterritoriale di traffico a vantaggio della Potenza non favorita dal plebiscito; ecc. (seguono disposizioni di minore importanza). 31 AGOSTO. - A Berlino, brevissimo colloquio fra von Ribbentrop e t• ambasciatore polacco Lipi;ki. Il colloquio non dà alcun risultato perchè Lipski non ha l'autorità di plenipotenziario che il governo del Reich aveva posto come condizione per trattare (v. 29 agosto). 31 AGOSTO. - Intervento di Mussolini, il quale offre ai governi francese e inglese di convocare una conferenza internazionale per il 5 settembre allo scopo di rivedere le clausole del trattato di Versailles che erano causa del dissidio tedesco-polacco. 31 AGOSTO. - Pio XII fa un nuovo tentativo in favore della pace, eso'rtando i governi di Germania e di Polonia di fare il possibile per evitare ogni incidente e di astenersi a prendere decisioni che possano aggravare la tensione attuale. 1 SETT. - Il Filhrer ordina alle forze armate di assumere la « difesa attiva• del Reich.

Il Gauleiter Forster proclama la riannessione di Danzica al Reich. Discorso di Hitler al Reichstag per giustificare l'apertura delle ostilità con la Polonia. • lo sono deciso a risolvere : I) la questione di Danzica ; 2) la questione del Corridoio ; 3) a provvedere che i rapporti deUa Germania con la Polonia subiscano un mutamento che assicuri una pacifica convivenza.

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PRECEDENTI PROSSIMI DELLA GUERRA - A. 1939 e Sono anche deciso a combattere fino a quando l'attuale governo polacco sarà disposto a realizzare tale mutamento, oppure fino a quando un altro governo polacco sarà disposto a farlo •. Hitler, fra altro, esalta il patto con la Russia del 23 agosto, patto e che, per tutto l'avvenire esclude il ricorso alla violenza fra i nostri due paesi •, e ne parla come di una decisione politica e definitiva•, che nessun e tentativo dell'occidente• potrà modificare. Afferma che non farà la guerra contro le donne e i bambini, e che l'aviazione limiterà gli attacchi ai soli obiettivi militari. Infine designa In caso di sua morte, suoi successori alla carica di Ftihrer, primo, G5ering; secondo, Hess.

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ANNO 1939 (SETTEMBREJDICEMBRE) A VVENIMENTJ POLITICI


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AVVENIMENTI POLITICI - A. 1939

1 SETT. - Il governo polacco chiede, per mezzo degli ambascia~ tori a Parigi e a Londra, « l'aiuto immediato degli Alleati•. L'ambasciatore inglese a Berlino rimette a von Ribbentrop una nola nella quale il governo inglese si dichiara ~ron~o ad assister: la Polonia, qualora la Germania non sospenda ogm azione aggressiva. La nota vuole avere "valore di avvertimento•, non di •ultimatum ». Una nota identica è consegnata più tardi dall'ambasciatore francese. 1 SETT. - L'Italia dichiara e che non prenderà iniziativa alcuna di operazioni militari •.

Telegramma di Hitler a Mussolini : • Credo di non avere bisogno in queste circostanze dell'aiuto militare italiano ». l SETT. -

La Svizzera dichiara la propria neutralità.

2 SETT. - Lord Halifax telefona a Ciano che l' lnghìlterra non può aderire alla proposta di mediazione italiana, se prima non siano evacuati I territori occupati in Polonia da truppe tedesche. Uguale atteggiamento assume il governo francese. Il governo Italiano non ritiene perciò « di poter svolgere ulteriore azione•.

2 SETT. - Protesta polacca per bombardamenti di agglomerati civili da parte dell'aviazione tedesca. 2 SETT. neutralità.

Il Reich garantisce alla Norvegia il rispetto della sua

3 SETT. - Ultimatum britannico al Reich. Se per le ore 11 il Reich non darà assicurazione circa il ritiro delle proprie truppe dalla Polonia, da tale ora esisterà lo stato di guerra fra i due Paesi. Il Relch non dà risposta tempestiva. (La risposta fu consegnata ali' ambasciatore Henderson a Berlino soltanto alle 11,30 ; ma era del resto un rifiuto a subire l'ultimatum). Alle ore 11,15 Chamberlain annuncia per radio lo stato di guerra. La Francia annuncia lo stato di guerra per le ore 17.

3 SETT. - JI governo federale australiano decide di appoggiare immediatamente e con ogni energia la Madrepatria. ' Il primo ministro Menzies, in un suo radio discorso, dichiara tra l'altro: I' Inghilterra è in guerra, quindi l' Australìa è in guerra. L'uno dopo l'altro, i domini britannici si associano alla Madrepatria nella dichiarazione di guerra alla Germania: la Nuova Zelanda il 3 settembre • Il Sudafrica Il 5 settembre, non ostante l'opposizione di una forte cor~ rente Isolazionistica; Il Canadà li 9 settembre (al Canadà è riservato più specialmente Il compito della costruzione di aeroplani e dell'addestramento del piloti e osse·rvatori). L' Irlanda, Invece, aveva dichiarato la propria neutralità fin da Ila vigilia dello scoppio delle ostilità (2 settembre). 65


AVVENIMENTI POLITICI - A. 1939

In India, il partito nazionalista del Congresso subordina l'adesione alla guerra a una preventiva concessione di libertà al popolo indiano ; il partito esige, insomma, l'attuazione in India di quegli stessi ideali di libertà e di democrazia 1>er i quali la Madrepatria è scesa in guerra. Si oppongono tuttavia al partito nazionalista le popolazioni mussulmane (78 milioni su 350 milioni di abitanti) e i 600 stati indiani. La situazione rimane per il momento statica. Il governo inglese, d'altra parte, si dice disposto a fare dell' India un • dominio • autonomo, ma solo dopo la fine della guerra in Europa. Gli stati posti sotto I' influenza britannica, Egitto e lrak, si dichiarano solidali con I' Inghilterra. 5 SETT. - Il Giappone si dichiara neutrale. Anche i due governi cinesi (Nanchino e Pechino) si dichiarano neutrali (8 settembre). 5 SETT. -

Gli Stati U nlti dichiarano la loro neutralità.

6 SETT. - Pubblìcazioni del libro Bianco tedesco • sull'ultima fase della crisi tedesco-polacca ». Comprende una nota introduttiva e 26 documenti sul periodo agosto settembre 1939.

6 SETT. - Nel Sud-Africa il gen. Hertzog, primo ministro del1' Unione dal 1924, si dimette ed è sostituito dal gen. Smuts, il quale nel maggio 1941 verrà promosso maresciallo dell'impero britannico. 7 SETT. - Inizio del blocco economico contro la Germania da parte dell' Inghilterra. Il blocco è totalitario : tra le merci di contrabbando sono compresi tutti i generi alimentari. 9 SETT. - li gabinetto di guerra britannico decide di fondare la propria politica sul presupposto che la guerra debba durare tre o più anni.

14 SETT. - Lord Halifax, alla Camera dei Comuni, dà lettura di una dichiarazione con la quale ìl governo tedesco si impegna ad astenersi dall' uso dei gas tossici e dei metodi batteriologici di guerra (convenzione di Ginevra del 17 giugno 1925), purchè se ne astenga anche il nemico. 17 SETT. - Il governo sovietico, constatato che lo stato e il governo polacco • hanno di fatto cessato di esistere», considera scaduto li patto di non aggressione con la Polonia (luglio 1932). Abbandona qui_ndl la neutralità per proteggere con le sue forze armate i connazlonall ucraini e bianco-russi abitanti nel territorio polacco. • Protesta della Polonia, che si considera aggredita dalla Russia. Una nota ufficiosa tedesca giustifica I' intervento russo In Polonia. 66

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AVVENIMENTI POLITICI • A. 1939

Il governo polacco ripara in territorio romeno. 18 SETT. - Conferenza di Copenaghen. Gli stati nordici ribadiscono la loro intenzione di mantenersi neutrali. 19 SETT. - Discorso di Hitler a Danzica: « La Polonia non risorgerà mai più nella forma stabilita dal trattato di yersaglia •.. . . Accuse ali' Inghilterra che, col blocco econom,co, « ha già nc_omrnciato, con menzogna e ipocrisia, la guerra contro le donne e I fanci ulll • .

20 SETT. - Paderewski, ex primo ministro della Repubblica polacca, rivolge un messaggio a tutte le nazioni civili : la Polonia continuerà a resistere e a combattere, sia sul suolo patrio, sia altrove col suo esercito in Francia. 21 SETT. - Pubblicazione del Libro Azzurro inglese sulle relazioni tedesco-polacche e lo scoppio delle ostilità fra la Gran Bretagna e la Germania. Contiene 144 documenti, dal gennaio 1934 al settembre 1939. 23 SETT. - Mussolini a Palazzo Venezia parla alle gerarchie del fascismo bolognese : « Il popolo italiano sa che non bisogna turbare il pilota. Se e quando io apparirò al balcone e convocherò ad ascoltarmi l' intero popolo ilaliano, sarà per annunciargli decisioni, dico decisioni, di portata storica •. 24 SETT. Moscicki.

Dimissioni del presidente della Repubblica polacca,

25 SETT. - In Romania, in seguito all'assassinio del presidente del Consiglio Calinescu, avvenuto il 21, si costituisce il nuovo governo con a capo Argetolanu. · 26 SETT. - In Francia è sciolto con decreto presidenziale il partito comunista. 28 SETT. - Accordo russo-tedesco per la delimitazione « della frontiera dei rispettivi interessi reciproci nel territorio polacco•. La zona di influenza tedesca comprende 184.000 kmq. e 21 milioni di abitanti; la zona di influenza russa, 205-000 kmq. e circa 12 milloni di abitanti. Nella zona tedesca, Danzica e Il Corridoio sono annessi direttamente al Reich; Il resto costituisce il governatorato di Polonia (8 ottobre) con a capo un governatore alle dirette dipendenze del Ftihrer. Nella zona russa, la città e Il territorio di Vilna vengono ceduti alla Lituania (10 ottobre) ; il resto viene incorporato ali' Unione sovietica secondo li risultato di plebisciti (28-29 ottobre). ' 67


AVVENIMENTI POLITICI - A. 1939

28 SETT. - A Mosca, firma del trattato sovietico-estone « di mutua

e totale assistenza, compresa quella militare » nel caso che le frontiere

di una delle parti contraenti siano oggetto di attacco diretto o indiretto. L'Estonia concede alla Russia alcune basi militari e marittime e un certo numero di aerodromi. 30 SETT. - Si costituisce In Francia un nuovo governo polacco con a capo il gen. Sikorski. Presidente della repubblica, Raczkievicz. Sede del governo : Angers (nord-est di Nantes). Molti paesi neutrali, compreso il Giappone, riconoscono il nuovo governo. 30 SETT. - Discorso di papa Pio XII a un gruppo di polacchi residenti In Roma. Dato li momento, acquistano particolare significato le frasi sulla Polonia « che non vuol morire » e sulla Provvidenza e che hOn sbaglia mal nei suoi consigli » . « Nella sua vita agitata, il popolo polacco ha conosciuto ore d'agonia e periodi di morte apparente; ma ha anche conosciuto giorni di rinascita e di resurrezione». 1 OTT. - Radiodiscorso di Churchill, primo lord dell'Ammiragliato · britannico. Interessanti le considerazioni sulla Russia : e Non posso p~edlrvi l'azione della Russia. Essa è un indovinello avvolto nel mistero di un enigma ; ma forse vi è una chiave. Tale chiave è l'interesse nazionale russo. Non può accordarsi con l'interesse della sicurezza della Russia che la Oermanra nazista si installi sulle rive del mar Nero, o che essa Invada gli stati balcanici e sottometta i popoli slavi dell' Europ& sud-orientale ». 3 OTT. - A Panama, la Conferenza panamericana (apertasi il 23 settembre) approva una dichiarazione di neutralità delle repubbliche americane, e stabilisce una e fascia di sicurezza• per tener lontane dalle coste americane le operazioni belliche. Tale fascia si estende a una distanza di 300 miglia dalla costa, contro la consuetudine del diritto Internazionale che fissa l'estensiorie delle e acque territoriali » solo fino al limite di 3 miglia. Ma secondo una precedente dichiarazione di Roosevelt, il limite delle acque territoriali deve estendersi e tanto lontano quanto gli interessi degli Stati Uniti richiedono •. 4 OTT. - Trattato di mutua assistenza sovietico-lettone. La Lettonia concede alla Russia basi marittime e aerodromi. ' 6 OTT. - Discorso di Hitler al Reichstag. I fini che il Reich si propone sono : la creazione di una frontiera che corrisponda alle condizioni storiche, etnografiche ed economiche ; la risoluzione dei problemi delle minoranze negli stati meridionali e sud-orientali dell'Europa ; l' lstl68


AVVENIMENTI POLITICI - A. 1939

-tuzione di uno stato polacco che non sia « una centrale d'intrighi» con-

tro la Germania e la Russia. Per tali finl un giorno bisognerà convocare una conferenza europea; e pertanto Hitt'er propone che ci si provveda prima che la guerra si estenda di fatto anche al fronte occidentale. Da Londra e da Parigi si risponde che gli Alleat( non possono _dare ascolto a proposte le quali non contengono sostanziali concessioni. Chamberlain, il 12 ottobre, in un discorso ai Comuni aggiunge che non ritiene più possibile fidarsi della semplice parola dell'attuale governo tedesco· che prima di offrire la pace, il Reich dovrebbe riparare i torti fatti ali~ Cecoslovacchia e alla Polonia. « Noi non miriamo soltanto atta vittoria, ma guardiamo piuttosto al di là di essa, volendo gettare le basi di un sistema internazionale migliore, grazie al quale la guerra non dovrà più essere il destino inevitabile di ogni generazione ». 10 OTT. - Trattato di mutua assistenza sovietico-lituano. La Russia cede alla Lituania la città e il territorio di Vilna (v. 28 settembre), e si riserva il diritto di mantenere guarnigioni e forze aeree In alcuni punti del territorio Lituano. li predetto trattato ed altri due consimili con I' Estonia e la Lettonia (v. 28 settembre e 4 ottobre), mentre da un lato assicurano alla Russia l'egemonia stralegica e l'espansione politica nel Baltico, dall'altra vengono a intaccare posizioni e interessi germanici ivi acquisiti da secoli. Nonostante ciò la Germania provvede al rimpatrio dei tedeschi residenti in Estonia (16.000 persone) e in Lettonia (60 mila persone). Non si accorda Invece, per il ritiro dei tedeschi dalla Lituania (35.000 persone). 12-14 OTT. - Colloqui a Mosca fra Stalin, Molotov e Paasikivi, delegato della Finlandia. Per garantire la sicurezza di Leningrado, la Russia chiede : la cessione in affitto trentennale del porto di Hanko e e del territorio limitrofo, col diritto per la Russia di mantenervi una guarnigione di 5.000 uomini ; il diritto di ancoraggio per le forze navali russe nella baia di Lappoja; la cessione di alcune isole situate all'entrata del golfo di Leningrado; la cessione di una parte dell' istmo di Carelia e di parte della penisola dei Pescatori. 17 OTT. - Pubblicazione del Libro bianco inglese, contenente il rapporto presentato il 20 settembre dall'ambasciatore britannico a Berlino, Sir Neville Henderson « sulle circostanze che condussero alla fine della sua missione». 19 OTT. - Trattato di mutua assistenza anglo-turco. È Il perfezionamento degli accordi di massima del 12 maggio e del 23 giugno (v. sotto queste date). La Turchia, però, in un protocollo aggiunto, si sottrae agli impegni del trattato, nell'eventualità che essi dovessero trascinarla in un conflitto contro la Russia. È sintomatico il fatto che la stampa turca non ostante


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gli sforzi dell'ambasciatore germanico ad Ankara, von Papen, si orienti sempre più verso la causa democratica. 21 OTT. - Accordi italo-tedeschi per le modalità del trasferimento• in Germania dei cittadini germanici e degli allogeni tedeschi dcli' Alto Adige (v. 11 agosto). Il rimpatrio dei cittadini germanici è obbligatorio e deve compiersi entro tre mesi; l'emigrazione degli allogeni tedeschi è volontaria. Questi ultimi devono optare per la cittadinanza italiana o per quella germanica entro il 31 dicembre 1939 ; quelli che optano per la cittadinanza germanica, devono trasferirsi in Germania entro il 31 dicembre 1942. 22 OTT. M. Prado.

Nel Perù viene eletto presidente della Repubblica

23-25 OTT. - Ripresa delle trattative sovietico-finlandesi (v. 1214 ottobre). Proposte concilianti della Finlandia, la quale però respinge la richlsta sovietica concernente il porto di Hank5 e la baia di Lap-

pohja. 24 OTT. - Discorso di von Ribbentrop a Danzica. Violento attacco ali' Inghilterra, considerata responsabile della guerra. Accuse a Chamberlain di essere venuto a Monaco e non per impedire la guerra, bensl per ritardare la guerra che era stata decisa dal governo britannico,.. Non vi è dubbio, invece, « che il popolo francese non abbia voluto questa guerra, che il popolo francese preferirebbe far la pace oggi piuttosto che domani, e che questa guerra gli è stata imposta dall' Inghilterra e dai suoi complici di Pari~i e del governo francese•. Tra l'atteggiamento magnanimo e di portata secolare del Filhrer e l'ostinazione materialista del signor Chamberlain corre un abisso •. TI OTT. - Prima enciclica di Papa Pio XII, portante la data del 20 da Castel Gandolfo. Denuncia i due massimi errori che hanno portato alle presenti sciagure : 1° la dimenticanza di quella legge di umana solidarietà e carità che ha la sua base nella natura razionale dell' uomo e nel comandamento di Cristo ; 2° la tendenza, tipica dei tempi moderni, al prevalere dello stato sull' individuo. La concezione che assegna allo stato un'autorità lllimitata « toglie fondamento e valore al diritto delle genti, apre la via alla violazione dei diritti altrui e rende difficile l' intesa e la convivenza pacifica ». 28 OTT. - In Italia, inaugurazione dei lavori per la redenzione del latifondo siciliano. 31 OTT. - Discorso di Molotov al Consiglio supremo dei sovieti. Non crede alla guerra ideologica contro il nazismo proclamata dall' Inghilterra e dalla Francia ; crede invece che il motivo della guerra risieda negli interessi coloniali. Parla lungamente delle trattative con la

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Finlandia (v. 23-25 ottobre), e conclude non potere ammettere che la Finlandia si possa rifiutare di accettare le proposte russe. 31 OTT. - In Italia, il maresciallo Graziani è nominato capo di S. M. dell'esercito. I-9 NOV. - Altra ripresa delle trattative sovietico-finlandesi (v. 2325 oltobre). La Russia rinuncia alla richiesta del porto di Hanko, ma chiede le isole prospicienti Hanko. 4 NOV. - Promulgazione della nuove legge di neutralltà degli Stati Uniti È abolito l'embargo sulle armi, sulle munizioni e sul materiale di guerra; anche in questo caso viene introdotta la formula del cash and carry (v. 29 aprile 1937). Al Presidente è concesso il potere discrezionale di definire le zone di combattimento entro le quali sarà proibito ai cittadini e alle navi americane di viaggiare.

7 NOV. - La Regina d'Olanda ed il Re del Belglo telegrafano ai capi dei paesi in guerra per affrire i loro e buoni uffici » per facilitare e la ricerca degli elementi per un accordo ». li Re di Romania si associa ali' iniziativa. Ma questa non ha sucsesso. Il Re d'Inghilterra e il presidente Lebrun rispondono il 12 novembre che spetta alla Germania presentare proposte concrete. 1115 novembre la Germania, ritenendo che con tale risposta i governi francese e britannico abbiano rifiutato di aderire ali' iniziativa per la pace, e considera la proposta come liquictata •. In cambio essa assicura il Belgio e l'Olanda di non nutrire contro di essi alcuna intenzione ostile. 8 NOV. - Discorso di Fiihrer nella BUrgerbraukeller di Monaco, in commemorazione del Putsch nazista dell' 8 novembre 1923. Invettive contro I' Inghilterra. Certezza nella vittoria: e Se il signor Churchill non lo crede, lo attribuisco alla sua età avanzata•. 21 NOV. - Chamberlain denuncia alla Camera dei comuni Il largo uso di mine magnetiche da parte della Germania negli ultimi tempi. L' Inghilterra per rappresaglia ordina il 'l:l novembre la confisca in alto mare delle merci di origine, di provenienza o di proprietà tedesche. Ar.alogo provvedimento adotta la Francia il 28 successivo. 2-l NOV. - In Romania in seguito alle dimissioni del presidente del consiglio Argetoianu, si forma il nuovo governo con a capo Tatarescu. 26 NOV. - Nota sovietica alla Finlandia per incidenti avvenuti alla frontiera dell'istmo di Carella (colpi d'artiglieria del territorio finlandese contro truppe russe). La Finlandia risponde il giorno successivo che i colpi non possono essere partiti da batterie finlandesi, data la loro distanza dalla frontiera. La Russia ribadisce il 28 novembre la sua versione, e attribuisce al governo finlandese « I' intenzione di tenere Leningrado sotto la minaccia diretta delle sue truppe », 71


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Il 29 la Finlandia rimette alla Russia una nuova nota, ma Mosca rompe i rapporti diplomatici, e Molotov nella notte sul 30 novembre, annuncia alla radio, di aver dato ordine all'esercito e alla marina e di rispondere con le armi alle eventuali nuove provocazioni • . 1 DIC. - Il governo di Mosca insedia un governo popolare della repubblica democratica finlandese • a Terijoki (presso la frontiera dell' istmo di Carelia), già occupata dalle truppe russe, presieduto da Otto Kuusinen. Questo governo rivolge un appello alla Russia per il ristabilimento del rapporti amichevoli, e conclude il 2 dicembre infatti un trattato di amicizia con la Russia, cedendole i territori e le basi navali che essa desiderava. 1 DIC. -:- In Finlandia costituzione di un governo d'unione nazionale con a capo Ryti. 3 DIC. - Il governo finlandese di Helsinki presenta alla Società delle Nazioni un ricorso contro l'aggressione sovietica. li governo sovietico, riportandosi al trattato di amicizia concluso il 2 dicembre col governo di Terljoki, risponde il 5 successivo: " non si trova in stato di guerra con la Finlandia e non minaccia la guerra al popolo finlandese» e, coerente a tale opiniorie, rifiuta di partecipare alle sedute indette a Ginevra per esaminare in ricorso in questione. 4 DIC. - A Parigi le tesorerie inglese e francese si accordano allo scopo di impedire, durante la guerra, ogni alterazione del cambio esistente fra la sterlina e il franco. 6 DIC. - Messaggio cordiale di Roosevelt al presidente della Repubblica finlandese, Kallio. 13 DIC. - Pubblicazione del Libro bianco tedesco n° 2, sulla genesi del conflitto con la Polonia (v. 6 settembre). Contiene 482 documenti, dal marzo 1919 al settembre 1939. 14 DIC. - A Ginevra, il Consiglio della Società delle Nazioni, esaminato il ricorso presentato dalla Finlandia (v. 3 dicembre), delibera di espellere la Russia dalla Società stessa, giudicandola colpevole di violazione degli impegni internazionali assunti. 15 DIC. - Il governo finlandese di Helsinki invia per radio un appello al commissario sovietico Molotov, domandando se egli sia disposto a riprendere le trattative. Nessuna risposta da parte del governo sovietico. 16 DlC. - Discorso del ministro Ciano alla Camera dei Fasci e delle Corporazioni. 72


AVVENIMENTI POLITICI - A. 1939

È un lnngo e particolareggiato rapporto sulla politica estera dell' Italia tendente a dimostrare che Il governo fascista non si è limitato a de~unzlare passivamente li pericolo _di una guerra europea, ~a ha offerto, a più riprese, il contributo costruttivo della sua collaborazione, benchè i suoi sforzi concreti si siano infranti contro l'ostacolo dell' incomprensione altrui,.. Interessante l'affermazione che fin dal mesi di aprile e di maggio il governo italiano e quello germanico si erano accordati di procedere ad una politica di distensione nei confronti dell'Unione sovietica : l'obiettivo era di arrivare ad una neutralizzazione della Russia, per impedire che entrasse a far parte del sistema di accerchiamento progettato dalle grandi democrazie. Si trattava però di un'azione di portata limitata ; e il ministro Ciano non spiega come da quella prima intenzione il Reich sia poi passato alla conclusione del patto di non aggressione del 23 agosto. Interessanti pure due altre affermazioni : che il governo italiano aveva comunicato a quello germanico, già prima del settembre, la sua decisione di non prendere iniziative militari ; e che I' Italia, per il logorio delle guerre etiopica e spagnola, aveva bisogno di .. un periodo minimo di tre anni per portare al livello voluto - cioè al massimo la preparazione dei suoi mezzi bellici ".

21 DIC. - Visita dei Sovrani d'Italia al Pontefice Pio Xli. Colloquio privato di 40 minuti, alla fine del quale li Pontefice si compiace che l'Italia sia rimasta in pace, « pur sempre vigile e forte per l'augusta e saggia mano del suo Re e Imperatore ". 21 DIC. - Pubblicazione del Libro Giallo francese, sulla genesi del conflitto con la Germania. Contiene 370 documenti, dal luglio 1936 al settembre 1939. 24 DIC. - Discorso di Pio XII al Sacro Collegio. li pontefice auspica una « pace giusta e onorevole " in cui I' Europa trovi un migliore ordinamento ; e ne fissa i 5 postulati fondamentali : , l') ,. assicurare il diritto alla vita e ali' Indipendenza di tutte le nazioni, grandi e piccole, potenti e deboli ,. ; 2•) )iberarc le ~azioni « dalla pesante schiavitù della corsa agli armamenti, e dal pencolo che la forza materiale, invece di servire a tutelare il diritto, ne divenga tirannica vlolentatrice" ; 3•) costituzione di ,. giuridiche istituzione• internazionali che « servono a garantire la leale e fedele attuazione delle convenzioni (di pace) e, in caso di riconosciuto bisogno, a rivederle e correggerle. ; 4') ,. benevolo esame del ,. veri bisogni " e delle « giuste richieste,. delle nazioni e dei popoli, come pure della minoranze etniche, e perciò quando sia il caso e equa, saggia e concorde revisione dei trattati. · 5°) diffusione, nella coscienza dei popoli e dei capi di stato di « quel_ senso di intima e acuta responsabilità che misura e pondera' gli statuti umani secondo le sante e incrollabili norme del diritto divino ,. .

73


AVVENIMENTI POLITICI • A. 1939

24 DIC. - Lettera di Roosevelt a Pio XII, con la richiesta di inviare presso di lui un suo « personale rappresentante >, affinchè e i nostri sforzi paralleli per la pace e per il sollievo delle sofferenze possano insieme sostenersi•· Tale rappresentante sarà l'on. Myron Taylor. 28 DIC. - Pio XII restituisce in Quirinale la visita ai Sovrani d'Italia. Il Papa ancora una volta si compiace della pace che, e salvaguardata dalla saggezza dei reggitori, fa $rande, forte e rispettata l'Italia in faceia al mondo •.

74


ANNO 1939 (I SETTEMBRE- 31 DICEMBRE) A WENIMEl'JTI MILITARI



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AVVENIMENTI .MILITARI - POLONIA - A. 1939

I SETT. - Inizio dell'offensiva tedesca contro la Polonia. Il piano germanico contro la Polonia tende a mettere questa fuori causa il più presto possibile, per poter poi far massa ad ovest, ove le armate tedesche rimangono sulla difensiva nella linea Sigfrido. . Il comando tedesco, che intende attaccare, avvolgere e annientare l'esercito polacco nel grande arco della Vistola, predispone un'offensiva a tenaglia su Varsavia, mediante una massa operante dalla Prussia Orientale verso sud, ad un'altra dalla Slovacchia verso nord; due altre masse .,, concorrono alla manovra principale : una operante in senso ovest-est ed in senso sud-ovest nord-est dalla Moravia e dalla Slesia ; l' altra, agendo dalla Pomerania, ha il compito di rescindere il « corridoio ,. di Danzica. Da parte tedesca operano due gruppi di armate : gruppo nord (gen. von Bock) con le armate 3° e 4° ; gruppo sud (gen. von Rundstedt) con le armate 8°, 10' e 14°. L'esercito polacco, agli ordini del maresciallo Smigly-Rydz, pare abbia circa 22 divisioni di fanteria e 7 brigate di cavalleria schierate a cordone lungo tutta la frontiera (circa 1200 km. In linea d'aria), raggruppate In quattro armate, delle quali una presidia il " corridoio » con ordine di difesa ad oltranza, una fronteggia la Prussia Orientale con intendimenti offensivi e le altre ctue pre54diano il saliente posnano e la Slesia con compiti difensivi. Poche altre divisioni polacche sono dislocate al confine orientale. La Polonia si è ridotta a proclamare la mobilitazione generale il 30 agosto ; le operazioni tedesche si iniziano 11 I O settembre e su tutto il fronte è oltrepassato Il confine. 2 SETT. - Le avanguardie della 4° armata tedesca provenienti dalla Pomerania raggiungono la Vistola fra Oraudenz e Bromberg. 4. SETT. - Graudenz viene occupata da truppe della 3a armata tedesca provenienti dalla Russia Orientale.

5 SETT. - Viene costituita la testa di ponte di Warta sul fiume omonimo ad ovest di Lodz. 6 SETT. - Mentre a nord viene raggiunto il Narew (est di Modlln) a sud le truppe della 14° armata occupano Cracovia. 1-6 SETT. - In questa prima fase (1.6 settembre) che può considerarsi la f_ase d~llo sfon~amento del fronte polacco, l'~vlazlone tedesca conse_gue risultati decisivi Interrompendo le comunicazioni e riuscendo ad eliminare quasi totalmente l'arma aerea polacca. 7 SETT. - SI' inizia la fase dei grandi e piccoli accerchiamenti dell'esercito polacco. -Il Narew è oltrepassato a Pultusk (nord dì Varsavia) e a Rozan (sud-


AVVENIMENTI .MILITARI • POLONIA - A. 1939

ovest di Bialistok) e le truppe della 3° armata puntano sul tergo delle difese di Modlin e di Varsavia. 8 SETT. - È costituita la stesta di ponte di Lowiez sul fiume Bzura, tra Lodz e Varsavia. Un violento contrattaco polacco rispinge i Tedeschi, ma non può impedire che più a sud sia superata la città di Lodz, ove truppe polacche continuano a resistere. 10 SETT. - Truppe provenienti da nord passano il Bug a Brok e puntano su Varsavia, mentre ad ovest della capitale viene occupata Plock sulla Vistola ; il fiume è-- contemporaneamente raggiunto anche lungo la sua ansa a Deblin e a Sandomierz. 11 SETT. - Il San viene varcato in direzione di Leopoli. Il grosso delle forze polacche è ormai accerchiato e chiuso nelle due grandi sacche di Radom e di Kutno, a Varsavia, nelle piazze di Modlin, Brest Litovsk, Przemysl, Leopoli e in ..alcune isole di resistenza.

13 SETT. - Occupazione di Danzica ed eliminazione a sud di Varsavia della sacca di Radom. 15 SETT. - Sono occupate Grodno e Bialistok e, raggiunte Brest Litovsk e Sokal (alto Bug), viene investita Leopoli. 16 SETT. - Cade Kutno e si arrende la piazza di Przemysl. La capitale è completamente accerchiata; un invito alla resa è respinto.

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17 SETT. - La Russia, dichiarata la decadenza di tuttj i trattati, invade la Polonia (v. avvenimenti politici). Le forze sovietiche (due gruppi di armate), che marciano su due direttrici: ·verso Vilna a nord e su Leopoli a sud, hanno facilmente ragione delle deboli resistenze polacche e raggiungono rapidamente e in pochi giorni i loro obbiettivi, l'occupazione cioè della Russia Bianca occidentale e dell' Ucraina polacca. 17 SETT. - Il comando superiore polacco, vista ormai inutile ogni resistenza, ordina la cessazione delle ostilità e si rifugia in Romania, abbandonando alla loro sorte gli ultimi e più valorosi difensori della patria invasa. 18 SETT. - Fine della battaglia di Kutno o della Bzura, nella cui sacca vengono catturati 170.000 polacchì. Poichè l'ordine di cessazione delle ostilità non è pervenuto a tutte le unità, resistono ancora Leopoli, Varsavia e Modlin. 22 SETT. - Resa di Leopoli. 80

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AVVENIMENTI MILITARI - POLONIA - FRANCIA - ATLANTICO - A. 1939

ZT SETT. -

Capitolazione di Varsavia.

28 SETT. - Caduta di Modlin. Ha cosi fine l'ultima difesa della Polonia. FINE SETT. -

Spartizione della Polonia. In seguito ad accordi

tra i governi tedesco e russo, la linea di separazione tra le forze ger-

maniche e sovietiche viene così stabilita: estremo meridionale della Lituania - nord di Augustov - confine della Prussia Orientale - fiume Pisia - ovest di Ostroleka - Krvstynopol - est di Jaroslav - fiume Bug - fiume Sam - confine ungherese (v. avvenimenti politici). 3 SETT. - Francia e Inghilterra, non avendo il governo del Reich accettato il loro ultimatum circa il ritiro delle truppe tedesche dalla Polonia, dichiarano guerra alla Germania, poichè intendono adempiere agli obblighi contratti con la Polonia. SI iniziano lungo il fronte azioni locali. 3 SETT. - Il piroscafo inglese « Athenia • è silurato da un sottomarino tedesco. 8 SETT. -

Sbarcano In Francia i primi contingenti inglesi.

17 SETT. - Affondamento della portaerei inglese « Courageous,. ad opera di sommergibili tedeschi nel canale della Manica.

26 SETT. -

Scontro aeronavale presso l'isola di May (Scozia).

14. OTT. - Forzamento delta base navale inglese di Scapa Flow ad opera di un sommergibile tedesco che affonda la nave da battaglia « Royal Oak • di 29.150 tonnellate. 16 OTT. - I tedeschi costringono i francesi a sgombrare un tratto di terreno da essi occupato con lenta e metodica avanzata oltre confine . da Peri fino a sud di Pirmascus. 16 NOV. - Le truppe tedesche costringono i francesi ad evacuare Forbach.

13 DIC. - L'incrociatore tedesco • Graf v. Spee • , attaccato da tre lncro_ciatori le~geri in~lesi ( e _Achilles •, « Aiax •, e Exeter • ), viene danneggiato dal hro nemico e ripara nel porto di Montevideo. 17 DIC. - L'incrociatore tedesco « Graf v. Spee •, per sottrarsi alla cattura, si autoaffonda nel porto di Montevideo. ,I

18 OIC. - Battaglia aerea di Helgoland. Abbattuti secondo il comunicato tedesco: 36 apparecchi britannici e 2 germanici· secondo il comunicato inglese: 12 tedeschi e 7 britannici. ' 81 6


SCHIZZO 2

LE OPERAZIONI IN FINLANDIA ( NOVEMBRE 1939-MARZO 1940)

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AVVENIMENTI MILITARI - FINLANDIA - ESTR OR. - A. 1939

20 OIC. - Gli inglesi bombardano la base tedesca di Wilhclm~haven.

Ne nasce un'accanita battaglia aerea durante la quale i tedeschi affermano di avere abbattuto 36 aerei inglesi, i britannici, 13 tedeschi. 30 NOV. - Inizio offensiva russa contro la Finlandia (v. avvenimenti politici 12, 23, 31 ottobre ; 1 e ~6 novembre). . La Russia non avendo potuto raggiungere un accordo con la Finlandia circa i1 disarmo delle isole Aland, l'arretramento della frontiera nell' istmo della Carella e la cessione di alcune isole, denunzia il patto di non aggressione stipulato con la Finlandia nel 1932 e passa all'azione, sconfinando In territorio finnico su tre direzioni : a nord, dalla regione dì Murmansk, su Petsamo ; al cenlro, da Candalaksa, verso Tornio e Oulu; a sud, dalla region<! nord del lago Ladoga, verso Nurmes, e da Leningrado, attraverso I' istmo della Carelia, contro la linea Mannerhelm. Circa le forze contrapposte si hanno notizie incerte. Da parte della Russia si calcola at,biano partecipato all'offensiva da 35 a 40 divisioni contro 12-13 finniche. 1-6 DIC. - Le truppe sovidiche occupano tra il I e il 6 dicetnbre alcune Isole nel golfo di Finlandia ; un loro tentativo di sbarco nella baia di Hanko è fatto fallire dalla pronta reazione finnica. A nord, ai primi del mese, si impadroniscono di Pctsamo, che viene riconquistata ,e riperduta dai Finlandesi. 7 DIC. - Al centro i Russi occupano Kuolajarvi ; a sud conquistano Salmi (lago Ladoga) e Terijoki nell'istmo della Carelia, ove prendono contatto con le difese della linea Mannerheim. 9 DIC. -

A nord i Finlandesi riconquistano Petsamo.

15 DIC. - A malgrado dei loro sforzi e della loro superiorità, Russi nei primi 15 giorni conseguono risultati esigui A nord le operazioni, ostacolate dalla rigidezza del clima, procedono con lentezza e alterna vicenda ; al centro assumono carattere fram'llentario e anche di vera guerriglia ; a sud urtano contro la linea Mannerheim ; ovunque è attiva e tenace la resistenza finnica. 17 DIC. - I Sovietici sferrano l'offensiva su tutto il fronte conseguendo dei successi a nord, ove rioccupano Petsamo. 20 DIC. -

Al centro i Russi oltrepassano Salla e Suomissalmi.

22 DIC. - I Finnici contrattaccano e annullano parzialmente i successi russi obbligando il nemico a ripiegare. 26 DIC. - Una colonna russa, diretta a Nurmes, viene contrattaccata e costretta a ripiegare sul confine. 31 DIC. - A sud, dal 17 al 31, si susseguono infruttuosi gli attacchi russi contro la linea Mannerheim.

8.3


AVVENIMENTI MILITARI - ESTREMO ORIENTE· A. 1939

SETT. -

Nella Cina centrale, alle foci del Siang-Kiang, i Giappo-

nesi effettuano uno sbarco di sorpresa ed iniziano nel contempo vaste

operazioni dal fronte Nanchang-lago Tung Tlng verso sud, per impadronirsi dell'importante nodo ferroviario di Changsha (da cui si diramano le ferrovie per Canton, Hankow e Nanchang), per unificare i teatri operativi della Cina centrale e meridionale e per intercettare le comunicazioni verso occidente alle truppe cinesi operanti nella Cina centrale e meridionale. OTT. - La manovra nipponica, iniziatasi nel mese di settembre, per la conquista di Changsha (Cina centrale) fallisce per lo sviluppo di un'abile controffensiva cinese, che obbliga i Giapponesi a ripiegare sulla linea di partenza (riva orientale del lago Tung Ting) . Nella Cina meridionale le truppe nipponiche, per impedire che la città di Macao (possedimenti portoghesi) possa essere utilizzata dagli Inglesi come base di appoggio per le operazioni nell'Estremo Oriente, occupano la penisola di Tung Shan nella baia di Canton, tagliando le comunicazioni tra la città e la Cina di Ciang Kai Scek. NOV. - Nel mese di novembre il governo giapponese costituisce un e Comando generate del corpo di spedizione in Cina,. affidato al generale d'armata Nishio Tshizo, con sede a Nanchino, il quale avendo cosl alla propria dipendenza tutti i comandi delle truppe nipponiche operanti nel nord, centro e sud Cina, che per il passato erano indi pendenti, potrà coordinare meglio l'attività delle truppe operanti nei vari settori. 15 NOV. - Truppe nipponiche, appoggiate da forze navali, sbarcano di sorpresa nella zona di Pakhoi, nel golfo di Tonchino all'estremità sud-ovest della provincia cinese del Kwantung, presso l'Indocina francese. 22 NOV. - I Giapponesi occupano la città di Nanning capitale del Kwangsi. Con lo sbarco di Pakhoi, i Giapponesi bloccano I' unico porto ancora utilizzabile nella Cina meridionale, mentre con la conquista di Nanning intercettano le comunicazioni rotabili e ferroviarie attraverso le quali. passava una buona parte del rifornimenti provenienti dati' Indocina.

• 84


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OPERAZIONI IN ESTREMO ORIENTE (1939-1945)

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ANNO 1940

AVVENIMENTl POLITICI



AVVENIMENTI POLITICI - A. 1940

3 GENN. -

Messaggio di Roosevelt al Congresso degli Stati ~niti .

• Diventa sempre più chiaro che il mondo futuro sarà un posto miserevole e pericoloso da viverci - sì, anche per gli Americani - se sarà governato dalla forza in mano di P?Chi ... . Anche se n.oi ci prepariamo a collaborare in un mondo che desidera la pace, dobbiamo però essere ugualmente pronti a salvaguardare i nostri. interessi qu~lora _il ~on?o non dovesse raggiungere la pace ,. . Il Presidente annuncia poi la nchtesta di altri aumenti per l'esercito e la marina; aumenti « basati non sul panico ma sul buon senso •. 5 GENN. - A Mosca, conclusione di un trattato di commercio e navigazione fra Russia e Bulgaria, basato sulla formula della nazione più favorita. Sollo l'apparenza di un accordo economico, si intravede un proposito di penetrazione politica nei Balcani da parte della Russia, 6-7 GENN. - A Venezia, colloqui fra i ministri degli esteri Italiano. Ciano, e ungherese, Csaky. Il comunicato ungherese dice : e Ambedue le nazioni sono difese dalla loro nota serenità politica contro ogni specie di avventure e sono protette dalla loro forza armata e dalle loro collaudate amicizie contro ogni sorpresa,.. 7 GENN. - Risposta di papa Pio XII alla lettera di Roosevelt del 24 dicembre 1939. • Conosciamo per quotidiana personale esperienza ìl profondo anelito di pace, che anima I cuori delle popolazioni .... Incuranti di temporanei insuccessi e difficoltà, continuiamo a procedere per la via segnalaci dalla nostra missione apostolica ». 9 GENN. - Discorso di Chamberlain alla Mansion House, residenza del Lord Mayor di Londra. Il popolo inglese deve prepararsi ad affrontare e una fase della guerra molto più severa di quella che abbiamo visto finora». 10 GENN. - Comunicato ufficiale sui risultati delle opzioni nell'Alto Adige di cui agli accordi del 21 ottobre 1939. Provincia di Bolzano: su 313.000 abitanti gli allogeni erano 229.500 dei quali: per la cittadinanza germanica, 166.488; per la cìttadinanz~ italiana, 27.712; astenuti (e quindi considerati, secondo gli accordi cittadini italiani) 35.300. ' Provincia di Trento (votazione limitata alla sola zona mistilingue): allogeni 24.453 ; per la cittadinanza germanica, 13.015; per la cittadinanza italiana, 3.802; astenuti, (v. sopra) 7.636. Provincia di Udine (zona del Tarvisiano) : allogeni 5.603; per la cittadinanza germanica, 4.576; per la cittadinanza italiana, 337; astenuti (v. sol)ra), 90. Provincia di Belluno (zona del!' Ampezzano): ab. 7.429; per la cittadinanza germanica, 1.007 ; per la cittadinanza italiana, 6.423. 91


AVVENIMENTI POLITICI - A. 1940

12 GENN. - Dichiarazioni alla stampa del ministro della marina francese, Campinchi. e La marina francese e la marina alleata ci hanno assicurato, ali' infuori del Baltico, l'impiego totale e regolare delle nostre vie marittime. Un esercito è venuto dalle colonie senza perdere un uomo. Messo in particolare rilievo che più di 13Q0 navi alleate e più di 200 convogli hanno attraversato i mari sotto la scorta delle nostre forze leggere, affermo che ali' infuori del Baltico, nessun traffico serio si svolge sul mare sotto le bandiere tedesche». 14 GENN. - In Giappone il gabinetto presieduto dal gen. Obe si dimette. Il nuovo governo viene costituito il 15 dall'Ammiraglio Yonai.

16 GENN. - Il ministro degli affari esteri del Reich inizia la pubblicazione di alcune dichiarazioni ufficiali in risposta al Libro Giallo francese (vedi dicembre 1939), con lo scopo di dimostrare che è stata la Francia a tradire gli impegni di pace assunti con la dichiarazione franco-tedesca del 6 dicembre 1938 (vedi sotto questa data). Altre dichiarazioni sono pubblicate nei giorni 18, 21 e 25 gennaio. 16 GENN. - Protesta del vice presidente della repubblica di Panama, a nome della Conferenza panamericana, al re d'Inghilterra per I.a violazione deUa « fascia dì sicurezza» americana, compiuta da navi britanniche in occasione dell'affondamento della nave tedesca e Admiral Oraf von Spee ». 17 GENN. - Discorso di Cros$, ministro della guerra economica britannico, alla Camera dei Comuni. Cross parla della organizzazione del blocco economico contro la Germania e della sorveglianza sui mari. È stato predisposto un servizio di informazioni attraverso tutto il mondo, per controllare le merci in partenza dalle basi di contrabbando e provvedere poi al loro sequestro. E stato istituUo, fin dal 1° novembre 1939, il navicert, ossia una forma di passaporto marittimo, che i commercianti e le compagnie di navigazione - secondo Cross - hanno .accettato e vivamente approvato, tanto è vero che le richieste di navicert sono state finora 11.000 e continuano ad affluire nella misura di 500 al giorno. 19 GENN. - L'ambasciata di Francia a Roma smentisce la voce propalata in Italia, che gli italiani in età di portare le armi e residenti in Francia siano costretti ad obblighi militari. 20 GENN. - Discorso del ministro britannico degli affari esteri, lord Halifax. Dichiara che la guerra navale della Germania contro le navi britanniche, alleate e neutrali, mediante l'uso illimitato di sommergibiH e di mine, si rivela di scarsa efficacia. Infatti da quando era stato organizzato il sistema dei convogli, su circa 6 mila navi convogliate a tutto il 31 dicembre, soltanto 12 erano andate perdute e cioè una su cinqu~cento. 92


AVVENIMENTI POLITICI - A. 1940

23 GENN. - Pubblicazione dei Libro Blanco-azzur_ro finlande~~ sullo sviluppo della vertenza russo-finlandese e sullo scoppio d~lle osbhtà t~a la Finlandia e I' Unione Sovietica. Contiene 35 documenti, dal genna10 1932 al dicembre 1939, 31 GENN. -

Discorso di Chamberlain al Comitato di difesa nazio. . e Complessivamente, dichiara tra l~aJtr? i~ primo mm1~tr~, dal mese di settembre scorso, abbiamo fatto ordinazioni per cannoni, piccole armi, munizioni, esplosivi, veicoli, attrezzi per ~acchine e altri ~ifornil!1ent!, per un valore di circa 200 milioni di sterhne •. La produzione d1 uniformi da campo è aumentata da 175 mìla all'anno a 500 mila al mese; la produzione di panno per cappotti militari, da 270 mila yards al mese a I milione e 500 mila yards ; e cosl via. nale.

2-4 FEBB. - A Belgrado, riunione del Consiglio permanente del1' Intesa balcanica (Iugoslavia, Grecia, Romania, Turchia).

I quattro stati decidono di "continuare nella loro politica risolutamente pacifica•.

8 FEBB. - Manifesto dei laburisti inglesi sugli scopi della guerra. e Se il partito laburista britannico non avesse appoggiato la resistenza alla tirannia nazista, avrebbe tradito i suoi ideali •. 9 FEBB. - Per studiare la possibilità di creare un sano sistema economico internazionale ed una riduzione degli armamenti, il Dipartimento di Stato degli Stati Uniti ha iniziato dà qualche tempo conversazioni con alcuni stati neutri. Roosevelt nel darne l'annuncio alla stampa dichiara che il sottosegretario di stato Sumner Welles si recherà in Europa per prendere contatto con i governi di Roma, Berlino, Parigi, Londra. Si tratta in sostanza, di una iniziativa di pace. 11 FEBB. - Accordo economico fra la Germania e la Russia: esportazione dalla Russia di materie prime e prodotti alimentari ; esportazione dalla Germania di manufatti, armamenti compresi.

17 FEBB. - In seguito ali' ì ncidente dell' Altmark, nave tedesca che aveva a bordo prigionieri britannici, e che il 16 fu assalita da un cacciatorpediniere britannico nel fiordo di Josing, la Norvegia protesta per la violazione delle sue acque tetritoriali da parte di navi da guerra inglesi. 17 FEBB. - In Bulgaria il Gabinetto Kiosseivanev si dimette e viene costituito un nuovo governo con a Capo Filov. 19 FEBB. - Re Gustavo di Svezia, nella seduta del Consiglio straordinario de_i ministri, dichiara « con il dolore nel cuore, ma dopo maturo e coscenz1oso esame• che purtroppo la Finlandia non potrà contare su un intervento militare svedese.

93


AVVENIMENTI POLITICI - A. 1940

Tuttavia la Svezia continuerà a dare ogni aiuto possibile alla Finlandia. 20 FEBB. Said.

Nell' Irak si costituisce il governo presieduto da Nouri

24 FEBB. - A Birmingham, discorso di Chamberlain. Enumera tra l'altro il contributo dell' Impero britannico in uomini, munizioni e materiale. La saldezza dell' impero ha deluso ogni aspettativa della Germania . 24 FEBB. - A Monaco, discorso di Hitler in occasione del ventennale della fondazione del partito nazista. Definizione del Lebensraum (spazio vitale) : « sotto questo nome io intendo tutto quello che è stato coltivato, civilizzalo e sviluppato economicamente dai Tedeschi .... L'Europa centrale è stata costruita dalla Germania, e noi vogliamo vivere in questo spazio vitale tedesco .... In questo spazio vitale non ci lasciamo neppure minacciare, e non lasciamo neppure sorgere combinazioni politiche dirette contro di noi». Esaltazione della Provvidenza che " negli ultimi sei anni • ha • benedetto e sempre accompagnato » il popolo tedesco. « Proprio pochi minuti fr io ho sentito di nuovo personalmente, nel senso più profondo, la presenza di una Provvidenza, che accompagna gli uomini e assegna loro i compiti». 24-25 FEBB. - A Copenaghen, conferenza dei ministri degli esteri della Danimarca, della Svezia, della Norvegia. Riconferma della politica di neutralità dei tre stati. In pratica, la Finlandia è abbandonata alla sua sorte (vedi anche 19 febbraio). 27 FEBB. - Alla Camera dei Comuni Churchill comunica le seguenti cifre sui risultati della guerra sottomarina durante i primi sei mesi : sommergibili tedeschi affondati, circa 35 su 70 esistenti (i Tedeschi, in un comunicato ufficiale del 2 marzo, ammettono la perdita di 11 sommergibili) ; perdite della marina mercantile inglese, meno di 200 mila tonnellate su 17 milioni e 500 mila tonnellate di navi naviganti (i Tedeschi si vantano di avere affondato circa 2 milioni di tonnellate tra navi inglesi e neutrali cariche di contrabbando). 27 FEBB. - Il papa Pio XII riceve in solenne udienza il rappresentante di Roosevelt presso la Santa Sede, Myron Taylor. 1 MARZO. - Arrivo a Berlino di Sumner Welles (vedi 9 febbraio). 3 MARZO. - Protesta italianà al governo inglese, che ha proibito 11 trasporto per via marittima (da Rotterdam) del carbone tedesco diretto all' Italia. L' Inghìlterra mantiene la proibizione; tuttavia rilascia, vuoti, i 13 piroscafi italiani fermati già carichi di carbone (9 marzo). 94


AVVENIMENTI POLITICI - A. 1940

3 MARZO. - I governi svedese e norvegese rifiutano il dirit~o di transito sul loro territorio di un corpo di spedizione alleato destinato alla Finlandia. g MARZO. - Visita a Parigi di Sumner Welles (vedi 1 marzo). 10-11 MARZO. - Visita di von Ribbentrop a Roma. Assai commentata la visita al Pontefice, visita sollecitata dallo stesso governo del Reich. La stampa mette questa visita in relazionE: con i sondaggi per la pace compiuti a Berlino da Sumner WeUes (vedi 1 marzo). 12 MARZO. - A Mosca, firma del trattato di pace tra la Finlandia e la Rus:;ia, dopo 104 giorni di guerra. Dopo la decisione della conferenza di Copenaghen (vedi 24-25 febbraio) il governo di Helsinki era rimasto completamente isolato. La Francia e l'Inghilterra sin dalla fine di febbraio, avevano approntato un corpo di spedizione di 100.000 uomini; non erano però riuscite ad ottenere l'autorizzazione di transitare attraverso il territorio norvegese e svedese; anzi ebbero un rifiuto formale. Per di più mancò l'appello formale da parte della Finlandia, che la Francia e l' Inghilterra aspettavano prima di decidersi a interv<!nire. I negoziati per la pace ebbero inizio il 6 marzo. In base al trattato di pace, la Russia acquista tutto l'istmo di Carelia, le rive occidentali e settenti ionali del lago di Ladoga, le isole della baia di Leningrado e del g0lfo di Viipuri e alcuni altri territori minori (in complesso, una po1)olazione di 400.000 ab.). Inoltre riceve in affitto per 30 anni la penisola e il porto di Hanko, col diritto di costHuirvi una base militare e marittima. Le operazioni militari devono cessare il 13 marzo. In quello stesso giorno, il ministro degli esteri finlandese, Tanner, cosl riassume alla radio il significato della guerra: • Abbiamo mostrato la via ai piccoli popoli. Abbiamo mostrato loro come si resiste alle richieste dei dittatori. Non è colpa nostra se i paesi democratici non hanno potu_to o voluto aiutarci in questa lotta inuguale •. Lo stesso presidente Kall10 parla della • profonda delusione• per l'atteggiamento della Svezia e della Norvegia.

13 MARZO. della repubblica.

Nella Bolivia il gen. Penaranda è eletto presidente

1_8 h~ARZO. - Al_ Brennero, incont!o di !"ussolini e di Hitler, presenti Ciano e von R1bbentrop. Non viene diramato alcun comunicato ufficiale. 20. MARZO. - In frane! a,_ dim!ssioni del P:esidente del consiglio Dalad1er. Il 21 Reynaud coshtu1sce il nuovo gabinetto · Daladier rimane alla difesa nazionale. ' 95


AVVENIMENTI POLITICI - A. 1940

28 MARZO. - ~ Londra, riunione del consiglio supremo di gu<?rra alleato. I governi francese e britannico prendono impegno di non negoziare nè concludere armistizi o trattati di pace se non di comune accordo. 30 MARZO. - In Cina, costituzione del nuovo governo « nazionale . di Nanchino, presieduto da Uang Cing-uei. Punti principali del s uo programma: lotta contro il Comintern; azione diplomatica per la pace; rispetto ai legittimi diritti e interessi delle potenze amiche straniere. In realtà si tratta di un governo sotto l'egida e il controllo militare giapponese. Gli Stati Uniti dichiarano il giorno stesso che continueranno a riconoscere solo il governo di Ciang-Kai-Scek (capitale Ciun-King). 31 MARZO. - Pubblicazione del Libro Bianco tedesco n. 3 (vedi 13 dicembre 1939). Contiene 16 documenti ritrovati a Varsavia nell'archivio dell'ex ministero degli esteri polacco. I documenti riprodotti in fac-simile, costituiscono soltanto una prima serie, e dovrebbero servire a scaricare sulle potenze democratiche, Stati Uniti compresi, la responsabilità della guerra. 3 APRILE. - Il conte d' Athlone, zio del re d' Inghilterra, viene nominato governatore generale del Canadà. 6 APRILE. - Il ministro degli esteri norvegese, Koht, espone allo Storting la politica estera del suo paese. La Norvegia non intende di essere travolta nella guerra ; perciò manterrà fede agli accordi commerciali coi belligeranti, lasciando aperte le proprie acque alle navi mercantili sia tedesche sia alleate. 8 APRILE. - Consegna da parte dei ministri di Francia e di Inghilterra a Oslo di una nota al governo norvegese per protestare contro i ripetuti attacchi tedeschi a ·navi neutrali e persino a navi pescherecce e a navi faro, ed il persistente uso delle acque territorialÌ norvegesi da parte di navi tedesche. I goverhi alleati di fronte a tale stato di cose si ritengono in diritto di agire anche fuori dalle consuetudini internazionali, ed hanno già provveduto con mine ad impedire il libero passaggio attraverso le acque territoriali norvegesi nelle zone di Stadtlandet, Bud e Vest fjord. Il governo norvegese protesta, e chiede l' immediata asportazione delle mine. 9 APRILE. - Nota tedesca alla Danimarca e alla Norvegia. 11 governo del Reich si dice in possesso di notizie comprovanti l'intenzione degli Alleati di compiere uno sbarco negli stati scandinavi per agire di Il contro la Germania; ritiene che i paesi minacci<4.ti non abbiano predisposto le misure necessarie e che, se anche avessero l' in96

.,


AVVENIMENTI POLITICI· A. 1940

tenzlone di predisporle, tali misure non potrebbero essere idonee a fronteggiare l'azione franco-Inglese. Perta~to, pe~ tutelare. I.a pro~rla s!cu: rezza la Germania occuperà « alcuni punti strategie, " dei territori

danes'e e norvegese e « stroncherà con tutti i mezzi " le eventuali resistenze. L'occupazione sarà limitata al tempo in cui l'azione tedesca sarà necessaria. Sono garantite l' integrità e l' indipendenza politica dei due paesi. Il governo danese decide di non opporsi all'occupazione. Il governo norvegese, Invece non intende sottostare alle pretese tedesche, e ordina la mobilitazione generale. La famiglia reale ed il governo si ritirano a Hamar. Appena occupata Oslo da parte dei tedeschi, Widkun Quisling vi costituisce un governo di difesa nazionale, ossia collaborazionista. Inghilterra e Francia decidono di dare completa assistenza alla Norvegia e di condurre la guerra in completa unione con essa. 9 APRILE. - Discorso di Chamberlain alla Camera dei Comuni per dimostrare che l'azione tede&ca contro la Norvegia non è una rappresaglia per le mine poste dagli Alleati nelle acque territoriali norvegesi, ma è li risultato di un piano da lungo tempo preparato. IO APRILE. - li governo dell' Islanda, ìn considerazione del fatto che nè Il re dl Danimarca nè Il suo governo possono ora esercitare effettiva autorità sull' isola, si arroga l'esercizio dei poteri reali e la direzione degli affari esteri. 12 APRILE. - Radio messaggio del presidente del consiglio svedese, Hansson : • Noi non possiamo permettere a nessun paese di servirsi del nostro territorio per i suoi interessi ... 13 APRILE. - Pubblicazione del Libro Arancione olandese, sulle principali questioni connesse con lo stato di guerra, trattate dal ministero degli affari esteri : violazione del territorio olandese, pericoli per la navigazione olandese, ostacoli al libero traffico, ecc. 14 APRILE. - Pubblicazione del Libro Bianco norvegese sulla • ag-

gressione tedesca contro la Norvegia ...

17 APRIL~. - A Berlino, il ministro della propaganda, Ooebbels, riferisce sul risultati dell opera assistenziale invernale di guerra. Nel1' Inverno 39-40 si sono raccolti 602 milioni di Reichsmark. 23 APRILE. - Il cancelliere dello scacchiere, sir John Simon, presenta alla Camera del Comuni il bilancio di guerra I aprile '39 31 marzo '40. Spesa effettiva: 1.816.873.000 sterline, con un risparmio di 116.500.000 sterline sul preventivo del bilancio di emergenza. Entrate: 1.049.000.000 di sterline, con un'eccedenza di 54.000.000 di sterline sulle entrate previste. Il prestito di 300 milioni di sterline ha avuto pieno successo. 97 1


AVVENIMENTI POLITICI - A. 1940

'J:1 APRILE. 31 marzo). .

Pubblicazione del Libro Bianco tedesco n. 4 (vedi

Contiene documenti sulla • politica anglo-francese per l'allargamento

del contlitto • ; documenti sequestrati In Norvegia (presso Il console bri-

tannico a Narvik, presso l'addetto navale francese a Oslo e presso Il ministero degli esteri norvegese), o tolti ad ufficiall Inglesi catturati a Lillehammer, pure in Norvegia. Il Reicb vuole dimostrare che gli alleati avevano da lungo tempo preparato l'occupazione d.ella Norvegia, e che il governo norvegese era non solo consapevole, ma consenziente. L'agenzia britannica Reuter ribatte con varie argomentazioni; tra le quali la più valida è questa : che, se il piano di sbarco degli alleati in Norvegia fosse stato premeditato e le truppe fossero state già approntate. non ci sarebbe stato il ritardo, che invece effettivamente vi fu, nell'arrivo dei rinforzi alleali in Norvegia. 10 MAGGIO. - Il primo ministro britannico, Chamberlain, si dimette. La sua posizione era scossa dopo un violento dibattito alla Camera dei Comuni sulla condotta della guerra in Norvegia (7-8 maggio). I laburìsti rifiutano di collaborare con un governo di cui egli rimanga a capo. Gli succede come primo ministro Winston Churchill. ' 10 MAGGIO. - A Londra, un comunicato del Foreign Office informa che, in seguito alle dichiarazioni di italiani in posizioni responsabili e all'atteggiamento della stampa ita)iana, i bastimenti inglesi, per misura precauzionale, eviteranno li Mediterraneo e devieranno per la rotta del Capo. 10 MAGGIO. -

Truppe britanniche occupano l'Islanda.

10 MAGGIO. -

Memorandum tedesco al governi belga e olandese.

• Il governo tedesco sa da lungo tempo che lo scopo vero dell' Inghilterra e della Francia è l'attacco, accuratamente p(eparato e ora prossimo a realizzarsi in occidente, contro la Germania, per fare punta verso il territorio della Ruhr, passando per il Belg!o e l'Olanda ,. . Secondo il Reich, il Belgio e l'Olanda, pur salvando le apparenze della neutralità, hanno favorito gli avversari della Germania (campagne dì stampa, aiuti al servizio segreto inglese, misure militari alla frontiera con la Germania, visite di ufficiali alleati agli aeroporti belgi e olandesi, ecc.) e sono ora disposti non solo a tollerare, ma ad assecondare I' imminente. attacco franco-inglese. Perciò il governo del Reich ha dato ordine alle sue truppe « di assicurare la neutralità,. del due paesi • con tutti i mezzi militari di cui la Germania dispone». Ogni eventuale resistenza • sarebbe spe~zata con tutti i mezzi ,. . Solita dichiarazione di rispetto alla sovranità e alla integrità territoriale dei due staH. Con altro memorandum, il governo del Reich informa il governo del 98


AVVENIMENTI POLITICI -A. IWO

Lussemburgo che estenderà al te!ritorio \ussemburghes_e le misure militari necessarie a fronteggiare e I aggressione• franco-in~l~se. Nello stesso giorno, Il governo del Relch rende ~~bbhc1 un rapp~rto del Comando Supremo e un altro del ministro dell mterno tendenti a documentare la mala fede belga e olandese verso la Germania, nonchè i piani degli • oscuri, omosessuali e antisociali delittuosi elementi del cosi dello Secret Intelligence Service •. 10 MAGGIO. - li Belgio Invaso chiede assistenza alla Francia e ali' Inghilterra. I tedeschi residenti nei Belgio sono arrestati. Bruxelles è dichiarata città aperta. Il re Leopoldo lll assume il comando supremo delle forze armate, e rivolge un appello al Pontefice e al~inchè sostenga con la sua alta_ autorità morale la causa per la quale ct batteremo con una volontà tnvlncibile •. L'Olanda, decisa a resistere • contro questa violazione senza precedenti della buona fede e contro la violazione di tutto ciò che è decente fra gli stati civili» (proclama della regina Guglielmina al popolo), si considera in stato di guerra contro la Germania. Anch'essa, come pure il Lus:;cmburgo, rivolge immediato appello agli Alleati.

IO MAGGIO. - Telegramma del Pontefice al re Leopoldo III, alla regina G11gli1:1111ina e alla granduchessa di Lussemburgo. Deplorazione del diritto violato e invocazione a Dio per e il ristabilimento della giustizia e della libertà•. 10 MAGGIO. - La Svizzera, « date le profonde modificazioni produttesl sul fronte occidentale•, ordina la mobilitazione generale.

11 MAGGIO. - Telegramma del re Leo1>oldo al presidente Roosevelt. Nella risposta, Ro0sevelt afferma che la • crudele invasione • di trn s_tati 111d1pendentl • ha commosso e indignato il popolo degli Stati Uniti •. Telegramma della regina Guglielmina a Vittorio Emanuele lii affinchè otteng~, con la sua influenza, che • le catastrofi della guerra siano risparmiate alle popolazioni civili ... Telegrammi di Giorgio VI d' Inghilterra e del presidente Lebrun ai sovrani dei tre stati invasi.

11 ~,\0010. - In ltalla, relazione del ministro plenipotenziario Luca P1etromarchl, capo dell' ufficio e guerra economica• presso il minister? degli e~teri, ~ul funzionamento del controllo franco-inglese sui trnffh:I marittimi dell Italia, e sul • danni gravissimi• che l'economia Italiana subisce e non solo dal fatto del controllo In sè ma dal modo col quale ess•, è esercitato .. , specialmente in consegue~za del dirottamenti Imposti a navi di linea.

13 MAGGIO. -

La regina Guglielmina d'Olanda ripara a Londra.

99


AVVENIMENTI POLITICI - A. 1940

14 MAGGIO. - Capitolazione dell' Olanda. « Praticamente senza alcuna assistenza, unicamente con le nostre proprie forze, non vedevamo la possibilità di continuare la lotta• (proclama del geo. Winkel-

mann). 16 MAGIJIO. -

Il presidente Roosevelt chiede al Congresso un

credito straordinario immediato di 896 milioni di dollari per l'equipag-

giamento dell'esercito e della marina, ed inoltre l'autorizzazione a concludere contratti per un importo di 286 milioni di dollari per l'aumento della produzione di aeroplani e cannoni antiaerei e per l' istruzioni del personale necessario. 16 MAGGIO. - Il Capo del Governo inglese Churchlll invia un messaggio personale a Mussolini, nel quale, manifestato il desiderio, al fine di evitare la guerra tra I' Italia e la Gran Bretagna, di indi rizzargli parole di comprensione, afferma: « ... Dubbio non vi ha che l'un l'altro possiamo infliggerci tremende ferite, e tormentarci crudelmente e oscurare il Mare Mediterraneo col nostro conflitto. Se cosl decidete, cosl sia; ma lo vi dichiaro di non essere mai stato nemico della grandezza italiana, e nemmeno - In fondo al mio cuore - sono mal stato Il nemico del legislatore italiano ... La Gran Bretagna tirerà diritto fino in fondo, sia pure sola ... Noi saremo aiutati in misura crescente dagli Stati Uniti, anzi dalle due Americhe ... Non è debolezza o paura quella che ml spinge ad indirizzarvi il presente appello ... I coeredi della civiltà latina e cristiana non si schierino l'un contro l'altro In una lotta mortale•. 18 MAGGIO. - In seguito ad un'ordinanza del Filhrer i territori staccati dalla Germania e Incorporati nel Belgio per il trattato di Versallles ritornano a far parte integrante del Relch. Si tratta del circondari di Eupen e Malmédy e della regione del Moresnet a est di Aquisgrana con un complesso di circa 63.000 abitanti. 19 MAGGIO. gand.

Il gen. Oamelin viene sostituito dal geo. Wey-

20 MAGGIO. - Protesta panamericana contro la Germania per • l' ingiustificabile e brutale violazione • della neutralità del Belgio, del1' Olanda e del Lussemburgo. 24 MAGGIO. - In Francia, l' Inchiesta ordinata dal presidente del consiglio Reynaud attribuisce la disfatta militare alle seguenti cause : t•) mentalità acquisita dal soldato francese che la guerra sarebbe stata senza battaglia ; 2°) insufficiente preparazione bellica ; J?) sorpresa prodotta nel comandi, nei quadri e nelle truppe dalla nuova tecnica germanica ; 100


AVVENIMENTI POLITICI - A. 1940

4') gravi negligenze di un alto comando di armata, sulla Somme, sull' Alsne e sull' Olse ; 5') supervalutazione di se stesso da parte del comando Supremo;

6') mancanza di sangue freddo nel generalissimo. 25 MAGGIO. - In Italia, approvazione- della legge sulla disciplina dei cittadini in tempo di guerra.

26 MAGGIO. - A Londra incontro di Reynaud, capo del governo francese con Churchill. li ministro francese riferisce la decisione presa dal comitato di guerra riunito ii 25 sotto la presidenza di Lebrun e cioè che , la cessazione delle ostilità è una questione interalleata• : Reynaud rappresenta inoltre l'eccezionale gravità della situazione.

26 MAGGIO. -

Il comandante dell'esercito belga Invia una nota

al generalissimo francese, nella quale afferma : • I limiti della resistenza

belga sono presso che raggiunti •. 28 MAGGIO. - Il Re dei Belgio annunzia la capitolazione il cui atto è stato firmato alle ore 0,20. e La storia dirà che l'esercito belga ha compiuto tutto Il suo dovere e che l'onore è salvo• (proclama del Re alle truppe). Il Re giustifica la propria risoluzione in un messaggio al Pontefice e a Roosevelt. L'agenzia ufficiale francese Havas parla di • azione inaudita• e di e tradimento In piena battaglia• da parte del Re. Reynaud, in un ra• dlodiscorso, esprime una uguale riprovazione, e giudica la decisione di resa e un fatto senza precedenti nella storia •. Churchill, invece, si astiene per il momento dal pronunciare giudizi sul Re. L'agenzia Stefani (30 maggio) interviene a sostenere che il Re ha agito con perfetta lealtà, sia nei riguardi del proprio esercito sia nel riguardi degli eserciti e del governi alleati, I quali ultimi erano stati Informali in tempo ma avevano cercato di esautorare Il Re e di vinco• larne la volontà.

31 MAGGIO. - Il governo nominale belga si Insedia In Francia.

2 GIUGNO. - Memorandum del Comando Supremo belga sugli avvenimenti che precedettero la capitolazione. Il memorandum è Inviato al nunzio apostollco e agli ambasciatori d'Italia e degli Stati Uniti. 2 GIUGNO. - Discorso del Pontefice In presenza del Sacro Col-

legio. Esortazione a tutti I belligeranti • a ricordarsi sempre di quel doveri di umanità che non scemano del loro valore neppure in faccia al diritto e alla morale di guerra•, e a rispettare, nei paesi occupati la vita, l'onore, la proprietà del cittadini, i diritti della famiglia I~

libertà dell'esercizio religioso.

'

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AVVENIMENTI POLITICI - A. 1940

4 GIUGNO. - Churchill In un discorso alla Camera dei Comuni dichiara tra l'altro che se anche l'Inghilterra fosse soggiogata e ridotta alla fame, l'Impero britannico d'oltre mare, armato e protetto dalla marina, continuerà a combattere fino a che il nuovo mondo non insorgerà per liberare e salvare il vecchio mondo. 8 GIUGNO. - In Italia, pubblicazione del secondo rapporto Pietromarchi sul soprusi del controllo navale (vedi 11 maggio). 10 GIUGNO. - Appello a Roosevelt del presidente del consiglio francese, Reynaud, il quale afferma la decisa volontà del governo francese di continuare la lotta se la situazione lo esige nell'Africa del Nord, e occorrendo nei possedimenti dall'America, Roosevelt risponde ii 15 che saranno raddoppiati gli sforzi per mandare aeroplani, artigliede e munizioni. 10 GIUGNO. risce a Tours.

Il governo· francese abbandona Parigi e si trasfe-

IO GIUGNO. -

Mussolini annuncia l'Intervento dell' Italia in guerra

a fianco della Germania, a partire dall' 11 giugno. « Questa lotta gigantesca non è che una fase · e lo sviluppo l0g!oo della nostra rivoluzione : è !a lotta del popoli poveri e numerosi di

braccia contro gli affamatori che detengono ferocemente Il monopolio di tutte !e ricchezze e di tutto l'oro della terra». La decisione del!' Italia era stata preannunciata dall'agenzia ufficiale francese Havas fino dal 4 giugno. Era stata preceduta, fin dal!' ultima decade di maggio, oltre che dalla campagna di stampa, anche dall' Invio di numerosi messaggi a Mussolini da parte di varie istituzioni (Accademia d'Italia, Università, Associazione Mutilati e Combattenti, confederazione dei lavoratori dell'industria, ecc.), tutti In varia forma esaltanti la « fervida vigilia di eventi decisivi per i destini della nazione,. (messaggio dell'Accademia d'Italia). 10 GIUGNO. -

Il re Haakon dl Norvegia ripara in Inghilterra.

10 GIUGNO. - Discorso di Roosevelt a Charlottesville. Nel riguardi del!' Italia, cosl si esprime: • Oggi, 10 giugno 1940, la mano che teneva il pugnale ha colpito alle spalle il suo vicino•. 11 GIUGNO. -

Proclama dl Vittorio Emanuele III alle truppe. ;

11 GIUGNO. -

La nuova Zelanda, il Canadà, l'Australia e il Sudafrica dichiarano guerra all' Italia. 11 GIUGNO. - L'Egitto rompe le relazioni diplomatiche con l'Italia. 11 GIUGNO. - In Francia, a Brlare, si riunisce un consiglio supremo al quale prendono parte Reynaud, Weygand, Churchill e: Eden.

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AVVENIMENTI POLITICI - A. 1!:40

13 GIUGNO. - La Spagna, data l'estensione della guerra nel Mediterraneo, passa dalla neutralità alla « ~on bell\geranza •, e occupa militarmente il 14 giugno la zona internazionale d1 Tangeri. 13 GIUGNO. -

Churchill si reca nuovamente in Francia.

13 GIUGNO. - Reynaud invia un altro messa~gio _a Roosevelt, sollecitando l'appoggio morale e materiale degli Stati Uniti. 15 GIUGNO. -

Il governo francese si trasferisce a Bordeaux.

16 GIUGNO. - In Francia il maresciallo Pétaln assume la direzione del governo. Il ministro degli esteri Baudouin interessa I' ambasciatore di Spagna perchè tramite il proprio governo sia invitato Hitler a far conoscere le condizioni di armistizio. Il maresc. Pétain ne da l'annuncio in un messaggio radiofonico al popolo francese il 17 alle ore 12,30. 16 GIUGNO. -

In Romania, dimissioni del governo Tatarescu.

17 GIUGNO. - Messaggio radiodiffuso del primo ministro Churchill, nel quale è fra l'altro detto : gli avvenimenti di Francia non influiranno in alcun modo sulle nosire azioni, nè sulla nostra meta. Noi siamo ormai i soli campioni del mondo che restano armati per difendere la causa del mondo •.

18 GIUGNO. - A Monaco, incontro fra Hitler e Mussolini per discutere sulla richiesta d'armisHtio fatta da parte francese. 18 GIUGNO. - L'agenzia Reuter informa che il governo francese, prima di chiedere l'armistizio, aveva respinto un progetto presentato dal governo Inglese secondo il quale I due stati • avrebbero formato in avvenire una sola unità politica •. I due governi si sarebbero fusi In uno solo, i Parlamenti sarebbero stati unificati, e anche le forze armate, le finanze e le colonie sarebbero state sottoposte a un governo unico. Churchill accenna a questo progetto in un discorso ai Comuni. 17 GIUGNO. - Il gen. De Gaulle, ex-capo del gabinetto militare di Reynaud, in un discorso alla radio inglese, nega che la sconfitta francese sia la sconfitta finale. La Francia non è ancora perduta. La guerra dovrebbe continuare anche fuori dal territorio francese.

17 GIUGNO. - Churchill alla Camera dei Comuni dichiara tra l'altro che la battaglia di Francia è finita, che quella d'Inghilterra sta probabilmente per cominciare e che Hitler sa che deve frantumare I' isola inglese o perdere la guerra.

19 GIUGNO. - Il Dipartimento di stato degli Stati Uniti partecipa ali' Italia e alla Germania che gli Stati Uniti non riconosceranno alcun trasferimento territoriale nell'emisfero occidentale da parte di una potenza non americana ad allra potenza non americana. 103


AVVENIMENTI POLITICI - A. 1940

È evidente che gli Stati Uniti vogliono premunirsi da ogni eventuale espansione territoriale italiana o tedesca nell'emisfero occidentale, in occasione dell'imminente trattato d'armistizio con la Francia e di una possibile cessione di colonie francesi alle potenze vincitrici.

19 GIUGNO. - Hitler risponde alla richiesta d'armistizio chiedendo che siano inviati i parlamentari ed avvertendo che la cessazione delle ostilità non potrà esser discussa se il governo francese non chiederà I'armistizio anche ali' Italia. 19 GIUGNO. - li gen. De Gaulle lancia da Londra un secondo messaggio al popolo francese « •••• ogni francese che porta ancora le armi ha il dovere assoluto di continuare la resistenza ...... .

20 GIUGNO. - La Francia, per il tramite del governo spagnolo, chiede l'armistizio ali' !talla. 21 GIUGNO. - Nella foresta di Complègne, nello stesso preciso posto dove fu negoziato l'armistizio del 1918, Hitler fa leggere alla delegazione francese le condizioni dell'armistizio. Capo della delegazione francese, il gen. Huntziger ; della delegazione tedesca, il gen. Kellel. L'armistizio è firmato li 22 giugno, alle ore 18,50. Le ostilità cesseranno sei ore dopo che ii governo italiano avrà Informato il comando supremo germanico della conclusione dell'armistizio italo-francese. Clausole principali della convenzione: resa immediata del reparti francesi accerchiati ; occupazione da parte delle truppe tedesche di gran parte del territorio francese ; smobilitazione e disarmo delle forze armale francesi terrestri, marittime e aeree ; consegna alfa Germania di tutte le fortificazioni terrestri e costiere del territorio da occupare, con tutte le loro armi, munizioni, provviste, impianti ecc.; raccolta della flotta francese In porti determinati, per essere disarmata sotto il controllo italiano o tedesco ; sospensione fino a nuovo ordine del traffico mercantile francese ; blocco dei valori economici e delle provviste ; spese per Il mantenimento delle truppe d'occupazione a carìco del governo francese; restituzione alla Germania, senza reciprocità, dei prigionieri tedeschi. N.8. Il territorio francese da occupare è quello situato a nord di una linea che parte dal confine svizzero presso Ginevra, passa per DOie, Paray-le Monial, Bourges fino a 20 km. a est di Tours ; e quello situato a occidente di un'altra linea, perpendicolare alla prima, che giunge al confine spagnolo costeggiando, a 20 km. di distanza a est, la ferrovia Tours-Angoul~me-Libourne e passando per Mont-de-Marsan e Orthez. Le spese per il mantenimento delle truppe germaniche nel territorio occupato saranno fissate il 12 settembre dal Reich in 20 milioni di marchi al giorno. 24 GI UGNO. - In Italia, nella villa Incisa all' Olgiata sulla via Cassia, firma dell'armistizio franco-Italiano (ore 19,15). 104

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AVVENIMENTI POLITICI - A. 1940

La comunicazione al governo del Relch è fatta alle ore 19,35; le ostilità avranno pertanto termine alle ore 1,35 del 25 giugno (vedi 21

giugno). Capo della delegazione francese, gen. Huntziger ; della delegazione Italiana, maresciallo Badoglio. Clausole principali della convenzione : le truppe italiane restano sulla loro linea avanzata ; la zona del territorio francese compresa tra detta linea e un'altra linea corrente a 50 km. a ovest da essa, sarà smilitarizzata ; smilitarizzazione di certe zone del possedimenti coloniali francesi confinanti coi possedimenti italiani ; smilitarizzazione di alcune piazzaforti marittime (Tolone, Biserta, Ajaccio, Orano) ; riserva da parte dell' Italia di esigere la consegna di armi collettive, carri armati, autoblinde, automobili, munizioni, ecc. ; restituzione ali' Italia dei prigionieri e degli internali. Per la marina da guerra e per la marina mercantile valgono le stesse clausole dell'armistizio franco-tedesco.

26 GIUGNO. - L'agenzia americana Uniled Press annuncia che il gen. De Gaulle ha deciso di creare In Inghilterra una legione di volontari francesi, e che sarà riconosciuto e sostenuto dal governo britannico. 26 GIUGNO. toria.

Il governo dell' India decide la coscrizione obbliga-

26 GIUGNO. - Ultimatum della Russia alla Romania per chiedere la cessione della Bessarabla e ctclla Bucovina settentrionale (dove risiedono 700.000 ucraini e grandi russi). Esclusa ogni possibilità di discussione, le truppe russe Iniziano l'occupazione il 28. La Romania decide di non opporre resistenza. 28 GIUGNO. - Pubblicazione del Libro Bianco tedesco n. 5 (vedi 27 aprile). Contiene, riprodotti in fac-simlle, 20 documenti concernenti la politica delle_ potenze occidentali per l'allargamento del conflitto, coi quall si vuol dunostrare la ininterrotta collaborazione fra gli Stati Maggiori belga e franco-inglese. 30 GIUGNO. -- Il governo francese si porta a Clermont Ferrand. I LUGLIO. - Il governo romeno rinuncia alla garanzia anglo-francese (vedi 13 aprile 1939). I LUGLIO. - 11 maresciallo Oraziani è nominato governatore della Libia in sostituzione del maresciallo Balbo, deceduto Il 28 giugno (la nomina viene ratHicata dal Consiglio del Ministri il 6). 2 LUGLIO. - Il governo francese si trasferisce a Vlchy. 3 LUGLIO. - Pubblicazione del parere di giuristi belgi, i quali at105


AVVENIMENTI POLITICI -A. 1940

testano la correttezza del tomportamento del Re del Belgio nell'ordinare la resa (vedi 28 maggio). 3 LUGLIO. - L' Inghilterra si impossessa delle navi da guerra francesi che si trovano nei suoi porti, e costringe al disarmo la squadra francese riparata nel porto di Alessandria.

3 LUGLIO. - Il governo francese rompe le relazioni diplomatiche con I' Inghilterra.

3 LUGLIO. - Pubblicazione del Libro Bianco tedesco n. 6 (vedi 28 giugno). Contiene, riprodotti in fac-simile, 36 documenti rinvenuti dai Tedeschi a La Charité sulla Loira durante l'avanzata in Francia. Con essi si vuol dimostrare che gli Alleati volevano trascinare in guerra contro la Germania anche la Svezia, la Ror~ania, la Turchia, la Grecia e la Jugoslavia, per inibire alla Germania l'accesso alle miniere di ferro svedesi e ai pozzi di petrolio romeni e russi. 4 LUGLIO. - In Romania si costituisce un nuovo governo con a capo Gigurtu (v. 16 giugno). 5 LUGLIO. - A una conferenza di stampa, Roosevelt cosl riassume gli ideali democratici : e libertà di informazioni e di stampa, libertà di religione, libertà di espressione, libertà dal timore di attacchi e libertà da bisogni•· 5 LUGLIO. - li governo francese di Vichy rompe le relazioni diplomatiche con l' Inghilterra. 7 LUGLIO. -

In Germania, colloquio Hitler-Ciano.

8 LUGLIO. -

Truppe amerlcane sbarcano in Islanda.

10 LUGLIO. - A Monaco, colloqui fra Hitler e il primo ministro ungherese, conte Teleki, presenti Ciano e von Ribbentrop. Il comunicato parla solo dei « tradizionali rapporti d'amicizia • 10 LUGLIO. - In Francia, l'Assemblea nazionale delega al maresciallo Pétain i pieni poteri per l'elaborazione della nuova costituzione dello stato, in sostituzione di quella del 1875. Pétaln unifica il giorno successivo nella sua persona funzion i di presidente del consiglio e di capo dello stato. La carica di vicepresidente del consiglio è affidata a Lavai. IO LUGLIO. - Il Duca di Windsor, ex-re d' Inghilterra, è nominato governatore delle isole Bahama. 106


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JO LUGLIO. - Roosevelt chiede al Congresso un credito di 4 mlllardi 848 milioni di dollari per la meccanizzazione dell'esercito e la fabbricazione di 19 mila aeroplani da guerra. È in programm~ un es~rclto territoriale di 2 milioni di uomini, e una flotta aerea d1 35 mii.a apparecchi. 11 LUGLIO. - Il governo britannico riconosce il governo dell' in~peratore Ailè Selassié di Abissinia come unico governo l_egale, considera I' Abissinia come alleata in questa guerra, e le garantisce la futura indipendenza. 11 LUGLIO. - La Romania, Influenzata dal colloqlli di Monaco (vedi IO luglio), si dichiara disposta a intavolare trattative con l'Ungheria sulla questione del territorio della Transilvania abitato da popolazioni magiare. t I LUGLIO. -

La Romania si ritira dalla Società delle Nazioni.

12 LUGLIO. - Approvazione del progetto di legge presentalo da Roosevelt per la flotta degli Statì Uniti. Entro il 1947, la flotta amerìcana verrà ad avere 35 incrociatori corazzati, 20 navi portaerei, 88 incrociatori leggeri, 378 cacciatorpediniere e 180 sommergibili : in totale, 701 navi da guerra, mentre ora 1,10n ne possiede che 369.

15 LUGLIO. - In Giappone li gabinetto Yonai si dimette. Il nuovo governo viene costituito il 18 dal principe Konoye. 18 LUGLIO. - L'economista germanico dott. Schacht ha ultimato Il plano, commessogli dal fiihrer, per l'organizzazione economica postbellica dell' Europa.

19 LUGLIO. - Discorso di Hitler al Reichstag. Fatta la storia delle operazioni militari fino alla campagna di Francia inclusa, ed encomiati i generali più meritevoli, passa a parlare dei politicanti inglesi, che credono possibile un nuovo distacco fra la Germania e la Russia; e a questo proposito dice tra l'altro: « Gli uomini di stato britannici vedono le cose un pò lentamente ; ma anche questa volta finiranno, col decorso del tempo, col capire ". Dopo aver predetto che I' Impero britannico sarà distrutto, benchè egli non abbia mai avuto intenzione dl annientarlo e nemmeno di danneggiarlo cosi conclude: « In quest'ora mi sento in obbligo, di fronte alla mia coscienza, dì rivolgere ancora una volta un appello alla ragione, anche ali' Inghilterra. Parlo, da vincitore, a favore del buon senso. lo non vedo alcun motivo che possa costringere alla continuazione di questa lotta ". 21 LUGLIO. - La Camera estone approva l'entrata dell' Estonia in seno ali' Unione Sovietica, pur rimanendo di nome repubblica indi-

pendente.

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AVVENIMENTI POLITICI-A. 1940

Anche la Lettonia e la Lituania chiedono di essere accolte nel1' Unione Sovietica come repubbliche indipendenti. Le tre nuove repubbliche sovietiche decretano l'espropriazione delle grandi banche, delle fabbriche e delle grandi imprese, e la nazionalizzazione delle terre. 21-31 LUGLIO. - Conferenza panamericana all'Avana. I delegati delle repubbliche americane si accordano sui seguenti punti principali :

I') non tollerare il trasferimento dei possedimenti europei In America da una ad altra potenza straniera, Qualora si presentasse il pericolo di tali trasferimenti, il territorio contrastato sarà sottoposto, a cura della comunità americana, a un 'amministrazione provvisoria, fino a che non sia in grado di amministrarsi da solo ; 2') mantenere in vigore i principi liberali del commercio Internazionale; 3) prevenire e sopprimere qualsiasi attività diretta, appoggiata o favorita da governi o ambienti stranieri, che miri a sovvertire le istituzioni interne o a creare disordini o a intaccare la sovranità popolare o a modificare l'attuale sistema democratico ; 4°) sollecitare le misure necessarie per difendere la neutralit~ amt'ricana. 22 LUGLIO. - Radio discorso di lord Halifax in risposta al discorso di Hitler (vedi 19 luglio). « Hitler ha dichiarato di non avere assolutamente l'intenzione di distruggere l'Impero britannico; ma in tutto il suo discorso non vi è una parola secondo la quale la pace debba essere basata sulla giustizia. Non vi è una parola che accenni al diritto delle nazioni eropee dì decidere del proprio destino • . « Noi non abbiamo mai voluto La guerra, comunque non cesseremo di combattere fin tanto che non avremo assicurato la libertà per noi e per gli altri •.

22 LUGLIO. - Le Nuove Ebridi aderiscono al movimento degaultista.

26 LUGLIO. -

La Costa d'Avorio aderisce al movimento degaul-

lista. I AGOSTO. - Dichiarazione del governo nipponico sul cosi detto nuovo ordine asiatico, basato su un blocco Giappone-Manclukuò-Cina, naturalmente con egemonia giapponese. 2 AGOSTO. - In Francia, la Corte militare di Clermont-Ferrand condanna a morte in contumacia il gen. De Gaulle, per alto tradimento, complotto contro la sicurezza dello stato e diserzione in tempo di guerrn. Il gen. De Gaulle risponde da Londra che vi sarà un regolamento dei conti dopo la vittoria.

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3 AGOSTO. -

L'Estonia e la Lituania sono ammesse nell' U. R._S. S.

come repubbliche federate ; il 6 vi sarà ammessa anche la Lettonia. 7 AGOSTO. - Il Filhrer ordina che nel Lussemburgo e nell' Alsazia-Lorena l'amministrazione generale dipenda d'ora innanzi non più dall'autorità militare di occupazione, ma dai capi dell'amministrazione civile, posti direttamente al suoi ordini. . . Nel Lussemburgo viene subito prescritto che nell'ammrnlstraz1011e, nelle scuole, nei tribunali, nei giornali sia ammessa soltanto la lingua tedesca. t:: il primo passo verso l'annessione di detti territori alla Germania.

8 AGOSTO. - In Francia, a Riom (presso Clermont-Ferrand) la Corte suprema di giustizia, istituita da Pétain, tiene la sua prima riunione. Essa ha Il compito di stabilire la responsabilità degli uomini che hanno condotto la Francia alla disfatta. I principali accusati sono Daladier, Reynaud, Gamelin, Mandel (ex ministro degli Interni) e in genere ministri, ex ministri e generali. JO AGOSTO. - A Vienna, discorso di Hess, luogotenente del FUhrer. Insiste sull'offerta di pace fatta dal Filhrer ali' Iughìlterra (ved. 19 e 22 luglio). « Giammai nella storia si era vista una più magnanima offerta •. L' Inghilterra stupirà per quello che la nazione tedesca saprà fare nel momento decisivo. « Solo quando l' Inghilterra sarà piegata, il mondo riceverà una nuova pace•. IO AGOSTO. - Roosevelt invia a Londra Il vice-ammiraglio Ghormley come osservator~ straordinario. 17 AGOSTO. - Il Reich proclama il blocco totale delle isole britanniche. La Germania con tale blocco è convinta di fare un altro passo decisivo verso la fine della guerra e verso • l'eliminazione degli odierni dirigenti britannici responsabili•.

20 AGOSTO. - Il governo italiano estende il blocco alle coste britanniche nel Mediterraneo, nel mar Rosso, nel golfo di Aden, nonchè alle coste coloniali britanniche dell'Africa e alle coste dell' Egitto e del Sudan. 20 AGOSTO. -

Discorso di Churchill ai Comuni. Riconosce il pericolo In cui si è trovata l'Inghilterra nel giugno passato, ma l' Inghilterra « non ha mal vacillato nè ceduto•. « Più Il nemico prolungherà la lotta, e tanto più presto noi raggiungeremo la parità, e quindi la superiorìtà nell'aria, da cui dipende in gran misura l'esito della guerra•. 20 AGOSTO. -

In Inghilterra proclamazione dello stato di assedio.

21 AGOSTO. - Nel Messico viene assassinato L. Trotzky, che dal 1929 era passato all'opposizione.

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AVVENIMENTI POLITICI - A. 1940

25 AGOSTO. - L'Inghilterra «affida» agli Stati Uniti, perchè possano stabilirvi una base aerea, la baia di Great Sound nelle isole Bermude. 26 AGOSTO. -

Il Ciad aderisce al movimento degaullista.

28 AGOSTO. -

Il Camerurn aderisce al movimento degaullista.

29-30 AGOSTO. - A Vienna, conversazioni tra i rappresentanti -della Germania, dell' Italia, della Romania e dell' Ungheria sulle questioni pendenti circa i territori rivendicati dall'Ungheria alla Romania. Si tratta di alcuni distretti della Transilvania, già incorporati ali' Ungheria fino alla prima guerra mondiale, ma di popolazione mistlliugue, magiari, romeni e sassoni. I Romeni transilvani il JO dicembre 1918 avevano deciso l'annessione della regione alla Romania. Successivamente il trattato del Trianon (4 giugno 1920) aveva confermato e legalizzato l'annessione. Dopo il convegno di Monaco e dopo lo smembramento della CecosJovacchia, I' Ungheria aveva rivolto tutti i suoi sforzi a ottenere una soluzione pacifica della questione transilvana ; soluzione raccomandata anche dall'Italia e dalla Germania. Tuttavia l negoziati diretti fra Ungheria e Romania non approdarono a risultati definitivi. La questione fu rimessa all'arbitrato italo-tedesco. Il cosi detto arbitrato di Vienna (30 agosto) restituisce ali' Ungheria circa 43.000 kmq. con una popolazione di 2.392.000 abitanti, tra i quali tuttavia restano Inclusi 900.000 romeni e 50.000 sassoni. È previsto per i romeni il diritto di opzione, con l'obbligo di uscire dal territorio ungherese. Dal 30 agosto l' Italia e la Germania si assumono la garanzia della integrità e della inviolabilità del territorio dello stato romeno. L'accettazione dell'arbitrato suscita risentimento e disordine a Bucarest a Klausenburg (Transilvania ex romena). 30 AGOSTO. - Il Senato degli Stati Unili approva il progetto di legge detto della « difesa totale,•, che comporta una spesa di 5 miliardi e 128 milioni di dollari, e prevede la costruzione di due squadre navali Qceanlche e di 18.421 aeroplani. 31 AGOSTO. 1 SETT. capo Castillo.

Tahiti aderisce al movimento degaullista.

In Argentina si costituisce un nuovo governo con a

2 SETT. - Accordo fra gli Stati Uniti e l'Inghilterra. Gli Stati Uniti cedono ali' Inghilterra 50 cacciatorpediniere « che hanno superato ì limiti d'età•, e ricevono in affitto gratuito per 99 anni le basi navali di Terranova, delle isole Bermude (vedi anche 25 agosto), di Bahama, di Giamaica, di Santa Lucia, di Trinità, di Antigua e della Guiana britannica, con tutti i diritti e i pieni poteri entro i limiti delle rispettive acque territoriali.

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AVVENIMENTI POLITICI· 1\. 1940

4 SETT. -

Discorso di Hitler allo Sportpalast di Berlino.

Deride gli Inglesi per aver fatto assegnamento sul generale Rivolu-

zione, sul generale Fame, sul generale Inyerno e ora sul_ generale ~l~ff. Minaccia rappresaglie aeree C?ntr? I' lnglulter~a : e ~e gh Inglesi dtchrarano di attaccare le nostre città 111 grande sttle, not raderemo al suolo le loro città •. . . . . . , Il resto del discorso è di compiacimento per I nsultah dell opera assistenziale invernale.

6 SETT. - Abdicazione di Re Carol Il di Romania. Oli succede il figlio, principe ereditario, col nome di Michele I. La crisi o meglio la fase finale della crisi, scoppia il 4 settembre, con manifestini della Guardia di Ferro che chiedono l'abdicazione del Re. L'accettazione dell'arbitrato di Vienna dal 30 agosto ha indignato i nazionalisti come un'umiliazione per il paese, della quale solo responsabile è il Re. Il 5 settembre, questi tenta di risolvere la crisi affidando i pieni poted di gen. Antonescu, che gode le simpatie della Guardia di Ferro e dell' esercito. Ma il gen. Autonescu, forte del consenso e dell'appoggio dell'esercito Impone al Re l'abdicazione. L'abdicazione del re Carol è, almeno in parte, una vittoria della politica dell' Asse. Egli infatti, pur tra molte oscillazioni, era sembrato propenso negli ultimi tempi a una politica orientata verso le direttive francoInglesi, e Inoltre aveva represso e perseguitato la Guardia di Ferro, movimento legionario affine al nazismo (erano recenti l'arresto e poi l'uccisione del suo capo Codreanu, avvenuta il 29 novembre 1938). Tra i primi atti politici del gen. Antonescu, dopo l'abdicazione del Re, Vi è l' invio di telegrammi a Mussolini e a Hitler con espressioni di grande ammirazione. Egli stesso assume l'appellativo di e Conducator •. • 6 SETT. - In Francia il gen. Gamelio viene tratto in arresto per ordine del governo di Vichy.

7 SETT. - Accordo romeno-bulgaro per la restituzione della Dobrugia meridionale alla Bulgaria. Si tratta di una regione di 7.600 kmq. con 378.000 abitanti, famosa per la sua fertilità. Essa era passata alla Romania dopo le guerre balcaniche con la pace di Bucarest (10 agosto) 1913}_, e le era stata riconfermata, dopo la grande guerra, col trattalo di Neulily (27 novembre 1919); ma la Bulgaria non aveva mai cessato di reclamarne la restituzione, e tanto più aveva insistito negli ultimi mesi, sapendo di poter contare sull'appoggio dell'Asse. 9 SETT. - Myron Taylor, rientrato negli Stati Uniti, consegna al Presidente un messaggio pontificio sulla prospettiva di Pace in Europa.

9 SETT. - Il ministero della marina degli Stati Uniti aggiudica I contratti per la costruzione di 7 navi da battaglia, 115 cacciatorpedi111


AVVENIMENTI POLITICI - A. 1940

niere, ~ incrociatori, 7 portaerei, 43 sottomarini e 1 nave officina (ved•

12 luglio). 9 SETT. - Il presidente dalla Repubblica del Paraguay Estigorcibia, muore in un incidente di volo. Viene eletto presidente li gen. Morinigo. 15 SETT. - In India, Il partito congressista, di cui Gandhi ritorna ad essere il presidente, pur confermando la propria simpatia per I' ln&hilterra, vota una risoluzione che respinge l'offerta di collaborazione con l' Inghilterra nei riguardi della condotta della guerra, e ciò per mantenere fede al suo programma di condotta. 16 SETT. - Il presidente Roosevelt firma la legge sulla coscrizione obbligatoria. Tutti gli uomini fra i 21 e i 35 anni dovranno registrarsi sulle liste di leva, senza esclusioni di razza e di colore, dal 16 ottobre in poi. La legge consente l'addestramento simultaneo di 900.000 uomini. Roosevelt, nel proclama che accompagna la legge, dice che gli Americani si trovano a un bivio del loro destino e che non possono rimanere indifferenti • alla filosofia della forza che ora invade il mondo >. 19-21 SETT. - A Roma, colloqui Mussolinl-von Ribbentrop. Il comunicato ufficiale non dà particolari, ma la stampa indica un rapporto tra questi colloqui e le conversazioni che si stanno svolgendo a Berlino tra il ministro dell'interno di Spagna, Serrano Suner, e il Filhrer. Si parla di rivendicazioni spagnole a Gibilterra e In Africa, naturalmente favorite dal!' Asse. 22 SETT. - Accordo franco-giapponese che regola la condizioni per lo sbarco di forze nipponiche in Indocina. Alla conclusione di questo accordo si è giunto dopo insistente richieste, ultimatum e dimostrazioni navali da parie dal Giappone, il quale persegue I' intento dell'occupazione totale del!' Indocina francese. Il ministro degli esteri francese. Baudoin, nell'annunziare il giorno successivo la conclusione dell'accordo, che autorizza i Giapponesi a sbarcare truppe nell' Indocina e ad occuparvi aerodroni e basi navali, per la continuazione delle loro operazioni contro la Cina, spiega che la Francia si trovava sola di fronte al Giappone, e non poteva perciò resistere alle sue pretese. 24 SETT. lista.

La Nuova Caledonia aderisce al movimemento degaul-

27 SETT. - A Berlino, firma del patto di alleanza italo-germaniconipponico. • Il Giappone riconosce e rispetta Il compito direttivo dell' Italia e della Germania per lo stabilimento di un nuovo ordine in Europa. L' Italia e la Germania riconoscono e rispettano il compito direttivo del Giappone nello stabilimento di un nuovo ordine nella più grande Asia orientale>. Seguono garanzie di mutua assistenza politica, economica e mili112


AVVENIMENTI POLITICI - A. 1940

tare. Il patto ha valore per 10 anni. È_ espress~men~e. d_ichlarato che esso

non Intende modificare in alcun modo I rapporti polthc1 delle tre Potenze con la Russia. 29 SETT. - La Romania si ritira dalla Piccola Intesa. 2 OTT. -

A Mosca, conferenza di Kalinin, presidente del Soviet

supremo dell' U.R.S.S., sulla educazione comunista. Tra gli elementi della educazione comunista, Kalinin pone:

t•) l'alto rendimento del lavoro, lvi compresa la produzione Intellettuale · e a tale proposito deride • i dilettanti della teoretica che non disdegn~no di esprimert profondi pensieri sulle caratteristiche dell'uomo futuro, associando il comunismo con un avvenire di vago benessere> ;

2•) la conservazione e l'aumento della proprietà collettiva; 3°) lo sviluppo dell'amor patrio; 41 ) l'elevazione del livello culturale. 3 OTT. -

Chamberlaln, per ragioni di salute, si dimette dalla ca-

rica di • lord presidente del consiglio >.

4 OTT. -

Al Brennero. incontro Mussolini-Hitler. Il comunicato

parla di un e ordinarlo scambio di idee>.

8 OTT. - Discorso di Churchill ai Comuni. Churchill riferisce soprattutto sugli effetti dei bombardamenti aerei da parte tedesca (dall' inizio della guerra : 8.500 morti e 13.000 feriti) e sui propositi di rappresaglia da parte Inglese. -

Ingresso delle truppe tedesche in Romania.

1~ OTT. -

In Italia, a Palazzo Venezia, Mussolini convoca Bado-

glio, Ciano, Soddu, Jacomoni, Roatta e Visconti Prasca per studiare le

modalità di esecuzione della guerra contro la Grecia. 16 OTT. - In Italia, a cura del ministero della cultura popolare, pubblicazione di un volume su • gli italiani nel campi di concentramento In Francia•· 17 OTT. - In India, inizio della campagna di disobbedienza civile proposta da Gandhi e ordinata dal Congresso panlndiano. 18 OTT. -

In Francia, nuovo statuto sugli ebrei. • Viene considerato Israelita chiunque discenda da tre nonni israeliti, oppure da due nonni di razza ebraica, quando il marito sia israelita"· Agli Israeliti, salvo le eventuali discriminazioni per meriti eccezionali nel campo letterario, scientifico e artistico, è vietato l'accesso agli impieghi pubblici di maggiore importanza, nonchè alle cariche direttive del giornalismo, del cinematografo e della radio. 113 8


AVVENIMENTI POLITICI - A. 1940

19 OTT. - Negli Stati Uniti, promulgazione di una legge che pone sotto la sorveglianza dello stato le organizzazioni comunque sostenute dal contributo finanziarlo di un governo straniero. 23 OTT. - Incontro Hitler-Franco al confine franco-spagnolo; presenti von Ribbentrop e Serrano Suner (nominato da qualche giorno ministro degli esteri). 24 OTT. - In Francia, incontro Hitler-Pètaln, presenti von Ribbentrop e Lavai. La stampa parla di rivendicazioni spagnole sul!' impero coloniale francese ; la Germania si offrirebbe come intermediaria. - Negli Stati Uniti, il partito comunista è escluso dalle imminenti elezioni presidenziali. 28 OTT. - In Italia, approvazione del decreto sulla fusione delle forze armate italiane e albanesi. - Nota italiana al governo greco per essere venuto meno a, doveri di uno stato neutrale. Il governo greco è accusato di aver tollerato che le acque territoriali, le coste e i porti della Grecia fossero utilizzati dalla flotta britannica nel corso di operazioni di guerra; di aver favorito i rifornimenti delle forze aeree brìtanniche; di aver permesso l'organizzazione di un servizio di informazioni militari nell'arcipelago greco ai danni dell' Italia ; e infine di non aver dato soddisfazione alle precedenti proteste diplomatiche dell' Italia 1>er tali fatti. Si accusa Inoltre la Grecia di aver provocato l'Albania con un'azione terroristica nella Ciamuria. L' Italia chiede pertanto, come garanzia della neutralità della Grecia, « la facoltà di occupare con le proprie forze armate, per la durata del presente conflitto con la Gran Bretagna, alcuni punti strategici in territorio greco •. Segue l'assicurazione del rispetto alla sovranità e ali' indipendenza della Grecia. Le eventuali resistenze all'occupazione • saranno piegate con le armi •. li presidente del consiglio greco, Metaxas, risponde che considera la nota italiana come una dichiarazione di guerra alla Grecia. La Grecia resisterà con tutte le sue forze. Lo stesso giorno il governo greco ordina la mobilitazione e chiede l'assistenza dell'Inghilterra (vedi 13 aprile 1939). L'Inghilterra promette aiuto immediato. - A Bucarest conferenza Danubiana, alla quale partecipano Germania, Italia, Romania e Russia. 29 OTT. - Messaggio di Giorgio VI d'Inghilterra ai Greci: • La vostra causa è anche la nostra causa ,. . 114

La Jugoslavia dichiara la sua neutralità nel conflitto italo-greco.


AVVENIMENTI POLITICI - A. 1940

5 NOV. - Discorso di Churchill ai Comuni. e Improvvis~ente ~oi abbiamo ricevuto un nuovo appello. Il dittatore italiano, forse tn seguito agli Incontri di Lavai con Hitler, si è trovato in imbarazzo, oppure egli fa la sua parte in vista di un nuovo avvenire. Comunque sia, egli ha aggredito, nella solita maniera insensibile, la piccola ma immortale nazione greca•. . . . Parlando poi della guerra aerea, comunica che 1~ Ingh1llerra si_ ~ono avuti finora, per bombardamenti aerei, 14.000 morti e 20.000 fenh tra la popolazione civile. 6 NOV. - Roosevelt viene rieletto per la seconda volta presidente degli Stati Uniti, con 25.694.747 voti contro 21.427.832 dati al suo competitore Wendell Wllkie (candidato repubblicano). In realtà, tanto il partito democratico, vittorioso con Roosevelt, quanto Il partilo 'repubblicano avevano in politica lo stesso programma : aiutare l'Inghilterra, e potenziare al massimo la difesa n11zionale per tenere la guerra lontana. - A Mosca nel XXIII anniversario della rivoluzione bolscevica il presidente Kalinin pronunzia davanti al Soviet Supremo dell' URSS un discorso panoramico sulla situazione e sulla politica estera russa. Egli fra l'altro·afferma che nella guerra con la Finlandia la Russia ha dovuto sostenere note,·oli sforzi, poichè gli elementi naturali sono stati tutli contro le truppe sovietiche: boschi folli senza via d' uscita, paludi, neve altissima, freddo, che durante tutta la guerra si mantenne sulla media dei 40•, ostacolarono l'applicazione integrale della tecnica bellica russa. Dopo aver accennato che con I' unione ali' URSS delle repubbliche baltiche (Estonia, Lettonia e Lituania) e con l'ammissione della Bessarabia e della Bucovina settentrionale la popolazione del1' URSS è aumentata di 23 milioni di abitanti, sottolinea il fatto che essendo tutto I' universo in guerra, la sola Russia fra le grandi potenze rimane fuori del conflitto conservando una rigorosa neutralità e il non esser coi volti nella guerra costituisce per i Russi « una grande felicità•, Kalinin concludendo il suo discorso ammonisce : « La situazione internazionale attuale non ci permette di rimanere fra gli osservatori indifferenti .... questa situazione comporta invece per ogni .cittadino sovietico dei doveri di responsabilità. L'Unione Sovietica è l'unico Stato socialista che esiste nel mondo. Per la prima volta nella storia i lavoratori hanno una vera patria. li primo e più importante dei nostri doveri è quello di consolidare maggiormente la forza economica e difensiva della patria socialista•. - Lo stesso giorno ìl generale Timoscenko rivolge ali' esercito un ordine del giorno, nel quale fra l'altro è detto : « Nella situazione Internazionale che è tesa e gravida di sorprese dobbiamo mostrare la massima vigilanza e tenere tutto il popolo in stato di mobilitazione e di preparazione di fronte al pericolo di attacchi militari, affinchè nessuna mossa di nemici possa coglierci ali' impensata»

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AVVENIMENTI POLITICI - A. 1940

6 NOV. -

Il Gambon aderisce al movimento degaullista.

8 NOV. - Discorso di Hitler alla Loewenbrailkeller di Monaco. Rifà la storia del movimento e della politica nazista. Solite accuse alt' Inghilterra per aver iniziato i bombardamenti notturni sulla popolazione civile. Invettive contro Churchill. Rifiuto di ogni compromesso per la soluzione del conflitto. 10 NOV. -

Muore N. Chamberlain, ex primo ministro britannico.

12- 13 NOV. - Visita a Berlino del commissario sovietico per gli affari esteri, Molotov. Colloqui col Ftihrer e con von Ribbentrop. 14-15 NOV. -

A Roma, colloqui Mussolini-Antonescu.

14 NOV. - Le autorità tedesche fanno evacuare dalla Lorena la popolazione francese, alla quale era stata lasciata la scelta tra l'essere deportati in Polonia e il venire inviati in Francia. Il primo gruppo di evacuati è di oltre 60.000. li governo francese protesta presso la commissione di armistizio, trattandosi di provvedimento non contemplato dalle clausole del trattato. Secondo la nostra Stefani, sì tratta di e pacificazione e riorganizzazione europea » secondo le direttive dell'Asse i gli evacuati del resto servir anno a ripopolare molte zone agricole del territorio francese. - Discorso di re Faruk al parlamento egiziano. Premesso che l'Egitto ha rispettato nella lettera e nello spirito il suo trattato di amicizia e di mutua assistenza con la Gran Bretagna, il sovrano dichiara: < Il nostro paese ha fiducia In se stesso ed è sicuro dei suoi alleati. L'Egitto è pronto a sfidare i pericoli futuri ,. . 15 NOV. - A lnnsbruk, conversazioni Keitel-Badoglio sulla comune condotta della guerra. - Gli Stati Uniti si assumono la perlustrazione delle acque delle Antille, permettendo cosi ali' Inghilterra di disimpegnare da tale compito le proprie siluranti. 16 NOV. lo-greca. -

Gli Stati Uniti dichiarano la neutralità nella guerra ita-

Il re Boris di Bulgaria è ricevuto da Hitler a Berchtesgaden.

18 NOV. - Discorso di Mussolini alle gerarchie fasciste. Notevoli le allusioni alla e posizione avvenire della Francia ,. : « È ormai chiaro che l'Asse non vuole fare una pace di rappresaglia o di rancori, ma è altresì inteso che talune rivendicazioni devono essere soddisfatte •. Affermato che le rivendicazioni italiane dovranno essere accolte senza compromessi o soluzioni provvisorie, Mussolini si compiace di aver 116


AVVENIMENTI POLITICI - A. 1940

chiesto e ottenuto dal Filhrer una diretta partecipazione alla battaglia contro I' Inghilterra, con velivoli e sottomarini._ Parlaodo d~lla guer!a con la Orecia1 afferma: , C'è qualcuno tra di voi, o camerati, che ricorda

l'inedito discorso dì Eboli, pronunciato nel luglio d-el. 1935, prima della

guerra etiopica? Dissi che avremmo spezzato le rena al Negus. Ora,

con la stessa certezza assoluta, ripeto assoluta, vi dico che spezzeremo le reni alla Grecia•. Assicura che non ci sarà mobilitazione gene-. raie. C'è sotto le armi un milione di uomini : • ne possiamo chiamare in caso di necessità altri otto •. 19 NOV. - Il ministro della guerra inglese, Eden, annuncia che l'ambasciata americana a Berlino, su richiesta del governo britannico, ha sollevato una protesta a causa del trattamento fatto dalla Germania ai prigionieri di guerra britannici. - L'agenzia americana • United Press • dà notizia del peggioramento dei rapporti fra gli Stati Uniti e il Giappone da quando quest' ultimo ha aderito ali' Asse Roma-Berlino (vedi 27 settembre). Non è prevedibile per il momento un conflitto armato ; tuttavia è probabile che la linea di condotta del Giappone imponga agli Stati Uniti di assumere un atteggiamento e fermo • . L'agenzia comunica pure che a Tokio si leggono manifesti con la scritta • Prepariamoci contro l'America•.

20 NOV. - L'Ungheria aderisce al Patto tripartito (v. 27 settembre) Segue l'adesione della Romania (23 novembre) e della Slovacchia (24 novembre). - L'agenzia britannica Reuter dà notizie sul contributo del!' India alla guerra: 60.000 uomini delle truppe indiane sono già impiegati fuori dalle Indie; gli effettivi dell'esercito indiano sono stati portati da 160.000 a un milione di soldati bene attrezzati; gli autoveicoli militari, da 5000 a 32.000. - La Grecia chiede rifornimenti di armi e materiale bellico agli Stati Uniti, elle si dichiarano disposti a soddisfare la richiesta. - · De Valera, il capo del governo irlandese, riconferma che l'Irlanda manterrà la sua neutralità, e impedirà a chicchesia di utilizzare il suo territorio come base di attacco. - Comunicato ufficioso (United Press) degli Stati Uniti sulla loro politica navale. Gli Stati Uniti si ritengono impegnati a mantenere lo stata quo in Estremo Oriente, per premunirsi contro le aspirazioni nipponiche alla « grande Asia orientale>. Per di più, nell'ipotesi che la flotta britannica possa venir distrutta o bloccata, gli Stati Uniti ritengono di dover essere pronti •ad assumere essi stessi la parte dell' Inghilterra sul mare ». Perciò essi aumen117


AVVENIMENTI POLITICI - A. 1940

teranno la propria flotta « fino a un limite che nessun'altra potenza potrà mai raggiungere•. Per il momento la flotta degli Stati Uniti comprende 688 unità, delle quali 358 in servizio, 130 in costruzione, 200 ordinate (vedi 12 luglio e 9 settembre). 23 NOV. - Decreto del gen. Franco che estende a Tangeri le leggi del Protettorato spagnol0 del Marocco, il che equivale alla incorporazione (vedi 13 giugno). 26 NOV. l' Italia.

li Cong0 belga si considera in stato di guerra con

28 NOV. - In Finlandia il presidente del consiglio Kallio si dimette per ragioni di salute. Gli succede nella carica Ryti. 30 NOV. - Uang-Cing-Uei per il governo cinese di Nanchino e l'ambasciatore Abe per il Giappone firmano un accordo col quale si ristabiliscono le relazioni tra i due Stati. Punti principali dell'accordo: azione comune anticomunista; stanzia-· mento, a tale scopo, di guarnigioni giapponesi nella Mongolia interna e in taluni punii delle provincie settentrionali cinesi ; riconoscimento al Giappone del diritto di tenere aliquote della sua flotta in certi porti della Cina; cooperazione economica dei due paesi; libera attività commerciale giapponese in Cina. Il Giappone si impegna a ritirare le sue truppe dalla Cina entro due anni dal ristabilimento della pace in tutto il paese. Quanto all'azione anticomunista, il governo nipponico dichiara che essa non riguarda menomamente la Russia (1 • dicembre). - Nel Messico il presidente della repubblica gen. Camacho entra In funzione in sostituzione del gen. Cardenas. 4 DIC. - A Berlino, firma dell'accordo tedesco-romeno per la cooperazione economica. La Germania concede crediti a lunga scadenza e a condizioni speciali. La Romania, fra l'altro, si impeg11a a sviluppare la rete stradale e ferroviaria come pure gli oleodotti tenendo conto del mercato tedesco. È ovvio che la Germania mira a una intensificazione della produzione del petrolio in Romania, nonchè a stimolare la ricerca di nuovi giacimenti da sfruttare; d'altra parte il governo romeno l'asseconda avocando a sè (con un decreto pure del 4 dicembre), come proprietà dello stato, tutti gli oleodotti e gli impianti petroliferi. 9 DIC. - Berlino, discorso di Hitler agli operai di una grande fabbrica. Discorso decisamente anticapitalistico. Prospetta la guerra come una lotta di due mondi in antitesi: da una parte la Germania, dove • la nascita non conta nulla, mentre l'opera e la capacità, tutto• ; dall'altra parte l' Inghilterra, dove • il più grande 118

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AVVENIM-8NTI POLITICI - A. 1940

ideale è la lotta per il capitale, per il patrimonio familiare, la lotta egoistica del privato•. 12 DIC. - Firma di un patto di renne• tra Ungheria e Jugoslavia.

«

pace ininterrotta e amicizia pe-

14 DIC. - In Francia, il maresciallo Pétain, politica Interna •, allontana Lavai dal governo. 17 DIC. -

e

per alte ragioni di

In Svizzera, decreto federale per lo scioglimento del

partito comunista.

21 DIC. - Aggiornamento della conferenza danubiana di Bucarest (v. 28 ottobre). - In Finlandia Ryti, presidente dei consiglio, viene eletto presidente della repubblica. 22 DIC. - In Inghilterra, Eden è nominato ministro degli esteri al posto di lord Hallfax destinato come ambasciatore a Washington. Il ministero della guerra è assunto da Margesson. 24 DIC. - Radiomessaggio di Churchill agli Italiani. Distingue la responsabllttà del regime fascista da quella del popolo, e, affermato che gl' Italiani sono stati spinti ad aggredire ed invadere la Grecia, dichiara fra l'altro: « Voi non siete mai stati consultati in proposito. Il popolo italiano non è mai stato consultato; l'esercito itallaoo non è stato mai consultato. Nessuno è mai stato consultato. Un uomo, un uomo solo ha dato l'ordine ai soldati Italiani di devastare li campo del vicino. E' giunta l'ora ormai che la Monarchia e il popolo italiano, che custodiscono il centro sacro della Cristianità possano fare udire la loro voce a proposito di questi problemi paurosi. Tocca ali' Esercito italiano, il quale ha combattuto tanto valorosamente e tanto spesso nel passato, ma che oggi visibilmente non ha ìl suo compito a cuore, di assumere qualche responsabilità per la vita e per l'avve• nire d'Italia. Ricordato il messaggio inviato il 16 maggio a Mussolini, insiste nell'affermare : « Un uomo, un uomo solo aveva deciso di gettar l' Italia nel turbine della guerra dopo tanti anni di fatica e di sforzi. .. •.

- Discorso di papa Pio Xli al Sacro Collegio. li Pontefice, richiamandosi al suo discorso del 24 dic. 1939 sui presup• posti della pace, espone ora i presupposti per il nuovo ordinamento del1' Europa: 1°) « La vittoria sull'odio, che oggi divide i popoli; la rinunzia quindi a sistemi ed a pratiche da cui esso riceve sempre nuovo alimento•; 2°) e la vittoria sulla sfiducia, che grava come deprimente sul diritto internazionale, rende inattuabile ogni verace intesa ; un ritorno

119


AVVENIMENTI POLITICI - A. 1940

quindi a quella fedeltà nell'osservanza dei patti, senza cui non riesce possibile una sicura convivenza di popoli, e soprattutto una coesistenza di popoli potenti e di popoli deboli » ; 3°) « la vittoria sul funesto principio che l' utilità è la base e la regola del diritto, che la forza crea il diritto• ; 4°) « la vittoria su quei germi di conflitto, che consistono in divergenze troppo strìdenti nel campo dell'economia mondiale; quindi un'a• zione progressiva equilìbrata da corrispondenti garanzie per giungere ad un assetto, il quale dia a tutti gli stati i mezzi per assicurare ai propri cittadini di ogni ceto un conveniente tenore di vita•. 5°) « la vittoria sullo spirito di freddo egoismo, il quale facilmente finisce col violare non meno l'onore e la sovranità degli stati, che la giusta, sana e disciplinata libertà dei cittadini~.

29 DIC. - Discorso di Roosevelt alla radio. « Alcune persone amano credere che le guerre in Europa e in Asia non ci interessino, ma è materia di vitalissima preoccupazione per noi che i belligeranti europei e asiastlci non acquistino il controllo degli oceani che conducono in questo emisfero•. Una sconfitta dell' Inghilterra permetterebbe alle potenze dell'Asse di esercitare un tale controllo, e tutti gli Americani vivrebbero sotto la minaccia di cannoni puntati contro di loro.

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AVVENIMENTI MILITARI



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OPERAZIONI IN NORVEGIA

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AVVENIMEN"l'I MILITARI - FINLANDIA - A. 1940

2 GEN. -

I Finnici riconquistano Petsamo e Salla.

6-10 GENN. - I Finnici ricacciano le truppe sovietiche al confine oltrepassandolo e penetrando in territorio russo a Raata e a Repola. 16-30 OENN. - I Russi riprendono l'offensiva al centro, nel settore di Salla, e riescono a raggiungere KemiJarvi e. a occupare Kursu. . I finnici, contenuto frontalmente l'avversano, con audaci puntate a1 fianchi delle colonne nemiche le obbligano ad abbandonare le due località e a ripiegare su Markajarvi, che essi rioccupano il 20. L'azione russa sferrata a nord del lago Ladoga, tende a interrompere la ferrovia Sortavala-Nurmes e ad aggirare da nord la linea Mannerheim. Sortavala è oltrepassata, ma contrattacchi finnici obbligano le truppe sovietiche a ripiegare sulle posizioni di partenza. Nell' istmo della Carelia i Russi dal 16 al 30 gennaio attaccano quasi Ininterrottamente la linea Mannerheim, senza però conseguire risultati. 3-~ FEBB. - Rinnovato con violenza l'attacco alla Mannerheìm, i Russi riescono I' 8 ad occupare Summa, ma i Finnici contengono ed arrestano la loro avanzata. Al centro i Finlandesi attaccano di sorpresa a nord del lago Ladoga e conseguono il 5 un brillante successo fra Kitela e Suistamo.

15--28 FEBB. I Sovietici, decisi a por fine alla campagna, si impegnano a fondo nell'istmo della Carella e nel settore di Petsamo. Nell'attacco contro la linea Mannerheim riesco110 il 18 ad occupare Kamera; li 19 il comando finnico allo scopo di evitare l'aggiramento ordina il ripiegamento dell'ala destra sulla seconda posizione di resistenza. Il 23 le truppe russe sferrano una violenta azione puntando su Vijpuri. Koivisto è raggiunta e superata. La linea Mannerheim è ormai fortemente intaccata. Anche a nord le truppe sovietiche conseguono notevoli successi. Il 28 infatti i finlandesi sono costretti a ripiegare per ollre 100 km. a sud-ovest di Petsamo. 3 MARZO. - Premuti dai Russi, i Finnici nell' Istmo della Garelia ripiegano sulla terza linea di resistenza sulla quale contengono l'avanzati:l nemica. I Russi quindi, non potendo raggiungere frontalmente Vijpun , tintano di guadagnare la costa ad occidente della città dalla penisola di Koivisto attraverso la superficie ghiacciata del golfo di Finlandia. Riuscita la manovra, ai primi di marzo costitufacono una testa di sbarco ad ovest i V ijpurl. La resistenza finnica al sud è ormai resa precaria. Le t ruppe finlandesi, che per circa tre mesi e mezzo hanno contrastato le operazioni russe, non saranno più in grado di sostenerne I' urto. 12 M ARZO. - Firma a Mosca dell'accordo tra la Russia e Finlandia vera capitolazione per quest'ulti ma, costretta a cedere ali' U. R. S. tutto I' istmo della Carelìa con la città di Vijpuri, le sponde occidentali e settentrionali del lago Ladoga, i distretti di Salta e di Kusamo,

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123

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AVVENIMENTI MILITARI • DANIMARCA NORVEGIA - A. 1940

alcune zone della penisola dei Pescatori, il capo Hanko, e il porto di Lappohja con le isole annesse. 13 MARZO. - Cessazione delle ostilità. 7 APRILE. - L' Inghilterra mina alcune zone di mare nelle acque territoriali norvegesi per impedire il rifornimento di ferro alla Germania, alla quale il minerale dalle miniere di Kiruna perveniva via mare da Narvik. 9 APRILE. - Il governo del Reich considerato l'atto inglese come un pretesto per una probabile occupazione della Norvegia, decide di e prendere sotto la sua protezione la Danimarca e la Norvegia• e procede all'occupazione dei due paesi. La Danimarca è occupata senza colpo ferire. In Norvegia truppe tedesche trasportate per mare e in aerei occupano i principali punti strategici: Krlstiansand, Stavanger, Bergen, Kristiansund, Trondhcim, Narvik e Oslo, incontrando resistenza. Nel fiordo di Oslo alcuni forti aprono il fuoco contro le navi germaniche e affondano l'incrociatore « Blticher •, mentre un altro incrociatore cola a picco nella baia di Kristiansand. 9-15 APRILE. - I Tedeschi estendono l'occupazione nelle varie zone e iniziano da Oslo la marcia verso nord per congiungersi con le truppe di Trondheim. 10 APRILE. - Avvengono i primi scontri navali nello Skager-Rak fra unità inglesi e tedesche. 13 APRILE. - Una flottiglia inglese attacca le difese navali di Narvik distruggendo sette cacciartopediniere tedeschi. 15-20 APRILE. - Gli Alleati effettuano alcuni sbarchi in Norvegia: reparti anglo-canadesi nel!' isola di Harstad (nord-ovest di Narvik), reparti franco-inglesi a Namsos (nord di Trondheim), reparti britannici ad Andalsnes (fiordo di Molde). Gli Alleati intenderebbero impadronirsi della città di Trondheim e, con le truppe sbarcate ad Andalsnes, della ferrovia di Oombos. 19 APRILE. - Il re Haakon VII !ancia un proclama al popolo norvegese per la resistenza contro l' invasore tedesco. 24-25 APRILE. - A Stenkjlir, a Lavanger e a Lillehammer le truppe tedesche in marcia su Trondheim, eliminano in accaniti combattimenti le forze alleate, costringendole a ripiegare su porti d' imbarco. 30 APRILE. - Le truppe tedesche provenienti dal sud raggiungono il loro presidio di Trondheim. Le truppe alleate che erano sbarcate ad Andalsnes si reimbarcano. 124



&.M.E. - UFFICIO STORICO

OPERAZIONI IN OLANDA, BELGIO E FI {MAGGtO•G.IUGNO 1940)

LEGGENDA

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AVVENIMENTI MILITARI - OLANDA BELGJO FRANCIA - A. 1940

I MAGGIO. -

Le forze alleate di Namsos si reimbarcano.

10 MAGGIO. - Si inizia la grande offensiva tedesca in occidente con I' invasione del Belgio, dell'Olanda e del Lussemburgo. Nella notte sul 10 maggio, il governo del Reich, prevenendo una supposta invasione alleata del Belgio e dell'Olanda, comunica ai governi di questi due paesi e a quello del Lussemburgo, ai quali rimprovera di aver favorito gli avversari della Germania, che all'esercito tedesco è stato affidato il compito di assicurare la loro neutralità (v. avvenimenti politici). Le armate germaniche, infatti, altrepassano i confini dei predetti stati all'alba del IO, mentre l'aviazione esegue bombardamenti in grande stile sugli aeroporti e nodi ferroviari del Belgio e della Francia. Le forze tedesche comprendono, inizialmente, circa 90 divisioni delle quali molle corazzate e numerose motorizzate, articolate in 6 armate su due gruppi d'armate. Le operazioni terrestri sono appoggiate da una imponente massa d'aviazione e sono sussidiate da parecchi sbarchi aerei nelle retrovie, specialmente in Olanda. Principali direttrici d'attacco: - dal saliente di Emmerich-Klevc ad Arnhem ed Hertogenbosch, per separare gli Olandesi dai Belgi e penetrare nel ridotto nazionale olandese; - dalla regione di Aquisgrana-Jlilich per sfondare il sistema fortificato Maastricht-Liegi ed avanzare su Bruxelles ; - dalla regione dell' Eifel attraverso il Lussemburgo verso la Mosa, tra Namur e Sedan. Il Lussemburgo è oltrepassato dai Tedeschi lo stesso giorno 10. In Olanda, l'avanzata delle truppe tedesche si effettua su due direzioni : Arnhem - Utrect e Hertogenbosch - ponte di Moerdijk. L'attacco germanico penetra fin dal primo momento rapidamente nelle linee difensive e lo stesso giorno 10 vengono occupati il ponte di Moerdijk e le adiacenze di Rotterdam. 11 MAGGIO. - Nel Belgio, i Tedeschi si impadroniscono del forte di Eben Emanuel, pilastro settentrionale della piazza di Liegi e avanzano celermente a sud verso le Ardenne. 12 MAGGIO. Mosa a Dinant.

Unità tedesche raggiungono il medio corso della

13 MAGGIO. - In Olanda, le forze germaniche raggiungono la linea Utrecht-Dortrecht-Roosendaal. La Regina d'Olanda e il governo riparano In Inghilterra . Nel Belgio, cade Liegi. .

14 MA_GOIO. -

Iniziato il bombardamento tedesco di Rotterdam,

11 gen. W111kelmann, comandante supremo dell'esercito olandese, firma la capitolazione. 125


AVV. MIL. - NORVEGIA OLANDA BELGIO FRANCIA - A. 1940

14-16 MAGGIO. - Si svolge tra Namur e Sedan una poderosa battaglia con I' impiego da parte dei Tedeschi di grandi masse di carri, di artiglierie e di aviazione durante la quale vengono sfondate le linee francesi tra Givet e Sedan e le forze germaniche penetrano anche in territorio francese. 17 MAGGIO. - Sono occupate dai Tedeschi Lovanio e Bruxelles nel Belgio, S. Quintino e Rethel in Francia.

19 MAGGIO. -

Il gen. Gamelin viene sostituito dal gen. Weygand.

20 MAGGIO. - Proseguendo la marcia a cuneo nello schieramento francese, truppe tedesche occupano Laon. 21 MAGGIO. - Le truppe germaniche occupano Amiens ed Arras e raggiungono la costa della Manica presso Abbeville ; vengono cosi separate le forze anglo-franco-belghe, operanti nelle fiandre, dal resto degli eserciti alleati. I 22 MAGGIO. - Churchill e Weygand si incontrano a Vincennes per un consiglio di guerra e decidono il ripiegamento dell'esercito belga sul1' Yser, un contrattacco anglo-francese verso sud-ovest in direzione di Cambrai e un'offensiva francese dalla Somme verso nord. 23 MAGGIO. #

Occupazione tedesca di Boulogne.

-

Abbandono di Gand da parte dell'esercito belga.

-

Un attacco inglese contro Arrns fallisce.

25 MAGGIO. -

Occupazione tedesca di Calais.

28 MAGGIO. - In Norvegia, le truppe inglesi occupano Narvik, ma il presidio tedesco riesce a ritirarsi lungo la ferrovia, sottraendosi alla cattura. - Capitolazione del Belgio. Le truppe belghe, raggiunta dai Tedeschi la linea della Schelda, si sono schierate sulla linea OstendaBruges-Courtrai. Qualsiasi loro resistenza è ormai vana ed esse corrono rischio di essere annientate o catturate dalle truppe tedesche avanzanti da est e da nord. La capitolazione, firmata da Re Leopoldo, non è considerata costituzionale dai ministri belgi, i quali decidono di continuare la lotta cercando di organizzare un'armata in territorio francese. - A Dunkerque si iniziano le operazioni di reimbarco delle truppe alleate. 29 MAGGIO. - Le truppe tedesche, mentre a sud fronteggiano le forze francesi tenendo la linea Abbeville-Amiens-Peronne S. QuintinoRethel-Sedan, raggiungono Lilla che occupano il 31 e procedono su 126


AVVENIMENTI MILITARI- NORVEGIA FRANCIA - A. 1940

Dunkerque, stringendo sempre più il cerchio attorno alle truppe francoinglesi. 2 GIUGNO. - Viene occupata dalle forze germaniche Niuport. Le truppe franco-inglesi continuano le operazioni d' imbarco. 4 GIUGNO. - Occupazione tedesca di Dunkerque. Le forze alleate (235.000 inglesi e 115.000 francesi) sono riuscile ad imbarcarsi e a raggiungere la Gran Bretagna, abbandonando una ingente quantità di materiale bellico. Si conclude cosi la prima grande offensiva contro gli Alleati, che in meno di un mese ha portato alla capitolazione del Belgio e dell'Olanda, all'occupazione del Lussemburgo, ali' invasione della Francia settentrionale, al reimbarco delle truppe inglesi e, sopratutto, al disgregamento dell'esercito francese.

5 GIUGNO. - Tra la costa della Manica e Soissons si inizia la seconda grande offensiva contro l'esercito francese, raccolto sulla linea Weygand, la quale cede poche ore dopo il poderoso attacco. I Tedeschi riprendono la marcia su Parigi. 7 GIUGNO. - In Norvegia, gli Inglesi minacciati da forze germaniche provenienti da sud, abbandonano l' ultimo lembo di territorio norvegese, reimbarcando a Narvik le loro truppe.

9 GIUGNO. - Il re Haakon di Norvegia ordina in un suo proclama la cessazione delle ostilità. . 12 GIUGNO. - In Francia, le truppe tedesche, superata la Somme Il 6.e raggiunta Rouen il 9, costringono alla resa le forze francesi oper~nlt nella zona St. Valery-Dieppc, sicchè tutta la costa settentrionale fino alla Senna è In loro possesso. Lo stesso giorno viene raggiunta la Senna dalla foce a Vernon e la Marna a Chateau Thierry e ad Epernay. . - Il gen. Weygand in un consiglio dei ministri propone che sia richiesto senza indugio l'armistizio. La proposta viene respinta. Emanazione dell'ordine di ripiegamento generale dell'esercito francese. 13 GIUGNO. - La •difesa francese cede anche all'ala destra. - I Tedeschi entrano a Parigi. Ven~ono raggiunte anche le Havre, Vitry e St. Dlzier. Si inizia l'attacco diretto contro la Maginot, che è spezzata nella Saar e in corrispondenza di Colmar. 15 GIUGNO. -

Cade Verdun.

Le truppe tedesche, oltrepassato il Reno, occupano Besançon. 127


AVVENIMENTI MILITARI- FRANCIA-ITALIA - A. 1940

16 GIUGNO. -

La R.A.F. inglese si reimbarca a Saint Nazalre.

17 GIUGNO. - La Francia chiede l'armistizio (v. avvenimenti politici del giorno 16). -

Occupazione tedesca di Metz, Digione e Orleans.

18 GIUGNO. e Nevers.

Occupazione tedesca di Colmar, Cherbourg, Caen

19 GIUGNO. -

Truppe tedesche occupano Rennes, Nancy, Vichy.

20 GIUGNO - Strasburgo, Brest, Nantes, Tours e Riom sono raggiunte dai Tedeschi. 21 GIUGNO. -

I Tedeschi occupano Lione e Vienne.

22 GIUGNO. -

Occupazione tedesca di Saint Nazaire.

- Alle ore 18,30 (ora legale tedesca) viene firmato nella foresta di Compiègne l'armistizio tra la Francia e la Germania. Le operazioni continuano fino a 6 ore dopo la firma dall'armistizio tra la Francia e l'Italia, che sarà concluso alle ore 19, 15 del 24. 23 GIUGNO. chelle.

Vengono occupate dai Tedeschi Poitiers e la Ro-

24 GIUGNO. - Sono occupate dai Tedeschi le coste atlantiche francesi fino alla Gironda, mentre altre truppe tedesche entrano a Chambéry (Savoia) e a Grenoble. 25 GIUGNO. - Alle ore 1,35 cessano le ostilità, ma le truppe tedesche in base alla convenzione d'armistizio estendono nei giorni successivi la loro occupazione su tutta la costa francese fino al confine spagnolo. Il maresc. Petain in un appello radiodiffuso afferma che le condizioni d'armistizio sono dure, ma che tuttavia l'onore è salvo. 10 GIUGNO. -

L'Italia dichiara la guerra alla Francia e ali' Inghil-

terra.

18 GIUGNO. - Mussolini ed Hitler si incontrano a Monaco per trat- tare dell'armistizio con la Francia. 20 GIUGNO. -

La Francia chiede l'armistizio ali' Italia.

21-24 GIUGNO. - Battaglia delle Alpi occidentali. Forze contrapposte: da parte italiana, gruppo d'armate ovest (S.A.R. il Principe di Piemonte), con le armate 1• (gen. Pintor ; dal M. Granero, 128


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AVVENIMENTI MILITARI - ITALIA - A. 1940

escluso, al mare) e 4° (gen. Guzzoni; dal M. Rosa, escluso, al M. Granero), e un complesso di 312.500 uomini (188 btg. e circa 3000 pezzi

d'art. dei quali 2/3 di p.c.); da parte francese, l'armata delle Alpi (gen. Olry), con Ull complesso di 185.000 uomini (secondo ammissioni da parte francese : 46 btg. e 65 gruppi art.), senza contare un'armata sussidiaria, di circa 30.000 uomini, raccolta ali' ultimo momento con una levèe en masse per fronteggiare la minaccia di un'avanzata tedesca dal Rodano. Fin dai primi di settembre del 1939, da quando l'Italia aveva dichiarato la « non belligeranza», l'esercito italiano aveveva assunto alla frontiera francese uno schieramento potenziale, con lo scopo di attrarre e di tenere vincolata una parte dell'esercito francese; ma lo schieramenlo aveva carattere semplicemente difensivo, non essendo mai stata ventilata, a causa delle gravi difficoltà inerenti alla natura del terreno e alla efficienza delle sistemazioni difensive francesi, una offensiva contro la Francia. Ma la situazione delineatasi verso la metà del giugno 1940 indusse il governo fascista a mutare il concetto operativo, sulla frontiera francese, da difensivo in offensivo. Fu imbastito cosi, piuttosto affrettatamente, un piano d'operazioni che prevedeva un'offensiva lungo tre direttrici: dal Piccolo S. Bernardo in valle lsère verso Bourg St. Maurice e Beaufort (C.A. al.); dal Colle della Maddalena in valle Ubaye verso Barcelonnette (li C.A.); dalle Alpi Marittime lungo la riviera (XV C.A.). Sul resto Jel fronte, le forze italiane dovevano assecondare i tre attacchi, alme110 nella prima fase, con azioni più che altro di assaggio, per tenere Impegnato l'avversario. Da parte sua l'alto comando francese, aveva predisposto di accettare la battaglia decisiva soltanto sulla cosidetta e posizione principale di resistenza •, e aveva affidato agli avamposti il solo compito di ritardare l'avanzata italiana. La battaglia si iniziò il 21 giugno sulla fronte del e.A. al. ; il 22 sutla fronte dell'ala destra del Il C.A. e sulla fronte del XV e.A ; il 23 giugno sulla fronte dell'ala sinistra del II C.A. Alle ore 1,35 del 25 le ostilità ebbero termine. Battaglia quindi assai breve, se si tien conto dello sforzo enorme che avrebbe richiesto lo sfondamento delle difese francesi in un terreno d'alta montagna e in una stagione nella quale l' invernp alpino non poteva ancora dirsi cessato. Battaglia, insomma, appena abbozzata: non di .~o~~ra, tna di Infiltrazione, affidata più che altro, da parte italiana, ~Il 101Zl_atlva, all'audacia e alla resistenza di piccoli reparti, con armamento insu~l~•~nte _e mezzi inadegnati, con limitate o addirittura scarsissime poss1b,htà d1 manovra. Tuttavia certe azioni dall'alto, compiute di sorpres~ attra~erso un terreno reputato quasi inaccessibile, come per es. la discesa 111 valle del Ribon dal ghiacciaio del Rocciamelone, destaiono lo shJp?re e l'ammirazione dello stesso avversario. D'altra parte le truppe frane~~• op~osero tutta la resistenza possibile ; e l'armistizio trovò i due eserciti. schierati a contatto della « posizione di resistenza• francese, per verità non ancora intaccata. L'avanzata maggiore, da parte nostra, 129


AVVENIMENTI MILITARI- ITALIA MEDITERRANEO - A. 1940

si ebbe in valle Ubaye; avanzate meno importanti, in valle Isère e lungo la riviera (quest'ultima fino a Mentone incluso). Perdite italiane, 6022 uomini fuori combattimento e cioè : -

morti feriti dispersi : congelati :

ufficiali 32, truppa 592 ufficiali 138, truppa 2493 ufficiali 23, truppa 593 ufficiali 26, truppa 2125.

24 GIUGNO. - Alle ore 19, 15 (ora legale italiana) viene firmato a Villa Incisa delle Rocchette ali' Olglata sulla vìa Cassia l'armistizio tra l'Italia e la Francia rappresentate rispettivamente dal maresciallo Badoglio e dal gen. d'armata Huntziger. ·25 GIUGNO. -

Alle ore 1,35 cessano le ostilità.

29 NOV. - Il gen. Alfredo Guzzoni viene nominato sottocapo di Stato Maggiore generale e sottosegretario di Stato alla Guerra. 6 DIC. - Il maresciallo Pietro Badoglio cessa, a sua domanda, dalla carica di capo di Stato Maggiore generale. Gli succede di gen. Ugo Cavallero. 8 DIC. - L'ammiraglio Cavagnari viene sostituito nella carica di capo di Stato Maggiore della R. Marina e di sottosegretario di Stato dall'ammiraglio Arturo Riccardi. 14 GIUGNO. -

La Spagna con truppe del Marocco occupa Tangeri.

3 LUGLIO. - Una forte squadra inglese, agli ordini dell'ammiraglio Somerville presentatasi davanti alla base francese algerina di Mers-el-Kebir (Orano), intima alla squadra francese ivi ancorata la resa o l'auto-affondamento. L' ultimatum è respinto dal vice-ammiraglio Censoul. Le navi britanniche aprono il fuoco. Le corazzate francesi « Dunkerque • e « Provence > sono incendiate ; la « Bretagne • urta contro una mina posta dagli Inglesi, e salta in aria. ; la « Strasbourg » con una parte del naviglio riesce a rompere l'accerchiamento e a portarsi fuori dal Mediterraneo. Il 4 luglio Churchill dichiara ai Comuni che si è voluto impedire che la flotta francese cadesse in mano nemica. - Il governo francese di Vichy rompe le relazioni diplomatiche con l'Inghilterra. 8-9 LUGLIO. - Battaglia aeronavale di punta Stilo (Mare Jonio) fra unità italiane e unità inglesi provenienti da Alessandria. 9 LUGLIO. - Battaglia aeronavale delle Baleari tra formazioni aeree italiane e una squadra navale inglese proveniente da Gibilterra. 130


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OPERAZIONI IN AFRICA SETTENTRIONALE ( DICEMBRE 1940-FEBBRAIO 1941)

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AVV. MIL. - MEDITERRANEO AFRICA SETTENTRIONALt;: - A. 1940

19 LUGLIO. - Incontro navale dì Candia fra unità italiane e inglesi. L' incrociatore da 5000 t. « Bartolomeo Colleoni • viene affondato.

I AGOSTO. - Scontro aeronavale delle Baleari, tra una squadra navale inglese e formazloni aeree ìlaliane. 11-14 SETT. - Battaglia aeronavale nel canale di Sicilia fra unità italiane e una formazione navale inglese. 11-12 OTT. -

Battaglia aeronavale nel canale di Sicilia.

12 NOV. - Attacco aereo inglese alla base navale di Taranto; alcune unità della flotta italiana vengono colpite. Z1 NOV. - Battaglia aeronavale di capo Teulada fra una squadra italiana che incrociava a sud della Sardegna ed una inglese proveniente da ovest.

10 DIC. -

Il gen. Ettore Bastico viene nominato governatore delle

isole italiane dell' Egeo in sostituzione del quadrumviro De Vecchi di

Valclsmon. 16 SETT. -

Conquista italiana di Sidi Barranl.

Le truppe italiane, oltrepassato il 13 il confine egiziano, occupano

lo stesso giorno Sollum e il passo di Halfaia; il 15 oltrepassano Bug Bug e puntano, benchè ostacolate dalle cattive condizioni delle piste, dal clima reso torrido dal « ghibli • e dalla reazione avversaria, su Sidi Barrani, che raggiungono il 16. Il nemico, riuscendo a sottrarsi alla nostra morsa, ripiega sul campo trincerato di Marsa Matruk. 9 DIC. - Inizio dell'offensiva inglese contro la Cirenaica. Raggiunta col primo sbalzo offensivo Sidi Barranl, il comando italiano si era dato alacremente a preparare una nuova azione contro Marsa Matruk, da effettuarsi' solo quando fossero predisposti i necessari mezzi, da quelli interessanti il problema logistico (strade, acqua, autotrasporti e_ carburante) a quelli concernenti la maggiore disponibilità di artigliene, di carri armati e di automezzi per il trasporto delle truppe. Frattando il comando inglese, valutata la minaccia che incombeva sull'Egitto, aveva accelerato l'afflusso di uomini e mezzi specialmente ~ carri armati del migliore tipo e dì artiglierie modernissime. Fu compmto da parte dei Britannici un imponente e rapido concentramento di forze che permise loro di precedere gli Italiani nell'attacco con assoluta preponderanza soprattutto di unità motocorazzate. L'offensiva inglese, travolta la resistenza italiana, procede rapida verso il confine cirenaico. 10 DIC. -

Le truppe britanniche, preclusa la strada tra Sidi Barrani

e Bug Bug, costringono le truppe italiane e ripiegare sulla linea Hal1ala-mare.

131


AVV. MJL.-AFRICA SETT. AFRICA ORIENT. ITALIANA - A. 1940

13 DIC. Omar.

Le truppe britanniche investono Halfala, Sollum e Sidi

15 DIC. - La difesa italiana ripiega su Bardia, le cui comunicazioni con Tobruk sono già state interrotte.

16 DIC. 11 presidio di -Sidi Omar è sopraffatto. Lo stesso giorno il comando italiano ordina alla piazza di Bardia e di Tobruk di resistere ad oltranza, per potere guadagnare tempo nel predisporre la difesa della Cirenaica sulla linea Derna - Berta - Mechili. Le truppe britanniche intanto stringono da presso Bardia bombardata da terra, dal mare e dall'aria. Il presidio italiano è costituito da circa 45.000 uomini e 430 pezzi d'artiglieria. 31 DIC. - Alla fine dell'anno, Bardia resiste ancora sia pure in condizioni assai precarie, e resiste strenuamente anche il presidio di Giarabub. GIUGNO. - In A. O. I., la situazione politico-militare allo scoppio della guerra è quanto mai incerta e delicata. Le truppe italiane in prevalenza indigene, completamente isolate e nell' impossibilità di ricevere aiuti, munite di mezzi limitati e inadatti, erano destinate a tlifendere un territorio vastissimo contro un avversario modernamente a copiosamente attrezzato, il quale poteva far affluire sul teatro della lotta forze e mezzi in misura illimitata. Nel!' Africa Orientale, il contingente italiano è di circa 255.000 1101111ni, dei quali solo un quinto di metropolitani. La situazione interna, malsicura a causa dell'esistenza di popolazioni ancora ribelli e in parte infide, di capi riottosi e ostili, delle insidie e difficoltà del terreno ha imposto la costituzione di numerosi presidi disseminati in tutto il territorio a garanzia dell'ordine pubblico e a difesa dei confini. La massa di manovra, quindi, della quale il comando italiano può disporre, per eventuali azioni offensive, non supera i 60.000 uomini. I compiti operativi delle forze italiane non possono che essere ristretti e limitati alla difensiva attiva, avente lo scopo di impegnare il maggior numero di forze avversarie e di inibire al 11emico l'accesso nel territorio dell'impero. Le forze inglesi mantengono per quasi tutto. il 1940 contegno difensivo e prudente tanto da far credere che subiscano l'iniziativa itafiana; esse però vanno preparando intensamente e febbrilmente, sfruttando le loro risorse inesauribili, un vasto piano d'attacco, che, effettuato nel 1941, sarà coronato dal pieno successo. Ali' inizio delle ostilità, le truppe italiane svolgono una serie di azioni offensive con lo scopo di conseguire risultati tattico-strategici, aver notizie sull'entità e la dislocazione delle forze avversarie, respingere infiltrazioni nemiche. 4 LUGLIO. e di Cassala. 132

Conquista italiana di Gallabat (Sudan anglo-egiziano)


S:M.(. -UFFICIO STORICO

SCHIZ.ZO 8

LE OPERAZIONI IN AFRICA ORIENTALE GIUGNO• AGOSTO 1940

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AVV. MIL.-AFRICA ORICNT. ITALIANA BALCANI - A. 1940

7 LUGLIO. - Conquista italiana di Kurmuk (Sudan anglo-egiziano). 10- 16 LUGLIO. 14 LUGLIO. -

Conquista italiana del saliente di Moyale (Kenia).

Occupazione italiana di Ghezzan (S. E. di Kurm\Jk).

3-19 AGOSTO. - Si iniziano le operazioni per la conquista della Somalia inglese. Il presidio britannico, costituito di truppe locali, indiane, rhodesiane e scozzesi, sembra ammonti a circa 13.000 uomini. Il grosso delle forze gravita nel settore centrale a protezione di Bebera. Le forze italiane (sette brigate coloniali) sono ripartite in tre colonne : di sinistra, del centro e di destra. Concetto d'azione: spinta in avanti delle due colonne laterali per avvolgere le ali nemiche, attacco al centro. Alla fine di luglio, le truppe italiane, provenienti dalle varie parti dell'impero, avevano raggiunto le posizioni di partenza : colonna di sinistra fra Gialelo, Aiscia e Aroueina ; colonna del centro fra Giggiga, Aubarre e Garbahedli; colonna di destra fra Dagabur, Ual Ual e Galadi. Nella notte sul 3 agosto le colonne passano il confine. La colonna di sinistra, procedendo rapidamente, il 3 occupa Dabat e il 5 Zelia, mentre, lo stesso giorno 5 la colonna centrale e quella di destra raggiungono rispettivamente Hargheisa e Adueina. Le truppe italiane, venute a contatto con la linea di resistenza nemica a cavaliere della strada di Berbera, ne iniziano l'attacco il giorno 11. La lotta si protrae accanita fino al 15, giorno in cui occupati gli ultimi caposaldi dell'avversario, questo è costretto a ripiegare su posizioni retrostanti. Superata la principale linea difensiva nemica, le truppe italiane proseguono nella loro avanzala, e, piegata il 18 l'ultima resiste11za avversaria a La Faruk, li 19 entrano a Berbera, catturando numerosi prigionieri e un ricco bottino. Perdite italiane: circa 2000 uomini fra morti , feriti e dispersi. 28 OTT. - Le truppe italiane d'Albania iniziano le operazioni contro la Grecia (vedi avvenimenti politici). Le operazioni si svolgono in un terreno particolarmente difficile, il più intricato del!' Europa meridionale : massicci montani impervi e selvaggi, paludi, laghi, doline, fosse e caverne dall'aspetto carsico, valli profonde e anguste, altipiani aridi e petrosi, scarse le grandi vie di comunicazione, difficili quelle secondarie. Tali caratteristiche del terreno influiscono assai dannosamente sullo svolgimento delle operazioni, al quale nocciono altresl l'asprezza del clima, l'iniziale inferiorità di numero, la difficoltà del trasporti e dei rifornimenti. In Albania si trovano in tutto 9 divisioni binarie ìtaliane, delle quali tre a! fro~te della Macedonia, cinque su quello dell' Epiro ed una alla frontiera Jugoslava. Fronteggiano le truppe italiane 9 divisioni ternarie, 133


AVVENIMENTI MILITARI - BALCANI - A. )940

di cui 6 sul fronte macedone e 3 in quello epirota ; altre cinque divisioni sono nell'interno e possono essere facilmente avvicinate alla frontiera albanese. Il piano operativo italiano considera due settori di azione: uno, il macedone, difensivo; l'altro, in Epiro, offensivo. Il piano greco, invece, si propone in un primo tempo di mantenere la difensiva nel settore epirota e di sferrare l'offensiva in quello macedone e, successivamente, di perseguire le operazioni nel settore meridionale, che meglio si presta per condizioni di terreno e di clima. La campagna si svolge attraverso tre fasi : la prima (28 ottobre-8 dicembre): offensiva iniziale italiana e manovra di ripiegamento; la seconda (9 dicembre 1940-8 marzo 1941): difensiva; la terza (9 marzo22 aprile 1941): offensiva. Prima fase della campagna italo-greca (28 ottobre-8 dicembre) : Durante il primo sbalzo offensivo le truppe italiane, benchè fortemente ostacolate dalla viva ed immediata reazione del nemico e ancor più dalle interruzioni e dai corsi d'acqua in piena, si spingono nella zona di Vovousha (a 15 km. da Metsovo), a Kalibakl e oltre il Kalamas. NOV. - Il l O novembre, i Greci attaccando a nord nel settore macedone, riescono ad intaccare la linea italiana nei pressi di Bilishti (lago di Presba) ma vengono contenuti. Il 9 novembre, il comando delle truppe d'Albania è assunto dal gen. Soddu e le forze vengono raggruppate in due armate : ga a nord, 11 • a sud. La persistenza dell'azione offensiva dei Greci, che dal 4 al 21 novembre reiterano i loro attacchi riuscendo ad occupare il 17 Erseke, la necessità di far affluire dall' Italia altre unità, la minaccia che i progressi avversari costituiscono per le truppe italiane del settore epirota, consigliano il ripiegamento delle forze italiane su di una linea arretrata più forte e più economica, atta a compensare, almeno in parte, lo squilibrio delle forze. La manovra di ripiegamento a nord, non avvertita dai Greci, si effetua nel!' ultima decade di novembre, e la 9• armata italiana si arresta sulla fronte M. Katase-Gur i Topit-testata di val Tomorezza. Sulla fronte dell' 11 a armata italiana, il ripiegamento, avvenuto a stretto contatto col nemico, viene ultimato nella prima decade di dicembre a sbalzi successivi e impegnando accaniti combattimenli a cavallo della Vojusa, nella regione Giorgucat, a M. Bureto, nella valle Kseria (alto Orino) e a passo Muzina. 4 NOV. -

Truppe britanniche sbarcano nell'isola di Creta.

DIC. - Seconda fase della campagna italo-greca (9 dicembre 19408 marzo 1941). A nord, sulla fronte della 9a armata italiana, il nemico attacca ripetutamente con ostinata ma vana violenza per assicurarsi uno sbocco sulla rotabile del lago di Ocrida ; nè miglior fortuna ha il tentativo di 134

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L- UFFIC IO STORICO

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OPERAZIONI SUL FRONTE GRECO•ALBANESE ( OTTOBRE 1940-MARZO 1941)

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AVVENIMENTI MILITARI - BALCANI ATLANTICO - A. 1940

rompere la fronte italiana in val Skumbl. Portato il loro sforzo a cavallo della val Devoti, i Greci sono sanguinosamente respinti, nè riesce loro di infiltrarsi in val Tomorezza. Ovunque le truppe del III corpo

Italiano stroncano l'impeto dell'avversario. Parimenti sulla fronte del XXVI corpo italiano essi trovano sbarrata la via di Elbasan, e tutti i loro sforzi vengono nettamente Infranti. A sud, suJla fronte dell' 11 8 armata italiana si svolge una importante battaglia d'arresto. Durante questa battaglia si combatte con accanimento : in Val Osum, che costituisce per i Greci la via per Berat, ove essi svolgono insistenti, ripetuti, cruenti attacchi in forze, riuscendo solo ad occupare Il passo Devris e a far ripiegare elementi dell'ala sinistra della 11" armata sulle posizioni del Tomori; nelle valli Vojussa e Desnizza, ove i Greci con forze preponderanti sviluppano la loro azione con particolare violenza e accanimento sia lungo la dorsale del Klarista e sulle alture di Klisura, sia per il fondo della valle Vojussa, riuscendo a far leggermente arretrare la difesa, ma non a raggiungere i propri obiettivi ; nella val Orino, ove gli attacchi greci estremamente violenti diretti contro i pilastri difensivi di Mali Ormova e di Bus Devrit e nella zona del Kurvelesh, costringono a far arretrare In qualche punto la difesa italiana, ma non conseguono lo scopo cui tendono, di aprirsi cioè la via di Tepeleni ; in valle Sciuscizza e sul litorale, ove le truppe greche attaccano il giorno 12 e nei giorni successivi, riuscendo a fare lievemente arretrare gli ita·llani fra Porto Palermo e Dhermi e dalle posizioni di Chiaf e Drase fino all'altezza di Vranista-Bolena. La battaglia, combattuta in netta inferiorità di forze (13 reggimenti italiani contro 26 greci) si chiude con qualche vantaggio per i Greci, i quali però non riescono a portare la loro immediata minaccia sugli obiettivi che costituiscono lo scopo della loro offensiva: Berat, Tepeleni e Valona. 16 FEBB. - Il cacciatorpediniere inglese « Cossack • abborda il piroscafo tedesco e Altmark • e libera i prigionieri inglesi che la nave trasportava in Germania.

Incursione aerea tedesca su Scapa Flow. 19 MARZO. - Attacco inglese in grande stile nell'isola di Sylt. 19 FEBB. -

16 APRILE. Fllr Oi!r.

Sbarco inglese ed occupazione delle isole danesi di

1 LUGLIO. - Occupazione tedesca dell'arcipelago delle isole Normanne (golfo di Saint Malo). LUGLIO. - La Germania intensifica la guerra al traffico inglese. Il co_mplesso delle operazioni aeronavali che si svolgono nell'oceano prende 11 nome di « battaglia dell'Atlantico •, della quale fanno parte I bombardamenti aerei sull' Inghilterra. 135


AVVENIMENTI MILITARI- ATLANTICO ESTR. ORIENTE - A. 1940

AGOSTO. - I Tedeschi intensificano gli attacchi aerei sul!' Inghilterra con effetti sempre più sensibili ; sono bombardati aeroporti e città, specialmente Liverpool e Coventry.

16 AGOSTO. 17 AGOSTO. isole britanniche.

Inizio dei bombardamenti tedeschi di Londra. Proclamazione da parte tedesca del blocco delle

23 SETT. - Attacco inglese a Dakar (Senegal), dopo il rifiuto del governatore francese, gen. Boisson, di obbedire ad un ultimatum del gen. De Gaulle, imbarcato sulla nave ammiraglia inglese, il quale chiedeva la consegna della città. Dakar è bombardata, ma i tentativi di sbarco da parte degli Inglesi sono respinti. La n<'tve da battaglia frnncese « Richelieu" rimane danneggiata. 10 OTT. - Il gen. De Gaulle sbarca nel Camerun (Duala) che diviene centro di affluenza del movimento « Francia libera". 25 OTT. - Inizio della partecipazione del C. A. I. (corpo aereo italiano) alle operazioni aeree contro I' I nghilterra. GENN. - Un'offensiva cinese nelle provincie dello Shansi, Kiangs1 e Fukien non consegue risultali ; nè miglior sorte ha un attacco tendente alla riconquista della città di Nanning, capitale di Kwangsi, occupata dai Giapponesi il 22 novembre del 1939. FEBB. - Una forte colonna nipponica allo scopo di disorganizzare le basi logistiche cinesi, partendo da Paotowchen (Cina settentrionale) opera contro truppe avversarie nella provincia di Suiyuan (Mongolia interna). Muovendo lungo la riva sinistra del fiume Giallo, la lolonna giapponese raggiunge il confine della provincia di Ningsia e dopo avere sgominato i presidi cinesi e distrutto le loro basi logistiche, rientra alla sua base di partenza. Analogamente nella provincia di Kwangsi (Cina meridionale) il comando nipponico, avuto sentore di forti concentramenti di truppe cinesi tendenti a riconquistare la città di Nanning, effettua una rapida manovra per le ali e riesce ad accerchiare e battere il nemico, allontanando il pericolo incombente su Nanning. MARZO. - I Giapponesi allo scopo di completare il possesso dcli' Isola di Hainan riprendono le operazioni. GIUGNO. i' Indocina.

I Giapponesi raggiungono nell' Hunan la frontiera dcl-

18 LUGLIO. - Il Giappone ottie11e dalJà Gran Bretagna la chiusura per tre mesi della via della Birmania al traffico di materiale bellico destinato alla Cina.

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AVV. MIL. - ESTR. ORIENTE MEDIO ORIENTE - A. 1940

AGOSTO. - Nella Cina Centrale i Giapponesi occupano la città di Kitchich (circa 200 km. ad est di Hong Kong), mentre nella Cina meridionale, con lo scopo di rendere sempre più efficace li controllo dei rifornimenti franco-inglesi a Ciang Kai Scek, completano l'occupazione

dell' isola di Hainan e bloccano le coste cinesi tra Hiphong e Macao.

26 SETT. - In Indocina i giapponesi occupano Langson e sbarcano ad Haiphong. 28 SETT. -

Si iniziano le ostilità tra la Tailandia e I' Indocina.

Non avendo la Francia aderito alle richieste del Tai, che reclamava

la restituzione di alcuni territori annessi ali' Indocina, le truppe tailandesi passano il confine indocinese. OTT. - Poichè l'Inghilterra non rinnova l'accordo per la chiusura della via della Birmania, scaduto il 18 ottobre, i Giapponesi reagiscono bombardando ripetutamente e intensamente il centro di Kunmlng e il tratto della grande arteria che attraversa lo Yunnan. 20 OTT. - Azione italiana sul centro petrolifero di Bahrein ad opera di una formazione da bombardamento pesante.

1-31 DIC. - Si susseguono alla frontiera continui scontri fra le truppe tailandesi e francesi dell' Indocina. Il governo di Vichy sospe11de Je relazioni commerciali tra l' Indocina e la Tailandia.

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ANNO 1941 AVVENIMENTI POLlTICl



AVVENIMENTI POLITICI - A. 1941

1 OENN. - Il primo minist ro nipponico Konoe, in un messaggio dftetto al popolo giapponese, ammonisce che « la nazione deve rafforzare la propria decisione di trionfare nell'anno di tutte le difficoltà». -

Hitler in un ordine del giorno all'esercito dice fra l'altro:

« Per

la volontà stessa dei fautori della guerra democratica e dei loro sostenitori del giudaismo e del capitalismo, bisogna che questa guerra continui ... Noi siamo pronti •. In un proclama al popolo tedesco, egli afferma : e Il 1941 vedrà schleran51 un esercito, una marina e una aviazione tedeschi potentemente rafforzati e provvisti di un armamento ancor più solido. Essi daranno un colpo supremo alla fraseologia dei bellicisti criminali e sarà allora che si vedrà spuntare la vera intesa tra i popoli ... •. -

Il gen. Smuts, presidente dei ministri dell' Unione sud-africana,

afferma, i n un suo importante discorso, la convinzione che l'anno 1941 sarà decisivo per la trasformazione del!' Europa e del mondo e che l'insuccesso del piano d' invasione dell' Inghilterra da parte dei Tedeschi non significherebbe altro che il crollo del nazismo. e Sono convinto - dichiara Smuts - che I' America dovrà prendere parte alla lotta decisiva attivamente e che il suo intervento non è solo necessario per la vittoria definitiva, ma anche per il raggiungimento della pace•. 3 OENN. - Roosevelt nomina suo rappresentante personale a Londra l'ex ministro Hopkins. 5 GENN. QJ>O Rangell.

In Finlandia viene formato il nuovo governo con a

6 GENN. - In Inghilterra viene segnalato che Churchill ha deciso di creare un Comitato ministeriale di quattro persone cui affidare la direzione e la responsabilità della produzione bellica. -

A Washington è diramato un comunicato che riassume il discorso

pr~~nclato da Roosevelt al Congresso. nel quare fra l'altro si afferma:

vo~liamo che il mondo futuro sia fondato su quattro libertà

essenziali. La prima è la libertà di parola e di espressione nel mondo lntero. La seconda la libertà per ciascuno di adorare Dio come a lui P1accia nel mondo intero. La terza è di vivere al ripato dal bisogno, cosa qu_est~ che implica, sul piano mondiale, delle intese economiche ass1cunno alle Nazioni una vita sana e pacifica, nel mondo intero. 8 q~arta è la libertà di vivere senza timore, cosa questa che implica, su1 piano_mondiale, una riduzione di armamenti cosi completa èhe nes~~na nazto~e sia in grado di commettere contro il suo vicino un atto oppre~s•one fisica, in tutto il mondo ... La nostra politica è la seguente :_ in primo luogo noi dovremo dar prova di una volontà insormontabile e concorde al fine di realizzare tutto quanto serve alla nostra

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141


AVVENIMENTI POLITICI - A. 1941

difesa nazionale. In secondo luogo noi dobbiamo dare aiuti ai popoli che resistono ai toro aggressori e mantengono cosi lontana la guerra dal nostro emisfero ,. . 8 GENN. - Viene creato, negli Stati Uniti, un Comitato sup,remo, per l'accertamento della produzione americana di materiale bellico.

- Il presidente Roosevelt, secondo un comunicato diramato a Washington, ordina che gli equipaggi di tutte le navi da guerra americane siano portati agli organici di guerra. - In un messaggio indirizzato da Roosevelt al Congresso, per Il potenziamento e I' incremento di un programma di difesa grandioso: • La situazione mondiale minacciosa, è detto, ci obbliga ad attrezzare forze terrestri, navali ed aeree capaci di affrontare e dominare ogni evento •. 10 GENN. - Da Mosca si apprende che è stato rinnovato il patto di amicizia russo-tedesco. · 11 GENN. - In un'intervista concessa ali' e United Press •, Lavai esprime l'opinione che l'Inghilterra perderà la guerra. ~ La mia fede nella Francia e nel suo avvenire, egli ha dichiarato, è immutata. La Francia ha ora bisogno di una guida saggia e forte •. - A Mosca viene firmato l'accordo tedesco-sovietico per la delimitazione dei confini. 12 GENN. - Viene diramato a Washington un comunicato sulla conclusione di un accordo anglo-americano circa la scelta di otto zone, nelle quali dovranno essere costruite basi aeree e navali americane. 13 GENN. - Si ha notizia da Tokio della costituzione di un Gran Consiglio di guerra, « allo scopo di fronteggiare la sfida economica anglo-americana al Giappone nel Pacifico occidentale e meridionale •. 15 GENN. - Cordell Hull, secondo un comunicato diramato a Washinton, ha dichiarato alla Commissione degli esteri alla Camera che la sicurezza dell'emisfero occidentale impone che siano bruciate le tappe per fornire alle democrazie i massimi aiuti materiali, perchè, se l' Inghilterra è sconfitta, la Germania attraverserà facilmente l'Atlantico, specialmente quello meridionale. 16 GENN. - L'ex presidente degli Stati Uniti Hoover scrive alla Commissione degli esteri, dichiarandosi contrario ali' intervento degli Stati Uniti in guerra. 17 GENN. - In Inghilterra viene interdetto il giornale comunista • Daily Worker ~. 142


AVVENIMENTI POLITICI - A. 1941

18 GENN. -

Pétain è intervistato dal signor Alleo, rappresentante

.cfella stampa americana. Tra l'altro dichiara : e La Francia ha ritrovato

ta sua unità. Coloro, che sono andati nei giorni neri a cercare rifugio in terra straniera, cominciano a rimpiangere il loro gesto e sollecitano Il perdono •·

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20 GENN. - È data notizia di un incontro a Berchtesgaden tra Hitler e Mussolini, alla presenza dei rispettivi ministri degli esteri. - Il presidente Roosevelt, in occasione della cerimonia del giuramento, tiene un discorso al Congresso, nel quale sollecita tutti gli Americani a perpetuare I' integrità della democrazia e di fronte al gravi pericoli, mai incontrati in precedenza, che essa corre oggi •. - A Vichy, è diramata la notizia di un incontro Pétain-Laval, avvenuto alla stazione di La Ferté. Il Capo del governo aveva deciso di rinunziare alla collaborazione di Lavai, tuttavia I' incontro è giustificato dal desiderio di Pétain di evitare i pericoli di una scissione spirituale e di dissipare i malintesi che potrebbero nuocere ai buoni rapporti tra le autorità di occupazione e il governo francese.

22 GENN. -

Discorso di Churchill ai Comuni : e Noi impegnamo

ora tutte le nostre forze per la continuazione della guerra•. Nell'annunziare, poi, che importanti operazioni si svolgono in Africa settentrionale e in Africa orientale, dichiara: « Non ho alcuna intenzione di dipingere in colori rosei la situazione attuale e futura. Al contrario sono del l?arere che oggi, mentre il nostro popolo, il nostro impero e tutti i paesi di lingua inglese percorrono una via tetra e micidiale, gli avvenimenti non vanno descritti con troppo ottimismo • .

23 GENN. - Gli Stati Uniti hanno «affittato » altre due basi aeree nelle isole Bermude (v. 28 agosto e 3 settembre 1940).

24 OENN. - Il gen. Antonescu, in un suo proclama all'esercito, di-

el.ara che orde di fannulloni hanno tentato di impossessarsi del potere.

rivolta è stata domata e l'ordine ristabilito con I' intervento dell'eserclto. La • Guardia di Ferro , viena sciolta.

Z1 OENN. ungherese.

A Budapest muore il conte Csaki, ministro degli esteri

- L'_ambasciatore statunitense a Tokio Grew telegrafa al Dipartimento d1 stato la notizia che egli ritiene seria e fondata che il Giappone prepari un attacco a Pearl Harbour.

Metax29 GENN. -

Ad Atene muore il presidente del consiglio greco, as. Assume la carica di primo ministro il direttore della Banca di Grecia, Alessandro Koritzis. 143


AVVENIMENTI POLITICI - A. 1941

30 GENN. - A Berlino, discorso di Hitler nel quale egli conferma l'assoluta certezza della vittoria. e Noi ci siamo piantati su questo continente, e di là dove siamo, nessuno potrà sloggiarci. Ci siamo costruiti determinate basi, e quando sarà giunto il momento, prenderemo l'avvio, per ii colpo decisivo ... Chi crede di poter aiutare I' Inghilterra, tenga presente che ogni nave che passerà sotto i nostri tubi lanciasiluri sarà silurata •. Dopo aver accennato ai sistemi e agli espedienti puerili della propagand.:1 avversaria circa vane speranze di un distacco del!' Italia dalla Germania e circa la portata della collaborazione aerea scambiatasi tra le du-e potenze, afferma : « Tutto ciò dimostra che essi non hanno capito il senso della guerra, che è il seguente: noi colpiremo I' Inghilterra dovunque sarà possibile colpirla» ... • L'anno 1941 sarà, ne sono convinto, l'anno storico del nuovo ordinamento dell' Europa» ... 31 ùENN. 1 FEBB. Kashimi.

Firma dell'armistizio fra Tailandia e Indocina. Nel!' lrak viene formato un nuovo governo presieduto da

3 FJ;:BB. - li vice ministro degli esteri giapponese respinge la protesta del ministro d'Olanda circa l'affermazione del governo di Tokio che l' Insulindia olandese dovrà far parte del nuovo ordine asiatico. - L'ammiraglio Darlan, ministro de1la marina francese, si incontra a Parigi con l'ex presidente del consiglio Lavai. Durante il colloquio, al quale ha partecipato anche l'ambasciatore tedesco Abetz, sono stati resi noti i desideri della Germania. e È necessario scegliere Immediatamente, scrive il giornale < Les Nouveaux Temps•, fra una politica di collaborazione che assicuri alla Francia un posto degno della nuova Europa organizzata e una politica di continuo fndietregglamento •. 4 FEBB. - In Russia viene costituito un nuovo dicastero, denominato della Sicurezza dello Stato Sovietico. 6 FEBB. - Si conclude a Montevideo la conferenza degli Stati del Plata (Argentina, Brasile, Bolivia, Paraguay e Uruguay) con la firma di una serie di accordi e risoluzioni, che potranno riuscire vantaggiosi per lo sviluppo delle economie dai singoli paesi. 7 PEBB. - A Lima vengono firmati alcuni accordi fra il Perù e il Cile, riguardanti la difesa del Pacifico sudamericano. 8 FEBB. gatorio.

In Francia viene istituito il servizio dei lavoro obbll-

- A Lima è firmato un patto di non aggressione tra il Cile e il Perù. 144


AVVENIMENTI POLITtCI - A. 1941

8 .FEBB. - Il ministro degli esteri francese, Flandin, rassegna le -•Ioni; viene sostituito dall'ammiraglio Darlan, che mantiene il miJdatero della marina ed assume anche la carica di vice presidente del Consiglio. e Io mi sono dedicato, dichiara Flandin nella sua lettera di dimissioni diretta al maresciallo Pétain, ,ai compiti che voi stesso mi avete affidati: esercizio di una politica di collaborazione, rispettando la modo dignitoso e onorevole le condizioni di armistizio. Non è di"80 da me, se non ho potuto continuare questa politica ,. . Il maresciallo Pétahl, gli dà atto della grande devozione e della grande lealtà con CQI usolse il suo difficile incarico, e gli dichiara : • Se voi ora vi dlpultte dal governo, vi sacrificate per la Francia. Il vostro gesto nobile e alttulstico sarà compreso e apprezzato • . - Radio discorso di Churchill. Dopo aver lumeggiato la estrema

pvità della situazione, egli sottolinea che le armate del Nilo rap-

presentano quanto di meglio possegga l'impero britannico ed avverte che • gli avvenimenti in Libia non sono che un capitolo della storia. Noi dobbiamo ora domandard, infatti, quali nuove terribili prove ci attendano, quale nuova forma di spaventoso assalto si prepari contro la nostra fortezza insulare, e domandandocelo, dobbiamo essere consci che la guerra entrerà ben presto in una nuova fase di violenza e di terrore ancora maggiore ,. . 10 FEBB. - La Gran Bretagna rompe i rapporti diplomatici con la Romania, essendo questa nazione diventata una base per le operazioni della Germania.

Il FEBB. - Il governo olandese di Londra rompe i rapporti diplomatici con la Romania. 12 FEBB. - Il governo belga di Londra rompe le relazioni diplomatiche con la Romania.

- Nomina del gen. d'armata Schukov a capo di Stato Maggiore dell'esercito russo in sostituzione del gen. Morizkov. -

Mussolini si incontra a Bordighera col generalissimo Franco.

Viene affermata identità di vedute dei due governi sui problemi di

carattere europeo e su quelll interessanti i due paesi nell'attuale momento storico.

- Proroga dell'armistizio tai-indocinese. 13 FEBB. ~ In Francia, incontro fra Pétain e Franco. . 14 FEBB. - Hitler riceve a Berchtesgaden il presidente del consiglio Jugoslavo, Zvetkovic.

Xl -

In Spagna viene pubblicato il manifesto che il re Alfonso

n, In data 15 gennaio, rivolse da Roma al popolo spagnolo per 145


AVVENIMENTI POLITICI - A. 1941

annunziare la sua rinunzia a tutti i diritti al trono a favore del figlio Juan. 13-14 FEBB. - A Bolzano si incontrano il grande ammiraglio tedesco Raeder e l'ammiraglio Riccardl, capo di S. M. e sottosegretario di Stato della R. Marina. Nei colloqui è stato constatato e il più completo accordo su tutti i problemi inerenti alla collaborazione operativa delle due marine per il raggiungimento della comune vittoria contro I' Inghilterra ". 18 FEBB. - L'ammiraglio Darlan si reca a Parigi, ove ha dei colloqui con personalità francesi e tedesche. - A Sofia e ad Ankara viene pubblicata la dichiarazione comune turco-bulgara concernente l'astensione da ogni aggressione e il mantenimento e sviluppo della fiducia reciproca nelle relazioni di buon vicinato tra i due paesi. 23 FEBB. - Discorso di Mussolini ai gerarchi romani. Egli parla dello svolgimento della guerra e dà le ragioni che assicurano la vittoria. « Se fossimo stati pronti al cento per cento, saremmo scesi in campo nel settembre 1939, non nel giugno 1940 •. Dopo aver dichiarato che dall' 11 novembre « Le vicende della guerra ci sono state avverse » e che e la nostra capacità di ricupero nel campo morale e materiale è semplicemente formidabile», afferma in 10 punti, che la « Gran Bretagna non può vincere la guerra", perchè : to) il potenziale di guerra della Germania non che diminuire è aumentato in proporzioni gigantesche; 2°) gli armamenti germanici sono per qualità e quantità superìori a quelli dell' inizio della guerra ; 3°) mentre la Germania era isolata nella guerra 1914-18, oggi l'Asse è arbitro del continente europeo ed è alleato col Giappone; 4°) il btocco nella guerra 1914-18 era un'arma terribile nelle mani dell' Inghilterra, oggi è un'arma spuntata, essendo la Gran Bretagna da bloccante diventata bloccata ; 5°) il morale dei popolì dell' Asse è infinitamente superiore al morale del popolo inglese; 6°) I' Inghilterra è sola, nè gli Stati Uniti potranno darle aiuti efficaci ; 7°) caduta la Gran Bretagna, la guerra sarà finita, anche se continuasse ad agonizzare nel paesi dell' impero britannico; 8 °) I' Italia ha in questa gigantesca vicenda una parte di primo piano; 9°) l'avere l'Italia fascista osato misurarsi con la Gran Bretagna è un titolo di orgoglio, che varrà nei secoli; 10°) per vincere l'Asse gli eserciti della Gran Bretagna dovrebbero sbarcare sul continente, invadere la Germania e I' Italia, sconfiggerne gli eserciti ; e e questo nessun inglese può nemmeno sognarlo". 24 FEBB. - A Monaco, nella ricorrenza del 21 ° anniversario del movimento nazista, discorso di Hitler : dopo avere affermato che due rivoluzioni hanno creato in Europa qualcosa di immenso e di originale, 146


AVVENIMENTI POLITICI - A. 1941

in rilievo come ~ tra queste due rivoluzioni c' è un' identità assonon solo negli scopi, ma anche nei mezzi e, più ancora, un legame amicizia, che vale molto più di una collaborazione interessata•. E ~ oltre : « Una cosa è certa : dovunque la Gran Bretagna tocchi il -continente, noi l'affronteremo, e dove incr-0ciano navi britanniche, sanano Impegnati i nostri sommergibili e i nostri apparecchi fino a quando scocchi l'ora della decisione•. 25 FEBB. -

L'armistizio tal-indocinese è nuovamente prorogato.

r, FEBB. - In Italia viene diramato un comunicato sul contributo ttaliano alla guerra di Spagna. 28 FEBB. - Muore, a Roma, l'ex re di Spagna, Alfonso XUI. 1 MARZO. -

A Vienna è firmata l'adesione della Bulgaria al Patto

tripartito.

-

Ad Ankara viene data notizia sulle conversazioni angl'o-turche

,ttQltesi, dal 26 febbraio, fra il ministro degli esteri inglese Eden, .-Ompagnato dal capo di S. M. britannico, gen. Diii, e il preiltente della Repubblica turca, il Presidente dei ministri, il ministro esteri e il capo di S. M. turco. « I due governi hanno constatato

-.u ·14

l oro ferma fedeltà all'allenza anglo-turca» .

2 MARZO. - Il ministro degli esteri Eden e il capo di S. M. dell'esercito inglese, gen. Diii, sono ricevuti dal presidente del Consiglio greco e dal Re di Grecia.

- Forze armale tedesche entrano in Bulgaria. 4 MARZO. - Il governo d'Inghilterra e quelli nominali della Polonia, del Belgio a dell'Olanda rompono le relazioni diplomatiche con

la- Bulgaria. 5 MARZO. - A Vienna ha luogo un lungo colloquio fra Goering -e htonescu. 7 MARZO. Illdoetnese.

Viene prorogato per la terza volta l'armistizio tai-

tt MARZO. - Il presidente Roosevelt firma la legge « affitto e prestfto•(Lend and lease act), che entra immediatamente in vigore.

- La controversia relativa alle rivendicazioni territoriali del Tal si conclude a Tokio con la sigla, da parte dei delegati tailandesi, francesi e nipponici, della proposta di mediazione del governo giap-

ponese.

12 MARZO . -

Il Ministro degli esteri giapponese, Matsuoka, parte

per l' Europa in missione a Mosca, Berlino e Roma. 147


AVVENIMENTI POLITICI - A. 1941

12 MARZO. - Hitler pronunzia a Berlino un discorso commemorativo degli eroi caduti per la grande Germania. Premesso che l'Inghilterra e la Francia hanno voluto la guerra afferma che la Germania è diventata oggi un'unità combattente non già perchè essa abbia cercato il combattimento, ma perchè le venne imposto. Conclude: «Nessuna potenza e nessun aiuto al mondo riusciranno a cambiare l'esito di questa lotta. L' Inghilterra soccomberà». - Il presidente Roosevelt, in un discorso alla radio, commentando la legge « affitto e prestito,., afferma : « Questa decisione segna la fine di tutti i tentativi di pacificazione, la fine di ogni compromesso. Dobbiamo agire rapidamente. Noi siamo persuasi che quando la nostra produzione avrà raggiunto il suo pieno rendimento, le democrazie potranno provare che le dittature non possono vincere. Ogni aeroplano, ogni materiale da guerra, di cui noi possiamo disporre, sarà inviato oltre mare•. Affermato che questa è la strategia del buon senso, conclude: « I Britannici e i loro alleati greci hanno bisogno di navi, di aeroplani, di prodotti alimentari? Dal!' America essi riceveranno navi, aeroplani, prodotti alimentari. Hanno bisogno di carri, di cannoni, di munizioni e di materiali diversi? Dall' America essi li riceveranno. Lo stesso sarà per la Cina. Il nostro paese sta per divenire l'arsena,le delle democrazie •. 18 MARZO. .._ Il ministro degli esteri inglese, Eden, e il ministro degli esteri turco, Saragioglu, si incontrano nell' isola di Cipro. -

In Irlanda, De Valera riafferma la neutralità irlandese.

21 MARZO. - Hitler riceve a Monaco il ministro degli esteri ungherese Bardossy. 23 MARZO. Matsuoka.

Arriva a Mosca il ministro degli esteri giapponese,

24 MARZO. - Il presidente del consiglio e il ministro degli esteri jugoslavi partono per Vienna. - Il governo brit~nnico invia una nota al governo jugoslavo per esortarlo a « non tradire il passato della Jugoslavia di fronte all'opinione pubblica,.. 25 MARZO. tripartito.

Firma a Vienna dell'adesione jugoslàva al Patto

- L' « United Press,. comunica che I' Inghilterra non romperà le relazioni diplomatiche con la Jugoslavia dopo l'adesione di questa al Tripartito. 27 MARZO. suoka.

148

Hitler riceve il ministro giapponese degli esteri, Mat-


AVVENlMENTI POLITICI - A. 1941

Z1 MARZO. - ln Jugoslavia, colpo di stato. Re Pietro, in un prol1Dl8 diretto al popolo, dlchiara di assumere i poteri sovrani e, accet~ le dimissioni del Consiglio di reggenza e del governo, dà incarico il gen. Simovic dl costituire il nuovo governo. -

Un comunicato « Stefani • da Belgrado informa che il nuovo go-

verno jugoslavo intende rispettare i patti conclusi dai precedenti governi.

28 MARZO. - li Canadà riconosce ìl nuovo governo jugoslavo. 29 MARZO. -

Roosevelt invia a Re Pietro di Jugoslavia un tele-

gramma di augurio.

30 MARZO. -

A Washington viene resa nota la decisione di se-

questrare le navi italiane, tedesche e danesi che si trovano nei porti .americani.

31 MARZO. -

Il ministro degli esteri inglese, Eden, ed il capo di

J. M. i111periale britannico, geo. Diii, giungono per la seconda volta

-tJa capitale ellenica (v. 2 marzo).

1 APRILE. - A Roma il ministro degli esteri giapponese, Matsuoka, ha un colloquio con Mussolini.

- Il governo m.{!ssicano ordina alle autorità navali di assumere la custodia protettiva dei piroscafi italiani e tedeschi che si trovano nel porti del Messico.

2 APRILE. - li Sommo Pontefice riceve il ministro degli esteri giapponese, Matsuoka.

3 APRILE. -

In Ungheria muore, per suicidio, il primo ministro

4 APRILE. -

Per liberare I' Irak dall' influenza inglese, lo Stato

Paolo Teleki. È nominato presidente del consiglio Bardossy.

Maggiore ed il partito nazionalista capeggiato da El Cailani, eseguono

an colpo dì stato. Assume il governo El Cailani.

5 APRILE. - A Mosca viene firmato un patto di non aggressione j ugoslavo-sovietico. 6 APR1LE. -

Dichiarazione del ministro degli esteri italiano, Ciano.

Dopo aver illustrato i precedenti del conflitto, afferma che mentre l' ItaIla è stata sempre fedele al patto di Belgrado, concluso nel marzo 1937, non altrettanto può dirsi della Jugoslavia, la quale non avrebbe mai cdessato di svolgere attività ostile ali' Italia, culminata col colpo di stato el Z1 marzo. Compito del nuovo regime, instaurato con la violenza,

era stato quello di volgere la Jugoslavia contro le potenze del!' Asse ;

•on prove evidenti di tale compito le violenze consumate contro citta149


AVVENIMENTI POLIT ICI - A. 1941

dinl e istituzioni italiane e tedesche, la mobilitazione generale jugoslava, le Intese con gli stati maggiori inglese e greco, gli aiuti richiesti alla Gran Bretagna e agli Stati Uniti. P oichè questi avvenimenti hanno condotto la Jugoslavia a far causa comune con I' Inghilterra e con la Grecia, base d'operazioni delle forze britanniche in Europa, il governo italiano ha deciso di agire con le forze militari, navali e aeree, in stretta collaborazione con quelle della Germania.

6 APRILE. - Intervento armato tedesco in Jugoslavia e in Grecia. In una dichiarazione fatta ai rappresentanti della stampa, il ministro degli esteri tedesco, von Ribbentrop, afferma che l'Inghilterra si appresta a compiere un nuovo delitto contro l'Europa; che notevoli contingenti di truppe sono sbarcati nei Balcani ; che un governo accecato ad Atene e una notoria cricca di congiurati slavi a Belgrado hanno fatto causa comune con gl' Inglesi, mettendo a disposizione dei Britannici tutta la Grecia e la Jugoslavia come territorio di passaggio per la marcia contro la Germania e l'Italia, che le forze armate germaniche marciano dalle prime ore di stamane per impartire agli Inglesi la lezione divenuta ormai necessaria, e che I' Inghilterra non ha e non avrà mai p iù nulla da cercare sul contenente. Una nota con allegato un «memorandum», che ne illustra la portata, viene rimessa al governo greco. In entrambi sono esposte le prove tedesche della violazione della neutralità greca a favore del!' Inghilterra. e La Grecia poi, afferma la nota, col fatto di avere nuovamente permesso, quale unico Stato europeo, che truppe inglesi calpestino il suolo del continente europeo, ha assunto una grande responsabitità di fronte alla comunità dell'Europa. Il colpo che la Germania è costretta a vibrare nel suolo greco è diretto contro I' Inghilterra,.. P er quanto riguarda la Jugoslavia il governo tedesco pubblica una d ichiarazione e un « memorandum > in cui sono diffusamente esposti ed illustrali i motivi del suo intervento, giacchè « il governo del Reich, afferma la dichiarazione tedesca, non è disposto ad osservare e sopportare più a lungo queste manovre di una cricca criminosa a Belgrado; che la Jugoslavia diventi palestra di truppe mercenarie britanniche estranee al continente cosi come si verifica attualmente in Grecia ~. 7 APRILE. - li ministro degli esteri giapponese Matsuoka fa ritorno a Mosca, ove s i fermerà alcuni giorni. -

L' Ungheria rompe i rapporti diplomatici con la Jugoslavia.

- A Vichy, radiodiscorso del maresciallo Pétain al popolo francese, perchè s ia conservata l'unità della Patria. « Ai Francesi esitanti e dubbiosi, egli dice, io chiedo di misurare il progresso che il nostro paese ha realizzato da• 9 mesi a questa parte• . 150


AVVENIMENTI POLITICI - A. 1941

La Gran Bretagna rompe i rapporti diplomatici con - Il ministro degli esteri tedesco pubblica il e Libro Bianco• n. 7, ardante la violazione della neutralità da parte della Grecia e della slavla.

8 APRILE. - Roosevelt telegrafa a re Pietro di Jugoslavia assicupdolo che saranno inviati aiuti al suo paese. 9 APRILE. -

Il 1>rimo ministro Churchill pronuncia un importante

dbcorto ai Comuni. Dopo aver fatto una esauriente rassegna degli avvenimenti, sottoli-

nea la gravità della situazione, specie per quanto ha tratto alla batta-

glia dell' Atlantico e alla non scomparsa probabilità di invasione tedelCA della Gran Bretagna e conclude affermando :

e Noi non ci spaventeremo dinanzi a questa nuova prova. Ma può anche darsi che Hitler ~ntlnui la sua avanzata verso Sud o sud-est e che minacci la Turchia. sono anche indizi che egli si rivolga verso I' Ucraina per assicurarsi ricchezze del Caucaso e i pozzi di petrolio. Tutte queste sono delle tesi. Con sicurezza posso invece dichiarare quanto segue : il giorno cui avremo vinto la battaglia del!' Atlantico e che avremo ricevuto forniture promesseci dagli Stati Uniti, noi saremo sicuri della vittoria».

-

Il Canadà rompe le relazioni diplomatiche con l' Ungheria.

IO APRILE. -

Pavelic.

Proclamazione dello Stato croato con a capo Ante

- Intervento armato ungherese in Jugoslavia. -

Dichiarazione turca di non belligeranza nel conflitto balcanico.

- A Washington accordo tra la Danimarca e gli Stati Uniti, per il ~..questi assumono la difesa della Groenlandia, nella quale fin dal .,,,.au successivo sbarcano truppe statunitensi.

13 APRILE. -

Messaggio pasquale del Sommo Pontefice, nel quale

sono esortati i belligeranti ad astenersi dall' uso di strumenti di lotta an-

eora più micidiali e si auspica una pace per tutti, non una pace di oppr-esslone e di distruzione di popoli, ma una pace che, • garantendo l'onore di tutte le nazioni soddisfaccia alle loro necessità vitali e ai legittimi diritti di tutti •. li Santo Padre dichiara inoltre : « Ciò che si poteva fare o tentare per evitare o abbreviare il conflitto, per rendere umani i metodi di guerra, per alleviare i dolori che ne conseguono, per portare aiuto e con~o alle vittime di guerra, fu da Noi compiuto fino al limite estremo nostro potere e col vigile senso dell' imparzialità inerenti all'apostoIleo nostro ufficio . .. . Ma è pena per Noi di vedere come troppo de151


AVVENIMENTI POLITICI • A. 1941

boli ancora siano le congetture probabili per il pronto maturarsi di una

pace giusta di fronte alla coscienza umana e cristiana •.

« Alle Potenze occupanti paesi durante la guerra, senza venir meno al riguardo loro dovuto, diciamo : La vostra coscienza e il vostro onore vi guidino nel trattare la popolazione delle terre occupate in modo giusto, umano e provvido. Non imponete loro pesi, che voi In simili casi avete sentiti o sentireste come ingiusti •.

13 APRILE. - A Mosca viene firmato un patto quinquennale di neutralità nippo-sovietico (impegno reciproco di rapporti amichevoli e pacifici ; rispetto della rispettiva integrità territoriale ; stretta neutralità di ciascun contraente in conflitti riguardanti l' uno di essi ; impegno russo di rispettare l'indipendenza e l'integrità territoriale del Manciukuò, uguale impegno nipponico per la Mongolia). 14 APRILE. - Churchill parla per radio al popolo jugoslavo, incuorandolo alla lotta ed afferma che la "vittoria è sicura• . 15 APRILE. - Il governo bulgaro rompe i rapporti diplomatici con la Jugoslavia. 17 APRILE. - A Belgrado, firma dell'armistizio fra Germania, Italia e Jugoslavia (gen. Weichs per la Germania, col. Bonfatti per I' Italia, Cincar Markovic e gen. Jankovic per la Jugoslavia). 18 APRILE. - A Londra viene emanato un comunicato, nel quale si dichiara che, in vista delle minacce tedesche di bombardare Atene e il Cairo, il governo inglese, qualora ciò si verificasse, inizierebbe il bombardamento sistematico di Roma, avendo la massima cura di risparmiare la Città del Vaticano. - Muore ad Atene, per suicidio, il capo del governo, Koritzis e gli succede Tsouderos Emmanuel. - La Francia notifica la propria decisione di uscire dalla Società delle Nazioni. 20 APRILE. - A Vienna, Hitler riceve il ministro degli esteri d' Italia, Galeazzo Ciano. 21 APRILE. - Dichiarazione comune americano-canadese circa l'accordo tra i due paesi, perchè ciascuno di essi metta a disposizione dell'altro i mezzi di difesa per la cui costruzione esso è meglio attrez• zato, e il Canadà fornisca materiale bellico agli Stati Uniti. 23 APRILE. - A Salonicco, firma dell'armistizio tra la Germania, l' Italia e la Grecia. -

Re Giorgio di Grecia, in un proclama alla nazione, annunzia che

è costretto a trasportare la capitale e Creta. 152


AVVENIMENTI POLITICI - A. 19-U

APRILE. - Radio discorso alla nazione britannica del primo miChurchill. Dopo avere affermato che la nazione britannica non jaaJ staia nella sua lunga e gloriosa storia, così decisa a vincere o ire, non nasconde che le vicende belliche sono gravi e sfavorevoli, unque per vincere questa guerra • la Germania deve conquistare le Jllole britanniche e tagliare tutte le comunicazioni tra I' Inghilterra e gli Stati Uniti >. - Il conte Mazzolini viene nominalo governatore civile del Montenegro. 28 APRILE. - Lindberg rassegna le dimissioni da colonnello dell'aeronautica, per affermare il suo dissenso dalla politica ufficiale degli Stati Uniti. I MAGGIO. - Nell' Irak, rivolta capeggiata dall'ex primo ministro Raschid Ali, e inizio del conflitto angio-irakeno. 3 MAGGIO. -

La « Gazzetta Ufficiale" italiana pubblica il decreto

con cui è costituita la provincia di Lubiana.

- L' « United Press " dirama da Washington il comunicato relativo alle istruzioni date ai comandanti delle navi in servizio di pattuglia nell'Atlantico, ai quali è stato ordinalo di • evitare a q11alunq11e costo di far fuoco, tranne che non corrano il rischio di essere af1ondatl •. 4 MAGGIO. - Messaggio del primo ministro Churchill in occasione della festa nazionale polacca: « La guerra, afferma fra l'altro Churchill, tlrà lunga e dura, ma il suo esito è certo : la Polonia sarà ricostruita,.

A Berlino Hitler pronunzia, al Reichstag, un discorso nel quale, dopo esposizione sulla genesi della guerra, sulle cause icende di essa, ed aver polemizzato, come sempre, con i capi di avversari, giustifica l'intervento della Germania nei Balcani ed a i successi riportati dalle armi tedesche. « Siamo convinti, eglì ilfferma, che in questi successi hanno una gran parte i nostri alleati, e che specialmente la lotta, sostenuta dail' Italia per sei mesi nelle condizioni più gravose e coi più gravi sacrifici contro la Grecia, ha non solo Immobilizzato la massa principale delle truppe greche, ma I' ha talmente fndebolita, che il suo crollo era divenuto di per sè inevitabile •. Condudendo, Hitler dichiara: « Il Reich e suoi alleati rappresentano dal punto di vista militare, economico e soprattutto morale, una potenza capace di battere qualsiasi coalizione del mondo •. ~ fatto una larga

li

6 MAGGIO. - Il ministro della guerra americano Stimson, pronunzia a Washington, un discorso nel quale, fra l'altro, afferma che gli Stati Uniti hanno preso definitivamente posizione al fianco delle democrazie belligeranti contro gli aggressori, « per difendere la propria libertà ".

153


AVVENIMENTI POLITICI - A. 1941

7 MAGGIO. -

Churchill, in un discorso ai Comuni, fa delle dichia-

razioni assai Importanti sugli avvenimenti bellici, soffermandosi in modo particolare su quelli svoltisi in Africa settentrionale. Indicate le cause

dell'insuccesso subito dalle truppe britanniche e illustrata la situazione che si è venuta a creare in quell' importante teatro di operazioni, egli afferma che I' Inghilterra non ha intenzione di difendere fino all'estremo i suoi posti avanzati di Creta e di Tobruk, senza pensare ad una riti-

rata; essa ha intenzione di combattere con tutte le sue truppe per la valle del Nilo e per il suo predominio nel Mediterraneo. Ricordato poi che chi crede che in una guerra non si commettano errori è molto lontano dalla realtà, conclude : « lo ho promesso soltanto sangue, lacrime, lavoro e sudore. Confesso che noi abbiamo la nostra parte di colpa negli errori che abbiamo commessi, nelle nostre deficienze e nelle delusioni che abbiamo provate. Le cose potranno continuare cosi ancora per molto tempo. Ma alla fine avremo la vittoria completa •. 9 MAGGIO. -

Firma del trattato <li pace !ai-indocinese.

- A Tokio, in una intervista accordata al « New York Times • , il ministro degli esteri nipponico, Matsuoka, ha dichiaralo che il Giappone resterà fedele ai suoi impegni derivanti dal Patto tripartito e sarà anche e sempre pronto a combattere a fianco dell'Asse, qualora gli Stati Uniti dovessero entrare in guerra.

- Nuovo accordo franco-giapponese circa I' utilizzazione temporanea da parte delle forze nipponiche del porto di Haiphong (v. 22 sett. 40). 10 MAGGIO. -

S.M. li Re d' Italia inizia la visita dell'Albania.

- Il ministro Rodolfo Hess si reca in volo in Inghilterra. Nei vari comunicati tedeschi si parla prima di scomparsa e poi si tende ad accreditare la tesi di uno squilibrio mentale di Hess (vittima di un'idea fissa: la realizzazione di un'intesa fra la Germania e I' Inghilterra, a costo anche del suo sacrificio personale) e di un probabile tranello tesogli dagli Inglesi. 13 MAGGIO. - Hitler riceve a Berchtesgaden il vice presidente del consiglio dei ministri francese, Darlan. -- Durante il banchetto ·di addio, offerto in onore dell'ambasciatore americano Johnson, il gen. Ciang Kai Scek pronunzia un importante discorso. « Un rapido, efficace aiuto alla Cina da parte degli Stati Unili, egli ha detto, condurrà certamente ad una nostra vittoria sul Giappone. Fintanto che noi riceveremo dalle potenze amiche armi e aiuti economici, la potenza mllitare del Giappone può essere tranquillamente affidata alla Cina. Noi sapremo risolvere da soli i nostri compiti militari. Noi abbiamo bisogno di aiuti militari e navali •. 154


AVVENIMENTI POLITICI - A. 19.tl

MAGGIO. - li maresciallo Pétain, in un discorso pronunciato allo, dopo aver dato notizia del recente colloquio Hitler-Darlan maggio) e delle trattative tedesco-francesi, dichiara che si tratta per rancesi di seguirlo, senza sottintesi, sul cammino dell'onore e deleresse nazionale. « Se sapremo condurre felicemente i negoziati in , la Francia - afferma ìl maresciallo - potrà sormontare la sua diWatta e conservare nel mondo il suo rango di potenza europea e colojlale ...

- Alla Camera dei Comuni, a proposito dell'accordo fra Vichy e

Berlino e delle eventuali concessioni fatte da Darlan alla Germania il 111laiatro degli esteri inglese, Eden, dichiara di non credere che il popolo

francese possa diventare infedele alle sue nobili tradizioni e lavorare volontariamente per la causa tedesca". 16 MAGGIO. -

li governo croato, su designazione del Re d'Italia,

Ofre la corona al Duca di Spoleto.

17 MAGGIO. -- A Tirana, 1111 individuo di nazionalità greca, mentre

il corteo reale si dirige all'aeroporto (v. IO maggio), spara alcuni colpi

•e

~

pistola in direzione del presidente del cousiglio albanese, Verlacì, è nella stessa vettura di S. M. il Re d' Italia (comunicato uffidale).

20 MAGGIO. -

Baslianini è nominato governatore della Dalmazia.

23 MAGGIO. - L'ammiraglio Darlan, in un discorso alla radio, parla

tiella missione affidatagli dal maresciallo Pétain, di condurre cioè le trattltfve con la Germania per una collaborazione franco-tedesca; accen-

~ alla generosità del vin cito re e alle manifeste prove di buona fede

~ dalla Francia, dichiara che dall'esito dei negoziati in corso dipende

mente l'avvenire della Francia. « Si tratta, per essa, di scegliere

li vita , e la morte. Il maresciallo e il governo hanno scelto la

"-•·

16 MAGGIO. - A Parigi, Lavai, in un'intervista accordata ali' « Uni-

teci Press ", Intervista che è un vero messaggio agli Americani, esaialna t rapporti del suo paese con l'America e con la Germania. Agli

Americani rivolge il seguente monito : « Pensateci bene prima di get-

tarvi a occhi chiusi nella grande avventura .... Per quale ragione I' Ame-

rica dovrebbe entrare in questa guerra? .... L'attuale tensione fra I' America e la Francia è dovuta a malintesi •.

Accennando ai rapporti con la Germania, Lavai difende la sua polit11,ca di riavvicinamento franco-tedesco, tracciando un quadro esatto delIncontro di Montoire tra Hitler e Pétain al quale partecipò anch'egli, ed esaltando le basi di quella politica fissata, in quell'incontro, la quale darà alla Francia indipendenza e integrità e la possibilità di partecipare 155


AVVENIMENTI POLITICI - A. 1941

,coraggiosamente alla leale e aperta collaborazione nella nuova Europa.

27 MAGGIO. - Negll Stati Uniti, proclamazione dello « stato illimitato di emergenza nazionale». Nel proclama è fra l'altro detto: « Gli

scopi che le potenze dell'Asse perseguono in questa guerra non si limitano a quelli che erano stati annunziati ali' inizio del conflitto, ma comprendono anche il capovolgimento del regime democratico esistente in tutto li mondo, e la dominazione dei popoli e dell'economia di tutto il mondo mediante la distruzione di qualsiasi resistenza di terra, di mare e dell'aria•. 28 MAGGIO. - II presidente Roosevelt pronunzia un importante discorso, nel quale traccia la portata e le proporzioni della guerra ed illustra la risolutezza del popolo americano. Dopo aver rilevato che l'unione delle repubbliche americane è, nel momento attuale, della massima importanza ed accennato all'emanazione del proclama per l'emergenza nazionale, dice : e Come presidente di un popolo unito e risoluto, io mi dichiaro di nuovo per Il principio della libertà dei mari, per la solidarietà delle repubbliche americane e del Canadà, e per il mantenimento dell'indipendenza nell'emisfero occidentale. Se le potenze del1'Asse non riusciranno ad avere il controllo del mari, esse saranno sconfitte• . Affermato che tutto il programma degli Stati Uniti di aiuto alle democrazie è basato sul semplice interesse per la sicurezza degli Stati Uniti, egli non nasconde l'egoismo degli americani nel dare questi aiuti. Il presidente insiste poi sulla necessità di opporsi con tutti i mezzi e attivamente all'estensione della dominazione nazional-socialista nell'emisfero occidentale, a qualsiasi tentativo di predominio dei mari, e di tenere l' hitlerismo lontano da qualsiasi punto del mondo che possa essere vitale come base per un attacco contro le Americhe. -,- Per effetto della proclamazione dello stato di emergenza, al presidente Roosevelt vengono conferili i pieni poteri dittatoriali. 30 MAGGIO. - Il ministro degli esteri inglese, Eden, in un suo discorso, dopo aver passato in rassegna la situazione, afferma che l'avvenire dell'Europa dipenderà dal modo con cui verrà eseguita la ricostruzione morale e materiale di tutto il mondo. , .... noi vogliamo la base di tale problema nelle quattro seguenti libertà : libertà di pensiero, libertà di religione, eliminazione della miseria, eliminazione della paura•. Sono alcuni principi che verranno sanciti nella « Carta atlantica • (v. 14 agosto). 1 GIUGNO. - Pio XII, in occasione del cinquantenario dell'enciclica « Rerum Novarum • di Leone XIII, indirizza ai cattolici di tutto il mondo un messaggio, nel quale sono largamente tracciati i principi del futuro ordine sociale, con particolare riguardo a quelli che Il Santo Padre chiama i tre valori fondamenteli della vita sociale ed economica, i 156


AVVENIMENTI POLITICI - A, 1941

si Intrecciano, si saldano e si aiutano a vicenda, e cioè: l' uso dei I materiali, il lavoro, la famiglia.

2 OIUGNO. - Mussolini e Hitler si incontrano al Brennero alla pre-

-..Za del ministri degli esteri, Ciano e Rlbbentrop.

3 GIUGNO. - li ministro della marina statunitense, Knox, In un discorso ai rappresentanti dei cantieri navali e delle rispettive industrie, dopo aver constatato che la situazione è piena di pericoli e di minacele, ed esortato ad intensificare la produzione lavorando 24 ore al giorno, dichiara : e Noi dobbiamo assumere coraggiosamente la nostra parte aella tragedia, che si svolge attualmente nel mondo•· 4 GIUGNO. -

A Roma è data notizia che Mussolini ba ricevuto il

presidente del consiglio ungherese Bardossy.

- Muore a Doorn (Olanda) I' ex imperatore di Germania Gu,Uelmo li. 8 GIUGNO. - Un comunicato tedesco annunzia che Hitler ha ricevuto Re Boris di Bulgaria. - Il maresciallo Pétaln, iniziatesi le operazioni degli Anglo-degaulDati contro la Siria, invia un messaggio ai Francesi del Levante, nel quale, constatato, con amarezza, che, come già a Dakar, Francesi dlslldenti, appoggiati da forze armate britanniche, non esitano a spargere U sangue del loro fratelli che difendono l'unità del!' impero coloniale e la sovranità della Francia, esorta i Francesi della Siria e del Libano a difendere I' integrità dei territori che la storia ha affidato alle cure della

Francia. -

L' lrak rompe le relazioni diplomatiche con l'Italia.

10 GIUGNO. - Mussolini, nel primo annuale dell'entrala in guerra, PIOllanzla un discorso alla Camera dei Fasci e delle Corporazioni, nel 9111è, dopo aver esposto la situazione militare e politica nei dodici mesi Cracorsl e il contributo delle forze armate italiane, con particolare rilllardo alla guerra contro la Grecia e la Jugoslavia, dichiara : e Coloro che si attendono lo sfondamento del nostro fronte interno, attendono Ciò che non avverrà mai. Il nemico è tenace, perchè sa che la posta del gioco è veramente suprema. Ma noi siamo più tenaci di tul. I colpi che l'Asse gli ha inferto to hanno umiliato sino ad Invocare disperatamente il soccorso d'oltremare. Anche se la guerra durasse più del preVedibile, anche se complicazioni nuove sorgessero, l' Inghilterra non può Vincere; perchè tutte le sue posizioni e possibilità sono state distrutte, e 1•America, per quanto faccia, non può sostituirle. L'Asse, espressione ~voluzionaria della nuova Europa, vincerà. Nel primo annuale della guerra ._ la certezza della vittoria, certezza orgogliosa e dogmatica, che noi rlalfrrmlamo. Io credo, fermamente credo, che in questa immane battaglia 157


AVVENIMENTI POLITICI - A. 1941 '

tra l'oro ed il sangue, I' lddio giusto che vive nell'animo dei giovani popoli ha scelto: vinceremo I •. 10 GIUGNO. - A Vichy, allocuzione di Oarlan al popolo francese. L'ammiraglio dopo aver tratteggiato a tinte fosche le tristi condizioni della Francia vinta, cerca di giustificare la necessità dei negoziati con la Germania, la quale, egli afferma, « raffrena la sua vittoria per permetterci di sormontare la nostra disfatta », e di persuadere il popolo francese ad alleviare i presenti compiti che incombono sul governo e cioè condurre a termine le trattative franco-tedesche, preparare la pace e l'avvenire della Francia nella nuova Europa.

12 GIUGNO. - In Italia si dà notizia che, in occasione della visita ai Reali a San Rossore, Re Boris di Bulgaria è stato ricevuto a Palazzo Venezia da Mussolini. - Hitler riceve il capo del governo romeno, gen. Antonescu. - A St. James (Londra) si è tenuta una conferenza interalleata. I rappresentanti alleati si sono nuovamente impegnati a non concludere con I' Italia e la Germania una pace di compromesso e a condurre la guerra fino alla vittoria finale. 15 GIUGNO. -

La Croazia aderisce al patto tripartito.

16 GIUGNO. -

In Francia viene pubblicato il nuovo statuto degli

ebrei.

17 GIUGNO. - Il maresciallo Pétain, in un messaggio ricorda al popolo francese la tragica situazione del paese il 17 giugno 1940 all'atto in cui egli, assumendo la direzione del governo, era costretto a chiedere l'armistizio, mentre oggi, ad un anno di distanza, può affermare che « la Francia si rialza», che i Francesi non sono « nè venduti, nè traditi, nè abbandonati». « Coloro che ve lo dicono, egli aggiunge, mentiscono, e vi gettano nelle braccia del comunismo". -

Il governo statunitense ordina la chiusura dei consolati tedeschi

e italiani, blocca i beni italiani e tedeschi negli Stati Uniti. - Ad Ankara viene concluso un patto di amicizia tra Turchia e Germania in base al quale le due nazioni si impegnano a rispettare reciprocamente I' integrità e I' intangibilità del territorio del loro Stato e a non prendere alcuna misura che si rivolga direttamente o indirettamente contro l'altra parte contraente.

19 GIUGNO. Stati Uniti. 158

In Italia e in Germania, chiusura dei consolati degli


AVVENIMENTI POLITICI - A. 1941

OIUGNO. -

In Germania, iniziatesi le ostilità tedesche contro

sia, vengono pubblicati un lungo proclama di Hitler al popolo

o e una più lunga nota diretta al governo russo. Nel primo sono trate le ragioni del nuovo conflitto, le cui cause, com' è ovvio, veno fatte ricadere sulla Russia, che avrebbe avanzato richieste esorbiti e non accettabili relative alla Romania, alla Finlandia, alla Bulgaria ,e al Dardanelli. Al governo sovietico oltre che a quello inglese è fatta Tisalire anche la responsabilità del colpo di stato jugoslavo. Nella nota al governo sovietico, dopo aver fatto una ampia esposizione di tutti i precedenti relativamente all'attività propagandistica arllitedesca, alle mire economiche verso i paesi dell'occidente (Stati baltici, Finlandia, Romania), alla politica aggressiva verso la Gei mania e di collaborazione con l'Inghilterra,. il governo del Reich, per legittimare Il suo atto, conclude con la seguente dichiarazione : • Contrariamente a tutti gli impegni assunti, ed in stridente contrasto con tutte le sue dichianzioni, il governo sovietico si è rivolto contro la Germania. Esso ha : 1°) Non soltanto continuato i suol tentativi di sovverti10ento diretti contro la Germania e I' Europa, ma dallo scoppio delta perra li ha ancor più intensificati ; 2°) esso ha orientato la sua politica fliera in senso sempre più ostile alla Germania, e 3°) ha concentrato 1ul confine tedesco tutte le forze armate pronte ad attaccare. 11 governo sovietico ha cosi tradito e violato i trattati e gli accordi wn la Germania. L'odio di Mosca, contro il nazional-socialismo è stato plCt forte della ragione politica. Mosca è in procinto di aggredire alle spalle la Germania nazionaltocialista, mentre questa combatte per la sua esistenza. La Germania non è disposta a rimanere passiva davanti a questa seria ~accia dei suoi confini orientali >.

*

Il governo italiano ha comunicato all'ambasciatore dei Sovieti dalle ore 5,30 del giorno 22 giugno l' Italia si considera In stato terra con I' U. R. S. S.

'l'f111se. - La Croazia dichiara la propria solidarietà con le potenze del-

La Romania inizia le ostilità contro la Russia.

-

La Turchia proclama la neutralità nel confli,to tedesco-russo.

-

La Slovacchia rompe le relazioni diplomatiche con I' U. R. S. S.

-

In Inghilterra, Churchill, in un

10 radiodiscorso,

nel dare l'an-

nu.nc!o della nuova aggressione tedesca, questa volta ai danni della

Russia, fa una rapida esposizione dei precedenti e dichiara : e L' irrevocabile decisione del governo britannico ha un solo scopo, un' unica meta: distruggere Hitler e ogni traccia del regime nazional-socialista. Nuna, assolutamente nulla ci tratterrà da questo compito >. Indi affer-

159


AVVENIMENTI POLITICI - A. 1941

mato che l'Inghilterra non sarebbe mai entrata in trattative con Hitler nè con qualsiasi membro del suo regime ; e che avrebbe combattut~ sulla terra, sul mare e nell'aria fino al giorno in cui non avrebbe dato ali' Europa la libertà, conclude : « Noi daremo alla Russia, al popolo russo, tutto ciò che è in nostro potere di dare•. 23 GIUGNO. - L'Ungheria rompe i rapporti diplomatici col governo sovietico. -

La Bulgaria dichiara la neutralità nel conflitto tedesco-russo.

24 GIUGNO. -

Inizio delle ostilità slovacche contro la Russia.

In Lituania viene proclamata I' indipendenza.

- A Washington, in seguito alla nuova aggressione tedesca contro la Russia, Sumner Welles, sottosegretario di Stato, dichiara fra l'altro che gli Americani sono direttamente interessati « a far fallire il piano della conquista mondiale, della crudele e brutale schiavitù di tutti i popoli e della definitiva distruzione delle democrazie rimaste libere•.

25 GIUGNO. - Il presidente Roosevelt decide d'estendere l'aiuto americano alla Russia e di «decongelare• i crediti russi negli Stati Uniti. •- La Svezia, nonostante dichiari d'essere neutrale nel conflitto russo-tedesco, consente ad una divisione tedesca di attraversare il suo territorio. - In seguito ad attacchi aerei ed azioni ostili della Russia, la Finlandia dichiara di aver preso misure di difesa con tutti i mezzi a sua disposizione. 27 GIUGNO. con la Russia.

Il governo danese rompe le relazioni diplomatiche

- L' Ungheria dichiara che, in seguito ad attacchi aerei effettuati da forze sovietiche contro il territorio magiaro, essa si considera in stato di guerra contro I' U.R.S.S. 29 GIUGNO. - Pio XII, ricorrendo la festa dei SS. Pietro e Paolo, raccomanda in un discorso li ristabilimento della pace con giustizia fra i popoli. 160

L' Albania dichiara la guerra alla Russia.


AVVENIMENTI POLITICI - A. 1941

30 GIUGNO. - Il governo francese di Vichy rompe te relazioni diplomatiche con Mosca.

- A Mosca, l'ambasciatore britannico assicura il governo sovietico che la Gran Bretagna collaborerà • fino all'estremo limite• con l' U. R.S.S. in quella che è diventata una lotta comune. - Il presidente Roosevelt, allo scopo di intensificare gll aiuti alla Cina, invia a Ciang Kai Scek un esperto che possa rendersi conto delle necessità cinesi. 1 LUGLIO. - La Germania, l'Italia, la Spagna, la Romania, l'Ungheria, la Bulgaria, la Slovacchia e la Croazia riconoscono il governo nazionale cinese di Nanchino diretto da Uang Cing Uei.

- Il ministro della marina americana, Knox, alla conferenza dei governatori di Stato, riunitasi a Boston, pronuncia un discorso nel quale fra l'altro dice : • Si avvicina l'ora in cui la nostra flotta dovrà intervenire per liberare l'Atlantico dal pericolo tedesco. È giunta l'ora di mettere in moto la gigantesca macchina che stiamo costruendo dall' inizio della guerra •. Conclude affermando l' urgenza di inviare aiuti ali' Inghilterra, garantendone l'arrivo a destinazione. 2 LUGLIO. - Italia e Germania rompono te relazioni diplomatiche con la Cina di Ciang Kai Scek. 3 LUGLIO. -

Il maresciallo Stalin pronunzia alla radio un impor-

tante discorso, nel quale, dopo aver ammesso i notevoli successi tedeschi e aver dichiarato che il paese è minacciato da grave pericolo, si domanda: « Sono le truppe tedesche invincibili ? Certamente no I La atorla insegna che non vi sono eserciti Invincibili • .

Come gli eserciti di Napoleone e Guglielmo Il, anche l'attuale eser-

cito tedesco, afferma Stalin, potrà suqire la loro stessa sorte e sarà di-

strutto. Spiega l' iniziale successo germanico col fatto che la guerra contro la Russia si è iniziata in condizioni per essa sfavorevoli.

Illustrate le cause di questo conflitto, egli dice che la Russia con la guerra impostale, è entrata in un conflitto per la vita e per la morte col suo nemico più accanito, il fascismo tedesco : nemico crudele e

infame il quale vuol impossessarsi del nostro territorio, del grano, del petrolio, dei frutti del lavoro dell'Unione Sovietica. Date le direttive alle truppe e a tutto il popolo circa il contegno da tenere contro I' invasore, Stalin afferma che la lotta del popolo russo coincide con quella del popoli europei e americani, che combattono per l'indipendenza delle 11bert~ democratiche. Conclude dichiarando che le energie della Russia sono inesauribili e che il nemico se ne accorgerà presto. 5 LUGLIO. -

Tra il Perù e I' Ecuador si iniziano le ostilità per

questioni di confine.

161 Il


AVVENIMENTI POLITICI • A. 1941.

7 LUGLIO. - Forze americane sbarcano in Islanda « per rafforzare ed eventualmente sostituire quelle britanniche colà dislocate ... 12 LUGLIO. - Nel Montenegro, proclamazione dell'indipendenza, sotto la direzione di un reggente nominato dal Re d' Italia.

\

- A Mosca viene firmato il trattato di alleanza militare con la Gran Bretagna, in virtù del quale le due potenze si appoggeranno e si presteranno a vicenda ogni possibile aiuto nella lotta comune contro la Germania nazional-socialista, con la quale esse si impegnano di 11011 entrare in trattative nè di concludere un armistizio o un trattato di pace senza l'approvazione del!' altra parte contraente. 16 LUGLIO. - Il gen. Weygand è nominato dal governo di Vichy governatore generale dell' Algeria con poteri su tutta I' Africa settentrionale francese. - In Giappone il gabinetto presieduto dal principe Konoe si dimette. Il nuovo governo viene costituito il 18 dallo stesso principe Konoe. 17 LUGLIO. - In un suo discorso il generalissimo Frànco, fra l'altro, afferma : e La cosidetta libertà dei mari non è che una mostruosa ironia fra i popoli, che soffrono le conseguenze della guerra, ed è folle e criminale il credere e sostenere che le sorti della guerra possano mutare per l'intervento di un terzo paese>. La guerra è già perduta per gli Anglo-sassoni, egli aggiunge, e la campagna di Russia non può rnutari il risultato. Una guerra intercontinentale non avrebbe altro esito che quello di rovinare definitivamente le nazioni americane. I 21 LUGLIO. - Mussolini riceve il presidente del consiglio bulgaro Filov e il ministro degli esteri Popov. .

22 LUGLIO. - Il presidente Roosevelt, in un messaggio al Congresso, dichiara che, secondo il parere degli esperti militari e navali americani, i piani aggressivi delle potenze dell'Asse sono diretti contro gli Stati Uniti e che l'emisfero occidentale è minacciato al più alto grado. In vista di ciò, chiede di trattenere alle armi a tempo indeterminato le reclute e di abolire la llmitazione del contingente annuo. « In verità, noi ci troviamo - conclude il Presidente - in mezzo allo stato di emergenza nazionale completo, e ancora una volta io ripeto : il tempo stringe•.

- In Inghilterra pubblicazione di un libro bianco sull' India e la guerra. 24 LUGLIO. - Il ministro degli esteri inglese, Eden, stigmatizza ai Comuni ii discorso di franco del t 7 luglio. 162


AVVENIMENTI POLITICI - A. 1941

25 LUGLiO. - A Washington viene emessa un'ordinanza del pre1Sidente per il blocco di tutti i crediti e le attività giapponesi.

26 LUGLIO. - È dichiarato lo stato di allarme precauzionale per le truppe del distretto delle Havai. -

Arriva a Washington una missione militare russa comandata dal

gen. Golikov. -

Le forze di terra e di mare delle Filippine passano agli ordini del

Comando Supremo degli Stati Uniti.

- I governi della Gran Bretagna, India e Birmania denunciano I trattali di commercio col Giappone, i quali non rispondono più agli scopi cui mjravano. 28 LUGLIO. - Il gen. Mac Arthur è nominato comandante in capo delle forze armate americane in Estremo Oriente. 29 LUGLIO. - A Vichy Francia e Giappone firmano un accordo franco-nipponico, in base al quale i due governi si impegnano a cooperare militarmente per la difesa in comune dell' Indocina.

30 LUGLIO. - Mussolini, nel discorso tenuto a Mantova alle CC. NN. partenti per il fronte russo, dice: « Nemmeno il più lontano dubbio cl sfioça circa l'esito di questa immane battaglia: noi vinceremo•. - A Londra, firma dì un accordo sovietico-polacco: è dichiarato decaduto l'accordo russo-tedesco sui cambiamenti territoriali in Polo-

nia; il Governo russo accetta che sul suo territorio venga costituito un esercito polacco. 1 AGOSTO. - La vertenza fra Perù ed Ecuador è composta e cesle ostilità tra i due paesi (v. 5 luglio).

1&110

- La Finlandia rompe i rapporti diplomatici con la Gran Bretagna. 11 AGOSTO. -

A Londra viene comunicato che è stato dichiarato

lo stato di emergenza a Singapore. 12 AGOSTO. - Il maresciallo Pétain, in un radio-messaggio al P<>polo francese, dichiara fra l'altro : « La collaborazione offerta nel mese di ottobre 1940 dal cancelliere del Reich, in condizioni in cui ho apprezzato la grande cortesia, è un'opera di lungo respiro e non ha ancora potuto recare tutti i suoi frutti » . Riferendosi poi ali' Italia afferma che i rapporti della Francia con quest' ultima sono ugualmente regolati

da_ una convenzione di armistizio. • Anche qui - dichiara Pétain no1 ci auguriamo di sfuggire a qLteste relazioni provvisorie, per creare 163


AVVENIMENTI POLITICI - A. 1941

legami più stabili, senza I quali l'ordine europeo non potrebbe essere costituito"· 14 AGOSTO. - È annunziato che Roosevelt e Churchill si sono incontrati nell' Atlantico (baia di Terranova) a bordo della corrazzata britannica • Prince of Wales • ed hanno conferito a lungo per tre giorni. Dal!' incontro è nata la • Carta atlantica•, contenente la dichiarazione anglo-americana sugli scopi della guerra, formulati in otto punti : 1°) nessun desiderio di ingrandimento territoriale; 2•) nessun cambiamento territoriale che non sia liberamente espresso dai popoli inleressati; 3°) rispetto del diritto di tutti i popoli a scegliersi la forma di governo che desiderano; 4°) accesso su piede di eguaglianza per tutti i popoli al commercio e alle materie prime del mondo ; 5°) collaborazione fra tutte le nazioni nel campo economico ; 6°) speranza che dopo la distruzione finale della tirannia nazista, si possa stabilire una pace di sicurezza e di libertà da timori e minacce ; 7°) libertà dei mari ; 8°) riduzione generale degli armamenti. 15 AGOSTO. - Il ministro della guerra statunitense, Stimson, in un suo radio-discorso, ha insistito non solo sulla potenza acquistata dalla Germania, ma anche sulla politica del Giappone, « che si trova in Oriente in una situazione simile a quella della Germania in Europa•. -

A Mosca, conclusione di un accordo militare fra la Polonia e

l' U. R. S. S.

17 AGOSTO. - È reso noto il messaggio che Churchill e Roosevelt hanno inviato a Stalin, nel quale fra l'altro è detto: « Noi collaboriamo attentamente per offrirvi la massima quantità di forniture di cui avete il più urgente bisogno•. Viene anche suggerito a Stalin di preparare una conferenza a Mosca, alla quale prenderanno parte delegati inglesi e americani, allo scopo di potersi mettere in grado di prendere « decisioni rapide in merito alla ripartizione delle nostre risorse comuni •. 18 AGOSTO. degli Stati Uniti. -

Il Giappone protesta per la pressione economica

La Danimarca riconosce il governo di Nanchino.

23 AGOSTO. sciallo.

In Romania il gen. Antonescu è promosso mare-

A Mosca viene firmato un accordo commerciale anglo-russo per lo scambio di merci a credito e a compensazione. 25 AGOSTO. - A T eheran gli ambasciatori russo e inglese presentano al governo iraniano un memorandum col quale rievocano il diritto della Russia, in base al trattato russo-iraniano del 26 febbraio 1921,

164


AVVENIMENTI POLITICI- A. 1941 proteggere l'Iran, nel caso che questo paese servisse di base a forze aniere.

25 AGOSTO. - Truppe britanniche e sovietiche invadono l' Iran (v. avvenimenti militari nel Medio Oriente). 25-29 AGOSTO. -

Mussolini e Hitler si incontrano al fronte orien-

tale. Z'I AGOSTO. -· A Versailles, attentato contro Lavai. L'ex presi-

dente del consiglio francese rimane ferito. -

Il governo dcli' Iran si dimette. Il giorno successivo si costitui-

sce il nuovo governo con a capo Ali Fouroughi. 28 AGOSTO. -

In Australia il governo presieduto da Menzies si

cllmette. SI forma il nuovo governo con a capo Fadden.

29 AGOSTO. - A Teheran, firma del trattato di pace fra l'Iran, la Russia e l'Inghilterra, in base al quale le forze militari britanniche e ll<>vietiche occuperanno tutti i punti vitali e strategici dcli' Iran, il quale

-si impegna di collaborare totalmente con la Russia e I' Inghilterra, che garantiscono l'integrità e l'indipendenza della nazione iraniana. -

pone.

Gli Stati Unili mettono l'embargo sul petrolio verso il Giap-

4 SETT. - Il primo ministro giapponese Konoe dichiara che i I Oiappone si trova di fronte alla più grave crisi della sua storia.

- A Washington, un comunicato afferma che il cacciatorpediniere amer.icano « Greer • è stato attaccato da un sommergibile tedesco nelle acque della Groenlandia. 6 SETT. - L'ambasciatore statunitense a Tokio Grew riferisce al dipartimento di stato la dichiarazione del primo ministro nipponico che se gl i Stati Uniti avessero mantenuto le sanzioni economiche, qualunque distensione sarebbe stata impossibile. 8 SETT. ~ Aniva a Roma Myron Taylor, inviato personale di Roosevelt presso Pio Xl i. 9 SETT. - Il primo ministro Churchill riferisce ai Comuni sul suo Incontro in Atlantico col presidente Roosevelt ; illustra i risultati dei colloqui e i principi della « Carta atlantica • ; espone la situazione con Particolare riguardo alla campagna russa, a proposito della quale dichiara che la resistenza opposta dall'esercito sovietico, induce a supporre che le speranze tedesche di una breve campagna contro la Russia f}•no fallite ; afferma la necessità di dare aiuti veramente effettivi alU. R. S. S., con la quale, occupato l'Iran, si è aperta un'altra via di

165


AVVENIMENTI POLITICI -A. 1941 comunicazione; conclude: • Un anno fa la nostra situazione sembrava seria, anzi quasi disperata. Oggi possiamo dichiarare: noi siamo ancora padroni del nostro destino•. IO SETT. - A Berlino viene annunziato che la « Divisione Azzurra. di volontari spagnoli è arrivata al fronte orientale.

- È data notizia della visita che, su richiesta di Hitler, il reggente d'Ungheria, Horty, ha fatto dal!' 8 al IO al Fi.ihrer al quartiere generale tedesco. 11 SETT. - Il presidente Roosevelt, in un suo discorso alla nazione americana, denunzia e illustra l'incidente toccato il 4 settembre al cacciartopediniere « Greer • , attaccato di pieno giorno da un sommergibile tedesco mentre navigava nelle • acque della difesa americana •. • Non sarebbe degno d'una grande nazione - afferma il Presidente esagerare un unico incidente e perdere la calma per un solo alto di violenza, ma sarebbe una follia imperdonabile, dichiara Roosevelt, considerare simili incidenti come insignificanti, mentre è provato che non si tratta di incidenti isolati, ma di incidenti che formano parte di un piano generale. La verità importante è che questi atti di illegalità internazionale sono la manifestazione di un piano che è stato portalo a conoscenza del popolo americano già da molto tempo. Si tratta del piano nazional-socialista di abolire la libertà dei mari e di conquistare l'assoluto dominio dei mari•. I sommergibili e i caccia tedeschi « minacciano, dichiara Roosevelt, la libertà dei mari, sfidano la nostra sovranità, calpestano i nostri beni più preziosi, attaccando le navi che battono bandiera americana •. È ora giunto il momento di prevenire gli attacchi ... D'ora innanzi ogni nave tedesca o italiana che naviga nelle acque, la cui protezione è necessaria per la difesa dell'America, lo farà a proprio rischio ... 15 SETT. - Roosevelt in un rapporto al Congresso dichiara, fra l'altro: « Il popolo degli Stati Uniti sa che non può vivere in un mondo dominato dal nazional-socialismo. Esso si rende conto che non vi può essere una vera pace fintanto che le potenze, che vorrebbero farci del male, non saranno distrutte. Noi aiutiamo le democrazie, non già per misericordia o per simpatia, ma perchè con ciò difendiamo l'America ». 16 SETT. - Teheran, capitale dell' Iran, è occupata dagli Anglorussi. Lo Scià Reza Palliavi, accusato di filonazismo, è costretto ad abdicare. L'assemblea nazionale proclama nuovo Scià Shapour Mohamed.

- A Washington viene comunicato che la flotta atlantica americana inizia la protezione armata di tutte le navi, che trasportano materiali concessi in forza della legge « affitto e prestito•. 20 SETT. Londra.

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l_l re di Grecia Giorgio Il e il suo governo arrivano a


AVVENIMENTI POLITICI - A. 1941 :-,i! 22 SETT. - È data notizia dell'avvenuta conclusione di un accordo militare fra Canadà e Stati Uniti.

- A Roma, Myron Taylor si congeda dal Papa Pio Xli (v. 8. settembre).

24 SETT . - Il governo iraniano rompe le relazioni diplomatiche con le nazioni dell' Asse. 28 SETT. -

La Gran Bretagna invia alla Finlandia una nota con

la quale la invita a desistere dalla guerra contro la Russia. 30 SETT. - Churchill, in un suo discorso ai Comuni, tratteggiate le varie ipotesi su quello che può essere l'ulteriore sviluppo dei piani tedeschi e l'atteggiamento futuro di Hitler, non esita ad affermare che Il nemico « conserva sempre l' iniziativa : noi non abbiamo avuto la forza di strappargliela •. 1 OTT. slovacco.

A Mosca viene concluso un accordo militare russo-ceco-

- Il presidente Roosevelt dichiara alla stampa che la costituzione sovietica protegge la religione e la libertà di coscienza nello stesso modo essenziale in cui esse sono protette negli Stati Uniti. Il ministro della marina statunitense, in un suo discorso, dichiara « la follia• di non voler combattere fino a quando non siano invasi. « Dobbiamo invece, egli afferma, essere decisi a combattere altrove, anzichè sul nostro suolo. Una guerra lont11na è di gran lunga migliore di una guerra in casa •.

che gli Stati Uniti debbono abbandonare

2 OTT. - Hitler in 1111 suo proclama alle truppe del fronte orientale, fatto il resoconto dei successi conseguiti nella campagna contro la Russia, annunzia l'inizio del!' ultima grande battaglia decisiva di quest'anno, che avrebbe colpito in modo annientatore l' Inghilterra stessa, polchè, distruggendo la Russia sarebbe stato eliminato anche \' ultimo alleato continentale dell' Inghilterra. • Così il popolo germanico - conclude H1tler - nelle prossime poche settimane sarà ancora più vicino a voi, che fino aù ora• (v. avvenimenti militari). - A Mosca si chiude la conferenza tra i rappresentanti dei governi inglese, americano e sovietico, che si è iniziata il 29 settembre. M olotov, commissario del popolo agli esteri, rappresentante sovietico, nel suo discorso di chiusura della Conferenza stessa, mette in rlUevo che la necessità di schiacciare il fascismo fu riconosciuta non soltanto dal!' Inghilterra belligerante, ma, in uguale misura, da una potenza non belligerante, gli Stati Uniti d'America, che hanno pure riconosciuto la n~cessità di assistere, a questo scopo, I' Unione Sovietica con soccorsi materiali abbondantissimi.

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AVVENIMENTI POLITICI - A. 1941

li coordinamento degli sforzi di grandi potenze, come l'Inghilterra, gli Stati Uniti e I' U. R. S. S., è un fattore decisivo, che garantisce Il successo finale nonostante i successi temporanei della Germania ... Il nostro esercito rimane una grande forza, che terrà duro e vincerà la guerra•. Una dichiarazione comune anglo-americana fanno il rappresentante degli Stati Uniti, Harriman, e quello della Gran Bretagna, Lord Beaverbrook, i quali mettono in evidenza che Inghilterra e America invieranno alla Russia quasi tutti i rifornimenti richiesti, mentre I' U. R. S. S. fornirà agli Stati Uniti e ali' Inghilterra grandi quantità di materie prime di cui questi paesi hanno bisogno.

3 OTT. - Hitler pronuncia allo Sportpalast di Berlino un dis:'.orso in occasione dell'apertura della campagna per l'assistenza invernale. « Da 48 ore, egli premette, è in corso un'azione gigantesca I Essa contribuirà ad annientare il nemico in Oriente •. Prosegue poi con la consueta larga rassegna dei precedenti storici, militari e politici, d~lla guerra ; ne esamina le cause, polemizzando con gli avversari e te11tando di scagionare sè stesso e il popolo tedesco ; illustra in modo particolare, con le ragioni note, i motivi del conflitto contro la Russia ed enumera i grandi successi riportati. Notevole l'affermazione hitleriana che la Russia era già stata spezzata e che non si sarebbe più risollevata•. - In Australia il gabinetto Fadden si dimette. Si costituisce, il 6, il gabinetto laburista, presieduto da Curlin.

7 OTT. - Il governo finlandese risponde alla noia del governo britannico (v. 28 settembre), per spiegare le ragioni elle lo inducono a continuare la guerra contro la Russia. 9 OTT. - Negli Stati Uniti viene reso noto il messaggio di Roosevelt al Congresso per la revisione della legge di neutralità, aHinchè le navi mercantili americane possano venire armale. - L'ambasciatore statunitense a Tokio Grew riferisce al dipartimento di stato che la politica americana dei crediti congelati sta portando il Giappone verso la bancarotta nazionale e che esso sarebbe costretto ad agire. Il Grcw aveva già il 29 settembre comunicato al proprio Governo che i giapponesi potevano essere fermati solo da una dimostrazione di forza. - Nell' lrak si costituisce un nuovo governo presieduto eia Nouri Sald. 10 OTT. - Il maresciallo Ciang Kai Scek rivolge un messaggio alla nazione cinese, in occasione del 30° annuale della repubblica, dichiarando che cinque anni di resistenza hanno dato le basi della vit-

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AVVENIMENTÌ POLITICI - A. 1941

;toda e che la cooperazione dei popoli amici con la Cina ha preso una

forma definitiva. 14 OTT. - li ministro della propaganda tedesco, Goebbels, in un discorso alle S.S., dichiara : e Grazie all'eroismo del soldato tedesco l'Unione Sovietica non dispone più oggi praticamente di nessun esercito, che possa esser preso in considerazione. Il popolo tedesco ha oggi l'orgogliosa e tranquillizzante certezza che ogni pericolo proveniente dall'est è definitivamente sventato•.

-

Il primo ministro bulgaro, Filov, giunge a Budapest.

16-18 OTT. - In Giappone, il governo Konoe si dimette. Il 16, il luogotenente generale Tojo ri<.:ostituisce il nuovo governo, e Il 18, parlando alla radio, dichiara che I' inflessibilità politica nazionale del Giappone e poggia su due cardini : la vittoriosa conclusione del conflitto cinonipponico e la creazione tiella sfera comune di prosperità dell'Asia orientale col fine ultimo di contribuire alla pace duratura del mondo•.

21 OTT. - Nel Messico viene ordinata la liberazione dei marinai Italiani e tedeschi che da sei mesi erano internati in stato di semidetenzione. 22 OTT. -

Il maresciallo Pétain e l'ammiraglio Darlan parlano alla

alla radio ai Francesi della zona occupata per deplorare gli attentali commessi contro ufficiali tedeschi : e Due morti, annunzia il maresciallo. Questa mattina 50 francesi hanno pagato con la vita questo delitto senza nome, altri 50 saranno fucilati domani, se i colpevoli non saranno scoperti ... Con l'armistizio noi abbiamo deposto le armi. Noi non abbiamo il diritto di riprenderle per colpire i Tedeschi alle spalle•. • L'occupazione, dice l'ammiraglio Darlan, è una conseguenza della nostra disfatta. Essa è prevista dalle convenzioni di armistizio, che abbiamo firmato. La più elt:mentare lealtà ci impone il dovere di rispettare la nostra firma, tanto più che questa occupazione, se è dura da sopportare, è però corretta •.

- A Londra e nel Messico viene annunziata la ripresa dei rapporti diplomatici anglo-messicani, interrotti nel 1938 in seguito all'espropriazione della società petrolifera da parte del governo del Messico. - Stalin viene nominato comandante in capo delle forze armate sovietiche. 23 OTT. - Roosevelt, a proposito della revisione della legge di neutralità, ha fatto chiedere ai più importanti rappresentanti del Congresso di proporre, di loro iniziativa, l'abrogazione dell'art. 2, concerftente II divieto alle navi mercantili di acccesso nelle zone di guerra.

169


AVVENIMENTI POLITICI - A. I941

23 OTT. cese.

Colonne anglo-degaulliste invadono la Somalia fran-

25 OTT. - Hitler riceve al suo quartiere generale Il ministro degli esteri d'Italia, conte Ciano, che si tratterrà in Germania alcuni giorni. 27 OTT. - Roosevelt, a conclusione della e Glornata della marina. , pronunzia a Washington, al termine di un banchetto offerto dalla Lega Navale degli Stati Uniti, un importante discorso, nel quale denunzia: glr atti ostili compiuti dalla Germania contro l'America; l'esistenza e di una carta geografica segreta, stampata in Germania, per ordine del governo tedesco e del sostenitorl del nuovo ordine, relativa ali' America del sud e ad una parte del!' America centrale, dalla quale carta appare come Hitler abbia intenzione di riorganizzare questi paesi• ; l'esistenza di un piano per l'abolizione delle confessioni religiose (protestantesimo, cattolicesimo, religioni mussulmana ed ebraica) e per il sequestro dei beni di tutte le chiese esistenti a favore della Germania. « Noi Americani dobbiamo scegliere tutti, dichiara il Presidente, fra li tipo di mondo nel quale desideriamo vivere, e il tipo di mondo che Hitler vorrebbe imporci •. A proposito della produzione del materiale bellico, il Presidente afferma: • La macchina della produzione americana si trova davanti al compito colossale di armare i propri eserciti e di contribuire all'armamento degli eserciti britannico, russo e cinese. Noi non possiamo permetterci di fallire nell'adempimento di questo compito, e non falliremo •. - A New York si riunisce la 25a sessione della conferenza internazionale del lavoro, che conclude i suoi lavori il 6 novembre. Vi partecipano i rappresentanti di 33 nazioni. 28 OTT. -

Mussolini, nel discorso pronunciato in occasione del

XIX annuale della marcia su Roma, dice tra l'altro « Colpito ormai al cuore dalle armi della Germania alleata, dalle nostre armi e da quelle dei giovani popoli alleali, il bolscevismo, contro il quale noi iniziammo, 23 anni or sono, la prima battaglia, agonizza. I suoi torbidi alleati d' Europa e d' America periranno con lui•. I NOV. - Il governo tedesco smentisce quanto Roosevelt ebbe a dichiarare nel suo discorso del 27 ottobre sull'esistenza di una carta geografica, interessante l' America centrale e l' America del sud e sul piano concernente l'abolizione delle confessioni religiose. Riferendosi poi agli atti aggressivi tedeschi contro le navi americane, tenta ritorcere l'accusa contro I' America . - In Russia il maresciallo Sciaposenikov è nominato capo di stato maggiore generale. 3 NOV. 170

Il segretario di Stato ìlmericano, Cordell Hull, annunzia


AVVENIMENTI POLITICI - A. 1941

I' U. R. S. S. ha offerto di negoziare la pace con la Finlandia, alla

aale gli Stati Uniti hanno trasmesso l'offerta della Russia.

9 NOV. - L'ambasciatore statunitense a Tokio Grew che il 30 ottobre aveva ammonito il dipartimento di Stato che la situazione era petlcolosissima, avverte che la guerra non solo è possibile ma probabile

e che il Giappone si prepara alle ostilità con e fulmineità pericolosa e drammatica • .

7 NOV. - Il ministro statunitense degli esteri informa il gabinetto che .. le relazioni fra il Giappone e Stati Uniti sono estremamente critiche• e che vi è una e imminente possibilità• che il Giappone inizi da

un momento all'altro una nuova mossa di conquista militare con la forza.

8 NOV. - Hitler, in occasione del XXIII annuale del moto rivoluzionario nazional-socialista, pronuncia a Monaco un lungo discorso~ nel quale tracciata, come di consueto, una ampia esposizione degli avvenimenti, riprende a polemizzare con Churchill, Roosevelt e Stalin circa la condotta della guerra, i successi conseguiti dalla Germania, le perdite riportate ed inflitte. Notevoli le seguenti affermazioni : e Mai un colosso come la Russia sovietica è stato frantumato ed abbattuto in cosl breve tempo .. . La guerra duri quanto vuole, ma I' ultimo battaglione in questa lotta sarà un battaglione tedesco ... Il nostro compito abbraccia tutto il continente ... Noi non dobbiamo aver alcun dubbio che attualmente sì sta decidendo Il destino dell' Europa per i prossimi mille anni •. 10 NOV. - Churchill, in un discorso pronuncìato a Londra per l' insedi amento del Lord Mayor, dichiara che se gli Stati Unili dovessero venir coinvolti in una guerra contro il Giappone, la Gran Bretagna dichiarerebbe Immediatamente la guerra al Giappone. 11 NOV. - Gli Stati Uniti estendono la legge affitto e prestito alla Francia di De Gaulle.

12 NOV. - Il Governo finlandese risponde alle note che il ministro degli Stati Uniti a Helsinki aveva trasmesso al Presidente della Repub-

blica finnica, in data 27 e 30 ottobre, circa l'opportunità di una sospensione delle ostilità finno-sovieti'che. Nella nota di risposta si rileva in primo luogo che nei « memoranda• degli Stati Unili del 27 e 30 ottobre non si fa alcun cenno alla sospensione delle ostilità da parte dell' Unione Sovietica, e non si dice neppure se ali' invito rivolto alla Finlandia corrisponda anche il ritiro delle truppe sovietiche da quei territori che, situati entro i confini della Finlandia dall'anno 1939, sono ora occupati dati' Unione Sovietica. Dopo avere illustrato il carattere della guerra finno-sovietica e le precedenti mediazioni di pace, la nota conclude che la Finlandia nella sua lotta per l'esistenza, non può assumere impegni che pregiudichino la sicurezza del paese mediante una 171


AVVENIMETI POLITICI - A. 1941

irragionevole sospensione o abolizione di operazioni militari perfettamente giustificate. 12 NOV. - Nel Cile il presidente della repubblica Aguirre Cerda si dimette per ragioni di salute. 16 NOV. - A Washington arriva Kurusu, inviato speciale del governo di Tokio, I>er intavolare trattative con I' America.

17 NOV. - Roosevelt firma la revisione della legge di neutralità, approvata dal Senato e dalla Camera. - Primo colloquio di Kurusu e dell'ambasciatore giapponese Nomura con Cordell Hull e con Roosevelt. Hull avrà un secondo e terzo colloquio coi rappresentanti nipponici il 18 e 11 20. - L'ambasciatore statunitense a Tokio Grew comunica al dipartimento di stato che è da attendersi • 1111 improvviso attacco terrestre o navate giapponese in regioni fino a quel tempo non contemplate •. 18 NOV. - Il governo irakeno rompe i rapporti diplomatici col Giappone, e col Governo francese di Vichy. 19 NOV. - Il governo di Vichy abolisce la carica di delegato per 1' Africa settentrionale, tenuta dal gen. Weygand. Viene nominato governatore dell'Algeria il gen. Chatel. - Il primo ministro bulgaro Fitov dichiara : « La Bulgaria crede alla vlltoria della Germania perchè la Germania e i suoi alleali lottano per il diritto•. 20 NOV. - li ministro degli esteri brasiliano dichiara che • se una nazione americana entrerà in guerra, il Brasile non rimarrà neutrale•· 21 NOV. - Eden, ministro degli esteri inglese, parlando delle trattive nippo-americanc, afferma : • Queste trattative sono della massima importanza per l'avvenire di lutto il Pacifico•. 22 NOV. - Cordell Hull invita al Dipartimento di Stato l'ambasciatore britannico e i ministri di Olanda e d'Australia per discutere la situazione in Estremo Oriente. Dopo la riunione Lord Halifax, ambasciatore britannico, dichiara che i governi di Gran Bretagna, della Cina, dell'Australia e delle Indie Olandesi sono completamente d'accordo con l'atteggiamento assunto da Hull nei colloqui da lui avuti con i rappresentanti giapponesi Kurusu e Nomura. -

172

Hull ha un altro colloquio di tre ore coi rappresentanti nipponici,


AVVENIMENTI POLITICI - A. 1941

23 NOV. -

In Giappone è istituito il servizio obbligatorio civile.

25 NOV. -

A Berlino viene rinnovato il patto anticomintern dai

paesi membri originari (Germania, Giappone, Italia) e da quelli che vi aderirono successivamente (Ungheria, Manciukuò e Spagna). Danno contemporaneamente la loro adesione: Bulgaria, Cina nazionale, Croazia, Danimarca, Finlandia, Romania, Slovacchia. - A Washington viene comunicato che, in seguito ad accordì coi Paesi Bassi e il Brasile, truppe americane occuperanno la Guiana olandese per proteggere le miniere di bauxite, che forniscono agli Stati Uniti grande quantità di minerali. 26 NOV. - Cordell Hull consegna ai delegati giapponesi Kurusu e Nomura una nota con la quale illustra lo stato generale dei rapporti nippo-americanl e formula le rivendicazioni americane : sgombro totale delle forze giapponesi dalla Cina e dall'Indocina, denuncia del patto tripartito, annullamento del riconoscimento del governo di Nanchino. Z'1 NOV. - Hitler riceve il ministro degli esteri e l'ambasciatore italiani, trattenendoli in lungo colloquio nello spirito dt!ll'amicizia e della

fratellanza d'armi italo-tedesca. 28 NOV. mura.

A Washington, nuovo colloquio Roosevelt-Kurusu-No-

29 NOV. - A Washington, Hull e Halifax hanno un nuovo colloquio sulla situazione in Estremo Oriente.

l DIC. -

A St. Florentin-Virgigny (Francia), il maresciallo Pétain

e II maresciallo del Reich Goering hanno avuto un lungo colloquio sulle questioni che interessano la Germania e la Francia . . - A Washington, Kurusu e Nomura hanno un altro lungo colloquio con Hull. ..2 DIC. - Churchill presenta ai Comuni un progetto di legge sulla m1htarizza;:ione totale della nazione che viene approvato il giorno 4. 3 DIC. -

A Mosca incontro fra Stalin e il gen. Sikorski presidente

del Consiglio polacco. 4 DlC. -

L'agenzia ufficiosa e Domei • pubblica un cornµnicato nel

quale è detto : e che è totalmente impossibile per il Giappone di accettare le proposte nord-americane•, 5 DIC. -

Il governo statunintese decide di estendere la legge e af-

fttto e prestito. alla Turchia.

173


AVVENIMENTI POLITICI - A. 1941

5 DIC. - Conclusione di un trattato di amicizia e di mutua assistenza fra la Polonia e la Russia. 6 DIC. - L' Inghilterra dichiara la guerra alla Finlandia, ali' Ungheria e alla Romania, non avendo i tre paesi accettato le richieste inglesi per la sospensione delle ostilità contro la Russia. 7 DIC. - li Canadà e la Nuova Zelanda dichiarano la guerra alla Finlandia, alla Romania e alt' Ungheria. - A Washington, la Casa Bianca annunzia che aeroplani giapponesi hanno attaccato la base navale americana di Pearl Harbour nelle isole Hawaii. - A Washington delegati giapponesi respingono le richieste americane contenuti? nella nota di Cordell Hull del 26 novembre. 8 DIC. - Dichiarazione di guerra del Giappone agli Stati Uniti e all' Inghilterra. Vengono pubblicati da parte giapponese un rescritto imperiale sulla dichiarazione di guerra, una dichiarazione del Governo e un « memorandum> agli Stati Uniti. , In questi tre documenti sono esposti i precedenti storici, politici e militari del conflitto e l'attività diplomatica svolta dal governo giapponese per evitarlo. Notevoli le seguenti affermazioni : « I nostri avversari non dimostrando il minimo spirito di conciliazione, hanno indebitamente ritardato ogni regolamento, e nello stesso tempo intensificato la loro pressione economica e politica per costringere il nostro Impero a sottomettersi. Questo stato di cose, se non vi si rimedia, non soltanto annullerebbe gli sforzi compiuti dal nostro Impero durante molti anni per la stabilizzazione dell' Asia orientale, ma anche metterebbe in vero pericolo l'esistenza della nostra nazione. In questa situazione al nostro Impero non rimane, per la sua difesa e per la sua esistenza, nessun altro mezzo che le armi e quello di schiacciare tutti gli ostacoli che si trovano sulla sua strada. Che gli spiriti santificati dei nostri antenati imperiali ci proteggano dall'alto». A sua volta il primo ministro Tojo in un discorso alla radio dopo aver detto di essere fermamente convinto della vittoria del Giappone, dichiara che gli Stati Uniti avevano posto condizioni inaccettabili come il ritiro completo e incondizionato di tutte le forze armate giapponesi dalla Cina, la soppressione dell'esistenza legittima del governo di Nanchino, l'annullamento del Patto tripartito. Se il Giappone avesse aderito a queste richieste, - continua Tojo - ne avrebbero sofferto il prestigio e l'esistenza dell' impero nipponico. 174


AVVE NIMENTI POLITICI - A. 1941

:I' DIC. - Tra il Giappone e la Tailandia viene concluso un ac-4o circa l'entrata di truppe nipponiche nel territorio del Tai. -

L'Imperatore del Manciukuo in un proclama dichiara la solida-

rietà col Olfppone .

• - L' Inghilterra dichiara la guerra al Giappone. Il primo ministro Churchill alla Camera dei Comuni dichiara tra

h~ :

'

• Non appena ho appreso ieri sera che il Giappone aveva attaccato gli Stati Unili, ho ritenuto necessario convocare immediatamente il Parlamento• ... • Circa un mese fa, con la approvazione della nazione e dell' Impero, io ho assunto l'impegno, a nome della Gran Bretagna, che qualora gli Stati Uniti fossero coinvolti in una guerra col Giappone, entro un'ora sarebbe seguita la dichiarazione di guerra britannica• .... • La sera del 7 dicembre il Governo del Regno Unito apprese che senza alcun preavviso nè « ullirnatum • con dichiarazione di guerra condizionata, truppe giapponesi avevano tentato uno sbarco sulla costa della Malesia e bombardato Singapore e Hong Kong. Considerando 1uesti arbitrari atti ui aggressione non provocata come una flagrante \lftolazione del diritto internazionale e in particolare dell'art. 1 della çc»nvenzione dell'Aia, relativo all'apertura di ostilità. convenzione di 1li Il Giappone e il Regno Unilo sono firmatari, l'ambasciatore di S.M. • Tokio ha ricevuto istruzioni d' informare il governo imperiale giapponese, a nome del governo del Regno Unilo, che fra i due paesi esiste lo stato di guerra • ... La Camera può quinui constatare che non abbiamo perso tempo, e che anzi noi slamo stati in anticipo sui nostri Impegni• ... - Oli Stati Uniti dichiarano formalmente la ~uerra al Giappone, alle ore 13,10. Il C~mgresso nell'autorizzare la dichiarazione dl guerra trasferisce al Presidente I pieni poteri • per impegnare tutte le forze militari e della marina degli Stati Uniti nonchè le risorse del Governo per condurre la guerra contro il Giappone e portare il conflilto ad una conclusione

vittoriosa •. -

L'Unione Sudafricana uichiara la guerra al Giappone, alla Fin-

landia, alla Romania e ali' Ungheria.

-

L'Egitto rompe i rapporti diplomatici col Giappone.

-

L'Olanda dichiara guerra al Giappone.

- La Cina di Ciang Kai Scek dichiara la guerra ali' Italia e alla Oermania. -

Il Canadà dichiara la guerra al Giappone.

- La Repubblìca di Haiti dichiara la guerra al Giappone. 175


AVVENIMENTI POLITICI - A. 1941

8 DIC. -

L' Honduras dichiara le Guerra al Giappone.

- L' Argentina dichiara la propria neutralità nei riguardi ~el Giappone ma riconosce agli Stati Uniti la qualifica di nazione non belligerante (v. 9 dicembre). -

Il Messico rompe le relazioni diplomatiche col Giappone.

-

Il Brasile dichiara la sua solidarietà con gli Stati Uniti.

-

Il Nicaragna dichiara la guerra al Giappone.

-

La Repubblica di Costarica dichiara la guerra al Giappone.

- Le Repubbliche di Cuba e del Panama dichiarano la guerra al Giappone. - Tra il Giappone e I' Indocina francese si conclude un'alleanza milìtare. 9 DIC. - A Roma, Mussolini riceve Re Michele e la regina madre di Romania. - Il governo nominale greco rompe le relazioni diplomatiche col Giappone. - Il « Comitato Nazionale dei liberi francesi», riunitosi sotto la presidenza del gen. De Gaulle, dichiara la guerra al Giappone. - L'Uruguay riconosce agli Stati Uniti la qualifica di nazione non belligerante. Con tale dichiarazione gli Stati Uniti, nei riguardi anche dell'Argentina (v. 8 dicembre), vengono esentati ùal rispetto delle regole della neutralità. Il presidente dell' Uruguay dichiara inoltre che uguale trattamento avranno tutti i paesi dell' America latina che si schierano a fianco degli Stati Uniti. -

Il Salvador dichiara la guerra al Giappone.

-

San Domingo dichiara la guerra al Giappone.

-

L' Australia dichiara la guerra al Giappone e alla Romania.

- La Nuova Zelanda dichiara la guerra al Giappone. - A Tokio il primo ministro Tojo in un discorso radiofonico dichiara che se il Giappone avesse accettato le richieste americane 176


AVVENIMENTI POLITICI - A. 1941

• j6 nov.) avrebbe compromesso il prestigio e l'esistenza stessa deltmpero.

IO DIC. - A Torino, colloquio Clano-Darlan. - Roosevelt in un radio discorso alla Nazìone americana dice : Ora slamo tutti in guerra .... Dobbiamo prepararci a una lunga guerra, nella quale noi colpiremo con durezza inesorabile. Gli Stati Uniti non si accontenteranno che di una vittoria completa e definitiva. Condurremo questa guerra con I' impiego di tutte le nostre forze•. Roosevelt, infine, dichiara che la guerra contro il Giappone è contemporaneamente una guerra contro la Germania e I' Italia, perchè queste due nazioni anche senza formale dichiarazione di guerra, si considerano in guerra contro di noi esattamente come contro I' Inghilterra e la e

Russia.

-

La Colombia rompe i rapporti diplomatici col Giappone.

-11 Venezuela aderisce alla Convenzione dell'Avana (v. 21-31 luglio ).

-- Il Cile dichiara la non belligeranza nel conflitto contro il Giap-

ne.

11 DIC. - L' Italia dichiara la guerra agli Stati Unili. L'annunzio viene dato da Mussolini, che pronunzia un breve discorso, nel quale, fra l'altro, afferma: • Oggi, il Tripartito, nella pienezza dei suoi mezzi morali e materiali, è uno strumento poderoso per la guerra e il garante sicuro della vittoria. Sarà domani l'artefice e l'organizzatore della giusta pace fra i popoli ». - La Germania dichiara la guerra agli Stati Uniti. Hitler pronuncia al Reichstag, convocato in seduta straordinaria, uno dei !uoi più lunghi discorsi, nel quale come al solito, si rifà ai precedenti ; esamina la situazione militare e politica della Germania; ricorda Il ripetuto rifiuto alla sua offerta di pace, la campagna contro la Grecia e la Jugosl,via, e quella contro la Russia, della quale traccia le princir,a11 vlce~de ed enumera i successi conseguiti ; espone minutamente opera dt Roosevelt, che, secondo lui, • è il principale responsabile di questa guerra• e ne denunzia gli intrighi, le ostilità contro la Germa~!• la politica di odio, di aizzamento e di minacce, la politica di sabo~gio _della pace europea e di inframmettenza negli affari d' Europa, den~nc1a come una provocazione la legge • affitto e prestito•, gli aiuti ftnornitl ali' Inghilterra e alla Russia l'aver infine riconosciuto governi esistenti. ' Il governo tedesco, in una nota diretta agli Stati Uniti, dichiara tra {?ali' Inizio della guerra europea, scatenata dalla dichiarazione guerra tnglese alla Germania del 3 settembre 1939, il governo degli

:rtro: •

177


AVVENIMENTI POLITICI • A. 1941

Stati Uniti d'America ha violato nel modo più flagrante e in misura sempre crescente, a favore degli avversari della Germania, tutte le regole della neutralità, si è reso continuamente colpevole delle più gravi provocazioni contro la Germania ed ora è finalmente passato ad una aperta aggressione militare .... ». · « Pertanto il Governo del Reich rompe i rapporti diplomatici con gli Stati Uniti d'America e dichiara che in tali circostanze provocate dal Presidente Roosevelt, da oggi in poi anche la Germania si considera in stato di guerra con gli Stati Unili d'America». 11 DIC. - A Berlino, firma di un trattato di alleanza ilalo-tedesconipponico, col quale le tre nazioni, nell' irremovibile decisione di non deporre le armi finchè non sia portala a vittoriosa fine la guerra comune contro gli Stati Uniti d'America e l'Inghilterra, si impegnano: a) di condurre in comune la guerra, imposta loro dagli Stati Uniti e dall' Inghilterra, con tutti i mezzi a loro disposizione sino alla fine vittoriosa; b) a non concludere nè un armistizio nè la pace, senza piena reciproca intesa ; e) a collaborare strettamente insieme, dopo la fine vittoriosa della guerra, nel senso del Patto tripartito firmato il 'l:1 settembre 1940 per il raggiungimento di un giusto ordine nuovo. -

L' India dichiara la guerra al Giappone.

- Il Perù si dichiara solidale con gli Stati Uniti. 12 DIC. -

La Slovacchia dichiara la guerra agli Stati Uniti e al-

i' Inghilterra.

- Il Messico rompe i rapporti diplomatici con I' Italia e la Germania. -

Il Nicaragua dichiara la guerra ali' Italia e alla Germania.

- La Bulgaria e l'Ungheria dichiarano la guerra agli Stati Uniti e all' Inghilterra. · 13 DIC. - L' Argentina dichiara la propria neutralità nei rigu_a~di del\' Italia e della Germania, ma riconosce agli Stati Uniti la qualifica cji nazione non belligerante (v. 8 e 9 dicembre). 14 DIC. - La Bolivia si dichiara solidale con gli Stati Uniti. - Il Salvador dichiara la guerra ali' Italia e alla Germania (v. 9 dicembre). -

La Croazia dichiara la guerra ali' Inghilterra e agli Stati Uniti.

- La Romania dichiara la guerra agli Stati Uniti. 178


AVVENIMENTI POLITICI - A. 1941

15 DIC. - La Turchia dichiara la propria neutralità nel conflitto tro il Giappone.

-

Il governo francese di Vichy dichiara la propria neutralità.

- Il primo ministro dell'Irlanda dichiara che con l'entrata in guerra ,degli Stati Uniti la politica irlandese di benevola neutralità rimane lminuta. -

Il presidente Roosevelt dichiara : Noi prendiamo l' impegno so-

lenne davanti al mondo intero di non deporre le armi - queste armi che abbiamo prese per la difesa della libertà - prima che la libertà non -sia con sicurezza ristabilita nel mondo.

- A Tokio, il ministro degli esteri Togo pronuncia alla Dieta un 41tcorso, nel quale riferisce sulle vicende che hanno portato al contlltto con gli Stati Uniti. -

L'Egitto rompe i rapporti diplomatici con la Romania e I' Un-

pria.

tilb...~ L' Uruguay riconosce

la qualifica di nazione non belligerante agli _.. Uniti anche nel riguardi del conflitto contro l'Italia e la Oerma1111 (v. 9 dicembre).

- L'Australia dichiara la guerra alla Finlandia, ali' Ungheria e alla Rornania. 17 DIC. - L' Albania dichiara la guerra aglì Stati Uniti. ' - 11 presidente Roosevelt nomina una commissione di inchiesta per I attacco alle Hawaii. -

In Argentina viene proclamato lo stato di emergenza.

DIC. - Il Brasile (v. 8 dicembre) dichiara la propria neutralità :;soa guerra il Giappone, la Finlandia, l' Ungheria e la Romania nei confronti fra queste nazioni e l'Inghilterra e l'Olanda. 18

19 DIC. - Firma di un accordo navale fra gli Stati Uniti e la Martintfa francese. Un comunicato ufficiale americano conferma la dichiaraz one personale del presidente Roosevelt che la sovranità delle coe

loate francesi in America non verrà violata ". -

_In lng~i)terra, re Giorgio !l'.ma un decreto che rende obbliga-

•! serv1z10 nelle forze ausiliare delle donne nubili tra i 20 e i anni. 179


AVVENIMENTI POLITICI - A. 1941

19 DIC. - La Spagna conferma la propria non belligeranza nel conflitto del Pacifico. - In Portogallo, il presidente del consiglio, Salazar, in un suo discorso ali' Assemblea nazionale, convocata in seduta straordinaria, nel riferire sull'occupazione di Timor, avvenuta il 17 dicembre da parte di truppe australiane e olandesi, eleva la sua protesta e annunzia d'aver chiesto il ritiro delle truppe, che hanno invaso il possedimento portoghese. - In Germania, Hitler assume Il comando supremo dell'esercito, tenuto finora dal maresciallo von Brauchitsch. Il provvedimento viene giustificato, in un comunicato ufficiale e un proclama alle truppe, col fatto che la vastità e l'importanza che ha assunto la lotta delle rorze armate tedesche, di cui il massimo esponente è l'esercito, hanno indotto il Fiihrer, che dal 4 rebbraio 1938 aveva il comando di tutte le forze armate tedesche, « ad esercitare la sua massima influenza personale nel comando e nelle operazioni dell'esercito, riservandosi di prendere tutte le più importanti decisioni in questo campo"· - La Colombia sospende le relazioni diplomatiche con I' Italia e la Germania. 21 OIC. - Il Nicaragua dichiara la guerra alla Romania, ali' Ungheria e alla Finlandia. - A Bangkok tra Giappone e Tailandia viene concluso un patto d'alleanza mililare. 22 DIC. - Negli Stati Uniti viene istituito il servizio militare obbligatorio per gli uomini dai 20 ai 40 anni, e prescritta la registrazione di tutti gli uomini dai 19 ai 64 anni. 23 DIC. - Viene presa la decisione che un plenipotenziario politico italiano e uno tedesco risiedano a Parigi e ne viene data comu11icazione al governo di Vichy. - A Washington, incontro tra il primo ministro Churchill e il presidente Roosevelt; ai colloqui interviene anche il primo ministro canadese Mackenzie King. Churchill dichiarerà, il 26 al Congresso, che scopo dell'incontro è di « prendere accordi circa i nostri piani militari e circa gli stretti contatti dei capi dei servizi armati dei due paesi •. 24 OIC. - Radio messaggio natalizio di Pio Xli. Notevoli le seguenti affermazioni: « La storia insegna che i trattati di pace, stipulati con spirito e condizioni contrastanti sia con i dettami morali sia con una genuina saggezza politica, mai non ebbero vita se non grama e breve,

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AVVENIMENTI POLITICI - A. 1941

qaettendo cosi a nudo e testimoniando un errore di calcolo, umano senza dubbio, ma non per questo meno esiziale. Ora le rovine di questa guerra sono troppo recenti da non dovervisi aggiungere anche quelle di una pace frustrata e delusa, e perciò, ad evitare tante sciagure, con-

viene che con sincerità di volere e di energia, con propositi dj generoso contributo, vi cooperino non solo questo o quel partito, non solo ques(o o quel popolo, ma tutti i popoli, anzi I' intera umanità •... Insistiamo anche ora su alcuni presupposti essenziali di un ordine internazionale che, assicurando a tutti i popoli una pace giusta e duratura, sia fecondo di benessere e di prosperità> (rispetto della libertà, integrità e sicurezza delle nazioni ; rispetto dei diritti delle minoranze; partecipazione di tutti ai beni della terra ; limitazione progressiva ed adeguata degli armamenti ; rispetto della religione e della Chiesa). 25 DIC. - Forze degaulliste occupano le isole francesi di Saint Pie rre et Miquelon (Terranova). Da Londra, Ottawa e Washington si d ichiara che l'occupazione è avvenuta ali' insaputa del rispettivi governi. - A Ciung King, si conclude dopo tre giorni una conferenza anglo-cino-americana. Vi hanno partecipato Ciang Kai Scek, il gen. Wavel e il gen. Breet, capo di S. M. dell'avfazione americana nell'estremo oriente, capi delle missioni militari inglese e americana e alcuni generali del comando supremo cinese. Sono state esaminate tutte le questioni della prossima campagna in Estremo Oriente: « dai colloqui è risultata una perfetta identità di vedute •.

26 DIC. - In Italia, il segretarlo del P.N.F., Adelchi Serena, viene sostituito da Aldo Vidussoni. - Si ha notizia di una conferenza anglo-russa, tenutasi a Mosca, alla quale ha partecipato il ministro degli esteri inglese Eden. - Churchill pronuncia un discorso al congresso americano sullo scopo del suo viaggio (v. 23 dicembre). - Nel Messico, il Senato approva una legge in virtù della quale è permesso alle truppe degli Stati Uniti di attraversare Il territorio messicano e vengono messi a disposizione dell'aviazione statunitense i porti, le basi e gli aeroporti del Messico. 27 DIC. - La Tailandia si considera in stato di guerra con gli Stati Uniti e con l' Inghilterra, « anche se, com' è detto in un comunicato da Bangkok, non vi è stata una formale dichiarazione delle ostilità>. La Tallandia dichiarerà formalmente guerra il 25 gennaio 1942. - L' Inghilterra dichiara la guerra alla Bulgaria con effetto dal 13 dicembre.

181


AVVENIMENTI POLITICI - A. 1941

28 DIC. -

Firma di un trattato d'alleanza fra I' Inghilterra, la Rus-

sia e I' Iran.

29 DIC. - Il primo ministro Churchill giunge ad Ottawa, ove il giorno successivo pronuncia un discorso al Parlamento canadese, nel quale dice dell' importanza del contributo dato dal Canadà, definendolo e grandioso». e Il Canadà, aggiunge Churchill, occupa nell'impero britannico una posizione unica, dati i suoi legami indissolubili con la Gran Bretagna e data la sua sempre crescente amicizia con gli Stati Uniti. Nè la durala della guerra, dichiara il primo ministro, nè i suoi orrori ci stancheranno, e non ci lasceremo indurre da essi a rinunciare alla continuazione della lotta". Concludendo, Churchill afferma : e In questa guerra occorre tener presenti tre fasi : 1°) Vi è un periodo di consolidamento e di preparazione durante il quale noi aumentiamo i nostri effettivi e i nostri armamenti. 2°) Il periodo successivo può essere considerato come la fase della liberazione. Durante questo periodo dovremo riconquistare i territori perduti o che dovremo ancora perdere. 3°) li terzo periodo è la fase dell'assalto contro i fortilizi dell'avversario, tanto in Europa quanto in Asia". -

182

La Nuova Zelanda dichiara la guerra alla Bulgaria.


AVVENIMENTI MILITARI



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OPERAZIONI IN AFRICA SETTENTRIONALE 1941)

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AVVENIMENTI MILIT ARI AFRICA SETTENTRIONALE • 1941 5 OENN. - Caduta di Bardia. Ai primi di gennaio il cerchio attorno a Bardia va sempre più restringendosi e la situazione dei difensori diviene insostenibile. Le truppe britanniche penetrano nel sistema del capisaldi e il 5 cessa ogni resistenza.

24 GENN. -

Caduta di Tobruk. L' Investimento della piazza era

stato Iniziato dalle truppe britanniche il 5, subito dopo la caduta di

Bardia. , Sono a Tobruk circa 27.000 uomini in gran parte della divisione e Sirte• e 300 pezzi d'artiglieria. 29 GENN. -

Evacuazione di Derna. Occupata dall'avversarlo To-

bruk, la lotta si sposta verso ovest contro la linea Derna - Berta Mechili, sulla quale il comando italiano intende arrestare il nemico che

avanza su tre direttrici : Tmimi - Martuba - Derna ; Trnimi - Mechili - Bengasi; Trig et Abd - Agedabia. con l'evidente intenzione di compiere lo sforzo principale sulle ali : Derna e Mechili. Il 26 vivaci combattimenti determinano qualche infiltraziot1e nel dispositivo Italiano, l'ala destra è costretta ad arretrare sulla linea Bir Semander - Got el Gill. La pressione britannica, accentuatasi il 27, ha ragione, il 28, delle ridotte Rudero e Piemonte (difesa del ciglìone di Uerna). Il 29 il comando superiore italiano decide di rinforzare il fronte Berta - Chaulan - Gasr Mragh, facendo evacuare Derna. 1-6 FEBB. - Ripiegamento delle truppe ilaliane dal Gebel. Dopo l'occupazione di Derna, l'avanzata nemica nel bengasino costituisce una seria minaccia per lo schieramento italiano, che il nemico tende a far cadere con un duplice aggiramento, uno a raggio ristretto per sboccare sul Oebel meridionale e l'altro a largo raggio in direzione di Bengasi. Viene perciò dato ordine alle truppe italiane del Gebel di ripiegare. • 11 5 febbraio, mentre è ancora in pieno sviluppo il deflusso dei reparti italiani da Bengasi verso Agedabia, una colonna corazzata britannica, sbucata sulla litoranea a circa 30 km. a nord di Agedabia, intercetta i movimenti della colonna italiana. Per tutto il 6 si svolge una dura battaglia nel sud bengasino t,a Soluch e Ghemines, nel tentàtlvo delle truppe italiane di aprirsi un varco verso Agedabia. La battaglia si frantuma in una serie di tenaci sforzi dei reparti italiani, che vengono successivamente soverchiati e schiacciati. Intanto però i presidi di Agedabia e di Agheila riescono a ripiegare indisturbati verso la Sirtica. 6 FEBB. -

Bengasi è occupata dalle truppe britanniche.

7 FEBB. -

L~ truppe inglesi occupano Agedabia.

11 FEBB. - Il gen. Gariboldi sostituisce nel comando superiore delle FF. AA. dell'Africa Settentrionale il maresciallo Graziani.

15-20 FEBB. nella zona Sirte -

Il comando italiano concentra la massa di arresto Buerat. Il X corpo italiano, già in Tripolitania, con 185


AVVENlMENTI MILITARI AFRICA SETTENTRIONALE - A. 1941

le divisioni Bologna e Pavia e con la divisione Ariete, giunta dati' Italia, e le forze del settore di Sirte, viene incaricato della difesa ad ol-

tranza di Sirte e della litoranea da Sirte a Gheddaia. Contemporaneamente è riorganizzata e rinforzata la difesa nel deserto libico. Truppe corazzate italiane e tedesche, giunte in Tripolitania nel corso degli avvenimenti, vengono raccolte in un unico corpo corazzato agli ordini del gen. Rommel. 20 FEBB. - Reparti italo - tedeschi si spingono a Nofilia. I MARZO. -

Cufra si arrende alle truppe britanniche.

21 MARZO. -

Giarabub si arrende alle forze britanniche.

31 MARZO. - Inizio dell'offensiva italo - tedesca per la riconquista della Cirenaica. Completata l'organizzazione difensiva, a metà marzo viene progettato il piano per la riconquista della Cirenaica. L'occupazione della linea Marada - Agheila ne è la necessaria premessa. Marada infatti viene occupata il 14 e Agheila il 24. Costituiscono massa operante due divisioni tedesche e sei divisioni italiane. I APRILE. - Una colonna italo-tedesca, procedente lungo la costa, occupa Marsa Brega. 2 APRILE. lo-tedesche.

Agedabia e Zuetina sono raggiunte dalle truppe ita-

4 APRILE. - Bengasi è rioccupata dalle truppe italo-tedesche. Si delinea la manovra identica a quella compiuta nel gennaio-febbraio dal comando inglese in senso inverso: puntare da Agedabia su Mechili golfo di Bomba per accerchiare le forze britanniche del Gebel.

5 APRILE. - Truppe italo-tedesche avanzando rapidamente nel sud Bengasino attraverso il Gebel, occupano Sceleidima, Msus e B. Ben Gania, mentre altre unità italo-tedesche occupano Tocra. 7 APRILE. - Sono raggiunte da truppe italo-tedesche Barce e Derna. 8 APRILE. - Truppe italo-tedesche occupano Mechili.

9 APRILE. -

Ain et Gazala è rioccupata da forze italo-tedesche.

12 APRILE. -

Tobruk, investita da ogni parte, validamente resi.

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- La ritirata inglese verso l'Egitto prosegue; le truppe italo-tedesche incalzano e, liberata Bardia, avanzano verso oriente. 186


OPERAZIONI IN AFRICA SEnENTRIONALE ( NOVEM8RE-0ICEM8RE 1941)

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AVVENIMENTI M ILITARI AFRICA SETTENTRIONALE - A. 1941

13 APRILE. - Sollum alta e la ridotta Capuzzo sono raggiunte da truppe italo-tedesche. T utta la Cirenaica è riconquistata; restano agli Inglesi la piazza di T obruk e Giarabub. 14 APRILE. - È sferrato dalle truppe italo-tedesche il primo attacco In forze contro Tobruk, ma la piazza resiste. 20 APRlLE. -

È respinto un tentativo di sbarco inglese a Bardia.

30 APRlLE. - Un nuovo poderoso attacco italo-tedesco contro T obruk non riesce ad aver ragione dei difensori, la cui tenace ed efficiente resistenza consiglia una sosta. MAGGIO. - I Britannici nel mese di maggio tentano più volte di spezzare la difesa italiana nella linea di confine, con lo scopo di prendere alle spalle le forze italo-tedesche operanti contro Tobruk e sbloccare la piazza. L' 8 maggio riescono a raggiungere $idi Sleman e $idi Omar, ma il giorno dopo la situazione in quel settore viene ristabilita. Il 15 un nuovo tentativo porta i Britannici all'occupazione di Sollum e della ridotta Capuzzo, ma anche questa volta il successo ha la durata di poche ore. GIUGNO - L'evidente intenzione britannica di voler agire energicamente in questo settore, induce il comando italiano a rinforzare le posizioni di Bardia-Capuzzo-Sollum-Halfaia. Gli I nglesi, i nfatti, sferrano il 15 giugno, una nuova poderosa offensiva nel settore di Sollum, riuscendo a conseguire qualche vantaggio li 15 e il 16 nella zona di Capuzzo e della rotabile Capuzzo-Bardia. Contrattaccati vigorosamente nei giorni 17 e 18 sono costretti a ritirarsi sulle posizioni di partenza. LUGLIO-NOVEMBRE. - Fino alla metà di novembre la situazione fn Cirenaica rimane presso che immutata da ambo le parti, gli avversari attendono a consolidare il proprio schieramento : da parte italiana I preparativi sono diretti alla conquista di T obruk, da parte inglese tendono a sbloccare la piazza e a riconquistare la Cirenaica. 18 NOV. - Gli Inglesi anche questa volta precedono gli italo-tedeschi e la loro offensiva si sferra il 18 novembre con forze soverchianti. Ha inizio cosi nel settore di Sollum la battaglia della Marmarica, durante la quale i Britannici riescono a sbloccare Tobruk e a riconquistare la Cirenaica. 19 NOV. -

Elementi inglesi raggiungono $idi Rezegh.

20-28 NOV. - La battaglia infuria con accanimento da ambo le parti e ad essa partecipano anche le truppe inglesi di T obruk, che il 28 noYembre riescono a stabilire un collegamento con i reparti britannici di Sldi Rezegh. 187


AVVEN. MILITARI AFRICA SETT. E AFRICA ORIENT. ITALIANA - A. 1941 Si conclude cosl la prima fase di questa nuova offensiva britannica durante la quale ad ogni attacco risponde un contrattacco, ad ogni manovra una contromanovra ; azioni violente e rapide, talvolta a fronte rovesciato, capisaldi isolati e circondati, poderosi interventi di forze aeree, perdite sanguinose, caratterizzano questa battaglia di logoramento. Affine l'equilibrio delle forze in campo è rotto dalla superiorità britannica. OJC. - Ai primi di dicembre, si inizia la seconda fase dell'offensiva inglese. Il comando italo-tedesco ordina il ripiegamento su Ain el Gazala e successivamente su Agedabia. Il primo si compie entro la prima quindicina del mese, il secondo, iniziatosi il I 3 dicembre, si conclude il 6 gennaio con lo schieramento delle truppe italo-tedesche sulla linea Agheila-Marsa Brega-Marada, di dove il 21 gennaio muoverà la controffensiva italo-tedesca. 19 DJC. -

Derna viene occupata dalle truppe britanniche.

20 DIC. -

Occupazione inglese di Berta e di el Mechili.

25 DIC. - Bengasi è rioccupata dalle truppe inglesi. Resistono ancora Bardia e i presidi di Sollum e di Halfaia; circondati, isolati, costretti a contare su insufficienti aerorifornimenti di viveri e munizioni, sostengono la lotta accanita e violenta fino oltre Il mese di dicembre; Bardia infatti cadrà il 2 gennaio, Sollum e Halfaia il 17. GENN. - Ai primi di gennaio sono ultimati i preparativi per I' i nvasione dell'Impero italiano da nord (Sudan), da ovest (Sudan angloegiziano), da sud (Kenia) e da est (mar Rosso). In Eritrea, profilatasi la minaccia inglese, le truppe italiane schierate fra Cassala e Tessenei vengono ritirate su una linea arretrata più economica. Il 9, Buna, sul fronte sud, è occupata da forze Britanniche (v. 24 agosto 1940). Evacuata Cassala e Tessenel il 18 e qualche giorno dopo Agordal, le truppe italiane si concentrano nel settore di Cheren, ove la lotta, aspra e accanita, si protrae per circa due mesi. FEBB. - Anche nella parte meridionale dell' Impero le truppe italiane sono costrette, tra la fine di gennaio e la fine di febbraio, ad abbandonare l'Oltre Giuba e a sgomberare Chisimaio (17 febbraio), Mogadiscio (27 febbraio), Dire Daua e Moyale (Kenia). MARZO. - Si conclude la battaglia di Cheren (5 febbraio-26 marzo). Contro Cheren operano due colonne principali lungo le direttrici Car ora-Marsa Cuba-passo Mescelit (da nord a sud) e Agordat-Cheren (da ovest ad est), le quali dopo una serie dì violente e sanguinose offensive, riescono ad intaccare la resistenza e costringe~e il presidio italiano ad abbandonare il 26 Cheren e a ripiegare su Asmara.

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AVVENIMENTI MILITARI AFRICA ORIENT. ITALIANA - A. 1941

MARZO. - Nello stesso mese di marzo truppe britanniche sbarcano Berbera e rioccupano il Somaliland, mentre altre truppe, risalenti da ogadiscio, occupano il 26 Harrar e procedono su Addis Abeba. Contempora neamente colonne britanniche, prevenienti da sud e da est, si impadroniscono di Neghelli e di lavello.

I APRILE. - La pressione del nemico, che in Eritrea incalza le truppe italiane da più parti, rende inevitabile l'evacuazione di Asmara. 4-5 APRILE. britanniche.

Anche Adua e Adigrat vengono occupate da truppe

5 APRILE.

Capitolazione di Addis Abeba.

7 APRILE. -

Debra Marcos è abbandonata dalle truppe italiane.

9 APRILE. - Caduta Massaua, si conclude I' invasione della vecchia colonia Eritrea difesa con strenuo valore dalle truppe italìane (su 13.000 combattenti nazionali si ebbero 120 ufficiali morti e 260 feriti, 3.000 morti e 4.500 feriti di truppa). 27 APRILE. - Dessiè viene occupata dalle truppe inglesi. Questa località faceva parte di una delle tre zone (Dessiè-Amba Alagi, Amhara, Oimma) nelle quali si erano intanto raccolte le superstiti truppe dell' A.O.I per l'estrema difesa. Caduta Dessiè, la lotta si restringe attorno ad Amba Alagi. Su11' Amba gloriosa la resistenza italiana, animala dal Vicerè (S. A. R. il duca d' Aosta), che ha assunto il comando diretto del presidio, continua con tenacia tutto il mese. Nell' Amhara e nel Galla Sidamo la lolla contro i presidi italiani, Iniziatasi ai primi di aprile, continua per tutto il mese quasi ininterrottamente. 5 MAGGIO. - Nel settore di Amba Alagi il passo Togorà è conquistato dalle truppe britanniche. 9 MAGGIO. - Cade il passo di Falagà. li cerchio attorno ali' Amba Alagi va sempre restringendosi. 17 MAGGIO. - li presidio italiano di Amba Alagi, investito da ogni parte, in condizioni di vita che divengono d'ora in ora più gravi per scarzezza di mezzi, di viveri, di acqua e per I' impossibilità di curare i numerosi feriti, accetta la resa con gli onori militari.

18 MAGGIO. niche.

Il Capo Guardafui è raggiunto da truppe britan-

30 MAGGIO. - Viene ultimata da parte delle truppe italiane l'evacuazione della regione dei piccoli Laghi. 189


AVVEN. MILIT. AFRICA ORIENT. 1TALIANA ALBANIA - A. 1941

12 GlUGNO. -

Occupazione inglese di Assab (Dancalia).

Occupazione di Lakemti da parte di truppe britanniche.

21 GIUGNO. -

Gimma è evacuata dalle truppe italiane.

4 LUGLIO. - Cessano le ostilità nella regione Galla Sidamo. In questa regione le truppe italiane (circa 50.000 uomini, in mas-sima parte indigeni), prive di mezzi meccanizzati, con materiale esiguo, logoro ed antiquato, salmerie ridotte, munizionamento limitato, senza viveri, stanche, male inquadrate, si sono battute per circa tre mesi, come meglio hanno potuto, contro poderose forze nemiche (circa 63.000 uomini, in continuo aumento, dei qualì 33.000 inglesi), largamente fornite di mezzi.

6 LUGLIO. -

Mentre alle truppe italiane superstiti del Galla Sidamo

è reso a Dembidollo l'onore delle armi, Debra Tabor (Amhara) capitola.

9 LUGLIO. -

Si arrende l' ultimo presidio italiano della Dancalia,

LUGLIO-AGOSTO. - La resistenza italiana in Africa è ormai circoscritta alla sola zona Dell' Amhara. L'organizzazione del!' Amhara, caduto il ridotto di Debra Tabor (6 luglio), è costituita dal ridotto di Uolchefit-Debarek (circa 4000 uomini) e dalla piazza di Gondar coi capisaldi esterni di Ceigà, Tucul Dinghia e Culquaber-Fercaber (in tutto circa 30.000 uomini), che tengono testa, pur senza speranza, alla sempre crescente pressione delle truppe britanniche. 28 SETT. - Il presidio italiano di Uolchefit (Amhara), dopo cinque mesi di isolamento e dopo aver subito 30 combattimenti, 91 borbardamenti aerei, 16.000 colpi d'artiglieria e perduto 900 uomini (300 morti e 600 feriti), capitola. 13-21 NOV. - È in vestito, il 13, il caposaldo italiano di Culquaber-Fercaber, che, dopo reiterati attacchi in forze, è costretto, il 21, alla resa. 24-27 NOV. - Si inizia il 24 la battaglia di Gondar, che, investita ormai in pìeno, martellata dall'artiglieria e dall'aviazione, capitola il 27. Con Gondar cadono gli ultimi residui nuclei sull'estremo lembo del1 1' Impero italiano. GENN. - In Albania, sulla fronte dell' 11 a armata italiana (settore sud) continua la e battaglia difensiva-controffensiva» iniziata il 9 dicembre. I Greci rinnovano con estrema violenza i loro attacchi a cavallo della linea operativa Vojussa-Desnizza, riuscendo, l' 8 gennaio, a far 190


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SCHIZZO 13

OPERAZIONI IN GRECIA (APRILE 1941)

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AVVENIMENTI MILITARI ALBANIA - A. 1941

la difesa italiana dal Kiarista al Mali Tabaian, a vincere la redelle truppe italiane nella valle Vojussa e ad eliminare, nella sul 9, gli ultimi capisaldi che proteggevano Klisura. 11 26 gennaio viene sferrato un attacco italiano per la riconquista Klisura; sono conseguiti sensibili progressi sul versante orientale del scini verso Klisura, che un deciso contrattacco greco, svoltosi nei nl dal 28 al 30, annulla. Viene sospesa l'azione italiana e si provad una più salda difesa atta a sbarrare all'avversario la via di at e di Tepeleni. Nel settore nord (9• armata italiana) i ripetuti attacchi greci per sblocre la via del lago di Ocrida, pur conseguendo successi locali, non nseguono lo scopo. FEBB. - In Albania proseguono le azioni violente dei Greci per lrsi, a nord (settore della ga armata italiana), uno sbocco in val Deli e in val Tomorezza, ma non conseguono successi notevoli, mentre I settore sud. (1 ta armata italiana), si combatte la "battaglia difensiva battaglia di Tepeleni •. I Greci eseguono un estremo, quasi disperato tentativo per rompere difesa italiana a Tepeleni. L'attacco in forze, condotto con grande lenza, preceduto da una decisa azione dimostrativa senza risultati Bregu Scialesi (sud-ovest del passo Bubesit) svoltasi dal 5 al 7, si rra il 9 e si protrae ininterrotto fino ai primi di marzo. I Greci rieono, dopo aspra, accanita lotta con alterna vicenda, a impadronirsi, 14 febbraio, della q. 1178 dello Scindeli. MARZO. -

Prosegue in Albania la lotta nel settore sud (1 ta ar-

ata italiana), iniziatasi il 9 febbraio. Altri successi locali conseguono

Greci costringendo gli Italiani a ripiegare l' 8 marzo sulle pendici set~ntrionali del Goligo. Ma non riuscendo a vincere la tenace difesa ita1lana, i Greci sono costretti a desistere dai toro sanguinosi attacchi. Valona. Tepeleni, Berat sono ormai definitivamente al sicuro, mentre I' iniziativa delle operazioni passa alle truppe italiane. Il 9 marzo si inizia le terza fase della campagna italo greca che si chiuderà con la definitiva vittoria delle armi ilaliane. Questa fase può essere ripartita in due periodi: battaglia di logoramento (marzo) e battaglia di rottura (aprile). La battaglia di logoramento si svolge nel settore epirota (11 a armata italiana) e tende a rompere la fronte greca a cavaliere della valle Delllizza in direzione di Klisura. All'azione principale, affidata ali' VIII corpo italiano, danno il loro corcorso il VI corpo con un attacco a fondo ad oriente sulla regione dei Mali e il XXV corpo con azione di agganciamento ad occidente sul Trebescini. L'operazione è eseguita da 32 reggimenti di fanteria italiani contro 34 più una divisione di cavalleria greci. La lotta è accanita e sanguinosa da ambo le parti. Il 9 marzo, gli Italiani conseguono qualche vantaggio al centro specie sulle pendici nord-orientali del Trebescini ; più accentuati risultati Ottengono alle ali nella regione dei Mali e nella zona di Arza. 191


AVVEN. MILITAR1 GRECIA ALBANIA JUGOSLAVIA - A. 1941

Nei giorni successivi la battaglia, càratterizzata da una serie di attacchi e contrattacchi. assume l'aspetto di una sanguino$a loi!a di logoramento con durissimi sacrifizi per entrambi i contendenti. Conquistata il IO dalle truppe italiane la vetta dello Spadarit, viene riperduta lo stesso giorno. Il 13 e il 14, dopo due giorni di sosta, la lotta si riaccende con estrema violenza specialmente al centro, ove gli Italiani conquistano e riperdono la q. 731 (nord del Trebescini). La 9a armata, per tutto il mese di marzo, si limita ad azioni di artiglieria e di pattuglie per tenere impegnato l'avversario e impedirgli di spostare truppe verso la fronte epirota. Le operazioni dal 9 al 14 marzo si svolsero secondo le direttive e sotto la guida di Mussolini (lettera del maresciallo Cavallero al Duce in data 14 maggio 1941), il quale in quel giorni si era recato ad ispezionare le truppe italiane in Albania. MARZO. - Nella notte sul 15 marzo viene affondata, nel porto di Valona, la nave ospedale italiana e Po• da aerosiluranti inglesi. 3 APRILE. - Le truppe greche in Albania attaccano nel settore nord. (9 armata italiana), senza conseguire alcun successo. 6 APRILE. - Per stroncare sul nascere la formazione di un fronte balcanico, la Germania attacca la Grecia e la Jugoslavia, alla quale ultima dichiara la guerra anche l' Italia. In Grecia, le truppe tedesche raggiungono lo stesso giorno Xanti, Comotini e Cavala; in Jugoslavia, ove attaccano da nord (Stiria, Car/;ozia e Ungheria), da est (Romania) e da sud (Bulgaria e poi anche la Grecia), si impadroniscono dei ponti sulla Mur, della sponda jugoslava del Danubio nella zon.a Orsova-Porte di Ferro, mentre reparti germanici provenienti dalla Bulgaria occupano Pirot nella Macedonia. 7 APRILE. Scoplje. -

Unità tedesche operanti nella Macedonia raggiungono

Le forze italiane varcano il confine jugoslavo.

9 APRILE. - Le truppe tedesche occupano in Grecia Salonicco e Seres, determinando la resa dell'armata greca della Tracia; in Jugoslavia Maribor a nord, Prilep e Nis a sud. 10 APRILE. - Le forze tedesche in Grecia puntando, con rapida conversione dalla Tracia verso ovest e verso il sud, occup{:1110 Florina; in Jugoslavia, avanzando nella Macedonia, si impadroniscono di Bitolj. - Le truppe italiane, dal 7 al IO, si impadroniscono in Jugoslavi~ di importanti posizioni in val Sava, nella zona di Kalce, del lago d1 Circonio, di Prezid e di Castua. 11 APRILE. 192

Forze ungheresi passano il confine jugoslavo.


SCHIZZO 14

OPERAZIONI IN JUGOSLAVIA (APRILE 1941) I A . :

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AVVEN. MILITARI GRECIA ALBANIA JUGOSLAVIA - A. 1941

tt APRILE. - In Jugoslavia, truppe tedesche occupano Zagabria ;

n italiane entrano in Lubiana e a Susak, mentre a sud reparti della

annata d'Albania occupano Struga e Ocrida, ove prendono contatto

e.on le forze tedesche.

12 APRILE. - In Jugoslavia, truppe italiane raggiungono Karlovac, Bencovac e l'isola di Ugliano sul fronte Giulio; Dibra su quello albanese; truppe ungheresi occupano Sambor e Subotica.

In Grecia, i Tedeschi raggiungono Edessa. 13 APRILE. - In Jugoslavia, truppe italiane occupano Gracac, Otocac e Zara Vecchia; quelle ungheresi Novi Sod.

-

In Grecia, le truppe tedesche raggiungono Katerini e prendono

contatto con le forze inglesi schierate sulla linea Olimpo-Monti Vermion.

- Ha inizio l'offensiva italiana contro le truppe greche in Albania, che costituisce la vera e propria battaglia di rottura.

-

La situazione precipita su tutti i fronti.

14 APRILE. - In Jugoslavia, i Tedeschi entrano a Belgrado; le troppe italìane avanzando da nord e da sud occupano Oospic, Knin e Sebenico. - In Albania, la 9" armata italiana, dopo aspri combattimenti, si impadronisce di Corcia. 15 APRILE. -

Le truppe italiane entrano a Spalato.

16 APRILE. - La 9" armata italiana, in Albania, proseguendo la sua avanzata, raggiunge i passi Kapeshtica e Qarit; a sud l' 11 a armata italiana, dopo tre giorni di aspra lotta, raggiunge Malche e Mali Hiroche.

-

Antivari, Danilovgrad e Veglia sono occupate dalle truppe italiane.

-

L'armata jugoslava di Serajevo si arrende ai Tedeschi.

17 APRILE. - In Albania, a nord è raggiunta Erseke dalla gu armata italiana, mentre a sud l' I I" occupa Klisura, il ponte di Kardiko, Il Golem, Himara e Porto Palermo.

- Jn Jugoslavia, truppe italiane entrano a Mostar, Ragusa, Cettigne

e Cattaro.

18 APRILE. -

Capitolazione della Jugoslavia. Viene firmato a Bel-

,rado l'armistizio fra la Germania, l'Italia e la Jugoslavia. 911

tarle ostilità cessano alle ore 12; ma le operazioni continuano per com-

..-e e l'occupazione del paese.

193


AVV. MIL. GRECIA ALBANIA JUGOSLAVIA RUSSIA - A. 1941

18 APRILE. - In Grecia, le truppe italiane proseguono la loro avanzata verso il co11fine ; forze tedesche raggiungono Metsovo e occupano Larissa. 19 APRILE. - In Grecia, le truppe italiane procedono rapidamente nella loro avanzata; forze tedesche occupano Farsalo. 23 APRILE. - Paracadutisti tedeschi occupano le isole di Taso Samotracia e Lemno. ' - In Albania, la Qa armata italiana, travolge le ultime resistenze greche, raggiunge alle ore 9,20 Ponte Perati, ove si incontra con reparti della 11 • armata e con reparti tedeschi. - L'armata greca di Macedonia e dell' Epiro capitola. - Viene firmato a Salonicco l'armistizio fra la Grecia, la Germania e I' Italia. - Le perdite italiane nella campagna contro la Grecia ammontano a 102.064 uomini e cioè: 13.755 morti, 50.874 feriti, 12.368 congelati, 25.067 dispersi (gran parte di questi ultimi sono da considerarsi caduti come dimostrano le numerose salme rinvenute insepolte e non riconoscibili su tutto il campo di battaglia) v. avvenimenti politici, 4 maggio 1941. 25 APRILE. - Superate le residue resistenze anglo-greche alle Termopili, le forze tedesche raggiungono Livadia e Colchis. 27-30 APRILE. - Viene completala l'occupazione della Grecia la parte di truppe italiane e tedesche. Le truppe italiane al 27 occupano Arta, Prevesa e Corfù il 28, le isole di Cefalonia, Zante e Santa Maura il 30 ; le truppe tedesche raggiungono il 26 Patrasso e Corinto il 27 Atene e il 30 il resto del territorio greco. 22-30 GIUGNO. - Inizio delle operazioni tedesche contro la Russia. Si affiancano alla Germania l'Italia, la Romania, l'Ungheria, la Finlandia, e la Slovacchia. L'azione tedesca, sferrata all'improvviso, cade di sorpresa sulle forze armate russe. La Germania ha in campo tre gruppi di armate: a nord, dal Golfo di Finlandia a Memel, il gruppo del gen. v. Leeb; al centro, da Memel ai Carpazi, il gruppo del gen v. Bock; a sud, dalla Bucovìna a11e foci del Prut, il gruppo del gen. v. Rundstedt. In Finlandia operano l'esercito finuico del maresciallo Mannerheim, un'armata tede,sca (ge11. Falkenhorst) e le truppe alpine tedesche (gen. Oiell) ; in unione al gruppo sud agisce un'armata romena (gen. Antonescu). Da parte russa sostengono la lotta tre gruppi di armate; uno a nord, dalla penisola dei Pescatori alla zona di Leningrado (maresciallo Voroscilov), uno al centro, dalla Lituania ai confini dell' Ungheria (maresciallo Timoscenko) e uno a sud, nella Bucovina e Bessarabia (maresciallo Budiennj). 194


UF'FICIO STOIIICO

SCHIZZO 15

OPERAZIONI IN RUSSIA (GIUGNO· DICEMBRE 1941)



AVVENIMENTI MILITARI RUSSIA • A. 1941

22·30 GIUGNO. -

Si svolge la battaglia della frontiera, durante la

uale, viene superata la prima linea di resistenza dei Russi che riple..no sulla linea Stalin. I tre gruppi d'armate tedeschi avanzano rapidamente: quello a nord, ?Opera negli Stati baltici e punta su Novgorod per determinare, col con:eorso delle truppe provenienti dalla Finlandia, l'avvolgimento di Lenin:grado; quello del centro avanza a cavallo delle direttrici Blalistok-MinskMosca; quello sud agisce in direzione di Loepoli-Kiev. - Le truppe tedesche passano ovunque il confine e travolgono nei primi giorni le resistenze russe ; vengono raggiunte : a nord, Kovno (Lituania) il 22; al centro, Grodno, Lomza e Brest Litovsk tra il 22 e il 23, Vilna e Minsk il 24; a sud, Przemysl il 24. - Dubno, a sud, viene occupata il 25 dai Tedeschi, che il Z7 raggiungono Riga (Lettonia) a nord e Borisow al centro sulla direttrice M insk-Smolensk. Tra il 25 e il 27, i Russi sgombrano la Lituania. Leopoli cade in mano dei Tedeschi il 29. Agli estremi nord e sud del vasto schieramento le truppe firrno-tedecSche e tedesco-romene avanzano rispettivamente in direzione di Murmansk ;e verso il Prut. - Il gruppo d'armate tedesche del centro, il 30 giugno occupata Bobruisk, costituisce una testa di ponte sulla Beresina. I LUGLIO. - SI inizia la grande offensiva tedesca contro la linea Stalin, la quale sì appoggia ai grandi corsi d'acqua (lago Peipus, Dnieper, Bug, Dniester) e ai capisaldi permanenti difensivi. 3 LUGLIO. nopol sul Seret.

Il gruppo d'armate tedesche del sud raggiun~e Tar-

8 LUGLIO. - A nord, sulla direttrice di Leningrado, i Tedeschi conquistano Pskov. 9 LUGLIO. - li corpo di spedizione italiano in Russia (C.S.l.R.), -destinato ad operare al fronte orientale, inizia il movimento per raggiung ere la zona di radunata in Romania (regione Falticeni - Suceava sul Seret). Il C.S.I.R., il cui comando verrà assunto il 17 dal gen. Messe, è costituito di tre divisioni : due autotrasportate (Pasubio e Torino) e una i:elere (Principe Amedeo duca d'Aosta) ; le prime due raggiungono entro Il mese di luglio la zona di radunata, l'altra vi sarà al completo ai primi -di agosto. IO LUGLIO. - Completata l'occupazione della Lituania e della Lettonia, le truppe tedesche penetrano in Estonia. Al centro le forze germaniche conquistano Vitebsk e Mogilev ; a sud 'tntrano a Scitomir. 195


AVVENIMENTI MILITARI RUSSIA - A. 1941

13 LUGLIO. - Il bollettino tedesco annunzia che: • numerose unità dell'esercito nemico mostrano evidenti segni di disgregazione e di dissoluzione». 14 LUGLIO. - Luga, sulla direttrice di Leningrado, è occupata dai Tedeschi, che lo stesso giorno raggiungono la sponda del lago llmen. 16 LUGLIO. - I Tedeschi, al centro, raggiungono i sobborghi di Smolensk. Si conclude cosi la battaglia di Smolensk, durante la quale, secondo i comunicati tedeschi, i Russi avrebbero perduto 310.000 prigionieri, 3205 carri e 3121 cannoni. 17 LUGLIO. - In Estonia, i Tedeschi occupano Mustvee sulla sponda occidentale del Peipus. 20 LUGLIO. 22 LUGLIO. Gomel.

Stalin assume il comando della difesa nazionale. Forze tedesche del gruppo del centro conquistano

28 LUGLIO. - Truppe tedesche del gruppo del centro si impadroniscono di Briansk e di Glukov. 2 AGOSTO. -

A nord I Tedeschi raggiungono Starala Russa.

3 AGOSTO. - Viene costituita dai Tedeschi la testa di ponte r!' Tripolje sul Dnieper.

IO AGOSTO. Dnieper.

Costituzione della testa di ponte di Cremenciug sul

11-12 AGOSTO. - Truppe italiane del C.S.I.R., entrate in linea ai primi di agosto, prendono parte alla battaglia del Bug, combattono e superano le resistenze russe a Jasnaja Poljana contribuendo cosl alla vittoriosa azione su Nicolaiev. 16 AGOSTO. -

Le truppe tedesche conquistano, a nord, Novgorod.

17 AGOSTO. - Sul mar Nero, i Tedeschi raggiungono Nicolaiev dopo accaniti combattimenti. 18 AGOSTO. - Truppe tedesche, a nord, occupanp Narva: a sud le forze tedesco-romene investono Odessa. 19 AGOSTO. - Il bollettino tedesco cita le truppe italiane del C. S.l.R. che • avevano fornito eccellenti prove della loro capacità sia in combattimento che nelle marce •. 20 AGOSTO. - Occupata Cherson, viene portata dalle truppe tedesche la minaccia diretta sulla Crimea.

196


AVVENIMENTI .MILITARI RUSSIA - A. 1941

AOOSTO. -

In Finlandia i Finnici conquistano la città di Kaki-

' dopo aver superate forti resistenze russe nella regione di Kivin-

25 AGOSTO. - Costituzione da parte dei Tedeschi di un'altra testa ponte sul Dnieper a Dniepropetrovsk.

r, AGOSTO. - Un forte contrattacco russo a Velikie Luki sul fianco itllle truppe tedesce del gruppo nord viene respinto con gravi perdite. ,~. AGOSTO. - Le truppe tedesche entrano a Tallin e completano ,_;wpazione dell'Estonia. 3) AGOSTO. - Truppe finno-tedesche in Finlandia conquistano la ddl di Vijpuri. 1 SETT. - Trnppe tedesche a nord occupano Mga. Le ali contigue dei gruppi di armale tedeschi del centro e del sud ~ la manovra a largo raggio per la conquista di Kiev. ;;,,i. Le cJue ali manovrano rispettivamente da Romny verso sad I' una, '"' Qimenciug verso nord l'altra.

I SETT. - Le truppe tedesche del gruppo nord occupano Schliis...,,, riuscendo così a circondare completamente Leningrado. IO SETT. - Si compie la manovra iniziata il I O settembre dalle ali eontigue dei gruppi tedeschi del centro e del sud per la conquista di Kiev, col congiungimento delle ali stesse a Lochviza. .'~ 7 SETT. - Melitopol a nord della penisola di Crimea è occupata ~~-;-; -- truppe tedesche. a.-a,>1•:''"''

E

9 SETT. - Kiev è conquistata dalle truppe tedesche, che occupano Poltava. Alle op~razioni per la conquista di Poltava concorre una one italiana del C.S.I.R. Nella grande sacca di Kiev vengono catturati, secondo i comunicati tchi, oltre 500 mila prigionieri. La caduta della capitale dell' Ucraina segna la fine della grande ofleaaiva i_niziatasi a metà luglio contro l'esercito russo schieralo sulla linea Stahn ; la lotta prosegue con accanimento, caratterizzato da una 'llllggiore resistenza delle forze sovietiche. 24-25 SETT. - Truppe italiane del C.S.I.R. si battono sul fiume Oriol-(Orel), lo varcano e costituiscono la testa di ponte di Zaritschanka. 'Zl SETT. -· Truppe tedesche avanzanti in Crimea occupano Pe-

rekop.

■i:!k~ETT. -

Truppe tedesche avanzanti in Crimea occupano Ar197


AVVENIMENTI MILITARI RUSSIA - A. 1941

28-30 SETT. - Truppe italiane del C.S.I.R. concludono vittoriosamente la battaglia di Petrikowska con la cattura di circa 10.000 prigionieri. - Truppe finniche conquistano, dopo un forte attacco sferrato da sud e da ovest, Pe!rosavodsk. l OTT. - Uljanovka è occupata dalle truppe del gruppo tedes,o del sud. 2 OTT. - Hitler, in un suo proclama alle truppe, annunzia I' inizio della nuova grande battaglia decisiva al fronte est: « In questi Ire mesi e mezzo è stata creata la premessa ali' ultimo titanico colpo, che deve frantumare i russi prima che cominci l'inverno• (v. avvenimenti politici). La nuova grande offensiva, che può chiamarsi la battaglia per Mosca, ottenuto lo sfondamento del fronte sovietico e create nuove sacche, si tramuta in una serie di violente e accanite battaglie di annientamento e di distruzione delle forze russe accerchiate. 3 OTT. - Il gruppo tedesco del nord, che continua a stringere d'assedio Leningrado, occupa Krasnoe Selo. La testa di ponte di Dniepropetrowsk è sbloccata; partecipa ali' azione Il C.S.I.R. 4 OTT. - Al centro, truppe tedesche occupano Sichevka e Ore!. 6 OTT. - Al centro, è raggiunta Beloi da forze corazzate tedesche e, nel settore tra Poltava e Saporosce, viene occupata Starovierowlfa. 7 OTT. - Truppe tedesche occupano Briansk e accerchiano notevoli forze russe, mentre a sud conquistano Berdyansk sul mare di Azof. 8 OTT. - I Tedeschi, sviluppando la loro manovra in direzione di Mosca, occupano Viasma chiudendo numerose divisioni russe in una grande sacca. A sud raggiungcno Mariupol, racchiudendo in una sacca circa 7 divisioni russe. 10 OTT. - Conquista di Kaluga da parte di truppe tedesche del gruppo del centro e di Lipki a nord-est di Schltisselburg da parte di truppe del gruppo nord. li OTT. - I Tedeschi raggiungono il nodo ferroviario di Sumi e Fedorovka nel settore meridionale. t 14 OTT. - In Finlandia, truppe finniche costituiscono la testa di ponte di Voznesenje sul fiume Svir. Kalinln è raggiunta dai Tedeschi. Con la caduta di questa città, che sorge sulle rive dell'alto Volga, crolla tutto lo schieramento del sistema collinoso dei Valdai. Truppe del C.S.I.R., superato l'importante centro di Pavlograd, puntano su Stalino.

198


AVVENIMENTI MILITARI ·RUSSIA - A. 1941

,ts OTT. - Si concludono le operazioni di annientamento della sacca

:fiasma con la cattura di circa 200.000 russi ; la marcia tedesca proe verso Mosca. Truppe del gruppo nord occupano Valdai a sud-est di Novgorod. Mojaisk, tra Viasma e Mosca, è raggiunta dai Tedeschi.

16 OTT. - Odessa è conquistata dalle truppe romeno-tedesche ; IUJla direttrice di Mosca i Tedeschi si impadroniscono, dopo aspri com~ttimenti, di Kiev. ·

17 OTT. - Naro Fominsk, circa 80 km. a sud-ovest dì Mosca, è ,_giunta dalle truppe germaniche. iJ. 19 OTT. -

Si concludono le operazioni di annientamento della sacca

«. Brlansk con la cattura di oltre 100.000 Russi e viene raggiunta Alexin

tal fiume Oca. t occupata dai Tedeschi Taganrog nel settore meridionale, ove l'avanprocede su Rostov. A sud di Leningrado, forzato il corso del Wolchov, i Tedeschi rag&flmgono Gruzlno.

a

2o:OTT. - Stallno è occupata dai Tedeschi, in concorso con truppe _., C.S.I.R. che conquistano la grande stazione ed il nodo ferroviario, cq,ò una marcia faticosissima per i reparti italiani, sotto piogge torrenztaU e attraverso un terreno impraticabile, e dopo aver sostenuto duri 'COmbattimentl. Conquistata Stalino, le truppe italiane proseguono la loro avanzata verso il Donez.

20 OTT. -

I Russi proclamano lo stato d'assedio a Mosca.

22 OTT. -

A sud di Leningrado truppe tedesche occupano Malaja

Vischera (sulla ferrovia Leningrado-Mosca).

- Stalin viene nominato comandante in capo delle forze armate so.tetiche. 23 OTT - Charcov in Ucraina e Belgorod vengono occupate dai T edeschi. Fatej, a nord di Kursk, è raggiunta dai Tedeschi.

24 OTT. e Aip.

In Crimea sono occupate dalle truppe tedesche Boika-

29 OTT. -

In Crimea, Schigim è occupata dai Tedeschì.

8ak

di 1 NOV. - In Russia il maresciallo Sciaposcnlkov è nominato capo stato maggiore generale.

2 NOV. - Kursk, tra Orel e Charcov, viene conquistata dai Tedeschi. 3 NOV. -

In Crimea le truppe germaniche raggiungono Feodosia. 199


AVVENIMENTI MJLITARI RUSSIA - A. 1941

7 NOV. - Un tentativo di sbarco russo ad est di Schllisselburg (regione di Leningrado) fallisce.

IO NOV. -

Tuia, a est di Kaluga, è occupata dai Tedeschi.

11-12 NOV. - Combattimenti di Nikitova: truppe del C.S.I.R. liberano reparti italiani (colonna Chiaramonti) ivi asserragliati. In Crimea truppe germaniche occupano Livadija. 14 NOV. - In Crimea forze tedesco-romene occupano Kerc. Con la caduta di Kerc tutta la penisola è in mano alle forze romeno-tedesche, ad eccezione della piazza di Sebastopoli. 15 NOV. - Wolchov, nel settore nord, e Maloarkhangelsk (nord di Kursk), in quello centrale, sono conquistate dai Tedeschi. 20 NOV. - I Tedeschi, dopo aspri combattimenti, conquistano Rostov, difesa accanitamente dai Russi. 25 NOV. maniche. 29 ~OV. -

Mikhailov ad est di Tuia è occupata dalle truppe gerI Russi riconquistano, dopo violenta lotta, Rostov.

DIC. - Le assai rigide condizioni climatiche, le difficoltà dej rifornimenti, la resistenza russa che va continuamente potenziandosi e divenendo, specie in alcuni settori, tenace, ostinata e minacciosa, i chiari sintomi dl una notevole reattività sovietica, il logorio subito da molte unità germaniche, inducono il comando tedesco a sospendere sull' intero fronte le operazioni offensive.

Il 19 dicembre Hitler assume il comando supremo dell'Esercito e in un proclama diretto alle truppe annunzia che le operazioni al fronte russo devono essere portate dalla fase di movimento ad una fase di posizione. Il comando sovietico, intanto, nell'intento di prendere l'iniziativa, sfruttando il momento favorevole, rinnova i suoi sforzi per respingere la minaccia che incombe su Leningrado e su Mosca e per bloccare la marcia tedesca verso il Caucaso. Durante questo ciclo operativo invernale che segna la ripresa russa, le armate sovietiche conseguono notevoli successi. Nel mese di dicembre infatti i Russi recidono il saliente a nord-est di Leningrado e quelli a nord e a sud di Mosca obbligando i Tedeschi a tipiegare notevolmente lo schieramento dei gruppi dj armate del nord e del centro, mentre il gruppo sud è costretto a completare lo sgombero del settore di Rostov. Eccezionalmente aspra è la lotta nel settore ad oriente di Rykovo tenuto dal C.S.I.R., contro il quale i Russi sferrano attacchi in massa conseguendo qualche successo il 25 dicembre; ma le truppe italiane ristabilisc:ono la situazione il giorno successivo. In Crimea la piazza di Sebastopoli resiste.

200


AVVENIMENTI MILITARI RUSSIA MEDITERRANEO - A. 1941 SI chiude il 1941 e il colosso russo, contrariamente alle previsioni

tedesche, è ben lungi dall'essere atterrato. 9 OENN, -

Scontro nel Mediterraneo occidentale fra una squadri-

glia da bombardamento italiana e una grossa formazione navate inglese. Una nave da battaglia britannica risulta colpita. 10 GENN. -

Scontro navale nel canale di Sicilia fra siluranti ita-

liane In crociera e una forte formazione navale inglese. L'incrociatore britannico da 9100 t. « Southam pton ,. è affondalo. La -silurante italiana «Vega,. è colata a picco. 25-28 FEBB. -

In Egeo, il 25 febbraio reparti britannici, sostenuti

da una formazione navale, attaccano l'isola di Castelrosso, occupan-

1lola dopo breve combattimento. Il 28, naviglio leggero italiano contrattacca e sbarca nell'isola un repartò di marinai e di fanti, che ristabilìscono la situazione.

26 MARZO. - Attacco di mezzi d'assalto navali della R. Marina italiana contro navi da guerra e piroscafi alla fonda nella base di Suda (Creta). 28 MARZO. - Battaglia navale nelle acque di Creta, denominata dagU Inglesi c battaglia del capo Matapan,.. Vi prendono parte 8 incrociatori italiani, scortati da cacciatorpediniere e appoggiati da una nave da battaglia, contro numerose unità britanniche. Perdite italiane: tre incrociatori e due caccia.

Il gen. Oort viene nominato governatore di Gibilterra.

25 APRILE. -

20 MAGGIO. - lr1izio delle operazioni tedesche per la conquista di Creta. Vi partecipano forze aeree e navali italiane e, dal 28, anche reparti dell'esercito.

23 MAGGIO. -

Formazioni aeree tedesche attaccano una squadra

navale nelle acque di Còtera arrecandole gravi danni (4 incrociatori leggeri e 6 destroyers affondati, una corazzata e una portaerei danneggiati). 2 GIUGNO. -

Si concludono le operazioni italo-tedesche che por-

tano alla conquista di Creta. 23-25 LUGLIO. -

Battaglia aeronavale nel Mediterraneo centrale.

26 LUGLIO. -

Mezzi d'assalto della R. Marina penetrano nella base

22 SETT. -

Mezzi d'assalto della R. Marina penetrano nella rada

'Z1 SE~. -

Battaglia aeronavale nel Mediterraneo occidentale fra

navale di Malta.

~ nel porto Interno di Gibilterra.

forti formazioni aerosiluranti e unità Inglesi di scorta ad un grosso convoglio.

201


AVVENIMENTI MILITARI MEDITERRANEO - A. 1941

8 OTT. - Formazioni italiane di velivoli da bombardamento attaccano le raffinerie e i serbatoi di carburanti di Caifa (Palestina). 9 NOV. - Attacco navale inglese contro un convoglio italiano in Mediterraneo. Affondati : alcuni piroscafi e due cacciatorpediniere italiani.

13 NOV. -

La portaerei di 22.000 t. « Ark Royal" viene affondata. 25 NOV. - La nave da battaglia inglese di 31 .000 t. « Barham • viene affondata nelle acque libiche. 19 DIC. - Mezzi d'assalto della marina italiana penetrano nel porto di Alessandria e colpiscono gravemente le navi Britanniche « Valiant" e « Queen Elizabeth • da 30.000 t. mettendole, come dichiarerà poi Churchill, completamente fuori uso. 2 OENN. - Il corpo aereo italiano (C. A. 1.), dislocato in occidente dall'ottobre 1930, rimpatria. Viene annunziato il trasferimento in Italia di un corpo aereo tedesco (C. A. T.). 9 FEBB. -

Bombardamento navale inglese di Genova.

5 MARZO. - In Italia la protezione antiaerea passa dal Ministero della Guerra a quello dell' Interno. 25 MARZO. - Il maresciallo Rodolfo Oraziani è sostituito nella caFica di Capo di S. M. dell' Esercito dal gen. Mario Roatta. 23 MAGGIO. - Il gen. Antonio Scuero è nominato sottosegretario di Stato alla Guerra in sostituzione del gen. Alfredo Guzzoni. 24 MAGGIO. - La nava da battaglia tedesca «Bismarck> affonda, nelle acque tra la Groenlandia e l' Islanda, la corazzata inglese « Hood • di 42.000 t.

27 MAGGIO. - Unità inglesi affondano nelle acque francesi al largo di Brest la nave da battaglia «Bismarck• da 35.000 t., già colpita nello scontro precedente (24 maggio). 1 MAGGIO. - Inizio del conflitto anglo-irakeno. Il 30 aprile, il nuovo governo del!' lrak (I), presieduto da El Caliani, aveva inviato un ultimatum ali' Inghilterra per chiedere che fossero sospesi gli sbarchi di truppe inglesi a Bassora. Avendo quest' ultima respinto tale ultimatum, l'esercito lrakeno passa all'offensiva registrando alcuni successi iniziali.

(1) Era più che palese l'intenzione di quel governo, costituitosi dopo Il colpo dl stato del IO aprile, di sottrarsi ali' influenza del!' Inghilterra.

202



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~EDIO ORIENTE

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1941

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AVV. MIL. ITALIA ATLANTICO MEDIO ORIENTE - A. 1941

2 MAGGIO. - Attacco irakeno ai presidi inglesi di Bassora e dì Habbanje ; occupazione di Rutba da parte delle truppe irakene. 2-10 MAGGIO. - Nell' lrak, forze britanniche continuano a sbarcare a Bassora, rimasta in possesso degli Inglesi che prendono l'offensiva.

11 MAGGIO. - Gli Inglesi nell' lrack rioccupano Rutba e, riconquistato Il pieno dominio nella zona di Habbanje, puntano su Bagdad. 1 GIUGNO. - Nell' lrak, le truppe britanniche entrano a Bagdad e vi ricostituiscono il governo a carattere filo-britannico. 3 GIUGNO. - Gli Inglesi conquistano Mossul e la zona petrolifera, completando l'occupazio11e dell' Irak. 8 GIUGNO. - Inizio del conflitto contro la Siria da parte di truppe inglesi e degaulliste. Dopo aver sottomesso I' lrak, l'Inghilterra invade la Siria, d'accordo col Capo della e Francia libera •. Forze inglesi e degaulliste oltrepassano i confini avanzando rispettivamente su Beirut e su Damasco. Altre forze premono ai confini lungo la valle dell' Eufrate e lungo la ferrovi a di Aleppo. Le truppe operanti lungo la costa (Caifa-Beirut) occupano lo stesso giorno 8 Tiro. - L' lrak rompe le relazioni diplomatiche con l'Italia. 15 GIUGNO. - In Siria vengono occupate Saida, dalle truppe inglesi, e Kissuè dalle degaulliste. 21 GIUGNO. - In Siria, truppe degaulliste entrano a Damasco e puntano decisamente da sud su Homs determinando l'avvolgimento a largo raggio di Beirut. 22 GIUGNO. - In Siria, colonne motorizzate inglesi, provenienti dalla frontiera irakena, occupano Palmira. 24 GIUGNO. - In Siria, Mergi Ayum è occupata dalle truppe Inglesi dopo alterna vicenda. 9 LUGLIO. - Poichè la resistenza francese in Siria va sempre più indebolendosi, il gen. Dentz, alto commissario del governo di Vichy, chiede la sospensione delle ostilità. 12 LUGIO. - In Siria firma dell'armistizio tra gli Angio-degaullistl e l'alto commissario francese. 25 AGOSTO. - Inizio del conflitto contro l'Iran da parte della Russla e dell' Inghilterra, che invadono il paese rispettivamente da nord 1a prima, da sud e da ovest l'altra. 203


AVVENIMENTI MILITARI MEDIO ORIENTE - A. 1941

Forze armate sovietiche provenienti dalla Georgia entrano in territorio iranico ed occupano Marand, mentre altre truppe sovietiche, sbarcate a Pehlevi e a Bender i Sciach (mar Caspio) puntano in direzione della capitale. Truppe inglesi intanto, svolgendo una duplice azione a sud <:on truppe provenienti dati' Irak (Bassora) e con contingenti sbarcati a Bender Shapur (golfo Persico), al centro con forze anch'esse provenienti dall' Irak (regione a nord-est di Bagdad), raggiungono Abadan e Mohammerah. 26 AGOSTO. - A. nord, i Russi raggiungono Dilman, Tabriz e Ardebil ; a sud reparti aviotrasportati inglesi s' impadroniscono del centro petrolifero di Naft-i-Safid, mentre le truppe provenienti da Bassora occupano Ahwaz.

27 AGOSTO. - A nord, i Russi occupano Maragha; a· sud, gli Inglesi Karind e Oilan. 28 AGOSTO. - Gli Inglesi occupano Kermanshah. Viene firmato l'armistizio tra Inghilterra Russia e Iran. 29 AGOSTO. - A malgrado del!' armistizio, i Russi proseguono l'avanzata e occupano Cazvin.

31 AGOSTO. - I Russi sono a circa 80 km. dalla capitale (Teheran). In seguito ad accordi fra i governi di Mosca e di Londra, il movimento russo si arresta. La più importante ferrovia dell' Iran, i suoi porti principali e le zone petrolifere sono in possesso degli Anglo-russi. 1-21 OENN. - Proseguono l frequenti scontri alla frontiera fra le truppe tailandesi e francesi del\' Indocina. 21 OENN. - li Giappone offre la propria mediazione per comporre il conflitto franco-tailandese in Indocina. 28 OENN. -

Cessazione delle ostilità tra Tailandla e Indocina.

29 GENN. - A Saigon si iniziano in una conferenza tripartita i negoziati di pace tra Tailandia e Francia.

31 GENN. - Conclusione di una convenzione di armistizio fra la Tailandia e la Francia. 4 FEBB. - In Cina, truppe giapponesi sbarcano nella regione di Waichow ed occupano Tamscina a 80 km. ad oriente di Canton. 5 FEBB. - In Cina, truppe nipponiche occupano la città di Sclanyu-ciung, nella baia di Mir, immediatamente a nord della colonia bri, tannica di Hong-Kong. 204


AVV. MIL. MEDIO ORIENTE ESTREMO ORIENTE - A. 1941

'- PEBB. - A Tokio ha inizio una conferenza per la pace tra la ia e la Tailandia. 11 FEBB. - L'armistizio tra la Francia (Indocina) e la Tailandia è orogato di due settimane. 24 FEBB. - Truppe cinesi riconquistano Mingkiang sulla ferrovia Pechino-Hankow. 25 FEBB. - Nuova proroga per 10 giorni dall'armistizio tra la. Francia e la Tailandia. 5 MARZO. - In Cina, truppe giapponesi provenienti dall' isola di Hainan sbarcano a Pakhnoi. 11 MARZO. - Viene composta la vertenza tra Tailandia e Indocina, in base alle proposte giapponesi, accettate dalla Francia, per le quali I' Indocina cede al Tai alcune provincie del Cambodge nord-occidentale, i territori di Ciampasak e Meluprey e la regione di Luang Prabang sulla riva destra del fiume Mekong. Il trattato verrà firmato il 9 maggio. 15 MARZO. - I Cinesi conquistano Kwanghai nel Kwantung.

24 MARZO. - Nella Cina meridionale forze giapponesi occupano il porto di Swatow.

29 MARZO. - In Cina la città di Kauan, nel Kiangsi, è riconquistata dai cinesi. I giapponesi evacuano tutto Il fronte di Chinhkiang. - La città di Fenghsln a nord est di Nanchang è riconquistata da truppe cinesi. 19 APRILE. - Con I' intendimento di ostacolare i rifornimenti di materiale bellico al governo di Ciung-King, i Nipponici eseguono uno sbarco di sorpresa presso il porto di Ningpo sulla costa del Chekiang. 21 APRILE. - ln Cina, i Giapponesi occupano i porti di Mengpo e dl Fengciang a sud di Sciangai.

22- APRILE. - In Cina, i Nipponici occupano Fuchow, capitale del Pukien ed unico porto delle concessioni cinesi non ancora in possesso dei Giapponesi. . I LUGLIO. - Il gen. Wavell è nominato comandante delle truppe brttanniche in India. ~ LUGLIO. -

Il Giappone ottiene dalla Francia le basl di Saigon

26 LU.OLIO. -

I Giapponesi sbarcano in Indocina.

e da Cam Ran nell' Indocina.

205


AVVENIMENTI MILITARI ESTREMO ORIENTE - A. 1941

7 DIC. - I Giapponesi iniziano le ostilità nel Pacifico contro l' America, I' Inghilterra e l'Olanda.

- Nelle Hawaii, una forte squadra giapponese, portatasi precedentemente in vicinanza delle isole Hawaii, attacca di sorpresa con successive ondate di bombardieri la squadra americana del Pacifico nella base di Pearl Harbour, infliggendole gravi perdite (sono distrutte 6 corazzate, 3 incrociatori, 3 cacciatorpediniere e un posamine). 8 DIC. -

Occupazione giapponese dell'isola di Wake.

- Nelle Filippine, i Giapponesi sbarcano nella piccola isola di Luòang. -

Malesia, sbarco nipponico sulle coste orientali della Malesia.

- In Cina, i Giapponesi occupano le concessioni internazionali di Sciangai e quella britannica di Tien Tsin. - Inizio dell'attacco giapponese contro la piazza di Hong Kong. Con l'occupazione della Cina Meridionale e di Canton (ottobre 1938) il Giappone aveva praticamente tagliato le comunicazioni tra la Cina di Ciang Kai Scek e l'importante base navale inglese di Hong Kong. È cosi possibile ai Nipponici attaccar questa anche da terra. - Viene concluso tra Tailandia e Giappone un accordo per il pas-saggio delle truppe giapponesi nel territorio tailandese. 9 DIC. -

Sbarco giapponese nel!' isola di Guam.

- Nel Borneo inglese, i Giapponesi iniziano le operazioni di sbarco. - Le navi da battaglia inglesi « Prince of Wales > di 35.000 t. e i' incrociatore di 32.000 t. « Repulse > sono affondate dai Giapponesi nelle acque della Malesia. 10 DIC. - In Malesia, i Giapponesi occupano dopo vivaci combattimenti Kota Bharu (coste orientali).

- Forze aeree americane affondano nelle acque a nord di Luzon ·(Filippine) la nave giapponese "Haruna » di 29.000 tonn. 11 DIC. - Nelle Filippine, i Giapponesi attaccano l'isola di Luzon, la più importante dell'arcipelago, con sbarchi contemporanei a Vigan e ad Aparri. Altro sbarco giapponese è effettuato a sud nella baia dì Le~ gaspi.

- In Cina, i Giapponesi disarmano il presidio americano di Pechino. 206


AVVENIMENTI MILITARI ESTREMO ORIENTE - A. 1941

DIC. - In Cina, i Nipponici occupano l'isola di Kulangsu daal porto di Amoy (ovest dell'isola di Formosa che era stato occu11 IO maggio 1938). - Viene conclusa un'alleanza militare tra il Giappone e la Taidla. 14 DIC. - In Cina, i Giapponesi intimano alla piazza di Hong Kong fa resa, che viene respinta.

- In Malesia, i Giapponesi, in base all'alleanza mìlitare nlppoiallandese, varcano il confine del Tai e penetrano a nord nella regio.ne di Punta Victoria (ovest dell'istmo di Kra), mentre a sud l'avanzata giapponese si sviluppa su due direttrici verso l'estremità meridionale della penisola con obiettivo finale Singapore. 15 DIC. - Nel Borneo inglese, le operazioni, iniziatesi il 9, si concludono con l'effettuazione di sbarchi a Miri e a capo Lubang. 16 DIC. - Nel Pacifico orientale, i Giapponesi completano l'occupazione dell' isola di Guam. - Nelle Filippine, i Nipponici occupano I' isola di Batan, una delle più sette11trionali dell'arcipelago. Nella colonia portoghese di Timor sbarcano truppe olandesi e au-strali ane. 17 DIC. - Nelle Filippine viene occupata dai Nipponici l' isola di Cebu. 18 DIC. - Nelle Filippine, ampliate le teste di sbarco di Vigan e Aparri (Luzon), viene occupata Taguergarao, ove si congiungono le truppe giapponesi e da qui irrompono, verso sud.

-

Nella Malesia, la colonna giapponese che procede lungo la diret-

trice occidentale supera il fiume Muda; quella operante lungo la diret-

trice orientale raggiunge Tenah Merah. -

Nella Cina, dopo quattro giorni di lotta, i Giapponesi sbarcano

iad Hong Kong.

19 DIC. -

Nella Malesia, i Nipponici occupano I' isola di Penang.

20 DIC. - Nella Malesia, i Nipponici occupano I' importante base aerea britannica di Victoria. - L'ammiraglio Nimitz viene nominato comandante della flotta statunitense del Pacifico.

20-?5 DIC. - Nelle Filippine, i Giapponesi effettuano sbarchi nella b ala d1 Davao e nel golfo di Sindagan. 207


AVVENIMENTI MILITARI ESTREMO ORIENTE - A. 1941,

21 DIC. - Nelle Filippine, truppe giapponesi sbarcano nel golfo di Lingayen (parte settentrionale dell' ìsola di Luzon). 22 dic. Trengganu.

Nella Malesia, la colonna orientale giapponese occupa

23 DIC. T aping.

Nella Malesia, la colonna occidentale nipponica occupa

24 DIC. - Nel Pacifico orientale, i Giapponesi consolidano il possesso dell' isola di Wake. -

Nelle Filippine, truppe giapponesi sbarcano nel golfo di Lamoo.

-

Nella Malesia, I Nipponici occupano Kualakangsa.

25 DIC. 27 DIC. nel Sarawak.

La piazzaforte di Hong Kong capitola. Nel Borneo inglese, i Giapponesi raggiungono Kuching-

- 11 gen. Pownall viene nominato comandante in capo delle truppe britanniche dell'estremo oriente in sostituzione del gen. Brooke Popham. 28 DIC. -

Nelle Filippine, truppe nipponiche sbarcano ad Agoo.

29 DIC. - In Cina, i Giapponesi iniziano le operazioni contro le truppe di Ciang Kai Scek nella parte settentrionale della provincia di Kiangsi ed occupano le città di Koaun e di Wuning, minacciando direttamente la città di Changsha, capoluogo della regione. 30 DIC. -

Nella Malesia, i Giapponesi raggiungono Kuantan.

- L'avanzata nipponica verso Singapore procede risoluta e veloce e la minaccia contro quella piazzaforte va facendosi ogni giorno più grave. 31 DlC. - Nel Borneo inglese, raggiunta Brunei i Nipponici completano il possesso del Borneo e procedono verso l'interno del paese~ nel Borneo olandese.

208


AVVENIMENTI POLITICI ANNO 1942


'!\


AVVENIMENTI POLITICI - A. 1942

t OENN. - Il Maresciallo Pétain in occasione del capo d'anno ri-

lJe al Paese un radiomessaggio. In esso dichiara che « la nuova co-

zione non può essere datata che da Parigi e sarà promulgata solo po la liberazione del territorio•. Il messaggio è accolto in Germania n vivo senso di contrarietà. -

Il Venezuela rompe le relazioni diplomatiche con le potenze del-

f Asse (v. 10 dicembre 1941). 3 GENN. -

Si annunzia alla Casa Bianca che 26 Paesi hanno fir-

mato una dichiarazione, a termine della quale essi si impegnano a uti-

lizzare pienamente le loro risorse contro l'Asse e a non concludere un armistizio o una pace separata. 5 GENN. - Il ministro Eden pronuncia alla radio di Londra un discorso sul suo viaggio in Russia .... , Esisle un contrasto fra le forme dei nostri governi, ma non accetterò mai che questo contrasto ci separi

inevitabilmente •. Il programma che sarebbe stato discusso fra i due ministri degli esteri comprenderebbe i seguenti punti : garanzia del libero passaggio dal Mar Nero al Mediterraneo alle navi mercant!li sovietiche; assegnazione al1' U.RS.S. della Bessarabia e della Bucovina; costituzione di una Polonia forte; annessione all'U.R.S.S. dei tre Stati baltici ; mantenimento di una Finlandia indipendente ; riordinameuto dell' Iran ; affermazione cbe i Sovieti non hanno alcun interesse in Africa ; cessione alla Turdria del Dodecanneso ; riconoscimento alla Gran Bretagna del predominio nel Mediterraneo. - In Inghilterra il maresciallo R. Brooke-Popham è nominato capo dello stato maggiore imperiale in sostituzione del gen. Diii. -

L'Egitto rompe i rapporti diplomatici col governo di Vichy, con

-

L' Australia dichiara la guerra alla Bulgaria.

la Bulgaria e con la Finlandia.

12 GENN. -

Dichiarazione ufficiale da Tokio sull'inizio delle osti-

lità contro le Indie Olandesi. In tale dichiarazione si legge tra l'altro: « Di fronte alla necessità di reprimere l'atteggiamento ostile delle Indie Olandesi, le forze militari e navali del Giappone hanno iniziato 1'11 gennaio le operazioni militari contro le forze armate delle Indie Olan-

desi». 15 GENN. -

Visita del conte Ciano a Budapest.

- li gen. inglese Auchinleck viene nominato comandante in capo deIle forze britanniche nel Medio Oriente. 211


AVVENIMENTI POLITICI-A. 1942

18 OENN. - Viene firmata a Berlino una convenzione militare tta la Germania, l'Italia e il Giappone, la quale stabilisce le direttive per le operazioni comuni. - Muore sul fronte orientale il maresciallo tedesco von Reichenau, comandante del gruppo d'armate sud. 19 GENN. - Il gen. Ambrosio assume la carica di capo di S.M. del1' Esercito. Il geo. Roatta cessa dalla carica di capo di S. M. ed assume il comando della 2" armata. - Nel Protettorato di Boemia e Moravia, dimissioni del governo di Praga. Il presidente Hacha rivolge ai membri del nuovo gabinetto un'allocuzione : « .... In una epoca in cui quasi tutti gli Stati sovrani del!' Europa hanno accettato il principio del nuovo ordine del continente, secondo la volontà di Hitler, e collaborano attivamente col Reich, ritengo necessario che a capo del Protettorato vi sia un governo che segua un corso assolutamente nuovo ... •. 20 GENN. - Nel Protettorato di Boemia e Moravia, in seguito a miglioramento della situazione, il Reichsprotektor revoca le misure di eccezione in vigore a Praga e a Brilnn. 23 GENN. - li governo spagnolo rompe i rapporti diplomatici col governo nominale polacco. - Il primo ministro Tojo, parlando alla Dieta, ripete che il Giappone è pronto ad esaminare qualsiasi iniziativa del governo di Ciungking per una pacifica riconciliazione semprechè quel governo cambi atteggiamento, ed annuncia i principi sui quali sarà basata l'amministrazione dei territori occupati dalle forze giapponesi. - Il governo australiano, giunte le prime notizie di sbarchi giapponesi nella Nuova Guinea e nelle isole Salomone e Bismark, rivolge al presidente Roosevelt un urgente appello per aiuti. 24 GENN. - A Milano si incontrano il ministro delle finanze del Reich, conte Sohwerin von Krosigk, e il ministro delle finanze italiano, Thaon di Revel, i quali pronunciano discorsi sulla politica finanziaria di guerra del!' Asse. Il ministro Thaon di Revel asserisce che la guerra lunga, raccorciando le distanze fra i differenti livelli di ricchezze delle nazioni, favorisce quelle meno ricche. 1

- Il Perù e I' Uruguay rompono le relazioni diplomatiche con le potenze dell'Asse (v. 9, I I e 25 dic. 41 ).

25 GENN. - La Tailandia dichiara guerra agli Stati Uniti ed alla Gran Bretagna (vedi 27 dicembre 1941). 212


AVVENIMENTI POLITICI - A. 1942

OENN. -

Si svolge a Rio de Janeiro dal 15 al 26 gennaio la nza panamericana. Viene raccomandata la rottura delle relazioni tiche con le potenze aderenti al T ripartito.

-

Il Paraguay e la Bolivia rompono le relazioni diplomatiche con

te potenze dell'Asse (v. 14 dic. 1941).

'Z1 GENN. - Il Presidente Vargas firma il decreto della rottura delle .relazioni diplomatiche tra il Brasile e le potenze dell'Asse (v. 8 e 18 dicembre 1941). - li primo ministro Churchill parla ai Comuni e traccia un quadro deUa situazione : e Noi siamo in guerra, soltanto da due anni e mezzo e siamo riusciti appena a tenerci a galla •. E poichè le cose sono andate male e il peggio non è ancora venuto, egli chiede un voto di fiducia, avvertendo che e la questione principale per il voto è di sapece se era giustificata la decisione del governo di dare la priorità all'equipaggiamento della Russia, della Libia e ctel Medio Oriente, mentre in Estremo Oriente la guerra non era ancora scoppiata •. Con un solo voto contrario, i Comuni riconfermano la loro fiducia nel governo. 30 GENN. - Discorso di Hitler allo Sportpalast .... e E finalmente gl' Inglesi dissero: e bisogna che non vi siano più guerre, facciamo dunque guerra alla guerra. Prospettiva meravigliosa, attraente, magni-

fica se si applicasse con effetto retroattivo,. In tal caso l'Inghilterra dovrebbe rinunciare ai risultati ottenuti con tutte le sue guerre e resti-

hlire al mondo ciò che aveva preso •.

Nel suo lungo discorso, il Ftihrer parla di sè, della sua battaglia poUtica e un po' della guerra. -

L'Ecuador rompe l e relazioni diplomatiche con le potenze del-

1' Asse.

FINE OENN. - li primo ministro dell'Iran e i rappresentanti diplomatici dell'Inghilterra e della Russia firmano a Teheran un trattato di alleanza basato sui principi della « Carta atlantica•. J FEBB. -

Il maggiore Vidkun Quisling, capo del partito naziona-

lista norvegese, è nominato capo del governo. Il commissario del Reich, nel darne l'annuncio ufficiale, mette in particolare rilievo il desiderio di Hitler di riservare alla Norvegia un avvenire sicuro in seno alla comunità germamca. -

Nel Cile viene eletto nuovo presidente della repubblica I. A. Rios

<v. 10 nov. 1941). 3 FEBB. -

Il Reichsmarschall Goering, in Italia dal Z7 gennaio, ha

-colloqui in Roma con Mussolini e col gen. Cavallero. 213


AVVENIMENTI POLITICI - A. 1942

4 FEBB. - Il Senato dcli' Unione sud africana approva la proposta del maresciallo Smuts di dichiarare la guerra al Giappone, ali' Ungheria, alla Romania, alla Bulgaria, alla Finlandia (v. 8 dicembre 1941). 7 FEBB. - Unificazione del comando anglo-americano. È decisa la costituzione di u11 comitato misto dei capi di Stato Maggiore degli Stati Uniti e della Gran Bretagna con sede a Washington. Nonostante che le misure decise dal Consiglio Supremo dei capi di S. M. vengano trasmesse ai governi delle due potenze sotto forma di raccomandazioni comuni, il Consiglio è autorizzato, in casi urgenti, a prendere decisioni immediate. - In Egitto, Nahas pascià costituisce il governo in sostituzione di Siry pascià dimessosi il giorno 3. 8 FEBB. - In Portogallo, il gen. Carmona è rieletto presidente della repubbllca. • 9 FEBB. - Il primo ministro australiano annuncia la costituzione di un « Consiglio di guerra del Pacifico » a Londra, nel quale siederanno, sotto la presidenza di Churchill o del suo sostituto, segretario ai Domini, I rappresentanti del!' Australia, della Nuova Zelanda e delle Indie Olandesi. L'invito è stato esteso al maresciallo Ciang Kai Scek, il quale accetta di farne parte. 12 FEBB. - In Germania, in occasione della cerimonia di lutto nazionale per la morte del ministro Todi, avvenuta il giorno 9, il Fiihrer pronuncia un discorso : ... • Anche le odierne esperienze di guerra non hanno che confermato la convinzione che nessuna potenza al mondo sarebbe riuscita a spezzare la più gigantesca zona di fortificazioni esistenti». Opera alla quale è legato il nome del Todt. - In Spagna, ha luogo un convegno ispano-portoghese a Siviglia, al quale intervengono il generalissimo Franco, Serrano Suiier ed il presidente del consiglio e ministro degli esteri portoghese Oliviero Salazar. -

L' Unione sudafricana dichiara la guerra alla Tailandia.

15 FEBB. - Churchill rivolge alla nazione un discorso nel quale sviluppa il tema della sua dichiarazione ai Comuni del 27 gennaio « Siamo riusciti appena a tenerci a galla » e si intrattiene in particolare sulla guerra in Oriente. Singapore ha capitolato. 16 FEBB. - Il primo ministro giapponese Tojo pronuncia un discorso alla Dieta nel quale, prendendo spunto dalla caduta di Singapore, dichiara tra l'altro: « ••• l'obbiettivo di guerra per la più grande Asia Orientale ha la sua origine nel grande ideale che ispirò il fondatore del nostro Iri pero. Esso mira alla sicura istituzione del nuovo ordine di coesistenza e di comune prosperità fondato su principi etici ; nuovo ordine di cui I' Impero sarà il nucleo dando a ogni paese e popolo nella più grande Asia Orientale la possibilità di trovare il proprio posto. »

214


AVVENIMENTI POLITICI - A. 1942

PEBB. - Mussolini riceve il sen. Merlika Kruja presidente del lio d'Albania. -

A Calcutta incontro tra Ciank Kai Scek e Gandhi

19 FEBB. - In Francia, ha luogo la prima udienza del processo di

Rlom, nella quale è letto l'atto di accusa contro Daladier, Blum, GaJlelin, Cot, La Chambre e Jacomet. 21 FEBB. - Gli Stati Unili inviano una nota ali' Irlanda per invitarla a rompere le relazioni diplomatiche con le potenze dell'Asse ed a chiudere le legazioni dell'Asse a Dublino. li governo dell' Eire rifiuterà il 10 marzo di accettare la richiesta.

23 FEBB. - Radio-discorso di Roosevelt alla nazione americana, in occasione dell'anniversario della nascita di Giorgio Washington.

- In Croazia, il Poglavnik Anle Pavelic inaugura la nuova Dieta (Sabor) dello Stato croato riattivando l'antica istituzione nazionale. 2 MARZO. -

L'Australia dichiara la guerra alla Tailandia.

3 MARZO. - li Duca d'Aosta muore a Nairobi in prigionia di guerra. 5 MARZO. - In Gran Bretagna, il servizio militare obbligatorio è esteso per gli uomini dai 41 ai 45 anni, e stabilito per le donne dai 25 ai 30 anni.

- Giava, ultimo baluardo delle Indie Orientali olandesi, è occupata

dai Giapponesi.

6 MARZO. - La Romania rompe le relazioni diplomatiche col Brasile.

10 MARZO. -

Bardossy, presidente del consiglio e ministro degli

esteri d'Ungheria, si dimette per motivi di salute. È chiamato a succedergli de Kallay, che lascia invariata la composizione del ministero.

11 MARZO. - Il primo ministro nipponico Tojo, in occasione della sessione plenaria del Parlamento, pronuncia un discorso, che ha sapore di ultimatum per l'Australia ed è una diffida per l'India.

- li primo ministro Churchill dichiara ai Comuni che l'India avrà lo statuto dei Domini dopo la guerra . . 14 MARZO. - li ministro degli esteri conte Ciano e l'ambasciatore Giannini, insieme all'ambasciatore von Mackensen ed al ministro Clodius, firmano numerosi accordi con i quali viene regolata la collaborazione economica e finanziaria tra I' Italia e la Germania fino alla fine dell'anno 1942.

215


AVVENIMENTI POLITICI-A. 1942

Radio-appello del primo ministro australiano Curtln agli Americani .... < Se l'Australia dovesse cadere, le porte verso l'America sarebbero completamente aperte•. - In India, a Wardha si apre il congresso panindiano. Gandhi dichiara : « Il voto più caro degli Indiani è un'India libera, indipendente e felice•. 15 MARZO. - In occasione della celebrazione dei caduti, il Filhrer pronuncia un discorso all'armeria di Berlino: .... Dopo aver detto che un inverno simile non si era visto da oltre 140 anni nel!' Europa centrale e orientale, rileva che « unica speranza dei dirigenti del Cremlino era di rinnovare, con questa rivolta degli elementi naturali, il destino napoleonico del 1812 a danno del!' esercito tedesco•. 17 MARZO. - Il Dipartimento della guerra a Washington dichiara che truppe americane, fra cui unità aeree e terrestri, si trovano in Australia. 26 MARZO. - Mussolini tiene a Palazzo Venezia un discorso ai dirigenti delle banche popolari sulla difesa della lira e del risparmio. - Incontro a Washington tra Roosevelt e il gen. Sikorski presidente del consiglio polacco. - Il capo di S. M. generale italiano gen. Cavallero si reca a Budapest. 28 MARZO. ~ Il capo di S. M. romeno gen. Steflea si reca in Germania dietro invito del feld maresciallo von Keitel. -

Il primo ministro bulgaro Filov dichiara : « La via della Bulgaria

è definitivamente tracciata. La nostra sorte è indissolubilmente legata a

quella dei nostri grandi alleati •. 30 MARZO. - Sir Strafford Cripps, inviato in India dopo vari abboccamenti con personalità indiane e con Gandhi, pubblica le proposte del governo britant1ico concernenti l'India. Queste prevedono, per I' immediato dopoguerra, la costituzione di una nuova Unione indiana con lo statuto di dominio libero. Le proposte vengono, il 2 aprile, respinte dal comitato esecutivo del Congresso panindiano. - Roosevelt annuncia la istituzione di un • Consiglio di guerra del Pacifico. con sede a Washington, nel quale saranno rapprensentate l' Australia, la Nuova Zelanda, i Paesi Bassi, il Canadà, la Cina, la Gran Bretagna e gli Stati Uniti. Il nuovo Consiglio di guerra del Pacifico a Washington manterrà i più stretti contatti con il Consiglio di guerra a Londra. 216


AVVENIMENTI POLITICI - A. 1942

PRILE. -

L'ammiraglio Darlan in una relazione sulla politica

del governo dichiara : e Le potenze dcli' Asse hanno la volontà lnuare vigorosamente la guerra fino alla vittoria. L' Inghilterra a ex alleata ha concluso un patto con la Russia sovietica di cui Europa rischia di far le spese, perchè il comunismo è il più periconemico da cui essa sia minacciata. Siamo perciò realisti ed escluamente francesi e non perdiamo di vista che quest'anno sarà di 1111' Importanza estrema e forse decisiva•. -- Dopo colloqui avuti col maresciallo Pétain, il presidente Lavai

fa alla stampa la seguente dichiarazione : e Come iniziatore della politica di Montoire, e essendo del parere che la situazione estera della Francia vada aggravandosi ogni giorno più, ho ritenuto mio dovere di parlare col maresciallo Pétain •. 4 APRILE. -

In India, ad Allahabad, si riunisce la Conferenza de-

gli stati musulmani.

5 APRILE. - li Dipartimento di Stato annuncia l'apertura di un Consolato generale degli Stati Unili a Brazzaville (Africa equatoriale francese), il che significa il riconoscimento ufficiale del movimento De

Oaulle.

10 APRILE. - Il primo convegno internazionale dei giornalisti del Tripartito inizia i suoi lavori a Venezia. l I APRILE. - La risoluzione del Comitato esecutivo del Congresso panindiano constata che il Comitato non può accettare le proposte del gabinetto di guerra britannico. L'esclusione del ministero della difesa dalla sfera della responsabilità indiana significherebbe l'annullamento di questa responsabilità.

12 APRILE. -

li primo ministro bulgaro Fìlov in un suo radio-di-

scorso dichiara : e La Bulgaria collaborerà con le grandi potenze del1'Asse, farà tabula rasa del passato, lotterà contro il capitalismo e il comunismo e si farà un posto nella nuova Europa •. 14 APRILE. - S. A. R. il Principe di Piemonte assume il comando del gruppo di armate (v. 29 ottobre) del!' Italia centro-meridionale ed Insulare conservando il comando superiore della fanteria e gli altri compiti ispettivi che gli sono affidati.

-

Il governo iraniano decide di rompere le relazioni col Giappone.

15 APRILE. -

Il sottosegretario di Stato Sumner Welles annuncia

che _gli Stati Uniti hanno sospeso l' invio in Francia di generi alimentari

e d1 vestiario.

. 16 APRILE - Il Dipartimento di Stato impartisce istruzioui a tutti : Cittadini americani della Francia non occupata di fare immediatamente preparativi per il ritorno negli Stati Uniti. 217


AVVENIMENTI POLITICI • A. 1942

17 APRILE. - Il governo sovietico emana una disposizione che prevede per l'estate veniente la mobllitazione generale della popolazione urbana per i lavori agricoli. Le autorità locali dovranno reclutare tutti gli uomini dai 14 ai 55 anni e tutte le donne dai 14 ai 50 anni che non siano impiegate nelle industrie e nei trasporti. - Il governo degli Stati Uniti, in conseguenza di un « grave peggioramento• nelle relazioni con quello di Vichy, decide di richiamare il proprio ambasciatore per un rapporto e di mantenere le relazioni diplomatiche soltanto per mezzo di un incaricato di affari. 18 APRILE. - Si costituisce un nuovo gabinetto in Francia nel quale Lavai è capo del governo, ministro dell' interno, degli affari esteri e delle informazioni. - In Francia, vengono emanati decreti sui poteri del capo del go• verno e sull'istituzione di un comando supremo delle forze militari di terra, di mare e dell'aria. 19 APRILE. - Il maresciallo Pétain rivolge un messaggio alla nazione. Dopo aver detto che l'ammiraglio Darlan continua ad essere il suo successore designato, conclude : « Schieratevi tutti attorno al governo (di Lavai) : esso vi darà nuovi motivi cli credere e di sperare•. 20 APRILE. - Lavai rivolge un radio messaggio alla nazione, in cui dice tra l'altro: « La politica d' intesa e di riconciliazione cou la Germania deve essere basata sulla reciproca fiducia; non deve esistere alcun equivoco •. 21 APRILE. - In Inghilterra pubblicazione di un Libro bianco sulla condotta della guerra, con particolare riguardo all'azione del gabinetto di guerra. 22 APRILE. - Il presidente del consiglio egiziano Nahas pascià di• chiara alla Camera : « Non farò nulla che possa condurre I' Egitto alla guerra • · 23 APRILE. - In Inghilterra viene pubblicato un libro bianco sulla missione di Sir Stafford Cripps in India. - L'Unione sudafricana rompe i rapporti diplomatici col governo france se di Vichy. 25 APRILE. blica slovacca.

Il governo francese riconosce « de jure • la Repub·

26 APRILE. - Il Fiihrer pronuncia innanzi al Reichstag un discorso nel quale stigmatizza la politica inglese di equilibrio europeo attraverso 218


AVVENIMENTI POLlTICI - A. 1942

ed il più recente influsso ebraico nella politica stessa; riassume

ssi conseguiti dalla Germania dal 1939 e ad essi oppone la nea rettifica del fronte da Taganrog fino al lago Ladoga imposta

n• tnverno eccezionale che aveva fatto scendere il termometro ad oltre

_., gradi sotto zero i11 pochi giorni. Chiede al Reichstag di confermargli espressamente che la legge gli conferisce il dirilto di costringere chiunque a fare il proprio dovere. « Al momento attuale, egli afferma, in Germania non vi sono più diritti, ma soltanto doveri • .

29 APRILE. -

In India ad Allahabad, ha inizio la conferenza gene-

rale del congresso panindiano, che il 2 maggio adotta le seguenti risolUzioni : La prima relativa alla prosecuzione della guerra, nella quale è fra l'altro dichiarato : « L' India non attende la sua indipendenza dall' intervento di una Potenza straniera. Gli Indiani hanno il dovere di resistere all'aggressore .... >. La seconda risoluzione nega ai mussulmani il diritto di costituire province separate ; la terza è ostile alla disgregazione del1' India. 1 MAGGIO. - Mussolini e Hitler s'incontrano a Salisburgo. Prendono parte ai colloqui il conte Ciano ed il ministro von Ribbentrop, il gen. Cavallero ed il maresciallo Keitel. 3 MAGGIO. -

Nella Colombia viene eletto presidente della repub-

blica A. Lopez. 4 MAGGIO. -

Si costituisce il nuovo governo danese con a capo

Buhl, in sostituzione di T. Stanning, morto il giorno 3. 7 MAGGIO. -

L'Ungheria rompe le relazioni diplomatiche col Bra-

sile, il Paraguay e l' Uruguay. . 10 MAGGIO. - Il maresciallo Pétain invia un messaggio alle città d1_Chambéry e di Limoges dove vengono inaugurati monumenti all'eroina Giovanna d'Arco. In questo messaggio è detto tra l'altro: « Chiudete le orecchie alla propaganda straniera e unitevi strettamente intorno al vostro Capo, non avendo più nei nostri cuori altri pensieri che quelli francesi •. 13 MAGGIO . - Il Sommo Pontefice, in occasione del suo Giubileo Episcopale, invia un radio messaggio ai cattolici di tutto il mondo. Premesso che dietro il fronte di guerra sorge e si estende ormai per tutto il mondo un altro vastissimo fronte, quello delle famiglie angosc!ate e ferite, Pio X li si rivolge agli uomini di Stato, perchè non lascino sfuggire occasione alcuna, che possa schiudere ai popoli la strada a una onesta pace di giustizia e di moderazione. ~ MAGGIO. - Firma a Londra di un trattato ventennale di mutua assistenza fra I' Inghilterra e la Russia (v. IO giugno).

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AVVENIMENTI POLITICI - A. 1942

27 MAGGIO. - È commesso un attentato contro il vice Reichsprotektor di Boemia e Moravia, Heydrich, che muore in seguilo a ferite. 28 MAGGIO. - Il governo messicano dichiara la guerra alla Germania, ali' Italia e al Giappone. 2 GIUGNO. - Viene concluso un accordo tra il Reich e la Turchia, secondo il quale una somma di 100 milioni di R. M. viene messa a disposizione del governo turco per l'acquisto di materiale da guerra da parte della Turchia in Germania. Il portavoce diplomatico della Wilhelmstrasse, a proposito della ripercussione che la notizia dell'accordo ha avuto all'estero, si è limitato ad osservare: « la notizia ha prodotto, specie nei paesi anglo-sassoni, l'effetto di una bomba•. 5 GIUGNO. - Il Senato degli Stati Uniti, approva la dichiarazione di_guerra a Ungheria, Bulgaria e Romania (v. 18 luglio 1942). 10 GIUGNO. - L'agenzia « Tass • pubblica il testo del trattato anglo-sovietico firmato a Londra il 26 maggio, inteso a confermare le condizioni dell'accordo concluso fra i rispettivi governi sulla condotta comune della guerra contro la Germania (mutuo appoggio militare, impegno a non trattare o concludere armistizi o trattati di pace se non previo mutuo accordo; azione comune nel periodo post bellico al fine di salvaguardare la pace; impegno di non aspirare ad acquisti territoriali per sè e di non immischiarsi negli affari interni di altri Stati). 11 GIUGNO. - L'ambasciatore Litvinov ed il segretario di Stato Corde li Hull firmano a Washington un trattato tra I' Unione Sovietica e gli Stati Uniti (il governo degli Stati Unili continua a fornire al governo dell' U. R. S. S. il materiale di difesa; il governo dell' U. R. S. S. continua a contribuire alla difesa degli Stati Uniti accordando ad essi materiali e vantaggi, che contribuiscano alla creazione di relazioni economiche ed al miglioramento dei rapporti economici mondiali. Il governo dell' U. R. S. S., quando l'attuale situazione eccezionale sarà cessata, s' impegna a restituire i materiali di difesa che non siano stati inutilizzati). 14 GIUGNO. - In Italia, con decreto del Capo del governo, è disposta la mobilitazione civile di tutte le amministrazioni dello Stato. 15 GIUGNO. - Giungi:! in Italia il ministro degli esteri spagnolo Ramon Serrano Suffer, per incontrarsi col Capo del governo e col ministro degli esteri italiano. 18 GIUGNO. - Il commissario degli esteri russo Molotov fa delle dichiarazioni sulla politica estera sovietica ed afferma fra l'altro: « Le relazioni del!' U. R. S. S. con l'Inghilterra si sono trasformate in una solida alleanza. Con gli Stati Uniti esiste un'intesa completa .... La Russia ripudia ogni annessione o asservimento di territorio straniero in Europa 220


AVVENIMENTI POLITICI - A. 1942

Asia: gli scopi di guerra del!' U. R. S. S. escludono ogni evendl questo genere e si riassumono nella liberazione della Patria ....

lede dell' U. R. S. S. nella vittoria è più forte che mai .... >. J9 GIUGNO. -

Churchill giunge a Washington accompagnato dal

iapo di S. M. imperiale.

23 GIUGNO. - A Bangkok, Ciandra Bose fonda la lega per I' indipendenza dell' India. - In Argentina, il presidente della repubblica Orliz si dimette per ragioni di salute. Viene sostituito dal vice presidente Castillo, capo del governo.

'Z1 GIUGNO. -

Dopo il ritorno di Churchill a Londra, avvenuto il

26, viene pubblicata una dichiarazione nella quale è detto che la produzione mensile delle nazioni non ha raggiunto ancora il livello previ-

sto, che il trasporto di forze combattenti, munizioni e rifornimenti costituisce tuttora il problema principale delle Nazioni Unite, e che si spera, in seguito alle misure progettate nella conferenza, che le marine da guerra riescano a ridurre la perdita delle navi mercantili.

30 GIUGNO. - A Washington si riunisce una conferenza panamericana economica e finanziaria. 2 LUGLIO. - Dopo la dichiarazione di Churchill alla Camera dei Comuni, sulla battaglia in Libia, la Camera respinge con 475 voti contro 25 la mozione di sfiducja presentata dal deputato sir John Wardlaw Milne. 6 LUGLIO. -

La T ailandia riconosce il governo di Nanchino.

7 LUGLIO. - Viene diramato da Vichy un appello di Lavai ai comitati di reclutamento di operai, inteso ad indurre i lavoratori a partire volontari per la Germania per ottenere la liberazione dei prigionieri. 8 LUGLIO. - In Turchia muore il presidente del consiglio Reyfik Sagdam. Viene formato un nuovo governo con a capo Saragioglu. 9 LUGLIO. - li capo dello S. M. cinese fornisce alcuni notevoli dati sulle forze dell'esercito cinese: « noi disponiamo attualmente di circa 300 divisioni comprendenti complessivamente 5 milioni di uomini. Dietro a questo esercito del fronte abbiamo 15 milioni di riservisti, la cui istruzione non è ancora ultimata, e 800.000 uomini di truppa per la guerriglia, i quali hanno avuto un'eccellente istruzione•. 10 LUGLIO. - Il ministro italiano per gli scambi e valute si incontra a Berlino col ministro del Relch Funk. Il ministro italiano pronuncia, ali' università di Monaco, un discorso sull'autosufficienza economie a dell' Europa continentale.

221


AVVENIMENTI POLITICI - A. 1942

18 LUGLIO. - 11 ,presidente Roosevelt dichiara ufficialmente lo stato di guerra tra gli Stati Uniti, l'Ungheria, la Romania e la Bulgaria, già votato dal Congresso (v. 5 giugno 1942).

- In Spagna, ricorrendo l'annuale della rivoluzione spagnola, viene pubblicato il testo della legge concernente la costituzione delle nuove Cortes. 23 LUGLIO. - Il Ministro statunitense degli esteri Cordel Hull in un suo discorso afferma fra l'altro: e Noi non possiamo vincere la guerra restando nell' interno del paese e contentandoci di subire gli attacchi dei nostri avversari. Bisogna andare alla sorgente donde partono gli attac·Chi. Noi andremo alla ricerca dei nostri nemici e li distruggeremo, ovunque essi si trovino, là ove sarà possibile, con la massima rapidità, efficacia e certezza .... La pace non può essere pagata che con l'accettare le responsabilità internazionali .... La quistione essenziale è di vincere la guerra il più presto possibile ». 25 LUGLIO. - In Italia viene diramato un comunicato sulla pennanenza del Capo del governo nella zona delle operazioni nell'Africa settentrionale protrattasi dal 29 giugno, giorno della conquista di Marsa Matruk, fino al 20 luglio. 30 LUGLIO. - Stalin impartisce all'esercito rosso l'ordine di sospendere la ritirata. 31 LUGLIO. - In Italia, il Capo del governo compie una visita improvvisa a Gorizia e riunisce a rapporto un gruppo di comandanti appositìvamente convenuti. Sono presenti : il capo di S. M. generale, maresciallo Cavallero; il capo di S. M. dell'esercito, gen. Ambrosio; il comandante supremo delle forze armate di Slovenia e Croazia, gen. Roatta ; il comandante del C. A. di Trieste, gen. Ferrero ; il comandante del C. A. di Lubiana, gen. Robotti ; il comandante del V° C. A. dislocato in Croazia, gen. Coturri.

- In Gran Bretagna, in una riunione dei deputati di tutti i partiti, l'ambasciatore russo Maisky fa un esposto della situazione bellica con particoJare riguardo alla Russia e reclama, a dire dei circoli bene informati, la costituzione del secondo fronte entro l'anno. Alla Camera dei Comuni è preconizzata la necessità di tenere una seduta segreta allo scopo di discutere la ricorrente questiQne del secondo 1ronte. Sir Stafford Cripps risponde : < Quali che siano le intenzioni del governo, esso non le potrebbe esporre neppure in seduta segreta ,. . 1 AGOSTO. -

Nel Canadà viene promulgata la legge sul servizio militare obbligatorio. 2 AGOSTO. - In Germania, il settimanale « Das Reich" pubblica un articolo del ministro della propaganda del Reich, Gobbels sul • secondo fronte • dal titolo : e Anche il tentativo deve essere punito ,. . 222

1


AVVENIMENTI POLITICI - A. 19.12

:AOOSTO. - Il presidente del consiglio turco Saragioglu, proun discorso sulla politica estera del Governo : « Se la nostra denza o il nostro territorio dovessero un giorno essere vittime ian'aggressione, tutta la nostra resistenza verrebbe messa al servizio un solo ideale : combattere fino ali' ultimo uomo •. Dopo avere afferche l'alleanza anglo-turca costituisce il fattore fondamentale del ema politico turco, spiega che il patto turco-tedesco ha di nuovo lglllato la comprensione e l'amicizia reciproca dei due Paesi. 6 AGOSTO. -

Viaggio della regina Guglielmina d'Olanda negli

Stati Uniti ove pronuncia un discorso davanti alle due camere del Conc,esso, affermando fra l ' altro: «L'Olanda sarà sino alla fine a fianco ;degli alleati e resterà fedele alla democrazia•. 8 AGOSTO. - In India, l'assemblea del Congresso panindiano, riu&i il giorno innanzi a Bombay, approva la risoluzione del comitato eeecutivo : « lasciate l' India•. Gandhi nella campagna di disubbidienza civile minaccia il boicottaggio di merci estere, H rifiuto di pagare le tliase, la paralizzazione del lavoro delle autorità e infine l'immobilizzazione del traffico ferroviario.

~

9 AGOSTO. -

Il governo di Bombay, con l'approvazione del go-

verno del!' India, arresta Gandhi e tutti i membri del Comitato esecutivo

che hanno partecipato alla riunione dell'assemblea del congresso panindlano, trasferendoli a Poona. 12 AGOSTO. - Il sottosegretario statunitense alla guerra Patterson in un suo discorso pronunciato a Cleveland dichiara : « •••• Non v'è per noi che un'alternativa: la vittoria o la morte•.

18 AGOSTO. - Churchill giunge a Mosca il 12 agosto (vi è andato via Cairo ove si è incontrato col primo ministro sud-africano Smuts) ; il 18 viene diramalo un comunicato sulla conferenza : « È stata presa una serie di decisioni concernenti la guerra contro la Germania e i suoi ~leati. Aml>edue i governi sono decisi a condurre questa guerra di hberazione con tutte le forze ed energie, finchè non sarà stato effettuato l' annientamento del nazional-socialismo e di ogni simile regime•.

22 AGOSTO. i' Italia.

Il Brasile dichiara la guerra alla Germania e al-

24 AGOSTO. - Il maresciallo Pétain e il capo del governo Lavai trasmettono all'alto comando tedesco in Francia le loro congratulazioni per II successo delle truppe tedesche nella difesa delle coste e per il rapido sgombero del territorio francese (Dieppe) . 30 AGOSTO. alla Germania.

Viene proclamata l'annessione del Lussemburgo 223


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2 SETT. - Il ministro degli esteri, Tojo, il yice ministro Nisci e l'ex ambasciatore Kawagol, il quale occupa una carica al ministero degli esteri, rassegnano le loro dimissioni. 11 primo ministro Togo assume anche il dicastero degli esteri oltre quello della guerra. Il Gabinetto decide la creazione d'un ministero della « Grande Asia • le cui funzioni investiranno i campi della politica, della diplomazia, della propaganda e dell'economia. 4 SETT. - Il gen. Franco procede a cambiamenti in seno al gabinetto. Vengono sostituiti il ministro degli esteri, Serrano Suner, il ministro della guerra ed il ministro dell' interno. 6 SETT. - Radio Mosca diffonde un appello ali' armata sovietica, 1,e1 quale è detto: « Il nemico si avvicina lentamente al Volga e alle ricchezze del nostro Caucaso. La sorte del popolo russo dipende dall'esito della battaglia. Non più un passo indietro ! Battetevi come si sono battuti i soldati di Alessandro e di Kutusof. Resistiamo sino alla morte. Noi potremo essere e saremo vittoriosi •. 10 SETT. - Il primo ministro Churchill parlando ai Comuni circa la situazione in India dichiara che ivi la situazione non offre per il momento ragioni di preoccupazione, ma può essere guardata con fiducia. 21-27 SETT. - Il 21 viene diramato a Mosca il seguente comunicato: « Il Commissario del popolo agli affari esteri, Molotov, ha ricevuto oggi l'inviato straordinario di Roosevelt, Wendell Wilhkie, e l'ambasciatore americano ammiraglio Standley •. Il 24 Wilhkie è ricevuto da Stalin. Il 27 dichiara alla stampa : • Sono fermamemente convinto che il miglior modo di dare il nostro concorso è di creare, insieme alla Gran Bretagna, un secondo fronte reale in Europa, non appena i nostri capi militari daranno la loro approvazione. Forse alcuni di essi avranno bisogno di essere stimolati in pubblico. L'estate prossima potrebbe essere troppo tardi. La Russia esige incursioni di un migliaio di apparecchi sulla Germania tutte le notti. Vi sono 5 milioni di russi tra uccisi, feriti e dispersi .... > • 27 SETT. - Secondo annuale del patto Tripartito. Radio-messaggi vengono rivolti ai popoli dei paesi alleati, dai ministri degli esteri d' Italia, del Reich e del Giappone. Discorsi vengono anche pronunciati dai ministri Ciano, von Ribbentrop e Tani. 28 SETT. - Il governo sovietico riconosce il Comitato nazionale francese sotto il nome di « Francia combattente•. 29 SETT. - Dichiarazioni di Churchill ai Comuni sulle operazioni nel Madagascar: . ... « Credo che la resistenza sia stata d' indole piut: tosto simbolica• .... ; e sul secondo fronte : .... « È necessario astenersi da qualu~que supposizione circa questo secondo fronte•. 224


AVVENIMENTI POLITICI - A. 1942

- A Braila (Romania) riunione di una conferenza danubiana, alla partecipano Germania, Italia, Bulgaria, Croazia, Romania, Slovace Ungheria. 30 SETT. - Hitler pronuncia un discorso allo Sportpalast di Ber'lllo in occasione dell'adunata per l'inaugurazione della campagna delfopera di assistenza invernale. Polemizza sulle dichiarazioni alleate relative agli avvenimenti militari ; cosi a proposito di Dieppe : ....

cl' unica cosa spiacevole è appunto che non si è mai sicuri di quello che può fare da un momento all'altro un demente, o una persona che ai trova permanentemente in stato di ubriachezza .... Ad ogni modo lo posso assicurare di una cosa : qualunque posto egli scelga per il prossimo tentativo egli potrà sempre chiamarsi fortunato se riuscirà a rimanervi 9 ore I». E con riferimento all'avanzata in Ucraina e nel Kuban: .... • E quando un cretino, come ad esempio un Duff Cooper, un Eden, dice • grande errore dei Tedeschi è stato lo spingersi fino nell' Ucraina, o nella regione del Kuban •, io risponderò loro che un giorno vedremo ee veramente è stato un errore •. Il Filhrer si sofferma poi a spiegare le ragioni della necessaria sosta a Stalingrado, per concludere con l'esaltazione del soldato e del popolo tedesco. 1 OTT. -

dea'Albania.

Il gen. Dalmazzo è nominato comandante delle FF. AA.

5 OTT. - Lettera di Stalin ali' cAssociated Press• .... • In confronto al1'aiuto che l'Unione sovietica dà agli Alleati attirando a sè il grosso delle forze armate tedesche, l'aiuto degli Alleati ali' Unione sovietica è poco efficace. Quanto allo sviluppo e al miglioramento di questi aiuti una sola cosa è necessaria : che gli Alleati adempiano completamente e In tempo i loro obblighi .... •. 9 OTT. - Stalin istituisce un comando militare unico ed abolisce il sistema dei commissari politici dell'esercito. 12 OTT. - Il primo ministro Churchill, in un discorso pronunciato a Edimburgo, definisce le vittorie germaniche, riferendosi a quanto ha detto il 30 settembre Hitler, passeggeri successi conseguiti da paesi lungamente e scientificamente preparati per la guerra.

- Roosevelt tiene un radiodiscorso, soffermandosi soprattutto sul modo miglìore di organizzare la mano d'opera americana, per la condotta della guerra. Nelle sue dichiarazioni sugli scopi di guerra egli affer!'la: « Le Nazioni Unite vogliono vincere questa guerra; i diriJe11!• dell'Asse sappiano con certezza che essi la perderanno .. . . Giu8fiz1a _sar~ resa alle popolazioni dei territori occupati, ma non è nelle ~tenz1_oni_ delle Nazioni Unile di esercitare rappresaglie in massa contro e naz1on1 tedesca, italiana e giapponese .... L'obiettivo degli alleati è

225 10


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di distruggere la potenza militare tedesca, italiana e giapponese di modo che la minaccia non possa ricomparire prima di una generazione•. 14 OTT. - Il ministro della, guerra Stimson comunica alla commissione navate del Senato che l'esercito americano comprende circa 4 milioni e mezzo di uomini e che l'anno prossimo tale cifra sarà portala a 7 milioni e mezzo. 16 OTT. - In Italia, la « Gazzetta Ufficiale " pubblica il decreto reale di amnistia e condono elargito nella ricorrenza del ventennale della marcia su Roma. - Viene diramato a Berlino un comunicato relativo all'ordine che sarebbe stato emanato da comandi inglesi, durante il tentativo di sbarco presso Dieppe, di legare le mani ai prigionieri. 18 OTT. - Il ministro della propaganda Goebbels pronuncia un discorso a Monaco. Con riferimento alle operazioni in Russia, dice: « r. una sciocca deformazione sostenere che il Reich è passato alla difensiva. Se noi ci occupiamo ora in parte a digerire ciò che abbiamo inghiottito, anche questo periodo di digestione avrà un giorno termine •. E per quanto riguarda il secondo fronte : « Gli Inglesi non sono in grado di costituire un secondo fronte anche solo per il fatto che non posseggono il tonnellaggio necessario". 20 OTT. - Il capo del governo francese, Pierre Lavai, rivolge da Vichy agli operai francesi un discorso nel quale fra l'altro dice : • La Francia non può rimanere passiva e indifferente di fronte alt' immensità dei sacrifici che la Germania fa per costruire una Europa, nella quale dovremo prendere il nostro posto". Dopo avere espresso la certeua che se la Germania fosse vinta domani, i Sovietici detterebbero legge in Europa, Lavai ammonisce che se ciò si verificasse « sarebbe la fine dell'indipendenza e del patriottismo delle nazioni •. 21 OTT. - Dichiarazioni di Eden ai Comuni: e Accogliamo fa vorevolmente e siamo disposti ad aiutare qualunque iniziativa, che venga presa dai piccoli Stati per unirsi in gruppi più grandi sebbene non esclusivi•. « Le clausole della « Carta Atlantica• non sono incompatibili con la formazione di federazioni oppure confederazioni•. 22 OTT. - Il primo ministro dell'Unione sud Africa, Smuts, pronuncia un discorso alle Camere riunite nel quale, dopo aver ricordato il grande fattore che rappresenta nella guerra mondiale il Commonwealth delle regioni britanniche, parlando del mondo avvenire dice : • Non occorrerà in avvenire una semplice società delle nazioni, ma qualche cosa di più chiaro, di più organico e insieme di più limitato e meno ambizioso. Il concetto delle nazioni unite può essere la base del nuovo organismo internazionale>.

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Prendendo la parola dinanzi ali' Assemblea comune dei parlamento, primo ministro Churchill elogia il maresciallo Smuts, i cui consigli no stati messi a profitto dal governo britannico.

28 OTT. - fn occasione del ventennale della marcia s11 Roma, Hitler via a Mussolini un messaggio personale. Latore di tale messaggio è il

tt. Ley arrivato in Italia unitamente ad una delegazione di alti gerar-

chi del partito nazional-socialista. Rispondendo al saluto rivoltogli, il capo del governo italiano ricorda gli avvenimenti di venti anni fa e le tre guerre affrontate dall' Italia confermando • la decisione del popolo italiano di condurre la terza fino alla fine e questa fine significa vit-

toria "· -

Nella giornata del ventennale, il Principe di Piemonte, coman-

dante del gruppo di armate sud e ispettore dell'arma di fanteria, è promosso maresciallo d' Italia. 6 NOV. -

Stalin in un discorso commemorativo del 25° anniversario

della ri voluzione russa dice fra l'altro: • I due còmpiti essenziali sono l'organizzazione del fronte interno e la condotta delle ostilità .... L'assenza di un secondo fronte è mortale per la causa degli alleati .... Nessun altro esercito ali' infuori dell'esercito russo avrebbe potuto sostenere un simile urto .... L'offensiva britannica in Egitto non distoglie che quattro divisioni tedesche e undici italiane. Se il secondo fronte fosse stato creato quest'estate, l'esercito russo sarebbe ancora a Minsk, a Scitomlr e ad Odessa .... Tre cose son necessarie: la difesa del fronte, una disciplina di ferro ali' interno, I' unità del comando .... ,..

8 NOV. - In Germania, in occasione dell'anniversario del moto nazional-socialista del novembre 1923, il Ftihrer pronuncia un discorso Innanzi alla vecchia guardia del partito, nel quale critica l'arte di governare degll Alleati e mette a raffronto la Germania imperiale e la Germania nazional-socialista ; rammenta come abbia offerta più volte la pace (per ultimo nel 1940) ai nemici esterni, ai quali ora non ha da offrire che la lotta, e teso la mano ai nemici interni prima di passare alla violenza ; giustifica la lentezza delle operazioni a Stalingrado ; parla dell'azione dei sottomarini e della ritorsione che lo spirito inventivo tedesco darà ai bombardamenti britannici : • la risposta che daremo paralizzerà loro vista e udito ». - Il presidente Roosevelt in un messaggio al maresciallo Pélain ed In Lina allocuzione al popolo francese annuncia le sue decisioni di mandare 1111 potente corpo di spedizione nell'Africa del nord per collaborare con le autorità d'Algeria, della Tunisia e del Marocco, e respin gere una nuova azione della Germania e dell' Italia. li maresciallo Pétain risponde: « La Francia e il suo onore sono in gluoco. Siamo stati attaccati, ci difenderemo» ; e invia un messaggio a Dul~ : • sono contento che siate sul posto. Cosi potete agire e informarmi. Sapete che avete la mia piena fiducia».

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9 NOV. - Il governo francese di Vichy rompe le relazioni diplomatiche con gli Stati Uniti (v. avvenimenti militari). 10 NOV. - In Francia, l'agenzia • Reuter » dirama i seguenti comunicati: • si apprende che l'ammiraglio Darlan si trova ad Algeri ospite di un generale americano • ; « il gen. Giraud, proveniente dalla Francia, è arrivato in Algeria per assumere la direzione del movimento francese e organizzare l'esercito nord-africano francese per combattere a fianco delle Nazioni Unile•. - In Danimarca il capo del governo Buhl si dimette ; gli succede Scavenius. - Il Canadà e il Messico rompono i rapporti diplomatici con la Francia di Vichy. 11 NOV. - Lavai parte per Monaco ove si incontra con Hitler. Uno dei suoi colloqui con il cancelliere ha luogo in presenza del conte Ciano. - Hitler invia un proclama al popolo francese e un messaggio a Pétain, nei quali dice che, essendo venuto a conoscenza che il prossimo attacco sarebbe sferrato dai nemici contro la Corsica e contro le coste meridionali francesi, aveva ordinato all'esercito tedesco di occupare immediatamente i punti previsti per lo sbarco anglo-americano, attraversando il territorio della Francia non occupata. Il maresciallo Pétain protesta in modo solenne contro decisioni incompatibili con le condizioni di armistizio. - In Italia, l'agenzia Stefani dirama il seguente comunicato: • In simultaneità con il movimento di truppe germaniche, unità di truppe italiane sono entrate da stamani nel territorio della Francia non occupata. Reparti di truppe italiane sono sbarcati in Corsica; nessun incidente•· - Le repubbliche di Cuba e Haiti rompono le relazioni diploma1iche coJ governo di Vichy. 12 NOV. - L'ammiraglio Darlan rivolge a tutti i comandanti del1' Africa settentrionale francese, compreso il Marocco, l'ordine di cessare la lotta contro le forze dell'America e dei suoi alleati. - Viene diramato da Vichy il seguente comunicato : < I capi della flotta francese hanno assunto a Tolone l'obbligo di difendersi contro qualunque attacco. Quindi Hitler ha deciso di non occupare Tolone e di non toccare le navi da guerra francesi •. - A Roma, firma di un accordo economico italo-svizzero. 13 NOV. - L'ammiraglio Darlan invita attraverso la radio i comandanti della flotta francese di Tolone a condurre le loro navi nel!' Africa del nord, o per lo meno a sottrarle ai Tedeschi. 228


AVVENIMENTI POLITICI - A. 1942

-

Il Brasile, il Guatemala e il Panama rompono le relazioni diplocbe col governo di Vichy.

14 NOV. - Il maresciallo Pétain emana un proclama con il quale fammiraglio Darlan viene privato di tutti i suoi poteri. In un successivo messaggio (del 16) sconfessa l'ammiraglio che ha dichiarato di agire in , uo nome. 15 NOV. di Vichy.

Il Salvador rompe le relazioni diplomatiche col governo

17 NOV. - L'Honduras e il Nicaragua rompono le relazioni diplomatiche col governo di Vichy. 19 NOV. -

Il Messico e la Russia ristabiliscono le relazioni diplo-

matiche.

20 NOV. - Proclama di Lavai al popolo • .... lo vi devo una spieguione franca. Non possiamo vi\'ere nell'equivoco. Il nostro paese danneggiato dalle disfatte ed oppresso dalle clausole dell'armistizio, è ora alle prese con coloro che, ieri, furono i suoi alleati o si dicevano suoi amici. La Francia 11011 è la Francia se non ha un impero. L' Inghilterra e gli Stati Uniti ce l'hanno strappato pezzo per pezzo, e senza questo impero la Francia non può vivere. La storia ricorda l'egoismo e la durezza di coloro che ci hanno tolto nel passato una dopo l'altra, le Indie, il Canadà, questi magnifici possedimenti dell'antica francia .... • • Roosevelt non ci ha risparmiati : Madagascar, le Antille, Alessandria ... . Attaccando l'Africa del nord che è il prolungamento naturale della Francia, Roosevelt con le sue azioni di guerra ha creato fra noi I' irreparabile, che noi avevamo fatto di tutto per evitare. Ho saputo che dei giovani volevano andare a difendere il nostro impero. Il Governo non li scoraggerà •. '1:7 NOV. - Il Filher invia un messaggio al maresciallo Pètain sull 'occupazione di Tolone : .... • Dopo aver avuto conoscenza delle nuove mancanze alla parola data da parte di ufficiali generali ed ammiragli francesi con la intenzione ormai provata di aprire la Francia come I' Africa settentrionale ai criminali di guerra anglo-giudaici, ho dato l'ordine di procedere immediatamente all'occupazione di Tolone, di impedire l'uscita delle navi o la loro distruzione e di stroncare ogni resistenza, se necessario, con la massima violenza. Non si tratta qui di una lotta contro ufficiali o soldati francesi aventi il senso dell'onore, ma contro quei criminali di guerra che non ne hanno ancora abbastanza del sangue versato, ma che sono incessantemente all'agguato per nuovi modi che rendano possibile far durare ed estendere questa catastrofe. Per tale raf,lone, io ho dato ordine di smobilitare tutte le unità delle forze armate rancesi che, contrariamente agli ordini del loro proprio governo francese, sono aizzate da ufficiali e spinte alla resistenza attiva contro la Oermania. Non vorrei però terminare questa lettera senza assicurare che 229


AVVENIMENTI POLITICI - A. 1942

questo passo impostomi non affievolisce per nulla la mia volontà di collaborare con la Francia ; ma al contrario creerà probabilmente le condizioni necessarie alla realizzazione di questa collaborazione .... ». - La Colombia e il Perù rompono le relazioni diplomatiche col governo di Vichy. 29 NOV. - In un radiodiscorso rivolto alla Gran Bretagna ed alle altre nazioni, Churchill, dopo aver fatto il punto sugli avvenimenti nel nord-Africa e sulle conseguenze per l' Italia ( « tutta I' Italia meridionale, tutte le sue basi navali, tutte le sue fabbriche belliche e tutti gli obbiettivi militari, ovunque situati, saranno assoggettati ad attacchi aerei prolungati, scientifici e annientatori•), attacca la politica di .Mussolini ribadendo il concetto già espresso nel messaggio al popolo italiano del 24 dicembre 1940 che un uomo, un uomo solo ha condotto gli Italiani a questo punto; dopo un cenno sulla difesa invincibile di Stalingrado, si sofferma sull'occupazione del territorio francese e di Tolone da parte delle truppe del!' Asse osservando elle • una evoluzione di questo genere deve essere bene accolta dalle Nazioni Unite, perchè essa praticamente mette fine alla triste fase delle soperchiere del Governo di Vichy » ; rileva come Hitler segua scrupolosamente le dottrime enunciate nel e Mein Kampf • : e I' abile conquistatore imporrà, sempre che ciò sia possibile, le sue richieste al vinto gradatamente•. -

Nell' Uruguay viene eletto presidente dalla repubblica Amezagna.

- Il Venezuela e il Cile rompono le relazioni diplomatiche col governo di Vichy.

30 NOV. -

L'isola di Reunion aderisce al movimento degaullista.

2 DIC. - In Italia, il Capo del Governo, dopo 18 mesi di sUenzio, pronuncia davanti alla Camera dei fasci e delle corporazioni un discorso, che vuol essere un consuntivo dei primi trenta mesi di guerra, soffermandosi particolarmente sugli eventi principali dei 18 mesi che van110 dal 10 giugno 1941 al 2 dicembre 1942 : guerra contro la Russia, intervento in guerra del Giappone, sbarco degli Anglo-americani nell'Africa del nord ; fornisce cifre sulle perdite e sui danni subiti a seguito dei bombardamenti aerei; entra in polemica col primo ministro britannico con riferimento alla parte del radiodiscorso Churchill del 29 novembre che riguarda l'Italia e la sua persona ; proclama questa guerra non soltanto necessaria ma sacrosanta («dalla quale non potevamo in nessun modo esimerci•); rileva che anche gli obbiettivi di carattere territoriale e politico- hanno perduto alquanto della loro importanza ; e conclude con l'imperativo di combattere fino alla vittoria a fianco con la Germania. La Camera dei fasci e delle corporazioni vota per acclamazione un ordine del giorno. - A Washington incontro fra Roosevelt e il gen. Sikorski, capo del governo polacco.

,230


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4 DIC. - li ministro Eden conferma alla Camera dei Comuni che il

emo britannico non è stato interpellalo in alcun modo sulla auto-

lna di Darlan a capo del governo e che pertanto non si sente legato dalle disposizioni prese da Darlan.

6 DlC. - Radio Brazzevllle, sotto il co11trollo dei Francesi combattenti, diffonde la seguente dichiarazione contro Darlan : • In virtù della loro situazione ferma e inequivocabile nel campo politico in opposizione alla instabilità della situazione provvisoria della Francia di Darlan, con la quale gli Stati Uniti hanno concluso soltanto accordi temporanei, e i francesi combattenti• assumono tutti i diritti e tutti gli obblighi della Repubblica francese ». 7 DIC. - In Italia, con decreto del Capo del governo le imprese Industriali, rappresentale dalle federazioni di categoria aderenti alla • Confederazione fascista degli industriali • , sono mobilitate civilmente ai sensi della legge 24 maggio 1940 sulla disciplina dei cittadini in tempo di guerra. -

Dalla Città del Valicano viene comunicata la seguente risposta

data dal Santo Padre a un diplomatico che l'aveva pregato di lasciare Roma e recarsi alla sua residenza di Castel Gandolfo : e A tutti i miei Vescovi del mondo intero, ho dato ordine di non abbandonare i loro posti nelle disgrazie che colpiscono i fedeli, come si conviene a pastori che debbono vivere tra le loro greggi. Il Vescovo di Roma non vuole essere il primo a mancare a questo ordine che egli stesso ha dato». .

8 DIC. -

Franco, parlando alla nuova Giunta politica, dichiara che

!1 genio di Mussolini ha creato la rivoluzione fascista nel dopoguerra italiano e Un fenomeno sociale, con l'aggiunta del nazionale : ecco in sintesi che cosa è stata la rivoluzione fascista•. ~ Per la seconda \'Olta in Europa gli ideali di giustizia i11ternazionale venivano acclamati dal nazional-socialismo, anch'esso erettosi contro i vecchi sistemi, contro l'operato dei Fronti popolari, per proclamare un mondo di giustizia e la caduta degli imperialismi commerciali • . 13 DIC. - In Francia viene pubblicato il testo della risposta del maresciallo Pétain alla lettera del cancelliere Hitler del 26 novembre. In esso si legge: ....• mio primo dovere è di ricostruire un esercito capace di assicurare la salvaguardia della Francia e del suo impero. Il maresciallo von Rundstedt essendo stato incaricato da voi, per quanto riguarda l'azione tedesca, di prendere tutte le decisioni e di concludere tutti gli accordi necessari, l' ho pregato di venire oggi stesso a conferire con me su questi molteplici problemi•. .

16 DIC. -

Roosevelt invia un telegramma al Negus : • Ho ricevuto

11 messaggio del l• dicembre di Vostra Maestà nel quale mi si informa che Vostra Maestà aveva proclamato lo stato di guerra tra il governo d'Etiopia e i governi_ dell' l_talia, della Germ~ni~ e ~el Giappone. In

231


AVVENIMENTI POLITICI - A. 1942

virtù di questa storica decisione I' Etiopia, la prima nazione che è stata liberata dal giogo dell'oppressione dell'Asse, ha unito le sue forze a quelle delle Nazioni Unite, nella grande lotta per preservare la libertà della umanità•. 18-19 DIC. - Il Ftihrer riceve al suo quartier generale il ministro italiano degli affari esteri conte Ciano ed il capo di S. M. generale maresciallo Cavallero ed ha con essi conversazioni su tutte le questioni inerenti alla comune condotta della guerra dell' Italia e della Germania .... « Su tutte le questioni trattate è stata raggiunta una perfetta identità di vedute • . Il 19, il Filhrer riceve altresì, alla presenza del conte Ciano, del maresciallo Goering e del ministro degli esteri del Reich, Ribbentrop, il capo del governo francese, Pietro Lavai, per una lunga conversazione sui problemi attuali della Francia. 1 24 DIC. - In Algeria, l'ammiraglio Darlan è assassinato negli uffici dell' Alto Commissario da un giovane, Bonnier de la Chapelle, appartenente al movimento di resistenza, il quale il giorno successivo è processato, e il 26 fucilato. - Sua Santità Pio XII indirizza al mondo un radio-messaggio nel quale si sofferma « con una particolare e uguale imparzialità sulle norme fondamentali dell'ordine interno degli Stati e dei popoli•. 26 DIC. - La Costa dei Somali aderisce al movimento degaullista.

232


AVVENIMENTI MILITARI


S.M.E . -

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OPER,QfONI IN AFRICA SETTENTRIONALE(UBIA- EGITTO) NEL1942

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AVVEN. MILITARI-APRICA SETT. • MEDITERRANEO - A. 1942 l~ 9ENN. - Il presidio isolato di Bardia, esaurita ogni possibilità lelistenza, è costretto a cedere alle forze britanniche.

6 OENN. - Rotto il contatto con le unità inglesi sul fronte di Agebia, le forze italo-tedesche ripiegano sulla linea el Agheila-Marada. e si sistemano a difesa. 13 GENN. -

Dopo aspre lotte, gli Inglesi occupano Sollum bassa,

&là Isolata.

17 GENN. - Anche i difensori di Halfaia sono costretti a rinunciare ad ogni ulteriore resistenza.

21 GENN. -

Una improvvisa puntata offensiva delle forze coraz-

zate e motorizzate italo-tedesche coglie il nemico di sorpresa : Ageda-

bla, Saunnu e Antelat sono raggiunti da nostri elementi nella stessa giornata.

28 OENN. - Le forze italo-tedesche occupano l'aeroporto di Benlna. 29 GENN. - Gli Inglesi, dopo una sosta di 35 giorni, abbandonano Bengasi. 30 GENN. - Barce è occupata dalle truppe italo-tedesche. 3 PEBB. - Raggiunta Derna, l'avanzata italo-tedesca prosegue per Tmimi ; più a sud distaccamehti inglesi abbandonano le posizioni di el Mechili, dopo di che la fronte si ristabilizza.

MARZO. - Stasi operativa in Cirenaica. APRILE. -

La sosta operativa è vivificata da attività di reparti

esploranti. 8 MAGGIO. -

Il gen. Oort viene nominato governatore di Malta.

18 M AGGIO. - L'Ammiraglio Harwood è nominato comandante della squadra inglese del Mediterraneo in sostituzione dell' Ammiraglio Cunningham. 26 MAGGIO. - Si riaccende improvvisamente la battaglia nel1o scacchiere mediterraneo per iniziativa delle forze italo-germaniche, che riescono a separare le unità avversarie schierate tra Ain el Oazala e Blr Acheim.

1 GIUGNO. Gibilterra.

Il gen. Mac Farlam viene nominato governatore di

11 GIUGNO. - Viene infranta, dopo alcuni giorni di lotta accanita, la resistenza inglese nel caposaldo di Bir Acheim.

235


AVVEN. MILITARI - AFRICA SETT. - MEDITERRANEO - A. 1942

14-15 GIUGNO. - Forze navali inglesi che tentano il 14 di far giungere a Malta e a Tobruk gli indispensabili rifornimenti vengono

ripetutamente attaccate dall'aviazione italiana al largo della costa tunisina. Il convoglio, che prosegue cionondimeno verso il canale di Sicilia scortato soltanto da incrociatori e cacciatorpediniere, è attaccato a sua volta, il mattino del giorno 15, a sud di Pantelleria, dalla VII divi-

sione navale italiana e dalle forze aeree dell'Asse. Le forze britanniche subiscono complessivamente, secondo i comunicati italo-tedeschi, le seguenti perdite: unità affondate: 3 incrociatori, 2 cacciatorpediniere, 8 piroscafi, 1 petroliera; unità danneggiate : 1 nave da battaglia, I nave portaerei ► 3 incrociatori, 4 cacciatorpediniere, 8- piroscafi. Durante le predette operazioni aero-navali, la ricognizione aerea segnala una formazione navale i11glese costituita da circa 50 unità fra mercantili e navi da guerra, in navigazione nel Mediterraneo orientale {:0 11 rotta verso ponente. In concomitanza con le forze subacque, le forze aeree italo-tedesche attaccano ripetutamente la formazione navale, la quale riporta le seguenti perdite: unità affondate: 5 Ira incrociatori e cacciatorpediniere, 2 navi pattuglia, 6 piroscafi ; unità danneggiate: 5 incrociatori, 1 cacciatorpediniere, 12 mercantili ; unità colpite: 6 navi da guerra, 6 piroscafi (dai comunicali ufficiali dell'Asse). 19 GIUGNO. - Una colonna motorizzata e corazzata dell'Asse raggiunge ed occupa Bardia.

21 GIUGNO. - La piazza di Tobruk si arrende dopo che sono siate espugnate dalle forze italo-tedesche numerose opere fortificate della cinta esterna e raggiunta la zona del porto e l'abitato. Colonne motorizzate e corazzate dell'Asse incalzano l'avversario in ritirata verso est. A Tobruk vengono catturati 25.000 prigionieri. 22 GIUGNO. - 11 gen. Rommel viene promosso maresciallo. 23 GIUGNO. -

Cadono: Ridotta Capuzzo, Sollum e Passo Halfaia.

24 GIUGNO. - Le truppe dell'Asse raggiungono Sidi cl Barrani. 28 GIUGNO. -

Il presidio di Marsa Matruk depone le armi.

29 GIUGNO. - È raggiunta el Daba. Le truppe italo-tedesche puntano decisamente nella regione di el Alamein. 15 LUGLIO. -

Reparti italiani occupano l'oasi di Giarabub.

21 LUGLIO. -

Forze italiane raggiungono l'oasi di Siua. (Durante

il mese di luglio le forze italo-tedesche assumono atteggiamento difen-

sivo controffensivo per predisporre il nuovo impianto logistico per la prosecuzione delle operazioni). 236


AGOSTO. - Durante la notte transita per lo stretto di Gibil, dirigendosi nel Mediterraneo, un grosso convoglio composto da e petroliere e scortato da numerose unità navali da guerra, Jé quali 3 navi da battaglia, 4 portaerei, numerosi incrociatori e cacpediniere.

li AGOSTO - Le forze navali britanniche sono ripetutamente alte dai mezzi subacquei dell'Asse a sud delle isole Baleari.

12-13 AGOSTO. -

Forze aeree e subacquee italo-germaniche at-

taccano il complesso navale a sud della Sardegna e nel canale di Sidffa. 14 AGOSTO - All'alba la scorta del convoglio inverte la rotta dirigendosi verso Gibilterra. Nel pomeriggio dello stesso giorno le forze aeree e subacquee italo-tedesche continuano i loro attacchi. Nel corso della battaglia le forze navali britanniche subiscono complessivamente, secondo i bollettini dell' Asse, le seguenti perdite : unitl affondate: 1 nave portaerei, 3 incrociatori, 2 cacciatorpediniere, 21 piroscafi ; unità colpite : 3 navi da battaglia, 2 navi portaerei, 2 lncroC!latori, 3-4 cacciatorpediniere, I nave imprecisata di grosso tonnellaggio. L'ammiragliato britannico, nelle sue comunicazioni ufficiali, ammette la perdita di I nave portaerei, 2 incrociatori e I cacciatorpediniere.

18 AGOSTO. - Il gen. Alexander viene nominato comandante in capo delle forze britanniche nel Medio Oriente in sostituzione del gen. Auchinleck e il gen. B. Montgomery comandante dell' 8° armata (Egitto)

In sostituzione del gen. Ritchie. 24 AGOSTO. - Il gen. H. M. Wilson è nominato comandante delle forze britanniche nell' Iran.

31 AGOSTO . - Non si svolgono per tutto il mese di agosto operazioni terrestri degne di rilievo. Il 31, l'azione è ripresa dalle truppe Italo-germaniche. PRIMI DI SETT. - L'azione prosegue con vigorose puntate nello schieramento inglese e contrattacchi. Subentra quindi un periodo di

sosta.

14 SETT. - In Cirenaica, nella zona di Tobruk, gli Inglesi tentano un'azione di sbarco in forze (contemporaneamente svolgono azioni di sabotaggio in zona di Barce ed in zona di Bengasi). Il tentativo è fruatrato. 24 OTT. -

La battaglia si riaccende violenta ad el Alamein.

PRIMI DI NOV. - Gli Inglesi riescono a rompere lo schieramento halo-germanico nel settore di el Alamein ed a progredire verso ovest.

237


AVVEN. MILITARI - APRICA SETT. • PRA~CIA · A. 1942

6-7 NOV. - Si svolgono combattimenti di retroguardia nella zona di Marsa Matruk. 8 NOV. - Sbarco americano nel Marocco e in Algeria (v. pagina 240).

9 NOV. - Aliquote di divisioni corazzate britanniche raggiungono Sidi el Barrani. 12 NOV. - Elementi avanzati delle stesse divisioni occupano Bardia e Tobruk.

16 NOV. -

Forze britanniche raggiungono el Mechili e Derna.

20 NOV. - Gli Inglesi occupano per la terza volta la città di Bengasi. 24 NOV. - È superata Agedabia.

FINE NOV. - Attività di pattuglie nella zona di Marsa el Brega. 4 OIC. - Napoli viene attaccata dall'aviazione alleata (numerosi morti e feriti fra la popolazione civile}. 12 DIC. - Ultimata l'organizzazione ed il potenziamento delle basi logistiche, gli Inglesi iniziano il 12 dicembre l'attacco in forze coutro le nostre posizioni fra Marsa el Brega e el Agheila. 16 DIC. - Superati gli sbarramenti di mine predisposti ad est e a sud di el Agheila, gli Inglesi lanciano forti attacchi con consistenti reparti motocorazzati verso nord-ovest, in direzione di Bir el Meruma (80 km. ad ovest di el Agheila). Le forze italo-tedesche proseguono i movimenti di ripiegamento verso ovest. 18 DIC. - Forze corazzate britanniche raggiungono la via Balbia nei pressi di Sir el Amar (45 km. nord-ovest di En Nofilia). 20 ore. - Gli Inglesi, dopo aver superato gli sbarramenti di mine ad ovest di En Nofilia, riprendono il movimento verso occidente. 25 DIC. - Reparti avanzati britannici raggiungono ed occupano Sirte senza venire a contatto con le forze dell'Asse che l'hanno in precedenza sgomberata. 14 FEBB. - Le corazzate tedesche « Scharnhorst • e e Gneisenau • e l'incrociatore « Principe Eugenio • lasciano Brest e, superato il Canale della Manica, raggiungono le acque della Norvegia.

28 MARZO. - Nella notte sul 28, forze leggere della marina britannica si presentano davanti St. Nazaire, alle foci della Loira, per 238


. MILITARI - FRANCIA - IMP. COLON. FRANCESE - A. 1942 un colpo di mano contro gli impianti portuali ed i bacini di base di sommergibili germanici. Il tentativo viene effettuato da omplesso di 18 unità (I cacciatorpediniere, 5 torpediniere e 12 unità ali da sbarco). L'azione ha inizio alle ore 1,30 e termina alle ore 4. o provocati danni alla sola diga esterna del porto ; 8 o 9 unità spevengono affondate ; i reparti che riescono a mettere piede a terra no in gran parte catturati ed annientati ; solo una piccola aliquota di li riesce a riprendere il mare.

22 APRILE. -

Un reparto britannico sbarcato sulla costa francese

della Manica a sud di Boulogne, per compiere azioni di sabotaggio e di disturbo, si porta, senza essere scoperto, fino ai reticolati tedeschi ; fatto segno al fuoco della difesa, è costretto a ritirarsi abbandonando armi e materiali.

5 MAGGIO. -

Nelle prime ore del 5, contingenti di truppe rego-

lari britanniche e di • Royal Mariners • (Commandos di Marina) sbar-

-cano nella baia di Courrier, 15 km. ad ovest di Diego Suarez (Madapscar) . Il presidio di quest'ultima località si arrende la mattina del 7. Le forze francesi si organizzano a difesa su posizioni situate 20 km. più

a sud.

È da ritenere che fra le autorità francesi locali e quelle britanniche li sia tacitamente stabilito un • modus vivendi• in virtù del quale gli Inglesi si sarebbero limitati a mantenere l'occupazione di Diego Suarez estendendola a poche altre località nella regione settentrionale del1' isola. 4 GIUGNO. - Nella notte sul 4, un reparto • Commandos • britannico, forte di circa un centinaio di uomini, tenta un nuovo colpo di mano sulle coste settentrionali della Francia nel tratto compreso tra Roulogne - sur - mer e le Touquet. Respinto dalla reazione della difesa costiera germanica, il reparto si imbarca nuovamente lasciando qualche prigioniero e abbandonando sul terreno armi e materiali da e guastatore •. 8 LUGLIO. -

Forze britanniche si impadroniscono di sorpresa del-

1' isola di Mayotte (la più meridionale dell'arcipelago delle Comòrre attuata a circa 300 km. a nord-ovest del Madagascar). Con il possesso

di questa isola le forze britanniche rafforzano considerevolmente il proprio controllo nel canale di Mozambico. 19 AGOSTO. - Forze inglesi, canadesi, americane e degaulllste (con effettivi di una divisione circa) effettuano nella mattinata uno •barco sulla costa francese della Manica presso Dieppe. Un comunicato straordinario tedesco dà notizia che l'attacco • è 1tato stroncato con gravi e sanguinose perdite per l'avversario grazie all' azione delle forze tedesche che assicurano la protezione costiera • •. .• 239


AVVEN. MILITARI - FRANCIA • IMP. COLON. FRANCESE - A. 1942

• Dalle ore 16 non si trova più sul continente un solo nemico armato•.

10 SETT. - L'attacco britannico nell'isola di Madagascar viene improvvisamente ripreso. Alla fine del mese le forze britanniche sì assicureranno il possesso dei più importanti centri e delle prinr.ipali rotabili dell' isola e ne controlleranno quasi totalmente le coste. Il 23 settembre viene occupata Tananarivo, capitale del!' isola. Il 5 nov. armistizio e cessazione delle ostilità tra francesi e inglesi nel Madagascar. 8 NOV. - All'alba dell'8, forze nord-americane sbarcano in più punti del Marocco impadronendosi subito di Agadir, Mogador, Sagi Fedhale, Bora Zinka e Port Lyautey; mentre altri contingenti sbarcano in prossimità di Algeri e di Orano. Algeri, mediante I' intervento del comandante la guarnigione francese, gen. Juin, si arrende. Il gen. Clark vi stabilisce il giorno successivo il quartiere generale alleato di prima linea. - Il governo francese di Vichy rompe le relazioni diplomatiche con gli Stati Uniti. 9 NOV. -

Una colonna nord-americana investe Casablanca.

- Cessazione delle ostilità in Algeria in seguito ad accordi tra le autorità americane e l'ammiraglio Oarlan. Truppe nord-americane e britanniche sbarcano a Bougie e a Bona. 10 NOV. - La sera del 10, il Q. G. italiano e l'alto comando tedesco ordinano I' immediata occupazione del territorio metropolitano della Francia compresa la Corsica ancora sotto il controllo del governo di Vichy.

-

11 NOV. - Colonne italiane, operando lungo due direttrici, una settentrionale ed una meridionale, avanzano nel territorio francese e raggiungono rispettivamente il Rodano (13 novembre) e la periferia di Tolone ( 12 novembre). Nella stessa giornata dell' 11, truppe italiane sbarcano in Corsica e occupano Bastia; nei giorni successivi esse completano l'occupazione dell' isola. - Il comandante delle forze francesi di Casablanca chiede la sospensione delle ostilità. Firmato l'armistizio, le truppe americane entrano in città. Nella stessa mattina anche Rabat è occupata. - In seguito alla rottura dei rapporti diplomatici con Vichy (v. giorno 8), truppe americane sbarcano nelle Antille francesi (nell'arcipelago, allo scoppio dell'attuale conflitto, era stata depositata la riserva aurea della Francia). 240


MILITARI - FRANCIA - IMP. COLON. FRAN. - RUSSIA - A. 1942

6 NOV. - Il comunicato del Q. O. Italiano dà notizia che truppe germaniche sono sbarcate in Tunisia col consenso delle autorità e militari francesi. Occupate Tunisi e Blserta, esse si portano verso ovest per prendere contatto con le forze anglo-sassoni segnalate in movimento dalle onl dell'Algeria orientale. La sera del 16 novembre tali forze entrano tti In territorio tunisino procedendo su tre colonne. 22 NOV. -

Gabes in Tunisia, è occupata dalle truppe dell'Asse.

'r1 NOV. -

Nella notte sul 27, Tolone è occupata improvvisamente

eia truppe tedesche (1). Oli equipaggi delle unità navali ancorate nel porto affondano imme-

diatamente tutte le navi della squadra. A partire dallo stesso giorno le potenze dell'Asse ordinano I' immediato disarmo di tutte le forze francesi.

28 NOV. - Nelle prime ore del 28, truppe britanniche e nord-africane sbarcano nell'isola francese della Riunione (750 km. ad est del Madagascar) Impadronendosi della capitale Saint Denis. Al mattino del

30 ogni resistenza delle truppe francesi è cessata.

FINE NOV. - Mentre reparti nord americani, dalla Liberia, iniziano l'occupazione della zona occidentale, truppe britanniche, provenienti dalla limitrofa Costa d'Oro, penetrano nel possedimento francese Costa d'Avorio. 14 DIC. -

L'amministrazione dell'isola di Madagascar è affidala

alle autorità francesi degaulliste. DIC. - Forze italo-tedesche ampliano la loro occupazione e potenziano il loro schieramento in Tunisia. GENN. - Alla fronte orientale, la pressione sovietica, pur contrastata dalle forze dell'Asse, registra successi. Gli estremi rigori del1' Inverno russo rendono particolarmente laborioso l'arretramento deciso dall'alto comando tedesco per assumere schieramenti più economici. A IUd dei Monti Valdal le truppe tedesche sgomberano la città di Toropez. Nel settore del gruppo armate centro, dopo il ripiegamento delle truppe germaniche schierale in corrispondenza del saliente di Mosca, Violenti combattimenti hanno luogo ad oriente di Viasma ed a nord di Kaluga, zona nella quale i Russi ottengono sensibili successi.

'n FEBB.· - Un attacco contro il caposaldo di Nowaja Orlowka (In regione lzium), presidiato da unità della divisione e Torino • , è nettamente stroncato. (1) Le potenze dell'Asse avevano dichiarato concordemente al go,·erno di Vichy che Tolone llftbbe stata preBld!nta 1010 d~ forie frnncui.

241 16


S..M.E.- urnc,o STORICO

SCHlZZO 18

OPERAZIONI IN RUSSIA NEL 1942

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AVVENIMENTI MILITARI - RUSSIA - A. 1942

I.a pressione sovietica lungo I' intero fronte continua per tutto il di febbraio in condizioni climatiche ed ambientali eccezionalmente

e consegue ancora vantaggi in taluni settori intaccando lo schieento germanico specie a sud di Leningrado e nel settore centrale.

22 MARZO. - Reparti della « Pasubio • e della e Torino", allo tcOpo di impedire lo spostamento di unità avversarie verso la sacca di lzlum, superata di slancio la zona di sicurezza nemica, attaccano le forze sovietiche avanzate, le obbligano a ritirarsi e giungono a contatto con la linea di resistenza avversaria impegnando fortemente i reparti dte la presidiano. La pressione sovietica si mantiene vigorosa su tutta la fronte, ma è contenuta dalle forze germaniche ed alleate, che in taluni settori riguadagnano posizioni perdute. APRILE. - Il comando sovietico conserva I' iniziativa delle operazioni ; la pressione russa è però contenuta ed in taluni settori stroncata dalle forze dell'Asse. Alla fine del mese, lo schieramento sovietico da Murmansk al Caucaso non presenta, secondo le risultanze germaniche, variazioni degne di rilievo rispetto a quello esistente il 31 marzo. 12 MAGGIO. - Il comando sovietico, allo scopo di sottrarre forze alta battaglia che i Tedeschi hanno iniziato in Crimea, e nel probabile Intento di prevenire e sconvolgere i piani offensivi dell'avversario nel bacino del Donez, sferra il 12 maggio, una violenta offensiva contro il fronte di Charcov. 15 MAGGIO. - In Crimea, la manovra tedesca per la riconquista della penisoletta di Kerc è coronata da successo. I primi scaglioni tedeschi entrano a Kerc ; nei giorni successivi tutta la penisola è di nuovo in mano germanica. Il comando tedesco annuncia la distruzione di tre armate soyietiche e la cattura di 150.000 prigionieri, 1133 cannoni, circa 4000 veicoli, 258 carri armati. 17 MAGGIO. - Le forze germaniche sul fronte di Charcov muoV?no al contrattacco mentre, in collegamento, altre unità tedesche iniziano una manovra per la recisione del saliente di lzium. 30 MAGGIO. - Intenso bombardamento di Colonia da parie dell'aviazione inglese. . 31 MAGGIO. - Le battaglie di Charcov e lzium, che l'alto comando germanico definisce di accerchiamento e di annientamento, sono concluse: secondo le comunicazioni ufficiali tedesche l'avversario vi ha perduto circa 214 mila prigionieri, 1237 carri armati, 1812 cannoni. Alla offensiva tedesca per la recisione del saliente di Izium prende attiva parte un raggruppamento tattico italiano. 243


AVVENIMENTI MILITARI • RUSSIA • A. 1942

GIUGNO. 26 GIUGNO. -

L'aviazione britannica bombarda duramente Essen. Bombardamento britannico di Amburgo.

Z1 GIUGNO. - Sulla fronte del C. S. I. R., forze sovietiche attaccano uno del più importanti caposaldi dell'ala meridionale dello schieramento italiano. L'azione sovietica viene stroncata e il nemico è costretto a ripiegare sulle posizioni di partenza. Il mese di giugno conferma il ritorno dell' iniziativa strategica delle operazioni in mano tedesca. Sono di questo periodo l'eliminazione della sacca di Wolchov, nella zona a sud dell'ex capitale zarista, l'offensiva di Kursk, quella di Charcov-lzium (che porta le truppe tedesche oltre il Donez) e l'assalto di Sebastopoli. 1 LUGLIO. -

'

Cade la piazzaforte di Sebastopoli.

7 LUGLIO. - L'attesa grande offensiva germanica sferrata nel settore meridionale realizza fin dai primi di luglio rapidi successi ; le unità tedesche, sfondate le linee nemiche, procedono decisamente verso est e verso sud ; raggiunta la sponda destra del Don nel tratto tra Semljansk e Voronej, le colonne tedesche ne forzano il passaggio, creano teste di ponte sulla sponda sinistra del fiume e il mattino del 7 conquistano Voronej.

9 LUGLIO. - Il C. S. I. R. assume la denominazione di XXXV corpo d'armata. Nello stesso giorno il comando della nostra Sa armata si inserisce nello schieramento con propri compiti operativi serrando rapidamente sulla fronte. 14 LUGLIO. - Nel settore del XXXV C. A., dopo aspri combattimenti, unità italiane occupano lvanovka.

18 LUGLIO. - Krasnaja Poljana e il centro minerario di Kransji Lutsch sono occupati dalle truppe italiane. 20 LUGLIO. - Il maresciallo Voroscilov viene nominato coma11dantein capo delle truppe sovietiche del Caucaso. 24 LUGLIO. - Rostov cade nuovamente in possesso dei Tedeschi (v. 20 e 29 dicembre 1941). 27 LUGLIO. - La parte settentrionale e centrale della grande ansa del Don è raggiunta dai Germanici. 28 LUGLIO. - Azof è conquistata dai Tedeschi. Nel primo bilanci~ della « battaglia del Don • il comando germanico comunica le seguenh perdite russe: 90.000 prigionieri, 1007 carri armati, 1650 cannoni catturati o distrutti, 540 aerei abbattuti. 244


AVVENIMENTI MILITAHI - RUSSIA - A. 1942

AGOSTO. - Il grande movimento di avvicinamento al Don delta Ualia1ta è terminato dopo circa 20 giorni di marce forzate. -

Le unità germaniche, che operano nella zona a sud di Rostov, contano d'assalto I' importante centro industriale e petrolifero di Maikop, IUll)erano la dorsale caucasica e, travolgendo la resistenza avversaria, anzano in direzione di Tuapse. 12-13 AGOSTO. -

Schieramento del XXXV C. A. italiano sul Don

In sostituzione di unità tedesche. 18 AGOSTO. -

Il Don è superato da truppe germaniche all'altezza

dell'abitato di Kachalinsk. 20 AGOSTO. -

I Sovietici la notte sul ~ iniziano una operazione

di forzamento del Don nella regione ad ovest di Jelansk difesa dati' Armir. Dopo 9 duri giorni di lotta l'attacco sovietico si infrange contro la resistenza delle divisioni , Sforzesca•, « Pasubio • e 36 celere • Duca d'Aosta • coadiuvate da reparti alpini e dalla legione croata. b comando 1,upremo germanico cita nei suoi comunicati del 24 e del 26 agosto le truppe italiane per il loro valoroso comportamento nella battaglia. Il settore assegnato ali' Armir è delicato sia per sviluppo che per importanza strategica : è necessario infatti assicurare il fianco sinistro ed li tergo delle grandi unità tedesche che operano nella grande ansa del Don e che successivamente, forzato il corso del fiume, procedono in direzione di Stalingrado.

21 AGOSTO. - Grossi reparti alpini germanici, risalita la valle del Kuban, raggiungono il versante meridionale dell' Elbras e occupano alcuni importanti passi. . 22 AGOSTO. - Colonne germaniche raggiungono le difese meridionali di Stalingrado. 23 AGOSTO. - Colonne corazzate tedesche raggiungono la sponda occidentale del Volga a nord di Stalingrado. 31 AGOSTO. - L'avanzata verso il mar Caspio, che apre una nuova fase dell'offensiva germanica, procede rapidamente lungo più direttrici: occupata Ulan Erge, i Tedeschi raggiungono l'ultimo giorno del mese Uta che dista 150 km. da Astrakan . . Più a sud, colonne germaniche occupano Urojaninoe e procedono direttamente verso la costa occidentale del mar Caspio. Nella Ciscaucasia, le forze tedesche, superate Stavropol, Pyatigorsk e G~orgievsk, occupano il 31 Chervlennaja a nord-est di Grozni minacciando gravemente tale importante centro. La grande battaglia di annientamento, iniziata dal comando supremo :rdesco ai primi di luglio nel settore meridionale dello scacchiere, con-

nua.

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AVVENIMENTI .MILITARI - RUSSIA - A. 1942

L'avanzata verso Stalingrado e verso la grande arteria fluviale del Volga, in taluni punti raggiunta, approda al risultato di spezzare l'avversario in due tronconi tagliando le comunicazioni delle ricche regioni caucasiche con lo Stato bolscevico. La lotta attorno a Stalingrado si accende accanita e violenta: la « città dei carri • è investita con manovra a tenaglia da nord, da ov·e st e da sud . La battaglia per la conquista totale del grande centro industriale e strategico del basso Volga, è alla fine del mese in pieno sviluppo. 7 SETT. - Nella regione del basso Kuban, truppe tedesche e romene (attraversato lo stretto di Kerc) procedono rapidamente lungo la costa del mar Nero ed entrano il 7 a Novorossisk. La flotta russa perde così, dopo Sebastopoli, l'ultima importante base militare in quel mare. Jl-12 SETT. - I Sovietici ripetono i tentativi di forzare il Don io corrispondenza del settore dell' « Armir •. Dopo tre ore di dura lotta le ondate avversarie sono costrette a ripiegare oltre il fiume sulle basi di partenza. 15 SETT. - Espugnata la serie di alture che protegge ad ovest Stalingrado, i reparti d'assalto germanici si cacciano fra le vie e le case delle città. 20 SETT. - Forze germaniche raggiungono Tersk e Vladiminovka portando una sempre più grave minaccia contro il centro petrolifero di Grozni. 25 SETT. - Il bollettino del Q. G. germanico cita il ~aloroso comportamento di reparti italiani. 30 SETT. - La lotta continua ancora in Stalingrado con la stessa asprezza; la penetrazione germanica prosegue lenta. OTT. - Nel mese di ottobre l'attività operativa da ambo le parti si concentra nel settore di Stalingrado. Entro la città, l'attacco germanico si rivolge verso la zona industriale che comprende le vaste superfici degli stabilimenti metallurgici, ma il nemico reagisce con inusitata violenza. 5-9 NOV. - L'elevato contributo apportato dalle truppe italiane nel respingere ogni iniziativa avversaria nel settore ad esse assegnato è segnalato nei bollettini nel Q. G. germanico del 5 e del 9 novembre. 17 NOV. - Nella seconda quindicina di novembre, l'azione sovietica assume il carattere di una vasta offensiva. Il 17, i Russi attaccano con poderose forze in direzione sud-est, partendo da ampie teste di ponte mantenute sulla destra del Don (sud di Ust-Medveditsk). Contemporaneamente esercitano uno sforzo concomitante in direzione nordest dalla regione compresa tra Krasnoarmeiski e il lago Barmanzak. 246


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AVVEN. MILIT. - RUSSIA - ESTR. ORIENTE - A. 1942 ~ NOV. -

Le unità sovietiche, che operano lungo le suddette due ci, si congiungono sul Don nella regione di Kalach, provocando ramento e I' isolamento delle truppe tedesche e romene schierate la regione di Stalingrado. 14 DIC. - Le forze tedesche iniziano un'azione offensiva lungo la ferrovia Jutovo-Krasnoarmeiski-Stalingrado per bloccare le unità isolate tra Il Don e il Volga, ma forti formazioni sovietiche passano al contrattacco. L'alto comando germanico desiste dall'azione, raccorcia la fronte e sgombera fra l'altro la città di Kotelnikovo. 17 DIC. - Sul medio Don, tra Kalitva e l'ansa a nord-est di Boguchar (ove i Russi conservano, sulla riva destra del fiume, ampie teste

di ponte fronteggiate da unità italiane), l'alto comando sovietico inizia I' 11 dicembre una vasta offensiva. Nella giornata del 17, dopo 6 giorni di ripetuti violenti attacchi, riesce a penetrare nello schieramento italogermano-romeno. Lo stesso giorno il Comando Gruppo Armate disponeva un leggero arretramento, allo Tschir, della destra dell'armata italiana (D. Sforzesca) In relazione a sfavorevoli avvenimenti nel contiguo settore della 3• armata romena. 19 DIC. - Il comando del gruppo di armate dal quale dipende I' Armlr (riusciti vani alcuni tentativi di chiudere la falla, fatti da unità tedesche sopraggiunte a scaglioni) ordina il ripiegamento delle unità italotedesche schierate sul medio Don, tra Kalitva e l'ansa a nord-est di Boguchar, su nuove posizioni pili a sud. lo stesso giorno anche le unità italiane e tedesche schierate ad oriente di Boguchar, ricevono l'ordine di ripiegare su nuove posizioni. Il valido contributo delle nostre truppe viene ancora segnalalo attraverso i bollettini del Q.G. germanico.

FINE DIC. - Per il restante mese di dicembre le forze sovietiche conservano l'iniziativa delle operazioni. 2 GENN. - Nelle Filippine, Manila e l'importante base navale di ~vite cadono in mano dei Giapponesi ; truppe "americane e filippine si sistemano a difesa nella ristretta penisola di Bataan e nell' isolotto fortificato di Corregidor che domina l'accesso alla baia di Manila .

3 GENN. - Il generale inglese Wavel assume il comando delle forze Interalleate del Pacifico sud-ovest. 4 GENN. - Il generalissimo Ciang Kai Scek assume il comando delle forze alleate in Cina. 11 GENN. - Nelle Indie anglo-olandesi, Celebes è attaccata; i Giapponesi si impadroniscono di Menado. 15 GENN. - In Malesia, i Nipponici occupano Malacca. 247


AVVENIMENTI MILITARI - ESTREMO ORIENTE - A. 1942

FINE GENN. - In Birmania, truppe nipponiche raggiungono ed occupano la città di Moulmein, ultimo scalo della ferrovia per la capitale birmana. - Nella Indie anglo-olandesi, i Giapponesi occupano alcune località principali dell'isola di Borneo. - In Malesia, il 31 i Giapponesi occupano Johore Baru, che le truppe britanniche hanno abbandonato la notte precedente riparando nell' isola di Singapore. 3 FEBB. di Amboina.

Nelle Molucche, i Nipponici occupano la base navale

11 FEBB. - Nell' isola di Borneo, unità nipponiche si impadroniscono di Bandjermasin, capitale dell'isola.

14 FEBB. di Sumatra.

Paracadutisti nipponici atterrano sulle coste orientali

15 FEBB. - Dopo quattro giorni di aspri combattimenti, la piazzaforte di Singapore si arrende senza condizioni. - In Celebes, sbarchi effettuati (fra il 10 e il 15) a Balagnipa, a Jeneponto ed a Macassar, capitale dell'isola, danno al Giappone il controllo dello stretto di Macassar. 16 FEBB. - Ad ovest di Borneo, unità giapponesi occupano il gruppo delle isole Anambas. 19 FEBB. - I Giapponesi pronunziano il primo attacco aereo su territorio australiano bombardando Porto Darwin. 20 FEBB. - Nell'isola di Celebes, i Giapponesi completano entro il 20 l'occupazione della penisola di Minehassa. . - L' isola di Timor è attaccata contemporaneamente nella zona portoghese ed in quella olandese. Le capitali dei due possedimenti sono occupate nella stessa giornata; così pure l' isola di Bali. 22 FEBB. - In Birmania, una colonna nipponica occupa la città di Pegu. L'occupazione è importante perchè, interrompendo la ferrovia di Rangoon-Mandalay-Lashio, chiude materialmente la strada della Birmania agli aiuti anglo-americani per Ciang Kai Scek. 26-28 FEBB. - Nelle acque di Giava, il 27 e il 28 febbraio, le forze navali inglesi e olandesi subiscono un grave scacco perdendo la maggior parte delle loro unità. Il Dipartimento della marina americana ammette il 4 aprile che la nave p.a. Langlej di I 1.500 tonnellate, l'incrociatore 248


AVVENIMENTI MILITARI· ESTREMO ORIENTE - A. 1942

ed una petrolie!]l sono affondati durante la battaglia di Giava. o contro l'isola ha inizio il 28. Il terzo mese di guerra si chiude

I per le forze nipponiche con nuovi successi nelle Indie Olandesi e le operazioni si sviluppano su vasta scala.

5 MARZO. - L'attacco di Giava, già iniziato negli ultimi giorni di febbraio, prosegue rapidamente ; le forze sbarcate nella parte occidentale dell' Jsola ne raggiungono e occupano il 5 la capitale, Batavia. 8 MARZO. - In Giava, le forze olandesi cessano le ostilità ed accettano la resa senza condizioni Imposta dal comando nipponico.

- Nella Nuova Guinea, le forze nipponiche sbarcate sulla costa orientale procedono lentamente verso nord e verso sud.

- In Birmania, dopo una giornata di violenti combattimenti, i Giapponesi entrano nella capitale, Rangoon. 14 MARZO. -

A Sumatra, unità giapponesi, già padrone delle re-

cloni meridionali dell'isola, sussidiate da sbarchi di nuove forze, avanzano rapidamente nell' interno, ed occupano Medan nella parte settentrionale.

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26 MARZO. - Nelle Salomone, reparti giapponesi sbarcano a Buka, all'estremo nord delle isole del gruppo .

. FINE MARZO. - Il comando nipponico annuncia « l'intera occupazione delle Indie Olandesi •. - Nell'arcipelago delle Filippine, l'offensiva nipponica segna invece un tempo di arresto. 5 APRILE. - Nelle acque del golfo di Bengala gli aerei giapponesi affondano la nave da battaglia inglese • Dorsctshire • e l'incrociatore e Cronwell •. 9 APRILE. - Nella penisola di Bataan dell' isola di Luzon (arcipelago delle Filippine), unità nipponiche conducono da sei giorni una violenta offensiva contro la guarnigione americana forte di 60.000 uomini che da tre mesi resiste. Il 9, dopo che il comandante è riuscito a salvare parte delle forze ed a raggiungere Corregidor, le truppe rimaste a Bataan chiedono la resa e cedono le armi. I Giapponesi catturano 35.000 prigionieri.

10 APRILE. - Nelle acque di Ceylon, la nave Hermes di 10.800 tonnellate, viene catturata dai giapponesi. 15 APRILE. - li generale Mac Arthur è nominato comandante in capo delle fo rze alleate del Pacifico. 249


AVVENIMENTI MILITARI - ESTREMO ORIENTE - A. 1942

FINE APRILE. - In Birmania è in corso da parte giapponese unagrande azione manovrata, che ha come obiettivi la conquista dei pozzi petroliferi di Yenangyaung e la totale recisione della « via Birmana>. 6 MAGGIO. - Nelle Filippine, Corregidor (la « Malta dell'oriente >) si arrende ai Giapponesi, che catturano 10 mila prigionieri. 4-8 MAGGIO. - Nella battaglia del mar dei Coralli (annunciata come Ja 5a grande vittoria giapponese sulla marina anglo-americana nell'oceano Pacifico e nell'oceano Indiano), sarebbero state affondate: I nave da battaglia tipo California, 2 navi portaerei tipo Saratoga e Yorktown, I incrociatore tipo Portland ; danneggiate : I nave da battaglia tipo Canberra, I nave da battaglia tipo Warspite, t incrociatore tipo Louisville. Fonti americane affermano esser questa la prima vittoria di una certa importanza conseguita dalle forze statunitensi che avrebbero affondato e danneggiato 17 navi da guerra, riportando la perdita della nave « Lexington >, un caccia torpediniere, una petroliera e 60 aeroplani. 12 MAGGIO. - Il comandante delle truppe americano-filippine del del gruppo delle isole Visayan e dell' isola Mindanao offre la resa di tutte le truppe poste sotto il suo comando. 25 MAGGIO. - In Cina, nel corso del mese, l'alto comando nipponico inizia una decisa azione contro le forze di Ciang Kai Scek net Chekiang. Le truppe giapponesi il 25 occupano Chinchiva, capitale della provincia. FINE MAGGIO. - In Birmania, la manovra nipponica, iniziata nel mese di marzo, si sviluppa in tre settori e può dirsi virtualmente conclusa a fine maggio con successo dei giapponesi che occupano anche Mandalay. PRlMl DI GIUGNO. - Nelle Filippine, prosegue metodica da parte giapponese l'occupazione delle minori isole dell'arcipelago. 4 GIUGNO. - Una flotta nipponica tenta di avvicinarsi ali' isola di Midway. Forze aeree americane la intercettano; ne nasce una viol enta battaglia aero-navale, il cui risultato è particolarmente grave per i g iapponesi che subiscono la perdita di 275 aerei, 4 navi portaerei, 2 in crociatoti pesanti, 3 cacciatorpediniere, e il danneggiamento di 3 navi da battaglia, 4 incrociatori, parecchi cacciatorpediniere. Da parte americana è denunziata la perdita di un numero imprecisato di aerei, della portaerei « Yorktown » e di un caccia. 7 GIUGNO. - Nelle Aleutine, unità da sbarco della marina nipponica occupano le isole di Attu e di Kiska. La presenza di forze nipponiche nelle isole del gruppo consente il controllo della base di Dutch Harbour e del traffico con I' U.R.S.S. attraverso la stretto di Behring.

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AVVENIMENTI MILITARI - ESTREMO ORIENTE - A. 1942

1D OIUGNO. - L'alto comando nipponico annuncia la totale occuone delle Molucche, delle isole Natuna (a ovest di Borneo) e delle bare (a nord-ovest di Sumatra). FINE GIUGNO. -

In Cina, l'azione contro le forze di Ciang Kai

:SC:ek, continuata per tutto il mese, realizza nuovi successi nello Shansi,

ael Chekiang, nel Kiangsi e nel Kwantung. Durante il mese di giugno, le operazioni nipponiche nelle regioni ocCidentali dello smisurato scacchiere dell'Oriente hanno alquanto rallentato Il loro ritmo. Le operazioni contro le forze di Ciang Kai Scek sono state Invece riprese con rinnovata intensità. PRIMI DI LUGLIO. - Sul territorio cinese l'avvenimento più importante del mese è rappresentato dal congiungimento delle colonne nipponiche che operano nella provincia del Chekiang con quelle che provengono dalla provincia del Kiangsi. 3 LUGLIO. - Nel gruppo delle Figi viene occupata dai Giapponesi l'isola di Viti Leon. 7-11 LUGLIO. - Nel gruppo delle Aleutine, unità giapponesi da sbarco mettono piede, il 7 luglio, nell' isola di Agattu e, I' 11, nel gruppo delle Pribylow a nord delle Aleutine stesse. 13 LUGLIO. - In Cina, nel Chekiang orientale, viene occupato I' importante centro marittimo e fluviale di Wenchow.

23 LUGLIO. - Nella Nuova Guinea, truppe nipponiche sbarcano a Buna. In complesso è continuata nel mese di luglio una relativa stasi nelleoperazioni offensive nipponiche in tutto lo scacchiere. 7 AGOSTO. -

Sbarco americano nelle isole Salomone.

7-10 AGOSTO. - La flotta nipponica si scontra con un complesso ~avale anglo-sassone, nel mar dei Coralli, diretto a tentare uno sbarco tn qualcuna delle numerose isole di quel mare. Lo scontro tra le opposte formazioni dà luogo alla « prima battaglia delle Salomone•. Un comunicato ufficiale giapponese annuncia che 13 incrociatori, 9 cacciatorpediniere, 3 sommergibili e 10 navi da trasporto sono state affondate, mentre un incrociatore, 3 cacciatorpediniere ed una nave da trasporlo sono state gravemente danneggiate. Da parte nipponica si registra la perdita di 2 incrociatori gravemente danneggiati e di 21 apparecchi abbattuti dall'avversario. J?urante la prima battaglia aeronavale delle Salomo_ne, le forz~ della manna nord-americana riescono a prender terra nelle isole Tulag1, Florida e Guadalcanar.

18 AGOSTO. - Forze americane costituiscono teste di sbarco nelle lsole Matianto e Gevaiten.

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AVVENIMENTI MILITARI • ESTREMO ORIENTE - A. 1942

24 AGOSTO. - Nel tentativo di rinforzare elementi sbarcatì in taJune isole del gruppo delle Salomone, una squadra navale statunitense è attaccata da formazioni navali e aeree giapponesi. Nella battaglia che ne consegue, denominata dell'alto comando giapponese la .. seconda battaglia delle Salomone • , vengono gravemente -danneggiate 2 navi portaerei e una nave da battaglia tipo Pennsylvania della formazione nord americana, mentre i Giapponesi subiscono l'affondamento di un cacciatorpediniere e la perdita di una nave porta aerei, gravemente danneggiata. 27 AGOSTO. - Nelle regioni sud orientali della Nuova Guinea, le operazioni nipponiche si svolgono lentamente. Il 27 agosto, altre fo rze giapponesi sbarcano nella baia di Milne. - Nel mar degli Alfuri, forze da sbarco nipponiche procedono all'occupazione di basi nel tre gruppi di isole che formano gli arcipelaghi di Kei, Aru e Tenimber: operazione che avvicina i punti di appoggio aerei del Giappone alle coste settentrionali australiane. - Nelle provincie cinesi del Kiangsi e del Chekiang, l'energico ritorno controffensivo delle forze di Ciang Kai Scek, rinvigorito da rinforzi provenienti da altri settori, induce l'alto comando nipponico a ordinare lo sgombero delle zone di Fuchow, Chuchow, Wenchow e della regione -a cavallo dell'asse rotabile e ferroviario Tsinsien-Chusien. 6 SETT. - Nell'isola di Guadalcanar, truppe nord-americane, rinforzate da nuovi contingenti, costringono il presidio giapponese a ritirarsi nel!' interno. ,. 26 SETT. - Nella Nuova Guinea una colonna giapponese giunge a 50 km. da Port Moresby. FINE SETT. - In Cina, la pressione delle fo rze di Ciang Kai Scek -è contenuta nelle provincie del Kiangsi, del Chekiang e del Kwantung. Con un energico ritorno controffensivo truppe cinesi ristabiliscono le vie di rifornimento attraverso i porti del mar Giallo meridionale. 12 OTT. - Nelle acque di Guadalcanar, la notte del 12 ottobre, un ..grosso convoglio nord-americano è attaccato da un formazione naval~ nipponica, che infligge all'avversario la perdita di due incrociatori e di un cacciatorpediniere ed il danneggiamento di un incrociatore; un incro-ciatore ed un cacciatorpediniere giapponesi sono gravemente colpiti. Con alterna vicenda continuano nelle isole le operazioni per il possesso dell'areoporto. 16 OTT. Aleutine).

Truppe americane sbarcano nelle isole Andreanof (isole

23 OTT. - Nel gruppo delle Salomone, unità giapponesi da sbarco occupano le isole Russe! (50 km. a .nord-ovest di Guadalcanar) . .252


AVVENIMENTI MILITARI - ESTREMO ORIENTE - A. 1942

OTT. -

La marina nipponica sostiene, nelle acque a nord delle

di Santa Cruz, un violento scontro con una formazione navale -americana. Secondo il comunicato del Q. G. Imperiale nipponico, la battaglia •battaglia del Pacifico meridionale•) si conclude con i seguenti rlsul: unità affondate : 4 navi portaerei, 1 nave da battaglia, 1 unità imlsata ; unità colpite o danneggiate : 1 nave da battaglia, 3 incrociai, I cacciatorpediniere (nord-americani), 2 navi portaerei nipponiche, 1 Incrociatore nipponico danneggiato. FINE OTT. -

In Cina, continua la pressione delle truppe di Ciang

Kal Scek contenuta da combattimenti nipponici.

- Nel Borneo, i Giapponesi conducono a termine le operazioni di Tlltrellamento dei reparti nord-americani ed olandesi rimasti nell'isola. 3 NOV. -

Nella Nuova Guinea, forze anglo-sassoni, occupata

Kokoda, completano, con rinforzi aerotrasportati, l'occupazione dell'estremità sud-orientale della penisola fino nei pressi di Buna.

8 NOV. - Nel gruppo delle isole d' Entrecasteaux (site tra l'estremità meridionale della Nuova Guinea e le isole Trobriand) truppe americane occupano I' isola di Goodenaught. 12-14 NOV. - Scontro tra due complessi navali nelle acque delle Salomone (terza battaglia delle Salomone) . Secondo un comunicato ufficiale giapponese, le unità nord-americane riportarono le seguenti perdite: affondate: 2 navi da battaglia, 11 incrociatori, 3-4 cacciatorped iniere, 1 nave trasporto ; assai gravemente danneggiate : 1 nave da battaglia, 3 cacciatorpediniere; gravemente danneggiate: 3 incrociatori, ~4 cacciatorpediniere, 3 navi trasporto; aerei distrutti 83. Le unità nipponiche affondate, sempre secondo lo stesso comunicato, furono ~ 1 nave da battaglia, l Incrociatore, 3 cacciatorpediniere: gravemente danneggiate: l nave da battaglia, 7 navi trasporto, aerei perduti 41. 16 NOV. - Nella Nuova Guinea si effettua Il congiungimento delle truppe alleate provenienti da Kokoda con i reparti statunitensi sbarcati a sud di Booa.

21 NOV. - Nell' Isola di Timor, reparti giapponesi sbarcano a Lantea completando cosl l'occupazione della costa settentrionale della parte portoghese dell' isola ; altri sbarchi vengono effettuati in taluni punti della costa settentrionale.

26 NOV. - Al largo di Lunga (isola di Guadalcanar), una formazione di cacciatorpediniere giapponesi esegue, nella notte sul 26, un colpo di mano notturno contro unità navali americane. Il Giappone, con un comunicato ufficiale, così precisa le perdite inflitte 253


AVVENIMENTI MILITARI • ESTERMO ORIENTE - A. 1942

-e subite durante questo scontro denominato e battaglia notturna al largo di Lunga > : unità nord-americane : affondate: J nave da battaglia, l incrociatore, 2 cacciatorpediniere ; gravemente danneggiate : 2 cacciatorpediniere. Unità nipponiche affondate: 1 cacciatorpediniere. FINE NOV. - In Cina, durante il mese di novembre, la pressione delle truppe di Ciang Kai Scek lungo la ferrovia Canton-Changsha e 11ella regione dell' Upeh è contenuta dalle truppe nipponiche. - Nelle isole Filippine le operazioni di rastrellamento sono ultimate -dai Giapponesi. 15 DIC. -

Buna.

Nella Nuova Guinea, gli Alleati pervengono ad occupare

FINE DIC. - In Cina, le forze nipponiche iniziano, nella seconda metà del mese, opera2ioni offensive nella regione dell' Upeh, a nord del fiume Yangtse, tra Hankow e Chin-Kiang, allo scopo di disperdere le Je unità cinesi che minacciano le comunicazioni fluviali della zona.

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ANNO 1943 AVVENIMENTI POLITICI



AVVENIMENTI POLITICI - A. 1943

N. - Dichiarazioni d1 Roosevelt in occasione del 1° annivercostltuzione delle « Nazioni Unite• : « Le Nazioni Unite stanno o dalla difensiva all'offensiva. Esse debbono continuare lo sforzo anche dopo la guerra. )A Nazioni Unite sono giunte alla conclusione che il mantenimento la salvaguardia della pace costituiscono la più vitale necessità della di noi tutti •. Roosevelt stesso ricorda che 26 nazioni firmarono il patto originale alleanza, e che altre 3 nazioni vi aderirono in seguito. -

Hitler in un messaggio alle forze armate dichiara : « Il 1943 sarà un anno assai duro, ma certo non più duro degli anni scorsi .... cosa tuttavia è certa : non vi potranno essere compromessi in ta lotta .... ,. . In un altro messaggio di capodanno al popolo tedesco egli, fra l'altro, ma : « Noi non abbiamo fatto nulla nè contro la Francia, nè contro lngh11terra, nè contro l'America. Noi non abbiamo domandato niente M questi paesi che potesse dar luogo ad una guerra. Ogni proposta di che noi abbiamo sottoposta è stata prontamente respinta da questi minali internazionali .... La Germania nazional-socialista non può esvinta e mai penserà a capitolare .... Avverrà che nel corso della una Potenza crollerà, ma non sarà la Germania. Noi sappiamo questa volta la Germania resterà I' ultimo vincitore sul campo di

battaglia .... •· 2 GENN. - Telegramma al gen. Giraud comandante delle truppe francesi dell'Africa del Nord : « li Governo degli Stati Uniti è felice di apprendere che continuerete la lotta insieme con le Nazioni Unite,..

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In Inghilterra, si annunciano pene severe (5 anni di reclusione o

una multa pari a 10.000 dollari) contro chi cercasse di non adempiere agli obblighi militari. -

Il Presidente dei Brasile dichiara che le truppe americane che

banno effettuato lo sbarco neli' Africa francese (v. 8 novembre 1942) IOno partite dalla costa brasiliana, e che la marina brasiliana non solo ba protetto la navigazione costiera, ma anche scortato convogli diretti oltremare. 3 GENN. -

Si annuncia la pubblicazione, da parte degli Stati Uniti,

di un Libro Bianco intitolato « Pace e guerra», che fa la storia degli sforzi per la pace compiuti dalla politica estera americana durante il decennio 1931-1941.

6 GENN. - Messaggio di Roosevelt al Congresso. • lo non saprei dirvi nè la data nè il luogo ove sarà sferrata la JN'Ollima offensiva in Europa .... ma colpiremo e colpiremo forte .... I -aoatrl progressi in questa guerra dipendono dai progressi della nostra

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AVVENIMENTI POLITICI - A. 1943

produzione .. . . Mentre noi compivamo miracoli nella produzione, le nostre armate passavano da due a sette milioni di uomini .... Se la Ger mania, l' Italia e il Giappone non venissero disarmati dopo la guerraÌ riprenderebbero i loro piani di dominio mondiale : bisogna che esssiano e restino disarmati ". - Un comunicato da Algeri dell'agenzia Exchange annuncia l'arrivo in quella città del Conte di Parigi pretendente al trono di Francia. Cinque giorni dopo la stessa agenzia darà notizia che monarchici francesi avrebbero avuto parte nella preparazione dell'assassinio di Darlan, col proposito di instaurare la monarchia nell'Africa Francese del nord. 9 GENN. - Il governo nazionale cinese di Nanchino, capeggiato da Uang Cing-uei, dichiara guerra alla Gran Bretagna ed agli Stati Uniti d'America. Nello stesso giorno esso firma un accordo con il governo imperiale del Giappone. In virtù di tale accordo, il Giappone restituisce al governo cinese i diritti amministrativi sulle concessioni che esso possedeva in Cina, rinuncia senz'altro ai diritti extraterritoriali che finora vi esercitava, e inoltre riconosce alla Cina il diritto di restaurare la propria intera sovranità sul quartiere delle Legazioni di Pechino, sulla concessione internazionale di Sciangai e su quella di Kulangsu (Amoy). 10 GENN. - Hitler riceve al Gran Quartier Generale il maresciallo Antonescu, capo del governo romeno, ed entrambi prendono in esame tutte le questioni riflettenti la lotta comune dei due popoli. - Il Presidente della Commissione statunitense per la mobilit..,zione civile, Paul Mac Nutt, prevede che per la fine del 43 Il 30 •t. delle maestranze degli stabilimenti di guerra americani sarà costituito di donne, e che un numero di donne proporzionalmente maggiore sarà impiegato nei servizi civili essenziali. Finora le donne adibite a lavori bellici negli Stati Uniti sommano a 4 milioni. 11 GENN. - Un comunicato diramato da Londra notifica l'abolizione dei diritti di extra-territorialità in Cina ; il relativo trattato è stato firmato tra ìl governo britannico e Il governo di Ciung-King. Un trattato analogo è stato firmato tra gli Stati Unìti d'America e Ciung-King. - L' Italia per dimostrare al governo nazionale cinese di Nanchi~o la sua amicizia e la sua leale comprensione, rinuncia alle concessioru e ai diritti di extra-territorialità di cui godeva in Cina. 16 GENN. - Il Sottosegretario americano per gli affari esteri, in un discorso a New York, cosi compendia l principi della futura pace: collaborazione internazionale ; riconoscimento del valore supremo della p~rsona umana e dei suoi diritti ; libertà economica ; controllo internazionale e rigida sorveglianza dell'industria di guerra. 258


AVVENIMENTI POLITICI - A. 1943

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In Croazia, pubblicazione di un Libro Grigio per documentare le ità e le devastazioni commesse dai ribelli nel territorio croato. Le se sono rivolte contro due gruppi di ribelli : i • cetnici » (propriante, « combattenti di guerriglia », provenienti in gran parte dall'exrcito jugoslavo e aspiranti alla restaurazione di una Grande Serbia) ,e- i comunisti. - L' lrak annuncia di aver dichiarato guerra al Tripartito : Italia, -Oermania, Giappone, « perchè le predette Potenze hanno cercato di seminare il disaccordo ed il malinteso fra gli iracheni •.

20 GENN. - A Roma, firma di una convenzione concernente la collaborazione economica fra I' Italia e il Giappone. Lo stesso giorno, a Berlino, viene firmata una convenzione analoga fra il Giappone e la Germania. - In Spagna, pubblicazione di un Libro Rosso sul blocco iberico e sulla politica internazionale della Spagna. -

Il Cile rompe le relazioni diplomatiche con le potenze dell'Asse.

27 GENN. - Dal Quartiere Generale alleato di Casablanca viene comunicato che il presidente degli Stati Uniti d'America, Roosevelt e ti primo ministro della Gran Bretagna, Churchill, si sono incontrati nei pressi di Casablanca, dove hanno tenuto, dal 14 gennaio in poi, una serie di riunioni, durate complessivamente dieci giorni. L'intera situazione di guerra è stata esaminata per ogni singolo teatro nelle varie regioni del mondo ed è stato deciso di riunire tutte le risorse per una più intensa prosecuzione della guerra, in mare, nell'aria e sulla terra allo scopo di trarre il maggior vantaggio possibile dal favorevole volgere degti avvenimenti alla fine del 1942. Anche Stalin era stato cordialmente invitato a tale conferenza, ma non potè allontanarsi dalla Russia a causa della grande offensiva in corso. Roosevelt e Churchill si sono tenuti in comunicazione con lui e con Cian-Kal-Scek. Alla riunione sono intervenuti i Capi militari inglesi e nord-americani del!' Africa Settentri onale e del Medio Oriente. Sono statì invitati anche i generali Giraud e De GauUe. La conferenza di Casablanca riveste, a detta dello stesso presidente Roosevelt, •un'importanza decisiva per la condotta della guerra». Essa segna veramente una svolta nel corso degli avvenimenti politico-militari della guerra ed è da quel momento che risuona I' intimazione agli avv~rsari (di cui l'Italia farà per prima dura esperienza) : resa lncondiZtonata o distruzione del Paese.

28 GENN. -

In Germania, emanazione di un'ordinanza « sulla regi-

strazione di uomini e donne per lavori inerenti alla difesa del Reich,.. Sono obbligati a registrarsi tutti gli uomini dai 16 ai 65 anni e tutte le donne dai 17 ai 45, che non siano già adibiti a uffici pubblici, lavori agricoli o comunque gravosi, servizi sanitari, ecc.

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AVVENIMENTI POLITICI - A. 1943

29 GENN. - Durante il viaggio di ritorno da Casablanca, il p residente Roosevelt si incontra a Natal col presidente del Brasile Vargas per un esame politico della situazione generale e per informarlo dei risultati della conferenza di Casablanca. 30 GENN. - L'Uruguay riprende con l'Unione Sovietica i rapporti diplomatici che erano rimasti sospesi da quasi dieci anni. - Proclama del Filhrer per il decennale dell'avvento al potere del partito nazionalsocialista. « In considerazione del fatto che in questa guerra non vi possono essere vincitori e vinti, ma soltanto superstiti e sterminati, lo Stato nazionalsocialista continuerà la guerra con quel fanatismo che il partito possedeva fin dal primo istante in cui incominciò la marcia verso la conquista del potere in Germania. Oggi non vi sono che due eventualità: o la G ermania e i suoi alleati, e per conseguenza l'Europa, riporteranno la vittoria, o, venendo dall'est, l' ondata bolscevica dell'Asia centrale dilagherà sul più vecchio continente civilizzato ... •· 31 GENN. - In Germania, l'amm. Doenitz, comandante delle forze subacquee, è nominato grande ammiraglio e comandante in capo della flotta, in sostituzione del grande ammiraglio Raeder, nominato ispettore generale della marina e consigliere tecnico del Filhrer per le quistionl navali. I generali v. Kleist, Busch e v. Weichs sono promossi marescialli. I FEBB. - Cogliendo occasione dal ventennale della Milizia, Mussolini risponde, con una allocuzione ai btg. M, a quello che egli definisce I' « insensato, criminoso, pubblicitario dilemma di Casablanca • : « Non molleremo mal sino a quando saremo capaci di tenere nel nostro pugno un'arma di combattimento». 2 FEBB. - Viene annunciato che il primo ministro Churchill si è incontrato ad Adana col presidente della Re pubblica turca Ineonu e col presidente del consiglio turco Saragioglu, presenti personalità politiche e militari. In tale incontro, avvenuto il 30 e 31 gennaio, sono stati rinsaldati i vincoli di amicizia fra la Gran Bretagna e la Turchia, e si è raggiunto un accordo sugli aiuti materiali che dovranno essere dati alla Turchia per aumentare la sicurezza della sua difesa. 4 FEBB. - In Germania, ordinanze per la chiusura (entro il 15 marzo) di tutte le aziende commerciali che non siano assolutamente necessarie per i rifornimenti civili, dì tutti gli alberghi e locande non necessari all'economia bellica, come pure dei ritrovi di lusso, dei locali notturni e di divertimento. Anche le botteghe artigiane saranno chiuse se non servono alle necessità vitali della popolazione. 6 FEBB. - Il conte Ciano cessa dalla carica di ministro degli esteri. Il ministero viene riassunto dal capo del governo.

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AVVENIMENTI POLITICI - A. 1943

PEBB. - Il Perù aderisce ai principi contenuti nella « Carta atlanper dimostrare la sua volontà di collaborazione con i popolì liI del mondo. >

9 FEBB. - La Colombia riprende i suoi rapporti diplomatici con 'Unione Sovietica.

-

Negli Stati Uniti, un decreto del Presidente rende obbligatoria

oer tutta la Nazione la settimana lavorativa di almeno 48 ore. (Finora

la settimana lavorativa era ufficialmente di 40 ore).

10 FEBB. - Gandhi inizia nel carcere di Poona lo sciopero della fame, che concluderà il 3 marzo.

11 FEBB. - Alla Camera dei Comuni Churchìll fa un ampia espotlzione sulla situazione. Chiarito che lo scopo della conferenza di Caeablanca è stato quello di attaccare le forze nemiche in terra, in mare e nell'aria il più fortemente e ìl più presto possibile, accenna alle egra-

vissime perdite • subite in mare dagli alleati, perdite che e ostacolano • ritardano la nostra azione • . Egli afferma inoltre che e ultimata la guerra ln occidente, la Gran Bretagna lotterà contro il Giappone sino alla capitolazione incondizionata di questo paese •. 12 FEBB. - Il presidente Roosevelt in un discorso per la commemorazione dell'anniversario di Lincoln afferma: e In Tunisia le Nazioni

Unite preparano uno delle Plù grandi battaglie di questa guerra. La conseguenza della vittoria degli Alleali in Tunisia sarà l'invasione del continente europeo : noi non dissimuliamo questa intenzione ... Prima della fine di quest'anno si vedranno i risultati della conferenza di Callblanca. Noi siamo risoluti di combattere su tutti I fronti per conseguire una vittoria rapida. Noi non vogliamo del male alle nazioni del1'Asse, ma abbiamo la volontà d'imporre un giusto castigo ai loro capi. Le nostre condizioni non comportano compromessi, ma implicano la resa senza condizioni •. 15 FEBB. -

dese.

R. Rytl viene rieletto presidente della repubblica finlan-

16-18 FEBB. -

Presentazione e discussione del Plano Beveridge

alla Camera del Comuni.

11 piano fu elaborato tra l'estate del 1941 e il novembre del 1942

da una commissione di esperti presieduta da Sir Wllliam Beveridge, professore di sociologia a Oxford. Si tratta in sostanza di un grandioso

progetto di assicurazione sociale, in base al quale I sussidi di disoccupazione, le pensioni per la vecchiaia, le sovvenzioni in caso di malattia, le indennità speciali per il puerperio, per l'allevamento del figliuoli, per la vedovanza, per la invalidità, gli assegni per la nascita, per il ftlatrimonio e per le spese mortuarie vengono riuniti in un sistema complesso di assicurazione nazionale, gestita. unitariamente dallo Stato. 261


AVVENIMENTI POLITICI - A. 1943

Per provvedere ai fondi necessari per l'attuazione di un simile !liano finanziario era previsto il pagamento di contributi settimanali da parte degli assicurati stessi in ragione del 30 ¾ della somma necessaria, dei datori di lavoro in ragione del 20 0/o, deHo Stato in ragione del 50 •·~. Il piano era obbligatorio per tutte le classi (compresi gli imprenditori, i professionisti e i • rentiers »), anche per gli stranieri residenti nel Regno Unito, e non conosceva limiti di reddito. L'Inghilterra accetta di massima i principi del Plano Beveridge ; fa però alcune riserve, Ira cui quella sulla nazionalizzazione delle compagnie di assicurazione ; dichiara infine di non assumere alcun impegno circa il termine per la messa in esecuzione del Piano stesso. 17 FEBB. - Nota del governo giapponese al governo degli Stati Uniti circa le misure adottate contro alcuni aviatori americani fatti prigionieri durante 1' incursione del 18 aprile 1942 sul Gi~ppone e con siderati e colpevoli di azioni inumane ». Deferiti a un tribunale di guerra, essi venner9 condannati a morte; l'esecuzione della sentenza fu però limitata solo ad una parte degli imputati. 11 17 marzo il Giappone invierà un'altra nota al governo degli Stati Uniti, confermando la sua intenzione di punire severamente come nemici dell'umanità quei membri di equipaggio che e in seguito ad un'inchiesta risulteranno colpevoli di azioni crudeli e inumane » (come, per es., incendio deliberato di istituzioni non militari, ospedali o scuole, mitragliamento deliberato di bambini o di persone civili che si trovino lontani da impianti militari). Il governo degli Stati Unili risponde il 12 aprile protestando per la violazione delle regole della Convenzione di Ginevra circa il trattamento da usare con i prigionieri di guerra. - In Finlandia, dimissioni del gabinetto Range!!. Il nuovo governo viene formato il 5 marzo con a capo Linkomies. 18 FEBB. - La signora Ciang-Kai-Scek, ospite del presidente Roosevelt a Washington, tiene un discorso politico dinanzi al Congresso, riaffermando che la Cina è pronta a collaborare con l'America per preparare una nuova era di pace. 21 FEBB. - Col pieno consenso del governo francese di Vichy, truppe nipponiche fanno ingresso nelle concessioni francesi della baia di Kuang-ceu-wan, territorio ceduto ìn affitto dalla Cina col trattato del 16 novembre 1898. 24 PEBB. - Hitler, in suo proclama, afferma che e il popolo tedesco impiegherà le sue forze in grado mai raggiunto nella storia dell' umani~à in nessuna guerra» . E aggiunge che non esiterà un istante « a obbligare i popoli responsabili della dichiarazione di guerra ad aiutarci coi loro sforzi in questa lotta decisiva » e che quindi effettuerà, d'accordo con gli alleati della Germania, • una mobilitazione dei valori spiritu~li e materiali dell'Europa, quale non è mai avvenuta nella storia millenaria di questo continente ». 262


AVVENIMENTI POLITICI - A. 1943

ciò ha origine la mobilitazione totale delle forze clviii in Oere nei paesi sottoposti.

FEBB. -

Rinuncia del governo francese di Vichy ai suoi privi-

giudiziari in Cina, e ai diritti di amministrazione nelle varie con-

ioni sia internazionali sia propriamente francesi. -

Il governo cinese di Ciang-Kai-Scek protesta per la cessione del

o francese di Kuang-ceu-wan.

26 FEBB. -

Lo Yemen rompe le relazioni diplomatiche con le po-

~e del!' Asse, e procede all'arresto di tutti l sudditi della Germania e 'tlell' Italia residenti nel paese. 28 FEBB. -

Viene annunciato che dal 24 al 28 febbraio il ministro

degli esteri del Reich von Ribbentrop è stato a Roma, dove con Musaolini ha passato in esame tutti i problemi europei, riaffermando la vo-

lontà di far sorgere un nuovo ordine, che garantisca a tutti i popoli l'Europa una esistenza sicura in una atmosfera di giustizia e di collaborazione. -

Il gen. Franco dispone che d'ora in poi l'anniversario della morte

del re Alfonso Xlii sia dichiarato giorno commemorativo annuale dei Re 'di Spagna. Nei circoli ufficiali si ritiene che il provvedimento abbia lo ICopo di constatare quale sarebbe la reazione della Spagna e degli altri paesi a un'eventuale restaurazione della Monarchia. I M ARZO. verno di Vichy.

L' Uruguay rompe le relazioni diplomatiche col go-

2 MARZO. -

Da una dichiarazione del governo polacco di Londra

e da una noia ufficiosa russa pubblicata, in risposta, dall'agenzia « Tass" si rileva il contrasto esistente tra governo sovietico e governo polacco a proposito del problema dei futuri confini della Polonia. 5 MARZO. - Da un resoconto del ministro delle finanze del Reich appare che il debito pubblico della Germania, alla fine del 1942, ammontava a 87,62 miliardi di marchi, con un aumento di circa 7 miliardi dall'ottobre al dicembre.

7 MARZO. -

Stalin è nominato maresciallo del\' U. R. S. S.

8 MARZO. -

Il gen. Oiraud protesta contro l'annessione tedesca

dell'Alsazia e della Lorena. Lo stesso generale firma un decreto col quale vengono annullati, nell'Africa del Nord francese, tutti i decreti del del governo di Vichy. - in Turchia, l smet Ineonu è rieletto con votazione unanime presidente della repubblica. 263


AVVENIMENTI POLITICI - A. 1943

10 MARZO. - Il presidente Roosevelt presenta al Congresso il cosl detto • Piano Beveridge • americano, col quale egli si propone di realizzare, dopo la guerra, uno dei plù importanti punti del suo programma: la libertà dalla miseria. Tra l'altro il piano prevede l'occupazione assicurata a tutti gli individui atti al lavoro, e I' immediata garanzia di un piano di lavoro per tutti i reduci dalla guerra e gli smobilitati dall' industria bellica. L'alto livello della produzione nazionale e del consumo deve essere mantenuto. Inoltre si propone che il governo renda possibile a tutti i cittadini un' uguale sicurezza sodale, un' uguale educazione e alimentazione, uguali condizioni igieniche, e, se necessario, garantisca tutto ciò. 11 MARZO. - Il Senato degli Stati Uniti proroga per un altro anno la legge « affitti e prestiti •. In tale occasione il delegato governativo per l'applicazione della legge, Stettinius, dichiara che gli aiuti forniti agli Alleati ammontavano, fino a tutto il 1° marzo, al valore di 9 miliardl e 632 milioni di dollari. Oli aiuti più importanti erano stati forniti ali' Inghilterra (4 miliardi e 430 milioni di dollari), alla Russia (1 miliardo e 826 milioni), al Medio Oriente e ali' Africa (1 miliardo e 573 milioni), ali' Australia, Nuova Zelanda, Cina e India (complessivamente, 1 mlliardo e 344 milioni). -

Si apprende che nel bilancio degli Stati Uniti per l'anno fiscale

t O luglio 1943-30 glugno 1944 le spese complessive sono preventivate

in 103 miliardi di dollari. (Negli anni immediatamente precedenti lo scoppio della guerra in Europa, il preventivo delle spese si aggirava sui 9 miliardi di dollariJ. 15 MARZO. - Il ministro degli esteri britannico Eden si incontra a Washington col segretarlo di Stato americano, Cordell Hull. Il mi111istro Eden si trattiene negli Stati Uniti e nel Canadà fino al 4 aprile. - Il re Giorgio II di Grecia e il suo primo ministro Tsuderos arrivano al Cairo. 17 MARZO. - Il gen. Alberto Pariani è nominato Luogotenente Generale del Re d' Italia ìn Albania (in sostituzione di Jacomoni). Nel suo proclama al popolo albanese il gen. Pariani annuncia che il Re, non appena lo riterrà possibile, designerà quale suo luogotenente un Prin· clpe del Sangue. 18 MARZO. lista.

La Ouaiana francese aderisce al movimento degaul-

- In Spagna, seduta inaugurale delle nuove Cortes, e discorso di Franco : • Noi pretendiamo di progredire senza distruggere, vogliamo la libertà ma con l'ordine, e consideriamo delittuoso quanto sia contro Dio, contro la morale cristiana e contro la società•. 264

1


AVVENIMENTI POLITICI - A. 1943

t MARZO. - In Germania, celebrazione della .. giornata degli eroi "·

nel suo discorso, ammette che la guerra è finora costata alla Gerla il sacrificio di 542.000 uomini. _ In Inghilterra radio messaggio di Churchill, nel quale il Capo del verno Britannico, dopo aver dichiarato che non sarà disperso il gran w,oro delJa Società delle Nazioni afferma : « In ogni caso noi dovremo 'fondare il nostro edificio sull'alto ideale di libertà, di diritto e di moate che ha ispirato la Società delle Nazioni. Noi tenteremo di fare del Consiglio d' Europa una società delle Nazioni veramente efficace, con una Corte suprema per giudicare le controversie .... , prevenire nuove aggressioni e impedire la preparazione di altre guerre .... ". Dichiara, Inoltre, che: « Una volta abbattute la Germania e I' Italia, la lotta contro U crudele impero giapponese richiederà tutti gli sforzi degli alleati .... •.

24 MARZO. -

In Inghilterra pubblicazione di un libro bianco sulla

situazione in India dopo I' 8 agosto 1942, nel quale si attribuisce al partito del Congresso panindiano la responsabilità dei disordini in

India .... -

Ad Annapolis negli Stati Uniti, ìl ministro britannico degli esteri

Eden in un suo discorso afferma fra l'altro : « Noi non deporremo le

armi che quando tutti i nemici si saranno arresi senza condizioni. Le Nazioni Unite, e più specialmente l'Impero britannico, gli Stati Uniti

e I' U. R. S. S. dovranno organizzare i lineamenti strutturali della società internazionale dopo la guerra •.

30 MARZO. -

Viene annunciato che in Croazia è stato stroncato

un movimento insurrezionale comunista.

- In Italia, pubblicazione del decreto legge n. J23 per la militarizzazione del dipendenti dalle amministrazioni dello Stato e di ogni cittadino che, pur non essendo in servizio alle armi, sia assegnato a reparti delle Forze Armate per operazioni di guerra. 31 MARZO. -

Hitler riceve al Quartier Generale il re Boris di Bul-

garia. 1 APRILE. -

A Ottawa il ministro britannico degli esteri in un

suo dtscorso al parlamento canadese dichiara fra l'altro: « La pace dovrà poggiare sulla stretta intesa degli Stati Uniti, Impero britannico, U. R.

S. S. e Cina>. 3 APRlLE. -

Viene comunicato che, su invito del governo italiano,

è stato, dal 1° al 3 aprile, in visita ufficiale a Roma, il presidente del consiglio ungherese de Kallay, il quale nei colloqui con Mussolini ha esaminato a fondo la situazione politica e militare. I due capi hanno riaffermato il proposito di collaborare strettamente in avvenire per i comuni Interessi dei due paesi.

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AVVENIMENTI POLITICI - A. 1943

7 APRILE. -

(v. gennaio 43).

La Bolivia dichiara la guerra alle potenze del!' Asse

10 APRILl'::. - Nei giorni 7, 8, 9 e 10 aprile, Hltler e Mussolini si sono Incontrati per un ampio scambio di vedute sulla situazione politica generale e sulla comune condotta della guerra.

12 APRILE. - Hitler riceve Il capo del governo romeno, maresciallo Antonescu, col quale si intrattiene su questioni concernenti la lotta contro il bolscevismo. 15 APRILE. - In Italia, pubblicazione della relazione ufficiale sulla battaglia del Mareth e sulla manovra dal Mareth alt' Akarit. La relazione ha anche valore politico, per alcuue affermazioni in aperto contrasto con le cosidette «direttive• della propaganda fascista. Essa contiene fra l'altro una deplorazione delle « troppo facili valutazioni del nemico • che sono poi costate care nel corso della guerra ; un ampio e particolareggiato elogio della 8·1 armata britannica la quale rappresenta « la più moderna e attrezzata forza che sia dato riscontrare oggi nei vari scacchieri di questa guerra• ; e, in fine, parecchie battute polemiche, indirette ma sufficientemente chiare, sia contro. gli « Stati maggiori infarciti di macchinose teorie, costruite a fatica nei chiusi ambulacri delle speculazioni astratte•, sia (e queste in forma più velata) contro le decisioni prese durante la ritirata, dal gen. Rommel. 16 APRILE. - Il Reggente d' Ungheria Horthy si reca al Quartier Generale del Ftihrer per una visita che si protrae per due giorni. - Viene pubblicata da fonte tedesca la notizia della scoperta a Katin, nei pressi di Smole11sk, dei cadaveri di parecchie mìgl!aia (1 2.000, secondo le prime voci) di ufficiali polacchi, il cui massacro viene attribuito ai Russi. Le prime 300 salme esaminate risultano colpite da arma da fuoco alla nuca. Secondo dichiarazioni fatte a Londra, il giorno seguente, dal gen. Kukiel, ministro della difesa nazionale polacca, si tratterebbe di ufficiali catturati dai Russi nel settembre 1939, durante l'offensiva tedescosovietica contro la Polonia. Tali ufficiali sarebbero stati in numero di 10.000. Più tardi, quando i prigionieri polacchi avrebbero dovuto essere liberati per costituire un'armata polacca (accordo polacco-russo del 30 luglio 1941), mancarono all'appello 8.300 ufficiali, dei quali, non ostante le insistenze da parte polacca, non si ebbe più notizia. Il gen. Kukier chiede pertanto un' Inchiesta, e la Croce Rossa internazionale si dichiara disposta ad assumerne il compito con personale di paesi neutrali, purchè essa avvenga col consenso di tutti gli Stati interessati. La stampa ufficiale russa dichiara senza fondamento le accuse, e denuncia a sua volta le violenze contro Polacchi ed Ebrei commesse in Polonia dal Tedeschi. Il 25, il governo polacco di Londra invia alle Nazioni unite un memorandum sull'eccidio di Katin. 266


AVVENIMENTI POLITICI - A. 1943

26 aprile, il governo sovietico rompe i rapporti diplomatici col

o polacco, accusandolo di essersi associato alla propaganda teprestando fede a una e ignobile calunnia". Il 28, il governo poo ribatte con una nota nella quale smentisce o~ni accordo con la ganda avversaria, e insiste nel chiedere notizie e garanzie sugli lati scomparsi (che sarebbero però solo 3.643) e in generale sulle lglle polacche deportate nell'interno della Russia. Tuttavia il governo polacco non insiste nel chiedere un'inchiesta eia 1t1rte della Croce Rossa internazionale; il che nei circoli ufficiali, è inl!!rl>refato come una prova del proposito di non turbare la concordia delle nazioni alleale.

18 APRILE. -

Viene firmato u11 accordo commerciale tedesco-turco.

19 APRILE. -

Incontro di Hitler con Quisling, primo ministro nor-

vegese, al Quartiere Generale germanico. 23 APRILE. -

Hitler riceve al suo Quartier Generale il presidente

della Slovacchia, dott. Tiso. 27 APRILE. - Hitler riceve il capo dello Staio croato, Pavclic. -

In Portogallo, discorso di Salazar in occasione del XV anni\er-

sarlo della sua nomina a ministro delle finanze. Notata l'affermazione che e nessuna libertà umana è possibile là dove lo Stato e il macchinismo fanno dell' uomo uno schiavo " .

28 APRILE. -

In Russia il maresciallo Vassilevsky è nominato capo

di Stato maggiore generale in sostituzione del maresc. Sciaposcnikov. 29 APRILE. -

Hitler riceve il capo del governo francese, Lavai ;

è presente il Sottosegretario italiano agli esteri, Bastianini. Secondo dichiarazioni di Lavai, la Francia darà il suo contributo alla lotta contro Il bolscevismo specialmente con la sua mano d'opera. (Sta di fatto che, con un provvedimento del I O giugno, tutti i giovani della classe 1922 saranno destinali al lavoro obbligatorio In Germania. Inoltre la Francia si impegna a inviare in Germania un contingente di 220.000 lavoratori per lo scambio dei prigionieri di guerra francesi). 1 MAGGIO. -

In Olanda, il comando militare tedesco ordina che

tutti i prigionieri di guerra olandesi, rilasciati liberi dopo la capitolazione del 1940, siano di nuovo rinchiusi in campi di concentramento, per essersi resi colpevoli di e attività antlgermaniche •. - In occasione del 1° maggio Stalin lancia un ordine del giorno al popolo russo, nel quale afferma fra l'altro: « ... Nessuna pace separata è possibile coi briganti che hanno inondato il mondo di sangue e popolato l'Europa di patiboli ... occorreranno due o tre altri colpi possenti

dall'ovest e dall'est per ottenere la catastrofe della Germania: sarebbe Ingenuo pensare che questa catastrofe verrà da sè ... •. 267


AVVENIMENTI POLITICI • A. 1943

4 MAGGIO. - Lettera di Stalin al corrispondente del Times a Mosca, <:he lo aveva interrogato sulla Polonia. Il governo sovietico " desidera incontestabilmente una Polonia forte e indipendente •, ed è disposto anche a un'alleanza che preveda la mutua assistenza contro i Tedeschi. La stampa inglese ha l' impressione che la vertenza russo-polacca -si avvii, se pur lentamente, alla conciliazione. 5 MAGGIO. - Dichiarazioni di Eden alta Camera dei Comuni circa la vertenza russo-polacca. L' Inghilterra si adopera perchè la vertenza focresciosa sia risolta con soddisfazione di entrambe te parti. - In Giappone, approvazione di vari plani per la mobilitazione economica (materie prime, trasporti, energia elettrica, mano d'opera maschile e femminile, chiusura delle scuole ritenute superflue). - A Roma, discorso del segretario del partito fascista, Scorza, al segretari federali e alle gerarchie provinciali. Sostiene che il partito deve fondarsi non già sulla massa, ma su • una aristocrazia di massa • ; denuncia abusi e incomprensioni da parte dei gerarchi, dai quali si richiede e autorità e autorevolezza, non autoritarismo • ; combatte la retorica antiborghese e quella del fascismo intransigente ; e conclude : e Se dovremo cadere, giuriamo di cadere in bellezza con dignità, con onore •. Subito dopo la riunione, Mussolini parla brevemente dal balcone di palazzo Venezia, cosl riassumendo gli « imperativi categorici del momento• : • onore a chi combatte, disprezzo per chi si imbosca e piombo per i traditori di qualunque rango e razza•.

7 MAGGIO. - Negli Stati Uniti, approvazione di una legge che autorizza il governo a occupare e a far funzionare le industrie di guerra e le miniere ove si dichiarano scioperi. 11 MAGGIO. - Si annuncia che il secondo prestito di guerra degli Stati Uniti si è chiuso in 18 giorni, con una eccedenza di oltre 5 miliardi <li dollari. 12 MAGGIO. - Arrivo a Washington del Primo ministro britannico, Churchill. E' questo il quinto incontro tra Churchill e Roosevelt dopo l'inizio della guerra. Nel circoli londinesi, si ha la convinzione che siano sul tappeto soprattutto questioni militari. 14 MAGGIO. - Radiodiscorso di Churchill da Washington in occasione del terzo anniversario della costituzione della Guardia nazionale Inglese. Egli annuncia che questa ha ormai raggiunto i 2 milioni di ad~renti, cosi che si sono potute disimpegnare altrettante truppe inglesi, americane e australiane. 18 MAGGIO. - A Washington incontro fra Cordell Hull e Benes presidente della repubblica cecoslovacca. 268


AVVENIMENTI POLITICI - A. 1943

19 MAGGIO. - Il Cile rompe le relazione diplomatiche con la Roe la Bulgaria. -

Churchill parla a Washington davanti al congresso degli Stati

lti: • Niente, egli dice, è più importante per l'avvenire del mondo che uaociazlone amichevole fra i nostri due Stati in guerra e In pace ... fl governo britannico è deciso di condurre la guerra contro il Giappone

con padronanza e vigore e con la stessa risoluzione degli Stati Uniti ...

Le forze aeree degli alleati superano quelle dell'Asse. Questa lotta (aerea) aarà proseguita ... Tutti i nostri sforzi tendono a venire alle mani col

nemico il più presto possibile e sulla maggiore estensione possibile. Ciò non vuole dire che la guerra finirà presto. Certo la guerra sarà Tinta da noi. Quando e come? È impossibile predirlo e ancor meno prevederlo. Noi abbiamo da fare con un nemico sempre potente e orgoglioso, Il quale dispone ancora di armi inaudite .•. Il nostro sforzo proseguirà senza soste, flnchè i popolì dell'Asse distruggano e abbandonino queste tirannie mostruose. Resta ancora da fare il più ... ».

22 MAGGIO. -

Stalin dichiara in una intervista che con la propo-

sta, da parte del comitato esecutivo dell' Internazionale comunista, di sciogliere la Terza Internazionale comunista e di liberare i partiti nazionali comunisti dagli obblighi derivanti dagli statuti e dalle decisioni dei vari congressi del Komintern, si è voluto mettere fine al sospetti e alle accuse secondo cui il comunismo avrebbe il proposito di bolscevizzare il mondo. 25 MAGGIO. - Roosevelt chiede al Congresso, per l'anno fiscale 1943-1944, un totale di 71 miliardi e 898 milioni di dollari per il bilancio militare. Lo stanziamento di maggiore Importanza è quello per l'aviazione,. per cui sono previsti 23 miliardi e mezzo. Il bilancio per Il dipartimento della guerra prevede spese per otto mllioni di persone, ivi comprese 275.000 donne del corpi ausiliari.

- A Washington in una conferenza stampa Churchill dichiara = • Conto più sulla forza delle armi che sul crollo Interno perchè gli alleati colgano la vittoria. La fortuna delle armi ha incontestabilmente cambiato campo. La sola conclusione possibile della guerra è la resa senza compromessi della Germania e dei suol alleati compreso il Giappone ..• lo sono persuaso che il popolo italiano agirebbe saggiamente liberandosi del suo capo e del suo governo, ma io non faccio assegnamento qui che suJla forza delle armi. Quanto alla Germania, la sola speranza di abbatterla sta nell' infliggerle un colpo mortale ... •. 'Z'1 MAGGIO. -

Viene diramato un breve comunicato sulle conver-

sazioni che Roosevelt ha avuto con Churchill a Washington (v. 12 maggio) : • pieno accordo sui piani futuri per le prossime operazioni su tutti i settori •. -

La regina Guglielmina d' Olanda arriva ad Ottawa.

269


AVVENIMENTI POLITlçl - A. 1943

29 MAGGIO. - Discorso del presidente del consiglio ungherese, de Kallay, sulla politica del suo paese e la partecipazione alla guerra. Notevole l'affermazione che « i sacrifici sono necessari, però in misura ristretta ; perchè il sacrificio non può essere fine a se stesso, ma deve servire soltanto agli interessi nazionali. L' Ungheria potrà cosl fare del sacrifici soltanto In rapporto alle sue forze ... 30 MAGGIO. - Ad Algeri, incontro fra il gen. Giraud e il gen. De Gaulle. Fra i due generali si giunge a un accordo : De Gaulle condivide con Oiraud la presidenza del nuovo « Comitato nazionale per la liberazione francese», che avrà la sua sede ad Algeri. Il « Comitato della Francia combattente,., con sede a Londra, cessa pertanto ogni attività. I GIUGNO. - A Washington, dichiarazioni alla stampa del Segretario di Stato agli esteri, Sumner Welles. Punti fondamentali della futura pace: eguaglianza di diritti e di sovranità di tutte le nazioni, grandi e piccole ; esercito internazionale pronto a intervenire dovunque possa scoppiare un conflitto ; tribunale internazionale a cui deferire tutte le divergenze tra le nazioni; esclusione assoluta di talune armi; controllo sull'entità degli armamenti; inammissibilità di programmi economici ispirati a principi autarchici. 2 GIUGNO. - Discorso di Papa Pio XII al Sacro Collegio. li Pontefice accenna a tutto ciò che Egli ha fatto per lenire le sofferenze specie delle minori nazioni, come la Polonia esposta « alle vicissitudini e agli andirivieni di un ciclonico dramma di guerra ... Ancora una volta ammonisce i belligeranti di rispettare le leggi del!' umanità nella guerra aerea, e deplora « la triste e inesorabile gara tra azione e rappresaglia ... 3 GIUGNO. - Si costituisce ad Algeri Il « Comitato francese di liberazione nazionale (C.F.L. N.), come potere centrale francese unico il quale dirige lo sforzo francese nella guerra su tutte le forme e 111 tutti i luoghi, esercita la sovranità francese su tutti i territori non occupati dal nemico, assicura la gestione e la difesa degli interessi francesi nel mondo, assume l'autorità sui territori e sulle forze terrestri, navali ed aeree. Il Comitato è inizialmente presieduto dai generali Giraud e De Gaulle, presidenti. - li Gen. <Jiraud è nominato governatore dell'Algeria in sostituzione del dimissionario Peyrouton. 4 GIUGNO. - Colpo di Stato in Argentina, organizzato dal gen. Ramirez contro il governo del presidente Castillo. Questi è obbligato a fuggire, e il gen. Ramirez assume il potere, facendosi promotore di una politica di adesione ai principi della solidarieta pan-americana, pur senza abbandonare la neutralità. 5 GIUGNO. - Chiusura della conferenza alleata per l'alimentazione, riunitasi il 18 maggio a Hot Springs, nella Virginia, per invito del go270


AVVENIMENTI POLITICI - A, 1943

degli Stati Uniti. Vi partecipavano i rappresentanti di 40 naziòni,

ilo scopo di esaminare quattro problemi fondamentali : fabbisogno

tare ; misure per favorire l' incremento della produzione di generi ntarl ; mezzi per assicurare una migliore distribuzione ; passi imati per la costituzione di un comitato alimentare delle Nazioni

te.

7 GIUGNO. -

A Washington incontro fra Roosevelt e Benes, pre-

8 GIUGNO. -

Dichiarazioni di Churchill alla Camera dei Comuni

ente della repubblica cecoslovacca.

,ut suo incontro con Roosevelt. Notevole la seguente frase : « Nulla ci distoglierà dalla nostra intenzione di abbattere completamente i nostri ntmici valendoci dei bombardamenti aerei, oltre che di tutti gli altri mezzi •.

10 GIUGNO. -

A Mosca, il Komintern cessa ufficialmente di esi-

stere (v. 22 maggio). 13 GIUGNO. - Discorso di papa Pio Xli agli operai. Premesso che la Chiesa è la tutrice delle giuste aspirazioni del popolo lavoratore, il Pontefice dichiara che la rivoluzione sociale non può innalzare al potere la classe operaia; è d'avviso invece che solo « in una evoluzione concorde sta la salvezza e la giustizia• ; e che inoltre lo Stato non deve arrogarsi ogni autorità sulla vita dei singoli, bensì deve integrare con Istituzioni sociali l'azione delle associazioni operaie. 14 GIUGNO. - Negli Stati Unili e nelle capitali degli Stati alleati, celebrazione della prima « giornata delle nazioni unite•, istituita dal presidente Roosevelt per rammentare gli ideali che presiedono alla lotta

comune.

16 GIUGNO. - Si annuncia la presenza di re Giorgio d'Inghilterra nell'Africa Settentrionale, per una visita alle forze alleate.

Nel viaggio di ritorno egli visiterà poi Malta e Gibilterra. 17 GIUGNO. - A Tokio, inaugurazione della 82a. Sessione straordinaria della Dieta imperiale, presente l' Imperatore. JI Primo ministro Tojo, nel suo discorso, promette fr a l'altro la piena Indipendenza delle Filippine entro un anno, e l'aiuto ali' India perchè anch'essa conquisti l'indipendenza.

-

Il primo ministro jugoslavo Yovanovic si dimette. 18 GIUGNO. - Il maresciallo A. Wavell, comandante in capo dell'armata dell'India dal 1941, viene nominato vicerè dell'India in sostituzione di lord Linlilhgow. Il gen. Auchinleck assume il comando dell'armata dell' India. 22 GIUGNO. - A Mosca è pubblicata la statistica ufficiale delle perdite. russe nei primi due anni di guerra : 4.200.000 uomini, 35.000 cannoni, 30.000 carri e 23.000 aerei. 271


AVVENIMENTI POLITICI - A. 1943

23 GIUGNO. - Il presidente dei ministri svedese comunica al Parlamento alcuni provvedimenti presi per garantire la difesa del territorio , in caso di aggressione. Anche alle autorità civili viene dato l'ordine di mantenere ad ogni costo la resistenza e di considerare falso ogni ordine di cessare la resistenza stessa. 24 GIUGNO. -. Discorso di Mussolini a Palazzo Venezia, alla riunione del direttorio del partito fascista. Mussolini passa in rassegna i punti segnalati dal direttorio per rinvigorire la resistenza nazionale : repressione severa e - ove occorra spietata dei tentativi di incrinare la compagine morale e materiale del popolo; disciplina dell'approvvigionamento; unificazione della produzione industriale ; jncremento della e produttiva dinamicità• da parte delle pubbliche amministrazioni ; riduzione al minimo degli enti economici ; repressione del mercato nero ; controllo ed eventualmente chiusura dei ritrovi di lusso; rimpatrio degli stranieri. Parlando poi del minacciato sbarco alleato in Italia, si dichiara convinto che il tentativo fallirà: « Bisogna che non appena il nemico tenterà di sbarcare, sia ccngelato su quella linea che i marinai chiamano bagnasciuga .... Se per avventura dovessero sbarcare, bisogna che le forze di riserva - che ci sono - si precipitino sugli sbarcati, annientandoli sino ali' ultimo uomo. Di modo che si possa dire che essi hanno occupato un lembo della nostra Patria, ma l' hanno occupato rimanendo per sempre i11 una posizione orizzontale, non verticale ,. . - Discorso del senatore Gentile in Campidoglio. Dichiara morto il liberalismo e il parlamentarismo, sia in Italia sia altrove. Tutti i popoli, secondo lui, si orientano verso I' ideale dello Stato corporativo. li resto del discorso è un'esortazione ali' unione di tutti gli Italiani. 24 GIUGNO. -

La Martinica aderisce al movimento degaullista.

27 GIUGNO. - A Londra si costituisce il nuovo governo jugoslavo con a capo Trifukovic (v. 17 giugno). 30 GIUGNO. - Il primo ministro inglese Churchill parla al Guidhall di Londra in occasione del conferimento della cittadinanza onorarla e fra l'altro dichiara: « Noi siamo entrati in questa guerra spontaneamente, senza essere attaccati e senza esservi preparati, per fedeltà ai nostri impegni. La Gran Bretagna non cerca nè ingrandimento territoriale, nè conquista, nè ricompensa, nè profitto, ma non accetterà alcun compromesso ... L'avvenire del mondo dipende dalla stretta unione degli Stati Uniti e de_l1' Inghilterra. Senza questa coordinazione il mondo sarebbe gettato •." un abisso di miseria e di confusione .... Occorre mettere in guardia l'opinione pubblica contro ogni tendenza ad un ottimismo inconsiderato, perchè grandi operazioni anfibie, del genere di quelle che si effettueranno,

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AVVENIMENTI POLITICI - A. 1943

ono lunghi mesi di preparazione e non sono immuni da rovesci issltudini. Con ogni probabilità vi saranno grandi battaglie nel Meneo e altrove prima della caduta delle foglie, in autunno .... Noi certi di tenere in mano una spada di giustizia e siamo risoluti a rcene con spietato rigore .... Esigeremo che le tirannie nazista, faa e giapponese si arrendano senza condizioni. Esse dovranno riersi alla nostra giustizia e alla nostra misericordia, ma ciò non signia che noi macchieremo la nostra vittoria con atti di barbarie o di ,eodetta.

- Il generale francese Most è nominato residente generale in Tunisia. 1 LUGLIO. - Il ministro degli esteri romeno, prof. Mihai Antonescu, si incontra con Mussolini alla Rocca delle Caminate per l'esame

della situazione generale e dei problemi riguardanti l'Italia e la Romania. - Ha inizio in Italia il servizio del lavoro. A partire dal 5 luglio verranno richiamate quattro classi di uomini e donne ; e cioè le classi dal 1922 al 1925. - Churchill al e Guidhall • di Londra, illustrate le caratteristiche della guerra aerea e navale, annuncia che la fine dell'autunno troverà la guerra estesa a nuovi settori. 2 LUGLIO. - Lo Stato Maggiore della Marina da guerra americana annuncia che dall'inizio delle ostilità la Marina americana ha perso complessivamente 101 navi da guerra. 4 LUGLIO. - Subhas Ciandra Bose viene eletto capo della Lega per I' indipendenza indiana. Il giorno 8 egli assumerà anche il comando dell'esercito nazionale indiano.

6 LUGLIO. - Il ministro degli esteri tedesco pubblica un Libro Bi11nco per documentare la responsabilità dell' Inghilterra nella guerra aerea contro le popolazioni civili.

7 LUGLIO. - Visita del gen. Giraud al presidente Roosevelt. -

Messaggio di Ciang Kai Scek alle Nazioni Unite, in occasione

del settimo anniversario dell'inizio del conflitto cino-giapponese. Nel messaggio sono indicati i quattro scopi principali della pace : 1°) nessuna pace di compromesso; 2°) il trattato di pace non dovrà emancipare un solo popolo, ma tutti i popoli ; 3°) le Nazioni Unite dovranno continuare a lavorare in stretta collaborazione anche dopo la guerra; 4°) dovrà essere creata una forza internazionale che disponga di armi e di Clezzl sufficienti per intervenire contro ogni aggressione.

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AVVENIMENTI POLITICI - A. 1943

10 LUGLIO. - Raczkiewlcz, presidente della repubblica di Polonia, in seguito alla morte del gen. Sikorskl, avvenuta il 4 luglio in un incidente aereo a Gibilterra, affida a Stanislao Mikolajczyk, già ministro degli interni e vice presidente del Consiglio, l'incarico di comporre un nuovo gabinetto. - Il gen. Sosnkowsky viene nominato comandante in capo delle forze armate polacche. - Il presidente Roosevelt invia un messaggio a Pio Xli per annunziargli l' Invasione della Sicilia da parte degli alleati affermando la loro volontà di rispettare le credenze religiose, la libertà di culto e lo statuto di neutralità della città del Vaticano, esprimendo il desiderio di evitare per quanto possibile la devastazione delle chiese e di voler stabilire una pace giusta e duratura. 13 LUGLIO. - Le Antille aderiscono al movimento degaullista. 14 LUGLIO. - In Russia si costituisce un • Comitato della Germania libera•, presieduto dal gen. von Seydlilz. 17 LUGUO. - Messaggio all'Italia di Churchill e di Roosevelt, i quali ricordano che l'attuale conflitto non muta le ragioni storiche e sentimentali dell'amicizia anglo-americana per l'Italia, e la Invitano a chiedere la pace : • L' unica speranza che l'Italia ha di sopravvivere sta in una capitolazione che non sarebbe disonorevole, data la potenza soverchiante delle forze militari delle Nazioni Unite .... È venuto il momenlo per voi di decidere -se gli Italiani devono morire per Mussolini e per Hitler, o Vivere per l'Italia e per la civiltà•. A Roma, il messaggio è lanciato con volantini da apparecchi angloamericani. 18 LUGLIO. - Il segretario del partito fascista, Scorza, pronuncia alla radio un appello al popolo italiano, per invitarlo non solo a • resistere, ma a « restituire colpo su colpo, offesa sopra offesa, dlstruz ione su distruzione •. - L'Egitto rompe le relazioni diplomatiche con la Francia di Vichy (v. 6 gennaio 1942). 19 LUGLIO. - Discorso di Franco a una riunione del Consiglio della Falange. Affermata la necessità di un potere autoritario, dichiara che il sistema liberale e capitalista deve considerarsi scomparso per sempre. - Mussolini e Hitler si incontrano in una città dell' Italia settentrionale (Feltre) per l'esame delle questioni di carattere militare. 274


AVVENIMENTI POLITICI -A. 1943

a, LUGLlO. - Lettera del Pontefice al Cardinale vicario in Roma deplorare il bombardamento di Roma del 19 luglio. Pensate,. (in tal modo il Papa si rivolge ai belligeranti) • quale ro giudizio le generazioni future daranno di chi distrusse quanto oveva essere custodito gelosamente come ricchezza e vanto di tutta ~ umanità e del progresso dei popoli,.. La stampa Italiana informa che il Papa avrebbe anche inviato una nota di protesta al presidente Roosevelt. e

24 LUGLIO. - Convocazione del Gran Consiglio del fascismo, su richiesta, a quanto sembra, di Dino Grandi. Nella notte, viene votato a maggioranza (19 voti favorevoli, 7 contrari, 1 astenuto) un ordine del glorrto presentato da Grandi, in cui si afferma che, per ottenere l' unione morale e materiale di tutti gli Italiani, « è necessario l'immediato ripristino di tutte le funzi()ni statali, attribuendo alla Corona, al Gran Consiglio, al Governo, al Parlamento, alle Corporazioni i compiti e le responsabilità stabilite dalle nostre leggi statutarie e costituzionali » ; e si invita il capo del governo • a pregare la Maestà del Re, verso la quale si rivolge fedele e fiducioso il cuore di tutta la nazione, affinchè egli voglia .... assumere con l'effettivo comando delle Forze Armate di terra, di mare e dell'aria, secondo l'art. 5 dello Statuto del Regno, qttella suprema iniziativa di decisione che le nostre istituzioni a lui attribuiscono•. Hanno votato sl : Grandi, federzoni, De Bono, De Vecchi, Ciano, De Marsico, Acerbo, Pareschi, Cianetti, 8aiella, Gottardl, Bignardi, De Stefani, Rossoni, Bottai, Marinelli, Alfieri, Albini, Bastianini. Hanno votato no: Scorza, Biggini, Polverelli, Tringali Casanova, frattari, Buffarini, Galbiati. Astenuto : Suardo. Un ordine del giorno Farinacci ha avuto un voto favorevole. Un ordine del giorno Scorza è stato ritirato dopo il risultato della votazione a grande maggioranza dell'ordine del giorno presentato da Grandi.

25 LUGLIO. -

Comunicato Stefani : • Sua Maestà il Re e Impera-

tore. ha accettato le dimissioni dalla carica di capo del govern<', primo _m1~1stro segretario di Stato, presentate da S. E. il cavaliere Benito Mus-

soltni, ed ha nominato capo del governo, primo ministro segretario di Stato S. E. il cavaliere maresciallo d' Italia Pietro Badoglio ».

- Proclama di S. M. il Re e Imperatore agli Italiani : • Assumo da oggi il comando di tutte le Forze Armate .... Ognuno riprenda il suo posto di dovere, di fede e di combattimento ; nessuna deviazione deve essere tollerata, nessuna recriminazione può essere consentita•. - Il maresciallo Badoglio annuncia in un proclama di avere assunto 11 governo militare dei paese, con pieni poteri. • La guerra continua. L'Italia ... mantiene fede alla parola data ,. . La tutela dell'ordine pubblico è affidata alle Autorità Militari. 275


AVVENIMENTI POLITICI - A. 1943

L' Uruguay ristabilisce le relazioni diplomatiche con la Russia, interrotte il 28 dicembre 1935. 26 LUGLIO. - Il maresciallo Badoglio comunica che la Milizia Volontaria Sicurezza Nazionale « fa parte integrante delle Forze Armate della Nazione, e cort esse collabora, come sempre, in piena comunità di opere e di intenti per la difesa della Patria•. A comandare la M.V.S.N. è nominato il gen. Armellini. - Costituzione del gabinetto Badoglio: affari esteri, Guariglia ; interno, Fornaciari (sostituito, il 10 agosto, da Ricci) ; Africa Italiana, gen. Gabba; grazia e giustizia, Azzariti; finanze, Bartolini; guerra, gen. Sorice; marina, ammiraglio De Courten ; aeronautica, gen. Sandalli ; educazione nazionale, Severi ; lavori pubblici, Romano ; agricoltura e foreste, Brizi; comunicazioni, gen. Amoroso; corporazioni, Piccardi; cultura popolare, Rocco ; scambi e valute, Acanfora ; produzione bellica, gen. Favagrossa. - L'agenzia ufficiosa germanica attribuisce il cambiamento di governo in Italia • allo stato di salute di Mussolini, che ultimamente era ammalato•, e mette in rilievo la calma con la quale la notizia è stata accolta in Germania. 27 LUGLIO. - Churchill, in un discorso alla Camera dei Com uni, ribadisce per l'Italia il concetto di resa incondizionata. Egli afferma fra l'allro: • La fine di Mussolini segna la caduta di uno dei principali colpevoli e dei grandi responsabili di questa guerra. Non è improbabile che tutto l'edificio del fascismo finisca per crollare. Bisogna aspettarsi grandi cambiamenti in Italia .... La nostra politica non è cambiata: noi esigeremo la capitolazione incondizionata dell' Italia,. e si tratta di una capitolazione integrale e non parziale. Del resto non abbiamo l' intenzione di ridurre l'Italia al caos e all'asservimento. Non vogliamo istituire un sistema di • Gauleiler • alla maniera tedesca. Bisogna lasciar che gli Italiani • cuociano nel loro brodo • ... ed anche attizzare li fuoco finchè essi non ci accordino facilitazioni per lottare contro il nostro principale nemico, la Germania .... Dichiarazioni analoghe sono fatte da Roosevelt il 28' luglio, nella consueta conferenza stampa. - Ad Algeri, il gen. De Gaulle commenta in un radio discorso il mutamento di governo in Italia. Egli afferma che « la caduta di Mussolini è un segno evidente della disfatta sicura dell'Asse ... ed è, per la Francia, la prima rivendicazione .... la liquidazione eventuale della guerra italiana non potrebbe essere duratura senza la Francia ... •. 28 LUGLIO. - In Russia, il Soviet supremo dispone che gli appartenenti ali' Armata rossa siano distinti in quattro categorie: soldati, sottufficiali, ufficiali e generali. Con ciò viene sanzionata, per la prima volta io regime sovietico, la denominazione di • ufficiali •. 276


AVVENIMENTI POLITICI - A. 1943

In Italia, il Consiglio dei ministri dispone : lo scioglimento del nazionale fascista (le modalità per lo scioglimento saranno poi lte col decreto legge n. 704 del 2 agosto) ; l'abrogazione della legge Istituiva il Gran Consiglio del fascismo ; la soppressione del Trile speciale per la difesa dello Stato, le cui competenze vengono olute ai tribunali militari dei corpi d'armata durante tutto il periodo la guerra attuale. Per tutta la durata della guerra è vietata la costituzione di qualsiasi tartito politico. È dichiarata chiusa la XXX legislatura, e viene sciolta 1a Camera dei fasci e delle corporazioni ; si provvederà alla elezione di una nuova Camera entro quattro mesi dalla cessazione dello stato di 1

guerra. È abrogata tutta la legislazione che impone limitazioni in conseguenza llello stato di celibe.

I condannati per reali politici vengono liberati. - Da dichiarazioni di Roosevelt risulta che per lo sbarco alleato in

Sicilia sono state inizialmente impiegate 3.000 navi, per il trasporto di

160.000 uomini, 14.000 autoveicoli, 600 carri armati, t .800 cannoni.

29 LUGLIO. - Per ordine del capo del governo, Badoglio, i sin-

dacati vengono mantenuti in vita, per quanto riguarda la tutela e la dllCipJina delle maestranze ; ma passano alle dirette dipendenze dei prefetti.

L'assistenza, sia quella normale sia quella straordinaria di guerra, già organizzata dal fasci, sarà d'ora in avanti disimpegnata dagli enti comunali di assistenza. Vengono sciolte le organizzazioni fasciste in Spagna e in Francia. 30 LUGLIO. - In Italia, i ministeri militari dispongono il richiamo alte armi degli ex-federali, vice-federali,fiduciari di fabbrica e squadristi dipendenti dalle organizzazioni del disciolto partito fascista. -

11 gen. Eisenhower lancia un radiomessaggio al popolo italiano :

• Noi cl congratuliamo col popolo italiano e con Casa Savoia per es-

sersi liberati di Mussolini, I' uomo che li coinvolse io una guerra come strumento di Hitler e li ha portati ail' orlo del disastro. Il più grande ostacolo che divideva il popolo italiano dalle Nazioni Unite è stato rimosso dagli italiani stessi ... •.

31 LUGLIO. - Il Comandante della M.V.S.N. dispone fra l'altro l'abolizione del ruolo O.1.L., e le dimissioni d'autorità degli ufficiali della milizia ai quali il grado era stato conferito per sole benemerenze politiche. - Ad Algeri, il Comitato nazionale per la liberazione francese (v. 30 maggio) nomina il gen. Giraud comandante supremo di tutte le forze armate francesi e il gen. De Gaulle presidente permanente del Consi277

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AVVENIMENTI POLITICI - A. 1943

glio di difesa nazionale, di nuova istituzione. Ne consegue che il gen. Glraud d'ora in avanti presiederà il Comitato di liberazione per quanto riguarda i problemi milltarl, e il gen. De Gaulle lo presiederà per quanto riguarda i problemi civill e politici. - La Cina di Ciang Kai Scek rompe le relazioni diplomatiche con la Francia di Vichy. 1 AGOSTO. - Il governo britannico, d'accordo con gli altri governi alleati, incarica i propri rappresentanti diplomatici di trasmettere agli Stati neutrali formale richiesta di non accordare asilo nel proprio territorio a eventuali fuorusciti fascisti. - La Birmania proclama la propria indipendenza e dichiara ia guerra alla Gran Bretagna e agli Stati Uniti. Il Giappone riconosce subito la Birmania e stipula con la stessa un trattato di alleanza. L'indipendenza della Birmania è riconosciuta dall'Italia, dalla Germania, dal Manciukuò, dalla Bulgaria, dalla Croazia e dalla Slovacchia. 2 AGOSTO. - In Italia, viene sciolta la milizia universitaria fascista ed il Corpo degli agenti di P .S. è incorporato nelle Forze Armate dello Stato. 4 AGOSTO. - In Italia, viene istituita una commissione speciale con il compito di procedere ai necessari accertamenti circa il rapido accre-

scimento dei beni mobiliari e Immobiliari di personalità fasciste. Il decreto legge n. 720, del 9 agosto, stabilirà successivamente che tali beni, se illecitamente acquistati, siano devoluti allo Stato. 5 AGOSTO. - In Italia, il ministro della giustizia è incaricato di procedere ai necessari studi per eliminare dai codici civile e penale le disposizioni non rispondenti alle tradizioni spirituali e giuridiche della nazione. - In Italia, relazione del ministro Bartolini sulla situazione finan· zlaria. Gli accertamenti provvisori al 30 giugno, sulla chiusura dell'esercizio finanziario 1942-43, danno i seguenti risultati: entrate : 48 miliardi 884 milioni ; spese : 135 miliardi 158 milioni (dei quali circa 81 miliardi per spese eccezionali di guerra) ; disavanzo: 86 miliardi 274 milioni; circolazione di biglietti della Banca d'Italia (al 20 luglio) : 96 mi· liardi 541 milioni (nel 1939 la circolazione era inferiore ai 20 miliardi) ; debito pubblico interno : 405 miliardi 823 milioni. - Il ministro Eden, in una discussione alla Camera dei Comuni, nega di avere avuto urti personali con Mussolini. 278


AVVENIMENTI POLITICI - A. 1943

l)1 fronte alla nuova condizione politica italiana, il governo britan-

è • sin troppo pronto,. ad adottare un atteggiamento ragionevole.

Nella Cina di Clung King, il generalissimo Ciang Kai Scek assume lnalmente le funzioni di capo dello Stato, in seguito alla morte del ldente della repubblica, Lin Sen, avvenuta il 2 agosto. 6 AGOSTO. - In Italia, viene ordinato il blocco ai fondi del disciolto partito fascista.

- Dichiarazioni di lord Cranborne, in nome del governo britannico, alla Camera dei Lords : « Il fine che ci proponiamo, per quanto riguarda l' Italia, è la capitolazione incondizionata ; una capitolazione onorevole non è altro che la stessa cosa espressa In altri termini,._

7 AGOSTO. - Accordo fra Svezia e Germania, per il quale il transito attraverso la Svezia di soldati che si recano in licenza e di materiale da guerra tedesco deve cessare entro il mese di agosto. -

Il governo italiano abolisce il governatorato della Dalmazia.

- Lo stato di guerra viene esteso a tutto Il territorio nazionale italiano. 10 AGOSTO. - Si annuncia che Churchill è giunto a Quebec « per conversazioni strategiche ,. _ A Quebec, infatti, avranno luogo importanti colloqui, prima tra Churchill e Mackenzie King, primo ministro canadese, poi (17-24 agosto) tra Churchill e Roosevelt, presenti a questi ultimi anche Eden e Cordell Hull, oltre gli esperti politici e militari (v. anche 24 agosto). - Il capo del governo jugoslavo Trikufovic si dimette, gli succede Puric. 11 AGOSTO. - Il governo di Ciung King annuncia di avere, nel corso degli ultimi due mesi, respinto tre proposte nipponiche di pace, sulla base del ripristino dello e statu quo,. del 7 luglio 1937, previo rico-

noscimento di alcuni diritti economici al Giappone nella Cina del nord. 13 AGOSTO. - Un emissario Italiano a Tangeri, che il 5 agosto

aveva 9reso contatto coi rappresentanti alleati, cui aveva illustrato la gravità della situazione Italiana (pericolo di occupazione tedesca, gra-

vità e dannose conseguenze politiche dei bombardamenti alleati) e la dttislone dell'Italia di svincolarsi dalla Germania, riceve un messaggio del governi americano e Inglese, nel quale è, fra l'altro, affermato: ~ ... noi non possiamo negoziare, ma esigiamo la resa senza condizioni ..• Il g~verno italiano deve porsi a disposizione dei due governi alleali i quah successivamente gli renderanno noti i loro termini ... •. In seguito aCoquesti primi contatti viene inviato a Lisbona il gen. Castellano del mando Supremo italiano (v. 19 agosto). 279


AVVENIMENTI POLITICI - A. 1943

14 AGOSTO. - li governo italiano dichiara Roma città aperta, e sta prendendo le necessarie misure perchè, a norma del diritto internazionale, la dichiarazione sia accettata. 15 AGOSTO. - A Bologna conferenza militare italo-tedesca alla quale partecipano quali capi delle rispettive delegazioni Il gen. Roatta, capo di S. M. dell'esercito italiano, e il gen. Jodl, capo di stato maggiore dell'esercito tedesco. 18 AGOSTO. - Radiomessaggio del maresciallo Badoglio al siciliani. 19 AGOSTO. - A Lisbona, primo incontro tra il gen. Castellano, inviato del governo italiano, e i rappresentanti dell'Alto Comando alleato, gen. Walter B. Smith (americano) e gen. K. W. D. Strong (inglese). Presentazione, da parte alleata, dei termini d'armistizio, noti poi sotto il nome di • Short military armistice ,. (v. 13 agosto). Il gen. Castellano rientra a Roma il 27 agosto. Egli nel corso delie trattative non offri semplicemente la resa delle forze armate italiane, ma chiese che a tali forze fosse permesso di combattere secondo un piano comune (v. 21 settembre). 20 AGOSTO. - Messaggio di S.M. il Re ai siciliani: « il vostro Re vi è sempre affettuosamente vicino, primo fra voi a soffrire i vostri stessi dolori •. - In Danimarca Il ministero Scavenius si dimette in seguito alle misure di repressione adottate dalle autorità tedesche. 21 AGOSTO. - In Italia, ìl ministero della guerra fa divieto ai militari di qualsiasi grado di appartenere a partiti politici. Per gli ufficiali in s. p. e. e i sottufficiali di carriera le sanzioni, in caso di trasgressione, giungono fino alla perdita dell'impiego. - Crisi governativa in Danimarca, in seguito alla richiesta della Germania di sottoporre al giudizio di tribunali tedeschi i danesi accusati di atti di sabotaggio, e in seguito alla minaccia di dimissioni da parte del presidente del Consiglio danese, Scavenius, il quale rifiutava di aderire a tale richiesta. Re Cristiano invita il popolo a costituire un blocco intorno al governo per fronteggiare la situazione. Il comandante delle truppe tedesche di occupazione proclama lo stato di emergenza che sarà abrogato sol· tanto ai primi di ottobre. 24 AGOSTO. - In un trattato firmato fra i governi del Giappone e della Tailandia, il Giappone riconosce l'annessione alla Tailandia di vari Stati (quattro malesi, oltre quelli di Cham, Kengtung e Ongpang). - Si hanno le prime informazioni sui lavori della conferenza angloamericana di Quebec. (v. 10 agosto). Nel campo militare le conclusioni sarebbero: progetti di invasione a mezzo dei grandi concentramenti di 280


AVVENIMENTI POLITICI - A. 1943

pe e di materiali effettuati in Inghilterra ; l'Invasione dovrebbe sviarsi su una linea di punti strategici lungo la costa atlantica occudai Tedeschi, sotto la guida di un comandante in capo nominato pieno accordo ; in Estremo Oriente si dovrebbero ristabilire, attraftl'SO la Birmania, le comunicazioni per terra con la Cina ; spostamento di parte della forza navale Inglese dal Mediterraneo in Estremo Oriente. 25 AGOSTO . - Roosevelt, in un discorso al Parlamento di Ottawa, parla degli accordi raggiunti nella conferenza di Quebec per mettere termine aUa guerra al più presto con la piena vittoria degli Alleati, in modo da poter risolvere, dopo, i grandi problemi della pace nel quadro delle quattro libertà garantite dalla • Carta Atlantica•. - Il comunicato ufficiale sulla conferenza di Quebec informa che i risultati di essa saranno comunicati al governo sovietico, fa cui partecipazione al lavori non fu richiesta in quanto fra gli argomenti principali posti all'ordine del giorno era la guerra al Giappone.

26 AGOSTO. l'U.R.S.S.

L'Egitto ristabilisce le relazioni diplomatiche con

Z1 AGOSTO. - I governi dell' Inghilterra, deglì Stati Uniti, del1' Ur.lone Sovietica, del Canadà e della Cina di Ciung King riconoscono formalmente il Comitato di liberazione nazionale francese di Algeri. Altri 15 Stati minori (Polonia, Belgio, Olanda, Grecia, Jugoslavia, ecc.) avevano in precedenza riconosciuto il comitato di Algeri.

28 AGOSTO. - Morte di re Boris lll di Bulgaria. Gli succede ìl figlio Simeone li, sotto la tutela di un Consiglio di reggenza. 29 AGOSTO. - Il governo italiano comunica al Quartier Generale alleato di Algeri l'accettazione dei termini d'armistizio. 31 AGOSTO. -

Incontro a Cassibile (Sicilia) tra il gen. Castellano

e Il gen. Smith, per chiarire la nuova situazione creatasi in Italia per l'afflusso di numerose unità tedesche . . - li primo ministro Churchill pronuncia a Quebec un importante discorso politico sulla situazione e sui lavori conclusivi della conferenza, parlando anche dell'apertura del nuovo fronte nella Francia occidentale. Espressioni di grande simpatia per la Francia, della quale egli esalta i servigi resi alla civiltà e alla lotta per i diritti dell' uomo. 1 SETT. - Pio XII, ricorrendo il quarto anniversario dell'inizio dell'attuale guerra mondiale, ammonisce alla radio che la vera forza ~~n ha cl.a temere di essere generosa e che a tutte le nazioni deve esser 'Uèlta l_a speranza di una pace degna, che non offenda nè il loro diritto .alla vita nè il loro sentimento di onore. < Benedetti coloro, dice il Santo

281


AVVENI.MENTI POLITICI - A. 19-13

Padre, i quali cooperano a superare Il punto morto in cui si arresta oggi la fatale bilancia tra guerra e pace •. 2 SETT. - Secondo incontro a Cassibile tra il gen. Castellano e i generali Smlth e Alexander. 3 SETT. - A Siracusa, firma dell'armistizio tra l' Italia e glì Alleati da parte del gen. Castellano e del gen. Smith. - Nel Sud-Africa viene nominato governatore generale dell' Unione Nicola de Wet, in sostituzione di sir P. Duncan, governatore dal 1937, morto a Pretoria Il 16 luglio. 8 SETT. - A Washington, ripresa delle conversazioni tra Churchill e Roosevelt. - Il maresciallo Badoglio, nelle prime ore del mattino, fa presente per radio al gen. Eisenhower la necessità di una proroga nella denuncia dell'armistizio, data l'Impossibilità da parte delle Forze Armate italiane di opporre una resistenza utile alle truppe tedesche. - Alle ore 18,30 radio Algeri trasmette un comunicato del gen. Eisenhower, che annuncia la conclusione dell'armistizio con l'Italia. Di conseguenza, anche il maresciallo Badoglio deve annunciare la conclusione dell'armistizio (ore 19,45). Premesso che « ogni atto di ostilità contro le forze anglo-amerciane deve cessare da parte delle forze italiane In ogni luogo •, il maresciallo aggiunge : « Esse però reagiranno ad eventuali attacchi da qualsiasi altra provenienza•. - In Russia elezione del metropolita Sergio a patriarca di tutte le Russie. 9 SETT. - Nelle prime ore del mattino, I Sovrani d'Italia, il governo e lo Stato Maggiore lasciano la Capitale, e si imbarcano poi nella notte, a Ortona, sulla corvetta della R. Marina «Baionetta•, che li trasporla a Brindisi. - Il governo dell' Irak riconosce I' indipendenza della Siria. - L' Iran aderisce alla politica delle Nazioni Unite, e dichiara la guerra alla Germania e ai suoi alleati. 10 SETT. - Radiodlscorso al popolo tedesco del Fiihrer, dal suo Quartier Generale. « Le misure emanate a protezione degli interessi tedeschi di fronte al passo dell' Italia sono molto dure ... La sorte del1' Italia dovrà essere una lezione per tutti. Quelli che ritengono di poter provocare un 25 luglio in Germania si ingannano profondamente•. - Il geo. Eisenhower invia un messaggio al Capo der Govern~ italiano invitandolo ad orientare la nazione in senso avverso ai tedeschi 282


AVVENIMENTI POLITICI, A. 1943

ando che l'intero futuro e l'onore dell' Italia dipendono da ciò le sue forze armate sono pronte a fare. - Il comando della difesa di Roma e quello delle truppe tedesche in oma, stipulano un accordo, in base al quale viene stabilito : a) le truppe Impiegate per la difesa di Roma, in un raggio dì 50 km., cessino le osticontro I Tedeschi e depongano le armi, che saranno consegnate ai 1'edeschl ; b) le truppe tedesche sostino ai margini della città aperta di Roma, salvo l'occupazione della sede dell'Ambasciata germanica, della stazione radio di Roma I e della centrale telefonica tedesca; e) il comando italiano abbia a sua disposizione, oltre tutte le forze di polizia, una divisione di fanteria (la « Piave • ), senza artiglieria, per li mantenimento dell'ordine pubblico. Contemporaneamente il maresciallo Kesselring fa noto che in tutti i territori ove si trovano truppe tedesche vigono le leggi di guerra germaniche.

Nonostante tale accordo l'armistizio è quasi subito violato dai Tedeschi. 11 SETT. - Da Brindisi, radiomessaggio di S. M. il Re agli Italiani: • Per la salvezza della Capitale e per poter pienamente assolvere I miei doveri di Re, col governo e colle Autorità mllitàri mi sono trasferito in altro punto del sacro e libero suolo nazionale. Italiani, faccio sicuro affidamento su di voi per ogni evento, come voi potete contare sino all'estremo sacrificio sul vostro Re •. -

Pure da Brindisi, radiomessaggio del maresciallo Badoglio : « La

prepotenza tedesca ci toglie perfino la libertà di dichiararci vinti. Essa opprime il Paese, obbligandolo ad essere ancora teatro di guerra, e

subirne gli orrori e le rovine, esclusivamente per I' interesse germanico•. Esortazione a reagire all'occupazione tedesca, ostacolando l'oppressore nei suoi disegni. - Messaggio di Churchlll e di Roosevelt al maresciallo Badoglio. •t toccato a voi, nell'ora dell'agonia del vostro Paese, di fare i primi passi decisivi per il raggiungimento della pace e della libertà per Il popolo italiano, e per dare ali' Italia, nella civiltà dell'Europa, un posto onorevole. Voi avete già liberato il vostro Paese dall'oppressione fascista ... Cogliete ogni possibile occasione. Colpite duro e a segno. Abbiate fede nel vostro futuro. Tutto andrà bene•. -

L' Agenzia britannica Reuter pubblica il testo dello « Short mili-

tary armistice • con I' Italia (v. 19 agosto). Si tratta di 13 articoli, nei

quali si impone ali' Italia : la restituzione dei prigionieri appartenenti alle Nazioni Unite; I' immediato trasferimento dellà flotta e dell'avia-

zione In punti designati dal Comando alleato; la resa immediata della Corsica e di tutto il territorio nazionale perchè possano essere usati dagli Alleati come basi di operazioni; l' immediata garanzia di libero uso da parte degli Alleati di tutti i campi di aviazione e delle basi 283

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marittime italiane; l'immediato ritiro delle Forze Armate italiane da qualsiasi partecipazione all'attuale guerra e il rientro In Italia di quelle impegnate altrove ; la consegna del naviglio mercantile, secondo i bisogni e le richieste degli Alleati. Le misure per il disarmo e la demilitarizzazione sono lasciale in facoltà degli Alleati. Altre condizioni di natura politica, economica e finanziaria saranno fatte conoscere in seguito (v. 29 settembre). 12 SETT. - Reparti germanici di paracadutisti e di truppe di sicurezza liberano Mussolini che era prigioniero in un albergo d'alta montagna, a Campo Imperatore, sul Gran Sasso. Mussolini, dopo il 25 luglio, era stato deportato prima al!' Isola di Ponza, poi ali' isola della Maddalena. Finalmente Il 28 agosto era stato trasferito a Campo Imperatore. 13 SETT. - Ciang Kai Scek è nominato Presidente della repubblica cinese, in sostituzione di Lin Sen, morto il 2 agosto. Egli conserva le cariche di capo del governo e di comandante In capo delle forze della Cina. 15 SETT. - Mussolini riassume la direzione del fascismo nell'Italia occupata. Il partito si chiamerà d'ora in poi « partito fascista repubblicano•· Alessandro Pavolini è nominato alla carica provvisoria di segretario del partito. È ricostituita la M. V. S. N. -

In Bulgaria, in seguito alle dimissioni di Filof, avvenute il giorno

t 1, si forma il nuovo governo con a capo Bogilov. 16 SETT. - Si annuncia la morte del maresciallo Cavallero. Il comunicato ufficiale repubblicano lo attribuisce a suicidio per non aver potuto " sopportare il disonore del vergognoso tradimento della sua Patria•. 17 SETT. - Roosevelt, in un suo messaggio al Congresso, afferma fra l'altro : "Le grandi battaglie d'Europa e di Asia saranno presto coordinate. La Russia si prepara ad invadere la Germania. Noi speriamo che lo spirito di rivolta che comincia a soffiare in Italia si diffonderà negli altri paesi satelliti e diventerà un fuoco divorante ... Dobbiamo prepararci a subire perdite gravi. La potenza del Giappone non crollerà che quando questo paese sarà ridotto in cenere . .. Il Congresso può esser sicuro che lo sbarco che abbiamo effettuato in Italia non è il solo che abbiamo in vista . .. Hitler ha dimenticato di mettere un tetto sulla fortezza d' Europa e noi profitteremo della breccia ; vi sono anche fessure nella breccia, che noi gli mostreremo a momento opportuno .. ~e vittorie sovietiche hanno provocato il più grande disastro militare che 11 mondo abbia veduto dopo il 1812 •.

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AVVENIMENTI POLITICI - A. 1943

l8 SETT. - Da una radio tedesca, Mussolini parla al popolo ita-

per precisare la responsabilità del Re e del governo Badoglio nella situazione attuale del Paese, e per gettare le basi programmadel nuovo governo fascista repubblicano.

19 SETT. -

Radio discorso di Badoglio in risposta a Mussolini.

•Dopo la conquista dell'Impero, l'Italia ed il suo popolo avevano la-

voro per un secolo almeno• ; invece, con un « esempio tipico di poli-

flca generale sproporzionata ai mezzi•, il Paese fu gettato nella nuova

perra, « assolutamente impreparato ... con una deficienza impressionante

èU materie prime• e senza alcuna speranza di migliorare la situazione. La guerra « non è stata una guerra di alleanza, ma è stata soltanto la guerra germanica •. Mussolini stesso, dopo il convegno di Feltre (10 luglio), • meditava sganciarsi dai Tedeschi per il 15 settembre, giaccbè Hitler lo aveva tradito•. 21 SETT. - In un discorso alla Camera dei Comuni Churchill a proposito dall'armistizio con l'Italia afferma che il gen. Castellano (v. 19 agosto) non rifiutò le condizioni imposte per quanto drastiche esse fossero, ma rispose che lo scopo dalla sua visita era di discutere come l'Italia potesse unirsi alle Nazioni Unite nella lotta contro la Germania ... Gli ufficiali inglesi e americani gli risposero d'essere autorizzati a discutere soltanto la resa senza condizioni •. Nello stesso discorso il capo dal governo britannico dichiara • Le forze armate e la popolazione italiana li sono ovunque dimostrate avverse o apertamente ostili ai tedeschi ... Ogni sforzo è stato fatto sia dal governo che dalle forze armate per adempiere alle condizioni d'armistizio. In alcuni punti hanno avuto luogo combattimenti fra italiani e tedeschi invasori ... •.

22 SETT. - Il ministro britannico degli esteri Eden dichiara che il viaggio di R. Hess (v. IO maggio 1941) fu intrapreso all'insaputa di Hitler per cercare coi dirigenti britannici i mezzi per porre fine al conflitto . 23 SETT. - Mussolini costituisce il nuovo ministero: sottosegretario alla Presidenza, Barracu ; interni, Buffarini Guidi ; giustizia, Trlngali Casanova; finanze, scambi e valute, Pellegrini Giampietro ; difesa

nazionale, maresciallo Graziani ; sottosegretario per la marina, ammiraglio Legnani ; sottosegretario per l'aeronautica, comandante Botto ; economia corporativa, Gai ; agricoltura, Moroni ; educazione nazionaJe, Bigglni; comunicazioni, Peverelli; cultura popolare, Mezzasoma. Il ministero degli esteri è assunto direttamente da Mussolini.

- A Taranto vien firmato, tra l'Ammiraglio de Courten, Capo di S. M. della Marina italiana, e I' Ammiraglìo Cunnlngham, comandante In capo delle Forze Navali alleate, un accordo (Gentlemen's agreement) con il quale la flotta italiana viene inserita nel quadro della cooperazione militare (mutatasi poi in cobelligeranza) con le Nazioni Unite. 285


AVVENIMENTI POLITICI - A. 19-13

27 SETT. - Prima riunione, in una località dell'Alta Italia, dello pseudo governo repubblicano. Scioglimento e abolizione del Senato. Viene annunciata la Costituente per creare gli ordinamenti del nuovo Stato fascista repubblicano. Intanto Mussolini assume le funzioni di capo dello Stato. Lo pseudo governo è riconosciuto da tutti gli Stati aderenti al Tripartito. 28 SETT. - Si apprende da Washington che le riserve auree degli Stati Uniti ammontano a 22 miliardi di dollari. 29 SETT. - Nelle acque di Maltà, sulla corazzata britannica « Nelson•, incontro tra il maresciallo Badoglio e i generali Eisenhower e Alexander. li maresciallo firma le condizioni aggiuntive di armistizio (il cosi detto • Long armistice • ), riunite in 44 clausole, particolarmente gravi e onerose per l'Italia. Esse rimasero segrete sino alla fine della guerra. li Maresciallo Badoglio nel firmarle protestò per essere stata inclusa la formula di • resa senza condizioni• non considerata nel primo armistizio, formula inutilmente lesiva per il buon nome dalla nuova Italia e pregiudizievole alla causa comune. - Re Pietro Il di Jugoslavia e il suo governo si stabiliscono al Cairo. I OTT. - A Roma, gli ufficiali già appartenenti al Comando Supremo, agli Stati Maggiori delle Forze Armate, al comando di presidio e al C. d' A. motorizzato devono riunirsi, per ordine del ministero della difesa nazionale (v. 23 settembre), al Teatro Adriano, per una • presa di contatto col gen. Stahel, comandante germanico in Roma». 4 OTT. - Un messaggio di S. M. Il re Vittorio Emanuele agli ltalianl a proposito degli ultimi avvenimenti politici In Italia, esorta ad unità d' intenti e di opere per l'avvenire della Nazione. 6 OTT. - Hitler in un discorso ai Gauleiter riuniti a Berlino afferma: < Se la nostra volontà non vien meno, questa guerra finirà con una grande vittoria ». 8 OTT. - In Russia, creazione del Consiglio sovietico per gli affari della Chiesa Ortodossa russa. 11 OTT. - Il governo Badoglio comunica al governo del Reich, tramite l'ambasciata Italiana e quella tedesca di Madrid, che « di fronte ai continui ed intensificati atti di guerra compiuti contro gli Italiani dalle Forze Armate tedesche, l' Italia si considera dalle ore 15 del giorno 13 ottobre in stato di guerra con la Germania•· 12 OTT. - In base ad accordi presi, li Portogallo cede alla Gran Bretagna, per la durata della guerra, I' uso delle basi delle isole Azzorre. In una dichiarazione In proposito, il presidente Roosevelt dice che, in caso di necessità, anche gli Stati Uniti potranno approfittare delle concessioni ottenute dalla Gran Bretagna, come da precedenti intese. 286


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presidente Roosevelt, in una dichiarazione, esprime la sua fiducia popolo Italiano e nel suo avvenire. 13 OTT. - Proclama di Badoglio agli Italiani per notificare la dichiane di guerra alla Germania. Sono ricordati più specialmente gli di ferocia compiuti dal Tedeschi contro le popolazioni inermi di Ca, della Calabria, delle Puglie, del Salernitano e di Napoli. t confermato il principio che • finita la guerra, il popolo italiano sarà di scegliere, con le elezioni, il govervo che più gli aggraderà •. Il vice presidente della Missione militare alleata, brig. gen. Maxwelle 'taylor, informa Badoglio che i governi della Gran Bretagna, degli Stati Unltl e dell' Unione Sovietica • accettano la collaborazione attiva della Nulone italiana e delle sue forze armate come cobelllgeranti nella guerra contro la Germania •. Le clausole dell'armistizio conservano però la loro i,iena efficacia, • e potranno essere modificale soltanto da un accordo tra I governi alleati alla luce dell'assistenza che il governo italiano sarà capace di dare alla causa delle Nazioni Unile•. - A Roma, tutti gli ufficiali delle forze Armate (compreso il ruolo • M • per l'Esercito) sia In s. p. e. sia di complemento, che alla data dell' 8 settembre facevano parte di enti e comandi dislocati in Roma, anche se successivamente inviati in licenza illimitata o in congedo, devono presentarsi in giornata al rispettivi commissariati ministeriali. Sono tenuti alla presentazione anche gli ufficiali comunque affluiti alla Capitale. Sono esclusi soltanto gli ufficiali della riserva o in posizione ausiHarla o a disposizione per limiti di grado, i mutilati e gli invalidi, e quelli In licenza di convalescenza scadente oltre il 31 ottobre p. v. 011 ufficiali presentatisi sono poi obbligati a partire per Firenze il 15 ottobre. Per gli Inadempienti, sono minacciate « gravissime sanzioni• ; in pratica, secondo una precedente ordinanza del maresciallo Kesselrlng, la reclusione o la prigione, salvo eventuali maggiori pene da stabilire. - Il FUhrer riceve al suo Quartier Generale Il maresciallo Graziani. 15 OTT. - Costituzione della repubblica delle Filippine, come risultato della indipendenza concessa dal Giappone. Viene firmato un trattato di alleanza tra il Giappone e la nuova repubblica, in base al quale le Filippine collaboreranno col Giappone nel proseguimento della guerra, mentre il Giappone darà il suo aiuto per 18 protezione del territorio e della indipendenza delle Filippine.

l6 OTT. - A Roma, cattura e deportazione, da parte delle autorità

tedeache, di un numero imprecisato di ebrei.

18 OTT. - Ha inizio a Mosca la conferenza dei tre minJstrl degli esteri: Molotov, Eden e Cordel Hull. Questa conferenza russo-anglolllericana, lungamente preparata, sembra voglia Integrare, sviluppare e 287


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completare i lavori della conferenza di Quebec, alla quale non ha potuto partecipare Stalin. Come rappresentante della Cina, vi partecipa l'ambasciatore della Cina a Londra. 20 OTT. - In Italia, un'ordinanza dello pseudo governo repubblicano abolisce la denominazione « Regno d' Italia•, e vi sostituisce quella di « Stato Nazionale Repubblicano d' Italia•. - Il gen. Gambara è nominato capo di Stato Maggiore dell' Esercito repubblicano. 21 OTT. - Messaggio del Congresso degli Stati Uniti al popolo italiano per significargli « sentimenti di simpatia e di amicizia e il desiderio di porgergli aiuto ,. .

- Si costituisce un governo provvisorio dell' India libera con a capo Chandra Bose, che viene riconosciuto subito dal Giappone e successivamente dalla Germania (28 ottobre), dalla repubblica fascista, dal Manciukuò e dalla Cina di Nanchino (1 novembre). 27 OTT. - Dichiarazioni di Mussolini al Consiglio dei ministri suita possibilità di « riprendere al più presto il nostro posto dì combattimento a lato dei camerati dell'Asse e del Tripartito,.. Approvazione di uno schema di decreto che dichiara sciolte le forze Armate regie in data 8 settembre, e al loro posto istituisce, a partire dal 9 settembre, l'esercito nazionale repubblicano, la marina da guerra nazionale repubblicana, l'aeronautica nazionale repubblicana. Gli ufficiali e i sottufficiali di carriera devono essere tutti volontari. I carabinieri e la guardia di finanza restano in servizio per il mantenimento dell'ordine. Sono pure istituiti tribunali provinciali straordinari per giudicare i fascisti che hanno tradito il giuramento, i denigratori del fascismo e coloro che abbiano commesso atti di violenza contro persone, cose o simboli del fascismo ; nonchè un tribunale straordinario speciale per « giudicare i fascisti che, nella seduta del Gran Consiglio del 25 luglio 1943, tradirono l'Idea Rivoluzionaria ». Per questi ultimi è comminata la pena di morte. 30 OTT. - Si concludono i lavori della conferenza di Mosca (v. 18 ottobre). E' confermato il principio della resa incondizionata dei nemici. Riguardo al dopo guerra viene prevista l'istituzione di un ampio sistema dì sicurezza collettiva e di garanzia internazionale per il mantenimento della pace. E' pure prevista la costituzione di una commissione consultiva europea, che avrà sede a Londra e assisterà con il suo consi gllo i tre governi (Gran Bretagna, Stati Uniti e Russia) circa i problemi della loro collaborazione. Viene precisato altresl che uno degli scopi della guerra delle potenze alleate è l' indipendenza dell'Austria. Per quanto riguarda l' Italia, le tre potenze riconoscono che, pur

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o intangibile l'assoluto diritto del popolo Italiano di darsi le forme zlonall che più desidera, è necessario sia costituito intanto un o più democratico; siano restituite le libertà civili, di parola, di , di opinione pubblica, di stampa e di pubblica riunione; siano

lati tutti i prigionieri politici del regime fascista ; siano soppresse Istituzioni e le organizzazioni fasciste ; siano rimossi dalle pubbliche

-aamlnlslrazioni gli elementi fascisti o filofascisti; siano arrestati e con-

ilepati alla giustizia i capi fascisti e i generali conosciuti o sospetti

-qqall • criminali di guerra •. Il comandante in capo alleato in Italia determinerà il momento nel qaale sarà possibile dare piena esecuzione ai principi suddetti. Per il momento, sarà costituita una Commissione consultiva alleata per gli affari Italiani, nella quale entreranno, oltre i rappresentanti dell'Inghilterra, de2'1 Stati Uniti, della Russia e della Francia, anche quelli della Grecia e della Jugoslavia, ossia del paesi • aggrediti • dal!' Italia. -

Una circolare dell' Ufficio stampa e propaganda del governo Bado-

aflo ripristina la libertà di stampa e di propaganda per tutti i partiti politici.

4 NOV. - È firmato un patto di alleanza fra li Giappone e il governo cinese di Nanchino. 5 NOV. - A Tokio hanno inizio I lavori della conferenza della grande Asia, alla quale partecipano i rappresentanti delle nazioni alleate del Giappone (Cina di Nanchino, Tailandia, Manciukuò, Filippine, Birmania). Ciandra Bose vi assiste come osservatore. La conferenza ha termine il giorno 8 con una dichiarazione in comune, contenente cinque punii: costituzione di una sfera di benessere comune garantita dalla reciproca collaborazione dei paesi della grande Asia;. rispetto della loro sovranità e indipendenza ; rispetto della tradizione culturale di ogni singolo paese; sviluppo dell'economia della sfera asiatica con il contributo di tutti i popoli; rapporti di amicizia con tutti I paesi del mondo dando incremento agli scambi commerciali.

- Un apparecchio • di nazionalità sconosciuta> sgancia, verso le 21, quattro bombe sulla Città del Vaticano. -

Hitler riceve il presidente del consiglio bulgaro Bogilov.

6 NOV. - Al Cairo, il ministro Eden si incontra, di ritorno da Mosca, col ministro degli esteri turco Menemengioglu. Nei circoli politici si parla di richieste, da parte inglese, dell' uso di basi navali ed aeree. - A Mosca davanti al Soviet supremo Stalin, In occasione del 26° ;:;!versarlo della rivoluzione russa, pronunzia un discorso nel quale af.... a fra l'altro : • L'armata rossa è la più potente del mondo. Non c'è d...,blo che I' U.R.S.S. uscirà ancor più forte da questa guerra. È neces-

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sario che gli alleati tentino una offensiva simultanea per abbattere definitivamente la Germania, che è all'orlo dell'abisso. L'offensiva della R.A.f. sulla Germania ha potentemente aiutato I' U.R.S.S. : questo non è il secondo fronte, ma un mezzo per affrettare la realizzazione ...... 8 NOV. - Discorso di Hitler nella sala del Loewenbraukeller a Monaco. Dopo aver detto che il crollo dell' Italia, con tutte le sue conseguenze, non ha potuto restare senza ripercussioni sulla evoluzione generale della guerra, cosl conclude: « L'assalto al Brennero sperato dai nemici si è trasformato in una offensiva lumaca a sud di Roma. Ogni nuovo sbarco disperderà le forze dei nostri nemici e offrirà alle nostre armi nuove possibilità ... La lotta all'est è la più dura che il popolo tedesco abbia mai sostenuto ... Quello che si è passato nel 1918 non si riprodurrà una seconda volta in Germania ... Si può esser sicuri che l'ultima a deporre le armi sarà la Germania e ciò avverrà a mezzogiorno e cinque ... Tutto è possibile, ma che io perda il controllo dei miei nervi è assolutamente escluso ... • . 9 NOV. - Discorso di Churchill alla « Guidhall • di Londra. Prevede che il 1944 segnerà il culmine della guerra. Tra l'altro, riconosce alla Francia il ruolo di grande potenza. - Ad Algeri, riorganizzazione del Comitato nazionale di liberazione (v. 29 luglio). Il gen. De Gaulle rimane unico presidente; il gen. Giraud conserva però la carica di comandante in capo delle forze francesi. 10 NOV. - In Italia, istituzione della Commissione alleata di controllo (A.C.C.) col compito di « salvaguardare i termini dell'armistizio e di mettere la economia italiana a completa disposizione della lotta delle Nazioni Unite contro la Germania•. 12 NOV. - Si annuncia la proclamazione della legge marziale nel Libano. Il presidente della Repubblica e i membri del governo sono arrestati dalle autorità francesi (Comitato nazionale di Algeri). . fin dal 1936, la Francia, con un apposito trattato concluso per iniziativa del governo del fronte popolare, aveva promesso al Libano e alla Siria la piena libertà e I' indipendenza. Il trattato però non ebbe in seguito la ratifica del Parlamento francese, in quanto la Francia temeva di perdere, con tale concessione di indipendenza, importanti basi nel Mediterraneo orientale. Senza prima consultare la Potenza mandataria, e cioè la Francia, il Parlamento libanese approva, ai primi di novembre del 1943, una legge per I' immediata dichiarazion~ d' indipendenza ; di qui I' intervento delle autorità francesi e gli arresti di cui sopra si è fatto menzione. A sua volta interviene il governo britannico in quanto garante della promessa di indipendenza fatta ai popoli della Siria e del Libano, ~ d'altra parte interessato a evitare turbamenti politici in quella zona di vitale importanza strategica. 290


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Allo scopo di evitare l'acuirsi della crisi che avrebbe potuto incidere e relazioni franco-inglesi, il Comitato nazionale di Algeri, invia nel no il gen. Catroux con una missione conciliativa. Difatti il Presidente la repubblica libanese e i membri del governo sono liberati (21 nobre) e la situazione si avvia verso il ristabilimento dello & statu quo ". 16 NOV. - A Verona, In Castelvecchio, riunione della prima assemblea nazionale del partito fascista repubblicano. li nuovo programma del partito prevede l'attuazione dei seguenti punti: convocazione della Costituente ; piano di politica estera ed interna comprendente I'< eliminazione dei secolari intrighi britannici dal nostro continente" e l'abolizione del sistema capitalistico in Italia; tutela della proprietà privata in quanto frutto del lavoro e del risparmio individuale ; gestione da parte dello Stato delle fabbricazioni di guerra e delle imprese di interesse collettivo ; creazione di un ente nazionale per fornire la casa alle famiglie dei lavoratori ; partecipazione dei lavoratori agli utili delle industrie; dichiarazione sugli appartenenti alla razza ebraica (debbono essere dichiarati stranieri e durante questa guerra debbono estere considerati nemici) ; ecc. - Il duca di Gloucester viene nominato governatore generale del1'Australia in sostituzione di lord Gowrie. 17 NOV. - Costituzione, a Brin.disi, del secondo gabinetto Bado-

glio. Lo stesso Badoglio assume il ministero degli esteri. Alla marina e all'aeronautica rimangono, rispettivamente, l'ammiraglio De Courten e

il gen. Sandalli (v. 26 luglio). I restanti portafogli sono affidati a sottosegretari : interni, Reale ; grazia e giustizia, De Santis ; guerra, gen. Orlando; educazione nazionale, Cuomo ; lavori pubblici, De Caro ; finanze, Jung; industria, commercio e lavoro, Corbino; agricoltura e foreste, Siciliani ; ferrovie e trasporti, gen. Di Raimondo ; marina mercantile, ammiraglio Barone; poste e telegrafi, Fano. SI trattta di un ministero di tecnici. Un vero e proprio ministero politico con rappresentanti di tutti i partiti, dovrà essere costituito non appena liberata Roma. Non è stato possibile costituirlo ora, dato che alcune tra le personalilà politiche più in vista (Croce, Sforza), avevano posto la pregiudiziale dell'abdicazione di Vittorio Emanuele III e della rinuncia al trono del principe Umberto. - 11 maresciallo Messe, reduce dalla prigionia, viene nominato Capo di Stato Maggiore in sostituzione del gen. Ambrosio.

20 NOV. -

Il maresciallo Smuts, primo ministro dell'Unione Sud-

afrtc~na, in un suo discorso, pronunciato all'assemblea parlamentare

dell'impero britannico, afferma fra l'altro: • La vecchia Europa ha c:essato di esistere .. .. Dopo la guerra tre grandi potenze saranno scomparse. In primo luogo la Francia e, se mai essa risusciterà, dovrà compiere uno sforzo duro e lungo per emergere nuovamente. La fran291


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eia non conta più e non conterà più nella nostra epoca e forse per molto tempo. L' Italia è completamente scomparsa e non sarà forse mai più una grande Potenza. La Germania scomparirà forse per non risorgere più nella sua vecchia forma . . .. Esisteranno solo come grandi potenze gli Stati Uniti, l'Impero britannico e l' U. R. S. S .. La Russia è il nuovo colosso dell' Europa. Il re~olamento della pace solleverà quistioni si vaste e complesse che un armistizio dettagliato e completo varrà forse meglio d' una conferenza generale della pace. Occorreranno forse molti anni prima che si ottengano le decisioni defin itive» . 22-26 NOV. - Il presidente Roosevelt, il primo ministro Churchill e il maresciallo Clang Kai Scek si incontrano al Cairo per una conferenza, alla quale partecipano numerosi esperti militari e politici. Net convegno vengono esaminati i piani relativi alla condotta della guerra nell' Estremo Oriente e nel Pacifico. Nel corso della conferenza sono all'ordine del giorno i territori cinesi occupati dai Giapponesi, le isole giapponesi nel Pacifico occupale dal 1941 e l'indipendenza della Corea. Dopo la conferenza, che dura cinque giorni, il gen. Eisenhower presiede una riunione di esperii militari per prendere in esame sopra tutto la campagna del Mediterraneo e la strategia alleata in Europa nelle s ue grandi linee. 25 NOV. - Nell' Italia occupata, riunione del consiglio del ministri del nuovo governo repubblicano. Lo e Stato nazionale repubblicano,. (v. 20 ottobre) prenderà il nome definitivo di e Repubblica sociale italiana ». Si stabiliscono le caratteristiche della nuova bandiera, e la formula del giuramento delle Forze Armate. 28 NOV. - Nell'Italia libera, prima riunione del nuovo gabinetto Badoglio. Viene approvata la risposta al messaggio del Congresso degli Stati Unili (v. 21 ottobre). Il governo si impegna a un vasto programma di epurazione, con misure severe contro i fascisti responsabili della soppressione delle libertà politiche e individuali. Si procederà alla revisione della legislazione degli ultimi vent'anni e per uniformarla ;ii princfpi ispiratori della gloriosa tradizione giuridica italiana " (abolizione della pena di morte, delle leggi razziali e delle disposizioni che limitano il diritto di famiglia). Si rimetteranno alla giustizia militare i responsabili di codardia di fronte al nemico, i fascisti colpevoli di violenze e chiunque abbia collaborato con truppe e autorità tedesche dopo l'armistizio. Si rivedranno i ruoli delle pubbliche amministrazioni per riparare a quanto sia stato effetto di ingerenze o di arbitri fascisti. Sono sciolte le mili zie speciali fasciste. L'appellativo di S. M. il Re, negli atti pubblici, sarà d'ora in poi limitato a quello di « Re d' Italia ,. . - A Teheran ha inizio la Conferenza tra Roosevelt, Churchill e Stalin, che sl protrarrà fino al l dicembre.

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La Colombia dichiara guerra alla Germania. Protesta deJ governo italiano al Comitato centrale della Croce Rossa rnazionale per la fucilazione da parte del Tedeschi, di ufficiali ita1 catturati in uniforme militare, impegnati regolarmente in azioni alla :tHta delle loro unità in Albania, nel Montenegro, nell' Egeo e a Lero.

30 NOV. - Ad Algeri, prima riunione della Commissione consultiva per l'Italia (v. 30 ottobre). 1 DIC. -

In Italia, lo pseudo governo repubblicano ordina I' imme-

diato invio di tutti glì ebrei, anche se discriminati, in campi di concentramento. Tutti i loro beni, mobili e immobili, saranno confiscati e devoluti a beneficio dei sinistrati dalle Incursioni aeree nemiche. 3 DIC. - L'Agenzia Stefani comunica che 10.000 militari italiani internati in Germania dopo l'armistizio sono rientrati in Italia per ripren-

dere Il combattimento sotto le insegne repubblicane.

-

Il comunicato che dà notizia della conferenza di Teheran (V.

18 nov.) afferma che sono stati esaminati i problemi della condotta della guerra contro la Germania e questioni di politica generale. Le tre Potenze rappresentate hanno manifestato la decisa volontà di collaborazione anche nella organizzazione della pace. Questa conferenza è il coronamento delle riunioni dei ministri degli esteri a Mosca, ed è definita dalla stampa l'avvenimento più importante di tutta la guerra. 4 DIC. - Si comunica che le spese di guerra della Gran Bretagna sono salite, nell'anno fiscale 1942-43, a 5 miliardi 75 milioni di sterline (contro 2 miliardi 730 milioni del 1939-40). 4-6 DIC. - Incontro al Cairo tra il presidente Roosevelt, li primo ministro Churchill e il presidente della Repubblica turca Ineonu ; da parte sovietica era presente l'ambasciatore russo ad Ankara. Nell' incontro è stato confermato lo spirito di amicizia che anima la Turchia verso le potenze alleate. 5 DIC. - In Russia muore Jaroslavsky, il capo del e Senza Dio•, membro influente del partito comunista.

- Costituitosi il 4 un governo provvisorio nella Jugoslavia liberata, con a capo I. Ribar e del quale fa parte il maresciallo Tito, il governo Jugoslavo del Cairo lo sconfessa, dichiarando che il movimento di Tìto è un movimento terrorista incoraggiato da alcuni governi stranieri. A tal p_roposHo, il giorno 8, il sottosegretario britannico agli esteri R. Law cllch1ara che « il governo del re Pietro è riconosciuto dall' Inghilterra come il solo governo legittimo •.

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11 DIC. - Il dipartimento di Stato americano pubblica un avvertimento alla Bulgaria, ali' Ungheria e alla Romania mettendo in guardia queste nazioni sui danni ai quali si esporranno se continueranno la lotta accanto alla Germania. - A Mosca incontro fra Stalin e Benes, presidente della repubblica cecoslovacca. 12 DIC. - Benes, In visita a Mosca, firma un trattato ventennale di amicizia e mutua assistenza con la Russia a nome della Cecoslovacchia tuttora occupata dai Tedeschi. 15 DIC. - Incontro al Cairo fra il ministro britannico degli esteri Eden 'e il primo ministro greco Tsuderos. 16 DIC. - Il Ministro della difesa nazionale dello pseudo governo repubblicano emana un decreto che fa obbligo a tutti gli ufficiali in s. p. e., agli invalidi dL guerra riassunti in servizio sedentario, nonchè agli ufficiali di complemento (esclusi, fra questi ultimi, quelli che abbiano superato un certo limite di età) di presentarsi entro il 31 dicembre al più vicino Comando militare provinciale allo scopo di definire la loro singola posizione. Per gli inadempienti sono previste sanzioni penali e finanziarie. Un analogo decreto è emanato per i sottufficiali delle corrispondenti categorie. - Riunione del Consiglio dei ministri dello pseudo governo repubblicano. Si stabilisce la formula del giuramento per gli impiegati. Viene abrogata la lista civile del Re. Si fissa la composizione della futura Costituente, la cui convocazione viene però rimandata al momento in cui l'Italia fascista repubblicana riprenderà le armi contro i nemici dell' Asse.

il

20 DIC. - In Spagna, il gen. Franco annuncia lo scioglimento della milizia falangista. - In Bolivia, colpo di stato nazionalista capeggiato dal magg. Villaroel, che forma un governo militare con l'allontanamento del presidente della repubblica Penaranda. 23 DIC. - Si annuncia che gli Alleati hanno riconosciuto al maresciallo jugoslavo Tito Il grado di comandante supremo alleato. 24 OIC. - Allocuzione di papa Pio Xli al Sacro Collegio. Accenno alla incursione aerea sopra la Città del Vaticano (v. 5 novembre): e Un simile attacco, - tanto deliberatamente preparato, quanto poco onorevolmente ed efficacemente coperto sotto il velo dell'anonimo (volatore -:, ... è un sintomo difficilmente superabile del grado di sconvolgimento spirituale e di morale decadimento della coscienza, in cui alcuni animi traviati sono caduti ,. . 294


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.... Radiomessaggio di papa Plo XII e ai popoli del mondo intero•. D Pontefice con accorata parola si rivolge al capi responsabili della del popoli affinchè meditino su quella che può essere la vera pace l non pretendere da alcun popolo, anche se piccolo e debole, rlnzle a sostanziali diritti e a necessità vitali. - Nell' Italia repubblicana, decreto del commissario nazionale del

lavoro che chiama al lavoro obbligatorio tutti gli uomini dai 16 ai 60 anni cpe risultino privi di occupazione. Agli inadempienti e al loro favoreggiatori verrà ritirata la tessera annonaria.

- Radio messaggio del presidente Roosevelt annunziante la nomina del gen. Eisenhower a comandante supremo delle forze alleate d' invalione in Europa: « ••• L'accerchiamento della Germania si farà con una fgantesca offensiva partente dai quattro punti cardinali, mentre la Russia continuerà le sue formidabili offensive e la pressione spietata degli alleati proseguirà nel sud .. . Le Nazioni Unite non hanno l' intenzione di ridurre il popolo tedesco in schiavitù e noi ci auguriamo che esso partecipi come membro rispettabile della famiglia delle nazioni ... I diritti dei grandi e dei piccoli stati devono essere rispettati e garantiti cosl gelosamente come lo sono quelli del!' individuo nell' interno dello Stato. La dottrina secondo la quale i forti devono dominare i deboli non è quella delle Nazioni Unite. Se la forza è necessaria per mantenere la pace fra le Nazioni, una forza internazionale sarà mantenuta lincbè occorrerà, perchè importa stabilire una pace duratura e non una tregua .....

Nello stesso messaggio il Presidente Roosevelt annuncia anche altre nomine e precisamente : Oen. inglese Montgomery, aggiunto al comandante supremo; gen. Inglese M. Wilson, comandante In capo delle forze alleate nel Mediterraneo ; gen. americano Spaatz, comandante in capo delle forze aeree operanti contro la Germania; gen. americano Eaker, comandate In capo delle forze aeree alleate nel Mediterraneo. A capo di stato maggiore del gen. Eisenhower sarà nominato, il 10 gennaio 1944, il gen. W. B. Smith. 27 DIC. - SI annuncia un accordo tra li rappresentante del Comitato nazionale di Algeri, gen. Catroux, e I governi del Libano e deUa Siria (v. J2 novembre).

28 DIC. - L' Amm. Inglese Bertram Ramsay e il gen. inglese Leigh Mallory vengono nominati comandanti in capo rispettivamente delle flotte alleate e dell'aviazione alleata. 29 ore. - Nell' ltalìa libera, pubblicazione del testo della legge sulla defascistizzazione delle amministrazioni dello Stato. La legge 295


AVVENIMENTI POLITICI - A. 1943

prevede la rimozione dalla carica e dall' impiego dei funzionari, i quali abbiano avuto qualifica di squadrista, marcia su Roma, gerarca o sciarpa Littorio, e di quelli colpevoli di fatti costituenti attentati alla libertà individuate. 30 DIC. vietica.

296

L' lrak riprende i rapporti diplomatici con I' Unione So-


AVVENIMENTI MILITARI


~H.E.- UIIFICIO $TORICO

SCHIZZO 19

AVANZATA DEGLI ALLEATI IN TUNISIA (-MARZO- MAGGIO 1943)

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~VVENIMENTI MILITARI AFRICA SETTENTRIONALE - A. 1943

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Dopo un lungo e faticoso ripiegamento dalle posizioni Alamein, le truppe italo-tedesche mirano ora a ritardare e ad ostaI movimenti del!' Su armata britannica (gen. Montgomery). Quedopo la sosta ad El Agheila, ha ripreso l'avanzata generale, allar, ..,.u...,u la sua fronte verso ovest col concetto di evitare la direttrice più le, ma al tempo stesso più pericolosa, lungo la litoranea e tentare Il far cadere le sistemazioni difensive italiane per effetto di manovra. :Mentre l' Sa armata avanza verso Tripoli su tre colonne, colonne francesi, provenienti dal sud, risalgono per la zona desertica ed attaccano I presidi italiani dislocati nel Fezzan. In tal modo lo schieramento del1' Asse in Trlpolltania viene minacciato da sud, da sud-ovest e da ovest. In relazione a tale situazione, sono disposti, dal comando italiano, movimenti di ripiegamento, come lo sgombro di Tripoli il giorno 23 (1), Imposti dalla necessità di non irrigidirsi nella difesa della città e della zona tripolina, e dalla convenienza di raccogliere, invece, le forze più ad occidente ancora, allo scopo di farle concorrere alla difesa della Tunisia, dove, si pensa, possano, nella economia generale della guerra 1fricana, esercitare un peso maggiore. - Sul fronte tunisino le forze dell' Asse rinforzano ulteriormente il

loro schieramento.

- Notevoli, in questo mese, le azioni dei reparti d'assalto della Marina Italiana contro il porto di Algeri.

FEBB. - La manovra delle unità italiane che, sganciandosi in tempo dalla difesa del territorio tripolino, hanno ripiegato per riunirsi alle altre unità Italo-germaniche dislocate in Tunisia, è riuscita ad eludere il pericolo che i Britannici, incuneandosi tra le truppe della Libia e quelle della Tunisia, potessero batterle separatamente. D'altra parte lo scacchiere tunisino sembra favorire lo sviluppo di una buona difesa In quanto Il terreno vi si presenta plasticamente mosso e ricco di alture, specie nei settori centrale e settentrionale, cosparso di e sebche • e di « sciott • (depressioni paludose in cui è inibito il movimento di truppe). 11 Comando italiano, In questo mese, decide di attaccare nella Tunisia centrate ed occupando Gafsa e Sbeitla, porta la minaccia verso il confine algerino. L'aviazione alleata sottopone a violenti bombardamenti alcune città Italiane, in particolare Cagliari (il 17, il 26 e il 28) e Napoli (il 20). MARZO. - Battaglia del Mareth tra I' Sa armala britannica e le unità dell'Asse (ta armala Italiana).

-

Il 21 marzo, gli Alleati, dopo intensa preparazione d'artiglieria

e col valido appoggio dell'aviazione, sferrano, con forze preponderanti, (I) 011 lngleal affermano che elementi della loro 8• armata entrano a Tripoli Il mattino del 24 alle 5.30.

299


AVVENIMENTI MILITARI AFRICA SETTENTRIONALE - A. 1943

'lilla grande offensiva contro le posizioni Italiane sia nel settore meridionale che in quello centrale. Mentre nel primo 1'8• armata britannica cerca di manovrare per superare la linea del Mareth, nel settore centrale invece, forze degaulliste e americane esercitano la loro pressione con scopo evidente di mettere in serie difficoltà le unità dell' Asse ( l M armata italiana ; gen. Messe) operanti più a sud. L'8• armata britannica opera contro la linea del Mareth con una duplice azione: una, principale, svolta nella zona costiera e l'altra, con~omitante, svolta nel settore meridionale più interno.

lo

- La linea del Mareth - nota attraverso una fama immeritata come la « Maginot del deserto• - è perfettamente conosciuta dagli Inglesi attraverso le informazioni degli elementi degaullisti. In sostanza essa -comprende una trentina di fortini nella zona costiera pianeggiante a sbarramento delle principali comunicazioni ; nella zona montana offre posizioni naturalmente buone, mentre completamente aperto è li terreno ad occidente della montagna, dove una vasta soglia di circa 13 krn. non offre alcun ostacolo alla manovra di forze corazzate. Bisogna aggiungere che essa era stata costruita dai Francesi partendo dal presupposto di avere in mano loro, non soltanto il retroterra tunisino, ma anche tutta l'Algeria, cosa, questa, che non si verifica per _gli Italiani, che debbono invece impegnare tutte le battaglie, fronte a sud, guardandosi sempre dalle minacce provenienti dall'Algeria. Inoltre, nel concetto francese, la linea del Mareth doveva rappresentare originariamente un primo ostacolo ali' avanzata delle forze italiane libiche, notoriamente sprovviste di mezzi corazzati, sino a dar tempo che si sviluppassero opportune contromanovre, per le quali si era provveduto a costruire a tergo una ricca rete stradale. Ma il difetto essenziale di {}Uesta rete era di confluire nella strozzatura di Oabes - striscia costiera rinserrata tra gli sciott e il mare - perduta la quale, I' intero sistema del Mareth sarebbe stato posto in grave crisi. Sfavorevole alle truppe italiane era infine la stessa plastica del terreno, che si presenta con un cordone collinoso degradante verso il mare davanti alle posizioni del Mareth, offrendo agli Alleati condizioni vantaggiose di dominio nel settore costiero. Nè va dimenticata l'efficienza dell'Sn armata britannica, potentemente attrezzata per uomini e mezzi, specie motocorazzati ed aerei, nei confronti dell.i 1n armata italiana incaricata della difesa del Mareth. Tuttavia, nella battaglia del Mareth, le truppe della 1a armata resi• stono bravamente aJl'Sa armata britannica. E quando questa muove all'attacco su più colonne, tendendo all'aggiramento della destra italiana su El Hamma, le unità della 1• armata italiana reagiscono con violenti contrattacchi resistendo in posto. Profifatasi però in tutta la sua gravità la minaccia delle truppe degaulliste e americane che, provenendo da occidente, tendono a tagliare e staccare le unità italiane combattenti nel settore sud della Tunisia da quelle combattenti a nord ed a chiudere in una sacca, nell'angusta zona di Oabes, 300


AVVENIMENTI MlLIT ARI AFRICA SETTENTRIONALE - A. 1943

del settore meridionale, il comando gruppo armate della Tunisia • von Arnim) ordina alla 1° armata di ripiegare sulla linea Akarit. -

Cagliari è di nuovo e duramente attaccata Il 12 dall'aviazione ta (notevole il numero delle vittime).

APRILE. - Sulla linea Akarit (v. marzo), la quale consente un più ,azionale schieramento difensivo in quanto può appoggiare la sinistra al mare e la destra agli sciott, la la armata italiana impone al nemico an tempo d'arresto. Intanto la battaglia si va estendendo, In questo mese, sempre più a aord sino ad impegnare I' intero fronte tunisino in cui, contro le forze Italo-tedesche, premono fortemente le truppe dell' s~ armata britannica (gen. Montgomery), quelle francesi degaulliste e quelle della 5° armata americana (gen. Patton) e della } a armata britannica (gen. Anderson). In queste condizioni è necessario ripiegare più a settentrione ancora, 111a per raccorciare il fronte e potere quindi far meglio massa, sia per sfruttare maggiormente le possibilità difensive che offre il terreno aspro e montano del settore nord. Vengono pertanto gradatamente sgombrate Hlla prima decade del mese, la linea Akarit, Sfax (IO aprile), Kalrouan e Susa (12 aprile). 4 APRILE. -

Napoli è nuovamente attaccata dall'aviazione alleata.

15 APRILE. - Napoli, Catania, Palermo e Messina sono attaccate dall'aviazione alleata.

26 APRILE. -

Cagliari, Bari, Augusta e Grosseto vengono sotto-

poste a bombardamenti da parte dell'aviazione alleata.

7 MAGGIO. - Tunisi e Biserta cadono nelle mani degli Angloaassoni.

- Reggio Calabria è bombardata dall'aviazione alleata. 9 MAGGIO. alleata.

Palermo e Catania sono attaccate dall'aviazione

10 MAGGIO. - Palermo e Messina subiscono un nuovo attacco aereo da parte dell'aviazione alleata. 13 MAGGIO. - La l• armata italiana si arrende agli Anglo-sassoni. Hanno cosl termine la lotta In terra d'Africa, protrattasi per 35 mesi, e la dura battaglia, iniziatasi il 24 ottobre 1942 ad El Alamein fra le truppe italo-tedesche e gli Anglo-sassoni. La I a armata italiana, dopo aver ripiegato dalle posizioni del Mareth eindell' Akarit, si era raccolta sulle posizioni di Enfidaville, raccorciando tal modo il fronte e rinsaldando maggiormente Il collegamento con 301


AVVEN. MILITARI AFRICA SETT. ITALIA - A. 1943 1a Sa armata corazzata germanica, operante sulla destra nel settore set-

'tentrionale. Ma battuta la 5R armata corazzata germanica, la l• armata italiana si era trovata ad affrontare da sola l'azione delle truppe avversarie le quali tendevano a prenderla di rovescio precludendole ogni via' di scampo. Il comandante della 111 armata italiana, maresciallo Messe, aveva rifiutata una prima proposta dl resa. Ma rinserrate ormai le truppe a -sud dell'angusta penisola di Capo Bon, la resa si era imposta. 14 MAGGIO. - Bombardamento alleato di Civitavecchia (perdite rilevanti fra la popolazione civile). 21 MAGGIO. - Reggio Calabria è attaccata dall'aviazione alleata. 28 MAGGIO. - Attacco aereo alleato su Livorno.

11 GIUGNO. - Caduta di Pantelleria. La guarnigione (circa 11.000 ,uomini) è catturata. « Il bombardamento aereo di Pantelleria, dirà il ministro della guerra americano Stlmson, è stato uno dei più formidabill attacchi aerei mai compiuti. Esso fu Integrato da frequenti attacchi navali, ma il peso dell'assalto fu principalmente dall'aria•.

12 GIUGNO. 4.000 uomini). 28 GIUGNO. -

Caduta di Lampedusa e cattura del presidio (circa Nuovo attacco aereo degli Alleati su Livorno.

30 GIUGNO. - Palermo è nuovamente bombardata dall'aviazione alleata. 8 LUGLIO. -

Nuovo attacco aereo alleato su Catania.

10 LUGLIO. - Nella notte sul IO luglio si inizia l' invasione delf Italia con sbarchi effettuati dagli Anglo-americani nella regione sud-

orientale della Sicilia. Fra Licata e Siracusa opera una massa di oltre 1.500 unità navali : piroscafi e mezzi speciali da sbarco scortati da sei navi da battaglia, tre navi portaerei, una ventina di incrociatori, un centinaio di cacciatorpediniere ed uno stuolo di motosiluranti e di altre unità sottili. Preceduti da preparazione di fuoco aereo e navale, gli Anglo-americani riescono a porre piede nell' isola, creando teste di sbarco : fra Licata e Pozzallo da parte della 7a armata americana (gen. Patton) ; fra Capo Passero e Siracusa da parte dell'8a armata britannica (gen. Montgomery). All'opposto vertice della Sicilia, nella zona di Trapani e Marsala, vengono intanto effettuati violenti bombardamenti navali. Le truppe Italo-tedesche abbandonano la zona costiera. Gela, Licata, Siracusa, Augusta sono occupate dagli Alleati. La loro pressione si fa partieolarmente violenta alle ali nelle zone di Agrigento e di Catania.

302



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AVVENIMENTI MILITARI ITALIA - A. 1943

Anglo-americani occupano Ragusa (13 luglio), Agrigento (17 lu, Caltanissetta (18 luglio), Enna (21 luglio) e tutto l'angolo suddell' isola. Da Agrigento, forti masse corazzate puntano su Friddi e Palermo, costringendo l'ala destra dello schieramento tedesco a ritirarsi verso oriente, allo scopo di poter formare un continuo che, dalla costa settentrionale della Sicilia, per le CaroNicosia, Regalbuto, Centuripe, arrivi sino alla piana di Catania. La Ione delle forze anglo-americane è sempre serrata. 12 LUGLIO. -

Bombardamento aereo alleato di Torino (perdite

'.illevanti fra la popolazione civile).

13 LUGLIO. - Messina è sottoposta ad un nuovo attacco aereo degli Alleati. 15 LUGLIO. - Napoli viene nuovamente attaccata dall'aviazione alleata.

19 LUGLIO. -

Roma è bombardata per la prima volta.

22 LUGLIO. - Sciacca in Sicilia è occupata da truppe alleate. 24 LUGLIO. - Palermo viene sgombrata dalle truppe italiane ; Mar-

llla è occupata dalle truppe alleate.

- Bologna viene attaccata dall'aviazione alleata. 25 LUGLIO. nimenti politici).

Caduta del governo e del regime fascista (v. avve-

- In Sicilia, Trapani e Termini lmerese sono occupate da truppe alleate. 29 LUGLIO. -

Truppe alleate occupano Nicosia in Sicilia.

4 AGOSTO. - Nuovo violento attacco aereo su Napoli da parte dell'aviazione alleata.

5 AGOSTO. -

Catania viene sgombrata dalle truppe dell'Asse.

- Napoli subisce un altro duro attacco aereo degli Alleati che causa notevoli perdite fra la popolazione civile. 8 AGOSTO. -

Bombardamento aereo alleato. di Milano.

11 AGOSTO. - Bombardamento aereo alleato di Terni. 12 AGOSTO. -

Nuovo bombardamento aereo alleato di Milano. 303


AVVENIMENTI MILITARI ITALIA - A. 1943

13 AGOSTO. - Roma è bombardata per la seconda volta (v. 19 luglio} dall'aviazione alleata. 14 AGOSTO. -

Roma è dichiarata città aperta.

- Attacco aereo di Milano da parte dell'aviazione alleata. 17 AGOSTO. - Messina è sgombrata dalle truppe dell'Asse. Con la caduta di Messina l'intera Sicilia rimane nelle mani degli Anglosassoni. 20 AGOSTO. -

Benevento è attaccata dall'aviazione alleata.

3 SETT. - Gli Inglesi sbarcano sulla costa meridionale della Calabria. Reggio, Villa S. Giovanni, Melito vengono sgombrate dalle forze italo-tedesche. 8 SETT. - Viene annunziato l'armistizio tra l'Italia e gli Alleati (v. pag. 284). - Frascati, sede di un comando tedesco, subisce un violento bombardamento aereo alleato che provoca gravi danni e notevoli perdite. - La 5a armata americana (gen. Clark) sbarca a Salerno, dove incontra tenace resistenza da parte di truppe tedesche. Dopo alterne vicende e violenti scontri nel settore di Salerno e di Eboli, I Tedeschi sono costretti ad attestarsi su linee arretrate, mentre unità dell'Sa armata britannica avanzano celermente in Calabria e auindi nelle Puglie e in Lucania, aiutate dalle truppe italiane rimaste fedeli al governo di S.M. Il Re. , · 9 SETT. - La corazzata italiana «Roma" è affondata dall'aviazione tedesca al largo delle acque della Spezia. 10 SETT. - Zara cade in mani tedesche; Valona capitola; Durazzo è attaccata da reparti germanici.

- Capitolazione di Roma. -

Occupazione di Taranto da parte di truppe alleate.

11 SETT. - Salerno e Brindisi vengono occupate dagli Alleati. 12 SETT. - Resa di Rodi ai Tedeschi. - Truppe alleate occupano Bari. 13 SETT. - Resa di Scarpanto ai Tedeschi ; anche a Zante cessa ogni resistenza. 304


AVVENIMENTI MILITARI JTALIA - A. 1943

15 SETT. -

I Tedeschi sgombrano la Sardegna.

[)4-16 SETT. -

Nel Montenegro, la D. •Emilia• resiste alle aggrestedesche. Anche la D. «Venezia• resiste, e la sua resistenza si trarrà sino a fine novembre.

20 SETT. - Bologna è duramente colpita dati' aviazione alleata dite rilevanti fra la popolazione civile). 21-24 SETT. - A Cefalonia ha luogo, per opera del Tedeschi, il proditorio eccidio della divisione • Acqui • . 24 SETT. - Reparti della D. •Firenze• combattono In Albania (Kruja) contro i Tedeschi. 26 SETT. - Il presidio italiano di Corfù, che aveva sino allora resistito contro i Tedeschi, si arrende.

'rT SETT. - Costituzione in Puglia del 1° raggruppamento motorizzato Italiano, che assumerà Il 10 aprile 1944 la denominazione di «Corpo Italiano di liberazione• (C. I. L.).

28 SETT. - Il comandante della D. •Firenze• (gen. Azzl) assume 11 comando delle • truppe della montagna», con sede ad A.rbona (Albania), contro i Tedeschi.

- In Italia truppe alleate occupano Foggia.

SETT. - Sorgono, immediatamente dopo l'armistizio, i primi nuclei di patrioti In quelle zone che per condizioni ambientali più si prestano

alla vita e all'azione: le valli alpine, le groppe appenniniche, le grandi città. A questi nuclei attivi, decisi, formati per lo più da gruppi di militari al comando di ufficiali sotlrattisti al disarmo e alla cattura, si aggregano poi elementi eterogenei, prigionieri di guerra, ex condannati Politici, fuorusciti ecc. Operano cos1 fin dall' Inizio gruppi di bande nelle principali valli alpine, nel Veneto, nella Venezia Giulia, in Liguria, in Romagna, nella Toscana, nelle Marche, nell' Umbria, nel Lazio e negli Abruzzi. Successivamente, in seguito agli ordini emanati da1 Comando Supremo (v. 10 dicembre), le formazioni di patrioti, che vanno sviluppandosi ed allargando Il loro campo d'azione anche nei piccoli centri e in pianura, allacciano rapporti tra di loro e con le organizzazioni cittadine del movimento di resistenza, sia per realizzare un fronte unico, sia per ricevere da queste organizzazioni i mezzi necessari. Le formazioni dei patrioti si accostano così ai C. L. N. - A Boves (Cuneo), un gruppo di ufficiali e soldati italiani impegna combattimento contro una colonna tedesca, inf!iggendole perdite. Il ne• mtco, per rappresaglia, Incendia molte case del paese. 305 20


AVVENIMENTI MILITARI ITALIA - A. 1943

- Operazioni di rastrellamento vengono condotte contro una formazione di patrioti nella zona Albano-Ariccia. 1 OTT. - Liberazione di Napoli. 3 OTT. - Liberazione della città di Benevento. 4 OTT. - Unità tedesche che dalla Sardegna si erano p9rtate in Corsica, dopo vivaci combattimenti contro forze italo-francesi, specie attorno a Bastia, sgombrano anche quest' isola. - L'ammiraglio J. Cunningham è nominato comandante in capo delle forze navali alleate nel Mediterraneo, in sostituzione dell' Amm. A. Cunningham, che assume la carica di primo lord dell'ammiragliato e capo di S. M. della flotta imperiale, al posto dell'amm. D. Pound. 5 OTT. - Sbarco di unità britanniche a Termoli. 9 OTT. - I Tedeschi attaccano ad Arbona (Albania) reparti italiani («truppe della montagna») (v. 28 settembre). 13 OTT. - Dichiarazione di guerra alla Germania da parte del governo di S. M. il Re d' Italia. 16 OTT. -

Liberazione di Campobasso.

Bombardamento aereo alleato di Ancona.

19 OTT. - In Albania truppe germaniche riescono ad impadronirsi delle colline di Arbona, costringendo il comando italiano delle « truppe della montagna• a spostarsi per continuare la lotta. J OTT. - In Val Chisone (S. Bartolomeo), ne~la regione di Cuneo, in Lombardia (presso Pavia e a nord-est di Lecco), nel Veneto (a Monte Baldo del Garda, a Ciana presso Fiume, nella zona di Cividale) , nel~e Marche (sulla montagna dei Fiori presso Ascoli Piceno), in Umbria (Monte Subaslo), nell'Abruzzo (Lanciano e a Palombara a sud di Teramo) avvengono rastrellamenti e rappresaglie del nazi-fascisti contro I patrioti. 10 NOV. - Nella regione Villadossola-Premosello (sud di Domodossola), i nazi-fascisti eseguono un rastrellamento, disperdendo una formazione di patrioti. 18 NOV. - S. E. il maresciallo Messe assume la carica di capo di S. M. generale. 20 NOV. - S. E. il gen. Berardi assume la carica di capo di S. M. dell'esercito. 306


AVVENIMENTI MILITARI ITALIA - A. 1?43

NOV. - Le isole del Dodecanneso cadono In potere dei Germani• D presidio Anglo-italiano di Lero ha duramente resistito per cinquanta i. Da parte degli alleati si registrano tentativi di sfondamento nella zona tiera tirrenica è nella vallata del Volturno; aspri combattimenti nelle e di Teano, Trigno, tra le montagne del Matese, a nord-ovest del l!i.olturno, presso Venafro, tra Mignano e Venafro, a sud sulla strada di yssino, e a nord del Sangro ; liberazione di Isernia e di Venafro. I Tedeschi si organizzano a difesa sull' Appennino centrale lungo una linea fortificata che va dalla zona di Formia a quella di Ortona. 8 DlC. - Il raggruppamento motorizzato italiano attacca le posizioni di M. Lungo, ma senza risultato, riportando dure perdite (320 fra morti e feriti).

_10 DIC. - Il capo di S. M. Generale,' maresciallo Messe, emana le direttive per l'organizzazione e la condotta della guerriglia, allo scopo,

fra l'altro, e di dare impulso organico e unitario alla guerra al tedesco, coordinando le azioni condotte in territorio occupato con quelle partenti dal territorio liberato •. · Particolari norme vengono date circa i rapporti tra i comandi militari delle bande coi partiti politici, la guerra contro i fascisti, l'appoggio agli ex prigionieri alleati, le modalità dell'organizzazione delle bande e dei loro compiti, l'attività industriale, la propaganda, il finanziamento, l'amministrazione, il servizio informazioni militari sul nemico, i collegamenti tra il Comando Supremo e i comandi regionali. A tal fine vengono costituiti 9 comandi regionali (Piemonte e Liguria, Lombardia, Veneto e basso Trentino, Venezia Giulia, Emilia e Romagna, Toscana, Marche e Umbria, zona di Roma, Lazio e Abruzzi) direttamente dipendenti dal Comando Supremo italiano. Compito di detti comandi è quello di dare alle formazioni un Indirizzo unitario, coordinarne l'attività, fissare le zone d'azione delle varie bande, realizzare i rapporti col Comando Supremo italiano e perciò coi comandi Alleati, tenersi in stretti rapporti coi C. L. N. 16 DIC. - Il raggruppamento motorizzato italiano attacca nuovamente le posizioni di M. Lungo, e raggiunge tutti gli obiettivi assegnati.

DIC. - Si hanno in que_sto mese alternative di combattimenti anche violenti e di pause determinate dal mal tempo. Aspri i combattimenti

stdl'Appennino centrale, e in particolare lungo le montagne del Sangro, nella zona di Venafro e i settori di Mignano e di Orsogna. Ad Ortona, la battaglia tra l' 8" annata britannica e le forze tedesce, tenacemente ag~rappate alle posizioni, infuria per più giorni e si chiude con la libera.zaone di Ortona, ridotta in rovine.

- Dall' 8 al 13 dicembre, un forte rastrellamento nella zona di Forno Canavese (S. O. di Cuorgné) è condotto da circa 1900 tedeschi auto307


AVVENIMENTI MILITARI BALCANI FRANCIA - A. 1943

carrati con artiglierie. Altri rastrellamenti vengono compiuti durante 11 mese in Val Colla (Boves), presso Pinerolo, a Bieno (N. O. di lntra) nell'Appennino modenese, nella zona di Cingoli e di Amendola (Mar~ che), a Tollo (est di Chieti). In Montenegro, i reparti della D. e Venezia ,. si fondono con i reparti della D. e Taurlnense,. assumendo la nuova denominazione di D. e Garibaldi•· Continua, in mezzo a gravi disagi, la guerriglia tra le montagne contro i Tedeschi.

GENN. - In Jugoslavia, in Albania e In Grecia si accentua, in talune zone, il movimento di ribellione contro Il dominio dell'Asse. FEBB. - In Jugoslavia le formazioni ribelli vengono duramente colpite dalle forze dell'Asse, mentre in Albania e in Grecia esse si affermano ancor di più. MARZO. - Continuano in Jugoslavia, in Albania e In Grecia i movimenti di ribellione contro il dominio dell'Asse. 5 APRILE. - Anversa è sottoposta ad un violento attacco aereo alleato. APRILE. - In Jugoslavia, in Albania e in Grecia sono sempre vivi i fermenti di ribellione contro le forze dell'Asse. In Grecia il movimento

insurrezionale è in continuo sviluppo e tende, con orientamento comunista, a coordinarsi con quello jugoslavo ed albanese. 17 MAGGIO. - Allaco aereo dell'aviazione alleata su Bordeaux.

MAGGIO. - In Jugoslavia, in Albania e in Gredd i ribelli si organizzano meglio e, specie in Jugoslavia, i colpi audaci si fanno freq uenti. Allo scopo di coordinare l'azione dei vari movimenti insurrezionali, le bande ribelli elleniche prendono contatto con quelle albanesi e quelle jugoslave. GIUGNO. - In Jugoslavia, in Albania e in Grecia, continua l'attività del partigiani. In una nostra azione di rastrellamento vengono inflitte perdite assai severe alle bande di ribelli del Montenegro. LUGLIO. - In Jugoslavia, in Albania e in Grecia le bande armate dei partigiani proseguono nella loro attività contro le forze dell'Asse. AGOSTO. - Le forze partigiane in Jugoslavia, In Albania e in Grecia intensificano gli atti di sabotaggio e non desistono dalla lotta contro le forze dell'Asse. 3 SETT. - Attacco aereo alleato su Parigi. 7 SETT. - Bruxelles è attacata duramente dall'aviazione alleata. 308


,4yYliNIMENTI MILITARI BALCANI FRANCIA RUSSIA - A. 1943

SETT. - All'annuncio dell'armistizio, molti nostri reparti, d' inizia-

i, si uniscono, e fanno causa comune con le più vicine unità parti-

e In Francia, in Jugoslavia, in Albania e in Grecia, continuando l la lotta al \oro fianco, per i rimanenti mesi dell'anno, contro le rze tedesche. 14 OTT. -

Attacco aereo alleato su Argos (Grecia).

20 OTT. -

Nis, in Jugoslavia, è attacata dall'aviazione alleata.

24 NOV. - Tolone è attaccata dell'aviazione alleata.

30 NOV. - Serajevo è attacata dall'aviazione alleata. GENN. -

I Russi attaccano i Tedeschi tra il Don e il Caucaso e

U costringono ad indietreggiare.

Contemporaneamente, nel Caucaso, nella steppa dei Calmucchi, nel

settore di Stalingrado, nella regione del Don, nel settore di Voronez, nonchè nel settori di Velikie Lukl, del lago llmen e del lago Ladoga riescono a scardinare le poderose sistemazioni difensive germaniche. DI Stalingrado, però, i Tedeschi fanno una questione di prestigio, e in quel settore, dove prima avevano sferrato una delle più potenti offensive della guerra, si ostinano ora in una difensiva accanita, la quale si risolve in un completo disastro : la fia armata germanica, comandata

dal geu. von Paulus, rinforzata da unità romene e croate, dopo essere stata avvolta da nord, da ovest e da sud, viene Infatti completamente

accerchiata e condannata alla distruzione o alla resa. Il gen. v. Paulus Il 31 gennaio viene promosso maresciallo. Nella secopda decade di gennaio (I' t 1) i sovietici rompono nuovamente il fronte del1'8• armata (nel settore del XXIV C. A. tedesco) sulla destra del C. A. alpino, e, contemporaneamente, della 2a armata ungherese, accerchiando unità ungheresi, i resti del XXIV C. A. germanico ed il C. A. alpino, il quale ultimo, ormai isolato, rimane sulle posizioni del Don fino al 18, giorno in cui viene autorizzato a ripiegare. 2 FEBB. - Fine della resistenza della 6a annata tedesca (maresciallo von Paulus) a Stalingrado. 18 FEBB. -

I Tedeschi sgombrano Charcov.

- In questo mese, gli avvenimenti assumono proporzioni grandiose. I Russi, valendosi della propria schiacciante superiorità numerica e di mezzi, imprimono alle operazioni, su tutta l'ampia distesa gelata del fronte meridionale, il ritmo di una violenza inusitata. La lotta ha tre epicentri ; uno nella regione del Caucaso ; l'altro alla foce del Don ; jl terzo fra la foce suddetta, l'alto Donez e l'Oskol. Nella montag1t0sa regione del Caucaso, i Sovietici cercano di chiudere e bloceare le unita tedesche, con attacc)li 11ei settori di Krasnodar, di Novorossisk - dove eseguono anche degli sbarchi -, di Azov e 309


S.M.E.- UF FICIO S.TORICO

SCHIZZO 21

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OPERAZIONI SUL Fl~ONTE RUSSO (MAR ZO-DIC EMBRE 1943) l<> o l o

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AVVENIMENTI MILITARI RUSSIA - A. 1943

la foce del Don, attorno a Rostov. Costretti ad evacuare Krasnoe, Rostov, i Tedeschi si attestano su nuove linee djfensive al fine agnare tempo e spazio. Non meno grave è I' urto nella zona di nez, sul Donez e sull' Oskol, come pure tra il Donez e il Dnieper ne mese.

Voroscilovgrad, Kursk e Charcov sono alla fine, dopo aspra lotta, mbrate dai Tedeschi. Attacchi e contrattacchi serrati si hanno pure nel settore del lago doga e in quello del lago llmen. 7 MARZO. -

Stalin è nominato maresciallo dell' U. R. S. S.

10 MARZO. -

I Tedeschi sgombrano Beloì.

12 MARZO. -

I Tedeschi sgombrano Viasma.

14 MARZO. -

I Tedeschi riconquistano la città di Charcov.

- In questo mese c' è una ripresa germanica net settore meridionale, cuhninata con la riconquista di Charcov. Il comando gruppo meridionale delle forze bolsceviche (maresciallo Zukov), dopo aver occupata in febbraio la città di Charcov, aveva ritemato di potersi spingere avanti alla riconquista dell' intero bacino del Donez attuando un'ardita manovra che, partendo da Losova, portasse 111 mar d'Azov e al Dnieper. Per conseguire tale intento aveva ordinato ad una colonna di mirare a Mariupol e ad un'altra di raggiungere l'ansa del Dnieper. Ma la prima colonna mirante a Mariupol era stata battuta, ed uguale sorte aveva subito la seconda. Per alleggerire la forte pressione tedesca, il maresciallo Zukov aveva lanciato a sud un vigoroso attacco nella zona del Mius. I Tedeschi, però, riconquistate Kramatorsk e Losova, e raggiunto il corso del Donez, avanzarono concentricamente da sud, da ovest e da nord-ovest contro Charcov, che riuscirono a riconquistare dopo sanguinosi combattimenti. Nella loro controffensiva, essi rioccuparono pure Borlsowka e Belgorod. Per converso, più a nord, nel settore centrale del vasto fronte russo, la pressione bolscevica si accentuava fortemente. Le zone più particolarmente nevralgiche della lotta sono attorno ad Orel, Rscev e Staraia Russa (sud del lago Ilmen). Con la perdita del triangolo· Rscev-Giatsk-Viasma, cadono per i Germanici tutti i vantaggi che quel triangolo offriva quale potente minaccia protesa verso Mosca. APRILE. - Vi è nell' insieme calma, anche in conseguenza del sopravvenuto disgelo che ha trasformato tutta la sterminata pianura russa m una vasta distesa di fango. Tuttavia, pur nella paralisi determinata dal fango, si hanno azioni rapide e violente nei settori del lago Ladoga, del lago llmen, di Viasma, 3tl


AVVENIMENTI MILITARI RUSSIA - A. 1943

di Oret, di Kursk e sul Donez. Particolarmente accaniti sono l combattimenti alla testa di ponte del Kuban e specialmente nella zona di Novorossisk. E' di questo mese il gran rumore propagandistico fatto dai Tedeschi lntotno al massacro dì Katin attribuito ai Russi. - Il 28 aprile il maresciallo russo Vassilevsky viene nominato capo di stato maggiore generale in sostituzione del maresciallo Sciaposenikln. MAGGIO. - Sul fronte è subentrata una relativa calma, rotta qua e là da colpi di sonda, come nella zona di Leningrado, del Wolchov, di Velikie Lukl, di Orel e del medio Donez. Nella zona del Kubart, Invece, si è continuato a combattere aspramente, specie attorno alla città di Krimarskaja, la quale alla fine viene sgombrata dal Tedeschi. Tentativi di sbarco sono pure operati dai Sovietici nel mare d'Azov. GIUGNO. - In questo mese, si registrano solo azioni vivaci nei settori di Belgorod, di Belo!, di Vellkie Luki e di Orel. 5 LUGLIO. - I Tedeschi sferrano un attacco nel settore di Belgorod che dà inizio alle grandi operazioni sul quel fronte. - I Russi contrattaccano allargando la fronte d'azione, nella quale vengono lanciate, dall'una e dall'altra par-te, potenti formazioni corazzate e di aerei. Il Comando germanico risponde a sua volta con una violenta offensiva da Belgorod a Orel, investendo in pieno il saliente russo di Kursk e conseguendo notevoli successi. Ma I Sovietici muovono nuovamente all'attacco, riprendendo l'iniziativa delle operazioni e costringendo li nemico a subirla. Sotto I' urto poderoso delle masse russe, i Tedrschi sono costretti, In taluni tratti, a ripiegare. La battaglia gradatamente si estende a nord sino al lago Ladoga e a sud sino al Kuban. I Sovietici incalzano in modo particolare sul Donez e sul Mlus, operando tentativi di sfondamento. Accanite le battaglie attorno a Belgorod ed lzium. 24 LUGLIO. - L'aviazione alleata bombarda intensamente Amburgo, obiettivo di nuovi duri bombardamenti che si effettueranno il 27 e i! 29. 1 AGOSTO. - L'aviazione alleata attacca Ploesti in Romania. 5 AGOSTO. - l Tedeschi sgombrano Or~I. 23 AGOSTO. -

Carchov è riconquistata da russi.

- Berlino è bombardato dall'aviazione alleata. ~ AGOSTO.

- I Tedeschi sgombrano Taganrog. - Nel Kuban la lotta prosegue dura e senza soste. 312


AVVENIMENTI MILITARI RUSSIA • A. 1943

- Nuovo più Intenso bombardamento di Berlino.

I SETI'. - I Tedeschi sgombrano Statino.

IO SETT. - Evacuazione di Mariupot da parte tedesca. 13 SETT. - I Russi riconquistano Brlansk. 18 SETT. -

l Tedeschi sgombrano Novorossisk.

23 SETT. -

I Russi liberano Poltava.

25 SETT. -

I Russi riconquistano Smolensk.

8 OTT. -

Brema è bombardata dall'aviazione americana.

O OTT. -

I Tedeschi sgombrano la testa di ponte del Kuban.

15 OTT. -

I Tedeschi annunciano lo sgombro di Saporosce.

23 OTT. -

I Russi rioccupono Melitopol.

- La battaglia tra Russi e Germanici ha assunto vaste proporzioni

11111 medio Dnieper, nel settore centrale e nella testa di ponte del Kuban,

la quale viene infine sgombrata. La maggior Intensità operativa si avvicenda ora nella zona occidentale di Smolensk, ora alla confluenza del Pripet e a sud di Velikie Lukl, ora nel settore di Melitopol, e poi a sud-est di Kiev e nella zona di Oomel, e quindi lungo tutta l'ansa del Dnteper.

I Tedeschi, sotto il peso dell' urto, sono costretti a sganciarsi dai ponti sul Dnieper. E intanto evacuano Saporosce e Dniepropetrovsk, rfapettlvamente Il 15 e Il 25 ottobre. 6 NOV. -

Kiev è liberat" dai Russi.

13 NOV. - I Russi riconquistano Scltomlr che riperdono, dopo un lurloso contr~ttacco tedesco, il 20. 18-26 NOV. 23 e 26 nov.).

Berlino subisce quattro duri bombardamenti (18, 22,

19 NOV. - Korosten, rioccupata dai Russi, viene da loro riperduta 11 giorno successivo.

26 NOV. -

I Tedeschi sgombrano Oomel.

Contrattacchi germanici vengono operati a nord di Krlvoirog, nel basso Dnieper e a nord di Nevel.

Sono effettuate azioni di sbarco sovietico in Crimea, dove si accen-

dono combattimenti aspri nel tentativo russo di ampliare la testa di ponte 313


AVVENIMENTI MILITAI{! RUSSIA ATLANTICO - A. 1943

cii Kerc. Il centro di gravità della battaglia autunnale, che è dapprima a sud di Cremenciug, si sposta poi nel settore di Kiev. Battaglie luogo l'ansa del Onieper, nel settore ad oriente di Cherson, a nord di Kiev nel settore di Velikie Luki, nelle zone di Scitomir, Smolensk, Gomet' in Crimea e alle foci del Dnieper, si succedono e si compenetrano co~ accanimento ed asprezza. Kiev viene dai Tedeschi evacuata ; Scitomir perduta e ripresa ; Cernicov e Brussilov riconquistate; Gomel sgombrata. I Germanici sono costretti alla fine ad un ripiegamento su nuove posizioni, mentre masse russe avanzano per eseguire uno sfondamento a a nord-est di Cernicov. Nell'insieme, nel corso del mese di novembre, alla manovra offensiva russa nella zona di Kiev e Scitomir, mirante a rompere lo schie'8mento tedesco, fa riscontro una controffensiva germanica, mirante a riprendere l' iniziativa delle operazioni. Tale controffensiva, per il suo grande impulso iniziale, riesce in un primo tempo a progredire ad occidente di Kiev, mentre la pressione sovietica si mantiene elevata sia nel settore di Gomel che in quello di Nicopol. 24-31 DIC. - I Russi liberano Scitomir, Korosten, Rowno ed altre importanti località. DIC. - La gigantesca battaglia, che ormai da vari mesi divampa nei settori meridionale e centrale, è caratterizzata dal continuo spostamento dei vari centri di gravità : nei settori di Cercassi e di Gomel, a sud-ovest di Nevel, nella zona di Crernenciug, tra il Pripet e la Beresina, nel settore di Kirovograd, poi di nuovo a sud di Neve!, e nella zona di Vitebsk. In particolare, l'avanzata germanica, nella sua azione controffensiva, continua tra Scitomir e Korosten, benchè vigorosamente contrastc1ta; ma già si avverte che essa comincia a rallentare la sua spinta. Anche a Kirovograd, e sulla Beresina, i Tedeschi si accaniscono nei loro contrattacchi, . riuscendo a progredire a sud-est di Kirovograd. In Crimea, i Sovietici cercano di eseguire uno sbarco di notte, mentre i Romeni tentano di eliminare la testa di ponte sovietica di Kerr. I Sovietici riprendono poi I' iniziativa delle operazioni e contratiaccano sfondando nella zona di Scitomir. Così la battaglia infuria di nuovo in questo settore come anche nelle zone di Vitebsk, di Korosten, a sudovest di Dniepropretrovsk e nel settore di Nicopol. 2-29 DIC. - Berlino viene nuovamente sottoposta ad un intenso bombardamento da parte dell'aviazione alleata il 2, il 16, il 23 e il 29.

GENN. - Nella lotta tra siluro e cantiere, si registra, tra l'altro, un duro attacco di sommergibili dell'Asse ai convogli di petroliere nemiche dirette in Africa settentrionale. FEBB. - In seguito alla nomina dell'ammiraglio Doenitz a comandante supremo della Marina da guerra germanica (avvenuta il 30 gen314


IMENTI MILITARI ATLANTICO ESTR. ORIENTE • A. 1943

viene impresso un più yigoroso impulso alle azionì dei sommerJ()ntro la navigazione degli Anglo-sassoni, che consegue, secondo

fcati tedeschi, notevoli successi.

La battaglia dell'Atlantico tra i sommergibili dell'Asse il naviglio anglo-sassone registra, secondo la stampa nazista, ragdevoll successi con l'affondamento di numerosi piroscafi.

i\PRILE. -

MAGGIO. - Contro l'insidia dei sommergibili, gli Anglo-sassont vvedono facendo scortare i propri convogli dalle cosldette « portaetascabili •, grossi mercantili armati con aerei catapultabili.

OIUGNO. - Non vi sono azioni di particolare rilievo. La battaglia del!' Atlantico appare perduta dai sommergibili germaci.

OTT. - D'accordo col Portogallo, gl' Inglesi occupano le basi aero-

.aavali delle isole Azzorre, allo scopo di eliminare eventuali punti d'apggio per i sommergibili tedeschi operanti nei!' Atlantico.

- Lieve risveglio dell'arma sottomarina germanica contro il naviglio glo-sassone. NOV.-DIC. - Nessun avvenimento particolare, malgrado i Tedeschi 'IISeriscano di aver dato nuovo impulso alla guerra sottomarina.

26 DIC. -

Al largo del Capo Nord viene affondata da una squadra

navale inglese la corazzata tedesca « Scharnhorst •.

GENN. - I Giapponesi, con largo movimento verso le frontiere delPAnhwei e dell' Hupeh, sviluppano una nuova offensiva contro le forze di Ciang Kai Scek nella regione del fiume Azzurro, con qualche successo, almeno apparente. - Accaniti combattimenti nell' isola di Guadalcanar (Salomone) tra forze giapponesi ed americane.

- Nel settore di Buna (Nuova Guinea) l Giapponesi respingono gU attacchi di truppe americane. PEBB. -- Nelle acque delle Salomone una battaglia aeronavale costa

agli Anglo-sassoni, secondo i Giapponesi, la perdita di 13 navi da guerra. Peraltro, Guadalcanar viene sgombrata dalle truppe nipponiche.

- Sul fronte cinese, i Giapponesi, -d'accordo con le autorità locali, effettuano degli sbarchi nel possedimento francese di Kuang-Ceu-Wan, 41 fine di tagliare anche questa via di rifornimento alle truppe di Ciang al Scek. Inoltre, continuano a sviluppare le loro operazioni offensive 315


AVVENIMENTI MILITARI ESTR. ORIENTE - A. 1943

nel Kwantung, nel Kiangsi, nell' Hupeh e nello Yunnan meridionale con l'intendimento di avvolgere le forze cinesi di Ciung-King da est, eta' sud, -e da ovest. MARZO. - I Giapponesi continuano a svolgere operazioni offensive ,nella zona del fiume Yangtse, nell' Hunan, nel Kiangsi sud-occidentale e nello Sciantung. Il centro di gravità di tutta l'offensiva nipponica è però sull' Hunan, in cui i Giapponesi riescono ad occupare Hwajung (IO marzo). - Riuscita controffensiva giapponese contro le truppe Anglo-indiane alla frontiere Indo-birmana. APRILE. - Perdite sono inflitte dai sommergibili giapponesi a convogli anglo-sassoni nel golfo del Bengala, nelle acque della Florida e nella baia di Oro nella Nuova Guinea. Scontri aeronavali si hanno inoltre alle Isole Aleutine tra le forze .nipponicht: e quelle anglo-sassoni. - Alla frontiera Indo-birmana, i Giapponesi muovono offensivamente nel settore costiero dell' Arakan, att&ccando le posizioni Inglesi di Mai. - Oli Inglesi subiscono un rovescio nell' Arakan (Birmania) per opera delle truppe nipponiche, le quali riescono ad occupare la città di Bulhidaung (8 maggio) e quindi anche la città fortificata di Maungdaw, - Nelle Aleutine, gli Americani operano, il 12 maggio, uno sbarco nell' isola di Attu, vivamente contrastato dai Giapponesi. - Continuano le operazioni nipponiche a sud del fiume Az:urro, ·particolarmente nella regione di lciang. 15 MAGGIO. - Il gen. Mac Arthur viene nominato comandante -supremo per le operazioni combinate nel Pacifico. GIUGNO. - Forze nipponiche riescono, in Cina, a conquistare capl:saldl nemici nell' Hupeh. - Attacchi nipponici nella regione di Mubo (Nuova Guinea). - Incursioni di torze aeree nipponiche nelle isole Russe! e Lunga (Salomon~) contro le forze degli Anglo-sassoni. - li gen. Auchinleck, il 18 giugno, è nominato comandante dell'armata delle Indie in sostituzione del gen. Wawell nominato vicerè .

LUGLIO. - I Giapponesi sferrano una riuova offensiva nell'alto _corso <lei fiume Salween, nella Cina meridionale e nellIJ Cina settentn(mate contro Ciang Kai Scek. 316


AVVENIMENTI MILITARI ESTR. ORIENTE - A. 1943

Oli Americani riescono ad occupare l' isola di Rendova. Battaglie aeronavali si hanno nei mari della Nuova Georgia (sconKula) e della Nuova Guinea. Notevole lo scontro navale nippocano nelle acque di Colombangara (12 luglio) AOOSTO. - A Bougainville, i Giapponesi respingono un tentativo sbarco degli Anglo-sassoni.

-

Viene annunciato ufficialmente, il 23 agosto, che I' Isola di Klska, Aleutine, è stata occupata dalle forze americane ; il loro sbarco 11111' isola si è iniziato il 15 agosto. -

Gli Americani, dopo una serie di combattimenti, occupano Munda

'lella Nuova Georgia.

SETT. - Nel golfo di Huon, sulla costa settentrionale della Nuova

Guinea, gli Americani effettuano uno sbarco in forza. - Forze americane attaccano I' isola di Marcus. OTT. -

In questo mese si registrano avanzate nipponiche nello

Yunnan occidentale.

- Violenti combattimenti si svolgono nella Nuova Guinea, dove i Giapponesi hanno sbarcato anche truppe di rinforzo, e nelle Salomone. NOV. - Nelle acque di Bougainville si ha una grande battaglia,

nella quale i Giapponesi asseriscono di aver affondato un numero rile-

vante di navi da guerra e trasporti americani.

- Nel settore di Finsch (Nuova Guinea) i Giapponesi portano a termine un'azione di sganciamento. Altri combattimenti tra forze nipponiche ed americane si svolgono,

In questo mese, nelle acque delle Isole Oilbert.

- Nella Cina centrale, colonne nipponiche avanzano ad occidente del lago Tung Ting, per impedire che truppe cinesi vengano inviate in Birmania. DIC. - Nelle acque delle isole Gilbert si combatte un'altra battaglia

tra forze giapponesi e forze americane.

317



ANNO 1944 AVVENIMENTI POLITICI

J



AVVENI MENTI POLITICI - A. 1944

S. M. il Re rivolge un appello agli Italiani esortando la Nazione ad unirsi in unica volontà per liberare l' Italia dall' inone tedesca.

1 OENN. -

- I messaggi di capodanno del presidente Roosevelt, del cancelliere ;flltler, del gen. Tojo, del maresciallo Antonescu nulla di nuovo aggiunno alle più recenti dichiarazioni. Hitler riferendosi all'annunciata invasione dell'Europa dichiara che comando tedesco è preparato a fronteggiare ogni azione nemica. « La sola esistenza della Germania, afferma Hitler, garantisce la conserva11lone dell' Europa ... Solo il tradimento ha reso durissimo il 1943 ... lo lo dico con fiducia al popolo tedesco: ovunque gli Alleati sbarchino, saranno accolti come meritano ... Il 1944 imporrà ai Tedeschi duri e gravi sforzi. In quest'anno, questa gigantesca guerra toccherà il suo punto critico. Noi abbiamo piena fiducia di superarlo vittoriosamente». Il gen. Tojo afferma: « Il popolo nipponico è strettamente unito per annientare l'Inghilterra e gli Stati Uniti, ostacoli ali' ideale di collaborazione dei popoli della grande Asia orientale » . 4 GENN. -

Arresto a Roma, da parte delle autorità repubblicane,

del generale d'armata Caracciolo di Feroleto. 5 GENN. - In Italia il partito comunista decide di rimandare la que• 8tlone istituzionale per dedicare la sua attività esclusivamente alla cacciata dei Tedeschi dall' Italia.

- Avvenuto l' ingresso in Polonia delle truppe sovietiche, il governo polacco di Londra pubblica una nota nella quale riafferma « Il diritto imprescrìttibile della Polonia ali' indipendenza, diritto confermato dalla Carta Atlantica e da altri trattati internazionali, e del quale la prima condizione è il ristabilimento della sovranità polacca». 7 GENN. - L'agenzia Reuter comunica che è stata costituita a Moaca una commissione consultiva incaricata di studiare I problemi economici e sociali dell' Europa nel dopoguerra. La commissione è presieduta dall'ex ambasciatore russo a Londra, Malsky; Litvinov ne è il vice presidente. 9 GENN. - Il governo militare alleato in italia autorizza il congresso dei 6 partiti, riuniti sotto il nome di Comitato di Liberazione Nazionale, che sarà tenuto a Bari il 28 gennaio. Vi ~arteciperanno 90 membri rappresentanti delle provincie d' Italia.

- La stampa di Washington commenta il tredicesimo rapporto sulla leg~e affitti e prestiti e mette in evidenza I rifornimenti degli Stati Uniti agh Alleati in virtù della legge stessa : gli Stati Uniti durante il 1943 hanno costruito 85.000 aerei contro 47.000 nel 1942; all' U. R. S. S. sono stati inviati materiali per 3 miliardi e mezzo di dollari, cioè il 321 21


AVVENIMENTI POLITICI - A. 1944

60 • • in più che nel IQ42; di essi fanno parte 7.000 apparecchi oltre 3.500 carri armati e 195.000 automezzi, un milione e mezzo di ~iveri

5 milioni e mezzo di stivali, 16 milioni di metri di tessuto di lana é materiali ferrosi e petroliferi. Gli invii ali' Inghilterra hanno raggiunto i 6 miliardi, cioè il 43 •10 di tutti gli invii. Nel Medio Oriente, in Africa e nel Mediterraneo sono stati spediti prodotti per 2 miliardi di dollari ; mentre le spedizioni alla Cina, ali' India, ali' Australia e alla Nuova Zelanda sono state di un miliardo e mezzo. - Il primo ministro giapponese gen. Tojo invia un messaggio al popolo cinese, nel quale fra l'altro afferma: e Noi siamo decisi a combattere, come due popoli fratelli, fino alla vittoria•. 10 GENN. - Il governo sovietico espone in una dichiarazione i punti ai quali intende ispirarsi nel determinare la futura politica nei riguardi della Polonia. (V. 5 gennaio). La dichiarazione rileva che il governo sovietico : intende stabilire con la Polonia un accordo sulla base di un'alleanza di mutua assLsten• za; non considera come immutabili le frontiere del 1939 determinate In conseguenza della guerra; ritiene che la nuova frontiera russo-polacca potrebbe essere fissata, con alcune modificazioni, secondo il trattato della linea Curzon del 1920; è d'avviso, in particolare, che la frontiera potrebbe essere corretta a favore della Polonia con l' Incorporamento di territori prevalentemente abitati da Polacchi. Con criterio analogo dovrebbero essere segnati I confini occidentali per le terre che da tempi mmemorabill sono polacche. - Il ministro degli esteri statunitense Cordell Hull rìfiuta di ricevere il rappresentante del nuovo governo boliviano (V. 20 dicembre 1943). 11 GENN. - Ciano, De Bono, Pareschi, Marinelll e Gottardi sono fucilatì a Verona. Gli altri componenti del Gran Consiglio del fascismo che, nella notte del 24 luglio 1943, votarono a favore dell'ordine del giorno Grandi (e cioè: Bottai, Bastianini, Albini, Rossoni, De Stefani, Bignardi, Balella, Federzoni, Acerbo, Grandi, Alfieri, De Vecchi di Val Cismon, De Marslco) sono pure condannati a morte in contumacia. Cianetti è invece condannato a 30 annl di reclusione. 12 GENN. - Sicilia e Sardegna tornano all'ammlnlstrazione civile del governo italiano. 13 GENN. - Il governo Badogllo protesta contro il barbaro massacro di ufficiali italiani, prigionieri di guerra, compiuto dai Tedeschi sul fronte meridionale italiano.

322


AVVENIMENTI POLITICI - A. l044

14 OENN. -

Viene pubblicata una dichiarazione del governo po-

tacco sulle relazioni con l' Unione Sovietica .. . e Il governo polacco, por non riconoscendo fatti compiuti, desidera vivamente non compromettere la solidarietà con le Nazioni Unite e preferisce, nel momento attuale, astenersi dall' impegnarsi in ulteriori discussioni politiche•. In considerazione di ciò e ho deciso di fare passi presso i governi della

Oran Bretagna e degli Stati Uniti per ottenere la loro mediazione•. - Ad Algeri, davanti ali' Assemblea consultiva, il gen. De Gaulle dichiara: • Le grandi battaglie decisive saranno dure e sanguinose; ma la vittoria è in vista•. 15 GENN. - Viene annunziata dalle autorità repubblicane in Italia la socializzazione della gestione aziendale ed il passaggio allo Stato delle imprese di interesse nazionale.

Il consiglio dei ministri della Repubblica Sociale Italiana approva l'Istituzione della polizia repubblicana. -

Gli Stati Unili sospendono gli invii di materiale alla Bolivia

previsti dalla legge affitti e prestiti.

16 GENN. - A Bologna 9.578 ufficiali italiani sono stati privati del loro grado per essersi rifiutati di far parte dell'esercito repubblicano.

-

Il ministro degli affari esteri svedese, in seguito alla deportazione

degli studenti di Oslo da parte delle autorità germaniche, fa una dichiarazione alla Camera per stigmatizzare un tale atto di violenza contro la vita intellettuale dei popoli nordici; atto che viene a turbare profondamente i rapporti tedesco-svedesi. 17 GENN. - Viene diramato il testo della nota sovietica di risposta a queJla polacc-a. II testo dice, fra l'altro, che il tenore della nota po-

lacca non può significare che un rifiuto di riconoscere la linea Curzon ; prosegue affermando che il governo sovietico non è in grado di entrare in relazioni diplomatiche con un governo con il quale dette relazioni sono state interrotte a causa di una terza potenza, che ha sollevato la questione delle fosse di Katin. 20 GENN. - Nell'Italia occupala, l'ex l egretario del partito fascista, Scorza, è deferito al tribunale speciale straordinario.

- Nell'Italia libera, il governo abroga la legislazione razziale fascista, e reintegra in tutti i diritti civili e politici i cittadini Italiani già considerati di razza ebraica.

21 GENN. - Il e Regime fascista• lamenta che il 90 ¼ degli intellettuali italiani abbiano cessato di produrre e diano prova di inespllcablle assenteismo nei riguardi della nuova Italia repubblicana.

323


AVVENIMENTI POLITICI - A. 1944

- la una intervista concessa ali' inviato dell'agenzia Reuter, il maresciallo Badoglio, dopo aver affermato che soltanto dopo le elezioni generali sarà possibile al Re nominare un governo che risponda appieno al sentimento popolare, aggiunge di esser disposto a ritirarsi, qualora si presentasse qualcuno più utile della sua persona e non appena potesse prendere contatto con i rappresentanti di tutti i partiti. Circa il prossimo congresso di Bari afferma che la concessione è partita da lui, come pure da lui è stata proclamata la li berta di stampa. Mette in' rilievo come i principali problemi sociali siano quelli dell'alimentazione e del mantenimento del valore della moneta. 22 GENN. - li segretario di stato degli Stati Uniti d'America, Cordell Hull, dichiara che il governo russo non ha finora accettato la soluzione statunitense nella vertenza russo-polacca. 23 GENN. - Lavai, nel corso di una conferenza ai prefetti e capi di polizia della Francia meridionale, dichiara che oggi più che mai la vittoria tedesca rappresenta una necessità europea. 24 GENN. - Secondo un comunicato dell' ufficio nord-americano della produzione bellica, le spese di guerra degli Stati Uniti durante il 1943 sono ammontate a 85.135 milioni di dollari, in confronto a 52 406 milioni spesi nell'anno precedente. 25 GENN. -

li gen. De Gaulle In un suo discorso a Dakar dichiara: è quindi una questione di vita o di morte. Non sarà finito tutto, quando la guerra sarà terminata ... •. « Questa guerra

26 GENN. - Apposita commissione sovietica ha accertato che 11 massacro degli 11.000 ufficiali polacchi a Katin venne compiuto esclusivamente dai Tedeschi. - Alla Camera dei Comuni Eden dichiara che qualunque mutamento territoriale avvenuto durante la guerra verrà riconosciuto soltanto se effettuato con il libero consenso dei popoli interessati. In particolare, specifica che non sarà riconosciuto alcun mutamento di frontiere della Polonia, avvenuto dopo il 1939. - Il governo argentino rompe le relazioni diplomatiche con le potenze dell' Asse e col Giappone. - In seguito agli attentati contro soldati tedeschi, il coprifuoco a Roma viene fissato dalle autorità germaniche alle ore 17. - Il ministro statunitense degli esteri dichiara che Il governo sovietico declina l'offerta degli Stati Uniti per il loro intervento nel conflitto polacco-sovietico. , Il governo polacco aveva richiesto, il 14 gennaio, ai governi di Gran 324


AVVENIMENTI POLITICI - A. 1944

Bretagna e Stat i Uniti i loro buoni uffici per risolvere il contrasto e 1atte le questioni esistenti tra la Polonia e la Russia.

'Z'I GENN. - Il governo degli S. U. A. sospende la spedizione di carburanti alla Spagna. - Un giornalista americano, reduce dalla Russia, comunica che in un campo di concentramento tedesco solo 2300 persone di sono salvate, delle 27.000 internate, a causa degli stenti e privazioni. 28 GENN. -

A Bari, inaugurazione del Congresso antifascista del-

1' Italia liberata. Vi partecipano i rappresentanti (uno per provincia) dei sei partiti aderenti al Comitato di Liberazione Nazionale : liberale, democratico cristiano, d'azione, socialista, comunista, democratico del lavoro. Croce sostiene la necessità della abdicazione di Vittorio Emanuele lii. Il giorno 29, il Congresso approva all' unanimità, meno 2 astenuti, una mozione finale in cui proclama I' e esigenza• della abdicazione immediata del Re e la necessità di comporre un governo con pieni poteri e con la partecipazione di tutti i partiti del C. L. N. 29 OENN. - Giuramento di ufficiai! a Roma, nella sede del miniatero della guerra, e discorso del gen. Graziani. -

Il governo degli Stati Uniti d'America ha diramalo un comuni-

cato ufficiale in merito alle relazioni con la Spagna rilevando che Franco

non ha dato risposte soddisfacenti circa l'esportazlone di materiale bellico in Germania, l'attività di agenti tedeschi in territorio spagnolo metropolitano e coloniale e le navi italiane ancorate nel porti spagnoli. - Sono stati deferiti al tribunale speciale straordinario per la difesa dello Stato, a Roma, il gen. Robotti comandante la 2a armata, Il gen. Vercellino comandante la 4a armata, il gen. Caracciolo comandante la 5a armata, il gen. Gariboldi comandante I' Sa armata, il gen. Rosi comandante il gruppo d'armate est, il gen. Vecchiarelll comandante I' 1I• armata, l'amm. Campioni, l'amm. Zannonl, l'amm. Mascherpa, l'amro. Pavesi, l'amm. Leonardi.

30 GENN. - I 1° anniversario della conquista del potere da parte del nazional-socialismo. Breve discorso kil Hitler, ìl quale ripete che da questa guerra uscirà un solo vincitore : la Germania o la Russia. E se sarà_la Russia, nè l'Inghilterra, nè gli S. U. A. avranno la possibilità di d1fendend dal bolscevismo. « Malgrado tutte le azioni diaboliche del nostri avversari, egli afferma, questa lotta terminerà In fin del conti con la più grande vittoria del Relch tedesco ... •. 31 GENN. - Manifestazioni antitedesche ad Empoli al grido di : • Fuori I T edeschi •.

325


AVVENIMENTI POLITICI - A. 1944

- Messaggio di Fiorello La Guardia circa I prossimi aiuti alla popolazione italiana. PRIMI DI FEBB. - Il governo Badoglio si trasferisce da Brindisi a Salerno. La parte della penisola italiana che giace a sud dei confini settentrionali delle provincie di Salerno, Potenza e Bari passa sotto la giurisdizione del governo italiano a partire dal giorno 11 febbraio (v. 12 gennaio). 1 FEBB. - Discorso di Hitler "al mondo civile •. " La vittoria della Germania significa la conservazione dell' Europa, la vittoria della Russia la sua distruzione•. -

Giuramento ad Alessandria (Piemonte) di 5.000 volontari.

- Esecuzione a Roma di 10 patrioti accusati di alti di sabotaggio contro le FF. AA. germaniche. - li Soviet Supremo dell' U. R. S. S., riunitosi al Cremlino, decide di permettere alle Repubbliche dell' Unione di allestire propri eserciti e intrattenere dirette relazioni diplomatiche con le potenze estere.

2 FEBB. - Roosevelt, in una conferenza stampa, alla richiesta di precisare l'atteggiamento degli Alleati in confronto di re Vittorio Emanuele, ha risposto: "Spetta agli Italiani e non alle Nazioni Unite decidere se l'attuale Re d' Italia debba continuare a rimanere sul trono•· - Viene arrestato a Roma, nel Collegio Lombardo in via Gioberti 61, il comunista Giovanni Roveda. 4 FEBB. - L' incursione della polizia nella basilica di S. Paolo In Roma avvenne nella notte fra il 3 e il 4 febbraio ; non I' 8 febbraio. - L'Argentina rompe le relazioni diplomatiche con I' Ungheri.1, la Bulgaria e la Romania. 5 FEBB. - Viene pubblicato, nel Bollettino Economico Stefani, il testo del nuovo accordo commerciale tra Italia e Germania. Il marco è fissato a L. 10 per la rimessa degli operai italiani In Germania alle proprie famiglie in Italia. - I generali Dalmazzo, Scuero e l'ammiraglio Matteucci sono arrestati e deferiti al Tribunale Speciale. - La Dieta giapponese proclama la volontà di proseguire la guerra fino alla sua conclusione vittoriosa. 326


AVVENIMENTI POLITICI - A. 1944

7 FBBB. -

La proposta presentata ali' Union~ Sovietica da Puric,

9 FEBB. -

Giuramento della Guardia Nazionale Repubblicana.

capo del governo jugoslavo al Cairo, tendente a concordare un patto di amicizia, di alleanza e di collaborazione postbellica, sul tipo di quella conclusa tra l' U. R. S. S. e Benes, è respinta. - Arresto da parte delle autorità repubblicane italiane, del senatore Agnelli e del generale Ambrogio Clerici. - Le autorità spagnole hanno concesso il rilascio di 6 delle 7 navi mercantili Italiane ancorate nei porti metropolitani spagnoli dal giorno dell'armistizio. - Il cancelliere dello scacchiere sir John Anderson annuncia ai Comuni che nuovi accordi sono stati firmati fra il Comitato francese di liberazione nazionale ad Algeri e il governo britannico : si tratta di un accordo finanziario (il cambio è stato fissato a 200 franchi per sterlina) e di un accordo di reciproco aiuto militare. - Gli Stati Uniti inviano una nota alla Finlandia per invitarla ad uscir dalla guerra. 10 FEBB. - Il presidente del Soviet supremo Kalinin dichiara: « lo credo che noi potremo assestare il colpo finale agli invasori fascisti quest'anno, e che i territori sovietici saranno liberati dai Tedeschi nel 1944 ... Non dimentichiamo l'assistenza che ci hanno data i nostri potenti alleati, 1Ra non perdiamo tuttavia di vista che abbiamo sopportato presso a poco da soli per due anni e mezzo il peso principale della guerra,.. 11 FEBB. - Incursioni alleate su Castel Gandolfo: 500 morti tra i ricoverati civili nella residenza papale.

Protesta ufficiale del Pontefice alle Nazioni Unite.

14 FEBB. - In relazione ad alcune dichiarazioni fatte al congresso di Bari, il ministero degli interni del governo Badoglio dichiara, con un comunicato, che detto congresso non esprime la volontà di tutto il poPolo non essendovi rappresentate che la Sardegna, la Basilicata e gran parte della Sicilia e della Calabria, che fra i partiti non era presente quello democratico liberale, mentre la classe media era completamente assente. 16 FEBB. - Gli Alleati iniziano il bombardamento di Cassino e la distruzione dell'Abbazia di Montecassino, dopo avt.:ne dato comunicazione ai monaci ed ai rifugiati civili, adducendo che I Tedeschi utilizzano l'Abbazia per fini bellici. - Un nuovo accordo commerciale è stipulato tra la Germania e la Romania. In virtù di esso quest' ultima si impegna a fornire al Reich 327


AVVENIMENTI POLITICI - A. 1944

tutta la sua produzione cerealicola, trattenendo il proprio fabbisogno. In cambio, il Reich fornirebbe prodotti lavorati e industriali. Notizie da Zurigo informano che le autorità fasciste hanno costituito un tribunale speciale avente il compito di giudicare in contumacia il Re e la famiglia Reale d' Italia, il maresciallo Badoglio, l'ammiraglio Thaon di Revel e i generali Ambrosio e Roatta. - Dibattiti alla Camera dei Pari per il bombardamento del!' Abbazia di Montecassino. L'Arcivescovo di Canterboury proclama che • Roma non appartiene soltanto ali' Italia, ma al mondo civile ». 18 FEBB. - Un decreto del Capo della Repubblica Sociale Italiana commina la pena di morte per i reati di diserzione e di mancata presentazione alle armi. - Nell'Italia libera, il gabinetto Badoglio è cosl modificato: esteri, maresciallo Badoglio; interno, Vito Reale; giustizia, Ettore Casati; finanze, Guido Jung; educazione, Giovanni Cuom.o; lavori pubblici, Raffaele De Caro; agricoltura, falcone Lucifero ; commercio, Tommaso Siciliani ; industria e lavoro, Corbino. 20 FEBB. -

Bombardamento aereo di Roma.

22 FEBB. - Il primo ministro Churchill passa in rassegna gli avvementi di guerra. Per ciò che riguarda la politica italiana dice : « Per il momento collaboriamo con il governo Badoglio. Abbiamo firmato la resa a discrezione con il Re e, con il governo Badoglio, che costituiscono il governo legittimo italiano. La battaglia italiana sarà lunga e dura, ma non sono ancora convinto che attualmente si possa formare un qualsiasi altro governo, che possa ottenere la stessa obbedienza dalle Forze Armate». Sulla Polonìa Churchill dichiara di avere appreso con piacere che Stalin desidera una Polonia forte e indipendente; dice di comprendere benissimo il punto di vista della Polonia, ma di rendersi anche conto delle esigenze della Russia. -

In India muore nella prigione di Poona la moglie di Gandhi.

23 FEBB. - Il maresciallo Stalin, in un suo ordine del giorno i_n occasione del 26° anniversario dell'armata rossa, afferma: « La Germani~ corre alla catastrofe .... Ma quale che possa esser I' importanza dei nostri successi, noi non dobbiamo sottovalutare la forza dell'avversario. Conviene che noi non allentiamo nè i nostri sforzi nè la nostra vigilanza .... •. 24 FEBB. - In Argentina, dimessosi per ragioni di salute il presidente della repubblica Ramirez, gli succede il gen. Farrell. 328


AVVENIMENTI POLITICI - A. 1944

;z PEBB. - Il maresciallo Badoglio In una intervista conferma al fspondente della Reuter la stretta collaborazione esistente tra il suo no e le autorità alleate e che tutte le forze militari disponibili sono rate con quelle alleate per la lotta contro li comune nemico.

29 FEBB. - L' U. R. S. S. fa conoscere alla Finlandia, per mezzo la legazione sovietica a Stoccolma, le condizioni d'armistizio. 1 MARZO. - Secondo accertamenti effettuati da una speciale com:.Jlllssione sovietica, i Tedeschi, durante l'occupazione di Kiev, avrebbero ucciso 195.000 cittadini di quella città.

3 MARZO. - In merito alla dichiarazione fatta da Roosevelt, durante la conferenza stampa, sulla ripartizione di una parte della flotta italiana in mano degli Alleati fra le Nazioni Unite per l'impiego, il maresciallo Badoglio comunica, il 4 marzo, di avere immediatamente chiesto le più ampie, urgenti, necessarie precisazioni e chiarimenti al riguardo, riservandosi di comportarsi e di agire di conseguenza. Il governo degli Stati Unili risponde che non si è parlato di trasferimento di proprietà o assegnazione permanente della flotta italiana, ma soltanto di assegnazione di navi per l' impiego operativo a quei teatri di guerra nei quali esse possono essere più utilmente impiegate. Precisazioni analoghe sono fatte da Churchill alla Camera dei Comuni (v. IO marzo). 11 governo italiano si dichiara soddisfatto. 4 MARZO. Turchia.

Gli Alleati sospendono l'invio di materiali bellici alla

- Protesta ufficiale di SS. Pio Xli ai rappresentanti diplomatici accreditati presso la S. Sede relativamente alla distruzione dell'Abbazia di Montecassino. 5 MARZO. - È cominciata l'evacuazione forzata della popolazione civile in vaste zone costiere dell'Olanda ed è in corso l'allagamento di sempre più ampie zone del territorio. È da notare che nel mese di ottobre 1944 la stampa olandese reclamerà di occupare tanto territorio nazionale tedesco quanto basterà a ricompensare le perdite agricole olandesi conseguenti alla inondazione. Farà presente che occorrono 10 anni perchè il terreno, a cessata inondazione, possa risanarsi del cloruro di sodio dell'acqua marina.

7 MARZO. - 11 parlamento finlandese approva la decisione del governo di Iniziare negoziati col governo sovietico. 8 MARZO. - Viene reso obbligatorio I' insegnamento della lingua tedesca nelle scuole delle province di Trento, Bolzano e Belluno. 329


AVVENIMENTI POLITICI - A. 19.U

-che è stato già eseguito l'ordine di uccidere 10 « comunisti badogliani. per ogni caduto tedesco. A causa dell'esplosione della bomba anche 7 civili italiani sono morti ln via Rasella. - Le truppe tedesche penetrano in Ungheria obbligando il reggente Horthy a dare nuova fisionomia al governo ungherese (V. giorno 18). L' invasione viene camuffata sotto la parvenza di una collaborazione dei due governi nella lotta antibolscevica. Viene Incaricato della formazione del nuovo governo Doeme Stojav, già ministro a Berlino. L'associazione dei • Liberi Ungheresi•, che ha sede in Gran Bretagna, rivolge un appello In cui fra l'altro è detto : • L' ultima traccia dell' in<lipendenza ungherese è scomparsa oggi. Ogni ungherese deve ormai -obbedire soltanto alla voce della propria coscienza•. 24 MARZO. - De Valera indirizza un messaggio radiofonico al popolo irlandese segnalando la necessità di una politica economica indipendente (autarchia nei riguardi delle materie prime) per sottrarsi alla pressione .economica inglese, con la quale la Gran Bretagna vorrebbe agire sul governo irlandese per indurlo ali' intervento. - Viene smentita l'occupazione della Slovacchia da parte di truppe germaniche ; tuttavia un porta voce del governo cecoslovacco dichiara -che tutti i centri vitali e i punti nevralgici della Slovacchia sono in mano .dei Tedeschi. 25 MARZO. - Viene pubblicato a Dublino un appello di De Valera (inviato Il 17 al presidente degli Stati Uniti, al primo ministro d' Inghilterra, al ministro del Canadà e al governo germanico e comunicato altresl -ai governi della Spagna, Portogallo, Svizzera, Svezia, Turchia). In esso il De Valera, nella sua qualità di capo del governo di uno stato i cui •Cittadini nella loro maggioranza appartengono alla Santa Chiesa Cattolica Apostolica Romana, considera suo dovere di esprimere, al loro nome, la profonda angoscia che essi provano circa il pericolo incombente sull_a città di Roma, per essere ovvio a tutti che, qualora la città venisse mi11iarmente difesa dall'una delle partì e attaccata dall'altra, la sua distruzione risulterebbe inevitabile. 26 MARZO. - Messaggio radio diffuso di Churchill, nel quale il primo ministro inglese dichiara : « La campagna In Italia è stata una delusione, ma non potrà non terminare vittoriosamente .. . Quando il mo•mento sarà venuto, Il cerchio delle nazioni vendicatrici si chiuderà sulla più crudele tirannia che si sia mai abbattuta sul mondo ... Nessuno può -dire quando la guerra finirà, se essa finirà bruscamente o se cesserà per esaurimento ... •. 27 MARZO. - Il ministro romeno a Stoccolma dichiara che in Romania sono entrate truppe tedesche con il consenso del maresciallo Antonescu .

.332


AVVENIMENTI POLITICI - A. 1944

_. A Mosca incontro Molotov-Paasikivi. La Russia presenta nuove·

adlzloni di armistizio alla Finlandia. 28 MARZO. - Rientra nell'Italia libera, da Mosca, Palmiro Togliatti,. membro dell'esecutivo del disciolto Komintern. Il 1° aprile, il Con-

io nazionale del partito comunista italiano pubblica una deliberazione quale, pur mantenendo la pregiudiziale della costituente, propugna

1a necessità di creare e un nuovo governo, di carattere transitorio, ma

e e autorevole per la adesione dei grandi partiti di massa•, attorno-

al quale si possono raccogliere • tutti coloro che vogliono battersi per la libertà d'Italia, qualunque sia la loro convinzione e fede politica., toclale e religiosa • .

Anche la direzione del partito socialista preconizza la costituzione di

un e governo di guerra•, democratico e antifascista (6 aprile).

- La Turchia ha sospeso tutti gli invii di merce ali' Ungheria. Sono stati interrotti i negoziali con la missione commerciale ungherese iniziatisi ad Ankara proprio il giorno dell' invasione nazista del territorio magiaro.

29 MARZO. - In Italia il ministro dell'interno Vito Reale rende aoto il programma del Re circa Il governo del!' Italia. Tale programma.. stabilisce : 1) li ministero attuale durerà fino al momento del ritorno del ioverno nella capitale. 2) Non appena Roma sarà liberata dai Tedeschi, Il dovrà costituire un governo a larga base, che comprenderà esponenti. di tutti i partiti e non comprenderà uomini in qualsiasi modo compromessi con il fascismo. 3) Entro quattro mesi ·dalla pace si dovrà eleggere una Camera dei deputati. 4) Il nuovo parlamento potrà liberamente discutere le Istituzioni fondamentali e le riforme anche totalitarie. 5) Il paese liberamente consultato sarà arbitro delle proprie sorti. 6) La Corona seguirà fedelmente la volontà del paese manifestala dai rappresentanti della nazione liberamente eletti. 7) Qualunque diversa linea di condotta minaccerebbe in · questo delìcato momento l'autorità, la legittimità e la forza dello stato, condizioni essenziali per proseguire la lotta contro i: Tedeschi e contro i residui del fascismo.

.

Secondo una dichiarazione fatta dal ministro germanico degli esteri, la situazione in Ungheria, dopo la formazione del nuovo governo, puòconsiderarsi del tutto normalizzata. 1 APRILE. - Un articolo sulla • Questione Italiana • è stato pubblicato sul giornale « lsvestia • di Mosca.

- Il governo di Mosca prende posizione nei riguardi della questione istituzionale italiana invitando a rimandarla a guerra conclusa onde sgombrare da ogni ostacolo la strada che conduce alla vittoria sulla Germania hltJeriana. 333


AVVENIMENTI POLITICI - A. 1944

2 APRILE. - Discorso di Togliatti : e ••• Non si tratta di esercitare vendette e non bisogna eliminare dall'esercito una classe di capaci e provati ufficiali, la cui presenza è assolutamente indispensabile alla cond otta della guerra, nè si dovranno eliminare dalla vita nazionale i suoi organizzatori più esperii e competenti. Noi intendiamo creare un forte •esercito e una forte marina italiana e per far ciò occorrono abili generali ed ammiragli. Gli Italiani devono efficacemente partecipare alla lotta contro la Germania ed a questo scopo essi devono unirsi e non perseguire gretti interessi di partito. I comunisti hanno sollevato lo stendardo dell' interesse nazionale, che il fascismo ha sl lungamente tradito • . 3 APRILE. - Farinacci accentua il tono della sua campagna contro la Santa Sede e chiede nel suo giornale, e li Regime Fascista», che la Repubblica Sociale Italiana denunci il concordato ed istituisca una chiesa Jndipendente italìana. - Molotov, commissario per gli affari esteri dell' U. R. S. S., dirama ,una dichiarazione ufficiale circa la politica russa nei riguardi della Romania : le forze russe hanno raggiunto il Prut e questo costituisce un primo passo verso il ristabilimento delle frontiere, come furono fissate nel patto del 1940 e che la Romania oltrepassò nel 1941. Mentre le truppe russe varcano il Prut, il governo sovietico dichiara di non intendere di appropriarsi .di territori romeni e di non volere apportare modifiche alla struttura del paese, in quanto l'entrata delle truppe russe in territorio romeno è stata dettata da ragioni di carattere militare. - Il primo ministro greco Tsuderos si dimette. Il nuovo gov"!rnO, con a capo Sofocle Venizelos, si costituirà il 14 aprile. 4 APRILE. - Il ministro delle informazioni francese, Henrich, in un recente discorso si è rivolto ai giovani e refrattari ", cioè ai giovani che non si sono presentati per il servizio del lavoro in Germania. Fra l'altro ha detto : e I permessi sono stati sospesi per i lavoratori, perchè su 100.000 ne sono tornati 45.000 ... perchè era convenuto fra i due governi che la cifra dei lavoratori sarebbe rimasta costante ". 5 APRILE. - Bilancio delle perdite e civili " a Roma a causa dei bombardamenti degli Alleati : 5.000 morti e 11.000 feriti. - Si ha da Algeri che l'assemblea nazionale e il comitato di liberazione nazionale, riuniti in seduta straordinaria, hanno nominato De Gaulle comandante in capo delle forze armate francesi. 8 APRILE. - Il Consiglio consultivo interalleato per l' Italia, riunitosi a Napoli, esprime la speranza che gli ultimi sviluppi della politica 3,.1.4


AVVENIMENTI POLITICI - A. 1944

na possano portare alla costituzione di un governo democratico, le ad un accordo fra tutti i partiti democratici. 10 APRILE. -

Il maresciallo Badoglio ha chiesto che l' Italia sia

-.messa a far parte dell' Ufficio Internazionale del Lavoro e che possa jllftecipare al prossimo congresso di Filadelfia. 12 APRILE. - S. M. il re Vittorio Emanuele annunzia di avere informato le autorità anglo-americane ed il proprio governo di aver deciso

di ritirarsi dalla vita pubblica, nominando luogotenente generale il prin-

cipe Umberto. La nomina diverrà effettiva quando le truppe angloamericane entreranno a Roma. (Il decreto relativo verrà poi firmato a Ravello, nei pressi di Salerno, il 5 giugno 1944). 14 APRILE. - I delegati americano e Inglese presso il Consiglio interalleato per l' Italia, Murphi e Mac Millan, hanno affermato che le dichiarazioni del re Vittorio Emanuele costituiscono un felice augurio per l'avvenire. Essi hanno messo in rilievo come la questione riguarda strettamente gli lialiani e solo indirettamente gli Alleati.

15 APRILE. - Uccisione di Giovanni Gentile, presidente dell'Accademia d' Italia a Firenze, ad opera di quattro sconosciuti mentre faceva ritorno alla propria abitazione. - Il ministero della guerra australiano dichiara che occorre ancora un anno di guerra per vincere il Giappone. Le perdite australiane al mese di marzo 1944 ammontavano a 68.797 uomini. 16 APRILE. - Il Consiglio nazionale del partito socialista italiano approva una risoluzione con la quale viene permesso ai membri del partito stesso di entrare a far parte di un governo di guerra insieme ai rappresentanti di altri partiti. 17 APRILE. - S. M. il Re d'Italia accoglie le dimissioni del gabinetto Badoglio, incaricando il maresciallo di formare il nuovo ministero. Il quale è veramente un ministero politico su larghe basi, espressione di una tregua fra i sei partiti del C. L. N. La lista dei ministri è pubblicata il 21 aprile :

Presidenza, Badoglio; ministri senza portafoglio: Croce (liberale), Sforza (indi pendente), Rodlnò (democristiano), Togliatti (comunista), Mancini (socialista). Esteri, Badoglio ; interni, Aldisio (democristiano); lavoro, industria e commercio, DI Napoli (socialista) ; finanze, Quintieri (indipendente) ; 41gricoltura e foreste, Arangio Ruiz (liberale) ; lavori pubblici, Tarchiani 335


AVVENIMENTI POLITICI - A. 1944

(partito d'azione) ; pubblica istruzione, Omodeo (partito d'azione) · comunicazioni, Cerabona (democratico del lavoro); guerra, gen. Orla;1do. marina, ammiraglio De Courten; aeronatica, gen. Sandalli. • Anche i sottosegretari sono scelti fra i 6 partiti : 2 liberali, 2 socialisti, 2 comunisti, 3 democristiani, 1 democratico del lavoro, 1 del partito d'azione. 18 APRILE - Il governo britannico ha informato tutte le rappresentanze diplomatiche residenti in Inghilterra che nessun diplomatico o appartenente alle predette rappresentanze potrà da oggi lasciare il Regno Unito. Tutti i telegrammi dovranno essere sottoposti a censura; sono esenti da questa disposizione le rappresentanze degli S. U. A., dcli' U.R. S. S. e dei domini, ad eccezione dell' Eire. Tali disposizioni sono state ispirate dalle eccezionali circostanze del momento attuale.

- Il primo ministro Churchill afferma ai Comuni che g:; Stati Uniti e la Gran Bretagna hanno già delle idee comuni per quanto riguarda l'organizzazione del mondo nel dopoguerra e che sono in corso scambi di vedute coi rappresentanti delle altre Nazioni Unite ed alleate. Circa la Società delle Nazioni, Churchill ha dichiarato che non si deve considerare perduta la vasta opera da essa compiuta e che avrebbe dato buoni risultati, se fosse stata ben altrimenti appoggiata. 19 APRILE. - La Finlandia respinge le nuove condizioni d'anuisl!zio offerte dalla Russia a Paasikivi (v. 27 marzo). Il presidente del consiglio finlandese Linkomies in un suo messaggio al popolo afferma : « Le prove non hanno abbattuto la Finlandia ma I' hanno agguerrita. Oggi il popolo finlandese deve rimaner calmo e mantenere intatta l'eredità delle generazioni precedenti,.. In un discorso tenuto lo stesso giorno dic:1iara: « un piccolo popolo ha diritto, come i più grandi, alta sua libertà e alla sua sicurezza,..

20 APRILE. - In occasione del genetliaco di Hitler, Goering afferma In un proclama che quanto più è grave il momento bellico, tanto più è incrollabile la fiducia dei Tedeschi nella vittoria. - Il governo turco decide di sospendere ogni invio di cromo ali~ Germania. (Da tempo I' Inghilterra faceva pressione sulle autorità d, Ankara per ottenere tale decisione). - A Fìladelfia si riunisce la 26a sessione della conferenza internazionale del lavoro, alla quale partecipano i rappresentanti di 41 nazioni. L' U. R. S. S. sì astiene (V. 12 maggio). 22 APRILE. - Con profondo interesse sono accolte nel Canadà le dichiarazioni fatte ai Comuni dall'ex segretario alla guerra Hore Belis~a sulla particolare situazione politica del Canadà nel rango dei Dom1nions: e li Canadà, ha detto l'oratore, durante questa guerra, con la 336


AVVENIMENTI POLITICI - A. 1944

erazione degli Stati Uniti è diventato la quarta potenza industriale

e Nazioni Unite ... È chiaro come il Canadà non possa partecipare

i ,sessuna istituzione che ponga gli scopi della sua politica estera in ltto con gli Stati Uniti •.

23 APRILE. - Una dichiarazione dei governi Inglese ed americano ;propone l'istituzione di un fondo di 8 miliardi di dollari per la stabllizuzlone dei cambi del dopoguerra. Il progetto è già approvato dal go'ftmo russo. - Il Times dì Londra pubblica I' intervista concessa dal principe Umberto al suo inviato speciale (cfr. 11 maggio 1944), intervista che provoca la reazione dei partiti e dichiarazioni di Sforza e Croce. 24 APRILE. - I governi sovietico e finlandese pubblicano note sul rifiuto della Finlandia di accettare le condizioni russe di armistizio. La nota finlandese reca che il governo finnico ha dovuto rifiutare le proposte sovietiche in quanto i termini, in parte inaccettabili per ragioni tecniche, minacciano la libertà finnica. Inoltre esse portano gravami sul popolo. La nota finlandese ha fatto seguito a quella russa, la quale conteneva fra l'altro la rinuncia alla cessione del porto di Hanko.

25 APRILE. - La Gazzetta Ufficiale pubblica un decreto di MussoUni del 18 aprile contro i militari e civili facenti parte di bande armate. Viene stabilito il termine di 1 mese per la presentazione. - Il ministro degli esteri del governo spagnolo ha annunziato che la legione spagnola è stata ritirata al completo dal fronte orientale. 26 APRILE. -

li gabinetto greco presieduto da S. Venizelos (v. 3

aprile) si dimette. Il nuovo governo viene formato da Papaandreu.

29 APRILE. - li consueto comunicato pubblicato dal dipartimento della guerra annuncia che le perdite totali dell'esercito degli Stati Uniti ammontano a 25.582 morti, 60.166 feriti, 32.727 dispersi, 29.950 prigionieri. 30 APRILE. - Churchill telegrafa al primo ministro greco Papaandreu : « Noi ~non possiamo permettere che continuino i disordini nelle formazioni greche in Egitto, le quali sono poste costituzionalmente sotto l'autorità del comando in capo delle forze alleate nel Mediterraneo. Sarà solo la Nazione ellenica, e non già piccoli gruppi di soldati o di marinai, che deciderà della sua sorte dopo la guerra •. 1 MAGGIO. - Si apre a Londra la conferenza dei Capi di governo del Commonwealth, sotto la presidenza di Churchill. Argomenti da trattare :

337 22


AVVENJMENil POLITICI - A. 1944

1•) acceleramento, su tutti i fronti, delle operazioni belliche • 2°) problemi connessi alle difese imperiali nel periodo post-bei'lico • 3°) creazione di un sistema permanente di consultazione tra gli stati della comunità britannica ; 4°) aspetto mondiale post-bellico e trattamento da imporre alla Germania; 5°) riorganizzazione economica.

- Ordine del giorno del Maresciallo Stalin all'armata e al popolo russo : e La Germania ha perduto la guerra. La Romania, la Finlandia, l'Ungheria e la Bulgaria non hanno ormai che un mezzo per evitar la catastrofe : romperla con la Germania e uscir dalla guerra. Noi dobbiamo inseguire la bestia tedesca e darle il colpo di grazia nel suo covo, per liberare i nostri fratelli polacchi e cechi, come pure i popoli dell'occidente, In collegamento ai colpi combinati che assesteranno gli Stati Uniti e la Gran Bretagna • . 2 MAGGIO. - Fra I' Inghilterra e la Cina di Ciung King viene concluso un accordo finanziario e di assistenza. 3 MAGGIO. - È scoppiata a Dresda una rivolta antinazista. La reazione della Gestapo è stata violenta. - II ministro dell'interno del Comitato francese di Liberazione ha dichiarato che quasi il 40 ¾ dei prigionieri francesi rimpatriati dalla Germania sono tubercolotici. - Sono conclusi accordi tra i governi degli S.U.A., Inghilterra e Spagna. Quest'ultima assume i seguenti obblighi : chiusura del consolato tedesco a Tangeri ed espulsione dei più noti agenti dello spiJ1:aggio tedesco ; ritiro completo della divisione Azzurra dal fronte russo (v. 25 aprile) ; rilascio di 6 piroscafi italiani, trattenuti nei porti spagnoli fin dall'armistizio (v. 9 febbraio); la sorte delle navi da guerra italiane rifugiate nei porti spagnoli sarà decisa da una speciale commissione; la Spagna si impegna a ridurre ad un massimo di 20 tonnellate la esportazione di wolframio alla Germania. In conseguenza del raggiunto accordo è tolto l'embargo sul petrolio.

,

- Il primo ministro australiano Curtin afferma che dopo la guerra l'Australia aprirà le sue porte ali' immigrazione non solo a favore dei cittadini britannici ma anche di quelli delle altre nazioni. 4 MAGGIO. - Divisioni spagnole vengono concentrate nella zona dei Pirenei orientali, mentre viene rinforzato lo schieramento tedesco fra Perpignano e Marsiglia. - La Romania, paese più ricco di grano dopo la Russia, in seguito alle requisizioni tedesche ha dovuto ridurre a 3 giorni la settimana la 338


AVVENIMENTI POLITICI - A. 1944

pane i negli altri 4 giorni viene distribuita farina di 6 MAGGIO. - Gandhi, a causa delle sue condizioni di salute, è libe-

rato dal carcere. 7 MAGGIO. - Roosevelt chiede al Congresso un nuovo prestito di 3 miliardi di dollari allo scopo di poter continuare il programma della legge • Affitto e Prestito •. Tenendo conto dei precedenti prestiti, Roosevelt ora dispone di 7 mìliardi di dollari per realizzare quel programma. JJ MAGGIO. - In Italia, il consiglio dei ministri, riunitosi sotto la presidenza del maresciallo Badoglio, ha formulato una deplorazione per

Il principe Umberto, a causa dell' intervista da questi concessa al corrispondente del • Times • {23 aprile 1944). -

La conferenza dei primi ministri dei Oominions ha preso in esame

la futura organizzazione della pace nel mondo ; viene messo In rilievo

che la conferenza della pace alla quale saranno chiamati tutti gli Alleati,

sarà un seguito naturale della conferenza di Mosca. 12 MAGGIO. bolscevica.

-

Oicorso di Franco a Madrid, di intonazione anti-

Vengono poste sotto l'amministrazione tedesca le provincie ita-

liane di Trento, Bolzano, Belluno e la zona di Tarvisio (v. 8 marzo).

- La Conferenza di Filadeltla (v. 20 aprile) ha approvato una nuova dichiarazione ( • Carta di Filadelfia •), che definisce lo scopo che deve perseguire l'organizzazione internazionale del lavoro e i principi della politica sociale ai qual! devono ispirarsi i paesi aderenti. Pril)Cipi fondamentali : 1°) il lavoro non è un -articolo di compra-vendita; 2') la libertà di parola e di associazione dei lavoratori è un diritto Inalienabile ; 3°) la povertà di uno è un pericolo alla prosperità degli altri ; 4°) la pace durevole deve basarsi sulla giustizia sociale; 5°) ogni individuo, quali che siano la sua razza, la sua fede e il suo sesso, ha il diritto di perseguire il proprìo benessere materiale e morale in condizioni di libertà e di sicurezza economica, nonchè di uguaglianza sociale. 13 MAGGIO. -1 governi britannico, americano e sovietico hanno diramato a Londra, Washington e Mosca, congiuntamente e contemporaneamente, un avvertimento solenne alla Romania, alla Bulgaria, ali' Ungheria e alla Finlandia, invitando queste nazioni ad uscire dalla guerra, della quale, altrimenti, dovrebbero sopportare le disastrose conseguenze sino all'estremo.

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AVVENIMENTI POLITICI - A. 1944 14 MAGGIO. per l'epurazione.

In Italia il conte Sforza è nominato alto commissario

14-20 MAGGIO. - A Beyrut si riunisce una conferenza politica di tutti i partiti e gruppi di resistenza Greci, dalla destra all'estrema sinistra. Il re Giorgio II alla fine della conferenza dichiara che consulterà il governo prima di decidere sul suo ritorno in Grecia. Il 23, il primo ministro Papaandreu invia un messaggio a Churchill nel quale afferma : • I Greci hanno deciso di dimenticare i loro contrasti del passato . Eroica e martire la Grecia è tutta intiera unita contro l'invasore • . Lo stesso giorno Papaandreu si dimette per consentire la formaz ione di un ministero d'azione nazionale nello spirito delle risoluzioni della conferenza di Beyrut (unificazione di tutte le organizzazioni partigiane e forze armate sotto un solo governo, punizione dei traditori , istituzione d'un regime democratico .. .) Il 24, Papaandreu ricostituisce il governo. 15 MAGGIO. - Il gen. De Gaulle è proclamato presidente del governo provvisorio della repubblìca francese. 16 MAGGIO. - L'Inghilterra lancia un appello in 24 lingue ai popoli dell' Europa invasa perchè abbandonino le zone di importanza strategica che verranno bombardate sempre più intensamente.

- Secondo dichiarazioni del maresciallo Tito, l'esercito jugoslavo di liberazione è composto del 40¼ di serbi, 20 ½ di croati, IO 0 / 0 di sloveni, 5 °/0 di montenegrini, 2,5 °/0 di macedoni. Il maresciallo Tito ha espresso l'intenzione di portare il suo esercito a 500.000 uomini. 17 MAGGIO. - Sono stati conclusi accordi fra la Norvegia, la Russia, gli S. U. A. e I' Inghilterra riguardanti la restaurazione della libertà e della integrità territoriale della Norvegia conformemente ai principi della « Carta atlantica • e delle dichiarazioni di Mosca. Lo stesso accordo è stato firmato per il Belgio e l'Olanda .

- A conclusione della conferenza dei primi ministri del Commonwealth britannico, tenutasi a Londra dal I al 16 maggio (v. 1 maggio), viene pubblicata una dichiarazione che : l 0 ) afferma la loro risoluzione inflessibile di proseguire la guerra con tutte le toro forze sino allo schiacciamento del nemico ; 2') esprime il loro completo accordo sui principi della politica estera britannica e sulla loro applicazione ai problemi dell'ora; 3•) afferma la loro volontà di lavorare alla fine della guerra per ~a creazione di un organismo mondiale atto a mantenere la pace e la sicurezza e dotato di tutte le forze necessarie per prevenire l'aggressi011e.

20 MAGGIO. - In Bulgaria dimissioni del gabinetto Bogilov. 11 nuovo governo sarà formato il JO giugno da Bogrianov. 23 MAGGIO. - Il nuovo governo Badoglio dichiara che tutta la politica estera del governo fascista fu • contraria alla volontà e agli inte-

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• • del popolo italiano, incatenato e tradito •, e condanna le invasioni anenute in Francia, Grecia, Jugoslavia, Russia ed Albania. - Quinto anniversario del Patto d' Acciaio. Scambio dì messaggi tra Mussolini ed Hitler che affermano la loro ferma volontà di continuare la lotta fino al conseguimento delle sue mete.

24 MAGGIO. - Dopo aver ordinato lo sgombero di Genova e di alcune cittadine della riviera, te autorità naziste hanno disposto di procedere all'evacuazione integrale della riviera ligure. - Churchill alla Camera dei Comuni dichiara: e Il fato dell' .Italia è davvero terrlblle, e personalmente riteugo sia difficile nutrire qualsiasi senso di animosità verso il popolo Italiano •. La frase è accolla con applausi dalla Camera. Churchill continua affermando che 11 popolo ita!lano si rende conto che a lui solo spetta di scegliere il regime democratico che più gli conviene, ed esprime infine la fiducia sulla sorte avvenire d' Italia per la quale le Nazioni Unite mostrano immutata simpatia. Tratta poi della progettata costituzione di un consiglio mondiale per la difesa della pace, affermando che, una volta conclusa la guerra, le grandi nazioni conserveranno un armamento minimo al solo scopo di mantenere la pace.

26 MAGGIO. - li governo Badoglio, per la punizione dei delitti e degli «illeciti» fascisti, emana un decreto che incrimina i promotori e I dirigenti della così detta marcia su Roma, gli organizzatori delle bande fasciste, i promotori del colpo di Stato del 3 gennaio 1925, e in generale chiunque abbia contribuito « con atti idonei e rilevanti• a mantenere il fascismo nell'esercizio del potere. Per tali azioni, non si applicano le norme del codice penate sulla prescrizione. Inoltre • chiunque, posteriormente al 7 settembre 1943, anche 11011 rivestendo la qualità di militare, abbia commesso delitti contro la fedeltà e la difesa militare • o abbia prestato « collaborazione attiva• al tedesco invasore, deve essere punito secondo il codice. 27 MAGGIO. - Farinacci ha di nuovo iniziato una campagna contro il clero, scagliandosi violentemente contro i prelati del Piemonte e delta Toscana che hanno deplorato l' invio di operai italiani in Germania. Eglt chiede che venga pronunciato l'annullamento del concordato.

.

- Il presidente Roosevelt ha convocalo una conferenza monetaria tnternazionale, che si terrà il l O luglio.

28 MAGGIO. -

I giornali repubblicani comunicano che in seguito

ali' • ultimatum rivolto ai cosidetti • sbandali • (patrioti) si sono presentati fino ad oggi 33. 153 militari e civili, nelle diverse province.

29 MAGGIO. - A Quito, nell' Equador, movimento insurrezionale e sciopero generale; il presidente della repubblica Arroyo del Rio si dimette. 341


AVVENIMENTI POLITICI - A. 1944

30 MAGGIO. - Protesta del vescovo di Strasburgo, a mezzo di una pastorale, contro i saccheggi tedeschi e particolarmente contro il furto dei tesori dl inestimabile valore contenuti in quella celebre cattedrale. 31 MAGGIO. - I giornali comunicano che altri 20.000 •sbandali. (patrioti) si sono presentati alle autorità repubblicane in Piemonte, dopo l'ultimatum (25 apr!le-25 maggio). 2 GIUGNO. Nell' lrak, il governo di Nouri Said si dimette. Il nuovo governo viene costituito da Hamdi Al Pachachi. 3 GIUGNO. - Le riserve auree della Banca d' Italia, finora depositate presso un istituto dì credito di Milano, sono state trasportate in Germania e date in consegna alla Reichsbank. - Discorso di papa Pio XII al cardinali presenti in Roma. Il Sommo Pontefice espone, tra l'altro, alcune considerazioni sulla possibilità di una • pace ragionevole•, e raccomanda • oneste soluzioni • , che non contengano in sè motivi a nuovi turbamenti e pericoli per la pace. 4 GIUGNO. -

Liberazione di Roma da parte degli Alleatl.

5 GIUGNO. - S. M. il Re nomina il Principe di Piemonte suo Luogotenente Generale. - Il gen. Bencivenga, già comandante del fronte clandestino dì resistenza durante la dominazione nazi-fascista (a datare dal 24 marzo 1944), assume, per ordine reale, il comando civile e militare della città di Roma. Con una ordinanza, egli abroga anche nel territorio di Roma ogni disposizione razziale, prescrive che i colpiti dalle leggi razziali rientrino immediatamente In possesso di quanto loro fu tolto, e ristabilisce la libertà di stampa, con le limitazioni imposte dalle necessità della situazione politica e militare. - A Napoli, il Consiglio dei ministri dell' Italia liberata dichiara nullo l'armistizio concluso nel 1940 tra I' Italia e la Francia. -

Il Presidente del Consiglio, maresciallo Badoglio, invia un mes-

saggio alla popolazione italiana annunciando la liberazione di Roma. Tultavia questa • non è una tappa di arrivo, nè un jlUnto di sosta • ; la guerra continuerà • sino al completo annientamento della Germania hitleriana ». - Il popolo di Roma si reca in Piazza S. Pietro a rendere omaggio al Pontefice per la salvezza della città.

- li governo di Mussolini ordina, per la durata di tre giorni, la chiusura di tutti i pubblici locali di divertimento e la sospensione di tutte

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sportive in segno di lutto per l'entrata degli Alleati - Il maresciallo Badoglio presenta al Luogotenente le dimissioni proprie e del Gabinetto da lui presieduto. Il Luogotenente incarica il maresciallo di ricostituire il Gabinetto comprendendovi gli uomini politici di Roma e delle altre provincie liberate.

- In un radio messaggio al popolo americano, Roosevelt dice che Il fatto dell' ingresso in Roma, benchè importante, non deve essere sopravalutato sotto l'aspetto strategico. Quanto ali' Italia, si farà il possibile per aiutare la popolazione, ma, data la difficoltà dei trasporti e la precedenza delle necessità militari, l'aiuto non potrà essere che graduale. 6 GIUGNO. -11 maresclaiio Pétain invita il popolo francese ad obbedire agli ordini diramati dalle autorità germaniche, per non intralciare

le operazioni delle truppe tedesche.

- Il governo britannico protesta presso la Turchia contro il passaggio dal Mar Nero ali' Egeo, attraverso i Dardanelli, di navi tedesche da guerra, mascherate da navi mercantili, facendo presente che il fatto t contrario allo spirito della convenzione di Montreux. (vedi 20 lu-

glio 1936).

Muore a Bucarest ii coi. Beck, già ministro polacco degll esteri dal

1932 al 1939.

7 GIUGNO. - In Italia, le autorità alleate sopprimono i giornali compromessi per la loro passata attività fascista : il • Giornale d' Italia • e 11 • Popolo di Roma• ; in seguito, anche il • Messaggero • (9 giugno). - Il Sottosegretario di Stato americano Steltinius annuncia che il Portogallo, In seguito alle sollecitazioni dell' Inghilterra, degli Stati Uniti e del Brasile, ha interrotto le esportazioni di wolframio alla Germania. Secondo Stettlnius, tale provvedimento contribuirà moltissimo ad abbreviare la guerra. - Il re Leopoldo del Belgio, che finora si era considerato prigioniero nel castello di Laecken, presso Bruxelles, viene trasferito in Germania. Pierlot, primo ministro belga, dopo aver reso omaggio al rifiuto del Re di esercitare il suo alto ufficio sotto la dominazione tedesca, dichiara che, non appena il Belgio sarà liberato, egli riacquisterà l'esercizio delle sue prerogative. - A Washington incontro fra Roosevelt e Mlkolajczyk, presidente del consiglio polacco.

8 GIUGNO. - Arriva a Roma il Luogotenente del Regno. Si trasferisce a Roma anche Il maresciallo Badoglio coi ministri di343


AVVENIMENTI POLITICI - A. 1944

misslooari, e procede alle consultazioni per formare il nuovo Gabinetto. I rappresentanti dei sei partiti del Comitato di Liberazione Nazionale (liberale, democratico del lavoro, democratico cristiano, d'azione, socialista, comunista) ricusano di entrare in un Gabinetto costituito da Badoglio. Il Luogotenente affida l'incarico di formare il nuovo Gabinetto all'on. Bonomi, su designazione unanime del C. L. N. IO GIUGNO. - L'on. Bonomi presenta al Luogotenente la lista dei membri del nuovo governo. Tale lista, secondo le convenzioni dell'armistizio, dovrà ottenere l'approvazione degli Alleati. Intanto i membri del governo ripartono per Salerno (1 I giugno). I principi su cui si sono accordati i sei partiti del C. L. N.• nella costituzione del nuovo Gabinetto, sono, secondo il comunicato ufficiale: 1•) intensificazione della guerra contro la Germania hitleriana ; 2°) emanazione di una legge per la convocazione di una Assemblea costituente, eletta a suffragio universale, diretto e segreto. che, 11011 appena liberato il territorio nazionale, deliberi la nuova costituzione dello Stato; 3°) impegno, da parte dei membri del governo, di non compiere, fino alla convocazione del!' Assemblea costituente, atti che comunque pregiudichino la soluzione della questione costituzionale; 4') impegno, da parte dei partiti del C. L. N., di garantire l'esercizio delle libertà fondamentali e di conservare unità d'azione contro qualsiasi violazione dell'ordine democratico; 5°) insediamento del Governo a Roma, non appena gli Alleati giudichino che la situazione militare lo consenta. 12 GIUGNO. - Il gen. Hume, capo degli affari civili del governo militare di Roma, nomina sindaco della città il principe Filippo Andrea Doria Pamphili, il quale succede cosi al gen. Bencivenga (v. 5 giugno) nell'esercizio del poteri civili. li gen. Bencivenga cesserà di esercitare i poteri militari in Roma l' 11 luglio 1944. - li gen. De Gaulle dichiara, a un'agenzia francese, che la Francia liberata ha diritto alla piena sovranità, e che pertanto è inammissibile la pretesa del Comando militare alleato di partecipare, per ora, al potere in Francia.

13 GIUGNO. - I governi nazionali del Belgio, dell'Olanda, del Lussemburgo, della Polonia e della Cecoslovacchia riconoscono il Comitato di Liberazione Nazionale di Algeri come governo provvisorio della repubblica francese. 14 GIUGNO. - Un'ordinanza del gen. Hume scioglie le organizzazioni sindacali fasciste.

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AVVENIMENTI POLITICI - A. 1944

6 GIUGNO. -

Il colonnello Fiske, americano, sostituisce il gen. nella direzione del governo militare di Roma.

-

Il governo turco aderisce alle richieste britanniche (vedi 6 giugno)

eoncernenti il divieto alfe navi tedesche di passare lo stretto dei Oarduelll. Sono annunciate le dimissioni del ministro degli esteri turco, Menemengioglu; anche in questo fatto è da vedere un mutamento di rotta della politica turca verso gli Alleati. 17 GIUGNO. -

In seguito ai risultali del referendum, favorevoli

alla indipendenza assoluta dell' lshrnda dalla Danimarca, è proclamato

ufficialmente il nuovo Stato della repubblica islandese (vedi 10 aprile 1940). Sveinn Bjornsson, che già esercitava le funzioni di reggente, è nominato presidente. In un messaggio al re Cristiano di Danimarca, mette in rilievo l'amicizia esistente fra i due paesi. La dichiarazione di indipendenza defl' Islanda 11011 è infatti in contrasto coi patii stipulati con la Danimarca. li cosi detto Atto di Unione (:.l novembre 1918) prevedeva che la convenzione fosse passibile di denuncia dopo il 31 dicembre 1940, e che la denuncia stessa divenisse definitiva se, entro tre anni da tale data, non si fosse concordata una nuova convenzione.

19 GIUGNO. -

In Inghilterra, sono abrogate, a partire dalle ore

24, le varie limitazioni imposte all'attività dei rappresentanti diplomatici lvi residenti (vedi 18 aprile). Tale abrogazione è dovuta all'apertura del fronte continentale in Normandia, che rende ormai superflue le precedenti misure, adottate per garantire il segreto delle operazioni.

20 GIUGNO. - Il governo Bonomi riceve dai governi alleali (Stati Uniti, Gran Bretagna, Russia, Grecia, Jugoslavia, Comita1o francese di liberazione) l'approvazione richiesta secondo i termini dell'armistizio,

e si obbliga a rispettare tutti gli impegni presi con gli Alleati dai precedenti Gabinetti Badoglio. · Si annuncia che è intervenuto un accordo fra il Luogotenente e l'on. Bonomi circa il giuramento : i ministri non giureranno secondo fa formula abituale che implica la fedeltà alla Corona, ma secondo una formula nuova, che li impegna soltanto • a esercitare la loro funzione nel1' Interesse supremo della Nazione e a non compiere, fino alla convocazione dell'Assemblea costituente, atti che comunque pregiudichino la soluzione della questione istituzionale,.. 21-24 GIUGNO. - A Ciung King, conferenza tra Wallace, vice preaide_nte degli Stati Uniti e Ciang Kai Scek sul regolamento della pace nel Pacifico. e L'Istituzione di una pace durevole nel Pacifico dipende dalla demilitarizzazione permanente del Giappone, dalla comprensione, amicizia e collaborazione della Cina, Russia, Gran Bretagna e Stati Uniti,. .

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AVVENIMENTI POLITICI - A. 1944

Viene inoltre riconosciuto Il diritto dei popoli dell'Asia sotto protettorato a governarsi da sè. 22 GIUGNO. - In Russia sono rese note le perdite subite nei tre anni di guerra: 5.300.000 morti, feriti e dispersi; 49.000 carri, 39.000 aerei e 48.000 cannoni. 23 GIUGNO. - A Salerno, prima riunione del nuovo Gabinetto Bonomi. Approvazione di un decreto legge per la convocazione • dopo la liberazione del territorio nazionale•, dell'Assemblea costituente. Conferma dello scioglimento della Camera dei fasci e delle corporazioni e sospensione di ogni attività legislativa del Senato. DI conseguenza, i decreti del governo, una volta muniti di sanzione e di promulgazione del Luogotenente, acquistano senz'altro valore di legge, -Omettendosi la clausola della presentazione al Parlamento 9er la conversione In legge. Nella stessa riunione, Il governo afferma che « soltanto il fascismo i:! responsabile dell'adesione dell' Italia al Patto tripartito• (vedi 27 settembre 1940), e • condanna le aggressioni che Il fascismo ha compiuto contro la Francia, la Grecia, la Jugoslavia e la Russla •. 26 GIUGNO. - Il conte Sforza, Alto Commissario per la punizione dei delitti e degli llleciti arricchimenti del fascismo, pubblica un primo elenco di processi per i quali si è iniziata l'istruzione. Nell'elenco figura anche l'ex-ministro Dino Grandi. 27 GIUGNO. - Il col. Carlo Potetti, commissario regionale di Roma, pubblica un'ordinanza sulla • epurazione del fascisti a Roma•· 30 GIUGNO. con la Finlandia. I LUGLIO. -

Gli Stati Uniti rompono le relazioni diplomatiche Pio Xli riceve in Vaticano il gen. C. De Gaulle.

- A Bretton Woods (Stati Uniti) si svolgono dal I al 24 lugl!o i lavori della Conferenza internazionale monetaria (v. 'Z7 maggio), alla quale partecipano i rappresentanti di 44 nazioni. li ministro americano del tesoro, Morghenthau, che la presiede, nell'esporre il programma, rileva che la conferenza dovrà discutere le proposte per la costituzione di un fondo di stabilizzazione monetaria e quelle relative all'organizzazione di una banca internazionale. Nel corso della conferenza viene decisa la creazione di un fondo monetario internazionale e di una Banca Internazionale di ricostruzione e incremento. 2 LUGLIO. - li primo ministro finlandese Linkomles, in un radio messaggio al Paese, afferma la necessità di combattere a fianco della Germania e di non fare pace separata.

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AVVENIMENTI POLITICI - A. 1944

3 LUGLIO. - 11 presidente Roosevelt firma gli atti di legge con viene promessa I' indipendenza alle Filippine dopo lo sgom6ero dei ponesi dall'arcipelago. - L'ex-presidente degli Stati Uniti, Hoover, nel congresso repub-

blicano tenutosi a Chicago ha affermato, fra l'altro, che gli Stati Uniti lòft potrebbero, per ragioni di equità politica e per il rispetto dei dlrltti del popoli, acconsentire che I' Indipendenza politica e l'integrità territoriale della Polonia o di qualsiasi altro stato europeo venissero diminuite dopo la guerra.

5 LUGLIO. - Pio Xli riceve in udienza il ministro statunitense della Guerra H. L. Stimson.

6 LUGLIO. -

È data notizia che Hitler, in un suo recente discorso

al dirigenti dell' industria germanica degli armamenti e della produzione

bellica, ha dichiarato che i successi e i rovesci di carattere temporaneo non avranno alcun valore decisivo sulla guerra, aggiungendo che nessuna difficoltà, di qualsiasi specie essa possa essere, farà mal capitolare la Germania, la quale in definitiva uscirà vittoriosa dalla guerra.

-

A Washington incontro del gen. C. De Gaulle col presidente

Roosevelt alla presenza del segretario di stato C. Hull.

-

Il generalissimo Ciang Kai Shek, in un messaggio alla nazione

cinese in occasione dell' 8° anniversario dell'entrata in guerra contro il

Otappone, dichiara che la guerra sarà proseguita fino al conseguimento della vittoria finale e fino a quando saranno riconquistati i territori perduti .

. Messaggi augurali e di solidarietà inviano al generalissimo il primo ministro britannico Churchill e il presidente Roosevelt. 7 LUGLIO. - A Washington, il sottosegretario di stato E. Stettinlus, in un suo discorso sulla collaborazione internazionale, afferma

che la futura sicurezza del mondo non dipende .da una nazione sola, ma da tutte le nazioni che amano la pace e che imparano a lavorare Insieme in pace come hanno imparato a farlo in guerra. . - Nell'Honduras, li gen. T. Carias Andino, presidente della repubblica, rassegna le sue dimissioni consegnando i poteri al vice presidente. 8 LUGLIO. - A Buenos Aires, il presidente della repubblica argent!na E. Farrell dichiara che l' Argentina e non compirà alcun atto di aggressione o di ostilità contro alcun paese, perchè è soddisfatta di quel che possiede e non ha bisogno di conquiste per il suo benessere •.

- Nel Guatemala viene eletto presidente provvisorio della repubblica il gen. F. Ponce in sostituzione dell'ex presidente J. Ubico. 347


AVVENIMENTI POLITICI - A. 1944

- In Jugoslavia si costituisce il nuovo Governo, che include due rappresentanti del comitato di liberazione del maresciallo Tito. Primo ministro e ministro degli esteri e della guerra viene nominato il dr. I. Subasic. 9 LUGLIO. - A Roma, nel teatro Brancaccio, il ministro P. Togliatti, capo del partito comunista italiano, espone l'atteggiamento del proprio partito. Punti salienti del programma comunista : guerra di liberazione italiana; rispetto al patto di tregua nelle questioni istituzionali ; lotta senza quartiere contro ritorni di gruppi e persone responsabili della rovina dell' Italia ; unione delle forze sane del paese (partiti comunista, socialista e democratico cristiano) per il rinnovamento del paese; rispetto della fede cattolica. A quest'ultimo riguardo afferma: « Abbiamo dichiarato come partito comunista - ed io ripeto oggi qui a Roma, capitale del mondo cattolico, questa dichiarazione - : che rispettiamo la fede cattolica, fede tradizionale della maggioran za del popolo italiano ; rispettiamo questa fede e chiediamo unicamente ai rappresentanti e ai pastori della fede cattolica di rispettare a loro volta la nostra fede, i nostri simboli, le nostre bandiere ~. - La Radio Mosca invita la Romania e I' Ungheria a ritirarsi dalla lotta. « Il destino tragico che attende la Finlandia, ammonisce l'emittente sovietica, attenderà anche voi, se non vi deciderete a compiere il passo che vi porterà fuori del conflitto •. 12 LUGLIO. - Dichiarazione di Corde!! Hull che riconosce l'adesione della Danimarca alle Nazioni Unite. 14 LUGLIO. - Il governo polacco di Londra dirama una dichi:uazione sull' integrità territoriale della Polonia come essa era il I• settembre 1939.

15 LUGLIO. - Il governo italiano si trasferisce da Salerno a Roma. Il presidente del Consiglio I. Bonomi e lutti i membri del Ministero si recano alle Fosse Ardeatine a rendere omaggio alle 320 vittime trucidate dai tedesohi il 24 marzo 1944. Si astengono dall'intervenire i ministri socialisti e quelli del partito d'azione, per non incontrarsi col Luogotenente Generale del Regno presente alla cerimonia. 16 LUGLIO. I. Bonomi.

Pio XII riceve il presidente del consiglio italiano

18 LUGLIO. - Il gen. Tojo, primo ministro e capo di Stato Maggiore giapponese, viene sostituito in quest'ultima carica dal gen. Yoshijiro Umzo. 25 LUGLIO. - In Germania, attentato contro Hitler presso il Gran Quartiere Generale. li Cancelliere tedesco, in un discorso pronuncialo il giorno successivo, dichiara che l'attentato è stato compiuto da un 348


AVVENIMENTI POLITICI - A. 1944

po di ufficiali (esecutore materiale il col. Stanffenberg) ; annunzia aver nominato il ministro Himmler capo dell'esercito in Patria e Il . H. Guderlan Capo dello Stato Maggiore dell'esercito. -

Il gen. M. Mac Farlane lascia la carica di presidente della Com-

911salone di controllo alleata per I' Italia. Ne assume le funzioni il ca-

,atano di vascello della marina statunitense Stone.

- In Giappone, il primo ministro Tojo si dimette ; gli succede Il gen. K. Koiso.

22 LUGLIO. - Il presidente Roosevelt, in un suo discorso programmatico per le nuove elezioni pronunciato a Chicago, dichiara, fra l'altro: • Quale è il compito che ci attende nel 1944? Prima di tutta vincere la guerra; vincerla sollecitamente e in modo definitivo ; secondo formare un organismo Internazionale e fare in modo di usare le forze annate delle nazioni sovrane del mondo in maniera da rendere impossibile il ritorno di un'altra guerra•. 23 LUGLIO. - A Roma, nel teatro Brancaccio, il ministro De Ga•peri, segretario della democrazia cristiana, espone il programma del IUO partito.

Punti essenziali del suo discorso : riconferma la necessità inderoga-

bile di unità, concordia e collaborazione civile, sociale e politica ; ri-

badisce l'atteggiamento del partito per lasciar libera l'espressione della volontà popolare circa i problemi costituzionali ; respinge la proposta

del segretario del partilo socialista P. Nenni, relativa all'organizzazione politica basata sui consigli di fabbrica ; accoglie la tolleranza reciproca offerta dal segretario del partilo comunista P. Togliatti (v. 9 luglio) . - lo Polonia si costituisce il • Comitato nazionale polacco• di Lublino con l'appoggio del governo sovietico. 24 LUGLIO. -

Re Giorgio VI d' Inghilterra giunge in Italia per

Ispezioni.

-

A Bretton Woods (Stati Uniti) si concludono i lavori della con-

ferenza internazionale monetaria (v. I luglio). Viene stabilito di e promuovere la cooperazione monetaria internazionale per mezzo di una

istituzione che fornisca mezzi adatti alla consultazione e alla collaborazione nei riguardi dei problemi monetari internazionali•. 25 LUGLIO. -

A Washington ha inizio la conferenza anglo-ame-

ricana per il petrolio, i cui lavori si concludono ai primi di agosto con

un accordo tra le due potenze, avente lo scopo di rendere accessibili, a prezzi equi, le riserve mondiali di petrolio a tutti i paesi del mondo. Fra l'altro l'accordo vuole precedere le trattative per un altro plurilaterale sul petrolio, al quale potrebbero partecipare tutti i paesi produttori e consumatori.

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AVVENIMENTI POLITICI - A. 1944

- A Roma, il presidente del consiglio italiano I. Bonomi, in un discorso ai funzionari del Ministero degli Esteri, nell'esporre in grandi linee l'azione e gli intendimenti dell'Italia nel campo della politica Internazionale, afferma che le condizioni d'armistzio imposte ali' Italia sono durissime, in forza di esse « tutta la nostra vita interna ed estera, tutta la nostra attività economica e finanziaria, tutti gli indirizzi dell'amministraziane civile e militare sono sottoposti alla volontà vigilante delle Nazioni Unite•. - A Mosca viene pubblicata una dichiarazione del Commissariato del popolo per gli esteri sulle relazioni della Russia con la Polonia, nella quale è, fra l'altro, detto che • il governo sovietico non persegue lo scopo di annettersi alcuna parte del territorio polacco •.

- Il governo polacco residente a Londra non approva la formazione del comitato polacco di liberazione nazionale a Lublino sotto gli auspici della Russia e da questa riconosciuto come governo ufficiale della Polonia. 26 LUGLIO. - A Washington viene pubblicata, nei riguardi del1' Argentina, una dichiarazione del governo statunitense nella quale è detto : « Nel momento più critico della storia americana, il governo argentino si è mostrato disposto a compiere due passi gravissimamente pregiudizievoli alla causa alleata: 1°) Esso ha deliberatamente violato l'impegno assunto con le altre repubbliche di cooperare allo sforzo bellìco del continente contro le potenze del!' Asse; 2') Ha apertamente dato aiuto ai nemici dichiarati dalle Nazioni Unite•. 27 LUGLIO. - La Russia riprende i rapporti diplomatici col Cile. - A Mosca viene firmato in presenza del maresciallo Stalin un accordo fra 11 comitato di liberazione nazionale polacco e l'Unione Sovietica. 28 LUGLIO. - Pio XII riceve una rappresentanza dell'esercito polacco alla quale, fra l'altro, dice: • il vostro diritto è cosi certo, che Noi abbiamo la ferma speranza che tutte le nazioni si renderanno consapevoli del loro debito verso la Polonia, teatro e troppo spesso posta dei loro conflitti, e che chiunque conservi in cuore una scintillla di sentimento veramente umano e cristiano vorrà rivendicare ad essa tutto il posto che le è dovuto, secondo i principi di giustizia e di una pace vera>. - Il governo degli Stati Uniti invia a tutti i governi dell'America una vibrata nota esortandoli ad isolare diplomaticamente I' Argentina • pe~ diserzione della causa alleata>. La nota accusa I' Argenlìna : 1') d~ avere violato I' impegno assunto con le altre repubbliche americane d1 cooperare e favorire la guerra contro le potenze dell'Asse; 29) di avere apertamente e notoriamente dato aiuto positivo ai nemici dichiarati delle Nazioni Unite (v. 26 luglio). 350

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AVVENIMENTI POLITICI - A. 1944

- La repubblica di San Domingo e il Guatemala rompono le reladiplomatiche con l' Argentina. La decisione è presa in conseguenza della nota degli Stati Uniti.

30 LUGLIO. - A Roma, nel teatro Brancaccio, il ministro A. Cianca,

;i nome del partito d'azione, parla sulla situazione politica attuale. Non

apone il programma concreto di ricostruzione del suo partito, ma si 4llonde sui rapporti di governo e dell'azione di governo; esalta l'attività partigiana; espone le ragioni di una politica di unità nazionale, -,ecle per quanto riguarda I' intensificazione dello sforzo di guerra ~ sostiene I' urgenza delle riforme istituzionali in senso repubblicano. - In Russia il soviet supremo conferisce al maresciallo Stalin l'ordine della Vittoria, la più alta decorazione sovietica. 1 AGOSTO: -

Il primo ministro polacco, S. Mikolajczyk, giunge

a Mosca, ove avrà colloqui con Molotov, con Stalin e col Capo del

comitato di liberazione nazionale. -

Il sottosegretario di stato americano agli esteri Stettinius annuncia

d'aver ricevuto dal presidente del Consiglio italiano I. Bonomi una richiesta per aiuti ali' Italia liberata in base alla legge « affitti e prestiti •. e che la questione è oggetto di studio.

- Il Presidente della repubblica finlandese Ryti si dimette. La Dieta attribuisce, il giorno 4, le funzioni di capo dello stato al maresciallo Mannerheim . 2 AGOSTO. - La Turchia rompe le relazioni diplomatiche ed economiche con la Germania. Il primo ministro Saragioglu dichiara ali' Assemblea nazionale, che la decisione presa non significa che la Turchia entra in guerra contro la Germania, essendo ciò subordinato all'atteggiamento di quest' ultima. - Il primo ministro W. ChurchiJI pronuncia ai Comuni un importante di.scorso che è un'ampia rassegna della situazione politica e militare. Circa le operazioni In Italia egli dichiara che nella penisola « combattono soldati inglesi , americani, indiani, sudafricani, bràsiliani, canadesi, australiani, neo-zelandesi, francesi, polacchi, cinesi e italiani. Quest i ultimi si battono bene e saranno aumentati di numero•. 3 AGOSTO. - Il re Giorgio VI d' Inghilterra rientra in aereo a L.>ndra, dopo aver compiuto il giro d' ispezione al fronte italiano (v. 24 luglio). 4 AGOSTO. - Tra la Cina di Ciang Kai Scek e il Messico viene concluso un trattato di amicizia.

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AVVENIMENTI POLITICI - A. 1944

- Hitler ad una riunione di capi politici dichiara che fin dall'avvento al potere dei nazionalsocialisti una cricca non numerosa ma influente di traditori aveva cercato di sabotare continuamente la lotta della nazione. Afferma, inoltre : • Io non temo la lotta contro i nemici esterni ma occorre che dietro ai fronti vi sia assoluta sicurezza, cieca fiduci~ e fedele collaborazione .... Bisogna tener duro e non capitolare in qual,siasi evenienza. Sono convinto che nessuno meglio di me può sostenere la nazione in questo critico momento. Qualunque colpo il destino possa sferrarmi, io so rimanere ritto nella tempesta, fermo come il portabandiera della Germania. Il 20 luglio mi ha fortificato nella mia incrollabile convinzione che la vittoria non può sfuggirci ". 7 AGOSTO. - In Bolivia il maggiore Villaroel viene eletto presidente della repubblica (v. 20 dicembre 1943). 8 AGOSTO. - Il presidente del Consiglio italiano I. Bonomi in una intervista al New York Times ha dichiarato che l'Italia potrà sopravvivere alla tremenda prova, se potrà unirsi al consesso delle Nazioni e se riceverà quell'aiuto che essa attende dell'applicazione della legge e affitti e prestiti•. - A Washington è concluso tra gli Stati Uniti e l'Inghilterra un .accordo per il petrolio, tendente ad organizzare il commercio internazionale del petrolio, allo scopo che tutti i paesi pacifici possano ricevere le quantità di petrolio di cui hanno bisogno. È prevista la creazione di una commissione Internazionale del petrolio per regolare il funzionamento del mercato internazionale. 9 AGOSTO. - Ad Helsinki viene costituito il governo finlandes~, con a capo A. Hackzell, in sostituzione di Linkomies dimessosi ti '6 agosto. 10 AGOSTO. - La Colombia e il Venezuela rompono le relazioni diplomatiche con l'Argentina (v. 28 luglio). - Nell'Ecuador viene eletto a presidente della repubblica Ibarra {v. 29 maggio). 11 AGOSTO. -

li primo ministro inglese Churchill giunge in Italia.

12 AGOSTO. - 11 presidente Roosevelt durante il viaggio di ritorno dalle Aleutine ha pronunciato alla radio a Seattle un importante discorso sulla situazione e la condotta della guerra nel Pacifico, affermando, _tra l'altro, che la guerra in Estremo Oriente, ove gli Stati Uniti hanno unpegnati più di un milione di uomini, procede in modo soddisfacente.

13 AGOSTO. - Incontro in Italia del primo ministro britannico Churchill col maresciallo J. B. Tito e col presidente del Consiglio jugoslavo Subasic.

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l4 AGOSTO. - Accordo politico-militare fra i patrioti italiani e i ti jugoslavi per l'azione comune contro i tedeschi.

15 AGOSTO. - Roma e le provincie di Littoria e Frosinone sono ulte all'amministrazione italiana. ~ AGOSTO. -

A Roma, nel teatro Eliseo, il conte Sforza, ministro

za portafoglio, pronuncia un discorso sull'Italia e i problemi della

ce europea.

Promesso che a tutela degli interessi dell'Italia sono necessarie due G>Ddizioni e cioè che sia preparata una base d' intesa comune fra tutti ili Italiani, e che questi pensino al loro paese non come entità a sè ,tante, ma come parie indissolubile lii organizzazioni e interessi sempre pili internazionali, egli espone il suo pensiero nei seguenti punti fondamentali : 1°) conservazione delle nostre colonie, o fusione di tutte le colonie in un consorzio internazionale ; 2°) restituzione del Dodecanneso alla Grecia ; 3°) trasformazione di Fiume in comune libero, sede della futura lega delle Nazioni ; 4°) conservazione di Trieste ali' Italia; 5-) stretta amicizia con la Francia e con una più grande Jugoslavia; 8') proposte per la soluzione del problema tedesco. - Il Maresciallo Pétain, Lavai, capo del governo di Vichy, ed altri ldnis1ri sono arrestati dai Tedeschi e condotti a Belfort. Il maresciallo Pétaln nel suo ultimo messaggio al popolo francese dichiara : • Al momento in cui questo messaggio vi perverrà, io non sarò più libero ... lo non ho avuto che uno scopo : proteggervi dal peggio ... Se io non posso essere più la vostra spada, voglio restare il vostro scudo. Ancora una volta io vi scongiuro di unirvi. Non è difficile compiere ì1 proprio dovere, pur se qualche volta non è agevole il conoscerlo. Il vostro è semplice : riunitevi attorno a coloro che vi daranno la garanzia di condurvi sulla via dell'onore e dell'ordine ... lo sono e rimango il vostro capo ... Subisco la più grande violenza che si può far soffrire ad un uomo. L'accetto con gioia, se essa è la condizione della nostra salvezza• ...

21 AGOSTO. - A Dumbarton Oaks si inizia la conferenza a quattro (Cina, Inghilterra, Russia, Stati Uniti) per i problemi della sicurezza internazionale nel dopo guerra (v. 29 settembre e 14 ottobre). 22 AGOSTO. - Muore a Casoria (Napoli) il cardinale L. Maglione, segretario di Stato di Sua Santità. - 11 primo ministro britannico Churchill si incontra a Roma, nella 'tede dall'ambasciata inglese, col primo ministro Italiano Bonomi e col 1taresciallo Badoglio.

23 AGOSTO. - Pio Xli riceve in speciale udienza il primo minl1tro britannico Churchill. « Nei colloquio, improntato ad affabile cordialità, scrive l'Osservatore Romano, vennero toccate varie questioni essenziali, in riferimento a Importanti problemi dell'ora presente•. 353 23


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- S.A.R. il Principe di Piemonte, Luogotenente Generale del Regno si incontra col primo ministro inglese Churchill a Roma, nella sede del~ l'ambasciata inglese. Subito dopo Churchill riceve nuovamente Bonomi e I ministri italiani. - La Romania accetta le condizioni di armistizio che la Russia le aveva proposto e cessa di combattere contro gli Alleati. Re Michele, nel darne l'annunzio, in un suo proclama dichiara che sarà costituito un nuovo governo nazionale, che la Romania sta per allearsi alle Nazioni Unite e combatterà contro il comune nemico. Vengono denunziati gli accordi derivati dall'arbitrato di Vienna. rn sostituzione del gen . Antonescu è nominato capo del governo il gen. K. Sanatescu. - La Bulgaria chiede ai governi di Londra e Washington le condizioni di armistizio (v. 5 e 7 settembre). 24 AGOSTO. - Il presidente Roosevelt illustra al Congresso la necessità della legge « affitti e prestiti • sino alla resa incondizionata del Giappone e della Germania. - Il primo ministro giapponese Koiso, in un messaggio al popolo nipponico, esorta la nazione a compiere uno sforzo sopremo per affrontare la grave situazione. « Gli Alleali, egli afferma fra l'altro, attendono l'occasione propizia per sbarcare nell'arcipelago nipponico•. 25 AGOSTO. -

La Romania dichiara la guerra alla Germania.

- A Londra i rappresentanti francesi, inglesi e statunitensi firmano un accordo concermènte l'amministrazione civile della Francia occupata. 26 AGOSTO. - Attentato al gen. De Gaulle a Parigi, durante una funzione in Nòtre Dame. 28 AGOSTO. - Il primo ministro britannico Churchill al momento della sua partenza dall'Italia (v. 11 agosto) rivolge al popolo italiano un messaggio. Degne di rilievo le seguenti affermazioni : • Alla fine della guerra in Europa, che può non essere così lontana come ci si attendeva precedentemente, un dono sarà certamente dato all'Italia quando saranno state stabilite le condizioni normali : il dono inestimabile della libertà•. Affermato che l' Italia avrebbe commesso un errore gravissimo se si fosse lasciata prendere di nuovo fra i;li artigli del sistema totalitario fascista, in qualunque forma esso potesse presentarsi, conclude : • Quando una nazione si è lasciata cadere sott_o il dominio di un regime tirannico, non può andare esente dalla punizione che i delitti commessi da questo regime meritano, e naturalmente noi non possiamo dimenticare le circostanze nelle quali si è svolto l'at: tacco di Mussolini contro la Francia e la Gran Bretagna, quando 1101

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«avamo più deboli ... Ma in complesso io credo che la nazione britannica sarà felice di vedere Il giorno in cui l' Italia, di nuovo libera e volta al progresso, prendera posto fra le nazioni amanti della pace ». 30 AGOSTO. -

In seguito alle dimissioni del primo ministro unghe-

rese Sztojay (v. 23 marzo), il gen. Lakatos forma li nuovo governo. 31 AGOSTO. - Il Consiglio dei ministri Italiano delibera la costituzione di una commissione per indagare sulle cause che impedirono alle forze armate di difendere Roma nel settembre 1943. I SETT. - Radiomessaggio del Sommo Pontefice Pio Xli àl mondo nel qLùnto anniversario dell'inizio della guerra. Notevole la seguente affermazione : • .. . l'anima di una pace degna di questo nome, il suo spirito vivificatore, non può essere che uno solo : una giustizia che con imparziale misura a tutti dà ciò che ad ognuno è dovuto e da tutti esige ciò a cui ognuno è obbligato, una giustizia che non dà tullo a tutti, ma a tutti dà amore e a nessuno fa torto, una giustizia che è figlia della verità e madre di sana libertà e di sicura grandezza •. 3 SETT. - A Londra viene pubblicato l'elenco delle perdite totali dell' impero britannico, dal!' inizio della guerra al 31 agosto, le quali ascendono a 1.091.628, così ripar'tite : a) Forze armate: 925.963 (242.995 morti, 311 .500 feriti, 290.865 prigionieri e 30.603 dispersi. b) Marina mercantile : 33.573, di cui 29.300 morti. e) Popolazione civile: 132.092 (56195 morti e 75.837 feriti).

4 SETT. - Cessazione delle ostilità fra Russia e Finlandia. Già dal 25 agosto il governo finlandese, essendosi la situazione aggravata anche nei confronti della Germania, aveva iniziato trattative col governo sovietico ed aveva chiesto e ottenuto dalla Germania il ritiro delle sue truppe entro il 15 settembre. Il 2 settembre Il presidente della repubblica Mannerheim rompeva le relazioni diplomatiche con la Germania e dichiarava che le truppe tedesche ancora in terrìtorio finnico dopo li 15 settembre sarebbero state disarmate e internate. Sono ancora sconosciute le condizioni d'armistizio che la Russia Imporrà alla Finlandia, • ma sappiamo, ha dichiarato il 2 settembre in un suo radiodiscorso il primo ministro finnico A. Hackzell, che essa non ha chiesto la resa incondizionata •. · - L' Ungheria si dichiara in istato di guerra con la Romania, in seguito all'entrata di truppe rumene in territorio ungherese. 5 SETT. - La Russia dichiara la guerra alla Bulgaria. li presidente del Consiglio Bulgaro C. Muraniev aveva in precedenza fatto una dichiarazione circa la politica del suo governo, che era da

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AVVENIMENTI POLITICI • A. 1944

considerarsi di effettiva neutralità ; prometteva di adottare misure per disarmare le truppe tedesche ed eventualmente, in caso di contrasto da parte germanica, di rompere le relazioni diplomatiche col Reich ; annunziava di aver denunciato il patto anticomintern e di considerar nullo quello tripartito ; assicurava, infine, il ripristino delle normali relazioni diplomatiche con la Turchia, coi paesi confinanti e con tutte le nazioni amanti della pace. A tale dichiarazione di neutralità la Russia, considerando che < per più di tre anni la Bulgaria ha appoggiato attivamente la Germania nella lotta contro l' Unione Sovietica• e che la Bulgaria esita ancora a rompere le relazioni diplomatiche con la Germania per unirsi, seguendo l'esempio della Romania e della Finlandia, alla coalizione anthitleriana dei paesi democratici, risponde rompendo le relazioni diplomatiche e dichiara < che non solo la Bulgaria è in stato di guerra con I' URSS in quanto essa lo è già stata di fatto, ma che anche I' Unione Sovietica e d'ora innanzi in stato di guerra con la Bulgaria • . In seguito a tale comunicazione la Bulgaria chiede alla Russia le condizioni d'armistizio. 7 SETT. Germania.

La Bulgaria rompe le relazioni diplomatiche con la

8 SETT. Il capitano di vasc. Stone della commissione alleata dichiara che l'Alto comando, pur avendo avuto parole di elogio per le truppe italiane del C. I. L. e per l'attività dei patrioti, 11011 ha ancora dato al popolo italiano il giusto riconoscimento per i suoi meriti e per le benemerenze acquistatesi nella lotta contro il nemico comune. L'Italia potrebbe mettere in campo unità ben più numerose, se avessero l'equipaggiamento necessario. -

La Bulgaria dichiara la guerra alla Germania.

-

La Romania dichiara la guerra ali' Ungheria.

9 SETT. dalla Russia.

La Bulgaria accetta le condizioni d'armistizio proposte

In Bulgaria viene costituito un nuovo governo, di cui è a capo Kimon Georgiev. 11 SETT. - La Bolivia e I' lrak ristabiliscono le relazioni diplomatiche con la Russia.

12 SETT. - Il gen. De Gaulle in un suo discorso dichiara fra l'altro: < •••• la Francia deve essere presente a tutti i regolamenti .... d eve partecipare a tutto quanto costituirà le decisioni del futuro. Bisogna che la Francia riprenda il suo posto. Nessun problema può essere regolato senza la presenza della Francia•. 356


AVVENIMENTI POLIT ICI - A. 1944

-

A Mosca, firma dell'armistizio fra la Romania e gli Alleati.

Tra le condizioni ad essa imposte le principali sono : partecipazione alla guerra a fianco delle Nazioni Unite contro la Germania e l' Unghe-

ria ; disarmo e internamento delle truppe tedesche e ungheresi ; obbligo

di assicurare la libertà di movimento alle forze sovietiche e alleate ; riconoscimento delle frontiere con la Russia quali furono fissate con raccordo romeno-russo dei 28 giugno 1940; consegna di tutti i prigionieri alleati ; pagamento alla Russia di 300 milioni cii dollari in merci nel periodo di sei anni. L'arbitrato dì Vienna (v. 2 nov. 1938) è dichiaralo annullato e quindi . e la maggior parte della Transilvania deve essere restituita alla Romania >. 16 SET T. - A Quebec si ha la conclusione di una nuova conferenza tra Roosevelt e Churchill iniziatasi l' 11 settembre e nella quale sono stati raggiunti e accordi su tutti i riunti, sia per la continuazione della guerra in Europa, che ora si avvicina alle sue fasi finali, sia per l'annientamento del barbari del Pacifico >. 17 SETT. -

A Montreal si inizia la conferenza dell' U.N.R.R.A. (1).

18. SETT. - A Roma viene linciato dalla folla D. Carretta, vice direttore delle carceri di Regina Coell. L'atto, che sollevò la generale riprovazione, verrà deplorato da Churchill e Roosevelt nella loro dichiarazione comune di l:-lyde Park del 26 settembre.

19 SET T . landia.

A Mosca firma dell'armistizio fra la Russia e la Fin-

(I) L'U.N. R.R.A. (Uulted Nallon& Relld and Reh~billtation Admlnislralion Nazioni linilt ptr il soccono e la rlcostruziont) t una 1rande or&anlzzazlone dtlle Nazioni Unite per l'•nialenza e la riabllltazlonc dei paesi llbcratl, dlrella da 1peclall1tl lnlcrnazlonall nel campo della finanza e dell'a19lstenza sociale. Creata Il 9 novembre 19~ dai rappreaenluntl di 44 nufonl unite e associate, pose a base del proprio progrnmma: • dare i111111edlato eoccorBo alle vittime dcli• guerra ed aiutare I popoli liberali a riprendere rapidamente la loro forza e la loro stabilità in modo che possano poi afutaul da tè •. Sede dell'orgonlziozlonc Wuhlnglon; ne è organo dfrtttlvo li Conslgllo, composto da un delegato per claacuno del 44 st ati parleclpantl; esso sf riunisce almeno due volte all'anno. Il comitato centrale composto dei rappresentanti della Cina, dell'Inghilterra, della Rustla e degli Stati Uniti decide sulle questioni urgenti quando il Consiglio non è riunito. L' U.N.R.R.A. ha anche s:irl conuta tl: uno europeo con sede a Londra ed uno Jell' Eatremo Oriente con sede provvltoria a Wnshln((lon per I problemi rleuardantl le rispettive zone; uno per I rifornimenti, 11110 per Il conlrollo liuanzlarlo ed allrl suoldlarl. Le spne dell' U.N.R.R.A. 10110 sos tenuk dal pacai aderenti. Direttore Generale dell' U.N.R. R.A. t H.H. Lehman.

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AVVENIMENTI POLITICI - A. 1944

Tra le condizioni imposte a quest' ultima le principali sono: ritiro delle truppe finniche sulla frontiera del 1940; cessione alla Russia del porto di Petsamo ; aeroporti della Finlandia meridionale e nord occidentale e la flotta mercantile finnica a disposizione temporanea degli Alleati , disarmo delle truppe tedesche ; passaggio sul piede di pace dell'esercito finnico ; pagamento alla Russia di un' indennità di 300 milioni di dollari nel periodo di sei anni ; consegna di tutti I prigionieri di guerra alleati. 20 SETT. - La Finlandia rompe le relazioni diplomatiche con la Croazia, la Slovacchia e l' Ungheria. - In Belgio, il parlamento conferisce la reggenza del Regno al principe Carlo, Conte delle Fiandre e fratello minore del re Leopoldo prigioniero del Tedeschi. 21 SETT. - Hitler riceve al suo quartier generale il capo del governo croato A. Pavelic. - In Finlandia viene costituito un nuovo governo con a capo U. Kastren. 23 SETT. mania.

La repubblica di S. Marino dichiara guerra alla Ger-

- La Finlandia rompe le relazioni diplomatiche col Giappone. Il presidente Roosevelt in una sua dichiarazione rivela che nella con ferenza di Quebec (v. 16 settembre) sono stati esaminati a lungo i pialli che metteranno gradualmente I' Italia in condizioni di provvedere alla sua ricostruzione. Sono stati trattati in particolare due argomenti: il modo di ottenere gradatamente che al popolo italiano competano l'auto · rltà e la responsabilità che il suo rinnovamento comporta e di provvedere affinchè gli Italiani non manchino dell' indispensabile nel prossimo inverno. - La repubblica delle Filippine (v. 15 ottobre 1943) dichiara la guerra agli Stati Uniti e alla Gran Bretagna. 24 SETT. - Il presidente Roosevelt In u11 suo discorso elettorale ha detto fra l'altro: « si presentano a noi còmpiti ai quali dobbiamo adempiere con la stessa abilità, intelligenza e devozione che ci hanno già condotto tanto avanti sulla strada della vittoria. Vi è il compito d i terminare vittoriosamente questa che è la più terribile di tutte le guerre, con la maggiore velocità possibile ed a prezzo del minor numero possibile di vite umane. Un altro compito è quello di creare un organismo internazionale che possa assicurare che la pace, quando sarà stata stabilita, non sarà nuovamente infranta ....

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25 SETT. -

Attraverso la radio di Mosca, 15 generali tedeschi Jonlerl dei Russi lanciano un appello al popolo tedesco denunziando follia politica di Hitler che ha condotto il paese alla catastrofe •.

26 SETT. - Il Washington viene pubblicata una dichiarazione codel presidente Roosevelt e del primo ministro Churchill circa gli ~ da dare ali' Italia per la sua rinascita polititica.

La dichiarazione, che viene detta di Hyde Park, fra l'altro afferma sarà •gradatamente• concessa una • maggiore autorità • all'ammlnfatrazione italiana, se essa darà prova di poter mantenere l'ordine, far .sapettare le leggi ed assicurare il funzionamento regolare della giustizia. Vengono intanto fatte le seguenti concessioni: l') la commissione alleata 411 controllo si chiamerà commissione alleata ; scambio di rappresentanti diretti tra Roma e Londra e Washington; 2°) invio • di aiuti sanitari e di rifornimenti essenziali ali' Italia mediante l' U. N. R. R. A.• (v. 17 settembre); ricostruzione dell'economia italiana; invio, • per breve tempo•, di tecnici, ingegneri e periti industriali ; 3•) modifica della legge • per il commercio col nemico •, in modo da permettere ali' Italia la ripresa del contattì commerciali con l'estero. Tutti questi provvedimenti hanno in primo luogo lo scopo di • gettare ne!Ja lotta tutte le risorse dell' Italia e del popolo italiano per la sconfitta della Germania e del Giappone•.

27 SETT. - Al Cairo si inizia la conferenza panaraba alla quale partecipano i rappresentanti dell'Egitto, dell' lrak, della Siria, del Libano e della Transglordanla.

- li governo italiano dichiara nulli e come non avvenuti gli accordi di Monaco del 29 settembre 1938 e la decisione arbitrale Ciano-Ribbentrop di Vienna del 2 novembre 1938, in danno della Cecoslovacchia. -

La 8ulgaria rompe i rapporti diplomatici con I' Ungheria.

28 SETT. - Il primo ministro Churchill, in un suo ampio discorso al comuni, passa in rassegna gli aspetti salienti degli ultimi avvenimenti, dalla guerra in Europa alla lotta in Estremo Oriente, dal convegno dì Quebec alla situazione balcanica e danubiana, dalla visita in Italia al problemi dcli' organizzazione internazionale. Degne di rilievo le seguenti affermazioni : • In questo fronte (dell' 8 •) armata in ltalla) combattono pure ingenti forze italiane. Il numero di esse sarà presto raddoppiato .... •. • lo certo 11011 tenterò di prevedere quando finirà la guerra. Persone competenti confidano che essa sarà terminata verso la fine del 1944, ma nessuno può garantire che non siano- necessari diversi mesi del 1945 •. Confesso di non poter nutrire alcun sentimento di ostilità verso le masse del popolo Italiano, che sono state mal giudicate e soggette a costrizioni. Ovviamente non si può addivenire ad alcun assetto definitivo fino a che non sia liberata I' Italia settentrionale e non siano ampliate t rafforzate le basi del presente governo ....

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Sarebbe un miserevole disastro se il popolo italiano dopo tutti i maltrattamenti subili dai suoi ex-alleati, dai fascisti e da Mussolini, dovesse riemergere dalla lotta in Europa solo per cadere in selvagge e violente lotte intestine". - Viene comunicato che nel mese di agosto è stato concluso a Londra un accordo marittimo tra gli stati Uniti, l'Inghilterra, il Belgio, il Canadà, la Grecia, l'Olanda la Norvegia e la Polonia per l'utilizzazione collettiva delle loro navi fino alla fine della guerra in lutto il mondo. - A Washington il segretario di Stato C. Hull comunica che i paesi neutrali sono stati avvertili che perderebbero l'amicizia dell'America • per lunghi anni-., qualora dessero asilo dopo la guerra a pcrson::illlà nemiche, rilevando che gli Stati Uniti in tale atteggiamento hanno !"appoggio dei governi britannico e sovietico. 29 SETT. - Si conclude la prima fase della conferenza di Dt1mbarton Oaks (v. 21 agosto e 14 ottobre). In una dichiarazione anglo-russo-statunitense si afferma che le conversazioni relative alla costituzione di un'organizzazione di sicurezza internazionale • sono state utili ed hanno portato ad un largo consenso circa le proposte per il quadro generale dell'organizzazione e in particolar modo per Il meccanismo necessario a mantenere la pace e la sicurezza ». Si inizia la seconda fase della conferenza, alla quale partecipano Stati Uniti, lnghilter.,ra e Cina. La Cina 11011 ha preso parte alla prima fase della conferenza perchè erano esclusi i problemi del Pacifico. - Proclama del gen. Eisenhower al popolo tedesco riguardanlc il trattamento che sarà usato alla Germania occupata dagli alleati, la punizione dei criminali di guerra e la distruzione del partito nazista. 2 OTT. - A Varsavia finisce, dopo circa due mesi di aspra lotta la resistenza delle forze polacche, in omaggio al cui valore ii comando tedesco decide di riconoscere al difensori della capitale polacca ii carattere di truppe regolari belligeranti. li gen. T. Komorowski (Bor) è catturato dai Tedeschi con tutto il suo stato maggiore. . Il 5 ottobre il primo ministro Churchill ai Comuni renderà omaggi~ agli eroici difensori di Varsavia affermando fra l'altro: « Malgrado tutti gli sforzi dell'armata russa, posizioni sulla Vistola non hanno potuto essere espugnate. Varsavia è stata costretta ad arrendersi dopo una battaglia durata 63 giorni. Gli aviatori britannici, americani, polacchi e russi hanno fatto tutto il possibile per andare in aiuto a Varsavia, ma questo aiuto è stato insufficiente ed ha permesso soltanto di prolungare la lotta oltre i limiti delle possibilità umane».

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4 OTT. -

Il ministro degli esteri Eden dichiara ai Comuni che Il

overno britannico agirà in maniera strettamente conforme alla preceente dichiarazione che l' impero italiano in Africa è irrevocabilmente -perduto. -

Il ministro tedesco della propaganda Gobbels pronuncia un di-

scorso nel quale fra l'altro dice: « Il nemico ha commesso un grande errore sottovalutando non solo la potenza militare tedesca, ma anche la aua forza morale di resistenza ; non può esser negato che alcune cose spiacevoli sono accadute durante i critici giorni della nostra ritirata dalla Francia, ma si è trattato soltanto di qualche organizzazione militare che non è stata all'altezza dei compiti cli quei drammatici giorni .... La vittoria sarà nostra se noi adempiremo ali' imperativo categorico di questa ora che ci impone di lavorare e di resistere•. 5 OTT. -

Il presidente Roosevelt in 1111 suo discorso elettorale ha,

fra l'altro, detto che questa guerra, combattuta per la salvaguardia della nostra civilà, non è ancora vinta e che, per quanto le forze americane e quelle degli alleati attacchino il nemico con incessante fermezza, è ancora necessario aprire la strada attraverso il Reno, disputare ogni palmo di terreno sulla via di Berlino .... « non cl fermeremo prima di di aver raggiunto la meta finale, continuando ad essere uniti al nostri alleati in una potente organizzazione mondiale pronta a mantenere la pace, e che sarà mantenuta, se necessario, con la forza•. 6 OTT. - Il primo ministro ministro Churchill ai Comuni, dopo aver dichiarato che la situazione è sempre grave nonostante la sicurezza della vittoria, ammonisce: e Un grande contributo di sangue dovrà vemr versalo nei prossimi mesi •. 7 OTT. - A Roma il ministro brasiliano della guerra gen. T. G. Dutra, è ricevuto da S. A. R. Il Luogotenente Generale del Regno e dal presidente del consiglio I. Bonomi. 8 OTT. - Il re Faruk ha dimesso il governo di Nahas pascià, affidando l'incarico della nuova formazione ad A. Maher pascià, che costituisce il nuovo gabinetto il giorno successivo. - La conferenza panaraba (v. 27 settembre) decide la costituzione di una lega fra le nazioni arabe indipendenti. Un protocollo firmato dai rappresentanti dei cinque paesi propone che la lega sia guidata da un Consiglio. In questo protocollo viene dichiarato che la Palestina rappresenta uno degli elementi più importanti delle nazioni arabe. Secondo una dichiarazione di Nahas pascià, primo ministro egiziano, la lega intende promuovere la co0perazione fra le nazioni arabe e salvaguardare la loro indipendenza . 9 OTT. -

Giungono a Mosca il primo ministro britannico Churhill,

361.


AVVENIMENTI POLITICI - A. 1944

il ministro degli esteri Eden e il maresciallo Sir A. Brooke, capo dello stato maggiore imperiale, per incontrarsi con Stalin e Molotov. Oli Stati Uniti saranno rappresentati al colloqui dall'ambasciatore W. A. Harrimann. Successivamente, I' 11 ottobre, saranno invitati a partecipare ai colloqui anch~ il primo ministro polacco S. Mikolajczyk, e una delegazione bulgara che arrivano a Mosca rispettivamente il 13 e il 16. Per la conclusione della conferenza v. 18 ottobre. IO OTT. - A Sofia firma di un accordo bulgaro-jugoslavo per una cooperazione militare e politica. - Il presidente Roosevelt annunzia che gli Stati Uniti concederanno crediti in dollari all'Italia fino alla concorrrenza dell'ammontare delle lire emesse per il mantenimento delle truppe americane in Italia La dichiarazione presidenziale conclude con 1111 elogio alle truppe itallane che combattono a fianco degli Alleali e ai patrioti che a tergo delle linee tedesche lottano per la causa comune. -- Il capo del governo nipponico K. Koiso dichiara •grave• la situazione militare giapponese nel Pacifico. 12 OTT. L'agenzia Tass annunzia che in seguito alla richiesta di armistizio della Bulgaria agli Alleali (v. 9 settembre), questi hanno risposto come condizione l'evacuazione entro 15 giorni delle truppe bulgare dalla Grecia e dalla Jugoslavia. 13 OTT. - La Bulgaria accetta te condizioni di armistizio impostele dagli Alleati. 14 OTT. - A Washington viene pubblicata la prima parte del testo integrale delle proposte fatte dalla conferenza di Dumbarton Oaks per il mantenimento della pace e della sicurezza generale (21 agosto e 29 settembre). Finalitd : I 0 ) mantenere la pace e la sicurezza internazionale e adc,ttare tutte le misure necessarie per prevenire, rimuovere ogni minaccia alla pace e per reprimere gli atti di aggressione e di violazione della pace e per risolvere amichevolmente tutte le controversie internazionali; 2•) sviluppare I rapporti di amicizia fra I popoli ; 3') promuovere la cooperazione internazionale nella soluzione dei problemi economici, sociali e umanitari ; 4') stabilire un centro per la coordinazione delle attività delle singole nazioni per il raggiungimento di queste finalità comuni. Principt: t •) dell'organizzazione : riconoscimento del principio de Ile garanzie dì sovranità di tutti I popoli amanti della pace ; 20) impegno da parte di tutti i soci per godere dei diritti e dei benefici della cooperazione e per adempiere a tutti gli obblighi assunti ; 3•) impegno ~ {:Omporre tuttì i dissensi in modo pacifico .... ; 4') astensione net

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rtl internazionali da qualsiasi minaccia o ricorso alla forza .... ; Impegno di appoggiare con ogni mezzo l'organizzazione .... Ammissione: L a qualità di membro dell'organizzazione dovrà essere 11osciuta a tutti I paesi amanti della pace. Organi principali dell'Organizzazione: a) un'assemblea generale; un consiglio di sicurezza mondiale ; e) una corte internazionale di zia ; d) un segretariato. Vengono fissate le facoltà e le competenze dell' Assemblea generale, quale partecipano tutti i membri dell'organi~zazione. Quanto al conllglio di sicurezza è stabilito che sia costituito di undici membri, dei "taali cinque permanenti (Stati Uniti, Inghilterra, Russia, Cina e, a suo 1émpo, Francia), gli altri sei saranno eletti per un periodo di due anni. Mollo dibattuta la questione della procedura per il voto nel consillto di sicurezza, questione che rimane tuttora insoluta. In un comunicato del 15 dicembre 1944 Il ministro americano degli tlteri E. Stettinius dichiarerà che le proposte di Dumbarton Oaks sono wate rese pubbliche a tutti i popoli • perchè venissero ampiamente stu•te e discusse • .

-

Il ministro statunitense della Guerra H. L. Stimson dichiara in

1111 conferenza stampa che le altre città tedesche possono prepararsi a

,lllbire la stessa sorte di Aquisgrana, se I' Alto comando tedesco vorrà

.farle attraversare dalle linee di combattimento. • Nessuna città tedesca,

tait aggiunge, si attenda di essere immune dalla distruzione : non vi è ;. fa di mezzo, i nazisti devono scegliere o la resa o la distruzione•. -

In ltaUa si conclude, presso l'Alta Corte di giustizia, il processo

a carico di V. Azzolini, governatore della Banca d' Italia, con la condanna dell' imputato a 30 anni di reclusione, per aver consegnato ai Tedeschi l'oro della Banca.

15 OTT. - L' Ungheria chiede l'armistizio. L'annunzio viene dato dal reggente Horthy, il quale accusa la Germania di non aver dato ali' Ungheria gli aiuti promessi. Il capo del partito nazista • croci di ferro• Szalasi si ribella e annunzia la costituzione di un nuovo governo, per continuare la guerra a fianco della Germania. Nei giorni successivi avvengono gravi disordini ; molti militari abbandonano le armi, il reggente Horthy pare venga internato in Germania ; i Tedeschi prendono il sopravvento. È nominato capo del governo Szalasl. - In Germania muore il maresciallo Rommel in seguito alle ferite riP')rtate Normandia il 17 luglio, quando la sua macchina fu colpita da aerei inglesi. 16 OTT. -

I n Italia altre sei provincie: l'Aquila, Teramo, Chieti,

Pescara, Rieti e Viterbo passano all'amministrazione Italiana. L'annun2:lo è stato dato dal presidente del consiglio Bonomi nella seduta del consiglio del ministri del giorno 11 ottobre.

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AVVENIMENTI POLITICI - A. 1944

18 OTT. - Hitler in un suo proclama annunzia la costituzione di un esercito del popolo (Volkssturm) per la difesa finale del Reich al quale esercito dovranno appartenere tutti gli uomini tedeschi dai ai 60 anni. Egli inoltre afferma di essere deciso a fare una seconda mobilitazione generale su vasta scala • per rìuscire non solo a far crollare la decisione del nemico di distruggerci, ma a ricacciare indietro le forze ostili, tenendole fuori del Reich sino a quando non sia garantita una pace che salvaguardi il futuro della Germania e dei suoi alleati, e con ciò l' Europa•.

16

- A Mosca si conclude la conferenza anglo-sovietica iniziatasi Il 9 ottobre, nella quale fra l'altro • il problema polacco è stato oggetto di esauriente esame tra le personalità sovietiche e britanniche• ; è stato raggiunto l'accordo circa quistioni attinenti all'armistizio con la Bulgaria ; viene riconosciuto il diritto al popolo jugoslavo di decidere sulla propria costituzione nel dopoguerra. -

II governo greco ritorna ad Atene.

22 OTT. - A Taormina si conclude il congresso dei separatisti siciliani, iniziatosi il 19, nel quale si è sostenuto li diritto della Sicilia all' indipendenza. · 23 OTT. - Il presidente Roosevelt in un suo discorso dice che il popolo tedesco non sarà ridotto in schiavitù, ma che sarà necessario che la Germania si meriti di nuovo il suo posto fra le nazioni amanti della pace ed ossequenti alle leggi. • Noi e i nostri alleati, ha soggiunto, siamo perfettamente d'accordo nel dichiarare che non tratteremo coi cospiratori nazisti, nè lasceremo a loro il più piccolo controllo, ufficiale o nascosto, sugli strumenti di governo•. Fatte alcune dichiarazioni sui risultati della conferenza di Dumbarton Oaks, illustra il principio di Monroe che egli non ritiene in contrasto con la politica « di buon vicinato» seguita dagli Stati Uniti e ne esalta i vantaggi affermando: « Noi e le altre repubbliche americane abbiamo realizzato in questo emisfero la politica di buon vicinato. È mio convincimento che questa politica può e dovrebbe essere resa universale•• -

Il governo del gen. De Gaulle viene riconosciuto dagli Alleati.

24 OTT. - Stati Uniti e Gran Bretagna riprendono le relaziori diplomatiche con l' Italia (v. 26 settembre). -

Il Messico riprende le relazioni diplomatiche con l'Italia.

-

Il ministro britannico degli esteri Eden arriva ad Atene.

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1


AVVENIMENTI POLITICI - A. 1944

16 OTT. -

T utte le repubbliche dell' America latina riprendono le

ioni diplomatiche con l' Italia. 71 OTT. - Il ministro tedesco della propaganda Gobbels in un suo orso alla radio dichiara che i nazisti hanno sofferto per gli avventi in occidente, ma ha aggiunto che essi si sono completamente si da questo colpo e non si fermeranno davanti a nulla per sbaral nemico la strada del Reich. • Noi coutinueremo a combattere, dice, finchè non sia resa possibile una pace che garantisca al notiro popolo il diritto di vivere nella propria indipendenza nazionale•. Conclude affermando che • la Germania non capitolerà•. -

A lla Camera

dei Comuni il primo ministro Churchill pronuncia

un importante discorso sui risultali della recente conferenza di Mosca e sulla situazione politica e militare in genere. Circa gli sviluppi della guerra egli dice : • La presente fase è dura e ci dobbiamo aspettare che in tutti i fronti i combattimenti aumentino in proporzione e intensità. Noi riteniamo di essere ali' ultimo scorcio, ma questa è una corsa in cui, se non compiamo Il massimo sforzo alla fine, potremmo protrarre tale fine per una durata presso che insostenibile per coloro stessi che, dopo sl lunga lotta, hanno la vittoria in pugno•. Riferendosi alla Polonia, il cui problema non esita a definire come li più urgente e il più scottante, afferma che due sono I punti cruciali nella definizione della vertenza polacca. • Il primo è la questione della frontiera orientale della Polonia con la Russia e la linea Curzon .... (1) td i nuovi territori che debbono essere attribuiti alla Polonia a nord e ad ovest. 11 secondo è costituito dai rapporti del governo polacco con li comitato di liberazione nazionale di Lublino •. Altre dichiarazioni Churchill fa sulla conferenza di Mosca, sul riconosci mento del governo di De Gaulle, sui Balcani, i cui problemi definisce « Intricati •, e sulla Grecia. 28 OTT. garia .

A Mosca firma dell'armistizio fra gli Alleati e la Bul-

(I) La • Linea Curzon • fu traccll,ta nel dicembre del 1919, mentre peralstev11.no le operazioni di 1uerra rusao-polocche, dal coma111lo supremo 11lleato • senza 11lcun pregiudizio di ulteriori cond l&ton l che potrRnno essere Hss•te per ta frontiera orientale della Polo nia•; gli eventuali diritti d~lla q uale • ad oriente dello linea suJdetla sono cspreaumenle rltervatl • Questa linea non ua definitiva, nè costituiva 1111a linea di lrontler•, aveva lo scopo meratllente Indicativo per consentire alla Polonia l'Inizio della sua attività amminlstraliva. Eua dal Nlemen, attraverso le città di Kaunas e di Orodno, 1cendeva al Bug ad oriente di Blaliatok, ne ••IUl"Ya il corso fino al Onlester. La linea, che prese Il nome da lord Curzon che fu il 111edialore nelle trattative tra le due nulonl In conteaa, 11011 lu accellalA dalla Russia che Iniziò tr11.t1atlve con la Polonia.

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AVVENIMENTI POLITICI - A. 1944

Tra le condizioni più importanti vi sono : l'obbligo del ritiro delle truppe bulgare dalla Grecia e dalla Jugoslavia, il disarmo delle forze tedesche, l'immediato rilascio dei prigionieri alleati. 29 OTT. .....,. Il presidente Roosevelt in un suo discorso elettorale tenuto a Chicago riafferma che « gli Stati Uniti non dovranno mai più tentare di isolarsi dal resto dell' umanità •. 30 OTT. - A Roma, Il ministro Eden si incontra col presidente del consiglio Bonoml, col sottosegretario itallano agli esteri Visconti Venosta e con l'ambasciatore italiano Carandini. 1 NOV. - A Wellington si inizia la conferenza per il Pacifico tra l'Australia e la Nuova Zelanda. 2 NOV. - Il capo del governo iraniano Sada dichiara in l.ln radiodiscorso di non potere accordare alla Russia una concessione petrolifera net nord del paese. 3 NOV. -

La Romania rompe i rapporti diplomatici col Giappone.

- Il presidente Roosevelt chiede l'aumento a 300 gr. della razione di pane per I' Italia e la concessione di altri aiuti. Il provvedimento però non verrà adottato. 4 NOV. - A Roma viene conferila la cittadinanza romana al presidente Roosevelt. -

Italia e Cina riprendono le relazioni diplomatiche.

5 NOV. stato.

In Ungheria Szalasi asssume anche i poteri di caI>0 dello

6 NOV. - A Mosca Stalin, che il giorno precedente ha parlato davanti all'assemblea dei sindacati di partito, tiene un nuovo discorso al Soviet supremo in occasione del 27• anniversario della rivoluzione russa. Il quarto anno di guerra, egli afferma, è contrassegnato da • vittorie decisive per le armate sovietiche e per quelle degli alleati ». La Germania, esausta ormai di uomini, è « sull'orlo dell' inevitabile catastrofe •• « Nel corso delle nostre offensive, egli dice, 120 divisioni tedesche e satelliti sono state disfatte e messe fuori combattimento .... ~. Stalin riconosce che alle vittorie russe ha molto contribuito la simultanea offensiva degli Alleati, che ha costretto la Germania a dlfenuers! su due fronti. Circa l'esistenza di diversità di idee fra i sovietici e gh Alleati, Stalin dichiara che il fatto non dovrebbe destare alcuna meraraviglia ; differenze infatti, egli dichiara, ci possono essere tra i membri di un partito, tanto più possono esservene tra diversi Stati. Le

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AVVENIMENTI POLITICI - A. 1944

ergenze del resto sono state molto poche e quasi superate, grazie

-11' unità delle tre grandi potenze.

Per rendere innocuo ogni possibile Stato aggressore egli propone • Il disarmo integrale degli Stati aggressori > (tra gli Stati aggressori Stalin comprende anche il Giappone) e l'Impiego dei mezzi di cui dovrà disporre I' Istituto per la sicurezza e il mantenimento della pace secondo 1e linee programmatiche tracciate a Dumbarton Oaks. La nuova organizzazione per la sicurezza e la pace del mondo • non dovrebbe essere, egli aggiunge, una ripetizione della lega delle nazioni di triste memoria cfie non aveva nè diritti nè mezzi per arrestare l' aggressione. Questa urà una speciale nuova organizzazione plenipotenziaria internazionale, che avrà a sua disposizione tutto il necessario per proteggere la pace e Impedire una nuova guerra•. 7 NOV. -

Negli Stati Uniti hanno luogo le elezioni per il presi-

dente.

Viene rieletto per la quarta volta Roosevelt. 47 .929.828 votanti: 5.610.946 hanno votato per Roosevelt, 22 milioni 18.177 per il candidato repubblicano T. Dewey. -

Una missione economica italiana giunge a Washington per discu-

tere con le autorità americane i problemi economici e finanziari Inerenti alla ricostruzione industriale e commerciale in Italia.

-

In Italia viene resa pubblica la relazione di un colloquio di S.A.R.

il Luogotenente Generale del Regno, Principe Umberto, col giornalista americano H. Matthews, relazione già comparsa sul • New York Times • del I• novembre. Punti principali trattati nel colloquio : I 0) per la decisione della forma futura dello Stato, le preferenze dei monarchici sono per il plebiscito, da indirsi dopo il ritorno dei prilfonieri di guerra ; 2°) revisione dello statuto albertino ; 3°) la forma del governo • non altera il problema della democrazia, poichè repubbliche come quella tedesca possono essere dittature, e monarchie come quella inglese possono essere democratiche>. Qualsiasi governo italiano potrà • andare a sinistra •. La pnbbllcazione di questo colloquio solleva aspre critiche della ~tampa estremista (comunista, socialista e del partito d'azione). Della quistione si occupa anche il Governo con un comunicato pubblicato lo stesso giorno 7, nel quale viene riconfermato • l'impegno solenne di decidere del problema Istituzionale attraverso il voto di un 'assemblea costituente, così come è stato stabilito in una legge dello Stato •. 8 NOV. - Il governo polacco di Londra riprende le relazioni diplomatiche con l'Italia. -

Il governo turco riconosce il governo italiano di Roma.

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AVVENIMENTI POLITICI - A. 1944

-· La Bulgaria rompe le relazioni diplomatiche col Giappone. 9 NOV. - Incontro a Mosca tra Stalin e Tito. - A Tokio muore Uang Cing Uei capo del governo di Nanchino. -Oli succede Cen Kung Po. - Ad Atlantic City conferenza dell' U.N.R.R.A. che si conclude con la firma a Washington d' un accordo sul programma di assistenza e ricostruzione delle Nazioni Unite. 10 NOV. - Il primo ministro inglese Churchill e il ministro degli -esteri Eden si incontrano a Parigi col gen. De Gaulle. - A Rye (New York) si inizia la conferenza commerciale internazionale, alla quale partecipano i rapprasentanti di 52 nazioni. Viene ammessa anche una delegazione Italiana. Il ministro italiano degli esteri A. De Gasperi, nel darne il 15 l'annunzio, osserva essere questa • la prima volta che l'Italia si reinserisce, -sul piede di parità, nelle discussioni internazionali, intese a risolvere problemi fondamentali per avviare la ricostruzione mondiale post-bel11ca » . - In Italia, l'amministrazione della Commissione alleata passa dal potere militare a quello civile. Viene annunziato, in una dichiarazione comune anglo-americana, che H. Mac Millan, ministro britannico presso il quartier generale alleato del Mediterraneo, sostituirà il gen. Wilson finora capo della commissione alleata. - Il capo del governo dell'Iran, Sada, si dimette (v. 2 nov.). Gli ~uccederà li 27 Bayal. . 11 NOV. -

H. Lehman, direttore dell' U. N. R. R. A., spiega perchè

è stato « limitato il programma di aiuti» cortcessi ali' Italia • paese ex-

nemico ». I soccorsi a territori nemici o ex-nemici, secondo le norme direttive -del!' U. N. R. R. A., si possono effettuare « soltanto col pieno accordo delle autorità militari e nei limiti stabiliti dal Consiglio ». . Nella conferenza di Montreal (v. 17 settembre 1944) trattandosi degh aiuti ali' Italia, « i delegati dell'Etiopia, della Francia, della Grecia e della Jugoslavia hanno espresso il loro risentimento contro i tiranni italiani, le cui azioni hanno causato tante sofferenze alle loro nazioni. Ciascuno di loro, però, ha soggiunto che i rispettivi popoli non avrebbero negato aiuto agli ammalali, ai senza tetto, alle donne e ai fanciulli, anche se di un paese ex-nemico. È stata questa una chiara dimostrazione di magnanimità •. 13 NOV. - Viene annunziato che gli Stati Uniti, l' Inghilterra e la Russia hanno invitato il governo francese di De Gaulle ad entrare a far


AVVENIMENTI POLITICI - A. 1944

, quale membro con pieni dlritU, della Commissione consultiva per

tEuropa.

Analogo annunzio era stato dato da Churchill I' 11 novembre. 17 NOV. -

L'ufficio sovietico di Informazioni pubblica a Washing-

jon una dichiarazione sul principi e le direttive di politica estera russa,

1 quali vengono cosi riassunti : « l') Relazioni pacifiche con tutti gli

stati senza riguardo al loro sistema politico ; 2°) collaborazione econoillca e politica con tutti gli stati sulla base della sovranità e dell' indl-

9tndenza delle parti contraenti ; 3°) alleanza con qualsiasi stato contro

~ di aggressione ; 4°) categorica rinuncia all'espansione imperialistica

a danno di altre nazioni ; 5°) non intervento negli affari interni degli

àltrl stati; 6°) rafforzamento della coalizione delle nazioni amanti della pace nella lotta contro gli aggressori fascisti • . 18 NOV. -

In Finlandia viene formato un nuovo governo con a

capo Paasikivl, in sostituzione di U. Kastren, dimessosi il 9 novembre.

23 NOV. - Il ministro inglese degli esteri pubblica un Libro bianco sull'organizzazione della pace. Il documento auspica una organizzazione per la sicurezza mondiale, basata sull'eguaglianza di sovranità degli Stati amanti della pace, ed afferma che Il mantenimento della pace dovrà essere fondato su « I' uguale diritto di tutti gli stati di mantenere la propria indipendenza politica". 24 NOV. - Il governo britannico pubblica un Libro bianco contenente l'esposizione degli aiuti forniti dalla Gran Bretagna e dai domini agli alleati dal luglio 1943 fino al 30 giugno 1944, In virtù dell'accordo • affittì e prestiti • che a Londra ufficialmente si chiama • reciproco aiuto •.

25 NOV. - Il primo ministro polacco Mikolajczyk, dopo avere Invano cercato una Intesa con la Russia, si dimette. Gli succede, il giorno successivo, E. Arclszewski, Il quale alla cerimonia del giuramento assicura Il presidente della repubblica Raczlewlcz che farà il possibile per giungere ad un accordo con la Russia, fondato sul mutuo rispetto e sui principi della Carta Atlantica. ZT NOV. - Ad Atlantlc City si inaugura la sessione della conferenza del Congresso mondiale ebraico. Il principale argomento trattato è la reintegrazione degli ebrei nei loro diritti. La conferenza si chiude il 1° dicembre con la risoluzione di chiedere che della Palestina sia fatto un « Commonwealth • ebraico.

28 NOV. - Il segretario di stato C. Hull, dimessosi per ragioni di salute, viene sostituito nella carica di ministro degli esteri da E. Stetttnlus.

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AVVENIMENTI POLITICI - A. 1944

- li governo britannico pubblica un Libro bianco sullo sforzo bellico nei cinque anni di guerra.

- Il governo greco emette il decreto di scioglimento di tutte le forze della resistenza. 1 DIC. - Il gen. De Gaulle giunge a Mosca per incontrarsi con Stalin e con altre personalità politiche sovietiche. Il 10 dicembre sarà firmato dai ministri degli esteri Bidault e Molotov un trattato ventennale di alleanza franco-russo, avente lo scopo precipuo di proseguire in comune la guerra contro la Germania e di collaborare, a guerra finita, per la creazione di un sistema internazionale di sicurezza e per una reciproca assistenza economica allo scopo di facilitare e affrettare la ricostruzione del due paesi. 2 DIC. - II primo ministro romeno Sanatescu si dimette ; I' incarico di costituire il nuovo governo viene da re Michele affidato al gen. N. Radescu. 4 DIC. - In Grecia, in seguito a violenti incidenti provocali dal conflitto tra le formazioni della resistenza e il governo, viene proclamata la legge marziale. 5 DIC. - A Chicago si concludono i lavori della conferenza internazionale dell'aviazione civile, iniziatasi il 1° novembre con la partecipazione dei rappresentanti di 54 nazioni, assente la Russia che ha rifiutato di parteciparvi. Vengono votate alt' umanità le prime due < libertà del· l'aria• e cioè: il diritto per ogni aereo di volare su qualsiasi stato senza obbligo di scendervi ; il diritto di scendere dappertutto per ragioni di rifornimento o per altri scopi non commerciali. 6 DIC. - In Grecia, per I' intervento del gen. inglese R. Scobi~, Papaandreu ritira le dimissioni che aveva rassegnate il giorno avanti. 8 DIC. - Alla Camera dei Comuni, in seguito ad un' ampia dlscus~ sione provocata dal partito laburista sulla « crisi europea>, il prim~ ministro Churchill e il ministro degli esteri Eden fanno delle interessanti dichiarazioni sulla politica estera della Gran Bretagna e sulle , accuse • rivolte al governo inglese per quanto riguarda in particolare la situazione greca e quella italiana. . Circa I' Italia Churchill illustra il punto di vista britannico relativa: mente al « caso Sforza•, alla crisi del governo Bonomi e all'azione dei sei partiti italiani. 10 DIC. - Il presidente del consiglio italiano I. Bonomi, dimissionarlo dal 26 novembre, viene riconfermato nella carica e ricostituisce, dopo laboriose trattative coi capi partito, il nuovo governo del quale fanno parte i rappresentanti di quattro partiti (liberale, democratico crl370


AVVENIMENTI POLITICI - A. 1944

, democratico del lavoro e comunista), non avendo il partito d'azione

ll aoclalista aderito ad uu nuovo governo Bonoml. -

A Mosca firma del patto franco-russo (v. t• dicembre).

14 OIC. - A Catania e in altre località della Sicilia avvengono dimostrazioni violente collegate col movimento separatista dell' isola.

15 DIC. -

Il primo ministro britannico Churchill pronuncia ai Co-

munl un discorso sulla quistlone polacca, illustrando ampiamente la si-

tuazione in rapporto al piano inglese e alle rlcheste russe e pronunziandosi per la linea Curzon quale frontiera orientale della Polonia. - Dalla radio di Mosca nuovo appello al popolo tedesco (v. 25 settembre) da parte del maresciallo v. Paulus e di 50 generali prigionieri dei russi che esorta li paese a dar fine alle ostilità. - La Romania riprende le relazioni diplomatiche con l' Italia. 17 DIC/ - Ripristino delle relazioni diplomatiche tra l' URSS e il Nicaragua.

19 DIC. - Il presidente Roosevelt, in una conferenza stampa, dichiara che le Carta Atlantica non ha mai ricevuto una forma ufficiale e neseuna nazione l' ha mai firmata. Tuttavia tutte le nazioni unite hanno firmato le obbligazioni contenute nella Carta, in una dichiarazione delle Nazioni Unite pubblicata a Washington. 20 DIC. - li Ministro britannico degli esteri Eden, in un ampio discorso ai Comuni illustra la politica Inglese in Grecia, mettendo, fra l'altro, in rillevo che prima dello sbarco di truppe britanniche In Grecia, era stato stipulato l'accordo di Caserta tra i rappresentanti politici e militari greci (compresi i due comandanti delle formazioni partigiane • Edes » ed e Elas ») (I) e Il comandante supremo inglese. li generale britannico Scobie, in base a tale accordo, avrebbe avuto ai propri ordini tutte le forze partigiane ; i capi partigiani ( • andartes •) avevano assunto l' impegno che nessun reparto avrebbe tentato di prendere il sopravvento sulla legge ; le vecchie rivalità dovevano essere abbandonate per formare una unione nazionale che permettesse di svolgere attività coordinata.

(I) Edu (Ellenik6s demokratlk6a Eleutherlk6s Strat6a = Esercito democratico greco di

Uberazione). Partito di destra. Ne è capo Il geo. Zervaa. Elas (Ellenlk6s Laik6s Apeleutherik6s Strat6s = Esercito popolare greco dJ llber11Zlone) e.a a c:apo Il geo. Serafls. Una terza formazione è t' Eam (Etnlk6a opelculherlk6s Métopon =

Prontì di liberazione) partito di sinistra.

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AVVENIMENTI POLITICI • A. 1944

- Ad Addis Abeba firma di un trattato anglo-etiopico in sostituzione di quello del 21 gennaio 1942. 11 trattato comporta fra l'altro Il riconoscimento della sovranità etiopica da parte dell' Inghilterra. 22 DIC. - Nel Ouatamala Il dr. J.J. Arevalo viene eletto nuovo presidente della repubblica (v. 8 luglio). - Il presidente Roosevelt, in una conferenz a stampa, dichiara che la Carta Atlantica costituisce un passo verso il miglioramento del mondo e che l suoi obiettivi sono validi ora come lo furono nel 1940, quando vennero resi noti. - A Roma si conclude il processo, iniziatosi il giorno 14, a car!co del generali Del Tetto e Pentlmalll, accusati di non aver difeso Napoli I' 8 settembre 1943. Oli imputati vengono dall' Alta Corte di Giustizia conJannati a 20 anni di reclusione. 24 DIC. - Radiomessaggio natalizio del Sommo Pontefice Pio XH. 11 messaggio consta di una premessa riguardante Il sesto natale di guerra e la speranza in un avvenire migliore, e di cinque parti ben distinte. Nella prima e seconda è esaminato a fondo e nel suoi vari aspetti il problema della democrazia, dal caratteri propri del cittadini in regime democratico, alla distinzione fra popolo e e massa•, ai caratteri degli uomini che nella democrazia tengono Il pubblico potere, all'assolutismo di stato. La terza parte riguarda la natura e le condizioni di una efficace or• ganizzazione per la pace. Argomenti più ampliamente sviluppati : I' unità del genere umano e la società dei popoli ; condanna della guerra di aggressione come soluzione delle controversie Internazionali ; esclusione dallo statuto dell'organizzazione di ogni Ingiusta imposizione; le austere lezioni del dolore ; la punizione dei delitti. La parte quarta è dedicata alla Chiesa, tutrice della vera dignità e libertà umana. Nell' ultima parte e Crociata di carità•, il S. Padre rivolge una com· mossa parola di gratitudine a tutti coloro - stati, governi, vescovi, popoli - che gli hanno prestato valido aiuto nell'opera dì assistenza e di soccorso, ricordando in modo particolare i governi degli Stati Uniti, della Spagna, dell'Irlanda, dell' Argentina, del!' Australia, della Bolivia, del Brasile, del Canadà, del Cile, dell'Italia, della Lituania, del Perù, della Polonia, della Romania, della Slovacchia, della Svizzera, dell' Ungheria, dell' Uraguay. 24 DIC. - In Ungheria si costituisce un nuovo governo sostenuto dagli Alleati, con a capo Il generale Dalnakì Miklos, il quale lancia un appello al popolo ungherese sulla necessità di volgersi contro la Germania e di concludere un armistizio con I' URSS e gli Alleati. Il

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AVVENIMENTI POLITICI - A. 1944

o 28 agosto questo governo, che risiede a Debrecen, denunzia anza tedesco-magiara e il 30 dichiara la guerra alla Germania. 25 DIC. -

Inviano messaggi ai loro popoli i capi di stato degli

Stati Uniti, Gran Bretagna, Olanda, Svezia, Belgio, Germania, Cina,

Cecoslovacchia, Filippine. In quello del presidente Roosevelt è, fra l'altro, detto: « In questo giorno di Natale non possiamo ancora dire quando la nostra vittoria -verrà. I nosrri nemici combattono ancora fanaticamente. Essi possiedono riserve di uomini e potenziale bellico •. Il messaggio al popolo tedesco è trasmesso dal ministro della propaganda Gobbels, il quale dichiara che la mente di Hitler è e chiara e vigorosa, contrariamente alla propaganda alleata .... e che mal è stata tanto ricca di plani quanto ora, come è stato dimostrato dalla nuova offensiva >. - Giungono ad Atene li primo ministro britannico Churchill e il ministro degli esteri Eden per comporre la vertenza greca. Viene Indetta

una conferenza alla quale partecipano anche rappresentanti dell' Elas e del vari partiti politici e il Metropolita Damaskinos. Il 28 la conferenza viene sospesa a causa dell' Inaccettabilità delle proposte dell' Elas. Churchill e Eden lasciano Atene il giorno successivo dopo aver dichiarato d'essersi assunti il compito di indurre il re Giorgio Il di Grecia a nominare la reggenza, la cui istituzione è stata sollecitata nel corso della conferenza (v. anche 8 e 20 dicembre). Il primo ministro Papaandreu si dimette ; il metropolita Damaskinos viene nominato reggente. -

L'Italia riprende i rapporti diplomatici col Belgio.

29 DIC. - L'Italia riprende le relazioni diplomatiche con la Norvegia. 30 DIC. - Il gen. L. Chatrian viene nominato sottosegretario di stato alla Guerra in sostituzione del gen. Oxilla. - II Comitato di liberazlone di Lublino si proclama governo provvisorio della Polonia. Contro di esso, che è formato dai rappresentanti dei quattro partiti socialista, comunista, dei contadini e democratico, e che appare di Ispirazione sovietica, protesta Il governo provvisorio polacco di Londra, al quale Inghilterra e Stati Uniti confermano il loro riconoscimento.

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AVVENIMENTI MILITARI



AVVENIMENTI MILITARI ITALIA - A. 1944

OENN. -

Formazioni patriottiche, in collaborazione operativa col ndo alleato, svolgono durante e dopo lo sbarco delle truppe te ad Anzio azioni di guerriglia per ostacolare il movimento nelle ovie germaniche, attaccandone sopratutto le comunicazioni. Degne di rilievo, fra le molte azioni svolte dai patrioti, l'occupa-iione (23 gennaio) di Colfiorito, sulla rotabile Foligno-Ancona, protrat1111 alcun! giorni; l'occupazione del nodo stradale di Velletri, effettuata da forti nuclei, che, sopraffatti successivamente da unità germaniche, nngono inesorabilmente annientati. Nel mese di gennaio, dal 21 al 26, numerose sono le azioni di sabotaggio effettuate in concorso con lo sbarco ad Anzio, in Toscana, nel Lazio, in Umbria e nelle Marche. Viene intanto intensificandosi la lotta nazifascista contro il movimento dJ resistenza· e vengono eseguiti rastrellamenti in Valsassina, In Val Brembana, in Val Masino, ove i nazi-fascisti subiscono gravi perdite ad opera dei patrioti, nel Vicentino, nella regione di Sarzana, ad Albenga, lri Val di Nure (Piacenza) e nella zona di Triora (nord di S. Remo). In quest'ultima zona operano circa 1500 nazi-fascisti (fra cui oltre 800 cosacchi) ai quali i patrioti infliggono circa 400 perdite.

8 GENN. -

Un rastrellamento in forze viene effettualo da circa

2!500 tedeschi e fascisti nella Valle del Pellice. Il nemico, nonostante le Ingenti forze impiegate, non riesce a risalìre la Valle per la strenua resistenza dei patrioti. 13-25 GENN. -

Nella regione Pogallo-Val Grande (N. O. di l ntra).

una divisione nazifascista sferra un forte rastrellamento, costringendo, dopo cruenti combattimenti, a disperdersi diverse formazioni di patrioti., I quali subiscono la perdita di 80 caduti e oltre 100 fucilati. 22 GENN. - Truppe anglo-americane sbarcano ad Anzio ed a Nettuno costituendovi una salda testa di ponte, che rappresenta una grave minaccia per le armate tedesche schierate più a sud. Gli Alleati nei liorni successivi cercano di ali argare e di approfondire la testa di ponte, dando luogo a combattimenti presso Aprilia, a sud di Cisterna e nella zona di Littoria, mentre sul fronte principale continua la fotta a Cassino (ove un tentativo di sfondamevto anglo-americano fallisce), sul Garlgllano, nella zona di Venafro e di Mignano, nel settore di Cervaro efn quello dei M . Aurunci. 30 GENN. -

I Tedeschi inondano la strada di S. Elia, facendo

deviare Il corso del Rapido, per impedire l'avanzata agli Anglo-sassoni. 31 GENN. - A Roma, In uno dei quartieri alti, viene effettuato dai Tedeschi un vasto rastrellamento, durante il quale vengono catturate alcune migliaia di cittadini.

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AVVENIMENTI MILITARI ITALIA - A. 1944

FEBB. - I Tedeschi attaccano la testa di ponte di Anzio e di Net·tuno. Ne nascono attacchi e contrattacchi di notevole violenza nella zona di Cisterna, di Aprilia e di Littoria, per effetto dei quali la testa di ponte si contrae, senza che i Germanici riescano, come è nei loro intenti, ad eliminarla. - Sul fronte meridionale, dopo una violenta preparazione di fuoco, ~Hettuata con largo spiegamento di mezzi aerei e terrestri, durante la quale viene quasi totalalmente distrutta la celebre Abbazia di Montecassino (15 febbraio), gli Alleati sferrano una violenta offensiva tendente a sfondare a Cassino il centro dello schieramento tedesco. Gli iniziali successi da toro conseguiti vengono annullati dalla reazione dei Tedeschi, i quali alla fine, con accaniti contrattacchi, riescono a ricacciare il nemico e a mantenersi padroni delle rovine di Cassino. - Durante il mese di febbraio continuano con accanimento i rastrel·1amenli e gli attacchi nazi-fascisti contro i patrioti in Val di Lanzo, in Val Locana (Canavese), in Val Sesia, nella regione di Borgosesia, nell'alta Valle S. Bernardino (N.O. di Intra), nella regione di Pinerolo, nella zona fra il Lago d'Orta e Il Lago Maggiore, nel Cuneense, in Val Chisone, In Valsassina, nelle regione di Massa Marittima, in quella -di Foligno, nella zona Velletri-Albano. - Il raggruppamento motorizzato Italiano (gen. Utili) entra in linea con gli • Alleati • tra il 9 e I' 11 col .compito di proteggere la strada di ar• roccamento Colli-Scapoli-Cerasuolo e assicurare il collegamento con l'estrema sinistra della divisione polacca a Castel S. Vincenzo. - L'attività aerea alleata continua in questo mese, durante il quale sono bombardate Urbania (il 5), Castelgaldolfo (il IO), Imperia (il 21) e Tivoli (il 24). 3-18 MARZO. - Roma subisce parecchi attacchi aerei da parte dell'aviazione alleata e precisamente il 3, il 10 ed Il 14. 13 MARZO. - Nella regione di Montefiorino (sud-ovest di Modena), c irca 3000 nazi-fascisti effettuano un rastrellamento subendo circa 300 perdite. Per rappresaglia l'avversario incendia oltre 100 abitazioni civili. 15 MARZO. - SI inizia un attacco che si protrae fino all'8 aprile da parte di 20.000 Tedeschi con artigllerie, aerei, mezzi corazzati e spe•Ciali unità di S.S. alpine nelle Valli Corsaglia, Pesio, Ellero e Casotto. Dopo accaniti combattimenti, in tutte le valli i patrioltì sono costretti a -sbandarsi, subendo la perdita di 400 uomi-ni tra morti e prigionieri. ,Perdite tedesche oltre 1000 uomini e numerosi automezzi. 16 MARZO. - Attacco aereo alleato di Padova. 23 MARZO. - A Roma, in via Rasella, una compagnia di gendarmeria 'tedesca, viene assaltata da patrioti. Cadono 32 tedeschi. Il giorno sue• cessivo per rappresaglia sono trucidati alle Fosse Ardeatine 320 ostaggi, .378


AVVENIMENTI MILITARI ITALIA - A. 1944

I quali i generali Artale, Simoni e Fenulli, il col. Montezemolo e nuosl ufficiali e civili esponenti della lotta clandestina contro i naziatl. 30 MARZO. - Milano subisce un nuovo attacco aereo alleato.

MARZO. - Sul fronte meridionale, gli Anglo-americani, dopo un bombardamento violento, assaltano la città di Cassino, riuscendo ad occupare il giorno 17 la stazione e il castello. Ma con un vigoroso contrattacco I Tedeschi ricacciano gli assalitori, rimanendo padroni di nuovo della martoriata città, ridotta ormai ad un cumulo di rovine che testimoniano delle lotte furibonde svoltesi in mezzo alle sue strade e alle sue eaae. -- Nella testa di ponte di Anzio si svolgono combattimenti, talvolta

anche aspri, e serrati duelli di artiglieria.

L'epicentro, che in un primo tempo è al fosso della Moletta, si spolta, dopo, nella zona di Cisterna e a sud di Carroceto. I Tedeschi, che non hanno mai abbandonato i' idea di ricacciare a mare gli Anglo-americani, impiegano, nelle loro azioni, anche carri radiocomandati senza

tuttavia conseguire risultali apprezzabili. Le pause, nella tesla di ponte, sono imposte solo dal maltempo. - Alle 3,30 del 31, il raggruppamento motorizzato italiano attacca dJ sorpresa M. Marrone. L'azione riesce e le posizioni vengono tenute dagli Italiani malgrado la reazione dei Tedeschi. La lotta dei nazi-fascisti contro i patrioti prosegue con ritmo crescente. Rastrellamenti e attacchi durante il mese avvengono nel Novarese, in Val di Lanzo, in Val Pellice, In Val Germanasca, in Val Chisone, nell'alta Val Camonica, In Val Cellina, nel Modenese, nel Grossetano, nelle Marche, nella zona di Foligno. Altro aspetto dell'azione sabotatrice del patrioti, oltre l'attività svolta nelle fabbriche e nelle officine dove gravi danni vengono arrecati alla produzione, è quella degli scioperi, tra i quali notevole quello indetto dal l' all' 8 marzo con l'appoggio e il sostegno del C. L. N. A. I., sciopero che ha ripercussioni larghissime in tutta I' Italia occupata. Esso ha manifestazioni notevoli a Torino, a Milano e nei centri più Importanti della Liguria, dell' Emilia, del Veneto e della Toscana. Lo sciopero, iniziatosi con carattere di rivendicazione economica, e trasformatosi subito e palesamente ìn una grande manifestazione politica e patriottica, antitedesca ed antifascista, è una coraggiosa prova di volontà tendente a IDanlfestare chiaramente i sentimenti della maggior parte del popolo ìtaliano ed insieme la ferma determinazione di contrastare i piani dell'aggressore.

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AVVENIMENTI MILITARI ITALIA • A. 1944

5 APRILE. -· A Torino, viene fucilato dai nazifascisti il geo. Peconsulente militare del comitato clandestino del Piemonte. IO APRILE. -

I Tedeschi attaccano in forze le posizioni di M. Mar-

tone, ma sono respinti dai reparti italiani.

18 APRILE. - Il raggruppamento motorizzato italiano, già alle dipendenze dell' Sa armata britannica, assume la denominazione di Corpo Italiano di Liberazione (C.I.L.), con effetto dal 22 marzo.

20 APRrLE. - Una vasta operazione offensiva, protrattasi fino al 30 m11ggio, viene condotta da elementi di due divisioni tedesche e da battaglioni delle SS. repubblicane nella regione di Nocera Umbra. Avvengono combattimenti a Colle Croce, Sorite e nella montagna fra Nocera Umbra e Gualdo Tadino. Perdite dei patrioti 50 morti e numerosi feriti. APRILE. - Altri rastrellamenti nazi-fascisti vengono effettali nel Canavese, in Valdossola, nella zona di Ivrea, nella regione M. CavalloConsiglio-Longarone, in Val Meduna, nella zona di Vittorio Veneto, di Pogglbonsi e di Orvieto. 1- 10 MAGGIO. Aprilia.

Combattimenti presso Ortona e sulla strada di

10-20 MAGGIO. - Nelle Valli Chisone, Susa e Germanasca, circa 10.000 nazi-fascisti effettuano 1111 violento rastrellamento, contemporaneamente ad un'azione in grande stile svolta dai presidi nazi-fascisti di Torre Pellice e Bricherasio contro i patrioti di Val Pellice e Val Angrogna. L'operazione non consegue alcun risultato concreto essendosi i patrioti tempestivamente sottratti ai combattimenti. 11 MAGGIO. - Alle ore 23 dell' 11 maggio ha inizio, tra il Golfo di Gaeta e Cassino, con un violentissimo bombardamento, la grande battaglia che porterà poi alla liberazione di Roma. Mentre parte delle forze opera sul fronte di Cassino e del fiume

Rapido, gli attacchi principali, inve:ce, vengono effettuati su due altre

direttrici. Il primo attacco, dalla bassa valle del Garigliano attraverso gli Aurunci - dove viene esercitato il massimo sforzo - porta alla conquista di M. Maio, di Ausonia e di Esperia. In possesso della strada che da Scauri conduce a S. Giorgio di Liri, le forze attaccanti degli Alleati dilagano per la vallata del Lirl, prendendo di rovescio la • linea Gustav •, che è la prima linea che i Tedeschi hanno con molta cura apprestata a difesa sul fronte. 381


AVVENIMENTI MILITARI ITALIA - A. 1944

II secondo attacco, da est ad ovest, punta su Formia, poi diverge per tre direttrici: una per Gaeta, la quale viene liberata; l'altra per Itri la plana di fondi e Terracina; la terza, in cooperazione con la seconda' risalendo le pendici di M. Ruazzo e M. Petrella, per la strada di Pie~ e la valle del Uri, viene a cadere sul rovescio della seconda linea difensiva tedesca, detta • linea Hitler•, di considerevole potenza. La lotta è sempre accanitissima d'ambo le parti, violento l'urto trà le opposte forze corazzate nel tratto dalla valle del Liri a Cassino; tenaclsslma la resistenza tedesca a Cassino, Scauri, S. Giorgio, Pignataro, Aquino, nel triangolo Pico-Pontecorvo-Piedlmonte e nella valle del Liri dovuta alfine sgombrare. 18 MAGGIO. -

Liberazione di Cassino.

19 MAGGIO. -

Liberazione di Gaeta.

22 MAGGIO. -

Forll è attaccata dall'aviazione alleata.

24 MAGGIO. -

Attacco aereo alleato su Udine.

25 MAGGIO. - Le forze degli Alleati provenienti da Terracina si congiungono, attraverso la Via Appia, con le forze della testa di ponie di Anzio. Littoria, Sabaudia e Pontinia sono liberate. I Tedeschi sgombrano quindi la Piana Pontina, ma si aggrappano al M. Lepini e ai Colli Albani, costituendo una terza linea di difesa: quella e dei Colli Albani •. Gli Alleati però incalzano risalendo dalla piana di Fondi attraverso i M. Ausoni sino a sboccare nella valle del Sacco operando il congiungimento tra le armate alleate 511 e 811 • L'Appia, la Casilina e i Colli Al· bani sono teatro di aspre lotte, e la battaglia infuria su Velletri e Valmontone, sulle colline di Lanuvio, su Genzano, Ariccia, Nemi ed Albano. Intanto le organizzazioni tedesche a difesa del settore di Sora cadono, e crollano pure molte difese fra Lanuvio e Velletri, tra Ardea e Aprilia. 'n MAGGIO. - Il C. I. L. attacca tra la testata della valle del Rapido e la testata della valle del Volturno.

31 MAGGIO. - Il C. I. L., mentre si appresta a slruttare il succeso delle sue operazioni, riceve ordine di spostarsi nel settore adriarico. MAGGIO. - Negli ultimi giorni del mese, ingenti forze tedesche, coadiuvate da reparti della milizia, attaccano i patrioti nella zona Murazze-Vado (sud di Bologna); si hanno combattimenti a S. SIivestro, Monte la Villa, Monte Sole, Caprara, S. Martino. Le operazioni si protraggono ininterrottamente per tutta una giornata. Da parte tedesca le 382



STATO

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OPERAZIONI E LOTTA CLANDESTINA IN ITAL!A SETTEMBRE 1943- MAGGIO 1945 E

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AVVENIMENTI MILITARI ITALIA - A. 1944

perdite ascendono a 354 morti e 600 feriti, oltre numerosi automezzi ;

I perdite dei patrioti. Altri rastrellamenti durante il mese sono effettuati dal nazi-fascisti Blèllese, nella regione di Aosta, in Val Varaita, in Val Camonica, nel Bellunese, in molle località dell'Emilia, nell'Alta Garfagnana, nel Pistolese, nella zona ad ovest del Lago di Bolsena, nelle Marche, nella regione di Palestrina. 3 GIUGNO. -

Nella tenuta Orazioli, al km. 30 della via Cassia

presso La Storta, i Tedeschi trucidano 14 patrioti, fra i quali il gen .. Dodi P. e il socialista Buozzi B.

5 GIUGN O. - Nella zona di Arezzo diverse colonne di Tedeschi effettuano grandi operazioni di rastrellamento. Numerosi patrioti civili

vengono uccisi per rappresaglia. 7 GIUGNO. - Si iniziano le operazioni, concordate fra il comando alleato e quello italiano e i patrioti, sia nella zona tirrenica che in quella adriatica in collaborazione rispettivamente con le unità della 5a annata americana e dell'88 in~lese. Compito assegnalo alle varie bande di patrioti : occupazione di località ed attacco delle principali comunicazioni stradali e ferroviarie. Le operazioni, condotte in tempi successivi e con persistente tenacia, si protraggono In alcune zone (M. Amiata) fin verso la fine di luglio e determinano oltre ai risultati concreti delle perdite in uomini e mezzi inflitte ai Tedeschi, un ambiente di costante insicurezza che agevola i plani operativi degli Alleati, contribuendo in maniera sensibile al loro successo. Nel periodo dal 7 al IO giugno vengono anche organizzate e svolte con successo nel Lazio, in Toscana, in Umbria e nelle Marche, operazioni di sabotaggio, in concomitanza con lo sfruttamento del successo dopo lo sfondamento del fronte tedesco a sud di Roma, con lo scopo di interrompere le principali linee ferroviarie ed attaccare il traffico automobilistico dell'avversario.

15-26 GIUGNO. - Tra la Valdossola e il Lago Maggiore sono effettuate grandi operazioni di rastrellamento contro i patrioti, che subiscono la perdita di 167 caduti. Da parte tedesca alcune centinaia di morii. 17 GIUGNO. - 011 alleati entrano a Foligno già liberata dai patrioti. 24 GIUGNO. -

In Val Masino (ovest di Sondrio), un forte attacco

di nazi-fascisti viene respinto dai patrioti che infliggono al nemico la

perdita di oltre 200 uomini, riportando anche essi perdite sensibili. 25 GIUGNO. - Nella zona fra Albenga e Garessio si effettua un feroce rastrellamento. 383


AVVENIMENTI MILITARI ITALIA - A. 1944

Alcuni nuclei di patrioti vengono sopraffatti, mentre rappresaglie su -civilì sono fatte in tutta la regione. Gravi le perdite Inflitte ai nazi-fascisti. - A Forno (nord di Massa) avvengono accaniti combattimenti, durante i quali I patrioti infliggono ai Tedeschi 180 perdite.

GIUGNO. - I Tedeschi, che han cercato di saldare una nuova linea di difesa tra le forze rimaste efficienti sulle pendici dei Colli (da Ardea a Velletri e Valmontone) e le forze disposte da Subiaco ad Avezzano, vengono violentemente attaccati a Valmontone. Nel settore di Velletri, di Artena, di Palest~ina, dopo duri sforzi, gli Alleati riescono a sfondare, rompono la cerniera di Valmontone ed operano profonde penetrazioni che portano all'aggiramento dei Colli Albani. Tra le penetrazioni pericolose appare subito per i Tedeschi quella effettuata su M. Faete, Campi di Annibale, Rocca di Papa, che consente di dilagare verso Il piano della campagna romana a tergo delle posizioni germaniche. Al Tedeschi, ormai minacciati alle spalle, 11011 resta che salvare nella rotta il salvabile e il 3 le loro retroguardie riescono appena a ritardare, di poco, l'avanzata degli Alleati, I quali, annientati I vari centri di resistenza nemici, discendono rapidamente dalle pendici dei Colli nella pia.nura romana, mentre l'aviazione martella le colonne tedesche in ritirata decimandole e frantumandole. La sera del 4 le ultime retroguardie tedesche lasciano Roma mentre le prime punte alleate si affacciano all' Urbe. L' Indomani il grosso degli Anglo-americani entra nella Città Eterna, accolto con entusiasmo dalla popolazione. · Le truppe della 5a armata americana (gen. Clark), liberata Roma e attraversato il Tevere in più punti, avanzano a ventaglio incontrando -scarsa resistenza, mentre quelle del!' 8 11 armata britannica (gen. Leese), a nord-est di Roma, incontrano una resistenza più vigorosa. Il « Corpo Italiano di Liberazione • l' 8 giugno attacca ed occupa Crecchio, Canosa e Orsogna; il 9, raggiunta Chieti, prosegue la sua rapida avanzata, In mezzo a terreno aspro e montano, sino a Teramo - liberata il 15 col concorso del partigiani - e alle Marche, dove il 15 libera Ascoli Piceno e Il 30 Macerata. Nello stesso tempo le armate 58 e sa , superando le resistenze germaniche, liberano Civitavecchia, Viterbo, Tarquinia, Spoleto, Foligno, spingendosi fin nei pressi di Cecina e Siena e verso Il Tronto. Truppe francesi sbarcano nel!' isola d' Elba e a Pianosa e le oc-cupano. l)al Tirreno ali' Adriatico tutto Il fronte è in movimento. - In questo mese si accentua la lotta nazi-fascista contro il • mo~ vimento patriotico di resistenza » con rinnovati attacchi e rastrellamenti ,e rappresaglie, oltre quelli menzionati, in Val d'Aosta, in Val Tanaro, 384


AVVENIMENTI MILITARI lTALIA - A. 1944

nel Biellese, in Val Pelllce, nell'alta Val Chlsone, in Val Sesia, nella zona di Camporcher, nel Varesotto, in Val Camonica, in Val Grigna, In Valsassina, presso Voghera, in Val Brembrana, nella bassa Valtellina, nella zona Consiglio-Vittorio Veneto, presso Schio, nella regione La Spezia-Sarzana, nella Val Nure, nella zona di Borgotaro nell'alta Val Secchia, nell'Appennino reggiano, nella zona di Monte Vignola (Bo1ognese) e in quella di Monte Cimone e di Castiglione, nel Grossetano, nel Senese, nella zona di Massa e presso S. Sepolcro. - Il • movimento di resistenza•, ormai in via di maggiore potenziamento, in conseguenza dei provvedimenti attuati e dello sviluppo della sua attività, tende a trasformarsi in • movimento di liberazione•. Il C. L. N. A. I., il cui compito principale è la liberazione dell' Italia dall'oppressione nazi-fascista, progetta la costituzione del • Corpo Volontari della Liberazione ,. (C. V. L.) e intanto stabilisce che nel proprio • Comitato militare centrale• vi sia un • consulente militare • e designa il gen. R. Cadorna, che viene richiesto al comando supremo italiano. 1 LUGLIO. - Gli Alleati avanzano su tutto il fronte : truppe della 5a armata raggiungono i sobborghi di Cecina ; truppe dell' Sa attraversano li Chienti. - I patrioti occupano Nocera Umbra. 2 LUGLIO. - Cecina è oltrepassata ; Recanati e Camerino liberate. 3 LUGLIO. - Reparti francesi della 58 armata liberano Siena, mentre unità dell' Sa, superato il Musone, ocupano Osimo, Loreto e Castelfldardo. 4 LUGLIO. - Occupata Cortona, elementi avanzati giungono a 13 km.

da Arezzo.

5 LUGLIO. - Gualdo Tadlno è occupata dai patrioti. S LUGLIO. - Attacco aereo alleato su Bergamo. 9 LUGLIO. - Filottrano viene occupata dal C. I. L. (1). 10 LUGLIO. - Liberazione di Volterra. - Nella zona di Imperia, viene effettuato un forte rastrellamento dai Tedeschi, ai quali i patrioti infliggono dure perdite. 14 LUGLIO. - Poggibonsi viene liberata da truppe francesi ; Cingoli da truppe del corpo polacco col concorso del C. I. L. e dei patrioti.

(1) Il geu. Leese, comandante dell'S• armata, invia Il seguente me.asagglo al Comandante del C. I. L.: • A Lei e alle sue trupoe le mie 111l gliorl congratulazioni per li aucceno della conquieta di Filottrano, dopo duri combattimenti•·

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AVVENIMENTI MILITARI ITALIA - A. 1944

16 LUGLIO. - Liberazione di Arezzo. 18 LUGLIO. -

Livorno e Ancona vengono liberate.

19 LUGLIO. - Viene annunziato lo sbarco a Napoli del primo corpo di spedizione brasiliano. - Nella zona del medio Tagliamento, tre colonne tedesche In rastrellamento vengono attaccate violentementemente da tre battaglioni patrioti rinforzati da vari distaccamenti. li nemico, costretto a ripiegare, subisce perdite rilevanti. 20 LUGLIO. - Truppe del C. I. L., raggiunto Il giorno innanzi ii il fiume Esino, occupano lesi-.

22 LUGLIO. - Dopo aspri combattimenti, i Tedeschi sono costretti ad evacuare Città di Castello. 23 LUGLIO. - Truppe della 5a armata raggiungono Marina di Pisa e I quartieri della città a sud dell'Arno. 29 LUGLIO. - Senigallia viene liberata. 30 LUGLIO. - Nella regione di Montefiorino (sud ovest di Modena), i nazi-fascisti sferrano un attacco su larga scala, protrattosi sino al 3 agosto. fngenti forze sostenute da carri armati, artiglieria e mortai a,·,-mzano verso sud da Scandiano, Sassuolo e Maranello, mentre altri reparti completano l'accerchiamento avanzando verso nord da Piandelagotti e da Lama Mocogno. I patrioti resistono accanitamente in successivi combattimenti, ma il nemico riesce infine ad avere ragione della loro resistenza, dopo aver subito la perdita di circa 2000 morti. Notevoli anche le perdite del patrioti: circa 400 morti e 100 feriti. LUGLIO. - La lotta contro i patrioti diventa sempre più aspra ed accanita.

Numerosi rastrellamenti e attacchi vengono condotti in Piemonte (Val -di Lanzo, Val Sangone, Val Sesia, Val d'Aosta, Val Chisone, Val Maira, Val di Susa, presso Fenestrelle, Canavese, Biellese), nel Veneto (altipiano di Asiago, Canslgllo, presso Udine), in Liguria (zona di La Spezia, Imperia e di Pieve di Teco, Val Nervla), nell'Emilia (faentino, Val Parma, zona di Firenzuola, Appennino bolognese, zona di Borgotaro), In Toscana (Casentino, alta Garfagnana, Lucchese), nelle Marche (zona di Cingoli e di Sassoferrato). 4 AGOSTO. - Forze patriote all'avanguardia degli alleati occupano la parte di Firenze a sud dell'Arno. L' 11 agosto I patrioti irrompono

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AVVENIMENTI MILITARI ITALIA - A. 194-4

oltre Arno, respingendo i Tedeschi, in successivi cruenti scontri, sulla Hnea del Mugnone. 6-13 AGOSTO. - Nella Valle del Tagliamento e in quella di Arzlno (Osoppo), circa 4000 Tedeschi con carri armali, autoblinde e artildlerla svolgono una grande operazione di rastrellamento contro i pafrlotl. 8-15 AGOSTO. - I nazi-fascistl, dopo aver ammassato circa 6000 uomini con aviazione e carri armati, attaccano I patrioti delle Valli Chlsone e Germanasca e, costrettili a cedere, risalgono la Valle Chisone sino al Colle del Monglnevro che presidiano saldamente. 12 AGOSTO. - Il gen. R. Cadorna viene aviolanciato in Val Cavallina (Bergamo). Egli assume la carica di « consulente militare• presso Il « Comitato militare centrale• C. L. N. A. I. (v. giugno). 13 AGOSTO. - Firenze viene sgombrata dai Tedeschi (v. 4 e 22 agosto). - Liberazione di Empoli. 16 AGOSTO. - SI iniziano le operazioni, concordate tra i comandi alleato e italiano e i patrioti, nella zona di frontiera italo-francese e in modo particolare nelle vallate alpine in collaborazione con le truppe alleate sbarcate in Provenza, col compito di attaccare le principali comunicazioni stradali e ferroviarie fra I' Italia e la Francia. Le operazioni dei patrioti del Piemonte e della Liguria, Improntate a decisione e spregiudicatezza, conseguono notevoli risultati : Interruzione di numerose comunicazioni stradali e ferroviarie ; presidio di importanti valichi; attacchi senza sosta a presidi, a colonne di rifornimento, a ele• menti isolati. I movimenti nemici, ove non risultano paralizzati, vengono sottoposti a ritardi, Intralci e deviazioni che ostacolano seriamente i plani dell'avversario, il quale, per fronteggiare la minaccia, è costretto a distogliere notevoli forze dai settori operativi. In particolare dal 16 agosto al 15 settembre i patrioti italiani effetfettuano le seguenti azioni : - in collegamento coi «Maquis» (1) sostengono aspri combatti• menti contro truppe tedesche al Colle Argentera, al Picolo e Gran S. Bernardo ; - In Val d'Aosta l'intensa attività obbliga il nemico ad aumentare la forza dei presidi ; - violenti attacchi contro truppe nazi-fasciste nel pressi di Novara, di Biella, di Casale Monferrato, di Alba, di Torino, di Vinadio, di Mondovl, di Cairo Montenotte, a Genova e in Val di Taro;

(I) I • Maqul•• (macchia) aono I partigiani lranceal del Ironie lnttrno (P. F. I. = Porces Prançalna de l' lnterleur):

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AVVENIMENTI MILITARI ITALIA • A. 1944

la continua minaccia al valico del Monglnevro costringe i Tedeschi ad impiegarvi qualche migliaio di uomini ; - te Valli di Susa, Chisone, _Varaita, Maira, Grana, Stura, Vermenagna sono occupate dal patrioti. I Tedeschi, dopo gravi sforzi, riescono a ristabilirvi un parziale controllo ; - occupazione del Colle della Maddalena per la cui rioccupazione i Tedeschi impegnano una forte aliquota di una divisione (v. 17 agosto); - occupazione del Col di Tenda ; - occupazione di numerose località nelle Langhe ; - numerose le interruzioni stradali e ferroviarie, le distruzioni di ponti e di materiale bellico, le perdite di uomini Inflitte al nemico. 17 AGOSTO. - Un poderoso attacco si sferra con forze elevate (circa 4000 uomini) contro i patrioti nella Valle Stura di Demonte. Dopo 7 giorni di combattimenti, i nazi-fascisti, cui sono state inferte perdite assai elevate, raggiungono Il Colle della Maddalena che presidiano. I patrioti riportano perdite dure. 20 AGOSTO. - L'alta valle del Po è rastrellata da robusti reparti tedeschi che obbligano i patrioti, dopo successivi attacchi, a sbandarsi e rifugiarsi in parte in Francia. - Nella Val Gesso, i patrioti respingono sanguinosamente un primo attacco del nazi-fascisti, I quali lo rinnovano in forze il 23, ma i patrioti riescono a sottrarsi al combattimento. - Nella Val Maira si sferra un violento attacco con fanteria, artiglieria e mezzi corazzati nazi-fascisti. Dopo cinque giorni di combattimento (dal 20 al 25), I patrioti, che infliggono dure perdite al nemico, riescono a sottrarsi all'accerchiamento. - Circa 2000 Tedeschi con mezzi corazzati, partendo da Cuneo e Limone Piemonte, attaccano e occupano tra il 20 e il 27 Val Pesio, costringendo i patrioti a ritirarsi. - Ripetuti attacchi nazi-fascisti dal 20 al 30 sono sferrati contro le Valli Coassolo, Corlo, Pian d'Audi e Monastero (Lanzo). Tutti gli attacchi sono respinti. 20-26 AGOSTO. - Nella zona di Faedis, Attimis, S. Gervasio e Torlano si svolge un grande attacco contro i patrioti. In 6 giorni. di alterni combattimenti i nazi-fascisti, nonostante l'appoggio di mortai e autoblinde, vengono respinti con forti perdite (circa 250 uomini). Torlano, durante la temporanea occupazione nemica, viene semidistrutta. 21 AGOSTO. - La Val Varaita è attaccata dai nazi-fascisti, i guaii dopo tre giorni di accanita lotta, pur essendo riusciti a compiere del

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AVVENIMENTI MILITARI ITALIA - A. 1944

progressi, sono costretti ad abbandonare la Valle a causa delle perdite subite.

-

Viene comunicato che truppe brasiliane sono entrate in linea a

fianco delle formazione della 5a armata. 22 AGOSTO. -

Firenze viene completamente lìberata.

23-29 AGOSTO. - Nella regione del Grappa, i nazi-fascisti dopo aver ammassato circa 10.000 uomini, sferrano un violento rastrellamento facendo uso anche di lanciafiamme ed effettuando feroci rappresaglie

contro la popolazione. 23 AGOSTO. - In seguito ad attacchi delle truppe del C.I.L., i Tedeschi sono costretti ad abbandonare Cagli ed Acqualagna, occupate rispettivamente il 22 e il 23. 25 AGOSTO. - Nell'alta Val Taro, i nazi-fascisti effettuano operazioni di rastrellamento su vasta scala che si protraggono fino ali' 11 settembre. Accaniti combattimenti durante questo periodo si svolgono nella zona del Passo del Cisa, dove i Tedeschi sono costretti ad impiegare grandi forze. Forti perdite da ambo le parti.

-

Le armate alleate iniziano l'offensiva contro la linea gotica.

28 AGOSTO. -

Nella zona dì Conegliano e Vittorio Veneto, tre

divisioni tedesche attaccano i patrioti. L'azione dura circa 10 giorni. Quasi tutte le bande si disperdono. Perdite dei patrioti 100 uomini fra morti e feriti ; dei Tedeschi, oltre 200 morti.

-

Liberazione di Fano.

29 AGOSTO. -

Liberazione di Urbino.

31 AGOSTO. - Occupazione di Pesaro, la cui totale liberazione si compirà il 3 settembre.

AGOSTO. - · Prosegue con accanimento la lotta nazi-fascista contro I patrioti che affrontano con crescente spirito di sacrificio, tenacia e val ore, rastrellamenti ed attacchi, oltre quelli menzionati, in Val d' Aossta, nella zona Santhià-Vercelli, nelle Valli Vermenagna, Roia, Grana, Pelllce, Gesso, Curone, Lanzo, Susa, nel Cuneense, nelle Langhe, nella zona di Bergamo, in quella di Voghera, nella Valtellina, in Val Camonica, in Val Cavallina, nella regione del Lago d' Iseo, nella Valsugana, nella Val Cellina, nel Bellunese, nel basso Padovano, nel Polesine, sul Montello, nelle Alpi Liguri, in numerose località dell'Emilia e della Toscana. l SETT. - Hanno Inizio le operazioni, concordate tra i comandi alleato e italiano e i patrioti, nella zona Genova-Piacenza-Parma-Spezia 389


AVVENIMENTI MILITARI ITALIA - A. 1944

In collaborazione con le unità della 54 armata americana e col compito di attaccare le principali comunicazione stradali e ferroviarie. Le azioni del patrioti, protrattesi fino al 10 settembre, compromettono in misura notevole Il traffico dell'avversarlo. Si hanno in IO giorni numerose interruzioni stradali e ferroviarie, distruzione di ponti, deragliamento di treni, attacchi ad autocolonne nemiche occupazione di alcune località (zona Varzi-Bobbio, Borgotaro ecc.). 2 SETT. -

Liberazione di Pisa.

3-10 SETT. - Sull'altipiano del Sette Comuni (a sud di Asiago) e nella regione del Pasubio si svolgono accaniti combattimenti. Perdite dei nazi-fascisti 200 morti e 250 feriti. 5 SETT. -

Liberazione di Lucca.

- Si iniziono attacchi in forze (circa 5.000 uomini) da parte dei nazi-fascisti contro le Valli di Lanzo e le valli di Corio, Pian d'Audi, Monastero, Coassolo (v.20 agosto). Le valli, dopo vari combattimenti protrattisi tutto il mese, vengono occupate dal nemico, al quale sono state inferte dure perdite. 6 SETT. -

Liberazione di Prato.

7 SETT. -

Riccione viene liberata.

10 SETT. - In seguito ad una vasta operazione offensiva Iniziatasi al primi di settembre nella zona del Lago Maggiore, i patrioti, occupati Cannobio e Malesco (7 sett.), Piedimulera (8 sett.) e Mergozzo che capitola il 9, costringono il presidio di Domodossola, forte di 700 uomini ben armati ed equipaggiati, a chiedere la resa ed occupano la città. 11 SETT. -

Liberazione di Pistoia.

12 SETT. - l presidi nazi-fascisti di fondo val Toce e di Omegna si arrendono ai patrioti. 14 SETT. - I patrioti occupano Oggebbio (Novara) e continuano a combattere aspramente nella zona di Pallanza e di Stresa.

15 SETT. - In Val Maira, i patrioti, dopo aver validamente contrastato le operazioni di rastrellamento organizzate dal nemico, rioccupano Je primitive posizioni (v. 20 agosto), dopo aver inflitto gravi perdite all'avversario. 18 SETT. - Un tentativo di rastrellamento nella Val Cannobina (Lago Maggiore), controllata dai patrioti, viene affettuato da reparti fascisti che sono arrestati e sbaragliati con forti perdite. 390

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AVVENIMENTI MILITARI ITALIA. A. 1944

19 SETT. -

Oli alleati occupano il passo del Giogo.

20 SETT. - 11 presidio di Varzi (Pavia) dopo 36 ore di assedio ti arrende al patrioti, nelle cui mani cadono numerosi prigionieri e in• gente bottino.

Un ritorno offensivo tedesco, affettuato con notevoli forze nell'ottobre, viene respinto dai patrioti che infliggono sensibili perdite all'avversario.

Nello stesso mese di ottobre, a sud-est di Varzi, I patrioti accerchiano e costringono alla resa 600 alpini repubblicani. Varzi, rioccupata dai nazi-fascisti, verrà nuovamente conquistata dai patrioti il 16 dicembre. - Continua su tutto il fronte l'offensiva contro la • linea gotica•, al cui centro viene aperta una breccia di IO km. a nord di Firenze. -

Colonne americane della Sa armata occupano Firenzuola.

21-30 SETT. - Il massiccio del Grappa, attaccato da circa 10.000 nazifascisti sostenuti da artiglierie, viene da questi occupato dopo JO giorni di violenti combattimenti. I patriotti, che hanno Inflitto al nemico circa 1000 perdite, subiscono anch'essi notevoli perdite e sono costretti a sbandarsi. 22 SETT. -

e approfondita.

La breccia aperta nella « linea gatica • viene allargata

- Truppe americane della 58 armata occupano il passo della Futa. - Truppe dell' Sa armata occupano Rimini e attraversano il Marecchia. 27-30 SETT. - Tutto lo schieramento dei patrioti dell'alto Torre,

fra Cividale e Tarcento, è attaccato da ingenti forze nazifasciste soste•

nute da artiglierie, carri Tigre ed autoblinde. Dopo tre giorni di accanita resistenza, I patrioti, per sfuggire alla stretta del nemico, ripiegano verso il basso Isonzo, dopo avergli inflitto la perdita dl circa 450 uomini fra morii e feriti. 29 SETT. - Un tentativo di rastrellamento, compiuto da una colonna tedesca nelle Langhe, provoca un sanguinoso combattimento nel quale Il nemico viene respinto con oltre 100 perdite. SETT. - Nella zona di Modena e di Parma si svolgano vari forti

azioni di rastrellamento. Durante le operazioni, i patrioti, che riportano

perdite non lievi, Infliggono gravi perdite al nazi-fascisti, I quali catturano numerosi civili. Altre operazioni offensive vengono svolte dai nazi-fascisti contro i 391


AVVENIMENTI MILITARI ITALIA - A. 1944

patrioti in Val d'Aosta, nel Novarese, in Val Sesia, in Val Varaita (rioccupata dai patrioti_ dopo i combattimenti _dell'agosto), nelle Langhe, in Val Strona (Lago dt Orta), in Val Trompta, nella Val Cavalllna, in Val Versa, in Val Cellina, nel Cansiglio, nella regione di Treviso, in Val Policella, a Valdagno, nella regione di Imperia, in Val Secchia, in Val Taro, nel Parmense, nella regione di Modena, nell'alta Garfagnana e sul monti pistoiesi. 3-7 OTT. - Nelle zone dì lntra, Pallanza e Cannobio si svolgono violente operazioni, durante le quali i Tedeschi, dopo aver bombardalo Cannobio, rioccupano I suddetti centri e il loro immediato retroterra. 5 OTT. -

Occupazione alleata di Loiano a sud di Bologna.

9 OTT. - In Val Camonica, i Tedeschi sferrano un attacco contro i patrioti subendo forti perdite. Feroci rappresaglie a Breno che viene incendiata. 9-23 OTT. - Il 9 ottobre, un mese dopo la cacciata dei nazi-fascisti da Domodossola, imponenti forze nemiche attaccano da ogni lato i patrioti ossolani che controllano la Valle sino a Gravellona, le valli limitrofe e la riva occidentale del Lago Maggiore dal confine svizzero fino ad Intra. Partecipano all'operazione circa 6000 Tedeschi della divisione Goring con artiglieria e mezzi corazzati e circa 5000 fascisti. Nel primo periodo gli attacchi principali sono sferrati dalla Val Toce e dalla Val Cannobina. Dopo aspri combattimenti il nemico, grazie alla schiacciante superiorità delle sue forze, entra, il 14, a Domodossola. Nel secondo periodo l'avversarlo opera per Val Divedro e il passo Ciamporino e, riuscito a penetrare anche nell'alta Val Devero, costringe i resti delle formazioni patriote, dopo 14 giorni di aspri e sanguinosi combattimenti, a disperdersi. Da parte dei patrioti le perdite ascendono a 300 caduti e 100 fucilati per rappresaglia; da parte avversaria le perdite superano i 2000 uomini. · 14 OTT. - Livergano, importante posizione a sud di Bologna, viene occupata dagli Alleati. 18-29 OTT. - Un forte rastrellamento di Val d'Aosta, condotto da circa 6000 Tedeschi, consente a questi, dopo energiche azioni, a risalire la valle fino oltre Aosta. 19 OTT. -

Liberazione di Cesena.

20 OTT. -

Milano subisce un altro attacco aereo alleato.

21 OTT. -

Truppe alleate occupano Cesenatico.

22 OTT. -

Energiche operazioni di rastrellamento, protrattesi fino

392

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AVVENIMENTI MILITARI ITALIA - A. 1944

al 1• novembre, vengono condotte nella regione Bra-Alba-Canelli e nelleLanghe da unità fasciste. Alba, controllata dai patrioti, viene da questl, dopo una giornata di combattimento, evacuata.

-

Cervia viene occupata dagli Alleati.

24 OTT. - Monte Belmonte (circa 13 km. a sud di Bologna) viene conquistata dagli Alleati, dopo otto giorni di duri combattimenti.

26 OTT. OTT. -

Liberazione di Forlimpopoli.

Prosegue anche in altri settori la violenta lotta nazi-fasci-

sta contro i patrioti che vengono attaccati ovunque con ingenti forze-

e In particolare nell'alto Novarese, nella regione di Casale, nella pia-

nura biellese, nelle Valli di Cuneo, in Val Sesia, in Val Chiusella, in Valtournanche, in Vai d' Ayasse, Val Evançon, nel Comasco, nel Varesotto, nella zona tra il Lago d'Iseo e quello d' Idro, in numerose località del Friuli, in Liguria (nell' Appennino a nord-est di Genova e nella zona di Imperia) e nell' Emilia (Val Baganza, Valle Enza, Parmense e regione di Bologna). - Il comando alleato, nell'Imminenza della stasi invernale, avendo constatato che lo sviluppo del movimento di liberazione è andato oltre ogni aspettativa; che l'apporto dei patrioti alle operazioni è stato generoso, fattivo, encomiabile ; che più volte i patrioti sono stati chiamati ad operare in cooperazione con gli Alleati ; che l'azione dei patrioti sarà certamente utile ed efficace nelle future operazioni, viene nella determinazione di mantenere in vita il « movimento di liberazione• e di metterlo In condizioni di superare il periodo invernale. 1-10 NOV. - Nella prima decade di novembre, costituitosi il • Corpo Volontari della Libertà• (v. giugno), ne assume il comando il gen. Cadorna, affiancato da due vice comandanti (Parri e Longo, rispettivamente del partito d'azione e dei partito comunista). 3 NOV. - Il consiglio dei ministri italiano delibera lo scioglimento del Corpo di S.M. del R. Esercito, « che ricco di nobili tradizioni, aveva negli ultimi tempi, dimostrato segni di decadimento a causa dell' insufficiente selezione dei suoi componenti e di eccessive elargizioni di vantaggi di carriera non giustificati •. - Torriglia (Genova) che era stata teatro di violente e ripetute azioni di rastrellamento da parte dei nazi-fascisti, viene conquistata dai patrioti, che catturano 400 uomini al completo di armi ed equipaggiamento. 9 NOV. 12 NOV. -

Liberazione di Forlì. Il gen. Alexander dirama per radio un messaggio ai

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AVVENIMENTI MILITARI ITALIA - A. 1944

patrioti, col quale, dopo aver tracciato un sintetico quadro delle operazioni svolte sul fronte italiano, dei compiti assegnati alle sue truppe e dei risultati raggiunti e dopo aver messo in giusta evidenza il contributo ,dato alla lotta dal • movimento di liberazione •, annunzia ufficialmente la stasi Invernale e dà istruzioni al patrioti sull'attività invernale, istruzioni che ripetono in parte quelle gia diramate attraverso i collegamenti clandestini. 12-20 NOV. - Nelle Langhe meridionali viene effettuato un grande ·rastrellamento In varie riprese. Vi partecipano circa 20.000 nazi-fascisti, rinforzati da carri armati e artiglierie semoventi. Durante gli accaniti cambattimentl i patrioti infliggono al nemico gravi perdite. 17 NOV. - Una delegazione del C.L.N.A.l. (A. Pizzoni, alias Longhi presidente del C.L.N.A.I., F. Parri, alias Maurizio e G.C. Pajetta, alias Mare) giunge in Puglia. Viene ricevuta dal comandante del XV gruppo armate alleate, del Mediterraneo, dai membri della Commissione Alleata di Controllo, dal Presidente del consiglio italiano e da vari ministri. In seguito a varie trattative il C.L.N.A.l., in un accordo che sarà firmato 1'8 dicembre, viene riconosciuto dal comando alleato del Mediterraneo come suo agente e in questa veste vengono definiti i suoi compiti e le sue prerogative, mentre li Governo Italiano riconosce il C.L.N.A.I. come organo del partiti antifascisti e lo designa come suo rappresentate nella lotta antifascista nell' Italia non liberata.

20 NOV. - Nella zona di La Spezia si svolge un forte rastrellamento contro i patrioti che Infliggono, in duri e tenaci combattimenti, forti perdite ai nazi-fascisti. - Nella zona di Torriglla, verso la fine del mese, viene effettualo un violentissimo rastrellamento da parte di forze fasciste e di una divisione mongola, inquadrata da S.S. Perdite da parte dei patrioti circa ·2150 uomini., da parte nazifascista oltre 1000 uomini fra morti e feriti. 23 NOV. - Nelle Vallì del Tidone e della Trebbia si svolge un'operazione di rastrellamento particolarmente violenta e a largo raggio che ·si protrae fino al 4 dicembre e alla quale partecipano circa 30.000 uomln'I, tra cui una divisione tedesca e la 5° dlv. mongola. SI accendono vari duri combattenti, durante i quali le perdite nazi-fasciste ascendono a 350 morti e diverse centinaia di feriti ; alcune brigate patriote sono costrette a sbandarsi. 26 NOV. - li gen. Alex:ander viene promosso maresciallo e comandante supremo alleato nel teatro di guerra mediterraneo. Oli succede nel comando del XV gr. di armate in Italia il gen. Clark, che viene sostituito in quello della 5• armata americana del gen. Truscott. NOV. - Continuano con estrema violenza e con ingenti forze i rastrellamenti e gli attacchi contro i patrioti nel Biellese, a Cogne, in Val .394


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S.M.E.- UFFICIO STORICO

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OPERAZIONI SUL FRONTE RUSSO ( 12 SEMESTRE 1944)

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AVVENlMENTI MILITARI ITALIA • A. 1944

Savaranche, in Val Bormida di Millesimo, ad Asti, a Chivasso, in Val della Torre, in Val Chisone, nelle Valli Ellero e Corsaglla, in Valtellina, nelle valli bergamasche, In Val Cavallina, nella Val Camonica, in Val Staffora, ove al nemico vengono inferte dure perdite (165 morti e 400 feriti), in Val Cimolais, nella regione di Padova, in Val Cellina, a Clauzetto, a Spilimbergo, nel Bellunese, nella ragione di Piacenza, di Vopera e di Benedello (nord-est di Pavullo), nella città di Bologna, nelPalla Val Parma, nella zona di Massa e Carrara, nella Garfagnana e nelle Alpi Apuane. 2-3 DIC. - Attacchi di ingenti forze tedesche nella regione di Massa e Carrara, respinti da patrioti che infliggono dure perdite al nemico. 5 DIC. -

Liberazione di Ravenna. 16 DIC. Liberazione di Faenza. 26 DIC. - I Tedeschi, spingendosi lungo la valle del Serchio su un fronte di 10 km., sferrano un attacco contro il fianco sinistro della 5a armata, riuscendo ad occupare Gallicano e Barga. 29 DIC. - Barga viene rioccupata dalle truppe americane, che riconquistato gran parte del terreno perduto nell'attacco tedesco del giorno 26. DIC. - Nelle Langhe, ove i nazi-fascisti occupano Marsaglla e Murazzano subendo la perdita di circa 300 uomini ; nella zona di Olaveno, ove per rappresaglia vengono uccisi 400 civili; nella Valle Stura di Demonte, in Val Pesio, nelle Valli Roia e Vermenagna, nel Vercellese, nel Biellese e nella zona Casale-Asti-Alessandria proseguono violenti I rastrellamenti nazi-fascisti, ai quali i patrioti infliggono perdite gravi. -

In Val Camonica, nel Bergamasco, in Valtellina e in Val Staffora

si rinnovano violenti attacchi di nazifascisti contro le formazioni dei

patrioti, senza conseguire risultati apprezzabili. - Nell'alto Friuli, ln Carnia, nella regione a nord di Treviso fino alla Livenza e in quella di Attimis (Udine) rinnovati e forti rastrellamenti vengono condotti dai nazi-fascisti contro le formazioni dei patrioti. - Nella zona fra Imperia ed Albenga, in quella a nord di Genova e a nord di Rapallo e in quella di Torriglia sono rinnovati violenti rastrellamenti nazi-fascisti con l'Impiego di ingenti forze. Nella regione di Parma -

Val Taro, in Val Nure, nella zona di

Reggio Emilia, nel Modenese e nel Bolognese, forti rastrellamenti nazifascisti, dei quali particolarmente violento quello in Val di Nure, iniziatosi U 25 dicembre e protrattosi fino al 20 gennaio, ed al quale parteci-

pano circa 8000 Tedeschi e fascisti, determinando violenti combattimenti a Gusano, Castell' Acquaio e Lugagnano, che costano circa 350 morti e 100 prigionieri al nazi-fascisti. 395


AVVENIMENTI MILITARI FRONTE ORIENTALE • A. 1944

6 GENN. -

I Russi liberano Berdichev.

GENN. - Sul fronte orientale, la gigantesca battaglia invernale continua con immutata violenza da Leningrado alla Crimea. Gli epicentri della lotta sono nel settore di Scitomir, dove i Tedeschi, che avevano negli ultimi mesi del 1943 condotto una energica controffensiva, sono costretti a ripiegare di fronte ali' urto di forze sovietiche poderose, e nei settori di Neve!, Nicopol, Kirovograd, Vitebsk e Leningrado. Gli attacchi sono ora contemporanei, ora alterni, cosi da 11011 dar tregua al nemico al quale i Russi, valendosi della vastità del fronte in cui si accendono di continuo focolai offensivi spesso distanti parecchie centinaia di chilometri, intendono limitare ogni libertà di manovra e di spostamento di masse. In tal modo i Tedeschi sono indotti a difendersi accanitamente ed a frazionare le riserve per poter reagire dai settori settentrionali come quelli di Leningrado, a quelli centrali come quelli di Berdichev e di Bobrufsk, a quello più meridionale come in Crimea alla testa di ponte di Kerc, Lo sforzo più poderoso da parte sovietica è però sempre ai due lati della grande ansa del Dnieper. È Il il massimo centro di gravità della lotta; è Il che i Russi tendono con robuste branche a comprimere e schiacciare le armate tedesche del sud, mentre queste reagiscono e contromanovrano minacciosamente per tener chiusa la via di Odessa. Intanto i Tedeschi sono costretti a sgombrare Novgorod, e a ripiegare su vari altri punti. 20-27 GENN. - Berlino il 20 e il 27 viene bombardata dall'aviazione anglo-americana. 6 FEBBRAIO. rio di Nicopol.

Liberazione da parte dei Russi del centro minera-

12 FEBBRAIO. - I Russi liberano Chepetovka, nodo ferroviario collegante la Galizia con l'Ucraina. -

I Russi liberano Leningrado, Novgorod e Luga.

15 FEBBRAIO. -

Nuovo bombardamento di Berlino.

23 FEBBRAIO. -

I Russi liberano Krivoirog.

25 FEBBRAIO. - Staraia Russa è liberata dai Russi. Anche in questo mese i combattimenti sono di un'asprezza inusitata, specie a nord dove si svolgono con una temperatura rigidissima. La battaglia infuria con brevi pause e riprese violente, talvolta anche violentissime, nella zona del lago llmen, tra li Pripet e la Bereslna, nei set: tori di Vitebsk, Neve! e Nlcopol, a sud della Beresina, a Narva, e poi 396


AVVENIMENTI MILITARI FRONTE ORIENTALE - A. 1944

ancora a Vltebsk, al lago llmen, a sud delle paludi del Pripet. Il centro maggiore di gravità è tuttavia, come il mese precedente, nell'ansa del Dnleper, specie nel settore di Krivoirog.

MARZO. -

La battaglia invernale continua con grande violenza dal

Oolfo di Finlandia al mar Nero. Il centro di gravità di tutta la lotta continua però ad essere il fronte meridionale, in cui la manovra offensiva

sovietica riesce a conseguire vantaggi strategici considerevoli, malgrado

la tenacia della resistenza e degli sforzi reattivi germanici.

Come al solito, gll epicentri della lotta si spostano continuamente p~r tenere Incerto il nemico e vincolarne le riserve locali ; e cosl la lotta

infuria nel settore di Nevel e Krivoirog, a Narva, nella regione di Ple11kau, a sud delle paludi del Pripet, presso Vitebsk e nel basso Dnleper, nel settori di Vinitza e Cherson, nelle zone di Kovel, Nikolalev, Brody, Tarnopol e Ostro. Nel complesso, in questo mese, i Russi sono riusciti, con una serie di manovre tattiche e strategiche, a spostare il centro di gravità della lotta, dal medio e basso Dnieper, al Bug, al basso Dniester e al Prut. In questo mese continuano, come nei mesi precendenti, gli intensi bombardamenti delle principali città tedesche (Stoccarda, Monaco, Francoforte, Essen, Norimberga); Berlino viene attaccala dall'arma aerea anglo-americana il 6, I' 8 e il 22. APRILE. - Anche In questo mese Il centro di gravità della lotta è net settore meridionale del vasto fronte, ove I' 11 viene liberata Odessa e Il 12 Kerc. Ricorrono nella grande battaglia i nomi di Tarnopol, Kovet, Pteskau, Cernauti, Brody, Stanislau, Karnenez, Polotsk, Narva, Lusk, Jassy. Per effetto di una gigantesca manovra eseguita da tre armate sovietiche, comandale dai generali Malinowskl, Koniev e Zukov, Il fronte meridionale russo fa un balzo avanti sino alla Bucovina ed alla Bessarabla, portandosi sul basso Dniesler e ai primi contrafforti del Carpazi a minaccia della Romania e dell'Ungheria. Verso la metà del mese l'attenzione viene tutta polarizzata sulla Cri• mea, dove un'armata sovietica opera uno sfondamento fulmineo nelle posizioni difensive tedesche dell' Istmo di Perecop, penetra violentemente e profondamente in tutta la Crimea, si unisce alle altre unità russe che dalla testa di sbarco di Kerc sono frattanto mosse anch'esse all'offensiva , arriva, tutto frantumando e travolgendo con sbalorditiva rapidità, sino alla zona di Sebastopoli. 3 APRILE. zione alleata.

Violento attacco aereo di Budapest da parte dell'avia-

4 APRILE. -

Bucarest è duramente attaccata dall'aviazione alleata.

5 APRILE. -

Attacco aereo alleato di Ploesti. 397


AVVENIMENTI MILITARI PRONTE ORIENTALE - A. 1944

18-29 APRILE. - L'aviazione alleata attacca Berlino il 18 e il 29 · Colonia il 21 ; Essen li 27. '

24 APRILE. - Bucarest e Ploesti sono nuovamente attaccate all'aviazione alleata. 7-8 MAGGIO. -

Berlino è nuovamente colpita dall'aviazione alleata

il 7 e 1'8.

9 MAGGIO. -

Liberazione di Sebastopoli, dopo accaniti attacchi.

13 MAGGIO. - Sgombro della Crimea. 19 MAGGIO. - Nuovo bombardamento americano di Berlino. 27 MAGGIO. -

L'aviazione inglese attacca Berlino.

17-20 GIUGNO. americana. 20 GIUGNO. /

Amburgo è attaccata il 17 e il 20 dall'aviazione

Stalin annunzia la presa di Vijpuri.

- Dopo attacchi e contrattacchi nel settore di Jassy, in Romanill., è ora la volta del fronte settentrionale, dove un'armata sovietica (gen. Govorov) sferra un'offensiva contro la Finlandia, spezza ed oltrepassa la e linea Manerheim •, puntando su Vijpuri, alle cui porte arriva quasi di slancio. Le difese finniche vengono infrante a nord dell'Onega, sullo Svir e lungo la ferrovia di Murmansk. 21 GIUGNO. ricana.

Berlino è attaccata fortemente dall'aviazione ame-

26 GIUGNO. - I Russi, che hanno sferrato una potente offensiva anche nel settore centrale, accerchiano Vitebsk e la conquistano d'assalto. 29 GIUGNO. - Le truppe sovietiche proseguendo la loro offensiva al centro, dopo aver raggiunto la Dvina ed espugnato Mogllev, occupano Bobruisk. Superate poi le difese tedesche della Beresina, puntano su Minsk. I LUGLIO. - Elementi avanzati russi giungono a 7 km. da Polotsk; la città di Borisov cade in mano sovietica; prosegue l'avanzata russa ad ovest di Mogilev e nella zona di Minsk ad ovest di Bobruisk. 3 LUGLIO. - Il maresciallo Stalin annunzia l'occupazione di Minsk. - I Russi, oltrepassato il confine polacco, puntano su Vilno e su Grodno. 398


STATO MAGGIORE ESERCITO uFFICIO STORICO

LE OPERAZIONI SVL FRONTE ORIENTALE LVGLIO 1944- MAGGIO 1945

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AVVENIMENTI MILITARI FRONTE ORIENTALE - A. 1944

4 LUGLIO. -

Polotsk cade In mano del Russi.

Truppe sovletiehe aviotrasportale atterrano in cinque isole finni-

che a nord di Narva. 5 LUGLIO. - Nel settore di Minsk, mentre prosegue la lotta per l'annientamento delle truppe tedesche accerchiate ad oriente della città, nuovi progressi vengono realizzati con l'occupazione di numerose

località. - Altri successi sono annunziati in direzione di Baranovlcl e del medio Prlpet, ad occidente di Novgorod. 7 LUGLIO. -

Kovel è occupala dai Russi.

- Si accentua la minaccia sovietica contro Baranovici, Vilno e Dvlnsk. 8 LUGLIO. - A Vilno irrompono truppe sovietiche, Iniziando combattimenti per le vie della città.

-

1 Tedeschi, sotto la minaccia della manovra aggirante delle truppe

del l • fronte bielo-russo al comando del maresciallo Rokossovskl. abbandonano l' importante nodo di Baranovicl, dopo aspra ma vana lotta.

10 LUGLIO. - Prosegue la battaglla sovietica per le repubbliche baltiche; si combatte a Vilno per l'annientamento del Tedeschi che resistono ancora nel centro della città ; Slonlm sulla llnea Baranovlcl-Blallstok e Luminlec nel settore del Prlpet vengono occupate dal Russi. 12 LUGLIO. - Nel settore baltico, a uord-ovest di Novl Sokolnlkl. sfondata la linea tedesca su un fronte di circa 150 km., I Russi avanzano nella Lettonia.

- In Lituania continua la pressione russa: I gruppi tedeschi rlnchlusl a Vilno sono eliminati ; elementi avanzati sovietici sono a 80 km. dalla Prussia Orientale. 14 LUGLIO. Russi.

Viene annunziala la conquista di Plnsk da parte dei

15 LUGLIO. - Sul Niemen, raggiunto a nord e a sud di Alytus su un fronte di .JI0 km., i Russi stabiliscono In diversi punti teste di ponte. 16 LUGLIO. -

Grodno è presa d'assalto dai Russi.

Le teste di ponte sul Niemen vengono ampliate.


AVVENIMENTI MILITARI FRONTE ORIENTALE - A. 1944

18 LUGLIO. -

Kaunas è accerchiata dalle truppe russe.

-

Si sviluppa l'azione contro la Prussia Orientale.

-

Aumenta la pressione russa su Bialistok e Brest-Lltovsk.

- Forze sovietiche puntano su Leopoli. 19 LUGLIO. -

I Russi conquistano Remedov e Sokal.

21 LUGLIO. - Truppe sovietiche co.,qulstano Ostrov, combattono -intorno a Leopoli e raggiungono, sul fronte di Kovel, la riva occidentale del Bug. 22 LUGLIO. - I Russi irrompono nella città di Pskov impegnando duri combattimenti per le strade. - Nella Russia Bianca, la città di Cholm viene conquistata d'assalto dalle truppe sovietiche. - L'aviazione alleata attacca Ploesti. 23 LUGLIO - I Russi occupano completamente Pskov, raggiungono teopoli, combattono a Lublino per le vie della città, conquistano Kamenez (40 km. a nord-est di Dvinsk). 24 LUGLIO. - Lublino e Il nodo ferroviario di Lukas sono conquistati dai Russi. 25 LUGLIO. - Le truppe russe penetrano nei sobborghi di Leopoli e di Brest-Lttovsk. 26 LUGLIO. - Narva e Deblln sono conquistate dai Russi. 'J:l LUGLIO. - Bialistok, Dvinsk, Rezecne, Leopoli e Stanlslau sono conquistate dalle truppe sovietiche dopo vari giorni di lotta. A Brest-Litovsk si combatte accanitamente; la piazzaforte di Przemysl .è stretta da tre lati dalle forze russe.

-

Budapest è attaccata dall'aviazione americana.

28 LUGLIO. - Brest-Lltovsk, Przemysl, Jaroslav e Kaunas vengono c{)Ccupate dai Russi. 31 LUGLIO. - Ploestl è nuovamente attaccata dall'aviazione alleata. - Nuovo attacco aereo alleato su Bucarest e Ploesti. 3 AGOSTO. - Truppe sovietiche attraversano la Vistola a sud-est di Sandomierz costituendo una testa di ponte. 400


AVVENIMENTI MILITARI FRONTE ORIENTALE - A. 1944

7 AOOSTO. - Borlslav e Sambor, piazzeforti a difesa del Carpazi, tono occupate dal Russi. - Nel settore baltico, i sovietici riconquistano Jalgava, già occupata I 31 luglio e ad essi ritolta dal Tedeschi il 5 agosto. 11 AGOSTO. -

Ripresa dell'offensiva sovietica nel settore di

Plkov.

- A Varsavia i patrioti polacchi combattono strenuamente nell'Interno defla città, in attesa dell'aiuto dell'esercito russo. 15 AGOSTO. - Viene ampliata la testa di ponte sulla Vistola a sud dJ Sandomlerz e prosegue l'avanzata russa verso Cracovia e verso la Slesia tedesca. 16 AGOSTO. - Sandomlerz viene occupata dal Russi che accerchiano forti contingenti Tedeschi. La sacca verrà annientata Il 21 agosto.

19 AGOSTO. - Truppe russe entrano nella Prussia Orientale. 21 AGOSTO. -

Annientata la sacca di Sandomierz con gravi per-

dite tedesche, i Russi sferrano una nuova offensiva a nord di Varsavia.

22 AGOSTO. - Proseguendo l'offensiva contro la Romania I sovietici conquistano Jassy.

23 AGOSTO. - In Romania, I Russi occupano Kishinev (Bessarabia). 25 AGOSTO. -

In Estonia, i Russi conquistano Tartu.

- In Romania, 12 divisioni tedesche sono accerchiate a sud di Klshinev.

26 AGOSTO. - In Romania, i Russi occupano lsmailia e raggiungono le rive del Danubio. '1:T AGOSTO. - In Romania, i sovietici occupano Oalati sul Danubio e Focsani. I Tedeschi si ritirano sui passi dei Carpazi.

28 AGOSTO. -

In Romania, annientamento delle divisioni accer-

chiate a sud di Klshinev (v. 25 agosto); conquista russa di Bràlla.

29 AGOSTO. - In Romania, i Russi occupano Costanza sul Mar Nero. Cessata la resistenza romena, l'avanzata sovietica procede con maggior facilità e rapidità. Le truppe russe si spingono, in Transilvania, oltre il confine ungherese tracciato dall'arbitrato di Vienna. 30 AGOSTO. - In Romania, i Russi occupano Ploesti e Cernavl}da e, oltrepassato il passo di Oltuz, dilagano in Transilvania. 401


AVVENIMENTI MILITARI FRONTE ORIENTALE- A. 1944

31 AGOSTO. truppe russe.

Bucarest, capitale della Romania, è occupata dalle

1 SETT. - I Russi occupano Giurgev, li più Importante transito danubiano di frontiera con la Bulgaria.

2 SETT. - I Tedeschi abbandonano il territorio romeno; le truppe sovietiche raggiungono Il confine romeno-bulgaro nella zona del Danubio presso il Mar Nero. 5 SETT. -

In Polonia, i Russi raggiungono il Narew.

- La Russia dichiara la guerra alla Bulgaria (v. avvenimenti poli• tici). 6 SETT. - A nord di Varsavia, i sovietici conquistano l' importante centro ferroviario di Ostroleka, caposaldo della difesa tedesca sul Narew. -

In Romania, le truppe russe, attraversatone celermente il territo•

rio, raggiungono il confine jugoslavo, occupando Turnu Severin.

-

Truppe russe invadono la Bulgaria.

7 SETT. -

I Russi penetrano in territorio jugoslavo.

9 SETT. - Cessazione delle ostilità contro la Bulgaria che dichiara di accettare le condizioni di armistizio proposte dalla Russia. - In Transilvania prosegue l'avanzata delle truppe sovietiche che occupano Alba Julia. 11 SETT. ungherese.

In Transilvania, i Russi sono a 16 km. dal confine

. 13 SETT. - In Polonia, i Russi conquistano l'importante centro fortificalo di Lomza, caposaldo avanzato della Prussia Orientale ed iniziano un attacco contro i sobborghi di Varsavia. 14 SETT. - Praga, sobborgo ad est di Varsavia, viene occupata dopo lunga e sanguinosa lotta dalle truppe russe, con le quali hanno collaborato le forze della 1a armata polacca (gen. Berlinger). -

Sul Narew, i sovietici occupano Novogrod.

15 SETT. -

Sofia, capitale della Bulgaria, è occupata dai sovietici.

. - A Negotin le truppe russe si congiungono con quelle jugoslave del maresciallo Tito.

402


AVVENIMENTI MILITARI FRONTE ORIENTALE - A. !944

17 SETT. Narva a Riga.

Nel settore baltico, i Russi riprendono l'offensiva da

22 SETT. - Tallin, capitale dell'Estonia, è occupata dai Russi. - Nella Romania occidentale, I Russi occupano Arad a 16 km. dal confine ungherese. 25 SETT. - Attraverso la radio di Mosca, 15 generali tedeschi prigionieri del Russi lanciano un appello al popolo tedesco denunziando

• la follia politica di Hitler che ha condotto il paese alla catastrofe"· 26 SETT. - L' Estonia è completamente liberata dai Russi. - Trupppe sovietiche, attraversato il confine meridionale, penetrano In Ungheria. 28 SETT. - A Varsavia, l'aviazione tedesca inizia un terribile bombardamento del centro della città, causando danni gravissimi. - In Transilvania prosegue la battaglia al confine ungherese: I Russi occupano la città di Mako (60 km. ad ovest di Arad), che poi riperdono; la riconquisteranno il 6 ottobre. 29 SETT. - A Varsavia, la pressione tedesca si intensifica da sud e da ovest ; in alcuni settori reparti polacchi ripiegano. 30 SETT. -

Il governo polacco di Londra nomina il gen. Komo-

rowsky (alias Bor), difensore di Varsavia, capo dell'esercito polacco in

sostituzione del gen. Sosnkowsky. Il Comitato di Liberazione non approva tale nomina e stigmatizza l'operato del governo polacco di Londra, dichiarando che la rivolta di Varsavia, provocata dal gen. Bor, costituisce un atto intempestivo e criminoso. - In Ungheria, i Russi occupano la città di Gyula (50 km. a nord di Arad), che poi perdono; la riconquisteranno il 6 ottobre. I OTT. - A Varsavia, le condizioni della città sono estremamente gravi. SI combatte con violenza entro l'abitato. 2 OTT. - A Varsavia cessa la lotta delle forze polacche dopo 63 giorni di eroici combattimenti contro una stragrande superiorità nemica

(v. avvenimenti politici).

3 OTT. -

In Jugoslavia, truppe russe raggiungono Alibunar (48

km. a nord-est di Belgrado) e puntano sulla capitale.

403


AVVENIMENTI MILITAm FRONTE ORIENTALE-A. 1944

6 OTT. - Nel Baltico, truppe sovietiche sbarcano nell'isola di Osel (Saaremara) e, costituita una testa di ponte nella parte orientale dell' isola, impegnano aspra lotta con le forze tedesche. 8 OTT. - In Lituania, le truppe russe, passate Il 5 ottobre all'offensiva nel settore a nord-ovest di Slaulial (Sciavll) e sfondate le difese tedesche, hanno avanzato nei quattro giorni di 100 km. occupando numerose località ed avvicinandosi alla Prussia Orientate. 10 OTT. - In Lituania prosegue con successo l'offensiva russa: truppe sovietiche conquistano la città di Kretlnga e raggiungono la costa in prossimità di Llbau. 11 OTT. - In Ungheria, i Russi occupano Seghedlno (Szeged) e In Transilvania Cluy. \2 OTT. - Sul fronte baltico, i Russi occupano Riga. -

In Jugoslavia, i sovietici occupano Subotlca; prosegue la batta-

glia alla periferia di Belgrado, ormai circondata, e sull'alta Morava, ove

le truppe russe puntano su Ni§ e Scoplje. 16 OTT. -

In Jugoslavia, i russi occupano Nis.

In Finlandia, I Russi occupano Petsamo.

20 OTT. - In Ungheria, i sovietici occupano Debrecen, e proseguendo la loro avanzata In direzione del Tibisco, nella Rutenla e lungo il Danubio, imbastiscono una grandiosa manovra verso la capitale ungherese, che I Tedeschi Intendono difendere ad oltranza. - In Jugoslavia, Belgrado viene liberata dalle truppe sovietiche In collaborazione con le forze di Tito, fra le quali sono due battaglioni della divisione italiana e Garibaldi •. 22 OTT. - In Ungheria viene conquistata con impetuoso attacco di carri armati e cavalleria la città di Nyiregyhaza, grande nodo di comunicazione éd importante caposaldo della difesa tedesca. 23 OTT. - Le truppe russe penetrano nella Prussia Orientale per circa 30 km., occupando Oumbinnen, Goldap e numerose altre località. -

In Dalmazia, forze del maresciallo Tito occupano la città di

Ragusa.

24 OTT. - Nel Baltico, truppe tedesche continuano ad opporre tenace resistenza nell'isola di Osel (v. 6 ottobre). - In Polonia le truppe germaniche sgomberano Modlin. 404


AVVENIMENTI MILITARI FRONTE ORIENTALE-A. 1944

- Al confini della Prussia Orientale, le forze germaniche ripiegano llterlormente abbandonando Augustovo, che viene occupata dai Russi. 25 OTT. - Lungo Il litorale artico, le truppe russe, Inseguendo Il

nemico In ritirata, varcano la frontiera norvegese ed occupano numerose locallta fra le quale li porto di Kirkenes.

-

In Transilvania, I sovietici si Impadroniscono di Satu Mare. In Jugoslavia, truppe russo-jugoslave occupano Petrovaradln e Novi Sad. 26 OTT. - Mukacevo (Munkacz) In territorio cecoslovacco è occupata dai Russi. 28 OTT. -

In Dalmazia forze jugoslave occupano Spalato.

29 OTT. - Nella Rutenla carpatica i Russi occupano Csap, la quale cambierà più volte di mano, finchè il 23 novembre cadrà definitivamente In possesso del sovietici. - Nella pianura ungherese, i Russi sono costretti a sgombrare la città di Nyiregyhaza (v. 22 ottobre) che rioccuperanno il giorno 31. 3 NOV. - Nella Prussia Orientale, a sud di Goldap, i Tedeschi in seguito a violenti attacchi riescono ad infiltrarsi nelle linee sovietiche. -

In Dalmazia, truppe jugoslave occupano Zara.

6 NOV. - Nella Prussia Orientale, I Tedeschi dopo aspra lotta rioccupano la città di Goldap. -

In Dalmazia, truppe jugoslave occupano Sebenico.

12 NOV. - Il ritmo drlle avanzale sovietiche s ' è andato rallentando sia per le rigide condizioni atmosferiche sia per la tenace resistenza tedesca specialmente nella Prussia Orientale e In Ungheria, ove Budapest resiste tuttora alla pressione russa. - In Jugoslavia, truppe bulgare operanti contro i Tedeschi occupano Kumanovo (24 km. a N. E. di Scoplje). 15 NOV. Scoplje.

-

In Jugoslavia, truppe jugoslave e bulgare occupano

Nel Montenegro, truppe jugoslave occupano Cettigne.

23 NOV. -

In Ungheria, i Russi occupano la città di Tokay.

24 NOV. - L'Isola di Osel, net Baltico, viene occupata Interamente dal Russi dopo lunghi tenaci combattimenti. 405


AVVEN. MIL. FRONTE ORIENTALE-FRONTE OCCIDENTALE-A. 1944

I 1 DIC. - In Ungheria procede l'avanzata russa verso la caplta!e, dalla quale le armate sovietiche, conquistata Neresegyhaz, distano 15 km. 15 DIC. - Dalla radio di Mosca nuovo appello (v. 25 settembre) del maresciallo V. Paulus e di 50 generall prigionieri dei Russi esorta il popolo tedesco a metter fine alle ostilità. 18 DIC. - I sovietici, avanzando dall' Ungheria settentrionale, raggiungono la frontiera cecoslovacca su largo fronte, attraversandola In più punti. 25 DIC. - In Ungheria, i sovietici penetrano nei sobborghi occidentali e nord-occidentali di Budapest, la quale risulta completamente circondata dalte truppe russe. 29 DIC. - In Ungheria, i Russi irrompono a Budapest, dando inizio ad un serrata lotta nelle strade e nelle case della città. I comandanti delle due armate sovietiche, marescialli Tolbukin e Malinovski, che operano contro la capitale magiara, intimano la resa ai difensori della città. I Tedeschi uccidono gli ufficiali russi che portano l' intimazione. 6 GIUGNO. - Sbarco anglo-americano sulla costa settentrionale francese in Normandia. Si tratta della più grande operazione anfibia di tutti i tempi, alla quale partecipano armonicamente forze dell'aria, del mare e della terra (Stalin, In un discorso, definisce questa operazione « il più grande sbarco della storia • e Churchill nel darne l'annuncio dichiara : e la battaglia che sta cominciando aumenterà senza posa, in Intensità e In estensione, nel corso della prossima settimana •). Dopo un violentissimo bombardamento, precedute da .:ierei da trasporto ed alianti, dai quali paracadutisti si lanciano a terra nelle primissime ore, truppe anglo-americane sbarcano nella penisola di Cherbourg, occupano Carentan, ed operano una breccia nel e Vallo Atlantico », ritenuto imprendibile. Lo stesso maresciallo Rommel, al ritorno da un giro d' ispezione compiuto ai primi di maggio sulle coste francesi, aveva detto : «L'attacco sarà fatale per il nemico». Le armate anglo-americarre, agli ordini del gen. Montgomery e sotto la direzione suprema del gen. Eisenhower, riescono invece ad infrangere il Vallo Atlantico, stabilire una salda testa di ponte manovrando contro Caen e Saint Lo, a varcare I' Odon e a dar battaglia tra I' Odon e I' Ome. Notevole è I' urto di carri armati nella regione di Evrecy. 12 GIUGNO. - Liberazione di Carentan. -

I Tedeschi iniziano il lancio delle bombe volanti sull' Inghilterra.

'J:l GIUGNO. - A Cherbourg, dopo una lotta accanita, i Tedeschi cessano ogni resistenza.

406

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STATO MAGGIORE ESERCITO UHICIO STORICO

LE OPERAZIONI SVL FRONTE OCCIDEITTAL GIVGNO 1944-MAGGIO 1945 teOOIND_.

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AVVENlMENTI MILITARI FRONTE OCCIDENTALE-A. 1944

GIUGNO. - I Tedeschi, per mezzo di una nuova macchina bellica cui hanno dato Il nome di « arma di rappresaglia N. I.• Iniziano Il lancio di .._ siluri volanti• su Londra e nelle regioni dell' Inghilterra meridionale. I LUGLIO. - Tenaci contrattacchi tedeschi impediscono progressi alle truppe alleate d'Invasione. 2 LUGLIO. - Le truppe tedesche, dopo 72 ore di continui contrattacchi, riescono ad effettuare una penetrazione nella testa di ponte alleata sull'Odon. Cessata l'ultima resistenza germanica nella zona di Capo de la Hague, tutta la penisola di Cherbourg è in mano degli Alleati. 4 LUGLIO. Caen).

Gli Alleati conquistano Carplquet (6 km. ad ovest di

5 LUGLIO. - La Haye du Puits cade in mano degli Alleati. 6 LUGLIO. - Il feldmaresciallo von G. Rundstedt viene sostituito nel comando degli eserciti tedeschi in occidente dal feldmaresciallo O. Kluge. 9 LUGLIO. - Truppe alleate espugnano Caen e realizzano progressi oltre il fiume Odon. 18 LUGLIO. - Salnt-Lò viene occupata da truppe americane. - Le linee tedesche a sud di Caen vengono sfondate dagli Alleati e si Jccende una violenta battaglia di carri armati. 25 LUGLIO. - Violenti combattimenti a sud di Caen e ad ovest di Saint- Lò. 28 LUGLIO. - Truppe americane, provenienti da Lessay, da Périers e da Mariguy, occupano Coutances e raggiungono Il mare nella zona di Brehal (17 km. a sud di Coutances). 31 LUGLIO. - L'aviazione alleata in questo mese è stata particolarmente attiva: sono state duramente attaccate Monaco, più volte, Coblenza, Lipsia, Klel, Brema, Stoccarda, Amburgo, Hannover e numerose altre località. 3 AGOSTO. - Rennes e Olnan vengono occupate dagli Alleati. 4 AGOSTO. -

Evrecy viene sgombrata dai Tedeschi.

Klel e Brema sono attaccate dall'aviazione alleata.

5 AGOSTO. -

Le truppe alleate avanzano oltre Fougères. 407


AVVENIMENTI MILITARI FRONTE OCCIDENTALE-A. 19«

6 AGOSTO. - Berlino, Kiel e Amburgo sono attaccate dall'aviazione alleata. 7 AGOSTO. - Colonne corazzate alleate dilagano per tutta la penisola bretone fin presso Brest, mentre forti contingenti oltrepassano Lavai e la lotta si intensifica sul Vlre e sull'Orne. 9 AGOSTO. - Il presidio tedesco asserragliatosi a Saint Malo cessa la lotta; le truppe alleate combattono attorno a Brest e nelle \'icinanze di Lorient, St. Nazalre, Nantes e Angers. 10 AGOSTO. - Gli Alleati, occupata Le Mans, si avvicinano ad Angers nella valle della Loira ed a Falaise a sud di Caen. 11 AGOSTO. - Nanles, Angers e Charlres vengono occupate dagli Alleali. - Forte resistenza tedesca a Brest. - Sanguinosi combattimenti nella zona Vire-Mortain e a nord di Falaise. 12 AGOSTO. - Mortaio viene occupata dagli Alleati. 15 AGOSTO. - Sul fronte settentrionale, gli Alleati occupano Argentan, Putanges e Dinard, minacciando di aggiramento i Tedeschi fra Argentan e Falaise. - Sul fronte meridionale, dopo un violento bombardamento, gli Alleati sbarcano in Provenza, con l'appoggio di potenti forze navali ed aeree, stabilendo sulla costa una testa di ponte fra Cannes e Tolone. 17 AGOSTO. Falalse.

Nel settore settentrionale, occupazione alleata di

- Nel settore meridionale proseguono le operazioni di sbarco e viene ampliata la testa di ponte. 18 AGOSTO. - Si accelera Il movimento di ritirata tedesca a nord ; occupate Vend0me e Ramboulllet, gli Alleati sono alle porte di Parigi. - Sul fronte meridionale aumenta la penetrazione delle truppe alleate che sono a meno di 16 km. da Tolone e di 10 km. da Cannes. 21 AGOSTO. borghi di Parigi.

Nel settore nord, unità americane entrano nel sob-

- Nel settore sud, forze francesi entrano a Tolone, ma I Tedeschi verranno definitivamente cacciati dalla città il 27. -408


AVVENIMENTI MILITARI FRONTE OCCIDENTALE - A. 1944

22 AGOSTO. - A Parigi, insurrezione generale del patrioti, i quaU riescono a cacciare dalla città I Tedeschi, che ne minacciano la dlstru1lone.

23 AGOSTO. - Liberazione di Marsiglia e di Grenoble. A Marsiglia le ultime resistenze tedesche cadranno Il 28. 24 AGOSTO. - Bordeaux e Perplgnano sono liberate da truppe americane e da patrioti francesi.

- Cannes e Antibes vengono liberate. Prosegue la resistenza tedesca a Brest. 26 AGOSTO. -

-

Parigi è occupata dalle truppe alleate.

Nel settore meridionale vengono liberate Tarascona, Avignone ..

Arles, Brlançon e Vichy.

28 AGOSTO. - Gli Alleati varcano la Marna a Meaux e la loro.

avanzata procede rapida verso Il Belgio e il Lussemburgo.

- Nel settore meridionale, forze americane raggiungono Il Rodano, a Montellmar ed elementi avanzati si spingono sino al Varo a nordovest di Nizza. 30 AGOSTO. - Reims è raggiunta da truppe americane ; Rouen è abbandonata dai Tedeschi.

- Nel settore meridionale, forze francesi liberano Clermond F.errand ► 31 AGOSTO. - A nord, gli Alleati avanzano verso Charleville e raggiungono la periferia di Sedan.

-

A sud, truppe francesi entrano a Montpellier e a Narbona; re-

parti americani penetrano a Nizza.

I SETT. - Verdun, Sedan e Arras sono raggiunte dagli Alleati; St. Mihlel e Montdldler conquistate. Colonne americane giungono nel. pressi di Metz . -

A sud, reparti americani attraversano il confine italiano a Ventl-

mlglla.

2 SETT. -

Colonne americane, superata Maubeuge, penetrano ner

3 SETT. Lione.

Nel settore meridionale truppe americane entrano a

Belgio.

4 SETT. -

Le truppe alleate liberano Bruxelles e Anversa. 409


AVVENIMENTI MILITARI FRONTE OCCIDENTALE-A. 1944

- Elementi avanzati entrano in territorio olandese occupando la città -di Breda. - Raggiunta Lilla, le truppe alleate procedono rapidamente verso .-Calais, Boulogne e Dunkerque. 6 SETT. - La rapida avanzata ha portato le truppe nelle immediate vicinanze di Peri, Aquisgrana e Saarbrilcken e nei sobborghi di Stra·sburgo. Le forze alleate hanno così preso contatto con la linea Sigfrido. - Il generale Eisenhower lancia un appello ai lavoratori stranieri in -Oermania perchè • passino all'azione». 7 SETT. - In Francia, nel settore sud, elementi avanzati raggiungono Besançon; nel settore nord, truppe canadesi, superata Calais, avanzano su Dunkerque. -

Nel Belgio, Gand viene liberata; truppe britanniche raggiungono

.il Canale Alberto.

8 SETT. - Nel Belgio, truppe americane espugnano Liegi. 9 SETT. - Nel Belgio, liberazione di Ostenda. l l SETT. - La capitale del Lussemburgo viene liberata. 12 SETT. - In Francia, la 7• armata americana discendente da nord a 24 km. a nord-ovest di Digione. - Nel Belgio, la resistenza germanica lungo il Canale Alberto viene •infranta a nord-ovest di Hasselt da forze alleate, i cui elementi avanzali oltrepassano il confine olandese in direzione di Eindhoven. Eupen e Malmedy vengono evacuate dal Tedeschi.

,e la 3• risalente da sud si congiungono

17 SETT. - In Olanda sulla sponda settentrionale del Waal, presso Arnhem, viene lanciata una forte massa di paracadutisti e truppe avio•trasportate anglo-americane. L'accanita, furibonda reazione tedesca farà fallire, dopo dieci giorni di aspra lotta, I' Impresa, la quale, nella concezione degli Alleati, rappresentava un audace tentalivo di grande portata strategica, tendente all'aggiramento della « linea Sigfrido>.

- In Francia il presidio tedesco di Brest si arrende agli Alleati. 18 SETT. - I presidi germanici nel porti atlantici e della Manica (Foci della Gironda, SI. Nazàire, Lorlent, Boulogne, Calais e Dunker.que) continuano a resistere. 20 SETT. -

Il presidio tedesco di Boulogne si arrende agli Alleati.


AVVENIMENTI MILITARI FRONTE OCCIDENTALE· A. 1944

'ZT SETT. -

Le forze paracadutiste e aviotrasportate sulla riva set-

tentrionale del Reno presso Arnhem, dopo dieci giorni di strenua lotta ed aver riportato gravi perdite, sono costrette a ritirarsi sulla sponda meridionale del fiume (v. 17 settembre).

29 SETT. -

Il presidio tedesco di Capo Gris Nez viene sopraffatto;

gli altri presidi isolati tedeschi (v. 18 e 20 settembre) continuano ad opporre tenace resistenza.

30 SETT. - Durante tutto il mese numerose città tedesche sono state attaccate dal!' azione anglo-americana e fra le altre Kiel, Hannover, Lipsia, Lubecca, Casse!, Coblenza e Francoforte. 1 OTT. -

Il presidio germanico di Calais viene sopraffatto.

5 OTT. - Il presidio tedesco delle isole Normanne, valutato a circa 10.000 uomini, rifiuta la resa. 6 OTT. - Berlino, Amburgo e Stettino vengono duramente attaccate dall'aviazione americana.

12 OTT. -

Il presidio tedesco di Dunkerque attacca In più punti

le linee alleate nell' intento di migliorare le posizioni difensive intorno alla città.

- Il presidio germanico di Aquisgrana oppone tenace resistenza alla pressione alleata, rinnovando senza successo tentativi di sblocco. 20 OTT. -

Aquisgrana, ridotta a un cumulo di macerie, è occupata

dagli Alleati.

- La guarnigione tedesca di Lorient, sulle coste meridionali della Bretagna, respinge I' intimazione di resa ; quella di Aix-la- Chapelle capitola.

23 OTT. - Forze tedesche, mediante un contrattacco, riconquistano il porto di Breskens, che il giorno successivo viene loro ritolto da truppe canadesi. 25 OTT. -

26 OTT. Beveland.

In Olanda, occupazione alleata di Hertogenbosch. Sbarco alleato sulla costa meridionale della penisola di

- Continua la resistenza dei presidi tedeschi di Lorient, St. Nazaire, la Rochelle, foci della Gironda, isole Normanne, Dunkerque e Zeebrugge. TI OTT. - Gli Alleati, proseguendo con intensità le operazioni In Olanda, occupano Tilburgo. 411


AVVENIMENTI MILITARI FRONTE OCCIDENTALE. A. 1944

29 OTT. -

In Olanda, occupazione alleata di Breda.

30 OTT. -

In Olanda, gli Alleati occupano Roosendaal.

31 OTT. - Oltre numerose altre località, durante il mese, Colonia è attaccata dagli aerei anglo-americani sette volte (il 2, il 14 il 15 Il 17, il 18, il 20 e il 31). ' ' 1 NOV. - In Olanda prosegue ininterrotta la lotta: un nuovo sbarco alleato viene effettuato a Flessinga e a Westskapelle sulla costa meridionale e occidentale di Walcheren, per eliminare l'ultimo sbarramento tedesco a protezione del porto di Anversa.

5 NOV. - In Olanda cessa ogni resistenza tedesca a Flessinga (v. 30 ottobre e 1 novembre). 8-19 NOV. - Gli Alleati sferrano una poderosa offensiva su tutto il fronte, dall'Olanda alla Svizzera, impegnandovi sei armate. L'epicentro della lotta è a Metz e a Nancy, ove la 3• armata americana (gen. Patton) è passata all'attacco fin dal giorno 8, portandosi al quarto giorno di lotta (12 nov.) a 13 km. da Metz, obiettivo della battaglia. Il 13 viene espugnato il forte di Verny, il 15 si arrende senza condizioni la guarnigione tedesca del forte lllange a 3 km. da Metz, I cui sobborghi sono raggiunti Il 18; il 19 un terzo della città è in mano degli assalltorl.

-

Lo stesso giorno 19 viene occupata Belfort.

12 NOV. - Nel fiordo di Tromsoe (Norvegia), i bombardieri britannici affondano la corazzata tedesca e Tlrpltz • di 42.000 tonnellate. 20 NOV. -

Liberazione di Metz.

21 NOV. - La Ja armata francese (gen. Lattre de Tasslgny) oc,,,- cupa Mulhouse. La 3a armata americana completa l'occupazione di Metz. 23 NOV. - Liberazione di Strasburgo. 28 NOV. -

Truppe alleate raggiungono Il fiume Roer.

30 NOV. - Nel mese è proseguita l'azione aerea alleata contro le città della Germania : Colonia, Francoforte, Amburgo, Dilsseldorf ed altre. 1 DIC. - Nuovo appello del gen. Eisenhower, incita gli operai stranieri in Germania (v. 6 settembre) ad opporsi al loro ripiegamento conla Werhmacht.


AVVENIMENTI MlLITARI FRONTE OCCIDENTALE-A. 1944

2 DIC. -

Prosegue la grande battaglia sulla linea del Roer. Le

truppe alleate conquistano Il caposaldo di Linnich e raggiungono Jilllch. Nel bacino della Saar, forze americane (3• armata) conquistano Saarlautern e costituiscono una testa di ponte sulla riva orientale della Saar.

3 DIC. -

Viene eliminata dagli Alleati l'ultima testa di ponte te-

desca ad occidente della Mosa.

4 DIC. - Le autorità tedesche ordinano l'evacuazione della popolazione civile non Indispensabile nella Romania. 6 DIC. - Forze americane, che Il 2 avevano costituito una testa di ponte sulla Saar, varcano il fiume In altri punti e raggiungono Dilllngen.

10 DIC. ricana.

Coblenza e Blngen sono attaccate dall'aviazione ame-

1I DIC. -

Francoforte ed altre località vengono attaccate dagli aerei

alleati. 15 DIC. -

Hannover e Casse! sono attaccate dagli aerei americani.

16 DIC. - I Tedeschi iniziano una violenta offensiva lungo la fronte di 80 km., tenuta dalla 1• armata americana, dalla zona di Monschau ai confini meridionali del Lussemburgo.

Sopraffatta la prima resistenza delle truppe americane, l'offensiva germanica procede a ventaglio su tre direzioni ; la prima nella zona di

Honsfeld, la seconda a sud-ovest di Vlanden e la terza a sud di Echternach. 18 DIC. - L'attacco tedesco progredisce: Stavelot (7 km. a sudovest di Melmedy) è raggiunta dagli assalitori, che hanno avanzato dì circa 24 km.

19 DIC. - Prosegue decisa l'azione offensiva tedesca alla base del saliente americano di Aquisgrana. 21 DIC. - Le truppe germaniche, che hanno aperto una breccia di circa 80 km. nelle linee americane, hanno avanzalo di circa 80 km. nel

Belgio. 26 DIC. - Prosegue l'avanzata tedesca, realizzando altri successi. Unità americane continuano a resistere a Bastogne. Z1 DIC. - Il presidio americano di Bastogne, che nel periodo critico del cedimento della linea era rimasto accerchiato, viene liberato dopo avere resistito strenuamente all'assedio. La guarnigione di Bastogne fu per tutto il periodo rifornita di viveri e munizioni per via aerea. 413


AVV. MIL. FRONTE OCCIDENTALE· BALCANI-A. 1944

31 DIC. - La pressione tedesca è ormai contenuta. L'offensiva di V. Rundstedt, iniziata il 16 dicembre, aveva conseguito, nel suo massimo sviluppo, una penetrazione In territorio belg a, la quale può essere circoscritta da una llnea che da Eupen per Verviers passava ad ovest di Stavelot, si spingeva fino oltre Marche, Rochefort e St. Hubert ed includeva Libramont ed Echternach. Fatte affluire tutte le forze disponibili, queste furono lanciate sui fianchi della penetrazione tedesca che venne prima contenuta e poi contrattaccata. Alla fine del mese erano già riconquistate Rochefort e Libramont, cardini della linea germanica. - Le truppe tedesche attaccano la 7a armata americana a nord di Strasburgo. 5 SETT. dell'Egeo.

I Tedeschi evacuano la Grecia meridionale e le isole

20 SETT. -

I partigiani greci liberano Missolungi.

27 SETT. -

Truppe alleate sbarcano in Albania.

3 OTT. - Forze alleate occupano Cerigo e altre due isole all'est remità meridionale del Peloponneso. Nell'isola di Creta sbarco di truppe alleate. -

Prosegue da parte germanica lo sgombero delle isole dell' Egeo.

5 OTT. Patrasso.

In Grecia sbarco aero-navale inglese e occupazione di

6 OTT. - I presidi delle isole di Samo e di Levita si arrendono ai contingenti britannici sbarcativi. 10 OTT. 13 OTT. Plreo.

In Grecia, gli Alleati occupano Corinto. In Grecia, truppe britanniche occupano Atene e il

- In Albania, truppe britanniche occupano Delyine (10 km. a nordovest di Santi Quaranta). 16 OTT. -

L'isola di Lemno viene occupata dagli Alleati.

23 OTT. -

In Grecia, truppe alleate occupano Lamia.

24 OTT. -

In Grecia truppe alleate occupano Domokos e Volo.

-

In Albania, forze partigiane occupano Valona.

25 OTT. 4 14

In Grecia, truppe partigiane occupano Larissa.


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AVV. MIL. BALCANI - ESTREMO ORIENTE· A. 1944

NOV. -

In Grecia, truppe alleate occupano Salonicco.

5 NOV. - La Grecia è completamente sgombrata dalle forze germaniche, ritiratesi in territorio jugoslavo e albanese. 18 NOV. -

In Albania, i Tedeschi evacuano Tirana.

24 NOV. - Truppe alleate occupano Cattaro. GENN. - Notevoli combattimenti aerei intorno a Rabaul. I Giapponesi asseriscono di esserne usciti vittoriosi. - Attacchi nipponici nell'arcipelago delle Gilbert. FEBB. - Combattimenti aeronavali nelle isole Marshall, ove gli Americani affettuano sbarchi nei due principali atolli, e nelle acque delle Marianne. -

Rabaul e obiettivi a Ceylon attaccati da formazioni nipponiche.

MARZO. - Sul fronte Indo-birmano si combatte la battaglia di Taungwan. I Giapponesi asseriscono di notare segni di collasso nelle forze britanniche in ritirata nella regione di Tiddim. -

I Nipponici sfondano ad Assam sul fronte dell' India ed avan-

zano sull'importante centro di lmphal, che minacciano di accerchia-

mento. L'avanzata si compie col favore del partigiani di Ciandra Bose,

capo del movimento indiano contro I' Inghilterra.

APRILE. -

Battaglia aerea al largo delle Caroline.

- L'avanzata nipponica in India, nella zona di Palei e su lmphal prosegue; Kameng, sulla direttrice d'avanzata, viene occupata. I Giapponesi minacciano la ferrovia Bengala-Assam. Avanzata nipponica oltre Kohlma. - Combattimenti a Maurang. Si hanno scontri nelle acque delleisole Marshall. MAGGIO. - DI fronte all'avanzata nipponica in India, gl' Inglesi si ritirano; lmphal, capitale dello Stato indiano di Manipur, viene da loro evacuata, e cosi, successivamente, anche Rango!. Combattimenti si hanno presso Palei. I Giapponesi avanzano da est e da sud-ovest verso la piazzaforte di Loyang, che viene conquistata. In una loro controffensiva gli Angloindiani tentano di sfondare nella zona di Kohima e di lmphal. GIUGNO. - In India, nella provincia di Manlpur, lungo la strada di Imphal, i Giapponesi ripiegano. 415


AVVENIMENTI MILITARI ESTREMO ORIENTE- A. 1944

-

Oli Americani attaccano la flotta nipponica ad est delle Filippine.

- Al largo delle Marianne una squadra giapponese subisce perdite rilevanti. - Gli Americani sbarcano nell'isola di Saipan Il 14. 9 LUGLIO. - Nelle isole Marianne, le forze americane sbarcate a ·Salpan ne compiono l'occupazione (v. 14 giugno). 20 LUGLIO. - Reparti americani sbarcano nell' Isola di Guam. 24 LUGLIO. - Sbarco americano a Tlniam, isola fra Guam e Sal pan. 25 LUGLIO. - Nell'Isola di Guam, gll Americani circondano i Giapponesi. 31 LUGLIO. - Oli Americani sbarcano nella Nuova Guinea, 100 km. a N. E. di Sozang. l AGOSTO. - In Birmania, la ritirata giapponese nel settore di Tlddln è continuamente contrastata.

5 AGOSTO. - Nella Nuova Guinea olandese, i Giapponesi ripiegano. - Nella Birmania, i Cinesi, attraversato I' lrawaddi, assaltano la città di Walnguaw. 6 AGOSTO. - Nel Pacifico centro-occidentale, battaglia navale al largo delle Isole Bonin e Volcano. Secondo Il comunicato alleato, vengono distrutte 12 navi giapponesi. -

Nella Birmania, la 14& armata alleata ne attraversa la frontiera.

10 AGOSTO. - L' isola di Guam è completamente occupata dagli .Americani.

- Nella Nuova Guinea, la resistenza nipponica si affievolisce; I forti contingenti giapponesi (circa 20.000 uomini) sono accerchiati fra Altape -e Wewak.

- Nella Birmania settentrionale, le truppe alleate occupano Teungni •(16 km. a S. O. di Mogaung). 17 AGOSTO. - In Birmania, nuovi rovesci dei Giapponesi, I quali vengono cacciati dallo stato del Manipur e costretti a ritirarsi dalla fronilera birmana. 8 SETT. 416

Nelle acque delle Filippine durante un bombardamento


AVVENIMENTI MILITARI ESTRE\\O ORIENTE-A. 1944

4Ueo-navale viene affondato nella baia di Hinatuan un convoglio di 52 navi giapponesi. 13 SETT. - Nella Birmania settentrionale gli Alleati occupano Hopin. - In Cina, i Giapponesi proseguono la loro offensiva nel Chekiang, allo scopo di prevenire un possibile sbarco allealo a· 11011 troppa distanza dal Giappone, e realizzano progressi occupando anche la città di Wenkow.

14 SETT. - Truppe americane sbarcano nelle isole Palau a Morotai, la più settentrionale del gruppo delle Halmahera (Molucche) . -

Nelle Filippine una incursione aerea In forze distrugge 501 aero-

plani e affonda e danneggia 84 navi giapponesi.

17 SETT. - Sbarco americano nell' Isola di Angaur (gruppo delle Palau) .

-

È annunziato lo sgombro di Davao, capitale del Mindanao (Filip-

pine), effettuato, come dichiara radio Tokio, in vista dell' • invasione nemica•.

8 OTT. - Nel gruppo delle Palau, gli Americani occupano I' isola di Garakayo. 10 OTT. - Nelle Filippine proseguono le operazioni che culminano In una violenta offensiva terrestre, aerea e navale di grandi proporzioni. 19 OTT. - In Birmania, gli Alleati occupano Tlddin. -

Nelle Filippine, a seguito della violenta offensiva già In atto

(v. iO ottobre), dopo avere eseguito sbarchi nell'arcipelago delle Setuan

(estremità sud occidentale delle Filippine), cannoneggiamenti navali nel golfo di Leyte e bombardamento aereo su Mlndanao, gli Americani sbarcano con poderose forze a Leyle conquistando la città principale di Tacloban. GLI sbarchi a Leyle, dichiara C. Hull, sono il primo importante passo verso la riconquista delle Filippine, mentre le operazioni contro le Palau, le Marianne, le Filippine stesse e formosa, violentemente attaccate dagli aerei americani Il 12 ottobre, costituiscono, secondo affermazioni del ministro statunitense della marina Forrestal, gli inizi di una Incessante pressione a cui verrà sottoposto il territorio giapponese. 27 OTT. - SI conclude la seconda grande battaglia navale delle Filippine (la prima era avvenuta nel giugno 1944) iniziatasi il 22 ottobre e durante la quale, secondo la relazione dell'ammiraglio americano Nimitz, andarono perdute 6 unità americane; da parte giapponese si ebbero 417 27


AVVENIMENTI MILITARI ESTREMO ORIENTE- A. 1944

24 navi affondate, 13 gravemente colpite e da ritenersi affondate e 21 danneggiate. • La flotta giapponese, dichiara nella sua relazione l'ammiraglio Nimitz, è stata decisamente sconfitta e messa in rotta ; la seconda battaglia delle Filippine è una delle più grandi battaglie combattutesi nel Pacifico in questa seconda guerra mondiale,. . Nel suo messaggio del 6 gennaio 1945 al Congresso il presidente Roosevelt dichiarerà, a proposito di questa battaglia, che essa segna il più duro colpo inferto alla marina giapponese. 28 OTT. - Nelle Filippine, viene annunziata la completa occupazione dell'isola dl Samar. 9 NOV. - Nella Birmania nord-occidentale, dopo due giorni di duri combattimenti, le truppe alleate espugnano il tanto conteso caposaldo nipponico di Fort White sulla strada Tiddin-Kalemyo. 12 NOV. - Nell' Arakan, truppe alleate espugnano posizioni presso Paletwa nella valle del Kaladan e nella valle di Pichaung.

- In Cina, i Giapponesi realizzano notevoli successi con l'occupazione di Kweiling. 13 NOV. - In Cina proseguono l successi dei Giapponesi, che conquistano Liuchow nel Kweychow, effettuando così il collegamento con le forze nipponiche dell'Indocina e tagliando in due la Cina , la cui parte orientale viene separata da Ciung-King. 16 NOV. -

In Birmania, gli Alleati occupano Kalemyo.

- Sbarchi alleati nelle isole Mapia al largo della Nuova Guinea nord-occidentale. 19 NOV. - In Birmania, gli Alleati occupano Paletwa, principale porto nella valle del Kaladan.

Z7 NOV. - In Cina, i nipponici conquistano la città di Hochich portandosi così a pochi chilometrì dai confini della provincia di Kweychow. La minaccia è tale che i cittadini americani e Inglesi sono invitati dal rispettivi governi ad allontanarsi da quella provincia. Anche la base aerea avanzata di Nanning viene abbandonata dall'aviazione americana, alla quale non rimane che quella di Kunming. 3 DIC. - In Birmania, gli Alleati occupano Kalewa. Questa città, situata sul fiume Chindwin, è un importante porto fluviale cui faceva capo il traffico proveniente dal mare, via Mandalay. Esso rivestiva par~ ticolare Interesse per i Giapponesi, essendo una delle principali vie d1 rifornimento per le truppe operanti in Birmania. 418


AVVENIMENTI MILITARI ESTREMO ORieNTE-A. 19-44

13 DIC. - In Birmania, gli Alleati effettuano un'avanzata di oltre -40 km. nella valle del Kaladan, sulla cui riva orientale viene costituita una testa di ponte a sud del villaggio di Kaladan. 15 DIC. Mindoro.

Nelle Filippine, gli Americani sbarcano nell' isola di

18 OIC. - In Birmania, gli Alleati conquistano il centro petrolifero di lndaw. I Giapponesi evacuano le città di Katha (90 km. ad ovest di Bhamo) e di Pinlebu (95 km. ad ovest di Katha). Si va così sempre più accentuando la minaccia di accerchiamento delle truppe nipponiche dislocate a cavallo dell'alto corso del fiume Chindwin fra Mawlaik e Plnlebu. 20 DIC. - Nell' isola di Leyte (Filìppine) cessa , ogni resistenza organizzata • da parte dei Giapponesi. - In Birmania, gli Alleati si spingono fino a Dombai sulla costa delI' Arakan.

21 DIC. - In Birmania, gli Alleati conquistano Hankan e Wuntho sulla linea ferroviaria Mandalay-Rangoon. 22 DIC. di Wuntho).

In Birmania, gli Alleati occupano Kawlin (13 km. a sud

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AVVENIMENTI POLITICI ANNO 1945



AVVENIMENTI POLITICI - A. 1945

J GENN. - Hitler, nel suo radiomessaggio di fine d'anno al popolo tedesco, garantisce che la Germania è risoluta a tutto, non capitolerà mai e che « chiunque oserà alzare una mano contro la Germania, sarà annientato •. - L' Inghilterra restituisce alla Francia la base di Diego Suarez. 3 GENN. -

La Turchia rompe i rapporti diplomatici col Giappone

e con la Germania. 4-1 3 GENN. -

Moti di rivolta scoppiano nelle province di Ragusa

e di Agrigento, originati da elementi separatisti che rifiutano di rispondere alla chiamata alle armi. 5 GENN. -

La Russia riconosce il governo provvisorio di Lublino.

6 GENN. - li presidente Roosevelt nel suo messassio annuale al Congresso dice fra l'altro che il nuovo anno potrà vedere la fine del nazismo e del fascismo In Europa e l' accerchiamento del Giappone imperialista e deve vedere I' inizio concreto di una organizzazione per la pace mondiale. A proposito della guerra in Europa afferma : « riprenderemo l'offensiva e, nonostante qualche temporaneo rovescio In questo o quel settore, continueremo ad attaccare instancabilmente finchè la Germania non sarà completamente sconfitta •. In un accenno ali' Italia, rileva la parte importante che essa rappresenta nella condotta strategica della guerra in Europa, mentre forze alleate vi tengono inchiodate • circa 20 divisioni di prima linea, con le relative truppe addette ai rifornimenti, ai trasporli e alle riserve, forze tutte di cui il nemico ha altrove un bisogno cruciale •. Riguardo alla politica estera Roosevelt dichiara : • Quanto più ci avviciniamo alla vittoria, tanto più diventiamo necessariamente consci delle divergenze fra i vincitori. Non dobbiamo permettere che queste divergenze ci dividano e ci accechino di fronte al nostri pii.i importanti comuni e durevoli Interessi nel vincere la guerra e costruire la pace. Dopo aver esortato a stare in guardia per non sviluppare o esagerare le divergenze fra gli Stati Uniti e gli Alleati, particolarmente per quanto riguarda i popoli liberati dalla tirannia fascista, conclude : • La Carta Atlantica deve essere rispettata. Le Nazioni Unite hanno dichiarato di voler rispettare i diritti di tutti I popoli di scegliersi la forma di governo ; ma occorrerà che le condizioni siano tali da permettere l'autentica espressione della volontà popolare•. - Il ministro italiano del tesoro M. Soleri, in un suo radiodiscorso, dà le cifre del bilancio per le 31 province amministrate dall' Italia : entrate effettive 13 miliardi spese 73 miliardi debito pubblico 600 miliardi circolazione circa 233 miliardi non comprese le lire emesse dagli Alleati.

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AVVENIMENTI POLITICI· A. 1945

8 GENN. - In Inghilterra, pubblicazione di un Libro Bianco sull'accordo fra Regno Unito ed Etiopia. - A Londra li primo ministro Churchill riceve il presidente del Consiglio jugoslavo Subasic. 10 GENN. - A Buenos Aires il governo argentino annunzia che :ion prenderà parie alle prossime riunioni dell' Unione panamericana fi nchè i diritti dell'Argentina non saranno riconosciuti. 11 GENN. - In Atene viene firmato dal gen. britannico Si.ol>le e dai rappresentanti dell' Elas un armistizio che mette fine alla guerra civile in Grecia. La cessazione delle ostilità è fissata per la mezzanotte e un minuto del 15 gennaio. 15 GENN. - Il primo ministro Churchill, rispondendo ad una interrogazione ai Comuni circa la validità della Carta Atlantica, afferma di essere d'accordo col presidente Roosevelt (v. 22 dicembre 1944) e conclude dichiarando che e la caria 11011 è testo di legge•. 16 OENN. - li Comitato italiano di liberazione nazionale dirige, per tramite del ministro degli esteri A. De Gasperi, un messaggio ai capi delle Nazioni Unite, nel quale dichiara di sentire che e l'eroica azione dei patrioti, l'ammirevole contributo della Marina e lo sforzo dei reparti dell'esercito e dell'aviazione possono e debbono essere integrati da un più largo intervento di combattenti sul fronte dell' Italia liberata •. Il comitato chiede pertanto che lo sforzo bellico italiano sia e potenziato con la costituzione di una forte armata nazionale, capace di entrare in linea a fianco delle gloriose armate alleate •. -

A Washigton firma di un accordo economico franco-statunitense.

17 GENN. - Il ministro degli esteri britannico Eden precisa alla Camera dei Comuni il punto di vista del governo riguardo alle colonie italiane, affermando che il governo italiano non ha alcun diritto alla restituzione di nessuna delle sue colonie, la cui sorte non potrà esser decisa che dopo la guerra. 18 OENN. - Ii ptimo ministro britannico Churchill pronuncia ai Comuni un discorso sulla politica estera e militare inglese verso l'Italia, la Jugoslavia e la Grecia. Per quanto riguarda I' Italia egli dichiara : • Si combatte lungo l'intero fronte italiano. Dietro il fronte, nella penisola duramente colpila, vi sono molte difficoltà economiche e politiche• . e Noi non abbiamo vedute di combinazioni politiche In Europa e altrove per le quali abbiamo bisogno dell' Italia come associata. Non abbiamo bisogno dell' Italia più di quel che non abbisognamo della Spagna, perchè non abbiamo disegni che richiedano l'appoggio di tali potenze .... •·

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AVVENIMENTI POLITICI - A. 1945

Riferendosi ai pasi liberati e ai paesi satelliti pentiti, Churchill enunciava il seguente principio : « governo del p,opolo attraverso il popolo> ptr il popolo, costruito sulla base di libere elezioni a suffragio universale, a scrutinio segreto e senza intimidazioni•. - Il ministro italiano degli esteri A. De Gasperi sottopone al Consiglio dei ministri, che le approva ali' unanimità, alcune dichiarazioni, con le quali viene ripudiata la politica estera del fascismo, « la quale mirava a distruggere la libertà e l'indipendenza dei popoli danubianobalcanici ... In contrasto col sentimenti e gli interessi permanenti del popolo Italiano •. Vengono dichiarati nulli il lodo arbitrale di Vienna del 30 agosto 1940 e « l'appoggio e il riconoscimento della politica di aggressione e di sopraffazione del Giappone in Estremo Oriente •. Pertanto il governo italiano dichiara tli riconoscere nel governo nazionale di Ciung-King « I' unico governo legittimo della Cina•. Viene dal ministro De Gasperl resa nota l'esposizione da lui fatta agli ambasciatori alleati e alla Commissione circa lo stato in cui è venuta a trovarsi I' Italia per effetto dalle clausole finanziarie dell'armistlzlo, rilevando « le difficilissime condizioni in cui tali clausole hanno posto l'economia e le finanze italiane• e insistendo « nella necessità chey ad evitare un pericolo di collasso tlell' economia italiana e del caos monetario, siano alleggeriti o soppresi gli oneri finanziari che derivano o si fanno derivare dalla convenzione lii armistizio •. - A proposito della Carta Atlantica il segretario generale della conferenza nazionale cattolica di soccorso dichiara in un suo discorso a New York : « Condividiamo con le altre nazioni amanti della pace la responsabilità di una chiara ed onesta applicazione dei principi della Carta Atlantica. Noi pertanto difendiamo e sosteniamo Il principio secondo 11 quale le Nazioni più forti non hanno alcun diritto di privare i più deboli della loro sovranità e del loro territorio o di costringere i popoli a vivere sotto governi che non furono da loro stessi liberamente scelti•~ 20 GENN. - A Mosca, gli Alleati e il governo provvisorio dell' Ungheria, firmano l'armistizio. Le principali clausole sono: pagamento di una indennità di 75 milioni di sterline (50 alla Russia, il resto alla Cecoslovacchia e alla Jugoslavia), in macchinari, battelli fluviali e derrate alimentari, entro sei anni ; consegna delle installazioni belliche e del materiale tedesco in possesso dell'Ungheria; abrogazione di provvedimenti relativi ali' Incorporazione ali' Ungheria di territori cecoslovacchi, jugoslavi e romeni ; disarmo e consegna del Tedeschi ; consegna di rifornimenti alimentari ed altri generi per l'opera di soccorso delle popolazioni cecoslovacche e jugoslave che più hanno sofferto per l'oppressione ungherese.

23 GENN. -

Muore a Tokio Ciandra Bose.

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AVVENIMENTI POLITICI - A. lll45

25 GENN. - li gen. De Gaulle fa alcune dichiarazioni sui rapporti italo-francesi affermando : « L'atteggiamento del governo Bonoml contribuirà in modo notevole a metterci in grado di concludere un accordo veramente concreto e cordiale con la nuova Italia, dopo che sarà possibile ristabilire tra i due paesi normali relazioni ». - Il re Faruk e Il re lbn Saud si Incontrano per la prima volta a Yenbo, porto dell'Hedjaz. 29 GENN. - Visita a Londra e a Parigi dell'inviato personale di Roosevelt, H. Hopkins. - Re Pietro di Jugoslavia trasferisce I suoi poteri a un consiglio di reggenza e riconosce il governo di Subasic. Il Re, Il 22 gennaio, aveva invitato il capo del governo a dimettersi ; ma l'invito non fu accettato. 30 GENN. - Hitler, nella ricorrenza del Xli anniversario della sua ascesa al potere, pronuncia un discorso alla radio nel quale dice fra l'altro -che tutti i tentativi nemici per schiacciare la Germania sono falliti grazie alla volontà del popolo tedesco la quale, in questi ultimi tempi, è di gran lunga aumentata anche se oggi in oriente il destino crudele stermina gli uomini a dlecine e centinaia di migliaia nei villaggi e nei borghi, nelle campagne e nelle città. - L'inviato personale di Roosevelt, H. Hopkins, è ricevuto dal Pontefice e successivamente dal ministro Italiano degli esteri A. De Gasperl. - Arrivo in Italia del ministro statunitense degli esteri Stettlnius. - In Italia il Consiglio dei ministri delibera l'estensione del voto alle donne. 1 FEBB. - In Bulgaria l'alta corte di giustizia condanna a morte i reggenti principe Cirillo, l'ex presidente del consiglio Fllov e li gen. Mikhov e numerosi ex ministri. 2 FEBB. - li governo polacco di Londra rompe le relazioni diplomatiche col governo cecoslovacco. - A Malta si incontrano Roosevelt e Churchill per una breve conferenza preliminare prima del convegno dei Tre Grandi che avrà Inizio ìl giorno 4 a Yalta sul Mar Nero (v. 4, 7 e 12 febbraio). - A Mosca firma di un accordo economico franco-russo. 3 FEBB. - Tangeri viene evacuata dalle forze armale spagnole. 4 FEBB. - A Yalta si inizia la conferenza dei Tre Grandi (v. 2, 7 e 12 febbraio). - Il presidente del Consiglio italiano, I. Bonomi, indirizza ai capi di governo della Gran Bretagna, della Russia e degli Stati Uniti un

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AVVENIMENTI POLITICI - A. 1945

messaggio nel quale il governo Italiano chiede che sia riesaminata • la durissima situazione fatta alt' Italia nel settembre 1943 •, riaffermando che • l'equivoca situazione della cohelligerenza gli impedisce di suscitare e alimentare nella Nazione quelle energie di alta tempra morale che derivano dalla coscienza di un sacrifizio dignitosamente e liberamente compiuto •. In particolare i Tre Grandi vengono sollecitati a : l ' ) - sostituire alle soluzioni autoritarie e alle formule di tutela e di controllo previste dall'armistizio, soluzioni nuove di fiduciosa e dignitosa associazione alle Potenze alleate ; 2') - sopprimere quegli oneri finanziari che un' interpretazione troppo lata dell'armistizio fa gravare da 15 mesi su risorse già stremate e su un Paese sconvolto e distrutto e sono di grandissimo ostacolo ad ogni possibilità di deflazione monetaria e di ricostruzione; 3') - risolvere li problema dei prigionieri di guerra e chiarirne il loro stato. 5 FEBB. - Il gen. De Gaulle, in un suo discorso alla radio, fa alcune dichiarazioni sulla politica estera francese, affermando fra l'altro: • Noi abbiamo fatto sapere ai nostri alleati che la Francia non si considererà impegnata da nessun patto che non sia stato da noi discusso ed approvato nelle medesime condizioni delle altre potenze•. -

Il presidente del Consiglio Bonoml, parlando ai rappresentanti

della stampa, dichiara che il governo italiano vorrebbe rendere pubbliche le condizioni dell'armistizio, ma vi si oppongono gli Alleati. Assicura però che esse non contemplano affatto nè il problema dei futuri confini del!' Italia, nè la sorte delle sue colonie. 7 FEBB. - A Londra viene dato l'annunzio che i "Tre Grandi• (Roosevelt, Churchill e Stalin) sono attualmente riuniti in conferenza nella zona del Mar Nero, allo scopo di accordarsi sulle misure da prendere " per completare la sconfitta del comune nemico e per stabilire con i loro alleati le salde basi per una pace durevole•. 8 FEBB. - Alle Camera dei comuni il ministro di stato Law, riferendosi alla Carta Atlantica, dichiara che le norme In essa contenute non significano affatto che " un eventuale trasferimento di territorio nemico non possa avvenire in nessun caso senza Il consenso degli attuali abitanti •. Ricorda anche a tale proposito che Churchill aveva già dichiarato che, al momento della resa, gli Alleati non si riterrebbero vincolati da alcun obbligo verso i paesi nemici. -

Il Paraguay e l'Ecuador proclamano lo stato di guerra coi paesi

del!' Asse. - L'Argentina accetta I' invito dell' Unione panamericana per la conferenza tecnica ed economica che si terrà a Washington il 15 giugno.

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AVVENlMENTI POLITICI· A. 1945

11 FEBB. - Fiorello La Guardia, sindaco di New York, nel riguardi della Carta Atlantica, sostiene che essa • è viva e operante oggi come il giorno del suo annunzio ... la Carta non può più essere modlficata, subire tagli o aggiunte, ma dev'essere considerata come un documento solenne e Immutabile che leghi tutti I paesi e parli, nella sua realtà, a milioni di Individui liberi e felici nel mondo rinnovato •. - Nel Belgio si costituisce un nuovo governo di unione nazlo11ale con a capo A. Van Acken in sostituzione di Pierlot. 12 FEBB. - A Yalta in Crimea si conclude la conferenza dei « T re Grandi•, iniziatasi il 4 febbraio, e alla quale hanno preso parte Chur chill, Roosevelt e Stalin coi rispettivi ministri degli esteri (Eden, Stetti11ius e Molotov) e i capi militari. Il comunicato conclusivo annunzia: a) un più stretto coordinamento dello sforzo militare per colpire la Germania « da est, da ovest, da nord e da sud • e rendere più breve la durata della guerra ; provvedimenti già elaborati e da rendere r,otl al momento della sconfitta della Germania, i quali riflettono l'occupazione militare di essa da parte delle tre grandi potenze e della Francia, la commissione di controllo, le distruzione del nazismo e del militarismo tedesco, lo scioglimento dell'esercito germanico, la distruzione di tutto l'equipaggimcnto militare, il controllo del!' industria, la punizione dei criminali di guerra, la riparazione delle distruzioni compiute dai Tedeschi ; b) una conferenza delle Nazioni Unite da tenersi il 25 aprile a San Francisco col compito di preparare un'organizzazione internazionale per il mantenimento della pace e della sicurezza, secondo le I inee proposte a Dumbarton Oaks; e) una dichiarazione comune dei tre go verni circa l'assistenza « ai popoli dell'Europa liberata dalla Germania nazista ed ai popoli degli Stati già satelliti dell'Asse .. ; d) riaffermazione dei principi della Carta Atlantica e Impegno di « stabilire con le altre nazioni amanti delle pace un ordine mondiale, retto dalla legge e rivolto alla pace, alla sicurezza, alla libertà e al benessere generale di tuttH l'umanità; e) dichiarazione sulla Polonia il cui confine orientale « dovrà seguire la linea Curzon, con deviazioni, in alcuni tratti, da 5 a 8 km. in favore della Polonia•, alla quale saranno concessi • considerevoli compensi territoriali al nord e all'ovest .. ; /) dichiarazione sulla costituzione e sulla politica interna del nuovo governo jugoslavo ; g) periodici incontri fra i tre ministri degli esteri alternativamente nelle tre capitali ; h) riconoscimento che « solo mediante una continua e sempre maggiore collaborazione e comprensione fra i tre grandi paesi e fra tutte le nazioni amanti della pace si potrà effettuare la più alta aspirazione del!' umanità: una pace sicura e duratura che secondo le parole della Carta Atlantica garantisca a tutti gli uomini di tutti i paesi di vivere liberi dal timore del bisogno •. -

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Il Perù dichiara la guerra al Giappone e alla Germania.


AVVENIMENTI POLITICI - A. 1945

13 FEBB. - Il gen. De Gaulle, secondo l'agenzia Reuter, avrebbe dichiarato : « Noi vogliamo fare del Reno un fiume francese da un capo all'altro •. -

Un comunicato del governo polacco di Londra informa che pri-

ma del convegno dei Tre Grandi era stato consegnato ai governi americano e inglese un memoriale nel quale si esprimeva la speranza che nulla si sarebbe deciso circa le sorti della Polonia, senza previa consultazione del governo polacco. Invece a Yalta si deliberò sulla Polonia all' Insaputa del governo polacco e in disprezzo della lettera e dello spirito della Carta Atlantica e del diritto di ogni nazione di difendere i propri interessi. Pertanto le decisioni di Yalla 11011 possono vincolare la nazione polacca, la quale, con l'imposizione della linea Curzon, viene a subire una quinta spartizione e questa volta ad opera dei suoi stessi alleati.

14 fEBB. - Il ministro francese delle informazioni, Tietgen, rende noto che la Francia ha accettato di prender parte all'occupazione della Germania e di essere fra i membri della Commissione di controllo a Berlino, come è stato proposto alla conferenza di Yalta. La Francia, Inoltre, è stata Invitata alla Conferenza di S. Francisco.

-

Il Cile dichiara la guerra alla Germania.

16 FEBB. -

Alla Camera dei comuni il vice primo ministro At-

tlee, a proposito della Carta Atlantica, ripete la stessa spiegazione data dal ministro Law I' 8 febbraio e aggiunge esser evidente che la « Carta • vuol essere una dichiarazione dei principi generali che informano gli atti delle Nazioni Unite, e non un mezzo per trattare offerte al nemico. -

Il Venezuela dichiara la guerra alla Germania e al Giappone.

18 FEBB. - A Roma, celebrazione della • giornata del partigiano». Parlano il presidente del Consiglio I. Bonomi, il ministro della guerra A. Casati e il ministro dell' Italia occupata M. Scoccimarro. · 11 presidente del Consiglio espone quello che I' Italia ha fatto dopo I' 8 settembre 1943 e quello che si prepara a fare per la liberazione del territorio nazionale e per la definitiva sconfitta del fascismo. Egli, fra l'altro, dice : « La nostra flotta, obbediente agli ordini, salpò verso i porti indicati sotto le bombe degli aeroplani tedeschi, pagando in austero silenzio, il suo duro tributo di sangue. I nostri aviatori seppero ricuperare i fragili resti del loro apparecchi per mettersi a disposizione dei loro nemici di ieri. L'esercito, appena uscito da una guerra di tre anni, nella quale aveva logorato uomini e mezzi, seppe In pochi mesi (miracolo di cui non è facile trovar traccia nella storia) riprendere con le poche unità superstiti una sua struttura, un suo armamento di fortuna e - ciò che più stupisce - una sua anima guerriera che ha

429


AVVENIMENTI POLITICI -A. 1945

saputo trasfondere in quel Corpo Italiano di Liberazione il quale ha segnato col suo sangue la lunga marcia dal Garigliano alle Marche. A coronare questa rinascita della patria, a darle lo splendore dell'epopea eroica, è sorto spontaneo, dal grembo fecondo del nostro popolo, il movimento partigiano .... L' Italia nella celebrazione di oggi dice a tutti quelli che la guardano - agli amici sospettosi e agir amici fidenti - che essa è viva, è in piedi, combatte, spera ed è certa del suo destino •. 19 FEBB. - Il gen. De Gaulle rifiuta l'invito del presidente Roosevelt di incontrarsi con lui ad Algeri. Il gesto del capo del governo provvisorio francese è vivamente commentato dalla stampa anglo-americana, che ne attribuisce la causa all'esclusione della Francia dalla conferenza di Yalta. 21 FEBB. - Nella città del Messico si inaugura, con un discorso del presidente della repubblica M. Avila Camacho, la conferenza ,ntE>ramericana alla quale partecipano i ministri degli esteri di tutte le repubbliche americane, tranne I' Argentina (v. 4 marzo). 22 FEBB. - A Londra, pubblicazione di un Libro bianco sulla conferenza di Yalta. -

L'Uruguay dichiara la guerra alla Germania e al Giappone.

23 FEBB. - La Turchia dichiara la guerra alle potenze dell'Asse per potere partecipare alla conferenza di San Francisco. A questo proposito è da osservare che la Turchia il 20 febbraio aveva ricevuto un memorandum del governo inglese nel quale era ricordato che, secondo le decisioni prese nella Conferenza di Yalta, e saranno considerate nazioni associate accanto alle Nazlonl Unite quelle nazioni che avranno dichiarato guerra alle potenze dell' Asse entro il I' marzo 1945. Tali nazioni saranno invitate a partecipare alla conferenza di San Francisco•. 24 FEBB. - Nuovi provvedimenti alleati a favore dell' Italia vengono annunziati al governo italiano dal presidente della Commissione alleata Mac Millan, il quale dichiara che i detti provvedimenti vogiion essere , un ulteriore passo verso quella mèta, da entrambe le parti desiderata, della normalizzazione della situazione internazionale itallana •, sostituendo gradualmente al controllo • una collaborazione sempre più amichevole e fiduciosa ». I nuovi provvedimenti, coi quali viene conferita una maggiore autonomia al governo italiano nel campo della politica estera, commerciale e finanziaria, prevedono fra l'altro, l'abolizione, col 1° marzo, dell~ sezione politica della commissione alleata e degli organi militari alleali nel territorio restituito all'amministrazione italiana e, col 1° aprile, an430


AVVENIMENTI POLITICI -A. 1945

-cbe quella degli uffici regionali nella Sicilia, Sardegna, Lazio, Umbria, e Italia meridionale.

-

Il primo ministro egiziano è ucciso mentre dalla Camera, ove si

è discussa la dichiarazione di guerra alla Germania e al Giappone, si reca al Senato.

26 FEBB. -

La Siria dichiara la guerra al Giappone e alla Ger-

mania.

- In Egitto viene costituito il nuovo governo con a capo Nokrashy Pascià. La Camera egiziana approva la dichiarazione di guerra al Giappone e alla Germania. 27 FEBB. - Alla Camera dei comuni, il primo ministro Churchill fa una ampia esposizione sui risultati della conferenza di Yalla, sulla politica britannica nei confronti della Francia, della Polonia, dell' Italia. dei paesi del Medio Oriente, della Grecia e dei piani e progetti per la 1utura organizzazione internazionale della sicurezza e della pace. Giustificato il mancato Invito della Francia alla conferen za di Yalta, passa a trattare della questione polacca, affermando : • In quanto a me non ho mai fatto mistero .... che, personalmente, ritengo le richieste della Russia eque e ragionevoii •. Quanto alt' Italia Churchill espone e chiarisce la sua linea di condotta circa l'occupazione anglo•americana dell' Italia e la politica inglese In Italia .

Egli rivendica a sè l'iniziativa delle proposte fatte, dopo Il suo viaggio in Italia, al presidente Roosevelt • per mitigare la durezza del-

l'occupazione alleata e, in linea generale, per alleviare le condizioni di vasti strati del popolo italiano•. Accennato alle nuove misure prese a favore dell' Italia (v. 24 febbraio), egli dichiara: • Poichè io stesso ho preso l'iniziativa di avanzare queste proposte, e, in seguito, di assicurarne l'approvazione, non sono disposto ad accettare insinuazioni da nessuna parte, secondo le quali - sebbene abbiamo subito gravi offese maltrattamenti per mano dell' Italia al tempo in cui Mussolini era al potere - la Gran Bretagna sarebbe rimasta indietro fra le potenze vittoriose, nel guardare con generosità I' Italia, o nel senso che si nutrano da parte nostra progetti di sfere d' influenza nelle quali sia coinvolta I' Italia•. Altro chiarimento il primo ministro britannico dà a proposito della sua frase « non abbiamo bisogno dell'Italia• (v. 18 gennaio 1945>, frase, egli dice, presa isolatamente dal contesto. "Ho detto qualche tempo fa, egli conclude, che I' Italia avrebbe dovuto riabilitarsi. Essa ha ancora qualcosa da fare in questo senso. Ma sarebbe men che giusto se io non rendessi omaggio agli impagabili servizi di cui non si può ancora narrar tutta la storia, che gli Italiani, uomini e donne delle forze armate, sul mare, per terra e dietro le linee nemiche al nord, rendono continuamente alla causa comune •. 431


AVVENIMENTJ POLITICI - A. 1945

Dopo aver fatto la rassegna dei vari paesi in relazione con la politica britannica (Egitto, Turchia, paesi Arabi, Siria, Libano e Grecia), Illustra la portata e il significato dei colloqui avuti a Malta col presidente Roosevelt prima della conferenza di Yalta (v. 2 febbraio) e di .quelli avuti ad Alessandria d' Egitto dopo la conferenza con lo stesso Roosevelt e con Ailè Selassiè, il re Faruk, il re dell' Arabia Saudita e il presidente della Siria Shuski. - Viene annunziato che il maresciallo Alexander e il maresciallo Tito si sono incontrati a Belgrado e per discutere assieme circa il proseguimento della guerra in questo teatro di operazioni fino alla vittoria finale•· -

Il Libano dichiara la guerra alla Germania e al Giappone.

28 FEBB. - Un comunicato del ministro britannico degli esteri Informa che il ministro francese degli esteri G. Bidault è stato ospite del governo inglese per tre giorni (25-27). Durante i colloqui avutf coi ministri inglesi gli è stato fatto un resoconto degli argomenti trattati alla conferenza di Yalta ed è stato esaminato il problema dei rifornimenti alla Francia. e Le conversazioni .... , conclude il comunicato, hanno servito a riafiermare la determinazione della Francia e della Gran Bretagna di collaborare sia in guerra che in pace •. - Il Portogallo riconferma la propria neutralità. La sua dichiarazione di guerra ad un paese che è ormai da ritenersi sconfitto, costituirebbe un sacrifizio per la pro1Hia dignità nazionale, sacrifizio che non compenserebbe l'eventuale partecipazione alla conferenza di San Francisco. -

L' Iran dichiara la guerra al Giappone.

1 MARZO. - A Washington viene annunziata l'estensione alla Francia della legge « affitti e prestiti• per un ammontare di 2 miliardi e 575 milioni di dollari. La firma dell'accordo relativo era avvenuta a Washington il giorno precedente. - li presidente Roosevelt espone al Congresso i risultati della Conferenza di Yalla. « La conferenza, egli dice, si proponeva due scopi principali, il primo dei quali era di giungere alla sconfitta della Germania con la massima rapidità e con la minor perdita possibile di uomini, e verso questa meta ci stiamo ora avviando con risolutezza. Il secondo era quello di compiere progressi verso la stipulazione di un accordo internazionale che dovrebbe portare ordine e sicurezza dopo il caos della guerra e che dovrebbe dare una certa garanzia di pace duratura fra le nazioni del mondo, ed anche verso questa meta sono stati comrluti grandiosi progressi •. 432


AVVENIMENTI POLITICI - A. 1945

Dopo aver accennato al vari problemi affrontati nella conferenza (occupazione e controllo della Germania, completa distruzione della 1111 potenza militare, organizzazione per la sicurezza internazionale, problemi politici ed economici comuni a tutte le zone liberate dal giogo nazista, problemi particolari relativi alla Jugosiavia e alla Polonia) si sofferma particolarmente : sul trattamento che sarà usato alla Germania, per la quale ribadisce il concetto della resa incondizionata; sulla conferenza di San Francisco, che sarà convocata il 25 aprile e alla quale parteciperanno tutte le Nazioni Unite con lo scopo di poter redigere la costituzione definitiva della pace, - la cui organizzazione si fonderà • sui sani e giusti principi della Carta Atlantica, sul concetto della dignità dell'uomo, sulla garanzia della tolleranza e della libertà di culto• - ; sulla quisllone polacca, illustrando la soluzione raggiunta; sull'esct11sio11e della Francia dalla conferenza di Yalta; sull'incontro ad Alessandria d' Egitto dopo la conferenza tra Roosevelt e Churchill, con re Faruk, Ailè Selassiè e lbn Sautl, re dell'Arabia Saudita (l'annunzio òi questo incontro era stato dato dalla stampa li 20 febbraio) ; sui problemi concernenti il Medio e I' Estremo Oriente. • La conferenza di Crimet'I, conclude il Presidente, è stato un riuscito 1forzo delle tre principali nazioni per cercare una base di accordo per la pace. Essa segna la fine del sistema delle Iniziative unilaterali, delle aJleanze esclusive, delle sfere di Influenza, dell'equilibrio di potenza, e di tutti gli altri espedienti che sono stati provati ed hanno fallito il loro scopo. Noi proponiamo di sostituire a tutto ciò un'organizzazione universale alla quale possano avere la possibilità di partecipare tutte le nazioni amanti della pace • . - Italia e Francia decidono di ristabilire le relazioni diplomatiche, scambiandosi i propri rappresentanti. Fin dal 28 febbraio, I due governi si erano scambiate delle lettere con le quali li governo italiano riconosceva la caducità delle tre convenzioni del 28 settembre 1896 relative al regime degli Italiani in Tunisia, e il governo francese si dichiarava pronto a negoziare una nuova convenzione basata sui pri11ci1Ji generali del diritto internazionale. - In Romania, dimissioni del governo presieduto da Radescu, al quale il giorno 6 succederà P. Groza. - La Finlandia dichiara la guerra alla Germania. La repubblica finlandese era praticamente i11 stato di guerra col Reich fin dal 15 seltembre 1944 (v. 4-9-44). -

L'Arabia Saudita dichlAra la guerra alla Germania e al Giappone.

2 MARZO. - A Londra viene pubblicato un Libro Bianco sulla Siria

e il Libano.

433


AVVENIMENTI POLITICI • A. 1945

4 MARZO. - La conferenza panamericana di Città del Messico. alla quale hanno partecipato i ministri degli esteri di 20 repubbliche americane, ultima i suoi lavori. L'Argentina viene invitata ad unirsi al sistema interamericano e alle Nazioni Unite (v. 21 febbraio). - La Svizzera riprende le relazioni diplomatiche con la Cecoslovacchia. 5 MARZO. - A Roma il gen. Roatta, mentre presso l'Alta Corte di giustizia si discute ancora il processo alla « politica estera• del fascismo nel quale egli è imputato, evade dall'ospedale militare «Virgilio • ove era ricoverato per malattia. Il processo, Iniziatosi il 22 gennaio, si chiuderà il 12 marzo con la condanna degli imputati. - A Sofia si inizia il congresso panslavo con la partecipazione della Russia, della Bulgaria e della Jugoslavia. - L' Islanda decide di non dichiarare la guerra alla Germania rinunziando cosl alla possibilità di essere invitata alla conferenza di San Francisco. Non avendo I' Islanda un esercito proprio, la sua dichiarazione di guerra rimarrebbe puramente formale. 6 MARZO. - Viene reso noto che sono stati diramati gli inviti per la conferenza di San Francisco. Sono stati invitati tutti i membri delle Nazioni Unite e cioè : Arabia Saudita, Australia, Belgio, Bolivia, Brasile, Canadà, Cecoslovacchia, Cile, Cina, Colombia, Costarica, Cuba, Ecuador, Egitto, Etiopia, Filippine, Francia, Gran Bretagna, Grecia, Guatemala, Haiti, Honduras, India, Iran, Jugoslavia, Liberia, Lussemburgo, Messico, Nicaragua, Norvegia, Nuova Zelanda, Olanda, Panama, Paraguay, Perù, Polonia, Salvador, San Domingo, Stati Uniti, Sudafrica, Unione Sovietica, Uruguay, Venezuela. La Francia ha rifiutato di associarsi alle nazioni invitanti, che sono la Cina, la Gran Bretagna, gli Stati Uniti e l'Unione Sovietica. Quanto alla Polonia I' invito sarà valido se, come dalle decisioni di Yalta, sarà costituito un governo polacco di unità nazionale mediante la riorganizzazione, su ampie basi democratiche, del governo polacco attualmente in earica in Polonia, con I' inclusione di personalità democratiche sia dall'interno della Polonia che dall'esterno. La conferenza di San Francisco considera come basi della futura organizzazione mondiale le proposte della conferenza dL Dumbarton Oaks (v. 14 ottobre 1944), che sono state integrate coi seguenti provvedimenti: 1°) ogni membro del consiglio dovrebbe avere un voto; 2°) le decisioni del consiglio di sicurezza in materia di procura dovreb434


AVVENIMENTI POLITICI-A. 1945

bero esser prese in seguito al voto favorevole di sette membri ; 3•) le decisioni del consiglio su qualsiasi altra questione dovrebbero essere prese In seguito al voto favorevole di sette membri, compresi I voti concorrenti del membri permanenti ... -

Un accordo monetario è concluso tra I' Inghilterra e la Svezia.

- In Jugoslavia si costituisce il nuovo governo con a capo il maresciallo J osip Broz Tito, cui è affidato anche il ministero della difesa nazionale. 7 MARZO. diplomatiche.

L' Italia e la Cecoslovacchia riprendono le relazioni

8 MARZO. - A Washington, il presidente Roosevelt, nel ricevere l'ambasciatore italiano A. Tarchiani, ha detto, fra l'altro, che I' Italia nel • difficile processo della sua ricostruzione può contare su una risorsa indistruttibile, le grandi qualità del suo popolo• e che essa e costruirà per s·è ed aiuterà l'Europa a costruire un'organizzazione politica e sociale degna del cuore e della mente del suo popolo •. - Il consiglio Italo-americano del lavoro fa appello a Roosevelt perchè l'Italia sia invitata alla conferenza di San Francisco ed egli stesso ne prenda l' iniziativa. Nella mozione approvata ali' unanimità, trasmessa al governo americano, è detto fra l'altro: e La nuova Italia è vitale per il mantenimento della pace e della prosperità nel Mediterraneo, le quali a loro volta sono indispensabili per la pace e il benessere dell'Europa e del mondo intero. Nessuna pace giusta e duratura potrà essere organizzata ed osservata fino a quando quarantasette milioni di Italiani saranno esclusi dall'esprimere solennemente e liberamente la loro voce e dal partecipare attivamente all'elaborazione e all'attuazione del plani per la sicurezza e la pace del mondo ... •. - A Berna viene concluso un accordo economico fra la Svizzera, la Francia, l' Inghilterra e gli Stati Uniti circa la limitazione del commercio e di alcune forniture della Svizzera alla Germania. 9 MARZO. - A Roma, firma di una convenzione tra il governo italiano e l' U. N. R. R. A., con la quale viene assicurata ali' Italia la fornitura gratuita di 50 milionj di dollari per l'assistenza sanitaria e alimentare ai bambini, alle madri allattanti e gestanti, ai profughi italiani e stranieri. Il governo italiano stanzierà una uguale somma (5 miliardi di lire) nel proprio bilancio agli stessi fini di assistenza. -

Il primo ministro canadese Mackenzie King arriva a Washington

ove avrà colloqui col presidente Roosevelt, per esaminare le decisioni

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AVVENIMENTI POLITICI - A. 1945

prese a Yalta e i problemi della sicurezza internazionale che dovranno essere discussi alla conferenza di San Francisco. IO MARZO. - Viene annunziato che il maresciallo Stalin ha deciso di restituire la Transilvania alla Romania. -

li Giappone assume l'amministrazione totale dell'Indocina.

12 MARZO. - Hitler, in un proclama all'esercito, in occasione della giornata degli eroi, fra l'altro dice: • ... Il Reich tedesco abbandonato vergognosamente dalla maggioranza dei suoi alleati, resiste ormai da quasi sei anni ed ha conseguito successi di proporzioni uniche. Anche se apparentemente la sorte si è ora rivolta contro di noi, non vi pub essere alcun dubbio che con tenacia, con costanza e con fanatismo questi rovesci potranno essere superati come altre volte ... È chiaro ad ognuno ciò che noi dobbiamo fare: resistere e colpire il nemico fino a che egli non sarà esausto e crollerà•. 13 MARZO. - L'Argentina accetta l'invito a rientrare nella Lega panamericana (v. 21 febbraio e 4 marzo).

- In Inghllterra, pubblicazione di un Libro Bianco sullo sviluppo dei trasporti aerei civili.

14 MARZO. plomatiche.

La Russia e il Venezuela riprendono le relazioni di-

- Il ministro degli esteri brasiliano Velloso dichiara che per la protezione dell'emisfero occidentale le basi brasiliane saranno nuovamente messe a disposizione degli Stati Unili. 15 MARZO. - Il primo ministro Churchill, In un discorso al congresso annuale del partito conservatore, afferma fra l'altro: • I continui e sempre µiù rapidi progressi della guerra contro la Germania e la tirannia nazista ci portano a sperare che il gigantesco nemico, che abbiamo affrontato per più di un anno da soli senza abbatterci, sarà obbligato a chiedere la resa incondizionata o sarà schiacciato a terra nel caos e nella rovina .... La vittoria è davanti a noi certa e, forse, vicina .... •.

- Il sottosegretario americano degli esteri J. Grew ha espost_o_ i seguenti punti programmatici della politica estera degli Stati U mtl : 1°) maggior appoggio possibile, nella condotta delle relazioni interna,zlonali, alle forze armate per la più sollecita fine della guerra ; 2°) efficaci misure per impedire la ricostruzione della potenza militare della, Germania e del Giappone ; 3°) istituzione, al più presto possibile, di 436


AVVENIMENTI POLITICI • A. 1945

IDI organizzazione delle Nazioni Unite capace di costruire e mantenere la pace per l'avvenire ; 4°) espansione su vasta scala del commercio estero e della produzione mondiale per mantenere li primo impiego della mano d'opera per accrescere il tenore di vita internazionale; 5') stimolo delle condizioni di vlla internazionale favorendo lo sviluppo In qualun• que paese di istituzioni libere e democratiche, secondo le abitudini e i desideri dei singoli popoli. 16 MARZO. -

A Londra viene data notizia delle dimissioni del

duca di Windsor da governatore delle Bahama. 18 MARZO. - Pio Xli, in una sua allocuzione al popolo di Roma, stigmatizza con parole assai stvere l'operato di coloro « i quali, nella Immensa calamità in cui al presente è caduta la famiglia umana, non vedono altro cht una propizia occasione di arricchirsi disonestamente, sfruttando il bisogno e la miseria dei loro fratelli, aumentando indefinltlvamente I prezzi per procurarsi guadagni scandalosi .... , le loro mani .... sono macchiate di sangue ; del sangue delle vedove e degli orfani ; del sangue dei fanciulli e degli adolescenti, arrestati o ritardati nel loro sviluppo per denutrizione e per fame; del sangue di mille e mille sventurati di tutte le classi del popolo, di cui col loro Ignobile mercato si sono fatti carnefici •. Circa l'organizzazione della pace, il Pontefice afferma « la riconciliazione dei popoli non potrà avere garanzia di stabilità se non a condizione che essa si compia con lealtà e larghezza. Noi non possiamo nemmeno supporre che dopo tanti eventi vi sia alcuno il quale possa cedere alla tentazione di profittare della presente condizione di cose per volgere a proprio vantaggio, contro i dettami della giustizia, l'organizzazione Jella pace. Egli, infatti, potrebbe ben presentarsi per il momento come benefattore dell'umanità; ma più tardi la storia, che giudica alla luce di più alti principi e di più vaste esperienze, saprebbe classificarlo non tra coloro che hanno contribuito a redimere il mondo dall'oppressione e dalla violenza, bensl fra quelli che, in un'ora grande, grave e risolutiva, hanno rimpiccolite o deluse le aspettazioni del popoli, ai quali indicibili sofferenze conferivano un nuovo titolo all'osservanza dei loro inviolabili diritti •.

21 MARZO. - Il ministro britannico degli esteri A. Eden, in un suo discorso a Glasgow, delinea la politica estera della Gran Bretagna, richiamando i fermi principi sui quali essa si basa e cioè: responsabilità del potere esecutivo davanti al parlamento; consultazioni costanti coi governi dei domini ; impedire che I' Europa cada sotto il dominio di una potenza. Dichiarazioni egll fa anche sulla conferenza di San Francisco, che potrebbe essere I' ultima occasione offerta al mondo di fondare una pace duratura, e sui piccoli Stati, il cui diritto alla vita deve essere rispettato, perchè non potrà esservi libertà nel mondo se le piccole nazioni

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AVVENIMENTI POLITICI -A. 1945

non potranno associarsi alle grandi potenze nella protezione dei loro interessi. - La Russia denunzia il patto ventennale di amicizia stipulato il 17 dicembre 1925 con la Turchia, poichè, dopo i cambiamenti avvenuti specialmente nel corso della presente guerra, esso non corrisponde più alle nuove condizioni e dovrebbe quindi essere ritoccato (V. 2 giugno). 22 MARZO. - Al Cairo i rappresentanti dell' Egitto, degli Stati del Levante, dell' Irak, della Transgiordanìa, dello Jemen e dell'Arabia Saudita firmano Il patto d' unione degli Stati arabi. 23 MARZO. - Il governo italiano con una nota diretta al governo di Tirana riconosce l'indipendenza dell'Albania. 26 MARZO. -

In Inghilterra muore all'età di 82 anni Lloyd George.

27 MARZO. - A Londra, In una riunione del Gabinetto di guerra britannico, il primo ministro Churchill dichiara che la fine della guerra è in vista. - Il presidente Roosevelt ordina a tutti i suoi ministri e a tutti i rappresentanti diplomatici degli Stati Uniti all'estero di non assentarsi per nessuna ragione dalle loro sedi, In considerazione della possibilità di una vittoria immediata. - A Roma, in un comizio di studenti universitari viene riaffermata l' italianità di Trieste. - L'Argentina dichiara la guerra alla Germania e al Giappone. Nel decreto che sancisce la dichiarazione di guerra è detto che la decisione è stata presa per mettersi in linea con le altre nazioni americane e per prevenire ogni minaccia alla sicurezza del continente americano. 31 MARZO. - Il presidente del comitato nazionale per li separa• tismo siciliano A. FinC1cchiaro Aprile indirizza una nota alle delegazioni del governi partecipanti alla prossima conferenza di San Francisco, e perchè vogliano portare il loro esame sulla grave situazione esistente nell'Isola e decidere sulle sue sorti•, affermando la decisa risoluzione dei siciliani di organizzare la loro terra a stato sovrano e indipendente. La nota conclude affermando la volontà risoluta di raggiungere I' indipendenza anche, se occorresse, con le armi. - Il governo del maresciallo Tito riconosce il governo polacco di Lublino. 2 APRILE. maliche.

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La Russia e il Brasile riprendono le relazioni diplo•


AVVENIMENTI POLITICI -A. 1945 4 APRILE. -

L'Argentina firma l' atto finale della conferenza del

Messico (v. 21 febbraio e 4 marzo). 5 APRILE. -

Il governo russo denunzia Il patto di neutralità stipue prima dell'aggressione tedesca contro l' Unione sovietica e dello scoppio delle ostilità tra Il Giappone e gli Stati Uniti e la Gran Bretagna•.

lato col Giappone il 13 aprile 1941,

-

In I nghilterra, pubblicazione di un Libro Bianco contenente il trat-

tato anglo-polacco di mutua assistenza del 25 agosto 1939.

- li governo nipponico presieduto dal gen. Koiso rassegna le dimissioni; gli succede l'ammiraglio Suzuki, che assume anche il dicastero degli esteri e quello della più grande Asia. - Il governo siriano presieduto da Fayez el Khury rassegna le dimissioni. 9 APRILE. - Gli Stati Uniti e l'Argentina riprendono le relazioni diplomatiche. Anche la Francia, I' Inghilterra e le altre 19 repubbliche americane riconoscono il governo argentino. - Nel porto di Bari, lo scoppio di una nave provoca la perdita di tutto l'equipaggio e determina gravi danni alla città e numerose vittime (360 morti e 1700 feriti). - In Grecia, l'ammlraglìo P. Vulgaris è nominato capo del governo In sostituzione del gen. Plastiras dimessosi il giorno 8. - Il ministro jugoslavo delle finanze in un discorso all'assemblea serba, a commento dell' Incidente avvenuto a Roma (scoppio di una bomba in via Garigliano nei pressi della sede del comitato jugoslavo), afferma la necessità di un esercito « sempre più forte e più grande, anche per poter provare domani a quelli di Roma, se necessario, con le baionette, che esso sa proteggere il suo paese. Una bomba non può risolvere la quistione di Trieste. Noi consideriamo il problema di queste regioni già risolto e non abbiamo bisogno di discutere la cosa con chicchessia•. 10 APRILE. - Il gen. De Gaulle pronuncia a Nizza un discorso nel quale dichiara fra l'altro : « .... Lo spirito della vittoria anima Nizza come la Francia intera. È il vento della vittoria che si è alzato : I' ho sent ito aleggiare l'altro ieri intorno alle nostre bandiere sul Reno. Che dico il Reno 7 Ora aleggia assai al di là, sulle Alpi, e sta per superarle•. - Il governo finlandese presieduto da Passikivi rassegna le dimissioni. Il 17 Passikivi ricostituirà il nuovo governo.

- A Mosca viene firmalo un trattato ventennale di amicizia, mutua assistenza e cooperazione tra la Russia e la Jugoslavia. 439


AVVENIMENTI POLITICI · A. 1945

12 APRILE. - Il presidente Roosevelt muore a Warm String (Georgia) per commozione cerebrale. Gli succede il vice presidente H. Truman. -

La Spagna rompe le relazioni diplomatiche col Giappone.

-

L'Uruguay riprende le relazioni diplomatìche con la Francia.

13 APRILE. -

Il Brasile e il Cile dichiarano guerra al Giappone.

15 APRILE. - Il maresciallo Tito dichiara al giornale sovietico di Mosca • Stella Rossa» che il desiderio delle popolazioni del!' Istria e di Trieste, di essere accolte nella nuova Jugoslavia, verrà esaudito. Afferma Inoltre che « I' Italia ci dovrà delle riparazioni per i danni arrecati». 16 APRILE. - Il nuovo presidente degli Stati Uniti, H. Truma11, parlando per la prima volta al Congresso, riafferma la decisione di seguire la politica del suo predecessore. « Affinchè 11011 vi possano essere malintesi, egli dice, la Germania e il Giappone sappiano senza ombra di dubbio che l'America continuerà la lotta per la libertà finchè 11011 sarà rimasta traccia di resistenza .... La nostra richiesta è stata e resta : resa incondizionata. Noi 11011 negozieremo le condizioni di pace con coloro che infransero la pace .... Nessuno potrà mutare la nostra decisione di punire i criminali di guerra anche se dovessimo perseguirli fino in capo al mondo ». Circa l'organizzazione della pace il Presidente dichiara: « Affronteremo i problemi della pace col medesimo coraggio con cui abbiamo affrontato e dominato i problemi della guerra .... Se si dovranno impedire guerre nel futuro, le nazioni amanti della pace debbono essere unite nella loro decisione di mantenere la pace sotto la tutela della legge .... Mentre ai grandi stati incombe la particolare responsabilità di tradurre in atto la pace, questa loro responsabilità è basata sull'obbligazione verso tutti gli stati grandi e piccoli di non usare la forza nelle relazioni internazionali, se non in difesa della legge. La responsabilità del grandi stati è di servire, non di dominare i popoli del mondo •. «L'America, conclude Truman, dovrà assistere l'umanità sofferente lungo la via del progresso pacifico .... Oggi l'America è diventata una delle più potenti forze per il bene del mondo .... ». ~ Il Consiglio dei ministri italiano annunzia che il governo argentino mette gratuitamente a disposizione cieli' Italia centomila tonnellate di grano, quale contributo per • alleviare la situazione del popolo italiano in materia di rifornimenti ».

18 APRILE. - Il maresciallo Tito dichiara, al corrispondente del e New York Times » da Mosca, che ormai tutti sanno che la Jugoslavia rivendica a sè l' Istria, Trieste, Gorizia e una parte della Carinzia austriaca. 440


AVVENIMENTI POLITICI-A. 1943

19 APRILE. - Il governo iraniano, presieduto da Nurteza Q. Bayatt,.

rassegna le dimissioni. Il nuovo governo, presieduto da Ibrahim Hakimi ,. sarà costituito l' 11 maggio.

- I governi britannico e statunitense si rifiutano di invitare il governo provvisorio polacco alla Conferenza di S. Francisco.

- A Washington il ministro degli esteri francese Bidault è ricevutodal presidente Truman. 21 APRILE. - A Mosca viene firmato un trattato di amicizia, assistenza reciproca e collaborazione postbellica tra il governo sovietico e· il governo provvisorio polacco di Lubli110, che dal 18 gennaio si è insediato a Varsavia. -

Russia e Guatemala riprendono le relazioni diplomatiche.

22 APRILE. - A Washington il presidente Truman riceve il Commissario agli esteri russo Molotov. 25 APRILE. - A San Francisco si i11iziano i lavori della Conferenza Internazionale della pace, alla quale partecipano i delegali di 46 nazionL Il presidente Truman inaugura la conferenza rivolgendo un messaggio dalla Casa Bianca, nel quale fra l'a,tro dice: «Nol dobbiamo lavorare e vivere per garantire la giustizia per tutti. Voi, membri di questa conferenza, dovete essere gli architetti di un mondo migliore. Nelle vostre mani è il nostro avvenire. Noi dobbiamo assicurare, per mezzo del vostro lavoro qui, che un'altra guerra sarà impossibile •. - Il consiglio dei ministri italiano approva e fa pervenire alla Conferenza di San Francisco una dichiarazione, nella quale, fra l'altro, è espresso • il profondo senso di delusione del popolo italiano per l'esclusione dell' Italia democratica da una conferenza destinata a porre le basi della pacifica convivenza fra le Nazioni•· 27 APRILE. - S. A. R. il principe Aimone di Savoia Aosta Duca d'Aosta, ammiraglio di squadra, viene esonerato dal servizio e Internato in fortezza per mesi sei. Il provvedimento è originato dal fatto che il Duca in un pranzo dopo la fuga di Roatta, avrebbe esclamato, riferendosi ai giudici detl' Alta Corte : e Li avrei fucilati tutti •, secondo la testimonianza di una giornalista straniera, mentre egli afferma di aver detto che le magistrature speciali sono fomite di rovine e che perciò i giudizi dell' Alta Corte dovrebbero essere e eliminati •. -

A Vimercate viene fucilalo Roberto Farinacci.

28 APRILE. - Mussolini, arrestato il 27 mattina, viene fucilato dai partigiani a Mulino di Mezzegra, località presso Tremezzlna (Como). Poche ore dopo a Dongo sono giustiziati numerosi altri capi fascisti.

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29 APRILE. - A Caserta, in una sala del Palazzo Reale, viene firmata tra I rappresentanti alleati e quelli del gen. Von Vietinghoff, comandante delle forze tedesche del sud-ovest, la resa Incondizionata delle truppe tedesche in Italia. Le ostilità cesseranno alle ore 14 del 2 maggio. Subito dopo firmata la resa, il gen. Morgan precisa che il territorio controllato dal gen. Vietinghoff si estende fino ali' Isonzo e che l'ac-cordo di Caserta quindi non comprende il territorio di Trieste che è sotto il controllo del gen. tedesco Lehr. - A Milano viene giustiziato Achille Starace. - In Germania, i pieni poteri militari e civili passano all'ammiraglio Doenitz. - In Austria, la Russia costituisce un governo provvisorio sotto la presidenza del socialdemocratico C. Renner, governo che America e Inghilterra rifiutano di riconoscere. t MAGGIO. - Hitler, secondo un comunicato del suo quartier generale, sarebbe morto combattendo al suo posto di comando nella Cancelleria del Reich in Berlino. Altri afferma che si sarebbe suicidato il 30 aprile insieme con la moglie Eva Braun. Perdura tuttavia I' incertezza sulla sua sorte. - Il maresciallo V. Rundstedt è catturato dagli Americani. 2 MAGGIO. - Cessazione delle ostilità in Italia (v. 29 aprile). Il primo ministro inglese W. Churchill, nel dar l'annunzio della resa ai Comuni, rileva che fra le truppe agli ordini del gen. Alexander in IlaIla vi erano • gli Italiani liberi che hanno avuto la loro parte nell' eliminare dal loro paese il giogo tedesco e fascista•. - Il presidente del consiglio I. Bonomi invia al gen. H. Alexander un messaggio nel quale è detto fra l'altro: • L' Italia, fino ali' Isonzo, è ormai liberata del suo secolare nemico calato dalle Alpi per il tradi,mento dei suoi oppressori. Di là dall' Isonzo, altri Italiani attendono ansiosi la stessa liberazione .... L' Italia è fiera di aver combattuto accanto alle Nazioni Unite coi suoi fanti, con i suoi marinai, con i suoi aviatori, con i suoi patrioti insorti in nome della della libertà e della democrazia•. - Il sottosegretario americano per gli esteri J. Grew, in una dichiarazione alla stampa, dice : « La schiacciante sconfitta delle armate tedesche in Italia, cui tanto hanno contribuito l'energia, il coraggio e il senso di responsabilità dei patrioti italiani, porta come conseguenza la lìberazione dell' Italia settentrionale. L' Italia che combatte il comune <11emico dal 1943 è ora libera dal giogo tedesco •. 3 MAGGIO. - Il governo italiano, essendosi l'ocèupazione milit~re jugoslava estesasi nella Venezia Giulia fino ali' Isonzo e a tutta l' lstna, 442


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chiede che la Venezia Giulia, a termini dell'armistizio, sia affidata all'am-

ministrazione alleata, com'è avvenuto per il resto del territorio italiano. - La Finlandia ristabilisce le relazioni diplomatiche con la Norvegia. 4 MAGGIO. - L'ambasciatore inglese a Roma Sir Noel Charles trasmette al capo del governo italiano I. Bonoml un messaggio di congratulazioni del primo ministro britannico W. Churchill, e per la liberazione finale del territorio italiano dal nostro comune nemico e parti-colarmente per la parte svolta dalle forze italiane regolari e dai patrioti dietro te linee•. e La consapevolezza di aver contribuito a questa vittoria senza precedenti, prosegue il messaggio, e di aver materialmente accelerato la liberazione del proprio suolo sarà, ne ho fiducia, una fonte di forza per il popolo italiano nei giorni non meno difficili che gli si prospettano ". e Ouardo con fiducia, conclude Churchill, al momento, che non potrà essere a lungo ritardato, nel quale l' Italia, le cui forze hanno cooperato in guerra CO'n quelle delle Nazioni Unite, collaborerà con le Nazioni Unite nelle più fruttuose opere delta pace". 5 MAGGIO. - Il capo del governo Italiano I. Bonomi e il ministro degli esteri A. De Oasperi si recano al Quartier Generale alleato per Incontrarsi col gen. H. Alexander. - Alla Conferenza di S. Francisco la questione polacca genera un grave incidente, perchè i ministri Eden e Stettinius ricusano di proseguire i colloqui con Molotov, avendo questi notificato che sedici uomini politici polacchi del governo di Londra recatasi in Polonia risultano arrestati dalle autorità sovietiche sotto l'accusa di attività contro l'armata rossa. - Giungono a Roma i delegali del C. L. N. A. I. (Comitato di Liberazione Nazionale Alta Italia) per esporre al capo del governo I. Bonomi I punti programmatici del comitato stesso : 1°) epurazione estesa dal campo politico a quello amministrativo ed economico ; 2°) chiarificazione In senso democratico dei rapporti fra prefetti e comitati di liberazione regionali e provinciali; 3°) ricostruzione economica; 4') riforma agraria ; 5°) politica estera. 6 MAGGIO. - Il governo portoghese, nella considerazione che in Germania non esiste un governo centrale, rompe i rapporti diplomatici con la Germania e prende sotto la sua custodia i beni tedeschi in Portogallo, in attesa di consegnarli a quell'ente che potrà legittimamente rappresentare l'autorità germanica, sia esso una commissione militare alleata o un governo tedesco riconosciuto dagli Alleati. 7 MAGGIO. - Il ministro degli esteri giapponese Tojo in una conferenza stampa dichiara esser l'offerta di resa della Germania e una flagrante violazione• del patto tripartito. Se il governo tedesco persistesse nel voler concludere la pace con gli Alleati, il Giappone si ri443


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terebbe autorizzato a considerarsi sciolto dal patto trl partito e dagli altri accordi politlci conclusi con la Germania. -

La Spagna rompe le relazioni diplomatiche con la Germania.

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È annunciata la morte di Gobbels.

8 MAGGIO. Europa.

Resa della Germania e cessazione delle ostilità in

- Il ministro tedesco degli esteri Conte S. von Krosigk annuncia dalla radio di Flensburg al popolo tedesco la resa della Germania, il cui atto è stato firmato nelle prime ore del mattino a Reims (v. avvenimenti militari). « Dopo un'eroica lotta durata circa sei anni, attraverso incomparabili difficoltà, la Germania - egli dice fra l'altro - ha dovuto soccombere davanti alle forze preponderanti dei suoi nemici. Continuare la guerra avrebbe rappresentato un folle spargimento di sangue e una inutile rovina del paese ... Nessuno deve nutrire illusionl sulla gravità delle condizioni che saranno imposte al popolo tedesco dai nostri nemici . Dobbiamo affrontare il nostro destino da uomini e senza discussioni ... Dobbiamo accettare questo fardello e osservare lealmente gli obblighi che ci siamo assunti ... Il rispetto dei trattati sarà per noi sacro quanto l'aspirazione del nostro paese di appartenere alla famiglia delle nazioni europee, come membro della quale noi desideriamo mobilitare tutte le nostre forze umane, morali e materiali, per sanare le tremende ferite che la guerra ha causalo ... •. - Il presidente Truman in un messaggio rivolto alle forze armate e alla nazione dice fra l'altro : « La nostra è solo una vittoria per metà, noi avremo totalmente esauriti i nostri compiti quando avremo doma to la tirannia giapponese, quando l'ultima divisione nipponica si sarà arresa senza condizioni ; soltanto allora avremo assolto il nostro dovere di com· battenti ~. - Messaggi, dichiarazioni o comunicati sono, in occasione della fi11e delle ostilità, indirizzati ai rispettivi popoli da re Giorgio d' Inghilterra, da Churchill, dal gen. De Gaulle, da Ciang Kai Scek, dal pr-es idente del Brasile G. Vargas, da capi militari, da ambasciatori e personalità politiche delle Nazioni Unite. - La Svezia e il Portogallo rompono le relazioni diplomatiche con la Germania. 9 MAGGIO. - Pio Xli rivolge al mondo un breve radio-messaggio in occasione della fine delle ostilità in Europa. « Ci sembra, egli dice fra l'altro, che i caduti ammoniscano i superstiti dell'immane flagello e dicano loro : S~rgano dalle nostre ossa e dai nostri sepolcri e dalla 444


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terra, ove siamo stati gettati come grani di frumento, i plasmatori e gli artefici di una nuova e migliore Europa, di un nuovo e migliore universo, fondato nel timore filiale di Dio, sulla fedeltà ai suol santi comandamenti, nel rispetto della dignità umana, nel principio sacro della uguaglianza dei diritti per tutti i popoli e tutti gli stati, grandi e piccoli, deboli e forti ». li Pontefice ricorda inoltre che la pace non può fiorire e prosperare se non in una atmosfera di sicura giustizia e di lealtà perfefta, congiunta con reciproca fiducia, comprensione e benevolenza. « Se il mondo vuol ricuperare la pace - afferma il Pontefice - occorre che spariscano la menzogna e il rancore e in luogo loro dominino sovrane la verità e la carità». - A Roma, nel teatro Brancaccio, discorso di P. Nenni, segretario del P. S. I. L'oratore si schiera decisamente per la causa italiana di Trieste e lancia la parola d'ordine per la campagna a favore della Costituente. Poichè nei colloqui coi rappresentanti del C. L. N. A. I. si era ventilata una candidatura Nenni per la presidenza del Consiglio dei ministri, il discorso del segretario del partito viene interpretato come un vero programma di governo. -

I marescialli Goring e Kesserling sono catturati dagli Alleati.

12 MAGGIO. - Il Consiglio dei ministri italiano, circa la Venezia Giulia, • rinnova la precisa e urgente richiesta che l'occupazione e amministrazione di quei territori siano affidate a quelle forze militari con le quali fu concluso l'armistizio e che sole possono dare garanzia di neutralità e di imparzialità• (v. 3 maggio).

13 MAGGIO. - Il primo ministro Churchil, in un suo discorso alla -radio, esamina le vicende belliche che hanno portato alla vittoria delle .armi alleate in Europa, espone i pericoli e i rischi mortali corsi dall' Inghilterra, ammonisce che il giorno della piena tranquillità non è purtroppo ancora spuntato essendo tuttora la lotta in pieno svolgimento nell'Estremo Oriente e conclude : « Ben poca utilità riceveremmo dalla punizione degli hitleriani per i delitti, se non regnassero la legge e la giustizia e se i governi totalitari o polizieschi si sostituissero agli inva~ori tedeschi. Noi non cerchiamo niente per noì. Dobbiamo assicurarci che quelle cause, per le quali abbiamo combattuto, siano riconosciute al tavolo della pace, sl nella sostanza come nella parola, e soprattutto .dobbi.amo adoperarci che l'organizzazione mondiale, che le Nazioni Unite stanno creando a San Francisco, non diventi un nome ozioso, non <liventi uno scudo per il forte e una irrisione per il debole». 14 MAGGIO. - I governi britannico e americano richiedono al maresciallo Tito di ritirare le truppe da Trieste e dal resto dell' Istria e informano il governo sovietico del passo compiuto.

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- Il governo provvisorio austriaco emana una dichiarazione di indipendenza dell'Austria, stabilendo i seguenti punti programmatici : 1°) reintegramento della costituzione del 1920; 2') nullità del!', Anschluss • imposto con la violenza ; 31 ) istituzione di un governo provvisorio con rappresentanza di tutti i partiti antifascisti, munito di tutti i poteri leglslatlvi ed esecutivi ; 4') nullità degli obblighi contratti dal!'Austria verso la Germania ; 5') orientamento del popolo verso la forma repubblicana. -

Il maresciallo Keitel è arrestato dagli Alleati.

- Alla Conferenza di San Francisco si delibera che il consiglio di sicurezza sia costituito secondo il disegno iniziale, ossia di cinque seggi permanenti (Inghilterra, Stati Uniti, Russia, Cina e Francia) e sei seggi da affidarsi alternativamente ad altre sei nazioni. 15 MAGGIO. - La commissione alleata rende noto che il governo successore (v. 19 giugno) del Gabinetto Bonomi sarà tenuto ad osservare le condizioni d'armistizio e ad impegnarsi di non iniziare, per ora, una campagna politica circa la quistlone istituzionale. È un duro richiamo alla realtà che vuol chiaramente dire che quantunque I' Italia sia ormai liberata, gli Alleati non la giudicano ancora in condizioni normali. 16 MAGGIO. - Alla Conferenza di San Francisco viene riconosciuto il sistema del • patti regionali •, come pure il diritto di difesa singola e collettiva, ove ìl consiglio di sicurezza non riuscisse a risolvere una contesa o a far accogliere le sue decisioni in via pacifica. 17 MAGGIO. - Il capo del governo Italiano I. Bonomi e alcuni ministri si recano nell' Italia settentrionale, ove saranno continuati i colloqui iniziatisi a Roma coi rappresentanti del C. L. N. A. I. (v. 5 maggio). - Le truppe jugoslave evacuano i territori occupati ad ovest del1' Isonzo. 18 MAGGIO. - A San Francisco, li ministro brasiliano degli esteri P. Velloso dichiara che le forze armate brasiliane attualmente in Italia (circa 75.000 uomini) sono a disposizione degli Alleati per essere impiegate nella guerra contro il Giappone nel Pacifico. -

La Danimarca rompe le relazioni diplomatiche col Giappone.

19 MAGGIO. - Al vice presidente del consiglio P. Togliatti, capo dei comunisti Italiani, viene negata dal comando alleato di MIiano l'autorizzazione a convocare un comizio di operai. - li maresciallo Alexander, in un messaggio alle forze alleate nel teatro di operazioni del Mediterraneo, illustra la situazione nella Vene-

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zia Giulia e nella Carinzia austriaca, occupate dalle truppe del mare-

sciallo Tito, e dichiara fra l'altro: « li territorio intorno a Trieste e Gorizia e ad est dell' Isonzo fa parte dell' Italia sotto il nome di Venezia; Olutia. li territorio intorno a Villaco e a Klagenfurt fa parte dell' Austria .... È evidente Intenzione del maresciallo Tito imporre le sue rivendicazioni con la forza delle armi e l'occupazione militare. Un'azione di tal genere rammenterebbe anche troppo I sistemi di Hitler, Mussolini e del Gia ppone. È per impedire azioni siffatte che noi abbiamo c-ombattuto questa guerra .... ~. -

Le truppe jugoslave evacuano la Carinzia austriaca.

21 MAGGIO. - In Inghilterra il congresso del partito laburista respinge la proposta del primo ministro Churchill di mantenere in vita Il governo di coalizione sino alla fine della guerra contro il Giappone.

- Nella Siria e nel Libano scoppiano scioperi di natura politica, per ottenere la piena indipendenza dalla Francia. 23 MAGGIO. - Viene comunicato che re Giorgio d' Inghilterra ha accettato le dimissioni del capo del governo Churchill incaricandolo di formare il nuovo ministero. - Il gen. v. Vietlnghoff, comandante delle forze tedesche del Sudovest, viene arrestato a Bolzano. 25 MAGGIO. - A Londra viene pubblicata la lista dei nuovi membri del governo, tutti conservatori, i quali rimarranno in carica sino alleelezioni. 30 MAGGIO. - L'Italia e la Cina di Ciung King riprendono le relazioni diplomatiche. 31 MAGGIO. - In Siria e nel Libano gli avvenimenti precipitano. Le truppe francesi bombardano Damasco e occupano il parlamento siriano. L' Inghilterra interviene e il primo ministro Churchill cosl ne dà avviso al gen. De Gaulle : « In considerazione della gravità della situazione sviluppatasi tra il vostro paese e gli stati del levante e degli aspri combattimenti che vi sono scoppiati, con profondo rincrescimento abbiamo ordinato al comandante in capo del Medio Oriente di intervenire per imped!ire ulteriori spargimenti di sangue nel\' interesse della sicurezza dell' intero Medio Oriente, che è strettamente legata a quella delle vie di comunicazione per la guerra contro il Giappone > . J GIUGNO. - Il co~siglio dei ministri italiano rivolge un appello alle Nazioni Alleate perchè aiutino I' Italia nello sforzo per la ripresa e lo sviluppo della sua economia.

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Il presidente Truman, nel suo messaggio diretto al Congresso de-

-gli Stati Uniti, parla dello sforzo bellico in Estremo Oriente. Parola d' ordine per il popolo americano : « Vincere la guerra contro il Giappone e vincerla il più presto possibile•. Truman dichiara che saranno lanciati -contro il Giappone il doppio degli effettivi che l'esercito americano Impiegò in Europa. I nipponici posseggono ancora forze non trascurabili nella Nuova Guinea, nella Birmania, nell' Insulindia, e in altre isole del Pacifico, nella Cina e in Manciuria. • Sembra, rileva il Presidente, che i Giapponesi stiano ripetendo tutti gli sbagli commessi dai Tedeschi in Eu, opa. La Germania Infatti disperse ai quattro punti cardinali del vecchio continente le sue forze in modo tale che al momento critico essa non potè più nè richiamarle, nè adoperarle. Ora lo scopo principale cui deve iendere la strategia americana è quello di inchiodare le forze nipponiche là dove esse si trovano ~. Conclude affermando che il Giappone <1vrebbe subito la stessa sorte della Germania, se si fosse osti 11ata nella sua resistenza. 2 GIUGNO. - Pio Xli in una sua allocuzione al sacro collegio, delineata la natura e i caratteri del sistema nazionalsocialista e denunziate le sue persecuzioni contro la Chiesa Cattolica, indica all' umanità fa via sicura per eliminare ogni violenza brufale e traccia per i reggitori dei popoli le note essenziali di una pace. E a tale proposito Egli afferma: « Le nazioni, segnatamente quelle medie e piccole, reclamano che sia loro dato di prendere in mano i propri destini. Esse possono esser condotte a contrarre, con loro pieno gradimento, nell' interesse del progresso comune, vincoli che modifichino i loro diritti sovrani. Ma dopo aver sostenuto la loro parte, la loro larga parte di saaificl per distruggere il sistema della violenza brutale, esse sono in diritto di non accettare che venga loro imposto un nuovo sistema politico o -culturale, che la grande maggioranza delle loro popolazioni recisamente respinge. Esse ritengono, e con ragione, che ufficio principale degli organizzatori della pace è di porre un termine al gioco criminale della guerra, e di tutelare i diritti vitali e I reciproci doveri tra grandi e piccoli, potenti e deboli .. . Venendo poi a parlare della pace, il Santo Padre auspica che essa -sia : • Una pace fondata e confermata nella sincerità e nella lealtà, nella giustizia e nella realtà; una pace di leale e risoluto sforzo per vincere o prevenire quelle condizioni economiche e sociali le quall potrebbero, come già in passato, così anche nell'avvenire, facilmente condurre a nuovi conflitti armati ; una pace che possa essere approvata da tutti gli animi retti di ogni popolo e di ogni Nazione ; una pace che le generazioni future possano considerare con riconoscenza come il frutto felice di un tempo infelice; una pace che segni nei secoli una svolta 1'lsolutiva nell'affermazione della dignità umana e dell'ordine nella libertà•; una pace che sia come la « Magna Charta •, la quale ha chiuso

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.l'era oscura della violenza ; una pace che, sotto la guida misericordiosa di Dio, ci faccia passare attraverso la prosperità temporale, in modo da aon perdere la felicità eterna • . -

A Mosca vengono rese pubbliche le richieste russe alla Turchia.

li governo sovietico vorrebbe l'abbandono dei Dardanelli da parte della

Turchia, la cessione dei territori della regione di Kars e la riforma In senso democratico della costituzione turca (v. 21 marzo).

- A Damasco la calma è ristabilita. 11 gen. De Gaulle, parlando alla "Stampa, accusa apertamente gli agenti britannici in Siria di attività ostile .alla Francia. Riferendosi alla proposta di una conferenza tripartita a Londra sulla quistione siro-libanese, dichiara di non poterla accettare; all'eventuale conferenza, secondo il De Gaulle, dovrebbero partecipare anche gli Stati arabi e la Russia. L' Unione sovietica si era già rivolta alla Francia, alla Gran Bretagna, agli Stati Uniti e alla Cina perchè provvedessero a risolvere pacificamente il conflitto sorto nel Medio Oriente. -

L'Argentina e la Cina ristabiliscono le relazioni diplomatiche.

5 GIUGNO. - Il primo ministro Churchill tributa un nuovo elogio alla Marina italiana per il modo disciplinato con cui ha servito la causa

alleata negli Oceani Indiano e Atlantico. 6 GIUGNO. -

Viene comunicato che le repubbliche del Guatemala

e del Salvador si sono federate e sono diventate un unico stato.

Un piano di federazione sarebbe stato sottoposto anche al governi dell'Honduras, Nicaragua e Costarica. Se esso sarà accolto, le tre repubbliche e il nuovo Stato, sorto dalla federazione del Guatemala e Salvador, formeranno la republica federale dell'America Centrale. - Nell'Iran il governo presieduto da Haklmi si dimette. L' incarico di formare il nuovo Gabinetto viene dallo Scià conferito all'ex ministro della giustizia Sada. 8 GIUGNO. - A Belgrado viene stipulato un accordo tra gli Alleati e la Jugoslavia circa l'occupazione della Venezia Giulia (v. 21 giugno). 12 GIUGNO. - Le truppe jugoslave evacuano Gorizia. 14 GIUGNO. - A Londra pubblicazione di un Libro Bianco sull'India. 15 GIUGNO. -

V. Ribbentrop viene arrestato ad Amburgo.

16 GIUGNO. - Viene comunicato che E. Jimenez è stato eletto presidente della repubblica del Panama. 449 29


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19 GIUGNO. - In Italia viene comunicato l'annunzio ufficiale delle dimissioni del governo Bonomi (già rassegnate il giorno 12) e dell' incarico affidato, il giorno 17, al Prof. F. Parri di ricostituire il nuovo governo. Il nuovo governo, che sarà costituito il giorno 21, comprende 20 ministri, due del quali con funzioni di vice presidente, e 24 sottosegretari, scelti tutti fra i sei partiti del C.L.N. - Le province di Firenze, Livorno, Pisa e Pistola, tranne alcuni comuni ove si trovano grandi installazioni militari e forti ammassi di rifornimenti, passano all'amministrazione del governo italiano. 20 GIUGNO. - Alla conferenza di San Francisco la proposta del delegato messicano Quintanavilla, di escludere la Spagna dal consesso delle Nazioni Unite, viene approvata della maggioranza dei delegati. 21 GIUGNO. - Fra gli stati maggiori dei marescialli Alexander e Tito, In base all'accordo stipulato 1'8 giugno, viene concordata, nel castello di Duino, la linea di delimitazione delle zone della Venezia Giulia occupate dagli Alleati, denominata « Linea Morgan •. Detta linea corre da Punta Grossa (6 km. a sud di Trieste) verso Gorizia descrivendo un cerchio di circa 16 km. di raggio attraverso Erpelle-Cosina, S. Daniele e Montespino, piega poi leggermente a nord-est e procede vérso S. Lucia, Caporetto e Plezzo, toccando il confine austriaco a Tarvisio. Gli Alleati inoltre occupano Pola. Agli Jug9slavi resta il controllo di tutta l'Istria e della zona della Venezia Giulia ad oriente della predetta linea. Secondo i termini dell'accordo, questo « non pregiudica e non influisce in alcun modo sull'assegnazione definitiva» delle regioni contestate.

- Il Maresciallo Alexander dichiara che « l' Italia si è pienamente riabilitata, dal giorno in cui si schierò a fianco delle Nazioni Unite In qualità di cobelligerante e che, dal punto di vista militare, le clausole segrete dell'armistizio hanno perduto ogni valore•. Quanto all'occupazione del territorio italiano egli afferma che l'amministrazione alleata si ritirerà gradatamente « ad eccezione di alcune zone tuttora contestate, che rimaranno sotto tutela alleata sino alla Conferenza della pace ... come la Val d'Aosta, tenuta in custodia fiduc iaria, i territori della Venezia Giulia ed eventualmente anche l'Alto Adige , se 2li Austriaci avanzeranno pretese su quel territorio •. 22 GIUGNO. - Alla Conferenza di San Francisco l'Assemblea generale approva il testo della « Carta delle Nazioni Unite•, scegliendo Londra quale sede dell'organizzazione per la sicurezza. 25 GIUGNO. - In India, a Simla, nella residenza del Vicerè, Lord Wavel, inaugura la conferenza del capi politici indiani (21 delegati in450


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digeni) per discutere le proposte presentate dal Vicerè stesso riguardanti la formazione di un governo rappresentativo provisorio dell' India. La conferenza, il giorno 14, non avendo potuto raggiungere risultati pratici, si aggiorna per consentire al vari delegati Indiani di consultarsi con rispettivi capi. 26 GIUGNO. - Viene annunziato che un accordo è stato firmato a Berlino fra le quattro potenze circa l'occupazione della Germania, la quale viene divisa in quattro zone : la zona orientale viene affidata alla Russia, la nord-occidentale ali' Inghilterra, la sud-occidentale agli Stati Uniti e l'occidentale alla Francia; Berlino sarà sotto i rappresentanti di tutte e quattro le potenze. - A San Francisco, firma dell'atto relativo alla e Carta delle Nazioni Unite• (v. 22 giugno) e chiusura della Conferenza che si era inaugurata il 25 aprile. La e Carta• consta di 19 capitoli, preceduti da una introduzione nella quale viene proclamata la decisione dei popoli delle Nazioni Unite di bandire la guerra promuovendo insieme I diritti ed Jl benessere degli uomini, unendo le loro forze per mantenere la pace e la sicurezza mondiale, e stabilendo condizioni In cui possono essere mantenuti la giustizia e il rispetto per gli impegni e le leggi internazionali. Gli argomenti dei vari capitoli sono: 1°) obbiettivi e principi dell'organizzazione ; 2°) ammissione ; 3°) organi ; 4') assemblea generale; 5°) consiglio per la sicurezza ; 6°) risoluzione pacifica delle vertenze; 7•) provvedimenti per quanto riguarda la minaccia della pace, le violazioni della pace e gli atti di aggressione ; 8°) patti regionali ; 9°) collaborazione internazionale, economica e sociale; 10°) consiglio economico e sociale; 11°) dichiarazione relativa ai territori che non si governano da sè; 12') sistema internazionale delle amministrazioni fiduciarie; 13°) consiglio per le amministrazioni fiduciarie; 14') corte di giustizia internazionale; 15°) segreteria dell'organizzazione; 16°) provvedimenti di varia natura; 17°) disposizioni transitorie per la sicurezza; 18°) emendamenti ; 19°) ratifica e firma della e Carta• . Nel suo discorso di chiusura il presidente Truman illustra ai 50 delegati delle Nazioni Unlte l'alto significato per il risultato raggiunto con la firma della e Carta " che « è una solida costruzione ·sulla quale possiamo costruire un mondo migliore. La storia vi onorerà per questo. Tra la vittoria in Europa e la vittoria finale in Giappone, in questa che è la più distruttiva di tutte le guerre, voi avete riportato una vittoria sulla guerra stessa •. « .... Voi avete creato, afferma fra l'altro il Presidente, un grande strumento per la pace, la sicurezza e Il progresso umano nel mondo. Il mondo deve ora usarlo. Se noi sbaglieremo per metterlo in pratica, tradiremo coloro che sono morti .... Il felice uso di questo strumento richiederà la volontà unita e la ferma determinazione dei popoli liberi che lo hanno creato .... la potenza e la forza saranno usate 11011 per la guerra ma per tenere il mondo in pace, e lib"ero della paura della guerra. 451


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Con il loro esempio le Nazioni forti dovranno fare da guida per una giustizia internazionale. Questo principio di giustizia è la pietra angolare di questa «Carta•· Questo principio è lo spirito animatore col quale essa deve essere applicata, non soltanto a parole, ma con continui atti concreti di buona volontà .... •. La «Carta » è dedicata al raggiungimento e all'osservanza dei diritti umani e delle libertà fondamentali ,. . Avviandosi alla conclusione Truman dichiara: « Sulla nostra azione decisiva si posa la speranza di coloro che sooo caduti, di coloro che oggi vivono, di coloro che non sono ancora nati, la speranza pe; un mondo di paesi liberi.Questo nuovo edificio di pace sorge su forti fondamenta. Non manchiamo di afferrare questa suprema occasione di stabilire In tutto il mondo la regola della ragione, di creare una pace durevole sotto la guida di Dio •. 27 GIUGNO. - Ad Ankara, l'ambasciatore sovietico Vinogradys avrebbe fatto, secondo I' I. N. S., « una comunicazione ufficiale di Mosca • al ministro turco degli esteri Hassan Saka, nella quale sarebbe sollevato l'Intero problema dei rapporti fra i due paesi, fissando due con• dizioni preliminari per il rinnovo di un trattato di amicizia e cioè modifica dell'attuale regime degli stretti, assicurando alla Russia una posizione di privilegio e ritorno ali' U.R.S.S. dei distretti di Kars e Ardahem che furono ceduti alla Turchia in base al trattato del 1921 (v. 2 giugno). - Il ministro statunitense degli esteri E. Stettinius si dimette, per assumere la carica di presidente della delegazione degli Stati Uniti presso la nuova organizzazione delle Nazioni Unite, sorta dalla conferenza di San Francisco; ministro degli esteri viene nominato J. Byrnes. 28 GIUGNO. - Ad Ottawa la maggioranza del delegati alla Conferenza Internazionale del Lavoro approva la riammissione dell' Italia nel1' Ufficio lnternazione del Lavoro. - A Mosca si costituisce un governo provvisorio polacco dì unità nazionale presieduto da Osubka Morawski. - Il maresciallo Stalin è nominato generalissimo.

- A Mosca I' Unione Sovietica firma accordi militari con la Cecoslovacchia, I' Ungheria, la Romania, la Jugoslavia, e nei quali è previsto, fra l'altro, che I' U.R.S.S. disporrà in questi Paesi di basi strategiche. 29 GIUGNO. - A Mosca firma di un accordo tra la Cecoslovacchia e l' Unione sovietica, per effetto del quale la Rutenia viene ceduta alla Russia. 2 LUGLIO. - Il presidente Truman presenta al Senato la « Carta delle Nazioni Unite • per la ratifica. 452


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Nel suo breve discorso egli, fra l'altro, dice: « Oli obiettivi del documento sono chiari. Esso mira a prevenire le guerre future. Mira a risolvere le vertenze internazionali con mezzi pacifici e In conformità del principi di giustizia. Mira a promuovere il progresso mondiale e a migliorare il tenore di vita ovunque. Mira alla realizzazione del rispetto univer sale e all'osservanza dei diritti individuali e delle libertà fondamentali per tutti, uomini e donne, senza discriminazione di razza, lingua e religione. Mira a rimuovere le cause economiche e sociali di conflitti Internazionali o di particolari situazioni di disagio • · 3 L UGLIO. - La Russia chiede di partecipare ai negoziati per Il regolamento della quistione di Tangeri (v. I 1-24-31 agosto 1945). 4 LUGLIO. - Muore a Canberra il primo ministro australiano J. Curlln. Gli succede J. B. Chiflcy. Vice primo ministro viene confermato F. M . Forde. 5 LUGLIO. - In Inghilterra hanno luogo le elezioni politiche. I risu-1tati si conosceranno il 26 luglio, dopo l'arrivo a Londra del voti dei militari britannici dislocati fuori del territorio nazionale. - Oli Stati Uniti e l' Inghilterra riconoscono il nuovo governo polacco « di unità nazionale•. - Il ministro statunitense del tesoro Morgenthau si dimette. Il suo successore, F. M. Winson, assumerà la carica al ritorno in America da Potsdam del presidente Truman. 6 LUGLIO. nazionale•.

L'Italia riconosce il nuovo governo polacco , di unità

- Il Maresciallo Stalin insignisce di un'alta onorificenza russa re M ichele di Romania per il • coraggioso atto con cui il sovrano ruppe l'alleanza del suo paese con la Germania, schierandosi con le Nazioni Unite quando la vittoria non era ancora sicura•. - Gli Stati Uniti e la Gran Bretagna riconoscono il governo polacco presieduto da Osobka Morawski (v. 28 giugno). 7 LUGLIO. - La Norvegia dichiara la guerra al Giappone. Lo stato di guerra tra i due paesi esisteva di fatto fin dalla fine del uicembre 1941, ma il governo norvegese non lo dichiarò ufficialmente finchè non ebbe modo di ritornare sul suolo patrio. - A Ciung-King viene firmato un accordo militare fra la Cina e e l' I nghilterra. -

La Russia ristabilisce le relazioni diplomatiche con la Finlandia.

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AVVENIMENTI POLITICI - A. 1945

11 LUGLIO. - La Commissione alleala In Italia comunica il ritrovamento di quasi tutte le opere d'arte asportate dai Tedeschi dalle collezioni nazionali italiane. Qualche giorno dopo esse verranno restituite al governo italiano e trasportate a Firenze. - S.A.R. il Luogotenente generale del Regno riceve il direttore generale dell'U.N.R.R.A ., H. Leman. 12 LUGLIO. - In Italia il consiglio dei ministri delibera la Istituzione provvisoria di un nuovo ministero, quello della Costituente, .10mlnandone titolare Pietro Nenni, vice presidente del Consiglio. 13 LUGLIO. - Il presidente del Consiglio italiano F. Parri, in una conferenza stampa, riferisce sulla parte sostenuta dall' Italia nella guerra dJ liberazione, affermando che dopo lo sforzo militare compiuto • per la nostra difesa, per la nostra libertà, accanto agli eserciti alleati, l' Italia merita di passare da uno stato di armistizio, da uno stato di guerra, da uno stato di inferiorità, ad una condizione che la metta in grado di trattare con gli altri paesi, sul piano politico e sul piano economico, e che le permetta di iniziare seriamente la sua ripresa e la sua ricostruzione economica•. Quanto allo sforzo sostenuto dal!' Itafia, il Presidente afferma che per le forze militari regolari i morti vanno calcolati a 20.000 ; • come percentuale questi 20.000 morii rappresentano una perdita assai elevata, un sacrificio sensibile. Se dobbiamo aggiungere i caduti nella guerra partigiana, tra militari e civili - escludendo naturalmente le vittime dei bombardamenti""- dobbiamo arrivare ad un totale che si aggira intorno ai 40.000 morti. La cifra precisa non si può ancora fare ... . Il popolo italiano è nella miseria ; ma quando in questa miseria avremo avuto giustizia .... potrà meravigliare il mondo per la rapidità della sua ripresa,.. 15 LUGLIO. - L' Italia dichiara la guerra al Giappone, col quale aveva interrotto le relazioni diplomatiche fin dal settembre 1943. - Il governo giapponese interessa il governo russo per una mediazione tra il Giappone e gli Alleati. 16 LUGLIO. - Il presidente F. Parri, in messaggi augurali diretti ai Tre Grandi che iniziano i loro colloqui a Potsdam, proclama la volontà del rinnovamento dell' Italia, riafferma li riassetto democratico della vita italiana ed esprime la soddisfazione del paese per la solidarietà d i armi che lo lega ormai agli Alleati nella lotta contro il Giappone. - La conferenza di Slmla (v. 26 giugno) viene definitivamente interrotta. 17 LUGLIO. - A Potsdam si Inizia la conferenza dei Tre Grandi : Truman, Stalin e Churchill, il quale ultimo verrà sostituito il 28 da Attlee, nuovo primo ministro inglese. 454


AVVENIMENTI POLITICI - A. 1945

18 LUGLIO. - In Italia viene istituito dal consiglio dei ministri un altro ministero di natura provvisoria, quello della Consulta, che viene affidato al vice presidente del consiglio Brosio.

20 LUGLIO. - A Washington viene ufficialmente dichiarato che entro il prossimo novembre I' Italia riceverà merci per 100 milioni di dollari, • in base alla legge affitti e prestiti•. La concessione però non costituisce una vera e propria estensione della legge affitti e prestiti alt' Italia, in quanto essa, non appartenendo al novero delle Nazioni Unite, non può essere ammessa al beneficio della legge stessa. I nfatti i 100 milioni provengono dai fondi della legge affitti e prestiti, ma sono consegnati all'esercito americano « per la ricostruzione postbellica del1' Italia •. 23 LUGLIO. -

A Torino muore improvvisamente il ministro italiano

del tesoro M. Soleri. Gli succederà il 31 luglio il sen. F. Ricci. - A Bari si inizia presso la corte militare britannica Il processo a carico del gen. N. Bellomo, quale criminale di guerra. Egli, imputato dell' uccisione di un capitano inglese e del mancato omicidio di un tenente, entrambi prigionieri di guerra, sarà condannato a morte e verrà fucilato il 12 settembre, avendo il gen. Alexander rifiutato di concedere la grazia richiesta da una rappresentanza popolare. -

In Francia ha inizio il processo contro li maresciallo Pétain.

26 LUGLIO. - In Inghilterra, effettuatosi lo scrutinio .elettorale (v. 5 luglio), risulta vincitore il partito laburista. Il primo ministro Churchill rassegna le dimissioni. L'incarico di formare Il nuovo governo viene dal Re affidato a C. Attlee, capo del laburisti. - Viene annunziato che da Potsdam i capi di governo alleati (Truman, Churchill e Ciang Kai Scek) hanno lancialo un proclama ultimatum al popolo nipponico, nel quale è detto che se il Giappone vuole evitare la rovina deve accettare le seguenti condizioni : l ') eliminazione assoluta del militarismo irresponsabile ; 2' ) occupazione del territorio giapponese ; 3°) restituzione della sovranità del Giappone non oltre le isole Honshu, Hokkaido, Kyushu ed altre Isole minori che sara•mo Indicate. Il proclama, Inoltre, avverte fra l'altro che gli Alleati non intendono ridurre i Giapponesi in schiavitù, nè distruggerli come nazione ; che saranno inesorabilmente puniti i « criminali di guerra• ; che II Giappone « dovrà rimuovere ogni ostacolo alla rinascita e al consolidamento delle istituzioni democratiche • ; che non sarà consentito al Giapponesi di rimettere in attività quelle Industrie che hanno carattere militare o bellico. Ali' ultimatum alleato radio Tokio risponderà Il giorno successivo che • il Giappone ignorerà la richiesta di resa incondizionata e che

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AVVENL\1ENTI POLITICI - A. 1945

proseguirà la guerra fino alla fine in conformità di quanto in precedenza stabilito >. 1 AGOSTO. - L' Italla è riammessa alla libertà degli scambi con l'estero, essendo dal 31 luglio cessate le attività della commissione alleata riguardanti le esportazioni dall' Italia ad eccezione della Venezia Giulia. - In Inghilterra, pubblicazione d'un Libro Bianco sui rapporti fra Londra e Vichy. 2 AGOSTO. - A Potsdam si chiude la conferenza tripartita iniziatasi Il 17 luglio, interrotta Il 25 in attesa che venisse pubblicato l'esito delle elezioni inglesi, e ripresa il 28 luglio. Viene diramata una lunga relazione sulle importanti decisioni prese e sugli accordi raggiunti. Deliberazioni principali : 1. istituzione di un consiglio dei ministri degli esteri delle ciuque grandi potenze (Stati Uniti, Russia, Inghilterra, Francia e Cina) con sede a Londra. Il consiglio ha, fra l'altro, l ' incarico di preparare i trattati di pace coi paesi vinti e l'assetto di pace della Germania non appena sia costituito un governo tedesco che abbia i poteri necessari. Per quanto riguarda e la sistemazione della pace per I' Italia, la Francia sarà considerata una delle firmatarie delle condizioni di resa imposte ali' Italia. Altri membri verranno Invitati a partecipare quando saranno sottoposte a discussione questioni che li riguardino direttamente>. La prima riunione del consiglio sarà tenuta a Londra non più tardi del 1• settembre. 2. Germania. Premesso che non è intenzione degli Alleati di distruggere o ridurre in schiavitù il popolo tedesco, è stato raggiunto l'accordo circa i principi politici ed economici da adottare verso la Germania sconfitta, durante il periodo di controllo alleato. L'accordo prevede: a) Principi politici: disarmo e smilitarizzazione completi della Germania ed eliminazione o controllo di tutte le industrie utilizzabili per la produzione mìlitare. A tale scopo, tutte le forze armate tedesche di terra di mare e dell'aria, le SS e la Gestapo con tutte le loro organizzazioni (stati maggiori, ufficiali In servizio e nella riserva, scuole militari, associazioni di ex-combattenti ecc.) « saranno completamente e definitivamente abolite in modo tale da impedire per sempre Il risorgere e la riorganizzazione del mìlitarismo e del nazismo» ; tutte le armi, le munizioni , i mezzi bellici e gli impianti per la loro produzione « verranno tenuti a disposizione dagli Alleati oppure distrutti•. Inoltre : distruzione del partito nazista ; abolizione di tutte le leggi che ne hanno costituito la base ; epurazione, punizione dei criminali di guerra, controllo dell'educazione tedesca, riorganizzazione del sistema giudiziario sui principi demo cratici; b) Principi economici: allo scopo di abolire il potenziale bel456


AVVENIMENTI POLITICI - A. l94!S

8co, la produzione di armi, munizioni e mezzi bellici, nonchè di aeroplani e navi per navigazione nei mari sarà proibita ed impedita ; la fabbricazione di metalli, prodotti chimici e macchinari sarà sottoposta a rigido controllo e limitata solo a determinati e previsti bisogni di pace; decentramento dell'economia tede~ca allo scopo di eliminare cartelli, sindacati e trusts; la nuova organizzazione dell'economia .. dovrà dare primaria importanza allo sviluppo dell'agricoltura e delle industrie domestiche di pace" ; controlli alleati sull'economia tedesca. 3. Riparazioni dovute dalla Germania. Oli Alleati si rivarranno prevalentemente sull' Industria tedesca (rimozione e cessione di impianti) esulla finanza (risorse locali e capitali tedeschi collocati all'estero). 4. Marina da guerra e marina mercantile tedesche. È stato raggiunto un accordo fra gli Alleati circa I' impiego e I' uso delle due flotte che verrà reso noto. 5. Città di Konigsberg e zona adiacente. Verranno cedute alla Russia. 6. Polonia. Le frontiere occidentali vengono temporaneamente estese ad una linea che partendo dal Mar Baltico, immediatamente ad ovest di Swinemund, segue il corso dell'Oder fino alla confluenza col Neisse e il corso di questo fino al confine cecoslovacco, compresa- quella parte della Prussia Orientale non attribuita alla Russia e la zona dell'ex-città libera di Danzica. 7. Per una pace duratura: a) desiderio di porre fine all'attuale anomala posizione dell' ltalla, della Bulgaria, della Finlandia, dell' Ungheria e della Romania con la stipulazione di trattati di pace. Per quanto riguarda I' Italia, Il cui trattato di pace sarà preparato con precedenza-sugli altri, la dichiarazione di Potsdam dice : .. L' Italia è stata la prima fra le potenze dell'Asse a rompere con la Germania, alla cui sconfitta essa ha dato un materiale contributo, ed è ora a fianco degli Alleati nella lotta contro il Giappone. L'Italia si é liberata del regime fascista e sta facendo buoni progressi verso il ristabilimento di un governo e di istituzioni democratiche. La conclusione di tale trattato di pace con il regime di un governo italiano democratico renderà possibile al Tre Governi di soddisfare il loro desiderio di dare il loro appoggio alla richiesta italiana per l'appartenenza alle Nazioni Unite " ; b) appoggio dei Tre Governi alla richiesta della Bulgaria, Finlandia, Ungheria e Romania per l'appartenenza alle Nazioni Unite dopo la conclusione del rispettivi trattati di pace ; e) ammissione di altri stati fra le Nazioni Unite. Vi possono aspirare tutti gli stati amanti della pace. Sarà dato l'appoggio dei Tre Governi agli stati rimasti neutrali, ad eccezione della Spagna, il cui governo, • essendo stato insediato con 'appoggio delle potenze dell'Asse, non possiede le qualifiche necessarie per ottenere tale ammissione, date le sue origini, il suo carattere,. 45T


AVVENIMENTI POLITICI - A. 1945

'la sua passata attività e gli stretti vincoli che lo hanno legato agli stati aggressori ". 8. Amministrazione fiduciaria territoriale. È stato deciso « che la sorte di qualsiasi territorio già italiano debba essere decisa in rapporto con la preparazione di un trattato di pace per l' Italia e che la questione del territorio italiano debba essere esaminata nel Consiglio di settembre del ministri degli esteri •. 9. Altri argomenti trattati si riferiscono al criminali di guerra, alt' Austria, alla procedura di controllo in Romania, Ungheria e Bulgaria, .al trasferimenti disciplinati di popolazioni tedesche. - Nelle acque di Plymouth, incontro fra il presidente Truman e re -Giorgio VI d' Inghilterra. 3 AGOSTO. - Viene pubblicata una dichiarazione comune di T ruman ,e Attlee sul coordinamento della guerra in Estremo Oriente, in base ad accordi presi tra gli stati maggiori interessati durante la conferenza di Potsdam. 4 AGOSTO. - In Italia, l' Emilia, le province di Apuania e Lucca e il comune di Ancona vengano restituiti all'amministrazione del governo Italiano. . 7 AGOSTO. - Il governo egiziano chiede la revisione del trattato ,con la Gran Bretagna. 8 AGOSTO. - La Russia dichiara la guerra al Giappone. Nella comunicazione, che Molotov ne fa all'ambasciatore nipponico a Mosca, è detto che non avendo il Giappone accettato l'intimazione di resa incondizionata (v. 26 luglio) le potenze alleate avevano proposto alla Russia di « unirsi a loro per la guerra contro l'aggressore giapponese» e che essa ave\'.a accettato ritenendo che questo « sia l' unico mezzo per avvicinare la conclusione della pace, per risparmiare al popoli ulteriori sacrifici e sofferenze e per dare al popolo nipponico l'occasione di liberarsi dai pericoli e dalle distruzioni sofferte dal popolo germanico dopo il suo rifiuto di accettare la resa Incondizionata •. 9 AGOSTO. - Il presidente Truman ìllustra in un suo radio discorso gli accordi di Potsdam ed afferma fra l'altro: « Fra gli accordi militari segreti stipulati alla conferenza di Berlino si trovava quello, rivelato .ieri, della partecipazione dell'Unione sovietica alla guerra contro il Giappone. La Russia aveva accettato di partecipare a tale operazione prima ancora di conoscere l'esistenza della nostra grande arma di guerra : la 'bomba atomica. Il Giappone conoscerà quanto prima altri segreti militari preparati a Berlirto ,. . A proposito dell' intervento della Russia contro il Giappone, Churchill, in una sua dichiarazione che farà li 16 agosto ai Comuni, rivelerà che nei colloqui con Stalin « cl si era da tempo accordati che la Russia

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AVVENIMENTI POLITICI - A. 1945

avrebbe dichiarato guerra al Giappobe entro tre mesi dal crollo dell'esercito tedesco. Il ritardo dei tre mesi era Imposto dalla necessità di trasferire attraverso la Transiberiana forze sufficienti per trasformare le armate sovietiche dell' Estremo Oriente da forza difensiva in forza offensiva». Dato che la guerra in Europa era finita I' 8 maggio, i tre mesi si compivano I' 8 agosto, che è la data dell'intervento russo nel conflitto contro il Giappone.

10 AGOSTO. - Il governo giapponese, che già nel maggio aveva invano tentato per mezzo del governo russo di allacciare negoziati di di pace con le potenze alleate, vista ormai inutile ogni ulteriore resistenza, si dichiara in un comunicato ufficiale, • pronto ad accettare le condizioni enumerate nella dichiarazione diramata a Potsdam il 26 luglio al capi di governo degli Stati Uniti, Gran Bretagna e Cina e più tardi sottoscritta anche dal governo russo, nell' intesa che tale dichiarazione non comprometta qualsiasi richiesta che possa pregiudicare le prerogative di S. M. come regnante sovrano • . Gli Alleati con successiva nota convennero di mantenere l'autorità dell' imperatore sotto le seguenti condizioni: t •) dal momento della resa, Imperatore e governo giapponese sarebbero .soggetti al comandante supremo delle Potenze Alleale per quanto concerne l'esecuzione delle co 11dlzioni di resa. 2°) L' Imperatore si renderebbe garante dell'esecuzione di quanto fu stabilito a Potsdam e Impartirebbe gli ordini necessari per la cessazione delle ostilità e la consegna delle armi e per quanto il Comando supremo richiederà per l'attuazione della resa. 3•) Il governo nipponico trasferirebbe prigionieri di guerra e internati civili in quei luoghi sicuri che gli verrebbero indicati. 4°) La forma definitiva del governo giapponese, in armonia con la dichiarazione di Potsdam, verrebbe poi stabilita dalla volontà del popolo liberamente espressa. 5•) Le forze armate degli Alleati resterebbero in Giappone , sino a quando non siano stati raggiunti gli scopi enunciati nella dichiarazione di Potsdam •. 11 AGOSTO. - A Parigi, Francia, Stati Uniti, Inghilterra e Russia iniziano i lavori di una conferenza sulla questione del regolamento di Tangeri, territorio internazi-0nale occupato dalla Spagna nel 1940. Una nota di protesta contro la partecipazione della Russia, potenza non direttamente interessata al futuro riasseJto internazionale di Tangeri (v. 24 e 31 agosto), è presentato dalla Spagna al governo britannico. 14 AGOSTO. - A Mosca è firmato un trattato trentennale Cinosòvietico di amicizia e di alleanza. Le clausole principali sono : ritiro delle forze armate russe della Man-

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AVVENIMENTI POLITICI • A. 1945

ciuria, da completarsi entro tre mesi dalla capitolazione nipponica; riconoscimento da parte della Cina della indipendenza della Mongolia Esterna; Oalren sarà eretto a porto libero ; assistenza reciproca in caso di attacco giapponese ; impegno russo a rispettare I' integrità territoriale e amministrativa della Manciuria ; appoggio morale e aiuto militare russo alla Cina nazionale : « tale appoggio e aiuto, dice il trattato, saranno dati unicamente al governo nazionale quale autorità centrale della Cina• ; Port Arthur sarà base navale comune cino-sovietica. - Il maresciallo Pétain viene condannato alla pena di morte, avendolo la Corte ritenuto colpevole di mutamento premeditato di Governo e di intelligenza col nemico. La pena capitale, a causa della tarda età del maresciallo, viene commutata in carcere a vita. 15 AGOSTO. - Il governo giapponese annunzia la piena accettazione delle condizioni di resa. - Il presidente Truman dà l'annunzio ufficiale dell'accettazi one da parte del Giappone delle condizioni di resa impostegli. Alle forze IHmate degli Alleati viene perciò dato l'ordine di sospendere l'offensiva. 16 AGOSTO. - A Mosca, Russia e Polonia firmano un trattalo per la delimitazione della frontiera russo-polacca e di un accordo' concernente le riparazioni alla Polonia per i danni causati dall'occupazione tedesca. Il trattato stabilisce la linea Curzon con delle rettifiche a vantaggio della Polonia; l'accordo è stato stipulato in conformità delle decisioni di Potsdam.

- A Londra viene firmato un accordo monetario fra I' Inghilterra e la Danimarca. - L' imperatore Hiro-Hito in un suo proclama al pòpolo giapponese dichiara fra l'altro: e •••• La situazione militare non si è sviluppata favorevolmente al Giappone e il corso generale degli avvenimenti del mondo si è rivolto contro i nostri interessi. Inoltre il nemico ha cominciato ad Impiegare una nuova e più crudele arma i cui effetti distruttivi sono veramente incalcolabili e miete un grandissimo numero di vittime innocenti. Ove noi continuassimo a combattere ne risulterebbe non soltanto il collasso definitivo e la cancellazione completa della nazione giapponese, ma l'estinzione totale della civiltà umana .... Questa è_ la ragione per cui abbiamo ordinato di accettare le clausole della dichiarazione delle potenze ».

- Il capo del go_verno nipponico Suzuki ha dichiarato anch'egli che la guerra è stata perduta « per l'uso fatto dal nemico di un nuovo tipo di bomba • e che la « bomba atomica coi suoi ingenti danni ha rivoluzionato I sistemi di guerra•. 460


AVVENIMENTI POLITICI - A. 1945

17 AGOSTO. -

In Italia la regione valdostana, In base ad uno

«hema di statuto approvato dal consiglio dei ministri, viene per le sue particolari condizioni geografiche, economiche e linguistiche, costituita

tn circoscrizione autonoma, con Aosta come capoluogo.

In Giappone viene costituito un nuovo governo con a capo il principe imperiale Higashi Kuni. 18 AGOSTO. - Un comunicato americano precisa che te perdite degli Stati Uniti, dall'inizio della guerra al 14 agosto 1945, ascendono a 1.070.138 uomini, di cui 922.757 per l'esercito e 147.381 per la marina. -

La Russia riprende le relazioni diplomatiche con la Finlandia.

19 AGOSTO. - A Manila (Filìppine), i delegati giapponesi, che dovranno concordare con il gen. Mac Arthur i particolari della capitolazione, si incontrano con I rappresentanti alleati. 20 AGOSTO. - Alla Camera del Comuni Il ministro Inglese degli esteri Bevin pronunzia il suo primo, importante discorso che è un'ampia rassegna della politica estera britannica. Premesso che egli nel dirigere la politica estera del suo paese sarà sempre « guidato dal desiderio di renderla meritevole degli immensi sacrifici che sono stati fatti durante la guerra •, tratteggia la situazione talvolta tragica in cui si trovano i paesi già occupati dal Tedeschi, situazione resa più grave dal problama relativo al ritorno alle proprie case dei milioni di persone che furono allontanante per essere destinate ai lavori forzati. Egli non si nasconde • quale terreno fertile esista nel paesi liberati per gli intrighi di coloro che cercano di assicurarsi la supremazia politica, e quanto sia difficile costituire governi ordinati a restaurare il rispetto per la legge e l'abitudine al lavoro•. • Una cosa noi dovremo impedire risolutamente fio da principio, afferma Bevin, e cioè che ad una forma di totalitarismo ne venga sostituita un'altra. Fascisti e nazisti sono cosl detestati da ognuno che e' è tendenza, In questo periodo, all'estendere questi aggettivi a gruppi, a persone e partiti che non sono nè nazisti nè fascisti, ma sono semplicemente gente che vuol dire la propria parola e che incontra l'opposizione dei partiti di maggioranza, che vedono la possibilità di Impadronirsi dei potere •. Dopo aver accennato ai compiti dell' U. N. R. R. A., alla necessità, che costituisce il principale dovere per le grandi nazioni, di salvaguardare la pace, esamina la situazione in Grecia, nella Balcania (Bulgaria, Ungheria e Romania), in Italia, in Polonia, in Spagna, nel vari paesi -europei e nell' Estremo Oriente. Per quanto riguada I' Italia Il ministro Bevin dichiara che la Gran

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Bretagna desidera che il trattato di pace sia basato su termini equi e che al popolo italiano sia data la possibilità di Impostare nuovamente la propria vita sulla base della libertà. Ricordato che la Gran Bretagna non può dimenticare te perdile da essa e dagli Alleati subite nella guerra contro I' Italia, riconosce che gli Italiani si volsero contro il fascismo e la dittatura e si affiancarono agli Alleati nella lotta contro il nazismo, alla cui disfatta essi hanno dato un sostanziale contributo. e Io penso che non sia saggio seguire una politica di vendetta. Il popolo italiano è stato oppresso da più di venti anni di fascismo ed è perfettamente naturale che un gran numero di Italiani sia stato costretto a combattere questa guerra contro la sua volontà. Messo in rilievo che la politica seguita dall' Italia fascista è ora ripudiata dal popolo italiano, afferma: e noi non abbiamo l'intenzione di affrontare il problema italiano come se Mussolini e la sua politica esistessero ancora. Piuttosto noi intendiamo procedere nella fiducia che questo paese farà completo ritorno al sistema delle libere elezioni e ad un governo parlamentare. A questo fine io ho dichiarato che le cose verranno facilitate se sarà possibile indire In questo paese quanto prima, possibilmente in questo autunno, le elezioni per l'assemblea costituente". 21 AGOSTO. - Gli Stati Uniti abrogano la legge « affitti e prestiti"· - I delegati giapponesi da Manila ritornano In patria con le istruzioni per la resa. 22 AGOSTO. - Il gen. De Gaulle si incontra a Washington col presidente Truman. - Il ministro statunitense degli esteri Byrnes dichiara che la prima seduta del consiglio dei ministri degli esteri avrà luogo il IO settembre anzichè il 1° settembre. 24 AGOSTO. - Viene annunciato che i delegati alla Conferenza per Tangeri hanno deliberato di ristabilire lo statuto internazionale della zona tangerina e di convocare, entro sei mesi, una conferenza alla quale parteciperanno I firmatari del patto di Algesiras (1906) per modificare l'attuale statuto. 27 AGOSTO. - Il governo italiano offre in Campidoglio un ricevimento in onore degli Alleati per commemorare la conclusione della guerra. Intervengono l'amm. Stone, capo della Commissione alleata, il gen. Thoburn Brown, comandante militare della zona di Roma, gli ambasciatori alleati. Nel discorso rivolto ai rappresentanti delle Nazioni Unite il presidente Parri auspica, dopo tanti lutti e tante distruzioni, la creazione di un mondo migliore. « A questo patto, dice, sono accett~bili oggi e saranno benedette dalle generazioni venture, sofferenze e marltrlo, orrori e distruzioni: benedette se sono riuscite a salvare la civiltà d'oc462


AVVENIMENTI POLITICI - A. 1945

cldente, civiltà che trae sostanza e forza di sviluppo perenne dalle idee· di libertà e di giustizia e dall' insegnamento di generosità e di pace del Vangelo, unico patrimonio salvo da tanta rovina•. Ricordata la parte presa dal popolo italiano alla lotta contro il fascismo e I' invasore tedesco, assicura che la • nuova ltll.lia del popolo sarà nel mondo fattore di pàce e di lavoro, vorrà e saprà essere ancora un focolare, un esempio di progresso morale, intellettuale e civile•. L'amm. Stone nella sua risposta afferma fra l'altro che per gli Alleati • la nuova Italia è più che amica•, poichè essi non dimenticano• che nell' ultimo attacco decisivo alle forze della tirannia e del male, la nuova Italia, nonostante le ferite inflittele dalla guerra e Il difficile problema della ricostruzione 11011 aveva esitato ad unirsi ad essi• . L'amm. Stone conclude dicendo che •l'Italia può esser certa di riscuotere Ja simpatia e la comprensione• degli Alleati, che sono «consci dei suoi recenti sacrifici • e le sono « debitori della sua ricca tradizione di libertà e di lavoro •. 29 AGOSTO. provvisoria.

In Italia viene costituita unà assemblea consultiva

3t AGOSTO. - A Parigi si concludono i lavori della Conferenza per Tangeri. Vengono comunicate al governo spagnolo le deliberazioni della Conferenza, fra le quali quella che nella futura amministrazione alla Spagna e alla Francia spetteranno 4 voti, mentre alla Gran Bretagna, alla Russia e agli Stati Uniti 3 per ciascuno.

- 011 Stati Uniti riprendono le relazioni diplomatiche con la Finlandia. 2 SETT. - L'atto di resa del Giappone viene firmato sulla corazzata americana «Missouri• poco dopo le ore 21 del t• settembre (ora americana), corrispondenti alle ore 3,30 del 2 settembre (ora italiana). Hanno firmato Il documento : per il Giappone il ministro degli esteri Namuro Shlgemitsu a nome dell'imperatore e il gen. Yoshijiro Umezu; per gli Alleati il gen. Mac Arthur in qualità di comandante supremo, l'amm. Nimitz per gli Stati Uniti e quindi i rappresentanti della Cina, della Russia, dell' Inghilterra, dell' Australia, del Canadà, della Francia, dell' Olanda e della Nuova Zelanda.

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AVVENIMENTl MILITARI ANNO 1945



AVVENIMENTI MILITARI ITALIA - A. 1945

OENN. - Rastrellamenti vengono effettuati dai nazi-fascisti nel Biellese e nel Novarese, nella zona di Borgo S. Dalmazzo, In Val Sesta, nella regione Lanzo-Vlù, in Val Susa, nella zona di Alpago (est di Belluno), In quella del Cansiglìo, in Val Ardo (nord di Belluno), a Pianezza (Vittorio Veneto), nella regione di Parma e di Salsomaggiore, in Val Taro, nel Modenese, nell'alta Val Secchia, nell'Appennino a nord di Genova, nella zona a nord di Rapallo, in quella di Spezia, di Cherasco e di Torriglia in Val Vara. Particolarmente violenta l'operazione condotta nella zona dell' Appennlno Ligure a nord di La Spezia dal 26 gennaio al 7 febbraio. Ben undici colonne costituite dai Tedeschi, Mongoli e reparti repubblicani, aventi la forza complessiva di circa 10.000 uomini, procedono al rastrellamento della regione compresa fra I fiumi Vara, Taro e Magra. La reazione dei patrioti e le numerose diserzioni obbligano I nazifascisti a desistere dall' impresa. 10 FEBB. - li generale Ronco assume la carica di Capo di S. M. del R. Esercito in sostituzione del generale Berardi. FEBB. - Attacchi e rastrellamenti contro i patrioti vengono eseguiti nella regione di Mondovl, nella fascia pedemontana da Biella ad Ivrea a Cuorgnè, in Val d'Aosta, nelle Langhe, in Val Maira, in Val Bormida, nelle Valli di Lanzo, in Val Grana, nella regione Chivasso-Casale-Asti, neUa pianura di Udine, nella zona del Cansiglio, nel Bellunese, nella zona di Plezzo, di Bergogna e di Caporetto e in quella di Vittorio Veneto, In varie località dell'Emilia (regioni di Piacenza, di Pavullo, di Sassuolo e di Parma) e della Liguria (zona di Torriglia, di Albenga di Ormea e di Pieve di Teco). 3 MARZO. - li gruppo di combattimento « Cremona•, che opera con la 8• armata, con travolgente attacco elimina il nemico dalla zona costiera a sud del Po di Primaro, catturando oltre 200 prigionieri (l).

(I) « Con la combinazione tll abili piani, di coraggioso comando e di duri comballimenti - afferma il gen. Keìthley, co,naudanle del V corpo di armata britannico, nel suo elogio diretto al gruppo •Cremona• - avei e riportato Il più notevole dei successi .... Nel giorni che verranno, J soldati aara11110 fieri di poter dire d'aver servito nel gruppo di combattimento « Cremona •· Il gen. Clark, comandante del XV gruppo di armate, cosi scrive nel manifestare Il proprio compiacimento: • .... La conquista della zona costiera a sud del Po di Primaro, unlt1m1tnle alle perdite lnllltte al nemico ed al 11umero di prlglo11lerl catturati, rafforza la fiducia già accordata alle truppe Italiane In seguito alle precedenll favorevoli nloni •· Nè rimane insensibile al brillante successo riportalo dal gruppo •Cremona • Il gen. Aluander, coma11dante In capo delle forze del Mediterraneo, Il quale cosi si congratula col cornandante del gruppo: • .... È col più vivo compiacimento che ho avuto conoscenza delle vostre fortunate qperazionl. Dopo avere ispezionato le vostre truppe, durante Il loro periodo addestratlvo, ho avuto la certezza che esse non necessitavano che dell'occasione per poter dimostrare la loro bra-

vura .... »,

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AVVENIMENTI MILITA~I ITALIA • A. 1945

MARZO. - Nelle Langhe sono condotte da ingenti forze nazìfas.ciste attacchi contro le formazioni di patrioti, che vengono anche attaccati e subiscono azioni di rastrellamento nel Vercellese, In Val Sesla, in Val Chlusella, nel!' Astigiano, In Val Gressoney, nella zona di Ivrea, nell'alta Valle Camonica e in Valtelllna, nella regione di Colico (lago di Como), nell'Altipiano di Asiago, in Val d' Astico, nel Bellunese, nella zona di Vittorio Veneto, nella regione a nord di Varazze e In parecchie località dell'Emilia. Degna di rlllevo l'operazione condotta il 19 nella pianura tra Modena e Carpi, ove i nazifascisti, avendo trovato delle armi, fucilano 40 giovani e catturano 250 ostaggi. 1-20 APRILE. - Combattimenti si accendono fra nazifascisti e patrioti in Val d'Aosta, In Val Grana, nella regione fra i fiumi Bormida e Belbo, nella regione Ovada-Acqui, a Chieri, In Val d' Astico, nel Bellunese, nella zona tra Voghera e Stradella, in Val Secchia. -

Atti di sabotaggio vengono compiuti ovunque dai patrioti (I).

4 APRILE. -

Inizio dell'offensiva alleata sul fronte della 5a armata.

IO APRILE. - Continua l'offensiva sul fronte della 5a armata e si Inizia l'offensiva su quello dell' Sr1 armata, le cui truppe oltrepassano il Senio su largo tratto. Partecipano alle operazioni dell' ga armata I gruppi di combattimento « Cremona », « Friuli » (2) e, dal giorno 11, anche il •Folgore».

I I APRILE. - Truppe dell' ga armata raggiungono il Santerno, mentre viene effettuato uno sbarco nella laguna di Comacchio a tergo dello schieramento tedesco. Alfonsine viene occupata con largo concorso di forze italiane. -

Carrara è liberata da truppe della 5a armata.

(I) L'attivitil di sabotaggio realizzata dal patrioti nel periodo dell'occupazione tedesc a è stata complessa, multiforme, Intensissima: le operazioni di una certa consistenza possono cosi riepilogarsi : - sabotaggi alle linee ferroviarie (distruzione di ponti, viadotti, binari, ostruzioni di gBt· ferie ecc.) 11. 280 - sabotaggi al materiale rotabile ferrovlar,io • 189 - Interruzioni slradall • 214 - attacchi e sabotaggi contro Il traffico automobilistico • 185 - sabotaggi alle centrali elettriche ed lnipianti per il trasporto e la dlstribu• zione dell'energla elettilca 46 - azioni contro obletlivl vari (fabbriche, prelevamenti viveri, munizioni, equi• pagglarnenl i, ecc.). • 371 (2) Il coniando dell'8.a armala elogia l'azione del gruppo «Cremona• per la grande i11tra· prendenza e la potenza ,Il urto dimostrate dalle truppe. Anche i reparti del gruppo • Prluli • verranno vivamente elogiali dal comandante del XX corpo britannico per • ìl vigore e la decisione della loro avanzata.... lino a Bolog11a, che ha contribuito direttameute al successo delle operazioni•·

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AVVENIMENTI MILITARI ITALIA - A. 1945

13 APRILE. -

Truppe dell' Sa armata occupano Massa Lombarda

e Conselice. Alle operazioni del forzamento del Sanlerno prende parte il Oruppo « Cremona •, che, varcato Il fiume, costituisce una testa di ponte catturando oltre 200 prigionieri. - I volontari della libertà attaccano e mettono in fuga la guarnigione nemica di Fidenza (Parma) e di Borgonovo (Pincenza). 14 APRILE. -

Truppe polacche liberano Imola.

17 APRILE. - Il gen. C. Trezzanì viene nominalo capo di stato magg iore generale in sostituzione del maresciallo Messe. L' sa armata sfonda le difese tedesche nei pressi di Argenta, dilagando in direzione di Ferrara e minacciando di accerchiare da nord le difese nemiche di Bologna, premute dall'ala destra della 5n armata che avanza in direzione della città. I patrioti eliminano la guarnigione nemica di Ostia (Parma). 19 APRILE. piana ferrarese. -

Superata Argenta, le truppe alleate irrompono nella

Mussolini trasferisce il suo quartier generale a Milano.

20 APRILE. - Reparti speciali del gruppo • folgore• e dello squadrone • f • si lanciano con paracadute a tergo delle linee nemiche tra Mirandola e Ferrara, impegnano truppe avversarie, ne ostacolono i movimenti, infliggono loro gravi perdite in uomini e materiali, catturano prigionieri (oltre 2000) e numerose armi, occupano località, generano confusione e panico nelle file nemiche (I). 21 APRILE. - Bologna viene liberata per effetto di un'ardita manovra della 5a armata, le cui truppe, scendendo dalla valle del Samoggia,

(l) L'Impresa di questi reparti, riuscita in pieno, sollcvn l'ammirazione degli Alleali. Il comandante dell ' a• armata ne dà atto afleru,ando, nell'elogio diretto allo ■quadrone • F • : • Le 111le più calde congratulnlonl n Iuli! I vofontarl dello squadrone che hanno partecipato alla recente rluscltiealma operazione. lo sono pieno di ammlradone per la superba maniera con la quale 01I hanno portMIO a lermine l'ardilo compilo. I rl111ilati che voi avele ragiifunli hanno inlerto ben Rravi perdile nl nemico ed aggiunti nuovi alloil alla già provata alllvità del vostro reparto. I combattenti l utti della mia armata sono orgogliosi di avervi ha loro. Molto bene davvero• . Non meuo espii elio è il comandnnte dell'armala col gruppo• Fol&ore •; • Vadano le mie pi!, c~lorQae congratulazioni I tutti i volontari del regglmeuto • Ne rubo• (gruppo• Polgore • I che preH ro par te alle recenti vittoriose azioni • Sono fitro di ammirazione per la maniera riaolnla con la quale I volontari si lanciarono •vanll per adempiere il loro rlachloao compito. I risul tati da voi r"ggluutl, causando al nemico p1rdlte rllevantl, hanno aggiunto allori alla fama ben nota del reggimento •Nembo• Tutti gll 111· 6clali e I ■oldall dell'S> armala aono ori:o&llosi di avervi con loro. Bravi I • .

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AVVENIMENTI MILITARI ITALIA - A. 1945

riescono a tagliare la via Emilia ad occidente della città inducendo i Tedeschi ad abbandonarne la difesa. Concorrono alle operazioni per la liberazione di Bologna le truppe dei gruppi di combattimento « Friuli • e •Legnano•, la cui azione viene vivamente elogiata dai comandi alleati. 22 APRILE. - Modena viene occupata dai patrioti che, combattendo per le strade contro nuclei tedeschi, catturano circa 500 prigionieri. - Patrioti danno Il loro contributo alla liberazione di Reggio e di Parma. 23 APRILE. - Le armate alleate raggiungono in più punti il Po. - Radio Parigi annunzia che le truppe francesi sono entrate in Piemonte, varcando il confine nella zona delle Alpi Marittime. 24 APRILE. - Asti è liberata dai patrioti ; vengono liberate anche Sarzana, La Spezia e Ferrara: Domodossola viene evacuata dai nazifascisti. - Codigoro e Ariano Polesine sono occupate da reparti del gruppo di combattimento •Cremona•, che catturano molti prigionieri e, proseguendo nell'avanzata, raggiungono Il Po presso Serravalle. - Nell'alta Lombardia formazioni di patrioti con azione di forza assumono il controllo quasi totale della Valtellina. - A Piacenza si accendono combattimenti in città, buona parte della quale cade in saldo possesso dei patrioti. 25 APRILE. - Genova viene conquistata dai patrioti, e con la città viene liberata anche quasi tutta la Liguria e alcuni centri meridionali del Piemonte. - Ovada, Ventimiglia, S. Remo, Chieri, Biella e Busto Arsizio sono liberate ; Acqui è circondata dai patrioti ; a Savona e Imperia si svolgono accaniti combattimenti, e cosi pure a Milano, I cui quartieri meridionali sono in mano dei patrioti. - Nella regione di Vicenza i patrioti iniziano l'attacco e il disarmo del presidi fascisti, eliminandoli tutti il giorno seguente. Successivamente vengono attaccati In campo aperto i 'redeschl In ritirata. La lotta è dura, ma àlla fine il nemico è costretto ad arrendersi o a fuggire. Durante queste azioni vengono uccisi 700 Tedeschi, catturati 10.000 prigionieri e ingente materiale bellico d'ogni genere. - Mussolini dopo un drammatico colloquio, alla presenza del Cardinale Schuster, coi rappresentanti del C.L.N.A.I. fra ì quali il gen. Cadorna, comandante supremo dei volontari della libertà, che gli impongono la resa senza condizioni, già imposta anche ai Tedeschi, lascia Milano.

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AVVENIMENTI MILITARI ITALIA • A. 1945

26 APRILE. - Truppe francesi, che nei giorni precedenti hanno attraversato la frontiera italiana senza fatica, occupano Ventimiglia, già liberata dai patrioti. Altre località vengono occupate dal Francesi prima e dopo Ventimiglia, nei pressi di Cuneo, in Val di Susa e nella Valle d'Aosta. A proposito di queste occupazioni, Il governo francese dichiara di non avere alcuna rivendicazione territoriale da far valere contro I' Italia, rna di aspirare solo a piccole rettifiche di frontiera per ragioni strategiche.

- In Ligura ha inizio alle ore 9 la resa incondizionata delle forze tedesche stipulata Il giorno Innanzi tra Il C. L. N. ligure e Il gen. tedesco Melnhold comandante la zona di Genova. Circa 7.000 uomini depongono le armi. - Albenga, Voghera, Caaale, Como, Monza, Brescia, Gallarate, Cremona, Verona, vengono liberate dai patrioti. - Da Milano, anch'essa liberata, Il comando generale del C. V. L. lancia per radio, appena preso possesso della trasmittente, alle ore 13, il proclama per I' insurrezione generale per tutta I' Alta Italia, già decisa e dichiarata per Milano nella notte dal 2!5 al 26. « li C. L. N. A. I., ~ detto fra l'altro nel proclama, ha lanciato l'appello per l' Insurrezione generale. È dovere di tutti I patrioti della nuova Italia di Impugnare le armi senza Indugio .... In questo momento tutto il mondo vi guarda. Nel nome del vostri martiri date la prova del vostro valore e dimostrate di esser degni della libertà per la quale avete tanto combattuto e sofferto•.

- Le forze nemiche della Val Brembana si arrendono incondizionatamente ai patrioti. - Il gruppo di combattimento e Cremona • passa con mezzi di ripiego il Po in corrispondenza di Corbola e occupa Adria. Z1 APRILE. - Truppe americane entrano in Genova, già liberata dal patrioti al qua li si è arresa la guarnigione tedesca (v. 25 aprile).

- Il gruppo di combattimento e Cremona•, occupata Cavarzere dopo accanita lotta, varca l' Adige e punta verso li Brenta. - ln Piemonte si sviluppa la battaglia per Torino, i cui sobborghi ~ono occupati dai patrioti ; assume vaste proporzioni l'attacco contro Cuneo, si combatte intorno a Fossano, Savigllano e Dronero e a Novara; sono liberate Alba, Bra, Arona e numerose altre località. - In Lombardia, Pavia, Mantova, Piacenza sono liberate; nella Val Camonica le forze tedesche cessano le ostilità. 471


AVVENIMENTI MILITARI ITALIA - A. 1945

- Nel Veneto, numerose località vengono liberate; a Venezia divampano i primi combattimenti; li movimento insurrezionale si propaga anche alla zona del Piave, ove I patrioti di S. Donà insorgono per primi liberando la città. 28 APRILE. - In Piemonte continua la lotta per le vie di Torino, ormai quasi in completo possesso del patrioti, e a Novara ove i Tedeschi sono appoggiati da carri armati pesanti; Tortona, Vercelli, Santhià, Ovada, Novi, la Val d' Aosta e numerose altre località sono liberate dal patrioti. - In Lombardia, le forze tedesche dislocate nella zona di Bergamo si arrendono al patrioti; Bormio, Varese, Lecco, Sondrio liberate. - A Tremezzina, viene giustiziato Mussolini. - A Dongo (Como) vengono arrestati e giustiziati A. Pavolini, segretario P. F. R., Barracu F. vice presidente del consiglio, Zerbino P. ministro dell'interno, Romano R. ministro LL. PP., Llverani A. ministro delle Comunicazioni, e molti altri gerarchi fascisti. - A. Starace e R. farinacci vengono fucilati rispettivamente a Milano e a Vimercate. - Nel Veneto, le forze della libertà si impadroniscono di gran parte della città di Venezia e liberano Padova, ove v~ngono cattur<\tl Il comandante della piazza e Il gen. von Alten proveniente da Ferrara, Thiene, Cittadella e numerose località nel Bellunese e nel Friuli, ove molte guarnigioni tedesche e cosacche si arrendono. Udine è accerchiata dai patrioti, che combattono anche a Tarvisio. Oderzo, già da due giorni assediata, viene, dopo un violento attacco, occupata dal patrioti, che costringono il forte presidio alla resa. 29 APRILE. - A Torino, Alessandria, Novara e Pinerolo, le truppe tedesche si arrendono ; sono liberate dal patrioti Cuneo, dopo tre giorni di combattimenti, Lodi, Vigevano, Susa, Treviso, Castelfranco, Vittorio Veneto, Codroipo, Asolo, Pederobba e numerose altre località. - Belluno è in buona parte nelle mani dei patrioti, Bassano e Montebelluna sono liberate. - Forze alleate raggiungono la riva settentrionale del Oarda. Le truppe alleate entrano a Milano, già liberata dal patrioti (\'. 25 aprile), a Brescia, a Bergamo e a Venezia, ove entra per Il primo 11 gruppo •Cremona», dopo aver occupato Dolo, Mira e Mestre. - A Caserta, nel Palazzo Reale, viene firmato l'armistizio Ira le forze tedesche e gli Alleati (v. avvenimenti politici}. 472


AVVENIMENTI MILITARI ITALI.\ - A. 1945

Il protocollo della resa consta di 5 articoli : 1•) resa Incondizionata di tutte le forze tedesche del fronte sud-occidentale (1) ; 2') cessazione delle ostilità alle ore 14 del 2 maggio ; 3°) Immediata Immobilizzazione e disarmo di tutte le forze germaniche ; 4°) obbligo del comandante In capo tedesco di eseguire ogni ulteriore ordine del Comando Supremo alleato; !S') punizione di ogni disobbedienza agli ordini, secondo le leggi e gli usi di guerra accettati. 30 APRILE. - Truppe alleate entrano a Torino, già in mano del patrioti, i quali controllano anche gli altri centri del Piemonte. - Il gen. ~lark proclama che l'offensiva alleata ha sgominato « 25 divisioni tedesche alcune delle quali potevano annoverarsi tra le migliori dell'esercito germanico .... La potenza militare della Germania in Italia t praticamente cessala, anche se combatlìmenti isolati possono continuare• . I MAGGIO. - Udine e Belluno sono evacuate dai Tedeschi. In Piemonte vengono completamente eliminate le unità tedesche della Val Varaita e delle valli del Po, del Pellice e del Chisone ; reparti nemici resistono ad Avigliana, Rivoli e nella zona Carmagnola-Vinovo (sud di Torino). - A Trieste forze irregolari del maresciallo Tito entrano In città Insieme con I reparti dell' Sa armata Inglese. 2 MAGGIO. - Cessazione delle ostilità in Italia (v. 29 aprile e avvenimenti politici 29 aprile e 2 maggio). All'atto della resa Incondizionata dei Tedeschi, tutta I' Italia settent liberata dal Volontari della Libertà che hanno operato con disciplina, decisione e tempestività, In collaborazione con le armate alleate. 4 MAGGIO. - II gen. R. Cadorna, comandante dei volontari della libertà nell' Italia settentrionale, viene nominato dal Consiglio del ministri capo di S. M. del R. Esercito italiano, in sostituzione del gen. E. Ronco che assume la carica di sottocapo di S. M.

6 GIUGNO. - Viene annunziato che il comando della 5° armata ha cedufo il Passo del Brennero al gruppo italiano di combattimento • Folgore • . 4 LUGLIO. - Il gen. R. Cadorna assume !a carica di Capo di S. M. del R. Esercito (v. 4 maggio).

(I) Il fronte 1ud-occldenlale comprende Il territorio Italiano lino all' 1101110 e le provincie au1lrlachc di Voralber1, Tirolo, Salisburgo e p•rtl della Carlniia e ,lclla Stiria.

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A V VENIMENTI MILITARI FRONTE OCCIDENTALE - A. 1945

3 GENN. - Al O. Q. G. alleato conferenza tra Eisenhover, Churchill, <le Gaulle, maresciallo Brook e gen. Juln. 12 OENN. - Nell'estremità occidentale del saliente delle Ardenne

cessa ogni resistenza germanica.

- Le truppe tedesche si ritirano sulla linea Vlelsalm-Houffallze-Wiltz. 15 GENN. - Gli Alleati occupano Houffalize. 26 GENN. - La $arre viene attraversata a Saarburg. 27 GENN. - La battaglia delle Ardenne può dirsi definitivamente -conclusa : gli Alleati che sono nuovamente in possesso delle posizioni che tenevano prima dell'offensiva tedesca, riprendono l' iniziativa delle operazioni. 2 FEBB. -

Colmar è occupata da truppe francesi.

8 FEBB. - Tra la Mosa e il Reno nella regione di Clève, ha inizio J'attacco della 1a armata canadese (Gen. Crerar). 11 FEBB. - Clève e Prlim vengono conquistate dagli Alleati, ai ,quali le poderose difese della « linea Sigfrido • non consentono rapidi progressi. 21 FEBB. - Effettuato un nuovo sfondamento su ampio tratto della • Sigfrido », truppe amerìcane entrano da tre parti in Saarburg e si portano a 14 km. da Trevlri. 23 FEBB. - Le armate americane 1a (gen. Hoqges) a sud e ga (gen. Slmpson) a nord, schierate nella zona Dlirer-Elnnich, sferrano una vio.Jenta offensiva in direzione di Colonia e DUsseldorf, conseguendo fin dall' Inizio notevoli successi. 24 FEBB. - Avanguardie corazzate americane penetrano nella piana di Colonia, spingendosi fino a 25 km. dalla città. - Jlillch e Dilren sono conquistate dagli Alleati. 1 MARZO. - Trevlri è occupata dalle truppe americane del gen. Patton. 2 MARZO. - Il Reno è raggiunto dalle armate alleate a nord e a sud di Dilsseldorf. 5 MARZO. - Colonia viene occupata dalla ta armata americana. 7 MARZO. - Truppe americane attraversano il Reno tra Bonn e -Coblenza, costituendo una testa di ponte, contro la quale si spunteranno tutti i violenti contrattacchi tedeschi. -474


AVVENIMENTI MILITARI FRONTE OCCIDENTALE· A. 1945

8 MARZO. -

Bonn è occupata dalle truppe americane.

9 MARZO. Alleati.

Karlich a nord-est di Coblenza è occupata dagli

10 MARZO. - Il Reno viene varcato presso Honnef (9 km. a nord di Llnz), ove viene costituita una seconda testa di ponte.

11 MARZO. - Le residue forze tedesche della testa di ponte di Wesel, sulla riva occidentale del R~ J, sotto la costante minaccia di schiac-

ciamento da parte degli Alleati, si ritirano sulla riva orientale.

13 MARZO. - Il Reno viene attraversato dagli Alleati anche all'altezza di Dulsburg.

15 MARZO. - Oli Alleati costituiscono una testa di ponte sulla Mosella fra Alken e Treis (sud-ovest di Coblenza). 17 MARZO. -

Coblenza viene occupata dagli Americani.

19 MARZO. -

I Tedeschi si ritirano sull' intero fronte della Saar.

20 MARZO. - Gli Alleati raggiungono Magonza, e conquistano Worms, Kaiserslantern e Saarbrilcken. 21 MARZO. -

Colonne motorizzate americane entrano a Ludwig-

shafen ed occupano Neustadt e Bingen.

- Il maresciallo Kesselring viene nominato comandante in capo delle armate tedesche sul fronte occidentale. 23 MARZO. - Il Reno è oltrepassato tra Nimega e Colonia, in tre punti diversi, nella zona di Oppenhelm (sud-ovest di Francoforte) e in quella di Ludwigshafen. -

Forze corazzate americane raggiungono Spira e Landau.

24 MARZO. - La 3a armata americana attraversa Il Reno a sud di Magonza e avanza oltre il fiume. 26 MARZO. - Lungo tutto il fronte gli Alleati conseguono notevoli -successi e raggiungono Mlllingen, Dorsten, Limburgo, Wiesbaden, Fran-

coforte sul Meno, Aschaffenburg, Wurzburg e il fiume Neckar. 28 MARZO. - Gli alleati occupano Bocholt, Emmerich e Holten; raggiungono anche Hamborn, Ouisburg e Mannheim.

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AVVENIMENTI MILITARI FRONTE OCCIDENTALE - A. 1945

29 MARZO. - Mannhelm è completamente occupata dalle truppe americane che, attraversato in diversi punti Il Neckar, minacciano Heldelberg. 30 MARZO. - Le truppe alleate raggiungono Milnster e occupano Dulsburg, Peterborn e Heidelsberg. 31 MARZO. - Il gen. Eisenhower, comandante supremo degli Alleati in occidente, lancia un appello alle truppe tedesche, invitandole alla resa. - Truppe americane oltrepassano Fulda. 3 APRILE. - Kassel viene conquistata; Aschaffenburg si arrende ; Osnobrtiek, Hamm e Gotha sono raggiunte ; Karlsruhe, capitale del Baden, occupata dalle truppe francesi. 5 APRILE. - Unità della JH armata francese varcano il Neckar a sud di Karlsruhe. 7 APRILE. - Prosegue la marcia alleata verso il mare del nord e verso Brema, Hannover, Lipsia, e Norimberga. - Nella Ruhr gli Alleati aumentano la loro pressione contro la sacca entro cui sono chiuse ingenti forze tedesche. - Le truppe americane si impadroniscono del tesoro della Reichsbank, nascosto in una miniera di salgemma. Pare si tratti di 100 tonnellate di oro e di ingenti quantità di valute estere già appartenenti alla Banca d' Italia. -

Gottinga è occupata dalla Ja armata americana.

9 APRILE. - Fiaccata ogni resistenza nella Ruhr, gli Americani entrano a Dortmund, Essen e Gelsenkirchen. Le officine Krupp di Essen si arrendono. Gottinga è occupata dalla 1" armata americana. 10 APRILE. - Hannover è occupata dagli Americani. - Truppe inglesi combattono a Brema. 11 APRILE. - L'Elba viene raggiunta a Magdeburgo. La città di Coburgo è occupata dagli Alleati.

12 APRILE. - L'Elba è varcata a Magdeburgo; Weimar, lena, Brunswick, Rastatt e Baden conquistate. - Sul fronte occidentale resistono ancora i presidi tedeschi di quattro • sacche• e cioè Dunkerque sulla Manica, Lorlent, Saint Nazalre, 476


AVVENIMENTI MILITARI FRONTE OCCIDENTALE • A. 1945

l'estuario della Gironda sull' Atlantico ; di quest' ultima sacca fa parte .anche Il presidio di La Rochelle.

13 APRILE. -

Erfurt e Kronach sono conquistate dagli Alleati.

16 APRILE. -

Oroninga ìn Olanda viene occupata dagli Alleati.

- In Baviera, forze corazzate americane entrano a Norimberga, nelle cui strade si accende la lotta. La città sarà completamente libera Il 20. 17 APRILE. -

Lipsia è completamente accerchiata.

- Unità americane nella loro avanzata su :'..Jresda occupano Attenburg e raggiungono Chemnitz. -

Offenburg viene conquistata.

18 APRILE. -

Magdeburgo e Lipsia sono occupate.

- A nord di Brunswick, un contrattacco consente al Tedeschi di rioccupare per qualche giorno alcune località, ma l'avanzata degli Alleati non subisce soste. - Nella Ruhr, con l'occupazione di Dusseldorf da parte degli Alleati cessa ogni resistenza organizzata germanica. 20 APRILE. - Viene annunziato che nell'eliminazione della sacca della Ruhr sono state annientate 21 divisioni tedesche, catturati 317.000 prigionieri e oltre 750 cannoni, distrutto molto materiale bellico. 21 APRILE. - Dessau, Bitterfeld (sulla Mulde), Stoccarda e Priburgo vengono occupate. 23 APRILE. - Ulma viene occupata da truppe americane e francesi. 24 APRILE. gusta.

In Baviera sono raggiunte Regen, Jngolstadt e Au-

26 APRILE. Jngolstadt.

Truppe americane accupano Ratisbona, Tlltllng e

-

Brema è conquistata dagli Inglesi.

Z1 APRILE. -

Dresda è conquistata dagli Americani.

28 APRILE. - Monaco è occupata dagli Americani. 2Q APRILE. -

Unità americane si congiungono con forze sovietiche

.a nord-ovest di Linz In Austria (v. pag. 483 : 26 aprìle). 477


AVV. MIL. FRONTE OCCIDENTALE - FRONTE ORIENTALE - A. 1945

- Truppe americane occupano Oberammergau (N. O. di Llnz). 2 MAGGIO. - Lubecca e Wismar sono occupate da truppe Inglesi. 3 MAGGIO. - Amburgo è occupata dagli Inglesi. 4 MAGGIO. - Le forze armate tedesche in Olanda, in Danimarca e nella Germania nord-occidentale si arrendono incondizionatamente agli Alleati. Si arrende anche la flotta tedesca d'alto mare.

- Berchtesgaden, già residenza di Hitler, lnnsbruck, Salisburgo, Linz (Austria) e Pilsen (Cecoslovacchia) vengono occupate dagli Alleati. - Truppe dell' Sa armata provenienti dall'Italia si Incontrano a Vipiteno con truppe della 78 americana, provenienti dalla Baviera. 7 MAGGIO. - Gli Alleati annunciano la resa incondizionata della Germania, il cui atto viene firmato alle 1,41 (ora dell'Europa centrale) nella sede del qu11rtier generale di Eisenhower presso Reims. Rappresentano la Germania il gen. Jodl, capo di S. M. dell'esercito tedesco e l'amm. Doenitz, reggente dello stato tedesco; gli Alleati sono rappresentati dal gen. B. Smith, capo di S.M. di Eisenhower, dal gen. F. Savez per la Francia e dal gen. Susloparov per l'alto comando russo. Le ostilità cesseranno alle ore 23,01 (ora dell'Europa centrale) del giorno 9. L'atto definitivo della capitolazione verrà firmato 11 giorno 9 a Berlino dal marescialli Keitel per la Germania, Zukov per la Russia, Tedder per la Gran Bretagna, dai generali Spaatz per gli Stati Uniti e Delattre de Tassigny per la Francia. 7 GENN. - In Ungheria, a sud del Danubio, le colonne tedesche che in reiterati attacchi tentano di sbloccare le unità accerchiate nella città di Budapest, rioccupano varie località, fra le quali Esztergom (32 km. a N.O. di Budapest). 12 GENN. - Inizio della grande offensiva sovietica nella Polonia meridionale (maresciallo Koniev primo fronte ucraino). Infrante le difese tedesche ad occidente di Sandomierz, vengono occupate Chmlelnik, Busk e Wislica nel settore centrale fra Kielce e Cracovia. 14 GENN. - Le truppe del secondo fronte bielorasso (maresciallo Rokossovsckl) passano all'offensiva da due basi sulla riva occidentale del Narew a nord di Varsavia.

- In Ungheria, i Tedeschi abbandonano Lucence, importante nodo ferroviario . .(78


AVVENIMENTI MILITARI FRONTE ORIENTALE • A. 194~

15 OENN. - Le truppe russe del primo fronte ucraino occupano la città di Kielce, importante nodo ferroviario e potente caposaldo della difesa tedesca tra Varsavia e Cracovia e puntano su quest' ultima località. 16 OENN. - Il maresciallo Stalin annunzia un'altra offensiva dalle due teste di ponte sulla Vistola a sud di Varsavia, una avanzata di 60

km., e la conquista dl Radom. 17 OENN. - Varsavia viene occupata dalle truppe del primo fronte bielorusso (maresciallo Zukov), mentre a sud le truppe del primo fronte ucraino, proseguita la loro avanzata e varcato Il fiume Warta, si impadroniscono di Czestochowa e a nord quelle del secondo fronte bielorusso(maresciallo Rokossovscki) occupano Makov e Ciechanow. 18 OENN. - I sovietici occupano Prasnysz, sulla rotabile VarsavlaKoenigsberg, e Modlin e combattono alla periferia di Lodz.

19 OENN. - I Russi, iniziata un'altra offensiva li HS gennaio nella zona carpatica della Polonia meridionale, passati i fiumi Vlsloka e Dunajec, occupano Tarnov, Gorlice, laslo, Presov e Cracovia.

-

Nella Prussia orientale, le truppe russe del maresciallo Cerniako-

vsky occupano Pii!, Kallen e Tilsit.

- Nella Polonia settentrionale vengono occupate dai Russi Mlava, Soldau, Lodz e Kutno. -

Nei Carpazi le truppe russe del gen. Petrov occupano Kosice.

21 OENN. - Nella Prussia orientale, I sovietici conquistano Oumbinnen e Tannenberg.

- Nella Slesia, i Russi, occupate Kreazberg, Rosember e Landsberg, 1ono rispettivamente a 60 e 100 km. da Breslavia e da Poznan. 22 OENN. - Nella Prussia orientale, i sovietici occupano Allensteln. - Nella Polonia meridionale, I Russi raggiungono I' Oder su un fronte di 60 km. tra Breslavia e Oppeln.

23 OENN. - In Ungheria prosegue la lotta a Budapest, ormai quasi per intero cccupata dal Russi. Un ritorno offensivo tedesco a sudovest della città obbliga i sovietici ad abbandonare Albareale. -

In Polonia, i Russi occupano Bromberg.

24 OENN. - Prosegue con crescente intensità la pressione russa 1u tutto Il fronte, conseguendo ovunque notevoli progressi.

47Q


AVVENIMENTI MILITARI FRONTE ORIENTALE. A. 1945

-

In Cecoslovacchia i sovietici conquistano Roznava e Jelsava.

-

Nella Slesia, Kalisz e Oppeln sono occupate dai Russi.

25 OENN. - Nell'alta Slesia, i Russi conquistano Oleiwltz . - In Polonia, Chrzanow è occupata dai Russi. - Nella Prussia orientale, I sovietici sono a 25 km. da Konig:!berg. 27 OENN. - Nella Prussia Orientale, sfondato il sistema difensivo del Laghi Masurl, viene investita Konlgsberg, attaccata Danzica e accer~hlata Poznam. 28 OENN. - In Lituania, i Russi occupano Memel, importante por-to e potente caposaldo difensivo tedesco sul Baltico. - In Polonia, Kattowice è occupata dai sovietici. 29 GENN. - In Polonia, i sovietici occupano Novy Targ (Neumarkt), '65 km. a sud di Cracovia. -

Le truppe russe irrompono in Pomerania.

30 OENN. -

Nella Prussia Orientale, i Russi occupano Bischof-

steln.

31 OENN. - Hellsberg e Friedland nella Prussia Orientale, Land-sberg sulla Poznam-Berl!no sono occupate dai sovietici che avanzano verso $tettino e raggiungono l' Oder poco a nord di Francoforte. 1 FEBB. - Thorn, Importante nodo di comunicazioni e potente ,caposalcfo tedesco sulla Vistola, è occupata dai Russi.

2 FEBB. - Colonne russe, varcato I' Oder, si spingono a 30 km. -da Stettlno tagliando le comunicazioni fra Berlino e il Baltico ed isolando la Pomerania orientale. 6 FEBB. - I Russi attraversano I' Oder anche a sud di Breslavia. 10 FEBB. - I sovietici conquistano Elbing, importante porto bal1lco nella Prussia Orientale, centro di comunicazlone e potente caposaldo tedesco sulla Vistola. 13 FEBB. - A Budapest cessa ogni resistenza tedesca e la città è dnteramente occupata dalle truppe russe di Malinovski, e Tolbukin, che riprendono l'avanzata verso I' Austria, puntando su Vienna. 15 FEBB. -

480

Nella Slesia tedesca, i Russi occupano Grilnberg.

1


AVVENIMENTI MILITARI FRONTE ORIENTALE - A. 1945

-

Nel Brandeburgo, i sovietici occupano Sorau e Sommerfel.

17 FEBB. -· Nella Prussia Orientale, i Russi conquistano Wormdltt e Mehlsack. 22 FEBB. - Nel Brandeburgo, I sovietici raggiungono il fiume Neisse fra Guben e Forst. - Il maresciallo Stalin, nel ventisettesimo annuale della costituzione dell'esercito sovietico, emana un proclama ali' Armata rossa nel quale, fra l'altro, dichiara : e L'Armata rossa coi suoi alleati sta per completare la rotta della forze tedesche. In Germania, essa ha sfondato le difese nemiche su un fronte di I. 200 km. avanzando di km. 480 dalla testa di ponte di Sandomierz, 569 da Varsavia e 270 dalla frontiera della Prussia Orientale. I Tedeschi hanno perduto 800.000 uomini uccisi, 350.000 prigionieri, 3.000 velivoli, 4.500 carri armati, 12.000 cannoni. L'Armata rossa ha conquistato 300 città ed è spiegata alle soglie di Berlin o. La vittoria completa sui Tedeschi è vicina• . 23 FEBB. - Poznam, già accerchiata e accanitamente difesa dal Tedeschi, è occupata dalle truppe del maresciallo Zukov, che catturano 23.000 prigionieri. 24 FEBB. - Nel Brandeburgo, i Russi iniziano l'attacco di Guben e penetrano nei quartieri orientali di Forst. - Continuano gli attacchi dei sovietici in Pomerania, contro le città di Graudenz e di Breslavia, entrambe accerchiate. 28 FEBB. - In Pomerania, i Russi occupano l'importante centro fortificato di Neustettin e Preschlau, aprendosi la via verso il Baltico . 4 MARZO. - Le truppe del 2° fronte bielorusso, svilu1lpando l'offensiva, raggiungono il Baltico ed occupano Koeslin, forte caposaldo tedesco sulla Danzica-Stettino, tagliando in due tronconi le forze germaniche della Pomerania.

-

Le truppe del l' fronte bielorusso, sfondate le difese avversarle

ad est di Stargard e avanzando, in quattro giorni di fieri combattimenti, di circa 100 km., raggiungono anche esse il Baltico nel settore di Kolberg.

6 MARZO. -

I Russi espugnano Graudenz sulla Vistola.

- In Ungheria, nella regione del Lago Balaton, i Russi muovono all'attacco conseguendo dei successi nel campo tattico che saranno presto resi vani dai ritorni offensivi delle armate nemiche. 8 MARZO. - Nel settore di Danzica, i sovietici occupano le città di BUtow e di Koscierzyna. 481


AVVENIMENTI MILITARI FRONTE ORIENTALE - A. 1945

9 MARZO. - Sulla Vistola, i Russi, infrante le resistenze tedesche occupano la città di Stolp (Pomerania). . • 12 MARZO. - I Russi conquistano dopo aspri combattimenti, protrattlsi per più giorni, la città di Kustrin raggiungendo cosi tutta la Iinèa dell' Octer; viene conquistata dai sovietici anche la città di Neustadt, forte caposaldo della difesa tedesca in direzione di Danzica e Odynia. 17 MARZO. - Nella Prussia Orientale, lo schieramento germanico viene spezzato in due sacche in seguito all'occupazione di Brandeburgo (20 km. a sud-ovest di Konisberg) da parte dei sovietici, che raggiungono il mare. 18 MARZO. - I sovietici conquistano Kolberg in Pomerania, Importante porto sul Baltico. 28 MARZO. - Gdynia viene occupata dai Russi, che combattono nell'abitato di Danzica. - In Ungheria, i sovietici proseguendo nell'avanzata vittoriosa nel settore del Balaton, occupano i giacimenti petroliferi della regione e marciando su Vienna, forzano il fiume Raba, conquistano Komaron e Gyor sul Danubio, occupano la città di Szombathely a 15 km. dal confine austriaco. 30 MARZO. - Danzica è conquistata dal Russi. - Infrante le difese tedesche sulle sponde occidentali dei fiumi Hron e Nitra, I sovietici occupano le cìttà di Novi Zamky, Komjatice e Vrable, Importanti capisaldi sulla strada di Bratislava. - Nella Slesia, Glogau si arrende al sovietici che catturano oltre 8.000 prigionieri.

31 MARZO. - In Ungheria, i Russi occupano Sopran e Kormend. -

In Austria, i sovietici raggiungono Graz e distano solo 20 km.

da Vienna.

3 APRILE. - Stalin annunzia I' occupazione di Wiener Neustadt. Le truppe sovietiche sono a 8 km. da Vienna. 4 APRILE. - Bratislava è conquistata dai Russi. - In Austria, i sovietici combattono alle porte di Vienna, che è circondata da tre lati. 6 APRILE. - In Jugoslavia, forze del maresciallo Tito occupano Sarajevo e Gosplc. 482


AVVENIMENTI MILITARI FRONTE ORIENTALE - A. 1945

7 APRILE. - Sull' Oder, i Russi che hanno conquistato Lebus il 28 marzo e alcuni altri centri il 31, iniziano un poderoso attacco contro Berllno.

- In Austria, continua violenta la battaglia intorno a Vienna, quasi completamente accerchiata dai Russi. 9 APRILE. - K<}nigsberg, ultimo baluardo tedesco della Prussia Orientale, è conquistata dai sovietici. - A Vienna la lotta continua entro l'abitato: cinque quartieri della città sono in mano dei sovietici, che distano meno di un km. dal centro. 13 APRILE. - Viene annunciato che è in corso una grande offenaiva oltre l'Oder in direzione di Berlino.

-

Vienna è completamente occupata dalle truppe sovietiche.

19 APRILE. - Le armate sovietiche sviluppano la loro offensiva In direzione di Berlìno e di Dresda, Impegnando fortemente le truppe tedesche oltre l'Oder e Il Neisse. 21 APRILE. Berlino. -

Avanguardie russe raggiungono I sobborghi di

In Dalmazia, truppe del maresciallo Tito occupano Susak e Cherso.

23 APRILE. - I Russi espugnano Francoforte sull'Oder e combattono nelle vie di Berlino. 24 APRILE. - Berlino è accerchiata dalle truppe sovietiche. 26 APRILE. - Viene annunziata la caduta di Stettino, grande porto sul Baltico e di Brno in Moravia. - Le truppe russe e quelle alleate si congiungono nel pressi di Torgau a nord-est di Lipsia (v. pag. 477: 29 aprile). Z1 APRILE. -

Prosegue la lotta nei quartieri di Berlino.

2 MAGGIO. - Il presidio tedesco di Berlino depone le armi. -

Rostok e Warnemilnde sul Baltico, Teschen in Cecoslovacchia

aono occupate dai Russi.

- Truppe jugoslave occupano Lubiana. 8 MAOOIO. - Cessazione delle ostilità in Europa (v. avvenimenti politici: 7 maggio).

483


AVVENIMENTI MILITARI ESTREMO ORIENTE - A. 1945

1 GENN. - In Birmania viene occupato dagli Alleati Il porto fluviale di Rathedaung sulla riva sinistra del fiume Mayu. 2 GENN. - Nelle Caroline occidentali, gli Americani occupano l'isola di Fais nota anche col nome di Tromclin, a 600 km. a sud-est di Guam. 3 GENN. - In Birmania, gli Alleati occupano l'isola di Akyab sulla costa dell' Arakan, fra le foci del Mayu e del Kaladan. La città di Akyale, capoluogo dell'isola, ha un porto di notevole importanza. 5 GENN. - Nelle Filippine, sbarco americano nell'isola di Mari11duque, nello stretto fra Mindoro e Luzon. 6 GENN. - È annunziato che una violenta offensiva di 48 ore, effettuata il 2 gennaio contro Formosa e Okinawa (isole Ryu-Kyu) da aerei americani, avrebbe distrutto o danneggialo 331 aeroplani e 95 navi giapponesi. 7 GENN. - In Birmania, le truppe indo-britanniche occupano Shwebo, 80 km. a nord-ovest di Mandalay. 8 GENN. - Nella Cina centro-orientale, forze giapponesi, sbarcate sulla costa nord-orientale della provincia di Fukien, occupano Il porto di Funingfu (120 km. a nord-est di Fuchow). 9 GENN. - Nelle Filippine, gli Americani sbarcano in forze nel golfo di Lingayen. L'azione è stata preparata da una offensiva aeronavale contro I' isola durata più settimane. 13 GENN. - In Birmania, gli Alleati sbarcano nella penisola di Myebon, 58 km. a sud-ovest del porto di Akyab. 21 GENN. - Gli Americani sbarcano nelle isole Camotes (Filippine), fra Cebu e Leyte. - In Birmania, gli Inglesi sbarcano nell' isola di Ramree, 100 km. a sud di Akyab ; I' isola costituiva una importante base nipponica per le operazioni nell' Arakan. 23 GENN. - Nelle Filippine, gli Americani operanti nell'Isola di Luzon, occupate Lap os e Santa Monica, si avvicinano a Manila, da cui distano 80 km. 27 GENN. - In Birmania, truppe britanniche occupano l'Isola di Cheduba nel golfo di Bengala (sud-ovest dell'isola di Ramree) e la città di Myohaung (60 km. nord nord-est di Akyab) obbligando i nipponici a ripiegare sulla sponda orientale del fiume Lemro. 4 PEBB. 484

Nelle Filippine, gli Americani entrano a Manila.


AVVENIMENTI MILITARI ESTREMO ORIENTE - A. 1945

13 FEBB. - In Birmania, truppe britanniche occupano la città di Kyaaukmyaung sull' lrawaddy. -

Nelle Filippine, gli Americani occupano la base navale di Cavite.

16 FEBB. - Nelle Filippine, gli Americani occupano la penisola di Bataan e sbarcano nell' isola di Corregidor.

19 FEBB. -

Nel Giappone, suarco americano nell'isola di lwo Jma.

È la prima invasione del territorio metropolitano nipponico. L' Isola dista poco più di 1.000 km. da Tokio. 22 FEBB. - Nelle Filippine, sbarco americano nell' isola di Capul, tra Luzon e Samar.

23 FEBB. - Nelle Filippine, gli Americani occupano l' isola dì Hiri Hiri (o BirìJ tra Luzon e Samar. 26 FEBB. - Nelle Filippine, gli Americani sbarcano nell'isola Verde, tra Mindoro e Luzon. 28 FEBB. - Nelle Filippine, truppe americane sbarcano nell' isola di Palawan (Palauan), tra Mindoro e il Borneo.

- Nell'isola di lwo Jma, truppe americane occupano Motoyana, città principale dell' isola. 2 MARZO. - Nelle Filippine, gli Americani conquistano I' isola di Lubang. - A lwo Jma, forze della marina americana infrangono il principale sistema difensivo giapponese. 3 MARZO. - Nelle Filippine, gli Americani occupano le isole Burias· e Ticao (sud-est di Luzon). Con l'occupazione di queste due isole e delle isole Lubang e Verde (v. 26 febbraio e 2 marzo), il comando alleato oltre ad essersi assicurato un passaggio quasi Incontrollato tra l'Oceano Pacifico e i mari della Cina, è giunto a dividere in due parti l'arcipelago delle Filippine e quindi te forze nipponiche in esso dislocate. 4 MARZO. - In Birmania, truppe alleate, infranto lo schieramento nlppo-birmano, occupano l'importante centro di Melktita (125 km. circa a sud-ovest di Mandalay) e il nodo stradale e ferroviario di Thazi, eh-e controlla tutte le comunicazioni fra Mandalay e Rangoon. 7 MARZO. -

In Birmania, truppe alleate occupano Madaya (25

km. a nord di Mandalay) e truppe cinesi la città di Lashio, uno dei

centri stradali e ferroviari più importanti della Birmania. La perdita di queste due città e di Thazl (v. 4 marzo), che controllano tutto Il fascio 485


AVVENIMENTI MILITARI ESTREMO ORIENTE - A. 1945

di comunicazioni della regione, obbliga i Giapponesi a sgombrare rapidamente tutto il territorio ad ovest della ferrovia Lashio-Maodatay-Thazi e le province di Pakokku, Akyab e Minbu ad ovest del fiume lrawaddy. 8 MARZO. - In Birmania, truppe alleate combattono nei sobborghi settentrionali di Mandalay. - Forze australiane sbarcano nell'isola di Laposa, al largo della costa nord-occidentale di Bougainville. 9 MARZO. -

Nelle filippine, gli Americani sbarcano a Mindanao.

- Tokio è attaccata dall'aviazione americana. - In Indocina, I Giapponesi proclamano l'indipendenza degli Annamlti. 13 MARZO. - In Birmania, glì Alleati conquistano la città di Mayha (64 km. a N.E. di Mandalay). 14 MARZO. - Nelle Filippine, truppe americane sbarcano nelle isole Sibujan, Romblon e Simara. - Presso lwo Jma, gli Americani sbarcano nelle isole Kama e Kangoku. 16 MARZO. - Sbarco americano nell' Isola di Bougainville (arcipelago delle Salomone). - Nell' isola di Jwo Jma, cessa ogni resistenza organizzata da parte dei Giapponesi. 19 MARZO. - Nelle Filippine, gli Americani sbarcano nelle Isole Panay e Basllan (nord dì Mindanao). 20 MARZO. - In Birmania, i Giapponesi iniziano lo sgombero della città di Mandalay. - Sbarco americano a Guimaras (filippine centrali). 23 MARZO. - Tokio è attaccata dall'aviazione americana. 24 MARZO. - Nel Tonchino, i Giapponesi spezzano la resistenza delle truppe francesi. 26 MARZO. -

In Birmania, gli Alleati conquistano Taungap.

Z1 MARZO. - Nelle Filippine, sbarco americano nell' isola di Cebu.

- Gli Americani sbarcano nel!' isola di Kerama (15 miglia ad ovest di Okinawa).

486


AVVENIMENTI MILITARI ESTREMO ORIENTE - A. 1945

30 MARZO. - Nelle Filippine, gli Americani occupano nell' isola di Cebu, ove sono sbarcati il 27, la città omonima ed effettuano altri sbarchi nelle isole 1 .atan e Canit. 31 MARZO. -

Vengono dalle truppe americane iniziate le operazioni

anfibie per la conquista di Okinawa, la maggiore isola del gruppo delle

Ryu-Kyu. -

Nelle Filippine centrali, sbarco americano nell' isola Negros.

3 APRILE. - Nella Cina nord-orientale, i Giapponesi riprendono le operazioni offensive ed occupano l'importante città di Nanyang nell'Honan, incontrano invece tenace resistenza nell' Unan, ad occidente della città di Paoking (532 km. circa a est di Chung-King). 6 APRILE. - Nelle acque di Okinawa, unità della marina nipponica, nel tentativo di contrastare I' invasione americana dell'isola, si scontrano con la flotta statunitense, subendo gravi perdite : la supercorazzata • Vamato > di 45.000 tonnellate, due incrociatori leggieri e tre cacciatorpediniere affondali; 391 aerei distrutti. Da parte americana, tre cacciatorpediniere distrutti e vari altri danneggiati. 7 APRILE. - Il gen. Mac Arthur è nominato comandante supremo delle forze alleate nell'Estremo Oriente e l'amm. Nimitz comandante delle forze navali. 10 APRILE. -

Truppe americane sbarcano nell'isola di Tusukata

(11 km. ad oriente di Oklnawa). 11 APRILE. -

Truppe americane sbarcano nell' Isola di Jolo (arci-

pelago delle Sulu, fra le Filippine e il Borneo) e nell'isola di Touken (16 km . circa ad oriente di Okinawa).

-

Nella Birmania, gli Alleati occupano Thazi.

-

In Indocina, le truppe francesi evacuano la regione Lonang-

Prahong. 17 APRILE. - Nell'isola di Okinawa, la lotta si fa sempre più accanita a causa dell'ostinata resistenza giapponese. Le truppe americane effettuano nuovi sbarchi nelle isole minori, fra le quali occupano anche J eshlma, una delle principali, situata ad occidente della penisola di Motobu. 19 APRILE. - Nelle Filippine, gli Americani continuano ad effettuare nuovi sbarchi.

20 APRILE. -

Nel Borneo, gli Alleati occupano I' isola di Balaac. 487


AVVENIMENTI MILITARI ESTREMO ORIENTE - A. 1945

26 APRILE. - In Birmania, gli Alleati occupano la città di Toungoo (240 km. a nord nord-est di Rangoon). 29 APRILE. - In Birmania, gli Alleati occupano Pegu. l MAGGIO. - Truppe americane sbarcano sulle coste orientali del Borneo. 3 MAGGIO. - In Birmania, truppe britanniche occupano Prome e Rangoon. 5 MAGGIO. di Rangoon).

In Birmania, i britannici occupano Syriam (sud-est

11 MAGGIO. - In Birmania, viene annunziato che truppe britanniche, muovendo da Prome verso sud lungo la ferrovia, sono giunte a 150 km. da Rangoon. - Nelle Filippine, sbarco di fanterie americane nell'isola di Samal (golfo di Davao). 16 MAGGIO. - Nell' isola di Okinawa, gli Americani occupano la città di Naha, capitale dell'isola, assicurando il controllo su quasi tutta l'isola, tranne la parte meridionale che poggia sul caposaldo dell'aeroporto della città e sulla piazzaforte di Shuri. 21 MAGGIO. - In Cina, le truppe di Ciang Kai Scek occupano il porto di Fuchow (Fuckien). 24 MAGGIO. - In Birmania, gli Alleati raggiungono il porto di Bosseln a 45 km. a ovest di Rangoon. 28 MAGGIO. - In Cina, truppe di Clang Kai Scek riconquistano Foochow e Nanning. l GIUGNO. - Nel Borneo, truppe australiane e olandesi sbarcano a Labuan. 2 GIUGNO. - Nell' isola di Oklnawa, le truppe americane conquistano la piazzaforte di Shuri. 5 GIUGNO. - Nell' isola di Okinawa, le truppe americane occupano l'aeroporto di Naha. 6 GIUGNO. Liuchow.

In Cina, le truppe di Ciang Kal Schek liberano

IO GIUGNO. - Nel Borneo, truppe australiane e olandesi sbarcanosul litorale di Brunei. 488


AVVENIMENTI MILITARI ESTREMO ORIENTE - A. I~

)9 GIUGNO. -

In Cina, le truppe di Ciang Kai Scek occupano

Wenchow.

21 GIUGNO. - Gli Americani completano il possesso dell' isola di Oklnawa dopo 82 giorni di duri combattimenti. La grande importanza strategica dell' isola, che dista solo 500 km. dal territorio giapponese (Kyushu) ed era una delle più grandi basi navali nipponiche del Pacifico, come il suo aeroporto era uno del migliori e più attrezzati, è messa in rilievo dall'accanimento con cui è stata difesa dai Giapponesi, che, per la prima volta, dall'inizio delle ostilità, hanno impiegato su larga scala gli • aerei suicidi•. Questi conseguirono durante l'aspra e lunga lotta risultati tanto notevoli, che il presidente Truman, rivolgendosi ai lavoratori dei cantieri navali, dovette invitarli a intensificare la produzione per • potere compensare i danni inferti alle unità da guerra americane dagli aerei suicidi •. 22 OIUGNO. - Nel Borneo truppe alleate occupano Miri. 26 GIUGNO. - Forze anfibie americane occupano l'isola di Kume a occidente di Okinawa. 27 GIUGNO. - Viene annunziata la totale occupazione dell'isola di Luzon (Filippine). 1 LUGLIO. - Nel Borneo, truppe australiane sbarcano a Balikpapan. 4 LUGLIO. -

Viene annunziata la completa liberazione delle Filip-

pine. 10 LUGLIO. - Dall' isola di Okinawa, trasformata rapidamente in un immenso aeroporto, ha inizio un quotidiano, sistematico bombardamento del Giappone, che I' amm. Nimitz definirà, il 17 luglio, • fase pre-lnvaslone •. 27 LUGLIO. - In Birmania, gli Alleati sbarcano nell' isola di Puckete► fra Rangoon e Singapore. 5 AGOSTO. - La • bomba atomica• viene usata per la prima volta dagli Americani in Giappone e precisamente contro la città di Hiroshima ► producendo effetti distruttivi eccezionalmente gravi.

8 AGOSTO. - La Russia dichiara la guerra al Giappone (v. avvenimenti politici, 8 e 9 agosto). 9 AGOSTO. - Le truppe russe invadono la Manciuria e forzano n

passaggio del fiumi Amur e Ussuri.

- Viene lanciata una seconda bomba atomica, questa volta sulla città di Nagasaki, un terzo della quale rimane distrutto.

489


AVVENIMENTI MILITARI ESTREMO ORIENTE· A. 1945

15 AGOSTO. - Avendo Il governo giapponese accettato le condizioni di resa, cessano le ostilità nell'Estremo Oriente (v. avvenimenti politici, 10, 15 e 16 agosto). L'atto di resa del Giappone verrà firmato li 2 settembre (v. avvenimenti politici). La resa delle armate giapponesi avviene successivamente nel vari teatri di lotta, e precisamente : 21 agosto In Manciuria ; 2 settembre nel Giappone, nelle Caroline e nelle Filippine; 5 settembre a Wake; 6 11el Pacifico sud-ovest ; 8 nelle Salomone e nelle Indie olandesi ; 9 nella Corea meridionale e In Cina; 10 nel Borneo inglese; 12 nell'Asia del sud-est; 13 nella Nuova Guinea, In Birmania e nella Malesia; 16 a Hong-Kong.

490


INDICE DEI NOMI GEOGRAFICI



NOTA

In questo indice non sono riportate le voci America (o Stati Uniti), Cina, Francia, Germania, Giappone, Inghilterra (o Gran Bretagna), Italia, Russia (o U.R.S.S.), perchè ricorrono assai frequentemente. Del nomi per I quali non è dato Il riferimento agli schizzi, alcuni (contrassegnali con+> non è stato possibile rin tracciarli sulle carte, altri (contrassegnati con .., ) sono In regioni non comprese negli schizzi.

493



-A Pagina

Paelna

Schit;ZO

16 Abadan 204 5 Abbeville 126 Abl11inia (v. Etiopia) 22 305-306-307 Abruzzi 389 23 Acqualagna 23 468-470 Acqui ., Adana 260 16-23-2-4•27•29-30Addis Abeba 12 189-372 12 Aden (Oollo di) 109 471 23 Adl&e 12 189 Adlgrat 471 23 Adria 24 3!14 Adriatico 12 189 Adua 8 133 Aduelna 109-112·190-211-264Africa 301-322·361

Africa del Nord \v· Africa Settentr. 162-217-257 Africa France■e Africa Orientale Ila41-132-143 8 liana 102-l43-154-185-222Africa Sellentr. 221-22S-m2J0.251. 258-259-253-271-314 n Agadir 240 251 3 A&attu t 85-196-188-23!>-238 7-17 A&edabia 185-186· I 88-23!>-238A&hella (et) 299 7-17 2(11 3 A100 12 Agord11t 188 20 ~-303-423 Aar lgenlo 16 Ahwaz 204 5 Ala (I') 175 Aln el Qftz■la (V. Aln Oazala) 186-188-235 7•17 Aln Oazala 15 Alp 1119 8 Alacla 133 Alane 101 !I 3 Altape 416 Alx-la-Chapelle 411 26 ., Ajaccio IOli Akarlt 266-301 19 Akyab 484-486 Z'/ Ala&I (v, Amba Alagl)

Schizzo.

Alameln (ti) Aland Alba Alba Julla Albani (Colli) Albania

236-237-299·301 17 83 2 387·393-171 23 402 25 382-384 22 20-3&52-53-114-133I 34•154-160-171H90191-192·193-194-225264-293-305-306-JM. 309-340-414-41~ 9 Albano 306-378-382 22 Albareale 479 25 Albenga 377·383-395-467-471 23 n Alcazar 26 Aleppo 203 16 " Alenandretta (Sanglaccato di) 42•56 Ale111ndrla (Egllto) 106-130-202·2~17 U3 Alessandria (P le• 111011te) 326-395-472 23 250-251-252-316-352 3 Aleullne 15 199 AJexln 468 23 Alfon1lne Alfurl (Mare degli) 252 3 228-240-258-2~276" Aleerl zn-281·282-290-291293-295-299-323-327· 334.344.430 .il· I 72•227-232·238· "Algeria 240-241·2'70·3:0 n Algealras 462 25 Allbunar 403 "Alleante 39-~ 26 Alktn 475 211•219 " Allahabad 4711 25 Allenatelo n Almtria ~ 467 23 Alpae:o 128-439·442 6 Alpi Alpi Apuane 395 23 Alpi Ll&url 389 23 Alpi Marittime 129-470 6 Alsazia

•~263

Allenburg 477 n Allo Adige !58-59-91-450 Alylua 3911 Amar (v. Blr el Amar) Amba Alagi 21-1119

5

26 25 12

495.


INDICE DEI NOMI OEOORAPICI Pagina Amba Aradam .Ambolna Amburgo Amhara Amlata Amiens Amoy n Ampezzano Amur .Anambas Ancona Andalsnea Andreanof Augaur A11gers Angouléme Angrogna (Val) Anhwel n Ankara n Annapo!is Antelat Antibea n Antigua "Antille Anlivari Anversa Anzio Aosta Aosta (Val d') Aparri Appennino Appia (via) Aprilia Apuania Aquila (I') Aquino Aqula&rana

383

22

126

5 3

207·258 91 489 248 306•377-386-458 124 252 417

68-408

496

3 3 23 4

3 3

26

104 26 381 23 315 3 42-54-56-70-146-l47 158·293·333·336-452

265 235 409 110 116·229-240-274 193 308-409-412 377-378-379-382 54·383-392-461

17 26

14 26 22 23

384·386-387-389-392-

450-467-468-471•472 23 206-207 3 385-467 382 22 377-378-381-382 22 395-458-468 23 363 22 382 22 I00-125-363-410-41 I 413 5-26 432-433-434·438 403 25

n Arabia Saudita Arad Aradam (v. Amba Aradam) .Arakan 316-418-484 Arbona 305-306 n Ardahem 452 .Ardea 382-384 n Ardeatine (Fosse): v. PosseArdeatlne Ardebll 204 Ardenne 125-474 .Ard o (Val) 467 Arezzo 383-385-386

Ar&enta

Schizzo

21 8 248 3 244·312•398-407-408· 411-412-449-478 21·26 23-189-190 12

469

3-27

9 22

Pagina Argentau Argentera n Argentina

Argos Ariano Polesine Ariccia Arles Armjaosk Arnhem Arno Arona Aroueina Arras Arta Artena Arn Arza Arzino (Valle) Aschaffenburg Asclanghi (La&o) Ascoli Piceno Asia

Asiago Asmara Asolo Assab Assam Asti Astico Astigiano Astrakan n Asturie Atene

23

23 23

Schizzo

26

387 23 47-48· 110·144- 176178-179-221·270·326328-347•350-352-372424-427·430-434-436438-439 ·449 309 13 470 23 306-382 22

409

26

197 125-410-411 386..387 471 133 126·409 194 384

15 5-26 23

23 8 5-26 13 22

191

3 9

387

23

252

475-476 26 22 8 306-384 22 112-120-169-182·221 260-2.84-289-321 ·346 386-390-468 23 188-189 12 _472 23 190 12 415 27 395-467-470 23 23 468 468 23 245 18 35 14-143-150-152-l94• 364-373-414-424 13

n Atlantlc City 368-369 n Allantfco (Oceano) 142-151-161· 164-315449 Attimi& 23 388-395 Attu 3 250·316 Aubarre 133 8 Augusta (Baviera) 4TI 26 Aue;usta (Sicilia) 301-302 20 Auguatovo 1-25 81-405 Auruncl 377-381 22 Ausoni (Monti) 22 382 Ausonia 381 22 Auatralla 65-l02-165-168-172-

16 5

-408

Austria

176-179-211-214-215• 216-264-29 I-322-338366-372-434--463 I9-23-24-~38-39-40 41•288-442-446-447458-477-47&-480-482·

483

26


INDICE DEI NOMI OEOORAPICI P~iilna 108-171

"Avana A,·ezzano A•icllana Avlcnone All:um Ayuae (Val d') Azov A IOY (Mar d') " Azzorre Anurro (fiume)

384 473 409

20 393 244 -309 l!JS.311-312 286-315

Scbluo 22 23 26 8 23 18-21 15-21

Y.

Yana:tse

- B Baden

22-476

Bacanza (Val)

393

26

23 203.204 16 Baa:dad n Bah&Ull (l1ole) I06-110-437 Bahmo 419 27 Bahrein 137 16 Balaac 487 27 Balaa:nipa 248 3 Balaton 481·482 25 Batbla (Via) 238 7 Balcani (v. Balcanla) Balcanla 52-91-150·153·365461 ,.. Baleari 39-13().131·237 Bali 248 3 ,.. Ballkpaan 489 Baltico (Mu) 69-92·404-4M-"56480-481-482-483 Bllnder Shapur 16 204 Bandjerma.sln 248 3 Bangkok IS0-181 ·221 3 Baranovlcl 399 25 Barce 7.17 186-235-237 28-36-39- 48 " Barcellona Barcellonnette 129 6 132-185-186-187-188Bardla 7-17 235-236-238 23 395 Bara• Bari 301·304•32 I •324-32514 326-327-439-455 Barmaazak 246 18 Baallan 27 486 n BasiJlcata 327 Busano 472 23 Baaaela 488 27 Baasora. 202-203·204 16 n Butia 240-306 Baatoa:ne 413 26 Bataan 3-Z7 207-249-48.5 Batan 247 3 Batavia 249 3

Paclna Schino Baviera 477-478 26 Beaulort 129 6 n Behrln& (Stretto di) 250 Beirut 203 16 Belbo 468 23 Bdlorl 353-412 26 Belgio 21-25-27-31-32·!!3-0071-98-99-1()0·125·147· 281-340-343-344-358360-373-409-410-413· 428-434 5-26 Belgorod 199-311-312 15-21 Belgrado 31-36-93-149-150-152t 93-403-40H32·449 14-25 Belh.:ne1e 383-389-395-467-468472 23 Belluno 91-329 339-467·472473-474 23 Belmonte 393 23 Belol 198-311·312 IS-21 Bencovac 193 14 Bender I Sclah 204 16 Benedello 315 23 " Benevento 304-306 Bengala 415 27 Bengala (Golfo di) 249-316-484 3-21-27 Ben Oania (v. Blr Ben Oanla) Bengasi ISS-I86-188-235-237• 7.17 238 Benlua 235 17 Berai 135-191 9 Berbera 133-189 8-12 27.39-40-44.-43.59. Berchlesgaden 59--116-143-145•154478 20 Berdichcv 396 24 Berdyansk 198 15 Bereslna 195-314-391>-398 15·2124-25 Bergamasco 395 23 Bergamo 385-387·389 472 23 124 Bergen 4 467 Bercogna 23 17-21-28 29-ls-38-50Berllao !Sl-~!16-~J-65-9394-07-111-112-116-117I IIH44-1◄7•148-153 155-166-168-173-1782 I2-216-221-22s-226286-312-313-314-332361 -396-~ I I• 429-442-4!5 I ·458-478480-481-483 2s-26 " Bermude 105-143 Bema 435 !S Berta 132-185-188 7 Beuoçon IZ7-410 !S-26 Beuarabla 194-211·397-401 JS-24 2!I

497 32


INDICE DEI NOMI GEOGRAFICI Pagina

Schizzo

Beveland Bcyrut Bhamo

4)1

26

340

16

419

'l1

Bialislok

79-80-195-365-398-

Biella Blcllnc

387-467-470

" Bilbao 8lllshtl Blngcn Sir Achcln Blr Ben Oania Blr cl Amar Blr cl Mcrunia Sir cl Tlmlnì Blrì

400

38:l-365-386-394-395467 33 134 413-475 235 186

1-15-25 23 23 9

26

238 185-235

17 7 17 17 7-17

48!)

'l1

238

Birmania

136-137-163·248-249250 278-281-289-316-416 417-418-419·448-481-485487•488-489-490 3-27

n Birnrlngham Bir Scniander Blscho!steln

94

Site ria Blsrnark (Isole) Bltolj Bltterfeld Bobbio Bobruiak Bochalt Boemia Boguchar Bolkaaak

Bolena " Bolivia Bologna

185 480 105•241-301 212 192 477

498

25 19 3 14

390 195-396-398

15-24

25 26

Bratl1lava Brauna u sull' I nu n Bruzavillc Bregu Scialcsl

Breda Brtal Brema Brembana (Val) Brennero

25 18 15 9

280-303-305-323--392

393-395-.ol69-470 Bolognese 385-395 Bolaeoa (Lagotl di) 383 " Bolzano 91-146-339·389-477 Bomba (Oolfo di) 186 " Bombay 223 Bon (Capo) 302 Bona 240 Bonin 416 Bonn 474-475 " Bora Zlnka 240 Bordeaux 103-:Jal.409 Bordighera 145 Borgo novo .S9 Borgo S. Dalmazo 467 Borgoaeala 378

" Bosto n Bouga!nvillc " Bouglc Boulogne Bourgu Bourg St. Mauricc Boves (Cuneo) Brà Bràlla Brandeburgo n Brasile

7

26 23

475 47-50-212-331 247 199 135 95-14-4-178-213266-294- 323-352· 356-372-434

Pagina Borgotaro Borlalav Borlso v Borlaowka Bormida Bormio Borneo

23 23 22

7 19 19 3 26

26 6 23 23 23

Breno Brenta Brtacla Bre1kcns Breslavia BTfSI Brut Litovsk B,ctagna n Brellon Wooda Brla111k Brlarrçon Brlare Bricheraaio Brindlal Brno (BrUnn) Brody Brok Bro111berg Brugta Brunei BrU1111 (v. Brno)

Schizzo

385-386-390

23

'401 195-398

25

311 ~67·468

15-25 21

23

472 23 ~207·200-248-251253-485-487·488-489490 3·'l7 161 317-486 3 240 126-239-410 5-26 104 5 129 6

305-308

23

393--471 23 43-225-401 25 481-482 25 14◄· 173-176-179-213· 21!).219 223-~257. ~343-372-434-438440 5(H82 25

'40 217-231 191 410412

407 313-407-476-477 377-3S5-471 15-40-05-112· 157290-473

392 471 330-471-472 411 479-480-48I

9 26 26

26 23

23 23

23 23

26 25

I 28-202-238-408409-410 80-195-400

411 346

5-26 1-15-25

26

196-198-199-313

15

409

26 5

102 381 282-283-291-304-326 212-493

397 80 79-479 126

208-488

23 14 24-25.

24 I 1-25 5 3


INDICE DEI NOMI GEOGRAFICI

Bubeait Bucareet Bucovlna Bud Budapeat n Buenos Aires

Buerat Bug Bugbug (Bug Bug)

Buka Bulgarìa

Buna Bureto "Burgos Burlaa Bus Devrit Buek Bust o Areizlo Butblduung Butow Bzu.ra

Pagina Schizzo 476-477 26 314 21 36-99-125-126-308343-409 5-26 191 9 36-110·1IH14·11925 343-397•398-400-402 194-211-397 15-24 4 96 32-38-143-169-2I I210-397-400-4~25 478-47H80 28-347-424 7 185 80-81-195-196-3651-15 397-400 24-25 7 131 3 249 U-35-93-111·147-15!fl61·172-173-178-181· 182-192-211-214-2l62I7-220-225-209-278284-294-326-338-339· 340-354-355-3.!56-35!f362-364-365-36S-402· 426-434-457-~58-461 14-25 l88-251-253-254-315 3-12 9 134 25-27-42 Z1 485 9 135 25 478 23 470 3 316 25 481 80

-en Cadlce

2S-29-◄6-55

Caen

5-26 128-406-407-408 23 389 299-301 16 202-203 152-264-286-289-292293-294-3Z7-359-438 23 387 20 287-304-327 126-410-411 5-26 3 215

Cagll " Cagliari Caila n Cairo (Il) Cairo Montenott« Calabria

Calala Calcutta Calmucchì (Steppa d el) Caltanlaaetta Cambodge

Cambrnl Camerino

309 303 205 126 385

21 20 3

5 23

Pag]na Schizzo " Camerun 110·136 " Caruinale (Rocca delle) 273 Camonica (Val) 379-383-385-389392-395-468-47 1 23 Camotes 484 27 Campi di Annibale 384 22 " Campobasso 306 " Campo di Maggio 35 " Campo Imperatore ~84 Camporcher 38!! 23 Cam Rau 205 3 55-56-65-96-l02-H9" Canadà l51·152· 1.!56-167-174175-l82-216-222-228229-264·281-332-336337-360-372•434--463Canale Alberto 410 24 " Canarie Canavese 378-379-386 23 453 " Canberra Candalaksa 83 2 131-134-152·154-201· " Candia 414 :m 23 Canelll 48i Canit 408-409 26 Cannes 390-392 23 Cannobina (Val) 390-392 23 Cannobio 22 384 Canosa 23 Cansigllo 386-392-467 Canton 46-84-204-206-254 3 98 " Capo Capo Bon (v. Bon) 411 Capo Oria Nez n Capo Nord 315 Capo Passero (v. Pasaero) 23 450-467 Caporetto 27 485 Capul 382 23 Caprara 7 Capuzzo (Ridotta) 187-236 Carcbov: v. Charcov 69-71-72-83-95-123 2 Carella 26 406 Carenti,n I5-192,4.40-447-472 14 Carinzia 473 23 Carmagnola 395 23 Carnia 415-484-490 3 Caroline 20 303 Caroule (leJ 12 188 Carora 15-24194-397-401•479 Carpazi

+

+

+

25

468 Carpi 407 Carpiquet Carrara: v. Apuania -

+

23

499


INDICE DEI NOMI GEOGRAFICI Pagina Carroceto n Cartagena n Casablanca Caule Monferrato

39-52

379

Schizzo

22

240-259-260-261 387-393·395-467-471

Cesena Cesenatico Cettlgae

23

Casentino n Caserta

386

23

Caalllna (Via) n Casorla Casotto (Val)

382 353

22

378

Caspio Cauala Cusel CaHia (Via) Cassibile Cassino

204-245

23 16-18 8-12 26 23 20

n Ceuta Ceylon Cham Chambéry Changeha Charcov

371--442-472

132-188 411-413 104-130-383 281-282 307-327-377-378-379 381-382 22 Caatellidardo 285 23 Castelfranco 472 23 Castelgandolfo 60-231-327-378 22 Castell'Arquato 395 23 n Caatelrouo 201 Ca■tel San Vincenzo 378 23 Castua 192 14 Castiglione 385 23 n Catalogna 48-49 Catania 287-301-302-303-371 20

Catania (Piana di) Cattaro Caucaso Cavala Cavallina (Val) Cavallo (Monte)

Cavarzcre Cavlle Cazvin Cebu n Ceciua Cecoslovacchia

Cefatonla

Celcbes Celgà Celllna (Val) Centuripe Ccrasuoto

Cercassi Ccrlgo (Isola di) Cernauti Ccrnavoda Ccrnlcov

Cervaro Ccrvla

500

303

20

193-415 14 151-200-224-243-244309 18-21 192 13 387-389-392-39523 381 23 471 23 247-485 3--27 204 16 207-484-486-487 3-27

384-~ 25--41-43--44-45-46-47• 51-53-69·110-344-359373-425-434-435-452· 478-480-483 25-26 194-305 13 247 3 190 12 379-389-392-395 23 20 378 22 314 21 414 13 397 24 401 25 314 21 377 22

m

393

23

+

Chnrleville n Charlottesvllle Chartrea Chateaux Tierry Chaulan Cheklang Cbemn ltz Chepctovka Cherasco Cherbourg Chcrcn Chcrso Cherson Chervlenoaja Chlaf e Orass n Chicago Chientl Chieri Chieti Chlnchiva Chlndwin Chingklang Chlslmalo Chisoue (Val)

+

Pagina

Schluo

392 392 193-405 24 249-415

23 23 14-25 3

280 128-219

5

84-~254

3 199-243-244-309-311 • 312 15-1821

409

26

102

408

26 5

127 185 205-250-251-252-417 4n 396 467 128-406--407 188

5-26 t2

483

2.5

196-314-397

15-21 24 18

245 135 347-366-370

7 3-27

26 24 23

9

385 468-470 308-363-384

23

250

3 Z1 3 12

22

418-419 205-254 188 306-378-379-38!-385386-387-388-393-473 23 393-468 23 395-467 23 478 25 400 25

Chiusel!a (Val) Chivasso Cbmlelnlk Cholm Chrzanow 480 25 Chucow 252 3 Chusien 252 3 n Ciad 110 Clampasak 205 Ciamporimo (Passo) 392 23 Clamuria 114 13 Clangkufcng 42--43 Ciechanow 479 25 n Cile 42-144-172-177-213-

+

+

230-259-269-350-372429-434-440

Cimolais Cimone (Monte)

395 385

23 23


INDICE DEI NOMI OEOORAFICI

Cla1oll Cipro Clrconlo Cirenaica

Pagina

Schlzio

308-385-386

23 16 14

U8 Hl2 131-132-1~187-235237 7-17 Cita (Pano della) 389 23 Clacauusla 245 21 Ciaterna 377-378-379 22 n Cltera 201 Cittadella 472 23 n Città del Messico 4~434 Città del Vaticano (v. Vaticano) Città di Castello 3811 23 Clung-Klng 96-181-~212-27928I -316-338-345-418425-447-453-487 3-27 Cividale 306-391 23 Civitavecchia 302-384 22 Clauzetto 395 23 Clermond-Purand I 05-108-I 09-409 5-26 Clhe 474 26 n Cleveland 223 Cluy 404 25 Coasaolo (Val) 388-390 23 Coblenza 407-411-413-474-475 26 476 Coburao 216 470 Codigoro 23 Codroipo 472 23 Cogne 394 23 194 Colchi1 13 Coltlorlto 377 23 Colico 468 23 Colle Croce 381 23 Colli 378 23 Colli Albani (v. Al· baul) Colmar 127-128-474 5-26 317 Colombangara 3 n Colo111bla 177-180-219-2~261293-352-434 Colonia 243-39&-412-474-475 26 Comacchio 468 23 Comasco 393 23 Como 441-468-471-472 23 " Comorre (Arcipe· la&o) 239 Comotlnl 192 13 Compllgne 104-128 5 " Congo Belga 118 Conegliano 389 23 Conaellce 4611 23 Conalgllo 381-385 23 4 Copenaghen 67-94-95 Coralli (Mar dei) 25().251 3

Pagina Corbola Corcla Corea Corlu Corinto Corlo (Val di) Corre&idor Corridoio di Danzi• ca (v. Corridoio polncco) Corridoio polacco Conaglla (Val) ,, Corsica

Schizzo

471 193 292-490 194-305 194-414 388-390 247-249-250-.SS

23 13 3 13 13 23 3-27

13 378-395 47-51-228-240-283-

23

285

23

306

Cortona n Costa d'Avorio Costa dei Somali n Costa d'Oro Costanza n Co1tarica n Courrler Courtral Coutances Coventry Cracovia Crecchlo C"menciug Cremona Creta (v. Candla Crimea Croazia

108-241

232

12

241 401 434-449

25

239 126 407 136 79-478-479--480 384 196-197-314 471 I 96-197-199-20(). 243-313-314-396397-398-433 15&-161-173-178215-222-~259265-278-358

+ Caap

405

n Cuba Culra Culquabu Cuneen1t Cuneo

176-228-434 186 190 378·389

54-005-306-388-393471-472 '!111-461

Cuorgnt Curone (Val) + Curzon (finn)

389

Czeatochawa

479

5

26 4 1-25

22 15-21 23 15-18 21-24 14

7 12

23 23 23 23

322-JG!>.371-423-4~

400 25

- DORba (el)

236

17

Oabat Da&abur Oalren

133 133

8

400

8 3

501


INDICE DEI NOMI OEOORAPICI Pagina

Dakar Oalmula Damasco , Dancalla Daollovçad

Oanlmarc11

Danubio

Danzica

" O11rdanelll Davao

Debarek Deblln Debra Marcos Debra Tabor Debrecen Oelvlne Dembldollo Derna

Deanlua Oeasan

Deael~ Devero (Val) Devoll Devrla (passo) Devrlt ( v. Bus De• vrlt) Dhermf Dibra n Diego Suarei Ditppe Ola;lone Dllllngen Dilman Dinant Dfnard Dire Daua Dfvedro (Val) Dnleper Dnlepropetrovak Dnlester Dobru&la n Dodecanneso Dòle Doto Dombal

Dombo1 Domodo11ola

502

Schizzo

lle>-324 15$-279-404-405-483 203-447-449 190 193 31-55 60-94-96-97124-151-164-173228-280-345·348446-460-478 28-43-192-401-402· 404-478-482 24-38-48·51-53-5556-57·58-60-61-6770-79-80-457-480· 481-482 •~343-341>-449 207-417-488 190 80-400 189 190 373-404 4U 190 132-18!>-l86-ISS~238 13$-190 477

23·189

m

135-191 135 135 193 239-433 127-223-225-226·239 128-410 413 201

125-407 408

23-188 392 115-1~10'7·311313-314-396-397 196-198-313 195-365-397 lii

:m-353 104 472 419 124 D>-390-392-470

25 16 12 14

4

14 15

1·25 3-27 12 1·25 12 12 25 13 12 7-17 9 26 12 23 9 9

Pagina Oomokos Don Donez Donco Doorn Dorsten Dormund Dortrecht Dresda Orino Dronero n Duala n Dublino Dubno Dufno Dufsburg n Dumbarton Oaks Dunafec Dunkerque DurftZZO Dllren Dusseldorf Dutch Harbour Ovina Dvlnsk

13

26 16 5-26 26 12 23 15-21 24 15-21 15-24 25 5

23

•23

13

18-21 15-1~ 21 23 26 26

441-472 157 475 476 26 125 5 338-477-48.3 26 134 ~ 471 23 136 215-332 195 15 450 47~76 ~ 353-360-362-363·36-I· 361-428 479 25 126-127-410-411-476 5-26 52-304 o 474 26 412-474-477 26 250 3 24 398 399-400 2!5

E

9

5 5-26

414 244-2~246-247309-311 199-243-244-m311-312

Schizzo

Eben Emanuel n Eboll Echternach n Ecuador Edeasa Edimburgo Egeo n ecer Egitto

Elfel Elndho\en Elnnlch Eire (v. Irlanda) El Aghella \ v. Aghella) El Amar (v. Blr el Amar)

125 5 18-117-304 26 413-414 161-163-213-341-351· 427-434 14 193 225

4

43-131-201-293-34313 414 41 23-25-32-33-35-37~ 102-109-116-131-175179-186-211-214-218· 227-274-281-337-359 · 431-432-434--438 2 125 26 410 2G 474


INDICE DEI NOMI 01:.00RAPlCI Pagina

Elba Cftume) n Elb11 (Isola d') Elb..11111 Elbln& Elbrul El Daba ( v. Oaba El Ha111ma (v. Ha111111a) Ellcto (Valle) El 11\echill (v. !ttechlll) El Meruma (v. B,r El Meruma) Emilia

2M7G 384 135 480 245

378-~

$chino

- F-

26 9 25 18

23

307-379-383-386-38923 393-458--467-468 23 470

Eo11lla (Via) El Tln1l11I (v. Blrel Tia,tnl) 125-475 5-20 Emmerlch 325-386 Empoli 8 21 Endertà 19 301 EnWd avllle 20 EnnA 303 Ett Nofilln(v. Nofllla) 3 253 Entrecuteaux 23 Enza (Valle) 393 127 5 Epernay 133-194 9 Eplro 477 26 Erlurl 12 16-188-189 Eritrea 450 23 Erpelle·Coslna 134-193 9-13 Eneke 386 23 Esino 381 22 Esperia 244-397-398-476 1::asen 26 57-òS-69-107-109-115Estonia I95-1!16· 197-401-403 15-25 I 17-172-208-213-281· Estremo Oriente 292-352·357-359-425· 433-445-448•458-459· 461-487-490 478 25 Esileraom 16-19-20-21-22-23-24Etiopia 27-34-37-47- 106-231 • 8 232-368-424-434 16 Eufrate 203 loo-410-413 5-26 Eupen 5-14-17-22-29-5-1-73· Europa 93-119-120-141 147150-156-157-158-159160-l64-171-182-21 6· 217-220-224-226-231 • 257-260-262-203-264· 267-284-291-292-32I· 326-340-354-357-~ 360-36-4-369-423-428· 435-437-444-445-448· 451-483 23 Evançon (Val) 393 E,ncy 26 406-407

Faedis Faentino Faenza Faele fa!s Fal•gà falaise Falllceni Pano P~r Oer Panalo F"lej Pedoro~ka Pellre l'e11eatrelle Pengcion Penahaln feodoala l'ercaber l'errnra n Pezzan Fiandre Fidenza

+

Pagina

Schluo

388 386 395 384 484 189 408 195 389 135 194 199 198 274-285 366 205 200 199 190 469-470 472

23 23

23 22 3 12 26 15

23 ◄ 13 15 l!I 23 23 3 15 12 23

299 126

5

23 251 3 48 n l'IRueras 334-336-339 n Plladellia 49-163-206-207-21Sfilippine 247-249-250-254-271287-289-347-358-373416-417-41~19-43446 I-484-486-489-490 3-27 :85 23 l'ilottrano 31-57-60-W-70-71-72l'inlandla 81"93-94-95-115-118• I 19-141-1~160-163• 167-171-173-174-175179-180-194-195-197198-211·214-262-327329-333-336-337-338339-346-348-355-356. 357-358-369-398-40,t433-443-4!53 457-461 • 2-15 463 2-15l'inlandia (Golfo di) 123-194-397 24 3 Plnsch 317 Firenze 287-335-386-387-38923 391-450-454 Pirenzuola 386-391 23 Piume 306·353 n Flensburg #4 l'lesalnga 412 26 3 l'lorlda 251-316 13 Florina 192 25 Pocsanl 401

469

figi

503


INDICE DEI NOMI GEOGRAFICI Pagina

305 Fonia 3T7-378-37~383-384 Foligno 382 Fondi 81 Porbach Forll 382-393 Forlimpopoli 393 For111la 307-382 207-417-484 Pormou Porno 384 Forti 481 Pori Whllc 418 Po11ano 471 n Pone Ardeatine 348-378 Pougéree 407 Francoforte aul Meno 397-41 l--412·413--475 Francoforte sul· ~483 l' Oder n Praacatl 304 477 Priburgo 480 Frledland Friuli 393-395-4 72 n Proalnone 353 205-252-484-488 Puchow I 36-20!>-4lM-488 FuJden Fulda 476 Fuoinglu 484 Futa (Pano della) 391

23

22

22 23

22 3-27 23 25 27

23 26 26

25

26 25 23 3-27 3-27

26 27

23

.G Gahea Gaeta Gaeta (Golfo di) Oalea Galadl Galatl Galizia Gallabal Galla Borana Gallarate Galla Sldamo Gallicano "Gambon Gand " Oarakayo Garbahedll Oarda Ouenlo Garfagnana Oarlgllano Gara Mragbt Oavalton

504

241-300 382 381

299 133 401 396 132 20 471

189-190 395 116 126--410 417 133 472

Pagina

Schizzo

19 22 22 19 8

25 24 6

8 23 12 23

5-26 8 23 23 23 22

383 383-~392-395 377-381-430 185

7

251

3

Schluo

61-482 1-25 185-186 7 302 20 476 26 34-41·202-341-387389 393-395--467--470471 ~ 382 22 Genieno l(ì Gcorl(IH 204 n Georgia (S.U. d'A) 440 18 Oeorglevak 245 379-381-387 23 Oer111anaaca 23 Gesso (Val) 388-389 7 Gbeddala 186 484 27 Ghtdubba 1 185 Ghc111lnee 133 +Oeuan Olalclo 133 8 Giallo (fiume) 136 3 n Giamaica 110 7-17 Giarabub 132-186-187·236 311 21 Oiatak Glav» 215-248-249 3 Glaveno 395 23 n Olblllerra 112-130-201·237·271274 1~51 8 Gibuti Gigglga 23-133 8 n Oljon 35 204 16 Oiland 3 Gllbert 317-◄15 189-190 12 Olmma 15-1~17•19-23-24-38OinevrR 5 66-72-103-262 n Giogo (Passo del) 391 9 Oiorgucal 134 I2!!-410-4 I 1-477 5-26 Gironda Olurgev 402 25 5 126 Glvct n Olucow 437 481 25 Oleiwlti 25 Olugau 482 196 15 Glukov 45 5 Godctberg 25 Goldap ~ 9 Golem 193 191 9 Gollco 15-21 196-313-314 Oomel 12 Oondar 23-190 3 GoodcnAught ~3 n Gorizia 222-440-447-440-450 23 25 Gorlicc 479 14-25 193-482 Ooapic 7 185 Oot cl 0111 26 476 Oolha Gdynia Gebel Oela Oeleenklrchen Genova


INDICE DEI NOMI GEOGRAFICI Pagina

- H -

Ootlca (Llnu) v. Linea Ootic1 Oottinga

Or1cac Oran1 (Val) Orand e (Val)

Orantro

Pagina 476 193

38&389-i67--468 377 128

26 14 23

23 6 22 23 1-25 23 25

Gran Sano 28◄ Grappa 389-391 79-481 Gr111dtnz Gravellona 392 Graz 482 " Great Sound (Baia 110 di) 14-20-24-25-35-53-93· Grecia 100-113-114-117-119133-150-151-153· 157166-177-192-1113-194· 281-289-308-309 ·340341-~346-353-360362·365-366-368-370371-414-415--124-431432--134-439--16 I 11-13 1>-26 Grenoble 128-409 23 GreHonty 468 23 Orlgna 385 00-195-365-398-399 11>-25 Grod110 165-202 " Oroenlandla 26 Gronloga 477 23 GroHetano 379-385 23 301 Oro1t1eto 18 24$-246 Oroznl 25 OrOnberg 480 15 199 Oruzlno ~ " Ouadalajara 251-252-253-315 3 Ouadalcanar " Oualana britannica 110 " Oualana francese 264 n Gualana olandese 173 23 381 ·385 Qual do Tadino Guam (laole Mu3 206-207-4 I6-484 rianne) 12 189 Ouardalul 229-347-351-372·434 "Guatemala 441-«9 25 "81 Ouben 27 Guimuru 486 25 Oumbinnen 404-479 li Gur I Topit 134 23 Gu1:ano 395 381 +ouuav (linea) 25 Oyllr 482 25 Oy1tla 4-03

Habbanje Hachelm (v. Blr Hachelm) Hague (Capo de la) Hainan Halphong .., Haiti Hallala

Schlzzc>

203

16

407

26 3

◄9·136-137-205

3 137 175-~ 131-132-187•188-2357-17 236 417 3 4 97 475 26 476 26 19 300

Halmahtra Hamar Hamboro Hamm Hamma (ci) 419 " Hankan Hankau (v. Haukow) Hanko 83-124-337 46-69-70-71-84-91>Hankow 2()5..25◄

tlannover HarghelH Harrar

407-411◄13-476

2

3 26 8 12

Haastlt Haval Havrt (le) " Hedjaz Htidelberg

133 23-189 124 410 163-174· 179-206 127 426 476

Heil1berg

480

25

Helgolnnd Helsinki Hertogenboach Hinrara Hinatuan Hirl Hlrl: v. Blri Hlroche (Mali) Hiroshima + Hitler (llnu) Hochfch Hokkaldo Hollen Hom1 (Siria) Honan "Honduru Hong Kong

81 31•72-9$-171-352 125-411 193 417

1>-26

Honnel +Honateld Hon1hu "Hopln " Hol Spring& (Vlrglnla)

475 413

Haratad

26 3 5

26 ◄

2

g 3

193 489 382

9

418

'rl 3 26 16 27

455 475

203 487 I ?~m.347-434-449 I37-171>-20+-206-207•

208-490

455

3

3 26 3

417 270

505


l NDICB D81 NOMI OEOGRAFICI Pagina Houffall:r.e Hron Haucl111 Hunan Huon (Golfo di) Hupeb

Hwajun& " Hyde Park

317 254316 316 27-351

26 25 3

3-27 3 3 3

lavello Idro (Lago di) 'lesi

+ lllance llmen Imola

Imperla

189 316 333

12 3 23 23

24 469 23 378-385-386-392-393 395--470 23 415 27

163-178-215-211>-217·

Indiano (Oceano) 250 3 Indie 1n&lo-olandesl 144-172-21 l-214-215Indocina

lngolatadt lnnabruk lnaullndla olandeae (v. Indie anglo-

olandeal) In tra Ionio (Mare)

lrak Iran lravadl

"Irlanda Iseo (L■&0 di)

laére laeml1

506

1-25 25 15 18

401

25

Jelsava "Jemen

~

25

438

Jeneponto Jeshlma Johore Baru Jolo Josln& Jugoslavia

476 248 487 248 487

25

26 3

27 3

27

93 14-24-31-35-93-106119-133-l48-149-150151-152-157-177-192193-281-289-293-308·

309-340-345-346-348353-362-36!1-368-403· 404-405-424•425-433434-43$-439-440--449452-482 S-14•25 125-413-474 5-26 247

18

- K -

449 416--485 65-l 17-148-179-215330-336-372 389-393 129-100

23 6

Kalce

:m

22

Kalemyo

16 27

485-486 243-244-312

22 lll 23 27 1e-i1

Jelcava

23

165-166-182-21 t-213-

382 244 381-497-4(;8

245

Kachalinak Kalrouan Kalseralautern Kaklaalml Kalach Kaladan Kalamas Kalase

237-282-368-432--434·

326

Jelansk

Jlìllch Jutovo

296-342-356-3»438 16

27

391-442-446-447--473 23 440-442--445-450 23

Jany

3

100 66-94-144-149-153-157168-202-204-258·282·

485

81-400 479 196 397-398--401

Jarostav Jasto Jaanafa Polfana

49-84-112-137• 14"4-173171>-204-205-418-436486--487 3-27 477 26 116-478 26

308-377-378-392

Schizzo

974-lOl>-162-202-345· 434 401 25

- J -

Jena 27

218-219-223-224-264· 2165-271-288-322-328415-434-449-450 3-27

247-249-4-4&490

lsmallla Isola Verde !sonio Istria Istituto del Preti Lombardi Itri IYlln0vka

ltlum

386 412 196-309-311-396-397 15-21-

l mpbal lnciaa delle ~occhette (Villa) V. Olglata 419 l ndaw India 66-I0!>-112°113-117-

" Islanda

lvru lwo Jma

- Ikiaog

Pagina

Schizzo

474 482 42 lilo-137-316-487

245 ~I

18 19

475 196

134

26 15 18 27 9

134

9

192 418

14 27

247 418-419-484


INDICE DEI NOMI GEO ORAPI Cl Pagina

Schlno

27

Kallnln

418 134 198

9 15

K1llu

480

25

K1lltva Kaluga +Kama

247 198-200-241

18 15-18

Kamenei +Kameng Kamera

397-400 415 123 486 193 193 204 475 193 41 22-476 449-452 476 193 419 266-312-323-324 480

K1leva K1llb1kl

+Kaogoku Kapuhtica K1rdlko Karind Kulich Kulovac "Karlsbad Kulsruhe (Baden) "Kars Kaasel Kater inf Katba Katin Katowlce +Kauan Kaunas Kawlin Kel Kemljarvi Kengtung Kenla Kcraiua Kerc Kcrmanshah l<la.u a:si Klarlata Klel Kitlcc Kiev n Kirkenes Klrovograd Kiruna Klahlnev Klaka Kisaut KitchJch Kltela Klvlnjeml Klagenfurt " KJ1111embura:

486 24-25 2 9 9 16

26 14

26 26 13 27

25

205 36$-400

4111 252 123

25 27 3 2

280 133-188 8-12 486 27 200-243-246-3 I 4-396397 15-18 21-24 m 16 I36-205-208•25 I ·252 316 3 135-191 9 407-408-411 26 478-479 25 195-196-199-313-31415-21 329 25 405 21-24 3IH96 124 4 25 401 3 250-317 16 203 136 3 123 2 147 15 447 25

110

Kleve Kllsura Knin +Koaun Kohima Koivlslo Kokoda Kolberg Komarom Komjatlce Kilnlsberg Kormend Korogten Kosclerzyma Koslce Koslin Kota Bharn Kotelnlkovo Kovel Kovno Kra Krarnatorsk Kraanaja Poljana Krasnjl Lutsch Krasnoarmelski Krasnodar Krasnoe Selo Krellnga Kreuzburg Krlmarskaja Kristlan1aod Krlstla111und Krlvofrog Kronach Kruja Krystynopo! Kserla Kua lagangsa Kuang-ceu-wan Kuantan Kuban Kuchl11g Kula Kulangesu Kununovo Kume Kunmlng Kuolajan·i Kurmuk Kursk Kursu Kurveluh Kustrlu

Pailn•

Schfit(l

125 135-191-193 193 208 4U 123

5 9 14

253 481-482 482 482 457-479-480-482-483

482

27 2 3

25 25 25 25 25

313-314 481

21

479

25

25

481

25

206

3 18 U-25 15 3 21 18 18 18 21 15

247

'397-399-400 195 207 311 244 244 24€}-2n 309-31 I 198

404 479 312 124 124 313-396-397 477

25 25 21 4 4 21·24

26

305

9 81 I g 134 208 3 '.262-263-315 3 208 3 225-245-246-312-313 18-21 208 3 316 3 207-258 3 405 25 489 27 137-418 3-27 83 2 133 8 l99-200-244-311-3I2 15-18 21 123 2 135 9 482 25

507


INDICE DEI NOMI OEOORAFICI Pagina Kutno Kuuaamo

Kwan1hal Kwan&II Kwantuna: Kwelllng Kyaauk:myaung Kyu1hu

+

Kwan111I Kweychow

80-479

1·25

123 205

2

84 Bf-205-251·252·316 418

3 3 3 27

485 ~

3

136 418

3 'Z1

Ladoga

488

3

106 83-95-123-219-309-

5

2-21 311 5 Laccken (Castello di) 343 La Puuk 133 8 La Perté 143 5 La&o Maulore 378 23 La Havc du Pult1 407 26 Lama Macogno 386 23 Lamia 414 13 Lamon 208 3 n Lampedusa 302 Landau 475 26 Landaberg 479-480 25 Lanahe 388--389-391-392-393394-~7-Mìa

23

+Lantu

253

Lanuvio Lanzo (Val di)

382 22 378-386-388-389-390467 23 126 5 484

Laon

+Lapoa +Lapoea ,, Lappohja L■ rl11a

La Rochelle Laahlo

Lavai Lavancer La Villa (Monte) Lazio Lebus Lecco

486 69-70 194-414 128-411·477 248-485-486 4()1

124 382 305-307-377-383-431 483 306--472 206 190

13 5-26 3-27 26 4

23 22

Le Man,

408

25 23 3 12 26

Lemno (Isola di) Lemro

194--414 484

27

Lag11pl Lekemtl

508

Leningrado

Leop oll Leplnl Lercara Prlddi n Lero Lusay Lettonia Levante (v. Med io Oriente) n Levita (Isola d i) Leyte Libano

- L Labuan La Charlt!

Pagina

Schino

13

Libau n Liberia Libia

Schluo

69-7l-83-95-Hl4-1 g5196-1~-198-199-200243-312·39«1 2-15-18 21-24 ~195-400 1-15-25 382 22

303

20

293-307 407 26 57-68~·108-I 15-19515-25 399

414 417-419-484 27 157-290-291-295-35916 432-433-447 404 25 241-434 16-30-41 ◄2-43-477-10145-213-221-299 11-17

Libo urne Llbramont Licata n Liebknecht (Casa di) Liegi Liguria Lilla Llllehammer n Lima Llmburco Llmogu Limone Piemonte Linea Gotica Llngayen Llnnich Llnz (Austria) Llnz (Renania) Lione Llpld Lipsia Liri ,, Llabona Littoria Lituania

Liuchow Llvadla Livadlja Livenia Llverinano Liverpo ol

104 414

302

26 26 20

13 125-410 5-26 305-307-379-386-387• 393-467-<1~71 23 5-26 126-410 4 98-124 41-144 475 2li 219 5 23 388 23 389-391 3-2i 208-484 2li 413 26 477-478 475 2li

128-..oo

5-26

15 198 407-411-476-477-483 26 22 381-382 29-51 -'Z/9-280

22 353-377-378-382 57~Hì9-81-108-I09115-160-194-195-3721-15-25 39!M04-480 27 418--488 194 13 15 200 23 395 23 392 4 136


INDICE DEI NOMI 'OEOGRAPICI Pagina

Schluo

U worno

302-386-450

Locana (Val) Locarno

378 21-31 197 472 ~70

23 23 5

Lochvlza Lodi Lodz Loiano Loira Lombardia Lomza Londra

15 23

1-25 23 :!38-408 5-26 306-307-470-471-472 23 15-25 1%-402 I7-lfl.-20-22-26-29-32· 33-34-36-42•51-54-M~3-96-9899-l01 · 104-Hl8·109136-141-145-152-158l63-l66-169-171-181204-214-216-219-221258-263-2tì6-272-273288-290-337-339-340~351-354-355-357359-360-367-369-373-

392

403-407-424-426-◄30-

Longarone Lorena Loreto Lorleot Losanna Loaova Lovanio Lowiez Loyanlli Luaog Prabang Lubang (Capo) Lubang (laola) Lubecca Lubiana

Lublino Lucania Lucca Lucchese + Lucence Ludwlg1hafen

Luga Lugagnano + Lukas Lumlnlec Lunga (Isola) Lungo (monte) Lusk Lusaemburgo Luzon

433-437-◄38-443-447449-450-453-456-460 381 23 109-116-263 5 285 23 ~410-411-476 26 5 24 21 311 5 126 i,;) I 415 27 3-27 205-487 207 3 3-27 206-485 411-478 26 14 I 53-193-222-483 349-350-~373-40025 423-438-441 304

390-458

23

38fj

23

478 475 196-396

62

395 400 399

15-24 23

25 3 22 24 397 6(}99-100-125-I 27-223344-◄09-4 10-413-434- 26 253-254 'J07

206-208-249-484-485-

489

3-27

. M. Pagina

Schlno

5 125 Maeatrlcht 84-137 3 Macao 3 248 Macanar 3 Macauar (Stretto di) 248 8-14. 133-192-194 Macedonia 22 Macerata 384 27 Mactan 487 n Madagascar 224-229-239•240-24 I 27 485 Madaya llladdalena (Colle 6 129-388 della) n Mnddalena (la) 284 n Madrid 24-27-28-29-».39-5152-286-339 26 Magdeburgo 476-477 23 Maulore (Lago) 383-390-392 127 5 Maglnot (Linea) 26 Magonza 475 Magra 23 467 Mal 316 3 18 Malkop 245 22 Malo (monte) 381 Malra (Val) 386-388-390-467 23 25 Mako 403 25 Makow 479 3 247 Malacca 30 n Mala&• 15 Maiala Wiachera 199 193 9 Malcbe 23 Malesco 300 Malula I75-206-207-208-2473 248-490 9 Mali (Regione del) 191 Mali Hlroche (v, Hlroche) Mali Ormova (v. Ormova) Mali Tabalan (v. Tabalan) Mal111édy IOCH I0-413 5-26 Maloarkhangel1k 200 IO n Malla 201-235-236-211·286426-432 Manclukuo 36-3M2-46-48--49-IOSl52-173-175-278-2883 289 Manciuria ~90 3 Mandalay 248-250-418-419-4843-21 485-486 81-l26-127-238-239· Manica 5-26 410-476 3-27 Manlla 247--461-462-484

509


INDICE DEI NOMI OEOORAPICI Pagina

510

Pagina

Schizzo

'ZT 415-416 Manipur 2 Mannerheim (linea) 83-123-398 26 Mannhelm 475-476 23 Mantova 163-471 Mapia 418 3 ISo,188-235 7-17 Marada 16 Maragha 204 16 Marand 204 23 Maranello 386 Marche (Italia) 305-306-307-308-377379-383-384-386-430 23 Marche (Belgio) 414 26 n Marco Polo (ponte) 34 3 Marcue 317 23 391 Marecchia 19 Maretb 266-299-300-301 3 Mar Giallo 252 3 Marianne 415-416-417 14 Marlbor 192 +Marig11y 407 Marina di Pisa 386 23 Marlnduque 484 Z1 15-21 Marlupol 198-311-313 2 Markajarvl 123 Marcarica 7 187 Marna 127-409 5-26 68-211-24&-343-397· 18-24· Mar Nero 401-402-426-427 25 n Marocco 24-25-118-227-237240 279•381 22 Marrone (monte) 41-109-188 12 Mar Rosso 7-17 Marsa Brega 18&188-238 12 Marsa Cuba 188 Marsaglla 395 23 20 Marsala 302-303 7-17 Marsa Matruk 131-222-236-238 Marshall 415 3 Marsiglia 16-338-409 26 "'Martinica 179-272 7 Martuba 185 Maalno (Val) 377-383 23 Massa e Carrara 383-385-395 23 Massa Lombarda 469 23 Massa Mari ttlma 378 23 Massaua 189 12 Masurl (Laghi) 25 480 Matapan (Capo) 13 201 " Malese 306 Matianto 251 3 Maungdaw 316 3 Maubeuge 409 26 +Maurnng 415

Mawlaik May (Isola) + Maya n Mayotte +Mayu Meaux Mechili Medan Medio Oriente Mediterraneo

Schiuo

419

Ì1

81

4

486 239 484 409 26 132·185-18&J88-235238 7-17 249 3 211-213-237-259·264· 322-431-433-4-fl-449 24-29-35-41-52-54-98I 00- ICY.H 09-154-201 202-21 t-237-273-281· 290-292-306-322-329337-368-435-446 23 381 481 25 485 Z7 205 3 24-25 304 20 15-21 197-313 205 3 5(.)94-400 15-25 247 3 205 130 6 203 16 390 23 130

Meduna (Val) Mehtsack Meiktila Mekong n Melilla Melito Melitopol Meluprey Memet Menado + Mengpo Meutone Mergi Ayum Mergozzo n Mers-el-Kebir Meruma (v, Blr et Meruma) Mescelit 188 12 "'Messico 109-118-169-176-178I81-228-229-351-364434.439 Menina 30 I·303-304 20 472 Mestre 23 134,194 Metsovo 9 Metz I 28-409-~12 5-26 Mga 197 3 Midway 250 3 Mignano 307-377 22 Mikhailov 200 15 Milano 18-27-212-303-304-342· 379-392-442-446-469470-471-472 23 475 26 Mill!ngen 3 Mllne 252 27 Mlnbu 486 3-ZT Mlndanao 250-417-486 Mindoro 4 I9-484-485 27 3 Mlnehassa 248

I


INDICE DEI NOMI OEOORAFICI Paelna Mlnakl.ang Mlnak Mir (B.11in di)

Mira Mirandola Miri Mlnolungl Mlua Mlawa Modena Modenese Modlin Moerdijk Mogadiscio "Mogador Mogaung Mogilev Mohammerah Mojaisk Molde Molel!a (f'ouo della) Mohtcche Monaco

Schizzo

205 I 95-227-398-399 204

3 15-25 3

472

23

23 469 207-489 3 414 13 21 311-312 749 25 378-386-391-39'1-46823 470 23 379-395-167 79--ID-81-404-479 1-25 125 5 188-189 12 240 27 416 195-398 15-25 16 204 Hl9 15 124 4

379 22 248-251-417 3 44-46-57-70-71-94103-106-107-110-115128-U6-l 48-l71-221 •

226-228-290 -359-397• Monastero (Val) Mondovi Monglne,•rn Mongolia Monschau " Mont-de-Marsan Montdld lcr Montebelluna Montecassino (Ab· bntia di) Montefiorino Montrlimar Montello Montenegro Monteaplno " Montevideo Monte Vlgnola Montoire Mont pelller n Montreal Montreux Monza Mouva Mora vin

4CY7-477

26

388-390 387-467 387-388 118-152-460 413 104 409 472

23 23

327-328-329-378 378-~ 409 389 I62-293-305-308-405 •50 ,.-sl-144 385 155-217 409 357 24-32

22 23 26

471 404

47-50-79-212-483

23 3 26 26 23

23

25 23 23 5

26

5 23 25 1-25

Paelna More&by (v. Pori. Moreaby) Moreanel Morgan (linea) Morotal Mortaln Mosa Mosca

Schizzo-

5 100 450 417 27 408 26 125-413-4 74 5-26 15-29-57-58-59-6869-72-91-95-113-l 15I 23-l 42-147-148-149150-152-159-161-162164-167-173-181-195I98-I99-200-204-223224-241-268-271-283287-288-289-293-29431 1·321-333-339-340350-351-357-3»-361· 362-364-365-36&368370-371-403-400--425-

4~41-449-

Moselln Mosaul Mostar Motobu n Motoyana Moulmeln Moyale n Mozambico (cana• le di) MBUI -rMubo Muda Mugnone Mukacevo 0 Mukden Mulde Mulha111e Mulino di Menegra Munda Munkaer (v. Mukacevo) MUnater Mur

452~ 28-475 203 193 487

15-18-Zl

5-26 16 14

Z1

48!S

248 133-188

3 8-12

239 186

316 207 387 405 34 477 412 441 317

476 192

Murane

382

Murau:ano n Murcla Murman1k Musone Mustvee Muzlna Myebon Myohaung

395

7

3 23 25

26 26 23 3

26 1• 23 23

39 83-J 95-243-398

2-15-18

385 19'1

23 1:S

134 484 484

o

27 27

511


INDICE DEI NOMI GEOGRAFICI

- N Pagina

,Naf-J-Salid Nagasaki Naba Nairobi Namso, Namur Nanchaog Nancblno Nancy .Nannlng Nantes Nanyang Napoli Narbona Narew Naro Pomlnsk

Narva Narvik n Nata! Natuna Neckar Neghelll Negotlu Negros Neissc Neml Nero (v. Mar Nero) Nervla (Val) Nettuno Neullly Neumarkt (v. Novy Targ) Neustadt (Palatinato) + Neusladt (Pruasia Orlentale) Neuatettln Nevel Nevere n New York

.., Nlcara&na Nicobare Nlcolalev Nlcopol Nicosia (Sicilia)

5 12

204 489 488 215 124-125 125-126 84-205 34-37-4~96-118-161-164-l73174-221-258-288 128-412 84·136-418-487 128--108

Schizzo 16 Z1 Z1 8 4

5 3

3 5-26 3-ZI 5-26 27

487 238-287-299-301-303306-334-342-372-386 14 409 26 79-402-478 1-25 199 15 I96-396-397-399-400· 403 15-2425 98-124-126 4

200 251 475-476 20-189 402 487 457-48 I -483 382

3 26 12 25 Z1 25 22

386 377-378 lii

23 22

475

26

5

482

481 25 313-314-396-397 21-24 128 5 I 70-258-368-425428 176-178-1~229-371434-449 251 3 196-397 15-24 314-396 21-24 303 20

Nlemeu Nikitova n Nilo Nfmega Nlngpo Nlngsia Nipro (v. Dnleper) Nis Nitra Niuport Nizza Nocera Umbra Nolilia Norimberga

Pagina

Scblizo

28--365-399 200 145-154

25 15

475

26

2015 136

3

3

I 92-309-404 14-25 482 25 127 5 409-439 26 381-385 23 186-238 7-17 19-26-35-44·397-476477 26 Normandia 345-363-406 26 Normanne (Isole) 135-411 5-26 Norve~la 3 I-60-65-93-94-95-9697-96-124-12&-127-213238-340-360-373-412434-443.453 4 Novara 387·390-471-472 23 Novarese 379-392-393-467 23 Novgorod 195-196 15 Novi Ligure 472 2l Novi Sad 193-405 14-25 Novi Sokolnlkl 399 25 Novl Zamky 482 25 Novgornd l95-l96-199-,396-399- 15-24· -402 25 Novorossisk 2-16-309-312-313 18-21 Novy Targ 480 25 Nowala Orlowka 241 18 n Nuova Caledonia 112 " Nuova Castiglia 39 Nuova Georgia 317 3 Nuova Guinea 212-249-25!-252-253254•315-316-416-448490 3 " Nuova Zelanda 65-102-174-176-182214-216-26(-322-366434-463 n Nuove Ebrldl 108 Nure (Val di) 377 -385-395 23 Nurmea 83-123 2 Nyìregyhaia 404-405 25 Nyon 35 5

-o + Oberammergau

478

n Obersalzberg Oèa n Oceano Indiano

44

199 250-449

15


INDICE DEI NOMI GEOGRAFICI Pagina

Ocrlda OJer

9-13

n Ottawa

25 23 472 196-l99-227-300-397 15-24 26 406-107 26 477 8 23 23 390 5 101 25 401 484-48&-487•488-4S9 27 60-71-98-99-100- I25I44-147-157-172-I 73I 75-179-206-216-223-267-281-339-340-344:,60-373-110-41 H12· 5-26 434-463-4 71-478

Oulu Ovada n Oxford

134-191-193 28-457"'79-480-482· 483

Oderzo OJeeta OJon OHenburg

Ogaden Oggebbio

Oìee Oltuz (Passo di) Oklnawa Olanda

Pagina

Schizzo

OJglatri (Villa lncl· 104-130 as all') 193 Ohmpa 188 Oltreglub.t :l90 Omegnu 3'J6 Onega 2811 -On.:pang 471l-480 Oppeln 475 Oppmheim I05-130-240 n Ornno 198-199-311·312 Orel 197 Orel (fiume) Ot iol (v. Orel-fiume) 128 Orleune 467 Ormea 135 Ormo,·a (Mali)

Orne

406-408

...,.. Oro (Bal11 di) Orsogna Orsova Ori■ ( Lago di) " Orthez Ortona Orsieto òsel (leoln di) Osimo Oskol Oslo OsnabrUck Osoppo OstenJa Ostia (Parma) Ostro leka o,1rov Osum Otocac

316 307-384 192

378-392

22 13 12 2J 25 25

~6 15-21 15 5

23 9 26 22 14 23

I~

282-30'7 ·381 381 403-405 285

309-311 60-96-97-98-124-323 476

26

386

2~

126-410 469 81-402 397-400 135 l!l3

~26 23 1-25 24-25 9

14

181-182-265-269--281· 452 2 83

468-470-472 261

23

p Pacllico (Oceano)

142-172-206-203-214247-250-253 292-31634.>-352-357-360-362· 3ò6·41641tl 446-448485-489-490 3 378-395-472 23 23 383

P:tdtwi Pad, ,ano Paesi 838Si (v. Olnnllk) 84-205 Pakhol 486 Pakokku 417 Palau Pala1wn (\'. Palawnu) 485 Palawan 415 Palei 34-301-302-303 Palern:o !>I 202-361-369 Palestina 383-384 Palestrina 418 Palelwa 390-392 Pallnnza 203 Palmira 68-92-176-229·434n Panama H9 486 Pn1111y 236 Pantclleri:1 0

3 27 3 27 27

20 22 27 2a 16

27 20 27 3

Paoking

487

Paotowcheu n Pnraguay

156 17-l 12-114-213-219427-434 104 5 17-18-20 33-35-43-175-156-57-~72-9395-102-127-144-146155-211-308-354-368408-409-426-459-4635-25 470 389-391 ·395-◄67 ·4S 2'& 470

P•ray-le Monlal P11ri11I

22 23 25 23 21 4

Schlzto

Parma Parma (Vnl)

386-395

23

Parmense

392-393 302

23 20

390 194-414 306-391-471

23 13

Pu•ero (Capo) Passo Oevrls (v. Oevris) Pneublo PH!rasao Pavia

23

513 33


INDICE DEI NOMI GEOGRAFICI Pagina Pavlograd Pavullo Pearl Harbour Pechino Pederobba Pegu Pehlevl

Peipue Pellice (Val) Peloponneeo Penang (isola) Penleola balcanica (v. Balcani) Peratl

Perekop Périers Peri Peronne Perplgnano Persico (Golfo)

"Perù

Schizzo

198 15 395-467 23 143-174-206 3 34-37·66-205-206-258 3 472 23 248-488 3-27 16 204 195-196 15 377-379-381-385-389473 23 414 13

Pignataro P!Bkallen Pllaen Pinerolo Pinlebu Pinak " Pirenei Pireo Pirmasens Piro! Pisa

207

Pisia

194 197-397

407 81·410 126 338-409

204

3

9 15-24 26 26 5

26 16

53- 70-144-161-163178-212-230-261-372428-434

Pesaro

389

23

Pescara Pescatori (Penisola dei) Pesio (Va!) Peterborn Petrella (Mont~) Petrikowska Petrosavodsk Petrovaradin Petsamo Piacenza

363

22

69-124-194 378-388-395 476 382 198 198

2 23

+

405

22 !5 15 25 2

83-123-358-404 377-389-395-467-469470-47! 23

P lana di Catania (v. Catania-piana di) Plana Pontina 382 +Planezza 467 Pian d'Audi 388-390 Plande!agotti 386 "Pianosa 364 Piave 472 Piccolo S. Bernando 129 +Pichhaung 418 Pico 382 Piedilumera 390 Piedi monte 382 Piemonte 54-307-341-342-38138&-387-470-472-473 + Piemonte (Ridotta) 18-5 Pieve di Teco 38&-"67

Polotsk

22

+

514

Pistoia " Platu (Stati del) Pleskau Plezto Plock Ploesti "Plymouth Po Po dì Primaro Pogallo Poggibonsi Poìliers Pola P olesine Polonia

23 23 6 22 23 22 23

25

Pagina

Schizzo

382 479 476 208-378-472 419

22 25

399 338 414 81 192 390-450 81 390-450 144 397 450-467

26 23

27 25

13

26 I~

23 I 23

24 23

80 312-397-398-400-401

25

458 388-470-471-473 23 467 23 377 23 281-385 23 !28 5 450 23 389 23 25-36-38-46-48-5 ! -5253-56-~7-58-59-6 ! -6566-67-68-69-79-80-8 ! • ll&-147-153-164-1742l l-263-266-268-270· 274-281-321-322-324325-328-344-347-348349-350-360-365-37! 372-373-402-404-428429-431-433-434-443457-460-461-478-479l-25 480 l-2479-397-398-399

25 Polta va Pomerania Pontecorvo Pontinia n Ponza (Isola di) n Poona Pori Arthur Porte di Ferro " Pori Lyautey Port Moreaby " Porlo Darwin "Portogallo

Porto Palermo

197-198-3!3 79-480-481-482

15--2t 1-25

382 382 284

22

22

223-261-328 3 460 l<I 192 240 3 252 248 24-27-100-214-267286-315·332-343-432443-444 Il 135-193


INDICE DEI NOMI OEOORAFICI Pagina Po■nanla

Schizto

Poznam

79 326 ~56-457458-459-400 25 479~81 25

Pozzallo

302

P otenza

Pot1dam

Praga (Ceco1lovaccbla)

Praga (Varsavia) P,ato Preschlau Preeov Preapa Prevesa '"' PretorlA Prezld Prlbylow Prllep, Prlpd

+

Prome Provenza P rUm PruHia Orientale

Prut Przaanyn Przemysl Pskov "Puckete Puglia (v. Puglic) Puglic Pultusk Punta Grossa Puta11&e8 Pyatlgorek

18·36· 44 •45-46-50212 402 390

481 479 134 194 282 192 251 192 313·314-396-397-399

20 25 25 23

25 9 13 14 3 14 21-24 25 27 23-26

488 387-~08 474 26 55-19-81 -J99.400.40 I· 402.404.405-457.479480-481 · 482-483 1-25 194·195-334-397 15-24 479 25 80-195-400 1-15 25 195-400-40I 15-25

489 287-30~·305-394 79

I

450

23 ,6 18

408 245

- QQuarit '"'Quebec '"'Quito Quota 731 Quota 1118

193

9

279-280-288-357-359 341 192 191

9 9

- RRaata Raba " Rabat

123

2

-482 240

25

Paafoa Rabaul Radom Raguea (Dalmula) Ragusa (Sicllln) Rumboulllet Ram ree Rnngol Rangoon

+

Rapallo Rapido Rasellu (Via) Ra•tatt Ralhedang Ratisbona Ravello Ravenna Recana ti Regalbuto Rcgen Reggio Calabria Reggio Emilln Reims Renicdov Rcndova Rennes Reno

415 80-479 193404 303-423 25-408 484

Schizzo

3 1·25 14-25

20 5-26 27

415

248-24~19-48.5-488489 3-27 395-467 23 377·381-382 22 331·332-378

476 484

2J6

477 335

26

395 385 303 477

27 14 23 23 20

395-470 409-444-478

26 20 23 26

◄00

~

301-3)2-3)4

317 3 128-407 5-26 21-28· 127·361-411◄28-439-474·◄75

Repolu 123 Rethel 126 ~241 " Reunion (ltola) Rl!ukne 400 Rlbon 129 Riccione 390 Rieti 363 Riga 195403-404 Rimini 391 ,., Rio de Janeiro 213 Rlom 109-128-215 " Riunione (hola) (v. Reunion) Rivoli 473 Rocca delle Camlnate (v. Cuminale) Rocca di Papa 384 Rocchelle (Villa In· ciu delle) - V. Olglata Roccia melone 129 Rochelort 414 Rochelle (ta) 128 Rodano 129-240-40!! '"'Rodi »4

5-26 2

5 25 & 23

22 15-25 23

5

23 22

6

26 5 6-26

515


INDICE DEI NOMI GEOOl{AFICI Pagina Roer Roia (Vftl) Roma

26

389-395

23

Rutba Rutenio\ "'Rye Rykovo Ryu-Kyu

14-16· 18·22·29-32-3739-41-48-51-68-92-9395-112-116-14>141152-157-165-167-176213·226-227-228 231· 268-274-275-280-283286-287-290-291-29&303-301-301-321-324326-328-3J0-332-333· 334-~342-343-344· 345-346-348-349-3503.51-353-354-35.5-357~9-361-366-367-372377-378-381 ·383-384429-434-435-437-438439-443-445-446-462 22

Rom,gn~

~307

Romaula

14-24-26-35-43-5367-71-80-93-103-105106-107-110·111·113· 114-117-118-145-15916!-164-173-174-l75178-li9-180-l92-t94195-214-215-~225269-273-294-312-326327-332-334-338-3393(8-354-355-356-357366-371-372-397-39840l-402-403-413-433436-452-4~7-158-461 l-14·15 25 -486 27 15 197 125-412 5-26 129 6 479 25

Romblon Romny Rooaendaal Rosa (Monte) Rosemberg Rosao (v Mar

483

25

I99-200-244-245311

15-18

Rotterdam

9-l-125

5

Rouen Rowno Rozan Roznava

127-409 314

!>-26 21

79

I

~

25

Rtctv

311

Ruazzo (Monte) Rudero (Ridotta) l<uhr Russel Rus1la Bia nca

382 185 98-476-477 252

21 22

+

516

~

Schluo 16 25

200 484-487

15 27

-sSaar SaarbrUcken Sa,11 burg Si!arcu,ara (v. Oscl) Saarlautern Sabaudia Sacco n Sas:I Fedhale Saida Saigon "' Saint Oenis Saint Olzler Saint FlorentinVlri:lgny Saint Hubert Saint Lb Saint Malo Suini Mlhiel Salut Nazaire n S,unt Pierre et Mlquelor. Saint Valery Sai pan " Salamanca Salernitano Salerno Salisburgo Salla Salmi Sa10111one (Isole)

Rouo)

Roatok Rostov

Pagina 20.1 51-404-405 368

Schlno

412-413

!>-26 3 1·25

'

Salonicco Sal1omagglore "Salvador Salween Samal Samar Sambor Samo (Isola di) Sam0Kgia Samolracla San San Bernardo

16-17-127-413-474475 ~1 0-475 474

!1•26 2IJ

26 26

413 382

22

382

22

240 ,03 20!-205 241 127 173 414

11.ì 3 5 5 26 2i 5-2tj

406-407 135-408 2,; 409 128-238-408-4 I0-4 I I5.2,, 476 181 127 416

n

5 3

287 304-326-335-344-34614 348 59-219-473-478 26 2 83-123 2 83 212-249-251-252-253315-317-486-490 3 152-192-415 13 467 23 l76-178-229-434-449 316 3 27 488 418-485 27 14-2!> 193-401 13 414 23 469 13 194 I 80-81 23 387

j


INDICE DEI NOMI GEOGRAFICI Pagina

San Bernardino

(Valle) San Daniele Sandomlerz " San Domingo San Donà n San Francisco

378

450 80-400·401-478-481 176-351-434 472

23 23 1-25 23

428-42!H3(}.43H33·

434 43!>-436-437-438441-443-445-446-4~ 451-452 San Oenasio San Giorgio di Uri San Giovanni di Medua

388

23

381-382

22

52 386 307 358

14

23 22 Sangro 23 San Marino 23 382 San Martino 5 126 San Qnlntino n San Paolo (Basi326 llca di) 23 377-470 San Remo 158 " San Rossore 3 253 Santa Cruz 23 450 Santa Lnçia " Santa Lucia 110 (Isole) 13 194 Santa Maura 484 Santa Monica 35 " Sanlander Santa Sede (v. Vatlcano) 23 377 Sani' Elia 23 468-469 San terno 23 389-472 Santhià 9 52-414 Santi Quaranta 15-21 198-313 Saporose• Sarajevo (v. Seralevo) 3 208 Sarnwak I 3\-237-305-306-322" Sardegnn 327-431 23 377-385-470 Sar:zana 23 386 Sassoferrato 23 38CH67 Saesuolo 25 405 Satu Mare 17 235 Sauuou 14 192 Sava 23 395 Savarnnche 23 47 1 Savigliano 5 128 Savoh, 23 470 Savo1111 19 299 Sbeitla 23 Scandiano 386

Ssngone

+

Pagina

Schi:i:zo Scapa Flow Scapoli " Scarpanto Scauri Sceleldim11 Schelda Scheveningcn Schigim Schio SchUsselbmg Sciacca Sciatesi (v. Bregu Sclales i) Sciangai Scianlnng Scianyuciung Scìavll - v. Sianllai Scindei i Sciré Scilomlr

81·1~ 378

Sciuscizza Scopljc Scozia "Scatlle Sebastopoli

!35

Schizzo 4

22

304

197-198-200

22 7 5 5 15 23 15

303

20

36-205-206-258 316

3 3

2(J.f

3

191 21 !95-227·313-314-396

8 15-21

381-382 186 126 18 199

385

Il 24

Sebenico Secchia (Val di) Sedan Seghedi110 Semander (v. Blr Semunder) Semlj•nsk ,., Senegal Senese SenigHl1l11 Senlo Senna Serajevo ,., Serbia Serchio Se ree Serct Serravalle Sesla (Val)

9 14-25 4

192-404·405 81 352 200-244-246-397-398 15-1824 14-15 193-404 385-392-467-468 2S !>-26 125-126--409 - 25 404

lii

2'4 136 385 386 468 127 193-309-482

14-25

259 395

23

23 23 23

Il

192 13 195 15 470 23 378-385-386-392-393-

467-468 Sette Comuni (Altiplano dei) 390 301 Sfax 136-251 Shansl Shurl 488 484 Sbwebo

23 23 19 3 27 27

517


INDICE DEI NOMI GEOGRAFICI Pagina Slang Kiang SlauliaJ Slbujan Slcbcvka Sicflia

Schizzo

84 404 486

198 274-276·281-302-303· 304.322.327.364.371. 431

3 25 27 15

20

Sicllla (Canale dì) 13!-:~Jt-236-237 Sldamo (v. Galla Sidamo) Sìdl Barran! 131-236-238 7-17 Sldl cl Barranì ( v. Sfdl Barrani) Sidf Omar 132-187 7 Sidf Rczegh 187 7 Sidi Sfeman 187 7 Siena 384-385 22 Sigfrido (linea) 79-410-~74 !>-26 Simara 486 27 "Sfmfa 450 Sinaia 43 Sfndagan 207 3 Singapore 4!l-163-17!>-207-208214-248-489 3 Slrachsa. 282-302 20 Siria I57-203-282-290-295359-43 J-432-433-447• 449 16 Sirte 185-186-238 7-17 Sirti ca 185 7 Siua 236 17 Siviglia 214 Skager-Rak 124 4 Skumbi 135 9 Slesia 79-479-480-482 1-25 Slesia ceca 47 Slonim 399 25 Slovacchia 47-50-79-117-159-161173-J 78-194-225-278332-358-372 Slovenia 222 Smolensk 195-196-266-313-314 15-21 Sofia 146-362-402-434 25 Soiasons 127 5 Sokal 80--400 1-25 Soldau 479 25 Sole (Monte) 382 23 Sollum 131-132-187-188-235236 7-17 Soluch 185 7 Somalfa francese 170 8 Somalia Inglese (v. Somallland) Somalia italiana 16 8 Somaliland 133-189 8-12 n

518

Pagina

Somme Sommerleld Sondrio Sopran Sora Sornu Sorife Sorta vala +sozang Spadarit n Spagna

Spalato Spezia (la)

:s

481

25 23 25

383-472 482 382 481 381 123

Stalino Stanialau Starala Russa

22 25 23 2

416 192 g 21-24-25-26-27-29-30:J2-35-37-4 l-42-46-49· 54-55-58-I03-l I2•145147- I61-173-I 80-214· 222-259-263-264-277 • 294-32!>-332-338-372· 424-440-444. 457 .459. 461-463 193-405 14-25

304-385-386-389-394467-470

Spilimbergo Spira Spoleto Stadtfandet Stattora (Val) Stalin (linea) Staflngrado

Schizzo

101-126

395 475

384 96

23 23 26

22 4

395 23 19!>-197 15 225-227-230-245-246· 247-309 18

198-199-313

15

397-400 196·311-396

24-25 15·2l· 24

Stargard 481 Starovjerowka 198 Stati baltici 1!59-194-211 Stati del Plata {v. Plata) Stavanger 124 Stavelot 413-414 Stavropol 245 Stenkj/lr 124 Steppa del Calmucchi (v. Caimucchi) Stetti no 411-~81·483 Stilo (Punta) 130 Stiria 192-473 Stoccarda 397-407.477 Stoccol111a 329-332 Stolp 482 Stradella 468 Strasburgo 128-342-410-412-414 Stresa 390 Strona (Val) 392 Struga 193

25 15 15

4

26 18 4

~5"26 14 14

26 4 25 23 !>-26 23 23 13


INDICE DEI NOMI GEOORAPICI Paglnn Slura (Val) Subiaco Subotlca Suceava "Suda n Sudafrica

388-395

384

Schizzo 23 22 14-25

193-404 195 15 201 65-ffl-l 02-175-214· 2IS-226-282-291 -434 109-132-133-188 S-12 Sudan S■dell (Rea:ione del) 41-43--44-46 Suu (Canale di) 2'>-41-51 16 Sul1ln1110 1l3 2 Suiyuan 136 3 27 Sulu 487 S uluan 417 Z1 Sumatra 3 248-249-251 Sumi 15 198 Summa 2 123 Suomussalml 2 83 Susa (Italia) 38 I-386-388-389-467• 471-472 23 Susa (Tunisia) 19 301 Susak 193-483 14-25 Svezia 31-60-94-95-106-160279-332-373-435-4-14 4 Svir 15 198-398 Svizzera I 9-25-41--05·99· 119· 332-372-412-434-435 5 Swatow 3 205 Syil 135 4 Swinemunde 457 25 Syrlam 27 488 Szcged-v. Seghedino Szombathely 482 25

Pagina Tanuenberg Taormina Taping Taranto TMnopol Tarquinia Tarascona Tarcento Tarnopol Tnrnow Taro (Val di) n Tarra~ona Tartu " Tarvisiano Tarvialc, Taso "Taungap +Taunl(wan " Teano Teheran Temblen Tenah Merah Tenda {Coi di) Tenimber Tepeleni Teramo Teriioki Termine lmerese n Termoli Termopili Terni Terracina

479

Schfuo 25

~

21 3 131-285-~ 14 195 15 384 22 409 2li 391 23 397 24 479 25 387-389-392-m-46'7 23 39-48 25 ◄01 91 339-450-472 23 194 13

206

400 415

306 164-165-166-204·213292-293 16 20-21 8 207 3 388 23

252

s

135-191 )'.)6-363-384 72-83

9 22

303 306

20

194

13 22 22

303 382

2

n Terranova.

- T . Tabaian (Mail) Tabrlz Tacloban Taganrog Tagliamento Tague11arao n Talliti Tal (v. Tailandla) Tallandia Tallin +Tamacina Tana (Lago) Tanaro (Valle) n Tananarivo n Tangeri

191

204 417 199-219-312 386-387

207

g 16 27 15-21 23 3

110 137-144-147-17!>-l80I81·204-205-207•212214-21!>-221-280-289 3 197-403 l!>-25

204 41

8

384

22

240 103-1 IS-279-338·426452-459--162-463

110-164-181 Tersk 246 "Teruel 37-39 " Teschen ◄6-483 Tesse nel 188 n Teulada (Capo) 131 +TeunKnl 416 Tevere 384 Tbatl "85-486-487 Thleue 472 Tborn ~ Tlbiaco 404 Tlcao 485 Tlddln 41!>-416-417-418 Tldone 39-1 Ticnlsln (Tlen Tsiu) 56-206 Tilburgo 411 Tllsit 479 Tlminl (v. Bir ti TI• mini) Timor 180-207-248-253

18

12

22 27

23 25

25 Z1 Z1

23 3

26 25 3

519


INDICE DEI NOMI OEOGRAFICI

Tiniarn Tirana Tiro Tirolo Tirreno Titlling Tivoli Tobruk

Pnglna

Schizzo

416 32-15$-415-438

3 9 16 23

20-l 473 384 26 477 22 378 132·154-18.'>-Ul6-2367-17 237-238 23 Toce (Val) 390-392 7 Tocra 186 12 189 Togorà 25 Tokay <405 21-34-38-117-142·1~3Tokio l44-147-154-165-168171• 172-175-176-17920..'>-211-271-289-368· 417-425-455-485-486 Toledo 26 I~228-229-230-240"Tolone 26 241-309·408 134-135-191 9 Tomorezia 9 Tomori (Monte) 135 3 Tonchino (Golfo del) S-l-41;6 25 Torgau 483 Torino 16-54-177-303-379381-387-455-,71-472· 23 473 Torlano 388 23 2 Tornio 83 241 18 Toroptz Torre 23 391 Torre (Val della) 395 23 Torre Pelllce 381 23 n Torre Zuino 45 Torriglla 393-394-391>-167 23 Tortona 472 23 "Toscana ~307-341-377-379-

Pagina n Trento Trevlrl Tre,110 Trlunon Trieste

Trig cl Abd n Triiino "Trinità Trloru n Tripoli Tripolltanh1 Tripolje Trobrland Tromelln-v. Paia Trompia Tro111soe I TronJheim Tronto Tain~ìen + Tsukata Tu•pse Tucul Dinghia Tuia Tulal(I Tung Shan Tung Tlng Tunisi Tunlaln !

Turchift

Tur nu Severin

Schizzo

91-329-339 474 26 392-395-472 23 51-110 5 34-45-222·353-438-439440-441-445-447•450473 23 185 7

-m 110 377 299 l8>186-299 196 253

392 412 124 384 252 487 245 190

23 I~

15 3

•3 4 4

22 3 IS

12

200 251

15 3

84

3

84-317 3 51-241·301 19 48-227-241·261·299· 1r. 300-301 14-24-35-42·53-56-69· 93-106-151-158-159173-179-211·220-221· 260-263-293-329-332333-343-351-35!>-356423-430-432-438-449 16 ~ 402

383-386-389 +Touken Toungoo Touquet (le) Toura Tracia Transglordania Transilvania Trapani Trebbia Trcbesclnl Treia Trcmezztna Trenri:anu "Trentino

520

487 27 488 239 5 102-U)4-128 5 192 13 359.438 16 107-110-357-401-402· 403-404-405-436 25 302.303 20 394 23 191-192 ~ 475 26 441•472 23 207 3 307

-u Ual Ual

+ Uangping Ubaye Ucraina Ucraina carpatica Ucraina polacca UJine Ugllnno Ulan Erge Uljanovka Ulma

8 16-18-133 34 6 129-130 151-197-199-225·396 15-.24 47-50-51

80 91-382-~395-46723 472-473 14 193 18 24.5 15 198 26 477


INDICE DEI NOMI GEOGRAFICI Pagina Umbria

Schizzo

305-300-307-377-383-

334

431

Ungheria

Unione sudafricana (v. Sudafrica) Uolchefìl Upeh (v. Hupeh) 0 Urbania · Urbino Urojaninoe n Uruguay

Ussuri Ust-Medvcditsk Ute Utrecht

19-38-47-48-49-50-51l07-l 10-l I7-119-150151-160-161-166-l73174-l75-178-179-100192-194-214-219-220225-ZI0-294-326-332· 333-338-339-348-355· 3.'i6-357-358·359-363· 366-372-397-403-404· 405-406-425-452- 457 · 458-46Hi8-479-48I· 14-25 482

+

Valpollcella Valsassina Valsuguna Valtellina Valtournanche Varn (Val) Varaita (Val) Varazze Varese Vare.•otlo Varo Varsavia Var7.i

V,glla Vellkie Lukl Velletri Venafro Vend0me Veneto Venezia

Venezia Giulia 0

190

378 23 389 18 245 l44-176-179-212-219· 230-260-263-276-372430-434-440 3 489 18 246 18 245 5 125

382

392

23 23 15-18 15

199·241 198 23 381-383 28-35-39-52 400 22 382-384 52-l3!>-191-192-304• g 414 23 392 23 377-378-385 23 389 385-389-395-468·470 23 23 393

467

23

383-388-392~73

23 23 23

468

472 385-393

23

26 l 8-36-55-60-79-80-8 I· 96-360-401-402-403l-25 « 1-478-479-481 23 390-391 4()9

Venezuela

12

-VVado Valdagno Valdai Vnldai (Monti) Valdoesola " Valencia Vallo Atlantico Valmontone Valona

Schizzo Pagina Vaticano (Città del) 152-231-274-289-294·

Ventimiglia Vercellese Vercelli Verdun Veresegyhaz Vmnenagna (Val) Vermion (Monti) Vernon Verny Verona Versa {Val) Versaglia (v. Versa ili es) Versailles Verviers Vest!jord Vianden

Viasm~ Vicentino Vicenza Vichy

Vicloria (base e punta) Vielsa111 Vlcnun Vlenne Vigan Vigevano 0 Vigo Viipnri Villa S. Giovanni Villaco Vllna

14 193 I 97-309-312-313-314 15-21 377-378-382-384 22 22 '3/ll-377 408 26 305-~307·379-386472 23 15-31·42-91-217-351· 472 23 305-307·442-443-445446-447-449-450-456 23 43-177·211-230-352429-434-436 409-4 70-471 26 395-468 23 389-472 23 5-~ 127-409 25 -406 23 388-389·395 13 193 127 5 26 412 291-322·471 23 23 392

13-18-51-165 414 96 413 198--199-241-31 I

5 26 4

26 15-18 21 23 23

377 470 105-106-111-128-130· 137-l43-150-155-158161-162· I63-172•179· 203-211-218-221-228· 230-240-262-263-274• 5-26 278-353-409-456 207

3

26 28-30-47-50-109-l 10147-148-152-357-359401-480-482-483 25 5 128 206-207 3 474

472

23

27-55 93-123-197-398 2-15 304 20 447 67-69-80-195-398-399 1-15 25

521


INDICE DEI NOMI GEOGRAFICI Pagina

Vife

n Virginia Visayan Vlsloka Vistola Vitebsk

363-384

Viterbo Viti Leon Vltry Vittorio Veneto

251 127 38 1-385-389-467-468-

472 467 246 385-389-395-468--47 l 134-135-19().(9( 416 l98-224-245-246247 4 14

Vlù Vladimlrovka Voghera Vojussa Volcano Volga Volo Volterra Volturno Vorarlberg Voronej Voronn Voroscilovi,:rad Vovousha Voznesenje Vrable V ranista

~

Waal Waichow +Waingnaw

Wake Walcheren n Wardha .., Warm Sring Waroemunde Warta (città e fiume) Washlnton

522

Schizzo

441-472 387 126 397 473 478 408 Z70 250 479 W-360-400-401 -479480-481-482 195-314-396-397-398

Vimercate Vinadio Vlncennes Vlnltza Vi novo Vipiteno

5 24 23 23

26 3 25 1-25 15-21 24 22 3 5 23 23 18 23 9 3 15-18 13

385

23

307-382 473 244 300-311 311 134 198 482 135

22 23 18 21 21 9 15 25 9

w410

204 416 206-208-490 412 216 440 483

Pagina

23 23

26 3

Weimar .., Wellington Wenchow Wesel Westskapelle Wewak Weiygand (Linea) Wiener Neustadt Wlesbaden " Wilhemshanen Wiltz Wislica \Vismar "Wittenberg Wolchov Wolchov (fiume) Wormditt Worms Wuning Wuntho Wurzburg

- XXanti

25

79-479 1·25 56·141-142-149-151153·160-163-165-166170-172·173·174-180181-214-216-220-221• 230-262-264-268-269· 270-Z71 ·282-286-321 • 339-343.347.349-350-

192

13

y Yalta Yangtse Yemen Yenangyaung .., Yenbo Yser Yunnan

426-428-429-430-43 l • 25 432-436 2!Yl-3 l 5-316 3 8 263 250 3 426 5 126 3 316

z

3 26

Schizzo

352-354-357-359-360362-367-36$-369-371424-432-435-44 l -455• 462 476 26 366 251-252-417-489 3-27 475 26 412 26 416 3 IZ7 5 482 25 475 26 52-83 474 26 25 478 478 26 14 200-244-312 15-21 199 15 25 481 475 26 208 3 419 Z1 26 475

Zagabria Zavia en Nolilla (v. Nolilia) Zante Zara Zara Vecchia Zarltschanka Zeebruggc Zelia Zuetina Zurigo

193

14

194-304

13 14-25 14 15

304-404 193 197 411 133

186 328

26 8 7 5


INDICE DEl NOMI DI PERSONA



- A Abe, Generale, capo del governo giapponese I 18. Abetz, Ambasciatore tedesco: 144. Acanlora, O., Ministro italiano •cambi e valut": 276. Acerbo, G., Membro del Oran Consiglio fascista: 215-322. Agnelli, Senatore, grande industriale Italiano : 327. Aguirrc Cerda, Presidente della repubblica ci-

lena: 172Ailt Selassié, Negus d' Elloola : 19-20--22-32-107117·231-432-433. Aimone di Savoi~ Aosta, duca di Spoleto-Re designato di Croazia: 155, duca d' Aostn, R:nmiraglio d i squadra: 441. Albini, Sottosegretario fascista dcli' Interno: 275-322. Aldisio, Ministro italiano dell'Interno: 335. Alessandro I., Re di Jugoslavia: 16. Alextt11der, H., Genernle inglese, comandante forze britanniche nel Medio Oriente: 237; de! gruppo armate alleate nel Mediterraneo : 282-286-393-394-432-442·443-446-450-455467. Ale7andcr, Primo lord dell'Hlnmiragliato inglese : 330. Alfieri. D., Ambasciatore italiano a Berlino, membro del Ornn consiglio fascista: 173275-322. Alfonso, Xlii, Re di Spagna: 48-145•147-263. Allen, Giornalista americano, 143. Alleo, (\'011) generale tedesco : 472. Ambroslo, V , Generale italiano, c11po di S. M. dell'esercito: 212-222-291-328. Amedeo di Savoia Aosta, duca d'Aosta-Viceré d'Etiopia: 37-189-2t5. Amezagna, Presidente della repubblica dell'Unog11ay : 230.

Amoroso, I'., Ge11ernle italiano, ministro delle comunicazioni: 276. Anderso11, J-, Cancelliere dello scacchiere inglese: 327. Andereon, Ge11erale inglese, comand•nle 1• armata: 301.

Antonescu, M., Ministro romeno degli esteri: 273. Antonescn, V., Generate, capo del governo ro-

meno : I I l-116-143-147-158·164· 194-258-266-321 332-354. Arangio Rul?, Ministro italiano dell'agricoltura e foreste : 335. Aranha, O., Ministro brasiliano degli esteri: 172. Arciszewski, T., Primo ministro polacco: 369. Arevalo, J. J., Presidente della repubblica del Guatemala: 372. Arp;entolanu, Capo del governo romeno: 71. ArmelH11i, Q., Generale ll.<liano, comandante M. V. S. N. : 276-277. Arnim (von), Generale tedesco, comandante gruppo arm•t• lhalo-tedesche In Tunisia: 301. Arroyo del Rio, Presidente della repubblica ecuadoriana, 341. Ariate, Generale italiano, fucilato alle Foau Ardeatine: 379Athlone (con te d'), Governatore genernle del Canadà: 96. Attlee, Capo opposizione laburista: 37. Vice primo 111lnistro britannico: 429; primo ministro brlt.tnnlco : 454-455-458. Auchillleck, Generale inglese: 211-237-211-316. Azana, M., Capo del governo spagnolo: 21. Azzatili, G., Ministro italiano di grazia e giustizia : 276-278. Atzi, A., Genernle italiano, comandante delle • truppe della montagna• In Albania: 305. Azzolini, V., Governatore della Banca d'Italia:

363.

- B Badoglio, P., Maresclallo d'Italia, capo dl S. M. Generale: J 16-130; Allo commissario det1' A. O . I.: 20; Vicerè d' Etiopia: 23; capo delegazione armìstlzio con la Francia: 105130; cnpo del governo: 275-276-277-280·282· 283-285-286-287-289-291-292·322-324-326-327·32S-

329-330-331-335-3.'l9-340-34 l · 342·343-344-353. Balbo, I., Maresciallo dell'aria italiano, goveruatore della Libia: 105. Baldomlr, Presidente dell'Uruguay: 176. Baldwin, S., Primo ministro Inglese: 33. Balella, Membro del Gran conaigllo f11cl1ta:

275-322.

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INDICE DEI NOMI DI PERSONA Bardouy, Ministro ungherese degli esteri: 148; preaidente del consiglio : 149-157-215. Barone, P., Ammiraglio italiano, sottosegretario della marina mercantile : 291. Barracu, Sottosegrelario fascista alla presidenza del consiglio : 281>-472. Barthou, L., Ministro francese degli esteri : 16. Bartolini, D., Ministro italiano delle finanze : 276-378. Bastianlnl, G., Governatore italiano della Dalmazia: 155; sottosegretario fascista degl I esteri : 267-275-322. Baatlco, E., Generale italiano, comandante del C. T. V. in Spagna: 33; governatore isole Italiane dell'Egeo: 131. Baudouin, Ministro francese degli esteri: 103112. Bayat, Capo del governo iraniano: 368. 8eaverbrook (lord), Rappresentante inglese alla conferenza di Mosca (settembre 1941) : 168. Bechara et Khury, Presidente della repubblica libanese : 290. Beck, J., Colonnello, ministro polacco degli esteri : 38-39-48-343.

Bellomo, N., Generate italiano: 455. Bencivenga, R., Generale italiano, comandante civile e militare di Roma: 342-344. Benes, E., Presidenle repubblica cecoslovacca: 2()..44-268-271-294-327-373. Berardl, P., Generale italiano, capo di S. M. dell'esercito : 306-407. Berlinp;er, Generale polacco: 402. Bertrnm, Q., Ammiraglio inglese: 295. Beveridge, W., Professore di sociologia Inglese a Oxford: 261-262-264. Bevln, Ministro britannico degl I esteri: 461. Bìdault, G., Ministro francese degli esteri : 370 432-441. Blgginl, C. A., Ministro fascista dell'educazione nazionale ; 275-285. Bignardi, Membro del Gran consiglio fascista: 275-322. Blomberg, W., (von} Maresciallo tedesco, ministro della guerra e capo di S. M. del Reieh: 33. Blum, L., Capo del governo francese 23-33-41215. Bock, (von) Generale tedesco, comandante gr. armate nord In Polonia: 79; comandante gruppo armate del centro in Russia: 194. Bogi!ov, Capo del governo bulgaro: 284·289-

340. Brogrlanov, Capo del governo bulgaro : 340. Boinon, Generale francese, governatore del Senegal : 136.

526

Bonfattl, L., Colonnello italiano, delegato per l'armistizio con la Jugoslavia: 152. Bonnet, O., Ministro francese degli esteri: 57. Bonnier de la Chape!le, Assassino di Darlan: 232. Bonomi, I., Capo del governo italiano: 344-345

346-348-350-351 -352-353-354-361-363-366-370-37 l 426-427.429-443.445.450. Bor v. Komorowski, Boris Ili., Re di Bulgaria: 116-157-158·265·281. Bottai, O., Membro del Gran consiglio fascista ; 275-322. Botto, Sottosegretario fascista dell'aeronautica :

285. Brauchitsch, W., (von) Maresciallo t edesco, comandante supremo dell'esercito: 180. Braun, E., Moglie di Hitler: 442. Breet, Generale americano, capo di S. M. A,•iazione Estremo Oriente : I 81. Brizi, A., Ministro italiano dell'agricoltura e foreste: 276. Brooke Popham, Generale inglese: 208; Capo di S. M. britannico : 211-362-473. Brosio, M., Vice presidente del consiglio italiano: 455. Broz, J. (alias maresciallo Tito) Capo del movimento di lìberazione jugoslnvo: 293·294340-348-368-402-404-432-435-438-440-445•447-450 473-483. Budiennj, Maresciallo russo, comandante gruppo armate sud: 194. Buffarini Guidi, Sottosegretario lasclsta de!l' in• terno: 275; ministro fascista dell'interno :

285. Buhl, Capo del governo danese: 219-228. Buozzi, B., Personalità politica Italiana: 383. Buech, Maresciallo tedesco : 260. Byrnes, J., Ministro statunitense degli esteri : 452-462.

-e. Caballero, v. Largo Caballero. Cabane!las, Capo del governo provvisorio dei nazionali spagnoli : 25. CaJoma, R., Generale italiano, comandante supremo del C. V. L. : 385-387-393-470; capo di S. M. dell'esercito : 473. Gallnescu, Presidente del consiglio romeno : 67. Camaho, Generale presidente della repubblica messicana: J 18-430. Campinchi, Ministro francese della marina : 92. Campioni, I., Ammiraglio Italiano, comandante delle isole del 'Egeo : 325.


INDICE DEI NOMI DI PERSONA Caracclolo di Peroltlo, M., Oenerale tlnllano, comandante 5 armata : 321-325. Carandl11l, Ambasciatore Italiano : 366. Cardena8, Oenerale, presidente della repubblica del Measlco: 118. Carlu Andino, T, Generale, presidente della repubblica dell'Honduras . J.17. Carlo, conte delle f'inndre, Reggente del Belgio: 358. Carlotta di Naaanu, Grandncheua del Lussemburgo: 99. Carmona, Generale, presidente della repubblica portoghese : 214 Caro! li, Re di Ro1nHnia: 71-111. Carretta, D., Vice direttore delle carceri di Regina Coeli: 357 Caentl, A., Mlnlslro Italiano della guerra , ◄29. Casati, E., Ministro ltaliauo di grazia e gluatlzl.a: 328. Caslell"no, G., Generale Italiano, delegalo per l'arnustizio con gli Alleal!: 279-2M-2Sl-282·

65. Caslillo, Capo del governo argentino: I IO; presidente delln rep11bblica 11r11entlna: 221•270, Catroux, Generale frunc,se, Inviato strnordl11ar10 nl Libano : 291-295. Cavagnarl, D , Ammiraglio italiano, capo di S. M. e sottosegrehrlo di Staio d,lia R. Marl11n: 130. Cavallero, U., Capo di S. M. generale ltilllano: 13).192-213-216-219--222-232-~ Cen Kung Po, Capo del govtrno di Nanchlno.

368. "rnbo11~, Ministro italiano delle comunlcn• z,oni: 336. Cernl.,kovsky, Maresciallo russo : ◄79. Chamberlaiu, N, Primo ministro ingleae: 33-34

39-40-43-44•45-46-48-52-54-57-58-59-60-65-69·70· 71-91-93.94-97-98-I 13-116. Charles, N., Ambuclatore Inglese: 443. Chalet, Generale francese, ~overnatore dell' Al• gerla: 172 Chatrlnn, Generule, Hollosegretarlo llalinno alla Ouerra: 373. Chanlemps, Capo del KOverno francese: 38. Chlnrnmonll, E., Colonnello Italiano, comandante una colonna del C. S. l. R.: 200. Chlfley, J. 8., Primo ministro australiano: 453. Churchllt, W., Primo lord dell'a111mira1llato brlt•nnico: 68-71-!}.l; primo ministro : 98100-101·102·103-IO!H 13-115-t 16-1 tQ.-126-130-141 143--145--151-152-153· 154-159-164-165-167-171-173 175-180-181-182-202-213-214-215-221·223-224•225 227-230-259-260-261 ·265-268-26<).27 l -272·273-27.f 272-279,-281 ·282·283-285-200-292-328--m.330-332

336-337-340-341-347-351·352-353-354-357-359-360 361 ·365-368-369--370-371-373-406--424-425..(26-427 428-01-433-4~42-443-44◄-◄45-447--449- 454 455-458-474. Cianca, A., Mlnlalro, capo del partilo ltallono d'atlone: 351. Ciandra Bose, S., Capo dell,1 lega "per I' indipendenza indiana : 221·273-288-28!Mt5-425. Clanettl, T., Mlnlatro fasclatn, membro del Grn11 consiglio: 275-322. Ciang Kai Scek, Generaliuimo e capo del governo cinese· 38-46-84-96-t37-t54-t61·168-t75 t81-206-2M-214-215-2◄7-248-250-251·252·253-254

259-263-273-278-279; presl,lente repubblica cinese; 279--284-292-3t~-31Ci-345-347•351-373-444

455--488-489. Clang Kal Scek, signora (v. Soong Mel Llng). Ciano, G., Ministro italiano degli esteri, membro del Gran couslglio 111,clsta: 27-31-32·◄2 47-58-65-73-91·95-106-I 13-1◄9· 152-157· 170-177• 21 l-215-219-224•228-232-250-35'); ambasciatore preuo la S. Sede : 260-275-322. Clrlll~, Principe reggenle di Bnlgarla: 426. Clark, Generate americano, comandante della 5' armala: 240-304; comandante XV gruppo armate In ltalla: 384-394-467--◄73. Clerkl, A., Generale italiano: 32'7. Clocllne, Ministro tedesco: 215. Codreanu, Capo della Guardia di Ferro rom••

na: lii. Condylls, G., Generale greco, capo del governo: 20. Conte di Parigi, Pretendente ul trono di Pran• eia: 258. Corbino, Sottoseeretario e mlnialro ilallano dcli' industria e lavoro: 291-328. Cordell Hull (v. Huli) . Cot, P., Ministro francese dell'aria: 215. Coturrl, R., Generale italiano, comandante V corpo d'armata : 222. Cranborne, R. (lord), Personalità politica ln&IC• se: 279. Crernr, Generale comandante l' armala cana• deae: 47◄. Crlppe, S. (sir), Inviato del govuno inglese In India: 216-218-222. Crlatlano, Re di Danimarca e d'Islanda: 97•280

345.

Croce, 8., Flloaofo, capo del partito llberale Italiano: 29Hl25; ministroeenza portalogllo:

335-337.

Crou, Ministro brltaunlco della guerra econo• mica: 92. Caaky, S., Ministro ungherue degli esteri: 91 143.

527


IND\CE DEI NOMI Ol' PERSONA . Cuoningham, A., Ammiraglio inglese: 285-306. Cunningham, J., Ammiraglio inglese: 235-306. Cuomo, G., Sottosegretario e ministro italiano dell'educazione nazionale: 291-328. Curtio, J., Primo ntlnislro australiano: 168-214 216-336-453. Curzon, Lord inglese: 322-365-371-428-429-460.

. D . Daladier, E., Cnpo del governo francese: 41-46 48-51-95-109-215. Oahnazzo, R., Generale italiano, comandante forze armate In Albania: 225-326. Oalnaki Miktos, B., Generale, capo del governo ungherese: 372. Damàsklnos, Metropolita greco: 373. Oarlan, Ammiraglio lraucese, ministro della marina: 144. Vice presldeute del consiglio: 145-146 154-158·169-177·217•218-m-228-229-231 232-240-258. De Botto, E ., Maresciallo d' ltalìa Allo coi11111issnrio dell' A. O. e membro del Gran consiglio : 19-2i5-322. De Caro, R., Sottosegretario e ministro ilulia110 LL. PP. : 291-328. De Courten, R.~ A~11uiraglio Ualiano, ministro della R. Marina: 276-285·291-336. De Gasperi, A., Ministro italiano, capo del par• lito della D. C.: 349-368-424-425-426-443. De Gaulle, Ger1erale francese, capo della« Prancla liberà•: I03-t04-105·108·136-176-217-259· Z70-Z76-277-2i8-290-323-324·334·340-344·346-347 354-356-364•365-368-370-426•427-428-430-439-444 447-449-462-474. De Kallay, Pre•idente del consiglio ungherese: 215-265-270. Deluttre de Tassigny, Generale francese: 412478. Delbos, Y., Ministro francese degli esteri: 36. Del Tetto, E ., Generale !tallano: 372. De Marstco, A., Ministro fascista di grazia e glustlzia, melllbro del Gran consiglio: 275322. Deutz, Generale francese, Allo commissario della Siria : 203. De Santis, Sottosegretario !tallano di grazia e giustizia: 291. De Stefani, A., Membro del Gran Consiglio: 275 322. ., De Valera, E., Capo dello Stato e primo mini• stro irlandese: I 17-148-179-332. De Vecchi di V ~I Cismon, C.M., Governatore delle isole Italiane dell' Egeo: 13I-Z75 -322.

528

Dewey, T ., Candidato repubblicauo alla presidenza degli Stati Uniti: 367. De Wet, M., Governatore generale del Sudafrica: 282. Dlell, Generale tedesco, comandante gruppo alpino in Plnlandla : 194. 0111, Generale inglese, capo di S. M. britannico: 147-149-211. Di Napoli, Ministro italiano del La,roro, lndu . stria e Commercio: 335. Di Raimondo, O., Generale italiano, sottosegretario delle ferrovie e trasporti: 291. Oodi, P., Qe,,erale ih11iano: 383. Ooenitz,- Ammiraglio tedesco, comandanle supremo della flotta: 260-314-442-478. Dollfuss, E., Cancelliere dell'Austria: 15. Dorla Pamphili, F. A., Sindaco di ~oma : 34'. Duce (v. Mussolini). Oulf Cooper, Personalità politica inglese : 223. Ouncau (sir) Governatore generale del Sud;,· Irica: 282. Dutra, T. O., Generale, ministro b1asiliano dell~ gucrrn: 361.

. E . Eaker, Generale americano: 295. Eden, A., Ministro britannico presso la Società delle Nazioui, della guerra e degli este· rl : 18-20-39-102-117-119-147-148-156-162-l 72·21 I 225-226-231-264·265-268-278-279-285-287-289-2<J4 324-362-364-366-368-369-370-371-373-424-428 432 437-443. Edoardo Vll:, Re d'Inghilterra: 21-28.

Eise-nhower, Generale americano, comandant(" supremo delle forze armate alleate nel Mediterraneo: 277-282-286-292; comandante supremo delle forze :irmate alleate di invasione: 295-360·406-410-412-474-476-478. El Calluni, Capo del go\'erno lrakeuo: 149--202. Esligarribla, Presidente repubblica d el Par~guay: 112.

. F . Fadden, Capo del governo australiano: 165-168. Palkenhorst (von), Generale tedesco, comandnR· te d'armata in Pinlandla: 194. Fano, Sottosegretario Italiano delle poste e telegrafi: 291. farinacci, Membro del Gran consiglio: 275-334 341-441-472. Perrel, E., Generale presidente della repubbl ica argentina: 328-347.


INDICE DEI NOMI DI PERSONA l'aruk l., Re dell'Egitto : 23-37-116-361-426·432-

433. favagroua, C., Generale Italiano, mlniatro del• la produilone bellica : 276. fayei el Khury, Capo del governo della Siria:

439. federzonì, L., Presidente Accademia d' ltalla, membro del Oran consiglio: 275-322. Penulll, Generale Italiano, fucilato alle Pone Ardeatine: 319. f'errero, A., Oenerale ltalla110, comandante C.A. di Trlesle: 222. Pilov, Preeidenle del consiglio bulgaro: 93·162169-172-216·217•284-426. Pinocchiaro Aprile, A., Presidente del comitato naz.lonafe per Il separatismo alcillano: 438. Flske, Colonnello americano, eovernatore 111111· tare d I Roma : 345. P landl11, P. e., Ministro francese degli esteri:

145. Porde, f. M , Vice primo ministro austrnlfano: 453. P ornaciarl, B., Ministro Italiano dell' Interno: 276. l'orre&lal, Ministro statunltenn della marina: 417.; Porster, Gaulelter di Danzica: 58-61. Fouroughl Ali, Capo del governo Iraniano: 165. Franco Bahomonde, f., Oenerallsslmo, capo delle Spagna: 24-27-28-46-49-52-J 14-t 18-J~

162·214•224-231-263-264-274-294-325-339· Frattari, /\ltmbro del Gun conaigtlo: 275. Fuad, Re d' E&illo: 23. PUhrer (v. Hitler). Punk, \V., Ministro dell'economia del Relch: 221. Furughi, Primo ministro dell' Iran : 213.

. G . O.tbba, M,, Ministro italiano dcli' Africa Italiana: 276. 031, Ministro lasciata dell'economia corporativa: 2811, Galbiati, E., Capo di S. M., della M. V. S. N.:

275. Gambara, O., Generale itftliano, capo di S. M. dell'esercito repubblicano: 288-330. Oamelin, M. O., Generallaslrno francese : 54·56· 100-109· 1I 1-126·215. -Ouudhi, M. K., Capo del naz.lonali11110 Indiano : 112·113-215-216-223-261·32&-339. O.uiboldl, I., Generale Italiano, a;overnatore della Libia: l&:>-325.

Geuaoul, Vice ammlrngllo francese, comandante militare di Orano: 130. Genllle, O., Senatore Italiano: 272; presidente Accademia d' ttallft : 335. Georgev, K., Capo del governo bulKaro: 356. Ghormley, Vice a111111iragllo americano: 109. Giannini, A., Diplomatico Italiano: 215. Gigurtu, Capo del governo romeno : 106. Giorgio Il, Re di Orecia: 20 l47-152-l66-264-340-

373.

Giorgio V, Re d' lnghilterrn : 21-179. Giorgio VI, Re d' lnghil terrn: 29-32-43-55-56-7I·

99-114-179-271•349-351-373-444-447-455-458. Glovftnna d'Arco, 219. Girai, Capo del go,erno spagnolo: 24-26. Olraud, Oeuerale francese, coma11dn11te truppe Africa del nord : 228-2j7-259-263·270·273-277

278-290. Olouculer (Duca di) Governatore eeuerale del1' Australia: 291. G!lbbels (v. Ooebbela). Ooebbels, O., Ministro tedesco della propaganda: 56-97· 169-22'2·226-360-365-373·444. Ooerin&, H., Mar<&cl111Jo del Reich: 2Q•62·1◄7· I 73•213-232-336-445.

Oollkov, Generale russo: 163. O0rlng (v. Ooering). Oort, Generale britannico, governatore di Oibilterrn e poi di Malta : 201-:!35. Ootlardl, Membro del Gran couai&llo : 275-322. Govorov, Generale rusao : 398. Gowrle (lord), Governatore generale dell' Australia: 291. Grandi, D., Ambusclatore itoliano II Londra: 55; preaide11te dell11 Camera dei faeci e delle corporuzlonl, membro del Oran couaigllo:

275-322-316. Oraz.laul. R., Maresciallo d'Italia, Vlcerè d'Etiopia: 23-30-37; capo di S. M dell'esercito e governatore della Libia: 71-105- 185-202; ministro Incista della difesa 1111zlonale: 285-

287·294-325. Grew, A111ba1clatore brllanoico a Tokio : 143l65-168-171-172-436-◄42.

Oroza, P., Capo del governo romeno : 433. Guariglia, Ministro Italiano degli esteri : 276. Ouderlan, Generale cupo di S. M. dell'esercito tedttco : 349. Gugllelmlna, Regina d'Olanda: 71·99-125·223269-373. Guglielmo Il, Imperatore della Germania : 157161.

Ouat11vo V., Re di Svezia: 93·373. Ounoni, A, Generale Italiano, corn•ndante ◄~ armata: 129; aottoae&relarlo di Stato alla guerra ; 100·202.

529


INDICE DEI NOMI DI PE~SONA

• H -

Hore Belisha, Ex ministro Inglese della guerra:

Haakon VII, Re di Norvegia : 102-124-127. Hacha, E., Presidente della repubblica cecoslovacca : 50: presideute della repubblica di Boemia e Moravia: 212-331. Hackzell, A. W., Capo del governo finlandese : 352-355. Heklmls, I., Capo del governo lrftnlano: 441-449. Halifax, I., Ministro Inglese degli esteri : 39-4856-65-66-92-108-l 19; ambasciatore a Washington : 119-172-1'13. Hamdl Al Pachachl, Capo del governo dell' lrak: 342. Hansson, P. A., Presidente del consiglio svedese : 117-272. Harriman, W. A., Rappresentante americano alla conferenza di Mosca (sellembre 1941) : 168; ambasciatore : 362. Harwood, A111111lragllo Inglese: 235. Hassan Saka, Ministro turco degli esteri : 452. Henderson, N., Ambasciatore britannico a Berlino: 61-65-69. Henrlch, Ministro francese delle informazioni: 334. Herzog, Generale, primo ministro del Sudafri• ca: 66. Hess, R., Luogotenente del FUhrer: 62·109·154· 285. Heydrich, Vie~ Relcbsprotektor di Boemia e Moravia: 220. Hlgashi Kuni, Capo del governo giapponese : 461. Hlmmler, Ministro t edesco, capo dell'esercito In patria : 349. Hlndenburg, Maresciallo tedesco, Presidente del Relch : 13·15. Hlranuma, Capo del governo giapponese: 60. Hlroilo, Imperatore del Giappone: 60-459-460· 463. Hitler, A., 5-13·15-18·22•Z7-29-35-38-39-40-41·44·4546-48-49·50-52-53·56-:SS·59-60·61·62-65-67-68-6970-71-94·95-t00-103-104-IOIH07·108-I 11·1 l2•113114-115-116-117-118-128-141·143-!44-1 f5-146•148 151-152-153-154-155-158·159-160-165-166-167-168 170-1i1-173-177-180-198-200-212-213·214-216·218 219-225-2Z7-228-229-23 I -232-257-258-260-262-265 266-267-274-277-282·284-285-286-287-289-290-321 325-326-331-336-341-347-348-352-358--359·364-373 403-423-426-436-442-447-478. Hoare, S., Ministro britannico degli esteri: 20. Hodges, Generale americano: 474. Hoover, H., Ex presidente degli S. U. A. : 142347. Hopklna, Ex ministro rappresentante aniericano a Londra: 141-426.

Horthy, N., Reggente d'Ungheria: 43-166-266-331332-363. Hull, C., Ministro degli esteri degli S. U. A. : 142-170-172-173-174-220-222·264-268-279-287-322 324-331•347-348-360-369-4 I7. Hume, Generale, capo affari clviii del gove mo militare alleato di Roma: 344-345. Huntzigcr, Generale francese, capo delegazione per l'armistizio con la Germania e con I' Ila· lia: 104-105-130.

336.

530

- I Ibarra, Presidente della repubblica dell' Ecuador: 352. lbn Sand, Re dell'Arnbfa Saudita : 426-432-433. Jneonu, t., Presidente repubblica turca: l47-260263-293.

- J Jacomet, R. , Ispettore generale e segret ario generale della difesa nazionale e della guerra : 215, Jacomonl, R, Luogotenente generale d'Alba nia : 113-264. Jankovic, Generale jugoslavo, delegato per l'armistizio con l' Italia e la Germania : 152. Jarostawsky, Capo russo del • senza Dio•: 293. Jimenez, Presidente della repubblica del Panama: 449. Jodl, Generale tedesco: 280-478. Jobnson, Ambasciatore at11ericano: 154. Jordana, Generale spagnolo, ministro degli esteri: 337. Juan, Figlio di Alfonso Xlii, re di Spagna, erede designato al trono: 146. Juln, Generale francese: 240-474. Jung, Sottosegretario e ministro italiano delle finanze: 291 -328.

- K Kalinln, M. J , Presidente del Soviet supremo dell' U. R. S. S.: 113·115-327. Kalllo, K., Presidente rtpubbllca finlandese: 72-95-118. Kasprzyckl, Ministro polacco della difesa nnzio• nate: 54. Kashlml, Capo del governo iracheno: 144. Kastren, U., Capo del governo !inlandesc: 358369.


INDICE DEI NOMI DI PERSONA Kawa1101, Ex ambasciatore nipponico: 224.

Keltel, Oenerale tedesco, capo di S. M. gene• raie: l04-IJ6-216-21-9-446-478. Kelthley, Oenerale inglese: 467. Keuelri ng, Maresciallo ledesco .: 283-287-445-475. Kiosselvanov, Primo ministro bulgaro: 93. Klelst (von) Maresclallo tedesco: 200. Klue:e, O., Feldmaresciallo tedesco: 407. Knox, Colonnello americano, ministro della marina statunitense: 157-161-167. Koht, H., Ministro norvegese degli ested: 96. Koiao, J<., Generale, primo ministro giapponese: 349-354-362-439. Komorowski, T. (allas Bor) Generale polacco: 360-W. Koniev, J., Maresciallo sovietico, comandante un l(rttppo di armate : 397-478. Konoe, F., Primo ministro giapponese: 107-141162-165-l69. Korltzls, A., Capo del governo greco : 143-147· 152. Krosfgh (von), Ministro tedesco delle finanze: 212-263-444. Kruja, M ., Capo del governo albanese: 215. Kuklel, Ministro polacco della difesa nazionale :

266. Kundt, Deputato, capo della minoranza tedesca in Boemia e Moravia : 50. Kurusu, Inviato speciale giapponese a Washington: 172-173. Kuusinen, Presidente del governo provvisorio finlandese: 72.

Legnanl, A., Ammiraglio Italiano, sottoaegrelarlQ alla marina repubblìcana: 285. Lebman, H. H., Presidente dell' U. N. R. R A.: 357-368-454. Lehr, Generale tedesco: 442. Leigb Mallory, Generale inglese: 295. Leonardl, P., Ammirngllo italiano: 325. Leone Xlii, Pontefice di Santa Romana Chiesa: 156. Leopoldo lii, Re del Belgio: 27-00-71-99-101·106· 126-343-"58-373. Ley, Ministro nazista: 227. Lincotn, Presidente degli Stati Uulti: 261. Lindberg, C. H., Colonnello avluzlone americana: 153. Unkomles, Capo del governo flnlandese: 262336-346-352. Llnllthgow (lord), Vicerè dell'India: 271. Lia Sen, Presidente repubblica cinese: 279-284. Llpskl, H., Ambasciatore polacco a Berlino: !H. Litvinov, M., Ambaatlatore sovietico a Waehfngton : 54-220-321. Liverani, A., Ministro della repubbllca fascista : 472. Lioyd Oeorge, O., Statista Inglese: 438. Longo, L., Vice comandante del C. V. L.: 393. Lopez, A., Presidente della repubblica di Colombia: 219. Lucifero, F., Ministro Italiano dell'agrlcoltura:

328.

•M . •L . La Chambre, O., Ministro francese dell'aeronautica: 215. La Ouardia, F., Sindaco di New York: 326-428. Lakatos, Generale capo del governo ungherese:

355. Landon, M., Candidato di opposizione alla presidenza degli Stati Uniti: Z1. Lar11;0 Caballero, Capo del governo spagnolo : 26-32. Lavai, P., Preaii.lente del consiglio francese: 2021-106-114-11!>-I 19-142·143-144•15!>-165·217•218221-223-226-228-229-232-267-324· 353. Law, R., Sottosegretario inglese agli esteri: 293427-429. Lebrun, A., Presidente della repubblica francese: 43-51-52-71-99-101. Leeb (von), Generale tedesco, comandante gruppo armale nord in Russia: 194. Leese, Oenerale inglese, comandante 8• armata : 384,-385,

Mac Arlhur, D., Generale americano, coman• dante In capo delle Forze Armate ameri· cane ln Estremo Oriente : 163--249-31~9461-463-487. Mackensen (von), Ambasciatore tedesco a Ro• ma: 215. Mackenzle Kiug, Primo ministro canadese: 60-180-279-435. Mac Parlane, Generale inglese, governatore di Gibilterra : 235-249. Mac Millan, H., Delegato inglese pruso il Con. aigllo interalleato per l'Italia: 335-368-430. Mac Nult, P., Presidente commissione statunitense per la mobillta2ionc civile: 258. Maglione, L., Cardinale, segretarlo di Stato: 49-353. Maher, A., Capo del governo egiziano : 361· 431. Malsky, I. M., Ambasciatore ruaao a Londra : 222-321. Malinowaki, C., Generale ru88o: 397-406-480.

531


INDICE DEI NOMI DI PERSONA Mancini, Ministro italiauo senza portafoglio: 335. Mandel, Ministro francese degli interni: 109. Manuerheim, C. G. E., Maresciallo, comandante supremo dell'esercito finnico: 83-194-351·

355. Marchetti Selvaggianl, Cardinal Vicario di Ro-

ma: Z15. Margesson, Ministro britannico della guerra: 119. Maria di Sassonia Coburgo Gotha, Regina ma· dre di Romania: 176. Marinelll, G., Membro del Gran consiglio: Z75-

322. Markovlc, C., Ministro jugoslavo degli esteri: 148; Delegato jugoslavo per l'armistizio : 152. Masarik, Presidente l{epubblica cecoslovacca :

20, Mascherpa, L., Ammiraglio Italiano: 325. Masi, Ge11erale francese: 273. Matsuoka, Ministro giapponese degli esteri: 147-148-149-150-154.

Matteuccl, P., Ammiraglio Italiano: 326. Matlews, H., Giornalista americano : 367. Mazzolini, Governatore civile del Montenegro: 153. Meinbold, Generale tedesco: 471. Mene111engloglt1, Ministro turco degli esteri: 289

Montgomery, Generale inglese comandante 8• armata: 237·295-299-30l-3Ò2; comandante armale anglo-americane in Francia: 406. Morawski Osubka, Presidente governo provvisorio polacco a Mosca: 452-453. Morgan, Generale Inglese: 442. Morghcnthau, Ministro americano del tesoro: 346-453. Morlnigo, Generale, presidente de lla repubblica del Paraguay: 112. Morizkov, Generale sovietico, capo di S. M. dell'esercito: 145. Moroni, Ministro fascista dell'agrlcoltnra: 285. Moscicki, I., Presidente repubblica polacca : 60· 67. Muraniev, C., Capo del governo bulgaro: 355. Murphl, Delegato ;uuericauo presso il consiglio Inte ralleato per l'Italia: 335. Mushakoji, Ambasciatore nipponico a Berlino: 28.

Mussolini, B., 15-18-19-22-24-27-29·~31-34-35-4041-44-45-46--~-51-53-54-60-61-65-67-95·100-102· 103-111-112-113-116-119-128-143-145-146-157-158 162-163-165-170-I76·177•192·213-215-216·219-2Z7 230-260-263-265-266-268-272-Z73-Z74-275-276-277 278-284-285; Presidente repubblica sociale Italiana: 286-288-337-341·342-354-360-431-441447-462-469-470-472.

345.; Menzles, R- G., Primo ministro ledernle australiano: 65-165. Messe, G., Maresciallo d'Italia, comandante C. S. 1. R. : 195; comandante I .a armata in Tunisia: 300-302; Capo di S. M. E.; 291 ; Capo di S. M. generate: 306-307-469. Metaxas, G., Generate greco, capo del governo : 2$-114-143. Mezzasonw, Ministro fascista della cultura popolare: 285. Michele I, Re di Romania: 71-11 l-176-354--310-453. Mikhov, Generale bulgaro: 426. Miklus, v. Dalnakl Miklos. Mikolajczyk, S., Capo del governo polacco: 274343-351-362·369. Miine, J. W. (sir), De putato Inglese: 221. Mischi, A., Genernle italiano, capo di S.M. dell'esercito repubblicano: 330. Moamed Moamud pascià, Capo del governo egiziano: 38. Molotov, W. M., Commissario sovietico per gli esteri : 54-57-59-69-70-72-116-l67-220-224-287334•35 I·362-370-428-44 l -443-458. Mooroe, 364. Montezemolo, Colonnello Italiano, fucilalo alle fosse Ardeatine: 379.

532

. N . Nahas Pascià, Capo del governo egiziano : 38· 214-218-361. Namurn Shigemilsu, Ministro giapponese degli esteri : 463. Napoleone, 161. Negrin, Capo del governo spagnolo: 32. Negus d'Etiopia (v. Allè Selassie). Nenni, P ,, Capo del partito socialista llallano: 341}-445-454. Neurath, K., (von), Ministro tedesco degli esteri : 30-32-38. Nimltz, Ammiraglio, co111n11da11te flotta statunl• tense nel Pacifico: 207·417-418-463-487-489. Nlscl, Vice ministro nipponico degli esteri , 224. Nlshlo Tshizo, Generale nipponico, comandante generale del corpo di spedizione in Cina : 84.

Nokrashy Pascià, Capo del governo egiziano : 431. Nomura, K., Ambltscialore nipponico a Washln• gton: 172-173. Nouri Sald, Capo del governo irakeno: 94-168342.


INDICE DEI NOMI DI PERSONA Nurlezll Q. Bayall, Capo del governo lru11inno 4-41.

.o. Obe, Oenernle giapponese ca1,10 del governo: 92. Olry, Oenerale francese, comandante dell'armata delle Alpi: 129. Omodeo, A , Ministro Italiano della pubblica i•truzlo11e: 336. Orlando, T., Generale italiano, s.ottoaegretarlo e ministro della guerra: 291-336. Orllz, Presldeote della re1>11bblica Ao genllna : 221.

0,11111, G.B., Generale ltallnno: 373.

. p . P aaalklvl, J. K., Olplo111nllco finlandese: 69-336· 369-439. Pacelli, f!., Cardinale tt&retarlo di alRto 'n33-<49 P1derew1kl, I., Ex primo ministro polacco: 67. Paletta, G . C., Deleg:,to Ilei C. L N. A. I.: 394. Paolo di Juioslavla, Prl11clpe reggente: 56. Papaandreu, Primo mlnlalro greco: 337-~370373. Papen, P. (von), Ambasciatore tedesco ad Ankara: 70. Paruchl, Ministro fasciste, 111embro del Grnu consiglio: 275-322. Parianl, A, Generale italiano, luogolenente generale d'Albania: 264 Parrl, P .• Vice comandanle del C. V. L. : 393394 ; Capo del governo Italiano: 450-454-462. Palteraou, Sottosegretario statunitense alla guerra : 223. Patton, Generale americano, comahdante la 5.a armata In Tunisia: 301; contand■nte 7.a armala in Sicilia: 302; comandante 3.a arurnta In l'rancin: 412-474. Paulu& (von), G,nernle tedesco, co111a11dante la 6.a armata a Slalingrado: 309-371-406. Pavelic, A., Uomo pollllco e capo dello Stato croato: l6-151-215--267-358. Pavesi, G., Ammiraglio ll•llano: 325. Pavollnf, A., Segretarlo P.R.P. : 284-472. Peyrouton, Generale francese: ZIO. Pellegrini, G., Mlnlslro fasciata delle finanze, ,cambi e valute: 285. Penaranda, Presidente della repubblica bollvla• na : 95-291. Peotlmalll, R., Generale ilaliano: 372. Perotli, G., Generale Italiano: 381. P~lain, H. P., Mareaclallo di Francia, capo del ttoverno e dello Staio Prancne: 103-106-109-

114-119·128-143·145--150-155-157-158-163-169-173 211-217•218-2111-223-227-228-229-231·343-353-455

460. Pdrov, Generale ruaso: 479. Peverellf, Ministro fasciata delle comunicazioni: 285. Piccardi L., Ministro ilallano delle corporazioni : 276. Plerlol, Primo ntiulatro belga: 343·428. Pietro Il, Re di Jueoslavla: J6-J4Q.151-2S6-29S426. Pictromurchl, L., Cnpo ufficio • guerra economica• del mlnlalero llallano degli esteri : 99-102. Pl1111d1kl, J., Maresciallo polacco, cspo del ftOverno: 18• Plulor, P., Generale lt&llano, comandante della l.11 armata: 128. Pio Xl, Pontefice di Sanla Romana Chiesa: 26'n-31-49. Pio Xli, Ponlefice di Santa Romana Chiesa, 49-56-59-€~1-68-70-73-74--91-94-101-I 19-151-156 100-165-167-180-219-231-232-270-271-274-275-281 294-295-3Zl-329-330-342-346-347-348•35Q..353.355 372-06-437-#1-445-448. Piztonl, A., Prealdeule del C. L. N. A. I. : 394. Plaatlrae, Generale, capo del governo greco:

439. Potetti, C., Colo1111ello americano, commissario regionale di Roma : 346. Polverelll, G., Mluiatro fascista, membro del Grau consiglio : Z15. Ponce, F., Generale, presidente provviaorlo della repubblica del Guatemala : 347. Popov, Ministro bulg11ro degli ealerl : 162. Poud, O., Amuolragllo inglese: 306. Pownal, Generate Inglese : 208. Prado, M., Presidente della repubblica dtl Perù: 70. Purlc, Capo del governo jugoslavo: 279-J'Zl. Pu-yl, Imperatore del Manclukuo: 175.

. Q . Quinlanavflla, Delegato messicano alla conferenza di S . Prnnctaco: 450.; Qulnllerl, Mlnlalro Italiano delle llnnnte: 335. Quiroga, C., Capo del governo spa&nolo: 24 Qultllng, W., Capo del governo norvegese: 97• 213-267.

. R . Ractklevicz, Pruldente della repubblica polacca : 68-'Z14-369.

533


INDICE DEI NOMI DI PERSONA Radeacu, N., Capo del governo romeno: 370433. Raeder, Grand'ammiraglio tedesco : 146-200. Rahn, Ambasciatore tedesco presso il governo fascista : 330. Ramlrez, P., Generale argentino, capo del governo : 270-328. Rang1II, Capo del governo finnico: 141-262. Raacld Alì, Capo del governo irakeno : 153. Reale, V, Sottosegretario e ministro itKllano dcli' interno: 291-328-333. Reicheuau, Maresciallo tedesco: 212. Renntr, C., Capo del governo austriaco : 442. Reylik Sagdam, Capo del governo turco : 221. Reynaud, P., Capo del governo francese: 95-JOO l01-102-103-109. Reza Pahlavl, Scià dell'Iran: 166. Ribar, J., Capo del gove rno nazionale jugoslavo: 293. . Ribbentrop, J., Ministro tedesco degli es lerl: 28-38·61-65-70-92-95- 106-l l2-l 14-116-150-15!157-219-224-232·263-273-333-359-449. Riccardi, A., Ammiraglio italiano, capo di S.M. della R. Marina: 130-146. Riccardl, R., Ministro ila!lano per gli scambi e le valute: 221. Ricci, Prelelto, ministro Italiano dell'interno: 276. Ricci, F., Ministro Italiano del tesoro: 455. Rios, J. A., Presidente della re pubblica cilena : 213. Rilchie, Generale inglese: 237. Roatta, M., Generale Italiano, capo di S. M. del R. Esercito : I J3-202·212·222-280-328-434· 441. Robotti, M., Generale italiano, comandante corpo d'armata di Lubiana: 222; comandante 2.a armata: 325. Rocco, G., Ministro Italiano della cultura popo• lare: 276. Rodinò, Ministro Italiano senza portafoglio:

335. Robm, Personalità na:tiata: 15. Rokossovskl, C., Maresciallo russo : 399-478-

479. Romano, D., Ministro italiano dei lavori pubblici: 276. Romano, R., Ministro della repubblica fascista: 472. Rommel, Maresciallo tedesco: 186·236-266-363-

406. Ronco, E., Capo di S. M. dell'esercito Italiano: 467-473. Roosevelt, l'.D., 13-27-45-47-53-.56-59-~-72-749!-93-94-99-100-!0l-!02·J03-J06-J07-109-J 12-1 !5120-141-142-!43-147-l 4&149-151 • I.56-160-161 •162

534

164-165-166-167-169-170-171-172-! 73-177-179-JSO 212-2!5-216-222-224-225-227-229·230-23 I-257-259 260-261-262-264-268•269-271-273•274-275·276-277 279-28 I -282·283-284-286-287-292-295-321-3:2&329 330-339-341-343-347-352-354-357-358-359-36 I•362 364-366-367-37 I-372-373-4 I8-423-424-426-427-428 430-431-432-433-•35-438-440. Rosi, E., Generale italiano, comandante gruppo armate est : 325. Rossoni, E., Ministro fascista, membro del Gran consigllo : 275-322. Roveda, G., Comunista Italiano : 326. Ruch, C. G. E., (monsignor) Vescovo di Strasburgo: 342. Runciman (lord), Mediatore brllan nlco in Cecoslovacchia: 43-44. Rundstedt (von), Maresciallo tedesco, comandante gruppo armate sud in Polonia e In Russia e delle truppe tedesche in !'rancia : 79-194-231-407-414-442. Ryti, Presidente del consig lio del ministri finlandese: 72-118; presidente della repubbll· ca finlandese: 119-261-351. I

-s-

Sada, Capo del governo iraniano : 366-368•449. Salazar, O., Capo del governo portoghese : 180 214-267. Sanateecu, Generale, cupo del governo r o111eno : 3.54-370. Sandalli, R., Generale Italiano • vlazlone, mlnltro dell'aeronautica: 276-291 -336. Saraglog!u, S., Ministro turco degli esteri: 147 148: presidente del consiglio: 22l-223-2ff03111. Sarraut, Presidente del consiglio fra ncese : 21. Savez, F., Generale francese: 478. Sayda111, Presidente del consiglio turco : 147. Scavenius, Presidente del consiglio d anese : 228· 280. Schacht, Economista germanico: 107. Scbukov, Generale sovietico, capo di S. M. d ell'esercito: 145. Schuschnigg, K., (vo11) Cancelliere a ustriaco : 15-31-39-40. Schuster, Cardinale, arcivescovo di MIiano : 470. Sclaposcnikov, Generale sovietico, capo di S. M. generale : l70-199-267-312. Scobie, Generale inglese: 370-371-424. Scocclmarro, M., Ministro llallano : 429. Scorza, C., Segretario del P.N.l'.: 268-274-275-

323.


INDICE DEI NOMI DI PERSONA Scutro, A , Oencrale Italiano, 10ll01e&retarlo di Stato alla guerra : 202-326. Serena, A., Segretarlo del P.N.F : 181. Ser&lo, Metropolita ruuo : Severi, L., Mlnlatro !tallano dell'educatione nazionale : 276. Seydlltz, Oenerale tedeeco,capo del movimento • Oermanla libera •: 274. Sey■-, lnquart, Ministro austriaco: 40. Sforza, C., Ex ministro ltali11no: 291; ministro Italiano eenza portafoglio : 33!>-337-340-346353-370. Shapour Mohamed, Scià dell'Iran: 166. Shu1ki, Pre1idente della Siria: 432. SI ciii ani, Sollo1egretMlo Italiano dell'agrlcoltura e foreste: 291 ; ministro del commer• clo: 328. Slkonki, Generale polacco, capo del governo: 68-173-216-230-274. Simeone Il, Re di Bulgaria : 281. Slmon, J. (alr), Cancelliere dello acaccblere In• &IUe: 97. Simoni, Generale !tallano, fucilalo alle Fosae Ardeatine : 379. Slmovlc, Generale ju&Ollavo, capo del 11:overno : 149 Slmpson, Generale americano: 474 Slry. paacià, Capo del &overno e11:lzlano: 214. Smlgly-Rydz, Maresciallo, comandante supremo dell'esercito polacco : 79. S1uith. W. B , Generale americano, rappreaentnnte alto comando alleato per l'armistizio con I' ltalla: 280-281-282-295-478. S11111t1, J. C., Maresciallo, primo ministro sudafricano: 66-14l-214·2:23-226-227-29I. Soddu, U., Generale itali•no, comanllante truppe in Albania: 134. Solerl, .M , .Ministro Italiano del tuoro: 423-

,82.

455. Somerville, Ammiraglio Inglese: 130. Sooug Mel Ll11g, Moglle del Oeneral!ulmoCfaug Kai Scek : 262. Sori ce, A., Ministro Italiano della guerra: 276. So1nkow1ky, Generale polacco: 274-403. Sotelo, C., Deputato nazionalista spagnolo: 24. Spaalz, Generale a111erlcano : 295-478. Stohel, Generale tedesco, comandante di Roma:

286. Stalin, G., 37-49-54-69-16J.J64-169·171•173-t96·199222-224-225-227· 259-263-267-268-269-258-292·294 311-328-338-~351·362·366-361-368-3i0-398-406

426-427•428-436-452-453-454-458-479•481·482. Standley, Ammiraglio americano, 1unbasclatore a Moaca : 224. Starate, A., Ex aegretarlo del P.N.F.: 442-472. Staulfenberg, Colonnello tedesco: 3◄9.

Staunlng, T., Capo del 11:overno danese: 2IQ, Ste0ea, Generale romeno, capo di S. M. : 216, Stettlnlns, Sottosegretario di Stato americano: 264-343-347-351-363-369-426-428-443-452. Stlmaoo, H. L., Mlnlatro americano della guerra : 153-164-226-347-363. Stojadlnovic, M., Capo del governo Jugoslavo: 31-37-42. Stojav, D., Capo del governo unaherue :' 332. Stone, E. W., ùpo della missione alleata di controllo In Italia: 249-356-462-463, Strong, K. W. D., Generale Inglese, rappresentante alto comando alleato per l'armlslliio con I' Italia : 280." Suardo, O., Prealdente del Senato, noembro del Gran conslgllo: 270. Subaalc, I., Primo ministro jugoslavo: 343-424426. Sumner Wellu (v. Welles). Suller, R. S., Ministro spagnolo dell'Interno: 112; ministro degli uteri : 114-214-220-234. Sualoparov, Oenerale sovietico: 478 Suzuki, Ammlra&llo, capo del governo nlpponl· CO: 439-460. Svelnn Bjornuon, Presidente repubblica Islandese: 345. Szalaal, Capo del governo unghereee: 363-366. Sztojay, Primo ministro ungherese: 355.

- T • Tani, M., Ministro nipponico de(II uteri: 224. Tanner, P., Miniatro finnico degli uteri: 95. Tarchlani, A., Ambasciatore llallano: 435. Tarchiati, Mlnlatro italiano del lavori pubblici: 33!>-336. Tatareacu, Prealdente conalglio mlnlatro romeno: 71-103. Taylor Ma:xvelle, Brigadiere generale amerltA• no, presidente mlasfone mllltare alleala : 287. Taylor Myron, Rappresentante personale di l<oosevelt presso Il Ponttflce: 74-94-111-165· 167. Tedder, Maresciallo lngleae; 478. Telekf, P., P r imo ministro unghereae: 106-149. Tempie, W., Arclvncovo di Canterbury: 328. Tenno (v. Hlrochlto), Imperatore del Giappone. Thaon di Rt vel, Mlnlatro Italiano dtllt finanze: 212. Thaon di Revel, P., Orande ammlra&lio Italiano: 328. Tboburn Brown, Generale inglese, comandante militare della zona di Roma: 462.

535


INDICE DEI NOMI DI PERSONA Tfetaen, Ministro francese delle Informazioni : -429. Timoacenko, Generale, Indi maruclallo aovie• Ileo: 115-194. Tito, G., {monslffnor), Capo del governo slovacco : 50-267. Tito, ,•. Broz, J. Tilulescu, N., Ministro romeno degli esteri: 26. Todi, Ministro tedeaco: 214. To&lfal tl, P., Capo del partito comunista italiano: 333-334 ; minl1lro senza portafoglio:

335-348-349-446. T ogo, Mfnh1tro nipponico degli esteri : 179-221. Tojo, Luogotenente generale, primo ministro nipponico: 169-174-176-212·214-215-224 271-321 322-348-349-443. Tolb11kh1, Maresciallo sovietico: 406-480. Trezzanl, C, Generale, capo di S. M. 11:enerale Italiano : 469 Trlfukovlc, Cnpo del governo jugoslavo : 272· 279. Trln,:all Casanova, Membro del Gran Consiglio: 215; mlnltlro lasciata di grazia e giuatizla: 285. Trotikl, Capo bolscevico di opposizione: 37• 109.

Truman, H., Prttldente degli Stati Uniti: 440441-444-448-451-452-453-454-455-458-460-462-489. Truscott, L. K., Generale, comandante 5a ar• mala americana In Italia: 394. Tsuderoa, E., Capo del governo greco: 152-264-

294-334.

-uUang Ch1g-uel, Capo del governo nazionale di Nanchlno : 96-118-161-258-368. Ubico, I., Pruldente provvisorio del Guatemala: 347. Umberto di Savoia, Principe di Piemonte : 128217·227-291-335-337-339; luogotenente generale del Reeno d'Italia: 342-343-34~-~5-346-

348-354-361-367-454. Utili, U., Generale Italiano, comandante dr-I

C.! L.: 378.

• V. Van Acken, A., Capo del governo belga: 428. Vareta, Generale 1pagnolo: 26. Vargas, O., Presidente del Brasile: 213-257-2004<14. Vasallevaky, Mareaciallo russo: 267-312.

536

VecchiMelll, C., Gentrale ilallano, con1Jndante l' 11 11 umata: 325. Velloao, I"., Ministro braalllnno de~li e81eri: 436-446. Venlzeloa, S .• Primo ministro greco: 334-337. Vercellino, M., Genernle llall•no, cc11 ~r.dante 4.a arnrnta: 325. Verlacl. S., Presidente del conslglio albnne■e :155. Vldussonl, A., Segrelario del P. N. P.: 181. Victinghoff {von), Generale, comandante delle truppe tedesche In ltalla: 442-447. Villaroel, Presidenle della repubblica boli\ lana: 294-352. Vl11ogrady1, Ambasciatore sol'ictico : 452 Visconti Prusca, Generale italiano: I 13. Visconti Venosta, Sottos~gretarlo Italiano degli calcrl: 366. Vittorio Emanuele Ili, Re d'Italia: 32-4:?-52-5973 -74 -99-102-154-155·162-264·Z75-280-283-285 286-291-292-294 • 304 · 306-321-324-325-326-328333-335-342. Voroacllov, K. E., Maresciallo so,ietlco, comandante gruppo armale nord: 194-244. Vulgarl1, P ., Ammlrngl!o, capo del gonrno greco: 439.

-w Wallace, Viceprealdente degli Stati Uniti: 345. Washington, G., Primo presidente degli Stati Unlfl: 215. Wavel, A. P., Generale lngle~e : 181-205-247; viceré dell' llldla: 271-316-450-451. Weichs, Generale tedesco, delegato per l'armlstlzlo con la J ngostavia : 152-260. Welles, S., Sollosegretarlo americano de&li esteri: 93-94-95-160-217-270. Weygand, M., Com•ndante supremo uerclto francese: 100-102-126-127; governatore generale dell'Algeria: 162-172. Wllkle, W .. Candidato repubblicano alln Presidenza degli S. U. A.: 115; Invialo straordinario di Roosevelt in Russia: 224. Wilson, li. M., Generale Inglese: 237-295-368. Wlndsor, E. (Duca di), Ex re d'Inghilterra, governatore delle Baba1111 : 106-437 Winkelmann, Geuerale olandese, comnndante supremo dell'cserclto: 100·125. Winson, Ministro 1tat11nitenae del tesoro, 453.

- y Yonal, Am111iraglio capo del governo atapponese : 92-107.

\


INDICE DEI NOMI DI PERSONA Yovauovlc, Primo ministro ìugo1tavo: 2'11. Yo1hijlro Umzo, Generale, primo ministro giapponese : 348-463.

Zerbino, P ., Ministro della repubblica C11el1ta: ◄72.

-z-

Zog I, Re d'Albania : 32-52. Zukov, Maresciallo sovietico, comandante un gruppo di armate: 311-397-478-◄79-481.

Zannonl, F., Ammiraglio Italiano: 325. Zuland, P. (van), Primo ministro belga: 38.

Zvetkovlc, D., Pretldente del consl&llo ju101la• VO: 145-148.

537



INDICE ANALITICO DELLA MATERIA



INDICI! ANALITICO DELLA MATERIA Accordo: - anglo-americano di Washington, per Il pe• trollo; 352 - an1,tlo-clne1e (Cina di Ciu1111 Klng), concea1lonl extraterritorialità: 256; finanziarlo e di aulstenzn: 338; 111llltare: 4!13 - anglo-danne, monetarlo: -160 - anglo-francese, finanziarlo: 72 - anglo-francese (Francia di Algeri). finanziario-militare : 327 - anglo-franc.,-statunitenae-svlzzero, economi• CO: 435 - anglo-greco di Atene, per porre fine alla guerra civile: 424 - anglo-greco di Caserta, militare: 371 - anglo-polacco, di n1111ua assistenza: 60-439 - anglo•ulpponico, per la chiusura della via della Birmania : 137 - anglo-r11110, commerciale: 164 - analo-svrdue, monetarlo : 435 - anglo-tedesco, navale: IS-34-54 - an11lo-1tatunlten1e, per cenlone di navi e di ba1i: 110 - analo-statunltense, per la cesalone di basi aeree e navali: 142 - anglo-lapano-statunltense: 338 - auatro-ledesco, per la sovranità dell' Austria: 24 - Bel&lo-AlleaU, per lntegrllà territoriale : 340 - bulgaro-iu&oelavo, per cooperazione militare e politi.,. ; 362 - elleno-peruviano, per la dlleea del Pacl6co meridionale: 1-44 - cino-1talunllen■e (Cina di cruna Klng), per co11ce1slonl extraterrltorlalllà: 258 - di Londra, marittimo: 360 --di Monnco, per I terrìlorl sudetl: 46-359 - franco-anglo•ru110-amerlc1110, per l'occupazloue della Germania: 451 - franco-nipponico, per I' lndoclna : I 12-154·

163

- franco-statunitense, economico : 424. - fra.nco-ledeaco, per pleblsclto nella Saar: 16 - franco-turco, per Ateaaandretla: 33-56 - ltalo-clnue (Cina di Nanchlno), per contea• elonl extralerrllorlalltA: 258 - italo-britannico (Oenllemen's 11greement) :

~285

- Italo-britannico, per Il Mediterraneo, Suez ecc. : 41·47 - ltalo-lrancue, per 111 Tunisia: 16-17--47 - italo-tranceae, per I' lndlpe ndenu Stati cen• tro danubiani: 16-47 - Italo-jugoslavo, pollllco ed economico: 31-37 - Italo-Jugoslavo (fra patrioti), per l'azione comune contro I tedeachl : 353

- italo-nipponico, economico: 259 - Italo-svizzero, economico : 228 - ltalo-tedeechl, economici e finanziari: 215 - italo-tedeschi, per trasferimento In Oermanla cittadini germanici e atto atesini: 70-91 - Italo-tedesco (Italia lascleta), commerciale :

326

- Jugoalavia-Alleotl, circa l'occupazione della Venezia Giulia: 449 - nippo-cineae (Cina di Nanchlno), pollllco, econo111ico, com,uerclale : I 18 - nlppo-cineae (Cina di Nanchlno), per conces• slonl extrnterrltorialltà : 258 - nlppo-lndocinese, per alleanza militare: 176 - nippo·tallandese, per lngre110 truppe nlp• ponlche nel Tal · 175-206 - nippo-tallandese, per alleanza militare: l!Kl207 - Norvegia-Alleati, per tnte&rllà territoriale: 340 - Oland11-Alleatl, per Integrità territoriale: 340 - romeno-bull(aro, per restituzione Dobrugla merld, alla Bulgaria: 11 I - rusto-cecoelovacco, militare: 167-452 - ru&1o-ceco1lovacco, per la ceaalone della Ru• tenia: 452 - ruuo-jugo1lnvo, militare : 452 - ru.ao-polacco, per decadenza canrblatnentl lerrltoriall e creazio11e esercito polacco In Ru11la: 163 - russo-polacco, 111llltare: 164. - russo-polacco (Comitato di liberazione na• zionale): 350 - russo-romeno, militare : 452 - rusao•ledeeco, commerciale: 59 - ru1110-tedeaco, economico: 93 - rusao-tedeaco, per lntere11I reciproci In Po• Ionia: 67 - russo-unghereee, mm tare: 452 - Stati Uniti-Martinica francese, navale: 179 - 1tat11nlten1e-canadest, per fornitura mate· rlall bellici : 152 - 1latunllen1e-canadete, militare: 167 - staluullenae-danete, per la difesa della Oroen• landla: 151 - tedeaco-lltuano, per Memel : 51 - tedesco-polacco, per minoranze: 36 - tedeaco•nlpponlco, economico: 2:19 - tedeeco-romeno, economico: I 18 - tedesco-romeno, commerciale : 327 - tedesco-svedese, per transito materiali mlii• tari: 279 - tedesco-turco, per materiai! di guerra: 220 - tedeeco-lurco, conunerclale: 267 Afflltl e prestiti: 147-14S-166-171•173-l77•264·32l· 323-339-351·352·354-369-432--455-462

541


INDICE ANALITICO DELLA MATERIA Alloeuzlonl pontificie: v. nomi del singoli pon• tetici Annuslont e apar1izlone: - Austria: 39-40-41-446 - Alsazia e Lorena : 109-116-263 - Belgio (Clrco11dorl del): 100 - Cecoslovacchia: 41-43-44-45-46-50-53 - Bslonia : 107-108-109 - Lettonia : 108-109 - Lituania : 108-109 - Lubiana (Provincia di): 153 - Luaaemburgo: 93-99 - Polonia : 67-81-350 - Saar: 16-17 - Tangeri: 103-118 - Trento, Bolzano, Belluno, Tarvisio (Province di): 339 -

Ucraina carpatica: 51

Anschluas: v. annceslone. Arbitrato:

- di Vienna, per l' Ucraina carpatica : 47-50359 - di Vienna, ptr la Transilvania: 110·1 11·3!14·

- Jugoslavia: 152-193 - Olanda: HlO-125 Cartft allanllcH: 156-1&1-165-213-261·281·321•340· 369-37 l-372·423-,(24-425-427◄28-429-433 Carta delle Nazioni Unite: 450-451-452 Chiesa nazionale tedesca (Sinodo nazionale evangelico) : 14· 15 Cobelligeranza : - Italia con le Nazioni Unile: 287-329-330-427450 Conferenza : - del dl■armo: 14 - di Allahabad, degll Stati muuulmani dcli' India : 217; del congreuo panlndl3no: 21.9 - di Atene, anglo-greca, per normalizzare la sltuulone In Grecia: 373 - di Atlantic City, dell'U.N R.RA : 368 - di Allantic City, ebraica: 369 - dell'Avana, panamericana: l{WJ-177 - di Berlino - v. Potsdarn - di Bologna, llalo-tede■ca: 280 - di Brafla (Romania), danubiana : 225 - di Bretton \Vood1, lnternulonale monetarla :

357

Armiallzlo (v. anche capltolazione): - Bulgula Alleati : 354-356-362·364·365-402 - Plnlandla-Ruula : 329-333-336-337-355·357 - Porze teduche 111 Italia - Alleati: 442-472 - Frauclu•llalla : 104-12&-130-342 - Francia-Germania: 103-104-IZi-128 - Orecia•llalia-Oern,aula: 152-194 - lran-lni:hllterra-RuHla: 204 - ltaU..-Nazloni U11lte: 280-281-282-283-284-286-

304-~350 Jugoalavla-llalla-Oermania : 152·193 - Romanla·Alleall: 354-357 - Slrla-Prancla de11aulli1ta-h1&hllterra: 203 - Tallandla-lndoclna: 144-145•147-204-205 - Ungherla·Alleau : 363-425 Aue Roma-Berlino : 29-111-112-116-117-146-149154--1!!6-157·162·167-211·212-213-215-217•225-23l232-236-237·238-241·243-259-261·263-266- 269-276• 28S-2!M-299-300-303-304-308-314-315..J24-35()..(27428-430-457

Bloeco: - Italiano contro I' lngbllterra : 109 - Inglese contro la Germania: 66-67-92-99-102 - nipponico a Tient1in: 56 - tedesco contro I' lnghlllerra: 109 Bomba atomica: ~ Capitolazione (v. anche arml.atizlo): - Belgio: 101-126-IZi - Ocrmnnla: 4.44-478 - Olappone: 460-461--462-463--190 - IIHlla : 274-276-279-280-281-282-283-284·286

542

-

341-346-349 di Bruxelles, circa conDltto clr.o•cl•ppont•

-

di Bucarest, danubiana: 114-119

8C; 36

- di Budapest, llalo-auetro-ungherese: 38 - di Buenos Alrea, panamericana : 28 del Cairo, panarnba: 359-361 - di Casablanca, anglo-americana : 25'J - di Chicago, Internazionale per l'aviazione civfle: 370 - di Clltà del Messico, interamericana: Gl· 434-439 - di Clung Klng, anglo-clno·amcricana: 181 - di Clnng King, cino-amerlcann sul recolamento della pace nel Pacifico: 345 - di Copenhagen, degli Stati nordici: 67-94-95 - di Crimea - v. Yalta - di Dun1barton Oaks, n qualtro (ClM, lnghil• terra, Russia, Stai.I Un111), per la 1icurezza Internazionale: 353-360-342•364-428-434 - di Ffladelfla, internazionale del lavoro. 33C· 339 - di Helalokl, dccli Stati nordici: 31 - di Hot Sprlnc Interalleata, per l' ~li menta~ zlone: 270-Zil - di Llina, panamericana : 47 - di Londra, per gli armamenti nsnli: 20-22 - di Londra, Interalleata (&fugno 1941): 158 - di Londra, tripartita, per 1olnzlone qulatlone ti ro-llbanue : 449 - di Londra (imperiale britannica), con i primi minl1trl dei Domini : 32.33


INDICE ANALITICO DELLA MATERIA -

di Londra, del capi di governo dtl Commonwealth per I problemi bellici e poat-belllci:

337·338-339-340 -

di Montevideo, panamericana: 14.144 di Montreal, dell' U.N.R.R.A.: 357•368 di Montreux, per gll atrdtf: 24-41•343 di Monlreux, per le capltolazionl egiziane: 32 di Mosca, l11teralleatn (ottobre 1941): 167 di Mosca, anglo-russa {dicembre 1941): 181 di Mosca, anglo-russa (agosto 1942): 223 di Mo1ca, anglo-russa (ottobre 1944): 331362·364-365 - di Moscn, Interalleata (ollobre 1943): '2ff7. 288-289 - di New York, lnlerna1.lonale del lavoro: 170 - di Nyon, Internazionale per la 1kurena del Medllerrnneo : 35 - di Ottawa, Internazionale del lavoro: 452 - di Panama, panamericana : 68-92·108 - di Parigi, a quattro (Prancla, lnghlllerrn, Ruasfo, Stati Uniti), per Tangeri: 453-459462-4èi3 - di Pol1dam, dei Ire grandi: 454-45èi-45&-460 - di Quebec, lnleralleala: 279-281-287•288 di Quebec, anglo-americana, per la conii• nuazlone e la condotta della guerra: 357.

3513.359 di Rio de Janeiro, panamericana: 213 di Rye (New York), internazionale, commerciale: 3èi8 - di San Prancl1co, delle Nazioni Unite : 429· 430-432-433-434-435-436-437-438·441-443-446-450451 ·452 - di Slmla, anelo-Indiana per aoluzlone problemi dell'india: 450-451-454 - di Slnaia (Romania), aul regime del Danubio marittimo : 43 - tra 11li Stati del Plata : 144 - di Sire!•, italo-anglo-francese: 17 - di Teheran, fra Roosevelt, Churchill e Stalin: 292 - di Toklo, per deliberare su conflitto con la Birmania: 38 - di Tokio, per la • Grande Asia•: 289 - di Vienna, per problemi Italo-austro-ungheresi : 28 · - di Washington, pooamerlcana: 221-427 - di WK&hlngton, anglo-americana, per li pe• trollo : 349. - di Wdllngton, Ira Australia e Nuova Zelanda, per Il Pacifico : 366 - di Yalta, del Ire Orandl: ◄26-427-428-429-430431432 Conftlllo (v. auche guerra): - anglo-Iracheno: 153-202 -

- clno-&iappone■e : 34-35-3&-38 - ltal-tloplco : 18-19-47 - anglo-rusao-lranlano : 203 Congresso (v. anche conferenza e Incontro): - di Sofia, panalavo : 434 - di Taormina, Separatismo elclllano , 364 - di Wardha, panlndtano: 216 Convegno (v. a11che conferenza e Incontro): - di Monaco (Cha111berlaln, Daladier, Hitler. Muasollnl), per territori sudelf: 46-57-110 - di Roma (ltalo-auatro-unghereae), per con1111tnzlone reciproca: 22 - di Salisburgo (Ciano- Ribbentrop): 59 - di Siviglia (Prnnco-Salatar) : 214 • - di VenezlH (Hitler-Mussolini), per armamenti e per sicurezza del!' Austria: Hl. Convenilooe Cv. anche accordo e lrallato) : - Oo,•erno Italiano e U.N.R.R.A.: ◄35 . - ltalo·lrancese, per la Tuni1ln: 433 - llalo·teduco-nlpponlca, militare: 212 - ledesco-polacca, per rl1oluzlone diretta delle que1tloni pendenti: 14-M Conversazioni: - 11nglo-lrancese per l'eguaglianza nrmamenH con la Gtrmanla : 17 - franco-polacche su nr11omenti politici militari ed economici: 25 - anglo-turche a11 conferma alleanza tra I due paesi: 147 Corpo Italiano di liberazione (C.I L.): 305-307· 378-379·381 ·382·384·385-430-467·468•469-470-47 J Corpo ,•olontHri della Ubertà (C. V.L.) - ,. an• che lotta clandestina : 305-300-307·308·385-393467-468-469-470-471-472-473 Cosllluzlonc e ricostruzione di Stati: - Birmania: 278 - Croazia: 151-155 - FIiippine (Repubblica delle) : 287-347 - lalende (Repubblica di) : 97.345 - Lituania: 160 - Montenegro : 162 - Siria: 290 - Slovacchia: 47 - Ucraina carpatica: ◄7 Costituzione Indiana : 31 Dichiarazione: - degli Alleell aullc deliberazioni di Potadam o ~7-◄SS-459

-

anglo-americana, 1ulla condotta della gutrra In Estremo Oriente: ◄58 - anglo-americana di Hyde Park, aul trattamento dcli' Italia: 359 - anglo-francese, di aaaistenza alla Norve-

gia: 97

543


INDICE ANALITICO DELLA MATERIA - anglo-russo•americaua, per la ricurezza lll- Colombia alla Germania: 293 ternazionale: 360 - C-011go belga ali' Italia: 118 - anglo-turca. di mutua assistenza: 54 - Costarica solidarietà con gli Stati ùnlli: 176 - austriaca, di lndipende11za: 446 - Croazia alla Russia: '.159; alt' Jnghlltcrra e - bulgara, sulla ueulralità: 355-356 Stati Uniti: 178 - franco-tedesca, per la frontiera: 47 - Cuba al Giappone : 176 - franco-turca, di mutua assistenza: 56 - Ecuador ai paesi dcli' Asse : 427 - llallana, circa Il conflitto contro la Jugosla- Egitto alla Ger111auia e al Giappone: 66-431 via: 150 - Etiopia alla Germania, al Giappone, al!' Ita- delle Nazioni Unite, circa la Carta Atlantilia: 231 ca: 371 - Fllipplne alla Or-an Bretagna e agli Stati Uniti: 358 - panamericana, circa cambiamenti territoriali: 108 - Finlandia alla Russia : 160; alla Germania : 433 - polacca, sul!' Integrità territoriale della Polonia ; 323 - Francia alla Germania: 81 - sovietica, sulle relazioni della Russia con la - Fraucia di Oe Gaulle al Giappone : 176 Polonia : 322-350. - Germania alla Russia: 159 - aovletica, sulle relazioni della Russia con la - Gennauia agli Stati Uniti: 177-178 Romania: 334 - Giappone ali' Inghilterra e Stati Uniti: J74 - Haiti al Giappone: 175 - statunitense, circa cambiamenti territoriali: - Honduras al Giappone: 176 103-104 - India al Giappone: 178 - statunitense, sull'Argeotina: 350 - lnghillerrn alla Germania: 81; alla Finlandia, - tedesca, sull'uso dei gas: 66 Romania e Ungheria: 174; al Giappone: - tedesca, circa il conflitto contro la Jugosla175; alla Bulgaria : 181 via: 150 - lrak al!' Italia, Germania e Giappone : 00·259 - turco-bulgara, di buon vicinato: 146 - Iran alla Germania e suol allea1i : 282 ; al Dichiarazione di guerra (sono consldernte diGiappone : 432 chlarazioul di guerra anche le dichiarazioni - Italia alla Francia e lnghiitem•: 102·128; alla di solidarietà cqn Stati belligeranti e le aper• Russia: 159; agli Stati Uniti : 117; alla Jugo• ture di ostilità senza dichiara2l011e formale) : stavia: 192; alla Germania: 286-287-306; al - Albania alla Russia: 160 Giappone: 454 - Albania agli Stati Uniti: 179 - Libano alla Oermania e al Giappone: 432 - Arabia Saudita alla Germania e al Giappo- Manciukuo ali' Inghilterra e Stati ·unili: 175 ne: 433 - Mtsslco ali' Italia, Germania e Olappone: 220 - Argentina alla Germania e al Giappone: 438 - Nicaragua al Giappone : 176; ali' Italia e Ger• - Australia alla Germauia : 65; ali' Italia : 102; mània: 178; alla Finlandia, Romania e Un• al Giappone: 176; alla Finlandia, Romania gheria: 180 e Ungheria: 179; alla Bttlgaria: 211; alla - Norvegi11 ul Giappone : 453 Taltandia: 215. - Nuova Zelanda alla Germania : 65; ali' llalla: - Birmania 1111' Inghilterra e Stati Uniti: 278 102; alla Finlandia, Romania e Ungheria : - Bolivia, solidarietà con gli Stati Uniti: 178; 174; al Giappone: 176; alla Bulgaria: 182 alla Germania e suoi alleati: 266 - Olanda alla Germania: 99; al Giappone: 175 - Brasile, solidarietà con gli Stati Uniti : 176; - Panama ai Giappone : 176 alla Germania e ali' llaita: 223; al Olappo- Paraguay al Paesi dell'Asse: ◄27 ne: 440 - Perù solidarietà con gli Stai i Uniti: 178; al - Bulgaria ali' lnghllterra e Stati Unili: 178; Giappone e alla Oermanla : 428 alla Germania: 356 - Romania alla Russia: 159; agli Stati Uniti: - Canadà alla Germania: 65; all'Italia: 102; 174; alla Germania: 354; ali' Ungheria: 356 alla Finlandia, Romania e Ungheria: 174; al Giappone: I 75 - Russia alla Bulgaria : 355-402; al Giappone : 458-489 - Cile alla Germania: 429; al Giappone: 440 - Salvador al Giappone: 176; ali' ltalla e Ger• - Cina di Ciang Kai Scek all'llalla e Germania : 175 mania: 118 - San Domingo al Giappone: 176 - Cina di Nanchlno agli Stati Uniti e all' Inghilterra : 258 - San Marino alla Germania : 358

544


INDICE ANALITICO DELLA MATERIA Siria al Giappone e alla Germania : 431 Slovacchi.a ali' Inghilterra e Stati Uniti : 178; alla Russia: 160-194 - Stati Uniti al Giappone: 175; alla Bulgaria, Romania e Ungheria: 220-222 - Sudafrica alla Germania: 65; all' Italh1: 102 al Gi,1ppo11e, Finlandia, Bulgaria, Romania e Ungheria: 175-214; alla Tailandla : 214 - Tailaudla alt' Inghilterra e Stati Uniti: 181-212 - Turchia alle potenze dell' Asse: 430 - Ungheria alla Russia; 160; al(II Stati Uniti e all'Inghilterra: 178; alla Germania: 373 - Uruguay alla Germania e al Giappone : 430 - Venezuel11 alla Germania e nl Giappone: 429 Discorsi: v. I nomi dei singoli capi di Stuto, ministri e personalità politiche nell' indice dei nomi di persona Encicliche: v. i nomi del singoli pontefici Fronte ddla pace, contro l'aggressività tedesca: 54-57-58 Garanzia: - all'Austria : 14 - at Belgio: 32-35-53 - alla Prnncia : 23 - alla Grecia : 53 - alla Polonia : 52 - alla Romania: 53•105-1 IO - alla Turchia: 53 • Oarib11ldl • (Divisione italiana): 404 Gran Consiglio del fascismo: 37-40-46·275-277• -

322 Guerra: Per le campagne nei vari scacchieri, vedi l'Indice generale; per i singoli fatti d'armi, vedi Indice dei 1101111 geografici. Per gli avvenimenti bellici precedenti alla seconda guerra mondiale, vedi le voci •con flitto • e « guerra civile di Spagna ia Ouerra (Scopi delta) : - Alleali: 106-108·156-164-166-211·225-226·257-258270-273-281·331·336 - Germania (v. anche spazio vitale): 118-170-

365 -

Giappone : 108-214 Italia (v. rivendicazioni) Onerra civile di Spagna: 25-26-30-33-34-35-36· ~42·46-49-51-52-147 Guerriglia (v. lolla (clandestina) Incontro: - Alexnnder-Tllo, Belgrado : 432 - Chnrchltl-Reynaud, Londra: 101 - Churchill-Roosevelt, Atlantico : 163-165 - Curchill-Roosevclt, Washington (dicembre 1941): 180 - Churchlll-lneonu, Adana : 260 - Churchill - Roosevelt, Washington (maggio 1943): 268

-

Cbnrchlll -Roosevell, Washiuglou (settembre 1943): 282 Chnrchill-Roosevell-Ciang Kai Scek, Cairo:

292 -

Churchill-lneonu-Roosevcll, Cairo: 293 Churchlll-Bonomi, Ronrn : 353 Churchlll·De Gaulle, Parigi : 368 Churchill-Roosevelt, Malta: 426 Clmrchill-Roosevelt-Faruk-Aih! Selassié, Ales· saudria d' Egitto : 432-433 - Chnrchlll·Tito-Subasic, in llaliu: 3!52 - Clrnrchlll-Umberto di Savoia, Rorna : 354 - Churchlll-Weygand, Vincennes: 126 - Ciank Kal Scek-Ga11tlhi, Calcutta: 215 - Ciano-Hitler, Berchesg:1dem: ,7 - Ciano -Stojadinovlc, Venezia: 42 - Clauo-Zog. I, Tirana: 32 - Corde! Hull-Benes, Washington: 268 - Eden Saragloglu, Cipro: 148 - Eden-Tsutleros, C11iro : 294 - Eden-Bouomi, Roma: 366 - Eden-Corde! I-Iuli, Washington: 264 - Franco-Hitler: 114 - Franco-Mussolini, Bordighera: 145 - Pranco-Pétain: 145 - Hillcr-Chamberlnin : 44.45 - Hitler-Mussolini, Brennero (marzo 1940): 95 - Hitler-Mussolini, Monaco : 103· 128 - Hitler-Mussolini, Brennero (ottobre 1940): 113 - Hitler-Mussolini, Bercbtesg:.den: 143, - Hitler-Mussolini, Brennero (giugno 19◄ 1): 157 - Hitlu-Mussollnl, fronte o rientale: 165 - Hitler-Mussolini, Salisburgo: 219 - Hltler•Mnssolinl (aprile 1043): 266 - Hiller•Mnsaollni, Fellre: 274 - Hiller-Pétain: I 14- 155 - Hitler-Re Boria 111, Quartier Generale Tedesco: 265 - Hltler-Schnschnigg, Berchtesgaden: 39 - Kallay•Mussolini, Roma: 265 - Molotov-Paa&akivl, .Mosca : 333 - Mussoli11i-Sch11schnigg, Vennia: 31 - Roosevelt-Bene&, Washington : Zlt - Rooscvell-Mlkolajczyk, Washington: 343 - Rooscvell•De Gaulle, Washington: l47 - Rooeevelt·Slkorskl, Washington: 216-230 - Stalin-Benes, Mosca: 294 - Slalln•Sikorekl, Mosca : 173 - Stalin-De Oaulle, Mosca : 370 - Stalin-Tito, Mosca: 368 - Truman-De Gaulle, Washington: 462 - Truman•Olorglo VI d'Inghilterra: 458 lulernazlonale comu,1lsta (terza), scioglimento: 269-ZTI

545


INDICE ANALITICO DELLA MATERIA Invasione: - Belgio: ~125 - Grecia e Jugoslavia: 192 - Lussemburgo: 98-99-125 - Olauda: 98-125 Libro diplomatico : - croato (grigio), sulle atrocità dei ribelli: 259 - finlandese (bianco-azzurro), sulla vertenza con la Russia: 93 - francese (giallo), sul conflitto con la Germania: 73-92 - Inglese (hianco), sulla Palestina : 55 - Inglese (bianco), sul riarmo: 30 - lngl,se (aziurro), sulla Polonia: fr1 - Inglese (bianco), sullo scoppio de.Ila guerra : 67-69 - inglese (bianco), s11ll' India e la guerra: 162 - inglese (bianco), sulla missione Crlps in India, 218 - inglese (bianco), sulla situazione in India dopo I '8 agosto 1942 : 265 - inglese (bianco), sull'India: 265-449 - inglese (bianco), sull'organlzzazlone della pace: 369 - Inglese (bianco), sul reciproco aiuto•: 369 - Inglese (bianco), sullo sforzo bellico: 218370 - inglese (bianco\, aull'acx:ordo tra Regno Unito e Etiopia : 424 - inglese (bianco). sulla Conferenza Yalta: 430 - lngleae (bianco), sulla Libia • Il Llbano: 433 - inglese (bianco), sullo sviluppo del trasporti ~erei civili: 436 - Inglese (bianco), sul trattai.o anglo-polacco di mulorn assiste1n:a: 439 - Inglese (bianco), sul rapporti tra Londra e Vicby: 456 - norvegese (bianco), sull'aggressione tedesca:

97 - ol~ndese (arandone), sulla guerra: 97 - sp:ignolo (rosso), sulla politica Internazionale: 259 - statunitense (l>iancn), •Pace e Guerra•: 257 -- tedesco n. I (bianco), sulla Polonia: 66 - tedesco n. 2 (bianco), sulla Polonia: 72 - tedesco n. 3 (bianco), sulle responsabilità della guerra: 96 - tedesco n. 4 {bianco), sull'allargamento del conflitto: 98 - tedesco n. 5 (bianco), sull'allarga111ento del conflitto: 105 - tedesco n. 6 (bianco), anll'allar11:amcnto del conflitto: 106

546

-

tedesco n. 7 (bianco), sulla violazione della neutralità da parte della Grecia e della Jugoslavia : 151 - tedesco (bianco), sulle responsabilità della guerra aerea : 273 Lotta clandestina : - llalln: 305-308-341-342-377-378-379-381•382-3S3385-386-387-388-389-390-391·392•393•394-395-431· 467-468-470-471-472 - Magna Charta : 448 - Maquis: 387 Messaggi (v. i nomi dei singoli capi di Stato). Mlnòrnnze: - alloatealne : legge Italiana : 58-59 ; accordo Italo-tedesco (V. Accordo) - magiare: 46-107 - polacche : accordo tedesco-polacco: 36 - tedesche in Polonia : accordo tedesco-polacco: 36 - tedesche negli Slatl baltici : 69 Missione: - Italiana, economlco-flnanziaria, Washington:

367 -

Nazioni Unite: 211-257-341-l48-350-354-368-371 423-428-429-430-433-434-437-442-443'445-450-451452-453-457-462 Neulralltà: - A111eriche: 66 - argentina: 176-178 - Belgio: 31·35-100 - Brasile: 179 - Bulgaria: 160-355-356 - Cina di Nanchlno: 66 - Cina di Pechino: 66 - Francia di Vichy: 179. - Giappone: 66 - Irlanda: 65-117-148-179-331·3~, - Jugoslavia: 114 - Lussemburgo : 98-100 - Norvegia : 65 - Olanda: 98-100 - Portogallo: 432 - Stati balcanici: 93 - Stati nordici : 67-94 - Stati Uniti, legge sulla neutralità: 21-32-71168-169-172; neutralità nel conflitto ltalo-gre• CO: 116 - Svezia: 93-97-160-272 - Svizzera: 41-65 - Turchia : 159-179 Non belligeranza : - Cile: 177 - Italia: 65 - Spagna : 103-180 - Turchia: 151


INDICE ANALITICO DELLA MATERIA Non Intervento: v. guerra civile di Spagna, Nola: - francese per la pace: 23 Nota diplomatica : - dei::11 Alleali alla Romania, Bulgaria, Ungheria e Flnlandla, Invito ad uscire dalla guer-

ra: 339 della Rueala e Inghilterra all'Iran: 164 flnlandeae alla Ruula: 71-72 finlandese agli Stati Uniti: 171 fllandese ali' Inghilterra: 168 francese alla Germania per Danzica : 57 francese alla Germania, per assistenza alla Pol onia: 65 - franco-Inglese alla Norvegia: 96 - Inglese alla Finlandia: 167 - Inglese alla Germania per asslatenzn alla Polonia : 65 - lng:tese, per Danzica: 60-61 - poi acca, per Danzica : 57 - polacca, sul rapporti con la Ruuh1: 323 - russa, aul rapporti con la Polonlll: 323 - runa alla Flnlandla : 71 - sta tunltense, sulle relazioni con la Spagna : 325 - atl.funltenae ali' Irlanda 215 statunltenae alla Finlandia : 171-327 - statunitense ai governi americani, per l'isolamento diplomatico dell' Argentina: 350·351 - tedeeche, per Danzica: 58-61 Nota- ultimatum : - Italiana alla Grecia: 114 - sta tunitense al Giappone: 173-174-176 - tedesca al Belgio: 98-125 - tedesca nlla Danimarca: 96 - tedesca alla Grecia: 150 - tedesca al Lussemburgo : 98-9!).125 - tedescR alla Norvegia : 96 - tedesca all'Olanda: 98-125 - tedesca alla Rusaia: 159 Occupazione militare: - Albania : 52 - Corsica : 228-2-10 - Danimarca: 124 - Groenlandia: 151 - Oualana olandese : 173 - Islanda: 98 - Madagascar : 239-240 - Norveela : 97-124 - Renania : 21 - Tangeri : 103-118 Parlamento Italiano: - Camera del deputali, sclogllmento: 46 - Camera dei fasci e delle corporazioni: 4648-51-346 -

- Senato, scioglimento : 286; 101pen1lone: 340 Partigiani (v. lotta clandestina) Patto (v. anche accordo, convenzione, trattato): - di Algeslru, per lo statuto di Tangeri: 462 - Antlcomintern: 28-36-39-49-52-60-112-113-ll7• 147-14S-154-HSS-173-174-177• 178-212-224-259-286 288-346-443-444 - a quattro: 13 - balcanico: 14 - d'acciaio, Italo-tedesco: ~ I - elleno-peruviano, di non aggre11lone : 144 - Ispano-portoghese, di amlcltla e di non aei:resalone: 51 - llalo-gennauico-nlpponico, di alleanza: 112· 113 Patto : - Jugoslavo-ungherese, di amicizia perenne : 119 - Jugoslavo-ru66o, di 11011 11ggreaslone : 149 - nlppo-russo, di neutralità: 152. - ruuo-cineae, di non aggressione : 34 - ruuo-finnico, di nou aggressione 15 - russo-giapponese, di neutralità (denunzia) :

439. - ruHo·polacco, di non aggressione: 66 - russo-tedesco, di non aggresaione: 59·6(H42 - russo-turco, ventennale di amicizia (denunzia): 438 - Stati arabi, di unione: 438 - tedesco-turco, di nmlclzia: 158 - trlparlilo: v. Autlcomintern Plano: - Beveridge: 261-262 - • Beveridge • americano: 264 - francese, per la pace: 23 - tedesco, per la pace : 22 - tedesco, per l'organizzazione economica poat bellica europea : 107 Protocollo: - di Roma (Austrla-ltalla-Ungherla), per lo 1volgf111ento di una politica concorde: 14 - di Ramboulllet (Francia-Polonia), di alleant~ e collaborazione organi militari: 25 Putach di Vienna : 15 Rutrellamentl (v. lotta ciandealln•) Rattlall (leggi, provvedimenti, manifeatazioni, persecuzioni) : - Francia: I 13-158 - Germania : 14 - ltalla: 43-46-287-293-323-342 Reciproco aiuto (v. alfìtti e prestiti) Relazioni deplomallcbe (rottura e rlpre■a): - America latina con I' ltalla : 365 - Argentina con le potenze dell'Aaae e col Olappoae : 324 ; con l' Ungheria, Bulgaria e Romania: 326; con la Cina : "49

547


INDICE ANALITICO DELLA MATERIA -

Belgio con la Romania 1 145; con la Bulgaria : 147 Bollvla con le potenze dell'A11e : 213; con

-

11 R1111la: 356 -

Braalfe con le potente dell'Asu: 213; con la Francia di Vichy: 229 - Bulgaria con la Jugoslavia : 152; con la Germania: 356; con l'Ungheria : 359; col Giap· pone: 368 - Canadà con l' Ungheria : 151 ; con l11 Francia di Vichy: 228 - Cile con le potenze dell'Asse : 2.59; con la fraucla di Vichy: 230; con la Bulgarla e la Romania: 269; - Cina con la Francia di Vichy: Z78 - Colombia col Ofappone: 1'17; con l'Italia e la Germania: 180; con la Prancla di Vichy : 230; con la Ruaaln : 261 - Cuba con la Francia di Vichy: 228 - Danimarca con la Ruaaia: 160; col Giappone:

446 Ecuador con le potenze dell'Ane: 213 Egitto con I' llalla: 102; col Giappone: 175, con la Romania e l' Ungheria: 179; con la Prancla di Vichy, la Bulgaria e In Finlandia : 211-ZI◄; con la Ruae la: 281 - flnlandla con I' ln&hilterra : 163; con la Croazia: 358; col Giappone: 358 ; con la Slovac• chla 358; con l'Ungheria: 358; con la Nor· vegla: 443 - Francia di Vichy con l'Inghilterra: I0&-130; con la Ruaala: 161 ; con gU Stati Uniti: 228-

240 -

Germania con la Cina di Clang Kai Scek: 161. - Orecla col Ofappone: 176 - Ouatemala con la !'rancia di Vichy : 229; con l'Argentina: 351 - Haiti con la Francia di Vichy : 228 - Honduras con In Prancia di Vichy: 229 - lnghllterra con la Romania: 145; con la Bulgaria : 147; con l'Ungheria: 151 : con I' Ila•

Ila: 364 - lrak col Olappone e con la Francia : 172 ; con I' !talla : 157-203; con la Rullla : 296-356 Iran con le nazioni dell'Asse: 167; col Oiappone: 217 Italia col Belgio : 373; con la Cina : 161-366-447; con la Cecoslovacchia: 435; con la Prancla: 433-; con la Ruaala : 331 ; con la Norvegia :

-

373 -

Messico col Ofappone: 176; con l'Italia e la Oermania: 178 ; con I' llalla 364; con la Fran• eia di Vichy: 228; con la Ru1&la : 229 ; con I' lnghllterra : 169

-

Nicaragua con la Francia di Vichy: 229 Olanda con la Romania : 145; con la Bulgaria: 147 - Panama con la Francia di Vichy: 229 - Paraguay con le potenze dell'Ane : 213 - Perù con le potenze dell'AHe: 212; con la Prnncia di Vichy: 230 - Polonia con la Bulgaria: 147; con la Cecoalovaccbla: 421i; con I' llalla : 367 - Portogallo con la Oermanla: 443-444 - Romania col Brasile: 215; col Giappone: 366; con l'Italia: 371; con l'Ungheria: 355 - Russia col Brasile : 438; col Cile : 350 ; con la Plnlandla: 355-453--461; col Guatemala: 441 ; col Messico: 229; col Nicaragua: 371 ; con la Polonia: 267; col Vene%Uela: 436 - Salvador con 1a Prancla di Vlehy: 229 - San Domlug,> con l'Argentina: 351 - Slovacchia con la Ruasla: 159 - Spagna col Giappone: 440; con la Polonia: 212; co11 la Germania: 444 - Stati Unili con l'Argentina: 439; con la Finlandia: 346-463; con l'Italia: 177-364 - Sudafrica con la Prnncla di Vichy: 218 Svezia con la Germania : 444 - Svizzera con la Cecotlovacchla : 434 - Turchia con la Germania: 351-423; col O lappone: 423 - Ungheria con la Jugoslavln: 150; con la Russia: 160; con Brasile, Il Paraguay e I' Uruguay: 219 - Uruguay con le potenze dell'Asse: 212; con la Prancla : 263-440; con la Runia : ~276 - Venezuela con le potenze dcli' A81e: 211 ; con la Pruncla di Vichy: 230 - Yemen con le potenze dell' Aase: 263 Rivendicazioni: - Italiane: 47-48-51-116-117 Sabotaggio (v. anche lotta clandestina): - Italia : 377-379-383 Sanzioni: - contro I' ltalla : 19-20-23-24 Separatismo : - Siciliano: 364-371-423-438 Servizio cl vile obbl!gatorlo: - Francia : 144 - Germania : 259-364 - Giappone: 173 - Italia : 220-231·265·Z73 - Russia: 218 Servizio militare obbligatorio: - Austria : 23 - Canadà: 222 - Germania: 17 - India: 105

548


INDICE ANALITICO DELLA MATERIA lngblllerra: 53-173-215-257 (donne nelle forte aua!llarle): 179-215 - Stati Uniti: 112-1~ Sinodo nazJonale evangelico (v. China nazlo• o.aie tedesca). SocielA delle Nazioni: 13-14-!S-16-17•1~19-22-24-

26-33-JS.'57·38·39-42-43-52-53-54-72-152-265-336 Spartizione (v. annessione): Spazio vitale: - Germania: JS.53-56-57-58-94 Stato Maggiore dcli' Esercito Italiano (sciogli• mento del comando del corpo di): 393 Trattato (v. anche 11ccordo, conveuzlone, patto). - anglo-egiziano, di alleanza: 25-458 - anglo-etiopico, riconoscimento sovranità etiopica: 372 - 11nglo-lranlano-ru110, di pace, 165 - anglo-lranlano-ru110, di alleanza: 182-213 - anglo russo, navale: 25-33 - anl(lo-runo, di alleanza: 162 - anglo-ru110, militare: 162-219-220 - anglo-turco, di mutuo HBIBlenza : 69 - birmano-nipponico, di alleanza: 278 - clno-messlcano, di amicizia: 351 - cino sovietico, trenlennale, di amicizia ed alleanza: 459 - lranco-iugoalavo, di amicizia: 35 - lranco-ruuo, di mutua aBBlsteuza e reciproco aiuto: 17 - lrnuco-ruaao, di alleanza: '570-'571 - franco-turco, di amicizia : 42 - Italo-germanico, di alleanza: v. patto di acciaio. - italo-germanico-nipponico, di alleanza: 178 - Italo-mancese, amicizia, commercio e navi· guzione: 42 - Italo-russo, di amicida e non aggressione: 14 - Locarno (di): 21-22·31 - navale di Washington: 16 - navale di Londra : 22-34

Neullly (dl) : 111 nlppo-cinese (Cina di Nanchino), di allean• za: 289 - nlppo-tallandese, per anneHlone territori: 2lll - ruBSo-bulgaro, di commercio e navigazione : 91 - russo-cecoslovacco, di amicizia e mutua 11sistenza : 294 - ruaao-cecoslovacco, di mutua asalatenza: 18 - russo-estone, di mutua aulstenza : 68 - russo-lettone, di mutua assistenza: 68 - russo-ffnlandeae, di pace: 95-123 - russo-jugoslavo, di amicizia e collaborulone: 439 - russo-polacco, di amicizia e mutua aHlsten• 1a: 174 - russo-polacco (Ooverno di Lubllno), di amicizia, anlsteuza e collaboratione: 441 ; di delimitazione frontiere e riparazioni: 460 - rus10-statunllen1e, economico e militare: 220 - Stati baltlcl, di lnte&a e collaborazione: 15 - 1tatunlte11ae-nlpponico, di commercio: 58 - lai-Indocinese, di pace: 154-204 - tedesco-danese, di 11011 aggreaslone: !I!! - tedesco-estone, di non aggreaslone : 56 - tedesco-lituano, di non aggre11ione: 56 - tedesco-slovacco, di rapporti tra I d ue stati: 50 - Trianon (di): 51-ilO - Versallles (di): 13-16-21-22·28-29-61-6'7·100 Ultlrnntum (v. nnche nota diplomatica e nota ultlmaturn): - anglo-americano al Olappone: 455-458 - britannico alla Ger mania: 55 - polacco alla Cecoslovacchia: 46 - russo alla Romania: 105 - U.N.R.R.A.: 3.57-359-~~I Voto elettorale: - alle donne (Italia) : 426 -

M9



ERRATA - CORRIGE

Pag. 23 - riga 7 - formulati del governo • 3◄ 9 - li predotto 39 - • 9 - Schuschulgg accette • 39 • 30 - che, dominano • 40 - • 28 - altrettanto nella, verso l'Italia, • 40 - • 39 - quando accade • 41 • 15 - volontari della Spagna • 43 • 18 - le nobile qualità 53 • 29 - Hitlher 54 • 31 - lnghiltezza 54 - le righe 30 e 31 vanno Inserite dopo la riga 23 • 60 - riga IO - Noscickl 70 • 15 - la rfchlsta 71 - • 8 - della nuove legice 71 • 15 - per alfrire 7t - • 24 - discorso di fUhrer lii - • 29 - Russia Orientale 80 - • 3 - la siesta di ponte 81 • 9 - fiume Sam • 81 - • 26 - Pirmascus 83 - • 35 - Suomlssalmi 93 ~ 35 - Kloaselvanev • 102 - • Il - possedlnenti dall'America , 100 - • 35 - nuove Zelanda 107 - • 21 - Konoye 110 - • 25-27 - Bucarest a Klausenburg » lii • 13 - dal 30 agosto J 11 • 15 - di gen. Antoneacu 112 - • 3 - Estlgorcìbia • I 12 - • 25 - giunto dopo insistente 112 - » 26 - dal Giappone 112 - » 28 - Baudoin • 126 - • penultima riga - P eronne s. Quintino 129 - riga 9 - Aveveva 130 - » 16 - di gen. • 130 » 25-26 -:Ceneoul 132 - • 20 - modernamente a • 133 - > 8-9 - Bebera > 134 - • 7 - di perseguire 134 - » 21 - Presba -

- •

JIJ5 -

• 24 - Draee

... formuiatl dal governo •.. Il predetto ... Schuschnigg accetta ... che dominano ... altrettanto netta, verso I' Italia ... quanto accade ... volontari dalla Spagna ... le noblll qualità ... Hflier ... Inghilterra ... Moscickl ... la richiesta ... della nuova legge ... per offrire ... discorso del flihrer ... Prussia Orientale ... la testa di ponte ... fiume San ... Plrmasens ... S11omussalml ... Kloaaeivanov ... possedlmenli dell'Amcrlca ... Nuova Zelanda ... Konoe ... Bucarest e a Klauaenburg ... del 30 agosto ..• al geo. Antonescu ... Estigarrlbla ... giunti dopo Insistenti ... del Giappone ... Baudouln ... Peronne • S. Quintino ... aveva •.. Il gen. •.. Gensoul ... modernamente e ... Berbera ... di proseguire ... Preepa

- ... Dras

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ERRATA - CORRIGE Pag. 137 - riga 5 - Hlphong - ... Halphong • 155 - • 3 - (Il maggio) - ... (13 maggio) • 170 - terz' ultima riga - Sclaposenlkov - ... Sclapoacnlkov » 176 - quart'ultlma riga - depennare •e alla Rumania» - ..• Timinl • 18!! - riga 13 - Tmlml - ... Lekemtl " 100 - • 2 - Lakemtl » 191 • 28 - Oollgo - ... Oollco - ... Novlaad ,. 193 - • IO - Novlsod • 201 - • 28 - Còlera - ..• Citera • 202 - » 30-31 - El Cali ani - ... El Callani - ... lrak • 203 - • 6 - lrack • 204 - • 6 - Bender Shapur - ... Bandtr Shapur • 205 - • 10 - Pakhnol - ... Pakhol • 205 - • 21 - Chlnhklang - ... Chlnklang - ... Stauulng • 219 - • 24 - Stannlng • 224 - • 22·24 - Wilhkle - ... Wilkle • 231 - • 5 - Brazzevllle - ... Brazzaville - ... Ti111i11l • 235 - • 19 - Tmlml - ... Vladlmlrovka • 246 - • 20 - Vladimlnovka ~ ~• • ulllma - Oevaiten - ... Oavalton • 259 - • 29 - Clan•Kal·Scek - ... Ciang·Kal•Scek • 288 - • 13 - Chandra - ... Ciandra - .. e nello Jonlo • 293 - • 5 - e a Lero - ... amm. D. Poud • 306 - • Il - amm. O. Pound • 312 - • 7 - Sclapoaenlkin - ... SclaposenJkow • 312 - quart' ultima riga - da ru1&I - ... dal russi • 335 - ultima riga - Tarchlanl - ... Tarchiati » 348 - riga 25 - dlramo - ... dirama - ... tedeschi • 348 - • 31 - tede■ohl - ... d'armistizio • 350 - • 4 - d'armlstzlo • ... scintilla • 350 - • 33 - scintlllla • 353 - • 8 - Promeno - ... Premesso • 355 - • 3 - prendera - ... prenderà • 356 - • 16 - e d'ora - ... è d'ora • 359 - • 4 - li Wa1hlngto11 - ... In Washington » 359 • 25 - Il goveruo - ... li governo ,. 359 - • 25 - depennare la parentesi tra • I' sa• e •arma ta • • 360 - • 6 - stati Unili - ... Stati Uniti • 360 - • 7 - l'Olanda la Norvegia - .•. l'Olanda e la Norvegia • 361 - • 23 - depennare la rlpellzlone e ministro• » 367 » 17 - 5.610.946 - ••• 25.610.946 • 367 - • 35 - La pnbbllcazlone - ... La pubblicazione " 372 - » 4 - Nel Ouatamala - ... Nel Ouatemala • 373 - • 25 - L' Italia - ... L' ltalJa • 382 - • 32 - adrlarlco - •.. Adriatico • 385 - • 5 - Borgotaro nell'alta - ... Borgotaro, nell'alta » 387 » 33 - aJ Plcolo - ... aJ Piccolo • 389 - • 16 - Pa110 del Cisa - •.. Paeao della Ci1a • 390 - • 13 - SI lnlzlono - •.. Si Iniziano

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ERRATA - CORRIGE Pag. 390 -

penultima riga - viene affettualo - ... viene effellualo , _ ... linea gotica 391 - rlgà 20 - linea gallca 391 - • 34 ai 1vol1:ano - ... Il 1vole:0110 392 • 5 - Val Pollcella - ... Valpollcclla - ... Llvcrenano 392 • 31 - Llvtritano - ... Oslrov • 393 - • 14 - Ostro - ... Jelgava • 401 • 3 - Jal11:nvn - ... stenza • 405 - • 25 - slenu - •. Verctcgyhaz • 406 - • 2 - Nereseuhaz • 412 - • 26 - (geu. Lnttre de Tasal1:ny) - ... (gcn. Delati re de TaHl&nY) - ... Malmcdy • 413 • 24 - Mel111uly .. Tlddln • 415 • 15 - Tiddlm - ... delle Suluan • 416 • 23 - delle Seluan • 423 • 12 - me&UHI0 - ... musnggio • 426 • 26-ZI - i regcentl - ... Il reggente • 430 • 14 - Nella città del Measico - ... Nella Città del Meaalco • 439 quart' ulllma e terz' ultima riga - Pastlkivi - ... Paaalklvl • 441 - riga 2 Jbrahlm Haklml - ... Ibrahim Haklmle • 442 • ulll111a - eatesasl - ... estesa • 443 • 2~ - recatasi - ... recatisi • 444 • 35 - La Sve;r;la e Il Porto&allo rompono - ... La Svezia rompe • 449 • 28 - llaklml - ... Hakimla • 457 penultima riga - 'appo&gio - ... l'appoulo - ... vcnirono • 458 - rli,::a 18 - vengano - ... Umzo • 463 • 31 - Umezu - ... {Placenza) • 469 - • 6 - (Pinccnza) - ... maresciallo Brokc • 474 • 2 - marcadallo Brook • 474 - • 5 - Vlelaalm •.• Viel&fllll - ... La Sanr • 474 • 7 - La Snrre - ... Dliren-Einnlch • 474 • 22 - DUrer•Einnlch - ... Kalscrlaultrn • 475 - • 16 - Kalaerlantern • 475 - • pen11l1l111a - Bocholt - ... Bochalt • 476 - • 11 - OsnobrUek - ... Osuabrllck - ... Rok0SB0VSky • 478 - quart' ulllma riga - Rok0Hov1cky • 479 - riga 12 - Rokoaaovscky - ... Przaenysz • 479 - • 13 - Prasnyaz - .•. Plllkallen • 479 • 19 P ili, Kallen - .. Kreuzburg • 479 - • 25 - Kreazberg - ... Poznam • 479 • 26 - Poznftn - ... Blr Acheim • 498 - colonna I - riga 12 - Bir Achein I - • 43 - Bolscnft {Lagotl di) - ... Bolsena (Lago di) • 498 - ... Bréhal 2 - • 29 - Bréal • 498 I • penultima - Gaar Mrnght - ... Gaar Mragh • 50,l I • qulntullima - Lagaapi - ... Legnspl • 508 - ... Chaul~n - Schaulan Schizzo 7

• • • •


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