INDICE
CHIARI M EN TO INTRODUTTIVO
CAPITOLO I CAPITOLO II
- LE OPER AZIONI FINO ALL ' I NIZIO DEL CONFLITTO I TALO GRECO
I. Inizio del traffico e provvedimenti per la sua difesa 2 Trasporti da l 2 7 giugno al 5 settembre 1940 3. Primi sentori di operazioni con t ro la Grecia 4. Istituzione del Comando Superiore T raffico Albania (Maritrafalba) - Trasporto delle Divisioni « Parma», « Siena » e « Piemonte » 5. I primi episodi di rilievo 6 La situazione fino all'i n izio delle ostilità contro la Grecia 7 . Ultimi preparativi per il confli t to co n la Grecia - Vicende del progetto per l'occupazione di Corfù - L'ORGANIZZAZIONE DEL TRAFFICO DURANTE IL CONFLITTO CON LA GREC I A
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CAPITOLO III - I L TRAFFICO DURANTE IL CONFLITTO CON LA G RECIA . Pag. 49
1. L'attacco di una Divisione britannica ad un convoglio la notte del 1 2 novembre 19 40
2. L'infortunio toccato alla Tp Confienza
3. Le vicen d e del dice mbre 194 0 e l'a ffondamento del somme rgibile greco Prot eus
4 . I soli due successi nemici durante l'inverno r 94r
CAN ESO FINO ALL'OCCUPAZIONE DELLA GRE CIA
1. I trasporti coi somme rgibili
2 Il rimp atr io delle navi mercantili dall 'Egeo
3. Progetti per rifornimenti al Dodecaneso
4. Viaggi di picco li pirosc afi e motove li eri
5 I trasporti via Cirenaica
CAPITOLO IV - LA CRIS I DEI RIFORNIMENTI DEL DODECAPITOLO V
- GLI AVVENIMENTI DEL MESE DI MAGGIO 1941
r) O ccupaz ione di isole e nuovi coman di istituiti
2 La R. Marina nelle operazioni per l'occupazi one tedesca di Creta
3. La perdita d ella Tp Curtatone e la decisa azione della Tp Lupo
4. La brillante azione della Tp Sagittario
5. Altri comp i ti della R. Marina per le operazioni di Creta
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CAPITOLO VI - I PROBLEMI DEL TRAFFICO DAL GIUGNO 1 941 ALL ' ARMIS T IZIO . Pag. 97
r . Incremento delle comunicazioni in seguito alle nuove occupazioni; il pro~ blema delle unità di scorta
2. Difficoltà crescenti e provvedimenti restrittivi
3 . Le sospensioni del traffico
CAPITOLO VII - DAL GIUGNO 194 1 ALL'ARMISTI Z IO DE LL '8 S E TTEMBRE 1943
1) Le azioni offensive nemiche nelle diverse situazioni strategiche generali
2 Le tre sole perdite del trimestre lu gliosettembre r 94 1
3 L'inte nsificazione delle offese nell 'ottobre 1941
4 Le vicende del bimes tre novembre-dicembre 1 941
5. Gli avvenimenti del 1 ° trimes tre 1942
6. Azione della Tp Orsa con tro un so mmergibile
7 I tre episodi degli ultimi cinque me si del 1 942
8. Gli eventi del r 0 semes t re 1 943
9. L'intens ificazione delle offes e negli ultimi mesi della guerra
ro . Cronologia delle azioni nemiche contro piccole unità e delle azioni con conseguen ze me no gravi o senza esito
APPEND I CI:
r . So m mergi bil i in agguato a Sud e a Nord del Canale di Otranto per protezione del traffico con l'Albania dal 28 ottob r e 1940 al 25 maggio r94r
2. Operazione Merkiir (Creta, maggio 1941):
L e ttera d ell'Ammiraglio Weichold a Supermarina
b) Ordine di operazione dell'Ammiraglio Sud Est
e) Relazione del Comando Gruppo Navale italiano (Marisudes t )
d) Azione dei Mas neJla notte 20 - 21 maggio 1941
e) Rela zio ne dell a navigazione del Rimorchiatore Boeo (20 -2 6 maggio 1941)
3. Specchio del tra ffico fra Italia ed Albania dur a nte il periodo di trasfer imento delle Divisioni Parma, Siena e Piemonte (5 settembre-5 ottobre 1940)
4. Specchio del traffico effettuato tra Italia ed Albania dal 21 ottobre 1940 al 30 aprile 1941 (conflitto italo-greco) completo degli orari di partenza ed arriv o e dei particolari sui trasporti di truppa e materiali
5. Specchio del traffico effettuato tra Italia ed Albania, Grecia ed Egeo dal 1° al 31 maggio 1941 ( omesso il traffico costiero relativo alla costa pugliese, a quella albanese e greca e nell'in tern o dei golfi di Patrasso e di Corinto, ad eccezione di alcuni importanti convogli scortati . Omesso alt r esì il traffico interno tra le Isole Italiane dell'Egeo)
6. Specchio del traffico con Albania, Grecia ed Egeo dal r 0 giugno 1941 all'8 settembre 1943 (omessi i traffici cost ieri ed interni come all o specchio precedente)
GRAFICI:
1. Intensità del traffico e delle perdite
2. Posizioni relative agli avvenimenti più importanti
Rotte Italia-.Albania durante U conflitto italo-greco
Azione navale d e l 12 novembre 1940 .
Manovra della Tp Antares contro il Smg greco Proteus
Rotte di traffico nell'Egeo
Rotte di traffi co con Rodi via Cirenaica .
Rotte fra l'Italia ed i passaggi delle isole joniche
Quadro delle azioni cont ro il traffi co dal x0 giugno 1941 all'8 settem br e 1943
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150 155 158 161 171 183 283 299 » 12-13
a.a. A.D. A.S Amm. Aus. Avv b . t.g. C.A. e.a. Can e.e. C.F. Cist Csm Ct Cv c.v. Div. Dm FF.AA. G.M. G.N. !ne mg Mn Ms Mv Mved Na No Pfo Pm R.D S. R.T. Smg S.T.V Tp T.V . Ved Z.A .T.
ABBREVIAZI ONI
antiaereo
- Ammiraglio di Divisione Amm iraglio di Squadra Ammiraglio = ausiliario (a) Avviso ( tipo di nave) = bombe torpedini da getto Contrammiraglio contraereo (a) = cannoniera Capitano di Corvetta Capitano di Fregata cisterna cacciasommergibili = cacciatorpediniere corve tta Capitano di Vascello = Divisione dragamine Forze Armate Guardiamarina Genio Navale - Incrociatore miglio o miglia motonave = motosilurante moto veliero motovedetta ·- nave ausiliaria na ve ospedale piroscafo = posamine radiosegnalato re radio telegrafia - sommergibile Sottotenente di Vascello torpediniera - Tenente di Vascello vedet ta ·- Zona Aerea Territoriale
CHIARIMENTOINTRODUTTIVO
Sull'argomento « Difesa del traffico » il presente volume segue gli altri tre dedicati al traffico con l'Africa Settentrionale ( volumi VI, VII, VIII); tuttavia ne differisce notevolmente, tanto per mole quanto per contenuto.
Non vi si può certo trovare quell'avventuroso succedersi di convogli fortemente scortati e fortemente contrastati, con navigazioni lunghe, durante le quali spesso mutamenti di situazione ponevano capi scorta,. capi convoglio, comandanti, nella necessità di affrontare nuovi problemi operativi.
Non vi si può trovare quella frequenza di azioni navali dense di episodi talvolta brillanti e talvolta dolorosi; azioni che hanno più volte determinato scontri tra le maggiori unità delle flotte in contrasto; quella frequenza di azioni, insomma, per la qua/,e la difesa del traffico con l'Africa ha potuto, giustamente e meritatamente, inserirsi nella storia con la denominazione di « battaglia dei convogli».
Lo scacchiere Albania-Grecia-Egeo non può paragonarsi a quello del Mediterraneo Centro -Orientale considerato particolarmente nella sua zona meridionale; ed i combattimenti di Capo Spada, di Gaudo, di Matapan, ebbero luogo , si, ai limiti dello scacchiere Albania-Grecia-Egeo, ma furono conseguenze di nostre iniziative con finalità offensive che non erano in relazione con la difesa del traffico. Una sola .volta incrociatori inglesi vennero a contatto con un nostro convoglio proveniente da Valona e diretto a Brindisi; ma la presenza in queNe :acque di quegli incrociatori era concomitante a quellaazione aero-navale che è rimasta nella storia con la denominazione « la notte di Taranto »; cioè la notte del 12 novembre 1940 {vedi pagina 49).
Il co ntenu t o del p resente v olume è, dunq u e, e straneo alla « battaglia dei convogli». Ma se non è il ca so di parlare di « battaglia», dobbiamo dir subito che quanto a «convogli» lo scacchiere Albania -Grecia-Ege o non è inferiore a quello dell'Africa Setten t rionale, ed in alcuni periodi ha anche avuto importanza prevalente.
Ed il lettore potrà a nche rimanere stupito delle seguenti cifre: - 7.270 viaggi di navi mercantili; - 3 953 v i aggi di u nità d i scorta; czoe in totale 11.223 viaggi-nave, compiuti in 4.04 3 traversate di convogli o di piroscafi isolati, con una media di 2,8 unità per ogni , traversata . E queste cifre non comprendono il piccolo traffico costiero, il traffico interno dei golfi di Patrasso e di Corinto, ed il tra/ fico di piccolo cabotaggio fra le isole dell'Egeo.
Il grafico n. 1 prospetta, mese per me se, l'intensità del traffico e l'entità delle perdite, sia di navi mercantili sia di unità di scorta .
Appare subito evidente quanto l'entità delle perdite fu modesta in relazione all'intensità del traffico: 45 navi affondate ( 38 mercantili e 7 di scorta) su 11.2 2 3 viaggi-nave.
Questo c onfronto c ostitui sce una pre messa c he ab bi a mo ritenuto opportuna per e vitare al l e ttore l 'errata i nte rpre taz ione d ei fatti, c he gli d e riverebbe dalla l e ttura di v ice nde tutte connesse con perdite di unità; essendo ovvio che per i c onvogli partiti e giunti senza incontrare contrasto nemico non c'è nulla da dire. I dati statistici re lativi agli itinera ri ed agli orari di parte nza e a rrivo si trovano negli spe cchi in appendice; per i trasporti più importanti vi sono indicati anche i q uantita tivi di personale e mate riali tras portati .
L'av v ersario rivolse co ntro questo t raff ico un ' aliquota molto modesta del suo potenziale offensivo impegnato a fondo sulle rotte dell'Africa Settentrionale e con -Malta; e quanto alle caus e delle perdit e, esse f uron o:
- il 63 % : sommergibili; - il 9½ % : navi di superficie ( la notte di Taranto); - il 21 ½ %: minè; il 6 % : altre cause ( aerosiluranti, aerez, collisioni, incendi).
Il nostro traffico fu dunque insidiato prevalentemente con sommergibili,· soltanto nell' ultimo periodo avemmo una notevole intensificazione delle offese aeree.
Agli agguati di quei sommergibili ( inglesi e greci) la geografia era favorevole in questo scacchiere più di quanto non lo fosse in quello libico: considerata la brevità delle traversate e la vicinanza tra loro dei punti di atterraggio, si comprende facilmente come Durazzo, Valona, Capo Dukato ( atterraggio per Patrasso) ed anche Brindisi, Bari , Lero, Rodi fossero, agli effetti del!' approdo, molto più pericolosi di Tripoli, Bengasi, T obruk Come si può vedere infatti nel grafico 2 (pagina 20) la maggior parte degli affondamenti avvenne nelle vicinanze dei porti di partenza e di arrivo.
Dell'esiguità delle perdite dobbiamo quasi stupirci particolarmente nei riguardi del periodo del conflitto con la Grecia. L'intensità del traffico durante quel semestre (28 ottobre 1940-30 aprile 1941) superò di gran lunga quella della guerra 1915- 18 , nonostante il contemporaneo impegno nel traffico libico; vi furono anche, come abbiamo già detto, momenti in cui ebbe prevalenza e precedenza di importanza su quello.
Tale intensità sarà messa nel debito risalto nel capitolo dedicato a quel periodo.
Ora, dopo queste premesse, crediamo di poter affermare che nel quadro generale dell'argomento cui il volume si intitola, apparirà in giusta luce come, anche in uno scacchiere secondario e nonostante i sempre pressanti impeini del traffico libico, la Marina affrontò e seppe risolve re problemi gravi ed urgenti attraverso difficoltà di ogni genere.
LE OPERAZIONI FINO ALL'INIZIO DEL CONFLITTO ITALO-GRECO (ro giugno-28 ottobre r940)
I. INIZIO DEL TRAFFICO E PROVVEDIMENTI PER LA SUA DI F ESA
Il periodo di tre mesi e diciotto giorni che va dall'entrata in guerra dell'Italia all'apertura delle ostilità contro la Grecia va a sua volta considerato come suddiviso in tre tempi:
r 0 - I primi sedici giorni di guerra, che nel se ttore adriatico trascorsero in modo praticamente «pacifico»;
2 -0 - dal 2 7 giugno al 5 settembre (diremo tra poco le ragioni di questo termine) durante il quale avemmo i primi eventi bellici di una certa importanza;
3° - dal 5 settembre al 28 ottobre 1940, data dell'inizio delle ostilità contro la Grecia.
Il 5 settembre fu praticamente la data con la qua1e la decisione di Mussolini di attaccare la Grecia cominciò, nonostante non fosse nota ai nostri Alti Comandi, a pesare notevolmente sull'organizzazione della difesa del traffico nel settore del Basso Adriatico .
Poiché il conflitto con l'Inghilterra si iniziò col presupposto della neutralità della Grecia (come della Jugoslavia), la previsione di una relativa tranquillità nel Settore Adriatico era giustificabile; ed infatti il nemico, per un certo tempo, non vi rivolse la sua attenzione.
Le norme generali che il Comando Difesa Traffico (Maricotraf) aveva diramato il 5 giugno a tutti i Comandi, prescri vevano,
nella parte riguardante le comunicazio ni co n l'Albania, che dovevano essere mantenute in servizio le segue nti linee regolari: postale Brindisi-Durazzo postale Brindisi-Valon a trasporto nafta alba n ese Valona-Bari trasporto minerali albanesi Dura zzo -Bari e altri porti della P enis ola.
L'n giugno, a parziale modifica delle norme suddette, fu disposta la sospensione della linea regolare Brindisi-Valona, lasciando in servizio soltanto qu ella Brindisi-Durazzo .
Dopo una breve interruzione iniziale di tre giorni dovuta ad esigenze belliche di carattere generale, ed en trati in funzione i servizi di protezione e dragaggio delle rotte di accesso ai porti, il tra ffico con l'Albania andò svolgendosi per un certo tempo in modo del tutto normale. Tutte le navi mercantili navigarono senza scorta fra i porti pugliesi e quelli alba nesi , effe ttu ando i seguenti trasporti:
Passegge ri e personale militare Quadrupedi Automezzi
Materiali militari e merci civili
1 2,250 810 30 25.100 tonn .
Dopo il 2 7 giugno la difesa del traffico venne perfezionata. Le motonavi della linea postale Brindisi-Durazzo furono munite di cannoni. Tutti i trasporti di truppe furono scorta ti, e così pure i più importanti tra spor ti di materiali, compresi quelli di quadrupedi e automezzi.
Furono disposte frequenti ricognizioni aere e nel Basso Adriadico e fu organizzata la caccia an tisomm ergi bile in modo da intervenire pron tamente ed intensamente dopo ogni avvistamento di unità subacquea.
2. TRASPORTI DAL 27 GIUGNO AL 5 SETTEM BRE 1940
Il 28 giugno 1940 si verificò la prima perdita nel naviglio mercantile, con l'affondamento della Mn Paganini , do vu to però non ad offesa nemica ma ad esp losione provocata da incendio.
La Paganini formava un convoglio con la similare Catalani. Il convoglio era diretto a Durazzo ed era scortato dalla Tp Fabrizi. All'alba del 28 giugno, quando il convoglio era già a poche miglia da Durazzo, sulla Pe1ganini si sviluppò un incendio che assunse ben presto vaste proporzioni, finché alle r r si verificò un'esplosione e la motonave affondò.
Su 952 imbarcati, 757 poterono essere salvati mercé l'opera pronta e coraggiosa della torpediniera di scorta e di unità sussidiare fatte uscire da Durazzo; oper,a prestata in condizioni assai critiche a causa dell'immediata vicinanza dei campi minati nonché dalla violenza dell'incendio suJla Paganini.
La prima nave mercantile perduta per offesa nemica fu il piroscafo Morea (1968 t.s.1.) che da Durazzo andava a Bari, vuoto, senza scorta, nella notte sul r6 agosto. Fu silurato e cannoneggiato dal sommergibile inglese Osiris, a circa 50 miglia da Durazzo.
Alle prime luci fu iniziata la rkerca antisommergibile con aerei da ricognizione e furono anche inviate sei torpediniere a rastrellare la zona.
Il traffico venne sospeso per due giorni e ripreso il r 8 agosto.
L'attività dei sommergibili nemici dal 27 giugno al 5 settembre fu comunque modesta; soltanto il 2r agosto ne fu avvistato uno in prossimità di Capo Laghi.
I trasporti effettuati nel suddetto periodo furono i seguenti: Passeggeri e personale militare 44.844 Quadrupedi 3. 5 34 Automezzi 220 Materiali militari ,e merci civili r58.r55 tonn.
Si trattò, come si vede, di un traffico di intensità relativamente modesta, in quanto i suoi compiti erano limitati, per 1a parte militare, oltre alle normali comunicazioni tra le due rive adriatiche, a rifornire ed alimentare quelle truppe che già si trovavano in Albania prima del ro giugno r940, che non erano impegnate in operazioni belliche e consistevano in 3 divisioni di fanteria, una divisione alpini e una divisione corazzata. Soltanto nella seconda metà di agosto vi si aggiunse un :reggimento di cavalleria, e vedremo fra poco perché .
3.
PR IMI SENTORI DI OPERAZIONI CONTRO LA GRECIA
Ai primi di settembre 1940 il corso delle cose mutò notevolmente; e la Marina , che già si trovava fortemente impegnata nel traffico con l'Africa Settentrionale, dovette affrontare anche nello scacchiere del Basso Adriatico un ingente complesso di operazioni.
P er spiegare con sufficiente chiarezza la situazione in cui l a Ma ri na ve nn e a tro varsi non possiamo esi mer ci da l dare almeno un cenno sulle vice nd e politiche di quel tempo e sulle loro ripercussioni sull' organizzazione dei nostri trasporti maritti mi.
E' ormai storicamente documentato ( 1) che Mussolini il I 5 ot t ob.re 1940 dichi arò che un'azione contro la Grecia era stata da lui « maturata lungamente, da mesi e mesi prima della no st ra partecipa zio ne alla guerra ed anche prima dell'inizio del conflitto ».
Non risulta però che Mussolini aveva m ai manifes tato t ale sua intenzione né a Badoglio né ai Capi di Sta t o Maggiore delle tr e Fo rz e Armate; e fu soltanto il 14 agosto che Badoglio, essendo stato a rapporto da Mussolini, ne tornò con l'impressione che Mussolini meditasse qualcosa nei riguardi d el sett ore ionico-balcanico. Badoglio ordinò all ora all o Stato Maggiore dell'Esercito di mandare subito in Albania un reggimento di cavalleria e di predisporre l'invio colà di altre 3 divisioni, che però sarebbero partite « al momento opportuno »; infine dispose che fosse studiato e preparato un piano operativo per una « eventuale» azione co nt ro l a Grecia.
Fu appunto il 5 settembre che ebbe inizio l'invio in Albania di quelle 3 div isioni, con la partenza d ella « Siena ».
4. ISTITUZIONE DEL COMANDO SUPERIORE TRAFFICO ALBANIA (MARITRAFALBA) - TRASPORTO DELLE DI VISIO NI
« PARMA » « SIENA » E « PIEMO NTF. »
La ric hies ta de ll 'Esercito di un trasporto in Albania di forze così ingenti e 1a previsione che in conseguenza di questi mo(x) Verba le (resoconto stenog rafico) della riun ione tenu t a a Pal azzo Venezi a il 15 ottobre 1940.
vimenti le insidie nemiche si sarebbero intensificate indussero Supermarina ad affidare il traffico con l'Albania, cui fìno allora aveva provveduto direttamente Maricotraf, ad un nuovo Comando appositamente istituito.
Riportiamo il dispaccio n. 3474 in data 20 agosto 1940, col quale Supermarina diede tutte le disposizioni relative al « Trasporto in Albania di un Corpo di spedizione»: a MARINA TARANTO a MARIA L BANIA DURAZZO a COMANDO SUPERIORE TRAFFICO ALBANIA - BRINDISI e, per conoscenza: a MA RINA BRIN DISI
« r 0 "' Per l'organizzazione del trasporto in Albania del nuovo Corpo di spedizione viene istituito il « Comando Superiore Traffico Albania», alle dirette dipendenza di Marina Taranto, con sede a Brindisi presso il Comando Militare Marittimo del quale deve utilizzare i servizi (uff. operazioni - uff. cifra - comunicazioni - ecc.).
« 2 ° - Il Comando Supe r ior·e Traffico Albania è costituito da: - un capitano di va scello - comandante superiore - un ufficiale superiore di vascello - addetto - un tenente di vascello - segretario.
« 3° - Le funzioni di detto Comando, essenziaJmente operativo, consistono: a) nell'organizzazione del traffico, propriamente detto, dei piroscafi trasportanti truppe e materiali R.E. e della loro protezione da Bari o Brindisi ai porti dell'Albania e viceversa; b) nella pronta reazione con i mezzi navali a sua disposizione e con l'ausilio dell'Aviazione da ricognizione marittima e da caccia e bombardamento contro eventuali offese di sommergibili e di aerei nemici nella zona di traffico.
« 4 ° - Rimangono invariate le atrt·ibuzioni di Marina Brindisi e delle Commisalles ( 1) di Bari e di Brindisi per quanto
(1) C.Ommissioni di allestimento vedi pag. 37.
rigu arda app r estamento dei piroscafi ed applicazione delle norme sulle spedizioni oltremare.
« 5° - Il Comando Superiore Traffico ha alle sue dipendenze, per la protezione del traffico, le seguenti unit à dislocate a B rin di si: n. 2 cacciatorpediniere (Riboty, Mirabella) n. ro torpediniere (P ales tro, Solfe rin o, Partenop e, Polluce , Pleiadi, Castelfidardo, Monzambano, Fabrizi, Medici, Bassini) n. 3 navi scor ta (Capitano Cecchi, Barletta, Ramb III) r3a Squadriglia MAS.
« 6° - D iret tive di massima per la composizione d ei convogli:
a) I pirosca.6. trasiportan ti truppe eseguiranno i trasferimenti a coppie; ciascuna coppia con la scorta di 2 torpedini ere e di una nave scor ta.
La nave scorta quando il convoglio entra n el porto di destinazio ne rientra al por to di partenza. Le due torpediniere r imangono con i piroscafi fino al termine dello scarico per scortarli nuovamen te nella rotta di ritorno.
b) I piroscafi tra sportanti materiali e quadrupedi saranno riuniti in con vogli di 3 piroscafi scor tati d a un a torpediniera.
« 7° - Norme di massima per la navigazione:
a) I convogli tra sporta n ti truppe devono pa rtire duetre ore prima dell' alba, in modo d a arrivare nel porto di destina zione anc ora in tempo per sbarcare nell a giornata s tess a gran par te del carico;
b) I co nvogli tra sportan ti ma te riali e quadrupedi devono eseguire la traversata in ore not tu rne in modo da arrivare ai porti di destina zione nelle prime ore del mattino e utilizzare l e ore d el gio rno per lo sca rico.
« 8° - N orme d i massima in caso di attacc o di somme r gibili:
a) ad un con voglio trasportante truppe : le d ue torp edini ere di scor ta eseguano la caccia al sommergibile stesso mentre il convoglio pros egu irà sotto la protezione della nave s cort a;
b) ad un convoglio materiali: la torpediniera di scorta attacchi decisamente il sommergibile tenendo presente però la necessità di raggiungere al più presto il convoglio per eliminare la possibilità che questo venga nuovamente attaccato dallo stesso sommergibile eventualmente sfuggito alla prima ricerca.
Sarà poi subito organizzata una caccia sistematica al sommergibile con le torpediniere disponibili a Brindisi o Durazzo coadiuvate da aerei.
« 9° - Vigilanza aerea antisommergibile :
Sia effettuata giornalmente sul percorso Brindisi-ValonaBari-Durazzo-Brindisi con tre aerei partenti successivamente alle ore 6, alle ore r r ed alle ore r 5 . La successione delle spezzate del percorso potrà essere cambiata a seconda delle rotte seguite nella giornata dai convogli. Gli aerei siano muniti di due bombe a.s. da 160 Kg. o da quattro bombe da 50 Kg.
Potrà essre richiesto l'intervento dell'Aeronautica da bombardamento.
Gli idrovolanti eseguano anche vigilanza contro aerei nemici di cui dovranno essere immediatamente segnalati numero e tipo al Comando Superiore Traffico Albania tramite Marina Brindisi. Detto Comando richiederà l'intervento della caccia secondo gli accordi che Marina Taranto è autorizzata a prendere con il Comando IV Z.A .T. e il Comando Aeronautica dell'Albania ». d'ordine
L'AMMIRAGLIO D I SQUADRA Sottocapo di Stato Maggiore E. SOMIGLI
Con successive disposizioni, in considerazione dell'intensità del traffico, Supermarina dispose anche che da parte di Marina T aranto fosse organizzato e messo in atto un servizio di vigilanza antisommergibile a mezzo di motovelieri lungo la congiungente Bari-Durazzo.
Essendo la distanza tra i detti porti di r 20 miglia, furono destinati a tal e servizio ro motovelieri tra le 40 e le roo tonnellate, aventi una velocità intorno ai 6 nodi, requisiti ed iscritti
nel naviglio ausiliario per i servizi di vigilanza foranea ant iae rea nel Canale di Otranto.
I suddetti 1 o motovelieri agivano in due turni di cinque unità, dislocate a distanza di circa 20 miglia l 'u no dall'altro. Ciascuno era munito di un idrofono ( tipo « Tubo C ») e di 8 bombe torpedini da getto con relativo gavitello ritardatore.
Il Comando del Gruppo ebbe sede presso il Comando Mar ina di Bari.
Le comunicazioni, sulla linea di vigilanza, delle uni tà tra loro , con Marina Bari e con Marina Durazzo dovevano effe ttuarsi a mezzo radiotelefonia, in chiaro.
Al Co mando Superiore Traffico Albania (Maritrafalba ) fu de stinato , il capitano di vascello Romolo P olacchini .
L a successione dell e parten ze, d ei con vogli , della loro compo sizione, sco rta e carico risultano dagli specch i in appendice.
A trasporto ultimato Maritrafalba comunicò 1 seguenti dati statistici relativi: Uomini di trupp a 40.310 Quadrupedi 7.728 Automezzi 701 Materiali militari tonn. 34.355 Merci civili tonn. 55.36o Passeggeri 12.2 99 Scorte eseguite 128 Traversate Italia-Albania: da piroscafi 126 » » » da motov elieri II8
Traver sate Albania-I ta1ia: da piroscafi 146 » » » da motov elieri 146
Si trattò dunque di un traffico molto intenso - anche se non raggiunse l'intensità di qu ello di cui parleremo n el capitolo seguente - che fu compiuto in modo soddisfacente, nonostante l'insidia subacquea che nella seconda metà di settembre aumentò notevolmente, tanto che dal 18 settembre al 1 o ottobre si ebbero ben 26 avvistamenti di sommergibili da parte degli aerei, delle unità di scorta e degli stessi piroscafi.
DATE DELLE AZ]ON I " NAVI AFFON DATE
Pto ABSIRTEA 1.2 42
Pto ALBANO 2 .1.1.1
Cist. ALBERTO FASSIO 26.H3
Tp AL CIONE 11.12 41
Tp ALOEBARAN 20 10 '1
Ci>t. ALFREDO 20.1.41
Tp AL TAIR 1, .10.41
Mn BRINDISI 6 8 43
Ci,t. CA MPINA 3 0 12.'1
Pfo CAPO VADO 12 !UO
Pfo CARMEN 28 9 l.O
Pfo CARNIA 223 41
Mn CATALANI 12 11.40
Mn C l TT 0 1 BA S l i A 27. 9.41
Pio CfTTA'. or CA TA NIA 3.8.43
Mn Cl TT IÌ 01 GENOVA 21.1.l.3
Mn CITT~ 01 PALERMO 5.1.42
Mn Cl TT IÌ DI LA SPEZ IA 27 8 l. 3
Pio Cl TT.tì 0 1 TRI POLI 2.7.l.1
Tp CONFIENZA 20.9. , 0
Tp CURTATONE 20 5 41
Mn OEFFENU 25 . n .1.1
Pfo OEL F IN 1U 2.42
Pto ENRIC HETTA 10 10.1.2
Pio ERIOAN O 4 12 41
Pio FEDORA 10.1 1.2
Pio FIRENZE 24 12.40
Pt o GALILEA 28 3 42
Ci, t GAUTIER '-10.41
Pio KIBFE LS 2t5.4!
Pio LIDO 27. 2.42
Pio LOCATELLI 12.n l.O
P io MAR BURG 21 .5. l.1
C• n MA TTEUCC I 21.5.I.!
Ci,t MAYA S.9.L!
Ct MIRABELLO 21 5 41
Pto MO N ROSA 25 10.l. 1
Pio MOREA 16 8.40
Tp PALESTRO 22 9.J.0
Pio PA L OM BA 7. 5 43
Ci,t. PE TRAK I S 7.7.l.3
P io PR EMU DA 12 11.l.0
Pio RASTRELLO 27 8 1.3
Pto ROSANORA 11. b 43
P io SA N E OOA R DO 'l. s.,3
Pio SAR OEGNA 29 12.40
Pio VIRGINIA 5. 23. !O I.I
o NAVI DANNEGGIATE
Mn CITT~ 01 MARSA LA 30.1 2 .41
Pio ANTONIETTA COSTA 9.10.40
lp FA BRIZI 12.11.40
Pio MON STEL L A 30 8 42
Pio OLIMPIA b.12 LO
Ci> l TAMPICO 3 11 l.t
e
L'esame dei dati relativi a quegli avvistamenti dimostrò che spesso agivano in Adriatico due sommergibili contemporaneamente; uno presso fa costa pugliese e l'altro presso quella albanese.
Tuttavia le perdite navali delle quali ora diremo furono relativamente poche: una torpediniera e due piroscafi.
5. I PRIMI EPISODI DI RILIEVO
Il 22 set tembre 1940 alle ore 12.30 partiva da Durazzo per Bari un convoglio composto della piccola motonave Carlotta (700 t.s.l.) e dei piroscafi Premuda {4500 t .s.1.) e Orest,e (4000 t.s.l. ), tutti vuoti, con la scorta della Tp Pa!estro Mentre il convoglio, con le navi procedenti nell'ordine sopra indicato, navigava alla vdocità di circa 7 nodi, la massima consentita dal Carlotta, la Palestro - secondo quanto riferirono i superstiti, tra i quali però non si trovarono né il comandante, tenente di vascello compl. Risso, né coloro che erano con lui sulla plancia, eseguiva la scorta mutando sovente la sua posizione rispetto al convoglio ed in conseguenza mutando sovente la rotta e la velocità.
Alle 18.20 d el 22 settembre 1940, a circa 30 miglia da Durazzo, la Palestro, che era in testa al convoglio, accostò a sinistra, col presunto scopo di mettersi in coda o di fare un giro intorno al convoglio; ma non aumentò subito di velocità. Aveva appena terminato l'inversione di rotta quando vennero notate tre scie di siluro provenienti dalla sinistra. Il comandante ordinò di mettere le macchine alla massima forza e tutto il timone a sinistra con l'evidente intenzione di schivare i siluri e dirigere sul sommergibile per cercare di speronarlo; ma il tentativo fu reso vano dall'improvvisa esplosione di un siluro che colpì la torpedinie r a all'altezza della plancia, nella zona in cui si trovavano il deposito munizioni e le caldaie prodiere. L'esplosion e spezzò lo scafo in due parti, delle quali soltanto quella poppiera rimase qualche tempo a galla (circa 4 minuti) dando possibilità di salvarsi al personale che vi si trovava; la parte prodiera invece si abbatté subito sulla dritta e si inabissò rapidamente.
I tre mercantili agirono con intelligente e coraggiosa m1ziativa, consentendo l'ordinato ricupero di tutti i naufraghi scampati, nonostante il pericolo che il sommergibile lanciasse anche contro i mercantili stessi, o emergesse pe r cannoneggiarli (r). Il loro comportamento merita di essere citato.
La Mn Carlotta, che era in testa al convoglio , diresse subito ·sul punto del sinistro; ·ammainò le imbarcazioni e ricuperò 4 3 naufraghi. Il Premuda lanciò immediatamente i segnali di soccorso e accostò a sinistr a dirigendo sul punto di origine delle scie di siluro che pure aveva avvistato, nell'intento - cosi dichiarò il comandante - di impedire al sommergibile di lanciare ancora o di emergere per attaccare col cannone. Da varie persone a bordo fu avve rtita una forte scossa alfo scafo, il che fece prima supporre di essere stati silurati e poi di avere speronato il sommergibile; ma al successivo esame dei fatti la cosa risultò infondata, e si ritenne dovesse trattarsi di qualche relitto.
Successivamente il Premuda diresse sul punto del sinistro, ammainò un'imbarcazione, poi zigzagò i ntorno alla Mn Carlotta per proteggerla durante il ricupero dei naufraghi. Rispose inoltre a tutti ,i messaggi radio che chiedevano notizie.
Il piroscafo Oreste manovrò prontamente in seguito allo avvistamento di altre due scie di siluro, poi si regolò analogamente al Premuda.
Ricuperati tutti i naufraghi, il convoglio col Premuda in testa riprese la navigazione verso Bari.
Complessivamente furono ricuperati 5 3 naufraghi fra i quali 2 ufficiali; si persero 72 uomini tr a i quali il comandante e 2 ufficiali.
Le inchieste misero in rilievo, oltre al lodevole comportamento dei mercantili, quello esemplare dei naufraghi . Fu tuttavia osservato che la moderata velocità della Palestro poté forse favorire il risultato del lancio, ma che questo , essendo multiplo, era in ogni caso assai pericoloso.
Maritrafalba ritenne dover richiamate i comandanti delle unità dipendenti affinché durante la scorta, pur tenendo pre-
(1) Ai tre comandanti, Tamma del Premuda, Papale dell'Oreste e Cozzolino della Carlotta, fu decretata la Croce di guerra al valor mili ta re.
senti i concetti secondo i quali le posizioni di scorta erano stabilite dalle norme in vigore, le mantenessero in maniera elastica in modo da non naviga re mai a meno di r 6 nodi.
Il ,piroscafo Carmen (1434 t .s.1.) affondò aHe 18-40 del 28 settembre 1940 a 5 miglia da Durazzo, ove era diretto proveniente da Bari in convoglio con i piroscafi G. Bottiglieri e Tarquinia e la cisterna Abruzzi. Era di scorta la Tp Medici e tutti i carichi consistevano in merci civili.
Tutto l'equipaggio fu salvato dalla Medici e da unità prontamente inviate da Durazzo.
L e cause dell'affondamento non sono state mai chiarite; alcuni naufragh1 sostennero che il piroscafo era stato silurato, ma è da ritenersi più verosimile che abbia urtato contro una mina. La documentazione inglese non fa nessun cenno all'avvenimento.
Il piroscafo Antonietta Costa (5900 t.s.l.) che era partito da Durazzo, vuoto, il 9 ottobre in convoglio col piroscafo Maria e con la scorta della Na Ramb III, fu silurato dal sommergibile inglese Regent alle I 7. 3 7 dello stesso giorno, 2 r miglia a ponente di Durazzo. L'equipaggio trasbordò sulla Ramb III ma poco dopo, vedendo che il piroscafo non affondava, il comandante tornò a bordo col capo macchinista e sei uomini. Da Durazzo furo no mandati il Pm Azio, un rimorchiatore ed una squadriglia di motovelieri antisommergibili, e la mattina seguente il piroscafo fu portato ad incagliare nell'avamporto di Durazzo.
Le .perdite della Palestro e del Carmen, oltre a quella del Marea, furono dunque i soli successi conseguiti dall'avversario in questo periodo di intenso traffico in una zona molto r istretta; il che deve attribuirsi anche alla altrettanto intensa attività svolta dai mezzi di ricerca e caccia, particolarmente la r4r a Squadriglia idrovolanti, la I 3a Squadriglia MAS, le siluran ti agli ordini di Maritrafalba e infine, dalla metà di settembre in poi, anche dai gruppi di vedette antisommergibili di Durazzo e di Bari.
GR EC IA
Men tre d u r ante il me se di settemb re 1 940 si svolgevano i trasport i delle D ivisioni « P arma », « Sien a » e « Piemonte », a Rom a l a situazione, .per q ua nt o co ncerneva dirett ive, p r evisioni, provvedimenti, era quanto mai fluida e mutabile.
M us solin i con ti nu ava ad astene rsi d al manifes t are l e sue vere intenzioni ai Capi militari; questi, a loro volta, avevano co mpreso che l ' even tuali t à d i un 'este n sione del co nfli tto al settore balcanico non doveva essere esclusa, ma non potevano mai essere giu di ci d ella te mpestività d el mo me nto in cui dar e i l via all e necessarie misure preparatorie.
Tu ttavia lo Stato Maggiore de ll' E serci to avev a mess o all o s t udio, in base aglj ordini di Badoglio dopo il rapporto da Mussolini d el 14 agosto, come abbiamo de t to a pag . 16, quel piano ope r ativo che , chiamato « Emergenza G », prevedeva la occupazione della Ciamuria ed event u almente d i Corfù e d elle alt re isole ioniche .
Il 31 agosto lo stesso Sta to Maggior e dell' E se rc ito ch iese a q uell o dell a Ma r,ina di de fin ir e i particolari de l suo concorso per l'occupazione di Corfù . Il Comando Supremo, successivamente, p r,ecisò che tale o ccupazione non doveva conside r ar si eventuale, ma che doveva effettuarsi in concomitanza con l'inizio dell e operazion i in Epiro .
E lo Stato Maggiore della Marina si mise anch'esso allo studio, agga nciandosi ad un p ro get to di m ass im a che fi n dal 1939 era st ato concorda to tra i due Stati Maggior.i, e che venn e aggio rnat o in re lazion e ai mut ament i av ve nuti con il conflitto italo-britannico e con la mobilitazione greca.
M ent re ne ll a p rim a me tà di se tte mbre si co mp iv a questo studio per que lla che era allora da considerare un'eventualità, incom b eva sull a Ma rin a l'i mmediata realtà, la r ealtà di o gn i giorno , che era il tr affico con l a Li bia che p r oprio in quel period o di temp o si era inten sifica to e aveva co min cia to a subi re perdi te ( 1). Int anto Grazi ani era giunto a Sidi el Barrani e si era fermato.
( 1) Vedi Volum e VI « La difes a del traffico con l' Africa settentrionale» · ca pi tolo III, p ag. 50.
Il 22 settembre l'Ammiraglio Cavagnari inviò al Comando Supremo un promemoria sulla situazione strategica in relazione alle operazioni allora in corso in Africa Settentrionale. L'argomento del promemoria era dunque fondamentalmente africano, ma l'Ammiraglio ebbe l'accortezza di porre tra le condizioni da lui ritenu te ·essenziali, imprescindibili per il successo di quelle operazioni afrièane, anche la seguente: « Non disperdere energie in altre direzioni, poiché eventuali obiettivi politici, o economici, o territoriali, di minore importanza rispetto al principale sarebbero automaticamente raggiunti come conseguenza della vittoria sull'Impero Britannico ».
È ben chiara, in queste parole, l'allusione a quelle operazioni nel se ttore adriatico-albanese delle quali i t re Stati Maggiori avevano un certo sentore ma la cui attuazione ritenevano inopportuna.
Il 2 5 settembre - tre giorni dopo la data del promemoria dell'Ammiraglio Cavagnari - Badoglio convocava i tre Capi di Stato Maggiore e dichiarava loro: che le truppe inviate in Alba nia erano sufficienti a tenere a bada la Grecia; che la Grecia non aveva nessuna intenzione aggressiva; e che perciò, una volta messe a posto le Divisioni « Parma », « Siena » e « Piemonte», la situazione poteva considerarsi stabilizzata; e il problema greco sarebbe stato risolto, come altri, al tavolo della pace (r) .
Il 2 5 settembre segna dunque l'inizio di un altro periodo di ottimismo nei confronti di quello scacchiere che non possiamo ormai chiamare più Adriatico-albanese, ma addirittura Adriatico -ionico-balcanico.
Gli Stati Maggiori credettero, in perfetta buona fede, di poter si orientare verso u n periodo di relativa tranquillità da quella parte.
L'Esercito, credendo di poter prendere un po' di respiro, dispose addirittura una parziale smobilitazione.
(x i L'at ten zione d i Mussolin i era in quel momen to particolarmente tesa verso l'E gitto; e nonostante i l pa rere contrario di Badoglio e di Graziani aveva ordinato di riprendere entro il r5 ottobre l'avanzata con obiettivo Marsa Mat ruh cui an ne tteva gran d e importanza stra teg ica
L a Marina si limitò, una volta terminati i trasporti delle tre divisioni, a sciogliere il Comando Superiore T ra ffi co Albania , il I 2 ottobre, senza che il corso degli avvenimenti potesse far neanche lontanamente pensare alla possibilità di doverlo ripristinare assai presto; come invece avvenne, dopo n ep pu r dieci giorni!
Oggi sappiamo che in quello stesso giorno 12 ottobre un dispaccio di Hitler giunse a Mussolini con l'informazione che le truppe tedesche avevano invaso la Romania. Fu questa la causa per cui quel giorno segnò una data decisiva per il confli tto italo-greco? Fu la velleità di ricambiare a ll'allea to il trattamento del « fatto compiuto » che indusse Mussolini a mettere in moto quel meccanismo che da pa r ecchio tempo , nelle sue inte nzioni, aveva montato? Non è il caso di dilungarci qui in indagini su tale questione; sta di fatto che tr e giorni dopo, il 15 ottobre, ebbe luogo a P alazzo Venezia 1a famosa riunione in cui Mussolini annunciò la sua in tenzion e di agire contro la G recia e ordinò che tutto fosse disposto per iniziare le operazioni il 26 ottobre. Riunione famosa per vari motivi di cui non è il caso di occuparci qui, se non per ricordare che insieme con Badoglio non vi furono convocati i tre Capi di Stato Maggiore, salvo l'avervi dovuto chiamare, quando era già ini zia t a, il generale R oatta per certe questioni di esclusiva competenza dell'Esercito che rendevano la sua presenza indispensabile.
7. ULTIMI PREPARATIVI PER IL CONFLITTO CON LA GRECIA. V I CENDE DEL PROGETTO PER L 'OCC U PAZIONE DI CORFÙ
Decisa la gue rra alla G r ecia con inizio il 26 ottobre (che Mussolini poi prorogò al 28) la Marina aveva due distinti compiti urgenti da as solvere: organizzare il traffico per il tr asport o di un altro Corpo di spedizione; preparare forze e mezzi per la occupazione di Corfù.
Del primo di questi compiti parleremo nel capitolo seguente; ma vogliamo fin da ora richiamare l'attenzione del lettore - e ve la richiameremo ancora in seguito - sul fatto c he i trasporti del nuovo Corpo di spedizione dovevano effettuarsi in concomitanza con il traffico già in atto per il sistematico rifornimento delle truppe che già si trovavano in Albania.
Il 21 ottobre 1940 il Comando Superiore Traffico Albania (Maritrafalba) aveva ripreso il suo funzionamento. Qua.rito all'occupazione di Corfù, essa non fu effettuata, perché fu sospesa all'ultimo momento La sua preparazione fu comunque portata interamente a termine e gran parte delle forze che la componevano si inserì nei primi trasporti del Corpo di spedizione; perciò crediamo opportuno parlarne, sia pure succintamente.
Il progetto, cui abbiamo già accennato a pag. 24, prevedeva l'impiego della Divisione di fanteria « Bari » e di un battaglione del Regg imen to « San Ma:rco » della Marina.
Fu costituita una << Forza Navale Speciale » di cui ebbe il comando l'Ammiraglio di Squadra Vittorio Tur e che era composta delle seguenti unità:
Incrociatori: Bari, Taranto; Cacciatorpediniere: Mirabello, Riboty; Torpediniere : Antares, Altair, Andromeda, Aretusa, Bassini, Fabrizi, Medici; Cisterne: Garigliano, Tirso, Sesia.
La sede del Comando deila Forza Navale Speciale fu il Bari sul quale l'Ammiraglio Tur alzò l'insegna il 25 ottobre.
Il 22 ottobre Supermarina aveva emanato l'ordine generale di operazione; nei giorni successivi emanarono i loro ordini di operazione per ila protezione indire t ta della spedizione i comandanti in capo delle due Squadre (Ammiragli Campioni e Iachino). Infìne il 26 o t tobre l'Amm iraglio Tur diramò il suo, che si e,;tendeva naturalmente ai più minuti particolari dell'operazione stessa.
Dal 26 ottobre furono sospese tutte le partenze di navi mercantili dirette ai porti dell'Adriatico a sud del parallelo di Manfredonia, ad eccezione delle navi dipendenti. da Maritrafalba.
L'operazione avrebbe dovuto aver inizio il 28 ottobre, contemporaneamente a quelle terrestri in Epiro; ma il tempo era pessimo, il mare t empes toso; fu quindi rimandata al 30 e successivamente al 3 I.
Nel frattempo il Bari e il Taranto si erano trasferiti da Taranto a Brindisi, dove successivamente giunsero da Crotone,
dopo una navigaz ione assai travagliata, la 9n Squadriglia MAS scortata dalla Tp Cassiop ea , e da Augusta la Squadriglia Antares.
Le cisterne Tir so e Sesia si tr as fer iro no da Brindisi a Valona.
Il 2 9 fu ordinato al Pola, nav e ammiraglia della II Squadra , alla I 3 ed alla / 1 Divisione di essere pronti a muovere in 2 ore.
Tutto dunque era pronto e non v'era che da stabilire il giorno e l'ora di inizio dell 'operazione.
Ma il mattino del 30 Musso lini partì per Taranto , se n za darne avviso né al Comando Supremo né agli Stati Maggi. ori, e facendosi accompagnare soltanto dal generale Soddu , Sottosegretario di Stat o alla Guerra ( r) .
Le operazioni sul fronte greco-albanese cominciavano a dare già l e prime preoccupazioni: os t aco late da l tempo pess imo , dalle interruzioni stradali, dalla strenua resistenza dell'Esercito gr eco, procedevano con una lentezza terr ibi]men te contraria a quelle ottimistiche previsioni con cui erano state iniziate.
Il gio rn o 3 r si t rovarono a Ta ran to a nch e l'Amm iraglio Cavagnari ed il Capo di Stato Maggiore del!' Aeronautica , genera le Pricol o . Alle 18 Supermarina t ras mett eva l'ordine esecutivo dell'operazione di Corfù per il 2 novembre; ma nel frattempo a Tara nto Mussolini , sentite dal ge nerale Soddu le ultime notizie dall'Albania , aveva deciso di rinunciare a Corfù e di manda r e a nch e la Divisione « Bari » in A lb ania, di rinforzo.
Sup er marina , avvertita telefonicamente, annullò l' ordine esecutivo; e i piroscafi con la D ivisione « Bar i » invece che per Corfù partirono p er V alona.
( 1) Ricordiamo che menire nella Marina e nell'Aero nautica le due cariche di Souos egretar io di Stato e di Ca po di Stato Ma ggiore e rano tenute d a u na stessa persona (Cavagn ati e P ricolo), ne ll 'Esercito era no sepa rate (Soddu · Roatta).
L'ORGANIZZAZIONE DEL TRAFFICO DURANTE IL CONFLITTO CON LA GR ECIA
r. LA S ITUA ZIONE STRATEGI CA CONSEGUE NTE AL CONFLITTO CON LA GRECIA
Iniziate le ostilità contro la Grecia e cresciute rapidamente, dopo le prime operazioni t errestri, le esigenze del Corpo di spedizione in Albania, lo scacchiere del Bass o Adr.iatico assunse, come volume di traffici , un'jmportanza anche maggiore di quella delle rotte per la Libia, e fu necessario dedical:'Vi u na fortissima aliquota di naviglio mercantile di riserva.
La Marina i taliana era stata fortemente impegnata in quel settore durante la prima guerra mondiale, perché allora il traffico con l'Albania alimentava un fronte di guerra; ma la situazione marittima risultava, pe r così dire, capovolta, in quanto nella prima guerra la minaccia non poteva venire che da Nord, mentre nel I 940 la si doveva presumere con diret tr ice da Sud. Che la neutral ità della Grecia fosse molto benevola verso l'Inghilterra era cosa nota fin dal principio; ess a poi dava alle navi da guerra e mercantili del n emico, nonché -ai suoi mezz i logistici di ogni genere, la poss ibili tà di appoggiarsi -ai porti e al territorio ,ellenico. Il sorgere improvv is o di insidie ed offese da inattese provenienze dimo s trava che il nemico si valeva della complicità della Grecia per spia..re più facilmente , i nostri movimenti ed operare in conseguenza. Numerosi indizi autorizzavano a concludere che forze nemiche navali ed aeree destinate ad agire nel Basso Adriatico e nello Jonio si annidavano
e si rifornivano abitualm ente in ancor aggi d e lle isole ioniche e del litorale di Creta. L 'episodio de l Colleoni (v. Volume IV « Le azioni navali » - capitolo VI) confermò l 'acquiescenza del Gove rno ell enico alla volontà britannica, i cui abusi, continuando, avrebbero condotto ad in di scutibile peggioramento della n os tr a situa zi one strategica ma r ittima, rip ercuo te nd osi dannosamente sulla situazione d elle nostre forze te rr es tri dell' Africa settentrionale.
Poiché i t ent ativi per ottene re dalia Grecia l'assicurazione di un effettivo rispetto d ella sua neutralità rimasero senza esito , si sar e bbe d ovuto affrontare il problema in tutta l a sua estensione e giungere ad esercitare un effettivo controllo di quella equivoca neutralità; soltanto così ci sarebbe s ta to possibile impedire o contras tare a gli Inglesi l'uso delle b asi greche ed e quilibrare in certo modo l'alea delle operazioni marittime, sopprimendo almeno quel vantag gio che dall'au sili o ellenico il nemico ricavava.
Nel volum e IV « Le azioni nav ali », i n un'ampia premessa sulla condo t ta delle opera zioni e n el parlare del pensiero d e lla Marina n ei momenti cruci ali del conflitto, fra i quali è consid e rato l'attacco alla Grecia, è d e tto (pag. 37):
« Il concetto di e liminare il pericolo che la Grecia finisse p er d iventare un ricettacolo di basi aer e e e navali britanniche, in posizioni assai pericolose per l'Italia , era, dal punto di vis ta s trat egico, giu sto ; ma se per attua rlo o ccorreva muov e re guerra alla Grecia , bisognava p reparare se ri amen te una così vasta impresa, m is ur a rne le di ffi coltà e adeguar-e i mezzi alla probabile resistenza così da liquida re le questioni in brevissimo t e mpo».
Dato il compito del presente volume e p arti colar men te di questo capitolo è oppor tuno trattare un poco più diffus amente la questione.
La guerra a ll a Grecia finì col peggiorare notevolmente, anziché mi glior a re , la nostra situazione strategica : questa purt roppo è l' esperienza che faeemmo.
Le cause? Se qu e lla guerr a ·era , come effettivamente e ra , nelle in ten zioni di chi aveva il potere di scate narla, le truppe che in quel momento si trovavano in Albania non e rano davvero sufficienti; si sarebbe quindi reso neces s ario convogliarvi un traffico ingente di u omini e mez zi.
Ma l'attrezzatura dei porti delle Puglie, e ancor più quella dei porti albanesi, quanto mai modesta, non dava affidamento di poter assolvere la •vitale funzione logistica alla quale quei porti sarebbero stati chiamati.
Vi era quindi un rischio che bisognava ponderare accuratamente , perché qualsiasi deficienza in ques to campo avrebbe indebolito pericolosamente la nostra possibilità di azione in territorio balcanico e di fronte ad un contegno aggressivo dell'avversario avrebbe potuto produrre fatali consegue nze a nostro danno.
E poiché stiamo parlando di deficienza nel campo logistico, torna opportuno richiamare q ui quanto è detto in proposito nel Volume« La difesa del traffico con l'Africa settentrionale»: ch e cioè, quando si tratta di azioni con trasporti e rifornimenti oltremare sono quasi sempre le esigenze logistiche a prevalere; « è la logistica che finisce con l' imporre la sua norma, perché la logi stica ha leggi ferree, cui non possono sottra r si neanche le più gravi esigenze militari ed operative» (Vol. VI pag. 6)
Occorreva inoltre valutare l'aggravamento di questo rischio in relazione alla minaccia del potere aeteo sui porti del Basso Adriatico; potere che avrebbe impedito, o almeno intralciato, le operazioni di imbatco e sbarco, in quanto l'aviazione britannica avrebbe potuto liberamente disporre di basi vicinissim e ai nostri centri logistici.
Si doveva considerare, ancora, la possibilità di scorrerie di forze navali britanniche sulle rotte obbligate del nostro traffico; eventuali tà che non poteva essere esclusa anche se imprese di quel genere avrebbero comportato rischi non indifferenti per la Marina inglese la quale avrebbe dovuto accettare la lotta in prossimità delle nostre basi, in acque che sarebbero state tenacemente contese.
Ed infine, si doveva considerare l'importanza del fattore metereologico in rapporto alla particolare situazione dei porti albanesi, della quale ditemo in seguito .
In conclusione:
Le difficoltà da ri solvere, ed i r ischi da affrontare, nel campo logistico come in quello operativo, erano tali che sarebbe stato meritorio valutare bene la possibilità di cercare la soluzione del problema greco per vie politiche anziché per vie militari.
E difficoltà e rischi era n o anche tali che la parte di onere che la Marina doveva as sum ersene era, se non preponderante, certamente gravosissima .
2. I COMPITI DELLA MARlNA P E R IL TRASPORTO DE L CORPO DI SPEDIZIONE E PER I RIFORNIMENTI
Con l 'ar ri vo in Alb ania della D ivisione «Bari» - quella ta le divisione che avrebbe dovuto o ccupare Co rfù e che fu la prima a partire all'inizio delle ostilità - venivano a trovarsi la gg iù nove divisioni e cioè:
7 divisioni di fanteria;
I divisi one alpini ;
I division e corazzata; più un reggimento di cavalleri a (qu el t ale reggimento che a metà agosto Badoglio ordinò di mandare , co me vedem mo al capitolo I) e qualche reparto di formazione.
P erò b is ogn a tener presen te che _ una co n gru a parte di queste forze doveva essere tenuta di copertura al confine jugoslavo.
Verso il 10 n ovembre l'avanzata delle nostre truppe sulle di ret tr ici di Metsovo, di Gi anina e del litorale, dovette arrestarsi per .il ma nc ato arrivo di ad egua ti rinfor zi.
Seguì una controffensiva greca con conseguente arretramento delle no stre truppe fino alla linea Podradeg-Karia-Spadavit-Tepeleni-Ducati , la quale subì ancora qualche oscillazion e verso Nord speci almente nella zona litoranea, tanto da far in travedere una grave minaccia per Valona.
Verso il 15 dicembre, dopo l 'arrivo delle prime div i sioni di rinforzo, furono condotte, con varia fo rt un a, azioni pe r una battaglia d 'arresto, a conclusione della quale il Comando it~lliano poteva , un mese dopo , ritenere d i avere reso sufficientemente soli de le pos iz ioni difensive ed essere in gra do di sferrare diverse puntate, che però no n diedero risultati apprezzabi li .
A i primi del marzo I 941 si manifestò una ripresa aggressiva da parte della Grecia , cui fece riscontro lo s viluppo di una nostra co n troffens iv a già in precedenza p repa rata, che si esaurì verso la metà del me se senza concreti vantaggi territoria li e con grav,i per di te da ambo le parti.
Nell'aprile r94r si ebbe l'intervento tedesco nei Balcani con reazione della Jugoslavia; fu quindi necessario potenziare la difesa dei confini con quella nazione, specialmente nella zona scutarina, ed iniziare ,la definitiva avanzata nel territorio greco in collegamento con le truppe germaniche.
Il 30 aprile r94r la campagna ebbe termine con l'armistizio di Atene.
Da questo pur sommario esame del ciclo operativo si può rilevare che se anche le forze con le quali esso fu iniziato (circa roo.ooo uomini) erano sufficienti per le prime penetrazioni nel territorio della Grecia che si trovava ancora in fase di mobilitazione, il successivo sviluppo avrebbe richiesto l'incessante afflusso dall'Italia di grandi unità di rinforzo e di complemen ti per quelle già impegnate, poiché in definitiva ci saremmo trovati di fronte l'intero Esercito ellenico che ammontava a circa 350.000 combattenti. Dei motivi per i quali i rinforzi non giunsero tempestivamente r.ispetto alle necessità, e del fatto che mancava un piano accuratamente prestabilito, non è nostro compito occuparci; dobbiamo però, constatato l'uno e l'altro fatto, e prima di parlare della Marina, premettere che nella duplice questione essa non ebbe alcuna parte, poiçhé fin dai primissimi giorni di ostilità essa si mise in grado di affrontare il compito di trasportare le truppe ed espletare tale compito qualunque fosse stata la sua entità.
Ciò non -to glie che sarebbe stato molto opportuno che la Marina fosse stata informata con molto anticipo e con molt a precisione dell'entità e del ritmo dei traffici da effettuare, in modo da avere tempo per provvedere alle deficienze che un piano ben studiato avrebbe messo in luce; prima fra tutte, q uella riguar dante l'attrezzatura dei porti di sbarco, che erano allestiti per un andamento normale del traffico.
L 'invio per mare delle Grandi Unità dell'Esercito, la cui affluenza in Albania fu intensificata nella seconda quindicina di novemb re , veniva ad interferire con i trasporti già in atto per i rifornimenti periodici delle divisioni che già si trovavano colà, rifornimenti che d'altra parte andavano conti nuamente aumentando man mano che cresceva il numero degli uomini del Corpo di spedizione.
Occorreva quindi tener conto delle due distinte correnti di traffico specialmente nelle operazioni di scarico dei piroscafi, affinché la precedenza da dare a quelli che trasportavano ,i nuovi reparti non int ralciasse il rifornimento dei depositi.
L a Marina si trovò quindi improvvisamente dinanzi ad una operazione complessa, in un momento nel quale anche in Cirenaica si svolgeva un insieme di movimenti che richiedevano la sua inc ondizionat a prestazione.
Tuttavia essa prese con prontezza e decisione i provvedimenti di emergenza, ed iniziò subito tu tti quegli altri che avrebbero stabilmente agevolato i trasporti con l'Albania, così che non si trovò mai in difetto risp et to alle esigenze d ella situazione quali che fo sse ro i suoi mutamenti e i suoi sviluppi.
Compiti della Marina erano:
a) D esignare le navi mercantili da requisire o noleggiare, provvedere alle requisizioni o no leggi di esse , farle affiuit;e ai porti di imbarco e farle rifornire; b) costituire i convogli, avviarli sulle rotte prescelte e prendere tutti i provvedimenti per la loro dife sa lungo i percorsi; c) provvedere alle operazioni di scarico nei porti alban esi; d) provvedere alla di fe sa dei sorgitori.
Il naviglio mercantile poté essere rep e rito con rel ati va facili tà.
In tutto il periodo della campagna di Grecia, cioè fino a tutto l'aprile 1941, furono mantenuti sotto requisizione 94 mercantili e precisamente: per trasporto truppe 2 2 per trasporto quadru pedi ro per tras po rto munizioni , r o per trasporto automezzi ro per trasporto me rci e materiali 40 postali 2 per complessive 320.000 t.s.l.
Per il trasporto di una Divisione di fanteria, con i relativi servizi e dotazioni di materiali, occorrevano in media 22 piroscafi, dei qu ali 15 per le tru ppe, riducibili p e r ò a IO qualora i primi scaglioni fossero s tat i sbarcati con tal e rapidità da consentire il reimpiego delle navi.
Tenendo conto che il periodo di tempo occorrente per trasportare una divisione si aggirava sui 7-8 giorni, e che il 10% dei piroscafi si doveva considerare non impiegabile perché sotto rifornimento o in lavori di riparazione o manutenzione, si può dedurre che il naviglio mercantile a disposizione consentiva il trasporto di 4 divisioni in p_oco meno di un mese; e questo fu il ritmo che si mantenne, contem poraneamente all'invio dei rifornimenti normali per tutto ·il Corpo di spedizione.
Ecco infatti quali furono le date di partenza del primo scaglione di ciascuna delle divisioni successivamente inviate in Albania:
D.F. «Bari» 31 ottobre 19 40; D.F: «Modena» 13 novembre 1940; D. Alp. «Tridentina» r4 novembre 1940; D. Motor . « Trieste » 19 novembre 1940; D.F. «Taro» 24 novembre 1940; D. Alp. « Pusteria » 24 novembre 1940; D. Alp. «Cuneense» 12 dicembre 1940; D.F. « Acquj » 1 4 dicembre 1940; D.F. «Cuneo>> 23 dicembre 1940; D.F. «Brennero» 24 dicembre 1940; D.F. « Lupi di Toscana» 31 dicembre 1940; D.F. «Legnano» 4 gennaio 1941; D.F. «Pinerolo» ro gennaio 1941; D;F. « Caccia tori delle Alpi» 14 gennaio 1941; D .F. « Cagliari » 26 gennaio 1941; D.F. « Sforzesca » 26 gennaio 1941; D.F. «Forlì» 3 f.ebbraio 1941; D.F. « Puglie » 15 febbraio 1941; D .F. « Casale » r 3 marzo 1941 ; D .F . « Firenze » 19 marzo 1941; D.F. «Messina» 1 apr ile 1941; D . F . «Marche» 8 aprile 1941.
3. l PORT I: LORO CONDIZIONI E NECESSITÀ. PROVVEDIMENTI ADOTTATI
La difficoltà che maggiormente preoccupava le autorità marittime non era la disponibilità dei piroscafi: era la celerità dell'imbarco e dello sbarco, del carico e dello scarico, entro quel ciclo di sette o otto giorni che abbiamo detto occorrevano per trasportare una intera divisione; e l'attrezzatura dei porti non assicurava purtroppo quella desiderata celerità. Certamente sotto l 'asp/etto in questione Brindisi e Bari era no in condizioni migliori di Valona e Du razzo; e i due nostri porti di imbarco furono presto messi in condizioni di sod-
d isfare pienamente la crescente intensità di traffico ; a Brindisi potenziando l'attrezzatura con grue e capan noni, che man cavano; a Bari fornendo adatti rimorchiatori e bettoline per supplir e all'insufficienza delle banchine.
P er i po rt i albanesi furono ado tt ati provvedimenti analoghi; ma be n si comprende quanto essi risultassero più onerosi, non potend o val ersi di nessuna risorsa del luogo
In settembre a D urazzo si era giunti, durante il trasporto delle D ivisioni « Parma », « Sie n a » e « Piemonte », ad una discarica giornaliera di r .ooo tonnellate. Quando cominciò a prospettarsi l 'eve ntu ali tà di altre spedizioni si costruirono nuovi pontili, si aumentarono i mezzi di sbarco e di rimorchio leggero, si eseguirono dragaggi per aumentare i fondali n elle zone opportune, fu potenziata l' organizz azion e della mano d'opera. Con questi provvedimenti la cap acità d i discarica an dò notevolme nte aumentando, sì che n e l no ve mbre aveva già r aggiun to le 35 .ooo tonnellate mensili e aumentò gradualmente fino a roo mila m e nsili.
A Valona le attrezzature per grandi sbarchi erano praticame nte nulle. Le prime operazioni si compirono con un ritm o medio di appena 250 tonnellate giornaliere, con i piroscafi c he dovevano ri manere ancorati al lar go ,e che scaricavano su maone le quali a lor volta venivano sca ricate a mano su tre pontili di legno, in bassi fo nd ali .
Con provvedimenti analoghi a quelli adottati a Durazzo, fatt a eccezione p er · l'at tr acco dei piroscafi direttamente ai pontili, si poterono raggiungere in novembre r940 le 600 tonnellate giornaliere, ma sempre che le co n dizioni me ter e ologiche fossero favorevoli; ché l'ampiezza della rada di Valona e il regime locale dei venti provocarono, specialm ente nella stagion e invernale, condizioni molto di ffi ci li per sostenere il cattivo tempo, tanto che spesso le navi, pe r non arare, dovevano rimanere con i fuochi accesi e talvolta mutare anche ancoraggio; con quali intralci e ritardi n elle operazioni di sbarco e d i scarico è facile immaginar,e. Cosl ad esempio, fu rilevata subito, dopo i primi tentativi, l'impossibilità di scaricare agevolmen te a Valona gli autome zzi , che perciò furono in ma ss ima parte avviati a Duraz zo .
San G io vanni di Medua e ra da considerarsi , piut tost o che un porto, un ancoraggio parzia lmente rid os sato, at to ad a llev iare
il traffico con tempo buono o almeno discreto; e vi furono costruiti pontili, fu eseguito dragaggio per aumentare i fondali, furon o forniti materiali e galleggianti. Di massima affluirono a San G iovanni di Medua merci varie, sia militari che civili.
Altra questione che si presentò di n on facile soluzione, specialmente a Durazw ed a Valona, fu quella della mano d'opera. Quella indigena, dopo i primi bombardamenti aerei scomparve e in un p r imo tempo la si dovette sostitui re con gli equ ipaggi delle navi mercantili, con i marinai della base e con drappelli di soldati. In seguito si costituirono compagnie di lavoratori portuali nazionali, e ciò permise finalmente di assicurare il lavoro ininterrotto, diurno e no t turno.
Si dovette provvedere infine alla difesa dei porti. Entro il mese di novembre furono posati sbarramenti di mine e circa 15 .ooo metri di ostruzioni retali esplosive a chiusura dei passi di accesso ai porti di Durazzo e di Valona.
La difesa antinavi ed anche quella antiaerea vennero organizzate a cura della Marina . A Durazzo furono piazzate una batteria da 120 e tre da 76, oltre a par ecchie postazioni di mitragliere, ,che pe r ò nel febb r aio 1941 furono cedu te all'Esercito. A Valona invece tutte le opere difensive rimasero sempre sotto la giurisdizione della Marina. Esse consistevano , comprese quelle deH'isola di Saseno, in:
2 batterie da 152 ; 3 ba t terie da 149; 1 batteria da 120; 1 batteria da 102 a .a.; 9 batterie da 76 a.a . ; 26 mitragliere a.a. Completavano la difesa r6 fotoelettri che e parecchi aereofoni. Il presidio di Saseno fu rinforzato con reparti del Reggimento S. Marco e della M il mart . . L e stazioni semafmiche e di avvistamento furono aumenta te.
-4, GENERALITÀ SULL ' ORGANIZZAZIONE DEL TRAFFICO
P er l' organizzazione del traffico, oltre che valersi del Comando Superiore Traffico Albania (Maritrafalba) di cui avremo occasione di riparlare tra poco , Supermarina si valeva anche del Comando Militare Marittimo in Albania che aveva sede a Durazzo (Marialbania) .
Erano inoltre in funzione a Brindisi ed a Bari due « Commissioni di allestimento » (Commisalles) il cui compito era di
provvedere ai rifornimenti delle navi mercan tili ed all'imbarco dei comandanti militari nonché dei nuclei di personale della Marina per le segnalazioni e l'armamento dei pezzi.
La protezione lontana alle linee di comunicazione era predisposta da Supermarina che assegnava al Comando della Squadra Sommergibili (Ma ric osom) l'incarico di mantenere due o tre battelli in zone di agguato a Sud del Canale di Otranto e sulla costa occidentale greca . E quando poi venivano effettuati trasporti co n grossi ed importanti convogli , Supermarina disponeva crociere di prote zione a distanza con incrociatori e cacciatorpediniere a Sud delle ro tt e di tra nsito.
L'aviazione marittima provvedeva, oltre che alla vigilanza antisommergibile rper i convogli, anche alla ricognizione sul Canale di Otranto. L'Aeronautica (Ar.mera) per conto suo dovev a mantenere il controllo sulle eventuali presenze di unità nemiche nello Jonio. Occorreva poi stabilire la più opportuna composizione de i convogli, le ore di partenza e di arrivo , le rotte da seguire.
Nei primi giorni fu ritenuto pi ù opportuno e sicuro far navigare i convogli di notte, dato che l'offesa da parte dei sommergibili e degli aerei era più facile nelle ore diurne ed inoltre conveniva iniziare le operazioni di sbarco e scarico alle prime ore del mat ti no , subito dopo l'arrivo nei po rti albanesi.
Ma dopo l'incursione nemica della notte sul 12 no vembre, di cu i parleremo fra poco, Supermarina dispose che si adottasse il criterio opposto, per non incorrere nuovamente in analoghi rischi; tanto più che si poteva ritenere molto improbabile che reparti di superficie avversari entrassero in Adriatico di giorno.
Tale provvedimento, naturalmente, comportò un'intensificazione della vigilanza antiaerea ed antisommergibile.
Per la composizione dei convogli i criteri furon o i seguenti: Anzitutto il numero delle unità costituenti un convoglio doveva esser mantenuto il più basso possibile, sia per rendere più agevole le manovre, sia per meglio regolare nel tempo l'afflusso nei porti, evi tando che vi si verificassero intasamenti di navi in attesa di scarico.
Quindi:
a) Convogli co n truppe: due o tre piroscafi con due torpediniere ed un incrociatore ausiliario (piroscafo armato o meglio.
ancora motonave armata) di scorta; riunione nelle acque di Brindisi anche delle navi in partenza da Bari, in modo da lasciare la costa all'alba se diretti a Durazzo, poco prima dell'alba se diretti a Valona;
b) Convogli con materiali e quadrupedi: da due a quattro piroscafi., con una o due unità di scorta; e trattandosi di convogli più lenti, partenza prima dell'alba in modo da essere a destina~ione prima di notte.
Quanto alle rotte: non seguire quelle dirette, perché presumibilmente più insidiate da somm~rgibili; allontanarle verso Nord per i percorsi Bari-Durazzo e Brindisi-Durazzo; stabilirne diverse anche per il percorso Brindisi-Valona, tali però da non allungare notevolmente il cammino, e scegliere la più opportuna in base ai più recenti avvistamenti di sommergibili .
Doveva essere tuttavia lasciata ai Comandi locali una certa larghezza nel decidere le ore di partenza e regolare nel modo più opportuno le navigazioni nella zona a Nord della congiungente Bari-Durazzo che si riteneva la più sicura; con l'avvertenza di tener conto anche dei periodi di luce lunare, durante i quali era meno probabile un improvviso attacco di forze nemiche di superficie.
Formare un convoglio omogeneo per velocità e comportamento al mare dei piroscafi componenti fu quasi sempre cosa difficile e talvolta impossibile, data l'inevitabile diversità di caratteristiche dei piroscafi stessi. Spesso le deficienze di alcuni im pedivano di sfruttare le possibilità di altri, e ciò in definitiva si traduceva in un minore rendimento dei più efficienti. Ad attenuare tali inconvenienti poi non era certo favorevole il fatto che l'Ufficio competente dello S.M . dell'Esercito assegnava nominativamente il carico di ciascun piroscafo; sarebbe stato invece preferibile che si fosse limitato ad inviare i piani di imbarco e che la scelta dei piroscafi più adatti fosse stata lasciata alle due Commissioni di allestimento di Brindisi e Bari che erano in continuo contatto con Maritrafalba. Comunque quest'ultimo cercò, progressivamente, di costi tuire gruppi di piroscafi omogenei e formare per quanto possibile i singoli convogli sempre con le stesse navi, in mcxlo da ottenere un buon affiatamento tra i vari comandi in mare. L'ordine di partenza dei convogli veniva dato da Maritrafalba a mezzo di fonogramma indirizzato ai comandi delle navi
componenti, e contenente le seguenti indicazioni:
- composizione del convoglio;
- ora di par t enza;
- rotte da seguire;
- ora di riu nione dei comandanti pres so Mar i trafalba.
A tale riunione, che generalm ente ave va luogo la sera precede nte la partenza, il cap o della formazione compilava l'ordine di operazione su moduli appositi. I co mandanti prendevano gli accordi di dettaglio per la nav igazione. A Brindisi interveniva sempre un u ffici ale del Comando Militare Marittimo; a Bari la riuni one era pres ieduta dal Comandante di Marina ( Capitano di Vascello Volp e) .
Le ore di partenza e le ro tte ( vedi grafico n. 3) come abbiamo già d etto , venivano continuamente variate in relazione alla durata della luce diurna, alle fa si lunari, agli avvi stamenti di som me rg ibili , ed alle previsioni di possibili offese n e miche.
P er fa composizi one dei convogli, infine, Maritrafalba si m an te nne in continuo contatto con le Commisalles di Bari e Brindisi e con i Comandi di Durazzo e di Valona, in modo da ottenere quan to meglio possibile che i materiali affluissero in qu ant ità con fo rm i all e ne ces sità d elle tru ppe operanti in Albania .
5. LE VARIE FA SI DELLO SVOLG I MENTO DEL TR AF FICO ED I D ATI STATIS TI C I R IA SS U NTIVI
La prima divisione di fanteria che fu trasp ortata in Albania dopo l'apertura delle ostilità con la Gre cia fu la «Bari», qu ella che avr ebbe dovuto , secondo il prestabilito piano « E mergenza G », p ro cedere all 'occupa zi one d i Corfù (ve di pagina 28). Tutta la spedi zio ne e r a ripartita in quatt ro convogli : i p rimi due partir ono da T ara n to la se ra de l 3 r ottobre, gli altri du e da Brindisi il 10 novembre , e tutti p er Valona. Con l'a ttr ezza tura p ortuale di qu e lla località, an cora ad uno stato pressoché e mbrional e, l a situazione avrebbe potuto div en ire assai cri tic a se a Valona no n foss·ero già stati riuniti gran par te dei mezzi destinati agli sb archi di Cor ft1. Essi furono du nqu e preziosi, e cos ì, nonosta nt e l'inclemenza de l tempo, le trupp e poterono essere sbarcate in poco più di 4 ore; per i ma t eriali ci voll ero s ei gio rni. I mezzi furono poi l as ciati in dotazione a Valona .
Maritrafalba aveva r ip r eso il suo funzionamento il 2 r ottobre, con compiti, disposizioni e norme analoghe a quelle della gestione precedeme, adattate poi alla situazione nuova che si andava evolvendo in seguito alle ostilità italo-greche. Supermarina modificò alquanto le direttive per la navigazione dei convogli, rispetto a quelle che aveva date allorché si dovettero trasportare le Di'Visioni « Parma » « Siena » e « Piemonte ». Sebbene si tratti di disposizioni delle quali abbiamo già parlato precedentemente, riportiamo per intero il dispaccio di Supermarina (n. 8253 - data r6 novembre r940):
a MARIALBANIA - DURAZZO a MARITRAF ALBA - BRINDISI e, per conoscenza: a MARINA - TARANTO a MA.RINA - BRINDISI
« A modifìca di quanto elencato ai comma 6) e 7) del dispaccio n. 3474 in data 20 agosto 1940 all'argomento « Trasporto in Albania di un Corpo di spedivione >> si prescrive quanto segue nei riguardi dell'orario di navigazione dei convogli da e per l' Albania e della loro composizione:
« r O Trasferimenti da Bari e da Brindisi per Durazzo
a) Tutti i convogli di truppe in partenza da Bari siano fatti transitare per Brindisi e le partenze sia da Bari che da Brindisi siano regolate in modo da far lasciare ai convogli la rot ta di sicurezza di Brindisi all'alba.
Qualora vi siano nella stessa notte in partenza da Bari o da Brindisi convogli con truppe per Durazzo si disponga la loro riunione all'alba all'estremità della rotta di sicurezza di Brindisi.
b) I convogli trasportanti materiali in partenza da Bari per Durazzo siano avviati direttamente o su rotte più a Nord della congiungente Bari-Durazzo e siano fatti partire, di massima, la sera da Bari.
= ~~-~ - - e) I convogli trasportanti materiali in partenza da Brindisi per Durazzo siano fatti partire da due a quattro ore prima dell'alba, a seconda della loro vdocità di navigazione, in modo da far fare loro la massima parte della traversata di giorno e di farli arrivare a destinazione in ore diurne.
« 2 ° T ras/erimenti da Bari e Brindisi per V aZona
a) Tu tti i convogli di truppe in partenza da Bari siano fatti transitare per Brindisi e le partenze da Bari e da Brindisi siano regolate in modo da far lasciare ai convogli la rotta di sicurezza cli Brindisi un'ora dopo l'alba.
Qualora vi siano nella stessa notte partenze da Bari e da Brindisi per Valona di convogli di truppe si disponga la loro rjunione un'ora dopo l'alba all'estr emità della rotta di sicurezza di Brindisi .
b) I convogli carichi di materiali seguano Jo stesso itinerario prescritto per quelli con truppe e la partenza dall'estremità della rotta di sicurezza di Brindisi sia regolata a seconda della velocità di navigazione dei convogli in modo da assicurare il loro arrivo a Valona in ore diurne.
« 3° Trasferimenti dai porti dell'Albania a Bari e Brindisi
Il traffico dall'Albania in Italia sia regolato in modo che le navigazioni si svolgano prevalentemente in ore diurne. Qualora per necessità ,di sgombero del porto di Durazzo sorgesse l'opportunità di far partire dei convogli in ore notturne essi siano sempre diretti su Bari con rotte dirette o spostate più a Nord.
« 4° Scorte dei convogli
In linea di massima:
a) I convogli trasportanti truppa siano formati con due o tre piroscafi. con la scorta di due torpediniere e una nave scorta. Qualora per comodità di traffico dovesse formarsi qualch e convoglio tr.asportante truppe composto di 4 piroscafi. esso dovrà essere scortato da tre torpediniere e da una nave scorta.
b) Convogli trasportanti materiali, se formati da due piroscafi siano scortati da una torpediniera; se formati da tre o quattro piroscafi siano scortati da due torpediniere o da una torpediniera e una nave scorta .
5°
Cambiamento di rotte, di traffici e di orari
E' presumibile che il n emico con informatori sulla costa gre co-albanese si tenga al corrente d egli orari e degli itinerari normali del traffico tra le coste pugliesi e l'Albania.
Per rendere meno facili gli attacchi avversari al traffico stesso siano disposti: a) saltuari cambiamenti delle rotte che devono seguire i convogli; b) cambiamenti nelle ore di partenza e di arrivo dei convogli rispetto a queU.e previste ai comma r), 2), 3) nei periodi di luna nuova aumentando le ore di navigazione notturne, dato che nelle notti buie sono meno da temere gli attacchi al traffico sia da parte di unità di superficie che di sommergibili ».
L'AMMIRAGLIO DI SQUADRA Sottocapo di Stato Maggiore
SOMIGLI
Le unità che furono assegnate a Maritrafalba per i servlZl di scorta ai convogli, la ricerca e caccia antisommergibile e la protezione del traffico in genere, furono le seguenti, riunite in gruppo al comando dello stesso titolare di Maritrafalba, capitano di vascello Polacchini:
Cacciatorpediniere Torpediniere Navi scorta M. A . S. (Motonavi) Mirabella Calata fimi Ramb III J3'1 Squadr . Riboty Castelfidardo Capit. Cecchi (1',fos 534 • 5 3 5 Curtatone Lago Tana 538 • 539) 1W onzam bano Lago Zuai Confienza Solferino Prestinari Cantore Fabrizi Medici
A tali unità bisogna però considerare aggiunte anche le seguenti : La torpediniera Stocco, che Marina Taranto lasciò sempre a disposizione di Maritrafalba; le torpediniere Antares, Altair, Andromeda, Aretusa ( I 2a squadriglia) che Supermarina pure l a-
sciò a disposizione di Maritrafalba, e con esse la 9a Squadriglia MAS che era già stata di slocata a Brindisi per l'occupazione di Corfù. Questa squadriglia in un secondo tempo passò a dispo· sizione di Marialbania a Durazzo.
Le motonavi Lago Tana, Lago Zuai e Ramb III furono suC· cessivamente sostituite dalle Mn Morosini e Barletta; altre du e, Egeo ed Arborea, svolsero servizio di scorta per eventuali sosti· tuzioni di quelle per qua lsiasi ragione impedite. L'Arborea fu an· che impiegata per trasporto di truppe.
La !2 3 Squadriglia Torpediniere avrebbe dovuto es sere im· piegata quasi es clusivamente, essendo composta di unità più mo· derne e veloci, per ri ce rca e caccia antisommergibile, nonché per Ja protezione a distanza del traffico; ma poi, sia per le frequenti necessità di lavori alle altre torpediniere, sia perché l'intensità del traffico andava accentuandosi, anch'esse dovett ero spes so far servizio di scorta diretta.
E invero il traffico raggiunse ben pr esto un'intensi tà che era la massima consentita dalle possibilità di scaricazione dei porti di Dura zzo e di Valona, e fu mantenuto anche quando le condi. zioni del tempo er ano avverse, salvo ecce z ioni allorch é diventa· vano veramente proibitive.
Abbiamo visto a pag. 34 ·35 quale era il ritmo di tra sporto delle divisioni che venivano inviate in Albania ed anche la succes· sione cronologica delle partenze d elle divisioni stesse Aggiungiamo altri particolari, richiamando anche l'attenzio · ne del lettore sull a complessità d ei compiti dei nostri Comandi marittimi , ed in pa r ticolare di M a ritr afalba; nonché sull'importanza che aveva da parte di Maritrafalba il mantenere, come mantenne, continui contatti con le Commissioni Allestimento di Bari e di Brindisi per poter essere a conoscenza degli ordini che queste ricev ev ano dal Ministero della Guerra (Superesercito Trasporti) ed impartire po i le di sposizioni atte a far svo lgere il traffico nei due sensi nel miglior modo, compatibilmente con ,i vari elementi che entravano in g iuoco.
Nella seco nda decade di n ovembre furono trasportate le truppe p er il comple ta mento delle Grandi Unità già al fronte e le Divisioni « Mod e na » e « T r identina », rispettivamente a Valona e a Dura zzo .
Seguirono, con più intenso traffico, le Divisioni « Trieste » e «Faro» a Durazzo, e « Pusteria » a Valona, assorbendo l'attività navale fino alla metà di dicembre r940.
In questo mese, e nei due successivi, il ritmo degli arrivi fu di quattro divisioni il mese.
Nel dicembre, « Cuneense » ed « Acqui » con impiego anche di aerei per trasporto di truppe; poi «Cuneo » a Valona e « Brennero » a Durazzo.
Nel gennaio r94r, << Lupi di Toscana» e « Legnano » a Valona; « Caccia tori delle Alp i » e « Pinerolo » a Durazzo.
Alla fine di febbraio r 94 r erano giunte i n Albania tutte l e truppe previste per quella controffensi va che era stata decisa per il marzo (vedi pag. 32).
E qui è opportuno considerare come tutto questo avveni'Va contemporaneamente al trasporto in Africa Settentrionale del1' « Africa Korp » tede sco e di nuove Grandi Unità del nostro Esercito .
Nei mesi successivi il ritmo delle partenze si ridusse all'incirca della metà. Due nuove divisioni giunsero in marzo ( « Casale » e « Firenze ») e due nella prima metà di aprile in Albania; però queste ultime due, « Messina » e « Marche», furono destinate alle operazioni in Montenegro . Ricordiamo infatti che fìn dal 6 aprile erano cominciate le operazioni contro la Jugoslavia.
Tuttavia il mese di marzo 1941, sia per lo sbarco delle due di.visioni, sia per l'afflusso straordinario di complementi e rifornimenti nel corso della battaglia, fu il mese di più intenso movimento
Il traffico per il trasporto di tutte queste Grandi Unità si svolse abbastanza regolarmente .
Poche furono le sospensioni, o per condizioni metereologiche decisamente proibitive o per presenza di forze nemiche nelle zone prossime al Canale di Otranto .
Mentre nella direzione Italia-Albania si svolgeva il traffico di trasporto e rifornimento (che era compos to di due correnti distinte, come abbiamo spiegato a pag. 33-34, nella direzione inversa si effettuava lo sgombero dei feriti, degli ammalati e dei congelati; i più gravi con le navi ospedale, i leggeri e meno gravi con i mercantili in •viaggio di ritorno.
Nei momenti più critici, quando pressanti richieste di invii imponevano di intensificare il traffico, si effettuarono trasporti di truppe con gli incrociatori Eugenio di Savoia e Montecuccoli; ma invero qu este missioni di incrociatori furono poche. Sempre nei mom en ti più critici, e limitatamente alle rotte più settentrionali Bari-Durazzo, si ricorse alle n avigazi oni notturne.
Dobbiamo infine ricordare il problema della protezione delle rotte di accesso ai porti; perché se vi erano numerose rotte da scegliere e da assegnar e p er evitare inoontri fra convogli e conseguenti inutili allar mi (vedi grafico n. 3) e p er eludere la sorveg li anza nemica, t utt e queste r otte inevitabil mente erano vincolate alle zone di atterraggio nelle quali dovevano convergere; zone che divenivano più pericolose, poiché era logico che a quelle il nemico desse la preferenza per gli agguati dei suoi sommergibili.
Vennero perciò dislocate a Valona ed a Dura zzo squadriglie di vedette costiere per la vigilanza antisommergibile ; e con altre due squadriglie di unità minori si provvide al dragaggio sistematico degli ultimi tratti delle rotte.
Notevo le fu il lavoro compiuto da q u este picco le unità: durante tutto il periodo della campagna di Grecia la 4 3 Squadriglia (Durazzo) e la 5a (Valona) dragarono rispettivamente per 37 58 e p er 3700 miglia.
La protezione indiretta del traffico venne effettuata con la 73 e 1'8 ° Di visione {Inc Eugenio di Savoia, Duca d 'A osta, Attendalo, Montecuccoli; Inc Garibaldi e Dt:t ca degli Abruzzi con la 7 3 e 1'8 Squadriglia Ct (Ct Freccia, D ardo, Strale, Saetta ; Ct Folgore, Fulmine, Baleno, Lampo). Ques te unità effettuarono 1 o crociere notturne nella zona del Canale d i Otranto, tra i paralleli 3 9 ° 45 ' e 40 ° r8'; ogni crociera era eseguita da due incrociato ri con una squadrig lia Ct.
Oltre a queste missioni a protezione indiretta del traffico l a M arina , durante il conflitto con la Grecia , ebbe a svolgere una att iv ità abbastanza notevole ne l concorso tattico alle operazioni terrest ri, con azioni di bombardamento dal mare che venivano tempestivamente richieste dal Comando Superiore della FF.AA. in Albania. Tale concorso assunse particolare importanza nel dice mbre 1940 qu ando l'a zione controffensiva greca, superato Argi ro cas tr o e Porto Ed da, puntava su Valona.
N.B. - La rotta "·® d1 Bar i a Durazzo è da ,eguirsi in cuo di scaru vlsibilita suHz costa atbanest
Le azioni di bombardamento importanti furono 13 (la prima il 28 novembre 1940, l'ultima il 4 marzo 1941) e vi parteciparono le seguenti unità: Incrociatori Eugenio di Savoia, Montecuccoli, Duca degli Abruzzi, Garibaldi; Cacciatorpediniere Freccia, Dardo, Strale, Saetta, Folgore, Fulmine, Baleno, Lampo, Alfieri, Carducci, Gfoberti, Oriani, Ascari, Carabiniere, Corazziere, Lanciere, Pigafetta,. Da Recco, Pessagno, Riboty. Torpediniere Bassini, Castelfidardo, Pallade, Partenope, Andromeda, Altair, Aretusa.
I nostri sommergibili compirono 33 missioni di tre agguati contemporanei all ' imbocco dell'Adriatico e sulle rotte lungo le coste occidentali delle isole ioniche.
DATI STATIST ICI RELAT IVI AI TRASPORTI
Truppa, personale militare . Passeggeri, personale civile . Automezzi Quadrupedi
Materiali e merci varie tonn. {compreso il peso degli automezzi e tonn. 58 .4 48 di merci per usi civili)
Piroscafi-viaggio per trasporto trup pe . Piroscafì-:viaggio per trasporto quadrupedi e materiali
Piroscafi-viaggio per trasporto merci per uso civile TOTALE piroscafi-viaggio . TOTALE delle traversate compiute dalle navi mercantili .
Scorte effettuate dalle navi da guerra .
Media ore di moto per ogni unità di scorta . Missioni effettuate dalla 141a Squadriglia da Ricognizione Marittima Ore di volo dei suoi appa1~ecchi .
487 .089 14.186 14.923 74.681 584.39 2 384 138 968 3.965 882 500 4o5 1.616
Iso l a di Lero - Po rt o l ago
Petroli e ra Ezilda Croce sco r tata d a ae reo
I L TRAFFICO DURANTE IL CONFLITTO CON LA GRECIA
Il traffico durante i1 periodo 28 ottobre 19 40 - 30 aprile 1941 fu caratterizzato da una grande frequenza di convogli, tutti carich i di uomini, materiali, munizioni, no nché quadrupedi, automezzi, rifornimenti vari, che era ovviamente assai impor t ante far giungere a destinazione pe r alimentare le operazioni a terra.
Su 3305 unità -viaggio andarono perdute soltanto una silurante di scorta e sette trasporti .
Qui di seguito saranno narrate le vicende di quei convogli che, attaccati dal nemico, subirono perdite.
I. L'ATTACCO DI UNA DIVISIONE BRITANNICA
AD UN CONVOGLIO NELLA NO TTE SUL I 2 NOVEMBRE l 940
Questa azione, che ebbe luogo contemporaneamente all'attacco di aerosiluranti inglesi alla nostra Flotta ancorata a Taranto, è descritta nei suoi ,particolari n el volume « Le azioni navali » _( volume IV, pagina 2 5 o).
Ne diamo un riassunto e ne ripo r tiamo il grafico .
Nella notte su l 12 novembre r 940 un convoglio in nav igazione da Valona a Bri ndisi, composto dei piroscafi Locatelli, Capo Vado , Premuda e Catalani (Mn) e scortato dalla Tp Fabrizi e daila Na Ramb III fu sorpreso da una forza navale inglese di alcuni incrociatori e Ct 16 miglia a ponente dell'isola di Saseno. Con azione di fuoco rapida e violen t a i quattro mercantili furono affondati. La Tp Fabrizi (T .V. Giovanni Ba'.rbini) andò all'attacco , ma dovette poco dopo desistere perché colpita; gravemen-
te danneggiata, poté raggiungere Valona. La Ramb III rispose al fuoco disimpegnandosi, non subì danni e giunse in porto.
Il comandante della Fabrizi tenne il suo posto di comando fino all'ultimo sebbene fosse stato graivemente ferito Gli fu decretata la medaglia d'oro al v .m.
2. L'INFORTUNIO TOCCATO ALLA TP CONFIENZA
La perdita della Tp Confienza non avvenne in seguito ad offesa bellica, ma a contingenze belliche, perciò ne diamo la descnz1one.
La torpediniera scortava un convoglio di tre piroscafi partiti da Durazzo il mattino del 19 novembre 1940 e diretti a Bari, via Brindisi.
Il convoglio si trovava verso le 20 all'atterraggio di Brindisi, allorché vi giungeva anche, proveniente da Valona, la Mn Capitano Cecchi.
· I fari di atterraggio erano spenti perché Brindisi era in allarme..per attacco aer eo .
Per un complesso di sfavorevoli circostanze Confienza e Capitano Cecchi venn ero a collisione. La Cecchi , pur con la prua danneggiata, prese a r imorchio la Confienza dopo averne ricuperato l'equipaggio, ·e cercò di rimorchiarla a Brindisi ; ma dopo un'ora e venti minu t:i di navigazione lo scafo della torpedi nie ra si spezzò in due, affo ndando.
I piroscafi entrarono senza incidenti a Brindisi .
3. LE VICENDE DEL DICEMBRE 1940 E L'AFFONDAMENTO DEL SOMMERGIB ILE GRECO PROTEUS
Alle 23 .45 del 5 dicembre 1940 partirono da Durazzo i piroscafi Olimpia ( 6040 t.s .l.) e Carnia scortati dal Ct Riboty.
Alle 04 55 del giorno 6, a circa 40 miglia da Brindisi , in lat. 41 ° 06' long . 18 °3 9', l'Olimpia fu colpito da uno o due siluri a poppa estrema.
I due piroscafi naivigavano a velocità di ro nodi, senza zigzagare , mentre il Riboty zigzagava ad alta velocità, dato il forte chiaro r e luna r e. Il mare era agit ato.
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Ricevuto alle 05.30 il segnale di soccorso dell'Olimpia, Maritrafalba fece immedia tamente uscire da Brindisi il Mas 5 r 2 e da Otranto la I 3a Squadriglia Mas; dirottò la Tp Castelfidardo che era in arrivo da Taranto, ed a tutte queste unità diede ordine di dirigere sul posto del siluramento per ricerca e caccia al sommergibile.
Successivamente il Riboty comunicò che si stava tentando di far rimorchiare dal Carnia l'Olimpia a Brindisi; da Marina Brindisi fu allora inviato ·il rimorchiatore Ercole.
Alle 10.15 il Riboty informava che il Carnia stava rimorchiando l'Olimpia a velocità di 4 nodi. Per facilitare l'arrivo a Brindisi prima di notte, il rimorchiatore Ercole al suo sopraggiungere fu fatto mettere di prora al Carnia. Il suo intervento accelerò notevolment e 1a marcia del convoglio, che alle r 7. 30 entrava a Brindisi.
Quan to alle cause del sinis tro, in un primo tempo, poiché nei giorni precedenti non 'Vi erano stati avvistamenti di sommergibili nella zona del Basso Adriatico interessante il traffico con l'Albania, si ritenne che si fosse tratta to di urto contro mina alla deriva. Il dubbio comunque non distolse Marina Brindisi e Maritrafalba dal prendere tutti i provvedimenti opportuni sia per la scorta del piroscafo sinistrato che per la ricerca e caccia al sommergibile .
Ma che si fosse trattato di siluramento. fu poi confermato in modo indiscu.tipile dal rinvenimento a bordo dell'Olimpia di frammenti, ben riconoscibili, di un serbatoio e di una testa di siluro. Fu probabilmente il Smg inglese Regulus, che è poi risultato, dalla documentazione ing lese, trovarsi in zona di agguato a Sud del parallelo 42° N .
Il comandante dell' Olimpia, capitano Cacace , agì con molta perizia marinaresca e tutto il personale eseguì perfettamente tutte le manovre ordinate per mantenere la nave in condizioni di galleggiare.
Lodevole fu anche il comportamento del Carnia (capitano Giovanni Becker) che compì la manovra di presa a rimorchio dell'Olimpia in meno di mezz'ora.
Alle ore or .oo del 24 dicembre partivano da Bari i piroscafi Italia e Firenze, diretti al punto di riunione fuori Brindisi, ove si aggregarono al convoglio i piroscafi Argentina e Narenta . Il
convoglio così formato e con la scorta della Na Barletta e della Tp Andromeda diresse per Valona, carico di truppe, a velocità di n odi 1 2. L'arrivo a Valona era previsto per le 14 ,30.
Alle r2,2 5 la N a Barletta, in lat. 40°42' long. 18°57' (circa 20 miglia a N W di Saseno) informò di essere stata attaccata da so mmergib ile ed aver evitato un siluro .
Alle r 3 ,2 o il piroscafo Firenze lanciava il segnale di soccorso pe rch é silurato, in lat. 40°34' long. 19°20 ' (circa 12 miglia a W N W di Saseno). Il Sommergibile attaccante era il greco Papanikolis.
Maritrafalba fece uscire immediatamente la Na Brindisi per soccorso, mentre da Valona usc ivano il ri morchiatore Ursus e tre motovelieri.
Considerate le gravissime condizioni della nave, il coma ndante del Firenze ne ordinò l'abbandono. Il personale fu ricuperato in gran parte dalla Na Barletta: su un totale di 996 u omini se ne salvarono 903, tra i quali una ventina di feriti.
La Na Brindisi fu richiamata da Maritrafalba prima che giungesse sul posto, ma da Val ona uscirono ancora la Tp Cantore, un rimorchiatore e tre motovelieri.
All'alba del 25 Marina Valona fece uscire la Tp Solferino per ricerca di eventuali altri na u fraghi e del relitto del Firenze . Ta nt o le ricerche della torpediniera quanto quelle fatte effettuare dagli aerei non ebbero risultato.
Il 29 dicembre alle ore 08.00 partiva da Valona per Brindis i un convoglio co mp ost o dei piroscafi Sardegna, I talia e Piemonte, 'Vuoti, e scortato dalla Tp Antares ( tenente di vascello Nicolò N icolini) .
Poiché in questa circostanza si verificò anche l'affondamento del sommergibile che avev a attaccato il con voglio, vogl iamo dare maggiore ampiezza alla descrizione dell'avvenimento e ripo r tiamo perciò il rapporto del comandan te dell'Antare s (vedi gr afico n. 5 ).
« All e 0 7 .30 sono uscito d alla rada di Va lona ed h o pilotato sulla rotta di sicurezza i piroscafi Sardegna (Capo convoglio) Italia e Piem onte, all a velocità p re vista di nodi ro,5.
« Giunto in prossimità del punto A di Saseno (ore 09.34) mi sono avv icin ato a po r tata di voce d el Sardegna ed ho chiesto
se avrebbe cominciato subito il zigzagamento. Mi è ,stato risposto che il convoglio avrebbe zigzagato 6 miglia dopo il punto A, alJ 'inizio della nuova rotta.
« Ho iniziato per mio conto senz'altro il zigzagamento . Alle 10.05, in posizione lat. 40°31' long. 19°02' il Sardegna ha dato vari colpi di :fischio ed ha accostato rapidament1e a sinistra.
« In quell ' istante mi trovavo a circa 100 metri sul suo rilevamento polare 40 ° . Gli altri due piroscafi hanno accostato a dritta.
« Dopo appena un minuto due silur,i esplodevano sul lato sinistro del Sardegna, che si inabissava di prora.
« Im mediatamente avvistavo un siluro che delfìnava, mentre il mio ufficiale in 2 a sot totenen te di vascello compl. Claudio Scarpata avvistava la prora del sommergibile che muoveva di controbordo rispetto al convoglio ad una distanza di circa 1500 metri.
« Manovravo per speronarlo e davo l'ordine di aumentare l'andatura fino alla masssima forza Contemporaneamente facevo caricare i pezzi e regolare le prime bombe ddle tramogge alla minima profondità.
« La manovra iniziale del sommergibile mi ha fatto temer·e che tentasse di silurare anche un altro piroscafo; desistevo pert anto da qualsiasi azione di siluramento o cannoneggiamento per p r escegliere quella più rapida e sicura dello speronamento.
« In un secondo momento ho intuito che il sommergibile tentava di mettersi parallelo alla torpedin iera per evitare la collisione;_come infatti risulta dal grafico allegato è stato effettuato un vero inseguimento .
« Quando fa torpediniera è stata a pochi metri dal sommergibile ho dato l' « attenti all'urto >> ed ho comunicato alle tramogge di poppa di mollare quattro bombe su llo scafo del sommergibile e precisamente quando passava sotto il nostro timone .
« L'urto, che ritengo avvenuto poco a ,pruavia della torretta del somme r gibile, è stato di estrema violenza. La torpediniera si è l•etteralmente impennata ricadendo sul lato dritto . All'urto ha fatto immediatamente seguito lo scoppio violento delle quattro bombe lanciate secondo i miei ordini.
« Il sommergibile, riportato parzialmente in superfide dallo scoppio delle quattro bombe, è riapparso per brevi istanti sul-
la scia, abbattuto inizialmente sul fi.anco destro e successivamente si è inabissato capovolto. Si è potuto scorgere distintamente la prora aguzza senza tagliareti, il pezzo di prora spor gente dalla torretta e di calibro maggiore di 100 mm. Immediatamente comparivano alla superficie ampie chiazze di nafta scura e grosse bolle d'aria.
« Con le macchine a lento moto sono ritornato sul luogo dello speronamento, che avevo contrassegnato con un mio salvagen te , ed ho lanciato qualche altra bomba « di sic urezza ».
<< Ritenendo così di aver ultimato il mio compito bellico ho diretto verso il luogo ove erano i relitti del Sardeg na per procedere al recupero dei naufraghi .
« Il mare agitato ha provato duramente la mia gente che co n la piccola jole e col b atrell in o si è prodigata oltre ogni elogio per il ricupero di quelli che non avevano né un salvagente né un relitto cui aggrapparsi.
« Del Sardegna si trovavano in mare due grosse l ance, sane; tre o quattro semisfasciate ma ancora galleggianti; varie Carley, tavoloni e simili. Giunta a bordo la prima grossa lancia i mi ei marinai hanno fatto a gara per armarla e continuare il ricupero.
« Ai naufraghi - duecentoventi - è stata data una coper ta , del vino, caffé caldo, e l 'ufficiale in 2\ coadiuvato dall'infermiere, ha proceduto alla medicazione di qualche fterito leggero . L'unico ferito grave, con due gambe spezzate, è stato sommariamente medicato e consegnato al Mas 515 sopraggiunto verso le ore I r.30. Tre morti sono stati raccolti e depositati con gli onori militari in una lancia sulla quale è stato issato il tricolore e che è stata rimorchiata a Valona dai rimorchiatori sopraggiunti alJe 12.00. Mentre si procedeva al ricupero dei naufraghi v ari aerei hanno sor volato il luogo del sinistro, ove eravamo immobili, ma nes suna bomba è stata lanciata. Fortunatamente nessun altro avvistamento di sommergibile ha turbato la nostra opera.
« Mentre si procedeva al salvataggio eseguivo con il direttore di macchina una visit a allo scafo. Le paratie di collis,ione, benché de fo rmate, avevano resistito; si puntellarono e rinforzarono, e si procedette al prosciugamento del locale fuochisti, ove si erano riscontrate infiltrazioni d'acqua . Contemporan eament e venivano scaricate in mare 40 tonn . di nafta per alleggerire la prora.
Manovra delle Tp. Antares contro il Smg greco Proteus
« Alle ore r2.oo, essendo sopraggiunti i rimorchiatori, dirigevo 1per Brindisi alla massima velocità sostenibile con sicurezza, r 7 nodi circa.
« Marina Brindisi, tenuta sempre al corrente con messaggi in cifra inoltrati col tono di soccorso e R.D.S., poiché la R.T. principale era in avaria, è stata a tale ora avvertita che non a'Vrei potuto raggiungere l'Italia e il Piemonte e riprendere la scorta prima delle ore 14.45 e cioè entro le rotte di s,icurezza ». (omissis)
IL TENENTE DI VASCELLO Comandante NICOLÒ NICO L INI
Ai piroscafi Italia e Piemonte, che avevano proseguito per Brindisi, fu mandata incontro la Tp Aretusa e la navigazionk procedette fìno a Brindisi senza inconvenienti.
L'Antares entrava a Brindisi alle 15 10.
Si ebbe successivamente sicura notizia che il sommergibile attaccante era il greco Proteus ( r).
4. I SOLI DUE SUCCESSI NEMICI DURANTE L'INVERNO 1941
Il piroscafo Albano, (t.s.l. 2364) in navigazione da Durazzo a Valona scortato dalla Tp Aretusa, affondò alle 15.45 del 2 gennaio r94r per urto contro mina appartenente ad uno dei nostri sbarramenti difensivi, nei paraggi di Capo Laghi, 40 miglia circa da Valona.
Il sinistro fu dovuto ad errore di rotta ed al fatto che la torpediniera di sco rt a non era a conoscenza della ubicazione dello sbarramento.
Il personale dell'Albano fu tutto ricuperato dall'Aretusa .
Alle 23,00 del 22 marzo partiva da Bari per Durazzo, via Brindisi, un convoglio formato dai piroscafi Carnia, Anna Capano, Vesta, Monstella, carichi di merci e materiali vari e scortati dalla Tp Castel/i.dardo .
(1) Lo stesso nome aveva un sommergibile inglese che rit roveremo più volte nel capitolo VII.
Alle 10.28 del 23 marzo, il Carnia, che era in testa al convoglio, veniva attaccato dal somme r gibile greco Triton che gli fanciava sul lato sinistro quattro siluri, con angoli di mira dive rgent i.
Il piroscafo Monstella, pur essendo in coda alla formazione, fu il primo a dare il segnale dell'avvistamento dei siluri, accostando rapidamente verso il pu n to in cui doveva t rovar si il sommergibile; gli altri lo imitarono prontamente ed il Carnia riuscì ad evitare i primi due siluri le cui scie furono viste passare a pochi metri dalla prora . Pochi istanti dopo però, altri due siluri raggiungevano lo scafo: uno colpiva senza esp lodere , l'altro esplodeva in corrispondenza della stiva n . 6, a circa 40 me tr i dal dritto di poppa.
Dalle prime ver ifiche eseguite fu giudicato i mpossibile salvare la nave e il comandante d'accordo col capo convoglio (tenente di vascello compl. Gennaro Greco) diede ordine di abbandonarla. L'equipaggio disciplinatamente prese posto nelle imbarcazioni, favorito dalia calma del mare . La Tp Castelfidardo, dopo aver esegu ito lancio d i bo mbe n ella zo na ed ordinato agli altri piroscafi. di proseguire, procedette al ricupero dei naufraghi del Carn ia. Senonché, visto dopo circa un ' ora che il piroscafo era ancora a galla, il comandante con alcuni uomini dell'equipaggio risaliva a bordo per constatare se era possibile il rimorchio.
Intanto Ma rit ra fal ba , app ena rice vu to il segnal e di soccorso del Carnia, aveva inviato una sezione di MAS per la vigilanza antiisomme rgibile e l 'eventuale ass istenza ai naufraghi; e non disponendo di altre silura n ti pronte, aveva ord in ato al Ct Mirabetlo, che stava scortando un convoglio a Valona ma che a quell'ora doveva già trovars i sulla rotta d i sicure zza, di lasciare la scorta e dirigere alla massima velocità sul punto di lat. 40°57' lo ng . 18°3 2 ' (circa 30 miglia a N E di Brindisi). Aveva inoltre richiesto l'invio di almeno un apparecchio d ell a 141a Squa d rigl ia s ul posto del sinist r o, per sorveglianza antisommergibile della zona.
Quando poi ricevette dal Castelfidadrdo (alle 11.50) notizia che il Carnia ga lleggiava anc ora, Mar it rafalba chiese a Marina Br.indisi di approntare due rimorchiatori; e alle r 3 .20 ordin ò all a Tp Solferino, che era in arr ivo a Dura zzo, di recarsi incontro ai tre piroscafi del convoglio pe r sco rt arli in p orto .
Alle 14,15 uscivano da Brindisi i due rimorchiatori richiesti.
Alle r4,5 3 giungeva presso il Carnia il Mirabella (capitano di corvetta Ludovico Puleo).
Chiamato a bordo il comandante del Carnia, avute e vagliate le notizie sulle sue condizioni di galleggiabilità, il comandante Puleo decise di tentarne il rimorchio a Brindisi; ed alle 16.00 iniziava la navigazione col Carnia a rimorchio alla velocità di nodi 4,5.
Le condizioni del tempo e del mare andarono però peggiorando: le onde sormontavano le murate e raggiungevano la coperta del ,piroscafo . Alle 17-40 si strappò il cavo di rimorchio; il <Carnia venne preso a rimorchio dal rimorchiatore Bagnoli ed il Mirabella assunse la scorta.
L a navigazione procedette regolarmentle fino aUe 2 I .40 allorché l'appoppamento del Carnia aumentò rapidamente e pochi minuti dopo il piroscafo si inabissava, in .fat. 40°58' long . 18°27' (circa 28 miglia a NE di Brindisi).
L'inchiesta eseguita da Maritrafalba (capitano di vascello Carlo Daviso di Charvensod) - dalla cui relazione abbiamo trat to la narrazione dei fatti - concluse ritenendo non passibile di appunti il comportamento del comandante del Carnia, e altamente lodevole tutta l'opera del Mirabella.
LA CRISI DEI RIFORNIMENTI DEL DODECANESO FINO ALL'OCCUPAZIONE DELLA GRECIA
I. I TRASPORTI COI SOMMERGIBILI
Alla dichiarazione di guerra del 1 o giugno 1940 seguì per le nostre Isole dell'Egeo la completa sospensione delle comunicazioni marittime e non rimasero che quelle aeree, assolutamente insufficienti per soddisfare alle necessità dei rifornimenti di materiali e meroi, sia per le Forze Armate che per la popolazione civile.
L'autosufficienza delle Isole Italiane dell'Egeo poteva considerarsi commisurata a quella « guerra-lampo » che era inizialmente nelle previsioni o meglio nelle speranze; non di più.
Comunque, le ostilità erano appena iniziate che già si presentava la necessità di invia re in Egeo materiale bellico che non poteva essere trasportato per via aerea, e cominciarono a pervenire a Supermarina segnalazioni in proposito.
Fu disposto allora l'impiego di sommergibili posamine, gli unici sommergibili che per la possibile utilizzazione dei compartimenti riservati alle mine erano adatti a missioni di trasporto di materiali.
I sommergibili compirono r r missioni ed il primo a partire fu l'Atropo, il 20 giugno 1940, che impiegò soltanto due giorni da Taranto a Lero. Gli altri, ad eccezione del Corridoni nella seconda missione, che fu compiuta pas·sando per Tobruk, riuscirono a giungere a destinazione in un periodo da 4 a 6 giorni.
L 'ultima missione fu compiuta dallo Zoea che partì per Lero il r 0 aprile 1941.
Questa lu nghezza del periodo di impiego dei sommergibili come trasporti non significa che fino all'aprile r 94 r sia mancata completamente la possibilità di inviare in Egeo navi mercantili; essa vi fu, come vedremo, a cominciare dal r 0 dicembre ; ma vedr emo anche come le circostanze favorevoli per una traversata che potesse esser compiuta con una relativa sicurezza si verificarono molto di rado, almeno finché durò la campagna di Grecia, o meglio, finché la conquis ta completa dell'isola di Creta non ebbe assicurato all e Potenze dell 'Asse il dominio dell'Egeo.
2. IL RIMPATRIO DELLE NAVI MERCANTILI DALL'EG EO
Al momento della dichiarazion e d i guerra all'In ghilterra si trovavano ancora nelle acque delle I sole I taliane dell'Egeo 8 navi mercantili sia d a ca rico che miste , alcun e delle quali impiegab ili anche come na vi ausiliarie. E sse dovevano assolutamente essere noleggiate o requisite.
Fu deciso di farle navigare is olate ed il 20 giugno, giudica t a favorevole la situazione, cominciarono a partire.
Le partenze, da Lero, avvennero nel seguente ordine: il 2 0 giugno: ore 06.00 Mn Città di Palermo - giunta a Brindisi il 2 3 ore 08 .o o ; ore 06.00 Mn Egitto - g iunta a Brindisi il 23 ore 17.30 ; ore 19 00 Pfo Fenicia - giunto a Brindisi il 26 ore 06.00; ore 19 00 Pfo Spartivento - giu n to a Brind isi il 2 6 ore 1 2. 00; il 2 2 giugno: ore 20 30 Pcist Poseidone - giunta a Brin disi il 25 ore 17 30; ore 20.30 Pfo Santa Maria - giunto a Brin di si il 25 ore 18.30; il 2 3 giugno : ore 00 15 Mcist Urano - giunta a Brindisi il 26 ore 1 3. 0 0; ore 00.15 Pfo Alfio - giunto a Brindisi il 26 ore 16.10
3. PR OGETTI PER RI F ORNIMENTI AL DODECANESO
La decisione di inv iare in E ge o una nave mercantile per aderire alle reiterate ri chieste che g iu ngeva no sia d a E ge omil (Comando Militare delle Forze Ar mate Isole Egee, retto dal Gover-
natore) che da Superesercito e Supemereo, spettava evidentemente -a Supermarina che dov:eva tener conto della situazione in Mediterraneo.
Il r 5 luglio I 940 Supermarina dispose che si trasferisse a Bari la Mn Sebastiano Venier ( t.s.l. 9500, con circa 14.000 metri cubi di volume di stive) per iniziare il 2 r dello stesso mese le operazioni di carico.
Il 2 5 luglio Supermarina si rivolse (dispaccio 2064) ad Egeomil (Governatore De Vecchi di Val Cismon) chiedendo: « .. .quale itinerario si ritiene più conveniente far seguire eventualmente in Egeo ad una motonave di r 4 nodi che potrebbe essere ,inviata a Lero a partire dalla fine del corrente mese con 6.000 tonn. di materiali dell'Esercito e dell'Aeronautica; motonave che per il suo tonnellaggio non può transitare per il Canale di Corinto ».
A questo dispaccio Egeomil prontamente rispose, in data 27 luglio (prot. M. 328) nei seguenti termini:
« Ritengo gravemente pericoloso qualunque passaggio di nave di così notevole tonnellaggio tra Capo Matapan e l'isola di Creta o nei passaggi dove il nemico domina il mare contrastato soltanto dai miei aerei.
« Ritengo necessarie e possibili queste spedizioni di materiali divisi in varie navi di minor tonnellaggio che transitano per il Canale di Corinto, scivolando poi tra le i·sole greche con rotta per levante, su Patmo, salvo mutare la rotta avvicinandosi alle nostre isole.
<< Necessario tempestivo preavviso a me per riconoscimento della via libera e modo di comunicare direttamente per tempo , con qualunque mezzo, alle navi da carico interessate, se appai-isca qualche pericolo.
« Necessario ancora diffidare diplomaticamente, con pretesti generici, la Grecia di astenersi dai suoi atteggiamenti parziali ». Supermarina da parte sua giudicava che appunto per l'atteggiamento della Grecia la rotta per Corinto non offriva condizioni sufficienti di sicurezza; perciò in data 3 agosto ( dispaccio 2 3 r r) facendo ciò presente al Comando Supr·emo concludeva che si era
« nella necessità di escludere, fino a stagione più propizia, qualsiasi trasporto di materiali in Egeo, salvo quei piccoli quan-
titativi di materiali di assoluta necessità che potranno essere in viati a mezzo di sommergibili».
L '8 agosto il Comando Supremo comuni cò a Supermarina che approvava la decisione di sospendere l'invio in Egeo della Mn Sebastiano V enier.
Le operazioni di carico furono quindi sospese. Era passato esattamente un mese da quando era giunta la prima richiesta di Superesercito di apprestare un piroscafo per trasportare materiali militari in Egeo; richiesta segui ta a pochi giorni di intervall o da una analoga e altrettanto urgente , da parte di Superaereo.
Il Comando Supremo, mentre approvava la sospensione della partenza del Venier, chiedeva a Supermarina
« qu al e epoca ritenesse più favorevole p er il trasporto di materiali in Eg eo via mare » . Supermarina rispondeva il 23 agosto 1940 (dispaccio 3596) che « non è ancora possibile faoe attendjbili previsioni su quando potrà essere iniziato il trasporto in Egeo di materiali via mare.
« E' da ritener e che esso potrà svolgersi nella stagione invernale, che con le sue lunghe notti crea condizion i meno difficili all'esecuzione di navigazioni nelJe acque d ell'Egeo.
« In ogni modo, anche quando detto tra ffico potrà essere iniziato, esso si effettuerà con piroscafi isolati, aventi velocità di navigazione non inferiore a 14 nodi e con partenze ben distanziate tra loro.
« Si può quindi ritene r e che la quantità cli materiali da trasportare in Egeo non potrà superare le due o tre mila tonnell a te mensili ».
Queste previsioni di Supermarina erano indubbiamente molto severe nei confronti del fabbisogno segnalato da Rodi e delle solle citazioni dell'Esercito e dell'Aeronautica, nonché dei Comandi della Marina stessa.
Si prese quindi in esame un tentativo in forze.
Ai primi di settembre, q uando stavano per partire per la Albania le tre divisioni di cui abbiamo parlato al capitolo I, e quindi l'apprezzamento circa la sca r sa sicurezza della rotta per Corinto non poteva certo esser modificato in meglio, fu d eciso
di preparare un convoglio di due grosse e veloci motonavi da inviare alle Isole dell'Egeo scortate da Ct e protette da incrociatori.
Furono messe sotto carico a Tatanto le motonavi S . Venier, di cui abbiamo già parlato, e Calitea (t .s .l. 4013) che potevano sviluppare 14 nodi.
La missione, che fu denominata « Operazione C.V. », impegnava tutti e sette gli incrociatori da 10.000 tonn. (Pola sede del Comando ,in Capo della II Squadra, ra Divisione (Fiume, Zara e Gorizia) e 3 a Di visione (Trieste, Trento e Bolzano), con la 9 " e la 11"' Squadriglia Ct (Squadriglia Alfieri e Squadriglia Artigliere) più la XII Squadriglia Ct (Lanciere) per la scorta diretta delle motonavi.
Riportiamo le richieste di Supermarina ad Egeomil per la sicurezza del convoglio e della Fo rza di protezione (prot. 4241 del 4 settembre 1940):
4 settembre I940 ECCELLENZA IL COMANDANTE DELLE FORZE ARMATE DELLE ISOLE ITALI ANE DELL'EGEO
ARGOMENTO - Invio di due piroscafi con rifornimenti (Operazione C.V .)
SEGRETO - RISERVATO ALLA PERSONA
« 1 ° - Sono sotto carico ,in Italia i due piroscafi Calitea e Veniero diretti a Lero, con rifornimenti per le Forze ai vostri ordini.
« 2 ° - I due piroscafi entreranno in Egeo a 14 nodi, passando a Sud di Cerigo, nelle prime ore del mattino di un giorno Y, scor t ati da 4 cacciatorpediniere e preceduti da 7 incrociatori da 10 000 tonnellate (Pola - ra e / D ivisione).
« Seguiranno la rotta fino alle ( I 8 h) e poi accosteranno per passare a Sud di Stampalia e quindi proseguire per Lero.
« 3° - Il telegramma, che vi informerà della data corrispondente al giorno Y, sarà : « Codice CV entrerà in vigore il giorno .. . ».
«
4° -
Vi prego disporre le seguenti operazioni intese ad assicurare l'incolumità dei piroscafi, che non partirebbero dall'Italia o interromperebbero eventualmente il vi aggio, a seconda delle informazioni che Voi ci darete sulla situazione delle Forze nemiche in Egeo:
a) Esplorazioni aeree nella zo n a comp resa tra Milo, Monembasia, Cerigo , Candia e verso Lemnos, il giorno che riceverete il telegramma ora indicato e nei giorni successivi fino al giorno Y.
b) Esp lorazione aerea nella stessa zona il mattino del giorno Y ed esplorazione per le provenienze da Lemnos, se nei giorni precedenti saranno state viste unità inglesi in quella località .
e) Invio il pomeriggio del giorno Y delle siluranti disloca te a Lero incontro ai piroscafi, in modo che rilevino la unità di scorta ai pi r oscafi per l'ora d el tramonto 25 miglia a S W di Stampalia, oppu re res tino di rinforzo al r ep arto di scorta (squadriglia Ct) partito dall'Italia, qualora la presenza di fo r ze leggere nemiche in Egeo lo consigl,ino . Dopo rilevati, i Ct delle Squadre rientr eranno in I talia insieme con gli incrociatori, salvo l' evenienza ora accennata.
d) Invio al più presto possibile di 5 sommergibili in aggu ato seco ndo i seguenti concetti opera ti vi, che tengono conto della necessità di evitare interferenze tra i sommergibili e gli incrociatori, che hanno ordine di eseguire rastrellame nt o nel mare di prua ai piroscafi tra Creta ed ,il parallelo di Milo : - 4 sommergibili a sorveglianza degli access i orientali all 'Egeo (canali di Caso e Scarpanto ) : 2 a N \Y/ della congiungente Rodi-Scarpanto-Caso e 2 a SE della stessa congiungente, fino ad una distanza massima di 20 miglia d a tale congiungente senza oltrepassare verso Sud il rilevamento rro 0 da Capo Sidero di Creta;
-I sommergibile in vigilanza nelle acque tra L emnos e Mitilene con l'ordine di riconoscere cautamente l'esistenza di forze navali n ell 'a ncoraggio di Mudros.
« Per queste operazioni sono a vostra disposizione anche l'Atropo e il Foca. Maricosom è informato.
« 5 ° - I risultati delle vostre esplorazioni dovrebbero al più presto essere comunicati direttamente a Supermarina, e il giorno Y anche al Comandante in Capo della II Squadra .
« 6° - Il Comandante in Capo della II Squadra, imbarcato sul Pola, è stato au torizzato a richiedervi direttamente l'intervento di aerei delle varie specialit à, qualora .Ja situazione Io esigesse.
« 7° - Data la speciale importanza rivestita dalla conservazione del segreto per il successo dell'operazione, questa lettera è stata indirizzata alla Vostra Persona.
IL CAPO DI STATO MAGGIORE DELLA MARINA CAVAGNAR I
Passò circa un mese, prima che Supermarina ritenesse giunto il momento opportuno per l'esecuzione dell'operazione C.V. Finalmente fu deciso che -i l giorno Y fosse il 5 ottobre 1940 .
La sera del 5 ottobre le due motonavi uscirono da Taranto scortate dai Ct della I 2"' Squadriglia. Il mattino del 6 uscirono da Taranto il Pola con la Ia Divisione e la squadriglia Alfieri, da Messina la Divisione Trieste e la Squadriglia Artigliere. Ma in quella stessa mattinata pervenne un segnale della ricognizione aerea dell'Egeo che corriunicava l'avvistamento di 2 navi da battaglia, 2 incrociatori e 7 cacciatorpediniere proprio sulla rotta Alessandria-Canale di Caso.
Tutte le unità furono fatte rientrare alle bas,i. L'operazione C.V. non fu più eseguita.
4. VIAGGI DI PICCOLI PIROSCAFI E MOTOVELIERI
Un viaggio per Rodi fu compiuto nel mese di settembre 1940 dal piccolo piroscafo Tarquinia (t.s.l . 880). carico di derrate alimentari e noleggiato da una ditta di Rodi; ma per tale viaggio Supermarina, interessata dal Mini.stero delle Comunicazioni e dal Governo delle I sole Egee, si limitò - declinando ogni responsabilità da parte della R . Marina - ad esprimere il parere che il viaggio non presentava difficoltà fino al Pireo via Corinto; ma quanto al tratto Pireo-Rodi occorreva che il pirosca-
fo ricevesse direttive d al Governo delle Is ole Egee per de finire le modalità e la data più opportuna per tentare la traversata in relazio ne all a di sloc az io ne momentanea delle forze nava li britanniche in Egeo.
Furono comunque date al Tarquinia le rotte più o p portune fino al Canale di Corin to. Il Go verno d e lle I sole E gee prese accordi con la nostra Legazione di Atene per fargli pervenire l e di sposizioni opportune per la nav i gazione Pireo-Rodi. Analogamente Su p erma ri na si regolò c on due motovelieri che compirono il viaggio per co nt o di ditte private.
Il Tarquinia compì poi, in ottobre, un secondo viaggio, ma q u esta vo lta nol eggia to dall'Esercito; Superma rina qu indi prese accordi con Egeomil il quale comunicò 1e rott e p iù opportune, consigliando anche di evitare quanto possibile soste a Corinto e al Pireo, ed as sicurando che « preve n tive esp lo razioni aeree ed un particolare impiego dei mezzi navali a sua dis p os izi o ne avrebbero assicurato alle navi ( 1) una navigazione per quanto poss ibile scevra d a pe ric oli ».
Fu con la data del 20 settemb re 1940 che Sup erm arina si rivolse ad Egeomil pe r gli accordi di cui sopra. A quella data er a in avanza ta p repa ra zi one l'operazione C.V . di cui abbiamo prece dentemente parlato; ma le sollecitazioni erano veramente pressanti, sia da parte dell 'Ese rcito che dell ' Aeronautica la quale, per i su oi nu merosi i mp eg ni, tra i qu ali n on bisogna dim e nticare vi era anche }'A.O .I. , non poteva assolutamente aumentare, anzi in travedeva la n ecessità di doverla diminu ire, l a disponibilità di apparecchi pe r i trasporti di materiali alle isole E gee .
Il Tarquinia poté par t ire il 2 I ottobre, ed il 28 giu n se a Lero, da dove il gi orno seguente proseguì pe r Rodi. Cosl , nonostante la ma n ca t a operazione C.V. , p oter o no almeno arrivare in E geo 1 50 tonnellate di cemento, II2 di viveri, uo di fo ra ggi , 13 di v e sti ario e materiali di casermaggio, o 1tr,e a 97 tonnellate di materi-ali di ri ca mb io pe r ae re i.
( 1) Era stato noleggi ato e cari cato anche il p iroscafo Costante C. che però non cae rtuò il viaggio.
5.
l TRASPORTI VIA CIRENAICA .
Durante il periodo di cui abbiamo finora trattato, il nostro traffico con la Libia procedeva con poca offesa nemica e poche perdite nostre. Malta, come è noto, era stata sgombrata al principio della guerra; e soltanto ai primi dell'inverno, visto che le nostre azioni offensive contro l ' isola non erano di grande entità, gli Inglesi cominciarono ad accentrarvi reparti aerei, sommergibili e qualche uni tà leggera.
Tale stato di cose induss e Egeom il - ispiratore l'Ammiraglio Luigi Biancheri, Coma ndante Militare Marittimo delle I sole Italiane dell'Egeo - a considerare la convenienza di sfrutt are la rotta diretta Bengasi-Caso e meglio ancora quella T obruk-Caso, che in periodo prossimo al solstizio i nvernale poteva essere percorsa, da una nave veloce, in una notte (1).
II 5 novembre r 940 Egeomil inviò a Supermarina la seguente l ettera: (prot M/674 - Segreto riservato personale):
« Il problema di rifornire il Possed imento deve essere affrontato e quanto prima risolto.
« Prevedendo l'impiego di piroscafi molto veloci - no n scortati - e percorrenti rotta diretta Cirenaica-Isola di Gaso, attraverso il Mediterraneo Centro-Orientale, la soluzione si affaccia logica e praticamente a t tuabile con sicurezza .
« Ho affidato all'Ammiraglio Comandante Militare Marittimo il compito di uno studio secondo queste diretti'Ve.
« Egli ha r eda tto l'unito promemoria, nel quale sono dimostrate ad evidenza le possibilità della soluzione escogitata, specialmente nel periodo invernale corrente ».
IL COMANDANTE DI V AL CISMON
(r) Questi concetti d i Egeomil collimavano con q u elli contenuti su un o stu dio d i massima già esistente presso Supermarina.
E riportiamo ora interamente il promemoria dell'Ammiraglio Biancheri:
«
TRASPORTI MARITTIMI FRA ITALIA E POSSEDIMENTO
« I) Il Canale di Corinto potrà essere utilizzato (con trasbordo, a E:ausa delle frane prodotte dai nostri bombardamenti aerei) soltanto dopo la to t ale occupazione della Grecia .
« 2) L a vfa di Cerigo passa tra le forche caudine di Navarri no e Suda. A questa via si può pensare solo per un convoglio scortato dall'intera flotta italiana . Il passaggio è comu n que più difficile di quanto non fosse prima del 28 ottobre.
« 3) Rimane l'entrata in Egeo per rotte che passino a Sud di Creta: o parallele a quest'isola ad una certa distanza, oppure co n scalo i n Ci r enaica .
« 4) Le rotte che defilano a Sud di Creta cadono sotto il controllo r avvicinato del nemico per circa 200 miglia di percorso . Quella di Tobruch è la più scostata ed ha l'ulteriore vantaggio di essere perpendicolare alla Alessandria-Gaudo, che rimarrà la normale rotta del traffic o inglese. A priori la via di Tobruch appare dunque la più conve n iente .
« 5) ·in ogni caso , o da Tobruch o dallo Jonio Meridionale, converrà giungere a Caso all'alba, così da percorrere di n otte il tratto più pericoloso e meno difendibile . Nel tratto finale da Caso a R odi (m g . 100, per la via più breve che passa a ponente dell'Isola di Rodi) si potrà dare al piroscafo il concorso e la scorta dei mezzi aerei e navali del Possedimento; con possibilità di rifugio a Pigadia (mg. 24) o ad Alinnia (mg . 74).
Punto di ar rivo all'alba può essere considerato il punto lat. 35°14' long . 2 7 ° 00' (circa 10 mg . per Sud-Est dalla punta O vest di Cas o), già al di là del Canale di Caso e oramai quasi sotto il tiro delle nos tre batterie di Scarpanto.
Considerata l'alba alle ore 07.00 (mese di dicembre), ne conseguono i seguen ti orari successivi:
Piroscafo da 16 nodi: 08.30 Pigadia; n.30 Alinnia; 13.15 Rodi. Piroscafo da 14 nodi: 08.45 Pigadia; 12.30 Alinnia; 14.00 Rodi. Piroscafo da 12 nodi: 09.00 Pigadia; 13.00 Alinnia; 15.30 Rodi. Piroscafo da 10 nodi: 09.30 Pigadia; 14.45 Alinnia; 17 .oo Rodi.
E' chiaro che da Gaso a Rodi esistono buone condizioni di sicurezza, anche per piroscafi non veloci.
« 6) Nel tratto precedente all'arrivo a Caso, considerata la notte di 13 ore (fine crepuscolo ore 18.00 ) si vengono ad avere fra Tobruch e Caso (mg. 240) le seguenti cond izioni:
Piroscafo da 16 nodi: part. da Tobruch ore 16.00; di giorno mg. 32; di notte mg. 208.
Piroscafo da 14 nodi: part . da Tobruch ore 14.00; di giorno mg. 58; di notte mg. 182.
Piroscafo da 12 nodi : part. da Tobruch ore 11.00; di giorno mg. 84; di notte mg. 156; Piroscafo da ro nodi: part. da Tobruch ore 07.00; di giorno mg. no; di notte mg. 130.
Ne deriva che da Tobruch a Caso, il piroscafo da 16 nodi compie la trav e rs ata in condizioni di grande sicurezza, in quanto naviga di giorno per un tempo molto breve ( rh3o m) neltardo pome ri gg io, quando cioè difficilmente aerei nemici saranno in ricognizione così lontano dalle loro basi; mentre le ricognizioni degli aerei nazionali possono garantirlo dall'incontro con navi nemiche .
Il piroscafo da 14 nodi risulta alquanto più esposto, in quanto deve navigare di giorno, a mare largo, per 4 o r e. Il rischio diventa sensibile per i piroscafi con velocità 12 e 1o nodi che devono navigare di giorno rispettivamente 7 ore e 11 ore.
« 7) Il calcolo fatto per la ro t ta che proviene da Tobruch (Rv = 28°) può essere ripetuto per qua lu nque altra rotta che converga, inclinata sino ad un massimo di 40 ° , con quella proveniente da Tobruch a Sud dell'estremità orientale di Candia.
Da Ras-et-Tin si ripetono le condizioni di Tobruch; se iil piroscafo potesse giungervi in sicurezza con naviga zione diurna, p roseguirebbe senza far sosta . Dal parallelo 34° circa si diparte la ro tt a notturna (Rv 75°) che può essere considerata la più settent r ion ale, compatibilmente ad una discreta sicurezza.
Fra queste va ri e ro tte la più sicura appare senza dubbio quella di Tobruch.
« 8) Il traffico in senso inverso, dal Possedimento all' I talia, può svolgersi con gli stessi p ercorsi notturni. Pe r evita re che avvistamenti aerei nel primo tratto provochino l'usci ta di forze nemiche converrà forse trasfe rire il piroscafo a Pigadia od a Castello (Su d di Scarpan to ) nella notte precedente; farlo poi proseguire nel tardo pomeriggio, in modo ch e si trovi a Sud di Caso al tramonto .
« 9) Conclusion e : Nelle presenti condizioni (Grecia nemica e flotta inglese in acque greche) il traffico I talia-Possedimento può svolge r si in condizioni di buona sicurezza con piroscafi da I 6 nodi (preferibilmente piccoli, per suddivid ere i rischi; tipo Ramb ), che da Tobruch attraversino di notte il Medi terra neo e giungano all'alba in prossimità dell'Isola di Caso.
Anche i piroscafi da 14 nodi sono in grado di effettuare la traversata con sufficienti probabilità di successo, quando siano osservate le più attente cautele».
DI V AL CISMON
Le proposte contenute nel promemoria dell'Ammiraglio Biancheri, che il Governatore De Vecchi fece sue firmando il promemoria di suo pugno, fu rono approvate. E il 1° dicembre 1940 veniva iniziato questo sistema di trasporti via Cirenaica , co n navi veloc i che dovevano partire, da Napoli o da Taranto, per Tripoli ed essere considerate come facenti parte di convogli destinati ad uno dei porti dell'Africa Sett entri ona le . Naturalmente es se er ano scortate, fino a T obruk. In tal modo poteva anche essere osservata una scrupolosa segretezza circa la loro destinazione finale vera.
P urtroppo l'uso di tale sistema fu ben presto turb ato dalla mutata situazi one all orché dal gennaio 19 41, dopo la sconfitta di Sidi el Barrani, le forze inglesi sot t o il co m ando d el generale W-a -
vell passarono alla controffensiva costringendo le nostre forze a quella ritirata nella quale il 2r genna io r94r cadde Tobruk e ai primi di febbraio si dovette sgombrare Bengasi.
In realtà quindi non si poterono compiere che quattro viaggi e cioè i seguenti:
r dicembre r940: da Napoli Mn Calino con tonn. rr70 di benzina in fusti e materiali della R.M. e R .A.
20 dicembre 1940: da Napoli Mn Calitea con tonn. 1200 di benzina, lubrificanti, vestiario e materiali ivar i della R.M. e R.A.
26 dicembre 1940: da Taranto Mn Ramb III con tonn . 1050 di munizioni, viveri e materiali vari per R.E. e R .M.
20 gennaio 1941: da Napoli via Bengasi Mn V. Pisani con tonn. 1321 di materiali vari per R.E., R.M. e R.A.
Tutti e quattro i viaggi furono compiuti senza incidenti e con arrivo a Rodi o a Lero tre o quattro giorni dopo la partenza dall'Italia. Complessi v amente, oltre ai materiali, le navi trasportarono pure 130 militari .
Fino all'occupazione della Grecia le Isole dell' Egeo non poterono contare che sui sommergibili e sugli aerei, ad eccezione di due viaggi che furono compiuti dall'avviso veloce Diana, ciascuno con circa 300 tonn. di materiali per FF.AA. e per la popolazione, ed un centinaio di uomini.
Dal giugno 194r, una volta conquistato e consolidato, con la padronanza di Creta, il dominio dell'Egeo , il traffico con Rodi e le altre isole del Dodecaneso s i fuse con quello diretto a Patrasso, al P ireo, a Creta, a Salonicco ed all'imbocco dei Dardanelli (vedi specchi in appendice n . 6 e grafico delle rotte di traffico).
Una delle imbocc ature d e l Canale di Corinto
Il Cacciatorpediniere Francesco Cris pi
GLI AVVENIMENTI DEL MESE DI MAGGIO r94r
I. OCCUPAZIONE DI ISOLE E ISTITUZIONE DI NUOVI COMANDI.
Cessate le ostilità con la Grecia, si presentavano alle nosu·e Forze Armate c;lue compiti urgenti: occupare le isole e organizzare i nuovi comandi con tutti i servizi relativi dipendenti.
Entrambe le operazioni dovevano essere compiute dopo aver stabilito, d'accordo con gli Alti Comandi tedeschi, i r ispettivi limiti di giurisdizione e di influenza.
Per quanto concerneva le due Marine fu stabilito che la Marina tedesca avrebbe mantenuto il controllo sull'Egeo fatta eccezione per le acque delle Isole Italiane dell'Egeo (Dodecaneso) che rimanevano sotto la giurisdizione del Governo di quel Possedimento; e la Marina italiana avrebbe esteso la sua giurisdizione e controllo alla zona a ponente del meridiano di Corinto, mantenendo però in Egeo unità navali per coadiuvare in quel settore il Comando tedesco nella difesa del traffico, caccia antisommergibile, comunicazioni tra e con le isole, etc.; mentre con truppe italiane dovevano essere occupate · e presidiate le Isole Cicladi. Nell'Jonio l'occupazione delle isole di Corfù, Cefalonia, Santa Maura, Itaca e Zante (oltre, s'intende, quelle minori) ebbe inizio ancor prima dell'armistizio di Atene del 30 aprile r94r, perché quando l'Armata greca dell'Epiro s.i arrese al nostro Comando della 2a Armata, quelle isole non furono incluse nell'atto di resa.
Le operazioni per la loro occupazione furono messe sotto la di r ezione dell ' Ammiraglio di Squadra Vittorio Tur, comandante in capo della Forza Navale Speciale (vedi pag . 2 7) che era imbarcato sull'incrociatore Bari. Egli predispose tutte le operazioni
con il presupposto che esse avrebbero richiesto anche azioni d i forza. Vi avrebbero partecipato l'inc. Bari con 3 torpediniere ed i piroscafi Crispi, Argentin a e Galilea con i Corpi di spedizione che comprendevano, oltre che truppa dell'Esercito, anche Camicie Nere e Marinai del Reggimento S. Marco.
Comunque non vi fu bisogno di alcuna azione di forza. Dopo una perlustrazione nel Canale di Corfù, compiuta da una motovedetta contro la quale il p re sidio dell'isola non compì alcun atto di ostilità e di resistenza, lo sbarco delle truppe occupanti fu deciso per il 29 aprile. Il presidio dell'i sola aveva alzato bandiera bianca il giorno precedente al primo apparire di nostri aerei bombardieri: così il giorno 29 tutto si svolse rapidamente e senza difficoltà: truppa , quadrupedi, automezzi e materiali furono trasportati con due motocisterne.
Il 30 aprile, pure senza difficoltà, furono occupate Santa Maura ed Itaca ed a mezzo di paracadutisti si stabilirono i pr imi contatti - una specie di occupazione simbolica - con Cefalonia e Zante Lo sbarco del Corpo di occupazione a Cefalonia, Ja più importante del gruppo perché munita della base di Argostoli, e bbe luogo il 4 maggio r 94 r.
Il convoglio, composto dai piroscafi Argentina, Crispi e Galilea ( r ), partì da Brindisi la sera del 3 maggio , scortato dall'inc. Bari e dalle 'f p Altair, Antares ed Aretusa e giunse ad Argostoli nelle prime ore del pomeriggio del 4. Le operazioni di sbarco procedettero con l a massima speditezza.
Con l a data del 5 ma ggio fu istituito il Comando Gruppo Navale dell'Egeo Settentrionale (Marisudest ) con sede ad Atene. Vi fu destinato il C.V . Corso Pecori Girald i , il quale organicamente dipendeva da Supermarina, mentre per la parte operativa aveva funzioni di Capo di Stato Maggiore aggiunto dell'Ammiragl io tedesco comandante della Marina in Grecia , Ammiraglio Schuster.
Al Gruppo Navale suddetto furono assegnate le seguenti untà :
ra Squadriglia Torpediniere: Sirio, S agittario, Alcione, Aldebaran;
(I) Il Corpo di occupazion e comprendeva r 12 ufficiali e 2946 uomini di truppa, pi i'.1 i q ua drup ecU, gl'i automezzi ed i vari materiali al segwto
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Squadriglia Torpediniere: Curtatone, Monzambano, Calatafimi, Castelfidardo;
13°' Squadriglia MAS 534, 535, 538 539 col motoveliero Gesù Maria come appoggio;
Ia Squadriglia Dragamine d'altura: Rim . Ardenza - RD 26, R 96, R 187;
2a Squadriglia Dragamine d'altura: RD 7, RD 72 , Rovigno, Albana;
3 a Squadriglia Dragamine d'altura: 4 motovelieri o motopescherecci;
ra Squadriglia vigilanza foranea a.a.: 4 motovelieri o motopescherecci;
2a Squadriglia vigilanza foranea a.a: 4 mot ove li er i o motopescherecci; 1 Dragamine magnetico.
L' 1 r maggio 194 I giunsero a Patras so provenienti da Brindisi l'inc. Bari, le Tp Antares ed Aretusa ed il piroscafo Viminate recante uomini del Reggimento S. Marco e marinai destinati alla prima organizzazione dei servizi della Marina a Patrasso ed a Capo Papas.
E ra stato preventivamente eseguito il dragaggio per assicurare il passaggio a Nord di Capo Papas (imbocco del Golfo di Patrasso).
Con la stessa data clell' 1 r maggio I 941 vennero istituiti i seguenti Comandi:
- Comando M .M. in Grecia Occidentale (MarimoreaPatrasso);
- Comando Marina - Patrasso ; - Comando Marina - Corinto; - Comando Marina - Corfù; - Comando Marina - Prevesa.
}n seguito, quando se ne constatò la necessità, vennero istituiti altri Comandi Marina o Comandi Servizi R. Marina, ad Argostoli (27 giugno 1941), al Pireo (luglio 1941), a Navarino (15 settembre 1941), a Suda (luglio 1941).
Compiti dell'Ammiraglio Tur erano:
a) impian tare tutti i servizi di Marimorea e Marina Patrasso; b) rimettere in efficienza tutta l'organizzazione di Capo Papas; e) sostituire i tedeschi nella difesa a.a. del Canale di Corinto, nella sua sorveglianza, nella direzione del traffico lungo il Canale, nel servizio traghetto, apertura e chiusura del ponte di barche; d) provvedere alle ostruzioni; e) provvedere agli impianti e collegamenti r.t. fra Prevesa, Santa Maura, Cefalonia, Zante, Katakolo, Metoni, Matapan, Papas, Patrasso, riattivando le stazioni r.t . eventualmente istallate d ai Greci; /) organizzare il traffico da e per Corinto attraverso le iso le a ponente del Golfo di Patrasso ed il Canale di Leucas con dragaggio sistematico delle rotte di sicurezza; g) istituire i Comandi delle Capitanerie di Porto nei centri più importanti ed organizzarne i servizi ; h) provvedere al rimpatrio dei nostri ex prigionieri dai campi di concentramento presso Patrasso e p re sso Corinto; i) accordarsi con le autorità navali e militari tedesche per il passaggio dei vari servizi alla Marina italiana.
Dal 30 aprile al 20 maggio 194r fu compiuta l'occupazione delle isole Cicladi, nell'Egeo Meridionale. Anche queste operazioni si svolsew senza contrasti né incidenti notevoli n é perdite; ciò nonostante non possiamo far a meno di citare l 'i nt ensissim o traffico che esse comportarono , dato il rilevante numero di quelle isole: Amor gòs, Anaphi, Ics, Naxos, Pharos, Thcra, Mitilene, Scio, Milo , P olikandr os. Il naviglio che partedpò a queste occupazioni fu nella quasi totalità quello dipendente dal G overno delle Isole I t aliane dell'Egeo. I Ct Crispi e Sella, MAS, motovedette, dr aga mine , rimorchia tori, cisterne, piroscafetti, motovelieri e motopescherecci, non ebbero, si può dire, neppure un giorno di riposo .
Il 18 giugno r94r l'Ammiraglio Tur cedette gli incarichi di competenza di Marimorea all'Ammiraglio Marenco di Moriondo.
LA MARINA NE LLE OPERAZIONI PER L'OCCUPAZIONE TEDESCA DI CRETA
L'occupazione delle Cicladi era appena terminata, quando i tedeschi iniziarono, proprio il 20 maggio 1941, l'investimento dell'isola di Creta, per il quale fu impegnato quasi tutto il naviglio italiano dipendente da Marisudest e dall'Egeomil.
Questa operazione sarebbe, a rigore, estranea al compito del presente volume; vogliamo tuttavia far rientrare nell'argomento della difesa traffico tre piccoli trasporti di truppe avvenuti sotto la protezione di nostre siluranti, e poter così parlare delle audaci e brillanti azioni delle Tp Lupo e Sagittario e di qualche altro episodio in cui 1a Marina ebbe modo di distinguersi per il suo efficace concorso.
Per cons~ntire poi al lettore che la desiderasse, una ,più chiara comprensione di ciò che furono finalità, concetti operativi, direttive e prime operazioni di quella che fu chiamata la « battaglia di Creta », riportiamo in appendic e una congrua parte di documentazione.
Della decisione da parte tedesca di procedere all'occupazione di Creta, Supermarina fu preavvisata con una lettera, in data la maggio, dell'Ammiraglio \X/eichold, capo dell'Ufficio di collegamento della Marina tede-sca a Roma.
L'operazione, denominata « Merkiir » e considerata dalla Germania di grandissima importanza per la condotta della Jruerra nel Mediterraneo Orientale, era stata messa sotto l'alta direzione di Goering, perché era un'operazione prevalentemente aerea: doveva infatti essere iniziata il giorno 20 maggio con lancio di paracadutisti; il giorno seguente sarebbero sopraggiunte truppe trasportate da aerei, e contemporaneamente o successivamente a queste sarebbero sbarcate altre truppe traspor t ate via mare sotto la protezione di naviglio italiano.
Obiettivo di queste truppe era il possesso degli aeroporti di Maleme (Canea e Baia di Suda) e di Iraklion (Candia).
Successivamente si sarebbe completata l'occupazione della isola con truppe traspor t ate da piroscafi convogliati.
Per il trasporto via mare delle prime truppe di rinforzo la Marina tedesca aveva radunato una cinquantina di motopescherecci o motovelieri ed alcuni piccoli piroscafi o rimorchiatori, ed
aveva con questi natanti formato due gruppi : il primo, con poco più di una ventina di natanti, doveva sbarcare le truppe presso Maleme; il secondo, alqu anto più numeroso, ad Iraklion. Ciascun gruppo, che chiameremo pure convoglio, doveva essere scort ato da una to rpediniera italiana, sulla quale avrebbe preso imbarco un u$.ciale della Marina tedesca, incaricato però soltanto di dirigere lo sbarco delle truppe. In proposito l'ordine di operazione dell'Ammiraglio Schuster ( r) così diceva :
« La direzione militar e e marinaresca è affidata ai comandanti italiani delle scorte. Presso le unità leggere ed il convoglio sarà aggregato al comandante italiano della scorta un ufficiale tedesco in qualità di capo conv oglio il quale in mare seguirà le direttive del comandante italiano , unico responsabile di fronte ai comandanti navali, senza consideraz ione dell ' anzianità di grado. P er quanto riguarda lo sbarco, il capo convoglio tedesco assum erà il comando ( 2 ). Dopo lo sbarco dei singoli gruppi non è da ritenere che si abbia ulteriormente bisogno delle torpediniere italiane. E sse ri ceveranno ordini in merito ».
I due convogli d ovevano preventivamente dislocarsi a Milo e di là muovere per i punti di sbarco in modo da giungerv i: il pomeriggio del 20 maggio il convoglio di Maleme; il pomeriggio del 22 quello di Iraklion.
Alla scorta dei due convogli furono destinate rispettivame nte le torpediniere Sirio e Sagittario.
(1) Vedi testo completo in append:ce n. 6/b e rapporto del C. V. Pecori Girnldi in append ice n. 6/ c.
(2) I due uffi ciali tedeschi, imbarcati sulla Lupo e sulla Sagittario, si atte nnero alla conseg na con perfetto senso d i disciplina. Quello imbarcato sulla Lupo intervenne una sola volta, nella su a qualità di capo convoglio e di direttore delle opera.doni di sbarco, fa ce ndo presente che queste dovev ano aver luogo in ore diurne Il C. F. von Lipinski , imbarcato sulla Sagittario, seguì con impassibilità e sangue freddo, sulla plancia, tutta l'azione prendendo conti nuamente appu nti. « Egli non ha espresso ne ss una opi nione né dato alcun consigl:o - si legge nella relazione ddla Sagittario - ad eccezione del momento in cui, fatta la cort ina davanti al convog lio , ho accostato mettendo la -prora sul nemico per andare all'attacco. In quel momento egli mi ha consigliato di non far.e l'attacco e di disimpegnarmi dietro la cort ina. AUa fi ne del combattime nt o, quando ab biamo ritrovato al completo ed incolume tutto il mio convoglio, il comandante von Lipinski si è vivamente complimentato per la manovra ed ha ri conosc iuto spontaneame nte che era stato pro prio il mio attacco ad impedire al nemico di avvicinarsi al convoglio e di recargli offesa ».
La Tp Curtatone
La Tp Altair
3.
LA PERDITA DELLA TP CURTATONE E LA DECISA AZIONE DELLA TP LUPO
Confermemente all'ordine generale di operazione dell'Ammiraglio Schuster, il convoglio di Maleme scortato dalla Sirio mosse per primo, uscendo dal Pireo alle 2 r del r 8 maggio, e giungendo a Milo il pomeriggio del 19. Ripartì alle 20.00 dello stesso giorno, ma poco dopo la Siria in seguito ad avaria dovette lasciare il convoglio e dirigere per Lero . Per sostituirla fu fatta approntare la Tp Curtatone che uscì dal Pireo alle 13.00 del 20; ma alle r3,50, in p rossimità dell'isola di Phleva, urtò contro una mina e saltò in aria . Fu allora approntata la Tp Lupo che uscl alle r8.oo per andare a raggiungere il convoglio. Quando la Curtatone affondò era da poco uscita dal Pireo la Tp Sagittario che andava a Milo a riunirsi al convoglio destinato ad Iraklion. La Sagittario che si trovava a circa due miglia dalla Curlatone diresse verso 'il luogo dell'affondamento, fermò precauzionalmente a un miglio di distanza e mise in mare le imbarcazioni per raccogliere i naufraghi . Essendo però giunto nel frattempo un rimorchiatore lasciò a questo il compito del salvataggio e prosegul per la sua missione .
La Curtatone si perdette probabilmente a causa di un errore di rotta per il quale non si trovava esattamente sulla rotta di sicurezza. Perirono 94 uomini tra i quali il comandante C.C. Serafino Tassara. Ne furono salvati 34.
La Lupo raggiunse il suo convoglio, che era in ritardo a causa dell'avaria ddla Sirio e della scarsa velocità, all'alba del 21 maggio.
Alle 07.15, q uando era ancora a 50 miglia da Maleme, ricevette ordine di rientrare subito a Milo, essendo stata segnalata la presenza di unità nemiche nei paraggi del Canale di Caso e con rotta \YJ. Alle II. oo, in seguito a segnalazione degli aerei che davano la zona sgombra da unità nemiche, il convoglio ripr ese la rotta verso il punto di sbarco.
« La tra smissione dell'ordine - riferisce il comandante della Lupo , C.C. Mimbelli - a tutti i motovelieri sparpagliati in una zona di mare piuttosto ampia richiede un certo tempo; è soltanto alle r r ,4 5 che tutti i motovelieri riprendono la rotta verso Capo Spada e che si ricostituisce il convoglio ».
Le condizoni del mare consentivano al convoglio una velocità di circa 5 nodi.
Alle 23.30 , a circa 5 miglia a Nord di C apo Spada, il convoglio si scontrò con una formazione navale nemica .
Erano gli incrociatori Dido, Orion e Aiax (armati con 6 cannoni da 15 2 ) ed i Ct ] anus, Kimberley, Hasty e Hereward, al comando del C.A. Glennie.
La Lupo si portò im mediatamente a ll'attacco; lanciò due siluri contro un incrociatore e fu preso dal fuoco di quasi tutte 1e unità; ric evette a bordo r 8 colpi, ebbe due morti e 26 feriti.
Finì col trovarsi, letteralmente, in mezzo alle navi nemiche. Riportiamo da lla sua relazione:
« Mentre proseguo l'accostata sulla si nistra ordino di sparare con tutte le armi. L' aria è solcata da innumerevoli striscie di codette luminose; il mare ribolle attorno al Lupo sul quale si rovesciano alte colonne d'acqua proV'Ocate dalla c aduta cli salve n elle immediate vicinanze dello scafo ( ... ). La torpedinier a colpita d a numero si colpi sobbalza, ma non rallenta la sua rapidissima corsa.
« La sagoma di un secondo incrociatore scaturisce sulla nostra sinistra a brevissima dis tanza : una collisione sembra imminente ma il Lup o passa a pochi metri - dico pochi metridalla sua poppa dopo essere d efilato lun go il suo fianco dritto mentre le mitragliatrici delle due unità incrociano rabbiosamente i loro fuochi.
« Pochi istanti dopo un terzo incrocia to re proveniente da sinistra passa ad un centinaio di metri dalla nostra poppa.
« Sulla dritta e sulla sinistra appaiono altre sagome di navi nemiche; compless ivame nte ne vengono contate sei ... ».
Nonostante i numer osi colpi cadu ti a bo r do , nessun organo vitale venne leso ,e la Lupp poté disimpegnarsi e far ritorno al Pireo ( r). Natura l mente non poté date assj.s t enza al suo convoglio i cui motovelieri furono in gran parte distrutti dai Ct nemici . Alcuni riuscirono a scampare, d irigendo verso Nord o vierso il Peloponneso.
(1) Al comandante Mimbelli fu conferita ia medaglia d ' oro al v. m.
Il rimorchiatore Boeo, che rimorchiava inizialmente dei motovelieri che poi aveva dovuto abbandonare imbarcandone le truppe trasportate, effet tu ò una navigazione assai difficile per largars i dalla zona del combattimento; riparò prima a Cerigotto, quindi a Cerigo e infine a Githion portando in salvo 180 militari tedeschi e 4 naufraghi inglesi (v. appe ndice n . 6/e).
4 . LA BRILLANTE AZIONE DELLA TP SAGITTARIO
La Tp Sagittario (T.V. Giuseppe Cigala Fulgosi) con il suo convoglio di circa 30 natanti, partì da M ilo alle 02.30 del 22 maggio 1941. Ma invece che ad Irak li on, come e r a previsto dall'ordine generale di operazione , ebbe ordine di dirigere anc h 'esso a Maleme, volendo il Comando Superiore delle operazioni accentrare tut t i i suoi sforzi nella conquista di Suda e non essendo la situazione a Candia ancora chiara.
Alle 07.30 del 22 maggio, in segui to ad avvistamento di unità nemiche da par te di ae re i a Nord di Candia fu ordinato alla Sagittario di riportare il convoglio a Milo .
Alle 08 .40 ìa Sagittario avvistava verso levante quattro focrociatori e successivamente due cacciatorpediniere . Erano effettivamente: gli incrociatori Naiad e Perth, armati con cannoni da r 5 2; gli incrociatori contraerei Calcutta e Carlisle; ed i Ct Kandahar, Kingston e Nubian. Tale gruppo, al comando del C.A . King, aveva incrociato tu t ta la notte al largo di Iraklion senza avvista re nulla, e all'alba di quel 22 magg10 era andato in esplorazione ve rso Milo.
Il comandante Cigala Fulgosi, p reocc upatosi immediatamente di proteggere il convoglio, dist•ese una cortina di nebbia e come ebbe la sensazione di averlo occultato interamente partì per l'at t acco .
La sua pronta e audaoe azione salvò il convoglio che poté giungere indisturbato in porto . Riportiamo le parti più importanti della relazione del comandante Cigala Fulgosi.
« Ore 08. 5 9 : Ritenendo di aver portato la cortina di fumo suffìcientement,e verso Nord accosto a dritta mettendo la prora sul nemico e vado all'attacm . ·
« Distinguo ora quattro incrociatori in linea di fil a; p1u lontani, due Ct . Il nemico accosta ora verso ponente; probabilmente pe r mettersi nel suo settore di mas si ma offesa di fuoco. La dist a nza è di circa I 8 .ooo metri.
« Ore 09.oy La distanza è di circa 12 .500 metri. Il ne mico apre il fuoco; il tiro di un incrociatore è subito centrato su di me, quello di un altro è decisamente lungo. Non appena il telemetro batte la distanza di I 2 .ooo metri faccio aprire il fuoct>.
« Ore 09.06: Distanza 8 .00 0 metri . A ccosto per levante onde permettere la punteria ai tu bi di lancio. O rdino d i puntare sul secondo incrociatore perché ritengo che avvicinandomi ancora sarò su un beta troppo largo rispetto al primo.
« Il tiro nemico continua con ritmo se rrato e mi inquadra continuamen te , tanto più che mantengo ina l terata la rotta essendo ,prossimo al lancio. Fortunatamente nessun colpo cade a bordo .
« O re 09.07: Distanza 7 .200. Continuo a n avigare di controbordo al n emico, rotte ci rc a paraJlcle . Appena bene in punteria, fuori i due siluri di dritta. Il nemi co mantiene inalterata la rotta p er ponente : ritengo che non si sia accorto del mio lancio e che non a bbia pe rc ep ito la presenza del convoglio, fac ile preda dietro la cortina , alla quale sembra voglia avvicinarsi Pertanto, effettuato il bncio, anz iché cercare di di simpegnarmi nascondendomi nella cortina, continuo a dirigere per levante allo scopo di distrarre l' attenzione del n emico dal convoglio .
« Mi sembra che orm ai tutti e quattro gli incrociatori faccian o fuoco su di me. Le salve arrivano talmente fre que nti ch e non riesco a percepirne il ritmo né il numero di colpi di ciascuna.
« Allo scopo di disorientare la direzione del tiro nemico faccio continue violente accostate ogni volta, con tutta la barra, ve r so il punto di caduta dell'ul tima sal va che cade di prora ».
Alle 09.14 suila Sagittario si ebbe l'imp re ssione che i siluri lanciati av essero colpito un incrocia t ore . Non si e bbe , in seguit o , conferma di tale successo; ma la formazione nemica intanto era stata violentemen te attaccata d a Stu kas t edeschi che colpirono ripetutamente gli incrociatori . Le manovre che questi eseguirono in conseguenza li allontanarono dalla Sagittario, ma gli stukas , erroneam ente, attacauono an che la nostra torpediniera, for tu n ata men te senza colpirla e d es is t endo dall'attacco solt anto qu an do
essa, segnalando in tutti i modi possibili, riuscì a farsi riconoscere (r ).
All~ r 2. r 5 la Sagittario era sotto Milo, con il convoglio incolume. Ma lo lasciò per tornare all'incirca nelle acque in cui si era svolto il combattimento, per raccogliere naufraghi di cui era stata segnalata la presenza. Si trattava di un piroscafetto dell'altro convoglio, che era rimasto indietro ed era stato colpito da un Ct inglese. Alle 13 . 30 Marisudest comunicò che unità nemiche dirigevano verso Nord e ordinò alla Sagittario di rientrare subito a Milo. Il comandante Cigala Fulgosi ritenne di non poter abbandonare in acqua i soldati e, chiamato l'equipaggio a posto di combattimento, continuò il salvataggio finché non ebbe raccolto l'ultimo uomo. Quindi diresse a ·tu tt a forza per Milo e successivamente, in seguito a nuovo ordine di Marisudest, per il Pireo, ove giunse alle 18.20 del 22 maggio r94r.
Durante le operazioni di investimento di Creta erano previste dall'ordine di operazioni dell'Ammiraglio Schuster, per le unità della Marina italiana, anche le seguenti missioni: a) agguato di due sommergibili a Sud del Canale di Caso, senza entrare nell'Egeo; b) aggua to di MAS nel Canale di Caso; e) dragaggio delle zone di approdo a Suda e ad IrakHon da eseguire immediatamente prima dello sbarco di truppe che avrebbero dovuto sopraggiungere con piroscafi convogliati appena consolidato ed assicurato il possesso degli aeroporti.
Di questi tre compiti riferiamo succintamente:
a) i sommergibili Onice e Galatea erano già a Sud del Canale di Caso, in missione secondo i turni stabiliti; furono opportunamente spostati nei punti prescelti per lo speciale compito della notte del 21 maggio, ma non avvistarono navi nemiche; b) i MAS 546, 523, 536, 541 e 520 eseguirono la loro missione brillantemente e audacemente attaccando una forma( x) Al Comandant e Ciga.Ja Fulgosi fu conferita la medaglia d'oro al v. m
zione nemica di incrociatori e Ct, purtroppo senza colpire nessuna unità. La relazion e della missione è riportata n ell'appendice n. 6/d).
e) i du e gruppi di dragamnine d estinati al dragaggio delle zone di approdo di Suda e di Iraklion, ai quali er-ano state assegnate per la scorta rispettivamente le Tp Aldebaran ed Al_cio ne, rimasero a Milo, non essendosi verificate le previsioni di immediata occupazione dei porti a causa della forte resistenza incontrata da pa r te delle truppe britanniche.
6. NuovE DIRETTIVE IN RELAZIONE AL L'EVOL V ERE DELLA SITUAZIONE A CRETA
Il giorno 2 r maggio, nel pomeriggio, la si t uazione tedesc a nell'isola di Creta era diventata critica. Il convoglio della Lupo era sta to distrutto , e nonostante la brill antissima azione della nostra torpediniera e gli insistenti bombardame nti aerei tedeschi, l a continua presenza di navi nemiche re ndeva difficile l'invio di rinforzi per via di ma.r e . Anche un tentativo eseguito con i Ct Crispi e Sella e le Tp Lince, Libra e Monzambano, partiti dal Pireo alle 0 5 .oo del 22 maggio con truppe dirette a Suda non poté essere condotto a termine per la presenza di qu elle stes.s e navi contro le quali la Sagittario aveva valorosamente combattuto. Le cinque unità dovettero essere richiamate e sulla rotta di rientro furono anch'esse, co me l a Sagittario, bersaglio di erroneo attacco da parte di Stukas t e deschi . Il Sella subl anc h e mitragliamento ed eb b e morti e feriti.
L'Alto Comando t,edesco, considerata la situazione come sopra descritta, giudicò opportuno desistere dall'idea di effettuare t r asporti per via di m are prima di aver allargato la testa di ponte a Creta e modificò il concetto operativo nei seguenti termini:
- Concentrare tutti gli sforzi n ell'occupazione della parte occidentale dell'isola e particolarmente di Canea e della Baia di Suda;
- rifornire le truppe operanti a mezzo di aerei da trasp orto e con motovelieri iso la ti che partendo d al Peloponneso meridionale e seguendo la rotta Cerigo - Cerigotto approdas-
sero in ap erta spiaggia, in zone già presidiate dai tedeschi, per sbarcare, se possibile, qualche cannone di piccolo ca libro; - dopo l'occcupa zione della Baia di Suda tra sportarvi, previo dragaggio, ulteriori contingenti di uomini e materiali a mezzo di convogli di piroscafi e quindi provvedere alla definitiva presa di possesso dell'isola.
7. Lo SBARCO DI TRUPPE INVIATE DA RODI NELLA BAIA DI SITIA
A questo punto sembrerebbe che di attività del nos tro nav iglio per pro tezione di trasporto di truppe non si dovesse più ,parlare almeno per un certo ,periodo di tempo; invece dobbiamo parlarne ancora, parlare cioè di quello che chiameremo il convoglio di Sitia: convoglio, come vedremo anch'esso « sui generis », come quelli della Lupo e della Sagittario ed anche di più. Sitia è un piccolo paese che dà anche il nome alla baia più orientale della oosta se ttentrionale di Creta, e sulla quale domina Capo Sidero col suo faro. E fu proprio in questa estremità orientale dell'isola che il 28 maggio 1941, nonostante i nuovi criteri direttivi dell'Alto Comando tedesco di concent rare gli sforzi sulla parte occidentale, sbarcarono truppe italiane per portare rinforzi ai loro alleati.
Mentre infatti Marisudest, a diretto contatto con l'Alto Comando tedesco che dirigeva l'operazione, non poteva agire che con rigoro sa conformità alle sue direttive, a Rodi invece, pur dopo che Egeomil aveva messo a disposizione dell'Alto Comando t utte le unità dipendenti, si pensava che anche truppe italiane avrebbero dovuto e potuto partecipare all'impresa. E precisamente, chi manifestò subito tale idea furono i comandan ti della Marina e dell'Aerona utica, ammiraglio Biancheri e gener.a le Longo; i comandi dell'Esercito ed il Governatore si dichiararono pienamente d'accordo con essi.
La proposta venne subito fatta; i tedeschi in un primo tempo non l'accolsero , ma dopo l'insuccesso dei due convogli destinati a Maleme mutarono d'avviso, e quando le truppe tedesche paracadutat,e e quelle aerotrasportate si trovarono piuttosto a mal partito, i nostri rinforzi furono non solo accettati, ma addirittura sollecitati.
Venne quindi rapidamente preparato un piccolo Corpo di spedizione formato dal 9 ° Reggimento fanteria con r 3 carri arma ti leggeri, un reparto di Camicie Nere e un drappello di Carabinieri: in tutto 2500 uomini , più 400 muli, du e autovetture, un piccolo autocarro. A questo contingente furono aggiunt e du e compagnie di marinai.
Il r eperimento dei mezzi p er il trasporto marittimo di questo Corpo di spedizione fu meno semplice ma fu egualmente compiuto con rapidità e decisione, prendendo tutti i natanti di cui si poteva disporre: 4 piccoli motopescherecci (i cosiddetti « gazolini ») 2 piroscafctti , I nave fluviale, 2 navi fri gorifere, I vaporetto lagunare, 2 rimorchiatori dragamine della R. Marina., r cisterna , 2 rimorchiatori requisi ti.
In totale, r5 navicelle che , come si vede , formavano un convoglio che e ra quanto di più vario, raccogliticcio ed « arrangia to » si potesse immaginare: i gazolini, lenti e di scarsa capienza; le due frigorifere, di discreto tonnellaggio, utilizzabili solo in coperta es sendo le stive suddivise in celle; il •vaporetto lagunare, dotato, si, di un cannone da 76, ma inadatto alla navigaz ione in mare aperto; la cisterna, piccolissima e anch'essa inadatta al mare aperto; i due rimorchiatori requisiti, lenti e privi di stive. Ottimi invece i due piroscafetti, l'Orsini ed il T arquinia. Sull'Orsini, che era nave appoggio MAS, si imbarcò il comandante della spedizione. Ot tima anche la n ave fluviale, il Porto di Roma, sulla quale furono imbarcati i carri armati le ggeri . Da tenere inoltre presenti le mancanze o insufficienze di locali adatti al riparo d elle truppe (la navigazione richiedeva circa 24 ore), di_servizi igienici, di cucine, e infine, di mezzi di comunicazione. R.T. t ra nave e nave.
Comunque, su ciascuna navicella fu imbarcato un ufficiale di marina com.e comandante militare. Il comando della spedizione fu assunto dal capitano di vascello Aldo Cocchia, che era giunto in quei giorni a Rodi per andare ad assumere il comando della Base di Lero.
Era logico che la lunghezza del percorso dovesse essere ridotta al minimo indispensabile; perciò la località di arrivo non poteva essere scelta altrove che non sull'estremità orientale dell'isola.
Comunque, sebbene la battaglia foss e impegnata nella parte occidentale, un contigente sbarcato sulla parte orientale avrebbe
costituito certamente un alleggerimento della pressione nemica sulle forze tedesche .
Fu scelta, come abbiamo detto, la baia di Sitia, dopo una ricognizione aerea compiuta dallo stesso comandante della spedizione . Presupposti per la riuscita delì 'impresa erano : la scorta del convoglio con tutte ie siluranti disponibili; la protezione a distanza con velivoli bon1bardieri e siluranti; continua ricognizione aerea per assicurarsi dell'assenza di navi nemiche o segnalarne temp estivamen te la presenza; e infine, buone condizioni di mare.
Le rotte prescdtte dall'Ammiraglio di Rodi allungavano alquanto il percorso Rodi -Sitia, che p er rotte dirette sarebbe stato di I 22 miglia; ma tenuto conto delle condizioni dei natanti si preferì disporre che il convoglio costeggiasse le isole d i Scarpanto e Caso per tutta la loro lunghezza . L'allungamento veniva ad es sere di 15 miglia, ma, come vedremo, il convoglio finì pe r fare rotta diretta .
Quanto all'orario, fu escluso l'arrivo a Sitia all'alba, orario che solitamente si sceglie per gli sbarchi; interessava invece che il convoglio si trovasse nelle acque del Canale di Caso soltanto ad un'ora alla quale la ricogniz ione aerea diurna avesse potuto assicurare che il Mediterraneo Orientale era libero da navi nemiche. Perciò fu stabilito che il convoglio giungesse a Sitia nelle prime ore del pomeriggio.
I natanti cominciarono a partire da Rodi alle r 7 del 2 7 maggio. Durante la notte fu mantenuta una velocità di 6 nodi circa; soffiava un maestrale piuttosto teso, ma la navigazione procedette senza incidenti.
Da Rodi due MAS erano partiti col convoglio; poi, all'alba del 28, presso Scarpanto, sopraggiunse la scorta, cioè il Ct Crispi con le Tp Lira, Libra e Lince
Il convoglio ·erà però in ritardo, a causa della lentezza con la quale era uscito da Rodi e della bassa velocità tenuta durante la notte . Se si fossero seguite tutte le rotte costiere prescritte il convoglio sarebbe arrivato a Sitia, al più presto, al tramonto. La velocità, anche con la calma di mare che si era stabilita, non poteva superare i 7 nodi e mezzo..Il comandante Cocchia decise allora di fare rotta diretta , da Saria ( estremo nord di Scarpan to) a Sitia.
Questa deci sione non solo consentì di giungere a destinazione alle 16 .4 5 e di potere perciò fruire di più di du e ore di lu ce diurna pe r sba r care uomini e ma te riali; ma risparmi ò al convoglio un grave p ericolo; o per lo meno, evitò il ri entro e quindi i l fallime n to d ella spedizione. Inf atti alle 13 . r o un m arconigramma di Rodi co mun icava che aerei da ri cogn izione avevano seg nala to 'i ncrociato r i e Ct che dirigevano ad alta velocità v erso il Canale di Caso.
Qu and o vi giunsero - erano 3 incrociatori e 6 Ct - i tr emila uomini dell a spedizione erano già tutti sba rc ati, e si erano già attes tati sulle creste delle colline che circondano la baia di Sitia.
8. AVVENIMENTI NELLE AC QU E A PONENTE D E LLA GR ECIA
Una fatale gio rn ata fu quella d el 2 r maggio nella zona di Capo Duka ti, tra le is ole di Cefalonia e San ta Maura: il mattino affondarono il Ct Mirabella e la Can Matteucci; n el pomeriggio subivan o la stessa sorte, l'uno dopo l 'altro, due pi ro scafi tedesch i. Tu tti per urto con tro mine . L a vicinanz a dei pu nt i di affond amento d el Mirabella e dei du e piroscafi non era casuale, poiché secondo gli ordini di Supermarina, proprio in quell e ac q ue il nostro Ct d ove va lasciare l a scorta d i un con voglio col quale proveniva d a Brindisi ed as sumere quella dei due piroscafi che provenienti da Patrasso erano diretti a Taranto. Diamo la d esc rizi o ne d egli av venime nti tr ae nd ola d alle p ar ti più importanti della r elazione d 'inchies ta del Comando Superiore T raffi co Alb ania (M aritrafalba) ( r) e dei rapporti d el comandante d el Mirabella C. C . Ludovico Puleo e d ella Na Brindisi (C. C. Filippo Rando) .
« Alle ore 06. 00 del g iorno 2 0 ma gg io u . s . il convoglio costituito dalle cisterne Annarella - Doria C. - Strombo, scortato dall a Mn Brindisi e d al Ct Mir abella - cap o formazione - è uscito dal porto di Br ind isi di re tto a Cori nt o via S. Ma r ia di Lc uca , alla velocità d i 7 nodi .
( 1) N. pror. 3620/S · data I luglio r941.
« Verso le r4 .30 è stato raggiunto dal convoglio proveniente da Taranto scortato dall'Inc. aus. Arborea e costituito dai piroscafi Spezia - Livorno - Trapani (germanici) e Laura C. Quest'ultimo piroscafo si è accodato al convoglio del Mirabella che ha proseguito seguendo le istruzioni ( ... ) per passare a miglia 2 per il Ril. v . 260° da Capo Dukato.
« Il convoglio dell'Arborea ( . .. ) con velocità leggermente superiore, durante la notte è stato perduto di vis ta.
« La Can Matteucci diretta da Brind isi a Patrasso a velocità nodi 7 come da previsioni ( ... ) è stata in vista sulla sinistra, un poco avanti, del convoglio sino ad Otranto; poi è scaduta, e da S. Maria di Leuca è stata persa di vista sulla sinis t ra .
« Alle ol del 21 il Brindisi ha trasmesso per radio a Supermarina che alle 06 .30 il Mirabella era saltato su mina un miglio a N W di Capo Dukato . Questo Comando Superiore non ha avuto comunicazione del telegramma, non intercettato dal Centro RT di Brindisi
« Verso le o 5 .40 del 2 r in vista di Capo Dukato il convoglio navigava in linea di fila con la Mn Brindisi in testa e il Ct Mirabella in coda, quando sono state avvistate, alla distanza da 5 a 8 miglia, in prossimità di Capo Dukato, alcune fiamme e altissime colonne di fumo. Il comandante del Mirabella h a notato in quella 9irezione una densa colonna di fumo biancastro; alla base della colonna gli è sembrato di vedere per un istante delle fiamme e fumo denso ne r o e dapprima ha ritenu to trattarsi di aereo precipitato ed incendiatosi.
« Allo scopo di accertarsi delle cause d i quanto era accaduto ha aumentato di velocità e raggiunto il Brindisi ha chiesto se aveva potuto vedere le cause del fumo. Avutone risposta negativa ha avanzato nella direzione dell'avvistamento fatto, distanziandosi dal convoglio. Cominciando a scorgere dei rottami ·ha pensato che potesse trattarsi di una nave saltata in ari a in seguito a siluramento e ha fato r idurre di velocità e mandare la gente a posto di combattimento . Successivamente , avvistate due imbarcazioni tra i rottami, e poi naufragh i, ha ordina to di mettere il battello in mare e alle macchine mezza forza indietro e quindi fe r ma. Ritenendo però di essere troppo distante e un po ' scartato a dritta ha dato ordine di avanti e timone a sinistra e si è volta to per far segno di aspettare a mettere in mare il battello.
M entre si stava r ig ira ndo verso prora ha senti to u n a forte scossa ed un'esplosione . Dal Brindisi all e ore 0 6,30 è stato v is to a circa un miglip a N W di Capo Duk ato il Mirabella coperto da una altissima colo nna di fumo e fiamme; -al diradarsi si è scorto il Mirabell a mancante della prua fi no a ll 'altezza d ella plancia.
« Al momento dell'esplosione la distanza del Mirabella era di circa mi glia quattro ».
La prima sensazione che si ebbe sulla plancia del Mirabella fu quella di affondare.
« Istintivamente - rife risce il coma nd an te Puleo - mi meraviglio che non sopraggiunga l'acqua » .
Ma il Mirabella non affondò subi to . A poppavia della plancia conservava un assetto quasi no rmale co n leggero appruamento. Il comandante verificò le condizioni del bastimento, fece raccoglier e a poppa i feriti e prestare loro le prime cure . Allagò personalmente il deposit o muni zio ni di poppa. Il perso n a le di macchina eseguì tutte le intercettazioni e veri fi che oppor tune .
In attesa dell'arr ivo di soccorsi, fu sgombrata dai rottami la motolancia ; messa in condizioni di ten e re il ma r e, avendo uno squarcio a pru a, fu calata in mare, a mano e con fatic a pe rché la messa in moto d ei D iesel non era possibile.
Il rapporto di Maritrafalb a continua:
« Il Brindisi aveva inviata la sua motolancia, ma essendo già ca ric a di na u fraghi raccolti venen do , to rn av a a bordo.
« Pertanto il comandante d el Mirabella ha fatto imbarcare i pr imi feriti, t ra i quali il direttore di macchina, nella motobarca di bordo appen a appro nt at a e d ha aff idato al G. M. G hislieri di sbarcarli presso la Stazione di ved e tta ove avrebbe p ot ut o avere qu a lch e assiste nza.
« Essendo lon tano il Br in disi e non molto distante la costa, né i n vista imbarcazio ni ac correnti, e aumentando l 'appru ament o d ella nave, il coma ndante ha autorizzato quanti erano i n buona salute e col sal·va gente di r aggiungere la cos ta a nu oto.
« D opo qualche tempo so n o arrivate sotto bordo al Mir abella tre lance del Brindisi a rimorchio della motobarca al coma nd o d el G. M. Mauri. Su qu es ta sono stati imbarcati altri feriti, la bandier a di co mbattime nto , lo stenda r do e una parte del materiale che si è cercato di ricuperare .
« Verso le ore r o dei motovelieri sono accorsi nella zona e si è avvicinata una squadriglia di dragamine d'altura. Da uno di questi il comandante del Mirabella ha fatto rimorchiare la terza lancia del Brindisi sulla quale aveva fatto imbarcare il G. M. Ferraresi ferito alla testa e al braccio, il G. M. Marsili e il RT De Pasquale feriti alla testa; parte dell'archivio segreto, il circolo (r), il sestante ed altro materiale vario. Alla seconda unità ha ordinato di tenersi a circa ro.o metri e mandare un battello sotto bordo, col quale faceva trasportare altro materiale che andava raccogliendo. Alla terza sopraggiunta ha ordinato di ,esplorare la zona per ricuperare naufraghi. Sono rimasti sulla nave con il comandante i sottocapi cannonieri Bernardi Paolo e G iglioli E nnio ed il sottocapo furiere Grandi Bruno.
« Con le imbarcazioni sono arriva ti sul Brindisi 6 3 superstiti tra i quali 2 della Can Matteucci.
« Così è risultato che aile o 5-40 circa, quando è stato avvistato il fumo, era affondata in seguito ad esplo sione la Can Matteucci.
« Alle 10.36 il Brindisi ha ricevuto ordine da Supermarina di proseguire col convoglio per Corfù.
« Alle 10-45 il Brindisi si è avvicinato all'Arborea sopraggiunto col convoglio di 3 piroscafi che scortava e gli ha comunicato che riteneva il passaggio sbarrato. Il convoglio scortato dall'Arborea, che da S . Maria di Leuca era passato avanti, durante la notte era rimasto indietro. ( )
« Il comandante del Mirabella a mezzo del battello del dragamine rimasto ha fatto mettere in salvo altro materiale . Non gli è riuscito aprire la cassaforte né uno stipetto dove era custodita parte dell'archivio segreto. Con colpi di moschetto ha potuto solo f.ar saltare la serratura dello stipetto e ricuperare le pubblicazioni.
« Alle 11,20 ha deciso di lasciare la nave poiché l'appruamento era andato aumentando e l'acqua era arrivata in coperta fino ai tubi di lancio.
« Il comandante ed i sottocapi che lo aiutavano, dopo ricuperate ancora le mitragliere rimaste, hanno collocato le cariche di distruzione nella parte alta non allagata del deposito, dato fuofo
(r) Strumento nau t ico di forma circolare m u nito di prismi per misura di angoli fra vis u ali.
alle micce, e a mezzo del battello sono trasbordati sul dragamine. Nel frattempo la mo tolancia del Brindisi dirigeva nuovamente sul Mirabello; però , mentre dal dragamine si provava con tutti i mezzi di richi amare l'attenzione, non v·edendo più nessuno a bordo si è allont anata .
« Verso le 12.00 il Mirabella è affondato a drca 2 miglia a Sud del fa ro di Capo Dukato.
« Alle r 2 .oo il convoglio dell'Arborea ha invertito la rotta dirigendo verso Corfù. Il convoglio del Brindisi è rim ast o ancora sul posto zigz ag ando. ( . . . . . .)
« Alle r 3. 30 tutte le lance erano tornate a bordo del Brindisi; l'ultima ha rif er ito che parte dell'equipaggio del Mirabella era in salvo a terra e su motovelieri » ( )
« Il comandante del Mirabella, C. C. Ludovico Puleo, quando, subito dopo aver avvistato una .fiammata ed una colonna di fumo di proravia del convoglio da lui scortato, ha deciso di sopravanzare il convoglio stesso e and are a riconoscer e la causa del fumo, ha mostrato di avere una concezione corre tta dei compiti della silura nte di scorta . Infatti l'esplosione che è avvenuta contro il Mirabella ha salvato il convoglio.
« Il comandante del Mirab ella aveva percor so quella rotta , proveniende da Patrasso, pochi giorni prima e l'aveva trovata libera; in segL1i.to non aveva avu t o no tizia di avvis t amenti sospetti in quella zona. Inoltre egli aveva avuto l'impressione che la fiammata fosse stata causata daila cadut a di u n aereo. Perciò in un pr imo tempo non si è affacciata aUa sua m ente la possibilità della presenza di un campo di mine presso Capo Dukato. A ciò ha potuto contri bui re il fatto c he i reli tti erano stati da lui avvistati a N W di Capo D ukato, cioè in un punto esterno al passo tra Capo Du kato e Capo Vlioti. Ad ogni modo quando egli, dopo aver opportunamente fermato le macchine, ha ritenuto di essere troppo distante dai r e litti, era già sullo sbarramento .
« Perciò, a parere dello scrivente, l a condotta del comandante prima dell'urto con la mina è stata corretta, anzi lodevole e non può essere considerata avventata.
« Dopo l'esplosione della mina il comandante ha dimostrato, e sap uto infond e re nei dipendenti, una grande serenità di spirito e ha diretto co n calma ed energia le oper-azioni intese ad
La Tp Sagittario
Isola di Lero - L a ba tteri a « C. Cian o »
•
assicurare la r accolta e l'assistenza dei feriti, il salvataggio dei naufraghi, la sicurezza della nave ed il ricupero dei materiali asportabili . Ciò è risultato dalle concordi dichiarazioni dei superstiti interrogati, compreso il marinaio Desio che lo scrivente ha visitato an'opedale di Bari e che parlava con prontezza, mostrando morale molto elevato mentre il suo stato em grave .
« Il comandante infine , sebbene fosse convinto, ,per il continuo aumento dell'immersione di prua della nave, che questa sarebbe affondata, ha provveduto all'accensione delle cariche di distruzione quando sono riusc it i vani i tentat iv i di aprire la cassaforte, che conteneva pubblicazioni segrete
« In conclusione il C. C. Puleo in questa come in altre occasioni ha saputo assolvere in modo lodevole i suoi doveri di comandante e questo Superiore Comando si riserva di proporlo per una ricompensa al v .m .
« Il comportamento dello Stato Maggiore e dell'equipaggio è stato ottimo Tutti , compresi i feriti :finché hanno potuto, hanno fatto il loro dovere , coadiuvando in tutto il comandante con pronte e buone iniziative individuali ».
Bisogna ora parlare delle vicende del Brindisi e del convoglio durante e dopo il periodo di t empo in cui il Mirabella rimase a galla . Tali vicende si collegano a quelle dell'affo ndamen to dei due piroscafi tedeschi, di cui dovremo parlare dopo.
Riportiamo dal rapporto della Na Brindisi:
« Ore 06 .30 - Circa un miglio a N \'Yl di Capo Dukato il Mirabella rimane coperto da una altissima colonna di fumo e fiamme ; al diradarsi si scorge che la prua del Mirabella è saltata in aria sino all'altezza della pla nci a.
« Si segnala al convoglio: "zigzagate sul posto".
« Si informa telegraficamente Supermarina . Si prosegue sulla rotta per avvicinarci al punto del sinis t ro e alla distanza di circa un miglio e mezzo dal Mirabella si ammaina la motobarca e successivamente altre tre lance inviandole al ricupero dei naufraghi . Verso le ro diversi motovelie ri accorrono p r esso il Mirabella Le nos tre imbarcazioni ripor t ano a bordo 63 naufraghi due dei quali appartengono alla R . N . Matteucci. Si apprende
così che al primo scoppio avvistato era saltato il Matteucci. Vengono apprestate le cure del caso ai feriti.
« Ore 10.36 - Si riceve ordine da Supermarin a di prosegu ir e con il convoglio per Corfù.
« Ore ro-45 - Arriva nell e vicinanze la Mn Arborea col convoglio. Si passa a portata di voce comunicando che riteniamo il passaggio sbarrato da mine.
« Ore r 2 .oo - Il Mirabella affonda; diversi motovelieri so n o nelle vicinanze.
« Ore 13.20 - Tutte le nostre lance rientrano. L'ultima non ha naufraghi e riferisce che parte dell' equ ipaggio del Mirabello è in salvo a terra o su i motovelieri . Si rimane in attesa del mo tos cafo su cui sono due nostri ufficiali, un sottufficiale e due marinai . Si chiama col proiettore il Semaforo di Capo Dukato se nz a avere risposta.
« Ore 14.ro - Si scorgono a distanza di circa ro miglia pre sso P. San Nicolò di Itaca due piroscafi tedeschi. Si prepara il segnale "dirigete verso un pericolo".
« O re 14 . 18 - I piroscafi saltano in seguito a quattro esplosioni s1,1ccessive, a breve distanza l'uno dall'altro e si sviluppa a bordo di uno di essi un grande incendio . Constatato che le suddette navi erano saltate in fondali di circa 300 metri, e stimando pericolosa la posizione di tutto il convoglio per eventuale presenza di altre mine, decido di non attendere oltre il ritorno del nostro motoscafo e proseg u o col co nvoglio pe r Corfù.
« O re 18.45 - Il Dora C. segnala "sommergibile a sinistra". Il convoglio accosta a un tempo a dritta. Dirigo alla massima forza verso H punto indicato e lancio due bombe di profondità regolate a metri 25 e metri 50; quest'ultima non esplode.
« O re 20.30 - Il convoglio assume la formazione notturna.
« 2 2 maggio - ore o 5 2 5 - Dora C. esce di formazione per circa 20 minuti per riparare avaria al timone.
« Ore 06.30 - Si avvista la Mn Arborea sotto costa avvolta da alte colonne di fumo entrare col suo convoglio a Porto Edda. Supponendo mine nel passaggio, si informa Supermarina, e si dirige per Valona.
« Or,e ro .30 - Si riceve ordine da Supermarina di andare a Valona.
« Ore r7 .30 - Si giunge a Valona col convoglio. Si ancora presso Dukati Vengono trasborda ti sull a N O. Gradisca i feriti ed i naufraghi del Mirabello ».
I piroscafi tedeschi Marburg ·e Kybfels partirono da Patrasso alle or,e ro,oo del 2r maggio r94r dirett i a Taranto.
Erano due grossi e veloci piroscafi, capaci di r6 nodi, che trasportavano numerosa truppa e materiali di ogni genere, compresi esplosivi ed in fi ammabili.
Come abbiamo de tto, essi avrebbero dovuto incontrare nelle acque di Capo Dukato il convogli.o « Annarella » scortato dal Mirabella e dalla Na Brindisi; ques te due u nità avrebbero assunto la scorta dei piroscafi fino a Taranto .
Le istruzioni impartite da Marimor,ea in base ad accordi con l'Aviazione tedesca p revede va no la scorta a·erea da parte di apparecchi tedeschi fino al tramonto del giorno della partenza. Ma tale scorta non fu o non poté essere fo rn ita . Avvenne il sinistro del Mirabella: Supermarina, appena ric evuto il segnale lanciato dal Brindisi, lanciò a sua volta quello di scoperta di mine ancorate in quella zona; e pooo dopo, un alt ro mes·saggio diretto a Mar.imorea confermava che li zona era p e ricolosa per la presenza di mine.
A Marimorea, q u ell a matina del 2 r, il servizio cifra era ingorgato di telegrammi e i d ue messaggi di Supermarina - obiettiv ame nte, non possiamo escludere un disguido - furono d ec ifrati con ritardo. Non si fece in tempo a fermare i d u e piroscafi. Ricevu t a la notizia del loro affondamen to, Marimorea ordinò l'immediata uscita, con medici, infermieri e medicinali , della Mn Amba Aradam, dei Csm Capri e S . Ciro, del d r agam ine R D 7 e dei motove li eri Pesaro e Marina e Vanda. Altri tre motovelieri da dragaggio si trovavano nelle immediate vicinanze del sinistro ed il comandante di uno di essi, l'Intrepido , che av,eva partecipato alle operazioni di salvataggio dei naufraghi del Mirabella, non appena scorse i piroscafi che sopraggiungevano intuì il pericolo e si lanciò loro incontro alla mass ima velocità, giungendo a meno dj due migli a e facendo tu tt i i segnali possibili . Fu vera fatalità che dai due piroscafi non fosse notata la cos.a, come fu fatali t à che per solo pochi ista n ti non s i giunse a fare quel se-
gnale « dirigete verso un pericolo » che il Brindisi stava preparando anche per radio, quando vide saltare i piroscafi.
Le operazioni di salvataggio dei naufraghi furono condotte con perizia marinaresca e slancio generoso da tutte le unità inviate; i soldati tedeschi si comportarono con disciplina e coraggio. Furono salvati r.150 tra ufficiali e uomini di truppa e 12 0 uomini di equipaggio , compreso il nostro personale di collegamento ad eccezione di un marinaio elettricista ,interprete sul Kybfels. Si perdettero con lui r 20 uomini.
Supermarina ordinò di sospendere il traffico per Capo Duka to fino a quando la zona non fosse stata completamente dragata.
ROTTE FRA L ITALIA ED I
PASSAGGI DELLE ISOLE IONIE
R
I PROBLEMI DEL TRAFFICO DAL 14 GIUGNO 1941 ALL'ARMISTIZIO
I INCREMENTO DELLE COMUNICAZIONI IN SEGUITO ALLE NUOVE OCCUPAZIONI. IL PROBLEMA DELLE UNITÀ DI SCORTA
Assicurato il possesso dell'isola di Creta il traffico, sia con l'Albania sia con la Grecia e le Isole Egee, si svolse per circa un mese senza notevoli perdite. In tutti gli scacchieri operativi si ·sentiva il benefico effetto della continua pressione su Malta esercitato dal X CAT presente in Sicilia; ma tale favorevole stato di cose durò poco, perché lo stesso mese di maggio 1941 cominciò il trasferimento degli aerei del X CAT in altri settori, il nemico riprese il potenziamento di Malta con tutti i mezzi offen sivi, e già nel giugno si cominciarono a sentire i primi effetti cli tale potenziamento .
Intanto il possesso di Creta, mutando la situazione nel Mediterraneo Orientale, aveva naturalmente creato una nuova corren te di traffico, prima pe r occupare e presidiare le numerose isole, poi pe r rifornirle nonché per rinforzare i presidii ed avvicendare il personale a seconda delle esigenze . Quanto sopra det t o si riferisce specialmente all'Egeo, ma si può ripe t er e nei riguardi della Grecia Occidentale e delle Isole Joniche, poiché in seguito all ' istituzione dei vari comandi ed alle ivar,ie dislocazioni di trnppe pr·esidianti si manifestò sempre più la necess ità di stabilire collegamenti tra i porti della Morea ed una base militare nostra in Adriat ico . Nel maggio 1941 il Co-
mando Su periore delle FF. AA. in Albania (Superalba) aveva istituito una linea di cabotaggio tra Valona, le Isole Joniche e Patrasso, impiegandovi la Mn Città di Trapani (t.s.l. 2467); ma tale servizio, non toccando porti italiani, causava notevoli diffico lt à al rifornimento di co mbu stib ile d ella n ave stessa, ed inoltre, consentendo soltanto le comunicazioni tra Albania e Grecia, non agevolava il regolare inv io del personale e del materiale necessario dopo le nuove occupazioni
Mari trafalba propose allora di istituire una linea regolare facente capo a Brind isi ,ed esercitata dai piroscafi Merano e Campidoglio, mentre alla regolare linea (postale) Brindisi-D urazzo sarebbero state adibite le Mn Foscari e G rim ani.
Il 7 luglio 1941 poi intervenne anche il Ministero degli Es ter i, facendo p re sen te la gravità della scarsezza di comunicazioni marittime tra Grecia e I talia e chiedendo con urgenza la istituzione d i una linea Brindisi-Corfù. Maricotraf propose una linea regolare settimanale, ma senza garantire né il compimento d ella trav,ersata esclusivamente in ore diurne , dat a la lunghezza del percorso, né la continuità della scorta.
Ed ecco il problema dell e unità di scorta che comincia a farsi sentire in modo p r eoccupante .
Siamo nel JugUo 1941 ed è opportuno non perdere di vista i riflessi che le operazioni in Africa Settentrionale, principale scacchiere operativo - almeno per noi italiani - avevano su quelle di tutti gli altri scacc hieri; e nel l u glio 1941 ave vamo , si , ripreso le posizioni abbandonate nella ritirata seguita aJJa sconfitta di Sidi el Barrani, ma, co me a bbia mo g ià detto, gli effetti del r ipotenziamento di Malta in seguito al ritiro del X CAT dalla Sicilia si faceva n o già sen ti re . Il tonneJlaggio sba rc ato i n Libi a, che nel precedente mese di giugno aveva raggiunto il mass.imo con perdi te lim ita t e ( 6 % ) comi nciava a diminuire, mentre le perdite andavano aumentando .
Supermarina non aveva atteso il mese di luglio per pensare ai provvedimenti del caso, e qui è interessante riportare qu an to fin d al 16 giugno 1941 fu pro spettato al Minis t ero delle Comunicazion i nei riguardi d elle crescenti difficoltà nell a difesa del traffico.
Si tr atta di un dis paccio le cui argoment azioni si r ife risco no, ovviamente, a tut ti i settori e scacchieri operativi; tuttav ia è evi -
dente come sull'ispirazione delle a rgomentazioni stesse la nuova situazione creata~i in Egeo abbia avuto parte preponderante.
Il dispaccio è il seguente:
Roma 16 giugno 19 4 1
AL MINISTERO DELLE COMUNICAZIONI ROMA
Prot. B 7853
ARGOMENTO: Difesa del traffico marit timo
r 0 - « L'attivi t à dei sommergibili nemici contro il traffico mercantile ·si è di recente intensificato note volmente ed ha assunto forme nuove, particolamente gravi, come sono le azioni col cannone effe t t uat e sulle rotte costiere contro i piroscafi Sturla e Fianona.
2 ° - « La deficienza numerica dei mezzi idonei alla protezione diretta ed indi r etta , quali sarebbero le siluranti e gli aerei, non permet te di organizzare ed effett uare un'adeguata azione di contrasto capaoe di stroncare o per lo meno ostacolare in modo tangibi le 1e audaci iniziative del nemico; iniziative che, nel prossimo avvenire, si manifesteranno ancora pit1 attive quando il nemico si sarà reso conto delle _ nos t re d e ficienze sopra indicate.
« Questo progressivo pe gg ioramento n e lla difesa del traffico avrà, come sicura conseguenza, una sempre crescente perdita di naviglio e di merce trasportata.
3° - « Sono in corso di definizione, da parte di Maricotraf, alcuni nuovi provvedimenti intesi a sfruttare in modo migliore la scarsa disponibili tà dei mezzi di scorta. Ma, indipenden temente da questi p r ovvedimenti, sulla cui efficacia non possiamo farci troppe illusioni perché modificano soltanto il metodo di impiego lasciando pressoché inalterata la consistenza dei mezzi, è mio parere che un provvedimento efficace dovrebbe e ssere quello d i ridurre quanto più possibile il traffico marittimo, specialmente quello costiero, utilizzando al massimo i trasporti ferroviari.
« Ciò, mentre consent i rà una proporzionale diminuzione del rischio marittimo, renderà ,possibile di concentrare su minor numero di un it à in navigazio ne l'azione difensiva dei pochi mezzi disponibili
4 ° - « Oltre a ridurre il traffico, co me sopra acoennato, occorrerebbe che la Direzione Generale della Marina Mercantile di sponesse perché al traffico delle zone più pericolose (Tirreno e Jonio) fossero adibite le navi più veloci e quindi più facilmente difendibili agli effetti d ell 'insidia sommergibile .
5 ° - « A fine di attuat e i provvedimenti accennati al n. 3 ed in considerazione degli oneri di protezione derivanti dai traffici con l'Egeo ( r ), non si può fare a meno di rimpiazzare le navi ausiliarie adibite al servizio di scorta che sono andate perdute (Egeo, Città di Bari, Capitano Cecchi) o sono state danneggiate (RAMB III) .
« Perciò, oltre alle due motonavi Marcello e Mocenigo che già sono state richieste, occorrerà requisire ed iscrivere nel naviglio ausiliario anche le seguenti unità:
Piero Foscari - Filippo Grimani - Loredan - Narenla.
« Maristat svolgerà le pratiche con la Direzione Generale della Marina mercantile per ottenere tale requisizione e s,arò grato a V. E. se saranno date disposizioni perché dette pratiche trovino favorevole e sollecita soluzione .
6° - « Per la scarsezza dei mezzi di difesa, che vanno anche sempre più assottigliandosi, per le necessità del traffico marittimo che vanno sempre più crescendo e per le manifestazioni aggressive del nemico che stanno sempr,e più accentuandosi, il problema della difes·a del traffico ma,rittimo sta diventando per la nazione un problema di capitale importanza. Occorre perciò che siano al più presto studiati ed attuati tutti i possibili provvedimenti che possano in qualche modo contribuire ad eliminare, o guanto meno 1attenua r e, le gr avi difficoltà che si incontrano nella sua soluzione. Mentre la R. Marina metterà in atto le sue possibilità, faccio caldo appello all'E. V. affinché da ,parte della Direzione Generale della Marina Mercantile siano attua ti i provvedimen ti indicati nei paragrafi 3° - 4° - 5° ».
IL SOTTOSEGRETARIO DI STATO
ARTURO R I CCARDI
( 1) Il corsivo è nosrro.
DIFFICOLTÀ CRESCENTI E PROVVEDIMENTI RESTRITTIVI
Torniamo ora al nostro scacchiere Albania-Grecia-Egeo. Il primo provvedimento che fu preso fu la soppressione della scorta navale al postale Brindisi-Durazzo, affidandone la protezione soltanto alle crociere aeree, fermo restando, naturalmente, il vincolo della navigazione in ore diurne, il quale, almeno per quel percorso e con le navi sufficientemente veloci che in quel momento dovevano compierlo, era sempre possibile.
Ai primi del mese di agosto 1941 il Ministero delle Comunicazioni, d'intesa con Maricotraf, stabilì un collegamento quindicinale, mediante la Mn Città di La Spezia (t.s.l. 2472, velocità ro nodi) tra Brindisi e le isole Joniche, col ·seguente itinerario:
Brindisi - Valona - Porto Edda - Corfù - Santa Maura - Prevesa - Itaca - Cefalonia - Zante - Patrasso - Corinto e ritorno. Poi lo Stato Maggiore dell'Esercito, visto che quella periodicità non soddisfaceva in pieno le esigenze prospettate dai Comandi delle FF. AA. d'Albania e Grecia specialmente per la posta ed i militari isolati, integrò il collegamento in modo da ,renderlo settimanale, inserendovi la Mn Don izetti Maricotraf informò che le due navi nell'esercizio della linea suddetta non sarebbero state scortate, e che per non esporsi alle offese nemiche i pernottamenti a Porto Edda, a Santa Maura ed a Zante dovevano essere esclusi. Nonostante queste ed altre riduzioni di scorte in quelle traversate nelle quali, con l'obbligo della navigazione soltanto diurna e con l'esplora zione ,aerea, le navi potevano esser considerate .sufficientemente protette, in Egeo le unità disponibili per la protezione del traffico non furono mai in numero corrispondente ,alle necessità di essa; necessità che, non occorrerebbe ripeterlo, si estendevano a Creta , al Dodecaneso, alle Cicladi e infine, ma tutt'altro che meno impor tanti, alle cisterne che portavano la nafta dal Ma:r Nero.
La scarsezza delle unità di scorta fu inoltre la principale causa di .ritardi, talvolta ,enormi, nell'arrivo di materiali e merci, specialmente quando si trattava di piroscafi isola ti e lenti. Rodi e . Lero erano naturalmente le località che di questi ritardi soffrivano di più, ma neanche Greta, che pur era la più ;vicina, ne andò esente. Cit,eremo ad esempio il piroscafo Palermo che era desti-
nato proprio ad Iraklion e fu quello che in questi ritardi ebbe per un complesso di circostanze avverse il doloroso primato: 57 giorni da Bari a Iraklion!
Il suo calendar io di viaggio, con un carico di r 5 I 4 tonnellate di viveri , altre 350 di materiali vari, e un certo numero di quadrupedi , fu i,l seguente:
Pa:rtì da Bari il 22 novembre 1 94 2; da Brindisi il 3 dicembre; da Valona il 4; d a Corfù il 5; da Patrasso il 6 e da Corinto il 7; giunse la sera del 7 ·al Pireo. Dal 7 dicembre fino al 9 gennaio r 94 3 la deficienza di uniù di scorta consentì di effettuare dal Pireo ad Iraklion soltanto 2 convogli con truppe; ma poiché la velocità che poteva no tenere questi convogli era ro nodi , non si poté aggregare ad essi il Palermo che ne faceva solo 7 ,5. P.revista in.fine la partenza per il 9 gennaio, essa poté avven ire soltanto l' r r causa le avverse condizioni del tempo; ma per la stessa causa il piroscafo dovette riparar e il r 2 a Milo e rimanervi fino al mattino del r 8. La sera del r 8 gennaio I 94 3 giunse fìnalmeme ad Iraklion.
Supermarina invitò più volte Superesercito ad impiegare per l'Egeo pi,roscafi. con velocità superiore a 8-9 nodi, to gliendoli dai p er corsi limitati in Adriatico , onde evitare inconvenienti come quello del piroscafo Fertilia, che diretto a Rodi (giugno 1941) con altro piroscafo , dovette la scia re il convoglio e riparare ad Argostoli perché non riusciv a a raggiungere ,neanche 6 nodi e il convoglio non avrebbe potuto essere a Patr asso prima del tramonto.
Le cose poi, se erano già complicate quando i piroscafi traspo rt avano carichi diretti interamente oltre Pireo e ad una sola destinazione, si ag gr avavano ancor di più qu ando a Patrasso, o a Corinto , o al Pireo, o in tutte e tre queste località, dovevano avvenire smis tam enti di ca richi; ché qu a,si se mp re le Commissio ni dell'Eserci to addette alle operazioni di carico dei piroscafi distribuivano i carichi secondo crite ri che, se potevano soddisfare ad altre esigenze, erano tuttavia 'Ìn contras to con quella di ev ita re gli smistamenti o tutt'al più di eseguirli con la massima solleci tudine .
Accenneremo ora so mmariamen te agli argomenti principali sui quali Supermarina fu spesso costretta ·a ritornare , durante tutt.a la durata della guerra, n e i rapporti con i Comandi deUe
altre FF.AA. e talvolta con lo stesso Comando Supremo, per conciliare quant9 possibile le loro esigenze con quelle della difesa del traffico :
a) Ridurre per quanto possibile, da parte di Superesercito, i traffici tra i porti della Madrepatria e quelli dell'Albania, della Grecia e dell'Egeo, in considerazione della scarsa disponibilità di unità di scorta per il traffico con la Lib ia e specialmente quello diretto Brindisi-Bengasi.
b) Ridurre i trasporti via mare, utilizzando al massimo le reti ferroviarie jugo·slave e greche, onde diminuire l e perdite di vite umane e quelle di nav i la cui sostituzione andava diventando praticamente -impossibile, economizzare la nafta e gli altri combustibili le cui disponibilità andavano semp re più scarseggiando, e infine diminuire l'usura delle unità di scorta.
e) Diminuire il numero dei viaggi, ma curare maggiormente lo sfruttamento ai massimo delle dispon ib ili tà dei piroscafi, che spesso risultavano partiti non carichi quanto avrebbero potuto esserlo.
3. LE SOSPENSIONI DEL TRAFFICO
Chiuderemo infine questa parte che ,abbiamo dedicato prinoipalmente a.Ue difficoltà che si incontravano nel risolvere armonicamen te i problemi della difesa del traffico, tante volte ·Ìn antagonismo gli uni con gli altri, accennando ad un ,altro elemento negativo che era causa di r itardi e di congestionamento dei porti: cioè le sospensioni delle partenze, che si r endevano necessarie in seguito ad avvistamento di sommergibili o comunque per presenza di forze nemiche in questoa o in quella zona.
In t ali ocrnsioni non mancavano mai, da parte dei Comandi delle alt r e FF .AA., deplorazioni e sollecitaziioni, d'altronde comprensibili, ma di cui i nostri comandi, in definitiva responsabili loro della -sicurezza del traffico non ,potevano tenere che un conto molto relativo . E difatti nel novembre 1941 Maricotraf dovette invitare Superesercito a t ener presente che quel Comando Difesa Tr,affico era:
« .. .come ovvio, ben compreso de lla necessi tà e talora dell 'urge nza , di dare il p iù sollecito corso ai traspo rti m ilitari e in particolare a q uelli attinenti alle FF .AA.; ma essendo altresì a
conoscenza delle situazioni di r ischio che man mano si ve rificano nelle diverse zone e dei motivi che le determinano e che talora hanno carattere così grave da non essere consigliabile di affrontarlo, si trova nella n ecessità insormontabile, per la salvaguardia del naviglio e dei carichi, di sospendere le partenze.
« Le sospensioni vengono se mpre limitate alla durata minima indispensabile, ma la deficienza dei mezzi ed il rinnovarsi delle azioni del nemico in alcuni casi prolungano Je sospensioni stesse.
« Ne segue che alla ripresa della libertà di movimento i mezzi di prote:tione risultano insufficienti ad un solle ci to smaltimento del naviglio che si è venuto accumulando.
« Pur conoscendo che ciò genera ritardi che non sono scevri da inconvenienti, si ritiene che non sia possibi,le p rocedere di'Versamente; si sono però prese disposizioni per ottenere qualche aumento dei mez zi di protezione che potrà gi ovare ad att e nuare gli inconvenienti stessi ».
Dire « disposizioni per ottenere qualche altro aumento dei mezzi di protezione » significava dire cosa che poteva avere ancora qualche facilità di attuazione nel novembre 1941, allorché in questi termini Maricotraf si esprimeva con Superesercito nell 'e sporgli la situazione; ma chi voglia seguire, su questo e sugli altr.i tre volumi (quelli relativi all'Africa Settentrionale) dedicati alla difesa del traffico, le 'Vicende di questa, che fu per tutta la durata del conflitto il più assillante problema che la Marina doveva risolvere, nei vari periodi di maggiore o minore intens.ità di perdite, si renderà facilmente conto come l'attuazione di quei provvedimenti, se era relativamente facile nel novembre 1941, foss e già divenuta parecchio diffidle nella primavera del 1942; estremamente difficile al principio del 1943; impossibile, infine, dal maggio 1943 all'arm.istizio dell'8 settembre. Non occorre che ci tratteniamo ulteriormente su tutti i particolari dell'op era svolta quasi diuturnamente da Supermarina e da Maricotraf per cercare di provvedere ai. bisogni del traffico e della sua difesa nonostante il sempre crescente imperversare dell'offesa nemica e le sue conseguenze; e passiamo a parlare degli eventi bellici provocati dagli attacchi nemici al traffico con l' Albania, fa Grecia e l'Egeo dal giugno 1941 fino al1'8 settembre
CAPITOLO VII
DAL GIUGNO 1941 ALL'ARMISTIZIO DELL'8 SETTEMBRE 1943
I. LE AZIONI OFFENSIVE NEMICHE NELLE DIVERSE SITUAZIONI STRATEGICHE GENE RALI
Nel primo dei tre volumi dedicati alla difesa del traffico con l'Africa Settentrionale I taliana (volume VI) il corso delle operazioni fìno al gennaio 1943 è considerato suddiviso in cinque periodi in relazione ai grandi mutamenti della situazione strategica con particolare riguardo allo scacchi,ere libico ; ma di questi cinque periodi, gli ultimi tre possono essere considerati con gli stessi loro limiti di tempo anche per quanto riguarda la difesa del traffico con l'Albania, la Grecia e ,l'Egeo, dal 1° giugno 1941 in poi, oon la sola variante che, mentre per la Libia l'ultimo periodo si chiude col gennaio 194 3 perché da quella data ci fu preclusa ogni possibilità di rifornimento dell'Ese r cito in ritirata, nel nostro scacchiere possiamo invece considerarlo prolungato fino all'8 settembre 194 3, con le stesse caratteristiche.
I tre periodi che consideriamo sono i seguenti : a) da l giugno 1941 al novembre 1941: diminuzione della pressione su Malta e ripo tenziamen to da parte inglese dei mezzi offensivi di que 11 a base; in conseguenza , aumento degli attacchi ai nostri convogli, e aumento delle perdite , che nell'autunno raggiungono il valore più alto dell'intera guerra ( volume citato, pag 16);
b) daJ dicembre 1941 al l u glio 1942 : un nuovo CAT v ie ne dislocato in Sicilia; si riprende il « martellamento » di Malta. Nel mese di apri le 1942 non s i verifica nessuna perdita di materiali invia t i in Libia. Poi , dal maggio 1942, il CAT è
costretto a ridurre il martellamento di Malta perché troppo impegnato sul fronte egiziano e l'offensiva nemica in mare ricomincia ad intensi1ìcarsi;
e) dall ' agosto r942 al settembre r943: ,l'azione aerea su Malta va sempre diminuendo di intensità e nel novembre-dicembre cessa quasi co mp1etamente; l 'offensiva nemica sul mare è sempre intensissima; nella primavera del r943 raggiunge, in tut t,i gli scacchieri, la massima intensità. Considerando, come abbiamo detto, gli stessi periodi nei ri guardi del nostro scacchi ere, dal diagramma degli attacchi nemici gui riportato possiamo constatare come l 'intensità degli attacchi stessi presenta, con molta approssimazione , le medes ime variazioni. Vediamo, ad esempio, come analogamente a guanto avvenne per i tra sporti in Libia, nessuna perdita si sia verificata nell'aprile 1942.
L e azioni nemiche e le loro conseguenze positive o negative durante il periodo giugno r94r-settembre 1943, oggetto del presente capi colo, posso no essere sinotticamente co sl riassunt e : con
Azioni nemi che affonda- con senza men to o di- dannj esi to struzione I a navi mercantili iso- I la t e o a convogli 24 u 7 da sommergibili < a motovelieri o motopescherecci 13 I I I ad unità militari I - 3 4 \ a navi mercant il i isolate o a convogli 2(0) 4 2 da aerei ì a motovelieri o motopescherecci 6 I I ad unità militari I I r I (O) di cui una da aerosilurante.
Fra le navi mercantili sono gui comprese quelle armate per scorta convogli, nonch é i motovelieri e i motopescherecci; fra le unità militari sono compresi i dragamine ausiliarj.
Abbiamo dunque un totale di 86 az io ni offensive compiute dal nemico dal 1° giugno 1941 all'8 settembre 1943. Quanto alle perdite, occorre tener presente che in alcune azioni compiute d a aerei sono stati distrutti più motovelieri o motopescherecci contemporaneamente. Il numero di tali natanti affondati o comunque distrutti ammonta infatti a 27 . Dobbiamo poi aggiungere le perdite avvenute per urto contro mine, che furono: 2 torpediniere; 2 navi mercanti li ; 1 motoveliero
Nei paragrafi seguenti diamo la descrizione degli avvenimen t i relativi alle azioni nemiche più importanti nonché alla perdita di due torpediniere per urto contro mine. Di particolare gravfrà per le conseguenze nelle quali alla perdita della nave si sommarono l'importanza di impi:ego della nave stessa, le perdite di vit,e umane e quelle di importantissimi carichi, furono gli affondamenti delle seguenti navi mercantili : 27 settembre 1941: Mn Città di Bastia,· 25 o ttob te 1941: Pfo Monrosa; 25 novembre 1941: Mn Deffenu; 5 gennaio 1942 : Pfo Città di Palermo; 28 marzo 1942 : Pfo Galilea; 20 genna.io 1943 : Cist. Alfredo; 7 luglio 1943: Cist. Petrakis Nomikos; 3 agosto 1943 : Pfo Città di Catania; 6 agosto 194 3: Mn Brindisi.
Degli altri avvenimenti relativi ad at t acch i a mo t ovelieri, motopescherecci o al tri piccoli natanti, ad attacchi senza esito o con conseguenze non gravi, daremo in ultimo una succinta cronologia.
Comunque, sebbene nel1e condizioni ,in cui la Marina venne a trovarsi, specialmente nell'ultimo anno di guerra, ogni perdita sia di unità militare sia di nave mercan tile incidesse notevolmente suila sua efficacia e sulle sue possibilità rendendole sempre più precarie, si constata come anche nel periodo qui considerato l'entità delle perdite non sia stata rilevante in relazione all'intensità del traffico svolto, che si esprime con le seguenti cifre, non contando (vedi specchio in appendice) la quasi
totalità del traffico costiero, di quello ne ll'interno dei gollì di Patrasso e di Corinto, e di quello di piccolo cabotaggio tra le isole del Dodecaneso e tra le Cicladi:
numero di viaggi-unità di scorta : 2318 . numero di viaggi-piroscafo : 4232.
2. LE TRE SOLE PERDITE DEL TRIMESTRE LUGLIO·SETTEM· BRE 1941
La sera del 1 ° luglio 1941 partì da Porto V athi ( Samos) un convoglio composto dalle Mn Ciuà di Savona e Città di Tripoli che avevano sbarcato truppe per il presidio dell'isola.
Dalle 06 .00 del 2 un aereo tedesco era sul co nvoglio per scorta a.s.
Alle 06.23, nel Canale di Zea, la Mn Città di Tripoli fu colpita da un siluro lanciato dal s mg. inglese Torbay.
L-a Tp Libra era di prora al convoglio, zigz agando . La scia del siluro fu 'Vista e segnalata dall'aereo e fu vi sta anche dalla Città di Tripoli che cercò di evitarlo con accostata; fu colpito quando questa era appena iniziata .
La tor'Pediniera diresse sulla presunta posizione del sommergibile e lanciò le bombe, men tre la Città di Savona ricuperava i naufraghi, in numero di 48. Scomparvero 11 uomini .
Il mattino del 4 settembre 1941 partirono dal Pireo, dirette in Mar Nero (Romania) le cisterne Maya ( t.s.l. 3867) e Balcik. Scortava il convoglio, fino all'imbocco dei Dardanelli, la Tp Siria.
Alle ore 07 ,40 del 5, circa 6 miglia a S W dell'isola di Tenedos , un siluro lanciato dal sommergibile Perseus colpiva la cisterna Ma ya.
L a Tp Siria di ede immediatamente caccia lanciando bombe da getto; ricuperò i naufraghi (s i perdette un u o mo soltanto) e dopo aver schivato un altro siluro accelerò con alcuni colpi di cannoni l'affondamento della cisterna.
Il 26 se ttembre 1941 partl dal Pireo, diretto a Candia, un convoglio composto delle Mn Città di Marsala e Città di Bastia, recanti truppe di rinforzo ai presidi di Creta, ed i piroscafi Trapani e S. Agata carichi di materiali italian i e tedeschi. Scortavano
il convoglio la Mn Brioni, capo scorta (C.F . Men i ni), il Ct Sella e la Tp Libra. Il convoglio navigava diviso in due grupp i poco distanziati: le due mo t onavi con Brioni e Libra, i due piroscafi col Sella.
Ripo r tiamo le parti più interessanti del rapporto del capo scor ta:
<< Alle ore 06,21 del 27 settembre 1941 il convoglio navigava alla velocità di nodi ro, R v r 4 7°, e si trovava sul punto lat. 36°21' lo n g. 24°33' (circa 12 miglia a Sud dell'isola d i Milo). .
« Le motonavi stavano passando dalla fo rm azione in linea di fila alla formazione in linea di fronte.
« Le scorte zigzagavano a forte andatura ai due la t i del convoglio. L ' ae r eo di ·scorta non aveva ancora raggiunto il convoglio .
« In quell'is tante la Mn Città di Bastia fu col pita da s ilu ro su l fianco sinistro verso poppa in corrispondenza delle stive 3 e 4.
« Dalla Mn Città di Bastia non è stata avv istata alcuna scia di siluro.
« Due membri dell'eq u ipagg io del Brioni asserisco no di aver visto una scia di siluro passa re a ci r ca 60 metri dalla poppa, n el medesimo is t an te i n cui fu avver-tita l'esplosione. Da quanto sopra si può dedurre che l 'attacco fu eseg u ito nei settori poppieri e con pi t1 siluri, di c ui uno solo h a colpito.
« Fat ti i seg nali pescritti ( ) mi sono subito avvjc in ato alla nave colpita mentre la Mn Città di Marsala proseguiva nella rotta.
« Nello stesso temp o la Tp Libra e il Ct Sella, che si e ra avvi ci nato, d avano la caccia al somme.rgibile con tutti i mezzi a disposizion e e proteggevano l'op era di s al va t aggio dei naufraghi.
« Alle ore 06 36 la M n C ittà di Ba stia affondava. ( . . . . . )
« Il recupero d ei naufragh i, che pe r la maggior parte erano aggrappati aUe zattere di salvataggio ed ai rottam i della nave affondata, è stato compiuto con 4 lance di salvataggio e 2 di servizi o d el Brioni, con 2 lance di sa lvataggio del Ci ttà di Bastia e, all'ultima ora, da u n 'im barcazione del C t Sella.
« Le operazioni sono s tate seria men te ostacolate dal mare agitato e dal fatto che le imba rcazi on i del Brioni, di cos truzio n e a
fasciame sovrapposto, dopo i primi inevitabili urti contro lo scafo e contro il barcarizzo , imbarcavano acqua in quantità notevole.
« All e r r.oo, ultimato il salvataggio, dopo aver ordinato al Ct Sella e alla Tp Libra di scortare i piroscafi. S . Agata e Trapani a Candia e alla Tp Cassiopea (sopraggiunta) di scortare la Mn Città di Marsala, secondo gli ordini ricevuti da Marisudest, ho di ret to alla mass im a velocità pe r il Pireo ed Istmia ».
Dei 582 uomini imbarcati sulla Mn Città di Bastia, 43 2 furono i ricuperati e 150 i dispersi.
I1 sommergibile attaccante era il Tetrarch (inglese), che aveva r ic evuto il segnale di avvistamento del convoglio fìn dalla sera precedente; ma non essendo in posizione favorevole per l'attacco era riuscito a portarvisi sopravanzando il convoglio nella notte.
3. L'INTENSIFICAZIONE DELLE OFF ESE NE LL 'OT TOBRE 1941
Il pomerigg io del 3 ottobre 194 1 partirono da Salonicco, di r ette al Pireo, le motocisterne Torcetto e Gautier (francese). Le scortavano le Tp Monzambano, Aidebaran e Calatafimi.
Alle 18 .4 0 del 4, otto miglia a No rd de ll 'isola di Jura, un siluro lanciato dal sommergibile inglese T alisman colpiva la Gautier che affondava .
Il lvfonzambano dava immediatamente caccia con lancio di bombe da ge tto.
L'equ ipagg io della Gautier fu tutto ricuperato . L'altra motocisterna e le siluranti di sco rta giunsero regolarmente al Pireo i l g iorno 5.
Il pomeriggi o del r9 o tob re 1941 un convoglio compos to da.Jle Mn Città di Marsala e Città di Agrigento, con i piroscaiì Tagliamento e Salzburg (tedes co) e scortato dalle Tp Lupo, A ltair, Monzambano e dalla Na Barletta partiva dal Pireo diretto a Candia.
Aìle 19 .28 , trov an d osi il convoglio all'altezza dell'isola di S. Giorgio - lato di ponente - si verificava un'esplosio ne sot to lo scafo d ell' Alt'air che navigava sulla sinistra del convoglio. L'Altair (C. F. Cardinali) si trovava in quel momento a m ig lia 3 per 3 20° dall'iso l a indicata.
Il Ct Quintino Sella
Is ola di Lero - Baia di Alinda
La prora dell'unità si distaccava quasi subito dal resto dello scafo e in corrispo ndenza della caldaia n. r si sviluppava un forte incendio che minacciava il deposito munizion i .
La Lupo {C.F. Mimbelli), invertita la . rotta , diresse rap id amente verso l' Altair. Avuto risposta negativa alla domanda se era possibile il rimorchio, con rapida e decisa manovra si affiancò all'Aliair e ne imbarcò il personale, poi compì u n giro all'intorno lanciando bombe a.s.
Verso le 2r, sembrando diminuita l'in tensità dell'incendio la Lupo tentò di prendere l'Altair a rimorchio di poppa, e vi :riuscì; senonché, mentre l' Altair imbarcando acqua si appesantiva notevolmente, il mare da maestrale andava rapidamente aumentando; aUe 02.47 del 20 la torpediniera affondava, dopo aver galleggiato in totale più di sette ore.
Subito dopo il sinistro il comandante Mimbelli dava ordine .al convoglio di proseguire verso Candia sotto scorta del Monza mbano e del Barletta.
Da Marisudest fu ordinato l'approntamento del Sella rper :Sostituire la Lupo ndla scorta, dell'Aldebaran per ·andare a ricuperare i naufraghi ed eventualmente scornare Lupo ,e Altair se fosse stato possibile continuare la navigazione con r,imorchio . .Furono anche fatti uscire tutti i rimorchiatori, Csm e motovelieri disponibili.
L'Aldebaran usciva dal Pireo alle 23.00 (al comando del C. C. Giungi imbarcato sul momento in assenza del titolare) ed alle or.oo del 20 era presso il convoglio Lupo -Altair; effettuava alcuni giri intorno lanciando bombe a.s. e scortava il convoglio fino all'affondamento dell'Altair.
Successivamente Lupo e Aldebaran diressero per ri entrare; avendo nel frattempo Marisudest appreso che dalla prora del1' Altair, al momento del sinistro, un certo numero di persone si erano buttate in mare e dato che i mezzi già in viati disponevano tutti di scarsa velocità, fu rimandata sul posto l'Aldebaran. Questa giungeva verso le 08.00 a circa 2 miglia a ponente di Gaida ro ed ivi, navigando a 20 nodi, e zigzagando sempre, nella convinzione che la minaccia provenisse da un sommergibile in agguato, alle 08 .o 5 urtava contro una mina che esplose sotto la plancia. In un primo tempo la torpediniera sopportò bene la falla; poi cominciò ad affondare lentamente. Marisudest venne a cono-
scenza del si ni st ro per r adiotelefono da un Csm che era nei paraggi (l'Aldebaran non poteva più trasmettere ); ma l'invio di mezz i di soccorso non poté essere tempestivo , perché alle 09 .oo circa l'Ald ebaran affondò.
L e pe rdite umane furono limi ta te : dell'Altai r, di 136 presenti a bordo, si ebbero 12 dispe rsi, ed un morto in seguito a fe ri te; de ll 'Aldebaran, su 1 5 0 prese nti a bordo si ebbero 7 dispersi e 3 morti in se guito a fer,ite .
IJ comportamento di tutti fu degno d e lle migliori tra dizi oni , specialmente da parte dei feriti. Allo sbarco da,lla Lupo dei naufraghi so lo qu alche ra ro lamen to fu udito e proveniva dagli us t ionati più gravi che erano r idotti in condizio ni pietosissime. Marisu d est nel suo rapporto a Supermarina (dal quale abbiamo tratto la ,na rrazione dei fa tti ) fe ce l e se guenti osservazioni:
« È stata questa la prima volta che sono apparse mine nemiche in Egeo. F inor a vi è se mp re stato da combattere contro attacch i di somm erg ibili particolarmente nel Golfo di Atene, ove di rec ente q uasi ogni convoglio uscente era preso di mira con siluri .
« Questo stat o di fatto ha purtroppo indotto a ritenere trattarsi anche questa volta di siluramento, tanto più che la rotta del convoglio no n era una di quelle p iù battute e pe r tanto non si riteneva che jl nemico pote sse decider si a minar e p er prima quella rotta piuttosto che un'altra.
<< In questi ultimi t empi infatti, per evitare che ogni convoglio fosse attaccato, veniva quasi ogni volta scelt a una ro tt a differente pe r l'usci ta dal golfo.
« La notte stessa, poi, dell'affondamento d ell'Altair, l a circostanza che l e n u mer os e navi componenti il con voglio erano transitate per la zo na pericolosa senza alt re perdite e l a circostanza che la Lupo aveva compiuto un giro l as ciando bo m b e a. s . int o rn o all'Altair senza consegue nze, che il giorno avanti un convoglio diretto ve r so il Nord era stato f.atto segno a due lanci di siluro t ra P hleva e Ga ida r o, il che rivelava la sicura presenza di unità subacquea silurante ne lla z on a ed infine ch e sui normali sb arr am e nti a quattro m e tri di profondità le torp e diniere dovrebbero poter passare, avevano tu tte purtroppo i n dotto a rimanere nell' er ro re.
« Ormai è assodata la presenza di mine all'uscita del golfo (però in tre giorni se ne sono dragate solo tre); pertanto si impone di far navigare tutte le unità soltanto lungo le rotte di sicurezza; con i limitati mezzi disponibili sarà fatto il possibile per dragare qualche altra rotta oltre la normale di uscita e quella di Macronisi, nonché quelle dei canali di Doro e di Zea.
« Dato che i Cs m italiani e tedeschi disponibili, forniti di idrofoni piuttosto rudiment ali, non sono in grado di so rv egliare efficacemente una zona abbastanza larga di mare, a parte il fatto che molto spesso devono rien trare in porto per le cattive condizioni del tempo, si rende assai opportuna la posa di sbarramenti a.s . tra Poros, S. Giorgio e Capo Sunion; ciò sarà fatto, si spera, entro novembr e, eventualmente a mezzo del Barletta e delle torpediniere tipo Monzambano ».
Il mattino del 22 otobre r94r partì da Patrasso diretto a Brindisi un convoglio composto dai piroscafi Virginia S , Balkan (bulgaro) e Balcic (romeno). Scortava il convoglio la Mn Arborea (C. C. Ama t o).
Il mattino del 2 3 il convoglio navigava in formazione a triangolo, Virginia S in testa, velocità nodi 6,8.
Alle ro.r4 , mentre l'Arborea stava accostando a dritta , il Virginia S. fu colpito ,a si ni stra, all'altezza dell'albero di trinchetto, e affondò in meno di 4 minuti.
Il convoglio, che si trovava circa 26 miglia a ponente dell'estremità N W dell'isola di Corfù, era stato attaccato dal Smg inglese Truant.
Nessuno vide scie di siluro; ma il comandante dell 1 Arborea si regolò secondo la convinzione che si trattasse di siluramento da parte di sommergibile. Manovrò quindi alla massima velocità dirigendo sulla presunta posizione del sommergibile, lanciò le bombe, alzò il segnale << sommergibile a sinistra », ordinò ai mercandli di zigzagare alla massima velocità con direttrice di marcia Nord.
Nonostante la rapidità con cui il Virginia S. era andato a picco, tutti i presenti a bordo, ad eccezione di un marinaio greco, poterono salvarsi, prendendo prontamente posto nelle due lance di salvataggio; e, vista la distanza alla quale in quel momento si trovava l'Arborea, misero senz'altro alla vela e diressero verso Valona . Il comandante dell'Arborea, resosi conto che naviga-
vano bene, con vento favor evole, giudicò più co nv enien te non lasciar proseguire oltre, da soli , gli altri due piroscafi, che non erano armati e non avevano personale a conoscenza delle rotte di sicurezza. Ricostituito il convoglio, per allontanarlo più rapidamente dalla zona pericolosa deci se di diri ge re per Valona, dov e giunse all e 18.00 . I naufraghi del Virginia S. atterrarono felicemente n e i paraggi di Punta Lingu et ta ve rso le 19 .00.
H mattino del 25 ottobre r94r par tirono dal Pireo diretti ad Iraklion i piroscafi Monrosa (t.s.l. 67 0 3) e S. Agata, recanti uomini, quadrupedi e materiali della Divisione « Siena » di cui si stava eseguendo il trasferimento dalla Morea a Creta . I piroscafi erano scortati dal Ct Sella e dalla Tp Siria.
Ed ecco il rapporto di Marisude st, in da t a 30 ottobre, numero 2779, a Super marina : ·
« Il convoglio procedeva sulla rotta di sicurezza fra le isole di Phle\lia e Gaidaro, Rv 142°, e stava per incrociare il Pfo Fanny Brunner scortato dalla Tp Libra proveniente da Lero, allorché alle 13.18 veniva attaccato da u n sommergibile. La Tp Libra e il Ct Sella vedevano l'a ereo di scorta picchiare e l anciare delle bombe. Qualche istante dopo il Monrosa veniva colpito da un siluro (o forse due, stando alle dichiarazi oni di alc uni superstiti) mentre altri tre scoppiavano sulla costa d ell'iso lotto di Arsida. Nella zona in cui cadevano le bombe dell'aereo, il Sella scorgeva una bolla sulla quale di rigeva a massima forza, lanciando sul posto 19 bombe e l asciando cad ere a mare un segnale .
« Il Monrosa intanto affondava, in segui to anche allo scoppio delle cald aie . Il pi roscafo n on era r iusci to ad ev itare il siluro , ma si ha l'impressione che la manovra per evi tarlo non sia stata abb as ta nza sollecita .
« La Libra si portava nella zo n a del Sella, risalendo la scia di un siluro con P v 230° e dirigendo poi con una lieve accostata a dritta sul punto in cui due aerei della ricognizione efiettuavano ancora violente e ripetute picchiate. Poco prima di giungere sul posto la Libra vedeva di prua due grosse bolle d'aria e su queste effettuav a il lancio di sette bombe. Invertita la rotta, sulla scia della silurante era visibile u na grande chia zza d i nafta; su di essa venivano lanciate altre due bombe da roo kg .
Po rt o del Pireo
La Tp Aldebaran
,
« La Siria, sconante il convoglio dal lato Nord, si portava anch ' essa nella zona, lanciava bombe e quindi la percorreva con 1a torpedine da rimorchio.
« Nel frattempo il MAS 534, che si trovava in ascolto circa 2 miglia a Sud dell'isola di Macronisi e che si era reso conto di guanto avveniva, metteva in moto per 1a zona del siluramento. Alle r3 45 il MAS si trovava a circa 10 miglia per 270° dall'isolotto di Gaidaro, qua ndo alcuni Stuk as , incidentalmente in zona perché in trasferimento per Candia , rullando, picchiando e get t ando bombe indicavano al MAS la presenza di un sommergibile. Il MAS lanciava sul punto segnato 6 bombe . Dopo I 5 secondi -vedeva per tre volte una bolla d'aria del diametro di circa 20 met r i mentre s i stendeva sull'acqua un denso strato di naf.ta. Circa ·alla stessa ora ( I 5 ,45) il Csm Fedelsono, che si trova,va un miglio a \X/ dell ' isolotto Gaidaro, inizi'<lva lancio di bombe nelJa sua zona. A quanto dichiara il comandante, all'ottavo lancio sono seguite due esplosioni; successivamente venivano a galla rottami e nafta. Un sommergibile sarebbe allora emerso a 300 metri dì poppa al motoveliero che accostava per investirlo, ma senza riuscirvi, perché il sommergibile fortemente sbandato sulla sinistra si immergeva.
« Alle I 5 .oo il MAS 534 lasciava la zona in cui era stato effettuato l'avvistamento da parte degli Stukas. Vi ritornava alle 17 .3 4 il MAS 538. Osservando tra le chiazze di nafta qualche bolla d'aria, lanciava quasi su ll o stesso punto due bombe regolate a 75 metri, ril evando un aumentato gettito di nafta e qualche chiazza di petrolio . Spostatosi di una decina di metri sopravento eseguiva il lancio di una t erza bomba. Ali'esplosione appariva sulla superficie una bolla di colore molto oscuro, alta circa mezzo metro. Improvvisamente, alla distanza di una cinquantina di metri, il comandante del AIAS osservava un ribollio alla superficie dell 'acqua e vedev a spuntare una massa scura neila quale h2 ritenuto di individuare il sommergibile in un tentativo di emersione. Secondo la dichiarazione del comandante del MAS' e dell'equipaggio, la massa era i n movimento e provocava in superficie un 'onda di scia. Egli si preparava a manovrare per lanciare i siluri e gettava ancora due bombe, quando la macchia scura scompanva.
« Osservazioni e conclusioni :
« La presenza, osservata dagli aerei, di una larga striscia di nafta che cessando nettamente nel punto delle I 3 .4 5 del MAS 534 aveva, nella parte terminale ben delimitata, un andamento quasi normale alla congiungente dei due punti, fa ritenere che il sommergibile inizialmente avvistato e colpito si sia trasferito dall'uno all'altro punto compiendo un ampio arco di cerchio prima di inabissarsi definitivamente. E' da tener presente che la distanza fra il punto indicato alle t orpediniere dagli aerei di scorta e quello indicato al MAS 534 dagli Stukas è di miglia 2 )6 e può da un sommergibile in immersione essere effettivamente percorsa nei 2 7 minuti che sono intercorsi.
« Questo sommergibile è da considerarsi sicuramente distrutto ... ».
Del Monrosa furono salvati n7 uomini su 265 presenti a bordo.
Il sommergibile attaccante era il Triumph, il quale non fu distrutto, ma soltanto notevolmente danneggiato. Raggiunse infatti Alessandria 9 giorni dopo.
4. LE VICENDE DEL BIMESTRE NOVEMBRE-DICEMBRE I94I
A,lle 13 .30 del 2 novembre 1941 la Cist . Tampico (t.s .l. 4958), proveniente dal Mar Nero carica di nafta romena, usciva dalle acque territoriali turche e proseguiva per il Pireo avendone assunta la scorta le Tp Monzambano e Castelfidardo .
Alle r o . 3 7 del giorno 3, avendo da ,poco passato i,l Canale di Doro, la cisterna fu colpita da un siluro lanciato dal Smg inglese Proteus ( r ). Continuò però a galleggiare e in condizioni di essere rimorchiata . Il rimorchio fu tentato due volte dalla Castelfidardo ma i cavi si spezzarono . Marisudest inviò la Tp Cassiopea di rinforzo alla scorta ed il potente rimorchiatore Ardenza che portò la ci sterna al Pireo giungendovi alle or.oo de l 4 ( r ) Vedi pagina 55.
Le torpediniere di scorta diedero caccia al sommergibile e ritennero di averlo colpito ed affondato; il fa tt o non è però confermato dalla documentazione inglese.
La Mn Attilio Deffenu, di t. s. l. 3 .510, armata come nave scorta convogli, si trovava il pomeriggio del 2 5 novembre 1941 a circa 13 miglia da Brindisi, ove era diretta scortando i piroscafi Resurrectio e Caterina Madre provenienti da Patrasso. La velocità del convoglio era di nodi 6.
Alle 17 .I 5 circa la Deffenu fu colpita da un siluro. Superstiti interrogati asserirono di aver visto tre scie, d i cui due visibilissime perché i siluri correvano quasi a fior d'acqua .
Il segnale di soccor so fu ricevuto dal Ct Strale (C.C. Palmas) che era neJie vicinanze, scortando il Pfo Bosforo proveniente dall'Africa Settentrionale. Dopo aver ordinato al Bosforo di proseguire alla massima velocità sulla rotta di sicurezza e attenderlo presso le Pedagne (Brindisi), lo Strale diresse ·verso la Deffenu per dare caccia al sommergibile e assistenza allll. motonave . Poiché questa galleggiava ancora, mentre l'equipaggio l'aveva già quasi completamente abbandonata, e le imbarcazioni cariche si avvicinavano allo Strale, il comandante Palmas accolse soltanto i feriti ed ordinò agli altri di tornare sulla loro nave. Poco dopo giunse da Brindisi un MAS e lo Strale diresse per raggiungere il suo piroscafo . Uscirono da Brindisi anche due rimorchiatori, ma giunsero sul l uogo del sinistro alle 2 I. 3 o, poco dopo ch e la Deff.enu era affondata.
Il suo relitto fu ritrovato incidentalmen te, ed un palombaro ne ricuperò la bandiera nazionale, nel maggio 1942, durante le ricerche dello scafo di un sommergibile nemico presumibilmente affondato da ll a torpedinie r a Orsa (vedi paragrafo 6).
Il 4 dicemb r e 1941 alle ore 08 .30 fu silurato ed affonda to da l Smg inglese Trusty il Pfo Eridano (t.s.l. 3.586) in navigazione da Corfù a Pattasse, a miglia 6 per 280° da C. Dukato .
Il pomeriggio del 10 dicembre 1941 la Tp Alcione par tì dal P.ireo per Suda quale scorta di due cisterne .
L'u dicembre, alle ore 17.00, nei pressi di Punta Liman il convoglio venne at t accato dal sommergibile inglese Truant che
lanciò due siJuri, uno dei quali colpì l'Alcione a popp a. La cisterna Ellis prese subito a rim orchio l a torpediniera cercando di portarla fino a Suda; ma non potendo superare i due nodi e mezzo di velocità, :mentre la torpediniera si immergeva sempre più, il suo comandante decise di farla incaglia re e la fece portare in costa tra l ' isola Manati e Pu nta Proto, ove però giun se quasi completamente sommersa.
Si .perdettero 20 uomini dell'equipaggio.
Alle 08.00 del 30 dicembre 1941 la cisterna Campina (rumena, al servizio d ei tedeschi) part1 da Pat rasso per Taranto scortata dalla Na Eg itto (C.C. Stagnaro).
AJ.le 15 .04, doppiato il Capo S. Nicolò, l'Egitto diresse per il punto lat. 38°34'15" Iong. 20°37'30". Era stabilito nelle istru zioni che su tale punto dov essero essere lan ciate due bombe a scopo intimidatorio.
A distanza seguiva un convoglio scortato dalla Tp Pegaso; a pruavia era in esplorazione a. s. un apparecchio Cant. Z 5or. Oltre Capo Dukato attendevano, per unirsi ,alla scorta, due cacciasommergibili tedeschi provenie nti da Nord.
Dal rapporto del comandante dell'Egitto riportiamo:
« Alle 16.35 il co nvoglio, raggiunto il punto stabilito, dirige per la rotta di altura; l'Egitto, messo avanti a tutta for za ed incrociati successivamente i due Csm sulla dr it ta, accosta per portarsi fuori della rotta e procedere al liancio delle bombe. In questo momento si ode un'esplosione e si vede un 'alta colonna di fumo, acqua e fiamme levarsi dal Campina, in corrispondenza della plancia, sul lato dritto . Si ritiene trattarsi di siluramento e si accosta subito a dritta per dirigere nella supposta direzione del sommergibile nemico, gettando immediatamente una prima bomba ed ordinando il lancio del messaggio di scoperta. Ma pochi secondi dopo, una seconda esplosione sul lato sinistro delJa stessa nave induce a ritenere la presenza di due sommergibili, e siccome dalla parte Est verso terra accorrono i due Csm get tando bombe, l'Egitto dirige sulla parte esterna (sinistra del Campina) gettando anch'essa bombe.
« Intanto la Tp Pegaso, a Sud, avvertite le prim e esplosioni, si stacca dal convoglio e dirige a tutta forza sul luogo a
dri tta e a poppavia della nave colpita, gettando anch'essa bombe. In brevissimo giro di minu t i, tutte intorno al Campina, prima alquan to e poi meno sbandato a dritta, le quattro unità (Egitto, i due Csm e la Pegaso) battono il mare con ripetuti getti di bombe.
« Il Campina si immerge sempre più; un'imbarcazione con naufraghi si stacca dalla sua poppa. L'Egitto, messa la prua in fuori, riduce la velocità, ammaina rapidamente la motobarca ed u na lancia di salvataggio con un ufficiale, per il r icupero totale dei naufraghi. Appena scos t a te le imbarcazioni si continua l'opera di ricerca e getto di bombe .
« Alle r7 . r5 il Campina scompare dalla superficie ove non restano che rottami galleggianti e naufraghi. La Tp Pegaso ritorna al suo convogiio . AU'opera di ricupero dei naufraghi concorrono i due Csm, mentre l'Egitto perlustra Io specchio di acqua del sinistro ... ».
Solo un fuochista del Campina mancò all'appello; vi furono alcuni feriti. Ultimato il ricupero dei naufraghi, l'Egitto proseguì per Taranto.
Il sommergibile attaccante era l'inglese Thorn.
La Wm Città di lvfarsala pa r tì da Argostoli per Na'Varino, scortata dal Ct Turbine , alle 08.00 del 30 dicembre r941. Aveva fatto sosta ad Argostoli per sbarcare materiali destinati a quella base; altri ne aveva per Navarino e Patrasso (automezzi, trattori, munizioni, olio in fusti, etc.), oltre a 54 uomini di truppa ed a lcuni ufficiali.
Ci rc a IO miglia a S W di Argostoli, alle 09.30, la motonave fu colpita al centro, i n corrispondenza del locale macchine, da un siluro lanciato dal sommergibi le inglese Proteus. Subì u n for t e sbandamento, ma rimase in quella posizione senza affondare, e sebbene gran parte del personale avesse già abban donato la nave questa poté rientrare in porto con due rimorchiatori inviati prontamente da Argostoli.
Nel ,luglio 194 2 la Città di Marsala fu r i morchi ata a Cattaro per essere rimessa ,in efficienza . Nel successivo ottobre riprendeva i l m ar e.
5. GLI AVVENIMENTI DEL 1° TRIM EST R E 1942
La sera del 4 gennaio r 942 partì da Brindisi la motonave Città di Pal ermo (t .s.l. 5 .413), armata come nave scorta convogli, diretta a Patrass o quale scorta della Mn Calino.
Alle 07.55 del giorno 5 il convoglio si tro vava a miglia 3 a N \V/ di Cap o Dukato ed a veva appena accostato sulla rott a di sicurezza del passo tra Cefalonia e Santa Maura; pochi minu ti dopo la Città di Palermo veniva colpita da due s iluri lancia ti dal Smg inglese Proteus .
La mot on ave av eva un equipaggio di circa r 50 uomini , e a Brindisi aveva imbarcato circa 600 militari di passaggio: un totale quindi di circa 750 presenti a bordo.
Quella mattina il freddo era molto intenso e pochissima gente era sui ponti scoperti; inoltre , essendo l'ora della refezione, era in corso la distribuzione del caffé; tali circostanze furono fatali per la quasi totalità del personale di passaggio.
La scia del silur o fu vi sta all'ultimo momento e la prima esplosione avvenne pochi secondi dopo che il comandante (C. F. Ogno) aveva dato l'ordine di accostata. La nave comi nciò a sbandare sulla dritta; il personale che era sui ponti scoperti (quas i tutto appartenente all'equipaggio della nave) corse verso le lance di salvataggio e qualcuno dall'estrema poppa si gettò in mare. Inv ece quasi tutti coloro che erano nei ponti inferiori non poterono salire in coperta, o p erché feriti dalle esplosioni, la seconda delle quali fu particolarmente violenta , o perché le scale dovettero essere troncate dalle esplosioni stesse. Se s i considern poi che tra esplosioni e affondamento passarono non pit1 di sei minuti , e che la nave aveva assunto uno sbandamento fortissimo, s i comprende come sia stato impossibile a quella gente di salire in coperta.
Quelli che erano sui ponti su periori abbandonarono la nave con o rdine e disciplina; il comandante rimase a bordo fìno all'ultimo momento e quando la nave affondò venne trascinato nel gorgo, ma riuscì a disimpegnarsene e tornare a ga lla. La Mn Calino manovrò correttamente, e si allontanò dopo aver lanciato il segnale di soccorso, n e l dubbio che la Città' di Palermo lo avesse fatto. Un draga mine ed un motopeschereccio che erano in servizio nelle vicina nze giun sero sul luogo del si nistro dopo meno di mezz'ora; poco dop o giungeva la Tp Montanari.
Marimorea fece uscire la cisterna Sesia ed il piroscafo Terge st e con medici, materiale sanitario, viveri, coper te; dispose per l a caccia antisommergibile con tutti i mezzi aerei e navali di cui disponeva
Della Città di Palermo si salvò circa metà dell'equipaggio; parecchi di q uelii che si erano getta t i in mare p er irono per assideramento .
Maricotraf fece sospendere il traffico tra l ' I t alia e l e isole ioniche .
Il mattino d el 9 gennaio 1942, partì da Brindisi il piroscafo Fedora (t .s .l. 5.016) ca rico di carbone , diretto a Patrass o e scortato dalla Na Brindi si.
Fu sil urato dal Smg ingle se Thrasher alle 04.00 de l giorn <..) ro a circa miglia 35 a SE di Capo Duka to Pochi istanti prim a dell 'esplosione il Brindisi, che zigzagava di prora al Fedora, aveva avvistato la torretta del sommergibile in affioramento . Il comandante del Brindisi (C.C. Rancio) manovrò prontamente , fece aprire il fuoco con la mitragliera di dri t ta e car,icare i pezzi; fece i segnali prescritti; ma il sommergibile appena avvenuta l a esplosione scomparve dalla superficie. Giunto nella supposta posiizione di esso , il Brindisi iniziò il lancio delle bombe e lo contin uò gfra nd o piì1 volte intorno al piroscafo, il cui equipaggio si metteva in t anto in salvo al completo nelle lance di salvataggio . Il Fedora affondò alle 05-40. Dopo tm altro g ir o lanciando bombe '.intimidatorie il Brindisi prese a bor do i naufraghi ( 8 m ilitari del C.R.E.M. e 28 marittimi) e proseguì per Patrasso . Alle 08.20 si incontrò col Ct Turbine che Marimorea aveva manda to per assis tenza. Le due unità giu nsero a Patrasso alle 14,15.
Il r 0 febbraio I 942 par tirono da Corfù, dove avevano brevemente sostato provenienti da Brindisi e diret t i a Patras so, i piroscafi Absirtea e Macedonia (tedesco) scortati dal Ct Turbine, capo scorta (C.C . Rocca) e dal Ct Euro.
Riport iamo dalla relazione del comandante Rocca :
« I piroscafi Absirtea e Macedonia navigavano in linea di fronte, Absirtea a sinistra, co n prora 173° . Alle 10,45 si t rovavano a miglia 6 per 320° da capo Dukato
« A causa delle condizioni del mare molto agit ato da sc irocco, la loro velocità era di circa 5 nodi . Le siluranti dì scor ta zigz aga vano, Turbine sulla sinistra, Euro sulla dritta della formaz10ne .
« Alle 10,46 avvengono due esplosioni sulla poppa dell'Absirtea. Il coma ndant e e gli ufficiali del piroscafo .riferiranno i n seguito di aver veduto tre scie di siluro a brevissima distanza dal bordo provenienti dalla sinistra.
« Il coma nd ante ha subito iniziato un'accostata; ma questa permetteva di ev itare un solo siluro; gli altri due co lpirono la nave a poppa.
<< Il Macedonia accosta subito a dritta e viene fatto alloncana re alla massima forza mentre Turbine ed Euro l anciano su lla sinist ra de11'Absirtea delle b:t.g. per impedire un attacco del sommergibile al Macedonia.
« Dal Turbine non si è veduto il periscopio e per lo stato del mare nemmeno le scie dei si luri sono state visibili; non si è quindi potuto avere nessuna idea della probabile posizione del sommergibile.
« Dirigo allora per Patrasso scortando .il Macedonici dopo aver dato l 'ordi ne all'Euro di dare assjstenza all'Absirtea.
« Subito dopo l'esplosione l'equipaggio dell'Absirtea ha ammainato le lance e d abbandonata la nave.
« Date le co nd izioni del mare l' Euro ha dovuto rinunc ia re al tentativo di rimorchiare il piroscafo in costa, e pertanto, dopo aver successivamente ricupe11ato 3 5 naufraghi tra i qu ali 5 feriti , alle I 3 .oo ha lasciato il relitto alla d eriva a circa miglia 7 per 320° da CapoDukato.
« Quando l'Euro ha lascia to l 'Absirtea l'acqua era al livello della cope rta a poppa, mentre la prora era ri alza ta . La nave dava !'.impress ion e di continuare -a d affondare, lentamen te. ,
··
« Il comandante dell'Absirtea, a richiesta del comando dell'Euro, ha assicurato di aver provveduto alla distruzione delle pubblicazioni seg r e t e » .
Il somme r gibile a ttacc an te era l'inglese Thunderbolt.
Il piroscafo Lido (-t .s .l. 1.243) era partito da Corfù per Prevesa il 2 6 febbraio alle ore 07 .oo; ma per l'impossibilità di imboccare il Canale di Prevesa a causa del grosso mare fece ritorno a Corfù.
Isola di Lero
Il Castello Veneziano sul quale S'ventolò la bandiera i t aliana dal r 3 maggio 1 942 al r 5 novembre I 94 3
Il Ct Crispi nelle acque di Lero
Ripartì il giorno 27 alle 08 30 insieme con il piroscafo Tripoli e la motonave Apuania.
Alle r 4 .4 5 il sommergibile inglese T orbay emergeva ed aprhra il fuoco contro il Lido, a r 5 miglia a S E di Antipaxo . Al secondo colpo il Lido fu colpito a poppa ove si sviluppò s u bito un incendio che in seguito ad altri colpi che raggiunsero lo scafo sul lato dritto si propagò rapidamente verso prora.
L'equipaggio abbandonò la nave in fiamme, che col favore del vento fìnì per incagliarsi presso Capo Kastrosikia .
L 'A puania invertì subito la rotta allontanandosi verso Nord; iJ sommergibile diresse il fuoco contro il Tripoli ma questi si portò rapidamente verso la costa riuscendo, senza essere colpito , a mettersi sotto la protezione della batteria di Kanalia che aprì il fuoco costringendo il sommergibile, che aveva sparato in tutto una trentina di colpi, ad immergersi.
Il Tripoli poté raggiungere regolarmente Prevesa. L'incend io sul Lido divampò tutta la notte distruggendo la coperta, le sovrastrutture e quasi tutto il carico. Perirono quattro uomini tra i quali un ufficiale.
Alle 13 .oo del 28 marzo pa rt iva da P atrasso, diretto a Bari (via Brindisi) u n convoglio composto dei piroscafi Piemonte, Crispi, Galilea, Viminate, Italia, Aventino Sui primi quattro erano imbarcati elementi della Divisione « J ulia »; sugli altri d u e viaggiavano militari ·appartenenti ai Corpi dislocati nelle Isole Italiane dell'Egeo e che si recavano in licenza.
In totale circa 8.300 uomini.
Scortavano il convoglio la Na Città di Napoli, capo scorta e capo convoglio (C.F. Ciani) , il Ct Sebenico, le T p San .Martino, Castelfidardo, Mosto e Bassini . Il convoglio, uscito rego larmente dal passo di Capo Dukato, avev,a assun to la seguente formazione in doppia colonna:
S . Martino Castelfidardo
C. di Napoli Viminate Piemonte Aventino Bassini
Galilea Crispi Italia
Mosto Sebenico
Le unità di scorta zigzagavano.
Alle 22.45 circa, in posizione 9 miglia a S.W. di Antipaxo, il Galilea fu colpito da siluro a prora a sinistra e sbandando a sinistra con sensibile appruamento continuò a marciare con le eliche in moto per circa I o minuti.
Il sommergibile era, ancora una volta, l'inglese Proteus: esso aveva landato, evidentemente da grande distanza, un fascio di siluri, uno dei quali colpì il Galilea nonostante che questi, come capofila della colonna esterna rispetto alla direzio ne del sommergibile, si trovava nelle condizioni di migliore difesa dalla scorta.
L'oscurità della notte, il tempo piovoso ed il mare agitato non permisero alle unità di scorta l'avvistamento né del sommergibile né delle scie d ei siluri , mentre il sommergibile in affìor.amento poté avvistare il grosso convoglio data la massa imponente dei piroscafi e probabilmente anche per qualche scintilla dai fumaioli o qualche Iuce accidentale.
Avvenuto il s iluramento, tutte le unità accostarono dal lato esterno della formazione mentre la Tp Mosto, secondo le istruzioni distribuite dal comando della Città di Napoli prima della partenza, rimase a dare assistenza al Galilea. Secondo le suddette istruzioni ru1ehe il Caste lfidard o avrebbe dovuto fare altrettanto; ma la Citta di Napoli fo ripeté per segnale soltanto al Mosto e il Castelfidardo ritenne di dover proseguire; il che non fu giovevole al salvataggio dei naufraghi.
Il segnale di avvistamento del sommergibile fu trasmesso a Marina Brindisi e non fu ricevuto né a Corfù né a Prevesa, le basi ,più 'Vicine da dove avrebbero potuto partire prontamente i mezzi di soccorso. Matimorea ricevette soltanto alle 02.12 notizia dal Mosto che il Galilea era stato silurato, che galleggiava ancora e che necessitava di soccorso; ordinò quindi a Marina Prevesa di inviare sul posto dragamine e l'unico MAS che er,a in quella sede; a Marina Argo s toli di inviare dragamine e mezzi a. s. di Fiscardo (Gefalonia) . Nella speranza che il Galilea non affondasse, Marimorea dette anche ordine al rimorchiatore Teseo di accendere ed a1 rimorchi·atore T enax alla fonda a Capo Papas di coadiuvare il Teseo; ma alle 03.50 il Galilea affondava e Marimorea, ricevutane notizia dal Mosto, sospese l'approntamento del Teseo e del T enax ed inviò invece sul posto la Na Zara
che era destinata a scortare un altro convoglio di imminente partenza.
La Tp Mos t o, mantenendosi nelle vicinanze del Galilea, fece tutto il possibile per ricuperare ne ll a notte oscurissima i naufraghi: prima quelli che pr-esi dal panico si erano buttati a mar e appena avvenuto il siluramento, poi quelli che giungevano nelle lance del piroscafo , tutte danneggiate e quasi tutte senza rem1.
Alle 06.58 il M.. osto segnalò a Marimorea che stava ricupe rando gli ultimi naufraghi. ,
I mezzi di Fiscardo non poterono giungere sul luogo del sinistto a causa delle condizioni del mare; mentre il MAS e i dragamin e g iunti da Prevesa ricup erarono ri spettivamente 44 e 33 naufraghi .
Il mattino del 29 gli aerei di Prevesa, appena il tempo lo permise , si r ecarono n ella zona, ai utando con segnalazioni a ricupera.re gli ultimi naufraghi; un aereo della Croce Rossa di Brjndisi capotò nel tentativo di ammarare nella zona del siluramento.
La Zara continuò anche il giorno 30 ed il mattino del 3 r la ricerca de i naufraghi che venne sospesa solo quando la ricognizione aerea, in un raggio di 50 miglia da Capo Kefali, non avvistò più nulla.
I salvati furono soltanto 284, su 1.275 presenti a bordo.
6, AZIONE DELLA TP ORSA CONTRO UN SOMMERGIBILE.
Il 22 maggio 1942 alle 08.00 usciva da Brindisi, diretto a Bari, un convoglio composto dai piroscafi Chisone e Balcan, scortato dal Ct Crispi e dalla Tp Pilo.
Alle ore 08.20, poco più di due miglia a Nord di Brindisi , il Pilo avvistò la scia di un siluro e manovrò prontamente evi t andolo . La torpediniera ebbe ordine dal Crispi di dar caccia al sommergibile mentre il convoglio proseguiva sulla sua rotta. Il Pilo mise in mare la torpedine da rimorchio, che dopo circa mezz'ora esplose .
Da Brindisi furono •invliati sul posto due aerei ddJla 141a Squadriglia R .M. e fu approntata la Tp Orsa che uscì alle 13.00 ed iniziò verso le r4.r5 la ricerca del sommergibile, coadiu-
vata efficacemente dagli aerei. Il Pilo aveva raggiunto il suo convoglio .
In un primo tempo la torpediniera fu tratta in inganno dall'ecogoniometro : lo scoppio di dodici bombe sul presunto sommergibile provocò l'arrivo in superficie di numerosi pezzi di legno, salvagenti, cinture di sa lv ataggio ed altri detriti, ma nessuna traccia di nafta. Il comandante dell'Orsa (C.C. Henke) comprese trattarsi di relitto di scafo affondato . Successive ricerche fatte compiere, come vedremo, da Marina Brindisi confermarono i nfatti trattars i della Mn Deffenu, affondata il 25 novembre I 94 I ( vedi pagina I r 5).
P oiché un areo aveva già avvistata una sottile striscia di nafta a circa I3 miglia a levante di Brindisi, l'Orsa diresse verso q uel punto e non tardò a rilevare all'ecogoniometro - come riportiamo dal rapporto del comandante:
<< ••• un'eco nettissima con direzione di spostamento verso SE.
« Era pertanto confermata l'esistenza del sommergibile nemico, di cui 'Veniva, in base alle variazioni di rilevamento e distanza, determinata le velocità di spostamento che risultava di poco più di due nodi.
« Alle r 5. I 5 a distanza di circa due miglia per S E dal punto del primo l ancio, si iniziava l'attacco contro l'unità avve rs aria effettuando il lancio delle b .t .g . distribuite secondo le solite norme. Dopo il s·econdo di tali passaggi, si percepiva nella zona un forte odore e successivamente abbondante arrivo di nafta in superficie. L ' ecogoniomet r o rilevava, dopo ques to attacco, il sommer gibile in lentissimo spostamento .
« Alle r6 .oo, nel punto lat. 40°29'40" long. 18 °1 5'50" l'unità avversaria veniv a rilevata completamente ferma . Tale immobilità era confermata dall ' arrivo in superficie di piccole bollicine d'aria affioran t i nello stesso punto.
« Venivano quindi r ipresi gli attacchi, concentrando da questo momento il lancio delle b .t .g . su l punto ben determinato.
« D opo un lancio di 6 b.t.g. quasi contemporanee veniva net t amente osservato l'arrivo in superficie di una grandissima bolla d'aria e successivamente, ritornando sul punto, copiosa emissione di nafta mescolata con altra sostanza di colore più cupo. Fermata l'unità si prelevava, per un successivo esame , un
campione della nafta e veniva inoltre accertato che la sostanza di colore più scuro era olio di lubrificazione, presumibilmen te già lavorato. Notando ancora arrivo di bolle d ' aria, venivano successivamente lanciate a.Itre b.t.g. sul posto.
« La chiazza di nafta continuamente alimentata aumentava rapidamente di dimensioni raggiungendo verso le ore 20 .00 una larghezza di oltre 3 miglia. Da tale ora si iniziava una crociera pendolare in zona, rilevando in ogni corsa la posizione dello scafo sul fondo. Verso le ore 20 .30 l'ecogon iometro, che nel corso della caccia aveva ogni tanto, presumibilmente a caus a delle violent e concussioni delle b.t.g., manifestata .Ja stessa avari a precedentemente segnalata, ma ogni volta in breve tempo riparata , no n ha più, improvvisamente, rilevata l'eco del somme rgibile nemico .
<< Effettuate parecchie altre corse di controllo, tutte sen za esito, veniva deciso, per quanto l'arrivo di nafta, sia pure più modesto, facesse ritenere sicura la stessa posizione sul fondo dell'unità, di eseguire una crociera di ricerca e vigilanza lungo la fascia cos tiera spingendosi verso il largo fino ali' altezza degli sbarramenti.
« Tale crociera, iniziata alle 2r.oo circa , veniva ultimata a lle 05 .oo del 23 senza esito alcuno.
« Alle ore 05.30 , ritornati sul posto, si notava ancora leggero arrivo di nafta (la chiazza aveva raggiunto intanto le dim ensioni di circa 5 miglia con inizio sul punto e propaggini fino a S. Cataldo di Lecce ) ma ancora una volta non veniva registrata alcuna eco. Si eseguiva quindi una nuova perlustrazione in una zona di raggio circa ro miglia dal pun to , per accertare l' esistenza o meno di altre tracce di nafta, che avrebbero potuto far supporrre l'allontanamento del sommergibile dal punto di affondamento.
« Anch e tale ricerca risultava negativa.
<< A lle ore 08.30 del 23, giusta precedenti ordini di Marina Brindisi , l ' unità dirigeva per la zona prospiciente al porto per essere impiegata i n eventuale rinforzo scorta al convoglio Monviso -Ankara».
Anche i rapporti dei due osservatori della I 41" Squadriglia R.M . - uno dei quali era tenente di 'Vascello - asserirono di
aver distinto lo scafo di un sommergibile immerso a circa 20 metri, navigante a lentissimo moto con rotta circa SE. L'affondamento del sommergibile non è confermato daLla documentazione britannica . La presenza di esso non può essere messa in dubbio poiché dal Pilo fu non solo vi sta la scia del siluro, ma il siluro stesso fu visto da re un guizz o fuori acqua.
Considerato che l'eventuale affondamento doveva essere avvenuto in fondali relativamente bassi, Supermarina ordinò a Marina Brindisi far eseguire appena possibile ricerche atte ad accertare la presenza dello scafo nemico.
Le ricerche furono continuate per tutto il mese di giugno e parte del luglio, con dragamine militari , con dragaggio a sciabica facendo uso di un a speciale sciabica in cavo d'acciaio appesantito per assicurarne l'aderenza al fondo. Tali ricerche portarono, come si è detto, ad individuare il relitto della Mn Deffenu, affondata il 25 novembre 19 4 1 (vedi paragrafo 4), della quale un palombaro ricuperò la bandiera naz ionale e la fiamma. Non si può tuttavia esclude re senz'altro che lo scafo del sommergibile potesse egualmente trovarsi nella posizione indicata dall'Or sa; infatti, data la natura fangosa del fondo in quella presunta posizione, Io scafo avrebbe potuto essere immerso nel fango senza che la sciabica avesse potuto incocciarlo: lo stesso motivo per il quale ad un certo momento l'ecogoniometro dell'Orsa non lo sentì più. Ì · I
TRE EPISODI DEGLI ULTIMI CINQUE MESI DEL 1942
La sera del 29 agosto 1942 partì da Brindis i per Patrasso un convoglio composto dei piroscafi Monstella, Nerucci e Costante C., con la scorta della Na Brioni.
Alle 15.40 del 30, trovandosi .il convoglio in lat. 39°14' long. 20°25' (in prossimità dell'isola di Paxo) il Monstelta ( t .s .l. 5. 3 r I) fu silurato dal Smg inglese Rorqual e colpito su 1 lato dritto.
La Brioni iniziò subito la caccia a. s. lanciando 17 bombe, senza esito. Anche gli aerei che scortavano il convoglio lanciarono bombe . Gli altri due piroscafi proseguiron o.
Il personale del Monstella abbando nò subi t o la n ave; ma poi, visto che questa non affo nd ava, tornò a bordo La Brioni
raggiunse gli altri due piroscafi e ordinò loro di entrare a Prevesa; quindi tornò presso il Monstella.
Nella tarda sera giunsero da Prevesa tre rimorchiatori che portarnno il Monstella a Corfù.
Alle 17.15 dell'8 ottobre 1942 partì da Brindisi per Navarino li piroscafo Enrichetta (t.s.l. 4.652) carico di materiali vari della Marina per le basi della Grecia. Era scortato dalla Tp Bassini.
Alle 13 .30 circa del giorno IO il convogiio si trovava nei pressi dell'isola Proti, rotta 158°, velocità 7 nodi, La Tp Bassini zigzagava di prora al piroscafo, a distanza di circa 1 .ooo metri.
D.al rapporto del comandante della torpediniera, T.V. Vaccarezza, riportiamo:
« Alle 09,40 il Pfo Enrichetta accosta per 158°. Tempo fosco con piovaschi e vento di burrasca. Ma,re agitato. Il Bassini zigzaga di prora passando da un lato a1l'altro del pirnscafo. Alle I 3 .3 o, stando sulla dritta del piroscafo un violento piovasco accompagnato da forte vento N N E con fulmini e tuoni toglie completamente la visibilità del piroscafo. Massima visibilità metri 300. Il piovasco dura fino alle 14 .10. Dall'inizio fino alla fine del piovasco cesso di zigzagare facendo rotta per I 5 8°. In seguito alle fortissime e vicinissime perturbazioni elet· triche nella zona, sempre sotto il piovasco, dò ordine di cessare gli ascolti R.T. sino a migliori condizioni.
« Alle 14 .10 il piovasco decresce lentamente e lentamente si allarga l 'orizzonte. Cerco invano di vedere il piroscafo. Coll'aumentare della vi sibilità torno a zigzagare con rotta di avvicinamento alla presunta posizione del piroscafo. Sono le 14.20; mi trovo a 5 miglia per 326° dall'isola di Proti e nonostante una visibilità di 2 miglia non r iesco ancora a vedere l'Enrichetta. La visibilità aumenta. Alle 14.25 inverto la rotta e aumento la velocità a r 8 n odi.
« Alle 14.50 avvisto sulla mia dritta a un miglio e mezzo diversi natanti sul mare. Li riconosco per boe. Coll'avvicinarsi distinguo una quantità di fusti ed altri rottami ai quali sono aggrappati numerosi naufraghi.
<< Sono le 15.30 quando metto a mare la iole e due battellini per il ricupero dei naufraghi, ricupero difficoltoso causa il
mare ancora agitato. Alle 16.00 dai primi naufraghi imbarcati ho la notizia dell'affondamento del piroscafo avvenuto per siluramento da parte di sommergibile. I siluri, per dichiarazione dei naufraghi, provenivano dal lato sinistro sulla rotta del1'Enrichetta.
« Alle 17 .30 ho terminato l'imbarco dei naufraghi. La zona ove erano sparsi i rottami abbracciava un cerchio di mille metri di diametro. Galleggiavano, oltre ai rottami diversi, qualche centinaio di barili di benzina, una mezza dozzina di boe e una cinquantina di torpedini da blocco.
« Ho subito cercato di comunicare a Marimorea l'avvenuto ricupero dei naufraghi, ma le scariche atmosferiche lo hanno impedito.
« Durante l'operazione di ricupero due Macchi hanno sorvolato la zona del sinistro.
« Alle r 7 .4 5 appena issate le imbarcazioni ho perlustrato la zona ,per avere la certezza del totale ricupero dei naufraghi Essi ammontano a 78 di cui 18 feriti . Alle 17.54 dirigo a lla massima velocità per Navarino ove dò fondo alle 19.ro.
« Durante la corsa due d e i feriti sono deceduti. Ho incontrato due motovedette ed un rimorchiator e che dirigevano da Navarino per la zona del sinistro.
« I naufraghi sono stati tutti ristorati e vestiti con i mezzi disponibili di bordo e del personale st esso di bordo ».
L'Enrichetta aveva a bordo I 5 I uomini, dei quali 104 di passaggio; se ne perdettero 6 3, compresi i due deceduti a bordo della Bassini.
La nave fu colpita da tre siluri, in corrisponde.Qza della stiva n. r, del locale macchine ed a poppa; il primo ed il terzo provocarono incendio ed esplosione della benzina in fusti a poppa. La nave affondò in 30 secondi.
Il sommergibile attaccante era l'inglese P. 43.
Il piroscafo Delfin ( t. s.l. 5.322) in naviga z ione dal Pireo a Trikiti fu silurato dal Smg inglese Taku alle r r.20 del 14 dicembre 1942 tre miglia a Nord dell'isola di Macronisi e affondò alle 13.00. Il personale fu tutto ricuperato da motovedette te-
desche le quali diedero anche caccia al sommergibile e riferirono di averlo quasi certamente distrutto.
Non si è avuto conferma di tale affondamento da parte inglese .
8. GLI EVE NTI DE L PRIMO SEMESTR E 1943
La sera del 1 9 gennaio 1943 partì dal Pireo la motocisterna Alfredo ( t. s .1. 6 5 4) diretta ad Iraklion con circa 600 tonnellate di benzina sfusa destinata all'Aeronautica tedesca.
All'alba del 20 fu iniziata la scorta aerea da parte di un apparecchio tedesco.
Alle r 1 15 pilota e osservatore avvistarono due apparecchi che subito riconobbero per aerosiluranti inglesi tipo Bristol Beaufort.
Giun t i a pochi chilometri dalla cisterna i due apparecchi si separarono e mentre l'aereo tedesco ne impegnava uno, l'altro riuscì a lanciare il siluro che colpì l'Alfredo a prora con grande effetto distruttivo. L'equipaggio fece in tempo ad imbarcarsi al completo in una lancia; la cisterna affondò poco dopo, a miglia 45 per 330° da Iraklion.
La lancia fu tenuta sempre, finché non giunsero i soccorsi marittimi, sotto vigilanza di aerei tedeschi, uno dei quali gettò anche vicino alla lancia uno zatterone di gomma completo di tutti gli accessori ed un sacco impermeabile contenente viveri, medicinali, fuochi Very, pistola e torcie a vento.
Alle r6.15 giunsero due MAS inviati da Marina Suda, i quali nonostante il cimento col mare agitato avevano navigato a r 8 nodi. I naufraghi - r 4 uomini compreso il comandantefurono imbarcati rapidamente e portati a Suda.
La sera del 20 gennaio 1943 la Na Città di Genova (motonave armata come nave scorta convoglio) partì da Patrasso per Bari. Vi erano imbarcati r 5 8 prigionieri greci, in maggior parte ufficiali, e 200 militari di passaggio.
La nave non aveva scorta né navale né aerea e navigava a 15 nodi senza zigzagare.
Alle r3.r5 del 21, circa 20 miglia a W N W di Saseno, fu silurata dal Smg inglese Tigris e colpita al centro, in corrispon-
<lenza del locale macchine; si fermò subito e cominciò ad affondare, lentamente e mantenendosi orizzontale. L'energia elettrica mancò immediatamente e non fu possibile lanciare il segnale di soccorso.
Il comandante (C.F. Vivaldi Pasqua) ordinò l'abbandono della nave. Le lance che avevano potuto essere ammainate si erano appena scostate quando un secondo siluro colpì la nave sotto il ponte di comando facendola appruare ed accelerandone l'affondamento.
n comandante, lasciando la nave per ultimo, aveva preso posto in un battellino che era ancora alle grue; ma non essendo stato possibile sganciarlo dai paranchi, il battellino si inabissò con la nave e con esso scomparve anche il comandante che non fu più visto da alcuno. La sua salma fu ricuperata il giorno seguente da una delle unità inviate da Marina Brindisi per la ricerca di naufraghi.
La prima notizia dell'affondamento del Città di Genova fu portata a Saseno dalla prima lancia di salvataggio che poté atterrare, avendo fatto uso anche delle vele. Da Saseno uscirono la Na Eolo ed un motopeschereccio. L'Eolo incontrò un'altra lancia a sette miglia verso ponente; ne prese a bordo i naufraghi e li sbarcò a Saseno; riprese nuovamente il mare e concorse alle ricerche con altre unità inviate da Valona e da Brindisi .
Le ricerche proseguirono fino al giorno 24 e vi concorsero anche gli aerei: furono ricuperate una sessantina di salme, ma nessun naufrago vi'Vo .
Le perdite umane ammontarono a r73 su 490 presenti a bordo .
Il piroscafo Peppino Palomba (t.s.1. 2034) proveniente da Patrasso e diretto a Nord, fu colpito da due siluri la!).ciati dal Smg inglese Safari ed affondò alle 07 .oo del 7 maggio r 942, presso S. Nitica (Isola di S. Maria).
Un MAS uscito da Cefalonia ricuperò 6 uomini. I dispersi furono 24 (5 militari del C.R.E.M. e r9 marittimi).
Il piroscafo San Edoardo (spagnolo), in navigazione dal Pireo all'isola di Milo il 9 maggio 1943 si trovava tra Kutala e Megalivadi quando fu bombardato da un aereo . Colpito in pieno affondò.
Si salvarono ro uomini su 15 presenti a bordo.
Alle 06.00 del r4 giugno 1943 partì da Prevesa per Valona il Pfo Rosandra (t.s.l. 8034, con celle frigorifere capaci di 400 tonnellate). Era scortato dalla Na Rovigno (T.V. Basso) del cui rapporto trascriviamo le parti più importanti:
« Alle ore 16 .40 del 14 giugno 1943 il piroscafo Rosandra, che navigava con rotta 305° ad una distanza dalla costa di circa miglia 0,7, in lat. 40 °ro' N long. 19°29' E veniva attaccato da sommergibile nemico che gli lanciava 2 coppiole, una delle quali lo colpiva al centro a sinistra mentre l'altra andava a finire sulla costa esplodendo.
« Io zigzagavo alla velocità di nodi r4,2 a distanza compresa tra un minimo di 500 ed un massimo di 2000 metri dal piroscafo e in quell'istante ero al termine della corsa verso il largo.
« Ordino alla macchina massima forza e faccio accostare a dritta per 20 ° supponendo che in tale posizione si trovi il sommergibile immerso. Avvisto un siluro che è completamente fuori dal mare e che mi attraversa la rotta da destra a sinistra a distanza circa 5 o metri dalla mia prua e contemporaneamente una scia sulla mia dritta , molto vicina alla nave.
« Dò tutto a dritta riuscendo ad evita re questo siluro; avvisto 1a remora prodotta dalla manovra di disimpegno del sommergibile, dirigo su di essa e inizio il lancio di bombe: lancio simultaneo di due da 50 kg regolate a 50 m . e successivamente lanci singoli di .akre r 4 bombe regolate alternativamente a 5 o e 7 5 m., mentre l'unità compi:e evoluzioni nei pressi immediati del primo avvistamento .
Alle r 7. r 5 cesso .Ja caccia e mi porto in prossimità del piroscafo per iniziare il ricupero dei naufraghi e nel contempo chiedo a Marina Valona assistenza di mezzi per tentare il rimorchio del piroscafo in porto.
« Ammain o due imbarcazioni con !'-incarico di salvare i naufraghi isolati che si trovano in mare e con l'unità procedo d ire ttamente al ,ricupero di alcuni di essi e di tu t ti quelli che si trovano su zattere e imbarcazioni del piroscafo .
« Totale dei 11aufraghi salvati r73 dei quali 2 feriti.
« Dopo un'accurata perlustrazione ho avuto la certezza che tutti i naufraghi erano sta ti salvati e alle r9.30 ho cessato le operazioni di salvataggio.
« Alle 20.00, inviati da Marina Valona, giungono il dragamine Monfalcone e il Mp R. 8 5. Ordino al Monfalcone di prendere a rimorchi o il Rosandra. Trasbordo i naufraghi sul mo t opeschereccio che prosegue pe r Saseno.
« Alle 2 I .oo mi riporto in servizio di scorta al Rosandra, preso a rimorchio dal Monfalcone e dal rimorchiatore San Benigno, giunto in un secondo tempo. Il co n voglio dirige per Valona.
« Lancio 4 bombe da 30 kg a scopo intimidatorio .
« Alle 22.05 g iunge proveniente da Valona la Nave scorta Pola alla qual e ordino di zigzagare di poppa al piroscafo sinistrato.
« A!le 00 35 il Rosandra affonda in lat . 40°18',8 long. 19 ° 22\3. •
« Rientro in porto a Valona.
« Con la massima sollecitudine sono giunti sul posto i rimorchiatori i nvi ati da Marina Valona, i quali, con decisa e pronta manovra organi zz avano subito il rimorchio s·econdo le mie direttive ».
Nell'affondamento del Rosandra perirono 6 uomini. Il Smg attaccante era l'inglese T actician.
9. L'INTENSIFICAZIONE DELL'OFFESA NEGLI ULTIMI MESI D E LLA GUERRA
Il mattino del I 7 luglio 194 3 uscì dai Dardanelli la cisterna tedesca Petrakis Nomikos (ex greca) proveniente dal Mar Nero, seguita dal piroscafo tedesco Cerda T ofr.
Fuori delle acque territoriali -turche le due navi incontrarono il Ct Turbine, la Tp Monzambano e due Csm tedeschi che dovevano scortarle fino al P ireo; alla scorta navale si aggiunse quella aerea composta di 4 apparecchi.
Dalla ·relazione del Ct Turbine, capo scorta {C.C. De Rosa de Leo) riportiamo:
« Ore 07 .30 - Il convoglio è in formazione di marcia, velocità 9 nodi. Monzambano scorta ,ecogoniometrica laterale sinistra, Csm 21 O2 scorta ecogoniometrica laterale dritta, cisterna
Petraleis Nomikos (munita di ecogoniometro) al centro con esplorazione ecogoniometrica secondo le norme emanate dall'Ammiraglio dell'Egeo, Ct Turbine scorta latemle sinistra, Csm 2104 scorta laterale dritta ed il Pfo Gerda T ofr al centro in linea di fila con Ja cisterna .
« Ore 08.02 - Osservo due colonne d'acqua seguite da due forti esplosioni intervallate di circa 5 secondi e vedo la ciste rna Petrakis Nomi.kos fermarsi e sbandare fortemente sulla dritta mentre gli aerei della scorta lanciano alcune bombe a .s. nello specchio d'acqua compreso tra la cisterna e i due Csm germanici.
« Ordino l'accostata d'urgenza a sinistra del convoglio, al Csm 21 O2 e ad un aereo della scorta di dare caccia al sommergibile, alla Tp Monzambano ed al Csm 2104, che nel frattempo ha raccolto tte superstiti della cisterna, di scortare il Cerda Tofr mentre col Turbine dò assis t enza alla nave sinistrata.
« Il Petrakis Nomikos, che è stato colpito con due siluri, uno a prora tra le tanche r e 2 ed uno a poppa, tra la tanca 6 ed il locale pompe, si sbanda sempre pit1 fortemente sulla dritta ed è in procinto di affondare. L'equipaggio ammaina le lance di salvataggio e con il comandante, che scende per ultimo, in perfetto ordine lascia la nave . Dei 66 componenti l'equipaggio 63 vengono raccolti dal Turbine e 3 dal Csm 2104. Non è possibile effettuare alcun tentativo di rimorchio deila cisterna nemmeno per portarla ad incagliare dato che la nave è in procinto di affondare.
« Ore 09.05 - La cisterna si capovolge con la bandiera germanica a nva.
« Ore o 9. 2 5 - Il Csm 21 O2 esegue lancio di numerose bombe da getto .
« Ore 09.35 - La cisterna Petrakis Nomikos affonda nel punto lat. 39°57'N long. 25°50',5E. Gli equipaggi del Turbine e della cisterna rendono da bordo del Turbine gli onori militari».
Lasciato sul posto uno dei Csm ed un aereo per continuare la caccia, il Turbine, le altre unità di scorta ed il piroscafo, ricostituito il convoglio, proseguirono per il Pireo dove giunsero il mattino dopo, alle 07.35.
Il Smg at taccan te era l'inglese Rorqual.
Il 2 6 luglio r 94 3 aUe ore 04 .oo partì da Valona l a cisterna Alberto Passio (t.s.l. 2289) diretta a Patrasso e scortata dalla Tp Missori (C.C. Mandini).
L'ora della partenza era stata stabilita da Marina Valona in modo che il convoglio passasse il Canale di Santa Maura prima della nott e, essendo interdet ta la navigazione no ttu rna nella zona d i Capo Dukato. Ma alle 17 ,30 la cisterna, che nonostante i richiami della t orpediniera di scorta non la seguiva esattamente sulla rotta prescritta, incagliò sulle secche di Capo Mitikas, a 5 miglia dall'imboccatura di Prevesa.
La Missori riuscì ad informare Marirnorea dell'accaduto soltanto dopo molte ripetizioni del segnale R .T. a causa dei contin ui disturbi atmos ferici; i mezz i inviati per assistenza mossero verso l e 20 .00, ma alle 21.40 la cisterna riuscì a disincagliarsi con le proprie macchine.
Il comandante della Missori chiese istruzioni a Marimorea e, n ell'a ttesa, decise di pendolare sulla rotta, escludendo l'atterraggio a Prevesa in considerazione della difficoltà dell'entrata e del fatto che era stata segnalata la presenza di una mina magnetica . . nei paragg1.
Il pendolo si protrasse a lungo perché la Missori non riusciva, sempre a causa dei forti disturbi atmosferici, a mettersi in contatto né con Marimorea né con Brindisi; a tale grave inconveniente si aggiungeva quello non meno grave della negligenza da parte della cisterna nel seguire esattamente la torpediniera nelle inversioni di rotta. Il comandante della Missori non riten ne miglior soluzione quella di invertire definitivamente la rotta a tornare indietro in attesa dell'alba.
Alle 03.25 del 26 luglio la cisterna urtò contro una mina dei nostri sbarramenti ed affondò dopo due fortissime esplosioni . Si perdettero 30 uomini. I superstiti furono ricuperati da mezzi inviati da Prevesa e da Santa Maura .
La tragica fine del Città di Catania, piroscafo di 3535 t .s.l . che durante l'ultimo periodo bellico disimpegnava servizio di postale Brindisi-Durazzo, risulta chiaramente dal rapporto di Marina Brindisi a Supermarina (n. 12584 in data 6 agosto 1943) che trascriviamo:
« Il piroscafo libero Città di Catania, partito da Durazzo per Brindisi alle 05.33 del 3 con 386 passeggeri e 103 persone
di equipaggio, in regolare servizio di linea, è affondato alle r r.oo del 3 in prossimità del punto X, colpito da due siluri lanciati da sommergibile nemico.
« Dagli accertamenti compiuti è risultato che l'affondamento del piroscafo avvenne in circa due minuti . Uno dei siluri colpì il ,piroscafo al centro a sinistra in corrispondenza del salone. Dato il rapido inabissarsi del piroscafo non è stato possibile alcun tentativo di salvataggio dell'unità da parte del suo comandante e del personale di bordo . Dei passeggeri hanno potuto salvarsi solo quelli che trovandosi sui ponti scoperti fecero a tempo a gettarsi in mare ; i rimanenti, riuniti per la maggior parte nel salon~ e ne11e cabine, si persero col piroscafo.
« Al momento del sinistro si trovavano in mare, nelle immediate vicinanze del Città di Catania, la pilotina Galliano in servizio di pilotaggio, il RD 3 2, i mo topesca Immacolata e Caterina, e poco più distante i motopesca Nuovo Francesco e San Rocco, tutti in servizio di dragaggio della rotta di sicurezza. Tali unità, appena avvistata l'esplosione, si recarono sul posto prodigandosi al salvataggio dei naufraghi.
« La notizia del sinistro subito trasmessa in R.T.F. dal RD 32 pervenne alle r r.02 a questo Comando M M. che dispose immediatamente:
a) La caccia a.s. con due motovedette, un MAS, due Cant Z 501, due apparecchi armera e successivamente con la corvetta Scimitarra, diro t ta t a per il punto del sinistro da S. Maria di Leuca;
b) l'uscita dei rimorchiatori Porto T orres ed Argentario e dei -motovelieri Impero , Arcangelo G ., Pino, Maria SS. d'alto mare per concorrere al salvataggio dei naufragh i;
e) l'invio di tre apparecchi di soccorso da parte del locale aeroporto;
d) l'inversione della rotta del convoglio Cesco - Abba in navigazione da Valona verso Brindisi che avrebbe dovuto transitare dopo poco tempo nelle acque del sinistro (il convoglio è rientrato a Va lona).
« I primi mezzi con a bordo naufraghi e salme (RD 32 e due motopescher ecci) sono giunti in porto alle 12 30 Al1a stessa ora il locale Aeroporto comunicava che gli aerei di socco r so erano
rientrati ,perché tutti i naufraghi che era stato possibile salvare erano già stati ricuperati dai mezzi navali ; il loro rapido e tempestivo intervento è, in effetti, valso a limitare l'entità delle perdite » .
L'AMMIRAGLIO DI DIVISIONE COMAI\TDANTE
LU IGI RUBAR TELLI
Le perdite ammontarono a 242 persone; oltre 2 5 salme furono ricuperate. I salvati furono 247. Il Smg attaccante era l'inglese Unru/fled.
Alle 21.35 del 6 agosto 1943 pa rtì da Bari per Teodo la Mn Brindisi (t.s.l. 1977, armata come nave scorta convogli) quale capo scorta del piroscafo Italia recante circa I ooo uomini di truppa e 160 tonnellate di mat erj ali. Completava la scona la Tp Pilo.
P oco dopo ·le 22. 00, a sei miglia da Bari e ancora sulla rotta di sicurezza, le vedette avvistarono la torretta di un sommergibile in affioramento, ma immediatamente dopo la nave fu colpita da un siluro sul lato dritto all'altezza della stiva poppiera.
La Pilo e l'Italia invertirono subito la rotta; la Pilo fece i seg nali prescritti e visto che il Brindisi non affondava subito si allontanò col piroscafo per scortarlo fino a Bari. La vicinanza del porto favorì molto la rapida tra smis sione delle notizie e il promo invio di mezzi di soccorso . Entrato in port·o l'Italia, la Pilo tornò subito sul luogo del sinistro.
Il comandante del Brindisi (C. F. Greco), verificate le condizio ni della nav e, ne ordinò l'abbandono che fu compiuto con ordine e disciplina, favorito anch e dalla calma del mare.
Alle 23. 05, poco dopo che il comandante era sceso per ultimo in mare, il Brindisi affondò.
Si perdette ro 9 uomini su 11 2 -presen ti a bordo.
Il sommergibile attaccante era l'inglese Uproar.
Il 27 agosto 1943 alle ore 09,00 fu silurato ed affondato dal Smg inglese Unseen il P fo Rastrello (t.s.I. 1.550 ) in navigazione da Du razzo a Bari, 48 miglia per 338 ° da Brindisi .
I mezzi di socorso , navali ed aer ei, ricuperarono 8 uomini.
Lo stesso giorno, alle 10-45, fu silu r ata ed affonda t a dal S mg inglese Unruffled, 40 mig li a per 103° da Bri ndisi, la Mn Città di La Spezia (t .s.l . 2 . 474), i n navigazio ne da Bri ndisi a Valona .
Un i drovolante di scorta diede cacc ia l anciando bombe. Mezzi di soccorso inviati da Brindisi ricuperarono 200 persone; 4 furono prese a bordo dal sommergibile; 4 si perdettero.
IO CRONOLOGIA DELLE AZIO NI NEM I CHE CONT RO PICCOLE UNITÀ E AZIONI CON CONSEGUENZE MENO GRAVI O SENZA ESITO
1 2 giugno 1941 - Presso l'iso l a d i Skiros un sommergibile affonda col cannone il Mv Gesù Maria, carico di materiali di rispetto per l'Aeronautica Parte dell'equipaggio è ricuperata da MAS inviati sul posto .
1 O luglio 1941 - Nel Canale di Zea il somme rgibile inglese Torbay l ancia d ue siluri contro la ci ste rn a Strombo . Colpit a, l a cisterna n o n affonda e può essere rimorchiata a Salamina dalla Tp Monzambano i n vìata da Marisudest. Due uomi ni dispersi.
21 luglio 1941 - A miglia 4 dalla costa N W di Rodi un somme rg ib ile (probabilmen t e greco) affonda col cannone il Mv San Nicola dopo aver co n sentito a ll 'equipaggio di mette r si in salvo .
2 7 luglio 1941 - A m i gl i a 5 a S ud della ba i a Milopota (isola di Ios) u n sommergibil e (probabilmente greco) affonda co l cannone il Mv Nicita . Un morto e due fer i ti .
16 agosto 1941 - Presso l 'isola di Simi u n sommergibile l ancia un s il uro con t ro un nostro dragamine, senza colpire
1 ì agosto 1941 - A mig l ia r r ad Est del Semaforo cl.i Brindisi il motovelier o Peppino C. in navigaz i one d a Brindisi a D urazzo affonda per urto contro mina. La cisterna Scrivia ch e si t rova nei paraggi accorre sul ,posto ma non trova nessun naufrago.
1 ° ottobre .1941 - A miglia 6 a S W di Capo Colonna (Grecia) u n sommergibile l ancia contro un convoglio composro de i piroscafi LauretLa ed Arcadia e scortato dalla Tp Libra. Nessuna nave è colpi t a . L a torpe d iniera dà caccia al sommergibi le e ritiene d i averlo affondato. Non si è avuto confe r ma di ta l e
affondamento, ma è probabile che il sommergibile abbia subìto danni.
1 O ottobre 1941 - A miglia r 2 da Capo Sidero un sommergibile affonda col cannone il Mv Città di Simi dopo aver consentito all'equipaggio di mettersi in salvo.
24 ottobre 1941 - A miglia 4 da Polignano un sommergibile attacca col cannone il piroscafo Padenna i n navigazione da Bari a Brindisi, vuoto. Il piroscafo risponde al fuoco cos tringendo il sommergibile ad immergersi . A poppa si sviluppa un incendio che però viene contenuto e domato mentre il piroscafo può rientrare a Bari con l'assistenza di due rimorchiatori.
2 genaio 1942 - P resso l'isolotto Verdiani un sommergi bile attacca col cannone il piroscafo Anna Capano diretto ad Argostoli. La batteria di Argostoli apre il fuoco costringendo il sommergibile ad immergersi. Il piroscafo, colpito, riesce a raggiungere 1a costa a Nord di Punta Lardigo ove si incaglia .
30 genaio 1942 - Un sommergibile lancia due siluri contro la Tp Solferino in navigazione da Corfù a Patrasso quale scorta ad un piroscafo. La Solferino evita i siluri con la manovra e dà caccia al sommergibile.
13 febbraio 1942 - Un convoglio in navigazione da Bari a Durazzo, composto dei piroscafi Città di Catania, Aventino ed Italia, scortato dalla Na Città di Genova, dalle Tp Antares e Mosto, è attaccato da un sommergibile che lancia due si luri senza colpire.
12 giugno 1942 - A miglia ro a N E di Capo Malea un sommergibile affonda, speronandolo, il veliero greco Issodia (tonn . 30) diretto a Kalamata .
15 luglio 1942 - Tra Scarpanto ed Alimnia un sommergibile affonda col cannone tre barche da pesca greche dopo aver fatto trasbordare gli equipaggi su una quarta barca , alfa quale permette di proseguire per P iskopi . Tre uomini che non si sentono capaci di raggiu ngere a nuo t o la quarta barca rimangono sul sommergibile, probabilmente greco.
28 luglio 1942 - Il piroscafo Ezilda Croce, in navigazione da Bari a Valona, avvista un sommergibile che gli lancia quattro siluri senza colpirlo.
18 gennaio 194 3 - A miglia 2 5 a Nord di IrakHon un sommergibile affonda col cannone il Motoveliero Aghia Paraskeva i n navigazione dal Pireo a Suda.
23 gennaio 1943 - A miglia 5 a S W di Sira aerei bombardano la Can Otranto ed il dragamine Piave sen za colpirli.
29 gennaio 1943 - A S W di Polinkandro aerei bombardano un convoglio composto del piroscafo Re Alessandro, del Ct Euro e della Tp Calatafimi, senza colpire.
1 O febbraio 194 3 - Il sommergibile inglese U nbending lancia due siluri contro il piroscafo C. Margottini in navigazione da Durazzo ad Antivari. I siluri non colpiscono il piroscafo, che risponde al fuoco. Il sommergibile lancia un t erzo siluro, che colpisce; il piroscafo riesce tuttavia a raggiungere la costa ed incagliarsi.
15 marzo 1943 - Tra Simi e Rodi il sommergibile greco Papanikolis emerge presso il Mv Aghios Dimitros proveniente dal Pireo e diretto a Rodi con munizioni tedesche; ne cattura il capitano, vi trasborda tre ufficiali dell'Esercito inglese ed u n marinaio greco ed impo ne al motoveliero di raggiungere la cos t a turca. Sopraggiungono due MAS di Rodi poco dopo che il sommergibile si era nuovamente immerso; dànno caccia, con esito negativo, quindi scortano fino a Rodi il motoveliero.
l O aprile 194 3 - Presso Capo Malea un sommergibile affonda col cannone un motoveliero . L'equi,paggi·o si mette in salvo rifugiandosi presso la Stazione segnali di Capo Malea.
4 maggio 1943 - A miglia 10 a ponente della Stazione di vedetta di Timiano (isola di Coo) un sommergibile affonda col cannone il motoveliero Spina Secondo D. in navigazione da Creta per Rodi con I 8 tonnellate di olio in fusti. L'equipaggio riesce a mettersi in salvo.
4 maggio 1943 - Un aereo mitrnglia e bombarda , affondandandoli , i Mv Tatos e ]ongo in navigazione da l Pireo ad Irakli on. Mezzi inviati da Iraklion ric uperano i naufraghi.
5 maggio 194 3 - A miglia 7 a N E di Capo D oro il Csm tedesco Drake sostiene un breve combattimento con un sommergibile emerso, riportando morti e feriti. Viene inviata sul posto h Tp Castelfidardo.
8 maggio 1943 - A miglia 30 a W N W di Capo Littino (Creta) un sommergibile affonda col cannone due motovelieri greci. Una nostra vedetta ricupera quattro ore dopo un battellino con quattro uomini .
1 O maggio 19.43 - Nei paraggi di Katakoio, di Sikinos e di Antipaxo aerei mitragliano ed incendiano tre motovelieri.
12 maggio 1943 - Aerei mitragliano il Mv Rosina in navigazione da Argostoli a Fiscardo.
13 maggio 1943 - Presso Serio a e re i mi tragliano e d ince ndian o un motoveliero in navigazione dal Pireo a Suda.
14 maggio 1943 - Presso Katakoio aerei mi tragliano ed incendia no il dragami ne a us iliario An na Maria II. Quatt ro morti ed un f,erito.
18 maggio 1943 - P resso Cerigo ae r ei mitragliano ed incendiano il motoveliero greco S. Giorgio car ico di 480 fusti di olio. Si tenta di ricuperare parte del carico ma il tentativo fallisce .
2 2 maggio 1943 - Pres so Krionero aerei mi traglia no ed incendiano due mot ovelieri gr ec i . L a cisterna Sesia ricupera otto naufraghi.
23 maggio 1 94 3 - Tra Co rf ù e Zante aere i mi trag liano ed affondano un motoveliero in na vigazione . Q uattro naufraghi vengono ricup erati da altro motovehero .
2 9 maggio 194 3 - A m igli a 1 2 a ponen te dell'isola di Skopelo il sommergibile greco Katsonis lancia un s ilu ro contro il piroscafo Rigel (spag nol o) sen za colpirlo; indi e merge e lo attacc a col cannone incendia ndol o . Il piroscafo riesce a ra ggiungere la co sta ed incagliarsi.
30 m agg io 1 94 3 - Il piroscafo Tenacia Gennari, in n avigazi one da Prevesa a Missolungi, è mitragliato e spezzonato da tre aerei. Il carico di pagli a in coperta si incendia ed il pi rosca fo s i alla ga andando a pogg iare su l fondo , a Nord d e ll'isola di P eta la . Il fuoco si prupaga sotto coper ta distruggendo completamente la stiva di prora. V iene inviato per ass istenza H rim orchia tor e Li ttoria con l'aiuto del quale si riesce a speg nere l'incendio e d iniziare il prosciugamento dell a stiva. Alle r 3 .oo del giorno seguente il p iroscafo è disincagliato e prosegu e per Miss olungi ove giunge a-Ile 1 9 . 00.
3 giugno 1943 - Il rimorchiatore Ghirone in nav igazione da Sa nta Maura a Pat rasso è mitragliato da tre aer e i e rip or ta lievi danni allo scafo ed alle sopras tru tture .
11 giugno 194 3 - Aer ei n ei pressi di Argost oli mitra glia no un motoveliero che r isponde a l fuoco con la mitra gli e ra p rovocando danni ad uno degli attaccanti .
2 7 giugno 194 3 - Presso J'isola di Sirin a un som miergibile affonda col cannone il Mv Vi ttorina i n navi gaz ion e da R odi ad I raklion.
Mn Brindisi (Nave sco rta convogli)
Mn Cal ino
,
2 7 giugno 1943 - Nel Canale di Santa Maura quattro aerei attaccano a vol o radente un convoglio composto dei piroscafi Quirinale, Campidoglio ·e Milano, scortato dalle Na Brindisi e Rovigno . Il Quirinale è colpito e rva ad incagliarsi; il convoglio prosegue. Da Marimorea vengono inviati mezzi per disincagliare il Quirinale.
28 giugno 1943 - A miglia 5 a S W di Piskopi un sommergibile attacca col cannone il motoveliero Palermo in navigazione da Creta a Rodi. Il motoveliero riesce a rifugiarsi a Piskopi mentre al sopraggiungere di un nostro aereo il sommergibile desiste dall'attacco e si immerge.
1• luglio 1943 - Il piroscafo Quirinale, ancora incag liato nel Canale di Santa Maura, è bombardato da aerei. Una b omba esplode nelle soprastruture provocando gravi danni.
1° luglio 1943 - Presso Capo Dukato un aereo mitraglia un dragamine che risponde al fuoco. Nessuna vittima e nessun danno .
4 luglio 1943 - Tra Naxos e Lero un sommergibile attacca un .convoglio composto da l piroscafo Vesta e dalla cisterna Cerere, scortato dalla Na Orsini . Un siluro colpisce il Vesta che non affonda e può essere rimorchiato a Sira da ll a Cerere . Quattro morti e 13 feriti.
8 luglio 194 3 - A mig1ia r o a Nord di Capo Doro il dragamine tedesco G A 41 sostiene un breve combattimento con un sommergibile che appena subìto qualche danno si immerge. Danni lievi anche su l dragami ne .
16 luglio 1943 - A m igl i a r2 per 265° da Capo Dukato un sommergibile lancia contro un convoglio composto dai piroscafi Argentina e Italia , proveniente da Bari e diretto a Patrasso, scortato dalle T p Lince e Pilo , senza colp i re.
27 luglio 1943 - Presso Capo Atheras tre aerei attaccano il dragamine Vergada che reagisce con le mitragliere abbattendo u no degli attaccanti e danneggiando gli altri due.
28 luglio 1943 - A mig l ia 20 a N NE di Skiros un sommergibi1e la ncia un siluro contro il piroscafo Re Alessandro, in navigazione da Rodi a Salonicco, senza co1p,i r,e.
31 lug l io 194 3 - Quattro aerei attaccano la cisterna An.narella in n av i gazione dal Patrasso al Pireo, sco r ta t o dalla Tp San Ma rtino, senza colpire. Desisto no da ll 'attacco in seguito alla pronta e v,iolen t a reazione da par t e della torpedin i era e del piroscafo .
2 agosto 1943 - Aerei bombardano, senza colpire, la Tp Abba mentre esegue dragaggio tra Porto Palermo e Punta Linguetta.
15 agosto 1943 - A miglia 17 per 300° da Capo Gallo (Brindisi) un convoglio composto della Mn Città di La Spezia e del piroscafo Goggiam , scortato dal Ct Lubiana, in navigazione da Valona a Bari, è attaccato da un sommergibile che faneia un siluro contro la nave di scorta senza colpire.
24 agosto 1943 - A miglia 6 da Bari un sommergibile attacca, senza colpire, un convoglio provenien t e da Corfù e composto dei piroscafi Merano, Hermada e Caterina Madre, scortato dalla Tip Cosenz e dalla Cv Sibilla .
30 agosto 1943 - All'imbocco del Canale di Santa Maura aerei bombardano e mitragliano il piroscafo Contarini. Le bombe non colpiscono, il mitragliamento produce lievi danni. Il piroscafo prosegue regolarmente per Prevesa ove era diretto.
31 agosto 1943 - A miglia r6 per 260° dalla Stazione di vedetta di Timiano (isola di Coo) un sommergibile affonda col cannone il Mv Colombo in nav,igazione da Calino a Santorino. L'equipaggio riesce a salvarsi.
2 settembre 194 3 - A miglia 3 a S E di Patmo un sommergibile attacca un convoglio composto dei piroscafi V ersilia e Silvia, scortato dal Csm tedesco 2210 e dalla Na Pola, in navigazione da Sira a Lero. Un siluro colpisce il Versilia che non affonda e può essere rimorchiato a Lero
5 settembre 1943 - A miglia 9 per ro 5 ° da Brindisi un sommergibile attacca la cisterna Dora C. diretta a Valona e scortata dalla Tp Abba e dalla Gv Sibilla e Scimitarra . Un siluro colpisce la cisterna che non affonda e può essere rimo r chiata a Brindisi.
SOMMERGIBILI IN AGGUATO A SUD E A NORD DEL CANALE DI OTRANTO PER PROTEZIONE TRAFFICO ALBANIA
(dal 28 Ottobre 1940 al 25 Maggio 1941)
ADUA - dal 26 marzo 19 4 1 al 9 apriìe 1941; AMBRA - dal 1 2 dicembre 1940 al 2 1 dicembre r 940; AMBRA - dal 3 I dicembre r 940 all ' 11 gennaio 194 I; CORRIDONI - dal 6 gennaio r94r al 17 gennaio 1941; DA PROCIDA - dal r 0 dicembre 1940 all'u dicembre n940 ; DA PROCIDA - dal 21 dicembre 1940 al 31 dicembre 1940; FISALIA - dal 15 marzo 1941 al 26 marzo 1941; JALEA - dal 14 novembre 1940 al 22 novembre 1940 ; }ALEA - dal 1° dicembre 1940 all'xr dicembre 1940; J ALEA - dal 26 dicembre r 94 0 al 6 gennaio 194 r; }ALEA - da l 12 ,gennaio 1941 al 31 gennaio 1941; JALEA - dal 4 aprile 1941 al 1.3 apri,le r.941; MEDUSA - dall'rr aprile 1941 al -20 aprile 1941; MENOTTI - da:l IO genna•io 1941 al 20 gennaio 1941; MENOTTI - dal 22 febbraio 1941 al 7 marzo 19 41; MENOTTI - dal 9 aprile 1941 al 21 apri le 194 1 ; NEREIDE <lai 22 novembre 19 40 al r 0 dicembre 1940; SALPA - dal 21 dicembre 1940 al 30 dicembre 1940; SALPA - dal 31 marzo 194r al 14 aprile 194r; SCIESA - dal 12 dicembre 1940 al 21 dicembre 1940; SIRENA - dal 22 novembre 1940 al r 0 dicembre 1940; SPERI - dall'11 gennaio 1941 al 22 gennaio r941; SPERI - dall'u feb brnio 1941 al 23 febbraio 1941; TOPAZIO - dal IO febbraio r 941 al 2 r febbraio 194 r; TOPAZIO - dal 4 marzo 1941 al 15 marzo 1941; TURCHESE - dal 30 .dicembre 1940 al 10 gennaio 1941; TURCHESE - dal 30 gennaio 1941 al 10 febbraio 1941; TURCHESE - dal 21 febbraio 1941 al 4 marzo 1941 ; UARSCEIK - dal 31 gennaio 1941 aI r 2 febbraio 1941; UARSCEIK - dal 6 marzo 1941 al 18 marzo 1941; UARSCEIK - dal 21 aprile 1941 a.I 30 aprile 1941; ATROPO - dal 27 ottobre 1940 al 30 ottobre 1940; BRAGADINO - dal 26 ottobre 1940 al 5 novembre 1940
I mai 1941
ADMIRALSTAB DER KGL. ITALIENISCHEN MARINE
Ho l'incarico di comunicare che le Forze Armate tedesche preparano un'operazione COilllbinata per la presa di possesso dell'isola di Creta. Questa operazione porterà il nome convenzionale « MERKUR ». Essa è di gra ndissima importanza per Ja condotta della guerra nel Medi te rr aneo Orientale. H comp~to <li acquistare il tempora neo dominio del mare nelle ,acq ue di Creta, dominio d i impot'tanza decisiva per l'esecuzione dell'operazione, potrà essere realizzato, prima e durante l'op erazione s tessa, solo .dall'Arma aerea.
Per i particolari si trasmettono i seguenti dati:
r) Data di esecuzione : Al pfo presto il ro maggio 1941.
2) Comando generale: Il Comandante in Capo dell'Arma ae rea germanica.
3) Esecuzione:
a) Arma aerea germa n ica: Aitterraggio di paracad utisti per impossessarsi degli aeroporti. Sbarco, per via aerea, di ulteriori forze, preswn ibi lme nte di t ruppe da sbarco aereo o di una Divisione di montagna . Dopo il primo sbarco aereo il più sollecito trasporto di 200 autocarri per mobilitare le truppe sbarcate . ·
b) Esercito germanico: Rinforzo via mare dalla Grecia delle t ruppe sbarca te per via aere3 .
c) Marina ge rmanica: Comando in mare : Ammiraglio, Sud Est. Compi t i: Esecuzione dei t raspo rti marittimi. A ciò sarà impiega ta la maggior parte delle navi tedesch e at:tualmente facenti servizio per l'Africa. Esse dovranno trasportare, prima dell'operazion e, forze antiJeree tedesche dalla Sicilia per la Grecia merid ionale, effettuare i trasportJi dei rifornimenti da ll'I t alia meridionale (con pal't ico lare sfru t tamento di Brindisi) e tras portare le tn1ppe d ell'Eserèito daila Grecia .
d) Pa,vt ecipazione della R. Marina italiana: L'entità delle Forze nava li italiane, finora previst e per l'Egeo, appare pe r adesso sufficiente, sotto la premessa che ,s ia garantito il dominio aereo nelle acque in questione; sarebbe perciò desiderabile al massimo gra do ch e venisse sollecitato il più presto possibile l'app rontamento ed il tra.sferimento di dette
forze navali it ali ane, e che fosse ro , in primo luogo, libe r at e da mine le vie fra l 'Italia e l'Egeo, per rendere possibili t u t ti i comp iti d i traspo1,to suddetti. Se pe rò la riunione delle forze n avali italiane d ell'Egeo non fosse posstbile entro il term ine p revisto, ent ra i n questione l'appoggio da parte dell e forze navali italiane del Dodecaneso; .la relativa rich iesta ed il loro imp iego avrà lu ogo iin base ag li accor di di massima già stabiliti.
Per la p reparazione dell 'ope r az ione sarebb e molto desiderabile lo schieramento di sommergi bili italiani nelle vie d'acces•so all'Egeo ed a Nord di Cr eta, ·per scacciare l'avver sa rio Anche queste richieste saranno fa tte per il tramite dell'A mm iraglio Sud Est. Di particolare import an za è il t ra sporto, nell 'Egeo e nella Grecia mer idionale, di abbondanti q uantità di combustibili per le forze irt a!iane partecipanti all'impresa.
4) Elaborazione :
Il Capo delfo Staito Magg iore d i collegamento è incarica to di discutere tutte le questioni inerent i l'operazione ,in q uan to non s-iano in un secondo tempo trattate diretùamente sul luogo fra l' Amm iraglio Sud Est e le forze it aliane paT t ecipanti.
firmato Weichold
AMMIRAGLIO SUD EST ORDINE DI OPERAZIONE N. r PER L'IMPRESA « MERKUR »
A Situazione nemica.
Sarà trnsrnessa in tempo, verbalmente oppure per R. T. In tutti casi si prevedono azioni di Smg nemici.
B - Misure di sicurezza fuori dell'Egeo.
r ) In ambedue -i pa&saggi ad occidente e ad oriente di Creta due Smg italian i all'agguato. I Smg non entrera nno nell'Egeo.
2) Con buon tempo MAS italiani si troveranno nella notte dal giorno X all'X + r e ,dal X+ r al X+ 2 nel passaggio tra le isole di Creta e Caso.
3) Ricognizione aerea dall'alba al tramonto contro forze di superficie inglesi nel Mediterraneo orientale.
C - Svolgimento generale del.l'operazione.
r) Giorno X, ore 07.15: lancio di paracadutisti presso Maleme per l'occupazione dell'aeroporto Maleme, Canea e baia di Suda previo attacco aereo.
2) Giorno X, ore r 6 .oo: lancio di paracadutisti nel ,settore di Candia per l'occ upazione degli aeroporti e del porto di Candia (Inklion).
3) Giorno X+ x : sbarco d i truppe a mezzo di aere i negli ae roporti dichiarati liberi. Se gli aeroporti non possono essere occupat.i in breve tempo, lo sbarco di truppe sarà fatto con navi ( x convoglio) che par tiranno dal Pireo non prima del giorno X+ 2.
D - Orario per lo svolgimento delt' ope1·azione navale .
1) Gruppo Malerne della Squadriglia navale leggera: x torpediniera it aliana con circa 20 motopescherecci. Carico: truppe e materiale leggero.
a) Partenza da Pireo: giorno X-2 ore 2x.oo; da pos izione di preparazione (Milo, presso Capo Vara) : giorno X-r ore 20 00.
Arrivo previ,s t o Malemc spiaggia: giorno X ore 16.00.
b) Il giorno X-1 il gruppo avra intensa scorta aerea a par tire dall'altezza di Seraphos fino a Milo, cioè a partire dalle ore 11.00 all'incirca, e<l il g iorno X dall'alba.
e) Eventuali pos izion i d'attesa: Se fino al giorno X verso le o r e 10.00 non è giunto l'ordi ne per il proseguimento deli'avanzata, le unità si .manterranno in una posizione che si trovi circa 25-30 miglia a Nord di Maleme sulla rotra finché arrivi un or,dine corrispondente alla situazione.
d) Dopo l' esecuzione dello sbarco una parte dei motopescherecci rima rrà p res so il punto <li sbarco in attesa di eventuali o r dini da parte del Capo convoglio tedesco. Il resto del navig lio r itornerà al Pireo possibilmen t e in formazione serrata tenendo presente che ! '.isola di Parabole (36°56' Ne 23°27' E) dovrà essere passata dalla pa rte occidentale.
2) Gruppo Iraklion della Squadriglia navale leggera: 1 Torpediniera ita liana con circa 30 motopescherecci .
a) Partenza: da Lavrion (dopo riunione dei sottogruppi} giorno X ore 21.00; da posi2Jione <li preparaz>ione (Mi lo): giorno X+ 1 ore I 8 .oo. Arrivo previsto a Iraklion : ,giorno X+ 2 ore 18 .oo. b) Il gruppo avrà scorta aerea a partire d alle prime luci del giorno X+ 2. Rotta della formaz ion e da Capo Psalos direttamente per Iraklion. Ad occidente d i questa formazione nav igar,o i dragam ine ita liani.
e) Eventuale posi zione d i attesa: Qualora sino al giorno X-2, verso le ore 09 .00, non fosse arrivato un ordine <li con tinuare l'avanzata, la formazio ne si manterrà a circa 35 mig li a da Iraklion su ll a rott a diret ta sino a che non arrivi un ordine ·c01·rispondente alla sit u azione .
d) Dopo l'esecu zio ne delJo sbarco u na parte dei motopeschere<:ci resterà al punto di ?barco a disposi zione ed in attesa di o r dini del Capo convoglio tedesco. Le rimanenti unità faranno ritorno possibrlmente in formaz ione serrata, navig ando ad oriente de ll'isola di Mi lo entro le Cicladi.
Il gruppo lraklion sarà informa to in tempo se lo sbarco sarà fatto nel porto ovvero in costa aperta.
E - r) Gruppo Dragamine italiani Suda.
Questo gruppo è composto da una torpediniera ita l iana con quattro dragamine.
a) Partenza da P:reo: mat tino ,giorno X. Partenza da posizione di preparazione (Milo ): giorno X+ r mezzanotte.
Arrivo previsto davan ti Baia di Suda: giorno X+2 verso mezzogiorno.
b) Per fa formazione sarà fatta ricogn121one aerea ravvicinata il giorno X+ 1 a partire dalle prime lu ci sulla rotta da Milo alla Baia di Suda.
Rotta da Capo Psalos (Milo) direttamente sulla Baia di Suda. Ad oriente di questa rotta naviga i! gruppo lraklion della squadriglia leggera {motopescherecci).
e) Eventuale posizione di attesa: Se il giorno X+ r fino alle ore 09 .oo non sarà dato ordine per il p ros eguimento dell'avanzata la formazione ,si manterrà su una posizione a circa 35 miglia dall'in gresso della Baia di Suda, su rotta diretta, fino a cbe non arrivi un ordine corrispo ndente alla situazione. Cercare di tetmina re i lavori di dragaggio per creare un passaggio libero possibilmen te in serata del giorno X+2, dato c h e le navi si metteranno i n moto dal Pireo non appena sarà giu nto l'avviso del libero passaggio
d) Tempo permettendo, a questa formazione sarà aggiunta una squadriglia di MAS (4 uni tà) i n formazione libera; in caso contrario i MAS si terranno pronti a Milo. Partenza dei .MAS da Pireo per Milo prevedibilmente il giorno X.
2) Gruppo Dragam ine Iraklion.
Di questo gruppo fanno parte una torpedi nie ra italiana con quattro dragamine.
a) Partenza da Pi reo: mattino giorno X+ r. Partenza da posizione di preparazione (Milo ) : g:orno X+ i: verso mezzanotte.
Arrivo previsto ad IrakJion : giorno X + .2.
b) La formazione sulla rot1a di avanzamento da Milo ad Iraklion avrà ricognizione aerea ravvicinata il giorno X+ r a partire dalle prime luci.
e) Eventuali posizioni di attesa:
Se il giorno X+ 2 6no alle ore 09 .oo non sarà da to un ordine per il proseguimento dell'avanzata la formazione si manterrà suHa posizione a circa 35 miglia da Iraklion sulla rotta dire tta finché non arrivi un ordine cor r is pondente alla situazione.
Cercare di te!·minare i lavori di dragaggio per creare un passaggio li,bero possibilmente in serata del g iorno X+ .2, dato che le nav i si metteranno in moto dal Pireo non appena sarà giunto l'avviso del libero passaggio
F · I trasporti saranno approntati in modo che a partire dal giorno X+ r, sera, sia pronto a p artire il primo rnnvoglio con truppe e materiali per il caso che gli aeroporti d i Creta siano inservibili, oppure un trasporto (secondo convoglio) con attrezzi pesanti.
L'ora esatta della partenza dipende dalla comun icazione di lib ero passaggio sulla rotta da parte dei gruppi dragamine.
In un primo mome nto dovrà essere tenuto libero il porto di a,rrivo. L'appro ntame nto di un ter zo convoglio dovrà esse re fa tto in modo d a poter partire il g iorno X+ 3. Il numero d elle navi dei singoli convogli dipenderà dalla disponibilità di piroscafi. La scorta di questi convogli
sarà affidata alle squadriglie t orpediniere italiane. Sarà provveduto ad un'accurata ricognizione aerea durante le ore diurne non appena saranno note le ore d i partenza.
G - Disposizioni .~enerali:
I) Marbef. Griechenland (Comando Navale Grecia) è direttamente responsabile insieme con gli Stati Maggiori delle tre Armi verso l 'Ammiraglio Sud Est per quanto riguarda l'organizzazione e l'appron tamento delle uni-tà leggere. Marbef. comunicherà in tempo il giorno in cui le u nità leggere e d i convogli saranno pron ti a partire .
2) Tutte le u nità saranno impiegate direttamen te da ll'Ammiraglio Sud Est. La direzione militare e marinaresca è affidata ai comandanti italiani delle scorte. Presso le unità leggere ed i convogli sarà aggregato al comandante italiano della scorta un ufficiale tedesco in qualità di capo convoglio il quale in mar e segu i rà le direttive del comandante 4talianu unico responsabile di fronte a i ,comandan ti delle navi e delle truppe tedesche in mare, senza considerazione dell'anzianità di grado.
Per quanto riguarda lo sbarco il capo convoglio t edesco assumerà il comando. Dopo Io sbarco dei singoli gruppi non è da ritenere che si abbia ulteriormente bisogno delle torpediniere italiane. Esse riceveranno ordini in mertio.
3) L'intera operazione deve essere resa ig n ota anche di fron te alle proprie truppe ed eventualme n te presentata come una operazione di rimpiazzo di altre truppe di occupazione delle isole e ritrasporto di esse a Saloniki
4) Unità che dovessero subire dei ritardi devono tentare con t u tti i mezzi di raggiun~ere i posti di arrivo prev isto. Le un ~tà di scorta ed il grosso dei singoli convogli continua la rotta ordinata. Se qualche unità non fos·se in grado di manovrare dovrà fare i segnali stabiliti . Se in ba,se al giudizio dell'ufficiale più anziano a bordo non doves se essere possibile un ulteriore p ros eguime nto le unità dovra nno raggiungere il porto più vicino tedesco o italiano
5) P ermesso di tiro delle truppe imbarcate sui motopescherecci so ltanto in caso di avvistamento di smg. che si trovi vicinissimo. In tutti gli altri casi l'apertura del fuoco potrà essere fatta dopo 1m segnale -delle torpediniere -italiane (attenzione, aereo nemico/sommergibile).
6) Il giorno X •insieme con i paracadutisti sarà lanciato un ufficiale di marina specializzato per gli sbarchi che sarà a disposizione delle truppe atterrate. Il suo compito sarà quello di informare le truppe atterrate in merito alla presa in possesso delle località di sbarco e dei porti. Inoltre dovrà studiare, preparare ed appoggiare lo sbarco dei singoli co ntingen t i di truppe ed informa,rsi ,subito in merito alle disponibilità di scarico per i convogli.
H - Flotta aerea 4 è pregata dì:
I) assicurare la necessaria scorta e ricognizione aerea in base all'orario sopraindioa to;
2) comunicare Ja presa di possesso dei posti di sbarco e dei porti, no n appena saranno liber i per lo sbarco;
3) as sicurare a mezzo di ricognizione aerea ravvicinata ed a grande dis t anza che unità nava li nemiche non minaccino la navigazione delle singole squadrig li e, dato che le singole formazioni si avvicineranno alla costa non appena si avrà comunicazione in merito .
E' importan t e che la comunicazione della ricognizione aerea del matti no gi unga con la massima rapidità e precisione all 'Ammiraglio Sud-Est, in modo da po t er durante la notte prendtre delle misure co n tro eventuali operazioni degli inglesi.
Non ho nessun dubbio , che data la provata colla b orazione de.Ue tre armi e guelfa con i camerati italiani potrà essere asso lto il no n faoile compito.
Slancio, t enacia e costanza cond urranno al successo , che sarà decisivo pe r l'intera condotta della guerra.
f.to SchusterCOMANDO GRUPPO NAVALE ITALIANO EGEO SETTENTRIONALE
Atene, li 27 Maggio 1941 SUPERMARINA - ROMA e, per conoscenza : MARINA - RODI
P rotocollo n. 186/S
Oggetto: Relazione sull'oper azi on e << .MERCURIO »
L'ordine generale di operazione dell'Amm iraglio tedesco del Sud-Es t prevede per lo svolgimento delle operaz;ioni inerenti l'occupazione dell' is ola di Candia il seguen te programma:
a) Giorno X - Lancio di paracadutisti per l ' occ up azione degli aeroporti.
b) Giorno X + r - Sbarco di truppe aviotraspor t ate per l'occ up azione di Canea - Baia di Suda e Candia (Iraklion).
Contemporaneo o successivo sbarco di truppe trasportate in convogli di motovelieri, con appoggio di torpediniere, lin spiagge aperte (a Maleme e n ei pressi di Iraklion) per concorrere alla occupa zi one dei ,porti.
c) Giorno X+ 2 - Invio d i squadriglie di dragamin e con appoggio ·di torpediniere per dragare l'accesso alla Baia di Suda e al porto di Iraklion, appena in possesso delle trupp e tedesche.
d) Giorno X+ 3 e successivi - Invio nei due por t i di truppe a mezzo convogli di piroscafi scortati da Ct e Tp
Le p redisposizioni prese risu ltano d all'ordine di operazione n . l del!'Ammiraglio Sud-Es t Jn data 17-5-941.
Le operazioni hanno av uto inizio il giorno 20.
Il gruppo Maleme anzi ché dalla Sirio è stato sc ortato da lla Lupo, avendo dovu to la Sirio recarsi a Lero per il cambio di un'elica.
Nei giorni I 9 e 20 sono stati esegu iti tu tt i gli spostamenti dei va ri gruppi, con partenza da Pireo per ra gg iungere i punti loro ass egna ti per l'inizio delle operazioni.
All'alba del giorno 2 1 il gruppo più avanzat o (Gruppo Maleme) t rovavasi nelle prossimi t à dell'i solot to Paximadia in r otta verso Sud .
Alle ore 07. 15 , quando il convoglio era ancora a circa 50 mg. da Maleme gli è sta to da to l ' ordine di fermar si sul posto e, un'ora dopo, l'ordi ne di rie ntrare a Milo in qu an to era stata segnalat a la pr esenza di unità nemiche in lat 35°20' long 26°50' dirette per Rv. 270°
Alle ore 1 1 .oo, in segu ito a segn alazione degli aerei ch e davano la zona sgombra da unità nemiche, il Gruppo Maleme, giunto i ntanto a circa 8 m g. da Milo, è stato fatto proseguire verso il pu n to di sbarco
Alle ore 22. 30 , ·a circa 5 m g. a Nord di Capo Spada, il convo glio si sco ntrava con una formazione navale nemica composta da Incrociatori e Ct (almeno 6 unità). L a Torp. Lupo, dopo esser si portata all'attacco di un incrociatore, cont ro il quale ha lancia to due siluri colpendolo, ed ave r sos t enuto violento co mbatti mento con le altre un ità nemich e, è 6tata cost retta ad abba ndona re il tea t ro delle operazio ni senza po te r dare assistenza ai motovelieri che ,intanto sono sta ti attaccati da Ct nemici e distrutti in gran parte. Il Lu po è stato colpito da 18 colpi di piccolo e medio calibro ed ha avuto a bor do 2 morti e 26 fe riti di cui 4 molto gravi e 13 leggeri . Alcuni mo toveli eri sc ampati dal fu oco inglese si sono diretti verso Nor d , a1tri verso il P e loponneso.
Il Rim orchia tore Boco, che rimorchiava inizialmente dei motovelieri che poi ave va dovuto abban dona re imbarcand one le truppe trasport ate, effettuava una navi gazion e assai difficile pe r la rgar si dalla zona di Githion , portando in salvo circa 180 ufficiali e militari tedesch i e quattro naufraghi inglesi.
B giorno 22 alle ore 0 2. 30 il Sagittario con iJ gruppo Ir aklion è par tito da Milo d irett o a Malem e an~ich é a Can dia come previsto d a llo ord ine gen era le di operaz ione, vole ndo il Com and o Supre mo dell e operazioni accentrare tutti i suo i sforzi nella conqu ista di Suda e non essendo la situ azione a Candia ancora chiara.
Alle ore 07 .3 0, in segui to ad avvistamento di Unit à nemiche da parte di aerei a Nord di Ca nd ia, è stato d ato l' ordine al Sagitta rio di rie ntrare a Milo.
Alle ore 08 -40 il Sagittario ha avvistato verso levante quattro incrociatori e successivamente due Ct che navigava no con rotta Sud ; ha quind i manov rato per cop rire il convoglio d i Mv con cortina di nebbia, portandosi dopo ris o l utame nte all' attacco . (Ved i rappo rto d i navigazione della Torp. Sagittario - fogli o 170/S RP).
Per la pronta ed audace azione della torpediniera il convoglio è stato int eramente saìvato cd ha potuto successivament e giungere in porto ind istu rbato.
D u rante i giorni 22 e 2 3 si è proceduto all a ricerca e ricup ero dei naufraghi del gruppo Maleme a mezzo di torpedinie r e coadiuvate da aerei di ricogni;:ione e con la efficace collaborazio ne di M.A.S . di Marina Rod i dislocati a San torrino
Ne l pomerigg io d e l giorno n, r isu ltando critica la situazione te desca a Candia , 1' Alto Comando Tedesco ha richiesto che alcuni battag lion i rinforza ti di truppe speciali (Alpini) fossero trasportati a mezzo Ct e torpe diniere e sbarcati in aperta spiagg ia sempre nei press i di Maleme.
'Pertanto alle ore 05 .00 del 22 i Ct Crispi e Sella ,e le Tp Lince, Libra e Monzambano, con le truppe a bordo, sono partite dal Pire0 dirette a Sud Afle ore 08 15 però, per la presenza di una grossa formazione navale nemica segnalata da aerei { la stessa contro la quale alle ore 08 -40 si è scontrata il Sagittario), il gruppo Crispi è stato richiamato. Nella rotta di rientro, aUe ore 08-45, la formazione è stata per errore attaccata da Stukas. Uno di essi ha l ancia to una bomba che è caduta a qualche metro di poppa a dritta del Sella ed ha mitragliato successivamente l'unità. Pe r effetto di ta.le attacco il Sella ha riportato qualche avaria ed ha subìto le seguenti perdite:
Italiani: morti 3 - fer iti r 5.
Tedeschi: morti 2 - feriti 17.
I due gruppo dragaggio con le Tp Alcione e Aldebran sono ri masti fermi a Milo in quanto le previsioni di immediata occupazione dei porti da parte delle truppe tedesche non si sono verificate. La quasi costante presenza, part icol armente d i notte, di navi da guerra inglesi a Nord dell'isola di Candia ha fatto desis tere l'Alto Comando tedesco dall'idea di effettuare trasporti di truppe e materiali per via mare prima di aver allargato la testa di ponte a Creta, quindi il concetto operativo è stato modificato nel seguente modo:
- Concentrare tutt i gli sforz i nella occupazione della parte occidentale dell'isola e part icolarmen te a Canea e nella baia d i Suda.
- Rifornire le truppe operanti a mezzo aerei da trasporto e con motovelieri isolati che, partendo dal P eloponneso meridionale e seguendo la rotta Cerigo-Cerigotto, dovrebbero approdare in aperta spiaggia in zone già presidiate dai tedeschi e sbarcare se possibile qualche bocca da fuoco di piccolo cal ibro
- Dopo l'occupazione della baia d i Suda trasportare in detto porto, previo dragaggio, ulte riori contingenti di uomini e mate riali a mezzo convogli di piroscafi e quindi provvedere alla definitiva p resa di possesso dell ' iso la .
. Si allegano copia deg li ordini di operazioni emanati da questo Comando e dei rapporti di navignione delle singole Unità o gruppi complessi, nonché n ...... elenchi di proposte per ricompens e al V. M.
IL COMANDANTE GRUPPO NAVALE ITALIANO EGEO SETTENTRION ALE
Corso Pecari Girateli
COMANDO ZONA MILITARE MARITTIMA DELL'EGEO
li 15 Luglio 1941
Prot. n. 040 62
EGEOMIL RODI
Argomento: Rapporto sull'azione svolta dai Mas 546 · 523 - 536 · 54r e 520 nella notte dal 20 al 2r Maggio r94r.
r) All e ore 17 del 20 Maggio per ordine di V. E. 5 Mas lasciavano Castello (Sca rpanto ) per eseguire una ricerca notturna nel Canale di Caso . Era previsto il passaggio di una formazione inglese proveniente da Alessand ria, compos ta di 2 Incrociatori e 4 Ct, che nostri aerei avevano precedentemente avvistati.
Alle 20.30 tre Mas avevano raggiunto le posizioni assegnate . I due più avanzati {Mas 523 e Mas 536) che avevano fermato prima di giun ge rvi e si erano avvicinati per parlarsi, quasi insieme avvistavano navi n emiche a ,destra ed a si nistra. Subi to davano il segnale r.t. di avvist am ento e dirigevano all'attacco con i motori ausiliari .
I due Mas erano venuti a trovarsi tra Je due colonn e della formazione. Avvantaggiati anche dalla circostanza che in quel se ttore la vigilanza e ra m eno inte nsa, riuscivano a portarsi sotto , senza esse re avvistati, ed a la nci are ,di sorpresa. Il n emico avv istava i due Mas su bi to dopo i lan ci ; per la posizione in cui questi si trovavano non r iusc iva ad effettuare una efficace reazione.
I Mas 546, 541 e 520, che si trovavano in posizione più arretrata, guidat i dal fuoco ch e le unità nemiche dirige vano contro i p1'imi due, riusc iva n o ad attaccare senza essere scope rti ; effettuato il lancio da breve distanza poterono anch'essi disimpegnarsi con i motori principali sotto un violento tiro di mitra gliere e di artiglieria.
Le manovre p er il disimpegn o fu rono particola rmente difficili per i Mas 523, 536 e 520 , che in seguito ad accostata d elle unità di testa vennero a trova r si pressoché accerchiati dalla formazione nemica.
2) Le singole azioni possono essere cosl riassunte:
a) Mas 5 23 (T.V . An t onio Lo mba rdo)
20 .35 Avvista.mento - avvicinamento con motori ausiliari.
20,47 Lancio di due siluri dalla distanza di m. 500 contro un incrociatore scortato, che sembra col pito da almeno un sil u ro.
20.48 Manovra per il disimpegno con i motori principali. T,ito nemico di cannoni e mitragliatrici . Una pallottola di mitragliatrice taglia l'an tenna della radio.
b) Mas 536 (S.T.V. Carlo Ercolessi)
20.35 Avvistamento.
20.45 Lancio di due siluri dalla distanza di m. 600 contro un incrociatore scortato, che .sombra col pito da e n trambi i siluri. Il Mas si dis impeg na sparando con la mitragliera.
e) Mas 520 (G.M. c . Carlo Griffon)
20 40 Avvistamento.
20.50 Lancio di due siluri contro l'unità avvistata. Uno solo dei siluri si mette in moto, perché poco pr ima del la ncio un colpo di mitragUera aveva incendiato il serbato io di petro li o dell'altro. Bersaglio probabi le .
d) Mas 546 (T.V. Antonio March)
20.40 Avv>istamento.
20.50 Lanci o di due s ilu ri contro l'incrociatore, seguito da una violenta esplo sione.
e) Mas 54r (G.M. c . Guido Cosu lich)
20.40 Avvistamento.
20 52 Lancio di due siluri contro incrociatore, con esito probabilm en te positivo.
3) Dei 10 siluri lanciati, i Mas ri tengono averne messi a segno da 4 a 6.
La stazione vedetta di San Giorgio (Caso), che aveva atten tamen te seguito le fa si dello scontro (da circa 15 miglia in lon tananza, e St:;nza sapere quali forze fossero in cont rasto) segnalò subito 5 fiammate seguite da forti colpi.
In base a quanto sopra è da ritene re accertato il numero di .5 bersagli u tili .
Poiché nel successivo passaggio in vicinanza del so mmergibile Onice vennero avvistati soltanto 3 Ct è da ritenersi che i Mas abbiano affondato o gravemente danneggiati 2 incrociatori ed r Ct .
4 ) La rea2'!.Ìone nemica fu violenta con molti cannoni, mitragliere e proiettili illuminanti, ed una sola accensione di proiettore . Il tiro risul tò alquanto disordinato e non fu mai tale da mettere in serio pericolo le nostre unità. Lanciate alla massima velocità, esse non tardarono a sottrarsi al tiro nemico, che presto cessò del tutto.
5) Il comandante del gruppo, tenente di vasceHo March, diede ordini precisi e redditizi.
Tutti i comandan ti portarono le unità all'attacco con slancio, ca lma ed affiatamento. Sfruttarono abilmente le circostanze de lla notte ca!-
ma e senza luna, e non esitarono a serrare sotto sino a distanze che potevano semb rare temerarie.
Il S.T.V. Riavini, il Capo Nocch. Bagini ed il Capo Nocch. Chessa coa diuvarono i comandanti di squadriglia in modo molto lodevole. Il con tegno degli equipaggi fu , come sempre, esemplare.
6) Allego i rapporti particolari dei Comandanti. A parte invio propos te di ricompense.
IL COMANDANTE DELLA ZONA M. M. CONTRAMMIRAGLIO Luigi Biancheri
RELAZIONE SULLA NAVIGAZIONE ESEGUITA DAL REGIO RIMORCHIATORE « BOEO » DAL 20 AL 26 MAGGIO 19
4 1
Il giorno 20, mentre eravamo al Pireo in attesa di riparare il gruppo elettrogeno per a dragaggio magnetico, il Boeo riceve ordine di parfrre insieme al Rovi gno per prendere a rimo rch io un barcone carko di wldati ted esch i. Dal comandante del Rovigno vengono comun ica te le ro tte che conducono a Milo e l 'ordine di seguirlo.
Verso mezzogiorno del 20 raggiungemmo j.l Rovigno fuor-i del porto del Pireo per cerc are il barcone da rimorchiar e . Giunti all'altezza dell'isolo t to di Phleva, il Rovigno accosta verso la Tp Sagittario f e rma alla fonda e lo vediamo imbarcare dei naufr aghi . Gi avvic-iniamo e il comandante del Rovigno ci dice di procedere sulla rotta e di prendere a rimorchio rl barcone in avaria conducendolo alla destinazione comunicata. Il Rovigno ci raggiungerà SU'ila rotta oppure a Milo.
Alle 15 dello stesso giorno pren diam o a rimorchio il barcone con le macchine in avaria ed una zattera armata di un cannoncino, che abbiamo trovato poche miglia oltre l' iso lotto, e puntiamo direttamente su Milo. La navigazione si svo lge normalmen te . Durante il giorno scorgiamo sempre aerei da ricognizione e aerei da trasporto germanici.
La mattina del 21 al fare del giorno ci troviamo ad una quindicina di miglia dall'imboccatura della baia di Milo ; d ietro di noi vediamo solo una barca a vela molto lontana. Entrati a Milo cerchiamo di scorgere qualche torpediniera o il Rovigno che, rnme pensavamo, poteva averci preceduto sulla rotta durante la notte.
Non troviamo altro che un peschereccio carico di soldati tedeschi che stava uscendo per mettersi in rotta verso Creta.
Nel frattempo domando all'ufficiale tedesco, tenente Kasken, quali istruzioni aveva. Egli mostra gli ordini di operazione sui quali era scritto che doveva raggiungere nel più br eve tempo possibile e con qualsia.si mezzo, aiutandosi magari con le vele, la zona di Malene nel Golfo della Canea. Mi aggiunse anzi di essere molto in r itardo, perché avrebbe dovuto trovarsi a Malene aHe r 6 del 21, ciò che ormai era impossibile. A noi rimaneva l'alternativa di restare a Milo o di procedere per Creta. Stando agli ordini ricevuti avremmo dovuto fermarci ed attendere qualcuno che impartisse ulteriori disposizioni.
Il dubbio che già la torpediniera fosse passata di lì, dato il nostro ritardo, l'impazienza che avevano i tedeschi di procedere verso la meta, ed infine, più importante, il senso di orgoglio di tutt o l'equipaggio, ci ha fatto prendere la decisione contraria.
Fermarsi a Milo lasciando i soldati tedeschi con le macchine in avaria e , pegg io ancora , tornarsene indie t ro , sembrava a noi poco dignitoso. Anzi, visto che il tenen te tedesco diceva di -essere in ri tardo, il diret tore di macchina del Boeo .si è recato a bo rd o della barca rimorchiata, pe r vedere di rimettere in moto il motore di pr opulsione, magar i lentamente, per aiutare la navigazi one del convoglio. Riesce a rimetterlo in moto e per breve tempo procediamo a circa 6 miglia all'ora.
Per la aumentata velocità si rompono i cavi di rimorchio d ello zatterone col cannoncino e per-diamo così un'altra ora per ricomporre il con~oglio: . quando ci ri met tiamo in moto il motore della bar,:a è di nuovo .111 avana.
Intanto avvist iamo una torpedi niera; è il Sagittario, che è fermo wn un gran numero di pescherecci aU'altezza del Capo Psalis. Pensando che avesse ordini per noi passiamo accanto Ci v ie ne chiesto in tedesco, se apparte nevamo a1 gruppo ... (non ho afferrato il nome) ed il tenente Hasken risponde di no. Sempre in tedesco dalla torpediniera dicono che possiamo pro cedere oltre . Sono circa le r 4 q uan do prendiamo !a rotta 200° diretta a Malene. Abb iamo da fare 70 miglia e, siccome d ' accordo -con H tenente tedesco, riteniamo prefe ribile giungere di notte, facciamo :alzare le vele al peschereccio e così procediamo a circa 5 miglia all'ora.
Contiamo di arrivare tra le 4 e le 5 del mattino del giorno success ivo (22 corr.).
Alla sera , prima del calare della notte, verifichiamo la nostra posizione per vedere se -manteniamo la veloci tà e possiamo constatare che alle 20 mancavano ancora 40 miglia da percorrere. Durante il giorno abbiamo avuto continuamente con noi la ricognizione tedesca
Verso le 22 cominciamo a vedere dinanzi a noi di prua dei bag liori persistenti e delle esplosioni, di cui però non percepiamo il rumore. P ensiamo dapprima che sia il chiarore della battaglia a te rra, senonché poco più tardi possiamo individuare nel bagli-ore un proiettore molto lontano. Poco dopo vediamo, sempre Jontani .sulla nostra rotta, dei razzi illuminanti di artiglieria. Di tanto in t anto si accende sempre più vicino un proiettore Due altri più lo nt ani, uno a dritta ed uno a sinistra, frugano anch'essi in giro e si odono forti esplosioni.
Pensiamo che navi inglesi abbiano fatto un'i ncursio ne not turna nella baia contro le coste occupate dai paracadutisti tedeschi e che sia quindi cosa migliore arrivare a giorno fatto: le navi probabilmente si allo ntaneranno all'alba per evi tare sicuri attacc hi aerei. Alle ore 2 3 circa cambiamo rotta, mettendo la prua per 220 in maniera da avvicina rsi a Capo Spada e sfuggire così al proiettore, che si avvicina minacciosamen t e e che rileviamo sempre per x90°-2 00 ° Dopo un'ora circa rallentiamo anche la velocità per diminuire il fumo al fumaiolo del Bo eo.
All'una del 22 circa s 'intravede di prua, in mezzo all'oscuro e alla foschia piuttosto notevole la sagoma di una nave da guerra : mi sembra d i riconoscere una nostra torpediniera del tipo <<Vega». La nave ci at · traversa la rotta diretta verso nord -ovest ed è vicinissima : forse cinquecen to metri o poco più, nessu na lu ce benché minima si vede a bordo e
nessun rumore si sente, che pos,sa copr-ire il fruscio del vento contro le nostre sovrastutture ed il rumore delle onde contro il nostro scafo.
Procedia mo sempre a bassa velocità: due miglia all'ora circa, perché come si è detto, volevamo arrivare alla luce del giorno. Avevamo presi accordi con gli Ufficiali tedeschi circa le modalità deHo sbarco ed avevamo deciso di portare in secco il barcone sul luogo stabilito, mollando a tempo opportuno i cavi di rimorchio, tenendo però p re se nt e che nell'ultimo trat to era b ene procedere quasi paraHelamente alla costa, in maniera da poter utilizzare eventualmente tutte le mitragliatrici ed il cannoncino che avevamo sul r imorchio.
Verso le due un razzo molto persistente e la nciato forse da u n aereo da alta quota illumina il mare alla nostra sinistra quasi al traverso ed è seguito da un rumore ben distinto di artiglierie. L 'oscurità comincia a pesare non poco ed attendiamo ormai con ansia la l u ce del giorno: ci •sembra che essa debba portare la salvezza e la possibilità di portare a termine la missione. Ancora si vede un proiettore che fruga nel buio; il fascio di luce ci sfiora ma passa oltre: nessuno ci ha scorto. Poco dopo ancora si riaccende e fa delle segnalazioni: non è alfabeto Morse , ma semplicemen te lamp i come di chiamata.
Dopo una decina di minuti fruga ancora nel buio ed il fascio è questa volta cosl forte che ci abbaglia; ci sorpassa, ma ecco che torna indietro, ci illumina ancora e sembra ci abbia scmto: invece subito si ·Spegne e per rl resto della notte null'al tro si vede. Verso l'alba il vento rinforza un po' ed anche il mare è mosso; mettiamo la prua al mare perché prima d i procedere oltre vog li ~lmo con t rollare la nostra posizione , che ormai conosciamo molto approssimativamente, dopo i cambia menti di rotta e di velocità.
Quasi per dispetto l'a lba ci mostra il cielo coperto ad oriente e molta fos-ohia verso terra, dimodoché dobbiamo attendere ancora molto, prima di poter fare il punto.
E' verso le sei che ci riusciamo e ci troviamo a dodici m iglia da Ma,lene, in direzione 185°. Il mare intanto si è fatto minaccioso, tanto da obbligarci a mettere la prua per 260°, onde cercare di portarci a ridosso di Capo Spada. V erso le 7 vediamo di prua a noi n ell a direzione di Antikithera un fortissimo fuoco antiaereo seguito dal rwnore di sorde esplosioni. Ci convinciamo sempre di più che le navi inglesi hanno fatto durante la notte incursioni contro le coste occupate dai paracadutisti e che ora cerca vano di guadagnare il largo attaccate dall'Av,iazione. Eravamo tanto convinti di questo che continuavamo a dirigerci sopra vento verso ovest.
Ad un dato momento vi.sto che stavamo quasi completame nte fermi ci mettiamo in filo a'1 vento puntando ne lla direzione del la città di Canea coll'intenzione ,di riprendere più tardi la direzione di Malene.
Il fondo della baia no n era ancora visibile per la foschia notevo le e dalle sei del ma t tino in poi non avevamo guadagnato nulla sulla nostra rotta a causa del mare e d el vento Del resto eravamo così sicuri del fatto nostro che la sola preoccupazione che avevamo e ra di adde ntrarsi nella baia al riparo del vento e del mare.
Col salire del sole, il vento ed il mare scemano e cominciamo a poco a poco ad avvicinarsi alla meta, procedendo però lentissimamente.
I pozzetti delle caldaie si sono ostr uiti a causa della cattiva qualità del carbone e la pressione per lo scarso tiraggio è abbassata. Decidiamo di fare una breve sosta per n on correre il rischio di doverci fermare vicino terra.
Gli uom ini de ll a zattera arm ata di cannoncino, che la sera prima erano venuti con noi sul rimorchiatore a causa del mare , rip rendono ,posto accant o alle loro armi mentre avvistiamo a mezzo miglio circa due zattere con molta gente a bordo. Molliamo il rimorchio e ci dirigiamo il più rapidamente possibile verso le zattere ; i naufraghi cercano d i ~llontan ars i a forza di remi da noi; p ensia mo ch e sia no inglesi ed immediat amen te ci armiamo decisi a pre nderl i a bor do per avere notizie sicure. Quando siamo vicini invece essi, che sono tedeschi, riconoscono la nostra bandiera e raccogliamo cosl una ventina di uomini fra cui anche due greci. Un soldato tedesco è ferito abba stanza grave me nte ad una gamba ed un greco leggermente alla testa . Appena a bordo i naufraghi ci avvertono che quattro incro ciatori in glesi sono fermi vic in o a La Canea e ci ra ccontano quanto hanno visto del combattimento notturno: la torpediniera it aliana « LU » era sta t a colpita e la credeva no affondata; molti pescherecci carichi di soldati erano andati pe r duti e le nav i inglesi avevano spara to a lungo sulle zattere e sui naufraghi, assa ssinando cosl molte persone.
Torniamo imme diatamente verso il nostro rimorchio mentre ci sembra di vedere un po ' più den tro nel golfo un periscopio. E' un falso allarme; qualcos a di meta llico sporge dall'acqu a , ma è fisso; for se l'a lbero di una nave affondata. Faccio presente al tenente Hasken l'assoluta ur genza d'imbarcare ,sul rimorchiatore l'intera cqmpagnia al suo comando e cerca re cosl di allon tanarci a tutta veloci tà. Il trasbordo è fatto in breve tempo ed alt ri 1 40 uomini oltre i na ufraghi sono ora .sul Boeo_. I ,sold at i tedeschi mettono una miccia ad orologeria a bordo del peschereccio per fare saltare armi e munizioni. Il tempo di regolazione è di 3 minuti e dobbiamo quindi allontanarci a tutta forza. Sono le 8. x 5 quando intraprendiamo la navigazione di ritorno; la barca abbandonata però non sa lta e noi cerchiamo di farlo comp re ndere agli aere i, ch e cont inuamente hanno seguito la nostra ma novra facendo ricogniz io ni anche nell'interno del golfo. P rendiamo subito la rotta per nord diretti verso Milo e poco dopo incontriamo sulla rotta un peschereccio con b andiera germanica che procede verso sud. Ci avvicini amo e lo co nsigliamo di tornare con noi ma con nostra sorpr esa lo vedi amo riprend ere la rott a ve rso sud. Dopo poco ne conosciamo le ragioni : nella direzione di Milo si sentono forti esplosioni; vediamo ad un cer to punto le nuvolette d el fuoco contrae reo . Accostiamo a si nistra e dopo consultata la car ta decidi amo di navigare verso Antikithera. La scelta non era difficile: a nord le navi, a su d Creta; rimaneva la scelta d ella rotta verso es t. Abbiamo sce lto la rotta ovest per non trovarci dinanzi all a baia di Suda nel caso che le navi inglesi volessero ripararvi e pe rché la costa d el Peloponneso era la più vicina terra sicuramente amica.
Non sapevamo però che Antikithera fosse tedesca. Alle 9,30 circa cominciamo a scorgere navi da guerra in direzione nord. Vediamo due navi isolate, poi un ,gruppo compatto molto lontano, poi una nave più grande un po' a sud delle altre; tutte hanno rotta circa di collisione con la nostra. A poco a poco le sagome si distinguono più chiaramente ed oltre al niro antiaereo si vede un furioso fuoco di artiglieria navale verso nord. La nave che si trova più a sud è attaccata accanitamente da Stukas e bombardieri in quota e procede a z1g zag fra immense colonne di acqua. Cerca di met tere la prua verso nord e quando vi riesce si vedono le vampate dei tiri sulla sua prua.
Intanto gli aerei si susseguono ininterrottamente in un carosello infernale eppure grandioso. Tutti arrivano volando a pochi metri dall'acqua tanto che a noi che scrutavamo continuamente l 'orizzonte 1pparivano di lontano come navi che sopraggiungessero . Alcuni provengono da sud di Antikithera, altri da nord, molti altri ancora direttamente dal Peloponneso; t utti si r9rtano contro ·sole, prendono quota ed attaccano decisamente. Si distinguono nettamente le sagome degli Stukas nelle ardite picchiate in mezzo ad un fuoco antiaereo violentissimo.
Le navi che ved iamo ora un po' meglio hanno tutte due fumaidli di tipo antiquato e distanziati notevolmente l'uno dall'al tro. Sono dieci, dodici, e più: e satta mente non si potrebbe dire. Più tardi ad Antikithera ci hanno detto r6 . Alle 10 .30 circa si vedono le navi accostare decisamente n ella nostra direzione; la più vicina, che si tiene quakhe miglio più a sud delle altre naviga con rotta circa 180°: è la nave maggiormente presa di mira dagli aerei. La vediamo avvicinarsi continua,mente e scorgiamo la prua ingombra delle sovrastruttu re mentre la poppa era quasi comple tamente libera: sembra abbia tre torri a prua e nessuna a poppa. Il contorno delle sovrastrutture appare oltremodo confuso e il colore di tutta la nave è chiaro nel su o complesso e simile alla patina chiara che ha il mare con le sue onde lunghe e senza increspature. La nave continua ad avvicinarsi su lla nostra dritta : ora ha qualche minuto di riposo dall'a t tacco aereo e procede senza zig-zagare; all'aspetto crediamo trattarsi di una nave da battaglia In questo momento mi faccio conseg nare la carta e ,cancelliamo tutte le rotte ·segu ite tracciandone delle altre . Il Comandante del Boeo intanto ha preparato il pacco dei cifrari ed è pron t o a gettarlo in fondo al mare La nave sembra p rocedere ancora a sud, ma ad un dato istante accosta sulla dritta. La vediamo ora d'infilata; è molto larga, più di un nostro incrociatore da ro.ooo e più alta di bordo però sembra meno larga di una nostra corazzata Anc he le altre navi che si erano not evolmente avvicinate, ma che non si distinguevano nettamen t e per il loro colore cosl sfuggente su quello d el mare, riprendono la rotta verso nord e sembra che le navi di testa tentino una manovra avvolgente sulla .d ritta, seguite da tutta la formazione .
La n ave più vicina è passata al nostro traverso a non più di quattro o cinque miglia, tanto ci appariva grande ad occhio nudo Sembrava di vedere sulla sua prua t re torri seguite da un torrione sormontato a sua volta da un'ampia torretta anch'essa di aspetto cilindrico. Mentre ad
oc chio nu do tut to sembrava di colore chiaro ed uniforme, col binocolo si ved eva una l arga strisc ia nera che abbracciava la torretta a lla sua base La costruzione ad ogni modo sembrava costiruita da un rivestimento di lamiera completo e liscio senza but tafuori o sporgenze di qua lsiasi gene re.
La rig a nera abbracciava ce r tamente anche il fumaiolo prodiero che è stato apprezzato più alto del poppiero, per quanto l ' abbondante fumo ne impedisse una netta visione. A poppavia del secondo fumai olo si sc orgeva un alb er et to piuttosto ba sso
Im provvisam en te -si vedono due to rri t r ina te d i prua brandeggiarsi nella nostra direzione ed i cannoni andare in elevazione. O ra si capisce che le torri di prua sono due e non tre qualì app ariva no: quello che se mbrava una te rza torre doveva essere il ponce di co mando. Tutti capisco no che il tiro è diretto verso di noi, ma quasi istintivamente guardo alla nostra sinistra: forse vi è laggi ù un bersaglio più importante per i gro ssi calib ri. N ulla si vede invece e vedi amo dalfa pru a dell a nave le va mpate de lla salva; aspettiamo qu alc he istante per vedere dove cadono i colpi; sono molto corti. Le col onn e d'acqua si vedono spostate verso poppa e non sono tanto alte da far credere a tiri del massimo calibro co me pensavamo.
Lo scafo d el Boeo vibra sotto le esplosioni, ma è un attimo. Ecco una nuova ondata di aerei e tre Stukas si buttano contro la nave. Il suo fuo co antiaereo è ormai sopra di noi e lo sb arramento provoca u n tu mu lto di scoppi. Nel frattempo, sa rà forse passato mezzo minuto daJla prima sal va, si vedono a ltre vampate partire dalla prua dell a nave: le col onn e d'acqua si vedono molto di prua ma meno corte Mentre parte la salva i tre Stukas compiono a breve intervallo la loro picchiata. La nav e accosta di 90° ve rso dritt a . Due colonne immense alla sua d est ra ohe super an o in altezza le sovrastruttme, una va mpat a seguita da un -colpo secco sulla prua a sinistra all'alte~a della seconda torre o poco più a poppa. La nave sb anda a sinistra mettendo quasi tutta la fiancata a ma re . Si vede or a qualcos'altro, come un'altr a torre molto bassa su1la poppa. Anche essa semb ra contornata all a base da una riga molto scura. Crediam o la nave per d uta; sembra si capovolga ed a bordo già s i sente l'entusiasmo prorompente, ma presto la nave r iprende i l suo as setto no r m:i le e 5i allontana pe r una decina di minu ti verso est , indi accosta di 90° a sinistra.
O ra è più lontan a , ma si può scorge re col binocolo che la torre prodiera è brandeggiata per ch iglia, mentre la seconda è brandeggia t a a sinis tra con i can noni ancor a in elevazione .
La nave si allontana rapì dament e verso nord assali ta anc ora da altr i aerei e si porta lontano a ridosso delle altre unità: continua il suo fuoco antiae reo di sbarramento nella direzione di provenienza degli aerei.
Tutte le navi scomp aiono ora alla nostra vista e solo le nuvo lett e del fuo co an tia ereo ci in dicano la loro posizione vers o nord.
Intanto noi non ci discostiamo dalla nostra rotta ch e rappresenta la nos t ra salvezza, ma l' isola sembra irragi ungibile. Là ci nas conderemo tra le scogliere ed a no t te po tremm o procedere verso nord. Ma ecco che· a mezzogiorno circa le nuvol ette del fuoco antiaereo si riavvistano e
vediamo di nuovo le sagome de lle nav i. La formazione è ora compatta e sembra dirigersi verso il passaggio tra An tikithera e Creta cd il Bceo si trova di nuovo i n pericolo.
Ora sembr a che gl i atta cch i aerei raddopp ino d'intensi tà e le nav i intrap ren dono la fuga passand o t r a Kirhera e Antikithera. Qui avvie n e la maggiore trag edia pe r la squa d ra inglese.
Il fuoco è così persisten t e a nor d -ovest dell'isola Antikithe ra che qualche grossa nave è ce rtame nte ferma.
Verso le due de l pomeriggio si vede una grossa colonna di fum o levarsi da l mare: è certamente una nave in fiamme; non riu sc iam o a scorgere la nave ma in dieci minuti al massimo la colonn a di fumo spar isce da ll a sup erficie del ma re.
U n po' p i ù a s ud un'a ltra colon na di vapore : sembra un n ebbiogen o in azione, ma è troppo voluminoso per essere ta le.
Ci avvic intamo i n t anto all 'iso la di An t ik ithera ed abbiamo anch e scel to dove nascon de rc i: un'ins enatura p r ofo nd a a levan te d ell'isola.
Domandiamo ai camerati tedeschi ·se l'iso la è tedesca o inglese ; non sanno. Un greco raccolto in ma re nella mattina ta ci dice che n on ci sono batterie sulla costa: nu lla . Ad ogni buon conto prepari amo le nostre ar:mi cd anche le bandiere Non vogliamo cader e prigionier i ormai e si amo quas i duecento con pa recchi fucili e pis t0l e. .
Prima di arrivare però dobbiamo assiste re ad un ultimo spettacolo : un cacciatorpediniere iso la to compare d a nord e dirige da solo su lla stess a rotta pe rcorsa d alle alt re unità. Lo vediamo soffermarsi a due mig lia circa a nor d di Antikit h era presso uno scoglio: tira alc un i colpi d i artiglieria co n t ro qualcosa che da lon ta no sembra ess e re un'imbarcazio ne a vela; comp ie un giro piu tto sto ampio sul posto in di ancora più si avvicina tan to d a i n travedere q ua lche scritta sulla sua prua, tira con un complesso di prua qualc h e salva.
Da ll o scoglio si alzano colonne d'acqua come onde che si infrangono. Comp r endiamo tutto: tirano co n tro i naufra ghi. Ma la sua v it a no n è lunga e la punizione g iunge ben tosto. Altri aerei sopraggiu n go no a ridosso dell'isola , p rendono quota, picchiano . Una colonna di acqua immensa dove si trovava il caccia , un a nuvola di vapore che si stacca da l ma re e più nu ll a. Un messerschmitt da caccia ci sor vola e batte le ali in seg no di gioia. Alle ore r 7 circa arriviamo dentro l' i nsena tu ra a levante dell'isola e finalme nte siamo al sicuro.
Sbarchiamo p e r interrogare ,subito i pochi abitanti che si trovano nelle vicinanze ed uno di e ssi che parla italiano ci dice che da tre g iorni !'i-sola è in mano a soldati ted esch i. Riusciamo anche a sapere che gli ingl es i durante la notte fanno r icog nizioni con i proiet tori nei din torn i dell' isola. D eci di amo di andare q u ind i n el porticciolo che si affaccia a nord dove sono i soldati tedeschi e vi andiamo p rima che faccia notte.
Ripartiremo la mattina success iva v erso ìa terraferma. Durante la notte t ra i·l 22 e il 2 3 si vedo no i proiettori incrociare il mare non molto lontani e si sente anche verso l'una il rumore d elle artiglierie ad oriente dell'iso la. La matti n a alle o tt o riprendiamo il viaggio diretti a Kithera co n l' intenzione di costeggia re poi verso Nauplia.
Tre Stukas ci seguono continuamente ed uno di essi, sorvola ndo lo scoglio presso il quale avevamo vis to affondare rapidamente il caccia inglese, vi lancia sopr a un razzo rosso.
Sullo scoglio troviamo dieci naufraghi tedeschi e due greci di cui uno ferito molto gravem ente ad una gamba. L'imb arco è stato molto difficoltoso a causa del mare piuttosto agitato.
I naufraghi ci raccontano subito che il caccia che avevamo visto affondare è l'H.ro e confermano Ja nostra impressione. Avvicinatosi alla piccola barca ch e portava viveri d a !<itera ad Antikithera ~veva alzato a riva la bandiera K e contemporaneamente spa ra va co ntro la barca. I soldati tedeschi si buttavano a nuoto mentre i due greci prendevano po.s to n el battellino di salvataggio .
La nave era cos ì vicino al battellino che un greco faceva segno di salu t o col cappello, perché non sparassero. La risposta fu una scarica .di mitraglia dalla prua del caccia, che convinse i du e greci a buttarsi a mare M en tr e nuotavano, non appena gli uomini comparivano sulla cresta delle onde, il caccia sparava raffiche di mi traglia trice finché accortosi che i naufraghi raggiungevano lo scoglio nuotando il più possibile sott'acqua sparava con le artiglierie contro lo scoglio stesso, ferendo gravemente alla gamba sinis tr a uno dei due greci. I na ufraghi hanno por tato a bord o sc hegge d i granate raccolte sullo scoglio ed un pezzo di fondell o appartenenti ad un calibro di circa roo mm. Uno dei naufraghi ci dice che poco prima il vento che spira da greco ha portato v erso sud-ovest una za ttera con tre nau fraghi appa rten ente molto probabilmente all'equipaggio di un aereo.
Andiamo nella direzione indicata e troviamo la zattera con tre naufraghi inglesi stremati di forze. Diamo loro u n po' di tè caldo e pres to s i rime tt ono.
Non conoscendo l'inglese a stento si riesce a fars i capire.
Uno di essi scrive il suo nome ed il nome della nave su un pezzo di carta: « G. Archer Petty - Offìcier Cook P /MX 48 I2 r del cacciato rpediniere Greyhound. Doman diamo co me è affondato e d egli ci disegna una pianta di nave, facendo capire a cenni che il caccia era stato colpito verso poppa da una salva di tre bombe di aereo
Rip ren diamo la rotta verso Ki thera e poco oltre notiamo sul ma re u n ribollire di na,fta, mentre la supe rficie è ricoperta completamente da uno strato oleoso. Più oltre ancora in mezzo a qualche rot tame alla deriva avvisti am o un a zattera con un altro ing les e: è fe rito e dà segni di pazzia; resiste per non venir e a bordo . H a la spalla dest ra passa ta d a un proi ettile o da una scheggia; non parla ma il suo coHega Archer ci dice che apparteneva all'equipaggio dell 'incrociatore Gloucester e ci fa anche ca pire che questo incrociatore affon da ndo si è spaccato letteralmente a metà.
Il Greyhound e d il Gloucester debbono esse re affondati durante la mattina del 22 a sud-ovest di Milo, poiché al momento in cui sono s tati raccolti i naufraghi e cioè verso le IO del 23, le zattere veniva no spinte ·rapidamente vers o libeccio dal m are e dal vento .
Mentre raccogliamo l'ultimo naufrago vediamo a sud, all ' orizzonte, la sagoma di una nave da guerra che si allontana pe r ò rapidamente: può darsi che sia alla ricerca dei naufraghi.
Noi decidiamo di riparare nel porto di Kithera date le condizioni ormai pessime del mare ed iv i dovremo restare d ue giorni in att esa che le condizioni migliorino. Il locale comando tedesco ci consiglia di recarci a Gitthion dove si possono trovare rifornimenti e m-=zzi di comunicazione celeri per Atene. La mattina del 26 il mare ci permet te finalmente di navigare ed alle tre del pomeriggio raggiungiamo Githion d a dove posso ripartire per Atene nella stessa giornata a bordo di un idrovolante tedesco da ricognizione.
I feriti sono stati ricoverati nel piccolo ospedaletto tedesco mentre i soldati tedeschi hanno raggiunto Atene il giorno 27 a mezzo di automobili. Il Boeo, che necessita di riparazione alla macchina, è tutt'ora fermo a Githion in attesa di ordini.
Da K:ithera a G ithion abbiamo portato con noi un tenen te medico della Marina inglese, appartenente all'.inc rociatore Gloucester. Egli ha afferma to che a bordo della nave avevano già notizie da due giorni del tentativo di sbarco nell'isola di Creta.
L'equ ipaggio del Boeo ha mantenuto du r an te tutta la na vigaziont e di fronte a qualsiasi pericolo l a massima calma. L 'accordo fra tutti è stato completo ed il cameratismo fra marinai italiani e soldati tedeschi pecle tto. Tutti hanno fatto quello che era possibile con i mezzi di bordo per i feriti tedeschi e greci ed anche per i naufraghi inglesi che si t r ovavano depressi fisicamente. Io mi trovavo sul Boeo in missione per ragio ni di carattere tecnico, ma trovandomi unico ufficiale a bordo ho pre so l a direzione delle decisioni dinanzi a tutte 1e ci r costanze, aiutato anche dalla parziale conoscenza della lingua tedesca, che mi perme tteva di consultare anche gli ufficiali germani ci oltre iJ comandante del Boeo, Capo Nocchiere di r" Barone.
Atene, 3 1 m aggio 194 1 - XIX
IL TENENTE ARMI NAVALI
Ennio Santuccit
APPENDICE N. 3
SPECCHIO DEL TRAFFICO TRA ITALIA ED ALBANIA DURANTE IL TRASFERIMENTO DELLE DIVISIONI «PARMA», «SIENA» E « PIEMONTE » (5 Settembre 1 940 - 5 Ottobre 1 940)
E Nav i gaz ione .2 Scort a :\'lcrca. 11 tili di Car ico Annolaiioni bi) truppa i'v[atcrial i e quadrupedi
o I uomini
5 B ari - Du razzo Na Barletta Mn Ro ssin i 1090 T. 97 mat. vari Inizia il trasporto d elTp Medici P.fo Italia T p Palestro la Divisione • Parmai>
5 Bari - Durazzo Tp Castelfidardo P.fo A. Costa P.fo Perla 52 T. 2100 (carrette, autovetture, motocicli bi ci clet t e , n. 671 quadrupedi )
6 Bari - Durazzo Ct Mirabella Mn Catalani 2186 T. 57 (autoveicoli e T p Solferino P.fo Vimi nate mat. va r i) N a Ramb Ill
6 Bari - D u razzo Tp Fabrizi P.fo T ergestea ,;o T 967 (carri, a utoP.fo Oreste mezzi, rimorchi, moto)
6 D u raz zo - Bari Tp Palesfi'o P.fo 1 la lia- Vu oti T p Medici Mn Rossini
6 Durazzo - Brindisi Tp NI onzamabno iHn Grimani- Postal e
6 Brindisi - Durazzo Ct Riboty 11n F oscar i- Postale
7 Brindis i - Durazzo Ct Pcdestro P.fo NitaP.fo M~aria
7 D uraz zo - Bari Ct Mirabella P.fo Italia - N. 212 automezzi Vuoti Tp Solferino Mn Rossini N. 18 motocic li
7 D ur azzo - Bari Tp Castelfidardo Cist. Abruzzi - - Vuoti P.fo Premuda P .fo A. Costa
7 Brindis i - Durazzo Tp M onzambano Mn Gri mani
7 Dur azzo - Brindisi Ct Riboty Mn Foscari
8 B ari - Durazzo Ct Mirabella P.fo Galilea 2364 T. r 45 mat. vari Tp Solferino P.fo Quirinale N a Barletta
P osta le
P ostale
8 Valona - Brindisi T p Pallade P.fo Hermada Vuoti P.fo Riv
8 Brindisi - Durazzo Ct Riboty Mn Foscari Postale
8 D urazzo - Brind iEi T p ]VI onzambano Mn Gr-imani P osta le
9 Bari - Dur azzo Tp Polluce M n Rossini T9T3 T. 104 mat. var i Na Ramb IJI P .fo Italia
9 B rindisi - Durazzo T p ]V!onzambano Mn Grimani P ostale
9 Durazzo - Brindisi Ct Riboty :\fa Foscari Postale
IO B ari - B rindisi Tp Castelfidardo P.fo Polce vera
T. 4000 (artig l ier ie Valona P.fo G. Costa armi leggere - mat. vari -n 19 autome zzi)
IO Durazzo - Bari Tp Solferino P.fo Galilea
Vu oti 1p Palestro P.fo Q1,irinale P fo Ores te
P ostale
IO Brind isi - Durazzo Ct Riboty :vin Fosca,,i
10 Durazzo - B rindi si Tp NI onzambano Mn Gr·imani P ostale
Il D urazzo - Ba ri Tp Polluce M n R ossini
Vu o ti P.fo Italia
l
Uomin i
liNavi ga zione Scort a Mercantili di Carico Annotazion i trnppa Materiali e quadrup edi
I
II Brindisi - Durazzo Tp Monz ambano Mn Grimani - - Postale
II D ura zzo - Bri)1d isi Ct Ribot y Mn Foscari - - Postal e
1T Valona - Brindisi - ifa Castelfid a rdo P fo Naut i l us - - Vuoti Bari a Cap. C ece/ii P. fo Ponti n i a
2 Bari - Durazzo Tp Palestro P fo Premuda - N. 1305 q u ad ruped i P.fo Oreste T. 135 mat. vari P.fo A. Costa
J 2 Durazzo - Bari Tp Fabr i z i P. fo Tergcstea - - V uoti P.Co Perla P.fo Enr ico
12 Bari - Durazzo Tp Parlen ope Mn Catalani 23 20 T. 40 mat. vari Na Barletta P.fo Vi m inate
I 2 Brindis i -D uraz zo Tp ]V!onz ambano Mn Fosca ri - - P ostale
I2 Duraz zo - Brindisi Tp M onzam btw o Mn Orimani - - Postale
13 Bari - Durazzo Na Cap. Cece/vi P.fo Quirinale 242 2 T. 289 (ospedal i da Tp Pallade P.(o Galilea campo e mat. vari )
13 Durazzo - Bari Tp Part en ope Mn Catalani - - Vuoti P .fo Viminat e
13 Brindis i - Du razzo Tp Monzambano Mn Grimani - - Postale
13 Durazzo - B rindisi T p 111'onzambano Mn Foscari - - Postal e
V uot i l~ P.fo Marici P Co L. Palom/J1i Tp Pallade P fo Quirinale Vuoto
D ura zzo - Bar i Ct Mirab ello P.Co Galilea
Bri n disi - D u raz zo Tp Mon z m n bcmo Mn Fo sca ri Postale q
Durazz o - Brin ù is i T p 1\,fonzambano Mn D rimatii Posta le 14
D ur azz o - Bari Tp .Pales t ro P. Co Chisonc Vuoti 15 P. fo Nifa
B rin disi - Dura zzo Tp C astel{,da1,d o :\In Gri mani P ostale 15
D ur az zo - Bri n di si Tp Ca s tel(ida,,do Mn Fo scctri Pos ta le 15
16 Brindis i - \' a lona T p 1l1om:amba110 P.fo P os eido iie l _'i<Xl T. 80 m :lt var i P.fo N a u tilus P.fo Luisa
16 Valona - Bari Tp Mon z ambano P .fo Alga V u oto 16 Brind is i Duraz zo Tp Cas telfi d al'do )In F oscari Postal e 16 Durazzo - Br ind is i Tp Castelfidal'do M11 Grimcm i Post ale
Bari - Durazz o Tp F ab r izi P.fo Siculo T. 8 00 (muniz ioni e 17 P .fo R om agna m a t . v ari ) P .fo Carlotta
Bari - Durazzo Na Ramb rrr JV[n Ross'ini :.!002 T. 10 5 mat. var i I niz ia il trasporto de l17 Tp P arteuope P. ro Ita lia la D iv isione « S icP.fo Assiria n a • 17 Brindisi - Val on a Mved Otra ut o ) Tv M. Jmma col T. 468 (mu nizi oni, vervrv S Francesco s li ar io, a rmi lcgg er e, cascimaggio)
l:omi11i
Navig.1 :1, io nc Sr :orta \'Ic,rca n ti Ii di C::tr ico :\1 1110(.,1ziu11i
OD tr 11ppa ilfatrri a li e qu::td n 1p,,<1i - - -
17 B a r i - D uraz ;;u Tp Paltcid.e Mn Catalani '..!305 T. .14 1 m at. varj - a, Cap Cecch:i P. fo V-iininale
17 Brind is i - D nr ano Tp .Bas.sini Mn r.1,imani Posta le
17 .Durazzo - Brin dis i T p Bassini Mn Foscari P osta le
17 D ur azzo - Bari Tp Partenope i\111 Rossini V uot i P fo Italia
17 D ura zzo - Bari Ct Riboty P fo Preinuda. V u oti P fo Oreste P fo A Cosln
18 Brin disi - Durazzo Tp Bassini Mn .Fosrn.ri Posta le
r 8 Durazzo - B ri nd isi Tp nas,ini Mn Cri-m cmi. P osta le
1 9 Durazzo Ba ri Tp Pallade Mn Cata!,rni Vuoti P fo Viminate
19 Bari - J)nrazzn Na Cap. Cecclri P . fo Jvlaria N. 9'..!() q uad ru p e d i fp Palestro P.fo Perla T. 2 520 (automezzi e P.fo Premuda m a t. v ari) P.fo Oreste
I9 Brindisi - D ur a zzo Tp Bassini ì'Vfn Grimani Postale
19 Durazzo - Ilrindb i T p Bassini Mn .Fosccwi Postal e
20 Bar i - Durazzo Na Barle/ta, P fo Quirin ale 2188 'I' 10~ mat. V<Li'Ì T p Pa;,tenopc P fo Ga.ìilea
2 0 Durazzo - Bari Tp P artenope P.fo Casaregi :1 V uoto
20 Brind isi - Durazzo Tp Ba-ssini Mn Foscari P ostale
2 0 Du r azzo - Brindisi T p Bassini M.n Grii-nani Postale
2 I Bar i - Durazzo Na Ramb III lVln Rossini J.800 T. 140 mat. vari Tp Pallade Pfo Italia Tp Polluce
21 Valo na - Bari Tp Solfer ino P fo Nautilus Vuoti P .fo Procione P.fo Polcevera
21 Br in dis i - Valona Tp M edici P.fo lle1,111.nda N. 140 b ovini T 22,10 (art ig lieria, caseìmaggio, ves ti ar io, a uto m ezzi)
2I D ur azzo - Ba r i Tp Fa.bi·i ;;i P.fo Qu-ir inale Vuoti P.fo Galilea
2
I Bri ndisi - Durazzo T p B(l,Ssùii Mn Gr imani Postale
21 Du r azzo - Brin dis i T p Ba.ssini Mn Foscari Posta li Mn Narenta,
21 Durazzo - Bari Tp Palestro P.fo Oreste
Mercanti li v u oti P.fo P1'emuda L a T p Palestro è si luP.fo Carlotta rata da sommerg ibi le e d affon d a
22 B ri nd isi - D u r a zzo Tp Ba.ssini Mn Fosca.vi P o stale
22 Duraz zo Brin disi T p Bassini Mn Griman·i Postale
22 Dur azzo Bar i Tp Polluce l'v1n Rossini Vuoti P fo Italia
Uomi n i
Navigazione Scorta ) lcr canti l i di Carico Ann o taz ion i t r uppa Mater iali e qua<lrnpcd i
23 Bar i - D u razzo Na Cap. Cecchi Mn Catalani 2 II 2 T 70 mat. vari Tp Polluce P.fo Viminale Tp Castelfidardo
23 Bari - Durazzo Tp Pallade P.fo A Costa
N. 814 q u adr up ed i N 33 a u tomezzi T. 123 ma t. vari
2 3 Bri n disi - Duraz zo Ct Mirabella Mn Grimani P ostale
23 Durazzo - B ri ndisi Ct Mirabella Mn .Foscari Postal e
24 Durazzo - Bari T p Polluce Mn Catalani Vuoti P fo Viminate P fo ]vlar ia
2 , ~ Brind is i - Durazzo Ct M-ira.bello lVIn .Foscari Posta le
2 4 Durazzo - Bri n disi Ct 1Wirabello Mn Gr-ima.ni P osta le
25 Bari - Du r azzo Na Barletta P .fo Galilea 2 195 T . 148 mat. v a r i Ini z i,L il tr aspo r to delTP Solferino P. fo Quirinale la Divisione << Pie'l'p M onza mbano m onte>>
25 Bari - Durazzo Tp Bassini P fo Nita N. 395 bov ini P.fo Premuda N 1079 q u adru p e d i P.fo Oreste T 132 6 mat vari
2.5 Bri n disi - Durazzo Ct 1vf-irabelto Mn Grimani P ostale
25 Durazzo - B r in disi Ct M-ira/Jello .\'fn Fo s cari P o stal e
26 Bari - D uraz...:o Na Ra.mb III N(n Rossini 1950 T. 1 28 mat. vari Tp Polluce P,fo Italia T p Medici
26 D u razzo - Uar i Tp Solferino P fo Galilea Vuoti Tp M 'onzambano P . fo Quirinale
26 B ri nd is i - D urazzo Ct Mirabella ìVfn Foscari P ostale 26 D u razzo - Brind isi Ct Mirabella i\fu Grimani Postale
27 Bari - D ur azzo Na Rainb I I I P fo Chiso1w T. 6537 (automez ziP fo Casaregis foraggio m a t. vari) 27 D ur azzo - Bari T p l'aUade l\f.n Hossini Vo u ti Tp Polluce P.fo Italia P .fo Perla 27 Brimlisi - Dur a zzo Ct Riboty Mn G1'i mani Pos t a le 27 D urazzo - B ri n di s i Ct Riboty ::\fo Foscari Postale 28 Bar i - D ur azzo Na Barletta lVIn Catalani 2r40 T. 109 mat. var i Tp Solferino P. fo Viminate Tp Monzambano 28 Brind isi - D u razzo Ct Mira.bello lVIn Fosca ri P os t ale 28 D u razzo - B ri nd is i Ct Mira.bello Mn Grùnani Pos ta le 28 Bar i - · Durazzo T p lv! edici P fo G B ottigli e,·i Traffico c ivile J.l P.fo Carm e n afP. fo Carmen fonda p er u r to conP fo Tarquinia tro m ina Cis t. A br1,izzi
Segue: SETTEMBRE 1940
o I e Navigazione Scorta o T.o
29 Bari - Durazzo Na Cap Cecchi Tp Pallade T p P olluce
29 Durauo - Bari Na C1,p. Cecchi
29 D u razzo - Bari Tp Solferino
29 Brinnis i - D u ra z7.o T p Bassini
·2<1 Dnrazzo - B ri nd isi Tp nass ini
30 Bi.u- i - nnrazzo Na Rm-n.l>ru
30 Brindisi - Dur azzo Tp Bassin i
30 D11rn z1,o - Brindisi Tp Bassini /
Uomini }[ercantil i d i truppa
Mn Puccini 1581 P.fo Galilea P. fo Quirinale
P.fo A. Costa -
Mn Catala niP .fo Viminate
Mn Gr-imani -
ì\i(n Poscari -
Mn CiliciaP.fo Dùma
M n FoscariMn Griman i -
ICarico Mate r iali e quadnipe di
T. 84 mat. vari--
I
V u oto
Vuoti
Annotazioni
MESE DI OTTOBRE 1940
a
I I
o Navigaz ione Sco rta s,,
T Bari - B rind ,s ' - Na Ba;,le/.ta Durazzo Tp Parlenope Tp Solferinù
1 D u raz;1,o -· Ila r i T p Patiade Tp l'olluce
r l ) nra zzo - nari Tp Medici
I Dura7,zo - Brindisi Tp .Bassini
2 Valona - Brindis i -
2 Da ri - D ur azzo Tp l\llonztmibano
2 Durano - Dar i Tp Tp Partenop<J Solferino
'2 Bari - Dr incl is -Va lona
3 lhri - Dur azzo Na Nmnb nr
I I
Uomin i Me r cantili di t ruppa
Mn Rossini 2200 P.fo Italia P.fo Vim ina.le
.Mn Pucc-in i -·P fo Gat-ileti P fo Quirinale
P fo Premuda -· P.fo Oreste P.fo A ssirici
Mn Grimani -
Cist, Nautilus
P. fo MariaP. fo Perla P.fo Sabaudia
Mn RossiniP.fo Italia P.fo Viminate
P.fo Assiria -
P fo A. Costa -P fo Orest e P.fo Premudti
Traffic o civ i leCarico Ma t er ia l i e q u adr upedi
T 90 m a t. vari-
P osta le Pos t a le Postale Post a le - ca u~a mare rie ntra no ,i Duraz zo
Annot~zioniVuoti
Vuot i Postale
Mat variMat \'ari Mat. v a ri
V uot i
Segue: 0TTOBlm 1940
g I ci ;\avi�azionc Scnrla I ;',lcrcantili ·ro -
3 Brindisi - Durazzo Ct lv!ivabello Mn Grimcini
3 Durazzo - Brindisi Ct Mirabella Mn Foscai-i
4 Bari - Durazzo Na Cap. Cecchi l\l[n Puccini Tp Pallade P.fo Qufrinale Tp Medici P.fo Verdi
4 Durnizo - Bari Tp J\101,zambano P.fo Siculo P.fo Olimpia
5 Durazzo - Bari Tp Pallade M11 Puccini Tp Medici P.fo Quirinale P.fo Verdi
.5 Brindisi Valona. Tp Stocco P.fo Alfio P.(o Poseùlone P.fo Agata P.fo Carmela
5 Durazzo B;.ri N,� Ha1mb nr P.fo Oreste /
...... 00 t-...>
I I
o P,irto e o ra di partcnz:i ::: o Po rt o e o ra <l i arJ"ivo r.o
2I da Bari 00 30 a Duraz zo 15.30
21 tl a Brindisi 04 r 5 a D u razzo indi da D ura zz o a Brind isi arr ore r 7.r5
22 d a D urazzo 04.30 a Bari 1900
22 cla Brindisi 04.15 a Durazzo indi da Durazzo a Brindisi arr. o r e 17. 20
23 da Bari- <L Dura zzo
24 da B ri n disi 01.ro a D uraz zo indi d a Durazzo a Brindisi arr. ore 14.20
24 d a Bari 18 00 a Durazzo 09.00 del 25
24 da Bar i 19 00 11 Dnrn 7.z o 1 r. 2 5 del 25
Scor ta
Mn Pucci ni P.fo Verdi
Mn Grùnani Mn Foscar i
U omi ni <li trnppa
I I Cal'ico Materiali e qnadrupcd i .
25 da Bari oI.oo a Durazzo 18 45
25 da Brindisi 02. 2 0 a Durazzo 08 00
Tp Medie-i
Mn Pu,ccini P.fo V erdi
.Mn Foscari Mn Grimani P.fo Campidoglio Mn C. di Mcirsala
Mn c1,ima1ii Mn Foscari
P fo Artiglio P.fo Perla P fo Ch isone
Tp Presl inari (1) Na RAMB I!l Tp Stocco
da Durazzo 07.00 Tp Calatafimi a Bari 03 30 d e l 26 Na Cap. Cecchi
2 7 d a Durazzo 07.30 Tp Prestinari a Bari 2 3 .30
27 da B ri n disi 21.35 N,t Ln.go Trina a V alona 10 00 del 28
M n PitcC'i ni P.fo Verdi
Mn Foscar i P.fo Camp idoglio Mn C di Marsctla P.fo Crisai·egis
r5r 7--1499
T 28 m ate ri a li v ari
T. 28 ma t er iali vari
Vuori Vuoti
T. '20 '2 mate ri a li vari
Posta l i
28 d a Bfindisi 02.40 Tp .Mon:ambano a D u rauo indi da Dur azzo a Br ind isi arr. or e 14.35
28 cla B a ri 1 7 .oo Tp Solìerino a Valona 06 30 de l 29 Tp Pres linari Ka Lago Z11a i
29 da Valon<i 08.20 a .Br indi si 16 40 Na Lago Tana
P.fo Verdi Mn Puccini Mn Grimani ( r)
P fo H e.rmada Mn Pos rari Jvr Il (; 1·imn1l'i
T 20.2 m a t e rial i var i
Postal i
N. 144 automezz i
T. 4-247 mat eriali vari
Postali
P fo .4 rgen ti na P.fo Fi r,mze P fo P.remwla
P.fo Sr.a-r/>m1fo
T. 24 mat eria li vari
Alle 09 00 de l 25 il Chisone urta con tro mina e viene rimor:ch ia to a Du r azzo (1) Da Brindisi
Postale, lo Stocco causa mare lascia la scorta e rientr a a Brindisi
Vuoti Vuoti
Alle 18 il Calatafimi causa mare lascia la scorta e ripara a Lagos ta ove giunge alle 13 00 del 26
( t) Pos t a le fino a Bri ndis i
N 14 automezzi, n. 9 mo t ocicli - T. 1547 mu niz ion i - T 485 v iveri - T. 22 ½ bovini -T. 1294 materiali vari
N. 14 automezzi - n. 9 Pos tali motocicli - T 1547 mun i zio;1i - T. 485 viveri - T 22 ½ bov ini - T 1294 mate r iali vari
N 150 q uad rup <' cli N. 27 a u tomezz i T r:-l4 mater ia li var i
Traffic o civile
T Fabrizi :la Cap. Cecchi
Tp Medici Na Ca.p. Cecchi
Tp Na Calatafimi Cap Cec cki Tp Stocco / Tp Stocco Tp Confi enza
29 30 30 3 r 31 31 o E g t.o
Porto e ora di partenza I Porto e ora di an-ivo
da Brindisi 03.45 a Durauo in di da Durazzo a B ri nd isi arr. ore 16.20
da Bari 18 30 a D ur azzo 10 50 de l 31
d a Bari 07 00 a Va lona 14 30
d a Brindis i 23.30 a Durazzo 06.00 del 1° d ic emb r e
da Durazzo 23 30 a Bar i 16.30 del 1° dicem bre
da Durazzo 13.ro a S. Giovan ni cl i Medua o r e 1 7. 40
Scorta
Tp A1onza,n/)(mo
Uom in i I Me rcantili d i truppa
Mn Griman iMn Foscari
Carico Mater ia l i e qnadrnpc cli -
P orto e ora di p a rtenz a Por t o e ora di a rri vo
2 da Brind is i 00.50 a V al ona 09.00
Tp Presti nari Na Lago Z 1ta:i
T p }Il01.zambano Na Lago Tana
Tp Soi ferino Na Cap Ceocki Na RAMB III
Tp Curtatone Na Ca,,p Cecchi Na Lcigo bwi /
P .fo Oiimpia P fo BirmaniciP.fo Cà da lV!osto
P.fo Piemonte 1860
Mn C. di 1ì1arsala 2873 P.fo Cam/)idoglio P fo Pr. Giovanna
P fo Saba.iidiaP.fo Perla
P fo Cà da Mosto -
N 189 a u to mezzi T. 1314 materiali va ri
T. 170 e ½ mat erial i vari V uot i
Posta li
Scort a
Tp Cantore Tp Jltledici
MESE DI NOVEMBRE 1940
Mercantil i
P fo Italia Mn C di Savona Mn C di Trapani Mn C di Bastia Mn C. di Agrigen P.fo Marin Sanudo P.fo Capo Vado P fo Tirso Cis t. Scsia
2 da Bari 00.30 a Du razzo 16 IO
2 da Durazzo 19 30 a Bari I r.30 de l 3
2 da Bari 18 .30 a Dura zzo 16.40 del 3
2 da D urazzo 08.00 a B rin dis i 14 30
2 claDurazzq23 15 a Bari 18 30 de l 3
2 ei a D u razzo 20. 30 a Bari 07.30 ci el 3
T p Sot/erino .i\fo RAMJJ 111
Tp Presti-nari N a Lago Zua.i
Tp Prestina,ri Na Lago Z1iai Na Ca,p. Cecchi
Tp Confienza Na Cap. C ec e/i.i
T p Pres tinari N u Lago 2:'u. c. i
P.fo l'e rdi .i\fo P uccini P fo C aro n
P .fo Nila .:Vfn N arenta
P.fo Ores te P.fo Titania
Mn Foscari
P fo Pr Giovct1wa Mn C cli Marsala
P fo V erdi Mn Puccin i P fo Bolsen,t
Uomi n i di t ruppa
V u oti
IOO
Car ico Mater ia li e quadrup ed i
N 24 0 q u a d rupedi - 11. TOO a utome zzi - n. 4 8 motocicli - n. 4 a u tocarri - n. 3 carri a r mat i - n. r6 c a rri leggeri - 11. II carr ette - n 4 forni - rl. 9 autocannoni - n 2 auto b a r c he T. 326,5 munizioni T. 431 c arburante T. 325 materiali vari
T 62 mate ri a li vari
Vuoti
N 999 q u a drupedi
N. 999 quadrupedi V u oti
Vuoti
Traffico civi le Annotazioni Postale
B I
Porlo e ora di p a rl em.a -a I Porlo e ora di arrivo
4 da Brind isi 03 49 a Durazzo 17 .oo
4 d a Brind isi 03 15 a V a lona 09 00
4 eia Brindisi 0 0.4 5 a Valona I 0. 00
4 da Baii 03 .30 a D u razz o 2 0.25
5 da Va lon a 00.00 a B a ri 13 T 5
.5 da Va lona 00.30 a B ri ndis i 09.45
ntm·e
P.fo L ocafell-i
P fr, Av entinn :i\'In Fo sca r i
P.:fo Acilia P.fo Nauti lu s (1)
Confienza Na RAJl!IB 111
Mn C d-i Geno va P.fo C. di Paleniio
5 d a Bari 2 0.15 a D ur a zz o 13 45 de l 6
5 d a B ri n disi 24.00 a Va lona 10 .00
5 da Duraz zo 12.30 a Valon a 23.00
5 d a Va lona 23.00 a B ri n d isi 14.45 del 6
Ct Mira bella T p Fabrizi Ct Riboty N a Lago T an a T p Fab1·izi Na Lago Zw1.i N a L ago Tana T p Solferino Tp Monzambano Pm Azio
6 da D u razzo 12 00 a Bari 09 50 d el 7
6 da Dur a zzo 08 30 a Bari 17 15
6 da Bari 00.30 a Dura zzo 18.30
6 d a Valona 03.00 a Bar i 19 30
7 da Dur azzo 15.00 a Ba r i 06 0 0 dc ll '8
7 da Valona 01.00 a Brin d isi 08.40
7 da Duraz zo 07,00 a Brind isi 13.30
7 d a D u razzo 15.00 a Bari 05.00 cle ll '8
8 da B r in disi OI 00 a Valona 14 00
Tp Stocco M Confie n z a RAME III Ct Riboty Ct Mirabello Na Cap Cecchi Tp Curtatonc Tp Medici T p JVI onzctmbcmo Na L ago Z 1.teti Tp Solferii.o Tp Fabriz i C t Riboty Ct Mirabello Tp Na Solferino RAMB lll
P.fo Argen tina P fo Fire1i ze
P .fo Vimi12ale Mn C. di Savona Mn C. di Agrigen P.fo C. di Trapani
P.fo Carni<t P.fo Casaregis iVIn Carlotta
P fo L ina
P fo Loca telli
P. fo Caterina P.fo Nau tilus P. fo Tagliamento Mn C di B astia
P.fo Oreste P fo Olim pia P fo Neghelli
:tvln c. di Genov a Mn C di Palermo
Mn Puccini P.fo Verdi
Mn Donizett i P .fo Piemonte P fo Itali a P fo Quirinale
P. fo Birmania P fo T itania P .fo Enrico ( r ) P fo Romagna. ( 1)
Mn Fo scari
M u Grimani
P fo Verdi j\fo P uccini
P.fo Viminale
80 16 10 1,1<)7 ' )57
N 142 automezz i T. 17, 3 carb ur an t e T. 4 m ate rial i va ri
T. r 4 5 mu nizion i Quadr u pedi - a utom ezzi -m a teriali vari
Car n e co n gela t a
N 156 au tomez zi T 164 mater ia l i vari
V u oti
Vuoti
N. 231 a u tom ez z i T 779 benzi n a V uoti
( r ) Traffico ci v ile
V uot i
Traffico civi le
Vuoli N 43 qu adrupedi
Vuoti
Vuoti
Me r ci varie
V u ot i
N 29 au to me zz i N. 241 m otocicl i T 188 material i vari
( l ) T raffico civi le P (Js l al c
Porto e or.1 di p:irteu e.a Porto e ora ù i arr i vo
8 d a Bari 23.30 a Dur azzo 16 0 :> <le!<)
8 d a Brindis i 08.50 a D u razzo I4 .3o
8 d a Bari 18 40 a D ur azzo r1. r5de l 9
9 da Brindisi 06.00 a Durazzo indi d a Durazzo a B rindis i arr. ore 18.00
9 da Valona 0'.2.00 a Brindisi 12.35
Scorta
Tp Curtatone Tp Cantore Tp Medici Na Cap. Cecchi
Tp Fabri.zi
Tp .Monzambano Tp Stocco
Ct Mfrabello
Me rcantili I
P.fo Argentina P. fo Firen ze P. fo It alia l\iin C di Niarsala
Mn Grimani j\:Jn Barbarigo
P.fo Perla Mn Narenta (I)
Mn Foscari l\lJn Grimani
Tp So lferino Na Lago 7-iia i
IO da Durazzo 16 00 a Bari 08 .IO dcll'II
IO da Bari 18.00 a Durazzo i.o.oc. clell'II
Tp Merlici Tp Cantore
P fo JV!arin Samulo P.fo 1Vlilano P fo A ve ntino Pfo Galilea
P.fo Argentina P. fo Firenze Pfo ltctl ia Mn C. di Marsala
IO eia Bari 04.00 a B ri ndisi 07 00
II da. Brindis i o7.r5 a Va lona I6. r 5
II eia Brindis i 07.15 a Valona 1 7-45
II da B r in d isi 03 35 a Durazzo in d i da D urazzo a Brind isi arr ore 17 00
I2 da Valon a 00.25 a Bar i 15 30
Ct Ri&oiy Na Cap. Cecchi Tp .N'a Solferino J::geo
Tp Cu1,tatone Na. L ago Zmii
Tp Solferino Tp Fcibvizi Na Egeo
Ct JVlirabetlo
P.fo Nita p (o Oreste P.fo B1'/t'm11l('V
P.fo Sardegna P.fo Titania P.fo Tagliamento
P.fo Tagliamento P.fo Titania
Mn c. di Savona P.fo Sardegna
Mn Gr inumi Mn Foscriri
I \
l)o miai d i tru ppa 3219 .'i9 II78
Carico :Vl ateriali e quadrupedi
T. 287 mater iali vari
A u tome zz i
N. 94 a u tomezz i V uo ti
Posta le (1} Traffico civ ile Postali Vuoti
r2 d a Bri ndisi 07 30 a Durazzo 23 00
Fabrizi Tp Na RAMEIII
P .fo Cap o1, ado Mn Catalani P fo Premu,da P. fo Locateli-i
N. 129 automezzi N. (1 ) 3,p quadruped i
N a Cap Cecch i Tp Prestinari (r)
12 da D ura zzo 16 .00 Tp Monzambano a Bar i 0 7 30 de l 13 Tp S t occo
1 2 da B r i m l isi 03.20 a l)urazzt> T7 .00 Pm A i: i o
P.fo Verdi Mn Fucc ini
P.fo Camp idoglio P.fo Casa.regis P .fo Cìenepesca 2°
Pfo Capodistria. P.fo Plutone -
N. 6 a u tome zz i N I 145 qnaclrupcdi T .! '29 m:(t.e riali v ar i
( J) Traffico civi le P o ,;tal i
Vuoti
Nella notte i l convog li o è attacc ato da fo r mazione nava le n e m ica. I piroscafi vengo n o a.fionda t i. Torp. Fabrizi dannegg iata ripara a Va lona Mn. RAMR I.TI g iu n ge i ncolume a Bar i
T. 41 ½ m ate ri a l i v;ir i (1) Da Brindisi
Vuoti
Traffico civ i le
Porto e ora d i partenza I Uom ini I Scor t a Mercantili d i Carico Annotazioni Po rto e ora d i arr ivo t ruppa Materiali e quadruped i
12 da Brindisi 11.45 Tp Antares P.fo Aventino 1661 N 9 automezzi a Durazzo 19.45 T p L ago Zuai P.fo Milano ro car r ette Tp Aretusa Mn C. di Trapani T 92 ½ materiali vari
13 da Bari 01.45 Tp Confienza P. fo Birma nia - N. 799 autom e zzi a D u ra zz o 08.30 Na Lago Tan a P.fo Olimpia
13 da Bari 02.00 Tp Antares Mn C d i JÌ!larsala 1662 N. 48 quadrupedi a Va lona 16.20 Tp 1\llonzambano P.fo Galilea Na Egeo P .fo Italia P.fo Firenze
1 3 da Brindisi 0 5 .45 Ct Mirabella lvln Foscari - Postali a · Durazzo i ndi eia Mn Grimani Durazzo a Brindisi arr. ore 19 15
13 da Ba ri 01 .30 Tp Altai r P. fo Quiri nale 1543 (r) T 30 ½ mat eriali vari (1) Primo scag li one a Va lona 14.00 Tp Andromeda P. fo Argenti na dell a Div is ione Fanter ia << R a r i > l
13 da Brin disi 06.00 '{p Antare s P.fo Italia II0.5 (1) N. 9 automezzi (1) Pr imo scag l ione a D u razzo 16.00 Tp Aretusa P .fo Pirenze T. 90 ½ m a t eriali v ari del la D iv isione AlTp Monzambano pini << Trident ina >> Na L ago Z itai
13 da D uraz zo 19.00 Tp M edi ci P.fo Verdi - Vuo t i a Bari 13 .30 de l 14 Tp Presti nari Mn Pitccini Mn Barbarigo
14 da Valona 05 00 Tp Solferino P .fo Carmelo - Traffico c ivile a Brindisi 1 5 30 P.fo G. Magliulo
14 da Duraz zo 07.30 Ct Riboty P.fo A ventino V uoti a Brindisi 15.15 Tp Confienza Mn C di Trapani P.fo Milano
15 da Bari 00.20 Tp Medici P.fo Poseidone
Trafflco civile a Valona 19.00 T p Stocco P .fo Na utilus
15 Lla D ur azzo 05.00 Tp Monzambano P.fo Italia Vuoti a Bari 17.00 Tp Aretit sa P fo Firenze
15 eia Ba ri 2 3.30 Tp Andromeda P fo Verdi 1347 N 5 quadrupedi a Dur azzo 15.00 d el 16 Tp Confienzc~ :vin P itccin i T 69 ½ m ate riali vari Na Egeo
15 da B ri nd isi 06.00 Ct Mirabella ìVfn (;rimani N. 8 1 bovini Posta li a D u razzo indi da Mn Fo scari Durazzo a Brindisi arr. o r e 17.15
16 da Bari 00 30 Tp Stocco P.fo Pi emonte 2554 N. 151 q u a drupedi a Valon a 16 00 Tp Pres tinari Mn Donizett i T. 306 m ateria l i vari iVIn Cap Cecchi
16 d a B r i n d is i 09.20 Ct Ribo ty P.fo A ventino 1490 N 2 35 quadrupedi a D u razzo 18 00 Ct Mira.bello P fo Milano T. 140 mate r iali v ar i Na Lago Tema
16 da Brindisi 09.50 Tp Antares P.fo Caterina 40 N 8 q u adruped i a Va lon a 22.30 N. 34 automezzi T. 1064 mater ia l i vari
16 d a Bari 23.40 Tp Are tu.su P.fo Italia Vuoti a Brindisi 07.00 ciel 17 P .fo Firenze
17 da Bari 03.00 Tp 111.onzcimba no P.fo Marin San udo N. 200 a ut o m ezz i a D ur azzo 16.50 P.fo Casaregis
Segue: NovEMURE 1940 -
e l'flrto " orn <li p ~rtc nza e
o ·~ ,, Porto t~ ol'a <li ar r i\·o
I i da Brindisi 05.00 a Dur azzo in d i da Durazzo a B ri ndis i arr. 15.00
17 da Valona I I .00 a Brind isi 21 00
1 7 da ,·atona 07.00 tla Bari 18.30
17 <la B ari 07 .10 a Brindisi 22.I O
1 7 L l n Durazzo r r .oo a Valona 13.30
18 d:i. Brindisi 05.00 a Durazz o .n.50
18 da D u ra7,zo 07-45 a Brindisi 16.20
18 da Bari 23.30 a Valona 17.00
Sn11·ta
Ct Mfr11l1el!o
M er canti l i
Mn Foscari ( 1) c;rimani Mn
Tp Prestinari Tp Stocco ( 1}
Tp Curtatone Tp Medici ( 1)
Na L ago Z11aì
P .fo Viminale P.fo Argentùui (1) P.fo Quirinale (1)
P.fo Sardegna ( 1) P.fo Tagliam~nto P.fo Maria
Mn Genepesca 20 P.ro S. L uigi
Tp C11rtato11r.
Ct Riboty Tp Stocco
Na L ai:o Z11a i
l') <la Bari OT .00 a Va lona 13.00
Tp 1\lfeclici Tp A ndrometla ;:,,fa Ca/). C1!l;chi
J9 da Brind is i 05.40 a Dw·azzo 16.00
Tp Prcsffoari
19 da Brindisi 05.00 Ct Mirabcllo a Durazzo indi da Durazz o a Brind isi arr 18.00
19 da Durazz o 09.30 Tp Confienza a Brindisi 02 20 del 20
Mn Ntwenta P .fo Oreste
P.fo Aventino P.fo Milano
P.fo Diana P.fo S. Aar,ata P.f o s. Litigi Mn Genepesca 20
P.fo Sardegna P.fo Argentina P.( o Titania P.fo Tagliamento
~In Grimani P.fo Foscari
19 da Brind isi 05.50 a Dura zzo I 3.00
20 d a Val ona 1 1 .oo a Brindisi 1 9 .00
Tp Altair Na. La go Taua
T1) Antares Tp Andromccl1i
zo eia Dur azw 03 20 Tp lvfonzambano a Bari 04 .00 del 21
20 da Dur azzo 13.00 Tp C11rtatone a Brindisi 20.00
20 <la Bari 00 0 0 Mn RA MJ3 !li a Brindisi 07.00
P.fo Verdi Mn Puccin i P.fo Carnia l'.fo !'iminale
P. [r) Galilea .\1n C di Ma,,sala Mn C. d ·i Savona Mn Donizetti, P.fo Olimp ia, P.fo Nita P.fo T'iminalc
P.fo Quiri nale (1) Mn Barbarigo (2)
lJ01 11i 11 i I di I trnp pa--3i7q7 308.1 1 31.1
Carico :\'lat eri:ili e quadrupr cli Vnoti
Vuoti
Vuoti
i Postali (1} Con bovi ni
(1) Proseguono nari per ( I ) Proseguono Bari per Traffico ci vile
T. 32 ½ materiali vari N. 33-l quadrupedi V uot i
N 350 autom e zzi N 1315 quad rupedi T 5 2 7 mater ia l i var i T. 254 carne co n gelala
T. 16.i mater al seguito N r u6 q uadrup edi T 40 materiali vari Vuoti
Postali
Alle 21,19 presso il punto Y dell'atterragg io a B rindis i Confi enza e Cap. Cecchi vengono a collisione. Dopo vani tentativi di salvataggio la Co11ficn::a affo nda alle 00.35 del 20
N. 6 automezzi T. 89 ½ materiali vari V uoti
Vuoti
T 54 mate ri a li v<tri N. 34 q u ad rupedi · n. 10 automezzi K. 123 automezzi
( r ) Vedi CODYOf.lio, << Città di Trap a ni ,i col qua le proseg ue per Durazzo (giorno stesso) (·1) vedi convoglio ,, Pire1ize ,i colqual e prosegue per Du • r azw (giorno 22}
Segue: NO VEMBRE r940
o Porto e ora di p a rtenza ,::
o ·ec Porlo e ora di arrivo
20 da Brindisi 07 20 a Durazzo 16 20
21 da Brindisi 09 40 a Bari 16.00
2I da Bari 14.00 a B r indis i 20.00
2I da Durazzo 06.20 a Bari 17.00
22 da Brindisi 05.40 a Durazzo 11 -45
22 da Brind isi 06.30 a Valona 12.00
22 da Durazzo 06 30 a Brindisi 14.25
23 da Durazzo 04 30 a Brind is i 1 6-45
IScot ta
Merca n til i
23 da Valona 04.50 a Bari 24 00
24 da Brindisi 06.00 a Valo na 16 30
24 da. Brindisi 07 45 a D u razzo 17 15
Ct Mirabelto Ct Riboty Mn RAME III Mn Lago Zuai Tp Jvionzambano Tp Curtatone Tp Catatafi·mi Na Lago Tana T p Bassini Ct Riboty Tp Prestinari Tp Medici T p Curtato1ie Tp Prestinari Na Lago Tan a Tp Aretusa Na Lago Zuai
24 da V alo na 07 00 Tp Stocco a Brindisi 19.50
24 da Durazzo 18.30 Tp Calatafimi a Bari 13.30 del 25
25 da Bari 03.30 a Du r azzo 16 00
25 da Brindisi 03.30 a Valon,1 15.00
Tp Andromeda Na A·rborea
Can M atteucci RD 25
25 da Brindisi 06.00 aD u- Ct Riboty razzo indi da Durazzo a B r in disi arrivo 19.00
25 da Brindisi 10.30 a Valona 18 00
Tp Attair Na Lago Tan a
Mn C. di Trapani P.fo Monstella P. fo Italia P.fo Qi{irinale
P.fo Verdi Mn Puccini P.fo Carnia P .fo Rialto P .fo Viminate (I) P.fo Birmania
P fo Firenze Mn Bar barigo P. fo Rialto P fo Italia Mn C. di Trapani P. fo Quirinale
P fo Tagliamento P.fo Oreste P.fo Titania P. fo Sardegna P.fo Argentina P.fo Piemonte
Uomin i d i truppa I62i ( 1)-781 (1)-
Carico Mater ial i e quadrnp ed i
N 726 quadrupedi - n. 12 automezzi - n. r8 corvette T 169 ½ m a teriali vari (t)
Vuoti Vuoti
N 38 quadrupedi T. 59 materiali vari (1) (1) Vuoti V u oti Vuoti
-
nno tazioni
(1) Ved i convoglio preceden t e (1) Traffico civi le
(1) Viminate rimane a Brindis i (1) Vedi giorno 20 (1) Traffico c i vile
P,fo Viminal e 2524 (1) Mn C. di Savona Mn C. di Agrigen P.fo A1onrosa
P .fo Aventino 2325 (r) P.fo Milano Mn C. di Marsala
P.fo Poseidone P.fo Nautilus P fo Bottiglieri
P fo A. Costa P fo Boumer
P.fo Verdi :Mn Puccini
P.fo Giglio P fo S Lu igi
Mn Fos cari M n Grimani P.fo Firenze (r)
P.fo Piemonte P fo Sardeg1ia
N. 917 q u adrupedi N. 12 a utomezzi T 274 carrette - mater iali v ari e foraggi
T 145 mate riali vari
( 1) Pr imo scaglione della Div isione Alpin i <e Pusteria >>
(1) Pr imo scaglione della Divis ione Fanteria << Taro >>
Traffico ci vi le
V uoti
T 80 ½ material i vari
T 704 v iveri , foraggio e mater iali vari N. 407 q u adrupedi
T. 58 muniz ion i e mater. vari N 23 a u tomezzi
N 16 automezzi T. 300 carret t e e materiali vari
Postali (r) Agg r egato da Durazzo a Brindisi
2 5 da V a lo n a 06 00 Tp Ciir latone P.fo Diana a Bari 23 10 l'. fo s Aga.fa
Vuot i
26 lla Du r a zzo 06 40 Tp , 1rdu s ci P.fo ANmtino a Brin disi 16 4 5 :Vfn C. di Mwsa!a V11oli P fo ;1,Ji/a no
26 ei a Valona 07 00 Na L a1;0 'J.'min P.fo Viminate a Brind isi I5 3 0 J\fo C cti Agrigen Mn C di Sa vona
26 d a Duraz zo 1 6.3 0 T p Andvomeda Pfo Monstella a Bar i 0 8 25 del 27 iVI n C. di Agrigen. Mn C. di Savona
2 6 d a .Bari 18 00 T1) Cantore P.fo Otim1)ia a Durazzo 09 30 ciel 27 P ro Fcrr;Ì,s iea
26 d a D urazzo r I o o T p Cantore P ! o T.CV(l.i il, Ih r i :2 3 .2y !Vln P ,1ccini
27 da Bari 04 .00 Tp Calatafiini P fo Italia 2886 a D u raz zo 13 50 Na Arborea P.fo Quirinale Mn Donizetti
V uo t i
V uoti
N 327 a.utumczz i
V uo ti
N. 10 5 q u ad rup ed i T. 2 78 ma t eriali var i
2 7 d a Brindisi 05.30 a Ct Riboty M n F osca.ri D u razzo ind i d a D u- Mn Grima.ni Postal i razzo a Brindisi arr 17 00
2 7 da Brind is i 07 3 5 '.\fo Lago Z11 ai M:n C. d i 11-farsafa a Ba ri 16 35 P.fo A ve ntino Vuoti .,
27 da Valo n a 0 9 00 RD2.5 P fo Costante e Vuot i a Brindisi 20 00 Mn Carlotta.
27 d a D urazzo 11 .oo T p Ca ntore P.fo Verdi V u oti a B a r i 00 25 de l 28 J\fo Pucàni da Va lona rr 30 T Soljcrinv P.fo Riatto (I) (I) Traffico c i v i le 27 p a B rin disi 17 ro
?.8 da Brind isi 06 35 Tp Medi ci P.f.o Argentina 1Ho•J N. 7 a u tomezz i a Valona 15 00 Na La.go Tema Mn C di Trapani N 488 quad ru pe di P fo Tagliame nto T 59 2 rna l eri a li va ri
2 8 d a. Val o n a 0 8 .00 Tp .11 ltair P fo Piemonte V uoti a B r ind is i ! _5 T _5 P fo Sanlegna
28 da Bari 18 00 T p Cn;,lalcmc P fo Carnia 8r .N 1 32 a u tomezzi a Durano 10 30 d e l. 29 P fo s . Agata N 747 q u adrupedi P fo Avpione
29 da Ba ri 00.30 Tp A ndro m~d ct P.fo Firenze ,:683 N. 107 qu ad ru pedi a Durazzo 15 40 NR JWorosi ni Mn C. di Mà r.;a /a T. I20 mater ial i vari P.fo 111ilano
29 da B r in dis i 06.3 0 Ct Rii;oty Mn F oscari Pos t ali a D urazzo in d i da Du - Mn Crrimani (I) Agg rega to eia D urauo a Brind is i arr. Mn Barba1'ir;o ( 1) razzo a Bri n dis i 17.25
29 eia Durazzo 05 20 Tp Ca.lata/imi Pfo Italia \l'u(Jt i a Ba.ri 17 1.5 Pfo Quirinale :.fo Doniz etti
30 da Bri nd is i 09.r 5 Nrl Lago Tm ic: P.fo Pi emonte Vuot i a Ba ri 15. 4 5 P fo Sardegna, P.Jo lv.lonrosa
d a, Bari 9 .00 Tp Solferin o P.fo Verdi :?767 N 4S q uadrupe di a D urazzo l I -.5 de ] l Na Moro sini Mn .Pucci11-i T 179 ma t er i, lli v a. ri dicem b re P .fo (;<itilea
o Porto e ora d i partenza El Sco rt a .s .,, Porto e ora cli a rr i vo I
l da Durazzo 20 30 a Bari 14-45 del 2 Tp Andromeda
l da Valona 10.30 a Brindisi 19.10 Tp Bassini
I da Durazzo 18 00 Tp Cantore a Bari 19.00 del 2
2 da Durazzo r7.30 Na Morosini a Bari 0 900 d e l 3
2 da Durazzo 17 30 a Bari 09.00 del 3 Tp Ciwtatone
2 da Brindisi 22.40 a Durazzo 08.30 del 3 Na Egeo
3 da Bari 23 00 T p Stocco a Durazzo 09.30 del 3 Tp Curtatone
4 da Durazzo 01.20 Na Egeo a Bari 15.30
4 da Brindisi 00.30 Tp Aretusa a Valona 09-40 Na Barletta
MESE DI DICEMBRE 1940 Uom in i Mercant ili cl i truppa
P fo .FirenzeP.fo Milano Mn C. di Ma rsala
Mn C. di Trapa1iiP.fo Tagliamento
P .fo DianaP.fo Romagna
P.fo VerdiMn Puccini P.fo Galilea
P .fo PolceveraP fo S Agata Mn Calitea
Mn c di Genova 1561 Mn Arborea
P.fo Italia 2902 P.fo Quirinale Mn Donizetti
Mn c. di GenovaMn A1•borea
P.fo Viminale 2456 Mn C . di Agrigen. Mn c di Savona
Carico l\'laterial i e quadrupedi
Vuoti Vuot i
Vuot i VuotiT. 81 materiali vari
N. 86 quadrupedi T. 427 materiali vari Vuoti N . 52 quadrupedi N. 49 automezz i T 577 combustibili, munizioni, foraggio carrette
(r) Traffico civi le
4 da Brindisi 03.05 Tp Calatafimi a Valona 12.05
4 da Bari 17.15 Tp Andromeda a Durazzo 09.00 del s
5 da Brindisi 01.00 Tp Solferino a Valona 10.00
5 da B rindisi 10 30 Ct Riboty a Durazzo indi da Du- Tp Cantore raz zo a Brindisi arr. 08.00 del 6
5 da Valona 0 9. 00 Na Barletta a Brind isi 16 00
5 d a Durazzo 20 .20 Tp Andromeda a Bari 08 30 del 6
5 da Durazzo 23-45 a Brindisi 17 30 del 6 Ct Riboty
5 da Bari a Du r azzo Tp Bassini Na Ma-rosini
5 da Brindisi 23.00 a Valona 09 00 del 6 Tp Curtaton e
P.fo Absirtea 313 P fo Titano P.fo Silvano
P fo 1VIonrosa 187 P fo Monstella P. fo Marin Sanudo
Mn C. di Trapani 447 P .fo Diana P.fo B1•unner
Mn Grimani 251 Mn Foscari
N. 1621 quadrupedi T 1 17 materiali vari
N. 1884 quad rup edi N. 128 automezzi T. 720 ½ m a t eriali vari N. 420 quadruped i T. 56 materiali vari e munizioni - T foraggi 455
N. 18 automezz i
P.fo Argentina Mn C di Savona
P.f o Italia P.fo Quirinale .Mn Don ize tti
P. fo Carnia P. fo Olùnpia
P.fo Fii'enze 267 4 P.fo Nlilano Mn C. di Marsala
P.fo Oreste P.fo Scarpanto (I) P.fo C. 1vfisu:vata
Vuoti Vuoti
Vuoti T. 3or,5 materiali vari
Posta li
N. 2 automezz i T. 165. ½ ar ti glieriam U111 Z !Olll - materiali var i
Alle 05 .30 de l 6 i l p. fo Olimpia è co lpito da due siluri a p opp a ma p u ò essere rimorchiato a Brinelisi
(1) Aggregati
1940 -
o Porto e ora di par te nza E
e ·51 l'or to e or a di arrivo
5 d a D urazz o 18 30 a Bari 08.00 de l 6
6 da B rin disi 00.45 a. Durazzo 08 30
6 d a Bari 20-40 a Durazzo l I .20 del '7
6 de1. Bari 19 00 a Va lr,n a. 08 00 d e l 7
6 da Valona 2 3.00 a B r in d is i 10.00 de l 7
7 da Br indisi 03.20 a Va k ma II.0 0
-, I da B rindisi 06.20 aDurazzo indi da Durazzo a Brin d isi a r r 18.30
8 da Valona 0.00 a Brindisi 0 8 .00
8 d a Ba.ri 00 30 a Dur,LZZO II.I5
Scorta
Tp S tocco
Na Brind isi
Tp Sol/cr ino
Tp Cantore Na Ege o
Tp Arctusa
Tp Stocco N a. B,,.indisi Ct Riboty Tp Cala ta.fimi
Tp Ca,5tet/i dardo N ,i Barl etta
P.fo Tergeste a Mn Barbarig o P.fo Diana
Mn c. eh Gcno·//ri
P.Jo i.Vita Pfo Casare6 is
P fo Pi emon te
Mn C. di Agrigcn. j\fo C di Sa vo n a P.fo Titan i a.
P. fo Argentina
Mn Foscari Mn Grima.ni lVIn c di Geno 11a
P.fo S. L uigi P.fo Giglio P fo Absirtea
8 d a Bar i 01.00 a Dnra zzo r.:i 30
8 d a Brind isi 0 .-1 45 a Va lo n a n 30
T p A nrlromeda Na .ll!fcwosini
Tp Altair Na /J rinrl i s i
9 d a Dnr,1zzo or.10 a Ha ri 1 7 .30
Tp fla s sini
9 d a Bri n disi 06.00 ::i, Du Ct Riboty razzo, in di <la D ur az zo a B ri nù i,; i a rr. 17 .50
\J d a Bari 23 30 Na. F:gf'o a B rin disi 05 10 de l 10
9 d a Dur a n o 00 45 a [fa ri 17.20
1 0 da Durav:o 02.00 a Ha.ri 18 .30
IO da Bari 00 30 a D urazz o 13.00
10 d :1 Brind isi 05 25 a V a lona J 2 10
Tp Solferino N a ArÌ>orea
T p Ca.stclfìdardo
Mn A1,1Jo rea P.(o Galile,i P .fo A11ent'ino P fo Verd i Mn P11<:dni
Mn C d i Agr i gen lVIn C. d i Tnrj>1t1ti
Uomini cl i t ruppa 77-143 3020 r5 47 474 2 755 II35
Ca rico !l l;i tc riali e q uadru p edi
V uoti
T. 59 ½ a r ti gl ier iamuniz ion i - mater iali var i
N 27 9 automezzi T r6zo materiali vari
N r58 <1uadru p :xli T. 3{9 m ate r ia li vari
V uo ti
N 5 a u tomezz i T. 22,} mater ia li var i
N I2 autom ezzi T. 22 7 materiali v ari
V u oti
N. 14.5 q u ad r up edi T ro4 mater ia li van T. 87,5 m ate riali a l seguito truppe e vari
N. 3 automezz i T. 5 2 m ,ite r iali al seg ui to tr up pe, var i e m u n izion i
(1) Aggregato
N a Ra rli!t fn.
P fo Fi-renze P fo 1'1ilano Mn C. di NJr,,rsala
M.n G;,in1 ani Mn Foscari
P. f o Srmle.g,,w
V uoti
N. ro automezz i Pos t al i T. 108 mate ri al i vari e mun iz ioni
N 4 au t omezzi T. '.? Tt) matcrùt li v;'l.r i
Vuoti
P. f o ]Vfot is t elln P.fo 1Wa r i11 Sa,nudo P fo A'llent ino
P.fo Galilea P.fo Verdi j\fo P ucci ni
P fo Italùt P. fo Q u irin ale Mn Don izetti
Mn C cli Palerm o Mn C cli GenoM P.fo Sarde1;na ( 1)
V u oti
N 10 :1 utomezz i T 683 m a t e r iali va ri
T 7r5 materia l i var i rnu n i?. ioni - v iver i
P rosegu e p e r Durazzo con con vogl io << Città. di P a le r mo >> de l giorno ro
(t) P roveniente da Bari (\' Ccii g io rno < ,)
liPorto e ora di partcn1.a Porlo e ora di arrivo
10 da Bari 22 00 a Durazzo 17 15 dell'rr
II da Bri nd is i 06.ro a Durazzo i ndi da Durazzo a Brindis ia rr. I r 7 40
II da Valona 09.00 a Brindis i 02.00 del 12
12 da Va lona 07.00 a Brindisi 18.40
I2 d a D u razzo 16.00 a Bar i 12.00 de l 13
13 da Br ind isi 06.15 a Durazzo indi da Durazzo a Brindisi arr. 17.40
13 da Durazzo ro.oo a Bari 02 .00 del 14
14 da B ri n disi 06.30 a Valon a 14.50
Ct Riboty
Tp Calatafimi
P.(o Lau.ra C P fo Giacomo C. P.fo Vesta (r)
Mn Fosccwi Mn Grimani l\lfn Barbarigo (r)
P fo Absirtea P.fo S. Litigi P. fo Silvano
Mn c. di Savona Mn C. di A grig P.fo Viminate
P.fo Nita P.do Casaregis P.fo 1Vlonrosa
]\fu Grimani Mn Foscari
P.fo Italia P fo Quirinale Mn Donizett-i
14 da Brindis i 0 3.45 a Valona 17.00
14 da Valona 08.00 a Brindisi 17 oo
Tp Calatafi.mi
1-'.fo Absirtea Mn c di Sav ona P.Io S. Agata P.fo Albano P .fo Neghelli Cist. Strombo
Na C di Palermo Mn C. cli Trapani P fo Argentina
14 da Ba ri 22 00 Tp Andromeda a Durazzo 10.00 de lr5 Na Egeo
15 da Bari a Va1oJrn 00 00 13.00
Tp Castelficlardo Na Brindisi
P.fo Firenze P.fo Milano P fo Aventino
P.fo Verd i P.fo Galilea Mn Puccini Mn Arborea
r5 da Brindisi 05 oo a Ct Riboty D ur azzo ind i da Dul\fo Foscari Mn Grimani razzo a Brindisi a r r. M n Barbarigo (1) 17 00
15 cla Valona 07.00 T p Calatcifimi a Brindis i 18 15 Mn Narenta P.fo Conte Misur. P.fo Scarp anto
15 d a Bari 20.0 0 a D urazzo 13.35
16 d a D ur azzo 03.40 a Bar i 16 35
17 da Val ona 08.30 a Brindisi 16-45 (r)
Tp Bassini Na Morosini
T p Andromeda
P.fo Tergestea Mn C di Marsala P fo Zena P (o Aventino P fo Milano P.fo Firenze
Tp C,istelficlardo(1) P fo Piemonte (z) Na Città di Gen ova ì\1n C. di Sav ona P.fo Verdi Mn P 1,1,ccini P fo Gaz.i le a
I lJon,in i di truppa 47 108--742 (1) 3060 (r) 3936 (1) !22 (1) 861
Ca r ico Mate r i a li e qua drup ed i
N. 107 automez?.i T. 3157 v iver i
T 217 mater ia l i vari
Vuoti
V u oti
Vuoti
(1) Aggregato
(r) Aggregato da. Dur azzo a Brindis i
N. 6 automezz i T 158 mater iali vari
V u ot i N. 1145 quadrupedi T. 178 ½ (v iv eri, foraggio - v es tiario , m ate ria l i vari) (1) Vuoti N. 138 q u a drupedi T 205 materiali vari
T 80 m ate riali vari
( r) Traffico civil e ( r) Primo scaglio ne della Divisione alpini « Cunee ns e >>
N 6 auto mezzi T 106 materiali vari , comb u stibili e v iveri (I} N 198 a u tomezzi N. 504 quadrupedi
Vuoti
( 1) Pr imo 'I;, scag lione della Divisio n e Fanteria (< Acqui >> Post a li (1) Aggrega to da D urazzo a Brindisi
(r) Traffico civi le
V u oti
( r) Piemonte resta a B rindisi, gli a l t ri , proseg u ono per Bari (2) Castelfidara,o causa ma re rientra a Brindisi
Tp Cantore Na Brindisi Ct Riboty / Tp Altair Tp Solferino
o Port o e o r a <l i pa r tc111.a e
o 'tb Po rt o e or a d i a rrivo
18 cl a Brind is i 1 0 30 a Va l0na 17. 0 0
18 da D u raz zo 1 3 30 a Brindisi 19 30
18 cla D u rano 1 5 .00 a Bari 04 0 0 de l 19
18 eia D ur a;,;;,;o 18 25 a Bari ro 40
18 ei a Bari 19 00 a. Dur a zzo 13 30
19 <b Ba ri 01 50 a D ur az;i;o 17.00
19 eia Valon a 07 30 a Brindisi 1.5 30
19 d a Brin d is i 10.5<> ;. Va lon a 19 30
Sco rt a
Mn Bri11disi.
Mercant il i
P. fo Viminate P fo A rgent-ina. P fo C d-i Pa lem.zo
20 da Brindisi 08 00 a Valona 16 00
20 da B rindisi 08 -4 0 a Valona r6 .oo
20 d a B rindis i 09.00 a D ur a zzo 14 50
20 da Va lon a 0 8 .00 a Bari 0 6 00 del 2 I
20 da Du razzo 14 .25 a Bari 08.40 de] 2I
20 da Bari 15 00 a D ura zzo 06.00 d e l 2 1
2 r d a Bari or .30 a Dur az zo 15 00
Ct Ri boty Na lVlorosini Tp Bassini Tp Andromed a Tp Stocco No. JJm-letta Na Arbo1'ea Na Cap Cer:clti Tp Curta to ne Tp Solfe1'in o Na Brindisi Ct R iboty Na Cap Cece/ti Na Morosini Tp Bassini T p Stocco N a Barletta
Mn Fosca ri Mn C di Mars ala P fo La-ura e p fo A cilia
P .fo Z ena P.f o R omag nri
P.fo Birniania P. fo Diana. Mn Caldea ( r)
P.fo Itali a Pfo Quirinale. Mn c. di Sa vona Mn Do n i zetti P.fo S a rdegn a
Mn C. d i T ra./Jani Mn c. d i Agrigcn
21 da Dur a zzo 03 00 a Bari 17 .40
Tp Andromeda
P fo Tit ania P. fo Tag lia.mento P fo S ilvano P.fo Polcevera
P fo P iemonte
Mn. Foscari Mn. Bar barigo
Uomi ni di t ruppa 2<)46-3 r 3 'il 412S o 364 3 56 1 2 55
Ca r ico }!a tc riali e quad r uped i
N 4 2 automezz i N. 4 q u adruped i T. 52 5 m u niz io n i , v ive r i, carr el te - m at er ial i vari
V uot i
Vuoti
N 173 a u t o m e;,;z i N 42 0 qu adru p ed i 'I'. 843 ½ mater ia li van
T . 8 5 mater i ali v ari
Annotaz ioni
Po,;ta le
V uo t i
N ! 2 automezz i T. 393 mnn iz io n ives tiar io - vive ri (' mate ri a li va ri
(r) Traffico civile
Cis t Strombo P fo · Absirtea
Mn CittàdiMarsala P fo Laura C P. fo Acilia
P.fo Carniti P. fo Miseno P .fo Do rmi o P.fo P ontinia
P. fo Galilea P. fo Milano P fo V erdi Mn Puccini Ivin N arenta (r )
P.fo Italia P. fo Quirinale lV[n Don ize tti Mn C. d i Savona
N 3 autom ez zi N 1685 quadruped i T. 2507 munizio nifo raggio - m ate ri ali vari e d e ll'Ae r on autica
N II q uad rup e di T. 369 ar tiglieriam u ni z ioni - v iveri e mate rial i v ari
N. 105 automezzi T 6r9 vive r i - m ateriali vari e de ll ' Aer onautica
Vuo ti Vuoti
Tr affico c ivi l e
N 1 8 2 q u adrupe d i T. 360 mate ri a l i vari
Vuoti
( r) r esta a Brind is i (v. giorno 24)
o Porto e o r a di partenza B Scorta -~ P o rto e ora di arrivo
2 I d a D u razzo ro 30 Ct R iboty a Bri n dis i 16.30
2 I d a Durazzo r5.oo Na Barletta a Bari 06 20 de l 22
da Bri n disi a Valona -
22 d a Va lona 07 00 T p C1,wtatone a B rindi si 20.20
22 da Brindis i 08 .oo T p Cantore a Valona 16 .00 Na Brindisi
22 d a Va lo na r2 30 a B ri ndisi 19.25 /
22 eia D u razzo 12.30 T p Stocco a Ba r i 04 30 de l 23
22 ei a Bari 05 00 T p Ca/a.tafimi a Du r azzo r5. r5 Na Cap Cece/ii
Me rcan tili
Mn Gosca.ri
P.fo Diana P fo Tei'ges/.ea
Mn s. Andrea Mn S. Giorgio Mn Nicola F. Mn Immacolata Mn S Francesco
P.fo S. Agata P.fo Hermada
P.fo Sardegna
P.fo A 1gentina P fo C di Palernw
P.fo Galilea P.fo lvlilano P .fo Verdi Mn Pitccini
P.fo Aventino P fo Monstella
Uomini d i truppa-2592 (r)1027 (r )
Ca r iw Mate r iali e quad r up ed i
Vuo ti
T. 2 9 fo r aggio T. 39 mu n izio ni
Vuoti
T. 203 art ig li eria e mate ri ali van Vuoti V uot i
Anno t az ioni
Posta le Non co n vog l ia ti
N 87 q u a d rup e d i T. 48 m ater ia l i var i
( r) Pri m o scagl ione de lla D ivis ion e Fant eria << Cuneo >>
Un sommergibi le laneia un s i luro co ntro il convog li o co lpire se n za ( r ) Prove;1ien te da Ancona g ià carico
22 d a Du raz zo 14 45 Na C ap. Ce cchi a B ari 00.50 del 23
22 d a Bri n d isi 23 30 T p Castelfidardo a Bari 1 1. 30 de l 23
2 3 da Bri nd isi 0 6 10 a D urazzo 12.25
24 d a Durazzo 05.30 a Bar i 20 30
24 da Bari 00.30 a D u razzo r 5.15
24 da Bari a B rindis i
24 da Brindisi 07 30 a Valon a. 17 .00
24 d,:i. B ri ndisi 10 30 a D ur azzo 16. 4 5
25 da. B r i n di si 07.00 a B ari 10.50
25 da Bari 15 30 a Dm:azzo 10.00 de l 26
2 5 da Durazzo 17.30 a Bari 08 50 d e l 26
Ct Riboty T p Bassini
T p Castelfidardo Na Cap Cecchi
Mn Barbarigo
P fo S Agata P fo Hermada
Mn Foscari
P .fo Aventino P.fo V es ta
P.fo Quirinale 2663 (r) Mn Donizetti P fo C di Savona P. fo 1v!ai'in Sa.nudo
Vuoto
V u oti
T. 2 5 ½ m a t eriali var i e ves t iar io Vu oti
N 186 automezzi (r ) Primo scag l ione T 558 ½ m ateria l i d el la Divisio n e Fanva n te! ia <<Brenner o>>
Tp Andromeda ~a Ba vletta T p Andi,omeda Na Barletta Ct Riboty Tp Jl!lonza inb ano Tp J.1,1onzamban o T p Calatafi.mi
P fo Zeno P.fo Momosa (1) P.fo I tali a P fo Firenze (2) :\fo Bai'barigo (3)
P.fo Argentina P .fo Italia Mn Ffrenze Mn Narenta
Mn .Foscari
P .fo 11,ferano P.fo Birmania
P fo 1\1inerva P .fo 1\llerano
P.fo Q1iirinale Mn c . di Saz:on a P fo Carigli a.no
K 71 1 q u a dru ped i T. 1095 mater ia li var i T 334 v iveri
(r) V. giorno 29 (2) V conv og l io seg u ente (3) V u oto
Vuo ti
T . r693 ,5 viveri (I) Vuot i
Il P fo Firenze si l urato affo n da Post ale
( r) Traffi co civ ile
Segue: DICEMBRE 1 940
l[
Porto e or a d i partenza I Por to e ora di arrivo
26 da Br ind is i 06 ro a Du razzo 13.10
26 da Bari 03.00 a Durazzo 16.00
Scorta
Ct Riboty
Tp Bassini N a Cap Cecchi
26 da Valona 13 00 a Du razzo 16 00
26 da Durazzo 18.30 a Bari 09 30 de l 27
27 da Durazzo 10 40 a Brin disi 17 29
27 da Valona 11.30 a B rindisi 23.00
27 d a D u razzo 18 30 a Bar i 09.45 del 28
2 7 da D ura zzo 20 00 a Bar i 10.35 del 28
27 da Bari 18 00 a Durazzo 16.45 del 28
T p Cantore
Tp Castelfid(wdo Ct Riboty
T p Androm eda / Tp Bassini
Tp 1\1.onzarnbano
Mercantili
ìVfn Foscari
P.fo Jlllilano P.fo Ve rdi Mn P itcc ini P fo Galilea
Mn C. di Traf)a?1i P.fo Viminale Mn C di Agrigen.
P.fo Carnia P.fo Monstella
Mn Foscari
P.fo Ta gliamento P fo Titania P .fo Silvano
P fo Nlilano P .fo V eriU Mn Puccini
P.fo Galil ea P.fo 1vlarin Sanudo
2 8 da Brindisi 08.00 a Valona 20 30
Tp Na Cal ata fi-mi Brioni Tp Antares Na Brindisi
28 da B ar i 10.36 a Brindisi 16.00
Tp Castelfidardo
28 d a Du r azzo 16.30 Tp Brioni a Bari I r .45 del 29
28 da Bari 21.00 a Durazzo 10 30 d e l 29
29 da Valona 08.00 a Brindisi r5 ro
Tp Solferino (1) Na Barletta
Tp Antares
Mn c . di Bastia :VIn C. di Savona P.fu Diana
I
Mn C. di Agrigen. P.fo Absirtea P.fo Vittor Pisani P.fo E olo (2 )
P.fo Galilea
P fo Ct Costa Cis t Abruzzi
P fo Quiri1iale P fo Aventino Mn Donizetti
P.fo Sardegna P.fo Piemonte P.fo Italia (r)
P.fo S Agata P fo Nita
P.fo Milano P.:fo Verdi i\fa C. di Bastia Mn C di Savona P.fo Diana
Uomini cl i truppa 32 7 3433--1718 103 1710
Carico Anno t a;iioni Materia li e quadru pedi
N. I rntomezzo Posta le T. III ½materia l i var i
N. 157 q uadru p ed i Ct Folgore, Baleno , T 608 ½ mat e ri a l i Fulmine , eseg u on o va ri scorta a distanza d a un'ora e mezzo dopo la partenza per 3h 30m
Vuot i
V u oti
Vuo ti
Vuoti Vuoti
N. 382 q u adrupe d i T. 309 mater ia li v ari
Posta le
N. 437 q u a d ruped i (r) Traffico civile N r8 aut omezzi T. 2.56 vive ri, foraggio e materiale vario
V u oto V u oti
N. 84 qu adr u pedi T. 626 material i vari
Vuoti
(1) Causa mare rientra in porto
Alle 10 .55 il P iroscafo Sardegna è si lurato e affon da La T p. Antares sperona il sommergibi le. ( 1) Pr osegue per Bari
Vuoto
N. 716 q uadrup ed i e T 28 ½ materiali vari N' 105 a utomezzi
N. rr8 quadr up edi T. 400 mat e r ia li vari
V u oti
Mercanti l i
Sco rt a
29 da B ri nd is i 23 05 a Dur azz o 09 00 <lel 30
30 da Brindisi 06 15 a Durazzo 14.30
30 da Durazzo 16.00 a Bari 12 .30 del 31
30 d a D ura zzo 17 45 a Bari 07-40 de l 3:c
3 1 da B ri nd is i 13.30 a Valo na 18 30
3 1 da Bari 20.00 ,L Durazzo 12 .50
3 1 da Bari 04.00 a D u razzo 13 30
31 d a Bari 0 4 .50 a Dur a zzo 18 .00
31 da Dur azzo 10.20 a Brindisi 16 45
31 da Valona 07.00 a Brind isi 23.05
Tp Castelfi darclo Na Brindi si Ct Riboty Na Brioni Tp Bassini Tp A-reh,sa Na Bri n disi Tp Alta-ir / Ct Mirabella Na Cecclti Ct Riboty Tp Castelfidardo
3 1 da D u razzo 1 6.00 a Tp Sol/e Yino Bari 09 .30 d e l r 0 gen na io 1941
P.fo Viminate P.fo Zena P .fo lvfonro sa
Mn Foscari P. fo Rosandra
P.fo 1\llinerva P. fo 11,fiseno
Mn Donizetti P.fo Quirinale P.fo Aventino
P fo P iemont e P f.o Galilea
P.fo Nita P.fo Tergestea
P.f.o C di Palermo Mn C di Genov a P fo Italia
Uom in i di Carico Materia li e quadruped i t r up p a294 N I automezzo e T. 1 34 ma t erial i vari - · V uo ti - Vuoti
A nnotaz io ni
Mn P uccini P fo Monstella P fo Acilia
3 322 (r ) T 8 2 ½ artig l ieria, vestiario - mater iali vari - Vuot i 2667 T. vari 126½ m ater ia li 746 N. T. 635 128 quadrupedi mat eriali var i
Posta le haffico c ivile
J\in.. F oscari
P.fo Argentina Mn C di Agrigen P.fo Absirtea
P fo Verdi P fo Nlilano P .fo S Agata
(I ) P ri m o scagl ione della Divisione Fanter ia «L upi di Toscana >>
Ct Folgore e Baleno eseg uono s cor ta a d istanza a questo convoglio ed a l ses u ente
Postale
o Porto e ora d i partenza Uomin i e: Scorta Mer can tili di g P orto e ora di arrivo truppa .,,
I d a Bari 00.00 T p Altair P. fo Tergestea 35 a Durazzo 13.50 P .fo Nita
I d a Bari 02.00 T p .Bassini P fo Quirinale 2884 a Durazzo 15 50 Na Barletta P fo Aventino Mn c. di Savona
I da Durazzo Na Città di Genova P. fo Italiaa Bari P.fo Pa lermo
I da Bari 22.00 Tp Pallade Mn c. di Bastia 1584 a D u razzo 10 20 del 2 Na Brioni M.n Donizetti
I d a Valon a 06 30 Tp Are/usa P.fo Albano(1) P.fo Caterina
Carico ì\fater ia l i e quadruped i
N. 262 automezz i T. ro78 materiali vari
N. 72 q u adrupedi T 348 materiali vari
Vuoti T 20 6 m ateriali vari
V u oti
2 d a Brind isi 03.00 T p Castelfidardo Mn C di Trapani 497 a Va lona 17 40 Na Brindisi P fo Aprilia /
2 da Brindisi 06.45 T p Partenope P.fo Campido glio 56o a Durazzo 1 5.00 Jl.'In B(J.rbarigo (r)
2 da Bari Na Cap. Cecchi ì.VIn C. di Marsalaa B rindisi
2 d a Valona 07 00 Ct Alfieri P .fo Piemontea Bri n disi 15 00 P fo Vittor Pisani P.fo Galilea
2 da Va lona 07 .15 Ct Gioberti P.fo Vi minale a Brindisi 17.15 Mn Genepe sca zO
2 da D ura zzo 16 .00 Ct Mirabell a Mn Puccini a Bari Io. 40 P.fo Nlerano P.fo Maristella
2 da Valo n a 07.00 Ct Aretusa P.fo Albano a Durazzo 13.00 P .fo Caterina
2 eia Dur azzo 18 .00 Tp Bassin1 P .fo Aventino a Bari ro.oo del 3 P.fo Quirinale .Yin C. di -Savona
3 da Bari OI.00 (I) Tp Prestinari P. fo Stamp(i.lia Pfo A Contarini
3 da Bari 04.00 (r ) Tp Calatafi-mi l\1In C. di Genova Na Barletta P fo Verdi P fo 111ilano P.fo Italia
3 d a Brind isi 06. 20 (r) lVfn C di Agrigen. Mn C di Marsala
3 d a Durazzo 23.0 0 Tp .Partenope P. fo Campidoglio a Brindisi 10.00 d el 4
4 da Valo na 12 .30 Tp Castelfidar do P.fo Zena (1 ) a. Brin disi 23 -3 5 P.fo Lu.isa (z)
T IIII vestiar io - viveri - mater iali vari
N . 144 a utomezzi T. 52 0 mat er iali vari T 124 4 merc i civili
V u oti
Vuoti Vuoti V u oti Vuot i Vuoti
(r) Ca u sa mare i l convoglio , diretto a Durazzo , rientra in p o rto alle giorno 2) II 30 (v ( r) Postal e
Albano a ffonda p er urto con tro min a
Traffico civi le (1) Cau sa mare il convoglio d iretto a Durazzo rientr a in porto
(2) (2) (r ) v u oto
( 1) Causa mare il convog l io , diretto a D ura zzo , entra a B ri ndisi; la T p Calatafimi ri ent r a a Bari (v. giorno 5) (2) Ve di g iorno 5
(r) Causa m are i l convoglio, diretto a Valon a , rientra in porto (v g iorno 5) {z) Ved i g iorno 5
P os t ale
(2) Traffico civi le
o Porto e ora di p a rtenza Uomi ni Ca r ico e Scor ta Mercan t il i d i Annotazion i i:i ·.,, Porto e ora di arri 110 truppa Materiali e quadrupedi
4 da Durazzo 17 30 Tp Pallade Mn Donizetti - V u o ti a Ba ri 09.00 del S Mn c. di Basti a
5 d a Bari 00.00 Tp Prestinari P fo Quirinale 2533 T 392 m ateriali vari a Durazzo 12.30 Na Brfoni Mn C d i Sav ona Mn Puccini
5 da B rindis i 0 5 00 Ct Folgore Mn c. di Genova 2363 T. 164 materiali vari a Valona 13.45 Ct 1\llira bello P.fo Italia Na Barletta P.fo Milano
5 d a Brindis i 07 .00 Ct Alfieri P. fo Piemonte 53 45 (r) N. 28 automezzi (1) Primo scaglione a Valona r3 45 Ct Gioberti P.fo Galilea N 4 quad rup ed i della D ivis ione FanT p A 1idromeda P.fo Argentina T. 4 46 munizio ni - vi - teria << Legnano >) Na Brindisi veri - material i var i
5 da Brindisi 00.10 Ct Card·ucci ]\ifa C. di Agrigen. 2024 T. 328 materiali vari a Valona 0 8 .00 Ct Fulmine Mn C. di Marsala Tp Cantore P.fo Verdi Na Cap, Cecch-i
5 da Valona 13 00 Tp Cantore Mn C, di Trapani - Vuoti a Brind isi 22 .40 P fo Nlonrosa
5 da Bari 18 .00 Tp Calatafimi P.fo StampaliaTraffico civile 4 Durazzo 12 45 P. fo J1!Iiseno Cist Abruzzi
5 da Bari 22 .00 Tp Partenope P. fo Aventi1io IOl4 N 833 quadruped i a Durazzo 12.20 cie l 6 Na Cap Cecchi P.fo Diana T. 156 mater ia li vari P. fo S. Agata ---
6 da B ri.n d isi 04 45 Tp Castelfidardo P.fo Titania 92 N 649 quadrupedi a Valona 15 .1 5 P.fo Verbano (I) T, 1 56 materiali vari (r) Agg regato P.fo Dea Mazzella (2) Traffico c iv ile (2)
6 da Bri ndisi 05-45 Ct M-irabello Mn Fosca1'i (1) 64 1 N. 1 55 automezzi (1) Pos tate a Du r az zo 1 3.20 P .fo Marin Sanudo T. 513 materiali va ri
6 da D urazzo 16 .00 Tp A retusa P. fo Nita V u oti a Bari 08 00 del 7 P.fo Te rges tea
6 d a Durazzo 18.30 Tp Prestinari P fo Quirinale Vuoti a Bari 09.00 d el 7 Mn C. di Savona Ivin Puccini
6 eia Bari 23 .00 Pm Azio j\1fn Donizetti 093 N I OI a uto m ezz i a Durazzo 13.20 del 7 Na Brioni P.fo Carnia T 1733 m ater iali vari P.fo Casaregis (r) ( r ) Provenien te d a An cona
7 da Valona Oì -3 0 Na Città cli Genova P fo Italia Vuoti a Bari 21.3 0 P .fo Milano
7 da Valona 08.00 Tp Andromeda Mn C. di Agrigen. Vuo t e a Bari 21.30 Mn C. di ]Vlarsala .i.\fa Narenta
7 da Durazzo 10.30 Ct Mirabella Mn Foscari P osta le a BriJ1disi 17 15 Mn Barbarigo Vuoto
7 d a Durazzo 12.30 Tp Partenope P.fo Aventino Vuot i a Bari 00 35 d ell'S P .fo Diana
7 da Valona 14.00 Tp Ca stelfidardo P.fo Piemonte V uoti a B r indisi 2r.30 P.fo Galilea
8 eia Brindis i 02-45 Tp Cantore M n C. di Tra,/Jani 733 N. 620 quadrupedi a Val ona 13 00 P.fo S ilvano N. Il a utomezzi T. 139 ½ v i veri - vestiario fo r agg io
mater ia l i var i
o Porto e or a d i par.lenza e Scorta Merc ant il i
o 'ti) Por t o e ora ù i a rri vo
8 da Bari Tp Pallade P .fo S Maria a Brindisi P.fo Luana
8 da Durazzo 08.30 Tp Calatafi mi Mn Donizetti a Bari 2I. OO P.fo s Agata
8 da Bari 22 00 Tp Prestinar·i Mn c. di Savona a Du r azzo 10 15 de l 9 Na Bai,Jetta P fo Quir inale Mn Puccini
9 da Bari 00 30 Tp Andromeda P.fo C. di Palermo a Va lona 13.00 Na Brindis-i P fo Monst ella P.fo Tagliamento
9 da Valona 07.00 Tp Cantore (I) P.fo Argentinci a Brindisi 13 35 P fo Titania P .fo Verdi (I )
9 da Brindisi 05.25 Ct Mirabetlo P.fo Campidoglio( 1) a Du r azzo 14.30 P fo Litana ( 2 )
9 da Brindisi 04.00 a Valona 13.00 Tp Altair P.fo s.1\lfaria P fo Enrichetta
9 da Bari 2I.20 Tp Calatafirn.i P fo Laura C a Durazzo rz.30 del ro P.fo G Mameli P .foA Contarini(r)
IO da Brind isi II .45 Tp Castelfidardo P.fo Piemonte a Valona 20.05 Na Brindisi Mn C. di Agrigento ----
II da Durazzo 13 30 Ct Mirabella a Brindisi 07.40 d el rz
II da Durazzo 16.45 T p Prestinari a Bari 15 00 d e l 12
II da Bari 15 00 T p Canoj)O a Duraz:7.0 03.50 del 12 Na E-rioni N a Città di Genova
rr da Dnrazzo 22 15 Tp Calatafimi a Bar i 17 .oo de l 12
II da Ba r i 22.00 Tp Cantore a Durazzo 12 .30 de l 12
1-.t da B a ri 00.00 a Durazzo 12.45 Tp Prestincwi Na Barletta
I 2 da Valona a Brindisi 06 30 16 00
12 <la Brindisi 06 40 a Valona 14 00
12 da Valona 07.00 a B rind isi 2I.00
I2 da Bari a Brindisi
I2 da Bari a B rindis i
P.fo Campidoglio P.fo Jv.larin Samtdo
P.fo Quirinale Mn C. di S avona lV.fn Puccini
P fo Aventino P.fo Jv.lilano P.fo Italia Mn C. di Marsala Cist Abruzzi P.fo ]V,lise.no
P fo Zen a P fo S. A ga ta
P.fo Vevdi Mn Doni zetti P.fo Bi-rina12ia
Na C. di Palertno Mn C. di Trapani P.fo Polcevera
Tp Pallade Na Brind isi
Tp Alta-ir
Tp Cctstelfid ardo
Tp Canopo N'i Barletta
Uomini d i trn ppa2783 10443852_5 31 48 3978 ( I} 1 54 1 579
Car ico Materia li e quadru pe d i Vuoti
T 781 ma.te ri a li vari
Annotazioni
P.fo Galilea P.f o Argentina
P.fo Absistea P fo Brimner P.fo Neghelli
Mn C. di Agr igento P fo lVTilano P fo 1v.lonst ella
P.fo Rosanclra
N. 12 I 6 quadrupedi T. 112 mate riali v a ri
Vuoti T. 5 7 vestiario ter ia li vari e ma-
Traffico civ il e (I ) Proseguono Bari per
(1) Posta le (2) Traffico civile
N 99 automezzi T. 4819 material i vari
N. I a u tomezzo N. 9 q u ad ru pedi T. 380 munizio ni - materiali vari Vuoti Vuoti N. 69 quadrupe di T 183 mate r ial i var i
Traffico civi l e (I) Traffico civi le (1) Primo scaglione d ell a D ivisione Fante ria « Pinero lo >>
Vuoti N. 1340 q u adrupedi T. 55 ½ mater ia li vari
N. 148 automezzi T. 392 m ateriali vari
V uo ti
T. 309 ma te riali vari Vuoti Vuot i V uoti
o Porto e ora di partenza " Scor t a ... o Por to e ora di arrivo ;,,,
13 da Bari Tp Partenope a Durazzo Na Città di Genova
13 da Bar i Na Brioni a Brind isi
13 da Brindisi 05.30 Tp A1idromeda a D ur azzo 12.10
r3 d a Valon a Tp .Palle.de a Durazzo
13 da D urazzo 12 oo Tp C antore a Bari 02.00 d e l 14
r3 da Ba ri 23 00 a Du r azzo 1 3.50 del 14 Tp Na Calatafi mi Barletta
14 da Brindisi 05 30 N.,a B1'indisi a Valona 11.40
I4 d a Brindis i 02 30 Tp Altair a Durazzo II -4 5 Na Brioni
14 da Brindisi 04.10 Tp Aretitsa a Valon,t 1 2.00
Uomini Mercan t il i d i truppa
Mn Puccini 27r7 P fo Qitirinale Mn c. di Savona
P .fo ItaliaP fo Milano Mn C. di 1vfai-sala
:Mn Foscari (1) 68,1 Mn Barba1,igo
P.fo Dea M az.Jelta -
P. fo V erdiMn Donizetti
P fo Avent-ino 1822 Mn Città cli Bastia P.fo Ter ges tea
P fo Italia 1171
Mn C. di 11-forsala 2570 (r) Mn C. di Tr af;ani Mn C. di Agrigento P .fo J.vfila no
Carico Material i e quadruped i
T 87 mater iali var i Vuoti
N 15r. a utom ezz i T. 500 mater iali vari
Vnoti Vuoti
N 166 automezz i T. 15 80 ma ter iali var i
I (I) Postale
I4 da Durazzo 06.30 Tp Partenope a Bari 20.40
14 d a Dur azzo 10.15 a Brindis i 16.30 Tp Andromeda
14 da Val on a 13 00 Tp Aretusa a Brin disi 22.00
14 da Durazzo 1 3 40 Na Barletta a Bari 00 .02 elci 15
16 <la Bari 03.15 Tp Partenope a D ura zzo r8 oo Na Barletta
r6 d ~ B rindis i 05 30 Ct Mirabe/to a Durazzo 1 3·45
16 d a Durazzo 07 .oo Tp Presti nari a Bari or.15 de l 17
16 da Durazzo 0 7.45 a Bari 01 r5 de l 17 Tp Cala tafi mi
16 da Valona. 07 00 Na Brindisi a Brindisi 21 .36
r6 da Durazzo 07-45 Tp Alta.ir a Brind isi 20.30
16 cl.:i. Duraz zo 12 00 Tp Curtatone a Bari 0 8.30 del 17
P.fo 1Vlonrosa 169 Mn Genepesca II Mn c di Savona P.fo Quirinale P.fo Puccini
Mn Foscari
P .fo Piemonte P.fo Galilea P fo Tagliamento
P.fo Casaregis
P.fo Verd i 1539 ?11n Donizetti
P fo Campidoglio 253
P.fo Carnia P fo Zenct
j\fo C. di 1Vlarsata Mn c. di Bast i a P.fo Milano
P.fo Scarpanto P.fo Giglio
Mn C. di Agv igen. Mn C di Trapani P.fo Casaregis
P.fo Aventino P fo Lm,1.ra Pfo s Agata.
T 57 m u nizioni - m ateriali var i
T. 99 m a terial i vari
N. uor q u ad r upedi T 67 foraggi - m aterial i vari T. 242 carne congelala
Vuot i Vuoto
V u ot i T. 2.50 mater iali vari
T 136 mater ial i vari V u oti Vuoti Vuoti Vuoti Vuot i
(r) Primo scaglione della Divisione Fanter ia <e Cacciatori delle Alp i >> P osta.le Postale
o Porto e ora di p ar tc n1.a ç: Scorta
.9 Porto e o ra di arrivo .,,
r6 d a D ur azzo 13.00 Mn Barletta a Bari 23 .00
17 da Bari 22.00 a Durazzo r r 15 de l 18 Tp Calatufimi
17 da Bari 24.00 a D urazzo 14.30 d el r8 Tp Curtatonc Na B1,ioni
18 da D ura zzo 0 9 IO Ct NJ.irabelto a Brin d isi r5 .30
18 da Durazzo 16 45 a Bari 09.00 del r 9 Tp P artenope
1 9 da Bri nd is i 06 30 Na Egeo a Durazzo 16 .00
r g da Brindisi 08. r 5 Tp Andromeda a Va lona 14 30 Na Brindisi
I9 da Bri ndisi Tp And1,orneda a Valona
19 d a Valona r4.30 Na. Brindi si a Brindisi 20 40
I9 da Ba r i 20.05 T p Prestinari a Durazzo 13.20 de l 20 - -
19 da Brindisi 20.30 a Valona ro.50 del 20 Tp Aretusa
2 0 da Brin disi 01.45 Tp Andromeda a Va lona r2.r5
20 da Ba ri OI.00 T p Partenope a Du r azzo 14.50 Na Città di Genovci
20 da Br ind isi 06 ro Ct Mirab ella a Dur az zo 16.10 Tp Fabrizi
Uomin i }!e rca u t i li d i truppa
P fo Birma1iia -
P fo lefonstella r5 r P. fo D iana P. fo Bolsena (I)
P. fo Quirinale 2788 Mn c. di Savona j\1fn Puccini
P. fo Campidoglio 136 M n Barbarigo (r )
P .fo 1vlameliP.fo Verd i Mn Donizetti
Mn C. di T rapcmi Mn C. di Agrigento u69
P fo Piemonte 2839 P fo Galilea
1\!In Fo scari 508
P. fo ItaliaP. fo Argent ina
P .fo 1vliseno -P.fo Tripolino (r ) Cist AbYu z z i (r)
Cari co :Mater iali e qu adrupedi Vuoto
N. 9 00 quad r upe di T. 78 m a t eria li vari
T. 452 ma t eria l i vari Vuoti
Annotazioni
(I) Traffico civile P os ta le (x) Aggregato
T. 1 33 m ate riali v a ri
T. 21 5 m a ter ia li v ar i
N. 3 automezzi T 39 6 m a t erial i vari V u ot i
20 da Durazzo Ct Curtatone a Bari
20 da Duraz zo 14.00 Na Città di Genov a a Bari 03 30
2 I da Bari 00 00 Na Barletta a Durazzo 13 30
21 da Durazzo 09.40 Tp Calatafimi a Brindisi 21.30
2I da B ri n disi ro 45 Ct Mirabella a Durazzo 22. 4 5
P.fo Brundusium
P.fo Absirtea P.fo Favorita 95 P.fo Ausonia P .fo Cesco (r )
Mn C di Bastia 2682 Mn C. di Marsala P.fo Aventino P.fo ll!filano
P fo Silvano 856 P.fo 1vlerano P.fo Tagliamento P fo Campidoglio Mn Na re nta (1)
Mn Puccini P fo Quirinale Mn C. di Savona
P.fo Tergest ea P fo Stampalia
P.fo Ve rdi 2229 Mn Donizetti Mn C. di Trapani P. fo Sagitta
Mn C. di TYapani Mn C. di Agrigento P fo Monstella
P fo Me,,ano
T. 5.59 viver i T. 1286,3 munizioni
N. 4289 quadrupedi T. 2932 fo r aggio - viver i - materiali vari
N. 130 quad rupedi T. 517 materi ali v ari
(I) Traffico civil e
N. r ro5 quadrupedi T . 350 mater iali va r i
(1) Traffico civile
Vuoti
Vuo ti
N 65 auto mezzi T. 633 mate riali var i
(1) Traffic o civi le
Vuoti
T. 28 vestiario e materiali v a ri
o Porto e ora di parten za Uomini
Id Scorta Carico M ll'lercan til i d i Annotazioni ·ta Porto e ora di arrivo t ruppa Material i e quadruped i '
21 da Valona 13.45 Tp Andromeda P fo Galilea - Vuoti a Brin disi 23·45 P.fo Monrosa P.fo Aprilia
23 da Brindisi 10.35 Mn Barletta P.fo Argentina I010 N 91 automezzi a Durazzo 17.20 Mn Ba1'ba1'igo T. 846 materiali var i
23 da Du razzo 16.15 Tp Prestinari P.fo 1Vfilano - Vuot i a Bari 04.00 del 24 P.fo Aventino Mn Narenta
23 da Durazzo 17.45 a B ari 06.00 de l 24 Tp Partenope Mn P.fo Donizetti - Vuoti Verdi Mn C. di Tripoli
24 da D urazzo 00 00 Tp F,ibrizi Mn C.diMarsala(1) - Vuoti (1) Prose guo n o per a Brindisi 07.30 Mn C. di Bastia (1) Bari scortati da Mn P fo Campidoglio Arborea
24 da Brindisi 00.30 Tp A1'etusa P fo Giacomo C - T 4 ½ foraggio car- (1) Traffico civile a Valona 10.00 Na Eolo P.fo Lina (1) burante / N. Arpione P.fo Conte Misurat.
24 da Bari 00 30 Tp Castelfida1'do P.fo Quiri1i ale I91l T 765 materi ali vari a Durazzo 14 00 Na Egeo Mn Puccini .Mn c. di Sa vona
24 da Brh1disi Tp Bassini P fo Scarpanto - T. 192 combustibili (1) Nafta per l a R. a Durazzo P.fo Brimner T. 397 artiglier ia - Marina C ist Prometeo (1) munizion i - viver imateriali vari
24 da Brindisi 05 50 Tp Solferino P.fo Titania 224 N 609 quadrupedi (I) Postale a Durazzo 15.15 P.fo Merano (r) T. 56 materiali var i e fo r agg io
24 da Valona 08 15 T p Aretusa P . fo Piemonte a Brin disi 16.55 Na Barletta Mn Foscari
24 da Ba ri 20 00 T p Medici P. fo JV!arin Sanudo 183 N. 1286 quadrupedi a D u razzo 10.30 d el 25 P. fo Z eno N. 192 a u tomezzi P.fo Monstella T 78 materiali vari
25 da Bari 01.00 T p Prestinari P.fo Italia 2185 N. 145 q u adrupedi a Dur azzo 12.30 N a Città di Geno v a P fo Milano T. 170 mate rial i vari
2 5 da Durazzo 07 oo Tp Solferino P .fo Silvano Vuoti a Bari 0 2. 50 P.fo lVIiseno Cist Abruzzi
25 da Durazzo 09.30 Tp Bassini P fo Argentina
Vuoto ( r ) Postale a B r iJl d is i 17.20 P fo lVIerano (r)
25 da Durazzo 12.00 Na Città di Genova P.fo Tagliamento
Vuoto a Bari 01.30 de l 26
25 da Durazzo 20.00 Tp Cast elfidardo P.fo Quirinale
Vuoti a Bari 08.00 de l 26 Mn C. di Savona Mn Barbarigo
25 da Bari 2.0 00 Tp Aretusa P .fo Aventino 1720 N 384 quadrupedi a Valona 09.00 de l 26 Na Ege o Mn C. di Jì.farsala T. 1 33 mat eriali vari Mn c. di Bastia P.fo Diana
26 da Brindis i 04.30 Tp Fabri zi Mn C di A grigento I 2I6 T. 165 ½ materiali a Durazzo 13 30 Na Barletta Mn C. di Trapani vari
Segue: GENNAIO r94r
o Pono e ora d i parte nz a l: o ·;;;, Porto e ora d i arrivo
26 da Durazzo 03.45 a Bari 23 00
26 da Valona 09. 4 5 a Brindisi 18. 4 5
26 da Bari 17.00 a Durazzo 09.15 del 27
Tp Nledici Mn Puccini P.fo Italia Cis t Promoteo
Tp Aretiisa P. fo Enrichetta P fo Cesco P fo S Maria
Tp Solferino P.fo Laura C Na Brindisi P.fo Carnia P. fo Rosandra P.fo Iseo (r)
26 da B ari 21 00 a D urazzo 09.15 del 27
26 da Brindisi 23.00 a Valona 10.30 del 27
Tp Castelfidardo P.fo Verdi Na Città di Genova Mn Do nizetti P.fo Argentina M n c. di Tripoli
Tp Bassini P.fo Lido P .fo Luciano P fo Aprilia P fo Polcevera
27 da Dur9zzo 05.00 a Brindisi 14.00
27 da Brindisi 07 r 5 a Valona 15.00
27 da. Brindisi 07 30 a D urazzo 16.15
T,p Prestinari Mn c. di Bastia Mn C. di Trapani
Tp Calatafimi P.fo P iemonte Na Egeo P.fo Galilea Mn Foscari
Ct Mirabello P.fo Campidoglio (1) P. fo Casaregis
27 da Durazzo 07.40 a Brindisi 17.15
27 da Durazzo'o8 oo a B ari ·18.30
27 da Valona 10.30 a Brindisi 18.00
27 da Valo n a 17.30 a Brindisi 08.00 del 28
Tp Fabrizi P .fo Aventino Mn C di Agrigento Na Città di Genova P fo Milano
Tp Partenope
T p Bassini
27 da Du r azzo 20 40 a Bari 09.30 de l 28
27 da Bari 19.00 a Durazzo 09.ro del 28
T p Castelfidarào
Mn C. di Marsala Mn Gen epesca 2°
P . fo Conte Misurat P.fo Absirtea P.fo Arpione
P.fo Verdi P .fo Argentina .Mn C. di Tr ipoli
27 da D urazzo a Bri ndisi
28 da Brindisi 02.00 a V alon a 12.00
T p Medici Na Barletta
Mn C di Savona Mn Rossini Mn Puccini Mn C. di Alessandr.
Uomini I d i truppa26 263 4 (r )4365 (1) 473 3161
Carico Materiali e q uadmp edi -
V u oti Vuot i
N 276 automezzi T. 177 carne conge lata
T. u62 mater iali vari
Benzina - munizioniforagg io - ma te r iali vari Vuoti N. 14 automezz i T. 550 materiali va ri
N. 92 automezzi T. 705 artiglieria - m unizioni- viveri - materi ali vari Vuoti Vuoto Vuoti Vuoti Vuoti
(1) Tra ffico civile
(r) P rimo scaglione della Divisione Fanteria <<Cagliari>>
T. 1726 materiali vari
(1) Primo scag lione della Div isione Fanteria << Sfo r zesca » (r) Pos t ale
28 da Durazzo 08.30 a Bari 18 00
28 da Bari 19 00
Tp Sol/eri no
Tp Andromeda Na Brindisi Na Barletta
P fo Brunner P fo Zena P.fo Monstella
Mn C. di Trapani Mn C. di Bastia Mn C. di Agrigento P.fo Aventino
.Mn Donizetti
Tp Castelfidardo P.fo Tagliamento P.fo Mameli a Durazzo 08.00 del 29 Mn Narenta P fo Vesta ( r )
V u o t i
T 105 art ig l ieria - munizioni - materiali vari
Vuoto
N. 998 quadrupedi T. 3963 viver i T. 286 materiaH var i (r) Mu nizioni
28 da Durazzo 10 00 a Brindisi 17.30
28 da Durazzo a Bari
28 da Bari 23 00 a Durazzo 10.30 de l 29
29 da Brindisi 00.30 a Va lona 09 00
2 9 da Bari a Brindisi
9 da Valo na 07.30 a Brindisi 18 40 2
2 9 da Valona 09.00 a Brindisi 18 40
29 da D ur azzo 09.30 a Bari 22.00
2 9 da B r ind isi a Bari
Sco r ta
Ct Mirabella
Tp Med·i ci
Tp Aretitsa Na Egeo
Tp Partenope ' Tp Atidromeda / Tp Calatafi mi Tp Castelfidardo Tp Calatctfimi
Mercantil i
P fo Campidoglio
P.fo Luana P .fo Rosandra P fo Scarpanto
P fo Verdi P.fo Milano P.fo Italia P.fo Quirinale
P.fo Stampalia P.fo Argentina Pio Viminale
Mn c di Bastia Mn C. di Trapani P.fo Aventino
Mn Foscari P fo Diana Mn Rossini Nln Puccini Mn C di Savona
Ct Mirabella
29 da Bri nd isi a Durazzo
30 da Bari 00.00 a Durazzo 14.00
Tp Medici Na Barletta
30 da Bri11dis i 02.00 a Valona 09.30
Tp Fabrizi Tp Bassini Na B1,indis-i
30 da Durazzo 04 .4 5 a Bar i 17.15
30 da Valona a D u razzo
30 da Valona 13 00 a Brind isi 2 2-45
Tp Aretusa
T p Pa·rtenope
Tp Fab riz-i Na Brindisi
30 da D urazzo 13 20 Na Barletta a Bari 02 00 de l 31
30 da Bari 18.30 Tp Solferino a Durazzo 10.15 del 31
30 da Durazzo 21.30 Tp Part enof.1e a Bari II .30 del 31
Mn c. di Bastia P.fo Aventino P.fo JVlonrosa P.fo Merano ( 1)
Mn Donizetti Mn C. di Tripoli P .fo Titania P.fo Caterina
Mn C di Marsala P.fo Argentina
Uomin i di t ruppa-3994--131 1506 1230
Carico Materiali e quadruped i Annotazioni
Post ale Vuoti
N II9 q u adrupedi T 263 materia li va ri
Benzi n a Vuoti Vuoti Vuoti Vuot i Vuoti
P fo Verdi Mn C. diAlessandr
P.fo Aprilia
P.fo Piemonte (1 ) P.fo Galilea Mn C. di Agrigento
P.fo Italia P fo Milano P fo Quirinale
P.fo Zena P fo Miseno P.fo Perla
P.fo Tagliamento P fo Sagitta Mn Narenta
N. 1065 quadrupedi (1) Postale T 191 ½ v iveri e materiali vari
N. 688 quadrupedi T. 128 foraggio - materiali vari
N. 12 a utomezz i T. 234 viver i - vestiario - artiglieria - munizioni - materiali vari
Vuoti Vuoti Vuoti
N. 4 96 quadru pedi T 135 mater iali vari T 574 foraggio
(1) Con fer iti
GENNAIO 1941
B I
Porto e or a di part enza Uomini Scor ta Mercantili di ~ Por to e ora di arrivo truppa I
31 d a Bari 00.00 Tp Calatafi mi Mn Rossini 2563 a Durazzo 12 00 Na Città di Geno va Mn PucC'ini Mn C. di Sav ona P .fo Birmania
31 da Durazzo 09.30 Ct Mirabella P.fo Marin Sanudoa Brindisi 17 30 P .fo i 'vferano (r )
31 da D u razzo 12.00 Na Città di Genova Mn c. di Tripolia Bari 23 00
31 d a Durazzo 18.30 Tp Med-ici Mn Donizettia Bari 08 00 de l l P.fo Casaregis feb bra io
3 1 da Bari 22.30 Tp Aretusa Mn c . di Bastia 1471 a Durazzo 17 .2 0 de l 1° Na B arletta Mn C. di Alessandr febbraio P fo Tergestea
31 da Bri ndisi 23.45 T p A1idromeda Mn C. di Agrigento 1333 a Durazzo 09.45 del r 0 Na Egeo Mn C. di T rapani fe bbraio /
3I da Brindisi 23 50 Tp F ab1,izi P.fo 1Vlonstella 138 a Va lona 12.00 de l 1° P fo Absirtea febbraio
Carico Materiali e quadrupedi ..
N 121 a utomezz i T. 147 materiali vari Vuoto V uoto Vuo ti
Ann o tazioni
(1) Postale
o
MESE DI FEBBRAIO 1941
Uomi n i o: Porto e ora di pa rte nz a Scorta Mercant il i di o Porto e ora di a r rivo truppa 'S'.o
I I
da B r indis i 05.50 T p Altair P .fo Piemonte 4389 l Brindisi P .fo Viminate <L Valona 16 .00 Na P.fo Galilea
Tp Calatafi mi Mn c. di Savona - I da D ur a zzo 07.30 Mn Rossini a Bari (1) Mn Puccini
N 182 automezzi T. 52 m ateriali vari
N. 1085 q u adrupedi T. 92 ½ m u nizio n iforaggio e mat. vari Carico Material i e quadrupedi
N. 33 automezzi T. 438 mater iali van
An no taz ioni
da Va lon a 14 .00 Tp Altair Mn C. di Agrigen - - 2 a Brindisi 21.40 Na Brindisi to (r) Mn C. di Marsala da Barletta Tp Castelfidardo P .fo S. A gata2 a Du r azzo Na Barletta P.fo Contarini P fo Rosandra
da Durazzo 21.30 Tp Aretusa Mn C di Alessandr - 2 P.fo Carnia a Ba ri II.50 de l 3
2 da Bari 22.00 Tp Medici P.fo Verdi 3947 a Durazzo 10.00 de l 3 Na Città d i Genova P .fo Milano Pfo Italia P. fo Quirinale
da Duraz zo 18 30 Tp Solferino Mn C. di Agrigento - 2 Mn C di Trapa ni a Brindisi 08 30 de l 3 P.fo Monrosa
Vuoti V u oto
N. 667 quadrupedi T. 190 viver i T 64 carne conge la ta V u oti
T. 289 mate r iali vari
(r) Causa mare rien trano. R ipartono a l le 20 30 · d e l 2 giungono a Bari matti no de l 3
(1) Con feriti
e i1 N w o
Vuo ti
o e;, P o r to e o ra di arr ivo
o Porto e ora d i p artenza I e Scorta
2 da B ri n dis i 23.30 Ct Nlirctbello a D urazz o 0 9 15 cle l 3
3 da Dura z zo 18.00 T p Andromeda a Ba r i 08.30 d e l 4
3 d a Bar i a Durazzo 20 00 12 00 de l 4 Tp Calatafi mi
4 da Bari 23,00 1g Solferino a Durazzo I2 ,00 d el 4 :Na Brioni
4 da Brindisi12 r5 Tp Prest i nari a Valona 10 00 Na Ege o
4 da Durazzo 08 30 Tp Medici a Bari 2 3 35 /
5 da D u razzo Ct Mirabella a B ri n disi
5 d a D u razzo 17.r5 Tp Castelfidar d o a Bari 05 ,10 del 6
3 d a Bari a B rindi si
5 da Bari 23,00 T p Medici 13 00 del 6 Na Barletta a Durazz o
6 da Brindis i 00.45 a Durazz o 09 ,00
6 da Brindisi 01.5 0 a Valona 10.00
Ct Mirabella
Tp P allade N a Brindisi
6 da Durazzo 0 2 ,45 a Bari 15,40
6 da Va lona 08.00 a Brindisi 20.r - 5
6 da Dur azzo 13,30 a Bari 08.00
6 da Valona 10, 30 a Brindisi 18,30
6 d a Durazzo 10.40 a Bari
6 eia D ur azzo 09. 30 a Brind isi r7 20
Tp Calata f,mi
T p Fabrizi
Me1·canti li
P.fo Campidoglio
i\ifn c di Bastia P fo T i tan-ia P.fo L aura e
PJo H ermada P .fo Tagli amen to Mn Rossini Mn Donizetti Mn c di Savo na Mn C di Tri po li
P.fo Argentina Mn Foscari
P ,fo Italia P .fo Quirinale PJo Zena
P fo Campidoglio
P. fo V erdi P. fo Milano P,fo S, Agata
P,fo Brunner
Mn C, di Bastia i\lln Pucci ni Mn C di Alessandr , Mn Narenta P. fo JV!erano
Mn C. di Marsala M n C. di Tra pani P ,fo Crispi P .fo Diana
Uo mini di trup p a68 3200 (I ) 1654-2261 2580
Ca r ico Mate riali e q u adrup ed i V uoti
N 5 12 quadrupedi T. 5, 7 munizioni T, 34 ½ ma t erial i vari
T 52 9 m ateria li v a ri N 4 automezzi T. 43 8 mate ria l i var i V u ot i Vu oti
Po s tale
ì\fate ri a li va ri T, 330 ½ v iveri T , 21 8 m ate rial i vari N 362 q uad rup edi T. 243 artig li er iamuniz ioni - viveri v es tiar io - for agg io mate r ia l i v ar i
( I ) P rimo scaglione della Divis io n e Fant eria o F o rli
I
Pos t ale
Tp P r es ti nari Na Egeo Na Brindisi
P m Azi o
Ct Mira,bdlo
6 da Durazzo 16.30 Tp Solferin o a Bari 04, 30 de l 7
M n C, di TrifJoli .Mn C , di Bastia P.fo Rosan dra
P.fo Oreste P fo G. Cos ta P. fo Mo nstella
P .fo Ta gliamento P,fo Caldea P.fo Birmania
P.fo P iemonte (I} P.fo Ga,lile a (1 ) P.fo Viminate
P fo Fertilia P ,fo 1Vliseno P. fo M erano
Mn Donizetti Mn Rossini Mn Puccin i
V uo ti Vu oti Vu oti Vuo ti V u oti V u ot i
Postale
( 1) Con ferit i Cau s a m are rient ran o in porto
Pos ta le
o Porto e ora di partenza Uom in i
E o Scorta Mercantili di Carico Annotazioni ·.;, Porto e ora di arrivo truppa Materiali e quadrupedi
6 da Brindisi Tp Altair P.fo Viminate 1569 T. 242 a r t iglieriaa Valona Na Bri1idisi Mn C. di Agrigento muniz ioni - vestiario - materiali vari
6 d a Bari 00 30 Tp Andromeda P.fo Verdi 2726 T 124 mat eriali vari a Durazzo 13-45 Na Brioni P.fo Milano P.fo Quirinale P.fo Aventino
8 da Durazzo 03.30 a Bari 18.20 Tp And1'omeda Mn c. di Bastia - Vu oti Mn C. di Alessandr. P fo Vesta
8 da Valona 0 8.00 Ct Lampo Mn C. di Trapani(r) - Vuoti (r) Con feriti a Brindisi 17.00 Ct Fulmine P.fo Argentina (1) Na Brindisi P.fo Crispi
8 da Durazzo 12 00 P m Azio P.fo Fertilia - Vuoti a Bari 14.00 d el 9 P.fo 11,fiseno
8 da Durazzo 13.00 Na Brioni P.fo Mameli - Vuoto a Bari 04.00 del 9
8 da Bari 03.00 ,;fp Solferino P.fo Italia r37r N II39 quadrup edi a Durazzo 17 30 Na Barletta P.fo Titania T. 224 materiali vari P.fo Zena
9 da Durazzo 04 00 a Bari 16.35 Tp Castelfidar do P.fo Aventino - Vuoti P fo Quirinale P .fo Milano
9 da Durazzo Tp Medici P fo Iseo - V uoti (r) Rimangono a Brina Bari (via Brindis i) P.fo Verdi (1) <lisi P.fo Tergestea (1)
9 da Valona 07.00 Tp Attair Mn C. di 11,farsala Vuoti a Brindisi 16.00 P.fo Absirtea P fo Diana
9 da Brindisi 09.40 Tp Fabrizi P.fo Piemonte 4480 N. I2 automezzi a Valona 17 .00 Na E geo P.fo Gali lea T. 27II viveri P.fo $. Maria T. 232 munizioni - mat er iali vari
IO da Durazzo 17 .00 Na Barletta l\'In Narenta Vuoto a Bari 03.45 dell' u
TO da Bari 04 00 Tp Andromeda Mn Rossini 3258 T 3 22 materiali vari a Durazzo 17.1 0 Na Brioni Mn Doniz etti P .fo C. di Tripoli P.fo C. di Savona
IO da Brindis i 05.30 Tp Pvestinari P fo Ugo Bassi ( 1) 159 N. II29 quadrupedi a V a lona 14 00 P.fo Scarpanto (2) T. 8 3 foraggi P fo Monrosa (1) Benzina P.fo F Brunner (2) Carburanti
IO da Brind isi 06.30 Ct Mirabella P fo Campicloglio Postale a Durazzo 15 50
IO da B rindisi 07. r 5 Na. Brindisi P.fo Crispi 1243 T. 94 ½ munizion ia Valona 14 00 viveri - mat vari
IO da Valona 14.IO Tp Fabrizi P.fo Galilea (I) Vuoti (I) Con feriti leggeri a Brindisi 2 3-45 Na Egeo MnC.cliAgrigento(I ) (2) Con prigionieri Mn Foscari (2)
IO d a D urazzo 16 00 Na Brioni P.fo Italia Vuoto a Bari 02.30dell'11
II d a Bari 02.00 Tp Meclici P .fo S Agata 139 N. 526 quadrupedi a Durazzo 15-45 P.fo Ta gliamento N. 242 automezzi P.fo Laura C T. 73 m aterial i var i Mn Barbarigo
Segue: FEBBRAIO 1941
o Por lo e ora d i par te nza
Uom in i
... Scort a Mercanti l i Carico
Io di Annotaz ioni '&, Porto e ora di arrivo truppa Materiali e quadrupedi -
II eia D uraz zo 0 3.30 a Bari 17.00 Tp So lfe rino P.fo T i tania - V uo ti P.fo Zena P.fo Cater-ina
II da Da ri 0 3.50 Tp Ca lat afirwi Mn c. di Bastia 2296 N. 28 a u tomez zi a Durazzo 17.00 Na Barletta Mn C. d·i Alessandr. T. 6035 m ate riali vari :\in P1u;cini. P.fo Sagitta
II eia Durazzo 16.ro Na Barletta .Mn Doni zetti - Vuoto a Bari 02.00 del 12
lI da Bri ndisi 0 6.20 Tp A ltair :ivrn C d i Mars ala 11 67 T. 205 m ate ria li a Valona 14.30 Na Brindi si Mn C. di Trapani var i
I T da Durazzo 09.45 Ct Mirabello P.fo Campidoglio a Brindis i 17.55 P.fo Ap rilia - V u o t o P os t ale
II da Bari 2 3-45 Solferino P.fo Casaregis K. 271 automezzi - (2) Con r 6oo operai a Durazzo 14.00 del 12 a Brioni P.fo Carnia (r) Carburante P fo P adenna (1) P.fo R osandra (z}
I I da Durazzo Na Brioni P.fo S. Agata Vuoti a BariMn Puccini
I2 da Brindisi 00.15 Tp Bassini P.fo L uana
T. 1309 mumz10ni - (1) - Traffico civile a Durazzo 13.00 Rim Porto fino P.fo Neghelli benzina - carb uranP.fo Carmela te P.fo Magliulo (1) P.fo Capano (1) P.fo A. Zippitelli (1)
1' 2 d a Bari 03 .00 Tp Caste lfidardo P fo M i lano 3086 N. 203 qu a drupedi (1) M. S anudo e Ver di a D urazzo 14.30 Na Egeo (1) P .fo Aventino N 101 auto m ez zi c o n Ege o partono P.fo Marin Sanudo T. 648 materiali vari d a Brindisi e si ag(I) gregano al convoP.fo Verdi (1) g lio ne l p unto X
12 da Durazzo 03.30 Tp Medici Mn c. d i Savona Vuoti a Bari 18.30 Mn C di Tripoli Mn Rossini
I2 da Brindisi 06.20 Tp Fabrizi P.fo Monstetla 71 N. 600 quadrupedi a Valona 16.30 P.fo Luigi Martini T. 7 32 foraggio e materia li vari
I2 da Brindisi P.fo Galilea Vuoto a Trieste
I2 da Valona 09.00 Tp Prestinar i P.ro Piemonte (1) 477 ( r ) (2) V u oto (1) Feriti a Brindisi 15.20 {la Altair P.fo Crispi (1) a Brindisi P.fo Vimfoal e (2)
T2 da Durazzo 09. t5 Tp Calataf11ni Mn c. di Bastia V uoti a Bari 23 30 Mn C. di Alessandr.
13 d a Bri ndi s i 05 .30 Ct M irabello P. fo M 'erano P os t ale a Durazzo 13. 15
13 da Valo n a 08.50 Tp Fabrizi (1) P.fo F() vorita Vuoti (r) Causa mare r ie na Brind is i o r .50 d e l 14 P.fo Lido (1 ) trano in p orto
13 da Valona 13 00 Tp Pallade Mn C. di Trapani Vuoti a Br ind is i 22.25 P.fo Nlo1wosa
r3 da Brindisi 0 7. 00 '.{:l Prestitiari Mn Fos cari n57 T. 386 materiali vari a Valona 19.30 a Egeo )In C. di Agrigento
Segue: FEBBRAIO 1941
o Porto e ora di partenza e Scor ta
o Porto e ora d i arr ivo .bi)
14 da D urazzo 0 9 50 Ct Mirabello a Brindisi 20.30
15 da Bari 05 .1 5 Tp Calatafimi a Durazzo 17 00 Na Barletta
15 da D urazzo 15.00 a Bari 04.00 de l 16 Na Barletta
15 da D u razzo 08 1 5 Tp Castelfidardo a Bari 22.00
15 da Durazzo 0 8.30 a Bari 04 30 del 16 Tp A 1idromeda
15 da Bari a B r indisi
15 da Durazzo 0,30 a Bari ore 23,15 Tp Solferino /
16 da Valona 07.30 T p Fabrizi a Bri ndis i 16.35
16 da Bari 02.00 T p Castelfida·rdo a Durazzo 16.00 Na Brioni
Uomin i Me rca11ti l i d i truppa
P.fo Jvferano -
P.fo Italia 2857 (1} Mn Donizetti Mn Rossini Mn Narenta
P.fo Rosandra -
P .fo VerdiP.fo Aventino P.fo Milano
P.fo PontiniaP (o V(iselli
P.fo IseoP fo Miseno
P.fo ContariniP. fo Tagliamento P.fo Laura C
P .fo LidoP.fo Stampalia P fo Scarpanto
Carico Ma teria l i e qlladrupedi
T . 968 foraggio e materiali vari
Posta le - velocità moderata causa mare mo lto grosso
(r ) Primo scaglione della Divisio ne Fant eria << Pu glie o
V u oto Vuo ti
Vuoti
T 171! viveri T. 586 foraggio
Vuoti
r6 da Durazzo 14.30 Na Brioni a Bari 01.00 del 17
16 da Brindisi 06.30 Tp Medici a Valona 16.00
16 da Brindisi 07.00 Altair a Valona 16 30 Brindisi
16 da Brindisi 07 30 Tp Aretusa a Valona 14.00 Na Egeo
16 da Valona 12.00 Tp Prest inm i a Brindisi 00.45 del 17
17 da Bari 02.00 Tp Solferino a Durazzo 16 20 Na Cap. Cecchi
Mn c. di Bastia 2957 Mn c. di Savona l\,fu c. di Tripoli Mn Puccini P.fo Italia P.fo Barbarigo
P.fo Diana 56 P fo Iseo (r)
T 392 material i vari
17 da Durazzo 15.00 a Bari 01.oode l 18 Na Cap. Cecchi
17 da Durazzo 04.30 Tp Calatafim i a Bari 11.30
17 da Brind is i 06.30 Ct Mirabella a Durazzo 14 30
17 da Durazz o 18. 15 a Bari 08.r 5 de l 18 Tp Castelfidardo
P.fo Piemonte 4660 P.fo Viminate Mn C. di Trapani
P. fo A rgentina 2 I07 P fo Crispi
:rvrn C di Marsala P.fo Polcev era :M:n F oscari
P.fo Verdi 3578 Mn C di Alessandr P.fo Milano P.fo Aventino
.Mn c. di Tripoli
Mn Donizetti Mn Rossini Mn Narenta
P.fo Campidoglio 107 P .fo Tergestea
Mn c. di Bastia .Y.In c. di Sav ona Mn P -ucc ini
Vuoti
N. 397 q u adrupedi (1) caricato a Bari (mat eriali vari)
T. 506 materiali vari
N. 14 automezzi T. 130 materiali v a ri
Vuoti
T. 383 material i vari
Vuoto
Vuot i
N. 89 automezzi T. 607 materia li vari
Vuoti
l iPorto e or a di p a rtenza Scorta Porto e ora d i arr i vo
r8 d a Durazzo 0 9.30 Ct Mirabella a Brondisi 17.40
18 da Valona 13 .30 Tp Medici a Bri nd is i 22.35 Na Brindisi
18 da Valona 14 00 Tp Aretusa a B rindisi 23 40
18 da Durazzo 18 00 T p Solferino a Bari 07.10
19 da Bari 03 00 Tp Castelfidardo a D ur azzo 17.15 Na Cap. Cecchi
i\forcant ili
P.fo Campidoglio
C. di Agrigento (1) Argentina (1) M onst ella (2 )
P.fo Crispi P.fo Viminate P.fo Trapani
P fo Verdi Mn C. di Alessandr. P.fo A ventino
Mn Rossini P .fo T itania P .fo Zena P fo Rosandra ( 1)
19 da Durazzo 16. 15 Na Cap. Cecchi a Bari 0 3.30
I9 da Bri n disi 03 35 Tp Fabrizi a Durazzo 15.30
19 da B rindisi 05.30 T p Presti nari a Valo n a 17 15
19 da Bari 09 00 T p Andromeda a Durazzo 19.20 Na Barle tta
P.fo Milano
P. fo Enrico P.fo Giacomo c.
P.fo F ertilia P fo Miseno P.fo Palomba (r)
19 da Durazzo 16. 15 Na Ca,p. Cecchi a Bari 03.30 del 20
20 da B ri n disi 05 15 a Va lo na 14 30
20 da Brin disi 06 10 a Durazzo 15.25
20 da Bari 18.40 aDurazzo 10 1o de l 21
Tp Altair Na Egeo
Ct Riboty
T p Medici Na Brioni
21 d a Bari (1)
Tp Calatafimi Na Cap. Cecchi
2 1 da Du razzo 23,45 Ct Riboty a Bari 12 00 del 2 2
22 da Durazzo 06.00 T p Bassini a. Brind isi 15. 15
22 da. Valona 07 .00 a B rind isi 15 .45
22 da Brindisi 07.30 a Valona 15 30
22 da B ri nd is i 08.15 a Valona 18 15
2 2 da. Dur azzo a Bari
Tp Prestinar i
Tp Aretusa
Tp Pallad e Na Mol'Osini
Tp Fabrizi
P fo Italia P.fo Birmania P.fo Milan o
Mn C di Trapani Mn C. di Marsala
P.fo Merano (1) P.fo R i v
Mn C. di Bastia Mn C di Tripoli Mn Puccini P .fo Mameli
P.fo Ve,,di Mn Donizetti ìVIn C di Sav ona Mn C. di A lessandr
P fo Italia Mn Rossini
P.fo l!!ferano
P fo Diana P.fo L uciano
P .fo Ab sirtea P.fo Jvfonrosa Mn Genepesca 2°
P.fo Crispi P.fo Viminate P.fo Argentina
Mn C. di Tripoli Mn C. di Bastia Mn Puccini
Uom i n i di t rupp a 9 22 1244 II97
Ca r ico Mate r ia l i e q uadrupe d i
Annotazi oni
(I) 194
Vuoti Vuoti
N. u6o quadrupedi T. 43 6 mater ia l i vari
Vuoto Viveri e foraggio
Carbura nte e foraggi0 N. 167 automezz i T 75 m a teriali v ari V uoto T. 130 mater iali vari
N. 63 a uto m ezz i T 30 materiali vari T. 4181 viver i T. 108 m a t eriali vari
Postale (1) Co n feriti (2 ) V uoto (r) Con 1600 opera i ( I ) T r affico c ivi le (r) P ostale (r) Causa. mare il convog l io di r etto a Durazzo rientra i n porto (v. giorno 2 2 )
Vuoti Vuoto
N 1477 q u ad rupedi T. 2 50 carne conge lata
N. 15 a ut omezz i T. 230 mater ia li vari V uo t i
Posta le (r) Con p rigionieri
liPorlo e ora d i parten za
IUo 111 in i Sc orta Mercantil i di Carico P orto e ora di arrivo Ma leriali e quadru pedi Annotazioni truppa
2 2 d a Bari 20.45 Tp Calat afimi Mn Donizetti 2875 T. 1200 materiali vari a Durazzo 0 8.30 del 23 Na Cap. Cecchi P.fo Verdi Mn C. di A lessandr. Mn c. di Savona
23 da Brindis i 00. 00 N a Br·indis-i Mn C. d i A grigen to 6o3 T. r 8 3 munizioni - maa Valona 10 00 teriali vari
23 da V a l ona 08 .30 Tp Altair P.fo Piemonte (r) - Vuo ti (r ) Con feriti a B r ind is i 16.30 Na i vlorosini Mn C. di Marsa la
23 da Bari 22 00 Tp Bassini P.fo Aventino 2827 X 174 quadrupedi a Durazzo 0 9.25 de l 24 Na Brioni P.fo 11,filan o T. 73r m ate r iali vari Mn Rossini Mn Narenta
24 da Brindisi 00.25 a Durazzo 0 8.20 Ct R ibot y P.fo Campidoglio - T. 58 vesti ario e v iv eri Postale
24 da Durazzo 09.00 Tp Medici P.f o Rosandra - Vuoti a Bari 23.30 P.fo Ze na P.fo S agitta
24 da Durazzo 09 30 Tp Castelfidardo P.fo Rinucci - V uo ti a Bari 09 .00 del 25 P.fo Neghelli P.fo Carmela
24 da Duraz zo 15.45 Tp Andromeda P.fo Ti tan ia - Vuo ti a Bari 13 .15 del 25 P.fo Carnia P.fo Padenna
24 da Brindisi 22 .30 Tp Abba P.fo 1lfonstella 80 N. 689 q u adru pedi a Valona 09 .30 de l 25 P.Co Favori ta T. 1377 muniz ioni P.fo L ido T. 70 materiali vari
24 da Bari Tp Curtatone Mn C. di Tripoli 2450 IT. 37 1 materiali var i a Durazzo Na Cap. Cecchi P.fo Italia Mn Puccini
25 da Durazzo 09 .30 Ct Riboty P.fo Cam pidoglio Postale a Brindisi 19 .15
25 da Durazzo 16.40 Tp Calatafimi P.fo Verdi Vuoti a Bari 07. 30 del 16 Mn c. di Savona Mn C. di A lessandr
25 da Bari 19.00 Tp Fabl'izi Mn c. di Bastia 65 2 N. 126 automezzi a Durazzo 07.45 del 16 Na Morosi?ii P.fo Vesta T. 2600 benzina P.fo Laura C T 2 700 muni zion i e P.(o Caldea ma t eriali vari
25 da Brindisi 22.10 Tp Abba P.fo Stam palia
T. 693 carb uranti a V alona 09.3 0 del 26 P.fo Favorita T. 3863 viveri
26 da Brindisi 01.30 Tp A ltair P.fo Piemonte 3288 N. rg automezzi a Valona 08-45 Xa B,,ioni Mn Foscari T. 7 54 materiali vari
24 da Durazzo o x.30 Tp Cuvtalone P.fo L aura Vuoti a Bari 18.40 P.fo Giacomo e P.fo Riv
2 4 d a Durazzo 03.45 Tp Bassini P.Io A ventino Vuo ti a B a ri 15 15 P.fo Milan o Mn R ossini
'2 6 d a D urazzo 0 7 .45 Na Mor osini Mn Don izetti V u o t o a Bari 15.50
2 6 da Valona 14.00 Tp Aretusa Mn C di Agrigento (I} Vuoti (1) Con prigionieri. a Br ind is i 19.00 (1) Mn C. di Trapani
liPort o e ora di p a rt en za Scorta Por to e o ra d i arrivo
26 da Valona 12 45 T p Altair a Bri n di s i 19 00 Na B r ioni
26 d a B ari 18. 00 a D ur azzo 10,4 5 d el 27 Tp Medici
26 da Brindisi 21 00 a D u razzo 09.3 0 de l 27 T p Pre stinari
Uom i11i Mercan ti li d i tru p p a
I
P fo Crispi -
P (o Contarini 1 4 5 P .fo S Agata P.fo Tagliam ento P fo Caterina
P.fo Pescara P .fo Triton M aris P .fo Bo ttiglieri P.fo P ontinia P fo Scarpanto
ICari co Mater iali e quad ruped i .
V u oto
N. rr3r quad ru p e d i T. 6 ½ f oragg io T 1907 materiali var i
N 114 a ut o m ezz i T 8rr be nzin a T 90 0 legna m e
IAnno tai.ion i
Co n 352 feriti
27 eia B r in d is i 00.3 5 Ct Riboty a D ura z zo 10.30
27 da Durazzo 00,45 Tp Fabrizi a Bari 14 .30 /
?.8 da Durazzo 10.00 Ct Riboty a B rind isi 17 00
28 da D ur az zo 23 50 a B a r i 14 30 del 1° Tp Prestinari marzo I I
P .fo M erano (1) P.fo Bolsena P.fo Bucintoro
P .fo Italia -· Mn Puccini l\fo c . di Tripoli P fo }Ilerano -
P.fo Marin SanudoMn Nar enta Mn c. di Bastia P.fo Casaregis I
N. r26 a utomezz i T. 1753 muniz io ni T. 59 vestiario
Vuo ti
e Por to e ora d i parten za &, Po rto e ora d i a r r ivo Sco rt a
r d a Valona 05 30 N a Brioni a B a ri 01.20 d e l 2
r da Bari 07 30 T p Fabr-izi a. Brind is i 1 5 05
1 da Valona 12. 45 a Brind is i 19.20 T p Abba
r da Durazzo 17 50 Tp Medici a Bari 07 30 de l 2
J cl a Bari a Durazzo
1 d a Bari 22.30 a Du r az zo 14 '+5 del 2
MESE DI MARZO 1941
Mercantili
P.fo Monrosa P fo Ansirtea
P.fo Turiddo P.fo Resurrectio P fo Carmela
P. fo Argentina {t} P fo Vim inale
P.fo Tagliamento P.fo Birmania. P.fo Te rgestea
Uom i ni di t ru p p a
' l
2 da Bari a Brindisi
2 da Va lo na 12,45 a Brind is i
Tp Curia.Ione Na Cap. Cecchi T p Bassini Na ]Vlo rosini Tp Andromeda
P.fo V erdi P fo Avent ino P .fo Milano P.fo Rosand1'a
:vr n Rossini P. fo Zen a P.fo Titania l\fo C di Marsala P fo D iana
Mn Barbarigo Mn C. ili T r cipa.ni
P fo S Maria P.fo Monst elta
Carico Materiali e quad r uped i Vuo t i Vuoti
Vuo ti
Posta le Posta le Annotazion i T raffico civ ile (r) Co n 300 feriti
N 13 1 q u a d rupedi T. 4 r7 ma t eriali var i
1285 52
N. 167 6 quadru pedi T. 4 4 3 muniz ion i - m ate rial i vari
N 184 automezzi Vu oti
o Porto e ora di partenza e: ... .9 Porto e ora d i arrivo CI)
2 da B ari a Bri n disi
2 da Bari a Tr ieste
2 da Durazzo 18 30 a Bari ro.15 del 3
2 da Brindisi 23 00 a Va lon a 11.1 5 de l 3
Scorta Me rcant il i I
- P.fo Birmania - P fo Ma1'in Sanudo
Tp Curtatone P fo Tripolino P.fo A. Capano P.fo Scarpanto
Tp Prestina1'i P.fo Aprilia P.fo Titania P.fo Polcevera
3 d a Bari 0 0 .00 a D ur azzo 14.00
3 da Durazzo 13.40 a Bar i 02 15 de l 4
3 da D ur azzo 0 0 .30 a Bari 15.00
3 da Brin di s i 00.30 a D ur azzo 08. 45
3 da Valona a Bri n d isi
T p Medici P.fo Riv Na Brioni l\fo C di Sav ona Mn C. di A lessand r P.fo Italia
Na Brioni ì\1In C. di JV!arsa/a / P fo Vei,di (1)
Tp Bassini P fo Mameli P.fo S Agata
Ct Riboty P.fo Campidoglio
Tp Prestinari Na Foscari P fo Piemonte
3 da B rind isi a Dura zzo
U n a sezione MAS P fo Neghelli P.fo Carmela P.fo Resuectrio P.fo Turid do (1) P.fo Costante (1)
4 da Durazzo 00 30 a Bari 20.50
4 da Brind isi 0.2 50 a Valona ro oo
4 da Bari 00.45 a Durauo 15.15
Tp Medici
P fo Aventino P fo ]\!filano Mn Rossini (I)
Tp Abba Na ll{orosini
Tp Ciwtatone Na Cap. Cecch i
P.fo Galilea P fo Viminate P.fo Crispi
Mn C. d i Bastia P.fo Casaregis Mn Donizetti P fo Maria
4 da Brindisi 08.30 a D u razzo 15.00
4 da Durazzo a B ri ndisi
4 da Durazzo 13 45 a Bari 04.30 de l 5
4 d a Bari 20.00 a Durazzo 12 00 del 5
Ct Mirabella
Ct Riboty Na Cap Cecchi
Tp Bassini Na Brioni
5 da Valona 07.30 a Bri n disi 18.30
Tp Abba
P.fo Birmania Mn Barbarigo Mn Foscari
P fo Campidogl (1) P.fo Diana
P.fo Italia Mn C. di Savona Mn C di A lessandr.
Mn Puccini Mn C. di Tripoli Mn C di Agrigento P fo Quirinale
P.fo Is eo P. fo Fert·ilia P fo Luigi Marti1ii
Uomin i d i tru pp a-z.p8-2881 3126
ICar ico Ma t er iali e quadrup edi
Vuoto V u oto N 1662 quadrup ed i ::C:· 528 foraggio I. 2600 munizion i e mate r ia le aeronautico
N 136 automezzi T. 3 10 mat er ia l i var i
Vuoti V u ot i Vestiar io V u oto T. 1965 carb u rante T. 388 fo r aggio
Vuoti
(1) Con 178 ferit i leggeri
Pos t ale
Con 699 feriti leggeri (r) T raffico c ivile (r) Con 235 feriti leggeri
T. 784 muniz ion i - vive r i - ves t iariomate r ia l i vari
N 286 automezz i T 546 materia.li vari
Automezzi e mat v a r i
Vuoti V u o t i
T. 2 ½ foraggio T. 554 mater ial i var i
(1) Postale
Vuoti
o Porto e ora di part enza e
o Por to e ora di arrivo 8,
5 da Durazzo a Bari
5 da Du r azzo I r.oo a Bari 02 30 del 6
5 da D ur azzo 22 00 a Bari 1 2.00 de l 6
6 da Ba ri 00.30 a Durazz o TT.40
Scorta
Ct Mirabella Na Brioni Tp Curtatone
T p Medici Na Cap. Cecchi
(i da Bri n dis i or.oo a Valon a 09.45
6 da Brind isi 01.15 a D u razzo r4.1.5
6 da Brind is i 0 2 00 a Durazzo I T .00
6 da Durazzo ro.30 a Bari 22 4 5
6 da Duraz zo 1 r.o o a Bar i 19.00
T p Presti nari Na Morosini
Tp Solferino / Ct Riboty Tp Bassini Na Cap Cecchi
ì\forcant ili
P.fo Caterina P fo Zena P fo Riv
Mn C di Bastia (r) P fo Rosandra Mn Foscari
Mn Donizetti (1) P .fo Casaregis
Mn Rossini P.fo Aventino P fo Milano ìVIn Narenta
Mn C. di Marsala P.fo J\ifonste/la
P.fo Carnia P fo Sagitta P fo Jvf0n1'0St1.
P. fo 1\iferano (r) P.fo Loreto
PJo Quirinale (1) Mn C. di Tripoli((r) Mn Puccini
P.fo Birmania P. fo Dea M azzella
6 d a S G iov d i Me du a a Bari
6 d a D u razzo 18.00 a B a ri 10 30 del 7
7 da Ba ri a Du razzo
7 d a Durazzo 14 30 a Bari 0 1.00 de ll' 8
7 da Brin d isi 05 30 a D ur azzo J 7, 15
Tp Solferino
Ct Mirabella N a Brioni
Na Brioni Tp Abba
7 d a Valona 06. 30 a Brindisi 16 50
7 da Du r azzo 09 15 a B rind isi r 7 .45
8 da Bar i 04 00 a Durazzo 17-40
T p Prestinari
Mn C di Agrigento P fo Laura P fo Pontinia P.fo Pescara
Mn C. di Savona M n C. di Alessandr. P.fo Tagliamento P.fo Rosandra (1)
P fo Aventino
P.fo P.fo Mv :M:v
Uomini di truppa3171 66o-1 535
Carico Ma t er ial i e quadruped i
Vuoti V u ot i
(1) Con 20 0 fer iti
V u o ti
N 137 quadrupedi T . 239 vive r i T 248 mate ri a l i vari
N 572 quadrupedi T 138 mate r iali vari
N a uto m ezzi I 13 N. 1072 quadrupedi
T. 572 munizioni e mat er ia \i da c os tr uz ione
Vuot i Vuoto V u oti
(1) Con 140 feriti (r) Postale (1 ) Con 3 1 6 fe riti
Ct Riboty T p Curtatone Na Cap. Cecchi
8 da Dur9zzo 15 30 Na Cap. Cecchi a Bari r2. r 5del9
8 da Durazzo 06.20 Tp Medici a Bari 17 15
L uana Nuraghe (1) Giuseppina Verni (r)
P.fo T itania P.fo A1iseno P fo F Brimner
P fo Merano
Mn C di Bastia Mn D onizetti
P.fo Caldea
P fo Milano Mn Barbarigo Mn Rossini
N. 516 automezzi Mate r iali vari
V u oto T. 1344 m u nizion i T. 45 0 legnam e
Vuoti
( 1) T ra ffic o c ivi le ( 1) Traffico c ivi le
T. 282 mat e r ial i vari
Vuoto Vuo ti
Postale
Segue: MARZO 1941
o Porto e orn di partenza e: B Scorta Met c antili ·.;, Porto e ora di ar rivo
8 da Brindisi Tp Castelfidardo P io Piemonte a Valona P.fo S. Agata P.fo C di Misurata
8 da Valona 14.15 Tp Castelfidardo P fo Crispi a Brindisi 21.05 Na iv!orosini P.fo Galilea P fo Vimi nate Mn Genepesca 20
8 da _ D urazzo 15.00 Tp Abba P.fo Monrosa a Brindisi 21.20
8 da Bari 20.00 Tp Solferino P.fo Giacomo c. a Durazz o 16.30 del 9 P fo Zen. Martini P fo Irma Calzi
9 da Bari 04.00 Tp Bassini P. fo Quirinale a Durazzo 17.30 Na Brioni P.fo R.iv Mn C. di Tripoli Mn Puccini
9 da Durazzo 06 15 Ct Mirabella Mn c. di Savona a Bari 19.00 Mn C. di Alessandr. P.fo Rosandra /
9 da Duraz zo 16.30 Na Brioni Mn Doni.zetti a Bari 05.00 de l ro Mn Narenta
o d a Durazzo 02 20 Tp Curtatone P.fo Carmela a Bari 2I 15 P.fo Enrico P.fo Bucintoro P.fo Nuraghe
o da Durazzo 03.30 Tp Solferino l.\'1n C. di Bastia ( 1) a Bari 18.30 P.fo Vesta
IO da Brindisi 04.20 Tp Fabrizi Mn C. di Agrigento a Valona 13.30 Na Morosini P fo Diana P.fo Padenna
IO da Bari 05 00 Tp Prestinari P .fo A ve ntino a Durazzo 17.2 5 Na Cap Cecchi P.fo Milano Mn Rossini P.fo Z en a
IO da Valon a 07 00 Tp Castelfi dardo Ì\fo C. di Marsala a B r indisi I7.oo P.fo S. Agata P.fo Monstella
IO da Brindisi 07.00 Tp Abba P .fo Campidogl.(1) a D urazzo 15.15 P. fo T ergestea
IO d a Brindis i 07 .oo Ct R iboty Mn Foscari a Dura z zo 13.30 P.fo Birmania
II da Bari 03.00 Ct MiYabello Mn C d i Alessandr. a Du razzo 14 50 Na Brioni Mn c. di Sav ona Mn Doni.zetti P.fo Laura C.
IT da Durazzo 04.00 Tp Bassini Mn C. diTripoli(I ) a Bari 12.00 P. fo Quirinale Mn Puccini
II da Brind is i 05.20 Tp Ccistelfidardo P fo Vim-inale a Val o n a 12.00 Na Morosini P.fo Galile a P.fo C-rispi
II da Brindisi 06.15 Ct Riboty P.fo Sifoano a Valona I5.30 P.fo S Maria P fo F Brunner P.fo Iseo
I I
Uom ini di trupp a 28792252-I 694 2991 89 613 1525 33o5 So
Carico Materiali e quadrupedi ..
N. 693 quadrupedi N. 8 automezzi T. 395 material i vari
Vuoti Vuoto
T. 1562 foraggio T. rooo combustihili T. 724 carburanti
N 145 a u tomezzi T. 1432 materiali v ari
Vuoti Vuoti
Tra ffico civi le
V u ot i
(r) Con 272 feriti
N. 425 quadrupedi T. 2100 carburante T. 29 foraggio T. 249 materiali vari
N. 483 T. 352 quadrupedi mate ria l i vari
Vuoti
N. IOI automezzi
N. go automezzi T . 726 viveri e m ateria.li vari
N 107 automezzi T 4 47 m a terial i vari
(r) Postal e
Vuoti
(r) Con 207 feriti
N. 9 automezzi T. 32 5 mater iali vari
N. 496 quadrupedi T. 2773 viv e ri T 1202 mu nizio n i T. 1082 materiali vari
Seg1u: MARZO 1941
o Porto e ora d i par tenza e ... o Scorta 'e.o Porto e ora di arri,·o
1 r d a Va lo na 07.00 Tp Fabrizi a Brindisi 15 .30
I I da Durazzo 09.00 Tp Abba a Brindisi 17.05
TI d a Dura zzo r 1 00 Tp Prestinari a Bari 2 2.30
TI da Durazzo 14.50 a Bari 06 15 de l 1 2 Na Brioni
Il da Valona 13.00 Ct Riboty a Brindisi 20.00 Na Morosini
12 da Bari ifa, Solferino a Durazzo a Cap. Cecchi
12 da Brindisi 03 .30 Tp Abba a Valona 14 .45
12 da Valona 07 .00 Tp Castelfidard(> a Brindisi 16.20
12 da Bari 08.00 Tp Curtatone a Brindisi 1 5 00
12 da Durazzo 08 .20 Ct Mirabella a Bari 21.30
12 da Duraz zo 14.15 Na Cap Cecchi a Ilari 03.30 de l 1 3
r3 da Bari 03.00 Tp Prestinari a Durazzo 16.45 Na Brioni
Mercanti lì
P.fo L ido P.fo Conte Misurat. P.fo Ugo Bassi
P.fo Campidogl.(r) Mn Foscari (2)
P.fo Aventino (1) Mn Ros sini P.fo Milano
P.fo Zena (1) P.fo Co ntarini (2) P.foTritonMaris(2)
P.fo P iemonte
Mn C. di Bast ia Mn c. di Tripoli P.fo Titania 11n Barbarigo
P.fo Assunzione P.fo Luigi Martini
P.fo Aprilia P.fo D iana P.fo Stampalia
P.fo Miseno Mn C. di Savona(1) Mn C. di Alessandr. Mn Donizetti
P.fo Tagliamento
Mn Pitccini P.fo Rosandra (1) P.fo Casaregis Mn Narenta
I Uomjni di Carico truppa I ~lateriali e quadrupedi
V uoti - (2) Vuoto V uot i - (r) V u oto
Anno tazioni
( 1) Posta le
( r ) Con geri 32 1 fer i ti leg(2) Traffico civ ile
- Vuo to 1395 N. 644 quadrupedi N. 123 automezzi T. 9 43 materiali v ari - T. 980 foraggio - Vuoti - T. 499 material i vari V uoti
Con 643 feri ti leggeri
13 da Drindisi 04.25 T Altair a Va lo n a 12.30 tli,Jv.1. orosini
r3 da Durazzo 05.30 Tp Sol/erino a Bari 19.30
13 da Brindisi 06.00 Tp Curta.tone a Duraz zo 18 00
13 da Brind isi 08.40 Ct Riboty a Durazzo 18.1 5
1 4 d a Bari 01.40 Tp Bassini a Duraz zo 17,40 Na Cap. Cecchi
14 da Valona 08.00 Na Eolo a Brindisi 18.00
.'.\1n C. di Marsala P.fo Monrosa Mn Genepesca 2°
.'.\fu C di Bastia (1) P.fo Bolsena P.fo Ma ria Mn C . di Tripoli(1)
P.fo S carpanto P fo Hermada Cis t. Abruzzi P.fo Miseno
P.fo 1v.T.erano (1) Mn Foscari P.fo 5 Agata P.fo Istria
Mn Rossini P.fo A ventino P .!o Quirinale P.fo Milano .'.\fu Grimani
Mn C. di Agrigento
Vuoto 991 N. 141 automezzi T. 444 materiali vari
(1) Con 2 49 f eriti ( 1) Traffico civile
747 N. 913 quadrupedi T 2 65 carne congelata T 114 mate ria li vari
Vuoti 7 r8
3749 (1) N. 123 qu.ad r~p edi T 135 1 vive ri T. 605 mate riali vari
(1) Con 497 feriti complessivamente
(1) Postal e
(I) Pr imo scaglione de ll a D i visione Fanteri a « Casale *
V u oto
o Porto e or a di partenza e Scorta
9 OJ) Porto e ora di arrivo
14 da D u razzo 09.15 a Brindisi 18.00 Ct Riboty
15 da Bari 01.45 Ct Mirabetlo a D ura zzo 15 .00 Na Brioni
15 da Durazzo 16.00 Na Brioni a Bari 03.30 de l I6
15 da D ur a zzo 05.40 Tp Curtatone a Bari 22. 00
15 da D urazzo 06.30 a Bari 00 30 del 16 Tp Prestinari
r5 da Va.lona 12 .00 Tp Abba a Bri n disi 23.30 Na Morosini /
15 da Durazzo 12.00 Tp Bassini a Bari or.30 del r6
15 d a Bari 23 00 a Durazzo 13.15 d e l r6 Tp Castelfidar do
Mer canti li
P.fo 1'v!erano (r) Mn Foscari (2)
P.fo L itciano .Mn Donizetti Mn c. di Savona Mn C. di Alessandr.
P fo Qitirinale
P.fo Sagitta Mn Puccini P fo S. Agata
P fo Titania P fo Luana P. fo Carnia
P fo Viminate ( 1) P fo Galilea (2) P fo Cri spi (2 ) ì.\fa C d i Marsala
P fo A ventino (1) Mn Narenta il'ill Rossini P fo Birmania
P .fo Zena P.fo Absirtea P.fo IVI on ste lla
16 da Bari 00.00 Tp P restin ari a Durazzo 16.25 Na Cap. Cecchi
I6 d a Brindis i 04.45 Tp Abba a Valona 14.00 Na 1Vlorosini
I6 da Durazzo 07.45 Ct lvlirab ello a Bari 23.30
I6 da Va lona I2.0 0 T p Altair a Brindisi 21.15
Mn c. di Tri po li Mn c di Bastia Mn C. di Agrigento P fo Verdi
P fo Piemon te P fo Argentina
P fo Milano ( 1) ìl'In C. di Alessandr Mn c. di Savona P.fo Rosandra (2)
Mn C. di Marsala P.fo .lvlonrosa P fo Silvano P.fo Polcevera
16 cl.i Bari 22 .00 T p Solferino a D u razzo 16 .00
17 d a B rindi s i 04.15 Ct Mivabello a Va lo na 14 15
17 da B ri nd is i 06 45 Ct Riboty a Du r azzo 14.00
17 da Durazzo 07 oo T p Castelfida rdo a Bari 22 45
17 d a D u razzo 07 .00 Ct Presti nari a Ba ri 00 30 del 18
P.fo Carmela P.fo Rinucci P.fo Giglio P.fo B14cintoro
P.fo Aprilia P.fo Tripolino
P. fo Campidoglio (I) Mn C. di Trapani
JVIn Donizetti (1) P .fo Laura C. Mn Barbarigo
Mn c di Bastia Mn C. di Ag1'igento P.fo Tripoli P.fo Verdi
Uom ini di trn p p a 2234- ··--197 2909 508
I Carico ~fateria li e quadruped i
(2 ) Vuo t o
T. 3190 benzina T. 4ro materiali vari Vuoto Vuot i Vuoti V uo ti Vuoti
(r) Postale (1) Con 85 png1on1eri e 23 naufrag hi (2) Con 55 2 feriti complessivamente
N r 537 q u adrupedi T. 128 material i var i T. r72 mate riali var i
(1) Con 228 fer iti
T 333 mat erial i va:·i Vuoti V u o t i
(1) Co n 143 feri t i leggeri (2) Traffico civi le
T. 350 foraggio T. 2 362 mate,iali va:·i
T 1247 v iv eri T. 4 53 ½ foragg io
T 4270 material i vari (1) Posta le
Vuoti Vuot i
(r) Con 236 fer it i leggeri
(1) Con 2 43 feriti leggeri
Segue: MARZO r94r
o I Porto e ora di partenza o .[ Porto e ora di arrivo
17 da Valona 13 45 a Brindisi 21.40
I7 d a Durazzo 17.00 a Bari 10.30 de l 18
r 8 <la Bari 00 00 a Durazzo 12.00
Scorta
Tp Abba
Ct Riboty
Tp Bassini Na Brioni
r8 da Brindisi 04.30 a Valona n.oo
r 8 da D urazzo 10.00 a B a ri 08.00 d e l 19
T Presti nari p Na Morosini
Tp Solferino
I8 da Valona 2 0 15 a Brindisi 03 .1 5 d e l 19
18 da Bari 23.00 a Durazzo 16 15 de l 19
Ct Mirabello
I -
Mercan t ili
P fo Piemonte P .fo Argentina
P fo Monstella Cist Abruzzi P.fo Casaregis P.fo Scarpanto
P fo Quirinale Mn Rossini Mn Puccini P.fo Aventino
P .fo CrisjJi P fo Viminate P .fo Galilea
Mn C. di Trap. (1) P fo Campidogl (2 ) P fo Zena (3) P fo Absirtea (3)
P.fo Viminate P .fo Galilea P.fo Crispi
r9 da B r indisi 02 35 a Valona 12.30
Tp Curtatone Na Cap. Cecchi
Mn c. di Savona Mn C. di Alessandr P.fo Milan o P fo Tagliamento
19 da B r in d is i 0 3.25 a Valona 1 3.0 0
19 da Valona 10. 30 a Brindisi 22.15
19 d a Du r azzo 14 00 a B ari 05 30
Tp Altair T p Medici N a Morosini
Tp Prestinari Na Cap. Cecchi
19 da Valona 19 30 T p Medici a B rin disi 0 4 .20 del 20
19 d a D u razzo 17.00 Tp Bassini a Bar i 07 .oc del 20
19 da Bari 23.00 Tp Castelfidardo a Durazzo 1 5.15 del '20 Mn Brioni
20 da Brindisi 0.5 15 a Du r azzo 15.30
20 da Bri nd is i 1 5.15 a D ur a zzo 18.30
20 da B rindisi 06.10 a Valona 12. 1 5
Ct Riboty
Ct Solferino
Tp Medi ci Tp Altair
2 0 da D urazzo 13.00 Tp Curtatone a Bari 05.00 del 21
P fo Lido lYin C. di Marsala Mn C di Agrigento
P. fo Brundusium P fo Favorita P fo Irma Calzi Mn Rossini P.fo Costante C.
Mn C di Jl!larsala Mn C. di Agrigento
P.fo Qufrinale (r) Mn Grimani P.fo Aventino Mn Puccini
Uomini di tru ppa3703 3358'2615 1337
Cari co Materiali e quadrupedi
Vuoti Vuoti
N 98 quadrupedi T. 537 materiali vari
T. 217 materiali vari (3 ) Vuoti
V u ot i
N. 624 q uad r upedi T. 387 mate ri a li vari
( r ) Co11 r 99 feriti leggeri (2) Postale
T. 1507 mun izioni T. 19 mater iali vari Vuoti Vuoti Vuoti Vuoti
Mn C di Bastia 1986 (1) Mn C di Tripoli Mn Donizetti Mn Narenta
P.fo 111erano P.fo Pontinia
P.fo Piemonte P.fo Argentina P.fo Diana
Mn C diAlessandr. Mn C. di Savona P fo Milano
T 612 materiale al segu ito truppa e var i
(1) Con 384 fer it i legger i
(1) Primo scaglione della Div is ione Fant eria << Fire n ze o
T. 23 materia le aero - Postale na u t ica
T 650 benzina
T. 612 m ateriale a l seguito truppa e vari
Vuoti
d a Valona 0 5 30 a Brindisi or .oo de l 2 I
da D urazzo 16 30 a Bari 0 5 .00 de l 2I
da Valona 20 00 a Brindisi 03 .00 del 2I da Bari a Durazzo
da B rind is i 04 . 30 a Valona r4 45
da Du raz zo 07 .oo a Bari 21.30
ei a Durazzo 09.10 a Brindisi 18.20 d a Valona 12 .30 a B rind isi 22 20
da D ur azzo 14 .30 a Bari OI. tO de l 22
da Valona 19. 30 a Brindisi 03.50 del 22 d a Bari 23.00 a Durazzo 14 30 d el 2 2
da Brind isi 04 00 a Valona o9.45 d a Brindisi 05 10 a D urazzo 16.45
da Durazzo 09 30 a Bari 20.30 da Durazz o 23 .00 a Bari 03.00 de l 23 d a Bari 23. 00 a D urazzo 1 4. 30
d a Bari 00.00 a Durazzo 16. 30 da Brind isi 0 3.30 a Va lona I I -45
Scort a T p Altair Tp Sol fe i·ino T p JWed-ici Tp Bassin-i Na CafJ. Cecchi Ct Mirabello Na 1Worosini Tp Castelfidardo / Ct Riboty Na J'vlorosi ni Na Cap Cecchi Ct Mirabella Tp Curtatone Na Brioni Tp Abba Na Barletta Tp Medici T1) Bassini N a Brioni Tp Solfer ino Na Cap. Cec chi Tp Cast elfidardo Ct Jvlirabello Na Barlet ta
Me rcan tili
P. fo F Br, mner
P. fo Giacomo C. P.fo Z. Martini P.fo T ergestea
P.fo Piemon te P fo A rgentina
P fo s. Agata P .fo Aventino Mn Puccini Mn Rossini
P.fo Galilea P .fo Viminate P .fo La1,retta
Mn C di Tripoli (I) Mn c . di Bas tia P. fo Tagliamento
P.fo Merano (I ) P.fo Bucintoro (2)
P fo I seo P fo Diana Mn Donizetti
Uo,nin i I di Car ico A nno ta z ion i t r u ppa Mate r iali e q uad rup<'<li
- V u o t o - V uoti - - Vu oti 2808 N 833 q uad rup e di T 4 58 m ate riali va ri
1989 T 984 viver i R. 22 materi a li vari
- V uoti (r) Con ger i 231 feriti leg -
P .fo Viminate P. fo Galilea
P fo I talia P.fo Quirin ale P.fo Rosandra P.fo Maria
P. fo Crispi Mn F oscari
P .fo Nuraghe P .fo M.iseno Mn Carlotta P fo Contarini
P .fo Istria Mn Rossini Mn P1-tccini P .fo S. A.ga ta
Mn c. di Bastia Mn C di A lessandr :.vrn c . di Savona P .fo Milano
P.fo Carnia P.fo M onstella P.fo Vesta P. fo A. Capano (1)
- (2) Vuo t o ( r} Pos tale - Vuoti - Vuoto I Vuoti
2263 N. 172 automezzi T. 1749 materiali var i 1626 N. 5 automezzi T 4 38 m a t eri al i vari
T 462 gas o il T 500 foraggio T 830 carburanti T. 178 8 materiali v ari
Vuoti
Vu oto 3343 N. 138 quadr upedi T. 2 3 4 mater ia li vari
89 N. 89 a u tomezzi (1) T r affico c ivile N. 66 quadrupedi Alle 10.30 il P.fo Car · T. 2773 mu ni z ioni nia è co lp ito da s iT. 958 ½ mat vari !uro Se n e tenta i l rimorchio a B r indisi ma alle 2 1.45 affonda.
M n C di l'v'larsala Mn C di Agrigento Mn C. rli Trapani P.fo Lucania (r)
1717 T 64 material i vari (1) In zavorra
Segue: MARZO 1941
e I Por to e ora di partenza -~ Porto e ora d i arrivo
23 da B r indisi 05. 15 a Valona 14.00
23 da Durazzo 17.20 a Bari 20.0 0
23 da Valona 11.45 a Brindisi 18.00
23 da Durazzo 17.00 a Bari 15.30 del 24
23 da Valona 20.30 a Brindisi 04 .40 del 24
23 da Bari 20.00 a D urazzo 08 35 del 24
24 da Brindis i 00.00 a D u razzo 08.35
24 da Brindisi 06 35 a Valona 13 45
24 da Durazzo 07 30 a Bari 22.30
Scorta
T p Altair
Tp Curtatone
Tpa Abba Na Barletta
Tp Medici
Mercantili
P.fo Silvano P fo Palomba P.fo lvfonrosa
P.fo Italia (1) P.fo Aventino P fo Quirinale
P.fo Crispi (I) Mn Genepesca 2 °
P.fo Pontinia P.fo Esterina P.fo Carmela
Tp Altair
Tp Ba ssini Na Brindisi / Ct Riboty Tp Abba Na Barletta Tp Solferi no
Mn C. di Trapani Mn C. di Agrigento
Mn Puccini Mn Donizetti Mn Barbarigo Mn C. di Tripoli
P fo Campidogl.(r) P.fo Caldea (2)
P.fo Piemonte P.fo Argentina
24 da Valona 1 4 .30 Na Barletta a Brindisi 22.30
24 da Bari 19 00 Tp Curtatone a D u razzo 14.30 del 25
24 da Durazzo 19.15 Tp Bassini a Bari 08.30 de l 25
25 da Durazzo ro oo a Brindisi 17.55
2 5 da Va lona 13. 15 a Brind isi 2 1. 30
Ct Riboty
Tp Abba
25 d a Valona 15 00 a Brindisi 22 .00
25 da Bari 20.00 a Du r azzo 08 00 del 26
25 da Bari 20 30 a D u razzo 10.50 del 26
26 da Brindisi a Valona
Tp Altair
1g Medici Na Brioni
Tp Solferino Ct M·irabello Na Barletta
Mn C. di Bastia (1) Mn C. di Alessandr. Mn C di Savona P.fo Mameli Mn C. di Marsala P.fo Tripolino Mn Foscari
P.fo Triton Maris Cist Abruzzi
Mn C. di Tripo l i(r ) P.fo Milano P fo Monstella Mn Narenta
P.fo Campidogl (r) lVIn Puccini (2) P.fo Rosa12dra (2)
P.fo Lucania (r ) P.fo Padenna (2) P. fo Jl!Ionrosa (2) P.fo Sesia (2)
P.fo Piemonte
P.fo Italia P fo Quirinale Mn Rossini
P.fo Laura C P .fo R iv P.fo Bolsena
P. fo Galilea P. fo Ivorea P.f o Diana
Uomin i di tru ppa 2390 61 rr68
Carico Materiali e quadrupedi
N. 1600 quadrupedi T 1000 materiali var i V u oti V u ot i Vuoti Vuot i
N. 158 automezzi T 1270 materiali var i
Annotaz ioni
(1) Con 144 ferit i legger i (r) Con 418 fer iti leggeri
T. 67 materiale aero - (1) Pos tal e n autico
(2) V u oto T. 105 mater ia l i vari Vu o ti
T. 600 foraggio T 700 carburanti V u o ti (2) V uoti
(1) Con 160 feriti leggeri (I) Con 162 feriti leggeri (r) Postale (2) Proseguo no pe r Bari
( 1) Petroli greggi (2) Vuot i
Vuoto
T. 630 mate r i,tl i vari
N 233 automezzi T. 1494 materiali v ar i T. 1780 muniz ion i
N 400 quadruped i T. 1449 materiali vari
2
Segue: MARZO 1941
o Por to e ora di partenza ,:: Uo mi n i
Io Porto e ora di arrivo Scorta J\lercan tili d i Cari co ·.., Anno t azioni truppa }{ater iali e q u adrupedi
26 da Durazzo 06 .00 T p Curtatone P. fo Hermada I a Bari 04.00 de l 27 -- (1 ) S i fer ma a B rindi si P.fo Rim,cci P. fo L uciano (r) P.fo Giglio P .fo 1'vfi seno
26 da Durazzo 0 7 .30 Na Brioni Mn Donizetti a Bari 18 .00 - -
26 da Valona 13 .1 5 Ct iv!irabello P. fo L. 1v!artini a Brindi si 22.30 P.fo Lido P. fo S ilv ano
26 da Bari 18.00 Tp Bassini P.fo Istria a Durazzo 08.50 de l 27 66
N 600 qu a dr upedi P .fo Z ena N. 28 automezzi P.fo Sagitla T . 5938 mater ia li vari P .fo Marco (r) (I) Traffico civi le
26 da Bari 20 00 Abba a Durazzo rr. 55 de l 27 a Cap. Cecchi Mn c. di Bastia Mn C. di Alessandr. 2089 T II9 material i va r i Mn C di Marsala
2 6 da Durazzo 21.45 Tp Medici P fo Italia a B a r i 09.00 del 27 - Vuoti / P fo Quirinale Mn Barbarigo
26 d a Brindisi Tp Altair P.fo Fertilia a Valona - T 840 car burante P.fo F Brunner T. 1247 mun izioni P fo Favorita T. 2334 v iveri P.fo Dormio T 736 materiali vari
7 da Brindisi or.IO Ct Riboty Pto Meranoa Dueazzo 09 4-0 (r) Postale
2 7 da Val ona 12.15 T p Altair P.fo Diana Vuoti a B rind isi 19.00 P fo Galilea P.fo Argentina
27 d a Durazzo 12 .30 Na Cap. Cecchi Mn Rossini Vuoto a Bari 23.30
2 7 da B ari 16.00 Na Brioni P.fo Cater,ina
T 1664 fo ragg io (!) Da Bri nd isi p er a Va lon a 09.15 del 28 P .fo Iseo (1) T. 728 benzina - V l • aggregarsi n el p u n t o P fo Stampatici (r) veri. Y - L'Iseo no n trova ndo il convoglio ri en tra a Bri nd isi
2 8 da Durazzo 19. 00 Tp Solferino Mn c. di Bastia Vuoti a Bari 09 40 del 28 :Mn C arlotta P .fo Riv Cist Abruzzi
27 d a Bari 19 00 Tp Medici !\fa c. di Sa v ona 2717 T . 380 mate ri a l i vari a Duraz zo 09.00 del 28 Na Brindisi Mn C di Trip oli Mn C. di Trapani Mn Donizetti
27 da Bari 19 .00 Tp Citrtatone P .fo S Agata 299
N 609 quadrupedi a Dur azzo II oo d e l 28 Mn Narenta N 150 automezz i P.fo Tergesteci T 710 materiali vari
27 d a B rindisi 19.35 Pn Azio P.fo ]Vlinerva
T. 1540 v iveri a D urazzo 09 .00 d el 28 P.fo Giacomo C. T 1525 materiali var i
28 d a Brindisi 02 00 Ct Mirabello P fo Viminate 2732 N 13 automezz i a Valona 0 9.3 0 Na. Barletta P.fo Crispi T. 775 materiali vari Mn Grimani
28 d a Du razzo 07 oo Tp Bassini Mn C. di Marsala Vuot i (1) Con 2 50 feri ti a Bari 20 .00 :tifa C. di Alessandr
o Porto e ora di p:u- tcnza
e: ,.. Scor ta o 'tl, Porto e ora di arrivo
28 d a Duraz zo 09.00 Ct Riboty a Brindisi 18 .3 0
28 da Valon a 12 .00 Na Barletta a Brindisi 20.50
28 da Durazzo 20.00 Tp Medici a Bari II 45 del 29
28 da B rindisi 22 .00 Tp Abba a Valona 0 7.00 del 29
29 da Durazzo 07.15 a Bari 20.30 Tp Curtatone
29 da Bari 1 8.00 Tp Solferino a Dur azz o 08-45 del 30
29 da Bari 20.00 ifa Bassini a Durazzo 0 8.45 del 20 a Cap Cecchi
30 da Durazzo 07.45 a Bari 22.00 Na Cap. Cecchi
30 d a Valona 09.00 Tp Abba a Brind isi 20.15
30 da Valona 11.45 Ct 1v.firabello a Brindisi 18.35
30 da Durazzo 18.00 a Bari 0 7 45 de l 3 1 Tp Sol/erino
30 da Bari 21 30 a Durazzo 15.15 del 3 r Tp Medici Na Brindisi
30 da Brindisi 22 .30 a Valo na I0.45 del 3 T Tp Cas telfidardo
31 da Bri ndisi 01.10 Tp Altair a Durazzo 09.30
31 da B rindisi 0 2 .20 ifa Prestinari a Valo na 09 00 a Brioni
3 1 da Dura zzo 06.30 Tp Bassini a Bari 1 9 00
IUo mini Me rcantil i di truppa
P .fo Merano (r) P.fo Maria (2) I
P.fo Aprilia P fo L auretta -
Mn C. di Tripoli(1) P .fo Triton 1v.farisP.fo Zena P .fo I stria
P.fo Silvano 86 P.fo Is eo Mn Genepesca 20
Mn C. di TrapaniMn C. di Savona Mn D onizctti P.fo S. A gata
P.fo Ca saregis P.fo P olce vera 32 P.fo B ucintoro
P fo Costante C
I
Carico Materiali e quadrupedi -
(2 ) Vuoto
V uoti
Vuoti
N. 529 qu ad rupedi T . r 32 I vive ri vari T. 277 ½ carne con gclata Vuoti
(1) Postale (1 ) Con geri 195 feriti leg-
I
P .Io Quirinale 3408 Mn Ros sini P.fo Aventin,o Mn Pu ccini
P.fo T ergesteaP.fo L aura C
N. r 54 au to mezzi T. 2726 mun izioni T. 380 foraggio T. 760 materiali vari
N. 65 qu a drupedi T 371 materia li var i
Vuo ti Vuot i
P.fo Assunzione P.!o P. P alomba Mn C. di Agrigento
P.fo Viminale P fo Cris pi
P.fo Vesta P.fo C onta,,foi Mn R ossini Mn N arenta
P .fo Monstella 99 P.fo Ri v
P .fo S carpanto (1) 154 P.fo T rip olino P .fo L. Martini (1) P .fo 1v.farirosa
P.fo Cam pidoglio
P.fo A rgetitina 2278 P.fo Galilea
P.fo Qwir inale (1) Mn P uccini
V uo t i
N. 687 quadrupedi N. 122 automezzi T. 922 m a ter ia.li var i
N 1022 quadrupedi T 988 viveri T 90 mate riali var i T. 433 materiali vari
Vuo ti
(I) Causa mar e rientrano a Brindisi
P ostale (1) Con 28 6 ferit i leggeri
o Porto e ora di pa rte nza E Scor ta .9 Porto e ora di arrivo
I da Bari 00 05 T p Curtatone a D urazz o q. 4 5
I da Bari a Valona 17. 45 07 00 d e l 2 Tp Abba
l da Brindisi 20.35 a Durazzo 09 30 del 2 Tp 1Wonzambano
I da Dura zzo 23 00 Tp Curtatone · a Bari 12.30 de l 2
da Bari 00.00 Tp Solfe rino 2 a Dur azzo 13 30 Na Barletta /
2 da Durazzo 03 30 T p 1lrfeàici a Bari 18.00
da Bari 2 a Brindisi 05 00 13.ro
2 da Durazzo rz .oo Tp Monzambano a Bari 00 30 d el 3
MESE DI APRILE 1941
Mercanti l i .fo Italia Mn C di Marsala Mn C. di T r apani
P .fo Avionia P .fo Pontinia P.fo Scarpanto P fo L. iWartini
P fo Irma Calzi P fo A. Martini Cis t Pi cci F assi o P fo ButJolu to (1)
P .fo Casaregis P.fo Albachiara P fo Caldea P fo Mons!ella
Mn C d i Tripoli i\i[n c. di Savona Mn C. di Alessandr. l\iln Donizetti
P fo Campidoglio P fo (I} Aventino (2) P .fo Gala P.fo Neghelti
P .fo Italia (r) Mn C. di 1Warsala l\1n (r ) C di Traf>ani (2)
2 da Valona 12.00 Tp Presti nari a Brind is i 0 2. 30 del 3
2 da Brindisi 22-45 Tp Calalafim i a Durazzo 14.45 d e l 3
3 da Bar i or.30 a D ur az zo 14 .45
3 da B rind is i 03 25 a. Valona 10 .15
3 ei a D u r az zo 07 00 a Bari 20.00
3 da Va lon a 0 7. 00 a Bri n disi 18 20
4 d a Bari 00 00 a Du razzo I'..!.00
4 d a D ur azzo or.oo a Bari 16.40
4 c1a Bri n disi 00 .15 a D u razzo 12.00
4 da Bri n d is i 01 10 a Durazzo TI. 00
Tp Medici
Ct Riboty Na E-rioni Tp So//eri1io Tp Abba
P.fo Fertilia P. fo S ilvano P.fo Stampalia P.fo Asteria
P.fo Negh elli Cist Abruzz·i
P.fo Diana P. fo Tagliamento P.fo L14an a
P fo Crispi P ..f o Vimina te
Mn C di Alessan dr. Mn C. di Sav ona P.fo Tripoli
P.fo Galilea P.fo Argentina P fo Monro s a
T p Ciwt atone Na. Cap Cecchi
T p Medici Tp P.reslinari
P.fo A ventino P.fo Qu-iri nale P.f o Milano
P.fo Perla P.fo Bolsena Mn Donizetti
P.fo Carmela P.fo JWiseno P.fo Li,ana P.fo Campidoglio
Uomini di t r upp a 2448 (1) --274 -1--73 1808 3 439
Ca r ico Mat er iali e quadru ped i
T. 231 m ate ria li vari
T II90 muniz ioni T. 830 carburan ti T 200 foraggio
T. 380 fo ragg io T 1080 farina T 270 gas o i l
V u ot i T. 392 m ate ria li var i
(2) Vuoto · (2) Vuoto
A rtrl Olnz.i
(1) P rimo scaglione della Divisione Fant er ia «Messina>> (per il Monte neg r o ) (r) Traffico c ivile (I) Pos ta le (1) Co n 431 feriti, legger i complessivamente
Vuoto
T Su benzina T. 43 0 gas -oi l
N 432 q u ad rupedi N. 94 automezzi T 964 materiali vari
T 95 ½ m a t eriali var i
Vu<Jto
Vuoti
N, 3 9 qu ad rnpedi T 274 mate n a h van
Vu ot i T 891 for aggio T. 1296 mater iali v ar i
Ct Mira.bello
o Porto e ora di part enza e .a Porto e ora d i arri vo Scorta
4 da Durazzo 01.20 Tp Calatafimi a Bari 14.20
4 da Va lona a B rin d isi 06 30 1 5 -35 Ct Rib oty
4 da Durazzo 10. 3 0 Na Cap. Cecchi a Bar i 0 1.oo elc i 5
5 da Bari 21.00 Tp Castelfidardo a Durazzo 18 .00 del 6
5 da Bari 2I. 00 Tp S olj e,,ino a Du ra zzo rG.oo d e l 6
5 da B r indi s i 23 .30 a Lag osta 09. 00 de l 6 Tp Attair
5 da Bari Tp Calatafimi a Durazzo Tp Monzambano Na Brindisi
5 da Brindisi Tp Abba a Valona Na B rioni
5 d a Dur9 zzo 05 .20 Tp Cw,talone a B a ri 03 30 del 6
IUomini Mercantili di trn p pa
P.fo RivP.fo B 1,0otuto
P.fo Vimin afe (I)P.fo Crispi
P.fo SagittaP .fo Diana
P.fo Maddalena ( 1)P .fo Enrico (2)
P.fo I stria rro P.fo Zen a
P.fo Galilea::\'1n C. di Marsala P.!o Italia 3645 Mn Puccini Mn Ros sini
P.fo Argentea P.fo C onte Misur. 1099
Carico ~fateria li e quadruped i
V u oti Vu ot i
V uoti ( 1) T 4804 mat. vari
N 560 quadru pedi N. u9 autom ezz i T 724 materiali vari
T. 224 materiali vari
5 da Durazzo 09 0 0 Ct M irabello a B rindisi 19 00
5 da Dur azzo 10.00 Tp Prestinari a Bari 2 3 -45
6 da Bari 00.00 Tp Medici a Dur azzo 16.30 Na Barletta
6 da Ba ri a D u r azzo 03.30 16. 30 Ct Ribot y
6 da Valona 06.00 Tp Abba a B r indi si 16 30
P.f o MinervaP.fo Giaco·mo C P.fo Acilia P.fo A. Capano I P.fo Campidoglio
P.fo Milano (1) P.fo Quirinale P.fo Aventino
Mn C. di Tra pani Mn C. di Agrigento 1265
Mn N aren ta 280 P.fo Laura C. P .fo Maria (1)
Cist Ab-ruzzi P.fo Irma Calzi P.fo Ann a Martini Cis t P icci Fa ssio
T. 104 mate1iali vari Vuoti
Annotaz ioni ( r ) Con 149 prigi oni eri (2) Traffico civil e P os t ale
V u oti
N. 3 auto mezzi T. 15 materiali vari
6 da Dur azzo 16.00 Tp Medici a Bari 07.00 del 7 Na Barletta
P.fo Italia :\'in C di lvlarsala M:n Puccini Mn Rossini
N 208 a utomezzi T 1.55 7 mate ria l i vari Vuoti Vuoti
(1) Con geri 67 feriti leg(1) Si agg regano dal pu nto Y di Bri n disi
6 da Durazzo 19.20 Tp Castelfidardo a Ba r i 21.30 d el 7
6 da Val ona a Brindisi 20.30 08.00 del 7 Tp 1vfonzambano
6 da B ari 2 1. 30 T p Curtatone a Durazz o 16.3 0 del 7
7 da Bari 00.00 Tp Prestinari a Durazz o 16 30 Na Cap Cecch i
P.fo Biicintoro P.fo Lo,reto P.fo Po lcevera P. fo C. di Misurata
P.fo Rimini P. fo Gala :\fa Carlotta
Mn C di Alessandr 2305 Mn C. di Tripoli Mn Dotvizetti
Vuoti Vuoto
T 200 vive r i T. 1228 car bur ant i T 780 benzina
T. 263 materia li vari
o Por to e ora di partenza
e Scorta o Mercanti l i 'ti) Porto e ora di arr ivo
7 da Durazzo 06.00 Ct Riboty Mn C. di A grigento a Ba ri 00.30 clel1'8 Mn C. di Trapani P.fo Istria P.fo Z ena
d a Brindisi 0 6 .00 Ct Mirabello P.fo Campidogt.(1) a Durazzo 16.30 P fo Tergestea P.fo S. Agata
7 da Va lona a Brindisi II.15 18.40 Tp Abba P.fo Argentina (1)
7 da Bari 21.30 Tp Calatafi mi P fo Monstella aD ur a-. zo 18 .45 de ll'S P.fo Casaregis P fo Contarini
8 da Bari 00 .00 T p Monzambano Mn C di Bastia a Durazzo 17.05 Tp Altair Mn C di Sa vo na Na Br indisi (1) P.fo Milano P.fo Quirinale /
8 da Brindisi 02.00 Tp Medici P .fo Aprilia a Valona 14 30 P.fo Asciang hi
8 da Brindisi 03.30 Na Brioni P.fo Luciano a Valona 14.30 P fo Mameli
8 da Durazzo 06.15 Ct Jl!J.irabello P fo Campidogl.( 1) a Brindisi 17 50 P fo Tagliamen.( 2 )
IUomini Carico di truppa Mate dali e quadru pedi
Vuoti
8 d a Durazzo 06-40 Tp Prestinari P. fo L u ana a Bari 08 .45 del 9 P.fo Neghelli P.fo 1\11.arco P.fo Carmela
8 da Durazzo 09.00 Tp Curtatone Ilfa Donizetti (1) a Bar i 22.30 Mn C. d i Tripoli( 1) P. fo Maria
8 da D urazzo 16.30 Na Brindisi Mn C d i Alessandr. a Bari 07 30 de l 9
8 cl a Bari 22 .30 T p Solferino P fo Diana a Durazzo 17.00 del 9 P fo Riv
9 da Bari 00.00 Ct Ribo ty P.fo Italia a D urazzo 15.00 Tp Abba M n Rossini Na Barletta Mn P1,iccini Mn C di J\t[ars ala
9 da B ri ndis i 04 00 Tp Antares P.fo Vi m ina te a Valona ro.45 Na Bvioni P.fo Cris p i
9 da Valona 08.15 Tp Medici P.fo L. Palomba a Brindisi 19 30 P.fo Pontinia P fo Dormio P.fo Tripolino
9 da Durazzo 09 .10 Tp lv[onzamba no P. fo Quirina le a Bari 02.15 de l TO Mn C. di Sa.vona l\{n Narent a
9 da Durazzo 10.00 Tp Calatafi.111,i Mn C. di Bastia (I) a Bari 06.45 de l IO P. fo Milano (2) P.fo S. Agata
9 da Valona 12 .00 Na E-rioni Mn Genepesca 2° a Brindisi 17 45
IJZ N 670 quadrupedi N. 138 automezzi T. 2 318 materiali vari - V uoti 130 N. 561 quadrupedi N I'.J5 a u tomezzi T. 2660 materiali vari 3408 (2) T 2r3 materia l i vari - T 514 ½ avena e fie no T 78 carne congelata - T. 3685 muniz ioni T. 3594 viveri - (2) Vuoto Vuoti
(1) Con II 6 prigionieri 38 CC NN. e 186 port u a li (1) Da l punto Brindisi y di (2) Pri mo scaglione della Divisione Fanteria << Marche >> (per i l Montenegro)
(r) Posta le
Vuoti V uoto n6 N. 465 quadrupedi N. 159 automezzi Mater ia li vari 3672 T. r82 material i vari 2478 T. 142 mater iali vari
Vuoti Vuoti Vuoti Vuoto
(1) Con 100 deten uti (2) Con 150 militari r impat rianti
(1 ) Con 140 mi l itari rimpatrianti (2) Con 205 feri t i leggeri
Uom i ni
ICar ico e: Scorta Mercantili di Annotazion i i5 .,, Porto e or a di arr ivo trup pa Materi ali e quadru pe d i .
o Por to e or a di partenza
I O da Bari 00 00 Ct Mira.beUo (1) Mn C di Trapani 683 T 131 mater iali var i (r) MirabeUo e Campia Du r azzo 14. 4 5 Na Cap. Cecchi P.fo Campidoglio doglio (postale) da (I) Brindisi
IO d a Brind is i 03 .1 0 Tp Ciwtatone P fo Argentina 19.54 T 69 materiali vari a Va lon a 10 15 Na Brioni P fo Galilea
I O da Durazzo 09 30 Tp Solferino P.fo Italia - Vuoti (r) Con 150 militar i a Bari or. 30 dell'II 1\'[n Rossini (1) r impatrianti ì\'[n Puccini (2) (2) Con 80 dete nuti e 48 m il it. rimp
IO da Durazzo r 1.00 Tp Abba P fo Terg estea - Vuo ti a Ba r i 04 25 d ell'rr P fo Mo1zstella Mn C. di Marsala P.fo Laura C
IO da Valona 13 00 Tp Antares P.fo Viminale - Vuoti a Brindisi 20 .45 P.fo Crispi
Il da Bari 03.15 Tp Presti nari P .fo Istria 29 N. I2I a u tomezzi a Durazzo 16 30 / P.fo Pademia T. 156 carb urant i T 6
II da Bari 04.00 Tp Monzamba1io Mn c di Savona 2090 T. 4 87 materiali vari a D u razzo 16.45 Na Brindisi Mn C. di Alessa·nd Mn Donizetti
da D u razzo 05 00 Ct Mirabetlo P fo Campidoglio - (2) Vuoti (r) Postale II a Brindisi 16.30 (r) P.fo Diana (z) Mn C. cli Tra,pa1ii I (z)
I I da Valona II I 5 Na Brioni P.fo Argentina Vuoti a Brindisi 19 00 P fo Galilea
I2 da Bari 01 00 Ct Bersaglie re P.fo A ventino 341 4 T 2 74 m ateriali var i a Durazzo 15 30 Na Barletta P .fo Quirinale P fo Milano
T2 da Bri n d is i 03.00 Tp Solferino ]\fo Grimani N. .5 automezzi a Valona II .30 Mn Stam,',alia T 650 benzi n a - matcr iali vari
12 da D u razzo 06.30 Na B1•indisi Mn C. d i Alessand r V u o ti a Bar i or 15 d e l 13 Mn C di Savona
I2 da Durazzo 07. 30 Tp Presti nari P .fo Riv V u oti a Bari 06. 00 d e l 13 P.fo Casai'egis P.fo Enrico
12 da Valona 12.45 Tp Solferino P fo Favorita Vuoti a Brind isi 06.30 del 1 3 P.fo Avionia P.fo Iseo
I2 d a Bari 23 00 Tp Castel/idardo P. fo Zena n8 N 160 a utomezzi a Durazzo r6 oo de l r 3 P fo Tagliamento N 616 quadrupedi P.fo Maria ìvfa te ria l i vari
13 <la Bari 00 00 Ct ]\Ilirabello Mn Rossini 23 32 T. 538 mater ia l i vari a D urazzo 15 ro Na Cap Cecchi Mn Puccini Mn C. di Marsala
1 3 da Durazzo 05.30 Na Barletta lVIn Donizetti
Vuoti ( r ) Con 6 - militari ) a Bari 19 30 P.fo Quirinale ( I ) rimpatrianti
13 da D u razzo 13 r5 Na Cap Cecchi P fo Milano
Vuoti Co n roo militari ri ma Bari 03.20 del r4 Pfo lhJentino p atrianti e 14 detenut i
o Porto e o r a d i partenza
IUomini e Scorta Mercantili d i Ca r ic o '-< Annotaz ioni o Material i e quadrupedi ;;;, Porto e ora d i arr i vo truppa
13 da Bari 22 .00 Tp Prestinari P.fo S. Agata 146 N I rn5 qu a d rup edi a D uraz zo 16. 15 de l 14 P fo Silv ano T. 1054 vive r i P.fo L au1'etta T 304 4 m a t eria l i va r i P.fo Perla
I4 da Brind is i 01 .5 0 Tp Abba PJo Irma Catz,i - T. z98 mater iali vari a Valo n a II ,1 5 P.fo Luigi M T 501 ½ avena e fieno P.fo Acilia T. 7 7 carne co n gelata P. fo B1,1,cintovo T. 558 foraggio
14 da Durazzo 05.15 a Bari 0 4.00 de l 15 Tp Castelfidardo P fo B ottig li eri - V u ot i P.fo Rinucci P. fo lVfiseno P.fo Costante c.
14 d a Brindisi 0 5.30 Na Brioni P.fo Esterina - T 260 foragg io a Durazzo 16 .15 P. (o A. Martini T. 389 m ate ri a li vari
I4 da D urazw 07 .oo Ct Mirabella Mn Rossini - Vuoti a Bari 22 00 Tp Solferino Mn Puccini P.fo Istria /
I4 da Bari 23. 00 Tp Solferino P.fo }l{onstelta T04 N. 547 q u adru p e di (r) Postale a Durazzo 15.30 P.fo Jì1arin Sanudo N. 40 autom ezz iP.fo Foscarini munizion i P.fo Campidogl (r)
15 d a Bri n dis i 03.20 Ct Mirabella P fo Fertilia - T. 775 benz ina a Va lon a 1 5 00 P.fo Dormio T. 850 v iveri P fo Absirtea T 281 legna me
15 d a Durazzo 05 30 Tp Prestinari P.fo Contarini Vuoti a Bari 13.00 P.fo 1'vfaddalena P. fo Zena lVIn C. di Marsala
15 d a Du r azzo 05.30 Mn Brioni P fo Ma via Vuoti a Bari 19.00 P. fo I v orea
15 d a Valo na 06 00 Tp Abba P fo Aprilia (I) (r) Vuoto (2 ) T r affico civi le a Brindisi 15 20 P fo Ascianghi (2)
15 d a Valo na 1 5 45 Ct lVJ'irabello M n Grimani V u ota Con 30 nau fraghi a Bri ndisi 2 2.00
15 da Rari 20.1 5 Tp Siria P. fo Loreto
Traffico civile - La Tp a Dur azzo 16.25 d el 16 P fo Armand o Sirio assume la sco r ta al largo di Brindisi
15 d a Bari 22.30 Tp Cas telfidardo Mn C. di Alessandr 2887 T. 785 m ater ial i va ri a Dur azzo 17 .30 de l 16 :.\1In B a1'letla Mn c di Bastia Mn C. di Trapani Mn Donizetti
16 d a B r indis i 05 45 Ct Riboty P.fo Viminate 94 1 N 41 automezz i a Valo na 13 15 Na Brindisi P .fo Ca ldea T. 1990 benzina Mn Genepes ca 2 o T. 264 materia li vari
16 da Durazzo 06.00 Tp Solferino P fo Campidogl .(1 ) (2} V u ot i (1) Postale D ura zzoa B ari 23.00 P.fo Taglia-men .(2 ) B r ind isi e n tra a P .fo S Agata (2) B rindi s i c on Tp Solferino alle 17 1 0 del 1 6
t6 d a Bar i 21.30 Tp Prestinari P.fo Laura C. 50 N 189 automezzi a Duraz zo 17 30 del 17 P. fo E Vasetti T. 1 57 4 viveri P.fo J1!Iinerva T 500 m ater ial i vari
o Porto e ora di part enza Q Scorta i:lforc antili
o M Porto e ora d i arrivo
r 7 da Du r azzo 05 30 Tp Siria P.fo Nennelta a Bari 03 30 de l 18 Mn Carlotta P.fo Silvano P .fo Esterina
17 d a Du raz zo 08.30 T p Castelfidardo P fo M onstella a Bari or.15 del 18 Na Brindisi lVIn C. d i Alessandr lVln C di Trapani
17 da Bari 23.00 Na. Cap. Cecchi ( r ) Mn Nar enta a Durazzo 16.15 de l 18 Tp Castelfidardo P fo Casaregi s P fo Riv
18 da Brindis i or.15 Tp Abba P fo Lina (r) a V alona 10.30 P.fo Amba Aradam (1) P fo Scarpanto P .fo Tripolino
18 da B rindisi 03.30 Tp Solferino Cist Abruzzi a Durazzo 16 30 P.fo Albachiara P.fo Carmela P.fo Asteria /
18 da Durazzo 05 00 Tp Prestinari (1 ) P. fo La·uretta a Bari 23 .00 Na Cap Cec chi (2) Ivin c . di Bas tia Mn Donizetti
18 da B rind isi 05.00 Ct Mirabella P .fo Campidoglio a Dur azzo 14 .00
18 da Valona 08.00 Ct R iboty P fo Viminate a Brindisi 15 .2 0
19 da Durazzo 06.00 Ct Mirabella P. fo Camp idoglio a Brin d isi 14 15 (1) P fo Jvfarin Sanudo (2)
19 da Valona 06 00 Tp Abba P.fo Ac-il ia a Brindisi 18.ro
19 da Durazzo 08.00 Tp Castelfi.dardo P. fo Gala a Bari 06.15 del 20 P fo Laura c
19 d a Bari 19 .00 Tp M onzarnbano P fo Anna Capano a Durazzo 17.15 d e l 20 Na Brindisi P.fo Miseno P.fo Pontinia
r 9 da Bari 22 30 Na B1,ioni (1 ) P fo Tergestea a D u r az zo 15.20 de l 20 T p Jl/ledici (2) P.fo V esta P. fo Sagitta P.fo Iseo
20 da Bari 00.30 Na Barletta Mn Rossini a D u razzo 14 .30 Tp P-restinari (1) P. fo MUano P.fo Maria C.
20 da Durazzo r3.30 Na N arenta a Bari 00.30 de l 2 1
20 da Brindisi 02.1 5 Tp Sir-io :Mn Grimani a Valona II.I5 P.fo P Palomba P.fo Lido
2I da Ba ri 19 .30 Na Cap Cecr;hi (r) P.fo Neghelli a D ur azzo 19.15 d e l 22 Tp Calatafimi (2) P .fo Rinucci Mn Carlotta P .fo Titridd1,t (3)
2 1 d a D ur azzo 09 .45 T p Presti nari (1) Cist Abruzzi a Bari 04.0 0 de l 22 Na Cap Cecchi (2) P.fo Riv P.fo Casaregis P.fo Padenn a
I Uomin i d i t rupp a5o4 --·-9 1608
Ca r ico Mat er ia li e quad rupedi
V u oti
V uoti
N. 234 automezzi T 1402 ma t eriali vari
T. 203 gas oil T. 1023 vino
Ann o tazioni
T. 480 gas oi l T. 300 l egn ame T. 1051 material i vari
Vuoti Vuoto
(1) Fino a B r i n disi (2) Dopo Bri nd isi
Vuoto
V u oti
T. 580 benzina T. 980 mate:riali v a ri
T 101 a uto mezz i T 2 422 m u nizioni T 1480 viver i T. 5546 materiali vari
N. 93 a ut omezzi T 1490 mat er ia l i vari
Vuoto
T 176 Genio material i de l T. 919 ½ muniz io n i T. 402 m a teriali vari T. 798 ben zina T. 997 v iveri T. 379 mate ria li vari
Vuoti
(1 ) In zavorra (1) Fi n o a Bri nd isi (2) Dopo Brindisi Posta le (1 ) Post ale (2) Prosegue p e r Bari (1) Fino a Bri11dis i ( r ) F ino a Brindisi (2) Dopo Brindis i
(1 ) Da Brind isi
(r) Fino a p unto Y di Bri ndisi (2) Dopo il pu n to Y di Brindisi (3 ) Traffico civile (x) Fino a B r ind is i (2) Dopo Brind isi
E Porto e or a d i p a rten za -~ Porto e o r a di a rr ivo
21 d a V a lona ro.oo a Brindisi 19 .45
Scort a
Tp S olferino
21 d a Bar i 20.00 T p Curtatone a Durazzo 14 30 d el 22
21 d a Bar i 20.50 a D urazzo II 30 d e l 2 2
22 da Dur azzo 00.30 a Bari 19 00
22 da Brindisi 04.20 a Valona· 13.15
22 da Brindisi 05 .00 a Durazzo 13 30
22 d a D ura zzo 0 4 .30 a Bari 18 30
Na B r indisi Tp Castelfidardo
Tp Medici
Tp Antares
Ct Mirabella
1'p Calatafimi Tp }IIIonzamba,no
22 da Durazzo 21.15 Tp Castelfida.rdo a Bari 09 30 de l 23
2 3 da Brindisi 03.30 a Va lon a 10 00
23 da Brind isi 04 00 a Durazzo 15 30
23 d a Durazzo 05.20 a Bari 19. 45
2 3 da Va lo n a 06.00 a B r indisi 14 3 5
23 da Bari 2 I.O O a Durazzo 0 9 .15 d el 24
24 da Brindisi 04 .30 a Valona 12 00
24 da D ur azzo 08 30 a Bari 20.40
24 d a Va lona 13 .30 a Brind isi 20 .40
24 da, Brindisi 23 30 a Durazzo 08 30 del 2 5
24 da Brind isi 23-40 a Cat t a r o 10 00 del 25
2 5 da Durazzo 03 15 a Bar i r5 .~.o
2 .5 da Valon a 06 00 a Brindisi 20 00
25 da Va lo na a Durazzo
Tp Solfei'ino Na Barletta Tp Calatafi.mi
Ct Mirabella T p Antares
Tp Nlonzambano Na Cap. Cec chi
Tp Prest inari N a B arletta
Na Cap Cecchi
Tp S olferino
Ct Mirabella
T p Aretusa Tp Antares
Tp Calatafimi
Tp .Prestinari Na Morosini
?l'Iercan t i! i
P .fo Bucintoro P fo Caterina P fo Scarpanto
P fo F Brumiei' P fo Cos tante C P fo Albaro
Mn C. di Tripoli P fo Qitirinale P.fo Bolsena P fo Istria
P .fo Carmela P.fo A. Martini P.fo Loret o
P.fo Aprilia P.fo Costante P fo Campidoglio
P.fo Milano P fo Foscarini
P.fo Armando P fo Albacltiara P fo Maria
P.fo I vorea P.fo Galilea P fo Cris pi P.fo Tagliamento P.fo Ne nnella P.fo Bolsena
P .foCampidogl-io(1) P.fo Q1,tirinale (2) Mn c cli Tripoli (2)
M.n Grimani (I) P.fo Mameli
Mn P u ccini lVIn C. di J1tlarsala
!\fu C di Agrigento P fo Poseidone (r)
P fo Terg estea
P fo Crispi P fo Galilea
P fo Cainpidoglio (1)
Mn Fo scari
Mn P1,ccini
Co mi n i di truppa 146 2 4 66 ]\fu C di JÌllarsala
P.fo Tri polino P fo L. lv!art ini P.fo Fertilia P. fo lvorea
ICari co Mater i ali e qu ad ru ped i
Vuo t i T. 1015 munizioni T. 5 19 materiali var i
T. 280 mater iali vari e benz in a Vuoti Materia li v ar i
An
V u o ti Vuoti
N 67 qu a d rupedi T 1288 carne congelata T. 205 materiali vari
Postale
Foraggio e mat. vari
(2) Vuoti Vuoto 'T' .l. 389 materia li vari
Automezzi- m u n iz ioni material i vari Vuoto
( ! ) Postale
( 1) Con 81 prigionieri (r) In zavorra
V u oJ; i Vuo ti V u oti Vuo t o
(1) Posta le M issione speciale
o Porto e orn di parteuza e: Scorta s t1J Porto e ora di arr ivo
26 da D urazzo 09 35 Ct Mirabella a B ri ndisi 19.15
26 da B ari 2I.OO Tp Medici a Du r azzo 0 9.00 del 27 Na .Brindisi
27 da Valona JvIAS 5 T7-5r8 a B rind isi
27 da Du r azzo 16 .00 Tp Ciirtatone a Bari I 0 .00 de l 28
Uornin i Mercan tili d i tru p pa
P fo Campidoglio -
P .fo Aventino rr36 )fa Donizett-i Mn N,wenta
Mn C. di AgrigentoP.fo PontiniaP.fo A. Capa1io Mn Carlotta P fo Miseno
Car ico ~fa t eriali e quadruped i
Pos t ale T. 1365 mater ia li vari Vuoto Vuo ti
2 7 da Bari 16.30 a D urazzo 0 8 .30 de l 28 Tp Calatafimi
27 da B rind is i 23 20 Tp Solferino a Valo na 09 .00 del 28 /
29 da B rind isi 00 20 Tp Antares a Cattaro 1 3.00 Na Barletta
29 d a Du r azzo 03 00 Tp Calatafimi a Bari 20 00
P.fo B14cintoroP.fo Albachiara P .fo Contcwin·i
P.fo Giacomo cP. fo Britndusium
T. 1076 foraggio T. 1426 viver i
29 da Durazzo 05.00 Ct Mi rabella a Bari 19.15 Tp Medici
29 d a Valona 07. 00 T p Sol/ei+n o a Brindisi 14.30
29 da Bari 20 .30 Tp Calatafimi (1 ) a Valona 13 45 d e l 30 Ct Mirabella (2 )
29 d a Bari 20.00 Tp ]VIonzamba1-io a Durazzo 16.45 d e l 30 Tp Solferino (2)
30 da Brin disi 00.25 Tp Solferino a Durazzo 14.00
30 d a Bari 18 00 Tp lVIed ià a D urazzo 12.20 del 1 0 magg io
30 da Bari 19 30 Tp Calatafi1ni a Du razzo 08.20 de l 1° magg io
:Mn C di Agrigento -
P .fo E V aselliP.fo Nemiella P fo F. Brunner P.fo Albano
P fo Campidogl (r} P.fo Aven tino Mn Donizetti Mn Narenta
P fo Pos eidone
P.fo Ca-rrnela ( r ) P.fo Ascianghi P.fo jV[addalena
P.fo A Martini P.fo Bottiglieri P fo Cerere P fo Esterina
P.fo Favorita P. fo Zena P fo Silvano
P.fo Milano )'In C. di Ma1 sala
T. 1500 foraggio T. 580 m ateria li sanitari V u oti
Miss io ne speciale
Vuoti
Vuoto
T. 427 foragg io T. 93 ½ carne congelat a T 5 viver i
Foragg io leg n ame materiali da cost ruz ione
T 3540 viver i Vuoti V u ot i
( r } Pos tale Brindisi - en tr a a (r) F ino a Bri nd isi (2 ) Da Bri nd isi
( I ) Fino a Br in dis i (2) D a B ri n disi
APPENDICE N. 5
SPECCHIO DEL TRAFFICO TRA L'ITALIA E L'ALBANIA LA GRECIA E L'EGEO DAL r0 MAGGIO AL 3r MAGGIO 1941
Sono omessi: il traffico costiero, ad eccezione dei viaggi più importanti e scortati; il traffico nell'interno dei golfi di Patrasso e di Corinto; il piccolo traffico fra le isole italiane dell'Egeo e fra le isole Cicladi.
o Porto e ora d i partenza Cl .9 Po rto e ora di arrivo Scorta Mercantil i .,,
I da Valona 0 6.00 Ct 1Wirabel/o P fo Irma Calzi a Brindisi 16.00 P fo P. Paiomb(t P.fo Lid o
I da Dur azzo 08.00 Tp Solferino P.fo Ist ria a Bari 20.30 P.fo Sagitta
I da Brind is i 03 .00 P.fo Campidoglio a Durazzo rr. 15
I da Ba ri ZT 00 Na Br indisi Mn Città di Tripoli a Dmazzo n 30 del 2 T p Medi ci Mn D onizetti P.fo Laura C.
2 da B ri n disi oo. r5 Ct Riboty P.fo Vi m inate a Valona 0 7 .05
2 da Durazzo 04.00 - P .fo Zena a Bari 19 .30
2 da Durazzo 05.30 - P.fo Campidoglio a Brindisi 14-45 /
2 da Durazzo ll 00 Na Brindisi Mn Città di 1Warsala a Bari 24 0 0 T p Medici P.f o Jl!Iilano
2 da Durazzo 12 00 - P.fo Caldea a Brindis i 20.30
2 da Valona 14.55 Na Zara P.fo Vimina.le a Brindisi 21.25 Ct Rihoty I
Vuoti
Tr aspo rto
2 da Bari 22.00 Tp Solferino Mn Carlotta a Du razzo 12 .30 del 3 P .fo J'v!iseno P.fo Sidamo P.fo Scarpanto
3 da B r indis i 00.00 Na Zara Mn Città di Sav ona a Valona 08 15 Ct ]'v!ir ahello :r,,rn Città cli Trapani lVIn C. di Alessandria P.fo Tripolino
3 da B r in disi 00 .00 P fo A cilia a Valona 09. 4 5 P.fo Pomezia P.fo Carmela
3 da Durazzo 23.00 Tp Solferino Mn Donizetti a Bari u.30 d el 4 Mn Città di Tripoli
d a Durazzo OI.00
P fo Bols ena
3 a Bari 14.00 P. fo Contarini
da Brindisi 1640 Inc Bari P.fo Galilea
3 ad Argos t oli 12. 00 ciel 4 Tp Allair P fo Argentina T p Antares P fo Crispi Tp Aretusa
4 da Bar i 23.00 Na Bri1idisi P.fo A 11 e1itino a Durazzo 103o d el5 T p Medici P fo Qiiiri nale P. fo Itali a P.fo J'v!ilano
5 da Durazzo OI .00 P.fo Bucinto ro a Bari J 4. 15 P.fo Albachiara
5 da Brind isi 01.35 Ct Riboty P.fo Campi d oglio (r) a D u razzo ro.30 d e l 6 P .fo 111onrosa (2)
5 da Brìndisi 01 45 P.fo Fe,,tilia, a Durazzo 14 45
i 317 automezzi
Truppa (n 733) e T. 2IOO mat. vari
A utomez zi e mat. vari
N 73 m ilitari - n. 343 quadrupedi - m at vari
Postale Postale
Truppa (n 200 0) e mat vari
V u o t o TrupJ>a (n. 800) e mat. V~ffl Viveri - carburantim at vari
Truppa (n. 9 10) - qu adrupe di - mat. vari
Carne e foraggio
Truppa (n. 400 ) e mat. vari Mat. vari
Trupp a (n 3058) e mat. vari
Con 700 pr igionieri serbi
Occ up azione di CefaIonia
Truppa (n m at. vari 3520) e
Vuoti Carburanti
(I) postale (2) Vuoto
Scorta Mercan ti li Tra sp orto Anno t az io n i .9 "" Po rto e ora di arr i vo
5 da Durazzo a Bar i 03. 4 5 06 o o de l 6 P.fo Neghelti V uo t o
5 da Va lona 05.00
P. fo Silvano (I) (r) N . 34 0 quad rup edi a Bri ndi s i 13 30 Mn Genepesca 2° (2) (2) V uo t o
5 da B ari 20. 0 0 Tp S olferino Mn Donizetti Trup1~a (n 400) e m a t. a Duraz zo 09 15 de l 6 Mn Città di Tripoli van Mn Città di M a1'sala P fo Nlaria
6 d a D u razzo 03 00 N a Brindisi P fo Italia T ruppa (n. 6528) e a Ba ri 15.30 Tp Medici P fo Quiri1iale m at var i P.fo Milano P.fo A ventino
6 da Durazzo 06.30 Ct R.iboty P. fo Campidoglio Pos tale a Brindisi 14.00
6 cla Bari 22.00 P. fo F Brunner Mat var i a Valona 0 7 .00 d e l 7
6 cla Bari 22 30 P. fo A Capa,no Mat. v a r i a D u razzo 16.30 d e l 7
7 da Durazzo 03 00 Na Zara Mn Città di TrifJOli Truppa (n. 1910) e a Bari 17 00 Tp So lferino Mn Ci ttà di Marsala mat vari M n Donizetti P. fo Monrosa
7 d a Bari a Valona 20 .30 P fo Iseo .Ma t vari
7 cla Bari (via Brindisi) Tp Medici Mn Narenta ( I) (1 ) Mat vari (2) P osta le da B r indisi a Durazzo 11.30 dell'8 P. fo Campido glio (2)
8 da Brindisi 02.15 T p Presti nari P.fo F. Brunner Viveri - mat. vari a V alona 12 00 P.fo Marco
8 da Ba ri 0 2 .45 P.fo Oreste Mat. vari a Durazz o 17 .25
8 da Bari 03 30 P fo Ne n nelta Ma t. vari a Durazzo 07 .40 del 9 P.fo Irma Ca.lzi
9 da D urazzo 04 30 P fo H-1"u1ulu.;ium ìVfat. var i a Bari 17.30
9 d a D ur azzo 05.30 T p 1Wedi ci P fo Campidvglio
Posta le a Brindisi 13 00
9 da V a lona 06.00 T p Prestùiciri P.fo Absirlea Mal. vari a B r ind isi 14.00
9 d a B a ri 17.30 T p Fabrizi Mn Carlotta Foraggi e m at va ri a D ura zzo 13 00 de l IO P.fo Contarini P.fo Bucintoro
9 da Bari 22. 40 Na Brindisi Mn Donizetti T rupp a e m a t. vari a D u razzo 12.00 de l I O Mn Città di Tripoli
9 d ,1 Bari 22 40 Na Zcwa Mn Città di A g,,igento Tru p pa e mat. va r i a Valon a 03 55 d el 10
I O da Durazzo 04.00
Mn N ar enta Tr up p a - a utome zzia Bari 17.00 P fo Lau r a C rimorc h i
IO da Du r azzo 04 30 P fo Fertilia a Brin disi 17.35
1941
liPorto e ora d i partenza Porto e ora di arr i vo Scort a
IO d a Bari 06.30 Tp Pi,est inari a Valona 17 -55
I O da P. Edda 05 00 Ct Nlira/Jello a Bari 17.50
IO da Brind is i 16.15 Inc Bar i a Patrasso 14 30 dell'xr Tp Antai'es Tp Aretusa
IO da Bari 18 00a D urazzo 16.00 dell ' II
II da Bari 02.00 Tp Solferin o a D uraz zo 14.00
II Brin disi 05.00Valona 1.400 /
Valona 10.30 Na Zara Brindisi 17 .35
II da Bari 20.00a D urazzo 12.20 de l I2
da Bri n d is i 03.00 Na Z ara a Valona 09 00 Tp Medici
12 da Bri n disi 03.30 a Dur azzo 10.30
12 da Durazzo 0 4 .00 Na Brindis i a Brindisi II 2 5
12 da D urazzo 04.0 0 a Bari 2 0.00
12 d a Durazzo 06.00 Tp Fabrizi a Bar i 18.30 Tp Solferino
I2 da Valona 06.00 T p Presti nari a Bri n d isi 15 50
12 da Bari 22 00 Na Barletta a Durauo rr-45d el13 T p Presti nari
13 da Bari 0 4.00 T p Fa briz-i a Durazzo 19.00
13 da Durazz o a Brin d isi
1 3 da D ur azzo 05.00 a B ari 18.10
I3 da Bri n disi 05 00 a Va lona
13 da Brindisi 12.00 Tp Ca-stelfidardo a Patrasso 13.10 del 14
llforca n til i
Mn Gene pesca zo
Mn Città di Trapani .Mn C di Alessandria
P. fo V iminate P. fo 1' on.tinia
T rasporto
R egg imento S. Marco e personale d ella R. Marin a per l'organ i zzazi one de i Comandi e servizi a Patrasso e Capo Papas
Ma t v ari
P.fo Quiri nale Truppa e m a t. var i J\fo Città di M arsalci
P.fo L. Marti ni Foraggio
.i.VIn Città di Agrigento T ru p p a e ma t. va ri
P.fo Albano P fo Scarpanto
P.fo Crispi P.fo Merano
Mn Donizetti Mn Città di Tripoli
P.fo A. Ca pano P.fo 1vfiseno
P.fo Quirinale Mn Città di Marsala
P .fo M inerv a
P.fo 1\llilano P .fo Itcilia P. fo Aventino Mn Rossini
P.fo Te rgestea P fo Monrosa P. fo MonsteUa
P.fo 11-!Jerano P. fo Sidamo
Mn Anna Mn Duch essa
P.fo Ri na Corrado P.fo Casaregis Cis t Laura C
Carburanti e o l io l ubrifican t e
Tru ppa e mat var i
Anno taz-ion i P ostale
P rigion ie ri Vuot i
T r uppa (n. mat. v ari 1820) e T rup pa
T r u p p a {n. r .t5 5)qua_dru p cd i - ma.t. van Mat va r i Vuoto Foraggio - cen1ento
V ive ri - materiali per l'oleodotto lungo Canale di Co r in to i l
Pos tale
o Por t o e ora di partenza <: ... Scorta Mercantili Tra s porto Ann o t azion i o ·.., Porto e ora di arrivo
r3 da Valona I4.45 Na Zara P.fo Crispi N. 70 0 prigionieri a Brindisi 20.30 Tp Medic i
r3 da Bari 22 15 Tp Solferino Mn C. di Alessandria Truppa e mat. vari a Durazzo I2.j0 del I 4 Mn Città di Trapani P.fo Istria
r3 da Bari 22 30 - P.fo Gala Carburanti - roat vari a Durazzo r5.r 5 del 14 P.fo A. Martini
14 da Brindisi 03.10 - P.fo Caldea T. 870 carburanti a Valona ro.r5
14 da Durazzo 04.00 Na Barletta P.fo Italia Truppa (n 3485) e a Bari 16.30 Tp Prestinari P .fo Aventino mat. vari P.fo Milano Iv!n Rossini
14 da Durazzo I0.00 Tp Solferino P.fo Monrosa Truppa (n 132) e n a Bari 04.15 del 15 ro59 quadruped i /
r4 da Va lona 13.45 Ct a Brindisi 21.10 Mirabella Mn Città di Sav ona Truppa e mat. vari
14 da Bari 22.00 Tp Prestinari P .fo Sagitta Mat vari (r) Postale da Brindis a Durazzo 12.00 del 15 P.fo Perla P fo Merano (r)
15 da Brindisi or 30 Tp Medici Mn Città di Agrigen to Tru ppa e m a t. var i a Valona 09. 15 P .fo Poseidone
15 da Brindisi 05.45 Mn Marisca Mat. vari a Valona Il.00
15 da Durazzo 04.00 Tp Presti nari P fo Monstella Truppa e quadrupedi a Bari r5.oo
15 da Durazzo 04.00 P fo Irma Calzi Vuoto a Bari T6.30
15 da D u ra zzo 05.00 N a Za-va Mn C. di Alessandri a Truppa (n. 1753) e a Ba r i 18.40 Tp Solferi no Mn Città di Trapani mat. var i
15 da Bi:irnl isi 13 .1 0 Ct Mil'abcllo Mn Città rli Sav ou a Truppa a Patrasso 2 4 00
15 da V alo na 14.00 P.fo Asciangki Vuo t i a Brindisi 23.50 P.fo Pomezia
r5 da Bari 20 30 Tp Fabrià P.fo Miseno T. 2875 vi veri - T. (I) Da Brindi s i a Duraz zo 18 30 del 16 P fo A. Capano 1100 mat vari P.fo Rinucci P.fo Armando (r)
15 da Augusta
Tp Cnrtatone P.fo Castellon Personale e materiali a Pa t rasso Tp 1'-1onzambano P.fo Maritza tedeschi P fo Santa Fè P fo Alicante P fo Procida
I5 da Bari 2 2 00 Na Barletla P.fo Quirinale Mat. vari a Duraz zo l r. 45 del 16 Mn Città di Marsala Iv!n Donizetti
16 da. Durazzo 04.30 Tp Prestinari P.fo T ergestea Automezzi - quadrua Bari 18.30 P .fo Contarini p edi - rnat. vari P fo Tripolino
tiPorto e ora d i p a rt enza Porto e ora di a rrivo I Scorta
!6 da D urazzo 05 00a Brindisi 13 .30
r6 da Durazzo a Bari 05.00 -
16 da P a tra sso
Tp Antares a Taranto Tp A ,,etu. wi
16 da Bari 22. 00 Na Zara a D urazz o 12 .00 del r7 Tp Prest i n ar i
17 da Duraz zo a Bari -
r 7 da Durazzo 12 00 Na Bar letta a Brindisi 23 .1 0 Tp Fabriz-i /
17 da Napoli a Corinto Na Arboi'ea
17 da Bari a D u razzo 21.30 13 00 del r8 Tp P.res ti nai'i ...
18 da Duraz z o 03 30 Na Z ara a Bari 18.00 Tp Medici
Mercanti li
P.fo llfe rano (I) P .fo Scarpanto
P.fo Albaro (1) P. fo Nen nella P. fo Pontinia (2)
P.fo Vi-minale Cist Lau ra C
P fo Italia P.fo Aventino P.fo 11,fita no Mn Puccin i
P.fo Oreste
P.fo Quiri nale Mn Città di 1l1arsala Mn Do niz etti
P.fo Trapani (t ed ) P .fo Liv orno (ted. ) P. fo Spe zia (t ecl.}
Mn C di Alessandria Mn Ro ssini P fo Monrosa P .fo s. A ga ta P.fo Italia P.fo A v entino P.fo 11,filano Mn Puccini
'
Tras po rt o
Personale mi l itare
(1) Mat vari (2) Vuo ti Trupp a e m a t. va r i
(r) Postale
18 da Brindisi 07.00 Tp Fabrizi a V alona 1 5 30
18 da Bari 2 1.15 a Durazzo 14.00 d el 19
19 da Brindisi a Durazzo
r9 da Du razz o II.I5 Na Bar letta a Bari 06.30 del 20 T p Prestinari
19 da D ura zzo a Bari 13.00 07 55 del 20
19 da Brindisi a Cefalonia
19 d a Bar i a Patrasso
19 da P atrasso a B a ri Tp Antares
20 da D urazz o 05.00 a Brindis i 13 00
Mn Città di Trapani P.fo Polce vera
P.fo Sagitta P fo 1Vlerano
Mn C di Alessandr ia Mn Rossini P.fo Istria P.fo Monrosa P.fo S. Agata
P.fo A. Martini
Mn Città di Agrigento
Mat vari
T ru p p;1 (n v a ri 867) e mat
P e r sonale e material i t edesc hi
Trup pa e m a t var i
Truppa (n. 3900)aut omezzi mat vari
Fo ragg io T . !000
Ma t var i Truppa (n. 1500) N. 1336 q u adrupedi N. 186 a utomezzi
Postale
i\fo Calino
P. fo Vimina le P .fo M erano
Vuoto Mat. var i Mat. vari
Truppa (n mat. var i 1210) e
Postale
g Por t o e ora d i pa rtenza ;:: o Sco rta Mer cant ili T ras por to 'iii, Porto e ora d i ar ri vo :\nuolazi c, 11 i
20 da Bri n disi (I) Ct 111irabe.llo P fo Annarella Personale e ma t. v a ri (1) Convoglio diretto Na Bi'indisi P .fo Laura C Patrasso, ma diro t Cist Dora c t ato a Corfù e p o Cist Strombo a Valona in seg u i to all'affondament<
a de l Mira.bello per u rto co n tro mina.
20 d a Valon a 06.00 Tp Fahrizi P.Io Giacomo C. a Brindis i 14 10 P .fo Costante C
2 0 da Valona 0 6 .00 - P.fo Eolo V u oto a Brindis i I2.IO
2() da Gallipoli - P.fo A lbatros a Patrasso
:.!I da B ri n disi o ( . \() - P fo Nfamcli T. m a.t ,·ari a Va lona J.0 00 4050
2J d a Bari Tp Fabr i?-i Pfo !Warin Simudo Mat. vari - automezzi a Durazzo rimo r chi /
2 1 da Bri ndisi 05.ro - P.fo Nennella T. 680 m a t vari a Valona 13.00 P.fo .Pomezia
21 da Bari 06 00 - P fo Bnmdusiuin Mat. vari. a D urazzo 19 00
:! I da B ri nd is i 05. 10 P fo Trina Ca.fz-i ma.t vari a Valona 13.00 l
22 da. Duraz zo 03.00 P. fo A Ca pmio V u o t o a Bari 20. 00
23 da Durazzo 05.00 P fo Nlerano Pos tal e a Brindisi 12.45
23 da Bari 20.00 P fo A. Mart ini T. 4-86 m at vari a Durazzo 11.45 de l 24
24 da Brindisi 0 7 00 Na Zara P.fo Silvano Ma t. vari - m1m i ,, ioni a V alona 17 .00 P .fo Triton 111aris P.fo Albatros
24 ri a Durazzo 15 00 P fo F. BnmnM' Mat var i a Bari 0 8 00 de l 2 5
24 da Durazzo r 7 o o · P .fo Albachiara Vu oto a Bari 09.00 del 25
24 d a Bari 19.00 Tp F abri zi Mn Città di Bastia, Truppa (n. 780) e m at. a Dura,1zo 06 00 del 2 5 Mn Città di Marsa la. vari l'vln Donizetti P.fo Quirinale
25 ù a D ura z,,o 19.30 Na B-vioni M n Città di Bastia, P e rs o n a le e mat . vari a Bari 08 oo d cl 26 Tp Fab,,izi Mn Città di Marsala P.fo Quirinale
25 da T arant o M n Ersilia Mat. vari R.E. e R.A. a Rod i
26 d a Brindisi 00.00 P fo Campidoglio Pos t a le a D u razzo 08 00
26 da Bari 20 00
P.fo A Capano Mat vari a Du r azzo 16.00 de l 27
Porto e ora di po rtcnza Porto e ora di arriv o
da Durazzo 05 00 a B ri n disi 13 00
eia D u rauo 00 .00 a Brin dis i 0 8.40
ei a Bri nd isi a Val omi
eia Bari 19 00 a Durazzo 10.29 del 28
da Taranto o4.55 per Argostoli Patrasso Rodi
eia Duraz1.o 2 0.00 a Bari
Scorta
Na JJarletta Tp Fabrizi
Na Barletta T p Antusa Tp Antares
Na Brind·isi Tp Pres ti nari
Mercan ti li
P.fo Campidogl io
Mn Donizetti
P.fo Acilia P .fo Absirtea
N. 613 p rigion ier i
Mat vari
Mn Città di Marsala Truppa (n 600) e mat. Mn C di Ale ssandria vari P.fo 1v!ilano
Mn C. di Agrigento (1) Personal e e mat. vari ( 1 ) Fino ad Argos to li P.fo Caldea P.fo Dubac
Mn C di Alessandria Mn Città di Marsala P.fo Milano P.fo Marin Sanudo (1)
da Bari 20.00 / a Durazzo 08 30 ciel 30
da Brindisi 22 19 a Valona 09 00 del 30 da Catania a Pireo 08 00 del 1° giugno da Bari 18 15 a Durazzo I0.00 del 31
da Durazzo 07.00 a Brindisi 13.25
da Gallipoli 02.00 a Patrasso da Durazzo 03.00 a Bari or.oo del 1 ° giugno
da Bari 19.30 a D urazzo 09.00 del r 0 giugno
da Durazzo 20.00 a Bari ro.oo del r 0 giugno
Na Brioni Na Città di Genov a Tp Calatafami
Mn Rossini Mn Puccini
P.fo Neghelli P.fo Contarini
P fo Belona (t e d.) P fo Tinos (ted ) P.fo Savona (ted.)
N. 830 prigionie ri - (r) F ino a Brindi si m at vari
Tru ppa (n. 580) e mat. vari Mat. vari
Na Brioni
P.fo Miseno P.fo Iseo
Mn P uccini Mn Rossini
P. fo Fertilia P.fo Acilia
Mn Carlotta P fo A lba chiara
Personale e mat. t edeschi Mat. vari
Personale e mat vari Mat. var i Vuota Mat. va ri
P.fo Laura C
T. 687 mat. vari
APPENDICE N. 6
SPECCHIO DEL TRAFFICO TRA L'ITALIA E L'ALBANIA LA GRECIA E L'EGEO DAL 1° GIUGNO 1941 ALL' 8 SETTEMBRE 1943
Sono omessi:
il traffico costiero, ad eccezione dei viaggi più importanti e scortati; il traffico nell'interno dei golfi di Patrasso e di Corinto; il piccolo traffico fra le isole italiane dell'Egeo e fra le isole Cicladi; il traffico della linea postale Brindisi-Durazzo, avvenuto sempre senza scorta.
o
... o 'So i ti nerario
Scort:.i
I Du r azzo - Bari -
I Bri n disi - Pre v esa -
I Brind is i - Valo n a -
I Brin disi - D u razzo -
r Brindisi - Valona Tp Presti nari
I Gall ipo l i - Patrasso Na Città di Napoli
r Pir eo - Salon icco -
Bari - Valona / T -
2 Durazzo - Bar i -
2 Du r azzo - Bari -
P Edda - Argostoli T p Fabrizi
Mercantili
P fo A Capano P.fo Laura C P.io A ntoniettli c
P.fo Scarpant o P .fo o,,estc P fo Jl!Iinerva P .fo Viminate P .fo Argentin a M n Città di Tripoli
P.fo Fertilia P.fo Achai a (ted.)
Annotazioni (trasporto)
Annotazioni (it i nerarioj
Sepa rati
3 Durazzo - Bar i
3 Durazz o - Bari
3 Bari - Va lo n a
3 Ba r i - Durazzo
3 B ari - Valona
4 Bar i - D uraz zo Na Brioni
4 D ur a zzo - Bar i
4 Bari - D u razzo
4 Bari - Brin dis i - Val o n a Tp Solferino
4 Sa loni cco - Rod i - Lero
4 Valon a - Bari
Na Brindisi T p Prestinari
M n Calino P.fo ]'vfonrosa
P. fo Bucintoro P fo Brimdusiwn
Mn Città di Trapani P fo Silvano P fo L oreto
P.fo Lauretta
P .fo S. Agata P.fo Zena P .fo A Martini
P fo Quirinale P.fo 1liilano
Mn Città di J\1a·rsala Mn Città di Bastia P.fo 111a1'ia
P.fo Miseno
Mn Carlotta
Tr u ppa (n. 430) - vest ia r io e mat . vari
Il Fertilia pe r difet to di v e loci tà deve lasci are i l convoglio ed entrare ad A rgostoli
5 Duraz zo - Bari
5 Valona - Bari
N a B1,ioni Tp Medici
Trupp a (n. Pe r sonale 3000) RA rnat. vari - automezzi
Foragg io
l\fo Donizetti T ru ppa e mat vari Mn C di Aless a ndria Mn Rossini P .fo Italia
Mn Calino
P fo Viniin(tl e P.fo Argentina Mn Città di Tripoli
Mn Città di Bastia Mn Città di Marsala P.fo Acil ia
Trup pa (n 3130) e mat. va r i
I ti nera ri o Scorta
5 Valona - Bari Na Zara Tp Sol/erino
5 Bari - Durazzo
5 Bari - V a lona
5 Br indisi - Valona
5 Brindis i - Valon a
6 Du r azzo - Bari
6 Ba ri - Brindisi - Valona Na Brindisi (r) Tp Pre s tinari (z )
6 Taranto - Patrasso
Na Olbia Tp Aretusa
Me rcan ti l i
P.fo Quirinale P. fo Milano Mn Puccini
P fo Tripolino
P. fo Ascianghi P fo Favorita P fo Pontinia
P.fo Contar ini P.fo Albachiara
Annotazioni (t r asp or to)
Tru p pa (n IIoo) e mat. vari
(i ti nerario)
7 Du r azzo - Bari
7 Bari - Durazzo
7 Bari- Brindisi - Durazzo ,TP Solferino
P a.trasso - Taranto Na Arbore.a.
Valon a - Bari Na Zara ( I) Tp Medic'i
7 Brindisi - Valona Tp P.restin(l.ri Bari - Rodi
S a lon icco - Rosi Tp Libia
8 Bari - Pat rasso Na Brindisi
8 Patrnsso -- Dardanelli
8 n nrn.7,z o - Bari
9 Brindisi - Durazzo
9 Pa tr asso - Catan ia Ka Olbia
() Durazz o - Bari Na Brindisi Tp Solferino
9 Bar i - Va lona
Carne conge lata T. 2145 v iveri L ubrifican t i
Mn C di Tripol'i ( 1) Truppa e mat . vari P.fo Galilea (2) P.fo Crispi
Cist A F assio P fo Utilitas P fo Urano
P fo Minerva.
P.fo Jv.lonstella
Mn Città di Bastia Mn Città di Marsala P.fo Quirinale P. fo Milano P.fo Addis Abeba P.fo Assab
Mn Città di Tripo li P.fo Crispi P.fo Galilea
P.fo Argentina P.fo V esta Mn Cali-lw
P.fo Vim inate
T. 203 rnat. var i
No n convog l ia t i
(r) Da Bari (2) Da Brindisi
Cist Urano P.fo A. Mart-ini P.fo Tripolino
Trupp a (n. 1700) e mat v ar i
P.Io Tinos (ted.) P.fo Savona (teli. ) P fo Bellona (tecl.)
Mn Città di Hastia Mn Città di Marsala P fo Quirinale P.fo Jv.lilano P.fo Br1m1l11si111n
Person a le e ma t vari R.E. e R.M.
T. 2437 m unizion i e mat vari R.E. e R.M.
( 1) Fino a B ri nd is i
Battaglione (< Balile ,> della R.M. e p erson a le Mi lmart
Separati
Pers ona le e mat e riali t e d esch i
Tru pp a (n. 39 13) e nrn t vari
:iVIat. Comm iss:tria to RE
Itinerar io
9 Brindisi - Patrasso
9 D ura zzo - Bari
9 Brindisi - Durazzo 9 Valona - Bari
9 Prevesa -B r indisi
9 Bari - P Edda
9 Taranto - Lcro
IO Ba r i - Durazzo
S oo rta
I Annotazioni Mercan ti li (trasporto)
tinerario)
IO Bari - Durazzo
IO Bari - Dur a ;mJ io Valomt - Brindisi
10 Patrnsso - Brindis i
/
Na ZaraTp P rest i nari Na. Barletta Avv ve!. Diana Tp Medici Na Brindisi Tp Prestinar-i Tp Ant are s
Cis t Tampico Cist Nettuno
Mn Carlotta (1) N. II2 autom ezzi P fo Riv (r) (2) N. 100 automezz i P .fo Maria (2)
P.fo A. Capano T. 507 foraggio
P fo Zena N 448 quadrupedi P fo S. Agata P.fo L.Jvfartini
P.fo Scarpanto
lvfu Puccini Truppa e mat vari Mn Donizetti -
persona.le R. iVI. e T. 194 materiali.
P.fo Caterina Tru ppa e m<tt. vari P.fo Istria P .fo M arin Sanudo
Mn Città di Marsala Truppa e mat. V,t ri Mn C di Alessandria P fo Italia
P.fo Galilea Personale e mat ComP.fo Ivorea m issar ia t o R.E.
Separati
10 Bari - Durazzo
10 Durazzo - Bar i
11 P. Edl1't - Br ind isi
11 Brindisi - Dura zio
1 I Bari - Durazzo
11 Ba ri - D u ra z zo
N a ./Ja rlett, i Tp Aibriz i Tp Prcstinari
P.Io L. Palomba
P fo Trapan i (ted ) N 5000 p rigionieri P.fo Achaia (ted.) P.fo Spezia (ted.) (r) P.fo Livorno (ted.) (r)
P fo Miseno (1) P fo Arpione
P fo iv!onstella
Mn Donizetti Mn Puccini P.fo Silvano
P fo Gal-ilea P.fo Ivorea
P.LoA. Martini
Tp Solje,-ino
12 Brindis i - Valona - A r go- Ct Hi boty stoli
12 Bari - D urazzo
12 P revesa - Patrasso
1 3 Durazzo - Bari Tp Prestinari
(1) T. IOOO foraggio e mat Genio
(r) Proseg uono Bari
Separati
Truppa e mat va ri
Mn Città d i Tri p oli Tr u ppa e mat. vari :M:n Rossini P.fo Quirinale P fo Milano
P.fo Crisp i Pe rso n a le F}'.AA. e mat. var i
Mn Città di Bastia Perso n ale R.E. des ti- Se p arati P.fo Carmela nazioni varie
P fo Aprilia
P fo Istria P. fo Mari n Sanu d o P.fo Caterina
per
I 3 Durazzo - Bari Na B1'imlisi
13 D u razz o - Bar i -
I3 Prev csa - Pa trasso --
13 Valo na - Sarnos -
r3 Pa t rasso - J l ri n disi Na Zura Na Città diNaf>0li Tp Aldelmnm
13 nar i - V,1lona -
13 Hari - nur.izz,) -
13 Pireo - I(alam aki/
f4 B rindis i - Duraz zo Na Barletta
14 Bri n disi - Durazzo -
I4 B rindisi - Valon a -
14 Valona - B ri nd isi
I 4 Durazzo - Bari Na Brioni Tp Fabri zi
14 Valona - P atrasso -V o lo
14 Valona - P atrass o Na Arborea Ct Riboty
14 Bari - P Eclda - Rod i
14 Pa t ra, " ' - Taranto
14 Catania - Patrasso Na Olbia
15 B rindis i - V a lona
15 Bari - Durazzo Na B,,indisi Tp Medici
15 Durazzo - B ar i
I 5 Patr asso - Catania Na C ittà di Geno va
16 Bari - Valona
16 Bari - Du razzo
16 Bari - D u razz o Na Bri oni
Mercantil i I Annota1.ioni ( tr aspor to)
ìVIn C. di A lessa?Ufria Trup pa (n. 2800) e Mn Città d·i l \1ars a.fa mat vari P fo Italia.
P. fo Fa·uoritci
P.fo Aprilfo P.fo Abs irte(i
P.fo Vi-minale Tr up pa e mat vari Pfo Argentina P.fo Caldea
P.fo Nfonrosti Mat. vari
P.fo Laiwetta Ma t vari P. fo L. ll1arti 11i
P.fo Annarelta Cis t Dora c
Mn P1Jcc-ini Truppa e mat. vari Mn Donizetti P fo Rubicone
P.fo A lbachiara P.fo Bolsena
Mn Città d i Tripoli Truppa e mat. vari Mn Rossini P. fo Quirinale P.fo Mila110
P. fo 11.finerva
P.fo Galilea P.fo Crispi
Mn Genep esca zO
P.fo Fcrtilia
P.fo Tinos (te<l ) P .fo Savona (ted.} P.fn Beltona (t ed .)
P {o Madd11./ cna. G.
Mn Città di IVIa,1'saia P.fo Italia
P .fo T ergeste a P.fo Riv
P fo S pezia (tecl.) P fo Trapani (ted ) P.fo L i1Jorno (ted.)
P.fo Trip olino
P.fo ]\Ilonstella
Mn Rossini P.fo Qu, frinale
Mat var i Mat var i Persuna le e m a teri ali tedeschi
An notazioni (itinerario)
T ru ppa e mat. van
Vuoti
Pe rsonal e e ma ter ia li te d eschi
Separat i
Truppél (11. II8J) e mat vari
16 Brindis i - Saseno -
16 B rind is i - Durazzo -
I 6 Taranto - Cor i nto N a E gitto Na Città di N apoli
16 Valona - Bar i -
16 Durazz o - Bari Na Brindisi Tp Medici
16 Bari - Du r azzo -
17 B rin d is i - Valo n a Na Z ara Tp Presti nari
I7 Patrasso - P revesa - Bari/
17 Du r azzo - Bari -
17 D u razzo - Bari Na Brioni Tp Fabrizi
17 Bar i - P. Eclda -
17 Pireo - Rodi T p L ince
17 Brin disi - Pat r asso
r8 Argosto li - Patrasso Ct Riboty
18 Bri n disi - Va)on a
18 Brindisi - Du r azzo
18 Va lona - Brindisi
1 8 Valona - Bri ndi s i Tp Prestinari
18 Rod i - Patrasso
r8 Pi reo -Milo - S u da Tp Alcione
18 Du r azzo - Ba r i
18 Ba ri - Valona Na Brindisi
18 P atrasso - I<alamak i
19 Bri n d isi - Valona
IMercanti l i
P .fo Mariska
Mn Grim an i Cis t Sanandrea P fo Berb era P.fo Superga
P fo T. Gennari
Mn Città di Marsala P fo Italia
P. fo Istria P .fo Maria
P.fo Argentino P fo Viininale
P.fo Rinucci P. fo Neghelli
P .fo A Martini P.fo Mons tella
Mn Rossini P. fo Quirinale
Mn Città di B ergamo Cist A Passio P.fo Vesta
P .fo Pademza P.fo Annarella Mn Genepesca 20
P.fo Crispi P.fo Silvano P.fo Nennella P fo Galeb
P. fo Fertilia
P .fo 1'\1onrosa P .fo April-ia P.fo Costante c P.fo Oriani
P fo Dubac
P.fo Procida P. fo I rma Calz i
Mn Doniz etti Mn Puccini P.fo M-ilano
P.fo Arca P .fo Scarpanto
IAn n otazio ni (trasporto)
An no tazion i (itin e rar io)
Persona le FF AA destin azioni varie
Truppa e m a t. va ri
Truppa (n 963) - ma t. var i - P erson ale R. M.
Separati
Truppa e mat. vari
Truppa e mat var i
S eparat i Separat i
T ru ppa e m at vari
Mat vari
Truppa e mat vari
Itin e r a rio ' 19 Bari - Du r azzo 19 Valon a Bar i 19 Valona - B ri n d is i 19 Va lona - Brin d isi 19 D urazzo - Bari 19 Brin di si - Pa t rasso :9 P a lr asso. - Taran to 19 Lero - P i r eo - Bri nd isi 2 0 Catania - Patr asso
20 Brindis i - P EdclaCor into 20 Brindisi Duraz zo 20 Br indis i V al ona 20 Durazzo - Bar i 2 0 Bari - Va lona 20 D ur azzo - Brin d isi 2 0 P atrasso - Taranto 20 Bari D ur azzo 20 Bari Valona 2I Bari - Brin disi - Va lona 21 Valona - Brind is i 2 r D u razzo - Bari
2 1 Bari - D urazzo
21 P ireo - Rodi
2 1 Pat r asso - B r ind isi
2 1 Argosto li - P atrasso
···- -·- -·-- - - -·--
Scorta
)fa 1-Jrirmi
Na Z ara Tp Mutici
Na Barlet ta
Me r ca n t ili
Ann o t az ioni (t r a s porto)
Mn Città, d i !'vlarsa la ;lfatcr ial i va r i FF. AA Mn Citt à di T-rij>oli P fo l ltla·vin Sanudo
P fo Oreste
P.fo Argentina, P. fo Viminate Mal. va r i F F. AA
P fo Pon tin ia
P.fo Nliseno
P fo The ssatiu Mal. v ar i Ff,' i\A. Pfn J\iface donia
Mn C ittà, di A g1'Ìf{en to P e rso n ale e m at vari P fn lln11 a re /la F F A/\
Mn Ca lino
Na Città di Deno va
P.fo T-rapan i (te<l.) P. fo Spezi a (t e d.) P.fo Livorn o (tcd )
P fo Contar in i
P fo L Palomba P.fo A C,ipano
Persona le e 1miter iali t erleschi
Mat Genio i\fa.t. Co mmissar ia to
Anno taz ion i (it inerar io)
Na B -ri oni Tp Solferino
P .fo Jì1aria P fo I stria P fo Ca1,mela
Mn Rossini
Mo Città di J.vlar salci P e r son ale RE. - n Mn Città di Tripol-i 1409 ope r ai rimpa- · P.fo R osandra trian ti - mat va ri
P .fo Dubac P fo A. 1Wrirtini
P.fo Acilia
Ma t. Co mmissa r iato
Mat. Comm issari ato
Separati
Na Zara N a Brindisi Tp P.vestinari
lVIn R ossini P.fo Vi mi1iale P.fo Argentina
Mn P u ccini Mn D onizetti P.fo 1Vlilano
P fo L. Martini P.fo 1Harin Sa.nu d o
Trupp a Pe r sona.le R.M - Ex pr igionieri al ban es i
T r upp e D iv is <• Legnano o r i m p atrianti
Mn Città cl i Nhwsala P e rsona le v arie fo'fo'.
AA.
Na Egitto Ct Riboty
Mn Genepesca 2°
P. fo Maritza Cis t. Dora C.
Mn Città di B e-rgnmo
Separ al i
2 2 Valon a - B ri nd isi Na Zara Na Alghero
22 Bari - B rindisi - 11,i!isso- Na Brioni l ungi Tp Medici 22 Ba r i - Valona Na Zara 2 2 Brindisi - Dura zzo Na Brindisi 22 Durazzo - Bari23 Bari - Durazzo23 Durazzo - Bari23 Brindisi - Durazzo Tp Presti nari / 23 Dardanelli - P ireo Tp Sirio 23 Valona - Brindisi23 Attrasso - Tar anto24 Valona - B r indisi Na Britidisi T p Prestinari 24 Bri ndisi - Dur azzo 24 Brindisi - Misso l ungi Tp Antares 24 Rodi - Corinto 25 Brindisi - Durazzo 25 Brindisi - Va lona Tp Sol/eri n o 25 Bari - Durazz o 25 Taranto - Patrasso Na Arborea 26 Brindisi - Durazzo Na Zara Tp Presti nari
26 Valo na - Brindisi 26 Bari - Durazzo 26 Duraz zo - Ba ri
26 Brindisi - P. Edda - Pireo
Me rcant il i
Mn Rossini P.fo Argentina P.fo Vimi1iale
i\1In Città di Tr i poli Mn C. di A lessandri a
P fo Itali a P.fo Quirinale P fo Rosandra
P fo Nennella
P .fo Pescara P. fo F avorita P.fo T erges tea
P .fo A. Martini
Mn Puc cini Mn Doniz etti P .fo 1\4ilano
Cist Albaro P.fo A s cianghi P fo Contar-ini
P.fo Italia P fo Quirinale
Annotaiioni (trasporto)
Truppa e mat vari
Truppa e mat va r i
P e rsona le e mat. var i FF.AA.
P e rso na le e mat. v ari I FF.AA.
Annotazioni (i tine rario)
Sep arat i
Perso nale e mat. vari e FF AA.
P.fo Cos tante C.
P fo Zena P. fo S. Agata P .fo Perla
Cist A. Fassio
P .fo 1vfonro sa P.fo lV.lerano
Trupp e D ivisi on e L egnano rimpatr ianti
Mat Commissaria t o T 2460 materiali varie FF AA.
l\fa Città di Agrigenlo Mat. Comm issa riato e P fo Viminate R.A
P.fo Irma Calzi P fo Miseno P.fo Ne nnella
C ist Ossag
Mn Rossini P. fo Italia P.fo Quirinale P fo Ros andra
P.fo Brundusium
P .fo Galilea P fo Monstella P.fo Maria P fo L Ma,,tini
P .fo Tergestea
I P .fo Aprilia
Carburante per FF. AA. tedeschi
Pe rsonale FF. AA destinazion i var ie - n 1400 operai militarizzati rimpatriant i
Separati
Mat. va ri T 53 4 m a t Commissariat o
Separati
27 Brindisi - Durazzo 27 D urazzo - Bari 27 Valon a - Brindisi 27 Durazzo - Bari 27 Bar i - V alo n a 27 Bar i - Durazzo 27 Taranto - Rod i 28 D urazz o - Bari 28 Durazzo - Brindisi - Bari 28 Valona - Brindisi 28 Bari - V a lona ~9 P ireo - Suda 29 Durazzo - Brindisi 29 Va lona - B rindisi 29 Brindisi - Valona 29 Ba r i - Du raz zo 29 Brindisi - Patrasso 30 Iraklion - P i reo 30 Dar d anelli - Pireo 30 Salonicco - Pi reo 30 Bari - Durazzo 30 B r indisi - Durazzo 30 Durazzo - Bari 30 Bari - Dura1.zo
Scort:1
Na Barletta T p Stocco
Na Brindisi Tp Prestùiari
Na Zara Tp P rcstinari
Mercan ti l i A II no tazioni ( t rasporto)
Mn Ciflà di N/a.1•s ala P ersonale e mat varie FF. AA.
P.Io j\l[ (/'IIY/)S(l
l\in Città diAgrigrnfo P. fo Viminalc
Mn Rossini P.fo Itali a P fo Qitirinale P.fo Rosandra
P .fo Ascianghi P .fo Addis Abeba P. fo Co,rmeta P .fo A. Martini
P e rson .i le e mat. varie FF.AA.
Mat vari Mat vari
Na Egitto
P.fo Sagilta
Na Barletta Tp StoccoTp Alcio11e
Tp Prestina,·i
Na Olbia Tp Medici Tp 1vJonzambano Tp Castelfidardo
T p Lira
Tp Cala.tafi mi
Na Zara Tp J\f edic i
30 Hrinclisi - P al1·as,,o - Ti od Tp Cassiopea
T. 4 737 mat varie FF. AA .• - merci e derrate per popolazion e
Mn Città di Marsala Personale e ma t. varie P.fo Galilea FF. AA. P. fo Mila11,o
P. fo Merano P. fo Laiwetta
P. fo Dubac P. fo Bru11dttsiw1t
P.fo Titania P .fo Arcadia P. fo Marin Sanudo
P.fo Scarpanto P.fo Argentina P. fo Viminate
P fo Silva
P .fo Galilea P.fo Crispi
P.fo Livorno (t ecl . ) P. fo Spezia (ted.) P. fo Savona (tecl.) P. fo 1 cmisa (ted.)
Cist Torcello
P. fo Celeno
Mn Rossini P. fo Aventino P fo ltalitt P fo Quirin ale
P.fo Silvano P. fo frmc1. Ca lz i P. fo Mon s/e lla
P [o Mourosa
Mn Galilea Mn Cali1w
Mat. var i Truppa e mat. vari
Separati
Materiali varie FF. AA.
Sep arati
Personale e mat. vavie FF AA
Persona le e mat tedesçhi Truppa, p t>rsona lc e mal. va rie FF. :\A.
Separati
M a t Com missar iato
Truppa (n. 1008) materiali e merci varie per FF. AA. e pop o laz ion e
nerario
I Durazzo - Ilari
Scorta
Mercanti l i Annotaz ion i (lrasporto)
Annotazioni (itinerario)
I Durazzo - Dari
I Va lona - JJrindisi
I Valona - Bari
I Bari - Du r azzo
I Brindisi - Durazzo
Patrasso - Taranto
Patrasso - B rin disi
I Pa t rasso - Taranto
Na Z ara Tp Medici-
Na Z ciraTp Cassiopea
Mn Rossini Truppa (n 4290) e P.fo Aventino mat var i P.fo Italia P.fo Q1iirinale
P.fo L. Martini P fo Favorita
P fo Absirtea P fo Albachiara
P.fo T Genna.ri
Mn Puccini Personale e mat. varie Mn Città d i Agrigento FF.AA Mn Città di Marsala P.fo l\1ilano
P .fo Ros andra Mat var i Cist Nettuno
Separati
/
I Patr asso - Taranto
I Pir eo - Samos
2 Samos - Pireo
P m Azio Tp Medici Na nlbia T p Libia Tp Libra
P fo Vesta
P fo Castellon (ted } Personale e mat. teP.fo Procida (tecl.) deschi P.fo Trapani
P.fo Gambino
Mn Città di Savona Sbarco tru ppe a Po r to Mn Città di Tripoli Va t hi
Mn Città di Savona Vuoti l\fo Città di Tripoli
La Mn Città di Tr ipoli è silurata da sommergibile e affo nda
2 Prevesa - Tar anto
2 Valona - Brindisi
2 Durazzo - Bari
Na Zara Ct Riboty Tp Solferino
P.fo Triton Maris
P.fo Loreto P.fo Titania P.fo A Capano P .fo Marco
Mn Puccini Mn Città di Agrigento ì\fo Città di Marsala P.fo Rosandra P.fo Milano
2 Durauo - Bari
2 Bari - Durazzo
2 Durazzo - Brindisi
3 Crotone - Rodi
3 Valona - Brindisi
3 Valona - Brindisi
3 Durazzo - B r in d isi
3 Duraz zo - Bari
P.fo Maria P.fo Miseno P.fo Pescara
P.fo Armando
P fo E Vaselli
P.fo E. Croce
P.fo Acilia P.fo Lido
P.fo Tripoli no P fo Bucintoro
P.fo Erzegovina
P fo Caterina P.fo Silvano P fo P. Palomba
Tr up pa r imp atriante (n. 3250) e mat. vari
Separati Separati
Mat. vari R.E.
l\fat vari R.E.
Separati
6 Duraz zo - B a r i
N a .Barietta
Tp Sirio Tp ivl onzambano Tp Castelfidarclo
P. fo Argentina P fo Viminale
P .fo Pi erhtigi (te d.) P.fo Talowa (te<l.) P.fo Delos (ted ) Cis t Ossag
Cist Picci F assio P.fo Riv P fo 1v!onst elta
Truppa e m a t vari
Persona le - mat. e car b u r ante t e de5ch i
Separati
Na Zar a
Mn Rossin i P.fo Italia P.fo Quirinale P.fo Aventino
P.fo A. Marti -ni P fo Mo nrosa
Na Barletta Tp Stocco
Ct Crispi
P.fo Eolo P.fo Argentina P fo V-iminale
J\.'In Calitea Mn Calino P fo Contarini
Truppa e p e r sona le vari e FF. AA. - materiali vari
Trupp a di rimpa tri o mat. va ri
N. rrno quadrup e di e mat. v a ri
Na Z ara Tp Solferino Na Barletta Tp Stocco Na Egitto
Mn Ro ssini P fo Italia P.fo Quirinale P.fo Aventino
P .fo Nenn ella
Mn Città di Marsala Mn Puccini P fo Jv.lilano
P fo Rosandra P. fo T i tania P. fo Polcev era
P.fo Monrosa
Mn Carlotta (T) P. fo Rinucci
P. fo Tergestea P.fo 1v.liseno
P.fo Triton Maris
Truppa rimpatriante (n. 3600) Truppa personale varie FF AA. e mat. vari
Persona le varie FF. AA.
Mat. Comm issariato
Mat. vari RE. Mat e merci var ie
Mat. vari
S eparati (r) Des t inaz ione Rod i
Sepa rat i
- --,.------- - - --'- - - - -'-- - ----"-3 Bri nd isi -- Valo n a 3 Pirco - Suda 4 B a r i D u ra zzo 4 Bari - D uraz zo 4 .Dura zzo ·- Bari 4 Valon a - Brindisi 4 Valon a - Brin disi 3 Corinto - Rodi 4 Pat.rnsso - Ilari 5 Durazzo - B ari 5 Durazzo - Bari 5 Baru - D urauo 5 Brindisi - Du r azzo 5 B rindisi - Va lona 5 Pat rassoBrindisi Prevesa 6 Bari - Valona 6 Brindisi - Patrasso 6 Bari - D urauo 6 Valona - Brindisi 6 Durazzo - Bari
Na Barletta Tp Stocco
Mn Città di Marsala Mn Puccini P.fo Milano P.fo Rosandra
P.fo iv.l onstella P. fo Arpione
Trupp a rimp a t riante (n. 3400) 1406 opera i militarizzati 70 quadruped i
Separati
o
Annotazioni Anno t a zioni
e I t inerario Scorta Mercant il i o (tr a sporto) (i tiner ario) bD
6 Taranto - Patrasso - P .fo Caucaso (1) Destinazione Rodi P.fo E Croce (x)
6 Bari - Valona - P .fo Acilia Mat vari R.E.
7 Patrasso - Prevesa - Bari - P .fo G. Dormio
7 Patrasso - Cro t one Na Città di Napoli P .fo Livorno (ted .) Personale e materiali P fo Savona )) tedeschi P fo Spezia »
7 Brindisi - Valona Tp Stocco Mn Mn Città di Agrigento Personale varie FF. Città di Trapani AA.
7 Durazzo - Bari - P.fo Costante c.
7 Valona - Brindisi - P .fo Titania
7 Brindisi - Valona - P.fo Britndusium
7 B rindisi - D u razzo / - P.fo Argentea
7 B ri ndisi - Valona Tp Medici P.fo Viminate Personale R.E. e R.M. P.fo Argentina destinazioni varie
7 Bari - Durazzo - P.fo P.fo L Martini Materiali R.E. Separati Caterina
7 Bari - Valona - P .fo Silvano M a t er ia l i R.E.
8 Bari - Va lo na Na Barletta Mn Rossini P .fo Italia Truppa e mat. vari P.fo Quirinale
8 Durazzo - Bari P . fo I vorea
8 Bari - Valona P fo 1\~onstella Mat. vari
8 Durazzo - Ba r i P. fo M arin Sanudo
8 Valona - Brindisi Tp M edici P .fo Viminat e P .fo Argentina
8 P ire o - Salonicco Cis t Sanandrea
8 Prevesa - Bari P.fo G. Dormio
8 Brindisi - Patrasso Pm A zio P.fo Lauretta Mat. vari P.fo Oreste
8 Valon a - Corinto Na Egitto Mn Città di Agrigento Personale e mat. varie Tp Cassiopea M:n Città di Trapani FF.AA.
8 Patrasso - Samos lvln Città di Bastia i\fu C. di Alessandria
8 Bari - Durazzo P .fo Aventino SeparatL P.fo M 'ilano Mn Città di 1Warsala
9 P a t r asso - Taranto Na Olbia P .fo Crispi Ct R iboty P .fo Galilea
9 Brindisi - Durazzo Tp Medici P. fo Rosandra P erson a le e mat varie
FF.AA.
9 P atrasso - Taranto
9 Durazzo - Brindisi
9 Catania - Patrasso
9 Valona - Brindisi
Scorta
Tp Aretusa
Na Città di Genova Tp Pilo
9 Patrasso - P ireo - Rodi Tp Lince
9 Du r azzo - Bari
10 D ur azzo - Ba ri
10 Bari - Durazzo
IO Durazzo - Bari
Na Zara T p Medici
Mercantil i
Mn Calino Mn Calitea
P .fo Ri-v
P.fo Trapani (t ed.) P .fo Procida (ted.) P .fo Delos (ted )
P.fo Contarini
rv1n Carlo tta P.fo E Croce
P.fo Silva P.fo Armando
P .fo Carmela P fo Totonno
P.fo Albachiara P .fo A. 111ar tini P.fo Maria
ro Valona - Brindisi
Na Barletta T p Stocco
IO S amos - Istmia
IO Pireo - S u d a
Na Brioni Tp Lira
Tp Castelfidardo
II Brindisi - Valona
II Valona - Brindisi
II Valona - Bari
Il Ba ri - Valona
II Durazzo - Bari
II Bari - Durazzo
II Bar i - Misso lungi
II Bari - Pireo
II Patrasso - Taranto
II Samos - Istmia
II Pireo - Suda
Annotaz ioni (trasporto)
Annotazioni (itin erar io)
Personal e e mat. tedeschi
Materiali mi l itari e m erci c ivi li
Mat. Commissariato
Separati Separat i
Tp Medici
Na E gitto
Ct Crispi Tp Sa gittario
Marsala Truppa (n. 3580) e Mn Città di P fo Milano P.fo Rosandra P fo Aventino
Mn Rossini P.fo Italia P .fo Quirinale
1400 operai militarizzat i ri mpatrianti
Truppa rimpatriante (n. 2700)
Mn Città di Bastia P.fo Casaregis
P .fo Salzburg (ted ) Cist Strombo (I) P.fo V imina te P.fo Argentina
P .fo 111ons /ella P.fo G Dor·mio
Mn Puccini P.fo Tergestea P fo Luana
P.fo Bucintoro P.fo Tripolino P .fo Thessalia
Mn C. di Alessandria P.fo Casaregis
P fo Caterina 111 adre P.fo Padenna
Perso n ale mat var ie FFAA.
(1) Nel Canale di Zea la Strombo è co lpita tl a siluro di sommergibile ma riesce a raggiungere Salamina
Personal e R.E. e R.M
::-.fat R.E. Mat. vari R.E
Mat. var i R.E
o Annotaz ion i Ann otazion i e: It iner ario Scor t a Mercantili o (trasporto) '8, (i t i nerar io)
I2 Ba ri - Val on a - Mn Città di Marsala Mat. vari R.E P.fo Iseo
1 2 Valona - Brindis i Na Barletta Mn Puccini Trup pa rimpatr iante Tp Medici P .fo Argentina (n 2610} P .fo Viminate
12 Valona - B ari - Mn Città di Bergamo
I2 Va lo11a - Brindisi - P.fo Polcevera
I2 Durazzo - B rin d isi - P.fo Caterina
I2 Valona - Brindisi - P .fo Monrosa
12 Bari - D u ra zz o - P fo Absirtea Mat. va ri
I2 B r i n dis i - Valona T p Stocco Mn Rossini P .fo Italia Truppa e mat. var i P .fo Quirinale P .fo Galilea /
12 Brindisi - P at r asso Na Olbia P fo L oreto Mat. vari P fo Tripolino
I2 Patrasso - Bri n d is i - P .fo Aprilia
12 Bar i - Brindisi - P. Edda - P.fo Costante c. Mat. vari R.E
12 Bari - Valona - P.fo Nennella Mat var i R.E.
13 Bari - Durazzo Na Barletta P fo Aventino P ersonale vari e F F. T p Medici P.fo Rosandra A A - d e st ina zi oni var ie
13 Ba ri - D urazzo P .fo Pescara Mat. vari Separat i P .fo Contarini P.fo Marin Sanudo
13 Brindisi - Durazzo P.fo Riv Mat. var i
13 Du r azzo - Bari P. fo Maria Separati P.fo Istria P.fo A 2\,fartini P.fo L. },fortini
13 Valona - Brindisi Na Zara :Mn Rossini T r uppa e q u adrupedi Tp Stocco P fo I talia r impatrianti P.fo Quirinale
13 Va lon a - Br in dis i P.fo Silv ano
13 P Edda - Bri n disi P.fo Scarpanto
13 Bari - Valon a P fo Marco Mat. Commissari ato
14 Durazzo - Bari P.fo Miseno
14 Durazzo - Brindisi - Ba ri Na Barletta P.fo Aventino Truppa r i mpat riante T p 1-Wedici P.fo Rosandra
14 B r indisi - Durazzo P.fo Titania Mat. vari
14 Brindisi - P . Edda - Pre - P.fo Bucintoro Mat. vari vesa - Patrasso
14 Patrasso - Crotone Tp Altair P.fo Maritza P.fo Santa Fè
It i nerario
14 Patrasso - Taranto
1 4 Rodi - Pireo
14 · Brind isi - Prevesa-Argos t o l i 14 Valona - Brin dis i
14 Bri ndisi - P atrasso
Scor t a
Tp L i ra
Tp Li1zce
Na Zara Tp Stocco Na Egitto
14 Patrasso - Taranto 15 B r ind is i - D ur azzo r 5 Brind isi - Valon a 15 P atr asso - Argostoli 15 Pireo - Salonicco 15 B ri nd isi - Patrasso
Na Città di Napoli Tp Albatros
:\'Iercantili
P.fo i1-facedonia
Mn Carlotta P.fo E Croc e
P fo Fertilia (1) P.fo L. Palomba
Annotai,io ni (t ra s po rt o) (r) Carburanti Mat vari
Mn Città di Jv.larsala Truppa r i mpatriante P. fo Gali lea
Anno tadoni ( i tinerario)
16 Brindisi - Durazzo 16 D u razzo - Bari 16 Durazzo - Brindisi r 6 Bar i - Durazzo 17 Brindis i - Durazzo 17 Bari - Durazzo
I 7 Pi reo - Rodi 17 Valona - Bari 17 Suda - Salonicco 17 Durazzo - Brindisi
17 Pat rasso - Brindisi
Ct Riboty Tp Antares N a Zara T p Stocco
Na Barletta
Tp Lince
Tp Castelfi dardo
17 Rod i - Samos - Istmia Ct Crispi
18 Bari - Du razz o
18 Durazzo - Bari
( r) Destinazione Ro d i
P.fo Monstella (r) P.fo Dubac (2) (r) Ma t vari (2) Destinazione Rod i
(2) Materiali militar i e derrate per popolazione
P .fo Castetlon (ted .) P fo Savona (ted ) P.fo Livorno (ted. ) P fo Sitvano
P.fo Triton Mar is
Personale e mat. tedesch i
Mat. vari
Ol io in fusti e mat. vari R.E.
Mn Città di Savona Persona le e mat. vari Cist Giorgio
P.fo Viminate P.fo Argentina P .fo Galilea P.fo Crispi Mn Puccini P.fo Italia P fo Qitirinale P. fo Rosandra
P.fo A. Capano P .fo Riv Mn Grimani
Trupp a e persona le varie FF AA. e tedesco - automezzirimor chi - mat. vari P ersonale e mat var ie FF AA
Mn Città di Marsala Personale e m a t. varie P.fo A ventino FF. AA. P .fo Milano
P.fo 1v.Ionrosa P .fo Armando
P.fo Vesta Cist P. Passio P .fo Maddalena G.
P.fo Jalo wa (tcd.) P fo Rosandra
P fo E Croc e
Mn Città di Bastia Mn C di Alessandr-ia P.fo S Agatci
P.fo A r pione P.fo T. Gennari P.fo Stefano
Mat. vari Mat. var i P ersonale e mat. tedeschi
18 Bari - Valona -
18 Valona - Patr asso Ct Riboty Tp Antares
1 8 Pireo - Irakli on Na Città di Genova Tp Siria
18 Durazzo - Antivari Tp Stocco
19 P at r asso - Crotone Na Città di Genova
19 Bari - Durazz o -
Mercant ili
P. fo L. Martini
P fo Argen tina P. fo Viminate P .fo Crispi P .fo Galilea
P fo Cordeli a (ted.) P .fo Delos (ted.)
'.\1n Puccini Mn Rossini
P.fo Procida (ted .) P.fo Trapani (ted. )
Mn Donizetti P .fo Maria P fo Istria
Annotazioni (trasporto)
:.\fat. vari R.E.
Truppa e mat . vari
Pe rsonale e mat. tedeschi
Truppa e mat. vari
Personale e m at. tedeschi Mat vari
19 Durazzo - Bari -
19 D ura zzo - Cattaro Na Zara Tp Medici Tp Stocco
19 Bari - Valona2 o Brindisi - Durazzo20 Durazz o - Cattaro Na Barle tta Tp Medici 20 Valona - Brindisi 20 Dura zzo - Bar i 20 Cattaro - Durazzo Tp Stocco 20 Bari - Valon a 20 Bari - P. Edda 20 Brindisi - Valon a 21 Bari - Durazzo 21 B rin disi - P. Edda 21 B rin disi - Valona MAS 516
21 Durazzo - Brindisi
2I Suda - Pireo Tp Sirio
21 P ir eo - Suda Tp Tp Sagittario Calatafi mi
21 Patrasso - Taranto Tp Altair
21 Patr asso - Taranto Na Egitto
Annotazioni (itin e rario)
Separati
P.fo Silvano
1'In Città di Marsala Mn Italia Mn 1Vfilano Mn Aventino
P .fo A. Martini
P .fo Rosandra Mn Rossini Mn Puccini P .fo Q1 tirinale
P. fo Brundusiimi
P.fo Pescara P .fo Marin Sanudo P.fo I11orea P .fo G. Dormio P.fo L. Martini
P.fo Miseno P.fo Ap,,ilia Cist Lucania P.fo R osanàra
P.fo Pier Litigi
P.fo Livorno (ted .) P .fo Savona (ted.) P .fo Caste llon (tecl )
P. fo P erla
P.io Tinos (ted.) P.fo Bolse na (tecl.)
T ruppa e mat . vari Mat. var i
Truppa e mat. vari
Truppa e mat. vari Mat. vari Mat. vari Mat. vari }fat. vari :M'at. vari P ersona le varie F F AA.
Personale e mat. tedeschi
Pers onale e m at. tedesc hi
Itinerario
2I Cattaro - Durazzo
2I Bari - Patr asso 22 Durazzo - Cattaro 22 Durazzo - Bar i 22 Bari - D u razz o 2 2 Patrasso - Tar anto 22 Valona - Brindisi 22 P atrasso - Bri n d is i 23 Durazzo - Bari 24 D u razzo - Bari 24 Durazzo - Bari 24 P. Edda - Brindisi 24 Bri n disi - Durazzo 24 P ireo - Suda 25 Brindisi - P. Edda 25 Valona - Brindisi 2 5 D u razzo - Brindis i 2 5 Patrasso - Bari 25 Brindisi - P. Edda 25 Gallipol i - Patrasso 25 P atrasso - P r evesa Brindisi 25 Bari - Durazzo 26 Bari - Durazzo 26 D ur azzo - Bari 26 S ud a - P ireo
/ -
Sco rt a
Na Barletta Tp MediciNa Brindisi Tp Medici-
Na Zara
Na Olb ia Ct Riboty -
Na B r indisi Tp Stocco
Mercantili
Mn Città di Marsala Mn Puccini P.fo Italia P . fo Qui rina le P fo Assab
Mn Città di Marsala Mn Aventino Mn .i'v'Iilano
P fo Contarini P.fo Armando
P.fo Irma Ca lzi P fo Livenza
P fo Pomezia
Mn Città di Sav ona
P. fo Viminale P.fo Arg1mtina
P.fo Luana P.fo California
P.fo Aventino P.fo 1v:lilano P. fo Monrosa
Annotazioni (trasporto)
Annotazioni (i tine rario)
T p Cassiopea
P.fo Pomezia P .fo Rosandra P .fo Salzburg (te d.)
P fo A Capano
P.fo Ne1inella P.fo Jvfarisa
Mat. var i e me r ci c ivili
Truppa e mat vari Mat. vari
Destinazione Rodi Separati
Na Brindisi Tp Medici Na Arboi'ea
Tp Medici Tp Cassiopea Tp Calatafimi
P.fo Rosandra
P fo Tripolino Mn .i'v'Iariella Cis t Campina
P.fo Loreto P fo Italia P.fo Silvano
P.fo Titania P.fo A Martini
P fo Castellon (ted.) P fo Savona (ted.) P .fo Caterina (ted.) P.fo Artemis (te d.)
Personale rimpatr iante
Personale rimpatr iant e
Truppa r impatriante (n. 1600) - mat. vari a uto m ezz i
Mat. var i
Persona le e mat . t edeschi
Mat vari Truppa rimpatriante (n 1420}
S e par at i Separati S epar at i
Mat. vari Truppa e personale R.M. e R.A. Mat vari
Personale e rna t . t edeschi
26 Brind isi - Lero
26 P atrasso - Bari
27 Brindisi - Dur azzo
27 Valona - Bari
27 P. Edda - Brindisi
28 P ireo - Salonicco
27 P Edda - B rindisi
27 Catania ...: Patrasso
27 Bari - P. Edda - Volo 27 Bari - Durazzo 28 Durazzo - Bari 28 P atrasso - Catania 28 Patrasso - Bari
Sco rta
Ct Riboty--
Tp CalatafimiNa Città di Genova Tp Are tusa-
Ct Riboty -
Me rcantili
P .fo Tftessalia Mn Città di Bergamo
P.fo Lauretta
lv!n Carlotta P fo Ascianghi P.fo G. Dormio
P.fo Caterina 11,!adre
P. fo A vionia
P.fo Maritza P .fo Santa Fè
P .fo Contarini
P .fo Maddalena G.
P.fo 11,farin Sanudo P.fo Tagliamento
Cist Ossag (ted.) P. fo Sagitta
P.fo L. P alo-mba
28 Brindisi - Missolungi 28 Brindisi - Durazzo 28 Val ona - Bari 28 Brindisi - Patrasso 29 Valona - Bari 29 P atrasso - Bari 29 Patrasso - Lero 29 Pir eo - Lero
29 Bari - Durazzo 29 Brindisi - Valona
29 P atrasso - Pireo - R od i
30 Durazzo - Ba.r i
30 V a.lona - Brindisi
30 Brindisi - Pa t rnsso
Tp Medici (1)
Na Arborea
Tp L ira
P fo Perla P.fo Te,ygestea P.fo Iseo
Mn Cali tea (2)
IAnno tazion i Annotazioni (traspo rto) (itinerario)
Perso n ale var ie FF. AA - mat . vari
Mat. vari Perso nal e varie FF. AA. e tedesco
Personale e rnat. tedeschi Mat. vari Mat. vari Separa.ti
Na Brindisi
Na Ba'l'letta
Na D effe nu Tp Medici
P. fo Acilia P.fo Monst ella
!\,fu Città di BMgamo
P.fo Fertilia P.f o Dubac
P.fo Nennella. P.fo A. Martini
Mn P1tccini
P.fo Assab
Mat. vari Mat. vari
Truppa (n. 600) e T. (x) Fino a Patr asso 230 materiali per (2) Destinazione Rodi FF AA. Isole Egee
Perso n ale r impatriante
Separati
Personale R.E per destinazion i vari e
Mat. R.E.
Mn Città di Marsala Perso n ale RE rimpatrian te
P.fo Silvano
P.fo Italia P.fo A venti'l'W ( 1)
Personale R.E. rimp at riante
Personale R.E. per (r) Des tinazione Rodi destinazioni varie
Segue: LUGLIO 1941
E o I ~ Itinerario
30 Patr asso - Taranto
30 Brindisi - P. Edd a
30 Durazzo - Bari
3I P. Edda - Brindisi
31 D u razzo Bari
31 Pireo - Rodi /
Scorta I Mercantili
Na Città di Genova P .fo Castellon (ted.) P .fo Savona (ted.) - P.fo L ido - P .fo 1vliseno - P fo L. Palombo.
Na Brindisi P. fo Milano
Tp Cassiopea Mn Calitea
Annotazioni (trasporto)
Personale e mat. tedesc hi
Mat. var i T rup pa rimpatriante
Anno t aiioni ( i tinerar io)
e
o Itinerario ·.,,
I Durazzo - Bari
I P. Edda - Brindisi
I Bari - Durazzo
I Bar i - Durazzo
I Brindisi - Valona
MESE DI AGOSTO 1941
Scorta I l\forcanti l i - P.fo I stri a - P.fo A. Capano - P.fo Irma Calzi
Na Brindisi P.fo Quirinale
Anno t a;1,ion i ( t rasporto)
Anno tazioni (itinerario )
2 Valona - B rindisi
2 Valona - Ba ri
2 Valona - Brindisi
2 Patrasso - Catania
2 Valona - Patrasso
2 Bari - Valona
Na Arborea P.fo Cesco - P.fo Lina - P.fo Oreste
Na Arborea Mn Pu ccini Tp Antares
Tp Altair P.fo R. Conaào - P.fo Rimicci - P.fo ]\Ilariannina
Mat. vari
Personale e mat. FF. AA desti nazioni vari e
Personal e e mat. FF AA destin azioni var ie Truppa rimpatriante
Mat. var i Mat vari
2 Rodi - Pireo
3 Bari - Durazzo
Brindisi - P. Edda
3 Durazzo - Bari 3 Brindisi - Patrasso
3 Corinto - Patrasso 3 Patrasso - Taranto 3 Patrasso - Bari 3 Brindisi - P Edda 3 Bari - Valona / 3 Catania - Patrasso 4 Bari - Durazzo 4 Valona - Brindisi 4 D ur azzo - Bari 4 Patrasso - Brindisi 4 P a tr asso - Brindisi 4 P ir eo - Rodi 4 Bari - Durazzo 4 Durazzo - Bari 5 Brindisi - Valona 5 Brindisi - · Argostol iPatrasso
6 Bari - Durazzo 6 P. Edda - Brindisi 6 Patrasso - Brindisi 6 D uraz zo - Bari
6 Durazzo - Bari
Scorta
Tp Cassiopea-
Na Barletta
Tp Lince-
Na Egitto -
Me rca n tili
P.fo Dubac P.fo Fertilia
P.fo Titania
P .fo Jl,farco P.fo Nennella
P. fo .Pasubio P.fo Silvano
Mn Calitea
P fo Amba Arad am P.fo Bucintoro
P fo Tri polino
P fo Acilia P.fo Loreto
P.fo Bolsena (ted ) P .fo Tinos (ted.) P.fo .Procida (ted. ) P.fo Trapani (t ed .)
P fo Favorita
I Annotazioni (trasporto) .. Mat. vari Mat. var i
I An notazion i (i tine rar io)
Na Arborea
Tp Medici Na Deffenu
Na Brioni Ct Crispi
Na Brindisi Tp Stocco
Na Brindisi Tp Stocco
Tp Altair
P.fo Cesco
P.fo Tergestea
Mn Calitea P.fo Gala P.fo Italia P.fo Aventino
Mn Ro ssini P.fo Milano
Mn Donizetti P.fo Quirinale
P.fo G. Dormio
P.fo Goggiam P.fo Palermo (1)
P.fo Miseno P.fo Brundusium
Truppa e mat. vari
Truppa Mat vari R.E. Mat. vari R.E.
Personale e mat. t edeschi Mat. vari Personale rimpatriante
Personale FF. AA. (n. 1600) - ma t vari - merci civili
Personale R.E des t inazioni varie
Truppa r impatriant e (n. 2000) Mat. Commissariato Mat. vari
Na Barletta
Tp Stocco
P.fo Amba Aradam P.fo Aventino
P.fo O. Bottiglieri P.fo Irma Calzi
Mn Rossini P.fo Milano
T ruppa rimpatriante
(1) Destinazione Rodi Separati Separati
Truppa rimpatriante
Mercantili
Annotazioni (trasp o r to)
Anno t azi oni (i t ine rario)
P.fo Salzburg P.fo Cordelia (ted. ) P fo A r cadia P.fo Olimpos
Personale e mat. tede schi
--
Tp Cas siopea
N a B r i ndisiNa E gitto N a D ef fen u Tp Sagittario T p Monzam bano
P.fo A. Capano P fo Mariska P.fo Fer tilia
P.fo Aprilia Mn Ci t tà di B ergamo
Mn Ci ttà di Marsal a P.fo Quirinale
P .fo Nenn ella P fo Costan te C.
P fo M addalena P.Co Sidamo P. fo T uriddu
P. fo Liv orno (te d ) P.fo Marieza (te d. )
P.fo Nlacedonia P.fo E. Croce (r)
P fo No-r burg (te d.) Cist T am pico
~at. vari Mat. vari
T r upp a e m at. var i
P ersona le FF. A A. d esti n azioni v arie
Mat Co mm issari a t o
Con Mv a r imorc h io
P erso nal e e mat. tedeschi
P erson a le e mate riali FF.AA
P erson a le e mat. tedesch i
Separ a ti
Separati ( 1) Destinazione Rodi
Tp L i bra Na. Brindisi Tp Afe di ci Ct Cri spi
T p Alt air
6 Sud a - Salo n icco Tp A lcione 7 Bari - D ur azz o 7 B rindis i - Valona 7 P a tr asso - B r indisi 7 Pireo - Sir a 7 B a r i - Dur a zzo 7 Bari - Vaiona 7 Dura zzo - Bar i 7 P atr asso - Ca tani a 8 B rin di s i - P atr asso 8 Pireo - Salonicco 8 Pi reo - D a r danell i 8 D u ra zzo - B ar i 8 S ira - L e r o 9 Dur azzo - B ari 9 P ir e o - S ira. 9 P. E dda - B rindisi g Durazzo - B ari 9 P atr asso - Bri n d is i 10 B ri n d is i - Va lo n a - Missolu ngi 10 Bar i - D urazzo ro Bari - Durazzo 10 B r ind is i - D u r az zo 1 0 P. E dd a - B rin disi 10 P a t rass o - Brin di si
Na B rindis i Tp Medici N a Defjem, C t R ibo ty
Cist T arvisio
P fo A. Mar tini
Mn Città di Bergamo P.fo Aprili a
Mn Città di Marsala Tru ppa rimpatriante P.fo Qu irina le (n 1 5 0 0 )
Mn Citt à d i Agri gento P.fo Casaregis
P.fo A ddis A beba
P fo M. Pompe i P fo Cat erina
P {o Ita lia
P fo L. Pa lomba
P .fo Irm a Calzi
P .fo M ilano P fo Maria
P fo R osandra
P .fo P aden na
P fo Ca po Arma P .fo Balcik P fo AlbaJulia
Ma.t Com miss ar iato
Mat Comm issariato
T ru ppa - autome z zirimor chio - mat var i F F. A A
Ma t. va ri
D estinazion e M. Nero (naf ta ru m ena )
S ep ar ati
Perso nale FF /1. A rimpatr iante
-
I t inerario
10 Pat rasso - Brindisi
I O Pi reo - Suda
II B r ind isi - Durazzo
II Durazzo - Bar i
II Valona - Brindisi
II Valona - Brindisi
Il Bari - Durazzo
II Taranto -P atrasso
II Salonicco - Pireo
I2 Brindisi - Durazzo
I2 D urazzo - Bari
I2 Bari - Duraz z o
I /
Scorta
N a Adriatico
Tp Castelfidardo -
Na Brindi si Tp Medici -
Na BarlettaTp Sagittario-
Mercantili
Mn C. di Alessandria P fo Zena
P.fo Delos (ted .) P.fo Hercules (ted ) P.fo Taxiarkis (tecl )
P.fo Ve~ta
P.fo M-ilano P.fo Rosandra
P.fo Fertilia P.fo L. Mart-ini P.fo Lucania
P .fo Totonno Cist Urano P .fo Caterina ]vl adrft Cist Torcello
I
Annotazioni (t rasporto)
Per sonale FF. AA. rimpatriante
Personale e mat. tedesch i
Mat. vari
Truppa rimpat riante (n 1500) - au t omezzi mat. vari
Annotazion i (i t i nerario)
12 B rindis i - Pat r asso
12 Tar anto - Patrasso
13 Bari - Durazzo
13 P. Edda - Brind is i
13 D urazzo - Bari 13 Bari - Valona
I3 Valona - Brindisi
13 P ireo - Dardan e lli
13 · P i reo - Suda
r4 D u razzo - Bari
r4 Pir eo - Bari
14 Prevesa - Brindisi
14 Suda -P i r eo
14 P. Edda - Brindisi
14 Pat r asso - A r gostoli
Na Barletta T p Antares
Na Brindisi Ct Riboty
P.fo Dielpi P.fo Titania P.fo A Martini P.fo Carmela P.fo Galilea P fo Crispi
P.fo Tripo li
Mn Città di M arsa/a P.fo Quirinale
Personale mil. rimpatr iante
Tp Sirio
Na Brindisi Ct Riboty Tp Lince Tp Monzambano
Tp Lupo
P.fo Lido P.fo Armando P .fo Oreste P .fo Mariska Cist Superga P. fo Jalowa (ted.)
P.fo Quirina le
P.fo Goggiam P.fo Luana P fo Delos (ted.)
P.fo 1\1ariannina
Mat va r i
Mat. vari R.E.
Separati Separati
Personale FF. AA. destinazioni varie
Mat vari
Truppa e FF AA. mat. var i Mat. vari R.E.
Personale FF AA. r impat rian te
Personale e mat. tedeschi
T ruppa rimpatriante (n. rooo)
Pro venienza Mar Ne ro
Personale e mat. tedeschi
Mn Città di Bastia Truppa e mat. var i Mn Città di Trapani P.fo S. Agata
d o I ·l Itinerario
r5 Brindisi - Va lona
15 P. Edda - Bri ndisi
r 5 Durazzo - Bari
r 5 Bari - Durazzo
r 5 B rindisi - P atrasso
r5 Patrasso - Brindisi
16 P. E dda - Brindisi
1 6 Bari - Durazzo
16 Durazzo - Bari
r6 Pireo - S a lonicco
r6 P atrasso - Brindisi
r7 Durazzo - Bari
Scorta
Na De(jenu
Mercantili
Anno taz ioni (traspo r to)
Mn Città di Sav ona Person a le e m a t. va r i R.E
P.fo Loreto
P.fo iv! aria P fo Miseno
P .fo Bucintoro
Na Barletta T p An tares
P .fo F Brminer P.fo Galilea
Mat vari
Annotazioni (i t inera r io)
Sep a rati
r7 Valona - Bri ndis i
r 7 Corf ù - Santa Maura
r7 P. Edda - B ri n disi
Tp Alcione Tp Stocco
Na Brindis i Ct Riboty Na Defjenu Tp Antares
N a Città d,i Genova T p Lupo
P.fo Argentea l'. fo Tagliame nto P. fo Favor ita P.fo Arca dia P.fo Crispi
P fo JVlilano P. fo R osandra
Trup pa r impatria n t e
Mat Co mm issaria to
Persona le e mat tedesc hi
Persona le FF. AA. r impatr ian te
Pers o n ale FF AA. rimp atriante
Mn Città di Savona Perso nale FF AA ri mp atriante
.Mn Città di Trapani T rupp a e m a t. vari
17 Bari - Va lona
I 7 Salon icco - Trikir i
17 Pire o - Suda
r 8 Bari - Duraz zo
r8 Duraz zo - Bari
I 8 Patrasso - Corfù
19 Durazzo - Bari
19 P ir eo - Dard ane ll i
19 Bari - Durazzo
Tp Alcione
Tp Sagittario Tp Castelfidardo
P fo Silvano P .fo 1\1inerv a P.fo Arcadia
P.fo Cordelia (ted.) P.fo Procida (ted ) P.fo Trapani
P .fo Maddalena G. P.fo Luana
P.fo Irma Calzi
Perso na le R.E. rimpatriante
Mat vari
P erso nale e ma t tedeschi
Person ale e m a. t. tedeschi
Separati
Na Città di Genov a Tp L upo
T p Cassiopea
Na Brindis i Ct Riboty
Mn Città di Bastia Tr uppa e rnat. vari
P .fo Bucintoro P.fo A. Capano
Cis t Albaro
Mn C. di Alessandria T ru ppa e m at. vari P fo Quirinale P.Io Milano P.Jo R osanclra
Separati
Dest Mar Nero (nafta rumena)
19 P. Edda - Brind isi 19 Suda - Ca n dia
-
Tp Alcione
Na Brindisi Tp Me.diciTp Monzambano-Ct Crispi
Mercantili Annotazioni (trasp or to)
P.fo Nennella
P.fo H I (ted.) Persona le e mat. tedeschi
Mn Città di Bastia Truppa e mat. vari P.fo S. Agata M n Città di Trapani
P .fo Tagli amento P.fo Ivorea
P .fo Santorino
P.fo Rosanclra P.fo Milano
P.fo Lido
P.fo Santa Fè P .fo Pier Lu,igi
P.fo Miseno P.fo Porto S. Paolo
P .fo Dielpi P.fo .Fertilia P fo Avionia
Truppa e mat. vari
Annotazioni (itinerario)
Na Deffenu
Na Brindisi Tp Medici
P.fo Triton Maris
P.fo Vesta
P.fo Enrico P.fo Cate rina P.fo Polcevera
Mn Città di Savona P.fo Viminate
Pe r sonale mi! it aliano e tedesco
Mat. va ri Mat vari Mat. vari Mat. var i italiani e tedeschi Mat. v ari
Truppa rimpatriante (n. 1700)
J.\,fu C. di Alessandria Truppa rimpatriante Mn Città di Bastia (n. 2400) P.fo Quirinale
P.fo Loret o
Tp Sirio Na Città di Genov a Tp Lupo
Na Barletta Tp Stocco
ScortaT N~ Castelfidardo Città di Genova 20 Corfù - Argostoli - Zante Tp Lupo 20 Durazzo - Bari 20 Salonicco - Pireo '.2 I Durazzo - Spalato 2I Bari - P. Edda 2I Pireo - Salonicco 22 Bari - Durazzo 22 Durazzo - Bari 2 2 Brindisi - Valona 22 Brindisi - Durazzo 22 Pireo - Salonicco 23 Valona - Brin disi 23 Bari - Durazzo 23 Brindisi - Prevesa 23 Valona - Brindis i 23 Durazzo - Bari 23 Bari - Valona 23 Pireo - S uda 24 Bari - Durazzo 24 Argostoli - B rindisi 25 Bari - Durazzo 25 Bari - Durazzo 26 P Edd a - Brindisi
P.fo Saezbou.rg (ted.) P fo Delos (ted .)
P.fo Irma Calzi P.fo Tagliamento P. fo H ermada
Mn Città di Bastia Mn Città di Trapani
Mn Città di Marsala Mn C. di Alessandria P fo Rosandra P.fo Milano
P.fo A. Capano
P.fo Marco
Personale e mat. tedeschi
Separati S eparati
Truppa rimpatriante mat. var i
Persona le AA. Mat. vari
var ie FF
Separati
Destinazione Rodi Separati
Scorta
I
26 Brindisi - P a tras so 26 Bari - Durazzo 26 P. Edd a - B rindisi ~6 Durazzo - Bari 27 Brind isi - Va lona 27 Durazz o - B ar i 28 Pireo - Rodi 28 Salo nicco - D ardan elli 28 Bari - Durazzo 28 Durazzo - Ba ri 28 Prevesa - Argostoli 29 Bari - Antivari 29 Brindisi - Patrasso 29 Patrasso - Brindisi 29 Brindisi - Patrasso 29 Pireo - Suda 30 Kalamata - Patrasso 30 P Edd a - Tarant o 30 P. Edd a - Brindisi
Na DeUenu Tp Medici-Na Brindisi Tp Stocco Tp Cassiopea Tp AldebaranNa B1•i ndisi Tp Antares
Mercanti l i
P fo Argentina P.fo A ve ntino P.fo Quirinale
P. fo A lbachiara
P.fo Rinucci P.fo Porto S. Paolo P .fo Mariska
.l\ifu C. di Alessandria P.fo Milano P.fo Rosandra
P.fo Pa lermo P.fo Polcevera
Cist Tampico P.fo A. Martini
P.fo Ma ddalena G
Mn Città di Bast ia P .fo S Agata P.fo Duino
I
Annotazioui (trasporto)
Trupp a - au tomczzi e m at. vari Mat. vari Mat. vari
Tr uppa rimpatri ante (n. 3250)
T. 5050 materiali per FF AA. e merci per popolazione Ma t. vari
Anno tazioni (itinerario)
Na Città diGenova
Na Egitto N a Città di Napoli Ct Riboty T p Alcione Tp Medici 30 Brindisi - Corfù - Pr evesa N a Barle tta Tp Aretusa 30 Argostoli - Pr evesa - Na Brindisi Brind isi Tp AntaYes
30 Patrasso - Brindisi Na De fjenu 3 I Durazz o - B ari 3 r P. Edda - Brindisi
P.fo Alba j ulia P.fo Balcik
Truppa e mat. vari Mat. vari
Truppa e mat. vari
Mn Città di Bergamo Trup1J a e o per ai sp e · P. fo Pasubio cia lizza li rimpatrianti
P.fo Vim inale P.fo Crispi P.fo Galilea
P.fo Salzburg (ted.) P .fo Norbu rg (ted .)
P .fo Oriani
P.fo T, ,ipoli
P.fo T. Genna r i P.fo flerbe ra
Persona le varie FF AA
Dcstinaz Mar Nero (nafta rumena)
P ersonale e mat. te d eschi
Tru pp a
Mn Città di Marsala T ru ppa e mat. vari Mn Ci ttà di Savona
:\fu Città di Bastia Trupp a rimpatriante :.\1.n Città di T,·apani
P fo Cas tellon (ted .) P.fo Bolsena (ted.)
P .fo Tagliamento P.fo Goggi am
Person a l e e mat. t edesch i
o
Annotazioni
It inerario Scorta Me rcan tili o ·oo (trasporto)
I Pireo - Dardanelli Tp Calatafimi Cist Co1'deli a
I Pireo - Rodi Tp L ibra Mn Città di Agrigento
I Pireo - Suda Tp 1Wonzambano P .fo Procida (ted .) Personale e mat. l edeschi
I Valon a - Bri ndisi Tp Mon zam ban o P.fo Mariska
I Patrasso - Brindisi - P.fo Quirinale Truppa ri mpa trian te P.fo Argenti na (n. noo) P.fo Aven tino
l Patrasso - Taranto Na Città di Nap oli P.fo Casaregis Ct Riboty P.fo Pe1'la
2 P. Edd a B rind isi Tp Stocco P.fo Contarini P.fo Tarq uinia
2 Rodi - Pireo - Mn Ci ttà di Ag1'igmto
2 Dardanelli - Rodi Tp L ibra Cist Tarvisio T p Cassiopea
2 Bri ndisi - Patr asso Tp S tocco P.fo Dev oli P.fo Sagitta (r)
3 Durazzo - Bari - P.fo D oris U1'sino
4 nari - Durazzo - P.fo Tagliamento
4 Prevesa - Brindisi 4 Valon a - Brindisi 4 Bari - Va lona
4 Pireo - Dardan elli 4 Patrasso - Brindisi
Na Barletta Tp Sirio
Ka Città di Napoli Ct R iboty
Mn Città di Savo na Truppa rimpatr iante P .fo Qyeste
P.fo R im,cci P.fo Costante C.
Cist Maya P.fo B alcik
P.fo CYispi P.fo A venti1t0 P.fo Argen tin a
Mat. vari
Annotazioni (itinerario)
Destinaz. Mar Nero (nafta romena)
4 Bari - Durazzo 4 Patrasso - Brindisi
5 Patrasso - Tar anto
.Na Defjenu Tp Anta1'es
Tp Medici Na Barletta
5 Prevesa - Brindis i
5 Argostoli - Zante
5 Pat rasso - Brindisi 5 Corfù - Pr e vesa
Tp S. 1Wartino Tp A1'etusa T p Stocc o Na Brindisi
Trupp a rimpatriante (n 1720)
.Mn Città di T Yapani P e rsonale FF. AA. deP.fo Rosandra stina zioni varie P.fo Mi lano
P.fo Qui1'inale P.fo Galilea P.fo V imina le
P fo S avona (ted.) P .fo Casaregis P.fo P erla P .fo S. Agata
Truppa rimpatriante
Separati
(1) Destinazi on e Rodi
Personale e mat. italiani e tedeschi
:vin Città di M arsa/a Truppa
P.fo Th essalia P fo Abbazia
P.fo Dev oli
P ersonale F F AA.
Truppa
Sepa rati
Destinaz. M. Nero - La cisterna JV!aya affonda in seg uito a silur a mento
It inerario 5 Bari - Valona 5 Bari - Durazzo 6 D urazzo - Bari 6 Patrasso - Taran t o 6 Bari - Durazzo 6 Bari - Valona 6 Brindisi - Patrasso 7 Duraz zo - Bari 7 Brindisi - Patrasso 7 P. Edda - Brindisi 7 Bari - Durazzo 7 Lero - Pireo 8 Pireo - Suda 8 Pireo - Suda 8 P ireo - Rod i 8 Taran to - Prevesa 9 Pireo - S ira - Rodi 9 Patrasso - Brindisi 9 Patrasso - Istmia. 9 D ura zzo - Bar i 9 P Edda - B rin disi 9 Patrasso - Brind isi 10 B ari - Valona xo Bari - Durazzo
Scorta-
Tp Aretusa--
Na Defjenu Tp Antares
Na Città di NafJo/i -
Na Defjenu T p Antares
Tp Cassiopea Tp Calatafimi
Tp A ldebaran Ct Crispi Tp Sirio
Tp Stocco Tp Libra Can Sonzin i
Na Brindisi Ct Riboty Na .Brioni
Mer cantili -
I l Annotaz ion i (traspor to)
P.fo O Bottiglieri Mat. Commissariato P. fo Porto S. Paolo Mat. vari
P .fo Hermada P.fo Miseno
Mn Lero
P .fo Contarini P.fo lvfonrosa I\fat. vari l'vin Calino Mn Calitea
Mn C,ittà di Trapani Truppa, rimpatria.nte P.fo Rosandra (n 2900) P fo JV[ilano
P .fo Maddal ena G. Mat. vari P.fo Vesta (r)
P.fo Tripolino P.fo Acitia
Mn Città di Trapani Personale R.E. e R.M P.fo Italia destinazioni va rieP fo Quirinale mat. vari RE e RA
Mn Genepesca 20
P.fo Santa Fè (ted ) Personale e mat. tedeschi
P.fo Trapani (tecl.) P.fo Itaca
ìVIn Cal-ino Mn Calitea.
Personale varie FF. AA. (n. n82) T. 560 mat vari e derrate pe r popolaz.
Anno t azioni (iti nerario)
separati
Na Città di Napoli Tp Antares Na Defjenu
P.fo Tripoli P.fo E Croce P. fo Fertilia
P.fo Palenno P .fo F. Brunne.r P.fo Campina
Cist Prometeo
P.fo Ta gliamento P.fo L. Palombci Mn Carlotta
P. fo Devoti P.fo Macedonia
T. 1800 mate riali per FF. AA. e derrate per popolazione
Personale FF. AA. rimpatriante
Des t inaz. Rodi (r) Des tin az. Rodi
Separati
Personale FF. AA. rimpatriante
Car buranti e mat. vari Separati (1) Destinazi o n e Rodi P fo Silva (1)
P. fo Laiwetta
P.fo Jialia P .fo Quirinale
Perso nale RE. e R.A. destin azioni variemat. vari
IO Brindisi - Corfù - Prevesa
10 Rodi - Pireo
10 Bari - Durazzo
II Brindisi - Valona
II Brindisi -P atrasso
II Durazzo - Bari
II Valona - Brindisi
II Bari - Durazzo
II Bari - Va lona /
II Valona - Bari
II Taranto - Patrasso
II Patrasso - Brindisi
Scorta I Mercantili
Na Barletta Mn Città di Bastia Tp Stocco Mn Città di Savona
Ct Crispi Mn Calino Mn Calitea - P.fo Armando - P. fo Scarpanto
Na Olbia P.fo Piemonte Tp Altair P.fo Crispi P .fo Galilea - P fo Turiddu P.fo A. Capano - P.fo Aprilia - P. fo Pomezia - P.fo Acilia - P.fo Albachiara
Ct Sella Cist Utilitas Cist Dora C.
Na Città di Napoli P.fo Devoti Na Egitto P fo 111acedo nia Mn Genepesca 2 °
I
Annotazioni (trasporto)
Perso nal e R.E e R.A. destinazion i vari emat vari
I Annotazioni (itinerario)
1 r Brindisi - Patrasso
1 1 Pir eo - Sira - Rodi
12 Bari - Valona
I2 P Edda - Brindisi
12 Corfù - Pr evesa
12 Durazzo - Gravosa
12 Corfù - Argostoli
12 Pireo - Suda
I2 Rod i - Pireo
r3 Bari - Durazzo
13 Brindisi - Durazzo
13 Bari - Durazzo
13 Argostoli - Patrasso
13 P. Edda - Brindisi
Ct Riboty
Na Brioni Ct Fuciliere Tp Cassiopea
P.fo Crispi P.fo P iemonte
Personale e mat. vari R.E e R.A.
Separati
Truppa rimpatriante
Tp Stocco
Na Barletta Tp A ldebaran
Tp Libra
Na Brindisi Ct Riboty Na Barletta
T ruppa e mat. vari
P.fo Vesta Truppa e mat. vari Mn Città di Agrigento Cist Prometeo
P.fo Lido P.fo Bucintoro (r) P.fo Dubac
Mn Città di Savona
Mn Città di Trapani P.fo Quirinale
Mn Città di Bastia Truppa e mat. vari P .fo Tinos (ted.) Personal e e mat te-
deschi
Separati (r) Destinazione Rodi
P.fo E. Croce P fo Polcevera
P .fo Aventino P.fo Rosandra
P.fo Pomezia P fo Langano
P.fo Tagliamento
Mn Città di Bastia P.fo Lore to
Truppa e mat vari Mat. vari Mat. vari Truppa
Separati
14 Brindisi - Durazzo
14 Valon a - Durazzo
14 Patrasso - Brin disi
15 Bari - Dura zzo
15 Bari - Valona
15 Pat rasso - Brindisi
1 5 Pireo - S u da
Scorta -
Tp Stocco-
Na Olbia Tp Altair
Tp Alcione Tp Siria -
15 L agosta - D u razzo - Va lona
16 Brind isi - Patrasso
16 Rodi - P ireo
r6 Brindisi - Valona
Na Egitto
Na Brioni Tp Cassiopea
Na Zara Tp Stocco
16 Brindisi - Valona
16 Durazzo - L agosta
r6 Durazzo - Bari
I6 Bari - Durazzo
r6 P ireo - Suda r 7 Durazzo - Bari 17 Bari - Du r azzo
17 Bari D u razzo
18 Bari - Durazzo
18 Pireo - Rodi
18 Pireo - Sira
r8 Pireo - Samos
18 Brindisi - Patrasso
18 Bri ndisi - D u razzo
18 Brindisi - Valona
Annotaz ioni (traspor to)
P fo Campidoglio P.fo Scarpanto
Mn Calino Mn Calitea
P.fo Hermada P.fo Misen o
P . fo Mameli P fo Goggiam
P.fo Piemonte P.fo Galilea P.fo Crispi
P.fo Caterina M. (ted. P.fo Arcadia (ted.) P. fo Salzburg (te d.)
P.fo Esterina P.fo Gimma
P fo Padenna (I) P.fo Ivorea
lY:In Città di Agrigento P.fo Vesta
Mn C. di Alessandria P .fo E. Vaselli
P.fo Langano
P.fo Armando P.fo Oreste
Truppa rimpatriante
I Annotazfoni (itinera r i o)
Na Barletta Ct Crispi Ct Sella
J.vin Città di Savona Mn Città di Marsala P.fo 1'1,llonrosa P.fo Jalowa (ted.)
P.fo T Gennari P.fo Enrico
P.fo Brundusium
Personale e mat. tedeschi
Carburanti e mat. vari
Separat i Separati (r) Destinazione Rodi
Truppa e mat. vari
Destinazione Rodi
Na Brindisi Tp Medici
Tp Lupo Tp Libra
P.fo Italia P.fo Rosandra P.fo Aventino
P. fo S agitta
P.fo Silva P.fo Bucin toro
Na Città di Bergamo P.fo S. Agata
Na Zara Tp Stocco
P .fo Pomezia P.fo Galilea
Truppa e mat. var i ital iani e tedeschi
:M:at vari
Mat. vari
Truppa e mat. vari
T. 3930 munizioni e m a t. vari
T. 452 ma t. R.E.
T. 930 mat R.E.
Truppa Mat. vari
Truppa e mat. vari
18 Bari - Va lona -
18 Bri ndisi - Patrasso Ct Riboty
18 Patrasso - Gallipoli -
18 Brindisi - Prev esa -
18 Patrasso - Brindisi T p çantore
19 Bari - Durazzo -
19 Durazzo - Bari Na Brindisi Tp Medici
I9 Patrasso - Brindisi Na Egitto /
20 Brindisi - Durazzo -
20 Bari - Valona -
20 Brindisi - Valona20 Bari - Durazzo -
Mercantili
P.fo Lucania
ì\fu Calino Mn Calitea
P.fo Iquom (frane.) P.fo Goggi am Mn Donizetti Cist Urano
P fo Enrico P fo Tripolino
P fo Italia P. fo Rosandra P.fo Aventino
..
Annotazioni (trasporto)
Mat. vari Mat. vari
Truppa rimpatriante (n 2470)
Anno t azioni (itinerario)
20 Suda - Corinto Ct Sella
21 Ta r anto - Patrasso Tp Are/usa
2I P a tr asso - Brind isi Na Città d i Napoli
2I Bari - Cattaro - Durazzo Na Brindisi Tp Bassini
22 Brindisi - Patrasso Na Arborea Tp Stocco
22 Taranto - P r e vesa T p ,'\,fedici
2 3 Bari - Durazz o
2 3 Bari - Va lon a
23 Brindisi - Durazzo
23 Valona - Brindisi
2 3 P. Edda - B r indisi
2 3 P ir eo - S ira - Rod i
24 P Edda - Taranto
24 P . Edda - Brindisi
24 Durazzo - Bari
P fo Vesta P.fo A. Capano P.fo Absirtea P.fo Tarqui nia P.fo Porto S. Paolo Ìl'ill Carlotta ì\fu Città di Marsala ì\fu Città di Savona
Cist Rondine
Cis t Dora C. P fo Italia P.fo Aventino P.fo Rosandra
P fo Crispi P.fo Piemonte P.fo Gala
P.fo L. Mart ini P fo L. Pa lomba P fo Merano
P.fo Polcevera
P.fo Costante C. P .fo E. V aselli
P.fo Tripoli P fo Rinucc i P.fo A. Martini
Truppa rimpatrian t e (n. 800)
Ma t vari
Destinazione Rodi Separa t i Sepa r at i
Personale - autome zzi mat. vari R.E.
Personale R.E. e R.M. des ti nazioni varie
Mat. vari
T. 500 mat. v aricarburan ti - merci civili
24 Pireo - Lero 24 Durazzo - Bari 25 Pireo - Iraklion 25 Bari - Durazzo 25 Brindisi - Patrasso 25 Durazzo - Bari 25 Taranto - Navarino 26 Pireo - Candia 26 Durazzo - Bari 27 Brindisi - Valona - Patrasso 27 IPatrasso - P. EddaB r indisi 28 Durazzo - Bari 28 P. Edd a - Brindisi 28 Bari - Valona - Missolungi 28 Bari - Duraz zo
Scorta
Tp L14,po
Merca ntil i
Mn Calino l\fu Calitea
Na BYi1ulisi Tp Bassini
Tp Cassiopea
Tp llassini
_ 1 a Città di Napoli Tp AltaiY
P. fo Italia P.fo Rosandra P.fo Aventino
P .fo Caterina M.
P. fo G Bo ttiglieri
P.fo Tagliamento P.fo F. Brunner
P.fo Maria
P.fo Vimi,iale P.fo CMrso
Annotazion i (traspor to)
Personale FF. AA. (n. 1225) T. 325 mat. vari e m erci civ ili
Truppa rimpatriante (n. 3500)
Annotazioni (iti nerar io)
Truppa e mat. vari
lVIn Città di lvfarsala, Jl,lfn Città di Bastia P.fo TYapani (ted.) P.fo S. Agata (ted.)
P .fo A. Capano P.fo LuanaP. fo E Croce
P.fo Il ermada Mn Carlotta P.fo Mi1ierva P .fo Maria
Tp Bassini
Tp Cassiopea
Na Barletta Ct Crispi
Ct Sella Tp Libra
Na B,,indisi Tp Medici
Na Zara T p Cassiopea
Na Brioni Ct S ella Tp Libra 28 Brindisi - Pireo - Rodi Ct Riboty (1) 29 Patrasso - B rindisi 29 Lero - Rodi 29 Pireo - Rod i 29 Iraklion - Pirco 29 Bari - Va lona 29 Dura zzo - Bari 30 Bri n disi - Corinto 30 Rodi - Lero
Trupp a e mat. var i itali ani e tedeschi
All'alba de l 27 la Città di Bastia affonda in seguito a siluramento
Mn Calino 623 militari e 40 c i - (1) Fino a Patrasso vili - mat. vari Cist Utilita s
Mn Calitea
Mn Città di Agrigento T. 1700 carburanti per P .fo Padenna R.E. c R.A ),fn Città di Mar sala Truppa e mat. vari P. fo Jalowa (ted.) italiani e tedeschi
P.fo Costante C. P.fo Rinucci
P .fo Italia P.fo Rosandra
P .fo VoZodda P .fo Vesta
N!n Cali no Mn Calitea
M a t. var i R.E.
Truppa rimpatriante (n. 2600)
Separati
I Brindisi - Durazzo
I Brin disi - Valona
I Durazzo - Spalato
I Valona - Brindisi
I Lero - Pireo
l Lero - Patrasso
l Patrasso - Bari
Scorta-
Na Deljenu Can Giovannini -
Tp Cassiopea Tp Lupo
Na Arborea Tp Altair
MESE DI OTTOBRE 1941
i\Icrcantil i
P.fo A. Capano P fo Tabarca
Mn Città di Trapani P.fo Monstella P.fo Quirinale
P.fo G. Mameli
P. fo Sagitta
Mn Calino Mn Calitea
P.fo Piemonte P fo Crispi P.fo Viminate
I
I P ireo - Kavaliani
2 Pireo - P. Larmes
3 Bari - Valona 3 Valona - Pa trasso 3 Pireo - P. Vathi (Samos) 3 Patrasso - Brindisi 3 P ireo - Candia 3 Bari - Durazz o 3 Pireo - Lero - Rodi 3 Pireo - Candia 3 Salonicco - Pireo 4 Valona - Bari 4 Patrasso - Brindisi
4 Bari - Valona - P. Ed da
4 Bari - Antivari
4 Durazzo - Bari
Tp L i bra Tp Castelfidardo -
Na Brindisi Tp Stoc co
Tp Libra Tp Cassiopea
Na Città di Napoli
C t Sella Tp Castelfidardo
Tp P.restinari
Tp Lupo Ct Sella Tp Castelfidardo Tp Monzambano Tp Calatafimi Tp Aldebaran
P.fo Laure tta P. fo Arcadia {tcd. )
P.fo Livenza ~fu Carlotta P.fo Galilea P.fo Aventino P.fo Tarquinia
Annotazioni (trasporto)
Mat. vari Mat. var i Truppa e mat. vari
Annotazioni (itinerario)
5 Durazzo - Brindisi
5 P. Eclda - Brindisi
Na Zara Tp Prestfoari
Mn Calino Mn Calitea
Cis t Rondine
P .fo Italia P.fo Milano P. fo Rosandra
P.fo Goggiam P.fo F. Brunner Mv G·ilda Cist Rondine
Cist Torcello Cist Gautier (fran e.)
Truppa rimpatriante (n. 2200)
Mat. vari italiani e tedeschi Truppa e mat. vari
T. 400 mat. vari R.E.
Convoglio attaccato da sommer gibile ma senz a conseguenze
P.fo Neghelli P. fo Alba Julia P.fo A. Jl,,fartini
P .fo Dui no
P .fo Italia P .fo M i lano P.fo Rosandra
P .fo L. Martfoi P.fo Acilia
Person a le R.E. e R.A. destin az ioni varie
T. 1200 mat. vari R.E.
Alle 13 .40 de l 4 la cist. Gai,tier affonda in seguito a siluramento
Truppa rimpatriante
Trupp a rimp atriante (n. 21 00)
o Itinerari o
5 Bari - Durazzo 5 Pireo - Kava liani 6 Candia - Suda 6 Patrasso - Rod i 6 Patrasso - Brindisi 6 Bari - Valona 6 Kavaliani - Irakli on 6 Bari - Duraz zo 6 Iraklion - Suda 7 P. Edda - Brind isi 7 Patrasso - Bari 7 Iraklion - S u d a 7 D urazzo - Bari 7 Durazzo - Bari 7 S uda - Pireo 7 Brindisi - Patrasso 7 Valona - Bari 7 Patrasso - Bari 7 Iraklion - Pireo 7 Bari - Valona 8 Valona - Brindisi 8 Rodi - Pireo 8 Valona - B rindis i 8 Valona - Corfù - Rodi 8 Valona - Corfù - Prevesa
Scorta -
Tp Sirio Tp Alcione MAS 539
Ct Sella Ct Crispi.Tp Siria Tp Alcione
Na Arborea Tp Medici Ct Sella Tp CastelfidardoTp Sirio Tp Alcione Na Arborea Tp Medici
Na Zara Na Defjemi Ct S ella Tp Castelfidardo
Ct Riboty Na Barletta Ct Crispi Tp Cassiopea Tp Lupo
Mercan tili
P.fo Miseno P.fo Pegli
P.fo Contarini P.fo Itaca (tecl. )
P.fo Salzburg (tcd.) P.fo Tabarca
P.fo F ertilia
P fo Entella P.fo Lido
P.fo Itaca (te d ) P.fo D elos (ted.)
P.fo Italia P.fo Milano P.fo Rosandra
Cist Rondine
P.fo Avioni a P.fo Esterina
P.fo Itaca (te d.) P.fo Caterina M (te d.) P .fo Italia P fo Rosandr a P.fo Aventino
A nnot azioni (tras porto)
Anno tazioni (itinerar io)
P ersonale e mat. i t aliani e tedeschi
Separati Separati
Personale e mat. tedeschi
Personale vari e FF. AA des t inaz. varie
Personale e mat. t edeschi Truppa rimpatriante (Div. Lupi di Toscan a )
Mn Città di Trapani T ruppa rimpat rian te P.fo Quirinale P fo lv!onstella
P.fo Salzburg (ted.) P.fo Trapani (ted. )
l.\fo Calino Mn Calitea
P fo L. P atomba P.fo Acitia
Personal e e ma t tedeschi
D es t inaz. Rodi
l.vln Ci ttà di Savona Truppa e mat. vari Mn C. di Aless andr i,t P.fo S Agata
P fo Carmela :Vfa t var i RE
P .fo Costante c. P.fo Loreto
P.fo Paden na P.fo Goggi am
P fo Mariska
P.fo Add is Abeba P.fo Lido
Itinerario
si Suda - Pireo
9 Bari - Patrasso
9 P. Ed da - Bri ndisi
9 Bari - Dur azzo
9 Bari - Valona
9 D urazz o - Bari
10 D ura zzo - Corfù
IO Durazzo - Bari
IO Valona - Brin di s i
IO P atrasso - Bari
1 0 Bari - Durazzo
Scorta·
T p Sirio Tp Alcione
Na Arborea---
Na Brindisi Ct R iboty
II Durazzo - Bari
II Va lona - B rindis i
Na Zara Tp Antares-
I I Du razzo - Bari
1 1 Durazzo - Bari
Na Z ara Tp Antares
Mercantili
I
P.fo Caterina M P.fo Santa Fè
P.fo P olcevera P.fo Th essalia
P.f o Sagitta
P .fo Mon s tella P.fo A cilia P.fo A rmando
P.fo P egli
P.fo A prilia P.fo F er ti lia
P. fo Galilea P.fo Aventino
P.Co R osandra P.fo Milano P.fo Italia
P.fo Mon.stella P.fo A lbachiara
IMn Carlotta
Annotazioni (trasp orto)
P e rson al e e mat ted esc hi
Mat. vari
Annotazioni (itine rar io)
11 P a trasso - Gall ipoli
r r Ba ri - Duraz zo
II Pi reo - Kavaliani (S al onicco) ( r)
rr Pireo - Ro d i
Tp Stocco
Ct S ella T p Lupo Tp Castelfidardo Tp Calatafimi
Ct Cr isp i Tp Cassiopea
12 Bari - Patrasso
Na DeOcmi Tp Antares
P.fo Langano P.fo R osandra P.fo Milano P.fo Italia
P.fo Ma ri a
P.Co L. Martini
P.fo T rapani (1) P .fo Elli (r) P.fo Caterina M. P.fo Volodda
Mn Calino Mn CaWea P.fo Piemonte P.fo Viminate P.fo Cri sp i
P fo Motia
Militari R.E. ri mpatrianti · Prigi on ieri
Personale e mat FF AA.
S epar ati
I 2 Bari -D urazzo
12 Brindisi - Va lona
I 2 B ari - Valona
12 Taranto - Patrasso
1 2 Ro di - P ireo
1 3 Pireo - Rodi
Tp S. Ma-rtitw
Ct Crispi
P.fo Devoli P .fo Tripolino Cist Campina
Mn Cali no Mn Galilea P.fo Addis Abeba
Truppa rimpatriante :\1:unizioni
P ersonale e mat. ted es ch i
(1) Prosegu ono per Salonicco
P ersonale mili t are (n. u23) e civili (n. 1 20 T. 500 mat. militari e derrate p e r popolazion e
Truppa e mat. vari R.E e R.M
Mat. v ari
Mat. vari
I
13 Patrasso - Brindisi 13 Brindisi - Valona
J4 Valona ..:. Corfù 15 Argostoli - Patrasso 15 Pireo - Lero 15 Bari - Durazzo 15 Bari - Durazzo 15 P ireo - Salonicco 1 5 Patrasso - Brindisi 15 Patrasso - Brin dis i 16 Tar anto - Patrasso 16 Bari - Durazzo 16 Patrasso - Brindisi 16 Valona - Brindisi 16 Bari - Valona -D u raz zo 16 Kaval iani - Pi reo 17 Valona - Brindisi 17 Valona - Durazzo 17 Dardanelli - Pir eo 17 Patrasso - Bari
r7 Pat rasso - Brind is i 17 Durazzo - Bari
Sco r ta -
Tp MediciCt Freccia Ct Crisf>i
Na Zara Ct RibotyCt Sella Tp Siria Tp Alcione
Tp Anta resTp Altair
Annotazioni Annotazioni Mercanti l i (traspor to ) (i ti nerario)
I I
P.fo Arca
Mn Città di Trapani Munizion i e mat vari P fo Tripolino
P.fo Capo Orso P.fo Tinos
P.fo Tabarca
P fo Aventino Truppa - automezziP.fo Italia mat. vari P.fo Milano P.fo Rosandra
P fo Oreste Mat var i R.E. Sep arati P fo M Pompei Mat vari R.E.
Cist Petrakis Nomikos Cist Torcello Cist Burgas P.fo Artemis Pitta
Mn Calino Mn Calitea
P.fo Apuania Cist Campina P.fo Monstella P.fo Almena
Tp Medici Ct Sella Tp Castelfidardo Tp Calatafimi Na Za-ra Ct Riboty
r8 Valona - Bri ndisi
18 P. Edd a - Bari
18 Bari - Antivari
Mn Donizetti Truppa rimpatriante P . fo Devoti
P.fo Langano
P.fo Lauretta Mat vari P .fo Contarini
P .fo Ente/la P.fo Pontinia Cist Balcan Cist Balcik
P.fo Rinucci P.fo Livenza P.fo Aventino Trupp a rimp atr iante P. fo Italia (n. 4350) P.fo Milano P.fo Rosandra
P.fo Padennci P fo Brundusium
P fo A . l\.fartini P fo Duina Separati
18 Patrasso - Prevesa - Bar i r8 Pireo - Salonicco 18 Bari - Valona 18 Bari - Durazzo 19 Patrasso - Pireo - Candia 19 D urazzo - Bari / 19 P. Edda - Brindisi 19 Bari - Valona 19 Bari - D u r azzo 20 Valona - Brindisi 20 P. Edda - Bari 20 Bari - Valona 20 Bari - Patrasso 21 Durazzo - Bari 2 1 Brindisi - Durazzo 21 Durazzo - Bari 22 Durazzo - Bari 22 Pireo - Suda 2 2 Candia -P ir eo 22 Argost oli - Brindisi
2 2 Patrasso - Br ind isi
Scorta
INa Deffenu Avv Diana
Tp Sirio T p Alcione-
Na Barletta Tp Lupo Tp Altair Tp }Ilonzambano-
Na Zara Tp Medici
Me rcantili
P .fo Crispi P.fo Piemonte P.fo V iminale
Cist Torcetto Cist Petrakis Nomikos
Mn Carlotta Mn Loreto
P fo A. Capano
Mn Città di Agrigento Mn Città di Marsala P fo Tagliamento P.fo Salzburg (ted.)
Annotazion i (trasporto)
Truppa rimpatriante ( n 1072) e 18 gionieri inglesi pnMat. vari
Annotazioni (itinerario )
Separati
T ruppa e mat. vari italiani e tedeschi
Ne ll a no tte la Tp Altair affonda p er urto contro mina - Il mattino dopo affonda anche la Tp Aldebaran inviata per soccorso de i naufraghi
P fo 11.fiseno
P.fo Ivorea P.fo Lido (1)
P.fo Aprilia
P fo Aventino P.fo Italia P.fo Milano P.fo Rosandra Cist Arca P .fo Apuania
P fo Rinucci
Mat vari Truppa e personale R.M. e R.A.
Separa t i (1) Prosegue per Bari
Na Arbo rea Na Zara Tp Medici
P.fo L. Palomba P.fo Maddalena G. P. fo Pasubio
P fo Monstelta
P.fo Fertilia
P.fo Aventino P.fo Italia P.fo Milano P.fo Rosandra
P fo Motia
Tp Castelfidardo
Na Barletta Ct Sella Tp Monzambano
Ct Freccia
Na Arborea
22 Ba ri - Patrasso
Na Defjenu Tp Bassini
Separati
Mat vari Mat. vari :i\fat. vari Truppa rimpatriante (n 4400) Automezzi - rimorchi mat. vari
P.fo Santa Fè (ted.) Personale e mat. tedesch i Mn Città di Agrigento iVfn Città di Marsala P.fo Triton Maris
Cist Junac Cist A F assio
P fo Virg ini a S. Cist Balcik Cist Balkam
P. fo Crispi P.fo Pi emonte P.fo Viminale
Truppa e mat. vari
!\.Ile 10 15 de l 23 il Virginia S affond a i n seguito a siluramento
Itinerari o 2 3 Bari - Valona 23 Patrasso - Bari 23 B ari - Dura zzo 23 Pir eo - Salonicco 24 Brindisi - P atrasso 24 Bari - Antivari 24 Bari - Duraz zo 24 P atrasso - Pre vesa 24 B ari - Valona 2 4 Navarr ino - Pireo 24 Ler o - Pireo 25 Patrasso - B ar i 25 Pireo - Candia 25 Durazzo - Bari 25 Candia - Suda 25 Taranto - Navarino 26 Suda - P i r eo 26 B rindisi - Va lona 26 Taranto - Patrasso Bri ndisi - Patrasso 26 Durazzo - Bari 26 Bari - Durazzo 27 P atrasso - Va lona 27 Patrasso - Corfù27 Valona - Brind is i
Scorta
Mercantili
P .fo Costante C. P.fo Lauretta
Na Zara Tp Medici
Tp L upo Tp Monzambano
Ct Rib oty
P fo Aventino P .fo Italia P.fo Rosandra
P f o Pier L uigi P. fo Artemis Pitta P.fo Burgos
Mn Calino Mn Calitea
P. fo Duino P.fo A. Martini P .fo Polce vera
P .fo Brundusium
P .fo Bolsena P .Io Iseo
Tp L ibra
P. fo F. Brumier
Annotazioni (tra sporto)
Annotazioni (itinerario)
Bari
C t Sella Tp Sirio Na Zara T p Medici
Tp Castelfidardo
P .:Co Lauretta P .fo Vesta P.fo Goggiam P.fo Monrosa P.fo S A gata
P.fo Aventino P.fo Italia P .fo Milano P.fo Rosandra
Truppa e mat. vari
T p Castelfidardo
Tp Stocco
Na Brindi si
P .fo Delos (ted.) P. fo Tripoli P.fo I taca (ted.
P .fo Gismo ndi
P.fo Resurrectio P.fo Jv.lam eli
Mat. vari
Destinaz. Ro di
P .fo Oreste P.fo I rma Calzi P .fo Goggiam
P .fo Vesta
P.fo Pomezia P.fo Absirtea
(1)
ri mpatriante Truppa (n. 3400)
Separat i
:E>ersonale e mat. ted eschi
Alle 15.10 il MonYosa affon da in seg uito a siluramento
Personale e ma t. tedeschi
Personale FF AA.
Perso n ale FF. AA - ma t. vari Mat. var i
A S. Maria di Leuc a i l Resurrectio si unisce al con voglio Mameli Dirottati ad Argostoli proseguono il giorno 27
Annotazioni Annota;,,ioni Itinerar io Scorta Mercant il i (trasporto) ( i tinerar io)
27 Valona - Brindisi Na Arborea Cist Balcik Cist Balkan
27 Bari - Durazzo - P.fo Miseno Mat. vari
27 Bari - Valona - P fo Lido Mat. vari
27 Candia -P ir eo Ct Sella Cist Rondine Tp Sirio P.fo Tagliamento
27 Salonicco - P i reo T p Lupo P.fo Trapani (ted .) Personale deschi e mat. te -
28 Valona - B r indisi - P .fo Minerva Separati Mn Carlotta
28 Patrasso - Bari - P.fo Triton M aris
29 Durazzo - Bari - P fo L. Martini
29 Valona - Brindisi - P.fo Lauretta P.fo Goggiam
29 Bari - Durazzo Na Zara P.fo Aventino Truppa e mat. vari Tp Medici P fo Galilea P.fo Italia P.fo Rosandra
30 Bari - Valona - P .fo Rinucci Mat. vari R.E.
30 Brindisi - Valona - Cist Arca - - -
30 Patrasso - Bari P fo A. Contarini
30 Brindisi - Valona Mn Donizetti
30 Pireo - L e ro - Rodi Ct Sella Mn Calino Militari (n. 1063) e Alle II del 31 r iparano Tp Libra Mn Calitea T. 1332 mat. vari ad Alimnia per cattivo tempo
31 Patrasso - Bari Na Defjenu P.fo P .fo Crispi Piemonte Truppa rimpat riante P.fo Viminate
31 Argostol i - Patrasso Na Brindisi P.fo Cartagena P fo Resurrectio
31 Pa t rasso - B rindisi Tp Bassini Mn Città di Marsal a Truppa rimpatriante P.fo Volodda
31 Salonicco - Dardan elli T p Monzambano Cist Torcello
Destinaz. M. Nero Tp Castelfidar do
I Durazzo - Bar i
I D u razzo - Bari
I Valona - Brindisi
I Bri n d isi - Patrasso
I Pireok lion Naup li a - I r a-
2 D ur azzo - Ba.ri
2 Brind isi - Dur azzo 2 B rind is i - Valona 2 Co rfù - Ba ri 2 R od i - Sira - Patrasso 2 Da rd anelli - P ireo 3 Va lon a - B ri n d is i 3 Argos t oli - Zante 3 Patra,!;Su - Tar anto 3 lr aklion - Pi r eo 4 D ur a zzo - Bari 4 Valona - Brindis i 4 Brindisi - Durazzo 4 Bari - Durazzo 4 Tar an t o - Prevesa .5 Valona - Durazzo 6 Bari - Valo n a
Scorta
Na Zara T p MediciNa Arborea
Tp Tp Lu,po Siria-L ibra T p T p Cassiop ea
MESE DI N OVEMBRE 1941
I Mercant i li
P fo Italia P .fo 1vfilano P fo Piemonte P.fo Rosandra
P.fo Albachiara P.fo Sc arpanto
P fo Gismondi P.fo Polcevera
P.fo Hermada P.fo Capo Pino
Mn Città di Agrigento Mn C. di Alessandria Mn Città di Savona
P.fo Fertilia Cist A. Fassio P.fo J osè Truillo P fo S. juan
P fo Contarini P.fo Tripolino
I
Annotaz ion i (trasporto)
Tr u ppa r impatr iante (n 5400)
Anno t az ion i (i ti nerario)
Separati Separati
Mat. vari Truppa e mat var i
Tp Ca stelfidardo T p 1Y!onzambano Csm Vedetta N a Brindisi
Tp Liipo Tp Sirio N a Z ara Ct Riboty T p Orione
Mn Calino Mn Calitea Cist T ampico
P.fo Car·mela
M.n Città di Trapani
Cist Rondine Cist Campina
Mn Città di Agrigento 1\.fn C di Alessandria J.\,fn Città di Savona P fo Salzburg (ted . )
P fo Fertilia P fo L. Ma rtini
P fo L uana
Mn Città di Marsala
P fo Aventino P fo Italia P.fo Milano P.fo Rosandra
P. fo Adeje (spagn.)
P.fo Audace
Mn Carlotta
Pe r sonale e mat vari it a liani e t edeschi
Al.le 10 3 0 de l 3 l a T ampico è colpita da si l uro ma può esser e rimo r ch iat a al Pireo
Truppa - a u tomezziri mor chi - mat. var i
Separat
i
Iti nerario
6 P ir eo - Kavaliani
6 P atrasso - Brindisi - Bari
7 P revesa - B ari 7 Brindis i - Corfù 7 Bari - Va lon a 7 Bari - Patrasso 7 Pireo - Ir aklion 8 Du ra zzo - Bari 9 Bari - D ur azzo 9 Corfù - Bari
IO Brindis i - Patr a sso I r Bari - Durazzo 11 Navarino - Patrasso
1 I Taranto - P at rasso I r Suda - Pireo r 1 Bari - Durazzo
Scorta
Tp Castelfidardo
Tp Libra-Na Detfenu Tp Stocco
Tp Sirio Ct R iboty-
.Mercant il i Annotaz ion i (trasporto )
P.fo P asubio P. fo Aprilia
Mn Calino Mn Calitea
P.fo Acilia
P.fo Motia P. fo Arpione Mat. vari P fo Crispi P fo Piemonte Truppa e mat. vari P fo Viminate
P .fo Trapani (ted .) Personale P fo Arcadia (t ed ) desch i e m at te -
P .fo Aventino Truppa ri mpatrian t e P fo Galilea (n. 5300) P fo It alia P .fo Milano P.fo Rosandra
P ' fo Minerva Mat. vari
P.fo Lido
P.fo Alba ]ulia Mat va r i P fo Absirtea
An notazioni (itinerario)
12 Pat rasso - Corfù
T p Stocco Na Olbia Na Lero
Tp Sirio Tp Lupo Tp Cassiopea 2 Mved. ted.
Na Z ara Tp Solferino Na Arborea
I 2 Salonicco - Pi r eo - Kalkis Tp Alcione Tp Castelfidardo
I3 Br indis i - D urazzo Ct Riboty
13 Durazzo - Bari Ct Riboty
13 Santa Maura - Corfù N a Arborea
13 Durazzo - Bari Na Zara Tp Solferino 14 Corfù - Va lona Na Arborea J6 Val o n a - D ur azzo Na A 1,borea
P.fo Contarini P .fo Savona (ted )
P.fo Procida lVIat. vari P.fo 1vfaritza
P.fo Santa Fè (t ed.) Pers onale e m a t t eP. fo Delos (ted.} deschi P.fo S. Agata (te d. ) Cis t Cerere
P.fo Italia Truppa e mat vari P.fo Milano P fo Rosandra
P.fo N.lacedonia Munizioni
Cist Sanandrea P.fo Artemis Pitta P.fo Pasubio P .fo Pier Luigi
Mn Città di Marsala P.fo Campido glio P fo Armando P.fo Rinucci
P.fo I talia P fo Milano P.fo Rosandra
P.fo Mace d onia P fo 1ì1acedonia
T rup pa Truppa rimpatriante (n. 3 380)
Tru pp a Vuo to
o .~ .., Itinerario
r6 B rindisi - Patrasso
r6 Bari - Patrasso
Scorta
Ct Riboty Na Zara
18 Bari - D u razzo
Ka. A l'b ore a Tp Sol/erino
1 8 Patrasso - Bari
18 Durazzo - Bari
18 Valona - Brindisi
18 Pireo - Kavaliani
19 Bari - Valona 19 Bari - Durazzo
19 Valona - Bari
Na Defjenu Tp Stocco Tp JV[ontana1'Ì Tp Siria 1 Mv ted.
Merca nt ili
Mn Calino Mn Calitea
P.fo E Croce (1) P .fo Polcevera
P.fo Aventino P.fo Italia P .fo Milano P.fo Rosandra
P fo Crispi P.fo Piemonte P.fo Viminate
P.fo A. Martini
P.fo Rinucci P.fo Costante C.
P.fo Delos (ted.) P.fo Elli (ted )
P.fo Laun;tta P.fo L. 1vlartini P.fo L. Palomba
19 Brindisi - Durazzo
19 Corfù - Taranto
1 9 Pireo - Iraklion
Na Brioni T p Alcione Tp Castelfidardo
19 P a.trasso - Corfù - Brin- Na. Olbia disi Na Zara
20 P ireo - Rodi
Ct Crispi
20 Durazzo - Bari
20 Brindisi - Corfù
20 Taranto - Patrasso Brindisi - Patrasso
21 D urazz o - Bari
Na Defjem, Na Arborea T p Solferino
21 Corfù - Valona 23 Brindisi - Patrasso
23 Brindisi - Patrasso
Annotazioni (traspo r to)
Annotazioni \itinerario )
Destinaz. Rodi (1) Destinaz. Rodi Riparano a Brindis i causa mare molto grosso
Tr uppa (n 2230) e mat vari FF AA.
Truppa rimpatriante (n. 4120)
Separati
Personale e mat tedeschi
Na Zara Ct Riboty Na Arborea
P.fo Capo Arma P.fo Tripoli
Mn Città di A grigento Truppa e mat vari Mn C. di Alessandria Mn Città di Savona
P.fo Savona (ted.)
Mn Calino .Mn Calitea
P.fo G. Bottiglieri P.fo Fertilia
Cist Campi1ia P.fo Avionia
P.fo Aventino P fo Italia P.fo Milano (1) P.fo Rosandra
P fo Savona (ted.)
P fo Vesta P.fo Dubac P.fo Salvatore
Persona le e ma t tedeschi
N 1194 militari FF AA. - quad rup ed i T. 1600 mat e merci Le tr e navi s i riunisco no a S. Mar ia di Leuca
Truppa rimpatriante (1) Fino a Brindisi (n. 3300)
Personale e mat. tedesc hi
Dest inaz. Rodi Destinazione Rodi
I t i nerario Scorta 23 Valona - Bari Na Zara 23 Pireo - Rodi Tp Libra 23 Bari - Valona23 Rodi - Lero Ct Crispi 24 Patrasso - Brindisi Na Defjenu
24 Durazzo - Bari24 Bari - ValonaPatrasso - Brind isi / 24 Tp Orione 24 Bari - Valona25 Rodi - Lero - Pireo Ct Sella 25 Valona - Bari -
25 Bari - Durazzo Na Brindisi Tp Solferino 26 Patrasso - Corfù Na Arborea 26 Bari - Patrasso Na Zara Tp Stocco 27 Durazzo - Bari 27 Val na - Bari
27 P a trasso - Bari Ct Riboty 27 Corfù - Valona Na Arborea
28 Dura zzo - Bar i Tp Sol/eri1io
28 Va lon a - Bari
28 Valona - Durazzo Na Arborea
28 P i r eo - Suda Ct Sella
28 Taranto - Patr asso Tp Aretusa
29 Va lona. - Brindisi Na Arborea
29 Brindisi - Patrasso Ct Turb ine
Mercant il i
P fo Savona (te d) P.fo Trapani (ted.)
P .fo E. Croce
Cist Utilitas Mn Calino Mn Galilea
P.fo Caterina Madre P fo Resurrectio
Annotazioni (trasporto)
Personale e mat. tedeschi
T. 840 mat. vari FF. AA.
IAnnotazioni (itinerario)
P.fo Oreste P.fo Lido
P.fo Thessalia P.fo Mameli P.fo L oreto
Mn Calino Mn Galilea P .fo G. Magliulo
Mat. vari
Mat vari
Alle 17.20 del 25 al largo di Brindsi la Defjenu affonda in segu ito a s iluramento
P.fo Italia P fo Rosandra P.fo Aventino
Cist Sanandrea
P.fo Galilea P.fo Piemonte P fo Viminate
P fo Albachiara
P fo S Agata Mn Calino .lVIn Calitea
Cist Sanandrea
P.fo Aventino P.fo Italia P.fo Rosandra
P fo Jvfotia
Cist Sanandre,i Cist Cerere Cist Volturno
Cist Utilitas P.fo Arca
Truppa (n. 3406) - personale R.M e R.A. mat. vari
Person a le FF AA. destinaz ioni varie
Truppa. rimpatriante (n. 3500)
Munizioni
Itinerario Scort a
29 Bar i - Durazzo
29 Pireo - Suda Tp Alcione T p Lira
29 A r gosto li - Pat r asso Ct Gioberti Ct Oriani Ct Maestrale
30 Bari - V alon a
3° Salonicco - Pi r e o Tp Castelfidardo -~-
Mercantili
P .fo A 1\,fartini P.fo Miseno
P fo Brimdusium P.fo San ta Fè (te d.) P.fo Salzbu1•g (ted ) P.fo Bellona Mn Carlotta Cist Celena
Annotozion i (tras porto}
Mat var i
Annotazioni {i ti nerario}
Separati
MESE DI DICEMBRE 1941
o I Itinerario Scort a Mercan til i ;;;,
I Brindisi - P atrasso Ct Ti,rbine Cist Arca
2 Messina - Patrasso Tp Castore P fo Wachfels (ted. ) 2 P i r eo - R odi Tp Cassiopea P fo E Croce
3 Valona - B ari - P.fo Acilia
3 Corfù - Patrasso - P.fo Eridano P.fo L. Palomba
3 Bari - D urazzoP.fo Luana
3 Patrasso - Bari - P.fo Tripolino
4 I rakl ioJ1 - Pireo Tp L ira P.fo Arcadia (t e d.) 4 Tara nto - Patrasso Tp Antares P.fo Orione P.fo Tripoli P.fo Vincente 4 Bar i - Valona - Mn Carlotta 5 Brindisi - P a tr asso Na Città di Napoli Mn Calino 6 Bari - Durazzo Na Città di Genova P.fo Italia P.fo lv.filano
Perso n ale e mat. italian i e tedesch i Truppa Anno t azioni (trasporto) Mat. varie FF. AA. e merci civ il i
Annotazioni (i tinerario}
Separati
Mat. tedesco
Mat. vari Mat. var i Truppa e mat vari
Itinerario Scorta
6 Suda - Candia Tp Alcione
6 Pireo - S u d a Ct Turbine
6 P atrasso - Pire o - Rodi Na Città di Napoli
P fo S anta Fè (ted.)
P.fo Bellona (ted.}
Mn Calino
Annotaz ion i (trasport o)
Mat. tedeschi Mat. te deschi
I
Annotazion i (itinerario)
6 B rindisi - Valona -
6 Bari - Valona -
7 Dura zzo - Bari Na Città di Genova
7 Pireo - Rodi Ct Sella Tp Libra
7 Patrasso - Taranto Na Zara
7 Corfù - Bari -
8 Valona - Bari Tp Pito
8 Pireo - Suda Tp Silio Tp Alcione - ·
8 Bari - Patrasso Na Città di Genova
P.fo Lucana P.fo Albachiara
P.fo Italia P .fo Milano
P.fo Dubac P.fo Vesta
Cist Campin a P.fo Lido P.fo Lucania Cist Utilitas
P.fo Elli P.fo A rtemis Pitta
N. I 389 mi i ita ri e n. T. 1 44 mat vari FF.AA. - T. 1600 derrate alimen ta ri per popolazione, ripartite fra le due navi Truppa rimpatriante (n 2100)
T 4900 ma t. vari e au tomezz i
9 Patrasso - Argostoli Tp Antares
9 B r indisi - Va lona
9 Taranto - Prevesa
IO Pireo - Kavaliani Tp Castelfidardo
IO Taranto - Pa trasso Na Zara
I O Pireo - Sira - Lero - Rodi Tp Castelfi d ardo
IO Valona- Bari
IO Pireo - Sud a Tp Alcione
P.fo Goggiam P fo Maddalena G. Mn Apuania (1)
Cist Caucaso
l\ifn c. di La Spezia P.fo Torcio M. J urra P.fo Pier Luigi Cist Rondine P.fo Fertilia P.fo Polcevera P .fo Ellis P.fo Arca
10 Brindisi - Valon a
II Patrasso - Navar ino T p Antares
J! Brindisi - Valona
II Durazzo - Bari
I2 Brindisi - Argostoli Ct Strale
P.fo Neghelli P.fo Ver s ilia
P.fo Tripoli
Mn Carlotta P. fo A. Martini P .fo Capo Orso
Mat vari Mat. vari
( r) Destinaz. Rodi
Alle 17 00 de ll' u la Tp Alcione è co lpita da siluro - Dopo v ano t en tativo di rimarch io è port ata ad incagliare
Sep arati
Mat. vari Truppa
8 o I -~ It inerar io 12 Patrasso - Bari 1 2 Rodi - Lero - Pireo 12 Patr asso - Zante 12 Pire o - Irak l ion I2 Pire o - Sira - Lero 13 Brindisi - Valona - Cor fù 13 L ero - Pireo / 13 Bari - Valona 13 Argos toli - Zante 14 Pireo - Kav a l iani 14 Iraklion - Pireo 1 6 Kava liani - Salo nicco 16 Navarino - Patrasso 16 Rodi - Lero - P ireo 1 6 Pi reo - Rodi 16 A rgosto li - Patrasso 16 Tar an to - Patrasso 16 Durazzo - Bar i 17 Brindisi - Patrasso 17 Durazzo - Bari 17 Rodi - Pireo 17 Gallipoli - Patrasso
17 Bari - Corfù
I Scorta
Na Zara Tp Stocco
Ct Crispi Tp Antarr;s
Na B r i oni Tp Lupo Tp Siria
Tp CastelfidardoCt Cri spiTp Castelfidardo 2 Mved t edesche
Mercan ti li
P fo Galilea P.fo Piemonte P .fo Viminate
P.fo D u bac P fo Vesta
P.fo Tr ipoli
M n Città di Agrigento Mn C. di Alessandria Mn Città di Savona
P.fo Fertilia P .fo Acilia P .fo Vesta P. fo Dubac P fo E. Croce
Cist Utilitas
Annotazioni (trasporto)
Truppa rimpatr iante (n 4000)
Annotazioni (itin er ario)
Na Brioni Tp Lup o Tp Siria
Tp Castel fid ardo Ct Strale Ct Sella Ct Crispi Tp Aretusa Ct Riboty Na Brindisi Tp Stocco Tp Lira Tp Aretusa
Tp Antares
Mn C. di La Spezia P fo Audace P.fo Loret o P.fo Capo P i no P.fo Carlo Z eno Mn Città di Agrigento Mn C. di Alessandria Mn Città di Savona
P.fo Capo P ino P.fo Pier Luigi P. fo Tripoli
Mn Calino l.vln Lero
P fo Goggiam Mn Apuania
P. fo Capo Orso Cist Caucaso
Cis t Campina P .fo Luana P .fo Motia
P.fo Av entino P fo Italia P .fo Rosandra P fo Viminate
Mn Cali no
Cist Campina P.fo Mameli C ist Balcik
T ruppa e mat. var i
T 8 00 carburanti
Desti naz. R odi
Truppa e mat vari
Mun izi o ni
Truppa rimpatrian t e (n 3000)
Itinerario
18 Patrasso - B ari 18 Bari - Durazzo 18 Valona - Bari 19 Bari - Duraz zo 19 Pat rasso - Taranto 19 Brindisi - Valona 20 P atrasso - Bari 20 Tarant o - Argostoli 2I Durazzo - Bari 21 Pireo - Suda 2! Corfù - Brindisi 22 Taranto - Navarino 22 Brindisi - Valona 22 Bari - Cor into 23 Pireo - Lero 23 Bari - Durazzo 23 Suda - Pireo 24 Bari - D urazzo 24 Durazzo - Bari 24 Prevesa - Patrasso 24 Bar i - Patrasso 25 Corfù - Bari 26 Durazzo - Bari 27 Rodi - Lero - Pireo
/
Scorta
Na Città di Napoli -
Ct Riboty Na Brindisi Tp Stocco Tp AretusaNa Città di Napoli
Na Egitto Na Brindisi Tp Stocco
Na Brioni Tp Siria Tp Lupo Tp L iraNa Egitto Tp Lira
I Annotazioni Mercantili (trasporto)
Mn Calino P.fo Miseno
Cist Utilitas
Mn Donizetti Truppa e mat vari P.fo Quirinale P fo Rosandra
P .fo Wacht/els Ser vizio tedesco ·P.fo Aprilia
Mn Calino
Mn Città di Ma'l'.sala Personale R.E. e mat. vari
P.fo Quirinale Truppa rimpatriante P.fo Rosandra
Mn Città di Agrigento Truppa e mat. vari Mn C. di Alessandria Mn Città di Savona
P.fo Avionia P.fo E Croce
Na Città di Marsala P. fo Capri
P.fo Tagliamento Cist Arca P.fo Luana
Ct Turbi1ie Na Brioni Tp Lupo Tp Sirio Tp Pegaso Csm Drake (ted. )
Tp Stocco
Na Zara
Ct Riboty Tp S tocco Ct Crispi (1) rp Cassiopea (2)
Mn Città di Agrigento Truppa e mat v ari Mn C. di Alessandria Mn Città di Savona P.fo Salzburg (ted.) P .fo Santa Fè (t ed.) Cist Volturno
P.fo Avent-i?io Trup pa e mat. vari
P.fo L. Palomba
P .fo Oreste P.fo Aprilia
P.fo Galilea P.fo Piemont e P.fo Viminate
Cist Caucaso
P.fo Aventino Truppa rimpa triante P.fo Goggiam Cist Arca
Annotazion i (itinerario)
Destinazione Rodi
(1) F ino a Lero
(2) Da Lero
28 P ireo - Suda
28 Taranto - P atrasso
28 P ireo - Kava l iani
28 S uda -P ireo 29 Kavaliani - P ireo 29 P ireo - Suda
30 Brindisi - Corfù 30 Bari - P atrasso 30 B ari - Dur ai:zo 30 P atrasso - Brindisi 30 P atrass o - Tarant o 30 Argosto li - Navarino
31 CorCù - Brindisi 31 Corfù - Bari
Scorta
Na B arlett a Tp Lup o Csm Drake (ted.)
Tp M 011/anari
I MAS I MAS r MAS RD 17
2 Mv ted. Ct Ribot,y Ct Euro Tp S tocco Tp P egaso N a E gitt o
Mercant il i
Mn Città di Agrigento Mn C. di Alessandria Mn Città di Savona
P.fo Livorno
P.fo Arezzo P fo Costante C.
Cist Elty
P.fo C. Zeno P.fo Audace P fo Loreto
P.fo Aprilia P.fo Aventino
P.fo lv!acedonia
P.fo Italia P.fo Quirinale P.fo Rosandra
P.fo Iseo P.fo Capo Orso Cis t Cam pina
Mn Città di Marsala
Anno t az ion i (trasporto)
Anno tazion i (itinerario)
Ct T urbine
Ct Riboty
P.fo Aventino P.fo Jvc,rea
T. u63 benzina in fusti per X CAT
Truppa e mat. vari
Truppa e mat. vari
T ru ppa e mat. vari
Personale varie FF. AA. r impatriante Mat v ari
All e 16.45 la cisterna affo n da in seguito a siluramento
L a Moton ave è colpita da siluro ma può essere rimorchiata ad A r gostoli
2 Brind isi - Argostoli
2 Durazzo - Bar i
2 Suda - Pir eo
2 Pireo - Rodi
Scorta -
Na Zara T p Stocco
Na Barletta T p Liepo Tp Cas siopea Csm Drake (ted.)
2 Argostoli - Patrasso 4 Brindisi - Valon a 4 Bari - Durazzo 4 P atrasso - Cor fù 4 Brindisi - Patrasso 4 Bari - Valona 5 P ireo - Kavaliani 5 D urazzo - Bari 5 Baridisi P atrasso - B rin6 K ava liani - Pireo 6 Salonicco - Dardanelli 7 Du razzo - Bari 7 Pireo - Suda 7 Bari - P atrasso 8 Pir eo - Lero 9 Brindisi - P. Edd a 9 Brindisi - Patrasso
Ct Crispi Na 1vforruhaNa Zara T p StoccoNa Città di Palermo ..
Tp S iria 2 MAS
Mercantili
P.fo A. Capano
P.fo Italia P .fo Quirinale P.fo Rosandra
Mn Città di Agrigento Mn Città di Savona P.fo Bellona (ted ) Cist Prodomos
P.fo Acili a P.fo Versilia P.fo Oreste
P.fo Capri
P.fo Pomezia
P.fo Italia P .fo Quirinale P .fo Rosandra
P.fo Abb azia P.fo C. Zeno
Mn Calino
IAnnotazioni (t rasporto) -
Truppa rimpatrian te
Tru ppa e mat. vari
Mat. vari
IAunotazioni (itinerario)
Canno neggi ato dasommergibile il piroscafo va ad incagliarsi
Na Brindisi 2 MA S x Cs. ted.
Na Brioni Tp Bassini
Na Barletta Tp Cassiopea T p L upo Csm Drake (tcd.) Tp Lira
P.fo L. Palomba
P.fo Burgas P.fo Neghelli
P.fo Monstelta
Truppa e m at. vari
Destinazione Egeo Al le 0 .800 del 5 la Città di Palermo affonda in seguito a siluramen to
Mat. vari
Na Brindisi
P.fo Hans Ha rp (t e <l .) Mat. tedeschi P.fo Fedora (ted.)
P.fo Costan te C. P.fo Arezzo
Cist Capo Pino
P.fo Aventino P. fo Qui-rinate P .fo Rosandra
Mn Città di Savona Mn C. di Alessandria Mn Città di Ag-rigento P.fo Salzbierg (ted.) P.fo Livorno (ted.)
P.fo Pontinia
Mn Cali1t0
1vln Carlotta
P.fo Fedora
Truppa r impatrian te
N 630 m ilitari e T. 890 mater iali vari
All e 04.00 del 10 il Fedora affonda in segu ito a s ilur ament o
Segue: GENNAIO 1942
o E! o Itinerario Scorta ·.,,
IO Lero - Rodi Ct Crispi
IO Brindisi - Valona -
IO Valona - Bari -
IO Suda - Pireo Na Barletta Tp Lupo Tp Cassio pea
IO Bari - Durazzo -
IO Durazzo - Bar i -
II Bari - Durazzo -
II Bari - Valona/
II Santa Maura - Patrasso -
13 Rodi - Lero Ct Crispi
13 Taranto - Corfù Tp Antares
13 Brindisi - Corfù Ct Riboty
i\forcantili
Mn Calino
P fo Arsia
P.fo Mameli
Mn Città di Agrigento Mn C. di Alessandria Mn Città di Savona P.fo Livorno (ted.)
P.fo Miseno P .fo A. M artini
P.fo G Bottiglieri P.fo Luana
P.fo Lido
P.fo Rinucci P.fo Pomezia
Mn Calino P fo Polcevera Cist Balkan P.fo Hans Harp (ted .)
13 Valona - Bari
13 Bari - Valona
13 Brindisi - Valona
13 Bari - Durazzo
13 Le ro - Pireo
14 Durazzo - Bari Na Città di Napoli
14 Valona - Corfù - Patrasso Tp 1vfontana 1'i
14 Durazzo - Bari
15 Corfù - Pat rasso Ct Riboty Tp Antares
15 Salonicco - Kavaliani - Tp Siria Pireo Tp Castelfidardo
1 5 Valona - Bri nd isi
15 Durazzo - Bari
15 Bar i - Bri ndisi - Durazzo Na Città di N apoli Tp Aretusa
16 Durazzo - Valona - Bari Tp Aretusa
P.fo Lauretta P.fo Pegli
P.fo E Croce
P .fo L1{isa P.fo Jvfismo
P.fo Fertilia P fo Janus Mars
P.fo Città di Catania P.fo Cagli ari (ted .)
P.fo Penelope P.fo Lido
P.fo Hans Harp (ted. ) P.fo Polcev era Cist Balkan
P.fo Pie r Luigi P fo Delos (tecl ) Cist Giorgio
P.fo Motia P.fo Argentea P.fo Città di Catan ia Cist U tilitas
IAnnotazion i Annotazioni (trasporto) (it i nerario)
Destinaz. Rodi
Mat vari Separati Separati
Mat. vari Mat. vari
ISeparati
Mat. vari
.Mat. vari Mat vari Servizio tedesco Separati
o E o
Ilinerario 17 Du razzo - Bari 1 7 Pireo - l{avaliani 17 D urazz o - Bari 17 Pireo - S uda 18 Valona - Brindisi 18 D u razzo - Ba ri 19 Bari - Durazzo l '.) Brindisi - Valona 19 Bari - Durazzo i o Suda - Pirco 'lO Durazzo - Brindisi -.?O Durazzo - Bari 21 D urazz o - Bari 2 , Pireo - Lero 22 Patr asso - Corfù 22 Bari - Durazzo 23 P i reo - Salo nicco 23 Argostoli - Patr as:;,> 24 Durazzo - Bari 2 4 Le ro - Rodi 24 Brindisi - Corfù 24 Valon a - Bari 25 Bari - Durazzo 25 Patrasso - Valon a 25 Corfù - Argostoli 26 Argostoli - Patr asso 27 Durazz o - Bari
Scort a
Na Città di Napoli
2 MASNa Barletta Tp Lupo Tp Cassiopea Csm Drake.Na Città di Napoli Tp Bassini -
Tp Bassini
Na Barletta Tp L itp o Tp Cassiopea Csm D rakeNa Città di Napoli
I
I Tp Lira Can Sonzi ni N a 1Vlorruha Tp Montanari
Annotazioni Merca nt ili (tras porlo) -
P .fo Città di Catania P fo Carmela
Cist Abruzzi
Mn Città di Sa vona Mn C. di Alessandria P.fo L ivorno (ted.)
P.fo Eolo P .fo Miseno P.fo C i ttà di Catani a Trupp a e mat. vari
P.fo Avionia Mat va.ri Cist Cassala
Mn Città di Savona Mn C. di Alessandria P.fo Salztnwg (ted.)
P.fo Giusep pina Cist Cassala P. fo Città di Catania
P .fo Pomezi a T 625 o lii e ben zina P .fo Pontinia
P .fo Maddalena P.fo Arezzo P. fo Celeno
P .fo Città di Catania
Na Città di Na poii Tp Bassini
Tp Lupo 1 MA S
Na Città di Na po,i Tp Bassini
Tp Lira Na Morruha
Tp Solferi no
P fo Arcadia (t ed ) P.fo Salzburg (ted.) Cist Prodomos
P.fo Lido
P Io Città di Catania
P.fo Pomezia P.fo Pontinia
P.fo Thessali a
P.fo Lore to P .fo Motia P fo Lido P. fo Thessalia
Tp So l/eri no I MAS
Annotazioni (it in erario)
P. fo Max Barmt {ted ) P.fo A lbachiara
o
Annotazio ni Annotazioni E Scorta -a Iti nerario Mercantili (trasporto) (itinerario) -
27 P ireo - Suda
Na Barletta Mn C. di Alessandria T p S i r io l\lln Città di Savona Tp Castelfidar d o P.fo Santa Fè (ted.) Csm Drake
28 Pir eo - Irakli on Id. P.fo Delos P.fo Pier Luigi
29 Salonic co - Trikiri T p Lupo P.fo Burgas
29 Bari - Corfù - Patrasso Ct Euro P.fo Maced on ia Ma t. vari
29 Brindisi - Corfù - Pa- Ct Tu rbine P.fo Absirtea Mat. vari trasso
29 P ir eo - Lero Ct Sella Mn L ero
29 Val ona - Bari - P .io Maddalena G.
30 Bari - Durazzo Na Città di Nap oli P. fo Aventino Tp Stocco P.fo Città di Catanfo
30 Corfù - Patr asso Tp S olferino P.fo Thessalia
Un so mmergibil e lanT p M ontanari eia un siluro c ontro la Tp Solferino se nza co lpire
30 Brindisi - Corfù - Pa- Ct T u rùine P. fo Absir tea (1) D a Corfù trasso Ct E uro (1) P.fo Macedonia (1)
Il ma ttino del 1° febbraio i l P fo Absirtea affonda in segui to a silura m ento I
Suda - Pireo Tp Sirio P.fo Brundusium 30 Tp Ca stelfidardo P .fo A rtemis Pitta
Duraz zo - Bari P. fo A. Mart ini Separat i 30 P.fo Totonno
31 Bari - Valona Tp Pilo Cist U ti li tas
31 Pireo - Kavaliani Tp Cassiopea P. fo Merano
31 Bari - Valona P.fo Costante c.
o "' .s Itinerario .,,
I Trikiri - Dardanelli
I P i reo - Lero
2 Dardanelli - Tri kiri
3 P atrasso - Ba ri
4 Valona - Brindisi
4 Lero - R odi
5 Durazz o - Bari
5 Ilar i - Valona
5 Bar i - Durazzo
5 Bri ndisi - Pa tr asso - Rodi
6 Patrasso - Argos to l i
Scorta
Tp L wpo Ct S ella Tp Lu po
Na B rindisi T p Montanari Tp S ol/erino
T p Pilo
Tp L ira
Na Città di Na po li Tp S tocco-
Tp Sagittario
Annota:d oni Mercantil i (trasporto}
P. fo .111'erano
Mn Lero
Cist Albano P Co Galilea P .fo Piemonte
Truppa rimpa triante P .fo Viminale
Cist C eleno
Mn L ero
Mn Donizetti P .fo Avent ino Truppa rimp atriante P .fo Città di Catania
P .fo Lauretta Mat vari P.fo Costante C Mat. vari
Mn Carlotta P .fo Miseno
Mn C. d i La Sp ezia
Cis t Devoti Cist Sesia
6 Suda - Pirco
Na Barletta Tp Cassiop ea T p 111'onzamba110
Mn C. di Alessandria Mn Ci ttà di Sa vona P.fo S anta Fè
I Annotazioni (itinerario}
Separati Separat i
7 Bari - Cor fù
7 Brin disi - Cor fù
7 Taranto - Corfù
N a Br'indisi Tp M onta11ar i
Na E gi tto Tp St occo
T p Anta,,es
7 P a trass o - Corfù - Brin- Ct Turbine disi Ct Euro
7 Argostoli - Corfù
7 Bar i - Durazzo
8 Corfù - P atr asso
Tp S agittario
P.fo Rosari o Truppa e mat. v ari P.fo S alvato re
P fo H ermada Truppa e mat var i P.fo Vesta
P.fo P otes tas
Mn Apua1iia P.fo Contari ni Cis t Giorgi o
Cis t D evoti
P.fo Albachiara Mat. vari
Na Città di Napoli
Na E gitt o T p Stocco T p 111'ont anari T p A ntares
9 P atrasso - Zan te
9 Durazzo - Valona
9 P a tr asso - Bari
Na E-rio ni
Na Città di Genova T p Antares
Mn Città di Berg amo P.fo P otestas P.fo Volodda P.fo Vesta P.fo Mameli P.fo H erm ada P.fo Rosario P.fo Salva tore
P.fo Th essalia
Cist Urano Mn Ca.lino
I due conv<?gli s i riun is cono 10 mare
Scorta
Mercanti l i
Annotazion i (traspo rto)
Annotazion i (iti nerario)
IO Pireo - Suda
Tp L up o Tp Jì!Ionzambano Csm D rake
IO Pireo - Rodi
II Valona -D ur azzo '
II Bari - Corfù - Pat rasso
2 MAS Can Sonzini Can Camogli Na B rio12i
Na Arborea T p Calat afimi
II Bari - Corfù - P atrasso
II Valona - Bar i
I2 Corfù - Patrasso
I2 Va lona - Corfù 12 Durazzo - Bari 13 Bari - D uraz zo 13 Navarino - Patrasso 13 Corfù - Patrasso 13 Corfù - Patrasso 13 Suda - P ireo 14 Patrasso - Corfù 14 Patrasso - Brindisi 15 Valona - Duraz zo 15 P ireo - Kavaliani 15 Corfì1 - Brindisi
Na B1,indisi Tp Bassini
Tp Insidioso Tp lv!ontanari Tp Calatafimi -
Mn C. di Alessandria Mn Città di Agri gento Mn Città di Savona P.fo Santa Fè
P.fo E. Croce P.fo Arsia Cist Nettuno
Cist Giorgi o Cist Luisiana
Mn Donizetti P.fo Galilea P.fo Vi minate Cist Ossag (I)
P fo Cr ispi P.fo 1\llilano P fo Piemonte
Cist Utilitas
P.fo Her mada
Cist Devoli
Mn Carlotta
T 800 munizioni e carburanti
r 5 Durazzo - Ba ri
Na Città di Tp Antares Tp 1Vf osto Tp Stocco
Na Brindisi Ct Turbine T p Bassini
Na Arborea Tp Pilo
Genova Tp Calatafimi
Tp Lupo Tp JV!onzambano Csm Drake
Na Egitto T p Bassini
Na Città di Napoli Tp Stocco
Na Br·ioni
I MAS 3 Mv. t edesche
Na Egitto Tp Bassini
Na Città di Geno va Tp Antares Tp Mosto
Patrass o - Corfù - Brin - Na Arborea disi Tp Stocco
P.fo A ven ti no P.fo Ci ttà d i P. fo Italia Cist Promote o
P.fo Crispi P.fo Milano P. fo Piematite
P.fo Galilea P .fo Viminale Cist De uoli Cist Ossag
(I) Catania
Truppa e mat vari
Truppa e mat. vari
(I) Da B ri ndisi
Mn Città di Savona Mn C. di Alessand1'ia Mn Città di Agrigento P fo Santa Fè
P.fo Bellona Cist Balkan
Cist Balcik
Cist À1'Ca
P.fo Potestas Cist Elly
P.fo Bellona Cist Balkan
Truppa e ma t vari
Alle 11. 40 il convoglio è a tta ccato da sommergi bi le che laneia senza co lpire
Truppa e mat. vari
Truppa e m a t. vari
Perso n a le e mat tedesch i
P.fo Aventin o Truppa rimpatriante P.fo Città di Catania P.fo Italia
P .fo Cagliari (te d.)
It in erari o 16 Brindisi - Duraz zo 16 Bari - Durazzo r6 Dur azzo - Bari 17 Patrasso - Navarino 17 Pireo - Kavaliani 17 Duraz zo - Bari 17 Valona - Bari 18 Valona - Bari I9 Bari - D urazzo 20 Brindisi - Va lona 20 K avaliani - Salon ic co 2 0 Ro di - Pireo 21 Du razzo - Valona 2I Navar ino - P a tr asso 21 Du r azzo - Ba r i 2 1 Bar i - Durazzo 21 Durazzo - Bar i 22 Pireo - Iraklion 22 Patrasso - Co rf ù 2 2 Brindisi - Valon a 23 Pireo - Irakli on 23 Lero - R odi 24 P ir eo - Kaval ian i 24 Patrasso - Fiscardo 24 Corfù - P atrasso
IScorta
Tp Stocco-
Ct Turbi ne T p Montanari
Tp Monzamba no-
Na Città di Na Arborea NapoliNa Brioni
T p M on ta1iari
Mercanti l i
Cist A&ruzzi P .fo Favorita
P.fo S Vincen zo
P.fo Albachiara Cist Prometeo
P fo Volodda P.fo Annibale
P.fo Miseno
P fo Brunditsium
P fo Costante C P fo Carmela P .fo Pomezia
Annotazioni (t raspo rto)
Annotazioni (itinerario)
Separat i
P fo Aventino T ruppa e mat. vari P .fo Città di Catania P fo Italia
P.fo Tripoli Cist Utilitas
P.fo Potestas P.fo E. Croce P fo Arsia P.fo Abbazia
Cist Prome teo P fo s. Vincenzo P.fo Loreto
N a Città di Napoli Na Arbo rea T p Stocco
Ct Sella Pm L egnano
T p Mon tanari
Ct Crispi Tp Lira Ct Sella 1 MAS I Mv te d. Tp Montana r i
P.fo Aventino Truppa rimpatr iante P.fo Città d i Ca tania P.fo Italia
Mn Ci ttà di Bergamo Truppa e mat. vari P.fo Vesta
P.fo Mameli P.fo Han s Ha rp (t ed.)
P.fo Li do Mn Apuania
N trasp. Cherso P fo Milano
P.fo V esta P.fo Bucintoro
P .fo Salvatore
Cist Devoli P.fo Audace
Mat. vari
o
25 Brindisi - Co r fù 25 Pireo - Suda 25 Ir akl ion - P ireo 25- Bari - Durazzo 25 Valona - Bari 26 Taranto - Pa.trasso 26 Irakli on - Lero 26 Brindisi - Corfù 26 Brin disi - Corfù 26 Corfù - Pr ev esa 27 Cor f ù - Valona 27 Pir eo - Iraklion
/
Sco rta
Na Brindisi Tp Bassini
Tp Castelfidar do Tp iì1onzambano Csm Drake
Tp CalatafimiT p Solferi no
Tp iì1osto
Ct Crispi Tp L ira-Csm Drake
!IIercan til i
P.fo Pozzuol·i P .fo Abbazia (I)
Mn Città di Agrigento Mn C di Alessandria Mn Città di Savona P. fo Santa Fè (ted.)
P.fo Delos
P. fo Corfù P.fo Mameli Cist Utilitas
Cist Proserpina Cist Cere,,e
P.fo Goggfam P .fo Maddalena G. P.fo Lido Cist Prometeo
P.fo Pier L uigi
27 P ireo - Kavaliani
Tp Lupo I MAS
Cist Alban o P.fo Tagliamento Cist Prodomos
Anno taz ion i (trasporto)
Mat . vari e gra no
Annotazcioni ( i tinera r io)
(1) Da Valo na
27 Valona - Bari 27 Durazzo - Bari 27 Corfù - Prevesa
P .fo Lauretta
Mn Carlotta P fo Lido P.fo Tripoli Mn Apuania
Lido colpito da cannonate di sommergibi le si incendia e successivamente si incaglia
Itinerario
I Va lon a - Brindis i
I Kaval iani - Volo
I Bari - Durazzo
I P ireo - Kava.liani - Dardanelli
2 Suda - Pir eo
Scorta -
Tp Lupo Na Zara Tp Solferino
Tp L upo Tp Calata fimi
Na Barletta Tp Castelfidardo
3 Brindisi - Valona
3 Va lona - Corfù
4 Dur azzo - Bari
4 Patrass o - Corfù - Bari
Tp M oni ambano Csm D rakeNa Zara Tp Sol/eri no
Ct Turbine Tp Jv:fontanari Tp Mosto
?1'1ercant il i
Cist Prometeo
P.fo Tagli a mento
P.fo A v entino P fo Città di Catania P fo Italia
Cist Prodomos Cist Albaro
l\:In Città di Agrigento Mn C. di Alessandria Mn Città di Sa v ona P.fo Santa Fè
P fo Pomezia P.fo Arsia
P fo A ve ntino P.fo Città di Ca tania P.fo Italia
P fo Galilea P.fo Crispi P.fo Piemonte P. fo Viminale
IAnnotazi on i (traspor to)
Anno tazioni (i tiner ari o)
4 Corfù - Patrasso
4 Brindisi - Pa.trasso
4 Brindisi - Cor fù - Pr evesa - Patrasso
Na. Brindisi Tp Bassini Na Città di Napoli Ct Sebenico
T p Missori
4 Pireo - Ka.valia..n i - Da r- Tp Lupo danelli Tp Calatafi mi
4 L ero - Pir eo
5 Samos - Pat ras so 5 Corfù - Patrasso
6 Bari - Durazzo 6 Pireo - Iraklion
6 Valona - Cor fù 7 Bari - V alona
7 Pireo - Rodi 7 Durazzo - Bari 8 Pireo - Salonicco 8 Bari - Duraz zo
Ct Crispi
Tp Jv:fonzamabno
Ct Sebenico Tp Sirtori Tp S. Mar tino
Na Zara Tp Sol/eri no
Tp Sirio Tp Castelfidardo
P.fo Pozzuoli P.fo Abbazia Mn Calino P.fo Re Alessandro
P .fo Aprilia P. fo Pontinia
C ist Capo Pino
P.fo Vesta Cist De voli P fo Goggiam P fo L Palomba
Truppa e m at. var i
Tp Mosto Ct Crispi Tp L u p o Tp Calatafimi
Truppa ri m patriante
T rup pa rimpatriante
Mn Donizetti T rupp a e mat. vari P.fo Città di Catania
Cis t Elly P .fo Artemis Pitta
P .fo Mariska
Cist Dora C.
Mn Calin o N. 1064 mil itari - T P fo R e A less a ndro 1056 mat mi l itari
P.fo G. Bottiglieri P fo Barletta
Mn Carlotta
Destinaz R odi
Destinaz Rodi
Itin erar io Scorta Mercan ti li I
9 Rodi - Lero - P ireo Ct Crispi Mn Calino
Annotazioni Annotazioni
(trasporto) (itin erario)
9 Durazzo - Bari - P fo Folgore P.fo A. Martini Separati
9 Taranto - Patrasso Tp Stocco P .fo Hans Schmit (ted
I due convogli si riu-
9 Brindis i - Pat rasso Ct Turbine P.fo Motia niscono a S. Maria P.fo Pro bitas di Leuca P.fo Caterina M.
9 Durazzo - Bari Na Zara 1:In Donizetti Tru ppa rimpatriante Tp Solferino P.fo Città di Cattmia
IO Pireo - Kavaliani I MAS P.fo Audace 2 M. ved. ted. P.fo Neghelli P.fo Santa Fè
IO Duraz zo - Bari - P.fo Corfù
II Kalkis - Oreos Tp Lupo P.fo Barletta / Tp Calatafimi
II Bari - Patrasso Na Città di Genova P .fo Aventino Truppa e mat. var i Ct Sebenico P.fo Crispi Ct Euro P.fo Italia Tp Solferino P .fo Ivorea P. fo Galilea P .fo Piemonte P.fo Viminate
II Pireo - Kavaliani 2 M. ved. tecl P.fo Pi er Lieigi
II Lero -P ireo 3 MAS P fo Re Alessandro
I2 Oreos - Salonicco 2 MAS P.fo Barletta
I 2 Argostoli - Pa trasso I MAS P.fo Thessalia P .fo Tergestea
13 Bari - Durazzo Na Arborea P.fo Brimdusium
13 Pr evesa - Corfù Na Città di La Spezia P fo Vesta
13 Bari - Durazzo Na Zara Mn Donizetti Trupp a e mat. vari Ct Riboty P fo Città di Catania P.fo Quirinale P.fo Rosandra
13 Pireo - Rodi Pm Legnano P fo Tarquinia Can Sonzini P .fo Goggiam Can Camogli
13 Pireo - Pat r asso Tp L ira Mn Città di Bergamo P fo Gian Paolo
13 Bari - Valona P.fo Lauretta
13 Durazzo - Bari Mn Carlotta
14 B rind isi - Valona Na Marcello P.fo Avionia Truppa e mat. vari
14 Salonicco - Irakli on Tp Lupo Tp Calatafimi P.fo Barletta
14 Pireo - Suda
Na Brindisi Mn Città di Agrigento Tp Siria Mn C. di Alessandria Tp 1v.fonzambano lVfn Città di Savona
Csm Drake
14 Patrasso - Bari Na Città di Geno va Ct Eitro
15 Bari - Patrasso Tp Mosto
15 Durazzo - Bari -
I .5 Brindisi - P atrasso Na Città di Napoli Tp Bassini
15 Valona - Corfù - Prevesa Na Marcello
15 Trikiri - Salonicco Tp Calatafimi
16 Durazzo - Bari Na Arborea Na Zara / Ct Riboty
r6 Bari - Durazzo16 Pireo - Rodi Ct Crispi Tp Lira 17 Durazzo - Valona Tp Giovannini 17 Rodi - Lero - Pireo Pm Legnano 17 Prevesa - Corfù - Valo n a Na Marcello 17 Suda - Pireo r 7 Rodi - Pi reo 18 P ireo - Rodi
Na Brindisi Tp Sirio Tp Monzambano Csm Drahe
Mercantili
Mn Calino P.fo Re Alessandro
P.fo S Agata
P.fo Folgore
Cist Celeno P.fo Polcevera
P.fo Costante C. P.fo Avionia P.fo Pomezia P.fo Arezzo P.fo Penelope
P.fo Tagliamento P.fo Pier Luigi P.fo Santa Fè
Mn Donizetti P.fo Città di Catania P.fo iuirinale P .fo osandra
P.fo A. Martini P.fo Aventino P.fo Italia Cist Abruzzi Cist Alfredo
Anno t azioni Annotazioni (tra sporto) (itinerario)
Truppa rimpatr iante
18 Bari - D urazzo 18 D urazzo - Bari
19 Pireo - Kavaliani
Ct Crispi Tp Lira Ct S ella Na Morritha Tp Cassiopea
19 Patrasso - Valona - Pre- T p Mooto vesa
19 Valona - Pr evesa - Corfù Na Marcello
20 Kaval iani - Pireo Tp Calatafimi I MAS
21 P revesa - Corfù - Valona Na Marcello
P fo GotJgiam
Mn Apuania P .fo Arsia P .fo E. Croce
Mn Città di Agrigento Mn C. di Alessandria Mn Città di Savona P.fo Arcadia (ted.)
P.fo Aventino P.fo Italia
P.fo Motia P.fo Aprilia
P.fo Folgore P.fo Totonno P.fo Rosario
1'1n Città di Bergamo P .fo Hermada P.fo Salvatore
P.fo Lauretta P.fo Brundusium Cist Alfredo Cist Abruzzi
P.fo Volodda P.fo Neghelli
Mn Città di Bergamo P .fo T ripoli P.fo Salvatore
T. 1134 carb urant e
Itiner ario 21 L ero - Pireo 21 Bari - Du razzo 22 Patr asso - Prevesa 23 Rodi - Pi reo 24 Bari -Valon a 24 Prevesa - Corfù - Valona 24 Valona - B r indis i 24 Bari - D u razzo , 25 Prevesa - Patrasso 25 Pireo - Sud a 2 5 Valona - Brindisi 25 Durazzo - Bari 26 Antiva.ri - Durazzo 26 Salonicco - Pireo 26 Pireo - R od i 26 V a lon a - Brin disi 26 Duraz zo - Bari 2 7 Patrasso - Corfù 28 Suda - P ireo
Scort a
Ct Orispi Tp L ira -
Na Barletta Na Morruha
Tp Solferino
Na Barleita-
Na Marcello
Na Brindisi Tp L upo T p Cassiopea Csm Dralle -
Mercantili
P fo Asmara P. fo Goggiam
P fo Albachiara Cist Tampico P .fo Aprilia P .fo Motia
Cist Dora C.
P. fo Hermada P fo Lauretta P fo Pontinia Cist Ta mpico
Mn Città di Bergamo
Mn Carlotta Cist Alfredo
Mn Città di Agrigento Mn C. di Alessandria Mn Città di Savona
Mn Apuania
Annotazioni (tr as p orto)
Annotaz ion i (itinerar io)
28 P atrasso - Brind isi 2 9 Corfù - Valon a
Tp T 8
Tp Calatafimi 2 M. ved. ted.
Tp L ira N a Barletta T p Solferino Na Nlarcello
P.fo Folgore Cist Cassala
P .fo Burgas Cist Petrakis
P.fo Polcevera P.fo Pomezia P fo Cefalo
P fo Arca P.fo Hermada P.fo L auretta P fo Pon tinia
P .fo A Martini
P.fo Tltessalia P.fo Abbazia P .fo l vorea
Nomi/I
Na Brindisi Csm Drake
Na Città di Napoli Ct Sebenico T p Mos to Tp Bassini Tp Castelfidardo
Na Marcello
Mn Città di Agrigento Mn C di Alessandria Mn Città di Savona
P.fo Piemonte P.fo Crispi P .fo Galilea P fo Viminate P.fo Italia P.fo Aventino
P fo Thessalia P.fo Abbazia P .fo lvorea
Truppa. r impatriante
Alle 23.25 il P .fo Galilea affo nd a in segu it o a sil u r amento
Segue: MARZO 1942
liItinerario Scorta I Mercantili
29 Kalkis - Pires Tp 111onzambano P.fo Audace
29 Pireo - Coo - Lero T p L ira P.fo Assab
30 Irakl ion - Pireo Ct Sella P fo Milano Tp Cassiopea P.fo Artemis Pitta N. trasp. Cherso
30 Pireo - Lero Tp Calatafimi P.fo Tabarca /
Annotazoini I Annotazioni (trasporto) (it i nerario)
o
MESE DI APRILE 1942
8 o Itinerario Scorta Mercan t ili (trasporto) (i tinerario) ·.,,
I Patrasso - Corfù Tp Montanati P.fo Audace P.fo Salvatore
I Rodi - Lero - Pireo I MAS P.fo Polcevera
2 D urazzo - Bari - P.fo Albachiara
2 Brindisi - Argosto l i - Pa- T p Solferino Cist A11ca trasso Tp S Ma11tino
2 Valona - Bari - P.fo Ivo11ea
2 Valopa - Brindisi - P fo Tltessalia
3 Valona - Bari Tp Bassini Cist Do11a C.
3 Durazzo - Bari - Mn Carlotta
3 Corfù - Valona - P.fo }Jariska
3 Pireo - Salonicco - Dar- Tp Sirio P.fo Arcadia danelli Tp Lupo P.fo Salzburg P.fo Alba ji,lia P.fo Celeno
3 Rodi - Pireo Ct C11ispi P.fo Assab P.fo Acilia
Annotazioni I Annotaz ioni
Itinerario
3 Pireo - Suda 3 Bari - Valona 4 Taranto - Argost oli 4 P ireo - Patrasso - Bari 6 Suda - Pir eo 6 Pa t rasso - Brindisi / 6 Kavaliari - Pireo 7 Brindisi - Patrasso 7 Valona - Brindisi 7 Bari - Durazzo 7 Salonicco - Pireo 8 Pireo - Patrasso - Bari 9 D urazzo - Bari 9 Bari - Va lona - Corfù
IO Patrasso - Samos e ritorno IO Pireo - Suda II Argosto l i - Patrasso II Bari - Durazzo
li Brindisi - Valona II Valona - Brindisi
II Salonicco - S uda
Scorta
Na Brindisi Tp Monzambano Tp Calatafimi 3 M. ved. ted .Tp Antaris Tp Stocco -
Na Brindisi Tp 1Wonzambano Tp Calatafimi
Na Zara Ct Sebenico Ct Sella Tp Libra -
Mer can t il i
Mn Città di Agrigento Mn C. di Alessandria Mn Città di Savona P.fo Delos P.fo Elli P.fo Teseo
P.fo Rinucci
Cist A F assio P.fo Pluto P.fo Reha
P.fo Milano
Mn Città d-i Agrigento Mn C. di Alessandria Mn Città di Savona P.fo Delos
P.fo Volodda P.fo Probitas P.fo Macedonia
P.fo Rosario P.fo Pozzuoli
Cist Balhan
P.fo P. Palomba
Annotazion i (trasporto) -
Annotazioni (itinerario)
Na Brioni Ct Euro Tp Bassini (r) Tp Medici
Tp Sirio Tp Lupo
P .fo Aventino (r) P.fo Italia P.fo Titania P.fo Ogaden
Cist Abruzzi Cist Alfredo
P.fo Assab P.fo Polcevera P.fo Motia P.fo Acilia
Na Brioni Tp Medici
P.fo Italia
Mn Apuania Cist Devoti
Na Brindisi Tp Calatafimi Tp Monzambano
Na Arborea Ct Eu1' 0 Tp Siria Tp Calliope
l\:In Città di Agrigento Mn C. di Alessandria Mn Città di Savona P.fo Delos
P.fo Thessalia
P.fo Aventino P.fo Eolo
Mn Apuania P.fo Santa Fè P.fo Tagliamento P.fo Pier Luigi
Truppa rimpatriante Mat. vari
Vengono in collisione e rientrano a Bari
Truppa e mat. v ar
I
II Bari - Valona -
II Taranto - Patrasso Tp S tocco
12 P atrasso - Brindisi -
12 Argos toli - Brindisi Tp Libra
12 D urazzo - Bari Na Arborea
I2 Dura zzo - Bari Ct Euro 12 Pireo - Lero Ct Crispi Ct Sella 12 Lero - Pireo Tp Lira
14 Pat rasso - Samos e ri-torno
1 4 Suda - Iraklion Tp Cassiopea 14 Durazzo - Bari -
15 Valona - Brindisi Ct Sebenic o 15 Brindisi - Patr asso Tp Libra 15 Dura zzo - Bari 15 Taranto - Navarino 15 Bari - Durazzo 15 Bari-Valona- Missolungi 16 Valona - Brindisi 17 Lero - Rodi Ct Crispi Ct Sella 18 Rodi - Pireo 18 Valon a - Br ind isi
18 Bari - Durazzo Na Brioni
I9 Pireo - Rodi
I9 Brindisi - Valona - Pireo RV 25
I9 Patrasso - Navari no R. S. Martino R. S. Solferino
19 Bari - Duraz zo
20 Patrasso - Brin disi Tp Stocc o
20 Pr evesa - Valona Na Marcello
2I Corfù - Dura zzo Na Brioni
IMercantili
Cist Dora C. Cist Rondine P .fo H. Schmidt (ted.)
P .fo Pozzuoli P .fo Caterina Jvf.
P.fo Ogaden P.fo Titania
P .fo Aventino Cist A. Passio Mn Lero Cist Devoli P. fo Santa Fè P.fo G. Bottiglieri Cist Dora C
P.fo Vesta P .fo Cagliari P .fo Mameli P .fo Pim tami ca
P.fo Tripoli P. fo Liv
P.fo Laurett a P .fo Rinucci Cist A. Fassio Cist A F assio P .fo Acili a
P .fo Albachiara P .fo S. Agata
P .fo Tavarca
P.fo Pontinia
P. fo Tripo li P .fo Totonno
P.fo Audace
P.fo Aprilia P .fo Avionia P .fo Gian Paolo
Annotazion i (t rasporto)
Annotazioni (i tiner ario )
l\1ilitari rimpatrianti
Si aggrega al convoglio seguente
Separati
o 8 o 'lii, Itinera rio Scorta
2 1 Valona - P. E dda - Corfù -
2 1 Suda - Irakl ion Tp Calatafimi 1 M. ved. ted.
21 T aranto - Durazz o Ct Pessagno
2 1 Pireo - Rod i Tp Libra
21 Bari - Durazzo -
22 Argosto li - Ka ta ko lo -
22 Katak o lo - N avarino -
22 Valona - Brind is i -
22 Dura z zo - Preves a - Va- Na Brioni lon a
22 Durazzo - Valon a Brin -dis i
22 Suda - Pir eo Na Brindisi Tp NI onzambano Tp Calatafimi 1 Mv ted .
22 Valona - Prevesa Na Marcello
22 Brindisi - P revesa Na R ovigno Na Pola
22 Bari - Valona Tp Medici I
Mercantili I
P.fo Eolo Cist Roncli?1e
Cis t Proserpina P.fo Vesta
Mn Carlotta
P.fo Th ess alia P .fo Tergeste P.fo Avionia P.fo S. A gata Cist Caucaso P .fo Aprilia
Mn Città di A grigen to l\fu C. di Alessandria Mo Città di S avona
P. fo Pontinia P.fo L auret ta P.fo Ivorea
Cist Dora C.
2 3 Corfù - Prevesa Na Brioni Tp L ira
2 3 Bari - Navari no
24 Valona - Brindisi
24 Dar i - Patrasso Tp S. Martino
2 5 Bari - Patrasso Tp S olferi n o
25 Bari - D ur azzo Na Z ara Ct Euro
25 Pir eo - And ros 1 M ved t ed. 26 Bari - D ur azzo Na T p Arborea M edi ci 26 Rodi - P ir eo Ct Sella 2 6 Valona - Brindisi 27 Pireo - K avaliani Tp Cassiopea 27 Pat rasso - Prevesa Tp S Mart ino Tp Soljerino 27 Valona - P Edda Na Rovigno 27 Suda - Pireo Tp L ibra Can Sonzini
28 Prevesa - Patrasso Na Morruha
P. fo S. Agata
P. fo Milano P .fo Eolo l\fu Calino P .fo Rosario (1 ) P fo Italia P .fo Qu irinale
P. fo Qua drifoglio P.fo M<mstella
P.fo Vesta
P .fo P olcevera P.fo Costante C.
P .fo Neghelli Cist Ron di ne P. fo Mameli
P.fo T otonno P .fo P orto di Roma P.fo T abarca
P.fo I vorea
Anno tazi on i (t rasporto) -
Annotazioni (itinerario)
T rupp a e m at var i
Personale militare mat. vari Mu n izio ni
D estin az. Rodi ( 1) Incaglia a C. Papas e
o e: ~ Itinera r io Sco r ta
Annotazioni Annotazion i Mercant ili (tr as porto) (itinerario)
28 Pr evesa - Taranto Tp S. lvfartino Cist A. Passio Cist Rondin e
28 Pireo - Iraklion Na Brindisi Mn Città d i Agrigento Tp Calatafimi Mn Città d i Savona Tp Jvfo nzamabano P. fo De los
28 P a tr asso - Valona N a Brioni P.fo L. Palomba
28 Bari - Pireo - Samos Na Arborea P. fo Milano Truppa e mat. var i Ct Sebenico
29 Va lona - Brindisi - P.fo Brundusium
29 Va lona - Brindisi Na Marcello Cist Caucaso
29 D w az zo - Bari - l\1n C. di La Spezia
29 Pireo - Rodi Ct S ella Mn Calino P ersonale militare (n 180) - T. II88 mat. v ar i - muniz ioni/ automezzi - mer ci e d_errate per popolaz10ne
30 Brindisi - Valona - P.fo Eolo
30 Brindisi - Patrasso Na L ero P .fo R e Alessan dro T ruppa e mat. vari Ct Tu rbine
MESE DI MAGGIO 1942
o
Annotazion i Annot a zion i E: Itinerario Scort a Mercantili (trasporto) (itinerario) -~
I Bari - Durazzo Na Città di Napoli P fo Città di Catania Trupp a e mat. vari Ct Euro P.fo Rosandra Tp Mosto
I Taranto - P atrasso Tp Solferino P fo O. Leonhard (ted.)
2 Val o11a - Bari Ct Euro Cist Dora C.
2 Rodi - Pireo Ct Crispi Mn Calino
2 Patrasso - Prevesa Na Arborea P fo S. Agata Ct Turbine
2 Iraklion - Pireo Na Brindi si Mn Città di Agrigento Tp 1vfonzambano Mn Città di Savona Tp Calatafimi P.fo Delos 2 M. ved. ted. P.fo Santa Fè
2 Brindisi - Pat rasso - P.fo E. Croce
3 P. E dda - Valon a Na Brioni P.fo P. Palomba
3 Durazzo - Bari Na Città di Napoli P .fo Italia Mat vari - mu n izi o ni Tp Mos to P fo Quirinale
3 Brin disi - P atr asso Ct Sebenico Cist Ossag Truppa rimpatr iante
3 Bari - Valona - P fo Rinucci
nerario 3 B rindisi -Va lo na 4 Val o na - Du razz o 4 Salonicco - P ireo 4 S amos -P atrasso 4 Brindisi - Co rfù 4 Kavaliani - Pir eo 4 Brind is i - Valona 4 Suda -P ir eo 5 D urazzo - Bari 5 Corfù - Bari 5 P revesa - Brindisi 5 Va lon a - Corf ù 6 V alona - Bri nd is i 7 Bai-i - Zante - B a r i 7 P revesa - Valomi 7 Pir eo - Ku mi 8 Brindisi - Valona 8 Brindisi - Patrasso 8 Va lo n a - P rev cs a 9 P revesa - Valona
Scorta -
Na B rion i
Tp T p Cassiopea Sirio
Tp L ira
Na M arce llo Tp Mosto
T p Lupo
Mercan t ili
P .fo Acilia P.fo Arsia
P .fo P Pa lornb a
P fo Celeno P .fo Artemis Pit ta P .fo Burga s
Cist D evoti
P fo Crispi
Annotaz ion i (trasporto)
An no taz ioni (itinerario)
Separat i
2 MA S N a Brioni Ct Eur o N a Marcello T p Mosto
Na Arbore a Ct Sebenico N a Pola N a Marcello T p Medici Tp Stocco
Na R ovign o 2 M ve d ted.
Na Arborea
P fo Negh elli
P .fo C. di La Spezia
P fo Pier L uigi P .fo Po testas
P .fo Citt à di Ca tani a P fo Rosand r a
P.fo Crispi
P .fo S . A gata
T ruppa ri mpatriante
Mn C . di L a Spez·ia P .fo P u ntamica
Mn Apuania
Mn Do nize tti P.fo Quirinale
P .fo A rezzo P .fo Zodhrea
P .fo Ravenna (spago.) P.fo M a ria Amalia P.fo San Eduardo
P.fo Herniada
Truppa e ma t. v ari e truppa ri mp atriante
Ct S ebenico N a Rovigno N a Pola
9 Bari -S an ta Maur a - Da- N a Brioni r i Tp Mosto
9 Pireo - R od i
10 Prevcsa - Valona
Tp L i bra Can Sonzin i N a Rovigno
P. fo Rinu cci P fo Arsia
P.fo G Z eno P.fo Vesta P .fo Mam eli
P.fo Città di Catania Truppa e mat vari e truppa r impat riante
P .fo E. Croce P.fo Porto di Roma
P.fo F Brimner Cist Alfredo
Mat vari
10 I rakli o n - Pireo
IO Brindis i - P atrasso
IO N avar ino - Patrasso
IO Durazzo - Bari
IO Bari - Durazzo
II B ari - Durazzo
II Patrasso - Bari
II P ireo - L e ro
II Pr evesa - Patrasso
II P ireo - S uda
I2 Va lona -B ari
Scorta
INa B rindisi T p Lupo Tp Calatafimi 2 M. ved ted.
Na Arborea Tp Medici
Ct Sebenico-
Na Marcello Tp Cascino T p Stocco
Na Brioni T p S tocco
T p Libra
An notai:, ion i Mercanti l i (trasporto)
J.\:In Ci ttà d i A§.rige nto Mn C-ittà di avona
P .fo Prob itas P.fo Diocleziano P.fo E. Croce
P .fo Tripoli
P .fo Resurrectio P .fo A. Martini
Mn Apuania P .fo Brundusium
P .fo Ita lia Tru ppa e mat. P .fo Rosandra
Mn Calino
Anno taz ion i (itinerario)
I 3 L er o - Pireo
13 Patrasso - Brindisi
Na P ola Tp LiraTp L i br a
Na Arborea Tp Medici
P .fo Re Alessandro Mat. vari P .fo Salvatore
P.fo Pontinia
P. fo Jv!ame li P .fo Vesta P fo Re Alessandro
P.fo Rosario P.fo Balkan P .fo Alba j ulia
vari
Sep arati Separati Separati
13 P revesa - Valona
1 3 V alona -B rindisi
13 Bari - Durazzo
14 Rod i - P ì r eo
14 Brindisi - Valona
15 P atrasso - Bari
15 Bari - Patrasso
I 5 Pireo - Suda
Na Rovigno Ca n Sonzini Na Pola
T p Mosto Na Zara Ct Ribo t y
Na Brindisi T p Sirio T p Calat afi mi 2 M. ve d. ted.
15 P ireo - K u m i
I 5 Bari - Durazzo
I 6 Duraz zo - Ba ri
1 M. ve d. t ed
Cist Arca Cist Abruzzi
P .fo Eo lo
P.fo Miseno P.Co P om ezia
Mn Adriana
P fo !varea
Mn Calino
~{n Città di Agrigento Mn C di Alessandria Mn Ci ttà di Savona P.fo T agliamen to P.fo T abarca P.fo Santa Fè
P.fo N eghelli
Mn Carlotta
Mat vari
N a Marce ll o Tp Cascina Tp Stocco
P.fo Ita lia T rupp a r impat ri ante P.fo Rosaridra
Destinaz. Rodi
o
Annotazioni Anno tazioni
E Itinerario Scorta Mercan tili
Io ·;;;, (trasporto) (itiner ario)
16 Bari - Valona T p Medie-i Cist Dora c.
17 Valona - Brindisi Na Pola Cist Arca Cist Abruzzi
17 Pireo - Dardanelli Tp Lupo Cist Celeno
17 Stampalia - Pireo Can Sonzini P.fo Pomezia
17 Pireo - Rodi Tp Libra P .fo Arsia Na Morruha P.fo Motia P.fo Acilia
18 Brindisi - Valona Na Pola P.fo Avionia
18 Bari - S. Giov, di Medua - P .fo L. Martini
20 Bari - Durazzo Na Brioni Tp Medici P.fo Italia P.fo Aventino Truppa e mat. var i
20 Brindisi - Patrasso / Na Barletta P.fo Abbazia Mat. vari P fo Polcevera
2I Valona - Bari Ct Sebenico Cist Dora C.
2 Cist Ossag
l Suda - Pireo Na Brindisi Mn Città di Agrigento Tp Sirio Mn C di Alessandria Tp Calatafimi Mn Città di Savona 4 M. ved ted P.fo Santa Fè
2I Pireo - Lero - Rodi Tp Lira l\ifn Calino N. 33° militari - T. Tp Libra 1324 automezzirimorchi - mat. vari merci per popolazione
22 Rodi - Pi r eo P m Legnano P. fo Arsia Na 1v:lorruha P.fo E. Croce
22 Taranto - Patrasso Ct Riboty Cist Rondine
22 Durazzo - Bari P.fo Pallade Separati P.fo 1v:liseno 23 D urazzo - Bari P.fo Loreto 24 P atrasso - Valona Ct Riboty P fo Cagliari Rodi - Pireo Tp Lira Mn Calino 24 Tp Libra
24 Durazzo - Bari P.fo L. Martini 25 Brindisi - Valo n a P.fo Pegli 26 Pireo - Rod i Pm Legnano Can Camogli P.fo Goggiam
26 Patrasso - Iraklion Tp Tp Lupo Calata fimi Cist Rondine 26 Iraklion - Pireo Tp Calatafimi P.fo Jv:lilano 26 Pireo - Lero Can Sonzini P.fo Porto di Roma Na Mor,,uha
27 D urazzo - Bari Na Arborea P.fo Italia Truppa rimpatriante T p Medici P.fo Rosandra
27 P ireo - K u mi 27 Corfo - Va lona
2 7 Brindisi - Patrasso 28 Bari - Valona 28 Patrasso - Brind isi 28 Irakl ion - Pireo 28 Patrasso - Bari 28 Rodi - Pireo 28 Bari - Durazzo 28 Brindisi - Va lona 29 Prevesa - Valona 29 Pireo - Irakl ion 29 B r indisi - Valona 29 Brindis i - Patrasso 29 Taranto - Patrasso 30 Bari - Dur azzo 30 Patrasso - Zan t e 30 Brindisi - Valona 31 Corf ù - P r evesa 31 Bri n disi - Valona 31 Bari - Antivari
31 Brindisi - Patrasso
Scorta
R.D. 7 I M. ved. ted.
Na Pola
Ct Riboty Tp Cascino
Na Brindisi Tp Lupo 2 M ved . t ed Ct Riboty R.D 35 Na Rovigno
Mercantili
P.fo Ne ghelli
Mn Ap uania P.fo O. Bottiglieri
P.fo T ltessalia Cis t Dora C
ì\!In Probitas Cist Rondine
Mn Calino P fo Tarquinia P.fo Monstella
P.fo A. l\.fartini
P.fo Arsia P fo Motia P fo Pomezia
Anno t az ion i (trasporto)
Annotaz ioni (itinerario)
Na Barletta T p Sirio Tp Cassiopea 2 M ve d. ted.
Mn Città di Agrigento Mn C. di Alessandria P. fo Re Alessandro P fo Delos P .fo Pluto P fo Marneli
Na Brioni Tp Cascino Tp Medici
P.fo Tripoli P fo Italia P. fo Rosandra P.fo Chis one
P.fo T erges te Cist Adige
P.fo Rinucci P.fo Laure/ ta
Mat. vari T ruppa. e mat. vari Mat va r i
Le due navi si riun isco n o a S. Mar ia di Le u ca
Se p arati
Na Rovigno P.fo Pluto (te d.) · Na A r borea
Mn C. di La Spezia
P.fo Etiopia P.fo Loreto
P.fo Minerva P fo Contarini
Mat. vari
Itinerar io
I Patrasso - Augusta
I Co r into - Itaca
2 Durazzo - Bari
2 Iraklion - Pireo
2 Suda - Pire o
3 Bari - P at rass o
3 Patrasso - Brindisi
3 Bari - Antivar i
5 Brindisi - Corfù
5 Bari - Corfù
5 Valo n a - Bari
5 Durazz;o - Bari
5 Bari - Patrasso
Scor ta
T p Partenope-
MESE DI GIUGNO 1942
Mercantili
P.fo B engasi
P.Co Abbazia
P.fo Monstella
Annotazioni (trasporto)
Annotazioni (itinera r io)
6 Patrasso - B r indis i
6 Durazzo - B r indisi
6 Pireo - Iraklion
Na Barletta Tp S irioCt Riboty Na A t'bcweaTp Solferino Na AYbOt'ea-Ct Riboty
Mn Città di A grigento Mn C di Alessandria P.fo Re Alessandro
P.fo T agliamento
Mn Calino P.fo Mila1W P .fo L Mat"tini
P.fo Città di Palermo
P .fo L ivenza P.fo Po lcevera
P.fo Sacro Cuore
P.fo Aprilia
P.fo H ermada P.fo H Harp (ted. )
P.fo Ma'l'iska
7. Taranto - Patrasso
8 Bari - Durazzo
Na Barletta Tp L upo Tp Cassiopea Tp Mosto T p Stocco
Na Brioni Tp Medici T p Cascina
9 Bari - Pr evesa - Patrasso Tp Sol/eritlo
9 Pireo - Rodi T p Libra
IO Pireo - Lero
Na Morruha
Mn Città di Agrigento Mn C. di Alessand,yia P.fo Re Alessandro P.fo Santa Fè
Cist Sanand,yea
P.fo Aventino P.fo Rosandra
P.fo Monstella P.fo Motia lv!n Calino P.fo Etiopia
I O P ir e o - I<aval iani 2 M. ved. ted. P.fo Avionia P.fo A driana
10 D ura zzo - Bari 11 Durazzo - Bari
12 Brindisi - Valona
12 Bar i - Durazzo
Truppa e mat. vari
Col convoglio Barletta - Sirio t
D est inaz. Rodi
P erso nale militareautome zzi - mat. vari
P.fo G Bottiglieri P.fo L. Martini
Mn C. di L a Spezia Mat var i Mn Carlotta Mat. vari
o o
Annotazion i Itinerario Scor ta Mercantili Annotazioni o 8, (trasporto) (itinerario)
13 P ireo - Rodi Tp Libra P.fo Palerm o Can Sonzini P.fo Vesta
13 Brindisi - Valona - P.fo L. Palomba
14 Brindisi - Durazzo - Mn Apuania Mat. vari
14 Patrasso - Taranto Tp Solferino Cist Rondine P.fo Diocleziano
15 Pireo - Suda - P.fo Pontinia
15 Durazzo - Bari - P fo Chisone
15 Brindisi - Patrasso Ct Riboty P .fo Arezzo P.fo Probitas
15 Bari - Durazzo - P.fo Caj>o Pino Mat vari
16 P atrasso - Bari Ct Riboty Mn Calino /
16 Brindisi - Va lona - P.fo Arsia
r6 Bari - Patrasso - P.fo E. Croce
7 Pireo - Iraklion Na Barletta Mn Città di Savona Tp Sirio Mn C. di Alessandria Tp Monzambano P.fo Tagliamento Tp Calatafimi P.fo Santa Fè P.fo Re Alessandro
17 Bari - Antivari P fo Albachiara Separati Mn Città di Bergamo
18 Brindisi - Prevesa Ct Sebenico P.fo Ivorea
18 Suda - Pireo Tp Libra P.fo Tripoli
18 Taranto - Saseno Tp Solferino P.fo Valverde
18 Bari - Durazzo P.fo Rosandra Mat. vari
18 Durazzo - Antivari Mn Carlotta
19 Durazzo - Bari ].\fa Apuania
19 Bari - Antiva1i P.fo L. Palomba
19 Bari - Durazzo P fo 111iseno
20 B rindisi - Valona P.fo Mameli
20 Pireo - Rodi Tp Lira P.fo Aprilia T. u83 benzina e olio Na Morruha P.fo Motia in fusti
20 Valona - Bari P.fo A. Martini
20 Iraklion - Pir eo
Na Barletta Mn Città di Agrigento Tp Monzambano Mn C. di Alessandria Tp Calatafimi Mn Città di Savona 2 M ved. ted. P.fo Re Alessandro P.fo Santa Fè
21 Prevesa - Patrasso Ct Sebenico P.fo Ivorea Rodi - Pireo Tp Libra P.fo Vesta Can Sonzini P.fo Palermo
Itinerar io 21 Pireo - Kavaliani 21 Brindisi - Va lona 21 Brindis i - Patrasso 22 Bari - P atrasso 23 B rindisi - ValoJ1a 23 Pireo - Salonicco 23 Valona - Brin disi 24 Pireo - Suda 24 P atr asso - Brindisi 25 Patrasso Brindisi - P reves a 25 Pireo - Rodi 25 Dardanelli - Pireo 26 Patrasso - Brindisi 26 Valona - Patra56 o 26 R odi - Pireo 26 Suda - Pireo 26 Valona - Bar i 2 6 Bari - Durazzo 28 Taranto - Patrasso 29 Durazzo - Bari 29 Brindisi - Pat r asso 29 Brindisi - Argostoli 29 Rodi - Lero - Pireo
-
Sco rt a-
Na Arborea Ct Riboty
Tp Sagittario -
Tp L upo T p Cassiopea -
Na Barletta Tp Sirio Tp Calatafimi Csm Drake 2 M. ved. ted.
Na Arborea -
Mercantil i
P.fo Negltelli
P. fo Rinucci P .fo Pallade
P.fo Balkan P.fo Bucintor o
Mn Calino P.fo Pomezia Cist Ossag P.fo L ivenza P. fo Potes tas
Mn C. di La Sp ezia
Mn Città di Agrigento Mn C di Alessandria Mn Città di Savona P.fo Re Alessandro P. fo Delos P .fo Mons tella
P .fo Merano P.fo Palermo
P .fo Rhea
Annotazion i Annotaz ioni (tras porto) (itine rario)
Separati
Trupp a e mat. vari
J)estin az. Rodi
Na Orsini Can Sonzini
Tp Lupo Tp Cassiope a Ct S ebenico
Na Pola Tp L ira
Na Barletta Tp Sirfo 2 M. ved. t ed.
P.fo E. Croce P.fo Orione P fo Arsia
Cist Celeno Cist Albaro
Cist Balcik
P.fo Cagliari Cist Luisiano (1)
P .fo Aprilia P .fo Motia
J:vln Città di Agrigenta :VIn C di Alessandrio :\in Città di Savona P. fo Re Alessandro P.fo Delos
P .fo Lai,retta
P.fo L. Martini
Mat. vari (1) Fin o a Prev esa
Tp Are/usa Ct Sebeni co Tp Stocco Can Sonzi ni
Cis t A F assio P. fo A /ba.chiara Cist Arca
P .fo Ccmtarini P.fo E Croce
Mat. vari
I Val ona - Bari 2 Brindisi - Patrasso 2 Patrasso - Visi lik i 2 Bari - D u razzo 3 P a tr asso - Brin disi 3 Bari - Durazzo 4 Taranto - P r evesa 4 Pireo - Lero 4 Pireo - Iraklion 5 Valona - Bari 5 Bar i - Antivar i 5 Pireo - Lero 6 Taranto - Navarino 7 Patr asso - Bari 7 Brindisi - Va lona 8 Patrasso - Prevesa 8 Navarin o - Brindis i 8 Brindisi - Valo n a 9 Taran to - Navar ino 9 Prevesa - Brindisi 9 Bari - Durazzo 9 Suda - Pireo 9 Brind is i - Navarino 9 Valona - 13a.ri
ScortaNa ArboreaTp SolferinoTp Libra
MESE DI LUGLIO 1942
I
/
Tp Siria Tp Monzambano 2 M ved. ted. Ct SebenicoCan Sonzini Can Camogli Tp So lferino T p Nlosto Tp Stocco Na Arborea Ct Riboty T p Sagittario Na Arborea N a Brion i Tp Medici Na Barletta T p 1Vl onzambano Ct Riboty
Annotazioni Annot azioni Mercar, t i li (trasporto) ( i tinerario)
I
P.fo Pallade Separati P.fo R.inucci
P.fo Salvatore P.fo Volodda
P.fo Olimpos P.fo Chis01ie P.fo V. Coda P fo J\.1iseno P fo J.rma P.fo Contarini P.fo Bucintoro
Mn Città di Agrigento lvln C. di Alessand1,ia Mn Città di Savona P fo Re Alessandro P .fo Delos P .fo Santa Fè
Cist Dora C. P.fo L. Mart·ini P.fo Pomezia
P .fo Enrichetta Con dr agamin e a r imo rc h io
l\fo Calino Destinaz. Rodi
Mn Apuania :Mat. vari
Cist Sanandrea P.fo Tagliamento
Cist De vo li
P.fo Sibilla Ma.t. vari Separa.ti P.fo Lauretta
Cis t Rondine
Cist Sanandrea P.fo Tagliamento
P. fo Aventino Truppa e mat. vari
Cist A Passio P fo Re Alessandro P.fo ]\Ilonstella P.fo Pier Litigi
C ist Devo l-i P.fo 11,1otia Separati P.fo L. Palomba
IAnnotazion i Annotazioni Itinerar io Scorta Mercantili (t rasporto) (itinerario)
9 Durazzo - Bari Na Marcello P fo Milano Truppa r impatr iante Tp Medici
IO Brindisi - Patrasso Na Zara P.fo Alba Julia P fo Macedonia l\ifat. vari
IO Durazzo - Bari - P.fo Miseno
II Navar ino - Pirco Tp Sagittario Cist Rondine
II Durazzo - Bari - P.fo Costante C. Separati P.fo L. Martini
Il Bari - Antivar i - P.fo A. 11-fartini Mat. vari
II Rod i - Pireo Na Aguglia P fo Contarini P fo Acilia
II Bari - Valona - P.fo Pallade
12 P at r asso - Brindisi / Ct Riboty P.fo Thessalia
12 Bar i - Valona Tp Castore Cist Dora C.
I2 Va lona - Bari - :Mn Apuania
I2 Salonicco - Pi r eo Tp Libra Cist Ossag
1 3 Navar ino - S uda Ct Saetta Bettolina (ex somme r - (1) A rimorchio del Tp Polluce gibile Balilla) (1) Saetta
14 Brindisi - Patrasso Tp Stocco P fo Minerva P fo Abbazia
I4 Durazzo - B ri ndisi P.fo s. Vincenzo
15 Brindisi - Patrasrn Ct Riboty P.fo Asmara .Mat. vari
I5 Pireo - Darda n elli Tp Libra P fo Alba j uli a Tp lv[onzambano Cist Celeno Cist Albaro
15 Bari - Durazzo P fo A. Capano
I5 Bari - Antiva r i P.fo Loreto
16 Bari - Patrasso T p Medici Mn Calino Destinaz Rod i
16 Taranto - Patrasso Suda - Tp Aretiisa Cist Sanandrea
16 B ri nd isi - Va lona P.fo Ginetto
16 Bari - D u razzo P fo Dubac
17 Gall ipo li - Navarino Tp Lince Mn Genepesca 1 0
17 Bari - Durazzo T p Polluce Mn Apuania Mat vari
17 S u da - P ireo Tp Sa gittario P.fo Lerici
17 Taranto - Nava.rino Tp 11-fosto P.fo Tripoli
18 Durazzo - Bari P.fo A. Capano
o ,:: k o '6'.o Itiner ario Scorta
18 Bari - Ant iva.ri -
18 Dur azzo - Bari -
18 Salonicco - P ireo Tp 1VIonzambano
18 B ri n d isi - Patrasso Ct Lampo
18 Pireo - Irak l ion Tp Lira
19 Antivar i - Bari -
19 Pireo - Irak l ion - Suda Na Barletta Tp Lupo
20 Durazzo - Bari Na Brioni / T p Medici
20 Navarino - Prevesa T p Aretiisa
2 0 Valona - Bari -
20 Valon a - Brindisi -
21 P revesa - Brindisi Tp Arehtsa
21 Durazzo - Bari
2I P atrasso - Gallipoli Na Zara
21 Pireo - Rod i Tp L ibra
22 Brindisi - Patrasso Ct Sebenico
2 2 Valon a - Bari
22 Va lona Bari Ct Riboty
23 Brindi si - Patrasso Na Arborea
23 Brind is i - Valona
23 Bari - Durazzo
23 Bari - Valona
2 4 P ireo - Ro di Ca Camogli
24 Patrasso - Taranto Tp Stocco
2 4 Rodi - Pireo Tp Libra
24 Bari - Du ra zzo
24 Brindisi - Valona
I Mercan t ili
P .fo Esterina
P. fo A. Martini
P.fo Pot es tas P.fo Adriana
P.fo Hermada P .fo Vesta Cist Stige
P.fo Silva P.fo Versilia
P. fo L oreto
P.fo Re Alessandro Cis t Ossag
P. fo Quirinale
Cist De voti P .fo Acilia
P.fo Eolo P fo Decio Cist Devoti Mn Apuania P.fo Kreta
].\fa Catino P fo Aprilia P .fo Diocleziano P.fo Motia
P fo Rinucci P.fo Contarini P.fo Lauretta
Cist Dora C
P .fo P olcevera P .fo Cagliari
P.fo Miseno P fo Costante C. P.fo A. Capano P .fo Pegli
P.fo L. Palomba
P.fo Porto di Roma
Mn Genepesca 10
Mn Calino
P .fo Palermo P fo Arsia
An no t a zioni Annotazioni (t rasporto) (i tin erar io)
T ruppa ri mpatrian t e
T. 1056 mat. va~ i
Separati
Separati
Segue: LUGLIO 1942 li Itinerar io 25 Brindisi - Valona 25 Bari - Patrasso 25 D uraz zo - Bari 25 Valona - Bari 25 Bari - Durazzo 26 Pireo - Le r o - Rod i 26 Gallipoli - Patr a sso 26 Durazzo - Bari 26 Brindisi - Pat rasso 27 Ba ri - Patrasso 27 Corfù - Bari 27 Bari - Valona 27 Bari - Antivari 27 Bari - Durazzo
/
Scorta -
Na Za ·ra Ct Lampo Tp i'v!osto-
Tp Libra Tp PegasoTp Aretusa
Na Brindisi Ct Premuda Tp PalladeNa Brioni Tp Cascina 27 Patrasso - Brindisi (Ta- Na Arborea ranto) 27 Bari - Antivari 27 Pireo - Suda Tp Calatafimi 28 Taranto - Patrasso Tp Antares 29 Brindisi - Patrasso Ct Riboty Tp 1'/losto
29 Gallipoli -P atrasso T p Orsa 29 Bari - Valona Ct Sebenico
30 Taranto - Patrasso Tp Abba 30 Gallipoli - Patra.sso
30 Bari - Va lona
Mercantili
P.fo Eolo
Mn Donizetti (I) P.fo Aventino P.fo Milano
P.fo S. Vincenzo P.fo Dubac
P.fo Resurrectio
P.fo L. M artini Mn Apuania
P.fo F. Brunner P fo Vesta P fo Motia P .fo M. Camperio
P.fo A. Capano
P.fo Sportivo P.fo Tagliamento Cist Devoti
P.fo Italia M'n Donizetti
Annotazioni (trasporto)
Truppa e m at va.ri
Annotazioni (itinerario) (1) A Corfù
Truppa e mat. vari
P fo E. Croce P.fo A. Martini
P.fo Quirinale
Mn Etiopia Cist Stige ( r) P fo Loreto P fo Cagliari
P.fo D. Bianchi P.fo Mameli
Cist Arca P fo O. Bottiglieri P.fo Tagliamento
P fo Tergestea
Cist Dora C Cist Stige P.fo Sogliola P.fo E. Croce
Truppa e mat. vari
Separati Separati (1) Dall'altezza di Otranto dirige per Taranto
Mat. vari
Un sommergibile lancia un siluro senza co lpire
Segue: LUGLIO 1942
o I 8 Itinera r io Scorta
Annotazioni Annotazioni
o Mercantili 'ot> (t rasporto) (itinerario)
31 Patrasso - Taranto Na Brindisi Cist A. Passio T p Antares Cist Sanandrea
31 Taranto - Patrasso Tp Aretusa Cist Abruzzi
31 Brindisi - Patrasso Na Arborea P.fo I vorea Mat vari
31 Bari - Durazzo - P fo A Capano
31 Bari - Valona - P.fo Dubac
31 Suda - Irakl ion Tp Calatafimi P.fo Cagliari /
MESE D I AGOSTO 1942 i I I
Annotazioni Annotaz ioni Itinerario Scorta Mercantil i (trasporto) (itinerario) <o
I Durazzo - Bari - P.fo Costante C. Separati P.fo A. Martini
I Rodi - Pireo Can Camogli P fo Motia Can Sonzini P.fo V esta
I Valona - Monopoli - P.fo Pontinia
I Bari - Durazzo - P fo Acilia
l Pi.reo - R od i Na Orsini P.fo Arsia
2 Pire o - Suda - Iraklion Na Barletta P.fo Pier Luigi Tp Sirio Cist Elly P.fo Re Alessandro
2 Bari - Durazzo Na Zara ].\,fu Donizetti Ct Sebenico P.fo Quirinale Tp Medici
2 Bari - Valona - P.fo Rinucci
2 Durazzo - Bari - P.fo Palermo
3 Navarino - Valona Tp Mosto Cist Devoti
3 Durazzo - Ba ri - P.fo A. Capano
Segue: AGOSTO 1942
o
e ... It inerario Scort a Mer can til i o (trasportoJ (itinerario) 'Q,
Anno t az ioni I Annotazioni
Pireo - Suda I 3 Tp Cassiopea P .fo M inerva Tp Sagittario P. fo Aprilia P.fo J.rma Cist Arca
3 Iraklion - Pireo Na Barletta T p Sirio P .fo Re Alessandro
3 Suda - Pireo Ct Sella lv!n Lero
4 Bari - Durazzo - Mn Apuania
5 Bari - Patrasso Ct S ebenico Mn Calino Destina z. Egeo
5 Bari - Valona - P .fo Pallade
5 Pireo - Ira klio n - Suda Na Barletta P .fo Lieana (r) Fi no a Suda Tp Calatafimi ( r ) P.fo Panigaglia Cist Abruzzi ( 1) Cist Adige
5 Pireo - Rodi T p Lira P .fo Hermada
6 Bari - Valona Ct Lubiana P .fo Costante c. Mat. vari
6 Prevesa - Bari Na Arborea P fo Motia P.fo Polcevera
7 Bari - P atr asso Na Zara Tp Stocco Mn Donizetti Trupp a e mat. vari
7 Taranto - P ireo Tp Antares P. fo Fo1,1,ger Tp Aretus a Cist Sanandrea
7 Durazzo - Bari P. fo Acilia
7 Pireo - Patrasso Tp Orsa P .fo Terge stea
7 Dardanelli - Pir eo Tp Siria Cist Alba ro T p Cassiopea Cist Celeno
8 D ura zzo - Bari P.fo Sacro Cuore
8 Patrasso - Brindisi Ct Sebenico P. fo Abbazia P.fo Tergestea
8 Pireo - Suda Ct Premuda P .fo Italia T p Pallade
Taranto - Argostoli Tp AYetusa Mn Genepesca 10 9
9 Bari - Duraz zo Na Arborea P .fo Qiiirinale Ct Lampo
9 Valona - Brind isi Ct Lubiana P.fo Rinucci P.fo Misen o
IO Suda - Pireo Ct Pigafetta P.fo Italia Ct Da Verazzano
IO Lero - Pi r eo Tp LiYa P .fo F. BrunneY P.f o Enriche tta P.fo Arsia
IO Patrasso - Valona Tp Antares P. fo Re Alessa11dYo
Patrasso - Taranto Ct Grecale Cist Rondine
o E .2 Cl) Itinerario Sco rta
10 Bari - Antivari -
u Ta ran to - Patr asso Na Zara Ct Mosto
II Brindisi - Patrasso Ct Sebenico
II P a tr assoBrindisi (Gallipoli) - Tp Orsa
II Valona - Bari -
Il Suda - Pireo Ct Prem1,ida Ct Turbine
II Pireo - Iraklion Tp Cassiopea 2 Csm ted.
I2 Brindisi - Valona -
I2 Pireo - Lero Tp Lira
12 Bari Ant ivar i -
12 Durazzo - Bari Na Arborea Tp Stocco
Mercantili
P.fo L. Martini
P.fo Argen tina
P.fo Pugliola P.fo Kreta P.fo Contarini (1)
P. fo 1v!acedonia P. fo fris
P.fo Mameli P.fo Vesta C ist Abruzzi
Cist Sanatzdrea
(I)
Anno ta zioni (tr as porto)
Tr upp a e mat vari
Annotaz ioni (itin era rio)
12 Pireo - S. Nicola (Creta) Tp Libra
12 Suda - Pireo
13 Durazzo - Bar i
13 Suda. - P ireo
13 Bari Va lona
13 Iraklion - Suda
J 4 Suda - Pireo
14 Bari - Patrasso
l ' ~ Patr asso - Bari
14 B ari - Durazzo
14 Bari - Valon a
15 Bari - Dura zzo
15 I rak l ion - P i reo
16 P ireo - Suda
I 6 Suda - Pi reo
Tp Calatafimi
P.fo Pon tini a
Mn Calino P. fo A Martini P.fo Qi,irinale P.fo Versili a P. fo Silva
N 683 militari R.E e mat. vari
(1) D estin az Rodi
(1) Da S. Maria di Leuca, dirige per Gallipol i
Separati
Tp Lupo
Tp Cassiopea 2 Csm ted
Tp Cassio pea N a Zara Na Arborea Tp Stocco
Tp Sirio
Ct Ttirbine 2 Csm ted .
Ct Da Verazzano
P .fo A. M. Gualdi Mn Apuania Cist Arca P .fo Acilia Cist Sanandrea
Mn Ci ttà di Sav ona Cist Sanandrea
P .fo Chisone
P.fo Jv orea P .Io L. P alomba
P fo A Capano P. fo Quirinale
P.fo T ripoli Cist Stige
Mn C. di Alessandria P.f o Menes
Truppa rimpatriante
Tru ppa e ma t vari
Itinerario 16 Pireo - Suda 16 Val o n a - Baii 17 Patrasso - Taranto 18 P a trasso Navarino 18 Ro d i - Pireo 18 Bari - Valona 18 Brindisi - Patrasso 19 Bri ndis i - Patrasso 19 Bari - Du razz o 19 Pireo - Lero 2 0 Valon a - B ari 20 Va lona - Brindisi 20 Pire o - Suda 21 Patrasso - Corfù 21 Patrasso - Bari 2 1 Brindisi - Valona 21 Le r o - Pi r eo 21 Valona - Bari 22 Pi r eo - Suda 2 2 Valona - Brind isi 22 Valon a - Bari 22 Bari - Antivari 22 B ri n d isi - P atrasso 2 3 Valon a - Ba ri 23 Pireo - Rodi 23 S ud a - P ireo 24 Bar i - Valon a
Scorta
T p Calata,fimiT p Aretusa Tp Cascina
T p LiraTp Medici
Mercantili
Mn Donizetti P.fo Resurrectio
P.fo A. M. Gualdi Mn Genepesca 10
M:U Calino
P.fo 1vfiseno P.fo L oreto
P.fo Brundu.sium P.fo Gogtam P.fo D ie pi
Annotazioni Annotazi on i (trasporto) (itin erari o)
S ep arati
Na B rioni Na Arborea T p Stocco
Tp L iraCt R iboty N a Barletta
P.fo Palermo P.fo P olcevera
P.fo Rosandra
P.fo Contarini PJo D ubac
Mn C. di La Spezia
P.fo Tr ipo li Cist Adige Cist S anandr ea
Tp Antares
Ct Sebenico Can Sonzini
Tp Siria Csm ted Hermes N a Zara
Mn Calino
P.fo Eolo P.fo He1 mado P.fo A rsia
P.fo Dielpi Cist Istria Cist Arca
P.fo Pallade P.fo L. M artini
Mat. vari Mat vari Truppa e mat. vari
Ct Riboty Ct Setta Can Sonzini Na Orsini Na Pola
T p Calat a fimi
P.fo Motia P.fo Capo P ino
P .fo Costante C P.fo Goggiam P .fo T ripoli Cist Cerere
P .fo Resurrectio
Itine rario 2 4 Pireo - Suda 25 Brindisi - Patrasso :L.5 Patrasso - Bari 25 Bari - Durazzo 25 Durazzo - Bari 25 Pireo - Suda - (I rakl ion) 26 Mudros - Dardanelli 26 Anti vari - Bari / 27 Bri ndisi - Pireo 27 Navarino - Taranto 27 Valona - Bari 27 Gallipoli - Patr asso 27 Durazzo - Bari 28 Istmia - P ireo 28 Cor into - P ireo 29 Brindisi - Pa trasso 29 Bari - P atrasso 29 Bari - Durazzo 30 Rodi - Pi reo 30 P i reo - Iraklion 30 Patrasso - Taranto 30 Durazzo - Bari 30 Bar i - Argos to li 31 Pireo - Suda 31 Pir eo - Ro di
IScorta Mercan t ili
T. 1'v!onzambano P.fo Addis Abeba P.fo O Bottiglieri P.fo C. Fouger
Ct Sebenico Cist Balcik
Ct Riboty P fo Aventino
Na Arborea P .fo Quirinale Tp Stocco - P.fo L. Palomba P fo G. Bottiglieri
Annotazioni Annotazioni (trasporto) (itinerario) .
Na Barletta P.fo Rh ea (1) Per Iraklion Tp Pegaso P.fo Pier Luigi Tp Calatafimi P.fo Palermo (1) Cist Ossag
r M. ved. ted. Cist Celeno
Na Arborea P.fo Rosandra T p Stocco
Tp Castore P.fo Jlfameli (1) Destinaz Rodi P.fo Arsia {I)
Ct Sebenico Mn Genepesca 10 - P fo Loreto Separati P.fo A. Capano " ----~--------~--------------------
Tp Aretusa
Na Zara Tp Orsa Tp Solferino
Na Brioni Tp Stocco
Cist P. Passio P.fo Quirinale
P.fo A. M. Gualdi
Cist Abruzzi
P.fo Costante C. P.fo Monstella P.fo Ne rucci
P .fo Padenna P fo Pallade
Csm Hermes (ted.) Can Camogli
Ct Pigafetta
Ct Saetta Tp Lince N a Zara Tp Mosto
Na Barletta 1 Csm ted.
Na o,,sin-i Can Sonzini
P.fo Contar-ini P.fo Menes
Mn Ravello
P.fo Qitadrifoglio
Mn Puccini
Mn Città di Savona P.fo Jv!otia
Truppa e ma t var i
Alle 14.15 de l 30 il P .fo Monstella è colpito da si l uro ma può essere rimorchiato a Corfù
I Brindisi - Patrasso
I Patrasso - Bari
I Pireo - Salonicco - Dardanell i
I Samos - P ireo 3 Bari - Durazzo 3 Iraklion - P ir eo 3 Pireo - Suda 3 Pat rasso - Brindisi 4 Bar i - An tivari 4 Bari - Valo na 4 Bar i - Dura zz o 4 Bari - Prevesa 4 P ireo - Rodi 5 Bari - Du razzo 5 Ba ri - S. Giovanni di Medua 5 Bari - Valona 5 B rindisi - Val ona 5 P ireo - S. Nicola (Creta) 6 Suda - Pireo 6 Pireo - Ro di 6 Rodi - Lero 6 Brindisi - P atrasso 7 Valona - Bari 7 Duraz zo - Bari 7 Pi reo - Salon icco 8 Pireo - Salonicco 9 Pi reo - Rodi
MESE DI SETI'EMBRE 1942
Mercantili
Scort a
Ct R iboty
Tp Stocco
Ct Da Rec co I Csm ted.
Tp Lira
Na Arborea T p Stocco
Ct Pig afetta 3 M . ved. ted.
Ct Folgore Ct Riboty-
Na Ci ttà di Genov a T p Mosto Tp Lira
Mn Calino
P .fo Chisone
Cist Albaro Cis t Cerere Cist Ossag
Mn Ler o
P.fo R osandra P.fo JV!enes
P.fo T ripoli Cist D ora C .
P.fo Alb a Julia P.fo L. Martini P.fo E. Cr oce
P.fo S. A g ata P.fo Aventino P.fo I vorea Mn Lero
P.fo Res urrectio
Annotazi oni (trasporto)
Annotazi oni (itinera ri o)
Tp Stocco
Tp Monzamban o
Csm H ermes (ted .)
Ct Sella Ct Riboty
P .fo A Cap ano P.fo Cesco P.fo Pontinia
P.fo S i lvi a P.fo Ver sili a Cist Giorgio Mn Calino P.fo 1Vlot i a
P fo Palomba Cist Arca
P.fo Polcev era (t )
P.fo Patlade
Tru ppa e m a t var
Ct Turbine I Csm ted.
Na Orsini
P.fo A M. Gua irli Cist Cerere P.fo Arsi.a
T. 68 3 b enzi na in fusti
(r) Co n Cis t Savoia a rimorchio
9 Pireo - Suda Ct PJf.afetta Csm ermes (ted. )
9 L ero - P ireo Ct Sella
IO Dura z zo - Bari Na Arborea Tp Stocco
IO Brindisi - Patra.sso Na Città di Geno va
IO P atrasso - Taranto Ct Aviere Ct Camicia Nera
10 Pr evesa - Corfù - Valona Na R ovigno
IO Brindisi - Pa trasso Na Cipri,s
10 Patrasso - Bari Ct Riboty
IO Taranto - Corfù - Pireo Ct Premuda Ct Crispi Ct Da Verazzano
IO Salonicco - Pireo Ct Tu rbine Na Bulg aria
II Durazzo - Bari -
12 Dur azzo - Bari -
~lcrcant i li
Mn Città di Savona Mn Calino
P.fo Rosandra
P .fo Thessalia Cist Unione
P.fo Contarini P.fo Diocleziano
P .fo Livenza
P.fo Aventino Cist Rondine
Annotazion i ( traspo rto)
Annotazioni (itinerario)
Cist Ossag Cist Adriana P.fo Resurrectio
P.fo A. Capano
I2 Pa trasso - Bari Tp Calliope
12 Brindisi - Patrasso Tp Medici
I2 Valona - Patrasso Na Rovigno
13 Taranto - Navarino Tp Aretusa
13 Bari - Dur azzo Na Zara Ct Premuda Tp Stocco Tp Mosto
13 Prevesa - Brindisi
1 3 Brindisi - Patrasso Ct Riboty
13 Pir eo - Salonicco Ct Turbine
14 Patrasso - Brindisi Na Brioni
14 Pireo - Suda - Irakli on Ct Da Verazz a no Ct Crispi I Csm ted
14 Pirco - Dar danelli Na Bulgaria
15 Dardan elli - Pire o Na Bulgaria
I 5 Pireo - Suda Tp Sirìo Tp Lupo
15 Brindisi - Patrasso Ct S ebeni co
Mn Calino P.fo Tagliamento P.fo Dubac
P.fo E. Croce P.fo H. Harp (ted.)
Mn Genepesca 1 °
P.fo Chisone P.fo Quiri?iale P.fo Rosandra
P.fo Goggi am P.fo Re Alessandro P.fo Terges tea Cist Balkan
Mn C. di A le ssandri a Cist R ondine
Cist Arca Cist Celeno Cist Albaro
P.fo Nem cci P.fo Brimd u sii1m P fo De lfin
Truppa. rimpatriante Mat. vari Truppa e mat. vari
It inerario 15 Pat rasso - Taranto 16 Suda - Pireo 16 Bari - Durazzo 16 Bari - Antivari 16 P revesa - Taranto - Brindis i 17 Suda - Pireo 18 Bari - Durazzo 18 Pireo - Suda 18 Valona - Bari / I 8 Prevesa - Brindisi 9 Brindisi - Valona I 9 Bari - Valona 2 o Pi reo - Salonicco 20 Pir eo - Lero 20 P r evesa - Bar i 20 Antivari - Bari 20 B ari - D ur a zzo 20 Brindisi - Pat rasso 2I Suda - Pireo 21 Bri n d isi - P a t rasso 2I Suda - Pireo 2I Suda - Pireo 22 Brindisi - Val o n a 22 Bari - Valona 22 Patrasso - Valona 23 Brh1disi - Patrasso 23 Pa t rasso -B rin d isi
Scorta
Tp Aretusa
Tp P egasoTp Medici
Ct Da VerazzanoTp Solferino--
Tp Castore Ct Sella Na Orsini Na Pola
:Mercanti li
Cist Proserpina
P.fo G Bottiglieri
P.fo Senio P .fo L. Martini
Cist Giorgio P fo Nlameti
P.fo Rhea
P .fo G Magtiulo P fo Ardenna R im Vulcano Cist Ossag
P.fo Lauretta
P.fo Minerva P fo Miseno P.fo Pallade
P.fo Petrarca
P.fo Dubac (1) P.fo Porto di Roma
Annotazioni (trasporto) ' (1) T. 976 imbar c azioni e mat. vari R.M.
Annotazioni (itinerario)
Ct Riboty T p Solferino 1 Csm ted
Tp Stocco Na Barletta Ct Freccia
T p Siria Tp Lupo Na Città di Genova T p Partenope
P .fo ! varea P.fo L. },,fortini P .fo Hermada
Mn Calino Mn C di Alessandria P.fo Potestas P fo Tripoli
Cist L. Campanella
P.fo Re Alessandr o P.fo Ardenna
Cist A. Fassio
P .fo A. Capano P fo Polcevera P.fo Motia P.fo Abbazia P fo Pluto
Destinaz. Ro d i
o I
Annotazioni Annotazioni E I t iner ario Scorta o Mercanti li (trasporto) (i tinerario) 8,
23 Pireo - Suda Ct Tu·rb ine Cist Proserpina (r) ( 1) Dest inaz. Libia Na Bulgcwia Mn C. di Alessandria 3 Csm ted. Mn Città di Savona
23 Salonicco - Pireo Tp Castore PJo A M Gualdi
24 Pat rasso - Pr evesa - Ta- Ct Saetta Cist Alfredo ran to
24 Valona - Bari - P.fo 1vfotia
24 Pat rasso - Valona Tp Orione Cist A. Fassio
2 4 P ireo - Rodi Ct c1,ispi Mn Calino Personale e mat vari
25 Bar i - Valon a - P.fo Lauretta
25 Bari - An t ivari - P .fo A Martini
25 Prevesa - Taranto Tp Antares Cist Alfredo /
26 Suda - Pir eo Na Bulgaria Mn Città di Savona 2 Csm ted. Mn C. di Alessandria Cist Ossag
26 Bari - Valon a - P.fo S. Agata Separati P .fo Goggiam
26 Bari - Durazzo - P.fo Hermada Separati P .fo 1vfameli
26 Brindisi - Valona P .fo Neghelli 26 Valona - Bari P.fo G Bottiglieri
26 S uda - Pir eo I Csm ted P.fo Olimpos
27 Patrasso - Brin disi Tp Stocco Mn Genepesca 10
28 P ireo - S alon ic c o P .fo Potestas
28 Gallipol i - Patrasso T p Medici P .fo Dandolo
28 P ireo - D ardanelli Ct Euro Cist Albaro Csm H ermes Cis t Celeno
28 Bari - D urazzo P fo Luana 28 Bari - An tivari P.fo L. Martini
29 B r indisi - Pat rasso Ct Riboty P fo Macedonia Cis t De voli
29 P ireo - Suda Tp 1vfonzambano Mn C di Alessandria N a Bulga r ia Mn Città di Savona
30 Rodi - Pi reo Ct Crispi Nin Calino 30 B rindisi - P ireo P.fo Arsia
30 Brindis i - Va lona P.fo Costan te c. 30 An tivari - Bari I P.fo A. Martini
--~ -·
i\'Iercantili
I Brindisi - Valona
I Bari - Antivari I Iraklion - Pireo 2 Patrasso - Navarino 2 Suda - Pireo 3 Patrasso - Taranto 3 Durazzo - Bari 4 Prevesa - Taranto 4 Patrasso - Bari / 5 Patrasso - Brindisi 5 Taranto - Pireo 6 Pireo - Suda 6 Pireo - Rodi 6 Valona - Brindisi 6 Pireo - Irakl ion 7 Iraklion - P i reo 7 P ireo - Rodi 7 Pireo - Salonicco 7 Suda - Pireo 7 Lero - Pireo 8 Valona - Brindisi 8 Brindisi - Navarino 8 Valona - Bari 9 Brindisi - Valona 9 Rodi - Pireo
Scorta-
Na Barletta Tp Calatafi mi
Ct Riboty Tp Bassi'ni
Na Bulgaria Tp Monzambano
Tp A retusa Tp PartenopeCt Riboty Tp Bassini
Tp Bassini Tp Partenope Tp Climene Na Orsini Can Camogli
P fo Ginetta
P.fo Motia
P .fo Re Alessandro P.fo Ardenna
Cist Devoli
Mn Città di Savona Mn C di Alessandria
Mn Ravello
P. fo G. Bottiglieri P.fo Favo rita
Mn Ca lino P.fo Chisone P .fo H. Harp (ted.)
Cist Alfredo P fo Luisiana P.fo Pier Luigi P.fo Neghelli
P.fo Pontinia
Annotazioni (trasporto)
T. 502 mat vari e carburanti
Tp Calatafimi r Csm t ed id. Ct Crispi Ct Castelfidardo
Ct Turbine Ct Sella Tp Bassini
Mn C. di Alessandria Mn Città di Savona P.fo Re Alessandro P.fo Ardenna Id. P.fo Pola Cist Dora C. P.fo Adriana P.fo Fouger
P fo Arsia P.fo Dubac P.fo Nerucci P.fo Enrichetta P.fo Pallade P.fo Caterina M.
Mat. vari R.M.
Annotazioni (itinerario) Alle 14.50 de l ro il piroscafo affonda in seguito a siluramento
Na Orsini Na Morruha
P fo Pola P.fo Ne ghelli
IO Bari - Valon a
II Valona - Prevesa
II Valona - Bari
II Durazzo - Monopol i
II Bari - Valona
II Dur azzo - B ar i
12 P ireo - Lero - Rod i
1 2 Durazzo - Bari
12 Bari - Dur azzo
J 2 Valona - B ari
12 B ari - Durazzo
3 Pir eo - Ir aklion
Scorta
Na Zara Tp Stocco
Na RovignoTp P ilo Tp AudaceCt S ella -
Na Città di Genova Ct Riboty T p StoccoTp M onzambano Tp S olferino id
Mercantili
P.fo Aventino P .fo Cesco
P. fo Caterina Jv!. P .fo Luana
P.fo A. Ca pano
P .fo Porto fino P. fo Minerva P. fo Hermada
P.fo Delfin P.fo Contarini
P .fo L. Martini
P .fo Qui-rinale P. fo Rosandra
P.fo Polcevera P. fo Pegli
Anno tazioni (trasporto)
Truppa e ma t. vari
Annotazioni (itinerario)
14 Ir aklion - Pireo
14 B rindisi - Valona
14 Valona - Corinto
N a Città di Genova Cy Riboty Tp Orsa
Mn C. di Alessandria Mn Città di Savona P .fo Re Alessandro Id. P .fo Miseno
P. fo A v entino
I 4 Pir eo - L ero
15 P revesa - Taranto
15 P ireo - Ro di
16 P ireo - Rodi
16 Pireo - Ir aklion
16 Iraklion - Pireo
17 T aranto - Patrasso
1 7 Ir aklion - Pireo
Na Himalaya Tp Castore Ct Crispi Na Orsini Ct Euro Tp Monzambano Tp Solferino
2 Csm ted Ms 44 Na Barletta Tp Monzambano Tp Sol/erìno
Rim Ne ttuno
Cist Promet eo Cist Alfredo P.fo Ginetta P .fo Silva P .fo Pola
P .fo Aventino P.fo Re Alessandro
P fo Palerm o P.fo Brundusium
Cist Stige
Mn C. di Alessandria P.f o Aventino P.fo Re Alessandro
Truppa e mat. vari
17 Pireo - Iraklion
18 T aran to - Pireo - Suda Tp Cas tore
18 Taranto - Argostoli
P. fo E Croce P.fo Lauretta
Cist Alfredo Mn Genepesca 10
T 644 benzina e gas oli o R.E. e R.A
19 Patrasso - Brindisi 19 Bari - Valona 20 Pireo - Rodi 20 Bari - Valona 20 Taran to - Patrasso 20 Pireo - Rodi 21 Bari - Patrasso 21 P atrasso - Brindisi 2I Preves a - Valona - Brindisi 2I Salonicco - P ireo 22 Brindisi - Patrasso 22 Istmia - Suda 22 Bari - Durazzo 23 P ireo- Suda 24 R odi - Pireo 24 Argostol - Na.va.rino 24 Brindisi - Pireo 25 Pireo - Patrasso 25 Patrasso - Taranto 25 Taranto - Navarino 25 Pireo - Iraklion 26 Bari - Antivar i 26 Bari - Durazzo 26 Bari - Valona
Scorta
Ct Riboty -
Na Barletta Tp Libra Tp Lupo Tp Climene -
Tp Animoso Tp Clio
Na Orsini Ct Euro Tp Mosto N a Città di Genova Tp Bassini Tp Solferino Tp Monzambano
Ct Riboty T p Uragano
Annotazion i
IMerca ntil i (trasporto)
Cist Dora C. P.fo A. Ca-pano
Annotazioni (itinerario)
Ct Freccia Tp Perse o 2 Mv ted.
Na Barletta Tp Libra Tp Lupo Tp Climene
Ct R iboty Tp Aretusa
Tp Aretusa
Tp Aretusa Tp Fortunale Tp S. Martino
Tp Siria Tp Sol/erino Na. Bitlgaria Tp Bassini
P .fo Ar5entina Personale varie FF. P .fo Ita ia P.fo Milano
P.fo Pallade
Cist Giorgio P. fo Pola Mn Calino P.fo Merano P.fo Cesco Cist Devoti
Cist Ccrere Cist Dora C P.fo Burgas
P.fo Gigliola P .fo Ivorea P fo V. Coda P.fo Dubac (r ) Cist Giorgio
P.fo Acilia P fo A. Martini
P. fo Pitgliola
P .fo Argentina P .fo Italia Mn Genepesca 1 o P .fo Balkan P .fo Vesta
P.fo Tagliammto P. fo Petrarca
Mn Etiopia P. fo Luisiana
11n C. di Alessandria Mn Città di Savona P.fo Re Alessandro P.fo Thessalia
P .fo Hermada
P.fo S. Agata P fo Cesco
AA e mat. vari
(1) D estinaz. Rodi
Segue: ÒTTOBRE r 94i
Itinerario
26 D urazzo - Bari 26 P atrasso - Brindisi 26 Pat rasso - Bari 26 Valona - B ari 27 Valona - Bari 27 Salonicco - Trikiri 27 Iraklion - Pireo 28 Brind isi - Valona 28 Valona - Brin disi / 28 Iraklion - P ireo 29 Brindisi - P atrasso 29 Brindisi - Patrasso 29 I raklion - Pireo 29 Pireo - Da rdanell i 30 Navarino - Patrasso 30 AJ1tivari - Bari 31 Valona - Patrasso 31 Salon icco - Pire o 31 Durazzo - Bari
I Scorta
Na Zara Ct Sebenico
Tp Mosto
Ct RibotyCsm Hermes (ted.)
Tp T p Solferino SiriaNa Bulgaria Tp }Ilonzambano I Csm ted
Tp Bassini Ct Riboty Ct Frecc·ia Tp Siria
Ct Euro Csm Hermes Tp Lupo Na Ro vigno Ct Euro Csm Hermes (ted.)
l'l'!ercan tili
P. fo Quirinale P.fo Rosandra P .fo Salvatore
Cist Balcik P fo Costante c. P fo Palermo
P.fo Brundu sium P .fo Fouger
P.fo Aventino P.fo Re Alessandro
P fo Arsia P. fo Tripoli Mn Città di Savona Mn C di Alessandria Mn Pier Luigi Mn Th essalia
P .fo Volodda P. fo Pluto P. fo Macedonia Cist Devoli Cist Giorgio
Cist Ossag Mn Genepesca I 0 P fo L. Martini P fo Rhea P.fo Col di Lana Cist Adriana P.fo Acilia
Annotazioni Anno t az ion i (t ras p ort o) (itine rario )
Personale rimpatria nte Separati
Des ti naz. Rodi
MESE DI NOVEMBRE 1942
I Patrasso - T aran to I Valona - Bari 2 Brindisi - Patrasso
2 Bari - Duraz zo 2 Suda - Pir eo 3 Brindisi - Valona 4 Pireo - Suda 4 Bari - Valona 5 Lero - Pireo 5 Suda - Pir eo 5 Brindisi - Valona 6 Taranto - Suda 7 Pir eo - Lero 7 Pireo - Salonicco 7 Durazzo - Bari 8 Brindisi - Patrasso 9 Patr asso - Brindisi 9 Suda - Pireo 9 Va lona - Bari 9 Durazzo - Bari IO Pir co - Suda 10 Salonicco - Pireo 11 Brindisi - Patrasso 12 Suda - Pir co
Scorta
Tp Ciclone Tp Climene -
T p 1vlo#o -
Tp Tp Calatafi.mi Solferino Tp Lira1Csm ted.Rim. Gi<uone Tp Solferino -
Tp Castore Tp Bassini (1) Tp Mosto (1) Ct Sella Csm Hermes (t ed. )
T p Sirio Tp Calatafimi Na Bulgaria Ct Folgore Tp Stocco
Tp Mosto
Tp Castore Tp Solferino r Csm tecl.
Tp Sirio Tp Calatafi mi Na Bulgaria Ct S ebeni co T p Solferino r Csm ted.
IMercantili
Cist Giorgio
P.fo Caterina 1vl
P.fo Mameli P .fo H. Har p (ted.)
P.fo Brunclusiitm
P.io Artemis Pitta P .fo Ardenna P.fo Pugliola Cist Cerere
P. fo Costante c.
P.fo H, Harp (ted.) P.fo Mameli
P.fo Acilia P.fo Delfin Cist Dora C. P.fo Pontinia Cist Giorgio Cist Stige Cist Cerere
P.fo Artemis Pitta P. fo Burgas P.fo Trapani P.fo Macedonia
P.fo S. Agata Cist A nnarella
Mn Genepesca Cist Alfredo P.fo Luana
P.fo Aquilina
P. fo Fouger P.fo Pier Li,igi
P.fo Potestas P.fo Neghelli
10
IAnn otazio ni Annotazioni (trasporto) (itinerario)
(1) Fino a Patrasso
P.fo Alba Julia P .fo Mameli P .fo Polcevera (1)
P .fo Anna Maria P.fo Iseo Cist L. Campanella lP.f o Rin11cci
12 D11rnz1.o - Bari
(1) _Dest inaz. Egeo
o
l
Annotazioni Annotazioni o Itinerario Scorta Mercantili o (trasporto) (itin erario) 'So
'! Pireo - Iraklion Tp Monzambano Mn C. di Alessandria Csm Hermes (ted ) Mn Città di Savona Mn Ardenna Mn Re Alessandro
12 Taranto - Patrasso - P fo Viminale
I 2 Patrasso - Taranto Na Barletta P .fo Aventino T p Lira P fo A M Gualdi
13 Pireo - Iraklion T p Sol/eri no P.fo Pugliola I Csm te d. Cist Adriana
13 Ir aklion - P ireo Tp M on:iambano Mn C. d·i Alessandria Csm Hermes Mn Città di Savona P fo Ardenna P.fo Re A Alessandro
13 Durazzo - Bari - P.fo Totonno Separati Mn Apuania
14 Brindisi - Valona / - Mn C di La Spezia Separati P.fo Caterina M.
14 Pireo - Rodi Ct Crispi Mn Calino Truppa, mat. vari e Ct Sella me rci civili
15 P atrasso - Valona Tp Bassini Cist Berbera (1) Rimorchia la ciR im Teseo (1) sterna
15 Patrasso - Corfù Tp Mosto Cist Unione
16 Rodi - Pireo Tp Castore Mn Calino
16 Pireo - Suda Csm Hermes (ted .) P .fo Alba .fulia 1 Csm te d. Cist Celeno Cist Alfredo
17 Lero - Pireo Tp Libra Cist Stige
17 Bari - Valona P fo Celso
18 Pireo - Rodi Ct Crispi P.fo Goggiam (1) T. 1 800 mat. vari Tp Castore P.fo Mameli FF AA e merci per P.fo Polcevera (1) popolazione
19 Brindisi - Patrasso Ct Da Recco P.fo F Brunner
19 Valona - Brindisi P.fo Senio
20 Navarin o - Messina Tp Sirio P fo Palmaiola
20 Corfù - Taranto T p Mosto lVIn Unione
20 P ireo - Suda 2 Csm ted. P.fo Pontinia P fo Volo Cist S tige
21 Taranto - Patrasso Ct Da Recco P.fo Rhea
21 P ireo - Lero - Rodi Ct Sella P .fo Arsia (1) (1) T 726 benzina e Tp Sirtori P.fo Diibac (1) gasol io P.fo Versilia (2) T. 1 200 mat . vari
2I Bari - D urazzo Na Olbia P.fo Quirinale Truppa e mat. vari Ct Sebenico P.fo Rosandra Tp Stocco
2 I D uraz zo - Brindisi
2I Bari - Va lona 22 Iraklion - P ireo 22 Bari - Va lona 24 Patrasso - Bari 24 P ireo - Suda 2 5 Corfù - Taranto 25 Durazzo - Bri nd is i / 25 Bari - Durazzo 25 Brindisi - Valona 26 Suda - Pireo 26 S ud a -P ireo
2 6 Pa t ras so - Brindisi 29 Pireo - Iraklion 29 Valona - Bari 29 Bari - Valona 30 Brindisi - P atrasso
S corta I Mer cantil i - P. fo G. Bottiglieri - P .fo A Capano Mn Apuania
2 Csm ted. P .fo Pugli ola - P.fo Rinucci
Na Città di Genova Mn Calino Ct Sebenico
Tp Calatafi.mi Mn C di Alessandria 2 C5m ted. Mn Città di Savona P .fo Ardenna P.fo Re Alessandro
Tp Bassi ni Mn Valfiorita - P fo Aquilina P fo Città di Catan-ia - P fo Ulisse - P.fo Pallade
Tp Calatafimi Mn C. di A lessandr ia 2 Csm ted Mn Città di Savona P.fo Ardenna P.fo Re Alessandro - - -
Tp ]VIonzambano Tp Solferino
Tp Stocco
Tp Solferino Tp Calatafimi
Ct L ubiana
P .fo P fo P .fo P.fo P.fo Mn Mn P.fo P. fo P. fo P fo P fo Cist
Fouger Pier Luigi Ve sta Pluto Abbazia
C. di Alessa12dria Città di Sa v ona Re Alessandro Ardenna
Costante c. Cesco Seni o Petrakis Nomik
Anno t azioni Annotazioni (t rasporto) (itinerario )
Separati
Separati
Separati
I Iraklion - P ireo T p T p Solferino Calatafimi
I Du r azzo - Bari Na Olbia T p Stocco
I Rodi - P ireo Tp Libm
2 Du r azzo - Bari -
2 Rodi - Lero Tp Castore
2 Valona - Brin disi -
z Brind is i - Patrasso Tp lvlissori
3 D u razzo - Bari / -
3 B r indisi - Pat rasso -
4 Bari - An tivar i -
4 Prevesa - Bari -
4 Pireo - Salonicco T p Solferino
MES E DI DICEMBRE 19 42
I Mercan ti li
Mn C . di Alessandria Mn Città di Savona P.fo Ardenna P.fo Re Alessandro
P .fo Quirinale P.fo Rosandra
P.fo Goggiam P.fo V ersilia P.fo E. V aselli
P fo Esterina
P.fo Dubac Mn C. di L a Spezia
P.fo Gin etto P fo Lauretta
P.fo Ulisse
P fo Palermo P .fo A. Martini P.fo Caterina M
Annotazioni (traspor to)
Annotazioni (it i nerar io)
5 Pireo - Dardanell i Tp L ira Tp Libra
6 Valona - Brindisi
6 Pireo - Ir aklion Tp Calatafimi z Csrn t ed.
7 Salonicco - P ireo Tp Solferino
7 Bari - Durazzo
7 Pireo - Kavaliani Ct Turbine
8 Bar i - Du r azzo
8 B r indis i - Valona
8 Pireo - Rodi Ct Euro Tp Castore Tp L ibra
9 Prevesa - Bari
9 Rodi - Pireo Ct Euro Tp Libra T p Calatafimi
9 Bari - Valona
9 A ntivar i - B ar i
IO Brindisi - Valona
P.fo Pugliola P.fo Fouger Cist Stige Cist Ossag
P.fo Vesta Mn Apuania
P fo Santa Fè P.fo Pier Luigi P.fo Alberta
Cist Alfredo
P.fo Esterina P.fo V. Coda P .fo Piraeus
P.fo Mariannina
Mn C. di La Spezia
Mn Donize tti P fo Argentina
P.fo Pegli
]\fu Donizetti P.fo Argentina P.fo Ardenna
Mn Apuania
P.fo L. Martini P fo Costante C.
Truppa e mat. va r i
Destinaz. Rodi
Desti n az. Creta Separati
o e: o ·.,, Itinerar io Scor t a
IO Valon a - Bari -
IO Brindis i - P atr a sso T p Pilo
II Lero - P ireo Tp Castore Can Sonzini
II Val ona - Bari -
r4 Navarino - Taranto
I4 Pireo - Tr ikiri -
14 P ireo - Rodi Ct Euro Tp Libra / T p Castore
14 V alon a - Bari -
14 Bari - Val on a Tp Orsa 15 Bari - Valo n a -
16 B a r i - Dur azzo1 7 Pireo - Irakli on Tp Calatafimi 17 Durazzo - Antiva ri 17 Rodi - Pireo Ct Turbine T p Castore Tp L ibra
17 Valona - Bari T p Orsa 18 Prevesa - Brindisi
18 Pireo - Salonicco Ct Euro Tp Solferino
19 Pireo - Suda 2 Csm t ed.
1 9 D uraz zo - Bari
20 Irakl ion - Pireo 2 Csm ted
20 Pireo - Rodi Ct Turbine T p Libra Tp Castore
21 Suda - Pireo 3 Csm ted.
2I Valona - Brindisi
21 Rodi - P ireo Ct T u rbine Tp L i bra Tp Castore
.Mercan tili
P.f o P Pal omba P.fo A Capano
P.fo Hermada (1) P .fo 1\tfotia
P.fo Arsia P.fo Dubac P. fo 1Wameti
P.fo Miseno P.fo B rundusium
Cist Pr ome teo P.fo D elfin
Mn Donizetti P fo Argentina P.fo Hermada P .fo Ardenna
P.fo Goggiam P fo Cesco P.fo Rinucci
P.fo U lisse
Anno tazion i Annotazion i ( traspor to) (i tinerario)
Separati
(1) Desti naz. Egeo Separa ti
Alle l r. 10 i l piroscafo affonda in seguito a s iluramen to
Cist Alfredo P.fo Mariannina
Mn Donizetti P fo Argentina P .fo Ardenna
P.fo Cesco P fo Dubac P.fo Mameli P .fo F. Brunner Cist Celeno
Mn C. di Alessandria P.fo Santa Fè P.fo Aprilia Cist Alfredo
Mn Donizetti P.fo Argentina P .fo Arden na
P fo A rtemis P itta P .fo Pontinia P .fo Trapani Cist Stige
P.fo Pallade
Mn Donize tt i P.fo Argentina P. fo Ardenna
S eparati
2I Brindisi - Pa t rasso Na Brindisi
2I Bari - Valona -
21 Bar i - Durazzo -
2 2 Bari - Antivari -
2 3 Suda - Pireo Tp Calatafimi 2 Csm ted.
23 Patrasso - Tar anto Na Brindisi 23 Bari - Patrasso -
24 Salonicco - Pireo Tp Sol/erino Csm Herme s (ted.)
Patrasso - Bari / Na Città di Genova 24 Ct Riboty
24 Ba ri - Durazzo -
25 Pireo - Salonicco Tp Calatafi mi
26 Pir eo - Rodi Ct Sella T p Castore
Mercantili
P.fo JlJerano P .fo Pluto
P.fo Pegti
P.fo L. Martini P fo A. Martini
Mn C. di Alessandria P.fo Adriana P.fo Santa Fè P .fo Trapani
Cis t Rondine
P.fo Vesta Cis t Celeno P .fo Bulgaria P.fo lv.filano
P.fo P Palomba
Annota zio n i (t rasporto)
Aonotaz.ioni (iti ner a rio)
26 Pireo - Iraklion Ct Turbine Tp L i bra
28 Bari - Du razzo 28 Antivari - Bari
29 I raklion - Pireo Ct Turbine Tp Libra
29 Pireo - Salonicco 2 Csm ted.
30 Salonicco - Pireo 2 Csm ted.
31 Bar i - Valona
31 Rodi - Sira - P ireo Ct Sella Tp Castore
P. fo Pontinia P fo Ginetta P . fo Lauretta P.fo Costante C. M n Donizetti P fo Ardenna P fo Re Alessandro
P.fo B rundusium
P.fo A. Martini
Mn Doniz etti Mn Città di Sa vona Mn Re Alessandro Mn Ardenna Mn Burgas
C is t Alfredo
P.fo Fouger P fo Pugliola Mn Tisza
P .fo Goggiam P. fo Ginetta P fo Lauretta P.fo Costante C
Tr uppa r impatriante
Destinaz. Egeo
MESE DI GENNAIO 1943
2 D ura zzo - Antivar i z Bari - Valona 3 Patrasso - Brindisi 5 Brindisi - Durazzo 5 Antiv a ri - Bari 5 Pir eo - Iraklion 5 Salonicco - Pireo 5 P ireo - Suda 5 Salonicco - Lero 6 Pir eo - Salon icco 6 Sal onicco - P ireo 7 Brindisi - Patr asso 7 Brindisi - Valona - Patrass o 7 Bari - Dur az zo 7 Bari - Du r azzo 7 Brindisi - Valo na 7 Bari - Ant ivar i 8 R odi - Pir co 8 Pi reo - Rodi 8 Bri nd is i - Va lon a II V alona - Bri ndisi I r Dur az zo - Bari IT P ir eo - I rak l ion r 2 Antivar i - B ari r2 Bari - Du ra zzo
12 Patrasso - Brindisi
12 Valona - Bari
Scorta-
Na B rindisiTp Lira
2 M v ed. ted.
Tp Caiatafimi Tp S ol/eri no Csm H ermes
Ct Euro 3 M. ved. tedesc he Tp L ibra
Na B rindisi -
Mercantili
P. fo L. Palomba
P.fo Ascianghi
P.fo Salvatore P.fo V Coda
P.fo Città di Catania P.fo L. JV!artini
P. fo Pugliola
P.fo Ponti n ia
Mn C. di Alessandria Mn Città di Savona P. fo Santa Fè
P.fo F. Brunner
P.fo Adriana P.fo Pier L uigi
Cist Alfredo
P.fo Capo P ino P.fo Potce vera
Mn C. di La Spezia
Annotazioni (t rasporto)
Annotazioni (i tinerari o)
.
Trupp a ri mp atri an te
Na Citt à di Genova Tp Bassi ni C t Se tta
Ct Crispi Ct T i,trbine
P.fo Milano
P .fo A. Martini
P.fo AYsia P.fo Pallade
P.fo E. Vas elli P.fo Versilia
P .fo Ves ta P.fo Buci nt oro
P.fo Tarquinia P.fo Contarini
P.fo Rinucci P.fo Trapani
P .fo Rosandra
Na Città di Genova Tp Bassini
2 Draga mine Na B,-fo.disi
P. fo Palermo
P .fo Aprilia
P.fo Ulis se
P.fo Alba julia P.f o A. Capano
Trupp a e m at. vari
l'.\'1at. vari
T r 300 autom ezzim at. vari - de r rate per popolazione
Mat. va r i Mat. vari
Tru ppa rimpatrian te
S eparati
Separa t i
Ripa ra a Mi lo causa cattivo tem po e riparte il giorno 18
I 2 Iraklion - S u da T p Calatafimi
13 Brindisi - Patrasso Na Città di Geno va
13 Rod i - Pi reo Ct Turbine
14 Bari - Durazzo16 Rodi - P i reo -
1 7 Durazzo - Bari17 Ant ivari - Bari18 Pireo - Rodi 2 Dragamine
18 Pireo - Salonicco 3 Mv tedesche
18 Durazzo - Bari/
18 Brindisi - Valona -
19 Valona - Bari -
I 9 Bari - D urazzo Na Brindisi Tp Pilo 19 Bari - Durazzo 19 Taranto - Valona 19 P ireo - Irak lion (aerei)
20 Patrasso - Ba r i Na Città di Geno va
20 Pireo - Rodi Ct Sella
20 Pir eo - Iraklion 2 Mv ted 20 Valona - Brindisi
2I Ba ri - Du razzo
21 Bari - Antivari
22 Iraklion - Pireo 23 Salonicco - Suda Tp Solferino 23 Pireo - Sira 2 Dragamine
27 Brindisi - Patrasso
27 Taranto - Patrasso Tp Castelfidardo
2 8 Ant ivari - Bari
29 Durazzo - Bri n dis i Na Mocenigo
Mer can tili
P. fo Santa Fè
Cist Balcik P.fo Sinfra
P .fo Vesta P fo Folgore P. fo Bucintoro
P fo A 1Vlartini
P. fo Pallade P.fo E. V aselli
P.fo Pontinia P.fo Fouger
P.fo Folgore
P.fo Dubac P.fo E. Croce P.fo Tisbe
P fo Costante c.
P fo Rosandra P .fo L. M artini P .fo Tripoli
Cist Alfredo
Annotazioni (trasporto) Truppa e mat vari
Annotaz ioni (itinerario)
Separati
P.fo Vers ilia P.fo Polcevera
P fo Goggiam P.fo Acilia P.fo Folgore P fo Senio P fo Pugliola
P.fo Pier Luigi
P.fo B u cint oro P fo Balkan
P.fo H. Fisser P.fo Hingebo rg P.fo Aprilia
158 prig ionier i 200 militari rimpatrianti
All e r I 45 del 20 affonda in seguito ad aerosiluramen to
Alle 13.15 del 21 a ffonda in seguito a siluramento
o
E Itiner ari o Scorta
Annotazion i Anno t az ion i
o Mercantil i ·;;;, (tr asp or to) (i t inerario)
29 Ba r i - Valona - P fo Pallade I Separati P.fo Costante C
29 D urazzo - Bari - P fo Ulisse Separat i P fo L. Martini P .fo Folgore
29 Iraklio n - Pireo Ct Euro P.fo Re Alessandro Tp Calatafimi
30 Suda - Pireo T p Solferino Mn C di Alessandria
30 B ari - Durazzo - P.fo A Martini
30 Bari - Valona - P.fo A. Capano
30 Valona - Brindisi - Mn c di La Spezia
30 Brindisi - Valo n a - P.fo Rinucci /
30 Salonicco - Pireo 2 M. ved . t ed. P.fo Pontinia
3 0 Pireo - Salo n icco - P .fo Pugliola P.fo Tanaia
31 P ireo - Sira N a 1lforruha P fo E Croce
IIl convoglio è bombardat o d a aereiNessuna bomba co lpisce
MESE DI FEBBRAIO 1 9 4 3
Annotazion i I Anno tazion i e Itinerar io Scor t a Mer cantil i o (traspor to) (i tinerario) ·;;;,
o
II Valona - B a ri - P.fo Capo Pino Sep arati Mn Città di Bergamo P fo Mameli
I Bari - Durazzo Na Brindisi P.fo Rosandra Truppa e mat. vari T p Pilo
I Bari -D u razzo - P.fo Folgore
I Iraklion - Pi r eo T p Calatafimi Mn Città di Savona
2 Pir eo - Lero Ct Sella P.fo Dubac
Durazzo - Bari N a Brindisi P.fo Rosandra Turppa ri mpatriante T p Pilo P fo Milano
3 Brindisi - Valona - P.fo Lauretta P.fo Miseno
3 Pireo - Rod i Ct Eiwo Mn Donizetti Ct Turbine P.fo Ardenna Tp Solferino P.fo Argentina T p Calatafi mi
3 Salo n icco - Pireo - P fo Fouger Cist Adriana
4 Pireo - Iraklio n - P.fo Tarquinia
4 B ri ndis i - Valon a Tp Fabrizi P .fo Caterina M
i nerario
4 Durazzo - Bar i 5 Bari - Durazzo 5 Durazzo - Bari 5 Pireo - Volo - Sal o nicc o 6 Lero - Rodi 6 Bari - Durazzo 6 Rodi - Pireo 6 Valona - Bari / 7 Bari - Durazzo 8 Pireo - Suda 8 Durazzo - Bari 8 Prevesa - Taranto I 10 Volo - Salonicco 10 Durazzo - Bari 13 Brindisi - Valona 13 Valona - Brind isi 13 Brindisi - Patrasso 13 Bari - Durazzo r 3 Durazzo - B ari 14 Salonicco - Trikiri 14 Lero - Sira 14 Valona - Brindisi 15 Durazzo - Bari 15 Bari - Valona 15 Durazzo - Bari 15 Salonicco - Iraklion
I
Scorta -
Na Morosini T p Pilo -
2 :rvr. ved t e d.
Ct S ella Na Morrufia -
Ct Euro Ct Turbine Tp Solferino Tp Calatafimi-N a Morosini Tp Pilo -
Mercantili
P.fo Folgore
P.fo Milano
P.fo A. Martini P.fo P ssa Gio v anna
P. fo Neghelli P.fo Olimpos
P .fo E Croce P.fo Dubac
P .fo Esterina P fo L. Martini
Mn Donizet ti P. fo Ardenna P .fo Argentina
PJo Pallade
P.fo P ssa Giovanna Cis t Adri ana
P. fo Merano
P fo Trip oli
Ann otai,ion i Annotazioni (trasporto) (itine rario)
Na Marcello
P.fo Neghelli
P.fo P ss a Giovanna
P.fo Ascianghi P .fo Hermada P.fo Rinucci
P.fo Probitas P .fo Capo Pino
P fo Folgore P.fo A. Martini
P fo L. Ma rtini
Ct Euro Ct Turbin e Tp Calatafim i
Ct Sella Na Brindisi Na M ocenigo Tp Calatafimi 2 M ved. ted.
Cist P etrakis Nomiko s
P.fo Dubac
P.fo Polcevera P fo Tripoli
P.fo Jvlil an o
P fo Pallade P.fo F olgore P fo Pugliola
Truppa e mat. vari Separa ti Separat i Separati Separat i Separati
Truppa rimpatriante
Itinerario 16 Pireo - Rodi 16 Ir aklio:n - Lero 16 lraklion - Pireo 16 Bari - D urazzo 16 Patrasso - Brin disi 17 Valona - Brindisi 18 Pi reo - Rod i 18 Brindisi - Valona 18 Valon a - Ilari 19 Valona - Bari 19 B rindis i - Patrasso 19 Durazzo - Bari 19 Durazzo Bar i I9 Pir eo - Salonicco 19 Salonicco - Pireo 20 Suda - Pireo 20 L ero - Rodi 2I Pir eo - Rod i 22 Bari - Du razzo 23 Brindisi - Durazzo 23 D uraz zo - Bari 23 Bari - Durazzo 2 4 Rodi - Ler o 24 Bari - Valona 24 Valona - B rin disi 24 Duraz zo - Bari 25 Suda - Pireo
Scorta
Can Camogli
Na Morrieha
Ct Euro N a Moce n igo N a Brindisi
Na Marcello -
Ct SellaTp Pilo Na Marce llo Na Brindisi Na Mocenigo
IAnnotazioni Annotazioni Merc an ti li (t raspo rtoJ (itine rario)
P. fo Lai,retta P. fo i\tfise no
P .fo Addis Abeba
P. fo Goggiam
I
-
Can Camogli
Ct Turaine Tp Solferino Tp Calatafimi
Na Brindi si Na Mocenig o Tp Pilo
P .fo Milano T ruppa e mat vari
Cist Balcik P fo Costante C. Separati P fo A. Capano
P.fo Volodda
P. fo Acilia P. fo Brundusiiem
P .fo Cesco P .fo Vesta Des tinaz. Rodi P .fo Milano Truppa rimpatriante P fo Aprili a P. fo Foi,ger
P. fo Jlleghelli
P.fo Tisbe P .fo Lauretta
Mn Donizetti P .fo Argentina P .fo Ardenna
P.fo Milano T ruppa e mat. vari
P .fo Arezzo P.fo A. Martini
P .fo Folgore P .fo L. Martini
Can Camogli Na Brindisi Na Mocenigo
Csm 1-Iermes (t ed. )
P.fo Lauretta P.fo Rinucci
Separati
P.fo Cateri na M Separati P. fo Dubac P.fo Milano
P.fo Sin fra
o
a
Iti nerar io Scorta
Annotazioni Annotazioni _g ?.forcant i l i 0/) (trasporto) (itinerario)
I I
26 Suda - P i reo I Csm ted P fo Santa Fè
26 Lero - Pireo Can Camogli P.fo Lauretta
27 Bari - Durazzo Na Brindisi P.fo Quirinale Truppa e mat. vari Tp Missori
27 Bari - Antivari - P.fo Aprilia
27 Durazzo - Bari - P.fo Folgore
28 Rodi - Pireo Ct Turbine Mn Donizetti
Tp Solferino P.fo Argentina Tp Calatafi mi P.fo Ardenna / I
MESE DI MARZO 1943
Annotaz ioni Annotazioni E Itinerario Scorta Mercan ti li o (trasporto) (itinerario) ·s;,
o
I Du razzo - Bari - P.fo L. Martini
2 S Nicola (Creta) - Pireo - P.fo Tarquinia
2 Pireo - Iraklion I Csm ted. P.fo Pugliola
2 Bari - Antivari - P.fo Costante C.
2 Brindisi - Valona - P.fo Contarini
2 Durazzo - Brindisi - P.fo Rubicone
3 D ur azzo - Bari - Mn c. di La Spezia
3 Brindisi - Patrasso Na Marcello P.fo Cagliari P.fo Brigit
3 Valona - B rindisi - P .fo Arsia
3 Salonicco - Pireo - P. fo Fouger
3 Pireo - Salonicco - P.fo Neghelli
4 Durazzo - Bari - P.fo Arezzo
4 Valona - Brindisi - P.fo Goggiam
5 Bari - Valona 6 Pireo - Salonicco 6 Durazzo - Bari
6 Valon a - Brindisi 7 Valona - Brindisi 7 Duraz zo - Bari 8 Patrasso - S. Maura 8 P ir eo - Iraklio n / 8 R odi - P i r eo
8 Bari - Valo n a 8 Valona - Brindis i 9 Iraklio n - P ireo I
Scorta-
Na Brindisi Na Mo cenigo Tp Afi sso ri--
Ct Turbine T p Cal,itafimi
Ct S etta -
Ct T 1,trbine Tp Calatafimi
IO Pireo - Salonicco
IO Pireo - S. Ni cola (Cr eta)
IO Brindisi - Valona II Pireo - Iraklion II Sira - Pire o 12 Bari - D u razzo 1 2 B rindisi - Corfù 12 Bari - Durazzo 13 Valona - Ba ri 13 Bari - Duraz zo 15 Durazzo - Bari
15 B ari - Valona
16 Pir eo - Iraklion
N:a Marcello
Ct Turbine 2 Csm te d T p Bassini
Na Brindisi Na Mocenigo T p M i ssori
Mercan tili
P .fo A. Capano P .fo Pier Luigi
P fo Quirinale P fo Milano P.fo Zeila
P .fo Ascianghi P .fo Pontinia P. fo Acilia
P .fo Apuania P .fo Goggiam
P fo Mariannina P fo Lauretta
Mn Donizetti P .fo Re Alessandro P.fo Sinjra
P.fo Volodda
P. fo Caterina M P fo Apuania
Mn Donizetti P.fo Re Alessandro P. fo Sinfra P.fo Fouger
P.fo Tarqiiini a P.fo Polcevera P.fo Re A lessand1'0
Cist Cerere Cist Sti ge
P.fo Folgore P fo L iven za
P.fo Quirinale P fo Milano
P .fo A Capano P. fo A. Martini
P fo Folgore P. fo P. Palomba
P .fo Ascianghi
Anno t az ion i Ann otazioni (trasporto) (i tinerario)
Truppa e p e rsonale varie FF. AA rimp atriante
Separati
Separati
16 Valona - Br indisi
Tp Solferino Csm He rmes (t ed ) Csm Drake (ted. )
Mn Città di Savona Mn C di Alessandria Mn Donizetti P.fo Ardenna
P.fo Rinucci P fo P allade
Separati Separati
Segue: MARZO r943
o
Annotazioni Annotazioni
8 Itine ra r io Sco rta Mercant ili .9 (trasporto) (itinerario) .,,
17 Brindisi - Valona P.fo Pontinia
17 Bri;ndisi - Durazzo P.fo Aprilia
17 Durazzo - Bari P.fo Acilia
17 Irak lion - Pireo Ct Euro M n C. di Alessandria Csm Hermes Mn Città di Savona Csm Drake Mn Donizetti P.fo Ardenna
18 Salonicco - Pireo Tp Calatafi mi P fo Neghelli
18 Iraklion - Pireo Can Camogli P.fo Pugliola
19 Bari - Duraz zo P.fo Brundusiitm
19 Durazzo - Bari P.fo G. Bottiglieri
20 Valona - Brindisi P.fo Lauretta Pfo Votodda
21 Du razzo - Bari Na Brindisi P fo Quirinale Na Jl!Iocenigo P.fo Milano Tp 1l!Iissori
21 Bari - Valona Tp Missori P.fo Cesco Separati P.fo Acilia
2I Bari - Durazzo P. fo Folgore
21 Durazzo - Bari P .fo A. Martini
23 Bari - Valona P.fo Rinucci
23 Bari - Patrasso Tp Audace P.fo Rosandra P.fo Rubicone
23 Durazzo - Bari P fo Folgore
25 Salonicco - Pireo (A ere i) P .fo Fouger
25 Salonicco - Suda r Csm ted. P.fo Pier Luigi
26 Pireo - Sira Ct Turbine P. fo Re Alessandro
26 Pireo - Rodi Ct Euro Mn C di Alessandria Tp Solferino Mn Città di Savona Mn Donizetti P.fo Ardenna
26 Antivari - Bari P.fo Aprilia
26 Bari - Valona P.fo Goggiam
26 Irakl ion - Suda Tp Castelficlardo P fo Santa Fè
26 Valona - Bari T p Audace P.fo Cesco
27 Brindisi - Valona P.fo Dubac
27 Bari - Valona P.fo E Croce
27 Rodi -P ireo Ct Euro Mn C. di Alessandria Tp Solferino Mn Città di Savona Mn Donizetti P.fo Ardenna
Segue: MARZO 1943 o
Itinerario
28 P ireo - Dardanelli 28 Bari - Valona 29 P ireo - Rodi 3 1 Brindisi - Valona 31 Pireo - Rodi 31 Bari - Durazzo 3I Bari - Valona 31 P ireo - Suda / o e o 'ti, Itinerar io I I Brindisi - Valona l Iraklion - Rodi 3 Taranto - Patrasso 3 Patrasso - Brindisi 4 Valona - Bari 5 Valona - Bari 5 Durazzo - Bari 6 Bari - Durazzo 6 Valona - Brindisi 6 Brindisi - Valona 6 Va lona - Brin disi 7 Lero - Sira - Pireo
Scorta Mercantili
Tp Castelfidardo P.fo Alba julia - P.fo A Capano P.fo Lauretta
Can Camogli l MAS P fo Pontin·ia - P.fo Arsia
Ct Sella P fo Cherso l Csm t ed. P.fo Polcevera
Na Brindisi P.fo lvlilano Tp l\llissori - P.fo Acilia
Tp Castelfidardo Mn C. di Alessandria Tp Solferino Mn Città di Savona
Annotazioni (trasporto) .
Annotazion i (itine rario)
Truppa e mat
vari
MESE DI APRILE 1943
Scor ta Mercantil i - P fo P Palomba
Tp Castelfidardo P.fo Sinfra Tp Solferino
Na Barletta P fo Palermo P.fo Mameli
Na 1v!ocenigo P.fo Contarini - P.fo Caterina Jv!. - P.fo A Capano - P.fo Esterina - P.fo A. Martini - P.fo Ascianghi P.fo Rinucci - Mn c di La Spezi a - Mn Apuania Cist Lete
Can Camogli I MAS P.fo Pontinia
Annotazioni I (trasporto)
Itinerari o Scort a
7 Pireo - Lero - Rodi Ct E u n Ct Turbi ne Tp Solferino
7 Suda - Salon icco 2 M ved ted.
8 Valona - Brindisi -
II Pireo - S ira - R odi -
II Pireo - Rodi -
II Pireo - Pha ros -
Il Ro d i - L ero Ct Euro
12 Iraklion - P ireo Na Barletta Csm Drake (ted.)
I2 Valona - Brindisi / -
12 Durazzo - Bari -
I2 Pireo - S. Nicola (Creta) -
12 Pireo - Lero Ct Sella
I2 Pireo - Lero - Rodi Can Camogli l MAS
I Me r c a ntili
Mn Donizetti P.fo Re Alessandro
P.fo Pier Litigi P.fo Pallade P.fo E Croce
P.fo Goggiam P.fo S. Antonio
Mn Doni zetti
Mn C. di Alessandria Mn Città di Savona P.fo Santa Fè
P.fo Pallade
P.fo Folgore P.fo Arsia P.fo Rubicone
P.fo Dubac
I Annotazio n i ( t ra sporto)
Anno tazioni (i tine rar io)
13 Bari - Valona Ct Lubiana
13 Durazzo - Bari
14 Bari - Durazzo
14 Bari - Valona
15 Valona - Bari Ct Lubiana
15 Pireo - Salonicco (Aerei)
16 Pireo - Rodi 1 MAS
16 Valona - Brindisi
17 Bari - Valona
17 Salonicco - Pireo
18 Rodi - Lero N a 1\llorruha
18 Bar i - Duraz zo Na Olbi a Tp Missori
18 Pi reo - L ero Ct Euro Ct Turbine
19 L ero - Pireo Ct Euro Ct Turbin e
19 Lero - Sira Na Morruha
P.fo Volodda P .fo A M artini
P.fo Esterina P.fo Balkan P.fo Rinucci
P.fo Rosandra P fo Pugliola P.fo Bucintoro P.fo Capo Pino
Mn Apuania
P .fo Fouger P.fo E. Croce P fo Goggiam
P.fo Qitirinale P fo Milano
P.fo Re Alessandro
P fo Re Alessandro P fo Goggiam
Truppa e mat. vari
Separati
Segue: APRILE x943 o " "' o Itinerar io
.,, 2I Valona - Brindisi 2I Bari - Durazzo 2I Durazzo - Bari 2I Bari - Valona 2I S. Nico la (Creta) - Pireo 22 Pir eo - Rodi 22 Brindisi - Patrasso / 22 Bari - Durazzo 23 Bari - Va lona 23 Brindisi - Pa trasso 23 Pireo - Suda 23 Rodi - Pireo 24 Rodi - Pireo 24 Bari - Valona 24 Durazzo - Bari 25 Va lo n a - Brindisi 25 Va lona - Bari 25 Prevesa - Brind isi 25 Lero - N a xo 2 5 Iraklion - Pireo 26 Bari - Patrasso 27 Valona - Bari 27 Salonicco - Suda 28 Pireo - Rodi
Scorta--
Ct Euro Ct Sella Tp Castelfidardo
Na Arborea-Can Sonzini Can Camogli
Ct Euro Ct Sella Tp Castelfidardo Na Olbia T p Missori
Merca n til i
P fo Negltelli P.fo Pontinia P.fo Miseno
P fo A Martini
P.fo Esterina P.fo A. Capano
P.fo Arsia
Mn Città di Sav ona Mn Donizetti P.fo Re Alessandro P.fo Ardenna
P.fo Vesta Pf.o H. Fisser
P fo Aprilia P.fo Lauretta
P fo Caterina M. P.fo Motia
Annotazion i (trasporto)
Annotazion i (itinerario)
Separati
Tp Missori Na Morosini Ct Riboty
I MAS 1 Csm ted Ct Lubiana Ct Sella
P.fo Dubac
Mn Città di Sa vona Mn Donizetti P.fo Re Alessandro P.fo Ardenna
P.fo Acilia P.fo Quirina le
P.fo P.robitas P.fo Rinucci
P fo Cesco
ìVIn C. di Alessandria
P.fo E. Croce
P.fo Addi s Abeba
P.fo Rosandra P fo Cagliari P.fo Hermada
P.fo Polcevera
P fo Pier Luigi P .fo Vesta (1) P.fo Volodda
(1 ) T 490 a r t iglierie mat vari RE.
Separati
28 Salonicco - Rodi
28 Valona - Bari
29 Valona - Brindisi
29 Salo nicco - Pireo
30 Bari - Durazzo / o a o ·r,, Itinerario
I Durazzo - Bari
I Bari - Valona
I Pireo - Iraklion
I Lero - Sira
2 Salonicco - Pireo
2 Bari - Durazzo
3 Iraklio n - Pireo
4 Pireo - Dardanelli
4 Pireo - Lero
4 Bari - Valona
4 Bar i - Valona
Scorta Mercantili - P .fo E. V aselli - P .fo A. Capano - Mn c. di L a Spezia
Tp Solferino P.fo Pugliola - P.fo Senio P.fo Esterina
IAnnotazion i (t rasporto )
Annotazioni (itiner ari o)
MESE DI MAGGIO 1943
Scorta Mercantili - P.fo A Martini - P.fo T. Gennari
Ct Euro P.fo Re Alessandro
Tp Castelfidardo P.fo Ardenna
I MAS P fo Rubicone
2 Csm ted. Cist Adriana
Na Olbia P.fo Quirinale Tp Missori
Ct Euro P.fo Re Alessandro
T p Castelfida1'do P.fo Ardenna
Tp Caslelfidardo Cist Celeno Csm Drake (ted.) Cist Burgas Cist Balcik
Na Pola P.fo Palermo Can Sonzini Na Morruha - P.fo C. Schiaffino
Na Pola P.fo Capo Pino P.fo Ginelto
Separati
Annotazioni (trasporto)
Annotazioni (i tinerario)
Segue: MAGGIO 1943 o e o To Itinerario 5 Bri n disi - Valona 5 Dardanelli - Pireo 6 Patrasso - Bari 6 Bari - Durazzo 6 D u razzo - Bari 7 Va lona - Brindisi 7 Rodi - Pireo 8 Suda - Pireo 8 Suda - Salonicco 9 Bari - Durazzo 9 P ireo - Rodi 9 P ireo - L ero - Sira 9 Pireo - Salonicco 10 Rod i - P ireo II Bari - Valona 11 Pireo - Rodi 11 Rodi - Pireo 1 2 Bari - Durazzo 12 Brindisi - Valona 12 Valona Brindisi J2 Valona - Bari 12 Du razzo - Brindisi 13 Valona - Bari
/
Scorta
Tp Castelfidardo (1) Csm Drake (ted)
i\forcanti li
P.fo Pontinia P.fo Jv.liseno
P.fo Alba julia
Annotazioni (trasporto)
Anno t az ioni (itinerario)
(1 ) Un sommergibile attacca il convogl io a 7 migl ia da l Cana le Doro - Il Csm Drak e sostiene combattimento riportando morti e feriti La Tp Castelfidardo viene inviata per rinforzo della scorta
P.fo P. Palomba
P fo A. Capano
Na Olbia Tp Dezza Tp Missori
Ct Sella
P fo 1v.lilano P.fo Quirinale
Mn Apuania
P.fo Vesta P fo 1v.lotia
P.fo Pier Luigi P.fo Mariannina
Truppa rimpatriante
Alle 07.00 del 7 affo n da in seg u ito a silurame n to
Na Barletta Tp Sol/erino Tp Castelfidardo
Can Sonzini Na Norruha
Ct Titrbine
1 Ms
Ct Euro Na Barletta Ct Turbine Tp Castelfidardo Tp Solferino Tp Cosenz
iVIn Donizetti P fo Re Alessandro Cist Elli
P.fo Vesta P.fo C Fouger
P .fo Volodda
P.fo Neghelli P.fo Potestas
P.fo Hermada
Mn Donizetti P fo Re Alessandro Cist Elli
P.fo Folgore P.fo Aprilia P.fo Lauretta
P.fo Arsia
P fo G. Bottiglieri P.fo Cesco
Separati
Segue: MAGGIO 1943
o o o Itinerario Scorta ;;,
13 Durazzo - Bari -
13 P ireo - Lero - Sira Ca.n Camogli
13 Bari - Durazzo Na Brindisi Na 1vforosini Tp Missori
14 Taranto - Patr asso Tp Audace Tp Cosenz
14 S. Nicola (Creta) - Pireo l Drag amine
14 Durazzo - Bari -
14 Bari - Durazzo -
14 Brindisi - Valona -
15 Durazzo - Bari / -
15 Brindisi - Patrasso Ct Crispi
15 Pireo - Iraklion Tp Solferino
16 Pireo - Rod i Na Morruha Can Camogli
17 Valona - Brindisi -
17 Rodi - Pireo Na Orsini
18 Irakli on - Rodi Ct Crispi Tp Castelfidardo
18 B rindisi - Patrasso Na Arborea
18 Bari - Valona Tp Missori
19 Valona - Bari Tp Missori
19 Bari - Durazzo
19 Patrasso - Brindisi Tp Cosenz
20 Rodi - Pireo Tp Castelfidardo
20 Rodi - Lero - Pireo Ct Crispi
20 Bari - Valona
21 Valona - Bari
21 Durazzo - Bari
21 Salonicco - Pireo Tp Calatafimi
22 Durazzo - Bari
22 Valona - Brindisi
23 Bari - Durazzo
Mercantili
P.fo Rastrello P.fo Volodda
P.fo Quirinale P.fo 1vfilano
Cist Firus P.fo Bacchus P.fo Tarquinia P.fo Folgore P fo A. Martini
P.fo Acilia Mn Apuania P .fo Mariannina
Cist Petrakis Nomikos P.fo Re Alessandro
P.fo Ginetto P.fo Rinucci
Annotaz ioni (trasporto)
I
Annotazioni (itinerario)
P .fo Palermo P.fo Re A tessandro
P.fo Probitas P .fo Po,ce vera(r) P.fo Cesco
P.fo Rosandra P.fo Foigore P.fo Atba ju,ia P fo Re A .essandro P .fo Hermada P.fo Costante C.
Mn Apuania
P fo Folgore P.fo Fouger P.fo A. Martini
P.fo Capo Pino P.fo Mariannina
Truppa e mat. vari
Separati
(1) Destinaz. Rodi
I Itinerario
23 Iraklion - Pireo 23 Bari - Valona 24 Pireo - Salo nicco 24 R o di - Pireo 24 Durazzo - B rindi si 24 Bari - Va lona 25 Brindisi - Valon a 25 Pireo - Rod i 25 B ari - Valo na 25 Rodi - Pirco 26 Bari - Valona 27 Rod i - L e ro - Sira 28 Bari - Valona 29 Valona - B rindisi 29 B rindi si - D ura zzo 29 Bari - Durazzo 29 Durazzo - Bari 29 Rodi - Pi reo 29 P ireo - Suda 29 Pireo - Lero - R odi 30 Brindisi - Corfù 30 Prevesa - Missolungi
31 Durazzo - Bari
31 Bari - Valona 3 I Pireo - Salonicco
Scort a r Csm tcd.
Tp OrsaNa Mo-rruha-
Ct Selta -
Ct Euro 2 Csm t eclI MASNa Arborea
Mercanti l i
P.fo Mameli P.fo Piraeus
P .fo Tisbe P. fo Oria
P.fo Contarini P.fo vinetto P.fo Quadrifoglio P .fo A. Capano P.fo Arsi a
Annotazioni (t ras porto)
Annotazioni (itine rario)
Ka B,-indisi Tp Missori 2 ::vIAS 2 Csm ted.
Na Orsini Can So,izini Can Camogli
Na Marcello
.
P.fo Asmara P.fo T. Gennari
Mn Donizetti P .fo R inucci P. fo Pon tinia Mn Api,ania
P.fo Palermo P.fo Folgore
P .fo Quirinale P .fo Milano
P.fo Ma,-iannina P.fo Miseno
Mn Città di Savona P .fo Costante C. P.fo Polceve,-a P.fo Olimpos
P.fo Cate,-ina M. P.fo Dubac
P.fo T. Gennari P .fo Folgore P.fo Ascianghi P .fo Fouger
Trupp a e mat. vari
2 Rodi - Lero
2 Corfù - Patrasso 3 Rodi - Pireo 3 Pireo - S Nicola (Creta) 3 Lero - Sira
Salonicco - P ireo 4 Bari - Patrasso 4 Pireo - Dardanelli 5 / 5 Salonicco - Pireo 5 Pireo - Sira 6 Bari - Durazzo Valona - Bari 7 8 Pireo - Rodi 8 Bari - Durazzo 8 Pireo - Iraklion 9 Rodi - P i reo 9 L ero - Sira 9 Lero - Ro di IO Durazzo - Bari 10 Patrasso - Brindisi 1 1 Bari - Valona II Pireo - Dardanelli
I2 Salonicco - Pireo 14 Prevesa - Valona 14 Pireo - Rodi
14 Bari - Durazzo
Scorta
Can Camogli
Ct Sebenico Tp Cosenz
Can SonziniCan Camogli Tp Sol/er.ino 2 Csm ted
Tp Missori Tp Cosenz
Ct Turbine Tp Castelfidardo--
MESE DI GIUGNO 1943
Mercantili
P fo Costante C.
P .fo Rosandra P.fo Annarella
P .fo Olimpos
P.fo Arsia P.fo Costante C Cist Petrakis Nomikos P .fo Sinfra
Cist A. Passio
Ct Euro Tp Sol/eri no 2 Csm ted.
Cist Firus P.fo A. Contarini P.fo Tarquinia P.fo Folgore P. fo Rinucci P.fo Ginetta P.fo A. Capano Mn Donizetti Cist Helli
Annotazioni (trasporto) Annotazion i (itinerario) Separati
Ct Euro 2 Csm ted.
Na Orsini
Ct Crispi I Csm ted.
Ct Sebenico Tp Missori
Ct Turbine Tp Tp Castelfidardo Nl onzambano
P.fo lVlari anni na P.fo Pugliola Mn Donizetti Cist Helli
P.fo Polcevera P.fo Sinfra
P.fo Folgore Cist Balcik P.fo Cesco
P.fo Wilhelmsburg
Na Rovigno
P.fo Fouger P.fo Rosandra
r Csm ted.
P fo Olimpos P.fo Folgore
Alle 16.40 il Rosandra affonda in seguito a siluramento
14 Rodi - Salonicco Ct Crispi Tp Solferino
14 Bari - Durazzo Na Arborea Tp Missori
15 Pireo - Lero - Rod i Ct Crispi l Csm ted.
16 Pireo - Salonicco -
16 Valona - Brindisi Na Mocenigo
16 Valona - Bari Ct Sebenico
16 Durazzo - Bari Na Arborea Tp ]vlissori
17 Brindisi - Cor f ù trasso - Pa- Ct Sebenico
Durazzo - Bari /
17 -
17 Bari - Valona -
17 Pi reo - Sira - Lero - Rodi Tp Calatafi mi
17 Bari - D ur azzo Na Arborea Tp Missori
18 Va lona - Bari
I8 Bari - Pat rasso Na Marcello
I 9 Durazzo - Bari Na Arborea T p Missori
19 Pireo - Lero - Rodi Ct Euro Ct Turbine Tp Monzambano
19 Lero - Pireo Na Orsini
20 Pireo - S a lonicco
20 Rodi - Pireo Can Camogli
2I Valona - Bari
2I Brindisi - Valona
2I Bari - Durazzo
21 Iraklion - Pire o
21 Rodi - Lero - Pireo T p Calatafimi
2I Rodi - Pi r eo Ct E uro Ct T,z,trbine Tp 111onzambano
2I Antivari - Bari
Annotazioni I (tras por t o)
Annota;,,ioni (i tinerario)
P fo Sin/ra
P .fo Milano P.fo Quirinale
Cist Cerere P fo Asoianghi
P fo A. Contarini
P.fo Oria P.fo Cesco P.fo 111ilano P.fo Quirinale
P.fo Ivorea P fo Vesta
P.fo Folgore P.fo Mariannina
P.fo Rinucci C is t A. Passio P.fo Milano P.fo Quirinale P fo 111ameli P fo C Schiaffino P.fo Trapani
P.fo Quirinale
Mn Donizetti P.fo Re Alessandro P.fo Ardenna
C ist Cerere
P.fo Fou ger P fo Ascianghi P.fo Luana
P fo Ginetto
P.fo Folgore P fo A Capano
P.fo Addis Abeba P.fo Pugliola
Cist A. Fa ssio P.fo Bucintoro
Mn Donizetti P.fo Re Alessandro P fo Ardenna
P.fo S enio
Truppa e mat. vari
Truppa e mat. vari
Separati
Separati Separ at i
I ti nerari o 22 Pireo - Salonicco 22 Valona - Bari 22 Pireo - Rodi 22 Bari - Patrasso 23 Pi reo - Rodi 23 S. Nicola (Creta) - Pireo 24 L e r o - Rodi 24 Pi reo - Salonicco 25 Valona - Brindisi 25 Bari - Valona 25 Patrasso - Brindisi 25 Pireo - Rodi 26 Pireo - S. Nicola (Creta) \ 26 Dardanelli - Pireo 26 Pireo - Lero - Rod i 27 Patrasso - Brindisi 27 Durazzo - Bari 27 Pireo - lraklion 28 Rodi - Pireo 28 Salonicco - Rodi 28 Taranto - Patrasso 28 Va lona - Brindisi 28 Brindisi - Patrasso 29 P ireo - Salonicco
Scorta
:Mercantili
P.fo Neghelli
Mn Apuania
Annotazioni (trasporto)
Annotaz ioni (itinerario)
N a iv!orruha
Na Rovigno
Ct Cr i spi
Ct Turbine 2 Csm ted.
P.fo Vesta P.fo Milano
Cist Cerere
P.fo Tarquinia P. fo Eolo
P.fo Volodda P.fo Caterina iv!. P.fo T. Gennari
P.fo Goggiam
Destinaz. Rodi
Tp Sagittario Tp Lince Tp Pilo
Na Orsini Na 1vforruha
P.fo Italia P.fo Argentina
P.fo Vesta P.fo Arsia
Tp Sol/erino
Ct Euro Tp Calatafimi Tp Castelfidardo
Na Rovigno Tp Stocco Tp Sirtori
I MAS
Ct E uro Tp Tp Calatafi mi Castelfidardo
Ct Turbine Tp Monzambano
Tp Pilo
Tp Missori
Na Brindisi
Na Barletta Tp Solferino
30 Bari - Corfù - Patrasso Na Rovigno Tp Sirtori
Cist Firus
l.\1In Donizetti P.fo Re Alessandro P.fo Ardenna
P .fo Milano P.fo Quirinale P.fo Campidoglio
P.fo A. Capano
P.fo Lauretta
Mn Donizetti P.fo Re Alessandro P.fo Ardenna
P.fo Sinfra
Mn Genepesca I 0
Mn C di La Spezia P.fo Capo Pino
P.fo Italia P fo Argentina
Cist Belli
P.fo E Croce P.fo G. Brunner
Truppa rimpatrian te
I Brindis i - Corfù
I Durazzo - Bari
I R odi - Pireo
I Salon icco - Pireo
I Pireo - S. Nicola (Creta )
I Alimnia - Le ro
2 Pireo - Rod i
2 Brin dis i - D urazz o
2 Dur azzo - Bari /
2 Bari - Durazzo
3 Bari - Pa trasso 3 Bari - Patrasso
3 Valona - Bari
Scorta
Tp Stocco -
Na Orsini Na .71,,forruhaCt Crisp'i
Can Camogli 2 Csm t ed
Na Arborea T p Missori idT p Abba-
MESE DI LUGLIO 1943
.Me rcantili
P.fo Salvatore P .fo Probitas
P .fo D ea 111azzella
P.fo Vest a Cis t Cerere
P .fo Fouger P .fo Neghelli
P.fo Tarquin ia P.fo Bulgaria P .fo lvorea P fo Bucin toro
P.fo 111itcmo id. P.fo S enio P.fo H. Fisher
P .fo Alba J ulia
P.fo Acilia
3 Brindisi - Valona
3 S Nico la (Creta) - Pireo 3 Pireo - I rakli on
} Pir e o - L ero
T p Castelfidardo Tp Ca tatafimi
Na Orsini
4 Bar i - Durazzo
4 Salonicco - Pi reo
5 Bari - Patrass o
5 Bari - Ant i vari
6 Rodi - L ero - Pir eo
6 Bari - V alcna
6 Patrasso - B ri nd isi
Na Barletta Tp Sot/eri no Tp Cosenz Ct Crispi
P .fo Aprilia P.fo Arsia
Mn D onizetti P.fo Re Alessandro P. fo Ardenna
P .fo V es ta Cist Cerere P.fo Mameli P.fo Elsa
P .fo Hermada P.fo Cagliari
P fo L u,ma
P.fo Sin/ra
P .fo A Capano
6 Valona - Ba.ri
7 Bari - Duraz zo
Annotazioo i (trasporto)
Annotaz ioni ( it inerario )
Na Brindisi Tp Sagittario T p Lince
P fo Italia P.fo Argen tina
P.fo Rinucci P.fo Addis Abeba
P .fo E sterina
Truppa rim patriante
Tra N a xos e Lero il Vesta è co lp i to d a un s il uro ma n on affon d a e p uò ess er e ri mo rc hiato a Sira
Separati
7 Iraklio n - Pireo 7 Dard a nelli - Pireo 9 Brindisi - Corinto 9 Brindisi - Corinto
IO Bari - Patrasso
IO Bari - Corfù - Pat rasso I I Pireo - Ro di II Pa trasso - Corfù Il Pireo - Kalk is 12 Dur azzo - Bari 13 Bari - Valona I 3 Bari - Dur a zzo 13 Val on a - Bari 14 Durazzo - Bari 14 Val ona - Bri ndisi 15 Patr asso - Valon a
Scort a
Tp Sol ferin o Tp Calatafim i
Ct Ti,rb ine Tp Monzambano 2 Csm ted.
Tp Tp Sa gittario L ince
Tp A bba Tp Stocco
T p M issori
Tp Pilo
Mercantili
P.fo R e Alessan dro P.fo Ardenna
Cis t Petrakis Nomikos
P.fo Italia P .fo Argentina P.fo Camfridoglio
Cist Balcik
P .fo Motia P.fo Oria P.fo Mera n o
Ct Crispi T p Catatafimi Tp Solferino
P.fo Hermada P.fo Ginetta P .fo E. Croce P.fo Dubac P fo Goggiam
Annotazioni (trasporto)
Anno t azio n i (itinerario)
Alle 08.00 la cisterna affon da in segu ito a siluramento
Tp C osenzTp Sirtori Na Brindisi Tp Mi ssori
Tp Ab ba Tp Sto cco
Na Brindi si Tp M issori
Na Rovigno
Ct Lubiana Tp Lince Tp P ilo
15 Pir eo - Lero - Salonicco Ct Crispi Tp Solferino Tp C alat afimi
r6 Bari -P atrasso 17 Rodi - Lero 18 Pir eo - Mu d ros 18 Pi reo - Dardan elli
19 Dur az zo - Bari
Tp Stocc o
Na Orsi ni
Tp Calatafimi Tp Solferino
Tp 111onzambano 2 Csm ted.
Mn Genepesca ro
P.fo Arsia P .fo Lua~za
P.fo Cesco Mn C. di Alessandria
Mn C. di La Spezia P.fo Campidoglio
Mn C. di Aless andria
P fo Pugliola P.fo Cos tante C. P.fo Italia P.fo Argentina
Mat. vari
Convoglio attaccato da somm e rgibil e a 1 2 migli a da C apo Du kato - Nessun siluro colpisce
P.fo Sinfra
P.fo Rubicon e P.fo Capo Pino
P.fo E Croce P.fo Dubac
P fo Re Alessandro
Cist Firus P. fo Alba j ul'ia
P.fo Rastrello P fo Es terina P. fo M ameli
Separati
nerario S corta
19 Valona -Bar i Ct Lubiana Tp L ince Tp Pilo
19 Mudros - Salonic co T p Tp Calatafimi So l ferin o
20 Sal onic co - Mu d ros id
20 Rodi - Lero l MAS
20 Bari - Durazzo -
20 P ireo - Salon icco -
2 I Valona - Bari Tp l\llissori
21 Bari - Ant iv ar i -
21 Pireo - Sal onicc o/
21 B rin disi - Pireo22 Valona - Bari23 Bari - Valona23 B a ri - V a lon a Tp Missori
23 Mudros - Rodi Tp Tp Calatafim i Sol feri no
23 Rodi - L ero - Pi reo Tp Monzambano Can Camog li 24 Pireo - Iraklion r Csm ted
25 Patrasso - Corfù - Bari Tp Tp Sagittario Stocc o
25 Ro d i - Salonicco Ct Euro Tp ]VIonzambano
25 Lero - Rodi Na Nlorru ha
25 Valona - Patrass0 T p Missori
26 L ero - Pir eo Tp Calatafimi
27 Durazzo - Bari
27 Brindisi - Valon a Na Rovigno
2 8 Patrasso - Brindisi T p Missori 28 Sal onicco - Ro di Ct Euro Tp Solferino
28 Bari - Antivar i
28 Bari - Durazzo
Mercantili
P.fo Italia P fo Argentina
P .fo Re Alessandro id
P.fo Ginetto P fo Pelagossa
P. fo Fo uger P.fo Cesco
P fo Maria nnina P. fo Salvatore P fo Polcevera Mn Apuania
P.fo Ri nucci Cist A. Passio P fo Palermo P. fo Re Ales sandro
P fo Goggiam P. fo Aprilia
P.fo Probita s P.fo Dubac P fo Re Alessandro
P fo Motia Cis t A. Fassi o
P.fo Hermada P .fo Goggiam
P. fo Luana
P fo Caterina M P.fo Cagliari
P. fo Re Alessandro
P fo Marco P fo Montebello
Annotazioni (t rasporto) Annotazion i ( i t i ne rario)
All e 03 2 5 del 26 la c ist erna affonda in s eg u ito ad urto contro mina
'Itinerario Scorta
28 Bari - Valona -
28 Rodi - Pireo Na Aguglia
28 Bari - Durazzo Na Brindisi Tp Pilo
29 Brindisi - D urazzo -
30 Durazzo - Bari Tp Pilo
30 Durazzo - Bari Na Brindisi T p Abba
30 Rodi - Pireo Ct Euro Tp Solferino
30 Pireo - Rodi Ct Crispi Tp Calatafi mi
31 Patrasso - Pireo / Tp S Martino o e:
Itinerario S corta e ·.,,
I Valona - Bari -
2 Iraklion - Lero - Pireo Ct Crispi Tp Calatafimi
2 Pireo - Rodi Ct Euro Tp S. Martino
2 ValoJ1a - Brindisi -
2 Bari - Patrasso Tp Stocco
3 Durazzo - B rindisi -
5 Pir eo - Rodi Ct Crispi Tp Solferino Tp Calatafimi
6 Valona - Bari Tp Abba Ved Scimitarra
6 Pireo - Sira - Lero Na Orsini Na Morruha
7 R odi - Pir eo Ct Crispi Tp Solferino Tp Calata fimi
Mercantili
Mn Apuania
P.fo Motia
P .fo Italia P.fo Argentina
P.fo Pugliola P.fo Cassala P.fo Italia P.fo Argentina
P fo Re Alessandro
Mn Donizetti P.fo Palermo (1)
P.fo Annarella
Annotazioni (trasporto)
Annotazion i (itinerari o)
T ruppa e mat vari
MESE DI AGOSTO 1943
Mer cantili
P.fo A. Capano
Mn Donizetti P .fo Re Alessandro
P.fo Arsia P.fo U. Fiorelli P.fo Città di Catania
(r) T. 2.070 munizioni, artiglieria - mat. vari - merci civili
Annotazioni (trasporto)
Convoglio bombardato da aerei - Nessuna bomba colpisce
Anno tazioni (itinerario)
Mn Donizetti P.fo Ardenna
P.fo Cesco
P fo Pola P.fo Polcevera
Mn Donizetti P fo Ardenna
Postale
Alle 11 oo a poca di stanza da Brindisl a affonda in seguito siluramento
o
o Itinerario
7 Samos - Patrasso 8 Rodi - P ireo 8 Sal onicco - Pireo IO Rodi - Sira IO Pireo - Rodi II Samos - Sira I2 Sira - L ero 12 Rodi - P ireo / 13 Lero - Pireo 14 Pireo - Lero 15 Bari - Valon a 15 Pireo - S. Nico la (Creta) I5 Valona - Bari 16 Suda - Pireo 1 9 Bari - Durazzo 19 Bari - Patrasso 19 P i reo - Salonicco 2I Sira - Lero 21 Sira - Pireo 22 Patrasso - Corfù - Bari 22 Brindisi - Valona 22 Durazzo - Bari 23 D urazzo - Bari 23 Pireo - Rodi 23 Sira - Lero 23 Lero - P i reo 24 Lero - Pireo
ScortaCt Euro Tp MonzambanoN a lvlorruha Ct Turbine Ct Euro Ct Crispi Tp MonzambanoTp Solferino Ct Turbine Ct Euro Ct Crispi Tp 111onzambano
Can Sonzini Na Agugl-ia id . Tp Cosen.zCt Lubiana Tp Castelfidardo l Csm t ed N a Pola
Tp Cosen.z Na Morruha Can Son.zini
Tp Cosenz Ct Crispi Na Aguglia Ct Turbine Tp Sol/eri no N a 1vforruha
I Mercantili
P.fo Tergestea P.fo Re Alessandro
P.fo Salvatore P.fo Fouger
P. fo Polcevera
Mn Donizetti P .fo Re Alessandro Cist Helli
P.fo Versilia Cist Cerere Mn Donizetti P.fo Re Alessandro Cist Helli
P.fo Ginetto P.fo Versilia
P.fo Rubicone P.fo Salvare
P.fo Cesco P.fo T arq u inia
Mn C. di La Spezia P fo Goggiam
P fo Trapani P. fo ]. Maerch
P.Io Mameli
P fo Prode Cis t Adriana
P.fo Arezzo
P.fo Porto d i Roma P.fo Palermo
P.fo Hermada P.fo Merano P fo Caterina M
Annotazioni (trasporto)
I
Annotazioni (itinerario)
Il 23 a miglia 6 da Bari i l convoglio è attaccato da sommergibile - Nessun siluro co lpisc e
F.fo A. Capano
P.fo Pugli ola P fo Costante C. P.fo Prode
P.fo Salvatore
P.fo Eolo Cist Cerere
Segue: AGOSTO 1943 o i= Iti nerario o ·.,, 24 S. Nicola - P ir e o 25 Monopoli - Durazzo 25 Pi r eo - Ro di 27 Durazzo - Bari 2 7 Brindisi - Valona 28 Dardanell i - Pireo 29 Rodi - P ireo 2 9 Suda - P ireo / 30 P atrasso - Prevesa 31 Pireo - Sira E: o I ·~ It i nerario
I Durazzo - Brindisi 2 S. Nicola (Cret a) - P ireo 2 Corfù - P a t rasso 2 Si r a - L ero 3 Valona - Brindis i 3 Bari - D urazzo
Scor t a I Mer cant ili
Annotazioni (trasporto) I - P .fo Tarquinia '
Ct Lubiana P.fo Ars i a
Ct Turbine P fo Ardenna Ct Crispi P.fo Eolo Tp Castelfidardo P .fo Sinfra - P.fo Rastrello - Mn C. di La Spezia
Tp Solferino Cist Celen o Tp Calatafimi 2 Csm ted.
Na Morruha P.fo Salvatore r Csm ted. P.fo A p rilia P.fo ]. Maerch - P .fo A. Contarini
Na Pola P fo Versilia r Csm ted. P fo Silva
4 Pireo - Milo - Sca r p anto Suda 4 Rodi - Pireo 4 Pireo - Sa lo n icco
MESE DI SETTEMBRE 19 43
Annotazion i Scorta Mercantil i (traspo rto)
Tp Abba P.fo Campi doglio - P .fo Ascianghi
Tp Castelfi dar d o Mn Città di Savona
Na Pola P.fo Versi lia r Csm ted P .fo Silva
Ct Lubiana P fo A Capano
Na Arborea P .fo Italia Tru p pa e mat. vari Tp Pilo Tp Missori P.fo Argenti na
Tp Solferino Mn Donizetti
Ct Turbine P .fo Sinf1'a Ct Crisp i 2 Csm ted. - P.fo Aprilia P fo Livenza
Annotazioni (it i nerario)
Alle 09.00 affonda in seguito a siluramento
Alle 10.45 a ffonda in seg ui to a siluramento
At t acc a to da aerei r iporta lievi danni
Annotaz ioni (itinerario)
Il convog lio è attac cato da Somme r gi b ile a S.E di Pat mo - Il Versilia colpito d a siluro ro è a può essere r imor chiato a Lero
Annotazioni Annotazioni Itinerario Scorta Mercantili (trasporto) (itinerario) .
5 Salonicco - Pireo - P.fo Arezzo
5 Bari - Valona Tp Abba Cist Dora C.
Convoglio attaccato Cc Sibilla da sommergibile Cv Scimitarra
La cisterna è colpita da siluro ma può essere rimorchiata a Brindisi
6 Durazzo - Bari Na Arborea P.fo Italia Tp Pilo Tp Missori P.fo Argentina
6 Suda - Pireo Tp Calatafimi P.fo lngeborg P.fo Oria /
Amato C.C. u3 .
Badoglio r6, 24, 25. Barbini, T.V 49
Basso, T.V. r33 . Becker, cap. maritt . 51. Biancheri, Amm. 67, 68, 70, 85
eacace, cap. maritt. 5r. Campioni, Amm . 27. Cardinali , C.F. 110 Cavagnari, Amm . 25, 28. Cigala Fulgosi, T.V. 81, 83. Ciani, C.F. 1 2 3. Cocchia, C.V. 86, 87 . eozzolino, cap. maritt. 22.
Daviso di Charvensod, e.V. 61, 70. De Rosa de Leo, e.e. 134 De Vecchi di V. eismon 6 1 , 70.
Er colessi, S.T.V. 159 .
Glennie, C.A. ingl. 80 . Goering 77. Graziani 24. Greco, e. F. 13 8 . Griffon, G.M. 159.
Hitler 26. Henke, e.e. 126.
Iachino, Amm. 27. Lipinski, e.F (ted.) 78 Longo, Gen. A .A . 85.
Mandini, e.e. 136. March, T.V. 159. Marenco di Moriondo, Amm. 76. Marsili, G.M. 9 r. Mauri, G .M . 90 . Menini, C.F. 10 9. Mimbelli, e.e. 79, II r. Mussolini, 13, 16, 24, 25, 26 , 28.
Nicolini, T.V . 52. Ogno, e.F. 120 Palmas, e.e. II7 Papale, cap. maritt. 22. Pecori Gfraldi, C.V. 74. Polacchini, C.V. 20, 43. Pricolo, Gen. A.A 28. Puleo, e.e. 57, 88, 90, 92, 93
Rando, e.e. 1 2!. Riavini, S.T.V. 159. Risso, T.V . 21. Roatta, Gen. 26, 28. Rocca , e.e. l 2 I.
Santucci, ,ten. AN. 169. Scarpato, S.T .V. Schuster, Amm. (ted.) 78, 83. Soddu, Gen. 28.
Tamma, cap maritt. 22
Vaccarezza, T.V . 129 . Vivaldi Pasqua, e.F. 132. Weichold, Amm. (ted .) 77.
NAV I I TALIANE E TEDESCHE
Abba, Tp 137 , 144.
Abruzzi, Cist. 23 .
Absirtell, Pfo 12 r , r 22 .
Adua, Smg 147.
Aghia P,araskeva, Mv 140.
Aghios Dimitros, Mv 141.
Albano, Pfo 5 5.
Alberto Passio, Cist 136.
Albona, Dm. 75.
Alcione, Tp 74, 84, II7, u8
Ald ebaran, Tp 74, 84, uo, III, I 57,
Alfi~ri, Ct 47, 63, 65. II2, 157.
Alfio, Pfo 60.
Alfredo, Cist 107, 13r.
Altair, Tp 27, 43, 47, 74, no, III, II2.
Amba Aradam, Mn 9 5.
Ambra, Smg 147.
Andromeda, Tp. 27, 43, 47, 52.
Anna Capano, Pfo 55, 140.
Anna Maria II, Dm 142
Annarella, Cist 88, 95, 14 3.
Aakara , Mn 127.
Antares, Tp 27, 28, 43, 52, 55, 74, 75, :r 40.
Antonietta Costa, Pfo 23.
Apuania, Mn 123
Arborea, Mn 44, 89, 91, 92, 94, 113.
A rcadia, Pfo 139.
Arcangelo G. Mv 137. Ardenza, Rim 75, u6
Aretusa, Tp 27, 43, 47, 55, 74, 75.
Argentario, Rim 137 .
Argentina, Pfo 51, 143.
Artigliere, Ct 63, 65 .
Ascari, Ct 47 .
Atropo, Smg 147 .
Attendolo, Inc. 46 .
Aventino, Pfo 123, .140
Azio, Pro 23.
Balcik, Cist 108, u3. Baleno, Ct 46, 47. Balkan, Pfo u3, :r25. Bari, Inc 27, 73, 74, 75· Barletta, Mn 18, 44, 52, III, II3 . Bassini,Tp 18, 27, 47, 123, 1 29, 130.
Boeo, Rim 81, 156 , 161 e seg. Bolzano, Inc 63. Bosforo, Pfo u7 . Bottiglieri G ., Pfo 23 . Bragadino, Smg r47. Brindisi, Mn 52, 88 a 96, 107, 131, 138, :r43. Brioni, Mn 109, 128 .
Calata:6 mi , Tp 43, 75, uo, 141 Calino, Mn 71, 120. Calitea, Mn 63, 71.
Campidoglio, Pfo 98, 143.
Campina, Cist II8 , u9.
Cantore, Tp 43, 52.
Cap. Cecchi, Mn 18, 43, 50, 100.
Capo Vado, Pfo 49. Capri, Csm 95. Carabiniere, Ct. 47. Carducci, Ct 47. Carlotta, Mn 2 1 , 22. Carmen, Pfo 23. Carnia, Pfo 50, 51, 55, 56, 57 ·
Cassiopea, Tp 28. Castelfìdardo, Tp 18, 43, 47, 5 1 , 55, 56, 75, u 6, 123, 1 24, 141.
Catalani, Mn :r5, 49 . '
Caterina, Mp 137.
Caterina Madre, Pfo 117, 144.
Cerere, Cist 143.
Cesco, Pfo 13 7. Chisone, Pfo 125
Città di Agrigento, Mn IIO. Città di Bari, Mn . 100.
Città di Bastia, Mn 107 a 110 .
Città di Catania, Pfo 107, 136, 137, 140.
Città di Genova, Mn 131, 1 32, 140.
Ci t tà di Marsala, Mn 108, 109, II O , II9.
Città di Napoli, Mn 123, 124.
Ci t tà di P aler mo, Pfo 60, 107, I 20, l2I.
Città di Savona, Mn ro8.
Città di Simi, M v 140.
Città della Spezia, Mn 101 , 139 , 144.
Città di Trapani , Mn 98.
Città di Tripoli, Mn 108
Colleoni, Inc 30.
Colombo, Mv 144.
Confienza, Tp 43, 50
Contarini, Pfo r44.
Corazziere, Ct 47.
Corridoni, Smg 147.
Cosenz, Tp 144.
Costa-rnte C., Pfo 66, 128
Crispi, Ct 76, 84, 87 , r 25, 157.
Crispi, Pfo 74 , 123.
Curtatone, Tp 4f, 75 79· Csm 210 2 1 34, 135.
Csm 2 r 40 135.
Da Procida, Smg 147.
Dardo, Ct 46, 47.
Da Recco, Ct 47.
Deffenu, Mn 107, 117, 126, 128
Delfin, Pfo 130.
D iana, Avv. 71.
Donize t ti, Mn ro r.
Dora C., Cis t 88, 94, 144 .
D rake, Csm (ted.) 14 1.
Duca d 'Aosta, Inc 46.
Duca degli Ab ruzzi, Inc 46, 47.
Egeo, Mn 100 .
Egitto, Mn. 60, u8, u9.
E llis, Cist n8.
Enrichetta, Pfo 129 , r30.
Eolo, Na 132
Ercole, Rim. 5 I. Eridano, Pfo r :q. Eugenio di Savoia, Inc 46, 47.
Euro, Ct 121, 122, r41. Ezilda Croce, Pfo 140.
Fabrizi, Tp 1 8, 27, 43, 49, 50. Fanny Brunner, Pfo 114 . Fedora, Pfo r 2 I. Fenicia, Pfo 60. Fe r tilia, Pfo 102 . Firenze, Pfo 51, 52. Fisalia, Smg 147. Fiume, Inc 63 . Foca, Smg 64 Folgo re, C t 46, 47 . Foscari, Mn 98, 100 . Freccia, Ct 46, 47. Fulmine, Ct 46, 47.
Galatea, Smg 83. Galilea, Pfo 74, 107, 123, 124, r25. Galliano, Na I 37 Garibaldi, Inc 46, 47. Garigliano, Cist 27 . Gautier, Cist no. Gerda Tofr, Pfo (ted.) 1 34 , 135. Gesù Maria, Mv 75, 139 . Ghirone, Rim 142 Gioberti , Ct 47. Goggiam, Pfo 144 . Gorizia, Inc 63. Gradisca, No 95. Grimani, Mn 98 , 10 .
Hermada, Pfo 144.
Immacolata, Mp 137 . Impero, Mv 137. Intrepido, Mp 95. I t alia , P fo 51, 5 2, 5 5, 138, 140, 143.
Jalea, Smg 147. Jongo, Mv 141.
Lago Tana, Mn 43 , 44· Lago Zuai, Mn 43, 44 · Lampo, Ct 46, 47 ·
Lanciere, C.t 47, 63
Laura C., Pfo 89.
Lauretta, Pfo 139.
Libra, Tp 84, 87, 108, 109, uo, II4, I39, 157.
Lido, Pfo 122, 123.
Lince, Tp 84, 87, 143, 157.
Lira, Tp 87
Livorno, Pfo 89.
Locatelli, Pfo 49.
Loredan , Mn 100.
Lu biana, Ct 144.
Lupo, Tp 77 a 80, 84, 8.5, IIO, III, II2, I55, 156.
Macedonia, Pfo 121, 122.
Marburg, Pfo (ted.) 95.
Marcello, Mn 100.
Margottini, Pfo r41.
Maria SS. d'alto mare, Mv 137
Marina e Vanda , Mv 95.
Matteu cc i, Can 88, 89, 91, 93, 94.
Maya, Cist 108.
Mas 512 51.
Mas 515 83, 158, 159.
Mas 520 53.
Mas 523 83, 158, 159.
Mas 534 43, 75, II5, rr6.
Mas 535 43, 75, u5, n6.
Mas 536 83, 158, 159.
Mas 538 43, 75, II5.
Mas 539 43, 75.
Mas 541 83, 158, 159.
Mas 546 83, 158, 159.
Medici, Tp 18, 23, 27, 43.
Medusa, Smg 147.
Menotti, Smg 147.
Merano, Pfo 98, 144.
Milano, Pfo 143.
Mirabello, Ct 18, 27, 43, 56, 57 , 88 a 95.
Missori, Tp I 3 6.
Mocenigo, Mn 100
Monfalcone, Dm 134.
Monrosa, Pfo 107, u4 , u6
Monstella, Pfo 55, 56, 128, 129.
Montanari, Tp 120 .
Montecuccoli, Inc, 46, 47. Monviso, Pfo 127 . Monzambano, Tp 18, 43, 75, 84, 1IO, III , 113, 116 , 134, 135, 139, 157.
Morea , Pfo 15. Morosini, Mn 44 Mosto, Tp 124, 125, 140 .
Narenta, Mn 51, 100. Nereide, Smg 147. Nerucci , Pfo 128 . Nicita, Mv 139. Nu ovo Francesco, Mp 137.
Olimpia, Pfo 50, 51. Onice, Smg 8 3. Oreste, Pfo 21, 22. O riani, Ct 47. Orsa, Tp u7, 125, 126, 128. Orsini, Na 86, 143 . Otranto, Can 141.
Padenna, Pfo 140. Pag anini, Mn 14, 15. Palermo, P fo 101, 102. P alermo, Mv 143. Palestro, Tp 18 Pallade, Tp 47. Partenope , Tp 18, 47. Pegaso, Tp rr8, 119. Peppino C. , Mv 139. Peppino Palomba, P fo 132. P essagno, Ct 47. Petrakis Nomikos, Cist 107, 134, 1 35·
Piave, Dm 14 1 . Piemonte, Pfo 52, 55, 123. Pig afetta, Ct 47.
Pilo, Tp 125, 126, 128, 138, 143.
Pisani , Mn 71. Pleiadi, Tp 18.
Pola, Inc 28, 63, 65. Polluce Tp, 18.
Porto di R oma, Pfo 86. Por to Torres, Rim 137. Poseidone, Cist 60. Premuda, Pfo 21, 22, 49. Prestina ri , T p 43
Quirinale, Pfo 143.
RAMB III, Mn 18, 23, 43, 44, 49, 50, 71, 100.
Rastrello, Pfo 138.
Re Alessandro, Pfo 141, 143.
Resurrectio, Pfo xr7.
Riboty, Ct 18, 27, 43, 47, 50, 51.
Rigel, Pfo 142.
Rosandra, Pfo 132, 134.
Rosina, Mv 142.
Rovigno, Na r 3 3.
R 96, Dm 75.
R 187, Dm 75.
R D 7, Dm 75.
R D 26, Dm 75.
R D 32, Dm 137.
R D 72, Dm 75.
Saetta, Ct 46, 47.
Sagittario, Tp 74, 77 a 85, 156, 157, 162.
Salpa, Smg 147.
Salzburg, Pfo (ted.) IIO .
S. Benigno, Rim 134.
S. Ciro, Csm 95.
S. Edoardo, Pfo (spagn.) 132 .
S. Giorgio, Mv 142.
S. Martino, Tp 123, 143.
S. Nicola, Mv 139.
S. Rocco, Mp I37·
S. Agata, Pfo 108, uo, 114.
Santa Maria, Pfo 60.
Sciesa, Smg 147.
Scimitarra, Cv 137, 144.
Sebenico, Ct 123.
Sella, Ct 76, 84, 109 , uo, III, II4, 1 57·
Sesia, Cist 27, 28, 121, 142.
Sibilla, Cv 144. Silvia, Pfo 144.
Sirena, Smg 147.
Sirio, Tp 74, 78, 79, 108, xr4 , II 5, 155.
Solferino, Tp 43, 52, 56, 14;0 . Spartivento, Pfo 60 . Speri, Smg 147. Spezia, Pfo 89. Spina Secondo, Mv 141. Stocco, Tp 43. Strale , Ct 46, 47, 117. Strombo, Cist 88, 139.
Tagliamento, Pfo 1 ro. Tampieo, Ci-st n6 . Taranto, Ine 27. Tarquinia , Pfo 23, 65, 66, 86. Tatos, Mv 141 . Tenacia Gennari, Pfo r42. Tenax, Rim 1 24. Teseo, Rim 124. Tirso, Cist 27, 28. Topazio, Smg 147. Torcello, Cist xro. Trapani, Pfo 89, ro8, rro. Trento, !ne 63. Tri este, !ne 63, 65. Tripoli, Pfo 123. Turbine, Ct II9, 121, 122, 134, 1 35. Turchese, Smg 147.
Uar Scheik, Smg 147. Urano, Cist 60. Ursus, Rim 52.
Veniero, Mn 61, 62, 63 . Vergada, Dm 143. Versilia, Pfo 144. Vesta, Pfo 55 . 153. Viminale, Pfo 75, 123. Virginia S., Pfo xr3, 114 Vittorina, Mv 142.
Zara, !ne. 63. Zara, Mn 124, 125. Zoea, Smg 59.
NAVI INGLESI E GRECHE (gr.)
Aiax, Inc 80. Calcutta , Inc 8r. Carlisle, Inc 8r.
Dido, Inc 80. Gloucester, Inc 1 68. Greyhound , Ct 168.
Hasty, Ct 80 . . Hereward, Ct 80.
Janus, Ct 80. Katsonis, Smg (gr.) 1 42 .
Orion, Inc 80. Osiris, Inc 15.
Papanikolis, Smg (gr.) 52, 1 4 1 Perseus, Smg 108.
Perth, Inc 8r. Proteus, Smg n6, II9, 124. Proteus, Smg (gr.) 55.
Regent, Smg 2 3. Regulus, Smg 5r. Rorqual, Smg 128, 135.
Safari, Smg 132.
Tac tician, Smg 134. Talisman, Smg no. Taku, Smg 130. Tetrarch, Smg 1 IO. Thorn, Smg 119 Thrasher, Smg 1 2'!. Thunderbolt, Smg 122. Tigris, Smg 13 1. Torbay, Smg 1 08, 1 23, 1 39. T riton, Smg (gr.) 56. Triumph, Smg · n6 Truant, Smg rr3, rr7 Trusty, Smg 117.
Unb ending, Smg 141 Unruffled, Snig 138 , 1 39. Un seen, Smg 138. Uproar, Smg 138.