LE CARTOLINE DELLE BRIGATE E DEI REGGIMENTI DI FANTERIA NELLA GUERRA 1915-'18

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STATO MAGGIORE DELL'ESERC'ITO . UFFICIO.STORICO

LUIGI AMEDEO de BIASE

LE CARTOLINE DELLE BRIGATE E DEI REGGIMENTI DI FANTERIA NELLA GUERRA DEL 1915-1918

Roma 1994


PROPRIETÀ RISERVATA

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Fusa Editrice s.r.l - Roma - Tel. 06/65001383-65004980 - Fax 06/65002426 Finito cli stampare nel mese di Novembre 1994


Presentazione Il soggetto di questo libro può ingenerare qualche perplessità, in quanto l'argomento non rientra "apparentemente" nel filone delle opere di carattere. storico-militare che caratterizzano la produzione dell'Ufficio Storico. In realtà già da alcuni anni l'Ufficio sta esplorando anche altri campi, meno ufficiali , attinenti alla vita dell'Esercito in tutti i suoi riflessi e nelle sue influenze sul mondo esterno. Uno di questi è quello delle "cartoline" ossia di quella produzione iconografica, assimilabile a quella dei calendari reggimentali, con la quale le unità militari fornivano una autorappresentazione di se stesse e d alla quale s i ricavano anche una immagine della socie tà e del modo di "sen ti-

re" del tempo cui si riferiscono. L 'opera rientra quindi in pieno nell'ottica di presentare una delle tante sfaccettature del complesso mondo militare, utilizzando un "veicolo sociale" quale è la cartolina militare. Mi è particolarmente gradito ringraziare l'Autore per la sensibilità, competenza e passione con le quali ha curato la stesura del volume IL CAPO UFFICIO STORICO

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Dedicato a: Mia moglie G iuseppina e ai miei figli Carlo Felice e Gianfilippo

Un ringraziamento al capitano Giuseppe Ravetto, per le ricerche svolte insieme e per il costruttivo aiuto e al M.C. Daniele Prinari per tutto il lavoro d' immagini svolto, con grande passione e professionalitĂ .

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Perché nel tempo

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In una prima prefazione che avevo scritto nel mio libro, riportavo in maniera riflessiva e forse asettica, cifre, dati, numeri e percentuali che riguardavano, in maniera generale, le cartoline illustrate militari ed in p~ticolare quelle dei reggimenti di fanteria. Un amico, il primo e forse non ultimo critico, mi faceva osservare che non era quello, il modo più idoneo per coinvolgere il lettore e dargli la chiave giusta per interpretare il libro, al di là delle belle immagini a colori . "Metti per iscritto la tua passione, spiega sotto ottiche diverse la raccolta, che non è una semplice elecanzione di reggimenti militari e cartoline". Il mio amico aveva ragione, rileggendola infatti, mi sembrava troppo schematica e troppo sterile, così ho deciso di riscrivere una nuova prefazione, di istinto e di slancio, come voi la leggerete, certo di essere, almeno se non più coinvolgente nel libro, più vero e passionale, e riuscire a mostrare i diversi aspetti di una medesima cartolina. "Perché nel tempo" Quali sono stati gli elementi determinanti che hanno permesso a questi piccoli rettangoli di ca1ta, di superare indenni tre quarti di secolo? Questa domanda richiede più risposte, ma il loro denominatore comune è il collezionismo, quello che Nicola Zingarelli definisce "adunamento, raccolta di cose, e più patticolarmente della medesima specie e di pregio, o curiose". L'inizio del collezionare le cartoline militari ha una data relativamente esatta 1897, quando venne eseguita la prima cartolina reggimentale ufficiale ad opera del famoso pittore Quinto Cenni, per il 78° reggimento fanteria riproducente un 'episodio della battaglia di S. Martino'. Dopo quella, tutti i corpi, gli istituti, i reggimenti e le scuole vollero la loro caitolina. Si trattava di cartoline riproducenti per lo più episodi della campagna di indipendenza, o riproducenti le uniformi dei vari reparti, il tutto graficamente immerso, essendo lontano gli echi delle guerre passate, lontanissimi quelli di guerre future, nello stile d'epoca, ricco di fiori, fronde, lauri, fanciulle aleggianti ed eteree niche. Molti di quei collezionisti si perderanno progressivamente, alcuni resteranno e formeranno il primo nucleo del collezionismo di cartoline militari. Lo scoppio della grande guerra, ripropone in maniera più drammatica ed urgente, la cartolina come elemento di messaggio. Messaggio di propaganda, ecco le cartoline del prestito nazionale, propaganda satirica, ecco le cartoline che ci mostrano i nemici trasformati in polli da aquile, o in maiali, o in OITidi e sanguinari mostri. Così per ogni emozione, sentimento, o necessità ecco le cartoline psicologicamente mirate. Anche i reggimenti di fanteria rinnovano le loro immagini; anzi rinnovano l'immagine i 92 reggimenti esistenti prima dell'evento bellico, ma i restanti devono costruirla. È un'esigenza che nasce dal fatto che la cartolina rappresenta il legame di notizie tra la famiglia ed il fante, sia esso marito, figlio, nipote o amico, ma anche perché orgoglio dei comandanti mostrare i reggimenti in azioni valorose e motivo di spirito di corpo, appartenere a quel reggimento o a quell'altro per gli ufficiali e i soldati fotografati idealmente tutti in quel fante che con impeto si getta nella battaglia. Ed ecco che nascono nuove motivazioni per raccogliere cartoline reggimentali: i sentimenti . Sentimento di appartenere o di avere un proprio caro arruolato in quel reggimento, il sentimento di patria che attraverso gli episodi delle cartoline mostra l'eroismo dei nostri soldati impegnati al fronte, il sentimento d'estetica. Anche questo "sentimento" ha una sua grande importanza.

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La grafica cambia totalmente: non più soldatini, fiori e fronde, ma immagini crude e dure, con soldati nel cui viso teso c 'è la realtà dell'ostacolo da affrontare che, osservando i numerosi disegni è spessissimo rappresentato da un sottile filo spinato, al cli là del q uale però noi possiamo facilmente vedere la morte che attende il fante, e non sempre _la gloria, che seppure aleggia spesso nelle crutoline accompagnata dalla vittoria, ha anche, se non visibile, sempre un'altra figura che è il tremendo sacrificio di "andare avanti". E molti di questi epici quadri escono da matite sconosciute ma non per questo meno valide, altre sono il contributo di grandi artisti che hanno partecipato all'evento bellico con i loro reggimenti. Ed ecco i disegni d i Cascella, Beltrame, Dudovch, Ximenese, Sironi, Satti ecc. Infine cartoline emesse dai reggimenti di nuova costituzione ma di breve durata, perché falcidiati nei loro rangh i., per la conquista di qualche caposaldo così come per il 115, 116 R. 234, 235, 245, 246 e per tutti i reggimenti ad alta numerazione, oggi vere rarità, rìcercarissime dai collezionisti perché non solo cartoline militari reggimentali, ma documenti storico-militari. Possiamo quindi dare diverse risposte alla domanda "perché nel tempo". Collezionismo per amore delle cartoline, collezionismo per amore patrio, collezionismo per l'arte, collezionismo per il documento storico-militare. Nel mio caso specifico, e credo per molti altri collezionisti, vi è un altro elemento che spinge a raccogliere i cimeli militari, siru10 di carta o no, inerenti alla prima guerra mondiale. Essa rappresenta la più robusta radice della nostra storia patria, robusta per la grande partecipazione di volontà popolare, robusta per il grande contributo di vite, robusta perché ha totalmente eliminato discriminazioni di provenienza, fondendo un sud ed un nord in una lunga linea grigioverde di fanti schierati a difendere la nostra patria. Di questi tempi sono sicw·o che il mio amico critico ed io, potremmo essere più che soddisfatti se qualcuno vedendo, o sfogliando o, ancor meglio, leggendo questo Libro possa cogliere tutto quello che ho scritto nelJa mia presentazione "di getto". Mi sembra però doveroso, per il contributo eccezionale dato dal servizio delle po~te milit~i e civili, riportare alcuni dati. Nel 1915 la posta ordinaria fu per i primi 8 mes.i ài guerra cli 183.000.000 di pezzi postali, dal paese all'esercito e dall'esercito al paese di 233.000.000. Tale cifra aumentò notevolmente negli anni successivi per arrivare a 510.000.000 nel primo caso e a 705.000.000 nel secondo. Così mi sembra altrettanto interessante riportare quanto Napoleone Bonaparte in una sua lettera privata a Giuseppina Beauharnais dal fronte cli guerra nella campagna in Russia scrive: " ... e l'alto morale delle nostre trnppe è anche dovuto al buon servizio di diligenze postali che consentono ai nostri soldati di ricevere dal1a Francia continue notizie delle loro famiglie". Così come Voltaire nel suo discorso filosofico sostiene che la posta è per i saldanti una "une consolatione de la vie".

L.A. de Biase

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BRIGATA "RE" 1 ° REGGIMENTO FANTERIA "RE" " NOMEN OMEN" CAMPAGNE DI GUERRA 1625-26 VALTELLIN A, 1628-3 1 SUCCESSIONE DI MANTOVA, 1635-59 LIBERAZIONE DEL MILANESE, 1672 LIGURIA, 1690-95 DIPESA SAVOIA, 1701-02 E 1704-12 SUCCESSIONE DI SPAGNA, 1733-35 SUCCESSIONE DI POLONIA, 1742-48 SUCCESSIONE D'AUSTRIA, 1792-96 PIEMONTE, 1799 LOMBARDIA, 1800 PIEMONTE, 1848-49 1° D 'INDIPENDENZA, 1855-56 CRIMEA, 1859 LIBERAZIONE DELLA LOMBARDIA, 1860-61. MARCHEUMBRIA-BASSA ITALIA, 1866 LIBERAZIONE DEL VENETO, 1887-88 ERITREA, 1915-18 ITALO-A USTRJACA RICOMPENSE AL V. M . ALLA BANDIERA: CAY. ORD. MIL. SAVOIA - 2 MEDAGLIE D'ARGENTO - 1 DI BRONZO AGLI UFFICIALI E TRUPPA: 4 CAY. ORD. MIL. SAVOIA - 1 MEDAGLIA D ' ORO 191 D'ARGENTO - 507 DI BRONZO - 17 CROCI DI GUERRA PERDITE IN COMBATTIMENTO UFFICIALI: MORTI 44 - FERITI 107 - DISPERSI 28 TRUPPA: MORTI 669 - FERITI 2.568 - DISPERSI 1.623 FESTA DEL REGGIMENTO: 30 OTTOBRE Conserva le antichissime glorie del reggimento Fleury (1625), quindi Marolles (1631) dal nome dei primi comandanti, e, successivamente, del reggimento di S.A.R. il duca Carlo Emanuele I e del reggimento di Savoia cravatte rosse, o reggimento di Savoia d i S.A.R. (1664). Colle compagnie granatieri e cacciatori partecipò alla lunga difesa del Piemonte contro gli eserciti repubblicani nelle campagne 1792-96 e, durante l'occupazione francese, mentre in Sardegna si fom1ava per ordine del Sovrano un battaglione di Savoia, che si trasformò poi in reggin1ento, costituì la prima mezza brigata di linea dell'esercito piemontese. Si ricostituì alla restaurazione ( 1814), incorporando i reggimente provinciali del Genovese e della Savoia e formandosi in brigata di Savoia che si sdoppiò nei reggimenti 1° e 2° il 25 ottobre 1831. Partecipò alle guene d'indipendenza e in conseguenza della pace di Villafranca e della cessione della Savoia alla Francia, il reggimento fu ricostituito ed entrò a far parte della nuova brigata detta "del Re". Nella campagna del '60-61 , il 1° fanteria combattè sulle colline di Caserta vecchia, a S. Angelo, nell'assedio e presa di Capua; in quella successiva del '66 prese parte alla battaglia di Custoza. Durante la guerra italo-austriaca conobbe le tormentate trincee del Podgora, di Oslavia, di. Peuma, del Grafenberg, nella zona di Tolmino. Fu sull'Hudi Log, a Korite, a S. Marco di Gorizia. Dopo la battaglia della Bainsizza salì sul Kobilek, quindi sul Tomba e sul Monfenera e nella batLaglia finale conquistò la medaglia d'argento al valor mil itare.

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2° REGGIMENTO FANTERIA "RE" "NULLI VIRTUTE AC FIDELITATE SECUNDUS" CAMPAGNE DI GUERRA 1625-26 VALTELLINA, 1628-31 SUCCESSIONE Dl MANTOVA, 1635-59 LIBERAZIONE DEL MILANESE, 1672 LIGURIA, 1690-95 DIFESA SAVOIA, 1701 -12 E 1704-12 SUCCESSIONE DI SPAGNA,°1718-19 SICILIA, 1733-35 SUCCESSIONE DI POLONIA, 1742-48 SUCCESSIONE D'AUSTRIA, 1792-96 PIEMONTE, 1799 LOMBARDIA, 1800 PIEMONTE, 184849 1° D 'INDIPENDENZA, 1855-56 CRIMEA, 1859 LIBERAZIONE DELLA LOMBARDIA, 1866 LIBERAZIONE DEL VENETO, 1915-18 ITALO-AUSTRIACA RICOMPENSE AL V. M . ALLA BANDIERA: CAY. ORD. MIL. SAVOIA - 2 MEDAGLIE D'ARGENTO - 3 DI BRONZO AGLI UFFICIALI E TRUPPA: 5 CAV. ORO. MIL. SAVOIA - l MEDAGLIA D ' ORO 290 D'ARGENTO - 481 DI BRONZO - 18 CROCI DI GUERRA PERDITE IN COMBATTIMENTO UFFICIALI: MORTI 42 - FERITI 138 - DISPERSI 19 TRUPPA: MORTI 826 - FERITI 2.996 - DISPERSI 1.582 FESTA DEL REGGIMENTO: 30 OTTOBRE Costituito dallo sdoppiamento dela brigata di Savoia il 25 ottobre 1831, assunse il nome di 2° reggimento fanteria (brigata di Savoia) il 4 maggio 1832 accogliendo glorie e tradizioni dell'antico reggimento cl ' origine. Ridotto negli effettivi in conseguenza della pace di Villafranca e della cessione della Savoia alla Francia, venne di poi ricostituito entrando a far parte della brigata del Re, partecipando, nella guerra del '66, alla battaglia di Custoza. Durante la gue1Ta italo-austriaca (1915-18) si schierò, con la brigata, nelle trincee del Podgora, di Oslavia, di Peuma e di S. Maria di Tolmino, pa1tecipando alle aspre lotte sull'alto e medio Isonzo. Fu sul Grafenberg, a Korite, a S . Marco di Gorizia, quindi sul Kobilek dal quale passò, dopo gli eventi della 12° battaglia, sul M. Tomba e sul Monfenera resistendo ai fu1ibondi assalti dell'avversario. · Nella battaglia risolutiva di Vittorio Veneto aggiunse una medagl ia d ' argento al valor militare alla sua bandiera, "strappando al] 'avversario posizioni formidabili in sette giorni di aspri combattimenti nel la conca di Alano, dimostrandosi sempre degno delle sue gloriose tradizioni".

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BRIGATA "PIEMONTE" 3° REGGIMENTO FANTERIA "PIEMONTE" "FIDEM CRUORE SIGNAVI" COMPAGNIE DI GUERRA 1635-59 LIBERAZIONE DEL MJLANESE, 1672 LIGURIA, 1674-78 OLANDA, 1690-95 DIFESA SAVOIA, 1696 VALENZA, 1704-12 SUCCESSIONE DI SPAGNA, 1718- 19 SICILIA, 1733-35 SUCCESSIONE DI POLONIA, 1742-48 SUCCESSIONE D 'AUSTRIA, 1792-96 PIEMONTE, 1799 LOMBARDIA, 1800 PIEMONTE, 1815 (L'HOPTTAL), 1848-49 1° D' INDIPENDENZA, 1855-56 CRIMEA, 1859 LIBERAZIONE DELLA LOMBARDIA, 1866 LlHbKAZlONE DEL VENETO, 1887-88 ERITREA , 1915-18 lTALO-AUSTRIACA. RICOMPENSE AL V M. ALLA BANDIERA: 2 CAY. ORD. MIL. SAVOIA - 2 MEDAGLIE D 'ARGENTO - 2 DI BRONZO AGLI UFFICIALI E TRUPPA: l MEDAGLIA D'ORO - 288 D'ARGENTO - 156 DI BRONZO - 18 CROCI DI GUERRA PERDITE [N COMBATTIMENTO UFFICIALI: MORTI 41 - FERITI 64 - DISPERSI 30 TRUPPA: MORTI 629 - FERITI 2.845 - DISPERSI 417 FESTA DEL REGGIMENTO: 23 MARZO Trae origine dal reggimento piemontese Catalano Alfieri (1636) che prese poi il nome di "Reggimento piemontese di S.A.R." (22 giugno 1664) incorporando, nel 1710, l'altro reggimento piemontese detto della Croce bianca. Nella l O guerra d'indipendenza le sue compagnie fuci lieri 1° e 4° meritarono la medaglia di. bronzo e il reggimento due medaglie d 'argento al valor militare. - Nella guerra del '59 si battè sulla Sesia, a Confienza, a Madonna della Scoperta e si trovò a Peschiera. Fu a Custoza nel '66 nella grande guerra (1915-18) combattè sul Freiofel, sul Pal Piccolo, sul P al Grande, sul Lemerle, a Camporovere in Val cl'Assa, sull'Ortigara, sul S. Marco, a Nervesa, e partecipò alla battaglia finale col forzamento del Piave, meritando la medaglia di bronzo al valor mili tare per il suo slancio ed ardimento.

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4° REGGIMENTO FANTERIA "PIEMONTE" "OMNTA FERVENTER PRO PATRIA" CAMPAGNE DI GUERRA 1635-59 LIBERAZIONE DEL MILANESE, 1672 LIGURIA, 1674-78 OLANDA, 1690-95 DIFESA SAVOIA, 1696 VALENZA, 1704- 12 SUCCESSIONE DI SPAGNA, 1718- 19 SICILIA, 1733-35 SUCCESSIONE Dl POLONIA, 1742-48 SUCCESSIONE D ' AUSTRIA, 1792-96 PIEMONTE, 1799 LOMBARDIA, 1800 PIEMONTE, 1815 (L'HOPITAL), 1848-49 1° D'INDIPENDENZA, 1855-S6 CRIMEA, 1859 LIBERAZIONE DELLA LOMBARDIA, 1866 LIBERAZIONE DEL VENETO, 1887-88 ERITREA, 1911-12 ITALO-TURCA, 1915- 18 ITALO-AUSTRIACA. RICOMPENSE AL V M. ALLA BANDIERA: 2 CAY. ORD. MlL. SAVOIA - 2 MEDAGLIE D ' ARGENTO - 4 DI BRONZO AGLI UFFICIALI E TRUPPA: 7 CAV. ORD. MIL. SAVOIA - l MEDAGLIA D ' ORO 273 D ' ARGENTO - 674 DI BRONZO - 28 CROCI DI GUERRA PERDITE IN COMBATTIMENTO UFFICIALI: MORTI 51 - FERITI 65 - DISPERSI 29 TRUPPA: MORTI 515 - FERITI 2.500 - DISPERSI 393 FESTA DEL REGGIMENTO: 23 MARZO Proveniente dallo sdoppiamento della brigata Piemonte i I 25 ottobre 1831 col nome di 2° reggimento fanteria (brigata Piemonte), assunse l'ordi nativo 4° il 4 maggio 1839. Nella guerra d'indipendenza 1859 partecipò alla dimostrazione offe nsiva sulla Sesia, si battè a Confienza, nella battaglia di Solferino e S. Martino, fu a Madonna della Scoperta, quindi prese parte all'investimento e assed io di Pesch iera. Nella guerra italo-austriaca 1915- 18 divise le sorti dell 'allrn reggimento della brigata, combattendo nelle trincee del F1ikofel, del Pal Piccqlo, del Pal Grande, del M. Lemerle, del M. Kaberl aba, a Cam porovere, in Val cl ' Assa. Meritò Ja medaglia di bronzo al valor militare nella conquista delle fortissime posizioni avversarie sul S. Marco, nella battaglia dell'agosto 1917, effettuata con slancio ed ardimento, confermando le sue magnifiche doti militari e combattive, nella battaglia per la conquista cli Nervesa (13-23 giugno 1918) e nel forzamento del Piave per la battaglia finale cli Vittorio Veneto alla quale prese parte.

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BRIGATA "AOSTA" 5° REGGIMENTO FANTERIA "AOSTA" "SOTTO L'IMPETO D 'AOSTA SPARVE IL NEMTCO" CAMPAGNE DI GUERRA 1690-95 DIFESA SAVOIA, 1696 VALENZA, 1701 -02 SUCCESSIONE Dl SPAGNA, 1718-19 SICILIA, 1733-35 SUCCESSIONE DI POLONIA, 1742-48 SUCCESSIONE D'AUSTRIA, 1792-96 PIEMONTE, 1799 LOMBARDIA, 1815 (GRENOBLE), 1848-49 1° DI INDIPENDENZA, 1855-56 CRIMEA, 1859 LIBERAZIONE DELLA LOMBARDIA, 1861 MARCHE-UMBRIA-BASSA ITALIA, 1866 LIBERAZIONE DEL VENETO, 1915-18 ITALO-AUSTRIACA RICOMPENSE AL V. M. ALLA BANDIERA: CAV. ORD. MrL. SAVOIA - 2 MEDAGLIE D'ORO I D ' ARGENTO - I DI BRONZO AGLI UFFICIALI E TRUPPA: 9 CAV. ORO. ìVIIL. SAVOIA- 4 MEDAGLIE D'ORO 312 D'ARGENTO - 744 DI BRONZO - 8 CROCI Dl GUERRA PERDITE IN COMBATTIMENTO UFFICIALI: MORTI 57 - FERITI 125 - DISPERSI 21 TRUPPA: MORTI 777 - FERITI 3.201 - DISPERSI 1.199 FESTA DEL REGGIMENTO: 26 NOVEMBRE Erede della tradizione del reggimento fucilieri di S.A.R., costituito il 20 febbraio 1600 per la protezione tattica dell'artigliéria che prese nome di reggimento di Aosta nel 1774. Il 5° reggimento fanteria prese parte a tutte le gueITe d 'indipendenza. Meritò una medaglia d'argento nella campagna 1848-49 per la bella condotta climost:rata nella battagl ia cli Novara (Mortara); partecipò con 4 compagnie alla guerra cli Crimea (1855-56). Durante la guerra italo-austriaca fu sull'alto Isonzo, in Carnia, sul Carso, in Trentino, sul Piave. Me1itò una seconda medaglia d'oro per l'incrollabile tenacia, il sublime ardimento e l 'eroica devozione al dovere coi qual.i i suoi giovani fanti con grande sacrificio cli sangue sostennero intrepidi il furibondo attacco austriaco a Col della Berretta nel novembre 1917, e conquistarono con audacia mirabile i roccioni di M. Valderoa nella battaglia finale.

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6° REGGIMENTO FANTERIA "AOSTA" "SOTTO L' IMPETO D 'AOSTA SPARVE fL NEMICO" CAMPAGNE DI GUERRA 1690-95 DIFESA DI SAVOIA, 1691 VALENZA, J70 1- 02 SUCCESSIONE DI SPAGNA, 171819 SICILIA, 1733-35. SUCCESSIONE DI POL ONIA, 1742-48 SUCCE SSIONE D 'AUSTRIA, 1792-96 PIEMONTE, 1799 LOMBARDIA, 1815 (GRENOBLE), 1848-49 1° D 'INDIPENDENZA, 1855-56 CRIMEA, 1859 LIBERAZIONE DELLA LOMBARDIA, 186 1 MARCHE-UMBRIA-BASSA ITALIA, 1866 LIBERAZIONE DEL VENETO, 1887-88 ERITREA, 19 IJ-12 ITALO-TURCA, 1915- 18 ITALO-AUSTRIACA RICOMPENSE AL V. M. ALLA BANDIERA: CAV. ORD. M IL. SAVOIA - 2 TvIEDAGLIE D 'ORO 2 D 'ARGENTO - 3 Dl BRONZO AGLI UFFICIALI E TRUPPA: 9 CAV. ORD. MIL. SAVOIA - 2 MEDAGLIE D'ORO 448 D 'A RGENTO -777 DI BRONZO - 44 CROCI DI GUERRA PERDITE IN COMBATTIMENTO UFFICIALI: MORTI 34 - FERITI 97 - DlSPERST 3 TRUPPA : MORTI 530 - FERTTI 2.641 - DISPERSI 529 FESTA DEL REGGIMENTO: 26 NOVEMBRE Partecipa alle antiche glorie della brigata dalla quale si formò nel 1831 coll'ordinativo 2°, assumendo poi l'attuale, in virtù dell 'ordinamento 4 maggio 1839. Partecipò alla guerra italo-turca 19 ll -l 2, meritando una medaglia d'oro al valor militare per la splendida condotta tenuta nella battaglia di Zanzur (1912; una seconda medaglia d 'oro fregiò la sua bandiera per il saldo contegno e per lo spirito aggressivo dimostrato nella guerra 1915-18). Il 6° reggimento fanteria gareggiò con l'altro della brigata negli aspri combattimenti della conca di Plezzo, sul Carso, sul Grappa, e nella battag lia di Vittorio Veneto, rivelando le sue doti e dimostrandosi degno delle sue antiche e fiere tradizioni che rifulsero particolarmente nelle c ruentissime lotte sostenute nel novembre 1917 a Col della Berretta e sul M . Valderoa nell' ottobre-novembre 1918.

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BRIGATA "CUNEO" 7° REGGIMENTO FANTERIA "CUNEO" "LEGIO CUNEENSIS COSTANTISSIMA COETERIS FIDEI SIGNUM" CAMPAGNE DI GUERRA 1704-12 SUCCESSIONE DI SPAGNA, 17 I 8 SICILIA, 1734-35 SUCCESSIONE DI POLONIA, 1742-48 SU CCESSIONE D 'AUSTRIA, 1792-96 PIEMONTE, 1799 LOMBA RDIA, 1815 (GRENOBLE), I 848-49 J O D'INDIPENDENZA, 1855-56 CRIMEA, 1859 LIBERAZIONE DELLA LOMBARDIA, 1870 UNITA' D'ITALIA, 1887-88 ERITREA, 191 1-12 ITALO-TURCA, 1915-18 ITALO-AUSTRIACA RICOJ½PENSE AL V M . ALLA BANDIERA: CAV. ORD. MIL. SAVOIA - 3 MEDAGLIE D'ARGENTO AGLI UFFICIALI E TRUPPA: 8 CAV. ORD. MIL. SAVOIA - l MEDAGLIA D 'ORO 269 D'ARGENTO - 537 DI BRONZO - 30 CROCI DI GUERRA PERDITE IN COMBATTIMENTO UFFICIALI: MORTI 6 1 - FERITI 97 - DISPERSI 37 TRUPPA: MORTI 522 - FERITI 2.921 - DISPERSI l.551 FESTA DEL REGGIMENTO: 27 OTTOBRE Trae le sue origini dal "Reggimento di Nizza" formato dai volontari del Nizzardo e del Principato di Oneglia ( 1701) che, poco appresso, destinato a fornire gli uomini per il "battaglione delle navi", fu chiamato "Reggimento La Marina". Nella prima guen a del Risorgimento, il 7° reggimento fante1ia, che aveva ottenuta una speciale medaglia d 'oro per il suo lodevole contegno durante i moti del 1821, combattè a Mantova, a Pastrengo, a Goito, a Milano, a Mortara, a Novara. Prese parte alla guerra di Libia, nella quale il suo II battaglione si coprì di gloria a Sidi-Garbaa, meritando la medaglia d'argento al valor militare. Nella guerra italo-austriaca il 7° reggimento combattè sul Tonale, sul Carso, sull'Altopiano, sul Piave meritando la medaglia d 'argento al valor militare per il suo slancio superbo nella battaglia di Gorizia e nell'offensiva finale.

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8° REGGIMENTO FANTERIA "CUNEO" "LEGIO CUNEENSI$ COSTANTJSSTMA COETERIS FIDEJ SIGNUM" CAMPAGNE DI GUERRA 1704-12 SUCCESSIONE DI SPAGNA, 1718 SICILIA, 1734-35 SUCCESSIONE DI POLONIA, 1742-48 SUCCESSIONE D ' AUSTRIA, 1792-96 PIEMONTE, 1799 LOMBARDIA, 1815 (GRENOBLE), 1848-49 1° D ' INDIPENDENZA, 1855-56 CRIMEA, 1859 LIBERAZIONE DELLA L OMBARDIA, 1866 LIBERAZIONE DEL VENETO, 1870 UNITA' D ' ITALIA, 1901 04 CINA, 1915-18 ITALO-AUSTRIACA. RICOMPENSE V. M . ALLA BANDIERA: CAV. ORD. MlL. SAVOIA - 2 MEDAGLIE D'ARGENTO- 3 DI BRONZO AGLI UFFICIALI E TRUPPA: 7 CAY. ORD. MIL. SAVOIA- 171 MEDAGLIE D 'ARGENTO 530 DI BRONZO - 24 CROCI DI GUERRA PERDITE IN GUERRA UFFICIALI: MORTI 56 - FERITI 107 - DISPERSI 58 TRUPPA: MORTI 1.065 - FERITI 3.302 - DISPERSI 3.068 FESTA DEL REGGIMENTO : 8 AGOSTO Già 2° reggimento della brigata Cuneo nel 1831, 1'8° reggimento si fregiò del la medagl ia speciale d 'oro concessa da S. Maestà il Re Carlo Felice per i moti del 1821. Combattè a Cust:oza nel ' 66. Fu a Roma nel '70. Contribuì alla formazione dei battaglioni di fanteria d'Africa che si batterono eroicamente ad Aclua nella giornata del l O marzo 1896. Durante la guerra italo-austriaca, 1'8° reggi mento si battè s ul Tonale, sul Podgora, sul Grafenberg, sul Sober, a Poni vizza, s ul S . Gabriele, sul Col della BeITetta, sul M. Pertica e nella battaglia finale cli Vittorio Veneto, meritando speciale menzione nel bollettino del Comando Supremo e guadagnando hi medaglia d 'argento al valor militare per il travolgente impeto col quale, superando accanita resistenza, occupava le alture del Grafenberg e scacciava l'avversario ol tre Isonzo, primo mettendo il piede sulla sponda sinistra.

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BRIGATA "REGINA" 9° REGGIMENTO FANTERIA "REGINA" "SICUT TE CANDIDI CANDIDISSIMA REGINA" CAMPAGNE DI GUERRA 1734-35 SUCCESSIONE DI POLONIA, 1742-48 SUCCESSIONE D'AUSTRIA, 1792-95 PIEMONTE, 1799 LOMBARDIA, 1815 (GRENOBLE), 1848-49 1° D'INDIPENDENZA, 1855-56 CRIMEA, 1859 LIBERAZIONE DELLA L OMBARDIA, 1860-61 MARCHE-UMBRIA-BASSA ITALIA, 1866 LIBERAZIONE DEL VENETO, 1915-18 ITALO-AUSTRIACA RICOMPENSE AL V. M. ALLA BANDIERA: CAY. ORD. MIL. SAVOIA - 2 MEDAGLIE D'ORO 1 D 'ARGENTO - 1 DI BRONZO AGLI UFFICIALI E TRUPPA: 7 CAV. ORD. MIL. SAVOIA- 5 MEDAGLIE D'ORO 343 D'ARGENTO - 467 DI BRONZO- 19 CROCI DI GUERRA PERDITE IN COMBATTIMENTO UFFICIALI: MORTI 78 - FERITI 183 - DISPERSI 56 TRUPPA: MORTI 1.087 - FERITI 4.831 - DISPERSI 2.211 FESTA DEL REGGIMENTO: 24 OTTOBRE È uno dei reggimenti più vivi nella tradizione dell'esercito del vecchio Piemonte. Formato nel clangore delle guerre contro gli Imperiali dal battaglione Valdese detto "La Reine". n 9° reggimento fanteria partecipò eroicamente alle guerre del Risorgimento. Nella guerra del '59 aggiunse una medaglia d'argento alla sua bandiera per la presa di Palestro. Nella guerra ciel '66 si ritrovò all' investimento e assedio di Borgoforte. Scrisse pagine fulgidissime di sacrificio eroico durante la guerra 19 15-18, sul Carso, aggiungendo una seconda medaglia d'oro alla sua bandiera per la strenua lotta sostenuta sul S. Michele "reso col suo sangue sacro alla Patria", e nel Trentino, guadagnando un 'altra medaglia per la resistenza incrollabile e per l'irresistibile slancio rivelati dai suoi battaglioni sui dirupi di M. Melago e di M. Val Bella nelle azioni del dicembre 1917, del gennaio 1918 e nella grande battaglia del giugno dello stesso anno.

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1.0° REGGIMENTO FANTERIA "REGINA" "SICUT TE CANDIDI CANDIDISSIMA REGINA" CAMPAGNE DI GUERRA 1734-35 SUCCESSIONE DI POLONIA, 1742-48 SUCCESSIONE D 'AUSTRIA, 1792-95 PIEMONTE, 1799 LOMBARDIA, 1815 (GRENOBLE), 1848-49 1° D'INDIPENDENZA, 1855-56 CRIMEA, 1859 LIBERAZIONE DELLA LOMBARDIA, 1860-61 MARCHE-UMBRIA-BASSA ITALIA, 1866 LIBERAZIONE DEL VENETO, 1915-18 ITALO-AUSTRIACA RICOMPENSE AL V. M. ALLA BANDIERA: CAV. ORD. MIL. SAVOIA - 2 MEDAGLIE D'ORO - 1 D'ARGENTO 2DIBRONZO AGLI UFFICIALI E TRUPPA: 13 CAV. ORD. MIL. SAVOIA - 2 MEDAGLIE D'ORO 465 D'ARGENTO 376 DI BRONZO - 21 CROCI DI GUERRA PERDITE IN COMBATTIMENTO UFFICIALI: MORTI 96 - FERITI 154 - DISPERSI 42 TRUPPA: MORTI 2.551 - FERITI 5.408 - DISPERSI 1.783 FESTA DEL REGGIMENTO: 29 GIUGNO Sorto dallo sdoppiamento della brigata Regina il 4 marzo 1831 partecipa alle glorie dell 'antico reggimento d 'origine, rivelando le sue belle doti militari nelle guerre d'indipendenza. Durante la guerra 1915-18, a fianco del 9° reggimento della brigata, gareggiò in bravura, muovendo felicemente all' attacco con alto spirito offensivo e strappando munitissime posizioni al nemico. Meritò la medaglia d'oro al val or militare per la mirabile energia con la quale "rese, col suo sangue, sacro alla Patria il M. S. Michele e le sue balze". Combattè saldamente in Trentino, resistendo valorosamente, col 9° reggimento, ai furibondj attacchi austriaci alle Melette e Monte Fior, nel novembre 1917, e aggiungendo un' altra medaglia alla bandiera del reggimento per I' irresistibile slancio ed il grande valore dimostrati nella espugnazione di M . Val Bella e per la incrollabile resistenza ·opposta ai reiterati ritorni offensivi dell'avversario nei disperati tentativi del giugno-luglio 1918.

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BRIGATA "CASALE" 11° REGGIMENTO FANTERIA "CASALE" "PER CALVARIUM AD -,LAURUM" CAMPAGNE DI GUERRA 1625-26 VALTELLINA, 1628-31 SUCCESSIONE DI MANTOVA, 1635-59 LIBERAZIONE DEL MILANESE, 1672 LIGURIA, 1701-12 SUCCESSIONE DI SPAGNA, 1718-19 SICILIA, 1733-35 SUCCESSIONE DI POLONIA, 1742-48 SUCCESSIONE D'AUSTRIA, 1792-96 PIEMONTE, 1799 LOMBARDIA, 1800 (GRENOBLE), 1848-49 1° D 'INDIPENDENZA, 1855-56 CRIMEA, 1859 LIBERAZIONE DELLA LOMBARDIA, 1866 LIBERAZIONE DEL VENETO, 1887-88 ERITREA, 1911-12 ITALO-TURCA, 1915-18 ITALO-AUSTRIACA RICOMPENSE AL V. M. ALLA BANDIERA: CAV ORD. MIL. SAVOIA - 1 MEDAGLIA D'ORO - 2 D'ARGENTO AGLI UFFICIALI E TRUPPA: 2 CAV. ORD. MIL. SAVOIA - 3 MEDAGLIE D'ORO 242 D'ARGENTO - 544 DI BRONZO- 8 CROCI DI GUERRA PERDITE IN COMBATTIMENTO UFFICIALI : MORTI 63 - FERITI 127 - DISPERSI 7 TRUPPA: MORTI 878 - FERITI 3.837 - DISPERSI 239 FESTA DEL REGGIMENTO: 8 AGOSTO È uno dei più antichi reggimenti del Piemonte. Già era nel 1619 col nome di reggimento "du Cheynez", savoiardo, passato poi di proprietà del principe di Boydamid, del marchese cli Pianezza, del La Loub~re, del marchese di Livorno, del Du Coudray (1661) assumendo questi nomi ed incorporando savoiardi e francesi che vennero poi, cli mano in mano, sostituiti da piemontesi. Nel 1664 divenne il 4° reggimento della fanteria d'ordinanza ed assunse il nome di "Reggimento di Monferrato di S.A.R.". Prese parte alla guena italo-turca, meritando a Dema una seconda medaglia d'argento, e partecipò alla guerra italo-austliaca, com battendo sul Carso, sull'Isonzo, sugli Altipiani e sul Piave, aggiw1gendo, per il suo mirabile valore e l'esemplare saldezza, la medaglia d'oro alla sua bandiera ne] travolgente attacco delJa posizione del Calvario nella zona di Gorizia.

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12° REGGIMENTO FANTERIA "CASALE" "PER CALVARIUM AD LAURUM" CAMPAGNE DI GUERRA 1625-26 VALTELLINA, 1628-31 SUCCESSIONE Di MANTOVA, 1635-59 LIBERAZIONE DEL MILANESE, 1(?72 LIGURIA, 1701- 12 SUCCESSIONE DI SPAGNA, 1718-19 SICILIA, 1733-35 SUCCESSIONE DI POLONIA, 1742-48 SUCCESSIONE D ' AUSTRIA, 1792-96 PIEMONTE, 1799 LOMBARDIA , 1800 PIEMONTE, 1815 (GRENOBLE)? 1848-49 1° D'INDIPENDENZA, 1855-56 CRIMEA , 1859 LIBERAZIONE DELLA LOMBARDIA, 1866 LIBERAZIONE DEL VENETO, 1915-18 ITALO-AUSTRIACA RICOMPENSE AL V. M. ALLA BANDIERA: CAV. ORO. MIL. SAVOIA - l MEDAGLIA D'ORO 1 D'ARGENTO - 1 DI BRONZO AGLI UFFICIALI E TRUPPA: 1 CAV. ORO. MIL. SAVOIA- 175 MEDAGLIE D 'ARGENTO 416 DI BRONZO - 7 CROCI GUERRA PERDITE IN COMBATTIMENTO UFFICIALI: MORTI 61 - FERITI 89 - DISPERSI 7 TRUPPA: MORTI 728 - FERITI 2.824 - DISPERSI 382 FESTA DEL REGGIMENTO: 8 AGOSTO Proveniente dalla trasformazione del 2° reggimento della brigata originaria, il 12° reggimento ebbe l 'anzianità della brigata Casale (13 novembre 1821) rimanendo, con ]' 11 °, depositario della fiera tradizione ciel reggimento Monferrato di S.A.R .. Partecipò alla guerra italo-austriaca 1915-18, combattendo sul Podgora, a Go1izia, a S. Pietro, Vertoiba, a Merna, sull 'altopiano di Asiago, sul Piave e nella battaglia finale cli Vittorio Veneto. Per mirabile valore e saldezza esemplare, irruppe in ben sette linee di trincee avversarie sul Podgora (Gorizia), e vi resistette con energia indomita ai furibondi contrattacchi austriaci e ne conquistò saldamente le pendici occidentali raggiungendo la dorsale del Calvario nell'ottobre-novembre 1915; si segnalò nelle azioni che precedettero la conquista di Gorizia e, per le superbe prove di eroismo offerte, meritò la medaglia d'oro al valor militare.

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BRIGATA "PINEROLO" 13° REGGIMENTO FANTERIA "PINEROLO" "SEMPRE PJU'AVANTI, SEMPRE PIU'IN ALTO" CAMPAGNE DI GUERRA 1690-95 DIFESA SAVOIA, 1696 VALENZA, 1701-12 SUCCESSIONE DI SPAGNA, 1718-19 SICILIA, 1733-35 SUCCESSIONE DI POLONI A, 1742-48 SUCCESSIONE D'AUSTRIA, 1792-96 PIEMONTE, 1799 LOMBARDIA, 1800 PIEMONTE, 1815 (GRENOBLE), 1848-49 1° D 'INDIPENDENZA, 1855-56 CRIMEA, 1859 LIBERAZIONE DELLA LOMBARDIA, 1866 LIBERAZIONE DEL VENETO, 1887-88 ERITREA, 1915-18 ITALO-AUSTRIACA RICOMPENSE AL V. M. ALLA BANDIERA: 2 CAV. ORD. MIL. SAVOIA - 1 MEDAGLIA D'ORO 2 D 'ARGENTO- 2 DI BRONZO AGLI UFFICIALI E TRUPPA: 6 CAV. ORD. MIL. SAVOIA - 4 MEDAGLIE D'ORO 294 D'ARGENTO - 548 DI BRONZO - 21 CROCI DI GUERRA PERDITE IN COMBATTIMENTO UFFICIALI: MORTI 83 - FERITI 214 - DISPERSI 17 TRUPPA: MORTI 1397 - FERITI 7.055 - DISPERSI 1.858 FESTA DEL REGGIMENTO: 15 GIUGNO L'antico reggimento savoiardo comandato dal Marchese Lullin de Genève fu costituito durante la guerra del Piemonte contro Genova (1672). Il 13 novembre 1821 fom1ò la brigata di Pinerolo, che, accresciuta eia elementi del battaglione cacciatori reali piemontesi e dei cacciatori cli Savoia, si divise in due reggimenti (1 ° e 2°) che presero rispettivamente la denominazione di 13° e 14° reggimento fanteria (brigata Pinerolo) nel 1839. Meritò la medaglia cli bronzo all'assedio di Peschiera; una seconda medaglia di bronzo guadagnò il I battaglione nei fatti d 'arme ciel 1848; ebbe la medaglia d 'argento nelle giornate di N ov~mì (1849), altra medaglia d 'argento per la camapgna del '59, e infine la medaglia d'oro per la guerra italo-austriaca 1915-18.

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14° REGGIMENTO FANTERIA "PINEROLO" "SEMPRE PIU'AVANTI, SEMPRE PIU' IN ALTO" CAMPAGNE DI GUERRA 1690-95 DIFESA SAVOIA, 1696 VALENZA, 1701-lJ. SUCCESSIONE DI SPAGNA, 1718-19 SICILIA, 1733-35 SUCCESSIONE DI POLONIA, 1742-48 SUCCESSIONE D'AUSTRIA, 1792-96 PIEMONTE; 1799 LOMBARDIA, 1800 PIEMONTE, 1815 (GRENOBLE), 1848-49 1° D'INDIPENDENZA, 1855-56 CRIMEA, 1859 LIBERAZIONE DELLA LOMBARDIA, 1866 LIBERAZIONE DEL VENETO, 1887-88 ERITREA, 1915-18 ITALO-AUSTRIACA RICOMPENSE AL V M. ALLA BANDIERA: 2 CAV. ORD. MIL. SAVOIA - 1 MEDAGLIA D'ORO 2 D'ARGENTO - 2 DI BRONZO AGLI UFFICIALI E TRUPPA: 2 CAV. ORD. MIL. SAVOIA - 5 MEDAGLIE D'ORO 402 D'ARGENTO - 533 DI BRONZO - 35 CROCI DI GUERRA PERDITE IN COMBATTIMENTO UFFICIALI: MORTI 76 - FERITI 205 - DISPERSI 67 TRUPPA: MORTI 1.402 - FERITI 6.802 - DISPERSI 2.820 FESTA DEL REGGIMENTO: 15 GIUGNO Fondato nel 1839 nella scissione della brigata Pinerolo, ne ereditò la gloriosa, secolare tradizione. Iniziò la guerra .italo-austriaca 1915-18 nelle trincee di Monfalcone, emulando l 'altro reggimento della brigata nella lotta lunga e tenace. Rifulse con mirabile esempio di valore nella sanguinosa conquista del M. Sei Busi e delle alture di Selz. Combattè, consacrando col suo sangue migliore le vittorie, sul Pecinka, sul Veliki Hribak, sulle quote del Nad Logen, a S. Grado di Merna, nella zona di Castagnevizza e nell'ansa di Zenson, meritando la suprema ricompensa al valor militare per il sacrificio più degno del suo glorioso passato. Per estremo valore e ferrea tenacia si segnalò nella battaglia del giugno 1918, resistendo ai rinnovati attacchi austriaci sull'altopiano di Asiago.

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BRIGATA "SAVONA" 15° REGGIMENTO FANTERIA "SAVONA" (scuola) "EX ADVERSIS REBUS FORTIOR RESURGO" CAMPAGNE DI GUERRA 1848-49 l O D'INDIPENDENZA, 1855-56 CRIMEA, 1859 LIBERAZIONE DELLA LOMBARDIA, 1860-61 MARCHE-UMBRIA-BASSA ITALIA, 1866 LIBERAZIONE DEL VENETO, 1870 UNITA' D'ITALIA, 1887 ERITREA, 1915-18 ITALO-AUSTRIACA RICOMPENSE AL V. M . ALLA BANDIERA: CAV. ORD. MlL. SAVOIA- l MEDAGLIA D'ARGENTO 2DIBRONZO AGLI UFFICIALI E TRUPPA: 2 CAV: ORD. MIL. SAVOIA - 2 MEDAGLIE D'ORO 219 D ' ARGENTO - 387 DI BRONZO - 13 CROCI DI GUERRA PERDITE IN COMBATTIMENTO UFFICIALI: MORTI 39 - FERITI 81 - DISPERSI 19 TRUPPA: MORTI 586 - FERITI 2.669 - DISPERSI 1.215 FESTA DEL REGGIMENTO: 30 MAGGIO Al ritorno di Vittorio Emanuele I negli stati di temtferma, si costituì nel 1815 con gli elementi dei battaglioni di linea della repubblica di Genova, il reggimento Sarzana, che prese successivamente il nome prima di " reggimento di Genova", quindi - abbinato al reggimento provinciale cli Tortona - di "brigata di Genova". Il 15° reggimento fanteria partecipò alla prima guerra d' indipendenza (1848-49) meritando nella battaglia di Novara la medaglia di bronzo al valor militare per ]a sua brillante condotta. La sua Il0 compagnia si sacrificò eroicamente a Dogali. Durante la guerra 1915-18 il reggimento si segnalò per valore e spirito di sacrificio nella conquista di Palazzo e meritò la medaglia di bronzo al valor militare per le belle prove cli energia, cli tenacia e cli salda disciplina date nel preparare, organizzare e nel conservare, nonostante gli sforzi violenti clell 'avversario, la posizione di M. Sei Busi. Prese parte, in Albania, allo sbarco di Durazzo, nelle operazioni sulla Vojussa, alla battaglia della Malakastra. Fu presente nella offensiva finale.

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16° REGGIMENTO FANTERIA "SAVONA" "PRONTI AD OGNI BATTAGLIA" CAMPAGNE DI GUERRA 1848-49 1° D ' INDIPENDENZA, 1855-56 CRIMEA, 1859 LIBERAZIONE DELLA LOMBARDIA, 1860-61 MARCHE-UMBRIA-BASSA ITALIA, 1866 LIBERAZIONE DEL VENETO, 1870 UNITA' D'ITALIA, 1915-18 ITALO-AUSTRIACA RICOMPENSE AL V. M . ALLA BANDIERA: 2 CAY. ORD. MIL. SAVOIA - 3 MEDAGLIE D'ARGENTO 1 DI BRONZO AGLI UFFICIALI E TRUPPA: 3 CAV. ORD. :MIL. SAVOIA - 3 MEDAGLIE D ' ORO 165 D'ARGENTO - 295 DI BRONZO - 10 CROCI DI GUERRA PERDITE IN COMBATTIMENTO UFFICIALI: MORTI 30 - FERITI 52 - DISPERSI 3 TRUPPA: MORTI 351 - FERITI 1.650 - DISPERSI 269 FESTA DEL REGGIMENTO: 30 MAGGIO Sebbene costituito il 4 maggio 1839, la sua creazione fu fatta risalire al 13 novembre 1821 , data in cui vennero formati i due primi reggimenti della originaria brigata di Genova alla quale il 16° reggimento allaccia la sua tradizione milit,u-e. Fu a M. Suello ed a Palestro nella guerra del ' 59, meritando la medaglia d'argento al valor militare. Nei primi mesi dell a guerra italo-austriaca fregiò la sua bandiera con lilla medaglia d'argento per la sanguinosa conquista cli Reclipuglia e delle alture ad est di Palazzo. Inviato in Albania, si battè eroicamente a Durazzo, contro forze soverchianti partecipando quindi alle operazioni su quel fro nte montano. A Vittorio Veneto il suo III battaglione si coprì cli gloria.

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BRIGATA ''ACQUI" 17° REGGIMENTO FANTERIA "ACQUI" "AVANTI SAVOIA! " CAMPAGNE DI GUERRA 1704- 12 SUCCESSTONE DI SPAGNA, 1733-35 SUCCESSIONE DI POLONIA , 1742-48 SUCCESSIONE D'AUSTRIA, 1792-96 PIEMONTE, 1848-49 1° D'TNDJPENDENZA, 1855-56 CRIMEA, 1859 LIBERAZIONE DELLA LOMBARDIA, 1866 LIBERAZIONE DEL VENETO, 19 15-18 ITALO-AUSTRIACA RICOMPENSE AL V. M. ALLA BANDIERA: CAV. ORO. MIL. SAVOIA - 2 MEDAGLIE D 'ARGENTO - 1 DI BRONZO AGLI UFFICIALI E TRUPPA: 4 CAV. ORO. MIL. SAVOIA - 2 MEDAGLIE D 'ORO 287 D ' ARGENTO - 336 DI BRONZO - 23 CROCI DI GUERRA PERDITE IN COMBATTIMENTO UFFICIALI: MORTI 51 - FERITI 143 - DISPERSI 30 TRUPPA: MORTI 765 - FERITI 3.949 - DISPERSI 2.451 FESTA DEL REGGIMENTO: 24 GIUGNO Il vecchio reggimento Desportes (l 703) fom1ato di stranieri di varie nazionalità, divenne reggimento Audibert nel 1739, Monfort nel 1769, Chiablese nel 1774, nazionale nel 1794. Prese parte alla g uerra 1848-49 meritando la medaglia d 'argento al valor militare per il fatto d 'arme della Sforzesca e per la battaglia di Novma. Nel 1915 combattè sul Carso e sull' Altopiano d ' Asiago, prendendo parte ad aspre e sanguinose bauaglie nelle quali, per lo slancio, la tenacia ed il valore spiegati déù 1° battaglione sul M. Sei Busi, nel VallonceJlo di Selz e nella zona delle Melette, il reggimento fu decorato con la medaglia di bronzo al valor militare.

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18° REGGIMENTO FANTERIA "ACQUI" " AQUENSEM LEGIONEM TIME" CAMPAGNE DI GUERRA 1704-12 SUCCESSIONE DI SPAGNA , 1733-35 SUCCESSIONE DI POLONIA, 1742-48 SUCCESSIONE D 'AUSTRIA, 1792-96 PIEMONTE, 1848-49 1° D'INDIPENDENZA, 1855-56 CRIMEA, 1859 LIBERAZIONE DELLA L OMBARDIA, 1866 LIBERAZIONE DEL VENETO, 1887-88 ERITREA, 1911 -12 ITALO-TURCA, 1915-18 ITALO-AUSTRIACA RICOMPENSE AL V. M . ALLA BANDIERA: CAV. ORD. MIL. SAVOIA 2 MEDAGLIE D'ARGENTO 1 DI BRONZO AGLI UFFICIALI E TRUPPA: 6 CAV. ORD. MIL. SAVOIA- 3 MEDAGLIE D ' ORO184 D 'ARGENTO - 280 DI BRONZO - 17 CROCI DI GUERRA PERDITE IN COMBATTIMENTO UFFICIALI: MORTI 48 - FERITI 143 - DISPERSI 9 TRUPPA: MORTI 711 - FERITI 4.207 - DISPERSI 934 FESTA DEL REGGIMENTO: 23 LUGLIO Si allaccia alla tradizione della brigata e del reggimento "Alessandria" e degli antichi reggimenti del! 'esercito del vecchio Piemonte che li costituirono. Mobilitato, partecipò alla guerra italo-turca 1911-12 ed alla campagna italo-austriaca 1915-1 8. Combattè valorosamente sul Carso, a S . Elia, Vem1egliano, Selz, M . Sei Busi, segnalandosi nelle vittoriose giornate del 27-28-29 marzo 19 l 6 per il mirabile ardimento. Confermava poi ancora le sue salde qualità nella tenace resistenza ai vigorosi contrattacchi avversm·i sulle alture di Vermegliano faticosamente occupate dopo aspra lotta l'anno precedente. Per l'alto spixito ed il travolgente impeto il 18° reggimento, che chiuse la guerra a Trento, aggiunse una seconda medaglia d'argento ed una cli bronzo alla sua bandiera.

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BRIGATA "BRESCIA" 19° REGGIMENTO FANTERIA "BRESCIA" "SUPERARSI E VINCERE" CAMPAGNE DI GUERRA l848-49 1° D 'INDIPENDENZA, 1866 LIBERAZIONE DEL VENETO, 1870 UNlTA' D 'ITALIA , 1915-18 ITALO-AUSTRIACA RICOMPENSE AL V M . ALLA BANDIERA: 2 CAV. ORD. MIL. SAVOIA - 2 MEDAGLIE D 'ARGENTO - l DI BRONZO AGLI UFFICIALI E TRUPPA: 4 CAV. ORD. MIL. SAVOIA - 2 MEDAGLIE D'ORO 188 D'ARGENTO - 354 DI BRONZO - 32 CROCI DI GUERRA PERDITE IN COMBATTIMENTO UFFICIALI: MORTI 102 - FERITI 180 - DISPERSI 68 TRUPPA: MORTI 1.536 - FERITI 7 .943 - DISPERSI 3.833 FESTA DEL REGGIMENTO: 15 LUGLIO Sorse con la passione eroica delle cinque giornate cli Milano, nelle formazioni volontarie dei battaglioni del Governo Provvisorio. Nella guerra italo-austriaca si battè valorosamente sul Carso, conquistando le posizioni di Bosco Cappuccio, nelle battagLie dell'estate 1915, ed arginando sul S. Michele l' attacco coi gas del giugno 1916, meritando per il suo irresistibile slancio una medaglia d'argento al valor mili tare. Una seconda medaglia d 'argento guadagnò sui campi di Francia nelle sanguinose lotte sostenute dal luglio al novembre 1918 durante le quali seppe tenere alto l'onore delle armi d 'Italia.

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20° REGGIMENTO FANTERIA ''BRESCIA" "UT BRIXIA LEONES" CAMPAGNE DI GUERRA 1848-49 1° D'INDIPENDENZA, 1866 LIBERAZIONE DEL VENETO, 1870 UNITA' D'ITALIA, .1887 ERITREA, 191Ì-12 ITALO-TURCA, 1915-18 ITALO-AUSTRIACA RICOMPENSE AL V. M . ALLA BANDIERA: 2 CAV. ORD. MIL. SAVOIA - 2 MEDAGLIE D'ARGENTO - l DI BRONZO AGLI UFFICIALI E TRUPPA: 2 CAV. ORD. MIL. SAVOIA - 1 MEDAGLIA D'ORO 350 D 'ARGENTO - 440 DI BRONZO - 17 CROCI DI GUERRA PERDITE IN COMBATTIMENTO UFFICIALI: MORTI 83 - FERITI 168 - DISPERSI 51 TRUPPA: MORTI 1.458 - FERITI 6.284 - DISPERSI 3.697 FESTA DEL REGGIMENTO: 15 LUGLIO Deriva dai battaglioni provvisori lombardi II-IV-VI del 1° reggimento cacciatori bresciani, dalla 2° legione lombarda e dal battaglione volontari cremonesi. La s ua 2° compagnia si sacrificò eroicamente a Dogali nella 1° guerra d'Africa. Nella guern italo-austriaca 1915-18, si. battè valorosamente sul Carso, partecipando bril lantemente alle lotte sul Bosco Cappuccio, a Castelnuovo, sul S. Michele, sul M. S. Martino, ad Opacchiasella, a Loquizza, sul Pecinka, e a Castagnevizza, guadagnando una medaglia d'argento al valor militare per il suo i1Tesistibile slancio ne.Ila conquista del Bosco Cappuccio e nei contrattacchi sul S. Michele. U na seconda medagl ia d'argento fregiava la sua bandiera nelle sanguinose lotte in terra di Francia dal luglio al novembre 1918, alle quali tutta la brigata Brescia partecipò distinguendosi per intrepido valore nelle violentissime azioni di Bois de Courron, Bligny, sullo Ai.s ne, alla Chernin cles Dames, sull 'Ailette fino alla Mosa.

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BRIGATA "CREMONA" 2i0 REGGIMENTO FANTERIA "CREMONA" "AD AURUM PER IGNEM" CAMPAGNE DI GUERRA 1848-49 1° D 'INDIPENDENZA, 1866 LIBERAZIONE DEL VENETO, 1887-88 ERITREA, 1913 LIBIA, 1915- 18 ITALO-AUSTRIACA RICOMPENSE AL V. M. ALLA BANDIERA: CAV. ORD. MIL. SAVOIA - l MEDAGLIA D ' ARGENTO AGLI UFFICIALI E TRUPPA: 3 MEDAGLIE D'ORO - 113 D'ARGENTO 170 DI BRONZO - 16 CROCI DI GUERRA PERDITE IN COMBATTIMENTO UFFICIALI: MORTI 52 - FERITI 130 - DISPERSI 37 TRUPPA : MORTI 590 - FERITI 4.826 - DISPERSI 2.892 FESTA DEL REGGIMENTO : I O NOVEMBRE Fu costituito il I O ottobre 1848 col personale del XIlI battaglione provvisorio, già reggimento della morte, e con elementi del 19° reggimento fanteria, assumendo la denominazione cli 21 ° reggimento fanteria per la guerra d'indipendenza. Nella gueITa italo-austJ.iaca combattè valoros~unente nelle trincee di Monfalcone, assicurando con brillanti attacchi e tenaci resistenze la conquista del Carso meridionale. Espugnò le fortissime posizioni avversarie ad oriente di Doberdò, mantenendovisi saldamente nonostante violenti, quotidiani bombardamenti. Fu in Trentino, a Camporovere, sul M. Asolone, sul Pertica, in Val Casilla, su M. Prassolan, ad Osteria del ForceUetto, meritando, per l~ grandi prove di valore date sul Pertica dal suo battaglione, la medaglia d 'm·gento al valor militare.

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22° REGGIMENTO FANTERIA "CREMONA" "SIGNTS FATA SUBDEMUS NOSTRIS" CAMPAGNE DI GUERRA 1849 l O D 'INDIPENDENZA, 1866 LIBERAZIONE DEL VENETO, 1911-12 ITALO-TURCA, 1913 LIBIA, 1915-18 ITALO-AUSTRIACA RICOMPENSE AL V. M. ALLA BANDIERA: CAV. ORD. MIL. SAVOlA - 2 MEDAGLIE D'ARGENTO AGLI UFFICIALI E TRUPPA: l MEDAGLIA D'ORO - 178 D'ARGENTO 315 DI BRONZO - 11 CROCI DI GUERRA PERDITE IN COMBATTIMENTO UFFICIALI: MORTI 69 - FERITI 218 - DISPERSI 34 TRUPPA: MORTI 817 - FERITI 5.679 - DISPERSI 2.229 FESTA DEL REGGIMENTO: 1° NOVEMBRE Si costituì dopo l' armistizio di Milano per la campagna del 1849, con elementi del 20° reggimento. Partecipò, mobilitato, alla guerra italo-turca 1911-12 e guadagnò una medaglia d'argento al valor militare per la bella e gloriosa condotta tenuta, specialmente dal suo 2° battagl ione, ne)la giornata di Kasr Ras el Leben (Dema). Ancora una volta mobilitato per la guena 1915-18, combattè valorosamente a Monfalcone, Castelnuovo, Doberdò, nel vallone Jamiano, a Camporovere, sul Podlaka, sul M. Asolane, su M. Pertica, in Val Casilla, sul M. Prassolan, ad Osteria del Porcelletto, meritando una seconda medaglia d'argento al valor militare per le belle prove di ardimento, resistenza e sacrificio offerte nelle dme giornate della conquista del Bosco Cappuccio e della formidabile espugnazione di M. Asolone effettuata con slancio mirabile.

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BRIGATA "COMO" 23° REGGIMENTO FANTERIA "COMO" "IN PROSPERA FORTUNA FORTIS , IN ADVERSA MIRABILIS" CAMPAGNE DI GUERRA 1848-49 1° D 'INDIPENDENZA, 1860-61 MARCHE-UMBRIA-BASSA ITALIA, 1866 LIBERAZIONE DEL VENETO - 1911-12 ITALO-TURCA, 191 5-18 ITALO-AUSTRIACA RICOMPENSE AL V. M. ALLA BANDIERA: CAV. ORD. MIL. SAVOIA - 2 MEDAGLIE D 'ARGENTO - 1 DI BRONZO AGLI UFFICIALI E TRUPPA: 2 CAV. ORD. MIL. SAVOIA- 1 MEDAGLIA D'ORO 162 D 'ARGENTO - 104 DI BRONZO - 8 CROCI DI GUERRA PERDITE IN COMBATTIMENTO UFFICIALI: MORTI 25 - FERITI 64 - DISPERSI 47 TRUPPA: MORTI 484 - FERITI l.634 - DISPERSI 2.497 FESTA DEL REGGIMENTO: 28 OTTOBRE Proviene dalle truppe di linea dei ducati che si batterono nelle prime guerre cl 'indipendenza nazionale. Partecipò ai fatti cl'arme d.i Pastrengo, Sana, Volta, Milano nel primo periodo della guerra 1848-49, guadagnò la medaglia d'argento nel combattimento della Sforzesca e alla battaglia di Novara. Nella guerra 1915-18 combattè valorosamente in Cadore, sulle Alpi di Fassa, in valle di Sesto, alla Stretta di Quero, sul M. Cornella, resistendo vittorios~unente al formidabile sforzo avversario del novembre 1917, combattendo i.ntrepidamente nella battaglia ciel giugno sul Grappa, partecipando alla battaglia finale, determinando coli 'impeto ciel suo attacco e con l 'ardore insuperabile dei suoi fanti il ripiegamento e la sosta dell'avversario, incalzandolo implacabilmente fin olLTe i] Tagliamento. Per l'eroica sua fermezza e per il suo impareggiabile ardore veniva fregiato cli una seconda medaglia d'argento al valor militare.

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24° REGGIMENTO FANTERIA "COMO" "VIRTUTE DUCE, COMITE GLORIA" CAMPAGNE DI GUERRA 1848 1° D'INDIPENDENZA, 1860-61 MARCHE-UMBRIA-BASSA ITALIA, 1866 LIBERAZIONE DEL VENE-r:O, 1915-18 ITALO-AUSTRIACA RICOMPENSE AL V. M. ALLA BANDIERA: CAV. ORD. MIL. SAVOIA- 2 MEDAGLIE D'ARGENTO AGLI UFFICIALI E TRUPPA: 2 CAV. ORD. MIL. SAVOIA - 267 D 'ARGENTO 85 DI BRONZO - 9 CROCI DI GUERRA PERDITE IN COMBATTIMENTO UFFICIALI: MORTI 16 - FERITI 56 - DISPERSI 44 TRUPPA: MORTI 269 - FERITI 1.204 - DISPERSI 2.673 FESTA DEL REGGIMENTO: 28 OTTOBRE Si formò , con elementi del 23° reggimento, nel novembre 1859. Durnnte la guena italo-austriaca si battè valorosamente in Cadore, sulle Alpi di Fassa, in Val le di Sesto, alla Stretta di Quero, su M. Soalrolo, alle Grave cli Papaclopoli, a S. Lucia di Piave ed a S. Daniele del Friuli, meritando per le sue alte prove di valore e per l'impeto inesistibile un'al tra medaglia d'argento.

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BRIGATA "BERGAMO" 25° REGGIMENTO FANTERIA "BERGAMO" "ACCUMULAMMO I MORTI PER SALIRE" CAMPAGNE DI GUERRA 1860-61 MARCHE-UMBRIA- BASSA ITALIA, 1866 LIBERAZIONE DEL VENETO, 1911-12 ITALO-TURCA, 1915-1918 ITALO-AUSTRIACA , 1919 LIBIA Le origini del reggimento si aprono nella battaglia di Fano e nell'assedio di Ancona. Partecipò alla campagna del 1866 costituendo 3 battaglioni dell'Esercito. Partecipò alla guerra Italo-Turca nel 1911-12. Pela guena 1915-18, il 25° punteria costituì comandi delle Brigate Piacenza. Toro e Vicenza ed i reggimenti 207° e 277°.

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26° REGGIMENTO FANTERIA "BERGAMO" "ACCUMULAMMO I MORTI PER SALIRE" CAMPAGNE DI GUERRA 1860-61 MARCHE-UMBRIA-BASSA ITALIA, 1866 J;..JBERAZIONE DEL VENETO, 1911- 12 ITALO-TURCA, 1915-18 ITALO-AUSTRIACA RICOMPENSE AL V. M . ALLA BANDIERA: CAV. ORD. MIL. SAVOIA - 2 MEDAGLIE D'ARGENTO 2DIBRONZO AGLI UFFICIALI E TRUPPA: 5 CAV. ORD. MIL. SAVOIA - 2 MEDAGLIE D'ORO 359 D ' ARGENTO - 417 DI BRONZO - 7 CROCI DI GUERRA PERDITE IN COMBATTIMENTO UFFICIALI: MORTI 56 - FERITI 129 - DISPERSI 67 TRUPPA : MORTI 1.225 - FERITI 4.460 - DISPERSI 2.819 FESTA DEL REGGIMENTO: 26 MAGGIO Ricevette il battesimo del fuoco nella campagna 1860-61 a Ferno e brillò per audacia nella battaglia di Castelfidardo, all'assedio di Ancona, a S. Giuliano, al]' attacco e nel memorabile assedio di Gaeta ove per la bella condotta delle sue truppe, fregiò di medaglia d'argento la bandiera reggimentale. La grande guen-a trovò il reggimento in primissima linea nelle tormentate trincee dell'Isonzo - a S. Lucia e a S. Maria del Tolmino "dove lo slancio dell'attacco gli dava sovente l'ampio respiro della vittoria", pienamente colta nell 'aspra giornata di Fiondar (26 maggio 1917) e nella conquista di Raccogliano, dove si mostrò magnifico d'ardimento, di vigoria e d'impeto, aggiungendo così un'altra medaglia d'argento alla sua bandiera. Fu ,umnirevole per audacia e tenne fede al suo motto nel disperato contrattacco del 30 ottobre 1917 a Pozzuolo del Friuli, e a Cmpenedolo, contrast,mdo, per una intera giornata, 1'avanzata e l'urto delle soverchim1ti masse avversarie. Nelle trincee sconvolte dal violento bombardamento austriaco del 15 giugno 1918, a Fossalta di Piave ed a Meolo, si battè egregiamente per la difesa dei capisaldi e, respinta la grande offensiva, tram~mdo la eroica sua tradizione tra i ditupi del Sasso Rosso, in Val Sugana, al caposaldo di M. Lisser e al]a Panarotta.

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BRIGATA "PAVIA" 27° REGGIMENTO FANTERIA "PAVIA" "ARDEAM DUM LUCEAM" CAMPAGNE DI GUERRA 1860-61 MARCHE-UMBRIA-BASSA ITALIA, 1866 LIBERAZIONE DEL VENETO, 1870 UNITA' D'ITALIA, 1887-88 ERITREA, 1915-J 8 ITALOAUSTRIACA RICOMPENSE AL V. M. ALLA BANDIERA: CAV. ORD. MIL. SAVOIA - 1 MEDAGLIA D 'ARGENTO AGLI UFFICIALI E TRUPPA: 6 CAV. ORD. MIL. SAVOIA - 1 MEDAGLIA D'ORO 194 D'ARGENTO - 180 DI BRONZO - IO CROCI DI GUERRA PERDITE IN COMBATTIMENTO UFFICIALI: MORTI 51 - FERITI 129 - DISPERSI J 7 TRUPPA: MORTI 659 - FERITI 3.876 - DISPERSI 1.405 FESTA DEL REGGIMENTO: 8 AGOSTO Formatosi nel 1860 con reparti organici di reggimenti già costituiti, il 27° reggimento fece parte della brigata Pavi.a fino al 1871, anno in cui assunse la denominazione di 27° reggimento fanteria Pavia. Durante al guerra italo-austriaca il 27° reggimento fanteria rifulse per valore, tenacia e ardimento sul Podgora, sul Sabotino, ad Oslavia, a Gorizia, sulla Vertoiba, quindi sull'altopiano dei Sette Comuni, a S. Biagio di Callalta, a Bezzecca, a Cima d'Oro. Guadagnò una medaglia d'oro al valor militare per le lunghe, ostinate e cruentissime lotte mirabilmente sostenute nelle i11fide, aspre zone del Sabotino e del Podgora e per avere, dopo varcato l'Isonzo, issato per primo la bandiera italiana nella conquistata città di Gorizia.

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28° REGGIMENTO FANTERIA "PAVIA" "ARDEAM DUM LUCEAM" CAMPAGNE DI GUERRA 1866 LIBERAZIONE DEL VENETO, 1870 UNITA' Q'ITALIA, 1915-18 ITALO-AUSTRIACA RICOMPENSE AL V M. ALLA BANDIERA: CAV. ORD. MIL. SAVOIA- 1 MEDAGLIA D'ORO -1 D'ARGENTO AGLI UFFICIALI E TRUPPA: 1 CAV. ORD. MIL. SAVOIA - 4 MEDAGLlE D 'ORO 177 D'ARGENTO - 345 DI BRONZO - 28 CROCI DI GUERRA PERDITE IN COMBATTIMENTO UFFICIALI: MORTI 59 - FERITI 121 - DISPERSI 14 TRUPPA: MORTI 605 - FERITI 3.913 - DISPERSI 952 FESTA DEL REGGIMENTO: 23 LUGLIO Costituito nel 1860 con reparti organici di reggimenti già esistenti, il 28° reggimento fece parte della brigata Pavi.a di nuova formazione fino al 187 1. Nella guerra italo-austriaca 1915-18 combattè valoros,m1ente sul Podgora, sul Sabotino, ad Oslavia, a Gorizia, sulla Vertoiba, sullo altopiano dei Sette Comuni, a Bezzecca e a Cima d'Oro. Nelle aspre lotte del Sabotino e del Podgora e nella controffensiva di Gorizia durante la quale, varcato l'Isonzo, al brigata Pavia entrò per prima nella città issandovi il tricolore, il 28° reggimento fanteria meritò la medaglia d'argento al val or militare.

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BRIGATA "PISA" 29° REGGIMENTO FANTERIA "PISA" "PRISTINA GLORIA LUMEN" . CAMPAGNE DI GUERRA 1859 LIBERAZIONE DELLA LO:MBARDIA, 1866 LIBERAZIONE DEL VENETO, 1915- 18 ITALO-AUSTRIACA RICOMPENSE AL V. M . ALLA BANDIERA: CAV. ORD. MIL. SAVOIA - 2 MEDAGLIE D'ARGENTO - 1 DI BRONZO AGLI UFFICIALI E TRUPPA: 2 CAY. ORD. MIL. SAVOIA- 2 MEDAGLIE D'ORO199 D'ARGENTO -416 DI BRONZO- 12 CROCI DI GUERRA PERDITE IN COMBATTIMENTO UFFICIALI: MORTI 77 - FERITI 180 - DISPERSI 16 TRUPPA: MORTI 801 - FERITI 5.795 - DISPERSI 1.225 FESTA DEL REGGIMENTO: 10 OTTOBRE Costituitosi col nome di 1° reggimento di linea del Governo provvisorio della Toscana il 5 maggio 1859, con elementi dei battaglioni VII e IX del granducato, entrò a far parte della brigata Pisa nel novembre dello stesso anno. Nella guerra italo-austriaca, il 29° reggimento fanteria combattè valorosamente a Sagrado, S. Mattino, Bosco Cappucci.o, nel Vallone di Opacchiasella, a Loquizza, sul Dosso Faiti, sul M. Sisemol, in Valtellina, sul Montello, nella Piana di Sernaglia ed a Pollina, meritando una medaglia d'argento al valor militare al passaggio dell'Isonzo, e guadagnando una seconda medaglia, in riconoscimento delle altissime doti di impeto rivelate negli aspri combattimenti sostenuti sul Carso.

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30° REGGIMENTO FANTERIA "PISA" "NON PROELIA SED VICTORIAS NUMERO" CAMPAGNE DI GUERRA 1859 LIBERAZIONE DELLA LOMBARDIA, 1866 LIBERAZIONE DEL VENETO, 1911-12 ITALO-TURCA, 1915-18 ITALO-AUSTRIACA RICOMPENSE AL V. M. ALLA BANDIERA: CAV. ORD. MTL. SAVOIA - l MEDAGLIA D'ORO - 1 D 'ARGENTO AGLI UFFICIALI E TRUPPA: 3 CAV. ORO. MlL. SAVOIA - 3 MEDAGLIE D'ORO 283 D'ARGENTO - 462 DJ BRONZO - 18 CROCI DI GUERRA PERDITE IN COMBATTIMENTO UFFICIALI: MORTI 103 - FERITI 185 - DISPERSI 17 TRUPPA: MORTI 1.379 - FERITI 5.995 - DISPERSI 2.109 FESTA DEL REGGIMENTO: 28 OTTOBRE Formato, come il 29° reggimenlo, il 5 maggio 1859, dal1a unione del V e del X battaglione di linea dell'ex granducato, col nome di 2° reggimento di linea del Governo provvisorio della Toscana. Combattè valoros,rn1ente durante la guerra italo-austriaca 19 l 5-1 8 sul Carso, sugli altipiani, sul Piave. Iniziò la sua eroica vicenda col passaggio dell'Isonzo, a Sagrado, e meritò per le aspre lotte sostenute la medaglia d 'argento al valor milita.re. Fu a S. Martino, sul S. Michele, nelle trincee del Bosco Cappuccio, nel vallone di Opacchiasella, a Loquizza, sul Dosso Fai ti, sul Sisemol, sul M . Val Bella. Partecipò alla battaglia del Piave, del Montello, ed all 'offensiva finale nella Piana cli Sernagl ia ed a Follina. Per l ' immane sacrificio cli sangue compiuto nelle battaglie carsiche, per la titanica resistenza opposta alla Sernaglia ai disperati sforzi avversaii e per l'impetuoso contrattacco, degno delle più superbe tradizioni della fanteria italiana, il 30° fanleria venne premiato con la medaglia d' oro al valor militare.

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BRIGATA "SIENA" 31° REGGIMENTO FANTERIA "SIENA" "OSARE SEMPRE" CAMPAGNE DI GUERRA 1859 LIBERAZIONE DELLA LOMBARDIA, 1866 LIBERAZIONE DEL VENETO, 1887-88 ERITREA, 1915-18 ITALO-AUSTRIACA RICOMPENSE AL V. M. ALLA BANDIERA: CAV. ORD. MIL. SAVOIA AGLI UFFICIALI E TRUPPA: l CAV. ORD. MIL . SAVOIA - 1 MEDAGLIA D 'ORO 143 D'ARGENTO - 105 DI BRONZO - 10 CROCI DI GUERRA PERDITE IN COMBATTIMENTO OFFICIALI: MORTI 62 - FERITI 139 - DISPERSI 37 TRUPPA: MORTI 763 - FERITI 4.501 - DISPERSI 2.338 FESTA DEL REGGIMENTO: 4 NOVEMBRE Deriva dal 3° reggimento fanteria di linea del Governo provvisorio della Toscana fo1matosi, il 5 maggio 1859, colla riunione del I e III battaglione cli linea del]' ex granducato. TI 30 dicembre il reggimento prese il nome di 30° reggimento fanteria, entrando a far parte dell'esercito sardo il 25 maggio 1860. Col 32° reggimento formò la brigata Siena fino allo scioglimento delle brigate permanenti (1871); i due reggimenti si riunirono quindi nuovamente per gli effetti dell'ordinamento 1881. Ereditò la campagna del ' 59 dalle milizie toscane; partecipò alla battaglia di Custoza nella guerra del '66; con la sua prima compagnia fece parte del corpo di operazione nella prima guerra d'Africa 1887-88; concorse alla formazione dei battaglioni di fanteria d ' Africa nella campagna 1895-96 e, per la guerra italo-turca 1911-12, assieme all'altro reggimento della brigata, ebbe larga parte nella mobilitazione di 4 reggimenti del corpo di spedizione. Combattè, nella guern italo-austriaca 1915-18, a Fogliano, Castelnuovo, Val Sugana, M. Civaron, Castellani di S. M,nco, Cima Caldiera, Passo dell'Agnello. Fu nelle trincee di Selo, a Meduna, a Col del Bosco comportandosi valorosamente nelle giornate del novembre 1917. Combattè su M. Asolane, a Col della Berretta e a Borgo nella battaglia finale.

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32° REGGIMENTO FANTERIA "SIENA" "OSARE SEMPRE" CAMPAGNE DI GUERRA 1866: CUSTOZA- 1895-96: IL 32° FANTERIA CON<:;ORSE ALLA FORMAZIONE DEI BTG. IV, XIV, XXI E xxxm CON 9 UFFICIALI E 237 GREGARI, IV E XIV BTG. ADUA 1911-12 : DURANTE LA GUERRA ITALO-TURCA LA BRIGATA SIENA, DELLA QUALE IL 32° FANTERIA FACEVA PARTE, CONCORSE ALLA MOBILITAZIONE DEI REGGIMENTI 37°, 40°, 52°, E 63° FORNENDO COMPLESSIVAMENTE 31 UFFICIALI E 1741 GREGARI 1915-18 - 1915: FOGLIANO (GIUGNO), CASTELNUOVO (OTTOBRE), - 1916: VALSUGANA, M. CIVARON, CASTELLONI DI S. MARCO, CIMA CALDIERA, PASSO DELLA AGNELLA - 1917: SELO (MAGGIO), MEDUNA, COL DEL BOSCO (OTTOBRE-NOVEMBRE) 1918 : M. ASOLONE, COL DELLA BERRETTA, BORGO . RICOMPENSE AL V.M. ORD. MIL. DI SAVOIA, CROCE DI CAVALIERE. Le origini e la storia del 32° fanteria sono comuni con quelle del 31 ° fanteria. Per la guerra 1915-18 il 32° fanteria costituì il comando della brigata Teramo ed i reggimenti 135° e 241°.

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BRIGATA "LIVORNO" 33° REGGIMENTO FANTERIA "LIVORNO" "COL SACRIFICIO LA GLORIA" CAMPAGNE DI GUERRA 1815 LIBERAZIONE DELLA LOMBARDIA, 1866 LIBERAZIONE DEL VENETO, 1887-88 ERITREA, 1903-1904 CINA, 1915-18 ITALO-AUSTRIACA RICOMPENSE AL V. M. ALLA BANDIERA: CAV. ORD. MIL. SAVOIA 1 MEDAGLIA D'ARGENTO AGLI UFFICIALI E TRUPPA: 121 MEDAGLIE D'ARGENTO - 98 DI BRONZO 17 CROCI DI GUERRA PERDITE IN COMBATTIMENTO UFFICIALI: MORTI 49 - FERITI 112 - DISPERSI 103 TRUPPA: MORTI 793 - FERITI 3.069 - DISPERSI 2.247 FESTA DEL REGGIMENTO: 23 AGOSTO Si formò dal 5° reggimento di linea del Governo provvisorio della Toscana costituitosi il 5 maggio 1859, colla riunione del Il e m battaglione di linea dell'esercito del Granduca. Assunse la denominazione 33° reggimento fanteria il 30 dicembre 1859 ed il 25 marzo 1860 entrò a far parte del] 'esercito smdo. Fu depositario della tradizione della campagna del '59; prese parte alla guerra del '66; con la sua 2° compagnia partecipò alla prima guerra d'Africa 1887-88; concorse alla formazione dei battaglioni di fanteria d 'Africa del corpo di operazione per la guerra 1895-96; la sua 4° compagnia fu inviata in Cina per la rivolta dei boxer colla spedizione internazionale. Nella guerra italo-turca, il reggimento concorse alla mobilitazione di 4 reggimenti del corpo di spedizione. Il 33° reggimento si segnalò nell'opera di soccorso prestato alle popolazioni funestate dal terremoto del 1908, meritando la medaglia d'argento di benemerenza. Prese parte alla guerra 1915-18, combattendo strenuamente nelle trincee di Oslavia, sul Sabotino, in Val Daone, sul Dosso Faiti, sul Pecinka, sul M. Santo, e battendosi accanitamente neJla battaglia della Bainsizza, a Vallone Robot, Desclà, Bate, M. Kobilek. Fu sul Korada, alle P01tecche, su M. Val Bella, alle Grottelle. Per lo slancio e la resistenza, per essersi distiJ1to brillantemente durante tutta la guerra, il reggimento fu decorato della medaglia d'argento al valor militare.

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34° REGGIMENTO FANTERIA "LIVORNO" "TENACIA E VALORE" CAMPAGNE DI GUERRA 1866 LIBERAZIONE DEL VENETO, 1911-12 ITALO-TURCA, 1915-18 ITALO-AUSTRIACA RICOMPENSE AL V. M. ALLA BANDIERA: CAV. ORD. MIL. SAVOIA - 1 MEDAGLIA D 'ARGENTO AGLI UFFICIALI E TRUPPA: 100 MEDAGLIE D'ARGENTO - 142 DI BRONZO 24 CROCI DI GUERRA PERDITE IN COMBATTIMENTO UFFICIALI: MORTI 33 - FERITI 71 - DISPERSI 67 TRUPPA: MORTI 498 - FERITI 1.897 - DISPERSI 1.264 FESTA DEL REGGIMENTO: 23 AGOSTO Trova le sue origini nel '59°, nel granducato di Toscana. Coi battaglioni volontari, riuniti in un reggimento cacciatori, i1 governo provvisorio costituì, il 5 maggio 1859, il 6° reggimento di l inea che, incorporato poco dopo nella brigata, assunse l 'ordinativo 34° entrando a far pa11e deU 'esercito sardo nel marzo 1860. Accolse la tradizione delle milizie volontarie toscane nella guerra del '59; prese pa11e alla guerra del '66; diede due compagnie organiche al corpo di operazione per la campagna d'Africa 1895-96; partecipò, mobilitato, alla guerra italo-turca 1911 -12. Il 34° reggimento si segnalò nell'opera di soccorso prestata alle popolazioni funestate dal terremoto del 1908, meritando la medaglia d'argento di benemerenza. Presa parte alla guerra italo-austriaca 1915-18 combattendo valorosamente nelle trincee di Oslavia, sul Sabotino, in Val Daone, sul Dosso Faiti, sul Pecinka, sul M. Santo, battendos i accanitamente nella battaglia della Bainsizza, al Vallone Robot, Desclà, Bate, M. Kobilek. Fu sul Korada, alle Portecche, sul Val Bella, alle Grottelle. Per lo slancio e la resiste nza spiegati con incrollabiJe fede fin dai primi mesi della guerra, il 34° reggimento guadagnò la medaglia d'argento al valor militare.

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--BRIGATA "PISTOIA" 35° REGGIMENTO FANTERIA "PISTOIA" "USQUE AD MORTEM /1\UDEBO"

CAMPAGNE DI GUERRA 1859 LIBERAZIONE DELLA LOMBARDIA, 1860-61 MARCHE-UMBRIA-BASSA ITALIA, 1866 LIBERAZIONE DEL VENETO, 1870 UNITA' D'ITALIA, 1887-88 ERITREA, 1911-12 ITALO-TURCA, 1915-18 ITALO-AUSTRIACA RICOl'v1PENSE AL V. M . ALLA BANDIERA: CAV. ORD. MIL. SAVOIA - 1 MEDAGLIA D'ARGENTO - 2 DI BRONZO AGLI UFFICIALI E TRUPPA: 2 MEDAGLIE D'ORO - 243 D'ARGENTO 519 DI BRONZO- 22 CROCI DI GUERRA PERDITE IN COMBATTIMENTO UFFICIALI: MORTI 53 - FERITI 157 - DISPERSI 73 TRUPPA: MORTI 611 - FERITI 4.096 - DISPERSI 3.549 FESTA DEL REGGIMENTO: 10 GIUGNO Proviene dal reggimento granatieri del Governo provvisorio toscano ch'ebbe a nucleo - il 5 maggio 1859 - il battaglione vel iti delle truppe granducali. Nel novembre di quell'anno il suo 1° battaglione costituì il 7° reggimento di linea, che successivamente prese l 'ordinativo 35° ed il 25 marzo 1860, rinforzato da un battaglione del 32° fanteria, entrò a far parte dell'esercito sardo. Alle tradizioni dei reparti che lo costituirnno, e del reggimento granatieri, che prese parte alla campagna del '59, il 35° reggimento aggiunge la campagna 1860-61 cogli assedi di Ancona e di Messina, distinguendosi io quest'ultimo sì da meritare una medaglia di bronzo al valor militare. Combattè a Custoza nella CéUnpagna ciel '66. Fu alla presa di Roma nel 1870. Partecipò con la sua 2° compagnia alla guerra d'Africa 1887-88. Concorse alla formazione dei battaglioni di fanteria d'Africa nella guerra 1895-96. Mobilitatosi per la guerra italo-turca, partecipò alla campagna 1911-12, meritando una seconda medaglia al valor militare nel combattimento di Sidi Abdallab. Durante la guerra 1915-18 combattè valorosrunente nelle trincee del Podgora, in quelle di Oslavia, sul Cengio, in Val d 'Astico, sull'Hermada, in regione Selo-Korite, in Val Resia, a M. Festa, a Pradis e, nella battaglia finale, a Mori e a Trento. Meritò una medaglia d'argento al valor militare per il suo eroico sacrificio sul Podgora, dimostrandosi intrepido nello slancio, tenace nel respingere i contrattacchi, impavido nel sopportare gravissime perdite.

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36° REGGIMENTO FANTERIA "PISTOIA" "ADSUM VINCO" CAMPAGNE DI GUERRA 1859 LIBERAZIONE DELLA LOMBARDIA, 1860-61 MARCHE-UMBRIA-BASSA ITALIA, 1866 LIBERAZIONE.DEL VENETO, 1915-18 ITALO-AUSTRIACA RICOMPENSE AL V. M. ALLA BANDIERA: CAV. ORD. MIL. SAVOIA - l MEDAGLIA DI BRONZO AGLI UFFICIALI E TRUPPA: 4 CAV. ORD. MIL. SAVOIA - 1 MEDAGLIA D ' ORO 101 D'ARU-.ENTU - 394 Ol tlKONZO - 18 CROCI DI GUERRA PERDITE IN COMBATTIMENTO UFFICIALI: MORTI 42 - FERITI 145 - DISPERSI 89 TRUPPA: MORTI 764 - FERITI 3.848 - DISPERSI 3.274 FESTA DEL REGGIMENTO: 29 GIUGNO Fu costituito dal Il battaglione granatieri della Toscana che prese dapprima il nome di 8° reggimento di linea del Governo provvisorio, quindi, accresciuto di un battaglione del 31 ° fanteria, prese l'ordinativo 36° entrando a far parte dell'esercito sardo il 25 marzo 1860 colla brigata Pistoia. Accoglie la tradizione del reggimento granatieri della Toscana con la partecipazione alla campagna del '59; fu nella guerra 1860-61 impegnato negli assedi di Ancona e di Messina meritando una medaglia di bronzo al valor mi lit:u·e; partecipò alla battaglia di Custoza del ' 66. Contribu) alla formazione dei battaglioni di fanteria d'Africa per la campagna 1895-96 e, nella guerra italo-turca 1911-12, concorse alla mobilitazione di 6 reggimenti del corpo di spedizione. Durante la guerra 1915- 18 combattè valorosamente nelle trincee del Podgora e in quelle di Oslavia, distinguendosi nell'eroica lotta sul M. Cengio; fu in Val d 'A stico, sull 'Hermada, il regione Selo-Korite, in Val Resia, su M. Festa, a Pradis e, nella battaglia finale, a Mori ed a Trento.

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BRIGATA ''RAVENNA'' 37° REGGIMENTO FANTERIA "RAVENNA" "CELERRIMO ICTU, IMPAVIDA FIDE"

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CAMPAGNE DI GUERRA 1859 LIBERAZIONE DELLA LOMBARDIA, 1866 LIBERAZIONE DEL VENETO, 1887-88 ERITREA, 1911-12 ITALO-TURCA, 1915-18 ITALO-AUSTRIACA RICOMPENSE AL V. M . ALLA BANDIERA: CAV. ORD. MIL. SAVOIA- 1 MEDAGLIA D 'ARGENTO AGLI UFFICIALI E TRUPPA: 2 CAV. ORD. MIL. SAVOIA - 144 MEDAGLIE D'ARGENTO 169 DI BRONZO - 5 CROCI DI GUERRA PERDITE IN COMBATTIMENTO UFFICIALI: MORTI 62 - FERITI 159 - DISPERSI 34 TRUPPA: MORTI 820 - FERITI 4.105 - DISPERSI 1.077 FESTA DEL REGGIMENTO: 15 GIUGNO Fu formato dai volontari dell'Emilia e della Toscana che il 31 maggio 1859 furnno riuniti nel 1° reggimento del ll 0 corpo d'armata dell'Italia Centrale, assumendo l'ordinativo 19° reggimento della IX0 brigata, eh' ebbe il nome di brjgata Ravenna il 16 settembre dello stesso ~umo. Il 1 ° gennaio 1860 assunse l'ordinativo 37° e, nel successivo marzo, entTÒ a far parte dell'esercito sardo. Conserva le tradizioni della campagna del '59 per la partecipazione degli elementi di formazione alla guena d 'indipendenza; combattè a Borgoforte, nella campagna del 1866; prese parte con la 3° compagnia, che si sac1ificò a Dogali, alla prima guerra d' Africa 1887-88 ; concorse alla guerra italo-abissina 1895-96 con la formazione dei battaglioni d i fanteria d'Africa del corpo di operazione. Mobilitatosi, prese parte alla guena italo-turca 1911-12. Partecipò alla guerra i tal o-austriaca 1915-18, e combattè valorosamente nel settore di Plava, sul Sabotino, a Zagara, sugli altipiani, sul Carso, nella battaglia della Bainsizza. Si segnalò nella tenace resistenza opposta all'avversario sul saliente di M. Solarolo nel dicembre 1917, e combattè sul M. Valderoa, sullo Spinoncia, a Col dell ' Orso e M. Casonet nella battaglia di giugno, sul Piave e al Tagliamento nella battaglia finale. Per le aspre lotte sostenute nella battaglia della Bainsizza e per il largo e generoso tributo di sangue offerto dai suoi fanti sul Grappa, nella battaglia del giugno 1918, la bandiera del reggimento fu decorata della medaglia d'argento al valor militare.

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38° REGGIMENTO FANTERIA "RAVENNA" "FORTES CREANTU FORTIBUS" CA1\1PAGNEDIGUERRA 1859 LIBERAZIONE DELLA LOJ.\IBARDIA, 1866 LIBERAZIONE DEL VENETO, 1915-18 ITALO-AUSTRIACA RICOMPENSE AL V. M. ALLA BANDIERA: 2 CAV. ORD. MIL. SAVOIA- 1 MEDAGLIA D'ARGENTO AGLI UFFICIALI E TRUPPA: 1 CAV. ORD. MIL. SAVOIA - 89 MEDAGLIE D'ARGENTO184 DI BRONZO - 9 CROCI DI GUERRA PERDITE IN COJ.\IBATTIMENTO UFFICIALI: MORTI 64 - FERITI 137 - DISPERSI 40 TRUPPA: MORTI 798 - FERITI 4.214 - DISPERSI 1.213 FESTA DEL REGGIMENTO: 11 GIUGNO Lo costituirono i volontari dell'Emilia e della Toscana, organizzati il 31 maggio 1859 nel 2° reggimento del II Corpo d ' armata dell'Italia Centrale. Successivamente il reggimento prese l ' ordinativo 20° reggimento fanteria della XI brigata che il 16 settembre 1859, passata nell'Emilia, prese il nome di brigata Ravenna. Il 1° gennaio 1860 il 20° reggimento, prendendo posto nello ordine numerico progressivo dei reggimenti di fanteria dell'esercito sardo, assunse l'ordinativo 38°, passando nel successivo marzo a far parte dell'esercito sardo. Conserva le tradizioni dei volontari emiliani per la campagna del '59; partecipò alla guerra del '66 distinguendosi nel fatto d'arme di Borgoforte; concorse alla guerra 1895-96 con la formazione dei battaglioni di fanteria d'Africa del corpo di operazione, e alla guerra italo-turca 1911-12 contribuendo alla mobilitazione di 5 reggimenti del corpo di spedizione. Partecipò alla guerra italo-austriaca 1915-18 combattendo valorosamente a Plava, sul Sabotino, a Zagora, sugli altipiani, sul Carso, nella battaglia della Bainsizza. Si segnalò nella tenace resistenza opposta agli attacchi avversari sul saliente di M. Solarolo, nel dicembre 1917; combattè sul M . Valderoa, sullo Spinoncia, a Col dell'Orso, M. Casonet nella battaglia del giugno, sul Piave e al Tagliamento nella battaglia finale. Per le aspre lotte sostenute nel passaggio dell'Isonzo al Plava, per il mirabile slancio del suo 1° battaglione nell' azione di M . Seluggio in Val Posina, la sua bandiera fu decorata con la medaglia d'argento al valor militare.

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BRIGATA "BOLOGNA" 39° REGGIMENTO FANTERIA "BOLOGNA" " AUDACE E TENACE" CAMPAGNE DI GUERRA 1861-62 MARCHE- UMBRIA-BASSA ITALIA, 1866 LIBERAZIONE DEL VENETO, 1870 UNITA' D 'ITALIA, 1915-18 ITALO-AUSTRIACA RICOMPENSE AL V. M. ALLA BANDIERA: CAV ORD. MIL. SAVOIA - 2 MEDAGLIE D'ARGENTO - 2 DI BRONZO AGLI UFFICIALI E TRUPPA: 11 CAV. ORD. MIL. SAVOIA - J MEDAGLIA D'ORO 253 D'ARGENTO - 270 DI BRONZO - 25 CROCI DI GUERRA PERDITE IN COMBATTIMENTO UFFICIALI: MORTI 52 - FERITI 138 - DISPERSI 77 TRUPPA: MORTI 1.072 - FERITI 4.879 - DISPERSI 3.283 FESTA DEL REGGIMENTO: 25 GIUGNO Trova le sue origini nella brigata Vittorio Emanuele costituitasi in Torino nel 1859 coi volontari veneti e romagnoli accorsi in Piemonte. Coi reparti organizzati si formò il 21 ° reggimento fanteria della XII brigata che il 1° ottobre 1859 prese il nome di b1igata Bologna. II 1° gennaio 1860 il 21 ° reggimento assunse 1'ordinativo 39°, passando il 25 marzo dello stesso anno a far parte dell'esercito sardo. Il 39° reggimento fanteria partecipò alla campagna delle Marche ed Umbria 1860-61 combattendo a Perugia ed Ancona. Meritò la medaglia d'argento al valor militare per la bella condotta tenuta il 26 settembre 1860 nell'attacco di M . Pelago e di M. Polito, e una seconda ricompensa per la sua 7° compagnia particolarmente distintasi nella stessa azione. Combattè a Civitella del Tronto, nella campagna del 1866; fu alla presa di Roma (1870); concorse alla guerra d 'Africa 1895-96 con la formazione dei battaglioni di fanteria del corpo di operazione. Durante la guerra 1915-18 il 39° reggimento fanteria combattè valorosamente sul Carso, a Castelnuovo, a Bosco Cappucçio, nella trincea delle Celle; passò sul Tonale nel 1916; ritornò sul Carso a Hudi Log, Selo, Korite, Vers_ic,-S ._Pietro di Ragogna. Si battè sul Montello nell'offensiva del giugno, sul Grappa, alla Forcelletta e a Feltre nella battaglia finale. _ Per gli aspri combattimenti sostenuti sull'orlo dell'altipiano carsico, la_sua bandiera fu decorata con una seconda medaglia d'argento al valor militare e, nel maggio 1917, per il travolgente suo impeto nella conquista del saliente di Rudi Log, formidabilmente apprestato a difesa, meritò un'altra ricompensa al valore.

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40° REGGIMENTO FANTERIA "BOLOGNA" "CAVE ADSOM" CAMPAGNE DI GUERRA 1860-61 MARCHE-UMBRIA-BASSA ITALIA, 1866 LIBERAZIONE DEL VENETO, 1870 UNITA' D'ITALIA, 1_911-12 ITALO-TURCA, 1915-18 ITALO-AUSTRIACA RICOMPENSE AL V. M. ALLA BANDIERA: CAV. ORD. MIL. SAVOIA - 3 MEDAGLIE D 'ARGENTO - 2 DI BRONZO AGLI UFFICIALI E TRUPPA: 5 CAV. ORD. MIL. SAVOIA - 2 MEDAGLIE D ' ORO 367 D 'ARUENTO - 358 DI BRONZO- 11 CROCI DI GUERRA PERDITE IN COMBATTIMENTO UFFICIALI: MORTI 51 - FERITI 117 - DISPERSI 87 TRUPPA: MORTI 728 - FERITI 3.731 - DISPERSI 2.954 FESTA DEL REGGIMENTO: 25 GIUGNO Deriva dalla brigata Vittorio Emanuele costituitasi in Torino il 12 giugno 1859, coi volontari veneti e romagnoli accorsi in Piemonte. Coi reparti di linea venne formata la XII brigata di fanteria che costituì in Bologna il suo secondo reggimento con l' ordinativo 22°. Il 1° ottobre la XII brigata prese il nome di brigata Bologna e successivamente il 22° reggi.mento assunse l'ordinativo 40° entrando nelle formazioni del! 'esercito sardo il 25 miuzo 1860. Prese parte alla campagna delle Marche - Umbria e Italia meridionale 1860-61, combattendo a Perugia, Ancona, Tagliacozzo, Sgurgola, meritando la medaglia d 'argento al valor militare ed altra di bronzo per la sua 7° compagnia, nella presa di M . Pelago e di M. Polito. Partecipò alla campagna del '66; fu alla presa di Roma (1870); concorse alla guerra italoabissina '95-96 con la fonnazione dei battaglioni di fanteria d'Africa del corpo di operazione. Mobilitatosi per la guerra italo-turca 1911-12, il 40° reggimento fanteria meritò una seconda medaglia d'argento al valor militare per la splendida condotta tenuta 1' 8 giugno 1912 alla battaglia di Zanzur. Durante la guerra 1915-18 iJ 40° reggimento combattè valorosamente sul Carso, a Castelnuovo, a Bosco Cappuccio, nella trincea delle Celle, sul Tonale, a Hudi Log, Selo, Korite, Versic, S. Pietro di Ragogna, sul Montello, sul Grappa, alla Forcelletta e a Feltre. Per gli accaniti combattimenti sostenuti a Castelnuovo, sull'orlo dell'altopiano carsico, il reggimento meritò una terza medaglia di argento al valor militare, ed una seconda di bronzo fregiò la sua bandiera per il travolgente slancio col quale, nel maggio 1917, i suoi fanti conquistarono le formidabili posizioni avversarie del saliente di Hudi Log.

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BRIGATA "MODENA" 41° REGGIMENTO FANTERIA "MODENA" "PER GUIDA L'ONORE, PER METÀ LA GLORIA" -.

CAMPAGNE DI GUERRA 1859 LIBERAZIONE DELLA LOMBARDIA, 1866 LIBERAZIONE DEL VENETO, 1870 UNITA' D'ITALIA, 1887 ERITREA, 1900-01 CINA, 1915-18 ITALO-AUSTRIACA RICOMPENSE AL V. M. ALLA BANDIERA: 2 CAV. ORD. MIL. SAVOIA - 1 MEDAGLIA D'ARGENTO AGLI UFFICIALI E TRUPPA: 1 CAV. ORD. MIL. SAVOIA - 346 MEDAGLIE D'ARGENTO 352 DI BRONZO - 22 CROCI DI GUERRA PERDITE IN COMBATTIMENTO UFFICIALI: MORTI 55 - FERITI 144 - DISPERSI 58 TRUPPA: MORTI 824 - FERITI 4.641 - DISPERSI 2.798 FESTA DEL REGGIMENTO: 27 OTTOBRE Proviene dal Corpo dei Cacciatori della Magra costituito il 7 maggio 1859 coi volontari accorsi nell'Italia Centrale alla seconda guena d 'indipendenza. Il corpo si ordinò su due reggimenti cacciatori riuniti nella brigata Modena. Il 1° gennaio 1860 il 1° reggimento cacciatori assunse l'ordinativo 41 ° e nel successivo marzo entrò nelle formazioni dell'esercito sardo. Conserva le tradizioni del Corpo dei Cacciatori della Magra per la guena del '59. Partecipò alla campagna del '66; fu alla presa ~i Roma (1870); la sua 9° compagnia combattè eroicamente a Dogali nella prima guerra cl' Africa; concorse nelhLformazione dei battaglioni di fanteria d'Africa per la guerra 1895-96; partecipò alla spedizione in Cina 1900-01 con la sua 10° compagnia. Meritò una medaglia al_ valor civile per le mirabili prove offerte nello scoppio del dinamitifìcio di Avigliana. ConcOfse alla guerra italo-turca 1911-12, prendendo parte alla mobilitazione di 6 reggimenti del corpo di spedizione. Nella guerra 1915-18 combattè valorosamente su M. Mrzli, su M. Rosso, sullo Sleme, sul Cengjo, in Val d' Assa, a Magnaboschi, a Gorizia, sul Sober, a Col Caprile, a Col della Berretta, sull' Asolone, sul Gr~ppa, suf Pertica, a Fonzaso e a Fiera di Primiero. Meritò la medaglia d'argento at-valor militare per l'incrollabile resistenza e per l'impeto eroico dei suoi contrattacchi in Val Magnaboschi, sul Grappa e sul M. Pertica, nel.la battaglia del giugno 1918 e nell'offensiva finale.

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-42° REGGIMENTO FANTERIA "MODENA" "DETRUDERE FINIBUS HOSTEM" CAMPAGNE DI GUERRA 1859 LIBERAZIONE DELLA LOMBARDIA, 1866- LIBERAZIONE DEL VENETO, 1870 UNITA' D'ITALIA, 1.915-18 ITALO-AUSTRIACA RICOMPENSE AL V. M. ALLA BANDIERA: 2 CAV. ORD. MIL. SAVOIA AGLI UFFICIALI E TRUPPA: 1 MEDAGLIA D'ORO - 112 D 'ARGENTO 203 DI BRONZO - 22 CROCI Ul GUERRA PERDITE IN COMBATTIMENTO UFFICIALI: MORTI 45 - FERITI 134 - DISPERSI 100 TRUPPA: MORTI 964 - FERITI 4.658 - DISPERSI 3.875 FESTA DEL REGGIMENTO: 4 NOVEMBRE Fu formato nel 1859 dal Corpo dei Cacciatori della Magra organizzatosi nell'Italia Centrale coi volontari accorsi per la seconda guerra d'indipendenza. Ordinatosi su due reggimenti cacciatori, il Corpo fonnò la brigata Modena, e il 1° gennaio 1860 il 2° reggimento assunse l'ordinativo 42°, entrando a far parte dell 'esercito sardo il 25 marzo successivo. Alle tradizioni del Corpo dei Cacciatori della Magra il 42° reggimento aggiunse la partecipazione alla guerra de.I '66 ed alla campagna di Roma (1870). Nella guerra italo-abissi na 1895-96 concorse alla formazione dei battaglioni di fanteria d'Anica del corpo d i operazione; in quella italo-turca 1911-12 ebbe larga parte nella mobilitazione di sei reggimenti del corpo di spedizione. Prese parte alla guerra italo-austriaca 1915-18 combattendo valorosamente sul Mrzli, su M . Rosso, sullo Sleme, su M. Cengio, in Val d' Assa, a Magnaboschi, a Gorizia, sul Sober, a Col Gabriele, a Col della Berretta e sull' Asolane; sul Grappa, sul M. Pe1tica, a Fonzaso e a Fiera di Primiero nella battaglia finale.

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--BRIGATA "FORLÌ" 43° REGGIMENTO FANTERIA FORLI' "UBICUMQUE FIDELIS ~T FIRMUS" CAMPAGNE DI GUERRA 1859 LIBERAZIONE DELLA LOMBARDIA, 1866 LIBERAZIONE DEL VENETO, 1887-88 ERITREA, 1900-01 CINA, 1911-12 ITALO-TURCA, 1915-18 ITALO-AUSTRIACA RICOMPENSE AL V M. ALLA BANDIERA: CAV. ORD. MIL. SAVOIA - 1 MEDAGLIA D'ARGENTO - I DI BRONZO AGLI UFFICIALI E TRUPPA: 2 CAV. ORD. MIL. SAVOIA - 2 MEDAGLIE D'ORO 199 D'ARGENTO - 356 DI BRONZO - 12 CROCI DI GUERRA" - - ~ PERDITE IN COMBATTIMENTO UFFICIALI: MORTI 51 - FERITI 152 - DISPERSI 37 TRUPPA: MORTI 674 - FERITI 4.774 - DISPERSI 2.265 FESTA DEL REGGIMENTO: 10 GIUGNO Deriva dal 3° reggimento deJ II corpo d'armata dell'Italia centrale, organizzatosi in Toscana per la guerra del '59 coi volontari accorsi per la 2a guerra d'indipendenza. Il 18 giugno 1859 il reggimento assunse l'ordinativo 23° entrando qujndi a far parte della XIII brigata, che nel settembre prese il nome di brigata ForD. Nel gennaio 1860 assunse il nome di 43° reggimento fanteria e nel successivo marzo entrò nelle formazioni dell'esercito sardo. Ereditò la tradizione della guerra del '59; partecipò alla battaglia di Custoza nella campagna del '66, ed alla prima guerra d'Africa con la 3" compagnia; concorse alla fo1mazione dei battaglioni di fanteria d'Africa per la guerra italo-abissina I 895-96; prese parte alla spedizione in Cina del 1900 con la sua 6a compagnia. Mobilitatosi, partecipò alla guerra italo-turca 1911-12. Durante la guerra italo-austriaca 1915-18 combattè valorosamente sul Medio Isonzo, nel settore Plava-Zagora, sull'altopiano d'Asiago, sul M. Lemerle, suJ M. Santo, sull'Asolone ed a Col Bonato, dando continue prove di ardimento e di tenacia. Meritò una medaglia d'argento al valor militare per le aspre lotte sostenute a Plava e per la resistenza ed i contrattacchi su M. Lemerle durante l'offensiva avversaria nel Trentino. Una seconda ricompensa al valore fregiò la sua bandiera per la travolgente conquista di Monte Santo nell'agosto 1917.

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44° REGGIMENTO FANTERIA "FORLÌ" "SALVO IL VESSILLO, FULGIDA LA VITTORIA" CAMPAGNE DI GUERRA 1859 LIBERAZIONE DELLA LOMBARDIA, 1866 blBERAZIONE DEL VENETO, 1915-18 ITALO-AUSTRIACA RICOMPENSE AL V. M. ALLA BANDIERA: CAV. ORD. MIL. SAVOIA l MEDAGLIA DI BRONZO AGLI UFFICIALI E TRUPPA: 2 MEDAGLIE D'ORO - 133 D'ARGENTO 308 DI BRONZO - 3 CROCI DI GUERRA PERDITE IN COMBATTIMENTO UFFICIALI: MORTI 31 - FERITI 99 - DISPERSI 28 TRUPPA: MORTI 607 - FERITI 3.496 - DISPERSI 1.663 FESTA DEL REGGIMENTO: 24 AGOSTO Ne fu nucleo il 4° reggimento del III corpo d'armata dell'Italia centrale oragnizzato dal Governo provvisorio della Toscana coi volontari accorsi per al 2° guerra d'indipendenza. Assunse la denominazione di 24° reggimento fanteria entrando a far parte della XIII brigata, che nel settembre 1859 prese il nome di brigata Forlì. Nel gennaio 1860 il 24° prese l'ordinativo 44° passando quindi, nel successivo marzo, nelle formazioni dell 'esercito sardo. Ai fasti della guerra del 1859 il 44° reggimento aggiunse quelli della campagna del 1866, combattendo a Custoza, concorse alla formazione dei battaglioni di fanteria d'Africa per la campagna 1895-96; ebbe larga parte nella mobilitazione di 5 reggimenti del corpo di spedizione per la guerra italo-turca 1911-12. Durante la guerra italo-austriaca 1915-18 combattè valorosamente sul medio Isonzo nelle tormentate trincee del settore di Plava-Zagora, sull'altopiano di Asiago, sul M , Lemerle, sul M. Santo, sull' Asolane ed a Col Bonato. Per l'indomita tenacia, l'abnegazione ed il valore dimostrati dai suoi fanti nella sanguinosa espugnazione del M. Santo nell'agosto 1917, la sua bandiera fu decorata con medaglia di bronzo al valore militare.

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BRIGATA "REGGIO" 45° REGGIMENTO FANTERIA "REGGIO" "CON FEDE ED IN SILENZIO" -.

CAMPAGNE DI GUERRA 1866 LIBERAZIONE DEL VENETO, 1870 UNITA' D 'ITALIA, 1915-18 ITALO-AUSTRIACA RICO:MPENSE AL V. M . ALLA BANDIERA: CAV. ORD. MJL. SAVOIA 1 MEDAGLIA DI BRONZO AGLI UFFICIALI E TRUPPA: 3 MEDAGLIE D'ORO - 191 D'ARGENTO 228 DI BRONZO - 18 CROCI DI GUERRA PERDITE IN COMBATTIMENTO UFFICIALI: MORTI 31 - FERITI 63 - DISPERSI 19 TRUPPA: MORTI 621 - FERITI 2.002 - DISPERSI 746 FESTA DEL REGGIMENTO: 17 DICEMBRE Nacque dal 3° reggimento fanteria, costituito in Modena dal battaglione volontari modenesi nel 1859 per la 2a guerra d'indipendenza nazionale. Assunse, nella brigata Modena, la denominazione di 45° reggimento fanteria, entrando a far patte dell'esercito sardo nel marzo 1860. Partecipò alle campagne del '66 e del '70; concorse nella formazione dei battaglioni cli fanteria d'Africa del corpo di operazione nella guerra italo-abissina 1895-96, ed ebbe larga parte nella mobilitazione di 7 reggimenti per la guerra italo-turca 1911-12. Combattè valorosamente nella gueITa italo-austriaca 1915-18 in Cadore, sostenendo aspre lotte sulle Dolomiti, a Cima Falzarego, sul Lagazuoi , al Sasso di Stria, sul M. Sief, sul Grappa, nelle trincee di M. Valderoa, sul Piave, sul Montello; al ponte di Vidor e a Belluno nella vittoriosa battaglia finale. Per il brillante contegno tenuto sulle aspre vette delle Dolomiti, a Cima Sief nell 'alto Cordevole, sul Grappa e sul Piave, per le continue prove cli tenacia, cli saldezza e cli elevato spirito di abnegazione date in tutta la guerra, la sua bandiera fu decorata con la medaglia di bronzo al valor militare.

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46° REGGIMENTO FANTERIA "REGGIO" "COMPI IL DOVERE E TACI" CAMPAGNE DI GUERRA 1866 LIBERAZIONE DEL VENETO, 1870 UNITA' ()'ITALIA, 1915-18 ITALO-AUSTRIACA RICOMPENSE AL V. M. ALLA BANDIERA: 2 CAV. ORO. :MIL. SAVOIA - 2 MEDAGLIE DI BRONZO AGLI UFFICIALI E TRUPPA: l CAV. ORD. :MIL. SAVOIA - l MEDAGLIA D ' ORO 92 D'ARGENTO - 165 DI BRONZO - 70 CROCI DI GUERRA PERDITE IN COMBATTIMENTO UFFICIALI: MORTI 24 - FERITI 44 - DISPERSI 56 TRUPPA: MORTI 417 - FERITI 1.433 - DISPERSI 1.653 FESTA DEL REGGIMENTO: 17 DICEMBRE Ebbe vita dal 4° reggimento fanteria costituitosi in Modena dal battaglione volontari organizzato nel 1859 per la 2a guerra d'indipendenza. Riunito al 3° reggimento nella brigata Modena, assunse la denominazione di 46° reggimento fanteria nel gennaio 1860, entrando a far parte dell'esercito sardo nel marzo successivo. Prese parte alle campagne del '66 e del '70; concorse nella formazione dei battaglioni di fanteria d'Africa per la guerra italo-abissina 1895-96; ebbe larga parte nella mobilitazione di 7 reggimenti del corpo di spedizione nella guerra italo-turca 1911-12. Combattè valorosamente nella guerra italo-austriaca 1915-18 in Cadore, sostenendo aspre lotte sulle Dolomiti, a Cima Falsarego, sul Lagazuoi, al Sasso di Stria, sul M. Sief, sul Grappa, sul M. Valderoa, sul Montello e al Piave, prendendo patte, dal ponte di Vidor a Belluno, alla vittoriosa battaglia finale. Per il brillante contegno tenuto sulle aspre vette delle Dolomiti e nell'alto Cordevole, sul Grappa e sul Piave, per le continue prove di tenacia, saldezza ed elevato spirito di abnegazione date in tutta la guerra, la sua bandiera fu decorata con la medaglia di bronzo al valor militare.

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BRIGATA "FERRARA" 47° REGGIMENTO FANTERIA "FERRARA" "FEDE E VALORE" CAMPAGNE DI GUERRA 1866 LIBERAZIONE DEL VENETO, 1887-88 ERITREA, 1915-18 ITALO-AUSTRIACA RICO:MPENSE AL V. M. ALLA BANDIERA: CAV. ORD. MIL. SAVOIA - 1 MEDAGLIA D'ORO AGLI UFFICIALI E TRUPPA: 3 CAV. ORD. MIL. SAVOIA - 2 MEDAGLIE D'ORO .130 D'ARGENTO - 244 DI BRONZO - 16 CROCI DI GUERRA PERDITE IN COMBATTIMENTO UFFICIALI: MORTI 88 - FERITI 232 - DISPERSI 85 TRUPPA: MORTI 1.487 - FERITI 7.103 - DISPERSI 3.362 FESTA DEL REGGIMENTO: 15 GIUGNO Proviene dalla colonna mobile delle Romagne, formata in Bologna, dal Governo provvisorio, coi volontari accorsi alla 2a guerra d'indipendenza nazionale. Nell'ottobre 1859 la formazione si frazionò io due colonne mobili, la prima delle quali si trasformò in 25° reggimento fanteria, della b1igata Ferrara. Nel gennaio 1860 il reggimento assunse la denominazione di 47° reggimento fanteria entrando, nel successivo marzo, a far parte dell'esercito sardo. In dipendenza della spedizione dei mille, la brigata Ferrara ed i reggimenti che la formavano furono sciolti il 20 maggio 1860 e ricostituiti con elementi tratti dai reggimenti dell'esercito regolare. Il 47° prese parte alla guerra del '66 combattendo a Custoza; partecipò con la sua 4a compagnia alla spedizione di San Marzano nella prima guerra d'Africa 1887-88; concorse al.la forn1azione dei battaglioni di fanteria del corpo di operazione nella guerra 1895-96; ebbe larga pmte nella mobilitazione di 7 reggimenti per la guena italo-turca 1911 -12. Nella guerra italo-austriaca 1915-18 cornbattè valorosamente nelle trincee di Bosco Cappuccio, a S . Martino, sul S. Michele, ad Opacchiasella, a Castagnevizza, sul Faiti, nella battaglia della Bainsizza, sul Piave e a Zenson; alla Livenza e al ponte di Madrisio nella battaglia finale. Aggiunse alla medaglia d 'm-gento di benemerenza che già fregiava la sua bandiera per 1'opera spiegata nel 1908 durante il terremoto di Messina, la medagl ia d'oro al valor militare per le prove sublimi di ardimento, di tenacia e di spirito di sacrificio date nelle epiche battaglie carsiche, sulla Bainsizza.

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48° REGGIMENTO FANTERIA "FERRARA" "FEDE E VALORE" CAMPAGNE DI GUERRA l866 LIBERAZIONE DEL VENETO, 19.15-18 ITALO-AUSTRIACA RICOMPENSE AL V. M. ALLA BANDIERA: CAV. ORD. MIL. SAVOIA - l MEDAGLIA D'ORO AGLI UFFICIALI E TRUPPA: 5 CAV. ORD. MIL. SAVOIA - 103 MEDAGLIE D'ARGENTO 354 DI BRONZO - 17 CROCI DI GUERRA PERDITE IN COMBATTIMENTO UFFICIALI: MORTI 88 - FERITI 250 - DISPERSI 107 TRUPPA: MORTI 1.218 - FERITI 8.356 - DISPERSI 3.755 FESTA DEL REGGIMENTO: 15 GIUGNO Ne fu nucleo costitutivo la colonna mobile dei volontari delle Romagne creata in Bologna dal Governo provvisorio per la seconda guerra d'indipendenza. Nell'ottobre .la formazione si scisse in due colonne, la seconda delle quali, successivamente, si trasformò nel 26° reggimento fanteria della brigata Ferrara. Nel gennaio 1860 il reggimento assunse l'ordinativo 48° entrando a far parte dell'esercito sardo nel marzo dello stesso anno. La brigata Ferwra ed i reggimenti che la componevano furono sciolti il 20 maggio 1860, in conseguenza della spedizione dei Mille; ma vennero presto ricostituiti con elementi degli altri reggimenti dell'esercito. Il 48° reggimento fanteria prese parte alla battaglia di Custoza nella guerra del '66; concorse alla guerra l895-96 con la formazione dei battaglioni d'Africa del corpo di operazione ed ebbe larga parte nella mobilitazione di 7 reggimenti per la guerra italo-turca 1911-12. Combattè valorosamente nella guerra italo-austTiaca 1915- 18 nelle trincee di Bosco Cappuccio, a S. Martino, sul S. Michele, ad Opacchiasella, a Castagnevizza, sul Faiti, nella battaglia della Bainsizza, neU 'Ansa di Zenson; sulla Livenza e al Ponte cli Madrisio nella battaglia finale. Aggiunse alla medaglia d'argento di benemerenza che già fregiava la sua bandiera per l'opera prestata in aiuto delle popolazioni funestate dal terremoto del 1908, la suprema ricompensa al valor militare per le prove sublimi di ardimento, di tenacia e di spirito di sacrificio date nelle epiche lotte sul Carso e sulla Bainsizza, e per l'esempio impareggiabile del più fulgido valore e del più alto patriottismo offerto nella furibonda battaglia del Piave.

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BRIGATA "PARMA" 49° REGGIMENTO FANTERIA "PARMA" "FU SCUDO IL PETTO ALLE NEMICHE LANCE" -. CAMPAGNE DI GUERRA 1860 MARCHE-UMBRIA-BASSA ITALIA, 1866 LIBERAZIONE DEL VENETO, 1887-88 ERITREA, 1915-18 ITALO-AUSTRIACA RICOMPENSE AL V. M. ALLA BANDIERA: CAV. ORD. MIL. SAVOIA- I MEDAGLIA DI BRONZO AGLI UFFICIALI E TRUPPA: 3 CAV. ORD. MIL. SAVOIA - 72 MEDAGLIE D 'ARGENTO 268 DI BRONZO - 7 CROCI DI GUERRA PERDITE IN COMBATTIMENTO UFFICIALI: MORTI 24 - FERITI 60 - DISPERSI 61 TRUPPA: MORTI 239 - FERITI 1.668 - DISPERSI 311 FESTA DEL REGGIMENTO: 24 GIUGNO Ebbe origine dal 5° reggimento fanteria delle province emiliane, formatosi in Parma con elementi volontari per la campagna del '59. Riunito con altro reggimento nella brigata Parma, assunse la denominazione di 49° reggimento fanteria nel gennaio 1860, entrando a far parte nell 'esercito sardo nel successivo marzo. Pat1ecipò all'assedio e presa di Ancona nella campagna del 1860; alla battaglia di Custoza nella campagna del '66; alla prima guerra d'Africa 1887-88 con la sua 2a compagnia. Concorse alla campagna 1895-96 con la formazione dei battaglioni cli fanteria d'Africa del corpo di operazione ed ebbe larga parte nella mobilitazione di cinque reggimenti per la guerra italo-turca 1911-12. Combattè valorosamente durante la guerra italo-austriaca 1915-18 in Valle S . Pellegrino, al Col di Lana, a Croda dell'Ancona, sul Rio Felizon, alla Cavallazza, sul Forarne, alla Forcella di Val Maggiore, sul Cauriol. Si battè sul Carso, a Castagnevizza, sul Vippacco, a Gemona, al ponte di Braulis, alla sella di Pradis, a Valeriane a Gaio. Fu in Val di Ledro, sull'altopiano cli Asiago, a Canove, in Val d' Assa, al Persinè e al Caldonazzo. La sua bandiera si fregia di un altissimo simbolo: la sciarpa indossata da S.A.R. il Principe Umberto, in luogo del nastro della ricompensa al valore conferitale per avere il suo battaglione sostenuto in quadrato con freddezza, tenacia, coraggio e valore i ripetuti attacchi della cavalleria austriaca a Villa.franca il 24 giugno 1866.

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50° REGGIMENTO FANTERIA "PARMA" "PER ASPERA AD ASTRA" CAMPAGNE DI GUERRA 1860 MARCHE-UMBRIA-BASSA ITALIA, 1866 UBERAZIONE DEL VENETO , 1910-11 ITALO-TURCA, 191.5-18 ITALO-AUSTRIACA RICOMPENSE AL V M. ALLA BANDIERA: CAV. ORD. MIL. SAVOIA - 1 MEDAGLIA D'ARGENTO - I DI BRONZO AGLI UFFICIALI E TRUPPA: 3 CAV. ORD. MlL. SAVOIA - I MEDAGLIA D'ORO 123 D'ARGENTO - 363 Dl HRONZO - 12 C.ROCl Dl GUERRA PERDITE IN COMBATTIMENTO UFFICIALI: MORTI 35 - FERITI 79 TRUPPA: MORTI 392 - FERITI 2.258 - DISPERSI 298 FESTA DEL REGGIMENTO: 4 NOVEMBRE Venne costituito con gli elementi del 6° reggimento fanteria delle province emiliane formatosi in Pam1a con volontari della seconda guerra d 'indipendenza. Riunito al 5° nella brigata Panna, assunse la denominazione 50° reggimento fanteria nel gennaio 1860 entrando a far parte, nel marzo successivo, delle fonnazioni dell'esercito sardo. Pa1tecipò all'assedio ed alla presa di Ancona nella campagna del 1860, alla battaglia di Custoza nel '66, e concorse alla formazione dei battaglioni di fanteria d'Africa del corpo di operazione nella guerra italo-abissina 1895-96. Mobilitatosi, partecipò alla guerra italo-turca 1911-12 segnalandosi nel combattimento di Hen:ri-Mesri, nella battaglia di Zanzur e in quella di Misurata, meritando per la bella condotta tenuta una medaglia di bronzo al va1or militare. Nella guerra italo-austriaca 1915- 18 combattè valorosamente in Valle S. Pellegrino, sul Col di Lana, a Croda deli' Ancona, sul Rio Felizon, alla Cavallazza, sul Forarne, alla ForceUa di Val Maggiore e sul Cauriol. Si battè sul Carso,, a Castagnevizza, sul Vippacco, a Gemona, al ponte di Braulis, alla Sella di- Predil, a Valeriano e a Gaio. Fu in Val di Ledro, sull'Altopiano di Asiago, a Canove, in Val d' Assa, al Persinè ed al Caldonazzo. Per il chiaro esempio di incrollabile disciplina e di ardente valore, per il contributo dato alle azioni di copertura nel ripiegamento dal Tagliamento al Piave nell'ottobre 1917, e per le brillanti azioni compiute nelle battaglie carsiche, a Castagnevizza, nel maggio-giugno 1917, la sua bandiera si fregia della medaglia d' argento al valor militare.

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BRIGATA "ALPI" 51° REGGIMENTO FANTERIA "ALPI" "OBBEDISCO" -. CAMPAGNE DI GUERRA 1859 LIBERAZIONE DELLA LOMBARDIA, 1866 LIBERAZIONE DEL VENETO, 1915- 18 ITALO-AUSTRIACA RICOMPENSE AL V. M. ALLA BANDIERA: CAV. ORD. MIL. SAVOIA - 2 MEDAGLIE D'ARGENTO - 2 DI BRONZO AGLI UFFICIALI E TRUPPA: 6 CAV. ORD. MIL. SAVOIA - 1 MEDAGLIA D ' ORO 131 D ' ARGENTO - 227 DI BRONZO - 20 CROCI DI GUERRA PERDITE IN COMBATTIMENTO UFFICIALI: MORTI 35 - FERITI 54 - DISPERSI 32 TRUPPA: MORTI 381 - FERITI 1.370 - DISPERSI 1.454 FESTA DEL REGGIMENTO: 15 LUGLIO Proviene dai tre reggimenti di volontari "Cacciatori delle Alpi" costituiti nel 1850 dai depositi di Cuneo e di Savigliano, dal reggimento "Cacciatori degli Appennini" e da un quinto reggimento pure di volontari, formatosi in Cuneo. Comandante del corpo fu Giuseppe Garibaldi, dal maggio all 'agosto 1859. Nel settembre il corpo fu riorganizzato su reggimenti riuniti in una brigata "Cacciatori delle Alpi", il primo dei guaii assunse il 14 maggio 1860 l 'ordinativo 51° "brigata Alpi". Durante la guerra italo-austriaca 1915-18 combattè strenuamente alla Marmolada, al Passo Fedaia, al Sasso di mezzodì, sul Col di Lana, al ponte di Vidor, sul Grappa. Inviato sui campi di Francia, si battè al Bois de Courton, a Bligny, Reims, Sissonne, Vauxerre, allo Cbemin des Dames, meritando per il suo generoso sacrificio ed il superbo slancio dei suoi reparti la medaglia d'argento al valor militare.

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52° REGGIMENTO FANTERIA "ALPI" "OBBEDISCO" CAMPAGNE DI GUERRA 1859 LIBERAZIONE DELLA LOMBARDIA, 1866 bIBERAZIONE DEL VENETO, 1911-12 ITALO-TURCA, 191~-18 ITALO-AUSTRIACA RICOMPENSE AL V. M. ALLA BANDl,ERA: CAV. ORD. MIL. SAVOIA - 1 MEDAGLIE D'ORO - 2 DI BRONZO AGLI UFFICIALI E TRUPPA: 14 CAV. ORD. MIL. SAVOIA - 218 MEDAGLIE D'ARGENTO 300 DI BRONZO - 33 CROCI DI GUERRA PERDITE IN COMBATTIMENTO UFFICIALI: MORTI 47 - FERITI 59 - DISPERSI 12 TRUPPA: MORTI 415 - FERITI 1.849 - DISPERSI 151 FESTA DEL REGGIMENTO: 20 SETTEMBRE Proviene da.i tre reggimenti di volontari "Cacciatori delle Alpi" . Comandanti del corpo, fu Giuseppe Garibaldi, nel settembre del 1860, il corpo si riordinò in due reggimenti, e il 52° Reggimento assume, il 14 Maggio, l'ordinativo di 52° "brigata Alpi". Pa11ecipa nel '66, alla battaglia di Custoza, nel 1895-96 concorre alla formazione dei battaglioni di fanteria nelle operazioni in Africa. Nel 1915-18 si batte sulla Marmolada, al Sasso di Mezzodì, a Col di Lana, sul Grappa, aggiungendo alla medaglia d'oro, altra medaglia d'argento. Bi battè, poin in Francia, meritando un'altra medaglia d'argento.

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BRIGATA "UMBRIA" 53° REGGIMENTO FANTERIA "UMBRIA" "SENTO IN COR L'ANTICA PATRIA"

CAMPAGNE DI GUERRA 1866 LIBERAZIONE DEL VENETO, 1915-18 ITALO-AUSTRIACA RICOMPENSE AL V. M. Al.I.A RANDTRRA: CAV. ORD. MIL. SAVOIA - 1 MEDAGLIA D'ARGENTO AGLI UFFICIALI E TRUPPA: 35 MEDAGLIE D'ARGENTO - 42 DI BRONZO 8 CROCI DI GUERRA PERDITE IN COMBATTIMENTO UFFICIALI: MORTI 16 - FERITI 34 - DISPERSI 11 TRUPPA: MORTI 222 - FERITI 1.004 - DISPERSI 537 FESTA DEL REGGIMENTO: 14 DICEMBRE Si costituì, in conseguenza dell'ordinamento 24 gennaio 1861, il 16 aprile dello stesso anno, con elementi di tre reggimenti dell'esercito regolare, ciascuno dei quali fornì un battaglione, entrando a far parte della brigata Umbria di nuova fom1azione. Combattè valorosamente nella guerra italo-austriaca 1915-18, nell'Alto Cadore, sul M. Son Pauses e sul M. Piana, sul Grappa, sul M. Solarolo, in Val Calcino, sul M. Pallone, a Col dell'Orso, distinguendosi per la tenace resistenza opposta alla violenza dell'avversario nei furibondi attacchi condotti al saliente di M. Solarolo nel dicembre 1917.

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-54° REGGIMENTO FANTERIA "UMBRIA" "IN IMPETU VICTORIA" CAMPAGNE DI GUERRA 1866 LIBERAZIONE DEL VENETO, 1887-88 ERITREA, 1915-l 8 ITALO-AUSTRIACA RICOMPENSE AL V. M. ALLA BANDIERA: CAV. ORD. MJL. SAVOIA - 1 MEDAGLIA D'ARGENTO AGLI UFFICIALI E TRUPPA: 1 MEDAGLIA D'ORO - 57 D'ARGENTO - 102 DI BRONZO 5 CROCI DI GUERRA PERDITE IN COMBATTIMENTO UFFICIALI: MORTI 21 - FERITI 52 - DISPERSI 7 TRUPPA: MORTI 233 - FERITI 950 - DISPERSI 233 FESTA DEL REGGIMENTO: 23 OTTOBRE

Fu costituito il 16 aprile 1861, a seguito dell'ordinamento del 24 gennaio stesso anno, con elementi di tre reggimenti dell'esercito regolare, ciascuno dei quali fornì un battaglione, entrando a far parte della brigata Umbria di nuova formazione. Durante la gueITa italo-austriaca 1915-18 combattè valorosamente nell'Alto Cadore, sul M. Son Pauses , sul M . Piana, sul Grappa, sul Solarolo, in Val Calcino, sul M. Pallone e a Col dell'Orso. Per le brillanti prove di saldezza e ardimento offerte dal suo battaglione in due anni di guerra nell'Alto Cadore, per la bella resistenza e l'impetuoso contrattacco di M. Piana nell 'ottobre 1917, la sua bandiera fu decorata con la medaglia d'oro ~ù valor militare.

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BRIGATA ''MARCHE'' 55° REGGIMENTO FANTERIA "MARCHE" "VIRTUS AC FIDES" CAMPAGNE DI GUERRA 1866 LIBERAZIONE DEL VENETO, 1915-18 ITALO-AUSTRIACA RICOMPENSE AL V. M. ALLA BANDIERA: CAV. ORD. :MIL. SAVOIA AGLI UFFICIALI E TRUPPA: 2 MEDAGLIE D'ORO - 43 D'ARGENTO - 57 DI BRONZO - 6 CROCI DI GUERRA PERDITE IN COMBATTIMENTO UFFICIALI: MORTI 78 - FERITI 65 - DISPERSI 2 TRUPPA: MORTI 2.416 - FERITI 2.868 - DISPERSI 709 FESTA DEL REGGIMENTO: 1° NOVEMBRE Ebbe vita per effetto dell'ordinamento 24 gennaio 1861, formato con elementi di tre reggimenti dell'esercito regolare, ciascuno dei quali forrù un battaglione. Entrò a far parte della brigata Marche, di nuova formazione. Durante la guena italo-austriaca 1915-18 combattè valorosamente nell'Alto Cadore, sul Monte P iana, sulla Cima di Lavaredo, ai Laghi di Boden. Partecipò all'azione sul Sabotino nel novembre 1915; si battè ad Oslavia. Inviato in Albania nella prima metà del 1916, rientrò nel giugno per combattere nelle trincee di Selz, di Monfalcone, ad Opacchiasella, sull 'Hudi Log. Fu sul Tonale, in Valtellina, in Val Cluese, in Val Lagarina ed a Malga Zugna.

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56° REGGIMENTO FANTERIA "MARCHE" "MEMENTO AUDERE SEMPER" CAMPAGNE DI GUERRA 1866 LIBERAZIONE DEL VENETO, 19-15-18 ITALO-AUSTRIACA RICOMPENSE AL V. M . ALLA BANDIERA: CAV. ORD. MIL. SAVOIA AGLI UFFICIALI E TRUPPA: 1 MEDAGLIA D'ORO - 27 D'ARGENTO - 67 DI BRONZO 13 CROCI DI GUERRA PERDITE IN COMBATTIMENTO UFFICIALI: MORTI 51 - FERITI 102 - DISPERSI 9 TRUPPA: MORTI 554 - FERITI 3.471 - DISPERSI 1.263 FESTA DEL REGGIMENTO: 1° NOVEMBRE Fu costituito in virtù dell' ordinamento 24 gennaio 1861 con elementi di tre reggimenti dell'esercito regolare, ciascuno dei quali fornì un battaglione, entrando a far parte della brigata Marche di nuova formazione. Combattè valorosamente nella guerra italo-austriaca 1915-18. Sostenne aspre lotte nell'Alto Cadore, sul Monte Piana, sulla Cima di Lavaredo, ai Laghi di Boden nei primi mesi della guerra. Partecipò all'azione del Sabotino nel novembre 1915, si battè nelle trincee di Oslavia. Inviato in Albania nella prima metà dell'anno 1916, ritornò nel giugno alla fronte italiana, battendosi nelle trincee di Selz, di Monfalcone, ad Opacchiasella, sull 'Hudi Log. Nell'ultimo periodo della guerra lottò sul Tonale, fu in Valtellina, in Val Cluese, in Val Lagarina ed a Malga Zugna.

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BRIGATA "ABRUZZI" 57° REGGIMENTO FANTERIA "ABRUZZI" "VEXILLUM REX GESTAS TESTATUR" -. CAMPAGNE DI GUERRA 1866 LIBERAZIONE DEL VENETO, 1870 UNITA' D'ITALIA, 1911-12 ITALO-TURCA, 1915-18 ITALO-AUSTRIACA RICOMPENSE AL V. M . ALLA BANDIERA: CAY. ORD. MlL. SAVOIA- 3 MEDAGLIE D'ARGENTO AGLI UFFICIALI E TRUPPA: 1 CAV. ORD. MIL. SAVOIA - 2 MEDAGLIE D'ORO 197 D'ARGENTO - 275 DI BRONZO - 11 CROCI DI GUERRA PERDITE IN COMBATTIMENTO UFFICIALI: MORTI 47 - FERITI 137 - DISPERSI 85 TRUPPA: MORTI 844 - FERITI 3.944 - DISPERSI 4 .007 FESTA DEL REGGIMENTO: 8 AGOSTO Si formò, in conseguenza del riordinamento della fanteda del 24 gennaio 1861, con elementi di tre reggimenti dell'esercito regolare ciascuno dei quali fornì un battaglione, entrando a far parte della brigata Abruzzi di nuova formazione. Sciolta la brigata nel 1871, assunse la denominazione 57° reggimento fanteria (Abruzzi), concorrendo alla ricostituzione della vecchia brigata nel 1881. Partecipò valorosamente alla gue1Ta italo-austriaca 1915-18 combattendo in Trentino, a Cima della Caldiera, Cima Laste, M . Mezza, La Rocchetta, Vanoi; sul Podgora, ad Oslavia, a Gorizia, a S. Caterina, Grazigna; sull'Altopiano della Bainsìzza e sul Grappa; meritando una terza medaglia d ' argento al valor militare per l'indomito coraggio col quale seppe spezzare l'accanita resistenza nemica, e per il largo tributo di sangue e per la tenacia con la quale trionfò sui reiterati ritorni offensivi delJ'avversario, ad Oslavia, nell'agosto 1916. La bandiera del reggin1ento fu decorata della croce di guerra con palma della Repubblica francese nell'agosto 1917.

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58° REGGIMENTO FANTERIA "ABRUZZI" "EX IMPETO GLORIA" CAMPAGNE DI GUERRA 1866 LIBERAZIONE DEL VENETO, 1870 UNITA' D'ITALIA, 1915-18 ITALO-AUSTRIACA RICOMPENSE AL V. M . ALLA BANDIERA: CAV. ORD. MIL. SAVOIA - 1 l\1EDAGLIA D'ARGENTO AGLI UFFICIALI E TRUPPA: 1 CAV. ORD. MIL. SAVOIA - 106 MEDAGLIE D'ARGENTO 264 DI BRONZO - 19 CROCI DI GUERRA PERDITE IN COMBATTIMENTO UFFICIALI: MORTI 53 - FERITI 91 - DISPERSI 59 TRUPPA: MORTI 488 - FERITI 2.914 - DISPERSI 3.749 FESTA DEL REGGIMENTO: 8 AGOSTO Venne costituito da tre reggimenti del! 'esercito regolare, ciascuno dei quali fornì un battaglione, il 24 gennaio 1871, in conseguenza del riordinamento dell'arma di fémteria, entrando a far parte della brigata Abruzzi dì nuova formazione. Prese parte alla terza guena per l'indipendenza nazionale; pa11ecipò alla presa di Roma, nel 1870; concorse nella formazione dei battaglioru di fanteria d'Africa del corpo di spedizione per la guerra italo-abissina 1895-96. Partecipò valorosamente alla gueITa italo-austriaca, combattendo in Trentino, a Cima della Caldiera, a Cima Laste, su Monte Mezza, a La Rocchetta, a Vanoi. Si battè sull'Isonzo, nelle tTincee del Podgora, ad Oslavia, a Gorizia, a S. Caterina, a Grazigna, sull'altopiano della Bainsizza; quindi, sul Grappa, a Col della BeITetta, a Col Fagheron e a Col Moschin, nel giugno 1918; a Col Caprile ed in Val Cismon, nella battaglia finale. Per l ' indomito coraggio col quale spezzò l'accanita resistenza avversaria, per il largo tributo di sangue versato e per la tenacia con la quale seppe trionfare nei reiterati ritorni offensivi dell' avversario, ad Oslavia, nell'agosto 1916, il reggimento meritò la medaglia di argento al valor militare, ed una segnalazione speciale meritò il suo III battaglione per il contegno aggressivo e per il singolare valore dimostrato nei combattimenti della zona di Gorizia e sull'altopiano della Bainsizza.

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-BRIGATA "CALABRIA" 59° REGGIMENTO FANTERIA "CALABRIA" "ACRITER IN HOSTES" .. CAMPAGNE DI GUERRA" 1866 LIBERAZIONE DEL VENETO, 1915-18 ITALO-AUSTRIACA RICOMPENSE AL V. M. ALLA BAN DIERA: CAV. ORD. MIL. SAVOIA - l MEDAGLIA D'ARGENTO AGLI UFFICIALI E TRUPPA: 3 CAV. ORD. MIL. SAVOIA - 71 D'ARGENTO ] 08 DI BRONZO - 14 CROCI DI GUERRA PERDITE IN COMBATTIMENTO UFFICIALI: MORTI 74 - FERITI 158 - DISPERSI 37 TRUPPA: MORTI 868 - FERITI 5.084 - DISPERSI 1.825 FESTA DEL REGGIMENTO: 18 APRILE Si formò il 16 aprile 1861, in conseguenza del riordinamento 24 gennaio 1861 dell'arma, con elementi di tre reggimenti dell'esercito regolare, ciascuno dei quali fornì un battaglione. Entrò a far parte della brigata di nuova formazione "Calabria". Combattè valorosamente durante la guerra italo-austriaca 1915-18. Conquistò la Vetta di Col di Lana e le contrastate pendici del Col Bricon e della Cima dello Stradon; si battè a Cima Lama, in Val Gravignolo, sul M. Sief; quindi sul M. Tomba e sul M . Grappa; a Col del Miglio, a Cà d'Anna, in Val Manara e sul Monte Asolone. Per la tenacia e l'elevato spirito cli sacrificio spiegati nelle lotte memorabili sul Col di Lana e sul Col Bricon e mai scossi dalle ingenti perdite e dalle più ardue difficoltà, per l'eroica fermezza con la quale fieramente si oppose all'impeto delle masse avversarie dal Tomba al Monfenera nel novembre 1917, coprendosi così cli nuova gloria, il 59° reggimento fanteria fu decorato colla medaglia d'argento al valor militare.

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60° REGGIMENTO FANTERIA "CALABRIA" "FORTE COME LA MORTE" CAMPAGNE DI GUERRA" 1866 LIBERAZIONE DEL VENETO, 1911-12 ITALO-TURCA, 1915-18 ITALO-AUSTRIACA RICOMPENSE AL V. M. ALLA BANDIERA: 2 CAV. ORD. MIL. SAVOIA- 1 MEDAGLIA D'ARGENTO2 DI BRONZO AGLI UFFICIALI E TRUPPA: 1 CAV. ORD. MIL. SAVOIA - 122 D'ARGENTO 202 DI BRONZO - 64 CROCI DI GUERRA PERDITE IN COMBATTIMENTO UFFICIALI: MORTI 65 - FERITI 144 - DISPERSI 30 TRUPPA: MORTI 801 - FERITI 4 .342 - DISPERSI 1.700 FESTA DEL REGGIMENTO: 22 NOVEMBRE Formatosi, per effetto del riordinamento 1861, con elementi di tre reggimenti dell'esercito regolare, ciascuno dei quali fornì un battaglione, entrò a far parte della brigata Calabria rimanendovi fino allo scioglimento della brigata di fanteria (1871) e ritornando nella stessa brigata alla sua ricostituzione nel 1881 . Effettuò lo sbarco di Macabez e prese parte al combattimento di Sidi Said nel giugno 1912 meritando, per la bella condotta tenuta una medaglia di bronzo al valor militare. Combattè valorosamente nella guerra italo-austTiaca 1915-18 sul Col di Lana, a Cima Lama, in Val Travignolo, sul M. Sief, a Cima Stradon, sul Col Bricon. Si battè sul M . Tomba e sul Grappa, a Col del Miglio, a Cà d'Anna, in Val Manara e sull 'Asolone. Per la tenacia e per l'elevato spirito di sacrificio, mai scossi dalle ingenti perdite e dalle più ardue difficoltà, per la conqui.sta del Col di Lana, del Col Bricon, della Cima dello Stradon, per la fermezza con la quale sostenne intrepido l'urto furibondo dell'avversario dal M. Tomba al Monfenera nella battaglia del Piave, la bandiera del reggimento fu decorata con una medaglia d'argento al valor militare.

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BRIGATA "SICILIA" 61° REGGIMENTO FANTERIA "SICILIA" "FINCHÈ RIMANGA UN-.SOL UOMO" CAMPAGNE DI GUERRA 1866 LIBERAZIONE DEL VENETO, 1870 UNITA' D'ITALIA, 1915-18 ITALO-AUSTRIACA RICOMPENSE AL V. M. ALLA BANDIERA: C'.AV. ORD. MIL. SAVOIA - 1 MEDAGLIA D'ARGENTO AGLI UFFICIALI E TRUPPA: 4 CAV. ORD. MIL. SAVOIA - 1 MEDAGLIA D'ORO - 84 D'ARGENTO - 180 DI BRONZO - 6 CROCI DI GUERRA PERDITE IN COMBATTIMENTO UFFICIALI: MORTI 26 - FERITI 40 - DISPERSI 8 TRUPPA: MORTI 268 - FERITI 1.276 - DISPERSI 341 FESTA DEL REGGIMENTO: 19 OTTOBRE Si costitui, per gli effetti del riordinamento dell'arma di fanteria, il 16 aprile 1861, con elementi di tre reggimenti dell'esercito regolare, ciascuno dei quali fornì un battaglione. Il 61 ° reggimento fanteria entrò a far parte della brigata Calabria di naova formazione, rimanendovi fino allo scioglimento di questa (1871); concorse quindi a ricostituirla nel 1881. Fece parte della spedizione per la presa di Ro ma nella campagna del 1870. Combattè valorosamente nella guena italo-austTiaca 1915-18, sostenendo vigorosi combattimenti a Cima Pallone, sul M . Mascià, sul M. Vies, nelle trincee di Passo Buole, sul M. Sperone, a Malga Zugna e in Vallarsa. Nel giugno 1916 la brigata fu inviata in Macedonia col corpo interalleato e prese pm1e alla battaglia di Monastir ed alle successive operazioni sul fronte macedone, rimanendovi fino al luglio 1919 e meritando al croce di guerra francese con palme, concessa in seguito a citazione all'ordine del giorno delle armate alleate in Oriente nel febbraio 1919.

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62° REGGIMENTO FANTERIA "SICILIA" "VJRTUTE SUPERO" CAMPAGNE DI GUERRA 1866 LIBERAZIONE DEL VENETO, 1870 UNITA' DZ.J TALIA, 1915- 18 ITALO-AUSTRIACA RICOMPENSE AL V. M. ALLA BANDIERA: CAV. ORD. MIL. SAVOIA - l MEDAGLIA D ' ARGENTO2DJ BRONZO AGLI UFFICIALI E TRUPPA : 2 CAV. ORD. MIL. SAVOIA - 1 MEDAGLIA D'ORO 77 D'ARGENTO - 195 DI BRONZO - 7 CROCI DI GUERRA PERDITE IN COMBATTIMENTO UFFICIALI: MORTI 18 - FERITI 48 - DISPERSI 7 TRUPPA: MORTI 285 - FERITI 1.069 - DISPERSI 298 FESTA DEL REGGIMENTO: 30 MAGGIO Si formò, a seguito del riordinamento dell' arma cli fanteria, il 16 aprile 1861 con elementi di tre reggimenti fanteria dell'esercito regolare, ciascuno dei quali fornì un battaglione. Fece parte della spedizione per la presa di Roma. Combattè valorosamente nella gueffa italoaustTiaca 1915- 18 sostenendo vigorosissime lotte sulla Cima Pallone, sul M. Mascia, sul M . Sief, nelle trincee di Passo Buole, sul M. Sperone, a Malga Zugna ed in Vallarsa, meritando nelle accanite giornate della difesa di Passo Boole dai furiosi attacchi nemici, sostenuti e respinti con fulminei contrattacchi, a prezzo di purissimo sangue, la medaglia di bronzo al valor militare. Nel giugno 1916 fu inviato con la brigata in Macedonia quale appartenente a quel corpo interalleato, e prese parte alla battaglia di Monastir ed alle successive operazioni su] fronte macedone, rimanendovi fino al luglio 1919 e guadagnando la croce di guerra francese con palme, concessa in seguito a citazione all'ordine del giorno delle armate alleate d ' Oriente nel febbraio 1919.

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BRIGATA "CAGLIARI" 63° REGGIMENTO FANTERIA "CAGLIARI" "PROCEDERE N ON R~~EDERE"

CAMPAGNE DI GUERRA 1866 LIBERAZIONE DEL VENETO, 1887-88 ERITREA, 1911-12 ITALO-TURCA, 1915-18 ITALO-AUSTRIACA RICOMPENSE AL V M. ALLA BANDIERA: 2 CAV. ORD. MIL. SAVOIA- 2 MEDAGLIE D'ARGENTO AGLI UFFICIALI E TRUPPA: 3 CAV. ORD. MIL. SAVOIA - 2 MEDAGLIE D'ORO 197 D'ARGENTO - 590 DI BRONZO - 21 CROCI DI GUERRA PERDITE IN COMBATTIMENTO UFFICIALI: MORTI 66 - FERITI 86 - DISPERSI 26 TRUPPA: MORTI 784 - FERITI 3.545 - DISPERSI 1.597 FESTA DEL REGGIMENTO: 2 LUGLIO Venne costituito il 1° agosto 1862, sulle Lande di S. Maurizio, con elementi del deposito provvisorio di Sicilia e con due compagnie per ciascuno dei reggimenti dell'esercito regolare destinati a fmmare la brigata Cagliari. Mobilitatosi, partecipò alla guerra italo-turca 1911-12 meritando una medaglia d'argento al valor militare per la valorosa condotta tenuta dal suo Il battaglione nella battaglia delle Due Palme il 12 marzo 1912. Combattè valorosamente nella guerra italo-austriaca 1915-18 battendosi nelle trincee di Palazzo, di M. Sei Busi, a Campomolon, a Soglio d'Aspio, al Coston d' Arsiero, su M. Giove e sul Novegno. Nel giugno 1916 il reggimento fu destinato al fronte macedone, dove prese parte alla battaglia per la conquista di Monastir. Rimase in Macedonia fino al luglio 1919. . Per l'impeto generoso e per l'alto spirito di sacrificio spiegati nella conquista delle alture di Palazzo e di Redipuglia, per la strenua difesa degli Altipianj nel maggio-giugno 1916, per la brillante condotta tenuta al fronte macedone, la sua bandiera fu decorata con una seconda medaglia d'argento al valor militare e della croce di guerra francese con palme a seguito di citazione all'ordine del giorno delle armate interalleate.

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64° REGGIMENTO FANTERIA "CAGLIARI" "PROCEDERE NON RECEDERE" CAMPAGNE DI GUERRA 1866 LIBERAZIONE DEL VENETO, 1887-88 ERITREA, 1911-12 ITALO-TURCA, 1915-1 8 ITALO-AUSTRIACA RICOMPENSE AL V. M . ALLA BANDIERA: 2 CAV. ORD. M1L. SAVOIA - 2 MEDAGLIE D'ARGENTO AGLI UFFICIALI E TRUPPA: 3 CAV. ORD. MIL. SAVOIA - 2 MEDAGLIE D'ORO 197 D'ARGENTO- 590 DI BRONZO - 21 CROCI DI GUERRA PERDITE IN COMBATTIMENTO UFFICIALI: MORTI 66 - FERITI 86 - DISPERSI 26 TRUPPA: MORTI 784 - FERITI 3.545 - DISPERSI 1.597 FESTA DEL REGGIMENTO: 2 LUGLIO Venne costituito il 1° agosto 1862, sulle Lande di S. Maurizio, con elementi del deposito provvisorio di Sicilia e con due compagnie per ciascuno dei reggimenti dell'esercito regolare destinati a fonnare la brigata Cagliari. Mobilitatosi, partecipò alla guerra italo-turca 1911-12 meritando una medaglia d'argento al valor militare per la valorosa condotta tenuta dal suo II battaglione nella battaglia delle Due Palme il 12 marzo 1912. Combattè valorosamente nella guena italo-austriaca 1915-18 battendosi nelle trincee di Polazzo, di M. Sei Busi, a Campomolon, a Soglio d'Aspio, al Coston d'Arsiero, su M. Giove e sul Novegno. Nel giugno 1916 il reggimento fu destinato al fronte macedone, dove prese parte alla battaglia per la conquista di Monastir. Rimase in Macedonia fino al luglio 1919. Per l 'impeto' generoso e per l ' alto spirito di sacrificio spiegati nella conquista delle alture di Polazzo e di Redipuglia, per la strenua difesa degli Altipiani nel maggio-giugno 1916, per la brillante condotta tenuta al fronte macedone, la sua bandiera fu decorata con una seconda medaglia d'argento al valor militare e della croce di guerra francese con palme a seguito di citazione all'ordine del giorno delle armate interalleate.

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BRIGATA ''VALTELLINA'' 65° REGGIMENTO FANTERIA "VALTELLINA" "ASPERA QUAERO" CAMPAGNE DI GUERRA 1866 LIBERAZIONE DEL VENETO, 1887-88 ERITREA, 1915-18 ITALO-AUSTRIACA RICOMPENSE AL V. M. ALLA BANDIERA: CAV. ORD. MIL. SAVOIA AGLI UFFICIALI E TRUPPA: 1 CAV. ORD. MIL. SAVOIA - 103 MEDAGLIE D'ARGENTO 314 DI BRONZO - 6 CROCI Dl GUERRA PERDITE IN COMBATTIMENTO UFFICIALI: MORTI 67 - FERITI 141 - DISPERSI 60 TRUPPA: MORTI 534 - FERITI 3.280 - DISPERSI 4.160 FESTA DEL REGGIMENTO: 20 AGOSTO Fu formato, per effetto del R. D. 29 giugno 1862, il primo agosto, dello stesso anno sulle Lande di S. Maurizio, con elementi del 2° deposito provvisorio di Sicilia e con due compagnie per ciascuno dei reggimenti dell'esercito regolare destinati a fermarlo. Prese valorosamente parte alla guerra italo-austriaca 1915- J 8 combattendo sull'alto Isonzo, a S. Maria di Tolmino, nel Vallone e nelle trincee di Jamiano, nelle trincee di Selo, quindi a Cima Tre Pezzi, in Val d' Assa, scendendo a Trento nella battaglia finale, distinguendosi in modo particolare nell'aspro combattimento di Selo nell'agosto 1917. Durante la guerra 1915-18 costituì altri due reggimenti.

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66° REGGIMENTO FANTERIA "VALTELLINA" "AGE TUTUS ERTS"

CAMPAGNE DI GUERRA 1866 LIBERAZIONE DELLA VENETO, 1915-18 ITALO-AUSTRIACA RICOMPENSE AL V. M. ALLA BANDIERA: CAV. ORD. MTL. SAVOIA AGLI UFFICIALI E TRUPPA: 58 MEDAGLIE D'ARGENTO - 136 DI BRONZO 8 CROCI DI GUERRA PERDITE IN COMBATTIMENTO UFFICIALI: MORTI 37 - FERITI 111 - DISPERSI 31 TRUPPA: MORTI 553 - FERITI 2.774 - DISPERSI 1.443 FESTA DEL REGGIMENTO: 21 AGOSTO Inizi.ò la sua esistenza, per effetto del R. D. 29 giugno 1862 il 1° agosto di quell'anno sulle Lande di S. Maurizio. Nella guena italo-austriaca 1915-18, combattè bravamente in dure giornate sull'alto Isonzo, a S. Maria di Tolmino, nel Vallone e nelle trincee di Jamiano, in quelle di Selo, a Cima Tre Pezzi, in Val d'Assa, scendendo a Trento nella travolgente offensiva finale. Si distinse per alto valore nelle lotte aspre per la conquista della posizione di Selo nell'agosto 1917.

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BRIGATA "PALERMO" 67° REGGIMENTO FANTERIA "PALERMO" "UBI GLORIA, IBI SUM" -.

CAMPAGNE DI GUERRA 1866 LIBERAZIONE DEL VENETO, 1887-88 ERITREA, 1915-18 ITALO-AUSTRIACA RICOMPENSE AL V. M. ALLA BANDIERA: CAV. ORD. MIL. SAVOIA - 1 MEDAGLIA DI BRONZO AGLI UFFICIALI E TRUPPA: 2 MEDAGLIE D'ORO - 24 D'ARGENTO 41 DI BRONZO - 14 CROCI DI GUERRA PERDITE IN COMBATTIMENTO UFFICIALI: MORTI 46 - FERITI 117 - DISPERSI 44 TRUPPA: MORTI 644 - FERITI 2.437 - DISPERSI 1.238 FESTA DEL REGGIMENTO: 20 MAGGIO

Si costituì il 1° agosto 1862, con elementi del 5° deposito provvisorio e dei reggimenti destinati a formarlo, i quali concorsero con due compagnie ciascuno. Diede largo contributo alla mobilitazione di tre reggimenti di fanteria per la guerra italo-turca 1911-12. Combattè valorosamente nella guerra italo-austriaca 1915-18. S i battè sul Tonale; sul Carso al S. Michele e a S. Martino; sull'Isonzo - a S. Maria di Tolmino, sul Merzli, sul M. Santo, sul S. Gabriele, sul Velik.i Hrib, in Val Sorgenti; sul Piave - al Montello ed a Nervesa; nell'ottobre 1918 passò in Albania dove rimase fino al 1920. Il suo IV battaglione fece parte del corpo di spedizione interalleato in Mmmania. Per le alte doti militari spiegate nei duri combattimenti alla Sella di Dolie e sul M. Santo, la sua bandiera fu decorata con la medaglia di bronzo al valor militare.

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68° REGGIMENTO FANTERIA "PALERMO" "OMNIUM VIRTUTIBUS AEMULARE" CAMPAGNE DI GUERRA 1866 LIBERAZIONE DEL VENETO, 1911-12 ITALO-TURCA, 1915-18 ITALO-AUSTRIACA RICOMPENSE AL V. M. ALLA BANDIERA: CAV. ORD. MIL. SAVOIA - 1 MEDAGLIA DI BRONZO AGLI UFFICIALI E TRUPPA: 3 MEDAGLIE D'ORO - 86 D'ARGENTO - 124 DI BRONZO 18 CROCI DI GUERRA PERDITE IN COMBATTIMENTO UFFICIALI: MORTI 55 - FERITI 120 - DISPERSI 72 TRUPPA: MORTI 663 - FERITI 3.452 - DISPERSI 2.880 FESTA DEL REGGIMENTO: 20 MAGGIO Ebbe vita il 1° agosto 1862 in Torino, costituito con elementi del 5° deposito provvisorio e dei reggimenti destinati alla sua formazione, i quali concorsero con due compagnie ciascuno. Mobilitato, prese parte alla guerra italo-turca 1911-12, quindi alla guerra italo-austriaca 191518 combattendo valorosamente al Passo del Tonale, sul S. Michele e a S. Martino del Carso; sull'Isonzo - a S. Maria di Tolmino, sul Mrzli, sul Vodil, sul M. Santo, sul S. Gabriele, sul Veliki Hrib, in Val Sorgenti; sul Piave - a Montello ed a Nervesa; e, nell'ottobre 1918, sul fronte d'Albania, a Durazzo e a Scutari, rimanendovi fino al 1920. Per le alte doti militari spiegate nel contendere all'avversario posizioni precarie, rese forti soltanto dall'ardimento e dalla tenacia dei suoi fanti, per il mirabile valore del quale dette prova nelle lotte intorno alla vetta del M. Santo, la sua bandiera fu decorata colla medaglia di bronzo al valor militare.

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BRIGATA ''ANCONA'' 69° REGGIMENTO FANTERIA "ANCONA" CAMPAGNE DT GUERRA 1866 LIBERAZIONE DEL VENETO, 1900-04 CINA, 1915- 18 ITALO-AUSTRIACA RTCOMPENSE AL V. M . ALLA BANDIERA: CAV. ORD. MIL. SAVOIA - l MEDAGLIA D 'ARGENTO AGLI UFFICIALI E TRUPPA: 3 CAV. ORD. M.IL. SAVOIA - I MEDAGLIA D 'ORO 195 D'ARGENTO - 303 Dl BRONZO - 19 CROCI DI GUERRA PERDITE IN COMBATTIMENTO UFFICIALI: MORTI 49 - FERITI 117 - DISPERSI 105 TRUPPA: MORTI 898 - FERITI 4.242 - DISPERSI 3.989 FESTA DEL REGGIMENTO: 27 OTTOBRE Fu costituito in Alessandria, il l O agosto 1862, con elementi del 6° deposito provvisorio cli Sicilia e con due compagnie per ciascuno dei reggimenti di fanteria destinati a fo1marlo. Durante la guerra italo-austriaca 1915-18, combattè valorosamente nell'Alto Cadore, quindi all'Isonzo, sul Peumase nelle trincee dj Oslav ia. Durante l'offensiva austriaca del Trentino si battè su M. Maggio su M. Giove di Novegno; fu in Vallarsa, sul M. Corno e suJlo Spil, e sul Carso, a Flondar e sul Faiti. Nell'offensiva del giugno 1918 si battè a Fossalta di Piave, e partecipò alla battaglia finale in Valle di Brenta. Per le azioni compiute eroicamente e con sacrificio di un terzo circa dei suoi uomini su M. Giove cli Novegno, riuscendo così ad infrangere il disperato tentativo avversario di aprirsi la strada verso la pianura vicentina, per le aspre lotte sostenute in Vallarsa, su M. Como, e per l'eroica difesa del Faiti, la sua bandiera fu decorata con la medaglia d'argento al val or nùlitare.

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70° REGGIMENTO FANTERIA "ANCONA" "IN ARDUIS REBUS VIRTUS" CAMPAGNE DI GUERRA 1866 LIBERAZIONE DEL VENETO, 1915-18 ITALO-AUSTRIACA RICOMPENSE AL V. M. ALLA BANDIERA: 2 CAV. ORD. MIL. SAVOIA - 1 MEDAGLIA DI BRONZO 1 CROCE DI GUERRA AGLI UFFICIALI E TRUPPA: 2 MEDAGLIE D ' ORO - 51 D ' ARGENTO94 DI BRONZO - 25 CROCI DI GUERRA PERDITE IN COMBATTIMENTO UFFICIALI: MORTI 68 - FERITI 125 - DISPERSI 107 TRUPPA: MORTI 570 - FERITI4.174 - DISPERSI 4.356 FESTA DEL REGGIMENTO: 1° LUGLIO Si fonnò in Alessandria, il 1° agosto 1862, con elementi dei reggimenti destinati a costituire le nuove unità contemplate dal nuovo ordinamento. Nella gue1rn italo-austriaca 1915-18 combattè valorosamente nell' Alto Cadore, sull'Isonzo, nel Trentino, sul Carso e sul Piave. Si battè su M. Maggio, su M. Giove di Novegno, in Vallarsa, su M. Corno, su M. Spil, nelle trincee di Flondar, sul Faiti, a Fossalta di Piave ed in Val Brenta. Per l'elevato spirito di sacrificio ed il valore dimostrato nelle fiere lotte sostenute su M. Spii ed in Vallarsa, la sua bandiera fu decorata della medaglia di bronzo al valor militare.

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BRIGATA "PUGLIE" 71° REGGIMENTO FANTERIA "PUGLIE" "AD SUMMUM" CAMPAGNE DI GUERRA 1866 LIBERAZIONE DEL VENETO, 19 15-18 ITALO-AUSTRIACA RICOMPENSE AL V. M. ALLA BANDIERA: CAV. ORD. MIL. SAVOIA AGLI UFFICIALI E 1XUPPA: 1 MEDAGLIA D'ORO - 108 D'ARGENTO 97 DI BRONZO - 13 CROCI DI GUERRA PERDITE IN COMBATTIMENTO UFFICIALI: MORTI 46 - FERITI 68 - DISPERSI 70 TRUPPA: MORTI 379 - FERITI 2.150 - DISPERSI 3.975 FESTA DEL REGGIMENTO: 30 NOVEMBRE Si formò in Alessandria, il 1° agosto 1862, con elementi dei reggimenti destinati a costituire le nuove unità contemplate ed il nuovo ordinamento. Nella guerra italo-austriaca 1915-18 combattè valorosamente nell'Alto Cadore, sull'Isonzo, nel Trentino, sul Carso e sul Piave. Si battè su M. Maggio, su M. Giove di Novegno, in Valla.rsa, su M . Como, su M. Spil, nelle trincee di Fiondar, sul Faiti, a Fossalta di Piave ed in Val Brenta. Per l'elevato spirito di sacrificio ed il valore dimostrato nelle fiere lotte sostenute su M. Spil ed in Vallarsa, la sua bandiera fu decorata della medaglia di bronzo al valor militare.

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72° REGGIMENTO FANTERIA "PUGLIE" "VICTORIA NOBIS VITA" CAl\1PAGNE DI GUERRA 1866 LIBERAZIONE DEL VENETO, 19-15-18 ITALO-AUSTRIACA RICOMPENSE AL V. M. ALLA BANDIERA: CAV. ORD. MIL. SAVOIA AGLI UFFICIALI E TRUPPA: 1 MEDAGLIA D 'ORO - 93 D'ARGENTO 90 DI BRONZO - 13 CROCI DI GUERRA PERDITE IN COMBATTIMENTO UFFICIALI: MORTI 106 - FERITI 78 - DISPERSI 49 TRUPPA: MORTI 43 - FERITI 1.227 - DISPERSI 1.627 FESTA DEL REGGIMENTO: 13 APRILE Il 1° agosto 1862, per effetto del decreto 29 gennaio dello stesso, vengono formati in Milano il 71 ° e 72° R eggimento riunj ti nella Brigata "Puglie". Il 72° Reggimento Fanteria (B1;gata Puglie) sj costituisce con le compagnie 17" e 18' cedute dai reggimenti 29°, 30°, 33°, 34°, 57° e 58° che vengono ripartite nel l 0 , 2° e 3° battaglione mentre il 4° battaglione si forma in Sicilia con quattro compagnie del 4° deposito provvisorio, e prende sede a Milazzo. Nel 1871, con lo scioglimento delle brigate permanenti, assume la denominazione di 72° Reggimento Fanteria "Puglie" ma è ancora riunito al 71° il 2 gennaio 1881 nella ricostituita brigata quale 72°. Si formò in Alessandria, il 1° agosto 1862, con elementi dei reggimenti destinati a costituire le nuove unità contemplate ed il nuovo ordinamento. Nella guerra italo-austriaca 1915-18 combattè valorosrunente nell'Alto Cadore, sull'Isonzo, nel Trentino, sul Cru·so e sul Piave. Si battè su M. Maggio, su M . Giove di Novegno, in Vallru·sa, su M . Como, su M. Spil, nelle trincee di Flondar, sul Faiti, a Fossalta di Piave ed in Val Brenta. Per l'elevato spirito di sacrificio ed il valore dimostrato nelle fiere lotte sostenute su M. Spi1 ed in Vallarsa, la sua bandiera fu decorata della medaglia di br.onzo al valor militare.

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BRIGATA ''LOMBARDIA'' 73° REGGIMENTO FANTERIA "LOMBARDIA" "ACERRIMUS HOSTIBUS" CAMPAGNE DI GUERRA 1860-61 MARCHE-UMBRIA-BASSA ITALIA , 1866 LIBERAZIONE DEL VENETO, 1870 UNITA' D'ITALIA, 1915-18 ITALO AUSTRIACA RICOMPENSE AL V. M. ALLA BANDIERA: CAV. ORD. MIL. SAVOIA - 1 MEDAGLIA D 'OROI DI ARGENTO - 1 DI BRON:?O AGLI UFFICIALI E TRUPPA: 6 CAV. ORD. MIL. SAVOIA - 3 MEDAGLIE D'ORO 222 D ' ARGENTO - 29 CROCI DI GUERRA PERDITE IN COMBATTIMENTO UFFICIALI: MORTI 97 - FERITI 209 - DISPERSI 89 TRUPPA: MORTI 895 - FERITI 5.094 - DISPERSI 4 .585 FESTA DEL REGGIMENTO: 12 AGOSTO Proviene dalla brigata Granatieri di Lombardia costituitasi il 1° novembre 1859, su due reggimenti formati con elementi del 1° e 2° reggimento Granatieri di Sardegna, che assunsero, rispettivamente, la denominazione di 3° e 4° reggimento Granatieri di Lombardia. Partecipò alle operazioni del 1860-61 nell'Italia centrale, meritando una medaglia d'argento al valor militare per la bella condotta tenuta all'assalto della Rocca di Spoleto. Combattè strenuamente nella guerra italo-austriaca 1915-18, sull'Isonzo, in Trentino, sul Carso, sul Montello e sul Grappa comportandosi eroicamente nella conquista del Nad Logen, del Pecinka e del Veliki Hriback, meritando, per l'irresistibile slancio, l 'indomita tenacia e gli alti esempi di valore prodigati nell'attacco e nella conquista di solidissime posizioni, la medaglia d' oro al valor militare

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74° REGGIMENTO FANTERIA "LOMBARDIA" "SEMPRE AVANTI AD OGNI COSTO" CAMPAGNE DI GUERRA 1860-61 MARCHE-UMBRIA-BASSA ITALIA, 1866 LIBERAZIONE DEL VENETO, 1870 UNITA' D'ITALIA, ,915-18 ITALO-AUSTRIACA RICOMPENSE AL V. M. ALLA BANDIERA: CAV. ORD. MIL. SAVOIA - 1 MEDAGLIA D'ORO AGLI UFFICIALI E TRUPPA: 5 CAY. ORD. MIL. SAVOIA - 2 MEDAGLIE D'ORO 263 D 'ARGENTO - 326 DI BRONZO - 20 CROCI DI GUERRA PERDITE IN COMBATTIMENTO UFFICIALI: MORTI 88 - FERITI 240 - DISPERSI 128 TRUPPA: MORTI 1.218 - FERITI 7.125 - DISPERSI 3.474 FESTA DEL REGGIMENTO: 1° NOVEMBRE Nacque dalla trasformazione del 4° reggimento della brigata Granatieri di Lombardia, costituitasi il l O novembre 1859 con elementi del 1° e 2° reggimento Granatieri cli Sardegna. Combattè valorosamente nella guerra italo-austriaca 1915-18 sul M. Peuma, nelle trincee cli Oslavia, sull' altopiano cli Asiago, nella regione Boschini, di Rubbia e di Nad Logen, sul M. Pecinka, sul Veliki Hriback, sul Faiti, sull 'Hudi Log, a Castagnevizza, sul Montello; quindi sul Grappa, sul M. Solarolo, ad Arten, a Col dell'Orso e Feltre nella battaglia finale. Per lo splendido contegno tenuto nella conquista del Nad Logen, del Pecinka e del Veliki Hriback, per l'inesistibile slancio, la inclominata tenacia ed i superbi esempi di valore prodigati nell'attacco e ne)la conquista cli solidissime posizioni, la bandiera del reggimento fu decorata colla medaglia d'oro al valor militare.

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BRIGATA "NAPOLI" 75° REGGIMENTO FANTERIA "NAPOLI" "IGNIS IN CORDE"

CAMPAGNE DI GUERRA 1866 LIBERAZIONE DEL VENETO, 1915-18 ITALO-AUSTRIACA RICOMPENSE AL V. M. ALLA BANDIERA: 2 CAV. ORD. MIL. SAVOIA - 2 MEDAGLIE D'ARGENTO AGLI UFFICIALI E TRUPPA: 3 MEDAGLIE D'ORO - 60 D'ARGENTO - 52 DI BRONZO 12 CROCI DI GUERRA PERDITE IN COMBATTIMENTO UFFICIALI: MORTI 46 - FERITI 134 - DISPERSI 54 TRUPPA: MORTI 521 - FERITI 4.326 - DISPERSI 2.533 FESTA DEL REGGIMENTO: 30 GWGNO Proviene dal 5° reggimento granatieri costituitosi, in conseguenza dell'ordinamento 1861, il 16 aprile di quell'anno, con due battaglioni fomiti dai reggimenti della brigata Granatieri di Sardegna. Combattè valorosamente nella gueITa italo-austriaca 1915-18 sul Sabotino, sul M. Sei Busi, alle Cave di Selz, a Monfalcone, a S. Grado di Merna, su quota Pelata, sul Mesnyak, a Bucava Jeza ed a Passo Zagradan, merit,mdo una medaglia d'argento al valor militm·e per la brillante conquista delle posizioni avversarie di Monfalcone nel giugno 1916. Inviato in Francia, il 75° reggimento fanteria si battè nelle Argonne, allo Chemin des Darnes e sull' Aisne guadagnando per le brillanti prove di saldezza, di slancio e di ardimento, per la tenace resistenza ai poderosi contrattacchi tedeschi e per la conquista d'in1portanti posizioni avversarie, una seconda medaglia d 'argento al valor militare.

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76° REGGIMENTO FANTERIA "NAPOLI" "CON L'ARDIRE LA GLORIA" CAMPAGNE DI GUERRA 1866 LIBERAZIONE DEL VENETO, 1887-88 ERITREA, 1915-18 ITALO-AUSTRIACA RICOMPENSE AL V. M. ALLA BANDIERA: CAV. ORD. MIL. SAVOIA - 1 MEDAGLIA D'ARGENTO - 11 DI BRONZO AGLI UFFICIALI E TRUPPA: I CAV. ORD. MIL. SAVOIA - 2 MEDAGLIE DI ORO - 130 D'ARGENTO - 127 DI BRONZO - 20 CROCI DI GUERRA PERDITE IN COMBATTIMENTO UFFICIALI: MORTI 45 - FERITI 134 - DISPERSI 60 TRUPPA: MORTI 771 - FERITI 4.379 - DISPERSI 2.494 FESTA DEL REGGIMENTO: 23 LUGLIO Deriva dalla trasformazione del 6° reggimento granatieri, costituito - colla brigata Granatieri di Napoli - il 16 aprile 1861 da due battaglioni. dei due reggimenti granatieri di Lombardia. Combattè valorosamente, durante al gue1rn italo-austriaca 1915-18, sul M. Sabotino, sul M. Sei Busi, alle Cave di Selz, a Monfalcone, a S. Grado di Merna, su quota Pelata, sul Mesnyak, a Bucava Jeza ed a Passo Zagradan meritando la medaglia cli bronzo al valor militare per la brillante conquista delle posizioni avversarie a Monfalcone nel giugno 1916 e per il vigoroso slancio spiegato dal suo J O battaglione all'attacco di forti trinceramenti a S. Grado di Merna nel successivo mese di novembre. Inviato sul fronte francese, il 76° reggimento si battè nelle Argonne, allo Chemin des Dames e sull 'Aisne, meritando per le brillanti prove di saldezza, cli slancio e di ardimento, per la tenace resistenza ai poderosi contrattacchi tedeschi e per la vittoriosa conquista di importanti posizioni, la medaglia d'argento al valor militare.

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BRIGATA "TOSCANA" 77° REGGIMENTO FANTERIA "TOSCANA" "TUSCI AB HOSTIUM GREGE LEGIO -. VOCATI LUPORUM" CAMPAGNE DI GUERRA 1866 LIBERAZIONE DEL VENETO, 1915-18 ITALO-AUSTRIACA RICOMPENSE AL V. M. ALLA BANDIERA: CAV: ORD. MIL. SAVOIA - l MEDAGLIA D'ORO - 1 D'ARGENTO AGLI UFFICIALI E TRUPPA: 4 MEDAGLIE D'ORO - 60 D ' ARGENTO 68DIBRONZO-11CROCIDIGUERRA PERDITE IN COMBATTIMENTO UFFICIALI: MORTI 74 - FERITI 117 - DISPERSI 54 TRUPPA: MORTI 866 - FERITI 3.453 - DISPERSI 3.294 FESTA DEL REGGIMENTO: 3 NOVEMBRE Ebbe vita dalla trasformazione del 7° reggimento granatieri di Toscana, costituitosi con la omonima brigata il 1° agosto 1862. Nella guerra italo-austriaca 1915-18 combattè strenuamente in Val Daone, sul M . Melino, sul Sabotino, sul Veliki 1--Iriback, sul Faiti, a Flondar, alle Foci del Timavo, a S . Giovanni di Duino, nella zona di Gallio, sul M . Longara, sul M. Zomo, sul Sasso Rosso, a Col d'Echele, a Col del Rosso, sul M . Spil, su Cima Echar, sul Cornone, quindi alle Grave di Papadopoli ed al Tagliamento nella vittoriosa battaglia finale. A la bandiera fregiata della medaglia d'argento al valor militare per l'azione rapida, decisa, brillante colla quale seppe superare le difese e mantenere la conquista del Sabotino nel giugno 1916; e guadagnò la suprema ricompensa al valore - la medaglia d 'oro - per l'impeto iJTefrenabile, per lo sprezzo del pericolo, per i gravi sacrifici di sangue affrontati sul Veliki, a Flondar, a S . Giovanni di Duino, alle foci del Timavo e al Tagliamento nelle epiche lotte che crearono fama leggendaria agli eroici suoi fanti, che bene a ragione si nomarono "lupi".

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78° REGGIMENTO FANTERIA "TOSCANA" "TUSCI AB HOSTIUM GREGE LEGIO VOCATI LUPORUM" CAMPAGNE DI GUERRA 1866 LIBERAZIONE DEL VENETO, 1887-88 ERITREA, 1915- 18 ITALO-AUSTRIACA RICOMPENSE AL V. M . ALLA BANDIERA: CAV. ORD. MIL. SAVOIA - 1 MEDAGLIA D'ORO - 2 D'ARGENTO AGLI UFFICIALI E TRUPPA: 2 CAV. ORD. MIL. SAVOIA - 115 MEDAGLIE D'ARGENTO 182 DI BRONZO - 20 CROCI GUERRA PERDITE IN COMBATTIMENTO UFFICIALI: MORTI 69 - FERITI 143 - DISPERSI 50 TRUPPA: MORTI 882 - FERITI 3.846 - DISPERSI 1.573 FESTA DEL REGGIMENTO: 3 NOVEMBRE Proviene dalle trasfom1azione dell '8° reggimento granatieri, costituito - colla brigata Granatieri di Toscana -· il 1° agosto 1862 da compagnie di tre reggimenti granatieri e di cinque reggimenti di fanteria. Combattè valorosamente nella guerra italo-austriaca 1915-18, in Val Daone, sul M . Melina, sul M. Sabotino, sul Veliki Hriback, sul Faiti , a Flondar, alle foci del Timavo; a S. Giovanni di Duino, a Gallio, sul M. Longaar, su1lo Zomo, sul Sasso Rosso, a Col d 'Echele, a Col del Rosso, sul M . Spil, a Cima Echar, sul M. Cornone; quindi alle Grave di Papadopoli ed al Tagliamento nella vittmiosa battaglia fLoale. La bandiera del reggimento si fregiò di una prima medaglia di argento per la brillante conquista del Sabotino nel giugno 1916; ne ottenne una seconda per la SlTenua difesa di Col del Rosso e di Col d 'Echele, sostenuta dagli eroici fanti del 78° reggimento che non conobbero limiti di sacrificio e ardimento nelle aspre giornate di fine dicembre 1917; fu premiata con la suprema ricompensa, la medaglia d'oro al valor militare, per l'impeto irrefrenabile, per lo sprezzo del pericolo, per i gravi sacrifici di sangue affrontati sul Velib, a Flondar, a S. Giovanni di Duino, alle foci del Timavo e al Tagliamento, nelle epiche lotte che crearono fama leggendaria agli eroici "lupi".

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BRIGATA "ROMA" 79° REGGIMENTO FANTERIA "ROMA" "NON FORTUNA SED VIRTUTE" CAMPAGNE DI GUERRA 1887-88 ERITREA, 1911- 12 ITALO-TURCA, 1915- 18 ITALO-AUSTRIACA RICOMPENSE AL V. M. ALLA BANDIERA: CAV. ORD. MIL. SAVOIA - 1 MEDAGLIA D'ARGENTO 1 DI BRONZO AGLI UFFICIALI E TRUPPA: 2 CAV. ORD. MIL. SAVOIA - 3 MEDAGLIE D'ORO 114 D'ARGENTO - 190 DI BRONZO - 33 CROCI DI GUERRA PERDITE IN COMBATTIMENTO UFFICIALI: MORTI 48 - FERITI 142 • DISPERSI 80 TRUPPA: MORTI 801 - FERITI 5.173 - DISPERSI 2.460 FESTA DEL REGGIMENTO: 12 MARZO Si fonnò, in Roma, il 1° novembre 1884, in conseguenza dell'orclinamento 29 giugno 1882, con elementi cli altri reggimenti di fanteria, entrando a far parte della brigata Roma di nuova formazione. Per la splendida tenuta nel combattimento delle Due Palme, il 12 marzo 1912, la sua bandiera fu decorata colla medaglia d'argento al val or militare. Combattè valorosamente durante al guerra italo-austTiaca 1915-18 sugli altipiani, in Val Terragnolo, in Vallarsa, sulla Corna Calda, in Val Parmesana, in Val Posina, sulle pendici di M . Majo. Si battè alla Bainsizza, a Loga, sul Ton-e, al Tagliamento e al Piave. Fu nelle Giudicarie, partecipò alla battaglia del Piave al Fosso Palumbo e nella battaglia conclusiva lottò eroicamente sul Grappa. Per gli aspri combattimenti sostenuti con eroico impetuoso valore, strappando all'avversario posizioni fortissime ed inseguendolo brillantemente nella vittoriosa battaglia finale , la sua bandiera fu anche decorata con la medaglia di bronzo al valor militare.

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80° REGGIMENTO FANTERIA "ROMA" "NEL NOME DI ROMA" CAJ\.1PAGNE DI GUERRA 1915-18 ITALO-AUSTRIACA RICOMPENSE AL V. M. ALLA BANDIERA: CAV. ORD. MIL. SAVOIA- l MEDAGLIA DI BRONZO AGLI UFFICIALI E TRUPPA: 1 MEDAGLIA D'ORO - 123 D'ARGENTO 142 DI BRONZO - 20 CROCI DI GUERRA PERDITE IN COMBATTIMENTO UFFICIALI: MORTI 25 - FERITI 79 - DISPERSI 49 TRUPPA: MORTI 558 - FERITI 2.531 - DISPERSI 1.930 FESTA DEL REGGIMENTO: 19 GIUGNO

In conseguenza dell'ordinamento della fanteria del 29 giugno 1882 in esecuzione del R. Decreto 4 settembre 1884, 1'80° reggimento fanteria fu costituito in Roma il successivo 1° novembre con elementi tratti da cinque reggimenti di fanteria, destinati a formare le nuove unità. Combattè valorosamente nella guerra italo-austriaca 1915-18 sugli Altipiani, sull'Isonzo e sul Piave. Si battè nelle trincee di Val Ten-agnolo, in Vallarsa, sulla Corna Calda, a Vanza Parmensa, in Val Posina, sulle tormentate pendici del M. Maio. Prese parte alla battaglia della Bainsizza, nell'agosto 1917, e nella 12° battaglia dell'Isonzo combattè a Loga, sul Ton-e, al Tagliamento e al Piave. Passò nelle Giudicarie, quindi, per la battaglia del giugno 1918; resistè sul basso Piave, nella disperata difesa dei capisaldi del Fosso Palumbo; e nella vittoriosa battaglia finale combattè eroicamente sul Grappa. Per le numerose prove di pertinacia e di virtù militari offerte nell'esemplare resistenza all'urto violento di forti masse avversarie dal 15 al 24 giugno 1918 sul Piave, e per gli aspri combattimenti sostenuti in sette giornate di lotta sul Grappa riuscendo a strappare forti posizioni all'avversario ed inseguendolo brillantemente, la bandiera deli '80° reggimento fu decorata colla medaglia di bronzo al valor militare.

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BRIGATA "TORINO" 81° REGGIMENTO FANTERIA "TORINO" "FIDE AC VlRTUTE" CAMPAGNE DI GUERRA 1915-18 ITALO- AUSTRIACA RICOMPENSE AL V. M . ALLA BANDIERA: CAY. ORD. MIL. SAVOIA - l MEDAGLIA D ' ARGENTO AGLI UFFICIALI E TRUPPA: 2 MEDAGLIE D 'ORO - 37 D'ARGENTO - 120 DI BRONZO 34 CROCI DI GUERRA PERDITE IN COMBATTIMENTO UFFICIALI: MORTI 21 - FERITI 26 - DISPERSI 5 TRUPPA: MORTI 133 - FERITI 569 - DISPERSI 90 FESTA DEL REGGIMENTO: 25 GIUGNO Fu costituito, in relazione dell'ordinamento 1882 ed in esecuzione del R. Decreto 4 settembre 1884, il successivo l O novembre in Torino, con elementi tratti da quattro reggimenti di fanteria destinati a formare le nuove unità. Combattè valorosamente, durante la guena italo-austriaca 1915- 18, nella regione del Col di Lana, si battè sull ' Alto Isonzo, sul Volkowniak, e nel ripiegamento del '17, sul medio Piave. Nell'offensiva austriaca del giugno 1918 si battè alla testa di ponte di Capo Sile, a Musi le, sul Piave vecchio, quindi sul Piave nuovo, passò in Valle Giudicarie e nella vittoriosa battaglia finale discese a Stenico ed a Mezzolombardo. La bandiera dell'81 ° reggimento fanteria Torino fu decorata colla medaglia d'argento al valor militare per la tenacia nella resistenza e l'audacia nei contrattacchi dimostrate dai suoi fanti in aspre giornate di sanguinosa battaglia, nelle quali, questi riuscirono, con supremo inesistibile sforzo, a sbaragliare l'avversario sul basso Piave dal 15 al 26 giugno 1918.

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82° REGGIMENTO FANTERIA "TORINO" "VOLUNTATE VIRTUS ALITUR, FACTA VIRTUTEM AUGENT" CAMPAGNE DI GUERRA 1911- 12 ITALO-TURCA, 1915-18 ITALO-AUSTRIACA RICOMPENSE AL V. M. ALLA BANDIERA: CAV. ORD. MIL. SAVOIA - 2 D'ARGENTO AGLI UFFICAILI E TRUPPA: 1 CAV. ORD. MIL. SAVOIA - 3 MEDAGLIE D'ORO 136 D'ARGENTO - 137 DI BRONZO - 32 CROCI DI GUERRA PERDITE IN COMBATTIMENTO UFFICIALI: MORTI 25 - FERITI 24 - DISPERSI 63 TRUPPA: MORTI 249 - FERITI 809 - DISPERSI 23 FESTA DEL REGGIMENTO: 25 GIUGNO Ebbe vita in Torino il 1° novembre 1884, formato con gli elementi di tre compagnie per ciascuno dei quattro i·eggimenti destinati a costituirlo, ed assunse la denominazione 82° reggimento fanteria entrando a far parte della brigata Torino per effetto del R.D. 7 giugno 1883. Mobilitato, prese parte alla guerra italo-turca 1911-12 ed alla guerra italo-austiiaca 1915-18, combattendo valorosamente sul Col di Lana, sull'Isonzo, nelle trincee di Volkowniak, sul medio e basso Piave, alla testa di ponte di Capo Sile, nelle trincee di Musile, sul Piave vecchio nella battaglia ciel giugno 1918, sul Piave nuovo, quindi in Val Giudicarie avanzando su Ste1tico e Mezzolombardo nella battaglia finale.

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BRIGATA "VENEZIA" 83° REGGIMENTO FANTERIA "VENEZIA" "VI ATQUE VIRTUTE"

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CAMPAGNE DI GUERRA 1887-88 ERITREA, 1915- 18 ITALO-AUSTRIACA RICOMPENSE AL V M. ALLA BANDIERA: 2 CAV. ORD. MIL. SAVOIA - 1 MEDAGLIA D'ARGENTO 1 DI BRONZO AGLI UFFICIALI E TRUPPA: l CAV. ORD. MIL. SAVOIA - 1 MEDAGLIA D'ORO 54 D'ARGENTO - 55 DI BRONZO - 38 CROCI DI GUERRA PERDITE IN COMBATTIMENTO UFFICIALI: MORTI 33 - FERITI 55 - DISPERSI 21 TRUPPA: MORTI 242 - FERITI 1.128 - DISPERSI 327 FESTA DEL REGGIMENTO: 4 SETTEMBRE Si costituì il 1° novembre 1884 in Alessandria, in conseguenza dell'ordinamento 1882 ed a seguito del R.D. 4 settembre 1884, con elementi tratti da cinque reggimenti di fanteria destinati alla formazione delle nuove unità. Combattè valorosamente durante al guerra italo-austriaca 1915- 18 su M. Carbonile, sul Civaron, a S . Osvaldo cli Roncegno, su M. Cimon, al torrente Maso, quindi a Plava, a Madoni, al Pozzecco, a Galleri~mo, sul Coni Zugna ed a Malga Zugna. Per lo splendido contegno del suo III battaglione nella battaglia della Bainsizza, dunmte la quale, travolte le formidabili difese avversarie, il reparto piombava fulmineamente sulle retrovie nemiche resistendo, per due giorni di lotte sanguinose, ai contrattacchi del soverchiante avversario, la bandiera del reggimento fu decorata con la medaglia di argento al valor militare.

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84° REGGIMENTO FANTERIA ''VENEZIA" "SEMPER IMMOTA FIDES" CAMPAGNE DI GUERRA 1911-12 ITALO-TURCA, 1915- lR.ITALO-AUSTRIACA RICOMPENSE AL V. M. ALLA BANDIERA: 2 CAV. ORD. MIL. SAVOIA - I MEDAGLIA D'ORO 1 D'ARGENTO - 1 DI BRONZO AGLI UFFICIALI E TRUPPA: 5 MEDAGLIA D ' ORO - 131 D'ARGENTO 230 DI BRONZO - 26 CROCI DI GUERRA PERDITE IN COMBATTIMENTO UFFICIALI: MORTI 27 - FERITI 85 - DISPERSI 9 TRUPPA: MORTI 200 - FERITI 699 - DISPERSI 299 FESTA DEL REGGIMENTO: 26 OTTOBRE Fu formato il 1° novembre 1884 in Alessandria, per effetto dell'ordinamento 1882 ed a seguito deJ R.D. 4 settembre 1884, con elementi tratti da cinque reggimenti di fanteria destinati alla fo1mazione delle nuove unità. Mobilitato, partecipò alla guerra italo-turca 1911-12 e per lo splendido contegno dei suoi fanti, nella giornata del 26 ottobre 1911, la sua bandiera fu decorata colla suprema ricompensa al valor militare. Combattè valorosamente durante la guerra italo-austriaca su M. Carbonile, sul Civaron, a S. Osvaldo di Roncegno, su M. Cimon, al torrente Maso, quindi a Plava, a Madoni, al Pozzecco, a Galleriano, sul Coni Zugna ed a Malga Zugna. Per lo splendido contegno del suo I battaglione nella batta glia della Bainsizza durante la quale, travolte le formidabili difese nemiche, il reparto piombava fulmineamente sulle retrovie dell'avvers.u-io, resistendo con eroica fermezza, in due giorni di sanguinosa lotta, all'urto di soverchianti masse nemiche, la sua bandiera aggiunse, alla medaglia d 'oro, una medaglia d'm·gento al valor militare.

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BRIGATA "VERONA" 85° REGGIMENTO FAJ~TERIA "VERONA" "FORTITER PUGNARE" CAMPAGNE DI GUERRA 1887 ERITREA, 1915-18 ITALO-AUSTRIACA RICOMPENSE AL V. M. ALLA BANDIERA: CAV. ORO MIL. SAVOIA- 1 MEDAGLIA D'ARGENTO AGLI UFFICIALI E TRUPPA: 1 MEDAGLIA D'ORO - 36 D'ARGENTO 82 DI BRONZO - 13 CROCI DI GUERRA PERDITE IN COMBATTIMENTO UFFICIALI: MORTI 56 - FERITI 111 - DISPERSI 46 TRUPPA: MORTI 1.273 - FERITI 4.092 - DISPERSI 1.645 FESTA DEL REGGIMENTO: 2 LUGLIO Si costituì il l O novembre 1884, in Tortona, per effetto del1 'ordinamento 1882 ed a seguito del R. Decreto 4 settembre 1884, con elementi tratti da cinque reggimenti di fanteria destinati a formare le nuove unità. Combattè valorosamente durante la guerra italo-austriaca 1915-18 sul S. Michele, sul Pasubio e sull'Hermada. Inviato in Albania, si battè sulle posizioni formidabili della Malakastra, restando nella regione fino al 1920. La sua bandiera fu decorata con la medaglia d'argento al valor militare per l'esemplare spirito guerriero e di abnegazione e per i generosi sacrifici compiuti nella conquista delle ben munite trincee del S. Michele, per la vittoriosa resistenza a violenti attacchi avversari in Vallarsa e sul Pasubio, e per le alte doti militari rivelate dal suo I battaglione all'attacco delle formidabili posizioni di Stulas sul fronte albanese.

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86° REGGIMENTO FANTERIA "VERONA" "FORTE E GENEROSO CAMPAGNE DI GUERRA 1915-18 ITALO- AUSTRIACA

RICOMPENSE AL V. M. ALLA BANDIERA: CAV. ORO. MIL. SAVOIA- I MEDAGLIA D'ARGENTO AGLI UFFICIALI E TRUPPA: 1 CAY. ORO. MIL. SAVOIA - 93 MEDAGLIE DI ARGENT0 114 DI BRONZO - 10 CROCI DI GUERRA PERDITE IN COMBATTIMENTO UFFICIALI: MORTI 43 - FERJTI 101 - DISPERSI 77 TRUPPA: MORTI 536 - FERITI 3.385 - DISPERSI 2.667 FESTA DEL REGGIMENTO: 2 LUGLIO Venne fom1ato il 1° novembre 1884, in Novi, in conseguenza dell'ordinamento 1882 ed in virtù del R. Decreto 4 settembre 1884, con elementi tratti da cinque reggimenti di fanteria. Combattè valorosamente durante la gue1Ta italo-austriaca 1915-18 sull'Isonzo, sul Carso, sugli Altipiani e sul fronte albanese. Lottò sanguinosamente nelle trincee martoriate del M. S. Michele, in Vallarsa, sul Pasubio, sull'Hermada e partecipò all'offensiva sulla Malakastra, in Albania, rimanendo altremare fino al 1920. La bandiera dell ' 86° reggimento fanteria "Verona" fu decorata con la medaglia d'argento al valor militare per l'esemplare spirito guerriero e per i generosi sacrifici compiuti nell'attacco e nella conquista delle trincee avversarie sul S. Michele e per la salda resistenza ai violenti attacchi austriaci in Vallarsa e sul Pasubio durante l'offensiva del Trentino.

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87° REGGIMENTO FANTERIA "FRIULI" CAMPAGNE DI GUERRA 1913-14 LIBIA, 1915-18 ITALO-AUSTRIACA RICO:MPENSE AL V. M. ALLA BANDIERA: CAV. ORD. MIL. SAVOIA AGLI UFFICIALI E TRUPPA: 1 MEDAGLIA D'ORO - 87 D'ARGENTO 112 DI BRONZO - 7 CROCI DI GUERRA PERDITE IN COMBATTIMENTO UFFICIALI: MORTI 25 - FERITI 73 - DISPERSI 73 TRUPPA: MORTI 543 - FERITI 1.321 - DISPERSI 2.257 FESTA DEL REGGIMENTO: 29 GIUGNO Si fo1mò il 1° novembre 1884 in Milano, in esecuzione del R. Decreto 4 settembre 1884 ed in virtù dell'ordinamento 1882, con elementi tratti da cinque reggimenti destinati a formare di unità di nuova costituzione. Combattè valorosamente durante la gue1rn italo-austriaca 1915-18 sul Carso, sull'Isonzo e sugli Altipiani. Si battè nelle trincee di Monfalcone, sul M . Cosich, alle Cave di Selz e sostenne bravamente sul M. Mosciagh I 'urto avversario del giugno l 916. Inviato sull'alto Isonzo combattè nella Conca di Plezzo e sul M . Sto! nella battaglia dell' ottobre 1917, quindi in Val Lagarina.

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BRIGATA "FRIULI" 88° REGGIMENTO FANTERIA "FRIULI" "LEGIO FORUM JULIENSIS PATRIAE ULTRIX" CAMPAGNE DI GUERRA 1915-18 ITALO-AUSTRIACA RICOMPENSE AL V. M. ALLA BANDIERA: CAV. ORO. MIL. SAVOIA AGLI UFFICIALI E TRUPPA: 1 CAV. ORO. MIL. SAVOIA- 31 MEUAGLIB D'ARGENTO 46 DI BRONZO - 9 CROCI DI GUERRA PERDITE IN COMBATTIMENTO UFFICIALI: MORTI 17 - FERITI 45 - DISPERSI 3 TRUPPA: MORTI 419 - FERITI 1.050 - DISPERSI 173 FESTA DEL REGGIMENTO: 30 GillGNO Ebbe vita in Milano il 1° novembre 1884 in esecuzione del R. Decreto 4 settembre 1884 ed in virtù dell'ordinamento 1882, formato con elementi tratti da cinque reggimenti destinati a costituire le nuove unità. Combattè valorosamente durante la guerra italo-austriaca 1915-18 sul Carso, sull'Isonzo, sugli Altipiani. Si battè nelle trincee di Monfalcone, sul M. Cosich, alle Cave di Selz e, inviato in Trentino, sostenne bravamente l'urto avversario del giugno 1916, sul M. Msciagh. Trasferito sull'Alto Isonzo combattè, nella dodicesima battaglia, nella Conca di PJezzo e sul M. Stol, passando quindi in Val Lagaiina fino al termine della guerra.

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BRIGATA "SALERNO" 89° REGGIMENTO FANTERIA "SALERNO" "NON CHIEDO DOVE" CAMPAGNE DI GUERRA 1887-88 ERITREA, 1911-12 ITALO-TURCA, 1915-18 ITALO- AUSTRIACA RICOMPENSE AL V. M. ALLA BANDIERA: CAV. ORD J'v1IL. SAVOIA - 3 MEDAGLIE D'ARGENTO AGLI UFFICIALI E TRUPPA: 1 CAV. ORD. MIL. SAVOIA - 5 MEDAGLIE D 'ORO 195 D 'ARGENTO - 232 DI BRONZO - 29 CROCI DI GUERRA PERDITE IN COMBATTIMENTO UFFICIALI: MORTI 93 - FERITI 271 - DISPERSI 147 TRUPPA: MORTI l.951 - FERITI 6.518 - DISPERSI 4 .983 FESTA DEL REGGIMENTO: 16 LUGLIO Fu costituito, per effetto dell'ordinamento 1882, in Bologna il 1° novembre 1884, con elementi di cinque reggimenti fanteria destinati alla formazione delle nuove unità. Prese pa,te alla guerra italo-turca 1911-12 ed il suo I battaglione, per la splendida condotta ottenuta ad Homs, nella conquista del Mergheb, meritò la medaglia d'm·gento al valor militare. Combattè valorosamente contro la guerra italo-austriaca 1915-18 sul Merzli, in Val Marcai, su M. Interrotto, a Nova Vas, sull'Hudi Log, sul Nad Bregon e sull'Hennada. Inviato al fronte francese nel 1918, si battè a Commas, a S. Euphrasie, al Bois de Vrigny,_allo Chemin des Dames, a Sissonne. La sua bandiera fu decorata con una seconda medaglia d'argento per l'irresistibile slancio e l'indomita energia spiegata nel Trentino, sul Carso e nell'eroica conquista delle formidabili posizion:i della Hermada nella battaglia dell'agosto 1917. Aggiunse una terza medaglia d 'argento al valor militare per le brillm1ti prove di saldezza e cli valore con le quali il reggimento confermò le alte virtù guerriere dei suoi inmTivabili fanti sui campi di battaglia di Francia. Citato all'ordine del giorno della Sa armata francese, gli fu', dalla vicina repubblica, conferita la croce cli guerra con palme.

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90° REGGIMENTO FANTERIA "SALERNO" "VINCERE ASSUETI" CAMPAGNE DI GUERRA 1915-18 ITALO-AUSTRIACA RICOMPENSE AL V. M . ALLA BANDIERA: CAV. ORD. MIL. SAVOIA - 2 MEDAGLIE D'ARGENTO AGLI UFFICIALI E TRUPPA: l MEDAGLIA D 'ORO - 145 D'ARGENTO 234 DI BRONZO - 25 CROCI DI GUERRA PERDITE IN COMBATTIMENTO UFFICIALI: MORTI 76 - FERITI 223 - DISPERSI 153 TRUPPA: MORTI 857 - FERITI 5.557 - DISPERSI 5.841 FESTA DEL REGGIMENTO: 16 LUGLIO Si costituì il J O novembre 1884, in Bologna, per effetto del R. Decreto 4 settembre 1844, con elementi di cinque reggimenti di fanteria chiamati a formare le nuove unità contemplate dall'ordinamento 1882. Combattè valorosamente durante la guerra italo-austriaca nelle tormentate posizioni del Merzli, in Val Marcai, su M. Interrotto, sulla quota di Nova Vas, su Hudi Log, sul Nad Bregon e sul pianoro dell 'Hermada. Per essersi distinto nell'azione dell'ottobre 1916 su Nova Vas, e per l'inesistibile slancio e l'indomita energia coi quali travolgere le accan ite resistenze nemiche in quattro giorni di epica lotta e conquistare e mantenere formidabili posizioni a prezzo di largo e generoso sacrificio di sangue nell'agosto 1917 sull 'Hermacla, meritò la medaglia cl 'argento al valor militare. Una seconda medaglia cl' argento s i aggiunse alla prima per le brillanti prove di valore e cli salda disciplina spiegate nell'incrollabile resistenza ai possenti attacchi tedeschi sui campi di Francia e per le alte virtù guerriere din1ostrate dagli eroici suoi fanti nelle battaglie di estate-autunno a Commas, a ST. Euphrasie, al Bois de Vrigny, allo Chemin des D.:unes ed a Sissonne sul fronte francese del nord-est.

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BRIGATA "BASILICATA" 91° REGGIMENTO FANTERIA "BASILICATA" "UBICUMQUE VIC)'ORES" CAMPAGNE DI GUERRA 1887-88 ERITREA, 1915-18 ITALO-AUSTRIACA RICOMPENSE AL V. M. ALLA RANDTRRA: CAV. ORD. MIL. SAVOIA-1 MEDAGLIA D'ARGENTO

AGLI UFFICIALI E TRUPPA: 95 MEDAGLIE D'ARGENTO -115 DI BRONZO 12 CROCI DI GUERRA PERDITE IN COMBATTIMENTO UFFICIALI: MORTI 46 - FERITI 76 - DISPERSI 45 TRUPPA: MORTI 275 - FERITI 1.752 - DISPERSI 1.351 FESTA DEL REGGIMENTO: 18 NOVEMBRE Si formò in Napoli il 1° novembre 1884, in esecuzione del R. Decreto 4 settembre 1884 con elementi di cinque reggimenti destinati a costituire le unità contemplate dell' ordinamento 1882. Combattè valorosamente nella guerra 1915-18 sul M. Cavallino, sul M . Rothek, sul M. Sief, sul Col di Lana, alla Croda dell' Ancona. Passato sul Piave, si battè a Pederobba, sul Tomba, sul Monfenera, quindi sul Grappa, sul M . Asolone, a Col Fenilon, Col del Miglio, Col Caprile e, nella battaglia finale, in Val Cismon. Per le brillanti prove di valore e di disciplina offerte in duri combattimenti, per la strenua difesa dai ripetuti attacchi avversari sferrati con forze superiori e sostenuti a prezzo di gravissime perdite sul Monfenera e a Pederobba nel novembre 1917, per le brillanti azioni sul Grappa nella 'battaglia del giugno '18, la sua bandiera fu decorata con la medaglia d'argento al valor militare.

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92° REGGIMENTO FANTERIA "BASILICATA" "VENI NEC RECEDAM" CAMPAGNE DI GUERRA 1915-18 ITALO-AUSTRIACA RICOMPENSE AL V. M. ALLA BANDIERA: CAV. ORD. MIL. SAVOIA - 2 MEDAGLIE D'ARGENTO AGLI UFFICIALI E TRUPPA: 1 CAV. ORD. MIL. SAVOIA - 1 MEDAGLIA D'ORO 123 D'ARGENTO - 165 DI BRONZO - 28 CROCI DI GUERRA PERDITE IN COMBATTIMENTO UFFICIALI: MORTI 56 - FERITI 105 - DISPERSI 29 TRUPPA: MORTI 596 - FERITI 3.377 - DISPERSI 1.314 FESTA DEL REGGIMENTO: 20 NOVEMBRE Fu costituito in Napoli il l O novembre 1884, per gli effetti del R . Decreto 4 settembre 1884, con elementi di cinque reggimenti di fanteria. Col 91 ° reggimento, formò la brigata Basilicata di nuova costituzione, ri1mmendovi fino allo scioglimento di questa, nel 1926, e passando quindi alla la b1igata di fanteria. Nella guerra italo-austriaca 1915-18 combattè valorosamente su M. Cavallino, su M. Rothek, su Cima Sief, a Col di Lana e alla Croda del!' Ancona. Passato sul Piave, si battè a Pederobba, sul Tomba e sul Monfenera, quindi sul Grappa, su M. Asolone, a Col Fenilon, a Col del Miglio, a Col Caprile e, nella battaglia della riscossa, in Val Cismon. L a sua bandiera si fregiò della medaglia d 'argento al valor militare per la brillante azione compiuta dal 1° battaglione .in Val cli Sesto, e per la conquista delle aspre posizioni di M. Rothek, sulle quali resistè eroicamente, da solo, a ripetuti attacchi condotti da forze soverchianti avversarie. Il reggimento ottenne una seconda medaglia d'argento al valor militare per la strenua resistenza e le alte doti militari con le quali seppe infrangere i violentissimi sforzi avversari sul Monfenera e a Pederobba nel novembre 1917, per il saldissimo contegno, lo slancio e l'ardimento spiegati sul Grappa nella battaglia ciel giugno 1918.

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BRIGATA ''MESSINA'' 93° REGGIMENTO FANTERIA "MESSINA" "IMPETUOSA MESSANENSIS LEGIO" CAMPAGNE DI GUERRA 1887-88 ERITREA, 19ll-l2 ITALO-TURCA, 1915-18 ITALO-AUSTRIACA RICOMPENSE AL V. M. Al J ,A RANDIBRA : CAY. ORD. MIL. SAVOIA - 1 MEDAGLIA DI BRONZO AGLI UFFICIALI E TRUPPA : CAV. ORO. MIL. SAVOIA - 73 MEDAGLIE D'ARGENTO 123 DI BRONZO - 13 CROCI DI GUERRA PERDITE IN COMBATTIMENTO UFFICIALI: MORTI 44 - FERITI 90 - DISPERSI 24 TRUPPA: MORTI 390 - FERITI 2.150 - DISPERSI 1.065 FESTA DEL REGGIMENTO: 14 MAGGIO

In esecuzione del R . Decreto 4 settembre 1884, si formò in Gaeta il l O novembre dello stesso anno con elementi di cinque reggimenti di fanteria destinati a formare le unità contemplate dall'ordinamento 1882. Nella guerra italo-austriaca 1915-18 combattè valorosamente nelle trincee di Monfalcone, di Selz, di S. Lucia di Tolmino, a Z agora, quindi sulla Vertoibizza e a Panovizza. Prese parte alla battaglia della Bainsizza, nelle aspre lotte sul M. S. Gabriele, e combattè di poi a Torre Livenza e sul Grappa. Passato sul Piave, si battè alle Grave e, nella vittoriosa battaglia finale, a Mosnigo, Pollina e Campea. Per i numerosi combattimenti sostenuti, per l'incrollabile resistenza offerta ai furiosi attacchi delJ'avversario, per lo slancio ed m-dimento dimostrati nell'assalto di ben mu1ùte posizioni avversarie sul Carso, sull'Isonzo, alla Bainsizza, sul Grappa e sul Piave, la sua bandiera fu decorata con la medaglia di bronzo al valor militare.

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94° REGGIMENTO FANTERIA "MESSINA" "IMPETUOSA MESSANENSIS LEGIO" CAMPAGNE DI GUERRA 1915- 18 ITALO-AUSTRIACA RICOMPENSE AL V. M. ALLA BANDIERA: CAV. ORD. M.IL. SAVOIA - l MEDAGLIA DI BRONZO AGLI UFFICIALI E TRUPPA: 2 MEDAGLIE D 'ORO - 151 D'ARGENTO 219 DI BRONZO - 11 CROCI DI GUERRA PERDITE IN COMBATTIMENTO UFFICIALI: MORTI 35 - FERITI 66 - DISPERSI 19 TRUPPA: MORTI 363 - FERITI 1.887 - DISPE RSI 1.204 FESTA DEL REGGIMENTO: 14 MAGGIO O

Si costituì il l novembre 1884, in Gaeta, in esecuzione del R. Decreto 4 settembre 1884, con elementi di cinque reggimenti di fanteria destinati a formare le unità ed i corpi contemplati dall'ordinamento 1882. Combattè valorosamente durante la guerra italo-austriaca 1915-18 neJle trincee di Monfalcone, di Selz, di S. Lucia di Tolmino, a Zagara, quindi sulla Vertoibizza ed a Panovizza. Prese parte all'offensiva della Bainsizza, sostenendo aspra e tormentosa lotta sul S. Gabriele; si battè quindi a Torre Livenza e sul Grappa. Tornato sul Piave, combattè alle Grave e, nella vittoriosa battaglia finale, a Mosnigo, Pollina e Campea.

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BRIGATA ''UDINE'' 95° - 96° REGGIMENTO FANTERIA "UDINE" CAMPAGNE DI GUERRA 1916-17-1 8 1916: M. FORTIN, MOCHETTA, VAL D'ASSA, VERTOIBA, FAITI-1917: TOLMINO, VALLONE DI PALIEVO, BAINSIZZA, M. SANTO - 1918: M. TOMBA, PIAVE, MONTELLO, VALDEROA, SPINONCIA, SOLAROLO, M. MADAL RICOMPENSE 95° REGGIMENTO: CROCE DI CAVALIERE DELL'ORDINE MILITARE DI SAVOIA MEDAGLIA D'ARGENTO AL VALOR MILITARE 96° REGGIMENTO: CROCE DI CAVALIERE DELL' ORDINE Mll..,ITARE DI SAVOIA MEDAGLIA D ' ARGENTO AL VALOR MILITARE CITAZIONI NEI BOLLETTINI DI GUERRA DEL COMANDO SUPREMO BOLLETTINI DI GUERRA N. 73 (27 MAGGIO 1917) E N . 824 (26 AGOSTO 1917) Costituita nel mmzo 1916: il comando di brigata ed il 95° dal deposito del 47° fanteria, il 96° dal deposito del 48° fanteria.

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BRIGATA "GENOVA" 97° - 98° REGGIMENTO FANTERIA "GENOVA" CAMPAGNE DI GUERRA 1916-17 1916: GORIZIA, S. MARCO - 1917: SLATENICH, M. STOL, PONTE DI CORNINO RICOMPENSE 97° REGGIMENTO: CROCE DI CAV. ORD. MIL. SAVOIA MEDAGLIA Dl ARGENTO AL V. M. 98° REGGIMENTO: CROCE DI CAV. ORD. Mll.... SAVOIA Costjtuita nel giugno 1916: il comando di brigata ed il 97° dal deposito del 22°. Il 20 novembre 1917 fu disciolta.

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BRIGATA "TREVISO" 99° -100 REGGIMENTO FANTERIA "TREVISO" 'COL CUORE E COL MOTORE OLTRE OGNI META" CAMPAGNE DI GUERRA 1915-18 ITALO-AUSTRIACA RICOMPENSE AL V. M. ALLA RANDTRRA: C'.AV. ORD. MlL SAVOTA - 1 MEDAGLIA D'ARGENTO- I DT BRONZO AGLI UFFICIALI E TRUPPA: 135 MEDAGLIE D'ARGENTO - 127 DI BRONZO 11 CROCI DI GUERRA PERDITE IN COMBATTIMENTO UFFICIALI: MORTI 49 - FERITI 148 - DISPERSI 47 TRUPPA: MORTI 703 - FERITI 3.508 - DISPERSI 2.187 FESTA DEL REGGIMENTO: 10 OTTOBRE Costituita nei primi giornj di marzo 1915: il comando di brigata dal deposito del 55° fanteria, il 115° dai depositi del 55° e del 56°, il 116° dal deposito del 1 ° fanteria. Nel novembre 1917 la brigata è disciolta per essere ricostituita il 28 febbraio 1918 coi reggimenti 99° e 100° dei quali già formato fin dal 25 ottobre 1917 dal deposito del 65° fanteria; il secondo ed il nuovo comando di brigata dal deposito del 66° fanteria e coi quarti battaglioni dei reggimenti 141 °, 217° e 218°. Combattè valorosamente durante la guen-a 1915-18, dal maggio 1915 al novembre 1917, meritando la medaglia di bronzo al valor militare il 25 agosto 1915 per l'ardimento e la sprezzante freddezza dimostrata in una giornata di aspro e sanguinoso combattimento a Basson, e la medaglia d'argento per il valoroso contegno del suo ill battaglione nella conquista del M. Sabotino il 6 agosto 1916 e per il superbo slancio e la salda resistenza spiegati dal 12 al 13 ottobre 1916 sulle posizioni di Vertoibizza.

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BRIGATA "PIACENZA" 111 ° - 112° REGGIMENTO FANTERIA PIACENZA CAMPAGNE DI GUERRA 1915-16- ) 7-18 1915: M. S. MICHELE, M. SEI BUSI - 1916: OSLAVIA, CASTELGOMBERTO, M. ZEBIO, M. FIOR, M. MOSCIAGH - 1917: DOSSO FAITI, CASTAGNEVIZZA, PONTE DELLA DELIZIA, CASARSA - 1918 : NERVESA, BARCO, CONEGLIANO, VITTORIO. RICOMPENSE 111 ° REGGIMENTO: CROCE DI CAV. ORD. MIL. SAVOIA MEDAGLIA DI BRONZO AL VALOR MILITARE 112° REGGIMENTO: CROCE DI CAV. ORD. MIL. SAVOIA CITAZIONI NEI BOLLETTINI DI GUERRA DEL COMANDO SUPREMO BOLLETTINO DI GUERRA N. 1125 (23 GIUGNO 1918). Costituita nel marzo 1915: il comando di brigata dal deposito del 25°; il 111 ° dal deposito del 26°; il 112° dal deposito del 61 °.

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BRIGATA "MANTOVA" 113° - 114° REGGIMENTO FANTERIA "MANTOVA"

CAMPAGNE DI GUERRA 1915-16-17-18 1915: VAL LAGARINA - 1916: NAD BREGOM - 1917: SELO, HERMADA 1918: MONTELLO, FONTIGO, MORIAGO, SERNAGLIA, S. BOLDO, TRICHIANA RICOMPENSE 113° REGGIMENTO: CROCE DI CAV. ORD. MIL. SAVOIA 114° REGGIMENTO: CROCE DI CAY. ORD. MIL. SAVOIA MEDAGLIA DI ARGENTO AL VALOR MILITARE CITAZIONI NEI BOLLETTINI DI GUERRA DEL COMANDO SUPREMO BOLLETTINI DI GUERRA N. 731 (25 MARZO 1917) E N. 1123 (21 GIUGNO 1918). Costituita nel marzo 1915: il comando di brigata ed i.I 1]4° dal deposito del 72°; i I 113° dal deposito del 79°. Nel novembre 1919 fu sciolta.

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BRIGATA "TREVISO" 115° REGGIMENTO FANTERIA "TREVISO" 'VELOCI PER OSAR OGNI ARDIMENTO" CAMPAGNE DI GUERRA 1915-18 ITALO-AUSTRIACA RICOMPENSE AL V. M. ALLA BANDIERA: CAV. ORD. MIL. SAVOIA - 1 MEDAGLIA D'ARGENTO - 1 DI BRONZO AGLI UFFICIALI E TRUPPA: 135 .MEDAGLIE D'ARGENTO - 127 DI BRONZO 11 CROCI DI GUERRA PERDITE IN COMBATTI.MENTO UFFICIALI: MORTI 49 - FERITI 148 - DISPERSI 47 TRUPPA: MORTI 703 - FERITI 3.508 - DISPERSI 2.187 FESTA DEL REGGIMENTO: 10 OTTOBRE Fu costituito nel marzo 1915, alla vigilia della guetTa italo-austriaca, con elementi del deposito del 56° reggimento fanteria. Combattè valorosamente durante la guerra 1915-18, dal maggio 1915 al novembre 1917, meritando la medaglia di bronzo al valor militare il 25 agosto 1915 per l'ardimento e la sprezzante freddezza dimostrata in una giornata di aspro e sanguinoso combattimento a Basson, e la medaglia d'argento per il valoroso contegno del suo fil battagUone nella conquista del M. Sabotino il 6 agosto 1916 e per il superbo slancio e la salda resistenza spiegati dal 12 al 13 ottobre 1916 sulle posizioni di Vertoibizza. Si sciolse nel novembre 1917.

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116° REGGIMENTO FANTERIA "TREVISO" "COL CUORE E COL MOTORE OLTRE OGNI META" CAMPAGNE DI GUERRA 1915-18 ITALO-AUSTRIACA RICOMPENSE AL V. M. ALLA BANDIERA: CAV. ORD. MIL. SAVOIA - 1 MEDAGLIA D'ARGENTO AGLI UFFICIALI E TRUPPA: 1 MEDAGLIA D'ORO - 89 D'ARGENTO - 146 DI BRONZO 10 CROCI DI GUERRA PERDITE IN COMBATTIMENTO UFFICIALI: MORTI 31 - FERITI 114 - DISPERSI 39 TRUPPA: MORTI 719 - FERITI 3.171 - DISPERSI 1.896 FESTA DEL REGGIMENTO: 10 OTTOBRE Fu costituito alla vigilia della guerra italo-austriaca, nel marzo 1915, con elementi del deposito del 1° reggimento fanteria, scioltasi nel novembre 1917 la brigata Treviso venne ricostituita il 28 febbraio 1918, con i quarti battaglioni dei reggimenti 141 °, 217° e 218°. Combattè valorosamente durante la guerra 1915-18 con la brigata Treviso, a Cima Verzena, sul Peuma, sul Sabotino, sul Sober, alla Vertoibizza, a Raccogliano e sul S. Gabriele meritando la medaglia d'argento al valor militare per la conquista delle alture del So ber effettuata, con grande ardimento e slancio superbo, nell'ottobre 1916, e per la successiva azione dello Sperone dei Ricoveri, conquistato e mantenuto, nonostante la strenua resistenza, il fuoco violento ed i ritorni offensivi dell' avversario.

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BRIGATA "PADOVA" 117° - 118° REGGIMENTO FANTERIA "PADOVA" CAMPAGNE DI GUERRA 1915-16-17-18 1915: M. SEI BUSI, MONFALCONE ~ 1916: CASTELNUOVO DEL CARSO, PASSO BUOLE, M. ZOVETTO, M . MAGNABOSCHI, NOVA VAS - 1917: SELO, HERMADA - 1918: ALTOPIANO DI ASIAGO, COL DEL ROSSO . RICOMPENSE 117° REGGIMENTO: CROCE DI CAV. ORD. MIL. SAVOIA.MEDAGLIA DI BRONZO AL VALOR MILITARE 118° REGGIMENTO: CROCE DI CAV. ORD. MIL. SAVOIA MEDAGLIA DI BRONZO AL VALOR MILITARE CITAZIONI NEI BOLLETTINI DI GUERRA DEL COMANDO SUPREMO BOLLETTINI DI GUERRA N. 658 (13 MARZO 1917) E N. 1120 (18 GIUGNO 1918). Costituita nel marzo 1915: il comando dj brigata dal deposito del 57°; il 117° dal deposito del 71 °; il 118° dal deposito del 58°. Fu disciolta nel febbraio 1920.

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BRIGATA "EMILIA" 119° -120° REGGIMENTO FANTERIA "EMILIA" CAMPAGNE DI GUERRA 1915-16-17-18 1915: PLAVA, M . ROSSO, M. NERO - 1916: SOLJE, M. SLEME, M . MRZLI - 1917: GRAZIGNA DI GORIZIA - 1918: PORTE DI SALTON, M. GRAPPA. RICOMPENSE 119° REGGIMENTO: CROCE DI CAV. ORD. MIL. SAVOIAMEDAGLIA DI ARGENTO AL VALOR MILITARE 120° REGGIMENTO: CROCE DI CAV. ORD. MIL. SAVOIA MEDAGLIA DI ARGENTO AL VALOR MILITARE CITAZIONI NEI BOLLETTINI DI GUERRA DEL COMANDO SUPREMO BOLLETTINI D I GUERRA N . 1120 (18 GIUGNO 1918) .

Costituita nel marzo 1915: il comando di brigata ed il 119° dal deposito del 35°; il 120° dal deposito del 28° . Alla fine del 1919 la brigata Emilia fu sciolta.

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BRIGATA "MACERATA" 121° - 122° REGGIMENTO FANTERIA "MACERATA" -

CAMPAGNE DI GUERRA 1915-16-17-18 1915: POLAZZO, M. SEI BUSI, CASTELNUOVO - 1916: CASE MARCOTTINI, OPPACCHIASELLA - 1917: VAL LAGARINA - 1918: ROVARÈ, S. BIAGIO DI COLLALTO, PIAVE, LIVENZA, TAGLIAMENTO. RICOMPENSE 121° REGGIMENTO: CROCE DI CAV. ORD. MIL. SAVOIA MEDAGLIA DI ARGENTO AL VALOR MILITARE 122° REGGIMENTO: CROCE DI CAV. ORD. MIL. SAVOIA MEDAGLIA DI ARGENTO AL VALOR MILITARE Costituita nel marzo 1915; il comando di brigata ed il 122° dal deposito del 12°; il 121 ° dal deposito del 93°. Il 24 novembre 1919 la brigata Macerata fu disciolta.

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BRIGATA "CHIETI" 123° . 124° REGGIMENTO FANTERIA "CHIETI" -.

CAMPAGNE DI GUERRA 1915-16-17-18 1915: CASTELNUOVO, POLAZZO, SASSI ROSSI-1916: M. SEI BUSI, DOBERDO', CRNI KRIB, BONETI - 1917-18: VAL GIUDICARIE, VAL DI ASTICO, M. CIMONE, M. TONEZZA. RICOMPENSE 123° REGGIMENTO: CROCE DI CAV. ORO. MIL. SAVOIA 124° REGGIMENTO: CROCE DI CAV. ORD. MIL. SAVOIA Costituita nel marzo 1915: il comando cli brigata ed il 123° dal deposito del 18°; il 124° dal deposito del 13 °.

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BRIGATA "SPEZIA" 125° - 126° REGGIMENTO FANTERIA "SPEZIA" CAMPAGNE DI GUERRA 1915-16-17-18 1915: PLAVA, M . SABOTINO, ZAGORA, OSLAVIA - 1916: M. RASTA, M. INTERROTTO, PECINKA - 1917: S . MARIA DI TOLMTNO, GIGINI - 1918-19: MACEDONIA. RICOMPENSE 125° REGGIMENTO: CROCE DI CAV. ORD. MIL. SAVOIA MEDAGLIA DI BRONZO AL VALOR MILITARE 126° REGGIMENTO: CROCE DI CAV. ORO. MIL. SAVOIA Costituita nel marzo 1915: il comando di brigata ed il 125° dal deposito del 21 °; il 126° dal deposito del 22°. Il 29 novembre 1917 venne disciolta. Ricostituita il 15 ottobre 1918, fu nuovamente disciolta il 4 giugno 1919.

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BRIGATA "FIRENZE" 127° -128° REGGIMENTO FANTERIA "FIRENZE" -

CAMPAGNE DI GUERRA 1915-16-17-18 1915: PLAVA, M. SABOTINO, ZAGORA, OSLAVIA - 1916: PLAVA, OSLAVIA, M. S. MICHELE, ZAGORA - 1917: M. KUK, BAINSTZZA - 1918: PIAVE, M . PERTICA, COL DEGLI UCCELLI. RICOMPENSE 127° REGGTh1ENTO: CROCE DI CAY. ORD. MIL. SAVOIAMEDAGLIA DI ARGENTO AL VALOR MILITARE 128° REGGIMENTO: CROCE DI CAV. ORD. MIL. SAVOIA MEDAGLIA DI ARGENTO AL VALOR MILITARE. CITAZIONI NEI BOLLETTINI DI GUERRA DEL COMANDO SUPREMO BOLLETTINI DI GUERRA N. 722 (16 MAGGIO 1917) E N. 824 (26 AGOSTO 1917). Costituita nel marzo 1915: il comando di brigata ed il 127° dal deposito del 69°; il 128° dal deposito del 70°. La brigata Firenze fu sciolta nel febbraio 1920.

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BRIGATA "PERUGIA" 129° - 130° REGGIMENTO FANTERIA "PERUGIA" CAMPAGNE DI GUERRA 1915-16-17-18 1915: LUCINICO, PETEANO, BOSCHINI, ROCCE ROSSE, M. S. MICHELE - 1916: VAL D'ASSA, M . LEMERLE, M. ZEBIO-1917: RUDI LOG, CASTAGNEVIZZA, MELETTE DI GALLIO, CASTELGOMBERTO - 1918: PONTE DI PIAVE RICOMPENSE 129° REGGIMENTO: CROCE DI CAV. ORO. MIL. SAVOIA MEDAGLIA DI ARGENTO AL VALOR MILITAE 130° REGGIMENTO: CROCE DI CAV. ORD. MTL. SAVOIA .MEDAGLIA DI ARGENTO AL VALOR MILITARE CITAZIONI NEI BOLLETTINI DI GUERRA DEL COMANDO SUPREMO BOLLETTINI DI GUERRA N. 177 (19 NOVEMBRE 1915), N. 908 (18 NOVEMBRE 1917) E N. 1125 (23 GIUGN O 1918). Costituita nel marzo 1915: il comando di brigata ed il 129° dal deposito del 51 °; il 130° dal deposito dell'81 °. Il 31 gennaio 1920 la brigata Perugia fu scio! ta.

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BRIGATA "LAZIO" 131° - 132° REGGIMENTO FANTERIA "LAZIO" CAMPAGNE DI GUERRA 1915-16-17 1915: PODGORA, M. S. MICHELE, ROCCE ROSSE, COSTONE VIOLA - 1916: M . S. MICHELE, SELZ, MONFALCO NE, HUDI LOG - 1917: PAL GRANDE, PASSO M. CROCE, FREIKOFEL, PAL PICCOLO, M. PALAURO, VILLA SANTINA, FORNI, LAZZO, LONGARONE. RICOMPENSE 131° REGGIMENTO: CROCE DI CAV. ORD. MIL. SAVOIA MEDAGLIA DI ARGENTO AL VALOR MILITARE 132° REGGIMENTO: CROCE DI CAV. ORD. MIL. SAVOIA MEDAGLIA DI ARGENTO AL VALOR MILITARE Costituita nel marzo 1915: il comando di brigata ed il 131° dai depositi del 59° e 82°; il 132° dai depositi del 15° e 16°. Fu disciolta il 21 novembre 1917.

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BRIGATA "BENEVENTO" 133° - 134° REGGIMENTO FANTERIA "BENEVENTO" CAMPAGNE DI GUERRA 1915-16- 17 1915: VERMEGLIANO, M. SEI BUSI - 1916: COSTA ALTA, M . COLOMBARA, GORIZIA, SALCANO, S. CATERINA- 1917: ZONA CARNIA, TRAMONTI RICOMPENSE 133° REGGIMENTO: CROCE DI CAV. ORD. MIL. SAVOIA 134° REGGIMENTO: CROCE DI CAV. ORD. MIL. SAVOIA MEDAGLIA DI ARGENTO AL VALOR MILITARE Costituita nel marzo 1915: il comando di brigata ed il 134° dal deposito del 40°; il 133° dRl deposito del 31 °. Fu sciolta il 21 novembre 1917.

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BRIGATA "CAMPANIA" 135° - 136° REGGIMENTO FANTERIA "CAMPANIA" -

CAMPAGNE DI GUERRA 1915-16-17-18 1915: M. SEI BUSI - 1916: OSLAVIA, CIMA DELLA CALDIERA, M. CIVARON - 1917: M. GRAPPA, M. SOLAROLO, COL DELL'ORSO - 1918: M. SOLAROLO, MONTELLO, PEDEROBBA, S. PIETRO DI BARBOZZA, SEDICO, S. STEFANO. RICOMPENSE 135° REGGIMENTO: CROCE DI CAV. ORO. MIL. SAVOIA 136° REGGIMENTO: CROCE DI CAV. ORO. MIL. SAVOIA Costituita nel marzo 1915: il comando di brigata ed il 136° dal deposito del 64°; il 135° dal deposito del 32°. Nel luglio 1919 la brigata Campania fu sciolta.

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BRIGATA "BARLETTA" 137° - 138° REGGIMENTO FANTERIA "BARLETTA" CAMPAGNE DI GÙERRA 1915-16-17-18 1915: M. SEI BUSI, CASTELNUOVO - 1916: PIANO DELLA MARCESlNA, M. ZEBIO, OPPACCHIASELL, CASTAGNEVIZZA - 1917: CASTAGNEVIZZA, VIADOTTO DI DUINO, PINZANO, LASTANS , LIVENZA - 1918: MONTELLO - 1919-20 ALBANIA RICOMPENSE 137° REGGIMENTO: CROCE DI CAV. ORD. MIL. SAVOIA MEDAGLIA DI ARGENTO AL VALOR MILITARE 138° REGGIMENTO: CROCE DI CAV. ORD. MIL. SAVOIA MEDAGLIA DI ARGENTO AL VALOR MILITARE CITAZIONI NEI BOLLETTINI DI GUERRA DEL COMANDO SUPREMO BOLLETTINO DI GUERRAN. 731 (25 MAGGIO 1917) Costituita nel marzo 1915: il comando di brigata ed il 138° dal deposito del 29°; il 137° dal depos ito del 14°. II 25 luglio 1920 la brigata Barletta fu sciolta.

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BRIGATA "BARI" 139° - 140° REGGIMENTO FANTERIA "BARI" CAMPAGNE DI GUERRA 1915-16-17-18 1915: M. S. MICHELE, BOSCO CAPPUCCIO , BOSCO LANCIA - 1916: PIANO DELLA MARCESINA, M. ZEBIO, MONFALCONE - 1917: SELO, LATISANA, S . DONÀ DI PIAVE 1918: M. ASOLONE RICOMPENSE 139° REGGIMENTO: CROCE DI CAV. ORD. MIL. SAVOIA MEDAGLIA D'ARGENTO AL VALOR MILITARE 140° REGGIMENTO: CROCE DI CAV. ORD. MIL. SAVOIA MEDAGLIA D'ARGENTO AL VALOR MILITARE CITAZIONI NEI BOLLETTINI DI GUERRA DEL COMANDO SUPREMO BOLLETTINI DI GUERRA N. 819 (31 AGOSTO 1917) E N . 1120 (18 GIUGNO 1918). Costituita nel marzo 1915: il comando di brigata ed il 139° dal deposito del 10°; il 140° dai depositi del 9° e 47°. Il 20 settembre 1919 la brigata Bari fu disciolta.

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BRIGATA ''CATANZARO'' 141° - 142° REGGIMENTO FANTERIA "CATANZARO" -

CAMPAGNE DI GUERRA 1915-16-17-1 8 1915: CASTELNUOVO, BOSCO CAPPUCCIO - 1916: OSLAVIA, M. MOSCIAGH, M. CENGIO, M . S. MICHELE, NAD LOGEN, NOVA VAS, NAD BREGOM, HUDI LOG - 1917: LUCATIC, HERMADA, S. GIOVANNI DT DUINO - 1918: PRIA FORÀ, VAL D' ASTICO, VAL POSINA

RICOMPENSE 141° REGGIMENTO: CROCE DI CAV. ORD. MIL. SAVOIA .MEDAGLIA D 'ORO AL VALOR MILITARE 142° REGGIMENTO: CROCE DI CAV. ORD. MlL. SAVOIAMEDAGLIA D 'ARGENTO AL VALOR MILITARE

CITAZIONI NEI BOLLETTINI DI GUERRA DEL COMANDO SUPREMO BOLLETTINI DI GUERRA N. 369 (29 MAGGIO 19 16) E N. 823 (25 AGOSTO J.917) Costituita nel marzo 1915: il comando di brigata ed il 14 1° dal deposito del 48°; il 142° dal deposito del 19°. Nel giugno 1920 la brigata Catanzaro fu disciolta.

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BRIGATA "TARANTO" 143° - 144° REGGIMENTO FANTERIA "TARANTO" CAMPAGNE DI GUERRA 1915-16-17-18 1915: (LIBIA) - SOLTANTO PEL 143°: MISURATA - 1916: M. SABOTINO, GORIZIA - 1917: S. MARCO, PANOVIZZA, COL DELL' ORSO - 1918: MONTELLO, CONCA D'ALANO, M. TOMBA, PEDAVENA RICOMPENSE 143° REGGIMENTO: CROCE DI CAV. ORD. MIL. SAVOIA MEDAGLIA DI BRONZO AL VALOR MILITARE 144° (già 150°) REGGIMENTO: CROCE DI CAV. ORD. MIL. SAVOIA Costituita nel giugno 1916: il comando di brigata dal deposito del 39°; il 143°, costituito fin dal 1915 ed inviato in Libia, dal deposito deU'86° in prima formazione, e dal deposito del 39° in seconda formazione, il 150° dai depositi del 31 ° e dell' 85°. LI 28 dicembre 1917 il 150° assunse il numero di 144°. Nel settembre 1919 la brigata Taranto fu disciolta.

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BRIGATA "CATANIA" 145° -146° REGGIMENTO FANTERIA "CATANIA" CAMPAGNE DI GUERRA 1915-16-17-18 1915: PAL PICCOLO, PAL GRANDE, FREIKOFEL - 1916: VAL DEGANO, ALTO BUT, PEDESCALA, VAL D'ASTICO, M. CIMONE, JAMIANO - 1917: M. ZEBIO, SELO, PIAVE 1918: CANAL DELLA FOSSETTA, S. DONÀ DI PIAVE. RICOMPENSE 145° REGGIMENTO : CROCE DI CAV. ORD. MIL. SAVOIA 146 ° REGGIMENTO: CROCE DI CAV. ORD. MIL. SAVOIA CITAZIONI NEI BOLLETTINI DI GUERRA DEL COMANDO SUPREMO BOLLETTINO DI GUERRA N. 909 (19 NOVEMBRE 1917). Costituita nel marzo 1915: il comando di brigata ed il 146° dal deposito del 4°; il 145° dal deposito del 3°. La brigata Catania il 20 aprile 1920 fu disciolta.

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BRIGATA ''CALTANISETTA'' 147° - 148° REGGIMENTO FANTERIA "CALTANISETTA" CAMPAGNE DI GUERRA 1915-16-17 1915: BOSCO CAPPUCCIO, BOSCO LANCIA, M. S. JvIICHELE, M. S. GABRIELE - 1916: M. FERIKOFEL, M. ZELLONKOFEL, M . CROCE, HUDI LOG - 1917: M. MRZLI RICOMPRNSR

147° REGGIMENTO: CROCE DI CAV. ORD. MIL. SAVOIA 148° REGGIMENTO: CROCE DI CAV. ORD. MIL. SAVOIA Costituita nel marzo 1915: i1 comando di brigata ed il 147° daJ deposito del 76° fanteria; il 148° dal deposito del 75°. Fu sciolta il 13 novembre 1917.

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BRIGATA "TRAPANI" 149° - 150° REGGIMENTO FANTERIA "TRAPANI" CAMPAGNE DI GUERRA 1915-16-17-18 1915: M. SEI BUSI - 1916: MONFALCONE, M. LEMERLE, M . CENGIO, VAL LASTARO, M. SABOTINO, GORIZIA, YELIKI HRIBACK, DOSSO FAITI - 1917: FOCE DEL TIMAVO, HERMADA, FLONDAR, BAINSIZZA, M. GRAPPA, GRADO - 1918: MONFENERA, FENER, FAVER!, QUERO - 19 19: ALBANIA. RICOMPENSE 149° REGGIMENTO: CROCE DI CAV. ORD. MIL. SAVOIA MEDAGLIA DI BRONZO AL VALOR MILITARE 150° REGGIMENTO (già 144°): CROCE DI CAV. ORD. MIL. SAVOIA MEDAGLIA DI BRONZO AL VALOR MILITARE (al 144°) MEDAGLIA DI BRONZO AL YALOR MILITARE MEDAGLIA DI BRONZO AL VALOR MILITARE (al 150°) CITAZIONI NEI BOLLETTINI DI GUERRA DEL COMANDO SUPREMO BOLLETTINO DI GUERRA N . 1272 (7 NOVEMBRE 1918) Costituita nel marzo 1915: il comando di brigata ed il 144° dal deposito dell' 85°; il 149° dal deposito del 49°. Il 28 dicembre ] 917 il 144° assunse il numero di 150° ed attinse anche dal deposito del 31 °. Dopo la guerra 1915-1918 la b1igata Trapani fu sciolta.

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BRIGATA "SASSARI" 151 ° REGGIMENTO FANTERIA "SASSARI" "DEUS ET SU RE" CAMPAGNE DI GUERRA 1915-18 ITALO-AUSTRIACA RICOMPENSE AL V. M. ALLA BANDIERA: CAV. ORD. MIL. SAVOIA - 2 MEDAGLIE D 'ORO AGLI UFFICIALI E TRUPPA: l CAV. ORD. MIL. SAVOIA - 5 MEDAGLIE D'ORO 121 D'ARGENTO - l 75 DI BRONZO - 25 CROCI DI GUERRA PERDITE IN COMBATTIMENTO UFFICIALI: MORTI 85 - FERITI 178 - DISPERSI 29 TRUPPA: MORTI 808 - FERITI 4.302 - DISPERSI 1.051 FESTA DEL REGGIMENTO: 28 GENNAIO O

Lo costituì il deposito del 46° reggimento fanteria alla vigilia dell'entrata in gueii-a, il l marzo 1915, e formò il 152° reggimento - la brigata Sassari. Durante la guerra 1915-18 combattè valorosamente nelle trincee di Bosco Cappuccio, sul S. Michele, alla trincea delle Frasche, espugnò il munitissimo trinceramento dei Razzi. Fu nel Trentino, a Castelgomberto, a Casera Zebio, sul M. Zebio, e sul M. Mosciagh; partecipò alla battaglia della Bainsizza. Si battè a Buttrio, sul Monticano; conquistò e tenne intrepidamente il Col del Rosso e il Col d'Echele nelle asprissime giornate del gennaio 1918; combattè sul Piave, nelle trincee di Musile, e sostenne impavidamente gli attacchi avversari al caposaldo di Losson nell'offensiva del giugno 1918; lottò a S. Lucia di Piave e a Sacile nella battaglia finale. Per le ripetute prove di sublime audacia e di eroica fermezza spiegate noncurante delle ingenti perdite nelle azioni carsiche ed in quelle sugli altipiani negli anni 1915-16, la sua bandiera fu decorata di medaglia d'oro al valor militare. Una seconda medaglia d 'oro si aggiunse alla prima per il meraviglioso slancio col quale i suoi eroici fanti conquistarono le munitissime posizioni di Col del Rosso e di Col d 'Echell, fronteggiarono l ' urto sul Piave, non conobbero limiti di ardimento nell 'inseguire l 'avversario nella battaglia della riscossa.

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152° REGGIMENTO FANTERIA "SASSARI" "DEUS ET SU RE" CAMPAGNE DI GUERRA 1915-18 ITALO-AUSTRIACA RICOMPENSE AL V. M. ALLA BANDIERA: CAV. ORD. MIL. SAVOIA - 2 MEDAGLIE D'ORO AGLI UFFICIALI E TRUPPA: 3 CAV. ORD. MIL. SAVOIA - 2 MEDAGLIE D ' ORO165 D'ARGENTO - 242 DI BRONZO- 25 CROCI DI GUERRA PERDITE IN COMBATTIMENTO UFFICIALI: MORTI 53 - FERITI 181 - DISPERSI 21 TRUPPA: MORTI 788 - FERITI 4.443 - DISPERSI 984 FESTA DEL REGGIMENTO: 28 GENNAIO Venne formato con elementi del 45° reggimento fanteria il l O marzo 1915 e passò a far parte della brigata Sassmi. Durante la guena italo-aust1iaca 1915-18 combattè con superbo valore a Bosco Cappuccio, sul S. Michele, alla trincea delle Frasche; espugnò la munitissima trincea dei Razzi. Fu sugli altipiani, a Castelgomberto, a Casera Zebio, su M. Zebio, su M. Mosciagh; partecipò alla offensiva della Bainsizza. Si battè a Buttrio, sul Monticano, a M. Melago; conquistò e resistè intrepidamente a Col del Rosso e a Col d'Echele nelle asprissime giornate del gennaio 1918; combattè sul Piave, nelle trincee di Musile; sostenne valorosamente gli attacchi del nemico al caposaldo di Losson nel giugno 1918; lottò a S. Lucia di Piave e a Sacile nella battaglia della riscossa. Per le ripetute prove di sublime audacia e di eroica fem1ezza spiegate, noncurante delle perdite ingenti, nelle azioni carsiche ed in quelle sugli altipiani negli anni 1915-16, la sua bandiera fu decorata con la medaglia d 'oro al valor militare. Meritò una seconda medaglia d'oro per il meraviglioso slancio col quale il reggimento riconquistò le munitissime posizioni di Col del Rosso e di Col d'Echele, fronteggiò l 'urto nemico sul Piave e non conobbe limiti di m·din1ento nella battaglia deIJa riscossa.

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BRIGATA "NOVARA'' 153° - 154° REGGIMENTO FANTERIA "NOVARA" -. CAMPAGNE DI GUERRA 1915-16-17-18 19 15: M . COSTON, M. DURER, OSLAVIA - 1916: OSLAVIA, MALGA FRATTA D 'ARSIERO, VAL D'ASTICO, M. CIMONE, M . CENGIO - 1917: CASTAGNEVIZZA , FAGARÈ DI PIAVE, ZENSON - 1918: BASSO PIAVE, GRISOLERA, LATISANA RICOMPENSE 153° REGGIMENTO: CROCE DI CAV. ORD. MIL. SAVOIA 154° REGGIMENTO: CROCE DI CAV. ORO. MIL SAVOIA MEDAGLIA D'ARGENTO AL VALOR MILITARE CITAZIONI NEI BOLLETTINI DI GUERRA DEL COMANDO SUPREMO BOLLETTINO DI GUERRA N. 907 (17 NOVErvffiRE 1917) Costituita nel m,u-zo 1917: il comando di brigata ed il 153° dal deposito del 23°; il 154° dal deposito del 67°. Nel novembre 1919 la brigata Novara fu sciolta.

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BRIGATA "ALESSANDRIA" 155° -156° REGGIMENTO FANTERIA "ALESSANDRIA" CAMPAGNE DI GUERRA 1915-16-17 1915: BOSCO CAPPUCCIO, BOSCO FERRO DI CAVALLO , M. S. MARTINO, S. MICHELE 1916: VAL CANAGLIA, MONFALCONE - 1917: M. MRZLI, M. VODIL RICOMPF.NSR 155° REGGIMENTO: CROCE DI CAV. ORD. MIL. SAVOIA MEDAGLIA D ' ARGENTO AL VALOR MILITARE

156° REGGIMENTO: CROCE DI CAV. ORD. MIL. SAVOIA MEDAGLIA D'ARGENTO AL VALOR MILITARE Costituita nel marzo 1915: il comando di b1igata ed il 155° dal deposito del 37°; il 156° dal deposito de11'89°. Fu disciolta il 18 novembre 1917.

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BRIGATA ''LIGURIA'' 157° REGGIMENTO FANTERIA "LIGURIA" "IN OGNI RJSCHIO E CON OGNI ARME BRAVI" CAMPAGNE DI GUERRA 1915-18 ITALO AUSTRIACA RICOMPENSE AL V. M. ALLA BANDIERA: CAY. ORD. l\1lL. SAVOIA - 1 :MEDAGLIA D'ORO - l D'ARGENTO AGLI UFFICIALI E TRUPPA: 1 CAV. ORD. MIL. SAVOIA - 2 :MEDAGLIE D 'ORO 95 D'ARGENTO - 158 DI BRONZO - 10 CROCI DI GUERRA PERDITE IN COMBATTIMENTO UFFICIALI: MORTI 32 - FERITI 85 - DISPERSI 10 TRUPPA: MORTI 533 - FERJTI 2.850 - DISPERSI 921 FESTA DEL REGGIMENTO: 16 GIUGNO Ebbe vita il 1° marzo 1915, formato con elementi dei depositi del 33°, 34° e 74° reggimento fanteria e costituì col 158° la brigata Liguria. Durante Ja guerra italo-austriaca combattè valorosamente: nel 1915 sul M. Nero e a S. Lucia di Tolinino; nel 1916 sull'altopiano di Asiago, su M. Zovetto nell'offensiva austriaca del Trentino, sul Coston di Lora, nel novembre 1917 alle Melette di Gallio resistendo ai furiosi attacchi nemici; nel gennaio 1918 a Col d 'Echele; nel successivo giugno su M. Melago; quindi a Foppiano, M. Corno, M. Spil nella battaglia della riscossa. La sua bandiera fu decorata con la medaglia d'oro al va lor militare per la costanza ed inaudita energia le quali, in tre giorni di violenti bombardamenti e cli furiosi attacchi, i suoi fanti arrestarono intrepidi, sullo Zovetto, l'avanzata austriaca nel giugno 1916, per la valida difesa di Coston cli Lora, e l' audace conquista di posizioni avversarie sul Pasubio dal luglio al novembre 1916. Per la tenace d ifesa e I'incrollabile fermezza dimostrate dal 13 novembre al 5 dicembre 1917 su M. Zomo, alle Melette di Gallio e alle Campanelle, le fu poi decretata la medaglia d'argento.

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158° REGGIMENTO FANTERIA "LIGURIA" CAMPAGNE DI GUERRA 1915-18 ITALO-AUSTRIACA RICOMPENSE AL V. M. ALLA BAfU)IERA: CAV. ORD. MIL. SAVOIA- 1 MEDAGLIA D 'ARGENTO1 MEDAGLIA D'ORO AGLI UFFICIALI E TRUPPA: 57 MEDAGLIE D'ARGENTO - 119 DI BRONZO 11 CROCI DI GUERRA PERDITE IN COMBATTIMENTO UFFICIALI: MORTI 41 - FERITI 71 - DISPERSI 53 TRUPPA: MORTI 400 - FERITI 2.066 - DISPERSI 777 FESTA DEL REGGIMENTO: 16 GIUGNO Venne formato il 1° marzo 1915 con elementi dei depositi di tre reggimenti di fanteria 90°, 41 ° e 44°, costituendo con il 157° la brigata Liguria, prevista dall 'indice di mobilitazione 1914. Combattè splendidamente durante la guerra italo-austriaca 1915-18 sulle posizioni del M. Nero, sull'alto Isonzo, a S. Lucia di Tolmino, sull'Altopiano di Asiago, sul M. Zovetto nell'offensiva austriaca nel Trentino, a Coston di Lora, sul Pasubio, alle Melette di Gallio, a Col del Rosso e a Col d'Echele nelle aspre giornate del gennaio 1918, su M. Melago, a Foppiano, su M . Como, su M. Spil e a Rovereto nella battaglia finale. Per la costanza ed indomita energia colla quale nel giugno 1916 sul fronte Val Lasatvo-Zovetto le sue valorose truppe resistettero p er tre giorni ad un furioso bombardamento ed ai reiterati poderosi attacchi de]] 'avversario, intrepide, salde nel proposito incrollabile cli vincere o di morire, per la tenace difesa del Col di Lana e per le azioni sul Pasubio, la sua bandiera fu decorata con la medaglia d'oro al valor militare. Aggiunse poi una medaglia d 'argento per la strenua resistenza e per i risoluti contrattacchi coi quali nelle azionj del novembre-dicembre 1917 contese l 'avanzata dell' avversario sugli altipiani.

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BRIGATA "MILANO" 159° - 160° REGGIMENTO FANTERIA "MILANO" CAMPAGNE DJ GUERRA 1915-16-17 1915: VAL D'ASTICO, ALTIPIANO DI FOLGARIA - 1916: M. MRZLI, M. ZEBIO - 1917: M. SANTO, M . S. GABRIELE, M. VODICE, ANHOVO, COSTONE DI DESCLA, M . JELENIK, COSTON DEL MONTE RICOl\tlPENSE 159° REGGIMENTO: CROCE DI CAV. ORD. MIL. SAVOIA MEDAGLIA DI BRONZO AL VALOR MILITARE 160° REGGIMENTO: CROCE DI CAV. ORO. MIL. SAVOIA MEDAGLIA DI BRONZO AL VALOR MILITARE Costituita nel marzo 19 15: il comando di brigata ed il 159° dal deposito del 68°; il 160° dal deposito del 78°. Fu sciolta il 29 novembre 1917.

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BRIGATA "IVREA" 161° -162° REGGIMENTO FANTERIA "IVREA" · cAMPAGNEDIGUERRA 1915-16-17-18 1915: ALTA VALLE D'AOSTA - 1916: COSTESIN, ALTIPIANO DI ASIAGO, NOVA VAS 1917-18-19: MACEDONIA: ANSA DELLA CERNA, MONTE KRUSKA, COLLE VRATA, PITONROCHEUX RICOMPENSE 161° REGGIMENTO: CROCE DI CAV. ORD. MIL. SAVOIAMEDAGLIA DI BRONZO AL VALOR MILITARE 162° REGGIMENTO: CROCE DI CAV. ORD. MIL. SAVOIAMEDAGLIA DI BRONZO AL VALOR MILITARE MERITO' ANCHE LA CROCE DI GUERRA FRANCESE CON PALMA Costituita nel marzo 1915: il comando di brigata ed il 162° dal deposito del 54° fanteria; il 161 ° dal deposito del 92°. Nella fine di luglio 1919 la b1·igata Ivrea fu sciolta.

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BRIGATA "LUCCA" 163° - 164° REGGIMENTO FANTERIA "LUCCA" -. CAMPAGNE DI GUERRA 1917-18 1917: GORIZIA, RACCOGLIANO, VERTOIBA- 1918: MONTELLO RICOMPENSE 163° REGGIMENTO: CROCE DI CAV ORD. MIL. SAVOIA 164° REGGIMENTO: CROCE DI CAV. ORD. MIL. SAVOIA Costituita nel luglio 1917: il comando di brigata ed il 163° dal deposito del 23°; il 164° dal deposito del 10°. Nel luglio 1919 la brigata Lucca fu disciolta.

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165° REGGIMENTO FANTERIA

CAMPAGNE DI GUERRA 1917-18 1917: (DAL 1° NOVEMBRE) MELETTE DI GALLIO - 1918: (FINO AL FEBBRAIO COMPRESO) COL DEL ROSSO, COL D'ECHELE RJCOMPENSE CROCE DI CAV. ORO. MIL. SAVOIA Costituito il 31 ottobre 1917 dal deposito del 90° coi quarti battaglioni dei reggimenti 157°, 158° e 80° e assegnato, quale terzo reggimento, alla brigata Ligmia (157° e 158°). Nel febbraio del 1918 fu assegnato alla brigata Taro (207° e 208°) e nell 'agosto 1918 assunse il numero di 208°.

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BRIGATA "SESIA" 201° - 202° REGGIMENTO FANTERIA "SESIA" CA1v1PAGNE DI GUERRA 1916-17-18 1916: M. MAGGIO, COL POSINA, VALLARSA, M. CORNO, PASSO DELLA BORCOLA, M. MAJO, M. CALGARI, HUDI L OG - 1917: GORIZIA, ZENSON - 1918: FAGARÈ, S. DON'À DI PIAVE RICOMPENSE 201 ° REGGIMENTO: CROCE DI CAY. ORD. MIL. SAVOIA MEDAGLIA DI BRONZO AL VALOR MILITARE 202° REGGIMENTO: CROCE DI CAV. ORD. MIL. SAVOIA MEDAGLIA DI BRONZO AL VALOR MILITARE Costituita nell'aprile 1916: il comando di brigata ed il 201° dal deposito del 49°, il 202° dal deposito del 23°. Nei primi del 1920 la brigata Sesia fu sciolta.

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BRIGATA ''TANARO'' 203° - 204° REGGIMENTO FANTERIA "TANARO" CAMPAGNE DI GUERRA 1916-17-18 1916: ALBANIA: VOJUSSA , TEPELENI, PREMETI, ARGIROCASTRO, DELVINO, GRASPI - 1917: ALBANIA: SALISEI, ZU ARZA, CEROVA, KOBLARA - 1918-19: ALBAN IA, BERAT, LAITIZA, GRABOKICA, M. PARASBOAR, MALINAT, PONTE KUCI RICOMPENSE 203° REGGIMENTO: CROCE DI CAV. ORO. MIL. SAVOIA 204° REGGIJvIENTO: CROCE Dl CAV. ORD. MIL. SAVOIA Costituita nell'aprile 1916: il comando di brigata ed il 203° dal deposito del 38°; il 204° dal deposito del 33°. Nell'ottobre del 1919 la brigata Tanaro fu sciolta.

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BRIGATA ''LAMBRO'' 205° - 206° REGGIMENTO FANTERIA "LAMBRO" CAMPAGNE DI GÙERRA 1916-17 1916: M. COSTESIN, CIMA MANDRIOLO, PORTULE, M. BOSCON, M . MAGNABOSCHI, OSLAVIA, GORIZIA, S. MARCO - 1917: S. MARCO, OKROGLO, PRADAMANO, LESTIZZA. RICOMPENSE 205° REGGIMENTO: CROCE DI CAV. ORD. lvITL. SAVOIA MEDAGLIA D'ARGENTO AL VALOR MILITARE 206° REGGIMENTO: CROCE DI CAY. ORD. MIL. SAVOIA MEDAGLIA D'ARGENTO AL VALOR MILITARE Costituita nell'aprile 1916: il comando di brigata ed il 205° dal deposito del 7°; il 206° dal deposito del 67°. Fu disciolta il 22 novembre 19 l 7.

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BRIGATA ''TARO'' 207° - 208° REGGIMENTO FANTERIA "TARO" -.

CAMPAGNE DI GUERRA 1916-17-18 1916: ZUGNA, PASSO BUOLE - 1917: MESNJAK - 1918: VAL LAGARINA, COLLETTO VERDE, M. GRAPPA RICOMPENSE 207° REGGIMENTO: CROCE DI CAY. ORD. MIL. SAVOIA MEDAGLIA DI BRONZO AL VALOR MILITARE 208° REGGIMENTO: CROCE DI CAV ORD. MIL. SAVOIA MEDAGLIA DI BRONZO AL VALOR MILITARE CITAZIONI NEI BOLLETTINI DI GUERRA DEL COMANDO SUPREMO BOLLETTINO DI GUERRA N. 371 (31 MAGGIO 1916) Costituita la prima volta nell'aprile 1916: il comando di brigata ed il 207° dal deposito del 25°; il 208° dal deposito del 62°. Il 21 novembre 1917 fu disciolta; fu ricostituita il 26 febbraio 1918 col 207° ed il 165° (fonnato dal deposito del 90°) che nell'agosto 1918 assunse il numero di 208°. Il 25 febbraio 1919 la brigata Taro fu nuovamente disciolta.

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BRIGATA "BISAGNO" 209° - 210° REGGIMENTO FANTERIA "BISAGNO" CAMPAGNE DI GÙERRA 1916-17-18 1916: VAL D'ASTICO, M. ARALTA, M. GIOVE, M. CIMONE D'ARSIERO - 1917: DOSSO FAITI, CASTAGNEVIZZA, FLONDAR - 1918: M. VALBELLA, LOSSON, BASSO PIAVE, GRAVE DI PAPADOPOLJ, SUSEGANA, COLLE UMBERTO RICOMPENSE 209° REGGIMENTO: CROCE DI CAV. ORD. MIL. SAVOIA MEDAGLIA D'ARGENTO AL VALOR MILITARE 210° REGGIMENTO: CROCE DI CAV. ORD. MIL. SAVOIA MEDAGLIA D 'ARGENTO AL VALOR MILITARE CITAZIONI NEI BOLLETTINI DI GUERRA DEL COMANDO SUPREMO BOLLETTINI DI GUERRA N. 1122 (20 GIUGNO 1918) E N. 1123 (21 GIUGNO 1918) Costituita nell'aprile 191.6: il comando di brigata ed il 209° dal deposito del 90°; il 210° dal deposito dell' 88°. Nel settembre 1919 la brigata Bisagno fu disciolta.

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BRIGATA "PESCARA" 211 ° - 212° REGGIMENTO FANTERIA "PESCARA" CAMPAGNE DI GUERRA 1916-17 1916: ALTOPIANO DI ASIAGO, GORIZIA, S . CATERINA, NOVA VAS - 1917: HOIE MESNIAK RICOMPENSE 211 ° REGGIMENTO: CROCE DI CAV. ORD. MIL. SAVOIA 212° REGGIMENTO: CROCE DT CAV. ORD. MlL. SAVOIA Costituita nell'aprile 1916: il comando di brigata ed il 211 ° dal deposito del 93°; il 212° dal deposito del 18°. Fu disciolta il 22 novembre 1917.

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BRIGATA ''ARNO'' 213° - 214° REGGIMENTO FANTERIA "ARNO" CA11PAGNE DI GUERRA 1916-17 191.6: (DALL'APRILE AL GIUGNO FU IN ALBANIA) CAMPOROYERE, M. RASTA, M. LEMERLE - 1917: ASIAGO, M. FORNO, M. S. GABRIELE RICOMPENSE 213° REGGIMENTO: CROCE DI CAV. ORD. MIL. SAVOIA 214° REGGIMENTO: CROCE DI CAY. ORO. MIL. SAVOIA Costituita nell'aprile 1916: il comando cli b1igata ed il 213° dal deposito dell'84°; il 2 14° dal deposito dell '87°. Fu disciolta il 21 novembre 1917.

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BRIGATA ''TEVERE'' 215° - 216° BRIGATA "TEVERE" CAMPAGNE DI GUERRA 1916-17-18 1916: VAL TRAVIGNOLO, CIMA DI BOCClIB, FORCELLA LUSIA - 1917: DOSSO FAITI, POD NAKUSNIEK - 1918: ARCADE, MONTELLO, NERVESA, FADALTO, PONTE DELLE ALPI RICOMPENSE 215° REGGil\lJENTO: CROCE DI CAV. ORD. MIL. SAVOIA 216° REGGil\lJENTO: CROCE DI CAV. ORD. MIL. SAVOIA CITAZIONI NEI BOLLETTINI DI GUERRA DEL COMANDO SUPREMO BOLLETTINI DI GUERRA N. 742 (5 GIUGNO 1917) E N . 1123 (21 GWGNO 1918) Costituita nell'aprile 1916: il comando di brigata ed il 215° dal deposito dell '81 °; il 216° dal deposito del 51°. Il 10 febbraio 1919 la brigata Tevere fu disciolta.

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BRIGATA "VOLTURNO" 217° - 218° REGGIMENTO FANTERIA "VOLTURNO" -

CAMPAGNE DI GUERRA 1916-17-18 1916: SOGLI DI CAMPIGLIA, M. TRAPPOLA, M. CORNO, M. PASUBIO - 1917: VAL POSINA, M. CALGARI, SOGLI BIANCHI, M. SELUGIO - 1918: SALETTO, C. ARMELLINI, C. PASTORI, CANDELU', ROVERETO, TRENTO RICOMPENSE 217° REGGIMENTO: CROCE DI CAV. ORD. MIL. SAVOIA MEDAGLIA D'ARGENTO AL VALOR MILITARE 218° REGGIMENTO: CROCE DI CAV. ORD. MIL. SAVOIA MEDAGLIA D'ARGENTO AL VALOR MILITARE CITAZIONI NEI BOLLETTINI DI GUERRA DEL COMANDO SUPREMO BOLLETTINO DI GUERRA N. 1121 (19 GIUGNO 1918) Costituita nell'aprile 1916: il comando di brigata ed il 217° dal deposito del 39°; il 218° dal deposito del 15°. Nel marzo 1919 la brigata Volturno fu sciolta.

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BRIGATA "SELE" 219° - 220° REGGIMENTO FANTERIA "SELE" -

CAMPAGNE DI GUERRA 1916-17 1916: VAL POSINA, VALLARSA, COLLE XOMO, SOGLI CAMPIGLIA, M. NOVEGNO 1917: VAL D'ASTICO, BAINSIZZA RICOMPENSE 219° REGGIMENTO: CROCE DI CAV. ORO. MIL. SAVOIA 220° REGGIMENTO: CROCE DI CAV. ORO. MIL. SAVOIA Costituita nell'aprile 1916: il comando di brigata ed il 219° dal deposito del 64°; il 220° dal deposito del 10°. II 22 novembre 1917 fu disciolta.

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BRIGATA "JONIO" 221° - 222° REGGIMENTO FANTERIA "JONIO" CAMPAGNE DI GUERRA 1916-17-18 1916: M. SALUBIO, M. COLLO, TORRENTE MASO, S. CATERINA - 1917: M. S. GABRIELE, M. SABOTINO, SOBER, M. S. MARCO, MADLESENA - 1918: ZENSON, FOSSO PALUMBO, SALGAREDA DT PIAVE, S. GERVASIO RICOMPENSE 221 ° REGGIMENTO: CROCE DI CAV. ORD. MIL. SAVOIA MEDAGLIA DI BRONZO AL VALOR MILITARE 222° REGGIMENTO: CROCE DI CAV. ORD. MIL. SAVOIAMEDAGLIA DI BRONZO AL VALOR MILITARE CITAZIONI NEI BOLLETTINI DI GUERRA DEL COMANDO SUPREMO BOLLETTINO DI GUERRA N. 1128 (25 GIUGNO 1918) Costituita nell 'aprile 1916: il comando di brigata ed il 221° dal deposito del 48°; il 222° dal deposito del 3°. La brigata Ionio fu disciolta nel gennaio 1919. Successivamente fu ricostituita, formando nell'agosto 1919 un solo reggimento: il 222°, che poi fu nuovamente sciolto nel settembre dello stesso armo.

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BRIGATA ''ETNA'' 223° - 224° REGGIMENTO FANTERIA "ETNA" CAMPAGNE DI GUERRA 1916-17 1916: M. SISEMOL, OSLAVIA, GORIZIA, PEUMA, GRAZIGNA - 1917: M. ROSSO, M. NERO, M. MRZLI RICOMPENSE 223° REGGIMENTO: CROCE DI CAV. ORD. MIL. SAVOIA MEDAGLIA D 'ARGENTO AL VALOR MILITARE 224° REGGIMENTO: CROCE DI CAV. ORD. MIL. SAVOIA MEDAGLIA D'ARGENTO AL VALOR MILITARE Costituita nell'aprile 1916: il comando di brigata ed il 223° dal deposito del 6°; il 224° dal deposito del 75°. Fu disciolta il 13 novembre 1917.

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BRIGATA ''AREZZO" 225° REGGIMENTO FANTERIA "AREZZO" "UBI NOS IBI VICTORIA" CAMPAGNE DI GUERRA 1916-18 ITALO-AUSTRIACA RICOMPENSE AL V. M. ALLA BANDIERA: CAV. ORD. MIL. SAVOIA - 1 MEDAGLIA D'ORO - 1 DI BRONZO AGLI UFFICIALI E TRUPPA: 1 MEDAGLIA D 'ORO - 89 D'ARGENTO 160 DI BRONZO - 36 CROCI DI GUERRA PERDITE IN COMBATTIMENTO UFFICIALI: MORTI 45 - FERITI 104 - DISPERSI 37 TRUPPA: MORTI 707 - FERITI 3.056 - DISPERSI 2.473 FESTA DEL REGGIMENTO: 25 MAGGIO Si costituì durante la guerra 1915-18, il 18 maggio 1916 con elementi dei depositi del 68° fanteria costituendo con il 226° reggimento la brigata Arezzo. Si battè eroicamente sullo Zebio, a Monfalcone, al viadotto di Duino, a Medeazza, sull'Hermada, sul basso Piave e alla testa di ponte di Capo Sile. Guadagnò la medaglia d'oro al valor militare per le aspre lotte sostenute sul Carso, nelle linee di Fiondar e di Duino nel maggio-giugno 1917 ed alla testa di ponte di Capo Sile dal 16 al 24 giugno 1918.

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226° REGGIMENTO FANTERIA "AREZZO" CAMPAGNE DI GUERRA 1916-18 ITALO-AUSTRIACA RJCOMPENSE AL V M . ALLA BANDIERA: CAV. ORD. MIL. SAVOIA - l MEDAGLIA D ' ORO AGLI UFFICIALI E TRUPPA: l MEDAGLIA D'ORO - 49 D 'ARGENTO 24 DI BRONZO - 28 CROCI DI GUERRA PERDITE IN COMBATTIMEN'i"O

UFFICIALI: MORTI 44 - FERITI 102 - DISPERSI 61 TRUPPA: MORTI 783 - FERITI 3.370 - DISPERSI 2.390 FESTA DEL REGGIMENTO: 25 MAGGIO Fu costituito il 18 maggio 1916 con elementi dei depositi dell'84°, 22°, 83° e 70° reggimento fanteria e formò col 225° reggimento, la brigata Arezzo. Partecipò alla guerra 1915-18, combattendo con valore è tenacia negli anni 1916-17-18 su M. Zebio, nelle trincee di Monfalcone, al viadotto di Duina, a Fiondar, a Medeazza, sull'Hermada, quindi sul basso Piave e alla testa di ponte di Capo Sile. Raggiunsero le mete assegnate al loro valore negli aspri combattimenti sul Carso, a Flondar e a Duina, e per la superba condotta tenuta dal 16 al 24 giugno 1918 durante la battaglia del Piave, la sua bandiera fu decorata con 1a medaglia d'oro al valor militare.

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BRIGATA "ROVIGO" 227° - 228° REGGIMENTO FANTERIA "ROVIGO" CAMPAGNE DI GUERRA 1916-17 1916: M . ZINGARELLA, VEROIBIZZA, SOBER - 1917: VOLKOVNJAK, DOSSO FAITI, S. DANIELE DEL FRIULI, POLCENIGO RICOMPENSE 227° REGGIMENTO: CROCE DI CAV. ORD. MIL. SAVOIA 228° REGGIMENTO: CROCE DI CAV. ORD. MIL. SAVOIA Costituita nel maggio 1916: il comando di brigata ed iJ 227° dal deposito dell'80°; il 228° dal deposito del 57°. Fu disciolta il 15 novembre 1917.

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BRIGATA "CAMPOBASSO" 229° - 230° REGGIMENTO FANTERIA "CAMPOBASSO" CAMPAGì\TE DI GÙERRA 1916-17 1916: M. SABOTINO, S. MAURO, S . CATERINA DI GORIZIA - 1917: M. SANTO, SELLA DI DOL, M. S. GABRIELE, ZAGORIE, RAVNICA RICOMPENSE 229° REGGIMENTO: CROCE DI CAV. ORD. MIL. SAVOIA 230° REGGIMENTO: CROCE DI CAV. ORD. MIL. SAVOIA Costituita nel maggio 1916: il comando di brigata ed il 229° dal deposito del 35°; il 230° dal deposito del 36°. Fu disciolta nel novembre 1917.

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BRIGATA "AVELLINO" 231 ° - 232° REGGIMENTO FANTERIA "AVELLINO" Di nuova formazione. Costituita a Camposampiero il 27 maggio 1916 nel seguente modo: il comando di brigata, dal deposito 82° fanteria, il 231 ° dai depositi del 60°, del 63° e dell'82° che formarono un battaglione ciascuno; il 232° dai depositi del 10°, del 75° e dell'86° che formarono un battaglione ciascuno.

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BRIGATA "LARIO" 233° - 234° REGGIMENTO FANTERIA "LARIO" CAMPAGNE DI GUERRA 1917-18 1917: SELO, NOVA VAS , PINZANO - 1918: CANOVE, VAL D'ASSA RICOMPENSE 233° REGGIMENTO: CROCE DI CAV. ORO. MIL. SAVOIA 234° REGGIMENTO: CROCE DI CAV. ORO. MIL. SAVOIA CITAZIONI NEI BOLLETTINl DI GUERRA DEL COMANDO SUPREMO BOLLETTINO DI GUERRA N. 819 (21 AGOSTO 1917) Costituita nel gennaio 1917: il comando di brigata ed il 234° dal deposito del 41 °; il 233° dal deposito del 21 °. TI 30 gennaio 1919 la brigata Lario fu sciolta.

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BRIGATA "PICENO" 235° - 236° REGGIMENTO FANTERIA "PICENO" CAMPAGNE DI GUERRA 1917-18 19 17 : SELO, KORTTE-1918: M. PASUBIO, M. TESTA, ROVERETO RICOMPENSE 235° REGGIMENTO: CROCE DI CAV. ORD. MIL. SAVOIA MEDAGLIA D ' ARGENTO AL VALOR MILITARE 236° REGGIMENTO : CROCE Dl CAV. ORO. MIL. SAVOIA MEDAGLIA DI BRONZO AL VALOR MILITARE CITAZIONI NEI BOLLETTINI DI GUERRA DEL COMANDO SUPREMO BOLLETTINO DI GUERRA N. 819 (21 AGOSTO 1917) Costituita ne l gennaio 1917: il comando supremo ed il 235° dal deposito del 17°; il 236° dal deposito del 13°. Il 30 dicembre 1918 la brigata Piceno fu disciolta. I reggimenti 235° e 236° furono poi ricostituiti nel marzo 1919 e nel settembre dello stesso anno furono definitivamente sciolti.

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BRIGATA "GROSSETO" 237° - 238° REGGIMENTO FANTERIA "GROSSETO" CAMPAGNE DI GUERRA 1917: M. FORNO, TRUSNJE, BAINSIZZA, PONTE DELLA DELIZIA RICOMPENSE 237° RGT: CROCE DI CAV. ORD. MIL. SAVOIA 238° RGT: CROCE DI CAV. ORD. MIL. SAVOIA Costituita nel gennaio 1917: i.l comando di brigata ed i.I 237° dal deposito del 22°; il 238° dal deposito del 69°. Fu sciolta nel novembre 1917.

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BRIGATA "PESARO" 239° - 240° REGGIMENTO FANTERIA "PESARO" CAMPAGNE DI GUERRA 1917-18 1917: M . ZEBIO, SOBER, MORTEGLIANO, M. ASOLONE, CA' D 'ANNA - 1918: M. GRAPPA, M. PERTICA RICOMPENSE 239° RGT: CROCE DI CAV. ORD. MIL. SAVOIA - :MEDAGLIA D 'ARGENTO AL V. M. 240° RGT: CROCE DI CAV. ORD. MIL. SAVOIA - MEDAGLIA D 'ARGENTO AL V. M. CITAZIONI NEI BOLLETTINI DI GUERRA DEL COMANDO SUPREMO BOLLETTINI DI GUERRA N . 939 (19 DICEMBRE 1917) e N . 1125 (23 GIUGNO 1918) e N . 1252 (26 OTTOBRE 1918) Costituita nel gennaio 1917: il comando di brigata ed il 239° dal deposito del 59°; il 240° dal deposito del 60°. Il 30 gennaio 1919 fu sciolta. Il 15 mmzo dello stesso anno fu ricostituito il 240° fanteria che nel settembre venne nuovamente disciolto.

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BRIGATA "TERAMO" 241° - 242° REGGIMENTO FANTERIA "TERAMO" CAMPAGNE DI GUERRA 1917-18 1917: M . KUK, M. VODICE, KOBILEK, MADONI, BASSO PIAVE - 1918: COL DEL ROSSO, COL D'ECHELE - 1919: LIBIA RICOMPENSE 241 ° RGT: CROCE DI CAV. ORD. MIL. SAVOIA - MEDAGLIA DI BRONZO AL V.M. 242° RGT: CROCE DI CAV. ORD. MIL. SAVOIA - MEDAGLIA DI BRONZO AL V.M. CITAZIONI NEI BOLLETTINI DI GUERRA DEL COMANDO SUPREMO BOLLETTINO DI GUERRA N. 1138 (5 LUGLIO 1918) Costituita nel gennaio 1917: il comando di brigata ed il 241 ° dal deposito del 32°; il 242° dal deposito del 40°. Il 23 giugno 1920 fu sciolta.

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BRIGATA "COSENZA" 243° - 244° REGGIMENTO FANTERIA "COSENZA" CAMPAGNE DI GUERRA 1917-18 1917: HUDI LOG, VERSIC, KORITE -1918: PONTE DI PIAVE, S. DONÀ DEL PIAVE RICOMPENSE 243° RGT: CROCE DI CAV. ORD. MIL. SAVOIA - MEDAGLIA D 'ARGENTO AL Y.M. 244° RGT: CROCE DI CAV. ORD. MIL. SAVOIA - MEDAGLIA D 'ARGENTO AL V.M. CITAZIONI NEI BOLLETTINI DI GUERRA DEL COMANDO SUPREMO BOLLETTINI DI GUERRAN. 819 (21 AGOSTO 1917) e N. 11 20 (18 GIUGNO 1918) Costituita nel gennaio 1917: il comando di brigata ed il 243° dal deposito del 19°; .il 244° dal deposito del 30°. Nella metà di febbraio 1919 Ja brigata Cosenza fu sciolta. Il 243° e 244° furono ricostituiti nel marzo successivo e poi definitivamente sciolti nel settembre dello stesso anno.

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BRIGATA "SIRACUSA" 245° - 246° REGGIMENTO FANTERIA "SIRACUSA"

CAMPAGNE DI GUERRA 1917: JAMIANO, KOMARIE, CASTAGNEVIZZA, CANAL DI LEDRA, PONTE DI CORNINO, SEQUALS, POLCENIGO RICOMPENSE 245° RGT: CROCE DI CAV. ORD. MIL. SAVOIA 246° RGT: CROCE DI CAV. ORD. MIL. SAVOIA. Costituito nel gennaio 1917: il comando di brigata ed il 246° dal deposito del 20°; il 245° dal deposito del 29°. Fu disciolta il 13 novembre 1917.

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BRIGATA "GIRGENTI" 247° - 248° REGGIMENTO FANTERIA "GlRGENTI" CAMPAGNE DI GUERRA 1917: M . -F ORNO, TRUSNJE, BAINSIZZA, PONTE DELLA DELIZIA RICOMPENSE 247° RGT: CROCE DI C AV. ORD. MCL. SAVOIA 248° RGT: CROCE DI CAY. ORD. MIL. SAVOIA Costituita nel gennaio 1917: il comando di brigata ed il. 247° dal deposito del. 5°; il 248° dal deposito deU'85°. Fu sciolta 1' 11 novembre 1917.

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BRIGATA ''PALLANZA'' 249° - 250° REGGIMENTO BRIGATA "PALLANZA" Costituita nel febbraio 1917 su due reggimenti, u- 249° del deposito del 24° a Novara e il 250° da quello del 92~ ad Arona. Viene discolta il 21 febbraio del 1919 a Torino. Impegnata nelle posizioni di Plenski Narello Tomizza. Nel 23 agosto 1917 citazione sul bollettino di guerra del Comando Supremo, per la conquista del Dosso Faiti. Nel 1918 sostituiva la Volturno su ponte M. Novegno, M . Gamande. Il 4 novembre si avvicina a S. Sebastiano dove - - - la divisione nemica «Kaiser Jager» ne viene catturata e sempre in questa località viene raggiunta dell' armistizio.

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BRIGATA "MASSA-CARRARA" 251° - 252° REGGlMENTO Costituita il 5 marzo 1917; il comando di brigata ed il 25 1°, fin dal 20 febbraio, dal deposito del 66°; i1 252° dal deposito del 42°. Partecipa alla copquista del Fajti con la Pallanza. È poi alla difesa del Ponte di Piusano per proteggere il Nano delle truppe da Capo d'Armata. Poi trasportato con autocarri sul M. Grappa, M. Aragone. Travolge il nemico nell 'ottobre 1919 e dilaga Val delle Bocchette, su M . Fredina, Col Baio,. NeU'armistizio i suoi reparti si trovano a Iner Mezzano.

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BRIGATA "PORTO MAURIZIO" 253° - 254° REGGIMENTO FANTERIA "PORTO MAURIZIO" CAMPAGNE DI GUERRA 1917-18 1917: CAMPOROVERE, M. CATZ, M. RASTA, S. MARCO, CODROIPO, VAL FRENZELA, VAL SASSO, CÀ D'ANNA - 1918: SASSO ROSSO, CANOVE, NERVESA, C. VALMOREL, C. NAYENZE POLENTES, BELLUNO. RICOMPENSE 253° REGGIMENTO: CROCE DI CAY. ORD. MIL. SAVOIA MEDAGLIA DI BRONZO AL VALOR MILITARE 254° REGGIMENTO: CROCE DI CAV. ORD. MIL. SAVOIAMEDAGLIA DI BRONZO AL VALOR MILITARE Costituita nel febbraio 1917: il comando di brigata ed il 253° dal deposito del 72°; il 254° dal deposito del 79°. Il 4 febbraio 1919 la brigata Porto Maurizio fu disciolta.

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BRIGATA "VENETO" 255° - 256° REGGIMENTO FANTERIA "VENETO" CAMPAGNE DI GUERRA 1917-18 1917: M. ZEBIO, VALLONA , BRESTOVIZZA - 1918: SALETTUOL, CANDELU', GRAVE DI PAPADOPOLI, M ONTICANO. RICOMPENSE 255° REGGIMENTO: CROCE DI CAV. ORD. MIL. SAVOIA l\1EDAGLIA D ' ARGENTO AL VALOR MILITARE 256° REGGIMENTO: CROCE DI CAV. ORD. MIL. SAVOIAMEDAGLIA D'ARGENTO AL VALOR MJLITARE CITAZIONI NEI BOLLETTINI DI GUERRA DEL COMANDO SUPREMO BOLLETTINO Dl GUERRA N. 1120 (18 GIUGNO 1918). Cosrituita nel febbraio 1917: il comando cli brigata ed il 255° dal deposito del 2°; il 256° dal deposito dell ' 11 °. Nel settembre 1919 Ja brigata Veneto fu disciolta.

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BRIGATA "TORTONA" 257° - 258° REGGIMENTO FANTERIA "TORTONA" CA1\1PAGNE DI GUERRA 1917: .M . SANTO, VRH, M . KUK, M. JELENIK, PODLAKA. RICO1\1PENSE 257° REGGIMENTO: CROCE DI CAV. ORD. MIL. SAVOIAMEDAGLIA D'ARGENTO AL VALOR MILITARE 258° REGGIMENTO: CROCE DI CAV. ORD. MIL. SAVOIA MEDAGLIA D'ARGENTO AL VALOR MILITARE CITAZIONI NEI BOLLETTINI DI GUERRA DEL COMANDO SUPREMO BOLLETTINI DI GUERRA N. 824 (26 AGOSTO 1917) E N. 859 (30 SETTEMBRE 1917). Costituita nel febbraio 1917: il comando di brigata ed il 257° dal deposito del 77°; il 258° dal deposito de11'8°. Il 10 novembre 1917 la brigata Tortona incorporò i reparti della brigata Cremona che venne disciolta. Il 22 dello stesso mese di novembre la brigata Tortona assunse la denominazione della vecchia brigata Cremona ed i reggimenti 257° e 258° assunsero rispettivamente la denominazione di 21° e 22°.

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BRIGATA ''MURGE'' 259° - 260° REGGIMENTO FANTERIA "MURGE" CAMPAGNE DI GùERRA 1917-18 1917: HERMADA, FLONDAR - 1918: M. CORNO, M. CORNONE, VAL FRENZELA, COL DEL ROSSO, MELETTE, VALSUGANA - 1919: LIBIA RICOMPENSE 259° REGGIMENTO: CROCE DT CAV. ORD. MTL. SAVOIA 260° REGGIMENTO: CROCE DI CAV. ORD. MIL. SAVOIA CITAZIONI NEI BOLLETTINI DI GUERRA DEL COMANDO SUPREMO BOLLETTINO DI GUERRA N. 823 (25 AGOSTO 1917). Costituita nel febbraio 1917: il comando di brigata ed il 259° dal deposito del 43°; il 260° dal deposito del 44°. Nella metà di luglio 1919 le brigata Murje fu disciolto.

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BRIGATA "ELBA" 261 ° - 262° REGGIMENTO FANTERIA "ELBA" CAMPAGNE DI GUERRA 1917: M . VODICE, OSCEDRIH, M. S . GABRIELE, PASSO ZAGRADAN , CASTEL DEL MONTE. RICOMPENSE 261 ° REGGIMENTO: CROCE DI CAV. ORD. MIL. SAVOIA 262° REGGIMENTO: CROCE DI CAV. ORD. MIL. SAVOIA CITAZIONI NEI BOLLETTINI DI GUERRA DEL COMANDO SUPREMO BOLLETTINO DI GUERRA N . 824 (26 AGOSTO 1917). Costituita nel febbraio 1917: il comando di brigata ed il 261 ° dal deposito ciel 27°; il 262° dal deposito del 28°. Fu disciolta il 1° novembre 1917.

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BRIGATA "GAETA" 263° - 264° REGGIMENTO FANTERIA "GAETA" CAMPAGNE DI GUERRA 1917-1918 . 1917: HERMADA, GORIZIA, M. PERTICA, M. GRAPPA - 1918: ARCADE, SPRESIANO, QUERO, FELTRE RICOMPENSE 263u REUUJMbN fO: CROCE DI CAV. ORD. MIL. SAVOIA 264° REGGIMENTO: CROCE DI CAV. ORO. MIL. SAVOIA Costituita nel febbraio 1917: il comando di brigata ed il 263° dal deposito del 16°; il 264° dal deposito del 15°. Nel settembre 1920 il comando della brigata e il 264° furono disciolti. Nel giugno 1921 fu poi disciolto anche il 263° reggimento.

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BRIGATA "LECCE" 265° - 266° REGGIMENTO FANTERIA "LECCE" CAMPAGNE DI GUERRA 1917-18 1917: YOLKOYNJAK, RACCOGLIANO, VIPPACCO, FAITI, TORRE, STELLA, PIAVE, CÀ FOLINA - 1918: M. VALBELLA, COL DEL ROSSO, BUSO DEL TERMINE, MELETTE DI GALLIO - 1919: LIBIA RJCOMPENSE 265° REGGIMENTO: CROCE DI CAV. ORD. MIL. SAVOIA MEDAGLIA DI BRONZO AL VALOR MILITARE 266° REGGIMENTO: CROCE DI CAV. ORD. MIL. SAVOIAMEDAGLIA DI BRONZO AL VALOR MILITARE CITAZIONI NEI BOLLETTINI DI GUERRA DEL COMANDO SUPREMO BOLLETTINI DI GUERRA N. 907 (17 NOVEMBRE 1917), N. 1120 (18 GIUGNO 1918) E N. 1138 (5 LUGLIO 1918). Costituita nell'aprile 1917: il comando di brigata ed il 265° dal deposito del 9°; il 266° dal deposito del l 0°. Nel luglio 1919 la brigata Lecce fu disciolta.

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BRIGATA ''CASERTA'' 267° - 268° REGGIMENTO FANTERIA "CASERTA" CAMPAGNE DI GUERRA 1917-18 1917: CASTAGNEVlZZA, BRESTOVIZZA, FAGARÈ-1918: RONCHI, CANDELU', GRAVE DI PAPADOPOLT. RICOl'v1PENSE 267° REGGIMENTO: CROCE DI CAV. ORD. MIL. SAVOIA MEDAGLIA D 'ARGENTO AL VALOR MILITARE 268° REGGIMENTO: CROCE DI CAY. ORD. MTL. SAVOIA MEDAGLIA D'ARGENTO AL VALOR MILITARE CITAZIONI NEI BOLLETTINI DI GUERRA DEL COMANDO SUPREMO BOLLETTINO DI GUERRA N. 908 (18 NOVEMBRE 1917) E N.1121 (19 GIUGNO 1918). Costituita nel maggio 1917: il comando di brigata ed il 267° dal deposito deli ' 83°; il 268° dal deposito dell'84°. La brigata Caserta venne disciolta nel febbraio 1919.

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BRIGATA ''AQUILA'' 269° - 270° REGGIMENTO FANTERIA "AQUILA"

CAMPAGNE DI GUERRA 1917-18 1917: CANOVE DI SOTTO, BAINSIZZA - 1918: ARCADE, NERVESA, FADALTO RICOMPENSE 269° REGGIMENTO: CROCE DI CAV. ORD. MIL. SAVOIA 270° REGGIMENTO: CROCE DI CAV. ORO. MIL. SAVOIA - MEDAGLIA DI BRONZO AL VALOR MILITARE CITAZIONI NEI BOLLETTINI DI GUERRA DEL COMANDO SUPREMO BOLLETTINO DI GUERRA N. 1123 (21 GIUGNO 1918). Costìtuita nel maggio 1917: il comando di brigata ed il 269° dal deposito del 2°; il 270° dal deposito del 27°. Nel settembre 1919 la brigata Aquìla fo disciolta.

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BRIGATA "POTENZA" 271 ° - 272° - 273° REGGIMENTO FANTERIA "POTENZA" CAMPAGNE DI GUERRA 1917-18 1917: BAINSIZZA, M. STOL, POTOKI, M. CARNTZZA, S. VOLARTO - 1918: FAGARÈ Dl PIAVE, SALETTO, CASA PASQUALIN. RICOMPENSE 271° REGGIMENTO: CROCE DI CAV. ORO. MIL. SAVOIAMEDAGLIA D'ARGENTO AL VALOR MILITARE 272° REGGIMENTO: CROCE DI CAV. ORO. ML SAVOIA MEDAGLIA D 'ARGENTO AL VALOR MILITARE 273° REGGIMENTO: CROCE DI CAV. ORO. MIL. SAVOIA CITAZION1 NEI BOLLETTINI DI GUERRA DEL COMANDO SUPREMO BOLLETTINO DI GUERRA N. 1120 (18 GIUGNO 1918). Costituita nel luglio 1917 su tre reggimenti: il comando di brigata ed il 271 ° dal deposito del 7°; il 272 dal deposito dell '8°; il 273° dal deposito del 68°. Nei primi di febbraio 1919 la brigata Potenza fu sciolta.

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BRIGATA "BELLUNO" 274° - 275° - 276° REGGIMENTO FANTERIA "UELLUNO" -

CA!vlPAGNEDIGUERRA 1917: M. MESNJAK, SEXTEN, HOJE, SIROKA, NJVER RICOMPENSE 274° REGGIMENTO: CROCE DI CAV. ORD. MIL. SAVOIA 275° REGGIMENTO: CROCE DI CAV. ORO. MTL. SAVOIA 276° REGGIMENTO: CROCE DI CAV. ORD. MIL. SAVOIA Costituita nel luglio 1917 su tre reggimenti : il comando di brigata ed il 274° dal deposito dell'8°; il 275° dal deposito del 94°; il 276° dal deposito del 73°. Fu disciolta il 13 novembre 191 7.

461



BRIGATA "VICENZA" 277° - 278° - 279° REGGIMENTO FANTERIA "VICENZA" CAMPAGNEDIGùERRA 1917-18 1917: M. JELENIK, SAKKA, BATE, BREG, M. MADLESENA, M. WANEZ, MONTICANO 1918: VAL LAGARINA, MORI, TRENTO RICOMPENSE 277° REGGIMENTO: CROCE DI CAV. ORD. MIL. SAVOIA 278° REGGIMENTO: CROCE DI CAV. ORD. MIL. SAVOIA 279° REGGIMENTO: CROCE DI CAV. ORD. MJL. SAVOIA CITAZIONI NEI BOLLETTINI DI GUERRA DEL COMANDO SUPREMO BOLLETTINO DI GUERRA N. 824 (24 AGOSTO 1917). Costituita nel luglio 1917 su tre reggimenti: il comando di brigata ed il 277° dal deposito del 25°; il 278° dal deposito del 74°; il 279° dal deposito del 65°. Nel febbraio 1919 fu sciolta.

463



BRIGATA "FOGGIA" 280° - 281° - 282° REGGIMENTO FANTERIA "FOGGIA" CAMPAGNE DI GUERRA 1917-18 1917: M. S. GABRIELE, M. STOL, CAPORETTO - 1918: S. BIAGIO DI COLLALTA, GRAVE DI PAPADOPOLT, LIVENZA, TAGLIAMENTO RTC:OMPFNSF 280° REGGIMENTO: CROCE DI CAV. ORD. MIL. SAVOIA MEDAGLIA DI BRONZO AL VALOR MILITARE

281 ° REGGIMENTO: CROCE DI CAV. ORO. MIL. SAVOIA MEDAGLIA D'ARGENTO AL YALOR MILITARE 282° REGGIMENTO: CROCE DI CAV. ORD. MIL. SAVOIA Costituita nel luglio 1917 su tre reggimenti: il comando di brigata ed il 280° dal deposito del 26°; il 281 ° dal deposito del 50°; il 282° dal deposito del 53°. Nel febbraio 1919 la brigata Foggia fu sciolta.

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INDICE NUMERICO PROGRESSIVO DEI REGGIMENTI REGGIMENTI

BRIGATE

l o_20 30_40 50_60 70_30

RE PIEMONTE AOSTA CUNEO REGINA CASALE PINEROLO SAVONA ACQUI BRESCIA CREMONA COMO BERGAMO PAVIA PISA S IENA LIVORNO PJSTOIA RAVEN NA BOLOGNA MODENA FORLI REGGIO FERARRA PARMA ALPl UMBRIA MARCHE ABRUZZI CALABRIA SICILJA CAGLIARI VALTELLINA PALERMO ANCONA PUGLIE LOMBARDIA NAPOLI TOSCANA ROMA TORINO VENEZIA VERONA

9°- 10° 11 °- 12° 13°- 14° 15°-16° 17°-18° 19°-20° 21°-22° 23°-24° 25°-26" 27°-28° 29°-30° 31°-32° 33°-34° 35°-36° 37°-38° 39°-40° 41 °-42° 43°-44° 45°-46° 47°-48° 49°-50° 5 1°-52° 53°-54° 55°-56° 57°-58° 59°-60° 6.l 0 -62° 63°-64° 65°-66° 67°-68° 69°-70° 71°-72° 73°-74° 75°-76° 77°-78° 79°-80° 81°-82° 330_340 350_360 g7o_ggo 89°-90° 91 °-92° 93°-94° 95°-96° 97°-98° 99°- 100° 11 1°- 1 12° 113°- 1J 4° 115°- 116°

FRlULI

SALERNO BASILICATA MESSINA UDINE GENOVA TREVISO PIACENZA MANTOVA TREVISO

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'117°-118° 119°-120° 121 °-122° 123°-124° 125°-126° 127°- 128° I 29°- 130° I 3 I 0 -132° 133°- 134° 135°-136° 137°-138° 139°-140° 141 u- l42v 143°-144° 145°-146° 147°-1 48° 149°- 150° 151°- 152° 153°- 154° 155°- [56° 157°-158° 159°-160° 161 °-162° 163°-164° 165°

PADOVA EMILIA MACERATA CHIETI SPEZIA FIRENZE PERUGIA LAZIO BENEVENTO CAM PAl"HA BARLETTA BARI CATAl'lZARO TARANTO CATANIA CALTANISSETTA TRAPANI SASSARI NOVARA ALESSANDRIA LIGURIA MILANO IVREA LUCCA

201°-202° 203°-204° 205°-206° 207°-208° 209°-210° 211°-212° 213°-214° 215°-216° 217°-218° 219°-220° 221 °-222° 223°-224° 225°-226° 227°-228° 229°-230° 23 1°-232° 233°-234° 235°-236° 237°-238° 239°-240° 241 °-242° 243°-244° 245°-246° 247°-248° 249°-250°' 251 °-252° 253°-254° 255°-256° 257°-258° 259°-260° 261 °-262° 263°-264°

SESIA TANARO LAMBRO TARO BISAGNO PESCARA ARNO TEVERE VOLTURNO SELE IONIO ETNA AREZZO ROVIGO CAMPOBASSO AVELLINO LARIO PICENO GROSSETO PESARO TERAMO COSENZA SIRACUSA GIRGENTI PALLANZA MASSA CARRARA PORTO MAURlZIO VENETO TORTONA MURGE ELBA GAETA


265°-266° 267°-268° 269°-270°

LECCE CASERTA AQUILA

271. 0 -272°-273° 274°-275°-276° 277°-278°-279° 280°-28 1°-282° 313°

POTENZA BELLUNO VICENZA FOGGIA

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INDICE DELLE CARTOLINE

1

2 3 4

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6 7

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Autore

Editore

V. Seruva. C.R. Se. Se. G. Corsi.ni Attalo. Ferro. 1918 Detardo. Se. G .G. (Gallino) Se. Rocchetti. Gaido. Ten. te A. C icere. Campagna di redenzione Italiana 1915. Campagna di redenzione Italiana 1915. Se. S . Paeeh.ioru. Zona di guerra 1915. Nadini. Se. Se. P. Torema Se. Fe1i-an. Se. L. Rossigno!. Se. A. Viola. G. Mazzoni. Pisani. Biagini. Se. Cap. G. de Romanis. Se. Passaggio del Cordevole 2 novembre 1918. Pisani.

s.c.

L. Oneglia Libraio, Sacile. * Lit. Doyen, Torino. * Lit. Doyen, Torino. * Lit. Tip. Passero, Udine. Lit. Doyen, Torino. * I.G.A.P., Roma. Lit. Doyen, Torino. * Tip. " L a Sicilia". ** Se. ** Lit. Doyen, Torino. * L it. Doyen, Torino. * Se. ** Se. ** Danesi, Roma. *** Se. *** Se. *** Alfieri-Lacroix, Milano. Alfieri-Lacroix. Milano. *** Se. *** Monza, Art.i Grafiche. * Fenari, Bari. Carlo Belloru, Tipografia in Milano. "La Presse" Lit. T ip., Milano. Se. "La Presse" Lit. Tip., Milano. Alfieri-Lacroix, Milano. *** * Alfieri-Lacroix, Milano. F.lli Palombini, Roma. ** M. A. C. A., Milano. Francesco Duval, Roma. ** Lit. Doycn-Simonetti, Tori.no. ** Alfieri-Lacroix, Milano. Stab. Solomone, Roma. * Stab. Tip. Ind. Graf. Cesare Moffa & Co., Pescara. * Sez. Foto C inegrafico del R. Esercito. *** F. Duval, Roma. * Stab. Marino, Caserta. *

Corso Allievi Ufficiali di complemento 19 14/15. Cartoline pos t.ali 1ieordo. Se. G.B. P. Marinclli. G. Gallino. Se. 3° Battaglione Zona di Gue.rra. 18° Regg. Zona di Guerra. P. M. 16 lugl io 1916. Se. Se. Oscar Maleya. Cap. Oscar Marzari. Se. D 'angelo. Medaglie d 'oro 21° Reggimento. Soldato Publio M. 1918 "Avanti!".

Tip. Lit. Zaccaria, N apoli. Se. F. Duval, Roma. Cromogliptica A. Marsi, Roma. Lit. Doyen, Torino. Lit. Doyen, Torino. L it. Doyen, Torino. Lit. Doyen, Torino. Tip. A. Trani, Napoli. Tip. V. Bona, Treviso. Tip. Danes i, Roma. Lit. Doyen, Torino. F. Duval, Roma. Boeri, Roma. Bertelli e Tumi.nelli, M ilano.

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Soldato Publio M . 19] 8 "L anc io di coriando li". V. Pr.anige. AmjJcare Saria. G alimbe11i. Allalo. G. B. Novelli. Se. Simonetti Se. A. Ame rio. Se. E. Carta. MaLa11i.a. Se. G. Gallino. Rullato. S.t.en. Saftich, di Fiume. Edizione Speciale 100 Ca11oline numerate n. 73. A. Vecchi. Se. Se. Se. Mariano Giri. 31° Fanteria. G. Luciano. G . L uciano. Se. V. Ferraris. Se. Babini. Se. Motivazione della M edaglia d ' argento. Compagna d' Italia 1915/16. Maria Adele Banchiera. B. Rasina. Cap . Lugadd i. Se. Gu ido Vieni D'Orano . Ani ta Canevazzi. Ideo: Ten.t.e Gabriell i Dipinse, Ten. te Stern. Se. G . G. (Gallino) G. G . (Gallino) Ravanelli. Ugo Matania. Amerio. A.C. Mariane. A. Bini. C . Rossetti. Medag lia· d'oro. Pace Umberto. I. Cennì. P. Dossola. P. Dossola . Da ieri il T ricolore sventola s ulla vetta di Monte Santo. Boli. di Guerra 25 agosto 1917. Se. Medaglie d'Oro.

Editore Berteni e Tuminelli, Milano. Danesi, Roma. Se . Lit. Doyen, Torino. F. Duval, Roma. ALfieri-Lacroix, M ilano . Doyen, Torino. Li t. Doyen, Torino . Se. Lit. Fagioli, Piacenza. Aifieri-Lacroix, Milano. Alfieri-Lacroix, M lano. Isl. Arti Grafiche, Napoli. Se . Lit. Doyen, Torino. Lit. Doyen, Torino. Lit. Doyen, Torino. Se. Se. G. Rochi, Vicenza. A rti Grafiche Boeri, Roma. Lit. Doyen, Torino. Alfieri-Lacroix, Milano. Lit. Doyen, Torino. Foto Torricelli . Foto Torricelli. LiL Doyen, Torino . Tip. Galimberti, Cuneo. Se. Lit. Doyen, Torino. Lit. Doyen, Torino. Cartolina in Franchigia M ilitare. Se. Stamperia A rtistica Balm ini, Milan o. Srab. Chappius, Bologna. Stab. E. Chappius, Bologna. Li t. Doyen Simonetti, Torino. Lit. Doycn S i.monetti, Torino. Se. Alfieri-Lacroix, Milano. Lit.. Doyen, Torino. Lit. Doyen, Torino. Alficr i-Lacroix, Milano. S. E. E. M., Napoli. S.T.A. Richter & Co., Napoli.

Lit.

S:in5oini, Roma.

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1st. Arti Grafiche, Bergamo. Foto edite Boeri, Roma. F. D uval , Nlilano. Lit. Doyen, Torino. Lit. Doyen, To,ino.

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F. Duval, Milano. Richter & Co., Napoli. Richard Saluzzo.

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Autore

Editore

110

S . Ten. Filippo Figari. Pisani. Se. L. Beranger. S. Cenni. "Medaglia d'Oro". 47° Regg.ro.

l Il l l2

Se. Se.

1st'. lt. d 'Arti Grafiche, Bergamo. Boeri, Roma. RiJJrod uzione riservata al 46° Regg. Fanteria. L. Solomone, Roma. Produzione riservata a l 46° Regg.t.o. F. Duval, Roma. L it. Doyen, Torino. Lit. Doyen, Torino. Lit. Doyen, Torino. Ist. d ' Arti Grafiche. Bergamo. Ist. d'Arti Grafiche, Bergamo. Alberto Giani, Torino.

105 106

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ll3

Se.

114 115 l 16 117

Se.

118 119 120

D. Guidetti. C. Vacchetti. Se. G iuramento reclute classe 1900. C ittà d i Castello 2 giugno 1918. Se. Macchia. F. Bernini.

12]

Se.

122 123 124 125 126 127 128

Pisani. C. Corallo. Cap. Giuseppe Salii. Cap. Elio Ferra1'i. Tomisio. A. Pullinini. Medaglia d 'Oro 55° Regg.to Moter E dmondo da Mestre (Venezia). Medaglia d'Oro Colombo Cesare (da Milano) 55° Regg.to. Pisani. Firma iJlegibile. Se. L. Lamberti11i. Bolzone. A. Cannignani 1917. F.R. C. Vignola. Se. Bianchi. Se. Se. A. Grassetti. Pisani. Prof. Antonio Catalani. Col di Lana. A. Canevari.

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Se. Se. G. Vitali. F. Silva. A. Canevari. Se. Salerno alla Brigata Cagliari.

Se. G. Beraglia. Se. A. Volpe G. Beraglia.

Lit. E. Motmenn. Danesi, Roma. F.ll i Palombini, Roma. S. T. A. F.lli Palombini, Roma. Duva l, Milano. L it. Doyen, Torino. F. Duval, Milru10. Lit. Doyen, Torino. Se. Alfieri & Lacroix, Mil,rno.

Se. Boeri, Roma. Fram:esco Duval , Roma. N. Moneta, Milano. Se. Se. Torino S.E.T.N. Stab. Salomone, Roma. Lit. Doyen, Torino.

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Lit. Doyen, Roma.

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Se. Arti Grafiche della Venezia, Vicenza.

Lit Doyen, Roma. F. Duval, Roma. F. Duval, Roma. F.lli Palombinj, Roma. Foto del Reggimento. Stab. Tip. G . Agnesotti. Danesi, Roma. Miretti, Milano. lnc. Besozzi, Milano. Luigi Vag hi, Parma. Alfieri-Lacroix, Milano. Stab. Salomone, Roma. F. Duval, Milano. Tip. R. Beraglia, Salerno. Cartolina M ilitare in franchigia. Cartolina Postale in franchigia. T ip. R. Beraglia, Salerno.

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Autore

Editore

Se. S. Debermu-di. S. Debernardi Stroppa Quaglia. S. Debernardi. E. Gamba. Debemardi . S. Debemardis. Se. Se. S. Debemardi. Fiaschi e Fischi. Glorifichiamo il fante. Scarpelli. Se. A. Rudato. Cabrotè. G. G. (Gallino) A. Pesci. A. Cassone. C. P. in Franchigia 69° Regg.to Fanteria. C. P. in Franchigia 69° Regg.to Fanteria. Se. H. Se. Se. C. P. in Franchigia 69° Rcgg.to P,mteria. Se. Cap. A. Montanari. C. L. 1919. E .O. Se. S. Monorchio. M. Boneompagni. 28° Brigata Marche. 55° Regg.to: "VIRTUS AC FIDES". Medaglia d'oro. Colombo Cesare. Foto Pisani. Inno del 56° Regg.to. E.G. L. Lambertini. Se. Matania. Movezzo. Severi. A. Mattioli. Se. A. Canni. Finna illeggibile. M . Borgoni. A . Minghetti. G. Barbieri. G. B. Nodari. A. Guidetti. Se. G. Cisa1i. Se. Se. Se. Se.

Boeri, Roma. Stab. F. Giussani, Milano. Tip. Spagnoli. Arti Grafiche Testoni & Co., Como-Milano. Edite dal Regg.to per ricordo. Edita dal Regg.to per ricordo. Se. Se. F. Duval, Roma. R. Stroppa. Quaglia. Se. (Rossa). Edito dal Regg.to per ricordo. Se. Stab. Tip. Agani & Canali, Torino. Lit. Doyen, Torino. Arti Grafiche Navara, Milano. Bertetti & Tuminelli, Milano-Roma. Co1Tispondenza R. Esercito. Corrispondenza R. Esercito. Off. Fotoincisioni S. Michele, Roma. Se. Edizione Speciale del Regg.to. Se. Se. Lit. Doyen, Torino. E. Calzone, Roma. Se. Se. Se. Se.

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Regg.to "ME1\1ENTO AUDERE SEMPER". Boeri, Roma. Francesco Duval. N. Mometa, Milano. Bertetti-Tuninelli, Milano-Roma. Se. Stab. Meoni, Colle Val D'Elsa. Off. 1st. Arti Grafiche, Palermo. Se. Se. A cura del Comitato di resistenza interna. Arti Grafiche Ing. Beirotti, Torino Prop. Art. Ris. Benetti & Tuminelli, Milano. Se. Macchine Rotative Ins. Alfredo Pesce. Arti Grafiche Chappuis, Bologna.

Alfie ri & Lacroix, Milano. Off. 1st. D' Arti Grafiche, Bergamo. Proprietà artistica riservata Guidetti Se. Proprietà riservata dell'autore. Off. Tst. D ' Arti Grafiche, Bergamo. Off. 1st. D ' Arti Grafiche, Bergamo. Anonima Bolis, Bergamo. Arti Grafiche Desi-Co., Vicenza.

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Autore

Editore

G.G.G. G. G. (Gallino) G . Laurenti. G. P ieggi. Pomi. . Sabati no Mirabella. A. Viola. Publio M. ott. 19 I5. Dante Guidetti. St. Bovalonicz. Morozzo. C. P. in Franchigia zona di guerra 83° Rcgg.to. R. R. Brigata Venezia. Ten.te A. Cresti. Sculrura Prof. Lazzarini.

L it. Doyen, Torino. Lit. Doyen-Simonetti, Torino. Se. Ot{ Grafiche Chappuis, Bologna. Al fieri-Lacroix inc. imp., Milano. Danesi, Roma. F. lli Palombini, Roma. Lii.. Doyen, Torino. Danesi, Roma. Se. Salomone, Roma. Se. Stab. G. Spinell i & Co., Firenze. Fotomeccanica Guadagni & Co., Faenza. Stab. Fotomeccanico e Fotochimico Guadagni & Co., Faenza. Se. Prof. Orfani di Guerra, Firenze. Se. Se. Lit. Doyen-Simonetti, Torino. Lit. Palermo. Lit. Doyen, Torino. Se. F .P.C.I. n. 210 Se. Rizzali e Co., M ilano. Lit. Doyen, Torino Edit. Stab. G. Modiano e Co., Milano. P. Rognoni, Pavia. Soc. An. Stab. Arti Grafiche Alfieri-Lacroix, Milano. Off. G. Ricordi & Co., Milano. F. Duval, Roma. Lit. Doyen & Simonetti, Torino. Lit. Grand Didicr-Co., Torino. Grand Didier-Co., Torino. Lit. Doyen, Torino. Cromolitografica A. Marsi. Carlo Novara-Co. - Torino. S.T.A. Pro mutilati del corpo. F. Duval Castellamare ADR. Alfieri-Lacroix, Mi Iano. Se. Proprietà dell'Autore. Se. Se. Lit. Doyen, Torino. Stab. C. Ali.nari, Firenze. Rag. F. Duval , Roma. Stab. G. Spinelli - Co., Firenze. Off. Ricordi, Milano. Stab. G. Raschi, Vicenza. Lit. Doyen-Simonetti, Torino.

D. Tofani. Se. Se. Cap. Carroneo. S Huber. Se. Se. 87° Regg. to Fanti 9a Div. Zona d i guen-a. Se. M. Mosciagh. A. Beltrame. G. G. (Gallino) A. Morera. Se. Piero Todeschini.. Se. Se. Se. Se. Se. G. Gallino. M. Gazzera 1917. M . A. De G lasttani. L evi. M. Prayer. Se. R. Ferraccini "Il Fante di Picche". Se. M. Albertella 1912. S. Debemardi 1917. R . di Gavi 1918. Se. Se. A. Mazza. Firma illegibile. Pesenti 1916. Se. G. Galliano. Ricordo del Colonello ai soldati del 117° Fanteria. Soldato G. D ' Ambrosia.

Lit. Doyen, Torino.

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/ Autore

Editore

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Se. Se. A. de Codari. T. Chini. A. Barbieri. A. Rava.

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Se. Se. Se. Se. Se. Se. Finna illegibile. Se. Se. Se. Muggia. G. G. (Gallino) C. Pacifico: Se.

G. Rovaris Ed., M ilano. Alficri-Lacroix inc. imp., Milano. Gustavo Modiano-Co., Milano. Riprod uzione vietata dell'Autore. Cartolina Postale in Franchigia. Prop. R is. A. Rava. Cartolina Postale in franchigia. Se. Lit. Doyen, Torino. Belforte, Livorno. Se. Se. Belfortc, Livorno. Stab. M . Bettinelli, Verona. Belforte, Livorno. Cartolina Postale Italiana in Franchigia. Cartolina Postale in Franchigia. Stab. Solomone, Roma. L it. Doyen, Torino. Reinmard Meyer, Ratibon. Cartolina Postale in Franchigia. "Con te e per te la mia vita intera". Cromagliptica A. Marsi, Roma. B. C. R. e C. apoli. Lit. Doyen, Torino. Se. Lit. Doycn, Torino. R. & C., Napoli. Carlo Saluzzo, Milano. Felice Casartelli & Co., Como. Lit. Doyen, Torino. Lit. Doyen, Torino. Richter, Napoli. Se. Lit. Doyen, Torino. Lit. Doyen. Torino. Alfieri-Lacroix, Milano. Alfieri-Lacroix, Milano. Se. Tip. Tacchi11ari-Ferrari, Padova. Lit. Doyen, Torino. Off. Tst. D'Arti Grafiche, Bergamo. Off. Chiattone, Milano. Lit. Doyen, Torino. F. Ili Palombini, Roma. F.P. M. Se. Se. Stab. E. Berardi-Co., Milano. E. Berardi-Co. Milano. Alfieri-Lacroix, !vWano. Alfieri-Lacroix, Milano. Lit. Doyen, Torino. Lit. Doyen, Torino. S. E. C., Torino.

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Editore

Se. Se. G. Piazza 1917. C. Nastri. Se. Se. Se. Col. Rossi. Se. G.A. Se. C. Masani. Galleui. Carlo Berocclli, 1918. B. Salvatori. G. Pialto. D. ComeHi 1918. Se. Se. D. Camelli 1918. Cirillo. G . Gallino. Se. G. Drago. G. Gallino. F.G. Se. Se. G. G. (Gallino) Bazzi. Rosati. Pisani. Pisani Tito Caporal Maggiore, 2a Guerra 1917. Se. G. Foceni. A. Farabollini. Se. F. Besciola. Se. Se. Consegna del drappello ai Regg.ti della Brigata Avallini. Se. Spadoni. G. Gallino E. Sarti.

Felice Casertelli & Co., Como. Alfieri -Lacroix, Milano. Un_ione Tip. Litogr., Bresciana. Umane Tip. Litograf., Bresciana. Felice Casertelli, Como. G. F. V. Se. Alfieri-Lacroix, Mi lano. Se. Lit. Doyen, Torino. Se. Omaggio Club Alpino Italiano. Lit. Doyen, Torino. Bertetti-Tuminelli, Milano. C. P. in Franchigia. Materassi, Firenze. Off. 1st. Art. Grafiche, Bergamo. C. P. in Franchigia. Stab. Lit. Tilli, Perugia. Off. 1st. It. d'Art. Grafiche, Bergamo. Lit. Doyen, Torino. Lit. Doycn, Torino. Stab. Tip. A. Yincenzi, Bassano. Tip. Pontina, Napoli. Lit. Doyen, Torino. Se. Se. Se. Lit. Doyen, Torino. Se. Sindacato Italiano Art. Grafiche. Francesco Duval, Pescara. Lit. Doyen, Torino Se. Tip. S. Michele, Roma. Fontana Minohio, Bassano. Duval, Roma. Lit. Doyen, Torino. Lit. Doyen, Torino. Lit. Doyen, Torino.

StP.rni.

G. Baldri. Se. Se. C. Cereda. M. Cocchi. Se. Se. Tenente Giorgini Laganà 1917.

Boeri Grafia, Roma.

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E. Calzone, Roma.

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Se. Lit. Doyen, Torino. St.ab. G. Donandi. Danesi, Roma. Danesi, Roma. A11. Grafiche Vicentine G. Boni & Co. Brigata Piceno. G. Modiano & Co., Milano. Danesi, Roma. Stab. di Rip. Fotomee. Cav. Doli.. Luigi Pampaloni, Firenze. Se. Lit. Doyen, Torino.

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Zeno Mataloni. D. F. Mariscotti. D. F. Mariscotti. D. F. Mariscotti. Se. Se. G.G. (Gallino) G.M. Caldanzano. Se. Se. 257° Regg.to Zona cli guerrn Agosto 1917. E. Ximenes. Corbellini. Se. Se. Se. Se. Se. Se. C. Drelli.

Lit. Doyen, Torino. Lit. Doyen, Torino. Lit. Doyen, Torino. Lit. Doyen Torino. 1st. It. D 'Ani Grafiche, Bergamo. C.P. Italiana in Franchigia 253° Regg.to. Lit. Doyen di L. Simonetti, Torino. Se. . G. Ricordi, Milano Se. C. P. In franchigia. Lit. Doyen, Torino. Off. 1st. It. D'Arti Grafiche, Bergamo. Se. Lit. Doyen, Torino. Alfieri-Lacroix, Milano. Alfieri-Lacroix., Milano Alfieri-Lacroix, Milano Off. 1st. Arti Grafiche, Bergamo. Alfieri-Lacroix, Milano.

Molto comune Comune ** 1:$$ Media Rara ***** Molto rara A.: Autore E.: Editore Se.: Sconosciuto CP: Cartolina Postale

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