STORIA DELL'ARTIGLIERIA VOL 9

Page 1

Gen . CARLO MONTÙ

STORIA DEL LA .

-

ARTIGLIERIA ITALIANA

I P ARTE IV (DAL 1914 AL 1920)

VOLUME JX (DAL 1914 AL 1920) .(ORDINAMENTO ORGANICO DELLE UNITA D'AR'l'IGLIERIA • GRAFICO DIMOSTRATIVO DELLE TRASFORMAZIONI E DEGLI AUMENTI DELLE VARIE SPECIALITÀ D'ARTIGLIERIA).

EDITA A CURA DELLA RIVISTA D' AR'l'IGLIERIA E· GENIO


'


PREMESSA AL lX VOLUMB

Gonchiusa coll'Ottavo volume la na,rrazione storiea di tutto quanto si conn~tteya. e riferiva al periodo fino al 1914-15, :i.i inizia coo questo v~lume la storia della, Grande Guerra vista essenzialmente dal p unto di particolare interesse artiglieresco. Si rende quindi .non solo necessario, ma indispensabile, ad evitare facili critiche e possibili rilievi, il dichiarare irn modo esplicito che non abbiamo i01teso con questa nostra opera di narrare e descrivere in modo completo l'intera Storia della Grande Guerra, e pertanto mentre abbiamo forzatamente dovuto trascurare molti racconti, pur tànto gloriosi ed anzi epici ed eroici, compiuti d.a commilitoni di altre Armi, abbiamo talvolta anche omessq di soffermarci·· dettagliatamente su fatti ·e circostanze che erano la ripetizione di altri analoghi, già precedentemente e diffusamente commentati. Le varie Relazioni ufildali della guerra, compilate dal nostro Ufficio Storico e d agli Uffici . similari delle P otenze estere pn:ttécipanti al conflitto 1914-1919 furono da noi diligentemente consultate, e ci furono costante guida nel nostro lavoro : i Diarii storici delle varie Unità nonché le pubblicazioni ap parse a tutt'oggi -per illustra.re le singole bat taglie, ci fomi· rono pure ma,teri-ali preziosissimi sovratutto di controllo e di conferma cli quanto attinto ad altre fonti. Come fu fatto per t utti i vari precedenti periodi storici, anche questa IV ptute del nostro lavoro può dividersi in due grandi porzioni, e cioè una dedicata alla <lescrizione narrativa delle a,zioni e quindi di carattere tattico ed episodico, e l'altra - no111 meno importante- dedicata alle questioni tecniche e cioè i1J1 ultima analisi ai progressi conseguiti nelle materie scientifiche, ed a quelle che furono le geniali realizzaziooi dei nosfri tecnici, lo sforzo jnvero meraviglioso compiuto dai nost ri Stabilimenti e dalla nostra coraggiosa industri.a privata,. -

xv -


l'lll,;)Il,S S A Al. IX

VOLtD1g

Oon questo .lX Yolurne si inizia pcrta,nto ia parte IV dell'Opera, e rn<:m per caso noi abbiamo desiderato che con esso e per esso fosse data al lettore. fo.1 una visione panoramica cornpk~.si-va, nn 'imp ressione :-;intetica e mneruoni<:a delle vi,c~11de clell'Ordinam.ento organico delle Unità dell 'Artiglieria òal 1914 a.l 1920., parendoc·i eh.<~ con ta le cri terio potesse ancht~ eH~ìPrc mes~o in ddtagliato l'ilievo. oltre ·che lurueggiato in :$fa1tesi, l'<>ttenu to .aume11to delle Unihì. stesse, aumento miracoloso cbe sì rese possibile 80ltanto per il felice connubio cli coordinazion<~ d elle attività delJe varie branche direttive, òrganizzat.he, dì studio e costrutthe, concon enti a dare Yita, e forzn, all e artiglierie ·ed all ' Artiglieria. Le guenc d'oggidì più che confVi tti cli eserciti contrfLpposti sni campi di ba ttaglia, sorio vere e p1·oprie guerre di popoli, combatt,ute <:on temporaneanH.•.nte da .irmati e da popolazioni civili inermi , e pertanto mai co_me oggidì è fruttuoso, utile e doveroso acl un tempo ·di far rilevare lo sforzo compiuto dal P n.~se c:ol dare, a cliì cornbatteYH, arn1i e mezzi perfezionati e su:fficieo1ti jn quantità. e qualità. · Alfredo Dallolio e:he ,n ella Grande Guerra fu il taumaturgo alt1·etta11to modesto qua11to vitto1·ioso di tutte le difficoltà eh~ gli si paravano innanzi pe1· ragginngere lo se,opo pi·efissosi, e <loppiamerite vittorioso per aYer evitato critiche ripercns. ioni, 01el rievocare quanto l'eafor,zato per armare i nostri sol dati · specfalmente nell'uwerno JJ)J7-L affermava qualche tempo fa <e essere neoessario si sappia eia t ntti clie i111 quelle ore gravi erl in quei giorni -difficili fu il Pa ese ,1 salvare il Paese», ed è me· rit-0 di tutti se si compì il miracolo che ebbe il suo epilogo nelle vittoriose giornate di giugno sul Piave ed in qnelle autunnali radiose cli Vittotio Veneto. · Le predette oonsiclerazio11i spiegano e giusti:ficano l 'essenza dj questo IX volume che si compone . oltan tò <lel capitolo 01t0INAMEN'.l'O e del G RA FICO dimostrativo delle trasfo1·mazioui e degli aumenti del1e varie . pecialità d'artiglieria dall'inizio alla fine della Grande Guerra, completato <la una raccolta di dati tecmici sommarii su tutte le artiglierie che vi. partecipt~rono, per illustrare sinteticamen te l' effidenza tecnica del for-

-

XV I


rI:El\IESSA AL lX \'OLU::llE

midabile comples-so, incrementato come . opra è · stato a,ccennato. All'elaborazione del Capitolo ed a,l la compilazione del Grafico ha atteso con vero intelletto d'amore il colonnello Umberto Borelli che, traendo dati e notizie da pubblicazioni e da docu menti messi a. nostra disposizione dall'Ufficio Storico del Comando di S. -M., ha potuto giungere ad un risultato che ci lusinghiamo sarà a,pprezzato dai nostri lettori cosi com e cer tamente essi vorranno favorevohoente giudicare e giustificare l 'inclusione in tale volume della Sa-n ta, Barbara che lo stesso colonnell o Borelli -dipinse, allor('h è 1wl 1933 apparten eva al Centro Ei-perie1rne cli Oiri.è, per il Centl·o stesso, riproduzione che egli volle offrire in omaggio al1a Storia delln nostra Arma con augurale pensiero per il suo completamento. Un particolare ringraziamen to sentiamo di dover rivolgere al Capo di Stato Maggiore Gener"1le per l'autore,ole suo interessamen.to al nostro lavoro, al Capo dell'Ufficio Storico ed ai suoi ufficiali per la larghezza benevolente colla quale essi tutti accompagnarono la nost1·a cara ma sempre più ardua fatica, ed un tale sentimento di grazie vogliamo ripetere ai colleghi che .si susseguirono alla Direzione della Rivista di Artiglieria e Genio - generali Italo Oaraceiolo, Luigi Pinta, Michele Amaturo, - ai dipendenti loro ufficiali, ed infine al generale Ildebrando Flores e<.1 al maggiore Emilio Stefanelli che nella revisione dei testi e nello svolgimento di tutte le pratiche redaF-ionali mi conti,n uarono il loro valido fidato appoggio. Là riprodnzioM del Gra.:fico ha richiesto le più assidue cure ed i più attenti accorgimenti di competenza tipo-litografica: è quindi. con vero pensiero · riconoscente che ricordiamo qui l'opera del meritamenfo celebrato Istituto Geogra.fic-0 De Ago· stini di Novara, dei suoi dirigenti, dei suoi tecnici e dei suoi operaj. Col prossimo ,;olume X avrà, inizi.o la narrazione della Grande Guerra, svolta in massima seguendo la traccia segnata nel Sommario da 010i compilato fin dal 1935. Nell'accingerci a.l l'a.rùuo compito di illustrare i fasti della nostra Artiglie1-ia nella trasco1·~a guerra, compito che per la -

:S.Vll -


PRID1rnS SA AL IX VOL UMEJ

sua complessità e per la sua mole e per il grande contributo ùa to dall'Arma alla. conseguita vittoria llle « fa tremar le vene e i polsi )), precode spon taneo il ricordo dei numèrosi e prodi artiglie1·i che, ligi all'antica tradizione dell'Arma, immolaronc, accanto ai pezzi la loro generosa esistenza. Vada ad essi il nostro riconoscente, riverente ed affettuoso saluto. P er noi vecchi artiglieri che dividemmo con loro i disagi della guerra e fummo soli ad intonare il pea11a .della vittoria, sia la loro memoria incitamento per dare ali' Arma il meglio di noi a sua esaljàzione·; -P,~r i giov:;mi artiglieri che oggi la sorte chiama ad un nuovo cimen to, sia il loro ricordo, come l 'urna ·clei forti foscoliana, incitamento ed auspicio alla nuova vit toria. · BeJlagio, 24 maggio 1942-XX. CARLO MONTÙ

-

XVIII -


COMITATO

DI

REDAZIONE

P E R IL

VOLUME IX della PARTE QUARTA

Prof. Ing. CARLO l\10NTÙ GE'NEBALE DI D rvrsroNE

Collaboratori:

BORELLI Col. UMBERTO STE FANELLI ·Magg. I ng. EMILI O Segretari di Redazione :

F LORES Gèn. ILDE BRANDO STEFANE LLI Magg. lng. EIM·I LI O (pr~ett-0)


'-


C\ PITOl ,O TRENTA RI ESIM O ,. '-

Ordinamento - In crementi e trasformazioni dell'Artiglieria Italian,a nella Grande Guerra. Riassunto sommario delle caratteristiche tecniche· delle varie artiglierie impiegate. (24 maggio J91S

=

4 no vembre 1918)

§ I.

Cons istenza degli organi delle vade specia lità di a1·tiglieria a ll 'in iz io della guerra (24 maggio 1915) = Costituzion e del parco d'assedio = Il sor:ge r e delle batterie someggiate • Incremento delle artiglierie nei primi sette mesi di g ue rra (giug n o=dicembre 1915) = Difficoltà di costitu zione delle batterie d a m on tagna e dei reparti di artìglie r ia pesante campale = Chia rimenti s ull'ordinamento dei repar t i di a r tiglieria d a fo r tezza e d 'assedio = La dian a delle vec= chie artiglie rie , Dati circa la costitu z ione d i alcuni g ruppi di artig lieria d'assedio = Il sor ger e dell'ar t iglierià contraerei. Sviluppo della potenza bellica de ll 'artiglieria nel 1° sem estre d el 19 16 = Raggruppamento dell'artig lieria ed or ganizzazion e degli enti diretti vi n e l teatro delle operazioni • La crisi dell' arti, g lie ria pesan te cam pale trova una prima soluzione nel cannone da 105 • La m obilitazion e delle artig lierie « da piazza » (installa, z ioni fisse) = II nuovo ordin a m e n to dellé arti g lie d e d'assedio • Sviluppo d egli oss ervatori e degli specialisti. Incremento dell'artiglieria nel 2° semestre del 1916 • li g rup, po tattico = Il battesimo d i fu oco del Corpo bombardieri • I porti rifug io , Nuova assegnazion e o rganica dei r eggimenti di. a rtiglie• ria da campag n a a lle G r a nd i Unità e nuovi concetti pe ,; l'arma• mento delle tru ppe s u p pletive = La soluz ione della crisi per le a rtiglie rie pesanti cam pali e I.oro ordinam ento • Incre m en to della arti glie ria someggia ta e d e ll'artiglieria d ' assedio pe r la mi g liorata produz ione naz ion a le , Con s is tenza de lle arti g lierie aUa fine del 1

-1 -


OIWtN.\)lE:);'.f()

-

I.:-CHl~.\tt,;;,;•J'l

i.;

'l'IL\:-l•"OP..\l.\ZIOXI

al

191 6 , Soluzioni p.-ovvisorie problema de lla difesa contraerea . Il primo sem estre del 19 17 : atti v ità organizzativa e sviluppo dell 'attività cos(·itutiva dl nuovi reparti in tutte le s pecialità del , l'A rma , Se lezione delle artiglierie d'assedio , Ordiname nto e perfezionamento dei mezzi . nel Corpo dei bomba rdieri. P roseg ue l' inc remento nel secondo sem estre 1917 • Le batterie da cam pagna adattate al traino meccanico , Consisten za delle a rti g lierie a lla fi ne de l 19 17. Aun:ento costante di tutte le s pecia lità dell 'Arma ne l 19 18 , La trasformazione delle hatterie someggiate in batterie da m on • tagna , L'a boliz ione delle compag nie da fortezza com e unità mobilitate , Le batterie da montag na autocarreggiate , Consistenza degli organici dell 'artiglie ria a lla cessazione de lle os tilità • Le Direzioni territoriali d'artig lie ria ed il ser v iz io di riforn ime nto in zona d'operazioni , I Depositi reggimentali , Gli Stabilimenti tecni c i de ll 'A n n a.

A ttuat,o j} prognunmtl d'onlinarncnto stabilito dalla lep:ge 17 luglio 1910, in tonsiclcra7,ione della particolare sitnaziorni politica ~i l'i.tem1e m'cess:,nio J la1·e 1111 nltel'iorc inct·l~mento aJ · l'ar tigHe1·ia e nel 15))5, per effetto della circohwe 2l00 del Co mando del Corpo di .Stato Maggiore, in (la:ta J4 dicembre lflH, rnoclificata tlai 1lispacci :Miuisl<·1-iali 1521 e ~21G del S eg:reta1·iato gen erale in da La- 1f5 febbraio e 26 marzo, fo1·ono eosti· tniti: a) J3 reggim enti Jf.?vf. <l 'a1·tiglie1·i,ì çlfL <·ninpagna, tlid 37'' al 49°, ciasrn no così composto: ·1 coman clo, 2 gruppi., (i batterie; b) 20 batterie someggiate cla 70 mont .. ciascuna (sn G pe1,7,i) assegnala - organicamente a un reggimento d'n,rtiglieri::l da cumpt~grna; e) HS batterie )1.J)f. d':u-tig·lierin, da montagna, (4 hatte1·h~ per ogni reggimento e 3 al 36° ,la campagn a) numc1·ate dalln f>l " a lla (ìi')"; ll) 4 gruppi. ecl H hattPric :M.M. cl'ai-tiglicl'ia, pe~ante campale (V P YI gnippo e batt<>rie dalla 11" alla 14/ per cia!:.c1m reggimento·; e) 10 grnppi iLiVL (la fortezza e 32 compagnie: 11 gn1ppi :i\LM. <ln l".:ORta e 34 compa,gnic. Cìiorn qu i J"ico1·rhlre C'he le denominazioni di Jiilizia }fohilP p r.:~I .) <> ,:\Jili7,ia, Tenitorialc '(:i\I.T .), nsa,t e ne1la termi.no2-


Ul-:f.L ..·\U1'1G I.Ilclll.-\ ! '!' ALI.\~:\ XEl.1 ..-\

GRA,'\Ul: (~Ul-:1:t:A

logia tli mobilitazione, nou l'ispec:c hiando una effetti rn diUerenziazi,o ne 01·gani ca, tra, i 1·eparti cli n uov11 fo1·ma :,;i.one e q11 elli pl'ecsisten ti deU'F,sercito P el'n1au cntc (E.P.), ttll'infuori della. successione cronologica 11ella costitn:,;ion<>. i11 prosieguo tli tem po, pe1· l 'arti~li<-'l'Ìa , -tl eradclero ra,pida mentc clall'n ~o prat ico. All'inizio cle lli'1 guerra, :nel maggio 1915, i reggimenti cli artigli.cri.a, -rJa çmnpag1 1a, 1·isnlta-n 1110 così 49 . cli. cu i. 36 con batterie sn -3 grnppi (1) . LO con 6 ba Ltel'ie ~11 2 gl'llppi e 3 00:n 5 batte1·ie 2 g1· nppi ; inoltre vi l'l'a- il l'cggimen to di at'tiglicria a ca.Yallo co11 4 gruppi, asseg11a ti w10 pe1· ogni. diYÌ · sionc cli ca,·aLJeda, di :.t ba tterie eia.senno . Complessivamente quin<Ji. 3'71 lmite1·ie <li c ui ~:JS armate t·on matel'ial e 75 / 906, 12?i con 1u:-1terialc 75 /911 e le 8 bn t t eri<-~ del rcggirnen to a cn vallo con rnatel'ial e 7ii/ !l t2. Tll totale 1484- hocd1c da ruoco coi1 una media ùi 4.1 1wr Divi:,don e .

su

(1) P er .wuggi9re dettagli ,mila formazione e :-ugli or).(:tni<:i ,;i confronti il t :.1[.)itolo !1';0 , (VoL X). r: assegÌm;1,io11c del r eggirneuti d':11-ti1?liC'ri.1 d:t t amv:11-tn:1 e <l'arliidicria a can1llo alle Graudi t:11it:1 mobilitate ri sulta da Ifa tribell:t se~ncnte: ,-lsse911.az i o1w 1tei -1·e1111lmenti (t-i art'i11lieria

da 011,111pa11110

alle (l ra n (U

Unità

11u,hiiitotc- alla <lata d el 24 111<1r1r1io 191 ;:i

l<> reg·J.!; . art. <.: :nup. 2'> r cgg . :ut. carnp.

:'l" l'<'AA· rirt. 40 r ep;~. mt. 5<> rcgg. a r t . (iO re~g. a r t. 7° re;:g . art. 8° r eg(!. art. H0 r cp:g. art. 10° l'()g'g. urt . il<> r egg. a r t. 120 reg-g, art . 1~<> l'('J.l'~. ar( J.10 l~f.!g. a rt. 15° r ogg. ar t. 16° r egg. art. 17° r cgg. art. JSo r egg. ar.j:.

lX YII

() . (l'J\.

C:tmp.

n

Cl1mp,

IV

id. i<l. (a.) id,

cnwp.

y

icl.

(;:11111),

Tll

id,

rcgg. .i rt. 20•> regg. arl. 21° regg. ar t . 22<> r egg. :llt. 2il<> 1·cgg. art. 2-10 r egg. :n:t.

t:amp,

vru

id,

2::,0 r~gg.

camp. carnp.

id. id, itl, (Il)

2(j<> regg. art. camp.

27,, regg. art;, camp.

5~

CUUl[l.

I XI XII

camp. cmnp.

X

id. id.

CUUJ[) .

1, a.

camp.

11a

Divis . id.

(a) meno il II p:r. assegnat o alhl l" lJirisioue ·tli CaYa llcri a. (71) il T gr, al la 28"' Dlvis ., il II al Xli (' . d'A . . il ITT alla 24a Di\'i!'<. (1·) meuo 2 !Jtr. :1ssognnte al XTV c. d ' A. (rl) lll(!ll /) :1 bt r . ,1ssegnote nlln · :i2a. rn,·is. (r) me no blT , a sse,f! 1111 te :t i XIV

Il

Cillll[) ,

2~:1

ill.

cnrnp. cnmp.

(]a

2a.

icl . id.

cmnp.

14,

irl.

]!)o

c.

3 -

1:i"

10·· 7a

camp. Ca.tllf). camp. Cf.lIIIJ).

art. cnmp.

....

(l ' A.

Ctl lll[l ,

Cfilllll,

2Hn

:J:, l!l" Ja

Div ls. (GJ id. id.

id. id. icl.

icl. (,/) id . icl. (e)


01:DI.'.\.\ i\1E.'.\TO

·

l.'.\ C'lìI-:)0,:~'rl

1-; 'l'P..\ :'WOI: )I.\ZI0.'.\I

L'a1·tiglieria, p e!';ante campale ei-a riunita nei reggimen ti 1<> e 2°, costituiti qa: G gruppi e 14 batteri-e ciasen110; in tutto 12 grnppi e 28 battei·ie ai·mate lli obici d a 14!1 A, c·o11 un con1.plesso di 1 12 pezzi .

L'arti ~lierht da montng11a era costit nitll da 14 gn1ppi di cui I 2 1·ipai-ti.ti fta i tre 1·eggirne11ti da montagna (4· pel' reggimeuto) e c1ue, il XIII e<l il XIV apparten enti al 3G0 ùa campagna. Facevano inoltre pai:te clella spccia.Lità. èlltre 7 batterie armate con mat,erinlc eia 70 mont., a nzic-h è c:011 rnaler-iale da G5 mont. al10ra, in dist1·ilnnio.11c alle rn1iU.1, (In, m ontagna, e ùislocate G in colonia ed una ~11lla fronte della l" Armata con la denominazione {1i ha:tleria. speeialc (1). L' artiglieria da fort ezza eomprendevn 10 reggimenti da fortezza con 78 gruppi tlei quah M (E.}>.) 1 2l (}L)L) , 2B 'f:\1.T.) . qncs~i ultimi. in Yia <li foi-mazio1w. e 277 c·ompagnic. Furono inoltre, all':.ttto cle.LJa mohili tazi-o nc, fo1·mat(! le )Seguenti batterie oostUnenti il « P are-o a:_\s,·cdio» : 12 batterie cannoni (la IM) A (4 S pezzi); 7 batterie cannoni da 149 G (28 pe;,;zi); 2 batteri e ,obiti da, 2J O ( < pei'.zi); 7 batl-el'ie ·obici cla 2 'O (J4 pcr.r.i); 6 hattc>1·ie o bid c1a ~05 (12 pezzi) ; J :3 bal·te1·i c u101·tai eia 210 (48 pPr.zi).

no l'C~g. al't. calllp. 28° rcgg. art. camp. S• Divis. !)• 29<> r cgg. art. camp. ìd. -12° re~~- nrt. camp. -(30 r egg . ar t. Calll[l. 800 r cgg-. art. carup . . 12"' icl. 1::a 81° regg. arl. c·amp. id. -14° reg-g. art. camp. 32c• r egg. art. camp. 1<1. 4flO l'egg. ar i·. Calli]!. 16" 33° r cgg. art. camµ. id. 18" ·16" r e_i:-g . ari. c:imp. /l40 r e~g. a r t. <:lllllp. 20• id. ,Ho l'C/!:/:!; . :ir(. Cillnp. jc] , 85" 1·egg-. art. camp. ~so rcgg. art. Calli]). 21" 24• i<l. 36° r cgg. art. camp. ~!}o r cgg. art. camp. 37<J l'Cg'g. art. ca mp. itl. 29" grU]l])O I ,.,_j o ( HS0 r egg. ar t. camp. 2i• id. Ir gnlJ)J)O ~!)o r egg. art. camp. bi) ,::: 30• id. l 11 grUf)]JO éO ~ 400 rep;g. art. cmnp. 3t}i. i(l. l\' gruppo ...o; .. (1) P er ulteri ori notizie e dettagli cl'org:inico 8 Ì confronti nel Volnm e X.

~~ \

(

-

~- -

3.J•

Dh·is.

3511 ;_:1 1:1

icl. lcl.

Xlll

c. d '.à.

28" 2:;•

Dil'iS. id .

XIV

C . cl'A .

32"

Dh·is. icl.

2(\"

2a D ivis . CaY. id.

1•

hl. icl. ìl capitolo &~·,

il" .ja


rrnr.r/AR'l'IGLUWIA ITALIANA 'j\;J,:L!',;\

(j )L\ ~DE Gl: EHJL\

Complessivament,-\ 4H battei'ie, di cui 31, costit uen ti il Parco d' Assedin proprìamente detto, erano ripartite tra le cinque « frazioni di Parco·)) (l", 2" e 2~ b·is)- assegnate alla 4a Armata; ;V 0 4"' asseg,11atc al XII Co1·po (Zona Carnia), ,e le altre 15 tra le ArDlè:Lt<'\ l", 2" e 3" (1) . Le batterie cosi formate assunser,o nna 1111 merazionc progressiva, ripetuta per calibro e t ipo di materiale c·cl eru-11 0 inquad1·a.t<'! i11 15 grnppi cl'cissedio numerati dal I al XV . I c.onrnndi di pa,r(:o, di raggruppamento e di frazione ,cli parco venrn~ro in seguito di~ciolti con l'inqua· èlnrnH~Hto di t utte le batterie e gruppi d'as~;cclio e da fortezza in 1rn nuovo or,di1Damento. )[ el 1naggio 19li'i pet le att.iglierie co1itraeree, ei,::isteva il reparto contraer{}i d.i Nettuno costHnit o llel gennaio 1915 dal 1.3° H.<~gg . . Al't . da ,c ampa,g na e solo tre sezioni cFa,rtiglieria eontraerea in zona d'opera.zi.one e precisnmente : l s·ezione di. 2 l)cr,zi da 75/ 11 O, a Campalto, l sezione cli un pezzo da 7!5 Ehrha.rdt, a, Udine, l sezione di un pez7.0 da 75/ H O, a Boscoma,ntico . (Una quarta sezione er,1 clestina,ta a Bnggio,Milano). Esisteva inoltre, presso il comando d'artiglieria da fortez· za · in Roma, il comando di gruppo specialisti di artiglieria istituit,o provvisoriamente, eon cleterrnirn1zione 1\ili.ni~teriale del 23 set'lìembre 1914, il 1° ottobre '1.914. Erano iu via. di costituzione presso alcuni reggimenti di artiglieria da ca in.pagna lS batterie someggia te che nel ging,no 19:15, completatesi alt re dne in formazione, sahvano a 20 (1) . Ess<~ non a,vcvano numerazione propria, ma conservavano queJla del reggimento da ..:r:1:mpag.na cui appa,rtenevano e solamente nel 11ieem lwe deJl.o stesso a:nno, v01u1c~ro numerate a.a 1 a 20. I primi due comandi di gruppo . someggiat o (I e II) furon o costituiti nel giugno 1915. Le preferenze del Comando Supremo si orientarono subito verso questo nuovo tipo cl.i ba:tterie, gin · dieando t·Onvenie~1tc cli avc1·c d iBponibilità di batterie più n10 (i) Si çonfrontino le tabelle relative, allegate al c:ap. 38° (Vol. X). Nello sce::-so capitolo è trattato r>iì1 dettagliatamente dell'organico e clei compiti nell'ìmpiego, per le batterie someggiate.

·-

5 -


()IUJ[X.\~lE:"\'l'O

-

(I\ Cl:l•!)rn:,.;n

B

'l 'B.\!':FOIDJ.\ZIO :"\I

biti di qu ellt l1il carnpagna ell in grado Lli dare un appoggio immediato a:Je ù:rn1te1·ip; i11olh'e, a pm·it,\ di talibr·o, C)Ue::-tc battel'ie pc1·rnettcnrno nn l'ispn.rmio di. qua,cl1·upedi r~ sp ctto a quelle <.l. a montagua, :poic-hè rnenh·e per q ueste ultime (<:R.lib1.·o GG) occoncrnno l!J3 quacll'npedi, pe1· nna someggiata arma ta. con lo stesso materiale ne ocoonenrno 137, il elle, data la sca1·siU1 elci 1ue tlesi mi si l'isoh-evu in un sensibile vantaggio. 'l'('neudo presen t i. qu esti c l'i tc1J·i1 p< 1· c>'ffotto delle circolar-i ì\finisteria li 473;; O. cl el 1 ago~to l!)15 ; 5:i21 G . del 17 settiern bre: GH20 G. d<>I ~T otto bi-e; 7340 G. del 2, noYembre; ·7:100 G. del 3 dkPnt brc ed 8000 U·. del :lJ tli.eembre 1915. lll-Odi fitilfa. clall.:t, c·i reohn·c IG20 del J:J febbl'aio H)I(i, furon o costi tnid rn•l · l ' iowel'Jlo 19.L:i-16 (J ) : J T g1·11ppi e :n batletie someggiate (i primi ~J g1·nppi fo. 1·ono f oì·rnati. co11 le batterie precedentemente costit uite), 2 gnlppi e 4 batterie someggiate speciali. (Rkoda), :-; grnppi <' l2 batt.èrie da montag11a 1 1 g l'U)JJ)O e 4 L,1 Ueri.e tla moHtagna sp eciali (Skoda ) ; ed nncora p ei- il clis]Jos1,o (lelln· c.;il'colal'e 47] 3 O. del 17 agosto, 5Cil1 G. del 21. 1--etliPmbre. ·T340 G. del 2~ novcrn1J1·c 191.:;, moclifitata <falla cireolare 1950 G. tl e l 24 fc bb1·aio HJlG ~ 2800 <l . del 18 u1av:o 19] G (J ) : J 2 gruppi e 84 batterie pesa11t i carnpa1i, :37 gruppi e L02 compngui·e ,cla fottezza. 0

0

luuneclia tamentc n ell'agosto i-:i costilui.rono le batter ie someggiate 2P, 22", 2:3" cou materiale da 70 mont. e n ·e l ·ettcmbre · 2 g1·uppi s om eggiat i i::pecia,li (I ,e II) su due batterie ciast:n110, armate con matel'i ale Skocfa (cal. ·To) se11uest.n1ito ~ni pirol,ic:afo H~111ico nasern. Qn~sli 2 gruppi clisl-o<·ati, nel febbraio ]91 (i;

in Albania assunser o gli orclina tiYi di XV1II e XIX gruppo sorueggia.to con le batte1·fr :-i3". 04". :;3a e 0H" i-;0111eggiate . De~li alt.l.'i 13 gruppi someggfati, !) si cos t iui1·ouo nel dkembre Hl15 '(dal III all'Xl) con le b,Ltt<'rie dalla 24a (c ostituita pe1· effetto della ci.1·<·ol,11·e G320 del 27 ottobre ,e clisloeata n el cliccml.>1·r· ste~ ·o iu All>ania) alla 3:,•, arrn,tte con materiale da ìO A rnon t . (1) ::ii C'Onfrontino. sull'at go1uc11to le tallcllc allegale al tennille del cap. :)9', ( \' ol. X,1, e per l':,rtigli eri.t pe,;an tc t'flm1ia le auc· he il cap. 40° ( \'ol. X).

-G -


DELI., .,-\1:'l'J U 1,rnm .\ I'.l'.-\LI A.\A :SELLA GllA::-;'DL•: GUERilA

(ecnnnnemente cleoignato 70 mont.). Gli altri gruppi dal XIl al XVII) e,on le batterie dalla- 41" a.lla, 52a si costitnir-ono nel felibraio 1916. La costitu.zioue è.lell{~ ba,t tcrie da montagna. non potè a.vvenire rapidamente, illv·ece, per la impellente necessi.b\ cli ripartire i pezzi, allora disponibili, fra. le nnità, mobilitate per la, sostitu~ione di materiale . ecl i. C(~ntri di. mobilitazione per la istruzio.nc dei complemcllti : ad ogni èh~posito di artiglieria da montag,n a, l)erò, 110n potè essere assegnata. che una sola se7,i,one. Fu possibile nel settembre, 0011 la, cattui·a del piroscafo Bri,yern, prima ricordato, annare- con materiale cli preçlft bellica, su di esso sequestrato, 4 batterie {l", 2\ 3\ 4") rinni.te in un grni)po da montagna, speciale (tra-sformatosi poi in XX.l gnippo cla montagna mnta,ndo la numerazione delle battc!rie in 7S\ 'i9", ·so•, 81") che venne nel f.ebbraio l91ù inviato in Albun ia. ~e) dicembre si 0ostitnirono 4 grupp1 da montagna (dal XV al XVIII con fo ba tterie dalla 66" alla 77\ tre per gruppo), inoltre {:on le ba,tted.e 14", 51" e · 55", già costituite, si formò il XlX g1~uppo. 11 XX grnppo si formò colla, trasformazione del XVII gruppo someggiato e con le batteri.e 22\ 33" e 59" provenienti da lla fr.onte, i.n Alba,n ia. Per l'artiglieria :pesante campale, difficoltà cli ordine tecn'ico, non permiser,o la costituzione di b:1tterie- obid cla 149. Fu invece possibile, nel clkembre 1915, l'allestimento di reparti cla 102 su autoca,r rò (clal1a l" alla 16" batteria) riuniti in G gruppi (J, Il, III, I V, V, VI) pesanti campali da 102. 1?u an eli~~ possibile l_a, 0ostit117,~o,ne di due .gruppi (I e II) pesanti. campali cla 105. P.er gli obici cla 149, le predette difficoltà, non permisero l'incremento p1·.o gettato fino al &econclo semestre del 1916, nè agevolar,ono la sostituzi,one <li numerose bocche cla fuoeo scoppiaÙ! fortnifa,rnente. Ogni _batteria si dovette porttLre a 3 pe7,zi, i'icor1:ere a limitazioni nell'impiego ed in seguito attenersi a ripieghi come sarà meglio specificato.L'artiglieyia da fortezza venne ~.umentata- in . un primo periodo (dall'agosto a l settembre 1915) <li 17 grnppi e nel di. eembre-gennaio successivi cli a,ltri. 20 gruppi, e si a,cer<~bbe ·d i 42 compagnie per il servizi<> di n umerose batterie d'assedio che -

7 -


01mrn.-\.\lE.'.TO ·

INCP. E)lENTJ 1-: TIUSFOR:\1AZIONI

enrno 1111 l:orrna¾ione, portate nel gennaio a 59 compagnie in ,·ista degli ultel'ioti aum enti di batterie. Anche l 'artiglit>ria . d'assedio ebbe n n ,;ensibi.Le incremento pel' nuove costruzionj , per ricupero cli bocche da, fuoco, per adattamento di a,.lt1·e con l'allestimea1to d i affusti specia li , mal· grado fosse stato ostacolato dallo ~coppio di 1m m1mci-o 1·ileyante di m.ecl ii e grossi calibri con il conseg 11 ente w aggfot· logorio del le artiglierie superstiti. Il gettito risultò in mecfot cla 30 a 40 battc1·ie d'assedio al mese, nel periodo dal giugno ul <licernb1·e 1015. E ' da tener presente che la ruaggiol' par te dell'a tth·ità, c·ost1·uttricc degli Stabilimenti. venne rivolta agli affusti. E' qui opportullo un accenno alla costi L11zio1w dri 11 110,·i reparti cli a,rUglieria da fortezza o di assedio. P atve in 1111 primo tempo che la lol'o costituzione J'os:;e éli:sordinata e slegata e 11011 rispondente ad un preci so coneetto direttivo ,cli carattere generale. Ma- questo disotdine è pman1ente apparente, pcnliè se è vero che 1n costituzione stes. a, a vvenuta promisc:unme(n te e presso enti mobilitati e pi-es.·o centl'i cl i mobilitazione ,e presso fa Riscrvr~ cli Artiglieria e p resso il Campo di. Riordinamento, è stata ispirata da n ecessità continger.nti, il laYorìo fo erente alla creazi.one delle nnove n11itù, risponde a d u11 concetto ge11ernk preciso e ca.pitale : raccogliere tntte le art iglierie comunque accantorna te o rc~sesi. disponibili, qual unq ue fosse i l loro calibro ecl il loro ti.po, anche se antiquato, e fa.rle a ffluire con una form.::u<\ione orga.nica 1·isponc1ente alle necessità, del servizio delle varie bocche da fuoco, s ul campo di battaglia. (}u<~sto concetto deriva da un principi:o squisitamente artiglier esco, anche se h1 apparenza sembrino prevalere unicamente la necessità economica é l'urgenza tattica sempt'e in con trasto con quella. Tale -sanissimo principio è che ogini bocca da fuoco, non importa se antiquata o radi::Lta perchè 'llOH ri spondente all e car:1tteristicl1e richieste dai più modemi: concetti ·cli impiego, adoperata convenien temeinte e cioè tenendo cont o delle snc cal'attcristicl1e tecniche in rapporto agli scopi tatt ici, può dare un ottimo 1·cndimento e p,orta1·e in definitiva 11111 contributo cospicuo, anche se non raggiuHge riRnltn,ti hril -

8 ,._


DEL1/AH'J:fGLI0RJA ITAT.IJ\.NA N@LT,.:\ GRANDJ1; GUERR1\

lantissirni secondo k~ più moderne ·COt11cczio11i tecnico-tattich<~11 principio non è poi altro che l'applicazione ·differenziata cli nn caposaldo .. oremen ta,r{: della scienìa belli.ca : ch e -0gni me'l.zo ·cli offesa o di difesa, anche il meno potente, trae il sno più efficace e risolutivo rendimento se acloperato nel luogo, nel momento e nel modo più oppor tuno, mentre per contro anche il mezzo pi.ù poderoso, può avere frustrata ogni p ossibilità per l'intempestività, l'ubica,zione n on ..acc-oncia,. il rnoclo ina-. . datto d'impiego. L' a,pplkazione tlel princio sopr;a,detto ehe venne effettua ta clapertutto dove fn possibile rinveni.re materiali c9munque efficienti, portò C;()lne conseguenza - che qui è necessario rilevare per tla re in un C~)ll'ord inamento l'idea sintetica della effidem:a- clel eon..1plcsso · dc~lla, nostra artigHeria, sht dal punto cli vista orga nieo che tecnico - nn allargamento crl nn -001n pletamt~11to dei con c(>tti cli impiego in vigore per le f.wtiglierie di d·otazione. A qualcuno, a, prima impre8siom\ questa, riesumazione di vecchie n,rtiglierie, può essere apparsa un ritorno i.t,l l'antico. ma non fn eff.(~tti va.mente così. Gli artigli.cri c.he ne ebberc, l'impiego aUora , provarono l'immedi ata scnsa zi,one el1e nè gli antiehi con<:etti poteva.no r iattuarsi, nè tantomeno integral mente applicarsi i con oetti vigenti per le ·più moderne atti · glierie, ma che nuove forme d'impiego dovevano essere stu dia.te per coord inare l'a,1,ione di queste an t iche alle mod erne ar ti. glierie, per i,rn1natlrflrle, eflicace e,omplemc11to, n el eomplessD delle a ltre boeche da fuoco, te11endo conto delle lor,o cara,tte·ristic.he pi-ecipue, che nella guerra in studi.o, si sono mostrate tutt'altro che trascurabili. Ne venine di co11segne1rna che i t-ela,tivi concetti. di impiego, furono studiati ed attuati presso ciascuna Gra:nde Unità in base alle nec<~ssità, tattiche contingenti ed i11 base all'arma:mento di ar tiglieria disponibile nel settore <li pertine11za7 in modo diverso, ma sostanzialment e omogeneo i.'11 grazia all' unità, cli dottrina che sempre presjedette all'opera, dei. nostri. artiglieri. Per qnant o consta, non vennero sull'argomento emanate llOrn1e cli carattere generale per questo p articolare impiego, -9 -


0!11HSA:\1 GNTO

li\"Cf:i'::Hl':N'!'I

E

'l'R.\Sl"OJL\l.\1/,IOSI

co:iue 11cppui-1• dù fo fatto pe1· a lcnne artig;lici-ic d m, pa~sated dnllc l 1otPnzc alleate, vennero a far pa1·te cl~l nostro tn·rnm.i.e~1to cli gue1·ra co!stitne1ido battel"ie e gruppi cl'a... sedio che furo119 val'iamen te dislocati. Ma questa man cn nza - menti-e iin-ece 11011 mancarono istnrnioni verbali cil ordini cli senfaio per i cornandL minori - costituisce nna riprova della compekn za e della unità cli dottrfo1a dei nostri comandanti di a1·tigl ieri11. Dopo questa premessa, a pade le considerazio ni sn ll' im pieg·o, apparl' che la sitUi}7'ione più o meno caotica. delle unità cla fort1°zz,::i, e di assc1ho che all'ossel'vatorc snperficin le potrebbe n,,cte i.ngcnct·ato l · impreRsi.one di unn incornplcta, organ.izzu · z.ionc. ha carattere me1·amente formale. l l'epar-ti da forte;,;za , in continuo diveni1·e Nl in continn:t t.ra. fo1·mazi.ow>. VRl'iai-,ono ·<.li denomi.nazioue> collie 0 accennato in !seguito, vari:nono cli 1111me1·azione e variarono il ,c alibro dei p1°oprii pezzi. ma, come l:t, compagfoH~ organica deilc nnit~11 ll Oll venne mai meno ndle successive trasforma~ioni, cost il q11anLitativo cli qneste 1mit,?l e l,e caratteristieh e d el lOl'o m·marnento fnto no ·sr111p1·e ordinatamente pl'esenti alle ~uperiori :tntoritù ·conte fn presente, momento per momento, il contin no Lo1·0 i ncremento. Appa1·e da quei,to capitolo ecl 1n modo sintetico dal gl·anco allegato, che l'a.rtiglieria d'assedio ebbe, rispetto ad ogni ~lltr:1 speç:ialità,, l 'inrremcnto massimo (1) . Se ~i tiene C'On t;o che i re]a lh'i i-eparti furono armati. con bocche dn fnoco cl i t ntti i calibri in servizio, ad eccezione di due o tre, ed in più di fLlcn ni tipi esteri ,(vedi dati tecnici sommari dell<· al'tiglierie in EerYizio nella, Gl'ande Guerra, annesso al presente capitolo), se !.i tie11e conto rhe nec·essità pa,1·ticolari r iclti.esero t alvolta il cam bio degli arrnamrnti dei reparti o la promiseuità cli calibro o ,di t ip i anche in 11110 stesso l'eparto elcmenta1·e, r isnlta eviclente come fosse ù.i.:fficilc - a prc:;;cinclere nnebe clalle <·,rnse originate ila ovvi·e l'agioni di riservatezza - seguire, in modo cornpleto eù. inappuntabik per tutto il comple:;;so delle arti· glit"l'ie d'assedio e ri<:'i pa rticolari di scconclarin. importnnz,t, l 'ol'climnnento coll e :;;11e vnrie e rnòl t<~plici ma·nift•!stnzio11i . (1) Ved :111si :rnche Il· tabellt• aune~se al c:ip. 4()o (Voi. X).

,_ 10


D8LL .AJ:'l'IGLil•;l:l.·\

!'.l'..\l ,T.\~A l\J•:1, L.\

G BA J\'DJ·: G U t-:1:HA

M{ ntrP pel' molti reparti ,è stato po~sibil c ritostrni.re la <;.1·011istoria <:omplehl, per altri, non ei:-sendosi aueora, daU.'Ufficio Storico del Comando del Corpo éli St.:i.to Y.[aggiore, potuti com pulsirn~. tutti i relativi incartamenti., si hanno dnhbi, dati ince1·ti o rn a;nean ti . Di questa condbd one di cose 1w ri::;entc~ in certo <1ual mocl•) la c-ompletei'..½,1 del gra,fieo allegato, nel ~1ettore 1·ignarclante ht m·tigli.eria, d'assedio, non essenél<lsi potnto seguare per tutti i gruppi l'atmamcnto 1·elatiYo. D 7 altra parte pc~rò, sarebbe an· che stata assai problernati.ca la po~sibilità cli tale irnlicazion!} in quanto il nume1'UI ~i batt erie assegnate ai gruppi cl 'assedio ed anche il loro calj bro, subì variazioni in tempi snccessivi. Cir ca, la, corrisponélenr.a tra i 'primit ivi grnppi da fortezza ed i gruppi d'assedi·o cla ((nesti derivati verranno cla ti relai,ivi chiariwenti quando ~,nù ttattata l'atta.a:,,ione dd nuovo orclinamento per l'artiglieria cl a forte,,;,,;;,i, i::tabilito ;:la J Comando Rnpremo nell'ultimo ~corcio del 191f). 0

J~' ancora qui opportuno un cenno s ulle c:ompagnic~ da for , tez:,,a. Come ò no(;o i r eggimenti d'artiglieria da for tezr.a era,no form.ati da varH gruppi, a loro volta co.stit niti ' da diverse compagnìe. Ciascuna <:0·1i1pagnia servi va 1ma o più batteri:e varin rn~nte disloeate nelle ope1:e. Allega ta a l capitolo· 38° nel X volume è riportata in una tabella la. eo:,,; t.ituzio11c ·dei IO r<~gghnenti rli art.ip;li,e ria da fo1· tez1-a alla dat a del 24 maggio 1915 . . Fin chè il nnme1·0 delle batterie servi.te da mrn stessa eompap;nhi fu Jimi.tato , tale ordinamento ri~ipondeva alle <'sigenze cli impiego, ma con la costituzione cli nt1m.c1·ose altre batteri•.: cli assl'élio, si ebbero int1·alei, interfere1ne ed inconvenien ti dt rnrio genere: t utti i.nveto cii limitata entità, e faeilmentc~ superati, cosicehè uou si ritenn<~ necessario addivenire immediatawcute tKl nna moclincar.ione d ell:or<linamento interno (lei reggimen ti da forte:,,za . Ma, fatto tesoro degli inseg,namenti della guerra, men tre parallelamente a.U'.aumento delle batterit! cl'assedic,, si in cr ementava, il quantitatfv,o delle compagnie .c]'a.r -. tiglierh~ cla, fortezza, si pr-epararono e raccolser,o elementi per nna modificaz.i one aU'ordinamento che venue concretata ·n el- . 11 -


l'a,goi'lto 1918, colla, c irco larti che qui si riporla e che l'ispecchia in sintesi i pr ecisi termini cleHa <1ue.·tio1He c he ci in ter,~ic;sa : ) l l~ISTEHO

Ot:I.L.\ (; UJ::llll.1

Seyretr.wiato Oe11e1·aw Homu, li ;1 ap;o,-to HllS N. ::fH5 - U - Circ.

Onm:T·ro : Bctlterie <l'as.se<lio e co1111iag11ie d'artiy/icric1 dn fortlJ::c.~·a. L'esperienza della guerra ha ùimoslrato come le batterie ll"asscclio esistenti in zona cli guerra clèbbono considerarsi, sia <lal punto cli vista orgauico e cliscipUnare, s ia da quello clell'lmpicgo, vere e pr oprie uuità indipendenti cJaJle relative compagnie d'ar tiglieria cl a forlezza. Inoltre, mentre alle predette compagnie d'artiglie ria· da fortezza vengono attriJ.mitc più batterie d 'assedio, nella deuominazione nu merica di queste ultinw si procede in m9(]o da incli\;cluare perfcttamc.nte ciascuna cli esse, inclipenclentemcnte dalla nullJcrazione d elle COlllJ1:1gnie slesi-e. Consideralo pertanto che, per l:t situazione di fatto suaccennato, il conser vnre clnrirn!·c la guerra, ne i rignar di delle batterie li'asseclio, i riferimenti alle compagnie d'artiglieria da f orte-.-1za, oltre ad es;:;ere ,mperfluo, può ingenerare equivoci etl inconvenienti di vario ordini!, pm· gli errori che facilmente possono verificarsi nell'n tti:ibuzione elci numeri che contrndclistlngno110 le butteric e le comµag nle an:dclette, questo lVlinh;tero determina : li) per la ònrata della guerri1 , le compagnie tl':n'liglieria d a fortci1za, come unit/1 ruobilitnte, si in! encl9110 sovt>resse e sostitnit~ dalle r1spett1Ye batterie cl':1sscdio, le qmili consen:1110 J':ittn:ile _loro cl enominazionc~ nulllcrica; b) se ne eccettuano quelle compagnie di milizia tcnitorialc che sono sprovviste d i materiale cò impiegate in moclo vario, 1<1 quali conservano la figura e la numer azione originar le; e) nelle scrittu r:.17,ioni d ei. fogli mntrlcolari la clenom1 nitzione numerica della batteria cl'as.sedio cui appartiene il militare al quale le scritturazioni s tesse si. r iferiscono, s nril insel.'it:.i nell'·npposito s pcccl1ictto B, ln luog9 dell'indicazione riflettente h1 compagnia d a for te?:za. li ,

,ltN ISTHCl

' V . Zrrpelli

~elJa interpreta'l,ione quindi dl'i cfati r<•lativi in questo cap_itolo si tenga presente cli c l'incremento delle compagnie di artigliel'i!.I, da fortezza deYe essel'e eonsidc1.·n,to come in crement1) cli personale 11 1 servi7,io clelll' uni tà elementari di a.rtigli<>ria d:::i. fortez1.a o ù'assecl io e n on come increnw..11to di nnit:ì, di impiego, come im·ece si cl cvono consicler are i g ru_p pi. E invano si Rfor7,erchhe chi d 11J nume1·0 delle compagnie di -

12-


01-:LJ.'AH'l'IGLil-:IIL\ I'.l'Al.1.\);A :--1':LL A 0HA.s'DB (; L."Jc:ltl:A

. artii;lieria. <la fodezza cer casi-e ricavar11 e dati drca l' inc:rement,o -d cli-e batteri e d'asseùio <'· sendo il r a pport o tra le une e le al1re va1·ia llflisslmo . g d:ippoicht- si I?! a neoJ·a acce1uiato ai gruppj, un'altra co11sidcn 1zi,o ne si p.r ese111.a. A diffcrcrnza dell<~ aH.i:e specialitù clcl 1' Arma 11t>llr quali l'o1·ganico dei gruppi è prdissato e (·ostanternrutc 111antenuto1 o se variato lo <'· con provyeclimento generale, pe1· i gl'uppi eia, fortezza e cl'asRedio ~1ia, il 11umero delle eompagni<' in organico, c.:ome q tl<'llo delle batteri<• assegnate. è diverso e non se1nptc costa,nte . ) ,Te deriva di con segu<:',n za, eh<>. mentre l'e.ntitù, gruppo pee le altre r-;peciflJità ha un ignifì cato ben definit o cl i p otenza, com e q'lrnntità e com<' ealib1·0 e tipo iklJe bocche -da. fnoco c he lo costiL11iscono, per la spec iali tà cla fo1·tczza <-! cPnsseclio l'entitù, gruppo, se !'icscc definita. oome n nit:), d'impiego gc11 ericarnente, non ri Rulta ~pecificata esattamente in quanto n poten7,a,. Xecessitan o pe1· esso nlteriori indie-azioni. Sono indicate nel presente capHo]o, ,·1 complemento tlcl gi-a fìco 1 le l>occhc da fuoro d'assedio immesse successivumei1te in servi½i•o in qoa u tit ù, ed in calibl'·O, ma è chiaro che pc1· lo studioso,' sarebbe nC'cessario avere sotVocchio la compos i:don e e Ja eroni stori.a, deJ I<' Yarie batterie come pme la composizione dei gmppi nei tempi successiYi. Come è sta.Lo a<:c·ennato in precedenza qnci,to lLrngo , complessissim o htvo1·-0 non si è potuto ancora ultimare, ma ciò . n0Dosta1rt·c• ric01'clan cìo c he questa Sto1·ia del.I ' Ar t:ig-lierht, Ita · liana « è una specie <li trarua ebe pot rà esser e ript'esa, moclifi -· cata,, corretta,, e in fine rivestita, di ca.rni e r esa più vitn.le >>, l'iteniamo oppoi-tun o ripo1·tare i 1·e lativi daLi l'icaxati cl a ll~ n oi;;t1·p riePJ·ehe, hench è incompleti. Nè clohbia,mo n ascondere la nostra segrebL s1wra nzn. che quc~a. in compl etezza -definita e locali1,zata. nella. intelaiatura del quach,o gen e1.·rLlc, invogli numerosi e· val.01.·osi artiglieri eh-e partecipa1·ono alla Gran<le Guerra e nei quali mai si es tinse la vivida passione per l' Arma1 a ricercare e r endere note quelle documenta zioni e q nelle noti7,ie che p ossa-no facilitare ulteriori ri ce1·chc a completamento clelPopern . -

13 -


0

DATI <'!Hl'.\ l. .\J: :\l.Ull-;:\..(() EII 1r. J•~;R:;OX.\l,l,) ,\f::';(,;G:\'.-\'l'll .\ f,J,l,; ll.·\'1'1:. l): ,\ SS .

Dati circa l'armamento ed il personale assegnato alle batterie d'assedio.

...o .~

c., a::s 2'" z .e - --

,.

Heg-gimcn t i <li pr orenienv.n del IX' rson::ile a,:scg11a Io nlla blltteria

.Uocehe da fuoco costituenti r:1ru1:1u1C·nto della b::ittorl·~

Ic·a.m,oui ila

a

:{<>

2" rauuoni cla ] .HJ G 3" ,·ann on i da, l.J9 (ì4" (',:l-DllOlli <la 1-19 G - a f·n.nno ni cla l .1.9 ;:) a 1 .1 .9 cannoni du G 6· 7·1 c·a.1rnoni da 149 G

10"

•e

] .lf)

1·egg . a1·t .

Lhl

fortezr,a

regg. att. <la fo1·i.ezza :~ J"egg. art. da fotte7.za ] O 1·cgg. Ul't . da fol'foz:r.a

,l" 1·cgg. m-t. da fo1-tczza 10" tegg. art. <la foi-te7,z,1 Yegg . .nrt. cla, foJ·tezza

({-,nnbii> iu sl'gulto nu me1·a-

zlo1w) .

8" uwnoni ,la H9

n

10" 1·egg. nrt. <la fo1·tcr.za o 1·eg-g. :tl'l,. lla fortezzn 8'' J·egg. :n't. ,b foJ'tezza

9" ('a_unoni da 149 ({ 10 1 (•[UJllOlli cla, H!) G 1.1'

l (·a,11 Il Oli i

l2'

I l'tl,llll Oll i cla

8t) l'egg. :tJ·t. d,t fo1·tezz::1

cla, ]j.!) G

.-,,

1-J !) G

)

t'

S•> i-egg . a1·t. ifa fni-tezza

(l'S" rimase centro di mobilit.).

13a I cannoni da U!l G 1-1" <·a1111oni rla 1,1!) (l

70 .J·egg. .nt. {la l'ortezz,t 8'' i·egg. a 1-t . da forter.za e ]" ]'(~gg. art. pes. camp .

I I I

(l'S<> ri mase ceu t ro di mobillt.).

I

J.rn lG" I cannoni <la HV 15:, raullolli da

I

8" regg. ,n·t. cla, fo rte½zn

G

so regg. art. cla fo1'i.C½ZH .5<t e so reg:g·. atl. <la fortezza

G

17• r·anuoni. ila 1-1.!) G

(il fio 1·iwr1sc centro di u.wl>ilit.).

1s•

('}LU LlOlli

da 1.J.!)

u

f:,O l'egg. art. cla l'o1·tezzn go reggo. :nt. ,la, fortezza so l'<~gg. art. da [01-tczza

Hl" c-a.n uoni da 1.J.9 G 20• I c·anuoui. <la l.J.!) G

H


0

DATI CIBCA L ALL\l..\U J·:~'.l"O 1,;o. IL l'ERSO~ALT!: :\::;~J::G.K.-\'l 'O AT,L I•: BATH . D,ASS.

ReggirneHti <l i provenienza (lel personale · assegnato alla ba tteria

Bocche; da fuoco costituenti

l 'armamento della batteria

21"

30 higg. .nt. d,t fortezza

ca.nnoni da lM) G (la vecchia 21" s i è fosa con la 1'7") .

. 22~1 <:a1111<mi cla 23"

14!)

G

CiUllJOUi d ii 14!)

G

·so 1·egg. ai·i:. <ht Jorlez:c.11 30, so., 9°, 10° regg. a,i't. fortezza (il 00 rimase c:entro di rnoùilit.) .

2·-~· carn1011i da 149

40 e 10'-' l'egg . art. da fortezza

u

(il 40 rim,1se centro cli rnobili t .) .

25" <'anuoni da, 149 G 2(? caunoni da. J 4!) G

regg. art. da fortezza, 9<> e 10° regg. a,rt. da .fottezza 70

(il 00 l'imase cent:1:0 di mobilit.).

27,, eannoni da 1±9

50

(. :,-

(~

(il

28J ca,unoni da u n (J (cambiò il proprio arma.o;icnI O con caunoui da J.4H A) .

20" cannoni da lMJ ('J

~0" tanuoni da 149 G :31" cannoni da. L.JJ) G 32• (;H,llllOUÌ dn Ll:9 (':, 33" ra.1.111oni t1a. 140 G 34' ea,nnoni da, 149 G

:35" ca.nnoui. d,t l:l:!) G 36·• CHlll)()llÌ. da 1-Hl G 37:l> ca,uuoni c]a. HU G 38" ca-imoni (fa, 149 G

10° tcgg. att. cla fattezza 10° 1.'imase cent1·0 di rnobili t .) .

50 regg. a,1-t. da fo1-te:c.za,

10° i:egg. a,rt. cla, Jol'tezza 8" regg. art. chi, fodezza.

so

regg. art. da.f ortezza,

6Q l'egg. a.rt. da 90 regg. a rt. da 30 regg. art. da, 50 regg. a.t't. da

fortezza fortezza, fo rte-;,za, fortezza

50 regg. ,Ht. dar fortezza 7" regg. a,rt. da fortezza

30• CìlJJllOni da 149 G

3" 1·egg. a,L't. Ù[L fort ezza, 3<) tegg. a1·t. da, forte-.i;za

40" cannoni cla 149 G

G" regg . al't. da fortezza,

~ 15-


IH'l'I ClRCA 1/Aftì\1.UU;;è'\'l'O ED H, P ERS0KAL8 ASSEG:è'<A'rO ALLf.; UA'l'R. D' A$$.

--or< 0

·-"' t r<

0 E :::; p

z

~ ~

-- --

lleggimenti di provcuienza del pe1:sonale 11ssegnnt.o alla batteri:1

Bocche da fuoco costituenti l'armamento della batteria

41" I cannoni cla 14H G 42" ca.nnoni da 149 G

· 43·' ca,nnoni. da 149 44a cannoui cla 149 cnnnoni. da, 87 45·, cannoni da, 14!) :l:G" Ci.mnoni da 14-!) 47" cannoni dti 149 48·' cannoni <la 149 49" cannoni <ht 149 50a cannoni da 149 51'' ciurnoni da, 149

60 regg. a,rt. da, fortezza 90 regg. art. da fortezza.

30 regg. art. cla foi-tezza 30 regg. art. da fortezza

G G

e

]3

e:;,;

10° regg. art. da fortezza.

G

60 r egg. art. da. fortezza

G

30 regg. art. da forte,1,za 30 regg. art. del fortezza, 30 regg. art. d.a fo1;tezza. 30 regg. art. da, fortezza so regg. art. da fortezza,

G

G G

s

(cambiò il pr~)prio armamento e.on cannoni da l MJ A).

52" cannoni cla 149

so

s

regg. a,rt. d a fortezza

(cambiò il proprio armamento con cannoni da 149 A.).

53" c:anuoni da 149 S

8° regg. art. da fortezza

(cambiò il proprio armamento con cannoni. da J.40 A).

54" cr~nnoui cla 1.49 S

8" regg. art. da fortez:rn,

55a cannoni da 149 B (R.l\l.)

2° regg. · art. cla fo1-tezza

(la batteria si è scissa costi tnenclo nuche la 55" bis).

'

55a cannoni. da 149 S bis

2° regg .. art. da. fortezza

(cambiò in seguito la numerazìone).

56·' cannoni cla 149 B (R.1\1.)

20 regg. art. cl a fortezza

cannoni da 14H 13 (R.M.) 58a ca,nnoni da, 14H B (lLM.)

so regg.

57:1

-

art. da, fortezza.

l" r-egg. art. da fott ezza

16 -


ll A'l'I ClHCA L'.·\IL\l A:\:!El\TO

J,;o

IL L'ERSONA.LlD ASSEGNATO ALLE IlA'l'H.

Heggimenti cli pr o,·enienza <lel persen:.1Ic 1 assegnnto a11~·· batterlìl.

Bocche da fuoco costituenti l'armmnento llelln batteri-a

100 i-egg. art . da fortezza

59'' cannoni da lM) B (R.M .) 60~ cannoni da 149 B (R Jl'.I: .)

20 l'egg. al't. da, fortezza 4'J tegg. art. da fortezz,~ l 'J l'eo·o· oo · art. da. fortezza 3" 1·egg. a,rt. da, fortezza go 1·egg. art. da. fortezza

cannoni cfa 149 O (R.M.) u:t• cannoni da 149 A

Gl"

G3" cannoni da, 149 A ti-I:" cannoni da 149 S (cambiò il proprio armamento con cannoni cl a 149 A) .

G5' caunoni da, 149 S

8° 1·egg. ar·t. cllt fo1·iezzn.

(cambiò il proprio armamento con cannòni· <hl 1:49 A).

UG'

cannoni da 149 S

G" regg.

a1-t. da, fol'tezza.

(cambiò il pr oprio armamento con cannoùì da l40 A).

G7•

cannoni da, 149 S

1.0° regg. a.r t. da fodezz.~

(cambiò il pr opr io ar maruento . con cannoni <,la 149 A).

68" cannoni da 149 G 69" ca,nnoni da 149 A

10" l'egg. a1-t. da, fOl'tezza

70' cauuoni da 149 A 71'' cannoni da 149 A

1.00 regg. a,rt. da, fortezza. l" l'egg. a.i·t. da fortezza

72" eannoni da 149 A

10° regg. nrt . da fottezza . 20 1·eo·o· t:,::, . a.rt. da · fortezza

73"

,t" regg. a.rt. da fOl'tezza

ca,nuoni da J:49 B · (R.ivl.) (ca mbiò il propr io al'l)rnmento con cannoni d a J.49 G).

74°

'75'

cannoni da 149 B (R .M .) cam1oni da, H9 B (R.M.)

2" regg·. a.rt. da. fòi-tezza,

20 l'egg. a.1·t . da fo l'tezza

(cambiò il pror,ri o arma mento con cannon i cln 1.49 A).

90 r egg. art. da, fo r tezza.

7G• cannoni lla. 149 A

2

-

o' ASS .

17 -


IH'J'f CIRCA 1/.\Rl\rAJ\lEN'l'O

(,:0

!L PEHSONAT,(,) AS~t,:G:\'AT() ALLI!: BA'l'IL

Reggimenti di provenienza del personale t1>1><cgui1to :1l1a batteria

Rocébe cl rt fu oco costituenti

I 'aruù1mento della batteria

140A

10 regg. a,1·t. da. fo1-tez7,a, l " regg. a1·t. da, I0rte7,za

140A

:2') regg. ad . da fo1·te7,za

ll9A

70 r egg. art. da fortezza

1-!9 A

70 regg. ai-t. da -fortezza 30 regg. a-rt. da. fol'tcr.za

77a cannoni da 149 A

78" cannon i da 7!)' canno.ni da, so~ cannoni da 81' can·noni da 82" cann oni ùa 83· ca unoni da < 4a cannoni da 5n cannoni da S(i• cannoni da .. cannon i da a cannoni da so• cannoni da 90a cannoni da 91 a cannoni da 92° cannoni da 93a c:1nnoni da 9-1:· cannoni da

,

l

149 A

U9A U9 A l.J!) A 1.J!) A

14!) A

. so regg. art.

ùa fortezza

10° regg. :1.1-t. 40 reg:g. art. 10 regg. art. 50 1·cgg·. a 1t. 4-0 rcgg. ,l.lt.

da Jcn-tez7,a. da fo1·tezza

da fortezza da fMtezza

149 G

da,· fo1·tezza uo 1·egg. a,-t. da, fortezza 40 rcp;g-. ;11-t. tla, fo1-tezza

1.J.9 G

so

149 A 14-9 A

.

H9 G

o' ,,ss.

'O

regg . rn·t. da ·f'ottez:1.a 1·egg . ,nt. da fo1-tezza 1·cgg. ,u·t. cl ,l f ortezz,1

l+D G

so

152 A (R.111:.)

l'ei-so11 alc ùella. H. Marina, e /f' regg. iwt. da, fottez7,n, (il 4<' r im:ise centro di mobili t.).

Ou" cannoni da ·152 A (R.M.) e cann oni ù.1 149 G

Personale della H. )latiua e 4" r egg. a1-t. da f.oi-tezza (il 4° r i mnse centro di rnobilit.).

9G• cannoni da 152 B (R.l\l.)

2° r egg. int. da fortezza

97• éalllloni da 152 A (R.:.'ll.ì

Personale ùella R )l,n·ina è l " regg. a l't. cla fo1-tezza, (il 1° rimase c.:entrp di 1J10blllt.) .

-1


DA'.l'I CIHCA r/AlDIA:IU:}NT O EO I L l! EHSO.\AL0 ASSEGNATO AT,L J:: 13A'l' IL O)As·s .

= - - - = - ~ - - ~ = ======e-------- --- Reggimenti di provenienza del personale nssegnato alla batteria

Bocche cla fuoco costituenti 1'iU'lll1.tm ento clella batteTia

98" ca.m10ui cla, 152 A (H.i\i.)

-

Per-sonale della H. Marina · e ~ regg. art. da fortezza 0

(il

91P eannoni da 152 A (R.}L) 1.00" ca,nnoni eia, 152 A (R.M .) 101" eannoni da 152 A (R.M .) 102a cannoni da 152 A (R.M.) 103" cannoni da 152 (H..M .) 104." cannoni cla 152 (R.M.) 105" cannoni da 254 B (R.'M.) 10(;' cannoni da 254 B (R.M .) 107• ea.imoni <b 152 B (R.M..) 108" cannoni <hl, 254 B (R.M .) lOD' obici da 210 110·· obici da 210 111" obici da, 210 112" 113" 11.J."

1.15" 116" 117"

118" 119"'

120" 121" 122" 123"

obici obici obfoi obici obici obici obici obici obici obici obici obici

da da da da da da da da da

210 210 210 .210 210

210 280 280 280

da 280 da 280 da 280 O

2<> rimase· centro di mobilit.).

90 regg. art. da· fortevia l" regg. art. da foi'tezz.a, 8" regg. art. da, fortezza 8" regg. a,rt. da fortezza 70 regg. i1rt. da foi-tezza, 70 1·egg. a,r t. da fortezza 10 e 9'J regg. art. da fortezza l" regg. ar-t. da fortezza, 4<> regg. art. da fo1tezza 70 regg.. art. da fortezza 10° regg. art : da fortezza 10° regg. art. da, fortezza 10° regg. a1·t. da fortezza ]:' rcgg. art. da fortezza 30 regg. art. ùa fort ezza 30 regg. art. da fo.rtezza 60 regg. a,r~. da fortezza 100 regg. art. da fortezza 30 regg. art. da fo rtezza 50 regg. ai-t. cla fortezza 60 regg. art. da fo1-tezza 30 regg. art. cl.a fo'etezza, 30 regg. ait. da fortezza 30 rcgg. a,rt. da fortezza . 30 l'egg. art: da fortezzn

- 19'-


DATI CJIICA I. ·.\IOL.UfEl\TO tm IL l'F:RSO:-ALE ASSEGX.\ TO .\I.LI.; 11.\ 'l'l: . IJASS .

. U cggimt!uti di provenienza del peri<on,1J,, ;1ssegnnto alln balleria

" Boc:e:he du fnoeo costìtuc,: - J l'.-irmamento -<lelln bntterin

I

- - -30 1·egg. a,1-t. da fo1tezza 30 1·egg. nit. aa, fortezza

obici da, 280 12ii' obici da 2 '0 12G" obici da :!80 A 127' oùici da, 2 ou 128· obici. tht 2so e ] :l.J.•

129° obici <la 2 o1, (soppressa, poi ricosti tuita con obici <la 280 C).

30 1·egg. int. 30 1·egg. ~\.l·t. 3" l'egg. m·t. 100 l'egg. a,r t .

d ..~ fo1-tezza da fottezza tl:.~ fo1te1.za

da for tezza

131• obici da, 2, O L

40 1·egg. at t . da fort ezza 40 regg. a rt. <la .fo1-te½Zf~

13~" obici da- 280 L

2° 1·egg. a rt. cla fort ezza.

130" obici Ja 280 ],

(ht batterln si ìi sc-iss,1 costi tncuclo ;1 11<!11c la 132" bis).

1 32·

bis

2" regg. a.rt. cln, fo rtezza,

obici cla 2, O L (ca rubiò in st'gu iro In m1-

mPrazione).

Zo regg. a1·t . da fortezza '><> 1·egg. att . d11 fm·tczza

133• obici da 280 K 13-!' obici da 280 K (cnmbiò il propt·io :1nuamcn-· to con obici Jn 280 C).

]"

13!3" oùici. tla. 280 K 136a obici ila 2, O

l'egg.

::u:t. <'l a fortezza

10 regg. a1·t . tht fo1·tc,1,za. 50 regg. a l't. da foi-tezz ,~

137" obici da 2 O L. (cambiò Dnmera;,,ion e e fu sostu·nità d alla 1oegn ent·e) .

137a

50 regg. m·t. da forte1.za 100 1·egg·. art. da fortezza.

cannoni da 76/ 906

138• obici da- 2soe 139·• o bici chi 2,.0ù HO~ obi ci. da 280C Hl'

100 1·egg . a,1·t. da fortezza 50 regg. a 1· t . ùa foo·t ezz,t

30 regg. a1·t. da fmtcz.za

obici da 30:3/ l ì

-

2U -


DATI eme,\ ,;_-\IL\L\\JE::S:'.1.'0 EU lL l 'ERSÒ"AL+; ARSEG::S:.·\ 'l'O AU,E BAT!l. n 'ASS .

--==--=~ o ~

8

z

· 5> ~

======~ -- -Hcggimcnti di vronmienza d e l persont1lc as,:;egua to alla Ila ttel'ia

Bocche thL fuoco costituenti 1',n·maillento clell:I batterin

.3

J.42'

obiei da, 305/lJ

14:3•

obici tla 30G/17

3v regg. art. da fortezza :10 1-eo·o· ,..,.,,,. art. da fortezza 30 1·egg. art. cla fo1·tezza

1.:14" obi.ci da 305/17 obici da 803/J.7

30 regg. art. da fortezza :30 l'egg. a,rt. da fortezza 30 l'egg. a1·t. da fortezza

14-fi'

HG" obici da 805/17 J_J.7a obic:i <la 305/17 (la batteria si è scissa COstituc~ndo anche la 147" bis) .

3° regg. art. da fortezza

14:7" obici da 305/17 bis (cambiò \n segui to la m1menizione).

3° regg. art. da fol"tezza

148" ob.i ci da 30:5/17 (la batteria s i è scissn costitl1e11do a nelle h, 148" bis) .

3° regg. a,rt. cla fortezza

148• obid da 30fi /17 bis

(dllllbiò in seguito l a nu- . mer azione).

1° J"egg. art. da fortezza

obici <la 305/17 JGO" obici da 305/17 1 Jl ,, ca,nnoni da.. 149 G 14!)"

10° H~gg. art. da fortezza

ftranrntati ·in s eguito (nel 2° trimestre l!JHl) con

! obici

10° regg. art. da :fortezza

,la, 305/ 17]

I

10° regg. a,rt. da fortezza

152" ohi.ci. da 305/17 13,'." obici da, 280

50 regg. art. da fortezza 40 l'egg. art. da fortezza.

154.a obi.ci da 302'; / 17 (cnmbiò il proprio ,ll'illarnen-

to con obici <la 280). J 55'

obici. da 305 / 17

4° regg. art. c1a. fortezza,

(c:,m!Jìò il proprio arma mento con obici da 280 K).

21-


DATI CIR CA r/ AIC\IA.\fU;~TO ED IL l'h:RS0 l\AL0 AS S EGc'l.\'!'O A l, f. E B..\Tl,L J/ .\ SS .

~

a

::l

·~r E ...,

Boccbe cln fuoco costitu enti

R eggiuw nti <li proveu iemrn el c i per,::ounJc assegn:1to :llla b:ittPria

l'al'll1:1mento clella b:itteria

z 2

I

l G(i" obici tla 30r5/ 17

;r 1·rgg. ar-t.

157~ lllOl'tai da, l49 A (cambiò n11U1t'r f1zio1w e fu

8" rcgg. a l't. cla fo rtezza

cla fo1-tezza

sostHuitn 1'1all:1 ;,(e~ncn tc).

157a o!Jici ChL 149 0

8" rcgg. 3" regg-. 10° regg. 1:,-0 1·egg·. 3° i·egg·. )00 regg. 10° regg. l ()<> regg-. l()<> regg. 70 regg. 1 ()<> regg. 1()<> regg. 100 regg. 50 regg.

15 '• mortai da, 149 A 15!)" mortai da 149 A · lGO" m ortai <la, 149 A 161" mortai da, 149 A 162' mo1·tai da 210 16:-{• mortai d}L 210 l(W 1G5· lGG'

IG,• 1 G, 1 169•

mortai mort~Li mo1·tai mo1·tai. 11101-tai mortai

da 210 da 21 O da 210

da 210 da, 21 O

da 210

170' m ortai da 149 A.

art. da 1'ortezra :}J' t . da fo1:te7.Za a.rt. c.ln fol'tezza

m-t. da lo1-tezzn art. art. art. a,rt. m-t. art.

d::i, fol'tezz a

da for·tezzn, da fortezza da. fortezza cln fu1tezzn.

d.1 for·tezza

al't . da fo1-tezz,1 a 1·t . d:t fo 1·tezza

al't. da f01·tezza art. d::i fo1·tezza

<c:1mb iò i I pro11rio :1 rmnJll<'ll· to con cannoui <la J .J9 A) .

171•

m ortai da 210

172'

morta i mortai mortai mortai mortai mortaj mortai

1n• 174.'' 17[?

l , ù• 177" 178" 179"

'j<>

rcgg. 1()<> 1·egg. 90 regg·. 10 Tegg. so regg. 8" regg. S° .reg·g. ~0 regg. ~;o 1·ep:g.

clft 210

da 210

da 149 A da 149 A da 149 A da 210 d a 210

Imortai da 210 22

m-t. da fo1·tezza. art. da f.o1·tezza, art. da fo t-1:ezza a rt. cla foi-tezza. fl 1·t. cla fortezza art. cla fortezza :u-t. da fortez:,r,a a.i·t. da fortezza. a,1·t. cfa fortezza


DA'l'I CIRCA L).-\H:ì\:C,DISN'l.'() r,;o IL PimSO.'li\LE .ASSEGNATO ALT,E BATll .· o' ASS.

o

t.s:

ai.

d)

'"' ·~ ....,

a:::-

Heggimeutl. di proveniem:a del personale assegnato alla battfiria.

Bocche da fnoco costitÙenti l'armamento della batteria

.w

z .o"'

10 1·egg. aÌ-t. da· fortezza.

obi.ci da 280 mo-r tai <111 210 mo1·ta.i da 210 S morta.i da 210 S HIOl'ta,i <la 210 S rnortai da 210 S

180' 181°

JS2' 183"' 184" 185"

regg. art. da fortezza 70 regg. art. da fortezza 10" regg. art. da fortezza, 10" regg . fLrt. da fortezza 1.00 regg. a,r t. da, fort ezza C"-0

•J

(cambiò uu mcn-azione .e fu sostituita da lla seguente).

185" ca-nnoni da 75/ 906

100 regg. art. da fortez~a-

mortai da, 210 morta,i da 210 morta.i cfa 210 morta-i da 210 mortai da 210 mortai da 210 mol'tai da 210 mortai da 210 mortai da 210 mortai da 210 obici da 210 obici da 210 obici da. 210 obici da, 210

10" regg. a,rt. da for tezza,

1.S(i'

187" 188" 189"

lVO '

191" 192" 193" 194"

rn5• 1!.>G" 197' 198· 1!)!)"

200•

I

1.0° regg.

a1-t. da fortezza,

10° l'egg. art. da fort ezza, 10" regg. a.rt. da fortezza 10° regg. art. da fortezza l

10° regg. a.rt. da fortezza 10° regg. art. da fortezza 100 r egg. art . d,1 fortezza 104 regg. ai~t . da fortezza 10° regg. a.1-t. da fortezza 70 regg. art. da fortezza

l" regg. art. da fortez7.ft 6" regg. a,rt. da fortezza 100 rcgg. a1-t. da fortezza,

90 regg. art. da fortezza;

Obici da 2JO (cambiò numerazh:me e f u sostituita dalla segnente).

90 regg. a1·t. d,1 fortezza;

ca.nn or1i da 75/906 201" obici da 210 202" obici da 210

200"

20 regg. art. da, fortez:d , 8" regg·. art. da fol'tezza-

23 -


DATI CIRCA L ' AHllfA)10N'l'O ED JL rBRSO:-;rALlr .\SSEGN ATO ALLE BA'i 'IL o ' .\SS.

Bocche cln .fuoco costituenti I'nnnnmcnto clella batterla

1

~

eggin1ent1 dì pr: ·cnleuz:1 del persona]~ :1sse~n:1to allH batter ia

4° r egg. a1-t. da fo1·tezza

20:3" morta i da 210 e cann oni da 87 B

:!O!• morbti <lu 260

l(Y'· 1·egg. atL da fortezza

20:'>• mortai rla 260

l()'> 1·cgg. a1-t. da fo1tezza,

3" r egg. ,nt. 3° regg. art. 3° tegg. art . ~o regg. m·t,

20G• motta i da 2GO

mortai da 260 208• mott11 i da 2GO 207"'

20[)•

mortai eh), 2UO

chi .fo1·tczza ùa fo1·tezzn, da fol't-ezza ·da fottewta

210• obici da 149 G

'i"' 1·egg. n it. da, fOl'tczza,

21l " obici da 1.49 G 212• obici da 1 .f:9 G

:1° rcgg. a r t. d.a, fortezza

213" obici ùa H9 G

J O rcgg. a1·t. da, for tezr.a

214" obici da 1-J.D G

7° tegg. art . da fortezza.

215a obici da 14!) G

7° 1·egg. att. da. fol'l ezzit

2rn• obici da J 4!.l G

U0 1·egg. a.1,t. <ht fo1·1·ezza

217" obici da 149 G

2° rcgg. a1·L da fo1·tezza 2° rcgg. a1·t. d,i f ol"lezza,

218" obici tla 1!9 G

1° regg. tnt. cl.~ fo1'lezz~t

219·, obici tla 149 G

J 0 1·egg. art. <hL fortezza.

220" cannoni tla, J.20

8° 1·egg. a r t. dtL fort ezza 8° tcgg, al't. da, fortezza,

221• cannoni da 120 G 222• ca,nnoni da. J.20

10° i-egg. at"t. ùa fo1·tezr.a,

223" cu.m1oni <la. J 20 224" canuoui. ,lu. 120 (R.M.)

3° r eg·g. fM·t. Òft fo1-tezza 3° rcgg. ad. da, fol'tezza.-

225a cnnnoni da J 20 (R.}1.) 22G•

cannoni da 120 (R.M.)

:30 l'egg. ::tl't. dn fo1·tezziL ;3° l'egg. Hl't. da fo1·tezza 9° r egg. art. <fa fol'tezza

227a cannoni Lla 120 (R.M.) 22s• obici da J 4-D G

-

24 - -


· DATI ClHCA L'' AtG!Ai\ lt•::'\'1'0 ED IJ; PERSONALE ASSEG!'i.-\'1'0 ALLl'J IJA'l'H . 0,A S8.

...o ;~... a ..., ::, ..., O)

z

R eggimenti di provenienza del personale nssegnato alla batteria

:Rocche da fuoco costituenti

O)

l'armamento della batteria

,5

22!)' cannoni da 120 G

3" l'egg. a1·t. <la foi-tezza

(c.:ambiò il proprio ai.:ruamento con cannoni clil 149 A).

2:3u, ca.11 11oni da 203/ 45 A (R.M .)

4" l'eo·o· bO" art. cla fortezza 3v regg. art. d ft foi-tezza

231" cauuoni da 120 G (carubi<J il l)roprio arm a.mento con ca nnoni da 149 A R.M.) .

232·

ca n11oni. da 120 G 233· cari noui da 120 G 234,a cannoni. <la, 120 G

:~o

a1·t.

(la, fo1:t.ezza

30 l'egg. att. da foi-tezz.11,

30

canno11i da 120 G

235·

1·egg. l'egg.

art. da, foi-tczza

1.00 regg. a r t .

da, foi-tezza

(cambiò il p'rOJ)l'ÌO arma men-·, to <.:On mor tai cl.a 210).

23G"

Cl:Hlll.OJlÌ

. ] O", 1·egg. art. da fcn·tezztl, o~ •.> .1·egg. art . da, fo.1·tezza so regg. art. da, foi-tezza ~o '·' J·egg. art . cla fortezza

da 120 G

237" cannoni da 120 G

238" cannoni da 120 a 239" cannoni. da 120 B

•Jo

240'' cannoni da 120 J3

e) regg. ai-t. (la foi:tezza !)<> regg. art. da fottezza

241" cannoni da 120 J3 2+.2• cannoni da 120 B 243" c:a-rrnoni da 1~0 B

so .1·egg. art .

da fo1-tezza

Hl'' 1·egg. a rt. da fo1·tezza 4'-' regg. a-i-t. da, :fortezza 30 1·egg. art. da, fortezza

244" ca.n noni d a 120 A 245" ca,nuoni. da J.20 B

20 1·egg. ai·t. cla, fortezza

246" cannoni da 120 B 247' cannoni. da 120 B 248• cannoni da 120· G

4" regg. a,i-t,, da fortezza 30 regg. a i-t. da foi-tezz-a 4<) i-egg-. a.1·t. da fot t ezza, 20 .1·egg. att . da, for tezza

2.J.V" ca.1 moni da 120 G 250'' cannoni da 120 }', 251" can noni da 75 A

I

so -

25 -

regg. a1-t. da fo 1-tezza


0

DA'J'I CfRC A L .\H i\IA:\I l•:1\TU EO IL P~HSOXALE i\SSEG!'\.\'l'O AL LE IH T H.

o' AS S .

Reggimenti dì tn·oYenieuza del personale assegnato alla batteria

Bocche da f uoco wstituenti l'armamento della 1.>atteria

10 1·egg. 1" 1·egg. l<) .rcgg. 8" regg. .10" ,·egg. 6" 1·egg. G" 1·egg.

252· cannoni d~ 75 A 253' cannoni da 75 A 25,P c,Hmoni da 75 A 255· cam1oni ·aa 75 A 25G" ca,n noni da 87, B _;:,, 9- -. cannoni da 75B mont. 258" Cttnno11i da 75B mont. 259· ca.nnoni da 87B

a1·t. da, J:01·tezza art. da fortezza :JJ-t. cla fortezza ai-t. da fo1tC7,Za (\.l't. dtb 101-tezza m·t. da fortezza art. cfo fortezza 9_;) -0 e 32° regg. a1·t. da camp . Go regg. f-tl't. da fortezza e (Il G0 rimase cenh·o di mobilit.).

8'0 e 10° regg. mt. da fo1·tezza

260' cannoni da 75 A

(il 10<> rlm:1se <:entro di mobillt.).

10'> regg. ·m·t. eia camp. e 1° regg. art. <fa fortezzfb

261" caunoui da 75 A

(il 1°

rimase c·cntro cli mobi!lt.).

10° 1·egg. a.l't. da camp. e

262~ cannoni da 75 A

8"_ regg. a.1·t. da fo.rtezza

(n,o

so i-egg. uo 1·cgg.

263a cannoni da 75 A

cannoni da.76/ 17 S (R.M.) cannoni da 87 B 265° 2G6" cannoni da 87 B 2G7• cannoni da 87 B 268· cannoni da 87 B 269' cannoni da 87 B 270° CilD.UOJlÌ da 87 B 271" ca,nnoni da 87B 264°

-

rim: H,e ('elllTO

30 J·egg. 10 l'egg.

so

l'Cgg.

20 i-egg. 36" i-cgg.

2(; -

S° regg. ()"

urt. tnt. U.l't. art. a1t . a1·t. tLrt. a1-t.

;)i

lllObili t.) .

da fortezza da foltezza. da fortezza da camp.

(h~ fortezza. da fo1tezza da, camp.

ùn, fortezza,

l'Cgg. a1-t. da. fo1-tezza


· DA1'I CIRCA v '_.\f: .ilJ .-\ i\U<;X'J'0

o

;. <!)

e=.

·;:

<1)

8 ...., .µ

z:::

o;:

ED II, l'EHS0 1(_;\LI:: ,~i;Sl!:GN ,\'l'O .ù.U; B.-\'fH. D' ASS

Reggimenti ùi proYenienza del p<~rsonale nssegrn1to alla batteria

Bocche da fuoco costituenti l'armamento clel l;i bntteria

,Q

272' ca1moni da 2'73· cannoni da 274" cannoni da ca.unoni di1,

10 1·egg.. a-l't. da foJ'te:oza 40 r egg. a.rt. da fortezza 30 regg. a,1:t. òa, fol'tezza

87 B 87 B '

87 B e

57 80 regg. art. 8'-' regg. a1·t. s-0 regg.· art. 13° regg. art. 40 rngg. art. 100 regg. art. so i-egg. art. 25° regg. art. 3° regg. a,rt.

275' cannoni cla. 75 A 276" cannoni da, 75 A

(_

277" ca,nnoni da 75 A 278:l C,l-llnoni cla 75 S

279" 280" 281" 282"'

cannoni da 87 B c:annoni da 87 B ca,nnoni da 87 H cmmoni da 87 B

da fortezza. cla. fortezza da fortezza, da -camp. d,1, fortezza, da J' o J:t ezza cfa. fo1·tezza

da camp. e da fol'tezza,

(il 3° r imase centro cli mobilit.).

283'

s-0 1·egg. art. da J'ortezz.1

cannoni da. 87 B (cambiò numerazione e fu sostituitrt dall a seguente).

288" cannoni da 87 B •28,1:' cannoni cla. 76/ 17 S (R.M.)

3° regg. art. da montagna 9" 1·egg. art . da fortezza,

(cmnbi.ò nnmer11zio11e e fu sostituita dalla seguente).

284? ~85" canno,n i da 76/ 1'7 S (R.l\:1.)

:30 regg. art. da. montagna Bo regg. a,rt. da fortezza

(cambiò numerazione e fu sostituita dalb seguente).

30 l'egg. art. da montagna

285"

286• ca1inoni da 76/17 S (R.M.) (cambiò nnmerazione e fu sostitnitit d:.ill n seguente).

-

2·7 -

6'' 1·egg. a ,-t. da, fol'tezza


DATI ClllCA 1;.\TDJA:\[E:>:'.l'O ED JL l'ERSOKAU) .\ SS0(;~A'J'() ALf, I~ BATH. u'Ass .

Heg,:!lment i ~li )Jrornnicnza del )JCl'SOllitl e asse~nato alla batteria

Bocche cla fuoco cosl itueuti l'a1·11rn11H,i11to de lla l>t1tteri a

2" regg. a1-t. da, mo11tagna

.nuiuoni da 25,1, H (R

.iq

2° i-egg. a1-t. du, fo rtezza

(cambiò numera:r.iouc e f u sostituita <lalltì seguente).

2::;1•

20 tegg. m·i. da moutl\gna

288• .cam1oui ari 254 B ,(R.M.) · I

40 l"<~gg. a 1·t. 30 regg. :nt. 40 regg. a t t . 30 ,·egg. att. sv 1·egg. art . l " 1·egg. a rt. (j" regg. ru-t. ;~o i-egg. a rt. 8" 1·egg. a1·t .

2 ' 9'

:wo• 291" 292· 2f)3•

,.

29-l"

295· 29G·

cannoni cannoui c.anno11i <·annoni cannoni cannoni cannoni ca1111oni

da 120 B

I

da 120 B

I

da 120 G

da 120 G da 120 G cla 120 G da 120 G da 120 G

d.a da da da,

'fortezza fo1-tezza fortezza forte,-,za da, fo1·tezza <la Io1·tezza da fortezza da, fort e½za da, fortezza

(cmnbiò il pro pri() annamen-

to con obici cln 210).

2973 cannoui clu 120 B 298· cannoni da 120 A

8" regg. art. da, fmtezza

90 regg. a1·t. da f01"tezza 90 1·egg. a1-t. da fm·tezza

29fJ • C•UJnoni dn 120 G 300' ca,nnoni da, 119G

6" regg. a 1·t . da fo i-tczza ] O l'Cgg. a1-t. da, fortezzri

301" cn,nnoni da 75 A (cambiò U pr orw io :innamcnto con c:rnnoni dn l40G) .

302" obici da 2JO

ijO regg.

ai-t. da fol"lezza

(cambiè> il pr o11t·io t1rwan1ent o con obid da 152 lngle.si). (jO

303" cannoni da 7G A ( carubiò Il prnpri o nrmalllento (;0 11 Ctl llfl O!lÌ dn 14fJ l: ).

- 28

regg. a1· t. da fortezza·


o

.s@

3 z

't:

~

E,

304"

Begglmen ti d i provenienza <te l personale assegnato alla batteria

Boc·che cln fuoco costituenti l'ar111a mento della batteria

10° regg. art. da, fortezza

cannoni <la 75 A (cambiò il proprio 11rmamento con obici da 152 I nglesi).

305'

I

10° regg. art. da fortezza, 10° regg. ùr t . da fortezza (50 1,egg. a.it da, fort ezza

c:a,nnoni da, 149 G

306" cannoni da 120/ 40 307·'

cannoni da 120/ 40 (ca mbiò il propr io mwamento con obici da 152 Inglesi).

· 9", i:-egg .· ,a,1·t. da,· fortezza, D" regg. art. dt~ fortezza.

308· ca1m.o n i da, 75B mont.

300 ' cannoni da 7[) B mont. ca,nnoni da 70 A mont.

s

30 regg. art. da montagna

(R.i1·.ì ·1 00· 1·egg. ·' art. da, fortezza. 24° t·egg. art . da camp. e 312" ca nnoni da 70 A mont. 9° regg. m't. da fortezza

31P

cannoni da 7(5/ 1'7

1

(il 00 rimase centro di mobllit.)

10' l'egg. art . da carnp. 35" regg. art. da camp. l" regg. a.rt. dn, fortezza 1

31H"' 81:1:a obici da, 15'.! Ir;tglesi 315·' obici da 152 Inglesi r:a.m10ni da 14!) A 31(;•

obici da, 152 Inglesi cannoni da 149 A

1° regg:. a.rt. dn fortezza.

817"

obici da 152 Inglesi cannoni cfa. 149 A

1<> regg. art. da for·tezza

318'

cannoni d~1 1±9 A

10 regg. a,rt. da. fortezza 3<> regg. art. da fortezza,

3Ul" cannoni da 75 A H2,(l"

Go regg. a,r t. da. fortezza

cannoni da 75 A poi ohki da 15~ J nglesi

-

:.!9-


DATI ClP.CA L',\llìlIAì\CE::--To ED IL 1•1, r. sONALE AS SJ.i:G :S:A'.l'() AT,LE BA'l'U . D' ASS .

.

Reggi ment i di provenienza d el 11ero::onaJe as"<'.e:n:110 alla batteria

Bocche cla fuoco costituenti l'arurnmeuto della hatteria

30 1·egg. àrt. da. fo1tezza 60 i-eo·o· ::,,:, · art. da. fortezza,

:121" cmrnoui da 75 B mont. :122a cannoni cl a 87 B poi obici da 152 1 nglesi

323" moi-ta i da 149 A 321" cannoni da 149 G 30-a - D obici da 280 O 326" obici da, 280 C 327· r.a,nnoni. dth 7G/ l7 S (R.ìVI 328" mortai da 210 H29~

carn,oni cla. 87 B

330'

(';:\,l'JllO!li

;3:na

I

cla, 87 B obici da, 280 C

10 regg. att. da fortezza 10 regg. a-t t. da.· fortezza 10 regg. a1:t . d,i fm-ter.za. 90 1·egg. ai-t. da, fo1·tezza I 27° tegg. m·t. cla, can,p. 100 t egg·. art. da fodezza, 1 70 1·egg. a rt. da, fo1-te;1,za

r

1

I I

:l32" obici da 210

333~ I cannoni (la 149 G

I 335" Icauno~i cla '75 E mont. cla I con

334" obic,i d~ 152 J nglesi cam1om da 14() G

27° t'egg. art. 10 regg. ait. 60 i-egg. l:ll't . 60 .r·egg. a 1't . 60 tegg. art.

da cam.p. da fortezza

da foi-tezza da fo1·l·ezr.a da foi-tezza

70 regg. art . da. foi-1.ezza

(cambiò il proprio armamento cnu noui 149 G).

:1::w · 1 can11oni da 149 G !137"

1° 1·egg. art. dtL fortezza • 1° regg. a1·t. da fortezza 6° regg. art . da fortezza.

mortai dn, J 49 A

I

:138" 11101·tai da 1J9 A (<"ambiò il proprio :1rnrnlllento con cuuuonl da 14!J G) .

;3.30• 34-0" 341" 3.J.2·'

Icannon~ da 149 G cannom tla J ,Hl A

60 regg. a.rt. da fortezz[~ 60 regg. art. da fo1·tezza

cannoni tla J ,J.!) A

so r egg.

cannoni da JA.9 G

60 regg. art. dr~ fortezza - 30 -

a-r t-. da forte1,za


e

;.. e)

-~

I

;..

....,~ E +:i. :::, e:!. z · .o

Heggirnenti di provenienza del· persorrnle assegwJto alia batteria

Rocche da ~uoco costituenti l'armamento tlella batteria

·l

60 regg. a,rt. da. fortezza

343" ea,11 noni da lM) A

3±4· càn uoni da 75 A (cambiò iu seguitp nmnen1zione).

no 1·egg.

345" r-annoni da 149 A 3-1:6" cannoni da 149 G 346° ea.nnoni da 149 G (cambiò in seguit!J numerabis

art. da fol'tezza Go 1·egg. art. df~ fortezza 60 regg. U.l't. cfa, fortezza.

zionè).

347" cannoni da 70 A mont. fl,18" morta.i d:-1 149 A

348~ mortai da 149 A (eumbiò in scguitp numerabis

30 regg. art. da montagna, 60 regg. aJ:t . da fortezza, 60 regg. a,r t . da fortezza

zioue).

70 l'egg. art. cl.a fortezza, 50 regg. a.r·t. cla,· fortezza 40 l'egg. a.rt. da fortezza

349'' obici da 280 O 350" obici da ·2so 35P obici -cla 305/ 17

10 regg . art. da fo.1:tezza 70 regg. a,r t. da fortezza

352'

353' cannoni· da, 120 l', e canuon:i da 75 A :~54"

10° regg. art. da fortezza

3,- -,. ' . );)

90 r·egg. art. da fort ezza 20 regg. art. da fortezza 70 regg. art. dar for tezz.a

356a obici da 210 357, obici da 210 358· obici da 210

so regg. so regg.

art. da fortezza a.rt. da fortezza 60 regg. ai't. da camp. 60 regg. aà. da fortezza

359· obici da ·2 10 360"' cannoni da 75 A ~61' cannoni da 149 G

-

31-


,-=

UA'l'J (' IJ:C'A ,.-·AID l.\)JE;,.;To

- ... .~;.. Cl

' o

a :::

z

...., ..., Cl

~ ,e,

I I

J,;J,)

IL l'ER SO:XALro AS $ 1, GNA1'0 Al,LID HA'l'It . n 'AS$.

~- -

-

I Icaunon~ cannoni Icannoni

--=--

Reggirneuti <li proYcnieur.il d t•I per sonale assegnato alla ba tteria .

Hoccbe eia. fuoco <:osti tu enti I' :n·marnento dellu batteria

362· 1 ca.nnoni da, 1.49 A

==-=-

1·egg. art. da, fortezza regg. art. da fortezz;;~ ·90 regg . a,·t. da fo1·tezza (i"

363• cannoni da, 75 A 364" c::rnnoni da 7:i B mout.

lM)G

(jO

da 75 A

(io reo·O' nn · a.1-t. da fortezza. Go regg. U,l't. da, fortczz~~

da 75 A

(30

regg. :wt . da fo1-tczza.

368• j ca n uoni da 149 A

(io

regg. ,wt. eh~ fo1 -tezza

369• I cannoni da 1-19G 370" ca,1111011i da 120 B 371." ca,nnoni da, 149 A 3,2· ca.nnoni da, 75 A

oo regg. 8J't. da fortezza 6" 1·egg. ad. da for tezza

RG5• 3(i6 ' 367•

da

373~ cannoni da 75 A

.L'egg. a1•t. da fOl' tezza, 50 regg. a,rt. da fo1·tezza u~ regg. a,L'I'. cla fo1-tezza

374c" CU.UllOlli da 75 A

!)o regg. a1·t. du fortezz a

cannoni da 70 A 376· cannoni da 75 H 377° cau noni da. 70 A 3,8• cannoni da 70 A

(;"

rnont .

30 regg. :n·t. da montagn1:1, 2" regg. art. cla. montagna ;:io regg. a1·t . du. mo11tagua

rnont.

10 regg. a.i·t. da montagna

375•

mont . mon t .

27° regg. al't. dn carnp. 16° l'egg. al.'t. da camp.

:379" ca nnoni da 87 B 380· cannoni da 87 li 38P cannoni da 87

n

GOl'egg. art. da fOl' tezza

(cambiò in seg-uit9 numerazione).

382" ca n noni da (Clllllbiò

90 regg.

7 B

in ,:seguito

a1· L. da. fo1·tezza

lHllll<!l'll·

r.ione).

da ,'7 H

8" regg. a,l't. <la fo1·tczza

cannoni da 87 B 385' cannoni d a 87 B

90 regg. a1·t. da fortezza so l'egg. art. da fortezza

;183·' 384·

Cf.l.,ll Il OU i


DATI C.IP.CA

o

~

8

....,, ;

iii 'fil .... :::,

z

J/.-\H )f .-\ c\lEìS'.l'O

ED IL PERSONALI:) ASSEGNATO ALLJ!; TIATR. D' ASS .

Reggimenti di provcuienza del personnl~ assegnato alla batteria

nocche da fuoco costituenti l':umamènto- clellrt batteria

~

386" canno·ni da 387· rannoni da 388· caarnoni da

38!}' cannoni da 390"' cannoni da 391' cannoni da 392"' eannoni da 39.H"' 394.a 395• 396"

ca,nnoni c::1,nno,ni cannoni cannon i

da da da da

87 87 87 87 87 87 87

B B

8" - regg. art. da fortezza

B B B

90 regg. a,rt. da. fort&.11za 70 regg. art. cla fortezza 90 regg. art. da f0l'te-.11za

B

40 regg. a,r t. da . fortezza 40 regg. a,r t . da fortezza 3-0 regg . art. cla. fortezza 10 regg. a1-t. da fortezza l(io regg. art. da cmnp. 60 regg. a rt. da fortezza, 40 regg. art. da fortezza, f}O regg. art. cla foi-tezza 60 regg. art . da, fortezza 30 regg. a,rt. da fqrtezza 20 r egg. a.rt. da fortezza 51.) regg. art. da fortezza

20 regg. art. da for tezza

B

87 B 87 B

87 B 87 B

397· 398' cannoni da l49A 399"' cannoni da 149 A 400" 401" eannoni da 149 A

402' ea.nnoni qa 149 A 403· cannoni da 149 A 404" ca,nnoni da 149 A 405"' eannoni da, 149 A 406" eannoni da 149A 407• cannoni da 149A 4081 cannoni da 149A 409" ca.nnoni da, 149 A 410& cannoni da 149 A

.

50 regg. art. cla fortezza 90 tegg. art. da fortezza 60 reo·o· ,:,,:, · ar t . da fortezza

60 regg. art. da 60 regg. a.r·t. da 60 regg. a.r-t. da 20 regg . a,rt. da 50 regg. art. da

for tezza fortezza fortezza fortezza, fortezza

(cambiò numerazione e fn sostituita dalla seguente) .

50 r.egg .. a.rt. da for tezza

410" cannoni da 75/ 906

3

-

33

-


DATI CIRCA L '.-\R)iA.:lfENTO ED IL PERSO:-ALE ASSEGNATO Al,L G R.\TH . O' ASS .

Reggimenti cli provenienza del personale assegnato alla batteria

Bocche da fuoco c:-ostitueuti l 'a1·mamento dell:1 batteria

411• ra,moni da lf,9 A

2<' regg. t~rt. da fortezza

412• canuoni da 149 A

9° l'egg. art. da. fortezza

413" caunnui da 1.49 A

3° regg .

414a cannoni da 149 A

go regg. a1:t. d,L fo1·tezza

1.1 rt.

da for tezza

4.15~ cannoni da 149 A

8" 1·egg. art. da, fo1·tezza

4.lG• cannoni <la 149 A

1° rcgg. a,rt. da fo1-tezza

417• ca,1rnoni da 149 A

8° l'egg. a1·t. da, fol'tezza

418• cannoni da 149 A

8° 1·egg. a1·t. da, fortezza

419" C':-1,11n oni da 149 A .poi

8° 1·egg'. ait. da fortezza

canuoni da 75/ 906 420·

100 regg. art. da fortezza

421"

10° regg. a,J.'t. da fortezza

422a

10° l'egg. art. dn. fo1·tezza

423~ ca,uuoni da 149 A

1° regg. :ut. da fo1·tezq,~t

424.• cannoni da 149 A

10° 1·egg. a1·t. da fol'tezza

425" .caun oni da 149 G

7° 1·egg. tnt. da fo1·lezza

426& canuoni da, 149 G

9° tegg. Mt. da fo1-tezza

427• cannoni cla 149 G

4° regg. ai·t. da fol'tezza

428• cannoui da 149 G

9" i·egg. art. dn, for tezza

429• cannoni da 149 G

8° regg. m·t. da. fo1·tezza

ca nnoni cla, 14!') G

!>0 1·egg. art. d:~ fo1-tezza

430"

5° e So r cgg. :tl't. cla fo1·tezza

431" cannoui da 149 G

(1'8° rimu,;e centro d'i mobllit.).

432" cannoni da. 149 G

3° l'egg. art. da fo1•tezza,

433• cann oni da ]49 G

3° 1·egg. art. da fo1-tezza

434• e;anno11i da. 149 G

2° 1'egg. art. cla fortezza 2° regg. int. da foJ'tezza

435• e:anuoui da 149 G

-

34 -

..


· DATI CIHCA J/ARiliAMEXl'O ED ·IL PEHSO.KALID ASSEGNA'l'O MA,rn BA'rIL · D, ASS.

o

:., Q)

8

::<

~

.i..., .µ

z .o"

Bocche cla fuoco costituenti l'armamento della batteria

Reggimenti di provenienza del personale assegnato alla batteria.

436"' cannoni da 149 G

50 regg. tUt . da fortezza 50 regg. art. da fortezza 1° 1·egg. art. pesa,n te camp.

437" cannoni da. 149 G 438" 489·

I° i-egg. art. da, fortez.za, 10° regg. art. da fo rtezz.a 30 regg. art . da, foi-tezza

440· 441' 442" non vènne costituita 443" non venne costituita 444" non venne costituita 445• cannoni da 75/ 906

90 regg. aJ·t. da fortezza,

ve11 ne costituita 447° cmrnoni da 12'0L (Frane.) 448" c,rn noni da 120L (Frane.) 449a ca.nnoni da 120 L (l<'ra,nc.) 446"

11011

20 regg. .nt. 30 regg. art. 30 1·egg. art. 90 regg. art. ')o .., reo·o· oo · art. 20 regg. ait. 20 regg. a.rt . 20 regg. a,i-t. 20 regg. a,r t. 20 reo·o· oo · a,rt. 40 1·egg. a,rt. 40 l'egg. art. 40 l'egg. art. 40 regg. art. 40 regg. a,1·t. 40 regg. art.

450" ca.nno.ni da 120 L (Fra.ne.) 451" ca.nnoui da 120 L (Frane.) 452" cannoni da 120 L (Fl'auc.) 453" ca.nnoni da 120 L (Fra.ne.)

454:" ca.nnoni da 120 L (Frane.) 455• cannoni da 120 L (Fnrne.) 456" cannoni da 120 L (FJ'a.ne.) 457• cannoni da, 120 L (Fra.ne.) 458· cannoni da 120 L (Frane.) 459• cannoni da 120 L (Frane.)

caJlllOni da 120 L (Fra,nc.) 46P ca,1m011i da 120 L (Frane.) 4:62" cannoni da 120 L (Fi-a.nc.) 4603

35

da fo1·tezza da. fortezza, da fortezza, da fortezza da fortezza da, fo1-tezza da, for-tezzà, da fortezz.a, da, fortezz.a. da, fortezza da fortezza da fortezza a~i, fortezza da fortezza da fortezza da fortezza


DA'l'l CU:CA L)ARM Ai\:lE);'r(.1 EO JC, PEftSONAL lil AS 8EG~.\T O ALLE BA'J'R. D'.\$$ .

-----= --~-=--==- -

-...o .s... ! nocche d, iu<>«> co•tttuenti ..... ...., l'armamento della batteria z ,::,"' G>

a;::,

Beg~imenti dì provenienza <lei personale assegnato alla bn'tteria

~

463° ca,nnoni da J 20 L (1,'ranc.) 464! ca,nn o1ti. da 120 I, (Frane.)

9° regg. 9° regg. 9° r egg. 9°. regg. 9° regg. 3° regg. 40 regg. 6° regg . 2• regg . 20 regg. 2• regg . 20 regg. 20 regg.

465.. ca,nnoni cla 120 L (Frane.) 466.. cannoni da, 120 L (Fra.ne.) 467a ca,nnoni da 120 r, (Frane.) 468· ca,nnoni da 120 A 469· cannoni da 120 (R.i\i.) 470' cannoni cla 120 G (R.M .) 471" cannoni da 120 (R.) I.) 472" cannoni cla 120 (R.M.) 4'73" cannoni da J 20 (R.M.) 474" cannoni da 120 (R.M.) 475• 476" c~wnoni da 95 (Frnnc.) 477a c:muoui ùa 95 (FJ'a.nc.) 478 Cìl,IIUOUi da 95 (li'ranc.)

4° tegg. 40 tegg.

479" cannoni da 95 (F1·anc.)

40 1·egg. ..,9!' r egg .

480° canuoni da 95 (F1·anc.)

40 regg.

48P Ca.llllOni da 95 (Fl'a.nc.) 482" ca.nnoui da 95 (FJ'a.nc.)

40 regg.

3

3° regg.

art. Mt. art. a,rt. art. art. art. a,rt. art. a,rt.

fmtezza fo1'tezza, fortezza fortezza, fortezza da fortezza da fortezza da fortezza da fortezza. da fortezza art. da fortezza. art . <hL fortezza. art. da, fo1•tezza art. da fol'tezza, a,rt. da, fol'tezza art. da fm·tezza a-1·t . da fol'tezza art. da fortezza, a-r t. da fortezza. a,rt. da fol'tézza da ùa cla da, da

(cambiò la nu1111Jrazione e fu sostituita dnlln segnente).

482" cannoni da, 75/ 906

90 regg. i.nt. da fortezza

483· cannoni da 95 (F nmc.) 484" cannoni da 95 (F nrnc.)

3° regg. s• regg. so regg. 20 regg.

485~ ca-nnoni da 95 (F 1·anc.) 486" cannoni da H5 (F1·anc.) (cambiò la numern¼ionc e fu sosUtuit:1 dalla segnente).

-

36-

al't. da fo1-tezza

art. da fortezza art. da fol'tezza. art. da fortezza


DATI CIHCA L'ARMAJ\imN:ro ED I L rrm sONALJ•; ASSEGNA'.l'O ALl,t:: JHTH. D'AS.S •

O)

.s:...

z

.Q

o :...

8 ...., "' ::, ....,

~

Reggimenti di provenie11za òel personale ussègna-to alla batteria

Bocche da fuoco costituenti .l'anrn.1mento clella batteria

48G" ca,nnoni da 75/906 487• ca.m10ni da 95 (Fra,li.C.)

90 regg. art. da fortezza

20 regg. al't. da fortezza

(tambiò la rnuner a~ione e fu

sostituita dalla seguente).

487" ca,1111oni da. 75/906

48S" cannoni da 75/ 906 489· ca,nnoni cla 75/906 490· cannoni da 155 L rnod. 1877 (Frnncesi)

90 regg. a,rt. da fortezza 90 regg. art. da, fortezza 90 regg. art. da fortezza 90 regg. art. da, fortezza

cannoni da 155 L mod. 187'7 (Fra,ncesi)

40 1·egg. art. da fortezza

492" cannoni da 155 L mocl. 1877 (Fra,n cesi)

20 ]'(!gg. art. da fortezza

493" cannoni da 155 L mod . 1877 (Fra.ncesi)

50 regg. a,rt. da fortezza

4-94" c,mnoni da 75/ 906 495a cannoni da 75/ 906

90 regg. a1· t. da fortezza

MW

497a

10 regg. art. pes. campale 50 i-egg. art . da campagna

497a

110 regg. art . cla campagna

498"

no regg. so 1·egg.

Mll•

90 regg. a,r t . da fortezza

49D"

20 regg. 60 reg;g.

500" 501" ca,nnoni da 149 502a cannoni da 149

60 reg•g. 60 regg·.

503" 504'

so

ca,nnoni da 149

-

3'7 - ·

regg.

twt. da campagna art. da, ea111pagna art. pes. campa,le art. cla, fo rtezza art. da forter.za, ftrt . da fo.1·tezza a,rt. da. fortezza,


DA'l'l CIR('.\ L'.\HMA.\Ut:~1-'0 ED lL PERSONALE ASS1<:G1"A'.l.'0 ALLVi B.-\'l'H. O'ASS.

Bocche da fuoco costituenti l'annillllento della batteria

Reggimenti di provenienza del personale assegnato alla batteria

505· cannoni da 149 (ralllhiò in seguito numera-

,r,ione).

506· ca nnoni da 149 G 507· cauno11i da 149

60 regg. a.rt. da fortezza

(camùlò in segui to numera,r,iouc).

508· c:~nnoni da 120 500· cmmoni da 75 510" C,'\·llllOlli da 75 511"' ca.unoni da 87 B

(,O regg·. art. da fortezza

40 regg. a,rt. da fortezza

90 1·egg. a,rt. da, fortezza 70 i·egg. m·t. da fortezza..

(cambiò il proprio ar mamen· to con obici <la 210).

5]2• cannoni da 87 B 513· ca.nnoni da. 87 B 514• (;àllllOlli da 149 515° cam1oni da 149 A. 516" can noni da 75 A

90 l'egg. 90 regg. 3° 1·egg. 10° regg. 60 reg•g·.

517• ca.m1oui da 149 A 51 • Cà,llUOllÌ da 149 A 519° (;il,ll110lli da 149

(iO teg•g.

art. da fortezza a-rt. cla fortezza art. eia fortezza art. da fortezza

art. da fortezza art. da fortezza 20 regg. art. da fortezza so 1·egg. art. da fortezza 70 tegg. art. da fortezza

520" urnnoni da 149 521" cannoni da 75 522" ca nnoni da 149 523" (;l1llllOlli da 75

10 regg. art. cla fortezza. 20 regg. art. da, fortez1.a -o D 1·egg. :ll't. da fortezza.

(cambiò in seguito nuwcra7.ìone e fu 'sostituitn dalla seguentc).

52311. olJici da 210

50 regg. ,.u·t. dit fortezza

-

38


DATI CIRCA r/ARMAMEN'l'O 1,;o IT, PERS0~AL0 ASSEGNATO ALLE BATR . . D' ASS .

Reggimenti di provenienza del personale assegnnto alla batteria

Bocche da fnoc.o costituenti l 'armamento della batteria

10 regg. a1·t. da fortezza so regg. m-t. da fo r tezza r;o regg. art. da fortezza

524" obici da 210 525•

C}1nllOlli

da 75

526" ca,n noni da 149 527• ca.m10ni da, 149 (cnmbiò in segu ito numerazione).

528" c,rnnoni da 87 B

10" regg. art. da fortezza

(cambiò il pr oprio a r mmnen· to con mortai da 210).

529• cannoni da 149

1" regg . ud . da fortezza

(e-ambi<) il propri o armamen to con mort11i da 210).

530" cannoni da 87 B

1° regg. a-rt. da foi-tezza

53l3

5° regg. àrt. da fottezza,

cannoni: da 87 B (cambiò il pr oprio ar m1m1ento con mortai (la 210).

6° regg. art . da fortezza

532• obici da 280 (cnmhiò il proprio arrnaroent.o con mortai da ~10).

533" obici da 280

10° regg. a.rt . da fortezza

534" obici da, 280

10° regg. art. da fortezza .

(rnmbiò il proprio armamento con mortai da 210).

535"' obici da 280 536· cannoni. da 75 537• ca.nnoni da, 149 G

2° regg·. art. da fort ezza

1° regg. art. da for tezza 2° regg~. art .. da fortezza

538· obi.ci d~t 149 G (cambiò in seguito numernzione).

539·

eannoni · da 75 A (cambiò in seguito numeraz ione) . ·

39 -


eme..\

DA'l'l

J/ARi\IAì\11•:X'l'O F.0 IL P ERS0)(ALE ASSEGNATO ALf,B BA'J'R.

o' ASS .

==--===='-======,= ==============-===-= o d Reggimenti di provenienza

Bocche da fuoco costituenti r nrnrnmento della · batterln

~

.u 8 li ::: o: .o

z

~

cannoni da 14:9 G 541" cannoni: da 87 B . 541" cannoni da, 75/ 906 n41" cannoni da 87 B (cambiò in seguito numerabis 540a

òel personale assegNlto alla batteria

art. dn. fortezza 30 regg. a.rt. da, fortezza 30 regg.

30 regg·. a1-t. da fortezza 30 r egg.

art. da fortezza

?:ione).

54.za cannoni da 87 B

30 regg. art. da fort ezza

54za e.annoni ~a, 75/ 906

,.,9o regg. art. da fort ezza

512" cannoni da 87 B (cnUJbiò in segnito numerubis ?:ione).

30 regg. a,rt. da fort ezza

obici tla 210 544• caimoni da 149

30 regg. :n-t. da fo1-tezza

5433

(CUlllbiò In seguito numera?:ione).

545• 546·

cannoni cla 149 cannoni da 87 B

l" r egg. a1'L fla fortezza

(cnrubib in seguito numerazione).

547• cannoni cla 548· cannoJ1i da 540 ca,nnoni cla 550" ca.nnoni da 3

149 149 1.49

75 (cambiò li proprio armamento con mortai da 210).

cannoni cannoni 553" cannoni 554a ca,nnoni 5513 552a

da 149 da 75 da 149 S da 75

10 regg. 10 regg. 50 r egg. 50 r egg.

art. da fortezza a.rt. da fortezza art. da fortezza.

50 50 90 60

art . a,rt. a.rt. art.

(cnmbiò 11 proprio nrmamento con cannoni da 140 A R.M:.).

- 40 -

1·egg. regg. regg. regg.

art. da fortezza

da, fortezza, da fortezza, da fol'tezza, da, foi-t ezza.


f>AT I t:JH CA L ' AH)l ,\ '.\lE,' \TO ED IL l'lmSONALID ASSEG ::.Nl'O ALL1,;

-o...

Q)

d

·,::;

a::, ; . Q)

z .o

RATH. D' Ai'; S .

=---R eggimenti d i pr ovenienza <lel per~onale nssegnnto alla batteri a

Bocche cla fuoco cos tituenti l'a.rm :num1to ,, clella ba tteria

555• obici da 280

60 regg. art. da fortezza

556" obi.ci cla, 280

J oo regg. art. da fortezza

so 1·egg.

obici da 2 o 558· rannoni da 149

ai·t. da fol"lczza so r·egg. a-r t. ifa fo rtezza 70 regg. al't. da fortezza J oo r egg. art. da foi·tezza ]oo regg. :-wt. da, fo rtezza 20 regg. art. da for tezza 20 regg. art. da. fortC'.tza 20 regg. a,r t . da fortezza 20 regg. a.r t. da, fol'tezza 30 regg. ar-t. da fortezza 2° regg. art. da fortezza 90 r egg. art. da fortezza (io regg. a1·t. da fortezza, 70 regg. a1·t. da fol'tezza 90 r egg. art. da fortezza 90 regg. art. da fort ezza !)• regg. a,rt. da fol'tezza 90 1·egg. art . da fortezza

557•

559"

CtHlllOHÌ

da 87B

560" eannoui da ]20 561" cannoni cln 75 A 562·

l'lH IDOni

da, 149 G

563· ea.nnoni dn. 149 A 56:1." obici da 2 O 565° mortai cla, 149 A 56G• e:mnoui cla 75 A. 567" cannoni da 149 A 568A mortai da l49 A

569" C:'l,JJllOUi da 149 A 570· c::i-nnoni da 149 571" cn unon i da 75 572:, CàllllOllÌ da 75 573" cannoni da 149 G 573a cannoni da 149 G

bis 574" 574-a

bis

(cambi ò iu seguito numera11,ione) .

cannoni da 75 A. cannoni da 75 A

100 r·egg. art . da fo1·tev,1,a 10° regg. art. da fortezza

(cmn lJìò 1n s<-iguito numera11ione).

30 tegg. art. da fortezza 10°- regg. art. da fortezza 90 regg. art. ch1 fo rt ezza

cannoui da 120 576a callnoni cla 149 577" cannoni da 149 575•

-

11


DATI CIR CA L'.-\llM:AUE~TO EO II. t'ERSOI\ALE ASSEGN.-\TO

o

al

!O

~

~

z .::,"'

BA'l'IL 0 1 ASS .

Heggimeuti di proveulenza d el personale assegnnto alla ba ti.eri a,

Bocche (la fuoco costituenti l':ll'mamento della batterla

is ....,Cl

.u.r...:

578~ cannoni da 75 579• cannoni da 75

1° regg . a rt. da fortezza 70 regg. ai-t. da fortezza

e-annoni da 149G 581" c·a.nn oni da, 75

4:° regg. :wt. da fo 1·t ezza,

580·

(cambi ò in segui to numera-

zione).

20 r egg. :l.l't. dn fo1tezza 90 regg. art. da, fortezza 20 r egg. art. da fortezza 2<> regg. art. dn, fo1:tezza 6<) rcgg. :1:1-t. cla 'l:o1-tezza go regg. a.it da fortezzn, (:iò 1·cgg. a.rt. da fortezza 9° regg. ai:t. tla fortezza 20 regg. a1-t. da fo r-tezza 20 regg. a rt. da fo r tezza 00 1·egg. a.rt. da fort ezza 70 1·egg. att. dt~ fortezza 2<> r egg. art. da fortezza 70 regg. a1·t . da forte½za 70 r egg . art. da for tezza 70 rcgg. a.l't. cla fortezza 60 regg. art. da fortezza. 90 l'egg. a 1·t. da fortezza

582• e-arnioni da 149

58"'• ù C'l1llllOni da. 149 584~

<·UUllOlll

cla 75

5 5• c·auno11i da 75 586" l:clllllOJIÌ da, 75 A 587• <·annon i cla 75 A 588" c-.1nnou i da 75 A 589• <·a nnoni da 75 A 590" ra nn o11i da 149

591" c·a nnoni da, 149 59~· ('1l llII Olll da. 75 A 593• cannoni da 75 594 cannoni da -12 595a c:mnoni cla J49 G 596· c:11111oni cla 75 A 3

597•

r nun oni 598a caun oni 599a cnunoni 600• ca nnoni 601"· (';ì,llll 011 Ì 602• c:1.nnoni

da 75 A cla 75 A

da- 75 A da- 75 A da 75 A

30 regg. art. da fortezza, 90 regg. a-Tt. da for tezza

da, 75 A

70-r egg. art. da fortezza

-

42


DATI CIRCA L)ARMA'.\:IEJ:sTO ED IL PERSONALE ASS EGl\.-\'1'0 ALLI,; BATR . D' ASS .

R eggimenti di provenienza <Jel ·personale

Bocche da fnocc) costituenti l'.:1rma.n1ento della batteria

603" cannoni da 75 A

nssegnato alla batteria

25° t egg . art. da ca.mp. e 3° regg. art. da fortezza (il 3° rimase centro cli mobilit.).

604a cannoni da. 75 A

17° regg. art. da ca,mp. e · 9° tegg. art. da fortezza (il 9° rì ul.ase C(intro di mobilit.).

605• cannoni da 75 A

13° regg. art. da ca,mp.

606" ca.m10ni da 75 A 607" cannom da 75 A

33° regg. ait. da camp. 17° regg. art. da carnp.

(cambiò in seguito numerazione e fu sostituita dalla

seguentè).

20 l'egg. art. da montagna ' da, camp. 3S0 regg. art. io regg. a,rt. da camp. 90 regg. a rt. cfa fortezza zo regg. a1·t . da, fortezza, 70 regg. art. da fortezza 40 regg. art. da fortezza.

607" 608" cannoni da 87 B 609a ca.nnoni da 87 B 610"' c,rnnoni da, 87 B

611" ca.irnoni da 87 B 612" camrnn:i ·da 87 B

·613" ca.nnoni da 87 B (cmnbiò numerazione e· fu

sostituita dalla seguente).

613•

1° 1·egg. a,rt. da montagna

614a cannoni da 75 B mont.

3° regg. art. da monta,gna ·e 4° regg. art. da fortezza (il 40 r imase centro di mobilit.).

1° regg. a,rt. da ca.mpa.gna e 4° regg. art. da fortezza

615"' eannoni da 75 E mont.

( il 4° rimase èentro d i mobilit.).

616"

morta.i da 87 B

25° regg. art. da campagna

'-- 43 -


DA'l'I

eme.A

L ) :\ H)J ,\ ;\lJ::;:-;:ro 1m I L PEHSONALE ASSP:GXATO ALLE H.\TR. D) ASS .

-

-

-

-= ---=-~

-=::::--=

==- -- ---

Rcggiuwuti di proYenienza (lel 1>ersouale :1ssegnato illla b:itteria

llocche cl:1 fuoco costituenti l'n r mom.e nto dello bntter in

2° regg . art. tla fortezza 2° regg. art. <la, fortezza.

G17a

mortai da, 87 B 618° cannoni da 42 (cnmbib io segui to 11 pi·oprio armamento con mortai da 210).

619• cannoni da 75 B mont.

9° regg. a,rt. <1a fortezza

mo1·tai da 210 621• mol'tai da 210 622" mortai da 210 G23° mortai da 210 624" mo1·tai ùa 210 625" mortai da 210 620•

626•

10° 1·egg. a i:t. da J'oi-tezz;;1,

obici da 127 (Iuglesiì p oi mortai da 210

90 regg. 2• regg. 50 r egg. 50 r egg. 20 regg. 100 regg.

a.rt. da fortezza art. da fortezza aJ-t. cl,i fol'tezza, a,rt. da fortezza. art. da fortezza art. cla fo rtezza,

627° obi ci da 127 ( Inglesi) poi mo1·tai cla 210

1° regg. rnt. chi, 1'o1·tezzn-

628" obici l1a 127 (Inglesi) poi morta,i da 210

629° obici tla. 127 ( lng lesi) poi mortai da 21 O

1° 1·egg. art. tl a for tezza

63oa obici da 127 (Inglesi) P?i mo1-tai da 210

5° regg ..

631" obici cla. 127 ([n_glesi) poi mortai da 210

J.0 r cgg. art . c1a J'od czzn.

632" obici cla 127 (foglesi) poi mortai da 210

1° regg. art. tla fortezza

633" obici cla 127 ( [nglesi) poi mort ai da 21 O

3° r egg . art. da foi-tezza

-

44 - ·

1·egg. ar t. da, foi-tezzn

t~i ·t.

da forteiza


DATI CinCA L'AftM.U1E1''.LO ED IL PEI:SONALID ASSEGNATO Af,Ll'l ù Al'IL · Ii ASS .

o

al .s ...O)

8

z:::i

.µ .µ

,:i

Reggiroeuti (li proveniell?:a del personal.e assegnato a lla batteria

Bocche da fnoco costituenti l'annmnento della batteria

.o

634' ()35•

636" 637" 638' 639" 640• 641" 642a

mortai morta.i mortai mortai morta.i moi·ta,i mortai nìoi·tai nH)ttai.

40 regg. art. .40 regg. art . so regg. a,rt. 8P tegg. art. so 1·egg. art. go tegg. art. 70 regg. art. 70 regg. al't. 70 regg. a rt. 70 regg.. a,rt. 70 regg. aft. 7~ regg. art . 70 rc:gg. art. 90 regg. art.

da 210 da, 210 da da da da da

210 210 210 210

210

da, 210

da, 210

643" 644" 645" 646" 647" 648" 649·1

ohiei da 149 G

650·

obici da 149 G cannoni da 149 G cannoni dà, 149 G cannoni da 120 B obici da, 149 G (O• ca,nnoni

65l3 652·

65[1" 654"

90 1·egg. 50 l'egg. 40 regg. fio regg.

art. art. art. art. 90 regg. a,r t. 100 reo·o· t,:;, · art. 20 reo-o· a,rt. Ob '

da foJtezza da fotte7~a da fo1·tezza da, fortezza da fortezza da. fol'tezza. da, fortezza da ,fortéz:za, da fortezza, da fortezza da foùezza da fortezza, da fortezza eta fortezza, da fortezza cfa fortezza. da fortezza da fortezza, da, fortezza da. fortezza da fortezza

da. 149 S ?) 655"

cannoni da, 149

9" regg. art. d.R fo 1·tezza 10° regg. art. da fortezz.a,

656" 657·

cannoni da 75/906

30 tegg. art. da fortezza

(cambiò il proprio arnrniuento con cannoni {la 149 A).

658'

ca.nnoni da, 149 A

4'' regg. a.rt. da, fortezza

-

45

--


DNl'I CIUCA L ' AR)1.UCEK1'0 ED IL PE:HSON ALIY AS $EG NA1'0 .\LL0 HA'l'll, D' AS S.

...o 2=... § ....,...., z .o G)

G) aj

. 40 1·e.gg. a1·t. da fol'tezza 60 i-egg . a1·t. da fortezza 2° 1·egg. art. da fortezza 10 regg. art. da fo1-tezza.

• 659:~ .cannoni d a. 149 A 660·

Reggimenti cli provenienza del personale asi::egnato alla. lmt teria

Bocche da fuoco t-ostituenti l'ium nmcn lo della battel'in

<:u,nnoni da 149 A

66P cannoni da 149 A 662'

l° regg. art . da fortezza. 10 regg. art. ùa fortezza. 10 regg. ::u·t . da, fortezza 20 1·egg. a 1·t. da fortezza.

663• 664· 665· 666·

20 1·egg. ill't. da fortezza 40 1·egg. :nt. da fo.1·tezza J O l'egg. a1·t. da for tezza,

667A 668' 669·

..J." 1·egg. a1·t . ùa f ortezza, 40 1·egg. art. da foi-1.ezza

670" 671"'

674• mortai da 149 .A 675A mortai da, 149 A

10° 1·egg. art . ù a fol'tezzti 9° regg. a.rt . da, for tezza 90 1·egg . ,.ll't , da fo1·tezza. 70 1·egg . al't. da, fortezza,

676" mor tai da 149 A

70 regg. a1·t . cll'I, fortezza

lllOl'tai da, 149 A 678· mortai da 149 A 679• morta.i da )49 .A

70 regg. a1·t. dn. for tezz:i 70 1·egg. a1·t. cl a fortezz a. V" 1·egg. ,·ut. da fortezza,

mo1·tai da 149 A mortai d,~ 149 A

70 r egg . a1·t. da fortezza 10~ llegg . m·t. da fol·tezz.~ 4° regg. art. cla fortezza. 90 regg. :u·t. tfa, for tezza 1 0 regg . a,1-t. da, for tezza (jO regg. a.i·t. aa for tezza, 60 regp;. art. tlH fol'tezza

672• 673'

677"

"680· 68P

682"' caunoni da, J49 G 683a caJmoni da, 14-9 G

f>84~ cann oni da 149 G 685"

G86"'

-

4-6 -


DATI CIRCA LJ ARMAMENTG> ED IL PERS0)1ALE ASSEGN ATO, ALLE BA'rR . D,ASS.

o

Q)

-~...

z

,Q

· I.

Q) ..., El ....., ;:I ~

Reggimenti di provenienza del personale asseg'uato alla batteria

nocche da fuoco c9stituenti l'armamento della batteria

60 regg. art . da, fortez.z;a 60 1·egg. a,r t. eia fortezza

687"' 688" 689"'

go regg. a.rt. da fortezza

690"

so

regg. al't. da forteiza G da fortezza da fortezza 90 1·e.gg. art. da fortezza 90 regg. à.rt. da fortezza 90 1·egg. art. da fortezza 90 regg. art. da fortezza l" regg. art. da fortezza · 2<> regg. art. da, fortezza

xo r egg. art. so regg. a.rt.

691" 692" 693" 694"' 695" 696" 697" 698" 699a uon venne costituita

so regg. so regg.

art . da fortezza, a,r t. da fortezza 70 regg. art. da forte¼za, 3,) regg. art. da, fortezut 10° regg. iH·t. da for tezza 40 regg . art. (la fortezza 4° ·reo·o·. art. da fortezza 00 l 'J 1·egg. ·art. da, fortezza 10 1egg. art. da. fortezza 3° regg. art. da fortezza 3° regg. art. cla fortezza. 30 regg. art. da mont. 10 r egg. art. da lll Ollt. ] O regg. a1-t. da ri10nt,

700" 701' cannoni da, 75 A 702" cannoni da, 75 A 703a ca,nnoni da 75 A 70(1' cam10ni da, 75 A 705a 706" 707" 708· 709" 710• 711" 712"

713"'

-

47 -


DATI CIRCA L,ARMA:\ f F.NTO ED IL l'ERSONALl< AS$EGNA'l'0 ALLE ll.-\TR. 0,ASS .

'I

~

~

·E.

j

I

Bocche tl:t fuoco costitu~

!

l'imnamento·-dell:r batteria..

I

Reggimenti cli provenienza d el personnle a1:1segnato alla bntteria

30 regg. 10 l'egg. 10 l"egg. 1.0 regg. 30 regg. 30 regg. 40 1·egg.

714:" I _

715" cannoni da 75/906 71Grt ca.n noni da 75/ 90G

717• cannoni da 75/ 006 718·

719" 72l"

10° r egg ..

722

90 regg. (ìo regg. 20 regg. 20 regg. 40 regg. 4° regg. 10° regg·. 100 regg. 70 regg. 4° regg. 70 regg. 70 regg. 70 regg. 70 regg. 90 regg. 90 regg. !)O regg. 90 regg. 3° regg. 6° 1·egg.

11

723· cannoni ca,nuoni 726· cannoni 7:!7" ca,nnoni

da 152 B (R.M.) da 152 B (R.M.) da 152 B (R.iVL)

da 152 B 728· ca.nnoni da 152 B 720" ca.nnoni da 152 B '730" cannoni cl a 152 B 731"

732° 733" 734" 735• 736• 737•

738" 739·

749"

741· . 1

(R.M.) (R.M.) (R.M.) (R.M.)

ar t. da. mont. a1-t. da mont .

att. art . art. art. art. art. art. art. art. art. art. art. art. art. art. art. art. art. art. art. art. a.rt . art. art. art. art.

da

lll011t.

da rnont.

da fo1-tezza da fortezza da fortezza, da fortezza da fo1·tezza da fortezza da fortezza da fortezza da fortezza, da fortezza, da fortezza da fortezza da fortezza da fortezza da fortezza da fortezza, da fortezza da fortezza da fortezza da fortezza da fortezza da fortezza da fort ezza da fortezza


DA1'I

crnc.~. J/ .\lL\iA ~11,:;:.;TO ED

.

o... ~ ... ~

s::i

z

4> ....,

"-'

C'Ò

IL PtmSONAL E ASSl!JONATO ALLrn P.A1'R . D'ASS.

Reggimenti di provenienza del personale a sseg-n.a to alla batteria

Bocche da fuoco costituenti l 'armamento della batteria

p

742

2<> regg. art. da for tezza

743•

l " 1egg. a1-t. da, fortezza l " regg. art. 1b fo rt1~zza

744•

oo i:egg.

745" 74.6"

•),_.o

747"'

r egg. a r t . da foftezza 30 regg. a,rt. da fortezza 30 r egg. ~u·t . da, fortezza

748" 749a

1'70 l'egg. a1·t.

750· eam1011i da 75/ 90(:> 751" cannoni da 75/ 906 752'' ca.n noni da, 75/ 906 753" .ea.nno11i da, 75/ 90G 754" cannoni da 75/ 906 755a cannoni da 75/ !)06

(;<>

4

l'egg. al'I:. ifa, camp .

23° i:egg. ~u·t. da eamp. 2G0 regg. a,r t. da camp . 26° i-eo·o· ~o · a-i-t. da camp ..

75/ 906 75/ 906

26° r egg . ;;1,rt. da _ca,mp. 100 regg. ar·t. (fa c:amp.

75/ 906

rcg·g . a-rt . da eamp . 27° t·co·o· -'::,::,,· .:i.r t. da, camp. _, 1·egg. al't . èfa, ea,m p. l(;<>

75/ 906

· 76P c:annoni da, 75/ 906 762" c:a,nnoni d,1 75/ 9013 763" e;a,n noni da, 75/ 906 764"' <:a,nnoni da, 75/ 906 765" ca,nnoni da, 7('Ìo"' cannoni da 767" (;f.lrUnoni cla 768' ca,nnoni cla,

da ca,mp.

25° regg. rnt. da, camp . 2:'\" rco·o· t,::, · a1·t. da camp .

756" cannoni da 75/ 906 e eannoui da, 87 B 757" cannoni cl.a 758• ca,nuoni da 759" ca,m1oni da 760· ea,nnoni da,

art. cla fortezza

30 regg. art. da fortezza

( )-r<>

28° l'egg. art. da ca.mp. so 1·eo·o· hh ' a1·t. da, camp.

75/90G

20'' i·egg. a.et. 29° i-egg. art. 30° i-egg. art. :300 regg. art.

75/ 906

14° 1·egg. a,rt. ùa camp.

75/ 906 75/ 906

-

49

- ·

da ca.mp . da, ca,mp.

da, camp. da, ca mp.


\ 1

DA'.rl ClnCA T. ..\UllfA:.UI-::S'.fO ED IL PERSONALE> ASSEG:\'ATO ALLl~ BA'.l'l.!. D1 ASS.

o I-<

-=.::= e:

(!)

·.e:,::

z

.o

..., E ..., :::• e:

r~"''"'..

':1.rmamei1to d_eIIrt"'"'"'"" batteria fuoco

769° cannoni da 770& Ca.tlllOlli da 771· cannoni da 772., ca,nnoni da

773~ cannoni 77-'-" ca,nnoni 775" cannoni 776· ca,nnoni

14° regg. art. da camp. 130 regg. art. da camp. 1.80 regg. art. da c::u np. 31° regg. art. da camp.

75/906 75/906 75/ 906 75/ 906

31° regg. art. da c:amp. 34° regg. art. da camp-. 34° regg. ai-t. da, camp. 19° regg. art. da, cnmp .

da 75/ 906 da 75/ 906 da 75/90~ da 75/ 90G

777a c~~nnoni da 75/ 906

77811 • 779° 780· 7 l' 782·

~=---=--

Reggimenti di provenienza del personale ass('gnato nlla batteria

19° regg. art. da ('.llllJ) . 32° regg. art. <la. camp . 320 1•egg. a,rt. Ila ciUllp.

cannoni da 75/906 ca,nnoni da 75/ 906 C[~JlllOni da, 75/ 906

24° 1·egg·. art. da camp . 24° regg. art. ila camp.

cannoni da 75/906 cannoni da 75/ 906 783" cannoni da 75/90(3 784· cannoni da ·75/ 906 785° cannoni da 75/ 906

25° l'egg. art. <h1 camp. 26° regg . art. da. cn.rnp. 26° 1·egg. art. da c-amp . 27° 1·egg. ar-t. da ('Hlllp. go i·egg. art. da ca.mp.

786° cannoni da 75/906 787" ca.nnoni da, 75/ 906 788· cannoni da 75/906

20° l'egg. art. da c-nmp. 29° l"Cgg. art. il a e;u,mp. 300 regg. nrt. da ('a,mp.

789° cannoni da 75/ 906 790" cannoni da 75/906 791a cannoni da 75/906

140 tegg. art. 19° 1·egg. art. 320 r~gg. art. 18° i-cgg. art . 31° regg. art. 34° ,·egg. art.

792a cannoni da 75/ 906 793" Cfl,JJJlOlli _da 75/906 79,1,a cannoni da 75/ 906 79511 ca.irnoni da 75/906

-

50 -

tla eamp.

da canip . da camp . da camp . da camp .

da c::tmp .


DA'.l:I CU:CA L' AH.\LUU,:Yl'() l•JD !L PERSONALE ASSEGNA·T O A):,LJ•J BATR. D1 ASS.

8 ;j 1· Cocche dn ' '""' ,,,smu,ntT ·· .8 · .· : ~ ~ l'a rmamento cleHa batteria z .d

.Reggimenti di pro,_•fmieil'z a clel personale t tt · assegna o a 11a 1m : ena.

c,

I

796' c:,wnoni da 75/906 797"' ca,nnoni da, 75/ 906 798• llOil venne costituita 799• 11011 venne costituita,

24° l'egg. art. da carnp. 24° regg. a,rt. da earnp.

800"

60 regg. art. da fortezz~t 60 regg. art. da fortezza 60 reo·o· bb' art. da fortezza (io l'egg. art. da fortezza 70 regg. a,rt. da fortezza 7" regg. art. da fortez.7,a 70 regg. art. da fortez.za 70 1·egg. art. da, fortezza 50 regg. art. da fortezza . 50 regg . a,rt . da fortezza 50 regg. art. da. fortezza 50 regg. a.rt. da forte½za so regg. a1;t. da forte½za, so regg. art. da fortezza

801" 802· 803" 804" 80:'i" SOG" 807" 808"

811"

8U"' :,;13;1 S14:"·

S15° 81G" 817"

818" 819" 820" 821" 822"

-

so so

regg. regg. 20 regg. 20 regg . 20 regg. 20 regg. 20 regg. 40 regg. so rcgg. ;10 regg. 51-

art . art. art. a,r t. art. art. art. art. a,rt. a,rt.

da fortezza da fo1·tezza, cla, fortezza, ch1 fortezza. da fortezz-a, da, fortezza ch1 fol'tezza da fortezza, da. forte½za, da, fortez7,a


DA'l'l C'lllC A J,'.·\HJ\rAM l•;N''.l'O

o

al":

i

.s '""'

3 .., c,z

0

),]O

IL P[ì)RSONALJ•l .-\ S$1<:G N'A'.l'O .\LLrn B,\TIL O ASl-\ .

Itcggi1Deuti (li 1m,yen it•nza del personale assegnato :11la lrntteria

l3occhc cla f uoco costitueuti l'nrmmnento della bntterìa

.t::,

82,1:3

J O i-cgg. art. ùa fo1·tezza

82:'i• 826"

4.0 1·egg. fl,l't. da, fortezza 40 r egg·. art. da fort ezza

827·

1.0" rcgg. att. da. fortezza

828"

ll Oll

,·e1rne costituita

so r egg.

s:1oa

](i"

da fortezza i·cgg. ;,ll:t . dn, ca.mp .

831.·

]{jO

regg. art. da ('amp .

.832" 833·

16° H~gg. :.n·t . da camp . l(j" 1·egg. ,ll't. da camp.

83±· cannoni da 73/ 906 K

16° 1·egg·. urt. ùa camp.

'833·

16" rrgg. art. da camp. 16" rcgg. n1·t. da CUlll p.

829·

836" .837"' canuoni da 75/ 906 K 838·

] (i"

;,~l't.

l'Cgg. a1·t.

da c·amp.

839·

] 6'' rC'gg. a rt. tla c·amp. J{jO l'(~gg·. ,ut. da camp.

840·

:!30 l'egg. ,IJ-t. <l a camp.

841" 842• . 84:3·

23" r egg. .nt. da, camp. "!)" regg. ::1,1-t. da fO'rtezza 7.<> regg . a,rt. ,1 a fortezza

844"

2• regg. .ut. da, fortezza

845·

2<> r egg. a,1·t . da fortezza

846'

2" 1·egg. ai-t. da fortezza

847'

(i<>

8,t.8•

6Q regg. twt. tla. fortezza

8.J.9•

6<> regg. a-rt. da fortezza 40 regg. art. da fort ezza 40 regg. art. da fortezza

850·

851·

-

52

-

r egg. urt. ila. fortezza.


DATI ClHCA L , AT!J\l AMreì:sTO l~D IL l:'è1RS0NALE ASSEGNATO A_L Lb: BA'l'IL D' ASS.

o

e;:

-~ s @

z::l

..., ...., ~

Heggimenti di provenienza del pei·sonale nsseguato alla batteria

Ilocdie <la fuoco costi tu enti l'a.rmamen to della batteria

.o

· 14,, 1·egg. art . chi, camp.

852" 853"'

(jO 1·egg.

art.- da fortezza

854•

uo 1·egg. J oo 1·egg.

m·t . da foTtezza. a.l 't. cfa fort ezza

855•

85(>"

90 l'egg. art. cla fortezza

857"

sot egg.

m·t . da fortezza

S58• non venne costit uita 859• non venne costituita 860"

llO Jl

venne costituita

861" non venne costituita 862"'

l'<~gg. , a.rt. da fortezza

863''

8" regg. · a.i·t.. da fortezza

864"

so tegg.

a.i·t.. da fortezza,

865"

• go reo·o· a.rt. da fortezza Ob '

866"

2') ·l'eo·o· .oo· art . da, fortezza

867•

20 J'CO'O' 00 ' 20 1·eo·o· o ::,· 50 i-egg. 50 1·eo·o· ~o ·

868·

a,.d . da fortezza

al'I:. da al't. da art.. da 5<1 1·egg. a1-t. da 20 1·egg. ar t_. da 5v i-egg. a1·t. da 5'> i-egg. a1·t. da 40 r eo·n· da, t.')b ' :-n·t .

869• 870• 871' 872• 8'73" 874" 875" cn.nnoni da, 87 B

fortezza fo1·tezztt fortezza, fo1·tezza fortezza fortezza fortezza fottez.za

(enmbi<l numerazione e fu sostitu ita dalla seguente).

875"

cn,nnoni da 75/ 90(>

140 regg. a rt. cla camp .

-

53 -


DA'rI CIRCA L'All)L\JIIEKTO En IL PERSONALE) ASSmGN,\'l'O ALT,EJ BA'l'll . D;.-\ SS .

l!eggimenti cli provenirnza del personale assegnato nlla btltteria

Bocche da fnoco costituenti l 'a1:mamento della batteria

4° l'Cgg. art. da fo1·tezza

87G" cannoni da 7 B (Cill:Ublò llllllH:l':.1Zi OHC () fu

sostituita dalla scguent<').

87G" cau.uoni da 75/90Ci 877• cannoni da 7 B

1G0 1·cgg. art. da camp.

5° e 8° 1·cgg.

fl.l't. tla.

fol'tezzo,

(cumblò n urnN·azlone e fu sostitulla d all a seguente) .

u o regg.

877" car1noni da 73/ 90G

I I 878" cannoni 879" Icaunoni

a1·t. da camp . 100 1·egg. art. da fo1·tez,1a

878• ca1moni <la 87 B (cambiò nuwcrazioue e fn sostituita dnlla seguen te) .

l

23° l'egg. art. cla. ca.rnp. so rc.gg. a.1-t. da fol'tezza

da " 7 B

da 87 B (cambiò nuwerazione e fu sos titui ta dnlla seguente) . •

28° 1·cgg. ill't . da, camp. 70 regg. art. da f ortezza 20 rcgg. ai'.t. da fortezza, 6" l'Cgg. m·t. da f.ol'tezza 1° 1·egg. a1-t. da moutagua 2" l'egg. ,Lrt. da montag11a

879' c-a.unon~ da, 75/ 906 880" 1 caunom da 7B 881• cannon'. da , 7 B 882• 1 caunom da 87 R

883" I ca1111oni dtt 70 A mont. 88-!" cannoni da, 70 A mont . 885" 1 ('U llllOll i da 70 ,..\_ mont. 88Ci"' crmnoni da 70 A rnont .

2° 1·egg. nrt. da monfagua ..,')o 1·egg . i ll't. da niont agua 30 regg. a.rt. <la montag·11a

887& cannoni da 70 A moni. 888" cminoni da 70 A mont. 889· canuoui da 70 A mont. 890° cannoni tla

70 A

30 regg. a;rt. cla montagna 30 regg. a..rt. da, montagu a 36° regg. art. da camp. 2° 1·egg. art. tla. fortezza

mont.

891'

so l'egg.

892"

-

54

-

a-rt. <la fo1·tezza


DA'.l'f CIRCA L' ,\lLi\fJ\]IJU)~'IO ED If, PU)RSONAL!<; ASS!èGK"A'.l'O A,LLE BATP.. D'ASS .

oH

(l)

e z:=

-~ ~ ...., "'e> ""'

Heggil.Uentì ai provenienza del pèrsouale nssegnato alla batteria

Bocche cla fuoco costituenti l'armamento della batteria

,o

894"

10 regg. art. da, foJ-tezza, 10 regg. ai-t. da, fo1-tez7,a,

895"'

40 regg. art. da for·tezz.:~

896·

40 1•egg. 50 regg. 4" regg. 40 regg . 40 regg. 90 regg. 10 i:·egg. 10 regg. 1<> regg. 10 regg. 10 regg.

898~

897" 898·

ca,nnoni. da 203/45 A 900" ca,unoni da 203/ 45 A 901"' cannoni ùa, 203/ 45 A 902" ca.nnoni cla 87 B 903° cannoni da 87 B 904? cannoni da: 87 B 905"' ca.nnoni cla 87 B 90(;" cannoni da 120/50 A e ca,nnoni da 57

899·

10 regg . ~H·t . . 10 regg. art . 1° regg. art. 305 (R.M.) 20 regg . art. 76/1'7 S (R.M .) 76/ 17 S (R.M .) 10 regg. art. 60 regg. art. 57 60 regg. a:rt. 5'7 (R.M.)

da fortezza, cb fortezza da, fo1·tez;,,a da fortez;,,a, da forte;,,za, da for tezza da, fol'tezza 16° regg. a1-t. da camp. 70 regg. a,r·t. da fortez.;,,a,

909" Ca)IUODi da 120/ 50 A 910" obici dn, 305/17

da da da da 915" cannoni ·da

da fortezza. da fortezza. da fortezza, da fort~zza, da fortezza. da, fortezza da forte7,za da, fortezza da fortezza da fortezza da fortezza

l " r egg. H,l't. da, fortezza l " regg. a.1·t. cfa fortezza

907" cannoni da 87 B 908· cannoni da 87 E e cannoni. da 57

911" ca,nnoni 912" cannoni 913" cannoni 914" ca,nnon-i

art. a,tt. art. art. art. a,rt. a.rt. art. art. art . art .

916"' 917• canno:qi da 120 G

-

55 -


OA'rI CIRCA LJARMAll:H~NTO ED Jl, Pl!:RSONALEl ASS IW'.:'<AT O ALLE R.\'l'H . D1 ASS .

===r=-'-=====================-= Reggimenti <li pr o,·enienza -del personale a;:,segnato alla bnttel'i n

Bocr he !la fuoco e9stitnenti l'arnwmento della batteria

918" cannoni ùa 149 A e ca.n11011i da 87 B

70 1·egg. :nt. da fol'tezza

919° caunoui da H9A e rno1·taj dt~ lA-9 A

70 1·egg. ,ll't. da for tema,

920° rann.o ni da. 149 G e c:::rnnoì1i da. 87 B

70 regg. ,ll't. da fortezza

I

92P ca 11noni cht H-9 G e can uoui da 87 B

70 l'egg. lU't. da f01·tez.z a

922• ca,1111oni d:1. 87 B

70 regg. a .1,t. da fo1tezzt~ 70 regg. al't. da fo1tezza

923·

cannoni dil 120 G e mo1·tai. da, 149 A

70 l'egg. nrt. da fortezza,

924" ca nn oni da 75 A

70 1·egg. ,ll't. da fortezza 10 tegg. :u-t. da fottezza 10° regg. n1·t. da, fo1·t ezza

925" cannoni da 120 G 926" cannoni cla 87 B

da 149 G 928· cannoni da 120 G 929• cannoni tla, 87 B 9303 cannoni dn 87 B 9r!P cannoni da 87 B 932" cam10ui <.Ja l'i!l A 933" cannoni ,la, 87 B

927"'

CtMlllOll Ì

30 tcgg. :'Wt. da fortezza 30 1·co·o· oo · art. da fol'iezza

934" cannoni da 149 G

20 l'cgg. nrt. <fa 90 i:egg. art. da !)" 1·egg. a1·t. da, !)O 1·egg. .u:t. da, 90 1·egg. n,l't. (h~

935" mortai rlu, 149 A

3'' 1·egg. art. da fo1·tezza

936" obic·i da 280 K 937a obiC'i da 280 K

10 1egg. ~n t. 10 1·egg. .n·t. o- o regg. art. 90 regg . art.

olJici ila 280 e 939" ca nn oni da 149 G 938•

-

56 -

fortezza fortezza foJ'tezza IoJ"tczza fortez:,m

da fortezza ùa fOl' tezza <la fortezza da, fortezza


DA'l'I CIRCA L)ARMA'IIENTO ED IL PNHSONALE ASSEGNATO ALLJ-, P..-\ 'l'R. D,ASS.

R eggi men ii cli provenienza del personale nssegl1 ato alla batteria

:Bocche da fuoco C'<JStituenti l 'pnuairwnto <le lla batteri a

l'egg. art. da, fol'tezza 90 l'egg. a.i·t. da, fortezza, 10 regg. art. da fo1· tezza (jO

940• t itllUOni da 57 941"

ca.irnoni da 87 B

942"

cannoni da 149 G e cannoni da, 57

943" cannoni da 87 B 944• c:a,nnoni da 87 B

30 regg. a,rt: da fottezza

90 regg. art. da fortezza att. da fortezza 90 n~gg. art. da foJ'tezza

!)o i·egg.

945a cannoni da, 87 B 946" cannoni da 149 A e obici da 210

90 regg. art. da fortezza 70 l'egg. H,rt. ùa, fortezza

947• obici da 210 948"

cannoni da 149 A e cannoni da 87 B e mo1-tai da. 149 A

949a eannoni da, 149 A e c:annoni da 87 B

79 regg. a.rt. da fo1-tezza,·

950• cannoni da, 149 A e ohki da, 210

3° i-egg. a,r t. da fortezza

950• bis

9° regg. a1·t . da for tezza,

:·~

:•

951' obi ci da .149 G e moi-ta.i da 149 A e cannoni da, 87 B

9° regg. art. da fortezza

952· cannoni da, 120 G (cambiò . in seguito numerazione).

40 regg. a,rt. da fortezza 40 regg. a,1·t. da fortezza 90 regg. a,l't. da fortezza

953• obici da 210 954" c<11moni da, 149 A 955· cannoni da, 120 G

-

57

--


DA'.l'I ClHCi\ 1/AUl\UMf<JKTO ED If, PIDRS0NAL0 ASSEGNA'l'O ALLE HATH. D'ASS .

Reggimenti cli proYenienzn del 11ersonale assegnato nIla batteria

:Rocche da fuoco costituenti l'arru:.uncnto della batteria

70 1·egg. lll'i. da fortezza 70 1·egg. mt. lhL fortezz.~

956• cann oni da 149 G 957" cannoni da 149 G 958a mitragliatrici pesanti

959•

70 1·egg. al't . da fortczz~t

mi L1'aglia trici (sciolta e non 1·icosti tnltn).

mo

960° cannoni da 75/ 911 96P cannoni da 75 B mont.

962· 963• <:annoni <la 14!> G poi mortai da 14.9

1·egg. a1·L. da, camp: 90 regg. ai·f'. d:.t fortezza 70 1·egg. a.i·I·. d :1 fortezza 70 regg. a1-t. da foJ'tezza

964" non venne co:,;Lituita 10" 1·cgg . a r t. d:1 fortezza 90 regg. a-1·t. da fo1·tezza 90 regg. . u·t . . da fortezza

965" caunoni da 149 A 966" cannoni da 149 G !)67• C'annoni da, 7 B

so regg. m·t. da fottezza 20 regg. ai·l. ti.I fo1·tczza

!)68• utnnoni dn 57

969a cannOJ1i da 57

no regg.

970a cannoni da ~7

ad.. <la fo1·te1,za,

971• cannoni da 87 B (cambiò in seguito nulllcrn-

7.ione).

972" cannoni da 149 G

7° tegg. a,1"t. (l f~ fortezza

973• cann oni da 87 B (cambiò in seguito numern-

zione).

974, 110n venne cosLi t uita. 975"

can noni da, 149 G

976•

obici da 305/ 17

977•

I c:nnno11i

10 regg. art. da fortezza 50 regg. arl. cla fortezza 50 1·egg. a 1· t . da, fo1·tezzn

da 57

-58

~


DA'l'f CIRCA r.'AUMAMlliN'.rO EIJ IL PJ]USONALlJJ ASSEGNATO ALLE BATU.

o k

(!)

-~"

..., s:; ..., (!)

z .o'"

Bocche <la fuoco costituenti l':u-rnamento della batteria

n' ASS.

Regg-i;nenti di provenienza <.lel personale assegnato alla batteria

50 regg. art. da fortezza

978" cannoni aa 75 A 979" mitragliatrici (sciolta e non 1·icostituita).

980' cmrnoni da 87 B (cambiò in segnito numerazione).

90 ~·egg. art. cla. fortezza 70 reo·o· oo · art. da fortezza 70 1·egg. a,rt. da forter.zà,

98P eannoni da 149 A 982· c:annoni da 149 A 98:3" obici da 149 G 98,b' ca,nnoni da. 75 A (cambiò in scgni to numerazione).

70 regg. a.rt. da fortezza,

985"' cannoni. cla 149 G 98G" cnnnoni d,a 87 B (cambiò in seguito numerazione) .

70 regg. art. eh f01-tezza,

987' ca,nnoni da 149 G 988" rnitragliatl'Ìci (sciolta e non ricostituita).

989· eannoni da 149 G 990' cannoni da 87 B

30 regg·. art. da fortezza

(cambiò in seguito numerazionc).

99P obici da, 149 G (cambiò in seguito ùumerazionc).

70 r·egg. art; da. fortezza 70 regg. art. cl.a fortezza 30 regg. a,rt. da fortezza

992• cm1noni éla 149 G 993" ca,n noni da, 149 A 994,a cannoni (la, ·10 A rnont.

- .59


J)ATl

l'IH< 'A

J/A flMA:IJ.E:-Tù ED l I,

PERSONA l,E

ASS IW::',A'l'O Al~LJ,; BAl'I!. DJA:--S.

~--=~

....o .... C) 8 ..... ..., e,:

Q)

:I

z

~

H<•ggirn cn t i (l i provc11ien1,a (]P.1 pe rsonale n~sej!n,,to alla b:1tterin

Bocthc cl:1 fno<'o costitu enti l 'armumcuto (]ella ba1t teri a

.o

99!3" ('H,11110 11 Ì da. 75 H mont. 996· (.';t11U01li drl 87 B 997' c:1:1rnoui da 149 G 998· f'.lllDOlli <la, 152 999" rnunon i da H9A

!)o

1·egg. (jù tegg. 90 1·egg. ·1o i-cgg.

::nt . dtt fottczza, at·t. da fo1·tezza art . da foi-tezza. ai-t. da fo1-tezza

10 r1:gg. 10 1·egg. 10 1·eg·g . 20 1·egg.

ad. fla lllOntagna

(uuubiò in seg ui to umuera· :doue).

1000• <·a nno11 i da 65 mont . 100P cannoui da 65 rnont.

1 01 3"'

(·:tnnoui <·annoui <'tlllllOlli ('llllllOll i ('annoni cannoni unmoui 1annoni cannoni c:rnno11 i c·anno11 i rnnnoui

1 01-P

(',1,Jl110ll i

1002• 1003' 100.j." 100i5"

lOOG• 1007'' 1008k 1009" 1 010• 1011.• 101 2-

10]5• (';1-l!JlOlli 101 (?

f',H1110llÌ

1017" c·a.nno11i

(':lUnoni 1010~ ( 'tMJJ'J Olii 1020' ('allnOlli 1018"

d:1 65 da 65 cl:"~ 65 da, 65 da 65 da 65 cfa 65 da 65 da 65 dn 65 dn 65 da, 65 cla 65 da 65 dn- 65 da. 65 da 65 dr~ 65 da G5

:wt. da montagna,

a,1·t. (la 111ontagna, .nt. da. montagna, ~o l'C'gg. ni·t. <.la montagna :!O i-eg·g . m·t . tla montagna :2" 1·egg. ;1l'T. <.la Jllontagna ~ o H'gg. nrt . <la rnont:i gna 20 n?-gg. .u·t. da 111ontagna 30 1·egg. ,nt. da, montagna 30 1·c--g:g. :11-t. <l a montagna 30 J'('::-,o O' ù' · a1·t. <la montagna 30 1·egg. a1·t . ùa montngna. ;""{o regg. art. da, montagna 30 1·egg. 111·t. da montagna. 20 l'egg:. a.i·t . da monta gna 20 1·cgg. m·t. da montagna 2" i-eg;g. n1·t. ,la montagna 20 l'egg. n1·t . da montagna. 30 r egg. l'll't . fln, montagna 20 1·egg. a1·t. da montagna

rnont. JllOlll,.

mont. rnont. mont. lllOlll .

mout. monr. mont. mont. mont. nron 1', mont. mon1:. mont. mont. mont. mont. inont.

60


ok

<I)

-~

;..,

s::l. ...,'"'<l> z "'

P.oc;,:h1i cla

fUO(;O

Hcggimen l i ti.i JJrovenien?.a del persona[(,

costituenti

l'arm,nnent.o tleJla batteria

ass(•gu :l to a Ila , battl.'rla

.Q

2u 1·egg. m·t. da mo1J tag1ui,

chi, 65 mont. 1022• C,HlUODi da; 65 rnont. 1021a

(:fl.lHI Olli

65 G5 1025" c:a,uu oni da, (35 1026" can noni da. G5 1023a C,UlllOlli da,

mont.

1024a ('U,llJIOlli da

rnont.

'J()

1·egg. m·t. Ila, montagna, 2u 1·eg.g. rn·t. da, moutagnft ~o

l'egg . ,nt. da. montagna 30 i-egg . ill't.. cla, mon tag·na 30 1·eg-g. m·t. (la. m011tag·nrt. i)

mout mont.

A segui to della precedente tabella: sarebbe sta,to desi.clerabilc potere cspo1-re in analoga, sintesi .quafo fu la, formazione dei gruppi di assedio 11ci. varii periodi o meglio uno schema,tico estratto della loro cronistoria) ma. anthe in CJUesto ca.mpo ·aob · biamo ripeljere qnant-0 <l stato detto pl'irnu, e perci.ò riporteremo i dati - pochi in veritù, - che si so1io potuti raccogliere. M,t prima, di aècinge1·si t'tlla loro di~amina , è ntilc tenere presente la, significar.i one assrrnta dall'ente gruppo d'assedio nrlla Grande Guerra. I gruppi d'a1'tiglic1'ia, derivanti dalle a,ntiche brigate, co.stit uiva,no elementi a cara,tteristiche strettamente organ iche e tattk]l(~. ne1lo stesso tempo: l'OJ'dina.mento orga,nico era con ::;egnernm delle previ.<;te iieeessità ·<Pirn piego e recip1·ocamen te l'hnpiego teneva gnu1de co,n to del vh1colo Ol'gan ico. Fiilehè si previde combattimento e caratteristich,e predominan ti di. moviI!l(~nto, fin chè il m11nero dell e a,rtig;lforie assegnate alle Gra,n di Unità si ruantenn<'l limitato, tale coneer.ione dell'ent('l gruppo i:;i mantenne nella pratica poco cliscòsta dalla formula teorica. Ciò in modo part icola.re per le artiglierie leggere e mobili , dotate cioè in organico di. mezzi di aritonomia e d i movimento: Ma svilnppa:n dosi in vece1 nel conflitto, par~iùolari caratterist iche di stabili r.,:\, ed aumentando il n umero delle 1.rnit.:t elementari sul fronte di combattimento sino u raggi.ungere -61 ~


DA'J'[ CIJH; A LA COWL'f'.l'UZJQ)/ IJ: DI i\f,CUN r GH u rPI DI :\H'l'ICL!E nIA D' ASS1DDIO

deHsità. impensa te, ed in cm1 segue11za, modificandosi. le necessità, d'impiego riferentisi alla manovra cli fuoco, anche · per le ar· tiglierie delle ·pecialità, da campagna, da, montagna,, pesanti campi~li, l'ent e gruppo as~unse cal'atteristi.che eminentement1~ tatt i.eh{', e quelle orgnrniche cli.minnirono grandemente di valo1·e (1); però urnntre n<'lle altre specialità l'ieor date e specie in qnèlle da ca.mpngnn,. ,e rn:on tagua ri111as·ero inalte1·,tte e· ad ogni 8postamento sirnullameo dell'en te gruppo tornaron o a pl'evalel'e, nei g1·11ppi <l'asse<lio, na,ti cla necessità tattiche ecl a queste essenzialmente improntati, i vin co li orga nici ebbero scar sa consistenza . Questo fatto .·piega il rilie,·o mes o in evidenza, p1·ima ,dello specchio prc~ceèlenle <l ~erve ~ ehial'il:e la tabellt~ che qui in seguito si ripor ta . Dati circa la costituz ione di a lcuni gru ppi di a rtig lie ria d'assedio Tiatter ie <l' a ,;-sedio a ss~gnate al

Numero del gruppo - -- --

l 0 l'\'lllef':tr<:' l!ll(i

· ---+- --

-

-

-

-

-

:!O

-

~enwslrc l!l1G

-'-

JXl'lll'JìO:

191i

_ _ I _ _ _ ______ _

I II

Ci"

III

G" - 110• . 123'' · ~5G" . IY' - 11 O" · 220" 238" - 2G2• - 26:{•

IV

lli" - l ìl" - 174, ·5~ - 71" - 112" - ]7)" · (Rossi) 170•

:l02"' - :j01" · ~U5" - 316• - :~1 7·

, '• · 159• · 22:2.a · 25çp . ~60"

(1) Questa tendenza è stala riai:suultt e sarniionata dal Comando Suprewo in ttuft sua circolare dell'autunno l91C (cfr. capitolo ,11-0 - vol. X) : « l mezzi sl'es,;i siano raccolti traem]oli dalle unità non impegnate in ,1r.ioni offcusi,e, a,·cnclo pr esente che n ella distr ibuzione lor o fra le unità dlpenclcutl, ogni criterio di ripartizione u n iforme o cli assegoal'iionc organica permanente, costituirebbe vi ncolo lnopportuJLo e negi1zione d i ogni l>uon criterio d'i mpiego».

62 -


DNl'I ClltC,\ L.\ CO STl'.l'UZ.101'0 DI ALCUNI GR.UPl'I DI i\R!.l'fGLil~HLA D' .ASSEDIO

=======~~ ~====~=~--==-=·-Numero

Batterie d'assedio assegnate al gruppo :

d el

gruppo

l " semestre 1916

V

2° semestre 1916

W17

13• · 34° ,,- 125"

VI

14a · 73" · 130" · J.68"

14• · 56" · 73a · 130° · 168a

VII

16"· - 66"

16• - 66• · 169"

VIII

22')'' - 1'72" - 68"

25'' · 172" · 68•

IX

26" - 123" - 124"

2G" - 123" - 124"

X

3P - 221" - 251"

31" · 221" · 224° · 225" . 28• · 29" · 30° · 45• · 2.51" 75• - 239" P

XI

32" - 33"' (Beleno)

32" · 33•

13" · 39• - 71" - 76" 143''

XII

126• - 141" - 142"

126" · 141" · 142a

4" · 13P - 207• - 628"' -

rn• - 66"

. 218"

H29" - 63W'

Xlil

35a · 36° · 76" · 111"

35"' · ~16° · 76" · 111a

XIV

:J'i" · 116"

37• · 116°

xv

G2" - 7;j• (òfa n,a n ich)

G2• - 73" . 70•

XVI

G5" - 16(5" (A r a;ta)

(;5• - 166"

XVII

74" - 75" (.Pf.t~lizza,)

74" - 75"

XV) Il

15" - 113" - 157" - 1'76"

]J 3a. - 157" - 176• - 215" 431" - 435" - 523" - 649" - 675.. - 879" - 882"

XIX

120" - 121• - 220°

sciolto nell'agosto 1916 e i-ieostituito in seguito. ·

xx

122" - 204• - 205"

405" . 407" - 4Ì9" - 659•

450" - 454• - 455"

MW

(Zampini)

-

63 -

O

491" - 492" - 49H


DATI CIHCA LA COS'l'IT UZIONQ DI ALCUNI GR U PPI DI ARTIGLlf~LHt\ D' ASSIDDIO

Numero del gruppo

XXI

Batterie d'assedio assegnate al gruppo : i,0

s~~mestre 1916

127'' - 128" - 131" (Val lauri)

XXII

2'l

semestre l!Jlfl

127" - 128· - 131"

1917

81" - 20" - 456" - 462"

47"' - 48" - 49" - 50"

XXIII

132'' - 13211 -bis - 150•

XXIV

133" : 134" (G1·oppallo) 133" - 134''

xxv

1:JG.. - 147''

XXVI

143' - J 4,4.• - 255• - 259" 121"' - 143" - 255"

XXVII

160" - 167"' - 257" - 261" 1.G7"

XXVIII

1G5'' - 16fl (Piova.n o)

XXIX

1" - 3" - 7° -

xxx

18" - 20" - 22"

18• - 3G• - 91" - 112" 217"

17 " - 165" - 218"

(i!)•

18" - 20" - 22" - 39" -

~::' - 163~

!Jl'

XXXI

23" - 27" - 114·

23" - 27" - 114"

(Gandenzi)

XXXII

24° - 7'7" - l(i2' (Pasquali)

24" - 77"' - 162"

XXXIII

28"' - G7" (Ma.stellone)

G7• - 71" - 112"

XXXIV

138" - 13W' (Amati)

rP - 78"

xxxv

40" - 41"

4,0" - 41"

XXXVI

9G" - 97" - 98" - 1 00" (I<'osehi u i)

XXXVII

%" - n1~ - 98" - 99" 725"

99" - 101 " - 102" (i\ifatrei)

-

64-


DATI CIRCA' LA C0S'l'I'.l'UZION1D DI ALCUNI GRUl:'l'I

Numer.o

'!

t

.,

Dì° ARTIGLI ERTA

D, ASS'IÌ:DIO

Batterie~· <~'assedio assegnate a l .gru ppo :

del

gruppo '

1017'";

J.o semestre 19J_o_-_.,___ 2'>_ s_em _ es_t_:; ri:!- '=1-" 91=6---=~ I.. __

140" . 144" - 288· . 900"

105"'' - 106" · H9"

!

(Foutan3,)

n•

X.XXIX

ll" -_1,0" - 11" (La Francesca,)

10• .

XL

SO" - 81'

80" - 81" · 7'73" - 774".

XLII

16" - 72" · 252" - 253"

4:6" - 72• - 253"

XLII!

148" - 148"-bis

148•-bis - 149"

XLI

(Colombino)

XLlV

138" - 1:39"' (Amato)

15" - 138"' - 139•

US" - 138" · 139''

:XLV

19a. - 158" · 163· · 174"

19" · J 58· · 217"

19• - 158" · 214" - 627•

XLVI

12"' · 129·

12" - 129•

XLVII

ll5 3 • 164" (i\1alavasi) (Allason)

115" - 164:" · 181"

XLVIII

J.18" · 119"

l18" · 119°

XLIX

56" · 57''

L

210" · 211"

210a. · 211"

LI

212" - 213"

212" · 213°

LII

214" - 215''

79" · 163" - 214"

LIII

216° · 21'7"

174" · 216"

4" · 21" - 3G• · 163" 174° - 216"

9"' · 219"

219" - 242" - 289"' · 470a - : 650" -· G57• . 881• 930°

LIV

5

187.. · 189° - 620" - 622" · 638·

38"' - 78" · 162" · 235" 553"

-

65 -

I

l:


DATI CIRCA LA COS'l'ITUZIONE DI ALCUr-1 GRUPPI DI ARTIGLIERIA D'ASSEDIO

Numero

Batterie d'nsscdio assegnate ·al gruppo :

del gruppo

1° semestre 1916

2<>

I_

1917

semestre 1916 _ _

- - - --- - - -

LV

128a · 153• · 155•

15P - 159a

1276

65&· 69• · 79a · 231 · 554•

LVI

206° - 207•

LVII

137'- - 140·

155&

LVIII

132• - 132•-bis 147"-bis

1323 - 132•-bis · 147"-bis

LX

177° - 17 • · 179•

177• - 178&

LXI

78" · 79·

LX!I

8J• · 85"

LXIII

86" · 87"

LXlV

88" · 89"

88• - 8D"

LX\'

20 a · 209a

208· - 209"

LXVI

52a · 53•

51" - 52· - 53..

L XVII

54° - 55" - 64•

LXVIII

239· - 240·

239a · 240&

L XJX:

24ta - 243·

241"' · 243"

LXX

245& - 265.. - 267•

LXXI

270"

LXXII

269a · 272•

LXXIII

24.G• - 266• - 271•

l,lX 177" · 17!)a · 634•

82" - 406" 84· · 5"'

130" - J 36.. - 180" - 350· · 936·

56" - 157"' - 2150. · 240· - 385· - 650" - 880·

270"

528" · 534"'

4:3a. - 246" - 266• - ,l(;9•

4.33• · 6 4"

-66 -


DATI CIR CA LA COS'.rl'l'UZION.ID DI ALCUNI GRUPPI J)J ARTIGLmRIA o' ASSEDIO

Numero del gru1JPO

Batterie d'assedio assegnate al gruppo: 1° semestre 1916

LXXIV

247"' - 268a

LXXV

43a - 44a

LXXVI

95a

LXXVII

409" - 410"

LXXVIII

226" - 227a

LXX[X

401" - 402"' - 403a

LXXX

404"' - 405• - 406"'

LXXXI

238• - 242•

2<> sei.nestre 1Jl16

1917

409"' - 410"

401a - "'402" - 403"

51• - 52• - 517"

12:1:• - 1:m• - 154" - 325• 238" - 242"

113• - 43(i" - 682" - 878• - 989a

LXXXII

476" - 477"' - 478" - 47!1•

LXXXIlI

229" - 231" - 232· - 233• 229· - :231" - 232" - 233"

LXXXIV

30" - 236" - 237" - 263" - 283"

LXXXV

451 a

LXXXVI

453" - 454" - 455"' - 456"

LXXXVII

457" - 458" - 459"

457"' - 458• - 459"

LXXXVIII

460" - 461" - 462-"'

460" - 461"' - 4G2•

XCI

160· - 261" - 262"

l(jQ" - 261" - 262·

xon

182" - 183"' - 184?

XCIII

185" , 186" - 187·

-

452•

30" - 236• - 237" - 263• - 283" 451"' - 452"

150" - 152" - 156"

LXXXIX XC

185'' - 186'' - 187"

-

67 -

80" - 22f>' - 569"


DA'.l'I CIUCA LA C0 ST1'J:UZIONEl DI ALCUNI GltU?PI 1)1 AR'l'IGLlEHL\ U'ASS EDIO

l3altc•rie t1'nsseùio asseirnutc ul gruppo:

Numero d el g1·uppo

XOIY XCV

2<> semestre JOlG

l" semestre 1916

·I1s~ . 189"' . 1no•

1

sa -189· - 190°

1917

89· · 190· · 191· - ]92&

117" · 252" -257"'

117" - 252" -257"

6:!3" · 630" - G42•

29• · 281a

29" · 281" - 282"

28• · 33" - 338" - 339" ·

XO\'l

XCVII XCVIII

·

282"

40 " XCIX

480a . 48P · 4:82• - 483" 4.80" - 481" · 482• - 483" .

o

I.

CI

501" · 502" · 50:1•

CII

5043 • 505• · 506• · 507" - 508" - 509"

CIII

510"' . 511°

CIV

514" · 515a · 516" · 523• . _ 532" _ 537·

I· 1.

CV II

OVllI

114· · 115° · 202" · 356· · 511° - 950"

I

cv CVI

155• . 423"' . 424"

902" - 90){• · 90,1_• - 9 05" J58" · GGO" - 661° - 901• - 902" · 90:l· · 905° · 912" 1

906" - 907" - 90 • - 909· 906· · 907· · 908· · 909·

I _i.no· . 911" . 91 ga. I

9]$• · 9~0• • 921°

!)17" · 91 9., · 92~a ·

· 911a • 912'' · 913" 918• · 919• · 920• · 921a

. -923" - 924• - U25" 927" I9] 7° · 922• · 926° · 928•

: u2~ . 92~

.92~

CIX

923" - 92~:" · 92:i' · 916" 923" - 92.J.." · 925"

CX

u:{9° - ~)+l" . 9-!2" - 94aa . 9.:J..±3 -

6H -


Di-\'lèI CJ'H CA LA C0S'.l'1'l'UZI0~f,; DI ALCfJN l G UUPPI DI AR'l'IGLIEnlA

· Numero

I)' ASSKDIO

llatteriE: rl ' :1ssed.io assegirnh~ al gruppo :

d el

2'.> semestre lDlll

g t'll]JJ)O

1917

I931" · 932''· -, 933" - 9114,a I

CXI

· 935" CXII

946" · 947" - 948"'

CXIII

949" - !)50~ · 951• - 952·

CXIV

983• - 990• - H92• - 9113" 971"' - 983" . 990" - 991a - 994• - 995a - 999• - 993• - 994° - 999°

CXV

940" · 972• · 973° - 982" 970" · 973° - 984:"' - 985"' - 984" - 985" · 988· - 995" - 997" 997"

CXVI

986" - 987"

CXV.II

!}75° - !)76" - 977" · 978"' 95'4• - 972· - 980" · 981 a.

- 980" - 981" OXVJIJ

965· - 96f;a - 967"

I· .

CXIX

300" · 301" · 302" - 303" J . - 304" - sos.. - :109

CXX

305• · 306' · 307"

CXXJ

318" · 3] 9" - 320"

CXXII

335" · 339" - 345" - 346a B:3D" - 345" - 346" - 348" - 348"-bis

CXXIII

32s• - 829· - mw - 332" · 334•

CXXIV

I I

805" • 306'' • 307"

318" - 31 !)• - 320"

- a31"

32s• - 329" - 330• - 332" - 335"

333· - 340" - 341" - 342° - 343" - 3,W·

-

69 -

- 982"·

940" - 968" - 965· - 966" - 967" - 968"


DATI CIRCA LA COSTITUZIONID DI ALCUNI GRUPPt DI .-\ll1'1GL IERJA

Numero

o' A S8EDTO

Datteriti d'assedio assegnnle al gruppo:

del

gruppo

1<> semestre 1916

2'> semestre 1016

cxxv

321a • 322" · 323"' · 324" 321"' - 322" - 323"' · 324" - 327" - 327• - 337°

CXXVI

325" · 326" · 33G• · 337a 325• · 33J " · 336" - 338"

CXXVII

363" · 364&

CXXVIII

361" · 362" - 375" - 3·76•

CXXIX

3654 • 366" - 367.. - 368a - 373i,

cxxx

377a. - 378"

DXXXI CXXXII

369" · 370" · 371• · 372" 370'' · 371" · 372• · 399a 170• - 34.5" - 368"

I . 399"

374"' - 379" - 3953 - 398·

396" 369" · 374" · 379" · 398" .

CXXXUI

:'>01a

CXXXIV

5043 • 505"' - 506• · 507" - 508"' · 509•

cxxxv

514· - 515" - 532°

CXXXVI

83" - 89" - 295° - 510• - 511"

CXXXV-II

1917

502"' - 503"

512"' - 513" - 524" - 537" 512" - 513" - 524é' - 538" · 538"

CXXXVI.II

516° - 53G" - 561"

oxxxr;-,;:

55" - 518· - 519° - 533a.

- 534,0

-

70 -

185.. - 1 " - ~>31· - 532a.


DATI CIHCA LA COSTI'.CUZlONU.: DI ALCTJKI GRUPPI DI AR'.l'IGLlERiA D'ASSEDiO

Numero

Batterie d'assedio · assegnate al gruppo:

del

gruppo

1~ semestre 1916

CXL CXLI

2<> semestre 1916

1917

526" · 527a. · 528" · 529"' · 536.. 55"' · 517• · 5223

535•

55"' · 517" · 522"' · 532"' · 535"

CXLII

521a • 523" · 531" · 539a.

CXLIII

525" - 530·

CXLIV

590"' - 591°'

CXLV

592• - 593• · 594•

CXLVl

173" · 567"" · 569" - 595a

CXLVII

562" · 573• - 573•-bis 574a - 574a. bis - 579a. - 582· - 5843. - 585"

CXLVIII

575"' - 576• - 5770. - 578a - 583"'

CXLIX

580" · 581"

CL CLI

145· - 147" · 540"" · 543" 145• . 147" - 543a. - 5_63& · 563" . 565"'

CLII

541"" - 541•-bis - 542• 542"-bis - 546" · 568"'

CLIII CLIV

55°-bis - ·547" - 552" 556" · 557a.

55"'-bis · 108• · 547a 548"

CLV

M9" - 550" · 554"

550• - 552"' · 554•

-

71 -


1).\1'1 CIHC'.\ L ..\ CQSTI'lTZIOXEi 01 ,\f,CU KI GRUl' l'J DI AU'.l'JGLIEHI,\ O' AS SlliOfO

= = = = = = ======= ======== - - - - -- -- - - - - - - Nu mero del gruppo

Batterie cl'usseclio assegn:ite al gruppo : 2o semestre 1916

1° semestri:!. ·191G

-;--- - - - -

CLYI

--

_j___ _:7 ____

548" - 55P -. 553"' · 555a 5~-9" - 55J.• - 553• · 5554

l

· 556• · 557a

CLYlI

:'558" • 559a • 560"

OT..1VJII

961.-1" - 972" • 974• · 975a !)7.J." - 975• · 977"' · 978•

558A · 559a. • 560"

I

CLIX

I: I. I·

CLX QLXI ç LX .Ll CL XIH CLXIV

CLXXII

' Dopo queste considerazioni sull'artigli.eria d'assedio, figUazione bellica dell' artiglieria della specialità, da fortezza, e che si ria,lla,ccia, almeno nella sigmi.Gcazione etimologica della -denominazione, alla comune p1·ogenitrice l'ar tiglieria da piazza, chiudiamo la parentesi, b1·eve C01J1cettualmente ma forn1tament1: -

72 -


onor~Al\lE/\TO - 11'CHDMEi'.TI ]~ THASFORMA:lIONI, ECC.

estesa per i dati connessi, per l"iprendere l'esaùie élell'{)réljnamento dàJ chiudersi del primo anno ·solare cli guerra. Non a caso è stata, qui prescelta la ··sede di questi chiarimenti -che si ritengono necessa,r i aUa buona- comprensio1w- del grafi::co e dell'ulteriore sviluppo del capitolo ordinamento che necessariamente deve per sua natura svolgersi breve -e sintetic~> se pure complesso: in questo ultimo scorcio del 1915 venne elaborato e di.sposto il nuoyo .nr,dinamentò dell'artiglieria da, fortezza e d'assedi.o che ebbe la, sua, attuazione nel primo se · mestrc -dell'anno succ.essivo. Er::L neccssarrio mettere in evi· clenza i. ct~pisaldi della, questione, gH -clementi concettuali e~ le necessità. di guerra cl1e b.an:no determinata l'imp-osta:7.ione del · l'elaborato e le modalità di attuazione che comportarono non lieve lavorìo, del quale i reptLrti in a,zi,one non dovevano risen· tire disturbo di sorta. Rra necessario sottolineare come le complicazioni del problema non fossero cessate con la prima attuazione delle rela· . tive disposizi:011i, p·e r il 00:ntinuo incremento ·C le tra.sforma :;d.oni -éli questa artigli-eria che si. può affermare abbia costituito, o1tre-chè per il numero, per la molteplicità dei calibri, per ìa vari-età, clei tipi di bocche da fu.oco e per la potenza di gran parte di q neste, la vera, ossa tura dcli' artiglieria dell' esc~rci to operante. Prima ·cli passare aU'esnme degli avvcni.menti più salienti nel campo clell'-o rdinamento verifica.tisi nel p1\imo semestre ,del seoonclo anirw solare di guerra, resta ,da, considerare Fincri~mento dato all'artiglieria contraerei a1cl 1915. Mentre si verificavano le operazioni -descritte per le a.ltr-c specialità cl'a,rtiglieri.a , si veniva,no eostituendo presso il Re parto Artiglieria .contraerei di Nettuno, la P batteria ·co,ntraerei (colla fusi.one delle due sezioni di Udine e Boscomanticoi e subito dopo la, za e la 3" ra.ggiunsero la loro -destinazione alla fronte. Nel. novembre 1915 si i(Uiziò la- costituzione delle batterie 4-", '5• e 6". Nel frn-t,tempo la -difesa contraerea e1:a effott1mta con batterie tratte cfai reggimenti da campagna. (ma,teriale 'cb 75/911) e oon 10 pezzi da 76/ 40 su installazioni di circostanza, oltre ad un certo numero di mitraglia,trici. Uniformandosi alle richieste del Comando Supremo il Ministero nel febbraio 1916 -

73 -


onDJNAMEN'.rO . INCHIC~IEN'l'I m TRASFOflMA½IONJ

ordinò la costituzione, presso il riparto artiglieria cont raerei di. Netturno, di 12 batterie cl.a 75 OK i comprese nelle 12 le 3 già esistenti e le altre 3 in via. di formazione), di 25 batterit.> -Ofl, 75/ 9ll C, con dispositivi speciali da posizione, di una sezione trainata cl.a 75/911 O e di 10 comandi di gruppo ;(,dal I al X). In riepilogo, alla :fine dell'anno 1915, abbiamo: per l'art iglieria da campagna i 49 reggimcmti surricordati, armati in totale con 956 cannoni da 75/ 906 e 500 da 75/ 911, più il reggi mento artiglieria a cavallo con 32 cannoni da 75/912. I noltre vi era-no 70 pezzi da 75/ 906 disponibi1i per la sostituzione dei materiali deteriorati, 52 in distribuzione per istruzione dei complementi, e 400 in allestimento . Ain alogamente 40 pezzi da 75/ 911 er~-no in distribuzione per l'i~truzione dei complementi, 341 in allestimento, ed una trentina di batterie complete dello stesso materiale era destinata per l'iJnpiego antiaereo . Erano inoltre in allestimento 1000 t ubi. per ri.tubatura ,dei predetti materia-li. Pe1· l'ar tiglieria pesamte campa.le, agli obici da 149 A esistenti, si aggiunsel'o complete o in via di completamento H batterie con 24 <!annoni da 105, e 64 cannoni da 102 che però raggiunsero la 1,ona cli. guerra solo nella prima,era successiva. Occone però tenere presente che il primitivo numero di obici si ridusse per gli scoppi.i cui si è accen111ato in precedenza. Cosicchè è cla, ritenersi che nel 1915 non vi. sia stato un vero e proprio incremento <li artiglierie pesanti campali, dal punto 'd i vista del numei-o clelle bocch,e cl a f uoco, ma compensazion(~ fra l e perclite e la produzione. In questo senso deve essere con· siderato, in relazione all'aumento dei reparti, l'incremento di potenza, per questa specialità,. L'artiglieria da montagna aumentò il numero delle bocche da fuoco da 200 a 264, ed ammise in servizi<> bocche da fuoco (materiale dì pr,e da be1lica), con caratteristi.che di tir-o più id onee al proprio impiego di quello che non fosse l'armamento regolamentare. Con il febbrile lavorìo cui si è accennato, il numero delle batteria d'assedio fu portato a, 333, cli vario calibro, con l' im-

74 - -


DELL1 All'l'IGLil<JIHA l '.L'ALIA)!A NELLA GRANDID GU ERRA

mis"siòne in servizio di bocche da, fuoco dalla R. Marina, ripar tite come appare -d alla tabella seguente: Batterie d'assedio nel dicembre 191 5

Grossi calibri

I I

battel'ie cannoni da.

305

254:B

J

l

I

·balfel'ie obici du

batteiie mortai da

280 305/ 17 260 --

-

27

12

2

-

14H

210

l4H .A

6

12

1l

--

2

M.'edi ca./,ibri.

I

l

120

~

152 B

18

133

7

I

Totale batterie

44

210 _

12

I

_

199

batterie

batterie cannoni dri mitragliatrici 1- - - - -- - - - - -- - ~ -1--- - - - --

Piccoli caUbri

..12

1-1-

57

1

70.A 75A. 75B

1

43

5

-

7!5 is7B

~

34

!)O

Totale generale

+:·

* +:•

Nel l" semestre 1916 le circolari Ministeriali 600 G. del 18 gennaio 1916, 2700 G. del 12 marzo, 3650. G. del 10 aprile e 4110 ·G. -del 25 aprile, modificata dal telegramma Ministeriale 45179 del 30 aprile, nella prima vera -del 1916, stabilirono la formazione <li : 6 gruppi e 16 batterie ·da campagna, 2 gruppi. e 5 batterie someggiate, 2 gruppi e 6 batterie pesanti càmpali, 8 gruppi e 46 compagnie d.a fortezza. Le 1G batterie -da campagna dovevano costitUirsi per rimpiaz7,are le altre 16 che si erano dovute inviare in Albania, ma per la relativa insufficienza di materiale da 75/911 e per la necessità impellente cli prece-d0nza alla costituzione delle batrie antiaeree sopraricordate, solamente in parte poterono esse-

75 -


'JIW JS.\ :\JJ:..\"TO • l.\"CHl":Mi":.\"Tl E Tll .\>W()IL\J.\ZHl.\"I

re armate col materiale sudcletio : 3 dovettero costituirsi con cannoni tipo 906 e 2 con ca,nnoni da 75 A tigicli. Costituitesi le 1G batterie, Ye1rner-o 1·iunite in G gruppi che a loro volta venner,o raggruppati in d11 e 1·cggimenti di in nova formazione. Con parte di tali rlerncnt.i e con altri 1·impatri.a ti -clu,lla Libia, oltre ai 2 re;gimenti cli nuova fonuazione, pe1· effetto delle cir colari 4160 G. del 27 aprile 191G, 5700 G. del :i gi u·gno e 5770 G. del 9 giugno stesso, vpnnc costituifo un al tro r eggiment o artiglieria da caU1pagna . I t1·e reggimenti assunsero la numerazion e di 50°, 51"; 52°. Veniva nel frattempo manifestand osi u na rilevante crisi nei quachupedi dell'artiglieria eia campa gna ed il 'M inistero, non ritenendo opportuno r inunciare neppure in parte al trah10 animale p er sostituirlo coa1 traino a motore, si doYeLtc ricprr cl'e ai ripieghi sottraendo q w1chupedi a vari 13ervizi e m.odi1ì.. cando gli 01·gauici delle nnit.'t, cli artigliel"ia cla mon tagnH,, so meggiate ·e da, campagna.. Intanto (maggio 1916) pre1-:so ciascuno dei Corpi <1' Armata III, IV, V, VI , VII, Xl, XH e XIIT, venne costituito un Comando di Bl'igata di artiglie1·ia da campagna col compito .,ìi esercitare la propria a zione tec,nica e disciplinare, oltre che sulla specialità da campagna , anche su tutte le artiglierie delle altre specialità, assegìlJate alla rispettiva Grancle Unità. I due gruppi someggfati nuovi costituiti, furo no n XX •~rl il XXI, e le batterie, sempre con materiale da 70 mont .., Ja 36', 37", 38" e la 39\ 40'.

;r gruppi pesan ti ca,mpRli furono, il Hl ed il V eia, 1.05, ma n el fra ttempo, ,c lata la d isponibilità di materiali da 105 prodotti dall'industria nai.io11ale, si procedeva allit ultel'io1·e costitv.zione cli r·epar ti cannoni da 10?\ <'he p1·oscg1d poi prcssoch1\ inin terro tta. P er nJleggeri.re la critica Rit uazi,o ne degli obici pesunti camp ali da 149, il cni numero, daJl'inizialc cifra, cli Jl2, si erH ridott o alla, metà circa , si clMette l'icone1·c al 1·ipiego di incavalcar e i pezzi disponibili su affusto rigido d'assedi o da 120 e si poterono cosi costituire, su 3 batterie ciascun o, i p;l'11 ppi obici pesanti campali (gruppi J'igidi) XIII e XI V (cln ll a, 29" alla. -

76 -


l>!!;LL' .-\1:'.l.'lOUE!UA ITALIANA NELLA GRA::SDE GUEHHA

34" batteri.a) e più budi i grnppi. XV e XVI (clalJa 35a alla, 40' batteria). · I gruppi pesanti campali v,ennero ritiniti nel maggio alle dipendenze di 3 raggruppamenti ·P.0. Gli 8 gruppi di artiglieria da . fortezza si costituirono in regolare successione, e, delle 46 compagnie cla. fortew;a, ~7 vennero formate nel febbr.aio 1916, 25 tra il marzo ed il maggio, altre 5 furono costituitf! nell'aprile in vista dell'invio in Italia di cannoni calibro 120 e 95 ·da, parte della, Francia, e 11ell'april11 stesso un'altra, ne fu .costituita a 09cln>ipo, con un totale .di 4fi. Per l'artiglieria d'a,<::sedio dovettero esse1~c risolti gravi problemi . .Solo nella, prima metà del 1916 l'industria italia-rn:L fu veramente in grado di costruire bocehe da. fuoco costituenti l'ossaturn, dell'artiglieria d'assedio e cioè i mortai da 210 e 260 ed i cannoni da. 149 A. In vista delle difficoltà tecniche e <li altre considerazioni, si ritenne opportuno fronteggiare le necessità, coi materiali. esiste.nti. Si çlovette perciò ricorrere a, ripieghi: si dovetter·o togliere bocche da fuoco ,d alle oper.·e corazzate, fu rn~cessario utilizzal'e, come già accennat,o, tutti i materiali. sia dell'Bsercito che della, ·Marina cli modello a,ntiquato o in condizioni -d i ,e-ffidenza li.mita:te, utilizzare le bocchr. da fuoco già rn,diate dal Parco d'Assedio. F u neeessario do'tarf' di n,ffusti adatti le artiglierie delle oper e corazzate e della marina. Si dovette ricorrere agh Alleati che ci : fornirono entro i1 primo semestre :rn:t6, 140 bocch<~ da fuoco da 95 e 120 (Francia) . Per l'artiglieria da fortezza e d'assedio sf procedette nel primo .semesti·e 1916 n,l l'attua,zione ,del nuovo ordinamento stabilito dalla, circolare 6660 del 4 novembre 1915, d{~r Comando Supremo, secondo il quale tutte l·e artiglierie da fortezza e -dì assedio venivano designate eon una, denornina:ti.one unica: al'· tiglicrie d'assedio; tuW i gruppi e ba,tterie venivano numera,te progressivamente a, partire da uno1 indipendentemente cl.al tipo e dal calibro delle bocche da fuoco che ne -costituivano l'armament,o, e · prescindend,o ,d alla successione numerica nei reggimen ti ,cli pertinenza ,organica. I gruppi che conseguirono la nnova d<~nominazione e la 0111ova numerazione, vari.aro110 ·jm -

77-


!lJ!DJ:'>A:\lEN'.L'O -

tNCHJ,:ìlJ EN'.l'I I!

'.l'RAS!f01!MAZ10NI

base ad esigenze tattiche la· h:>1'-0 composizio~ie, in quanto eh,~ a ciascun gr_uppo, indipendentemente dai vincoli organici preced·e nti, resi cli:fficoltosi 'l1elln.. lor.o estrinsecazione da ragioni. ùi ubicazione, ,·ennero as$cgnate di verse fra le batterie tatticamente pi1ì racco:state (da due a nove). ùosicchè i vincoli tattici si consolidarono pm· senza r igidezza quasi a vincoli · . orgalTlici, che vennern poi conserrnti nella pluralità dei casi, ogni volta che ciò fu p-0s!'iibile, nei frequen ti spostamenti dei. gruppi d'assedio. La 11uinerazio11c da,ta ai gruppi non si riferisce in alcun modo alla snccessioHe numerica precedente dei gruppi nel reggimento e del reggimeuto nella specia,:Jità artiglieria da fortezza. Analogam<.mte i:;i deve clir<~ per la. numerazion e delle batterie. l critel'i seguiti ebhero carattere collltingente dipendente dalla dislocazione sul teatro di g·uerra e da ragtoui di individua,ztone e di successi-one nel censire i reparti, come pure da pai-ticolari ragioni di risenatezza, ulla loro costituzione (1). (l) A dimo,:t.razioue della cu_ra posta da! varii enti di artiglieria allinchè non si veriilcasscro im·onvenieul.i e confusioni nell'attuazione del nuovo ordinamento sta la documentazione raccolta. nello nrchivio dell'Ufficio storico del Comrmdo del Cprpo di Stnto Maggiore, òall::i quale risulta che nei settori rlellc Grandi Unitìt, specialmente Quelle che disponevano cli un maggiore numero di artiglierie d'assedio, unitamente a lla numerazione precedente si tenne conto del nome del comandante di batteria ed in qualche caso anche clella disloca1lione della batteria stes~a. Ciò allo scopo di. individuare nel moclo migliore possibile, senza probabillth di equl..-oco il reparto al quale veniva applicata la nuova denominazione numericn. E' in grazia di tale preveggente curn che ci è stato possibile raccogliere il nomina t·lvo dei comnnclanti <li batteria cli asse;."Cllo costituite in quell'epoca - o, almeno della maggior parte - e siamo lieti di riportare in uno specchio anche questo dato. Se è vero che « artigliere si diventa unn volta sola )), è anche vero che l' Artiglleria non d imentica i suoi fedeli e cl auguriamo di poterlo fare noi stci:si o di ,·ederlo fatto da chi vorrà succederci in questa nobile fatica per tutti gli artiglieri, di ogni specialità, che hnnno, prendendo pnrte alla p;uerra, port.ato un contributo alla vittoria ed .alla esnlta:,;lone dcli' Arma. No111Ji rle·i. co11i<m(Lanti (rczie bcitt<w ie d'u..~.yeàio cill'iniz io <lei secondo mmo solare ài guel'l·a

1~ bntt. d'assedio: C:ip. Notarloberti 2"' » » » D'Aponte 3" >> » ii Segala

-

4• batt. d'assedio: Cat). Cal"acclolo 5a » » » Antocl G• » >) » Vittor!n

78


DELL, ARTIGLIF:JUA I'l'ALIANA NELLA GRA='<DE GTJl1lRHA

Per alcuni ' gruppi venne conservata, unità di ca.libro e di materiale; altri gruppi furono costituiti da batterie di caiibro o di materiale diverso. Alcuni gruppi cui fu assegnato in primo tempo un numero considerevole di batterie, si sdoppiarono in seguito. Per qu<.>ste ragio.ni non esiste alcuna corrispondenz,t fra, l'antica numerazione e la nuova attuata pe~ i gruppi esistenti. In questo periodo, mediante la costituzione di nu,ove com· pagnie da fortezza fu possibile sostituire il personale delle ba,tterie di ·Marh1a, in azione sul basso Isonzo ed in Albania., co111 artigli.eri ·d ell'Esercito. Ma non ostante il gettito continuo le compagnie veniv8'no assoi-bite rapidamente dalle batterie irn formazione ed in quest'epoca fu neeessario predisporre il per sonale per le batterie ch,e ci erano state preannunziate dagli alleati (cannoni d.a 120 L e da 95 cedutici dalla Francia). Verso la :fine del maggio, però, dopo l',of(ensiva austriaea in T;1:l,mtim.o - dopo la quale il numero delle bocche da fuoco subì una sensibile riduzione per ·effetto del logoramento e per Segue elenco cl:ei nomi dei comandanti delle batterie d'asseòio. 350. batt. d'assedio : Cap. J'acobacci 7a batt. c_l'assedio : Oap, Fiorentino )} )} )) 36it. )) )) Spicacci sa. l) De Matteis )} 37.. )) )) 9.. )) )) Zimaglia Cbapuis 3sa \) )) )) )) )) )) Martini l()a, Condemi 3!:);1. )) )) )) )) )) Ingravalle 11a )) Zeuli )) )} )) )) Sclavo l!'antazzini 40" )) 12"' )) )) )) )) Baggio ]3a )) )) 41"' )) Calvanese )) )) )) )) De Luca 14a. )) Pitassi 42" )) )) )) Camnsso )) )) Provenzale 43" )} 16"' )) )) )) )) 44• )) Sogaro )) Siccoli 16" )) )} 45, )) )) )} Lacroix )) Sanità 17" )) )) )) Sicc:trdi )) )) 46• )) Pettirossi 18" )) )} )) Trucchi )) )) Manncjce3:li 55" )) 1.9"' )} )) )} )} Mana )) 20-i. )) Tanfani 56"' )) )} ;37a )) )) Zanarcli )) )) 22a. )) Cavalli )} )) Battisti )) )) Rossi 58" )) 23"' )) )) )) Badino )) )) Martini 24a )) :'i9"' )) )) )) )) Braga. )) l) )) Perrone 62" 25" )) )) Viale )) )) Vergati 26& )) 03" )} )) (;5a. )) )) Sollani )) Napolitano )) 270. )) )) )) Rosica )} )} Frank 66" ) ) 28" ) ) )) )) Bertini )} )) Avigliana 67"' )) 20a )) )) )) i\•I aratin 630. l) )) )) )) Paolotti 3()3 )) )) Zer.zoni )) )) Bernocco 69"' )) 31" )) )) )) Gaeta )} )) Mazzei 70" )) 32"' )) )} )} Golfarelll 7J.a )) )) )) Ausiello 33• )) )} )) Dd Giudice )) )) L9ngo 72"' )} 34a. )) \)

-

79


OHOH:f AMEN'l'O • I:'<CHllll.\1Et\TI u: TRASU'OHxIAZIONI

le perdit,c sublte che fur,ono cli. circa 200 bocche cla, fuoco d'assedio, - rimase disponibile un certo quanti tatiYO di personak Ques.to personale, es. endosi, in couseguenr.a -delle pe1•dite, intensificat o il gettito delle boe.c he .(la fuo co, trovò immedfafa . mente impiego ed anzi si dovette irntemsifìcare anche la costituzione <lellc compagnie. Giunsero nel frattempo i 60 ca11norni da 120 L cd SO dà 95. Con l e bocche da fuoco da 120 ,cnnero subito costituite 12 ba,tterie su 4 per/4zi e con quelle da 95, 12 batterie su: G pezzi; le bocche da fuoco rimanenti vennero lem.1te disponibili per eventuali sostituzioini. Nel maggio 1916 t utti i gruppi d'assedio · furono l'iuniti in 32 raggruppamenti {l'artiglieria d'assedio numerati dall'1 al 32. In 8 Corpi d'Am1ata che disponevano di molte batterie, i ra:gg1•uppamenti alla loro Yoltu vennero i'im1iti. fa1 Briga te d'artiglieria d'assedio. B' q ui opporluuo . peci:fic:ate che il nuo· vo ente sorto con caratteristiche eminentemente tattiche e cioè il Oomallldo di Ra,ggrnppamci1to, aveva sui r.epat'ti e sul per ~eguo elen co <lei numi clei. COJ1)!l ll(fflllti delle batterie <l'ussediu. ll2° batt. (l'assedio: Cap. VittO½Zi 7:J" ba tt. d 'asse(l io : Cap. Queirolo )) )) )) )) u::o. )) 74• )\ Strnni raglia r etti )) )) 7;1a )) )) )) ll4• )) .l!'acenuo Guida 'j(i• )) )) )) )) )) JJ (l• )) Maluvasi Saponitti )) HG., )) )) 77a. )) )) )) i\Cal'esca l'iccina ti )) )) )) )) ll7• )) llonomi 78• )) Cirelli )) . )) )) )) Sparagana :.rolllley l1S• )) 791 )) )) )) )) )) non )) Vergati SO• )) Ga nd ini )) )) )) )) D e Risi 81• )) Bombagli 120" )) )) )) )) )) D e Stefani; 121• )) 82• )) Tedesco )) )) santarnaria )) )) 122a. )) Carbon e s.~· )) j) )) g-1_,n )) )) )) 123:• )) Sa lomon Monroy )) )) ()(;a )) Alb:rnello )) )) Unzzola 124"' )) )) )) )) B<'nelli 'l'.V. )fongiar<lini 125• )) 973 )) )) )) )) )) Anieloni Bur:,ggi 126• )) 98• )) )) )) )) Ge11tini !)!)• )) Ca.p. :!iu nli 127"' )) )) )) Poln,risl )) T.V. ?lezi 128• )) 100• )) )) )) Bramante )) Cap. P asqua 12!}' )) 101• )) )) )) )) Dì :\faio 102a. )) ' >> Lìotti 130• )) )) )) )) Vii'llardi )) lì'n mer o 10?.• )) 131"' )) )) )) Cuneo )) )) Lrti7.ia 132• )) 104• )) )) )) . Dc• Cor ni' )) )) 103• )) C<'li 13.3• l) )) )) Manca )) )) JO(l• )) J34• )) l~o restieri )) )) Cmnpagnòll )) )) l,l:'i• )) Rckert lOS• )) )) )) )) )) J\fasuoco (Jnllaz;,;i 10!)• \) 136" )) )) )) S punlzinno )) l]()a )) l) Neri 1374 ll l) Il Znccari ni )) )) lAAA )) i\lezzani 1H• ))

80 -


OELL'ARTIOLIERII\ l'l'ALIAN,A Kli:LLA GRANDK GUERRA

8onale le stesse attribuzioni tattiche, tecniche e ,d isciplinar.i dei coman(li. di reggimento, ed ..altresi la sorv,egliania sul servi zio ammirnistrativ.o dei comandi cli gruppo e ,delle batterie. All'incirca, nell'epoca procletta, a,nche i gruppi di ·artiglieria da montagna e·cl'artiglieria pesante campale'\ vennero posti alla dipendenza di eomfrndi di raggruppamento della relativa specialità che si venivano creando. Coll'aumentare della densità delle artiglierie .sulla front~ · di com.battimento ·si faceva sempre più assillante la necessità. di indi.vidua,re le batterfo lH!miche a mezzo della vampa, e que sta pr eoccupazi.one che oggi. pare meno sentitf.1, più che pe L· trascuratezza degli organi responsabili o inesatta visione della questione, per il carattere di. movimento impresso agli pdierni. comba ttimeo1ti, fece .sorgere preSSl> ogni -gra,nde unità nuclei di specialisti osserva.tori c:he specialmente presso il Comando di Artiglieria della 3~ Annata furono ·accuratamente organizzati (del Gruppo ,o sservatori ·della 3"' Armata fu anima il mag · giore _C arlo Ederle) e diedero ottimi risultati, ma a cornpletarf• Segue elenco dei nomi dei comandanti delle batterie d'assedio. 139• batt. d'assedio : Ca.p. Cabibbe 172" batt. d'assedio: Cap. Golìscialli )) )) 173a. )) )) )) 14.l"' )) Artale San vitale )) )) )) 142" )) Camicia 174" ) ) )) P ulcini )) )) 143a. )) )) Rossi 175• )) )) Garrone 144a )) )) )) 176• )) )) )) Dous Gonzaga 145a ) ) )) )) 177.. )) )) Ji'iechi 1> Gioia )) )) )) )) 140" )) CeCC!H'inì 178• )) Batacchi )) )) )) 147• )) Oapaldo 179• )) )) Papis )) · )) )) )) 148• Cancellarlo )) 204" )) Fasella )) )) 149"- )) :a:fatl'ei )) )) 205"' )) Pasqu ali )) )) , 2200. )) )) )) 150" , )) lzzo Lacroix )) )) )) )) Giordano 22Ja. )) 151"' )) Marinelli )) )) 152« )) )) )) Pennaroli 223~1. )) Deghero )) )) B ioehetti )) )) 157" )) 230"' )) Dc Matt.eis 15ga. )) )) )) )) )) Monti Giova nardi 25Ja )) )), )) )) )) Capri 252a. )) darbone 159"' )) )) )) )) )) 160• j) Russo 253a )) '.l'uzi )) )) )) )) J.()Ja )) Pola?.ZO Ciampa 254"' )) )) )) )) )) Ohiaraz?.O 162" )) 255a. )) Tancredi )) )) )) )) Dal Re Torti 163"' )) 2:56" )) lMa )) )) )) )) )) 257a )) Bussolini Suppa )) )) )) ]65• )) )) Dian Pisapia 258"' )) J.OOa. )) )) )) )) )) L evi Lenzi 259"' )) )) l(i7• )) )) )) )) 200~ l) Oprosio Tacconi l) )) )) )) Silicani 168"' )) P iovano 261"' )) )) )) )) )) 2020. )) 169" )) l\ier cta·io Meli )) )) )) )) 171• )) Stevani Parisi 203"' ))

.

6

81 -


OHDTNAMEN'.l'(J • INCHEl\JEN'.l'.C .E 'rRASFOilìlfAZION I

l'azione ed a d irimere le difficoltà inerenti alla · osservazi:on,~ ben prest-0 si aggiunse la possi}.)ilit.ì, di i11dividuazfone al suo01-0. Sviluppati gli studi relativi e riconosciutene le effettive capacità di rendimento, si addivenne alla, costituzione, su più ·v.asta scala, di elementi specializzati. Il 27 giugno 1916 il Gomando Supremo ordinò · 1a costi.tu· zione di 10 sezioni (20 stazioni) f.onotelemetriche d'a,rtiglieria, aventi -oome centro cli mobilitazione il gruppo specialisti di. arti.glieria. In seguito, il 31 ,o ttobre 1916, ·Creò, alla direttJ-1, dipendenza dell'Ufficio tecnico, una direzione del servizio fonotelemetrioo ed un deposito persona,l e fonotelemet:rico con sede a 'l\fanzinello di Manzn,no. (Cfr . ca.pitol,o ·4,0° - Vol. X) .

Giungiamo cosi a1 secondo 1-;emestre del 19.16. Il let t ori~ avrà gfa certamente compreso c:hc queste divisioni cronologiche hanno puro ca,rattere orientativo allo scopo di presentare ordinatamente la complessa materia alla m~..nte dello studioso, èhe vorrà, tone1.'e presente come il lavorio di evoluzione ,e di sviluppo, nella sua continuità e nella sua attività ·Crescente e poliforme, non subisca soste e come si compenetrirl,o le sue estrh1sècazioni di. periodo in periodo. Derivante daUe caratteristiche forme d ella guerra di posizione, rileviamo per le ' artiglierie il sorgere di un nuovo elemento: il così detto Gruppo .Tatti.e.o. Non ha vincoli organici, ma appena disciplinari, non costituisce. un comando vero e proprio, ma un einte coordinatore della funzione tattica di reparti ,elementari i(batterie, sezioni, talvolta pezzi isolati). E' funzione del terreno, della situazione. tattièa, del momento, ·d ella dislocazione delle artiglierie, del compito ad esse assegnato. Varia col val'iare di g uesti. elementi e può· incrementarsi o soom.parirc del tutto. E' ·c ostituito da un nucleo di artiglieri.e di vario ca,l ibro e di diversa specialità promiscuamente, dislocate in prossimi.· tà, .s trettamente collegate. Può essere paragonato ad nn gamglio vitale nella, organizzazione tattica del tiro in un <leter-

82 -


0

D1!JLL' AR'l'IGLIJ,:RIA ITALIANA NELLA GRANDE' GUERRA

mi-nato settore. Attivissimo ndl'azione;- perde la sua ragiom~ di essere· al cessare del combattimento. Per q i1esto suo carat. tere effimero è raramente r icordato fuori del campo stretta,· mente tattic-0 pur avendo dato degli otti.mi r:isn1tati nella estrinsecazio;ne dell'attività bellica dell'artiglieria. Al lettore studioso o no di que~tioni artiglieresche sarà certamente avvenuto _di. ayere sott'·occhio ·uuo schieramento di artiglierie della Grande Guerra nc~l quale si trov~1no ra,g grup pate, alla dipendenza di un gruppo di costituzione orgainica nota ,o ben definita,, batterie di vari.o calibro e varia specialità. Ln, dipendenza delle bafterie di. specialit::\ diversa deve ovvi.amein te ritenersi di carattere tattico, dipendente dalle necessità, dello schieramento: quello è un gruppo tattico . La denomin&zione usata, fu varia : o il nome del c-oma;ndante di gruppo, o il nome ,d ella località, o la stessa denominazione organica invariata,, o una qualsiasi delle tre clenomiouzioni eon la specificazione di « gruppo tattico J) . Cosi ad es.empio nello s.c hieramento delle artiglierie ·d 'assedio dell'VIII Corpo d'Ar mata ,del 12 maggio 191'7 trovia,mo un « Gruppo Oddo Jl costi· t uito con 3 batterie d'assedio e 3 batterie pesanti cf1mpali; nello schieramento della, 3" A.rmata nella stessa azione ,offen siva nella · zona di Gorizia troviamo a lle dipendenze del 36" raggruppa,mento d'assedio un << Complesso Gra,nafei Jl costi, tuito da 10 batterie di vario tipo ; in analoghi schieramenti il XLIX gruppo pesa,ntB ca,mpa1e con 2 ba:t terie d' assedio e 3 pesanti campali, l'XI pesante campale con · nnn, batteri.a di obici <la 305/17, il CLXIV gruppo assedio con una batteria pesante campale (1); un « g-ruppo tattico Monte 'l.'rappola>> in Val · larsa, con una batteria somegghtta, una batteria da campa,gna, una batteria. d'assedio , una batteria bombarde, u·n a sezione mortai da, 149 ecc .. Conseguentemen te aUe sue caratteristiche precipue questo tipo cli gruppo non può trovare menzione in sede {1i ordinamento se lllOn per essere solo ricordato allo scopo di. evitare (1) Ofr. L'Jlìsercito lt:aliano nella Grnnde Guerra - Volume IV · Le opera7.ionl del 1917 · Torno l bis - Gli avvenimenti dnl gennaio al maggio · (Documenti).

-83 -


OJWTNAMENTO - I~CnMl\lEt\TI I•! '.l'HA SFOH)l..\ZJ O::XI

confusioni ne lla i11te1·pretazione di letture a carattere tattico esemplifkativo o storico come aYYerrà in que. ta Sto ria della A1·tiglieria Italiana. Alll'O elcme11to t'lte- fa h1 sua deci.siYa comparsa in quest:t seconda metà de] 19 1G, è Ja bombarda-. A tutto rigo1·e il p roblema di disporre -d i nn 'ar ma· potente, capace cli far e brecci,t nei reticolati di filo spinato e cli spianare l e trincee, era sorto sino dai primi mesi di gue1·ra. l'l'urono studiati dal.l a Casa Parodi-Delfin o e dalla, Ca.sa Ansale.lo , dh'r r~i t ipi cli tale arma ; analogamente l 'I spettorato delle costi·uzioni cli artiglieria stu <liò il modo di tra:sl'ormare vecchi rnatel'inli di :trtiglieria, (cla 7 e 149) ond e ottenP1·c il lancio, a gittate va riabili da 100 ai 500 metri <li proietti -bomba cli vario peso fin o a 100 kg. i ebbe dalla Francia un e-erto numero di cainnoucini Soldati. Quei mate1'iali che si poterono cosi r a<·cogHere vennero impiegati i nsieme ad altre sped e <li ln·n ciabombe (Thewnot, Torretta, ])i.atto, ecc.) n,ppen:::~ -disponibili, t:on organizzazioni cli. r ipi.ego. 1\:fo poichè l'impiego di tali armi aveYa messo in cYide11r.a. n o Lernli deficienze ed ol'igina to dolorosi. in u ,,n veniPnti, il Coman · (lo Supt·cmo isLituiva il 1° gcnnnio 1.91G, alle pl'Oprie e diretti' dipendenze un a Scuola cl i lfro per bomba1·dieri a )fandre (Sn !-egana) con i !,egue11ti. compiti priJ1 c·ipali : 10 • Unificazione dùi centri cll istruzione giil costituìli, per ragioni di urgenza presso altri comandi, 2° - studio dell'impiego· 11iù opportuno dei vari tiJ)i di lanciabombe ndottati, 3° - organizznzione dei reparti da dcstinar1d al !:en•izio del lanciabombe e preparnzlone tecnica del personale, 4° - perfezionamento èventuale del materiale acquisl·flto e l'ipar azion! cli non grande entità al mnteri nle stesso, 5° - esperil.nento dei lnnch1bombe di nuovo tipo, 6° · costituzione del Centro dt rifo1·nlmento uomini e materiali, 7° • addestI·nmento clegli uflìciali inferiori non di nrtlglieria sull'uso dei lancinbombe e delle bombe :i roano. I critel'i di massima ntlottatl :fnrono l seguenti : a) i diversi tipi di nrma cla tt·incca cll vario genere e cli mi nore eOicacia, già in dis tribuzione, clon:Yano continuare a mnntenere l'organizzaziouc In atto cd essere serviti dnJle truppe presidianti le trincee, b) non ap[)ena costituiti i reparti regolari di bombardieri. l'impieg11 di tutte le bombnrde sarebbe pnssnto alla <lipendenza dei varii comandi di

-

84- -


IJJ::LL1 AR'.l.' IGLil:llUA l'l'ALIAN.•\ NIDT,L A G RANDE GUEmU

art\gI1er1a, quello dei lanciabombe meccanici e delle bombe a mano ulla dipende,1za dei comandi del genio delle Grandi Unità, e) per l'impiego delle b9rnbarcle si surcbbero costituite uni tà Ol'gauicbc (batterle) bene addestrate, in modo clii ottcue.re da siil:ntte armi il massimo rendimento possibile, e snJ)plire così. altncno in parte, alla 11ostra scarsità di artiirlierie ndattr n distruggere difese accessorie cd a sconvolgere trincee.

Kd febbntio 1Hl6, il :Ministero della Gu,errn, sn proposta del Co mando S11p1·e1no, cl'edette oppol'tun o, consi gli ato da.

motiYi cli ordin e emi nenteruente morale, di adcl iYenfre alla CO· stituzionc . del C.01·po dei bombardieri. L 'impiego dt>lla bombarcl a., arma cl i prima linea , soggetta a logoramento ed a,lle -0ffese, 1·ichi cclcva la ma s::;inut coesi.one nei reparti, coesione che di:ffici Imente !5i sarebbe potuta ottener e con la permanenza nei. mecl esimi di militari appa rtenen ti ad Armi diverse. Il problema 01·g.1nico della, costituzione del nuovo Gorpo ITTon fu sempliee : fu necesi:.ario sott1·n rre acl unità di artiglieria mobilftate 1111 buon numero di ufficiali e si dovette a,n<;he affidare il comando di battel"ie bomba,1·de ad ufficiali dj cavalleria. Ol tre alla Scuola di tiro fu Cl'Cato ua1 Deposito, con· sede a Nervesa, perchè provved,ei::se a prendere in forza il personaJe che affluiva alla Scuola stessa e amministrasse t utti i reparti bombardieri. E la Scuola di tiro, il Deposito e le unità dislocate alla fr o111.tc. costitufrono nel loro insieme la n uova. s_pe· cialità di ai-Hglieria. ({:fr . cap. 40° vol. X). Le unità di nuova formazione, non appena .costituite assuni:.e1·0 una numerazion~ pr ogressiva a partire da uno, mentre a, 21 ba,t terie, che si erano ma,11 mano costituite in prece· denza . con materiale ,a1·io, venne imposta una ,n umerazione pronisoria dal 200 al 220. Queste ultime però tl'a 11 maggio ed il novembre 1916, vem1c1·0 disciolte. Nell',offensiva, di Gori?.ia (agosto 1916) si verifica un primo imponente con tributo dato dalla nuova specialità e dal nuovo Corpo a lle operazioni belliche. Superate difficoltà ingenti ,d erivanti dal numero ina deguato delle bombarde in coufroITTto alle esig,enze di impiego, dagli illladeguati mezzi di moYimento (carri e carrette), dfbl tempo non indifferente che richiedeva l'instaHazion e dei pezzi. dal rapido logorio delle bo<:che da fuoco per la. qualità del metallc1

-

85 -


OUnI'.'<AJ\!EN'l'O • lNCHE ì\fEJNT( El TRAS!•'ORi\{AZIO'.'lt

e dal tiro prolungato cui dovettero essere sottoposte, dalla non sempre adeguata capacità t ecnica nell'impiego, che portò a scoppi numerosi per l'aumento, non conse.nti.to, di carica per aumentarne la gittata,, le bombarde si affermarono come u:n efficacissimo mez7,o di guerra ed H Comando Snpremo venne nella deliberazione di aumentarne considerevolmente il numero compa,tibilmente con i mezzi che ]a, Nazione poteva oonsentil:e. A questo scopo, verso la fi ne òel 1916 si addivenne ad ,rn 01uovo ordinamento dei gruppi e delle batterie bombai-de : talr ordinamento ebbe l a sua co mpleta attuazione nel fe bbraio 1917 e Yenà in seguito l'iportat o. Pr,evalse i l concetto di aumentare il numero delle bor,eh<\ da fuoco 11elle batterie, di t rasfor mare le batterie cli minort! calibro in sezioni, onde determi11are una migliore ut ilizzaziome degli u:ffici.a,li ed in:fine, fatto assai · importante, sorse il concetto di un impiego a massa, nell'offen. iva, della uuova spe<·.ialitfl,. :Nel 191G, pa,rtirono per il fronte 178 batterie born.bardc, se ne armarono 172, ne ,·enne1·0 sciolte per ra,gi.oni va rie ln skchè, alla fine dell'anno, .le ba tterie arrn.a,tc cd h1 piena efficienza. erano ]57 . .In questo scorcio clcl 1916 prese corpo l'orga,nizzazione ·a ene artigliei-ie dei «Poi-ti di I{.if ugio )). Effettivamente la loro prima, sistemazione t·isale al febòraio-marz-0, ma i1 comp1etatamento del c0incetto inbdale, l'organizzazione a cai'tena dei. punt i cli appoggio e l'orgnnizza¼ione in genere del servizio cli vigi1anza delle coste ebbero reaHr.zazionc tra il giugno ed j) settembre. L'intensi:ficarsi dellE: oO'ese causate dalla, guerra ~ottom arina, impose la necessità di predisporre sulle costeì all'infuori delle località, fortificate, .(letermina;ti cc Porti o punti di rifn· gio )) alla scopo di dare ricovero al1e navi che a.vesse1·0 bisogno di protezione eo01tr.o l'attacco cli siluranti o di sottomarini., ma a poco a poco i.l concetto iniziale si v,enne completanclo con quello cli assicurare anche una certa difesa ad alcuni dei nostl'i porti non fortificati, e spec;.ialmentc a quelli ove trovavansi centri tli matel'ìa1i da guenn.. Più tardi ancora, ·m segnHo ad -

86-


DIDLL' ARTIGLIERIA ITALIANA NELLA GRANDE GUEJRRA

accor,di presi con le Marine ·delle potenze~ alleate, sorse il concetto di costituire una ca,tena qnasi ininterrotta di punti di appoggio, a,rmati ,opportunamente, a protezione delle navi nostre ed a.Ileate contro le insidie nemiche. Furono impfogate con ripieghi va,ri.i, bocche da fuoco di mo· dello antiquato, certamente poco ada.tte, per la gittata limitata e la scarsa celerità ,d i tiro contro bersagli lontooi e mo bilissimi., come i cannoni da 120 G, da 87/98, · da 87. B, .da, 75 A e da 57. L'armamento e 1a di.sloca,zione vennero stabiliti dal Ministero della Guerra d'u.ccor,do con quello della Marina: Il personale di artiglieria addetto ai reparti costituitisi, ,d( pendeva dalla Marina per l'impiego ,delle bocche da fuoco e dall'Esercito per la disciplina e l'amministrazione. Era costituito in maggioranza, da 010n idonei alle fatiche di gnerra. Scarseggiando il personale di artiglieria furono immesse nel servizio alcune centinai.a di ausilia.ri di fanteria. Alla :6ne del 1916, il cont ributo dato dall'a,rtiglieria a, q nesto speciale servizio era di 300 bocche da :fuoco a cui erano adibiti 250 ufficiali e 49QO uomini. cli t ruppa del R. Esercito.

Passando ora al 2° semestre 1916, per effetto delle ci.roolari 4680 G. del 12 ma,ggio, 4780 G. del 16 maggio, 5GOO G. d.el 4 giugno, 7100 G. del 17 luglio, 7650 G. e 7660 G. del 1° agosto e 8290 G. del 21 agosto, t utte ,del ,ì\:1inistero della Guerra, nell'ultimo scorcio dei 1916, furono ereati : 2 g,ruppi e 11 batterie someggiate, 9 gruppi e 27 batterie pesanti campali, 10 gruppi e 40 oompag,nie da fortezza. . ;~la, ,olt1·e a questi elencati, si trovavaJJ10 in via ·d i 0ostitu· zione alt,ri repa,rti, ordinati con altre circolari . che verranno. in seguito menzionate e .].'a cui completa attuazione si verificò nella primavera successiva. Perciò . nella situa7,ione finale cfolFanno i916 per le va.rie specialità. d'artiglieria si troveranmo oompresi reparti la cui costituzione fino a, questo punto non risulta menzionata, ma, · ...._. 87 -


A$ SEGXAZI0NFJ ORGAXIC.·\

OEl HEG-GD!l~K'.l' l

DI AH'rI(H , H:HI.\

I),~

CA)lPAGN •\

che sarà, conglobata con quella dei reparti approntati. nell:1 primavera ,del 1917. L'artiglieria da campagna nel sec-ondo sem·e stre ciel 191G 11011 ebbe notevole inc1·emento e si giunge all a fine dell'anno con la segu_ente comsistenza, : 3 reggimenti nù,ova formazione e 49 esistenti. Totale 52. 19 ba,t tcrie -di. nuova formazione e 37J esistenti. Totale 390-. Dal totale cli quest<' occorre però sottrai-re 8 batterie an · date perdute, 6 dislocate in Libia e 36 a-di.bi.te alla difesa antiaerea. AlJe unità mobilitate l'imamevano 340 batterie con un totale di J 360 ·bocche cla_ fuoco, eù una media cli 28 pezzi per ogni Divisione. Appare dai dati stati::-tici. sull'a,1·tiglieria da campt1ig)na co· me l'aliquota ,dei pezzi as ·egnati a ciascuna Divisione sia sensibilmente diminuita, e, precisamente, in percentuale alquanto supedore aJ. 30 %- Riportiamo, in at gomento, a completare questo esame snll 'ordinamento delle al·tiglierie da, campagna nel secondo anno solare di guerra, la tabella dell'assegnar.do:ne dei repa,r ti alle Grandi Unità:

,n

Assegnazione organica dei reggimenti di artiglieria da campagna alle Qrandi Unità mobilitate alla fine del 1916 (O,iro. 88o2u/ 20 - ll - 1916 ciel

1° regg. a.1·t. cla ca,mpagna 2° r egg. art. Ù:1, campagna 3<» regg. art. da ca.mpagna 4° regg. art. tÙl, campagna 5° regg. art. da campagna

6° regg. art. cla ca,mpagn:~ 7-0 regg. ::u-t. da campagna 8° regg. a.rt. da- campa,_gna

Oommiào

17a. Divis. Fant. 16· iù.

a disposiz. del C.S. per nµove unità. 50• Divis. Fant . 9a id. 34· 24·

· -

id. icl.

a disposiz. del O.S. per nuove unità,. a disposiz. del O.S.

9° regg. art. cla, campag11a 10" rcgg. a1:t. da ca,rnpagna 11° regg. art. d}L campagua

Su,p·rcmo)

pe1· nuove unità,. 26.. Divis. Fant. .

88:- ·

disposiz. del O.S. per nno ve unità.

a,


ALLG GHANDI UNITJi l\:fOBlLI'XATE ALLA l!'lNJL, DEL

art . da campagna regg·. art. da campagna 14° regg. art. da c::tmpagna 150 1·egg . aet. da campagna 16° regg-. a,rt. da. campagna 17° regg. art. da ca1npa.gna 18<> regg. art. da campa,gna U)<> l'egg. a1-t. da campagna 20° 1·egg. a~·t . ·c1a campa,gna, 21° tegg. art. da campagna 22° l'eo·o· art. da ca,mpagna 230 regg. art. da campagna 24° regg. al't. da campa'.g na 25<> regg. art. da, campagna

1916

12° l'egg.

29• Divis. Pa.nt.

)30

2" Divis. Fant. (a) 46• id. 44• id.

~~-

26° regg. a1·t: da campagna 27,(} l'egg. art. da c.:1,111 pa.gna

da, ca,mpa,gna da campagna da, campagna da campa,gna da campagna da. campagna da campa,gna da campagna da campa.~ na da campagna, da campagna da campa.gna da campagna

28° regg. 29° regg. 30<> regg. 31° regg. 32° regg. 33" regg. 340 regg. 35" regg. 36° regg. 37° regg. 38° regg. 39° regg. 40° regg.

art. a,rt. art. a.rt. art. art. art. ill't . art. art. art. art. art.

41"' regg·.

art. da campagna

42° regg. a.rt. 43° regg. art. 44" r~gg. art. 45° regg. art. 46° regg. art. 47" regg. art.

da campagna da campagna.

da da da, da

campa,gna, campagna ca,mpagna campagna,

- 89 -

G" p 49"

icl. id. id.

15•

id,.

51"

i.d. id . id. id.

7" 23• 3" 45·

id. a disposiz. del c.s. per nuove unità. 10" Divis. Fant. 5a icl. s• id.

27•

jd,

lV

id . id. id. id. id. id. id. id . id .

32"

14• J.8• . 20• 13" 36" 33• 28• 30·

icl.

a disposiz. del c.s. per nuove unità. 4? Divis. Fant. 37• id. id. 3P 21"

25•

19· 22"

id. id. id. id .


ASS tmNAZJ'ONl•l

ORGANICA

Oflll

rtEGOlMP.KTI

48° regg. a,r t. da campagna 49° regg. ai-t . da camp.1,gna

5()<> regg. art. da campagna 510 regg. art . da campagna 52<' regg. art. da campagna, (a,)

OI

AR'l'((H,IITIR lA ,

1,:cc .

43'' Divi s . F a.nt. a tlisposiz. del U.S . per n uove unità. (a,) 12a Di.vis. Fant . 4-7" id .

48~ Escluse le batterie dislocatè altrove.

id .

~ otiamo inoltre come sccond,o la p r ecedente a!sscgnazion c orga,nic:u, Pa,rtiglierj a da campag\n a cessi definitivamente di. fa r e parte delle t r uppe suppletive del Corpo d'Armata. Si prepar a, in seguito alle esperienze t attiehe della g uerra, il nuov<) ordinament o che verrà adotfato molti anni dopo la ce.·sazion e delle o tilità (artiglierie di Divisione, artiglieri<' di Corpo òi A rmat a, artig-Herie ,d i Arwll.ta). A prima vista. ques'ta diminuzione delle artiglierie da calli· pagna assegna.te alle Divisioni, può ap pari re come un portato delle ca,l'attel"istiche cli gucn a in pr epoHderanza statiche e del l 'aumento numerico dei calibri maggiori, ma !',e si considera in parallelo l 'incremento clcUe artiglier ie -cla rnontiigna. e SO · meggia.te che, n ella fattispecie, pur 01011 essen do or ganicamente assegnate facevano par te delle artiglierie divi~ionali, risult~L evid ente -che si inizia, l' a,p plicar,ione di. un ,con cvLto tecnico a r t igliel'esco di adeguamento della massa delle attiglieric leggere alle peculiarità montane del terr eno cli combattimento . E q uesto fa tto deve essere inqun òra,to nella som1Ua ·d(~gli s[otr,i ten den ti. tL risolvere col movimento quelle pa1·ticolari forme <1i presgioni equilibrantisi, ge1wr atrici cli s t,1si fati cose e cruente. Qno,nt u1J1.que fosse stata studiata e conunef;sa a lla clitla An ialclo la coslt uzione di 0 01 aff1rnto spec·ia le, più semvlice di. quello Krupp, per gli obici pesant i campali ei a H:9 (ùff nsto modello 1916), ucm1che nel secon clo semestre tlc1 Hl1G non f'11 possibile aumenta1·e il n umero del le batte1·ie di i·al<: calibl'o. In compen so si acerebber,o nell' ultimo scorcio del pPimo semestre, ed in particolare nel secondo semestre L916, le batt<>rie ed i gruppi. pesanti campa li cla 1015 ta,ntoch<':: ornl dicembre le bat t erie r aggi.unsero la 42' ed i gruppi il XIV. Oceon e qni rieol'dat e d1e anche le ba.tt<>rie ed i gruppi -

90 -


ORDINA.\11•:NTO - INCREM.ENTI E, '.l'HAS!i'Ol:)L\ZION'l,

/

i;;cc.

pesanti camptLli cli. vecchia formazione assunsero una numera,zione unka progressiva e cioè mentre j gruppi del 1° Reggimento ar.tigli.eria pesa,nte campale conservarono la propria, dàl I al VI ' e le batterie dall'l a,l 14, i. gruppi. del 2° reggimento presero la denominazione dal VII al XII e le batterie cla,l 15 àl 28. Oosicchè a, differenza di quanto si era disposto per Partigli.eri.a d' assedio che a:veva, uo1 a numerazione progressiva unica, indipendentement<~ dal calibro, per la specialità, pesante campale si ha una. numerazione in triplice ordi,ne, ripetuta per ca.libro, corrispondente ai tre tipi. cli bocche dù fu,oco : obici. ·d a 149, cannoni da 105, cannoni da 102. In questo secondo semestre fu però possibile sormontare le ,difficoltà che s.i opponevano tecni<:arriente alla e,ostruzion~ degli obici da 149 A, cosicché si potè sopperire alle perditf~ cansa t{~, nelle batterie già costituite, cla numerosi ~coppi. ed a,ttencl ere in pr·osieguo alla costituzione ,d i nuovi repai'ti. All[L fine del 1916 la situazione delle ·artiglierie peswn ti campali, risultava la, seguente : 16 gruppi obki cla 149 di cui 4 costituiti 11<~1 1916 e 12 preesistenti, 4,0 batterie obici da 14,9 cli -cui 12 (su affusto rigido) CO · stituite nel 1916 e 28 preesistenti, con un complesso {l i 160 obici, 14 gruppi ca.nnoni (la, 105 cli cui 12 costituiti nel 191.G (il XIV ancora. iu vh1 di formazione) e 2 preesistenti, 42 batterie cannoni da 105 di cui 36 costituite ~1ell'anno ·e · 6 preesistenti, 0011 un complesso di. 168 ca,n:noni, 6 gl'Uppì C',almoni cla 102 con J.G batterie e 64 cannoni. Gomplessirnmente 392 ho,c<;he da fnoco di meai.o calibro pesanti ·campa,l i. L'artiglieria ùf1 montagna, riunita nel maggio 1916 in ll raggn1ppamenti JH),n ebbe, nel secondo semestre -del'l'anno, ulteriore incremento di reparti. Solo nel novembre 1916 fn iniziata la costituzione delle batterie : 45•, 47", 48", 49", 50", 53", 563, GO' e 62" e dei gruppi : XXII (batterie 47", 48" e 49•) , XXIII (batterie 50" e 53") e XXIV (batterie 56"', 60" e 62"). }fol ,d kembre iJ IX grnppo someggiato si trasformò in -

91 -


OIWlX..\:.\ll·SIO ·

IKCREME:t>TI E TRASF01D!AZIOXI

gruppo da, mon tagna, e-o n l'-orcl i.natiyo di XXV LII, cosk.chè alla fone del 1916, l 'artiglieria da montagna, cornp L·esi i repfLrti in formazione, appi-ontati nella seguente primayer a, a:r.111overava 25 coma ndi di gruppo e 82 batterie con un complesso di 328 p ezzi. Bhbe invece· incl'eme,nt o l'a-1:tiglieri a someggiata . lniziata la costituzione nell'aprile e nri mesi su(·cessivi, forono formati ed invia ti fa linea nel secondo semPsfre 1916 i gruppi: À'VH (in Alba nia ) in sostituzion e llcl pari otclinatirn trasformatosi in XX gruppo clu, m on tagnc:1., XXII, XXIIl, XXIV e XXV che poi assunse l 'ol'(Jb1ativo di. IX in ·sostit uzione del gruppo trasfor matosi in XXVIII da. ruo11tagna, e l e batt eri.e dalla i>7" alla 7fì" :(La GO' proviene rlalla trasfon nazionc della 45a da, montagna e la, 67· daJla t ra1-sfor111.azione clella (HW batteria d'assedio). Alla fine del 1916 l'ar tiglieria someggiata. comprendeva 24 gruppi e 76 batterie di <·ni 60 su 3 S('zioni e 16 su 2 sezioni co,n un complesso di 424 pezzi, d i c ni 400 <la 70 A e 24 da 75 Skoda . Si rH,g giun gon o così in totaJ.c 7i52 per.r.i cla montagna capaci di ruovimento .su teFreno· montano e <.li autonomia , iu pat'te · da 65/17 ed in pa.rte da 7G A . L'artiglieria cl'll ssedio fn d uramen te provata in -conseguen za dell'offensiva austriaca, ma essendo aumenta to il gettito delle artiglierie cla pa.rte dell'industl'ia nazionale, fu possibile adq.iv,e nire alJa, oostituzione di riuovi · r eparti. Cinque nuove batterie da 120 si f.orm a.ro110 con alt ro ma· t eriale inviato dalla F1·w.neiu,. p ortnndo così a 17 il numer o delle batter ie da 120 L . ~nche il Governo inglese mise a IJlO , t ra disposizione 8 batterie di obici da 127 su quat tro p ezzi ciascuna, e si provvide alla. costituzione dei relati vi l'epr.u ·ti (batter ie 626"; G27". 628a 629", 630", G31", 6324, 633·). Ma in seguito ad urgente richicstn del Governo r usso, l'Italia rcstit uiYa al (l-overno inglese gli. -obici già pervenut i, e le 8 batterie di obici inglesi già costituite vennero a rmate con altr.o materiale cl 'asseclio. Ven ne a,n che restituito il rela tivo munizionamc~1to e -cli questo tipo di bocca da fuoco , passata alla. Russia., che ne aveva in quel moment o necessità maggiore di noi, non ne fu ammeRso in RP.l'Yizio alcun esemplare nemmeno j,n segnito. -

!)2 -


Df!!L I/ AR'.L'I0LIEIUA 1'.rALIA'.'<A KELJ..À GRAN'OE Gt:El"W..\

'l'enuto conto deJla immfocnte aflluenza di numeroso materiale d'assedio cli ti.po più moderno, dovuta, all'accresciuta produzfori,e nazionale, nel luglio si venne nella determinazione, attuata nel corso del 2° semestre del 1916 di far corrispondere all'aumento cli nuove ba,tterie una diminuzioric {li altrettante cli tipo antiquato . Ciò anche in considerazione della scarsità cli perso11alc idoneo per il l oro inquadramento nonostante che, per sopperire alltL deficienza di perso1Jale fossero stati immessi nelle compagnie cfa fortezza oltre 5000 nomini di fanteria, e fosse inco1'porato nella, specialità i1 massimo contingente possibi.le proveniente d ai l"iformati chiama.ti al1e armi nel maggio clel 1916. . In conseguenza di ta le determina.:à one vennero sciolte :3 ba,ttcrie armate esclnsiva.m0nte di mitraglia.trici e tutte le batteri-e da 57 e da 42. Le mitra,glia.trici passaro.no a reparti di fanteria ecl i ca,nnoni di piccolo caJibro furono dati. in dotn· zione ad altre ba,tterie q'asseclio , ad integra zion e della loro azi,Qne alle b1.'evi distanze. Le batterie già costituite con · cannoni ,da 70 A, 75 B, 76 R .M., 87 B, e 95 (francesi), subirono una rWuzi.one di per sonale alla quantità. indispensabile per n servizio -dei pezzi ed in parte fm·oa10 riunite in gr,osse batterie da posiztone ehe aggiu11sero alb denominazione n umerica _la sigla, P ., in parte passarono alle dipendenze cli altre batterie d'a.ssecliò di medio e grosso calibro. Questa promiscuità ,d i ·c alibd, che già effettuata sporadicamente in alcune bat teri:e, specialmente tra le truppe di occu · pazione dell' Alba,niR-, assnme così generica, sanzione, dimostra come anche nella unità elementare di artigHeria, il concetto tattico assuma predominio tanto da tramutarsi in realizzazione -0rgani-ca. Le batterie a1.'111ate con eannoni da 120 A, 120 13, 120 G 1 ed obici da 149 G fur ono in parte disciolte ed in parte cambiarono le bocche da fuoco con tipi meno ant iquati.. I materiali rimasti così disponibili vennero utilizzati per l'armamento delle seconde linee e furono all'gopo costituite g-rosse batterie ,(cla 8 a 12 pezzi) che ·alla denominazione nnmerica, a,ggiunse1;0 la sigla S.L.. -

93 -


OltDfiS"Al\U:N'l 'O · IXCRK\(E':\'.rI E 'l'HASFORMAZlOXJ

()onsegnen tern en te n t ali 1·iruaneggiame·11t i venne poi modificata la costitn;~io11e <lei gi--nppi. e dei raggruppamenti di assedio . Si ebbe tlel pcrsonnle disponibile che venne inviat o : ai Depositi di m·tigli<'1·ia da fortezza per la costituzione di nnon• nnità , n-ll(\ lmtt<,J"ie m,nbilitate e<l alla , eno°J.:1, bombarclied.

Nel corso di tali av,·eniruenti, p rima della fine del 191(5 ~i e1:ano costitniti altri 10 g-ruppi di artigliei-ia d'assedio e mobilitate J8 compagni<> sn11e 4:0 in via di formazion e. "Gna parte del personale, s1:raor(lina1·ia mcnt e fatto afli nire ai clepo.s iti di iutigliei-ia da fortezza dalla fanteria e dai i-ironnati n el primo seme~tre cleli ·anno, vemw asi:;cgnat.o a11e c·ompag-nie di pr esidio aUe pi,azze mal"ittirne quali. ceclettei-o i n cambi o uomini istruiti e più idonei fisicamente. AJJa fine dell 'anno 19JG la situa:ili011c cle l]<~ artiglierie cl i ass<>dio s i poleYa cos'ì i-iitssumer e : l47 c:oma rnli cli grnppo, tl'arti.glie1·in (l 'a sst>{lio, 526 compagnie cla, fortezza, ri56 batterie, de11e quali 59 di gro8So calib1·0 (117 pezzi), 403 <.li meclio . (1 415 pezzi) e 94 cli. piccolo calibro (828 p ezzi). Esistevano inoltre lO'i pezzi cli piccolissimo calibro Y:wiamente assegu,ati. a,lle -batterie d'assedio. ·

le

GraYi difficoltà si. inoonti·,uono per l'o1·g,rnizzazionc e lo sviluppo della difesa contrae1·ea . La formazione delle batterie e _dei gruppi 01·dinati dal Min ister o, e di cui è fatto cem10 i~o precedenz::1, nou potè avvenil-<• che parziamente e con notevol<' r ital'clo. P arallelamente all'attuaziollle del p1·ogram ma del Comando S 11p1·<~mo una speciale « Commissione per il coordinamento d el la cli.fesa antiaerea dell'Italia CentraJe e J1cridionale » portava, a t ermine gli stu<li p er sistemare la clif'csa de l Paese in 1·elazione alle esigenze degli abitati e degli ,o biettivi militari tene. t ri e n1.arìttimi. Nella richi ei;ta er ano c;ompresi 370 ufficiali dei qu ali uni centin ai.o di .-1rtiglieria, 10.000 militari di truppa e 100 pc,,;zi di artiglieria. P er quan to concerne n persoM1,l e, il M:i111istero, n on r itencn clo di potere innnol>ilizz..11·c un numero così ingente per la difesa aerea ten itDria1e, cli. pose che so1ta11lo gli orgmii <li -

94 -


OEJ.J.' AWl'JGLilt lUA ITALTAKA :'.'<B:LT,A GRAKDE GUERR ,I

comando di detta difesa, veniss·e1~) , costituiti in modo permanente con nuclei di elementi teooicJ specializzati, che si sarebbero completati al momento del bisogno con militad adcletti ad altri servizi territoriali ed. opportunamente addestrati. Presso il reparto contraerei di Nettuno, a causa della deficienza del materiale a scopo di. istruzione, era, necessario trattenere un. <:;erto tempo il personale per l' U!ddestra,mcnto mano a ma1J10 che affluiva il materiale per la formazione cli una. nuova · batteria. Ciò portava ritardo alla eostitm~ione delle unità : si venne perciò nella deliberazio'J1e ,d i fare affluire in zona di guerra il pers0nalc, che facendo istru½ione presso j reparti in postazione era subito pr<mto. Si costituì in Udir11~, alla ,diretta dipendenza del Comando Supremo, uno specialr Repa,r to Personale Contraerei, che divenne poi anche centro di affluenza dei materiali · di dotazione ·delle batterje in costituzione. Rimase a.I Reparto Contraerei. di Nettuno il solo compito di colhrndo dei materiali. Contemporaneamente il Ministero stabilì. ·d i accentrare prèsso il Comando Supremo la difesa c011t1·aerea <li tutto H territori.,o nazionale. P er sopperire a,lla scarsezza di reparti per la difesa antiaerea territoriale si stabm che le batterie da campagna di nuova costituzi.,one, dura,n te il . periodo di permanenza nella, sede ,,dei centri di mobilitazione, concorressero a ta.le difesa. L'utilizzazione di queste batterte doveva essere subordinata a,lla, necessità. di non pregiudkare l'istruzione del personale nè modificare la costituzione organka dei reparti essendo questi destinati acl agire come unità campali. Furono costituite bat terie ,d a posizione e sezioni con materiali da, 75 A e 87 B principalmente per la difesa dei ponti del Ta,gliamcnto, della Li.venza, del Piave, del Brenta, dell'Adige e del P·o. Nonostamte queste provvidenze, attuate partioolarmente nel secondo semestre <lel 1916, e nonostante che l'artigli.eria, oontraerea, avesse ricevuto un incremento relativ,o superiore ad ,ogni altra specialità dell'Arma alla, fone del 1916 si era ancora, lontani da una sistemazione confacente allè necessità di guerra e ciò prfo1Cipalmente per la, mancanza di ba,t tcrje tee:-

-

95-


ORDTNAiV[IDNTO • IN'Cn HJM [i;~'.l'l

lt

'l'{IASF OU l\:C AZlONI

01icamente costrnite per il tir o cont1·0 aeroplani, e per le difficoltà di rifornimento cli personale pratico e specializzato. Al termine dell'anno si disponeva, per la difesa contraerea di 22 ba,t terie ·organiche, di 315 pe,r,zi isolati, cli 4 treni blin dati più eirca :300 mit ragliatrici e mez,r,i a eronautici varii. Ver so la metà del 1916 ebbero incremento con l'ent rata h1 azione di 4 nuove sezioni autocaIUJ!ali, i scr vi½i aerostatici di artiglieri a, avendo Fesperienza, dimostrato che i palloni osservato ri cli artiglieria, se bene impiegati, potevano r endere effica-ce con t ributo al tiro delle batterie. Fino a.l termine del 1916, non avnmnero alt re variazioni. Alla :fine del dicembre 1916 si costituì una Direzione del servizio fonotelemetrico e si iniziò la costituzione di tl'e nuove sezioni. Nel 1° semestre 1917 e precisamente 11ella prima,era del 1917, per le d w:olari (Ministeriali 10.000 G. ·d<~l 15 ottobre, l0.G70 O. del 13 novcmhrc 19.16, !>00 G. del 30 gennaio 1917, 1370 G. del G febbrafo e 4900 del 30 nprile, furono co. tit ùiti : a) 2 reggimenti di ar tiglieria da ca mpagna (53° e 54°) ciascuno c-ompoRto di 1 comando, 3 gruppi , e 8 batterie, b) 15 gruppi e 32 batterie d a campagn:i, e) l gruppo, 4 batterie someggiate e 14 sezioni '(queste ultim~ pe1· e:ompletare l 'organico di 14 batterie preesistenti) , d) 6 gruppi e 18 batterie da montagna, e) 4J gruppi e 131 bfLt terj e pes:Lnti camp:tli, f) 20 gr uppi e 80 compagnie dn, fortezza. I ùue r eggimenti di neoform azione v-cnnero armati con cannoo1i. ,df:L 75/906. I 15 gruppi da .campagna , nuovi forma ti, fnrono tlestinati. colle 32 batterie, alla si!-temazion e di t utti i reggimenti esi stenti sn 3 gruppi ed 8 batterie ciascuno. ì\ifa nel mnrzo del 1917 per la rnan ca.nza, di uJlidali snperi.ori, il Comando Supremo venne nella, determinazione di portare t utti i r eggimenti da C[tmpagma a soli d ue grnppi di 4 batterie ciascuno. Il II gruppo di ogni reggimen to si ripartì fra il r <~d il III ed il · tl'I nss1mse l'·or clinativo ,di II. -96-


omr,r/ARTIGLl0RIA

I'J.'.<\:LIANA NELLA GRANDE GU.IDRRA

Nel marzo stesso furono aboliti i comandi ·d i brigata òi artiglieria ,d a campagna e d'assedio e venne costituito invece presso ciascun comando di Corpo d'Armata un « Com:-md,o di artiglieria)) con giurisdizione tecnica e tattica su tutte le artiglierie del Corpo d'Armata. Il gruppo somegg-iato ·d i cui alla lettera e) è il XXV, costituito in Albania nel gennaio 1917. I 6 gruppi cla montagna (lettera d)) sono il XXII, XXIII, XXIV . già menzio1n ati, la cui oostituzione aveva avuto 1mz10 nel novembre 1916, ed i" g1;uppi XXV (82", 83a., 84" btr), XXVI (85", 86", g7a btr.), XXVII (88\ 890., 90" btr.). Furono in questo peri:odo cedute a.Ua Romania al.cline batterie da montagna <la, 65 (il solo armamento) . .

Superate, come si è detto, le à.iffkoltà costruttive fu pos- , sibile ad:d ivcnire al ruootaggio degli ,obici da 149 su ·due tipi di affusti: il Krupp, denominato « affusto mod. 14 >> e l' An~aldo, denominato « affusto mod. J 6 )). Venne stabilito che tutti i gruppi obici pesanti campali dal I al XXII fossero armati con materiale da 149 /14 (cioè -0011 affusto mod. 1914) e a.a l XXIII a.l XLIV, ·oon materiale da 149/16 (cioè oon affusto mo{!. 16). I gruppi o.p.c. XIII, XIV, XV, XVI già, armati con materiale da 149 su affusto rigido, avendo avuta la sol:ltituzione degli affusti con altri mod. 16, in seguito a tale delHw.razione, cambiarono il loro ordinativo rispe.ttivamente in XXIII, XXIV, :xxv, XXVI, e le relative ·batterie ,d alla 29.' alla 40" pr{;c:sero l'o,r dinativo dal 67 al 78. Fur,ono costituiti con l'ordinativo XIII, XI V, XV, XVI, .altri gruppi c·on materiale 149/14 ed in più il XVII e XVII[ in un primo tempo con le batter'ie ,d alla 37" alla 54" ed il XIX, XX, XXI\ XXII (ba,t terie dalla 55" a,l la 66a) in un secondo tempo, c·on lo stesso materiale. · Con materiale 149/16 vernnero costituiti i gruppi XXVII, XXVIII, XXIX, XXX, XXXI , XXXII, . XXXIII, XXXIV, in un primo tempo, ed il XXXV, XXXVI, XX:XVII in un .secondo temp o (batterie dalla 79a alla 111")., Oontemporam.eamente venivano costituiti con can~oni da 105, i gruppi XV, XVI, XVII, XVIII, XIX, XX, XXI, XXII in 7

-97-


OIWINAÌ\fENTO

INCRE.ME)<Tl E '.l'HASFOlD:U ZIOKI

un primo tempo, ed i gruppi XXIII, . XXIV, XXV, XXVI, XXVll, XXVIII in un tempo successivo _ (battèrie dalla 43" alla 84"). Furono poi ancora costituite le batterie dalla 29• alht 3o• che vennero destinate a oompletar;e akuni gruppi da 149/H ed i gruppi da 149/16 con gli ordinativi cli xxx,inr, XXXIX, XL, XLI (batterie dalla 112a alla ,123"). -P er dare all'artiglieria d'assedio l'incremento che si era prestabilito fu necessario ridurre l'organico delle compagnie da fortezza mobilitate e di quelle in f.orma.zione, escluse · quelie desti1n ate alle batterie di morta,i da 260, e trasferirvi un'aìi· quota di militari di fanteria della classe 1878. Nel maggio del 1917 il ·Coma,ndo Supremo, per stabilire i programmi di .costru zione delle a,r tiglierie, credette opportuno, giova,n dosi della precedente esperienza di guerra, fare una, selezione delle artiglierie ,d 'assedio e stabilì che venisse data la precedenza ai mortai da 210 ed agli. obici da 305, che non si. procedesse a nuove c<>struzioni di mortai da 260 di scarsa efficacia in relazfone _al peso. cd al tempo di piazzamento, che si procedesi'ìc alla, sostituzione delle bocche da fuoco antiqua te a mamo ·:t mano che si rendessero inservibili. Furop_-0 pertanto in questo primo semestre allestite 16 batterie da 14.9 A, una da 152/ 45, 3 da 210) 2 da 280, 2 da 305/17 per cui le batterie d'assedio furono portate al nnmcro di 580. Furono co.s tituHi 18 gruppi e 72 nuo:ve compagnie da fortezza. Come si è accennato in precedenza il Comando Supremo) verso la fine clel 1916, aveva stabilito un nuovo_ ordinamento del Corpo dei bombardieri e tale riorganizza,zione d-0veva aven: effetto prima della ripresa delle operazioni nella successiva stagione estiva. Infatti nel maggio l'ord inamento ebbe la, sua completa attuazione e le batterie trasformate e di nuova costi tuzi<me, già riunite (febhràio) in , gruppi ed in raggruppamenti. asseg.nati a,lle va,rie Armate, avevano raggiunto il loro posto di combattimento. L'ordinamento comprendeva: - la trasformazione delle batterie da 58.B in sertioni aut<mome di tre armi ciascuna,, - l'anmento cla 6 a 8 pezzi delle batterie da 240, '- 98

~


DrnLL' AH'l'lGLifl! RlA l'.l'ALlANA NELLA GRANDE) GUERRA

il completamento su 12 pezzi ·delle batterie da 58 A, la, costituzi0~1e di nn c<':-rto numero <li batterie da 58 A ~ cl1:L 240, per formare, con quelle già esistenti, 40 grnppi. di 4 ba,t terie cadauno. Appare principalmente. da queste predisposizioni la preo<:· cupazione di ricuperare il . maggior numero di capitani cornan drunti di reparto per poteI'll1e .disporre nella costituzione di nuove unità. Ad ordinamento compiuto il Corpo dei bombardieri dové.va risultare costituito da : ~ 176 sezioni a utonome da, 58 B riunite in 6 raggruppamenti; - 60 ba,tterie da 58 A, 50 batterie cla 240 C (più una in Macedonia), 50 batterie da 240 L, ripartite fra- 40 gruppi e riunite in iO raggruppa.menti. A questo riordinamento a,ttesero le Armate e l?, Seuola bomba,r<lieri <li Susega,11a che provvide alla, costituzione delle nuove unità. Ad ordinamento effettuato risulta,rono costituite 2 batterie da 240 L in più dell'organico previsto, inviate in Albania. Mentre si provvedeva, all'ordinamento della specia,l ità, non si ristava daJlo studiare, esperimentare e perfezionare le armi ed è di questo perio-do la rea,li.zzazione sperimentale· {li una, batteria da 400 su clue armi; contemporaneamente si provvedeva, alla sostit11zioa1e del m1:Lteria,le da 240 C con materia.le da 240 A in qun.ttro· batterie, avendo questo mr:Lteriale dato risulta,t i più soddisfacenti. Alla batteria sperimenta.le da 400, materiale cbe dieòe . risulta ti ottimi alla prova, venne a,sse gnato l 'ordinativ-0 di 251". -

-

Il riordinam<>nto dell'artiglieria da campagna effettuato, come si è detto, a cava.no del 1916 e 1917 portò come cons~guenza il ritir-0 delle hat.terie da campagna adibite a.na difeBa antiaerea. Questa diminuzione di mezzi, unita. all'accrescimento c1<>11e offese aeree da parte del nemico, che comportavamo mag giori ed imprescimlibili necessità di difesa., costrinsero alla . attuazione dei seguenti provvedimenti : i<') provvedere g·li attrezzi di puntamento e tutti gli altri congegni speciali -Occorrenti all'impiego dei cannoni da 75 A -

99 -


ORDINA)IJ"ENTO - INCIUJMEiST!

'l'RASF'ORM:AZI ONI

i,;

~n installa zione Marchionni per 20 batterie ~u 4 pezzi e 19 batterie su 2 pezzi; 2°) arcelera1·c la con~egna cl<>lle batterie rla posizione da 75 0 / 91.1 in modo eia pot ere con tare almeno su nna media rli 5 a,1 mese, da aumentarsi f1cl ultima,ta dist ribuzione delle ba,t te1·i<• ·d a campagna, 3°) allestire le rimanenti battei-ie autoei1mpali cla 75 OK per ragg~ungere il numero di 12 previ&to da l vecchio programm:L e, .su ccessivamente costrnirne altre 12. Nel gennaio 1917 yen111e istituito il « Comando delle sezioni fisse d 'artiglieria aa1tiaerea della 3a Armata >> per regolare l'im pi.ego dell e artigli erie antianee disposte :i;n nume1·ose se?.ioni fisse nel territorio dell'Armata e per stu diare la difesa del t erritorio stesso. Esso dipcndeYa dal Comando di Artiglieri:.1, della, 3" .Armata. In anailogfa, venne nel maggio succes.sivo is ti t uito presso il Comando Supremo un « Comam clo di R aggruppament o di batterie controaeree >> con giurisdiziome s nlle unità organiche della specialità che erano a tale data : - il Reparto P ers011 ale Contraerei. - le batterie a utocampali da 75 OK (dalla 1a alla 12•), - le batte1:ie {1a posizione da 75 C/911 (dalla 13" a,l la, 32"), - le batterie e le sezioni c,ontraeree da po&izione da 75 A s u installa zione Mal'chionni (batterie dalla 100• alla 114a e òalln 120• alla 122a ; sezioni dalla l • alla G - le batterie e sezioni c,o stituite presso le Armate pe1· diret t a iniziativa , con mat eriale vario ed istruito a cura dei comandi d' Armata (ùatter ie e sezioni per le quali dal Comando Supr·emo venne stabilita, lt1, denominazione <e Batt erie e Sezioni in postazione antiae1·ei » fir,sando l'ordinat ivo dalla 20P alla 212', per le bHt terie, e dalln 251" alla 265&per le sezioni). Intanto, in seguito all'attuazione in parallelo .d egli ,ordinamenti ·della difesa an tiaerea nel territorio nazionale interno e nel territorio di giurisdizione delle truppe operanti, si rese necessaria una dcrnarcazio11e di competen?.a, ciò che fu fatto in seguito ad acoor di inte1.·venuti tra il Comando Supremo ed i Ministeri della, Gnerra e per le Armi e Munizioni. Conseguentemenle 1~ batterie in postazione antiaerei vennero ripartite ilJl du e settori : 0

),

-

100 -


DELL:AR'l'IGLIERIA l'l'ALUC'IA NELI,A GIUJS"J)E GU I-ORUA

batteri~ in 7,ona territoriale alla dipendenza del Minister,o per le Anni e Munizioni, - batterie in zona d'operazioni, alla, dipendénza del Comando Supremo. Le priine furono organizzate a lla dipendenza di uno speciale 1Jfficio di difesa aer~a terri toriale presso il Ministero per le Armi e Muni'zioni (Direzione Generale d'Aeronautica). Le seconde furono ordinate alla. dipendenza del relativo organo del Com ando Supremo, nel seoondo semestre del 1917, nel modo in cui sarà fatto cenno trattando degli avvenimènti di tale periodo.

Nell'autunno 1917, o meglio nel secondo S<~mestre ·dell'anno, l'artiglieria da c~Lmpa,gna ebbe un nlteriore incremento con la -costituzione in un primo tempo (agosto) del 55" reggimento a,r tiglieria da èampagllla , armato con· ,c annoni <la 75/911. e composto di 1 comando, 2 gruppi ed S batterie, ed: in un secondo tempo (tra il settembre ed il novembre) del 56° reggimento a,r tiglieria da, campa,gna composto anch'esso ,cli 1 coinanclo, 2 gruppi ecl 8 batterie con materiale da 75/ 911. Contempora,n eamente aUa costituzione del 55° reggimento artiglieria da campagna '(Circolari Ministeriali 5600 G. e 5700 G. del 13 e 16 maggio 1917) . ve.nnero formate 32 batterie da campagna adattate al t1·aino meccanico (da posizione). Esse ebbero l',o rdinativo dalla 750" alla 781" (1) . La necessità della costi-

(1) Tali batterie non vennero riunite in . gt·nppo cl'::issedio, ma vennero ripartite tra i gruppi cla cnmpagna. Lè lpro caratteristiche e<l il loro orga·nico r isulta dallo stralcio della circolare 5700 G. che si r ipo_rta: 2J Le nuove batterie avranno carattere di unità d'assedio ed avranno speciale formazione organica con le principali caratteristiche · seguenti: a) le batterie saranno prive di carri per mui1izioni; il servizio di rifornimento sarà effetLlrnt:o, come per le altre batterie d'assedio, a mezzo di trasporti autocarreggiati; b) le vetture cannone ed il carro attrezzi dovranno essere adattati. per il traino meccan-ìco. Non . occorrerarrno quadrupedi; e) il carro attrezzi dO\'rà a vere speda le earic:uncnlo, tenemlo cont, •

-

101 -


0 RDIN •\)10NTO • INC1t0Jl.fl'JNTI l1l TRASL<'0Hl\IAZI0~[

tuzione di siffatte batterie deriva da diverse considerazioni. Principalmente fece sentire il suo pes·o la. ,d ifficoltà del riforinimento quadrupedi per la quale già -nell'aprile si era ,-enuto nella determinazione di ridurre gli attacchi delle vetture da tr e a due pariglie e di abolire i carri osser va tori, lasciando aJle batterie soltarn to quattro pariglie di riserva per dare H trapel-0 nei movimenti, ove fosse necessario. agli attacchi. Si era inoltl'e nel ma,ggfo addivenuti alla riduzione di una terzn, parte déi cassoni, (da 12 ad 8) assegnati organicarnerite · alle batterie per il t rasporto simultaneo coi pezzi delle loro dotazioni di proietti. Era poi necessa rio disporre di un certo quantitativo di qu:l· dl'upedi per la, forma,zione di nuove unità, da campa:g-·:r1;t in considerazione che il numero delle Division i di. fanteria avev.:L subìto incremento cd era, necessaria, specialn.1ent.c in prevision,.• di quanto occorre alle b:1tterle, data la loro pal'tic:olare costituzione e LcnentTo conto ilei fatto che manca no i caricamenti dei carri munizioni ; <t) in luogo dei carri bagaglio le batterie avranno unu carrettu da battuglione con due quadrupedi. 3) La fornrnzionc organica delle ba ttcrie sarà la segueute : l coru:llld:1nte, 2 subalterni, comandanti di sezione, 3 sottuflìciali (1 di contabilità, 1 alle trasmissioni, 1 guar<labatleria e pel servizio munizioni), 4 capipezzo (sergenti o caporali maggiori), 4 puntatori (caporali maggiori o caporali) l gonioruetrista, 4 osset·vatori, 11 tras1uettitori (4 t~lefonisti, 4 guardafili, 3 eliografistl). 1 caporale maggiore di coutnbilità, 2 capisquaclra servizio munizioni (capol'a lì -maggiori), 2 operai e allievi, ' 2 portaferi ti·, iiO soldati set·,·1::nti , riserva <' serviv;i generali, 3 attendenti, fl ciclisti (con bicicletta), 4 vetture cannone da 75/906 adattate per il t raino autoweccanico, 1 carro attrezzi :idattato per il traino automeccanico. 1 carretta da battaglione, totale: 3 ufilclall, 00 truppa, 4 canooot da 75i906, 1 carro altrcz7.i, 1 carretta <la battaglione, 3 biciclette.

-

102


DElLL'AR1'IGLIEJRIA l'l.'ALL\KA :SELLA OHANOID GUEJlutA

di una risoluzione in fai-e di movimento del com batti mento, una assegnazione organicci di a,r tiglieria da, campagna anche alle Grandi Unità di nuova formazione. Infatti nel 1917 i Comandi di Corpo ,ù' Arm:1la da 20 salirono a 25 e le Divisioni di fanteria da 48 a 65 ed era intendimento del Comando Supremo assegnare 12 od almeno 10 batterie da campagna peL' ogni Divii;;ioue. Al. principio -del 19l7, si diisponeva invece, come si è vif'-t o, di 28 pezzi in mecl,il~, ossia di sole 7 batterie perDivisione, nou tenendo conto delle artigliel'ie da montagna. Il Comando Supremo richiede perciò almeno 120 nuove batterie campali, cli cui un terzo cla 75/91.1 e le altre someggfate, e qualora non sia possibile raggimigere l'aliquota stabilita propone di completare la dotazioùe con la costruzione di batterie pesanti campali, ·cla 105 (cannoni od eventualmente obici). Concretati i relativi progra,mmi vengono emanate le circolari 6700 G. dell'S giuguo, 7900 G. del 3 _luglio 1917, modificata cl:11la circolare S390 G. <kl J3 luglio, e la 1.0.200 del 25 agosto per cni. nell' aut nnno del 1917 fnrono M1cora costituiti : a) 60 batterie da ca mpagna, b) S batterie someggiate e 5 sezioni, o) 3 gruppi e 9 battel'ie da montagna, d) 14 gruppi e 42 batterie p.c., e) 12 gruppi e 48 compagni.e da fortezza. Delle 60 battel'ie da campagna, costituite, una, parte ser virono per la costituzione di nuovi reggimenti, come sarà specificato in seguito, ed urn~ parte per la costituzione di batterie <la posizione. Kel no,·ernb1'e del 1917, all'epoca dell'offensiva austro-tedesca le :uLiglierie da campagna disponibili in zo111a d'operazioni erano : 56 reggimenti su 2 gruppi cd 8 batterie più un reggimento di a rtigli<'t'ia a <:à vallo cou 4 gruppi ed 8 batterie per un totale cli. 45G batterìe ,H quattro pezzi da 75/906 e 75/911. 32 batterie cla posizione da 75/ 906 adattate al traino meecanico, e cioè nn cornple::;so di ib battede armate con 1 931 cannoni, tenuto conto delle boccl'10 da, fuoco ,non disponibili per cause di,erse. -

103 -


OROIN,ùfENTO - INCRID:\:l:IDN'.CT l1l T RASE'<!HMAZlO::,'l _

Gol mat eriale <ln, 70 A mont . disponibi.le, s:i costituirono ~ batterie s-0meggiat e ·d a posizione nella secon da metà del 1917, e le 5 sezioni create fur ooo impiegate per portare l'organico di 5 batteriè someggiate che ancora, ern rimasto, ir1variat-o da d ue a tre sezioni. Ma aven do il Comando Supremo manifestata la. propria preferenza per il materiale da 65, · non furono più ·pro.d otti cannoni da 70 A mont. , che iJ1 definitiva però avevano assai bene risposto all'impiego sul nostro terreno montano, e non furono più costituite batterie someggiate che pure aveva110 data tanto buona prova ,di qualità tecniche e di alte virtù milital'i partecipando strettamente e senza i ntervalli di riposo alla vita, del fante, in combattimento. All a :fi-n e del 1917 la situazione delle artiglierie someggiate si riassumeva in 25 gruppi ed 84 batterie su sei· pezzi e cioè più d i 500 bocche da fuoco da 70 e da 65, delle qua,li però una, certa aliquota !I1 on era efficiente per ragioni varie. I 3 gruppi d i artigUeria da montagna, costituit i, e le 9 batterie ebbero il seg·uente ordinamento: XXI X gruppo oon l e batterie 91a, 92", 93", XXX gruppo con le batterie 94\ 95\ 96\ XXXI gruppo con le batterie 97", 9Sa, 99... Nell'ultimo scorcio del 1917 l 'artiglieria d-a montagna comprendeva 31 gruppi con 100 batterie (99 da. montagna, ed una speciale) con un complesso, too.uto _conto cli quelli indisponi bili per cause diverse, <li 379 pezzi. L'artiglieria pesante campale proseguì con ritmo accele . rato nella costituzione dei reparti ed in .base alle disposizioni citate vennero formati : nel h 1glio le batterie da 149/14 d alla 29a alla 36" elle furono destinate completare alcuni gruppi. Nel l uglio stesso 12 batterie, <laJla 112a alla 123a da 149/16 e contemporanea,roen te i gr uppi, cui furono ordinatamente a sgnate, XXXVIII. XXXIX, XL, XLI. Nell'agosto vennero costituiti i gruppi XLII, XLIII, XLIV, con le batterie da 149/16 dalla 124a a.Ua 132". Fu sta,b ilito per le successive for mazioni, di assegnare l 'ordinativo dal XL V al O (batteri~ da,l la 132a alla 300") ai n uovi gruppi da 14.9/16 e l'ordinativo dal CI in poi ai nuovi gruppi da 149/14 (ba.tterie dalla 301a in poi).

a

-

104 -


DET,L' ARTIGLIEnIA I'l 'ALIA NA NELLA GRANDh: OUlllR RA

Nel settembre si costituiva il gruppo·. da 149/14 CI ed· amcora nell'agosto il CII :(batterie da.na 30P alla 306") e dal settembre all'ottobre venivano formati i gruppi cannoni da 105 XXIX,,. XXX, XXXI , XXXI_I , XXXIII, XXXIV con le batterie dalla s5a a.Ua 102a. In totale nell'anno venivano costituiti 54 nuovi gruppi pesanti campali e 170 bat teri.e. In z.ona di. guerra tLll'atto dell'offensiva austro-tedesca a.Ila fi.ne ò,el 1917 erano però preseàlti soltanto: 22 gruppi obici da, 149/14, con 66 batterie l ç ,,. 17 gruppi ,obici da 149/16 con. 51 batterie ~ 4· ' pezzi 28 gruppi cannoni da 105 con 84 batterie - 330 pezzi 6 gruppi cannoni da 102 con 16 batterie - 64 pezzi ed un complesso totale di 841 pezzi peswnti campali, tenuto conto .di quelli non disponibili per ragio1n i varie. Non venner,o più costituite batterie ,d i cannoni da lOq a, causa ,del rftpido logoramento di queste bocche da fuoco e della scarsa disponibilità, dei pr-oietti relativi.

I ricuper.i effettuati nella specialità ed il passaggio effettua,to di altri 2000 uomrni di fanteria all'artiglieria da for·tezza. permise <li fronteggiare le necessità derivanti, in fat to di personale, dalla costituziollle di nuovi reparti. Vennero oosì portati i comandi di gruppo a 165 e le compagnie a 598, come si è visto, ma, intanto si predisponeva in paese la costituzione di altri elementi secondo le disposizioni impartite dal Ministero. All'epoca dell'off.en1siva .austro-tedesca nell'ultimo scorci.o ,del 1917 la massa delle artiglierie d'assedio oomprendeva: Grossi calibri : 2 Cannoni da, 305 R.M. Obici da 305/17 3S l\fortai cla 280 K2 Mortai da 260 31 Oa,n noni ·d a 254 B 1157 pe1,zi di grosso calibro

-

1(,3 -


ùRD I NAì\.fEN'.1:0

- INC ltElMf0N'.l:I E 'l'RASF'ORMAZIO NI

Medi calibri : Obici da 210 · Morta.i da 210 Mortai da 210 S Cannoni da 203/45 A Cannoni da 155 L (F.) Cannoni da 152 Ca;rmoni ·da 149 A Cannoni da 149.B(R.l\iL) Cannoni cla 149 G Cannoni da; 149 G (R.M .) Obici da 149 G ì\fortai dà 149 A Cannoni da 120/50 Cf1rmoni ,da. 120/40 R.E. Cannoni da 120/40 (R.M.) Cannoni da 120/32 (R .M .) Cannoni <l:1120 L (F.) Cannoni cla 120 A Ca-nn oni da- 120 B Cannoni da 120 G Cannoni da 95 (F .)

20()

287 B 6

15 60 404 410

ti

101 224 8

$ 12 7

82

8 7;J

13:5 pezzi di medio calibro

2132

Piccoli calibri : Cannoni da 87 B Mortai da 87 B Cannoni .d:a 76/17 '.( R.M.) Oanno·ni -cl.a 75 A Cannoni . cla 75 B

510 i3 47 34~ fi:3

99 t

Calibri i1nferiori : Cannoni da 57 (R.M. ) Cann-oni da 57 R.E. Cann oni da 42 Cannon i. da 37

' pezzi di piccolo calibro

8 34 W3 fi3 168 pezzi di calibro inferiore

- 106 -


DELL' AUTIGLmnu ITALIANA NELLA G·RANOJ,) GUIDRrtA

Per la, specialità bombardìeri) a metà circa del luglio 1917, · il Ministero per le Armi e ,Mnni,doni, avendo potuto sensibilmente migliorare la. produzione ·c1i va.rii tipi di bombarde ne dava informazione al Comando Supremo che subito ordinava : ·a} la costituzione cU. 20 nuove batterie da· 240 A (nume rate d a 201 a. 225), 7J) lii trasformazione di 30 delle batterie da 58 A '(erano 60) , in altrettante unità da 240 A su S pezzi, e) .- hr t11asformazioine · deU-e . 46' batterie da 240 O e . -d elle 50 da 240 L in altrettante batterie da 240 A, cl) l'allestimento di 20 batterie -d a 400 su due armi, comprendendo nelle 20 batterie quella sperimentale già -costituita. Ma questi p1~vvroimenti :rio.n poterono· avere tutti attua zione immediata, e.d· alFepoca .dell'offensiva austro-ungarica alla fine del 1917 la sitlrnzione del Cor po dei bombardieri erlt la seguen te : 19 comandi di raggruppamento, : _46 com.a.ndi di gruppo, 216 sezioni da 58 B su t re a.rmi, 60 batterie da 58 A su 12 armi, 50 batterie da 240 L s u 8 armi, 46 batterie da 240 C su S arm i (i.n corso d i sostituzionB colla 240 A), 29 batterie da 240 A su 8 armi, 3 batterie da 400 su 2 armi, l battet~ia di la:nciabcmbé Van Deuren da 70 su 12 armi. La Scuola, bombardieri che dal lugli.o · già aveva costituiti) 2 raggruppamenti, 6 gruppi, 25 batterie da 240, e 28 sezioni da, 58 B dal 31 ottobre al G novembre, unitamente al Deposito, dovet te trasferirsi da Su segaua a Snsi;uolo e Scandiano, dove provvide· ad un nuovo riordinamento. Le artiglierie a,ntiaeree i:n zonn d'operazioni venner-o ri11 11ite in ra,g gruppamenti di Armat a, così ordinati : l° ragg-ruppamento as~eg:na to alla l' Armata, 2° raggruppamento asRegna.to all a 2a Armata, 3° raggruppamento assegnato alla 3a Armata, 4° raggruppa.mento assegnato alla, 4" Armata e zona Carnia, - 107

~


onOfNAMBN'.1'0 - INCH!l:M~NTI li: '.l'RASFORMAZIONI

5° raggrupp.amento alle <li.pendenze dell'U:ffici0 Servizi Aer,o nautici del Comando Supremo. Il 3° raggruppamento sostitul il comando delle sezi011i fisse di artiglieria, costituito in precedenza, ed il 5° raggruppamento derivò dalla trasformazione .a el comando del raggruppamento ba tterie antiaeree costituito J1el maggio dello stesso anno. T utti i. comandi di raggruppamento furono pr_esi in forza ed ebbe:r.'o come centro di mobilitazione il Deposito clel Reparto .Scuole contr~rei in Belvedere cli Grado. Complessivamente alla fine del 1917 erano presen ti in 1,011:t di guerra: 12 batterie autocampali da 75 ·CK: ·dall a 1"' alla 12•, 26 batterie da posiziouE' da 75 C/ 911, dalla 13a alla 38\ 19 batterie da 75 A da, posizione su ail'usto Marchionni. dalla 100" alla 115a e dalla 120a alla 122•, 12 batterie dotate di materiale vario, dalla 201a alla 212•. 10 sezioni da 75 A da posizione su affnsto Marchion01i.. dalla 1" alla 10\ 15 sezioni dotate di materiale vario, dalla 25P alla 265·. In totale, 69 batterie e 25 sezioni, più un numero imprecisato cli batterie e di sezioni divisjonà.li e di assedio, adibite 1L difesa antiaerea dai comandi ,di Grandi Uni tà. Il numero dei Port i di Rifugio fu nell'ottobre· 1917 aumentato di 6 postazi:011i che ne portarono il numero. a 137. Il pel'sonale addetto al servizio delle batterie venne riunito in 5 coma,ndi cli raggruppamento e 24 comarndi di gr uppo con un totale di 407 ufficiali, e 5797 militari di truppa.

.,. * * Si giunge così al 1918 che con!';icl ereremo in un nnico pe riodo. Nell'inverno 1917-18 le circolari 6!.l.558 ·del Ministero delle Armi e Munizioni in data 6 novembre 1917; 13.020 G. del Ministero della Guerra in data del 7 e 24 rnovembre 1917; i telegrammi n. 163-137 del Comando Supremo in data 28 e 29 marzo 1918, stabilirono la formazione di: - 108 -


DELL'AR'l'IGLIEUIA I'l'ALIAj';A N!;;LLA GUA'.'IDE GUERHA

3 reggimenti <li artiglierb da campagna, 2 gruppi pesanti campa.li ed 1 batteria. I reggimenti da campagna ebbero l'ordinativo di 57°, 58°, . 59° (~ fnr,ono compost i ciascuno di 2. gruppi su quattro batte1:ie armate di ma,teriale da 75/911. A questo aumento però nello · stesso inverno 1917-1918, fa riscontro la diminuzione <li 2 reg· gimenti, il 53" ed il 55° che ve-nner,o sciolti definitivamente ne1 dicempre 1917 ad eccezione del comando del 55° che, rimasto ·a disposizione del Centro rifornimento. artiglieria di Mirandola,, fn sciolto riel marzo 1919. Nessun ulteriore incremento di artiglieria da campag1n::t · si ebbe inel 1918 fino all'ottobre, in cni per ·effetto delle circol ari n. 22.223 G. d.el 10 ottobre e 11. 54.445 dell'll novembre precedute dagli ordini ,d el Comando Supremo n. 4163 del 1° ottobre e tel. 42.194 del 12 ottobre~ fnrouo costituiti per necessità contingenti, in previsione degli avvenimenti che si andavano preparando, 2 r,e gginienti d'artiglieria, da Cf:Lrnpagna autocarreg·giati. Nell'ottobre stesso vmme ricostituito ad alcuni reggimenti il terzo gruppo con le batterie 9a. e 10a. Il 61° (il 60° non venne mai formato) reggimento artiglieria da ea.mpagna venne costituito il 5 ottobre presso la Riserva di artiglieria su 3 gruppi e 10 batterie da 75/906 autocarreggiate (che non debbono essere confuse con le batterie da 75 ooattate - circo.la.re 5700 G. del 16 maggio 1917 - al traino meccanico). Gli fu ~sseg·n ato come centro di mobilitazione il .25° reggimento artiglieria da campa,g na . Il 62° reggiment o artiglieria da campagina fu costituito il 1° novembre ed accantonato nella zona Badia Polesine, Lendinara, Este; presso il campo di riordinamento artiglieria di lVIfranclola a disposizion e della Riserva generale di artiglieria del Comando Supremo. La sna, formazione è a;naloga al prece-. ,dente e ad esso fu assegmato come Centro di m9bilita~done il 4° reggimooto artiglieria da campagna. Oltre ai predetti reggimenti, clopo l'offensiva austriaca,, ed i n tutto il corso dell'anno 1918, vennero a;ncora formate altre · batterie da 75/906 da posizione (assegnate però alla specialità d'a.ss<>dio). Viene ·qui di seguito riportato uno specchio r·e lativo alb -109 -


FOR:.\fAZIO::'\ R DEI REG OD1l~.'\TI Al! TIG L !IWIA DA CA)lPAGNA

coini:;i stem,a e fornrnzi-0ne org:rnica dei reggimenti di artiglieria

<la. c:rn1pagwt alla ùichial'nzione di armistizio. Formazione dei reggim enti a rtig lieria da campagna fine ottobre prìmi n ovembre 1918 (Dati stra laiati <la i Diari <11:i Reggimenti - <la-Ile sit11a.zio11i delle Armate ecc.)

--

-

-·!:D ...

NOTE

BA T 'l' E R I .E

GRUPPI

bl)::l

<l> <l>

c:.S

l3 ')• ;J•. -1•

10 I . 11 2<' l - J I - In

30

) . I]

- III

' -' 1• '..,J•' 3• ' ' l" 2.a, 3• ' '

4a 4a

4" l - Jl · III

1" 2• 3·, 4•

50 I · II

1"

t;o

]

. II

7'' I · II · 111

30 l . II 90 l · II 10" I - II - Ill

110 1 · II

'

' ?• -,

' l3 ,., ' ' l3 2•, ' ')•

3•, :1,a

3•, 4a

- 5::t, 5a,

Ù" Ù"

-.'

..

3• 4a

;:,

34, 4a

5a, 6"

'

'

1.3, 2" 3•, 4•

13" I· II

9 • 3• 4a 1", ,., '

14° I· II - Il l

l."'

'

'

-

9•

' 3\ 4" l3 2• 3•. 4a

'

160 I - II

1"'

170 I - II

1•

18° I - II · lll

p

'

'

10•

sa

"'• s• I

l

s•

6" 7\

'

-.' 6· 7•, 8· -. 6·' s•' 9·' J

7• .

'

'

7'1, 8•

s• ' 6· 7•, s• ' 6·, ,. s• ' 6· 7•, s•

5· , 6"', 7a

- 5a, 5•,

5·,

10"

9• 10•

'

9• 10•

'

'

2\ 3• 4a . 53, 6· 7•, 8"'

' ' 9.• 3•, -' ' ')~ '

'

s• 9·J

s• 9a J o• ' '

'j•

' '

;:)

.

7• .

5\ ti" ·7a . 8" 9• J 10•

3• 4a

' l" ')• ' ' l3 9• ' -'

'

'

.. J

l"

'

5·, 6· 7•,

;)

'

' '

'

l3 J 2• J 3~ 4a •)•

s•

7a,

5a, 6· 7a . 8• 9· 10&

3•, 4a ·. 5·, 6·

12<' I - II · III

15° I - II

-.. 6a,

;:)

=,

'}a V )

'

4a

4• -

- 5•

'

6", 74,

53, ù", 'j•

110 -

s• - s• 9• J o· ' '

.


FINE OTI-Omrn

11:P be~ Q)

<1)

J->RJ~II

NOV ID:\:fBRl<l

1918

NOTE

BA'rTERJE ·

GRUPPI

~8

190 I - II

·1", 2.. 3• 4•

20° I - II

· l", 2• 3a, 4a. - 5a, 6" 7\ 8•

5:t, 6· 7"' 8•

'

'

' 3· ' -' '

4•

' ' ' 5• 6" 7a, 8• ' ' 5• 6.. 7\ s• ' ' ' 6·' 70., 8"

21° I - II

1"

22° I - II

1" 2" 3· 4•

23° I - II

l'' 2• 3·, 4• -

;)

24° I - II

1" 2• 3· 4•

53, 63 7\ 8"-

25'> I - II - III

26° I - II 27° I - II 28° I - II - III

29° I - Il 30° I - II - III 31<> I - II 32" I - Il

9•

'

'

'

'

'

' ' ' 1• 2" 3· ' ' '

'

5\ 6a. 7•

4•

'

5;., 6"

1" 2• 3", 4•

' ' 9a 3· ,.,, ' ' 1" 2• 3· ' ' ' l" 2• 3· ' ' ' 1• 9a. 3· ' ' ' 1• 2" 3· ' ' ' ')a p ,., 3· ' ' ' 1"

-

-.

-. '

I'

-

8• 9\ 10•

s•

4•

5n, 6· 7a, 8•

4•

5·, 6a., 7•

4·'

5\ 6• 7a., 8•

4•

5·, 6• 7a., 8•

'

'

8• 9", 10•

'

'

' 5\ 6• 7", 8· ' 5<L, 6" 7•, 8• '

4•

4•

H", 10a.

34<> I - lI - III

5(1, 6· 7a, ga 1", ')3 _, ' 3• 4• ' ' P, 2• 3a 4• 5a 6· ,. - 7• 8• 9"

35° I - II

l" 2•, 3• 4• -

;)

p

4•

fr•, 60:, 7• 8•

4•

5· 6", 7a., 8"

38<> I - Il

1a. 2a, 3", 4•

53, 6" 7a., 8"

39° I - lI

]"

33<> I - Il .

36° I - II 37° I - II

40° I - II

'

'

' ' 2" 3•, ' ' 1• 2" 3· ' ' '

'

' ]" . '

-.'' 6"'

' '

7a., ga

'

'

'

4a.

5· 6"- 7\

s•

2• 3•' 4a

7\

s•

.2•,

'

3•,

.

' ' 5" 6·, '

-111 ;-


, 1;'0P.~AZfONE DEI HH;GGIJ\IENTI AP.TlGL[l])nIA DA CAMPAGNA, ECC.

·-'

•,-( 01).µ

bl!A

4'0

GRUPPI

BA'l ''l'ERIE

NO'l'lD

p:; Ei

41° I - II

p

42° I - II

p

43° I - II

l"

44° I - II

l", 2• 3a 4a.

45° I - II 4-60 I - II - III 47•> I - II

48° I - II - III 49" I - II

50° I - II 51° I - II 52° I - II

')o.

' )

'

,.,

' 3a.'

5", 6" 7a,

4•

'

e..

2a. 3• 4a

5·, 6• 7"', s•

-

5a

9."

'

)

'

'

3", 4a.

' ' l" 2• 3a ' ' 1" 2" 3."', ' ' l" za. 3a ' ' ' l" 2• 3" ' ' l", 2" 3a ' ' l" za. 3a ' ' .' l" 2"' 3• ' ' ' l" 2" 3a ' ' )

)

)

7a) 8•

53, 6"' 7",

' 5• 6" ' '

4a 4a

'

6a,

-

8•

7a s• )

5", 6" 7a

8" 9·, 10•

'

)

4a.

5a, 6'" 7• sa

4a

5a 6" 7'",

4a

5a, 6" 7a. 8"

4a

5• 6" 7a., 8·

4a

5· 6• 7a 8·

4•

5", 6• 7", 8"

)

'

' '

9\ 10"

'

'

' '

s•

' ' ' '

disciolto' nel dic. 1917.

53°

54"' I - II

ia 2", 3a, 4"'

'

5a G", 73, 8•

'

sciolt<.> nel dic. 1017.

55°

56° I· II

l" 2a, 3a.) 4•

5"' 6" 7'l, 8"

' ' 5• 6· ' '

570 I· II

' l '' za.

3a. 4a

5\ 6• 7a,

x•

58° I· II

l") 2" 3a 4a

7",

s•

59° I· II

l",

5", 6a 7•,

s•

. 6()'> 61° I - II - III

62° I - II· III

)

'

)

' ' 2• 3a ' '

4"'

l" za 3a 4"

' ' l", za 3" ' ' )

4a.

'

'

(,

'

5" 6" 7•

8" 9a. 10"

7a

8" 9a. 10•

' ' 5• (3• ) '

-112-

' '

)

'

non costituito.


ORDINAMENTO · INCREMENTI ID T RASFORMAZIONI, ECC.

Dopo a,ver ultimato questa sintesi dell'ordinamento per 1a a.rtiglìeria cla campagna, che fu il nucleo dal quale ebbe origine l'inc1·emento veramente poderoso dell'Arma, e prima <li passn.re all'esame della ·evoluzione relativa alle altre specialità ne1l'anno 1918, torna qui accondo ricordare che il 3 settembre, la bandiera dell'Artiglieria fu- trasferita in zona di guerra e data i>n consegm.a al Comando Genera.le dell'Arma di ArtiglÌeria esistente presso il Comando Supremo. Disciolto questo · Coman.do; dopo il conseguimento, !}elJ a. vittoria, la bandiera fu riÌnessa a:1- Comando . della .3" Armata :-.· L'artiglieria pesante campale, oltre ai due gruppi ed una ba tteria ricordati, ebbe ulteriore aumento nel maggio, per il disposto della circolai·e Ministeriale 6334 dell'S april e 1918 ,~ del telegramma, -del Comandc, Supremo 164.063 del 24 maggio. di 5 gruppi ed una batteria. · IiJd infine per effetto delle circolari n. 8550 G., 8740 G. del 7 e 8 maggio 1918, 1410 e 1415 del Comando Supremo del 14 maggio 1918, 30.071 e 30.352 del Comando Supremo dell'll e 20 agosto che stabilivano la formazio;ne di 5 gr uppi -e 15 bat terie da montagna e 16 gruppi e 49 ba,tterie pesanti ca,m pali, ebbe un ultimo a,umento di. 15 gruppi e 46 batterie; l'ultimo gruppo còstituito rrrgginnse la zona di guerra circa, 15 giorni dop_o l'armistizio. Cr-0nologica,mente la forniazione dei gruppi procedette nel modo se,g;uente: - nel gennaio 1918 si ha. la formazione del XXXIV bi s da l.49/ 16, gruppo ehe poi alla fine del marzo successivo assu1J1se l'ordinativo di XLVIII, - nel marzo stesso il XXIV gruppo da 149/14, avendo cambiato l 'arma.mento asi::u nse l'ordinativo di XLVI gruppo <la 149/16,

- a ncora nel marzo venne costituito il XLVII gruppo da :J.49/ 16,

- nell'aprile venne costituito il XLV da 149/16, - p ure nell'aprile vennero oostituiti i gruppi da 149/ lG L, LI, LII che però nel maggio successivo, prima · di essere mobilitati e rRggiungere la zona di gu erra , cambiaro!llo il loro $

-

113 -


14.9

GRUPPI OBICI PESANTI CAMPALI !DA

A

armamento coi crunnoni <la 103, e, avendo mautcnnto il loro ordinativo divennero L, LI, LII gruppo cannoni da 105. - nel maggio si ebbe la formazione del- XLIX gruppo da 149/16, del LIII gruppo da 149/16, <~ dei gruppi cannoni .d a 105 XXXIX, XI~I, XLII, XLIII, - nel giugno furono costituiti l'ult imo gruppo da 149/11> che assunse l'ordin;:i,tivo . <li LXI, ed inoltre i gruppi cannoni da 105 ai quali fu assegnato l'or·d hlativo di XXXV, XXXVI, XLIV, - nell 'a,g osto il XXXVII gruppo canuo1ii da 105 eà il XL, Gruppi obici pesan

f! 4)

s:

8 ~

z;:, ·-o

rii

'0 ... ·4) 'O

I

-=

o·~ ~ +> ::>

Centro di mobilitaz.

Data di costituz.

Data di arrivo in zona di guerra

1° rgt. p. c.

1-4-1912

24-5-1915

Podgora,. Oslavia M. Sabotino.

Oslavia, Podgora M. Sabotino, M Cosich, s. Marco Nova Vas, Veliki Pecinka, Castagne vizza.

p. c.

1-4-1912

24-5-1915

s.

Oslavia, Gorizia, Se ber., s. Marco.

I

I

C A•

1915

·I

I II

1° rgt.

Martino del Cars. Maria, s. Lucia di Tolmino, Oslavia.

~o,

III

r;t. p. <'.

24-5-1915

1-11-1912

M. l\iaronia, M. Co- Cave ston, quota 70 di Monfalcone.

IV

24.-5-1915

1° rgt. p. c. novem. 1914

1916

s.

Ma r ia e s. Luci:i di Tolmino.

''

V

1° rgt. p. c.

14-12-1914

24-5-1915

M. Nero.

VI

1° rgt. p. c.

14-12-1914

24-5-1915

Plava, Monfalcone.

<li Selz, Dober

dò.

7,ona cli s. Mari: di Tolmino.

.Monfalcone, Zona <' Gorizia.

S. Mar tino del Car so, Gorizia.

VII

2° rgt. p. c.

1-4-1912

·24-5-1915

-

11-1 --

Zona di S. Michele Peteano, S. Martin,) Doberdò.

Kosich, Doberdè>, 1\va Vas, Volkow niak, Veliki, Hu<l Log.


GRU PPI Oil3ICI PESAN'.rl CAMPALI DA

149

.>\

- nel settembre il XLV, - e finalmente nell',o ttobre il XXXVIII gruppo cannoni da 105, - del gruppo cannoni da 105, cui fu assegnato l'-0rdi· nativo di XLVI, fu inir.iata la costituzione presso il 3° reggi.mento artiglieria da campagna. Nei t re specchi d1e vengono qui riportati si ril~va, la consistenza delle artiglierie pesanti. campali considerate nell'ele· mento gruppo all'atto dell'armistizio, unitamente ad altri dati interessa.nti le loro frasf.ormazioni e l 'attività bellica :

:ampali da 149 A AGNE

NOTE J.918

1917

Reggimento · al quale fu destinato dopo la guerra

}astagnevizza, Hudi Log, M. Asolone, M. PertiBainsizza, l:'onte di Vi<lor. ca,. Montello, Fagarè di · Piave.

10 art. p. "·

L ;Kuk, Vodice, Ilainsiz-

Piave Vecchio, Nuovo.

Pia.ve

ia.

to art. p. c.

:ona di Gorizia, llainsizr.a.

Zona l\L Altissimo, DosAlto, Grappa.

1° art. p . c.

L Ortigara, Ba.insizza.

Montello, Sisemol.

10 art. p . c.

so

:ona del Sober, Ilainsizza, Asolone, M. Grappa·. M. Piana, M. Tomba, Monfalcone, Col della Benetta, iol Oaprile.

· 9° art. p. c.

:ona di Loquizza, Bainsiz- Musile, Grappa, za, Capo d'. Argine.

'alti, Castaguevizz~, Korite, Selo, Bainsizza, Cavriè di Piave.

30 art. p. c.

Montello, Altipiano di Asiago.

-115 -

già I gruppo lel 2o rgt. p. c.

sciolto


GHUl"PI OBICI Pl!:SAN'l'l CA )[PALI DA

o~~ al :o ;

I

Data

'

]4:9 A

G A

Centro

Data

di

di

mobilitaz.

costltuz.

i n zona di guerra

VIII

20 r gt. p. c.

1-4-1912

24-5-1915

Plava, Monfalcone, San Martino, Z•J M. Sei Bnsi, S. Mar- Doberdò, Zona l'( gorn, Sabotino tino Mnrcottini. tiphmo cl ' A;inp Cosich, s. Miehcì Volkownisk.

IX

20 rgt. p. c.

1°11.1912

24-5-1915

Monfalcone, Cnstelnuo vo.

llosco Cappucci o, . Sei Busi, S. M ich le, s. Martino

X

20 rgt. p. c. uoveru. 1914

24-5-1915

Zoun Sagl'udo, Monfal cone, i\1. Sei R nsi, s. Michele, Dober<lò.

Ilosco Cappuccio, J Sei Busi, s . .i\fi d"

24-5-1915

Passo di Stria, Col di La na, Zona di PlaYa.

S. Maria o S. Lud di 'l:olmino, Gor zia, s. òlnrco, i Grado, Yolko,;vni :1

24-J-1915

Val Boite, M. P ianii.

-

a ~ t1i z~ 'E·-o 'O'a)

l

Xl

2<> rgt. p. c.

14-12-191.4

Xll

2<> rgt. p. c.

14-12-1914

XII I

XIV

1,0 da camp. ~ettem. 191.(j 40 da crunp.

1 -3-1917

di arrivo

I

I

1915

I

l!Jl G

!c.

20-4-1917

-

-

3-4-1917

-

-

27-4-1.91.7

XVI

50 dacamp.

15-1-191!7

4-5-1917

-

-

XVII

17° da camp.

1-1-1917

l-G·-1917

-

-

-

-

30-6-1917

-

-

8-7-1917

-

-

xv

:XVll I

XIX

xx

2SO da camp. febbr. 1917

40 da camp. gennaio 1917 maggio 1917 2SO da camp. febbr. 1917

V'' da camp.

1-1-1017

l -116-


GHUP!' I OBl CJ PESA~'l'I CA?,fI'ALl OA

149

A

NO T E

R eggiment-0 al quale fu destin ato dopo la guerra

giì1 TI gruppo del '!/' rgt. l). c.

7° art. p. c.

PA G NID

1918

1917

Faiti, Castagnevizza, Masernda.

Zona Lovadina, Maserada.

già

111 gruppo del 20 rgt. p. c.

~ciolto

Asolone, 1\1. Valbella, Col. Moscltin .

già IV gruppo del 2<> rgt. p. c.

sciolt-0

cl i

già V gr uppo del 20 rgt. p. c.

100 art. p. c.

giil V 1 gruppo del 2•

sciol to

:"I[.

3. Marco, 1\1. Kuk, M. Vodi ce, Bainslzza, Col delln Berretta, Asolone . i7eliki Krlbllcb, B ninsizza.

s.

Mar co,

Grapp a.

Montello, Pia\·e.

Fossalt:i

rgt. JJ. c.

11'. Asiago,

Il. Kuk, M. Vodic1::, Or ti~ara, B ainsizza.

Alti piano :Montello.

Jastagnevizza, Bosco Malo, M:onte Zebio, M. Val Bella.

Altipiano d 'Asiago.

sciolto sciolto

I. Kuk, Vodice , Ra insizza.

sciolto sciolto

Jastagnevizza, Kori te, Selo, Zenson di Piave.

Val d'Astico, M. Gr ap-

rt1gar a, M. Zebio, Snn ~!arco, San Gab11ele, S. Grado di Mernn, Cand el ù ji P iave.

Cnnclelì1 cli Piave, Zugna Torta, M. Spinoncia , M. Solarolo.

sciolto

alnsizza, M. T omba.

Altnre di Bligny (F1·ancia) .

sciolto

olbricon, l3nins izza.

Grappa, Z:onn del Sile, Piave vecchio, Pinve nu ovo.

sciolt o

ona Oppaccbiaselln, B ain;i7,za.

F aga rè di Piave, ::ve Siscmol, :i\:lontello.

Go art. p.

1

pa.

·I -

11,7

~

c.


GRUPPI OBJCI PESANTI CAl\:LPALI DA

o-~ o;;.. ~

z ;: z•;:J 'O-g ·-"' fu

'"' <I) Cv

I I

Centro di mobilitaz.

Data di costituz.

Data di arrivo In zona di. guerra

XXI

170 (fa camp. gennaio 1917

XXII

4Q da camp. novero. 19J.(i

27-7-1917

xxnr

50 da camp.

20-11-1917

XXIV

xxv

1-2-1917

21-12-1917

5<> da camp. novero. Jl.916

16-12-1917

XXVI

no

XXVII

30 da camp. novem. 1916 marzo 1917

XXVIII

20 rgt. p. c. gennaio 1917 marzo 1917

XXIX

23° da ca.mp.

5°7-1917

20-4-1917

xxx

6<> dàcamp. 1 15-3-1917

16-4-1917

XXXI

90 da camp.1 fehbr. 1917

6-5-1917

>..rxxu

23<> da camr>., febbr . 1917

I

CA· Hl15

1916

12-1-1918

24-12-1916

.

A

23-7-1917

110 da camp. febbr. 1917

da. carop.

149

23-6-1917

[ 50 da C3llJ!\

febbr. 1917

31-5-1917

90 dacamp.

1-1-1917

18-6-1917

xxxv

110 da carop.

7-1-1917

luglio 1917

XXXVI

23° da carop.

1-2-1917

9-9-1917

XXXIII

XXXIV

-118 -

'


GRUPPI 0BlC[ PESANTI CAMPALI DA

149

A

P A G NE

NO '.r E 1917

1918

I--- - ---- - -

sciolto

Ilainsizza. Bainsizza.

Reggimen.t o al quale fu destinato dopo la guerra

Canòelù di Piave.

8° àrt. p.

Val cl' Astico, M. Grappa.

sciolto

M . Val Bella, Col del

sciolto

·C.

Rosso, Monte Spinoncia, Giavera, M. SoJn: rolo, Ronclli cli ì\:Caserada. sciolto

Altipiano d'Asiago.

2<> art. p. è.

Albania. (Zona Cerovada) Berat.

1919-1920 : partecipò alle

Altipiano d'Asiago.

Montello.

lticostituito il .19-1-1918, col XIX gr. cannoni da 10;j J). c.

sciolto

Ortigara, Bainsizza.

Montello, Passo del '.ronale, Zona di Lovadi· na.

Ricostituito il 19-1,1918, col XX gr. cannoni da

sciolto

operazioni in Albania ..

105

[> .

c. sciolto

Liga; Bodrez, Castagnevizza, Ortigara, Bainsizza.

Montello, Zona TotnbaMonfenera.

Granzigna di Gorizia, M . Zebio, M . Mosciag!i.

Albania (Zona. Cerevoda - Ostrovica), Berat.

Zona H udi Log-Flondar, Monte Zebio, Bainsizia:

Zona Arcacle-Visnadello.

sciolto

Zona Pasubio, Bainsizza.

Rovarè di Piàve, Saletto di Piave, Bocca Calalta .

70 art. p. c.

M. Zebio, M . Santo, S·. Ga-

Passo del Monticello, Passo Cavento, Ronchi cli Piave.

4.0 art. p c.

M. Santo, S. Gabriele, M. 'l'omba, Monfenera.

M. Grappa, i\L Solarolo.

sciolto

Zona Veliki-Pecinka, Arcade di Piave.

Al tipiano d'Asiago.

sciolto

Bainsizza, M. Cucco, M. Santo.

Yiontello, M. Sisemol.

sC'iolto

briele.

'- 119 -

1919-1920: parteciP<> alle

3° art: p. c.

operazioni in Albania.


GHU P PI OBICI PES ANTI CAMP ALI DA

o o·;:. ~

149

A

Centro di mobilìtaz.

Data di costJtuz.

Data d i arrivo in zona <li g uerra

28<> da camp.

22-2-19)7

12-7-1917

-

-

XXXVIII 170 da camp. febbr. 1917

20-9-1917

-

-

X."'\XIX

(;io

16-9-1017

-

-

XL

90 dacamp.

3-2-1917

25-9 -1017

-

-

XLI

110 dacamp.

20-~1017

19-10-191,

-

-

XLH

230 clacamp. ngosto 1017

2/Hl-1917

-

-

~ .... -~ ;:s t:,,

a;:s -~

z

t;,

'O •-< ... <l)

o 'Q

XXXVTI

da camp. marzo 1917

CA

I.

1915

1916

XLIIT

40 da camp.

24-2-1017

10-11-1917

-

-

XLI V

28" da camp.

28-2-1017

21-11-1917

10 rgt. p. c.

24-4-1918

17-5-19lS

-

-

XLV

XLVI

n o da camp.

20-3-1918

24-5-lOlG

-

XLVII

1° rgt. p. C'.

28-3-1018

28-3-1918

-

-

XLVTTJ

90 da camp.

29-3-1018

aprile 11>18

-

-

XLIX

oo da camp.

9-5-1918

13-5-1918

-

L

Go dacamp.

11-4-1918

-

-

-

LI

l)o

tJa camp.

11-4-1918

-

-

-

I

-

120 -

.. Va l Posina, Dt)nte del Pasubio.

'

-


çRUPPI OBICI PESAN'1'1 CAMPALI DA

149

A

:' A G NE

NO'l'E 1917

1918

Reggimento a l qua!~ fu destina.tò dopo la gnerrn

Zona Lucio, Monte Cucco, Monfenera.

Asolomi, M. Val Bella, Col del Rosso, ì\L Sisernol.

sciolto

Zona Archeson.

M. Grappa.

sciolto

Monte Sabotino, Valle del . But.

M . Gr ap1Ja, Basi;;o Pia-

sciolto

Zonr1 di M. Majo.

7:ona di :ìvI. Majo, Montello.

;,,c:oito

Valle del Natisone, Cornuda di Piave.

Monte Corno, Arcade ùi Piave.

sciolto

Altipiano cli Asiago.

M. Val Bella, S. Biagio d i Callalta, Cava Zuccherina, Croce di Piave.

5° art. p.

Val Brenta.

Val Bella, Col del Rosso, Lesson di Piave, Montello.

;;<·'. olto

M. Grappa.

M . Asolone, M . Grappa.

20 art. p. c.

Piave vecchia, Piave nuova, Candelù di Piave.

6° a r t. p . c.

\1. Altissimo.

ve, Montello.

c.

B11sso Piave, M . Magnaboschi, Montello.

già XIV gruppo 1·igido fino al febb1'aio 1017, poi XXIV ed infine XLVI. gruppo.

sciolto

Albania (Zona della Vojussa , M . Paraspua r).

1919: i:mrtecipò alle operaiioni in Albania.

1° art. p. c.

Montello.

già XXXIV gruppo bis dal gennaio 1918.

sciolto

Zenson, Fossalta dLPiave.

100 art p.

Trasformato il 14 maggio 1918 in L grnppo cannoni da J05.

sciolto

'.rrasformato il 14 maggio J 018 in LI gruppo cannoni da 105.

sciolto

- 121-

c.


GHUPPI OBICI PESANTI CAMPALI DA

Data

Data

Centro di mobiUtaz.

costituz.

LII

11° da camp.

11-4-1918

LIT I

30 dacamp.

15-5-1918

LXT

so

CI

50 da camp.

9-9-1917

9-11-1917

OII

t70 dacamp.

10-7-1917

4-12-1917

di

149

A

i---

C A ì\f

I

dl arrivo ' - - - ~ln zona 1915 dl guerra

1916

..:..

3-6-1918

10-1-1ois' ,.

da camp. giugno ·191S

N. B. - L'ordin~tivo dei reggimenti ,pesanti campali cui furono assegnati varii grupp

Gruppi cannoni pesanti o~

.:: e:p ed .s ti; z 'O...o 'O..... o,..

CA M

costituz.

l

1° rgt. p. c.

7-9-1915

17-4-1916

-

Altipiano dl Asiago, Oppachlasella, M. P.ecinka.

I[

1° rgt. p. c.

24-2-1916

3-5-1916

-

Val Sugana, Gorizia, S. Marco.

III

20 rgt. p. c.

18-3-1916

21-5-1916

-

Alpe di Oosmagnon, Settè Croci, Pasubio.

TV

ao da

camp.

1-6-1916

2-6-1916

-

Va! d' .A.stico.

V

to rgt. p. c.

104-1916

4-6-1916

-

M.

~

e$

~

4)

Data

Data di arrivo in zona di guerra

Centro di mobilitaz.

4)

di

-

122 -

1915

I

1916

.

Oimone, Zona Doberdò . MonfaI· eone.


GRUPPI OBICI PESANTI CAMPALI DA

149

A

PAGNE

NOTE 1018

1917

:rJ:asformato il 14 maggio 1918 in ·LII gruppo cannoni cla 105.

I. Cengio.

Reggimento al quàle -fu destinato dopo la guerra sciolto

Passo del 'l'onale, Monteno, Zona Visnadello-Spresiano.

scioltQ.

Montello.

sciolto

l\:C. Val nella, M. Lemerle, Cima Echar, M.

sciolto

Kaberlaba, .Montello.

5° art. p. c.

· Val Sacbe in Giudicarie, Monte Grappa. a guerra ultimata si riferisce all'ordinamento del 1920.

campali da 105

l'AGNE

( ·N' OTm

1017

M. Debeli, Valle di Monfumo.

1918

M. Grappa, M. Corno, Zona del Montello.

5° :irt. p. c.

sciolto

Zona S. Marco, Bainsizza, ·Zona del Montello. Zona del Montello. Grappa

M. Asolone, Altipiano d'Asiago, Montello.

Castagnevizza, Budi Log, Korite, Rovarè di Piave.

Montello, Altipiano di Asiago.

Ronchi di Monfalcone, Bas- Basso Piave, Candelù. so ·P iave, Grappa.

·-- 128 -

Reggimento al quale fu desti nato dopo la guerra

Kel luglio 1918 si trasforma in III grupr>o mi.tocannoni da 105.

sciolto

sciolto sciolto


GRUPPI CANNONI P~ $ A.:,1Tl CAMr ALl DA

o-~

g:

105

rnobilltaz.

Data di costltuz.

. Da.ta di arrivo in zona di guerr.\

VI

Zo rgt. p. c.

1-6-1910

21-6-1916

Monte Olmonc, M. Inte rrotto, Zona di Gorizia, Vallone, Oppacchlasella, s. Grado, Peclnka, Lok"-ica.

VII

Zo rgt. p. c.

10-5-1916

26-7-1916

Cosich, Doberdò, Naù Logem, Nova Vas, Peclnka, Veli!,!.

VI IJ

10 rgt. p. c.

16-5-1910

5-9-1916

Zonn cli Monfalcone.

lX

8<> da camp.

1-7-1916

1-9-1916

Sober,

X

2o rgt. p. c.

15-8-1916

27-10-19;1.6

Xl

1° rgt . p. c.

20-8-1916

20-11-1916

o

I>

Q)

e:

.. .:o

to

z8 ;a -~ A

...

Centro

=' <!>

(li

o "'

OAM 1915

1916

S. Marco.

••

Vellki, P ecinku.

......... \

xn

2-0 rgt. p. c.

.nov. 1916

10-1-1917

XIII

10 rgt. p. c.

nov. 1916

11-1-1917

XIV

8<> da camp.

nov. 1916

marzo 1917

xv

2<> r gt. p. <'.

nov. 1916

f ebbr: 19li

XVI

10 rgt. p . c.

nov. 1916

12-3-1917

XVIJ

2<>

rgt. p. <'.

1-12-1910

4-4-1917

XV JH

10 rgt. p. c. clicem. 191~

XIX

3° da camp. dicem.

mm

'

16-4-1917

giugno 1917

-124 -

s. Marco.


GRUPPI CANNONI PESAI:s'l'l CAsfPALl DA

105

PAGNE NOTE 1918

1917

Reggimento · al quale fu destinato

I I

dopo la guerra

Fajti, Castagnevizza , Eudi Log, Korite, Selo, Bainsizza.

Val di Leclro, NI. Altii,.simo, Val Lagarina.

~:c·'olto

]'ajti, Castagnevizza, Korite, Selo, Montello.

Montello, Monfumo.

sdolto

7,cna di Monfalcone, Bainslzza.

Altipiano di Asiago, M. Asolone.

2° art. p. c.

M. Kuk, i.VI. Vodice, Monte S:mto, Bainsizza.

Altipiano di Asiago.

2° art. p. c.

S. Marco, M. Kuk, M. Vodlce, Col della Berretta, .Monte Asolone.

M. A.solone, :;111. Val Bel-

l " art. p. c.

:.VI. Zebio, ì"1 . Val Bella.

l\L

130 art. p: c.

Altipiano di Asiago, Bainslzza.

Zona Monfumo.

1° art. p. c.

Fajti, Kuk, Selo, prile,

M. Asolone, M. Grappa.

sciolto

Alture <:!i Bligny (Francia).

sciolto

Monfumo, Montello.

sciolto

Castagnevizza, M. M . Vodice, Korlte, Bainsizza. Col CaCol dl)lla· Berretta.

Bainsizza. Ortigarn , Bainsìzza.

M.

M.

Zebio,

la, Val Brenta. Col l\'foschin. · Val Bella. Piave nuova, PiaVf) vecchia, M. Grappa, Col Moschin.

sciolto

NL Ort ìgara , Bainsizza.

S. Marco, Zona Medeazza, .Jamiano, Monte Ortigara, :Bainsizza.

M . Corno di Vallai·sa.

13° art. p. c .

Castagnevizza, Val di L ell(), Bainsizza.

l\·tontello, Campolongo.

3<> art. J>. c.

Hainsizza.

Trasformato il J9 gen, naio 1918 in XXVH gruppo obici p. e.

-

1.25 -

~ciolto


GRUPPI CANNONI PESA~TI CAMPALI DA

~ -a

o

~ ~ ~

I-

;: , - I

"': Si

z

~ 'ci

e . - = = D=a=ta= . endti ro

===,===D = ata <li arrivo in zona di guerra

di

roobilitaz.

costituz.

2<> rgt. p. c.

7-1-1917

XX I

1° da camp.

31-5-L917

7-6-1917

XXII

2<> rgt. p. r..

2~1-19J 7

giugno 1017

XXIII

1° rgt. p. c.

8-5-1917

8-8-1917

X.XIV

2<> rgt. p, ·C.

8-5-1917

giugno 1917

xxv

1° rgt.

giugno 1017

26-8-1017

XXVI

2'> rgt. p.

c.

10-7-1017

agosto Wli

XXVlI

10 rgt. p . .:!.

10-7-1917

12-9-1917

XXVIII

2<> rgt. p.

c.

8-5-1917

14-9-1017

XXIX

3° d a camp.

0-9-1917

,2&-10-1017

xxx

3° da camp.

1~0-1917

~11-1917

XXXI

10 rgt. p. c.

1-10-1917

2~11-1917

XXXI]

2" rgt. p. c.

2G-9-1917

nov. Hl17

o

'O

1).

c.

I

I

CA :.\1 - -- - - - -- - · -- -- -- -

I

maggio 1917

-

12(5 -

105

1915

1916


GRUPPI CANNONI PESANTI CAMPALI DA

105

PAGNE NO 'I' E 1917

1918

M. Kuk, M. Vodlce, Bainsizza.

Trasformato il 19 gennaio 1918 in XXVIII gruppo obici p. c.

Altipiano d'Asiago, Bainslzza.

Reggimento a.l quale fu destinato dopo la guerra sciolto

sciolto

Zona M. Novegno, Bainsizza.

Val Lagarina, Spresiano,. Grappa.

7<> art. p.

Bainsizza.

Cortellazzo, Zugna Torta, M. Corno, Montel1<>, M. Grappa.

sciolto

Bainsizza.

Cortellazzo, Zugna Torta, Zona Lovadina, Cusignnna, M. Oro.

sciolto

Punta Sdobba, Val Sugana.

Col Moschin, Montello, Altipiano di Asiago, Trento_

sèiolto

Hermada, Bainsizza, Altipiano di Asiago.

l\f.

1\1.. S. Gabriele, Vallarsa,

Montello, ·Grappa.

sciolto

Korite, Selo, Piave vecchia.

Piave vecchia, Piave nuova, Altipian<> di Asiago, Montello.

6° art. p. <: .

Cusignana di Piave.

Col del Rosso, l\L Vàl Bella, M. Meda, M. Asolone.

sciolto

M. Sisemol, M. Val Bella.

M. Val Bella, Col del

5° art. p. c.

Val Bella, Montello.

6<>

Val Lagarina.

Rosso, 7,ona di Piave vecchia, Zòna del Tonale, Montello. Zenson di Piave.

Musile, Piave vecchia e Piave nuova, Zona del Grappa. Valle di Monfumo s ul Piave.

c.

art. p. <:.

100 art. p. c.

Jf'ino al maggio 1918, le btr. del gruppo furono alla dipendenza tattica di altri riparti: ·

127 ,_

sciolto


o~~,

GIWPPI CAKNONf P~:SAN'l'I CAMPALI OA

105

Centro di mobilitaz.

Data di costituz.

Data di arrivo i.Q zona cli guerrn

XXXIII

10 rgt. p. c.

1-10-1917

22-11-1917

-

-

XXXIV

2'1 cr:gt. p. c.

1-10-Hl17

4-12-1917

-

-

:xxxv

l,O

rgt. p. c.

1-6-1918

6-7-1918

-

-

XXXVI

10 rgt. p . c.

1-6-1918

G-7-1013

-

-

XXXVII

10 rgt. p. c.

agos. 1918

22-8-1918

XXXVIII

10 rgt. p. c.

15-10-1918

16-11-1918

-

-

XX.\'.IX

20 rgt. p. c.

30-5-1918

luglio 1918

-

-

@ ~;

8

Q

;:..i

:-i

C)

~ .e ..~:. z·-:::

I

Os:;

CA i

1915

I

1916

XL

20 rgt. p. c.

21-8-1918

sett. 1918

-

XLI

20 rgt. p. c.

8-5-1918

-

XLII

2<> rgt. p. c.

8-5-1918

-

XLIII

3° da camp.

22-5-1918

5-7-1918

XLJV

H<• da camp.

16-6-1918

28-9-1918

XLV

:_:o

1-9-1918

sett. 1918

-

XLVI

:Jo da camp.

-

-

-

·-

L

(;o

cla camp.

14·5-HJ18

10-6-1918

-

-

LI

!)o

da camp.

lHi-1918

28-5-1918

-

-

11° da camp.

l.4·5·1918

28-5-1918

-

L II

da camp.

-

'

Ii

-

I N. Il. · L'or d inativo dei reggimenti pesanti campa li cui' furono assegnati

-

128-

~

arii grup1


GRUPPI CANN'ONI PESANTI CAMPALI DA

105

PAGNE NO'J'E

1917

M.Val Bella, Col del Rosso.

l!Jl8

Reggimento al quale fu destinato dopo la guerra

I

:.VIontello .

sciolto

Passo d el ;,\fonticello, Grave di P apadopoli.

sciolto

Altipiano cli :.VIontello.

Asiago,

sciolto

Zona d elle Zugne, Val Lagnrina.

sciolto

Zona Mont ello.

sciolto sciolto

Majo, Zona Montello, Val Lagarina.

:M.

3° art. fJ . e-.

Montello.

8° art. p. c.

sci.olto sciolto Montello.

sciolto

Breda di Piave, Zenson.

40 art. p. c.

Zona di Kcrvesa.

sciolto sC'iolto

Cortella:1,zo, Cava Zuccherina , :Montello .

già L grupJ)o obici p. c.

s ciolto

.Montello, Piave vecchia , Piave nuova, Altipiano cl' .Asiago.

già LI gruppo obici p.c.

sciolto

Zona Lovadina, CandeJù di Piave.

guerra ultimata si riferisce all'ordinamento del 1920. 9

-

]29 -

100 art. p. c.


Gruppi cannoni pesanti campali da 102 o ·""' .:::..

e.:::

o.. ~

<l.)....,:.

E! ~ ·<'$

:i

'-< to

z'Eo~ ·a> I

II

III

IV

V

~vr

;a

Ci)

JJ

t@ ~ =.g.~ <l> i::

o -

i::

C'3 -+:o

.9 •.-. N

Cd ltj

H

=

~

!/!

o

o

.' d

; §~

C.A.:MP.A.GNE

!~l i 1il q ·::'O i:,.·"'

I

aprile ' 1916

NO T E

-

6° rgt. fort..

20-11-1915

6° rgt. fort.

28-11-1915 5-5-1916 , -

rgt. 28,11-1915 21-7-191() , !ort.

7° rgt. :2.S-11-1915 10-5-1916, fort,.

7° rgt.. 128-11-1915 fort.

luglio 1!}16

7° rgt. 128-1.1-19151 novemb. I 1916 fort.

-

-

Hl18

IVal

Laga.r ina, .Al· 1 Dobcrdò, Castagne- Grappa, Spresiano, t.ipiano di .A.sia· v izza, Bochez, Liga, Visrmdello, Ronchi. go, Gorizia, No I Ja.miano, Col d'A· v a Vas. I stiaga.

I

V a. I Campomulo, Rudi

M, Zebio, Gori-

zia.

(iO

1917

l.916

Hl15 !

I

Lo_g, Versic, Grappa, .Tamiano, San M.ar• Maser. co.

Sp1·esiano, sciolto e rico stituito nel no ve mb e 1917 d al deposito del 7°Jortezza.

o :::i 8 7.

> ;;"' z

;.:;

6

....z

g ~

Gorizia, N ad Lo- Casta.gnevizza, Ver-1 Montello, Poveglia.uo. gem, Vo lkow- sic, S . Grado, Col niak, Rudi L o!!, M:oschin. V eliki.

~ t:J

Altipiano di .A.sia- M. Ortigara, Ba.insiz- 1Lanconigo di Piave, gQ, Gorizia,, S. za, .A.rcad.e di Piave. Grappa, Zona Ronchi-Lovadina. G 1· a do, Oppac, chiasella, ]H. Pocinka, Rudi Log.

>3 :e,

Altipiano di A.sia· I M . Ort,igara Bainsiz- M . Val Bella, Rovago, Cauriol. za., Strett.a cli Raga. rè, Mo.oastìr, Grap· pa, Zona CandolùLovadina. D obordò, Oppac- .\I.. Kuk, M:. Yodice, Varngo, Hrappa, ZoCastagnovizza., Hucli na CandeHl·Lovadichiasolln. Log, Bainsizza, Zo- na. 11a rli Visnadello.

N. B . - Tutti i gtUJ)}Ji JJesanti oam1)ali da 102 vennero disciolti al termine della guerra.

~

t;j

>

.,,,

(/)

l~B >

~

ò z '""


omLL' AHTlGL!lj;RIA ITALIA!\;\ .:-iELLA GRANDE GUERHA

L'a,rtiglieria. da montag·,1111 ebbe all'inizio del 191S un forte incremento apparente per la trasformazione dei reparti someggiati che cessarono di esistere, con la loro denominazione. I gruppi someggiati assunsero !'-ordinativo dal XLI al LXV e la denominazione di gruppi da, monta,g na, le batterie assunsero l'ordinativo dalla 101" e la denomi(llazione di batterie Ja, montagma. Gradua1mente camhia,rono l'armament o e l'orga'nico per portare la propria costituzione simile a, quella delle batterie da montagna ,delle quali avevano assunta la denomi· nazione. ,l\1a oltre a questo incremento apparente, in co11formità. a.Ile direttive del Ooma:ndo Supremo si ebbe un aumento effettivo di unità che cronologicameinte si può così ripartire: - nel marzo 1918, la costit uzione del XXXII e del XXXII[ gruppo, -

nell'aprile del XXXIV ,~ del XXXV gruppo,

- nel maggio la, costituzione dei gruppi XXXVII, XXXVIII, XXXIX e XL (il XXXVI non venne costituito), -

nell'agosto, del LXVI gruppo,

-

nell'ottobre, del LXVII gruppo.

Nello specchio che si riporta qui di seguito è segnata la consistenza della specialità artiglieria da montagna,, riferita all'elemento gruppo alla {lata dell'armistizio con l'indicazione a.ell'attività bellica e delle trasformazioni avute durante la guerra,. ( se[!u.e Bpecchio)

-

131 -


GR U PPI D' AR'.l'IGLIEIUA DA MON'.l'AGNA

Gruppi d'artiglie1 o .....

...o .:::..., 8:::> Q/

El

z::>

~

.s

...M

.. .....

,e

Q/

o,,:,

Centro di mobilìtaz.

I I

Data cli

costituz:.

Data di arrivo in zona d i guerra

CAM,P.AGNE 1915

DURAN'

1916

j

I

l" da mont.

17-7-1910

24-5-1915

Col di Lana, M. SieJ'. Col tli Lana, J\L Si,

II

l" da mont.

17-7-1910

24-5-l!ll-'i

Val Suga na

Cauriol, P. Carcli11 Ilusa alta.

III

l<> da mont.

1-2.-1915

24-:3-191.G

M. Nero, Javorcek.

M . Pasubio, M . Co 110.

I IV

l'° da mont.

17-7-1910

24-5-191:3

Coston del Met·zli.

V

20 d a mont.

17-7-l!JlO

24-f> -Wl5

Pal Grande, Pal P ie-,. Pal Grande, Pal Pi colo, l<'reik.ofel. colo, :Zellonkofel.

VI

20 da mont.

1-2-1915

24-5-1913

Toltni.no (S. Mar ia, s. Lucia).

vu

20 da mout.

17-7-WlO

24-G-)!)15

lVL

Matassone, M . Poz:zacchio, l\:I. Co· ston.

l\:I. Maronia, M. Ma

VIII

20 dà mout.

1-10-1910

24-5-1915

Cime di Lanuedo, M. Piana, Valle di Serten, Passo di M. Croce Comelico.

Passo della Sentine la .

IX

3° cla mont.

17-7-1910

24-!'l-1915

Val <i'Assa, M. Coston.

Castel Dante, Me! e te, M. Fior.

Sleme, Merzli.

M. Sabotino, M. ee gio, Novegno, V

liki kribach_.

'

Sabotino, s. Gabr le, P ecinka, Veli Kribncb.

X

3° da mont.

1 -2-1915

24-5-1915

M. Atissimo, Brentonico.

Zugna, P. Buolc.

XI

3° da mont.

17-7-1910

24-5-1915

Monte Nero, Merz:li.

lVI. Nero.

. -132 -

Cima


GRUPPI D,AHTIGLIERIA DA MONTAGNA

a mont agna

~

GRANDE GUERRA NOTE J(}l8

1917

::,iga, Bodrez, M. Zebio, Bainsìzza, Spinoncia, Asolone.

Spfnonciu, Solarolo, Archesan , Conca di Scbiavino.

già brigata Torino-Susa conservò la denominazione anche quando fu costituito in gruppo.

Jol dell' Orso, Spinoncia.

l\-r. Grappa.

già brigata Tor.i no-Aosta conservò la denominazione c. s.

Solaro~o,

VI. Pasubio.

Valderoa, Spinoncia, d i Feltre.

Conca

ebbe la denominazione di grupvo 'l'orino-Pinerolo all'atto della formazione.

. .C . Cucco, Voclice, Bainsiz-

Passo del Monticello, l'asso del 'l'onale, Trentino.

già brigata .Mondovì conservò là <lenominnzione come sopra.

IL Kuk, Vodice, Bainsizza.

Montello, Piana della Sernaglia.

già brigata Conegliano cpstit'tlita il 1-10-1909 conservò la denominazione c. s.

ilona Castagnevizza, Bain-

.M. Asolone.

ebbe la denominazione cli gruppo U<lirie all'atto della forrn:rnione. ·

Pecinka, Veliki Kribach, Voclice, Bainsizza.

M. Palaie, Valle clel Sarca.

già brigata Vicenza costituita il 1-10-1909 conservi> la denominazione c. s.

::lima Forarne, :'1:C. P iana, Stretta di Quero, Solaro· lo.

Val Calcino; M . Grappa.

ebbe la denominazione di gruppo Belluno all'atto della formazione.

\f. Zebio, Zona castagnevizza, M. Tomba, Monfe- .

Fagarè di Pia re, Vittorio Veneto.

già brigata Oneglia <lel 1° da rnont. conservò la <lenomìnazione c. s .

Zona M. Pelle, Val Lagarina, Trento.

ebbe

Cima Presena, P asso del llionti.cello, Passo Cavento, Asolone·, Borgo.

già brigata Bergamo del 2° cla mont.. costituit:1 il 1-10-1909 conservò lfl denominazione.

za.

¾Za.

nera.

H. qmone, Val d'Astico.

lf. Nero.

denominazione cli Genova all'atto d• na forrnnzionc.

c.

-

133 -

la

gru J)PO

!, ,


GRUPPI ò ' AR'l'IG LIERIA DA :\ION'l'AGNA

o

·z.

o -~ ::l, .... ..., ? ~ 8 ~ è/) ::, .e

z

'O

....o

XII

~

Centro di mobilitai.

Data di rnstituz.

?

3° cla mout.

I

1-2-191;}

Data di arrivo in zona d i g11ena 24-5-J015

CAì\:f,.l?AGNR

j 1!)15

I

I

Sasso di Stria, l\:L

;1C>" da camp.

J.-3-1913

24-5-1915

1916

'l 'ofone.

P ia na.

xrn

DUUAN

M . Sabotino, Val Do- M.. Cukla . gna, Conca di Plez-

7.0 .

XIV

30° da camp.

UHU'7.0

J.915

24-5-1915

M. Sabotino, Passo Pal Piccolo, Zelle del Giramondo, Passo di Valle 'inferno, Pal Piccolo.

kofel.

xv

l" da mont.

llOV .

1915

4-5-1910

-

Zugnn T or ta, Fom no.

xvr

2° da mont.

no,·. 1915

2-5-1916

-

Altipiarn:> d' Asirtgo

XVll

3° da mont.

uov. 1915

2-5-1916

-

Val d'Assa, Va l 'l' rugnolo.

XVIII

30 da mon t.

no,r. 1915

m·a gg. 1916

-

Val Posina, M . ) tasson e, M. Spii.

XI X

l 0 da mont.

nov. 1915

nov. 1015

Settore Fella.

Settore E'ella.

xx

;;oo da camp.

12-3-1010

ma rzo Ull6

-

\lbania, l\L Piisul)Ì

XX I

20 da mont .

26-3-JOlG

marno 19Hl

-

Albania, Maja, 'l'a tn ric.

' XXII

1<> d a mont .

27-11-1910

marzo 1917

-

XX1II

2° da mont.

27-11-1916

8-3-191'7

-

i

-

I

-

I

XXIV

30 da mon t.

27-11-1916 I

25-3-1917

I

- rn4 -

-

!

'


GRUPPI D' Alt'l'IGLIEHIA DA MONTAGNA

LA GRANDE GUERRA

NOTE 1917

Piccolo Lagazuoi, Grappa.

1918

Monte

.M. Rombon.

Honcade, M. Coston, M. Gr appa, Montello, Vittorio Veneto-

ebbe la denominaiione di gruppo Como all'atto della fo1·mazione.

Caposile, Piave nuova e Piave vecchia, M. .Pasubio, M. PerUca, Fiera cli Primiero.

ebbe la denominazione di gruppo Messina all'atto della formazione.

Liga, Ilodrez, M. Kuk, Vodice, Ilainsizza.

J919 : la 40"- btr. partecipò al-

le operazioni in TTipolitania.

Zugna.

Zugna , Zona del Grapp:L

Settor e Monastir, q . 1050.

q. 1050.

M. Altissimo.

Dosso Alto di Zures, 'l'rento.

Settore Monastir, q. 1050.

Setto1·e Monastir, Krusevo.

dall'agosto Ull7 al corpo di spedizione 'in Oriente.

clall'agosto 1017 al corpo di spedizione in Oriente. costituito in z. d i g . con btr. esistenti (14•, 51•,· 55•-) 19HJ. La ·12• btr. del gr. partecipò alle oPùrazioni in Tripolitania.

M. Piccolo.

costitui to nel dieembre 1915 come XVII gr . somg. Dal marzo al maggio 1916 in Albania. Dall'agosto 1917 al corpo cl-i spea,iz. in Oriente. g ià gruppo di batterie da rnont.. specinli, costituito nell'agosto 1915. Dal marzo 1916 in Albania. 1919: Partecipò alle operazioni in Albania.

Settore Monasti r, q. 1050.

Kn1sevo.

Cafà Bufrsit.

Giava, Ilerat.

ì\:l. Ortigara, Zona M. Ca-

Montello, Ponte delle Alpi.

stelgomberto. M.

Forno, M . Ortigara, Bainsizza.

Mont<~ Baldo, Montello, Ponte delle Alpi.

Monte Ortigara, Bainsizza, Bedenecche, 'l'ondarecar, M. Zomo.

Val Daone, Nervesa, Vittorio Veneta.

-

.135 -


GRUPPI D'ARTIGLIERIA DA MONTAGNA

...o

o o.

-

Centro di mobilita;r,.

Dntn di costitu;r,.

Data di arrivo jn wna <11 guenn

1915

U'Y

10<1a mont.

9-3-1!.Jl7

1·6-1917

-

-

XXVI

2• da mont.

20-3-191 7

mnggio 1917

-

-

XXVIl

30 éla mont.

9-3-1917

aprìle 191i

-

-

XXVIlI

20 da mont.

2-] 2-1916

cUcem. 1910

-

Monastir, Bratindol.

XXIX

10<1a mont.

21-6-191i

a;osto l!)li

-

-

XX.X

20 dn mont.

21-6-1917

agosto 1917

-

-

XXXI

30 cla mont.

21-6-1917

agosto 1917

-

-

QJ

8 ::,

z

:,.

o. ;i ::, «l

i::

...

tl)

;s ... ·<:> o 'O

CAMPAGNF.

I

1916

c:-.j';.

XXXII

30 da mont.

marzo l!JJS

lll:1 g/!ÌO 191 ;j

DUH ANT.B

Val d'Astico, Altiplano dei Sette Comu·

Alta Val d'Assa.

n i.

XXXIII

1° dn mont.

marzo l!l18

aprile UJ18

-

XXXIV

10<1a mont.

aprile 1918

aprile 1918

-

xxxv

10 <1a mont.

aprile l 918

aprile 1918

-

XX,\'.VT XXJl.'Vll

Jo da mont.

7-5-1918

-

-

mnggio 1918

-

'

-

X.X,\'.V lll

1° dn mont.

7-ii-1918

giugno 191S

-

-

XXXIX

10 da mont'.

7-5-1918

l uglio 1018

-

-

XL

30 tla mont.

7-5-H>JS

giugno HJJS

-

-

-

]36 -


GRU PPI D'ARTIGLIERIA DA l\fON'l'AG::-.A

,A GRANDE GUERRA NOTE 1917

1918

Bainsi7,za.

Pasubio, M. Grappa.

Zona Oppacchiasella , Monte Ortigara, M. Santo, S. Gabriele, M. Solarolo, 1\:1. Spinoncia .

Mo'n tello, Val Cordevole.

M. Vodice, M. Santo, Bain-

Dosso Al to di ½ures, Val Lagarina.

sizza, Cadore. · Ansa d ella Orna.

Krusevo .

Bainsizza.

Passo d el Monticello, Corno Cavento, Montello, Pianura Veneta.

Bainsizza .

M . Valbella, Col d el Rosso,

già I X gr. someg.

Cima Echar, Valdobbiadene, Monte Dnrbaria, Belluno. Hermada, Bainsizza, San Gabriele, Passo della Mauria.

Passo dd Monticello, Passo del Tonale, Alto 'l'rentino.

M. Zebio, M. Nero.

M . Vnl Bella, Conca d ' Alano.

Dosso Alto di Zures, M. Solarolo, :i\:C. Pertica, Lamon. Val Posina, Val Terragnolo, Rove1·eto. Pizzo Rnzea, ì\L Cornone, Col Moschill. non costituit o. M<-iolo, Piave vecchia e Piave nuova, Spresiano.

1919 : con le btr. 180•, 1Sl•, 184a, vartecipò alle operaziolli in Tripolitanil.1.

Va.I Di Ledr o, Sisemol, M. Val Belln. M. Majo, Pia na '1ella SP..rnaglia, II'ad ,uco.

Breòa cli. Piave, Montello, Monte Corno, Grave cli Papadopoli.

-

137 -

1!)20 : vartccipò alle operazioni in Anntolia.


GRUP:i:'( · OJ ARTIGLIERIA DA :M:01'TAGNA

o

'"'

4)

8

;:1

z

o

·a

;.. e,. :.:; ::, ~

A

;a .... o

;.,

òJ)

·~ o,::

XLI (l)

Centro di mobilita;,;.

Data di costituz.

Data di arrivo in zona di guerra

18° da carup.

2G-1-1918

· giuguo 1915

= CAM;PAGNE

1915

DUHANT 1916

M . Rombon, M. Ne-

Tolmino.

. l'O.

XLII

30° da camp.

26-1-1918

giugno l!H5

Zona Monfalcone Castelnuovo.

.

Alture di Castelnuo vo.

XLIH

l <>

da mont.

26-1-1918

aprile 1915

Prima della costi tu;,;ione del gr . la 2Ga btr. prese parte a lle azioni del Podgora, Penma, Sabotino.

Val Maggio, Val Sa lubio, Gorizia, Val Ione, Nova Vas, Zo 11fl Carnia .

XLIV

1° da mont .

26-1-1918

20-3-1916

Prima della costituzion,e del gr. le btr. 7a e 14" $Oilleg. -?a ' parteciparono alle n;,;io11i del Pcurua, Podgora, . Oslavia.

Gorizia.

XLV

3° da ruont.

26-1-1918

aprile 191G

Prirn:a della costit-uzio ne del gr. le btr. Ga e I3a someg. partecipa rono alle aziom m Val Travenanzes, Alto Boite, M. Cavallino, Val di Sexten, Passo della Sentinella.

M. Forarne.

XLVI

3° da mont.

febbr. 1918

20-3-1916

Prima della costitu- . S. Michele, S. l\:larti zione del gr. le btr. no, Doberdò, Veli 4a. e 1.oa presero ki-Kribak. parte alle azioni : 4• Pal Grande{ Pal Piccolo, Castclnuovo; 10"' Bosco Cappuccio, Zona Monfalcone, S. Michele.

(1) Per i gruppi dal XLI al LXV la data di arrivo in zona di guerra precede quella

-138 -

<


GRUPPI D'ARTIGLIERIA DA

MONTAGNA

LA GRANDE GURRRA NO '.r E

1917

Bainsizza.

1!.J18

Regione dello Stelvio (Punta San Matteo, M:. Mantello) Va1le dell'Inn.

Zona di oastagnevizzaFajti, Zona di Gorizia, Regione del Grappa.

già l gr. someg. 1910-20 : Partecipò con le btr. 1020., 1040., J.08"', alle operazioni i n Anatolia. già II gr. som~1g.

Zona Carnia.

Regione dello Stelvio (Monte ìl.fa ntello, Puntit S. Matteo).

già Jll gr. someg.

M . S. Gabriele.

Montello, Grave di 1:'apadopoli.

già TV g r . someg. 1019 : Con le btr. 12(ìa, 144", 146", partecipò alle operazioni in Tripolitania.

M . Piana, :VIontello.

Passo del Monticello, Cima Oady, Gorno Cavento, Cima Zigolon, Zona Adamello.

già V gr. someg.

Zonn Pasubio.

M . Corno di Vallarsa, Rove-

gfa VI gr. someg.

reto.

costituzione perchè i predetti gruppi esistevano già. come tali someggiati (V. colon. Note). -

13!) -


GRUPPI DJ ARTIGLIERIA DA

o·~

...o ...,-~ :::l~ t ,g .e ... 'i ...o ·; ; <l)

~

{al)

'O

f.

Centro di mobilitaz.

Data di costitùz.

'O

Data di arrivo in zona. di guerra

XL VII

3° da mont.

febbr . 1918

20-3-1016

XLVIIl

3° da mont.

marzo 1918

13-3-1916

:MONTAGNA

CAMPAGNE

1915

prima d ella costituzione del gr. le btr. 12" e l!)a someg. part eciparono alle azioni : Monfalcone, Monte Sei Busi, S. Michele, S. .Martino.

I

DURANTE 1916

I Vallone del S. .Michele, Orni - Hrib, Oppacchiasella.

M . Selnggio, Monte

Majo, M . Pasubio, M. Corno. XLIX

20 da mont.

febbr . 1918

5-5-191(1

Albania (Conca di Zemblan).

L

2° da mont.

aprile 1918

febbr. 1916

Albania (Ciflik Idris)

LI

3('f-l <'la camp.

aprile 1918

20-5-1910

ì\felette di Gallio, Monte Fior.

LII

l" da mont.

germ. 1018

8-6-1916

Altìpiano d' A_siago.

LITI .

20 dà mont.

febbr. 1918

20-6-1916 ·

Altipiano d'Asiago, Val d ' Assa, M. Chiesa, M. Zingorella.

LIV

3° da mont.

aprile Hl18 · aprile 19Hl

Albania (Porto di Durazzo), Argirocastro, Premeti, Klisura.

LV

3° da mont.

genn. 1918

18-6-1916

Altipiano d 'Asiago, .M . Majo.

LVI

3° da mont.

genn . 1918

18-6-1916

Zona di J.Vfa r cesina, M. Cimone, M:. :7.ebio.

LVI1

30 da mont.

genn. 1918

febbr. 1916

prima della costituzione del gr. la 23" btr. someg. è in Albania nei pressi di Valona.

Valona, Altipiano d'Asiago, Gorizia, Peeinkn, Hudi Log.

1


GRUPPI D' ,mTIGLllèRIA DA )10NTAGNA

- --- - - ,- - - -LA GRANDE GUERRA 1917

1918

r-

-

1

Settore Alto Degano.

Corno Cavento, Alto Trentino .

.M:. Pasubio, M. Como.

l\:C. ìVfajo, ½ona Cismon, P iave.

già Vlll gr. someg.

Malga e Coni Zugna. ·

Casello T di Sei:ravalle, Gran Guardia di Zugna, Val Lagarina.

giil IX gr . someg.

Resulani, Treblova.

Zona di Berat, Scutari, Durazzo.

gitt X gr. someg. 1919-20 : partecipò alle operazioni i n Albania.

Col :Moschin.

già XI gr. someg.

Or tigara, Bainsizza.

Col del Rosso, Col cl'Ecbele, Cima. Vezzena.

già

Or tigara, Val Frenzela.

Col del Rosso, Col d'Echele, Cima Val Bella, Zona Col :i\,foscbin, Canale cli Brenta, Pederobba, 1i. Barbari a.

gii1 XIII gr. someg.

CerEivodr1, Ostrovica, Cafra, Devrls, Berat,· Regione dell'Osum, Berat, Elbnssan.

già XT.V gr. someg. 1919-20: partecipò alle operazioni in Albania.

Zona Castagnevizza - H ermada, Fiondar, Selo, Zenson di Piave.

Zenson, Fossalta, Piave vecchia, Piave nuova, M . Altissimo.

già XV gr. someg.

Castagnevizza - Jamiano, Koi'ite, Selo, Vallone di Brestovizza. Zenson. Fossalta, M. c:'rappa. ·

Val Cesilla, Col Mosehin, Caldonazzo.

già XVI gr. someg.

M. Zebio, Col del Rosso, Col d'Astiaga.

M. Val Bella, Altipiano d'A-

già XVII gr. someg.

· Regi~me d ell'Osum.

M.

Stabel,

N OTE

siago, M. ·romba.

-

14:1 -

già VII gr. someg.

xn

gr. someg.


GRUPPI O' ARTIGI,Ji,;R1A DA :1IONTAGNA

o ·-c.

Data dl arrivo in zon a di guerra

1916

genn. 1918

febbr. 1916

-

?:ona cli Durazzo.

da lllont.

gcnn. JOJS

fchhr . J9Hi

-

Albania (Kliosa-Ilekali), M. Grnclica. M. Zebio.

LX

3° da mont.

marzo 1918

lug lio 1916

-

M. Zebio.

LXI

2<> d a mont.

genn. 1918

luglio 191G

-

Colbricon.

LXJT

10 da mont.

1-2-)918

2-9-1916

-

q. 20S e 144, DobercH,, Sober , Ver t ojba.

L.,\:JTT

2" da mont.

2Ò-1-1918

10-9-1916

-

Nova Vas, q. 208.

LXlV

20 d a mont.

gcnn. 1Vl8

7-9-1916

-

Al bania .

L XV

20 (la mont.

uprile 1918

genn. 1917

-

-

LXV I

Soda mont.

agosto 1918

settem. 1918

-

-

LXVII

20 d a mont.

16-10-1918

16-10-1918

-

-

o p. ... Il> ..... ~

Centro di mobiHtnz.

Data di costituz.

LVJII

1oda mont.

LIX

;Jo

p. p

s ... z::i 'O.:: ......e.o ...

o

(1)

'O

I I

CA:MP.AGNR D U H.ANTID

I

I

.

l

-142 -

l

1916

I


GRUPPI o ·' . m 'l'IGLlKR lA DA MOè'iiTAGNA

_G_R_A_N_D _ ID_G_U_E_ • R_R _._ A_ __ _ _ __ _ _ _ __ _ _ _

r NOTE

1917

1918 1

Altu r a d i Levani, Ardenica, J 11godino Fieri.

già I gr. someg. speciale, poi XVIII gr. someg. 1919 : partecipò alle operazioni in Albania.

Campo trincerato di Valona.

Zonu di Fieri, Semenì.

già II gr. someg. speciale, poi XIX gr. someg. JOlO : partecipè, alle operazioni in Albania.

M. Sisemol.

Col del Rosso, Col d'Echele.

già XX gr. someg.

Settore Vanoi-Cismon, M Tomba.

Monfenerri, M. Medata, Conca d i Schiavenin.

giil. XXI gr. someg.

S. Mar co, Vodìce, M. San Gabriele, M. '1.'omba, M. Pallone.

M. Grappa, Fiera cli Primie-

già XXII gr. someg.

.M. Rombon.

Val Posjna, Folgaria.

già XXIII gr . someg.

Berat, Val 'l.'amorica .

g ià IX gr. someg., poi XXIV g r. someg. JOl!J : par tecipò alle operazion i in Albania.

Ber at, q. lOil dei Mali Silores, Ponte di Kuci sul Semeni, Regione dell'Osum, Berat, Elbassan.

già XXV gr. someg. 1919: par tecipò alle operazioni in Albania .

Cerevoda, Cafa..

ro.

Ponte di Vidor, Cencenighe di Val Cordevole. Occupazione di Salonicco.

-

143 -


OP.DINAMIDNTO • INCRI!;ìlfEN'.rI E TRASE'OHMAZlONI

L'artiglieria da assedio seguitò nel 1918 nel suo ritmic-o, graduale iincremento in rela,zione alla produzione nazionale. Venivano costituiti 175 nuovi gruppi, cosicchè alla data dell'armisth.io il loro numero era di 240 ·e le batterie costituite eomplessivarnente dall'inizio della guerra, unitamente alle po<.: he preesistenti, ammontavano a 992 . Nell'agosto si ebbe la modifica all'ordinamento riguardante la soppressi.one delle compagnie da fortezza come unità mobilitate con la sostituzione delle relative bat terie d'assedio, come si è fatto cenno al principi,o di questo capitolo (circolare 3645 G. del ~ agost,o 1918). Sorse 111ell'autunno ed in preparazione dell'offensiva ultima un nuovo tipo di batterie leggere mobilissime costituite con materiale da 65 mont. e con organici ridotti~simi. Erano do ta.ti di un numero esiguo di muli e di carrette, il minimo indispensabifo per i servizi in postazione, mentre viceversa gli spostamenti venivano effettua,ti caricando personale, pezzi 0 munizioni su autocarri. Tenuto conto· della organizzazion<~ stradale oramai completa su tutta la fronte e bene sviluppata anche nella z-orn1 montana, r.ra facile spostare con rapidittì, tali batterie che, d'altra parte poi rispondevano egregiamente qualora avessero dovuto impiegarsi, come lo furono, in guerra, movimentata e su grandi arterie. La realizzazione di tali batterie fu felicissima. perchè permise, nell'inseguiment() de:ll'esercit-0 a ustro-ungaric,o in rotta , d1e le batterie d'accompag-n,1me11to seguissero senza intervallo le truppe a.va,m;anti rapida.mente con mezzi meccanici. Furo1110 costituite 27 batterie di questa sr~cie, raggruppate. i n }J gruppi che ebbero la de:nominazione di « gruppi e batterie da 65 mont. A.P. (assedio -posizione) >). I gruppi ebbero l'ordinativo dal CCXL al CCLXVIII e le batterie dalla 1000a alla 1026". In poche ore vi fu la . possibi1ità di fare affluire dal fronte cld Piave al fronte tridentino um a pi.ecola massa di ,n'tig:Jieria che contribuì alla r isoluzione del conflitto. La, Scnola bombardieri trasferita.s i nella zona SassuoloBca,ndiano, pt·ovvide immediatamente al1a ricostituzione e ri organizzazione di parte delle batterie provenienti dalla frontè .e l'ordinamento del Corpo dei bombardieri fu determinato in: -

144 - -


DELL, ,\.RTIGL-lERIA ITAL~A.NA NELLA GRANDE GUERRA

· 19 OomancU di raggruppamento, 57 Comandi di gruppo, 228 batterie (117 da 5S A, S Va,n Deuren, 100 da 240 L,A,OA, 3 da, 400 che però prima del I10't embre 1918 furono portate a 9). . . Ma ·poichè dalla riorganizza,,zione predetta era rimasto molto perso11ale esuberante ·in rel~iione, al · materiale disponibile, il Oomando Snprerq.o, còn cfrc,ol.a re R. J 41.720 del 6 ,<licembre 1917, stabilì la co$t-ttuzione· di : 2 Comandi di brigata bomba,rdieri fucilieri, ù Comandi di reggimento bombardieri fucilieri, 18 Comandi di gruppo bomba,rdieri fucilieri ordinati dal OI al C)\'VIII, . 54 batterie bombardieri fucilieri (dalla, 301" alla 354"), per l'impiego in linea e : · 1 Comando di reggimento bombardieri fucilieri, 3 Comandi d i gruppo bombardieri . fucilieri ordinati dal CXIX al CXXI, : 12 patterie di bomba.rdieri fncj)ieri (dalla 355a. alla. 366"). con l'incaric-0 ,d i provvedere alla dif.esa costi.era adriatica . I repa,r ti vennero armati ed equi.paggi.a ti come la fa11teria conservando il nome. e_1a divisa dé .bombardieri e vennero posti tutti alle dipendclii1ze deUa. 23" Divis.1oncu li , fanteria. A màn9 a ~ano però che si creava disponibiÙ~à di nuovo materiale i reparti servirono a ricostituire . grµppi e batterie {li bombarde e vennero sciolti tra il febbraio J'.1:tprile 1918. ad eccezione del 2° reggimento bombardier·i fucilieri che, rien · trato al deposito, fo sciolto. nel luglio. Il l " febbraio. 1918, con circ-0lare 1040 G. del 20 gennaio, -venne istituito a Sassuolo l'Ispet torato ·dei bombar<l,ieri aUe <:ui dipenden½e furo1110 posti : la Scuofa. bombardieri, la Direzione delle esperienze, il Depo~ito bombardieri, e tecnicamente tutti i. reparti costituiti. Con ci.reolare 63 .220 del Comando Supremo fu ordinat o lo sciogli.mento , il l° febbraio 1919, di tutti gli enti ed unità, bori1 ba,rdieri. 1

e

Cessato il funzionamento del Riparto Scuola Gonti'aerei. di. Belvedere di. Grack,, il ·Ministero della Guerra istituì il :18 gen10

-

.14G - -


OHOIKAl\fE~;I'O - I'.'-CR0:\IE'.'-Tl E '.l.'HASF OR)lAZIOl\l

naio 1918, nin R iparto Artiglieria Contraerei con sede a Nettuno, presso la Scuola Cen trale di t iro d'artiglieria da campa · gna., costituito da: 1 Oomand9, , 1 ~cuola Contrac1·ei, 1 Deposito, con i relativi organi amministrativi, con gli scopi di costituzione e riorganizzazione clelle unità co11traerei , istr uzione ed amministrazione del personale, e&ecuzione di stucli ed es1.lericnze sui materiali e loro impiego . Intanto tra. il Comando Superiore· d'A.eronantica presso il (',0mando S11pr erpo ed il Commissa,riato Geuerale di Aeronau tica, ,·eniva predi sposto un aumento delle n1JJ.ità· contraeree <> la loro ripartizione trn, i due enti , e con fa circolare 383S cl e1 28 febbraio 1918, modificata dalla circolare 5479 del 4 apri1e il Comando Supremo stabiliva la, formazione di nuove unità: Ma il progrn mma predispo. to non ebbe completa attuazione per la mancata. formazione di alcune batte.rie e per l 't1iggiunta di altre di calibro non previsto. Nell'ottobre del 19J , l'ordina,men to delle art iglierie della ~peciali tà contrn erea o in postazione contraerea era. il seguei1 te : 7 raggruppamenti bat terie con t r·aeree, 21 batteri e da 75 OK (cliilla J' alfa J2" e dalla Sr alla 91• esclusa la 87· e la 90") , 43 batterie da 75/911 (clalla 13a. n,Jla 63" m~no la 49", 53', 35\ 55\ 57"; 59", 60\ Gl", 62·), 26 .ba tterie da 75 e 87 A.M. (dalla 100• alla 125a), 22 batterie da 76/45 e 76/ 4.0 (numerate dalla 130" alla· 138· e c1a11a 160" alla 174' .meno la, 134' e la J37") , 1 batteria da 75/ 906 A.V. (ordinativo lSO·), 109 batterìe e sezio.ni di calibro vario (numerate da 201" a, 313 e le 841", 342•, 343\ 347" meno ìa 259", 270·. 271", 275", 280", 282", 31P, 312"), 2 batterie da 102/ 3i> (coll'onlin at ivo 321" e 322·), 1 batteria. da 105 (ordinativo 36P) . ' 1 ba tteria da 70 A mont. (ordinativo 370"), ]2 sezioni da 75 e 87 A.M. (-0rclinativo dalla ia alla. 12") . ln toltale 196 batterie e 42 sezioni. Tut ti i reparti esistenti. coi-tituiti con installazioni di ri-· 3

-

HG,_


Olf;LL 'J\T<'l'I GLIIHU A l'l'A Ll ANA Nl~Ll.A GHANOE GUERHA

piego furono tutti sciolti ad eccezione di nn n ucleo che servl per. il i-iordinamento p1·ovvisorio d ella speciali fa ,n el' Hll9. I porti rifu gio . non ebbero nel 1918 sensibile incremento e nell'ottobre figuravano 6 Coma,ndi di 1·aggruppamento con 285 batterie. I reparti furono graclna,lmente sciolti dal novem· bre 1918 a.ll'agosto 1919.

Ci resta ancora da esaminare rapidamente l'attiYità degli specialisti d'artiglieria che non .figurano nel gra,fico. Si è accennato al principio di questo capitolo· alla, ·costituzione dei · reparti ed in s1;guito somma-riameinte al loro successivo sviluppo. Alla, fine della. guerra il gr uppo specialisti c1 artiglieria aveva provveduto a costituire e m-obilita,re eomplessivamente : 1 comanclo di gruppo sezioni aereosta,ti che spedali, · 6 sezioni aereostatiche <la fortezza, 4 c:omandi di compagnie fotoelettricisti, 1 stazione autof.otoclettrica, 1 direzione del servizio fono telemetrico, 1 deposito del p erson nle fon otelemet rico, · 4 gruppi e 20 sezioni del servizio fonotelcmetrico . Maggiori dettagli sul servizio degli specialisti ecl in par ticolare sul sc1·vizio fon otelemetrico, .sono raccolti nel Vol. X, capitolo 40° e Ml Yol. xn. Il numero delle Direzioni territoriali d'artigliel'iai non venne· aumentato clurante la guer1·a e rimase quello stabilito <lall'ordirnunent o del 1910. Viceversa però- tant6 èrebbe la mo1e del lavoro d;e gli orga~·1ici do vettero essere eonsi<lerevolmente aumentati e si costituirono nuove sezioni e magazzini, e<l i laboratori crehbero sfo1golarmente la lor,o produzione. Fra le varie Direzioni ,cli artigl ieria fu ripartito, unitamente all'indu· stria privata, 1·ingente lavoro <li riparazion e dei materiali provenienti dalla fronte, il caricamento dei proietti, il confezio nament,o delle cariche, la costruzione di parti accessorie. Ed in questo febbrile lavoro vennero egregiamente ooacliuvate dal le officine r eggi mentali dei DE:positi dei r eggimenti di artiglieria. · Le Direzioni Territoriali d'Artiglieria perd ettero nlqua.nto 0

-

147 -


onDINAMViNTO - l!s'CHI::ì\II::1'Tl E TRASFOf<MAZI0:-11

la loro ca1·atteristica di enti distributori del materiale ai l'eparti delle Grandi Uni t;ì cui a1:ipartenevano, ma accostm~dosi alle caratteristiche degli stabilimenti tecnici dell'Arma, in quadrate dal :Ministero delle Anni e Munizioni, si specializza rono 111ella, riparazfone o pl'ovvista o prod11zione di determinati materiali. ~·I antennefo generaJmente le l oro attl'ibuzioni del tem po di pace nei riguardi dei Depositi 1·eggiméntali ed even tnaJmente elci r ~parti in tenitorio . .. La funzione distril>utint per i reparti oper anti a,ndò devol vendosi ai cosidetti maga,zzini avanzati d'artiglieria costituitisi nelle -retr,ovie e fUJnziona11ti , alle ·ù.ipend<'nze delle Sezioni di Artiglie1fa delle Intendell ze del le Grandi Unità mobilitate. uniformandosi alle clirettive tecniche e d'impiego clei Comandi di. Artiglieria delle G1•andi Unità sotto il controllo dell'1ìffi.cio 'l'ccnico del Oomn ndo Snprerno. · Il contribu to dato clO.llP ])iter.ioni Territoriali d'Artigli eria all'armamento fu consklereYole e degno di gran rilievo, ed è sopratutto da mett~re i1i eviclernm come dagli scarsi mezzi · preesistenti si sia potuto in tempo relativamente breve col l'aumento del macchinario e delle maestranze, sopperire, in collahonrnione colle organizzazioni ·inércme:titafo i n parallelo, alle enormi 11ecessità ,dell'esercito ·o perant e e dell'eser cito .e<;>· loniale. (L'ordinamento del 19J.6 venne accresciuto di uq1a Di1·er,ione di ·Artigliel'ia per le Trnppe Coloniali a Tripoli). Devesi ancora aggiungere c-ome al cessare dellé ostilità gravò su molte Direzi<;>ni n compito complesso ed i ngrato del r astrellamento clel campo di battaglia, · dello scar;icamento pr,oietti e <l.ella, raccolta e sistemazione delle polveri residuate e degli .artifici varii. Anche il numero dei Depositi dei reggimenti di artiglieria ,111on venne aumentato dmante la guerra da quello stabilito c,on l 'ordinamento del 1910 a cui occorre aggiungere il Deposito del reggimento da montagna costituito nel 1914. (In totale 52 Depositi reggimentali d'a,rtiglieria). Quale sia stato il contributo dato da questi enti all'efficienza bellica dell'Arma non -0ccorre ri cordare. Basterà solo tener-e presente che da .questi 52 Depositi sorsero in poco più di tre amni più di 2000 battel'Ìe ·

-148 -


Ol•JL L' AR'l' IGLIIDIHA ITALJAK:\ NELLA GRANDE GU l,ill(:\

di vario calibro e di varia specialità, (escluso il Corpo dei bomba1·dieri) che presero pai·te alla gnerra, senza tener conto dei comandi. ,d i gruppo, di reggimè1to e cli raggruppamento la, cui consistenza appare dalle tabelle e dal grafico alleguto . Basterà tenere presente inoltre che pe1· più di tre anni questi stessi enti, amministrarono e iifornirono di uomini, quadrupooi 0 materiali i predetti reparti impegnati in duro e logorante combattimento. Olle dopo· avere mobiIHafi e alimentati questi reparti, prov: videro alla loro smobilitazione, al ricupero, alla ·sistemaziow_~ dei materiali, con quella i)recisione ed accuratezza che, a,ntko vanto dell'Arma, si è nella g\ierra trascorsa affermata, alla pari con il valore e lo spirito cli sacri!ìcio ,degli artiglieri. -All'inizio della, Grande Guerra gli stabilimenti tecnici __ dell'Arma d'Artiglieria eran? i seguenti: l° - Arsenale di Costruzioni di Torino, 2° - Arsenale di Oostruzioali <li Napoli , 3° - Arsenale di Piacenza, 4° - OflidrnL di Costruzione cF Artiglieria di Torino, ·5° - Officina di Costrrn:done d' Arti.glieri.a di Geno.va; (ì<' Fabbrica ,cl' Armi di Brescia, 7° - Fabbrica cl' Armi di 'l'erni, 8° - Pirotecnico di Bologna; 9° - Pirotecnico ./li Capua, 100 ~ Laboratori o "di Pr.edsione <li Roma, 11° - Polverificio del Liri, · 12° - Direzione delle Esperienze d'Artiglieria di Oiriè. Dunrn t:c la g-uerra (19J 6) sorse da1la, ser.ione sta-c.ca,ta del ·· l' Ars<'nal t> di <;ostruzi,one ,d 'Artiglieria di Na,poli lo : · 13° - Spolt!ttifìcio cli T-o rre A,Hnnn½ia,ta., é cont:~mporancameni e dalla se,done di Roma d.eI1a Fabbrica d'Armi cU Ter·ni, venne costituita )a : 1.4° - Offidna cli Oostr11Zion,e d'Artiglieria di. Roma: Ma alla cessazione dello stato di guerra il numero degli Stabilimenti tecnici dell'Arma venne notevolmente ridotto con fìuccessivi ordinamenti, e così l'Officina di ~forino venne a, far part<> dell'Arsenale nella stesi>a città,, l'Officina ,di Genova pa~-

14-V --


OROI::>:A:l!l•lNTO ·

INCRrnl\IGNTI E

'l'RAS1.1'0HM:AZIONI

sò a tare parte d,ella. Direzione d'Artiglieria cli Pi acenza (Sezione stuccata rli Gen ova), la Fabbrica d'Armi di Brescia. cli.venne ser.ione staccata della Fabbrica di Terni, il Pirotecnico di Bologna cliYenne sezione del PiTotecnico di Capua, lo Spolettificio di 1'one Annunziata tornò a.d essere sezione dell' A.1·· senale tli Napoli. l' Officina di R oma si tra.sformò in Spolettificio, "la Dirciione delle Esperienze fu trasf.erita a Nettuno ~d il P.oligono di Ciriè divenne sezione stacc:tta di tale Direzione, ma poco dopo i <lne enti divenuti indipendenti. assunsero la denominazione di Centri Esperienze. · Cosicchè l'orclina:mento definitivo degli Stabilimenti tecnici si presenta come segue : 1° - Arsenale cli •r,o rino, 2° - Arsenale ·ai N·a poli, 3° - Arsenale di. P iacenza, 4° - Fabbrica d ' Armi di Ter ni, 5" - Pirotecnico cli Qa.pua, 6" - Laboratori-O di Precisione di Roma, 7" - Polverificio del Liri, 8° - Spolettificio di Roma, 9 :_ 1° Centro Esperienze d'Artiglieria di Nettuno, 10" - 2° Centro E sperienze d' A.rtiglieria di Oiriè. Come costruntemente è avvenuto per il passato, il numero degli Stabilimenti d'Artiglieria va cont1·aendosi e questo fatto è spiegabile con la tendenza di ,a are agli Stabilimenti stessi non più l 'onere della .produzione integrale de] fabbisogno ai armamen ti, ma. una impr001ta dil'ettiva alla produzione nazionale privata,, suffic.ientemente progredita per adattarsi rapidamente alle esig:enze belliche: ed unitamente a qnestn. una impronta di centri ·ai studio indispensabile per l'h1cessante prop;redfre ·d egli ar"mamenti, richiesto dall'orientamento sempre più tecnico dei mezzi di combattimento. Con questi sani concetti e con l'innegabile valol'e dei nostri tecnici, ancorchù esigua; schiera di fronte alla vastità ed al numero d-ei problemi da risolvere, sorge la speranza che valori zzando i numerosi elementi tratti. dalla cospicua esperien:;r,a di guerra si possa J)oi-tare l'Art iglieria Italiana a queH'antico splendore che _fu

-150 -


OELL,.Hrl'IGLIEIUA lTALIA:'\ A :'\ C:LLA . GRANDU: GUJ,;HRA

.vanto, da ognuno ric:·onosciuto, dei. nostri predecessori. anche nel campo della tecnica. Prima di c'hiuclere (]_uesta sintesi dell'incremento e dell'ordinamento della nostrà artiglieria duran te la G1iamde Guer· ra; ·mentre ancora davanti agli occhi del lettore si svolge la ..ridda dei · numeri e degli ordina tb:i, . :n,el . ricordare che . l' aumento veramente grandioso · dei mezzi ha ~postato · sensibilmente i -va]ori offensivi d elle armi partecipanti al ·combatti· meinto, attribuendo all'artiglieria, il 75 % delle· perdite del nemico; percento che nella guerra del 1870-71 era devoluto alla fa~1teria, CÌ è graditÒ mettere in evidenza come tutto questo lavorio, questo ferv,ore, questo insieme cl.i capacità tecniche e di alto valore militare abbia a:vuto, dopo la conseguita vittoria, il più ambito riconoscimento : la medaglia d'·oro al valore militare a.Il' Arma d'artiglieria. · · Il R. Decreto 5 giugno 1920, motiva la terza medaglia d'oro, la quinta medaglia al valore acquisita all' .1-\ rma, colll ua1a . frase scultorea che riassume tutta la fede, t ut ta la pas sione, tutta. la, saggezza tradizionnle e la, virtl) dell' Artiglieri.' I taliano: « Sempre e dovunque con abnegazione prodigò· il suo valore., la sua perizia, il suo sangue, agevolando alla fanteria,, in meravigliosa gara cli eroismi, il travagliato cammino della vittoria per la grandezza della Patria, (1915-1918) ,>.

§ 2.

ELENCO DELLE BOCCHE DA FUOCO ADOPERATE DALLA NOSTRA ARTIGLIERIA NELLA GRANDE GUERRA ORDINATE PER CALIBRO E LORO CARATTERISTICHE TECNICHE ( le denominazioni sono .quelle usate nel periodo della guerra) . Cannone da 37 = Cannone da 42 • Cannone da 57 • Cannone da 65 ·• Cannone da 7o·A mont. = Cannone da 75 B mont. • Can=

.._ 151 -


CARATTRRIS1'ICB8 DELUÌ; ARTIGJ,lt,;HJE

none da 75 A camp. • Cannonc, da 75 mod. 906 e mod. 911 • Can• none da 76 / 17 S 19 12 (RM) • Morta io da 87 8 • Cannone da 87 A,B e B mod. 80 / 98 • Cannone da 95 {francese ) • Cannon e . da 102/ 35 • Obice da 105 · Cannone da 105 • Cannone da 120 L (francese) • Cannone da 120/ 32 RM (120/ 3 2 A 1885 e 1889) = Cannone da 120/ 40 A 1889, 1891 = Cannone da 120/ 50 AEV 1909 = Cannone da 120 8 • Cannone da 120 Oe. 120 A • Cannone ·da 120/ 40 (RE) = Mortaio da 149 A . = Obice da 149 A pesante campale = Obice da 149 G = Cannone,;"~ -'l,~,9 C ( 149/ :z~ A 1882). • CamJ<n1e da 14913 (149/ 27 A 1885) = Carfìròne da 149 G , · Cannone da 149 •A • Cannon e da 149 S • Cannone da 149 A (per cupole. Armstrong) • Obice da 152 (inglese) = Cannone da 152 B, ritubato in A/ 91 • Cannone da .152 B (152/ 32 A 1887) = Cannone da 152/ 40 A 189i ~'99 • Cannone 152/ 40 A 1888=90 • Cannone da 152 / 45 S 191 1 • Cannone da 152/ 50 RE • Cannone 152/ 50 A 1913 (tipo Libia) • Cannone da 155 L mod. 1887 (francese) , Obice da 203 (inglese) • Cannone da 203/ 45 A 1897 • Mortaio da 2 10 • Mortaio da 210 S • Obice da 2 1o RE = Obice da 2 r o RP • Mortaio da 260 • Cannone da 254 B (254/ 30 A 1882) • Obice da 280 C • Obice da 280 A . • Obice da 280 K = Obice da 280 L = Obice da 305/ 17 • Cannone da 381 / 40 ASEV 1914.

Cannone d a 37.

B occa da f1w·co.

Lu,,~IH:zza totale I'eso eoìl'0'1.t11ra.tore Rigatm·~\ elicoida,le.

m / m.

kg.

4(i0 ,10

Proietti. (; nwata acciaio, peso kg. 0,640; peso ,lei la e:triea di seoppio kg . 0,065. Oa1·iche_. veloc'ità, g'ittate .

Carie~~ tli lancio: infume a, piccoli grani, peso kg. 0,010, oppure balistite i.n fili ; 'V = m/s. 185; X = m. 2200.

-

152 -


CABATTERIS'l'ICHE DJDLLE- ARTIGLIERIE

1lfj1tsto (tipo a oavcil.7.etto) .

m/m. 1250 m/ rn. 320 56 kg.

Lunghezza, dell'affusto Ginocchiello Peso del pezzo, in batteria PUBilLiyAZIONI.

Cannone da 37 1!". -

Tavola di tiro provvisoria.

Cannone da 42 .

Bocoa da fuoco. mm. 1537 kg. 87 da cal. 70 a 80 atrn. 1670

Lunghezza totale ~eso coll'otturat o.re Rigatura progtessi va Ptessione massima . Proietti . .9 ..., ~ .;.;

I

....

d)

I

Peso pronto per lo sparo

lI

Carìcamento int .

""

11 I

Grnnata

ace.

a.

1.2'10

trotyl

Scatola mitraglia

zinco

-

l.130

08 pall.

Specìe

I

Spolettn

Peso

I

o..o4o

Irn

gr.

pere. M. 910.

-

I

'Bossolo pel' cfutoccio a, proietto kg. 0,333. Oa:rfohe, velocità) gittate.

Carica : balistite in fili mm . 1 x. 1 x 148 Velocità, iniziale Gittata massima: Grana,ta Mitraglia

153

kg. 0, 081 m/s. 475 m. m.

5000 600


CARAT!'ERISTICEIE OElLLID ARTIGLIERIE

Afft1,sto.

1° - i~. ruote da 42 : Altezza orecchiouiere da tena

729

mm.

+ 10'

Angolo massimo concesso dall'affusto

-

mm.

Diametro delle ruote Carreggiata . Peso medio dell'affusto

mm. kO' o·

2° - A candeliere : Altezza asse Ol'ecchioniere dal piano di a,ppoggio

21° 890 838

218

mm. 1200

Angolo massimo concesso dall 'afftis·to

j

Peso medio dell'affusto

kg.

+ 22" -18° 335

PUUOLJCAZIONJ.

Tavole di tiro del cannone a caricamento rnpido da mm. 42 (Ediz. 1893). Cannone da 57.

Bocca da fuoco .

Lungh ezza tota.le Peso senza otturatore Peso dell'otturatore Rigatura, progressiva rl'ensionc massima .

14GO kg. 175,5 » 16,5 da cal. 150 a 40 atm. 2000 mm.

Proietti. · ~

I Granata Shrapnel

Scatola a mitragl.

I

z ~

,e::

11 I

Peso 1ìronto per lo sparo

I~I

Caricamento int. Specie

l

Spolettn Peso

'

ace.

a.

2.500 .

ace.

a..

2.750

70 pall. 12.5 gl'.

3.700

220 pall. 12.5 gt'.

zinco

:U.N.D.'l'.

Bossolo per cal'toccio a P1'0ietto kO' o· 0,735. -

]54-

0.200

pere. ;\I. 910 a d. e. M. 90, o per shrapnel da 65 mont.


CARATTEIUS'.l:ICHl!l DELLE, AC\TlGT,Il.Dltl!D

, Uarichc, velocità , yitt:ate .

kg. 0,17() m/ s. 430

Carica: ba,listite in fili mm. 1 x 1 x 207 VelociJtà in¼'iale. G:ittata massima :

Gra,nata e shrapnel a percussione Shrapnel a tep1po. Mitraglia

m.

5500

m.

3300

lll·.

500

Aff'usti: io - A ruote da 57 : Altezza asse orecchi.oniere da terra.

Angolo massimo concesso dall'affusto

I

1055

+ 15'·

. )

-

19.>

/ l '•'f· : . .

.- .

·min . 1300 mm. 1366 kg. 440

Diametro delle ruote Oarreggia,ta . Peso dell'affusto · 2., -

rùm:

A candeliere :

Altezza asse oreccbioniere dal piano di appoggio Angolo massimo concesso dall'afl'tisto

mm. 1200 + 22' -

18°

Pum1LICAZI01'I.

Tavola cli tiro del cannone a caricamento· r apido da 57. (Ediz. 1901) . Aggiunte e varianti alle tavole di tir o del cannone da 57. (Ediz. 1901). Cariche di lancio equivalenti. /Novembre 191G).

Canno ne da 65 mont. Bocca da fucco . .

mm. 1150

Lunghezza Peso senza otturatore .Peso dell'otturatore

-

15fi -

kg.

92,fi

))

7,5


CARA'.l'TfùRJSTlCHE DELLID AR'rIGLI IDRll!l

Rigatura elicoidale 1'ensiÒne massima .

cal. 30 atm . 1450 Proietti. Peso ) Caricamento int. pronto per lo :spa1·0

I

Specie

I

Spoletta

Pe_s_o__,,~ - - ·- - -

Granata torp.

ace.

a.

4.270

trotyl

0.250

pere. M. 910

Shrapnel

ace.

a.

4.070

216 pall.

11 gr.

a d. e. per shrapnel da 65 mont.

Bossolo per cartoccio a, proietto unito al proietto. Cariclw, ,,;eloO'l:t(ì, g'itta,te.

Carica : balistite in placche (1) mm. lx 144 x 345 Velocità iniziale Gittata massima. (altitudine 1500 m.) : \ a percussione Gnmata e shrapnel r a, tempo . Granata con rosetta. di mm. 62

kg. 0,1(;8

m / s. · lll.

343 6501}

))

5100

))

3800

Affusto per oa1nnone da, 65 mont .

Altezz-}l dell'asse della bocca da, fuo co dal suolo Ginocchiello Ango'Jo massimo concesso da1l'affusto Settore orizzontale concesso dall'atrustino Diametro delle ruote Carreggiata . Peso dell'affl1-sto con ~litta, e ctilla,, senza scudi Peso dello scudo d'affusto Peso del pezzo in batteria, : con scudi

mm.

6'7.l

·mm. 601) 200 + j - 7-0 30'

so

mm .

700

, mm.

960

kg.

360

))

9(i

))

55fi

(1) . Oppure solenite americrma; in cilind retti grafitati òi mm. 4,3 di diametro per mm. 8 circa di altezzn, con foro centrale. Il peso della caric:1 (Circa 250 gr.) veniva determinato di volta in volta per ogni partita rlì polvere.

-

J!'iG -


CAUA'lvl'0f:JS'.l'lC:EIE D0 T, L E AUTIGL!rnRI ID

PUBBLTC,\Z IOC'.l."

~- 172. Regolamento cli esei:clzi per l'artiglieria da montngna. - Vo i. 1: Se1Ti?:iO ùel canuoue da GG mout. (E<li;.1. 1915). X. 130. Tiwolu di tiro del cannone da (;J mont. (F,di?:. 1914). Cannone da 65 mont. - Tavola <li tiro u grana tn munita cli rosetta. (Ecli?:. 10)5).

'l'uYola di ti ro per cannone da G5 mout. per . tiro contro aerei per angoli di sito da O a 800 millesirui. - Altitudine 130 m. (Ecliz. settembre L91G). 'l'avola <li tiL"o contro aerei c. s. - Altit udiue J 500 w . (Ediz. settembre 1915) . I struzione per l'in1piego òei ùinteriali cfo i 5j90fi, 75/911 e 6(i wont. nel tiro cli ripiego contro aerei. (Ediz. 1016).

Cannone da 70 A mont. B ocoa da f'1iooo .

Lunghezza Peso senza. otturatore Peso ottm·atore Rigatma elicoidale 'l'ensione ma-ssima .

mm.

kg. ))

l.150 90,5 1 9,5

35

cal. atm.

1500

Pro-ietU . o

::::

...,::s

....<Il

Gra nata torp.

Shrapnel

I!

"'

11

ace.

n.

ace.

a.

Peso .I Carica~ento int. pronto per lo sparo \ Spec:i(' Pùso

l

4.840

4.900

Spoletta

balistite ovvero trotyl

0.300

per e. M. 902 o 910 o a d . e.

0.312

M. 900.

:!00 pali.

12 gr.

a d. e . M. 900

.Bossolo per cartoccio a bossolo : kg. 0 ,340 (non veuiva unito al proietto).

Oarfrhe, ·velocità,, gittate. ·Oa1·ioa : balistite in placcli e mm. 1 x 80 x

1340 - 2- (1)

kg . 0,172

(1) B stnta pure a<lott:.it n umt en-lca cli pol\"ere B alla nitrocellulosa, ·in s triscie, <lel peso di <'ì rca rn:; gr. contenuta iu un sncchel to di filaticcio garza, con petnrdetto. A questa carica il petnrdetto. ol tre elle cucito ester-

1!57 -


CAr:AT'J'èJJ!lSTICHE D1~!,L0 AH'.l.'IGLlERIE

Velooità inizia,le e (Ji,ttata ·1nassi1na (altitudine 1500 111. ) : Gra,nata V = 353, Shrapnel a percussione V =350, Shi-apnel a tempo V = 350, Granata con l'Osetta ùi m?E. <:8 V= 351,

X=6500 X = 6.500 X =5000 X= 3700

Affu.sto v er ca11no11e da 70 A mont.

Altezza, asse cn·ecchioniere da tena

Angolo massimo concesso dall'affusto Diametro delle i-note Caneggiafa . Peso dell' affusto .

..

mm.

~mm.

697 + 21° - 12" 800

mm.

913

kg ..

287

P U IIBLJCAZIO~T.

Istruzione sul mntcrialc e sulle munh-.ioni per l'arLiglieri:1 da campagna. })(l,tte p,·ima, - Pusoicol,0 a: Nornenelatura aei mutedalc da · 70 M. (E<liz . 1905).

Istruzione sul servizio del cannone da ,O montagna. (Eòiz. 1905). '.l:avol11 <li tiro del cuJlllone da 70 A montagna, altitudine 15-00 m . (E di:c:. giugno 1~17, n. 71) . Cannoue dn 70 moLtagna . Ta,•oln di ti ro con gronata munita di rosetta. (Marzo JOlS).

Cannone da 75 B m ont. Hocca, da. f noco.

mm.

Lunghezza reso senzn, ott11 rato re Peso dell'otturatore Rigatura elicoidale P1·essione massima .

kg. ))

ca l. atm.

1029 87,5 10 47 800

namente al sacchetto. poteva in via di ripiego, essere disposto entro il fond o. Per lo sbrap11el ~i è pure atlottata u na cori ca di polvere R alla nitrocellulosa del peso di kg. 0,2i4 o di fJOleni te americano d el peso cli kg. 0,264 .

- 158 -


CAilA'.L' l'l~RISTH'HE D1%LID AR'1'1G LIIDRIE

,~

Proietti.

.o

::::

.s Q)

;;;i

lg ~

Peso pronto per lo sparo

C11ricamento int. Spoletta Specie

I

Peso

Granata acciaio

ace.

a.

3.948

:\l.N .D.T.

0. 300

pere. 11:L Gucrritore.

Granata da 75 B montagna

gl.lisa

a.

4.280

pol. nera

0 .140

pere. M . 79

Shrapnel d a 75 B mont. (diafr.)

ghisa

a.

4.470

109 pali.

gr. 13

3

Shrnpner da 75 B mont. a carica centrale

ghisa

a.

4.180

102 pall.

gr. 16.2.j

a tempo M.

Shrapnel da 75 R mont.

ace.

-

4.320

-

-

Scntola a mitrag.

zinco

-

4.125

126 pali.

gr. 23.3

d. e.

):f.

S7 76

u d. e. M. 900 -

Oariohe) velooità) gittate. Carica. - Kg. 0.300 polvere a grana fina del n . 2, ovvero kg. 0.105 balistite in fili <la mm. 0.5.

m/ s.

Granata

V== 256

Shrapnel

V == 253 m/s .

X :::3000 m. (3850 con 400 d'elevazion~l X = ,2600 m . a. ·pe1·cussione e a, tempo

X= 350 m.

M:iti·aglia :

Affusto da montagna ,in lamiera da 75 B mont. Altezza asse orecehioniere da terra

mm.

710

+ 19°

Angolo, massimo deJ1'a,ffusto

mm . mm. ko·~·

Diametro de1le ruote (del n . 34) Oaneggiata, . P eso dell'affusto

159

13°

956 710

147


CARA'.L'l'ERIS'l'lCHE DIDLLID ARTIGLIERIE

Purml'..IOAZIO:\'I.

Tavole di tiro del cauuone da 75 B mont. (Ediz. 18!)0). 'l'a\' ola di tiro provvisoria del cannone da 75 B mont. (maggio 1917).

Cannone da 75 A cam p.

Boooa da fiwoo .

· 'Lunghezza. tota.le Peso sen?,a, otturatore Peso dell'otturatore Riga.tura elicoidale Tensione dovuta a.Ila ca,rica massima

mm. kg.

2256 338

)) 18 · cal. 32 atm. 1800

Proietti. e

~

Q

Peso pronto per lo sparo

;::;

:a

~ ~ ..,.,

<.;

:::

,::.

l

Catlcamento int.

j Spoletta

I

Specie

I

Peso

Granata torpedine 75 A.

ace.

a.

0.020

Shrapnel 75 A

a.cc.

a.

0.707

Granata torpedine 75/ 006

ace.

a.

6.300

trotyl

0 .380

pere. M. !)06 o M. 910

Shrapnel 75/906

ace.

a.

6.500

360 palJ.

O gr.

a d. e. i\f. 906

a.

0.500

260 pali. .:2 e 14 g~

a.

6:100

Shrapnel 75/900 )). (1).

p-' I

Granata a liquidi speciali

ace. 1

ace.

trotyl

0,(;20

I

~

160 -

(\

180 pall. gr. 10 e lJ. ad. e. M.1900

~

Nei

ovvero Ro

0.430

- O..!l40

Bossolo per cartoccio a. bossolo,, kg. 0,500.

(1) A pallette pesanti.

pere. M. 902 M. 910

a cl. e . M. 906 a pere. :M. 01o sensibilizzata


C,ÌRA'J.TERIS'l'ICHID DELLE AR'l'IGLIERIE

Cariche, velocità, gittate. Granata

"'còA

·ao I

Balistite

Peso

A

(l)

o I

V

.I lx2x2

0.120

torpeél.

75 A . e 75!906 ed :i liquidi spec. (2\

I

m/ s.

I

261

l

X

m.

I

Shrapnel da 75 e 75/906

A

IVm/s./2) 1 pere.X (2). Itemp.X (2)

I I 248

45-00

3700,

274

5200

4100

]J,

))

0.140

2SS

45-00 5200

JJI

))

0.180

e30

6300

B15

6100

4500

IV

)) ,

0:240

387

7300

370

7000

5000

'480

8700

5500 (3)

·v

1,5 X 145 X 618/62{:

0.43()

OVVt!"O

Polvere B all,1 nitrocell•:lo:;:i 1xnx190

493

3100 (3)

(1)

-(1) Il peso veniva stabilìto di volta in volta per ogni partita di polvere. Per lo shrapnel da 75 A, 'detto pes9 era di kg. 0,570. Non si usava il cappelletto di cartone perchè il saccbett9 rimaneva sporgente dal bossolo. A queste cariche, il petardetto, oltre chè cucito esternamente al sacchetto, poteva in via di ripiego, essere ·disposto entro il fondo . (2J Nel tiro a tempo coi proietti 75/906 vi. era sconcorc?anza fra alzo e :graduazione. (3) . Le spolette a tempo dei proietti 75/906 dovevano essere graduate alle •distanze d',1lzo, ·aumentate di mezz-0 e.'utometro.

Affusto da C(J/Ylirpagna per ca·nnone da 75 A.

.Altezza asse orecchioniere cla terra, .Angolo massimo concesso dall'affusto iSettore ·orizzontale concesso dall'affnstino Diametro delle ruote ·Carreggiata Peso dell'a,fl'usto ·Pesò del pezzo in bat tei-ia, 11

-161- .

mm. 1003 + 17° -10'' G'' mm. ·1334 mm. 1530 kg. 634 ))

1040


CAR A'.l'TERI STJCHEJ DIDLLEl AR'.l'IGLlEnIE

J:>eso dell'ava,ntren o vuoto P eso vettlll'a-pezzo (con 32 colpi) P asso della vettul'a. pezzo

kg . 40S » 1726 mm .. 2525

PUBBLICAZIONI.

Istruzione sul materìale e sulle munizi6ni per l'artiglieria dn calllvagna . Pa1·te 1)t' i1na., Ji'a11aioolo B: Nom·e nclatura del mater iale da 75 A. (JDdiz. ]005) .

Istruzione sul servizio del cannone da ; ;:. A da campagna ed n cavallo. (Ediz. )005).

N . 109. T:wole dì tiro del cannone da 75 A camp. (E<.]iz. 1012) . T:wqle di tiro contro nerei per 11 cannone da 75 A ca mp. (rigido). (Ediz. 1916).

Istruzione provvisoria sul montaggìp e collocamento in opera delle s istemazioni antiaeree d n 75 A e <ln 87 B (tipo Ma1,cbionni) e sul servizio dei relativi cannoni. - '. resto e hwole. (Ediz. 1917). Cannone da 75 A . - Tavola di tiro contro aerei per lo shrapnel da 75/906. (maggip 1917). Istruzione sui proietti a liquidi speciali. (Aprile 3917).

",

'

f

..

,.,..

Cannone da 75 mod. 1906 e mod. 1911.

Bocca da fuoco.

=-====--== = ===-c==== = ====,======r== = Oal'atteristiche

Mod. 906

Lunghezza tota'le (ca libl'i 30 e 29 ca,.) Peso senza ottura:tore

Rigatura pl'ogressiva

mm .

2250

'·cr

318

284:,5

27

20,5

1'::,.

P eso dell'otturato1·e

))

ca.). da

Tensione dovuta alla carica massima atm.

-162 -

2132

50 a 30

cal.

Rigatura elicoidale

l\fod. Ml

30 2400

240-0


CARAT1'J]RIS'1'ICHE DEJLLEl AHTIGLIERIEJ

Proietti. .8

'@ ...., Cl

::a

Peso g J pronto

Caricamento int .

~I

per Io sparo

~

o

çQ

Specie

I I

Peso

Granata torp,

ace.

a.

0.298

trotyl

Granata frane.

ace.

a.

5.450

schnciderite

0.700 9 gr.

0.400

I I ~

Shrapnel

ace.

a.

6.500

360 pali.

Shrapnel p. p,

ace.

a..

6.500

260 pali. 12 e 14 gr.

Granata diromp. (contro aerei)

ace.

a. . 6:500

Granata a liquidi speciali.

ace.

a.

Granata a grande capacità G,ranata torp. a liquidi speciali.

ace.

a.

a d, e. ?\L 906 a <1. e. M. !lO.6

0.160

O.E. T . 9-0G

N . A.

t

0.430

ovvero R . O.

0.340

i

pere. l\L 91 o sensibilizzata

schneiderìle

0.600

pere. M. 91o

0 .350

pere. ~I. 91o

l

I

j

4.850

pere. l\:I. 91o o a d. e. i\f. 906 pere. Schneider

trotyl anima ghisa

!

6.100

P.D .O.

a.

ace.

6.200

svoletta

I~I'.V.

Bossolo per ca.rtoccio, a bossolo (unito al proietto) .

Cariche) velocità,) gitt<tte.

Denominaz.

I

Balistite

·I

I

Nonnale

m~s-1

Uidotta

,., 510 J ,.,x2.t0 x - . 0.470 512

510

510 0.362 512

460

0.150

290

(1) 1 X 210 X . -

0,5x5x5

"

a pero.

1Peso

I Massima

Granata e shrapnel

a.

i i i

160 ·

I

X m. 5800

37o_g, 8400

55-00 100 390.4' 8100

I

a tempo

I ,I

~

«

X m.

100

I-

l(Jo

-

01°.3' 6600

-

3400 160 430 5400 60°.5' ·1600

16?

25°

-

(1) Poteva essere sostituita dalla carica 1,3 x 210 x

5500

-

Granata. con rosetta ·dimm. 72 «

-

X

I ID . -

J6o 3600 200.41 4100 6].0.8' 3300•

2.400 3400 100 4500 35° 3100 61°.4' 2400

510 del pe_so d'i ' 512

kg. 0,393. Si faceva pure usp di una carica di polvere americana alla nitrocellulosa, il cui peso veniva determi nato per ogni lotto, (medo kg. 0,540) .

-

163


CAl<A'l"l'ERISTICflll) OllJLLEl AH'l'IGLIEI<IE

G-ranata,

grande oavaçità,.

a,

Proietto Carica

Peso medio

V

m/ i;.

Polvere americana alla nitrocellulosa

I

0.540

510

I.

I

a. .

16°.8' 380.2 1

li

X. m.

(jQo.8'

5200 7200 6000

Granata fran~se.

Si impiegava con essa una carica di polvere amel"icana alla nitrocellulosa il cui peso veniva determinato per ogni lotto (medio kg. 0,560 - TI = .500 rn;s.).

Affusto.

Mod. 906

Caratteristiche

mm.

Ginocchiello Angolo massimo concesso dall'affusto

950

Mod. 911

851

+ 16° - 100

Settore orfazoutale consentito dall'affustino

' 52°.9'

Dia.metro delle ruote

mm.

1300

1300

Oaneggiata

mm.

1520

1595

Peso totale dell'affusto con scudj

.kg.

670

771

Pezzo in batteria

»

1015

1073

Vettura pe'.e;zo .completa circa.

»

1700

1750

-164 -


CARA'.L'l'EIUSTICHI~. DhlLf-,E ,I.H:.L'fGLlEIU J,;

PUnBLIC,\ZlONI.

N. 94. Istn1zlone si.{1 materiale e s ulle mùnizioni da 7G, mod. 906, per · l'arUglieria 5n:t -è11Illpagnà. ·e a cav:auo . - 'l'esto · e tavole. (Ediz. 1912). Istruzione sul materiale e sulle munizioni da 75, mod. 1911, per l'artiglieria da carnpagnµ. - Testo è tavole. (2• edi7.. 1915). , N. 121.. Regolamento di esercizi per l'artiglieria da campagna ed a cavallo. - Voi. I: Sel'Vizio del cannone. (Ediz. 1913). Regplamento di esercizi _per l'artiglieria da cumpagna, pesante campale, a cavallo e da montagna. - Voi. I. Fascicolo I: Servizio del cannone· da 75/911. (Ecliz. 1915). N . 134. Tavole di tir o per il c~nnone da 75 mod. 906 (Edil!,. 1913). 'l'avol·.! di tiro per i cannoni da ~5 mod. 906 e 911. (Ediz. 1914) . N. 154. Istrnzione sull'impiego della rosetta nel tiro a gr~nata torvecliue dei <;annoni da 75 mod. 906 e 911. - 'l'avola di tiro relativa. (Ediz. ·1915) . Tavola di tiro sommaria del cannone da 75 mod. 900 e })11 (pei: tiro contro aerei V = 460) per v·a ri angoli di _sito. (Ediz. settembre 1915). Cannone da 75, mo.cl. 906 e 911.. - Tavole di tiro P.e r l'impiego della granata, della granata con rosetta, e dello shrapnel colla carica ridotta (kg. 0,150), . (Ediz. 1916). IsLruzione per l'impiego dei materiali da 75ii)06, 75/ 911 e 65 mont. nel tiro · di ripiego contro aerei. (Ediz. Hl16). Ta,;ole cli tiro per i caononi da 75 C.K, 75/906, 75/ 911 su installazioni speciali per il tiro contro bersagli aerei (V = 510). (Aprile 1917). Istruzione sul servizi<) del cannone da 75 M . 911. contro aerei. (Ediz. 1916) . Istruzione sui proietti a liquidi speciali. (Aprile I!l17). N : 73. e.unioni (ìa 75 mod. 906 e 911. ~ Tavole di til'o provvisorie a shrapnel e granata. (Dicembre 1917). N . 74. Tavole di tiro prÒYvisorie dei cannoni <la 75 .mocl. 906 e 911 per granata. a ·grande capacità . (Dicembre 1917). N. 138. Appendice ai quaderni del materiale per batteria da 75 mod. 906 e, da 75 mocl. 911 sn Quattro pezzi (N. <l e 10 dell'elenco provvisorio)., (Aprile 19).8).

Cannone da 76/17 S 1912 (R.M:).

(da sbarco) Bo;;ca da fiwco.

Lunghezza Peso senza otturatore Peso ·dell'o:t:tura,tore Rigatura, elicoidale Tensione dovuta alla carica

1292' 106):> )) 13,5 cal. 22 atm . 1900i

mm. kg,

16~


CARA'rl'ERI STICHEJ DELL0 ART IQLIERrJll

Proietti.

I I Granata

A.E.

.8

oq ·

....

:cl <J

~

o

~

<l)

<J

CQ

P eso pronto per lo spat·o

a ce.

a,

5.300

ace.

a.

5.300 •

Shrapnel

Caricamento . iDt. 1 Spoletta

I I

Specie

I

trptyl

208 pall.

P eso

I pere. O. K . S 1912 o M. 91o (con guain a )

0.365

-

a d . e. O.E.T

Cart occio a proietto. Garichf , velooU à, gi ttate.

kg. 0,240 m/ s . 375

Oarioa . - P oh·ere 0 1 (infu me) Velo oità. GUtata : sala, in basso ·

4400 6000 5700

m. ~

granata ·?shrapnel

sala in alto

Affu sto da, sllaroo pe1" cannone da 76/17 S . 1912

Angolo massimo c0ncesso dall'affust o :

+

Sa.la in alto

28·1

5~ + 18" - 15 '

-

Sa,la, in . basso Settore orizzontale concesso dall'affusto

Carreggiata D ia,lnetr o delJe 11uote . res o del corp·o d' affusto completo P eso della culla, e slitta Peso degli scudi dell'a ffusto l>eso del pezzo in batteria con scud i P eso a,va.nt.1·eno vuoto Peso arnntreno con 32 proietti Passo ùell a vet tura. pe2zo -- 166 -

3°,5"

'

mm . mm . kg. ))

15:l 120

))

67,5 512

))

197

))

circa

930 900

))

370

111 ,

2,68


CARAT l'IDRISTICH0 DlllLr,0 AR'l'CGtlERlID

I' UB8LTC/\Zl0NI.

Istruzioni militari per la Regia Marina. - l'arte terza, n. 9: Cannone da i6/17, S 1912 e relativo materiale da sbarco. (Ediz. 1915). Tavola òi tiro per il cannone da 76/17, S 1912 su affusto da sbarco. (Ediz. 1914). Tavola dì tiro somma ria per H cannone moù. i6/17 contro bersagh aerei. (Dieerobre 19J6).

Mortaio da 87 B.

Booca, .da. f!1woo. mm.

Lunghezza, Peso senza. otturatore Peso dell'otturatol'e Rigatura elicoidale P1·essione dovuta alla carica massim,i

kO' ,:, · ))

cal. atm.

Proietti. § ,:;: ..... ,:;

..,..

""'

o

P eso pronto per lo sparo

;

.:i (; o

;:i

Granata

g bisa

a.

Granata torp.

ace.

fl.

Shrapnel

ghis a

-

-

Codea,nonto

Speeie

1.

:r

636 90 13 25 662

Spoletta

Peso

6.792

l)olv. nern

0.200

rerc. M. i!)

8.528

per tìte

1.580

a d. e. M. 90( modificata

6.928

176 pali.

g r . ~13

a

tempo

per

da s, . mortai oppure O.E.T. 900 per mor

taio <l n. 87 (ll

~ -167


CARATT'1mI ST1CtIE DELl....© ARTIGLIERIE

Ga,1·iche, velocità, gittate.

(q>

<

450) Granata tor p,

Granata Polver e nera

Peso

·v

kg.

Gr ana fina n. 2

))

))

»

))

))

))

))

))

))

1•

...1

0.100

I l

I

,;r

m.

17 m/f!..

07

400

I_

102

500-950

97

m/s.

0.200

151

0.800

186

I I

1000-18;;0 1700-2850

I

1 1121

I I l76

X

m.

Shrapnel V

111 / S .

I

X 111.

I..

400

7f)0

101

500-900

750-1500

150

1050-1800

-

1400-2450

184 1

1600-2700

(1) Quest'ultimo tipo doveYa impiegarsi in sostituzione d ella spolett a a tempo nel splo t iro con C'arica massima.

Aff·1isto pe1· mortaio da, 87 B.

Altezza, dell'asse delle orecchioniere da tena, Angolo massimo eonèe.sso dall'a.ll'usto

mm.

400

+ 60" -11·>

Settore orizzonta.le di tiro (si sposta l'installazione) 360" mm. 1100x370 Dimensioni dell'installa~ione ' kg. 125 Peso dell'affusto

P UBBLICAZI('NI.

T avole di tirp : d el mortaio <la 87 B. (Ediz. 1S!J4).

-

168 '-


CAUA'!'TElRISTICHE DELLE ARTIGLIIBRIE

c ~·nnoni da

~'.7'A:, B e ''B moéi: 80/ 98.

Bocca da fiiooo . ·- Caratteristiche

Lunghezza, (calibri 24)

mm.

Peso senza ott ura,tore

kg.

Peso <lell' otturatore .

))

B

B

A

mod.80/9_8

2133 2083 451:> 453 27 36

~l'ensione dovuta alla carica massima, atm.

2083 444

26

1568

Proietti.

::3

P eso Bj pronto

~

per lo sparo

~ µ <!)

Caricamento int. Spoletta

11

Specie

I

Peso

Granata a frattura prestabilita

ghisa

a.

6.760

pol. nera

0.200

Granata torpedine

ace.

a.

G.478

balistite

0.705

Granata torpedine

ace.

a,.

6.525

tro tyl

0.753

I

. pere. i\I. 79 o

M:.

910

.:pere. ìVI. '902 ~ere. M. 902 o M . 910

Shrapnel a diafr.

ghisa

II

6.972

a.

0.780

a.

Shrapnel a centrale ~a~ic~

ghisa

·1176 pali.

gr. 13

\ a d . e. M . 87 o liL 86 - oppure ~ a d. e. lVI. 900 (l)

J

116 ~ali.

gr.16.25,

a tempo M.7('

1

Per ca;nnone Mod. 80/98: Bossolo per cartoccio a b,osMlo, kg. 0,535. (1) La spoletta a cl. e. mod. 900 si impiegava munendo lò 'shrapnel di nùo ~pec_iale tappo a vite portaspoletta, e si adop~rava per le cariche dalla I alla V, osservando, éhe per queste cariche, tolta la massima, doveva usarsi la spolett-a sensibilizzata, e apposita tabella per le graduazioni.

-

169 -


CAHATTERISTICRf~ DIDLLL!: ARTIGLUi:fUID

(Jariohe, velocità, gittate.

.,

r::

;:::

~

o

Caun one 87 B mod . 80/ 98

I

Balìstite

I

t

Granata a frattura prestabilita V

o I

Peso

I

rn/s.

kg.

fili da mm. 1

(J

0.450

455

I I

X ID .

Granata tol·pedine

Shrapnel

X

l' 1 m. m/s.

0900

I 405

I

V rn/s.

l

X Ul.

6500

448

6800 6200

n

l x 2x2

0.3-50

401

0200

404

6100

395

Ill

lx2x2

0.295

360

5700

360

5600

350

IV

lx2x2

0.245

316

r.100

317

5000

313

5000

V

Jx2x2

0.195

208

4300

260

4100

267

4100

VI

lx2x2

0.170

242

3700

-

-

230

auoo

Vll

1x2x2

0.145

2IJ

3000

-

-

210

2900

j

'

.5600

I

(l ) Venivano pure distril.iuite c11riche, confezionate c:on 1101\·et-e B. alla nitrocellulosa, il cui peso (cit'ca gr. 700) era stabilito di ,·olta iu volta per ogni partita cli polvere. A Queste cariche, il pedardetto, oltre elle cucito est.Prn11rneute al sacchetto, poteYa in via di ripiego. essere disposto entro il funclo, (cariC'n munita <l i petardetto).

Cannone 87 A e B : Bali stite in fi li kg. 0,400, conispoudente alla I carica. Poh·ere a grana fina del n . 2, per le cariche II a VII. Aff11sti.

1° 2" -

Da. campagna rnod. 1844 con o senza seggioli. D ' assedio leggeri per ca,nnoni da 120, con gli orecchioni muniti di manicotti. -

l iO -


C ARA Tl'IDRlS'l'ICHEl DlilL Llii AR1?L0 f,IERIE

D'assedio r idotto per caun . ~7 .B (di legno), con gli orecchioui muniti di manicotti. 4" - Da éampa,gna, {d.ì lamiera) da, 87 Nl od. 80/ 98: Altezza asse orecchiouiere da terra mm. 115t + 19°,5' Angolo massimo concesso dall'affusto - - 8°,5' mm. 1440 Diametro delle ruote (del 11. :3t>) Carreggiata mm. 1540 kg. Peso dell'.1,ffusto 557 )) 1063 Peso del pezzo in batteria )) J.>eso avantreno, vuoto , . 480 )) 1943 Peso vettura-pezzo (con 34 colpi) Passo della, vettu ra pezzo mm. 2340

3" -

i

PUBB!.~CAZIOXI.

Istruzione sul materiale e sulle munizioni per l'artiglieria dtt campagna, a cavàllo e da montagna. - Pa·rte 71rima - l•'o,soioolo d.: Nomeucla t ur:1 del materiale da 87 B. (lDdiz. 1905). ' Istrnzione sul servizio dei c:ui~~n.! d n 87 B mod. 80/ 08. (1Ddiz. 1905). T avole di tir o dei cannoni 87 A, B e n mod. 80/ 08. (Ediz. 1907). Tavole di tiro contro nerei per il cannone da 87 il mod. 80/H8. (Edi?: . HJ1G). Istrnzlone provvlsoda sul montaggio e collocamento in opera delle sistemazioni a11tl,1erce da 75 A e cla 87 B (tipo ::l.far~hionni)' e sul ser vizio dei relativi cannoni. - Testo e tavole. (E<liz. J91G).

Cannone da 95 (france5e).

Bocca da f'uoco .

Ln nghezza tota.le (ca.libl'i 26) ' P eso con ottur atore Rigatura p1·ogressiva Tensione dovuta alla carica massima

-

171

mm. 2500 kg. 706 da cal. 92 a 25 àtm. 1'354


CARATTEJUSTICREl DELLE ARTIGLimmi;;

Proietti. o

;:::::l

....<LI <Il

~

Granata acciaio

ace.

Granata ghisa acgh. aéc. claiosa

o

! Car ica.mento

I. CM>

int.

-

pronto

o

PCI' lo SlJtll'O

Specie

a..

12.090

meliulte

2.170

()€l'CUS.

a.

n.750

id.

1.400

perc:us. 2.Ji31

Q

~ (.., ~

I

Sp0lett a

Peso

24/31 M. 09-08

M. !l!J-08

I Cariche equivalenti, velocità, gittate.

I

C A R IC:ff'E

Poh·er e Infume francese Spec. B.S.P. peso kg.

O.B.C. peso

1an.c .

kg.

ke:.

kg.

-

·-·

0.!)30

·-

0.900

0.930

-

Polvere :\Ila nitrocellulosa

0.770

pe~o

Il

·-

0.51'.I

-

·-

0.514

-

I

A meri<:.

k"'

P RQ IF, T'.l' I

Granata ace·.

I

V

m/ s .

-

-118

0.500

-

I Granata gh.

I.

accialosa

I m. I'Ulj~_ I X

I-

440

9800

8200

·-

308

0700

I-

-

·-

·-

I

I

I a1n

A.f]'u-sto da. canip<igna. <la. 95 (francese) .

Ginocchie1lo

7100

' m.

Settore ve1·t icn,le di t iro

-

m. m. kg.

-

172

1.00

+ 25<>

circa.

Dia.metro ruote Ca.r regginta P eso dell ' affusto>

.\' llt.

10° l.*5 l.GO 700


CARA'l.'l'ERISTICH EJ OIDLLE ARTlGLllilRili)

In posizione di traino: . Avanlreno, senza munizioni Avantreno cou munizioni Vettura-pezzo P asso

kg.

495

»

722 2170 2.40

»

m.

PUBJ.!LICAZIONI ,

Tavole di tiro del cannone da 95 (francese). (Ediz. 1916). Istruzione pro,·visoria sul servizio del cannone da 95 (francese). (Ottobre 1917).

K. 29.

Cannone da

102 /

35.

'Bocca da fuoco .

mm. 3733 kg. 1220 cal. 36 atm. 2700

Lunghezza totale . Peso con otturatore Rigatura elicoidale P ressione dovuta alla carica massima .

Proietti.

.

.Q

o

$Cl

'2 ....

:a<:.>

::E

~

G.>

<:.>

o

Peso pronto per lo sparo

l Caricamento Spede

'

Granata Ansaldo

ace.

a.

13.350

I

j

Schneiderlte ~ ovvero

iut .

Spoletta

Peso kg_

( francese ordl naria o M 1.145

Nltramlte

Shrapnel-granata

ace.

a.

14.MO

173

~ 300 scheggie. ~ JG-18 gr.

trotyl nel nucleo gran.

0.400

'

910, senslbi lizzata cc pe1 102 » o mo-O Guerritorc.

d . e. per ~ a shrapnel cl>l 149 ca1m).


CARA'.1.'l'ERIS'l'ICB ID DELLE ARTIQLIER!lù

U<irfohe, v elocità, gitta.t e.

-=-="'=~ Granata Ansaldo Ba listi te ln placche

Shrapnel granata

Peso V

rn / s.

kp;.

I

X

ro.

I

V

m/ s.

I

X ID.

1

1,5xCi75

0.583

340

72-00

332

7200

2

1,5 X 575

1.165

502

9500

495

9500

3

l ,p X 575

1.750

G50

11600

-

Cariche equhalenti di IJalistite attenuata, in . placche di mm. 1.1 x 575 ll.

1 kg. ,0.650

ll.

2

n. 3

» 1.300 >>

1.950

A.ffusto a, v·ied·i.sta/.lo sn a·n tocarro.

(erano bocche da fuoco predisposte per a rmamenti na\'a,li). Altezza, dell'nisse della bocca, dn. fuoco cln.l suolo Setto1·e verticalè di th·o Settore orizzontale (1j tiro Peso dell'autoca,n o-cannone, in ordine di ma.rcia Carreggiata._(mism·atn. fra i mozzi delle ruote) Passo

mm. 2045 + 20° 50 25" kg. 6900 mm . 2010 )) 3000

· l'UBBLICAZlONI.

Istr uzione provvisoria sul servizio del cannone da 102 n trAzione meccanica. (IDdiz. 1916).

Cannone da 102/35 su autocarro. - Tavole di tiro provvisorie. (E<liz. 1910). Jstruzlone provvisoria sul cnricamento degli shrapnel.granata dn 102 e 10::;. (Mnrw J!.ll8) .

._ 174


C,\RAT'l'ERlS'l'ICHID Dl?LLF. AR'rIGLIIDRIJ;:

Obic;e da

105 .

Bocca da, f1wco . . kg. 357 da, cal. 32 a 15

Peso coll'ott m,atore Rigatma progressiva Ti:)nsione dovuta al'i'a ca rica,. massima

a,tm. 2000

Proietti. .8 '...., "@

.,..

<I}

"'

I.e I ,a ~

~

e t:Q

Peso Caricamento interno pronto per lo sparo Specìe Peso

Spoletta

1

Granata Ansaldo

ace.

a.

15.500,

Shrapnel granata

ace.

a.

16.800

Granata unica

aec.

a.

17.500

i

Schneiderìte o nitramite trotyl

.i

i i

( 1.390..

Nougat o sclrneìderite

lllOCl.

O.MO

3.100

Guerrito-

ri~

a. d. e. per shrapnel da 149 camp.

(n;.~d. fi uerrito

2.850

Cariche, velocità,, gittate. !:O

"'i= .

CARICHE

8o A

Balistite

(I)

A 1

2 3

r

.f '

4

PROIET'l 'I

--

l

I

Gr.a.nata Ansaldo

Peso kg .

I

Shrapnel\ Granata granata unica '

0.5 X5 X5

0.135

0.5 X 5 X5

0.13.'5 0.090'

placche 1.2 0.{iX{iX{i

0.135 0.180

placche 1.2 0.5 X5X5

0.135 0.270

placche 1.2

-

175 -

I


CARATrElRIS'l'ICHE 00LLE ARTIGLIElllE

Affusto (analogo a quello del oann,one da 105).

Peso dell'affusto completo in posizione di tfro Peso dell'avantreno Altezza del ginocchiello

kg. 1270 » 270 mm. 1000 + 70° 50 mm. 1200 )) 2600 kg. 1400 )) 1670

Elevazione ·consentita Carreggiata Passo della vettura affusto Peso del pezzo in batteria Peso della vettura affusto al tra.iuo C;annone da

105.

Bocca, da fuoco. mm . 2987 kg. 850 cal. 45 atm. 2450

Lunghezza (calibri 28)

Peso con otturator~ Rigatura elicoidale •rensione dovuta alla carica massima Proietti.

= o

;:::l

..., Q

<I)

~

Granata francese

ace.

Granata Ansaldo

ace.

Oranatu (m9(lello francese) gh. aec.

I.-5e I <:.)

o

~

I

Peso pronto per lo sparo

a . 15.750

a. 15.500 u. io.750

I

--

Caricamento interno Spoletta Specie

I

Granata a liquidi speciali

ace.

Granata a liquidi speciali

ace.

Il.

(1)

ace.

15.600

j

Na

Con recipiente.

(2) A diafrn mma.

-

-

kg.

Schneiderite 1.850 tchnelderite ovvero }l.300 Nitramite

Schneiderite 800 scheggie trotyl (nel a. 16.800 nucl. grnn.) {16.200 (1) . P.D.O. f.\. 16.000 (2) r.v.

Shrapnel granata

Peso

17U -

1.000 l6-18 gr. 0.500

j

pere. francese pere. francese ovvero pere. M. 910 pere. M. 010

1shrapnel a d. e. per da

149 camp. 0.900 (l ) 1.200 (2) ( pere. .M:ocl. 910

1. 500

pere. Mocl . 910


CARAT1'1filUSTICHE DELLE AR'l'IGLIERllil

Cariche, velocità, gittate. Balistite

I

Granata Ansaldo gran . a liq. spec.

Gran. francese gran. gh. ace . . 1

;s.l

V m/s.

Shrapnel granata

P eso

in placche

kg.

I

X

m.

I

I

X m.

I

-

V

l

X m.

rn/s.

I

~2

1 7500

362

(1) 7800

I-

1.020

465

9400

-

-

4,52

8600

))

1.360

55ij

(2) 10400

-

-

-

-

1.5 x314

0.680

-

-

385

8600

-

·-

))

1.020

-

-

485

11200

-

-

1.5x360

0.680

))

I (1) Con rosetta di l()() mm. X = 4500 circa. (2) Era vietata la carica di kg. 1.360 ('Olle granate a liquidi speciali.

Gra,nata ghisa. acciaiosa (mod. francese) con cartoccio a bos · solo francese : Carica: P olvere B . francese kg. 1.950. V= 583 m/s. X = 12.800 m. Affusto '{%Jr cann,one da 105.

Altez.z.a asse bocca da fuoco dal suolo . Angolo massimo consentito dall'affusto Settore orizzontale di· tiro consentito dall'affusto Carreggiata ·niametro ruote .Peso del pezzo in batt eria :Peso dell'avantreno

mm. 1220 +' 37° - 50 . 13°5' mm. 1650 )) 1330 kg. 2470 )) 325

{

PUBBT.ICAZIONI.

'Istruzione provvisoria per il cannone d a 105 pesante campale. ·(Febbraio 1917).

:12

-

177 -


CARA'.ITERI STI CH E DEL L E> ARTI GLIERIE

Appendice all'isti·uzione provvisoria per il cannone da 103 pesante campale -~--(tavole). (Febbraio 1917) . Istruzione sui proietti n liquidi speciali (Aprile 1017) . N. 78. Cannone da 105 Ans aldo. - Tavola di tiro prow i:;;oria. - Pa1·te I, -~Il, 'i. n. (Febbraio 1018) . . ; . Isfru zione pro, visoria sul cat·icamento degli shra pnels-gnrnata da 102 e 10::i. (Marzo 1918). Cannone· dn 1.05 Ansaldo. . Appendice alle tavole di ti ro provvisor ie. . Pa.,~ IV . (Agosto 1917) .

Cannone da

120

L (francese).

· (Canon de 120 mm. long,· moc1. 187 ') . '!_,.,..;_

B occa. da fiiooo.

mm . 3250 kg. 1200 da cal. 100 a 25 atm. 1900

Lirnghezza t otale (caJibri 27) Peso con ottnratore Rigatura progl'essiva Pressione dovuta alla, carica massima Proietti . .2

'2 ..., ~

"' ""

Ig I pronto Peso I Caricamento interno I .e:

<>

o<>

(:Q

per lo sparo

Specie

I

Granata allung. ace.

a..

20.350

melinlte

ace.

p.

24.42.5

trot.d

Grana ta M. 915

{ gh.

a.

18.700

melluite

Granata 'lunga cla 120/40 (R. E. E'

l

a.

24.300

:M. 914

I I

4.200- .

1.840

I

R . M.)

ace.

gh.

ace.

•.

Shrapnel da 120/ 40 (R. E .)

..

~

pere. d n 24/81 mod. I. A . 914 pere. da 24/ 31 mod·. I.A. 91: :tllungata

'1"'" I'

_Gran11ta da J20/40 (R . E.)

Spole tta

P c1>0

ace. a. . .. . J , ..

24.000

( miscela t a . e. 400 pall.

-178 -

i\I. 914

2.000

} per e. <111 24/:l1 moo. I .A. 91',J 1· al lunga ta

1.700

{pere. mod . 911 per b. n.

gr. 23

I

a cl . e .

)L

99


CARATTERISTJCBE DElLLEl ARTIGLIERIE>

Gar·iche, velocità, gittate.

I

le<

CO

:::

Polvere infume (francese)

·so

::: <l)

A

Peso

Granata ghisa acciaiosa :ìlfocL 1915

Granata acciaio Mo<l. 1914 V

kg.

rn/s.

I

I

X

m.

m/s.

I I

V

X lU.

00

.B. G. 5

2.585

505

9.700

525

o

B. G. 5

2.280

46'3

9.200

486

9900

(1) o

B.C.

1.600

4M

9.200

486

9900

1

n . c.

1.200

892

S.100

409

9300

2

B.C.

0.800

307

6.300

315

7100

3

B. C.

0.600

265

5.100

205

5800

(J)

11100

:

(1) Delle due cariche equivalenti O di polvere B.G.-5, e O di polvere B.C. era preferita la caiica di polvere B.C. cbe dà maggiore precisiime di t,i:ro.

(franata da, 120/4-0 (R.E.), gra,nata (};i gMsa ace. ·l1in;qa e shrapn,e l da, 120/40 (R.FJ .). PR O IETTI

CARICH E ,.; "" :::

'§ o

,::: <l)

Specie della balistite

o

Peso

Grai1ata acciaio e ghisa a<:c.

I della carica I v kg.

m/s.

X

·I m.

Shrapnel

v· m/s.

m.

X

I

1x1ox10

0.390

217

3800

217

8700

II

1 x 1ox 10

0.570

270

uGOO

270

5500

IH

1 x1ox10

0.000

862

7900

362

7800

- 179 -


CACU'l'J.'!i:RIS'l'ICBE 00Lf, E AUTIGLI!l:RIID

Afjitsto d'assedio da 120 D (francese) . 1.70 1.35 )) 1.65 + 3()<> 17° 1kg. - 1500 )) 640 )) 233 )) 170

Ginocchiello (con r.ota,ie a cingolo,) Diametro ruote Carreggiata

. m. ))

Angolo massimo concesso dn.ll'affusto Peso dell'affusto sen;,,a, rota.ie a cingolo Rotaie a cingolo Pancone e puntello Cunei freno In posizione di traino : Avf~ntreuo d'assedio Vettura-pezzo : senza, rotaie, ma con pancone e cunei fNDO

Passo

kg.

600

» m.

4050 2,60

P UBBL ICAZlO:fI.

Ist1·uzione provvisoria sul cannone dn 120 L (francese). (Febbrnio 1917). Cannone da 120 L (francese). - Tavole dì tiro provvisorie per l'impiego dello shrapnel d'acciaio da 120/ 40. (Ediz. 1917). X . 80. Tavoln di tiro provvisoria del cannone da 120 L (francese). (2a ediz. novembre 1917) .

Cannone da 120 • 32 R.M. (Denominat o dalla R.M.: da 120/32 A 1885 e 1889) . 8 OCC((, da

f1l!OCO.

Lunghezza totale senza otturatore Peso senza otturat ore P eso otturatore e mensola . Rigatura progressiva 'Ten sione dovuta alla, carica massima -180 -

mm. 3970 kg. 1720 » 53 da cal. 100 a 40 atm. 1641


CAitATl'ERIS'.l'fClIE DELLr~ AR'XIGLIERili:

Proi.ett-i.

~

cl

'àl

;:g

Granata ghisa indurita A.E. (R. l\farin:i)

I.e·

Pes9 pront!)

11

pe1;

Caricamento interno Spoletta

Peso

lo sparo

Spe.c h• kg_

I gb.

p.

20.380

· trotyl

0.757

F.K. 2

s.

1912

speciale Granata mina Marina)

(R.

Shrapnel (R.M.).

a.

20.550

ace.

a.

20.680

238 pall.

ace.

a.

24,42:j

trotyl

a ce.

p.

24.000

a.

lG.500

Granata da 120/4-0 (R. E.)

Shrapnel da 120/40 (R. E.)

I

ace.

Granata ordinaria gh. cla 120 A.G.

. 460 pall .

polv. nera

l(i.500

miscela a .e.

Shrapnel da 120 Shrapnel da 1.20 A.B.G. Grnnata lunga da 120/40 (R.E., e R. M .)

gr. 30

1.840

gr. 23 l<K)()

o.

85 1909

a d. e. M. 89

pere. M. 911

a d . e. M. 99

pere. M.. 85

(I

ì\L 911

Granata corta da 120 A.B.G. gh. ac. a.

A.B.G.

l.7G3

l(K)()

percus. ì\:I. 911 per b. a.

gh.

a.

1'7.186

224

J)illl.

gr. Ht25

a ò. e. :VI. 8G

ace.

a.

lG.545

232 pali.

gr . 16.25

a

; h. a c. a .

24.300

miscela ace.

1.700

Bossolo per ca;rtoccio a bossolo, kg. 3.400.

181 -

tempo M. 79

pere,. M. 911 per b. a.


CARATT.IDRISTICHID DIDLL© ARTlOLlIDU!EJ

Cariche, velocità, gittate. Granata ghisa inò . A. E.

Balistit,e

Granata mina (H.. M.) sllrapnel (R. ì\1.)

Peso l,g.

2x2ox20

1.420

i

ovvero 3x9x360

1.750

3x30XZ:l0

2.600

~

ovvero 3x9x3()0

2.500

V

X

V

m/s.

in.

-m/s.

475

8000

4~

9000

625

10000

-

-

--

lll

'

Granata 120/40 (R. l!l.) Grana ta ghisa a cciaiosa lunga

0.5 xux 5

.

II

~hrapnel 120/ 40 (R- E .)

0.475

270

;j()()()

270

5500

0.820

362

7900

302

7800

2x2o x 20

1.660

oOO

10100

500

10000

3x 30 x 30

2.r.50

r,so

J1300

580

11000

))

I

orclin. I Grnnata G. da 120 A..

Shrapnel 120 A. B .G.

Gr anata gh. ace. corta V

,

0.5 X 5 X5 ))

2x20 x 20

I

m/s.

I

X

V

Ui

lll / f;.

0.385

208

S.500

O.G05

384

Oi:iOO

1.260

482

7'700

182 -

I

292

I

377 4W

X

percns.

I

4900

4900

I

0100

7100

X tempo

I

GOOO

0700


CARA1T0R1 S'1'!CHE DlllLLID ARTlGLll!}lUE

A.fjnsto d'assectio ridott;o vcr obice da 210. cui con leggere modificazioni, si possono applicare le rotaie a. cin· golo per affusto cl'assedio 149 A. Se incarnlcafo con cull:1:

+

Angolo massimo· concesso

35°

Se incavalca,to senza culla :

+

~ngolo massimo concesso

-

400 3°,5'

(Cfr. Cmmone clu 149 G.) .

l'UllBLICi\ZIONI.

N. 83. 'ravole di tiro clel cannone da.· 120;;.:2 (R.M.), (Ediz. 1016). Tnvole di tiro per i cannoni dn 120/32 A 188;; e 1889 e9n munizioni della R. Ma rin a. <F.diz. 191G) .

Cannone da 1 20 / 40 R.M .

(denomiJ1ato dalla R.M. : dn, 120; 40 A 1889, 1891).

B occa da fuoco . Lunghezzn- totale .senza otturatore

Peso totale Rigatura.. progressi rn Tensione dovuta alla cal'iea massima

-

183 -

mm. 4930 kg. 2120 da ca) . 100 a, 34,35 atm. 1650


.... CAnA'.J:Yl'BnISTI Cl:lE DJ'lLLFl AH'.l'lG LIF,JU rn

Pro,i etti. r

~

z :e! (I)

li

Peso pronto lo ~r spar o kg-,

I

Caricamento interno

I

,,

Spoletta

"

Specie

Peso kg.

I

l

I

Granata A. E. (R. gh. in. P· Marina)

20.380

trotyl

0.757

F.K. 2S. 1912 speciale

Gra nata mina (R. ace. Marina)

u.

20.550

-

1.763

o. S.5 1909

ace.

a.

20.680

238 pall.

gi· . .30

a d. e. M. 99

ace.

p.

24.425

trotyl ·

1.840

pere. M. 914

ace.

!I.

24.000

400 pall.

gr. 23

Shrapnel

(R. M.)

Oranata da 120/40 (R. E.)

Shrapnel da 120/40 (R. E.)

Granata ordinaria <la 120 A. G. e

a d. e.

)I.

99

I 1.000

pere. M. 8.5 o

gh.

a.

16.500

polv. ner a

gh.

a.

li.186

224 pall.

gr. 16.25 a d. e. M.

ace.

a.

'16.545

232 pall.

gr. 16.25 a tempo M. 711

Grana tn lunga da 120/40 (RE. e R. M.) . gh. ac. a.

24.300

miscela a.e.

1.700

'pere.

Granala corta da 120 A. B. G. gh. ac. a.

16.500

rriiscel:t a.e.

1.000

pere. M. 911 per b. a.

R.

Shrapnel da 120 A .G. e

B.

Shrapnel da 120 A.G. e B.

I

M. 911

I

Bossolo per cartoccio

a,

bossolo, kg. 3.400.

-184 -

8(l

M. 911 per b. a.


\

CARAT'.l.'mIUSTlCBE DLDLLID AHTIGLJEJRIE

Cariche, veloc,i tà, gittate. Balistite P eso (1)

kg.

I

Granata A. E. (R. M.)

,-i-n;-~-.-1-.-

I Granata mina I (Il. M .)

-1

~-,- i-m --/vs-. -/--;·

1

0.5 X5X 5

0.640

8fJO

7400

-

-

II

2x20x20

1.420

~ 490

8800

482

8900

~ 645

10100

ovvero 2a.

3x9x3HO

1.750

JTT

3X3QX30

2.600

ovvero ia

3X9 X360

2.500

Shrapnel (R. M.)

m~s

! -

482

-

-

I

9100

-

-

Granata 120/40 Shrapnel. (lt.E.) e gra nata 120/40 (R. E.) gh. ace. lunga

0.5X5X5

0.470

270

5600

270

55()()

))

0.780

3H2

7900

362

7800

III

2x20x20

1.620

500

10100

500 · · 10000

IV

sxsoxso

2.400

580

11300

580

I II

Granata ordin. e granata gh. ace. corta V

I

II III

0.5 x5x5

0.375

298

))

0.580

384

2 x2ox20

1.190

I

I

11100

l

Shrapnel 120 A. B, G. X

X temPo

V

5500

292

4900

4900

6500

S77

6100

6000

479

7)00

6700

I

percus.

'i

482

I

X

7700

(1) Coi proietti della R. i\:L si usavanl) nnche carkhe di balistite in striscr! da mm. 3 x 9 x 360, impiegando le « Tavole di tiro per i cax;inoni da .120/40 A. 1889 e 1891 con munizioni della R. JH. ll .

-

185 -


CARAT'rERlST IC RE DELLI, ARTI G LIEUIE

Afjn~ to _d' assedio r'ido tto pm· obioe 1

<fA1,

21 O.

cui con leggel'e modificazioni, si possono applicare Le rotaie a cin· golo per a ffusti d ' assedio da 149 A. 11 cannone è incavalcato colla culla.

+

Angolo massimo couçesso

35·

70

P u nnLTCAZlONI.

Tavole d i tiro per i ·cannoni da 120j40 A ·1889, 1891 con munizioni della R .M. (Ediz. l.916). K. 85. Tavola d ~ tiro pron,isoria del cannone da 120/40 A 1880, 1801 (R.M.) con munizioni del R . Esercito (febun1io 1918).

Ca nnone da 120/ 50 A e V 1909. Bocca da fuoco.

I

Oa-ratteristiche

A

V

·I

Lunghezza

mm.

5999

5999

Peso con otturatore

kg.

34:18

3721

Riga. tma elicoidale

cal.

30

30

Pressione dovuta alla carica mass.

atm.

-186 -

2800


CARATl'J!}RlS'l'I CBE DIDLL t: ARTfGLll;:t:H:

.Proietti.

I!l

.Q ~

..,

1

C)

::E

1

Gran. A. E. (R.M.) ace. Shrapnel

Peso Caricamento i11terno pronto \ Specie Peso. lo per sparo

I trotyl

22.130

a.

25.l.OO

ace. p. (R. E.) (1) Granata lunga da 120/40 (R. E. e gh. ac. a. R. l\:L)

24.425

I

l

24.300

I

F.K. S. 1909

gr. 13

' O.E.'.r.P. 1899 I~ oppure ? O.E.T.P. !!.915

trotyl

1.840

pere. M. 914

mise. a. e.

ù oo

percus. M . 911 per b. a.

gr. 23

a d. e. M. 1899·

I 460 pali.

24.000

a.

ace.

(R. E.)

2.200

·80<L I?all.

Grana ta da 120/40

Shrarmel da 120/40

Spoletta.

l

p.

(R . M.. J ace.

I

(1) Con corona speciale per 120/50.

<Jari.qhe, velocità , git tate. ~ d i=,

'§

Balistite

o

(1)

i= C)

A l

I :3 x 30x 30 op})Ute

2

I

I Granata A. E .

Peso

v]

.\'.

I

I 120140

(R M.)

Vl tempoXI

5.675 850 13.700 -

-

I Gl'anata

Shrapnel

-

IR. E .)

I

oerc • . V

I

j

X

Shrapnel da 120/40 (R.. E .) Gl·an. gh. ace.

vi xI~

I vi

tempo

X

-

-

-

-

-

-

-

-

-

-

-

-

-

-

-

-

-

-

3x 9x 360

5.560 -

3x_30x 30

3.250 600 10.600 580 90001lO . 900 600 11.535 580 8.945 10.794 600 10.812

oppure

3

lxlOxlO

3.100 - r -::::. ' 1.900 500 9:·400 -480 -s oool.9,. 200 500 9.960 480 7.972 !J.149 500 9.532

-

3x 30 x 30

4.300 -

-

-

-

-

700 12.900

-

»

5.400 1-

-

-

-

-

800 14.100 -

3x9 x 360

-

-

-

-

-

-

-

-

(1) Si potevano anche impiegare cariche di polvere 0 2 in bacchette (ado -

645

perate (Ìalla R. Marina), e precisamente : 10. kg. G.650 di granitura 3.55 x 670 ; 2a kg. 4.040 di granitura c. s.; 3• kg. 2.680 di granitura 2.8 x 600.

-

187 -


CARA'Pl'IDRl STICHlli DIDLLE AR'l'lG LIERIBJ

Affu,s to di airco&tanza per cannone da 149 A. rnod. Gr11rrone.

+

Angolo massimo concesso dall'affusto

35° 5? mm. 1530 )) 1560

-

Carreggiata Diametro delle ruote (del n. 43) Affusto completo senza culla,, rotaie a cingoli e pancone tipo A·rm,strong Oul1 t·1po v ic,,e1·s ·, .a Rofaie a cingolo (da, 149 A) Pancone

j

In posizione di traino : Affusto, con culla e cannone Annstrong) senza rotaie a C\ingolo .circa Affusto, con culla e ca,nnone Viclrnrs, senza rotaie a cingolo Avantreno Passo della vettura circa

kg. kg·.

2610

))

1251 1333

))

. 1190

))

380

kg.

7300

»

7700

))

250

mm . 2600

PUBBLICAZIOXI. I

Tavole d i ti.ro per i cannoni da 12!V,50 A e V J.909, con proietti della R .M. e da 120/ 40 del R.El. (Giugno 1017). N . 88. Tavola di ti,ro per i canni)lli da 120/50 A e V, HJ09 per l'impiego della. granata d'acciaio tla 120/ 40. (Settembre l.917).

Cannone da

120

B.

B OOC(J, da f'1wco.

Lunghezza, senza otturatore {calibri 23) Peso senza otturatore Peso dell'otturatore e sportello Rigatura, elicoidale Pressione dovt1ta a.Jla carica, massimH,

;.._ 188 -

' mm .

kg. ))

2815 1150 56

cal. 37.5 atm. 1325


CARATTERI ST l CII lè DELC.0 ..\ R'l'I GLlb:!Ui,;

Proietti.

Spoletta Specie kg.

Granata ordinaria gh.

a.

16.500

Peso kf!.

J)Olv. nera

1.. 000

pere. M. 85 e M. 011

Granata cor ta da 120 A.li.G . gh. ac. a.

Granata lunga d a 120/40 (R . E. e

R. M.)

gh.

ac.

11.

I

16.500

mise. a. e.

1.000

percus. M. 911 per b . a.

24.300

mise. n. e.

1.700

11ercus . :M. 911 per b . a.

I Shrapn el A.B.G.

<la 120

gh.

a. , _ 17.186

224 pali.

gr. 16.25

ace.

a.

16.545

232 pall.

I gr. 16.25

a t ewpo :M. 76

Shra pnel <la 120/4-0 (R. E.) • ace.

a.

24.000

0

160 pall.

gr. 23

n d . e. M. 90

Granata da 120 G. A. e B. nel'.

a.

1.6.500

-'C. N .D.T .

2.1 00

percus . :\i. 91 o 917

Shra.pnel da · 120 A.B .G.

-

J.89 -

a

d.

e. :M. 86


CARAT'l'b'R I S'l'l CH I•: DWLLli ART IG Ll'01UE

Cariohe) ve1ooità., gittate. Gr. oròin.

Balistite

gran. ace. gr. gb. ace. eor tn

Peso

-·;-l- ;-

;-e.

I

1 x 1o x 10

m/s.

l-

I

i -

11

1x1ox 10 0.5x5x;:,

0.120 (1)

1'14

1

0.5><GX5

o.m o (Il

-

2

0.5 X5X 5

0.190 (l J 184

2

Q.5x5X5

0.260

3

0.5x5x5

0.200

2ti

3

0.5XGX5

0.330

4

0.5 X 5 X 5

0.330

:6 l

4

0.5x5x5

Q.420

5

0.5x5x5

0.380

5

O.G x5x 5

0.5GO

6

0.5x(lx5

0.4Ci0

1x1ox10

0.790

i

7

7

8

9

ovvero 1.5X15X 15

0.930

0.5 xl')x5

0.500

lxlOxlO

0.940

o, vero 0

{ 1.5 X15 X15

1.080

l x 1o x 10 ovvero

0.760

l.5x15xl(j

0.910

1x 1ox10

0.940

i i

ovvero 1.5 Xl5Xl5

1.080

: 900

u,,

209<)

~·-

3800

2't0

:;ooo

2900

232

3600

263

4500

3800

4~

Ì

5il00

,i300

342 299

21,

-

-

209 2i3

Shr apnel da 120/40 (R.E.) gr. gb. ace. lu nga

m.

1

6

Shrapnel cl n 120 A. B . G.

iiOOO

5fl00

-

!- t

395

7200

~ 446

7700

397

6:.>00

6400

430

7100

6800

(1) Con queste carìche non era sempre assicura to il f unziona mento dclhl

spoletta.

-

190 -


CARA'.r.n~RJSTICB F, 00LLF: ARTIGLllDRlE

. Cariche di polvere alla witr.ooell-tdosa Dupont che ve-niv(LnO

sostitu.'i,te alla balistite l x 10 x 10. n. 3 kg. 0.340 Granata di ghisa e granata acciaio da. 120 G, A.E., gra,nata ghisa acciàiosa da 120 A.B.G.

)) 4

))

0.420

)) 5

))

0.500

)) o )) 0.590 )) 7

))

0.750

)) 8

))

0.960

n. 2 kg. 0.360 Shra,pnel ghisa da, 120 G; A. e B . •

:

» 3

» 0.490

J

)) 4

))

0.610

)) 5

))

0.770

)) 6

))

1.000

I Affusto d'assedi-o da 120, leggero. Altezza a,s se oreccbioniere da,] pianò di appoggio : con rotaie a cingolo senza, rotaie a cingolo

mm. 2024 ))

Angolo ma,ssimo concesso dall'affusto Diametro delle ruote (del n. 30) Carreggiata, .Peso dell'a,.ffusto senza rotaie a cingolo Peso rotaie a cingolo Peso pa,ncone e puntello Peso <lue cunei freno In posizione di traino: Affusto con acc~ssori (senza rota.ie a, cingolo) Avantreno per affusti {la 149 G e 120

1865 + 35°

-

lOQ

mm . 1560 ))

·kg. )) ))

))

ko· ,:, · ))

1480 1140 850 388 60 185!

487

In tota.le . kg. , . 2341 mm. 2188

· Passo della vettun1 191-


CA HATT0RI$'l'ICflE Dll:LLlli ARTIGLil<;Ril!J

PUBBLWAZIOKI.

'l'avole cli tiro del cunnoue da 120 B. (E<.liz. 1900). Aggiunte e varianti alle tavole di tiro del cannone da 120 B. (Edlz. 1900). Car icne df lancio equivalenti. (Novembre 191G). Cannone da 120 B. - 'l'avole di tiro co11tro bersagli aerei per angoll di sito da O a 000 millesimi. (Marzo 1917).

Cannone da

120

G e

1 20

A.

Boccci cla f1ioco. Caratteri~1:ichc Lunghezza. senza otturatore (cal. 23) Peso senza otturatore Peso dell 'ottma,tore e sportello Rigatur ..~ elicoidale . Tensione dovuta, alla cal'ica ma.ssim'a

mm.

kg. » cal. atm.

120 A.

120 G.

2815 1368 52 50

2815 1496 54

50

1680

Proietti.

- - o

:=: c,:S ...., <Il

:21 Granata ordinaria gh.

lilg ::tl.

a.

Peso Caricamento interno pronto per lo sparo Specie Peso

Spoletta

I

16.500

I polv. nera

1.000

percus. M. 85 o

1.100

percus. M. 011 pc1· b. a.

M. 911

Granata corta da 120 A.. B ..G ..

~b.. ac. a.

18.000

rn!sc. u. e.

~~h.

a.

17.186

224 pa.11.

gr. 16.25

a d. e. M. 86

ace.

a.

16.545

2.~ pali.

gr.16.25

a tempo l\I. 7G

_1~1ace.

a.

16.500

-

-

Shrapnel da 120 A.B.G. S hra pnel da 120

A.B.G.

Granata

A.B.G.

da

-192 -

-


CAl?ATTElRISTICHID DJ,]LLID ARTIGLIÈRIEJ

Car iche equù,Jalenti, velocità, gittate. Balistite kg.

s

G-ran. ordinaria gh. ace. ed ace.

i C,

~

e,..;

L'=>

s;:l ~

X

.<.>

X

lt:)

8 -~ :..

e,..;

X

::, <Il

z~

,..; X •O ,..; X

Il)

X

o'

V

' °"

,..j

,..;

Shrapnel

·X

V

X

lll/s.

m.

rn /s.

X

p~~rc.

tempo

1

0.220

-,

--

-

-

195

2800

1

0.150 (1)

-

·-

163

2300

--

-

2

0.270

--

·- ·

-

-

221

3400

2

0.220 (1)

3100

-

-

258

4200

·-

-

196

·3

0.340

0.390

-

-

3

0.270

0.290

-

225

3800

-

-

4

0.3ÌO

0.3<>0

-

252

4400

-

-

-

I

-

0.490

0.010

-

-

5

0.140

0.560

2i!J

5100

-

5

-

0.610

0.750

-

-

335

5600

5500

-6

-

0.490

0.620

298

5500

-

-

-

·-

387

6200

0000

4

292

-o

-

0.800

0.920

-

7

-

0.530

0 .670

314

5700

-

7

--

0.900

1.110

-

-

430

:8

-

0.610

0.750

339

6000

'8

-

l.020

1.150

-

-

0.670

· 0.820

362

6300

·--

1.100 (2)

1.2.'iO (2)

-

-

0.8!)0

384

O.'iOO

~

9

449

479

4900

-

-

-

0700

6.5-00

-

-

6800

6600

7100

0700

10

-:

0.750

11

.. _

0.800

0.960

404

6700

-

12

-

0.870

1.020

422

6!)00

-

-

13

·- .. . ..

0.920

1.(}70

435

7100

-

-

-

l.020

1 .140

461

7400

·-

-

-

1.100 (2) 1.240 (2) 482

7700

·-

-

-

1. ·4

-

-

(1) Con q ueste cariche non era. sempre nsskurato i l funzionamento <lella spoletta.. (2) Solamente col cannone 120 A..

1.3

-

193


CARATTERISTICH!Jl DIDLLE AR'.1:IGLIERJE

Oa1'iche ài polvere alla nitrooelfo,losa D11,pont ohe venivano

. 808tÌt1tite alla b~li8tite 1 X 10 X 10.

n. 3 kg. 0.340 )) ))

)) ))

Granata ··ordinaria, di ghisa acciaiosa e di aciafo

)) ))

)) ))

))

8

))

.9

))

))

10

))

--))

>>'

))

11

))

u

))

))

13

))

))

14

))

n.

Shrapnel ghisa

4 5 6 7

.

0.420 0.500 0,570 0.630 0.720 0.810 0.910 0.990 1.070 1.110 1.240

2 kg. 0.340

))

3

))

))

4

))

))

5

))

))

6

))

))

7

))

))

8

))

o.45o 0.570 0.780 0.950 1.160 1.220

t ,.. ~-,;

Affusto d,assedio da 120 pesa.nte.

Altezza asse orecchioniere dal piano di appoggio : con rotaie a cingolo senza rotaie a cingolo . . Angolo massimo consentito' daJFa;ffusto ' · · . Diametro delle ruote (d~Ì n. 29) l,: ·. Carreggiata Peso dell'a.f:l'usto; senza. ·r'O'ta.ie a cingofo Rotaie a cingolo • . •i ,'. , • Pancone e puntello Dùe · cunei: fre.no ~

-

194 _:

mm. 2024

1865

))

',

45~ - 10° mm. 1560 .L I

))

1486

kg.

1890

)) )) ))

850 388

60


CA l!ATT!.;H.J :';'.J:ICHB DtLU.: AH'.J.'IGl ,IEHII:il

In posizione di tl'aino : .. Affusto con accesso1'.i (senza, rotaie a cingolo) Avantreno per affusti aa 149 G e 120 .

kg.

2104

))

487

I n tota,le kg.

2591 mm. 2188

Passo della vettura P UBBLJCAZ!OKI.

N. 178. Istruzione sui cannoni da 120 G e 120 A. (Ediz. 1015). Tavole cli tiro dei cannoni. <l l 12o·G eél A. (Ediz. 1894). Aggiunte e var~anti alle tavole di tfro clei cannoni da 120 G ed A. (Ediz. 1894). - Cariche cli lancio equivalenti. (Kovembre 1916). 0

Cannone da

120 / 40

(R.E.).

Bocca da fuoco.

Lunghezza totale senza otturatore Peso col cerchio porta, asta dei freni :Riga,tura elicoidale '.l'ensione dovuta alla carica massima

mm. 5015

kg . . 2334 cal. 30 atm. 2300

Proietti.

:z

'2 ~

"' ~

o

A

:a_, ~

o

;ci

Peso Carictnnento interno pronto per lo sparo Specie ;E'eso .

I

Granata da 120/40 ace.

(R. E.)

Granata lunga cla ]20/40 CR.E. e R. l\L)

p.

24.425

gb .. ac. ·~ a . . 24.300

trotyl mise. n.

e.

I I

Spoletta

---- -

1.840

pere. M. 914

l.700

pere. M. 911 per b. a.

Shrapnel· <la 120/40 (R. 'E.) .

.

ace.

a.

24.000

~

460 pali.

195 -

gr.

?3

a d. e. M. 99


CAHAT'l'ERISTICH0 DKLLB Ait'I'IGLIEUU:

()ariohe, velocità, N

l

o,::

·s Q

Da listi t e

o

l'Pf<O

I

...

Q

o

kg.

I

Granata V

m/s.

0.5x5 x5

0.3,5-0

217

II

l)

0.520

270

I II

,,

0.870

2x20 x20 3x30xS0

I

IV

gittate.

I 1-

Sh,rapn~l

r

X.

m/s.

m.

X lll.

3800

217

3700

5600

2i0

~00

362

7000

362

7800

1.740

500

10100

500

10000

3.400

700

12900

700

12800

l

I A.fjttsto. A.) Su piattaforma girernle (i;peciale per cupola) : Altezza asse orecchioniel'e tlal piano della pia.tta.forma

Angolo massimo consenti to d~tll'a[usto P eso della culla

mm. 1356 + 42°

j

kg.

8· 759

B) Con culla sull'affusto

d':\ssedio ridotto per obice da 210 cui con leggere modificazioni vengono applicate le rotaie a cingolo per affusti d'assedio da, 149 A. (cfr . Canno11e da 149 G.) .

P UBBLIC,AZIONI.

Tavole di tiro del cann<'ne da 120/ 40. (Ecliz. 1915) . N. 82. Cannone da 120/40. - Tavola di tiro provvisoria. (Gennaio 1918) . T avola d i tiro a gran,lta (V=500). (Gennaio 1918). - Tavola d i tiro a shrapnel (V =500). (Gennaio 1918).

-

196 -


CARATTER1ST1CliEl DIDLLE ARTIGI,IERIE

Mortaio da 149 A. Bocoa da, f u,oco.

Lunghezza P eso senza ot.t uratore Peso dell'ott u1:atore Higatnra progressiva Pressi.one dovuta, alla carica massima

mm .

950

kg. 323 )) 42 da cal. 29 a 15 atm. 1533

Proietti. I

~1gl

I ...,~ ., : <I)

;?l

I

Gr anata ordinaria da 149 G. gh,

Granata gh. ace. <la 149 G. gh.

Shrapnel d:i 149 G.

.

Grana ta mina per obice da 149 camp.

Grana t a a 1. s. tipo K

ace.

lo per sparo

II

I ~ 1 " '." 1

ac.

gl1.

i

;.:i

Peso pronto

Caricnmento interno Spoletta Specif,,

I

Peso

polv. n er a

1.700

30.540

incendiario

l.140

31.870

mise. a. e .

1.750

pere. M. 911 per b. a .

a . 3.5.000

353 pali .

gr. 23.25

:J

p. 4] .000

LTotyl

8.000

pere.

a.

trotyl

? ace

a.

ace.

a.

41.()()0

j m ise. a . e .

l

r2.000 (1) V. O. G. P . D . O.

. 31.60<) (2) P. V.

(1) Con recipien te. (2) A di aframma.

-

7.930

o

197 ·--

7.(',50 3.000 (1) 4.200 (2)

M.

}vere.

d.

e.

85

M. 86

M.

916

~pere. M. 911 per b. a.

~ ;) (ffC.

M.

911


0ARA'f'l'JllR1ST ICH1~ OIDLLID ARTIGLIERU:

Cariche, velocità, gi.ttate.

Il

CA RIC HE <I)

~

a

Balistite kg.

----

t)

c.,

;:::i (I)

'O

so A

o

A

1 2 2 2

3

3 3 4

4

Ornnata orJ . e gh. acc.149 G e gra.n. K

10

X

Gl1

o .....

x · oX ....

L,:)

· X

C'I

.... X

I!:)

o~

X

....

e: e:

e::

~ C\1

a,,.: :.. ,..

"'

J'.

rJJ

o

'-

bi)

V

e:

a :..

01)

bi)

e:

e:

111/s

minima mass. V I <:> <:> ,o 10

~.

..+<·

"" I\ AV

V

&

&

G rn,nata mi,ul da 149 camp. (1)

S hrapnel da t49 G

i _\:

d

m/8

X X X X minima mass. V mini,ua mass. o

o

,.;

~ "'

10

V &

9-

o

10

,.;

t, AV &

ni.1s

~ V

-

[_ I -

,o

-,i;

""' 1\ /IV

&,

&

o

<:> . .t.,...,

9-

I I - - - I - .- J...23 100 1'100 (2) I0.420I0.600(2) Hl 100 850 1150 _[ - - - - I - 0.135 I I 0.1 35 - 0.440 0.600 - - - - l•ffil 200 800 1050 - - I :I 0.195 0.250 - - - - 1°'62010.8001138 500 1300 1700 - 0.215 0.270 - O720 0.900 - - I - 140 700 1350 1800 - - I l 0.230 0.285 - - - - - - - ) - 135 - 1300 - :o .so, - J soo ,.000 JG1 1000 1700 2300 - - - l - - - - l°.315 0.37;)1 - .1 - - - - 146 100 1500 - 0.390 0.460 1.120 1 4001 - - - 184 1700 2150 2900 - - - :0.3500.410:- - - - - - 156 - 1700

1 0.1!15 0.250 1

P olve re ncrn

P.ROIETTI

9-

I

-

-

-

145o

(2 )

-1-

-

5

-

5

-

,0.370 0.43011.000 1.200 188 lnOO :llOO 2850 1°395 0.4.601 - . -

-

0.430 0.500 1.200 1.400 202 2000 24.50 3350

1.

l · I

-

-

-

-

-

-

-

-

-

-

-

-

-

170o

20Qo

225o

-

-

..

~-

170 100 2000 265o

-

-

-

I

(1) Vietato l'impiego della gra nata mina a boe-chino !lllteriore, quando s i poteva disporre di granate mina a bocchi no posteriore. (2J Con questa ciuìca non t•ru asskurnto ìl flrn?:ionan1ento dclln spoletta

nel tiro nel settore superiore. (3) Cariche eccezionali.

-

198 --

-


CARAT'TERISTICH BJ DlllLLEl ARTIGLIERIIJ}

Afj1.1,StO ~r rnortaio da 149 con sottafjusto (a piattaform,a) .

Al tezza asse orecchioniel'e dal sottatfusto Angolo massimo con-cesso dall' affusto Settore orizzont:ale di tiro Dimensioni del sotta:ffusto Peso dell'affusto Peso del sottaffusto

46S 600 - 200 35° mm. 2150 1700 kg. 430 » 1125 mm.

+

In posizione di traino : Affusto, con mortaio, sott:affust-0 munito di sala, ruote e stanga di traino Avantreno (da 149 G e 120, modificato) Diametr o ruote avantreno e retrotreno (del n. 31) Carreggiata Passo della vettura

2190 461 )) ' mm. 1370 )) 1480 )) 2280

kg.

p nlJBLICAZIONI. K 97. Tavola di tiro pr ovvisoria del mortaio da 149 a. (Ottobre 191i).

Obice da 149 A pesante campale. Bocca da f1woo.

Lunghezza Peso senza ottur:itot·e Peso dell'otturatore Rigatura progr essi.va Tensione dovuta alle cariche massime

-199 -

mm. 2090 kg. 774 )) 96

da cal. 50 a 25

atm. 1800


CAHAT.I'IDRISTICRE DfilLLE ARTIGLIERIE

Proietti.

o

Caricamento interno

~ ~

i:Q

Peso pront9 per lo sparo

Granata-mina

ace.

p.

41.000

tl'Otyl

8.000

percus. M. 9l(ì

Granuta-mina

ace.

n. 41.000

trotyl

7.930

percus. M. 911. per b. a.

mise. a. e.

3.750

o

;:l e;!

-

.....A

..:I

C.> <.I

o

S.p oletta .

Specie

l

Peso .

..

Granata

da 149 gl..1. ac. a. 36.WO cann. e obice

da 140 cannone e oblcè . gh. ac. a. 37.000 rinforzata .

.

ace.

a.

41.000

rnisc. a. e.

3.700

g1·. 16

1260 pall.

I G r aoata-mina

liq. spec.

a ace.

a.

\"="'

M. 1,111

per b. a.

Grunnta

shrapnel

)

140.000 .(1) V. 0.G.

5.000 (l)

P.D.O.

38.000 (2) P. V.

(1) Con r ecipiente. (2) A diaframma.

200 -

6.200 (2)

a

d. e . I)èr shrapnel da 149 A. camr.

! per~us. M. 911 per b. a.


CARAT'l'EJRI STI CH E DE<f,LE ARTI GLirfilHE

<.Ja,rùJhe, velocità,, ' "(jnia'te.

Dènom.

'.. r~

Peso

1

Balistite

:M.11\:1.

914

kg.

916

...

I

@riiiiate di ogni tipo

g .si_ 't' < 450 I >~ S I X I1

Sln'apnel

q, > 450 solo M. !!16 X

.~· ,\.

1

Placche mm. 1.2 opp. piastrelle l,5x15x15

0.420

186

31.00

2300-3000

))

0.490

20i

3i00

2800-3700

III

))

0.590

233

4500

3400-4500

4700

,5

IV

»

O.iOO

262

5500

4200-5500

5700

6

V

))

0.850

300

6800

5100-6800

6900

2

I

3

II

4

3100

A.fjusti.

1° -

Per obice da, 149 campale;

Altezza asse bocca da fuoco da.1 suolo

mm. · 1150

+ 43°

Angol o di tiro concesso dall'a,fl'usto Settore orizzontale concesso da,) l' a,ffusto Diametro ruote Carreggiata, Affusto completo Obice in batteria Avantreno Vettura -pezze• Passo de1la.. vettura-pezz.o 2° -

-

50 50

mm, 1300

k g.

1480 1474,

))

2344.

))

386 2814 mm. 4050 ))

))

D'assedio da 120, pesa,nt<~ (rigido) . L'obice è munito di orecchioni.

3° :__ Mod. 191(; AnsaHlo · Con obice mÒd , 1916 (tipo Krupp, leggerment,e modificat o a.n ' esterno) : -

201 -


CARA'l"l'ER.TS'l'IC_Hlll DlllLLEl AR'I'IGLIERilil

Altezza asse bocca da fuoco dal suolo : Sala sul sopporto superiore Sala sul sopporto inferiore Diametro delle ruote Carreggiata Distanza fra il punto di contatto delle ruote sul terreno e la estrnmità della coda

mm. 1060 ))

1300

))

1000

»:

1230

))

4330

Angolo . di tiro co1Ìcesso daÌl'~ffusto' : Sa1a sul &upporto superiol'e Sala· sul supporto·· rnferio1•e Peso dell'affusto completo Peso dell'obice in batteria P1?.so del vomero . Peso delP avan.treno Peso della vettura-pezzo Passo vettura-pezzo

i i

·+ 450 ()°

+ 65° 25°

kg.

_1 850 )) , · 2720 )) 270 kg. 300 circa » 3000 mm. 3630

PUBBLICAZIONI.

Istruzione provvisoria sul materiale e sulle munizioni per !'artiglieri~ . campale pesante. - Fasmooio A : Obice da 149 A. (Ediz. 1912) . . Tavola di tiro per obice da H9 A campale. (Ediz. 1913). Istruzione provvisoria per l'obice da 149 camp., modello 1916, (Ediz. 1916). Obice <la 1.49 A camp. mod·. 1916. .:..... · Tavola di t iro a granata-mina ed à shrnpnel. (4,prile 1917). Istruzione stÌi · i>roietti a liquidi speciali. (Aprile 1917).

Obice da 149 G.

Boooa da fuoco .

Lunghe1,za senza otturatore Peso senza otturatore Peso dell'otturatore e sportello Rigatura elicoidale · 'l'ensione dovuta alla, carica massima -

202 -

mm. 2111 kg. 1373 )) 69 cal. 35 atm. 1537


CARATl'filRISTICRBJ DlllLLVi .-\R'l'IG L IIJ:Rll!l

ProietH.

o

3

o

i::i .....

~ <.I (.I

o

<I>

~

p::i

Peso pronto per lo sparo

Caricamento interno Svoletta

~pecie

Peso 1

Granata ordinaria da J4!l G

gh.

Il·

I

l

30.420

polv. nera

1.700

30.540

ineeudiaria

1.140

mise. a. e.

l .750

Granata g h. ac.ciniosa da 140G gh. ne . a. 31.870

Sht'apnel da 149 G

a, 35.000

gh,

Granata torp. ·dfl 149 accorciata 'l liq. spcc. (3) ncc.

Grarrntu acciatosa ace. da 149 G

353 pan.

~

gr. 23.25

~ pere .. M.

85 o

M. 011.

percus. M. 9U pet· b . a.

a d . c. M. 86

V. O. G.

} PP. .D.V.O. t 3.800

a. 34.400

}),

37.290

Gran:ita d a 149 A. gh . ac. a. 37.f->OO

Gra nata a liquido s peciale tipo n . gb.

a.

Grru.iata a liquido s peciale tipo K . ace.

a.

trotyl

2.010

percus. M. 914

mise. a.. e.

3.750

percu!':. M . 911 per b. a.

ì l..800 5

percns . M . 911

{ ,r. D. O.

31.300

pet·èus. }l. 011

['. V.

r 2.000 (1)

V. O. G. P . D. O.

3UOO (2)

P . V.

3.000 (1)

,1.200 (2)

~percus. :1.L 911

(1) Con recipiente. (2) A diaframma.

(3) Riprodotta in numero limitato di e:;;empla ri ed usata fino n consumazione, quindi abolita.

-

203 -


CAHAI'TEHISTI CBIJJ DIDLLID ARTlGLIERl0

O'J,riche eq1iivalent.i , velocità,, gittate. 0..A.Rl O HE

PROIETTI Gran. ace. 149G

Balistite . kg. o

.-i

X

o

.-i

X .-i

1 1

0.190 (1) 0.640

Io.noo

0.280 (1)

I

1

o.soo

ci>

I o.960

II

0.800 1.100

l ·- -

". .,u_I _ -1·-

I...."'° -

-

1 ·1 195

3100

226

4100

274

5600

I 2

0.315

:.!

0.410

2

0.400

0.250 (1)

0.380

O.GlO

1

0.850

1.0()0

1.180

l.300

.1 .080 0.660

191

-

1.200

·m,

LGOO

-

:!300 ,-

219 3~00

J200

158 ·1800

O.GlO 0.440

1.240

4

0.670

0.870

5

0.510

0.660

G

0.720

o.930

1.400 ~38 4700

Z97 5900 1.600

I

)60 .:iOOO

J24 <i400

(1) Ooriche eccezionali. -

204 -

Gr. torp. liq. spec. V = 286, X =· 5600


CARA'rtli:LUSTIC,HE l)i,OLLB AR'rlG L rnun;

Aff1isto d,assedio da 120, vesante. (Cfr. Cannone da 120 G e 120 A. ) l'unnLICAZ!ONI.

Aggiunte e varianti alle tavole di tiro dell'obice da 149 G (e<l iz. 1900). Riepilogo delle cariche impiegabili coll'obice da HO G. (ll'eùb1·aio 1917). Obici da 140 G - 'l'avola cli .tìro a gra nata di ghisa e sllrapnel per V=gr . 324 m/s. e shr. 297 m/s. (Marzo 1917). <'•bice da 149 G - Tavola dl tir o a granata di acciaio del cannone da 149 G (e granata di ghisa ncciaiosa cla 149 A). (Marzo 1917). I strnzione sul proietti a liquidi specialt. (Aprile 1017) . N . 06. '.ravola cli tiro pr ovvisoria d ell'obice da 149 G. (Novembr e 1917).

Cannone da 1"49 C (R.M.). (clenomi11ato ,l:tlla R. M. : da 149/ 26 A 1882)

Boooa da fitooo. mm. 4204 kg. 3970 da cal. oo a 39 atm. 2000

L unghezza totale :Peso totaJe Rigatura progressiva T ensione dovuta alla, carica massima

Proietti . o

o

i:.

:a ""o ~

:::: o::

I

..., Q)

:i!l

Peso pronto per lo sparo

Grnnatn gh. ace. rln 149 G

Granata ace. d a 149 G

Shra1)Del 149 G

Spoletta Specie

I

I

P eso

a.

30.420

I polv. nera

gh. ac. a,.

31.870

mise. a. e .

1.750

l)el'CUS. M. 9il per b . a.

37.290

trotyl

2.200

pe1·cus. M. 91'.I

35.000

H53 pall.

gr. 23.·25

fl

·Granato or<lin. <la 149 G

Ouk'icall?ento Interno

gh.

11cc. g h.

I

p.

a.

I

-

205 -

1.700

percus. l\L 8~ o M. 914

d . e.

M. ::,•o


CARA'l'l'EnISTJ CIHl DEl,Lf.: Alt'l'I GLlhlltlè,

Oa,riohe) 1Jelooità,, gittate . ~

e:,

·s I:

o

Balist.itc

A

<l>

A

I I

G r anata ace.

149G

P eso k g.

m~s.

l

X m

Gran. gh. e gh. ace. 149 G

l~S.

I

Shrapnel d a 149 G

X

m

lll~.

I

X ll1

.

3.230

-

-

490

480

10300

-

-

3.300

-

-

e

>

3.'520

-

-

490

: 9200

-

-

d

,

4.160

-

-

535

10000

528

lOJOO

e

4.340

525

11100

-

-

-

-

600

10800

-

-

4.900

3x 30x30

6.780

630

12000

650

11300

630

a Ì:>

f

,.,

t:,

2 x 20x30

9900 -

11400 (li

(1) A tempo, m. 11.000.

Affusto d'assedtio per cann-0-11e da 149 A, con leggere modifica.zioni. (Cfr. Cmmone da 149 A.)

PUBBLICAZIONI.

'l'avola di tiro del cannone da 149 C (R.M.) per l 'impiego di proietti del R. E. (Ediz. 1916) . Tavole di t iro per canno11c• da ..149 B (R.M.) per l'impiego di proietti del R.ro. (2• ediz.. 1916).

Cannone da 149 B (R.M.).

(denomiJ.1ato dall a R. M.: da. 149/27 A 1885f

Bocca da. f1woo. Lunghezza tota.le Peso tot.'\le .ruga.tura progressi va Tensione · dovuta alla carica massima -

206 -

mm. 4227 kg.

. 4200

da cal. oo a 40

atm. 2200


CARATI'FllUSTI CE E DIDLLE ARTIG!,lERIE

P-ro-ietti. o

~

.8

...

-;

~ o

~

;:.i

~

Peso. pronto per lo sparo

Caricamento interno · Spoletta, Spede

l ace.

p.

37.290

trotyl

gh.

a.

30.420

polv. n~ra

Shrapnel da l49 G gh.

a.

35.000

353 pall.

ace.

p.

3,.580

trotyl

Granata perfor a11. ace.

p.

44.820

pcly, nera

Shrapnel (R . M.) .

n.

36.251

400 pall.

Granata gh , ace. gb . ac< a. da 149 G

31.870

<: ranntn gbtsa in durita

36.828

Granata ordin. da 149 G

.:·

..

Palla a. e.

Peso

I

..

Granata ace. da 149 G

I

2.010

per cus. M. · 914

1.700

percus. M. s:'i o M . 911 ,

gr. 23.2:j

a d . e. M. 8

I

ace.

gh .

-

0.974

I 2.104

I. 90-909

F.A. 912

gr. 30

a d . e. M.' 81 o M., 99

mise. a. e.

1.750

percus. M . 91:1 per b. a.

polv. nern

0.76,

F . A. 912

207 -


CARA'.l.TE,RI STICHE DIDLLE ARTlGLlERIID

Cariche1 velocità, gi ttate.

I I I --:--;!-.-m:.I : Ul:. I_ ; Im;s. I ! Gran. ace. da 149 G

Peso

Balistite

Gr ..gh ..o gh. ace. 149 G

Shrapnel da 149 G

kg.

4

2x 20x 20

4. 000

480

10300

490

9200

490

9900

5

5.000

525

11100

535

lOQOO

528

10400

6

6. 000

600

10800 630

11400 (1)

7.000

Sx 30 x 30

7

630

12000

7.600

8

650

- -

-- -

Grana.ta

/ 4 x l2 x700

'1 ·

.

(1) A

- - - - :- --'----

perforante

Palla a. e. Gr a11. gh. iudur.ita

> 560

575

11500

4:08

10500

Shmpnel

.

(R. l'rL)

6.800

.:::,:'° I

7.000

3x30x 30

7 .000

12300

ovvero

' 3 x 9 x 360

~ It

I

11300

·1

4.400

ovvero

2x 20x20

180

I

4: . 000

I tempo, m. 11.000.

-

208 -·

I

9000


CARATTERIS·T ICHJ;J DmLLBJ ARTIGLIERIE

.tiffusto . dà difesa da 149 oon sottafjusto del n. 8, oon qualche

' lieve modifica.rione. Altezza, asse orecchion.iere da, terra Angolo massimo conct>sso dall'affusto

mm. 2240 + 31°,5'

i

6V

kg.

Peso dell'affusto Peso del sottafiusto

))

1170 3050

kg.

1662

In posizione di · tr.aìn,) : 1° -

Vettura-affusto: Affusto disposto per il traino Avantreno per a-fl'usti da 149 G e 120

))

In totale kg.

2149

mm. 1700

Carreggiat a retrotreno Passo 2" -

487

Vettma-sottaffusto: Peso Carreggfata

))

3100

kg.

3157

mm. 1154 PUBBLICAZIONI.

':l'avola di tiro JJ.er i ca~n<jlni da 14~/27 'A 1885, si;5tel\).aq Sili affusto , d~ difesa con paiuolo 'cla :~arl,)etj:a ti1\o R.E. ' (Agosto I915,' 4 'fascicoli) .' '· · Tavola di tiro per cam1<ine da 1'i9 B ' (H..M.) per l'impiego ,J.i pÌ'oietti del · R .E . (2• edi7.. 1916). Cannone da 149 ll (R.M.) . - T a vole di tiro per l'impiego dei proietti della R. Marina. (Gennaio 1916) .

Cannone da 149 G.

8. roca

da f iwoo':

Lunghezza senza ottura.tore (calibri 23) Peso senza otturatore I'eso ·dell'otturatore e i:;portèJk, 14

209

mm . 3438 k_g. 3321 )). 69


CARAl'TEHISl'r°CHE DJJ:LL1,; AHTlGLmHlI:;

mgatura, elicoidale • Tensione dovuta, a,lla carica massima,

eal . 55 atm . ·2000

Proiett,i.

Denominazione

~ ~

i:.:;

ace.

p.

39.140

.5 (l)

Palla da 149 G

o

Peso pronto lo 1.1er sparo

o

;::

:E ~ ~

o

Caricamento interno

I

Spoletta

I

Specie

Peso

·I

sabbia

0.590

tappo fer l'o

a. . 30.420

polv. nera

LiOO

percus. M. 85 o j\:{. 911

ace.

p.

37.WO

trotyl

2.200

percus. M. 914

Granata ace. con ace. fi>nd. 1916

p.

37.590

trotyl

2.200

percus. )1. 9l4

a.

35.000

353 pa!lo

gr. 23:2;:,

a d. e. M. 86 o M. 99

31.870

mise. a. e.

Gran·a ta ordinari'a gh. da 149 G

Granata ace. da

ÙOG

I

S1Ì1:apnel '149 G

Gnmata gh. ace,· da' 'i49 G .

gh.

.,

gh. ace. a.

1:750

percus. .cv.(. 911 per b. a.

V:iOO

percus. ?IL 911 rier b. ;) .

'

Gran{lta a. liquidi gh. spec.

Granata da 149, tipo H . a liquidi SJ)(~Ciali gh.

a.

N. a.

32.300

' a.

31.300

( P. D .O.

!, ,

P. V.

Granata monobloc per cannone <h ace.

14(! ~ -

a.

3;}.300

.. /'.

210-

-

ì

1.800

percus. :w. 911 per b. a.

-

percus. .M .. 911 per b. a .

I


CARA'l'TERIS'l'ICHE DIDLLE ARTIGLIERIE

·cariche

eqwùva,lenU,

Gran.ordìn. di gh. ace. a

Balistite - kg.

~ X

~ X ,-;,

~X

II ~

I~

o

<N

X

~ X :N

11

3

0. 475 0.540 0.540 0.580 0.645 0.675

4 4 4

0.060

2 2 2

.,,:,

ò.585

l~

liq. spec. Na. e tipo H.

X

,.x9 ., 1r;i"-' 0

0,280 (1) 0.350 0.390 0.470(2) 0.510

V

I

m/s.

l

.L58

X

rn.

·1 '

0.960 0.960 0.700 0.905

4

5

5 5 5 5 6 G 6 (6)

Gr. ace. 149 a b. p.

Shrapnel

Y

2800 3100 3800 3700

250

4600

220

4000

l.400

308 255

202 212 2'27 234

280

1.(370 1 .720

1.950 1.975

1.210 2.430 1.110 1.540

1.500 2.720 l..390

·2.630 7 (5) 1.200 1..340 8 9 1.350 1..570

2.070 l.600

0.050 1..300

1.880 1.930

2.200 2.280 2.510

u.no

l.830 2.130 2.210 2.720 2.G50 2.720

3()8 281

4800 5700 274

8000

-

4000

-

5500

-

7()()()

-

5600

375

364 7500 -

808 160

.6300 8700 466

856

7000 -

409 ,145

7900 8400 -

7500 5400

306

600()

520 342 378 420

9000 (!3) 6600 7200 7800 (3)

412 103

195 3400 3700 4200 4400 226

~

6100 4800

1.500

1.500 1.500 0.810 l..070

lx _ J_

2-18 284 1.120

P a lla

oppure monobloc per140 G

:n/s. m.

2200

1.83 105 201· 218 -

0.'(40

4

7 7

velocità, gittate.

8500 (3)

8100 (3)

930() 445

2000

II -_ , -_

Con questa carica non era sempre assicurato il funzionamento della spoletta. (2) Con questa carica non era sempre assicurato il funzionamento a percussione della spoletta: (3) Questa carica era esclusa per le granate tipo H e tipo N. a. (4) Cariche eccezionali. (5) Poteva usarsi una carica di solenite americana grafitata del peso di kg. 2,970 per cui V = 523; oppure polvere americana aJJa nilrocellulosa di kg. 3,310. ((J) Poteva usarsi una carica di solenite americana grafitata del peso di kg. 2,720 oppure di P,olyere americana alla nitrocellulosa di kg. 3,120. (1)

-

211-


CARATl'ERIST!CHID DEiLLE ARTIGLIERIE

,Cariche di polvere B alla nitrocell'ulosa .

Granata ordinaria e di ghisa acciaiosa Gra,nata a.cciaio

I

4 kg. 1.590 » 5 » 2.350 » 7 » 3.350

11.

· )) 6 » 3.225 '

Cariche di polvere alla n-itrocell1ilosa Dupont .(sostituite alla ba,f'i:~tite 1 x 10 x 10).

n. 3 ko· o· 0.805 )) 4 )) 1.155 )) 4 )) 0.690 >) 5 )) 1.820 )) 5 )) 0.830 )) 6 )) 0.985 )) 7 » 1.J.45 » 8 » 1.390 )) 9 » 1.655

Granata ordinaria e di ghisa acciaiosa

Granata acciaio da 149 G a b. p. e granata monoblocco

I

l

ll. ))

))

3 kg-. 0.805 )) 1.155 ' )) 1.820

4 5

n. 2 kg. 0.685 )) 3 )) 0.765· )) 3 )) 0.805 )) 4 )) 1.555 Shrapnel di ghisa da 149 G

» 4

»

0.890

» 5 » 1.095 » 5 » 1.820 '>~ 6 » l.290 » 7- » l. 675 Affusti.

l" - D'assedio da 149 G : Altezza asse orecchioniere dal piano d'appoggio: con rotaie a cingolo senza rotaie a cingolo -

212 -

mm. 2024 » 1865


CAilJ\'l'TEIU S'!'lCHE DJ<ll,L]j) ARTIGLHmur-0

+

35·. ;_ 10"

i

Angolo massimo concesso <lalraffusto

mm. 1560 )) 1480

Diametro delle ruote (del .n. 2-8) Cari,eggiafa , Peso dell'affusto senza rotaie a cing olo Rotaie a, cingolo . :Pancone e. puntello Due cnnei freno

kg.

))

1907 850 388 120

kg.

6041

)) ))

In posizioJJe di traino : Afl'iusto con accessori (senza rotaie a cingolo) kg. 2214

Arnutreu o per affusti da 149 G e 120 .

»

487

In tota.le kg. 2701 Cannone

» 3340

Com plessi va.mente Passo cl ella ,·ettn ra

mm. 2820

D'assedio ridotto per obie;c da. 210, cui, con legge.re modificazioni, po!':sono essere appEcate le rotaie a cingolo per affusti cl' asseòio cla 14fl A : Altezza asse orecclrioniern dal piano d' appoggio

mm. 1777

2" -

Angol o massimo consent ito dall'affusto Dia.meti-o delle ruote (cl(:l n. 36) Ca,neggiata. Peso dell' affusto Peso <lcll'avant reno d'assed io mod. 1893 Passo della vettura

+

35° 10" )) 1568 )) 1516 kg. 2480 )) 560 mm. 2820

-

PVBBLlCAZIONI .

.N. J'i"i. Tstrnzionc• ..i::ul servizio del cn rinone da 149 G. (Ediz,,. 19]5).

T a,·ol<' dì t iro d el ra nnone d n 149 G. (F,dl z. 1900). N . J5G. T in-ole <li tiro per cann on e da 149 G. (Ediz. 1915). Aggiunta alle tavole di tiro d el caunone <la 149 G. (F,<liz. 1900 e 1915). Rie pilogo delle c.o ri·ch<.' i!UJ)iegabili col connoue da ' 149 G. (Febbraio 1917). 1:.:-truzione sui proietti a liquidi speciali. (Aprile 1917).

- 213 -


CARATTERISTI C.HEJ Ol?JLLE ARTIGLIERIE

Cannone da 149 A.

B oooa da fuoco. Lunghezza senza, otturatore (cali.b ri 36,6) Peso senza ottur-atore Peso otturatore Rigatura mista cal. 72,9 cal. 72,9 Tensione dovuta alla carica massima

~

Palla con cappur.cio

'2 ....,

I:g l /g

~

'"' ~

ace.

!),

Cl)

I

mm. 5464 kg. 3628 » 72 ca.1. 34,5 - ca.I. 34,fi atm. 2200

Proietti.

-.

Peso pronto per lo S!)aro

Caricamento interno

43.600

trotyl

0.750

Specie

I

Spoletta Peso

I Jf.le 91-1 per pal.da 1:19

Palla eia 149 G trasf. . per 149A. ace. Granata da 149 A ace.

p. 39.140 a. 42.000

sabbia trotyl

o·.5oo 4.000

tn ppo fe rro pc:rcu;s. 1\f. 91.1 pe1· b. a.

Granata da 149A M. 914 (1)

ace.

p

44.000

trotyl

3.100

percus. M. 914

Granat.a da 149 A M. 914, foncl. 910

ace.

p. H .300

trotyl

3.100

pel'CUS, 1\:f. 914

3.700

pel'CllS, ì\f. 911 pet· b. a.

Granata da 149 A, cann. e obice gll. ac. Shrapnel per cannone 149 A ace. ·shrapnel da 149A camp. ace.

'

H.

37.600

mise. a. e.

a.

43.422

575 pall.

I a. 41.000

Granata da 149, tipo H a liquidi speciali

gh,

a. 31.300

Grana ta da 149, tipo K a liquidi speciali

ace.

a.

1260 pali.

l i

!

32.000 (2:

i:ll.600 (3)

Granata monobloc pet· 149 A

ace.

a. 37.000

P ..D. O. P . V. V . O. G. P. V. P .I>. O.

f M. ~- D. 'J\ M. R ' ['.

gl'. 23.2,3

...

~r. JO

1

(2)

4.200 (3) 5 .300 6.950

a d. e. per shra1mel 149 camp . , porcus . M. 911 ' per b. 11 .

1.800

r·ooo

a d. e. llf. 99

percus. M. 91 1 _per b. a. percus. M. 911 per b. a.

11) Furono introdotte in servizio anche granate inglesi cariche di A. E. e munite di tappo di raccordo e spoletta per b. a. per il cui impiego può farsi uso della Tavola ~di 1.iro della granata M. 914. ,(2) Con recipiente. - (3 ) A diaframma.

-

214 -


Oariohe equw alenti, velocità, gittate.

§

I

.N

d .A -1 ~

A ~

Q

BA L ISTI'l'E ·~ <i,

X

~ X 1q

=

o «>

e C.I

oM

X

X

X

oCl?

oC\l

o-'

X

X

X

~

N

~

-

o. 790 ! 5.525 (2)

2

-

0 .675 i

1.070 (Z) 1.150 1.860 1.660 1 .750 1.960 2 .610 2 .700

4 5

6 7

3 .900 8 9 5 .230 14. 900 5 .150 10 11 5.200

r rr

rv·

~

-~~ :.. 0)

IX!

::l X

._ A, O X

X "'1 X

:..

,r-1

....-( ,- r-

"' &: - . U) -

(j •

-

_

1 . 120

-

11.820

I-

2 .920 -

-;-I I I J'. V m/,. ___m. _ l m/s.

.Y m.

- I -

-

-

-

-

- 1-1 - .-, - ,-1-

Palla 149 A. con capp. V= 646, X= 4000 l

m.

2 .070 3!J5 8500 1414 8700 394 8700 2 . 760 465 9500 .«81 9800 464 9800

.j.

I

X

V

I I I x Ivi X

m/ .. _: .

T' . m/1.

- 1-1- - - - -

I

1. 970 12 .320 2 .580 3.080

-

V...

tn/,._

Gr. ace. Granata Shrapnel Granata Granam per cunn. n liq. sp. mod.1914 ghisa 149 A t ipo H mou6bloc del peso obìc~ e tipo K kg. 43,770 acciaiosa per 149 A

I

6,298 (5), -

m.

m/1.

x

m.

2451 4900

197 3400 210 3500 197 3400 , . - - 2371 4700 (1) 250 4600 237 4700 ' 1.150 (2) 273 5900 (2) 297 5900 273 5900 30SI 61001 1.460 319, 7100 ,339 7100 819 7200 L770 l359 1900 1s18I' 1soo l358r s 100 , -

1. 39011 .630 1. 680 2 .000

-

kg. 42,200

cj l,J;

o~ ~-~~ , .~5 . a·

Od

P-4 ::::

- 1-

_

Gnillam acciaio del peso

- ... 1:·2 ~ ~ ~ I I Q) " ' :,:to e,:.µ

- I - I .100 I~.6:)0 ~~o I = 1 Palla 149 G. trasform. V= 675, X= 3000 ooo

4 .500

I

•.!. d

I.080 (2)j 1 . 280

_

1. I _ 1.550 2 .500

UI

~

~. ,S~ ~o ~~ c:,d

c:s::,

~

Sp. 1

s

~ e.li

I I

=~ i:l .9

() :i,

:.i

1-

13981 75001 -

- 1-

J -

- f - I52019000, -

;,.

~

~ :::,

H (fl

3141 7100 358 8000 3891 8700 458 9900

11,l

ftt'

El

>

~ H o

s:

..=.:

:.i ,_.

- 1-- 1-

-

-

t=.l

1-

-

,2761 6100 ,370 8600 -

-

14881 lllOO 635 14200 -

1-. 1

--

(I ) Si impiegavano le \avole di Uro per lo shrapnel. Colla carica N, I era assicurato il funzionamento della spolellll M. 911 per b. a. e non quello della spoletta M. 914 a b. p. (2) Con queste cariche non era assicura lo ii funzionamento dalla spoletta M. 914 a b. p.

:~/ 1::::~: :: !~ ì con shrapnel per cannone e obice con spol etta (5) Si otteneva dalla carica 9 diminuendo il peso del 5.3 %.

H

P:i

o

539111200 625 12400

547110700 1584111100 1545110900(3)1 635 11800 633 12000 (4)1 -

8 ()

M. 99. • con· shrapnel per obice e sua spoletta: M. 9800.


CARA'ITBRISTICBEJ DELLE ARTIGLIERIEJ

Afj1uto d'assedio per cannone <la 149 A.

Al~za dell'asse del!e orecchioniere dal pia.no cli appoggio: con rotaie: a cingolo mm. 1940 )) senza rotaie a cingolo 1880

·+

A1tgnlo massimo co11sentito dall'affusto

-

» » kg.

Diametro delle ruote (del n. 43) Uane_ggiata Pt>so de1l'affusto senza rotaie a cingolo notaie a cir1golo . Pancone e puntello IJne cunei · freno .

» ))

»

35° 10° 1560 1480 2930 1300 381 334

In posizione di traino : 1° -

Zo -

Vettura-ca,n none : Cannone con tappi circa kg, Carromatto speciale per cann. 149 A »

3650 1300

circa kg. Carreggiata (misurata fra i mozzi ruote) Passo

4950

mm. 1840 ))

Vettura-affusto : Affusto con accessori (senza rotaie a. cingoli) kg. )) Avanti·eno per affusto da 149 A ko· b"

3948 470

,__.___ 4418

mm. 1480 )) 3000

Carreggiata Passo 3° -

1800

Mediante un ceppo ad oreccbioniere, una bracatura ed un ce.ppo di culatta, il cannone può essere trasportato sul proprio affusto in posizione di via.

-

216-


CARA'l"I'illRISTICHlll DELLEJ ARTIGUERlEi

Vettura affusto con cannone . circa kg. A vantreno per affusto da 149 A ii

1·600

kg.

8070

470

. P UBBLICAZIO:Sl.

N. J.74. Istruzione sul servizio del cannone da J.49 A. (&llz. 1915). N . 155. Tavole di tiro del cannone da 149 A. (Edi?,. 1915) .

· Aggiunte e varianti alle tavole di t)ro del cannone da 149 A. (Ediz. 1915) Cariche di lancio equi va lenti. (Novembre 1916). Istruzione per il trasporto sui propri affu~ti dei cann~mi da 140 A e 149 A,rmstro11g ad orecchioni. Direz. <1' Art. dell'Arsenale di costruzione di Torino. (Agosto 1916). Istruzione sui proietti a liquidi speciali. (Aprile 1911), Cannone da 149 A. - Tavola·di tiro per granata di ghisa acciaiosa a bocchino anteriore. (Maggio 1917). Cannone <la 149 A. glio 1917).

Tavpla di tiro a granata di acciaio monobloc (Lu-

N. 93 .dell'elenco provvisoi-io. - Cannpne <la 149 A. - Tavola di tiro provvi.~oria a gr,anata di (ic:i:Jaio IJ\Od. ; 1914. (Aprile •1918):

Cannone da 149 S. B ooca da fuoco.

Lunghezza con otturatore Peso con otturatore Rigatura elicoidale Tensione dovuta alla carica massima

-

217 -

m.m. 5400 kg.

3880

cal. 80 atm. 2187


'cArÌAT'.l'ERI STI'CHID DF;LLE ARTÌGLIEHIE

Proietti.

Granata da 149 S

o

I

:§ ...,::-.

I

;;g

~

Peso pronto per lo sparo

ace.

p.

42.000

Q)

;::;

:a

"'"'o

Car icamento interno

J· Spoletta

Specie

I

Peso

I

I trot;rl

3.680

a pere. M. 914 ..

Shrapnel da 149 S

ace.

a. 52.000

1057 pall.

Granata da 149 A.

ace.

a. 42.000

tl-otyl

gr. 20

a d. e. l.VL- 99

4.000

percus. M. 911 per IJ. a .

..,...,.

:

\

Granata da 149 A ruod .. 914 .'

ace.

p . 44 .ùOO

trotyl

3.100

percus . .M . 9U

Granàta''dà 149 .A. ruod. 914 fond . 916.

ace.

p.

trotyl

3.100

percus. M. 91 4

mise. a. e.

3.700

percm;. l\L ~)11 per h. a.

44.300

Granata da 149 A per·cann. e obice gh. ac. a. 36 .600

Shrapnel per cannone da 149 .A.

ace.

a. 43 . 222

575 pall.

gl".23.25 a d. e. M . 99

' Shrapnel da 149 .A. da camp. . · . ace.

a. 41.000

Granata monobloe da 149 .A. . . . .

a. 37.000

ace.

1260 pall.

~ :M . N . D. T

OJ?.pm e _ M.B.T.

I -

218 -

gr. 16

5.300 6.950

·,

a d. e. per shi-a pnel 149 c.

P.ercus. M. 911 per b, a .


CARAT'l'JsRI STICHllJ Dl<'.•LLIE Alt1' IGU1,:1m,:

N ~

.::

·ao

B al istite

A

<1l

A

-

I I I

8 ,·:m at:t P eso

~

da 149

kg.

m;s.

I

I210 I261

X Ul.

Shrapnel da 149 S

I ,m~s. l

lxlO x10

2

))

0:000

J

2rn

3

))

1.2oo

313

7000

I

267

4

))

l.890

397

S800

Ifl4t'I

5

2x 20 X20

2.620

,150

97()0

6

))

3.120

500

10500

7

8

I II

3.5x 35- x35

0.660

3400

5200

4.700

560

11300

fi .700

640

12100

1 xlO xlO

0.880

-

.-

))

1.425

-

-

))

rn)

l-=.

I

·-

4200

·-

-

5900

-

-

8200

·-

-

-

-

-

-

-

-

-

-

·-

276

GlOO

.-

370

8600

·-

488

JlJOO

·-

r,35

14200

2.620

-

.

-

·-

!'i,2;j0

-

.

-

-

-

2900

-

' 5X 35 3.5 x~

lx JO x 10

I

I Or. gh. ace. 149 A I 5hr. ~er cannone cannone e obice

I=

0.630 0.810

m.

-

2x20 x20

2

X

·.1;J

13600

IIT

1

m.

600

rv

-Or. ace 1119 A

I

I

1

X

Gran. monobloc da 149A

e o ice 149 A

1107

3400 ~l )

237

4700 (J )

))

] .ooo

·273

ii900

297

G900

273

r\900

4

))

1.300

319

7100

339

7100

319

7200

5

))

J.600

359

7000

P.78

7800

358

8100

6

))

1.025

395

8500

41.4

8700

394

8700

7

~

2.600

465

9500

.JS4.

0800

464

0800

s

2x20x20

3.759

10700

584

11100

545

10900 (2)

9

;:l.5 X85 X35

5.700

633

12000 (3)

""

I::: I

11800

N. B. - Coi p1·oietti da 140 A , si impiegano le tavole dl tiro del cannon1J d,•. 149 A, t ranne per quanto C'oncerne le cariche, elle son o quelle soprassef,!nate. (1) Con c,:ueste car1c!Je non veniva :tfiS icurato il CuuzionUlllcuto àP.lla spoletta . (2) A tempo, m. 10800. (8) A tempo, m . ll700.

219

:i

temvo


CAltA'ITEliUS'.rlCHEl DF..LLE AR'l'lGLl!JJRIE

Affusto di cirnosta11za per oawnone da 149 S 1nQ4. Garrone .

Altezza bocca da fuoco dal suolo :

con _rotai~ a. ciugolo (da, l -'! 9",A) senza rotaie a ciugolo .

mm. 16'35 )) 1555 • 85°

..L

A,,golo masf;imo consentito dall'affusto

-

Dia.JJ1etl·o delle 1·uote (del n. 43). . Carreggiata, Affusto completo (senza. cuna., rotaie a cingolo e paneone) Cul la,

P e-i;zo in batteria, con rotaie a cingolo e pauc:one

cfrca

)) ))

10° 1560 1530

kg.

2790

))

1600

))

9850

In posizione <li traino : Affusto, con culJa e cann one, senza rotaie a cingolo e pancone kg. Avantreno circa. »

8200 350

, In tota.l e cil·ca. kg.

8550

P a~so della vettura

·mm. 3000

P UDBLICAZIONI.

Tiwole di ti ro del cannone da 149 Sclrneitler. (Bcliz. 1915). Impiego d ei proietti per cannone da 149 A. tipo il11linno, nei cannoni A. tipo Schneider . (Cir colare). (2 man ,-9 1916). N. lf,5. 'l'nvole cli tiro del cannone cla 149 A. (IDdiz. 1915). Cum10ne da 149 A. - Tavole <li tlro per gram1tn di g hisa ncciaios:1 a bocchino anteriore. (2• edi7..). (Maggio 191'7). Cannone da 149. glio .. 1017) .

Tavola di tiro a grnnatn òi occiaio monobloc (Lu-

-

220 -


CAUATTERISTICHE DELLE AUTIGLlltlUE

Cannone da 149 A (per cupole Armstrong).

Bocca ria. fuoco . mm. 5464

Lunghezza senza otturatore Peso senza otturatore Peso dell'otturatore Rigatura inista - come cannone 149 A. Tensione dovuta alla <:arica massima, .

ko· ,:,• ))

4078 82

atm. 2200

Pro·i etti, cariche, velocità, gittate. Vedasi cannone da 149 A, d.i cui ha lo stesso tracciato interno.

A-fjusto di oiroosta,n za pe·r cannone da 149 A moà. Garrone. Altezza asse bocca da fuoco dal suolo : mm. 1540 » 1460 ·+ 35° ,......., 50 » 1560 » 1530

con rotaie a cingolo da 149 A senza rotaie a cingolo Angolo massimo consentito dall'affusto

Diametro delle ruote (del n. ,J:3) Carreggiata Affusto completo (senza culla., rotaie a cingolo e kg. 2610 pancone) » 1660 Culla circa » 10000 Pezzo in ba,tteria con J'Otaie a. cingolo e pancone In posizione di traino : Affusto, con culla e ca.nnone, senza rotaie a cingolo e pancone kg. Avantreno . circa »

8350 250

In totale circa kg.

8600 mm. 2600

Passo della vettura l'UBBLICAZTO:H.

Si im piegano le stesse tavole dE.l ·cannone da 149 A.

-

221 -


CAHAT'I 'I.m1STICJl~1 DEJ.L!~ ARTlG CIEHlEl

Obice ing lese da 15:2 . (B . L·., G-inch, 26-cwt . Howit zer). B occa da,

f1,oco. mm. 2224 kg. 1280 cal. 15 a,t m.

Lnnghezz,1 totale reso coll'otturatol'e Ri gatura elicoid,1 le Tensione don1ta alla cm·ica · massima,

Proietti. Gr a,ua,ta, accuno, a b.a ., cli vttl'io tipo, cariche di liddite, con spoletta. ;c~ percussione, peso pront o per l o sparo kg. 45,360 (100 libbre). Granate d 'accia.io, a b . a,., a lif1 uidi speciali, co1J spoletta a pe1·cussione: peso medio del liqui do C'Ontennto kg. 4,900 ; peso del proietto J)l·onto per lo sparo kg. 4-:'i ,360.

Cariche equ,iva,l.e1iti_. velocità , gitt:cite.

!.j II .c·= .r. rI .e..·r --_ N

1-,

C-0rdite

'>?

N

i\f. D . irr. 8

] N.('. 'l'. lG

l'

.\

1.013

219

4083

I

1•

O.ll5-0

2a

J. 418 .

1.2G2

1.488

2()8

ik'382

3•

1.7ll4

1.50G

1.871

80G

7120

4•

1 .704

2.140

2.G08

371

S8G3

o

0.88ii

I -

222 -


CAHA'.l'l'l.:RISTICBI!l DELLE ART1GLIFJHIEJ

Affusto

(L

defonnazione, a <t'inculo variab-ile.

Altezza asse bocca, da fuoco da,l suolo

m.

Angolo .massimo concesso dall'affusto Settore orizzontale concesso dall'a,ffusto Diametro ruote Carreggiata Peso dell'affusto completo Peso dell'obice in batteria (senzft cingoli) Peso dell'avantreno (per traino meccanico) Peso della vetttna-pezzo

.

~

1.30 45° - oo go

+

m.

1.52

- ))

2.00 2398 3~90

kg. ))

)) )

'5Ò8

4198

PUBBLICAZIONI.

' Handboog of the B. L, 6-Iiich, 26-0W'l'. Howitzer on 'l'ravelling Carriage (Land Service). (1916). Range tables for 6 - In. B . L. Howitzer, 26 - CW'l' (Vickers). 40/WO 3717. Notes on the ammunition for Siege Howitzer. s. - Ordnance College. (1917, 2a ediz.). R. Esercito italiano, Comando Supremo, Ufficio tecnico. - Obici <la 152 mm. Istruzione sommaria sul servizio del pezzo. (Aprile 1918). R . . Esercito italiano, Comando Supremo, D.tlicio tecnico. - Tavole di tiro per l'obice da 152 BL. (Vickers). (Maggio 1918).

Can no,n e da

152

B.

(denominato dalla R. Marina: da 152/32 A 1887). B ocaa cù.i fuoco.

Lunghezza totale Peso senza otturatore Peso dell'ottma.tore e mensola Rigatura. progressiva, Tensione dovuta aJle cariche massime

mm. 5177 kg. 5471 )) 209, da, ca.I. 60 a 30 atm. 2060


CAHATl'l:.'RISTICHEl D0LLEl ARTrGLI EIBIEl

Proietti. Peso pronto per lo spar o

Denominazione

Caricamento Interno Spoletta Specie

Peso

I

ace.

Palla

Grnnata ghisa ingh. dnrita

Granata

i):

p.

trotyl

40.884

) vercus. M. 914 per gran. da 152 13 e o I:! da 254 cariche di trotyl

torped.

)

l

2.500

. polv. nera

2.013

percus. M . 911 per l.52

trotyl

45.233

0.535

a.

45.936

trotyl

;i.860

percus. M. 9!1 per b. a .

!.lranata 152 A / {10, ~h, ac. a . A./91, D.

45.000

wisc. n. e.

3.500

pereus. l\f. 911 per b. a.

~hrapnel

152/50 (R. F..)

é\CC,

ace.

a.

47.094

590 pali.

gr. 30

a d. e. M. 87 per 152

•}rimata à. E. inglese da 152/50 ace.

a.

-15.300

liddite

G. 000

percus. iugle,;c

Granata. da iv: :t lig ufd f speciali

a.

ace.

j47.400 (1) V. O. 0 .

1.600 (1)

P.D.0.

44.000 (2)

P. V.

il.400 (2)

Bossol~ per cartoccio a ·bossolo. kg. 16.0 (1) Con recipiente. (2) Con dinfr:imma.

-

224-

o.

/ r:ercus. M. 011 b. a.

I per


CARA'r'l'ERISTICHE DlllLLEl ARTIGLIERIE

Oariche) velocità) gittate. Balistite

<l)

·s I ,-; '° ~ X i:

·e o

;:i (!)

Q

I

,r.,

,-;

Palla e granata Granata ghisa ace,

p

o

•<!:)

\O

""X .

L~

o:,

X

X

'",; ,-;

\O

1.400

e,?

-

~~

o

I

I

00

-,j<

\O

O)

I

Granata Shrapnel . torpedine e gran. liq. spec.

l:<I

:::: É

rei:::,

- ---

X

o

: .. I

X

~- -;-~ m/,. m.

,-;

'<li

X w.

I

I· -

-

vi

m/,.

0-ranata .A.. E. inglese da

152/50

V

X m.

m/s.

-

-

I 275

6000 275 6000 -

X

I I-

.m.

\

1

1.405

-

-

-

-

-

-

-

275 6300

-

-

2

2.150

-

-

-

-

-

-

-

345 8300

-

-

II

12.soo

-

-

-

-

-

3

3.640

-

-

-

460 10700

-

-

III

4.200

l-

-

-

500 10500 500 10500

-

-

I-

-

-

-

-

-

560 12400

-

-

-

675 13800 -

-

-

-

-

-

-

-

-

-

675

12000

-

-I -

520

9500

4

-

6.900

I

-

IV

-

8.830

Ja

-

-

8.800 9.000

2"

-

-

5.800 5.9001 -

:1&

-

400 I 9100 400 9100 -

-

-

-

--

225 -

-

-

1- 1

-

-

-

I


CARAT'.CF.RISTlCEiill DE:LLI:, AHTIG Lllllnilil

Afj1tsto.

1° -

Mod. 87 basso a liscie e frer.ii late1·a1i su pe1·no cem.rale (R.. iVL) :

Angolo di e·levazione concesso da,Il'affnsto, secondo

n

25° o + 32· _ ?~ +. 12 0 ., 0 13

tipo

mediaitte l'ip.terposizioue di uno zçccolo inclin,ato fra piattafonna e basa.mento o paiùolo si aumenta, l' elevazione cli 12°. Settore ol'izzontale su installaziòne Poma Peso dell'::t.fl'usto . 2° -

kg.

70" 6130

Installazione mobile De Stefano:

Altezza· dell'asse degli Ol'ecehioni dal pi!lno superiol'e delle rota.ie mm. 1500 Angolo consentito dall'affusto + 4.0· Settore otizzonta.Io di til'o 3(>0° P~so totale (seuza cannone) circa kg. 6000 In posizione cli trai no : Cannone, a.ff~tsto, sottaffusto e ù,vantreno . circa JJ 1:2000 Caneggiata, rni.surata fra gli orli estel'lli ,dei cerchionì delle 1·uot e . mm. 1800 ca.neggia.ta, misuràta frn gìi orli este1·ni. delle .1 ·ottthi a, cingolo )) 2152

P UBBLICAZIONJ.

'

Cannone da 152 B incavalcato sull'installa7.ione mobile De Stefano. <Edir. 19l6). N. 88. Cannone da 152 B. (Edir,, J015) . .

.'l'uvola di tiro per batterie a livello del -mare.

C:rnnont\ <la 152 B. Specchio dfii cocfficenti shrapnel. (Ecliz. 1916).

e"

02 e 0

Istrur,ione sui proieJ:ti a liquidi speciali. (Aprile 1917).

-

226 -

• 3

Palla, granata e


CARA'l'TLmIS'l'ICim [)l~LLD AR'l'IGI.lERIEl

Can none da 152 B, ritubato in A /9 1.

I ca,nnoni ùa 152 B, messi fuori servizio, sono stati ritubati, adottando . il tracciato interno del ca,nnone 152/40 A, 1891-99, ma conservando la, medesima, lunghezza, d'a.nima, del cannone cla, 152 B . Otwiohe eqwiv(ilent-i: velocità, gittate. .Balistite

.~ ·

.~ .... ~

-

kg .

4?

(.)

o

<O

<Ò

o

rl

<O

X

e,-, X e;,

X

v

L? rl

e,:,

X

i

,,,X

X e,:,

H?

;::I Q.)

o

<l

I

"'' X o ""X

,-i

""

I

1

6.000

<l.100

2

4.500

4.500

3

-

-

(I )

o

Granata A·. B. · da IJ2, gr. torl). e granata a li<J. speci ali V I'f,1/S.

X

I

IU.

I -

l 3.800 I1.~20

Questa carica

Granata perforante cla 152

;J (l4;:i

---

I 645 (1 )

4 ,O{}(}

i.i30

1 10.600

·-

l.805

340

I s.200

-

èi:~1

12.200 (1 )

Shrapnel cla 152

V

X nJ.

Ili/$ .

13.()(){J

640

1.3.800

525

11.400

-

-

I I

X ili.

-

esc.ln»a coHa .granatn tor pedine ed a l iqu idi sve,ci.a l;.

Tavole <li' t.iro provvisorie tier il cannone· dà 1;:i2 Il, ritubato secondo il tniccillto clel cannone da 152/10 A. 91-9~. (Luglio, 1!)17) .

. Ca nnone da 152 / 4.0 A 189 1, 99.

uocca da f'noco. Lunghezza totale

mm .

6331

PesQ totale

kg. cal.

6604 30

Higa.tu1·a, elicoidale 'J'ensione dovntf\, alla ca,l'ica massima -

227 -

a.tm- 2300


CARA'l·l'~JlUSTICIHJ Dl7JLLf: ARTIGLIJ<:I.HE

Proietti.

o

:::l

Denominazione

...,c;;l

Q.) ·

Granata A. E. Granata mina

I

o

.s

i'-'

Peso pronto per lo sparo

~

o .c:i

ace.

p.

ace.

a. 46.800

Granata · A. E. da l52j50 (inglese) ace.

Il,.

Granata da 1;32 a li(). spee. ace.

a.

46.440

45.300

Cariciuue11to interno

-

I

Specie

Peso

trotyl

2.410

percus. 1\1. 91 4.

balistite

5.400

M. 85 R. 1\1.

liddite

6.000.

spolet. inglese

f7.400 (1) V . O. G.

4.600 (1)

P . D. O.

44.000 (2)

Spoletta

P. V.

Granata. perforante. A. Ill.

ace.

p.

47.450

t.roty,l

Palla (a. e.) con cappuc~io ital.

ace.

p.

47.1310

trotyl

Shrapnel

ace.

_a.

47.490

-

5.300 (2)

pereus. M. 91 l per b. a.

2.410

mod.

0.5'70

Krupp

911 J)er 152/32 e 152/4o

~ 548 pall.

gr. 83 ovvero circa 800 p . . gr. 23

~a d. e. da 149 camp.

Gr. da 152 A/90, A/91,

B.

gh. ac. a. 45.000

percus. M. 911 per b. a.

3.500

'

Granàta torp. da 152 ti.P9 R . Ill.

mise: a. e.

ace.

a-

45.936 .

trotyl

5 .860

Bossolo per cartoccio a bossolo, kg. 10.520. (1) Con recipiente.

(2) A diaframma. -

228 -

pe1·cus. M. 911 1jer b. a.


CAllA'l'TElUSTICBID D!N,LID ARTIGJ.IERIJD

· <Ja,riche equivalenti) velocità, gittate. B~

2iÈ

~X

-- <e

. .... «:>

Proietti

;=::1.."':t

o;.-<

;:qx

,o

Granata A. E•

·trx

~~

p::ix

'<I'

e:, ~CO •.,f'

•e,:,

~~

10

Bg

i

~s8 'B~sS o oo OQ (!)

(!)~

~o t;x

·- <N

CO

~~

·- X

d~

'Bo

çQ X

i:Q X

0:-l

:N

I

(!),-{

...._,....

~X 00 10

.;; X

/l'.l

iq -i

V

X

lll/ S

m.

.

7.800

-

I-

. 5.800 4.850

-

-

-

3.620

-

;30 (2)

9900

-

1.700

-

--

;:40 (3)

7400

rooo

-

~

-

I

-

-

.I

I

ll95 (1) I 12100

Gramita pe rfo8.000 rante A. E,.

7.000

-·-

--

-

-

-

uso

13000

8.000

7.000

-

-

-

-

··-

fi80

J2500

Granata mina e Granata a liq. 5.800 speciali

4.850

-

-

-

3.620

-

;)30

10400

6.900

-

-

-

700

12500

!.750

-

3.620

-

:,35

10000

:-

l.700

l.750

-

3.620

-

525

8700

-

-

-

:-;30

10400

Palla a. e.

Granata ~1. E . (ingle$e) Shrapnel Granata torp ..

-

!

7.000 . S.250

-

4.850

-

-

5.800

-

-

4.850

-

-

-

-

l.700 350 ,

8000

(1) Poteva usarsi anche la carica di kg 7,100 di cordite M.D. Size 19 lillI11. 3,7 X 575).

(2ì Poteva usarsi anche la cariea di 'kg. 4,600 di cordite M.D. Size 16 (mm. 3,25 x 305, oppure kg, 4,000 di cordit•~ M.D. Size 11 (mm. 2 x 367). (3) Potent usarsi anche la carica di kg, 1,700 di cordite M.D. Size 4 e 1/2 (IUill . 1 X 322).

Affusti (R.M .)

A) Su perno centrale da coperta (tipo Ammiragliato) : Peso senza s,c11cli Scudi Angolo massimo ·concesso da.U'-affusto Mediante intèposizione · della piastra inclinata si aumenta l'angolo di tiro di 12° -

22!)

kg.

6750

))

3497

·+

25·>

'--' 40


CARATTE!UST(C_HE OBLLFJ AU'rlGLrnRI!il

Settore ùi tho orizzontale: su basa,mento in calcestrnzzo su paiuolo Poma (kg. 4500 circa)

3600

70°

B) A. piedistallo da. batteria,, impiega,to a bordo

delle bettoline e sui carri feri:oviari: P eso senza scuùi Scudi

kg. »

4505

1322

+

Angolo ·massi.mo conc:esso dall'affusto Su cano fer1·ovia.l'io: ~ccondo l'asse del binario, angolo massimo normalmente al:'asse del binario, angolo massimo SetLore di ti{'() orizzontale

-

25' 40

+ +

1'70 28°

; 360°

O) A ruote di circostanza :

'l'IP O Ca.ra.ttel'istiche

l

R. M.

Altezza a.sse orecchio11iel'e dal suolo con .rotaie a cingolo

m.

Augolo massimo coùcesso dall'affusto Diam etro delle 1•uote (del n. 43) » Caneggiata » Pei;;o 1lell'aff11sto completo (senza cnlla. nè 1·otaie a cingolo) kg. Culh1 » Pezzo in batterh1 con rota.ie a cingolo da 149 A (;1on ' impiega panconeJ . circa » 2 cirn ei freno da 149 G » In posizione di traino : Aft'uic;to cou canuone » Avantreno l> Pas~o della vettura pez7.0 111 . -

2~0 --

+

1.6] 43°.5 3".:i 1.56 2.0::;

De Stefano

1.6!)

+ -

4:50

.o.,..

1.56

UH

2363

3750

1657

1657

11900

120

13300 120

10600

12000

550 3.28

3.(i'.'i

390


CAHATTERIS'l'ICHID DELLE ARTlGLmmm

Cannone da 152 / 40 A . 1888,90.

Bocca eta. ft1,oco . mm. 6331 ko· 5824 ,:,•

Lnnghezza totale Peso con otturatore Rigat nra elicoida.le Pressione clovnta alle ear-iche nws~hne

cal.

30 atrn. 2300

ProiettL o

Denominazione

:a._,

""

:Q

..,.,(!)

ace. ace.

Gram1ta A.E. Grn11ata mina

i:

§ ...,"'

<.>

o

Peso pronto per lo sparo

p. 4.6.440 a. 46.300

Gr:mata A.. E. da 152/ 50 (~11glese) . ace. Gran. perf. A. T.\J. ace.

a. 45.300 p. 47.4.50

Granata da 152 liq. speciali

a.

f\

Palla (a. e.) con capp. ital. Palla (a. e.) coµ capp. K. Shrapnel

ace.

Caricamento l11terno Spoletta Specie t rotyl balistite

l

Peso

2.410 I 5.400

I liddit.e lrotyl

r.400 (l) V.0. G. P. D. O. 44.000 (2) P. V .

percus. M. 91.4 percus. M. 8i'i R.

6.000 2 .410 (1)

4.600 (2) 5.300

M.

spoletta ingl. percus. M. 911 152/22 e 152Ì4o ~percus. M. 911 per b. a.

ace.

p.

47.51.0

trotyl

0.570

Krupp

ace.

p.

48.570

trotyl

0.570. gr. 33

Krupp

ace.

a. 47.490

f'48 pall . ovv. circa 800 pall.

gr. 23

a d. e. da 14!1 camp. ·.

.. . Gran. da 152 A /Hf) gb. ac. a . 45.000 A/ 01., R

mise. a . e.

3.500

percus. M. 91l per b. a .

Granata tor p. da 152 t ipo R.E.

trotyl

5.860

percus. M. 911 per b. a .

ace.

a. 45.936

Bossol o pet cartoccio a bossolo, kg. 1.6.080. (l) Con recipiente. (2) A diaframma.

-

231-


CARATI'ERISTICHl!l OB!I,LEl ARTIGLIERIE

Cariche equivaler. ~-i) velocità, gj,ttate. V

X

m/ s

m.

PROIETTI

090

Granata A. E.

520

9500

310

6000

;320

9500

9.000

700

12500

5.000

520

9500

820

6500 12000

1.700

Granata mina e granata a liquidi specinl!

5..800

Granata A. E. 152/50 (inglese) 1.700

Granata perf. a. e.

8.800

.080

Palla (a. e.) capp. ital.

8.800

080

Palla (a. e.) capp. K.

8.800

675

12500

Shrapnel

5.800

520

9700

Granala tor p. 152 tipo R. E.

5.800

520

91500

(l)

Questa carica era esclusa eolla granata a liquidi speciali.

Affusto (R.M.) a ou.l la ti,po Piemonte oon soucU, s1t perno cent1·ale.

Peso senza, scudi Scudi

kg. »

Angolo massimo concesso dall'affusto con interposizione dello zoccolo inclinato si au menta, l'a,ngolo di tiro di l 2° -

232 -

5176 3412

+ 25° -

70


CARA'.1'1.'EIUSTH.:HID DELLE ,\RTIGLm1nrc

Settorn orizzoÙtàle di tiro : con basai:nento di cakestrùzzo con pa.iu,olò · Poma.

360°

70"

PUBBLICAZIONI.

Cannoni da 152 A, 1.888-00. Tavole di tirp (Ediz. 1.91.6J. Istruzione sui proietti a liquidi speciali. (Api·ile 1917).

Cannone da 152/45 S 1911.

Bocca da fuoco.

mm. 7138 kg. 6326 cal. 36 atm. 2760

Lunghezza senza otturatore Peso con otturatore Rigatura elicoidale Pressione dovuta alla carica mas&ima

ProietU.

-..., o

....... Qj

Denominazione

(1,) ' \e-< ~

o

i\ C)

o

~

I

152/ 40 152/50

I 47.000

a.

45.300

Granata torp. liq. speciali

I trotyl liddite

p. 46.440

t rotyl

ace.

a. 45.936.

trotyl

a

ace.

I

a . 47.490

l

a.

3.765

r:18 pali. ov.v. ci.rea 800 pall.

r7.400 (1) V. Q, G. ·

percus. M. 911

6.000

tipo n. 45 per gr. inglese

\ 2.410

percus. M. 914

5.860 -

gr. 33 gr.. 23 4.600 (1)

P.D. O.

44.000 (2)

P. V.

(1) Con recipiente. (2) A diaframma.

-

J I

ace.

ace.

Shrapnel 1.52/ 40

I

Granata torp. da

Spoletta

1

I

Granata A. E . da , . . ace. 152/45 Granata A. E . da . 152/50. (inglese) ace. Gr anata A.E. dri

Peso Car_icamento interno ·PrOlltb , per · lo sparo Specie Peso

.!3

2~3 -

5:400 (2)

percus. M. 9ll per b. a. ~a d. e. da 14H camp. ~percus. M. 911 per b. a.


Cariche equivalenti, velooità, gittate. -·

Bnlistite

a> A

""A

o

CQ

o

2

X

X

A

~

~

X <N

o

C\I

<!)

X

X

X

<\';)

""

2~

·-

7,550

3•-b i:s

oo I:"> X

·-

-

X

) ;.I

4,650

?,a

I

~

I

5,600 15,800 8,2-50

~

H'~ I.O

r-l

l"

l~

.,,.

o

:,i

·so

0,L': .

o,

,;.,

- -

.$ «:

~

Polvere

·-

Ò> o~ ,~ ~,:,:i

~

Granata A . E. 152/45

;,,g ~ <:)

~

~ '-<

I

e gr. a liq. -speciali

OC)

X ~ o-

- - -

8 ""·

V

m/s.

1

I

I

I

X

m.

·-

·-

r.25 (4)

12.400

10,425

·-

GT5 (3)

15.500

·-

-

-

·-

11,300

-

11,600

--

13,900

·-

:I

Granata tor p, <la 152

-; I I mjs.

Shrapnel

R. E

X Hl.

(j

m/s. V

525 (4)

]2.400

525

HiO (3)

15.500 ( 3)

~-o l)I

ROO (1)

18.000

fl30 (1) (2)

Hl.400 (l)

·-

m. X

'

(4)1ll.400 pere. 13.300 tem.

, 14.300 I

Il

-

:,. :,:,

~r-:,

...r.r. ::,:i

~ () :i: t=j

o

13

t' t'

··-

-

~

;::-

;,:, >-3

Q

Le tavole di tiro, reh1tive alla grannla A. El. clo 152/45, \·enh-nno impiegate, con :sufficiente apvt·ossinrnzione, unche colle altre g rnnate ::mindi cale. N o!a. -

(l) · Le Clll'idJE' 8" e 3~ bis llOll s i dovev,ino adOJ.1Cl'1tre colla gran otu a lì (Jtrlc'li spcc i11l'l. (2) Polcrn anch e n'!an;i la cai:ic·n ci; kl?. lfl,300 di cordite M.D. Size 2H (u1rn . 4,8>' ;;f>2), oppure di kg. :i:-;.100 <l i cordite M.D. da mm. G. (3) Pot1'Vfl tlU<:he usarsi la car ic:n cli kg. !l,800 di c·ordlte M. D. S izc 2G 1mm . 4,S x r.~2). oppure d i kg. 8,750 di cordite :VC.D. da mw. 4,0G. (4) P otern anche usars1 la carica di kg. 5,100 di cordite M.D. Slze 11 (mm. 2 x 307).

....r .... :;i g


CARA'l'TERISTIC.EID DWLL!t AH'.l'IGLIElUEl

A!Jwsto a coda, t'i'po A11salào.

Altezza dal suolo dell'asse clelht bocca da fuoco

820

mm.

+· 45°

Setto1·e verticale di tiro

-

50 100

(brandeggio) 60" (:-;posta ndo l a phttta.forrn:a) m. 7.100 Lunghezza totale d.ell'insta.llazione kg. 6.432 l'eso dell'atfu~to, senz1:} culla (cod,a) )) 2.054 Culla )) 870 Piastrone e vomero )) 700 Piatta,for1na. . )) 230 Tiranti e accessori

j

· Settore orizzontale

ln posizione di traino : ·reso dell a vettura, pezzo, con a ffus to e · eulla Diametro ruote del retrotreno Caneggia.ta senza cingoli Caneggi.ata., con cingoli (misurata. all'esterno dei dll· goli) Pas1:-o della, vettura

)) 16000 mm. 1500 )) 2350

)) ))

2570 3090

P U ilBLICAZ10.NI.

Tstrnzione snl cannone da 152/ 45 su affu;;to n eochl. (Testo e tavole). (Rdiz. 1017). Cannoue da J52i 45 S, .1911, su nffusto :1 C'Oda . - 'l'avola di tiro a gi:anatu A E ed :.1 :shrapnel. (Gennaio :Ul17).

Cannone da 152/ 50 R.E.

Bocca da fiwco.

Lunghezza totale . Peso con otturatore Rigatura Tensione dovuta alla carica massima -

235 -

mm. 7876 kg .

8118

C,11.

30

atm. 2700


CARA1'TERISTICIJ:E Dl~LLE ARTlGLl [l:lUl!J

Proietti. Peso E I {)rorlto I Caricamento interno

o

,.

;:::: aj _...,

DenoÙlln~azione

.Q

::iè1 ,,,

I I

Palla

··I

Granata torp.

<:.> <:.>

per

.Q

lo sparo

o

<I)

1-

-

Shrapnel

ace.

I

I

53,000

0,510

percus. M. 011 . con ritardo automatico

a. 45,936

trotyl

5,860

percus. :'Il. 91l per b. n.

-

trotyl

2,595

pere. M. 911 K

-

-

51,030

a· 49,900

Granata a liquidi speciali da 152 ace.

Peso

t1·otyl

ace.

Granata

I

I

Specie

Spoletta

I

r,.400 (1)

a.

44,000 (2)

-

V. O. (1.

4,600 (1)

l'. D. U . P. Y .

5,400 (2)

( pel'CUS. M. 91'l per b. a.

Con recipiente. (2) A diaframma.

(1)

.q

N

e;

A .....

ao A

<I)

Balistite

1,5 X 15 X 15 k g.

A

Cariche, velocità, 'gittate.

Polvere . tubolaree,

11,70

k/!'.

1

1,690 (1)

-

1

2,500

2

2,500

-

2

4,100

3

4,100

3 4

5,700

-

620

- ·1x -310 ,40

5,700

-

19,730 (2)

Granata

~J

X m,

Palla

: ..I

X m.

- - I- - - - . - - - - - - - - - - - - - - -

Gran. torp. e a Jiq. spec .

:J 2751

l45

X m.

6300

8300

Shrapnel

vi

m l.,

m.

-

-

335

6000

-

-

143 -

8000

-

-

160

10700

-

-

:wo

)2400

-

-

-

86u 15500 'l50 16500 -

X

-

540 10000

I

(J) Carica eccezionale. (2) Il tiro a granata poteva essere eseguito anche con le cariche di balistite valendosi delle tavole cli tiro n sbrannel, colle norme inclicnte i.o dette tavole di tiro. ~

236 -


CARA'.L'l'ERISTICHJD DfilLµEl ARTIGLIEIUE

Affusto.

A) Per installazione in cupola: Altezza dell'asse del cannone dal piano degli assi dei rulli Settol'e verticale di tiro Settore orizzontale di tiro Diametro medio della, rota.ia circolare Diametro della cupola ·. Altezza massima dell'installazione a.l disopra degli assi dei rulli

mm . 1910

+

i

20° 10

-

))

360° 3045 5180

))

3150

))

13) Per installazione a piedistallo (affusto tipo

bordo): Altezza dell'asse del cannone dal piano degli assi dei rulli

))

Settore verticale di tiro Settore orizzontale di tiro Altezza massima dell'installa,z ione al di sopra degli assi clei rulli Peso totale dell'installazione senza cannone Peso dell'affusto con armatura Peso della culla

1348 + 20° - 40 360°

))

2388

kg. 13843 )) ))

4314 2790

PUBBLICAZIONI.

N. 103. Cannone da 152/50. -'- Tavola di tiro provvisoria per batterie da costa a palla ed a granata. (Gennaio 1918). Cannone da 152/50. Tavole di tiro a shrapnel. (Gennaio 1918). Cannone da 152/50. Tavola di tiro a granata torp<xline. (Gennaio 1918).

-

237-


CAl!A'l'l 'f, IU ;--TlCD I•: OELLE ARTJ l• LI EU I 1,

Cannone da 15 2 / 50 A 191 3 .

(tiJJO Li!Ji:t) Boccà <la f'11oco.

mm. 7855 kg. ùGOO utm. 2500

l..ttngl1ezza totale . Peso con ottnr ato1·e 'rensio1re clon1ta. a \la, <'a 1·ica ma ssima · Proietti.

kg. 4:5.300 » 11.750

G-rann,fa A. g _ 152/ 50 (ingles~) .

Bossolo per carto<·c·io a. bo solo Carfohe, 'VGfocità, gittate.

~==-======~=-=;,--=--=-=- - 1·~ caric:,t

- - --~a

ca ri cn

----8,91 3,56

k g.

9,100

6,500

~00 Cordite M. D. 5,5 x '700

k g.

9,550

7,100

Yelocib\ inizia le

m/s

7G~,

Gittata massima

m.

600 8000

Polvere 0 2

X

f;70 · .

ovvero

t1500

Aff·usto n onltn .~u p ,;e<listallo.

+

Settore ve1-ticale <li tiro

-

l!)•

7''

PUBBL1CAZIONI.

Ta,ola di tir o per il cannone da 1:i2;:j() A 1!l13 della R.~. « Llbia >>. (Agosto l!JJ3. - D ue fa scicoli).

- . 238 -


CARA'lTEHJS'flCHI~ DELLE AR'rIGLlERlE

Cannone da 155 L m od . 1877 (francese).

Bocca d.a fiw·co. mm. 4200 kg. 2530 da, cal. 120 a caJ. 25 a.tm. 2300

Lunghezza tota.le (ca liln·i 27) l=>eso con otturatore Rigatura ·progresl:ìiva. 'l'ensione dovuta aJlà carica massima,

p,ro·ietN.

-· o

::§

Dcnomin nzione

.., ~

~

~

.s

-5c.> o

,:Q

II

l

Grnnata allungat:l l\'I. 191·1 . . . ace.

a.

Granata M. 1915 gb. ac.

n,.

Caricalllento interno

Peso pronto per lo sparo

I

Spoletta Specie

I

Peso

42,920

I mdinite

I 10,325

42,900

melinik

4,500"

I

pere. M. 99 ·

08 a corto 1·it. oppure nere. l\JI. 99

1nere. oooure ist.

M.

. I . A. 915

Vincc1mite (gran. tipo ll. 4)

Colongite (gran. tipo 11.

i3)

Oipalite (gr:a.n . tipo 11.

G·x ranata a liquidi

speciali.

.. .

li)

Aci 11inite gll. ne. a..

(g ran . tiJ)o

-

ll. 7) 1\1';1 l'i:ouite (gnrn. tipo

n.

-

pere. M. 24/31 T. A.

9)

Cedenite

(gritll . Lipo .ll)

Il.

l<'nwite

'

(gran. tipo n. 12) Ciclite (g1·,rn. tipo J1 . 14)

Granat.a incendia-

ria tipo Nana,

ace.

a.

-

-

I 239

incencl.

-

}Jerc. M. 24/31 I. oppure T . A..


CARATT IJ:HfSTICBE DIDLt;E:

,rnTIG:m:1mm

Car,iche, velocità, gittate. Denominazione

oo .

(1)

00-bis

(1)

o o

(1)

(2)

Polvere infumo francese

Grana.fa, allungat,a

-Granata gh. ace.

M; 1914 (4)

M. 1915 (4)

P'eso V

m/s.

B. Gs.

4,975

523

B. G 6•

4,765

B. G5 .

4, 050

-

B. C.

1.

I

X 111.

5000-10900

I m/s V.

m. -

-

515

12700

-

464

11400

-

3,200

458

9800

-

385

7600

392

5600 4600

1

B.

c.

2

B. C.

1,600

302

3000-6100

3

B. C.

1,200

255

2500-4600

305 255

228

2Ò0.0- 3800

225

B. C.

X

-

2,400

4

I

1,000(3) I

I

1soo-9soow 7400

(l) Cariche in sacchetto verde. (2) Servi".a anche per la carica 00 : kg. 4,710 di polvei'e 5• cartoccio cl! vecchia fabbricazione. (3) Con questa carica era assicurato il funzionamento della spoletta so· Jamente impiegando quella istantanea. (4) Vedansi nelle tavole ·di tiro le· variazioni ai dati di tiro per l'impiego della spoletta istantanea.

RG.

A:ff1tsto d'assedio da,

155 L rnod. 1877 (francese).

Carreggiata fra i margini esterni dei cerchioni . ·: , . Carreggiata fra i ma.rgini ~ella piattaforma delle rotaie Ginocchiello con rotaie a. cingolo ' Diameti·o ruote d'affusto Diamet ro ruote di . avantreno

mm. 1680

Angolo mftssimo concesso

j

Peso a.fl'usto, senza rot.aie a cingolo Rotaie a cingolo . Pancon~ e puntello Cunei fr<'no

-

240 -

)) )) )) ))

1950 1780 1500 1550 + 28· -

kg. )) ))

~)

12°

3390 840 420 280


CAHATl'ER!STIC.E!El DlllLLEl ARTIGLIERim

In posizione di traino : Avantreno d'a,sseclto Vettura pe'.tzo, senza rotaie e cunei, ma con pancone Passo della vettura

kg.

690

))

7030

m.

2.60

PunnLICAZI ONJ.

Istruzione provvisoria sul cannone d a 155 L (francese). (Maggio 1917). Cam10ne da 155 L (francese). - Tavole di tiro. (Luglio 1917).

Obice inglese, dà 2ò3. <R L ,, 8-inch. Howitr.ter Mark. L II . IIL IV, V). Bocca da fuoco .

I · IV

3251 mm,

Lunghezza tot ale ,

II· III

3353 .Y · 3454

Peso con l'otturatore. 1Ugatura elicoidale

kg.

5000

cal.

15

Proietti.

I Denominazione

Caricamento interno

o

:.a pronto .... 18g ~ ·"' per

:::: d

..,..(1)

"'-·

i:3

Spoletta

lo sparo

Specie

I

~ liddite trotyl ai;oato~

Peso

Granata ordinaria (H. E. Shell)

ace.

G ranata a liq uidi speciali

ace.

+··''" a.

-

{ SE;-PS-CBit1 IBRcVN-NC P . G.

-

Oran. incendiaria

ace.

a,

-

-

-

10

241-

9,000

~

pere. tipo D. 'A. M. 44-100· 101-101 B.-10:6

~ pere. nea

istauta·

'.r. C. No. 82


CARA'l'TERISTICHE" DELLE AH:l'I(H,HCJ!IK

Oa1'iohe eqwivalenti, velocità, gittate. ,-i ~

A

·ao l':l

I

Cordite M.D. 8 e M.D.

4)

A

G·ranat.r acciaio

20

w

N . C . T . 22

N . C.'.1'. 1G V

I

ill/S .

l

X

I

m.

I

4754

1

1,779

2,544

2,041

2

2,165

3,033

2,396

3

2,800

3,850

3,204

304,9 .

7200

4

4,245

5,705

4,876

396,6

9600

Afjitsto a, deforrnaz·ione

CL

326,2 . 204,2

5800

r inculo variabUe

Altezza, asse bocca fuoco dal suolo

m.

1.88

45°.20'

Angolo massimo concesso. dall'affusto

j +

Diametro delle ruote Carreggiata

mm . 1892

Peso affusto completo

ko· ,,,.

))

Peso obice· in batteria . Peso ,ivantreno (per trai~o meccanico) Peso vett~ra pezzo Larghezza. cerchione

PUllllLICAZlONI .

60

2235 8800

))

lBSOO

))

800

))

14.600

mm.

500

'

Handbook for the 8 inch B . L. Ma rks .I to V Howitzers pn travelling cnr. riages. (Ì91.({). . 40/ WQ/5711. -

R!l.ng~ tables

toi·

8 inch B.L. Howitzers. Mar ck I t VoI. for Siege Howitzers. Ordnanc~

401YV0/3717: . - ' Notes on tlt~ ammunition

CfJllege; (19p, 2a. Ediz). R. Esercito Italinno, Comando Supremo, Ufficio tecnico. sull'obice inglese cJ::1 203 (Ediz. 1918) .

mm.

.:::. 242 ...::.

Cenno descrittivo


CAilATl'ERli>'rICHE DI.N, LE AWI'IGLIEnIE

Cannone da 203/45 A 1.8 97.

Bocca dr.i fU,oco .

Lunghezza, senza ott uratore mm. 9487 Peso con otturatore e fascia porta. orecchioni , circa kg. 21000 Rigatura progressiva, da cal . oo a 30 Tensione dovuta a1le cariche massime atrn. 2300 Proietti. o

Denominazione

.s .cl

"' ~

t ::e:

Peso pronto per lo sparo

ace.

p.

114,080

trotyl

6,050

F.K. S. 1909

ace. ace.

p.

115.895

p. 116,230

trotyl t rotyl

4,590 0,625

1'"'. K. (3. 1915 F. K. S. 911 o

..., ~

I Gran. semi perf. a. e. Gran. perforante a. e. Granata A. E .

8

'-'

Caricamento interno Spoletta Speéie

I

Peso

F . K.2 S.

~11

Cariche) velocità,) gittate. CAR ICHE

P;ROIETTT

Cordite D. kg.

Balistite kg.

I

I

péfor.

con capp. Krupp

~.. I :.

·1~~J:.

Gran. A. E .

<N

7 x 21 x

590 565

6 x 18 x

23,500 19,500

590 565

If

H~·

~

22,400

-

780 (J ) 17.500 770 (l) 10.000 765 -

17,625

16,000 640

13,000

10,500 500

(1) Con carica di cordite V = ·750. ~

243

Palla

I Gran. a. e.

16.000 640

15.700


CARATTERISTICIHJ Dl!LLlil ARTIGL! lml0

Affusto installazione mobile De Stefano.

Alte-.1;za. asse orecchioniere dal piano superiore delle rotaie Angolo rna,ssimo collcesso dal L'affusto Settore orizzontale di tiro .

mm. 2560 420

360'-

Parti costituenti l'ìnsta Il azione·: Affusto Sottaffusto Due assi clelle ruote Due ruote anteriori Due ruote posteriori Due freni superiori a molla Due rotaie anteriori e freni Due rotaie posterio1·i Vomero

··kg. ))

)) )) ))

)) ))

))

>)

2320 8000 790 1780 1330 780 2930 980 2900 ·

I nstallazione in posizione di tr aino comp1·endente : Oa.nnone Affusto, sottaffusto, assi e ruote Cingoli clelle 4 r.uote Avantreno con t ira.nti e staffe

Carreggiata, misurata. tra i mozzi delle ruote Passo della vettura

kg. 21000 )) )) ))

14220 2600 1090

__,_.... kg. 38910 mm. 2320 » 5580

PUBBLICAZI01\"1.

Ist t·uzione provvisoria sul cannone da 203/45 incavalcato sull'installazione mobile De Stefano. (Ediz. novembre 1917). Estratti dalla tavola di tiro per i cannoni da 203/45 A, 1897. (Ediz. 1916).

-244 -


CARA'J.'TERIS'l'ICHE DmLLE} ARTIGUERl!il

Mortaio da

2 1 o.

' Bdcc<i da, fuoco . mm. 20°48 kg. 1932

Lnnghezza, senza otturatore Peso senza otturatore Peso dell'otturatore Rigatura progressiva Teusione dovuta alla, carica. massima

168 20 atm. 2000 ))

da cal. 56

a,

Proietti.

Denominazione

.s'@ ..., .... <l)

""

o Q Q

o

ca

I Gran. da 210 (per ace. mortaio) Gran. da 210 (pe1· mortaio) ace.

Caricamento interno

Peso pronto per lo sparo

A

:a

Spoletta Specie

I

l

Peso

I

p.

101,400

trotyl

16,100

percus. M. 914

a.

100,000

trotyl

14,400

percus. M. 911 per b. a.

Gran. da 210 (per obice e mortaio) gh. ac a.

101,770

mise. a. e.

13,800

percus. M. 91 1. per b. a.

4,750

percus. M. 8l5. o M. 911 per b. a.

n d. e. M. 86 o M. 99 a d. e. M. 9!},

Gran. da 21.0 (per gh. obice)

a.

79,100

polv. nera

Shrapnel da 210 (per mortaio)

a.

95,960

901 pall.

gr. .23

I a.

102,000

2020 rn1ll.

gr. 16

a.

101,000

e

gh.

Shrapnel acciaio ace. Gran. per mortai<) e obice a liquidi speciali ace. Gran.-bomba Guerritore, lunga ace.

(1) (2)

a.

j

60,500

V . O. G.

8,000 (l)

P.Y. P.D.0.

10,500 (2)

Nougat

Con recipiente. , Con diaf ramma.

-

245 -

25.960

~percus. M. 91 l· per b. a. percus. M. 9li per b. a.


Uariohe equ,ivalonti, velocità, gittate. B A J, I S '.r I T E - kg.

,:)

Granata ace., gh . ace.

i:l

"' ....A

g

L':l

o

X

X

A

o,:,o:,

::i

,:,o:,

6

~

X

~

o

~

""X ~

IN

'"" X

X

<Q

C'l

"'X "'X ""

~ X o ,-;

""X

V

X

"" X ,-;

m/s

,-;

X cp

< 45°

(p

X 1Jff>

>

X cp > 4:r' .

X

cp

< 45''

I

l:'l

347

8000 (2)

,JS00 -8000 (2),

8000

310

7000

4200-7000

7000

-

285

0800

8800-0800

6300

3800-6800

·2v3

5600

3400-5600

5600

3400-5000

3,020

- ~

-

2,580 .

2,400.

-

-

2,29-0

2,100

1,870

-

V

-

Vl

-

-

-

-

1,360

VII

-

--

.:_

-

1,165

-

-

-

-

. 0,900

0,970

182

HOOO

1800-~000

3000 ,

1800-3000

-

-

-

0.8.35

0,800

]04

24-00

1500-2400

2400

1500-2400

-

-

-

-

-

O,(i40 (1) 145

J900

1200-1900

1200

1200-1900

11

-

rrr

-

IV

v ro IX X

4,470 3,900

-

-

2,060

/

1,830

:o ;.,

-

4,400

g ~

-

r

C1)

Shrapnel ace.

a Uguidi speciali

-~...

1,600

-

241

4800

2900-4800

4800

2900-4800

1,350

220

,noo

2500-4100

4100

2500-4100

1,150

201

ll500

2100-3500

3500

2100-3.'500

::;, H (/}

~

n

ci:

l")

o

(=1

t"'

t"'

l"}

;.. t:ò

~

<.)

c-

i:')

(1) Con çiuesta cari ca non era nss icnrato il fnmdonumento della spolrttn. (2) Escl u!:a con grnn:ita a,··ciaio a liquidi ;;peciall.

....t:,

~


-o~ ::: ·so ~

o

:,:, , X

~

~

Q)

o I Jr

I ~

X

«.> .

\O

t-

,-<

-

-

l [I

-

Ir

-

TV

-

l Il

-:i

V \ i·1

\ I·n

-

C'1

~

-

-

-

'T

-

'lll

-

'II

-

X

-

X

«.>

-

-

~

·~

-

-

'

X Csl M X

8,/'360 (3) 3,5GO.

I

Shrapnel ghisa per mortaio

BALISTITE kg.

Q)

:::

X

I· ~

IE

2.580 2,300 2,060

-1,650

o,-<

~

X

,-i

,-i

--

.. ..

.

-

-

-

-

-.

I.O . : l (:)

1,200 1,165 . l.,010 1,005 0,845 0,820

•.

,. X

X

-

,:O M O

C'1 X C'1

1,750

-

L'°:l

X

·•

-

X

---

-

2,000

.. ;:;

-

o,osu -

--

Granata ghisa per obice

'..1. X X · v :-: minima massima

'

X

.. V

· minima

X

massima

< 45<> I G' > 45<>

·; ~ 45<>

o

m;s. G' > 45°, G' ~ 45'> m/s.

-

282

-

-

-

-

-

-

-

-

243

2900

4800

-

-

-

-

-

-

1,1.20

-

207

2200

3700

-

-

-

206

500

0,960 0,810

--

-

-

-

-

1.900 1600

3200 2700

·-

-

-

190 1.71

-

-

-

-

-

·-

-

-

300 200

1800 1500

3000 2500

-

-

-

' 3800 \

-

6200

-

l

-· -

(f

-

-

-

299 275' 252

3800 2400 1300

229 '

700

-

4400 38ÒO 380p

;ti

6000 5200

....~

-

-

2sop

4400

' 2300 _j

0,680 (2)

-

-

-

-

150

J.200

2100

-

(),520 (2)

--

-

-

-

146

'200

1200

2000

1500

-

-

-

-

-

126

100

900

.1500

-

0,410 (1) (2)

128 ·-

900

-

...., H

,:Q t'l

e

~

t'l ;.. ~

.~ ,.... ;.., ~

-

(l.) Con questa carica. non era assieurato il furn>.ionamento della spoletti.I. (2) çariche eccezionali. (/J) Con questa. ca~·ica si otteneva il 3 %. di minor gittata. Poteva anc.be: adoperarsi ht cm:i0a di granituni

2,5 x 25 x25 kg. 2,920.

r/)

-

0,650

...

j

8700 -

181 164

-

;..

6700.

--

0,500

(?

.


CARAT'.rERISTICHill DELLEJ ARTIGLillJRIE

Tavole di tiro ad angolo fisso. Granata a~<'. ;o ;gh. ace.

Gra)lat~ gltisa

di ·kg. ,102

per obice

Balistite

Balistite

Balistite

lxlOxlO

lxlOxlO

l x lOxlO

2x 20x20

2x 20x 20

2x20x20

3x 30x30

Cariea di polv ere nera a grana grossa Carica progres. del N . 1

<.p

I

1:/s.

70° 65° 60°

.

I

. i,,..

X

X

X

li .

!ll.

m.

"'1<

cc., I

'"'

1800-5700 2000-6500

<O

55°

1900- 4500

1500-3400

2300-5200

l.700-4000

I

2600-5800

2000-4600

'"'

2800-6300

2200-5100

3000-6600

2300-5400

1500-4900 a,

'"'

2200-7100

o oe,:, <N 00

2300-7700

50°

ShTapnel ghisa

A.ffusto. A.) -

Affusto <;on sottaffusto a piatta.forma:

Altezza a,sse orecchiouiere dalla, piattaforma

mm. 1056

Angolo massimo concesso dall'affusto non è però ammesso il tiro con a,ngoli in depressione o superiori a Settore orizzontale di tiro Dimensioni della piattaforma mm. 3500 x 155P kg. 1460 Peso dell'a:ffust9 Peso del sottaffusto » 1790 )) 2180 Peso della piattaforma -

248 -


CAHATTERISTICHID DE<LLE ARTI GLillllilE

P aiuolo : 8 trav~ cli . <n1ercia 16 pa,letti mezzani ferrati

circa kg. 650 circa » 125 ffi. 3.75 X 2.20 X 0.~y,

Scavo occonent~ I n posizione cli tl'aino: 1° -

2" -

3" -

Affusto con mortaio, munito di sala, 1·uote e stanga. di tra.ino Avantreno di carro tra.sporto M. 1865 Diametro delle ruote retrotreno (del n. 30) Carreggiata P asso della vettru-a Carro M. 1865 con sottaffusto e paiuolo Cal'l'eggia.ta Passo Ca.no ~L 1 65 con piattaforma B) -

k<Y o·

3850

289 mm. 1560 )) 1440 )) 2450 ))

kg. 2880 mm. 1440 )) 1820 k b· <Y 2900

Installazione mobile De Stefano :

Altezza asse oi-ecchioniel'e dal teneno . Settore verticale di tiro

mm. 1500

+

{

Settore orizzontale LurrgMiza tota.l e dell'installa2i<foe Peso dell'afh1sto Peso delle rotaie Peso del vornero completo In posfaione di traino: Ca.rreggi ~ta senza cingoli Carreggiata massima con cingoli Passo della vettura affusto . Peso ,•ettura affusto, con mortaio e coi cingoli

-

70"

))

15~ 360" 5.45 3300 1700 700

m.

1.2.2

m. kg. ))

))

1.42

))

3.0t-

kg.

5700

O) ~ Affusto con sottaffusto il, piattaforma con paiuolo a settore a,mpliato a 90": In confronto dell' instaJlazione a piatt~forroa, di cui in A), differisce per le seguenti varianti : Piattaforma :.._, media.nte piastre, a pplicate alle du e testate, 1 porta ai quattro angoli dei martinelli amovibili a vite ·con rotelle.

-249-


CARATTERIS'l'ICHID OIDLLEl AR'rIGLIERI0

Piattaforma;, ·senza martinelli

kg.

4 ma.rtinelli amovibili

'

))

Paiuolo costituito da: 19 travi e 3 tavole di quercia, circa 2 battenti, uno di sinistra e uno di destra 1 battente centrale 1 cuscinetto 4 1·otaie di ferro, con. viti- i-nordenti' 14 paletti mezzani ferrati Scavo occorrente

kg. )) ))

}) ))

)) •

2260 240 2400

330 180 54

500 78

rn. 4.00 X 4.8 X 0.60

PUBBLICAZIONT,

N. 43. Tavole di tiro del mortaio da 210. (Ediz. 1908) . N. iC,S. Istruzione sul s0rvizio del morta io da 210 su piattafor ma. 1915).

(Ediz.

Mortaio da 210 . . - Tavola d i tiro pr ovvisoria per lo sb:rapnel d'accia io. (Ediz. 1916). Mortaio da 210. - Tavola d i tiro a granata di acciaio e di ghisa, ed a sh rapnel. Settore superiore (EcJi7,, l.Ol.6). Aggiunte e varianti alle tavole cli tiro del mortaio da 210. (Ediz. 1908). Riepilogo delle car iche impiegabili col mortaio da 210. (Febbraio l.017), Istr uzione s ui proiet ti a liquidi speciali. (Aprile 1917),Fascicolo provvisorio d i formazione per il traino e trasporto in montagna di una batteria di 4 mortai da 210 su inst allazione De Stefano. (Giugno l.917). Mortaio da 21.0. - 'favola di tiro pr ovvisoria per lo shr apnel di acciaio. (Luglìo 1917). '· Istr:uzione provvisoria sul servizio .d el ,mortaio · da · 210 su . installazione De Stefano. (Ottobre 1917). N. 1.10. Mortaio <la 210. - Tavole cli t iro ad a ngolo fisso. (Ediz. gennaio 1918) .

Mortaio da

21 o

S.

'

Boooa da fitooo. Lunghezza senza otturatore Peso senza otturatore Peso dell'ottura.tore Rigatura progressiva Pressione dovut_a, alla. carica massima ,_ 250 -

mm. 2048 kg. ))

da cal. 56 a, 20 atm. 2000


CARAT'.l'BRIS'l'ICHE DIN,LE ARTIGLIERIE

P.roiett-i., cariche J velocità, gittate. Vedasi mortaio da 210, di cui il 210 S ha lo stesso tracciato iuterno .

Affusto a nwte p·e,r m.ortaiio da 210

s.

senza cingoli con dngoli · Angolo. l!lassimo concess-0 -dal- ·· ~ senza cingoli da l' affusto (1) ( con cingoli da Settore orizzontale concesso _dall'affustino . Peso dell'affusto con slitta completa., senza motta.io Cingoli Diametr o delle ruote Ca,rreggiata Distanza dall'estremità del vomero al punto di contatto delle ruote sul terreno Altezza cl.ella linea, di fuoco

i

mm. 1420 1490 5° a + 60' 0° a + 6~ 60 ))

ko· o· ' ))

44i-t

600

mm. 1500 ))

2000

))

44-31

In posizione di traino : 1°. -

Vettura-mortaio : k oo· · Mortaio Slitta completa con aste del freno e dei ricuperatori » Retrotreno (falsa culla, assale, ruote) » Ava-ntreno >>

749

1100 450

Totale senr,a cingoli Zo

-

Vettura-affusto : Vettura senza mortaio nè slitta Ava,ntreno

kg. ))

Totale, senza cingoli kg.

kg.

3725 450 4175

P U BBLICAZION'I.

Istruzione provvisoria sul servizio del mortaio da 210 S . (Ediz. 1916). (Si impiegavano le stesse tavole di t iro d el mortaio d a 210). (1) Non era però ammesso il tiro con a ng-oli superior·i a ' 45<>.'

-

251 -


CAHA"rl'l!JIUSTICflbì D0C,Llll AR'l'I GLIERIE

Obice da

2 1o

(R.E.) .

B ooca da fiwco.

Lunghezza senza, otturatore Peso senza otturatol'e- . Peso dell'otturatore Rigatura elicoidale (R. E.) Pressione dovuta, alla carica massima,

mm. 3014 kg. 2800

167

))

ca.I. 35 atm. 1290

Proietti. .Q

Denominazione

cii .., Q)

~

g;-1

Peso pronto P' per 5· o lo sparo

Caricamento Interno

I') I')

Svoletta

I

Specie

I

I

polv. nern

I I

Peso

4,750

I percus.

Granata leggera

gh. •

il.

79,100

Grana ta pesante per mortaio

ace.

p.

101,400

trotyl

16,120

pcrcus. M. 9t4

Granata da 210 per mortaio

ace.

a . 100,000

trotyl

14,400

percus. l\i. 911 per b. a.

a.

95,900

901 pan.

gr. 23,25 a d. e. M. 86

Granata da 210 per obice e per mortaio gh. ae. a.

101,770

mise. a. e.

13,800

Granata a liquidi ace. speciali

u.

101,000

Gr.-boruba Guerl'itore corta

li.

Shra_pnel per obice gh.

ace . .

48,500

i

y.o.G.

8,000 (1)

P . D. O. P. V.

10,500 (2)

Nougat

(1) Con recipiente. (2) A diafra mma.

-

252 ---

13,960

M. 85

percus. M. 91:l. per b. a .

i

p'ercus. M. 911

percus. M. 917 per b. a.


CARATTERISTICHE DIDLLE ARTIG L IEnrn

Gariohe 1 velocità, gittate.

I Granata

BALIRTITE kg. lxJOxlO

I

l,5x15x15

pesante gh. ncc. e liquidi speciali

Gran. leggera

I

V m /s.

X m.

144

1900

158

2200

l70

2600

V m/s.

X

m.

0,730

165

208

2600

185

3100

205

3700

228

4500

249

4800

4100

226

20),

1,060

3600

5100

249

246

l,600 1,400

167

2900

0,9,\X)

1,400

X lll.

3600 182

1,190

I

2400

0,840

1,000

V m/s.

3100

190

0,870

I Shi"apnel

1,600

274

5700

2,100

335

7400

293

4900

6300

Granata bomba Guerritore : Carica : ba.listi.ste 1 X 10 X 10 ko' 1,100; V = 280; X = 5200. i::, •

-

253 -


~AHA'l'l'liJHJ STJCH JJ; DELLE ARTIGLmnm

Affusti.

1° - ·n'assedio pei- cannoni da 149 A. 2° -

D'assedio da 149 G.

3° -

D'assedio ridotto per obice da, 210. (Ofr. cannone da, 149 G).

l'unnLICAZIONI.

Tavole di tiro dell'obice da 210 (lLE.). (li}d17.. 1901) . Aggiunte e varianti alle tavole cli tiro dell'obice da 210 (R. E .) - Riepilog·.> delle cariche iwplcgabili ·nell 'obice da 210 (R. E.) (Febbraio 1017) . · Istruzione sui proietti a liquidi speciali. (Aprile 1917). Tavole di tiro pro,;visorie per obice <la 210 (R. P .) (d'assedio) . (Luglio 1017). Obice da 210 (R. E .) - Ta,·ola <li tiro provvisoria per granata-bomba mocl. Guerri tore. (JPebbraio 1918).

Obice da

2 10

(R.P.).

Rocoa <la f1woo.

Lunghezza senza otturatore

mm. 3014

Peso senza, otturatore

kg.

2800

»

167

Peso dell'ottm atore e SpOl'tello Rigatura progi-essiva (R P.) 1

da cal. oo a 20

fensione dovuta alla carica massima

-

254 -

atm. 1400


CARATTEOJSTICI:lE Dl~LLE ARTIGLIERIE

Proiet.ti . o

Denominazione

Granato.

leg~era

o

i:I

...,O$ ~

~o

gh'.

a.

::l

~

i

Specie

polv. nera per ìncendlare

79,100 70,800

Granata pesante per mortaio a b. p.

ace.

p.

102,400

Granata pesantE> per mortaio a b. a.

ace.

a.

101,000

Shràpnel per obice gh.

Caricamento interno

Peso pronto per lo spar o

I

I

4,750 8,070

percus. M. 85opp. M. 9ll A

16,120

percus. M. 914 per b. P.

trotyl o

14,400

percus. M. 911 per b. a. opp. M. 917 !,.., opp. Guerritore

001 pall.

95,900

i

trotyl

M.A. T.

a.

Spoletta

Peso

gr. 23,2:.l a d. e. M. 80 opp. a d. e. llf. 09

Granata da 210 per obice e per gh. ac. a. mortaio

-

Granata torp. corta a liq. spec. ace.

a.

89,000

Gr.-bomba Guerr!tore lunga

a.

60,500

Granata per mortaio e obice n liquidi speciali

ace.

ace.

a.

mise. a. e.

101,770

101,000

j

I lj

I'. V.

P.D. O.

V. O. G. P. V. P. D.0.

(1) Con recipiente. (2) A diaframma.

-

percus. M . 911 per b . a. opp. M. 917 A, opp. Guerritore

~10,000

percus. M. 911

25,960

percus. M. 91i per b. a.

V. O. G.

Nougat

j

13,800

255 -

8,000 (1) 10,500 (2)

percus. M. llll per b. a . ..


Cariche eq·z(li,,;alent,i, velocità,, gittate . . CARICHE

PROIE" 'l' T I

I

l{egolamentari

4)

.§ ~

o;!

A

fil

--

1

è,:)

,;,,

e:,

1 1 2 2 2 3 3

--

o, 73() -

0,840

-

1,060 0,990

3

4 4

-

1,190 0,870

4

5

-

r, 5

1, 400 (2) 1,000 1,190 1,400

6 7 8

-

!l

-

l I

I

,-

-

-

-

1,600 (2) 1,400

-

2, 100 (2)' 1,600 (2) -

1,400 1,600 2,100 (2)

-

1,600 2,350 2,300 1,800 2,800 ' 2,800 2,000 3,400 3,300 2,400

-

(1) (2) (3) (4) (5) (6)

-

-

] 0,5x5x5

--

-

--

5, 500 (2)

3,800 2,800

-

--

-

3,200 3,800 4,400

·-

-

-

-

/

- --

ecctzlonall (6ì

Granata leggera

J

lxlOxlO / 1,5x15xl5 )

A

J

·I agrossa grana I progres- bali$tite slva n. 1

Balistite

·eo

I

di Polvere nera

\

V I mtf.: I

Gr an. pes_a nte ghisa aèciaiosa e liq. speciali

X

ID

;;s.

0,420(1) 143 1900 0,700

16'1 --

-

-

-

0,490 (1) 154 2200 0,800 - -

0,560 -

0,680 -

-

-

1,000

-

-

165 2500 -

-

185 3100 -- -204 3600 -

221

-

4200

244 49i>O

265 5600 325 7400 (4)

- -

180 -

203

-

243 -

285

-

-

-

--

l

Shrapnel

X

V

ID

ID/s.

2'100 (5) -

167

I !i. -

2600

-

18'1 -

3100 -

-

·203

3700

226

4400

-

2900

3600 . 4!)00 -

6300 --

-

-

-

--

-

-

-

246 (3) 4.800 (2) -

-

!,

Con questa cal'ica non era sempre 1ts$icurato il f unzio nnIDento della spoletta. Solamente con l'obice incavalcato sull'affusto d'as~edio da 149 A. Si usava la tavola di tiro del mor taio- da 21.0 per. V = 243. La tavola di tiro per V = 325 s i trova sulla tavola tiro Edizione 1915. Esclusa con granata aeciaio a llquidi speciali. Cariche da impiegarsi solo quando imprescindibili esigenze tattlcht, lo richiedevano.

-

--

-

Granata torp. a liq. specialì X

m/s. V

-

--

-

m. '

-

I-

-

-

--

-

-

--

-

-

-

220

-

4000

~

;,. ::;::

~ ~

H

~

.g l"J

ti ~

8t=:l

..,~ ~

t"

(;J ;': e;;


CAR.-\'LTIDRISTICHID DFJLLID AR'.l'IGLIERIE

Granata-bomba Guerritore. <:arica: ba,listite ix 10 x 10 kg. 0.950. - V = 245.; X __ 4400. A.ff·usti.

D'assedio per ca,nnoni. da 149 A. 2° - D'assedio da 149 C. 3" -- D' assedio tidotto per obice da 210.

1° -

PUBBLICAZIONI •

.Aggiunte e varianti ulle tavole di tiro dell'Obice da 210 (R.P.) (Ediz. 1901). R iepilogo deUe cariche impiegabili nell'obice da 210. (R.P.) (Febbraio 1917) . . Istruzione sui proietti a liquidi speciali. (Aprile 1917) . T avole cli tiro provvisorie per obice da 210 (RP.) (d'assedio). (Lugli_o 1917) . Obice da 210 (R.P.). - T avola di tiro p1·ovvisoria per gr anata-bomba, mod . Gnerritore (Febbraio 1918) .

Mortaio da

260.

Bocca da f1wco . mm. 2730 kg. 3983 )) 217 cal. 18 atm . 2200

Lunghezza senza otturato1·e Peso senza o,t turatore Peso dell' otturatol'e Rigatura elicoidale Pressione dovuta a.Ile cariche massime

Proiett•i. Denominazione

::3 ~

~

~

o

Peso 1wonto per lo spar o

A

:; <) (J

o

~

Caricamento interno Specie ·

I

I

I

Granata semiper·ace. forante

p.

220,000

trotyl

11,300

·Gran. t.orpeclìne .. ace.

a.

2l.G,500

-trotyl

20,350

Granata ghisa acgb. ac. a . ciaiosa

223,500

mise. a. e .

20,650

17

Spoletta

Peso

257

pcrcus. M. 914 per 280 e 260 pere. Schneid1,r o M . .1911 per b·. a . percus . M. 91L per b. a.


Cariche, Vf!looità, gittate.

-

..

Granata seì'niperforante

. .

Qj

·so Q

Granata forp. e ghba acclaiosa

Balistite

Cl

Peso

V

~

kg.

m/s

(I)

X

q,

X

< 45<>

q,

> 45<>

Peso

F

kg,

m/s

X

q,

< 45'>

X q,

> 45'> ()

1

2x2ox20

2,410

168

.. 1700-2500

2000-2500

I

2,560

168

1800-2600

1900-2600

~

00

))

2;74-0

182

, 20Q0-3000

· .2200-2900

]82

2,890

· - 2100-3000 ' :.. 203.. 2r 00-3700 ..

3

))

3,270

203

2500-3700

2700-3600

230

3200-4700

3300-4700~,

3,420

..

~· !;;) ;

..• 2

> ~ > ~

2200-3000

:

r/2··

~ -

hlt':I .''

.

2600-3700

d

f1

t<

4

))

4,000

4;150.'-

23Ò

3200-4700

3200-4700

5:000 •· 258

4000-5800

4100-5700

,, f,

))

4,850

258

4000-5800

- 4100-5700

ttJ .

> ;,; ~

..

!::[ '

t:'1 .

~ .. H

6

))

5,700

7

))

8

t;f

2.85

4800-6900

4900-6800

5,850

·28!5

4800-6900

4900-6800

6,580

312

5500.-7900

5700-7800

6,730

312

5500-7900

5700-7800

8,400

350

6400-9100

6700-9100

9,000

350

6400-9100

6800-9100

,

3x30x3o


CAHA'J.Yl'ERISTIC_IIE DillLLEJ ARTIGLIEJRIJ.C

· Affusto per mortaio da 260.

Altezza asse bocca da fuoco dal m1olo, su piattafrme a canale Angolo massimo concesso dall'affusto Settore orizzontale di tir.o : Consentito da1l'affustino Spostamento coda sul vomero Con vomèro mocliffoato Marchionni Carreggiata Diametro ruote Peso dell'affusto . Pezzo in batteria con vomero e gru (senza piattaforma) 2 piatta.forme a, canale · 1<> -

2° -

In posizione di tra,inÒ : Vettura porta.mortaio, (senza mortaio) Vettura-mortaio, con mortai.o · ~arreggiata Vettura-affusto Carreggiata

mm. 2105 + 65> 1 + 20° 6"

6Q 360"

mm. 2280 )) 1500 kg. 6575 )) 12147 )) 512 1495 5660 mm. 2280 kg. 6970 kg. ))

mm. 2280

PUBBLICAZIONI.

N. 114. Mortaio da 260. - '.l'avola di tiro a granata semiperforante ed a .granata torpedine. (E<liz. 1916). N. 40. Istruzione provvisoria sul servizio tlel mortaio da 260. (Ottobre 1917). Mortaio da 260. - TabeJJa di correùone delle gittate per variazioni di parametri della traiettoria · e deviazioni dovute al vent~. _ , Aggiunta alla tavola di tiro (Ediz, 1916).

Cannone da 254 B.

(Denominato dalla IU\L : da 254/30 A 1882), Bocca da.. fuoco.,

Lunghezza }>enza.. ottura,tore Peso senza otturatore Peso otturatore Rigatura progressiva Pressione dovuta alle ca,riche massimP-

-259 -

ninfJ.;-',8128'" kg. 24890°, )) 511 da cal. 100 a 40 atm. 2200


CARA'l'l'ERISTICHE DViL Lf: AH'.l:'IGLIEnII~

Proietti. o

8

Peso· pronto per lo sparo

·ace.

p.

225 ,000

ace.

J).

204,000

ace.

p.

Gr. .A. E. da 254 d'assedio 1916

ace.

Granata da 254/3ll con capp.

fl CC.

A

~ ,-=:

Denominar.ione

:8 ·:.>

....

<:.>

...,.

~

"" Granata

Caricamento· interno -Specie

I

I

Spoletta

Peso

acciaio

.A. E .

ttof.yl

15,000

percus. i\i. OH

))

14,ùOO

F . K. 2

213,500

))

14,800

]}.

2111,300

))

18,000

pe.rcus. M . 91·4

p.

214,600

))

14,800

M. 911 per

acciaio

Granata a. e. Grai1.

I

11ei·forunte

a. e. da 254/40

J

s.

191''

-

152/32, . 152/40, 254/30

Gr. tor p. (minai

ace.

n..

102,200

))

30,000

percus. 1\:C. 91.1 per b. n.

Granata da 254/30 modificata ace.

a.

192,400

))

so;ooo

percus. M, 911 per b. a .

p.

204,600.

))

3,700

.[)ercu:::. M. 914

Grana ta gll. ace. da 254 B . gh. ac:. a.

205,400

))

20,000

percus. M. 911 per b. a.

.. Granata gl..t. ind. (R. M.) ..

gh.

' Palla da 210 tra· sformata

gh,

p.

159,000

Grnn. da 240 trasformnta

gh.

a.

137,000

I gh. I

1-

Shrapnel

184,000

polv. nera

))

600 pall.

._ 260 -

1,l.00

per palle

4,500

percus. M. 85

-

a d. e: T.P. S7


CAIUTT EIHS'flCHB Ol·;Lt,E ARTIGLIERIE

Oariohe eqit'ivalenti, velooi.tà, gitta,te. Il A L T '

PROJF.TTI

e<() X

o:,:.

13 T I TE

'

I

Q

e o,

,,:, X

I

~

X

X

,:-0,

<e,

)~

:,:, X

I

,,, "'' ~ "":" ,.... : ,~

I

eIN

),:':l

X

X

:;:I

eC>I

X t-

X ::--i

,: ,

l (:)

<O

X

V

X

m/s

m.

I

Gi·anata A. E.

.,,,.10

f

490

13600

500

2100-15800

665

3100-18600

21,000

490

1000-llSOO

27,500

500

2600-13700

700

3000-17000

400

2100-11-100

22,100

?,7,000 29,00(1 44,000

acciaio Granata a. e. Gran. perforant<'! a. e. <la 254/40 Gr. A . E. da 2iH . cl'assecl!o fond. 1916 Granata da 254/30 con capp.

44,000

l5,000

45,000

Gr. torp. (mina) Granata da 254/30 modificata

)

21,000

Granàta gl.J. ind.

}

21,000

-

490 '

2600-11800

21,000

21,000

,190

2100-)1400

59.0

2600-13700

R. M.

Granata gh. ace. dll 254 B.

{

Palla {la 240 trasformata \ .

{

Gnui. da 240 tra · s format:i

{

8h t'.1[lll€l

27.500

560

2100-12400

()60

2100-14000

600

2100-13000

27.500 .

700

2100-1'1200

21.000

490

2600-11800

20,000

27.500 2.0,000

- - 261


CARA'l'TE.RISTIC.Hlll DELL!ll AH'rIGLIERIEJ

Affusto installazione mobi,te De Stefano.

Altezza àsse orecchioniere dal piano ,superiore delle rotaie ; Angolo m~ssimo concesso dall'affusto Settore orizzontale di tiro

mm. 220.0 35° 36(ì-O

Parti costituenti. l'installazione : Peso dell'affusto Sottaffusto Due assi · delle ruote Due ruote anteriori Due ruote posteriori Freni superiori a molla R otaie anteriori e frE:ni Rotaie posteriori Vomero

kg. )) )) )) ))

))

}) )) ))

2320 7080 790 1780 1330 780 2930 980 .2900

Installazione in })O!Sizione di traino comprendente: Cannone Affusto, sottaffusto, assi e ruote Oìngoli ùelle 4 ruote Avantreno con tiranti e staffe

kg. 25400 )) 13300 )) 2600 )) 1090

1g. 42390

Carl'eggiata,, misurata tra. i mozzi della. ruote Passo della vettura

mm. 2320 )) 5580

' P UBBLICAZIONI.

Cannone òa 254 B incava.Jcato sull'installazion e mobile De Stefano. (Istruzione provvisoria). (Ediz. 1915)'. Cannone da 254 B. -

'l'avola di tiro. (Ediz. 1916).

Cannone da 254 B. - Tavola di tirn a gran ata da 240 trasformata ed a palla trasformata (per impiego nel cannone da 2:'i4 B). (Ediz. 1916) . .

-

262 -


C_A~ATT_ERr.s:rrc_~m _DID!,LEJ ARTIGLIERIE)

Obice da

280

C.

B oooa da f,uooo.

Lunghezza senza otturatore _Peso senza otturatore . .~eso dell'otturatore e mensola ·Rigatura elicoidale .Tensione dovuta alla. carica massima

mm. 2863 . kg. 10575 )) 218 ca,l. 35 atm. 1700

- P,r-oietti.

Denominazione

~ ..., "'

.,:i

Peso pr~mto per

o

lo sp11ro

o

.... i::i

o:., o:.,

<l)

::s

Pl

Caricamento interno

I Specie

I

Spoletta

Peso

'

Granata leggera

ace.

p.

215,410

..

Gran.

perforante gh.

1),

~

tr otyl o

19.390

pertite

18,300

polv. nera

216,360

9,000

. Granata gh. cialosa

Gran.

ac-

monoblocc

gh. ac. a.

ace.

a.

232,000

209,000

mise. a. e.

~

esplosivo Nougat (1)

~

percus. M. 914 o M. 911 per b. a.

percus. gr. 280 cariche polv., o M. 914 senza detonatore

29,700

per cus. M. 911 per b. a.

38,955

percus. M.' 911 per b. a.

(1) Era costituito d a : Sclrneiderite iu grani kg. 21,385, tollte fusn kg. 17,180, tolite compreRs:1. a densità di 1,20 kg. 0,390.

-

263 -


Oariahe equvv.a lenti, velocità, gittate. ('l 'avola di tiro per l'impiego nelle operazioni d'assedio). Balisti te

-~o

lg

~

.s s

g "' A

Polvere nera

'"'X ~

.,;<-

X C-l

X

~e X

C-1

Grannta leggera e perforante del ])CSO kg. 217,490

k,,. ....

kg.

Q ~

Granata gh. acclaiosa (1)

)~

C-l

X

a grana

prog.

V

IQ

grossa

;'{. 1

llY/s.

X

X

lt':I <N

.x

cp

< 450

q>

> 45"

V

m/s.

X

q>:::: 45<>

X <p

> .45°

e-i'

C'.l

>

:,i

>

r Il III

LV V I,:) O)

Il"-

VI VII VII!

rx

X Xl XII XIII XIV

xv

XVT XVTT

1,600 1,760

1,920 2,0HO 2,2.00 2,42'3 2,680 2,975 ~.i:!50

il,700 -l.140 4,620 5,280 5,,J 50

G,120

·-

·-

--

--

-

--

-

--

4,290 4.700 5,2.10 5,880 0,040 6.670 7,700

8,300

-

0,000

5,000 5,500 0,000 6,500 7,000

7,750 8,500 9,500 10,500 11,800 13.100

-

·-

-

·-

·-

··-

llj,100

142 lf>O 158·

166

1250-J!);'lO

-

1500-2400

-

174 185

1750-2000

195

2300-3000

2900-4.:iOO

17,700

209 222 238 ' 253 209 200

18,200

295

20,000

:':J.1

:i40{)-

·-

3-Hl

(1000-Si!OO 65;30-00jO

·-

:;G9

3:i00-::i51}0 -

4400-7050

-7800

1500-1900 J.700-2150 HJ00-2350 2100-2600 2250-2800 25::i0-3150 280<f-!.'.!5UO 3150-3950 3500-4350 :mno-4950 .. 4450-5500 5000-6100

-

5750-6900 6450-7650 13700-8300 7300-0050

-

·-

··-

··-

-

1150-1850

-

1400-2300

l0.50-2800 -

2150-34/\0

-

2700-4HOO 3.'!00-5330

4200-6850

i\200-7000 fl!}00-8200 6450-80,'\{)

1400-1900 1.600-2<rJO 1800-2250 2000-2500 2150-2700 '2400-3000 2()50-8350 3000-3800 3300-4150 3750-47[>0 42.50-5300 4800-5900

-

5550-0700 6250-7450 (j(j00-8200 7200-89ii0

( l) Le granat-e di ghisa accialosa da 280 sono state munite di una corona di ra me più robusta. Per l'impiego cli detti proietti muniti della nuova corona nell'obice · da 280 C, dovevano errettuarsl le seguenti varia nti: La carica del n. XVI doveva essere costituita con kg. 8,600 di balistite 3 x 30 x 30. La carica del n. XVII doveva essere cos tituita con kg. !l,550 di balis tite 3 x 30 x 30. Le granate cintura.te con la vecchia corona potevan u lmplegr.rsi con tutte le cariche ridotte sino alla XII. (2) Le cariche m in ime colle quali era in massima ass!cm-ato Il funzionamento delle spolette erano : per spoletti\ a molla se11slb!le·: kg. 2,975 balistite 2 x 4 x 4; kg. 4,290 b a listi te 2 x 20 x 20; e p er spol etta a molla rinforzata: kg. 4,140 halistite 2x4 x 4; kg. 5,240 balist ite 2x20 x 20. ·

~

~

i@ l!l

o ~

t" ~

~ j

!,)

~

t:J

...l!l

l:::I


CAR,\'l':l'Ji 1HS'.l'ICBE DJDLLE AR'.l'IGLlERIID

Specie della balistite

2X4X4

I-

-

1I III

I I

kg.

I

2,720

l

2,!)90

· . 3,330

J.

2x2ox20 . kg .

I

Granata acciaio da 280 monoblpc

J ,é:X:30~30

I

I

I209

kg .

3,580

:r

X

V \

;J1/s.

'r

< ,!J<>

'r

> ·'.5<>

2)00-4000

3000-4000

222 .

'2300-4300

3200-4BOO

238

2800-5200

il900-i'i200 4300-57()()

IV

3,670

3,930

253

3100-5700

V

4,070

4,350

270

' 3600-6400

4800-6400

VI

4,580

4,860

290

4100-7200

5400-7,200 .

VII

J,260

5,540

315

4J00-8lOÒ

6100-8100 7000-9100

VIII

7,900

346

5100-9100

IX

8,630

369

5(',00-9900

7600-990;0

X

9,350

3!JO

5900-10500

81()()-10500

Affusto da 280 O, niocUficato per assedio.

-

62" - 6'' 360° ko· 5160 o· I

Angolo massimo concesso dall'affusto Settol'e 01·jzzontaJe di tiro (con appendici) Affusto Sottaffusto (del n . 15) Ph1tta.forma N. 2 appendici per grande settore

T

))

7900

))

6320 5250

kg.

8000

))

In posizione di traino : 1°

2"

~

~

Piattaforma, con sa.ia., ruote, freno e a vantreno Oarreggfata,, senza cingoli Passo

mm. 1660

))

Appendici: Ca,rro trasporto M'. 1865 - 1 per carro circa kg. )) )) Oano-rimorchi'o Tolotti - 2 per carro Carro-rimorchio FiM, · 1 . a,ppenclice e metà )) )) travi del paiuolo per cal'l'O -

265 -

1880 3500 7300

4000


CARATTfiltlSTIC_BE DELLE ART!GLIERIE

30

~

kg.

Carro porta sottaffusto Sottaffusto

))

2400 7900

In totale kg. 10300 mm. 2000 )) 2280

Carreggiata senza cingoli Passo

40 -

Oano pol'ta affusto Affusto ·

kg. )/

In totale kg.

194:0

. 5160 7100 mm. 2140

Carreggiata senza cingoli Passo

))

kg.

5° .._ Carro potta obice · Obice

))

In totale kg.

2420

2260 10575 12835

mm. 2020 )) 2300

Carreggiata senza cingoli Passo

P UOllLIOAZIONI.

N. 124. R egolamento di esercizi per l'artiglieria da costa. ;-- Vol. I : Servizio delle artiglìcrie d a cost~1. - Fascicolo obici d a 280. (Ediz. 1913). N. 96. Obice da ,280 O. - Tavola dl tiro a granata legger a (altitudine 1800 m.) per il setto'r e superiore. (Edl1.. 1915). Obice da 280 O. (Ediz. 1016) .

T avola di tiro per l'impiego uelle operazioni d:asseòio.

Aggiunte e varianti alle tavole di tiro dell'obice da 280 C (per l'impiego nelle operazioni d'assedio). (Ediz. 1916). - Carich e di lancio equivalenti dell'obice d a 280 C. (Impiego d'assedio). (Nov. 1916). Obice d a 280 O. -

Tavole di tiro per batter ie a livello del mare. (Ediz. 1916).

N. 128. '.ravola di tiro provvisoria degli obici da 280 C e 280 A. Granata di acciaio monoblocco. (Novembre 1917).

-

266 -


CARA Tl'ER1S'l'ICHEJ D~:LLE AR'rIG I,IERTID

Obice da

280

A.

Bocca da f'tiooo . Lunghezza senza otturatore Peso senza, otturatore Peso otturatore e mensola . Riga.tura elic-0idale Tensione dovuta alla carica. massima

mm. 34:79 kg. 10980 » 271 cal. 35 atm. 1800

Proiètti.

Denominazione

o

:=l

.... ~

Q)

::,;J

o

.:i

:a <:) <:)

o

i::l

Peso Caricamento interno pronto per lo sparo Specie Peso

Spoletta

I

j Granata

leggera

ace.

p.

215,410

!jl

trotyl o pertite

19,390

{ r>ercus. M. 914 .18,300

I

Gran . perforante gh.

]).

polv. nera

216,3<'>0

9,000

per gr. 280 carica polv. o M. 9l4 senza detonaf:9re

29,700

percus. 11:I, 911 per b. a.

I

I Granata ghisa acgh. ac. a .. 232,000 eiaiosa

I

I mise.

a . e.

I 11 esplosivo

Granata monobloo ace.

a. 200,000

:~Nougat

i38,955 (1) (l)

percus. M. 911 per b. a.

;

'

(1) Era costituito da: Sclmeiderite in grani kg. 21,385, tolite fu:;::a kg. 17,180, tolite compressa a densità 1,20 , kg. 0,390.

-

26'7-


Cariche equiva,fenti, velocità, gittate. (.,

i:;

P.ALJST I 'l'E

~

kg .

-~ "'i::

Grana ta leggera e perforante del peso di kg. 217,490

'§ o

A

4>

o l .!

I.:> ::> Y)

3 4 5 G 7 8 9

10 11

J2

,,

]''

lei

1.-, l(i J'j

18

1x2x2

2x4x4

3xHOX30

X

V

m/:;.

<p

< '15''

.\' <p

> 450

Gra nata ghisa acciaiosa (1)

.r

Jl

.m/s.

<p

X

< 45"

<p

> 450

()

>

:::,

>

2,500 2,650 2,800 2,92;i 3,100 3,2~ 3,:lfiO 3.650 3,900 4,150 4,400

--

·-

-

-

2,690 2,840 2,fl90 3,120 3.290 11,440 o,11:iO

,::.s;:;o

I

4,120 4,380 4,040 • 5,000 o,430 Ci,940

···-

U,HGO 7.~100

205 212 219 225 232 239 247 255 2G5 274 283 291\ 310 1/26

8.];I{)

344

8,800

362 386 HO

--

(;A;jO !).(~50

,.

10,iiOO

'

2Ci00-3i00

-

o000-4400 !_

-

0600-5200

4600-(i600 ·-

::;;;00-8000

H00-10100

G400-SVOO

3100-ì:liOO 3300-4000 3.500-4200 3700-4400 3900-4700 4100-4900 4300-5300 4600-uflOO 5000-GOOO 5300-6300 5600-0600 5900-iOOO 6~100-7400 (ii00-8000 7200-8500 7()00-0100 8100-fJiOO 8600-10400

-...:... ·-

I:

I.; ., i)

··-

OH7

2350-351:iO

2800-4200 3400-tiOOO -·-

4400-6400

;j:.l;j0-i 8.'i0 . 0:300-8800 1:Joo-10000

297>0-3550 olii0-3850 3350-4050 3500-4200 Ri00~4500 . 3900-4900 4100-5100 4-l<JO-;i400 4800-5800 . :j100-G100 èi400-6'.IOO 5i00-fl800 (ll;i0-72i'i0 6;;50-7-850 7100-8400 7/i00-9000 8000-9600 8;300-10300

(1) Le ~ranatl· <li ;.dti::;a a c;<:iaivsa da 2SO fu l'o uo m unite cll una uuo,·a t or on1L cli rn111c piÌI r ol>usla,

~t:'J

:::,

....i/1 ~

()

~ t!l

e

(::1

t" t'

t;I

>

:::,

~

Q

t"

i,.., t::l


CARA'.I."l'ERISTICHE D~:·LLE ARTIGLI~RIE

~

"'i:; '§ .g

Specie della balliJtite

O)

2X4X4

2x2o x20

i:i

kg.

kg.

I

l

3 x 30 ><: 30 kg.

I

I

G.i.:anata d'acciaio mqnobloc i-

m/s

.Y

I

cp

lll

< 4f,>

X m.

I. >

45,,

cp

J

2,520

-

·-

209

2100-4000

i:l000-4000

II

2,770

-

--

222

2300-4300

3200-4300

III

3,090

3,320

-

238

2800-5200

3900-5200

IV

3,400

3,040

-

2-··· O(,

3:100-5700

4300-5700

V

3,770

4,030

270

3(i00-6400

4800-6400

VI·

4,250

4,500

-

200

4100-7200

5400-7200

VII

4,8.60

5,140

-

315

4500-8100

6100-8100 7000-0100

vr n

·-

·-

7,320

(146

5100-9100

JX

8,000

360

5000-9t)OO

7600-9000

X

-

·-

8,070

390

5900-10500

8100-10500

XI

-

-

9,500

415

1)300-11200

9000-11200

'

Affusto da 280 O, modificato ver assedio. A~1golo masèimo c:oncesso dall'a.ffusto

Con ca.dea massima, angolo nrinimo . Setto1·e orizzontale di tiro (con a.ppendici) . Peso dell'affusto Sotta,trusto (del n. 15) .ria ttafo1·rna N . 2 appendici per grande settol'e

+

I "t

·-

+

.62"'

6" 20° 3600

kg. ))

)) ))

5160 7900

6320 5250

In posizione di tra,ino: 1. 0 ~ Piatta,fo1·ma, con

safa, rnote, freno e avantreno . Càrreggfrt ta senza cingoli P àHSù

-- 215H -

kg. 8000 mm . 1660 » 1880


CARl,\'.lvi:ERI_S'.J'ICHID OELL E AHTIGI,IEHIE

2'' -· Appendici : circa kg. Gano da, tra.spol'to ì\{. 1865 · 1 per carro )) Ca.rro-rirnorcldo •roJott.i. . ~ per ca,t·ro Cano-l'imorchio Pi:-i t · 1 appendice e metà tr-av1 )) del paiuolo per can·o 3<> _

Cano poi·ta sot!n f;usto Sotta,t.fnsto

.kg. ))

3500

7300 4000

2400 7900

-

In totale kg. 10300 Ca,n·eggiata, Passo

4" -

SClJ½f-t-

mm. 2000

cingoli

))

kg.

Ca.no porta affusto Affusto

))

In totale kg.

1940 5160 7100 mm. 2140

Qaneggia,f a senza cingoli P asso 5° -

2280

))

Carro porta obice Obice

kg. ))

2420

2260 10980

--

In totale ko-:o · 13240

mm. 2020

Carreggiata senza cingoli P a.sso

))

2300

PUlllJLlCAZIOr-J.

N. 167. Regolamento d i eser cizi per l'ar tiglieria da fortezza. degli obici òa 280 A nelle oper azioni cli assedio. (Edi z. 1915).

lmplego

N. 115. Obici da 280 A. -

Tavola dl tiro per J"impiego nelle operazioni di nsseòio. (Novembre l 917).

Oariche di lnncio equirnlenti dell'obice da 280 A. (I mpiego cl'asseclio). (Novembre 1917).

N. J28. Tavola di t iro provvisori a degli obici clii 280 O e 280 A. d'acciaio 1no11oblocco. (Novembr0 )91,) .

-

270-

Granata


CARA'l'riillUS'l'ICHiii OlllLLE ,\RTIGLIERIE

Obice da :280 K.

Bocca da fuoco .

Lunghezza

mm. 344Ò

Peso senza otturatore

kg. 10240

Peso dell'otturatore

))

660

da cal. 40 a 15

Rigatura progressiva Tensione dovuta, alla carica massima

atni. 2180

Proietti.

Denominazione

·Grannta legge.a

~ .., ~

:a ~

Peso Caricamento interno pronto per lo sparo Specie Peso

ace.

p.

215,410

o

o

::l <.)

=i

Spoletta

I

i tro~yl pertite

19,390 18,800

~percus. M. 914

216,860

polv. nera

9,000

.l)er gr. 280 carica polv., o M. 914 senzi det:9natore

Granata ghisa a.egh. ne. a . 282,000 ciaiosa

mise. a. e.

29,700

percus. M. 911 per b . a.

Gran.

perforante

gh.

p.

.

~

271-


Cariche fiq111ivalenti) velocità) gittate. P H · O I E '.L' 'r I

CARICHE

..

5!::

I

Ra listi te

.§ ,;:

~

'§ o

::l

-,,,,, [ 2,,,,

2x20x20

3x30x30

n. 1

n1 / s.

i:.

2

·r

3 4

~ -;i

ij

~

O ·7 8 9

.IO 11

12 l"

" 14 15 1(j

I

I

I l

,..

prog.

Q)

1,900 2,100 2,300 2,700 3,l.00 3,700 4,250 4,800

-

--

2,100 2,300 2,500 2,850 3,330 3,910 4,470 5,040

---

-

3,850 4,500 5,000 5,4(;()

-

. .

--·· ...

-,

,/

-

-

I

--

-7,300 7,900 8,560 9;140 9,920 , 10,760 11.500 12,200

I

I 7,880 8,660 !J,480 10,880 12,720 14,880 10,500 . 18,040 20,120 2J ,000

--

-

Granata ghisa accia.iosa

Gran. leggera e verfornnt.e 1 òa kg. 217,490 (1)

Polvere

.X (f)

<

X 4/'f>

<p

>

(1) 2(

V 4tr<>

m/s.

'f

< 45°

X ':p

> 45°

176 l87 205 225 247 264 280 301 316 333

348 3()8

:{90 410 430

> >

~

..

165

()

;,:,

1350-2550

1750-3200 2000-3800 2350-4600 2850-5400

3450-6700

-

1450-8l50

5150-9200 -

0450-1.0900

0900-JJ400

2100-2500 2350-2850 2050-3200 3150-3900 ·s100.4<;00 4400~5400 5()00-6150 5u00-67;30 6'150-7650. 6900-8150 7500-8800 8000-9200 86:\0-9850 9250-104;30 9800-)0900 10200-11400

--·-

---

J2fi0-24;iO

-

ltì00-3050 l S50-3(i50 3200-:(450 2050-5200

4250-7950

3250-6500

-

5000,90:50

6300-10750 6750-112[>0

2000-2400 2250-2750. 2500-30/JO 3000-3750 3550-4450 4200-5200 4800-5050· 54()0-6550 6150-7450 6700-7950 7300-8fi00 7850-~)050 8500-9700 moo-10300 9650-10750 ]0050-11250

(1) .Le granate di ncciaio e cli ghisa acciaiosa da 280 furono munite di un:1 corona cli rame pili robusta, 1, si impiegavano con al.enne va rianti. Le granate cinturnte colla vecchia corona potevano imr>iegarsi ·per le carid1e ri<lotte non superiori alla 10•.

"'::, H

~

~

()

ii:

G

~

t< t=;

~ j l<l t"' H

~

H

(:'J"


CARAT.rERIS'l'ICfilll OIDLLE AR'l'IGLIERIEJ

Affusto.. Affusto e sottafjusto per oòwe da 280 K. Alt~zza dell'asse delle orecchioniere da terra

mm. 1730

+ -

Angolo massimo concesso dall1a,ffusto Settore orizzontale,·di tho Affusto . · Sottaffusto Piattaforma completa

6()<>;.

50

1800 kg. 420Ò )) 9000 . )) 15920

.

In. posizione di traino: circa kg. 12000

1° -

Obice, disposto pel traino

2° -

Affusto, su carro forte

))

8000

3° -

Sottatrusto, su carro forte .

))

11000

4° -

1/2 pia,ttaforma, disposta, pel tra,ino

))

9000

PUBBLICAZIONI.

· N. 176. Regolamento <li esercizi per l'artiglieria da costa. - voi. I: Servizio delle artiglierie da costa. - Fascicolo obici da 280 speciali. (Ediz. 1915). N. 41. Istruzione provvisoria sul ser vizio dell'obice da 280 K. (Ottobre 1917) . N. 120. 'l'avola di tiro provvisoria a granata. (Ediz. 1917). • Cariche di lancio equivalenti dell' obice da 280 K. (D icembre 1917).

18

-

273 -


CARA1".l.' ERIS'.i.'ICHl!J D0LLID ARTIG r,I ERIID

Obice da

280

L.

Bocca da f,uoco.

Lunghezza .senza otturatore

mm. 5010

Peso senza otturatore

kg. 17610

}è.so otturatore e mensola

290

))

Rigatura progressiva

da cal. 90 a 30

'l'ensione dovuta alla carica massima

atm. 1680

Proietti.

Denominil?:ione

~

....'3<Il

::s

o

\=I

:au u o o:i

Peso pronto per lo sparo

Caricamento interno ~poletta Specie

I

I trotyl

Granata leggera .

ace.

p.

215,410

Peso

I

o {pertite

10,390 18,300

fpercus.

M. 914

p.

216,360

polv. nera

9,000

Granata per obice . gh. ac. a. da 280

232,000

mise. a. e.

29,700

percus. M. 911 per b. a.

Granata pesante

340,250

trotyl

8,290

percus. M. 91 4

G_ran.

perforante

gh.

ace.

J).

per gr. 2SOca riche polv. o M. 014- senz a detonatore

'

-

274:

~


Oa1·iche eq1bi11Jalenli, v elocità, gUtate.

,i

p

·s o

d

2 X4X 4

<l)

A

I

~I .., 1;i

~

-l C.)(

Gra nata leggera e perforante del peso ò! kg. 217,490

Balistite kg.

N

I

2x2o x20

I

3x 30 x80

; s.

-

217

4,200

4,280 (1)

-

238

2750-4850

-

4,800

4,010 (1)

-

I 257

3050-5500

-

3,630 (1)

5,520

-

G

6,080

6,300

-

G

6,680

6,930

-

7

7,780

8,100

s

8,980

10

X m.

-

3,600 (1)

5,400

j

I

I

·1

9

V m/F..

Granata ghisa acciaiosn

3x:Ox30 2x4 x 4

-

9,400

12,800 12,800 1,800

?--

-•.> I

I 290

I

314 344

420

~ ~GO

2300-4200

I

Granat:l (3)

I

2150-4050

:i,

1650·30{i0

2600-4700 2900-5350

209

2200-4100

1950-3600 I

3800-7000

3650-68u0

4300-7600

-

4800-8450

:133

445

()

> :::,

1 178 105

3400-5850

0200-10700

X

m.

I

-

-

;s. I

X

m.

3550-6000

-

ace. pesante (2)

~

te: ~ <J>

~

()

:Il

22-1

2500-4650

t=,

239

2850-5200

r::

4150-7600

253

3200-5700

t" tl

4650-8300

218

3800-6800

:::,

803

4400-7850

<.i

350

5600-9700

i;:,

6100-10600

I

I

o e-·

:i,

~ ~

t=,

;i 6550-11600

-

6450-11500

-

-

(1) Con queste cariche non era assicurato il funzlon amento della spoletta. · (2) Colla granata di acdaio pesante, per le cariche da n. 1 a n. 7 si impiegava solamente balistlt"c 2 x I! x J. (3) _Le granate d,l 280 cll ghisa acciaiosa furono munite di una corona dl r ame più robusta delle prececl~ntl. ·


CARATl'ERISTICHE DIDLLE AR'l'IGLIEn!Ill

Affusto ordùia,rio per obice dà 280' L con sotta.ff1tsto a 1nolle.

Altezza degli orecchi0ni dal piano del rocchio

mm . 2563

j+

Angolo massimo coneesso cla,ll'a,ffnsto .

51°

Colla carie~ ma,s sjma angolo di t.fro minimo Settore orizzontale di tiro Peso medio: Affusto Sottafl'usto

kg. »

7570 8600

PUBBLICAZIONI.

N. 124. Regolamento di esercizi per l'a1·tiglieria da costa. - Voi. I: Servizio delle artiglierie da costa. - Fascicolo obici da 280. (Ediz. 1913) . Obice da· 280 L. - Specchio dei coefficienti 0 1· e 0 2 • granata pesante. (Settembre 1915). N . 57. Obice da 280 lungo. (Ediz. 1916).

-

Granata leggera e

'!'avole <li tiro per batterie a livello del mar~.

Aggiunte e varianti alle tavole di tiro dell'obice da 280 L. (Ediz. 1915). Cariche egnivalenti. (Novembre 1916).

Obice da 305/ 17.

' Bocca da f'1wco.

Lung11ezza, senza, otturatore . · Peso senza otturato.re Peso dell'otturat0re e mensola Rigatura. elicoidale Tensione dovuta. alla carica massima 2m -

mm. 5606 kg. 12220 » 570 ca.1. 18

atm . 2200


r;AR A'.n'lWI!:lTI CH0 DIDf,!,J,: AR'ItGLlJ,;[(Jll)

Proietti.

...."'

:a'-'

~

~

'-' o

Peso Caricamento interno pronto I per lo sparo Specie Peso

ace.

)).

438,540

ace.

)).

351,435

ace.

a.

Granat11 ghisa ac-· gh. ac. a. ciaiosa

Denominazione

o

:::l (I,)

Grnnata pesante

o

i::

Spoletta

I

trotyl

16,700

percus. M. 91.4 per gr. pes. 305/17

trotyl

31,800

percus. M. 9L 4 per gr. leg.i;. 305/17

346,300

trotyl

3!),200

percus. M. !lu per b. a.

328,800

mise. a. e.

33,750

percus. M. per b. a.

.

Gra nata leggéra

1

'· Gran. leggera (1)

!)

u

Grana te leggere inglesi: Corta

ace.

a.

840 circa lyddite

29,000

a. pere. inglese

r,unga

ace.

a . 340 circ,, lyddite

37,000

a pere. ingle~ e

Granata a liquidi speciali

ace.

a. 370 circn

j r.

V..O. G. D. O.

l'. V.

{28,000

M. 9U per b. a.

(1) Erano pure impiegate gr~n:ite :i b.a . a spessore di pareti ridotte, (·he avevano, pronte per lo sp11ro, un peso medio di kg. 350, e. per le guaii

si faceva uso delle tavole delln grnnntn leggera d'assedio.

-

277 -


Cariche, 1;elooità, gitta,te.

A

o

:·~

.... :o .

A

<l)

·a

.~

I

Peso

J.'. V

minima

o

A

'cl l'.fi

Granata leggera Granata ghisa ace. (1)

Granata _ pesante

<l)

m/s.

<l)

Ci

'f <

15° I

9

~ > 45° I cp ~ ~5"

I

massima

F

X

I

1:

minima

m/s. I cp < 450

I

Gra nate inglesi Qorta e hniga (2)

cp

massima V

> 450

l

X minima

9 ~45,, m/··l:p<4u<I cp >

Imassima X 450 I ·:p ~ 450 (')

l"

·1n

~

-l 00

I

1,,,

00

1 5,480 CXI 5,820 .,,. (V 6,560 x V· 7,090 "" ...< ì' I -,,8...9 0 ~ , VII 8,700 VUI 9,440 ··• IX !0,600 , ,x . ll,700 :XI !.2,680 XI.I L4,160

"I

XIII LS,000 .~ ii {XIY n,rno

li!

rVl n.ooo

"'' ~ . .XY

~

l~..,Q ~

~~

24,500

..

180

1900

200

2400 2000 3700 -

212 222 285 247 261 277 295 308 327 348

382

~2

4600

5600 -

I

6700

8600 -

2200

2800

I 214 198

3600 4100 440() 4800 5400 6000 tJ800 7400 8300 8900 fJ500 10300

- 2350 - 2950 - 3600 ·-

6400 -

2600 8000 8200 3500 3900 4600 5200 5700 6400 6900 7300 7900

7600. 386 418 8500 456 ·183 . 10100

8600 9500 10700 11400

11200 123òO rn6oo 14600

·-

2800

3500

3100 3400 3800 4300 4800 5300 6000 6400. 7100

4000 4400 5000

222 234 248 260

6ioo 6900 7700 8300 9100

289 310 326 3·12 362

7800

snoo

10000 .-

wOO

I

. 10000 '· 11300 12600

-

I

>

I

:,:, ;:.

=-

2400

-

3000

8700 4500 -

5500

,-

·-

·4400

·- ·- :;400 ..- . - 6250 - ·-

7450 8300

·-

9000

·-

-

2400 2800 3000 325.0 3650 4300 .4850

~ ~

nsoo

8400 8900 4200 · 4700 5150 5700 6450 7050 7900 8450 9000

7400

9800

.::2Q

8000 8900 10000 10650

10700 U700 12950 13900

::::

5.BOO

6000 6450

H

r.c ...:;

' (') >'<

::i:

s

~

t"' ~

> :,:, t" ,...

---(1) Colla granatti. di ghisa acciaiosa si avevano nei due settori di tiro cariche I e IV minori .gittat e (li 150 m. · e colle ('Ol'iche rimanenti minori gittate di m. 200. (2) Colle granate inglesi potevano impiegarsi cartch,! cli ni trocellulosa inglese : impiegando apposita tabella di equivalenza.

t=,

.... ::;:I


CARATl'ERISTfCHID DEìLLJD AR'.l'IGLlERlD

Omna.·t a da 305/ 46 (R.M. ) (Peso kg. ono).

CARICHE ~ A '§ o

A

4)

PROI ET TO

Peso k<>' o·

della baJistite

F

I

2x4X4

11,200'

297

11

2x4x4

12,(',80

320

III

2X4x4

14,100

343 ·

IV (1)

,3,5 X35 X 35

18,.500

363

.(1)

3,5 X 35 X 35

21,160

377

(l)

3,5 X35 Xi_!,j

24,500

VI

X

massima I rn/s. I 'f'<45<> I 'f'>45" l 'f'~ 450 minima

I

Ci

V

I

X

Spl:)cie

I

5200

431

5500

7700

5900

6500

8700

6[l00

7300

9600

7000

7900

10300

8000

8600

U400

8900

9(100

12600.

(1) Al 42 % di 11itroglicer i11a.

Gnuwta. ci liq11:id·i. specùil-i. CAR 1. C H E

" ao a:;

d

4)

XI XUT XVI

. P H O . I E 'l' 'l' 0 X

Ila listi te

d

.;..

A

I

I V 3,5 x 35 x 35 I rn/s. al 42 •/., di nitrogl.

2x4x4

l

12,680

I

X

minimn 'f'

< .;:;,,

massinrn <:p >

'f' ~ 45'>

4f'r'

334

6100

6700

0000

18.500

...,j ( '

~~

7000

7900

10200

27,000

470

9200

10300

.1

13000

I nstall(1,.zioni. A.) Da assedio per obice da 305;17 a grande settore, mocl.

Garrone. Altezza dell'asse clellr. bocca da fuoco orizzontale dal p_i~110 della piattaforma Settò1;e Yertica le concesso dall'affusto Settore · orizzonfale di tiro . 279 -

mm. 1440

+

65° 360°


t:ARA'l".l.'ERISTIC.Eil!l OIDLLID AR'rIGLil!JRIID

Pesi appl'ossimativi : ko12000 i:,•

Affusto con culla Cassone Piattafol'lna · 2 segmeuti gl'audi Piattaforma. - 2 segmenti piccoli N. 4 t ravi di rinfol'ZO N. 4 lamiere di ancoraggio . N. 32 chiava.rùe di unione con dadi

)) )) )) )) )) ))

1610 6020 2680 1250 560 320

In posizione di traino : 1° -

2<> ---;

Affusto con culla, pronto per il traino, compl'ese le ruote . . Caneggiata, senza cingoli l'asso Carto porta obice Obice

kg. ))

. kg. 15800 mm. 2355 » 5690

4780 12220

I n totale kg·. 17000 Oa,i:-reggiata senza cingoli Pa.sso 3" -

mm. 2400 )) 5720 kg.

Carro po1-ta cassone Cassone

))

2370 1610

-·- In tota.l e kg.

4° -

3980 ·

Carreggiata, senza, cingoli Passo

mm. 2150 )) 4700

Le piattaforme, le travi, le lamiere e le chiavarde si trasportano su tre carri rimorchio - peso di ogni carro carico, circa,

(T k b'

B) Mobile mod. De :Stefano. Altezza asse della bocca da fuoco clal piano superiore delle rotaie Settore verticale concesso 1h1ll'affnsto . .Settore orizzonta.le di tiro

-

280 -

5500

mm. 2950


CARA'lvl'Mll!STIC_HE DIJ:ILLE AR1'IGLIERI.E

J:>esi approssima.ti : Affusto Culla Due assi delle ruote Due ruote anteriori Due ruote posteriori Rotaie anteriori e freni Rotaie posteriori Vomero

kg. 12800 ))

» )) ))

)) ))

))

3970 800 1780 1330 3800 980 3000

Insta,l lazione in pesizione di traino:. Obice Affusto con culla; assi e ruote Cingoli delle 4 ruote

kg. 12220 )) 20660

))

2600

In totale kg. 35480 Carreggiata, misurata tra. gli orli esterni delle ruote Carreggiata, misurata tra gli orli este1·ni delle rota.ie a cingolo Passo della vettura

mm. 2250 ))

))

2602 5500

P UIIBLICAZIONI,

Istruzione provvisoria sul servizi.o dell'obice da 305/17. (F,<liz. 1915). Obice _d a 305/17. -

'.l'avole di t.iro per batterie a livello del mare. (Ediz. 1916).

Nota per l'impiego nell'obice 305/ 17 di granate leggere di acciaio a b. a . provenienti dall' Inghilterra. (Luglio 1916). Istruzione sui proietti a liquidi speciali. (Aprile J.917). N . 122. Obice da 305/17. (Impiego cl'asse<lio). (Ottobre 1917).

Tavole d i t iro provvisorie.

Istruzione provvisoria Hull'obice da 305/17, incavalcato sull' install azione mo.bile De Stefano. (Settembre 1917). N. 123. Obice dà 305il7. - Tavola <li tiro provvisoria con la granata da, 305/46 (R.M.). (Picembre J.017) . Sunot di manovra per l'impego d ella grue a vite della portata di . tonn. :?.O tHl uso dell'obice da 3D,i sn installazione mocl . . De Stefano. (Marzo 1918).

-

281-


CARA'l 'l'F:RI~TlCHID DWLLE ARTIGL1Ellil1J

Cannone da 381/ 40 ~. S e V 1914.

Bocca da fit-oco. mm . 15740

Lunghezza, tota.le Peso con otturn tore Teusione dovuta a.Ha carica massima

kg. 62000 atm . 2900

Proietti.

I ...., I

Denominazione

A ';:l <)

<I)

o

al

~

........

Proietto da eserCi?:10 tracpato A. El.

Granatn A. Fl.

o

.8

<J

i:Q

Peso pronto Caricamento inter'Ilo 1 per lo s1>arc Specie Peso

I

ace. . p.

875,000

trotyl

Ip.

875,000

trotyl

ace.

I

I

k g.

l

Spoletta

50,000 50,000

I

Ca1'iohe eqilèvalen N, velocità, gittafo.

~

"'A

"§ o

A

kg.

<I)

X

kg .

k•>' o·

590 20,00 565 tì,50

1a

150,000

-

148,000 (1)

112,500

-

-

71, 000

-

-

X

kg.

2" (3)

sa

l:'1·01etto dn es.

A. E. 1

20,00

20,50 495 -- 670 - 6,50 - x -470 3,ol>Y. 645 5,50

A

Granata

o.

POLVERE

l

495 470

X

V

m/1.1

m.

m/•-1

148,000 (1) 700 24. 000 (2) -

-

I

v/

-

-

X 11),

-

, 560 17. 5(>0 (2}

500 14.300 (2)

-

-

Caticbc provvisorie. Qu.cste erano le gittate wossime, dedotte d alle tavole di tiro. Le gittate massime reali, concesse dall'angolo di elevazione d l 250 er anp rl. spettivamente per la 1a, 2" e 3a curica m. 21.000, m. 14.900, m. J3.000. (3) La 23 carica poteva anche essere· costituita da kg. 90.000 cli cordite M.D. 8,6x88-5, oppure da kg. S.5.000 di cordite M.D. 7,2x780. (1) (2)

-

282-


CAIUTTE!US'.rIC_Hlil DIDLLE ARTIGLIERim

Affusto per is.t allazione ferroviaria.

Binario di tiro tipo a « Spiga>) - Installazione poggia.nte su due carrelli anteriori a 4 assi ciascuno ed un carrello posteriore a 6 assi: + 25° Settore verticale di t iro ()<>

Settore orizzontale di tiro Distanza· fra glÌ assi estremi dei carrelli anteriori Distanza fra gli assi estremi del carrello posteriore Lunghezza totale della vettura-pezzo fra i respingenti P eso complessivo della vettu1·a-pezzo Diametro delle rnote

40"

mm. 3650 ))

6000

))

24780

kg. 82500

mm. 1000

PuBBLICAZIONJ.

N. 127. Tavola dl tiro provvisoria del cannone da 381/40 A, S f) V, 1914, . (Ottobr e 1917). Cannone da 381/40 A, S ·e V, 1914. - Tabella di correzione della gittata per variazioni di parametri della traiettoria e deviazioni dovute al vento, Aggiunta alla '.ravola di tiro di cui sopra.

~

283 -


'


Indice del nono volume J>ag.

])edica.

VII

. Dedica

XIII

Preme::;:;a. ,il [X volume

xv

, Comitato di Reùaziòne

XIX

· Oa.pitolo XXXVI . Ordinamento Inc1·ementi e t rasforma.zio.ni del1' A1·tìglieria Italiana nella grande Guena - Riassunto somma-

l'io delle ca1·.atteristiclte tecniche delle varie artiglierie impiega.te (24 maggio 1915 - 4 novembre 1918). J..

Cons istenza degli organi delle varie specialità cli artiglìeria allo inizfa della guerra (24 maggio J.!lJ5) . Costitnziorie clel 11arco <li assedio • Il sorgere delle batterie soweggiate • I ncremento delle artiglierie n ei primi sette ID<~Si di guerra (giugno-dicembre 1915) Diflicolt11 di costituzione delle batterie da m()ntagna e dei r epa rti di artiglieria pesante campale • Chiarimenti sull' ord<i11amento dei . r eparti di artiglieria da fortezza e d'assedio · La dia11a delle vec·chi.e :u·tiglierie · Dati circa la costituzione di alcuni gruppi cli arti_glieria <l'assedio · TI sorgere dell'artiglieria contraerei. Sviluppo della potenza bellica dell'artiglieria nel l'' semestre ·del rnJ.G - Raggruppamento dell'artiglieria ed organizzazione degli enti direttivi nel teatro delle operazioni - La cr isi dell'artiglierin pes:wle c::u npak trova una prima soluzione nel cannone da 105 La mol)ilitazione delle artiglierie <( d a piaz?:a >) (installazioni fisse) · Il nuovo ordinnmento delle artiglierie d'assedio - Sviluppo degli -osserva tori e degli specialisti. Incremento dell'artiglieria nel 2<i semestre del 1916 - 11 gruppo tatti.co - Il battesimo di fnoco del Corno bombardieri . I porti -rifugio - Nuova assegnazione organica dei reggimenti di artiglieria -da campagna alle Gr:indi Unità e nuovi concetti per l'armamento <lelle truppe suppletive - La i;:oluzione della crisi per le artiglierie pesanti campali e loro ordinamento · Incremento dell'artiglier ia .:someggiata e dell'artiglieria d'assedio per la migliorata proouzione

-

285 -


lNOICg DEL NONO VOLUME

Paunazionale - Consistenza d elle artiglierie alla fine del 191G - Soluzioni provvisorie ai problema della difesa contraerea. li primo S!!mestre del 1917: attività organizzatirn e sviluppo dell'attività costitutiva di nuovi repar ti u1 tutte le imecialitit del1' Arma - Selezione delle artiglierie d'assedio - Or<llnai11ento e perfezionamento dei mezzi nel Corpo dei bowbardieri. Prosegue l'incremento nel secondo se.u.iestTe 1917 - Le batterie da campagna 11tlnltnte ul ln1ino me<:can i<:o - Co!u,istenzn delle art'iglierlc alla flue del 19li. àumento costante di tutte le specialità dell' Arurn nel 1918 La trasforma1.ioue delle batter ie someggiate in batterie eia moutugnu - L'aboll:1;ione delle compagnie da fortezza come unità mobilitate - Le batterie da montagna autocarreggiate - Consiste11za degli organici dell'artiglieria alla cessazione <)elle ostilità - Le Direzioni territoriali d'arliglieria cd il servizio di rifornimento' ìu zonn d'operazloni - r Depositi reggimentnli Gli St:abilimrlll·i tecnici dell'A.rma .

2.

Elenco delle bOcche da fuoco adoperate dal la nostra artiglieria nella graµòe guerra ordinate per calibro e loro caratteristiche t<'rniche /le clenominazioui sono quelle usate nel periodo della guerra). Cnnnone <ln 37 - Cam1one da 12 - Cannone da 57 - Cunno11e dn 05 - Ca11Done da 70 à mont. - Cannone da 75 U mont. - Ca1mone <1; 75 à camp. - Cannone da 75 mo<l. 900 e ruod. 9H - Cannone dn 76/17 S 1912 (RM) - Mortaio <la 87 B - Cannone da 87 A, B e B mod. 80/96 - Capnone da 05 (francese) - Cannone da 102/35 - Obke da 105 - C:mnone da 105 - Cannone da 120 L (francese) - Cannoue da 120/32 RM (12013"2 A l885 e 1889) - Cannone eia 120/ 40 A 1889, J8!ll - Cannone da 120i50 AIOV 1909 - Can!}one da 120 il - C:mnoné da 120 Ge. 120 A - Cannone cla 120/40 (RID) - Mortaio <la J49 A - Ob1ce da 149 A pesnnte campale - Obice da 149 C - Canuone da 140 C (149/26 A 1882) - Cannone da 149 B (149/27 A 1SS.5) - Cannone da J.4f) G - Ca1monc da 140 A - Cannone da 14fl S - Cannone ùa J4ll A (Jler cupole Armstrong) - Obice cla 152 (inglese) - Qnnnone dn 152 B, ritubato in A/91 - Cannone da 152 B (152/32 A 1887) - Cannone da 152/ 40 A 1891-99 - Cannone da 152/40 A 1888-90 - Canuo,1e da li'\2/45 S 1911 - Cannone da 152/50 RE - Cannone da 152/:iO A 1913 (tipo Libln) - Cannone da 1f.i5 L mod. 1887 (francese) ·- Obke da 203 (ipglese) - Cannone da 203/45 A J897 - Mortnio da 210 Mortaio da ZlO S - Obice cla 210 RE - Obice da 210 RP - ~fortaio da 200 - Cannone <.la 254 Il (!!54/30 A 1882) - Obie:c tla 280 C Obice da 280 A - Obice dn 280 K - Obice da 280 L - Obice da 30':i/17 - Cannone da 381/40 ASEV 1914

286

15I.


11'.inito di starn.pa1·e il 10 l1iglio 1943-XXI 1iella t'ipografia

<leUe A.rti G,rafiche « S. Ba,rl1a1·a)) di Ugo P'inna.r ò

ROMA


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.