Gen . CARLO MONTÙ
STORIA DEL LA .
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ARTIGLIERIA ITALIANA
I P ARTE IV (DAL 1914 AL 1920)
VOLUME JX (DAL 1914 AL 1920) .(ORDINAMENTO ORGANICO DELLE UNITA D'AR'l'IGLIERIA • GRAFICO DIMOSTRATIVO DELLE TRASFORMAZIONI E DEGLI AUMENTI DELLE VARIE SPECIALITÀ D'ARTIGLIERIA).
EDITA A CURA DELLA RIVISTA D' AR'l'IGLIERIA E· GENIO
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PREMESSA AL lX VOLUMB
Gonchiusa coll'Ottavo volume la na,rrazione storiea di tutto quanto si conn~tteya. e riferiva al periodo fino al 1914-15, :i.i inizia coo questo v~lume la storia della, Grande Guerra vista essenzialmente dal p unto di particolare interesse artiglieresco. Si rende quindi .non solo necessario, ma indispensabile, ad evitare facili critiche e possibili rilievi, il dichiarare irn modo esplicito che non abbiamo i01teso con questa nostra opera di narrare e descrivere in modo completo l'intera Storia della Grande Guerra, e pertanto mentre abbiamo forzatamente dovuto trascurare molti racconti, pur tànto gloriosi ed anzi epici ed eroici, compiuti d.a commilitoni di altre Armi, abbiamo talvolta anche omessq di soffermarci·· dettagliatamente su fatti ·e circostanze che erano la ripetizione di altri analoghi, già precedentemente e diffusamente commentati. Le varie Relazioni ufildali della guerra, compilate dal nostro Ufficio Storico e d agli Uffici . similari delle P otenze estere pn:ttécipanti al conflitto 1914-1919 furono da noi diligentemente consultate, e ci furono costante guida nel nostro lavoro : i Diarii storici delle varie Unità nonché le pubblicazioni ap parse a tutt'oggi -per illustra.re le singole bat taglie, ci fomi· rono pure ma,teri-ali preziosissimi sovratutto di controllo e di conferma cli quanto attinto ad altre fonti. Come fu fatto per t utti i vari precedenti periodi storici, anche questa IV ptute del nostro lavoro può dividersi in due grandi porzioni, e cioè una dedicata alla <lescrizione narrativa delle a,zioni e quindi di carattere tattico ed episodico, e l'altra - no111 meno importante- dedicata alle questioni tecniche e cioè i1J1 ultima analisi ai progressi conseguiti nelle materie scientifiche, ed a quelle che furono le geniali realizzaziooi dei nosfri tecnici, lo sforzo jnvero meraviglioso compiuto dai nost ri Stabilimenti e dalla nostra coraggiosa industri.a privata,. -
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l'lll,;)Il,S S A Al. IX
VOLtD1g
Oon questo .lX Yolurne si inizia pcrta,nto ia parte IV dell'Opera, e rn<:m per caso noi abbiamo desiderato che con esso e per esso fosse data al lettore. fo.1 una visione panoramica cornpk~.si-va, nn 'imp ressione :-;intetica e mneruoni<:a delle vi,c~11de clell'Ordinam.ento organico delle Unità dell 'Artiglieria òal 1914 a.l 1920., parendoc·i eh.<~ con ta le cri terio potesse ancht~ eH~ìPrc mes~o in ddtagliato l'ilievo. oltre ·che lurueggiato in :$fa1tesi, l'<>ttenu to .aume11to delle Unihì. stesse, aumento miracoloso cbe sì rese possibile 80ltanto per il felice connubio cli coordinazion<~ d elle attività delJe varie branche direttive, òrganizzat.he, dì studio e costrutthe, concon enti a dare Yita, e forzn, all e artiglierie ·ed all ' Artiglieria. Le guenc d'oggidì più che confVi tti cli eserciti contrfLpposti sni campi di ba ttaglia, sorio vere e p1·oprie guerre di popoli, combatt,ute <:on temporaneanH.•.nte da .irmati e da popolazioni civili inermi , e pertanto mai co_me oggidì è fruttuoso, utile e doveroso acl un tempo ·di far rilevare lo sforzo compiuto dal P n.~se c:ol dare, a cliì cornbatteYH, arn1i e mezzi perfezionati e su:fficieo1ti jn quantità. e qualità. · Alfredo Dallolio e:he ,n ella Grande Guerra fu il taumaturgo alt1·etta11to modesto qua11to vitto1·ioso di tutte le difficoltà eh~ gli si paravano innanzi pe1· ragginngere lo se,opo pi·efissosi, e <loppiamerite vittorioso per aYer evitato critiche ripercns. ioni, 01el rievocare quanto l'eafor,zato per armare i nostri sol dati · specfalmente nell'uwerno JJ)J7-L affermava qualche tempo fa <e essere neoessario si sappia eia t ntti clie i111 quelle ore gravi erl in quei giorni -difficili fu il Pa ese ,1 salvare il Paese», ed è me· rit-0 di tutti se si compì il miracolo che ebbe il suo epilogo nelle vittoriose giornate di giugno sul Piave ed in qnelle autunnali radiose cli Vittotio Veneto. · Le predette oonsiclerazio11i spiegano e giusti:ficano l 'essenza dj questo IX volume che si compone . oltan tò <lel capitolo 01t0INAMEN'.l'O e del G RA FICO dimostrativo delle trasfo1·mazioui e degli aumenti del1e varie . pecialità d'artiglieria dall'inizio alla fine della Grande Guerra, completato <la una raccolta di dati tecmici sommarii su tutte le artiglierie che vi. partecipt~rono, per illustrare sinteticamen te l' effidenza tecnica del for-
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rI:El\IESSA AL lX \'OLU::llE
midabile comples-so, incrementato come . opra è · stato a,ccennato. All'elaborazione del Capitolo ed a,l la compilazione del Grafico ha atteso con vero intelletto d'amore il colonnello Umberto Borelli che, traendo dati e notizie da pubblicazioni e da docu menti messi a. nostra disposizione dall'Ufficio Storico del Comando di S. -M., ha potuto giungere ad un risultato che ci lusinghiamo sarà a,pprezzato dai nostri lettori cosi com e cer tamente essi vorranno favorevohoente giudicare e giustificare l 'inclusione in tale volume della Sa-n ta, Barbara che lo stesso colonnell o Borelli -dipinse, allor('h è 1wl 1933 apparten eva al Centro Ei-perie1rne cli Oiri.è, per il Centl·o stesso, riproduzione che egli volle offrire in omaggio al1a Storia delln nostra Arma con augurale pensiero per il suo completamento. Un particolare ringraziamen to sentiamo di dover rivolgere al Capo di Stato Maggiore Gener"1le per l'autore,ole suo interessamen.to al nostro lavoro, al Capo dell'Ufficio Storico ed ai suoi ufficiali per la larghezza benevolente colla quale essi tutti accompagnarono la nost1·a cara ma sempre più ardua fatica, ed un tale sentimento di grazie vogliamo ripetere ai colleghi che .si susseguirono alla Direzione della Rivista di Artiglieria e Genio - generali Italo Oaraceiolo, Luigi Pinta, Michele Amaturo, - ai dipendenti loro ufficiali, ed infine al generale Ildebrando Flores e<.1 al maggiore Emilio Stefanelli che nella revisione dei testi e nello svolgimento di tutte le pratiche redaF-ionali mi conti,n uarono il loro valido fidato appoggio. Là riprodnzioM del Gra.:fico ha richiesto le più assidue cure ed i più attenti accorgimenti di competenza tipo-litografica: è quindi. con vero pensiero · riconoscente che ricordiamo qui l'opera del meritamenfo celebrato Istituto Geogra.fic-0 De Ago· stini di Novara, dei suoi dirigenti, dei suoi tecnici e dei suoi operaj. Col prossimo ,;olume X avrà, inizi.o la narrazione della Grande Guerra, svolta in massima seguendo la traccia segnata nel Sommario da 010i compilato fin dal 1935. Nell'accingerci a.l l'a.rùuo compito di illustrare i fasti della nostra Artiglie1-ia nella trasco1·~a guerra, compito che per la -
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PRID1rnS SA AL IX VOL UMEJ
sua complessità e per la sua mole e per il grande contributo ùa to dall'Arma alla. conseguita vittoria llle « fa tremar le vene e i polsi )), precode spon taneo il ricordo dei numèrosi e prodi artiglie1·i che, ligi all'antica tradizione dell'Arma, immolaronc, accanto ai pezzi la loro generosa esistenza. Vada ad essi il nostro riconoscente, riverente ed affettuoso saluto. P er noi vecchi artiglieri che dividemmo con loro i disagi della guerra e fummo soli ad intonare il pea11a .della vittoria, sia la loro memoria incitamento per dare ali' Arma il meglio di noi a sua esaljàzione·; -P,~r i giov:;mi artiglieri che oggi la sorte chiama ad un nuovo cimen to, sia il loro ricordo, come l 'urna ·clei forti foscoliana, incitamento ed auspicio alla nuova vit toria. · BeJlagio, 24 maggio 1942-XX. CARLO MONTÙ
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COMITATO
DI
REDAZIONE
P E R IL
VOLUME IX della PARTE QUARTA
Prof. Ing. CARLO l\10NTÙ GE'NEBALE DI D rvrsroNE
Collaboratori:
BORELLI Col. UMBERTO STE FANELLI ·Magg. I ng. EMILI O Segretari di Redazione :
F LORES Gèn. ILDE BRANDO STEFANE LLI Magg. lng. EIM·I LI O (pr~ett-0)
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Ordinamento - In crementi e trasformazioni dell'Artiglieria Italian,a nella Grande Guerra. Riassunto sommario delle caratteristiche tecniche· delle varie artiglierie impiegate. (24 maggio J91S
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4 no vembre 1918)
§ I.
Cons istenza degli organi delle vade specia lità di a1·tiglieria a ll 'in iz io della guerra (24 maggio 1915) = Costituzion e del parco d'assedio = Il sor:ge r e delle batterie someggiate • Incremento delle artiglierie nei primi sette mesi di g ue rra (giug n o=dicembre 1915) = Difficoltà di costitu zione delle batterie d a m on tagna e dei reparti di artìglie r ia pesante campale = Chia rimenti s ull'ordinamento dei repar t i di a r tiglieria d a fo r tezza e d 'assedio = La dian a delle vec= chie artiglie rie , Dati circa la costitu z ione d i alcuni g ruppi di artig lieria d'assedio = Il sor ger e dell'ar t iglierià contraerei. Sviluppo della potenza bellica de ll 'artiglieria nel 1° sem estre d el 19 16 = Raggruppamento dell'artig lieria ed or ganizzazion e degli enti diretti vi n e l teatro delle operazioni • La crisi dell' arti, g lie ria pesan te cam pale trova una prima soluzione nel cannone da 105 • La m obilitazion e delle artig lierie « da piazza » (installa, z ioni fisse) = II nuovo ordin a m e n to dellé arti g lie d e d'assedio • Sviluppo d egli oss ervatori e degli specialisti. Incremento dell'artiglieria nel 2° semestre del 1916 • li g rup, po tattico = Il battesimo d i fu oco del Corpo bombardieri • I porti rifug io , Nuova assegnazion e o rganica dei r eggimenti di. a rtiglie• ria da campag n a a lle G r a nd i Unità e nuovi concetti pe ,; l'arma• mento delle tru ppe s u p pletive = La soluz ione della crisi per le a rtiglie rie pesanti cam pali e I.oro ordinam ento • Incre m en to della arti glie ria someggia ta e d e ll'artiglieria d ' assedio pe r la mi g liorata produz ione naz ion a le , Con s is tenza de lle arti g lierie aUa fine del 1
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191 6 , Soluzioni p.-ovvisorie problema de lla difesa contraerea . Il primo sem estre del 19 17 : atti v ità organizzativa e sviluppo dell 'attività cos(·itutiva dl nuovi reparti in tutte le s pecialità del , l'A rma , Se lezione delle artiglierie d'assedio , Ordiname nto e perfezionamento dei mezzi . nel Corpo dei bomba rdieri. P roseg ue l' inc remento nel secondo sem estre 1917 • Le batterie da cam pagna adattate al traino meccanico , Consisten za delle a rti g lierie a lla fi ne de l 19 17. Aun:ento costante di tutte le s pecia lità dell 'Arma ne l 19 18 , La trasformazione delle hatterie someggiate in batterie da m on • tagna , L'a boliz ione delle compag nie da fortezza com e unità mobilitate , Le batterie da montag na autocarreggiate , Consistenza degli organici dell 'artiglie ria a lla cessazione de lle os tilità • Le Direzioni territoriali d'artig lie ria ed il ser v iz io di riforn ime nto in zona d'operazioni , I Depositi reggimentali , Gli Stabilimenti tecni c i de ll 'A n n a.
A ttuat,o j} prognunmtl d'onlinarncnto stabilito dalla lep:ge 17 luglio 1910, in tonsiclcra7,ione della particolare sitnaziorni politica ~i l'i.tem1e m'cess:,nio J la1·e 1111 nltel'iorc inct·l~mento aJ · l'ar tigHe1·ia e nel 15))5, per effetto della circohwe 2l00 del Co mando del Corpo di .Stato Maggiore, in (la:ta J4 dicembre lflH, rnoclificata tlai 1lispacci :Miuisl<·1-iali 1521 e ~21G del S eg:reta1·iato gen erale in da La- 1f5 febbraio e 26 marzo, fo1·ono eosti· tniti: a) J3 reggim enti Jf.?vf. <l 'a1·tiglie1·i,ì çlfL <·ninpagna, tlid 37'' al 49°, ciasrn no così composto: ·1 coman clo, 2 gruppi., (i batterie; b) 20 batterie someggiate cla 70 mont .. ciascuna (sn G pe1,7,i) assegnala - organicamente a un reggimento d'n,rtiglieri::l da cumpt~grna; e) HS batterie )1.J)f. d':u-tig·lierin, da montagna, (4 hatte1·h~ per ogni reggimento e 3 al 36° ,la campagn a) numc1·ate dalln f>l " a lla (ìi')"; ll) 4 gruppi. ecl H hattPric :M.M. cl'ai-tiglicl'ia, pe~ante campale (V P YI gnippo e batt<>rie dalla 11" alla 14/ per cia!:.c1m reggimento·; e) 10 grnppi iLiVL (la fortezza e 32 compagnie: 11 gn1ppi :i\LM. <ln l".:ORta e 34 compa,gnic. Cìiorn qu i J"ico1·rhlre C'he le denominazioni di Jiilizia }fohilP p r.:~I .) <> ,:\Jili7,ia, Tenitorialc '(:i\I.T .), nsa,t e ne1la termi.no2-
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logia tli mobilitazione, nou l'ispec:c hiando una effetti rn diUerenziazi,o ne 01·gani ca, tra, i 1·eparti cli n uov11 fo1·ma :,;i.one e q11 elli pl'ecsisten ti deU'F,sercito P el'n1au cntc (E.P.), ttll'infuori della. successione cronologica 11ella costitn:,;ion<>. i11 prosieguo tli tem po, pe1· l 'arti~li<-'l'Ìa , -tl eradclero ra,pida mentc clall'n ~o prat ico. All'inizio cle lli'1 guerra, :nel maggio 1915, i reggimenti cli artigli.cri.a, -rJa çmnpag1 1a, 1·isnlta-n 1110 così 49 . cli. cu i. 36 con batterie sn -3 grnppi (1) . LO con 6 ba Ltel'ie ~11 2 gl'llppi e 3 00:n 5 batte1·ie 2 g1· nppi ; inoltre vi l'l'a- il l'cggimen to di at'tiglicria a ca.Yallo co11 4 gruppi, asseg11a ti w10 pe1· ogni. diYÌ · sionc cli ca,·aLJeda, di :.t ba tterie eia.senno . Complessivamente quin<Ji. 3'71 lmite1·ie <li c ui ~:JS armate t·on matel'ial e 75 / 906, 12?i con 1u:-1terialc 75 /911 e le 8 bn t t eri<-~ del rcggirnen to a cn vallo con rnatel'ial e 7ii/ !l t2. Tll totale 1484- hocd1c da ruoco coi1 una media ùi 4.1 1wr Divi:,don e .
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(1) P er .wuggi9re dettagli ,mila formazione e :-ugli or).(:tni<:i ,;i confronti il t :.1[.)itolo !1';0 , (VoL X). r: assegÌm;1,io11c del r eggirneuti d':11-ti1?liC'ri.1 d:t t amv:11-tn:1 e <l'arliidicria a can1llo alle Graudi t:11it:1 mobilitate ri sulta da Ifa tribell:t se~ncnte: ,-lsse911.az i o1w 1tei -1·e1111lmenti (t-i art'i11lieria
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11u,hiiitotc- alla <lata d el 24 111<1r1r1io 191 ;:i
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L'a1·tiglieria, p e!';ante campale ei-a riunita nei reggimen ti 1<> e 2°, costituiti qa: G gruppi e 14 batteri-e ciasen110; in tutto 12 grnppi e 28 battei·ie ai·mate lli obici d a 14!1 A, c·o11 un con1.plesso di 1 12 pezzi .
L'arti ~lierht da montng11a era costit nitll da 14 gn1ppi di cui I 2 1·ipai-ti.ti fta i tre 1·eggirne11ti da montagna (4· pel' reggimeuto) e c1ue, il XIII e<l il XIV apparten enti al 3G0 ùa campagna. Facevano inoltre pai:te clella spccia.Lità. èlltre 7 batterie armate con mat,erinlc eia 70 mont., a nzic-h è c:011 rnaler-iale da G5 mont. al10ra, in dist1·ilnnio.11c alle rn1iU.1, (In, m ontagna, e ùislocate G in colonia ed una ~11lla fronte della l" Armata con la denominazione {1i ha:tleria. speeialc (1). L' artiglieria da fort ezza eomprendevn 10 reggimenti da fortezza con 78 gruppi tlei quah M (E.}>.) 1 2l (}L)L) , 2B 'f:\1.T.) . qncs~i ultimi. in Yia <li foi-mazio1w. e 277 c·ompagnic. Furono inoltre, all':.ttto cle.LJa mohili tazi-o nc, fo1·mat(! le )Seguenti batterie oostUnenti il « P are-o a:_\s,·cdio» : 12 batterie cannoni (la IM) A (4 S pezzi); 7 batterie cannoni da 149 G (28 pe;,;zi); 2 batteri e ,obiti da, 2J O ( < pei'.zi); 7 batl-el'ie ·obici cla 2 'O (J4 pcr.r.i); 6 hattc>1·ie o bid c1a ~05 (12 pezzi) ; J :3 bal·te1·i c u101·tai eia 210 (48 pPr.zi).
no l'C~g. al't. calllp. 28° rcgg. art. camp. S• Divis. !)• 29<> r cgg. art. camp. ìd. -12° re~~- nrt. camp. -(30 r egg . ar t. Calll[l. 800 r cgg-. art. carup . . 12"' icl. 1::a 81° regg. arl. c·amp. id. -14° reg-g. art. camp. 32c• r egg. art. camp. 1<1. 4flO l'egg. ar i·. Calli]!. 16" 33° r cgg. art. camµ. id. 18" ·16" r e_i:-g . ari. c:imp. /l40 r e~g. a r t. <:lllllp. 20• id. ,Ho l'C/!:/:!; . :ir(. Cillnp. jc] , 85" 1·egg-. art. camp. ~so rcgg. art. Calli]). 21" 24• i<l. 36° r cgg. art. camp. ~!}o r cgg. art. camp. 37<J l'Cg'g. art. ca mp. itl. 29" grU]l])O I ,.,_j o ( HS0 r egg. ar t. camp. 2i• id. Ir gnlJ)J)O ~!)o r egg. art. camp. bi) ,::: 30• id. l 11 grUf)]JO éO ~ 400 rep;g. art. cmnp. 3t}i. i(l. l\' gruppo ...o; .. (1) P er ulteri ori notizie e dettagli cl'org:inico 8 Ì confronti nel Volnm e X.
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Complessivament,-\ 4H battei'ie, di cui 31, costit uen ti il Parco d' Assedin proprìamente detto, erano ripartite tra le cinque « frazioni di Parco·)) (l", 2" e 2~ b·is)- assegnate alla 4a Armata; ;V 0 4"' asseg,11atc al XII Co1·po (Zona Carnia), ,e le altre 15 tra le ArDlè:Lt<'\ l", 2" e 3" (1) . Le batterie cosi formate assunser,o nna 1111 merazionc progressiva, ripetuta per calibro e t ipo di materiale c·cl eru-11 0 inquad1·a.t<'! i11 15 grnppi cl'cissedio numerati dal I al XV . I c.onrnndi di pa,r(:o, di raggruppamento e di frazione ,cli parco venrn~ro in seguito di~ciolti con l'inqua· èlnrnH~Hto di t utte le batterie e gruppi d'as~;cclio e da fortezza in 1rn nuovo or,di1Damento. )[ el 1naggio 19li'i pet le att.iglierie co1itraeree, ei,::isteva il reparto contraer{}i d.i Nettuno costHnit o llel gennaio 1915 dal 1.3° H.<~gg . . Al't . da ,c ampa,g na e solo tre sezioni cFa,rtiglieria eontraerea in zona d'opera.zi.one e precisnmente : l s·ezione di. 2 l)cr,zi da 75/ 11 O, a Campalto, l sezione cli un pezzo da 7!5 Ehrha.rdt, a, Udine, l sezione di un pez7.0 da 75/ H O, a Boscoma,ntico . (Una quarta sezione er,1 clestina,ta a Bnggio,Milano). Esisteva inoltre, presso il comando d'artiglieria da fortez· za · in Roma, il comando di gruppo specialisti di artiglieria istituit,o provvisoriamente, eon cleterrnirn1zione 1\ili.ni~teriale del 23 set'lìembre 1914, il 1° ottobre '1.914. Erano iu via. di costituzione presso alcuni reggimenti di artiglieria da ca in.pagna lS batterie someggia te che nel ging,no 19:15, completatesi alt re dne in formazione, sahvano a 20 (1) . Ess<~ non a,vcvano numerazione propria, ma conservavano queJla del reggimento da ..:r:1:mpag.na cui appa,rtenevano e solamente nel 11ieem lwe deJl.o stesso a:nno, v01u1c~ro numerate a.a 1 a 20. I primi due comandi di gruppo . someggiat o (I e II) furon o costituiti nel giugno 1915. Le preferenze del Comando Supremo si orientarono subito verso questo nuovo tipo cl.i ba:tterie, gin · dieando t·Onvenie~1tc cli avc1·c d iBponibilità di batterie più n10 (i) Si çonfrontino le tabelle relative, allegate al c:ap. 38° (Vol. X). Nello sce::-so capitolo è trattato r>iì1 dettagliatamente dell'organico e clei compiti nell'ìmpiego, per le batterie someggiate.
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biti di qu ellt l1il carnpagna ell in grado Lli dare un appoggio immediato a:Je ù:rn1te1·ip; i11olh'e, a pm·it,\ di talibr·o, C)Ue::-tc battel'ie pc1·rnettcnrno nn l'ispn.rmio di. qua,cl1·upedi r~ sp ctto a quelle <.l. a montagua, :poic-hè rnenh·e per q ueste ultime (<:R.lib1.·o GG) occoncrnno l!J3 quacll'npedi, pe1· nna someggiata arma ta. con lo stesso materiale ne ocoonenrno 137, il elle, data la sca1·siU1 elci 1ue tlesi mi si l'isoh-evu in un sensibile vantaggio. 'l'('neudo presen t i. qu esti c l'i tc1J·i1 p< 1· c>'ffotto delle circolar-i ì\finisteria li 473;; O. cl el 1 ago~to l!)15 ; 5:i21 G . del 17 settiern bre: GH20 G. d<>I ~T otto bi-e; 7340 G. del 2, noYembre; ·7:100 G. del 3 dkPnt brc ed 8000 U·. del :lJ tli.eembre 1915. lll-Odi fitilfa. clall.:t, c·i reohn·c IG20 del J:J febbl'aio H)I(i, furon o costi tnid rn•l · l ' iowel'Jlo 19.L:i-16 (J ) : J T g1·11ppi e :n batletie someggiate (i primi ~J g1·nppi fo. 1·ono f oì·rnati. co11 le batterie precedentemente costit uite), 2 gnlppi e 4 batterie someggiate speciali. (Rkoda), :-; grnppi <' l2 batt.èrie da montag11a 1 1 g l'U)JJ)O e 4 L,1 Ueri.e tla moHtagna sp eciali (Skoda ) ; ed nncora p ei- il clis]Jos1,o (lelln· c.;il'colal'e 47] 3 O. del 17 agosto, 5Cil1 G. del 21. 1--etliPmbre. ·T340 G. del 2~ novcrn1J1·c 191.:;, moclifitata <falla cireolare 1950 G. tl e l 24 fc bb1·aio HJlG ~ 2800 <l . del 18 u1av:o 19] G (J ) : J 2 gruppi e 84 batterie pesa11t i carnpa1i, :37 gruppi e L02 compngui·e ,cla fottezza. 0
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luuneclia tamentc n ell'agosto i-:i costilui.rono le batter ie someggiate 2P, 22", 2:3" cou materiale da 70 mont. e n ·e l ·ettcmbre · 2 g1·uppi s om eggiat i i::pecia,li (I ,e II) su due batterie ciast:n110, armate con matel'i ale Skocfa (cal. ·To) se11uest.n1ito ~ni pirol,ic:afo H~111ico nasern. Qn~sli 2 gruppi clisl-o<·ati, nel febbraio ]91 (i;
in Albania assunser o gli orclina tiYi di XV1II e XIX gruppo sorueggia.to con le batte1·fr :-i3". 04". :;3a e 0H" i-;0111eggiate . De~li alt.l.'i 13 gruppi someggfati, !) si cos t iui1·ouo nel dkembre Hl15 '(dal III all'Xl) con le b,Ltt<'rie dalla 24a (c ostituita pe1· effetto della ci.1·<·ol,11·e G320 del 27 ottobre ,e clisloeata n el cliccml.>1·r· ste~ ·o iu All>ania) alla 3:,•, arrn,tte con materiale da ìO A rnon t . (1) ::ii C'Onfrontino. sull'at go1uc11to le tallcllc allegale al tennille del cap. :)9', ( \' ol. X,1, e per l':,rtigli eri.t pe,;an tc t'flm1ia le auc· he il cap. 40° ( \'ol. X).
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DELI., .,-\1:'l'J U 1,rnm .\ I'.l'.-\LI A.\A :SELLA GllA::-;'DL•: GUERilA
(ecnnnnemente cleoignato 70 mont.). Gli altri gruppi dal XIl al XVII) e,on le batterie dalla- 41" a.lla, 52a si costitnir-ono nel felibraio 1916. La costitu.zioue è.lell{~ ba,t tcrie da montagna. non potè a.vvenire rapidamente, illv·ece, per la impellente necessi.b\ cli ripartire i pezzi, allora disponibili, fra. le nnità, mobilitate per la, sostitu~ione di materiale . ecl i. C(~ntri di. mobilitazione per la istruzio.nc dei complemcllti : ad ogni èh~posito di artiglieria da montag,n a, l)erò, 110n potè essere assegnata. che una sola se7,i,one. Fu possibile nel settembre, 0011 la, cattui·a del piroscafo Bri,yern, prima ricordato, annare- con materiale cli preçlft bellica, su di esso sequestrato, 4 batterie {l", 2\ 3\ 4") rinni.te in un grni)po da montagna, speciale (tra-sformatosi poi in XX.l gnippo cla montagna mnta,ndo la numerazione delle battc!rie in 7S\ 'i9", ·so•, 81") che venne nel f.ebbraio l91ù inviato in Albun ia. ~e) dicembre si 0ostitnirono 4 grupp1 da montagna (dal XV al XVIII con fo ba tterie dalla 66" alla 77\ tre per gruppo), inoltre {:on le ba,tted.e 14", 51" e · 55", già costituite, si formò il XlX g1~uppo. 11 XX grnppo si formò colla, trasformazione del XVII gruppo someggiato e con le batteri.e 22\ 33" e 59" provenienti da lla fr.onte, i.n Alba,n ia. Per l'artiglieria :pesante campale, difficoltà cli ordine tecn'ico, non permiser,o la costituzione di b:1tterie- obid cla 149. Fu invece possibile, nel clkembre 1915, l'allestimento di reparti cla 102 su autoca,r rò (clal1a l" alla 16" batteria) riuniti in G gruppi (J, Il, III, I V, V, VI) pesanti campali da 102. 1?u an eli~~ possibile l_a, 0ostit117,~o,ne di due .gruppi (I e II) pesanti. campali cla 105. P.er gli obici cla 149, le predette difficoltà, non permisero l'incremento p1·.o gettato fino al &econclo semestre del 1916, nè agevolar,ono la sostituzi,one <li numerose bocche cla fuoeo scoppiaÙ! fortnifa,rnente. Ogni _batteria si dovette porttLre a 3 pe7,zi, i'icor1:ere a limitazioni nell'impiego ed in seguito attenersi a ripieghi come sarà meglio specificato.L'artiglieyia da fortezza venne ~.umentata- in . un primo periodo (dall'agosto a l settembre 1915) <li 17 grnppi e nel di. eembre-gennaio successivi cli a,ltri. 20 gruppi, e si a,cer<~bbe ·d i 42 compagnie per il servizi<> di n umerose batterie d'assedio che -
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01mrn.-\.\lE.'.TO ·
INCP. E)lENTJ 1-: TIUSFOR:\1AZIONI
enrno 1111 l:orrna¾ione, portate nel gennaio a 59 compagnie in ,·ista degli ultel'ioti aum enti di batterie. Anche l 'artiglit>ria . d'assedio ebbe n n ,;ensibi.Le incremento pel' nuove costruzionj , per ricupero cli bocche da, fuoco, per adattamento di a,.lt1·e con l'allestimea1to d i affusti specia li , mal· grado fosse stato ostacolato dallo ~coppio di 1m m1mci-o 1·ileyante di m.ecl ii e grossi calibri con il conseg 11 ente w aggfot· logorio del le artiglierie superstiti. Il gettito risultò in mecfot cla 30 a 40 battc1·ie d'assedio al mese, nel periodo dal giugno ul <licernb1·e 1015. E ' da tener presente che la ruaggiol' par te dell'a tth·ità, c·ost1·uttricc degli Stabilimenti. venne rivolta agli affusti. E' qui opportullo un accenno alla costi L11zio1w dri 11 110,·i reparti cli a,rUglieria da fortezza o di assedio. P atve in 1111 primo tempo che la lol'o costituzione J'os:;e éli:sordinata e slegata e 11011 rispondente ad un preci so coneetto direttivo ,cli carattere generale. Ma- questo disotdine è pman1ente apparente, pcnliè se è vero che 1n costituzione stes. a, a vvenuta promisc:unme(n te e presso enti mobilitati e pi-es.·o centl'i cl i mobilitazione ,e presso fa Riscrvr~ cli Artiglieria e p resso il Campo di. Riordinamento, è stata ispirata da n ecessità continger.nti, il laYorìo fo erente alla creazi.one delle nnove n11itù, risponde a d u11 concetto ge11ernk preciso e ca.pitale : raccogliere tntte le art iglierie comunque accantorna te o rc~sesi. disponibili, qual unq ue fosse i l loro calibro ecl il loro ti.po, anche se antiquato, e fa.rle a ffluire con una form.::u<\ione orga.nica 1·isponc1ente alle necessità, del servizio delle varie bocche da fuoco, s ul campo di battaglia. (}u<~sto concetto deriva da un principi:o squisitamente artiglier esco, anche se h1 apparenza sembrino prevalere unicamente la necessità economica é l'urgenza tattica sempt'e in con trasto con quella. Tale -sanissimo principio è che ogini bocca da fuoco, non importa se antiquata o radi::Lta perchè 'llOH ri spondente all e car:1tteristicl1e richieste dai più modemi: concetti ·cli impiego, adoperata convenien temeinte e cioè tenendo cont o delle snc cal'attcristicl1e tecniche in rapporto agli scopi tatt ici, può dare un ottimo 1·cndimento e p,orta1·e in definitiva 11111 contributo cospicuo, anche se non raggiuHge riRnltn,ti hril -
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DEL1/AH'J:fGLI0RJA ITAT.IJ\.NA N@LT,.:\ GRANDJ1; GUERR1\
lantissirni secondo k~ più moderne ·COt11cczio11i tecnico-tattich<~11 principio non è poi altro che l'applicazione ·differenziata cli nn caposaldo .. oremen ta,r{: della scienìa belli.ca : ch e -0gni me'l.zo ·cli offesa o di difesa, anche il meno potente, trae il sno più efficace e risolutivo rendimento se acloperato nel luogo, nel momento e nel modo più oppor tuno, mentre per contro anche il mezzo pi.ù poderoso, può avere frustrata ogni p ossibilità per l'intempestività, l'ubica,zione n on ..acc-oncia,. il rnoclo ina-. . datto d'impiego. L' a,pplkazione tlel princio sopr;a,detto ehe venne effettua ta clapertutto dove fn possibile rinveni.re materiali c9munque efficienti, portò C;()lne conseguenza - che qui è necessario rilevare per tla re in un C~)ll'ord inamento l'idea sintetica della effidem:a- clel eon..1plcsso · dc~lla, nostra artigHeria, sht dal punto cli vista orga nieo che tecnico - nn allargamento crl nn -001n pletamt~11to dei con c(>tti cli impiego in vigore per le f.wtiglierie di d·otazione. A qualcuno, a, prima impre8siom\ questa, riesumazione di vecchie n,rtiglierie, può essere apparsa un ritorno i.t,l l'antico. ma non fn eff.(~tti va.mente così. Gli artigli.cri c.he ne ebberc, l'impiego aUora , provarono l'immedi ata scnsa zi,one el1e nè gli antiehi con<:etti poteva.no r iattuarsi, nè tantomeno integral mente applicarsi i con oetti vigenti per le ·più moderne atti · glierie, ma che nuove forme d'impiego dovevano essere stu dia.te per coord inare l'a,1,ione di queste an t iche alle mod erne ar ti. glierie, per i,rn1natlrflrle, eflicace e,omplemc11to, n el eomplessD delle a ltre boeche da fuoco, te11endo conto delle lor,o cara,tte·ristic.he pi-ecipue, che nella guerra in studi.o, si sono mostrate tutt'altro che trascurabili. Ne venine di co11segne1rna che i t-ela,tivi concetti. di impiego, furono studiati ed attuati presso ciascuna Gra:nde Unità in base alle nec<~ssità, tattiche contingenti ed i11 base all'arma:mento di ar tiglieria disponibile nel settore <li pertine11za7 in modo diverso, ma sostanzialment e omogeneo i.'11 grazia all' unità, cli dottrina che sempre presjedette all'opera, dei. nostri. artiglieri. Per qnant o consta, non vennero sull'argomento emanate llOrn1e cli carattere generale per questo p articolare impiego, -9 -
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co:iue 11cppui-1• dù fo fatto pe1· a lcnne artig;lici-ic d m, pa~sated dnllc l 1otPnzc alleate, vennero a far pa1·te cl~l nostro tn·rnm.i.e~1to cli gue1·ra co!stitne1ido battel"ie e gruppi cl'a... sedio che furo119 val'iamen te dislocati. Ma questa man cn nza - menti-e iin-ece 11011 mancarono istnrnioni verbali cil ordini cli senfaio per i cornandL minori - costituisce nna riprova della compekn za e della unità cli dottrfo1a dei nostri comandanti di a1·tigl ieri11. Dopo questa premessa, a pade le considerazio ni sn ll' im pieg·o, apparl' che la sitUi}7'ione più o meno caotica. delle unità cla fort1°zz,::i, e di assc1ho che all'ossel'vatorc snperficin le potrebbe n,,cte i.ngcnct·ato l · impreRsi.one di unn incornplcta, organ.izzu · z.ionc. ha carattere me1·amente formale. l l'epar-ti da forte;,;za , in continuo diveni1·e Nl in continn:t t.ra. fo1·mazi.ow>. VRl'iai-,ono ·<.li denomi.nazioue> collie 0 accennato in !seguito, vari:nono cli 1111me1·azione e variarono il ,c alibro dei p1°oprii pezzi. ma, come l:t, compagfoH~ organica deilc nnit~11 ll Oll venne mai meno ndle successive trasforma~ioni, cost il q11anLitativo cli qneste 1mit,?l e l,e caratteristieh e d el lOl'o m·marnento fnto no ·sr111p1·e ordinatamente pl'esenti alle ~uperiori :tntoritù ·conte fn presente, momento per momento, il contin no Lo1·0 i ncremento. Appa1·e da quei,to capitolo ecl 1n modo sintetico dal gl·anco allegato, che l'a.rtiglieria d'assedio ebbe, rispetto ad ogni ~lltr:1 speç:ialità,, l 'inrremcnto massimo (1) . Se ~i tiene C'On t;o che i re]a lh'i i-eparti furono armati. con bocche dn fnoco cl i t ntti i calibri in servizio, ad eccezione di due o tre, ed in più di fLlcn ni tipi esteri ,(vedi dati tecnici sommari dell<· al'tiglierie in EerYizio nella, Gl'ande Guerra, annesso al presente capitolo), se !.i tie11e conto rhe nec·essità pa,1·ticolari r iclti.esero t alvolta il cam bio degli arrnamrnti dei reparti o la promiseuità cli calibro o ,di t ip i anche in 11110 stesso l'eparto elcmenta1·e, r isnlta eviclente come fosse ù.i.:fficilc - a prc:;;cinclere nnebe clalle <·,rnse originate ila ovvi·e l'agioni di riservatezza - seguire, in modo cornpleto eù. inappuntabik per tutto il comple:;;so delle arti· glit"l'ie d'assedio e ri<:'i pa rticolari di scconclarin. importnnz,t, l 'ol'climnnento coll e :;;11e vnrie e rnòl t<~plici ma·nift•!stnzio11i . (1) Ved :111si :rnche Il· tabellt• aune~se al c:ip. 4()o (Voi. X).
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D8LL .AJ:'l'IGLil•;l:l.·\
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G BA J\'DJ·: G U t-:1:HA
M{ ntrP pel' molti reparti ,è stato po~sibil c ritostrni.re la <;.1·011istoria <:omplehl, per altri, non ei:-sendosi aueora, daU.'Ufficio Storico del Comando del Corpo éli St.:i.to Y.[aggiore, potuti com pulsirn~. tutti i relativi incartamenti., si hanno dnhbi, dati ince1·ti o rn a;nean ti . Di questa condbd one di cose 1w ri::;entc~ in certo <1ual mocl•) la c-ompletei'..½,1 del gra,fieo allegato, nel ~1ettore 1·ignarclante ht m·tigli.eria, d'assedio, non essenél<lsi potnto seguare per tutti i gruppi l'atmamcnto 1·elatiYo. D 7 altra parte pc~rò, sarebbe an· che stata assai problernati.ca la po~sibilità cli tale irnlicazion!} in quanto il nume1'UI ~i batt erie assegnate ai gruppi cl 'assedio ed anche il loro calj bro, subì variazioni in tempi snccessivi. Cir ca, la, corrisponélenr.a tra i 'primit ivi grnppi da fortezza ed i gruppi d'assedi·o cla ((nesti derivati verranno cla ti relai,ivi chiariwenti quando ~,nù ttattata l'atta.a:,,ione dd nuovo orclinamento per l'artiglieria cl a forte,,;,,;;,i, i::tabilito ;:la J Comando Rnpremo nell'ultimo ~corcio del 191f). 0
J~' ancora qui opportuno un cenno s ulle c:ompagnic~ da for , tez:,,a. Come ò no(;o i r eggimenti d'artiglieria da for tezr.a era,no form.ati da varH gruppi, a loro volta co.stit niti ' da diverse compagnìe. Ciascuna <:0·1i1pagnia servi va 1ma o più batteri:e varin rn~nte disloeate nelle ope1:e. Allega ta a l capitolo· 38° nel X volume è riportata in una tabella la. eo:,,; t.ituzio11c ·dei IO r<~gghnenti rli art.ip;li,e ria da fo1· tez1-a alla dat a del 24 maggio 1915 . . Fin chè il nnme1·0 delle batterie servi.te da mrn stessa eompap;nhi fu Jimi.tato , tale ordinamento ri~ipondeva alle <'sigenze cli impiego, ma con la costituzione cli nt1m.c1·ose altre batteri•.: cli assl'élio, si ebbero int1·alei, interfere1ne ed inconvenien ti dt rnrio genere: t utti i.nveto cii limitata entità, e faeilmentc~ superati, cosicehè uou si ritenn<~ necessario addivenire immediatawcute tKl nna moclincar.ione d ell:or<linamento interno (lei reggimen ti da forte:,,za . Ma, fatto tesoro degli inseg,namenti della guerra, men tre parallelamente a.U'.aumento delle batterit! cl'assedic,, si in cr ementava, il quantitatfv,o delle compagnie .c]'a.r -. tiglierh~ cla, fortezza, si pr-epararono e raccolser,o elementi per nna modificaz.i one aU'ordinamento che venue concretata ·n el- . 11 -
l'a,goi'lto 1918, colla, c irco larti che qui si riporla e che l'ispecchia in sintesi i pr ecisi termini cleHa <1ue.·tio1He c he ci in ter,~ic;sa : ) l l~ISTEHO
Ot:I.L.\ (; UJ::llll.1
Seyretr.wiato Oe11e1·aw Homu, li ;1 ap;o,-to HllS N. ::fH5 - U - Circ.
Onm:T·ro : Bctlterie <l'as.se<lio e co1111iag11ie d'artiy/icric1 dn fortlJ::c.~·a. L'esperienza della guerra ha ùimoslrato come le batterie ll"asscclio esistenti in zona cli guerra clèbbono considerarsi, sia <lal punto cli vista orgauico e cliscipUnare, s ia da quello clell'lmpicgo, vere e pr oprie uuità indipendenti cJaJle relative compagnie d'ar tiglieria cl a forlezza. Inoltre, mentre alle predette compagnie d'artiglie ria· da fortezza vengono attriJ.mitc più batterie d 'assedio, nella deuominazione nu merica di queste ultinw si procede in m9(]o da incli\;cluare perfcttamc.nte ciascuna cli esse, inclipenclentemcnte dalla nullJcrazione d elle COlllJ1:1gnie slesi-e. Consideralo pertanto che, per l:t situazione di fatto suaccennato, il conser vnre clnrirn!·c la guerra, ne i rignar di delle batterie li'asseclio, i riferimenti alle compagnie d'artiglieria da f orte-.-1za, oltre ad es;:;ere ,mperfluo, può ingenerare equivoci etl inconvenienti di vario ordini!, pm· gli errori che facilmente possono verificarsi nell'n tti:ibuzione elci numeri che contrndclistlngno110 le butteric e le comµag nle an:dclette, questo lVlinh;tero determina : li) per la ònrata della guerri1 , le compagnie tl':n'liglieria d a fortci1za, come unit/1 ruobilitnte, si in! encl9110 sovt>resse e sostitnit~ dalle r1spett1Ye batterie cl':1sscdio, le qmili consen:1110 J':ittn:ile _loro cl enominazionc~ nulllcrica; b) se ne eccettuano quelle compagnie di milizia tcnitorialc che sono sprovviste d i materiale cò impiegate in moclo vario, 1<1 quali conservano la figura e la numer azione originar le; e) nelle scrittu r:.17,ioni d ei. fogli mntrlcolari la clenom1 nitzione numerica della batteria cl'as.sedio cui appartiene il militare al quale le scritturazioni s tesse si. r iferiscono, s nril insel.'it:.i nell'·npposito s pcccl1ictto B, ln luog9 dell'indicazione riflettente h1 compagnia d a for te?:za. li ,
,ltN ISTHCl
' V . Zrrpelli
~elJa interpreta'l,ione quindi dl'i cfati r<•lativi in questo cap_itolo si tenga presente cli c l'incremento delle compagnie di artigliel'i!.I, da fortezza deYe essel'e eonsidc1.·n,to come in crement1) cli personale 11 1 servi7,io clelll' uni tà elementari di a.rtigli<>ria d:::i. fortez1.a o ù'assecl io e n on come increnw..11to di nnit:ì, di impiego, come im·ece si cl cvono consicler are i g ru_p pi. E invano si Rfor7,erchhe chi d 11J nume1·0 delle compagnie di -
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01-:LJ.'AH'l'IGLil-:IIL\ I'.l'Al.1.\);A :--1':LL A 0HA.s'DB (; L."Jc:ltl:A
. artii;lieria. <la fodezza cer casi-e ricavar11 e dati drca l' inc:rement,o -d cli-e batteri e d'asseùio <'· sendo il r a pport o tra le une e le al1re va1·ia llflisslmo . g d:ippoicht- si I?! a neoJ·a acce1uiato ai gruppj, un'altra co11sidcn 1zi,o ne si p.r ese111.a. A diffcrcrnza dell<~ aH.i:e specialitù clcl 1' Arma 11t>llr quali l'o1·ganico dei gruppi è prdissato e (·ostanternrutc 111antenuto1 o se variato lo <'· con provyeclimento generale, pe1· i gl'uppi eia, fortezza e cl'asRedio ~1ia, il 11umero delle eompagni<' in organico, c.:ome q tl<'llo delle batteri<• assegnate. è diverso e non se1nptc costa,nte . ) ,Te deriva di con segu<:',n za, eh<>. mentre l'e.ntitù, gruppo pee le altre r-;peciflJità ha un ignifì cato ben definit o cl i p otenza, com e q'lrnntità e com<' ealib1·0 e tipo iklJe bocche -da. fnoco c he lo costiL11iscono, per la spec iali tà cla fo1·tczza <-! cPnsseclio l'entitù, gruppo, se !'icscc definita. oome n nit:), d'impiego gc11 ericarnente, non ri Rulta ~pecificata esattamente in quanto n poten7,a,. Xecessitan o pe1· esso nlteriori indie-azioni. Sono indicate nel presente capHo]o, ,·1 complemento tlcl gi-a fìco 1 le l>occhc da fuoro d'assedio immesse successivumei1te in servi½i•o in qoa u tit ù, ed in calibl'·O, ma è chiaro che pc1· lo studioso,' sarebbe nC'cessario avere sotVocchio la compos i:don e e Ja eroni stori.a, deJ I<' Yarie batterie come pme la composizione dei gmppi nei tempi successiYi. Come è sta.Lo a<:c·ennato in precedenza qnci,to lLrngo , complessissim o htvo1·-0 non si è potuto ancora ultimare, ma ciò . n0Dosta1rt·c• ric01'clan cìo c he questa Sto1·ia del.I ' Ar t:ig-lierht, Ita · liana « è una specie <li trarua ebe pot rà esser e ript'esa, moclifi -· cata,, corretta,, e in fine rivestita, di ca.rni e r esa più vitn.le >>, l'iteniamo oppoi-tun o ripo1·tare i 1·e lativi daLi l'icaxati cl a ll~ n oi;;t1·p riePJ·ehe, hench è incompleti. Nè clohbia,mo n ascondere la nostra segrebL s1wra nzn. che quc~a. in compl etezza -definita e locali1,zata. nella. intelaiatura del quach,o gen e1.·rLlc, invogli numerosi e· val.01.·osi artiglieri eh-e partecipa1·ono alla Gran<le Guerra e nei quali mai si es tinse la vivida passione per l' Arma1 a ricercare e r endere note quelle documenta zioni e q nelle noti7,ie che p ossa-no facilitare ulteriori ri ce1·chc a completamento clelPopern . -
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DATI <'!Hl'.\ l. .\J: :\l.Ull-;:\..(() EII 1r. J•~;R:;OX.\l,l,) ,\f::';(,;G:\'.-\'l'll .\ f,J,l,; ll.·\'1'1:. l): ,\ SS .
Dati circa l'armamento ed il personale assegnato alle batterie d'assedio.
...o .~
c., a::s 2'" z .e - --
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Heg-gimcn t i <li pr orenienv.n del IX' rson::ile a,:scg11a Io nlla blltteria
.Uocehe da fuoco costituenti r:1ru1:1u1C·nto della b::ittorl·~
Ic·a.m,oui ila
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2" rauuoni cla ] .HJ G 3" ,·ann on i da, l.J9 (ì4" (',:l-DllOlli <la 1-19 G - a f·n.nno ni cla l .1.9 ;:) a 1 .1 .9 cannoni du G 6· 7·1 c·a.1rnoni da 149 G
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regg. att. <la fo1·i.ezza :~ J"egg. art. da fotte7.za ] O 1·cgg. Ul't . da fol'foz:r.a
,l" 1·cgg. m-t. da fo1-tczza 10" tegg. art. <la foi-te7,z,1 Yegg . .nrt. cla, foJ·tezza
~·
({-,nnbii> iu sl'gulto nu me1·a-
zlo1w) .
8" uwnoni ,la H9
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10" 1·egg. nrt. <la fo1·tcr.za o 1·eg-g. :tl'l,. lla fortezzn 8'' J·egg. :n't. ,b foJ'tezza
9" ('a_unoni da 149 ({ 10 1 (•[UJllOlli cla, H!) G 1.1'
l (·a,11 Il Oli i
l2'
I l'tl,llll Oll i cla
8t) l'egg. :tJ·t. d,t fo1·tezz::1
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1-J !) G
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S•> i-egg . a1·t. ifa fni-tezza
(l'S" rimase centro di mobilit.).
13a I cannoni da U!l G 1-1" <·a1111oni rla 1,1!) (l
70 .J·egg. .nt. {la l'ortezz,t 8'' i·egg. a 1-t . da forter.za e ]" ]'(~gg. art. pes. camp .
I I I
(l'S<> ri mase ceu t ro di mobillt.).
I
J.rn lG" I cannoni <la HV 15:, raullolli da
I
8" regg. ,n·t. cla, fo rte½zn
G
so regg. art. cla fo1'i.C½ZH .5<t e so reg:g·. atl. <la fortezza
G
17• r·anuoni. ila 1-1.!) G
(il fio 1·iwr1sc centro di u.wl>ilit.).
1s•
('}LU LlOlli
da 1.J.!)
u
f:,O l'egg. art. cla l'o1·tezzn go reggo. :nt. ,la, fortezza so l'<~gg. art. da [01-tczza
Hl" c-a.n uoni da 1.J.9 G 20• I c·anuoui. <la l.J.!) G
H
0
DATI CIBCA L ALL\l..\U J·:~'.l"O 1,;o. IL l'ERSO~ALT!: :\::;~J::G.K.-\'l 'O AT,L I•: BATH . D,ASS.
ReggirneHti <l i provenienza (lel personale · assegnato alla ba tteria
Bocche; da fuoco costituenti
l 'armamento della batteria
21"
30 higg. .nt. d,t fortezza
ca.nnoni da lM) G (la vecchia 21" s i è fosa con la 1'7") .
. 22~1 <:a1111<mi cla 23"
14!)
G
CiUllJOUi d ii 14!)
G
·so 1·egg. ai·i:. <ht Jorlez:c.11 30, so., 9°, 10° regg. a,i't. fortezza (il 00 rimase c:entro di rnoùilit.) .
2·-~· carn1011i da 149
40 e 10'-' l'egg . art. da fortezza
u
(il 40 rim,1se centro cli rnobili t .) .
25" <'anuoni da, 149 G 2(? caunoni da. J 4!) G
regg. art. da fortezza, 9<> e 10° regg. a,rt. da .fottezza 70
(il 00 l'imase cent:1:0 di mobilit.).
27,, eannoni da 1±9
50
(. :,-
(~
(il
28J ca,unoni da u n (J (cambiò il proprio arma.o;icnI O con caunoui da J.4H A) .
20" cannoni da lMJ ('J
~0" tanuoni da 149 G :31" cannoni da. L.JJ) G 32• (;H,llllOUÌ dn Ll:9 (':, 33" ra.1.111oni t1a. 140 G 34' ea,nnoni da, 149 G
:35" ca.nnoui. d,t l:l:!) G 36·• CHlll)()llÌ. da 1-Hl G 37:l> ca,uuoni c]a. HU G 38" ca-imoni (fa, 149 G
10° tcgg. att. cla fattezza 10° 1.'imase cent1·0 di rnobili t .) .
50 regg. a,1-t. da fo1-te:c.za,
10° i:egg. a,rt. cla, Jol'tezza 8" regg. art. chi, fodezza.
so
regg. art. da.f ortezza,
6Q l'egg. a.rt. da 90 regg. a rt. da 30 regg. art. da, 50 regg. a.t't. da
fortezza fortezza, fo rte-;,za, fortezza
50 regg. ,Ht. dar fortezza 7" regg. a,rt. da fortezza
30• CìlJJllOni da 149 G
3" 1·egg. a,L't. Ù[L fort ezza, 3<) tegg. a1·t. da, forte-.i;za
40" cannoni cla 149 G
G" regg . al't. da fortezza,
~ 15-
IH'l'I ClRCA 1/Aftì\1.UU;;è'\'l'O ED H, P ERS0KAL8 ASSEG:è'<A'rO ALLf.; UA'l'R. D' A$$.
--or< 0
·-"' t r<
0 E :::; p
z
~ ~
-- --
lleggimenti di provcuienza del pe1:sonale 11ssegnnt.o alla batteri:1
Bocche da fuoco costituenti l'armamento della batteria
41" I cannoni cla 14H G 42" ca.nnoni da 149 G
· 43·' ca,nnoni. da 149 44a cannoui cla 149 cnnnoni. da, 87 45·, cannoni da, 14!) :l:G" Ci.mnoni da 14-!) 47" cannoni dti 149 48·' cannoni <la 149 49" cannoni <ht 149 50a cannoni da 149 51'' ciurnoni da, 149
60 regg. a,rt. da, fortezza 90 regg. art. da fortezza.
30 regg. art. cla foi-tezza 30 regg. art. da fortezza
G G
e
]3
e:;,;
10° regg. art. da fortezza.
G
60 r egg. art. da. fortezza
G
30 regg. art. da forte,1,za 30 regg. art. del fortezza, 30 regg. art. d.a fo1;tezza. 30 regg. art. da, fortezza so regg. art. da fortezza,
G
G G
s
(cambiò il pr~)prio armamento e.on cannoni da l MJ A).
52" cannoni cla 149
so
s
regg. a,rt. d a fortezza
(cambiò il proprio armamento con cannoni da 149 A.).
53" c:anuoni da 149 S
8° regg. art. da fortezza
(cambiò il proprio armamento con cannoni. da J.40 A).
54" cr~nnoui cla 1.49 S
8" regg. art. da fortez:rn,
55a cannoni da 149 B (R.l\l.)
2° regg. · art. cla fo1-tezza
(la batteria si è scissa costi tnenclo nuche la 55" bis).
'
55a cannoni. da 149 S bis
2° regg .. art. da. fortezza
(cambiò in seguito la numerazìone).
56·' cannoni cla 149 B (R.1\1.)
20 regg. art. cl a fortezza
cannoni da 14H 13 (R.M.) 58a ca,nnoni da, 14H B (lLM.)
so regg.
57:1
-
art. da, fortezza.
l" r-egg. art. da fott ezza
16 -
ll A'l'I ClHCA L'.·\IL\l A:\:!El\TO
J,;o
IL L'ERSONA.LlD ASSEGNATO ALLE IlA'l'H.
Heggimenti cli pr o,·enienza <lel persen:.1Ic 1 assegnnto a11~·· batterlìl.
Bocche da fuoco costituenti l'armmnento llelln batteri-a
100 i-egg. art . da fortezza
59'' cannoni da lM) B (R.M .) 60~ cannoni da 149 B (R Jl'.I: .)
20 l'egg. al't. da, fortezza 4'J tegg. art. da fortezz,~ l 'J l'eo·o· oo · art. da. fortezza 3" 1·egg. a,rt. da, fortezza go 1·egg. art. da. fortezza
cannoni cfa 149 O (R.M.) u:t• cannoni da 149 A
Gl"
G3" cannoni da, 149 A ti-I:" cannoni da 149 S (cambiò il proprio armamento con cannoni cl a 149 A) .
G5' caunoni da, 149 S
8° 1·egg. ar·t. cllt fo1·iezzn.
(cambiò il proprio armamento con cannòni· <hl 1:49 A).
UG'
cannoni da 149 S
G" regg.
a1-t. da, fol'tezza.
(cambiò il pr oprio armamento con cannoùì da l40 A).
G7•
cannoni da, 149 S
1.0° regg. a.r t. da fodezz.~
(cambiò il pr opr io ar maruento . con cannoni <,la 149 A).
68" cannoni da 149 G 69" ca,nnoni da 149 A
10" l'egg. a1-t. da, fOl'tezza
70' cauuoni da 149 A 71'' cannoni da 149 A
1.00 regg. a,rt. da, fortezza. l" l'egg. a.i·t. da fortezza
72" eannoni da 149 A
10° regg. nrt . da fottezza . 20 1·eo·o· t:,::, . a.rt. da · fortezza
73"
,t" regg. a.rt. da fOl'tezza
ca,nuoni da J:49 B · (R.ivl.) (ca mbiò il propr io al'l)rnmento con cannoni d a J.49 G).
74°
'75'
cannoni da 149 B (R .M .) cam1oni da, H9 B (R.M.)
2" regg·. a.rt. da. fòi-tezza,
20 l'egg. a.1·t . da fo l'tezza
(cambiò il pror,ri o arma mento con cannon i cln 1.49 A).
90 r egg. art. da, fo r tezza.
7G• cannoni lla. 149 A
2
-
o' ASS .
17 -
IH'J'f CIRCA 1/.\Rl\rAJ\lEN'l'O
(,:0
!L PEHSONAT,(,) AS~t,:G:\'AT() ALLI!: BA'l'IL
Reggimenti di provenienza del personale t1>1><cgui1to :1l1a batteria
Rocébe cl rt fu oco costituenti
I 'aruù1mento della batteria
140A
10 regg. a,1·t. da. fo1-tez7,a, l " regg. a1·t. da, I0rte7,za
140A
:2') regg. ad . da fo1·te7,za
ll9A
70 r egg. art. da fortezza
1-!9 A
70 regg. ai-t. da -fortezza 30 regg. a-rt. da. fol'tcr.za
77a cannoni da 149 A
78" cannon i da 7!)' canno.ni da, so~ cannoni da 81' can·noni da 82" cann oni ùa 83· ca unoni da < 4a cannoni da 5n cannoni da S(i• cannoni da .. cannon i da a cannoni da so• cannoni da 90a cannoni da 91 a cannoni da 92° cannoni da 93a c:1nnoni da 9-1:· cannoni da
,
l
149 A
U9A U9 A l.J!) A 1.J!) A
14!) A
. so regg. art.
ùa fortezza
10° regg. :1.1-t. 40 reg:g. art. 10 regg. art. 50 1·cgg·. a 1t. 4-0 rcgg. ,l.lt.
da Jcn-tez7,a. da fo1·tezza
da fortezza da fMtezza
149 G
da,· fo1·tezza uo 1·egg. a,-t. da, fortezza 40 rcp;g-. ;11-t. tla, fo1-tezza
1.J.9 G
so
149 A 14-9 A
.
H9 G
o' ,,ss.
'O
regg . rn·t. da ·f'ottez:1.a 1·egg . ,nt. da fo1-tezza 1·cgg. ,u·t. cl ,l f ortezz,1
l+D G
so
152 A (R.111:.)
l'ei-so11 alc ùella. H. Marina, e /f' regg. iwt. da, fottez7,n, (il 4<' r im:ise centro di mobili t.).
Ou" cannoni da ·152 A (R.M.) e cann oni ù.1 149 G
Personale della H. )latiua e 4" r egg. a1-t. da f.oi-tezza (il 4° r i mnse centro di rnobilit.).
9G• cannoni da 152 B (R.l\l.)
2° r egg. int. da fortezza
97• éalllloni da 152 A (R.:.'ll.ì
Personale ùella R )l,n·ina è l " regg. a l't. cla fo1-tezza, (il 1° rimase c.:entrp di 1J10blllt.) .
-1
DA'.l'I CIHCA r/AlDIA:IU:}NT O EO I L l! EHSO.\AL0 ASSEGNATO AT,L J:: 13A'l' IL O)As·s .
= - - - = - ~ - - ~ = ======e-------- --- Reggimenti di provenienza del personale nssegnato alla batteria
Bocche cla fuoco costituenti 1'iU'lll1.tm ento clella batteTia
98" ca.m10ui cla, 152 A (H.i\i.)
-
Per-sonale della H. Marina · e ~ regg. art. da fortezza 0
(il
91P eannoni da 152 A (R.}L) 1.00" ca,nnoni eia, 152 A (R.M .) 101" eannoni da 152 A (R.M .) 102a cannoni da 152 A (R.M.) 103" cannoni da 152 (H..M .) 104." cannoni cla 152 (R.M.) 105" cannoni da 254 B (R.'M.) 10(;' cannoni da 254 B (R.M .) 107• ea.imoni <b 152 B (R.M..) 108" cannoni <hl, 254 B (R.M .) lOD' obici da 210 110·· obici da 210 111" obici da, 210 112" 113" 11.J."
1.15" 116" 117"
118" 119"'
120" 121" 122" 123"
obici obici obfoi obici obici obici obici obici obici obici obici obici
da da da da da da da da da
210 210 210 .210 210
210 280 280 280
da 280 da 280 da 280 O
2<> rimase· centro di mobilit.).
90 regg. art. da· fortevia l" regg. art. da foi'tezz.a, 8" regg. art. da, fortezza 8" regg. a,rt. da fortezza 70 regg. i1rt. da foi-tezza, 70 1·egg. a,r t. da fortezza 10 e 9'J regg. art. da fortezza l" regg. ar-t. da fortezza, 4<> regg. art. da fo1tezza 70 regg.. art. da fortezza 10° regg. art : da fortezza 10° regg. art. da, fortezza 10° regg. a1·t. da fortezza ]:' rcgg. art. da fortezza 30 regg. art. ùa fort ezza 30 regg. art. da fo.rtezza 60 regg. a,r~. da fortezza 100 regg. art. da fortezza 30 regg. art. da fo rtezza 50 regg. ai-t. cla fortezza 60 regg. art. da fo1-tezza 30 regg. art. cl.a fo'etezza, 30 regg. ait. da fortezza 30 rcgg. a,rt. da fortezza . 30 l'egg. art: da fortezzn
- 19'-
DATI CJIICA I. ·.\IOL.UfEl\TO tm IL l'F:RSO:-ALE ASSEGX.\ TO .\I.LI.; 11.\ 'l'l: . IJASS .
. U cggimt!uti di provenienza del peri<on,1J,, ;1ssegnnto alln balleria
" Boc:e:he du fnoeo costìtuc,: - J l'.-irmamento -<lelln bntterin
I
- - -30 1·egg. a,1-t. da fo1tezza 30 1·egg. nit. aa, fortezza
obici da, 280 12ii' obici da 2 '0 12G" obici da :!80 A 127' oùici da, 2 ou 128· obici. tht 2so e ] :l.J.•
129° obici <la 2 o1, (soppressa, poi ricosti tuita con obici <la 280 C).
30 1·egg. int. 30 1·egg. ~\.l·t. 3" l'egg. m·t. 100 l'egg. a,r t .
d ..~ fo1-tezza da fottezza tl:.~ fo1te1.za
da for tezza
131• obici da, 2, O L
40 1·egg. at t . da fort ezza 40 regg. a rt. <la .fo1-te½Zf~
13~" obici da- 280 L
2° 1·egg. a rt. cla fort ezza.
130" obici Ja 280 ],
(ht batterln si ìi sc-iss,1 costi tncuclo ;1 11<!11c la 132" bis).
1 32·
bis
2" regg. a.rt. cln, fo rtezza,
obici cla 2, O L (ca rubiò in st'gu iro In m1-
mPrazione).
Zo regg. a1·t . da fortezza '><> 1·egg. att . d11 fm·tczza
133• obici da 280 K 13-!' obici da 280 K (cnmbiò il propt·io :1nuamcn-· to con obici Jn 280 C).
]"
13!3" oùici. tla. 280 K 136a obici ila 2, O
l'egg.
::u:t. <'l a fortezza
10 regg. a1·t . tht fo1·tc,1,za. 50 regg. a l't. da foi-tezz ,~
137" obici da 2 O L. (cambiò Dnmera;,,ion e e fu sostu·nità d alla 1oegn ent·e) .
137a
50 regg. m·t. da forte1.za 100 1·egg·. art. da fortezza.
cannoni da 76/ 906
138• obici da- 2soe 139·• o bici chi 2,.0ù HO~ obi ci. da 280C Hl'
100 1·egg . a,1·t. da fortezza 50 regg. a 1· t . ùa foo·t ezz,t
30 regg. a1·t. da fmtcz.za
obici da 30:3/ l ì
-
2U -
DATI eme,\ ,;_-\IL\L\\JE::S:'.1.'0 EU lL l 'ERSÒ"AL+; ARSEG::S:.·\ 'l'O AU,E BAT!l. n 'ASS .
--==--=~ o ~
8
z
· 5> ~
======~ -- -Hcggimcnti di vronmienza d e l persont1lc as,:;egua to alla Ila ttel'ia
Bocche thL fuoco costituenti 1',n·maillento clell:I batterin
.3
J.42'
obiei da, 305/lJ
14:3•
obici tla 30G/17
3v regg. art. da fortezza :10 1-eo·o· ,..,.,,,. art. da fortezza 30 1·egg. art. cla fo1·tezza
1.:14" obi.ci da 305/17 obici da 803/J.7
30 regg. art. da fortezza :30 l'egg. a,rt. da fortezza 30 l'egg. a1·t. da fortezza
14-fi'
HG" obici da 805/17 J_J.7a obic:i <la 305/17 (la batteria si è scissa COstituc~ndo anche la 147" bis) .
3° regg. art. da fortezza
14:7" obici da 305/17 bis (cambiò \n segui to la m1menizione).
3° regg. art. da fol"tezza
148" ob.i ci da 30:5/17 (la batteria s i è scissn costitl1e11do a nelle h, 148" bis) .
3° regg. a,rt. cla fortezza
148• obid da 30fi /17 bis
(dllllbiò in seguito l a nu- . mer azione).
1° J"egg. art. da fortezza
obici <la 305/17 JGO" obici da 305/17 1 Jl ,, ca,nnoni da.. 149 G 14!)"
10° H~gg. art. da fortezza
ftranrntati ·in s eguito (nel 2° trimestre l!JHl) con
! obici
10° regg. art. da :fortezza
,la, 305/ 17]
I
10° regg. a,rt. da fortezza
152" ohi.ci. da 305/17 13,'." obici da, 280
50 regg. art. da fortezza 40 l'egg. art. da fortezza.
154.a obi.ci da 302'; / 17 (cnmbiò il proprio ,ll'illarnen-
to con obici <la 280). J 55'
obici. da 305 / 17
4° regg. art. c1a. fortezza,
(c:,m!Jìò il proprio arma mento con obici da 280 K).
21-
DATI CIR CA r/ AIC\IA.\fU;~TO ED IL l'h:RS0 l\AL0 AS S EGc'l.\'!'O A l, f. E B..\Tl,L J/ .\ SS .
~
a
::l
·~r E ...,
Boccbe cln fuoco costitu enti
R eggiuw nti <li proveu iemrn el c i per,::ounJc assegn:1to :llla b:ittPria
l'al'll1:1mento clella b:itteria
z 2
I
l G(i" obici tla 30r5/ 17
;r 1·rgg. ar-t.
157~ lllOl'tai da, l49 A (cambiò n11U1t'r f1zio1w e fu
8" rcgg. a l't. cla fo rtezza
cla fo1-tezza
sostHuitn 1'1all:1 ;,(e~ncn tc).
157a o!Jici ChL 149 0
8" rcgg. 3" regg-. 10° regg. 1:,-0 1·egg·. 3° i·egg·. )00 regg. 10° regg. l ()<> regg-. l()<> regg. 70 regg. 1 ()<> regg. 1()<> regg. 100 regg. 50 regg.
15 '• mortai da, 149 A 15!)" mortai da 149 A · lGO" m ortai <la, 149 A 161" mortai da, 149 A 162' mo1·tai da 210 16:-{• mortai d}L 210 l(W 1G5· lGG'
IG,• 1 G, 1 169•
mortai mort~Li mo1·tai mo1·tai. 11101-tai mortai
da 210 da 21 O da 210
da 210 da, 21 O
da 210
170' m ortai da 149 A.
art. da 1'ortezra :}J' t . da fo1:te7.Za a.rt. c.ln fol'tezza
m-t. da lo1-tezzn art. art. art. a,rt. m-t. art.
d::i, fol'tezz a
da for·tezzn, da fortezza da. fortezza cln fu1tezzn.
d.1 for·tezza
al't . da fo1-tezz,1 a 1·t . d:t fo 1·tezza
al't. da f01·tezza art. d::i fo1·tezza
<c:1mb iò i I pro11rio :1 rmnJll<'ll· to con cannoui <la J .J9 A) .
171•
m ortai da 210
172'
morta i mortai mortai mortai mortai mortaj mortai
1n• 174.'' 17[?
l , ù• 177" 178" 179"
'j<>
rcgg. 1()<> 1·egg. 90 regg·. 10 Tegg. so regg. 8" regg. S° .reg·g. ~0 regg. ~;o 1·ep:g.
clft 210
da 210
da 149 A da 149 A da 149 A da 210 d a 210
Imortai da 210 22
m-t. da fo1·tezza. art. da f.o1·tezza, art. da fo t-1:ezza a rt. cla foi-tezza. fl 1·t. cla fortezza art. cla fortezza :u-t. da fortez:,r,a a.i·t. da fortezza. a,1·t. cfa fortezza
DA'l'I CIRCA L).-\H:ì\:C,DISN'l.'() r,;o IL PimSO.'li\LE .ASSEGNATO ALT,E BATll .· o' ASS.
o
t.s:
ai.
d)
'"' ·~ ....,
a:::-
Heggimeutl. di proveniem:a del personale assegnato alla battfiria.
Bocche da fnoco costitÙenti l'armamento della batteria
.w
z .o"'
10 1·egg. aÌ-t. da· fortezza.
obi.ci da 280 mo-r tai <111 210 mo1·ta.i da 210 S morta.i da 210 S HIOl'ta,i <la 210 S rnortai da 210 S
180' 181°
JS2' 183"' 184" 185"
regg. art. da fortezza 70 regg. art. da fortezza 10" regg. art. da fortezza, 10" regg . fLrt. da fortezza 1.00 regg. a,r t. da, fort ezza C"-0
•J
(cambiò uu mcn-azione .e fu sostituita da lla seguente).
185" ca-nnoni da 75/ 906
100 regg. art. da fortez~a-
mortai da, 210 morta,i da 210 morta.i cfa 210 morta-i da 210 mortai da 210 mortai da 210 mol'tai da 210 mortai da 210 mortai da 210 mortai da 210 obici da 210 obici da 210 obici da. 210 obici da, 210
10" regg. a,rt. da for tezza,
1.S(i'
187" 188" 189"
lVO '
191" 192" 193" 194"
rn5• 1!.>G" 197' 198· 1!)!)"
200•
I
1.0° regg.
a1-t. da fortezza,
10° l'egg. art. da fort ezza, 10" regg. a.rt. da fortezza 10° regg. art. da fortezza l
10° regg. a.rt. da fortezza 10° regg. art. da fortezza 100 r egg. art . d,1 fortezza 104 regg. ai~t . da fortezza 10° regg. a.1-t. da fortezza 70 regg. art. da fortezza
l" regg. art. da fortez7.ft 6" regg. a,rt. da fortezza 100 rcgg. a1-t. da fortezza,
90 regg. art. da fortezza;
Obici da 2JO (cambiò numerazh:me e f u sostituita dalla segnente).
90 regg. a1·t. d,1 fortezza;
ca.nn or1i da 75/906 201" obici da 210 202" obici da 210
200"
20 regg. art. da, fortez:d , 8" regg·. art. da fol'tezza-
23 -
DATI CIRCA L ' AHllfA)10N'l'O ED JL rBRSO:-;rALlr .\SSEGN ATO ALLE BA'i 'IL o ' .\SS.
Bocche cln .fuoco costituenti I'nnnnmcnto clella batterla
1
~
eggin1ent1 dì pr: ·cnleuz:1 del persona]~ :1sse~n:1to allH batter ia
4° r egg. a1-t. da fo1·tezza
20:3" morta i da 210 e cann oni da 87 B
:!O!• morbti <lu 260
l(Y'· 1·egg. atL da fortezza
20:'>• mortai rla 260
l()'> 1·cgg. a1-t. da fo1tezza,
3" r egg. ,nt. 3° regg. art. 3° tegg. art . ~o regg. m·t,
20G• motta i da 2GO
mortai da 260 208• mott11 i da 2GO 207"'
20[)•
mortai eh), 2UO
chi .fo1·tczza ùa fo1·tezzn, da fol't-ezza ·da fottewta
210• obici da 149 G
'i"' 1·egg. n it. da, fOl'tczza,
21l " obici da 1.49 G 212• obici da 1 .f:9 G
:1° rcgg. a r t. d.a, fortezza
213" obici ùa H9 G
J O rcgg. a1·t. da, for tezr.a
214" obici da 1-J.D G
7° tegg. art . da fortezza.
215a obici da 14!) G
7° 1·egg. att. da. fol'l ezzit
2rn• obici da J 4!.l G
U0 1·egg. a.1,t. <ht fo1·1·ezza
217" obici da 149 G
2° rcgg. a1·L da fo1·tezza 2° rcgg. a1·t. d,i f ol"lezza,
218" obici tla 1!9 G
1° regg. tnt. cl.~ fo1'lezz~t
219·, obici tla 149 G
J 0 1·egg. art. <hL fortezza.
220" cannoni tla, J.20
8° 1·egg. a r t. dtL fort ezza 8° tcgg, al't. da, fortezza,
221• cannoni da 120 G 222• ca,nnoni da. J.20
10° i-egg. at"t. ùa fo1·tezr.a,
223" cu.m1oni <la. J 20 224" canuoui. ,lu. 120 (R.M.)
3° r eg·g. fM·t. Òft fo1-tezza 3° rcgg. ad. da, fol'tezza.-
225a cnnnoni da J 20 (R.}1.) 22G•
cannoni da 120 (R.M.)
:30 l'egg. ::tl't. dn fo1·tezziL ;3° l'egg. Hl't. da fo1·tezza 9° r egg. art. <fa fol'tezza
227a cannoni Lla 120 (R.M.) 22s• obici da J 4-D G
-
24 - -
•
· DATI ClHCA L'' AtG!Ai\ lt•::'\'1'0 ED IJ; PERSONALE ASSEG!'i.-\'1'0 ALLl'J IJA'l'H . 0,A S8.
...o ;~... a ..., ::, ..., O)
z
R eggimenti di provenienza del personale nssegnato alla batteria
:Rocche da fuoco costituenti
O)
l'armamento della batteria
,5
22!)' cannoni da 120 G
3" l'egg. a1·t. <la foi-tezza
(c.:ambiò il proprio ai.:ruamento con cannoni clil 149 A).
2:3u, ca.11 11oni da 203/ 45 A (R.M .)
4" l'eo·o· bO" art. cla fortezza 3v regg. art. d ft foi-tezza
231" cauuoni da 120 G (carubi<J il l)roprio arm a.mento con ca nnoni da 149 A R.M.) .
232·
ca n11oni. da 120 G 233· cari noui da 120 G 234,a cannoni. <la, 120 G
:~o
a1·t.
(la, fo1:t.ezza
30 l'egg. att. da foi-tezz.11,
30
canno11i da 120 G
235·
1·egg. l'egg.
art. da, foi-tczza
1.00 regg. a r t .
da, foi-tezza
(cambiò il p'rOJ)l'ÌO arma men-·, to <.:On mor tai cl.a 210).
23G"
Cl:Hlll.OJlÌ
. ] O", 1·egg. art. da fcn·tezztl, o~ •.> .1·egg. art . da, fo.1·tezza so regg. art. da, foi-tezza ~o '·' J·egg. art . cla fortezza
da 120 G
237" cannoni da 120 G
238" cannoni da 120 a 239" cannoni. da 120 B
•Jo
240'' cannoni da 120 J3
e) regg. ai-t. (la foi:tezza !)<> regg. art. da fottezza
241" cannoni da 120 J3 2+.2• cannoni da 120 B 243" c:a-rrnoni da 1~0 B
so .1·egg. art .
da fo1-tezza
Hl'' 1·egg. a rt. da fo1·tezza 4'-' regg. a-i-t. da, :fortezza 30 1·egg. art. da, fortezza
244" ca.n noni d a 120 A 245" ca,nuoni. da J.20 B
20 1·egg. ai·t. cla, fortezza
246" cannoni da 120 B 247' cannoni. da 120 B 248• cannoni da 120· G
4" regg. a,i-t,, da fortezza 30 regg. a i-t. da foi-tezz-a 4<) i-egg-. a.1·t. da fot t ezza, 20 .1·egg. att . da, for tezza
2.J.V" ca.1 moni da 120 G 250'' cannoni da 120 }', 251" can noni da 75 A
I
so -
25 -
regg. a1-t. da fo 1-tezza
0
DA'J'I CfRC A L .\H i\IA:\I l•:1\TU EO IL P~HSOXALE i\SSEG!'\.\'l'O AL LE IH T H.
o' AS S .
Reggimenti dì tn·oYenieuza del personale assegnato alla batteria
Bocche da f uoco wstituenti l'armamento della 1.>atteria
10 1·egg. 1" 1·egg. l<) .rcgg. 8" regg. .10" ,·egg. 6" 1·egg. G" 1·egg.
252· cannoni d~ 75 A 253' cannoni da 75 A 25,P c,Hmoni da 75 A 255· cam1oni ·aa 75 A 25G" ca,n noni da 87, B _;:,, 9- -. cannoni da 75B mont. 258" Cttnno11i da 75B mont. 259· ca.nnoni da 87B
a1·t. da, J:01·tezza art. da fortezza :JJ-t. cla fortezza ai-t. da fo1tC7,Za (\.l't. dtb 101-tezza m·t. da fortezza art. cfo fortezza 9_;) -0 e 32° regg. a1·t. da camp . Go regg. f-tl't. da fortezza e (Il G0 rimase cenh·o di mobilit.).
8'0 e 10° regg. mt. da fo1·tezza
260' cannoni da 75 A
(il 10<> rlm:1se <:entro di mobillt.).
10'> regg. ·m·t. eia camp. e 1° regg. art. <fa fortezzfb
261" caunoui da 75 A
(il 1°
rimase c·cntro cli mobi!lt.).
10° 1·egg. a.l't. da camp. e
262~ cannoni da 75 A
8"_ regg. a.1·t. da fo.rtezza
(n,o
so i-egg. uo 1·cgg.
263a cannoni da 75 A
cannoni da.76/ 17 S (R.M.) cannoni da 87 B 265° 2G6" cannoni da 87 B 2G7• cannoni da 87 B 268· cannoni da 87 B 269' cannoni da 87 B 270° CilD.UOJlÌ da 87 B 271" ca,nnoni da 87B 264°
-
rim: H,e ('elllTO
30 J·egg. 10 l'egg.
so
l'Cgg.
20 i-egg. 36" i-cgg.
2(; -
S° regg. ()"
urt. tnt. U.l't. art. a1t . a1·t. tLrt. a1-t.
;)i
lllObili t.) .
da fortezza da foltezza. da fortezza da camp.
(h~ fortezza. da fo1tezza da, camp.
ùn, fortezza,
l'Cgg. a1-t. da. fo1-tezza
· DA1'I CIRCA v '_.\f: .ilJ .-\ i\U<;X'J'0
o
;. <!)
e=.
·;:
<1)
8 ...., .µ
z:::
o;:
ED II, l'EHS0 1(_;\LI:: ,~i;Sl!:GN ,\'l'O .ù.U; B.-\'fH. D' ASS
Reggimenti ùi proYenienza del p<~rsonale nssegrn1to alla batteria
Bocche da fuoco costituenti l'armamento clel l;i bntteria
,Q
272' ca1moni da 2'73· cannoni da 274" cannoni da ca.unoni di1,
10 1·egg.. a-l't. da foJ'te:oza 40 r egg. a.rt. da fortezza 30 regg. a,1:t. òa, fol'tezza
87 B 87 B '
87 B e
57 80 regg. art. 8'-' regg. a1·t. s-0 regg.· art. 13° regg. art. 40 rngg. art. 100 regg. art. so i-egg. art. 25° regg. art. 3° regg. a,rt.
275' cannoni cla. 75 A 276" cannoni da, 75 A
(_
277" ca,nnoni da 75 A 278:l C,l-llnoni cla 75 S
279" 280" 281" 282"'
cannoni da 87 B c:annoni da 87 B ca,nnoni da 87 H cmmoni da 87 B
da fortezza. cla. fortezza da fortezza, da -camp. d,1, fortezza, da J' o J:t ezza cfa. fo1·tezza
da camp. e da fol'tezza,
(il 3° r imase centro cli mobilit.).
283'
s-0 1·egg. art. da J'ortezz.1
cannoni da. 87 B (cambiò numerazione e fu sostituitrt dall a seguente).
288" cannoni da 87 B •28,1:' cannoni cla. 76/ 17 S (R.M.)
3° regg. art. da montagna 9" 1·egg. art . da fortezza,
(cmnbi.ò nnmer11zio11e e fu sostituita dalla seguente).
284? ~85" canno,n i da 76/ 1'7 S (R.l\:1.)
:30 regg. art. da. montagna Bo regg. a,rt. da fortezza
(cambiò numerazione e fu sostituita dalb seguente).
30 l'egg. art. da montagna
285"
286• ca1inoni da 76/17 S (R.M.) (cambiò nnmerazione e fu sostitnitit d:.ill n seguente).
-
2·7 -
6'' 1·egg. a ,-t. da, fol'tezza
DATI ClllCA 1;.\TDJA:\[E:>:'.l'O ED JL l'ERSOKAU) .\ SS0(;~A'J'() ALf, I~ BATH. u'Ass .
Heg,:!lment i ~li )Jrornnicnza del )JCl'SOllitl e asse~nato alla batteria
Bocche cla fuoco cosl itueuti l'a1·11rn11H,i11to de lla l>t1tteri a
2" regg. a1-t. da, mo11tagna
.nuiuoni da 25,1, H (R
.iq
2° i-egg. a1-t. du, fo rtezza
(cambiò numera:r.iouc e f u sostituita <lalltì seguente).
2::;1•
20 tegg. m·i. da moutl\gna
288• .cam1oui ari 254 B ,(R.M.) · I
40 l"<~gg. a 1·t. 30 regg. :nt. 40 regg. a t t . 30 ,·egg. att. sv 1·egg. art . l " 1·egg. a rt. (j" regg. ru-t. ;~o i-egg. a rt. 8" 1·egg. a1·t .
2 ' 9'
:wo• 291" 292· 2f)3•
,.
29-l"
295· 29G·
cannoni cannoui c.anno11i <·annoni cannoni cannoni cannoni ca1111oni
da 120 B
I
da 120 B
I
da 120 G
da 120 G da 120 G cla 120 G da 120 G da 120 G
d.a da da da,
'fortezza fo1-tezza fortezza forte,-,za da, fo1·tezza <la Io1·tezza da fortezza da, fort e½za da, fortezza
(cmnbiò il pro pri() annamen-
to con obici cln 210).
2973 cannoui clu 120 B 298· cannoni da 120 A
8" regg. art. da, fmtezza
90 regg. a1·t. da f01"tezza 90 1·egg. a1-t. da fm·tezza
29fJ • C•UJnoni dn 120 G 300' ca,nnoni da, 119G
6" regg. a 1·t . da fo i-tczza ] O l'Cgg. a1-t. da, fortezzri
301" cn,nnoni da 75 A (cambiò U pr orw io :innamcnto con c:rnnoni dn l40G) .
302" obici da 2JO
ijO regg.
ai-t. da fol"lezza
(cambiè> il pr o11t·io t1rwan1ent o con obid da 152 lngle.si). (jO
303" cannoni da 7G A ( carubiò Il prnpri o nrmalllento (;0 11 Ctl llfl O!lÌ dn 14fJ l: ).
- 28
regg. a1· t. da fortezza·
o
.s@
3 z
't:
~
E,
304"
Begglmen ti d i provenienza <te l personale assegnato alla batteria
Boc·che cln fuoco costituenti l'ar111a mento della batteria
10° regg. art. da, fortezza
cannoni <la 75 A (cambiò il proprio 11rmamento con obici da 152 I nglesi).
305'
I
10° regg. art. da fortezza, 10° regg. ùr t . da fortezza (50 1,egg. a.it da, fort ezza
c:a,nnoni da, 149 G
306" cannoni da 120/ 40 307·'
cannoni da 120/ 40 (ca mbiò il propr io mwamento con obici da 152 Inglesi).
· 9", i:-egg .· ,a,1·t. da,· fortezza, D" regg. art. dt~ fortezza.
308· ca1m.o n i da, 75B mont.
300 ' cannoni da 7[) B mont. ca,nnoni da 70 A mont.
s
30 regg. art. da montagna
(R.i1·.ì ·1 00· 1·egg. ·' art. da, fortezza. 24° t·egg. art . da camp. e 312" ca nnoni da 70 A mont. 9° regg. m't. da fortezza
31P
cannoni da 7(5/ 1'7
1
(il 00 rimase centro di mobllit.)
10' l'egg. art . da carnp. 35" regg. art. da camp. l" regg. a.rt. dn, fortezza 1
31H"' 81:1:a obici da, 15'.! Ir;tglesi 315·' obici da 152 Inglesi r:a.m10ni da 14!) A 31(;•
obici da, 152 Inglesi cannoni da 149 A
1° regg:. a.rt. dn fortezza.
817"
obici da 152 Inglesi cannoni cfa. 149 A
1<> regg. art. da for·tezza
318'
cannoni d~1 1±9 A
10 regg. a,rt. da. fortezza 3<> regg. art. da fortezza,
3Ul" cannoni da 75 A H2,(l"
Go regg. a,r t. da. fortezza
cannoni da 75 A poi ohki da 15~ J nglesi
-
:.!9-
DATI ClP.CA L',\llìlIAì\CE::--To ED IL 1•1, r. sONALE AS SJ.i:G :S:A'.l'() AT,LE BA'l'U . D' ASS .
.
Reggi ment i di provenienza d el 11ero::onaJe as"<'.e:n:110 alla batteria
Bocche cla fuoco costituenti l'arurnmeuto della hatteria
30 1·egg. àrt. da. fo1tezza 60 i-eo·o· ::,,:, · art. da. fortezza,
:121" cmrnoui da 75 B mont. :122a cannoni cl a 87 B poi obici da 152 1 nglesi
323" moi-ta i da 149 A 321" cannoni da 149 G 30-a - D obici da 280 O 326" obici da, 280 C 327· r.a,nnoni. dth 7G/ l7 S (R.ìVI 328" mortai da 210 H29~
carn,oni cla. 87 B
330'
(';:\,l'JllO!li
;3:na
I
cla, 87 B obici da, 280 C
10 regg. att. da fortezza 10 regg. a-t t. da.· fortezza 10 regg. a1:t . d,i fm-ter.za. 90 1·egg. ai-t. da, fo1·tezza I 27° tegg. m·t. cla, can,p. 100 t egg·. art. da fodezza, 1 70 1·egg. a rt. da, fo1-te;1,za
r
1
I I
:l32" obici da 210
333~ I cannoni (la 149 G
I 335" Icauno~i cla '75 E mont. cla I con
334" obic,i d~ 152 J nglesi cam1om da 14() G
27° t'egg. art. 10 regg. ait. 60 i-egg. l:ll't . 60 .r·egg. a 1't . 60 tegg. art.
da cam.p. da fortezza
da foi-tezza da fo1·l·ezr.a da foi-tezza
70 regg. art . da. foi-1.ezza
(cambiò il proprio armamento cnu noui 149 G).
:1::w · 1 can11oni da 149 G !137"
1° 1·egg. art. dtL fortezza • 1° regg. a1·t. da fortezza 6° regg. art . da fortezza.
mortai dn, J 49 A
I
:138" 11101·tai da 1J9 A (<"ambiò il proprio :1rnrnlllento con cuuuonl da 14!J G) .
;3.30• 34-0" 341" 3.J.2·'
Icannon~ da 149 G cannom tla J ,Hl A
60 regg. a.rt. da fortezz[~ 60 regg. art. da fo1·tezza
cannoni tla J ,J.!) A
so r egg.
cannoni da JA.9 G
60 regg. art. dr~ fortezza - 30 -
a-r t-. da forte1,za
e
;.. e)
-~
I
;..
....,~ E +:i. :::, e:!. z · .o
Heggirnenti di provenienza del· persorrnle assegwJto alia batteria
Rocche da ~uoco costituenti l'armamento tlella batteria
·l
60 regg. a,rt. da. fortezza
343" ea,11 noni da lM) A
3±4· càn uoni da 75 A (cambiò iu seguitp nmnen1zione).
no 1·egg.
345" r-annoni da 149 A 3-1:6" cannoni da 149 G 346° ea.nnoni da 149 G (cambiò in seguit!J numerabis
art. da fol'tezza Go 1·egg. art. df~ fortezza 60 regg. U.l't. cfa, fortezza.
zionè).
347" cannoni da 70 A mont. fl,18" morta.i d:-1 149 A
348~ mortai da 149 A (eumbiò in scguitp numerabis
30 regg. art. da montagna, 60 regg. aJ:t . da fortezza, 60 regg. a,r t . da fortezza
zioue).
70 l'egg. art. cl.a fortezza, 50 regg. a.r·t. cla,· fortezza 40 l'egg. a.rt. da fortezza
349'' obici da 280 O 350" obici da ·2so 35P obici -cla 305/ 17
10 regg . art. da fo.1:tezza 70 regg. a,r t. da fortezza
352'
353' cannoni· da, 120 l', e canuon:i da 75 A :~54"
10° regg. art. da fortezza
3,- -,. ' . );)
90 r·egg. art. da fort ezza 20 regg. art. da fortezza 70 regg. art. dar for tezz.a
356a obici da 210 357, obici da 210 358· obici da 210
so regg. so regg.
art. da fortezza a.rt. da fortezza 60 regg. ai't. da camp. 60 regg. aà. da fortezza
359· obici da ·2 10 360"' cannoni da 75 A ~61' cannoni da 149 G
-
31-
,-=
UA'l'J (' IJ:C'A ,.-·AID l.\)JE;,.;To
- ... .~;.. Cl
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J,;J,)
IL l'ER SO:XALro AS $ 1, GNA1'0 Al,LID HA'l'It . n 'AS$.
~- -
-
I Icaunon~ cannoni Icannoni
--=--
Reggirneuti <li proYcnieur.il d t•I per sonale assegnato alla ba tteria .
Hoccbe eia. fuoco <:osti tu enti I' :n·marnento dellu batteria
362· 1 ca.nnoni da, 1.49 A
==-=-
1·egg. art. da, fortezza regg. art. da fortezz;;~ ·90 regg . a,·t. da fo1·tezza (i"
363• cannoni da, 75 A 364" c::rnnoni da 7:i B mout.
lM)G
(jO
da 75 A
(io reo·O' nn · a.1-t. da fortezza. Go regg. U,l't. da, fortczz~~
da 75 A
(30
regg. :wt . da fo1-tczza.
368• j ca n uoni da 149 A
(io
regg. ,wt. eh~ fo1 -tezza
369• I cannoni da 1-19G 370" ca,1111011i da 120 B 371." ca,nnoni da, 149 A 3,2· ca.nnoni da, 75 A
oo regg. 8J't. da fortezza 6" 1·egg. ad. da for tezza
RG5• 3(i6 ' 367•
da
373~ cannoni da 75 A
.L'egg. a1•t. da fOl' tezza, 50 regg. a,rt. da fo1·tezza u~ regg. a,L'I'. cla fo1-tezza
374c" CU.UllOlli da 75 A
!)o regg. a1·t. du fortezz a
cannoni da 70 A 376· cannoni da 75 H 377° cau noni da. 70 A 3,8• cannoni da 70 A
(;"
rnont .
30 regg. :n·t. da montagn1:1, 2" regg. art. cla. montagna ;:io regg. a1·t . du. mo11tagua
rnont.
10 regg. a.i·t. da montagna
375•
mont . mon t .
27° regg. al't. dn carnp. 16° l'egg. al.'t. da camp.
:379" ca nnoni da 87 B 380· cannoni da 87 li 38P cannoni da 87
n
GOl'egg. art. da fOl' tezza
(cambiò in seg-uit9 numerazione).
382" ca n noni da (Clllllbiò
90 regg.
7 B
in ,:seguito
a1· L. da. fo1·tezza
lHllll<!l'll·
r.ione).
da ,'7 H
8" regg. a,l't. <la fo1·tczza
cannoni da 87 B 385' cannoni d a 87 B
90 regg. a1·t. da fortezza so l'egg. art. da fortezza
;183·' 384·
Cf.l.,ll Il OU i
DATI C.IP.CA
o
~
8
....,, ;
iii 'fil .... :::,
z
J/.-\H )f .-\ c\lEìS'.l'O
ED IL PERSONALI:) ASSEGNATO ALLJ!; TIATR. D' ASS .
Reggimenti di provcuienza del personnl~ assegnato alla batteria
nocche da fuoco costituenti l':umamènto- clellrt batteria
~
386" canno·ni da 387· rannoni da 388· caarnoni da
38!}' cannoni da 390"' cannoni da 391' cannoni da 392"' eannoni da 39.H"' 394.a 395• 396"
ca,nnoni c::1,nno,ni cannoni cannon i
da da da da
87 87 87 87 87 87 87
B B
8" - regg. art. da fortezza
B B B
90 regg. a,rt. da. fort&.11za 70 regg. art. cla fortezza 90 regg. art. da f0l'te-.11za
B
40 regg. a,r t. da . fortezza 40 regg. a,r t . da fortezza 3-0 regg . art. cla. fortezza 10 regg. a1-t. da fortezza l(io regg. art. da cmnp. 60 regg. a rt. da fortezza, 40 regg. art. da fortezza, f}O regg. art. cla foi-tezza 60 regg. art . da, fortezza 30 regg. a,rt. da fqrtezza 20 r egg. a.rt. da fortezza 51.) regg. art. da fortezza
20 regg. art. da for tezza
B
87 B 87 B
87 B 87 B
397· 398' cannoni da l49A 399"' cannoni da 149 A 400" 401" eannoni da 149 A
402' ea.nnoni qa 149 A 403· cannoni da 149 A 404" ca,nnoni da 149 A 405"' eannoni da, 149 A 406" eannoni da 149A 407• cannoni da 149A 4081 cannoni da 149A 409" ca.nnoni da, 149 A 410& cannoni da 149 A
.
50 regg. art. cla fortezza 90 tegg. art. da fortezza 60 reo·o· ,:,,:, · ar t . da fortezza
60 regg. art. da 60 regg. a.r·t. da 60 regg. a.r-t. da 20 regg . a,rt. da 50 regg. art. da
for tezza fortezza fortezza fortezza, fortezza
(cambiò numerazione e fn sostituita dalla seguente) .
50 r.egg .. a.rt. da for tezza
410" cannoni da 75/ 906
3
-
33
-
DATI CIRCA L '.-\R)iA.:lfENTO ED IL PERSO:-ALE ASSEGNATO Al,L G R.\TH . O' ASS .
Reggimenti cli provenienza del personale assegnato alla batteria
Bocche da fuoco c:-ostitueuti l 'a1·mamento dell:1 batteria
411• ra,moni da lf,9 A
2<' regg. t~rt. da fortezza
412• canuoni da 149 A
9° l'egg. art. da. fortezza
413" caunnui da 1.49 A
3° regg .
414a cannoni da 149 A
go regg. a1:t. d,L fo1·tezza
1.1 rt.
da for tezza
4.15~ cannoni da 149 A
8" 1·egg. art. da, fo1·tezza
4.lG• cannoni <la 149 A
1° rcgg. a,rt. da fo1-tezza
417• ca,1rnoni da 149 A
8° l'egg. a1·t. da, fol'tezza
418• cannoni da 149 A
8° 1·egg. a1·t. da, fortezza
419" C':-1,11n oni da 149 A .poi
8° 1·egg'. ait. da fortezza
canuoni da 75/ 906 420·
100 regg. art. da fortezza
421"
10° regg. a,J.'t. da fortezza
422a
10° l'egg. art. dn. fo1·tezza
423~ ca,uuoni da 149 A
1° regg. :ut. da fo1·tezq,~t
424.• cannoni da 149 A
10° 1·egg. a1·t. da fol'tezza
425" .caun oni da 149 G
7° 1·egg. tnt. da fo1·lezza
426& canuoni da, 149 G
9° tegg. Mt. da fo1-tezza
427• cannoni cla 149 G
4° regg. ai·t. da fol'tezza
428• cannoui da 149 G
9" i·egg. art. dn, for tezza
429• cannoni da 149 G
8° regg. m·t. da. fo1·tezza
ca nnoni cla, 14!') G
!>0 1·egg. art. d:~ fo1-tezza
430"
5° e So r cgg. :tl't. cla fo1·tezza
431" cannoui da 149 G
(1'8° rimu,;e centro d'i mobllit.).
432" cannoni da. 149 G
3° l'egg. art. da fo1•tezza,
433• cann oni da ]49 G
3° 1·egg. art. da fo1-tezza
434• e;anno11i da. 149 G
2° 1'egg. art. cla fortezza 2° regg. int. da foJ'tezza
435• e:anuoui da 149 G
-
34 -
..
· DATI CIHCA J/ARiliAMEXl'O ED ·IL PEHSO.KALID ASSEGNA'l'O MA,rn BA'rIL · D, ASS.
o
:., Q)
8
::<
~
.i..., .µ
z .o"
Bocche cla fuoco costituenti l'armamento della batteria
Reggimenti di provenienza del personale assegnato alla batteria.
436"' cannoni da 149 G
50 regg. tUt . da fortezza 50 regg. art. da fortezza 1° 1·egg. art. pesa,n te camp.
437" cannoni da. 149 G 438" 489·
I° i-egg. art. da, fortez.za, 10° regg. art. da fo rtezz.a 30 regg. art . da, foi-tezza
440· 441' 442" non vènne costituita 443" non venne costituita 444" non venne costituita 445• cannoni da 75/ 906
90 regg. aJ·t. da fortezza,
ve11 ne costituita 447° cmrnoni da 12'0L (Frane.) 448" c,rn noni da 120L (Frane.) 449a ca.nnoni da 120 L (l<'ra,nc.) 446"
11011
20 regg. .nt. 30 regg. art. 30 1·egg. art. 90 regg. art. ')o .., reo·o· oo · art. 20 regg. ait. 20 regg. a.rt . 20 regg. a,i-t. 20 regg. a,r t. 20 reo·o· oo · a,rt. 40 1·egg. a,rt. 40 l'egg. art. 40 l'egg. art. 40 regg. art. 40 regg. a,1·t. 40 regg. art.
450" ca.nno.ni da 120 L (Fra.ne.) 451" ca.nnoui da 120 L (Frane.) 452" cannoni da 120 L (Fl'auc.) 453" ca.nnoni da 120 L (Fra.ne.)
454:" ca.nnoni da 120 L (Frane.) 455• cannoni da 120 L (Fnrne.) 456" cannoni da 120 L (FJ'a.ne.) 457• cannoni da, 120 L (Fra.ne.) 458· cannoni da 120 L (Frane.) 459• cannoni da 120 L (Frane.)
caJlllOni da 120 L (Fra,nc.) 46P ca,1m011i da 120 L (Frane.) 4:62" cannoni da 120 L (Fi-a.nc.) 4603
35
da fo1·tezza da. fortezza, da fortezza, da fortezza da fortezza da, fo1-tezza da, for-tezzà, da fortezz.a, da, fortezz.a. da, fortezza da fortezza da fortezza a~i, fortezza da fortezza da fortezza da fortezza
DA'l'l CU:CA L)ARM Ai\:lE);'r(.1 EO JC, PEftSONAL lil AS 8EG~.\T O ALLE BA'J'R. D'.\$$ .
-----= --~-=--==- -
-...o .s... ! nocche d, iu<>«> co•tttuenti ..... ...., l'armamento della batteria z ,::,"' G>
a;::,
Beg~imenti dì provenienza <lei personale assegnato alla bn'tteria
~
463° ca,nnoni da J 20 L (1,'ranc.) 464! ca,nn o1ti. da 120 I, (Frane.)
9° regg. 9° regg. 9° r egg. 9°. regg. 9° regg. 3° regg. 40 regg. 6° regg . 2• regg . 20 regg. 2• regg . 20 regg. 20 regg.
465.. ca,nnoni cla 120 L (Frane.) 466.. cannoni da, 120 L (Fra.ne.) 467a ca,nnoni da 120 r, (Frane.) 468· ca,nnoni da 120 A 469· cannoni da 120 (R.i\i.) 470' cannoni cla 120 G (R.M .) 471" cannoni da 120 (R.) I.) 472" cannoni cla 120 (R.M.) 4'73" cannoni da J 20 (R.M.) 474" cannoni da 120 (R.M.) 475• 476" c~wnoni da 95 (Frnnc.) 477a c:muoui ùa 95 (FJ'a.nc.) 478 Cìl,IIUOUi da 95 (li'ranc.)
4° tegg. 40 tegg.
479" cannoni da 95 (F1·anc.)
40 1·egg. ..,9!' r egg .
480° canuoni da 95 (F1·anc.)
40 regg.
48P Ca.llllOni da 95 (Fl'a.nc.) 482" ca.nnoui da 95 (FJ'a.nc.)
40 regg.
3
3° regg.
art. Mt. art. a,rt. art. art. art. a,rt. art. a,rt.
fmtezza fo1'tezza, fortezza fortezza, fortezza da fortezza da fortezza da fortezza da fortezza. da fortezza art. da fortezza. art . <hL fortezza. art. da, fo1•tezza art. da fol'tezza, a,rt. da, fol'tezza art. da fm·tezza a-1·t . da fol'tezza art. da fortezza, a-r t. da fortezza. a,rt. da fol'tézza da ùa cla da, da
(cambiò la nu1111Jrazione e fu sostituita dnlln segnente).
482" cannoni da, 75/ 906
90 regg. i.nt. da fortezza
483· cannoni da 95 (F nmc.) 484" cannoni da 95 (F nrnc.)
3° regg. s• regg. so regg. 20 regg.
485~ ca-nnoni da 95 (F 1·anc.) 486" cannoni da H5 (F1·anc.) (cambiò la numern¼ionc e fu sosUtuit:1 dalla segnente).
-
36-
al't. da fo1-tezza
art. da fortezza art. da fol'tezza. art. da fortezza
DATI CIHCA L'ARMAJ\imN:ro ED I L rrm sONALJ•; ASSEGNA'.l'O ALl,t:: JHTH. D'AS.S •
O)
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o :...
8 ...., "' ::, ....,
~
Reggimenti di provenie11za òel personale ussègna-to alla batteria
Bocche da fuoco costituenti .l'anrn.1mento clella batteria
48G" ca,nnoni da 75/906 487• ca.m10ni da 95 (Fra,li.C.)
90 regg. art. da fortezza
20 regg. al't. da fortezza
(tambiò la rnuner a~ione e fu
sostituita dalla seguente).
487" ca,1111oni da. 75/906
48S" cannoni da 75/ 906 489· ca,nnoni cla 75/906 490· cannoni da 155 L rnod. 1877 (Frnncesi)
90 regg. a,rt. da fortezza 90 regg. art. da, fortezza 90 regg. art. da fortezza 90 regg. art. da, fortezza
cannoni da 155 L mod. 187'7 (Fra,ncesi)
40 1·egg. art. da fortezza
492" cannoni da 155 L mocl. 1877 (Fra,n cesi)
20 ]'(!gg. art. da fortezza
493" cannoni da 155 L mod . 1877 (Fra.ncesi)
50 regg. a,rt. da fortezza
4-94" c,mnoni da 75/ 906 495a cannoni da 75/ 906
90 regg. a1· t. da fortezza
MW
497a
10 regg. art. pes. campale 50 i-egg. art . da campagna
497a
110 regg. art . cla campagna
498"
no regg. so 1·egg.
Mll•
90 regg. a,r t . da fortezza
49D"
20 regg. 60 reg;g.
500" 501" ca,nnoni da 149 502a cannoni da 149
60 reg•g. 60 regg·.
503" 504'
so
ca,nnoni da 149
-
3'7 - ·
regg.
twt. da campagna art. da, ea111pagna art. pes. campa,le art. cla, fo rtezza art. da forter.za, ftrt . da fo.1·tezza a,rt. da. fortezza,
DA'l'l CIR('.\ L'.\HMA.\Ut:~1-'0 ED lL PERSONALE ASS1<:G1"A'.l.'0 ALLVi B.-\'l'H. O'ASS.
Bocche da fuoco costituenti l'annillllento della batteria
Reggimenti di provenienza del personale assegnato alla batteria
505· cannoni da 149 (ralllhiò in seguito numera-
,r,ione).
506· ca nnoni da 149 G 507· cauno11i da 149
60 regg. a.rt. da fortezza
(camùlò in segui to numera,r,iouc).
508· c:~nnoni da 120 500· cmmoni da 75 510" C,'\·llllOlli da 75 511"' ca.unoni da 87 B
(,O regg·. art. da fortezza
40 regg. a,rt. da fortezza
90 1·egg. a,rt. da, fortezza 70 i·egg. m·t. da fortezza..
(cambiò il proprio ar mamen· to con obici <la 210).
5]2• cannoni da 87 B 513· ca.nnoni da. 87 B 514• (;àllllOlli da 149 515° cam1oni da 149 A. 516" can noni da 75 A
90 l'egg. 90 regg. 3° 1·egg. 10° regg. 60 reg•g·.
517• ca.m1oui da 149 A 51 • Cà,llUOllÌ da 149 A 519° (;il,ll110lli da 149
(iO teg•g.
art. da fortezza a-rt. cla fortezza art. eia fortezza art. da fortezza
art. da fortezza art. da fortezza 20 regg. art. da fortezza so 1·egg. art. da fortezza 70 tegg. art. da fortezza
520" urnnoni da 149 521" cannoni da 75 522" ca nnoni da 149 523" (;l1llllOlli da 75
10 regg. art. cla fortezza. 20 regg. art. da, fortez1.a -o D 1·egg. :ll't. da fortezza.
(cambiò in seguito nuwcra7.ìone e fu 'sostituitn dalla seguentc).
52311. olJici da 210
50 regg. ,.u·t. dit fortezza
-
38
DATI CIRCA r/ARMAMEN'l'O 1,;o IT, PERS0~AL0 ASSEGNATO ALLE BATR . . D' ASS .
Reggimenti di provenienza del personale assegnnto alla batteria
Bocche da fnoc.o costituenti l 'armamento della batteria
10 regg. a1·t. da fortezza so regg. m-t. da fo r tezza r;o regg. art. da fortezza
524" obici da 210 525•
C}1nllOlli
da 75
526" ca,n noni da 149 527• ca.m10ni da, 149 (cnmbiò in segu ito numerazione).
528" c,rnnoni da 87 B
10" regg. art. da fortezza
(cambiò il pr oprio a r mmnen· to con mortai da 210).
529• cannoni da 149
1" regg . ud . da fortezza
(e-ambi<) il propri o armamen to con mort11i da 210).
530" cannoni da 87 B
1° regg. a-rt. da foi-tezza
53l3
5° regg. àrt. da fottezza,
cannoni: da 87 B (cambiò il pr oprio ar m1m1ento con mortai (la 210).
6° regg. art . da fortezza
532• obici da 280 (cnmhiò il proprio arrnaroent.o con mortai da ~10).
533" obici da 280
10° regg. a.rt . da fortezza
534" obici da, 280
10° regg. art. da fortezza .
(rnmbiò il proprio armamento con mortai da 210).
535"' obici da 280 536· cannoni. da 75 537• ca.nnoni da, 149 G
2° regg·. art. da fort ezza
1° regg. art. da for tezza 2° regg~. art .. da fortezza
538· obi.ci d~t 149 G (cambiò in seguito numernzione).
539·
eannoni · da 75 A (cambiò in seguito numeraz ione) . ·
39 -
eme..\
DA'l'l
J/ARi\IAì\11•:X'l'O F.0 IL P ERS0)(ALE ASSEGNATO ALf,B BA'J'R.
o' ASS .
==--===='-======,= ==============-===-= o d Reggimenti di provenienza
Bocche da fuoco costituenti r nrnrnmento della · batterln
~
.u 8 li ::: o: .o
z
~
cannoni da 14:9 G 541" cannoni: da 87 B . 541" cannoni da, 75/ 906 n41" cannoni da 87 B (cambiò in seguito numerabis 540a
òel personale assegNlto alla batteria
art. dn. fortezza 30 regg. a.rt. da, fortezza 30 regg.
30 regg·. a1-t. da fortezza 30 r egg.
art. da fortezza
?:ione).
54.za cannoni da 87 B
30 regg. art. da fort ezza
54za e.annoni ~a, 75/ 906
,.,9o regg. art. da fort ezza
512" cannoni da 87 B (cnUJbiò in segnito numerubis ?:ione).
30 regg. a,rt. da fort ezza
obici tla 210 544• caimoni da 149
30 regg. :n-t. da fo1-tezza
5433
(CUlllbiò In seguito numera?:ione).
545• 546·
cannoni cla 149 cannoni da 87 B
l" r egg. a1'L fla fortezza
(cnrubib in seguito numerazione).
547• cannoni cla 548· cannoJ1i da 540 ca,nnoni cla 550" ca.nnoni da 3
149 149 1.49
75 (cambiò li proprio armamento con mortai da 210).
cannoni cannoni 553" cannoni 554a ca,nnoni 5513 552a
da 149 da 75 da 149 S da 75
10 regg. 10 regg. 50 r egg. 50 r egg.
art. da fortezza a.rt. da fortezza art. da fortezza.
50 50 90 60
art . a,rt. a.rt. art.
(cnmbiò 11 proprio nrmamento con cannoni da 140 A R.M:.).
- 40 -
1·egg. regg. regg. regg.
art. da fortezza
da, fortezza, da fortezza, da fol'tezza, da, foi-t ezza.
f>AT I t:JH CA L ' AH)l ,\ '.\lE,' \TO ED IL l'lmSONALID ASSEG ::.Nl'O ALL1,;
-o...
Q)
d
·,::;
a::, ; . Q)
z .o
RATH. D' Ai'; S .
=---R eggimenti d i pr ovenienza <lel per~onale nssegnnto alla batteri a
Bocche cla fuoco cos tituenti l'a.rm :num1to ,, clella ba tteria
555• obici da 280
60 regg. art. da fortezza
556" obi.ci cla, 280
J oo regg. art. da fortezza
so 1·egg.
obici da 2 o 558· rannoni da 149
ai·t. da fol"lczza so r·egg. a-r t. ifa fo rtezza 70 regg. al't. da fortezza J oo r egg. art. da foi·tezza ]oo regg. :-wt. da, fo rtezza 20 regg. art. da for tezza 20 regg. art. da. fortC'.tza 20 regg. a,r t . da fortezza 20 regg. a.r t. da, fol'tezza 30 regg. ar-t. da fortezza 2° regg. art. da fortezza 90 r egg. art. da fortezza (io regg. a1·t. da fortezza, 70 regg. a1·t. da fol'tezza 90 r egg. art. da fortezza 90 regg. art. da fort ezza !)• regg. a,rt. da fol'tezza 90 1·egg. art . da fortezza
557•
559"
CtHlllOHÌ
da 87B
560" eannoui da ]20 561" cannoni cln 75 A 562·
l'lH IDOni
da, 149 G
563· ea.nnoni dn. 149 A 56:1." obici da 2 O 565° mortai cla, 149 A 56G• e:mnoui cla 75 A. 567" cannoni da 149 A 568A mortai da l49 A
569" C:'l,JJllOUi da 149 A 570· c::i-nnoni da 149 571" cn unon i da 75 572:, CàllllOllÌ da 75 573" cannoni da 149 G 573a cannoni da 149 G
bis 574" 574-a
bis
(cambi ò iu seguito numera11,ione) .
cannoni da 75 A. cannoni da 75 A
100 r·egg. art . da fo1·tev,1,a 10° regg. art. da fortezza
(cmn lJìò 1n s<-iguito numera11ione).
30 tegg. art. da fortezza 10°- regg. art. da fortezza 90 regg. art. ch1 fo rt ezza
cannoui da 120 576a callnoni cla 149 577" cannoni da 149 575•
-
11
DATI CIR CA L'.-\llM:AUE~TO EO II. t'ERSOI\ALE ASSEGN.-\TO
o
al
!O
~
~
z .::,"'
BA'l'IL 0 1 ASS .
Heggimeuti di proveulenza d el personale assegnnto alla ba ti.eri a,
Bocche (la fuoco costituenti l':ll'mamento della batterla
is ....,Cl
.u.r...:
578~ cannoni da 75 579• cannoni da 75
1° regg . a rt. da fortezza 70 regg. ai-t. da fortezza
e-annoni da 149G 581" c·a.nn oni da, 75
4:° regg. :wt. da fo 1·t ezza,
580·
(cambi ò in segui to numera-
zione).
20 r egg. :l.l't. dn fo1tezza 90 regg. art. da, fortezza 20 r egg. art. da fortezza 2<> regg. art. dn, fo1:tezza 6<) rcgg. :1:1-t. cla 'l:o1-tezza go regg. a.it da fortezzn, (:iò 1·cgg. a.rt. da fortezza 9° regg. ai:t. tla fortezza 20 regg. a1-t. da fo r-tezza 20 regg. a rt. da fo r tezza 00 1·egg. a.rt. da fort ezza 70 1·egg. att. dt~ fortezza 2<> r egg. art. da fortezza 70 regg. a1·t . da forte½za 70 r egg . art. da for tezza 70 rcgg. a.l't. cla fortezza 60 regg. art. da fortezza. 90 l'egg. a 1·t. da fortezza
582• e-arnioni da 149
58"'• ù C'l1llllOni da. 149 584~
<·UUllOlll
cla 75
5 5• c·auno11i da 75 586" l:clllllOJIÌ da, 75 A 587• <·annon i cla 75 A 588" c-.1nnou i da 75 A 589• <·a nnoni da 75 A 590" ra nn o11i da 149
591" c·a nnoni da, 149 59~· ('1l llII Olll da. 75 A 593• cannoni da 75 594 cannoni da -12 595a c:mnoni cla J49 G 596· c:11111oni cla 75 A 3
597•
r nun oni 598a caun oni 599a cnunoni 600• ca nnoni 601"· (';ì,llll 011 Ì 602• c:1.nnoni
da 75 A cla 75 A
da- 75 A da- 75 A da 75 A
30 regg. art. da fortezza, 90 regg. a-Tt. da for tezza
da, 75 A
70-r egg. art. da fortezza
-
42
DATI CIRCA L)ARMA'.\:IEJ:sTO ED IL PERSONALE ASS EGl\.-\'1'0 ALLI,; BATR . D' ASS .
R eggimenti di provenienza <Jel ·personale
Bocche da fnocc) costituenti l'.:1rma.n1ento della batteria
603" cannoni da 75 A
nssegnato alla batteria
25° t egg . art. da ca.mp. e 3° regg. art. da fortezza (il 3° rimase centro cli mobilit.).
604a cannoni da. 75 A
17° regg. art. da ca,mp. e · 9° tegg. art. da fortezza (il 9° rì ul.ase C(intro di mobilit.).
605• cannoni da 75 A
13° regg. art. da ca,mp.
606" ca.m10ni da 75 A 607" cannom da 75 A
33° regg. ait. da camp. 17° regg. art. da carnp.
(cambiò in seguito numerazione e fu sostituita dalla
seguentè).
20 l'egg. art. da montagna ' da, camp. 3S0 regg. art. io regg. a,rt. da camp. 90 regg. a rt. cfa fortezza zo regg. a1·t . da, fortezza, 70 regg. art. da fortezza 40 regg. art. da fortezza.
607" 608" cannoni da 87 B 609a ca.nnoni da 87 B 610"' c,rnnoni da, 87 B
611" ca.irnoni da 87 B 612" camrnn:i ·da 87 B
·613" ca.nnoni da 87 B (cmnbiò numerazione e· fu
sostituita dalla seguente).
613•
1° 1·egg. a,rt. da montagna
614a cannoni da 75 B mont.
3° regg. art. da monta,gna ·e 4° regg. art. da fortezza (il 40 r imase centro di mobilit.).
1° regg. a,rt. da ca.mpa.gna e 4° regg. art. da fortezza
615"' eannoni da 75 E mont.
( il 4° rimase èentro d i mobilit.).
616"
morta.i da 87 B
25° regg. art. da campagna
'-- 43 -
DA'l'I
eme.A
L ) :\ H)J ,\ ;\lJ::;:-;:ro 1m I L PEHSONALE ASSP:GXATO ALLE H.\TR. D) ASS .
-
-
-
-= ---=-~
-=::::--=
==- -- ---
Rcggiuwuti di proYenienza (lel 1>ersouale :1ssegnato illla b:itteria
llocche cl:1 fuoco costituenti l'n r mom.e nto dello bntter in
2° regg . art. tla fortezza 2° regg. art. <la, fortezza.
G17a
mortai da, 87 B 618° cannoni da 42 (cnmbib io segui to 11 pi·oprio armamento con mortai da 210).
619• cannoni da 75 B mont.
9° regg. a,rt. <1a fortezza
mo1·tai da 210 621• mol'tai da 210 622" mortai da 210 G23° mortai da 210 624" mo1·tai ùa 210 625" mortai da 210 620•
626•
10° 1·egg. a i:t. da J'oi-tezz;;1,
obici da 127 (Iuglesiì p oi mortai da 210
90 regg. 2• regg. 50 r egg. 50 r egg. 20 regg. 100 regg.
a.rt. da fortezza art. da fortezza aJ-t. cl,i fol'tezza, a,rt. da fortezza. art. da fortezza art. cla fo rtezza,
627° obi ci da 127 ( Inglesi) poi mo1·tai cla 210
1° regg. rnt. chi, 1'o1·tezzn-
628" obici l1a 127 (Inglesi) poi morta,i da 210
1°
629° obici tla. 127 ( lng lesi) poi mortai da 21 O
1° 1·egg. art. tl a for tezza
63oa obici da 127 (Inglesi) P?i mo1-tai da 210
5° regg ..
631" obici cla. 127 ([n_glesi) poi mortai da 210
J.0 r cgg. art . c1a J'od czzn.
632" obici cla 127 (foglesi) poi mortai da 210
1° regg. art. tla fortezza
633" obici cla 127 ( [nglesi) poi mort ai da 21 O
3° r egg . art. da foi-tezza
-
44 - ·
1·egg. ar t. da, foi-tezzn
t~i ·t.
da forteiza
DATI CinCA L'AftM.U1E1''.LO ED IL PEI:SONALID ASSEGNATO Af,Ll'l ù Al'IL · Ii ASS .
o
al .s ...O)
8
z:::i
.µ .µ
,:i
Reggiroeuti (li proveniell?:a del personal.e assegnato a lla batteria
Bocche da fnoco costituenti l'annmnento della batteria
.o
634' ()35•
636" 637" 638' 639" 640• 641" 642a
mortai morta.i mortai mortai morta.i moi·ta,i mortai nìoi·tai nH)ttai.
40 regg. art. .40 regg. art . so regg. a,rt. 8P tegg. art. so 1·egg. art. go tegg. art. 70 regg. art. 70 regg. al't. 70 regg. a rt. 70 regg.. a,rt. 70 regg. aft. 7~ regg. art . 70 rc:gg. art. 90 regg. art.
da 210 da, 210 da da da da da
210 210 210 210
210
da, 210
da, 210
643" 644" 645" 646" 647" 648" 649·1
ohiei da 149 G
650·
obici da 149 G cannoni da 149 G cannoni dà, 149 G cannoni da 120 B obici da, 149 G (O• ca,nnoni
65l3 652·
65[1" 654"
90 1·egg. 50 l'egg. 40 regg. fio regg.
art. art. art. art. 90 regg. a,r t. 100 reo·o· t,:;, · art. 20 reo-o· a,rt. Ob '
da foJtezza da fotte7~a da fo1·tezza da, fortezza da fortezza da. fol'tezza. da, fortezza da ,fortéz:za, da fortezza, da fortezza da foùezza da fortezza, da fortezza eta fortezza, da fortezza cfa fortezza. da fortezza da fortezza, da, fortezza da. fortezza da fortezza
da. 149 S ?) 655"
cannoni da, 149
9" regg. art. d.R fo 1·tezza 10° regg. art. da fortezz.a,
656" 657·
cannoni da 75/906
30 tegg. art. da fortezza
(cambiò il proprio arnrniuento con cannoni {la 149 A).
658'
ca.nnoni da, 149 A
4'' regg. a.rt. da, fortezza
-
45
--
DNl'I CIUCA L ' AR)1.UCEK1'0 ED IL PE:HSON ALIY AS $EG NA1'0 .\LL0 HA'l'll, D' AS S.
...o 2=... § ....,...., z .o G)
G) aj
. 40 1·e.gg. a1·t. da fol'tezza 60 i-egg . a1·t. da fortezza 2° 1·egg. art. da fortezza 10 regg. art. da fo1-tezza.
• 659:~ .cannoni d a. 149 A 660·
Reggimenti cli provenienza del personale asi::egnato alla. lmt teria
Bocche da fuoco t-ostituenti l'ium nmcn lo della battel'in
<:u,nnoni da 149 A
66P cannoni da 149 A 662'
l° regg. art . da fortezza. 10 regg. art. ùa fortezza. 10 regg. ::u·t . da, fortezza 20 1·egg. a 1·t. da fortezza.
663• 664· 665· 666·
20 1·egg. ill't. da fortezza 40 1·egg. :nt. da fo.1·tezza J O l'egg. a1·t. da for tezza,
667A 668' 669·
..J." 1·egg. a1·t . ùa f ortezza, 40 1·egg. art. da foi-1.ezza
670" 671"'
674• mortai da 149 .A 675A mortai da, 149 A
10° 1·egg. art . ù a fol'tezzti 9° regg. a.rt . da, for tezza 90 1·egg . ,.ll't , da fo1·tezza. 70 1·egg . al't. da, fortezza,
676" mor tai da 149 A
70 regg. a1·t . cll'I, fortezza
lllOl'tai da, 149 A 678· mortai da 149 A 679• morta.i da )49 .A
70 regg. a1·t. dn. for tezz:i 70 1·egg. a1·t. cl a fortezz a. V" 1·egg. ,·ut. da fortezza,
mo1·tai da 149 A mortai d,~ 149 A
70 r egg . a1·t. da fortezza 10~ llegg . m·t. da fol·tezz.~ 4° regg. art. cla fortezza. 90 regg. :u·t. tfa, for tezza 1 0 regg . a,1-t. da, for tezza (jO regg. a.i·t. aa for tezza, 60 regp;. art. tlH fol'tezza
672• 673'
677"
"680· 68P
682"' caunoni da, J49 G 683a caJmoni da, 14-9 G
f>84~ cann oni da 149 G 685"
G86"'
-
4-6 -
DATI CIRCA LJ ARMAMENTG> ED IL PERS0)1ALE ASSEGN ATO, ALLE BA'rR . D,ASS.
o
Q)
-~...
z
,Q
· I.
Q) ..., El ....., ;:I ~
Reggimenti di provenienza del personale asseg'uato alla batteria
nocche da fuoco c9stituenti l'armamento della batteria
60 regg. art . da, fortez.z;a 60 1·egg. a,r t. eia fortezza
687"' 688" 689"'
go regg. a.rt. da fortezza
690"
so
regg. al't. da forteiza G da fortezza da fortezza 90 1·e.gg. art. da fortezza 90 regg. à.rt. da fortezza 90 1·egg. art. da fortezza 90 regg. art. da fortezza l" regg. art. da fortezza · 2<> regg. art. da, fortezza
xo r egg. art. so regg. a.rt.
691" 692" 693" 694"' 695" 696" 697" 698" 699a uon venne costituita
so regg. so regg.
art . da fortezza, a,r t. da fortezza 70 regg. art. da forte¼za, 3,) regg. art. da, fortezut 10° regg. iH·t. da for tezza 40 regg . art. (la fortezza 4° ·reo·o·. art. da fortezza 00 l 'J 1·egg. ·art. da, fortezza 10 1egg. art. da. fortezza 3° regg. art. da fortezza 3° regg. art. cla fortezza. 30 regg. art. da mont. 10 r egg. art. da lll Ollt. ] O regg. a1-t. da ri10nt,
700" 701' cannoni da, 75 A 702" cannoni da, 75 A 703a ca,nnoni da 75 A 70(1' cam10ni da, 75 A 705a 706" 707" 708· 709" 710• 711" 712"
713"'
-
47 -
DATI CIRCA L,ARMA:\ f F.NTO ED IL l'ERSONALl< AS$EGNA'l'0 ALLE ll.-\TR. 0,ASS .
'I
~
~
·E.
j
I
Bocche tl:t fuoco costitu~
!
l'imnamento·-dell:r batteria..
I
Reggimenti cli provenienza d el personnle a1:1segnato alla bntteria
30 regg. 10 l'egg. 10 l"egg. 1.0 regg. 30 regg. 30 regg. 40 1·egg.
714:" I _
715" cannoni da 75/906 71Grt ca.n noni da 75/ 90G
717• cannoni da 75/ 006 718·
719" 72l"
10° r egg ..
722
90 regg. (ìo regg. 20 regg. 20 regg. 40 regg. 4° regg. 10° regg·. 100 regg. 70 regg. 4° regg. 70 regg. 70 regg. 70 regg. 70 regg. 90 regg. 90 regg. !)O regg. 90 regg. 3° regg. 6° 1·egg.
11
723· cannoni ca,nuoni 726· cannoni 7:!7" ca,nnoni
da 152 B (R.M.) da 152 B (R.M.) da 152 B (R.iVL)
da 152 B 728· ca.nnoni da 152 B 720" ca.nnoni da 152 B '730" cannoni cl a 152 B 731"
732° 733" 734" 735• 736• 737•
738" 739·
749"
741· . 1
(R.M.) (R.M.) (R.M.) (R.M.)
ar t. da. mont. a1-t. da mont .
att. art . art. art. art. art. art. art. art. art. art. art. art. art. art. art. art. art. art. art. art. a.rt . art. art. art. art.
da
lll011t.
da rnont.
da fo1-tezza da fortezza da fortezza, da fortezza da fo1·tezza da fortezza da fortezza da fortezza da fortezza, da fortezza, da fortezza da fortezza da fortezza da fortezza da fortezza da fortezza, da fortezza da fortezza da fortezza da fortezza da fortezza da fortezza da fort ezza da fortezza
DA1'I
crnc.~. J/ .\lL\iA ~11,:;:.;TO ED
.
o... ~ ... ~
s::i
z
4> ....,
"-'
C'Ò
IL PtmSONAL E ASSl!JONATO ALLrn P.A1'R . D'ASS.
Reggimenti di provenienza del personale a sseg-n.a to alla batteria
Bocche da fuoco costituenti l 'armamento della batteria
p
742
2<> regg. art. da for tezza
743•
l " 1egg. a1-t. da, fortezza l " regg. art. 1b fo rt1~zza
744•
oo i:egg.
745" 74.6"
•),_.o
747"'
r egg. a r t . da foftezza 30 regg. a,rt. da fortezza 30 r egg. ~u·t . da, fortezza
748" 749a
1'70 l'egg. a1·t.
750· eam1011i da 75/ 90(:> 751" cannoni da 75/ 906 752'' ca.n noni da, 75/ 906 753" .ea.nno11i da, 75/ 90G 754" cannoni da 75/ 906 755a cannoni da 75/ !)06
(;<>
4
l'egg. al'I:. ifa, camp .
23° i:egg. ~u·t. da eamp. 2G0 regg. a,r t. da camp . 26° i-eo·o· ~o · a-i-t. da camp ..
75/ 906 75/ 906
26° r egg . ;;1,rt. da _ca,mp. 100 regg. ar·t. (fa c:amp.
75/ 906
rcg·g . a-rt . da eamp . 27° t·co·o· -'::,::,,· .:i.r t. da, camp. _, 1·egg. al't . èfa, ea,m p. l(;<>
75/ 906
· 76P c:annoni da, 75/ 906 762" c:a,nnoni d,1 75/ 9013 763" e;a,n noni da, 75/ 906 764"' <:a,nnoni da, 75/ 906 765" ca,nnoni da, 7('Ìo"' cannoni da 767" (;f.lrUnoni cla 768' ca,nnoni cla,
da ca,mp.
25° regg. rnt. da, camp . 2:'\" rco·o· t,::, · a1·t. da camp .
756" cannoni da 75/ 906 e eannoui da, 87 B 757" cannoni cl.a 758• ca,nuoni da 759" ca,m1oni da 760· ea,nnoni da,
art. cla fortezza
30 regg. art. da fortezza
( )-r<>
28° l'egg. art. da ca.mp. so 1·eo·o· hh ' a1·t. da, camp.
75/90G
20'' i·egg. a.et. 29° i-egg. art. 30° i-egg. art. :300 regg. art.
75/ 906
14° 1·egg. a,rt. ùa camp.
75/ 906 75/ 906
-
49
- ·
da ca.mp . da, ca,mp.
da, camp. da, ca mp.
\ 1
DA'.rl ClnCA T. ..\UllfA:.UI-::S'.fO ED IL PERSONALE> ASSEG:\'ATO ALLl~ BA'.l'l.!. D1 ASS.
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r~"''"'..
':1.rmamei1to d_eIIrt"'"'"'"" batteria fuoco
769° cannoni da 770& Ca.tlllOlli da 771· cannoni da 772., ca,nnoni da
773~ cannoni 77-'-" ca,nnoni 775" cannoni 776· ca,nnoni
14° regg. art. da camp. 130 regg. art. da camp. 1.80 regg. art. da c::u np. 31° regg. art. da camp.
75/906 75/906 75/ 906 75/ 906
31° regg. art. da c:amp. 34° regg. art. da camp-. 34° regg. ai-t. da, camp. 19° regg. art. da, cnmp .
da 75/ 906 da 75/ 906 da 75/90~ da 75/ 90G
777a c~~nnoni da 75/ 906
77811 • 779° 780· 7 l' 782·
~=---=--
Reggimenti di provenienza del personale ass('gnato nlla batteria
19° regg. art. da ('.llllJ) . 32° regg. art. <la. camp . 320 1•egg. a,rt. Ila ciUllp.
cannoni da 75/906 ca,nnoni da 75/ 906 C[~JlllOni da, 75/ 906
24° 1·egg·. art. da camp . 24° regg. art. ila camp.
cannoni da 75/906 cannoni da 75/ 906 783" cannoni da 75/90(3 784· cannoni da ·75/ 906 785° cannoni da 75/ 906
25° l'egg. art. <h1 camp. 26° regg . art. da. cn.rnp. 26° 1·egg. art. da c-amp . 27° 1·egg. ar-t. da ('Hlllp. go i·egg. art. da ca.mp.
786° cannoni da 75/906 787" ca.nnoni da, 75/ 906 788· cannoni da 75/906
20° l'egg. art. da c-nmp. 29° l"Cgg. art. il a e;u,mp. 300 regg. nrt. da ('a,mp.
789° cannoni da 75/ 906 790" cannoni da 75/906 791a cannoni da 75/906
140 tegg. art. 19° 1·egg. art. 320 r~gg. art. 18° i-cgg. art . 31° regg. art. 34° ,·egg. art.
792a cannoni da 75/ 906 793" Cfl,JJJlOlli _da 75/906 79,1,a cannoni da 75/ 906 79511 ca.irnoni da 75/906
-
50 -
tla eamp.
da canip . da camp . da camp . da camp .
da c::tmp .
DA'.l:I CU:CA L' AH.\LUU,:Yl'() l•JD !L PERSONALE ASSEGNA·T O A):,LJ•J BATR. D1 ASS.
8 ;j 1· Cocche dn ' '""' ,,,smu,ntT ·· .8 · .· : ~ ~ l'a rmamento cleHa batteria z .d
.Reggimenti di pro,_•fmieil'z a clel personale t tt · assegna o a 11a 1m : ena.
c,
I
796' c:,wnoni da 75/906 797"' ca,nnoni da, 75/ 906 798• llOil venne costituita 799• 11011 venne costituita,
24° l'egg. art. da carnp. 24° regg. a,rt. da earnp.
800"
60 regg. art. da fortezz~t 60 regg. art. da fortezza 60 reo·o· bb' art. da fortezza (io l'egg. art. da fortezza 70 regg. a,rt. da fortezza 7" regg. art. da fortez.7,a 70 regg. art. da fortez.za 70 1·egg. art. da, fortezza 50 regg. art. da fortezza . 50 regg . a,rt . da fortezza 50 regg. art. da. fortezza 50 regg. a.rt. da forte½za so regg. a1;t. da forte½za, so regg. art. da fortezza
801" 802· 803" 804" 80:'i" SOG" 807" 808"
811"
8U"' :,;13;1 S14:"·
•
S15° 81G" 817"
818" 819" 820" 821" 822"
-
so so
regg. regg. 20 regg. 20 regg . 20 regg. 20 regg. 20 regg. 40 regg. so rcgg. ;10 regg. 51-
art . art. art. a,r t. art. art. art. art. a,rt. a,rt.
da fortezza da fo1·tezza, cla, fortezza, ch1 fortezza. da fortezz-a, da, fortezza ch1 fol'tezza da fortezza, da. forte½za, da, fortez7,a
DA'l'l C'lllC A J,'.·\HJ\rAM l•;N''.l'O
o
al":
i
.s '""'
3 .., c,z
0
),]O
IL P[ì)RSONALJ•l .-\ S$1<:G N'A'.l'O .\LLrn B,\TIL O ASl-\ .
Itcggi1Deuti (li 1m,yen it•nza del personale assegnato :11la lrntteria
l3occhc cla f uoco costitueuti l'nrmmnento della bntterìa
.t::,
82,1:3
J O i-cgg. art. ùa fo1·tezza
82:'i• 826"
4.0 1·egg. fl,l't. da, fortezza 40 r egg·. art. da fort ezza
827·
1.0" rcgg. att. da. fortezza
828"
ll Oll
,·e1rne costituita
so r egg.
s:1oa
](i"
da fortezza i·cgg. ;,ll:t . dn, ca.mp .
831.·
]{jO
regg. art. da ('amp .
.832" 833·
16° H~gg. :.n·t . da camp . l(j" 1·egg. ,ll't. da camp.
83±· cannoni da 73/ 906 K
16° 1·egg·. urt. ùa camp.
'833·
16" rrgg. art. da camp. 16" rcgg. n1·t. da CUlll p.
829·
836" .837"' canuoni da 75/ 906 K 838·
] (i"
;,~l't.
l'Cgg. a1·t.
da c·amp.
839·
] 6'' rC'gg. a rt. tla c·amp. J{jO l'(~gg·. ,ut. da camp.
840·
:!30 l'egg. ,IJ-t. <l a camp.
841" 842• . 84:3·
23" r egg. .nt. da, camp. "!)" regg. ::1,1-t. da fO'rtezza 7.<> regg . a,rt. ,1 a fortezza
844"
2• regg. .ut. da, fortezza
845·
2<> r egg. a,1·t . da fortezza
846'
2" 1·egg. ai-t. da fortezza
847'
(i<>
8,t.8•
6Q regg. twt. tla. fortezza
8.J.9•
6<> regg. a-rt. da fortezza 40 regg. art. da fort ezza 40 regg. art. da fortezza
850·
851·
-
52
-
r egg. urt. ila. fortezza.
DATI ClHCA L , AT!J\l AMreì:sTO l~D IL l:'è1RS0NALE ASSEGNATO A_L Lb: BA'l'IL D' ASS.
o
e;:
-~ s @
z::l
..., ...., ~
Heggimenti di provenienza del pei·sonale nsseguato alla batteria
Ilocdie <la fuoco costi tu enti l'a.rmamen to della batteria
.o
· 14,, 1·egg. art . chi, camp.
852" 853"'
(jO 1·egg.
art.- da fortezza
854•
uo 1·egg. J oo 1·egg.
m·t . da foTtezza. a.l 't. cfa fort ezza
855•
85(>"
90 l'egg. art. cla fortezza
857"
sot egg.
m·t . da fortezza
S58• non venne costit uita 859• non venne costituita 860"
llO Jl
venne costituita
861" non venne costituita 862"'
~ù
l'<~gg. , a.rt. da fortezza
863''
8" regg. · a.i·t.. da fortezza
864"
so tegg.
a.i·t.. da fortezza,
865"
• go reo·o· a.rt. da fortezza Ob '
866"
2') ·l'eo·o· .oo· art . da, fortezza
867•
20 J'CO'O' 00 ' 20 1·eo·o· o ::,· 50 i-egg. 50 1·eo·o· ~o ·
868·
a,.d . da fortezza
al'I:. da al't. da art.. da 5<1 1·egg. a1-t. da 20 1·egg. ar t_. da 5v i-egg. a1·t. da 5'> i-egg. a1·t. da 40 r eo·n· da, t.')b ' :-n·t .
869• 870• 871' 872• 8'73" 874" 875" cn.nnoni da, 87 B
fortezza fo1·tezztt fortezza, fo1·tezza fortezza fortezza fortezza fottez.za
(enmbi<l numerazione e fu sostitu ita dalla seguente).
875"
cn,nnoni da 75/ 90(>
140 regg. a rt. cla camp .
-
53 -
DA'rI CIRCA L'All)L\JIIEKTO En IL PERSONALE) ASSmGN,\'l'O ALT,EJ BA'l'll . D;.-\ SS .
l!eggimenti cli provenirnza del personale assegnato nlla btltteria
Bocche da fnoco costituenti l 'a1:mamento della batteria
4° l'Cgg. art. da fo1·tezza
87G" cannoni da 7 B (Cill:Ublò llllllH:l':.1Zi OHC () fu
sostituita dalla scguent<').
87G" cau.uoni da 75/90Ci 877• cannoni da 7 B
1G0 1·cgg. art. da camp.
5° e 8° 1·cgg.
fl.l't. tla.
fol'tezzo,
(cumblò n urnN·azlone e fu sostitulla d all a seguente) .
u o regg.
877" car1noni da 73/ 90G
I I 878" cannoni 879" Icaunoni
a1·t. da camp . 100 1·egg. art. da fo1·tez,1a
878• ca1moni <la 87 B (cambiò nuwcrazioue e fn sostituita dnlla seguen te) .
l
23° l'egg. art. cla. ca.rnp. so rc.gg. a.1-t. da fol'tezza
da " 7 B
da 87 B (cambiò nuwerazione e fu sos titui ta dnlla seguente) . •
28° 1·cgg. ill't . da, camp. 70 regg. art. da f ortezza 20 rcgg. ai'.t. da fortezza, 6" l'Cgg. m·t. da f.ol'tezza 1° 1·egg. a1-t. da moutagua 2" l'egg. ,Lrt. da montag11a
879' c-a.unon~ da, 75/ 906 880" 1 caunom da 7B 881• cannon'. da , 7 B 882• 1 caunom da 87 R
883" I ca1111oni dtt 70 A mont. 88-!" cannoni da, 70 A mont . 885" 1 ('U llllOll i da 70 ,..\_ mont. 88Ci"' crmnoni da 70 A rnont .
2° 1·egg. nrt. da monfagua ..,')o 1·egg . i ll't. da niont agua 30 regg. a.rt. <la montag·11a
887& cannoni da 70 A moni. 888" cminoni da 70 A mont. 889· canuoui da 70 A mont. 890° cannoni tla
70 A
30 regg. a;rt. cla montagna 30 regg. a..rt. da, montagu a 36° regg. art. da camp. 2° 1·egg. art. tla. fortezza
mont.
891'
so l'egg.
892"
-
54
-
a-rt. <la fo1·tezza
DA'.l'f CIRCA L' ,\lLi\fJ\]IJU)~'IO ED If, PU)RSONAL!<; ASS!èGK"A'.l'O A,LLE BATP.. D'ASS .
oH
(l)
e z:=
-~ ~ ...., "'e> ""'
Heggil.Uentì ai provenienza del pèrsouale nssegnato alla batteria
Bocche cla fuoco costituenti l'armamento della batteria
,o
894"
10 regg. art. da, foJ-tezza, 10 regg. ai-t. da, fo1-tez7,a,
895"'
40 regg. art. da for·tezz.:~
896·
40 1•egg. 50 regg. 4" regg. 40 regg . 40 regg. 90 regg. 10 i:·egg. 10 regg. 1<> regg. 10 regg. 10 regg.
898~
897" 898·
ca,nnoni. da 203/45 A 900" ca,unoni da 203/ 45 A 901"' cannoni ùa, 203/ 45 A 902" ca.nnoni cla 87 B 903° cannoni da 87 B 904? cannoni da: 87 B 905"' ca.nnoni cla 87 B 90(;" cannoni da 120/50 A e ca,nnoni da 57
899·
10 regg . ~H·t . . 10 regg. art . 1° regg. art. 305 (R.M.) 20 regg . art. 76/1'7 S (R.M .) 76/ 17 S (R.M .) 10 regg. art. 60 regg. art. 57 60 regg. a:rt. 5'7 (R.M.)
da fortezza, cb fortezza da, fo1·tez;,,a da fortez;,,a, da forte;,,za, da for tezza da, fol'tezza 16° regg. a1-t. da camp. 70 regg. a,r·t. da fortez.;,,a,
909" Ca)IUODi da 120/ 50 A 910" obici dn, 305/17
da da da da 915" cannoni ·da
da fortezza. da fortezza. da fortezza, da fort~zza, da fortezza. da, fortezza da forte7,za da, fortezza da fortezza da fortezza da fortezza
l " r egg. H,l't. da, fortezza l " regg. a.1·t. cfa fortezza
907" cannoni da 87 B 908· cannoni da 87 E e cannoni. da 57
911" ca,nnoni 912" cannoni 913" cannoni 914" ca,nnon-i
art. a,tt. art. art. art. a,rt. a.rt. art. art. art . art .
916"' 917• canno:qi da 120 G
-
55 -
OA'rI CIRCA LJARMAll:H~NTO ED Jl, Pl!:RSONALEl ASS IW'.:'<AT O ALLE R.\'l'H . D1 ASS .
===r=-'-=====================-= Reggimenti <li pr o,·enienza -del personale a;:,segnato alla bnttel'i n
Bocr he !la fuoco e9stitnenti l'arnwmento della batteria
918" cannoni ùa 149 A e ca.n11011i da 87 B
70 1·egg. :nt. da fol'tezza
919° caunoui da H9A e rno1·taj dt~ lA-9 A
70 1·egg. ,ll't. da for tema,
920° rann.o ni da. 149 G e c:::rnnoì1i da. 87 B
70 regg. ,ll't. da fortezza
I
92P ca 11noni cht H-9 G e can uoui da 87 B
70 l'egg. lU't. da f01·tez.z a
922• ca,1111oni d:1. 87 B
70 regg. a .1,t. da fo1tezzt~ 70 regg. al't. da fo1tezza
923·
cannoni dil 120 G e mo1·tai. da, 149 A
70 l'egg. nrt. da fortezza,
924" ca nn oni da 75 A
70 1·egg. ,ll't. da fortezza 10 tegg. :u-t. da fottezza 10° regg. n1·t. da, fo1·t ezza
925" cannoni da 120 G 926" cannoni cla 87 B
da 149 G 928· cannoni da 120 G 929• cannoni tla, 87 B 9303 cannoni dn 87 B 9r!P cannoni da 87 B 932" cam10ui <.Ja l'i!l A 933" cannoni ,la, 87 B
927"'
CtMlllOll Ì
30 tcgg. :'Wt. da fortezza 30 1·co·o· oo · art. da fol'iezza
934" cannoni da 149 G
20 l'cgg. nrt. <fa 90 i:egg. art. da !)" 1·egg. a1·t. da, !)O 1·egg. .u:t. da, 90 1·egg. n,l't. (h~
935" mortai rlu, 149 A
3'' 1·egg. art. da fo1·tezza
936" obic·i da 280 K 937a obiC'i da 280 K
10 1egg. ~n t. 10 1·egg. .n·t. o- o regg. art. 90 regg . art.
olJici ila 280 e 939" ca nn oni da 149 G 938•
-
56 -
fortezza fortezza foJ'tezza IoJ"tczza fortez:,m
da fortezza ùa fOl' tezza <la fortezza da, fortezza
DA'l'I CIRCA L)ARMA'IIENTO ED IL PNHSONALE ASSEGNATO ALLJ-, P..-\ 'l'R. D,ASS.
R eggi men ii cli provenienza del personale nssegl1 ato alla batteria
:Bocche da fuoco C'<JStituenti l 'pnuairwnto <le lla batteri a
l'egg. art. da, fol'tezza 90 l'egg. a.i·t. da, fortezza, 10 regg. art. da fo1· tezza (jO
940• t itllUOni da 57 941"
ca.irnoni da 87 B
942"
cannoni da 149 G e cannoni da, 57
943" cannoni da 87 B 944• c:a,nnoni da 87 B
30 regg. a,rt: da fottezza
90 regg. art. da fortezza att. da fortezza 90 n~gg. art. da foJ'tezza
!)o i·egg.
945a cannoni da, 87 B 946" cannoni da 149 A e obici da 210
90 regg. art. da fortezza 70 l'egg. H,rt. ùa, fortezza
947• obici da 210 948"
cannoni da 149 A e cannoni da 87 B e mo1-tai da. 149 A
949a eannoni da, 149 A e c:annoni da 87 B
79 regg. a.rt. da fo1-tezza,·
950• cannoni da, 149 A e ohki da, 210
3° i-egg. a,r t. da fortezza
950• bis
9° regg. a1·t . da for tezza,
:·~
:•
951' obi ci da .149 G e moi-ta.i da 149 A e cannoni da, 87 B
9° regg. art. da fortezza
952· cannoni da, 120 G (cambiò . in seguito numerazione).
40 regg. a,rt. da fortezza 40 regg. a,1·t. da fortezza 90 regg. a,l't. da fortezza
953• obici da 210 954" c<11moni da, 149 A 955· cannoni da, 120 G
-
57
--
DA'.l'I ClHCi\ 1/AUl\UMf<JKTO ED If, PIDRS0NAL0 ASSEGNA'l'O ALLE HATH. D'ASS .
Reggimenti cli proYenienzn del 11ersonale assegnato nIla batteria
:Rocche da fuoco costituenti l'arru:.uncnto della batteria
70 1·egg. lll'i. da fortezza 70 1·egg. mt. lhL fortezz.~
956• cann oni da 149 G 957" cannoni da 149 G 958a mitragliatrici pesanti
959•
70 1·egg. al't . da fortczz~t
mi L1'aglia trici (sciolta e non 1·icosti tnltn).
mo
960° cannoni da 75/ 911 96P cannoni da 75 B mont.
962· 963• <:annoni <la 14!> G poi mortai da 14.9
1·egg. a1·L. da, camp: 90 regg. ai·f'. d:.t fortezza 70 1·egg. a.i·I·. d :1 fortezza 70 regg. a1-t. da foJ'tezza
964" non venne co:,;Lituita 10" 1·cgg . a r t. d:1 fortezza 90 regg. a-1·t. da fo1·tezza 90 regg. . u·t . . da fortezza
965" caunoni da 149 A 966" cannoni da 149 G !)67• C'annoni da, 7 B
so regg. m·t. da fottezza 20 regg. ai·l. ti.I fo1·tczza
!)68• utnnoni dn 57
969a cannOJ1i da 57
no regg.
970a cannoni da ~7
ad.. <la fo1·te1,za,
971• cannoni da 87 B (cambiò in seguito nulllcrn-
7.ione).
972" cannoni da 149 G
7° tegg. a,1"t. (l f~ fortezza
973• cann oni da 87 B (cambiò in seguito numern-
zione).
974, 110n venne cosLi t uita. 975"
can noni da, 149 G
976•
obici da 305/ 17
977•
I c:nnno11i
10 regg. art. da fortezza 50 regg. arl. cla fortezza 50 1·egg. a 1· t . da, fo1·tezzn
da 57
-58
~
DA'l'f CIRCA r.'AUMAMlliN'.rO EIJ IL PJ]USONALlJJ ASSEGNATO ALLE BATU.
o k
(!)
-~"
..., s:; ..., (!)
z .o'"
Bocche <la fuoco costituenti l':u-rnamento della batteria
n' ASS.
Regg-i;nenti di provenienza <.lel personale assegnato alla batteria
50 regg. art. da fortezza
978" cannoni aa 75 A 979" mitragliatrici (sciolta e non 1·icostituita).
980' cmrnoni da 87 B (cambiò in segnito numerazione).
90 ~·egg. art. cla. fortezza 70 reo·o· oo · art. da fortezza 70 1·egg. a,rt. da forter.zà,
98P eannoni da 149 A 982· c:annoni da 149 A 98:3" obici da 149 G 98,b' ca,nnoni da. 75 A (cambiò in scgni to numerazione).
70 regg. a.rt. da fortezza,
985"' cannoni. cla 149 G 98G" cnnnoni d,a 87 B (cambiò in seguito numerazione) .
70 regg. art. eh f01-tezza,
987' ca,nnoni da 149 G 988" rnitragliatl'Ìci (sciolta e non ricostituita).
989· eannoni da 149 G 990' cannoni da 87 B
30 regg·. art. da fortezza
(cambiò in seguito numerazionc).
99P obici da, 149 G (cambiò in seguito ùumerazionc).
70 r·egg. art; da. fortezza 70 regg. art. cl.a fortezza 30 regg. a,rt. da fortezza
992• cm1noni éla 149 G 993" ca,n noni da, 149 A 994,a cannoni (la, ·10 A rnont.
- .59
J)ATl
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H<•ggirn cn t i (l i provc11ien1,a (]P.1 pe rsonale n~sej!n,,to alla b:1tterin
Bocthc cl:1 fno<'o costitu enti l 'armumcuto (]ella ba1t teri a
.o
99!3" ('H,11110 11 Ì da. 75 H mont. 996· (.';t11U01li drl 87 B 997' c:1:1rnoui da 149 G 998· f'.lllDOlli <la, 152 999" rnunon i da H9A
!)o
1·egg. (jù tegg. 90 1·egg. ·1o i-cgg.
::nt . dtt fottczza, at·t. da fo1·tezza art . da foi-tezza. ai-t. da fo1-tezza
10 r1:gg. 10 1·egg. 10 1·eg·g . 20 1·egg.
ad. fla lllOntagna
(uuubiò in seg ui to umuera· :doue).
1000• <·a nno11 i da 65 mont . 100P cannoui da 65 rnont.
1 01 3"'
(·:tnnoui <·annoui <'tlllllOlli ('llllllOll i ('annoni cannoni unmoui 1annoni cannoni c:rnno11 i c·anno11 i rnnnoui
1 01-P
(',1,Jl110ll i
1002• 1003' 100.j." 100i5"
lOOG• 1007'' 1008k 1009" 1 010• 1011.• 101 2-
10]5• (';1-l!JlOlli 101 (?
f',H1110llÌ
1017" c·a.nno11i
(':lUnoni 1010~ ( 'tMJJ'J Olii 1020' ('allnOlli 1018"
d:1 65 da 65 cl:"~ 65 da, 65 da 65 da 65 cfa 65 da 65 da 65 dn 65 dn 65 da, 65 cla 65 da 65 dn- 65 da. 65 da 65 dr~ 65 da G5
:wt. da montagna,
a,1·t. (la 111ontagna, .nt. da. montagna, ~o l'C'gg. ni·t. <.la montagna :!O i-eg·g . m·t . tla montagna :2" 1·egg. ;1l'T. <.la Jllontagna ~ o H'gg. nrt . <la rnont:i gna 20 n?-gg. .u·t. da 111ontagna 30 1·egg. ,nt. da, montagna 30 1·c--g:g. :11-t. <l a montagna 30 J'('::-,o O' ù' · a1·t. <la montagna 30 1·egg. a1·t . ùa montngna. ;""{o regg. art. da, montagna 30 1·egg. 111·t. da montagna. 20 l'egg:. a.i·t . da monta gna 20 1·cgg. m·t. da montagna 2" i-eg;g. n1·t. ,la montagna 20 l'egg. n1·t . da montagna. 30 r egg. l'll't . fln, montagna 20 1·egg. a1·t. da montagna
rnont. JllOlll,.
mont. rnont. mont. lllOlll .
mout. monr. mont. mont. mont. nron 1', mont. mon1:. mont. mont. mont. mont. inont.
60
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P.oc;,:h1i cla
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Hcggimen l i ti.i JJrovenien?.a del persona[(,
costituenti
l'arm,nnent.o tleJla batteria
ass(•gu :l to a Ila , battl.'rla
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2u 1·egg. m·t. da mo1J tag1ui,
chi, 65 mont. 1022• C,HlUODi da; 65 rnont. 1021a
(:fl.lHI Olli
65 G5 1025" c:a,uu oni da, (35 1026" can noni da. G5 1023a C,UlllOlli da,
mont.
1024a ('U,llJIOlli da
rnont.
'J()
1·egg. m·t. Ila, montagna, 2u 1·eg.g. rn·t. da, moutagnft ~o
l'egg . ,nt. da. montagna 30 i-egg . ill't.. cla, mon tag·na 30 1·eg-g. m·t. (la. m011tag·nrt. i)
mout mont.
A segui to della precedente tabella: sarebbe sta,to desi.clerabilc potere cspo1-re in analoga, sintesi .quafo fu la, formazione dei gruppi di assedio 11ci. varii periodi o meglio uno schema,tico estratto della loro cronistoria) ma. anthe in CJUesto ca.mpo ·aob · biamo ripeljere qnant-0 <l stato detto pl'irnu, e perci.ò riporteremo i dati - pochi in veritù, - che si so1io potuti raccogliere. M,t prima, di aècinge1·si t'tlla loro di~amina , è ntilc tenere presente la, significar.i one assrrnta dall'ente gruppo d'assedio nrlla Grande Guerra. I gruppi d'a1'tiglic1'ia, derivanti dalle a,ntiche brigate, co.stit uiva,no elementi a cara,tteristiche strettamente organ iche e tattk]l(~. ne1lo stesso tempo: l'OJ'dina.mento orga,nico era con ::;egnernm delle previ.<;te iieeessità ·<Pirn piego e recip1·ocamen te l'hnpiego teneva gnu1de co,n to del vh1colo Ol'gan ico. Fiilehè si previde combattimento e caratteristich,e predominan ti di. moviI!l(~nto, fin chè il m11nero dell e a,rtig;lforie assegnate alle Gra,n di Unità si ruantenn<'l limitato, tale coneer.ione dell'ent('l gruppo i:;i mantenne nella pratica poco cliscòsta dalla formula teorica. Ciò in modo part icola.re per le artiglierie leggere e mobili , dotate cioè in organico di. mezzi di aritonomia e d i movimento: Ma svilnppa:n dosi in vece1 nel conflitto, par~iùolari caratterist iche di stabili r.,:\, ed aumentando il n umero delle 1.rnit.:t elementari sul fronte di combattimento sino u raggi.ungere -61 ~
DA'J'[ CIJH; A LA COWL'f'.l'UZJQ)/ IJ: DI i\f,CUN r GH u rPI DI :\H'l'ICL!E nIA D' ASS1DDIO
deHsità. impensa te, ed in cm1 segue11za, modificandosi. le necessità, d'impiego riferentisi alla manovra cli fuoco, anche · per le ar· tiglierie delle ·pecialità, da campagna, da, montagna,, pesanti campi~li, l'ent e gruppo as~unse cal'atteristi.che eminentement1~ tatt i.eh{', e quelle orgnrniche cli.minnirono grandemente di valo1·e (1); però urnntre n<'lle altre specialità l'ieor date e specie in qnèlle da ca.mpngnn,. ,e rn:on tagua ri111as·ero inalte1·,tte e· ad ogni 8postamento sirnullameo dell'en te gruppo tornaron o a pl'evalel'e, nei g1·11ppi <l'asse<lio, na,ti cla necessità tattiche ecl a queste essenzialmente improntati, i vin co li orga nici ebbero scar sa consistenza . Questo fatto .·piega il rilie,·o mes o in evidenza, p1·ima ,dello specchio prc~ceèlenle <l ~erve ~ ehial'il:e la tabellt~ che qui in seguito si ripor ta . Dati circa la costituz ione di a lcuni gru ppi di a rtig lie ria d'assedio Tiatter ie <l' a ,;-sedio a ss~gnate al
Numero del gruppo - -- --
l 0 l'\'lllef':tr<:' l!ll(i
· ---+- --
-
-
-
-
-
:!O
-
~enwslrc l!l1G
-'-
JXl'lll'JìO:
191i
_ _ I _ _ _ ______ _
I II
Ci"
III
G" - 110• . 123'' · ~5G" . IY' - 11 O" · 220" 238" - 2G2• - 26:{•
IV
lli" - l ìl" - 174, ·5~ - 71" - 112" - ]7)" · (Rossi) 170•
:l02"' - :j01" · ~U5" - 316• - :~1 7·
, '• · 159• · 22:2.a · 25çp . ~60"
(1) Questa tendenza è stala riai:suultt e sarniionata dal Comando Suprewo in ttuft sua circolare dell'autunno l91C (cfr. capitolo ,11-0 - vol. X) : « l mezzi sl'es,;i siano raccolti traem]oli dalle unità non impegnate in ,1r.ioni offcusi,e, a,·cnclo pr esente che n ella distr ibuzione lor o fra le unità dlpenclcutl, ogni criterio di ripartizione u n iforme o cli assegoal'iionc organica permanente, costituirebbe vi ncolo lnopportuJLo e negi1zione d i ogni l>uon criterio d'i mpiego».
62 -
DNl'I ClltC,\ L.\ CO STl'.l'UZ.101'0 DI ALCUNI GR.UPl'I DI i\R!.l'fGLil~HLA D' .ASSEDIO
=======~~ ~====~=~--==-=·-Numero
Batterie d'assedio assegnate al gruppo :
d el
gruppo
l " semestre 1916
V
2° semestre 1916
W17
13• · 34° ,,- 125"
VI
14a · 73" · 130" · J.68"
14• · 56" · 73a · 130° · 168a
VII
16"· - 66"
16• - 66• · 169"
VIII
22')'' - 1'72" - 68"
25'' · 172" · 68•
IX
26" - 123" - 124"
2G" - 123" - 124"
X
3P - 221" - 251"
31" · 221" · 224° · 225" . 28• · 29" · 30° · 45• · 2.51" 75• - 239" P
XI
32" - 33"' (Beleno)
32" · 33•
13" · 39• - 71" - 76" 143''
XII
126• - 141" - 142"
126" · 141" · 142a
4" · 13P - 207• - 628"' -
rn• - 66"
. 218"
H29" - 63W'
Xlil
35a · 36° · 76" · 111"
35"' · ~16° · 76" · 111a
XIV
:J'i" · 116"
37• · 116°
xv
G2" - 7;j• (òfa n,a n ich)
G2• - 73" . 70•
XVI
G5" - 16(5" (A r a;ta)
(;5• - 166"
XVII
74" - 75" (.Pf.t~lizza,)
74" - 75"
XV) Il
15" - 113" - 157" - 1'76"
]J 3a. - 157" - 176• - 215" 431" - 435" - 523" - 649" - 675.. - 879" - 882"
XIX
120" - 121• - 220°
sciolto nell'agosto 1916 e i-ieostituito in seguito. ·
xx
122" - 204• - 205"
405" . 407" - 4Ì9" - 659•
450" - 454• - 455"
MW
(Zampini)
-
63 -
O
491" - 492" - 49H
DATI CIHCA LA COS'l'IT UZIONQ DI ALCUNI GR U PPI DI ARTIGLlf~LHt\ D' ASSIDDIO
Numero del gruppo
XXI
Batterie d'assedio assegnate al gruppo : i,0
s~~mestre 1916
127'' - 128" - 131" (Val lauri)
XXII
2'l
semestre l!Jlfl
127" - 128· - 131"
1917
81" - 20" - 456" - 462"
47"' - 48" - 49" - 50"
XXIII
132'' - 13211 -bis - 150•
XXIV
133" : 134" (G1·oppallo) 133" - 134''
xxv
1:JG.. - 147''
XXVI
143' - J 4,4.• - 255• - 259" 121"' - 143" - 255"
XXVII
160" - 167"' - 257" - 261" 1.G7"
XXVIII
1G5'' - 16fl (Piova.n o)
XXIX
1" - 3" - 7° -
xxx
18" - 20" - 22"
18• - 3G• - 91" - 112" 217"
17 " - 165" - 218"
(i!)•
18" - 20" - 22" - 39" -
~::' - 163~
!Jl'
XXXI
23" - 27" - 114·
23" - 27" - 114"
(Gandenzi)
XXXII
24° - 7'7" - l(i2' (Pasquali)
24" - 77"' - 162"
XXXIII
28"' - G7" (Ma.stellone)
G7• - 71" - 112"
XXXIV
138" - 13W' (Amati)
rP - 78"
xxxv
40" - 41"
4,0" - 41"
XXXVI
9G" - 97" - 98" - 1 00" (I<'osehi u i)
XXXVII
%" - n1~ - 98" - 99" 725"
99" - 101 " - 102" (i\ifatrei)
-
64-
DATI CIRCA' LA C0S'l'I'.l'UZION1D DI ALCUNI GRUl:'l'I
Numer.o
'!
t
.,
Dì° ARTIGLI ERTA
D, ASS'IÌ:DIO
Batterie~· <~'assedio assegnate a l .gru ppo :
del
gruppo '
1017'";
J.o semestre 19J_o_-_.,___ 2'>_ s_em _ es_t_:; ri:!- '=1-" 91=6---=~ I.. __
140" . 144" - 288· . 900"
105"'' - 106" · H9"
!
(Foutan3,)
n•
X.XXIX
ll" -_1,0" - 11" (La Francesca,)
10• .
XL
SO" - 81'
80" - 81" · 7'73" - 774".
XLII
16" - 72" · 252" - 253"
4:6" - 72• - 253"
XLII!
148" - 148"-bis
148•-bis - 149"
XLI
(Colombino)
XLlV
138" - 1:39"' (Amato)
15" - 138"' - 139•
US" - 138" · 139''
:XLV
19a. - 158" · 163· · 174"
19" · J 58· · 217"
19• - 158" · 214" - 627•
XLVI
12"' · 129·
12" - 129•
XLVII
ll5 3 • 164" (i\1alavasi) (Allason)
115" - 164:" · 181"
XLVIII
J.18" · 119"
l18" · 119°
XLIX
56" · 57''
L
210" · 211"
210a. · 211"
LI
212" - 213"
212" · 213°
LII
214" - 215''
79" · 163" - 214"
LIII
216° · 21'7"
174" · 216"
4" · 21" - 3G• · 163" 174° - 216"
9"' · 219"
219" - 242" - 289"' · 470a - : 650" -· G57• . 881• 930°
LIV
5
187.. · 189° - 620" - 622" · 638·
38"' - 78" · 162" · 235" 553"
-
65 -
I
l:
DATI CIRCA LA COS'l'ITUZIONE DI ALCUr-1 GRUPPI DI ARTIGLIERIA D'ASSEDIO
Numero
Batterie d'nsscdio assegnate ·al gruppo :
del gruppo
1° semestre 1916
2<>
I_
1917
semestre 1916 _ _
- - - --- - - -
LV
128a · 153• · 155•
15P - 159a
1276
65&· 69• · 79a · 231 · 554•
LVI
206° - 207•
LVII
137'- - 140·
155&
LVIII
132• - 132•-bis 147"-bis
1323 - 132•-bis · 147"-bis
LX
177° - 17 • · 179•
177• - 178&
LXI
78" · 79·
LX!I
8J• · 85"
LXIII
86" · 87"
LXlV
88" · 89"
88• - 8D"
LX\'
20 a · 209a
208· - 209"
LXVI
52a · 53•
51" - 52· - 53..
L XVII
54° - 55" - 64•
LXVIII
239· - 240·
239a · 240&
L XJX:
24ta - 243·
241"' · 243"
LXX
245& - 265.. - 267•
LXXI
270"
LXXII
269a · 272•
LXXIII
24.G• - 266• - 271•
•
l,lX 177" · 17!)a · 634•
82" - 406" 84· · 5"'
130" - J 36.. - 180" - 350· · 936·
56" - 157"' - 2150. · 240· - 385· - 650" - 880·
270"
528" · 534"'
4:3a. - 246" - 266• - ,l(;9•
4.33• · 6 4"
-66 -
DATI CIR CA LA COS'.rl'l'UZION.ID DI ALCUNI GRUPPI J)J ARTIGLmRIA o' ASSEDIO
Numero del gru1JPO
Batterie d'assedio assegnate al gruppo: 1° semestre 1916
LXXIV
247"' - 268a
LXXV
43a - 44a
LXXVI
95a
LXXVII
409" - 410"
LXXVIII
226" - 227a
LXX[X
401" - 402"' - 403a
LXXX
404"' - 405• - 406"'
LXXXI
238• - 242•
2<> sei.nestre 1Jl16
1917
409"' - 410"
401a - "'402" - 403"
51• - 52• - 517"
12:1:• - 1:m• - 154" - 325• 238" - 242"
113• - 43(i" - 682" - 878• - 989a
LXXXII
476" - 477"' - 478" - 47!1•
LXXXIlI
229" - 231" - 232· - 233• 229· - :231" - 232" - 233"
LXXXIV
30" - 236" - 237" - 263" - 283"
LXXXV
451 a
LXXXVI
453" - 454" - 455"' - 456"
LXXXVII
457" - 458" - 459"
457"' - 458• - 459"
LXXXVIII
460" - 461" - 462-"'
460" - 461"' - 4G2•
XCI
160· - 261" - 262"
l(jQ" - 261" - 262·
xon
182" - 183"' - 184?
XCIII
185" , 186" - 187·
-
452•
30" - 236• - 237" - 263• - 283" 451"' - 452"
150" - 152" - 156"
LXXXIX XC
185'' - 186'' - 187"
-
67 -
80" - 22f>' - 569"
DA'.l'I CIUCA LA C0 ST1'J:UZIONEl DI ALCUNI GltU?PI 1)1 AR'l'IGLlEHL\ U'ASS EDIO
l3altc•rie t1'nsseùio asseirnutc ul gruppo:
Numero d el g1·uppo
XOIY XCV
2<> semestre JOlG
l" semestre 1916
·I1s~ . 189"' . 1no•
1
sa -189· - 190°
1917
89· · 190· · 191· - ]92&
117" · 252" -257"'
117" - 252" -257"
6:!3" · 630" - G42•
29• · 281a
29" · 281" - 282"
28• · 33" - 338" - 339" ·
XO\'l
XCVII XCVIII
·
282"
40 " XCIX
480a . 48P · 4:82• - 483" 4.80" - 481" · 482• - 483" .
o
I.
CI
501" · 502" · 50:1•
CII
5043 • 505• · 506• · 507" - 508" - 509"
CIII
510"' . 511°
CIV
514" · 515a · 516" · 523• . _ 532" _ 537·
I· 1.
CV II
OVllI
114· · 115° · 202" · 356· · 511° - 950"
I
cv CVI
155• . 423"' . 424"
902" - 90){• · 90,1_• - 9 05" J58" · GGO" - 661° - 901• - 902" · 90:l· · 905° · 912" 1
906" - 907" - 90 • - 909· 906· · 907· · 908· · 909·
I _i.no· . 911" . 91 ga. I
9]$• · 9~0• • 921°
!)17" · 91 9., · 92~a ·
· 911a • 912'' · 913" 918• · 919• · 920• · 921a
. -923" - 924• - U25" 927" I9] 7° · 922• · 926° · 928•
: u2~ . 92~
.92~
CIX
923" - 92~:" · 92:i' · 916" 923" - 92.J.." · 925"
CX
u:{9° - ~)+l" . 9-!2" - 94aa . 9.:J..±3 -
6H -
Di-\'lèI CJ'H CA LA C0S'.l'1'l'UZI0~f,; DI ALCfJN l G UUPPI DI AR'l'IGLIEnlA
· Numero
I)' ASSKDIO
llatteriE: rl ' :1ssed.io assegirnh~ al gruppo :
d el
2'.> semestre lDlll
g t'll]JJ)O
1917
I931" · 932''· -, 933" - 9114,a I
CXI
· 935" CXII
946" · 947" - 948"'
CXIII
949" - !)50~ · 951• - 952·
CXIV
983• - 990• - H92• - 9113" 971"' - 983" . 990" - 991a - 994• - 995a - 999• - 993• - 994° - 999°
CXV
940" · 972• · 973° - 982" 970" · 973° - 984:"' - 985"' - 984" - 985" · 988· - 995" - 997" 997"
CXVI
986" - 987"
CXV.II
!}75° - !)76" - 977" · 978"' 95'4• - 972· - 980" · 981 a.
- 980" - 981" OXVJIJ
965· - 96f;a - 967"
I· .
CXIX
300" · 301" · 302" - 303" J . - 304" - sos.. - :109
CXX
305• · 306' · 307"
CXXJ
318" · 3] 9" - 320"
CXXII
335" · 339" - 345" - 346a B:3D" - 345" - 346" - 348" - 348"-bis
CXXIII
32s• - 829· - mw - 332" · 334•
CXXIV
I I
805" • 306'' • 307"
318" - 31 !)• - 320"
- a31"
32s• - 329" - 330• - 332" - 335"
333· - 340" - 341" - 342° - 343" - 3,W·
-
69 -
- 982"·
940" - 968" - 965· - 966" - 967" - 968"
DATI CIRCA LA COSTITUZIONID DI ALCUNI GRUPPt DI .-\ll1'1GL IERJA
Numero
o' A S8EDTO
Datteriti d'assedio assegnnle al gruppo:
del
gruppo
1<> semestre 1916
2'> semestre 1016
cxxv
321a • 322" · 323"' · 324" 321"' - 322" - 323"' · 324" - 327" - 327• - 337°
CXXVI
325" · 326" · 33G• · 337a 325• · 33J " · 336" - 338"
CXXVII
363" · 364&
CXXVIII
361" · 362" - 375" - 3·76•
CXXIX
3654 • 366" - 367.. - 368a - 373i,
cxxx
377a. - 378"
DXXXI CXXXII
369" · 370" · 371• · 372" 370'' · 371" · 372• · 399a 170• - 34.5" - 368"
I . 399"
374"' - 379" - 3953 - 398·
•
396" 369" · 374" · 379" · 398" .
CXXXUI
:'>01a
CXXXIV
5043 • 505"' - 506• · 507" - 508"' · 509•
cxxxv
514· - 515" - 532°
CXXXVI
83" - 89" - 295° - 510• - 511"
CXXXV-II
1917
•
502"' - 503"
512"' - 513" - 524" - 537" 512" - 513" - 524é' - 538" · 538"
CXXXVI.II
516° - 53G" - 561"
oxxxr;-,;:
55" - 518· - 519° - 533a.
- 534,0
-
70 -
185.. - 1 " - ~>31· - 532a.
DATI CIHCA LA COSTI'.CUZlONU.: DI ALCTJKI GRUPPI DI AR'.l'IGLlERiA D'ASSEDiO
Numero
Batterie d'assedio · assegnate al gruppo:
del
gruppo
1~ semestre 1916
CXL CXLI
2<> semestre 1916
1917
526" · 527a. · 528" · 529"' · 536.. 55"' · 517• · 5223
•
535•
55"' · 517" · 522"' · 532"' · 535"
CXLII
521a • 523" · 531" · 539a.
CXLIII
525" - 530·
CXLIV
590"' - 591°'
CXLV
592• - 593• · 594•
CXLVl
173" · 567"" · 569" - 595a
CXLVII
562" · 573• - 573•-bis 574a - 574a. bis - 579a. - 582· - 5843. - 585"
CXLVIII
575"' - 576• - 5770. - 578a - 583"'
CXLIX
580" · 581"
CL CLI
145· - 147" · 540"" · 543" 145• . 147" - 543a. - 5_63& · 563" . 565"'
CLII
541"" - 541•-bis - 542• 542"-bis - 546" · 568"'
CLIII CLIV
55°-bis - ·547" - 552" 556" · 557a.
55"'-bis · 108• · 547a 548"
CLV
M9" - 550" · 554"
550• - 552"' · 554•
-
71 -
1).\1'1 CIHC'.\ L ..\ CQSTI'lTZIOXEi 01 ,\f,CU KI GRUl' l'J DI AU'.l'JGLIEHI,\ O' AS SlliOfO
= = = = = = ======= ======== - - - - -- -- - - - - - - Nu mero del gruppo
Batterie cl'usseclio assegn:ite al gruppo : 2o semestre 1916
1° semestri:!. ·191G
-;--- - - - -
CLYI
--
_j___ _:7 ____
548" - 55P -. 553"' · 555a 5~-9" - 55J.• - 553• · 5554
l
· 556• · 557a
CLYlI
:'558" • 559a • 560"
OT..1VJII
961.-1" - 972" • 974• · 975a !)7.J." - 975• · 977"' · 978•
558A · 559a. • 560"
I
CLIX
I: I. I·
CLX QLXI ç LX .Ll CL XIH CLXIV
CLXXII
' Dopo queste considerazioni sull'artigli.eria d'assedio, figUazione bellica dell' artiglieria della specialità, da fortezza, e che si ria,lla,ccia, almeno nella sigmi.Gcazione etimologica della -denominazione, alla comune p1·ogenitrice l'ar tiglieria da piazza, chiudiamo la parentesi, b1·eve C01J1cettualmente ma forn1tament1: -
72 -
onor~Al\lE/\TO - 11'CHDMEi'.TI ]~ THASFORMA:lIONI, ECC.
estesa per i dati connessi, per l"iprendere l'esaùie élell'{)réljnamento dàJ chiudersi del primo anno ·solare cli guerra. Non a caso è stata, qui prescelta la ··sede di questi chiarimenti -che si ritengono necessa,r i aUa buona- comprensio1w- del grafi::co e dell'ulteriore sviluppo del capitolo ordinamento che necessariamente deve per sua natura svolgersi breve -e sintetic~> se pure complesso: in questo ultimo scorcio del 1915 venne elaborato e di.sposto il nuoyo .nr,dinamentò dell'artiglieria da, fortezza e d'assedi.o che ebbe la, sua, attuazione nel primo se · mestrc -dell'anno succ.essivo. Er::L neccssarrio mettere in evi· clenza i. ct~pisaldi della, questione, gH -clementi concettuali e~ le necessità. di guerra cl1e b.an:no determinata l'imp-osta:7.ione del · l'elaborato e le modalità di attuazione che comportarono non lieve lavorìo, del quale i reptLrti in a,zi,one non dovevano risen· tire disturbo di sorta. Rra necessario sottolineare come le complicazioni del problema non fossero cessate con la prima attuazione delle rela· . tive disposizi:011i, p·e r il 00:ntinuo incremento ·C le tra.sforma :;d.oni -éli questa artigli-eria che si. può affermare abbia costituito, o1tre-chè per il numero, per la molteplicità dei calibri, per ìa vari-età, clei tipi di bocche da fu.oco e per la potenza di gran parte di q neste, la vera, ossa tura dcli' artiglieria dell' esc~rci to operante. Prima ·cli passare aU'esnme degli avvcni.menti più salienti nel campo clell'-o rdinamento verifica.tisi nel p1\imo semestre ,del seoonclo anirw solare di guerra, resta ,da, considerare Fincri~mento dato all'artiglieria contraerei a1cl 1915. Mentre si verificavano le operazioni -descritte per le a.ltr-c specialità cl'a,rtiglieri.a , si veniva,no eostituendo presso il Re parto Artiglieria .contraerei di Nettuno, la P batteria ·co,ntraerei (colla fusi.one delle due sezioni di Udine e Boscomanticoi e subito dopo la, za e la 3" ra.ggiunsero la loro -destinazione alla fronte. Nel. novembre 1915 si i(Uiziò la- costituzione delle batterie 4-", '5• e 6". Nel frn-t,tempo la -difesa contraerea e1:a effott1mta con batterie tratte cfai reggimenti da campagna. (ma,teriale 'cb 75/911) e oon 10 pezzi da 76/ 40 su installazioni di circostanza, oltre ad un certo numero di mitraglia,trici. Uniformandosi alle richieste del Comando Supremo il Ministero nel febbraio 1916 -
73 -
onDJNAMEN'.rO . INCHIC~IEN'l'I m TRASFOflMA½IONJ
ordinò la costituzione, presso il riparto artiglieria cont raerei di. Netturno, di 12 batterie cl.a 75 OK i comprese nelle 12 le 3 già esistenti e le altre 3 in via. di formazione), di 25 batterit.> -Ofl, 75/ 9ll C, con dispositivi speciali da posizione, di una sezione trainata cl.a 75/911 O e di 10 comandi di gruppo ;(,dal I al X). In riepilogo, alla :fine dell'anno 1915, abbiamo: per l'art iglieria da campagna i 49 reggimcmti surricordati, armati in totale con 956 cannoni da 75/ 906 e 500 da 75/ 911, più il reggi mento artiglieria a cavallo con 32 cannoni da 75/912. I noltre vi era-no 70 pezzi da 75/ 906 disponibi1i per la sostituzione dei materiali deteriorati, 52 in distribuzione per istruzione dei complementi, e 400 in allestimento . Ain alogamente 40 pezzi da 75/ 911 er~-no in distribuzione per l'i~truzione dei complementi, 341 in allestimento, ed una trentina di batterie complete dello stesso materiale era destinata per l'iJnpiego antiaereo . Erano inoltre in allestimento 1000 t ubi. per ri.tubatura ,dei predetti materia-li. Pe1· l'ar tiglieria pesamte campa.le, agli obici da 149 A esistenti, si aggiunsel'o complete o in via di completamento H batterie con 24 <!annoni da 105, e 64 cannoni da 102 che però raggiunsero la 1,ona cli. guerra solo nella prima,era successiva. Occone però tenere presente che il primitivo numero di obici si ridusse per gli scoppi.i cui si è accen111ato in precedenza. Cosicchè è cla, ritenersi che nel 1915 non vi. sia stato un vero e proprio incremento <li artiglierie pesanti campali, dal punto 'd i vista del numei-o clelle bocch,e cl a f uoco, ma compensazion(~ fra l e perclite e la produzione. In questo senso deve essere con· siderato, in relazione all'aumento dei reparti, l'incremento di potenza, per questa specialità,. L'artiglieria da montagna aumentò il numero delle bocche da fuoco da 200 a 264, ed ammise in servizi<> bocche da fuoco (materiale dì pr,e da be1lica), con caratteristi.che di tir-o più id onee al proprio impiego di quello che non fosse l'armamento regolamentare. Con il febbrile lavorìo cui si è accennato, il numero delle batteria d'assedio fu portato a, 333, cli vario calibro, con l' im-
74 - -
DELL1 All'l'IGLil<JIHA l '.L'ALIA)!A NELLA GRANDID GU ERRA
mis"siòne in servizio di bocche da, fuoco dalla R. Marina, ripar tite come appare -d alla tabella seguente: Batterie d'assedio nel dicembre 191 5
Grossi calibri
I I
battel'ie cannoni da.
305
254:B
J
l
I
·balfel'ie obici du
batteiie mortai da
280 305/ 17 260 --
-
27
12
2
-
14H
210
l4H .A
6
12
1l
--
2
M.'edi ca./,ibri.
I
l
120
~
152 B
18
133
7
I
Totale batterie
44
210 _
12
I
_
199
batterie
batterie cannoni dri mitragliatrici 1- - - - -- - - - - -- - ~ -1--- - - - --
Piccoli caUbri
..12
1-1-
57
1
70.A 75A. 75B
1
43
5
-
7!5 is7B
~
34
!)O
Totale generale
+:·
* +:•
Nel l" semestre 1916 le circolari Ministeriali 600 G. del 18 gennaio 1916, 2700 G. del 12 marzo, 3650. G. del 10 aprile e 4110 ·G. -del 25 aprile, modificata dal telegramma Ministeriale 45179 del 30 aprile, nella prima vera -del 1916, stabilirono la formazione <li : 6 gruppi e 16 batterie ·da campagna, 2 gruppi. e 5 batterie someggiate, 2 gruppi e 6 batterie pesanti càmpali, 8 gruppi e 46 compagnie d.a fortezza. Le 1G batterie -da campagna dovevano costitUirsi per rimpiaz7,are le altre 16 che si erano dovute inviare in Albania, ma per la relativa insufficienza di materiale da 75/911 e per la necessità impellente cli prece-d0nza alla costituzione delle batrie antiaeree sopraricordate, solamente in parte poterono esse-
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'JIW JS.\ :\JJ:..\"TO • l.\"CHl":Mi":.\"Tl E Tll .\>W()IL\J.\ZHl.\"I
re armate col materiale sudcletio : 3 dovettero costituirsi con cannoni tipo 906 e 2 con ca,nnoni da 75 A tigicli. Costituitesi le 1G batterie, Ye1rner-o 1·iunite in G gruppi che a loro volta venner,o raggruppati in d11 e 1·cggimenti di in nova formazione. Con parte di tali rlerncnt.i e con altri 1·impatri.a ti -clu,lla Libia, oltre ai 2 re;gimenti cli nuova fonuazione, pe1· effetto delle cir colari 4160 G. del 27 aprile 191G, 5700 G. del :i gi u·gno e 5770 G. del 9 giugno stesso, vpnnc costituifo un al tro r eggiment o artiglieria da caU1pagna . I t1·e reggimenti assunsero la numerazion e di 50°, 51"; 52°. Veniva nel frattempo manifestand osi u na rilevante crisi nei quachupedi dell'artiglieria eia campa gna ed il 'M inistero, non ritenendo opportuno r inunciare neppure in parte al trah10 animale p er sostituirlo coa1 traino a motore, si doYeLtc ricprr cl'e ai ripieghi sottraendo q w1chupedi a vari 13ervizi e m.odi1ì.. cando gli 01·gauici delle nnit.'t, cli artigliel"ia cla mon tagnH,, so meggiate ·e da, campagna.. Intanto (maggio 1916) pre1-:so ciascuno dei Corpi <1' Armata III, IV, V, VI , VII, Xl, XH e XIIT, venne costituito un Comando di Bl'igata di artiglie1·ia da campagna col compito .,ìi esercitare la propria a zione tec,nica e disciplinare, oltre che sulla specialità da campagna , anche su tutte le artiglierie delle altre specialità, assegìlJate alla rispettiva Grancle Unità. I due gruppi someggfati nuovi costituiti, furo no n XX •~rl il XXI, e le batterie, sempre con materiale da 70 mont .., Ja 36', 37", 38" e la 39\ 40'.
;r gruppi pesan ti ca,mpRli furono, il Hl ed il V eia, 1.05, ma n el fra ttempo, ,c lata la d isponibilità di materiali da 105 prodotti dall'industria nai.io11ale, si procedeva allit ultel'io1·e costitv.zione cli r·epar ti cannoni da 10?\ <'he p1·oscg1d poi prcssoch1\ inin terro tta. P er nJleggeri.re la critica Rit uazi,o ne degli obici pesunti camp ali da 149, il cni numero, daJl'inizialc cifra, cli Jl2, si erH ridott o alla, metà circa , si clMette l'icone1·c al 1·ipiego di incavalcar e i pezzi disponibili su affusto rigido d'assedi o da 120 e si poterono cosi costituire, su 3 batterie ciascun o, i p;l'11 ppi obici pesanti campali (gruppi J'igidi) XIII e XI V (cln ll a, 29" alla. -
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l>!!;LL' .-\1:'.l.'lOUE!UA ITALIANA NELLA GRA::SDE GUEHHA
34" batteri.a) e più budi i grnppi. XV e XVI (clalJa 35a alla, 40' batteria). · I gruppi pesanti campali v,ennero ritiniti nel maggio alle dipendenze di 3 raggruppamenti ·P.0. Gli 8 gruppi di artiglieria da . fortezza si costituirono in regolare successione, e, delle 46 compagnie cla. fortew;a, ~7 vennero formate nel febbr.aio 1916, 25 tra il marzo ed il maggio, altre 5 furono costituitf! nell'aprile in vista dell'invio in Italia di cannoni calibro 120 e 95 ·da, parte della, Francia, e 11ell'april11 stesso un'altra, ne fu .costituita a 09cln>ipo, con un totale .di 4fi. Per l'artiglieria d'a,<::sedio dovettero esse1~c risolti gravi problemi . .Solo nella, prima metà del 1916 l'industria italia-rn:L fu veramente in grado di costruire bocehe da. fuoco costituenti l'ossaturn, dell'artiglieria d'assedio e cioè i mortai da 210 e 260 ed i cannoni da. 149 A. In vista delle difficoltà tecniche e <li altre considerazioni, si ritenne opportuno fronteggiare le necessità, coi materiali. esiste.nti. Si çlovette perciò ricorrere a, ripieghi: si dovetter·o togliere bocche da fuoco ,d alle oper.·e corazzate, fu rn~cessario utilizzal'e, come già accennat,o, tutti i materiali. sia dell'Bsercito che della, ·Marina cli modello a,ntiquato o in condizioni -d i ,e-ffidenza li.mita:te, utilizzare le bocchr. da fuoco già rn,diate dal Parco d'Assedio. F u neeessario do'tarf' di n,ffusti adatti le artiglierie delle oper e corazzate e della marina. Si dovette ricorrere agh Alleati che ci : fornirono entro i1 primo semestre :rn:t6, 140 bocch<~ da fuoco da 95 e 120 (Francia) . Per l'artiglieria da fortezza e d'assedio sf procedette nel primo .semesti·e 1916 n,l l'attua,zione ,del nuovo ordinamento stabilito dalla, circolare 6660 del 4 novembre 1915, d{~r Comando Supremo, secondo il quale tutte l·e artiglierie da fortezza e -dì assedio venivano designate eon una, denornina:ti.one unica: al'· tiglicrie d'assedio; tuW i gruppi e ba,tterie venivano numera,te progressivamente a, partire da uno1 indipendentemente cl.al tipo e dal calibro delle bocche da fuoco che ne -costituivano l'armament,o, e · prescindend,o ,d alla successione numerica nei reggimen ti ,cli pertinenza ,organica. I gruppi che conseguirono la nnova d<~nominazione e la 0111ova numerazione, vari.aro110 ·jm -
77-
!lJ!DJ:'>A:\lEN'.L'O -
tNCHJ,:ìlJ EN'.l'I I!
'.l'RAS!f01!MAZ10NI
base ad esigenze tattiche la· h:>1'-0 composizio~ie, in quanto eh,~ a ciascun gr_uppo, indipendentemente dai vincoli organici preced·e nti, resi cli:fficoltosi 'l1elln.. lor.o estrinsecazione da ragioni. ùi ubicazione, ,·ennero as$cgnate di verse fra le batterie tatticamente pi1ì racco:state (da due a nove). ùosicchè i vincoli tattici si consolidarono pm· senza r igidezza quasi a vincoli · . orgalTlici, che vennern poi conserrnti nella pluralità dei casi, ogni volta che ciò fu p-0s!'iibile, nei frequen ti spostamenti dei. gruppi d'assedio. La 11uinerazio11c da,ta ai gruppi non si riferisce in alcun modo alla snccessioHe numerica precedente dei gruppi nel reggimento e del reggimeuto nella specia,:Jità artiglieria da fortezza. Analogam<.mte i:;i deve clir<~ per la. numerazion e delle batterie. l critel'i seguiti ebhero carattere collltingente dipendente dalla dislocazione sul teatro di g·uerra e da ragtoui di individua,ztone e di successi-one nel censire i reparti, come pure da pai-ticolari ragioni di risenatezza, ulla loro costituzione (1). (l) A dimo,:t.razioue della cu_ra posta da! varii enti di artiglieria allinchè non si veriilcasscro im·onvenieul.i e confusioni nell'attuazione del nuovo ordinamento sta la documentazione raccolta. nello nrchivio dell'Ufficio storico del Comrmdo del Cprpo di Stnto Maggiore, òall::i quale risulta che nei settori rlellc Grandi Unitìt, specialmente Quelle che disponevano cli un maggiore numero di artiglierie d'assedio, unitamente a lla numerazione precedente si tenne conto del nome del comandante di batteria ed in qualche caso anche clella disloca1lione della batteria stes~a. Ciò allo scopo di. individuare nel moclo migliore possibile, senza probabillth di equl..-oco il reparto al quale veniva applicata la nuova denominazione numericn. E' in grazia di tale preveggente curn che ci è stato possibile raccogliere il nomina t·lvo dei comnnclanti <li batteria cli asse;."Cllo costituite in quell'epoca - o, almeno della maggior parte - e siamo lieti di riportare in uno specchio anche questo dato. Se è vero che « artigliere si diventa unn volta sola )), è anche vero che l' Artiglleria non d imentica i suoi fedeli e cl auguriamo di poterlo fare noi stci:si o di ,·ederlo fatto da chi vorrà succederci in questa nobile fatica per tutti gli artiglieri, di ogni specialità, che hnnno, prendendo pnrte alla p;uerra, port.ato un contributo alla vittoria ed .alla esnlta:,;lone dcli' Arma. No111Ji rle·i. co11i<m(Lanti (rczie bcitt<w ie d'u..~.yeàio cill'iniz io <lei secondo mmo solare ài guel'l·a
1~ bntt. d'assedio: C:ip. Notarloberti 2"' » » » D'Aponte 3" >> » ii Segala
-
4• batt. d'assedio: Cat). Cal"acclolo 5a » » » Antocl G• » >) » Vittor!n
78
DELL, ARTIGLIF:JUA I'l'ALIANA NELLA GRA='<DE GTJl1lRHA
Per alcuni ' gruppi venne conservata, unità di ca.libro e di materiale; altri gruppi furono costituiti da batterie di caiibro o di materiale diverso. Alcuni gruppi cui fu assegnato in primo tempo un numero considerevole di batterie, si sdoppiarono in seguito. Per qu<.>ste ragio.ni non esiste alcuna corrispondenz,t fra, l'antica numerazione e la nuova attuata pe~ i gruppi esistenti. In questo periodo, mediante la costituzione di nu,ove com· pagnie da fortezza fu possibile sostituire il personale delle ba,tterie di ·Marh1a, in azione sul basso Isonzo ed in Albania., co111 artigli.eri ·d ell'Esercito. Ma non ostante il gettito continuo le compagnie veniv8'no assoi-bite rapidamente dalle batterie irn formazione ed in quest'epoca fu neeessario predisporre il per sonale per le batterie ch,e ci erano state preannunziate dagli alleati (cannoni d.a 120 L e da 95 cedutici dalla Francia). Verso la :fine del maggio, però, dopo l',of(ensiva austriaea in T;1:l,mtim.o - dopo la quale il numero delle bocche da fuoco subì una sensibile riduzione per ·effetto del logoramento e per Segue elenco cl:ei nomi dei comandanti delle batterie d'asseòio. 350. batt. d'assedio : Cap. J'acobacci 7a batt. c_l'assedio : Oap, Fiorentino )} )} )) 36it. )) )) Spicacci sa. l) De Matteis )} 37.. )) )) 9.. )) )) Zimaglia Cbapuis 3sa \) )) )) )) )) )) Martini l()a, Condemi 3!:);1. )) )) )) )) )) Ingravalle 11a )) Zeuli )) )} )) )) Sclavo l!'antazzini 40" )) 12"' )) )) )) )) Baggio ]3a )) )) 41"' )) Calvanese )) )) )) )) De Luca 14a. )) Pitassi 42" )) )) )) Camnsso )) )) Provenzale 43" )} 16"' )) )) )) )) 44• )) Sogaro )) Siccoli 16" )) )} 45, )) )) )} Lacroix )) Sanità 17" )) )) )) Sicc:trdi )) )) 46• )) Pettirossi 18" )) )} )) Trucchi )) )) Manncjce3:li 55" )) 1.9"' )} )) )} )} Mana )) 20-i. )) Tanfani 56"' )) )} ;37a )) )) Zanarcli )) )) 22a. )) Cavalli )} )) Battisti )) )) Rossi 58" )) 23"' )) )) )) Badino )) )) Martini 24a )) :'i9"' )) )) )) )) Braga. )) l) )) Perrone 62" 25" )) )) Viale )) )) Vergati 26& )) 03" )} )) (;5a. )) )) Sollani )) Napolitano )) 270. )) )) )) Rosica )} )} Frank 66" ) ) 28" ) ) )) )) Bertini )} )) Avigliana 67"' )) 20a )) )) )) i\•I aratin 630. l) )) )) )) Paolotti 3()3 )) )) Zer.zoni )) )) Bernocco 69"' )) 31" )) )) )) Gaeta )} )) Mazzei 70" )) 32"' )) )} )} Golfarelll 7J.a )) )) )) Ausiello 33• )) )} )) Dd Giudice )) )) L9ngo 72"' )} 34a. )) \)
-
79
OHOH:f AMEN'l'O • I:'<CHllll.\1Et\TI u: TRASU'OHxIAZIONI
le perdit,c sublte che fur,ono cli. circa 200 bocche cla, fuoco d'assedio, - rimase disponibile un certo quanti tatiYO di personak Ques.to personale, es. endosi, in couseguenr.a -delle pe1•dite, intensificat o il gettito delle boe.c he .(la fuo co, trovò immedfafa . mente impiego ed anzi si dovette irntemsifìcare anche la costituzione <lellc compagnie. Giunsero nel frattempo i 60 ca11norni da 120 L cd SO dà 95. Con l e bocche da fuoco da 120 ,cnnero subito costituite 12 ba,tterie su 4 per/4zi e con quelle da 95, 12 batterie su: G pezzi; le bocche da fuoco rimanenti vennero lem.1te disponibili per eventuali sostituzioini. Nel maggio 1916 t utti i gruppi d'assedio · furono l'iuniti in 32 raggruppamenti {l'artiglieria d'assedio numerati dall'1 al 32. In 8 Corpi d'Am1ata che disponevano di molte batterie, i ra:gg1•uppamenti alla loro Yoltu vennero i'im1iti. fa1 Briga te d'artiglieria d'assedio. B' q ui opporluuo . peci:fic:ate che il nuo· vo ente sorto con caratteristiche eminentemente tattiche e cioè il Oomallldo di Ra,ggrnppamci1to, aveva sui r.epat'ti e sul per ~eguo elen co <lei numi clei. COJ1)!l ll(fflllti delle batterie <l'ussediu. ll2° batt. (l'assedio: Cap. VittO½Zi 7:J" ba tt. d 'asse(l io : Cap. Queirolo )) )) )) )) u::o. )) 74• )\ Strnni raglia r etti )) )) 7;1a )) )) )) ll4• )) .l!'acenuo Guida 'j(i• )) )) )) )) )) JJ (l• )) Maluvasi Saponitti )) HG., )) )) 77a. )) )) )) i\Cal'esca l'iccina ti )) )) )) )) ll7• )) llonomi 78• )) Cirelli )) . )) )) )) Sparagana :.rolllley l1S• )) 791 )) )) )) )) )) non )) Vergati SO• )) Ga nd ini )) )) )) )) D e Risi 81• )) Bombagli 120" )) )) )) )) )) D e Stefani; 121• )) 82• )) Tedesco )) )) santarnaria )) )) 122a. )) Carbon e s.~· )) j) )) g-1_,n )) )) )) 123:• )) Sa lomon Monroy )) )) ()(;a )) Alb:rnello )) )) Unzzola 124"' )) )) )) )) B<'nelli 'l'.V. )fongiar<lini 125• )) 973 )) )) )) )) )) Anieloni Bur:,ggi 126• )) 98• )) )) )) )) Ge11tini !)!)• )) Ca.p. :!iu nli 127"' )) )) )) Poln,risl )) T.V. ?lezi 128• )) 100• )) )) )) Bramante )) Cap. P asqua 12!}' )) 101• )) )) )) )) Dì :\faio 102a. )) ' >> Lìotti 130• )) )) )) )) Vii'llardi )) lì'n mer o 10?.• )) 131"' )) )) )) Cuneo )) )) Lrti7.ia 132• )) 104• )) )) )) . Dc• Cor ni' )) )) 103• )) C<'li 13.3• l) )) )) Manca )) )) JO(l• )) J34• )) l~o restieri )) )) Cmnpagnòll )) )) l,l:'i• )) Rckert lOS• )) )) )) )) )) J\fasuoco (Jnllaz;,;i 10!)• \) 136" )) )) )) S punlzinno )) l]()a )) l) Neri 1374 ll l) Il Znccari ni )) )) lAAA )) i\lezzani 1H• ))
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OELL'ARTIOLIERII\ l'l'ALIAN,A Kli:LLA GRANDK GUERRA
8onale le stesse attribuzioni tattiche, tecniche e ,d isciplinar.i dei coman(li. di reggimento, ed ..altresi la sorv,egliania sul servi zio ammirnistrativ.o dei comandi cli gruppo e ,delle batterie. All'incirca, nell'epoca procletta, a,nche i gruppi di ·artiglieria da montagna e·cl'artiglieria pesante campale'\ vennero posti alla dipendenza di eomfrndi di raggruppamento della relativa specialità che si venivano creando. Coll'aumentare della densità delle artiglierie .sulla front~ · di com.battimento ·si faceva sempre più assillante la necessità. di indi.vidua,re le batterfo lH!miche a mezzo della vampa, e que sta pr eoccupazi.one che oggi. pare meno sentitf.1, più che pe L· trascuratezza degli organi responsabili o inesatta visione della questione, per il carattere di. movimento impresso agli pdierni. comba ttimeo1ti, fece .sorgere preSSl> ogni -gra,nde unità nuclei di specialisti osserva.tori c:he specialmente presso il Comando di Artiglieria della 3~ Annata furono ·accuratamente organizzati (del Gruppo ,o sservatori ·della 3"' Armata fu anima il mag · giore _C arlo Ederle) e diedero ottimi risultati, ma a cornpletarf• Segue elenco dei nomi dei comandanti delle batterie d'assedio. 139• batt. d'assedio : Ca.p. Cabibbe 172" batt. d'assedio: Cap. Golìscialli )) )) 173a. )) )) )) 14.l"' )) Artale San vitale )) )) )) 142" )) Camicia 174" ) ) )) P ulcini )) )) 143a. )) )) Rossi 175• )) )) Garrone 144a )) )) )) 176• )) )) )) Dous Gonzaga 145a ) ) )) )) 177.. )) )) Ji'iechi 1> Gioia )) )) )) )) 140" )) CeCC!H'inì 178• )) Batacchi )) )) )) 147• )) Oapaldo 179• )) )) Papis )) · )) )) )) 148• Cancellarlo )) 204" )) Fasella )) )) 149"- )) :a:fatl'ei )) )) 205"' )) Pasqu ali )) )) , 2200. )) )) )) 150" , )) lzzo Lacroix )) )) )) )) Giordano 22Ja. )) 151"' )) Marinelli )) )) 152« )) )) )) Pennaroli 223~1. )) Deghero )) )) B ioehetti )) )) 157" )) 230"' )) Dc Matt.eis 15ga. )) )) )) )) )) Monti Giova nardi 25Ja )) )), )) )) )) Capri 252a. )) darbone 159"' )) )) )) )) )) 160• j) Russo 253a )) '.l'uzi )) )) )) )) J.()Ja )) Pola?.ZO Ciampa 254"' )) )) )) )) )) Ohiaraz?.O 162" )) 255a. )) Tancredi )) )) )) )) Dal Re Torti 163"' )) 2:56" )) lMa )) )) )) )) )) 257a )) Bussolini Suppa )) )) )) ]65• )) )) Dian Pisapia 258"' )) J.OOa. )) )) )) )) )) L evi Lenzi 259"' )) )) l(i7• )) )) )) )) 200~ l) Oprosio Tacconi l) )) )) )) Silicani 168"' )) P iovano 261"' )) )) )) )) )) 2020. )) 169" )) l\ier cta·io Meli )) )) )) )) 171• )) Stevani Parisi 203"' ))
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OHDTNAMEN'.l'(J • INCHEl\JEN'.l'.C .E 'rRASFOilìlfAZION I
l'azione ed a d irimere le difficoltà inerenti alla · osservazi:on,~ ben prest-0 si aggiunse la possi}.)ilit.ì, di i11dividuazfone al suo01-0. Sviluppati gli studi relativi e riconosciutene le effettive capacità di rendimento, si addivenne alla, costituzione, su più ·v.asta scala, di elementi specializzati. Il 27 giugno 1916 il Gomando Supremo ordinò · 1a costi.tu· zione di 10 sezioni (20 stazioni) f.onotelemetriche d'a,rtiglieria, aventi -oome centro cli mobilitazione il gruppo specialisti di. arti.glieria. In seguito, il 31 ,o ttobre 1916, ·Creò, alla direttJ-1, dipendenza dell'Ufficio tecnico, una direzione del servizio fonotelemetrioo ed un deposito persona,l e fonotelemet:rico con sede a 'l\fanzinello di Manzn,no. (Cfr . ca.pitol,o ·4,0° - Vol. X) .
Giungiamo cosi a1 secondo 1-;emestre del 19.16. Il let t ori~ avrà gfa certamente compreso c:hc queste divisioni cronologiche hanno puro ca,rattere orientativo allo scopo di presentare ordinatamente la complessa materia alla m~..nte dello studioso, èhe vorrà, tone1.'e presente come il lavorio di evoluzione ,e di sviluppo, nella sua continuità e nella sua attività ·Crescente e poliforme, non subisca soste e come si compenetrirl,o le sue estrh1sècazioni di. periodo in periodo. Derivante daUe caratteristiche forme d ella guerra di posizione, rileviamo per le ' artiglierie il sorgere di un nuovo elemento: il così detto Gruppo .Tatti.e.o. Non ha vincoli organici, ma appena disciplinari, non costituisce. un comando vero e proprio, ma un einte coordinatore della funzione tattica di reparti ,elementari i(batterie, sezioni, talvolta pezzi isolati). E' funzione del terreno, della situazione. tattièa, del momento, ·d ella dislocazione delle artiglierie, del compito ad esse assegnato. Varia col val'iare di g uesti. elementi e può· incrementarsi o soom.parirc del tutto. E' ·c ostituito da un nucleo di artiglieri.e di vario ca,l ibro e di diversa specialità promiscuamente, dislocate in prossimi.· tà, .s trettamente collegate. Può essere paragonato ad nn gamglio vitale nella, organizzazione tattica del tiro in un <leter-
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D1!JLL' AR'l'IGLIJ,:RIA ITALIANA NELLA GRANDE' GUERRA
mi-nato settore. Attivissimo ndl'azione;- perde la sua ragiom~ di essere· al cessare del combattimento. Per q i1esto suo carat. tere effimero è raramente r icordato fuori del campo stretta,· mente tattic-0 pur avendo dato degli otti.mi r:isn1tati nella estrinsecazio;ne dell'attività bellica dell'artiglieria. Al lettore studioso o no di que~tioni artiglieresche sarà certamente avvenuto _di. ayere sott'·occhio ·uuo schieramento di artiglierie della Grande Guerra nc~l quale si trov~1no ra,g grup pate, alla dipendenza di un gruppo di costituzione orgainica nota ,o ben definita,, batterie di vari.o calibro e varia specialità. Ln, dipendenza delle bafterie di. specialit::\ diversa deve ovvi.amein te ritenersi di carattere tattico, dipendente dalle necessità, dello schieramento: quello è un gruppo tattico . La denomin&zione usata, fu varia : o il nome del c-oma;ndante di gruppo, o il nome ,d ella località, o la stessa denominazione organica invariata,, o una qualsiasi delle tre clenomiouzioni eon la specificazione di « gruppo tattico J) . Cosi ad es.empio nello s.c hieramento delle artiglierie ·d 'assedio dell'VIII Corpo d'Ar mata ,del 12 maggio 191'7 trovia,mo un « Gruppo Oddo Jl costi· t uito con 3 batterie d'assedio e 3 batterie pesanti cf1mpali; nello schieramento della, 3" A.rmata nella stessa azione ,offen siva nella · zona di Gorizia troviamo a lle dipendenze del 36" raggruppa,mento d'assedio un << Complesso Gra,nafei Jl costi, tuito da 10 batterie di vario tipo ; in analoghi schieramenti il XLIX gruppo pesa,ntB ca,mpa1e con 2 ba:t terie d' assedio e 3 pesanti campali, l'XI pesante campale con · nnn, batteri.a di obici <la 305/17, il CLXIV gruppo assedio con una batteria pesante campale (1); un « g-ruppo tattico Monte 'l.'rappola>> in Val · larsa, con una batteria somegghtta, una batteria da campa,gna, una batteria. d'assedio , una batteria bombarde, u·n a sezione mortai da, 149 ecc .. Conseguentemen te aUe sue caratteristiche precipue questo tipo cli gruppo non può trovare menzione in sede {1i ordinamento se lllOn per essere solo ricordato allo scopo di. evitare (1) Ofr. L'Jlìsercito lt:aliano nella Grnnde Guerra - Volume IV · Le opera7.ionl del 1917 · Torno l bis - Gli avvenimenti dnl gennaio al maggio · (Documenti).
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OJWTNAMENTO - I~CnMl\lEt\TI I•! '.l'HA SFOH)l..\ZJ O::XI
confusioni ne lla i11te1·pretazione di letture a carattere tattico esemplifkativo o storico come aYYerrà in que. ta Sto ria della A1·tiglieria Italiana. Alll'O elcme11to t'lte- fa h1 sua deci.siYa comparsa in quest:t seconda metà de] 19 1G, è Ja bombarda-. A tutto rigo1·e il p roblema di disporre -d i nn 'ar ma· potente, capace cli far e brecci,t nei reticolati di filo spinato e cli spianare l e trincee, era sorto sino dai primi mesi di gue1·ra. l'l'urono studiati dal.l a Casa Parodi-Delfin o e dalla, Ca.sa Ansale.lo , dh'r r~i t ipi cli tale arma ; analogamente l 'I spettorato delle costi·uzioni cli artiglieria stu <liò il modo di tra:sl'ormare vecchi rnatel'inli di :trtiglieria, (cla 7 e 149) ond e ottenP1·c il lancio, a gittate va riabili da 100 ai 500 metri <li proietti -bomba cli vario peso fin o a 100 kg. i ebbe dalla Francia un e-erto numero di cainnoucini Soldati. Quei mate1'iali che si poterono cosi r a<·cogHere vennero impiegati i nsieme ad altre sped e <li ln·n ciabombe (Thewnot, Torretta, ])i.atto, ecc.) n,ppen:::~ -disponibili, t:on organizzazioni cli. r ipi.ego. 1\:fo poichè l'impiego di tali armi aveYa messo in cYide11r.a. n o Lernli deficienze ed ol'igina to dolorosi. in u ,,n veniPnti, il Coman · (lo Supt·cmo isLituiva il 1° gcnnnio 1.91G, alle pl'Oprie e diretti' dipendenze un a Scuola cl i lfro per bomba1·dieri a )fandre (Sn !-egana) con i !,egue11ti. compiti priJ1 c·ipali : 10 • Unificazione dùi centri cll istruzione giil costituìli, per ragioni di urgenza presso altri comandi, 2° - studio dell'impiego· 11iù opportuno dei vari tiJ)i di lanciabombe ndottati, 3° - organizznzione dei reparti da dcstinar1d al !:en•izio del lanciabombe e preparnzlone tecnica del personale, 4° - perfezionamento èventuale del materiale acquisl·flto e l'ipar azion! cli non grande entità al mnteri nle stesso, 5° - esperil.nento dei lnnch1bombe di nuovo tipo, 6° · costituzione del Centro dt rifo1·nlmento uomini e materiali, 7° • addestI·nmento clegli uflìciali inferiori non di nrtlglieria sull'uso dei lancinbombe e delle bombe :i roano. I critel'i di massima ntlottatl :fnrono l seguenti : a) i diversi tipi di nrma cla tt·incca cll vario genere e cli mi nore eOicacia, già in dis tribuzione, clon:Yano continuare a mnntenere l'organizzaziouc In atto cd essere serviti dnJle truppe presidianti le trincee, b) non ap[)ena costituiti i reparti regolari di bombardieri. l'impieg11 di tutte le bombnrde sarebbe pnssnto alla <lipendenza dei varii comandi di
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IJJ::LL1 AR'.l.' IGLil:llUA l'l'ALIAN.•\ NIDT,L A G RANDE GUEmU
art\gI1er1a, quello dei lanciabombe meccanici e delle bombe a mano ulla dipende,1za dei comandi del genio delle Grandi Unità, e) per l'impiego delle b9rnbarcle si surcbbero costituite uni tà Ol'gauicbc (batterle) bene addestrate, in modo clii ottcue.re da siil:ntte armi il massimo rendimento possibile, e snJ)plire così. altncno in parte, alla 11ostra scarsità di artiirlierie ndattr n distruggere difese accessorie cd a sconvolgere trincee.
Kd febbntio 1Hl6, il :Ministero della Gu,errn, sn proposta del Co mando S11p1·e1no, cl'edette oppol'tun o, consi gli ato da.
motiYi cli ordin e emi nenteruente morale, di adcl iYenfre alla CO· stituzionc . del C.01·po dei bombardieri. L 'impiego dt>lla bombarcl a., arma cl i prima linea , soggetta a logoramento ed a,lle -0ffese, 1·ichi cclcva la ma s::;inut coesi.one nei reparti, coesione che di:ffici Imente !5i sarebbe potuta ottener e con la permanenza nei. mecl esimi di militari appa rtenen ti ad Armi diverse. Il problema 01·g.1nico della, costituzione del nuovo Gorpo ITTon fu sempliee : fu necesi:.ario sott1·n rre acl unità di artiglieria mobilftate 1111 buon numero di ufficiali e si dovette a,n<;he affidare il comando di battel"ie bomba,1·de ad ufficiali dj cavalleria. Ol tre alla Scuola di tiro fu Cl'Cato ua1 Deposito, con· sede a Nervesa, perchè provved,ei::se a prendere in forza il personaJe che affluiva alla Scuola stessa e amministrasse t utti i reparti bombardieri. E la Scuola di tiro, il Deposito e le unità dislocate alla fr o111.tc. costitufrono nel loro insieme la n uova. s_pe· cialità di ai-Hglieria. ({:fr . cap. 40° vol. X). Le unità di nuova formazione, non appena .costituite assuni:.e1·0 una numerazion~ pr ogressiva a partire da uno, mentre a, 21 ba,t terie, che si erano ma,11 mano costituite in prece· denza . con materiale ,a1·io, venne imposta una ,n umerazione pronisoria dal 200 al 220. Queste ultime però tl'a 11 maggio ed il novembre 1916, vem1c1·0 disciolte. Nell',offensiva, di Gori?.ia (agosto 1916) si verifica un primo imponente con tributo dato dalla nuova specialità e dal nuovo Corpo a lle operazioni belliche. Superate difficoltà ingenti ,d erivanti dal numero ina deguato delle bombarde in coufroITTto alle esig,enze di impiego, dagli illladeguati mezzi di moYimento (carri e carrette), dfbl tempo non indifferente che richiedeva l'instaHazion e dei pezzi. dal rapido logorio delle bo<:che da fuoco per la. qualità del metallc1
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OUnI'.'<AJ\!EN'l'O • lNCHE ì\fEJNT( El TRAS!•'ORi\{AZIO'.'lt
e dal tiro prolungato cui dovettero essere sottoposte, dalla non sempre adeguata capacità t ecnica nell'impiego, che portò a scoppi numerosi per l'aumento, non conse.nti.to, di carica per aumentarne la gittata,, le bombarde si affermarono come u:n efficacissimo mez7,o di guerra ed H Comando Snpremo venne nella deliberazione di aumentarne considerevolmente il numero compa,tibilmente con i mezzi che ]a, Nazione poteva oonsentil:e. A questo scopo, verso la fi ne òel 1916 si addivenne ad ,rn 01uovo ordinamento dei gruppi e delle batterie bombai-de : talr ordinamento ebbe l a sua co mpleta attuazione nel fe bbraio 1917 e Yenà in seguito l'iportat o. Pr,evalse i l concetto di aumentare il numero delle bor,eh<\ da fuoco 11elle batterie, di t rasfor mare le batterie cli minort! calibro in sezioni, onde determi11are una migliore ut ilizzaziome degli u:ffici.a,li ed in:fine, fatto assai · importante, sorse il concetto di un impiego a massa, nell'offen. iva, della uuova spe<·.ialitfl,. :Nel 191G, pa,rtirono per il fronte 178 batterie born.bardc, se ne armarono 172, ne ,·enne1·0 sciolte per ra,gi.oni va rie ln skchè, alla fine dell'anno, .le ba tterie arrn.a,tc cd h1 piena efficienza. erano ]57 . .In questo scorcio clcl 1916 prese corpo l'orga,nizzazione ·a ene artigliei-ie dei «Poi-ti di I{.if ugio )). Effettivamente la loro prima, sistemazione t·isale al febòraio-marz-0, ma i1 comp1etatamento del c0incetto inbdale, l'organizzazione a cai'tena dei. punt i cli appoggio e l'orgnnizza¼ione in genere del servizio cli vigi1anza delle coste ebbero reaHr.zazionc tra il giugno ed j) settembre. L'intensi:ficarsi dellE: oO'ese causate dalla, guerra ~ottom arina, impose la necessità di predisporre sulle costeì all'infuori delle località, fortificate, .(letermina;ti cc Porti o punti di rifn· gio )) alla scopo di dare ricovero al1e navi che a.vesse1·0 bisogno di protezione eo01tr.o l'attacco cli siluranti o di sottomarini., ma a poco a poco i.l concetto iniziale si v,enne completanclo con quello cli assicurare anche una certa difesa ad alcuni dei nostl'i porti non fortificati, e spec;.ialmentc a quelli ove trovavansi centri tli matel'ìa1i da guenn.. Più tardi ancora, ·m segnHo ad -
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DIDLL' ARTIGLIERIA ITALIANA NELLA GRANDE GUEJRRA
accor,di presi con le Marine ·delle potenze~ alleate, sorse il concetto di costituire una ca,tena qnasi ininterrotta di punti di appoggio, a,rmati ,opportunamente, a protezione delle navi nostre ed a.Ileate contro le insidie nemiche. Furono impfogate con ripieghi va,ri.i, bocche da fuoco di mo· dello antiquato, certamente poco ada.tte, per la gittata limitata e la scarsa celerità ,d i tiro contro bersagli lontooi e mo bilissimi., come i cannoni da 120 G, da 87/98, · da 87. B, .da, 75 A e da 57. L'armamento e 1a di.sloca,zione vennero stabiliti dal Ministero della Guerra d'u.ccor,do con quello della Marina: Il personale di artiglieria addetto ai reparti costituitisi, ,d( pendeva dalla Marina per l'impiego ,delle bocche da fuoco e dall'Esercito per la disciplina e l'amministrazione. Era costituito in maggioranza, da 010n idonei alle fatiche di gnerra. Scarseggiando il personale di artiglieria furono immesse nel servizio alcune centinai.a di ausilia.ri di fanteria. Alla :6ne del 1916, il cont ributo dato dall'a,rtiglieria a, q nesto speciale servizio era di 300 bocche da :fuoco a cui erano adibiti 250 ufficiali e 49QO uomini. cli t ruppa del R. Esercito.
Passando ora al 2° semestre 1916, per effetto delle ci.roolari 4680 G. del 12 ma,ggio, 4780 G. del 16 maggio, 5GOO G. d.el 4 giugno, 7100 G. del 17 luglio, 7650 G. e 7660 G. del 1° agosto e 8290 G. del 21 agosto, t utte ,del ,ì\:1inistero della Guerra, nell'ultimo scorcio dei 1916, furono ereati : 2 g,ruppi e 11 batterie someggiate, 9 gruppi e 27 batterie pesanti campali, 10 gruppi e 40 oompag,nie da fortezza. . ;~la, ,olt1·e a questi elencati, si trovavaJJ10 in via ·d i 0ostitu· zione alt,ri repa,rti, ordinati con altre circolari . che verranno. in seguito menzionate e .].'a cui completa attuazione si verificò nella primavera successiva. Perciò . nella situa7,ione finale cfolFanno i916 per le va.rie specialità. d'artiglieria si troveranmo oompresi reparti la cui costituzione fino a, questo punto non risulta menzionata, ma, · ...._. 87 -
A$ SEGXAZI0NFJ ORGAXIC.·\
OEl HEG-GD!l~K'.l' l
DI AH'rI(H , H:HI.\
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CA)lPAGN •\
che sarà, conglobata con quella dei reparti approntati. nell:1 primavera ,del 1917. L'artiglieria da campagna nel sec-ondo sem·e stre ciel 191G 11011 ebbe notevole inc1·emento e si giunge all a fine dell'anno con la segu_ente comsistenza, : 3 reggimenti nù,ova formazione e 49 esistenti. Totale 52. 19 ba,t tcrie -di. nuova formazione e 37J esistenti. Totale 390-. Dal totale cli quest<' occorre però sottrai-re 8 batterie an · date perdute, 6 dislocate in Libia e 36 a-di.bi.te alla difesa antiaerea. AlJe unità mobilitate l'imamevano 340 batterie con un totale di J 360 ·bocche cla_ fuoco, eù una media cli 28 pezzi per ogni Divisione. Appare dai dati stati::-tici. sull'a,1·tiglieria da campt1ig)na co· me l'aliquota ,dei pezzi as ·egnati a ciascuna Divisione sia sensibilmente diminuita, e, precisamente, in percentuale alquanto supedore aJ. 30 %- Riportiamo, in at gomento, a completare questo esame snll 'ordinamento delle al·tiglierie da, campagna nel secondo anno solare di guerra, la tabella dell'assegnar.do:ne dei repa,r ti alle Grandi Unità:
,n
Assegnazione organica dei reggimenti di artiglieria da campagna alle Qrandi Unità mobilitate alla fine del 1916 (O,iro. 88o2u/ 20 - ll - 1916 ciel
1° regg. a.1·t. cla ca,mpagna 2° r egg. art. Ù:1, campagna 3<» regg. art. da ca.mpagna 4° regg. art. tÙl, campagna 5° regg. art. da campagna
6° regg. art. cla ca,mpagn:~ 7-0 regg. ::u-t. da campagna 8° regg. a.rt. da- campa,_gna
Oommiào
17a. Divis. Fant. 16· iù.
a disposiz. del C.S. per nµove unità. 50• Divis. Fant . 9a id. 34· 24·
· -
id. icl.
a disposiz. del O.S. per nuove unità,. a disposiz. del O.S.
9° regg. art. cla, campag11a 10" rcgg. a1:t. da ca,rnpagna 11° regg. art. d}L campagua
Su,p·rcmo)
pe1· nuove unità,. 26.. Divis. Fant. .
88:- ·
disposiz. del O.S. per nno ve unità.
a,
ALLG GHANDI UNITJi l\:fOBlLI'XATE ALLA l!'lNJL, DEL
art . da campagna regg·. art. da campagna 14° regg. art. da c::tmpagna 150 1·egg . aet. da campagna 16° regg-. a,rt. da. campagna 17° regg. art. da ca1npa.gna 18<> regg. art. da campa,gna U)<> l'egg. a1-t. da campagna 20° 1·egg. a~·t . ·c1a campa,gna, 21° tegg. art. da campagna 22° l'eo·o· art. da ca,mpagna 230 regg. art. da campagna 24° regg. al't. da campa'.g na 25<> regg. art. da, campagna
1916
12° l'egg.
29• Divis. Pa.nt.
)30
2" Divis. Fant. (a) 46• id. 44• id.
~~-
26° regg. a1·t: da campagna 27,(} l'egg. art. da c.:1,111 pa.gna
da, ca,mpa,gna da campagna da, campagna da campa,gna da campagna da. campagna da campa,gna da campagna da campa.~ na da campagna, da campagna da campa.gna da campagna
28° regg. 29° regg. 30<> regg. 31° regg. 32° regg. 33" regg. 340 regg. 35" regg. 36° regg. 37° regg. 38° regg. 39° regg. 40° regg.
art. a,rt. art. a.rt. art. art. art. ill't . art. art. art. art. art.
41"' regg·.
art. da campagna
42° regg. a.rt. 43° regg. art. 44" r~gg. art. 45° regg. art. 46° regg. art. 47" regg. art.
da campagna da campagna.
da da da, da
campa,gna, campagna ca,mpagna campagna,
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G" p 49"
icl. id. id.
15•
id,.
51"
i.d. id . id. id.
7" 23• 3" 45·
id. a disposiz. del c.s. per nuove unità. 10" Divis. Fant. 5a icl. s• id.
27•
jd,
lV
id . id. id. id. id. id. id. id . id .
32"
14• J.8• . 20• 13" 36" 33• 28• 30·
icl.
a disposiz. del c.s. per nuove unità. 4? Divis. Fant. 37• id. id. 3P 21"
25•
19· 22"
id. id. id. id .
ASS tmNAZJ'ONl•l
ORGANICA
Oflll
rtEGOlMP.KTI
48° regg. a,r t. da campagna 49° regg. ai-t . da camp.1,gna
5()<> regg. art. da campagna 510 regg. art . da campagna 52<' regg. art. da campagna, (a,)
OI
AR'l'((H,IITIR lA ,
1,:cc .
43'' Divi s . F a.nt. a tlisposiz. del U.S . per n uove unità. (a,) 12a Di.vis. Fant . 4-7" id .
48~ Escluse le batterie dislocatè altrove.
id .
~ otiamo inoltre come sccond,o la p r ecedente a!sscgnazion c orga,nic:u, Pa,rtiglierj a da campag\n a cessi definitivamente di. fa r e parte delle t r uppe suppletive del Corpo d'Armata. Si prepar a, in seguito alle esperienze t attiehe della g uerra, il nuov<) ordinament o che verrà adotfato molti anni dopo la ce.·sazion e delle o tilità (artiglierie di Divisione, artiglieri<' di Corpo òi A rmat a, artig-Herie ,d i Arwll.ta). A prima vista. ques'ta diminuzione delle artiglierie da calli· pagna assegna.te alle Divisioni, può ap pari re come un portato delle ca,l'attel"istiche cli gucn a in pr epoHderanza statiche e del l 'aumento numerico dei calibri maggiori, ma !',e si considera in parallelo l 'incremento clcUe artiglier ie -cla rnontiigna. e SO · meggia.te che, n ella fattispecie, pur 01011 essen do or ganicamente assegnate facevano par te delle artiglierie divi~ionali, risult~L evid ente -che si inizia, l' a,p plicar,ione di. un ,con cvLto tecnico a r t igliel'esco di adeguamento della massa delle attiglieric leggere alle peculiarità montane del terr eno cli combattimento . E q uesto fa tto deve essere inqun òra,to nella som1Ua ·d(~gli s[otr,i ten den ti. tL risolvere col movimento quelle pa1·ticolari forme <1i presgioni equilibrantisi, ge1wr atrici cli s t,1si fati cose e cruente. Qno,nt u1J1.que fosse stata studiata e conunef;sa a lla clitla An ialclo la coslt uzione di 0 01 aff1rnto spec·ia le, più semvlice di. quello Krupp, per gli obici pesant i campali ei a H:9 (ùff nsto modello 1916), ucm1che nel secon clo semestre tlc1 Hl1G non f'11 possibile aumenta1·e il n umero del le batte1·ie di i·al<: calibl'o. In compen so si acerebber,o nell' ultimo scorcio del pPimo semestre, ed in particolare nel secondo semestre L916, le batt<>rie ed i gruppi. pesanti campa li cla 1015 ta,ntoch<':: ornl dicembre le bat t erie r aggi.unsero la 42' ed i gruppi il XIV. Oceon e qni rieol'dat e d1e anche le ba.tt<>rie ed i gruppi -
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ORDINA.\11•:NTO - INCREM.ENTI E, '.l'HAS!i'Ol:)L\ZION'l,
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i;;cc.
pesanti camptLli cli. vecchia formazione assunsero una numera,zione unka progressiva e cioè mentre j gruppi del 1° Reggimento ar.tigli.eria pesa,nte campale conservarono la propria, dàl I al VI ' e le batterie dall'l a,l 14, i. gruppi. del 2° reggimento presero la denominazione dal VII al XII e le batterie cla,l 15 àl 28. Oosicchè a, differenza di quanto si era disposto per Partigli.eri.a d' assedio che a:veva, uo1 a numerazione progressiva unica, indipendentement<~ dal calibro, per la specialità, pesante campale si ha una. numerazione in triplice ordi,ne, ripetuta per ca.libro, corrispondente ai tre tipi. cli bocche dù fu,oco : obici. ·d a 149, cannoni da 105, cannoni da 102. In questo secondo semestre fu però possibile sormontare le ,difficoltà che s.i opponevano tecni<:arriente alla e,ostruzion~ degli obici da 149 A, cosicché si potè sopperire alle perditf~ cansa t{~, nelle batterie già costituite, cla numerosi ~coppi. ed a,ttencl ere in pr·osieguo alla costituzione ,d i nuovi repai'ti. All[L fine del 1916 la situazione delle ·artiglierie peswn ti campali, risultava la, seguente : 16 gruppi obki cla 149 di cui 4 costituiti 11<~1 1916 e 12 preesistenti, 4,0 batterie obici da 14,9 cli -cui 12 (su affusto rigido) CO · stituite nel 1916 e 28 preesistenti, con un complesso {l i 160 obici, 14 gruppi ca.nnoni (la, 105 cli cui 12 costituiti nel 191.G (il XIV ancora. iu vh1 di formazione) e 2 preesistenti, 42 batterie cannoni da 105 di cui 36 costituite ~1ell'anno ·e · 6 preesistenti, 0011 un complesso di. 168 ca,n:noni, 6 gl'Uppì C',almoni cla 102 con J.G batterie e 64 cannoni. Gomplessirnmente 392 ho,c<;he da fnoco di meai.o calibro pesanti ·campa,l i. L'artiglieria ùf1 montagna, riunita nel maggio 1916 in ll raggn1ppamenti JH),n ebbe, nel secondo semestre -del'l'anno, ulteriore incremento di reparti. Solo nel novembre 1916 fn iniziata la costituzione delle batterie : 45•, 47", 48", 49", 50", 53", 563, GO' e 62" e dei gruppi : XXII (batterie 47", 48" e 49•) , XXIII (batterie 50" e 53") e XXIV (batterie 56"', 60" e 62"). }fol ,d kembre iJ IX grnppo someggiato si trasformò in -
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OIWlX..\:.\ll·SIO ·
IKCREME:t>TI E TRASF01D!AZIOXI
gruppo da, mon tagna, e-o n l'-orcl i.natiyo di XXV LII, cosk.chè alla fone del 1916, l 'artiglieria da montagna, cornp L·esi i repfLrti in formazione, appi-ontati nella seguente primayer a, a:r.111overava 25 coma ndi di gruppo e 82 batterie con un complesso di 328 p ezzi. Bhbe invece· incl'eme,nt o l'a-1:tiglieri a someggiata . lniziata la costituzione nell'aprile e nri mesi su(·cessivi, forono formati ed invia ti fa linea nel secondo semPsfre 1916 i gruppi: À'VH (in Alba nia ) in sostituzion e llcl pari otclinatirn trasformatosi in XX gruppo clu, m on tagnc:1., XXII, XXIIl, XXIV e XXV che poi assunse l 'ol'(Jb1ativo di. IX in ·sostit uzione del gruppo trasfor matosi in XXVIII da. ruo11tagna, e l e batt eri.e dalla i>7" alla 7fì" :(La GO' proviene rlalla trasfon nazionc della 45a da, montagna e la, 67· daJla t ra1-sfor111.azione clella (HW batteria d'assedio). Alla fine del 1916 l'ar tiglieria someggiata. comprendeva 24 gruppi e 76 batterie di <·ni 60 su 3 S('zioni e 16 su 2 sezioni co,n un complesso di 424 pezzi, d i c ni 400 <la 70 A e 24 da 75 Skoda . Si rH,g giun gon o così in totaJ.c 7i52 per.r.i cla montagna capaci di ruovimento .su teFreno· montano e <.li autonomia , iu pat'te · da 65/17 ed in pa.rte da 7G A . L'artiglieria cl'll ssedio fn d uramen te provata in -conseguen za dell'offensiva austriaca, ma essendo aumenta to il gettito delle artiglierie cla pa.rte dell'industl'ia nazionale, fu possibile adq.iv,e nire alJa, oostituzione di riuovi · r eparti. Cinque nuove batterie da 120 si f.orm a.ro110 con alt ro ma· t eriale inviato dalla F1·w.neiu,. p ortnndo così a 17 il numer o delle batter ie da 120 L . ~nche il Governo inglese mise a IJlO , t ra disposizione 8 batterie di obici da 127 su quat tro p ezzi ciascuna, e si provvide alla. costituzione dei relati vi l'epr.u ·ti (batter ie 626"; G27". 628a 629", 630", G31", 6324, 633·). Ma in seguito ad urgente richicstn del Governo r usso, l'Italia rcstit uiYa al (l-overno inglese gli. -obici già pervenut i, e le 8 batterie di obici inglesi già costituite vennero a rmate con altr.o materiale cl 'asseclio. Ven ne a,n che restituito il rela tivo munizionamc~1to e -cli questo tipo di bocca da fuoco , passata alla. Russia., che ne aveva in quel moment o necessità maggiore di noi, non ne fu ammeRso in RP.l'Yizio alcun esemplare nemmeno j,n segnito. -
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Df!!L I/ AR'.L'I0LIEIUA 1'.rALIA'.'<A KELJ..À GRAN'OE Gt:El"W..\
'l'enuto conto deJla immfocnte aflluenza di numeroso materiale d'assedio cli ti.po più moderno, dovuta, all'accresciuta produzfori,e nazionale, nel luglio si venne nella determinazione, attuata nel corso del 2° semestre del 1916 di far corrispondere all'aumento cli nuove ba,tterie una diminuzioric {li altrettante cli tipo antiquato . Ciò anche in considerazione della scarsità cli perso11alc idoneo per il l oro inquadramento nonostante che, per sopperire alltL deficienza di perso1Jale fossero stati immessi nelle compagnie cfa fortezza oltre 5000 nomini di fanteria, e fosse inco1'porato nella, specialità i1 massimo contingente possibi.le proveniente d ai l"iformati chiama.ti al1e armi nel maggio clel 1916. . In conseguenza di ta le determina.:à one vennero sciolte :3 ba,ttcrie armate esclnsiva.m0nte di mitraglia.trici e tutte le batteri-e da 57 e da 42. Le mitra,glia.trici passaro.no a reparti di fanteria ecl i ca,nnoni di piccolo caJibro furono dati. in dotn· zione ad altre ba,tterie q'asseclio , ad integra zion e della loro azi,Qne alle b1.'evi distanze. Le batterie già costituite con · cannoni ,da 70 A, 75 B, 76 R .M., 87 B, e 95 (francesi), subirono una rWuzi.one di per sonale alla quantità. indispensabile per n servizio -dei pezzi ed in parte fm·oa10 riunite in gr,osse batterie da posiztone ehe aggiu11sero alb denominazione n umerica _la sigla, P ., in parte passarono alle dipendenze cli altre batterie d'a.ssecliò di medio e grosso calibro. Questa promiscuità ,d i ·c alibd, che già effettuata sporadicamente in alcune bat teri:e, specialmente tra le truppe di occu · pazione dell' Alba,niR-, assnme così generica, sanzione, dimostra come anche nella unità elementare di artigHeria, il concetto tattico assuma predominio tanto da tramutarsi in realizzazione -0rgani-ca. Le batterie a1.'111ate con eannoni da 120 A, 120 13, 120 G 1 ed obici da 149 G fur ono in parte disciolte ed in parte cambiarono le bocche da fuoco con tipi meno ant iquati.. I materiali rimasti così disponibili vennero utilizzati per l'armamento delle seconde linee e furono all'gopo costituite g-rosse batterie ,(cla 8 a 12 pezzi) che ·alla denominazione nnmerica, a,ggiunse1;0 la sigla S.L.. -
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OltDfiS"Al\U:N'l 'O · IXCRK\(E':\'.rI E 'l'HASFORMAZlOXJ
()onsegnen tern en te n t ali 1·iruaneggiame·11t i venne poi modificata la costitn;~io11e <lei gi--nppi. e dei raggruppamenti di assedio . Si ebbe tlel pcrsonnle disponibile che venne inviat o : ai Depositi di m·tigli<'1·ia da fortezza per la costituzione di nnon• nnità , n-ll(\ lmtt<,J"ie m,nbilitate e<l alla , eno°J.:1, bombarclied.
Nel corso di tali av,·eniruenti, p rima della fine del 191(5 ~i e1:ano costitniti altri 10 g-ruppi di artigliei-ia d'assedio e mobilitate J8 compagni<> sn11e 4:0 in via di formazion e. "Gna parte del personale, s1:raor(lina1·ia mcnt e fatto afli nire ai clepo.s iti di iutigliei-ia da fortezza dalla fanteria e dai i-ironnati n el primo seme~tre cleli ·anno, vemw asi:;cgnat.o a11e c·ompag-nie di pr esidio aUe pi,azze mal"ittirne quali. ceclettei-o i n cambi o uomini istruiti e più idonei fisicamente. AJJa fine dell 'anno 19JG la situa:ili011c cle l]<~ artiglierie cl i ass<>dio s i poleYa cos'ì i-iitssumer e : l47 c:oma rnli cli grnppo, tl'arti.glie1·in (l 'a sst>{lio, 526 compagnie cla, fortezza, ri56 batterie, de11e quali 59 di gro8So calib1·0 (117 pezzi), 403 <.li meclio . (1 415 pezzi) e 94 cli. piccolo calibro (828 p ezzi). Esistevano inoltre lO'i pezzi cli piccolissimo calibro Y:wiamente assegu,ati. a,lle -batterie d'assedio. ·
le
GraYi difficoltà si. inoonti·,uono per l'o1·g,rnizzazionc e lo sviluppo della difesa contrae1·ea . La formazione delle batterie e _dei gruppi 01·dinati dal Min ister o, e di cui è fatto cem10 i~o precedenz::1, nou potè avvenil-<• che parziamente e con notevol<' r ital'clo. P arallelamente all'attuaziollle del p1·ogram ma del Comando S 11p1·<~mo una speciale « Commissione per il coordinamento d el la cli.fesa antiaerea dell'Italia CentraJe e J1cridionale » portava, a t ermine gli stu<li p er sistemare la clif'csa de l Paese in 1·elazione alle esigenze degli abitati e degli ,o biettivi militari tene. t ri e n1.arìttimi. Nella richi ei;ta er ano c;ompresi 370 ufficiali dei qu ali uni centin ai.o di .-1rtiglieria, 10.000 militari di truppa e 100 pc,,;zi di artiglieria. P er quan to concerne n persoM1,l e, il M:i111istero, n on r itencn clo di potere innnol>ilizz..11·c un numero così ingente per la difesa aerea ten itDria1e, cli. pose che so1ta11lo gli orgmii <li -
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OEJ.J.' AWl'JGLilt lUA ITALTAKA :'.'<B:LT,A GRAKDE GUERR ,I
comando di detta difesa, veniss·e1~) , costituiti in modo permanente con nuclei di elementi teooicJ specializzati, che si sarebbero completati al momento del bisogno con militad adcletti ad altri servizi territoriali ed. opportunamente addestrati. Presso il reparto contraerei di Nettuno, a causa della deficienza del materiale a scopo di. istruzione, era, necessario trattenere un. <:;erto tempo il personale per l' U!ddestra,mcnto mano a ma1J10 che affluiva il materiale per la formazione cli una. nuova · batteria. Ciò portava ritardo alla eostitm~ione delle unità : si venne perciò nella deliberazio'J1e ,d i fare affluire in zona di guerra il pers0nalc, che facendo istru½ione presso j reparti in postazione era subito pr<mto. Si costituì in Udir11~, alla ,diretta dipendenza del Comando Supremo, uno specialr Repa,r to Personale Contraerei, che divenne poi anche centro di affluenza dei materiali · di dotazione ·delle batterje in costituzione. Rimase a.I Reparto Contraerei. di Nettuno il solo compito di colhrndo dei materiali. Contemporaneamente il Ministero stabilì. ·d i accentrare prèsso il Comando Supremo la difesa c011t1·aerea <li tutto H territori.,o nazionale. P er sopperire a,lla scarsezza di reparti per la difesa antiaerea territoriale si stabm che le batterie da campagna di nuova costituzi.,one, dura,n te il . periodo di permanenza nella, sede ,,dei centri di mobilitazione, concorressero a ta.le difesa. L'utilizzazione di queste batterte doveva essere subordinata a,lla, necessità. di non pregiudkare l'istruzione del personale nè modificare la costituzione organka dei reparti essendo questi destinati acl agire come unità campali. Furono costituite bat terie ,d a posizione e sezioni con materiali da, 75 A e 87 B principalmente per la difesa dei ponti del Ta,gliamcnto, della Li.venza, del Piave, del Brenta, dell'Adige e del P·o. Nonostamte queste provvidenze, attuate partioolarmente nel secondo semestre <lel 1916, e nonostante che l'artigli.eria, oontraerea, avesse ricevuto un incremento relativ,o superiore ad ,ogni altra specialità dell'Arma alla, fone del 1916 si era ancora, lontani da una sistemazione confacente allè necessità di guerra e ciò prfo1Cipalmente per la, mancanza di ba,t tcrje tee:-
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ORDTNAiV[IDNTO • IN'Cn HJM [i;~'.l'l
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'l'{IASF OU l\:C AZlONI
01icamente costrnite per il tir o cont1·0 aeroplani, e per le difficoltà di rifornimento cli personale pratico e specializzato. Al termine dell'anno si disponeva, per la difesa contraerea di 22 ba,t terie ·organiche, di 315 pe,r,zi isolati, cli 4 treni blin dati più eirca :300 mit ragliatrici e mez,r,i a eronautici varii. Ver so la metà del 1916 ebbero incremento con l'ent rata h1 azione di 4 nuove sezioni autocaIUJ!ali, i scr vi½i aerostatici di artiglieri a, avendo Fesperienza, dimostrato che i palloni osservato ri cli artiglieria, se bene impiegati, potevano r endere effica-ce con t ributo al tiro delle batterie. Fino a.l termine del 1916, non avnmnero alt re variazioni. Alla :fine del dicembre 1916 si costituì una Direzione del servizio fonotelemetrico e si iniziò la costituzione di tl'e nuove sezioni. Nel 1° semestre 1917 e precisamente 11ella prima,era del 1917, per le d w:olari (Ministeriali 10.000 G. ·d<~l 15 ottobre, l0.G70 O. del 13 novcmhrc 19.16, !>00 G. del 30 gennaio 1917, 1370 G. del G febbrafo e 4900 del 30 nprile, furono co. tit ùiti : a) 2 reggimenti di ar tiglieria da ca mpagna (53° e 54°) ciascuno c-ompoRto di 1 comando, 3 gruppi , e 8 batterie, b) 15 gruppi e 32 batterie d a campagn:i, e) l gruppo, 4 batterie someggiate e 14 sezioni '(queste ultim~ pe1· e:ompletare l 'organico di 14 batterie preesistenti) , d) 6 gruppi e 18 batterie da montagna, e) 4J gruppi e 131 bfLt terj e pes:Lnti camp:tli, f) 20 gr uppi e 80 compagnie dn, fortezza. I ùue r eggimenti di neoform azione v-cnnero armati con cannoo1i. ,df:L 75/906. I 15 gruppi da .campagna , nuovi forma ti, fnrono tlestinati. colle 32 batterie, alla si!-temazion e di t utti i reggimenti esi stenti sn 3 gruppi ed 8 batterie ciascuno. ì\ifa nel mnrzo del 1917 per la rnan ca.nza, di uJlidali snperi.ori, il Comando Supremo venne nella, determinazione di portare t utti i r eggimenti da C[tmpagma a soli d ue grnppi di 4 batterie ciascuno. Il II gruppo di ogni reggimen to si ripartì fra il r <~d il III ed il · tl'I nss1mse l'·or clinativo ,di II. -96-
omr,r/ARTIGLl0RIA
I'J.'.<\:LIANA NELLA GRANDE GU.IDRRA
Nel marzo stesso furono aboliti i comandi ·d i brigata òi artiglieria ,d a campagna e d'assedio e venne costituito invece presso ciascun comando di Corpo d'Armata un « Com:-md,o di artiglieria)) con giurisdizione tecnica e tattica su tutte le artiglierie del Corpo d'Armata. Il gruppo somegg-iato ·d i cui alla lettera e) è il XXV, costituito in Albania nel gennaio 1917. I 6 gruppi cla montagna (lettera d)) sono il XXII, XXIII, XXIV . già menzio1n ati, la cui oostituzione aveva avuto 1mz10 nel novembre 1916, ed i" g1;uppi XXV (82", 83a., 84" btr), XXVI (85", 86", g7a btr.), XXVII (88\ 890., 90" btr.). Furono in questo peri:odo cedute a.Ua Romania al.cline batterie da montagna <la, 65 (il solo armamento) . .
Superate, come si è detto, le à.iffkoltà costruttive fu pos- , sibile ad:d ivcnire al ruootaggio degli ,obici da 149 su ·due tipi di affusti: il Krupp, denominato « affusto mod. 14 >> e l' An~aldo, denominato « affusto mod. J 6 )). Venne stabilito che tutti i gruppi obici pesanti campali dal I al XXII fossero armati con materiale da 149 /14 (cioè -0011 affusto mod. 1914) e a.a l XXIII a.l XLIV, ·oon materiale da 149/16 (cioè oon affusto mo{!. 16). I gruppi o.p.c. XIII, XIV, XV, XVI già, armati con materiale da 149 su affusto rigido, avendo avuta la sol:ltituzione degli affusti con altri mod. 16, in seguito a tale delHw.razione, cambiarono il loro ordinativo rispe.ttivamente in XXIII, XXIV, :xxv, XXVI, e le relative ·batterie ,d alla 29.' alla 40" pr{;c:sero l'o,r dinativo dal 67 al 78. Fur,ono costituiti con l'ordinativo XIII, XI V, XV, XVI, .altri gruppi c·on materiale 149/14 ed in più il XVII e XVII[ in un primo tempo con le batter'ie ,d alla 37" alla 54" ed il XIX, XX, XXI\ XXII (ba,t terie dalla 55" a,l la 66a) in un secondo tempo, c·on lo stesso materiale. · Con materiale 149/16 vernnero costituiti i gruppi XXVII, XXVIII, XXIX, XXX, XXXI , XXXII, . XXXIII, XXXIV, in un primo tempo, ed il XXXV, XXXVI, XX:XVII in un .secondo temp o (batterie dalla 79a alla 111")., Oontemporam.eamente venivano costituiti con can~oni da 105, i gruppi XV, XVI, XVII, XVIII, XIX, XX, XXI, XXII in 7
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OIWINAÌ\fENTO
INCRE.ME)<Tl E '.l'HASFOlD:U ZIOKI
un primo tempo, ed i gruppi XXIII, . XXIV, XXV, XXVI, XXVll, XXVIII in un tempo successivo _ (battèrie dalla 43" alla 84"). Furono poi ancora costituite le batterie dalla 29• alht 3o• che vennero destinate a oompletar;e akuni gruppi da 149/H ed i gruppi da 149/16 con gli ordinativi cli xxx,inr, XXXIX, XL, XLI (batterie dalla 112a alla ,123"). -P er dare all'artiglieria d'assedio l'incremento che si era prestabilito fu necessario ridurre l'organico delle compagnie da fortezza mobilitate e di quelle in f.orma.zione, escluse · quelie desti1n ate alle batterie di morta,i da 260, e trasferirvi un'aìi· quota di militari di fanteria della classe 1878. Nel maggio del 1917 il ·Coma,ndo Supremo, per stabilire i programmi di .costru zione delle a,r tiglierie, credette opportuno, giova,n dosi della precedente esperienza di guerra, fare una, selezione delle artiglierie ,d 'assedio e stabilì che venisse data la precedenza ai mortai da 210 ed agli. obici da 305, che non si. procedesse a nuove c<>struzioni di mortai da 260 di scarsa efficacia in relazfone _al peso. cd al tempo di piazzamento, che si procedesi'ìc alla, sostituzione delle bocche da fuoco antiqua te a mamo ·:t mano che si rendessero inservibili. Furop_-0 pertanto in questo primo semestre allestite 16 batterie da 14.9 A, una da 152/ 45, 3 da 210) 2 da 280, 2 da 305/17 per cui le batterie d'assedio furono portate al nnmcro di 580. Furono co.s tituHi 18 gruppi e 72 nuo:ve compagnie da fortezza. Come si è accennato in precedenza il Comando Supremo) verso la fine clel 1916, aveva stabilito un nuovo_ ordinamento del Corpo dei bombardieri e tale riorganizza,zione d-0veva aven: effetto prima della ripresa delle operazioni nella successiva stagione estiva. Infatti nel maggio l'ord inamento ebbe la, sua completa attuazione e le batterie trasformate e di nuova costi tuzi<me, già riunite (febhràio) in , gruppi ed in raggruppamenti. asseg.nati a,lle va,rie Armate, avevano raggiunto il loro posto di combattimento. L'ordinamento comprendeva: - la trasformazione delle batterie da 58.B in sertioni aut<mome di tre armi ciascuna,, - l'anmento cla 6 a 8 pezzi delle batterie da 240, '- 98
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DrnLL' AH'l'lGLifl! RlA l'.l'ALlANA NELLA GRANDE) GUERRA
il completamento su 12 pezzi ·delle batterie da 58 A, la, costituzi0~1e di nn c<':-rto numero <li batterie da 58 A ~ cl1:L 240, per formare, con quelle già esistenti, 40 grnppi. di 4 ba,t terie cadauno. Appare principalmente. da queste predisposizioni la preo<:· cupazione di ricuperare il . maggior numero di capitani cornan drunti di reparto per poteI'll1e .disporre nella costituzione di nuove unità. Ad ordinamento compiuto il Corpo dei bombardieri dové.va risultare costituito da : ~ 176 sezioni a utonome da, 58 B riunite in 6 raggruppamenti; - 60 ba,tterie da 58 A, 50 batterie cla 240 C (più una in Macedonia), 50 batterie da 240 L, ripartite fra- 40 gruppi e riunite in iO raggruppa.menti. A questo riordinamento a,ttesero le Armate e l?, Seuola bomba,r<lieri <li Susega,11a che provvide alla, costituzione delle nuove unità. Ad ordinamento effettuato risulta,rono costituite 2 batterie da 240 L in più dell'organico previsto, inviate in Albania. Mentre si provvedeva, all'ordinamento della specia,l ità, non si ristava daJlo studiare, esperimentare e perfezionare le armi ed è di questo perio-do la rea,li.zzazione sperimentale· {li una, batteria da 400 su clue armi; contemporaneamente si provvedeva, alla sostit11zioa1e del m1:Lteria,le da 240 C con materia.le da 240 A in qun.ttro· batterie, avendo questo mr:Lteriale dato risulta,t i più soddisfacenti. Alla batteria sperimenta.le da 400, materiale cbe dieòe . risulta ti ottimi alla prova, venne a,sse gnato l 'ordinativ-0 di 251". -
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Il riordinam<>nto dell'artiglieria da campagna effettuato, come si è detto, a cava.no del 1916 e 1917 portò come cons~guenza il ritir-0 delle hat.terie da campagna adibite a.na difeBa antiaerea. Questa diminuzione di mezzi, unita. all'accrescimento c1<>11e offese aeree da parte del nemico, che comportavamo mag giori ed imprescimlibili necessità di difesa., costrinsero alla . attuazione dei seguenti provvedimenti : i<') provvedere g·li attrezzi di puntamento e tutti gli altri congegni speciali -Occorrenti all'impiego dei cannoni da 75 A -
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ORDINA)IJ"ENTO - INCIUJMEiST!
'l'RASF'ORM:AZI ONI
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~n installa zione Marchionni per 20 batterie ~u 4 pezzi e 19 batterie su 2 pezzi; 2°) arcelera1·c la con~egna cl<>lle batterie rla posizione da 75 0 / 91.1 in modo eia pot ere con tare almeno su nna media rli 5 a,1 mese, da aumentarsi f1cl ultima,ta dist ribuzione delle ba,t te1·i<• ·d a campagna, 3°) allestire le rimanenti battei-ie autoei1mpali cla 75 OK per ragg~ungere il numero di 12 previ&to da l vecchio programm:L e, .su ccessivamente costrnirne altre 12. Nel gennaio 1917 yen111e istituito il « Comando delle sezioni fisse d 'artiglieria aa1tiaerea della 3a Armata >> per regolare l'im pi.ego dell e artigli erie antianee disposte :i;n nume1·ose se?.ioni fisse nel territorio dell'Armata e per stu diare la difesa del t erritorio stesso. Esso dipcndeYa dal Comando di Artiglieri:.1, della, 3" .Armata. In anailogfa, venne nel maggio succes.sivo is ti t uito presso il Comando Supremo un « Comam clo di R aggruppament o di batterie controaeree >> con giurisdiziome s nlle unità organiche della specialità che erano a tale data : - il Reparto P ers011 ale Contraerei. - le batterie a utocampali da 75 OK (dalla 1a alla 12•), - le batte1:ie {1a posizione da 75 C/911 (dalla 13" a,l la, 32"), - le batterie e le sezioni c,ontraeree da po&izione da 75 A s u installa zione Mal'chionni (batterie dalla 100• alla 114a e òalln 120• alla 122a ; sezioni dalla l • alla G - le batterie e sezioni c,o stituite presso le Armate pe1· diret t a iniziativa , con mat eriale vario ed istruito a cura dei comandi d' Armata (ùatter ie e sezioni per le quali dal Comando Supr·emo venne stabilita, lt1, denominazione <e Batt erie e Sezioni in postazione antiae1·ei » fir,sando l'ordinat ivo dalla 20P alla 212', per le bHt terie, e dalln 251" alla 265&per le sezioni). Intanto, in seguito all'attuazione in parallelo .d egli ,ordinamenti ·della difesa an tiaerea nel territorio nazionale interno e nel territorio di giurisdizione delle truppe operanti, si rese necessaria una dcrnarcazio11e di competen?.a, ciò che fu fatto in seguito ad acoor di inte1.·venuti tra il Comando Supremo ed i Ministeri della, Gnerra e per le Armi e Munizioni. Conseguentemenle 1~ batterie in postazione antiaerei vennero ripartite ilJl du e settori : 0
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DELL:AR'l'IGLIERIA l'l'ALUC'IA NELI,A GIUJS"J)E GU I-ORUA
batteri~ in 7,ona territoriale alla dipendenza del Minister,o per le Anni e Munizioni, - batterie in zona d'operazioni, alla, dipendénza del Comando Supremo. Le priine furono organizzate a lla dipendenza di uno speciale 1Jfficio di difesa aer~a terri toriale presso il Ministero per le Armi e Muni'zioni (Direzione Generale d'Aeronautica). Le seconde furono ordinate alla. dipendenza del relativo organo del Com ando Supremo, nel seoondo semestre del 1917, nel modo in cui sarà fatto cenno trattando degli avvenimènti di tale periodo.
Nell'autunno 1917, o meglio nel secondo S<~mestre ·dell'anno, l'artiglieria da c~Lmpa,gna ebbe un nlteriore incremento con la -costituzione in un primo tempo (agosto) del 55" reggimento a,r tiglieria da èampagllla , armato con· ,c annoni <la 75/911. e composto di 1 comando, 2 gruppi ed S batterie, ed: in un secondo tempo (tra il settembre ed il novembre) del 56° reggimento a,r tiglieria da, campa,gna composto anch'esso ,cli 1 coinanclo, 2 gruppi ecl 8 batterie con materiale da 75/ 911. Contempora,n eamente aUa costituzione del 55° reggimento artiglieria da campagna '(Circolari Ministeriali 5600 G. e 5700 G. del 13 e 16 maggio 1917) . ve.nnero formate 32 batterie da campagna adattate al t1·aino meccanico (da posizione). Esse ebbero l',o rdinativo dalla 750" alla 781" (1) . La necessità della costi-
(1) Tali batterie non vennero riunite in . gt·nppo cl'::issedio, ma vennero ripartite tra i gruppi cla cnmpagna. Lè lpro caratteristiche e<l il loro orga·nico r isulta dallo stralcio della circolare 5700 G. che si r ipo_rta: 2J Le nuove batterie avranno carattere di unità d'assedio ed avranno speciale formazione organica con le principali caratteristiche · seguenti: a) le batterie saranno prive di carri per mui1izioni; il servizio di rifornimento sarà effetLlrnt:o, come per le altre batterie d'assedio, a mezzo di trasporti autocarreggiati; b) le vetture cannone ed il carro attrezzi dovranno essere adattati. per il traino meccan-ìco. Non . occorrerarrno quadrupedi; e) il carro attrezzi dO\'rà a vere speda le earic:uncnlo, tenemlo cont, •
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0 RDIN •\)10NTO • INC1t0Jl.fl'JNTI l1l TRASL<'0Hl\IAZI0~[
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tuzione di siffatte batterie deriva da diverse considerazioni. Principalmente fece sentire il suo pes·o la. ,d ifficoltà del riforinimento quadrupedi per la quale già -nell'aprile si era ,-enuto nella determinazione di ridurre gli attacchi delle vetture da tr e a due pariglie e di abolire i carri osser va tori, lasciando aJle batterie soltarn to quattro pariglie di riserva per dare H trapel-0 nei movimenti, ove fosse necessario. agli attacchi. Si era inoltl'e nel ma,ggfo addivenuti alla riduzione di una terzn, parte déi cassoni, (da 12 ad 8) assegnati organicarnerite · alle batterie per il t rasporto simultaneo coi pezzi delle loro dotazioni di proietti. Era poi necessa rio disporre di un certo quantitativo di qu:l· dl'upedi per la, forma,zione di nuove unità, da campa:g-·:r1;t in considerazione che il numero delle Division i di. fanteria avev.:L subìto incremento cd era, necessaria, specialn.1ent.c in prevision,.• di quanto occorre alle b:1tterle, data la loro pal'tic:olare costituzione e LcnentTo conto ilei fatto che manca no i caricamenti dei carri munizioni ; <t) in luogo dei carri bagaglio le batterie avranno unu carrettu da battuglione con due quadrupedi. 3) La fornrnzionc organica delle ba ttcrie sarà la segueute : l coru:llld:1nte, 2 subalterni, comandanti di sezione, 3 sottuflìciali (1 di contabilità, 1 alle trasmissioni, 1 guar<labatleria e pel servizio munizioni), 4 capipezzo (sergenti o caporali maggiori), 4 puntatori (caporali maggiori o caporali) l gonioruetrista, 4 osset·vatori, 11 tras1uettitori (4 t~lefonisti, 4 guardafili, 3 eliografistl). 1 caporale maggiore di coutnbilità, 2 capisquaclra servizio munizioni (capol'a lì -maggiori), 2 operai e allievi, ' 2 portaferi ti·, iiO soldati set·,·1::nti , riserva <' serviv;i generali, 3 attendenti, fl ciclisti (con bicicletta), 4 vetture cannone da 75/906 adattate per il t raino autoweccanico, 1 carro attrezzi :idattato per il traino automeccanico. 1 carretta da battaglione, totale: 3 ufilclall, 00 truppa, 4 canooot da 75i906, 1 carro altrcz7.i, 1 carretta <la battaglione, 3 biciclette.
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DElLL'AR1'IGLIEJRIA l'l.'ALL\KA :SELLA OHANOID GUEJlutA
di una risoluzione in fai-e di movimento del com batti mento, una assegnazione organicci di a,r tiglieria da, campagna anche alle Grandi Unità di nuova formazione. Infatti nel 1917 i Comandi di Corpo ,ù' Arm:1la da 20 salirono a 25 e le Divisioni di fanteria da 48 a 65 ed era intendimento del Comando Supremo assegnare 12 od almeno 10 batterie da campagna peL' ogni Divii;;ioue. Al. principio -del 19l7, si diisponeva invece, come si è vif'-t o, di 28 pezzi in mecl,il~, ossia di sole 7 batterie perDivisione, nou tenendo conto delle artigliel'ie da montagna. Il Comando Supremo richiede perciò almeno 120 nuove batterie campali, cli cui un terzo cla 75/91.1 e le altre someggfate, e qualora non sia possibile raggimigere l'aliquota stabilita propone di completare la dotazioùe con la costruzione di batterie pesanti campali, ·cla 105 (cannoni od eventualmente obici). Concretati i relativi progra,mmi vengono emanate le circolari 6700 G. dell'S giuguo, 7900 G. del 3 _luglio 1917, modificata cl:11la circolare S390 G. <kl J3 luglio, e la 1.0.200 del 25 agosto per cni. nell' aut nnno del 1917 fnrono M1cora costituiti : a) 60 batterie da ca mpagna, b) S batterie someggiate e 5 sezioni, o) 3 gruppi e 9 battel'ie da montagna, d) 14 gruppi e 42 batterie p.c., e) 12 gruppi e 48 compagni.e da fortezza. Delle 60 battel'ie da campagna, costituite, una, parte ser virono per la costituzione di nuovi reggimenti, come sarà specificato in seguito, ed urn~ parte per la costituzione di batterie <la posizione. Kel no,·ernb1'e del 1917, all'epoca dell'offensiva austro-tedesca le :uLiglierie da campagna disponibili in zo111a d'operazioni erano : 56 reggimenti su 2 gruppi cd 8 batterie più un reggimento di a rtigli<'t'ia a <:à vallo cou 4 gruppi ed 8 batterie per un totale cli. 45G batterìe ,H quattro pezzi da 75/906 e 75/911. 32 batterie cla posizione da 75/ 906 adattate al traino meecanico, e cioè nn cornple::;so di ib battede armate con 1 931 cannoni, tenuto conto delle boccl'10 da, fuoco ,non disponibili per cause di,erse. -
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OROIN,ùfENTO - INCRID:\:l:IDN'.CT l1l T RASE'<!HMAZlO::,'l _
Gol mat eriale <ln, 70 A mont . disponibi.le, s:i costituirono ~ batterie s-0meggiat e ·d a posizione nella secon da metà del 1917, e le 5 sezioni create fur ooo impiegate per portare l'organico di 5 batteriè someggiate che ancora, ern rimasto, ir1variat-o da d ue a tre sezioni. Ma aven do il Comando Supremo manifestata la. propria preferenza per il materiale da 65, · non furono più ·pro.d otti cannoni da 70 A mont. , che iJ1 definitiva però avevano assai bene risposto all'impiego sul nostro terreno montano, e non furono più costituite batterie someggiate che pure aveva110 data tanto buona prova ,di qualità tecniche e di alte virtù milital'i partecipando strettamente e senza i ntervalli di riposo alla vita, del fante, in combattimento. All a :fi-n e del 1917 la situazione delle artiglierie someggiate si riassumeva in 25 gruppi ed 84 batterie su sei· pezzi e cioè più d i 500 bocche da fuoco da 70 e da 65, delle qua,li però una, certa aliquota !I1 on era efficiente per ragioni varie. I 3 gruppi d i artigUeria da montagna, costituit i, e le 9 batterie ebbero il seg·uente ordinamento: XXI X gruppo oon l e batterie 91a, 92", 93", XXX gruppo con le batterie 94\ 95\ 96\ XXXI gruppo con le batterie 97", 9Sa, 99... Nell'ultimo scorcio del 1917 l 'artiglieria d-a montagna comprendeva 31 gruppi con 100 batterie (99 da. montagna, ed una speciale) con un complesso, too.uto _conto cli quelli indisponi bili per cause diverse, <li 379 pezzi. L'artiglieria pesante campale proseguì con ritmo accele . rato nella costituzione dei reparti ed in .base alle disposizioni citate vennero formati : nel h 1glio le batterie da 149/14 d alla 29a alla 36" elle furono destinate completare alcuni gruppi. Nel l uglio stesso 12 batterie, <laJla 112a alla 123a da 149/16 e contemporanea,roen te i gr uppi, cui furono ordinatamente a sgnate, XXXVIII. XXXIX, XL, XLI. Nell'agosto vennero costituiti i gruppi XLII, XLIII, XLIV, con le batterie da 149/16 dalla 124a a.Ua 132". Fu sta,b ilito per le successive for mazioni, di assegnare l 'ordinativo dal XL V al O (batteri~ da,l la 132a alla 300") ai n uovi gruppi da 14.9/16 e l'ordinativo dal CI in poi ai nuovi gruppi da 149/14 (ba.tterie dalla 301a in poi).
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DET,L' ARTIGLIEnIA I'l 'ALIA NA NELLA GRANDh: OUlllR RA
Nel settembre si costituiva il gruppo·. da 149/14 CI ed· amcora nell'agosto il CII :(batterie da.na 30P alla 306") e dal settembre all'ottobre venivano formati i gruppi cannoni da 105 XXIX,,. XXX, XXXI , XXXI_I , XXXIII, XXXIV con le batterie dalla s5a a.Ua 102a. In totale nell'anno venivano costituiti 54 nuovi gruppi pesanti campali e 170 bat teri.e. In z.ona di. guerra tLll'atto dell'offensiva austro-tedesca a.Ila fi.ne ò,el 1917 erano però preseàlti soltanto: 22 gruppi obici da, 149/14, con 66 batterie l ç ,,. 17 gruppi ,obici da 149/16 con. 51 batterie ~ 4· ' pezzi 28 gruppi cannoni da 105 con 84 batterie - 330 pezzi 6 gruppi cannoni da 102 con 16 batterie - 64 pezzi ed un complesso totale di 841 pezzi peswnti campali, tenuto conto .di quelli non disponibili per ragio1n i varie. Non venner,o più costituite batterie ,d i cannoni da lOq a, causa ,del rftpido logoramento di queste bocche da fuoco e della scarsa disponibilità, dei pr-oietti relativi.
I ricuper.i effettuati nella specialità ed il passaggio effettua,to di altri 2000 uomrni di fanteria all'artiglieria da for·tezza. permise <li fronteggiare le necessità derivanti, in fat to di personale, dalla costituziollle di nuovi reparti. Vennero oosì portati i comandi di gruppo a 165 e le compagnie a 598, come si è visto, ma, intanto si predisponeva in paese la costituzione di altri elementi secondo le disposizioni impartite dal Ministero. All'epoca dell'off.en1siva .austro-tedesca nell'ultimo scorci.o ,del 1917 la massa delle artiglierie d'assedio oomprendeva: Grossi calibri : 2 Cannoni da, 305 R.M. Obici da 305/17 3S l\fortai cla 280 K2 Mortai da 260 31 Oa,n noni ·d a 254 B 1157 pe1,zi di grosso calibro
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ùRD I NAì\.fEN'.1:0
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Medi calibri : Obici da 210 · Morta.i da 210 Mortai da 210 S Cannoni da 203/45 A Cannoni da 155 L (F.) Cannoni da 152 Ca;rmoni ·da 149 A Cannoni da 149.B(R.l\iL) Cannoni cla 149 G Cannoni da; 149 G (R.M .) Obici da 149 G ì\fortai dà 149 A Cannoni da 120/50 Cf1rmoni ,da. 120/40 R.E. Cannoni da 120/40 (R.M.) Cannoni da 120/32 (R .M .) Cannoni <l:1120 L (F.) Cannoni cla 120 A Ca-nn oni da- 120 B Cannoni da 120 G Cannoni da 95 (F .)
20()
287 B 6
15 60 404 410
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101 224 8
$ 12 7
82
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13:5 pezzi di medio calibro
2132
Piccoli calibri : Cannoni da 87 B Mortai da 87 B Cannoni .d:a 76/17 '.( R.M.) Oanno·ni -cl.a 75 A Cannoni . cla 75 B
510 i3 47 34~ fi:3
99 t
Calibri i1nferiori : Cannoni da 57 (R.M. ) Cann-oni da 57 R.E. Cann oni da 42 Cannon i. da 37
' pezzi di piccolo calibro
8 34 W3 fi3 168 pezzi di calibro inferiore
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DELL' AUTIGLmnu ITALIANA NELLA G·RANOJ,) GUIDRrtA
Per la, specialità bombardìeri) a metà circa del luglio 1917, · il Ministero per le Armi e ,Mnni,doni, avendo potuto sensibilmente migliorare la. produzione ·c1i va.rii tipi di bombarde ne dava informazione al Comando Supremo che subito ordinava : ·a} la costituzione cU. 20 nuove batterie da· 240 A (nume rate d a 201 a. 225), 7J) lii trasformazione di 30 delle batterie da 58 A '(erano 60) , in altrettante unità da 240 A su S pezzi, e) .- hr t11asformazioine · deU-e . 46' batterie da 240 O e . -d elle 50 da 240 L in altrettante batterie da 240 A, cl) l'allestimento di 20 batterie -d a 400 su due armi, comprendendo nelle 20 batterie quella sperimentale già -costituita. Ma questi p1~vvroimenti :rio.n poterono· avere tutti attua zione immediata, e.d· alFepoca .dell'offensiva austro-ungarica alla fine del 1917 la sitlrnzione del Cor po dei bombardieri erlt la seguen te : 19 comandi di raggruppamento, : _46 com.a.ndi di gruppo, 216 sezioni da 58 B su t re a.rmi, 60 batterie da 58 A su 12 armi, 50 batterie da 240 L s u 8 armi, 46 batterie da 240 C su S arm i (i.n corso d i sostituzionB colla 240 A), 29 batterie da 240 A su 8 armi, 3 batterie da 400 su 2 armi, l battet~ia di la:nciabcmbé Van Deuren da 70 su 12 armi. La Scuola, bombardieri che dal lugli.o · già aveva costituiti) 2 raggruppamenti, 6 gruppi, 25 batterie da 240, e 28 sezioni da, 58 B dal 31 ottobre al G novembre, unitamente al Deposito, dovet te trasferirsi da Su segaua a Snsi;uolo e Scandiano, dove provvide· ad un nuovo riordinamento. Le artiglierie a,ntiaeree i:n zonn d'operazioni venner-o ri11 11ite in ra,g gruppamenti di Armat a, così ordinati : l° ragg-ruppamento as~eg:na to alla l' Armata, 2° raggruppamento asRegna.to all a 2a Armata, 3° raggruppamento assegnato alla 3a Armata, 4° raggruppa.mento assegnato alla, 4" Armata e zona Carnia, - 107
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onOfNAMBN'.1'0 - INCH!l:M~NTI li: '.l'RASFORMAZIONI
5° raggrupp.amento alle <li.pendenze dell'U:ffici0 Servizi Aer,o nautici del Comando Supremo. Il 3° raggruppamento sostitul il comando delle sezi011i fisse di artiglieria, costituito in precedenza, ed il 5° raggruppamento derivò dalla trasformazione .a el comando del raggruppamento ba tterie antiaeree costituito J1el maggio dello stesso anno. T utti i. comandi di raggruppamento furono pr_esi in forza ed ebbe:r.'o come centro di mobilitazione il Deposito clel Reparto .Scuole contr~rei in Belvedere cli Grado. Complessivamente alla fine del 1917 erano presen ti in 1,011:t di guerra: 12 batterie autocampali da 75 ·CK: ·dall a 1"' alla 12•, 26 batterie da posiziouE' da 75 C/ 911, dalla 13a alla 38\ 19 batterie da 75 A da, posizione su ail'usto Marchionni. dalla 100" alla 115a e dalla 120a alla 122•, 12 batterie dotate di materiale vario, dalla 201a alla 212•. 10 sezioni da 75 A da posizione su affnsto Marchion01i.. dalla 1" alla 10\ 15 sezioni dotate di materiale vario, dalla 25P alla 265·. In totale, 69 batterie e 25 sezioni, più un numero imprecisato cli batterie e di sezioni divisjonà.li e di assedio, adibite 1L difesa antiaerea dai comandi ,di Grandi Uni tà. Il numero dei Port i di Rifugio fu nell'ottobre· 1917 aumentato di 6 postazi:011i che ne portarono il numero. a 137. Il pel'sonale addetto al servizio delle batterie venne riunito in 5 coma,ndi cli raggruppamento e 24 comarndi di gr uppo con un totale di 407 ufficiali, e 5797 militari di truppa.
.,. * * Si giunge così al 1918 che con!';icl ereremo in un nnico pe riodo. Nell'inverno 1917-18 le circolari 6!.l.558 ·del Ministero delle Armi e Munizioni in data 6 novembre 1917; 13.020 G. del Ministero della Guerra in data del 7 e 24 rnovembre 1917; i telegrammi n. 163-137 del Comando Supremo in data 28 e 29 marzo 1918, stabilirono la formazione di: - 108 -
DELL'AR'l'IGLIEUIA I'l'ALIAj';A N!;;LLA GUA'.'IDE GUERHA
3 reggimenti <li artiglierb da campagna, 2 gruppi pesanti campa.li ed 1 batteria. I reggimenti da campagna ebbero l'ordinativo di 57°, 58°, . 59° (~ fnr,ono compost i ciascuno di 2. gruppi su quattro batte1:ie armate di ma,teriale da 75/911. A questo aumento però nello · stesso inverno 1917-1918, fa riscontro la diminuzione <li 2 reg· gimenti, il 53" ed il 55° che ve-nner,o sciolti definitivamente ne1 dicempre 1917 ad eccezione del comando del 55° che, rimasto ·a disposizione del Centro rifornimento. artiglieria di Mirandola,, fn sciolto riel marzo 1919. Nessun ulteriore incremento di artiglieria da campag1n::t · si ebbe inel 1918 fino all'ottobre, in cni per ·effetto delle circol ari n. 22.223 G. d.el 10 ottobre e 11. 54.445 dell'll novembre precedute dagli ordini ,d el Comando Supremo n. 4163 del 1° ottobre e tel. 42.194 del 12 ottobre~ fnrouo costituiti per necessità contingenti, in previsione degli avvenimenti che si andavano preparando, 2 r,e gginienti d'artiglieria, da Cf:Lrnpagna autocarreg·giati. Nell'ottobre stesso vmme ricostituito ad alcuni reggimenti il terzo gruppo con le batterie 9a. e 10a. Il 61° (il 60° non venne mai formato) reggimento artiglieria da ea.mpagna venne costituito il 5 ottobre presso la Riserva di artiglieria su 3 gruppi e 10 batterie da 75/906 autocarreggiate (che non debbono essere confuse con le batterie da 75 ooattate - circo.la.re 5700 G. del 16 maggio 1917 - al traino meccanico). Gli fu ~sseg·n ato come centro di mobilitazione il .25° reggimento artiglieria da campa,g na . Il 62° reggiment o artiglieria da campagina fu costituito il 1° novembre ed accantonato nella zona Badia Polesine, Lendinara, Este; presso il campo di riordinamento artiglieria di lVIfranclola a disposizion e della Riserva generale di artiglieria del Comando Supremo. La sna, formazione è a;naloga al prece-. ,dente e ad esso fu assegmato come Centro di m9bilita~done il 4° reggimooto artiglieria da campagna. Oltre ai predetti reggimenti, clopo l'offensiva austriaca,, ed i n tutto il corso dell'anno 1918, vennero a;ncora formate altre · batterie da 75/906 da posizione (assegnate però alla specialità d'a.ss<>dio). Viene ·qui di seguito riportato uno specchio r·e lativo alb -109 -
FOR:.\fAZIO::'\ R DEI REG OD1l~.'\TI Al! TIG L !IWIA DA CA)lPAGNA
coini:;i stem,a e fornrnzi-0ne org:rnica dei reggimenti di artiglieria
<la. c:rn1pagwt alla ùichial'nzione di armistizio. Formazione dei reggim enti a rtig lieria da campagna fine ottobre prìmi n ovembre 1918 (Dati stra laiati <la i Diari <11:i Reggimenti - <la-Ile sit11a.zio11i delle Armate ecc.)
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4•
5· 6", 7a., 8"
38<> I - Il
1a. 2a, 3", 4•
53, 6" 7a., 8"
39° I - lI
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36° I - II 37° I - II
40° I - II
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, 1;'0P.~AZfONE DEI HH;GGIJ\IENTI AP.TlGL[l])nIA DA CAMPAGNA, ECC.
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4'0
GRUPPI
BA'l ''l'ERIE
NO'l'lD
p:; Ei
41° I - II
p
42° I - II
p
43° I - II
l"
44° I - II
l", 2• 3a 4a.
45° I - II 4-60 I - II - III 47•> I - II
48° I - II - III 49" I - II
50° I - II 51° I - II 52° I - II
')o.
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5", 6" 7a,
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2a. 3• 4a
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5· 6• 7a 8·
4•
5", 6• 7", 8"
)
'
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9\ 10"
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s•
' ' ' '
disciolto' nel dic. 1917.
53°
54"' I - II
ia 2", 3a, 4"'
'
5a G", 73, 8•
'
sciolt<.> nel dic. 1017.
55°
56° I· II
l" 2a, 3a.) 4•
5"' 6" 7'l, 8"
' ' 5• 6· ' '
570 I· II
' l '' za.
3a. 4a
5\ 6• 7a,
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58° I· II
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7",
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59° I· II
l",
5", 6a 7•,
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62° I - II· III
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5" 6" 7•
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-112-
' '
)
'
non costituito.
ORDINAMENTO · INCREMENTI ID T RASFORMAZIONI, ECC.
Dopo a,ver ultimato questa sintesi dell'ordinamento per 1a a.rtiglìeria cla campagna, che fu il nucleo dal quale ebbe origine l'inc1·emento veramente poderoso dell'Arma, e prima <li passn.re all'esame della ·evoluzione relativa alle altre specialità ne1l'anno 1918, torna qui accondo ricordare che il 3 settembre, la bandiera dell'Artiglieria fu- trasferita in zona di guerra e data i>n consegm.a al Comando Genera.le dell'Arma di ArtiglÌeria esistente presso il Comando Supremo. Disciolto questo · Coman.do; dopo il conseguimento, !}elJ a. vittoria, la bandiera fu riÌnessa a:1- Comando . della .3" Armata :-.· L'artiglieria pesante campale, oltre ai due gruppi ed una ba tteria ricordati, ebbe ulteriore aumento nel maggio, per il disposto della circolai·e Ministeriale 6334 dell'S april e 1918 ,~ del telegramma, -del Comandc, Supremo 164.063 del 24 maggio. di 5 gruppi ed una batteria. · IiJd infine per effetto delle circolari n. 8550 G., 8740 G. del 7 e 8 maggio 1918, 1410 e 1415 del Comando Supremo del 14 maggio 1918, 30.071 e 30.352 del Comando Supremo dell'll e 20 agosto che stabilivano la formazio;ne di 5 gr uppi -e 15 bat terie da montagna e 16 gruppi e 49 ba,tterie pesanti ca,m pali, ebbe un ultimo a,umento di. 15 gruppi e 46 batterie; l'ultimo gruppo còstituito rrrgginnse la zona di guerra circa, 15 giorni dop_o l'armistizio. Cr-0nologica,mente la forniazione dei gruppi procedette nel modo se,g;uente: - nel gennaio 1918 si ha. la formazione del XXXIV bi s da l.49/ 16, gruppo ehe poi alla fine del marzo successivo assu1J1se l'ordinativo di XLVIII, - nel marzo stesso il XXIV gruppo da 149/14, avendo cambiato l 'arma.mento asi::u nse l'ordinativo di XLVI gruppo <la 149/16,
- a ncora nel marzo venne costituito il XLVII gruppo da :J.49/ 16,
- nell'aprile venne costituito il XLV da 149/16, - p ure nell'aprile vennero oostituiti i gruppi da 149/ lG L, LI, LII che però nel maggio successivo, prima · di essere mobilitati e rRggiungere la zona di gu erra , cambiaro!llo il loro $
-
113 -
14.9
GRUPPI OBICI PESANTI CAMPALI !DA
A
armamento coi crunnoni <la 103, e, avendo mautcnnto il loro ordinativo divennero L, LI, LII gruppo cannoni da 105. - nel maggio si ebbe la formazione del- XLIX gruppo da 149/16, del LIII gruppo da 149/16, <~ dei gruppi cannoni .d a 105 XXXIX, XI~I, XLII, XLIII, - nel giugno furono costituiti l'ult imo gruppo da 149/11> che assunse l'ordin;:i,tivo . <li LXI, ed inoltre i gruppi cannoni da 105 ai quali fu assegnato l'or·d hlativo di XXXV, XXXVI, XLIV, - nell 'a,g osto il XXXVII gruppo canuo1ii da 105 eà il XL, Gruppi obici pesan
f! 4)
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'0 ... ·4) 'O
I
-=
o·~ ~ +> ::>
Centro di mobilitaz.
Data di costituz.
Data di arrivo in zona di guerra
1° rgt. p. c.
1-4-1912
24-5-1915
Podgora,. Oslavia M. Sabotino.
Oslavia, Podgora M. Sabotino, M Cosich, s. Marco Nova Vas, Veliki Pecinka, Castagne vizza.
p. c.
1-4-1912
24-5-1915
s.
Oslavia, Gorizia, Se ber., s. Marco.
I
I
C A•
1915
·I
I II
1° rgt.
Martino del Cars. Maria, s. Lucia di Tolmino, Oslavia.
~o,
III
1°
r;t. p. <'.
24-5-1915
1-11-1912
M. l\iaronia, M. Co- Cave ston, quota 70 di Monfalcone.
IV
24.-5-1915
1° rgt. p. c. novem. 1914
1916
s.
Ma r ia e s. Luci:i di Tolmino.
''
V
1° rgt. p. c.
14-12-1914
24-5-1915
M. Nero.
VI
1° rgt. p. c.
14-12-1914
24-5-1915
Plava, Monfalcone.
<li Selz, Dober
dò.
7,ona cli s. Mari: di Tolmino.
.Monfalcone, Zona <' Gorizia.
S. Mar tino del Car so, Gorizia.
VII
2° rgt. p. c.
1-4-1912
·24-5-1915
-
11-1 --
Zona di S. Michele Peteano, S. Martin,) Doberdò.
Kosich, Doberdè>, 1\va Vas, Volkow niak, Veliki, Hu<l Log.
GRU PPI Oil3ICI PESAN'.rl CAMPALI DA
149
.>\
- nel settembre il XLV, - e finalmente nell',o ttobre il XXXVIII gruppo cannoni da 105, - del gruppo cannoni da 105, cui fu assegnato l'-0rdi· nativo di XLVI, fu inir.iata la costituzione presso il 3° reggi.mento artiglieria da campagna. Nei t re specchi d1e vengono qui riportati si ril~va, la consistenza delle artiglierie pesanti. campali considerate nell'ele· mento gruppo all'atto dell'armistizio, unitamente ad altri dati interessa.nti le loro frasf.ormazioni e l 'attività bellica :
:ampali da 149 A AGNE
NOTE J.918
1917
Reggimento · al quale fu destinato dopo la guerra
}astagnevizza, Hudi Log, M. Asolone, M. PertiBainsizza, l:'onte di Vi<lor. ca,. Montello, Fagarè di · Piave.
10 art. p. "·
L ;Kuk, Vodice, Ilainsiz-
Piave Vecchio, Nuovo.
Pia.ve
ia.
to art. p. c.
:ona di Gorizia, llainsizr.a.
Zona l\L Altissimo, DosAlto, Grappa.
1° art. p . c.
L Ortigara, Ba.insizza.
Montello, Sisemol.
10 art. p . c.
so
:ona del Sober, Ilainsizza, Asolone, M. Grappa·. M. Piana, M. Tomba, Monfalcone, Col della Benetta, iol Oaprile.
· 9° art. p. c.
:ona di Loquizza, Bainsiz- Musile, Grappa, za, Capo d'. Argine.
'alti, Castaguevizz~, Korite, Selo, Bainsizza, Cavriè di Piave.
30 art. p. c.
Montello, Altipiano di Asiago.
-115 -
già I gruppo lel 2o rgt. p. c.
sciolto
GHUl"PI OBICI Pl!:SAN'l'l CA )[PALI DA
o~~ al :o ;
I
Data
'
]4:9 A
G A
Centro
Data
di
di
mobilitaz.
costltuz.
i n zona di guerra
VIII
20 r gt. p. c.
1-4-1912
24-5-1915
Plava, Monfalcone, San Martino, Z•J M. Sei Bnsi, S. Mar- Doberdò, Zona l'( gorn, Sabotino tino Mnrcottini. tiphmo cl ' A;inp Cosich, s. Miehcì Volkownisk.
IX
20 rgt. p. c.
1°11.1912
24-5-1915
Monfalcone, Cnstelnuo vo.
llosco Cappucci o, . Sei Busi, S. M ich le, s. Martino
X
20 rgt. p. c. uoveru. 1914
24-5-1915
Zoun Sagl'udo, Monfal cone, i\1. Sei R nsi, s. Michele, Dober<lò.
Ilosco Cappuccio, J Sei Busi, s . .i\fi d"
24-5-1915
Passo di Stria, Col di La na, Zona di PlaYa.
S. Maria o S. Lud di 'l:olmino, Gor zia, s. òlnrco, i Grado, Yolko,;vni :1
24-J-1915
Val Boite, M. P ianii.
-
a ~ t1i z~ 'E·-o 'O'a)
l
Xl
2<> rgt. p. c.
14-12-191.4
Xll
2<> rgt. p. c.
14-12-1914
XII I
XIV
1,0 da camp. ~ettem. 191.(j 40 da crunp.
1 -3-1917
di arrivo
I
I
1915
I
l!Jl G
!c.
20-4-1917
-
-
3-4-1917
-
-
27-4-1.91.7
XVI
50 dacamp.
15-1-191!7
4-5-1917
-
-
XVII
17° da camp.
1-1-1917
l-G·-1917
-
-
-
-
30-6-1917
-
-
8-7-1917
-
-
xv
:XVll I
XIX
xx
2SO da camp. febbr. 1917
40 da camp. gennaio 1917 maggio 1917 2SO da camp. febbr. 1917
V'' da camp.
1-1-1017
l -116-
GHUP!' I OBl CJ PESA~'l'I CA?,fI'ALl OA
149
A
NO T E
R eggiment-0 al quale fu destin ato dopo la guerra
giì1 TI gruppo del '!/' rgt. l). c.
7° art. p. c.
PA G NID
1918
1917
Faiti, Castagnevizza, Masernda.
Zona Lovadina, Maserada.
già
111 gruppo del 20 rgt. p. c.
~ciolto
Asolone, 1\1. Valbella, Col. Moscltin .
già IV gruppo del 2<> rgt. p. c.
sciolt-0
cl i
già V gr uppo del 20 rgt. p. c.
100 art. p. c.
giil V 1 gruppo del 2•
sciol to
:"I[.
3. Marco, 1\1. Kuk, M. Vodi ce, Bainslzza, Col delln Berretta, Asolone . i7eliki Krlbllcb, B ninsizza.
s.
Mar co,
Grapp a.
Montello, Pia\·e.
Fossalt:i
rgt. JJ. c.
11'. Asiago,
Il. Kuk, M. Vodic1::, Or ti~ara, B ainsizza.
Alti piano :Montello.
Jastagnevizza, Bosco Malo, M:onte Zebio, M. Val Bella.
Altipiano d 'Asiago.
sciolto sciolto
I. Kuk, Vodice , Ra insizza.
sciolto sciolto
Jastagnevizza, Kori te, Selo, Zenson di Piave.
Val d'Astico, M. Gr ap-
rt1gar a, M. Zebio, Snn ~!arco, San Gab11ele, S. Grado di Mernn, Cand el ù ji P iave.
Cnnclelì1 cli Piave, Zugna Torta, M. Spinoncia , M. Solarolo.
sciolto
alnsizza, M. T omba.
Altnre di Bligny (F1·ancia) .
sciolto
olbricon, l3nins izza.
Grappa, Z:onn del Sile, Piave vecchio, Pinve nu ovo.
sciolt o
ona Oppaccbiaselln, B ain;i7,za.
F aga rè di Piave, ::ve Siscmol, :i\:lontello.
Go art. p.
1
pa.
·I -
11,7
~
c.
GRUPPI OBJCI PESANTI CAl\:LPALI DA
o-~ o;;.. ~
z ;: z•;:J 'O-g ·-"' fu
'"' <I) Cv
I I
Centro di mobilitaz.
Data di costituz.
Data di arrivo In zona di. guerra
XXI
170 (fa camp. gennaio 1917
XXII
4Q da camp. novero. 19J.(i
27-7-1917
xxnr
50 da camp.
20-11-1917
XXIV
xxv
1-2-1917
21-12-1917
5<> da camp. novero. Jl.916
16-12-1917
XXVI
no
XXVII
30 da camp. novem. 1916 marzo 1917
XXVIII
20 rgt. p. c. gennaio 1917 marzo 1917
XXIX
23° da ca.mp.
5°7-1917
20-4-1917
xxx
6<> dàcamp. 1 15-3-1917
16-4-1917
XXXI
90 da camp.1 fehbr. 1917
6-5-1917
>..rxxu
23<> da camr>., febbr . 1917
I
CA· Hl15
1916
12-1-1918
24-12-1916
.
A
23-7-1917
110 da camp. febbr. 1917
da. carop.
149
23-6-1917
[ 50 da C3llJ!\
febbr. 1917
31-5-1917
90 dacamp.
1-1-1917
18-6-1917
xxxv
110 da carop.
7-1-1917
luglio 1917
XXXVI
23° da carop.
1-2-1917
9-9-1917
XXXIII
XXXIV
-118 -
'
GRUPPI 0BlC[ PESANTI CAMPALI DA
149
A
P A G NE
NO '.r E 1917
1918
I--- - ---- - -
sciolto
Ilainsizza. Bainsizza.
Reggimen.t o al quale fu destinato dopo la guerra
Canòelù di Piave.
8° àrt. p.
Val cl' Astico, M. Grappa.
sciolto
M . Val Bella, Col del
sciolto
·C.
Rosso, Monte Spinoncia, Giavera, M. SoJn: rolo, Ronclli cli ì\:Caserada. sciolto
Altipiano d'Asiago.
2<> art. p. è.
Albania. (Zona Cerovada) Berat.
1919-1920 : partecipò alle
Altipiano d'Asiago.
Montello.
lticostituito il .19-1-1918, col XIX gr. cannoni da 10;j J). c.
sciolto
Ortigara, Bainsizza.
Montello, Passo del '.ronale, Zona di Lovadi· na.
Ricostituito il 19-1,1918, col XX gr. cannoni da
sciolto
operazioni in Albania ..
105
[> .
c. sciolto
Liga; Bodrez, Castagnevizza, Ortigara, Bainsizza.
Montello, Zona TotnbaMonfenera.
Granzigna di Gorizia, M . Zebio, M . Mosciag!i.
Albania (Zona. Cerevoda - Ostrovica), Berat.
Zona H udi Log-Flondar, Monte Zebio, Bainsizia:
Zona Arcacle-Visnadello.
sciolto
Zona Pasubio, Bainsizza.
Rovarè di Piàve, Saletto di Piave, Bocca Calalta .
70 art. p. c.
M. Zebio, M . Santo, S·. Ga-
Passo del Monticello, Passo Cavento, Ronchi cli Piave.
4.0 art. p c.
M. Santo, S. Gabriele, M. 'l'omba, Monfenera.
M. Grappa, i\L Solarolo.
sciolto
Zona Veliki-Pecinka, Arcade di Piave.
Al tipiano d'Asiago.
sciolto
Bainsizza, M. Cucco, M. Santo.
Yiontello, M. Sisemol.
sC'iolto
briele.
'- 119 -
1919-1920: parteciP<> alle
3° art: p. c.
operazioni in Albania.
GHU P PI OBICI PES ANTI CAMP ALI DA
o o·;:. ~
149
A
Centro di mobilìtaz.
Data di costJtuz.
Data d i arrivo in zona <li g uerra
28<> da camp.
22-2-19)7
12-7-1917
-
-
XXXVIII 170 da camp. febbr. 1917
20-9-1917
-
-
X."'\XIX
(;io
16-9-1017
-
-
XL
90 dacamp.
3-2-1917
25-9 -1017
-
-
XLI
110 dacamp.
20-~1017
19-10-191,
-
-
XLH
230 clacamp. ngosto 1017
2/Hl-1917
-
-
~ .... -~ ;:s t:,,
a;:s -~
z
t;,
'O •-< ... <l)
o 'Q
XXXVTI
da camp. marzo 1917
CA
I.
1915
1916
XLIIT
40 da camp.
24-2-1017
10-11-1917
-
-
XLI V
28" da camp.
28-2-1017
21-11-1917
10 rgt. p. c.
24-4-1918
17-5-19lS
-
-
XLV
XLVI
n o da camp.
20-3-1918
24-5-lOlG
-
XLVII
1° rgt. p. C'.
28-3-1018
28-3-1918
-
-
XLVTTJ
90 da camp.
29-3-1018
aprile 11>18
-
-
XLIX
oo da camp.
9-5-1918
13-5-1918
-
L
Go dacamp.
11-4-1918
-
-
-
LI
l)o
tJa camp.
11-4-1918
-
-
-
I
-
120 -
.. Va l Posina, Dt)nte del Pasubio.
'
-
çRUPPI OBICI PESAN'1'1 CAMPALI DA
149
A
:' A G NE
NO'l'E 1917
1918
Reggimento a l qua!~ fu destina.tò dopo la gnerrn
Zona Lucio, Monte Cucco, Monfenera.
Asolomi, M. Val Bella, Col del Rosso, ì\L Sisernol.
sciolto
Zona Archeson.
M. Grappa.
sciolto
Monte Sabotino, Valle del . But.
M . Gr ap1Ja, Basi;;o Pia-
sciolto
Zonr1 di M. Majo.
7:ona di :ìvI. Majo, Montello.
;,,c:oito
Valle del Natisone, Cornuda di Piave.
Monte Corno, Arcade ùi Piave.
sciolto
Altipiano cli Asiago.
M. Val Bella, S. Biagio d i Callalta, Cava Zuccherina, Croce di Piave.
5° art. p.
Val Brenta.
Val Bella, Col del Rosso, Lesson di Piave, Montello.
;;<·'. olto
M. Grappa.
M . Asolone, M . Grappa.
20 art. p. c.
Piave vecchia, Piave nuova, Candelù di Piave.
6° a r t. p . c.
\1. Altissimo.
ve, Montello.
c.
B11sso Piave, M . Magnaboschi, Montello.
già XIV gruppo 1·igido fino al febb1'aio 1017, poi XXIV ed infine XLVI. gruppo.
sciolto
Albania (Zona della Vojussa , M . Paraspua r).
1919: i:mrtecipò alle operaiioni in Albania.
1° art. p. c.
Montello.
già XXXIV gruppo bis dal gennaio 1918.
sciolto
Zenson, Fossalta dLPiave.
100 art p.
Trasformato il 14 maggio 1918 in L grnppo cannoni da J05.
sciolto
'.rrasformato il 14 maggio J 018 in LI gruppo cannoni da 105.
sciolto
- 121-
c.
GHUPPI OBICI PESANTI CAMPALI DA
Data
Data
Centro di mobiUtaz.
costituz.
LII
11° da camp.
11-4-1918
LIT I
30 dacamp.
15-5-1918
LXT
so
CI
50 da camp.
9-9-1917
9-11-1917
OII
t70 dacamp.
10-7-1917
4-12-1917
di
149
A
i---
C A ì\f
I
dl arrivo ' - - - ~ln zona 1915 dl guerra
1916
..:..
3-6-1918
10-1-1ois' ,.
da camp. giugno ·191S
N. B. - L'ordin~tivo dei reggimenti ,pesanti campali cui furono assegnati varii grupp
Gruppi cannoni pesanti o~
.:: e:p ed .s ti; z 'O...o 'O..... o,..
CA M
costituz.
l
1° rgt. p. c.
7-9-1915
17-4-1916
-
Altipiano dl Asiago, Oppachlasella, M. P.ecinka.
I[
1° rgt. p. c.
24-2-1916
3-5-1916
-
Val Sugana, Gorizia, S. Marco.
III
20 rgt. p. c.
18-3-1916
21-5-1916
-
Alpe di Oosmagnon, Settè Croci, Pasubio.
TV
ao da
camp.
1-6-1916
2-6-1916
-
Va! d' .A.stico.
V
to rgt. p. c.
104-1916
4-6-1916
-
M.
~
e$
~
4)
Data
Data di arrivo in zona di guerra
Centro di mobilitaz.
4)
di
-
122 -
1915
I
1916
.
Oimone, Zona Doberdò . MonfaI· eone.
GRUPPI OBICI PESANTI CAMPALI DA
149
A
PAGNE
NOTE 1018
1917
:rJ:asformato il 14 maggio 1918 in ·LII gruppo cannoni cla 105.
I. Cengio.
Reggimento al quàle -fu destinato dopo la guerra sciolto
Passo del 'l'onale, Monteno, Zona Visnadello-Spresiano.
scioltQ.
Montello.
sciolto
l\:C. Val nella, M. Lemerle, Cima Echar, M.
sciolto
Kaberlaba, .Montello.
5° art. p. c.
· Val Sacbe in Giudicarie, Monte Grappa. a guerra ultimata si riferisce all'ordinamento del 1920.
campali da 105
l'AGNE
( ·N' OTm
1017
M. Debeli, Valle di Monfumo.
1918
M. Grappa, M. Corno, Zona del Montello.
5° :irt. p. c.
sciolto
Zona S. Marco, Bainsizza, ·Zona del Montello. Zona del Montello. Grappa
M. Asolone, Altipiano d'Asiago, Montello.
Castagnevizza, Budi Log, Korite, Rovarè di Piave.
Montello, Altipiano di Asiago.
Ronchi di Monfalcone, Bas- Basso Piave, Candelù. so ·P iave, Grappa.
·-- 128 -
Reggimento al quale fu desti nato dopo la guerra
Kel luglio 1918 si trasforma in III grupr>o mi.tocannoni da 105.
sciolto
sciolto sciolto
GRUPPI CANNONI P~ $ A.:,1Tl CAMr ALl DA
o-~
g:
105
rnobilltaz.
Data di costltuz.
. Da.ta di arrivo in zona di guerr.\
VI
Zo rgt. p. c.
1-6-1910
21-6-1916
Monte Olmonc, M. Inte rrotto, Zona di Gorizia, Vallone, Oppacchlasella, s. Grado, Peclnka, Lok"-ica.
VII
Zo rgt. p. c.
10-5-1916
26-7-1916
Cosich, Doberdò, Naù Logem, Nova Vas, Peclnka, Veli!,!.
VI IJ
10 rgt. p. c.
16-5-1910
5-9-1916
Zonn cli Monfalcone.
lX
8<> da camp.
1-7-1916
1-9-1916
Sober,
X
2o rgt. p. c.
15-8-1916
27-10-19;1.6
Xl
1° rgt . p. c.
20-8-1916
20-11-1916
o
I>
Q)
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z8 ;a -~ A
...
Centro
=' <!>
(li
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OAM 1915
1916
S. Marco.
••
Vellki, P ecinku.
......... \
xn
2-0 rgt. p. c.
.nov. 1916
10-1-1917
XIII
10 rgt. p. c.
nov. 1916
11-1-1917
XIV
8<> da camp.
nov. 1916
marzo 1917
xv
2<> r gt. p. <'.
nov. 1916
f ebbr: 19li
XVI
10 rgt. p . c.
nov. 1916
12-3-1917
XVIJ
2<>
rgt. p. <'.
1-12-1910
4-4-1917
XV JH
10 rgt. p. c. clicem. 191~
XIX
3° da camp. dicem.
mm
'
16-4-1917
giugno 1917
-124 -
s. Marco.
GRUPPI CANNONI PESAI:s'l'l CAsfPALl DA
105
PAGNE NOTE 1918
1917
Reggimento · al quale fu destinato
I I
dopo la guerra
Fajti, Castagnevizza , Eudi Log, Korite, Selo, Bainsizza.
Val di Leclro, NI. Altii,.simo, Val Lagarina.
~:c·'olto
]'ajti, Castagnevizza, Korite, Selo, Montello.
Montello, Monfumo.
sdolto
7,cna di Monfalcone, Bainslzza.
Altipiano di Asiago, M. Asolone.
2° art. p. c.
M. Kuk, i.VI. Vodice, Monte S:mto, Bainsizza.
Altipiano di Asiago.
2° art. p. c.
S. Marco, M. Kuk, M. Vodlce, Col della Berretta, .Monte Asolone.
M. A.solone, :;111. Val Bel-
l " art. p. c.
:.VI. Zebio, ì"1 . Val Bella.
l\L
130 art. p: c.
Altipiano di Asiago, Bainslzza.
Zona Monfumo.
1° art. p. c.
Fajti, Kuk, Selo, prile,
M. Asolone, M. Grappa.
sciolto
Alture <:!i Bligny (Francia).
sciolto
Monfumo, Montello.
sciolto
Castagnevizza, M. M . Vodice, Korlte, Bainsizza. Col CaCol dl)lla· Berretta.
Bainsizza. Ortigarn , Bainsìzza.
M.
M.
Zebio,
la, Val Brenta. Col l\'foschin. · Val Bella. Piave nuova, PiaVf) vecchia, M. Grappa, Col Moschin.
sciolto
NL Ort ìgara , Bainsizza.
S. Marco, Zona Medeazza, .Jamiano, Monte Ortigara, :Bainsizza.
M . Corno di Vallai·sa.
13° art. p. c .
Castagnevizza, Val di L ell(), Bainsizza.
l\·tontello, Campolongo.
3<> art. J>. c.
Hainsizza.
Trasformato il J9 gen, naio 1918 in XXVH gruppo obici p. e.
-
1.25 -
~ciolto
GRUPPI CANNONI PESA~TI CAMPALI DA
~ -a
o
~ ~ ~
I-
;: , - I
"': Si
z
~ 'ci
e . - = = D=a=ta= . endti ro
===,===D = ata <li arrivo in zona di guerra
di
roobilitaz.
costituz.
2<> rgt. p. c.
7-1-1917
XX I
1° da camp.
31-5-L917
7-6-1917
XXII
2<> rgt. p. r..
2~1-19J 7
giugno 1017
XXIII
1° rgt. p. c.
8-5-1917
8-8-1917
X.XIV
2<> rgt. p, ·C.
8-5-1917
giugno 1917
xxv
1° rgt.
giugno 1017
26-8-1017
XXVI
2'> rgt. p.
c.
10-7-1017
agosto Wli
XXVlI
10 rgt. p . .:!.
10-7-1917
12-9-1917
XXVIII
2<> rgt. p.
c.
8-5-1917
14-9-1017
XXIX
3° d a camp.
0-9-1917
,2&-10-1017
xxx
3° da camp.
1~0-1917
~11-1917
XXXI
10 rgt. p. c.
1-10-1917
2~11-1917
XXXI]
2" rgt. p. c.
2G-9-1917
nov. Hl17
o
'O
1).
c.
I
I
CA :.\1 - -- - - - -- - · -- -- -- -
I
maggio 1917
-
12(5 -
105
1915
1916
GRUPPI CANNONI PESANTI CAMPALI DA
105
PAGNE NO 'I' E 1917
1918
M. Kuk, M. Vodlce, Bainsizza.
Trasformato il 19 gennaio 1918 in XXVIII gruppo obici p. c.
Altipiano d'Asiago, Bainslzza.
Reggimento a.l quale fu destinato dopo la guerra sciolto
sciolto
Zona M. Novegno, Bainsizza.
Val Lagarina, Spresiano,. Grappa.
7<> art. p.
Bainsizza.
Cortellazzo, Zugna Torta, M. Corno, Montel1<>, M. Grappa.
sciolto
Bainsizza.
Cortellazzo, Zugna Torta, Zona Lovadina, Cusignnna, M. Oro.
sciolto
Punta Sdobba, Val Sugana.
Col Moschin, Montello, Altipiano di Asiago, Trento_
sèiolto
Hermada, Bainsizza, Altipiano di Asiago.
l\f.
1\1.. S. Gabriele, Vallarsa,
Montello, ·Grappa.
sciolto
Korite, Selo, Piave vecchia.
Piave vecchia, Piave nuova, Altipian<> di Asiago, Montello.
6° art. p. <: .
Cusignana di Piave.
Col del Rosso, l\L Vàl Bella, M. Meda, M. Asolone.
sciolto
M. Sisemol, M. Val Bella.
M. Val Bella, Col del
5° art. p. c.
Val Bella, Montello.
6<>
Val Lagarina.
Rosso, 7,ona di Piave vecchia, Zòna del Tonale, Montello. Zenson di Piave.
Musile, Piave vecchia e Piave nuova, Zona del Grappa. Valle di Monfumo s ul Piave.
c.
art. p. <:.
100 art. p. c.
Jf'ino al maggio 1918, le btr. del gruppo furono alla dipendenza tattica di altri riparti: ·
127 ,_
sciolto
o~~,
GIWPPI CAKNONf P~:SAN'l'I CAMPALI OA
105
Centro di mobilitaz.
Data di costituz.
Data di arrivo i.Q zona cli guerrn
XXXIII
10 rgt. p. c.
1-10-1917
22-11-1917
-
-
XXXIV
2'1 cr:gt. p. c.
1-10-Hl17
4-12-1917
-
-
:xxxv
l,O
rgt. p. c.
1-6-1918
6-7-1918
-
-
XXXVI
10 rgt. p . c.
1-6-1918
G-7-1013
-
-
XXXVII
10 rgt. p. c.
agos. 1918
22-8-1918
XXXVIII
10 rgt. p. c.
15-10-1918
16-11-1918
-
-
XX.\'.IX
20 rgt. p. c.
30-5-1918
luglio 1918
-
-
@ ~;
8
Q
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C)
~ .e ..~:. z·-:::
I
Os:;
CA i
1915
I
1916
XL
20 rgt. p. c.
21-8-1918
sett. 1918
-
XLI
20 rgt. p. c.
8-5-1918
-
XLII
2<> rgt. p. c.
8-5-1918
-
XLIII
3° da camp.
22-5-1918
5-7-1918
XLJV
H<• da camp.
16-6-1918
28-9-1918
XLV
:_:o
1-9-1918
sett. 1918
-
XLVI
:Jo da camp.
-
-
-
·-
L
(;o
cla camp.
14·5-HJ18
10-6-1918
-
-
LI
!)o
da camp.
lHi-1918
28-5-1918
-
-
11° da camp.
l.4·5·1918
28-5-1918
-
L II
da camp.
-
'
Ii
-
I N. Il. · L'or d inativo dei reggimenti pesanti campa li cui' furono assegnati
-
128-
~
arii grup1
GRUPPI CANN'ONI PESANTI CAMPALI DA
105
PAGNE NO'J'E
1917
M.Val Bella, Col del Rosso.
l!Jl8
Reggimento al quale fu destinato dopo la guerra
I
:.VIontello .
sciolto
Passo d el ;,\fonticello, Grave di P apadopoli.
sciolto
Altipiano cli :.VIontello.
Asiago,
sciolto
Zona d elle Zugne, Val Lagnrina.
sciolto
Zona Mont ello.
sciolto sciolto
Majo, Zona Montello, Val Lagarina.
:M.
3° art. fJ . e-.
Montello.
8° art. p. c.
sci.olto sciolto Montello.
sciolto
Breda di Piave, Zenson.
40 art. p. c.
Zona di Kcrvesa.
sciolto sC'iolto
Cortella:1,zo, Cava Zuccherina , :Montello .
già L grupJ)o obici p. c.
s ciolto
.Montello, Piave vecchia , Piave nuova, Altipiano cl' .Asiago.
già LI gruppo obici p.c.
sciolto
Zona Lovadina, CandeJù di Piave.
guerra ultimata si riferisce all'ordinamento del 1920. 9
-
]29 -
100 art. p. c.
Gruppi cannoni pesanti campali da 102 o ·""' .:::..
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E! ~ ·<'$
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z'Eo~ ·a> I
II
III
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C.A.:MP.A.GNE
!~l i 1il q ·::'O i:,.·"'
I
aprile ' 1916
NO T E
-
6° rgt. fort..
20-11-1915
6° rgt. fort.
28-11-1915 5-5-1916 , -
rgt. 28,11-1915 21-7-191() , !ort.
7° rgt. :2.S-11-1915 10-5-1916, fort,.
7° rgt.. 128-11-1915 fort.
luglio 1!}16
7° rgt. 128-1.1-19151 novemb. I 1916 fort.
-
-
Hl18
IVal
Laga.r ina, .Al· 1 Dobcrdò, Castagne- Grappa, Spresiano, t.ipiano di .A.sia· v izza, Bochez, Liga, Visrmdello, Ronchi. go, Gorizia, No I Ja.miano, Col d'A· v a Vas. I stiaga.
I
V a. I Campomulo, Rudi
M, Zebio, Gori-
zia.
(iO
1917
l.916
Hl15 !
I
Lo_g, Versic, Grappa, .Tamiano, San M.ar• Maser. co.
Sp1·esiano, sciolto e rico stituito nel no ve mb e 1917 d al deposito del 7°Jortezza.
o :::i 8 7.
> ;;"' z
;.:;
6
....z
g ~
Gorizia, N ad Lo- Casta.gnevizza, Ver-1 Montello, Poveglia.uo. gem, Vo lkow- sic, S . Grado, Col niak, Rudi L o!!, M:oschin. V eliki.
~ t:J
Altipiano di .A.sia- M. Ortigara, Ba.insiz- 1Lanconigo di Piave, gQ, Gorizia,, S. za, .A.rcad.e di Piave. Grappa, Zona Ronchi-Lovadina. G 1· a do, Oppac, chiasella, ]H. Pocinka, Rudi Log.
>3 :e,
Altipiano di A.sia· I M . Ort,igara Bainsiz- M . Val Bella, Rovago, Cauriol. za., Strett.a cli Raga. rè, Mo.oastìr, Grap· pa, Zona CandolùLovadina. D obordò, Oppac- .\I.. Kuk, M:. Yodice, Varngo, Hrappa, ZoCastagnovizza., Hucli na CandeHl·Lovadichiasolln. Log, Bainsizza, Zo- na. 11a rli Visnadello.
N. B . - Tutti i gtUJ)}Ji JJesanti oam1)ali da 102 vennero disciolti al termine della guerra.
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omLL' AHTlGL!lj;RIA ITALIA!\;\ .:-iELLA GRANDE GUERHA
L'a,rtiglieria. da montag·,1111 ebbe all'inizio del 191S un forte incremento apparente per la trasformazione dei reparti someggiati che cessarono di esistere, con la loro denominazione. I gruppi someggiati assunsero !'-ordinativo dal XLI al LXV e la denominazione di gruppi da, monta,g na, le batterie assunsero l'ordinativo dalla 101" e la denomi(llazione di batterie Ja, montagma. Gradua1mente camhia,rono l'armament o e l'orga'nico per portare la propria costituzione simile a, quella delle batterie da montagna ,delle quali avevano assunta la denomi· nazione. ,l\1a oltre a questo incremento apparente, in co11formità. a.Ile direttive del Ooma:ndo Supremo si ebbe un aumento effettivo di unità che cronologicameinte si può così ripartire: - nel marzo 1918, la costit uzione del XXXII e del XXXII[ gruppo, -
nell'aprile del XXXIV ,~ del XXXV gruppo,
- nel maggio la, costituzione dei gruppi XXXVII, XXXVIII, XXXIX e XL (il XXXVI non venne costituito), -
nell'agosto, del LXVI gruppo,
-
nell'ottobre, del LXVII gruppo.
Nello specchio che si riporta qui di seguito è segnata la consistenza della specialità artiglieria da montagna,, riferita all'elemento gruppo alla {lata dell'armistizio con l'indicazione a.ell'attività bellica e delle trasformazioni avute durante la guerra,. ( se[!u.e Bpecchio)
-
131 -
GR U PPI D' AR'.l'IGLIEIUA DA MON'.l'AGNA
Gruppi d'artiglie1 o .....
...o .:::..., 8:::> Q/
El
z::>
~
.s
...M
.. .....
,e
Q/
o,,:,
Centro di mobilìtaz.
I I
Data cli
costituz:.
Data di arrivo in zona d i guerra
CAM,P.AGNE 1915
DURAN'
1916
j
I
l" da mont.
17-7-1910
24-5-1915
Col di Lana, M. SieJ'. Col tli Lana, J\L Si,
II
l" da mont.
17-7-1910
24-5-l!ll-'i
Val Suga na
Cauriol, P. Carcli11 Ilusa alta.
III
l<> da mont.
1-2.-1915
24-:3-191.G
M. Nero, Javorcek.
M . Pasubio, M . Co 110.
I IV
l'° da mont.
17-7-1910
24-5-191:3
Coston del Met·zli.
V
20 d a mont.
17-7-l!JlO
24-f> -Wl5
Pal Grande, Pal P ie-,. Pal Grande, Pal Pi colo, l<'reik.ofel. colo, :Zellonkofel.
VI
20 da mont.
1-2-1915
24-5-1913
Toltni.no (S. Mar ia, s. Lucia).
vu
20 da mout.
17-7-WlO
24-G-)!)15
lVL
Matassone, M . Poz:zacchio, l\:I. Co· ston.
l\:I. Maronia, M. Ma
VIII
20 dà mout.
1-10-1910
24-5-1915
Cime di Lanuedo, M. Piana, Valle di Serten, Passo di M. Croce Comelico.
Passo della Sentine la .
IX
3° cla mont.
17-7-1910
24-!'l-1915
Val <i'Assa, M. Coston.
Castel Dante, Me! e te, M. Fior.
Sleme, Merzli.
M. Sabotino, M. ee gio, Novegno, V
liki kribach_.
'
Sabotino, s. Gabr le, P ecinka, Veli Kribncb.
X
3° da mont.
1 -2-1915
24-5-1915
M. Atissimo, Brentonico.
Zugna, P. Buolc.
XI
3° da mont.
17-7-1910
24-5-1915
Monte Nero, Merz:li.
lVI. Nero.
. -132 -
Cima
GRUPPI D,AHTIGLIERIA DA MONTAGNA
a mont agna
~
GRANDE GUERRA NOTE J(}l8
1917
::,iga, Bodrez, M. Zebio, Bainsìzza, Spinoncia, Asolone.
Spfnonciu, Solarolo, Archesan , Conca di Scbiavino.
già brigata Torino-Susa conservò la denominazione anche quando fu costituito in gruppo.
Jol dell' Orso, Spinoncia.
l\-r. Grappa.
già brigata Tor.i no-Aosta conservò la denominazione c. s.
Solaro~o,
VI. Pasubio.
Valderoa, Spinoncia, d i Feltre.
Conca
ebbe la denominazione di grupvo 'l'orino-Pinerolo all'atto della formazione.
. .C . Cucco, Voclice, Bainsiz-
Passo del Monticello, l'asso del 'l'onale, Trentino.
già brigata .Mondovì conservò là <lenominnzione come sopra.
IL Kuk, Vodice, Bainsizza.
Montello, Piana della Sernaglia.
già brigata Conegliano cpstit'tlita il 1-10-1909 conservò la denominazione c. s.
ilona Castagnevizza, Bain-
.M. Asolone.
ebbe la denominazione cli gruppo U<lirie all'atto della forrn:rnione. ·
Pecinka, Veliki Kribach, Voclice, Bainsizza.
M. Palaie, Valle clel Sarca.
già brigata Vicenza costituita il 1-10-1909 conservi> la denominazione c. s.
::lima Forarne, :'1:C. P iana, Stretta di Quero, Solaro· lo.
Val Calcino; M . Grappa.
ebbe la denominazione di gruppo Belluno all'atto della formazione.
\f. Zebio, Zona castagnevizza, M. Tomba, Monfe- .
Fagarè di Pia re, Vittorio Veneto.
già brigata Oneglia <lel 1° da rnont. conservò la <lenomìnazione c. s .
Zona M. Pelle, Val Lagarina, Trento.
ebbe
Cima Presena, P asso del llionti.cello, Passo Cavento, Asolone·, Borgo.
già brigata Bergamo del 2° cla mont.. costituit:1 il 1-10-1909 conservò lfl denominazione.
za.
¾Za.
nera.
H. qmone, Val d'Astico.
lf. Nero.
denominazione cli Genova all'atto d• na forrnnzionc.
c.
-
133 -
la
gru J)PO
!, ,
GRUPPI ò ' AR'l'IG LIERIA DA :\ION'l'AGNA
o
·z.
o -~ ::l, .... ..., ? ~ 8 ~ è/) ::, .e
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XII
~
Centro di mobilitai.
Data di rnstituz.
?
3° cla mout.
I
1-2-191;}
Data di arrivo in zona d i g11ena 24-5-J015
CAì\:f,.l?AGNR
j 1!)15
I
I
Sasso di Stria, l\:L
;1C>" da camp.
J.-3-1913
24-5-1915
1916
'l 'ofone.
P ia na.
xrn
DUUAN
M . Sabotino, Val Do- M.. Cukla . gna, Conca di Plez-
7.0 .
XIV
30° da camp.
UHU'7.0
J.915
24-5-1915
M. Sabotino, Passo Pal Piccolo, Zelle del Giramondo, Passo di Valle 'inferno, Pal Piccolo.
kofel.
xv
l" da mont.
llOV .
1915
4-5-1910
-
Zugnn T or ta, Fom no.
xvr
2° da mont.
no,·. 1915
2-5-1916
-
Altipiarn:> d' Asirtgo
XVll
3° da mont.
uov. 1915
2-5-1916
-
Val d'Assa, Va l 'l' rugnolo.
XVIII
30 da mon t.
no,r. 1915
m·a gg. 1916
-
Val Posina, M . ) tasson e, M. Spii.
XI X
l 0 da mont.
nov. 1915
nov. 1015
Settore Fella.
Settore E'ella.
xx
;;oo da camp.
12-3-1010
ma rzo Ull6
-
\lbania, l\L Piisul)Ì
XX I
20 da mont .
26-3-JOlG
marno 19Hl
-
Albania, Maja, 'l'a tn ric.
' XXII
1<> d a mont .
27-11-1910
marzo 1917
-
XX1II
2° da mont.
27-11-1916
8-3-191'7
-
i
-
I
-
I
XXIV
30 da mon t.
27-11-1916 I
25-3-1917
I
- rn4 -
-
!
'
GRUPPI D' Alt'l'IGLIEHIA DA MONTAGNA
LA GRANDE GUERRA
NOTE 1917
Piccolo Lagazuoi, Grappa.
1918
Monte
.M. Rombon.
Honcade, M. Coston, M. Gr appa, Montello, Vittorio Veneto-
ebbe la denominaiione di gruppo Como all'atto della fo1·mazione.
Caposile, Piave nuova e Piave vecchia, M. .Pasubio, M. PerUca, Fiera cli Primiero.
ebbe la denominazione di gruppo Messina all'atto della formazione.
Liga, Ilodrez, M. Kuk, Vodice, Ilainsizza.
J919 : la 40"- btr. partecipò al-
le operazioni in TTipolitania.
Zugna.
Zugna , Zona del Grapp:L
Settor e Monastir, q . 1050.
q. 1050.
M. Altissimo.
Dosso Alto di Zures, 'l'rento.
Settore Monastir, q. 1050.
Setto1·e Monastir, Krusevo.
dall'agosto Ull7 al corpo di spedizione 'in Oriente.
clall'agosto 1017 al corpo di spedizione in Oriente. costituito in z. d i g . con btr. esistenti (14•, 51•,· 55•-) 19HJ. La ·12• btr. del gr. partecipò alle oPùrazioni in Tripolitania.
M. Piccolo.
costitui to nel dieembre 1915 come XVII gr . somg. Dal marzo al maggio 1916 in Albania. Dall'agosto 1917 al corpo cl-i spea,iz. in Oriente. g ià gruppo di batterie da rnont.. specinli, costituito nell'agosto 1915. Dal marzo 1916 in Albania. 1919: Partecipò alle operazioni in Albania.
Settore Monasti r, q. 1050.
Kn1sevo.
Cafà Bufrsit.
Giava, Ilerat.
ì\:l. Ortigara, Zona M. Ca-
Montello, Ponte delle Alpi.
stelgomberto. M.
Forno, M . Ortigara, Bainsizza.
Mont<~ Baldo, Montello, Ponte delle Alpi.
Monte Ortigara, Bainsizza, Bedenecche, 'l'ondarecar, M. Zomo.
Val Daone, Nervesa, Vittorio Veneta.
-
.135 -
GRUPPI D'ARTIGLIERIA DA MONTAGNA
...o
o o.
-
Centro di mobilita;r,.
Dntn di costitu;r,.
Data di arrivo jn wna <11 guenn
1915
U'Y
10<1a mont.
9-3-1!.Jl7
1·6-1917
-
-
XXVI
2• da mont.
20-3-191 7
mnggio 1917
-
-
XXVIl
30 éla mont.
9-3-1917
aprìle 191i
-
-
XXVIlI
20 da mont.
2-] 2-1916
cUcem. 1910
-
Monastir, Bratindol.
XXIX
10<1a mont.
21-6-191i
a;osto l!)li
-
-
XX.X
20 dn mont.
21-6-1917
agosto 1917
-
-
XXXI
30 cla mont.
21-6-1917
agosto 1917
-
-
QJ
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CAMPAGNF.
I
1916
c:-.j';.
XXXII
30 da mont.
marzo l!JJS
lll:1 g/!ÌO 191 ;j
DUH ANT.B
Val d'Astico, Altiplano dei Sette Comu·
Alta Val d'Assa.
n i.
XXXIII
1° dn mont.
marzo l!l18
aprile UJ18
-
XXXIV
10<1a mont.
aprile 1918
aprile 1918
-
xxxv
10 <1a mont.
aprile l 918
aprile 1918
-
XX,\'.VT XXJl.'Vll
Jo da mont.
7-5-1918
-
-
mnggio 1918
-
'
-
X.X,\'.V lll
1° dn mont.
7-ii-1918
giugno 191S
-
-
XXXIX
10 da mont'.
7-5-1918
l uglio 1018
-
-
XL
30 tla mont.
7-5-H>JS
giugno HJJS
-
-
-
]36 -
GRU PPI D'ARTIGLIERIA DA l\fON'l'AG::-.A
,A GRANDE GUERRA NOTE 1917
1918
Bainsi7,za.
Pasubio, M. Grappa.
Zona Oppacchiasella , Monte Ortigara, M. Santo, S. Gabriele, M. Solarolo, 1\:1. Spinoncia .
Mo'n tello, Val Cordevole.
M. Vodice, M. Santo, Bain-
Dosso Al to di ½ures, Val Lagarina.
sizza, Cadore. · Ansa d ella Orna.
Krusevo .
Bainsizza.
Passo d el Monticello, Corno Cavento, Montello, Pianura Veneta.
Bainsizza .
M . Valbella, Col d el Rosso,
già I X gr. someg.
Cima Echar, Valdobbiadene, Monte Dnrbaria, Belluno. Hermada, Bainsizza, San Gabriele, Passo della Mauria.
Passo dd Monticello, Passo del Tonale, Alto 'l'rentino.
M. Zebio, M. Nero.
M . Vnl Bella, Conca d ' Alano.
Dosso Alto di Zures, M. Solarolo, :i\:C. Pertica, Lamon. Val Posina, Val Terragnolo, Rove1·eto. Pizzo Rnzea, ì\L Cornone, Col Moschill. non costituit o. M<-iolo, Piave vecchia e Piave nuova, Spresiano.
1919 : con le btr. 180•, 1Sl•, 184a, vartecipò alle operaziolli in Tripolitanil.1.
Va.I Di Ledr o, Sisemol, M. Val Belln. M. Majo, Pia na '1ella SP..rnaglia, II'ad ,uco.
Breòa cli. Piave, Montello, Monte Corno, Grave cli Papadopoli.
-
137 -
1!)20 : vartccipò alle operazioni in Anntolia.
GRUP:i:'( · OJ ARTIGLIERIA DA :M:01'TAGNA
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XLI (l)
Centro di mobilita;,;.
Data di costituz.
Data di arrivo in zona di guerra
18° da carup.
2G-1-1918
· giuguo 1915
= CAM;PAGNE
1915
DUHANT 1916
M . Rombon, M. Ne-
Tolmino.
. l'O.
XLII
30° da camp.
26-1-1918
giugno l!H5
Zona Monfalcone Castelnuovo.
.
Alture di Castelnuo vo.
XLIH
l <>
da mont.
26-1-1918
aprile 1915
Prima della costi tu;,;ione del gr . la 2Ga btr. prese parte a lle azioni del Podgora, Penma, Sabotino.
Val Maggio, Val Sa lubio, Gorizia, Val Ione, Nova Vas, Zo 11fl Carnia .
XLIV
1° da mont .
26-1-1918
20-3-1916
Prima della costituzion,e del gr. le btr. 7a e 14" $Oilleg. -?a ' parteciparono alle n;,;io11i del Pcurua, Podgora, . Oslavia.
Gorizia.
XLV
3° da ruont.
26-1-1918
aprile 191G
Prirn:a della costit-uzio ne del gr. le btr. Ga e I3a someg. partecipa rono alle aziom m Val Travenanzes, Alto Boite, M. Cavallino, Val di Sexten, Passo della Sentinella.
M. Forarne.
XLVI
3° da mont.
febbr. 1918
20-3-1916
Prima della costitu- . S. Michele, S. l\:larti zione del gr. le btr. no, Doberdò, Veli 4a. e 1.oa presero ki-Kribak. parte alle azioni : 4• Pal Grande{ Pal Piccolo, Castclnuovo; 10"' Bosco Cappuccio, Zona Monfalcone, S. Michele.
(1) Per i gruppi dal XLI al LXV la data di arrivo in zona di guerra precede quella
-138 -
<
GRUPPI D'ARTIGLIERIA DA
MONTAGNA
LA GRANDE GURRRA NO '.r E
1917
Bainsizza.
1!.J18
Regione dello Stelvio (Punta San Matteo, M:. Mantello) Va1le dell'Inn.
Zona di oastagnevizzaFajti, Zona di Gorizia, Regione del Grappa.
già l gr. someg. 1910-20 : Partecipò con le btr. 1020., 1040., J.08"', alle operazioni i n Anatolia. già II gr. som~1g.
Zona Carnia.
Regione dello Stelvio (Monte ìl.fa ntello, Puntit S. Matteo).
già Jll gr. someg.
M . S. Gabriele.
Montello, Grave di 1:'apadopoli.
già TV g r . someg. 1019 : Con le btr. 12(ìa, 144", 146", partecipò alle operazioni in Tripolitania.
M . Piana, :VIontello.
Passo del Monticello, Cima Oady, Gorno Cavento, Cima Zigolon, Zona Adamello.
già V gr. someg.
Zonn Pasubio.
M . Corno di Vallarsa, Rove-
gfa VI gr. someg.
reto.
costituzione perchè i predetti gruppi esistevano già. come tali someggiati (V. colon. Note). -
13!) -
GRUPPI DJ ARTIGLIERIA DA
o·~
...o ...,-~ :::l~ t ,g .e ... 'i ...o ·; ; <l)
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{al)
'O
f.
Centro di mobilitaz.
Data di costitùz.
'O
Data di arrivo in zona. di guerra
XL VII
3° da mont.
febbr . 1918
20-3-1016
XLVIIl
3° da mont.
marzo 1918
13-3-1916
:MONTAGNA
CAMPAGNE
1915
prima d ella costituzione del gr. le btr. 12" e l!)a someg. part eciparono alle azioni : Monfalcone, Monte Sei Busi, S. Michele, S. .Martino.
I
DURANTE 1916
I Vallone del S. .Michele, Orni - Hrib, Oppacchiasella.
M . Selnggio, Monte
Majo, M . Pasubio, M. Corno. XLIX
20 da mont.
febbr . 1918
5-5-191(1
Albania (Conca di Zemblan).
L
2° da mont.
aprile 1918
febbr. 1916
Albania (Ciflik Idris)
LI
3('f-l <'la camp.
aprile 1918
20-5-1910
ì\felette di Gallio, Monte Fior.
LII
l" da mont.
germ. 1018
8-6-1916
Altìpiano d' A_siago.
LITI .
20 dà mont.
febbr. 1918
20-6-1916 ·
Altipiano d'Asiago, Val d ' Assa, M. Chiesa, M. Zingorella.
LIV
3° da mont.
aprile Hl18 · aprile 19Hl
Albania (Porto di Durazzo), Argirocastro, Premeti, Klisura.
LV
3° da mont.
genn. 1918
18-6-1916
Altipiano d 'Asiago, .M . Majo.
LVI
3° da mont.
genn . 1918
18-6-1916
Zona di J.Vfa r cesina, M. Cimone, M:. :7.ebio.
LVI1
30 da mont.
genn. 1918
febbr. 1916
prima della costituzione del gr. la 23" btr. someg. è in Albania nei pressi di Valona.
Valona, Altipiano d'Asiago, Gorizia, Peeinkn, Hudi Log.
1
GRUPPI D' ,mTIGLllèRIA DA )10NTAGNA
- --- - - ,- - - -LA GRANDE GUERRA 1917
1918
r-
-
1
Settore Alto Degano.
Corno Cavento, Alto Trentino .
.M:. Pasubio, M. Como.
l\:C. ìVfajo, ½ona Cismon, P iave.
già Vlll gr. someg.
Malga e Coni Zugna. ·
Casello T di Sei:ravalle, Gran Guardia di Zugna, Val Lagarina.
giil IX gr . someg.
Resulani, Treblova.
Zona di Berat, Scutari, Durazzo.
gitt X gr. someg. 1919-20 : partecipò alle operazioni i n Albania.
Col :Moschin.
già XI gr. someg.
Or tigara, Bainsizza.
Col del Rosso, Col cl'Ecbele, Cima. Vezzena.
già
Or tigara, Val Frenzela.
Col del Rosso, Col d'Echele, Cima Val Bella, Zona Col :i\,foscbin, Canale cli Brenta, Pederobba, 1i. Barbari a.
gii1 XIII gr. someg.
CerEivodr1, Ostrovica, Cafra, Devrls, Berat,· Regione dell'Osum, Berat, Elbnssan.
già XT.V gr. someg. 1919-20: partecipò alle operazioni in Albania.
Zona Castagnevizza - H ermada, Fiondar, Selo, Zenson di Piave.
Zenson, Fossalta, Piave vecchia, Piave nuova, M . Altissimo.
già XV gr. someg.
Castagnevizza - Jamiano, Koi'ite, Selo, Vallone di Brestovizza. Zenson. Fossalta, M. c:'rappa. ·
Val Cesilla, Col Mosehin, Caldonazzo.
già XVI gr. someg.
M. Zebio, Col del Rosso, Col d'Astiaga.
M. Val Bella, Altipiano d'A-
già XVII gr. someg.
· Regi~me d ell'Osum.
M.
Stabel,
N OTE
siago, M. ·romba.
-
14:1 -
già VII gr. someg.
xn
gr. someg.
GRUPPI O' ARTIGI,Ji,;R1A DA :1IONTAGNA
o ·-c.
Data dl arrivo in zon a di guerra
1916
genn. 1918
febbr. 1916
-
?:ona cli Durazzo.
da lllont.
gcnn. JOJS
fchhr . J9Hi
-
Albania (Kliosa-Ilekali), M. Grnclica. M. Zebio.
LX
3° da mont.
marzo 1918
lug lio 1916
-
M. Zebio.
LXI
2<> d a mont.
genn. 1918
luglio 191G
-
Colbricon.
LXJT
10 da mont.
1-2-)918
2-9-1916
-
q. 20S e 144, DobercH,, Sober , Ver t ojba.
L.,\:JTT
2" da mont.
2Ò-1-1918
10-9-1916
-
Nova Vas, q. 208.
LXlV
20 d a mont.
gcnn. 1Vl8
7-9-1916
-
Al bania .
L XV
20 (la mont.
uprile 1918
genn. 1917
-
-
LXV I
Soda mont.
agosto 1918
settem. 1918
-
-
LXVII
20 d a mont.
16-10-1918
16-10-1918
-
-
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Centro di mobiHtnz.
Data di costituz.
LVJII
1oda mont.
LIX
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CA:MP.AGNR D U H.ANTID
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I
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-142 -
l
1916
I
GRUPPI o ·' . m 'l'IGLlKR lA DA MOè'iiTAGNA
_G_R_A_N_D _ ID_G_U_E_ • R_R _._ A_ __ _ _ __ _ _ _ __ _ _ _
r NOTE
1917
1918 1
Altu r a d i Levani, Ardenica, J 11godino Fieri.
già I gr. someg. speciale, poi XVIII gr. someg. 1919 : partecipò alle operazioni in Albania.
Campo trincerato di Valona.
Zonu di Fieri, Semenì.
già II gr. someg. speciale, poi XIX gr. someg. JOlO : partecipè, alle operazioni in Albania.
M. Sisemol.
Col del Rosso, Col d'Echele.
già XX gr. someg.
Settore Vanoi-Cismon, M Tomba.
Monfenerri, M. Medata, Conca d i Schiavenin.
giil. XXI gr. someg.
S. Mar co, Vodìce, M. San Gabriele, M. '1.'omba, M. Pallone.
M. Grappa, Fiera cli Primie-
già XXII gr. someg.
.M. Rombon.
Val Posjna, Folgaria.
già XXIII gr . someg.
Berat, Val 'l.'amorica .
g ià IX gr. someg., poi XXIV g r. someg. JOl!J : par tecipò alle operazion i in Albania.
Ber at, q. lOil dei Mali Silores, Ponte di Kuci sul Semeni, Regione dell'Osum, Berat, Elbassan.
già XXV gr. someg. 1919: par tecipò alle operazioni in Albania .
Cerevoda, Cafa..
ro.
Ponte di Vidor, Cencenighe di Val Cordevole. Occupazione di Salonicco.
-
143 -
OP.DINAMIDNTO • INCRI!;ìlfEN'.rI E TRASE'OHMAZlONI
L'artiglieria da assedio seguitò nel 1918 nel suo ritmic-o, graduale iincremento in rela,zione alla produzione nazionale. Venivano costituiti 175 nuovi gruppi, cosicchè alla data dell'armisth.io il loro numero era di 240 ·e le batterie costituite eomplessivarnente dall'inizio della guerra, unitamente alle po<.: he preesistenti, ammontavano a 992 . Nell'agosto si ebbe la modifica all'ordinamento riguardante la soppressi.one delle compagnie da fortezza come unità mobilitate con la sostituzione delle relative bat terie d'assedio, come si è fatto cenno al principi,o di questo capitolo (circolare 3645 G. del ~ agost,o 1918). Sorse 111ell'autunno ed in preparazione dell'offensiva ultima un nuovo tipo di batterie leggere mobilissime costituite con materiale da 65 mont. e con organici ridotti~simi. Erano do ta.ti di un numero esiguo di muli e di carrette, il minimo indispensabifo per i servizi in postazione, mentre viceversa gli spostamenti venivano effettua,ti caricando personale, pezzi 0 munizioni su autocarri. Tenuto conto· della organizzazion<~ stradale oramai completa su tutta la fronte e bene sviluppata anche nella z-orn1 montana, r.ra facile spostare con rapidittì, tali batterie che, d'altra parte poi rispondevano egregiamente qualora avessero dovuto impiegarsi, come lo furono, in guerra, movimentata e su grandi arterie. La realizzazione di tali batterie fu felicissima. perchè permise, nell'inseguiment() de:ll'esercit-0 a ustro-ungaric,o in rotta , d1e le batterie d'accompag-n,1me11to seguissero senza intervallo le truppe a.va,m;anti rapida.mente con mezzi meccanici. Furo1110 costituite 27 batterie di questa sr~cie, raggruppate. i n }J gruppi che ebbero la de:nominazione di « gruppi e batterie da 65 mont. A.P. (assedio -posizione) >). I gruppi ebbero l'ordinativo dal CCXL al CCLXVIII e le batterie dalla 1000a alla 1026". In poche ore vi fu la . possibi1ità di fare affluire dal fronte cld Piave al fronte tridentino um a pi.ecola massa di ,n'tig:Jieria che contribuì alla r isoluzione del conflitto. La, Scnola bombardieri trasferita.s i nella zona SassuoloBca,ndiano, pt·ovvide immediatamente al1a ricostituzione e ri organizzazione di parte delle batterie provenienti dalla frontè .e l'ordinamento del Corpo dei bombardieri fu determinato in: -
144 - -
DELL, ,\.RTIGL-lERIA ITAL~A.NA NELLA GRANDE GUERRA
· 19 OomancU di raggruppamento, 57 Comandi di gruppo, 228 batterie (117 da 5S A, S Va,n Deuren, 100 da 240 L,A,OA, 3 da, 400 che però prima del I10't embre 1918 furono portate a 9). . . Ma ·poichè dalla riorganizza,,zione predetta era rimasto molto perso11ale esuberante ·in rel~iione, al · materiale disponibile, il Oomando Snprerq.o, còn cfrc,ol.a re R. J 41.720 del 6 ,<licembre 1917, stabilì la co$t-ttuzione· di : 2 Comandi di brigata bomba,rdieri fucilieri, ù Comandi di reggimento bombardieri fucilieri, 18 Comandi di gruppo bomba,rdieri fucilieri ordinati dal OI al C)\'VIII, . 54 batterie bombardieri fucilieri (dalla, 301" alla 354"), per l'impiego in linea e : · 1 Comando di reggimento bombardieri fucilieri, 3 Comandi d i gruppo bombardieri . fucilieri ordinati dal CXIX al CXXI, : 12 patterie di bomba.rdieri fncj)ieri (dalla 355a. alla. 366"). con l'incaric-0 ,d i provvedere alla dif.esa costi.era adriatica . I repa,r ti vennero armati ed equi.paggi.a ti come la fa11teria conservando il nome. e_1a divisa dé .bombardieri e vennero posti tutti alle dipendclii1ze deUa. 23" Divis.1oncu li , fanteria. A màn9 a ~ano però che si creava disponibiÙ~à di nuovo materiale i reparti servirono a ricostituire . grµppi e batterie {li bombarde e vennero sciolti tra il febbraio J'.1:tprile 1918. ad eccezione del 2° reggimento bombardier·i fucilieri che, rien · trato al deposito, fo sciolto. nel luglio. Il l " febbraio. 1918, con circ-0lare 1040 G. del 20 gennaio, -venne istituito a Sassuolo l'Ispet torato ·dei bombar<l,ieri aUe <:ui dipenden½e furo1110 posti : la Scuofa. bombardieri, la Direzione delle esperienze, il Depo~ito bombardieri, e tecnicamente tutti i. reparti costituiti. Con ci.reolare 63 .220 del Comando Supremo fu ordinat o lo sciogli.mento , il l° febbraio 1919, di tutti gli enti ed unità, bori1 ba,rdieri. 1
e
Cessato il funzionamento del Riparto Scuola Gonti'aerei. di. Belvedere di. Grack,, il ·Ministero della Guerra istituì il :18 gen10
-
.14G - -
OHOIKAl\fE~;I'O - I'.'-CR0:\IE'.'-Tl E '.l.'HASF OR)lAZIOl\l
naio 1918, nin R iparto Artiglieria Contraerei con sede a Nettuno, presso la Scuola Cen trale di t iro d'artiglieria da campa · gna., costituito da: 1 Oomand9, , 1 ~cuola Contrac1·ei, 1 Deposito, con i relativi organi amministrativi, con gli scopi di costituzione e riorganizzazione clelle unità co11traerei , istr uzione ed amministrazione del personale, e&ecuzione di stucli ed es1.lericnze sui materiali e loro impiego . Intanto tra. il Comando Superiore· d'A.eronantica presso il (',0mando S11pr erpo ed il Commissa,riato Geuerale di Aeronau tica, ,·eniva predi sposto un aumento delle n1JJ.ità· contraeree <> la loro ripartizione trn, i due enti , e con fa circolare 383S cl e1 28 febbraio 1918, modificata dalla circolare 5479 del 4 apri1e il Comando Supremo stabiliva la, formazione di nuove unità: Ma il progrn mma predispo. to non ebbe completa attuazione per la mancata. formazione di alcune batte.rie e per l 't1iggiunta di altre di calibro non previsto. Nell'ottobre del 19J , l'ordina,men to delle art iglierie della ~peciali tà contrn erea o in postazione contraerea era. il seguei1 te : 7 raggruppamenti bat terie con t r·aeree, 21 batteri e da 75 OK (cliilla J' alfa J2" e dalla Sr alla 91• esclusa la 87· e la 90") , 43 batterie da 75/911 (clalla 13a. n,Jla 63" m~no la 49", 53', 35\ 55\ 57"; 59", 60\ Gl", 62·), 26 .ba tterie da 75 e 87 A.M. (dalla 100• alla 125a), 22 batterie da 76/45 e 76/ 4.0 (numerate dalla 130" alla· 138· e c1a11a 160" alla 174' .meno la, 134' e la J37") , 1 batteria da 75/ 906 A.V. (ordinativo lSO·), 109 batterìe e sezio.ni di calibro vario (numerate da 201" a, 313 e le 841", 342•, 343\ 347" meno ìa 259", 270·. 271", 275", 280", 282", 31P, 312"), 2 batterie da 102/ 3i> (coll'onlin at ivo 321" e 322·), 1 batteria. da 105 (ordinativo 36P) . ' 1 ba tteria da 70 A mont. (ordinativo 370"), ]2 sezioni da 75 e 87 A.M. (-0rclinativo dalla ia alla. 12") . ln toltale 196 batterie e 42 sezioni. Tut ti i reparti esistenti. coi-tituiti con installazioni di ri-· 3
-
HG,_
Olf;LL 'J\T<'l'I GLIIHU A l'l'A Ll ANA Nl~Ll.A GHANOE GUERHA
piego furono tutti sciolti ad eccezione di nn n ucleo che servl per. il i-iordinamento p1·ovvisorio d ella speciali fa ,n el' Hll9. I porti rifu gio . non ebbero nel 1918 sensibile incremento e nell'ottobre figuravano 6 Coma,ndi di 1·aggruppamento con 285 batterie. I reparti furono graclna,lmente sciolti dal novem· bre 1918 a.ll'agosto 1919.
Ci resta ancora da esaminare rapidamente l'attiYità degli specialisti d'artiglieria che non .figurano nel gra,fico. Si è accennato al principio di questo capitolo· alla, ·costituzione dei · reparti ed in s1;guito somma-riameinte al loro successivo sviluppo. Alla, fine della. guerra il gr uppo specialisti c1 artiglieria aveva provveduto a costituire e m-obilita,re eomplessivamente : 1 comanclo di gruppo sezioni aereosta,ti che spedali, · 6 sezioni aereostatiche <la fortezza, 4 c:omandi di compagnie fotoelettricisti, 1 stazione autof.otoclettrica, 1 direzione del servizio fono telemetrico, 1 deposito del p erson nle fon otelemet rico, · 4 gruppi e 20 sezioni del servizio fonotelcmetrico . Maggiori dettagli sul servizio degli specialisti ecl in par ticolare sul sc1·vizio fon otelemetrico, .sono raccolti nel Vol. X, capitolo 40° e Ml Yol. xn. Il numero delle Direzioni territoriali d'artigliel'iai non venne· aumentato clurante la guer1·a e rimase quello stabilito <lall'ordirnunent o del 1910. Viceversa però- tant6 èrebbe la mo1e del lavoro d;e gli orga~·1ici do vettero essere eonsi<lerevolmente aumentati e si costituirono nuove sezioni e magazzini, e<l i laboratori crehbero sfo1golarmente la lor,o produzione. Fra le varie Direzioni ,cli artigl ieria fu ripartito, unitamente all'indu· stria privata, 1·ingente lavoro <li riparazion e dei materiali provenienti dalla fronte, il caricamento dei proietti, il confezio nament,o delle cariche, la costruzione di parti accessorie. Ed in questo febbrile lavoro vennero egregiamente ooacliuvate dal le officine r eggi mentali dei DE:positi dei r eggimenti di artiglieria. · Le Direzioni Territoriali d'Artiglieria perd ettero nlqua.nto 0
-
147 -
onDINAMViNTO - l!s'CHI::ì\II::1'Tl E TRASFOf<MAZI0:-11
la loro ca1·atteristica di enti distributori del materiale ai l'eparti delle Grandi Uni t;ì cui a1:ipartenevano, ma accostm~dosi alle caratteristiche degli stabilimenti tecnici dell'Arma, in quadrate dal :Ministero delle Anni e Munizioni, si specializza rono 111ella, riparazfone o pl'ovvista o prod11zione di determinati materiali. ~·I antennefo generaJmente le l oro attl'ibuzioni del tem po di pace nei riguardi dei Depositi 1·eggiméntali ed even tnaJmente elci r ~parti in tenitorio . .. La funzione distril>utint per i reparti oper anti a,ndò devol vendosi ai cosidetti maga,zzini avanzati d'artiglieria costituitisi nelle -retr,ovie e fUJnziona11ti , alle ·ù.ipend<'nze delle Sezioni di Artiglie1fa delle Intendell ze del le Grandi Unità mobilitate. uniformandosi alle clirettive tecniche e d'impiego clei Comandi di. Artiglieria delle G1•andi Unità sotto il controllo dell'1ìffi.cio 'l'ccnico del Oomn ndo Snprerno. · Il contribu to dato clO.llP ])iter.ioni Territoriali d'Artigli eria all'armamento fu consklereYole e degno di gran rilievo, ed è sopratutto da mett~re i1i eviclernm come dagli scarsi mezzi · preesistenti si sia potuto in tempo relativamente breve col l'aumento del macchinario e delle maestranze, sopperire, in collahonrnione colle organizzazioni ·inércme:titafo i n parallelo, alle enormi 11ecessità ,dell'esercito ·o perant e e dell'eser cito .e<;>· loniale. (L'ordinamento del 19J.6 venne accresciuto di uq1a Di1·er,ione di ·Artigliel'ia per le Trnppe Coloniali a Tripoli). Devesi ancora aggiungere c-ome al cessare dellé ostilità gravò su molte Direzi<;>ni n compito complesso ed i ngrato del r astrellamento clel campo di battaglia, · dello scar;icamento pr,oietti e <l.ella, raccolta e sistemazione delle polveri residuate e degli .artifici varii. Anche il numero dei Depositi dei reggimenti di artiglieria ,111on venne aumentato dmante la guerra da quello stabilito c,on l 'ordinamento del 1910 a cui occorre aggiungere il Deposito del reggimento da montagna costituito nel 1914. (In totale 52 Depositi reggimentali d'a,rtiglieria). Quale sia stato il contributo dato da questi enti all'efficienza bellica dell'Arma non -0ccorre ri cordare. Basterà solo tener-e presente che da .questi 52 Depositi sorsero in poco più di tre amni più di 2000 battel'Ìe ·
-148 -
Ol•JL L' AR'l' IGLIIDIHA ITALJAK:\ NELLA GRANDE GU l,ill(:\
di vario calibro e di varia specialità, (escluso il Corpo dei bomba1·dieri) che presero pai·te alla gnerra, senza tener conto dei comandi. ,d i gruppo, di reggimè1to e cli raggruppamento la, cui consistenza appare dalle tabelle e dal grafico alleguto . Basterà tenere presente inoltre che pe1· più di tre anni questi stessi enti, amministrarono e iifornirono di uomini, quadrupooi 0 materiali i predetti reparti impegnati in duro e logorante combattimento. Olle dopo· avere mobiIHafi e alimentati questi reparti, prov: videro alla loro smobilitazione, al ricupero, alla ·sistemaziow_~ dei materiali, con quella i)recisione ed accuratezza che, a,ntko vanto dell'Arma, si è nella g\ierra trascorsa affermata, alla pari con il valore e lo spirito cli sacri!ìcio ,degli artiglieri. -All'inizio della, Grande Guerra gli stabilimenti tecnici __ dell'Arma d'Artiglieria eran? i seguenti: l° - Arsenale di Costruzioni di Torino, 2° - Arsenale di Oostruzioali <li Napoli , 3° - Arsenale di Piacenza, 4° - OflidrnL di Costruzione cF Artiglieria di Torino, ·5° - Officina di Costrrn:done d' Arti.glieri.a di Geno.va; (ì<' Fabbrica ,cl' Armi di Brescia, 7° - Fabbrica cl' Armi di 'l'erni, 8° - Pirotecnico di Bologna; 9° - Pirotecnico ./li Capua, 100 ~ Laboratori o "di Pr.edsione <li Roma, 11° - Polverificio del Liri, · 12° - Direzione delle Esperienze d'Artiglieria di Oiriè. Dunrn t:c la g-uerra (19J 6) sorse da1la, ser.ione sta-c.ca,ta del ·· l' Ars<'nal t> di <;ostruzi,one ,d 'Artiglieria di Na,poli lo : · 13° - Spolt!ttifìcio cli T-o rre A,Hnnn½ia,ta., é cont:~mporancameni e dalla se,done di Roma d.eI1a Fabbrica d'Armi cU Ter·ni, venne costituita )a : 1.4° - Offidna cli Oostr11Zion,e d'Artiglieria di. Roma: Ma alla cessazione dello stato di guerra il numero degli Stabilimenti tecnici dell'Arma venne notevolmente ridotto con fìuccessivi ordinamenti, e così l'Officina di ~forino venne a, far part<> dell'Arsenale nella stesi>a città,, l'Officina ,di Genova pa~-
•
14-V --
OROI::>:A:l!l•lNTO ·
INCRrnl\IGNTI E
'l'RAS1.1'0HM:AZIONI
sò a tare parte d,ella. Direzione d'Artiglieria cli Pi acenza (Sezione stuccata rli Gen ova), la Fabbrica d'Armi di Brescia. cli.venne ser.ione staccata della Fabbrica di Terni, il Pirotecnico di Bologna cliYenne sezione del PiTotecnico di Capua, lo Spolettificio di 1'one Annunziata tornò a.d essere sezione dell' A.1·· senale tli Napoli. l' Officina di R oma si tra.sformò in Spolettificio, "la Dirciione delle Esperienze fu trasf.erita a Nettuno ~d il P.oligono di Ciriè divenne sezione stacc:tta di tale Direzione, ma poco dopo i <lne enti divenuti indipendenti. assunsero la denominazione di Centri Esperienze. · Cosicchè l'orclina:mento definitivo degli Stabilimenti tecnici si presenta come segue : 1° - Arsenale cli •r,o rino, 2° - Arsenale ·ai N·a poli, 3° - Arsenale di. P iacenza, 4° - Fabbrica d ' Armi di Ter ni, 5" - Pirotecnico cli Qa.pua, 6" - Laboratori-O di Precisione di Roma, 7" - Polverificio del Liri, 8° - Spolettificio di Roma, 9 :_ 1° Centro Esperienze d'Artiglieria di Nettuno, 10" - 2° Centro E sperienze d' A.rtiglieria di Oiriè. Come costruntemente è avvenuto per il passato, il numero degli Stabilimenti d'Artiglieria va cont1·aendosi e questo fatto è spiegabile con la tendenza di ,a are agli Stabilimenti stessi non più l 'onere della .produzione integrale de] fabbisogno ai armamen ti, ma. una impr001ta dil'ettiva alla produzione nazionale privata,, suffic.ientemente progredita per adattarsi rapidamente alle esig:enze belliche: ed unitamente a qnestn. una impronta di centri ·ai studio indispensabile per l'h1cessante prop;redfre ·d egli ar"mamenti, richiesto dall'orientamento sempre più tecnico dei mezzi di combattimento. Con questi sani concetti e con l'innegabile valol'e dei nostri tecnici, ancorchù esigua; schiera di fronte alla vastità ed al numero d-ei problemi da risolvere, sorge la speranza che valori zzando i numerosi elementi tratti. dalla cospicua esperien:;r,a di guerra si possa J)oi-tare l'Art iglieria Italiana a queH'antico splendore che _fu
-150 -
OELL,.Hrl'IGLIEIUA lTALIA:'\ A :'\ C:LLA . GRANDU: GUJ,;HRA
.vanto, da ognuno ric:·onosciuto, dei. nostri predecessori. anche nel campo della tecnica. Prima di c'hiuclere (]_uesta sintesi dell'incremento e dell'ordinamento della nostrà artiglieria duran te la G1iamde Guer· ra; ·mentre ancora davanti agli occhi del lettore si svolge la ..ridda dei · numeri e degli ordina tb:i, . :n,el . ricordare che . l' aumento veramente grandioso · dei mezzi ha ~postato · sensibilmente i -va]ori offensivi d elle armi partecipanti al ·combatti· meinto, attribuendo all'artiglieria, il 75 % delle· perdite del nemico; percento che nella guerra del 1870-71 era devoluto alla fa~1teria, CÌ è graditÒ mettere in evidenza come tutto questo lavorio, questo ferv,ore, questo insieme cl.i capacità tecniche e di alto valore militare abbia a:vuto, dopo la conseguita vittoria, il più ambito riconoscimento : la medaglia d'·oro al valore militare a.Il' Arma d'artiglieria. · · Il R. Decreto 5 giugno 1920, motiva la terza medaglia d'oro, la quinta medaglia al valore acquisita all' .1-\ rma, colll ua1a . frase scultorea che riassume tutta la fede, t ut ta la pas sione, tutta. la, saggezza tradizionnle e la, virtl) dell' Artiglieri.' I taliano: « Sempre e dovunque con abnegazione prodigò· il suo valore., la sua perizia, il suo sangue, agevolando alla fanteria,, in meravigliosa gara cli eroismi, il travagliato cammino della vittoria per la grandezza della Patria, (1915-1918) ,>.
§ 2.
ELENCO DELLE BOCCHE DA FUOCO ADOPERATE DALLA NOSTRA ARTIGLIERIA NELLA GRANDE GUERRA ORDINATE PER CALIBRO E LORO CARATTERISTICHE TECNICHE ( le denominazioni sono .quelle usate nel periodo della guerra) . Cannone da 37 = Cannone da 42 • Cannone da 57 • Cannone da 65 ·• Cannone da 7o·A mont. = Cannone da 75 B mont. • Can=
.._ 151 -
CARATTRRIS1'ICB8 DELUÌ; ARTIGJ,lt,;HJE
none da 75 A camp. • Cannonc, da 75 mod. 906 e mod. 911 • Can• none da 76 / 17 S 19 12 (RM) • Morta io da 87 8 • Cannone da 87 A,B e B mod. 80 / 98 • Cannone da 95 {francese ) • Cannon e . da 102/ 35 • Obice da 105 · Cannone da 105 • Cannone da 120 L (francese) • Cannone da 120/ 32 RM (120/ 3 2 A 1885 e 1889) = Cannone da 120/ 40 A 1889, 1891 = Cannone da 120/ 50 AEV 1909 = Cannone da 120 8 • Cannone da 120 Oe. 120 A • Cannone ·da 120/ 40 (RE) = Mortaio da 149 A . = Obice da 149 A pesante campale = Obice da 149 G = Cannone,;"~ -'l,~,9 C ( 149/ :z~ A 1882). • CamJ<n1e da 14913 (149/ 27 A 1885) = Carfìròne da 149 G , · Cannone da 149 •A • Cannon e da 149 S • Cannone da 149 A (per cupole. Armstrong) • Obice da 152 (inglese) = Cannone da 152 B, ritubato in A/ 91 • Cannone da .152 B (152/ 32 A 1887) = Cannone da 152/ 40 A 189i ~'99 • Cannone 152/ 40 A 1888=90 • Cannone da 152 / 45 S 191 1 • Cannone da 152/ 50 RE • Cannone 152/ 50 A 1913 (tipo Libia) • Cannone da 155 L mod. 1887 (francese) , Obice da 203 (inglese) • Cannone da 203/ 45 A 1897 • Mortaio da 2 10 • Mortaio da 210 S • Obice da 2 1o RE = Obice da 2 r o RP • Mortaio da 260 • Cannone da 254 B (254/ 30 A 1882) • Obice da 280 C • Obice da 280 A . • Obice da 280 K = Obice da 280 L = Obice da 305/ 17 • Cannone da 381 / 40 ASEV 1914.
Cannone d a 37.
B occa da f1w·co.
Lu,,~IH:zza totale I'eso eoìl'0'1.t11ra.tore Rigatm·~\ elicoida,le.
m / m.
kg.
4(i0 ,10
Proietti. (; nwata acciaio, peso kg. 0,640; peso ,lei la e:triea di seoppio kg . 0,065. Oa1·iche_. veloc'ità, g'ittate .
Carie~~ tli lancio: infume a, piccoli grani, peso kg. 0,010, oppure balistite i.n fili ; 'V = m/s. 185; X = m. 2200.
-
152 -
CABATTERIS'l'ICHE DJDLLE- ARTIGLIERIE
1lfj1tsto (tipo a oavcil.7.etto) .
m/m. 1250 m/ rn. 320 56 kg.
Lunghezza, dell'affusto Ginocchiello Peso del pezzo, in batteria PUBilLiyAZIONI.
Cannone da 37 1!". -
Tavola di tiro provvisoria.
Cannone da 42 .
Bocoa da fuoco. mm. 1537 kg. 87 da cal. 70 a 80 atrn. 1670
Lunghezza totale ~eso coll'otturat o.re Rigatura progtessi va Ptessione massima . Proietti . .9 ..., ~ .;.;
I
....
d)
.§
I
Peso pronto per lo sparo
lI
Carìcamento int .
""
11 I
Grnnata
ace.
a.
1.2'10
trotyl
Scatola mitraglia
zinco
-
l.130
08 pall.
Specìe
I
Spolettn
Peso
I
o..o4o
Irn
gr.
pere. M. 910.
-
I
'Bossolo pel' cfutoccio a, proietto kg. 0,333. Oa:rfohe, velocità) gittate.
Carica : balistite in fili mm . 1 x. 1 x 148 Velocità, iniziale Gittata massima: Grana,ta Mitraglia
153
kg. 0, 081 m/s. 475 m. m.
5000 600
CARAT!'ERISTICEIE OElLLID ARTIGLIERIE
Afft1,sto.
1° - i~. ruote da 42 : Altezza orecchiouiere da tena
729
mm.
+ 10'
Angolo massimo concesso dall'affusto
-
mm.
Diametro delle ruote Carreggiata . Peso medio dell'affusto
mm. kO' o·
2° - A candeliere : Altezza asse Ol'ecchioniere dal piano di a,ppoggio
21° 890 838
218
mm. 1200
Angolo massimo concesso dall 'afftis·to
j
Peso medio dell'affusto
kg.
+ 22" -18° 335
PUUOLJCAZIONJ.
Tavole di tiro del cannone a caricamento rnpido da mm. 42 (Ediz. 1893). Cannone da 57.
Bocca da fuoco .
Lungh ezza tota.le Peso senza otturatore Peso dell'otturatore Rigatura, progressiva rl'ensionc massima .
14GO kg. 175,5 » 16,5 da cal. 150 a 40 atm. 2000 mm.
Proietti. · ~
I Granata Shrapnel
Scatola a mitragl.
I
z ~
,e::
11 I
Peso 1ìronto per lo sparo
I~I
Caricamento int. Specie
l
Spolettn Peso
'
ace.
a.
2.500 .
ace.
a..
2.750
70 pall. 12.5 gl'.
3.700
220 pall. 12.5 gt'.
zinco
:U.N.D.'l'.
Bossolo per cal'toccio a P1'0ietto kO' o· 0,735. -
]54-
0.200
pere. ;\I. 910 a d. e. M. 90, o per shrapnel da 65 mont.
CARATTEIUS'.l:ICHl!l DELLE, AC\TlGT,Il.Dltl!D
, Uarichc, velocità , yitt:ate .
kg. 0,17() m/ s. 430
Carica: ba,listite in fili mm. 1 x 1 x 207 VelociJtà in¼'iale. G:ittata massima :
Gra,nata e shrapnel a percussione Shrapnel a tep1po. Mitraglia
m.
5500
m.
3300
lll·.
500
Aff'usti: io - A ruote da 57 : Altezza asse orecchi.oniere da terra.
Angolo massimo concesso dall'affusto
I
1055
+ 15'·
. )
-
19.>
/ l '•'f· : . .
.- .
·min . 1300 mm. 1366 kg. 440
Diametro delle ruote Oarreggia,ta . Peso dell'affusto · 2., -
rùm:
A candeliere :
Altezza asse oreccbioniere dal piano di appoggio Angolo massimo concesso dall'afl'tisto
mm. 1200 + 22' -
18°
Pum1LICAZI01'I.
Tavola cli tiro del cannone a caricamento· r apido da 57. (Ediz. 1901) . Aggiunte e varianti alle tavole di tir o del cannone da 57. (Ediz. 1901). Cariche di lancio equivalenti. /Novembre 191G).
Canno ne da 65 mont. Bocca da fucco . .
mm. 1150
Lunghezza Peso senza otturatore .Peso dell'otturatore
-
15fi -
kg.
92,fi
))
7,5
CARA'.l'TfùRJSTlCHE DELLID AR'rIGLI IDRll!l
Rigatura elicoidale 1'ensiÒne massima .
cal. 30 atm . 1450 Proietti. Peso ) Caricamento int. pronto per lo :spa1·0
I
Specie
I
Spoletta
Pe_s_o__,,~ - - ·- - -
Granata torp.
ace.
a.
4.270
trotyl
0.250
pere. M. 910
Shrapnel
ace.
a.
4.070
216 pall.
11 gr.
a d. e. per shrapnel da 65 mont.
Bossolo per cartoccio a, proietto unito al proietto. Cariclw, ,,;eloO'l:t(ì, g'itta,te.
Carica : balistite in placche (1) mm. lx 144 x 345 Velocità iniziale Gittata massima. (altitudine 1500 m.) : \ a percussione Gnmata e shrapnel r a, tempo . Granata con rosetta. di mm. 62
kg. 0,1(;8
m / s. · lll.
343 6501}
))
5100
))
3800
Affusto per oa1nnone da, 65 mont .
Altezz-}l dell'asse della bocca da, fuo co dal suolo Ginocchiello Ango'Jo massimo concesso da1l'affusto Settore orizzontale concesso dall'atrustino Diametro delle ruote Carreggiata . Peso dell'affl1-sto con ~litta, e ctilla,, senza scudi Peso dello scudo d'affusto Peso del pezzo in batteria, : con scudi
mm.
6'7.l
·mm. 601) 200 + j - 7-0 30'
so
mm .
700
, mm.
960
kg.
360
))
9(i
))
55fi
(1) . Oppure solenite americrma; in cilind retti grafitati òi mm. 4,3 di diametro per mm. 8 circa di altezzn, con foro centrale. Il peso della caric:1 (Circa 250 gr.) veniva determinato di volta in volta per ogni partita rlì polvere.
-
J!'iG -
CAUA'lvl'0f:JS'.l'lC:EIE D0 T, L E AUTIGL!rnRI ID
PUBBLTC,\Z IOC'.l."
~- 172. Regolamento cli esei:clzi per l'artiglieria da montngna. - Vo i. 1: Se1Ti?:iO ùel canuoue da GG mout. (E<li;.1. 1915). X. 130. Tiwolu di tiro del cannone da (;J mont. (F,di?:. 1914). Cannone da 65 mont. - Tavola <li tiro u grana tn munita cli rosetta. (Ecli?:. 10)5).
'l'uYola di ti ro per cannone da G5 mout. per . tiro contro aerei per angoli di sito da O a 800 millesirui. - Altitudine 130 m. (Ecliz. settembre L91G). 'l'avola <li tiL"o contro aerei c. s. - Altit udiue J 500 w . (Ediz. settembre 1915) . I struzione per l'in1piego òei ùinteriali cfo i 5j90fi, 75/911 e 6(i wont. nel tiro cli ripiego contro aerei. (Ediz. 1016).
Cannone da 70 A mont. B ocoa da f'1iooo .
•
Lunghezza Peso senza. otturatore Peso ottm·atore Rigatma elicoidale 'l'ensione ma-ssima .
mm.
kg. ))
l.150 90,5 1 9,5
35
cal. atm.
1500
Pro-ietU . o
::::
...,::s
....<Il
Gra nata torp.
Shrapnel
I!
"'
11
ace.
n.
ace.
a.
Peso .I Carica~ento int. pronto per lo sparo \ Spec:i(' Pùso
l
4.840
4.900
Spoletta
balistite ovvero trotyl
0.300
per e. M. 902 o 910 o a d . e.
0.312
M. 900.
:!00 pali.
12 gr.
a d. e . M. 900
.Bossolo per cartoccio a bossolo : kg. 0 ,340 (non veuiva unito al proietto).
Oarfrhe, ·velocità,, gittate. ·Oa1·ioa : balistite in placcli e mm. 1 x 80 x
1340 - 2- (1)
kg . 0,172
(1) B stnta pure a<lott:.it n umt en-lca cli pol\"ere B alla nitrocellulosa, ·in s triscie, <lel peso di <'ì rca rn:; gr. contenuta iu un sncchel to di filaticcio garza, con petnrdetto. A questa carica il petnrdetto. ol tre elle cucito ester-
1!57 -
CAr:AT'J'èJJ!lSTICHE D1~!,L0 AH'.l.'IGLlERIE
Velooità inizia,le e (Ji,ttata ·1nassi1na (altitudine 1500 111. ) : Gra,nata V = 353, Shrapnel a percussione V =350, Shi-apnel a tempo V = 350, Granata con l'Osetta ùi m?E. <:8 V= 351,
X=6500 X = 6.500 X =5000 X= 3700
Affu.sto v er ca11no11e da 70 A mont.
Altezza, asse cn·ecchioniere da tena
Angolo massimo concesso dall'affusto Diametro delle i-note Caneggiafa . Peso dell' affusto .
..
mm.
~mm.
697 + 21° - 12" 800
mm.
913
kg ..
287
P U IIBLJCAZIO~T.
Istruzione sul mntcrialc e sulle munh-.ioni per l'arLiglieri:1 da campagna. })(l,tte p,·ima, - Pusoicol,0 a: Nornenelatura aei mutedalc da · 70 M. (E<liz . 1905).
Istruzione sul servizio del cannone da ,O montagna. (Eòiz. 1905). '.l:avol11 <li tiro del cuJlllone da 70 A montagna, altitudine 15-00 m . (E di:c:. giugno 1~17, n. 71) . Cannoue dn 70 moLtagna . Ta,•oln di ti ro con gronata munita di rosetta. (Marzo JOlS).
Cannone da 75 B m ont. Hocca, da. f noco.
mm.
Lunghezza reso senzn, ott11 rato re Peso dell'otturatore Rigatura elicoidale P1·essione massima .
kg. ))
ca l. atm.
1029 87,5 10 47 800
namente al sacchetto. poteva in via di ripiego, essere disposto entro il fond o. Per lo sbrap11el ~i è pure atlottata u na cori ca di polvere R alla nitrocellulosa del peso di kg. 0,2i4 o di fJOleni te americano d el peso cli kg. 0,264 .
- 158 -
CAilA'.L' l'l~RISTH'HE D1%LID AR'1'1G LIIDRIE
,~
Proietti.
.o
::::
.s Q)
;;;i
lg ~
Peso pronto per lo sparo
C11ricamento int. Spoletta Specie
I
Peso
Granata acciaio
ace.
a.
3.948
:\l.N .D.T.
0. 300
pere. 11:L Gucrritore.
Granata da 75 B montagna
gl.lisa
a.
4.280
pol. nera
0 .140
pere. M . 79
Shrapnel d a 75 B mont. (diafr.)
ghisa
a.
4.470
109 pali.
gr. 13
3
Shrnpner da 75 B mont. a carica centrale
ghisa
a.
4.180
102 pall.
gr. 16.2.j
a tempo M.
Shrapnel da 75 R mont.
ace.
-
4.320
-
-
Scntola a mitrag.
zinco
-
4.125
126 pali.
gr. 23.3
d. e.
):f.
S7 76
u d. e. M. 900 -
Oariohe) velooità) gittate. Carica. - Kg. 0.300 polvere a grana fina del n . 2, ovvero kg. 0.105 balistite in fili <la mm. 0.5.
m/ s.
Granata
V== 256
Shrapnel
V == 253 m/s .
X :::3000 m. (3850 con 400 d'elevazion~l X = ,2600 m . a. ·pe1·cussione e a, tempo
X= 350 m.
M:iti·aglia :
Affusto da montagna ,in lamiera da 75 B mont. Altezza asse orecehioniere da terra
mm.
710
+ 19°
Angolo, massimo deJ1'a,ffusto
mm . mm. ko·~·
Diametro de1le ruote (del n . 34) Oaneggiata, . P eso dell'affusto
159
13°
956 710
147
CARA'.L'l'ERIS'l'lCHE DIDLLID ARTIGLIERIE
Purml'..IOAZIO:\'I.
Tavole di tiro del cauuone da 75 B mont. (Ediz. 18!)0). 'l'a\' ola di tiro provvisoria del cannone da 75 B mont. (maggio 1917).
Cannone da 75 A cam p.
Boooa da fiwoo .
· 'Lunghezza. tota.le Peso sen?,a, otturatore Peso dell'otturatore Riga.tura elicoidale Tensione dovuta a.Ila ca,rica massima
mm. kg.
2256 338
)) 18 · cal. 32 atm. 1800
Proietti. e
~
Q
Peso pronto per lo sparo
;::;
:a
~ ~ ..,.,
<.;
:::
,::.
l
Catlcamento int.
j Spoletta
I
Specie
I
Peso
Granata torpedine 75 A.
ace.
a.
0.020
Shrapnel 75 A
a.cc.
a.
0.707
Granata torpedine 75/ 006
ace.
a.
6.300
trotyl
0 .380
pere. M. !)06 o M. 910
Shrapnel 75/906
ace.
a.
6.500
360 palJ.
O gr.
a d. e. i\f. 906
a.
0.500
260 pali. .:2 e 14 g~
a.
6:100
Shrapnel 75/900 )). (1).
p-' I
Granata a liquidi speciali
ace. 1
ace.
trotyl
0,(;20
I
~
160 -
(\
180 pall. gr. 10 e lJ. ad. e. M.1900
~
Nei
ovvero Ro
0.430
- O..!l40
Bossolo per cartoccio a. bossolo,, kg. 0,500.
(1) A pallette pesanti.
pere. M. 902 M. 910
a cl. e . M. 906 a pere. :M. 01o sensibilizzata
C,ÌRA'J.TERIS'l'ICHID DELLE AR'l'IGLIERIE
Cariche, velocità, gittate. Granata
"'còA
·ao I
Balistite
Peso
A
(l)
o I
V
.I lx2x2
0.120
torpeél.
75 A . e 75!906 ed :i liquidi spec. (2\
I
m/ s.
I
261
l
X
m.
I
Shrapnel da 75 e 75/906
A
IVm/s./2) 1 pere.X (2). Itemp.X (2)
I I 248
45-00
3700,
274
5200
4100
]J,
))
0.140
2SS
45-00 5200
JJI
))
0.180
e30
6300
B15
6100
4500
IV
)) ,
0:240
387
7300
370
7000
5000
'480
8700
5500 (3)
·v
1,5 X 145 X 618/62{:
0.43()
OVVt!"O
Polvere B all,1 nitrocell•:lo:;:i 1xnx190
493
3100 (3)
(1)
-(1) Il peso veniva stabilìto di volta in volta per ogni partita di polvere. Per lo shrapnel da 75 A, 'detto pes9 era di kg. 0,570. Non si usava il cappelletto di cartone perchè il saccbett9 rimaneva sporgente dal bossolo. A queste cariche, il petardetto, oltre chè cucito esternamente al sacchetto, poteva in via di ripiego, essere ·disposto entro il fondo . (2J Nel tiro a tempo coi proietti 75/906 vi. era sconcorc?anza fra alzo e :graduazione. (3) . Le spolette a tempo dei proietti 75/906 dovevano essere graduate alle •distanze d',1lzo, ·aumentate di mezz-0 e.'utometro.
Affusto da C(J/Ylirpagna per ca·nnone da 75 A.
.Altezza asse orecchioniere cla terra, .Angolo massimo concesso dall'affusto iSettore ·orizzontale concesso dall'affnstino Diametro delle ruote ·Carreggiata Peso dell'a,fl'usto ·Pesò del pezzo in bat tei-ia, 11
-161- .
mm. 1003 + 17° -10'' G'' mm. ·1334 mm. 1530 kg. 634 ))
1040
CAR A'.l'TERI STJCHEJ DIDLLEl AR'.l'IGLlEnIE
J:>eso dell'ava,ntren o vuoto P eso vettlll'a-pezzo (con 32 colpi) P asso della vettul'a. pezzo
kg . 40S » 1726 mm .. 2525
PUBBLICAZIONI.
Istruzione sul materìale e sulle munizi6ni per l'artiglieria dn calllvagna . Pa1·te 1)t' i1na., Ji'a11aioolo B: Nom·e nclatura del mater iale da 75 A. (JDdiz. ]005) .
Istruzione sul servizio del cannone da ; ;:. A da campagna ed n cavallo. (Ediz. )005).
N . 109. T:wole dì tiro del cannone da 75 A camp. (E<.]iz. 1012) . T:wqle di tiro contro nerei per 11 cannone da 75 A ca mp. (rigido). (Ediz. 1916).
Istruzione provvisoria sul montaggìp e collocamento in opera delle s istemazioni antiaeree d n 75 A e <ln 87 B (tipo Ma1,cbionni) e sul servizio dei relativi cannoni. - '. resto e hwole. (Ediz. 1917). Cannone da 75 A . - Tavola di tiro contro aerei per lo shrapnel da 75/906. (maggip 1917). Istruzione sui proietti a liquidi speciali. (Aprile 3917).
",
'
f
..
,.,..
Cannone da 75 mod. 1906 e mod. 1911.
Bocca da fuoco.
=-====--== = ===-c==== = ====,======r== = Oal'atteristiche
Mod. 906
Lunghezza tota'le (ca libl'i 30 e 29 ca,.) Peso senza ottura:tore
Rigatura pl'ogressiva
mm .
2250
'·cr
318
284:,5
27
20,5
1'::,.
P eso dell'otturato1·e
))
ca.). da
Tensione dovuta alla carica massima atm.
-162 -
2132
50 a 30
cal.
Rigatura elicoidale
l\fod. Ml
30 2400
240-0
CARAT1'J]RIS'1'ICHE DEJLLEl AHTIGLIERIEJ
Proietti. .8
'@ ...., Cl
::a
Peso g J pronto
Caricamento int .
~I
per Io sparo
~
o
çQ
Specie
I I
Peso
Granata torp,
ace.
a.
0.298
trotyl
Granata frane.
ace.
a.
5.450
schnciderite
0.700 9 gr.
0.400
I I ~
Shrapnel
ace.
a.
6.500
360 pali.
Shrapnel p. p,
ace.
a..
6.500
260 pali. 12 e 14 gr.
Granata diromp. (contro aerei)
ace.
a. . 6:500
Granata a liquidi speciali.
ace.
a.
Granata a grande capacità G,ranata torp. a liquidi speciali.
ace.
a.
a d, e. ?\L 906 a <1. e. M. !lO.6
0.160
O.E. T . 9-0G
N . A.
t
0.430
ovvero R . O.
0.340
i
pere. l\L 91 o sensibilizzata
schneiderìle
0.600
pere. M. 91o
0 .350
pere. ~I. 91o
l
I
j
4.850
pere. l\:I. 91o o a d. e. i\f. 906 pere. Schneider
trotyl anima ghisa
!
6.100
P.D .O.
a.
ace.
6.200
svoletta
I~I'.V.
Bossolo per ca.rtoccio, a bossolo (unito al proietto) .
Cariche) velocità,) gitt<tte.
Denominaz.
I
Balistite
·I
I
Nonnale
m~s-1
Uidotta
,., 510 J ,.,x2.t0 x - . 0.470 512
510
510 0.362 512
460
0.150
290
(1) 1 X 210 X . -
0,5x5x5
"
a pero.
1Peso
I Massima
Granata e shrapnel
a.
i i i
160 ·
I
X m. 5800
37o_g, 8400
55-00 100 390.4' 8100
I
a tempo
I ,I
~
«
X m.
100
I-
l(Jo
-
01°.3' 6600
-
3400 160 430 5400 60°.5' ·1600
16?
25°
-
(1) Poteva essere sostituita dalla carica 1,3 x 210 x
5500
-
Granata. con rosetta ·dimm. 72 «
-
X
I ID . -
J6o 3600 200.41 4100 6].0.8' 3300•
2.400 3400 100 4500 35° 3100 61°.4' 2400
510 del pe_so d'i ' 512
kg. 0,393. Si faceva pure usp di una carica di polvere americana alla nitrocellulosa, il cui peso veniva determi nato per ogni lotto, (medo kg. 0,540) .
-
163
CAl<A'l"l'ERISTICflll) OllJLLEl AH'l'IGLIEI<IE
G-ranata,
grande oavaçità,.
a,
Proietto Carica
Peso medio
V
m/ i;.
Polvere americana alla nitrocellulosa
I
0.540
510
I.
I
a. .
16°.8' 380.2 1
li
X. m.
(jQo.8'
5200 7200 6000
Granata fran~se.
Si impiegava con essa una carica di polvere amel"icana alla nitrocellulosa il cui peso veniva determinato per ogni lotto (medio kg. 0,560 - TI = .500 rn;s.).
Affusto.
Mod. 906
Caratteristiche
mm.
Ginocchiello Angolo massimo concesso dall'affusto
950
Mod. 911
851
+ 16° - 100
Settore orfazoutale consentito dall'affustino
' 52°.9'
Dia.metro delle ruote
mm.
1300
1300
Oaneggiata
mm.
1520
1595
Peso totale dell'affusto con scudj
.kg.
670
771
Pezzo in batteria
»
1015
1073
Vettura pe'.e;zo .completa circa.
»
1700
1750
-164 -
CARA'.L'l'EIUSTICHI~. DhlLf-,E ,I.H:.L'fGLlEIU J,;
PUnBLIC,\ZlONI.
N. 94. Istn1zlone si.{1 materiale e s ulle mùnizioni da 7G, mod. 906, per · l'arUglieria 5n:t -è11Illpagnà. ·e a cav:auo . - 'l'esto · e tavole. (Ediz. 1912). Istruzione sul materiale e sulle munizioni da 75, mod. 1911, per l'artiglieria da carnpagnµ. - Testo è tavole. (2• edi7.. 1915). , N. 121.. Regolamento di esercizi per l'artiglieria da campagna ed a cavallo. - Voi. I: Sel'Vizio del cannone. (Ediz. 1913). Regplamento di esercizi _per l'artiglieria da cumpagna, pesante campale, a cavallo e da montagna. - Voi. I. Fascicolo I: Servizio del cannone· da 75/911. (Ecliz. 1915). N . 134. Tavole di tir o per il c~nnone da 75 mod. 906 (Edil!,. 1913). 'l'avol·.! di tiro per i cannoni da ~5 mod. 906 e 911. (Ediz. 1914) . N. 154. Istrnzione sull'impiego della rosetta nel tiro a gr~nata torvecliue dei <;annoni da 75 mod. 906 e 911. - 'l'avola di tiro relativa. (Ediz. ·1915) . Tavola di tiro sommaria del cannone da 75 mod. 900 e })11 (pei: tiro contro aerei V = 460) per v·a ri angoli di _sito. (Ediz. settembre 1915). Cannone da 75, mo.cl. 906 e 911.. - Tavole di tiro P.e r l'impiego della granata, della granata con rosetta, e dello shrapnel colla carica ridotta (kg. 0,150), . (Ediz. 1916). IsLruzione per l'impiego dei materiali da 75ii)06, 75/ 911 e 65 mont. nel tiro · di ripiego contro aerei. (Ediz. Hl16). Ta,;ole cli tiro per i caononi da 75 C.K, 75/906, 75/ 911 su installazioni speciali per il tiro contro bersagli aerei (V = 510). (Aprile 1917). Istruzione sul servizi<) del cannone da 75 M . 911. contro aerei. (Ediz. 1916) . Istruzione sui proietti a liquidi speciali. (Aprile I!l17). N : 73. e.unioni (ìa 75 mod. 906 e 911. ~ Tavole di til'o provvisorie a shrapnel e granata. (Dicembre 1917). N . 74. Tavole di tiro prÒYvisorie dei cannoni <la 75 .mocl. 906 e 911 per granata. a ·grande capacità . (Dicembre 1917). N. 138. Appendice ai quaderni del materiale per batteria da 75 mod. 906 e, da 75 mocl. 911 sn Quattro pezzi (N. <l e 10 dell'elenco provvisorio)., (Aprile 19).8).
Cannone da 76/17 S 1912 (R.M:).
(da sbarco) Bo;;ca da fiwco.
Lunghezza Peso senza otturatore Peso ·dell'o:t:tura,tore Rigatura, elicoidale Tensione dovuta alla carica
1292' 106):> )) 13,5 cal. 22 atm . 1900i
mm. kg,
16~
CARA'rl'ERI STICHEJ DELL0 ART IQLIERrJll
Proietti.
I I Granata
A.E.
.8
oq ·
....
:cl <J
~
o
~
<l)
<J
CQ
P eso pronto per lo spat·o
a ce.
a,
5.300
ace.
a.
5.300 •
Shrapnel
Caricamento . iDt. 1 Spoletta
I I
Specie
I
trptyl
208 pall.
P eso
I pere. O. K . S 1912 o M. 91o (con guain a )
0.365
-
a d . e. O.E.T
Cart occio a proietto. Garichf , velooU à, gi ttate.
kg. 0,240 m/ s . 375
Oarioa . - P oh·ere 0 1 (infu me) Velo oità. GUtata : sala, in basso ·
4400 6000 5700
m. ~
granata ·?shrapnel
sala in alto
Affu sto da, sllaroo pe1" cannone da 76/17 S . 1912
Angolo massimo c0ncesso dall'affust o :
+
Sa.la in alto
28·1
5~ + 18" - 15 '
-
Sa,la, in . basso Settore orizzontale concesso dall'affusto
Carreggiata D ia,lnetr o delJe 11uote . res o del corp·o d' affusto completo P eso della culla, e slitta Peso degli scudi dell'a ffusto l>eso del pezzo in batteria con scud i P eso a,va.nt.1·eno vuoto Peso arnntreno con 32 proietti Passo ùell a vet tura. pe2zo -- 166 -
3°,5"
'
mm . mm . kg. ))
15:l 120
))
67,5 512
))
197
))
circa
930 900
))
370
111 ,
2,68
CARAT l'IDRISTICH0 DlllLr,0 AR'l'CGtlERlID
I' UB8LTC/\Zl0NI.
Istruzioni militari per la Regia Marina. - l'arte terza, n. 9: Cannone da i6/17, S 1912 e relativo materiale da sbarco. (Ediz. 1915). Tavola òi tiro per il cannone da 76/17, S 1912 su affusto da sbarco. (Ediz. 1914). Tavola dì tiro somma ria per H cannone moù. i6/17 contro bersagh aerei. (Dieerobre 19J6).
Mortaio da 87 B.
Booca, .da. f!1woo. mm.
Lunghezza, Peso senza. otturatore Peso dell'otturatol'e Rigatura elicoidale P1·essione dovuta alla carica massim,i
kO' ,:, · ))
cal. atm.
Proietti. § ,:;: ..... ,:;
..,..
""'
o
P eso pronto per lo sparo
;
.:i (; o
;:i
Granata
g bisa
a.
Granata torp.
ace.
fl.
Shrapnel
ghis a
-
-
Codea,nonto
Speeie
1.
:r
636 90 13 25 662
Spoletta
Peso
6.792
l)olv. nern
0.200
rerc. M. i!)
8.528
per tìte
1.580
a d. e. M. 90( modificata
6.928
176 pali.
g r . ~13
a
tempo
per
da s, . mortai oppure O.E.T. 900 per mor
taio <l n. 87 (ll
~ -167
CARATT'1mI ST1CtIE DELl....© ARTIGLIERIE
Ga,1·iche, velocità, gittate.
(q>
<
450) Granata tor p,
Granata Polver e nera
Peso
·v
kg.
Gr ana fina n. 2
))
))
»
))
))
))
))
))
))
1•
...1
0.100
I l
I
,;r
m.
17 m/f!..
07
400
I_
102
500-950
97
m/s.
0.200
151
0.800
186
I I
1000-18;;0 1700-2850
I
1 1121
I I l76
X
m.
Shrapnel V
111 / S .
I
X 111.
I..
400
7f)0
101
500-900
750-1500
150
1050-1800
-
1400-2450
184 1
1600-2700
(1) Quest'ultimo tipo doveYa impiegarsi in sostituzione d ella spolett a a tempo nel splo t iro con C'arica massima.
Aff·1isto pe1· mortaio da, 87 B.
Altezza, dell'asse delle orecchioniere da tena, Angolo massimo eonèe.sso dall'a.ll'usto
mm.
400
+ 60" -11·>
Settore orizzonta.le di tiro (si sposta l'installazione) 360" mm. 1100x370 Dimensioni dell'installa~ione ' kg. 125 Peso dell'affusto
P UBBLICAZI('NI.
T avole di tirp : d el mortaio <la 87 B. (Ediz. 1S!J4).
-
168 '-
CAUA'!'TElRISTICHE DELLE ARTIGLIIBRIE
c ~·nnoni da
~'.7'A:, B e ''B moéi: 80/ 98.
Bocca da fiiooo . ·- Caratteristiche
Lunghezza, (calibri 24)
mm.
Peso senza ott ura,tore
kg.
Peso <lell' otturatore .
))
B
B
A
mod.80/9_8
2133 2083 451:> 453 27 36
~l'ensione dovuta alla carica massima, atm.
2083 444
26
1568
Proietti.
::3
P eso Bj pronto
~
per lo sparo
~ µ <!)
Caricamento int. Spoletta
11
Specie
I
Peso
Granata a frattura prestabilita
ghisa
a.
6.760
pol. nera
0.200
Granata torpedine
ace.
a.
G.478
balistite
0.705
Granata torpedine
ace.
a,.
6.525
tro tyl
0.753
I
. pere. i\I. 79 o
M:.
910
.:pere. ìVI. '902 ~ere. M. 902 o M . 910
Shrapnel a diafr.
ghisa
II
6.972
a.
0.780
a.
Shrapnel a centrale ~a~ic~
ghisa
·1176 pali.
gr. 13
\ a d . e. M . 87 o liL 86 - oppure ~ a d. e. lVI. 900 (l)
J
116 ~ali.
gr.16.25,
a tempo M.7('
1
Per ca;nnone Mod. 80/98: Bossolo per cartoccio a b,osMlo, kg. 0,535. (1) La spoletta a cl. e. mod. 900 si impiegava munendo lò 'shrapnel di nùo ~pec_iale tappo a vite portaspoletta, e si adop~rava per le cariche dalla I alla V, osservando, éhe per queste cariche, tolta la massima, doveva usarsi la spolett-a sensibilizzata, e apposita tabella per le graduazioni.
-
169 -
CAHATTERISTICRf~ DIDLLL!: ARTIGLUi:fUID
(Jariohe, velocità, gittate.
.,
r::
;:::
~
o
Caun one 87 B mod . 80/ 98
I
Balìstite
I
t
Granata a frattura prestabilita V
o I
Peso
I
rn/s.
kg.
fili da mm. 1
(J
0.450
455
I I
X ID .
Granata tol·pedine
Shrapnel
X
l' 1 m. m/s.
0900
I 405
I
V rn/s.
l
X Ul.
6500
448
6800 6200
n
l x 2x2
0.3-50
401
0200
404
6100
395
Ill
lx2x2
0.295
360
5700
360
5600
350
IV
lx2x2
0.245
316
r.100
317
5000
313
5000
V
Jx2x2
0.195
208
4300
260
4100
267
4100
VI
lx2x2
0.170
242
3700
-
-
230
auoo
Vll
1x2x2
0.145
2IJ
3000
-
-
210
2900
j
'
.5600
I
(l ) Venivano pure distril.iuite c11riche, confezionate c:on 1101\·et-e B. alla nitrocellulosa, il cui peso (cit'ca gr. 700) era stabilito di ,·olta iu volta per ogni partita cli polvere. A Queste cariche, il pedardetto, oltre elle cucito est.Prn11rneute al sacchetto, poteYa in via di ripiego. essere disposto entro il funclo, (cariC'n munita <l i petardetto).
Cannone 87 A e B : Bali stite in fi li kg. 0,400, conispoudente alla I carica. Poh·ere a grana fina del n . 2, per le cariche II a VII. Aff11sti.
1° 2" -
Da. campagna rnod. 1844 con o senza seggioli. D ' assedio leggeri per ca,nnoni da 120, con gli orecchioni muniti di manicotti. -
l iO -
C ARA Tl'IDRlS'l'ICHEl DlilL Llii AR1?L0 f,IERIE
D'assedio r idotto per caun . ~7 .B (di legno), con gli orecchioui muniti di manicotti. 4" - Da éampa,gna, {d.ì lamiera) da, 87 Nl od. 80/ 98: Altezza asse orecchiouiere da terra mm. 115t + 19°,5' Angolo massimo concesso dall'affusto - - 8°,5' mm. 1440 Diametro delle ruote (del 11. :3t>) Carreggiata mm. 1540 kg. Peso dell'.1,ffusto 557 )) 1063 Peso del pezzo in batteria )) J.>eso avantreno, vuoto , . 480 )) 1943 Peso vettura-pezzo (con 34 colpi) Passo della, vettu ra pezzo mm. 2340
3" -
i
PUBB!.~CAZIOXI.
Istruzione sul materiale e sulle munizioni per l'artiglieria dtt campagna, a cavàllo e da montagna. - Pa·rte 71rima - l•'o,soioolo d.: Nomeucla t ur:1 del materiale da 87 B. (lDdiz. 1905). ' Istrnzione sul servizio dei c:ui~~n.! d n 87 B mod. 80/ 08. (1Ddiz. 1905). T avole di tir o dei cannoni 87 A, B e n mod. 80/ 08. (Ediz. 1907). Tavole di tiro contro nerei per il cannone da 87 il mod. 80/H8. (Edi?: . HJ1G). Istrnzlone provvlsoda sul montaggio e collocamento in opera delle sistemazioni a11tl,1erce da 75 A e cla 87 B (tipo ::l.far~hionni)' e sul ser vizio dei relativi cannoni. - Testo e tavole. (E<liz. J91G).
Cannone da 95 (france5e).
Bocca da f'uoco .
Ln nghezza tota.le (ca.libl'i 26) ' P eso con ottur atore Rigatura p1·ogressiva Tensione dovuta alla carica massima
-
171
mm. 2500 kg. 706 da cal. 92 a 25 àtm. 1'354
CARATTEJUSTICREl DELLE ARTIGLimmi;;
Proietti. o
;:::::l
....<LI <Il
~
Granata acciaio
ace.
Granata ghisa acgh. aéc. claiosa
o
! Car ica.mento
I. CM>
int.
-
pronto
o
PCI' lo SlJtll'O
Specie
a..
12.090
meliulte
2.170
()€l'CUS.
a.
n.750
id.
1.400
perc:us. 2.Ji31
Q
~ (.., ~
I
Sp0lett a
Peso
24/31 M. 09-08
M. !l!J-08
I Cariche equivalenti, velocità, gittate.
I
C A R IC:ff'E
Poh·er e Infume francese Spec. B.S.P. peso kg.
O.B.C. peso
1an.c .
kg.
ke:.
kg.
-
·-·
0.!)30
·-
0.900
0.930
-
Polvere :\Ila nitrocellulosa
0.770
pe~o
Il
·-
0.51'.I
-
·-
0.514
-
I
A meri<:.
k"'
P RQ IF, T'.l' I
Granata ace·.
I
V
m/ s .
-
-118
0.500
-
I Granata gh.
I.
accialosa
I m. I'Ulj~_ I X
I-
440
9800
8200
·-
308
0700
I-
-
·-
·-
I
I
I a1n
A.f]'u-sto da. canip<igna. <la. 95 (francese) .
Ginocchie1lo
7100
' m.
Settore ve1·t icn,le di t iro
-
m. m. kg.
-
172
1.00
+ 25<>
circa.
Dia.metro ruote Ca.r regginta P eso dell ' affusto>
.\' llt.
10° l.*5 l.GO 700
CARA'l.'l'ERISTICH EJ OIDLLE ARTlGLllilRili)
In posizione di traino: . Avanlreno, senza munizioni Avantreno cou munizioni Vettura-pezzo P asso
kg.
495
»
722 2170 2.40
»
m.
PUBJ.!LICAZIONI ,
Tavole di tiro del cannone da 95 (francese). (Ediz. 1916). Istruzione pro,·visoria sul servizio del cannone da 95 (francese). (Ottobre 1917).
K. 29.
Cannone da
102 /
35.
'Bocca da fuoco .
mm. 3733 kg. 1220 cal. 36 atm. 2700
Lunghezza totale . Peso con otturatore Rigatura elicoidale P ressione dovuta alla carica massima .
Proietti.
.
.Q
o
$Cl
'2 ....
:a<:.>
::E
~
G.>
<:.>
o
Peso pronto per lo sparo
l Caricamento Spede
'
Granata Ansaldo
ace.
a.
13.350
I
j
Schneiderlte ~ ovvero
iut .
Spoletta
Peso kg_
( francese ordl naria o M 1.145
Nltramlte
Shrapnel-granata
ace.
a.
14.MO
173
~ 300 scheggie. ~ JG-18 gr.
trotyl nel nucleo gran.
0.400
'
910, senslbi lizzata cc pe1 102 » o mo-O Guerritorc.
d . e. per ~ a shrapnel cl>l 149 ca1m).
CARA'.1.'l'ERIS'l'ICB ID DELLE ARTIQLIER!lù
U<irfohe, v elocità, gitta.t e.
-=-="'=~ Granata Ansaldo Ba listi te ln placche
Shrapnel granata
Peso V
rn / s.
kp;.
I
X
ro.
I
V
m/ s.
I
X ID.
1
1,5xCi75
0.583
340
72-00
332
7200
2
1,5 X 575
1.165
502
9500
495
9500
3
l ,p X 575
1.750
G50
11600
-
Cariche equhalenti di IJalistite attenuata, in . placche di mm. 1.1 x 575 ll.
1 kg. ,0.650
ll.
2
n. 3
» 1.300 >>
1.950
A.ffusto a, v·ied·i.sta/.lo sn a·n tocarro.
(erano bocche da fuoco predisposte per a rmamenti na\'a,li). Altezza, dell'nisse della bocca, dn. fuoco cln.l suolo Setto1·e verticalè di th·o Settore orizzontale (1j tiro Peso dell'autoca,n o-cannone, in ordine di ma.rcia Carreggiata._(mism·atn. fra i mozzi delle ruote) Passo
mm. 2045 + 20° 50 25" kg. 6900 mm . 2010 )) 3000
· l'UBBLICAZlONI.
Istr uzione provvisoria sul servizio del cannone da 102 n trAzione meccanica. (IDdiz. 1916).
Cannone da 102/35 su autocarro. - Tavole di tiro provvisorie. (E<liz. 1910). Jstruzlone provvisoria sul cnricamento degli shrapnel.granata dn 102 e 10::;. (Mnrw J!.ll8) .
._ 174
C,\RAT'l'ERlS'l'ICHID Dl?LLF. AR'rIGLIIDRIJ;:
Obic;e da
105 .
Bocca da, f1wco . . kg. 357 da, cal. 32 a 15
Peso coll'ott m,atore Rigatma progressiva Ti:)nsione dovuta al'i'a ca rica,. massima
a,tm. 2000
Proietti. .8 '...., "@
.,..
<I}
"'
I.e I ,a ~
~
e t:Q
Peso Caricamento interno pronto per lo sparo Specìe Peso
Spoletta
1
Granata Ansaldo
ace.
a.
15.500,
Shrapnel granata
ace.
a.
16.800
Granata unica
aec.
a.
17.500
i
Schneiderìte o nitramite trotyl
.i
i i
( 1.390..
Nougat o sclrneìderite
lllOCl.
O.MO
3.100
Guerrito-
ri~
a. d. e. per shrapnel da 149 camp.
(n;.~d. fi uerrito
2.850
Cariche, velocità,, gittate. !:O
"'i= .
CARICHE
8o A
Balistite
(I)
A 1
2 3
r
.f '
4
PROIET'l 'I
--
l
I
Gr.a.nata Ansaldo
Peso kg .
I
Shrapnel\ Granata granata unica '
0.5 X5 X5
0.135
0.5 X 5 X5
0.13.'5 0.090'
placche 1.2 0.{iX{iX{i
0.135 0.180
placche 1.2 0.5 X5X5
0.135 0.270
placche 1.2
-
175 -
I
CARATrElRIS'l'ICHE 00LLE ARTIGLIElllE
Affusto (analogo a quello del oann,one da 105).
Peso dell'affusto completo in posizione di tfro Peso dell'avantreno Altezza del ginocchiello
kg. 1270 » 270 mm. 1000 + 70° 50 mm. 1200 )) 2600 kg. 1400 )) 1670
Elevazione ·consentita Carreggiata Passo della vettura affusto Peso del pezzo in batteria Peso della vettura affusto al tra.iuo C;annone da
105.
Bocca, da fuoco. mm . 2987 kg. 850 cal. 45 atm. 2450
Lunghezza (calibri 28)
Peso con otturator~ Rigatura elicoidale •rensione dovuta alla carica massima Proietti.
= o
;:::l
..., Q
<I)
~
Granata francese
ace.
Granata Ansaldo
ace.
Oranatu (m9(lello francese) gh. aec.
I.-5e I <:.)
o
~
I
Peso pronto per lo sparo
a . 15.750
a. 15.500 u. io.750
I
--
Caricamento interno Spoletta Specie
I
Granata a liquidi speciali
ace.
Granata a liquidi speciali
ace.
Il.
(1)
ace.
15.600
j
Na
Con recipiente.
(2) A diafrn mma.
-
-
kg.
Schneiderite 1.850 tchnelderite ovvero }l.300 Nitramite
Schneiderite 800 scheggie trotyl (nel a. 16.800 nucl. grnn.) {16.200 (1) . P.D.O. f.\. 16.000 (2) r.v.
Shrapnel granata
Peso
17U -
1.000 l6-18 gr. 0.500
j
pere. francese pere. francese ovvero pere. M. 910 pere. M. 010
1shrapnel a d. e. per da
149 camp. 0.900 (l ) 1.200 (2) ( pere. .M:ocl. 910
1. 500
pere. Mocl . 910
CARAT1'1filUSTICHE DELLE AR'l'IGLIERllil
Cariche, velocità, gittate. Balistite
I
Granata Ansaldo gran . a liq. spec.
Gran. francese gran. gh. ace . . 1
;s.l
V m/s.
Shrapnel granata
P eso
in placche
kg.
I
X
m.
I
I
X m.
I
-
V
l
X m.
rn/s.
I
~2
1 7500
362
(1) 7800
I-
1.020
465
9400
-
-
4,52
8600
))
1.360
55ij
(2) 10400
-
-
-
-
1.5 x314
0.680
-
-
385
8600
-
·-
))
1.020
-
-
485
11200
-
-
1.5x360
0.680
))
I (1) Con rosetta di l()() mm. X = 4500 circa. (2) Era vietata la carica di kg. 1.360 ('Olle granate a liquidi speciali.
Gra,nata ghisa. acciaiosa (mod. francese) con cartoccio a bos · solo francese : Carica: P olvere B . francese kg. 1.950. V= 583 m/s. X = 12.800 m. Affusto '{%Jr cann,one da 105.
Altez.z.a asse bocca da fuoco dal suolo . Angolo massimo consentito dall'affusto Settore orizzontale di· tiro consentito dall'affusto Carreggiata ·niametro ruote .Peso del pezzo in batt eria :Peso dell'avantreno
mm. 1220 +' 37° - 50 . 13°5' mm. 1650 )) 1330 kg. 2470 )) 325
{
PUBBT.ICAZIONI.
'Istruzione provvisoria per il cannone d a 105 pesante campale. ·(Febbraio 1917).
:12
-
177 -
CARA'.ITERI STI CH E DEL L E> ARTI GLIERIE
Appendice all'isti·uzione provvisoria per il cannone da 103 pesante campale -~--(tavole). (Febbraio 1917) . Istruzione sui proietti n liquidi speciali (Aprile 1017) . N. 78. Cannone da 105 Ans aldo. - Tavola di tiro prow i:;;oria. - Pa1·te I, -~Il, 'i. n. (Febbraio 1018) . . ; . Isfru zione pro, visoria sul cat·icamento degli shra pnels-gnrnata da 102 e 10::i. (Marzo 1918). Cannone· dn 1.05 Ansaldo. . Appendice alle tavole di ti ro provvisor ie. . Pa.,~ IV . (Agosto 1917) .
Cannone da
120
L (francese).
· (Canon de 120 mm. long,· moc1. 187 ') . '!_,.,..;_
B occa. da fiiooo.
mm . 3250 kg. 1200 da cal. 100 a 25 atm. 1900
Lirnghezza t otale (caJibri 27) Peso con ottnratore Rigatura progl'essiva Pressione dovuta alla, carica massima Proietti . .2
'2 ..., ~
"' ""
Ig I pronto Peso I Caricamento interno I .e:
<>
o<>
(:Q
per lo sparo
Specie
I
Granata allung. ace.
a..
20.350
melinlte
ace.
p.
24.42.5
trot.d
Grana ta M. 915
{ gh.
a.
18.700
melluite
Granata 'lunga cla 120/40 (R. E. E'
l
a.
24.300
:M. 914
I I
4.200- .
1.840
I
R . M.)
ace.
gh.
ace.
•.
Shrapnel da 120/ 40 (R. E .)
..
~
pere. d n 24/81 mod. I. A . 914 pere. da 24/ 31 mod·. I.A. 91: :tllungata
'1"'" I'
_Gran11ta da J20/40 (R . E.)
Spole tta
P c1>0
ace. a. . .. . J , ..
24.000
( miscela t a . e. 400 pall.
-178 -
i\I. 914
2.000
} per e. <111 24/:l1 moo. I .A. 91',J 1· al lunga ta
1.700
{pere. mod . 911 per b. n.
gr. 23
I
a cl . e .
)L
99
CARATTERISTJCBE DElLLEl ARTIGLIERIE>
Gar·iche, velocità, gittate.
I
le<
CO
:::
Polvere infume (francese)
·so
::: <l)
A
Peso
Granata ghisa acciaiosa :ìlfocL 1915
Granata acciaio Mo<l. 1914 V
kg.
rn/s.
I
I
X
m.
m/s.
I I
V
X lU.
00
.B. G. 5
2.585
505
9.700
525
o
B. G. 5
2.280
46'3
9.200
486
9900
(1) o
B.C.
1.600
4M
9.200
486
9900
1
n . c.
1.200
892
S.100
409
9300
2
B.C.
0.800
307
6.300
315
7100
3
B. C.
0.600
265
5.100
205
5800
(J)
11100
:
(1) Delle due cariche equivalenti O di polvere B.G.-5, e O di polvere B.C. era preferita la caiica di polvere B.C. cbe dà maggiore precisiime di t,i:ro.
(franata da, 120/4-0 (R.E.), gra,nata (};i gMsa ace. ·l1in;qa e shrapn,e l da, 120/40 (R.FJ .). PR O IETTI
CARICH E ,.; "" :::
'§ o
,::: <l)
Specie della balistite
o
Peso
Grai1ata acciaio e ghisa a<:c.
I della carica I v kg.
m/s.
X
·I m.
Shrapnel
v· m/s.
m.
X
I
1x1ox10
0.390
217
3800
217
8700
II
1 x 1ox 10
0.570
270
uGOO
270
5500
IH
1 x1ox10
0.000
862
7900
362
7800
- 179 -
CACU'l'J.'!i:RIS'l'ICBE 00Lf, E AUTIGLI!l:RIID
Afjitsto d'assedio da 120 D (francese) . 1.70 1.35 )) 1.65 + 3()<> 17° 1kg. - 1500 )) 640 )) 233 )) 170
Ginocchiello (con r.ota,ie a cingolo,) Diametro ruote Carreggiata
. m. ))
Angolo massimo concesso dn.ll'affusto Peso dell'affusto sen;,,a, rota.ie a cingolo Rotaie a cingolo Pancone e puntello Cunei freno In posizione di traino : Avf~ntreuo d'assedio Vettura-pezzo : senza, rotaie, ma con pancone e cunei fNDO
Passo
kg.
600
» m.
4050 2,60
P UBBL ICAZlO:fI.
Ist1·uzione provvisoria sul cannone dn 120 L (francese). (Febbrnio 1917). Cannone da 120 L (francese). - Tavole dì tiro provvisorie per l'impiego dello shrapnel d'acciaio da 120/ 40. (Ediz. 1917). X . 80. Tavoln di tiro provvisoria del cannone da 120 L (francese). (2a ediz. novembre 1917) .
Cannone da 120 • 32 R.M. (Denominat o dalla R.M.: da 120/32 A 1885 e 1889) . 8 OCC((, da
f1l!OCO.
Lunghezza totale senza otturatore Peso senza otturat ore P eso otturatore e mensola . Rigatura progressiva 'Ten sione dovuta alla, carica massima -180 -
mm. 3970 kg. 1720 » 53 da cal. 100 a 40 atm. 1641
CAitATl'ERIS'.l'fClIE DELLr~ AR'XIGLIERili:
Proi.ett-i.
~
cl
'àl
;:g
Granata ghisa indurita A.E. (R. l\farin:i)
I.e·
Pes9 pront!)
11
pe1;
Caricamento interno Spoletta
Peso
lo sparo
Spe.c h• kg_
I gb.
p.
20.380
· trotyl
0.757
F.K. 2
s.
1912
speciale Granata mina Marina)
(R.
Shrapnel (R.M.).
a.
20.550
ace.
a.
20.680
238 pall.
ace.
a.
24,42:j
trotyl
a ce.
p.
24.000
a.
lG.500
Granata da 120/4-0 (R. E.)
Shrapnel da 120/40 (R. E.)
I
ace.
Granata ordinaria gh. cla 120 A.G.
. 460 pall .
polv. nera
l(i.500
miscela a .e.
Shrapnel da 120 Shrapnel da 1.20 A.B.G. Grnnata lunga da 120/40 (R.E., e R. M .)
gr. 30
1.840
gr. 23 l<K)()
o.
85 1909
a d. e. M. 89
pere. M. 911
a d . e. M. 99
pere. M.. 85
(I
ì\L 911
Granata corta da 120 A.B.G. gh. ac. a.
A.B.G.
l.7G3
l(K)()
percus. ì\:I. 911 per b. a.
gh.
a.
1'7.186
224
J)illl.
gr. Ht25
a ò. e. :VI. 8G
ace.
a.
lG.545
232 pali.
gr . 16.25
a
; h. a c. a .
24.300
miscela ace.
1.700
Bossolo per ca;rtoccio a bossolo, kg. 3.400.
181 -
tempo M. 79
pere,. M. 911 per b. a.
CARATT.IDRISTICHID DIDLL© ARTlOLlIDU!EJ
Cariche, velocità, gittate. Granata ghisa inò . A. E.
Balistit,e
Granata mina (H.. M.) sllrapnel (R. ì\1.)
Peso l,g.
2x2ox20
1.420
i
ovvero 3x9x360
1.750
3x30XZ:l0
2.600
~
ovvero 3x9x3()0
2.500
V
X
V
m/s.
in.
-m/s.
475
8000
4~
9000
625
10000
-
-
--
lll
'
Granata 120/40 (R. l!l.) Grana ta ghisa a cciaiosa lunga
0.5 xux 5
.
II
~hrapnel 120/ 40 (R- E .)
0.475
270
;j()()()
270
5500
0.820
362
7900
302
7800
2x2o x 20
1.660
oOO
10100
500
10000
3x 30 x 30
2.r.50
r,so
J1300
580
11000
))
I
orclin. I Grnnata G. da 120 A..
Shrapnel 120 A. B .G.
Gr anata gh. ace. corta V
,
0.5 X 5 X5 ))
2x20 x 20
I
m/s.
I
X
V
Ui
lll / f;.
0.385
208
S.500
O.G05
384
Oi:iOO
1.260
482
7'700
182 -
I
292
I
377 4W
X
percns.
I
4900
4900
I
0100
7100
X tempo
I
GOOO
0700
CARA1T0R1 S'1'!CHE DlllLLID ARTlGLll!}lUE
A.fjnsto d'assectio ridott;o vcr obice da 210. cui con leggere modificazioni, si possono applicare le rotaie a. cin· golo per affusto cl'assedio 149 A. Se incarnlcafo con cull:1:
+
Angolo massimo· concesso
35°
Se incavalca,to senza culla :
+
~ngolo massimo concesso
-
400 3°,5'
(Cfr. Cmmone clu 149 G.) .
l'UllBLICi\ZIONI.
N. 83. 'ravole di tiro clel cannone da.· 120;;.:2 (R.M.), (Ediz. 1016). Tnvole di tiro per i cannoni dn 120/32 A 188;; e 1889 e9n munizioni della R. Ma rin a. <F.diz. 191G) .
Cannone da 1 20 / 40 R.M .
(denomiJ1ato dalla R.M. : dn, 120; 40 A 1889, 1891).
B occa da fuoco . Lunghezzn- totale .senza otturatore
Peso totale Rigatura.. progressi rn Tensione dovuta alla cal'iea massima
-
183 -
mm. 4930 kg. 2120 da ca) . 100 a, 34,35 atm. 1650
.... CAnA'.J:Yl'BnISTI Cl:lE DJ'lLLFl AH'.l'lG LIF,JU rn
Pro,i etti. r
~
z :e! (I)
li
Peso pronto lo ~r spar o kg-,
I
Caricamento interno
I
,,
Spoletta
"
Specie
Peso kg.
I
l
I
Granata A. E. (R. gh. in. P· Marina)
20.380
trotyl
0.757
F.K. 2S. 1912 speciale
Gra nata mina (R. ace. Marina)
u.
20.550
-
1.763
o. S.5 1909
ace.
a.
20.680
238 pall.
gi· . .30
a d. e. M. 99
ace.
p.
24.425
trotyl ·
1.840
pere. M. 914
ace.
!I.
24.000
400 pall.
gr. 23
Shrapnel
(R. M.)
Oranata da 120/40 (R. E.)
Shrapnel da 120/40 (R. E.)
Granata ordinaria <la 120 A. G. e
a d. e.
)I.
99
I 1.000
pere. M. 8.5 o
gh.
a.
16.500
polv. ner a
gh.
a.
li.186
224 pall.
gr. 16.25 a d. e. M.
ace.
a.
'16.545
232 pall.
gr. 16.25 a tempo M. 711
Grana tn lunga da 120/40 (RE. e R. M.) . gh. ac. a.
24.300
miscela a.e.
1.700
'pere.
Granala corta da 120 A. B. G. gh. ac. a.
16.500
rriiscel:t a.e.
1.000
pere. M. 911 per b. a.
R.
Shrapnel da 120 A .G. e
B.
Shrapnel da 120 A.G. e B.
I
M. 911
I
Bossolo per cartoccio
a,
bossolo, kg. 3.400.
-184 -
8(l
M. 911 per b. a.
\
CARAT'.l.'mIUSTlCBE DLDLLID AHTIGLJEJRIE
Cariche, veloc,i tà, gittate. Balistite P eso (1)
kg.
I
Granata A. E. (R. M.)
,-i-n;-~-.-1-.-
I Granata mina I (Il. M .)
-1
~-,- i-m --/vs-. -/--;·
1
0.5 X5X 5
0.640
8fJO
7400
-
-
II
2x20x20
1.420
~ 490
8800
482
8900
~ 645
10100
ovvero 2a.
3x9x3HO
1.750
JTT
3X3QX30
2.600
ovvero ia
3X9 X360
2.500
Shrapnel (R. M.)
m~s
! -
482
-
-
I
9100
-
-
Granata 120/40 Shrapnel. (lt.E.) e gra nata 120/40 (R. E.) gh. ace. lunga
0.5X5X5
0.470
270
5600
270
55()()
))
0.780
3H2
7900
362
7800
III
2x20x20
1.620
500
10100
500 · · 10000
IV
sxsoxso
2.400
580
11300
580
I II
Granata ordin. e granata gh. ace. corta V
I
II III
0.5 x5x5
0.375
298
))
0.580
384
2 x2ox20
1.190
I
I
11100
l
Shrapnel 120 A. B, G. X
X temPo
V
5500
292
4900
4900
6500
S77
6100
6000
479
7)00
6700
I
percus.
'i
482
I
X
7700
(1) Coi proietti della R. i\:L si usavanl) nnche carkhe di balistite in striscr! da mm. 3 x 9 x 360, impiegando le « Tavole di tiro per i cax;inoni da .120/40 A. 1889 e 1891 con munizioni della R. JH. ll .
-
185 -
CARAT'rERlST IC RE DELLI, ARTI G LIEUIE
Afjn~ to _d' assedio r'ido tto pm· obioe 1
<fA1,
21 O.
cui con leggel'e modificazioni, si possono applicare Le rotaie a cin· golo per a ffusti d ' assedio da 149 A. 11 cannone è incavalcato colla culla.
+
Angolo massimo couçesso
35·
70
P u nnLTCAZlONI.
Tavole d i tiro per i ·cannoni da 120j40 A ·1889, 1891 con munizioni della R .M. (Ediz. l.916). K. 85. Tavola d ~ tiro pron,isoria del cannone da 120/40 A 1880, 1801 (R.M.) con munizioni del R . Esercito (febun1io 1918).
Ca nnone da 120/ 50 A e V 1909. Bocca da fuoco.
I
Oa-ratteristiche
A
V
·I
Lunghezza
mm.
5999
5999
Peso con otturatore
kg.
34:18
3721
Riga. tma elicoidale
cal.
30
30
Pressione dovuta alla carica mass.
atm.
-186 -
2800
CARATl'J!}RlS'l'I CBE DIDLL t: ARTfGLll;:t:H:
.Proietti.
I!l
.Q ~
..,
1
C)
::E
1
Gran. A. E. (R.M.) ace. Shrapnel
Peso Caricamento i11terno pronto \ Specie Peso. lo per sparo
I trotyl
22.130
a.
25.l.OO
ace. p. (R. E.) (1) Granata lunga da 120/40 (R. E. e gh. ac. a. R. l\:L)
24.425
I
l
24.300
I
F.K. S. 1909
gr. 13
' O.E.'.r.P. 1899 I~ oppure ? O.E.T.P. !!.915
trotyl
1.840
pere. M. 914
mise. a. e.
ù oo
percus. M . 911 per b. a.
gr. 23
a d. e. M. 1899·
I 460 pali.
24.000
a.
ace.
(R. E.)
2.200
·80<L I?all.
Grana ta da 120/40
Shrarmel da 120/40
Spoletta.
l
p.
(R . M.. J ace.
I
(1) Con corona speciale per 120/50.
<Jari.qhe, velocità , git tate. ~ d i=,
'§
Balistite
o
(1)
i= C)
A l
I :3 x 30x 30 op})Ute
2
I
I Granata A. E .
Peso
v]
.\'.
I
I 120140
(R M.)
Vl tempoXI
5.675 850 13.700 -
-
I Gl'anata
Shrapnel
-
IR. E .)
I
oerc • . V
I
j
X
Shrapnel da 120/40 (R.. E .) Gl·an. gh. ace.
vi xI~
I vi
tempo
X
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
3x 9x 360
5.560 -
3x_30x 30
3.250 600 10.600 580 90001lO . 900 600 11.535 580 8.945 10.794 600 10.812
oppure
3
lxlOxlO
3.100 - r -::::. ' 1.900 500 9:·400 -480 -s oool.9,. 200 500 9.960 480 7.972 !J.149 500 9.532
-
3x 30 x 30
4.300 -
-
-
-
-
700 12.900
-
»
5.400 1-
-
-
-
-
800 14.100 -
3x9 x 360
-
-
-
-
-
-·
-
-
-
(1) Si potevano anche impiegare cariche di polvere 0 2 in bacchette (ado -
645
perate (Ìalla R. Marina), e precisamente : 10. kg. G.650 di granitura 3.55 x 670 ; 2a kg. 4.040 di granitura c. s.; 3• kg. 2.680 di granitura 2.8 x 600.
-
187 -
CARA'Pl'IDRl STICHlli DIDLLE AR'l'lG LIERIBJ
Affu,s to di airco&tanza per cannone da 149 A. rnod. Gr11rrone.
+
Angolo massimo concesso dall'affusto
35° 5? mm. 1530 )) 1560
-
Carreggiata Diametro delle ruote (del n. 43) Affusto completo senza culla,, rotaie a cingoli e pancone tipo A·rm,strong Oul1 t·1po v ic,,e1·s ·, .a Rofaie a cingolo (da, 149 A) Pancone
j
In posizione di traino : Affusto, con culla e cannone Annstrong) senza rotaie a C\ingolo .circa Affusto, con culla e ca,nnone Viclrnrs, senza rotaie a cingolo Avantreno Passo della vettura circa
kg. kg·.
2610
))
1251 1333
))
. 1190
))
380
kg.
7300
»
7700
))
250
mm . 2600
PUBBLICAZIOXI. I
Tavole d i ti.ro per i cannoni da 12!V,50 A e V J.909, con proietti della R .M. e da 120/ 40 del R.El. (Giugno 1017). N . 88. Tavola di ti,ro per i canni)lli da 120/50 A e V, HJ09 per l'impiego della. granata d'acciaio tla 120/ 40. (Settembre l.917).
Cannone da
120
B.
B OOC(J, da f'1wco.
Lunghezza, senza otturatore {calibri 23) Peso senza otturatore Peso dell'otturatore e sportello Rigatura, elicoidale Pressione dovt1ta a.Jla carica, massimH,
;.._ 188 -
' mm .
kg. ))
2815 1150 56
cal. 37.5 atm. 1325
CARATTERI ST l CII lè DELC.0 ..\ R'l'I GLlb:!Ui,;
Proietti.
Spoletta Specie kg.
Granata ordinaria gh.
a.
16.500
Peso kf!.
J)Olv. nera
1.. 000
pere. M. 85 e M. 011
Granata cor ta da 120 A.li.G . gh. ac. a.
Granata lunga d a 120/40 (R . E. e
R. M.)
gh.
ac.
11.
I
16.500
mise. a. e.
1.000
percus. M. 911 per b . a.
24.300
mise. n. e.
1.700
11ercus . :M. 911 per b . a.
I Shrapn el A.B.G.
<la 120
gh.
a. , _ 17.186
224 pali.
gr. 16.25
ace.
a.
16.545
232 pall.
I gr. 16.25
a t ewpo :M. 76
Shra pnel <la 120/4-0 (R. E.) • ace.
a.
24.000
0
160 pall.
gr. 23
n d . e. M. 90
Granata da 120 G. A. e B. nel'.
a.
1.6.500
-'C. N .D.T .
2.1 00
percus . :\i. 91 o 917
Shra.pnel da · 120 A.B .G.
-
J.89 -
a
d.
e. :M. 86
CARAT'l'b'R I S'l'l CH I•: DWLLli ART IG Ll'01UE
Cariohe) ve1ooità., gittate. Gr. oròin.
Balistite
gran. ace. gr. gb. ace. eor tn
Peso
-·;-l- ;-
;-e.
I
1 x 1o x 10
m/s.
l-
I
i -
11
1x1ox 10 0.5x5x;:,
0.120 (1)
1'14
1
0.5><GX5
o.m o (Il
-
2
0.5 X5X 5
0.190 (l J 184
2
Q.5x5X5
0.260
3
0.5x5x5
0.200
2ti
3
0.5XGX5
0.330
4
0.5 X 5 X 5
0.330
:6 l
4
0.5x5x5
Q.420
5
0.5x5x5
0.380
5
O.G x5x 5
0.5GO
6
0.5x(lx5
0.4Ci0
1x1ox10
0.790
i
7
7
8
9
ovvero 1.5X15X 15
0.930
0.5 xl')x5
0.500
lxlOxlO
0.940
o, vero 0
{ 1.5 X15 X15
1.080
l x 1o x 10 ovvero
0.760
l.5x15xl(j
0.910
1x 1ox10
0.940
i i
ovvero 1.5 Xl5Xl5
1.080
: 900
u,,
209<)
-·
~·-
3800
2't0
:;ooo
2900
232
3600
263
4500
3800
4~
Ì
5il00
,i300
342 299
21,
-
-
209 2i3
Shr apnel da 120/40 (R.E.) gr. gb. ace. lu nga
m.
1
6
Shrapnel cl n 120 A. B . G.
iiOOO
5fl00
-
!- t
395
7200
~ 446
7700
397
6:.>00
6400
430
7100
6800
(1) Con queste carìche non era sempre assicura to il f unziona mento dclhl
spoletta.
-
190 -
CARA'.r.n~RJSTICB F, 00LLF: ARTIGLllDRlE
. Cariche di polvere alla witr.ooell-tdosa Dupont che ve-niv(LnO
sostitu.'i,te alla balistite l x 10 x 10. n. 3 kg. 0.340 Granata di ghisa e granata acciaio da. 120 G, A.E., gra,nata ghisa acciàiosa da 120 A.B.G.
)) 4
))
0.420
)) 5
))
0.500
)) o )) 0.590 )) 7
))
0.750
)) 8
))
0.960
n. 2 kg. 0.360 Shra,pnel ghisa da, 120 G; A. e B . •
:
» 3
» 0.490
J
)) 4
))
0.610
)) 5
))
0.770
)) 6
))
1.000
I Affusto d'assedi-o da 120, leggero. Altezza a,s se oreccbioniere da,] pianò di appoggio : con rotaie a cingolo senza, rotaie a cingolo
mm. 2024 ))
Angolo ma,ssimo concesso dall'affusto Diametro delle ruote (del n. 30) Carreggiata, .Peso dell'a,.ffusto senza rotaie a cingolo Peso rotaie a cingolo Peso pa,ncone e puntello Peso <lue cunei freno In posizione di traino: Affusto con acc~ssori (senza rota.ie a, cingolo) Avantreno per affusti {la 149 G e 120
1865 + 35°
-
lOQ
mm . 1560 ))
·kg. )) ))
))
ko· ,:, · ))
1480 1140 850 388 60 185!
487
In tota.le . kg. , . 2341 mm. 2188
· Passo della vettun1 191-
CA HATT0RI$'l'ICflE Dll:LLlli ARTIGLil<;Ril!J
PUBBLWAZIOKI.
'l'avole cli tiro del cunnoue da 120 B. (E<.liz. 1900). Aggiunte e varianti alle tavole di tiro del cannone da 120 B. (Edlz. 1900). Car icne df lancio equivalenti. (Novembre 191G). Cannone da 120 B. - 'l'avole di tiro co11tro bersagli aerei per angoll di sito da O a 000 millesimi. (Marzo 1917).
Cannone da
120
G e
1 20
A.
Boccci cla f1ioco. Caratteri~1:ichc Lunghezza. senza otturatore (cal. 23) Peso senza otturatore Peso dell 'ottma,tore e sportello Rigatur ..~ elicoidale . Tensione dovuta, alla cal'ica ma.ssim'a
mm.
kg. » cal. atm.
120 A.
120 G.
2815 1368 52 50
2815 1496 54
50
1680
Proietti.
- - o
:=: c,:S ...., <Il
:21 Granata ordinaria gh.
lilg ::tl.
a.
Peso Caricamento interno pronto per lo sparo Specie Peso
Spoletta
I
16.500
I polv. nera
1.000
percus. M. 85 o
1.100
percus. M. 011 pc1· b. a.
M. 911
Granata corta da 120 A.. B ..G ..
~b.. ac. a.
18.000
rn!sc. u. e.
~~h.
a.
17.186
224 pa.11.
gr. 16.25
a d. e. M. 86
ace.
a.
16.545
2.~ pali.
gr.16.25
a tempo l\I. 7G
_1~1ace.
a.
16.500
-
-
Shrapnel da 120 A.B.G. S hra pnel da 120
A.B.G.
Granata
A.B.G.
da
-192 -
-
CAl?ATTElRISTICHID DJ,]LLID ARTIGLIÈRIEJ
Car iche equù,Jalenti, velocità, gittate. Balistite kg.
s
G-ran. ordinaria gh. ace. ed ace.
i C,
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Shrapnel
·X
V
X
lll/s.
m.
rn /s.
X
p~~rc.
tempo
1
0.220
-,
--
-
-
195
2800
1
0.150 (1)
-
·-
163
2300
--
-
2
0.270
--
·- ·
-
-
221
3400
2
0.220 (1)
3100
-
-
258
4200
·-
-
196
·3
0.340
0.390
-
-
3
0.270
0.290
-
225
3800
-
-
4
0.3ÌO
0.3<>0
-
252
4400
-
-
-
I
-
0.490
0.010
-
-
5
0.140
0.560
2i!J
5100
-
5
-
0.610
0.750
-
-
335
5600
5500
-6
-
0.490
0.620
298
5500
-
-
-
·-
387
6200
0000
4
292
-o
-
0.800
0.920
-
7
-
0.530
0 .670
314
5700
-
7
--
0.900
1.110
-
-
430
:8
-
0.610
0.750
339
6000
'8
-
l.020
1.150
-
-
0.670
· 0.820
362
6300
·--
1.100 (2)
1.2.'iO (2)
-
-
0.8!)0
384
O.'iOO
~
9
449
479
4900
-
-
-
0700
6.5-00
-
-
6800
6600
7100
0700
10
-:
0.750
11
.. _
0.800
0.960
404
6700
-
12
-
0.870
1.020
422
6!)00
-
-
13
·- .. . ..
0.920
1.(}70
435
7100
-
-
-
l.020
1 .140
461
7400
·-
-
-
1.100 (2) 1.240 (2) 482
7700
·-
-
-
1. ·4
-
-
(1) Con q ueste cariche non era. sempre nsskurato i l funzionamento <lella spoletta.. (2) Solamente col cannone 120 A..
1.3
-
193
CARATTERISTICH!Jl DIDLLE AR'.1:IGLIERJE
Oa1'iche ài polvere alla nitrooelfo,losa D11,pont ohe venivano
. 808tÌt1tite alla b~li8tite 1 X 10 X 10.
n. 3 kg. 0.340 )) ))
)) ))
Granata ··ordinaria, di ghisa acciaiosa e di aciafo
)) ))
)) ))
))
8
))
.9
))
))
10
))
--))
>>'
))
11
))
u
))
))
13
))
))
14
))
n.
Shrapnel ghisa
4 5 6 7
.
0.420 0.500 0,570 0.630 0.720 0.810 0.910 0.990 1.070 1.110 1.240
2 kg. 0.340
))
3
))
))
4
))
))
5
))
))
6
))
))
7
))
))
8
))
o.45o 0.570 0.780 0.950 1.160 1.220
t ,.. ~-,;
Affusto d,assedio da 120 pesa.nte.
Altezza asse orecchioniere dal piano di appoggio : con rotaie a cingolo senza rotaie a cingolo . . Angolo massimo consentito' daJFa;ffusto ' · · . Diametro delle ruote (d~Ì n. 29) l,: ·. Carreggiata Peso dell'a.f:l'usto; senza. ·r'O'ta.ie a cingofo Rotaie a cingolo • . •i ,'. , • Pancone e puntello Dùe · cunei: fre.no ~
-
194 _:
mm. 2024
1865
))
',
45~ - 10° mm. 1560 .L I
))
1486
kg.
1890
)) )) ))
850 388
60
CA l!ATT!.;H.J :';'.J:ICHB DtLU.: AH'.J.'IGl ,IEHII:il
In posizione di tl'aino : .. Affusto con accesso1'.i (senza, rotaie a cingolo) Avantreno per affusti aa 149 G e 120 .
kg.
2104
))
487
I n tota,le kg.
2591 mm. 2188
Passo della vettura P UBBLJCAZ!OKI.
N. 178. Istruzione sui cannoni da 120 G e 120 A. (Ediz. 1015). Tavole cli tiro dei cannoni. <l l 12o·G eél A. (Ediz. 1894). Aggiunte e var~anti alle tavole di tfro clei cannoni da 120 G ed A. (Ediz. 1894). - Cariche cli lancio equivalenti. (Kovembre 1916). 0
Cannone da
120 / 40
(R.E.).
Bocca da fuoco.
Lunghezza totale senza otturatore Peso col cerchio porta, asta dei freni :Riga,tura elicoidale '.l'ensione dovuta alla carica massima
mm. 5015
kg . . 2334 cal. 30 atm. 2300
Proietti.
:z
'2 ~
"' ~
o
A
:a_, ~
o
;ci
Peso Carictnnento interno pronto per lo sparo Specie ;E'eso .
I
Granata da 120/40 ace.
(R. E.)
Granata lunga cla ]20/40 CR.E. e R. l\L)
p.
24.425
gb .. ac. ·~ a . . 24.300
trotyl mise. n.
e.
I I
Spoletta
---- -
1.840
pere. M. 914
l.700
pere. M. 911 per b. a.
Shrapnel· <la 120/40 (R. 'E.) .
.
ace.
a.
24.000
~
460 pali.
195 -
gr.
?3
a d. e. M. 99
CAHAT'l'ERISTICH0 DKLLB Ait'I'IGLIEUU:
()ariohe, velocità, N
l
o,::
·s Q
Da listi t e
o
l'Pf<O
I
...
Q
o
kg.
I
Granata V
m/s.
0.5x5 x5
0.3,5-0
217
II
l)
0.520
270
I II
,,
0.870
2x20 x20 3x30xS0
I
IV
gittate.
I 1-
Sh,rapn~l
r
X.
m/s.
m.
X lll.
3800
217
3700
5600
2i0
~00
362
7000
362
7800
1.740
500
10100
500
10000
3.400
700
12900
700
12800
l
I A.fjttsto. A.) Su piattaforma girernle (i;peciale per cupola) : Altezza asse orecchioniel'e tlal piano della pia.tta.forma
Angolo massimo consenti to d~tll'a[usto P eso della culla
mm. 1356 + 42°
j
kg.
8· 759
B) Con culla sull'affusto
d':\ssedio ridotto per obice da 210 cui con leggere modificazioni vengono applicate le rotaie a cingolo per affusti d'assedio da, 149 A. (cfr . Canno11e da 149 G.) .
P UBBLIC,AZIONI.
Tavole di tiro del cann<'ne da 120/ 40. (Ecliz. 1915) . N. 82. Cannone da 120/40. - Tavola di tiro provvisoria. (Gennaio 1918) . T avola d i tiro a gran,lta (V=500). (Gennaio 1918). - Tavola d i tiro a shrapnel (V =500). (Gennaio 1918).
-
196 -
CARATTER1ST1CliEl DIDLLE ARTIGI,IERIE
Mortaio da 149 A. Bocoa da, f u,oco.
Lunghezza P eso senza ot.t uratore Peso dell'ott u1:atore Higatnra progressiva Pressi.one dovuta, alla carica massima
mm .
950
kg. 323 )) 42 da cal. 29 a 15 atm. 1533
Proietti. I
~1gl
I ...,~ ., : <I)
;?l
I
Gr anata ordinaria da 149 G. gh,
Granata gh. ace. <la 149 G. gh.
Shrapnel d:i 149 G.
.
Grana ta mina per obice da 149 camp.
Grana t a a 1. s. tipo K
ace.
lo per sparo
II
I ~ 1 " '." 1
ac.
gl1.
i
;.:i
Peso pronto
Caricnmento interno Spoletta Specif,,
I
Peso
polv. n er a
1.700
30.540
incendiario
l.140
31.870
mise. a. e .
1.750
pere. M. 911 per b. a .
a . 3.5.000
353 pali .
gr. 23.25
:J
p. 4] .000
LTotyl
8.000
pere.
a.
trotyl
? ace
a.
ace.
a.
41.()()0
j m ise. a . e .
l
r2.000 (1) V. O. G. P . D . O.
. 31.60<) (2) P. V.
(1) Con recipien te. (2) A di aframma.
-
7.930
o
197 ·--
7.(',50 3.000 (1) 4.200 (2)
M.
}vere.
d.
e.
85
M. 86
M.
916
~pere. M. 911 per b. a.
~ ;) (ffC.
M.
911
0ARA'f'l'JllR1ST ICH1~ OIDLLID ARTIGLIERU:
Cariche, velocità, gi.ttate.
Il
CA RIC HE <I)
~
a
Balistite kg.
----
t)
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so A
o
A
1 2 2 2
3
3 3 4
4
Ornnata orJ . e gh. acc.149 G e gra.n. K
10
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111/s
minima mass. V I <:> <:> ,o 10
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G rn,nata mi,ul da 149 camp. (1)
S hrapnel da t49 G
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X X X X minima mass. V mini,ua mass. o
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9-
I I - - - I - .- J...23 100 1'100 (2) I0.420I0.600(2) Hl 100 850 1150 _[ - - - - I - 0.135 I I 0.1 35 - 0.440 0.600 - - - - l•ffil 200 800 1050 - - I :I 0.195 0.250 - - - - 1°'62010.8001138 500 1300 1700 - 0.215 0.270 - O720 0.900 - - I - 140 700 1350 1800 - - I l 0.230 0.285 - - - - - - - ) - 135 - 1300 - :o .so, - J soo ,.000 JG1 1000 1700 2300 - - - l - - - - l°.315 0.37;)1 - .1 - - - - 146 100 1500 - 0.390 0.460 1.120 1 4001 - - - 184 1700 2150 2900 - - - :0.3500.410:- - - - - - 156 - 1700
1 0.1!15 0.250 1
P olve re ncrn
P.ROIETTI
9-
I
-
-
-
145o
(2 )
-1-
-
5
-
5
-
,0.370 0.43011.000 1.200 188 lnOO :llOO 2850 1°395 0.4.601 - . -
-
0.430 0.500 1.200 1.400 202 2000 24.50 3350
1.
l · I
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
170o
20Qo
225o
-
-
..
~-
170 100 2000 265o
-
-
-
I
(1) Vietato l'impiego della gra nata mina a boe-chino !lllteriore, quando s i poteva disporre di granate mina a bocchi no posteriore. (2J Con questa ciuìca non t•ru asskurnto ìl flrn?:ionan1ento dclln spoletta
nel tiro nel settore superiore. (3) Cariche eccezionali.
-
198 --
-
CARAT'TERISTICH BJ DlllLLEl ARTIGLIERIIJ}
Afj1.1,StO ~r rnortaio da 149 con sottafjusto (a piattaform,a) .
Al tezza asse orecchioniel'e dal sottatfusto Angolo massimo con-cesso dall' affusto Settore orizzont:ale di tiro Dimensioni del sotta:ffusto Peso dell'affusto Peso del sottaffusto
46S 600 - 200 35° mm. 2150 1700 kg. 430 » 1125 mm.
+
In posizione di traino : Affusto, con mortaio, sott:affust-0 munito di sala, ruote e stanga di traino Avantreno (da 149 G e 120, modificato) Diametr o ruote avantreno e retrotreno (del n. 31) Carreggiata Passo della vettura
2190 461 )) ' mm. 1370 )) 1480 )) 2280
kg.
p nlJBLICAZIONI. K 97. Tavola di tiro pr ovvisoria del mortaio da 149 a. (Ottobre 191i).
Obice da 149 A pesante campale. Bocca da f1woo.
Lunghezza Peso senza ottur:itot·e Peso dell'otturatore Rigatura progr essi.va Tensione dovuta alle cariche massime
-199 -
mm. 2090 kg. 774 )) 96
da cal. 50 a 25
atm. 1800
CAHAT.I'IDRISTICRE DfilLLE ARTIGLIERIE
Proietti.
o
Caricamento interno
~ ~
i:Q
Peso pront9 per lo sparo
Granata-mina
ace.
p.
41.000
tl'Otyl
8.000
percus. M. 9l(ì
Granuta-mina
ace.
n. 41.000
trotyl
7.930
percus. M. 911. per b. a.
mise. a. e.
3.750
o
;:l e;!
-
.....A
..:I
C.> <.I
o
S.p oletta .
Specie
l
Peso .
..
Granata
da 149 gl..1. ac. a. 36.WO cann. e obice
da 140 cannone e oblcè . gh. ac. a. 37.000 rinforzata .
.
ace.
a.
41.000
rnisc. a. e.
3.700
g1·. 16
1260 pall.
I G r aoata-mina
liq. spec.
a ace.
a.
\"="'
M. 1,111
per b. a.
Grunnta
shrapnel
)
140.000 .(1) V. 0.G.
5.000 (l)
P.D.O.
38.000 (2) P. V.
(1) Con r ecipiente. (2) A diaframma.
200 -
6.200 (2)
a
d. e . I)èr shrapnel da 149 A. camr.
! per~us. M. 911 per b. a.
CARAT'l'EJRI STI CH E DE<f,LE ARTI GLirfilHE
<.Ja,rùJhe, velocità,, ' "(jnia'te.
Dènom.
'.. r~
Peso
1
Balistite
:M.11\:1.
914
kg.
916
...
I
@riiiiate di ogni tipo
g .si_ 't' < 450 I >~ S I X I1
Sln'apnel
q, > 450 solo M. !!16 X
.~· ,\.
1
Placche mm. 1.2 opp. piastrelle l,5x15x15
0.420
186
31.00
2300-3000
))
0.490
20i
3i00
2800-3700
III
))
0.590
233
4500
3400-4500
4700
,5
IV
»
O.iOO
262
5500
4200-5500
5700
6
V
))
0.850
300
6800
5100-6800
6900
2
I
3
II
4
3100
A.fjusti.
1° -
Per obice da, 149 campale;
Altezza asse bocca da fuoco da.1 suolo
mm. · 1150
+ 43°
Angol o di tiro concesso dall'a,fl'usto Settore orizzontale concesso da,) l' a,ffusto Diametro ruote Carreggiata, Affusto completo Obice in batteria Avantreno Vettura -pezze• Passo de1la.. vettura-pezz.o 2° -
-
50 50
mm, 1300
k g.
1480 1474,
))
2344.
))
386 2814 mm. 4050 ))
))
D'assedio da 120, pesa,nt<~ (rigido) . L'obice è munito di orecchioni.
3° :__ Mod. 191(; AnsaHlo · Con obice mÒd , 1916 (tipo Krupp, leggerment,e modificat o a.n ' esterno) : -
201 -
CARA'l"l'ER.TS'l'IC_Hlll DlllLLEl AR'I'IGLIERilil
Altezza asse bocca da fuoco dal suolo : Sala sul sopporto superiore Sala sul sopporto inferiore Diametro delle ruote Carreggiata Distanza fra il punto di contatto delle ruote sul terreno e la estrnmità della coda
mm. 1060 ))
1300
))
1000
»:
1230
))
4330
Angolo . di tiro co1Ìcesso daÌl'~ffusto' : Sa1a sul &upporto superiol'e Sala· sul supporto·· rnferio1•e Peso dell'affusto completo Peso dell'obice in batteria P1?.so del vomero . Peso delP avan.treno Peso della vettura-pezzo Passo vettura-pezzo
i i
·+ 450 ()°
+ 65° 25°
kg.
_1 850 )) , · 2720 )) 270 kg. 300 circa » 3000 mm. 3630
PUBBLICAZIONI.
Istruzione provvisoria sul materiale e sulle munizioni per !'artiglieri~ . campale pesante. - Fasmooio A : Obice da 149 A. (Ediz. 1912) . . Tavola di tiro per obice da H9 A campale. (Ediz. 1913). Istruzione provvisoria per l'obice da 149 camp., modello 1916, (Ediz. 1916). Obice <la 1.49 A camp. mod·. 1916. .:..... · Tavola di t iro a granata-mina ed à shrnpnel. (4,prile 1917). Istruzione stÌi · i>roietti a liquidi speciali. (Aprile 1917).
Obice da 149 G.
Boooa da fuoco .
Lunghe1,za senza otturatore Peso senza otturatore Peso dell'otturatore e sportello Rigatura elicoidale · 'l'ensione dovuta alla, carica massima -
202 -
mm. 2111 kg. 1373 )) 69 cal. 35 atm. 1537
CARATl'filRISTICRBJ DlllLLVi .-\R'l'IG L IIJ:Rll!l
ProietH.
o
3
o
i::i .....
~ <.I (.I
o
<I>
~
p::i
Peso pronto per lo sparo
Caricamento interno Svoletta
~pecie
Peso 1
Granata ordinaria da J4!l G
gh.
Il·
I
l
30.420
polv. nera
1.700
30.540
ineeudiaria
1.140
mise. a. e.
l .750
Granata g h. ac.ciniosa da 140G gh. ne . a. 31.870
Sht'apnel da 149 G
a, 35.000
gh,
Granata torp. ·dfl 149 accorciata 'l liq. spcc. (3) ncc.
Grarrntu acciatosa ace. da 149 G
353 pan.
~
gr. 23.25
~ pere .. M.
85 o
M. 011.
percus. M. 9U pet· b . a.
a d . c. M. 86
V. O. G.
} PP. .D.V.O. t 3.800
a. 34.400
}),
37.290
Gran:ita d a 149 A. gh . ac. a. 37.f->OO
Gra nata a liquido s peciale tipo n . gb.
a.
Grru.iata a liquido s peciale tipo K . ace.
a.
trotyl
2.010
percus. M. 914
mise. a.. e.
3.750
percu!':. M . 911 per b. a.
ì l..800 5
percns . M . 911
{ ,r. D. O.
31.300
pet·èus. }l. 011
['. V.
r 2.000 (1)
V. O. G. P . D. O.
3UOO (2)
P . V.
3.000 (1)
,1.200 (2)
~percus. :1.L 911
(1) Con recipiente. (2) A diaframma.
(3) Riprodotta in numero limitato di e:;;empla ri ed usata fino n consumazione, quindi abolita.
-
203 -
CAHAI'TEHISTI CBIJJ DIDLLID ARTlGLIERl0
O'J,riche eq1iivalent.i , velocità,, gittate. 0..A.Rl O HE
PROIETTI Gran. ace. 149G
Balistite . kg. o
.-i
X
o
.-i
X .-i
1 1
0.190 (1) 0.640
Io.noo
0.280 (1)
I
1
o.soo
ci>
I o.960
II
0.800 1.100
l ·- -
". .,u_I _ -1·-
I...."'° -
-
1 ·1 195
3100
226
4100
274
5600
I 2
0.315
:.!
0.410
2
0.400
0.250 (1)
0.380
O.GlO
1
0.850
1.0()0
1.180
l.300
.1 .080 0.660
191
-
1.200
·m,
LGOO
-
:!300 ,-
219 3~00
J200
158 ·1800
O.GlO 0.440
1.240
4
0.670
0.870
5
0.510
0.660
G
0.720
o.930
1.400 ~38 4700
Z97 5900 1.600
I
)60 .:iOOO
J24 <i400
(1) Ooriche eccezionali. -
204 -
Gr. torp. liq. spec. V = 286, X =· 5600
CARA'rtli:LUSTIC,HE l)i,OLLB AR'rlG L rnun;
Aff1isto d,assedio da 120, vesante. (Cfr. Cannone da 120 G e 120 A. ) l'unnLICAZ!ONI.
Aggiunte e varianti alle tavole di tiro dell'obice da 149 G (e<l iz. 1900). Riepilogo delle cariche impiegabili coll'obice da HO G. (ll'eùb1·aio 1917). Obici da 140 G - 'l'avola cli .tìro a gra nata di ghisa e sllrapnel per V=gr . 324 m/s. e shr. 297 m/s. (Marzo 1917). <'•bice da 149 G - Tavola dl tir o a granata di acciaio del cannone da 149 G (e granata di ghisa ncciaiosa cla 149 A). (Marzo 1917). I strnzione sul proietti a liquidi specialt. (Aprile 1017) . N . 06. '.ravola cli tiro pr ovvisoria d ell'obice da 149 G. (Novembr e 1917).
Cannone da 1"49 C (R.M.). (clenomi11ato ,l:tlla R. M. : da 149/ 26 A 1882)
Boooa da fitooo. mm. 4204 kg. 3970 da cal. oo a 39 atm. 2000
L unghezza totale :Peso totaJe Rigatura progressiva T ensione dovuta alla, carica massima
Proietti . o
o
i:.
:a ""o ~
:::: o::
I
..., Q)
:i!l
Peso pronto per lo sparo
Grnnatn gh. ace. rln 149 G
Granata ace. d a 149 G
Shra1)Del 149 G
Spoletta Specie
I
I
P eso
a.
30.420
I polv. nera
gh. ac. a,.
31.870
mise. a. e .
1.750
l)el'CUS. M. 9il per b . a.
37.290
trotyl
2.200
pe1·cus. M. 91'.I
35.000
H53 pall.
gr. 23.·25
fl
·Granato or<lin. <la 149 G
Ouk'icall?ento Interno
gh.
11cc. g h.
I
p.
a.
I
-
205 -
1.700
percus. l\L 8~ o M. 914
d . e.
M. ::,•o
CARA'l'l'EnISTJ CIHl DEl,Lf.: Alt'l'I GLlhlltlè,
Oa,riohe) 1Jelooità,, gittate . ~
e:,
·s I:
o
Balist.itc
A
<l>
A
I I
G r anata ace.
149G
P eso k g.
m~s.
l
X m
Gran. gh. e gh. ace. 149 G
l~S.
I
Shrapnel d a 149 G
X
m
lll~.
I
X ll1
.
3.230
-
-
490
480
10300
-
-
3.300
-
-
e
>
3.'520
-
-
490
: 9200
-
-
d
,
4.160
-
-
535
10000
528
lOJOO
e
•
4.340
525
11100
-
-
•
-
-
600
10800
-
-
4.900
3x 30x30
6.780
630
12000
650
11300
630
a Ì:>
f
,.,
t:,
2 x 20x30
9900 -
11400 (li
(1) A tempo, m. 11.000.
Affusto d'assedtio per cann-0-11e da 149 A, con leggere modifica.zioni. (Cfr. Cmmone da 149 A.)
PUBBLICAZIONI.
'l'avola di tiro del cannone da 149 C (R.M.) per l 'impiego di proietti del R. E. (Ediz. 1916) . Tavole di t iro per canno11c• da ..149 B (R.M.) per l'impiego di proietti del R.ro. (2• ediz.. 1916).
Cannone da 149 B (R.M.).
(denomiJ.1ato dall a R. M.: da. 149/27 A 1885f
Bocca da. f1woo. Lunghezza tota.le Peso tot.'\le .ruga.tura progressi va Tensione · dovuta alla carica massima -
206 -
mm. 4227 kg.
. 4200
da cal. oo a 40
atm. 2200
CARATI'FllUSTI CE E DIDLLE ARTIG!,lERIE
P-ro-ietti. o
~
.8
...
-;
~ o
~
;:.i
~
Peso. pronto per lo sparo
Caricamento interno · Spoletta, Spede
l ace.
p.
37.290
trotyl
gh.
a.
30.420
polv. n~ra
Shrapnel da l49 G gh.
a.
35.000
353 pall.
ace.
p.
3,.580
trotyl
Granata perfor a11. ace.
p.
44.820
pcly, nera
Shrapnel (R . M.) .
n.
36.251
400 pall.
Granata gh , ace. gb . ac< a. da 149 G
31.870
<: ranntn gbtsa in durita
36.828
Granata ordin. da 149 G
.:·
..
Palla a. e.
Peso
I
..
Granata ace. da 149 G
I
2.010
per cus. M. · 914
1.700
percus. M. s:'i o M . 911 ,
gr. 23.2:j
a d . e. M. 8
I
ace.
gh .
-
0.974
I 2.104
I. 90-909
F.A. 912
gr. 30
a d . e. M.' 81 o M., 99
mise. a. e.
1.750
percus. M . 91:1 per b. a.
polv. nern
0.76,
F . A. 912
207 -
CARA'.l.TE,RI STICHE DIDLLE ARTlGLlERIID
Cariche1 velocità, gi ttate.
I I I --:--;!-.-m:.I : Ul:. I_ ; Im;s. I ! Gran. ace. da 149 G
Peso
Balistite
Gr ..gh ..o gh. ace. 149 G
Shrapnel da 149 G
kg.
4
2x 20x 20
4. 000
480
10300
490
9200
490
9900
5
5.000
525
11100
535
lOQOO
528
10400
6
6. 000
600
10800 630
11400 (1)
7.000
Sx 30 x 30
7
630
12000
7.600
8
650
- -
-- -
Grana.ta
/ 4 x l2 x700
'1 ·
.
(1) A
- - - - :- --'----
perforante
Palla a. e. Gr a11. gh. iudur.ita
> 560
575
11500
4:08
10500
Shmpnel
.
(R. l'rL)
6.800
.:::,:'° I
7.000
3x30x 30
7 .000
12300
ovvero
' 3 x 9 x 360
~ It
I
11300
·1
4.400
ovvero
2x 20x20
180
I
4: . 000
I tempo, m. 11.000.
-
208 -·
I
9000
CARATTERIS·T ICHJ;J DmLLBJ ARTIGLIERIE
.tiffusto . dà difesa da 149 oon sottafjusto del n. 8, oon qualche
' lieve modifica.rione. Altezza, asse orecchion.iere da, terra Angolo massimo conct>sso dall'affusto
mm. 2240 + 31°,5'
i
6V
kg.
Peso dell'affusto Peso del sottafiusto
))
1170 3050
kg.
1662
In posizione di · tr.aìn,) : 1° -
Vettura-affusto: Affusto disposto per il traino Avantreno per a-fl'usti da 149 G e 120
))
In totale kg.
2149
mm. 1700
Carreggiat a retrotreno Passo 2" -
487
Vettma-sottaffusto: Peso Carreggfata
))
3100
kg.
3157
mm. 1154 PUBBLICAZIONI.
':l'avola di tiro JJ.er i ca~n<jlni da 14~/27 'A 1885, si;5tel\).aq Sili affusto , d~ difesa con paiuolo 'cla :~arl,)etj:a ti1\o R.E. ' (Agosto I915,' 4 'fascicoli) .' '· · Tavola di tiro per cam1<ine da 1'i9 B ' (H..M.) per l'impiego ,J.i pÌ'oietti del · R .E . (2• edi7.. 1916). Cannone da 149 ll (R.M.) . - T a vole di tiro per l'impiego dei proietti della R. Marina. (Gennaio 1916) .
Cannone da 149 G.
8. roca
da f iwoo':
Lunghezza senza ottura.tore (calibri 23) Peso senza otturatore I'eso ·dell'otturatore e i:;portèJk, 14
209
mm . 3438 k_g. 3321 )). 69
CARAl'TEHISl'r°CHE DJJ:LL1,; AHTlGLmHlI:;
mgatura, elicoidale • Tensione dovuta, a,lla carica massima,
eal . 55 atm . ·2000
Proiett,i.
Denominazione
~ ~
i:.:;
ace.
p.
39.140
.5 (l)
Palla da 149 G
o
Peso pronto lo 1.1er sparo
o
;::
:E ~ ~
o
Caricamento interno
I
Spoletta
I
Specie
Peso
·I
sabbia
0.590
tappo fer l'o
a. . 30.420
polv. nera
LiOO
percus. M. 85 o j\:{. 911
ace.
p.
37.WO
trotyl
2.200
percus. M. 914
Granata ace. con ace. fi>nd. 1916
p.
37.590
trotyl
2.200
percus. )1. 9l4
a.
35.000
353 pa!lo
gr. 23:2;:,
a d. e. M. 86 o M. 99
31.870
mise. a. e.
Gran·a ta ordinari'a gh. da 149 G
Granata ace. da
ÙOG
I
S1Ì1:apnel '149 G
Gnmata gh. ace,· da' 'i49 G .
gh.
.,
gh. ace. a.
1:750
percus. .cv.(. 911 per b. a.
V:iOO
percus. ?IL 911 rier b. ;) .
'
Gran{lta a. liquidi gh. spec.
Granata da 149, tipo H . a liquidi SJ)(~Ciali gh.
a.
N. a.
32.300
' a.
31.300
( P. D .O.
!, ,
P. V.
Granata monobloc per cannone <h ace.
14(! ~ -
a.
3;}.300
.. /'.
210-
-
ì
1.800
percus. :w. 911 per b. a.
-
percus. .M .. 911 per b. a .
I
CARA'l'TERIS'l'ICHE DIDLLE ARTIGLIERIE
·cariche
eqwùva,lenU,
Gran.ordìn. di gh. ace. a
Balistite - kg.
~ X
~ X ,-;,
~X
II ~
I~
o
<N
X
~ X :N
11
3
0. 475 0.540 0.540 0.580 0.645 0.675
4 4 4
0.060
2 2 2
.,,:,
ò.585
l~
liq. spec. Na. e tipo H.
X
,.x9 ., 1r;i"-' 0
0,280 (1) 0.350 0.390 0.470(2) 0.510
V
I
m/s.
l
.L58
X
rn.
·1 '
0.960 0.960 0.700 0.905
4
5
5 5 5 5 6 G 6 (6)
Gr. ace. 149 a b. p.
Shrapnel
Y
2800 3100 3800 3700
250
4600
220
4000
l.400
308 255
202 212 2'27 234
280
1.(370 1 .720
1.950 1.975
1.210 2.430 1.110 1.540
1.500 2.720 l..390
·2.630 7 (5) 1.200 1..340 8 9 1.350 1..570
2.070 l.600
0.050 1..300
1.880 1.930
2.200 2.280 2.510
u.no
l.830 2.130 2.210 2.720 2.G50 2.720
3()8 281
4800 5700 274
8000
-
4000
-
5500
-
7()()()
-
5600
375
364 7500 -
808 160
.6300 8700 466
856
7000 -
409 ,145
7900 8400 -
7500 5400
306
600()
520 342 378 420
9000 (!3) 6600 7200 7800 (3)
412 103
195 3400 3700 4200 4400 226
~
6100 4800
1.500
1.500 1.500 0.810 l..070
lx _ J_
2-18 284 1.120
P a lla
oppure monobloc per140 G
:n/s. m.
2200
1.83 105 201· 218 -
0.'(40
4
7 7
velocità, gittate.
8500 (3)
8100 (3)
930() 445
2000
II -_ , -_
Con questa carica non era sempre assicurato il funzionamento della spoletta. (2) Con questa carica non era sempre assicurato il funzionamento a percussione della spoletta: (3) Questa carica era esclusa per le granate tipo H e tipo N. a. (4) Cariche eccezionali. (5) Poteva usarsi una carica di solenite americana grafitata del peso di kg. 2,970 per cui V = 523; oppure polvere americana aJJa nilrocellulosa di kg. 3,310. ((J) Poteva usarsi una carica di solenite americana grafitata del peso di kg. 2,720 oppure di P,olyere americana alla nitrocellulosa di kg. 3,120. (1)
-
211-
CARATl'ERIST!CHID DEiLLE ARTIGLIERIE
,Cariche di polvere B alla nitrocell'ulosa .
Granata ordinaria e di ghisa acciaiosa Gra,nata a.cciaio
I
4 kg. 1.590 » 5 » 2.350 » 7 » 3.350
11.
· )) 6 » 3.225 '
Cariche di polvere alla n-itrocell1ilosa Dupont .(sostituite alla ba,f'i:~tite 1 x 10 x 10).
n. 3 ko· o· 0.805 )) 4 )) 1.155 )) 4 )) 0.690 >) 5 )) 1.820 )) 5 )) 0.830 )) 6 )) 0.985 )) 7 » 1.J.45 » 8 » 1.390 )) 9 » 1.655
Granata ordinaria e di ghisa acciaiosa
Granata acciaio da 149 G a b. p. e granata monoblocco
I
l
ll. ))
))
3 kg-. 0.805 )) 1.155 ' )) 1.820
4 5
n. 2 kg. 0.685 )) 3 )) 0.765· )) 3 )) 0.805 )) 4 )) 1.555 Shrapnel di ghisa da 149 G
» 4
»
0.890
» 5 » 1.095 » 5 » 1.820 '>~ 6 » l.290 » 7- » l. 675 Affusti.
l" - D'assedio da 149 G : Altezza asse orecchioniere dal piano d'appoggio: con rotaie a cingolo senza rotaie a cingolo -
212 -
mm. 2024 » 1865
CAilJ\'l'TEIU S'!'lCHE DJ<ll,L]j) ARTIGLHmur-0
+
35·. ;_ 10"
i
Angolo massimo concesso <lalraffusto
mm. 1560 )) 1480
Diametro delle ruote (del .n. 2-8) Cari,eggiafa , Peso dell'affusto senza rotaie a cing olo Rotaie a, cingolo . :Pancone e. puntello Due cnnei freno
kg.
))
1907 850 388 120
kg.
6041
)) ))
In posizioJJe di traino : Afl'iusto con accessori (senza rotaie a cingolo) kg. 2214
Arnutreu o per affusti da 149 G e 120 .
»
487
In tota.le kg. 2701 Cannone
» 3340
Com plessi va.mente Passo cl ella ,·ettn ra
mm. 2820
D'assedio ridotto per obie;c da. 210, cui, con legge.re modificazioni, po!':sono essere appEcate le rotaie a cingolo per affusti cl' asseòio cla 14fl A : Altezza asse orecclrioniern dal piano d' appoggio
mm. 1777
2" -
Angol o massimo consent ito dall'affusto Dia.meti-o delle ruote (cl(:l n. 36) Ca,neggiata. Peso dell' affusto Peso <lcll'avant reno d'assed io mod. 1893 Passo della vettura
+
35° 10" )) 1568 )) 1516 kg. 2480 )) 560 mm. 2820
-
PVBBLlCAZIONI .
.N. J'i"i. Tstrnzionc• ..i::ul servizio del cn rinone da 149 G. (Ediz,,. 19]5).
T a,·ol<' dì t iro d el ra nnone d n 149 G. (F,dl z. 1900). N . J5G. T in-ole <li tiro per cann on e da 149 G. (Ediz. 1915). Aggiunta alle tavole di tiro d el caunone <la 149 G. (F,<liz. 1900 e 1915). Rie pilogo delle c.o ri·ch<.' i!UJ)iegabili col connoue da ' 149 G. (Febbraio 1917). 1:.:-truzione sui proietti a liquidi speciali. (Aprile 1917).
- 213 -
CARATTERISTI C.HEJ Ol?JLLE ARTIGLIERIE
Cannone da 149 A.
B oooa da fuoco. Lunghezza senza, otturatore (cali.b ri 36,6) Peso senza ottur-atore Peso otturatore Rigatura mista cal. 72,9 cal. 72,9 Tensione dovuta alla carica massima
~
Palla con cappur.cio
'2 ....,
I:g l /g
~
'"' ~
ace.
!),
Cl)
I
mm. 5464 kg. 3628 » 72 ca.1. 34,5 - ca.I. 34,fi atm. 2200
Proietti.
-.
Peso pronto per lo S!)aro
Caricamento interno
43.600
trotyl
0.750
Specie
I
Spoletta Peso
I Jf.le 91-1 per pal.da 1:19
Palla eia 149 G trasf. . per 149A. ace. Granata da 149 A ace.
p. 39.140 a. 42.000
sabbia trotyl
o·.5oo 4.000
tn ppo fe rro pc:rcu;s. 1\f. 91.1 pe1· b. a.
Granata da 149A M. 914 (1)
ace.
p
44.000
trotyl
3.100
percus. M. 914
Granat.a da 149 A M. 914, foncl. 910
ace.
p. H .300
trotyl
3.100
pel'CUS, 1\:f. 914
3.700
pel'CllS, ì\f. 911 pet· b. a.
Granata da 149 A, cann. e obice gll. ac. Shrapnel per cannone 149 A ace. ·shrapnel da 149A camp. ace.
'
H.
37.600
mise. a. e.
a.
43.422
575 pall.
I a. 41.000
Granata da 149, tipo H a liquidi speciali
gh,
a. 31.300
Grana ta da 149, tipo K a liquidi speciali
ace.
a.
1260 pali.
l i
!
32.000 (2:
i:ll.600 (3)
Granata monobloc pet· 149 A
ace.
a. 37.000
P ..D. O. P . V. V . O. G. P. V. P .I>. O.
f M. ~- D. 'J\ M. R ' ['.
gl'. 23.2,3
...
~r. JO
1
(2)
4.200 (3) 5 .300 6.950
a d. e. per shra1mel 149 camp . , porcus . M. 911 ' per b. 11 .
1.800
r·ooo
a d. e. llf. 99
percus. M. 91 1 _per b. a. percus. M. 911 per b. a.
11) Furono introdotte in servizio anche granate inglesi cariche di A. E. e munite di tappo di raccordo e spoletta per b. a. per il cui impiego può farsi uso della Tavola ~di 1.iro della granata M. 914. ,(2) Con recipiente. - (3 ) A diaframma.
-
214 -
Oariohe equw alenti, velocità, gittate.
§
I
.N
d .A -1 ~
A ~
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BA L ISTI'l'E ·~ <i,
X
~ X 1q
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e C.I
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X
X
X
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X
X
X
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~
-
o. 790 ! 5.525 (2)
2
-
0 .675 i
1.070 (Z) 1.150 1.860 1.660 1 .750 1.960 2 .610 2 .700
4 5
6 7
3 .900 8 9 5 .230 14. 900 5 .150 10 11 5.200
r rr
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_
1 . 120
-
11.820
I-
2 .920 -
-;-I I I J'. V m/,. ___m. _ l m/s.
.Y m.
- I -
-
-
-
-
- 1-1 - .-, - ,-1-
Palla 149 A. con capp. V= 646, X= 4000 l
m.
2 .070 3!J5 8500 1414 8700 394 8700 2 . 760 465 9500 .«81 9800 464 9800
.j.
I
X
V
I I I x Ivi X
m/ .. _: .
T' . m/1.
- 1-1- - - - -
I
1. 970 12 .320 2 .580 3.080
-
V...
tn/,._
Gr. ace. Granata Shrapnel Granata Granam per cunn. n liq. sp. mod.1914 ghisa 149 A t ipo H mou6bloc del peso obìc~ e tipo K kg. 43,770 acciaiosa per 149 A
I
6,298 (5), -
m.
m/1.
x
m.
2451 4900
197 3400 210 3500 197 3400 , . - - 2371 4700 (1) 250 4600 237 4700 ' 1.150 (2) 273 5900 (2) 297 5900 273 5900 30SI 61001 1.460 319, 7100 ,339 7100 819 7200 L770 l359 1900 1s18I' 1soo l358r s 100 , -
1. 39011 .630 1. 680 2 .000
-
kg. 42,200
cj l,J;
o~ ~-~~ , .~5 . a·
Od
P-4 ::::
- 1-
_
Gnillam acciaio del peso
- ... 1:·2 ~ ~ ~ I I Q) " ' :,:to e,:.µ
- I - I .100 I~.6:)0 ~~o I = 1 Palla 149 G. trasform. V= 675, X= 3000 ooo
4 .500
I
•.!. d
I.080 (2)j 1 . 280
_
1. I _ 1.550 2 .500
UI
~
~. ,S~ ~o ~~ c:,d
c:s::,
~
Sp. 1
s
~ e.li
I I
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1-
13981 75001 -
- 1-
J -
- f - I52019000, -
;,.
~
~ :::,
H (fl
3141 7100 358 8000 3891 8700 458 9900
11,l
ftt'
El
>
~ H o
s:
..=.:
:.i ,_.
- 1-- 1-
-
-
t=.l
1-
-
,2761 6100 ,370 8600 -
-
14881 lllOO 635 14200 -
1-. 1
--
(I ) Si impiegavano le \avole di Uro per lo shrapnel. Colla carica N, I era assicurato il funzionamento della spolellll M. 911 per b. a. e non quello della spoletta M. 914 a b. p. (2) Con queste cariche non era assicura lo ii funzionamento dalla spoletta M. 914 a b. p.
:~/ 1::::~: :: !~ ì con shrapnel per cannone e obice con spol etta (5) Si otteneva dalla carica 9 diminuendo il peso del 5.3 %.
H
P:i
o
539111200 625 12400
547110700 1584111100 1545110900(3)1 635 11800 633 12000 (4)1 -
8 ()
M. 99. • con· shrapnel per obice e sua spoletta: M. 9800.
CARA'ITBRISTICBEJ DELLE ARTIGLIERIEJ
Afj1uto d'assedio per cannone <la 149 A.
Al~za dell'asse del!e orecchioniere dal pia.no cli appoggio: con rotaie: a cingolo mm. 1940 )) senza rotaie a cingolo 1880
·+
A1tgnlo massimo co11sentito dall'affusto
-
» » kg.
Diametro delle ruote (del n. 43) Uane_ggiata Pt>so de1l'affusto senza rotaie a cingolo notaie a cir1golo . Pancone e puntello IJne cunei · freno .
» ))
»
35° 10° 1560 1480 2930 1300 381 334
In posizione di traino : 1° -
Zo -
Vettura-ca,n none : Cannone con tappi circa kg, Carromatto speciale per cann. 149 A »
3650 1300
circa kg. Carreggiata (misurata fra i mozzi ruote) Passo
4950
mm. 1840 ))
Vettura-affusto : Affusto con accessori (senza rotaie a. cingoli) kg. )) Avanti·eno per affusto da 149 A ko· b"
3948 470
,__.___ 4418
mm. 1480 )) 3000
Carreggiata Passo 3° -
1800
Mediante un ceppo ad oreccbioniere, una bracatura ed un ce.ppo di culatta, il cannone può essere trasportato sul proprio affusto in posizione di via.
-
216-
CARA'l"I'illRISTICHlll DELLEJ ARTIGUERlEi
Vettura affusto con cannone . circa kg. A vantreno per affusto da 149 A ii
1·600
kg.
8070
470
. P UBBLICAZIO:Sl.
N. J.74. Istruzione sul servizio del cannone da J.49 A. (&llz. 1915). N . 155. Tavole di tiro del cannone da 149 A. (Edi?,. 1915) .
· Aggiunte e varianti alle tavole di t)ro del cannone da 149 A. (Ediz. 1915) Cariche di lancio equi va lenti. (Novembre 1916). Istruzione per il trasporto sui propri affu~ti dei cann~mi da 140 A e 149 A,rmstro11g ad orecchioni. Direz. <1' Art. dell'Arsenale di costruzione di Torino. (Agosto 1916). Istruzione sui proietti a liquidi speciali. (Aprile 1911), Cannone da 149 A. - Tavola·di tiro per granata di ghisa acciaiosa a bocchino anteriore. (Maggio 1917). Cannone <la 149 A. glio 1917).
Tavpla di tiro a granata di acciaio monobloc (Lu-
N. 93 .dell'elenco provvisoi-io. - Cannpne <la 149 A. - Tavola di tiro provvi.~oria a gr,anata di (ic:i:Jaio IJ\Od. ; 1914. (Aprile •1918):
Cannone da 149 S. B ooca da fuoco.
Lunghezza con otturatore Peso con otturatore Rigatura elicoidale Tensione dovuta alla carica massima
-
217 -
m.m. 5400 kg.
3880
cal. 80 atm. 2187
'cArÌAT'.l'ERI STI'CHID DF;LLE ARTÌGLIEHIE
Proietti.
Granata da 149 S
o
I
:§ ...,::-.
I
;;g
~
Peso pronto per lo sparo
ace.
p.
42.000
Q)
;::;
:a
"'"'o
Car icamento interno
J· Spoletta
Specie
I
Peso
I
I trot;rl
3.680
a pere. M. 914 ..
Shrapnel da 149 S
ace.
a. 52.000
1057 pall.
Granata da 149 A.
ace.
a. 42.000
tl-otyl
gr. 20
a d. e. l.VL- 99
4.000
percus. M. 911 per IJ. a .
..,...,.
:
\
Granata da 149 A ruod .. 914 .'
ace.
p . 44 .ùOO
trotyl
3.100
percus . .M . 9U
Granàta''dà 149 .A. ruod. 914 fond . 916.
ace.
p.
trotyl
3.100
percus. M. 91 4
mise. a. e.
3.700
percm;. l\L ~)11 per h. a.
44.300
Granata da 149 A per·cann. e obice gh. ac. a. 36 .600
Shrapnel per cannone da 149 .A.
ace.
a. 43 . 222
575 pall.
gl".23.25 a d. e. M . 99
' Shrapnel da 149 .A. da camp. . · . ace.
a. 41.000
Granata monobloe da 149 .A. . . . .
a. 37.000
ace.
1260 pall.
~ :M . N . D. T
OJ?.pm e _ M.B.T.
I -
218 -
gr. 16
5.300 6.950
·,
a d. e. per shi-a pnel 149 c.
P.ercus. M. 911 per b, a .
CARAT'l'JsRI STICHllJ Dl<'.•LLIE Alt1' IGU1,:1m,:
N ~
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B al istite
A
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A
-
I I I
8 ,·:m at:t P eso
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da 149
kg.
m;s.
I
I210 I261
X Ul.
Shrapnel da 149 S
I ,m~s. l
lxlO x10
2
))
0:000
J
2rn
3
))
1.2oo
313
7000
I
267
4
))
l.890
397
S800
Ifl4t'I
5
2x 20 X20
2.620
,150
97()0
6
))
3.120
500
10500
7
8
I II
3.5x 35- x35
0.660
3400
5200
4.700
560
11300
fi .700
640
12100
1 xlO xlO
0.880
-
.-
))
1.425
-
-
))
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l-=.
I
·-
4200
·-
-
5900
-
-
8200
·-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
·-
276
GlOO
.-
370
8600
·-
488
JlJOO
·-
r,35
14200
2.620
-
.
-
·-
!'i,2;j0
-
.
-
-
-
2900
-
' 5X 35 3.5 x~
lx JO x 10
I
I Or. gh. ace. 149 A I 5hr. ~er cannone cannone e obice
I=
0.630 0.810
m.
-
2x20 x20
2
X
·.1;J
13600
IIT
1
m.
600
rv
-Or. ace 1119 A
I
I
1
X
Gran. monobloc da 149A
e o ice 149 A
1107
3400 ~l )
237
4700 (J )
))
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·273
ii900
297
G900
273
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4
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1.300
319
7100
339
7100
319
7200
5
))
J.600
359
7000
P.78
7800
358
8100
6
))
1.025
395
8500
41.4
8700
394
8700
7
~
2.600
465
9500
.JS4.
0800
464
0800
s
2x20x20
3.759
10700
584
11100
545
10900 (2)
9
;:l.5 X85 X35
5.700
633
12000 (3)
""
I::: I
11800
N. B. - Coi p1·oietti da 140 A , si impiegano le tavole dl tiro del cannon1J d,•. 149 A, t ranne per quanto C'oncerne le cariche, elle son o quelle soprassef,!nate. (1) Con c,:ueste car1c!Je non veniva :tfiS icurato il CuuzionUlllcuto àP.lla spoletta . (2) A tempo, m. 10800. (8) A tempo, m . ll700.
219
:i
temvo
CAltA'ITEliUS'.rlCHEl DF..LLE AR'l'lGLl!JJRIE
Affusto di cirnosta11za per oawnone da 149 S 1nQ4. Garrone .
Altezza bocca da fuoco dal suolo :
con _rotai~ a. ciugolo (da, l -'! 9",A) senza rotaie a ciugolo .
mm. 16'35 )) 1555 • 85°
..L
A,,golo masf;imo consentito dall'affusto
-
Dia.JJ1etl·o delle 1·uote (del n. 43). . Carreggiata, Affusto completo (senza. cuna., rotaie a cingolo e paneone) Cul la,
P e-i;zo in batteria, con rotaie a cingolo e pauc:one
cfrca
)) ))
10° 1560 1530
kg.
2790
))
1600
))
9850
In posizione <li traino : Affusto, con culJa e cann one, senza rotaie a cingolo e pancone kg. Avantreno circa. »
8200 350
, In tota.l e cil·ca. kg.
8550
P a~so della vettura
·mm. 3000
P UDBLICAZIONI.
Tiwole di ti ro del cannone da 149 Sclrneitler. (Bcliz. 1915). Impiego d ei proietti per cannone da 149 A. tipo il11linno, nei cannoni A. tipo Schneider . (Cir colare). (2 man ,-9 1916). N. lf,5. 'l'nvole cli tiro del cannone cla 149 A. (IDdiz. 1915). Cum10ne da 149 A. - Tavole <li tlro per gram1tn di g hisa ncciaios:1 a bocchino anteriore. (2• edi7..). (Maggio 191'7). Cannone da 149. glio .. 1017) .
Tavola di tiro a grnnatn òi occiaio monobloc (Lu-
-
220 -
CAUATTERISTICHE DELLE AUTIGLlltlUE
Cannone da 149 A (per cupole Armstrong).
Bocca ria. fuoco . mm. 5464
Lunghezza senza otturatore Peso senza otturatore Peso dell'otturatore Rigatura inista - come cannone 149 A. Tensione dovuta alla <:arica massima, .
ko· ,:,• ))
4078 82
atm. 2200
Pro·i etti, cariche, velocità, gittate. Vedasi cannone da 149 A, d.i cui ha lo stesso tracciato interno.
A-fjusto di oiroosta,n za pe·r cannone da 149 A moà. Garrone. Altezza asse bocca da fuoco dal suolo : mm. 1540 » 1460 ·+ 35° ,......., 50 » 1560 » 1530
con rotaie a cingolo da 149 A senza rotaie a cingolo Angolo massimo consentito dall'affusto
Diametro delle ruote (del n. ,J:3) Carreggiata Affusto completo (senza culla., rotaie a cingolo e kg. 2610 pancone) » 1660 Culla circa » 10000 Pezzo in ba,tteria con J'Otaie a. cingolo e pancone In posizione di traino : Affusto, con culla e ca.nnone, senza rotaie a cingolo e pancone kg. Avantreno . circa »
8350 250
In totale circa kg.
8600 mm. 2600
Passo della vettura l'UBBLICAZTO:H.
Si im piegano le stesse tavole dE.l ·cannone da 149 A.
-
221 -
CAHAT'I 'I.m1STICJl~1 DEJ.L!~ ARTlG CIEHlEl
Obice ing lese da 15:2 . (B . L·., G-inch, 26-cwt . Howit zer). B occa da,
f1,oco. mm. 2224 kg. 1280 cal. 15 a,t m.
Lnnghezz,1 totale reso coll'otturatol'e Ri gatura elicoid,1 le Tensione don1ta alla cm·ica · massima,
Proietti. Gr a,ua,ta, accuno, a b.a ., cli vttl'io tipo, cariche di liddite, con spoletta. ;c~ percussione, peso pront o per l o sparo kg. 45,360 (100 libbre). Granate d 'accia.io, a b . a,., a lif1 uidi speciali, co1J spoletta a pe1·cussione: peso medio del liqui do C'Ontennto kg. 4,900 ; peso del proietto J)l·onto per lo sparo kg. 4-:'i ,360.
Cariche equ,iva,l.e1iti_. velocità , gitt:cite.
!.j II .c·= .r. rI .e..·r --_ N
1-,
C-0rdite
'>?
N
i\f. D . irr. 8
] N.('. 'l'. lG
l'
.\
1.013
219
4083
I
1•
O.ll5-0
2a
J. 418 .
1.2G2
1.488
2()8
ik'382
3•
1.7ll4
1.50G
1.871
80G
7120
4•
1 .704
2.140
2.G08
371
S8G3
o
0.88ii
I -
222 -
CAHA'.l'l'l.:RISTICBI!l DELLE ART1GLIFJHIEJ
Affusto
(L
defonnazione, a <t'inculo variab-ile.
Altezza asse bocca, da fuoco da,l suolo
m.
Angolo .massimo concesso dall'affusto Settore orizzontale concesso dall'a,ffusto Diametro ruote Carreggiata Peso dell'affusto completo Peso dell'obice in batteria (senzft cingoli) Peso dell'avantreno (per traino meccanico) Peso della vetttna-pezzo
.
~
1.30 45° - oo go
+
m.
1.52
- ))
2.00 2398 3~90
kg. ))
)) )
'5Ò8
4198
PUBBLICAZIONI.
' Handboog of the B. L, 6-Iiich, 26-0W'l'. Howitzer on 'l'ravelling Carriage (Land Service). (1916). Range tables for 6 - In. B . L. Howitzer, 26 - CW'l' (Vickers). 40/WO 3717. Notes on the ammunition for Siege Howitzer. s. - Ordnance College. (1917, 2a ediz.). R. Esercito italiano, Comando Supremo, Ufficio tecnico. - Obici <la 152 mm. Istruzione sommaria sul servizio del pezzo. (Aprile 1918). R . . Esercito italiano, Comando Supremo, D.tlicio tecnico. - Tavole di tiro per l'obice da 152 BL. (Vickers). (Maggio 1918).
Can no,n e da
152
B.
(denominato dalla R. Marina: da 152/32 A 1887). B ocaa cù.i fuoco.
Lunghezza totale Peso senza otturatore Peso dell'ottma.tore e mensola Rigatura. progressiva, Tensione dovuta aJle cariche massime
mm. 5177 kg. 5471 )) 209, da, ca.I. 60 a 30 atm. 2060
CAHATl'l:.'RISTICHEl D0LLEl ARTrGLI EIBIEl
Proietti. Peso pronto per lo spar o
Denominazione
Caricamento Interno Spoletta Specie
Peso
I
ace.
Palla
Grnnata ghisa ingh. dnrita
Granata
i):
p.
trotyl
40.884
) vercus. M. 914 per gran. da 152 13 e o I:! da 254 cariche di trotyl
torped.
)
l
2.500
. polv. nera
2.013
percus. M . 911 per l.52
trotyl
45.233
0.535
a.
45.936
trotyl
;i.860
percus. M. 9!1 per b. a .
!.lranata 152 A / {10, ~h, ac. a . A./91, D.
45.000
wisc. n. e.
3.500
pereus. l\f. 911 per b. a.
~hrapnel
152/50 (R. F..)
é\CC,
ace.
a.
47.094
590 pali.
gr. 30
a d. e. M. 87 per 152
•}rimata à. E. inglese da 152/50 ace.
a.
-15.300
liddite
G. 000
percus. iugle,;c
Granata. da iv: :t lig ufd f speciali
a.
ace.
j47.400 (1) V. O. 0 .
1.600 (1)
P.D.0.
44.000 (2)
P. V.
il.400 (2)
Bossol~ per cartoccio a ·bossolo. kg. 16.0 (1) Con recipiente. (2) Con dinfr:imma.
-
224-
o.
/ r:ercus. M. 011 b. a.
I per
CARA'r'l'ERISTICHE DlllLLEl ARTIGLIERIE
Oariche) velocità) gittate. Balistite
<l)
·s I ,-; '° ~ X i:
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Palla e granata Granata ghisa ace,
p
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Granata Shrapnel . torpedine e gran. liq. spec.
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0-ranata .A.. E. inglese da
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m/s.
-
-
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6000 275 6000 -
X
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.m.
\
1
1.405
-
-
-
-
-
-
-
275 6300
-
-
2
2.150
-
-
-
-
-
-
-
345 8300
-
-
II
12.soo
-
-
-
-
-
3
3.640
-
-
-
460 10700
-
-
III
4.200
l-
-
-
500 10500 500 10500
-
-
I-
-
-
-
-
-
560 12400
-
-
-
675 13800 -
-
-
-
-
-
-
-
-
-
675
12000
-
-I -
520
9500
4
-
6.900
I
-
IV
-
8.830
Ja
-
-
8.800 9.000
2"
-
-
5.800 5.9001 -
:1&
-
400 I 9100 400 9100 -
-
-
-
--
225 -
-
-
1- 1
-
-
-
I
CARAT'.CF.RISTlCEiill DE:LLI:, AHTIG Lllllnilil
Afj1tsto.
1° -
Mod. 87 basso a liscie e frer.ii late1·a1i su pe1·no cem.rale (R.. iVL) :
Angolo di e·levazione concesso da,Il'affnsto, secondo
n
25° o + 32· _ ?~ +. 12 0 ., 0 13
tipo
mediaitte l'ip.terposizioue di uno zçccolo inclin,ato fra piattafonna e basa.mento o paiùolo si aumenta, l' elevazione cli 12°. Settore ol'izzontale su installaziòne Poma Peso dell'::t.fl'usto . 2° -
kg.
70" 6130
Installazione mobile De Stefano:
Altezza· dell'asse degli Ol'ecehioni dal pi!lno superiol'e delle rota.ie mm. 1500 Angolo consentito dall'affusto + 4.0· Settore otizzonta.Io di til'o 3(>0° P~so totale (seuza cannone) circa kg. 6000 In posizione cli trai no : Cannone, a.ff~tsto, sottaffusto e ù,vantreno . circa JJ 1:2000 Caneggiata, rni.surata fra gli orli estel'lli ,dei cerchionì delle 1·uot e . mm. 1800 ca.neggia.ta, misuràta frn gìi orli este1·ni. delle .1 ·ottthi a, cingolo )) 2152
P UBBLICAZIONJ.
'
Cannone da 152 B incavalcato sull'installa7.ione mobile De Stefano. <Edir. 19l6). N. 88. Cannone da 152 B. (Edir,, J015) . .
.'l'uvola di tiro per batterie a livello del -mare.
C:rnnont\ <la 152 B. Specchio dfii cocfficenti shrapnel. (Ecliz. 1916).
e"
02 e 0
Istrur,ione sui proieJ:ti a liquidi speciali. (Aprile 1917).
-
226 -
• 3
Palla, granata e
CARA'l'TLmIS'l'ICim [)l~LLD AR'l'IGI.lERIEl
Can none da 152 B, ritubato in A /9 1.
I ca,nnoni ùa 152 B, messi fuori servizio, sono stati ritubati, adottando . il tracciato interno del ca,nnone 152/40 A, 1891-99, ma conservando la, medesima, lunghezza, d'a.nima, del cannone cla, 152 B . Otwiohe eqwiv(ilent-i: velocità, gittate. .Balistite
.~ ·
.~ .... ~
-
kg .
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(I )
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Granata A·. B. · da IJ2, gr. torl). e granata a li<J. speci ali V I'f,1/S.
X
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IU.
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l 3.800 I1.~20
Questa carica
Granata perforante cla 152
;J (l4;:i
---
I 645 (1 )
4 ,O{}(}
i.i30
1 10.600
·-
l.805
340
I s.200
-
èi:~1
12.200 (1 )
Shrapnel cla 152
V
X nJ.
Ili/$ .
13.()(){J
640
1.3.800
525
11.400
-
-
I I
X ili.
-
esc.ln»a coHa .granatn tor pedine ed a l iqu idi sve,ci.a l;.
Tavole <li' t.iro provvisorie tier il cannone· dà 1;:i2 Il, ritubato secondo il tniccillto clel cannone da 152/10 A. 91-9~. (Luglio, 1!)17) .
. Ca nnone da 152 / 4.0 A 189 1, 99.
uocca da f'noco. Lunghezza totale
mm .
6331
PesQ totale
kg. cal.
6604 30
Higa.tu1·a, elicoidale 'J'ensione dovntf\, alla ca,l'ica massima -
227 -
a.tm- 2300
CARA'l·l'~JlUSTICIHJ Dl7JLLf: ARTIGLIJ<:I.HE
Proietti.
o
:::l
Denominazione
...,c;;l
Q.) ·
Granata A. E. Granata mina
I
o
.s
i'-'
Peso pronto per lo sparo
~
o .c:i
ace.
p.
ace.
a. 46.800
Granata · A. E. da l52j50 (inglese) ace.
Il,.
Granata da 1;32 a li(). spee. ace.
a.
46.440
45.300
Cariciuue11to interno
-
I
Specie
Peso
trotyl
2.410
percus. 1\1. 91 4.
balistite
5.400
M. 85 R. 1\1.
liddite
6.000.
spolet. inglese
f7.400 (1) V . O. G.
4.600 (1)
P . D. O.
44.000 (2)
Spoletta
P. V.
Granata. perforante. A. Ill.
ace.
p.
47.450
t.roty,l
Palla (a. e.) con cappuc~io ital.
ace.
p.
47.1310
trotyl
Shrapnel
ace.
_a.
47.490
-
5.300 (2)
pereus. M. 91 l per b. a.
2.410
mod.
0.5'70
Krupp
911 J)er 152/32 e 152/4o
~ 548 pall.
gr. 83 ovvero circa 800 p . . gr. 23
~a d. e. da 149 camp.
Gr. da 152 A/90, A/91,
B.
gh. ac. a. 45.000
percus. M. 911 per b. a.
3.500
'
Granàta torp. da 152 ti.P9 R . Ill.
mise: a. e.
ace.
a-
45.936 .
trotyl
5 .860
Bossolo per cartoccio a bossolo, kg. 10.520. (1) Con recipiente.
(2) A diaframma. -
228 -
pe1·cus. M. 911 1jer b. a.
CAllA'l'TElUSTICBID D!N,LID ARTIGJ.IERIJD
· <Ja,riche equivalenti) velocità, gittate. B~
2iÈ
~X
-- <e
. .... «:>
Proietti
;=::1.."':t
o;.-<
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,o
Granata A. E•
·trx
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10
Bg
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~X 00 10
.;; X
/l'.l
iq -i
V
X
lll/ S
m.
.
7.800
-
I-
. 5.800 4.850
-
-
-
3.620
-
;30 (2)
9900
-
1.700
-
--
;:40 (3)
7400
rooo
-
~
-
I
-
-
.I
I
ll95 (1) I 12100
Gramita pe rfo8.000 rante A. E,.
7.000
-·-
--
-
-
-
uso
13000
8.000
7.000
-
-
-
-
··-
fi80
J2500
Granata mina e Granata a liq. 5.800 speciali
4.850
-
-
-
3.620
-
;)30
10400
6.900
-
-
-
700
12500
!.750
-
3.620
-
:,35
10000
:-
l.700
l.750
-
3.620
-
525
8700
-
-
-
:-;30
10400
Palla a. e.
Granata ~1. E . (ingle$e) Shrapnel Granata torp ..
-
!
7.000 . S.250
-
4.850
-
-
5.800
-
-
4.850
-
-
-
-
l.700 350 ,
8000
(1) Poteva usarsi anche la carica di kg 7,100 di cordite M.D. Size 19 lillI11. 3,7 X 575).
(2ì Poteva usarsi anche la cariea di 'kg. 4,600 di cordite M.D. Size 16 (mm. 3,25 x 305, oppure kg, 4,000 di cordit•~ M.D. Size 11 (mm. 2 x 367). (3) Potent usarsi anche la carica di kg, 1,700 di cordite M.D. Size 4 e 1/2 (IUill . 1 X 322).
Affusti (R.M .)
A) Su perno centrale da coperta (tipo Ammiragliato) : Peso senza s,c11cli Scudi Angolo massimo ·concesso da.U'-affusto Mediante intèposizione · della piastra inclinata si aumenta l'angolo di tiro di 12° -
22!)
kg.
6750
))
3497
·+
25·>
'--' 40
CARATTE!UST(C_HE OBLLFJ AU'rlGLrnRI!il
Settore ùi tho orizzontale: su basa,mento in calcestrnzzo su paiuolo Poma (kg. 4500 circa)
3600
70°
B) A. piedistallo da. batteria,, impiega,to a bordo
delle bettoline e sui carri feri:oviari: P eso senza scuùi Scudi
kg. »
4505
1322
+
Angolo ·massi.mo conc:esso dall'affusto Su cano fer1·ovia.l'io: ~ccondo l'asse del binario, angolo massimo normalmente al:'asse del binario, angolo massimo SetLore di ti{'() orizzontale
-
25' 40
+ +
1'70 28°
; 360°
O) A ruote di circostanza :
'l'IP O Ca.ra.ttel'istiche
l
R. M.
Altezza a.sse orecchio11iel'e dal suolo con .rotaie a cingolo
m.
Augolo massimo coùcesso dall'affusto Diam etro delle 1•uote (del n. 43) » Caneggiata » Pei;;o 1lell'aff11sto completo (senza cnlla. nè 1·otaie a cingolo) kg. Culh1 » Pezzo in batterh1 con rota.ie a cingolo da 149 A (;1on ' impiega panconeJ . circa » 2 cirn ei freno da 149 G » In posizione di traino : Aft'uic;to cou canuone » Avantreno l> Pas~o della vettura pez7.0 111 . -
2~0 --
+
1.6] 43°.5 3".:i 1.56 2.0::;
De Stefano
1.6!)
+ -
4:50
.o.,..
1.56
UH
2363
3750
1657
1657
11900
120
13300 120
10600
12000
550 3.28
3.(i'.'i
390
CAHATTERIS'l'ICHID DELLE ARTlGLmmm
Cannone da 152 / 40 A . 1888,90.
Bocca eta. ft1,oco . mm. 6331 ko· 5824 ,:,•
Lnnghezza totale Peso con otturatore Rigat nra elicoida.le Pressione clovnta alle ear-iche nws~hne
cal.
30 atrn. 2300
ProiettL o
Denominazione
:a._,
""
:Q
..,.,(!)
ace. ace.
Gram1ta A.E. Grn11ata mina
i:
§ ...,"'
<.>
o
Peso pronto per lo sparo
p. 4.6.440 a. 46.300
Gr:mata A.. E. da 152/ 50 (~11glese) . ace. Gran. perf. A. T.\J. ace.
a. 45.300 p. 47.4.50
Granata da 152 liq. speciali
a.
f\
Palla (a. e.) con capp. ital. Palla (a. e.) coµ capp. K. Shrapnel
ace.
Caricamento l11terno Spoletta Specie t rotyl balistite
l
Peso
2.410 I 5.400
I liddit.e lrotyl
r.400 (l) V.0. G. P. D. O. 44.000 (2) P. V .
percus. M. 91.4 percus. M. 8i'i R.
6.000 2 .410 (1)
4.600 (2) 5.300
M.
spoletta ingl. percus. M. 911 152/22 e 152Ì4o ~percus. M. 911 per b. a.
ace.
p.
47.51.0
trotyl
0.570
Krupp
ace.
p.
48.570
trotyl
0.570. gr. 33
Krupp
ace.
a. 47.490
f'48 pall . ovv. circa 800 pall.
gr. 23
a d. e. da 14!1 camp. ·.
.. . Gran. da 152 A /Hf) gb. ac. a . 45.000 A/ 01., R
mise. a . e.
3.500
percus. M. 91l per b. a .
Granata tor p. da 152 t ipo R.E.
trotyl
5.860
percus. M. 911 per b. a .
ace.
a. 45.936
Bossol o pet cartoccio a bossolo, kg. 1.6.080. (l) Con recipiente. (2) A diaframma.
-
231-
CARATI'ERISTICHl!l OB!I,LEl ARTIGLIERIE
Cariche equivaler. ~-i) velocità, gj,ttate. V
X
m/ s
m.
PROIETTI
090
Granata A. E.
520
9500
310
6000
;320
9500
9.000
700
12500
5.000
520
9500
820
6500 12000
1.700
Granata mina e granata a liquidi specinl!
5..800
Granata A. E. 152/50 (inglese) 1.700
Granata perf. a. e.
8.800
.080
Palla (a. e.) capp. ital.
8.800
080
Palla (a. e.) capp. K.
8.800
675
12500
Shrapnel
5.800
520
9700
Granala tor p. 152 tipo R. E.
5.800
520
91500
(l)
Questa carica era esclusa eolla granata a liquidi speciali.
Affusto (R.M.) a ou.l la ti,po Piemonte oon soucU, s1t perno cent1·ale.
Peso senza, scudi Scudi
kg. »
Angolo massimo concesso dall'affusto con interposizione dello zoccolo inclinato si au menta, l'a,ngolo di tiro di l 2° -
232 -
5176 3412
+ 25° -
70
CARA'.1'1.'EIUSTH.:HID DELLE ,\RTIGLm1nrc
Settorn orizzoÙtàle di tiro : con basai:nento di cakestrùzzo con pa.iu,olò · Poma.
360°
70"
PUBBLICAZIONI.
Cannoni da 152 A, 1.888-00. Tavole di tirp (Ediz. 1.91.6J. Istruzione sui proietti a liquidi speciali. (Api·ile 1917).
Cannone da 152/45 S 1911.
Bocca da fuoco.
mm. 7138 kg. 6326 cal. 36 atm. 2760
Lunghezza senza otturatore Peso con otturatore Rigatura elicoidale Pressione dovuta alla carica mas&ima
ProietU.
-..., o
....... Qj
Denominazione
(1,) ' \e-< ~
o
i\ C)
o
~
I
152/ 40 152/50
I 47.000
a.
45.300
Granata torp. liq. speciali
I trotyl liddite
p. 46.440
t rotyl
ace.
a. 45.936.
trotyl
a
ace.
I
a . 47.490
l
a.
3.765
r:18 pali. ov.v. ci.rea 800 pall.
r7.400 (1) V. Q, G. ·
percus. M. 911
6.000
tipo n. 45 per gr. inglese
\ 2.410
percus. M. 914
5.860 -
gr. 33 gr.. 23 4.600 (1)
P.D. O.
44.000 (2)
P. V.
(1) Con recipiente. (2) A diaframma.
-
J I
ace.
ace.
Shrapnel 1.52/ 40
I
P·
Granata torp. da
Spoletta
1
I
Granata A. E . da , . . ace. 152/45 Granata A. E . da . 152/50. (inglese) ace. Gr anata A.E. dri
Peso Car_icamento interno ·PrOlltb , per · lo sparo Specie Peso
.!3
2~3 -
5:400 (2)
percus. M. 9ll per b. a. ~a d. e. da 14H camp. ~percus. M. 911 per b. a.
Cariche equivalenti, velooità, gittate. -·
Bnlistite
a> A
""A
o
CQ
o
2
X
X
A
~
~
X <N
o
C\I
<!)
X
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X
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7,550
3•-b i:s
oo I:"> X
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-
X
) ;.I
4,650
?,a
I
~
I
5,600 15,800 8,2-50
~
H'~ I.O
r-l
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Polvere
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Ò> o~ ,~ ~,:,:i
~
Granata A . E. 152/45
;,,g ~ <:)
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e gr. a liq. -speciali
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X ~ o-
- - -
8 ""·
V
m/s.
1
I
I
I
X
m.
·-
·-
r.25 (4)
12.400
10,425
·-
GT5 (3)
15.500
·-
-
-
·-
11,300
-
11,600
--
13,900
·-
:I
Granata tor p, <la 152
-; I I mjs.
Shrapnel
R. E
X Hl.
(j
m/s. V
525 (4)
]2.400
525
HiO (3)
15.500 ( 3)
~-o l)I
ROO (1)
18.000
fl30 (1) (2)
Hl.400 (l)
·-
m. X
'
(4)1ll.400 pere. 13.300 tem.
, 14.300 I
Il
-
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~ () :i: t=j
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13
t' t'
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Q
Le tavole di tiro, reh1tive alla grannla A. El. clo 152/45, \·enh-nno impiegate, con :sufficiente apvt·ossinrnzione, unche colle altre g rnnate ::mindi cale. N o!a. -
(l) · Le Clll'idJE' 8" e 3~ bis llOll s i dovev,ino adOJ.1Cl'1tre colla gran otu a lì (Jtrlc'li spcc i11l'l. (2) Polcrn anch e n'!an;i la cai:ic·n ci; kl?. lfl,300 di cordite M.D. Size 2H (u1rn . 4,8>' ;;f>2), oppure di kg. :i:-;.100 <l i cordite M.D. da mm. G. (3) Pot1'Vfl tlU<:he usarsi la car ic:n cli kg. !l,800 di c·ordlte M. D. S izc 2G 1mm . 4,S x r.~2). oppure d i kg. 8,750 di cordite :VC.D. da mw. 4,0G. (4) P otern anche usars1 la carica di kg. 5,100 di cordite M.D. Slze 11 (mm. 2 x 307).
....r .... :;i g
CARA'l'TERISTIC.EID DWLL!t AH'.l'IGLIElUEl
A!Jwsto a coda, t'i'po A11salào.
Altezza dal suolo dell'asse clelht bocca da fuoco
820
mm.
+· 45°
Setto1·e verticale di tiro
-
50 100
(brandeggio) 60" (:-;posta ndo l a phttta.forrn:a) m. 7.100 Lunghezza totale d.ell'insta.llazione kg. 6.432 l'eso dell'atfu~to, senz1:} culla (cod,a) )) 2.054 Culla )) 870 Piastrone e vomero )) 700 Piatta,for1na. . )) 230 Tiranti e accessori
j
· Settore orizzontale
•
ln posizione di traino : ·reso dell a vettura, pezzo, con a ffus to e · eulla Diametro ruote del retrotreno Caneggia.ta senza cingoli Caneggi.ata., con cingoli (misurata. all'esterno dei dll· goli) Pas1:-o della, vettura
)) 16000 mm. 1500 )) 2350
)) ))
2570 3090
P U ilBLICAZ10.NI.
Tstrnzione snl cannone da 152/ 45 su affu;;to n eochl. (Testo e tavole). (Rdiz. 1017). Cannoue da J52i 45 S, .1911, su nffusto :1 C'Oda . - 'l'avola di tiro a gi:anatu A E ed :.1 :shrapnel. (Gennaio :Ul17).
Cannone da 152/ 50 R.E.
Bocca da fiwco.
Lunghezza totale . Peso con otturatore Rigatura Tensione dovuta alla carica massima -
235 -
mm. 7876 kg .
8118
C,11.
30
atm. 2700
CARA1'TERISTICIJ:E Dl~LLE ARTlGLl [l:lUl!J
Proietti. Peso E I {)rorlto I Caricamento interno
o
,.
;:::: aj _...,
DenoÙlln~azione
.Q
::iè1 ,,,
I I
Palla
··I
Granata torp.
<:.> <:.>
per
.Q
lo sparo
o
<I)
1-
-
Shrapnel
ace.
I
I
53,000
0,510
percus. M. 011 . con ritardo automatico
a. 45,936
trotyl
5,860
percus. :'Il. 91l per b. n.
-
trotyl
2,595
pere. M. 911 K
-
-
51,030
a· 49,900
Granata a liquidi speciali da 152 ace.
Peso
t1·otyl
ace.
Granata
I
I
Specie
Spoletta
I
r,.400 (1)
a.
44,000 (2)
-
V. O. (1.
4,600 (1)
l'. D. U . P. Y .
5,400 (2)
( pel'CUS. M. 91'l per b. a.
Con recipiente. (2) A diaframma.
(1)
.q
N
e;
A .....
ao A
<I)
Balistite
1,5 X 15 X 15 k g.
A
Cariche, velocità, 'gittate.
Polvere . tubolaree,
11,70
k/!'.
1
1,690 (1)
-
1
2,500
2
2,500
-
2
4,100
3
4,100
3 4
5,700
-
620
- ·1x -310 ,40
5,700
-
19,730 (2)
Granata
~J
X m,
Palla
: ..I
X m.
- - I- - - - . - - - - - - - - - - - - - - -
Gran. torp. e a Jiq. spec .
:J 2751
l45
X m.
6300
8300
Shrapnel
vi
m l.,
m.
-
-
335
6000
-
-
143 -
8000
-
-
160
10700
-
-
:wo
)2400
-
-
-
86u 15500 'l50 16500 -
X
-
540 10000
I
(J) Carica eccezionale. (2) Il tiro a granata poteva essere eseguito anche con le cariche di balistite valendosi delle tavole cli tiro n sbrannel, colle norme inclicnte i.o dette tavole di tiro. ~
236 -
CARA'.L'l'ERISTICHJD DfilLµEl ARTIGLIEIUE
Affusto.
A) Per installazione in cupola: Altezza dell'asse del cannone dal piano degli assi dei rulli Settol'e verticale di tiro Settore orizzontale di tiro Diametro medio della, rota.ia circolare Diametro della cupola ·. Altezza massima dell'installazione a.l disopra degli assi dei rulli
mm . 1910
+
i
20° 10
-
))
360° 3045 5180
))
3150
))
13) Per installazione a piedistallo (affusto tipo
bordo): Altezza dell'asse del cannone dal piano degli assi dei rulli
))
Settore verticale di tiro Settore orizzontale di tiro Altezza massima dell'installa,z ione al di sopra degli assi clei rulli Peso totale dell'installazione senza cannone Peso dell'affusto con armatura Peso della culla
1348 + 20° - 40 360°
))
2388
kg. 13843 )) ))
4314 2790
PUBBLICAZIONI.
N. 103. Cannone da 152/50. -'- Tavola di tiro provvisoria per batterie da costa a palla ed a granata. (Gennaio 1918). Cannone da 152/50. Tavole di tiro a shrapnel. (Gennaio 1918). Cannone da 152/50. Tavola di tiro a granata torp<xline. (Gennaio 1918).
-
237-
CAl!A'l'l 'f, IU ;--TlCD I•: OELLE ARTJ l• LI EU I 1,
Cannone da 15 2 / 50 A 191 3 .
(tiJJO Li!Ji:t) Boccà <la f'11oco.
mm. 7855 kg. ùGOO utm. 2500
l..ttngl1ezza totale . Peso con ottnr ato1·e 'rensio1re clon1ta. a \la, <'a 1·ica ma ssima · Proietti.
kg. 4:5.300 » 11.750
G-rann,fa A. g _ 152/ 50 (ingles~) .
Bossolo per carto<·c·io a. bo solo Carfohe, 'VGfocità, gittate.
~==-======~=-=;,--=--=-=- - 1·~ caric:,t
- - --~a
ca ri cn
----8,91 3,56
k g.
9,100
6,500
~00 Cordite M. D. 5,5 x '700
k g.
9,550
7,100
Yelocib\ inizia le
m/s
7G~,
Gittata massima
m.
600 8000
Polvere 0 2
X
f;70 · .
ovvero
t1500
Aff·usto n onltn .~u p ,;e<listallo.
+
Settore ve1-ticale <li tiro
-
l!)•
7''
PUBBL1CAZIONI.
Ta,ola di tir o per il cannone da 1:i2;:j() A 1!l13 della R.~. « Llbia >>. (Agosto l!JJ3. - D ue fa scicoli).
- . 238 -
CARA'lTEHJS'flCHI~ DELLE AR'rIGLlERlE
Cannone da 155 L m od . 1877 (francese).
Bocca d.a fiw·co. mm. 4200 kg. 2530 da, cal. 120 a caJ. 25 a.tm. 2300
Lunghezza tota.le (ca liln·i 27) l=>eso con otturatore Rigatura ·progresl:ìiva. 'l'ensione dovuta aJlà carica massima,
p,ro·ietN.
-· o
::§
Dcnomin nzione
.., ~
~
~
.s
-5c.> o
,:Q
II
l
Grnnata allungat:l l\'I. 191·1 . . . ace.
a.
Granata M. 1915 gb. ac.
n,.
Caricalllento interno
Peso pronto per lo sparo
I
Spoletta Specie
I
Peso
42,920
I mdinite
I 10,325
42,900
melinik
4,500"
I
pere. M. 99 ·
08 a corto 1·it. oppure nere. l\JI. 99
1nere. oooure ist.
M.
. I . A. 915
Vincc1mite (gran. tipo ll. 4)
Colongite (gran. tipo 11.
i3)
Oipalite (gr:a.n . tipo 11.
G·x ranata a liquidi
speciali.
.. .
li)
Aci 11inite gll. ne. a..
(g ran . tiJ)o
-
ll. 7) 1\1';1 l'i:ouite (gnrn. tipo
n.
-
pere. M. 24/31 T. A.
9)
Cedenite
(gritll . Lipo .ll)
Il.
l<'nwite
'
(gran. tipo n. 12) Ciclite (g1·,rn. tipo J1 . 14)
Granat.a incendia-
ria tipo Nana,
ace.
a.
-
-
I 239
incencl.
-
}Jerc. M. 24/31 I. oppure T . A..
CARATT IJ:HfSTICBE DIDLt;E:
,rnTIG:m:1mm
Car,iche, velocità, gittate. Denominazione
oo .
(1)
00-bis
(1)
o o
(1)
(2)
Polvere infumo francese
Grana.fa, allungat,a
-Granata gh. ace.
M; 1914 (4)
M. 1915 (4)
P'eso V
m/s.
B. Gs.
4,975
523
B. G 6•
4,765
B. G5 .
4, 050
-
B. C.
1.
I
X 111.
5000-10900
I m/s V.
m. -
-
515
12700
-
464
11400
-
3,200
458
9800
-
385
7600
392
5600 4600
1
B.
c.
2
B. C.
1,600
302
3000-6100
3
B. C.
1,200
255
2500-4600
305 255
228
2Ò0.0- 3800
225
B. C.
X
-
2,400
4
I
1,000(3) I
I
1soo-9soow 7400
(l) Cariche in sacchetto verde. (2) Servi".a anche per la carica 00 : kg. 4,710 di polvei'e 5• cartoccio cl! vecchia fabbricazione. (3) Con questa carica era assicurato il funzionamento della spoletta so· Jamente impiegando quella istantanea. (4) Vedansi nelle tavole ·di tiro le· variazioni ai dati di tiro per l'impiego della spoletta istantanea.
RG.
A:ff1tsto d'assedio da,
155 L rnod. 1877 (francese).
Carreggiata fra i margini esterni dei cerchioni . ·: , . Carreggiata fra i ma.rgini ~ella piattaforma delle rotaie Ginocchiello con rotaie a. cingolo ' Diameti·o ruote d'affusto Diamet ro ruote di . avantreno
mm. 1680
Angolo mftssimo concesso
j
Peso a.fl'usto, senza rot.aie a cingolo Rotaie a cingolo . Pancon~ e puntello Cunei fr<'no
-
240 -
)) )) )) ))
1950 1780 1500 1550 + 28· -
kg. )) ))
~)
12°
3390 840 420 280
CAHATl'ER!STIC.E!El DlllLLEl ARTIGLIERim
In posizione di traino : Avantreno d'a,sseclto Vettura pe'.tzo, senza rotaie e cunei, ma con pancone Passo della vettura
kg.
690
))
7030
m.
2.60
PunnLICAZI ONJ.
Istruzione provvisoria sul cannone d a 155 L (francese). (Maggio 1917). Cam10ne da 155 L (francese). - Tavole di tiro. (Luglio 1917).
Obice inglese, dà 2ò3. <R L ,, 8-inch. Howitr.ter Mark. L II . IIL IV, V). Bocca da fuoco .
I · IV
3251 mm,
Lunghezza tot ale ,
II· III
3353 .Y · 3454
Peso con l'otturatore. 1Ugatura elicoidale
kg.
5000
cal.
15
Proietti.
I Denominazione
Caricamento interno
o
:.a pronto .... 18g ~ ·"' per
:::: d
..,..(1)
"'-·
i:3
Spoletta
lo sparo
Specie
I
~ liddite trotyl ai;oato~
Peso
Granata ordinaria (H. E. Shell)
ace.
G ranata a liq uidi speciali
ace.
+··''" a.
-
{ SE;-PS-CBit1 IBRcVN-NC P . G.
-
Oran. incendiaria
ace.
a,
-
-
-
10
241-
9,000
~
pere. tipo D. 'A. M. 44-100· 101-101 B.-10:6
~ pere. nea
istauta·
'.r. C. No. 82
CARA'l'TERISTICHE" DELLE AH:l'I(H,HCJ!IK
Oa1'iohe eqwivalenti, velocità, gittate. ,-i ~
A
·ao l':l
I
Cordite M.D. 8 e M.D.
4)
A
G·ranat.r acciaio
20
w
N . C . T . 22
N . C.'.1'. 1G V
I
ill/S .
l
X
I
m.
I
4754
1
1,779
2,544
2,041
2
2,165
3,033
2,396
3
2,800
3,850
3,204
304,9 .
7200
4
4,245
5,705
4,876
396,6
9600
Afjitsto a, deforrnaz·ione
CL
326,2 . 204,2
5800
r inculo variabUe
Altezza, asse bocca fuoco dal suolo
m.
1.88
45°.20'
Angolo massimo concesso. dall'affusto
j +
Diametro delle ruote Carreggiata
mm . 1892
Peso affusto completo
ko· ,,,.
))
Peso obice· in batteria . Peso ,ivantreno (per trai~o meccanico) Peso vett~ra pezzo Larghezza. cerchione
PUllllLICAZlONI .
60
2235 8800
))
lBSOO
))
800
))
14.600
mm.
500
'
Handbook for the 8 inch B . L. Ma rks .I to V Howitzers pn travelling cnr. riages. (Ì91.({). . 40/ WQ/5711. -
R!l.ng~ tables
toi·
8 inch B.L. Howitzers. Mar ck I t VoI. for Siege Howitzers. Ordnanc~
401YV0/3717: . - ' Notes on tlt~ ammunition
CfJllege; (19p, 2a. Ediz). R. Esercito Italinno, Comando Supremo, Ufficio tecnico. sull'obice inglese cJ::1 203 (Ediz. 1918) .
mm.
.:::. 242 ...::.
Cenno descrittivo
CAilATl'ERli>'rICHE DI.N, LE AWI'IGLIEnIE
Cannone da 203/45 A 1.8 97.
Bocca dr.i fU,oco .
Lunghezza, senza ott uratore mm. 9487 Peso con otturatore e fascia porta. orecchioni , circa kg. 21000 Rigatura progressiva, da cal . oo a 30 Tensione dovuta a1le cariche massime atrn. 2300 Proietti. o
Denominazione
.s .cl
"' ~
t ::e:
Peso pronto per lo sparo
ace.
p.
114,080
trotyl
6,050
F.K. S. 1909
ace. ace.
p.
115.895
p. 116,230
trotyl t rotyl
4,590 0,625
1'"'. K. (3. 1915 F. K. S. 911 o
..., ~
I Gran. semi perf. a. e. Gran. perforante a. e. Granata A. E .
8
'-'
Caricamento interno Spoletta Speéie
I
Peso
F . K.2 S.
~11
Cariche) velocità,) gittate. CAR ICHE
P;ROIETTT
Cordite D. kg.
Balistite kg.
I
I
péfor.
con capp. Krupp
~.. I :.
·1~~J:.
Gran. A. E .
<N
7 x 21 x
590 565
6 x 18 x
23,500 19,500
590 565
If
H~·
~
22,400
-
780 (J ) 17.500 770 (l) 10.000 765 -
17,625
16,000 640
13,000
10,500 500
(1) Con carica di cordite V = ·750. ~
243
Palla
I Gran. a. e.
16.000 640
15.700
CARATTERISTICIHJ Dl!LLlil ARTIGL! lml0
Affusto installazione mobile De Stefano.
Alte-.1;za. asse orecchioniere dal piano superiore delle rotaie Angolo rna,ssimo collcesso dal L'affusto Settore orizzontale di tiro .
mm. 2560 420
360'-
Parti costituenti l'ìnsta Il azione·: Affusto Sottaffusto Due assi clelle ruote Due ruote anteriori Due ruote posteriori Due freni superiori a molla Due rotaie anteriori e freni Due rotaie posterio1·i Vomero
··kg. ))
)) )) ))
)) ))
))
>)
2320 8000 790 1780 1330 780 2930 980 2900 ·
I nstallazione in posizione di tr aino comp1·endente : Oa.nnone Affusto, sottaffusto, assi e ruote Cingoli clelle 4 r.uote Avantreno con t ira.nti e staffe
Carreggiata, misurata. tra i mozzi delle ruote Passo della vettura
kg. 21000 )) )) ))
14220 2600 1090
__,_.... kg. 38910 mm. 2320 » 5580
PUBBLICAZI01\"1.
Ist t·uzione provvisoria sul cannone da 203/45 incavalcato sull'installazione mobile De Stefano. (Ediz. novembre 1917). Estratti dalla tavola di tiro per i cannoni da 203/45 A, 1897. (Ediz. 1916).
-244 -
CARA'J.'TERIS'l'ICHE DmLLE} ARTIGUERl!il
Mortaio da
2 1 o.
' Bdcc<i da, fuoco . mm. 20°48 kg. 1932
Lnnghezza, senza otturatore Peso senza otturatore Peso dell'otturatore Rigatura progressiva Teusione dovuta alla, carica. massima
168 20 atm. 2000 ))
da cal. 56
a,
Proietti.
Denominazione
.s'@ ..., .... <l)
""
o Q Q
o
ca
I Gran. da 210 (per ace. mortaio) Gran. da 210 (pe1· mortaio) ace.
Caricamento interno
Peso pronto per lo sparo
A
:a
Spoletta Specie
I
l
Peso
I
p.
101,400
trotyl
16,100
percus. M. 914
a.
100,000
trotyl
14,400
percus. M. 911 per b. a.
Gran. da 210 (per obice e mortaio) gh. ac a.
101,770
mise. a. e.
13,800
percus. M. 91 1. per b. a.
4,750
percus. M. 8l5. o M. 911 per b. a.
n d. e. M. 86 o M. 99 a d. e. M. 9!},
Gran. da 21.0 (per gh. obice)
a.
79,100
polv. nera
Shrapnel da 210 (per mortaio)
a.
95,960
901 pall.
gr. .23
I a.
102,000
2020 rn1ll.
gr. 16
a.
101,000
e
gh.
Shrapnel acciaio ace. Gran. per mortai<) e obice a liquidi speciali ace. Gran.-bomba Guerritore, lunga ace.
(1) (2)
a.
j
60,500
V . O. G.
8,000 (l)
P.Y. P.D.0.
10,500 (2)
Nougat
Con recipiente. , Con diaf ramma.
-
245 -
25.960
~percus. M. 91 l· per b. a. percus. M. 9li per b. a.
Uariohe equ,ivalonti, velocità, gittate. B A J, I S '.r I T E - kg.
,:)
Granata ace., gh . ace.
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X 1Jff>
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X cp > 4:r' .
X
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< 45''
I
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347
8000 (2)
,JS00 -8000 (2),
8000
310
7000
4200-7000
7000
-
285
0800
8800-0800
6300
3800-6800
·2v3
5600
3400-5600
5600
3400-5000
3,020
- ~
-
2,580 .
2,400.
-
-
2,29-0
2,100
1,870
-
V
-
Vl
-
-
-
-
1,360
VII
-
--
.:_
-
1,165
-
-
-
-
. 0,900
0,970
182
HOOO
1800-~000
3000 ,
1800-3000
-
-
-
0.8.35
0,800
]04
24-00
1500-2400
2400
1500-2400
-
-
-
-
-
O,(i40 (1) 145
J900
1200-1900
1200
1200-1900
11
-
rrr
-
IV
v ro IX X
4,470 3,900
-
-
2,060
/
1,830
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-
4,400
g ~
-
r
C1)
Shrapnel ace.
a Uguidi speciali
-~...
1,600
-
241
4800
2900-4800
4800
2900-4800
1,350
220
,noo
2500-4100
4100
2500-4100
1,150
201
ll500
2100-3500
3500
2100-3.'500
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(1) Con çiuesta cari ca non era nss icnrato il fnmdonumento della spolrttn. (2) Escl u!:a con grnn:ita a,··ciaio a liquidi ;;peciall.
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X Csl M X
8,/'360 (3) 3,5GO.
I
Shrapnel ghisa per mortaio
BALISTITE kg.
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I· ~
IE
2.580 2,300 2,060
-1,650
-·
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-
-
-
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I.O . : l (:)
1,200 1,165 . l.,010 1,005 0,845 0,820
•.
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X
-
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C'1 X C'1
1,750
-
L'°:l
X
-·
·•
-
X
---
-
2,000
.. ;:;
-
o,osu -
--
Granata ghisa per obice
'..1. X X · v :-: minima massima
'
X
.. V
· minima
X
massima
< 45<> I G' > 45<>
·; ~ 45<>
o
m;s. G' > 45°, G' ~ 45'> m/s.
-
282
-
-
-
-
-
-
-
-
243
2900
4800
-
-
-
-
-
-
1,1.20
-
207
2200
3700
-
-
-
206
500
0,960 0,810
--
-
-
-
-
1.900 1600
3200 2700
·-
-
-
190 1.71
-
-
-
-
-
·-
-
-
300 200
1800 1500
3000 2500
-
-
-
' 3800 \
-
6200
-
l
-· -
(f
-
-
-
299 275' 252
3800 2400 1300
229 '
700
-
4400 38ÒO 380p
;ti
6000 5200
....~
-
-
2sop
4400
' 2300 _j
0,680 (2)
-
-
-
-
150
J.200
2100
-
(),520 (2)
--
-
-
-
146
'200
1200
2000
1500
-
-
-
-
-
126
100
900
.1500
-
0,410 (1) (2)
128 ·-
900
-
...., H
,:Q t'l
e
~
t'l ;.. ~
.~ ,.... ;.., ~
-
(l.) Con questa carica. non era assieurato il furn>.ionamento della spoletti.I. (2) çariche eccezionali. (/J) Con questa. ca~·ica si otteneva il 3 %. di minor gittata. Poteva anc.be: adoperarsi ht cm:i0a di granituni
2,5 x 25 x25 kg. 2,920.
r/)
(ì
-
0,650
...
j
8700 -
181 164
-
;..
6700.
--
0,500
(?
.
CARAT'.rERISTICHill DELLEJ ARTIGLillJRIE
Tavole di tiro ad angolo fisso. Granata a~<'. ;o ;gh. ace.
Gra)lat~ gltisa
di ·kg. ,102
per obice
Balistite
Balistite
Balistite
lxlOxlO
lxlOxlO
l x lOxlO
2x 20x20
2x 20x 20
2x20x20
3x 30x30
Cariea di polv ere nera a grana grossa Carica progres. del N . 1
•
<.p
I
1:/s.
70° 65° 60°
.
I
. i,,..
X
X
X
li .
!ll.
m.
"'1<
cc., I
'"'
1800-5700 2000-6500
<O
55°
1900- 4500
1500-3400
2300-5200
l.700-4000
I
2600-5800
2000-4600
'"'
2800-6300
2200-5100
3000-6600
2300-5400
1500-4900 a,
'"'
2200-7100
o oe,:, <N 00
2300-7700
50°
ShTapnel ghisa
A.ffusto. A.) -
Affusto <;on sottaffusto a piatta.forma:
Altezza a,sse orecchiouiere dalla, piattaforma
mm. 1056
Angolo massimo concesso dall'affusto non è però ammesso il tiro con a,ngoli in depressione o superiori a Settore orizzontale di tiro Dimensioni della piattaforma mm. 3500 x 155P kg. 1460 Peso dell'a:ffust9 Peso del sottaffusto » 1790 )) 2180 Peso della piattaforma -
248 -
CAHATTERISTICHID DE<LLE ARTI GLillllilE
P aiuolo : 8 trav~ cli . <n1ercia 16 pa,letti mezzani ferrati
circa kg. 650 circa » 125 ffi. 3.75 X 2.20 X 0.~y,
Scavo occonent~ I n posizione cli tl'aino: 1° -
2" -
3" -
Affusto con mortaio, munito di sala, 1·uote e stanga. di tra.ino Avantreno di carro tra.sporto M. 1865 Diametro delle ruote retrotreno (del n. 30) Carreggiata P asso della vettru-a Carro M. 1865 con sottaffusto e paiuolo Cal'l'eggia.ta Passo Ca.no ~L 1 65 con piattaforma B) -
k<Y o·
3850
289 mm. 1560 )) 1440 )) 2450 ))
kg. 2880 mm. 1440 )) 1820 k b· <Y 2900
Installazione mobile De Stefano :
Altezza asse oi-ecchioniel'e dal teneno . Settore verticale di tiro
mm. 1500
+
{
Settore orizzontale LurrgMiza tota.l e dell'installa2i<foe Peso dell'afh1sto Peso delle rotaie Peso del vornero completo In posfaione di traino: Ca.rreggi ~ta senza cingoli Carreggiata massima con cingoli Passo della vettura affusto . Peso ,•ettura affusto, con mortaio e coi cingoli
-
70"
))
15~ 360" 5.45 3300 1700 700
m.
1.2.2
m. kg. ))
))
1.42
))
3.0t-
kg.
5700
O) ~ Affusto con sottaffusto il, piattaforma con paiuolo a settore a,mpliato a 90": In confronto dell' instaJlazione a piatt~forroa, di cui in A), differisce per le seguenti varianti : Piattaforma :.._, media.nte piastre, a pplicate alle du e testate, 1 porta ai quattro angoli dei martinelli amovibili a vite ·con rotelle.
-249-
CARATTERIS'l'ICHID OIDLLEl AR'rIGLIERI0
Piattaforma;, ·senza martinelli
kg.
4 ma.rtinelli amovibili
'
))
Paiuolo costituito da: 19 travi e 3 tavole di quercia, circa 2 battenti, uno di sinistra e uno di destra 1 battente centrale 1 cuscinetto 4 1·otaie di ferro, con. viti- i-nordenti' 14 paletti mezzani ferrati Scavo occorrente
kg. )) ))
}) ))
)) •
2260 240 2400
330 180 54
500 78
rn. 4.00 X 4.8 X 0.60
PUBBLICAZIONT,
N. 43. Tavole di tiro del mortaio da 210. (Ediz. 1908) . N. iC,S. Istruzione sul s0rvizio del morta io da 210 su piattafor ma. 1915).
(Ediz.
Mortaio da 210 . . - Tavola d i tiro pr ovvisoria per lo sb:rapnel d'accia io. (Ediz. 1916). Mortaio da 210. - Tavola d i tiro a granata di acciaio e di ghisa, ed a sh rapnel. Settore superiore (EcJi7,, l.Ol.6). Aggiunte e varianti alle tavole cli tiro del mortaio da 210. (Ediz. 1908). Riepilogo delle car iche impiegabili col mortaio da 210. (Febbraio l.017), Istr uzione s ui proiet ti a liquidi speciali. (Aprile 1917),Fascicolo provvisorio d i formazione per il traino e trasporto in montagna di una batteria di 4 mortai da 210 su inst allazione De Stefano. (Giugno l.917). Mortaio da 21.0. - 'favola di tiro pr ovvisoria per lo shr apnel di acciaio. (Luglìo 1917). '· Istr:uzione provvisoria sul servizio .d el ,mortaio · da · 210 su . installazione De Stefano. (Ottobre 1917). N. 1.10. Mortaio <la 210. - Tavole cli t iro ad a ngolo fisso. (Ediz. gennaio 1918) .
Mortaio da
21 o
S.
'
Boooa da fitooo. Lunghezza senza otturatore Peso senza otturatore Peso dell'ottura.tore Rigatura progressiva Pressione dovut_a, alla. carica massima ,_ 250 -
mm. 2048 kg. ))
da cal. 56 a, 20 atm. 2000
CARAT'.l'BRIS'l'ICHE DIN,LE ARTIGLIERIE
P.roiett-i., cariche J velocità, gittate. Vedasi mortaio da 210, di cui il 210 S ha lo stesso tracciato iuterno .
Affusto a nwte p·e,r m.ortaiio da 210
s.
senza cingoli con dngoli · Angolo. l!lassimo concess-0 -dal- ·· ~ senza cingoli da l' affusto (1) ( con cingoli da Settore orizzontale concesso _dall'affustino . Peso dell'affusto con slitta completa., senza motta.io Cingoli Diametr o delle ruote Ca,rreggiata Distanza dall'estremità del vomero al punto di contatto delle ruote sul terreno Altezza cl.ella linea, di fuoco
i
mm. 1420 1490 5° a + 60' 0° a + 6~ 60 ))
ko· o· ' ))
44i-t
600
mm. 1500 ))
2000
))
44-31
In posizione di traino : 1°. -
Vettura-mortaio : k oo· · Mortaio Slitta completa con aste del freno e dei ricuperatori » Retrotreno (falsa culla, assale, ruote) » Ava-ntreno >>
749
1100 450
Totale senr,a cingoli Zo
-
Vettura-affusto : Vettura senza mortaio nè slitta Ava,ntreno
kg. ))
Totale, senza cingoli kg.
kg.
3725 450 4175
P U BBLICAZION'I.
Istruzione provvisoria sul servizio del mortaio da 210 S . (Ediz. 1916). (Si impiegavano le stesse tavole di t iro d el mortaio d a 210). (1) Non era però ammesso il tiro con a ng-oli superior·i a ' 45<>.'
-
251 -
CAHA"rl'l!JIUSTICflbì D0C,Llll AR'l'I GLIERIE
Obice da
2 1o
(R.E.) .
B ooca da fiwco.
Lunghezza senza, otturatore Peso senza otturatol'e- . Peso dell'otturatore Rigatura elicoidale (R. E.) Pressione dovuta, alla carica massima,
mm. 3014 kg. 2800
167
))
ca.I. 35 atm. 1290
Proietti. .Q
Denominazione
cii .., Q)
~
g;-1
Peso pronto P' per 5· o lo sparo
Caricamento Interno
I') I')
Svoletta
I
Specie
I
I
polv. nern
I I
Peso
4,750
I percus.
Granata leggera
gh. •
il.
79,100
Grana ta pesante per mortaio
ace.
p.
101,400
trotyl
16,120
pcrcus. M. 9t4
Granata da 210 per mortaio
ace.
a . 100,000
trotyl
14,400
percus. l\i. 911 per b. a.
a.
95,900
901 pan.
gr. 23,25 a d. e. M. 86
Granata da 210 per obice e per mortaio gh. ae. a.
101,770
mise. a. e.
13,800
Granata a liquidi ace. speciali
u.
101,000
Gr.-boruba Guerl'itore corta
li.
Shra_pnel per obice gh.
ace . .
48,500
i
y.o.G.
8,000 (1)
P . D. O. P. V.
10,500 (2)
Nougat
(1) Con recipiente. (2) A diafra mma.
-
252 ---
13,960
M. 85
percus. M. 91:l. per b. a .
i
p'ercus. M. 911
percus. M. 917 per b. a.
CARATTERISTICHE DIDLLE ARTIG L IEnrn
Gariohe 1 velocità, gittate.
I Granata
BALIRTITE kg. lxJOxlO
I
l,5x15x15
pesante gh. ncc. e liquidi speciali
Gran. leggera
I
V m /s.
X m.
144
1900
158
2200
l70
2600
V m/s.
X
m.
0,730
165
208
2600
185
3100
205
3700
228
4500
249
4800
4100
226
20),
1,060
3600
5100
249
246
l,600 1,400
167
2900
0,9,\X)
1,400
X lll.
3600 182
1,190
I
2400
0,840
1,000
V m/s.
3100
190
0,870
I Shi"apnel
1,600
274
5700
2,100
335
7400
293
4900
6300
Granata bomba Guerritore : Carica : ba.listi.ste 1 X 10 X 10 ko' 1,100; V = 280; X = 5200. i::, •
-
253 -
~AHA'l'l'liJHJ STJCH JJ; DELLE ARTIGLmnm
Affusti.
1° - ·n'assedio pei- cannoni da 149 A. 2° -
D'assedio da 149 G.
3° -
D'assedio ridotto per obice da, 210. (Ofr. cannone da, 149 G).
l'unnLICAZIONI.
Tavole di tiro dell'obice da 210 (lLE.). (li}d17.. 1901) . Aggiunte e varianti alle tavole cli tiro dell'obice da 210 (R. E .) - Riepilog·.> delle cariche iwplcgabili ·nell 'obice da 210 (R. E.) (Febbraio 1017) . · Istruzione sui proietti a liquidi speciali. (Aprile 1917). Tavole di tiro pro,;visorie per obice <la 210 (R. P .) (d'assedio) . (Luglio 1017). Obice da 210 (R. E .) - Ta,·ola <li tiro provvisoria per granata-bomba mocl. Guerri tore. (JPebbraio 1918).
Obice da
2 10
(R.P.).
Rocoa <la f1woo.
Lunghezza senza otturatore
mm. 3014
Peso senza, otturatore
kg.
2800
»
167
Peso dell'ottm atore e SpOl'tello Rigatura progi-essiva (R P.) 1
da cal. oo a 20
fensione dovuta alla carica massima
-
254 -
atm. 1400
CARATTEOJSTICI:lE Dl~LLE ARTIGLIERIE
Proiet.ti . o
Denominazione
Granato.
leg~era
o
i:I
...,O$ ~
~o
gh'.
a.
::l
~
i
Specie
polv. nera per ìncendlare
79,100 70,800
Granata pesante per mortaio a b. p.
ace.
p.
102,400
Granata pesantE> per mortaio a b. a.
ace.
a.
101,000
Shràpnel per obice gh.
Caricamento interno
Peso pronto per lo spar o
I
I
4,750 8,070
percus. M. 85opp. M. 9ll A
16,120
percus. M. 914 per b. P.
trotyl o
14,400
percus. M. 911 per b. a. opp. M. 917 !,.., opp. Guerritore
001 pall.
95,900
i
trotyl
M.A. T.
a.
Spoletta
Peso
gr. 23,2:.l a d. e. M. 80 opp. a d. e. llf. 09
Granata da 210 per obice e per gh. ac. a. mortaio
-
Granata torp. corta a liq. spec. ace.
a.
89,000
Gr.-bomba Guerr!tore lunga
a.
60,500
Granata per mortaio e obice n liquidi speciali
ace.
ace.
a.
mise. a. e.
101,770
101,000
j
I lj
I'. V.
P.D. O.
V. O. G. P. V. P. D.0.
(1) Con recipiente. (2) A diaframma.
-
percus. M . 911 per b . a. opp. M. 917 A, opp. Guerritore
~10,000
percus. M. 911
25,960
percus. M. 91i per b. a.
V. O. G.
Nougat
j
13,800
255 -
8,000 (1) 10,500 (2)
percus. M. llll per b. a . ..
Cariche eq·z(li,,;alent,i, velocità,, gittate . . CARICHE
PROIE" 'l' T I
I
l{egolamentari
4)
.§ ~
o;!
A
fil
--
1
è,:)
,;,,
e:,
1 1 2 2 2 3 3
--
o, 73() -
0,840
-
1,060 0,990
3
4 4
-
1,190 0,870
4
5
-
r, 5
1, 400 (2) 1,000 1,190 1,400
6 7 8
-
!l
-
l I
I
,-
-
-
-
1,600 (2) 1,400
-
2, 100 (2)' 1,600 (2) -
1,400 1,600 2,100 (2)
-
1,600 2,350 2,300 1,800 2,800 ' 2,800 2,000 3,400 3,300 2,400
-
(1) (2) (3) (4) (5) (6)
-
-
] 0,5x5x5
--
-
--
5, 500 (2)
3,800 2,800
-
--
-
3,200 3,800 4,400
·-
-
-
-
/
- --
ecctzlonall (6ì
Granata leggera
J
lxlOxlO / 1,5x15xl5 )
A
J
·I agrossa grana I progres- bali$tite slva n. 1
Balistite
·eo
I
di Polvere nera
\
V I mtf.: I
Gr an. pes_a nte ghisa aèciaiosa e liq. speciali
X
ID
;;s.
0,420(1) 143 1900 0,700
16'1 --
-
-
-
0,490 (1) 154 2200 0,800 - -
0,560 -
0,680 -
-
-
1,000
-
-
165 2500 -
-
185 3100 -- -204 3600 -
221
-
4200
244 49i>O
265 5600 325 7400 (4)
- -
180 -
203
-
243 -
285
-
-
-
--
l
Shrapnel
X
V
ID
ID/s.
2'100 (5) -
167
I !i. -
2600
-
18'1 -
3100 -
-
·203
3700
226
4400
-
2900
3600 . 4!)00 -
6300 --
-
-
-
--
-
-
-
246 (3) 4.800 (2) -
-
!,
Con questa cal'ica non era sempre 1ts$icurato il f unzio nnIDento della spoletta. Solamente con l'obice incavalcato sull'affusto d'as~edio da 149 A. Si usava la tavola di tiro del mor taio- da 21.0 per. V = 243. La tavola di tiro per V = 325 s i trova sulla tavola tiro Edizione 1915. Esclusa con granata aeciaio a llquidi speciali. Cariche da impiegarsi solo quando imprescindibili esigenze tattlcht, lo richiedevano.
-
--
-
Granata torp. a liq. specialì X
m/s. V
-
--
-
m. '
-
I-
-
-
--
-
-
--
-
-
-
220
-
4000
~
;,. ::;::
~ ~
H
~
.g l"J
ti ~
8t=:l
..,~ ~
t"
(;J ;': e;;
CAR.-\'LTIDRISTICHID DFJLLID AR'.l'IGLIERIE
Granata-bomba Guerritore. <:arica: ba,listite ix 10 x 10 kg. 0.950. - V = 245.; X __ 4400. A.ff·usti.
D'assedio per ca,nnoni. da 149 A. 2° - D'assedio da 149 C. 3" -- D' assedio tidotto per obice da 210.
1° -
PUBBLICAZIONI •
.Aggiunte e varianti ulle tavole di tiro dell'Obice da 210 (R.P.) (Ediz. 1901). R iepilogo deUe cariche impiegabili nell'obice da 210. (R.P.) (Febbraio 1917) . . Istruzione sui proietti a liquidi speciali. (Aprile 1917) . T avole cli tiro provvisorie per obice da 210 (RP.) (d'assedio). (Lugli_o 1917) . Obice da 210 (R.P.). - T avola di tiro p1·ovvisoria per gr anata-bomba, mod . Gnerritore (Febbraio 1918) .
Mortaio da
260.
Bocca da f1wco . mm. 2730 kg. 3983 )) 217 cal. 18 atm . 2200
Lunghezza senza otturato1·e Peso senza o,t turatore Peso dell' otturatol'e Rigatura elicoidale Pressione dovuta a.Ile cariche massime
Proiett•i. Denominazione
::3 ~
~
~
o
Peso 1wonto per lo spar o
A
:; <) (J
o
~
Caricamento interno Specie ·
I
I
I
Granata semiper·ace. forante
p.
220,000
trotyl
11,300
·Gran. t.orpeclìne .. ace.
a.
2l.G,500
-trotyl
20,350
Granata ghisa acgb. ac. a . ciaiosa
223,500
mise. a. e .
20,650
17
Spoletta
Peso
257
pcrcus. M. 914 per 280 e 260 pere. Schneid1,r o M . .1911 per b·. a . percus . M. 91L per b. a.
Cariche, Vf!looità, gittate.
-
..
Granata seì'niperforante
. .
Qj
·so Q
Granata forp. e ghba acclaiosa
Balistite
Cl
Peso
V
~
kg.
m/s
(I)
X
q,
X
< 45<>
q,
> 45<>
Peso
F
kg,
m/s
X
q,
< 45'>
X q,
> 45'> ()
1
2x2ox20
2,410
168
.. 1700-2500
2000-2500
I
2,560
168
1800-2600
1900-2600
~
00
))
2;74-0
182
, 20Q0-3000
· .2200-2900
]82
2,890
· - 2100-3000 ' :.. 203.. 2r 00-3700 ..
3
))
3,270
203
2500-3700
2700-3600
230
3200-4700
3300-4700~,
3,420
..
~· !;;) ;
..• 2
> ~ > ~
2200-3000
:
r/2··
~ -
hlt':I .''
.
2600-3700
d
f1
t<
4
))
4,000
4;150.'-
23Ò
3200-4700
3200-4700
5:000 •· 258
4000-5800
4100-5700
,, f,
))
4,850
258
4000-5800
- 4100-5700
ttJ .
> ;,; ~
..
!::[ '
t:'1 .
~ .. H
6
))
5,700
7
))
8
t;f
2.85
4800-6900
4900-6800
5,850
·28!5
4800-6900
4900-6800
6,580
312
5500.-7900
5700-7800
6,730
312
5500-7900
5700-7800
8,400
350
6400-9100
6700-9100
9,000
350
6400-9100
6800-9100
,
3x30x3o
CAHA'J.Yl'ERISTIC_IIE DillLLEJ ARTIGLIEJRIJ.C
· Affusto per mortaio da 260.
Altezza asse bocca da fuoco dal m1olo, su piattafrme a canale Angolo massimo concesso dall'affusto Settore orizzontale di tir.o : Consentito da1l'affustino Spostamento coda sul vomero Con vomèro mocliffoato Marchionni Carreggiata Diametro ruote Peso dell'affusto . Pezzo in batteria con vomero e gru (senza piattaforma) 2 piatta.forme a, canale · 1<> -
2° -
In posizione di tra,inÒ : Vettura porta.mortaio, (senza mortaio) Vettura-mortaio, con mortai.o · ~arreggiata Vettura-affusto Carreggiata
mm. 2105 + 65> 1 + 20° 6"
6Q 360"
mm. 2280 )) 1500 kg. 6575 )) 12147 )) 512 1495 5660 mm. 2280 kg. 6970 kg. ))
mm. 2280
PUBBLICAZIONI.
N. 114. Mortaio da 260. - '.l'avola di tiro a granata semiperforante ed a .granata torpedine. (E<liz. 1916). N. 40. Istruzione provvisoria sul servizio tlel mortaio da 260. (Ottobre 1917). Mortaio da 260. - TabeJJa di correùone delle gittate per variazioni di parametri della traiettoria · e deviazioni dovute al vent~. _ , Aggiunta alla tavola di tiro (Ediz, 1916).
Cannone da 254 B.
(Denominato dalla IU\L : da 254/30 A 1882), Bocca da.. fuoco.,
Lunghezza }>enza.. ottura,tore Peso senza otturatore Peso otturatore Rigatura progressiva Pressione dovuta alle ca,riche massimP-
-259 -
ninfJ.;-',8128'" kg. 24890°, )) 511 da cal. 100 a 40 atm. 2200
CARA'l'l'ERISTICHE DViL Lf: AH'.l:'IGLIEnII~
Proietti. o
8
Peso· pronto per lo sparo
·ace.
p.
225 ,000
ace.
J).
204,000
ace.
p.
Gr. .A. E. da 254 d'assedio 1916
ace.
Granata da 254/3ll con capp.
fl CC.
A
~ ,-=:
Denominar.ione
:8 ·:.>
....
<:.>
...,.
~
"" Granata
Caricamento· interno -Specie
I
I
Spoletta
Peso
acciaio
.A. E .
ttof.yl
15,000
percus. i\i. OH
))
14,ùOO
F . K. 2
213,500
))
14,800
]}.
2111,300
))
18,000
pe.rcus. M . 91·4
p.
214,600
))
14,800
M. 911 per
acciaio
Granata a. e. Grai1.
I
11ei·forunte
a. e. da 254/40
J
s.
191''
-
152/32, . 152/40, 254/30
Gr. tor p. (minai
ace.
n..
102,200
))
30,000
percus. 1\:C. 91.1 per b. n.
Granata da 254/30 modificata ace.
a.
192,400
))
so;ooo
percus. M, 911 per b. a .
p.
204,600.
))
3,700
.[)ercu:::. M. 914
Grana ta gll. ace. da 254 B . gh. ac:. a.
205,400
))
20,000
percus. M. 911 per b. a.
.. Granata gl..t. ind. (R. M.) ..
gh.
' Palla da 210 tra· sformata
gh,
p.
159,000
Grnn. da 240 trasformnta
gh.
a.
137,000
I gh. I
1-
Shrapnel
184,000
polv. nera
))
600 pall.
._ 260 -
1,l.00
per palle
4,500
percus. M. 85
-
a d. e: T.P. S7
CAIUTT EIHS'flCHB Ol·;Lt,E ARTIGLIERIE
Oariohe eqit'ivalenti, velooi.tà, gitta,te. Il A L T '
PROJF.TTI
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13 T I TE
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X
m/s
m.
I
Gi·anata A. E.
.,,,.10
f
490
13600
500
2100-15800
665
3100-18600
21,000
490
1000-llSOO
27,500
500
2600-13700
700
3000-17000
400
2100-11-100
22,100
?,7,000 29,00(1 44,000
acciaio Granata a. e. Gran. perforant<'! a. e. <la 254/40 Gr. A . E. da 2iH . cl'assecl!o fond. 1916 Granata da 254/30 con capp.
44,000
l5,000
45,000
Gr. torp. (mina) Granata da 254/30 modificata
)
21,000
Granàta gl.J. ind.
}
21,000
-
490 '
2600-11800
21,000
21,000
,190
2100-)1400
59.0
2600-13700
R. M.
Granata gh. ace. dll 254 B.
{
Palla {la 240 trasformata \ .
{
Gnui. da 240 tra · s format:i
{
8h t'.1[lll€l
27.500
560
2100-12400
()60
2100-14000
600
2100-13000
27.500 .
700
2100-1'1200
21.000
490
2600-11800
20,000
27.500 2.0,000
- - 261
CARA'l'TE.RISTIC.Hlll DELL!ll AH'rIGLIERIEJ
Affusto installazione mobi,te De Stefano.
Altezza àsse orecchioniere dal piano ,superiore delle rotaie ; Angolo m~ssimo concesso dall'affusto Settore orizzontale di tiro
mm. 220.0 35° 36(ì-O
Parti costituenti. l'installazione : Peso dell'affusto Sottaffusto Due assi · delle ruote Due ruote anteriori Due ruote posteriori Freni superiori a molla R otaie anteriori e frE:ni Rotaie posteriori Vomero
kg. )) )) )) ))
))
}) )) ))
2320 7080 790 1780 1330 780 2930 980 .2900
Installazione in })O!Sizione di traino comprendente: Cannone Affusto, sottaffusto, assi e ruote Oìngoli ùelle 4 ruote Avantreno con tiranti e staffe
kg. 25400 )) 13300 )) 2600 )) 1090
1g. 42390
Carl'eggiata,, misurata tra. i mozzi della. ruote Passo della vettura
mm. 2320 )) 5580
' P UBBLICAZIONI.
Cannone òa 254 B incava.Jcato sull'installazion e mobile De Stefano. (Istruzione provvisoria). (Ediz. 1915)'. Cannone da 254 B. -
'l'avola di tiro. (Ediz. 1916).
Cannone da 254 B. - Tavola di tirn a gran ata da 240 trasformata ed a palla trasformata (per impiego nel cannone da 2:'i4 B). (Ediz. 1916) . .
-
262 -
C_A~ATT_ERr.s:rrc_~m _DID!,LEJ ARTIGLIERIE)
Obice da
280
C.
B oooa da f,uooo.
Lunghezza senza otturatore _Peso senza otturatore . .~eso dell'otturatore e mensola ·Rigatura elicoidale .Tensione dovuta alla. carica massima
mm. 2863 . kg. 10575 )) 218 ca,l. 35 atm. 1700
- P,r-oietti.
Denominazione
~ ..., "'
.,:i
Peso pr~mto per
o
lo sp11ro
o
.... i::i
o:., o:.,
<l)
::s
Pl
Caricamento interno
I Specie
I
Spoletta
Peso
'
Granata leggera
ace.
p.
215,410
..
Gran.
perforante gh.
1),
~
tr otyl o
19.390
pertite
18,300
polv. nera
216,360
9,000
. Granata gh. cialosa
Gran.
ac-
monoblocc
gh. ac. a.
ace.
a.
232,000
209,000
mise. a. e.
~
esplosivo Nougat (1)
~
percus. M. 914 o M. 911 per b. a.
percus. gr. 280 cariche polv., o M. 914 senza detonatore
29,700
per cus. M. 911 per b. a.
38,955
percus. M.' 911 per b. a.
(1) Era costituito d a : Sclrneiderite iu grani kg. 21,385, tollte fusn kg. 17,180, tolite compreRs:1. a densità di 1,20 kg. 0,390.
-
263 -
Oariahe equvv.a lenti, velocità, gittate. ('l 'avola di tiro per l'impiego nelle operazioni d'assedio). Balisti te
-~o
lg
~
.s s
g "' A
Polvere nera
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X C-l
X
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C-1
Grannta leggera e perforante del ])CSO kg. 217,490
k,,. ....
kg.
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Granata gh. acclaiosa (1)
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C-l
X
a grana
prog.
V
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grossa
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VI VII VII!
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X Xl XII XIII XIV
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XVT XVTT
1,600 1,760
1,920 2,0HO 2,2.00 2,42'3 2,680 2,975 ~.i:!50
il,700 -l.140 4,620 5,280 5,,J 50
G,120
·-
·-
--
--
-
--
-
--
4,290 4.700 5,2.10 5,880 0,040 6.670 7,700
8,300
-
0,000
5,000 5,500 0,000 6,500 7,000
7,750 8,500 9,500 10,500 11,800 13.100
-
·-
-
·-
·-
··-
llj,100
142 lf>O 158·
166
1250-J!);'lO
-
1500-2400
-
174 185
1750-2000
195
2300-3000
2900-4.:iOO
17,700
209 222 238 ' 253 209 200
18,200
295
20,000
:':J.1
:i40{)-
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3-Hl
(1000-Si!OO 65;30-00jO
·-
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3:i00-::i51}0 -
4400-7050
-7800
1500-1900 J.700-2150 HJ00-2350 2100-2600 2250-2800 25::i0-3150 280<f-!.'.!5UO 3150-3950 3500-4350 :mno-4950 .. 4450-5500 5000-6100
-
5750-6900 6450-7650 13700-8300 7300-0050
-
·-
··-
··-
-
1150-1850
-
1400-2300
l0.50-2800 -
2150-34/\0
-
2700-4HOO 3.'!00-5330
4200-6850
i\200-7000 fl!}00-8200 6450-80,'\{)
1400-1900 1.600-2<rJO 1800-2250 2000-2500 2150-2700 '2400-3000 2()50-8350 3000-3800 3300-4150 3750-47[>0 42.50-5300 4800-5900
-
5550-0700 6250-7450 (j(j00-8200 7200-89ii0
( l) Le granat-e di ghisa accialosa da 280 sono state munite di una corona di ra me più robusta. Per l'impiego cli detti proietti muniti della nuova corona nell'obice · da 280 C, dovevano errettuarsl le seguenti varia nti: La carica del n. XVI doveva essere costituita con kg. 8,600 di balistite 3 x 30 x 30. La carica del n. XVII doveva essere cos tituita con kg. !l,550 di balis tite 3 x 30 x 30. Le granate cintura.te con la vecchia corona potevan u lmplegr.rsi con tutte le cariche ridotte sino alla XII. (2) Le cariche m in ime colle quali era in massima ass!cm-ato Il funzionamento delle spolette erano : per spoletti\ a molla se11slb!le·: kg. 2,975 balistite 2 x 4 x 4; kg. 4,290 b a listi te 2 x 20 x 20; e p er spol etta a molla rinforzata: kg. 4,140 halistite 2x4 x 4; kg. 5,240 balist ite 2x20 x 20. ·
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CAR,\'l':l'Ji 1HS'.l'ICBE DJDLLE AR'.l'IGLlERIID
Specie della balistite
2X4X4
I-
-
1I III
I I
kg.
I
2,720
l
2,!)90
· . 3,330
J.
2x2ox20 . kg .
I
Granata acciaio da 280 monoblpc
J ,é:X:30~30
I
I
I209
kg .
3,580
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X
V \
;J1/s.
'r
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'r
> ·'.5<>
2)00-4000
3000-4000
222 .
'2300-4300
3200-4BOO
238
2800-5200
il900-i'i200 4300-57()()
IV
3,670
3,930
253
3100-5700
V
4,070
4,350
270
' 3600-6400
4800-6400
VI
4,580
4,860
290
4100-7200
5400-7,200 .
VII
J,260
5,540
315
4J00-8lOÒ
6100-8100 7000-9100
VIII
7,900
346
5100-9100
IX
8,630
369
5(',00-9900
7600-990;0
X
9,350
3!JO
5900-10500
81()()-10500
Affusto da 280 O, niocUficato per assedio.
-
62" - 6'' 360° ko· 5160 o· I
Angolo massimo concesso dall'affusto Settol'e 01·jzzontaJe di tiro (con appendici) Affusto Sottaffusto (del n . 15) Ph1tta.forma N. 2 appendici per grande settore
T
))
7900
))
6320 5250
kg.
8000
))
In posizione di traino : 1°
2"
~
~
Piattaforma, con sa.ia., ruote, freno e a vantreno Oarreggfata,, senza cingoli Passo
mm. 1660
))
Appendici: Ca,rro trasporto M'. 1865 - 1 per carro circa kg. )) )) Oano-rimorchi'o Tolotti - 2 per carro Carro-rimorchio FiM, · 1 . a,ppenclice e metà )) )) travi del paiuolo per cal'l'O -
265 -
1880 3500 7300
4000
CARATTfiltlSTIC_BE DELLE ART!GLIERIE
30
~
kg.
Carro porta sottaffusto Sottaffusto
))
2400 7900
In totale kg. 10300 mm. 2000 )) 2280
Carreggiata senza cingoli Passo
40 -
Oano pol'ta affusto Affusto ·
kg. )/
In totale kg.
194:0
. 5160 7100 mm. 2140
Carreggiata senza cingoli Passo
))
kg.
5° .._ Carro potta obice · Obice
))
In totale kg.
2420
2260 10575 12835
mm. 2020 )) 2300
Carreggiata senza cingoli Passo
P UOllLIOAZIONI.
N. 124. R egolamento di esercizi per l'artiglieria da costa. ;-- Vol. I : Servizio delle artiglìcrie d a cost~1. - Fascicolo obici d a 280. (Ediz. 1913). N. 96. Obice da ,280 O. - Tavola dl tiro a granata legger a (altitudine 1800 m.) per il setto'r e superiore. (Edl1.. 1915). Obice da 280 O. (Ediz. 1016) .
T avola di tiro per l'impiego uelle operazioni d:asseòio.
Aggiunte e varianti alle tavole di tiro dell'obice da 280 C (per l'impiego nelle operazioni d'assedio). (Ediz. 1916). - Carich e di lancio equivalenti dell'obice d a 280 C. (Impiego d'assedio). (Nov. 1916). Obice d a 280 O. -
Tavole di tiro per batter ie a livello del mare. (Ediz. 1916).
N. 128. '.ravola di tiro provvisoria degli obici da 280 C e 280 A. Granata di acciaio monoblocco. (Novembre 1917).
-
266 -
CARA Tl'ER1S'l'ICHEJ D~:LLE AR'rIG I,IERTID
Obice da
280
A.
Bocca da f'tiooo . Lunghezza senza otturatore Peso senza, otturatore Peso otturatore e mensola . Riga.tura elic-0idale Tensione dovuta alla carica. massima
mm. 34:79 kg. 10980 » 271 cal. 35 atm. 1800
Proiètti.
Denominazione
o
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o
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o
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Peso Caricamento interno pronto per lo sparo Specie Peso
Spoletta
I
j Granata
leggera
ace.
p.
215,410
!jl
trotyl o pertite
19,390
{ r>ercus. M. 914 .18,300
I
Gran . perforante gh.
]).
polv. nera
216,3<'>0
9,000
per gr. 280 carica polv. o M. 9l4 senza detonaf:9re
29,700
percus. 11:I, 911 per b. a.
I
I Granata ghisa acgh. ac. a .. 232,000 eiaiosa
I
I mise.
a . e.
I 11 esplosivo
Granata monobloo ace.
a. 200,000
:~Nougat
i38,955 (1) (l)
percus. M. 911 per b. a.
;
'
(1) Era costituito da: Sclmeiderite in grani kg. 21,385, tolite fu:;::a kg. 17,180, tolite compressa a densità 1,20 , kg. 0,390.
-
26'7-
Cariche equiva,fenti, velocità, gittate. (.,
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P.ALJST I 'l'E
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kg .
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Grana ta leggera e perforante del peso di kg. 217,490
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Gra nata ghisa acciaiosa (1)
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2,500 2,650 2,800 2,92;i 3,100 3,2~ 3,:lfiO 3.650 3,900 4,150 4,400
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2,690 2,840 2,fl90 3,120 3.290 11,440 o,11:iO
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4,120 4,380 4,040 • 5,000 o,430 Ci,940
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U,HGO 7.~100
205 212 219 225 232 239 247 255 2G5 274 283 291\ 310 1/26
8.];I{)
344
8,800
362 386 HO
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2Ci00-3i00
-
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-
0600-5200
4600-(i600 ·-
::;;;00-8000
H00-10100
G400-SVOO
3100-ì:liOO 3300-4000 3.500-4200 3700-4400 3900-4700 4100-4900 4300-5300 4600-uflOO 5000-GOOO 5300-6300 5600-0600 5900-iOOO 6~100-7400 (ii00-8000 7200-8500 7()00-0100 8100-fJiOO 8600-10400
-...:... ·-
I:
I.; ., i)
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2350-351:iO
2800-4200 3400-tiOOO -·-
4400-6400
;j:.l;j0-i 8.'i0 . 0:300-8800 1:Joo-10000
297>0-3550 olii0-3850 3350-4050 3500-4200 Ri00~4500 . 3900-4900 4100-5100 4-l<JO-;i400 4800-5800 . :j100-G100 èi400-6'.IOO 5i00-fl800 (ll;i0-72i'i0 6;;50-7-850 7100-8400 7/i00-9000 8000-9600 8;300-10300
(1) Le ~ranatl· <li ;.dti::;a a c;<:iaivsa da 2SO fu l'o uo m unite cll una uuo,·a t or on1L cli rn111c piÌI r ol>usla,
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Specie della balliJtite
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kg.
kg.
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I
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G.i.:anata d'acciaio mqnobloc i-
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209
2100-4000
i:l000-4000
II
2,770
-
--
222
2300-4300
3200-4300
III
3,090
3,320
-
238
2800-5200
3900-5200
IV
3,400
3,040
-
2-··· O(,
3:100-5700
4300-5700
V
3,770
4,030
270
3(i00-6400
4800-6400
VI·
4,250
4,500
-
200
4100-7200
5400-7200
VII
4,8.60
5,140
-
315
4500-8100
6100-8100 7000-0100
vr n
·-
·-
7,320
(146
5100-9100
JX
8,000
360
5000-9t)OO
7600-9000
X
-
·-
8,070
390
5900-10500
8100-10500
XI
-
-
9,500
415
1)300-11200
9000-11200
'
Affusto da 280 O, modificato ver assedio. A~1golo masèimo c:oncesso dall'a.ffusto
Con ca.dea massima, angolo nrinimo . Setto1·e orizzontale di tiro (con a.ppendici) . Peso dell'affusto Sotta,trusto (del n. 15) .ria ttafo1·rna N . 2 appendici per grande settol'e
+
I "t
·-
+
.62"'
6" 20° 3600
kg. ))
)) ))
5160 7900
6320 5250
In posizione di tra,ino: 1. 0 ~ Piatta,fo1·ma, con
safa, rnote, freno e avantreno . Càrreggfrt ta senza cingoli P àHSù
-- 215H -
kg. 8000 mm . 1660 » 1880
CARl,\'.lvi:ERI_S'.J'ICHID OELL E AHTIGI,IEHIE
2'' -· Appendici : circa kg. Gano da, tra.spol'to ì\{. 1865 · 1 per carro )) Ca.rro-rirnorcldo •roJott.i. . ~ per ca,t·ro Cano-l'imorchio Pi:-i t · 1 appendice e metà tr-av1 )) del paiuolo per can·o 3<> _
Cano poi·ta sot!n f;usto Sotta,t.fnsto
.kg. ))
3500
7300 4000
2400 7900
-
In totale kg. 10300 Ca,n·eggiata, Passo
4" -
SClJ½f-t-
mm. 2000
cingoli
))
kg.
Ca.no porta affusto Affusto
))
In totale kg.
1940 5160 7100 mm. 2140
Qaneggia,f a senza cingoli P asso 5° -
2280
))
Carro porta obice Obice
kg. ))
2420
2260 10980
--
In totale ko-:o · 13240
mm. 2020
Carreggiata senza cingoli P a.sso
))
2300
PUlllJLlCAZIOr-J.
N. 167. Regolamento d i eser cizi per l'ar tiglieria da fortezza. degli obici òa 280 A nelle oper azioni cli assedio. (Edi z. 1915).
lmplego
N. 115. Obici da 280 A. -
Tavola dl tiro per J"impiego nelle operazioni di nsseòio. (Novembre l 917).
Oariche di lnncio equirnlenti dell'obice da 280 A. (I mpiego cl'asseclio). (Novembre 1917).
N. J28. Tavola di t iro provvisori a degli obici clii 280 O e 280 A. d'acciaio 1no11oblocco. (Novembr0 )91,) .
-
270-
Granata
CARA'l'riillUS'l'ICHiii OlllLLE ,\RTIGLIERIE
Obice da :280 K.
Bocca da fuoco .
Lunghezza
mm. 344Ò
Peso senza otturatore
kg. 10240
Peso dell'otturatore
))
660
da cal. 40 a 15
Rigatura progressiva Tensione dovuta, alla carica massima
atni. 2180
Proietti.
Denominazione
·Grannta legge.a
~ .., ~
:a ~
Peso Caricamento interno pronto per lo sparo Specie Peso
ace.
p.
215,410
o
o
::l <.)
=i
Spoletta
I
i tro~yl pertite
19,390 18,800
~percus. M. 914
216,860
polv. nera
9,000
.l)er gr. 280 carica polv., o M. 914 senzi det:9natore
Granata ghisa a.egh. ne. a . 282,000 ciaiosa
mise. a. e.
29,700
percus. M. 911 per b . a.
Gran.
perforante
gh.
p.
.
~
271-
Cariche fiq111ivalenti) velocità) gittate. P H · O I E '.L' 'r I
CARICHE
..
5!::
I
Ra listi te
.§ ,;:
~
'§ o
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-,,,,, [ 2,,,,
2x20x20
3x30x30
n. 1
n1 / s.
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3 4
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O ·7 8 9
.IO 11
12 l"
" 14 15 1(j
I
I
I l
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prog.
Q)
1,900 2,100 2,300 2,700 3,l.00 3,700 4,250 4,800
-·
-
--
2,100 2,300 2,500 2,850 3,330 3,910 4,470 5,040
---
-
3,850 4,500 5,000 5,4(;()
-
. .
--·· ...
-,
,/
-
-
I
--
-7,300 7,900 8,560 9;140 9,920 , 10,760 11.500 12,200
I
I 7,880 8,660 !J,480 10,880 12,720 14,880 10,500 . 18,040 20,120 2J ,000
--
-
Granata ghisa accia.iosa
Gran. leggera e verfornnt.e 1 òa kg. 217,490 (1)
Polvere
.X (f)
<
X 4/'f>
<p
>
(1) 2(
V 4tr<>
m/s.
'f
< 45°
X ':p
> 45°
176 l87 205 225 247 264 280 301 316 333
348 3()8
:{90 410 430
> >
~
..
165
()
;,:,
1350-2550
1750-3200 2000-3800 2350-4600 2850-5400
3450-6700
-
1450-8l50
5150-9200 -
0450-1.0900
0900-JJ400
2100-2500 2350-2850 2050-3200 3150-3900 ·s100.4<;00 4400~5400 5()00-6150 5u00-67;30 6'150-7650. 6900-8150 7500-8800 8000-9200 86:\0-9850 9250-104;30 9800-)0900 10200-11400
--·-
---
J2fi0-24;iO
-
ltì00-3050 l S50-3(i50 3200-:(450 2050-5200
4250-7950
3250-6500
-
5000,90:50
6300-10750 6750-112[>0
2000-2400 2250-2750. 2500-30/JO 3000-3750 3550-4450 4200-5200 4800-5050· 54()0-6550 6150-7450 6700-7950 7300-8fi00 7850-~)050 8500-9700 moo-10300 9650-10750 ]0050-11250
(1) .Le granate di ncciaio e cli ghisa acciaiosa da 280 furono munite di un:1 corona cli rame pili robusta, 1, si impiegavano con al.enne va rianti. Le granate cinturnte colla vecchia corona potevano imr>iegarsi ·per le carid1e ri<lotte non superiori alla 10•.
"'::, H
~
~
()
ii:
G
~
t< t=;
~ j l<l t"' H
~
H
(:'J"
CARAT.rERIS'l'ICfilll OIDLLE AR'l'IGLIERIEJ
Affusto.. Affusto e sottafjusto per oòwe da 280 K. Alt~zza dell'asse delle orecchioniere da terra
mm. 1730
+ -
Angolo massimo concesso dall1a,ffusto Settore orizzontale,·di tho Affusto . · Sottaffusto Piattaforma completa
6()<>;.
50
1800 kg. 420Ò )) 9000 . )) 15920
.
In. posizione di traino: circa kg. 12000
1° -
Obice, disposto pel traino
2° -
Affusto, su carro forte
))
8000
3° -
Sottatrusto, su carro forte .
))
11000
4° -
1/2 pia,ttaforma, disposta, pel tra,ino
))
9000
PUBBLICAZIONI.
· N. 176. Regolamento <li esercizi per l'artiglieria da costa. - voi. I: Servizio delle artiglierie da costa. - Fascicolo obici da 280 speciali. (Ediz. 1915). N. 41. Istruzione provvisoria sul ser vizio dell'obice da 280 K. (Ottobre 1917) . N. 120. 'l'avola di tiro provvisoria a granata. (Ediz. 1917). • Cariche di lancio equivalenti dell' obice da 280 K. (D icembre 1917).
18
-
273 -
CARA1".l.' ERIS'.i.'ICHl!J D0LLID ARTIG r,I ERIID
Obice da
280
L.
Bocca da f,uoco.
Lunghezza .senza otturatore
mm. 5010
Peso senza otturatore
kg. 17610
}è.so otturatore e mensola
290
))
•
Rigatura progressiva
da cal. 90 a 30
'l'ensione dovuta alla carica massima
atm. 1680
Proietti.
Denominil?:ione
~
....'3<Il
::s
o
\=I
:au u o o:i
Peso pronto per lo sparo
Caricamento interno ~poletta Specie
I
I trotyl
Granata leggera .
ace.
p.
215,410
Peso
I
o {pertite
10,390 18,300
fpercus.
M. 914
p.
216,360
polv. nera
9,000
Granata per obice . gh. ac. a. da 280
232,000
mise. a. e.
29,700
percus. M. 911 per b. a.
Granata pesante
340,250
trotyl
8,290
percus. M. 91 4
G_ran.
perforante
gh.
ace.
J).
per gr. 2SOca riche polv. o M. 014- senz a detonatore
'
-
274:
~
Oa1·iche eq1bi11Jalenli, v elocità, gUtate.
,i
p
·s o
d
2 X4X 4
<l)
A
I
~I .., 1;i
~
-l C.)(
Gra nata leggera e perforante del peso ò! kg. 217,490
Balistite kg.
N
I
2x2o x20
I
3x 30 x80
; s.
-
217
4,200
4,280 (1)
-
238
2750-4850
-
4,800
4,010 (1)
-
I 257
3050-5500
-
3,630 (1)
5,520
-
G
6,080
6,300
-
G
6,680
6,930
-
7
7,780
8,100
s
8,980
10
X m.
-
3,600 (1)
5,400
j
I
I
·1
9
V m/F..
Granata ghisa acciaiosn
3x:Ox30 2x4 x 4
-
9,400
12,800 12,800 1,800
?--
-•.> I
I 290
I
314 344
420
~ ~GO
2300-4200
I
Granat:l (3)
I
2150-4050
:i,
1650·30{i0
2600-4700 2900-5350
209
2200-4100
1950-3600 I
3800-7000
3650-68u0
4300-7600
-
4800-8450
:133
445
()
> :::,
1 178 105
3400-5850
0200-10700
X
m.
I
-
-
;s. I
X
m.
3550-6000
-
ace. pesante (2)
~
te: ~ <J>
~
()
:Il
22-1
2500-4650
t=,
239
2850-5200
r::
4150-7600
253
3200-5700
t" tl
4650-8300
218
3800-6800
:::,
803
4400-7850
<.i
350
5600-9700
i;:,
6100-10600
I
I
o e-·
:i,
~ ~
t=,
;i 6550-11600
-
6450-11500
-
-
(1) Con queste cariche non era assicurato il funzlon amento della spoletta. · (2) Colla granata di acdaio pesante, per le cariche da n. 1 a n. 7 si impiegava solamente balistlt"c 2 x I! x J. (3) _Le granate d,l 280 cll ghisa acciaiosa furono munite di una corona dl r ame più robusta delle prececl~ntl. ·
CARATl'ERISTICHE DIDLLE AR'l'IGLIEn!Ill
Affusto ordùia,rio per obice dà 280' L con sotta.ff1tsto a 1nolle.
Altezza degli orecchi0ni dal piano del rocchio
mm . 2563
j+
Angolo massimo coneesso cla,ll'a,ffnsto .
51°
Colla carie~ ma,s sjma angolo di t.fro minimo Settore orizzontale di tiro Peso medio: Affusto Sottafl'usto
kg. »
7570 8600
PUBBLICAZIONI.
N. 124. Regolamento di esercizi per l'a1·tiglieria da costa. - Voi. I: Servizio delle artiglierie da costa. - Fascicolo obici da 280. (Ediz. 1913) . Obice da· 280 L. - Specchio dei coefficienti 0 1· e 0 2 • granata pesante. (Settembre 1915). N . 57. Obice da 280 lungo. (Ediz. 1916).
-
Granata leggera e
'!'avole <li tiro per batterie a livello del mar~.
Aggiunte e varianti alle tavole di tiro dell'obice da 280 L. (Ediz. 1915). Cariche egnivalenti. (Novembre 1916).
Obice da 305/ 17.
' Bocca da f'1wco.
Lung11ezza, senza, otturatore . · Peso senza otturato.re Peso dell'otturat0re e mensola Rigatura. elicoidale Tensione dovuta. alla carica massima 2m -
mm. 5606 kg. 12220 » 570 ca.1. 18
atm . 2200
r;AR A'.n'lWI!:lTI CH0 DIDf,!,J,: AR'ItGLlJ,;[(Jll)
Proietti.
...."'
:a'-'
~
~
'-' o
Peso Caricamento interno pronto I per lo sparo Specie Peso
ace.
)).
438,540
ace.
)).
351,435
ace.
a.
Granat11 ghisa ac-· gh. ac. a. ciaiosa
Denominazione
o
:::l (I,)
Grnnata pesante
o
i::
Spoletta
I
trotyl
16,700
percus. M. 91.4 per gr. pes. 305/17
trotyl
31,800
percus. M. 9L 4 per gr. leg.i;. 305/17
346,300
trotyl
3!),200
percus. M. !lu per b. a.
328,800
mise. a. e.
33,750
percus. M. per b. a.
.
Gra nata leggéra
1
'· Gran. leggera (1)
!)
u
Grana te leggere inglesi: Corta
ace.
a.
840 circa lyddite
29,000
a. pere. inglese
r,unga
ace.
a . 340 circ,, lyddite
37,000
a pere. ingle~ e
Granata a liquidi speciali
ace.
a. 370 circn
j r.
V..O. G. D. O.
l'. V.
{28,000
M. 9U per b. a.
(1) Erano pure impiegate gr~n:ite :i b.a . a spessore di pareti ridotte, (·he avevano, pronte per lo sp11ro, un peso medio di kg. 350, e. per le guaii
si faceva uso delle tavole delln grnnntn leggera d'assedio.
-
277 -
Cariche, 1;elooità, gitta,te.
A
o
:·~
.... :o .
A
<l)
·a
.~
I
Peso
J.'. V
minima
o
A
'cl l'.fi
Granata leggera Granata ghisa ace. (1)
Granata _ pesante
<l)
m/s.
<l)
Ci
'f <
15° I
9
~ > 45° I cp ~ ~5"
I
massima
F
X
I
1:
minima
m/s. I cp < 450
I
Gra nate inglesi Qorta e hniga (2)
cp
massima V
> 450
l
X minima
9 ~45,, m/··l:p<4u<I cp >
Imassima X 450 I ·:p ~ 450 (')
l"
·1n
~
-l 00
I
1,,,
00
1 5,480 CXI 5,820 .,,. (V 6,560 x V· 7,090 "" ...< ì' I -,,8...9 0 ~ , VII 8,700 VUI 9,440 ··• IX !0,600 , ,x . ll,700 :XI !.2,680 XI.I L4,160
"I
XIII LS,000 .~ ii {XIY n,rno
li!
rVl n.ooo
"'' ~ . .XY
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l~..,Q ~
~~
24,500
..
•
180
1900
200
2400 2000 3700 -
212 222 285 247 261 277 295 308 327 348
382
~2
4600
5600 -
I
6700
8600 -
2200
2800
I 214 198
3600 4100 440() 4800 5400 6000 tJ800 7400 8300 8900 fJ500 10300
- 2350 - 2950 - 3600 ·-
6400 -
2600 8000 8200 3500 3900 4600 5200 5700 6400 6900 7300 7900
7600. 386 418 8500 456 ·183 . 10100
8600 9500 10700 11400
11200 123òO rn6oo 14600
·-
2800
3500
3100 3400 3800 4300 4800 5300 6000 6400. 7100
4000 4400 5000
222 234 248 260
6ioo 6900 7700 8300 9100
289 310 326 3·12 362
7800
snoo
10000 .-
wOO
I
. 10000 '· 11300 12600
-
I
>
I
:,:, ;:.
=-
2400
-
3000
8700 4500 -
5500
,-
·-
·4400
·- ·- :;400 ..- . - 6250 - ·-
7450 8300
·-
9000
·-
-
2400 2800 3000 325.0 3650 4300 .4850
~ ~
nsoo
8400 8900 4200 · 4700 5150 5700 6450 7050 7900 8450 9000
7400
9800
.::2Q
8000 8900 10000 10650
10700 U700 12950 13900
::::
5.BOO
6000 6450
H
r.c ...:;
' (') >'<
::i:
s
~
t"' ~
> :,:, t" ,...
---(1) Colla granatti. di ghisa acciaiosa si avevano nei due settori di tiro cariche I e IV minori .gittat e (li 150 m. · e colle ('Ol'iche rimanenti minori gittate di m. 200. (2) Colle granate inglesi potevano impiegarsi cartch,! cli ni trocellulosa inglese : impiegando apposita tabella di equivalenza.
t=,
.... ::;:I
CARATl'ERISTfCHID DEìLLJD AR'.l'IGLlERlD
Omna.·t a da 305/ 46 (R.M. ) (Peso kg. ono).
CARICHE ~ A '§ o
A
4)
PROI ET TO
Peso k<>' o·
della baJistite
F
I
2x4X4
11,200'
297
11
2x4x4
12,(',80
320
III
2X4x4
14,100
343 ·
IV (1)
,3,5 X35 X 35
18,.500
363
.(1)
3,5 X 35 X 35
21,160
377
(l)
3,5 X35 Xi_!,j
24,500
VI
X
massima I rn/s. I 'f'<45<> I 'f'>45" l 'f'~ 450 minima
I
Ci
V
I
X
Spl:)cie
I
5200
431
5500
7700
5900
6500
8700
6[l00
7300
9600
7000
7900
10300
8000
8600
U400
8900
9(100
12600.
(1) Al 42 % di 11itroglicer i11a.
Gnuwta. ci liq11:id·i. specùil-i. CAR 1. C H E
" ao a:;
d
4)
XI XUT XVI
. P H O . I E 'l' 'l' 0 X
Ila listi te
d
.;..
A
I
I V 3,5 x 35 x 35 I rn/s. al 42 •/., di nitrogl.
2x4x4
l
12,680
I
X
minimn 'f'
< .;:;,,
massinrn <:p >
'f' ~ 45'>
4f'r'
334
6100
6700
0000
18.500
...,j ( '
~~
7000
7900
10200
27,000
470
9200
10300
.1
13000
I nstall(1,.zioni. A.) Da assedio per obice da 305;17 a grande settore, mocl.
Garrone. Altezza dell'asse clellr. bocca da fuoco orizzontale dal p_i~110 della piattaforma Settò1;e Yertica le concesso dall'affusto Settore · orizzonfale di tiro . 279 -
mm. 1440
+
65° 360°
t:ARA'l".l.'ERISTIC.Eil!l OIDLLID AR'rIGLil!JRIID
Pesi appl'ossimativi : ko12000 i:,•
Affusto con culla Cassone Piattafol'lna · 2 segmeuti gl'audi Piattaforma. - 2 segmenti piccoli N. 4 t ravi di rinfol'ZO N. 4 lamiere di ancoraggio . N. 32 chiava.rùe di unione con dadi
)) )) )) )) )) ))
1610 6020 2680 1250 560 320
In posizione di traino : 1° -
2<> ---;
Affusto con culla, pronto per il traino, compl'ese le ruote . . Caneggiata, senza cingoli l'asso Carto porta obice Obice
kg. ))
. kg. 15800 mm. 2355 » 5690
4780 12220
I n totale kg·. 17000 Oa,i:-reggiata senza cingoli Pa.sso 3" -
mm. 2400 )) 5720 kg.
Carro po1-ta cassone Cassone
))
2370 1610
-·- In tota.l e kg.
4° -
3980 ·
Carreggiata, senza, cingoli Passo
mm. 2150 )) 4700
Le piattaforme, le travi, le lamiere e le chiavarde si trasportano su tre carri rimorchio - peso di ogni carro carico, circa,
(T k b'
B) Mobile mod. De :Stefano. Altezza asse della bocca da fuoco clal piano superiore delle rotaie Settore verticale concesso 1h1ll'affnsto . .Settore orizzonta.le di tiro
-
280 -
5500
mm. 2950
CARA'lvl'Mll!STIC_HE DIJ:ILLE AR1'IGLIERI.E
J:>esi approssima.ti : Affusto Culla Due assi delle ruote Due ruote anteriori Due ruote posteriori Rotaie anteriori e freni Rotaie posteriori Vomero
kg. 12800 ))
» )) ))
)) ))
))
3970 800 1780 1330 3800 980 3000
Insta,l lazione in pesizione di traino:. Obice Affusto con culla; assi e ruote Cingoli delle 4 ruote
kg. 12220 )) 20660
))
2600
In totale kg. 35480 Carreggiata, misurata tra. gli orli esterni delle ruote Carreggiata, misurata tra gli orli este1·ni delle rota.ie a cingolo Passo della vettura
mm. 2250 ))
))
2602 5500
P UIIBLICAZIONI,
Istruzione provvisoria sul servizi.o dell'obice da 305/17. (F,<liz. 1915). Obice _d a 305/17. -
'.l'avole di t.iro per batterie a livello del mare. (Ediz. 1916).
Nota per l'impiego nell'obice 305/ 17 di granate leggere di acciaio a b. a . provenienti dall' Inghilterra. (Luglio 1916). Istruzione sui proietti a liquidi speciali. (Aprile J.917). N . 122. Obice da 305/17. (Impiego cl'asse<lio). (Ottobre 1917).
Tavole d i t iro provvisorie.
Istruzione provvisoria Hull'obice da 305/17, incavalcato sull' install azione mo.bile De Stefano. (Settembre 1917). N. 123. Obice dà 305il7. - Tavola <li tiro provvisoria con la granata da, 305/46 (R.M.). (Picembre J.017) . Sunot di manovra per l'impego d ella grue a vite della portata di . tonn. :?.O tHl uso dell'obice da 3D,i sn installazione mocl . . De Stefano. (Marzo 1918).
-
281-
CARA'l 'l'F:RI~TlCHID DWLLE ARTIGL1Ellil1J
Cannone da 381/ 40 ~. S e V 1914.
Bocca da fit-oco. mm . 15740
Lunghezza, tota.le Peso con otturn tore Teusione dovuta a.Ha carica massima
kg. 62000 atm . 2900
Proietti.
I ...., I
Denominazione
A ';:l <)
<I)
o
al
~
........
Proietto da eserCi?:10 tracpato A. El.
Granatn A. Fl.
o
.8
<J
i:Q
Peso pronto Caricamento inter'Ilo 1 per lo s1>arc Specie Peso
I
ace. . p.
875,000
trotyl
Ip.
875,000
trotyl
ace.
I
I
k g.
l
Spoletta
50,000 50,000
I
Ca1'iohe eqilèvalen N, velocità, gittafo.
~
"'A
"§ o
A
kg.
<I)
X
kg .
k•>' o·
590 20,00 565 tì,50
1a
150,000
-
148,000 (1)
112,500
-
-
71, 000
-
-
X
kg.
2" (3)
sa
l:'1·01etto dn es.
A. E. 1
20,00
20,50 495 -- 670 - 6,50 - x -470 3,ol>Y. 645 5,50
A
Granata
o.
POLVERE
l
495 470
X
V
m/1.1
m.
m/•-1
148,000 (1) 700 24. 000 (2) -
-
I
v/
-
-
X 11),
-
, 560 17. 5(>0 (2}
500 14.300 (2)
-
-
Caticbc provvisorie. Qu.cste erano le gittate wossime, dedotte d alle tavole di tiro. Le gittate massime reali, concesse dall'angolo di elevazione d l 250 er anp rl. spettivamente per la 1a, 2" e 3a curica m. 21.000, m. 14.900, m. J3.000. (3) La 23 carica poteva anche essere· costituita da kg. 90.000 cli cordite M.D. 8,6x88-5, oppure da kg. S.5.000 di cordite M.D. 7,2x780. (1) (2)
-
282-
CAIUTTE!US'.rIC_Hlil DIDLLE ARTIGLIERim
Affusto per is.t allazione ferroviaria.
Binario di tiro tipo a « Spiga>) - Installazione poggia.nte su due carrelli anteriori a 4 assi ciascuno ed un carrello posteriore a 6 assi: + 25° Settore verticale di t iro ()<>
Settore orizzontale di tiro Distanza· fra glÌ assi estremi dei carrelli anteriori Distanza fra gli assi estremi del carrello posteriore Lunghezza totale della vettura-pezzo fra i respingenti P eso complessivo della vettu1·a-pezzo Diametro delle rnote
40"
mm. 3650 ))
6000
))
24780
kg. 82500
mm. 1000
PuBBLICAZIONJ.
N. 127. Tavola dl tiro provvisoria del cannone da 381/40 A, S f) V, 1914, . (Ottobr e 1917). Cannone da 381/40 A, S ·e V, 1914. - Tabella di correzione della gittata per variazioni di parametri della traiettoria e deviazioni dovute al vento, Aggiunta alla '.ravola di tiro di cui sopra.
~
283 -
'
Indice del nono volume J>ag.
])edica.
VII
. Dedica
XIII
Preme::;:;a. ,il [X volume
xv
, Comitato di Reùaziòne
XIX
· Oa.pitolo XXXVI . Ordinamento Inc1·ementi e t rasforma.zio.ni del1' A1·tìglieria Italiana nella grande Guena - Riassunto somma-
l'io delle ca1·.atteristiclte tecniche delle varie artiglierie impiega.te (24 maggio 1915 - 4 novembre 1918). J..
Cons istenza degli organi delle varie specialità cli artiglìeria allo inizfa della guerra (24 maggio J.!lJ5) . Costitnziorie clel 11arco <li assedio • Il sorgere delle batterie soweggiate • I ncremento delle artiglierie n ei primi sette ID<~Si di guerra (giugno-dicembre 1915) Diflicolt11 di costituzione delle batterie da m()ntagna e dei r epa rti di artiglieria pesante campale • Chiarimenti sull' ord<i11amento dei . r eparti di artiglieria da fortezza e d'assedio · La dia11a delle vec·chi.e :u·tiglierie · Dati circa la costituzione di alcuni gruppi cli arti_glieria <l'assedio · TI sorgere dell'artiglieria contraerei. Sviluppo della potenza bellica dell'artiglieria nel l'' semestre ·del rnJ.G - Raggruppamento dell'artiglieria ed organizzazione degli enti direttivi nel teatro delle operazioni - La cr isi dell'artiglierin pes:wle c::u npak trova una prima soluzione nel cannone da 105 La mol)ilitazione delle artiglierie <( d a piaz?:a >) (installazioni fisse) · Il nuovo ordinnmento delle artiglierie d'assedio - Sviluppo degli -osserva tori e degli specialisti. Incremento dell'artiglieria nel 2<i semestre del 1916 - 11 gruppo tatti.co - Il battesimo di fnoco del Corno bombardieri . I porti -rifugio - Nuova assegnazione organica dei reggimenti di artiglieria -da campagna alle Gr:indi Unità e nuovi concetti per l'armamento <lelle truppe suppletive - La i;:oluzione della crisi per le artiglierie pesanti campali e loro ordinamento · Incremento dell'artiglier ia .:someggiata e dell'artiglieria d'assedio per la migliorata proouzione
-
285 -
lNOICg DEL NONO VOLUME
Paunazionale - Consistenza d elle artiglierie alla fine del 191G - Soluzioni provvisorie ai problema della difesa contraerea. li primo S!!mestre del 1917: attività organizzatirn e sviluppo dell'attività costitutiva di nuovi repar ti u1 tutte le imecialitit del1' Arma - Selezione delle artiglierie d'assedio - Or<llnai11ento e perfezionamento dei mezzi nel Corpo dei bowbardieri. Prosegue l'incremento nel secondo se.u.iestTe 1917 - Le batterie da campagna 11tlnltnte ul ln1ino me<:can i<:o - Co!u,istenzn delle art'iglierlc alla flue del 19li. àumento costante di tutte le specialità dell' Arurn nel 1918 La trasforma1.ioue delle batter ie someggiate in batterie eia moutugnu - L'aboll:1;ione delle compagnie da fortezza come unità mobilitate - Le batterie da montagna autocarreggiate - Consiste11za degli organici dell'artiglieria alla cessazione <)elle ostilità - Le Direzioni territoriali d'arliglieria cd il servizio di rifornimento' ìu zonn d'operazloni - r Depositi reggimentnli Gli St:abilimrlll·i tecnici dell'A.rma .
2.
Elenco delle bOcche da fuoco adoperate dal la nostra artiglieria nella graµòe guerra ordinate per calibro e loro caratteristiche t<'rniche /le clenominazioui sono quelle usate nel periodo della guerra). Cnnnone <ln 37 - Cam1one da 12 - Cannone da 57 - Cunno11e dn 05 - Ca11Done da 70 à mont. - Cannone da 75 U mont. - Ca1mone <1; 75 à camp. - Cannone da 75 mo<l. 900 e ruod. 9H - Cannone dn 76/17 S 1912 (RM) - Mortaio <la 87 B - Cannone da 87 A, B e B mod. 80/96 - Capnone da 05 (francese) - Cannone da 102/35 - Obke da 105 - C:mnone da 105 - Cannone da 120 L (francese) - Cannoue da 120/32 RM (12013"2 A l885 e 1889) - Cannone eia 120/ 40 A 1889, J8!ll - Cannone da 120i50 AIOV 1909 - Can!}one da 120 il - C:mnoné da 120 Ge. 120 A - Cannone cla 120/40 (RID) - Mortaio <la J49 A - Ob1ce da 149 A pesnnte campale - Obice da 149 C - Canuone da 140 C (149/26 A 1882) - Cannone da 149 B (149/27 A 1SS.5) - Cannone da J.4f) G - Ca1monc da 140 A - Cannone da 14fl S - Cannone ùa J4ll A (Jler cupole Armstrong) - Obice cla 152 (inglese) - Qnnnone dn 152 B, ritubato in A/91 - Cannone da 152 B (152/32 A 1887) - Cannone da 152/ 40 A 1891-99 - Cannone da 152/40 A 1888-90 - Canuo,1e da li'\2/45 S 1911 - Cannone da 152/50 RE - Cannone da 152/:iO A 1913 (tipo Libln) - Cannone da 1f.i5 L mod. 1887 (francese) ·- Obke da 203 (ipglese) - Cannone da 203/45 A J897 - Mortnio da 210 Mortaio da ZlO S - Obice cla 210 RE - Obice da 210 RP - ~fortaio da 200 - Cannone <.la 254 Il (!!54/30 A 1882) - Obie:c tla 280 C Obice da 280 A - Obice dn 280 K - Obice da 280 L - Obice da 30':i/17 - Cannone da 381/40 ASEV 1914
286
15I.
11'.inito di starn.pa1·e il 10 l1iglio 1943-XXI 1iella t'ipografia
<leUe A.rti G,rafiche « S. Ba,rl1a1·a)) di Ugo P'inna.r ò
ROMA