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Telegrafo di Gone!la

al Dispacci~ n. 376 del 27 agosto 1912 il servizio _ radiotelegrafito · passò dal battaglione specialisti al 3° reggimento genio ( v. cap. ·XII). _ Cosi, dopo fatte le sistemazioni opportune, al 1° ottobre del 1912 l'aeronautica militare aveva definito il suo nuovo ardi~ namento così : Ispettorato dei servizi Aerostatici (al Ministero della .

Guerra, retto dal col. Maurizio Moris). A) Battaglione Specialisti del Genio (Roma) che comprendeva : · a) comando (comandante ten. col. Motta); b) riparto aero~tieri (3 compagnie specialisti di manovra, comp. treno (e 2 parchi aerostatici Africa) ; e) riparto dirigibili (2 sezioni in Africa) ; d) servizi ed unità non dipendenti dai riparti (I compagnia di manovra ; I compagnia di operai ; I sezione costruzioni edilizie ; I sezione aerologia ; scuola costruzioni aeronautiche). B) Battaglione Aviatori (con sede a Torino): a) comando (ten. col. Cordero di Montezemolo) ; b) riparto manovre e campo di aviazione e di esercitaz10ne; ' e) riparto tecnico ; più squadriglie mobilita te in Libia. C) Stabilimento di costruzioni aeronautiche (Roma) diretto dal magg. Enrico Petrucci : I riparto : esperienze e progetti (cap. Croceo) ; I riparto : officine meccaniche (cap. Ricaldoni). D) Cantiere sperimentale (a Vigna di Valle) dire:tto dal cap. Emilio Munari. E) Sezione di idrovolanti con sede a Venezia. Continuarono però le modificazioni negli organici e le costituzioni di nuovi servizi; così in seguito aDispos. Minist. del 12 dee. 19 I 3 al battaglione specialisti venne istituì ta una << Sezione aerostatica speciale » per l'artiglieria da fortezza, e con R. D.

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