RIVISTA DI POESIA E CRITICA LETTERARIA “EUTERPE” APERIODICO TEMATICO DI LETTERATURA ONLINE NATO NEL 2011 ISSN: 2280-8108 N°33 * LUGLIO 2021 * – WWW.ASSOCIAZIONEEUTERPE.COM
Interviste Rubrica a cura di Lorenzo Spurio
Intervista a Donatella Bisutti163 a cura di MICHELE BORDONI164 M.B.: “Quello che si schiude allora è uno spazio che possiamo chiamare del Sacro”. Queste tue parole nella Nota di poetica in apertura del tuo recentissimo Sciamano. Inediti 20152020. Testi 1985-1999 (Delta 3, collana Aeclanum, 2021) lasciano intendere la vocazione “spirituale” della tua poesia, la spinta metafisica che sorregge i versi delle varie raccolte. In apertura della raccolta Sciamano, inedita fino ad ora, si leggono i versi “Quando le nuvole innalzano / templi sull’oceano” che trasportano i lettori, fin da subito, dentro la sacertà numinosa del testo. Più avanti nel testo il Sacro viene a configurarsi come una eliotiana convergenza di inizio e fine, di stasi e movimento. Infine, nel testo Cosmica il lettore si trova di fronte a questi versi: “questo cosmo costretto a / tenersi dentro / tutto il suo dolore e la sua gioia / aspettava la nostra voce per cantare”. La relazione con il Sacro non pare dunque una contemplazione immobile, quanto un tentativo di rispondere alla “vibrazione di fondo” del paesaggio sacro. La dimensione della preghiera entra in qualche modo nella idea di poetica che sostiene questi testi? Se sì, in che modalità? DONATELLA BISUTTI (Milano, 1948) è poeta, narratrice, saggista, giornalista, operatrice culturale. Tra le raccolte di poesia: Inganno Ottico (1985), Colui che viene (2005), Rosa Alchemica (2011), Un amore con due braccia (2013), Dal buio della terra (2015). Per la narrativa ha pubblicato il romanzo Voglio avere gli occhi azzurri (1997) e i saggi La poesia salva la vita (1992) Tra le pubblicazioni per ragazzi figurano L’Albero delle Parole (1979; 2002), Le parole Magiche (2008), La Poesia è un orecchio (2012), Storie che finiscono male (2017). Ha fondato le riviste «Poesia e spiritualità» e «Poesia e conoscenza». NOTA: Questa intervista è precedentemente apparsa su «Insula Europea» il 22/02/2021, link: http://www.insulaeuropea.eu/2021/02/22/michele-bordoni-intervista-donatella-bisutti/ (Sito consultato il 01/06/2021). L’autore dell’intervista ha espressamente acconsentito e autorizzato alla pubblicazione dell’intervista in forma integrale su queste pagine. 164 MICHELE BORDONI è nato nelle Marche nel 1993. Si è laureato all'Università di Padova con una tesi sull'opera di Mario Luzi, attualmente è dottorando in Letteratura italiana presso l’Università di Cagliari, dove studia il rapporto fra immagini e parole tra Rinascimento e Barocco, con un focus sul pensiero di Giambattista Vico e sull’emblematica rinascimentale. Come poeta ha pubblicato Gymnopedie (2018 - vincitrice del Premio Opera Prima al Premio “Guido Gozzano” nel 2019). Alcuni suoi testi sono inclusi nell’antologia Abitare la parola (2019) e nella rivista internazionale «Gradiva». Collabora come redattore per alcune riviste online, quali «Nuova ciminiera» e «Atelier». 163
137