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Robert Vicentini | portfolio Dal cucchiaio alla cittĂ (e al territorio)

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PFL16 Robert Vicentini | Portfolio Dal cucchiaio alla città (e al territorio).

L’importanza di saper progettare a tutte le scale.

“Dal cucchiaio alla città” è lo slogan creato nel 1952 da Ernesto Nathan Rogers nella carta di Atene per spiegare l’approccio tipico di un architetto milanese che, nello stesso giorno, era occupato sia nella progettazione di oggetti di design, come sedie, lampade o cucchiai, che di grattacieli. Ho scelto questo slogan come titolo del mio portfolio, perché ben rappresenta il lavoro che ho svolto in questi anni di studio. Dal momento che i vari laboratori di progettazione che ho frequentato, e le attività che ho svolto, hanno toccato temi e scale progettuali sempre diverse, ho deciso di organizzare i miei lavori secondo un ordine di scala progettuale crescente.

01 02

tirocinio studio KANZ, Venezia

laboratorio di progettazione 1 comp.: Antonella Gallo dis.: Fiorenzo Bertan tecnol.: Carlo Della Mura

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laboratorio di progettazione2 comp.: Franca Pittaluga paes.: Tessa Matteini

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wave_16 Tejedor-Linares

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laboratorio di progettazione 3 comp.: Mauro Marzo trasp.: Andrea Sardena

piccola scala osservare fotografare rappresentare comunicare

01 tirocinio KANZ

Robert Vicentini | Portfolio

Rappresentare il progetto a qualsiasi scala Lo studio KANZ si occupa non solo di architettura ma anche della progettazione di oggetti di design, poi prodotti dalle maestranze tradizionali veneziane. Durante il tirocinio mi è stata data la possibilità di non occuparmi esclusivamente di architettura. Vista la mia passione per la grafica e la fotografia in particolare, mi è stato proposto di occuparmi della redazione di un catalogo fotografico, che illustrasse i vari prodotti progettati dallo studio.

Ho così potuto approfondire le mie conoscenze per quanto riguarda la comunicazione visiva del progetto. Ho imparato a distinguere i vari materiali e a riconoscerne le varie caratteristiche. Ho iniziato ad apprezzare dettagli che prima non avrei notato e a rappresentare fotograficamente gli oggetti nella loro forma in quanto risultato di scelte progettuali, cioè, nient’altro che riflessi delle esigenze umane.

tirocinio

piccola scala progettare modellare estrudere

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progettazione 1 gallo-bertan-della mura

Robert Vicentini | Portfolio

Il cuore della casa Il mio primo progetto architettonico è la reinterpretazione in stile contemporaneo di una delle “Case della Prateria” di Frank Lloyd Wright: casa “Wolley” ad Oak Park, Chicago.

Il progetto è cominciato dallo studio e dal ridisegno del progetto originale, in cui sono presenti tutte le principali caratteristiche delle case progettate dal Frank Lloyd Wright di questo periodo. Come nel progetto originale infatti, l’accoppiata scala-camino viene mantenuta come perno, al centro di tutta la composizione in pianta, e tutti gli altri spazi si generano, ruotandole attorno. Le facciate invece sono reinventate rispetto il progetto originale, ma sempre disegnate secondo la logica della rotazione attorno a un perno (in queso caso, sono gli interni a plasmare gli esterni). Inoltre è stata aggiunta una scala esterna a spirale, per dare accesso al piano della copertura.

progettazione 1

media scala delimitare connettere progettare rappresentare

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progettazione 2 pittaluga-matteini

Robert Vicentini | Portfolio

Dall’antropico al naturale L’area di progetto è localizzata a Sirmione, sulle sponde venete del Lago di Garda. Il sito, di forma triangolare, confina con il lago ad ovest e a sud e con un area verde ad est. Il tema centrale è quello del limite: nell’area sono presenti due tipi di limite. Sul lato sud la presenza di un porto, crea un limite ben marcato, netto, rettilineo e chiaramente artificiale. Un limite antropico, in netto contrappunto con quello che si può trovare sul lato ovest, dove le acque del lago, scontrandosi con la terra formano delle spiagge fra i canneti. Un limite, quindi, naturale, non chiaro, in costante mutamento a seconda delle maree o delle condizioni atmosferiche. Lo scopo del progetto è quello di creare una transizione architettonica, un filtro in grado di attuare una mediazione fra questi due tipi di bordo.

progettazione 2

Robert Vicentini | Portfolio

progettazione 2

Robert Vicentini | Portfolio

progettazione 2

grande scala misurare comparare progettare modellare

04 wave_16 tejedor

Robert Vicentini | Portfolio

Viride, ancora più verde Il Progetto nasce dalla volontà di immaginare la città del Futuro, abitando le Infrastrutture già esistenti, progettando la Metàpolis partendo da Marghera. “Viride” punta a riqualificare una zona urbana di Marghera, posizionata a contatto tra la ferrovia e la parte Industriale vicino al mare, composta per la maggior parte da silos in disuso. Abbiamo cercato, in un territorio dove il colore grigio prevale, di inserire del verde, creando così un parco polifunzionale in modo tale da spostare molte attività e donarne molte altre a Venezia. La concentrazione di numerose attività punta alla ripopolazione di questo luogo, portandolo ad assumere il ruolo di nuovo “Polmone Verde” di Marghera in modo da evidenziare il riscatto dell’ambiente sull’industria. L’antropico, l’uomo, è il nostro fine. L’uomo, che ora è quasi alieno in questi luoghi e, invece, dovrebbe esserne il protagonista.

wave_16

grande scala contestualizzare misurare connettere ricordare

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progettazione 3 marzo-sardena

Robert Vicentini | Portfolio

Turismo e marginalità: di la dal fiume tra gli alberi Il progetto a scala territoriale occupa l’area del basso Tagliamento. In fase di analisi ci siamo accorti della presenza di due principali linee di flusso, che corrono parallele al fiume, delle quali, una, lungo l’argine e a stretto contatto con il fiume, a mobilità lenta. Il progetto nel suo complesso riguarda la creazione di una serie di percorsi minori in direzione perpendicolare rispetto all’asse del fiume, che siano quindi in grado di collegare fra loro le due tipologie di mobilità, creando anche nuovi accessi al fiume. Tali percorsi perpendicolari sono posti in posizione strategica, in corrispondenza di poli potenzialmente turistici non adeguatamente sfruttati, che abbiamo potuto individuare solo in seguito ad un’oculata analisi territoriale. Per rafforzare alcuni tragitti in particolare, abbiamo scelto due aree su cui instaurare il nostro progetto architettonico.

progettazione 3

masterplan interventi progetto a scala territoriale scala 1:200.000 viabilità principale viabilità secondaria viab. dolce presistente percorsi di progetto stazioni di progetto progetti achittettonici

progetto architettonico: costruire sugli argini Al fine di rafforzare alcuni tragitti di progetto territoriale, abbiamo scelto due aree su cui instaurare il nostro progetto architettonico. La prima, piu vicina alla foce del fiume, è una scuola di canoa. Mentre il secondo ambito d’intervento riguarda la creazione di un nuovo accesso con parcheggio, ad una villa storica ormai in rovina. Architettonicamente, i volumi che abbiamo pensato, saranno adagiati al di sopra dell’argine e rialzati su palizzate in modo da non aggredire o modificare il terreno sottostante (il che li rende anche facilmente smontabili o replicabili). Questo atteggiamento, fortemente conservativo, mira a non modificare il paesaggio, ma semplicemente a fornire nuovi punti d’osservazione e conoscenza del territorio stesso.

Robert Vicentini | Portfolio

02

01

02 villa ivancich, san michele al tagliamento ambito culturale nuovo accesso alla villa

01 isola picchi ambito sportivo centro polisportivo e scuola di canoa

progettazione 3

schematizzazione e sezioni territoriali tipi di viabilitĂ e argini

mobilitĂ dolce percorsi carrabili

mappa delle attivitĂ

Robert Vicentini | Portfolio

schematizzazione e sezioni territoriali variazioni del paesaggio e uso del suolo aree balneari coltivazioni

progettazione 3

intervento 01 scuola di canoa scala 1:2000

auditorium

ristoro deposito servizi uffici info point

studio accessi all’area collegamenti con la vabilità principale viabilità secondaria viabilità dolce percorsi di progetto edifici di progetto

Robert Vicentini | Portfolio

progettazione 3

Robert Vicentini | Portfolio

progettazione 3

intervento 02 nuovo accesso alla villa scala 1:2000

nuovo assetto giardino

parcheggio bookshop attraversamento servizi sosta bus

studio accessi all’area collegamenti con la vabilità principale ferrovia strade viabilità dolce percorsi di progetto area di progetto

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progettazione 3

Robert Vicentini | Portfolio

memoria e materialità La struttura a pali, usata in questo contesto è fortemente evocativa. Ci è sembrato necessario, scavare nella memoria di questi luoghi e fornire una nostra re-interpretazione delle architetture fluviali tipiche, presenti nella fascia del basso tagliamento.

struttura sezioni scala 1:200 La struttura prevede un intelaiatura in acciaio controventata e sorretta da tiranti sugli sbalzi. La struttura è poi rivestità da pannelli orizzontali in legno.

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