Attraverso un'analisi insolita ed originale, questo saggio si addentra nelle regioni inesplorate dell'animo umano, per rintracciare le radici del fenomeno "potere" in tutte le sue espressioni, individuali e collettive.
Tra le fitte nebbie dell'inganno e della mistificazione, che spesso riescono a trovare nella coscienza comune un interlocutore particolarmente recettivo, l'Autore ci rivela usi ed abusi del potere, "mettendo a nudo" quel carnevale della fama e della gloria, con la sua moltitudine di maschere, che vanno dalla personalità eroica alla figura del tiranno.