La chiusura dei ROT un caso di demansionamento infermieristico

Page 1

La chiusura dei ROT: un caso di demansionamento infermieristico

Tribunale Civile di Roma, I Sez. Lavoro, sent. n. 2771 del 16.02.2012 Prof. Mauro Di Fresco I documenti prodotti sono stati ritagliati (n. di protocollo, ecc.), tranne quelli esplicitamente riportati in sentenza, e i dati personali sono stati oscurati onde garantire la riservatezza dei soggetti coinvolti. L’attività sindacale pregiudiziaria è stata svolta da NURSIND - Il Sindacato delle Professioni Infermieristiche. Il presente articolo si pubblica a scopo didattico e si conferma che il sottoscritto relatore non ha interessi diretti all’oggetto di causa perché non è dipendente dell’Azienda ospedaliera San Camillo-Forlanini ma dell’Università di Roma "Sapienza" (assegnato all’Azienda Policlinico Umberto I di Roma) dove i ROT non sono mai stati confezionati dagli infermieri, ma esclusivamente dagli OTA ed OSS. Inoltre si ribadisce che la chiusura dei ROT da parte degli infermieri è evento del tutto anomalo e raro, estraneo alla realtà della stragrande maggioranza degli ospedali italiani. Un infermiere in ruolo all’Azienda Ospedaliera San Camillo Forlanini di Roma, ha manifestato delle lamentele su diverse disposizioni organizzative che obbligavano il personale infermieristico a chiudere i contenitori dei rifiuti speciali, denominati ROT, per poi trasportarli presso i centri di raccolta per lo smaltimento. La ratio che l’azienda ha sostenuto è dettata dalla carenza di personale ausiliario e specificatamente agente socio-sanitario, agente socio-sanitario specializzato (ex 4° livello), operatore tecnico addetto all’assistenza e operatore socio sanitario. Tale ratio è sostenuta, secondo il San Camillo, da una precisa norma ovvero l’art. 2, lettera v della legge n. 421 del 1992 che autorizza lo svolgimento delle mansioni inferiori solo in via occasionale e con sistemi di rotazione che non permettano la fossilizzazione della mansione illegittima. Ad adiuvandium, il San Camillo ritiene che, logicamente, gli operatori sanitari che hanno prodotto i rifiuti debbano anche raccoglierlo e confezionarlo. Lo studio legale ha trovato la soluzione della vertenza studiando i contenuti di un corso ECM intitolato “L’evoluzione giuridica, normativa e giurisprudenziale delle reali mansioni dell’infermiere. Cosa deve e cosa non deve fare”. Il corso, creato per individuare le mansioni reali del’infermiere e denunciare un demansionamento strategico e strutturale delle aziende sanitarie, si pone l’obiettivo di informare i professionisti delle procedure idonee ad individuare quali mansioni sono legittime e quali sono vietate. Spiega come si è evoluta la professione infermieristica e per quali motivi le attività intellettuali sono permesse e quelle meramente materiali sono vietate. Distinguendo il quadro giuridico dell’infermiere subordinato alla Sanità privata da quello subordinato del pubblico impiego, dimostra che anche in assenza di un preciso riferimento legislativo mansionale (D.P.R. n. 225/74) è possibile accertare il ruolo dell’infermiere.


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.
La chiusura dei ROT un caso di demansionamento infermieristico by roberto CATALDI - Issuu