La Vendita nell’Haute Horlogerie
Le date “chiave” della Storia dell’orologeria. La volontà di misurare il tempo esiste fin dall’antichità. Il primo utensile a dare indicazione dell’ora nel 3000 aC è lo gnomone (stiletto verticale) la cui ombra proiettata permette di misurare il tempo. L’ombra più corta indica il mezzogiorno mentre le varie direzioni dell’ombra consentono di suddividere la giornata in periodi uguali. Antichità Nascita ed evoluzione del calendario 11000 aC Prime tracce di calendario 5000 aC Invenzione del calendario da parte dei Babilonesi 3000 aC Lo gnomone è utilizzato dagli Egizi 700 aC Calendario azteco 46 aC Calendario romano
I primi strumenti per la misura del tempo Quadrante solare (molto diffuso fino al 1850, utilizzato ancora oggi). Lampada oraria (lampada a olio, il livello dell’olio contenuto nel recipiente graduato indica l’ora notturna). Clessidra (la sabbia scorre da un lato all’altro, basta ribaltare la clessidra per ottenere una nuova misura). La candela oraria (consumandosi permette di leggere le ore su una scala graduata; utilizzata ai giorni nostri nelle vendite all’asta). Clessidra ad acqua (costituita da un recipiente riempito d’acqua dotato di un foro nella parte inferiore. Man mano che l’acqua defluisce, è possibile leggere l’ora su una scala graduata.
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XIII secolo Lo sviluppo degli orologi 1275: Primo orologio meccanico, volontà di affrancarsi dalla schiavitù di guardare il sole per indicare l’ora. Molto voluminoso, oltre 2m³, installato nei campanili, per indicare l’ora a beneficio di tutta la popolazione. 1284-1292: comparsa degli orologi a peso, spesso senza quadrante, la cui suoneria accompagna ritmando le attività della comunità.
XIV secolo Realizzazione dell’orologio astronomico 1364 Giovanni de’ Dondi, originario di Padova , realizza l’Astrarium, un orologio astronomico considerato come una delle meraviglie del tempo. Scomparso è stato possibile ricostruirlo grazie alla descrizione dettagliata lasciata dal suo autore.
XV secolo Perfezionamento e ricerca della precisione 1410: Utilizzo della molla che sostituisce i pesi come fonte di energia. 1430 – 1480 Inizio della miniaturizzazione, primi orologi di piccole dimensioni
XVI secolo Primi orologi da tasca 1582 Nascita del calendario gregoriano (lo stesso utilizzato oggi) Miniaturizzazione e nascita del calendario moderno
1583: Corporazione degli orologiai a Sciaffusia Parigi e Blois sono le capitali dell’orologeria ma a poco a poco gli orologiai protestanti perseguitati in tutta Europa trovano rifugio in Svizzera fino all’Editto di Nantes del 1598 (Enrico IV)
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XVII secolo Precisione e raffinatezza degli orologi 1601 a Ginevra viene fondata la Corporazione degli orologiai 1637 Galileo Galilei progetta un pendolo come organo regolatore . 1650 Huygens, brevetta un orologio con il pendolo rivoluzionata la precisione dalla differenza giornaliera di 15/30 minuti si passa ad uno scarto di circa 20 secondi. 1675 invenzione della molla di regolazione a spirale da parte di Huygens: lo scarto giornaliero si riduce a 4/5 minuti. 1675 orologiai inglesi Edward Barlow, Thomas Tompion e Daniel Quare presentano un orologio a ripetizione a quarti . 1678 Daniel Quare brevetta la ripetizione a quarti La decorazione degli orologi e la pittura su smalto conoscono un grande sviluppo 1685 Luigi XIV revoca l’Editto di Nantes: esodo degli orologiai protestanti verso la Svizzera 1691 Daniel Quare introduce la lancetta dei minuti
XVIII secolo Nascita dell’orologeria moderna Inizio del XVIII secolo: diffusione della lancetta dei minuti 1704 primo orologio a rubini in Inghilterra ,Nicolas Fatio de Duilier scopre il processo di foratura dei rubini naturali 1710 invenzione della ripetizione a cinque minuti
1750 circa : primi orologi con tecnica a guillochage 1757 l’inglese Thomas Mudge inventa lo scappamento ad ancora 1761 Harrisson risolve il problema della longitudine 1765 comparsa della lancetta dei secondi 1775 Abraham Louis Perrelet inventa la ricarica automatica 3
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Innovazione di Lépine, una sola platina con ponti indipendenti Sistema di ricarica senza chiave. 1776: orologio a moto perpetuo o a scuotimento di Abraham Louis Breguet XVIII fine secolo, primo orologio elettrico dell’italiano ZAMBONI
XIX secolo Il secolo dell’orologeria complicata e di precisione Breguet è considerato il più grande orologiaio di tutti i tempi. Sviluppo dell’estetica. Miglioramento del calibro Lépine. Invenzione del sistema antiurto. 1801 invenzione del tourbillon (Breguet). 1822 invenzione del cronografo. 1827 orologio detto Maria Antonietta. 1839 inizio della meccanizzazione (Vacheron & Constantin). 1880: creazione della prima cassa a tenuta stagna. 1883: Adozione in tutto il mondo dei fusi orari e del meridiano di Greenwich. 1886: istituzione del punzone di Ginevra. 1892: Auguste Verneuil , francese, inventa il rubino sintetico .
XX secolo Lancio dell’orologio da polso 1900 Le Roy l’orologio da tasca più complicato 1904 Creazione del Santos di Cartier. 1924 1° brevetto svizzero per un orologio da polso a massa oscillante. 4
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1926 la Rolex crea l’Oyster. 1928 1° orologio al quarzo. 1929 Le Coultre presenta il più piccolo movimento al mondo (calibro 101) e la pendola Atmos. 1930 1° tourbillon da polso conosciuto. 1933 brevetto di cronografo a 2 pulsanti (Breitling). 1934 la produzione di orologi da polso supera quella degli orologi da tasca. 1942 rotore a ricarica con rotazione utile nei due sensi. 1948 1° orologio atomico. 1952 Hamilton negli Stati Uniti e LIP in Francia creano i primi orologi elettrici con bilanciere a spirale, una pila sostituisce la molla.
La rivoluzione del quarzo 1960 Bulova crea il primo orologio al diapason, in cui il bilanciere è sostituito da un diapason metallico. Precisione di 30 secondi/mese. Il quarzo, originariamente inventato dall’industria svizzera ma a cui non viene dato credito, è prodotto in serie dai giapponesi.
1966: 1° prototipo di orologio da polso al quarzo «beta 21» primo movimento al quarzo analogico del centro di Neuchatel. 1967: Produzione di orologi al quarzo dotati di lancette. 1969: Produzione di orologi al quarzo digitali a diodi (pulsar), a cristalli liquidi. 1970: industrializzazione dei primi orologi al quarzo (Bêta 21). 1970 - 1980: Grande crisi dell’orologeria meccanica.
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XXI secolo Rinascita e crescita. Lancio dell’alta orologeria. Comparsa di nuove marche. Ascesa dell’orologio complicato. Ricerca costante dell’innovazione tecnica ed orologiaia. Le marche si differenziano per la ricerca di un design marcato. La moderna orologeria è il frutto di secoli di tentativi di controllare il tempo. Tutte le complicazioni sono già state inventate, ci accontentiamo di perfezionarle e combinarle. Nel sito Internet della fondazione, www.hautehorlogerie.org, potrete ritrovare le informazioni storiche e tecniche.
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