DNT n° 5/2001 by Cilenti/Nickles AIRBUS vs. BOEING

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DAILY NEWS TRAVEL Looking at Turkey

IL GIORNALE PER VIAGGIARE

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Exclusive inter view with H.E. Necati Utkan, Ambassador of the Republic of Turkey in Italy

Giurassico brasiliano 2 “In Search of Dinosaurs”, una spedizione-avventura per scoprire le testimonianze preistoriche del Brasile

La rivoluzione copernicana degli AdV I gira come gira il mondo

BUSINESSTRAVEL La Twa abbandona il mercato italiano di Antonio Bordoni a pagina 5

EUROPE

QUOTIDIANO DI INFORMAZIONE TURISTICA Nr. 5

Spedizione in abbonamento postale 45% art. 2 comma 20/b legge 662/96 - Roma

VENERDÌ 12 GENNAIO 2001

The skies the limit: Airbus vs. Boeing Six companies have already ordered 50 A380: Air France (10), Emirates Airlines (7), International Lease Finance Corp. (5), Qantas Airways (12), Singapore Airlines (10) and Virgin Atlantic (6)

UNA VEDUTA VEROSIMILE degli interni del superjumbo passenger jet Airbus A380 mostra il bar e la sala d'aspetto. La casa costruttrice europea

Airbus Industrie ha annunciato il lancio del suo aeroplano di 555 posti prenderà il posto della Boeing 747 come passenger jet più grande del mondo.

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l nuovo millennio è definitivamente iniziato e anche la sfida fra le compagnie aeree per il predominio dei cieli, Airbus e Boeing per intenderci, inizia proprio dal 2001. L’Airbus Industrie europea ha lanciato il progetto del suo superjumbo A380 per tentare di detronizzare il venerato Boeing 747 come il più grande passenger jet del mondo, creando così una maggiore concorrenza commerciale con gli Stati Uniti. L’Airbus, partnership dell’European Aeronautic Defense & Space Co. NV e del britannico BAE Systems Plc, sta ora lavorando per portare in produzione l’aereo da 555 posti ed iniziare le consegne nel 2006. “Siamo convinti che questo aereo avrà un futuro luminoso e di enorme successo”, ha dichiarato in un comunicato il presidente dell’Airbus Manfred Bischoff. L’Airbus ha pubblicizzato l’aereo per anni sotto il suo nome in codice A3XX ma lo ha rinominato A380 a Dicembre in linea con la nomenclatura degli altri velivoli che ha costruito a partire dalla fine degli anni ‘60 - A300, A310, A320 e A340. L’8 nell’A380 si pensava rappresentasse il doppio livello dello scafo tubolare dell’aereo. Grazie alla tecnologia avanzata, al suo design a doppio livello e alle sue dimensioni, l’A380 promette di tagliare i costi dei voli quasi alla stessa maniera del Boeing jumbo - che ora contiene circa 400 passeggeri - quando decollò circa 30 anni fa. Un aeroplano simile costituirebbe una grossa minaccia per il Boeing di Seattle che si è a lungo lamentato che l’Airbus riceve il condono dei debiti e tassi d’interesse al di sotto del mercato sui finanziamenti del governo, violando il patto commerciale del 1992 tra Stati Uniti ed Unione Europea e l’accordo della World Trade Organization del 1994. Gli Stati Uniti hanno avvertito l’Unione Europea della battaglia commerciale sul finan-

ziamento governativo del progetto, che si calcola essere un terzo dei 10.7 miliardi di dollari del costo per lo sviluppo stimato dall’Airbus. L’Unione Europea ha respinto la rivendicazione, affermando che il sostegno dei governi era sotto forma di prestiti rimborsabili e non di sussidi. Sei società hanno insieme ordinato 50 A380, con sconti che fonti dell’industria hanno stimato del 30% o più. I compratori sono Air France (10), Emirates Airlines (7), International Lease Finance Corp. (5), Qantas Airways (12), Singapore Airlines (10) e Virgin Atlantic (6). L’Airbus è inoltre in trattative con Lufthansa, Cathay Pacific, Fedex e Atlas Air. I proprietari dell’Airbus e i loro partners stanno investendo nell’A380 perché credono che il traffico tra i grossi aeroporti sovraffollati aumenterà in maniera significativa nei decenni a venire, creando la necessità di aerei più grandi proprio come l’A380. L’Airbus calcola che nei prossimi 20 anni la richiesta di aerei con più di 400 posti sarà di 1.235 unità con un costo stimato all’incirca sui 282 miliardi di dollari. Sempre che riesca a venderne 250 entro i prossimi 10 anni. Ma la rivale Boeing che vede una più forte crescita del traffico “point-to-point” tra gli aeroporti più piccoli, dice che la domanda non giustifica lo sviluppo di un nuovo tipo di jumbo. Invece, ad un costo ancora inferiore, la Boeing progetta di offrire derivati dei suoi 747400 dotati di tecnologia più moderna, posti aggiuntivi ed una maggiore portata. L’Airbus e la Boeing hanno iniziato a considerare la nuova generazione di superjumbo circa 10 anni fa e le due case produttrici hanno anche condotto uno studio in comune sul progetto a metà degli anni ‘90. Ma la Boeing si è ritirata, dichiarando che il mercato non giustificava il rischio e le spese di costruzione del nuovo jumbo. A parte tutte le illazioni sul gigantesco A380

progettato dall’Airbus Industrie è un dato di fatto che esso realmente interessa ai suoi clienti: l’aereo promette di trasportare i passeggeri ad un costo più basso rispetto a quello di tutti gli altri aerei attualmente in circolazione. Il compratore tipico dell’A380 si sta concentrando sul numero dei passeggeri che possono essere trasportati durante ogni volo. L’Airbus afferma che l’A380, precedentemente chiamato in codice A3XX, sosterrà un costo per i suoi passeggeri del 15% in meno di quello di un Boeing 747-400, l’aereo attualmente più economico sul mercato. Anche in un’annata positiva, una compagnia aerea tipo trattiene come profitto solo dal 3 al 5% del guadagno. Le stime dell’Airbus dicono che una compagnia aerea dovrebbe essere in grado di risparmiare 15.000 dollari per posto a sedere ogni anno adoperando gli A380. Così sarà per la flotta di A380 dell’australiana Qantas Airways Ltd., che dovrebbe portare ad un rialzo del profitto di 100 milioni di dollari, anche dopo il finanziamento degli aerei. Ma le compagnie aeree che operano con gli A380 riusciranno a mantenere quel risparmio o ne beneficeranno invece i loro passeggeri? “La questione dipende da quanto è alta la competizione”, ha dichiarato Chris Tarry, analista della Commerzbank. Se due compagnie aeree adoperano gli A380 per la stessa destinazione allora le tariffe dovrebbero diminuire, così nessuna delle due guadagnerà più dell’altra. Ma se solo una compagnia possiede gli A380 allora sì che dovrebbe avere un forte margine di guadagno. “Ma c’è un altro grosso fattore: bisogna ridurre le tariffe se si vuole avere l’aereo pieno”, ha detto Tarry. A parte le sue dimensioni, l’A380 è solo la continuazione della lunga tradizione di costruzione di aerei che hanno portato un susseguirsi di modelli più efficienti i quali attraverso la competizione hanno permesso alle compagnie

di ridurre le tariffe di circa il 2% l’anno. Così è sorprendente che solo un compratore dell’A380, la Virgin Atlantic affiliata della Singapore Airlines, abbia mostrato entusiasmo per amenità come palestre, nursery e jacuzzi. Gli altri si sono concentrati sui posti a sedere. I costi operativi delle nuove velivoli sono divisi equamente insieme ai costi finanziari come le rate di leasing e le spese vive - per lo più carburante, equipaggio e mantenimento. L’Airbus afferma che le spese vive di un A380 - cioè, escludendo quelle finanziarie come le rate di leasing sono del 17% in meno per posto a sedere di quelle di un 747-400 di un tipico volo di lunga durata come ad esempio Londra-Singapore. Secondo l’Airbus il prezzo d’acquisto che guida il costo finanziario è del 13% in meno per posto a sedere, tanto che l’intero costo del trasporto di un passeggero per chilometro è inferiore del 15%. “Queste stime devono essere valutate e verificate dai nostri clienti”, ha dichiarato il direttore generale dell’Airbus Noel Forgeard. Ma la Boeing contesta i numeri dicendo che l’A380 può guadagnare solamente l’8% per posto in più rispetto ad un 747-400. Il mensile specializzato “Aircraft Commerce” dichiara che l’Airbus e la Boeing stanno esagerando. Si calcola che l’A380 ha costi unitari del 9% più bassi di quelli del 7% del 747X Stretch. ”Moltissime delle spese non dipendono dalle dimensioni dell’aereo”, ha affermato Charles Williams, editore del magazine. Comunque, a favore della Boeing c’è il fatto del fiasco commerciale di 50 anni fa di due aerei britannici quattro volte più grandi di tutti gli aerei allora in produzione: gli ormai dimenticati Bristol Brabazon e Saunders-Roe Princess. Inoltre, la compagnia di Seattle conta sul suo nuovo 747X Stretch - un progetto di espansione da 520 posti del conosciuto 747 - che dovrebbe essere dell’11,5% più economico del 747-400. Evan Johns

La sfida nei cieli Key facts: In the standard three-class configuration of the A380, the initial version of the plane will have a capacity of 555 seats, 35 percent greater than the Boeing 747-400. Airbus has said a subsequent version of the aircraft would seat 656 passengers and airlines could opt to put up to 800 seats on the plane. The A380 will have three decks, with the top two seating passengers and the lower deck available for cargo, rest areas, sleeper cabins and lavatories. Passengers will board and deplane from the top two decks. Airbus has launched a publicity campaign emphasizing the amenities which airlines could add to the plane should they so desire. These include bars, casinos, gyms, creches and lounges. The A380 passenger plane will have a range of 15,100 km and a maximum payload of 83 tons, compared with a range of 13,500 km for the Boeing 747-400. The plane will have a wingspan of 79.8 meters, a length of 73 meters and a height of 24.1 meters. Airlines will have a choice of engines produced by RollsRoyce Plc or a joint venture of General Electric Co. and Pratt & Whitney. Airbus expects final definition of the plane to be completed by the end of 2001. The plane’s first flight is expected by mid-2004 and the A380 passenger version will enter into service in the first quarter of 2006. The freighter version is scheduled to enter into service in 2007. Airbus estimates that non-recurring development costs for the A380 will total $10.7 billion. Roughly a third of that cost will be paid by European governments in France, Germany, Britain and Spain. Airbus owners EADS and BAE Systems and risk-sharing partners will put up the remainder. Airbus says the A380 will have 17 percent lower operating costs than the current Boeing 747-400 jumbo. Airbus has given the A380 a catalogue price of 230 million dollars, although prices for launch customers were reportedly 30 percent below that figure. This compares with a price of 185 million dollars for the Boeing 747-400. Boeing has announced plans for three derivatives of its existing 747 jumbo to counter the A380.

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3 1 I leaders dell'Airbus Industrie vicino ad un modello del superjumbo passenger jet A380. Da sinistra, Rainer Hertrich dell'EADS; Mike Turner del BAE Systems; Philippe Camus dell'EADS; Manfred Bischoff e Noel Forgeard dell'Airbus e Jean-Luc Lagardere dell'EADS. 2 Veduta interna delle cabine dell'Airbus A380. 3 Un Bristol Brabazon, aereo di linea con otto motori in servizio negli anni '40, era quattro volte più grande dei suoi rivali. L'A380, gigante dell'Airbus, non è il primo tentativo europeo di costruire l'aereo di linea più grande del mondo. A favore della Boeing, c'è che tutti gli sforzi precedenti per mettere in funzione un aereo “superjumbo” si sono rivelati dei fiaschi commerciali.


2 CRONACA POLITICA OPINIONE

12 GENNAIO 2001

Giurassico brasiliano “In Search of Dinosaurs”, una spedizione-avventura, partirà da questo mese alla scoperta di testimonianze preistoriche del Brasile.

IL PALEONTOLOGO BRASILIANO

Sergio Alex Azevedo in posa vicino alla bocca ricostruita di uno Spinosaurus nel National Museum di Rio de Janeiro. Azevedo guiderà quest'anno un team di 20 scienziati più la troupe del documentario sull'odissea di 9.700 km alla ricerca di fossili, orme gigantesche ed altri segni della vita preistorica in Brasile.

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on le sue lenti spesse ed il suo aspetto robusto, il professor Sergio Alex Azevedo ha lo sguardo duro dell’uomo che ricoprirà, in Brasile, il ruolo dell’eroe nella più grande caccia al dinosauro mai esistita. Ma dopo che la spedizione sarà partita, quest’anno, il quarantaquattrenne paleontologo diventerà la star di un vero e proprio Jurassic Park brasiliano. Ed invece di rimanere fermo dietro una scrivania, inseguirà gruppi di specie preistoriche ancora sconoscuite. Nel suo modesto ufficio, nel National Museum di Rio de Janeiro, Azevedo ha dichiarato: “Questa sarà una grande avventura scientifica, e suppongo anche sia naturale che la gente faccia una certa associazione... e i riferimenti a Jurassic Park ci aiutano ad incrementare la nostra immagine”. Questo mese partirà - e guiderà un team di 20 scienziati più una squadra per un film documentario - per l’odissea di 9.700 km alla ricerca di fossili, gigantesche orme ed altri segni della vita preistorica del Brasile. Prima della fine dell’anno, si spera di identificare da 2 a 5 nuove specie, incluso un tipo di Spinosaurus che potrebbe essere il più grande dinosauro del mondo mangiatore di pesce. Ma forse anche cose più importanti. Azevedo, insieme alla sua spedizione “In Search of Dinosaurs”, spera di lancire una dinosauro-mania che in futuro potrebbe incoraggiare la ricerca e i fondi nel più grande paese dell’America Latina. “Naturalmente abbiamo la grande speranza di fare nuove scoperte, ma vogliamo anche richiamare l’attenzione su questo campo. La ricerca dei dinosauri in Brasile, è sempre stata scarsa, ma noi stiamo svegliando un nuovo interesse e vogliamo mantenerlo vivo”. Azevedo e i suoi stessi collaboratori sono rimasti sorpresi dal fascino del Giurassico brasiliano. Quando il team del National Museum ha

messo su un exhibit, l’anno scorso, per mostrare le specie di dinosauro scoperte già da tempo in Brasile, sperava, per giustificare tutto il tempo speso per il lancio, di attirare la cifra record di 10.000 visitatori. “Quando abbiamo scoperto che soltanto nella prima settimana 10.000 visitatori erano giunti per la mostra, siamo rimasti sorpresi”, ha dichiarato Azevedo. “Alla fine, i Brasilani hanno visitato di più la nostra mostra che quella più grande su Picasso nello stesso periodo”. Lavorando con solo 20 paleontologi - in confronto ai 500 degli Stati Uniti - il Brasile ha fatto ben otto scoperte di dinosauri, e quattro di queste negli ultimi due anni. Il National Museum, gestito con la Federal University di Rio de Janeiro, ha firmato un accordo con la FogoFatua, una compagnia di spedizione, e la CIMA, una società che produce documentari. E tutte e tre stanno ora corteggiando i grandi sponsors. Il direttore della CIMA, Marcos Didonet, ha rivelato: “Abbiamo già il 50 per cento dei fondi necessari per la spedizione e dovremmo avere il resto per la fine dell’anno”. Compagnie come la Land Rover, costruttrice di macchine sportive e utilitarie, stanno provvedendo all’equipaggiamento, mentre altre, come la società di ingegneria Odebrecht, stanno fornendo cash. Questo mese, la squadra lancerà ufficialmente la spedizione anche se il grosso del viaggio partirà a giugno, quando cominceranno a viaggiare per chilometri e chilometri in jeep, da Rio all’arido nordest brasiliano e attraverso le zone settentrionali di umida giungla. Gli scavi e le ricerche si concentreranno su tre aree principali. La prima è lo stato di Paraiba, la cui natura è stata più sfruttata, dove i ricercatori hanno trovato un gran numero di tracce di dinosauro e sperano di scoprirne altre. Le scoperte preistoriche nel desolato terri-

GRAFICA

Progettazione e realizzazione grafica pubblicitaria

L’OMBRA di un visitatore si proietta sul ritratto, in mostra a Mosca, del presidente russo Vladimir Putin. La mostra “Happy New Year Mr. President!”, che si svolge all'Union Gallery, rappresenta le opere d'arte degli artisti russi Viktoria Timofeeva e Dmitry Vrubel.

Scansioni fotografiche

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Un nuovo sapore per la baklava Ampliata la gamma del suo ripieno con le acciughe del Mar Nero Allo sciroppo ed alla pasta di nocciola, si aggiunge ora un nuovo elemento. Un fornaio ha cominciato a fare la baklava con le acciughe. Il panettiere nella città portuale settentrionale di Giresun ha ampliato la base degli ingredienti tradizionali, che comprendono farina, zucchero, uva sultanina e sciroppo, per preparare una baklava speciale basata sul piccolo pesce salato che prospera nel Mar Nero. All’inizio i clienti erano scettici ma il fornaio, Umur Sahin, ha detto che la richiesta di baklava è rapidamente cresciuta ed ora sta pensando di preparare anche biscotti all’acciuga.

IL VINCITORE dell'ultimo Paris-Dakar rally Jean-Louis Schlesser alza il pollice all'inizio della 23esima edizione del rally vicino alla torre Eiffel. 1.358 i teams partecipanti il cui arrivo a Dakar è previsto per il prossimo 21 gennaio.

Un’equipe di archeologi giapponesi ed egiziani dovrebbe annunciare in febbraio i risultati dei test sui resti della famosa mummia per scoprire, fra l’altro, la sua identità sessuale e le cause della morte inopportuna

Impaginazione

Spedizione

torio vicino la città di Sousa hanno entusiasmato i residenti che si sono così ispirati per chiamare la loro squadra di calcio, “Dinosauri”. La spedizione ritornerà anche in un sito nelle vicinanze dello stato di Ceara dove quest’anno gli scienziati hanno annunciato la scoperta di nuove specie di dinosauri: il Santanaraptor, uno dei più vecchi dinosauri del mondo e predecessore del suo più famoso cugino Tyrannosaurus Rex. All’incirca della misura di un grande cane, assomigliava ad una lucertola e camminava sulle gambe posteriori. Questo 110 milioni di anni fa, al tempo in cui il Sud America si stava dividendo dall’Africa. La spedizione sta anche scommettendo che darà molto frutto il sito di Maranhao, lo stato che divide il Brasile arido del nordest dalla giungla nebbiosa, che può fornire nuovi indizi sul passato preistorico del paese. L’isola di Cajual è ricca di centinaia di fossili di dinosauro che attualmente sporgono dal suolo, a differenza della maggior parte dei siti brasiliani dove i fossili sono nascosti dalla fitta vegetazione e da spessi strati terreno. Azevedo ha già trovato un dente l’anno scorso che reputa appartenere ad una lontana specie di Spirannosaurus, un’ipotesi che lui spera di confermare con la mega spedizione. È stata ipotizzata una testa in base al dente e ad altri fossili ritrovati. Azevedo sostiene che la creatura potrebbe essere come, se non più grande, del Gigantosaurus argentino. Ma il lavoro del team avrà i suoi ostacoli. L’isola abitata da discendenti di una comunità di schiavi fuggiti, non ha strade e i fossili sono visibili solo durante la bassa marea. Secondo Didonet: “È ormai ovvio che i dinosauri non saranno gli unici protagonisti della spedizione. Le vite degli scienziati e delle comunità locali diventeranno altrettanto importanti”.

Explorer mentre attraversano la linea di partenza della “The Race” a Barcellona il 31 dicembre scorso. Il circuito di gara è un giro pieno intorno alla terra da ovest ad est attraverso i tre grandi promontori: Good Hope, Leeuwin e Horn. Gli yachts che prendono parte alla “The Race” hanno una velocità intorno ai 40 nodi e dovrebbero completare la circumnavigazione in 65 giorni.

Dal prossimo mese i test sul Dna sveleranno i misteri del faraone Tutankhamun

Grafica editoriale

Uscite in pellicola

I CATAMARANI Playstation e l'Innovation

Scoperto in Groenlandia un nuovo animale che ora vive nel frigorifero

Archeologi giapponesi ed egiziani hanno eseguito alla fine dell’anno scorso i test del Dna sulla mummia del bambino faraone Tutankhamun per risolvere i misteri legati alla sua vera identità. Nasry Iskander, capo della ricerca e della conservazione all’Egypt Supreme Antiquities Council, ha affermato che gli archeologi si sono recati nella Valle dei Re a Luxor, circa 525 km dal Cairo, per prendere alcuni campioni della mummia di Tutankhamun all’interno dell’antica tomba. Essi sono stati portati al Cairo ed analizzati in un nuovo laboratorio tecnologicamente all’avanguardia finanziato dal Giappone. “La campionatura è avvenuta nella seconda metà di dicembre. I risultati saranno disponibili non prima di sei settimane”. “Vogliamo determinare se Tutankhamun è il figlio di Amen-Hoteb III o se è il fratello di Smen-Kaw-Rh”, ha aggiunto Iskander. A dispetto dei decenni dedicati alla ricerca, l’esatto lignaggio della famiglia reale è rimasto un mistero, ma Iskander crede che i test del Dna potrebbero essere la chiave risolutiva del-

l’antico puzzle. Dopo aver condotto le prove sui resti di Tutankhamun si passerà agli altri due re, ha dichiarato. Il controllo rivelerebbe anche l’identità sessuale del faraone, tanto discusso. Secondo le speculazioni di alcuni scienziati il Re Tutankhamun potrebbe, infatti, essere stato una donna. Il famoso faraone morì bambino generando un acceso dibattito sulla causa della sua morte prematura avvenuta più di 3000 anni fa. Alcuni ricercatori credono che Tutankhamun sia stato assassinato, mentre altri hanno persino suggerito che fosse semplicemente troppo grasso. Iskander ha detto che questa è la prima volta che i ricercatori conducono test del Dna su Tutankhamun, sebbene la mummia sia stata già precedentemente esposta a raggi X ed altri esami per accertare la sua identità. Oltre ai fondi totali destinati al progetto, la missione giapponese Waseda University Egypt Archaeological ha donato un laboratorio specializzato al Supreme Council of Antiquities per condurre i test del Dna.

Ricercatori danesi hanno trovato in un gelido pozzo una nuova specie che è stata chiamata “Limnognathia maerski” Alcuni scienziati danesi hanno scoperto in fondo ad un freddo pozzo della Groenlandia una specie animale completamente nuova e ne conservano una colonia in una cella frigorifera. L’organismo d’acqua dolce, lungo 0,1 mm, non rientra in nessuna delle famiglie animali precedentemente conosciute, ed è solo la quarta nuova creatura scoperta negli ultimi 100 anni. Studi sull’esemplare, chiamato “Limnognathia maerski”, mostrano che esso condivide qualche caratteristica con alcune forme di vita d’acqua salata. Gli scienziati delle Università di Copenhagen e di Aarhus, in Danimarca, hanno stabilito una nuova famiglia per il minuscolo animale, la cui caratteristica più rilevante è un complicatis-

simo set di mascelle. Esso è stato ora inserito nel suo ramo, il Micrognathozoa, nell’albero degli animali del mondo conosciuti, che sono divisi in poco più di 30 famiglie. Il Limnognathia maerski, che si riproduce per partenogenesi, adopera le sue mascelle per raschiare i batteri e le alghe di cui si alimenta e che ricava dal muschio subacqueo che cresce nei gelidi pozzi, ghiacciati durante il lungo inverno artico. L’animale è stato trovato nel 1994 in un pozzo a Isunngua, sull’isola Disco nella Groenlandia nordoccidentale. Una colonia delle minuscole creature, tutte femmine, vive ora in un frigorifero nell’Università di Copenhagen.

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BUSINESS

12 GENNAIO 2001

La Oldsmobile se ne va! “Viva la revolucion”!!! D’ora in poi per poter vedere sulle strade americane la Oldsmobile classica, ci sarà bisogno di tornare indietro con una macchina del tempo. I miliardi di dollari investiti dalla General Motors per il restyling dei modelli della gloriosa ed antica marca d’auto americana non sono bastati per assicurarle un futuro IL GOVERNATORE della Yugoslav National

Bank (NBJ) Mladjan Dinkic mostra la nuova banconota da 100 dinari durante la presentazione a Belgrado delle nuove monete e banconote jugoslave.

LA CENTRALE NUCLEARE di Rivne

scarica fumo sui campi di segale. I direttori dell'European Bank for Reconstruction and Development (EBRD) stanno finanziando in Ucraina il completamento e la modernizzazione delle unità 2 e 4 delle centrali nucleari di Rivne e Khmelnitsky. I due impianti sostituiranno la centrale di Chernobyl, chiusa definitivamente nel dicembre scorso.

Un complesso con tanti spettacoli, due hotels ed un cinema alla storica Battersea Power Station A Londra un progetto di 730 milioni di dollari per la riqualificazione urbana “più grande d’Europa”

Gli antenati del Sol Levante rintracciati attraverso Internet! Un sito permette di riscoprire le radici ancestrali delle famiglie cinesi attraverso i loro cognomi Una compagnia di Singapore sta utilizzando la moderna tecnologia per aiutare la gente a seguire le tracce delle sue radici ancestrali fino a 1100 anni indietro. Il sito web Chineseroots.com permette a chiunque di costruire l’albero genealogico familiare attraverso la registrazione, all’interno di un database, delle nascite e dei matrimoni celebrati in Cina oltre l’ultimo millennio. “È un grosso esempio di come Internet possa disseppellire qualunque cosa collocandola nel cyberspazio e rendendo il mondo intero partecipe”, ha dichiarato il presidente Steven Simpson. Siti statunitensi come Ancestry.com, Genealogy.com and MyFamily.com riguardano i nomi occidentali ma il servizio gratis di Chineseroots.com potrebbe essere il primo creato per i cinesi. I dati risalgono alla dinastia Sung quando i nomi registrati delle famiglie erano dapprima resi ufficiali e conservati in opuscoli ancestrali chiamati “jiabu”. Chineseroots.com ha formato un rapporto esclusivo di alleanze con la libreria governativa di Shanghai e con il Xiang Xi Genealogy Center per ottenere l’accesso alle registrazioni. In cambio Chineseroots.com sta digitando e catalogando i dati più antichi. Il sito diffonde 50.000 pagine visibili al giorno con un numero di visitatori equamente diviso fra Cina, Hong Kong, Taiwan, Singapore e Stati Uniti.

SOPRA, LA OLDSMOBILE classica del dopo guerra in giro per l’Havana,

a Cuba, un paio di anni fa. La General Motors Corp. eliminerà gradualmente l’Oldsmobile, la marca di auto più vecchia d’America.

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uest’anno la Oldsmobile se ne va. La General Motors Corp. eliminerà gradualmente la marca di auto più vecchia d’America e taglierà posti di lavoro negli Stati Uniti e in Europa. La vasta riduzione, annunciata da Rick Wagoner, nuovo direttore generale della GM, dal quartier generale di Detroit della più grande fabbrica d’automobili del mondo, è stato l’ultimo colpo inferto all’economia statunitense dall’industria dell’auto. Sia la DaimlerChrysler AG che la Ford Motor Co. avevano avvertito bassi profitti e, le tre maggiori aziende americane di veicoli, hanno nettamente ridotto i piani di produzione. La decisione di sopprimere entro poco tempo la marca Oldsmobile, vecchia di 103 anni, è stata la scelta più difficile fronteggiata dalla GM, ha detto Wagoner. “Negli anni è veramente stato uno dei gioielli della corona nell’impero della General Motors. Comunque la Oldsmobile è stata messa sotto una pressione crescente per più di una decade mentre la demografia e la segmentazione del mercato è cambiata”, ha asserito. Con l’eliminazione della Oldsmobile la GM relegherà nei libri di storia uno dei marchi più venerati dell’industria automobilistica. Essa venne fondata nel 1897 da Ransom E. Olds a Lansing, nel Michigan e divenne velocemente la favorita nel corso del nuovo secolo con la Old-

smobile Curved Dash, una delle auto prodotte in massa. Le vendite negli Stati Uniti raggiunsero il picco di oltre un milione nel 1985 col successo della Cutlass e della 88. Durante gli ultimi cinque anni la GM ha investito dai 4 ai 5 miliardi di dollari per rimodernare il design della Oldsmobile e renderla più affascinante ai giovani acquirenti, includendo la piccola Alero e la berlina Aurora. Ma il marchio patisce ancora l’immagine sopravvissuta di un’auto che beve come una spugna ed adatta agli oltre quarantenni. Quest’anno negli Stati Uniti il calo delle vendite si prevede che raggiunga il livello più basso sin dal 1952, a dispetto dei vigorosi incentivi per i consumatori. Il reparto ha subito una perdita finanziaria per anni, ha detto Ron Zarrella, responsabile nord-americano del settore auto. “Abbiamo cercato di fare una cosa molto difficile, di allontanarci, cioè, dal nostro cliente base”, ha detto Zarrella. “E la cosa stava cominciando a funzionare. Ma non c’erano abbastanza nuovi e giovani acquirenti. Gli analisti di Wall Street hanno applaudito la morte della Oldsmobile, auspicata per anni. La fabbrica di auto, per cercare di mantenere i clienti Oldsmobile nell’ambito dell’impero GM, ha annunciato che ai clienti fedeli sarà distribuito un attestato del valore di 1500 dollari per l’acquisto o il leasing di una nuova Oldsmo-

Rinasce lo Snowy River

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rà ancora solo una pallida eco del maestoso fiume immortalato in “The Man From Snowy River”, opera dello scrittore e poeta australiano Andrew “Banjo” Paterson. Volendo fare un paragone, il porto di Sydney contiene 500 miliardi di litri d’acqua. L’accresciuto flusso d’acqua sarà ottenuto grazie ai più efficienti usi dell’acqua del fiume da parte degli agricoltori, che useranno metodi di conservazione come per esempio la copertura dei canali d’irrigazione per ridurre l’evaporazione. Circa il 99% del flusso dello Snowy è stato deviato verso Occidente a scopi d’irrigazione e nel 1997 la polizia ha raccolto la minaccia di una bomba sulla principale diga del fiume. Il progetto per salvare lo Snowy giunge dopo un decennio di lotte tra ambientalisti e agricoltori. “Lo Snowy è stato moribondo negli ultimi 30 o 40 an-

JIM WALKINSHAW, al volante,

co-fondatore dell'Olds History Center, guida Doris R. E. Olds Anderson, moglie del nipote più anziano degli Olds su un modello del 1904 dalla punta ricurva durante la celebrazione del centenario. rottato verso alcuni altri marchi, in particolare verso la sua giovane Saturn, ha detto Zarrella.

140.000.000 di dollari per collegare le due Coree

Grazie ad un progetto degli stati australiani New South Wales e Victorian il leggendario corso d’acqua riacquisirà il 38% del suo flusso originale... abbastanza per una gita in battello l leggendario fiume australiano Snowy River, ridotto ad un rivolo infestato di erbacce a causa delle dighe e dei canali, tornerà a scorrere di nuovo, permettendo almeno una piccola gita in battello. Gli stati New South Wales e Victorian hanno annunciato un progetto di salvataggio del costo di 160 milioni di dollari USA, che in circa 15 anni riporterà in vita il 28% del flusso naturale del fiume. “Lo Snowy River è parte della storia australiana”, ha dichiarato Jeff Angel, direttore del Total Environment Center. 330 miliardi di litri d’acqua montana in più scorreranno nel letto del fiume quest’anno, ma lo Snowy reste-

bile o di uno di 1000 dollari per un nuovo veicolo GM. Molto dell’investimento della GM precedentemente indirizzato verso la Oldsmobile sar à di-

Il Cirque du Soleil, la popolare compagnia circense pensa di trasformare in un centro per gli spettacoli una pietra miliare londinese, la Battersea Power Station. La compagnia, con sede a Montreal, ha dichiarato di voler convertire la centrale elettrica abbandonata in un complesso per i divertimenti da 2000 posti. Sarebbe uno dei centri, da quattro a sei, che il Cirque du Soleil ha intenzione di sviluppare intorno al mondo nei prossimi 10-15 anni. I lavori alla Battersea Power Station dovrebbero cominciare entro sei mesi. Il progetto, un’alleanza fra proprietari ed imprenditori della Parkview International, dovrebbe costare circa 730 milioni di dollari ed includerà due hotels ed un cinema. La Battersea Power Station, un’icona culturale sulla London’s South Bank, venne ideata nel 1930 da Sir Giles Gilbert Scott e J. Theo Halliday. Ha quattro alti camini ed è considerata la più grande costruzione in mattoni d’Europa. Negli anni ‘70 è stata presentata sulla copertina dell’album dei Pink Floyd “Animals”. Il Cirque du Soleil iniziò la sua attività in Canada nel 1984 con una troupe di artisti di strada ed è cresciuta sino ad includere spettacoli permanenti a Las Vegas, in Florida ed a Berlino. Esso ha reinventato un’idea del circo realizzando un fondo di fantasia fatto da acrobati, ginnasti, danzatori e clowns. Il presidente della Parkview, Victor Hwang, in una dichiarazione ha detto che il teatro del circo rappresenterà la maggiore attrazione turistica. Il Cirque du Soleil si esibirà dieci volte la settimana ed offrirà il suo apporto sul contenuto artistico dello sviluppo di Battersea, definito uno dei progetti di riqualificazione urbana più grandi d’Europa.

ni”, ha detto Angel. “Ha mantenuto solo l’1% del suo flusso e nessun fiume, in particolar modo un potente fiume montano, sopravviverebbe ad una tale penuria d’acqua”. Angel spera che i litri aggiunti seguiranno i flussi naturali, con una maggiore quantità d’acqua rilasciata quando si scioglie la neve sulla catena montuosa australiana del Kosciuszko ed una minore durante l’inverno, così da ricostituire la biodiversità del fiume. Gli ambientalisti affermano che un più efficiente uso dell’acqua in una delle più grandi distese coltivabili del paese ridurrebbe anche la salinità, un problema crescente che sta ora investendo i terreni agricoli australiani. “Una delle principali cause della salinità è il ristagno dell’acqua sul suolo, insieme alla fuoriuscita del sale sulla superficie. Salvare il fiume significherebbe salvare anche l’ambiente dei distretti d’irrigazione”, ha concluso Angel. Gli agricoltori hanno detto che accoglieranno con favore il progetto di salvataggio solo se il maggior flusso sarà ricavato da progetti di razionalizzazione nell’uso dell’acqua e non da una riduzione delle loro distribuzioni.

LO SCENOGRAFO JOHN HUGO controlla che la mezza testa del soldato australiano sia legata ben salda alla macchina trasportatrice, prima di essere spostata per la parata del centenario della Federazione. La testa fatta di fibre di vetro è una delle tre rappresentazioni delle forze armate australiane: Esercito, Aeronautica e Marina. La parata per le strade di Sydney segna il centenario della nascita della Federazione avvenuta nel primo gennaio 1901.

Il progetto di costruzione di una strada e di una ferrovia che attraverseranno il fortificatissimo confine, dimostra importanti segni di disgelo fra il Sud capitalista ed il Nord comunista Sono in corso i lavori di costruzione di una strada e di una ferrovia che attraverseranno il confine più fortificato al mondo: la Corea del Nord e la Corea del Sud Le due parti alla fine dell’anno scorso hanno trovato un’intesa cedendo alla Corea del Sud l’amministrazione della parte meridionale della Demilitarised Zone (DMZ), una specie di “terra di nessuno” che si estende per 4 km e che è stata creata alla fine della Guerra di Corea (1950-1953). L’accordo ha aperto la strada a trattative militari fra le Coree per discutere della riparazione della ferrovia e della costruzione di un’autostrada che attraversi un confine minato e sorvegliato da artiglieria e carriarmati, con 2 milioni di militari che vi si fronteggiano. La ferrovia è uno dei segni più concreti del drammatico disgelo nella situazione della penisola coreana da quando i leaders delle due Coree si incontrarono in giugno l’anno scorso a Pyongyang per un summit fondamentale. I due paesi non hanno collegamenti, né nei trasporti, né nelle comunicazioni. Una strada a due corsie che parte dal sud si ferma a Panmunjom. Sono stati attivati migliaia di militari, sia da parte del Nord comunista che da quella del Sud capitalista, per disinnescare le mine e per costruire la strada e la ferrovia, che dovrebbero distendersi per 318 km da Seoul fino a Sinuiju, città settentrionale al confine con la Cina. Il programma prevede che entro marzo sarà ripulita dalle mine la parte meridionale della DMZ, con il completamento entro settembre dell’autostrada a quattro corsie e della ferrovia nel Sud, per un costo di circa 130 milioni di dollari.

LA RICOSTRUZIONE DEL PONTE

ferroviario riunirà le due Coree. L'opera è iniziata alla fine dell'anno scorso nella regione meridionale della vicina area demilitarizzata di Imjingak, a nord di Seoul. Quando sarà completata, la ferrovia percorrerà la penisola in tutta la sua lunghezza e sono in corso trattative con la Russia per stabilire un suo collegamento alla ferrovia Transiberiana.

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12 GENNAIO 2001

La festa di Candlemas in Messico Centinaia di Gesù Bambino adornati per la cerimonia del 2 febbraio Un giorno prima della festa cattolica di Candlemas e Griselda Segura è nel panico. Si trova circondata da mucchi di satin bianco, di merletti e di aureole dorate. Tutto ciò che serve per vestire dozzine di statuine di Gesù Bambino, durante una cerimonia speciale. Griselda lavora freneticamente insieme a sua sorella Ana in un piccolo negozio di Cuajimalpa, un distretto nella parte occidentale di Città del Messico. Per un mese ogni anno, le sorelle si trovano a dover preparare decine di abiti per vestire i Gesù Bambino del luogo. Grandi, piccoli, neri. Qualcuno con i capelli spruzzati d’oro. Ogni

UN BAMBINO

sistema dei fiori vicino a Gesù Bambino durante la messa natalizia di mezzanotte a San Pietro. In Messico, invece, per tutto gennaio fino al 2 febbraio, la festa di Candlemas lo vede giacere in una mangiatoia avvolto in un frammento di tela.

statuina è conservata come un tesoro e spesso tramandata per tre o quattro generazioni. Tutti si fidano delle sorelle Segura, che preparano gli abiti per la festa di Candlemas. La tradizione messicana di vestire da Gesù Bambino comincia durante il periodo natalizio. Alla vigilia di Natale, i cattolici messicani spolverano Gesù Bambino, che viene avvolto in una tela e cullato da una coppia, e lo inseriscono nella scena della Natività. Per tutto il mese di gennaio, Gesù Bambino giace in una mangiatoia nel frammento di tela. Il due febbraio i coniungi che lo avevano cullato, assumono il ruolo dei padrini e lo portano in

chiesa per la festa di Candlemas. È un atto che simboleggia la storia evangelica di Giuseppe e Maria che presentano Gesù al tempio di Gerusalemme. Nel giorno di Candlemas ci sono tre messe per benedire i Gesù Bambino vestiti a festa. Il parroco di Cuajmalpa, Martin Jaramillo, dice: “A volte le persone sono eccessive. Ma il fatto che portino il loro Gesù Bambino è importante per la cultura e per la tradizione messicana. Il mio compito è guidare le loro credenze in canali utili per la fede”. In dicembre cominciano ad apparire i primi segni della festa. Molti negozi mostrano foto di decine di costumi diversi, dai più semplici ai più elaborati e alla moda. Gli abiti variano dai 4 ai 15 dollari e rappresentano un vero affare per i commercianti del luogo.

Un 2001 nel segno di aurore boreali spettacolari

Travel Advisory “El Nino” tornerà nel 2001

Ogni undici anni il sole dà spettacolo grazie alle sue macchie ed alle gigantesche emissioni di plasma elettromagnetico provenienti dalla sua corona

Entro maggio prossimo dovremo avere maggiori informazioni sulla probabilità del fenomeno ed i suoi effetti sul clima

IL SOLE, visto da un veicolo

Le forti tempeste chiamate El Nino, che nascono dal ciclico riscaldamento delle acque oceaniche, potrebbero di nuovo martellare la costa sudamericana del Pacifico nel 2001. “C’è una buona possibilità che El Nino sia in procinto di spostarsi in giro per l’emisfero settentrionale il prossimo autunno e di protrarsi per tutto l’inverno”, ha detto David Enfield, oceanografo della National Oceanic & Atmospheric Administration (NOAA). “Non è garantito ma è probabile.” El Nino è il periodico riscaldamento dell’area tropicale dell’Oceano Pacifico dovuto all’indebolimento dei venti che soffiano dal Sud America verso l’Asia. Esso può causare drastici cambiamenti metereologici, inclusi intensi acquazzoni ed una stagione piovosa più lunga del normale. Secondo la NOAA, El Nino si verifica una volta nell’arco di tempo che va dai tre ai sei anni. Un evento forte, come la devastazione di raccolti strategici e di carreggiate stradali avvenuta nel 1983 e nel 1998, capita, invece, ogni otto o quindici anni. Enfield ha spiegato che le tempeste del 2001-2002 non dovrebbero essere così forti come le più recenti poichè “non osserviamo quasi mai due eventi eccezionali in fila.” Ha anche affermato che gli scienziati otterranno maggiori informazioni sulla probabilità del fenomeno El Nino e i suoi effetti sul clima entro maggio 2001.

spaziale del Solar and Heliospheric Observatory della NASA. Proprio il giorno di Natale si è verificata un'eclisse parziale di sole, visibile soprattutto dagli osservatori del Nord America.

I

l sole ora è proprio caldo - vomita radiazioni elettromagnetiche nel mezzo della sua più interessante e mai vista stagione delle tempeste. Sebbene il plasma e le particelle ad alta energia stiano producendo l’illuminazione della ionosfera terrestre, rivelatori in orbita ed altre attrezzature hanno aiutato gli scienziati a realizzare un sistema d’allarme avanzato che pare abbia fino ad ora mantenuto sicuri i satelliti e le reti di distribuzione elettrica, hanno detto gli esperti della NASA e di altre agenzie. “Questo è il ciclo solare più emozionante mai registrato”, ha detto alla stampa Ernest Hildner, della National Oceanic and Atmospheric Administration (NOAA) di Boulder, Colorado.

Il sole attraversa cicli di 11 anni di attività con macchie solari. Queste macchie sono state osservate per secoli ma solo recentemente gli scienziati hanno scoperto che sono accompagnate da eiezioni di bollente plasma solare elettromagnetico. Le macchie sono invisibili ad occhio nudo - eccetto quando illuminano l’Aurora Boreale nei cieli del nord. E nel ventesimo secolo hanno fatto cadere i satelliti non collegati mentre le reti di distribuzione elettrica hanno cessato di funzionare. L’ultimo, grande evento, nel 1989, ha fatto chiudere i battenti alla rete che distribuisce l’elettricità nel Quebec, facendo piombare nel buio 6 milioni di utenti per un giorno. La NASA, la NOAA ed altre agenzie si sono affrettate a costruire un sistema d’allarme

il tempo

avanzato che sta funzionando fino ad un certo punto e sta fornendo immagini molto graziose, ha dichiarato George Withbroe, direttore scientifico del programma di collegamento Sole-Terra della NASA. “Le nostre predizioni vanno meglio ma non sono perfette”, ha detto. Withbroe e Hildner hanno asserito che gli operatori delle centrali su e giù lungo la costa orientale del Nord America hanno risposto prontamente all’ultimo “burp” solare lo scorso luglio, tagliando la produzione per evitare sovraccarichi. Nonostante ciò gli interruttori del circuito si sono disinnescati e i trasformatori si sono surriscaldati. Il Global Positioning System (GPS), che usa

i satelliti per dire all’utente dove si trova entro pochi metri, è diventato molto meno preciso; potrebbe provocare un disastro se mai fosse usato, ad esempio, per far atterrare un aereo. “Questi sono eventi drammatici. Non sono affatto sottigliezze e ci influenzano in molti modi diversi”, ha dichiarato il fisico solare Craig De Forest del Southwest Research Institute di Boulder, Colorado. “Esse sono letteralmente delle masse di materiale della corona liberate dal sole”, ha aggiunto Nicola Fox, dell’International Terrestrial Physics Project presso il Centro Aerospaziale Goddard Space della NASA nel Maryland. “Impiegano tre giorni per raggiungerci.” Gli scienziati hanno mostrato immagini dell’evento a metà luglio di quest’anno che possono essere viste su Internet nel sito http://www.gsfc.nasa.gov/GSFC/SpaceSci/sunhearth/solarmax.htm. Il veicolo spaziale Advanced Composition Explorer (ACE) percepisce le onde d’urto, i margini principali delle emissioni simili all’onda marina che s’infrange davanti ad un’imbarcazione, fornendo un preavviso di circa un’ora. Queste sbattono contro la magnetosfera, la barriera magnetica che circonda la Terra. “È come battere una campana. Si sentono le vibrazioni che si spostano su e giù per l’intera magnetosfera”, ha annunciato Fox. Poi il satellite Imager for Magnetosphere to Aurora Global Exploration (IMAGE), cattura le immagini dell’effetto sull’aurora della Terra, che letteralmente s’illumina. “È un effetto molto spettacolare”, ha detto Fox. “L’evento principale”che segue - la macchia di plasma dal sole - è quella che mette a dura prova i sistemi per l’energia e può far precipitare i satelliti.

IL VULCANO MESSICANO

Popocatepetl continua da quasi un mese ad eruttare cenere e vapori di lava.

UN PETTIROSSO romanticamente adagiato su uno steccato di Glasgow, messo duramente alla prova dall'ultima nevicata.

LA GENTE CAMMINA SULLA NEVE che ha ricoperto Unter den

Linden Boulevard nel centro di Berlino con sullo sfondo la famosa Porta di Brandeburgo.

Islanda

NORTH AMERICA Finlandia

CITTA’

Norvegia Groenlandia Alaska

CITTA’ AMSTERDAM ATENE BELGRADO BERLINO BUCAREST BUDAPEST COPENAGHEN DUBLINO HELSINKY LISBONA LONDRA MADRID PARIGI PRAGA REYKJAVIK ROMA STOCCOLMA VARSAVIA VIENNA ZURIGO

Svezia Scozia

8/4 15/9 2/0 6/3 5/1 8/4 9/5 10/5 3/0 12/7 9/3 13/5 11/6 5/1 1/0 14/7 4/1 5/2 7/3 8/3

Danemarca Irlanda Russia

Inghilterra Bielorussia Olanda

Canada Polonia

Belgio Lussemburgo

Ucraina

Germania Francia

Rep. Czecha Svizzera

Austria Slovenia

Spagna Portugallo

Corsica

Italia

LEGENDA Precipitazioni

Ungheria Romania Serbia

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ANCHORAGE ATLANTA BOSTON CHICAGO DALLAS DENVER KANSAS CITY LAS VEGAS LOS ANGELES MIAMI MONTREAL NASHVILLE NEW ORLEANS NEW YORK PHOENIX QUEBEC SEATTLE ST. LOUIS TORONTO WASHINGTON

5/-3 21/12 13/6 9/5 23/15 16/3 16/8 24/11 30/17 31/25 6/-3 20/10 26/15 14/7 32/18 3/-12 17/12 16/12 7/-1 14/5


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