DAKAR: UN’AVVENTURA DAL 1979 Il più grande rally al mondo:
39 edizioni 29 nazioni visitate: 3 in Europa / 21 in Africa / 5 in Sud America Il secondo evento di motorsport più grande al mondo: 77% brand awareness 60 nazionalità rappresentate 559 concorrenti al via 63% i piloti al traguardo “Thierry Sabine“ Un gigante mediatico: 2016 1,200 ore di trasmissione TV (di cui 73% fuori dal Sud America) 190 paesi 4,4 milioni di spettatori lungo il percorso 1460 giornalisti sula rally in rappresentanza di 130 testate Media impact value: US$ 104 milioni Dal 2009 l’impatto economico diretto per le nazioni ospitanti supera 1 miliardo di dollari
L’impatto della Dakar nel mondo digitale
Social Network: 2 milioni di fans, followers e membri (+500.000 rispetto al 2005) Facebook: 1,4 milioni di fans (+16% rispetto al 2015), 24M likes, 1.1 M shares Twitter: 286.000 followers (+27% rispetto al 2015) Instagram: 162.000 followers (X2 rispetto al 2015) 16,3 milioni di video visti nel 2016 (+10 milioni rispetto al 2015)
Dakar: Sfida riservata ai migliori La Dakar, un’avventura umana incomparabile la cui storia è stata costruita nei deserti più belli del pianeta, è tra le principali sfide sportive della nostra epoca. E’ una gara ed un test di abilità di guida allo stesso tempo, che coinvolge non solo i piloti più importanti, ma anche concorrenti dilettanti, che spesso prendono parte per realizzare il loro sogno o affrontare una grande sfida, dietro il volante della loro auto. Cinquanta nazionalità si riuniscono ogni anno per questo mix di concorrenza e collaborazione che vanta una copertura televisiva di un miliardo di spettatori in 190 paesi.
Un competizione estrema e spettacolare Più che una semplice gara di velocità, la Dakar richiede capacità di navigazione, orientamento e doti non comuni per la guida fuoripista. Nel rally raid la resistenza è fondamentale, in quanto la minima imperfezione può portare a grandi danni. Questo mix di resistenza fisica e prestazioni tecniche ha, per quasi trent’anni, attratto i maggiori campioni di diverse categorie sportive, tutti desiderosi di testare il loro coraggio e domare questo evento straordinario. Una straordinaria esperienza umana Partecipare alla Dakar per un amante del fuoristrada è equivalente a scalare l’Everest per un alpinista o fare il giro del mondo per un viaggiatore. Raggiungere il traguardo rappresenta una sfida eccezionale, a volte la sfida di una vita. Al di là delle classifiche, tutti i concorrenti sono motivati da questo ardente desiderio e condividono questa ambizione che li unisce. La tradizione di solidarietà, una parola d’ordine e uno dei pilastri dello “spirito Dakar”, nasce da questo entusiasmo condiviso. Un evento internazionale nomade Nato in Africa, dove è stata costruita la sua leggenda, la Dakar è per sua natura legata ai territori poco esplorati. La scoperta di terre diverse, una delle ragioni dell’esistenza della manifestazione, ha spinto la Dakar a prendere nuove direzioni. Il Sahara ha affascinato i concorrenti per quasi trenta anni, ma ora il raid si dedica ad esplorare un altro continente, con il desiderio di stupire ancora di più.
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Il percorso Per la nona edizione organizzata nel continente sudamericano, la Dakar sarà ospitata da tre Paesi che hanno fatto notare le loro caratteristiche nel corso degli ultimi anni: Bolivia, Argentina e Paraguay. La gara inizierà il 2 gennaio per concludersi il 14 gennaio 2017. Per la prima volta, le tappe nel deserto verranno affrontate subito nei primi giorni del rally. Il giorno di riposo si terrà a San Miguel de Tucuman e sarà particolarmente gradito perché per raggiungere Santiago i piloti dovranno ancora affrontare una distanza di più di 8.000 km. 12 tappe, di cui sei in altitudine. Una in Paraguay, quattro o cinque in Bolivia e sei o sette in Argentina, lasciamo lavorare i tracciatori. Partenza da Asuncion il 2 Gennaio e arrivo a Buenos Aires il 14. Tre tappe con più di 450 chilometri di prova speciale, una con più di 700 e una Super Tappa Marathon d’altri tempi. Condizioni climatiche estreme, geografia molto varia. 9.000 chilometri, circa la metà di percorsi inediti..
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Copertura Mediatica 4,5 milioni di spettatori Il successo popolare della Dakar in America del sud è stato confermato ancora una volta nell’ultima edizione come e più di quelle precedenti in cui secondo un sondaggio pubblico il 97% della popolazione si è dichiarata fiera di ospitare il più importante rally raid del mondo. Benefici e ritorno d’immagine: 1.200 ore di copertura televisiva, 271 milioni di dollari di impatto economico “La Dakar è la più grande iniziativa di promozione turistica nella storia del sud America. L’impatto economico diretto e indiretto del rally è valutato in 271 milioni di dollari. 730 milioni di persone hanno scoperto i Paesi ospitanti grazie alla Dakar, e il 67% di loro ha detto che vorrebbe visitare questi Paesi. Molte aziende hanno incrementato i propri fatturati, utilizzando la promozione dell’evento, la presenza nei media internazionali e le sponsorizzazioni sui veicoli dei concorrenti.
Dakar in TV: 1 miliardo di spettatori per una campagna valutata 386 milioni di dollari Attraverso 70 emittenti, 190 Paesi ricevono le immagini della Dakar, con una copertura totale di 1.200 ore per un miliardo di telespettatori. Tenuto conto dei tempi di trasmissione, del pubblico e delle tariffe praticate dai loro servizi pubblicitari, il valore di questa esposizione è stata valutata 386 milioni di dollari. In gara, 55 canali internazionali inviano troupe per realizzare le proprie immagini in aggiunta ai programmi prodotti quotidianamente dagli organizzatori. Dakar 2017 in cifre - 9.000 chilometri di gara - 3 Stati del Sud America attraversati - 800 veicoli tra gara e assistenza (moto, quad, auto e camion) - 56 nazionalità in gara - 290 giornalisti presenti - 1900 ore di programmazione televisiva in 5 continenti - 1400 giornalisti accredidati - 70 canali televisivi collegati - 75 agenzie fotografiche
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R.Team - Ralliart of road Italy RalliArt Off Road Italy, squadra ufficiale Mitsubishi Italia divisione fuoristrada, è gestita dal 2002 da Renato Rickler Del Mare, fondatore e attuale general manager di RTeam, che dal 1989 è la più importante struttura italiana specializzata nella gestione e nel noleggio di vetture da competizione per rally-raid in tutto il mondo. I risultati ottenuti da Ralliart Off Road Italy sono stati più che positivi, sia sul piano sportivo, coronato da partecipazioni nelle più importanti competizioni nazionali ed internazionali Rallyes Tout Terrain e dalla vittoria di 12 Campionati Italiani, sia sul piano promozionale con la massiccia partecipazione di clientela privata. 2002 - RalliArt Off Road Italy vince il titolo assoluto e tutte le altre classifiche del Campionato Italiano Rallyes Tout Terrain, la Pinin Cup Mitsubishi e Coppa Csai Rallyes Tout Terrain 2002 Scuderie. 2003 - il Team si “sdoppia” iscrivendo separatamente sia RalliArt Off Road Italy sia RTeam, che arrivano rispettivamente prima e seconda in campionato. 2004 - ancora un’altra emozionante vittoria nel Campionato Italiano Rallyes Tout Terrain e nella Coppa Csai Rallyes Tout Terrain Scuderie. 2005 - il team fa il suo debutto in campo internazionale ed iniziano subito le soddisfazioni, che continuano l’anno successivo con la conquista del settimo titolo italiano. 2007 - conquista il titolo di Campioni del Mondo di Gruppo T2 e con Al Thani-Saryan il Campionato di Gruppo T2 nella Coppa Internazionale Bajas FIA. 2008 - la squadra partecipa alla Dakar, dove arrivano al traguardo di Buenos Aires nel gennaio 2009 l’equipaggio Garosci-Tornabell su Mitsubishi Pajero 3.2 TD Common Rail T2 e l’Iveco Eurocargo 140 E24 T4 di Renato Rickler, Silvio Totani e Franco Giuntoli. 2010 - partecipa alla Russian Baja Northern Forest e al campionato mondiale. 2011 - il team manager Renato Rickler disputa la sua settima Dakar con l’Iveco Eurocargo 140 E 24 T4 e successivamente il team Ralliart Off Road Italy partecipa a diverse competizioni del Campionato del Mondo CrossCountry Rallyes con ottimi risultati.
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Squadra Dakar 2017
DRIVER
Rickler Renato
Tassi Gianluca
Scandola Graziano
Rossi Stefano
FossĂ Gianmarco
Cini Leonardo
Gabbrielleschi Massimo
Giovannetti David
CO-DRIVER
Rickler Ricky
Catarsi Massimiliano
STAFF
Iacopinelli Stefano
Romei Riccardo
Profilo Aziendale
RALLIART è l’insegna con cui vengono gestite tutte le attività sportive di MITSUBISHI MOTORS nel mondo. Ogni nazione ha quindi la propria RALLIART e per Renato Rickler e la sua RTEAM l’incarico esclusivo, da parte di una casa automobilistica, di gestire il settore sportivo fuoristrada, è stato un riconoscimento di grande prestigio. In virtù di questo accordo la struttura ha la responsabilità di occuparsi della squadra corse ufficiale di Mitsubishi Italia nei Rallyes Tout Terrain ed è inoltre incaricata di fornire consulenza sportiva e tecnica agli affezionati della casa “Tre Diamanti” per allestimenti, modifiche e preparazioni. I risultati ottenuti da RALLIART OFF ROAD TEAM ITALY sono stati grandiosi, sia sul piano sportivo, coronato da più vittorie consecutive nel Campionato Italiano Rallyes Tout Terrain e in campo internazionale, sia sul piano promozionale con la massiccia partecipazione di clientela privata ai Trofei monomarca Mitsubishi ideati e realizzati con la nostra collaborazione.
With a new site opened and completely renovated in 1999 in the heart of the most famous industrial and commercial zone in Versilia, R TEAM is without doubt the most important Italian company dedicated to the off road world. This 1,000 square meter site holds all of R Team’s activities, which are not limited to preparation of race and road vehicles but also cover the spare parts, promotional and marketing sectors. The company employs 9 mechanics, 2 secretaries, an advertising graphics expert and a press and marketing office clerk.
ProfiloAziendale Aziendale Profilo
Con una nuova sede, aperta e completamente rinnovata nel 1999, situata nel cuore della zona industriale e commerciale più rinomata della Versilia, R TEAM è’ sicuramente la più importante struttura italiana dedicata al mondo dell’off road. In questo spazio di circa 1.000 mq. si svolge l’intera attività di R Team, che non si limita alla sola preparazione di vetture da corsa e stradali, ma si estende anche nel settore ricambi e nel settore promozionale e pubblicitario. La struttura è composta da nove meccanici, due segretarie, un esperto grafico pubblicitario e un addetto all’ufficio stampa e marketing.
Renato Rickler Del Mare
RENATO RICKLER DEL MARE, fondatore e attuale general manager di R TEAM, è nato a Milano il 25 ottobre 1960. Dopo essersi diplomato ha collaborato nell’attività di famiglia, da generazioni nel settore abbigliamento, fino al 2000, anno in cui ha deciso di dedicare in esclusiva tutte le proprie energie al mondo dell’off road. La determinazione e le capacità imprenditoriali di Rickler hanno sviluppato il centro di fuoristrada aperto nel 1989, facendolo diventare una delle più importanti realtà sportive e commerciali attualmente esistenti in Italia. La grinta, la passione per i motori, con particolare riferimento al fuoristrada, gli hanno dato notevoli soddisfazioni anche sul piano sportivo: per due anni consecutivi, nel 1993 e nel 1994, è infatti salito sul gradino più alto del podio come “CAMPIONE D’ITALIA”. Per potersi dedicare anima e corpo alla sua RTEAM ha rinunciato alla gioia di correre in prima persona (con qualche significativa eccezione, come la Dakar 2009, dove fra l’altro, grazie alla sua abilità di guida, si è piazzato al 22° posto fra i camion con un Iveco Eurocargo 140 E 24 T4 dedicato all’assistenza veloce in gara); ma i risultati che i piloti della squadra hanno conseguito negli anni successivi lo hanno gratificato e ricompensato per tutto il lavoro svolto. Oggi continua a gestire la propria azienda con il medesimo interesse del primo giorno e sicuramente le soddisfazioni non sono finite.
Profilo Azie ndale
L’attività di R Team si estende anche all’organizzazione di manifestazioni ed eventi; aziende di risonanza internazionale, infatti, ci affidano spesso incarichi della massima importanza. Dal 1998 organizziamo una manifestazione valida per il Campionato Italiano denominata “Raid il Ciocco”, che ha una partecipazione di oltre 100 vetture, provenienti da tutta Italia. Una scuola di guida agonistica per fuoristrada, della quale siamo i responsabili, viene effettuata con i nostri mezzi MITSUBISHI. Siamo inoltre presenti in tutte le principali manifestazioni del settore auto e tutti gli anni partecipiamo al “Motor Show di Bologna” e al “4x4 Fest di Carrara” con uno stand nel quale diamo rilevanza alla nostra attività, ai nostri prodotti e sosteniamo l’immagine dei nostri sponsor. Collaboriamo inoltre con Mitsubishi Motors Automobili Italia , della quale siamo responsabili sportivi, per la gestione del Trofeo monomarca aperto a tutti i possessori di veicoli fuoristrada Mitsubishi, che si svolge nell’ambito del Campionato Italiano Rallyes Tout Terrain.
R Team è composta da uomini di massima affidabilità e grande esperienza, che quando è necessario sono disponibili a qualsiasi sacrificio. Essi rappresentano il punto di forza della nostra attività e grazie alle loro capacità sono stati raggiunti risultati ineguagliabili. Questa pagina oltre che una presentazione vuole esprimere un profondo riconoscimento a questi grandi personaggi che spesso vivono nell’ombra.
Team Manager: Renato Rickler Ingegnere Responsabile: Giacomo Danisi (Danisi Engineering) Capo Officina: Giampiero Aiello Elettronica: Stefano Iacopinelli Meccanici: 9 addetti Segreteria: 2 addetti Magazzino: 1 addetto
I veicoli in pista
Veicolo da gara: Mitsubishi Pajero T2 Common Rail
CARATTERISTICHE TECNICHE • SCOCCA INTERAMENTE RINFORZATA CON ROLL BAR IMBULLONATO E SALDATO • FRIZIONE RINFORZATA IN RAME • STERZO SERVOASSISTITO A CREMAGLIERA • TRASMISSIONE E DIFFERENZIALI DI SERIE CON BLOCCO CENTRALE E POSTERIORE • MOTORE: MITSUBISHI 4 CILINDRI IN LINEA • CILINDRATA: 3200 cc • POTENZA MAX: 245 cv • COPPIA MAX: 583 nm • REGIME COPPIA MAX: 2000 rpm • CAMBIO: ORIGINALE MITSUBISHI 5 MARCE + RM CON RIDUZIONE A 2 RAPPORTI • TELAIO ORIGINALE A RUOTE INDIPENDENTI CON BRACCI RINFORZATI • LUNGHEZZA: 4310 mm • LARGHEZZA: 1890 mm • PASSO: 2550 mm • ALTEZZA MINIMA DA TERRA 240 mm • PESO: 2050 kg A SECCO • AMMORTIZZATORI: 2 0RAM PER RUOTA A 3 REGOLAZIONI OGNUNO + BUMPER STOP E SISTEMA DI REGOLAZIONE PDF • MOLLE: PRODUZIONE R TEAM REALIZZATE SU MISURA AL POSTO DELL’ORIGINALE • SERBATOIO: 370 l • PINZE FRENO ORIGINALI CON PASTICCHE DI MATERIALE SPECIALE
Individuazione spazi pubblicitari Dimensioni delle superfici disponibili:
A
tetto cm 130x130
B
E
B
cofano motore cm 100x150
C1
fiancate abitacolo cm 130x90
C2
fiancate abitacolo cm 70x90
D
fiancate cassone cm 30x180
B
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sportello cassone cm 130x80
C1
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C2
D
Veicolo da gara: Ford Raptor SVT - T2
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Individuazione spazi pubblicitari Dimensioni delle superfici disponibili:
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fiancate abitacolo cm 130x90
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fiancate abitacolo cm 70x90
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fiancate cassone cm 30x180
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sportello cassone cm 130x80
DC1C2
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C1 C2
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Spazi pubblicitari abbigliamento, pilota, navigatore e carrozzina
Eventuali messaggi pubblicitari potranno essere ripetuti anche sui mezzi di assistenza
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Curriculum di Gianluca Tassi Nasce a Perugia il 21 ottobre 1961, a 15 anni esordisce nelle competizioni motociclistiche di fuori strada, collezionando nel tempo una grande serie di successi. Nel 1983 è selezionato dalla FMI per partecipare con la Nazionale Italiana ai Campionati Europei di Enduro. Pilota ufficiale Yamaha, Honda, Cagiva e Suzuki vince, oltre che numerose gare, anche 5 Campionati Regionali, 16 Titoli Italiani ed un Campionato Europeo di MotoRally. Partecipa con successo ad importanti gare marathon come il Rally dei Faraoni, la Nevada Baja, il Raid di Tunisia e la Paris Dakar. Nel 2003 nel corso di una sessione di allenamento in Perù, subisce una traumatica caduta in seguito alla quale perde l'uso degli arti inferiori. Gianluca anche in questa drammatica vicissitudine mette in campo il suo coraggio, la sua voglia di vivere, la sua passione per i motori e facendo leva sulla trascorsa esperienza, inizia dal 2006 la nuova grande avventura che lo vede impegnato come pilota paraplegico nella disciplina dell'off road automobilistico. Partecipa, con una Isuzu 4x4 appositamente adattata per la guida con le sole mani, al Rally del Marocco e grazie al forte interesse che i media riservano alla sua performance diventa uno dei più validi testimonial sportivi dei disabili. Dal 2008 organizza in molti istituti di recupero italiani programmi di riabilitazione motoria e recupero della mobilità. Con il suo esempio e la sua perizia nella guida dimostra che non ci si deve mai arrendere davanti a nessuna difficoltà e che nonostante le minorazioni, la vita può riservare ancora molti lati positivi.
In collaborazione collaborazionecon con la rivista Quattroruote, la Guidosimplex In la rivista Quattroruote, la Guidosimplex aziendaazienda produttrice di comandi speciali e la Mitsubishi produttrice di comandi speciali la Mitsubishi Italia promuove corsi didi primo approccio alla guida assistita. Italia promuove corsi di guida per edisabili e stage di assistenza psicologica Consegue il brevetto istruttore FISAPS psicologica per la guida di fuoristrada ed entra a fare parte del team Mitsubishi Ralliart guida per disabili e da stage di assistenza primo approccio Italia. alla guida assistita. Consegue il brevetto da istruttore FISAPS per la guiPilotando un Pajero TD ufficiale Mitsubishi, partecipa nella categoria T2 al Campionato Italiano Cross Country e da alcune fuoristrada ed entradel a Campionato fare parte del team Mitsubishi Ralliart Italia. ad competizioni Mondiale Tout Terrain. Ad oggi è l'unico pilota disabile ad avere vinto un Rally Tout un Terrain sconfiggendo i colleghi partecipa normodotati. Pilotanto Pajero TD ufficialetutti Mitsubishi, nella categoria T2 al Campionato Italiano Cross Country e ad alcune competizioni del Campionato Mondiale Tout Terrain. Ad oggi è l’unico pilota disabile ad avere vinto un fonda Rally tout TerrainDriver sconfiggendo tuttiedi unica colleghi normodotati. Nel 2012 la Evolution School prima struttura didattica che organizza corsi di avviamento e Dal 2011 organizza per i principali team nazionali ed esteri test tecnici per vetture da rally. perfezionamento alla guida di veicoli per disabili.
Dal 2011 organizza per i principali team nazionali ed esteri test tecnici per vetture da rally. Nel 2012nellafonda la la REvolution School struttura didattiConfidando fiducia che Team riponeDriver in lui e nelle sue dotiprima di espertoedpilotaunica di fuori strada e sopratutto motivato voglia di dimostrare anche un diversamente abile può portare a termine imprese ca che dalla organizza corsi di che avviamento e perfezionamento alla guida di grandi veicoli per sportive, disabili. Gianluca Tassi vuole realizzare il sogno di partecipare alla gara marathon più importante del mondo: la mitica Dakar. Confidando nella fiducia che la R Team ripone in lui e nelle sue doti di esperto pilota di fuori strada e soprattutto motivatoè dalla voglia digravoso dimostrare che anche diversamente abileNON può HA portare a termine imprese L'impegno sicuramente ma fedele al suoun motto LA VOLONTA' LIMITI, Gianlucagrandi Tassi ed il suo sportive, Gianluca Tassi vuole realizzare sogno di partecipare gara marathon più importante del mondo: navigatore Massimiliano Catarsi, rivolgonoil un appello agli amici, alla ai sostenitori, agli sportivi, alle istituzioni ed agli la imprenditori, li aiutino anche economicamente a concretizzare progetto.NON HA LIMITI, Gianluca mitica Dakar.affinchè L’impegno è sicuramente gravoso ma fedele al suo mottoquesto LA VOLONTA’ Tassi ed il suo navigatore Massimiliano Catarsi, rivolgono un appello agli amici, ai sostenitori, agli sportivi alle istituzioni ed agli imprenditori, affinchè li aiutino anche economicamente a concretizzare questo progetto 3 www.unodinoi.eu - tassi@globalfilos.it - tel. 328.5566263
Gianluca Tassi alla DAKAR 2017 MOTIVAZIONI Per Gianluca Tassi l’impegno di uomo e atleta disabile, costituiscono la concreta testimonianza di un agire in cui la forza di volontà gioca un ruolo determinante. Fedele al suo slogan “ LA VOLONTA’ NON HA LIMITI “ Gianluca è certamente il testimonial ideale in grado di dimostrare che anche un soggetto svantaggiato può affrontare, cimentarsi e dominare situazioni estreme. Forte delle molte esperienze sportive e usufruendo del grande eco mediatico che accompagnerà la sua partecipazione a quello che è considerato il più importante raid motoristico del mondo, Gianluca potrà testimoniare l’importanza di un percorso di vita continuamente orientato al miglioramento della condizione di disabile.
TESTIMONIANZA Sviluppando il concetto di “testimonianza diretta” si genera il progetto “Gianluca Tassi alla DAKAR 2017”; un’impresa mai affrontata da nessun paratleta italiano che proprio per questo si carica di un valore aggiunto in grado di superare la performance sportiva privilegiando il messaggio umanitario.
SOLIDARIETÀ La Dakar di Gianluca Tassi e di tutti coloro che la sosterranno, sarà anche l’occasione per attivare un importante e concreta fase dedicata alla solidarietà verso i popoli Sudamericani. Grazie alla collaborazione con la Regione Umbria, il Comune di Perugia, il Servizio Sanitario Regionale e la Azienda USL Umbria 1, sarà donato, ad un ospedale periferico di uno degli stati attraversati dalla competizione, un container con attrezzature mediche, farmaci e materiale dedicato alla prevenzione sanitaria. Il progetto “NOI X UNO DI NOI”, in linea con la missione solidaristica che da tempo contraddistingue la DAKAR, vuole evidenziare l’impegno e la missione della Onlus UNO DI NOI. La ricerca di strumenti e situazioni atti a favorire il recupero dell’indispensabile autonomamobilità dei disabili, è la grande sfida che Gianluca Tassi, i volontari della Onlus UNO DI NOI e del Comitato Italiano Paralimpico hanno da tempo intrapreso; difatti con la costituzione della Evolution Driving School, primo ed unico esempio di struttura didatticodinamica votata al recupero dell’indipendenza dei soggetti portatori di handicap, si vuole fornire tramite l’insegnamento e il perfezionamento dell’uso dell’automobile, una fondamentale opportunità di riscatto e normalizzazione dei disabili. Contribuendo con una donazione (fiscalmente detraibile) alla realizzazione di questa iniziativa siamo certi che i molti ostacoli che attraversano la strada dei disabili ed in particolare della partecipazione di Gianluca Tassi alla Dakar 2017, saranno certamente superati. Aiutando materialmente Gianluca aiuteremo idealmente anche tanti dei nostri fratelli meno fortunati. Sponsorizzando la vettura con cui il pilota umbro si cimenterà nella Dakar daremo un segnale di sensibilità abbinando marchi e messaggi pubblicitari ad un progetto virtuoso, di grande visibilità. La grande rilevanza dell’evento, lo spazio che i media riservano ai partecipanti e l’elevato numero dei fruitori dei messaggi in esso contenuti, fanno si che il “costo contatto” di chi investe in pubblicità nell’immagine Dakar, sia particolarmente contenuto ed economicamente conveniente. 2 www.unodinoi.eu - tassi@globalfilos.it - tel. 328.5566263
Curriculum di Graziano Scandola Graziano Scandola nasce a Mantova il 9 Marzo 1966, di origini Veronesi. Appassionato di motori fin dall’infanzia, ha perseguito la sua passione attraverso vari sport, quali moto, trial e go-kart. Raggiunta la maggiore età, si dedica totalmente al mondo del rally: la sua prima gara è il Rally Sprint di Faenza, dove corre sulla Manta del fratello maggiore con il cugino Gianni Zerletti. Affronta poi il rally del Veneto e il Rally della Fetunta, passando a una Sierra Coswort per correre il Campionato Triveneto 1987 e poi la Mitropa Cup 1988 su Delta Integrale, dove conclude terzo assoluto e vince la classifica “Under 23”. Nel 1992 arriva un altro titolo: vince la Coppia Italia e l’anno dopo è primo nel Gruppo N al Ciocco, con una Escort Cosworth. Nel 1994 è decimo assoluto e terzo del Gruppo N al Sanremo, sempre su Escort. Partecipa a diverse gare e nel 2000 è terzo nella Subaru Cup. Nel 2002 affronta una prova del Mondiale Rally: il Mille Laghi su Subaru. Nel 2009, si appassiona al fuoristrada iscrivendosi al campionato European Baja con quad Can-am Renegade 800R piazzandosi al terzo posto nel 2011. Nel 2012 passa ai Side by Side dove vince, nel 2015 il campionato Europeo. Il palmares è di tutto rispetto: 140 gare e 14 vittorie in Gruppo N, affiancato da vari navigatori come Gianni Zaletti, Luca Pasi, Simone Sandrini, Flavio Manzelli, Christian Zullo, Massimo Leso, Leo Ramponi, Tullio Siena e Fossa
Dakar 2016 Dati e grafici sulla promozione dell’evento e la sua diffusione nei media internazionali Dakar 2016 Dati e grafici sulla promozione dell’evento e la sua diffusione nei media internazionali
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