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Celebrazioni a Prasanthi Nilayam Cronaca
PELLEGRINAGGIO DEI DEVOTI DEL RAJASTHAN
AL 27 AL 29 OTTOBRE 2018, D l’Organizzazione Sri Sathya Sai Seva del Rajasthan ha organizzato un Parthi Yatra (pellegrinaggio a Puttaparthi) di tre giorni dei devoti di quello Stato, che lo hanno contrassegnato con due eccellenti programmi musicali e culturali. Il 28 dicembre, i cantanti hanno presentato una rosa di canzoni devozionali intitolata “Sai Spandan” per offrire il loro amore e il loro rispetto a Bhagavan. Alcuni dei brani eseguiti erano: “Mira Ki Dharti Ke Sraddha Suman” (fiori di devozione dalla terra di Mira), “Mana Re Parsi Hari Ke Charan” (o mente, prendi rifugio ai Piedi di Loto di Dio), “Sai Maa Sai Maa”, “Tu Chala Re Parthi Dhaam” (andate a Puttaparthi). La seconda presentazione dei devoti del Rajasthan è stata la commedia tematica “Iswar Se Samvaad” (comunicazione con Dio), messa in scena il 29 dicembre 2018.
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La commedia “Iswar Se Samvaad” dei devoti del Rajasthan.
La commedia rappresentava la conversazione, tratta dal Ramayana, tra il Signore Rama e il barcaiolo Kevat, tra il Signore Krishna, Arjuna e Duryodhana dal Mahabharata, tra Guru Nanak e il devoto Dunichand, e tra Bhagavan Baba, i Suoi devoti e gli studenti per mettere in evidenza inestimabili lezioni per il progresso spirituale dell’uomo. La commerdia ha trasmesso il messaggio secondo cui l’uomo dovrebbe imparare a comunicare con Dio per raggiungere lo scopo della vita.
INCONTRO 2019 DEGLI EX STUDENTI
Un gran numero di ex studenti della Scuola Primaria Sri Sathya Sai, della Scuola Secondaria Superiore Sri Sathya Sai, del Sathya Sai Mirpuri College of Music e dell’Istituto Sri Sathya Sai d’Istruzione Superiore sono giunti a Prasanthi Nilayam per partecipare all’incontro 2019 degli ex studenti e per riaffermare il proprio Prema Bandham (legame d’amore) con Bhagavan Sri Sathya Sai Baba che li ha nutriti e guidati negli anni formativi durante il loro periodo come Suoi studenti. Essi hanno espresso il loro amore e la loro gratitudine a Bhagavan attraverso musica e programmi culturali amorevolmente presentati il 30 e 31 dicembre 2018 e 1° gennaio 2019.
La prima presentazione, intitolata “Sai Sumiran”, è stata fatta dagli ex studenti del Sathya Sai Mirpuri College of Music il 30 dicembre 2018.
Iniziando con una canzone di preghiera invocativa dedicata al Signore Ganesh, essi hanno offerto un “banchetto” di canti devozionali, alla loro Madre Sai, comprendente “Natana Sundara Sivaya” (Siva, il divino danzatore cosmico), “Bho Shambho Siva Shambho Swayambho”
La presentazione musicale “Sai Sumiran” degli ex studenti del Sathya Sai Mirpuri College of Music. (Siva, Colui che è nato da Se Stesso), “Sai Tum Ho Jivan Sahara” (Sai, Tu sei il rifugio della mia vita).
Gli ex studenti della Scuola Primaria e della Scuola Secondaria Superiore Sri Sathya Sai hanno fatto la loro presentazione il 31 dicembre 2018. In apertura, i figli delle ex studentesse hanno presentato una magnifica danza dedicata al Signore Ganesh. Ha fatto seguito la commedia intitolata “Vivere con Sai, Vivere per Sai, Vivere in Sai” che ha illustrato, attraverso la storia di una famiglia composta da nonno, padre e figlio, tutti studenti Sai, che
Una scena della commedia “Vivere con Sai, Vivere per Sai, Vivere in Sai”. l’unico modo per raggiungere Bhagavan è riempire il cuore d’amore puro e sacro. La scena dell’episodio dei Gopala (pastori) di Brindavan e del Signore Krishna ha illustrato magnificamente questo tema.
I devoti sono stati successivamente benedetti con un Discorso Divino di Bhagavan, in cui Egli sottolinea l’importanza dell’amore nella vita dell’uomo. “Se l’uomo sviluppasse amore nel cuore, non ci sarebbe odio nel mondo”, afferma Bhagavan. Egli esorta poi i devoti ad abbandonare l’egoismo e l’ego e a basare la propria vita solo sul principio dell’amore. Bhagavan conclude il Discorso con il Bhajan “Govinda Krishna Jai Gopala Krishna Jai”, che l’intera assemblea di devoti e studenti ha seguito in coro con profonda devozione.
La presentazione finale è stata fatta il 1° gennaio 2019 dagli ex studenti dell’Istituto Sri Sathya Sai d’Istruzione Superiore. In apertura, la banda di ottoni dell’Istituto ha salutato il nuovo anno, la mattina di quello stesso giorno, con dolci e sublimi brani musicali. È seguito, nel Sai Kulwant Hall, un programma di edificante recitazione collettiva dello Sri Sathya Sai Ashtottara Shata Namavali (i 108 Nomi di Bhagavan) da parte dell’intera assemblea di devoti e studenti che ha colmato l’intero ambiente di sacre vibrazioni del Nome Divino. Ha fatto seguito uno stimolante discorso, ricco di spunti di riflessione, di uno degli ex studenti dell’Istituto, Sri Bharat Sethuraman, del Bahrain. Egli ha narrato le sue ricche esperienze con Bhagavan durante i giorni da studente e ha condiviso con il pubblico alcune inestimabili lezioni apprese direttamente da Bhagavan che hanno avuto, su du lui, un effetto di trasformazione. Offrendo l’essenza della sua esperienza, l’oratore ha sottolineato che non si dovrebbe mai dimenticare l’onnipresenza di Bhagavan e compiere il proprio dovere con sollecitudine e meticolosità. Sono seguiti i Bhajan terminati con l’Arati.
Il programma del pomeriggio è iniziato quando è entrata nel Sai Kulwant Hall una grandiosa processione di ex studenti dell’Istituto, guidata da un drappello di giovani che marciavano lentamente portando bandiere. La processione era seguita da un gruppo di ex studenti che recitavano i Veda.
La grandiosa processione degli ex studenti dell’Istituto.
Essi hanno creato poi un’elegante tettoia di bandiere per offrire i propri omaggi a Baba, mentre il gruppo di canto dei Veda ha offerto il Poornakumbham al Samadhi di Bhagavan. È seguita una presentazione di musica strumentale della banda degli ex studenti.
Musica strumentale della banda di ottoni degli ex studenti.
Il tempo si è fermato quando la fanfara dell’Istituto ha eseguito alcuni nostalgici brani. Successivamente è stato proiettato un video, in cui sono state mostrate le iniziative di servizio degli ex studenti in tutte le parti del mondo.
L’ultimo elemento del loro programma è stato la commedia molto toccante “Il Viaggio”, che ha rappresentato il viaggio dell’uomo verso Dio e la sua unione finale con Lui.
Questo viaggio è stato descritto dalle illustri storie di vita di Parikshit, Uddhava e Radha che raggiunsero il Signore Krishna attraverso il sacro e puro amore per Lui,
La commedia “Il Viaggio”, simboleggiante il viaggio dell’uomo verso Dio. dimostrando che l’amore, essenza di tutti gli insegnamenti di Krishna, nonché di Bhagavan Baba, può condurre l’uomo all’unione col Divino. La sublime storia, gli avvincenti dialoghi, il sapiente trucco e gli splendidi costumi hanno reso la commedia una presentazione di grande effetto.
NONO INCONTRO
Il 5 e 6 gennaio 2019 si è tenuto a Prasanthi Nilayam il nono Incontro Panindiano degli Ex Studenti Bal Vikas e la sesta Convocazione Panindiana Bal Vikas, cui hanno partecipato un gran numero di studenti, maestri ed ex studenti Bal Vikas provenienti da tutta l’India. L’incontro di quest’anno è stato caratterizzato da molto entusiasmo e grandiosità poiché questo è l’anno del giubileo d’oro (50 anni) dei Bal Vikas Sri Sathya Sai.
Lavori del 5 Gennaio 2019
Gli atti della sessione mattutina sono iniziati con il canto degli inni vedici delle studentesse Bal Vikas degli Stati di Odisha, Sikkim e Bihar.
È seguita una varietà di magnifici programmi musicali e culturali, che includevano una bellissima musica della banda dei bambini Bal Vikas dell’Andhra Pradesh, un cortometraggio intitolato “Annunciare il Giubileo d’Oro del
La musica bandistica dei bambini Bal Vikas dell’Andhra Pradesh. Movimento Bal Vikas Sri Sathya Sai” e uno stimolante discorso di una studentessa. Successivamente, sono stati consegnati dei premi a quelle di loro che hanno promosso il lavoro educativo con impegno e dedizione. Sono seguite due brillanti presentazioni. La danza Garbha delle studentesse Bal Vikas del Gujarat.
La prima è stata una danza Garbha delle studentesse Bal Vikas del Gujarat e la seconda un’offerta di musica devozionale degli ex studenti Bal Vikas del Karnataka. Il programma del mattino si è concluso con i Bhajan guidati dagli studenti Bal Vikas e dall’Arati a Bhagavan. La successiva sessione dell’Incontro si è tenuta nell’Auditorium Poornachandra.
I lavori della sessione pomeridiana sono iniziati alle 16,30 con il canto dei Veda degli studenti Bal Vikas provenienti dagli Stati di Tamil Nadu, Sikkim e Odisha. La dolce e melodiosa canzone Swarna Jayanti (giubileo d’oro) è stata successivamente presentata dagli studenti Bal Vikas dell’Andhra Pradesh e del Telangana. Sono seguiti brevi discorsi degli ex studenti, in cui essi hanno parlato di come i Bal Vikas abbiano fornito loro una solida base per la vita e incanalato le loro menti nella giusta direzione per portare una trasformazione. C’è stata poi la presentazione del libro “Golden Memories: Sri Sathya Sai Bal Vikas”, a cui è seguita la consegna di un altro gruppo di premi a ex studenti scelti per la loro eccellenza nell’impegno per i Bal Vikas. Si è quindi svolta una cerimonia solenne per felicitare i genitori di un ex studente Bal Vikas che ha sacrificato la propria vita per l’India. Sono seguite due incantevoli presentazioni. La prima è stata un eccellente spettacolo di danza intitolato “Sai Heritage in Himachal Pradesh” che commemorava la visita di Bhagavan a Shimla e il secondo una miscellanea di Bhajan degli studenti Bal Vikas del Bengala Occidentale e delle studentesse del Madhya Pradesh, dell’Uttar Pradesh e dell’Uttarakhand.
I Bhajan che sono seguiti, si sono
conclusi con l’Arati.
L’eccellente esibizione di danza “Sai Heritage in Himachala Pradesh”.
Lavori del 6 Gennaio 2019
I lavori del 6 gennaio 2019 sono iniziati alle 8 con il canto dei Veda, seguito dalla processione di convocazione guidata dalla banda Bal Vikas di Alike, Karnataka, e dalla presentazione “Wand of Transformation” (la Bacchetta Magica della Trasformazione).
La banda musicale Bal Vikas di Alike,
Karnataka, guida la processione.
Successivamente, gli studenti Bal Vikas di Delhi e le studentesse Bal Vikas di Maharashtra e Goa hanno eseguito una melodiosa canzone per il giubileo d’oro. Poi, Sri Nimish Pandya, Presidente Panindiano dell’Organizzazione Sri Sathya Sai Seva, ha parlato all’assemblea. Delineando i progressi del movimento Bal Vikas, Sri Pandya ha dichiarato che, al momento, ci sono circa 2000 centri Bal Vikas con 300.000 studenti. Ha aggiunto che, negli ultimi 50 anni, oltre 5 milioni di studenti hanno superato il corso Bal Vikas.
Dopo questo discorso informativo di Sri Pandya, l’ospite principale, Sri Rajeev Bindal, Presidente dell’Assemblea Legislativa dell’Himachal Pradesh, ha presentato la speciale busta e il francobollo emesso dal dipartimento postale per celebrare il giubileo d’oro dei Bal Vikas. In tale occasione, Sri Bindal ha osservato che l’inizio del movimento Bal Vikas di Bhagavan
La presentazione della busta e del francobollo per celebrare il giubileo d’oro dei Bal Vikas. Baba per la trasformazione individuale dei bambini è stato un passo da gigante verso la trasformazione del Paese e del mondo in
generale.
Sri Rajeev Bindal, Presidente dell’Assemblea
Legislativa dell’Himachala Pradesh, parla all’assemblea.
I Bal Vikas, egli ha detto, sono un esempio unico di sviluppo dell’eccellenza nei bambini.
Successivamente, si è svolta la cerimonia di benedizione degli studenti Bal Vikas che hanno superato con successo il corso. Con gli studenti in piedi, presenti nella sala, veniva loro impartito il consueto giuramento. Alla cerimonia d’apertura, ha fatto seguito il discorso di benvenuto, tenuto dal dottor Teerakiat Jareonsettasin, Ministro dell’Istruzione del Governo della Tailandia.
La Cerimonia d’Apertura degli studenti Bal Vikas.
Citando il motto di Bhagavan Baba secondo cui l’istruzione è per la vita e non per guadagnarsi da vivere, l’illustre oratore ha affermato che l’educazione Bal Vikas è per la vita. Condividendo le esperienze avute con Bhagavan, ha affermato come Egli gli abbia insegnato a sviluppare la discriminazione fondamentale che giova a tutti.
Il dottor Teerakiat Jareonsettasin, Ministro dell’Istruzione della Tailandia, tiene il discorso di benvenuto.
Ne è seguita un’altra consegna di premi, conseguiti dagli ex studenti per l’eccellenza nel portare avanti l’impegno nei Bal Vikas. Sono seguiti i Bhajan terminati con l’Arati, portando così a conclusione questa grandiosa celebrazione.
PELLEGRINAGGIO
DEI GIOVANI ADULTI DELL’AUSTRALIA
Dal 12 al 26 gennaio 2019, oltre 100 Giovani Adulti Sai dell’Organizzazione Internazionale Sathya Sai australiana hanno partecipato a un pellegrinaggio di 14 giorni a Prasanthi Nilayam, per bearsi nella sacra atmosfera di questa dimora di pace suprema. Il 18 gennaio 2019, essi hanno presentato un programma di musica devozionale comprendente canti devozionali preceduti da brevi discorsi che esprimevano il loro amore e gratitudine a Bhagavan.
La presentazione di musica devozionale dei Giovani Adulti dell’Australia.
Iniziando con la canzone di preghiera ebraica “Adon Olam Asher Malach”, essi hanno melodiosamente eseguito dolci canzoni in telugu, inglese e hindi che includevano “Tere Darbar Mein Hum Aaye Hain Aaj” (siamo venuti nella Tua dimora) e “Be the Love that You Are” (sii l’Amore che sei). L’intera presentazione è stata contrassegnata da profonda devozione, melodia e musica che hanno incantato gli ascoltatori.
PELLEGRINAGGIO DEI DEVOTI DEL KERALA
Dal 18 al 20 gennaio 2019, l’Organizzazione Sri Sathya Sai Seva del Kerala ha organizzato un Parthi Yatra di tre giorni per un gruppo di medici, avvocati e addetti ai mezzi d’informazione che rappresentano il forum dei medici, il forum degli avvocati e il forum dei mezzi d’informazione dell’Organizzazione Sai dello Stato, a cui hanno partecipato circa 200 persone.
Il 19 gennaio Sri Gopinath, Caporedattore del Gruppo di Pubblicazioni di Mathrubhumi, ha tenuto un illuminante discorso, seguito da una presentazione di musica devozionale. Riferendosi alle istituzioni istituite da Bhagavan, il dotto oratore ha osservato che queste istituzioni, non solo hanno beneficiato le masse, ma hanno anche ispirato molte persone a seguire la via dell’amore, del sacrificio e del servizio disinteressato all’umanità. Come nota personale, Sri Gopinath ha dichiarato di essere stato personalmente ispirato dalla filosofia d’amore e di servizio disinteressato di Bhagavan per tutti. Dopo questo discorso, il noto cantante Sri Anantha Sai e il suo gruppo di musicisti hanno presentato un programma di musica devozionale. La presentazione di musica devozionale di Sri Anantha Sai.
Iniziando il programma con una canzone dedicata al Signore Ganesh, il cantante ha poi eseguito due composizioni classiche, l’immortale canzone “Madhura Mohana Ghanashyama Sundara Sai” (Krishna è pieno di dolce fascino) e il Kirtan “Hari Hari Narayan”, che ha elevato lo spirito.
18° ANNIVERSARIO DELLO
SSSIHMS, WHITEFIELD
Il 18° anniversario dell’Instituto Superiore Sri Sathya Sai di Scienze Mediche di Whitefield, Bengaluru, è stato celebrato a Prasanthi Nilayam il 20 gennaio 2019. Il programma, incentrato sul tema “Offerta di Gratitudine a Bhagavan”, è iniziato alle 17 con la presentazione della rivista ospedaliera “Manohriday”, a cui ha fatto seguito un discorso del direttore dell’ospedale, dottor D.C. Sundaresh. Presentando i punti salienti del lavoro svolto nell’ospedale nel 2018, il dottor Sundaresh ha affermato che, sebbene la quantità di lavoro sia notevolmente aumentata, l’ospedale serve i pazienti senza compromettere la qualità dell’assistenza sanitaria. Offrendo gratitudine a Bhagavan, il dottor Sundaresh ha dichiarato che Bhagavan ha continuato a riversare la Sua grazia, il cui segno è stato il
flusso continuo di Vibhuti nell’ospedale.
I canti devozionali del personale dello SSSIHMS di Whitefield.
Successivamente, i membri del personale dell’ospedale hanno presentato canti devozionali intervallati da brevi discorsi di alcuni di loro che hanno narrato le proprie bellissime esperienze riguardanti l’amore e la grazia di Bhagavan. Le canzoni eseguite includevano “Pyare Sai Hum Tumhare Liye” (Amato Sai, viviamo per Te), “Tera Pyar Pakar” (siamo destinatari del Tuo Amore), “Karuna Swarupa Bhagavan, Prema Swarupa Bhagavan” (Bhagavan è l’incarnazione della compassione e dell’amore).