FORUM DEGLI EX STUDENTI
ABBANDONO, FIDUCIA, ACCETTAZIONE: MANTRA DELLA VITA DI UNA STUDENTESSA SAI* S U S M I TA PAT NAYAK Smt. Susmita Patnayak (di seguito indicata con S.P. - ndt), ex studentessa ed ex membro di facoltà del Campus di Anantapur dell’Istituto Sri Sathya Sai d’Istruzione Superiore, racconta le sue esperienze come studentessa di Bhagavan. È stata intervistata da Smt. Karuna Munshi (di seguito indicata con K.M. - ndt) per Radio Sai. S.P. - Ricordo quel periodo in cui i ragazzi svolgevano programmi sul palco e anche noi volevamo farlo. La signora Pushpa chiedeva a Swami se anche le ragazze potevano cantare sul palco, e ogni volta Swami diceva “Oddu” o “Non voglio, non voglio.” Swami era Protettivo come una Madre, ma anche la Disciplina era Importante Poi una volta, durante un colloquio, presi, non so da dove, coraggio, e in quel momento Swami era molto vicino. Così dissi: “Swami, sei parziale! Perché non dai la possibilità alle ragazze? La dai solo ai ragazzi ed essi si esibiscono tante volte sul palco. Le ragazze hanno talento, ci sono anche loro.” Allora Swami rispose: “Kaadu Bangaru, Alaaga Kaadu Bangaru (Mia cara ragazza, non è così). Le ragazze sono molto delicate. Sono sensibili a varie vibrazioni. Ci sono diversi tipi di persone fra il pubblico e il loro modo di guardare ha potere. Io non voglio che le ragazze si espongano alle varie vibrazioni negative. Quindi, non pensate così. Le Mie * Continua dal numero di luglio Eterno Auriga
benedizioni sono sempre con voi. Io sono sempre con voi. Non pensate mai in questo modo, cioè che Io sia parziale rispetto ai ragazzi. Mi disse ciò Egli Stesso. Da allora, non ho mai più messo in discussione Swami. Non ho più pensato che i ragazzi abbiano maggiori opportunità di noi. Swami è così protettivo nei confronti delle Sue figlie! Dato che vuole prendersi cura di noi, allora non ha senso disquisire con Lui o mettere in discussione la Sua saggezza. Un’altra cosa che Swami iniziò con noi fu concedere un colloquio alle studentesse uscenti. Eravamo all’ultimo anno, 198485, e Swami concesse un’udienza alle studentesse che finivano gli studi e posò per delle fotografie con ogni gruppo. Il nostro era, complessivamente, di 38 ragazze e ogni altro gruppo era composto di un numero molto più basso. Anche se ce n’erano due in uno dei gruppi di Lettere, Swami concesse l’ambita opportunità di fare foto solo con loro. Egli fu molto, molto gentile e parlò con ognuna di noi. Ci disse di fare domande, qualunque cosa volessimo chiederGli.
La medaglia d’oro dalle divine mani di Bhagavan. Agosto 2020 23