Gli arti inferiori sono ben individuabili, sia nella figura anteriore che in quella posteriore. Su di essi sono evidenti i caratteristici segni del flagello. Entrambe le ginocchia presentano delle escoriazioni, molto probabilmente dovute a cadute, poiché in queste zone, come sulle piante dei piedi, sono state individuate tracce di terriccio. Da notare ancora che il ginocchio sinistro è stato fissato dalla rigidità cadaverica in posizione più flessa rispetto al destro, e perciò l'arto sinistro risulta nell'immagine più corto del destro. I piedi sono ben visibili nell'impronta posteriore, mentre su quella anteriore risulta evidente una macchia di sangue, ma non l'impronta somatica dell'arto. La pianta del piede destro è nitidamente impressa, mentre del sinistro è visibile solo la parte posteriore, in prossimità del tallone. Ciò suggerisce che la crocifissione sia avvenuta utilizzando un solo chiodo e sovrapponendo il piede sinistro al destro. Sulla pianta del piede destro si nota il foro di uscita del chiodo, da cui si dipartono rivoli di sangue che scendono verso le dita. Altri invece scendono verso il calcagno e sono fuoriusciti dunque al momento della deposizione, quando il corpo si trovava in posizione orizzontale.