Volontari per l’Educazione: un Approccio Psicosociale
Tra gli OBIETTIVI: creare una relazione educativa che garantisca non solo supporto allo studio ma anche benessere psicosociale di bambin* e ragazz*
CRC Pedagogia dei diritti In situazioni di Emergenza molti diritti rischiano di essere violati e non garantiti. La CRC definisce il minore come portatore di diritti e gli adulti responsabili del pieno esercizio di questi
In ottica educativa e psicosociale nel progetto Volontari per l’Educazione la centralità è la relazione tra le persone (volontari e minori) e con i Diritti
Piccola premessa sui Beneficiari Una delle peculiarità dell’attività di VOLONTARI per L’EDUCAZIONE é trovarsi in una relazione educativa 1 a 1 in modalità on line con bambin* e ragazz* in uno scenario critico e in contnuo cambiamento Ricordiamoci che: ➢ BAMBINI sviluppano una forte resilienza se adeguatamente accompagnati da figure di riferimento e sanno adattarsi facilmente alle nuove condizioni ➢ ADOLESCENTI hanno sicuramente una migliore capacità verbale ma spesso hanno più difficoltà ad elaborare e gestire i vissuti ➢ ADULTI DI RIFERIMENTO potremmo trovarci a relazionarci indirettamente con gli adulti per creare un’alleanza educativa ed essere punti di riferimento per la gestione dei minori
I Approccio Psicosociale Azioni su Spazio - Tempo - Attività
SPAZIO Il setting (anche virtuale) che create insieme ai bambini e ragazzi durante il supporto allo studio è un aspetto importante da cui partire per una buona e sana relazione educativa. E’ fondamentale quindi mantenere uno spazio di attività ben definito, lontano da distrazioni, sicuro: • Definire e scegliete insieme (quando possibile) un luogo silenzioso, tranquillo, unico per il tempo che trascorrete insieme. Questo aiuterà a creare un clima favorevole di concentrazione e attenzione • NON utilizzate altri canali digitali per contattare il minore con cui siete in contatto (numero di telefono privati, account social , ecc..) • Scegliamo una postazione il più possibile professionale, senza troppi particolari personali
Quale spazio per questa attività di volontariato ? - Circoscrivere l’intervento di supporto allo studio - Definire gli spazi di lavoro - Essere chiari e trasparenti
La nostra motivazione al volontariato, la dedizione, la relazione stessa, la forte empatia potrebbero farci sconfinare in un campo di azione che è bene non attraversare per proteggere i bambini e ragazzi, ma anche noi stessi …
TEMPO E’ un aspetto fondamentale da tenere in considerazione:
➢ Permette di orientarsi ➢ Da contenimento
➢ Ristabilisce una routine
Perdita di Orientamento Spazio - Temporale ES: CALENDARIO degli incontri costruito insieme
La routine settimanle o bisettimanale è fondamentale non solo per la comprensione della scansione del tempo, dei mesi, ma anche come strumento di cura e orientamento spaziotemporale
ATTIVITA’ Le attività di supporto allo studio sono esse stesse uno strumento per entrare in relazione con i bambin* e ragazz* e in questa fase possono aiutarci anche nell’osservazione più attenta dello stato emotivo e psicologico dei bambin* e ragazz*
Possibili manifestazioni di malessere psico-fisico per fasce di età durante un momento di crisi 6-11 anni
11-18 anni
• Voler stare vicino ai genitori • Lamentarsi di mal di testa, mal di stomaco, altri problemi fisici • Avere problemi a prendere sonno, incubi durante la notte • Cambiare le abitudini alimentari • Avere difficoltà nel fare i compiti scolastici • Essere più aggressivi, nervosi, ansiosi
• Preoccupazione per cambiamenti e le perdite dovute alla situazione nella sua famiglia e nella sua comunità • Sentimenti di impotenza e insicurezza • Assunzione di un atteggiamento ipercritico verso gli adulti • Notevoli sbalzi di umore, eccessi di irritabilità o agitazione • Comportamenti a rischio (droga, alcool, sesso, più in generale scarso rispetto delle regole) • Cambiamenti nei ritmi sonno/veglia e/o nelle abitudini alimentari
ALLERT e suggerimenti Chiediamo sempre come stanno i bambini e ragazzi, non diamo mai nulla per scontato MA attenzione a non diventare «amici», «consiglieri», «psicologi» e interpreti esperti di disegni!! Siamo adulti di riferimento e punti di riferimento per un periodo limitato nel tempo. E questo è già molto importante!!
Relazione privilegiata
L'ambiente educativo in senso ampio può offrire una serie di opportunità per promuovere “i fili” della resilienza nei bambini. Si tratta di luoghi in cui i bambini possono sperimentare o essere supportati per sviluppare le capacità, gli interessi e gli attributi che possono migliorare i fattori protettivi e fornire ai bambini il contesto per apprendere e mettere in pratica le regole e le relazioni sociali
GRAZIE e buon lavoro a tutt*!!