Filippine 2019 CAMANAVA MAnila
In rosso le aree dove siamo presenti.
Totale beneficiari raggiunti: 405.480 bambini e adulti
COSA ABBIAMO FATTO CON IL TUO SOSTEGNO SALUTE MATERNO-INFANTILE } Abbiamo formato ulteriori 97 operatori specializzati nella gestione dei casi di malnutrizione acuta nei centri sanitari. } Grazie alla nostra iniziativa “I primi 1.000 giorni di vita”, 14.450 bambini sotto i 2 anni e 7.911 donne in gravidanza hanno potuto beneficiare di servizi di assitenza pre e post-natale.
Salute e Nutrizione } Grazie alla riparazione delle stazioni idriche e allo sviluppo di un piano di manutenzione, i bambini di 91 scuole elementari hanno accesso all’acqua pulita per bere e lavarsi le mani.
Educazione di Base } 107 bambini che vivono in strada sono stati coinvolti in attività educative: 24 hanno partecipato ai gruppi di apprendimento basati sul gioco e ai Campi di Lettura, 83 hanno avuto accesso alle opportunità formative offerte da un’organizzazione partner con cui collaboriamo.
Cura e Sviluppo della Prima Infanzia } 29.808 bambini di età compresa tra i 3 e i 5 anni di 207 scuole hanno beneficiato della formazione prescolare. 11 scuole materne sono state messe in sicurezza e rese accessibili. Le abbiamo inoltre dotate di libri e giocattoli. } Abbiamo organizzato attività di apprendimento prescolare per i piccoli che vivono in aree remote e difficili da raggiungere e non possono frequentare i nostri Centri per la Prima Infanzia: 299 bambini di 3 e 4 anni hanno sviluppato abilità e competenze, acquisendo un buona preparazione che li aiuterà ad affrontare al meglio la scuola elementare.
Sviluppo degli Adolescenti } 67 operatori e 71 insegnanti sono stati formati sulla salute sessuale e riproduttiva degli adolescenti. Potranno così supportare i ragazzi in questa fase delicata della loro vita e indirizzarli nella scelta dei servizi sanitari più adatti a loro. } 83 operatori e adolescenti hanno partecipato ad incontri sull’importanza della comunicazione tra genitori e figli.
UN GRANDE RISULTATO DEL 2019 La famiglia svolge un ruolo fondamentale nella formazione dei bambini. Ecco perché abbiamo lavorato con 2.487 genitori per promuovere i diritti dei minori e l’utilizzo di metodi educativi non punitivi. Li abbiamo inoltre incoraggiati a supportare i piccoli nello studio a casa. Il 93% dei genitori che hanno partecipato ai nostri incontri afferma di utilizzare le nozioni apprese nell’educazione dei figli.
PROTEGGERE I BAMBINI DAI DISASTRI NATURALI
RISPETTARE I DIRITTI DEI MINORI
FAVORIRE L’UGUAGLIANZA DI GENERE
Le aree in cui lavoriamo sono soggette ad eventi quali terremoti, alluvioni e incendi. Per questo porteremo avanti all’interno delle scuole e nelle comunità il nostro programma BERT, con lo scopo di creare consapevolezza sui diversi pericoli che si possono correre durante un’emergenza e aiutare i bambini e le loro famiglie ad affrontare i rischi di eventuali catastrofi naturali.
Continueremo il nostro lavoro per la protezione dei diritti dell’infanzia, promuovendo meccanismi di controllo e segnalazione e garantendo assistenza ai bambini maltrattati e a rischio. Inoltre gli insegnanti e tutto il personale delle scuole saranno sensibilizzati sull’importanza di favorire il dialogo con i bambini, per individuare eventuali disagi e intervenire tempestivamente.
Porteremo avanti il nostro progetto che mira a scardinare gli stereotipi di genere. Sensibilizzeremo gli insegnanti affinché i loro metodi educativi non siano influenzati da pregiudizi e li incoraggeremo ad adottare una didattica che metta sullo stesso piano bambini e bambine, così da contrastare la discriminazione a partire dalle scuole.
MARIAN OGGI È più SICURA DI SÉ Marian è una bambina filippina di 11 anni, il cui carattere vivace e solare e le sue abilità comunicative probabilmente non sarebbero emerse se non fosse entrata a far parte del programma di Sostegno a Distanza. La piccola infatti era timida e molto tranquilla, per nulla sicura di sé. Partecipando al programma BERT in cui si insegna ai bambini ad affrontare i disastri naturali, ha acquisito conoscenze, fiducia in se stessa e desiderio di aiutare gli altri. Oggi è lei stessa a spiegare ai suoi coetanei cosa fare in caso di emergenza. “Ora non mi vergogno più di parlare davanti agli altri. Aiuterò Save the Children a raggiungere i bambini che vivono nelle aree più remote per insegnare anche a loro ciò che ho imparato”, ci dice con un sorriso. Questa esperienza sta influenzando le aspirazioni future di Marian: da grande vuole diventare un’insegnante.
Con IL TUO SOSTEGNO STAI AIUTANDO TANTI BAMBINI FILIPPINI A DIVENTARE GRANDI. GRAZIE DI CUORE! Seguici su: Facebook,Twitter e Instagram www.savethechildren.it
Tutte le foto sono di Save the Children, salvo indicazione contraria. Alcune foto o i nomi potrebbero essere stati modificati al fine di proteggere l’identità dei bambini. Le foto di gruppo sono state scattate prima dello scoppio dell’emergenza Covid-19.
© Save the Children
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