Problemi nella detenzione in gruppo Il foraggiamento può sempre porre dei problemi. Ad esempio quando gli animali di rango gerarchico superiore ingrassano, mentre quelli di rango inferiore dimagriscono perché mangiano troppo poco. Perciò occorrono più mangiatoie con forag-
Spazio esterno strutturato
gio grossolano. Ciò incoraggia inoltre i cavalli a spostarsi nel corso della giornata e
Per prevenire i conflitti anche lo spazio
corrisponde al loro modo naturale di ci-
disponibile è determinante, oltre alla ripar-
barsi avanzando al passo mentre brucano.
tizione delle aree e alla strutturazione dei
Per l’alimentazione individuale con forag-
diversi settori. Occorre assolutamente evi-
gio energetico si consiglia di attaccare mo-
tare i vicoli ciechi e allestire due aperture
mentaneamente i cavalli o di sistemare la
d’accesso e due uscite (percorso circolare),
mangiatoia in un box. Attaccando il cavallo
affinché ci sia spazio sufficiente per scan-
si possono controllare eventuali ferite men-
sarsi, evitando così che un animale di rango
tre l’animale mangia o applicargli speciali
superiore costringa un animale subalterno
cure. L’importante è comunque che ogni
in un angolo.
cavallo possa consumare tranquillamente la propria razione senza essere disturbato
Consiglio pratico: allestite la scuderia a sta-
dagli altri.
bulazione libera a più comparti in modo flessibile e pianificate la possibilità di sud-
Spazio da mettere a disposizione e altezza
dividere ulteriormente gli spazi. Ciò facilita
della scuderia, vedi tabella 4 secondo l’OPAn
l’integrazione di nuovi cavalli nel gruppo e consente di isolare gli animali malati.
OPAn, art. 59 cpv. 5: Gli equidi tenuti in gruppo devono potersi evitare o ritirare; non è necessario prevedere la possibilità di evitarsi e di ritirarsi per i puledri svezzati e gli animali giovani fino all’inizio della loro utilizzazione regolare, tuttavia al massi mo fino al raggiungimento dei 30 mesi di età. Nelle scuderie non possono esserci vicoli ciechi.
14
PROTEZIONE SVIZZERA DEGLI ANIMALI PSA