Fawad, 6 anni Fawad
Progetto Continuità Scuola dell’Infanzia Statale “Cortile” – 3° Circolo Carpi Anno Scolastico 2009/2010
Quest’anno il Progetto Continuità della Scuola dell’Infanzia di Cortile ha riguardato sei bambini, quattro maschi e due femmine. Il percorso è stato svolto assieme ai bambini della sezione di cinque anni della Scuola dell’Infanzia “Cibeno”, e ai bambini delle classi prime e quinte della Scuola Primaria “Don Milani”. Tre sono stati i momenti di incontro con i bambini delle “Don Milani”: il 19 aprile: ci siamo divisi in gruppi e due bambini di quinta ci hanno fatto visitare la “loro” scuola; abbiamo poi partecipato allo spettacolo preparato per noi dalle quinte; il 29 aprile: abbiamo svolto un’attività con la 1°B “La scatola delle emozioni”; il 7 maggio: abbiamo incontrato alcuni bambini di quinta nella sezione dei cinque anni di “Cibeno” (a causa del maltempo) e abbiamo fatto merenda tutti insieme nella palestra delle “Don Milani”. Una parte importante di questo progetto è stata occupata dal lavoro sulle Cartelline-ponte, che si rifanno al libro di Lauren Child “Sono assolutamente troppo piccola per andare a scuola” ed. Ape Junior, e che accomuna il percorso della continuità per tutte le scuole dell’Unione Terre d’Argine. Incontrare, giocare, conoscere, ritrovarsi… perché il passaggio alla scuola primaria non sia un salto nel vuoto, ma un inizio carico di piacevoli aspettative!!
Il 16 aprile arriva l’invito per andare a visitare le Don Milani, dove che i bambini delle 5° hanno preparato uno spettacolo per noi Adulto: guardate cosa ho trovato nella cassetta della posta! Marco: una cosa per i grandi!!! Alice: ma cosa c’è scritto? Apriamo! Ma questi sono dei fumetti!!! Di chi saranno? E quanti sono? Li contiamo? Forse sono per quelli che vanno alle elementari!!! 1, 2… 6! Sono 6 come noi!!! Yasmine: oppure è per andare a uno spettacolo!!! Marco: è per andare alle elementari con i grandi!!! Yasmine: ci possono andare solo quelli di 5 anni!
Alice: c’è Lola!!! Adesso leggo: riga 1, 9, 3… Marco: 13! Fawad: non lo so… Yasmine: forse è per andare alle elementari… Alice: per imparare a leggere e scrivere! Yasmine: o per andare là conoscerli! Elena: a scuola si impara! (si immagona) Yasmine: forse è dispiaciuta per noi! Perché andiamo via! I BAMBINI PROVANO A LEGGERE… Yasmine: forse è per i bambini di 5 anni perché li c’è il 5 dobbiamo portarci il biglietto perché se no dimentichiamo tutto!!! Luca: c’è la figura di Lola perché c’è il libro di Lola! Sara: io non ci vado alle elementari, ci vado il prossimo anno! Marco: lo mettiamo via il libro? Yasmine: sì in un cassetto e poi non lo apriamo più!!! Luca: ci racconti cappuccetto rosso? Oscar: anche io ci voglio andare!!! Yasmine: io pero vado a Fossoli…
Wail: andiamo a scuola Alice: eravamo in pulmino, stavamo andando alle elementari con il pulmino Wail: sono grande!
Marco: poi siamo andati lĂ e i bimbi grandi sono scesi Yasmine: sono arrivati i bimbi grandi e ci hanno parlato.
Alice e Thomas si prendono cura di noi e ci portano a visitare la loro scuola
Yasmine: c’era l’Alice, poi lei ci portava a conoscere la scuola, ci ha portato a vedere le scuole delle prime, delle terze, delle quinte.
Yasmine: siamo andati a vedere una classe‌ che era cosÏ bella!
Yasmine: ci hanno portato a vedere la mensa
Alice: eravamo andati a vedere i quaderni Marco: c’è anche un libro Luca: li leggono i bambini, e disegnano Marco: scrivono una storia Alice: scrivono matematica
Yasmine: qui siamo in palestra Wail: guardare‌ ballare Adulto: chi ballava? Wail: i bimbi grandi, come mia sorella Adulto: cosa hanno fatto? Luca: dei balli
Marco: facevano Lola e Charlie, parlavano come il libro Luca: c’era anche mia sorella, ha fatto anche questi, ha fatto Charlie
Alice: c’erano anche i bambini che andavano in un’altra scuola, ma vicino alla scuola dei bambini grandi
Marco: e poi ci han dato la banana e le caramelle Alice: e le cartelle Marco: ponte, si chiamano cartellina ponte, e dopo dobbiamo portarle con noi quando andiamo alle elementari
Alice: ci sono quelli là che conosciamo, sono dei bambini grandi Marco: di sei anni, fanno la prima elementare Luca: io conosco Samuele Alice: veniva in questa scuola, c’era Mattia, Laura, Francesca, Lorenzo, Luca Trevisani, Giacomo, Giorgia… e c’è anche Asia Marco: c’era il fratello di Giacomo Alice: ci stavano prendendo per mano e portavano nella classe.
Alice: siamo andati nei posti dei nostri amici. La maestra ci diceva delle scatole, che c’erano dei pallini, verde, rosso, nero, giallo, blu, dicevano la tristezza e la gioia. Adulto: che colori avete scelto? Fawad: il rosso Marco: ce ne manca uno, curioso. Alice: io ne avevo presi tre, la tristezza, la simpatia, la curiosità. Il rosso perché imparo a scrivere, al leggere, a imparare tante cose da grande, e ho scelto il verde perché ero curiosa di vedere se disegnavano. Marco: verde e rosso. Perché lì si imparano tante belle cose
Wail: nero, “lare” (colorare) il suo nome Adulto: perché nero? Wail: triste, perché vuole stare all’asilo Luca: nero, perché volevo stare a scuola Marco: questa o l’altra? Luca: dove siamo adesso Yasmine: io ho scelto verde e rosso, perché io volevo stare in quella scuola Wail: ti piaceva la scuola Adulto: perché sei contenta di andare nella scuola nuova? Yasmine: perché si deve studiare, perché a me piace studiare.
A causa del maltempo i bambini della sezione dei 5 anni di “Cibeno” ci hanno dato ospitalità…
Alice: siamo andati nella scuola dei bimbi che venivano in classe con noi, di 5 anni. C’erano loro che dovevano fare l’appello. Poi sono arrivati i grandi.
Adulto: cosa avete chiesto ai bambini di quinta elementare? Wail: per dormire, per mangiare, per andare a casa Luca: lo sport, che si giocava a pallavolo, a calcio, nella palestra delle elementari Alice: facevano pallacanestro con la palla Marco: viene un insegnante apposta! Luca: gli abbiamo chiesto se giocavano con il computer Alice: con la matematica, però! Giocavano alla matematica… per imparare la matematica Luca: non si dorme neanche alle elementari Yasmine: e poi non dobbiamo saltare la scuola Marco: solo se hai la febbre… se c’hai la varicella la maestra lo manda a casa!
Yasmine: siamo andati in palestra dei bimbi grandi e abbiamo fatto colazione, con patatine, pop corn, la torta, le merendine, ‌
Yasmine: ‌ e siamo andati a giocare fuori. Adulto: chi avete incontrato? Luca: Chiara, mia sorella!
Luca: dov’è il mio compito? Alice: sì, sono compiti! È un libro… c’è Lola Luca: io non voglio fare tutti sti compiti! Alice: ma perché questi compiti? Dobbiamo farli domani o oggi a casa? Io vado in piscina oggi… quando torno dalla piscina faccio i compiti. Ma ci sono due compiti di Lola! Adulto: state tranquilli, ci lavoreremo sopra, ma qua a scuola. Poi le porterete a casa, e dopo le vacanze estive le darete alle vostre nuove maestre della primaria.
Adulto: secondo voi cosa ci dobbiamo fare con queste cartelline? Alice: forse scrivere… io credo che dobbiamo scrivere, però noi non sappiamo scrivere! Luca: io so il mio nome! Alice: anch’io, forse dobbiamo scrivere i nostri nomi… o dobbiamo metterci le nostre foto
Marco: secondo me la nostra foto va qua dove c’è già il triangolo Alice: credo che qua dobbiamo scriverci delle parole, dentro alle righe
Leggiamo insieme il libro di Lauren Child “Sono assolutamente troppo piccola per andare a scuola” ed. Ape Junior Adulto: cosa vi è piaciuto di più di questo libro? Yasmine: la parte che Lola non voleva andare a scuola, perché lei poi ha detto che lei ci andava perché lei era contenta Marco: mi è piaciuto quando è tornata a casa, perché ha scoperto che è bello andare a scuola Luca: mi è piaciuto quando contava gli elefanti, perché anche a me piacciono le noccioline! Marco: son tutti buffi! Luca: mi sembra che sono travestiti da carnevale… son tutti colorati Marco: questo sembra una pietra!
Adulto: Wail, cosa ti è piaciuto del libro? Wail: di Lola… non vuole andare a scuola Adulto: perché? Wail: perché non è piaciuta… loro devono portare a scuola elementari Adulto: perché Lola non voleva andare a scuola? Luca: perché pensava di non trovare amici Marco: si sentiva sola solitaria Luca: pensava di non riuscire a studiare, a trovare amici, perché poi non vedeva neanche il suo amico Adulto: chi era? Luca: Ronaldo Adulto: sì, Gonaldo
I bambini di 5 anni hanno vissuto questo percorso con entusiasmo; alcuni hanno manifestato ansie e timori, ma anche queste fanno parte di un evidente coinvolgimento emotivo. Ăˆ stato significativo il ritrovare, da parte di alcuni bambini, i fratelli maggiori, e il rivedere, per altri, i compagni di scuola dello scorso anno. Il progetto-continuitĂ ha concretamente aiutato i bambini a prepararsi al cambiamento, grazie alle ripetute occasioni di incontro-conoscenza con i bambini e gli spazi della primaria. I nostri bambini hanno realmente vissuto questo progetto come un percorso, in grado di determinare dei cambiamenti nei loro stati d’animo e nelle loro aspettative.