37 numero
NEWSLETTER trimestrale di Medicina Olistica anno 2011
Direttore Responsabile: Catia Trevisani.
Registrazione: Tribunale di Milano n. 28 del 28-01-2003.
Direttore Scientifico: Catia Trevisani.
Stampa: Linea Grafica. Città di Castello
Hanno collaborato a questo numero: Elena Balsamo, Catia Trevisani e Lorenzo Locatelli.
Editore: SI.RI.E. S.R.L. Ripa di Porta Ticinese 79, 20143 Milano
Per le immagini si ringrazia Elena Balsamo, la Gonzaga Arredi e l’AMI.
Progetto grafico: Magazino
La riproduzione anche parziale di testi, fotografie e disegni è possibile previa autorizzazione.
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educazione olistica: l’approccio Montessori
Care amiche e amici, In questo e nei prossimi numeri ci occuperemo dello sviluppo globale del bambino e dell’educazione all’Olismo, filosofia di base della Naturopatia. Il termine deriva dal greco “olos” che significa “tutto” come intero, come unità. Considera dunque l’uomo nella sua interezza, non è il singolo organo che si ammala, è la persona intera che è in uno stato di sofferenza, la malattia segnala la necessità di un cambiamento e di un ritorno alle leggi naturali. Quale maggior prevenzione di uno sviluppo sano, armonioso già dall’infanzia? Si considera dunque fondamentale una riflessione seria e approfondita sul bambino e il suo sviluppo globale, dunque anche sull’educazione. Lo sviluppo del bambino è globale solo se comprende tutte le dimensioni umane: fisica, psichica e spirituale. Dopo aver parlato di gravidanza, parto, allattamento e nutrizione ci addentriamo nel campo dell’educazione. Il termine educare significa “portare
fuori”, non tanto riempire il bambino di informazioni come si potrebbe fare con un vaso vuoto, quanto risvegliare qualcosa di straordinario che per la sua natura intrinseca è già dentro di lui. Educare inoltre è al tempo stesso autoeducarsi, l’adulto dunque, che sia genitore o insegnante, è in un continuo processo di crescita e sviluppo personale grazie anche al rapporto genuino a cui è invitato dal bambino. In questo viaggio percorreremo varie tappe. L’approccio Montessori qui trattato è senza dubbio olistico, stimola importanti riflessioni che applicate nel vivere quotidiano possono aiutarci nel rapportarci al “nostro bambino interiore” e ai nostri bambini in quanto figli, pazienti o allievi. Auguro a ognuno che tale spunto di riflessione sia come un sassolino gettato nello stagno che genera cerchi concentrici e si espande sempre più per raggiungere mete inaspettate. Buona lettura! Catia Trevisani catiatrevisani@scuolasimo.it
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