Aroma-color. I profili aromatici in relazione alle famiglie chimiche di Luca Fortuna

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Aroma-color I profili aromatici in relazione alle famiglie chimiche

FARE NATUROPATIA

Luca Fortuna



Fare Naturopatia



AROMA-COLOR I profili aromatici in relazione alle famiglie chimiche

Luca Fortuna

edizioni


© Copyright 2009 Edizioni Enea - SI.RI.E. srl I edizione gennaio 2009 ISBN 978-88-95572-10-9 Edizioni Enea Sede Legale - Viale Col di Lana 6/a, 20136 Milano Sede Operativa/Magazzino - Piazza Nuova 7, 53024 Montalcino (SI) www.edizionienea.it edizioni.enea@gmail.com Progetto grafico Lorenzo Locatelli Disegno in copertina Federica Aragone Stampato in digitale da Global Print srl 20064 Gorgonzola (MI) I diritti di traduzione, memorizzazione elettronica, informatica, multimediale, riproduzione e di adattamento totale o parziale, con qualsiasi mezzo, compresi microfilm e copie fotostatiche, sono riservati per tutti i Paesi. I benefici derivanti dall’applicazione dei metodi descritti dipendono dalla dedizione e dalle capacità di chi opera in piena responsabilità. L’Autore e l’Editore non hanno responsabilità per l’utilizzo delle tecniche terapeutiche citate nel testo.


Tempio che da colonne di forte colore e da aromi di romantico mistico porti il vento che non finisce. Celibe a ciò che cambia e agli svelti sentieri nascosti porti a te il piccolo dono. Con un vetro scivoli intatto la lunga pioggia dei falsi colori e di cristallo respiri le tue porte chiuse di ambra e del pensiero degli occhi. Porti a te il profumo che da distante suolo non nato le sue preghiere ascolta. N. Guerini

A mio nonno Piero Pasquali che per primo mi ha guidato nella via dei “semplici�.



INDICE XI XV 1

Prefazioni Introduzione 1. GLI OLI ESSENZIALI

1 2 4 4 7 8 9 11 12 12 13

Essenze di natura Oli essenziali per l’uomo La qualità degli oli essenziali Le tecniche estrattive La carta di identità di un olio essenziale La purezza I chemotipi Cautele e precauzioni Gli oli da non usare La conservazione Maneggiare le essenze

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2. LE MODALITÀ DI IMPIEGO DEGLI OLI ESSENZIALI

15 16 19

La via orale La via esterna La via ambientale

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3. LA CHIMICA DEGLI OLI ESSENZIALI

21 23 25

I composti organici I costituenti principali degli oli essenziali I gruppi funzionali e i principi attivi

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4. I COLORI DEGLI OLI ESSENZIALI

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Le famiglie chimiche e la natura elettromagnetica I vantaggi del metodo Le famiglie chimiche e i colori Esempi pratici

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LE SCHEDE DEGLI OLI ESSENZIALI

39 40 41 42 43 44 45 46 47 48 49 50 51 52 53 54 55 56 57 58 59 60 61 62 63 64 65 66 67 68 69 70 71 72 73 74 75 76 77

Abete balsamico Achillea Aglio Ajowan Albero del tè Alloro Amyris Angelica Anice Arancio amaro Arancio dolce Artemisia bianca Basilico CT linalolo Basilico CT methyl-chavicolo Basilico sacro o tulsi Bay Benzoino Bergamotto Cajeput Camomilla blu Camomilla romana Cannella corteccia Cannella foglie Cardamomo Carota (parte aerea) Carota (semi) Carvi Cassia Cedro Chiodi di garofano Cipresso Cisto Citronella Copaiba Coriandolo Elemi Elicriso Enula Eucalipto citriodora

VIII

78 79 80 81 82 83 84 85 86 87 88 89 90 91 92 93 94 95 96 97 98 99 100 101 102 103 104 105 106 107 108 109 110 111 112 113 114 115 116

Eucalipto dives Eucalipto globulus Eucalipto radiata Eucalipto smithii Finocchio Gelsomino Geranio Geranio bourbon Ginepro Incenso Issopo Issopo decumbens Lavanda spica Lavanda vera Lavandino Ledum Legno di rosa Lemongrass Levistico Lime Limone Litsea Maggiorana Mandarino Melissa Menta citrata Menta piperita Menta spica Menta verde Mirra Mirto rosso Mirto verde Nardo Nepeta Neroli Niaouli Noce moscata Origano Ormenia


117 118 119 120 121 122 123 124 125 126 127 128 129 130 131 132 133 134 135 136 137 138 139 140 141 142 143 144 145 146 147 148 149 150 151 152

Palmarosa Patchouli Pepe Petit grain Pino del Canada Pino della Patagonia Pino marittimo Pino silvestre Pompelmo Ravintsara a cineolo Ravintsara a linalolo Rosa Rosmarino a canfora Rosmarino a cineolo Rosmarino a verbenone Salvia Salvia sclarea Salvia spagnola Sandalo Santoreggia Santoreggia montana Saro Sedano Solidago Timo a geraniolo Timo a linalolo Timo a thuyanolo Timo a timolo Timo satureioide Timo serpillo Tsuga Verbena Vetiver Wintergreen Ylang ylang Zenzero

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Glossario

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Riferimenti bibliografici

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Prefazioni L’Aromaterapia è di per sé una metodica terapeutica olistica proprio per la natura degli oli essenziali che agiscono su tutti i piani antropologici: fisico, psichico e spirituale. Di qui la necessità di più approcci anche nello studio di tale disciplina complessa e appassionante in quanto comprende e collega tutti gli aspetti dell’uomo. Sul piano fisico è indispensabile la conoscenza dei componenti chimici dei singoli oli perché da questi dipende la loro azione. Dunque un utilizzo corretto e responsabile degli stessi non può esimersi da questo tipo di studio. Non solo, è necessario un confronto tra gli stessi in modo da consentire la scelta dell’olio essenziale più adeguato alla singola persona. L’autore illustra il nuovo metodo in questo libro in cui abbina diversi colori ai vari componenti chimici degli oli essenziali così che sia possibile cogliere in modo rapido e comunque preciso le peculiarità delle varie essenze e semplificarne lo studio e l’utilizzo. Uno strumento didattico, dunque, di grande efficacia per introdurci e immergersi nello splendido mondo delle essenze. dott.ssa Catia Trevisani

Catia Trevisani, medico-chirurgo, si laurea nel 1988 presso l’Università degli studi di Milano; contemporaneamente approfondisce e pratica la Medicina Olistica. Ha fondato e dirige dal 1995 la Scuola di Naturopatia SIMO (Scuola Italiana di Medicina Olistica) in cui insegna il Metodo SIMO per l’integrazione delle singole discipline. Insegna Nutrizione, Floriterapia, Reflessologia, Cromopuntura e Naturopatia applicata. Pratica come medico naturopata e promuove la Medicina Olistica attraverso corsi e libri. Ha scritto: Introduzione alla Naturopatia, Audiocorso di Introduzione alla Naturopatia, Reflessologia Naturopatica, Fondamenti di Nutrizione, Curarsi con il cibo, Curarsi con l’acqua.

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In questo periodo, in cui si sente fortemente l’urgenza di una coscienza ecologica, incontrano sempre più successo le terapie dolci, naturali: tra queste vi è l’Aromaterapia, l’arte di utilizzare gli oli essenziali per la salute del corpo e della mente. L’Aromaterapia è una disciplina molto complessa in quanto raggruppa molte materie e la conoscenza della composizione di base di ogni olio essenziale è il presupposto indispensabile per poter affrontare la materia in modo serio e non improvvisato. Gli oli essenziali sono formati da molecole aromatiche naturali e sono dotati di innumerevoli proprietà fisiologiche e farmacologiche che interessano quasi tutti gli organi e le funzioni del corpo, tanto da trovare applicazioni in tutti i campi della medicina, sia nella cura che nella profilassi. Gli oli essenziali, oltre ad avere un impatto fisico in quanto battericidi, antinfiammatori, antimicotici, espettoranti, ecc. vantano al tempo stesso proprietà che possono influire sulla mente e sulle emozioni. Sono pertanto strumenti ideali per affrontare non solo problemi fisici, ma anche psicologici ed emotivi, soprattutto se vengono scelti su base olistica. Numerose sono le pubblicazioni che trattano di Aromaterapia, molte delle quali annoiano e deludono il lettore dopo poche pagine perché troppo semplicistiche e banali o, al contrario, sono eccessivamente tecniche e incomprensibili. Troppo spesso gli oli essenziali sono ignorati o temuti, percepiti dalle persone come qualcosa di poco utile. All’Aromaterapia si preferiscono metodi naturali apparentemente più semplici e sicuri (o perlomeno percepiti come tali) senza essere realmente consapevoli dello straordinario potere curativo degli oli essenziali e della loro versatilità. Non possiamo che rimanere affascinati davanti allo straordinario laboratorio che si cela nelle cellule delle sostanze aromatiche, alla loro sorprendente complessità di processi chimici e agli armoniosi e potenti risultati ottenibili. Sebbene lo studio degli oli essenziali possa apparire un compito gravoso, non lasciamo che questa apparente complessità ci scoraggi dal fare uso di questi meravigliosi tesori profumati, perché più andremo avanti nelle nostre ricerche più ci renderemo conto della semplicità della Natura e della vera e propria alchimia contenuta nell’essenza delle piante. Oggi più che mai siamo sempre più consapevoli che il nostro atteggiamento mentale ha conseguenze sulla salute e in questo gli oli essenziali possono essere di grande aiuto. Il potere di guarigione degli oli essenziali viene dal di dentro, dall’anima stessa della pianta che è in grado di stimolare il naturale potenziale di autoguarigione presente in ciascuno di noi. Gli oli essenziali sono uno dei più potenti doni della Natura offerti all’uomo per il suo benessere psicofisico. L’autore insiste sull’importanza di usare oli essenziali completi, puri, ciascuno ricavato da un’unica pianta con una denominazione botanica precisa, il cui biotipo

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e chemotipo siano ben noti. Si possono infatti ottenere risultati terapeutici eccellenti solo con l’utilizzo di prodotti della migliore qualità. Una materia prima scadente o peggio adulterata non potrà che vanificare ogni sforzo e gettare discredito sul metodo nel suo complesso. Per la prima volta è stato sviluppato un sistema di classificazione degli oli essenziali che rende facile, immediata e intuitiva l’analisi comparata tra i diversi tipi di essenze pur mantenendo un carattere strettamente scientifico e rigoroso. Attraverso un metodo di analisi unico ed innovativo l’autore è riuscito a coniugare sapientemente specificità e semplicità: in base alla peculiare reattività elettromagnetica di ciascuna molecola aromatica (comportamento a carica positiva, negativa e neutra) e all’azione fisiologico-farmacologica corrispondente (stimolante, rilassante ed equilibrante), è stato associato un particolare colore di base a ciascuna famiglia chimica (rosso, blu e verde), ottenendo così una classificazione degli oli essenziali di pronto utilizzo, veloce, intuitiva e pratica e nel contempo accurata e scientifica. Questo prezioso manuale è uno strumento indispensabile per chi desidera approfondire la conoscenza degli oli essenziali. Unico nel suo genere, questo libro ci accompagnerà nel fantastico mondo delle essenze e ci guiderà con saggezza e sicurezza. La passione e l’amore dell’autore hanno permesso la realizzazione di un’opera che donerà luce e consapevolezza a tutti coloro che desiderano cogliere nella loro vera essenza le straordinarie virtù e proprietà degli oli essenziali, dissipando ogni dubbio e incertezza. Buon viaggio. Cristiana Gambaro

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Introduzione Nel corso degli anni il mio interesse e il mio amore per gli oli essenziali sono cresciuti costantemente. La mia esperienza personale mi ha fatto apprezzare le loro virtù in campo fisico, emozionale e spirituale. Gli oli essenziali possiedono insuperabili proprietà terapeutiche, preziose per curare il corpo fisico dalle varie patologie, difenderlo da tutte le aggressioni e incrementarne il benessere e le prestazioni. Si possono impiegare in campo psicologico, grazie alla loro capacità di influenzare in maniera costante il sistema nervoso, sia quello centrale, che quello periferico. Infine, la loro azione si estende anche al campo delle energie, alla realtà vibrazionale. Ma gli oli essenziali sono pur sempre delle sostanze, appartengono al piano del corpo, della fisica e della chimica. Sono costituiti da molecole, fatti di atomi di carbonio, idrogeno, ossigeno, zolfo e azoto. Non si può quindi prescindere dalla conoscenza delle proprietà fisiche, che sono l’espressione materiale della loro valenza sottile. Addentrandosi nella chimica di base ci si rende subito conto di quanto meravigliose siano queste “essenze” che racchiudono in una goccia un intero mondo da scoprire. Muoversi in questa terrae ignota non è facile, soprattutto all’inizio del cammino, quando le nozioni sono così numerose e tutte fondamentali, nessuna è superflua, non ci sono cose meno importanti da sapere e non si può trattarle con leggerezza, perché una sola goccia possiede un potere dirompente. È stato calcolato che una sola goccia di olio essenziale di menta piperita equivale a ventotto tazze di infuso di menta. Un singolo olio essenziale può contenere oltre trecento diversi componenti attivi, il più piccolo dei quali ha la stessa importanza di quelli maggiormente rappresentati. L’olio essenziale di pompelmo è composto da limonene per oltre il 90%, esattamente come l’arancio dolce. Si può forse dire che questi oli siano uguali? Assolutamente no, sono oli molti diversi tra loro, pur possedendo dei caratteri in comune. Il profumo caratteristico del pompelmo è dovuto alla presenza del thioterpineolo. Questa molecola rappresenta meno di un ppb (parte per bilione), ovvero meno dello 0,0000001%, l’equivalente di cinque gocce in una piscina olimpionica. Eppure, la sua presenza, domina la fragranza del pompelmo. Diventa quindi impossibile concentrarsi su pochi principi, i più ricorrenti e abbondanti, come: 1,8-cineolo, limonene, verbenone, eugenolo, timolo, pinene, thuyanolo, azulene, fellandrene e acetato di terpenile. Una delle domande ricorrenti durante i miei corsi di Aromaterapia è la ricerca di un metodo di classificazione, di una regola da seguire e di una metodica di indagine e studio. Molte sono le proposte in questo senso: classificare gli oli essenziali in base alla famiglia chimica dominante, classificarli in base alla nota predominante, ad alcuni parametri chimici o fisici (come la densità, l’intensità del profumo, il tasso di evaporazione).

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In questo libro è contenuto un metodo di classificazione basato sul colore, beninteso non il colore dell’olio, ma piuttosto il colore delle sue attività. Ho elaborato questo sistema nel corso degli ultimi anni, utilizzando le scoperte più recenti nel campo della fisica, della fisiologia e della biologia, coniugandole con la tradizione e la storia dell’Aromaterapia e dei profumi, una storia che ha le radici nelle epoche più remote. Questo libro può essere considerato come una “guida di viaggio”, contiene informazioni pratiche e immediatamente fruibili, indicazioni precise su dove andare, cosa fare, cosa non fare, in sintesi su come prepararsi al meglio e come affrontare con serenità il viaggio nella terra dei profumi. Come ogni buona guida lascia spazio a molti approfondimenti, anzi, suggerisce e stuzzica la curiosità, propone itinerari “segreti” e invita a scoprire di più.

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4 I colori degli oli essenziali

Ogni olio essenziale possiede un colore, che può spaziare dal giallo paglierino al blu intenso, dal rosso al verde, dal marrone all’arancione, alcuni sono trasparenti, altri neri. Il colore dipende dai composti presenti nell’olio essenziale. Il sistema che ho sviluppato non si basa sul colore dell’olio essenziale, ma bensì sul colore della famiglia chimica e serve a comunicare velocemente alcune informazioni di base e a facilitare il raffronto tra più oli essenziali. Le famiglie chimiche e la natura elettromagnetica Le molecole che sono alla base delle diverse famiglie chimiche possono essere indagate dal punto di vista elettromagnetico. Pierre Franchomme ha condotto un’importante campagna di ricerca esplorando la natura elettromagnetica delle molecole aromatiche sia in laboratorio, che in ambito ospedaliero. Per indagare la natura elettromagnetica delle molecole è sufficiente osservare il loro comportamento nel momento in cui vengono immesse in un sistema chiuso dove sono presenti un polo negativo e un polo positivo. Le particelle caricate positivamente sono attratte dal polo negativo, le particelle caricate negativamente sono attratte dal polo positivo, mentre quelle a carica neutra subiscono la medesima attrazione e rimangono nel centro. L’attrazione elettromagnetica delle molecole permette di classificarle in tre grandi gruppi: molecole a carica positiva, molecole a carica negativa, molecole neutre. Confrontando le diverse molecole con l’azione prodotta si evince che generalmente le molecole caricate negativamente svolgono un’azione rilassante e di riduzione; le molecole caricate positivamente svolgono un’azione stimolante ed energizzante; le molecole neutre svolgono un’azione equilibrante e sono più stabili.

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Aroma-color

Stimolanti Equilibranti Rilassanti

Le famiglie con maggiore carica negativa sono: esteri, aldeidi alifatiche, chetoni, sesquiterpeni, lattoni e cumarine, ossidi, acidi, aldeidi aromatiche, monoterpeni, alcoli e fenoli. Le famiglie con maggiore carica positiva sono: acidi, aldeidi aromatiche, fenoli, aldeidi alifatiche, alcoli, lattoni e cumarine, chetoni, esteri, ossidi, monoterpeni e sesquiterpeni. Seguendo questa tripartizione ho associato alle tre azioni principali tre colori di base: • • •

stimolante ed energizzante: rosso e derivati; rilassante e riducente: blu e derivati; equilibrante e stabilizzante: verde e derivati.

Ho poi suddiviso le famiglie in base a questi tre colori e ai loro derivati, per coprire tutto lo spettro dei costituenti degli oli essenziali. Rilassanti

Equilibranti

Stimolanti

Esteri

Sesquiterpeni

Ossidi

Aldeidi alifatiche

Lattoni e cumarine

Acidi

Chetoni

Altri composti

Aldeidi aromatiche Monoterpeni Alcoli Fenoli ed eteri fenolici

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4. I colori degli oli essenziali

I vantaggi del metodo Questo metodo di classificazione presenta numerosi vantaggi ed è adatto sia agli esperti, che a chi si avvicina allo studio degli oli essenziali. I punti di forza di questo sistema si possono riassumere nel seguente modo. • • • • • • •

Praticità: il metodo è molto pratico, può essere applicato con estrema facilità e non richiede tempi lunghi o conoscenze ultraspecifiche. Duttilità: il metodo può essere applicato a tutti gli oli essenziali, si possono classificare gli oli ottenuti con qualsiasi metodo e da qualsiasi pianta, è sufficiente avere un’analisi dei costituenti chimici. Velocità: il metodo si presta a un impiego immediato, sono sufficienti pochi minuti per schedare un nuovo olio essenziale. Intuitività: il metodo è semplice e intuitivo, basta uno sguardo d’insieme per ricavare moltissime informazioni sull’olio essenziale, sui metodi di utilizzo e sui profili di rischio. Scientificità: il metodo è rigoroso ed è basato su un approccio scientifico e verificabile. Accuratezza: il metodo consente di ottenere informazioni accurate e immediate su un qualsiasi olio essenziale. Multifattorialità: il metodo consente di esaminare un olio essenziale in diversi piani e fornisce una chiave sistematica, che rispetta l’individualità delle singole essenze. Si tratta di un sistema aperto e intercambiabile.

Le famiglie chimiche e i colori Le caratteristiche delle famiglie chimiche si possono riassumere con alcuni dati generali che favoriscono la comprensione. Esteri Sono composti che generalmente sono sicuri e che svolgono un’azione delicata. Rilassano il sistema nervoso, calmano, ristorano e donano benessere. Equilibrano il sistema endocrino. Calmano il cuore e la circolazione. Agiscono da calmanti sul sistema immunitario. Hanno un’azione antispasmodica e antinfiammatoria sul sistema respiratorio e sul sistema digestivo. Possiedono attività antinfiammatoria sui tessuti, sono rigeneranti, cicatrizzanti e vulnerari. Distendono i muscoli e proteggono la cute. Aldeidi alifatiche Sono composti dall’azione profonda, richiedono attenzione nell’uso. Sedative per il sistema nervoso e il sistema endocrino. Riducono la temperatura e la pressione sanguigna. Potenti antivirali e antisettici ad ampio spettro.

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Aroma-color

Chetoni Sono composti dall’azione decisa, devono essere usati con cautela. Hanno un’azione sedativa, rilassante ed equilibrante sul sistema nervoso. Stimolano le secrezioni endocrine. Sono anticoagulanti e decongestionanti. Antinfiammatori muscolo-scheletrici. Buoni antimicotici e parassiticidi. Mucolitici ed espettoranti. Svolgono azione lipolitica e stimolano l’attività del fegato. Emmenagoghi. Sesquiterpeni Sono composti gestibili facilmente, la cui azione è progressiva. Efficaci analgesici, calmanti e rilassanti sul sistema nervoso. Buoni battericidi, evitano la propagazione batterica. Astringenti. Antisettici ad ampio spettro. Ottimi antinfiammatori. Lattoni e cumarine Sono composti che richiedono cautele e attenzioni. Calmanti e sedativi per il sistema nervoso. Incrementano la sudorazione e riducono la temperatura. Anticoagulanti e antipertensivi. Decongestionanti. Equilibrano molte funzioni organiche. Possono essere fototossici. Ossidi Sono composti estremamente attivi il cui utilizzo deve essere monitorato. Stimolanti nervosi. Incrementano le secrezioni endocrine. Decongestionanti. Espettoranti, mucolitici. Antibatterici e antivirali. Diuretici. Possono essere irritanti per la pelle. Acidi Presenti in piccole quantità reagiscono per formare composti. Antinfiammatori ad ampio spettro, alcuni sono antisettici. Aldeidi aromatiche Sono composti dall’azione profonda, richiedono attenzione nell’uso. Stimolanti sul sistema nervoso, energizzanti e rinvigorenti. Antivirali ed antisettici. Promuovono la funzione digestiva. Purificanti. Monoterpeni Sono i composti più diffusi, svolgono una pluralità di azioni. Antisettici, antibatterici, decongestionanti e stimolanti. Alcoli Sono composti potenti nell’azione ma generalmente delicati e ben gestibili. Tonici ed energizzanti per il sistema nervoso. Hanno azione hormon-like. Forti battericidi. Decongestionanti. Attivanti. Afrodisiaci.

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4. I colori degli oli essenziali

Fenoli ed eteri fenolici Sono composti decisamente attivi, che richiedono molte cautele. Attivanti sul sistema nervoso. Hormon-like. Incrementano le secrezioni e la temperatura corporea. Potenti antibiotici. Antinfiammatori. Mucolitici e tonici. Stimolanti per organi e apparati. Esempi pratici Per illustrare agevolmente il metodo è sufficiente considerare due oli essenziali, scelti tra quelli più noti e utilizzati, la lavanda vera e l’eucalipto globulus. Questi aromi sono particolarmente adatti per familiarizzare con l’analisi comparativa. Lavanda vera Utile per trattare una pluralità di condizioni molto diverse tra loro, è forse l’olio essenziale più conosciuto e utilizzato. Rilassa in caso di tensione e stimola in caso di astenia. Ottimo per problemi della pelle, bruciature, sfoghi, punture di insetti. Allevia il mal di testa. Abbassa la febbre, ristora le articolazioni infiammate. Concilia il sonno e scaccia lo stress. È un olio molto duttile e particolarmente sicuro, che può essere usato anche dai bambini piccoli, dalle donne in gravidanza e allattamento. Costituenti principali: linalolo (30%), acetato di linalile (40%), acetato di lavandulile, beta-cariofillene, terpineolo-4. Famiglie chimiche rappresentate: esteri, chetoni, sesquiterpeni, aldeidi alifatiche, lattoni e cumarine, ossidi, aldeidi aromatiche, monoterpeni, alcoli, fenoli e altri componenti. Esteri 46% Alcoli 37% Sesquiterpeni 5% Monoterpeni 4% Ossidi 2% Aldeidi aromatiche 1% Aldeidi alifatiche 1% Chetoni 1% Fenoli ed eteri fenolici 1% Lattoni e cumarine 0,5% Altri 1,5%

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Aroma-color

Eucalipto globulus È un olio essenziale molto attivo sul sistema respiratorio ed è un eccellente antisettico. Combatte virus, funghi e batteri, aumenta l’ossigenazione di tutte le cellule. Irritante e sensibilizzante, deve essere usato con attenzione e non è adatto ai bambini piccoli, alle donne in gravidanza e allattamento. Costituenti principali: eucaliptolo (85-90%), alpha-pinene-limonene. Famiglie chimiche rappresentate: ossidi, monoterpeni, alcoli, sesquiterpeni, chetoni, altro.

Ossidi 85% Monoterpeni 7% Alcoli 5% Sesquiterpeni 1,5% Esteri 0,5% Altri 0,5%

Esaminando ogni grafico emergono immediatamente le caratteristiche dei singoli oli e le differenze. La lavanda vede un sostanziale equilibrio tra le componenti energizzanti e quelli rilassanti. L’eucalipto mostra un nettissimo predominio dei composti energizzanti. La lavanda è costituita da moltissime famiglie chimiche, l’eucalipto ne mostra soltanto qualcuna. La lavanda è un olio più complesso, duttile e gestibile, viceversa l’eucalipto è un olio più attivo, stimolante, che richiede attenzione. I componenti della lavanda sono in equilibrio, mentre un singolo componente dell’eucalipto costituisce la quasi totalità dell’olio essenziale. Nota Nelle schede vengono evidenziati i composti maggiormente attivi, mentre i rimanenti sono raggruppati sotto la voce “altri”; con questa dicitura si intendono sia i composti presenti in tracce, sia i composti non appartenenti alla famiglie descritte.

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Le schede degli oli essenziali


L’asterisco (*) indica le azioni princiapali svolte dall’olio essenziale.


Le schede degli oli essenziali

ABETE BALSAMICO Nome comune: abete balsamico. Nome botanico: abies balsamea. Famiglia: pinaceae. Parte della pianta usata: aghi. Profumo: fresco, balsamico, di conifera. Breve descrizione: è un distillato che racchiude tutta la forza delle conifere. Livello di sicurezza: non tossico, non irritante e non sensibilizzante. Famiglie chimiche e costituenti principali: monoterpeni (alpha-pinene, beta-pinene, delta3-carene, camphene), esteri (acetato di bornile). Azioni sistemiche

ProprietĂ ed uso

Sistema nervoso*

Stimolante, tonificante.

Sistema endocrino

Stimolante.

Sistema immunitario

Antisettico ad ampio spettro.

Sistema circolatorio

Tonico.

Sistema muscolo-scheletrico

Antinfiammatorio.

Sistema respiratorio*

Infezioni batteriche, virali. Laringite, bronchite, raffreddore.

Sistema linfatico

Drenante. Detossificante.

Sistema urogenitale

Antisettico.

Sistema dermico

Antiossidante, antisettico. Parassiti.

Monoterpeni 90% Esteri 8% Altri 2%

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ACHILLEA Nome comune: achillea. Nome botanico: achillea millefolium. Famiglia: compositae. Parte della pianta usata: sommità fiorite. Profumo: erbaceo, fresco, con accenti dolci. Breve descrizione: è un olio pregiato e poliedrico. Livello di sicurezza: non tossico, non irritante e non sensibilizzante. No in gravidanza, allattamento e sotto i 6 anni. No nei soggetti epilettici. Famiglie chimiche e costituenti principali: sesquiterpeni (camazulene, cariofillene, germacrene), monoterpeni (alpha-pinene, beta-pinene, sabinene, limonene), alcoli (linalolo, borneolo), esteri (acetato di bornile), ossidi (1,8-cineolo), chetoni. Azioni sistemiche

ProprietĂ ed uso

Sistema nervoso

Calmante. Antistress.

Sistema endocrino*

Hormon-like.

Sistema immunitario Sistema circolatorio

Sistema respiratorio

Antisettico. Immunomodulante. Decongestionante. Ipotensivo. Stimola la rigenerazione del sangue. Antinfiammatorio. Antiartritico. Antireumatico. Analgesico. Anestetico. Sollievo per i muscoli. Allergie.

Sistema linfatico

Drenante degli emuntori.

Sistema digestivo*

Insufficienza epato-biliare. Stipsi. Colite. Flatulenza.

Sistema urogenitale Sistema dermico*

PMS. Disturbi del ciclo. Menopausa. Litiasi renale. Tagli. Ferite. Psoriasi. Eczemi. Dermatosi. Cicatrici. Ulcere. Esantemi. Ustioni.

Sistema muscolo-scheletrico*

Monoterpeni 30% Sesquiterpeni 30% Chetoni 10% Ossidi 10% Esteri 8% Alcoli 8% Altri 4%

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Le schede degli oli essenziali

AGLIO Nome comune: aglio. Nome botanico: allium sativum. Famiglia: liliaceae. Parte della pianta usata: bulbi. Profumo: forte e intenso. Breve descrizione: l’aglio presenta un complesso chimico basato sui composti solforati. Livello di sicurezza: Non tossico, non allergizzante, possibile sensibilizzante. No in gravidanza. Famiglie chimiche e costituenti principali: composti solforati (dyallil sulfuro-disulfurotrisulfuro). Azioni sistemiche

ProprietĂ ed uso

Sistema endocrino

Ipoglicemizzante.

Sistema immunitario

Antibatterico.

Sistema circolatorio*

Aterosclerosi. Ipertensione. Purifica il sangue.

Sistema respiratorio

Mucolitico. Affezioni varie.

Sistema digestivo*

Vermi e parassiti intestinali.

Sistema urogenitale

Antisettico.

Sistema linfatico

Inattiva la nicotina.

Sistema dermico

Micosi. Calli. Piaghe infette.

Composti solforati 95% Monoterpeni 3% Alcoli 1% Altri 1%

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Aroma-color

AJOWAN Nome comune: ajowan. Nome botanico: trachyspermum ammi. Famiglia: umbrelliferae. Parte della pianta usata: frutti. Profumo: pungente e speziato. Breve descrizione: è un olio estremamente attivo e potente. Livello di sicurezza: non tossico, possibile irritante e sensibilizzante. No in gravidanza, allattamento e sotto i 6 anni. Famiglie chimiche e costituenti principali: monoterpeni (gamma-terpinene, para-cimene, beta-pinene), fenoli ed eteri fenolici (timolo). Azioni sistemiche

ProprietĂ e uso

Sistema nervoso

Stimolante. Afrodisiaco. Euforizzante.

Sistema endocrino

Stimolante.

Sistema immunitario*

Antibiotico potente ad ampio spettro.

Sistema circolatorio

Tonico cardiocircolatorio. Ipertensivo. Geloni.

Sistema muscolo-scheletrico

Antinfiammatorio.

Sistema respiratorio

Infezioni gravi.

Sistema digestivo

Infezioni.

Sistema linfatico

Infezioni linfatiche.

Sistema urogenitale

Infezioni.

Sistema dermico

Infezioni e parassiti.

Monoterpeni 60% Fenoli ed eteri fenolici 39% Altri 1%

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Le schede degli oli essenziali

ALBERO DEL TÈ Nome comune: albero del tè, tea tree oil. Nome botanico: melaleuca alternifolia. Famiglia: myrtaceae. Parte della pianta usata: foglie. Profumo: deciso, erbaceo, leggermente speziato. Breve descrizione: l’olio antisettico più conosciuto. Livello di sicurezza: non tossico, non irritante e non sensibilizzante. No in gravidanza. Famiglie chimiche e costituenti principali: monoterpeni (alpha-pinene, terpineni), alcoli (terpineol-4), ossidi (1,8-cineolo). Azioni sistemiche

Proprietà ed uso

Sistema nervoso

Neurotonico.

Sistema endocrino

Diaforetico.

Sistema immunitario*

Antisettico ad ampio spettro. Disinfettante delle mucose.

Sistema circolatorio

Decongestionante.

Sistema muscolo-scheletrico

Antinfiammatorio.

Sistema respiratorio

Infezioni batteriche, virali e micotiche.

Sistema digestivo

Antisettico. Antifermentativo. Diarrea.

Sistema linfatico

Drenante.

Sistema urogenitale

Antisettico. Candida. Cistite.

Sistema dermico*

Antiossidante, antisettico. Parassiti.

Alcoli 45% Monoterpeni 44% Ossidi 5% Sesquiterpeni 5% Acidi 1% Altri 1%

43


L’Aromaterapia è di per sé una metodica terapeutica olistica proprio

Luca Fortuna, dopo aver conseguito il

per la natura degli oli essenziali che agiscono su tutti i piani antropolo-

diploma di naturopata presso la scuola

gici: fisico, psichico e spirituale. Di qui la necessità di più approcci an-

Sapamod di Torino e aver frequentato

che nello studio di tale disciplina complessa e appassionante in quanto comprende e collega tutti gli aspetti dell’uomo. È indispensabile la conoscenza dei componenti chimici dei singoli oli perché da questi dipende la loro azione. Dunque un utilizzo corretto e

numerosi corsi di specializzazione in Italia e all’estero (Academy of Aromatherapy, Londra), lavora come consulente

responsabile degli stessi non può esimersi da questo tipo di studio.

presso diverse aziende, dedicandosi

Per la prima volta è stato sviluppato un sistema di classificazione degli

alla divulgazione dell’Aromaterapia at-

oli essenziali che rende facile, immediata e intuitiva l’analisi compa-

traverso corsi e conferenze.

rata tra i diversi tipi di essenze pur mantenendo un carattere stretta-

Tra le sue pubblicazioni ricordiamo Aro-

mente scientifico e rigoroso.

materapia per l’anima (Xenia), Aroma-

Attraverso un metodo di analisi unico e innovativo l’autore è riuscito a coniugare sapientemente specificità e semplicità: in base alla peculiare reattività elettromagnetica di ciascuna molecola aromatica (comportamento a carica positiva, negativa e neutra) e all’azione

terapia Naturopatica (Edizioni Enea), Audiocorso di Aromaterapia Naturopatica (Edizioni Enea), Prontuario di

fisiologico-farmacologica corrispondente (stimolante, rilassante ed

aromaterapia (Urra), I 7 Oli veramente

equilibrante), è stato associato un particolare colore di base a ciascu-

Essenziali (Il Punto d’Incontro).

na famiglia chimica (rosso, blu e verde), ottenendo così una classificazione degli oli essenziali di pronto utilizzo, veloce, intuitiva, pratica e nel contempo accurata e scientifica. Questo prezioso manuale è uno strumento indispensabile per chi desidera approfondire la conoscenza degli oli essenziali. Unico nel suo genere, questo libro accompagnerà nel fantastico mondo delle essenze e guiderà con saggezza e sicurezza.

ISBN 978-88-95572-10-9

EDIZIONI

49,00 € 9 788895 572109


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