Co-creare Tecnologia energetica di gruppo per un cambiamento consapevole della realtĂ
LABORATORIO DI NATUROPATIA
Angelo Balladori
Laboratorio di Naturopatia
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Questo libro è stampato su carta ecologica riciclata prodotta con il 100% di carta da macero e senza l’uso di cloro e imbiancanti ottici. Carta certificata Blue Angel ed Ecolabel in quanto creata con un basso consumo di energia.
TCF
Totally Chlorine Free
CO-CREARE Tecnologia energetica di gruppo per un cambiamento consapevole della realtĂ
Angelo Balladori
edizioni
© Copyright 2012 Edizioni Enea - SI.RI.E. srl I edizione maggio 2012 ISBN 978-88-95572-77-2 Edizioni Enea Sede Legale - Ripa di Porta Ticinese 79, 20143 Milano Sede Operativa/Magazzino - Piazza Nuova 7, 53024 Montalcino (SI) www.edizionienea.it edizioni.enea@gmail.com Progetto grafico Lorenzo Locatelli Disegno in copertina e illustrazioni Federica Aragone Stampato e rilegato da Graphicolor, Città di Castello I diritti di traduzione, memorizzazione elettronica, informatica, multimediale, riproduzione e di adattamento totale o parziale, con qualsiasi mezzo, compresi microfilm e copie fotostatiche, sono riservati per tutti i Paesi. I benefici derivanti dall’applicazione dei metodi descritti dipendono dalla dedizione e dalle capacità di chi opera in piena responsabilità. L’Autore e l’Editore non hanno responsabilità per l’utilizzo delle tecniche terapeutiche citate nel testo.
L’amore, al pari della preghiera, è una forza e un processo evolutivo. È curativo. È creativo. Z. Gale
INDICE 9
Prefazione
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Introduzione La crisi economica L’autorità della Chiesa di Roma L’incremento demografico e l’ambiente Cambiamenti energetici L’allineamento astronomico
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1. L’Energia Le regole del gioco L’universo olografico La struttura energetica dell’uomo La percezione dell’Energia Sensibilizzazione tattile e percezione dell’Energia Esercizi di percezione di aura e chakra Percepire l’aura eterica Percepire l’aura di salute Percepire i chakra Rilevare la rotazione dei chakra Accenni sull’uso del pendolino Percezione a distanza
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2. L’Energia di gruppo e la massa critica La centesima scimmia L’effetto Maharishi La radice quadrata dell’1% Si dice che la fede sposti le montagne Opinioni e commenti
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3. I cristalli di quarzo Le proprietà del quarzo Il cristallo aumenta il diametro dei chakra L’Energia del cristallo e il fattore moltiplicatore Come misurare l’Energia di un cristallo Un metodo radionico di purificazione Quarzo, il mediatore cosmico
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4. Kryiashakti o l’arte della materializzazione La materializzazione è psicosomatica Come predisporsi I preliminari Le regole Ricapitolando La creazione secondo il taoismo La palla di luce Differenze fra Kryiashakti individuale e di gruppo
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5. Tecniche di potenziamento e messa a fuoco dell’Energia La respirazione creativa Sending Symbol
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6. Co-creazione: l’anello mancante La potenza moltiplicatrice del quarzo Interrogazione con il pendolino Considerazioni di corollario Il cambiamento di coscienza Kryiashakti e quarzo nella co-creazione di gruppo Meditazione planetaria avanzata Kryiashakti per i cambiamenti epocali
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7. Dall’Acqua Diamante al Cristallo Diamante
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Riferimenti bibliografici
Indice CD In allegato un CD audio con alcune meditazioni guidate dall’Autore. 01 Kryiashakti per i cambiamenti epocali: premessa (1’17’’) 02 Kryiashakti per i cambiamenti epocali: incipit (2’35’’) 03 Kryiashakti per i cambiamenti epocali: il sociale (5’05’’) 04 Kryiashakti per i cambiamenti epocali: la natura (7’08’’) 05 Kryiashakti per i cambiamenti epocali: il cosmo (3’31’’) 06 Kryiashakti per i cambiamenti epocali: chiusura (2’02’’) 07 Meditazione sulla Pietra Diamante o Cristallo Diamante (5’03’’) 8
Prefazione Un libro da vivere come provocazione, come stimolo, come possibilità di andare oltre i limiti che abitualmente ci poniamo. Di fronte ai disastri ecologici, all’aumento della criminalità, alla crisi dell’economia, a un’apparente caduta verso il basso della “qualità umana” cosa si può fare? Certamente accantonare pessimismo e lamentele e ricercare ognuno dentro di sé quell’energia, quel potere, quella sacralità che messa in cerchio, in condivisione con altri che abbiano lo stesso intento, possa moltiplicarsi e possa far sentire il suo effetto benefico al pianeta e all’umanità. Centratura, meditazione, intenzione pura e mezzi semplici come onde di forma e cristalli, donati dalla Natura stessa, possono essere utilizzati come amplificatori degli effetti benefici che solo l’Amore può portare. dott.ssa Catia Trevisani
Catia Trevisani, medico-chirurgo, si laurea nel 1988 presso l’Università degli studi di Milano; contemporaneamente approfondisce e pratica la Medicina Olistica. Ha fondato e dirige dal 1995 la Scuola di Naturopatia SIMO (Scuola Italiana di Medicina Olistica) in cui insegna il Metodo SIMO per l’integrazione delle singole discipline. Insegna Nutrizione, Floriterapia, Reflessologia, Cromopuntura e Naturopatia applicata. Pratica come medico naturopata e promuove la Medicina Olistica attraverso corsi e libri. Ha scritto: Introduzione alla Naturopatia, Audiocorso di Introduzione alla Naturopatia, Reflessologia Naturopatica, Fondamenti di Nutrizione, Fiori di Bach e Naturopatia, Curarsi con il cibo, Curarsi con l’acqua. 9
Per contattare l’autore: Mail a.balladori@tin.it Web http://digilander.libero.it/angeloballadori
Introduzione L’idea ispiratrice di questo mio nuovo libro, vale a dire la tecnologia della co-creazione, intesa come processo di intervento creativo sulla realtà, è già presente – alcuni lettori lo ricorderanno – nei precedenti Tecniche di Cristalloterapia e Ki Therapy, nei quali si possono già cogliere alcune delle tesi che troverete nei prossimi capitoli. Tutte, tranne una. Questo anello mancante, che mi accingo a illustrare in questo nuovo lavoro, è l’elemento catalizzatore capace di rendere operativa la tecnologia di co-creazione; tecnologia che, a costo di apparire enfatico, vorrei definire di straordinaria potenzialità e di singolare attualità. Giudicherete voi se ho esagerato. Nella prima parte di questo libro verranno trattati il concetto di energia e le sue leggi, e quindi sarà illustrato il breve percorso che condurrà ciascuno di voi all’acquisizione della percezione eterico-tattile dell’energia. Essere padroni delle proprie percezioni è un punto di partenza importante, senza il quale potreste essere costretti a fidarvi di ciò che dicono gli altri, e io per primo rifuggo dagli atti di fede. Questi primi capitoli ripetono, in sintesi, concetti ampiamente trattati nei due libri citati in precedenza. Chi li avesse letti può quindi saltarli, anche se, come si diceva un volta, repetita iuvant. Ho affermato che la tecnologia della co-creazione è “di singolare attualità” ed è il caso che ne motivi subito le ragioni. Co-creare significa costruire o modificare la realtà. È un fatto ampiamente riconosciuto quanto la realtà quotidiana sia permeata da un diffuso e crescente senso di insicurezza, che in casi estremi rasenta lo smarrimento. Le impalcature che da secoli reggevano le nostre credenze e il senso della realtà stanno scricchiolando e sembrano sul punto di crollare sotto il peso della precarietà dilagante. La crisi economica Nel corso dei secoli, il sistema monetario si è gradualmente trasformato in una sorta di gioco virtuale, una specie di Monopoli speculativo, manovrato da personaggi non ben identificati. È un sistema che presumibilmente non potrà durare a lungo: abbiamo già visto che è sufficiente un refolo di vento per creare una tempesta monetaria. Ad aggravare le cose è la tendenza della finanza internazionale a privatizzare i profitti e socializzare le perdite. La sempre più consapevole certezza di essere manipolati e la percezione di un disastro incombente generano una crescente inquietudine, che sempre più spesso sfocia in panico e in assurde esplosioni di rabbia impotente. Se questi argomenti vi appassionano e volete scoprire di più, consultate i siti web di controinformazione o provate a digitare nel vostro motore di ricerca una parola che, per la stragrande maggioranza delle persone, non ha alcun significato: signoraggio. Ma, attenzione, è una parola pericolosa! L’autorità della Chiesa di Roma La Chiesa, da secoli dominante nel mondo occidentale, è in caduta libera. Raramente, nei duemila anni di vita della cristianità, le tre virtù teologali (fede, speranza e carità) sono state così clamorosamente contraddette da eventi che, indubbiamente, hanno prodotto effetti destabilizzanti. A fronte della luce emanata da due grandi pastori di anime, quali Papa
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Co-creare
Roncalli (1958-1963), “il Papa buono”, e Papa Wojtyla (1978-2005), che offrì al mondo il dono umanissimo della sua sofferenza, vari fatti inquietanti hanno oscurato l’orizzonte vaticano: dal dubbio suicidio di Roberto Calvi, “il banchiere di Dio”, al rapimento (ancora immerso nel mistero) di Emanuela Orlandi, alle disinvolte commistioni delle IOR in affari non ben chiari fino ai recenti scandali sessuali che vedono protagonisti diversi prelati. Troppe brutte cose per la Casa di Dio. Le coscienze sono scosse, i secolari punti di riferimento divelti. Di chi fidarsi? L’incremento demografico e l’ambiente Nell’era cristiana eravamo 250 milioni; nel 1600, 500 milioni (una crescita lentissima); nel 1800, quasi un miliardo; nel 1950 quasi 3 miliardi; nel 2000 quasi 6 miliardi e nel 2011, 7 miliardi. Le previsioni per il 2050 si attestano sui 9,5 miliardi. Se proviamo a trasferire questi numeri su un grafico, la curva di incremento, soprattutto dopo il 1950, ha un’impennata impressionante. La crescita degli ultimi 50 anni, se da un lato è sintomo di un benessere dovuto alle importanti scoperte mediche che hanno prolungato l’età media di vita e abbassato la mortalità infantile (fattori, c’è da dire, presenti maggiormente nei paesi industrializzati), d’altro lato solleva non poche domande e problemi: saremo in grado di gestire il rapporto fra la popolazione e le risorse del pianeta? Sarà possibile mantenere un equilibrio che non metta in pericolo la Terra e i suoi abitanti? Se fare i catastrofisti non è utile, dall’altra non aiuta nemmeno far finta di niente e negare che la nostra salute e quella del pianeta stiano correndo rischi concreti. Si considerino solo alcuni, esemplari, fatti oggettivi: l’80% delle foreste originariamente presenti sulla terra non esiste più; 200 milioni di bambini muoiono ogni anno per carenza di acqua o consumo di acqua insalubre; attualmente sono in commercio più di 100 mila prodotti chimici e sintetici e solo pochi tra questi sono stati testati per capire il loro grado di tossicità nei confronti della salute umana e ambientale; inoltre, al momento sono presenti sul pianeta poco meno di 450 impianti nucleari, milioni di tonnellate di scorie radioattive sono già sparse in varie zone del globo e il plutonio, altamente radioattivo e in esse sempre presente, ha una vita di almeno 24 mila anni. La lista potrebbe allungarsi a dismisura, ma mi fermo. Chi volesse approfondire certe tematiche ha a disposizione una vasta e specifica letteratura. Cambiamenti energetici La scienza, anziché tranquillizzarci, conferma che ci troviamo nel bel mezzo di una fase di trasformazione, resa eccezionalmente intensa dalla concomitanza di vari cambiamenti energetici, tra i quali mi limito a citare l’accelerazione della frequenza vibratoria dell’Essere Terra (o Risonanza di Schumann, un campo elettromagnetico pulsante che si genera nello spazio fra la superficie terrestre e la ionosfera teorizzata da W.O. Schumann nel 1952), e la riduzione del magnetismo a causa del rallentamento della rotazione terrestre. Nella rappresentazione grafica delle curve della frequenza vibratoria (ascendente in quanto in accelerazione) e del magnetismo (discendente in quanto in diminuzione), l’incrocio tra queste corrisponde temporalmente, guarda caso, all’anno 2012. È opinione diffusa che questi due fenomeni si siano messi in moto all’inizio degli anni Ottanta, mutando velocemente uno status quo energetico che sembra durasse da duecentomila anni: è facile comprendere come tale perturbazione energetica accresca nell’uomo un senso di affanno per riuscire a superare le inerzie e a entrare in sincronia con i nuovi ritmi.
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Introduzione
Un articolo apparso nel numero di ottobre 2004 della prestigiosa rivista “Nature” affermava che il centro della nostra galassia è una potente fonte di energia capace di influenzare la vita sulla Terra. Il nostro pianeta raggiungerà il perfetto allineamento con questo punto energetico proprio alla fine del 2012. Coincidenze? Forse. L’allineamento astronomico Anche dal passato giungono moniti inquietanti: i Maya, gli Hopi, le tradizioni vediche preannunciano incombente la fine di un ciclo di circa 26 mila anni e non ci dicono come sarà “dopo”, il che contribuisce a creare altro nervosismo e forme pensiero turbolente. Una breve descrizione in termini astronomici del fenomeno può essere opportuna. Il piano dell’eclittica è definito dal moto della Terra attorno al Sole. La maggior parte dei pianeti del sistema solare orbitano sul piano dell’eclittica, con minime variazioni. Il piano galattico, invece, è definito dalla disposizione dei bracci della galassia della Via Lattea, che ha appunto la forma di un disco appiattito con vari bracci a spirale. Il piano dell’eclittica è inclinato di circa 61 gradi, rispetto al piano galattico. Ogni 26 mila anni (secondo gli Aztechi e i Maya, 25.625 anni essendo il prodotto di 5 cicli temporali di 5125 anni), con il Sole al solstizio di inverno, il piano dell’eclittica si allinea esattamente con l’equatore della nostra galassia e poiché il disco solare, visto dalla Terra, occupa in cielo un arco di circa 1,5 gradi, il periodo in cui il Sole al solstizio di inverno si trova in questo raro allineamento con l’equatore galattico dura circa 36 anni, periodo che è iniziato nel 1980 e che terminerà nel 2016. Il 2012 è perciò il punto di fuoco centrale di questo passaggio. Fenomeni di questo genere sono ciclici, è vero; ma non risulta che siano mai avvenuti con sette miliardi di persone a bordo del pianeta. Considerate le attuali condizioni e tali tristi presagi, la reazione prevalente sarebbe una scoraggiata impotenza. Alla domanda: “Che cosa posso mai fare io per cambiare le cose?”, verrebbe naturale rispondere: “Nulla!”. Niente di più sbagliato. È vero che un uomo da solo possa fare poco su scala planetaria, ma quattro o cinque (se poi sono di più, tanto meglio) ben focalizzati sullo stesso obiettivo possono fare moltissimo. Lo scopo di questo libro è mostrarvi come. Prima però, bisogna comprendere che per invertire la rotta c’è bisogno di un deciso cambiamento nella nostra scala dei valori, un’inversione delle nostre priorità che ci conduca ad abbandonare l’“apparire” e abbracciare l’“essere” imboccando convinti l’Era della Verità. La soluzione non arriverà grazie ad alchimie esterne, ma da un processo alchemico interno. Non c’è tempo da perdere. Bisogna agire: tutti noi, donne e uomini di buona volontà, dobbiamo trovare un’unità di intenti e, nella piena e profonda consapevolezza del nostro potere di creazione, impegnarci per plasmare una nuova realtà. Ne saremo capaci? Penso proprio di sì. In questo libro, osserveremo la stessa regola che ha ispirato i miei lavori precedenti: “Non credete a quello che dico, ma solo a quello che sperimenterete”. Ripeto, nessun atto di fede. Forse non sta a me dirlo, ma credo proprio che sarà un lavoro entusiasmante. Angelo Balladori
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6 Co-creazione: l’anello mancante
Siamo quasi giunti all’epilogo. L’anello mancante consiste nell’intima combinazione sinergica di due tipi di energie: quella espressa da un gruppo di persone, per esempio in meditazione, e lo straordinario potere moltiplicatore dei cristalli. I cristalli di quarzo idonei per le tecniche di co-creazione sono tutti quelli grezzi (cioè non lavorati dall’uomo) presenti sul mercato. A seconda della loro tipologia i più comuni sono riconosciuti con i nomi di: • generatore: è il cristallo in assoluto più comune, nel quale è evidente che la base yin è la parte staccata dalla matrice rocciosa; • tabulare: singolarmente “piatto”, tanto che due lati opposti hanno una larghezza almeno doppia, rispetto a quella degli altri quattro lati; • laser: è caratterizzato da una struttura un po’ più larga alla sua base yin che si restringe verso l’apice yang, nel quale si riuniscono le sei facce particolarmente piccole. L’emisCristalli generatori sione energetica è “coerente” come quella di un raggio laser (da cui la definizione), anziché irradiante come negli altri cristalli e, se percosso, il laser emette un suono cristallino (forse dovuto a tracce di carbonio), a differenza degli altri cristalli di quarzo che emettono un suono ottuso; l’unica eccezioCristalli tabulari ne è una varietà proveniente dal Madagascar che ha la forma di un sottile e regolarissimo parallelepipedo con una velatura marroncina, dovuta alla presenza di ferro; • biterminato: detto anche “a doppia terminazione”, è un cristallo di quarzo che non è nato da una matrice rocciosa come il generatore, ma in un habitat solitamente argilloso, che ha permesso la formazione di apici a entrambe le estremità. Per determinare quale Cristalli laser sia la polarità di ciascun apice, si interroga
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Co-creare
il pendolino, dopo aver stabilito che, ad esempio, una rotazione oraria significa yang e una antioraria yin. Ovviamente esistono sia laser che tabulari con struttura biterminata. Cristallo biterminato La potenza moltiplicatrice del quarzo Da anni è mia convinzione che la combinazione sinergica “meditazione di gruppo più cristallo di quarzo” sia la chiave per accedere a una potente tecnologia energetica che, da tempo immemorabile, attende di essere “scoperta”. Nel mio primo libro, Tecniche di Cristalloterapia (undicesimo capitolo), trattando della meditazione con i cristalli, esprimo l’opinione che probabilmente questa combinazione sia il metodo più efficace per ripulire Madre Terra. Nella combinazione “meditazione di gruppo più cristallo di quarzo”, la prima componente si riferisce all’aumento esponenziale dell’energia dovuto alla sincronizzazione armonica degli intenti espressi dai componenti del gruppo; la seconda, ovvero il quarzo, si ricollega alla proprietà naturale di questo minerale di moltiplicare l’energia che riceve. Nel terzo capitolo di questo libro ho riportato l’esercizio che dimostra che un piccolo cristallo di quarzo posto sul chakra della mano, immediatamente ne raddoppia o triplica il diametro. È chiaro che, più di tanto, un chakra non può ampliarsi. A questo punto, le domande da porsi sono: di quante volte un cristallo può moltiplicare l’energia? E come si fa a stabilire il suo coefficiente di aumento? In passato ebbi la fortuna di incontrare una potente chiaroveggente – Fe Pacheco, assistente di Master Choa Kok Sui, ideatore del Pranic Healing – la quale era in grado di “leggere” il livello di “intelligenza-coscienza” dei cristalli. Questa veggente mi disse che nella sua visione astrale questa “intelligenza-coscienza” era rappresentata da minuscole fiammelle danzanti all’interno del reticolo cristallino. Da quel momento credetti che senza il dono della chiaroveggenza, come nel mio caso, certe verifiche fossero impossibili. Mi sbagliavo. Una mattina di luglio del 2009 ebbi un’intuizione: compresi che bastava creare una “tavola di moltiplicatori” e, cristallo alla mano, interrogarla con il pendolino. Ho controllato così vari quarzi e sono stato spesso sorpreso dai risultati. Innanzi tutto, ho avuto conferma di un’antica convinzione: la “potenza moltiplicatrice” non è tanto in funzione delle dimensioni o della trasparenza del quarzo. È essenzialmente un “fatto personale” del cristallo, che dipende dal suo vissuto, dalla “memoria litogenetica” della sua formazione (pressione, calore, durata della gestazione nell’utero della Terra), dal luogo ove è cresciuto (punti di forza o meno della Terra, “meridiani” tellurici, ley lines1, ecc.) e dalle interrelazioni energetiche con altri minerali. I valori più bassi che ho rilevato sino ad ora sono nell’ordine di 25x-30x. Il più alto (un biterminato fumé lungo 33 cm, di proporzioni molto regolari, integro e del peso di circa 3 kg) mi ha stupito con i suoi 3600x. I cristalli lavorati mi hanno dato valori tra i più bassi. Sembrerebbe proprio che la caduta dallo stato di “essere” a quello di “apparire” abbia un suo prezzo, come nell’uomo del resto. Mi chiedo se la “personalità” del cristallo non ne risulti umiliata, tranne che nel sempre più raro caso in cui il cristallo sia “lavorato” da chi abbia la necessaria conoscenza e che, quindi, porti rispetto all’unicità della pietra. Anche questo l’ho verificato misuran-
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6. Co-creazione: l’anello mancante
do il potere moltiplicatore di un laser lavorato da un artigiano mio amico che aveva una profonda conoscenza dei cristalli: è in effetti l’unico cristallo lavorato in mio possesso che esprima un elevato potere moltiplicatore (344x). Tenendo ben presente la Legge del karma, è mia intenzione sperimentare estensivamente questa “tecnologia”, applicandola a tecniche di pensiero creativo e vedere che cosa succede. Nel paragrafo “La radice quadrata dell’1%” (pag. 31) ho esposto la teoria, riportata anche da Gregg Braden, secondo cui per incominciare a percepire un miglioramento energetico in un dato contesto sociale è sufficiente che un numero di persone, pari alla radice quadrata dell’1% della popolazione, si coordini nell’intento. In parole povere, 100 persone per 1 milione di abitanti, e circa 8400 persone per i 7 miliardi che popolano il nostro pianeta. In fondo, non ci vuole molto per incominciare a cambiare il mondo. Ma Gregg, a quanto sembra, non ha pensato ai poteri del quarzo. Come abbiamo visto all’inizio del secondo capitolo, un gruppetto di cinque persone che meditano con unità di intenti, genera una potenza minima pari a quella di 25 persone (cinque al quadrato) che meditino singolarmente. Se utilizzassimo un cristallo da “200x” o da “400x”, raggiungeremmo valori di 5000 (25 x 200) o di 10.000. Mettiamo pure in conto che vi possa essere qualche dispersione energetica, per ragioni che oggi francamente non riesco a immaginare; ma il ragionamento sembra non trovare altri ostacoli. Forse, grazie al quarzo, stiamo per aprire un portale che ci farà accedere a un rivoluzionario cambiamento dagli sviluppi ancora inimmaginabili, radicato nella consapevolezza di una nuova, straordinaria realtà: quella di accettare finalmente di essere co-creatori, nel pieno significato del termine. Passiamo a questo punto alla pratica. Muniamoci di un pendolino e prendiamo i cristalli dei quali desideriamo rilevare il coefficiente di moltiplicazione dell’energia. Interrogazione con il pendolino Qualsiasi pratica radiestesica presuppone un saldo radicamento alla Terra, che si ottiene portando la consapevolezza all’ombelico e ai chakra della radice e degli archi plantari. La catenella del pendolino è trattenuta tra il pollice e l’indice della mano destra (sinistra, se mancini), in modo che il pendolino oscilli a 2-3 centimetri al di sopra della tabella. Tenere il cristallo oggetto della misurazione nella mano sinistra, o mantenere semplicemente un contatto tattile, se le dimensioni e/o il peso fossero eccessivi. Stabilire per convenzione col pendolino che una rotazione oraria (destrorsa) significa “Sì” e una antioraria, “No”. Posizionare il pendolino sulla prima riga della tabella e chiedere se il potere moltiplicatore del cristallo sia per caso tra 1 e 10. Supponiamo che la risposta sia “No” (rotazione antioraria). Spostiamoci sulla seconda riga: “È tra 10 e 100?”. La risposta è ancora “No”. Scendiamo alla terza riga: “È tra 100 e 200?”. Questa volta la rotazione è destrorsa: “Sì”. A questo punto, partendo da sinistra si interroga: “È tra 100 e 110?”, ecc. Ipotizziamo che vi sia risposta affermativa alla domanda: “È fra 140 e 150?”. Se voglio la massima precisione, continueremo: “141?”, “142?”, “143?”. Finalmente la risposta “Sì” conferma che il potere moltiplicatore di quel cristallo è di 143x.
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Di fronte ai disastri ecologici, all’aumento della criminalità, alla crisi
Angelo Balladori, come molti, ha
dell’economia, a un’apparente caduta verso il basso della “qualità
iniziato il cammino con il Reiki, di-
umana” cosa si può fare?
venendo Reiki master nel 2000 e Ka-
Certamente accantonare pessimismo e lamentele e ricercare dentro di sé quell’energia, quel potere, quella sacralità che messa in cerchio, in condivisione con altri che abbiano lo stesso intento, possa moltiplicarsi e possa far sentire il suo effetto benefico al pianeta e all’umanità. Catia Trevisani
runa-Reiki® master nel 2001, direttamente dalle mani di William L. Rand. Nel 1993 sboccia irresistibile l’amore per i cristalli e le pietre; nel 1998 la Piemme pubblica il suo libro Guarire
Questo libro è il frutto di un’originale intuizione: è risaputo che l’ener-
con i cristalli.
gia espressa da un gruppo ben affiatato, che si coordini in pratiche di
Assolutamente determinante e forma-
meditazione o di guarigione, è molto più elevata della somma delle
tivo l’incontro con Master Choa Kok
energie prodotte da ciascun membro del gruppo. È altresì noto che un cristallo di quarzo annovera tra le sue varie caratteristiche anche il potere di moltiplicare l’energia. Ma che accadrebbe se riuscissimo a creare un legame sinergico tra queste
Sui e la sua scuola, che comprende innanzi tutto la disciplina terapeutica nota come Pranic Healing, oltre a
due componenti, veicolando appunto l’energia di gruppo attraverso un
varie altre discipline formative come
cristallo di quarzo?
la “Kriyashakti” (l’arte della materia-
In questo libro scopriremo che ci è concesso accedere a una nuova,
lizzazione), che l’autore ha intuitiva-
straordinaria tecnologia energetica, proprio grazie alla mediazione dei
mente elaborato coniugando l’energia
cristalli di quarzo. In questo modo, ad esempio, l’energia prodotta da
di gruppo con il potere moltiplicatore
un gruppo di cinque persone può raggiungere il potenziale energetico di cinquemila persone! Questo libro non solo illustra tutto ciò in modo chiaro, diretto e verificabile, ma fornisce anche numerosi spunti per consolidare gradualmente nel lettore una forte certezza della propria
del cristallo di quarzo. Tiene seminari di Cristalloterapia, di Ki Therapy e di Karuna-Reiki®.
capacità creativa.
Ha scritto Tecniche di Cristalloterapia,
È un libro pratico che indica un modus operandi innovativo per accele-
Ki Therapy e Guida pratica alla perce-
rare il raggiungimento della famosa “massa critica” per accendere la
zione dell’energia (Edizioni Enea).
scintilla che può dar vita a un cambiamento in tempi rapidi e, soprattutto, responsabilmente.
In allegato un CD audio con alcune meditazioni guidate dall’Autore.
ISBN 978-88-95572-77-2
EDIZIONI
18,00 € 9 788895 572772
www.edizionienea.it www.scuolasimo.it