Carezze esperte per crescere bene di Giuliana Giussani

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Giuliana Giussani

Carezze esperte per crescere bene

Guida pratica al tuina pediatrico

videocorso in allegato

Il tuina pediatrico è una branca del massaggio cinese la cui finalità consiste nell’equilibrare e nel rafforzare l’organismo del bambino nel periodo di sviluppo più delicato, dalla nascita alla prima età scolare, attraverso delicate stimolazioni eseguite con le mani. Grazie all’adozione di queste semplici manovre, il genitore è in grado di sostenere il bambino nei disturbi dell’infanzia e di rafforzarlo, così da garantirgli una crescita in salute.

Il videocorso allegato consente un facile e rapido apprendimento delle manovre da compiere che le immagini riportate nel libro aiutano a memorizzare; inoltre, il menu molto dettagliato permette di selezionare direttamente il disturbo del bambino e la relativa sequenza di massaggio da effettuare. Durata: 165 minuti.

www.edizionienea.it

Carezze esperte per crescere bene

Guida pratica al tuina pediatrico

© 2022 Edizioni Enea - SI.RI.E. srl

I edizione maggio 2013 II edizione novembre 2022

ISBN 978-88-6773-123-7

Illustrazioni: Federica Aragone

Art Direction: Camille Barrios / ushadesign Stampa: Graphicolor (Città di Castello)

Edizioni Enea

Ripa di Porta Ticinese 79, 20143 Milano info@edizionienea.it - www.edizionienea.it

Tutti i diritti riservati. Nessuna parte di quest’opera può essere riprodotta in alcuna forma senza l’autorizzazione scritta dell’editore, a eccezione di brevi citazioni destinate alle recensioni.

Questo libro è stampato su carta che proviene da foreste ben gestite, foreste certificate FSC® e da altre fonti controllateQuesto libro è stampato su carta che proviene da foreste certificate FSC® e da materiali riciclati

Follia è fare sempre la stessa cosa e aspettarsi risultati diversi.

Indice

1. Crescere in salute con carezze esperte

Il tuina pediatrico

Quali sono le problematiche su cui lavora il tuina pediatrico?

Attenzione al cibo

Coprirlo bene, ma non troppo

La malattia nella visione tradizionale cinese

Da cosa dipende la qualità del Qi?

Il tuina pediatrico e le tecniche complementari

2. Le principali tecniche di stimolazione

3. I trattamenti più frequenti per i disturbi dell’età infantile

Stimolazioni suggerite per la prevenzione Anemia

Asma Colichette Convulsioni Dentizione Diarrea

Enuresi notturna Febbre alta

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Influenza

Insonnia notturna causata dalla paura Mal di gola Mal di pancia Mal di testa Mancanza di appetito Occhi rossi Prolasso del retto Stipsi Tosse Urine frequenti Vomito

4. Punti e zone comunemente usati suddivisi per aree del corpo

Punti e zone sul palmo della mano Punti e zone sul dorso della mano Punti e zone sull’avambraccio

Punti e zone sull’arto inferiore

Punti e zone sulla testa e il collo Punti e zone sul torace e l’addome Punti e zone sul dorso

Bibliografia

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Indice videocorso

In allegato al libro vi è l’accesso a un vero e proprio videocorso in cui l’autrice, Giuliana Giussani, insegna gli aspetti più pratici della disciplina mostrando come realizzare correttamente le manovre e come trovare l’esatta collocazione dei punti.

Nel video sono inoltre mostrate le stimolazioni per il riequili brio dei disturbi più frequenti dell’età infantile, in modo tale da essere un valido strumento di studio e consultazione.

Durata: 165 minuti.

Per visionare il videocorso accedere alla pagina web: https://www.edizionienea.it/video-tuina-pediatrico/ e digitare la password

Introduzione

Le principali tecniche di stimolazione I trattamenti più frequenti per i disturbi dell’età infantile

Stimolazioni suggerite per la prevenzione

Anemia

Asma

Colichette

Convulsioni, Convulsioni acute

Convulsioni croniche

Dentizione

Diarrea, Diarrea da Calore

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Diarrea da Freddo e umidità

Diarrea da stagnazione di cibo

Enuresi notturna, Enuresi da Debolezza e Freddo Enuresi da Eccesso Febbre alta

Influenza, Influenza da Vento Freddo

Influenza da Vento Calore

Influenza: difficoltà a riconoscere il tipo di influenza Insonnia

Mal di gola Mal di pancia, Mal di pancia da accumulo di cibo

Mal di pancia da Freddo Mal di testa, Mal di testa da Vento Freddo

Mal di testa da Vento Calore

Mal di testa da Umidità

Mancanza di appetito o rifiuto per il cibo a causa di Umidità nella Milza

Mancanza di appetito a causa di una Debolezza della Milza e dello Stomaco Occhi rossi

Stipsi, Stipsi con Calore Stipsi da Debolezza Tosse

Urine frequenti Vomito, Vomito causato dal Freddo Vomito causato da Calore

Vomito a causa di cibo indigesto o non digerito Vomito a causa della paura

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Il tuina pediatrico

Quante volte, come genitori, ci sentiamo inutili nei momenti nei quali nostro figlio non sta bene? Quante volte pensiamo che sarebbe bello poter essere in grado di rafforzare il nostro bambino?

Questo libro ha come intento quello di insegnare a tutti coloro che si prendono cura di bambini, dai genitori ai professionisti della salute, semplici e brevi stimolazioni che divengono uno strumento importante per aumentare le difese immunita rie dei bimbi e per affrontare i vari disturbi dell’età infantile.

La pratica di massaggio su questi punti o zone offre la possibilità di non sentirsi più inermi dinnanzi alla sofferenza del bimbo e di essere parte importante nella salute del proprio figlio. Questo è possibile tramite l’apprendimento e l’utilizzo del Tuina pediatrico.

Il tuina, conosciuto anche come massaggio cinese, è un massaggio che costituisce una branca importante della medicina tradizionale cinese e prevede l’utilizzo delle mani come tramite per riportare in equilibrio la persona.

Il settore specifico per i bambini si chiama tuina pediatrico (Xiao Er tuina) e si occupa dei lattanti e della prima infanzia. Come per gli adulti, è praticato regolarmente negli ospedali cinesi: si tratta quindi di una vera e propria terapia, oltre che di una pratica molto piacevole, che agisce attraverso la stimo

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Crescere in salute con carezze esperte

lazione dei canali energetici (o meridiani) che sono una sorta di trama in grado di mettere in comunicazione le varie parti del corpo tra loro e l’organismo della persona con l’esterno.

Nel bambino fino ai sei anni questi canali non sono ancora completamente sviluppati e si utilizzano tecniche di stimolazione molto differenti rispetto a quelle degli adulti.

Dai sette ai dodici anni, quando il sistema energetico viene ad assumere sempre più il suo aspetto definitivo, al massaggio pediatrico vengono affiancate stimolazioni del tuina per adulti. Secondo la medicina cinese, oltre ai canali energetici nei bambini non sono ancora sviluppati pienamente neppure gli organi interni e le loro relative funzioni, o meglio, sono “soffici”, quin di l’immaturità non riguarda soltanto la parola, il movimento, l’apprendimento ma anche la struttura interna stessa del bimbo.

È molto importante consolidare nell’individuo tutte queste strutture, sia per evitare che si ammali in età pediatrica, sia per rafforzare la sua costituzione. Possiamo pertanto far sì che eventuali piccole difficoltà presenti nell’infanzia, risolte per tempo, non vengano portate avanti troppo a lungo, così da permettere una crescita in salute. Ad esempio, un piccolo deficit di Polmone, che nella medicina cinese regola l’energia difensiva, si riconosce perché il bambino manifesta frequente mente raffreddori, influenze, mal di gola; trascurando questa carenza, la persona sarà soggetta anche in età adulta a infezio ni delle vie respiratorie.

Il tuina pediatrico offre, quindi, la possibilità di trasformare i naturali gesti di una madre verso il proprio bambino in “carezze esperte”, in uno strumento amorevole in grado di migliorare la circolazione del sangue e dell’energia del piccolo. Grazie a que sta pratica diventiamo parte attiva nella salute dei nostri bambini e comprendiamo a pieno la fondamentale importanza della prevenzione: dedicare qualche minuto al giorno coccolando il proprio bimbo con le semplici stimolazioni suggerite ne consoli

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da la struttura, gli organi interni, i canali energetici e il sistema immunitario, assicurandogli quindi una crescita in forza e salute.

Quali sono le problematiche su cui lavora il tuina pediatrico?

Il tuina lavora su moltissime problematiche: le colichette del lat tante, i problemi di intestino come stitichezza o diarrea, l’inap petenza o la tendenza a mangiare sempre le stesse cose, la stanchezza, i disturbi del sonno, l’enuresi notturna, la paura, l’irrequietezza, l’iperattività, i ritardi dello sviluppo e la suscettibilità a malattie invernali come tosse, catarro, asma e raffreddore.

L’aspetto più importante è che il bambino può risolvere le proprie difficoltà attingendo alle sue stesse risorse, senza la somministrazione di sostanze esterne. Egli, infatti, grazie alla grande energia che possiede, si riassesta semplicemente attraverso stimolazioni delicate e non invasive. Il tuina pediatrico non interferisce assolutamente con la medicina occidentale, anzi, nel caso in cui un bambino stia assumendo medicinali, lo può aiutare a guarire più rapidamente. Pertanto i consigli offerti in questo libro non intendono in alcun modo sostituirsi agli opportuni controlli e alle cure del pediatra, ma costituisco no un valido aiuto per rinforzare l’organismo in età infantile.

Le principali accortezze che un genitore deve avere per ren dersi parte attiva nella salute del proprio bambino sono: fare attenzione all’alimentazione in termini qualitativi e quantitativi, coprirlo bene, ma non troppo, e praticare “carezze esperte”.

Attenzione al cibo

Il cibo è una delle cause più frequenti dei disturbi dei bambini. Anzitutto bisogna ricordare che la nostra energia deriva

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dal cibo ed è quindi importante che esso sia qualitativamente e quantitativamente appropriato; in secondo luogo gli organi interni, come detto precedentemente, non sono ancora com pletamente sviluppati, quindi con un’alimentazione scorretta o eccessiva si possono facilmente sovraccaricare. Nella medicina cinese l’organo interno preposto alla trasformazione del cibo in energia è la Milza, che si occupa anche di trasformare tutte le informazioni che apprendiamo giornalmente. Pensia mo a quanto viene utilizzata dai bambini, che infatti mostrano spesso i segni dell’affaticamento di questo importante organo: colichette, rigurgiti, tensione addominale, fatica con lo svezzamento e tendenza a mangiare sempre le stesse cose.

La Milza, se sovraccaricata, non riesce a trasformare cor rettamente gli alimenti e può portare a ristagni di muco, una forma di Umidità interna che può disturbare la digestione (provocando ad esempio diarrea) o manifestarsi in altre forme, come linfonodi gonfi, mal d’orecchie, puntini bianchi sulla pel le, raffreddore, ecc. Ad esempio, nei bambini che hanno spesso catarro la problematica potrebbe essere semplicemente un’ali mentazione non adeguata con consumo eccessivo di cibi come dolci e latticini.

Nella pediatria cinese vengono fornite precise indicazio ni sui cibi che i bambini non dovrebbero assumere: succhi di frutta, specialmente da frigorifero, dolci, latte e derivati come formaggio, yogurt, gelati e troppe verdure crude. La verdura è fondamentale per la crescita e dovrebbe essere presente nell’alimentazione quotidiana del bambino, preferibilmente cotta, poiché le crudità sono raffreddanti e creano facilmente Umidità. Il latte vaccino e i latticini spesso procurano, oltre a mucosità, anche diverse allergie. Il latte vaccino è facilmente sostituibile con altri tipi di bevande più leggere, come quelle a base di riso o mandorla.

E i dolci? Noi tutti amiamo vedere il sorriso sul viso dei nostri

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bimbi quando offriamo loro un dolcetto. Si può certo concedere di tanto in tanto un dolce, soprattutto se preparato con ingredienti non eccessivamente sbilanciati, sostituendo lo zucchero bianco con zucchero di canna, miele o malto, il burro con olio o margarina vegetale non idrogenata, utilizzando crema di noc ciole e di mandorle, frutta secca, lievito naturale. Al contrario, un eccesso di rigidità può essere sicuramente un errore. Tuttavia è opportuno ricordare che i dolci non sono salutari per i bambini ed è quindi importante saper valutare il momento giusto e quali sono le quantità per loro sostenibili, deducibili dal loro sta to di salute e dalla consistenza delle loro feci. Siamo pur sempre i responsabili della salute dei nostri bambini!

Coprirlo bene, ma non troppo

Come mai i bimbi soffrono così spesso di malattie da raffreddamento? Come precedentemente accennato, i bambini sono individui delicati e i loro organi interni non sono completa mente sviluppati, in particolare i Polmoni che in medicina ci nese non solo fanno parte del sistema respiratorio, ma sono anche preposti all’energia difensiva e quindi alle difese immunitarie. Un’eccessiva debolezza dei Polmoni predispone il bambino all’aggressione da parte di fattori climatici come il Vento, il Freddo, l’Umidità e il Calore, che portano a frequenti infezioni delle vie respiratorie. Attraverso trattamenti che toni ficano questi organi, quindi, si possono aumentare le sue difese immunitarie, lasciandolo così libero di fare le proprie esperienze, di muoversi e di stare il più possibile all’aria aperta.

Il bambino va coperto bene, ma non troppo, come invece tendono a fare i genitori. Infatti, se in età infantile l’individuo suda facilmente ed è quindi esposto al rischio di frequenti raf freddori, dall’altra parte un abbigliamento troppo pesante in-

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debolisce le sue naturali difese immunitarie. Un detto cinese recita: “Se vuoi che un bimbo stia bene lasciagli un po’ di fame e un po’ di freddo”. L’invito è chiaramente quello di evitare gli eccessi nel nutrire e nel vestire i propri figli.

La malattia nella visione tradizionale cinese

Il tuina pediatrico è uno strumento che ci permette di evitare la spiacevole sensazione di impotenza nei confronti dei nostri bambini ammalati, rendendoci in grado di aiutarli a reagire per una guarigione più rapida. Nel testo, come nel video, sono indicate tutte le stimolazioni più semplici ed efficaci per sostenere il bambino nelle malattie più comuni dell’età pe diatrica.

Ma cosa si intende per malattia nella visione tradizionale cinese? Comincia a essere chiaro che ciò che noi chiamiamo malattia per la medicina cinese rappresenta qualcosa di sostan zialmente differente da quanto viene concepito in Occidente. La malattia non sarà più vista come qualcosa di accidentale, ma sarà influenzata dalla condizione dell’energia del soggetto che è chiamata Qi.

Il termine Qi viene utilizzato per definire un concetto am pio e complesso, generalmente viene tradotto con “soffio”, “energia”, perdendo gran parte del suo significato originale. La parola ha un’infinità di sfumature, ma l’aspetto che ci interessa ora è quello di forza vitale che crea e struttura i processi organici, che in altre parole conferisce forma, forza e salute all’individuo. Disfunzioni o deformazioni nello scorrimento e nella qualità del Qi possono comportare disturbi su livelli differenti, coinvolgendo allo stesso tempo la componente fisica, mentale ed emozionale del soggetto, determinando una patologia.

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Quelle che nella visione occidentale sono chiamate malattie, come la tosse, l’influenza, la diarrea, ecc., per la medicina cine se sono sintomi derivanti da un preciso “quadro” di disarmo nia del Qi. Una condizione in cui il bambino abbia la tosse con catarro e presenti diarrea con muco, in medicina cinese non conduce alla ricerca di un virus, o di un batterio, bensì porta alla descrizione di un quadro patologico definito di Umidità o Flegma, che è una forma di Umidità condensata. I sintomi che la persona presenta non vengono isolati per essere esaminati in quanto tali, ma sono messi in relazione fra loro e permettono di individuare una precisa situazione patologica del Qi. Il quadro a cui si giunge sarà visto come la fonte di tutti gli squilibri e preso come linea guida su cui verterà la terapia. Nel caso menzionato sopra, ad esempio, l’attenzione terapeutica sarà rivolta a drenare l’Umidità e il Flegma affinché tosse, catarro e diarrea non abbiano più ragione di manifestarsi.

Da cosa dipende la qualità del Qi?

La qualità del Qi dipende innanzitutto dalla costituzione. Una buona costituzione determinerà ovviamente una migliore ca pacità di difesa psicofisica del bimbo agli stress esterni, quin di diminuirà la frequenza e la gravità delle malattie a cui egli andrà incontro. La costituzione è influenzata particolarmente da alcuni fattori, tra cui l’età dei genitori e la loro salute al momento del concepimento, eventuali traumi emozionali o fisici accaduti alla madre durante la gravidanza e farmaci assunti. La qualità del Qi dipende inoltre da ciò che respiriamo, non soltanto nel senso di aria più o meno pulita legata al luogo geografico in cui viviamo, ma anche di ciò che “respiriamo” in famiglia, fattore molto importante per la serenità del bambino, e da come ci nutriamo in senso fisico ed emozionale.

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Di seguito vengono presentati gli organi più importanti per la formazione del Qi e le relative problematiche che si possono manifestare in caso di disfunzione energetica degli stessi.

Il Rene. La “Radice del Qi”, il “Magazzino dell’essenza”

I Reni sono la “Radice dell’energia” che circola nel corpo e il sostegno dello yin e dello yang di tutti gli organi interni. Yin e yang sono due manifestazioni diverse del Qi – l’uno più con densato, l’altro più rarefatto – che hanno funzioni differenti, ma sono entrambi indispensabili per l’armonia e la salute dell’uomo. I Reni sono inoltre il “Magazzino dell’essenza”, una sostanza considerata molto preziosa dalla quale dipende la nostra costituzione e che permette tutte le trasformazioni fisiologiche profonde dell’uomo.

Segni e sintomi di una costituzione debole:

• ritardi e alterazioni dello sviluppo fisico (ad esempio ritarda ta chiusura della fontanella);

• ritardi mentali e cerebrali (ad esempio difficoltà di apprendi mento e del linguaggio);

• importanti debolezze e astenie;

• disturbi congeniti o a carattere ereditario;

marcata suscettibilità a infezioni, lunghe convalescenze e numerose recidive. Segni e sintomi di insufficienza dell’energia del Rene:

enuresi notturna;

pallore e occhiaie scure;

stanchezza, bisogno di molto riposo;

scarsa crescita;

manifestazione di paura, piagnucolio, fragilità emotiva;

sonno agitato.

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La Milza. “Ufficiale del granaio”

La Milza è definita “Ufficiale del granaio” perché, insieme allo Stomaco, è fondamentale nel processo della digestione. Lo Stomaco riceve il cibo e i liquidi, li omogeneizza e li prepara affinché la Milza possa estrarne energia alimentare. Questa energia alimentare è la materia prima per la produzione di energia nutritiva e sangue che andranno a nutrire gli organi e i tessuti di tutto il corpo. È dunque molto importante fare attenzione al cibo che diamo ai nostri bambini, perché da esso dipenderà la qualità del sangue e dell’energia che utilizzeranno nella giornata. Come già descritto, oltre che in qualità, è importante calibrare il cibo in termini di quantità e frequenza per permettere alla Milza, ancora delicata, di poter far fronte alle sue funzioni.

La Milza può trovarsi in condizione di insufficiente energia, ma potrebbe trovarsi anche in una condizione di pienezza, cioè di accumulo di cibo protratto nel tempo e provocato dall’as sunzione di una quantità superiore a quella che l’organismo è in grado di metabolizzare. La conseguenza è un intasamento che impedirà al Qi il suo movimento fisiologico e l’espletarsi delle sue funzioni. Ciò può portare a differenti disturbi, alcuni dei quali non facilmente riconducibili all’apparato digerente.

Segni e sintomi di insufficienza dell’energia della Milza:

• scarsa crescita;

• stanchezza, generale debolezza, svogliatezza;

• inappetenza, disinteresse per il cibo;

• ripetitività nella scelta alimentare;

• fragilità emotiva, bisogno di molte attenzioni, piagnucolio;

• formazione di Umidità (catarro ai bronchi e muco nelle feci);

• feci non formate, diarroiche o che contengono residui non digeriti;

• magrezza, aspetto gracile;

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pallore del volto e delle labbra;

predisposizione a influenze, raffreddori, tosse.

Segni e sintomi di “pienezza” da accumulo di cibo:

tensione e/o dolore addominale, con fastidio alla pressione che peggiora ai pasti;

nausea e vomito;

viso con gote rosse e verdognolo/giallastro intorno alle labbra;

alito fetido;

feci con odore acido o particolarmente sgradevole e di colo re verdastro;

perdita di muco vischioso, giallo o verde, dal naso;

possibile alternanza di episodi di stipsi e diarrea;

irritabilità, insofferenza, inquietudine o insonnia.

Il Polmone. “Signore del Qi”

In medicina cinese il Polmone è definito “Signore del Qi” in quanto una delle sue funzioni principali è quella di estrarre l’energia dell’aria attraverso la respirazione. Sua funzione è anche quella di proteggere il corpo attraverso il controllo e la diffusione del “Qi difensivo”, che corrisponde al nostro concet to di sistema immunitario. Quindi un’insufficiente energia del Polmone causerà un deficit immunitario con facilità ad ammalarsi. In medicina cinese, le situazioni climatiche avverse o debilitanti per l’organismo sono chiamate fattori patogeni esterni e sono: il Vento, l’Umidità, la Secchezza, il Freddo e il Calore. Essi determinano nell’organismo differenti sintomi che andremo a elencare di seguito.

Segni e sintomi di insufficienza dell’energia dei Polmoni:

• frequenti episodi di raffreddamento o affezioni alle vie re spiratorie;

• pallore al volto;

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• astenia con difficoltà respiratoria;

• facile sudorazione nell’attività fisica e sudorazione notturna alla testa;

• allergie respiratorie.

Il “Calore” interno

Il bambino, per sua natura, tende a sviluppare facilmente Calore. Il Calore interno può avere diverse origini: può essere dovuto a tossine trasmesse dalla madre durante la gravidanza, può essere generato da un accumulo di cibo, o derivare da fattori patogeni esterni. Nel bambino il Calore è drenato facilmente con le feci, perciò la regolarità intestinale è molto importante.

Segni e sintomi del Calore interno:

• iperattività, irrequietezza, agitazione, difficoltà a mantenere attenzione e concentrazione;

• sonno scarso o agitato;

• voracità;

• stitichezza, feci secche;

• tosse secca e stizzosa;

• rush cutanei;

• febbre, con possibili convulsioni;

• sete, desiderio di bevande fredde;

• urine cariche.

Il Flegma

In medicina cinese il catarro è chiamato Flegma e nei bambini si forma facilmente per l’immaturità della Milza e del Polmone, oltre che per l’accumulo di cibo che ostruisce la circolazione del Qi. L’uso ripetuto di antinfiammatori e antibiotici peggiora la situazione, in quanto questi farmaci danneggiano la Milza favorendo ulteriore produzione di Umidità che tende ad accumularsi e trasformarsi in Flegma.

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Segni e sintomi del Flegma:

continua presenza di catarro;

linfonodi gonfi anche in assenza di infezioni;

tosse ricorrente, asma;

eczemi;

puntini a grano di miglio sulla pelle;

nausea, digestione difficoltosa;

gonfiore addominale;

muco nelle feci;

stitichezza;

dolori articolari;

cisti;

cefalea;

vertigini, disturbi dell’equilibrio;

convulsioni;

cocciutaggine, oppositività;

forti oscillazioni emotive, irascibilità;

goffaggine;

disturbi del linguaggio;

ritardo nello sviluppo cognitivo;

deficit percettivi;

scarsa coordinazione motoria.

Il tuina pediatrico e le tecniche complementari

Il massaggio tuina è un metodo di trattamento molto indicato per i bambini. Si tratta di alcune semplici stimolazioni che, effettuate in modo attento e nelle zone indicate, intervengono sul riequilibrio energetico del bambino tonificando laddove ci sia carenza o disperdendo in caso di condizione di pienezza. Le zone più frequentemente trattate sono le manine, sulle quali è possibile stabilire un contatto con tutti gli organi interni; la

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testa, che stimoliamo in particolare per sintomi di agitazione come insonnia o iperattività, oppure per cefalee e catarri; l’ad dome per disturbi gastrointestinali; il petto per disturbi respira tori; gli arti inferiori, sui quali stimoliamo punti di agopuntura con funzioni specifiche; la schiena, che ci permette di ripristinare l’equilibrio fisico e psicoemozionale.

Il metodo non presenta controindicazioni e si effettua anche sui neonati. Occorre soltanto fare attenzione a non ferire il bam bino con le unghie o con la pelle delle mani eccessivamente ruvida e non trattarlo in zone ferite, tumefatte o che presentano dermatosi. Nel caso di pelle delicata si può utilizzare del talco.

Le tecniche complementari al tuina sono sei: moxibustione, coppettazione, guasha, cromopuntura, agopuntura e aurico loterapia.

1) La moxibustione consiste nell’applicazione di calore a punti o zone del corpo. Il calore è prodotto attraverso la combustione di foglie di artemisia che vengono lavorate e trasformate in una sorta di “lana” che può essere utilizzata direttamente, pressandola in conetti al momento dell’applicazione, o può essere avvolta da carta in forma di sigari. Per i bambini si utilizzano solo i sigari. La moxa elimina il Freddo e l’Umidità, disperde il Vento-Freddo, scalda e rinforza il Rene, tonifica e favorisce la circolazione del Qi e del Sangue.

2) La coppettazione consiste nell’utilizzo di coppette che agi scono aspirando la cute e i tessuti sottostanti grazie al vuoto che si produce bruciando l’ossigeno. Per fare questo uno dei metodi più usati è la fiamma prodotta da un batuffolo di cotone imbevuto di alcool e tenuto con una pinza. Questa tecnica attiva la circolazione di Qi e Sangue, rinforza il Qi difensivo, disperde il Freddo e l’Umidità, ma non si applica in caso di deficit.

3) Il guasha è una tecnica popolare che utilizza una spatolina rettangolare con i bordi arrotondati in corno o in giada per

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sfregare la cute al fine di provocarne l’arrossamento. Questa stimolazione è indicata per espellere i fattori patogeni esterni come vento, freddo, calore e umidità che creano ostruzioni nella circolazione del Qi provocando malattie da raffreddamento o dolori nel corpo.

4) La cromopuntura consiste nell’utilizzo di una penna con punta in cristallo di rocca e munita di filtri colorati; attraverso i fa sci di luce colorata emessi si stimolano punti e zone del corpo.

5) Nell’agopuntura le stimolazioni sono effettuate con aghi.

6) L’auricoloterapia consiste nella stimolazione di punti specifici del padiglione auricolare. Può essere effettuata con la penna da cromopuntura, mediante inserzione di aghi di vario tipo che possono essere lasciati in sede, oppure con semi di vaccaria che vengono mantenuti in sede anche per diversi giorni.

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Le principali tecniche di stimolazione

Le tecniche utilizzate maggiormente nel tuina pediatrico sono una decina, sono semplici, ma è fondamentale impararle bene per garantire l’efficacia del trattamento.

La posizione che si assume durante il trattamento è molto im portante: le spalle sono rilassate, i gomiti alti, i polsi morbidi. La fluidità del polso è da ricercare perché consente di calibrare la forza utilizzata evitando sfregamenti inutili e invasivi per il bambino.

Il movimento deve essere regolare, il ritmo costante, la pressione uniforme. Nei bimbi al di sotto dell’anno di età e nei bimbi molto magri, pallidi o con disturbi cronici e debilitanti, la pressione dovrebbe essere più lieve; nei bimbi sopra l’anno di età o con disturbi acuti la stimolazione può essere più decisa ed energica.

Le tecniche che seguono sono illustrate nel video.

Spingere – Tui Fa

La tecnica di spinta sulla pelle deve essere rapida e deve avere la stessa pressione e lo stesso ritmo per tutta la zona coinvolta. A seconda delle aree da trattare dovrà essere effettuata in modo più energico, come sull’avambraccio, oppure più delicato, come nel caso della fronte e della testa.

Ci sono tre modalità:

1) la mano è leggermente aperta, si utilizza il polpastrello del pollice e si muove il polso in modo tale da avvicinare il pollice alle altre dita;

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2) si effettua una spinta con i polpastrelli di indice e medio vicini tra loro;

3) si effettua la spinta con l’eminenza tenar, o tenar e ipotenar contemporaneamente.

Azioni: rilassa la muscolatura, attenua il dolore, attiva la cir colazione di Qi e Sangue e purifica i meridiani.

Spingere separando – Fen Tui

Si effettua contemporaneamente con la parte radiale del pol pastrello di entrambi i pollici. Questi si posizionano vicini al centro della zona da trattare e si allontanano l’uno dall’altro seguendo una linea verso la periferia. Il movimento comincia dal polso e non dai pollici. Si tratta di una variante di Tui Fa e ha le stesse modalità di esecuzione. Questa è rapida e ritmica e più o meno energica a seconda delle zone da trattare, ad esem pio più energica sull’addome e più delicata sulla fronte.

Azioni: attiva la circolazione di Qi e Sangue, armonizza lo yin e lo yang, drena il Flegma.

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Muovere in cerchio – Yun Fa

Si effettua con il polpastrello del pollice muovendolo circolarmente sulla pelle. Il movimento è ritmico e costante e parte dal polso che deve essere rilassato.

Azioni: regola il Qi e il Sangue, attiva la circolazione nei meridiani.

Frizione rotatoria – Mo Fa

È una frizione circolare che si esercita sulla pelle con il palmo della mano. A differenza della spinta, che prevede uno scollamento del tessuto cutaneo e muscolare, questa tecnica ha una pressione più superficiale, si applica solo il peso della mano.

Azioni: riscalda la pelle e mobilita Qi e Sangue.

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Bibliografia

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Scott Julian, Barlow Teresa, Acupunture in the Treatment of Children, Eastland Press, Seattle, 1999

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Dal 2005 Edizioni Enea collabora insieme a Scuola SIMO con un obiettivo preciso: fornire contenuti di qualità per promuovere la salute di corpo, mente e spirito.

Pubblichiamo libri destinati a naturopati e operatori della salute, ma anche a semplici appassionati e curiosi.

Ci occupiamo di scienza ma anche di spiritualità, integrando i più grandi insegnamenti di Oriente e Occidente.

Guardiamo alle grandi tradizioni mediche del passato e ci apriamo alle più innovative proposte nel campo della medicina olistica. www.edizionienea.it www.scuolasimo.it

Giuliana Giussani, operatore tuina diplomata alla scuola IOME, ha approfondito lo studio della medicina tradizionale cinese, del tuina e di altre tecniche energetiche in Cina.

Si è diplomata in naturopatia presso la Scuola SIMO. È laureata in Psicologia Clinica.

È autrice della Guida pratica alla ricerca dei punti di agopuntura e Le basi della medicina tradizionale cinese (Edizioni Enea).

In copertina: © Onjira Leibe / shutterstock

Art Direction: Camille Barrios / ushadesign

€ 28,00

Il tuina pediatrico è uno strumento molto utile, accessibile e, al tempo stesso, un prezioso compagno per i bambini durante la crescita e lo sviluppo.

L’amorevole contatto che questa tecnica di massaggio stimola rappresenta inoltre un importante nutrimento sia per l’adulto che lo pratica che per il bambino che lo riceve.

Una guida indispensabile per genitori e terapeuti.

9 788867 731237 ISBN 978-88-6773-123-7

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