Una lunga cavalcata nella cultura occidentale, fatta con microracconti di poche righe. Una forma letteraria poco usata in Italia e per questo nuova, vitale, brillante. Questo libro usa tutti i registri narrativi, dall’invenzione alla cronaca, dall’autobiografia al racconto filosofico, fino alla prosa poetica, con una scrittura asciutta, piena di senso e ironia. In queste brevissime storie si
incrociano destini umani, si addensano riflessioni ultime. Il bello si scopre nella compattezza di una scrittura frugale, sempre lucida e impietosa, dove la morte va spesso incontro ai protagonisti in modo paradossale e ambiguo. Perché la vita è più complessa delle nostre memorie, e l’esistenza mal sopporta la riducibilità alla netta comprensione.
Marco Ciaurro, nato a Taranto nel 1964, vive nella campagna lucchese. È laureato in filosofia. Ha pubblicato La stanza dei fili (2000) e sta curando, insieme a
Manlio Iofrida, Les intellectuelles en question di Maurice Blanchot. È segretario del Premio dei Lettori di Lucca dal 2006.
€ 10,00
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basilischi
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Marco Ciaurro L’infelicità perfetta
basilischi
L’infelicità perfetta
Marco Ciaurro
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Società
Editrice Fiorentina
basilischi collana diretta da Alessandro Agostinelli
05 Il basilisco è un piccolo rettile, agile e leggero che grazie alle sue doti riesce a camminare sull’acqua per alcuni passi. È la stessa caratteristica di questi libretti; semplici e leggeri, che hanno come dote lo stesso effetto “miracoloso”: riportare in vita inediti o memorie nascoste; oppure presentare novità altrimenti difficili da trovare.
Marco Ciaurro
L’infelicità perfetta
Società
Editrice Fiorentina
© 2009 Società Editrice Fiorentina via Aretina, 298 - 50136 Firenze tel. 055 5532924 fax 055 5532085 info@sefeditrice.it www.sefeditrice.it isbn 978-88-6032-095-7 Proprietà letteraria riservata Riproduzione, in qualsiasi forma, intera o parziale, vietata
I disegni riprodotti all’interno del volume sono di Maddalena Duranti In copertina La carpa asiatica, disegno di M.D.
Dedico questo libro alle donne piÚ importanti della mia vita, mia madre e mia moglie. Di mia moglie sono la copertina e i disegni all’interno. Devo dire che mi ha anche sostenuto nel labor limes, contribuendo, in modo significativo alla stesura ultimata dei racconti. Il racconto su Sartre che, almeno segretamente, ispira la raccolta è stato scritto a quattro mani. Un omaggio agli amici che, negli anni, mi hanno incoraggiato, ciascuno in modo proprio, nella composizione di questo testo, Giancarlo Gaeta e Francesca Duranti.
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Marco Ciaurro
l’infelicità perfetta
Tutti scoprono, più o meno presto nella loro vita, che la felicità perfetta non è realizzabile, ma pochi si soffermano invece sulla considerazione opposta: che tale è anche una infelicità perfetta. Primo Levi
la carpa asiatica
Pochi sanno che vicino a Toronto, nel Lago Ontario, ci sono dei pesci che non sopportano il rumore dei battelli sull’acqua. E fanno salti talmente alti da arrivare fino a mordere sul ponte gli ignari viaggiatori.
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il rebus dello scrittore
Con l’intenzione ferrea di scrivere aprì la penna. Erano anni che lo scrittore apriva e chiudeva la penna senza riuscire a comporre una sola riga. Apriva e chiudeva la penna e anche quella volta la richiuse, la chiuse come la richiudeva sempre per soffocamento, per consueta mancanza di ispirazione. «Scriverò un trattato filosofico perché sono il più bravo a scrivere di ermeneutica» mi disse un anno fa, l’ultima volta che lo vidi al Bar dei Filosofi di Bologna. E anche quel mattino di fine estate non aveva lasciato nemmeno un biglietto, non lasciò niente di scritto. Fu trovato impiccato a un enorme tiglio nel giardino della sua villa a Nonantola, dove viveva insieme al padre paraplegico.
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braccio di ferro sul tabacco
Le scorte dei piccoli contrabbandieri africani erano oramai esaurite, si poteva contare su pochissimi arrivi illeciti d’oltralpe; molti si erano ridotti a riciclare mozziconi catramosi o il trinciato da pipa. Era da più di due mesi e mezzo che continuava lo sciopero dei tabacchini e lui fumava oltre i tre pacchetti di sigarette al giorno, da sempre della stessa marca. Diceva che erano più buone di tutte, «assolutamente le più buone». L’altroieri lo cercai a lungo ma non rispondeva neppure al telefonino. Lo trovai il giorno stesso con l’aiuto della donna delle pulizie, la televisione accesa, sulla poltrona di velluto beige, stecchito con una pallottola in mezzo alla fronte e una paio di bottiglie di Cordon Rouge vuote, decine di pacchetti accartocciati sparsi per la casa, l’opera omnia di Shakespeare aperta sulla tavola. Sulle ginocchia aveva ancora il quotidiano, in prima pagina c’era scritto: «Il braccio di ferro tra monopolio e gestori durerà ancora a lungo».
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il ladro diligente
Voleva farsi perdonare dall’anziana signora, e ne aveva ben donde. Non appena lei lo riconobbe minacciò di chiamare i Carabinieri. Ma egli le disse che era lÏ per risarcirla della rapina di qualche giorno prima. CosÏ quando ebbe restituita la refurtiva, la vecchia gli chiese incuriosita come avesse fatto a procurarsela. In tal modo apprese dal ladro che subito dopo il furto era stato a sua volta scippato e che la polizia, avendo acciuffato il malvivente, gli aveva restituito il maltolto.
12
indice
9
La carpa asiatica
10
Il rebus dello scrittore
11
Braccio di ferro sul tabacco
12
Il ladro diligente
13
L’amicizia e la grandezza di una fede
14
L’infelicità perfetta
15
Protesta democratica
16
Viaggio a est
17
L’amore nel castello
18
La seduzione di Firenze
19
La questione radicale
20
La moglie dello scrittore
21
Un bacio infinito
22
La gaffe
23
La bufera
25
Lotteria di Stato
26
Sogno di Piero
27
Corsa incontro all’amata
28
Lo sport preferito dalle donne
29
Passeggiatina sotto le stelle
30
La democrazia nella scuola
31
L’incidente carcerario
32
Spedizione scientifica
34
Morte del contadino milanese
35
La finestra e il suo doppio
37
L’amore a Bomarzo
38
L’ubriaco bacchettato
39
Amicizia di un attore
40
Il giuoco del treno
41
L’esame universitario
42
Il regalo
43
Il corno del dilemma
44
La bottega degli animali
45
Confessioni di un pazzo
46
Davanti alla chiesa di Carrara
47
La gita pasquale
49
I padroni del fiume
50
La gitana ladra
51
L’interrogatorio al Duca
53
Leggendo Dante Alighieri all’ombra
54
La confidenza del magistrato
55
Il progresso della scienza
56
Doppio volto dell’attore
57
La compagna amata tanto
59
Il professore di filosofia
60
La studentessa dell’università di Parma
61
La preghiera nel Duomo di Venezia
63
L’artista dell’arcano
64
Annuncio all’Opera
65
La fatica disutile
66
Le preoccupazioni di un medico
67
Il testamento di Rut Miriam Levi
68
La libertà democratica
69
Il bandito rapinato
70
L’erede tirolese
71
L’ironia bizantina
73
L’equilibrista cantonese
74
L’ospitalità italiana
75
Convegno sulla Mitteleuropa
76
Ricordo inconsolabile
77
Protezione demaniale
78
Il quinto comandamento
79
Il tesoro sacro del tempio
80
La partita di calcio
81
Il metodo pedagogico
82
La violenza noetica
83
Il parcheggio di via Guinizzelli
84
Denuncia della pecora smarrita
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La madre puttana
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La meccanica dell’incidente
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Amore matto
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Una tranquilla famiglia borghese
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Inno alle parole