Un lontano paradiso
Giacomo Soremic
Un lontano paradiso
Giacomo Soremic
ha tredici anni. È nato e vive a Firenze, dove frequenta la terza media. La sua passione per la poesia è iniziata durante la scuola elementare. Il suo hobby sport preferito sono gli scacchi, a cui ha dedicato una poesia di questo libro.
Giacomo Soremic
euro 8,00
Società
Editrice Fiorentina
«Immagina, / un umile / foglio di carta… / E pensa / quanta saggezza / possa racchiudere. / Apparentemente povero, / ma, al tempo stesso, / così prezioso». La quantità nella lirica di Giacomo è tutta segnata dalla pochezza. Pochissimi sono gli anni di questo giovanissimo poeta, relativamente poche le poesie che in queste pagine possiamo ascoltare, pochi i versi, piccolo il volume che le raccoglie, non ampio è lo spettro delle esperienze, per lo più molto quotidiane, famigliari e domestiche, che compongono la materia delle sue liriche, volutamente leggero lo scavo riflessivo su cui insiste la penna del nostro Giacomo. E tuttavia «apparentemente povero» in realtà «quanta saggezza» racchiude il suo «umile / foglio di carta» per noi «così prezioso» nel restituirci la mappa autentica e verace di una esplorazione che ci è resa possibile da questo viaggio letterario nell’abisso ora speranzoso ora singolarmente melanconico e pensoso dell’autore. Invito con convinzione i lettori a percorrere con perseveranza e senza pregiudizi la geografia delle «piccole cose» che ci propone questo piccolo, grande ragazzino alla ricerca di una bellezza che ci apparirà, lirica dopo lirica, giammai una trasformazione ovattata e idealmente truccata della realtà, ma un sondaggio scabro ed essenziale nella verità dei nostri sentimenti creaturali e dunque inevitabilmente fragili e sofferti. (Bernardo Francesco Gianni)