Ritratti dal diario del 2009 - Autobiografia plurale, cronaca familiare, stralci di diario, bilancio esistenziale, indagine lucida e spietata di una relazione fra tre fratelli (Gilberto, Giovanna e Liliana) che diventa alla fine sfida e dialogo fra due sorelle simbiotiche e diversissime, ambedue artiste, all’interno di una storia genealogica che mette in scena il conflitto e la continuità delle generazioni. Con Sororità, Liliana Ugolini ha voluto forse dare vita a un potente e bruciante teatro della memoria, in cui la vita e la morte, l’infanzia e la vecchiaia, l’amore e la affermazione della propria irriducibile individualità entrano in un affascinante cortocircuito che vuole rappresentare e “rapprendere”, da un punto archimedico dolorosamente esterno e distaccato, l’incanto e il disincanto dell’esistenza.
(dalla Postfazione di Ernestina Pellegrini)