Lazio100 dicembre

p e r i o d i c o d ’ i n f o r m a z i o n e s u l l e s e z i o n i d e l l a s . s . l a z i o | a n n o 1 n ° 6 d i c e m br e 2 0 1 3

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Lazio Lazio Lazio Lazio Lazio Lazio Lazio Lazio Lazio Lazio Lazio Lazio Lazio Lazio Lazio Lazio Lazio Lazio Lazio Lazio Lazio Lazio Lazio Lazio Lazio Lazio Lazio Lazio Lazio

Arti marziali Atletica leggera Attività subacquee Badminton Baseball e Softball Basket Burraco Basket in carrozzina Beach soccer Biliardo Bowling Bridge Liegi Calcio Spa Calcio a 5 Calcio a 5 Femminile Calcio a 8 Calcio da tavolo Calcio Femminile Canoa Polo Ciclismo Cricket e Lacrosse Darts Danza sportiva Difesa personale Equitazione Escursionismo Footvolley Ginnastica Flaminio Golf

S.S. S.S. S.S. S.S. S.S. S.S. S.S. S.S. S.S. S.S. S.S. S.S. S.S. S.S. S.S. S.S. S.S. S.S. S.S. S.S. S.S. S.S. S.S. S.S. S.S. S.S. S.S.

Lazio Lazio Lazio Lazio Lazio Lazio Lazio Lazio Lazio Lazio Lazio Lazio Lazio Lazio Lazio Lazio Lazio Lazio Lazio Lazio Lazio Lazio Lazio Lazio Lazio Lazio Lazio

Hockey su prato Marines AFT Football Americano Master Motociclismo Nuoto Pallamano Pallavolo Paracadutismo Paralimpica Pattinaggio Pentathlon moderno Pesca sportiva Polo Pugilato Rugby 1927 Scacchi Scherma Ariccia Sci Club Spinning Sport su ghiaccio Mezzaluna Squash Surf e Boarding Tennis Tiro con l’arco Triathlon VDS e Ultraleggero Vela Rivazzurra Terracina Circolo Canottieri Lazio

Il nostro Avvocato una pronta risposta ad ogni vostro dubbio, per acquisire conoscenza e consapevolezza.

F

Equitalia: ecco le novità

inalmente iniziano ad arrivare dei nuovi provvedimenti riguardanti le cartelle

possono saltare (portate a otto) prima di decadere dal piano di rateazione. Inoltre

Equitalia che aiutano, in parte, il contribuente ad assolvere ai propri doveri

vi è la possibilità di chiedere una proroga della rateazione che è possibile una sola

con una modalità più elastica. Entriamo nei dettagli con l’Avvocato Isabella

volta a condizione che non sia intervenuta la decadenza. L’importo minimo di ogni

Negro.

rata è, salvo eccezioni particolari, pari ad € 100,00. Tuttavia, nei casi in cui si ri-

Avvocato Negro quali sono le più importanti novità al riguardo?

chieda un piano di rateazione ordinario, è possibile anche chiedere la previsione di

Certamente una novità molto importante per i contribuenti consiste nella pos-

rate variabili e crescenti anziché costanti.

sibilità, confermata dal decreto attuativo sottoscritto dal Ministro dell’Economia,

Inoltre vi è un’importantissima novità attinente alla impossibilità per Equitalia di

di richiedere ad Equitalia una rateazione del proprio debito sino a dieci anni. Ciò

procedere al pignoramento della prima casa se è l’unico immobile di proprietà del

ovviamente a patto che il contribuente si trovi in una comprovata e dimostrabile

debitore che vi risiede anagraficamente. Costituiscono un’eccezione soltanto le

grave situazione di difficoltà. Per l’applicazione di questa forma di rateazione, che

abitazioni di lusso. Non è inoltre aggredibile l’ultimo stipendio o l’ultima retribu-

viene denominata “straordinaria”, il decreto prevede due percentuali come paletti

zione accreditata sul conto corrente che deve restare nella piena disponibilità del

per accedervi. In breve occorrerà avere un rapporto tra la cifra della rata ed il pro-

contribuente. Per quel che riguarda il così detto fermo amministrativo il cittadino

prio reddito (da documentare attraverso l’Isee del nucleo familiare) nell’ambito dei

ha la possibilità di evitarlo se dimostra, entro 30 giorni dall’arrivo della comunica-

parametri forniti dal medesimo decreto. In ogni caso resta comunque invariata la

zione del preavviso di fermo, che l’autovettura o il veicolo a motore sono strumen-

possibilità di richiedere una forma di rateazione ordinaria nella forma già prevista

tali alla propria attività di impresa e/o professionale.

dei sei anni.

In conclusione avvocato, come sempre, le chiediamo di dare un suggerimento ai

E per chi sta già pagando una rateizzazione è possibile chiedere una modifica?

nostri lettori.

Si, coloro i quali hanno in corso dei piani di rateazione possono chiedere un’esten-

Ritengo che il consiglio più costruttivo che possa essere fornito sia quello di affron-

sione della stessa fino a 120 rate. Naturalmente sempre se ricorrano le condizioni

tare con immediatezza una eventuale situazione debitoria. Come sopra accennato

che prima accennavo. Tuttavia anche qui occorre ribadire che, comunque, resta

vi sono oggi alcuni importanti strumenti forniti al contribuente che possono con-

sempre possibile chiedere il piano di rateazione ordinario che prevede 72 tranche

sentirgli di sanare la propria situazione con modalità che, se valutate per tempo ed

mensili nell’ambito della durata di sei anni.

esaminate con attenzione, possono ripristinare la regolarità della propria posizione.

Avvocato se è un imprenditore a trovarsi in questa situazione può vedersi pregiudicate possibilità di lavoro come ad esempio la partecipazione ad appalti?

Maggiori informazioni si possono chiedere via mail all’Avvocato Isabella Negro a:

No, tale forma di dilazione non pregiudica la possibilità per gli imprenditori di par-

info.studiolegalenegro@gmail.com.

tecipare a gare di appalto in quanto non sono considerati “inadempienti”.

Quali altre novità ci sono in questi provvedimenti che possono interessare i contribuenti?

Innanzi tutto vi è una maggiore tolleranza relativamente al numero di rate che si

Studio Legale Negro Via Sant’Evaristo, 157 – 00165 Roma tel 06.39377063 | fax 06.39367298

Il risveglio delle coscienze di Gianluca Montebelli

N

on siamo certo quelli che si “lodano ma si sbrodano”, nel senso che noi di

aveva annunciato il proprio disimpegno nei confronti delle sezioni “ingrate e distratte”,

Lazio 100 lasciamo parlare i fatti. Graditi o no, vogliamo che siano gli altri a

che tornando suoi propri passi oggi intende riproporsi e cavalcare l’onda della comuni-

giudicare, la bontà del nostro lavoro sempre e comunque…Tanto il tempo è

cazione biancoceleste a tutto tondo.

galantuomo, sempre comunque. sempre e comunque…

Abbiamo visto la pubblicazione ufficiale della Lazio Calcio patrocinare il recente PaUn risultato, che è davanti agli occhi di tutti, possiamo certamente, con orgoglio e

raShow allo Stadio Dei Marmi, in stretta collaborazione con Lino Della Corte ed ab-

soddisfazione, dire di averlo raggiunto: quello di aver risvegliato le coscienze dormien-

biamo registrato l’appello su facebook di Stefano De Martino che va alla ricerca di

ti, avr squarciato il velo di disinteresse che si era posato sull’universo laziale (calcio

giovani collaboratori da introdurre nel mondo delle attività della SS Lazio, offrendo

escluso naturalmente).

un’opportunità importante, vitale di questi tempi, a molti ragazzi aspiranti giornalisti che si avviano faticosamente alla professione.

Dopo l’uscita di Lazio 100 in molti si sono accorti dell’esistenza della SS Lazio, di

Di tutto ciò noi siamo felici e soddisfatti.

quelle quasi 60 sezioni che ne compongono la spina dorsale storica e culturale, oltre che sportiva. Plaudiamo con soddisfazione al fiorire di iniziative editoriali, cartacee, sul

Se ne avvantaggeranno le “sorelle” biancocelesti, alla spasmodica ricerca di visibilità e

web, radiofoniche, che prestano attenzione all’intero panorama biancoceleste, come

considerazione. Lazio 100, direttamente e, palesemente, anche in maniera diretta, ha

mai avvenuto nel passato, recente o lontano.

centrato il suo obiettivo: far parlare di chi lo sport lo fa con la maglia biancoceleste addosso senza avere “Santi in Paradiso”.

Salutiamo con grande piacere e facciamo l’In bocca al Lupo al neonato Laziopolis.it, un sito interamente dedicato ai colori biancocelesti, con un’ apposita e ben curata area

Gonfiamo il petto!!!

dedicata alle sezioni della SS Lazio, realizzato dai lazialissimi amici Vincenzo e Serena Cerracchio, da sempre sensibili al mondo extracalcistico, giornalisti di grandissimo spessore e soprattutto veri laziali, da sempre. La competenza di chi la realizza, siamo certi, decreterà il successo dell’iniziativa.

Registriamo con soddisfazione, per l’ intero mondo laziale, senza però celare un certo stupore, l’improvvisa rinata attenzione di Lazio Style, che non più tardi di un anno fa

La Redazione di Lazio 100, in occasione delle festività natalizie, augura a dirigenti, tecnici ed atleti, biancocelesti e alle loro famiglie Un sereno Natale ed un magnifico 2014 nella certezza che le imprese dei nostri splendidi ragazzi arricchiranno in maniera considerevole la nostra gloriosa bacheca di successi In Becco all’aquila a tutti.

LAZIO100 | Periodico d’informazione sulle Sezioni della Società Sportiva Lazio DIRETTORE RESPONSABILE Gianluca Montebelli PROGETTO GRAFICO Flavia Aliverti PUBBLICHE RELAZIONI Emanuela Blanchi CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÀ Media Place s.r.l.

REDAZIONE ROMA Via Guglielmo Calderini, 68 | 00196 Roma | Tel. 333.6554876 | segreterialazio100@gmail.com EDITORE La Bici della Lazio s.r.l. Via Guglielmo Calderini, 68 | 00196 Roma STAMPA Maintenance Solution srl Via Enrico Mattei 2 | Villasanta (MB) TESTATA REGISTRATA Reg.Trib. Roma N°50/2013 Del 18/02/2013

La rivoluzione culturale di Antonio Buccioni

33

anni alla guida della SS Lazio per lasciare una traccia indelebile nel mondo biancoceleste, segnando un epoca, contraddistinta da una crescita esponenziale dell’intero movimento, dalle iniziali 10 sezioni alle attuali 57. Antonio Buccioni, presidente della grande famiglia laziale,

in un momento così delicato per l’intero movimento sportivo italiano, ha voluto offrirci le sue riflessioni su quanto sta avvenendo intorno a quella che è unanimemente riconosciuta come la più grande polisportiva d’Europa.

“La mia-ha esordito Buccioni- è una visione talebana delle cose. Siamo immersi in una realtà distorta dello sport, sono sbagliati i riferimenti culturali. I modelli a cui guardano i genitori di oggi per il futuro dei loro figli sono calciatori e veline. Oggi, per esemplificare, un ragazzo che dichiara di praticare discipline come baseball o hockey viene spesso sbeffeggiato dai suoi coetanei. Un degrado socio-culturale del quale hanno colossali responsabilità le cosiddette elite intellettuali che, non soltanto in fatto di sport, sono clamorosamente venute meno alla loro mission.”

Come si colloca la Lazio in questo quadro decisamente poco edificante.

“La Lazio, sin dal 1900 costituisce una visione alternativa a tutto questo, cerca di proporre una filosofia alternativa dello sport, nel nome della sua nobiltà e della sua tradizione, anche se è onesto affermare che gran parte della tifoseria laziale si identifica in maniera esclusiva con la sezione calcio, una realtà dalla quale non possiamo prescindere e con la quale dobbiamo misurarci.”

Stai dunque dicendo che esiste una dicotomia incolmabile all’interno della stessa SS Lazio.

“Al contrario sto dicendo che oggi è un miracolo essere una famiglia nella quale una società di capitali come la sezione calcio riesca a coesistere ad esempio con l’escur-

sionismo che fa attività amatoriale sin dal 1904 ma che non è mai stata affiliata ad alcuna federazione. E’ altrettanto vero che la Lazio Calcio ha rinunciato, e non da adesso, potrei dire dal termine della presidenza Zenobi in poi, alla leaderschip interna del mondo laziale, è un dato di fatto incontrovertibile del quale da tempo abbiamo preso atto tutti. ” Entrando nello specifico cosa auspichi per il futuro della SS Lazio e in quale ruolo ti vedi “Dopo 33 anni, nei quali ho inseguito un ideale con tenacia ed impegno, ora sogno di fare il tifoso. Di poter sostenere 60 Lazio, in tutti gli sport, capaci di vincere e di portarci più in alto possibile. In questi anni ho tenuto il timone con fermezza, ogni variazione di rotta potrebbe avere effetti catastrofici nella gestione della SS Lazio. Non mi va intervenire sulle polemiche delle ultime settimane, nate in merito alla volontà della Lazio Calcio di entrare in maniera più o meno diretta nella gestione della poli-

sportiva, però dobbiamo renderci tutti conto che al nostro interno si viaggia in maniera autonoma. Qualcuno si sorprende della mancanza di un sistema sanitario integrato, di uno sponsor unico, di un servizio di trasporti unico per le trasferte, di una programmazione collettiva per l’abbattimento dei costi. Queste cose non esistono, non so se sia corretto, ma è così. Ho grande stima per Federico Eichberg, il quale ha lavorato certamente bene nel portare avanti un progetto ambizioso. Ha ottenuto risultati importanti in diversi settori in alcuni a livello assoluto in altri avvicinandosi al limite del reale possibile”.

Non hai però ancora risposto alla domanda su quello che sarà il domani della Lazio.

“Se la domanda era: ‘la Lazio avrà un futuro’ la risposta è affermativa, ad onta di chi, anche dal mondo politico, ha avuto l’ardire di definire il nostro movimento un’armata brancaleone siamo e saremo più vivi che mai. Se il domani sarà più o meno luminoso dipenderà da tanti fattori, molti dei quali esterni al nostro mondo.

Ho fiducia però che alla presidenza del CONI sia arrivato un presidente come Giovanni Malagò il quale viene dall’associazionismo sportivo. Da lui ci aspettiamo nuovi impulsi e quella sterzata ideologica e culturale di cui parlavamo prima.”

Nelle settimane scorse si è innescato un dibattito nel quale si volevano profondi cambiamenti di rotta, ipotizzando addirittura modifiche all’attuale statuto. Qual è la tua idea.

“Sono volutamente rimasto spettatore del confronto che ne è scaturito. Io esprimo oggi un apprezzamento totale per il telaio esistente, e credo che come me la pensi la totalità dei nostri dirigenti.”

Quali nuove forze potrebbero dare nuovi impulsi a tutto il movimento biancocelesti.

“Sono amaramente scettico in merito. Non c’è alcuna volontà da parte di politici ed imprenditori di portare nuova linfa all’interno del mondo laziale. In questa città non c’è interesse per lo sport. “La magnifica gente” di questa città ha sempre latitato, continuerà a farlo.”

Gianluca Montebelli

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s.s. lazio rugby

CHERUBINI È IL NUOVO TECNICO

LA SOLIDARIETÀ PORTA I BAFFI

U

n inizio di campionato molto turbolento per la Lottomatica Lazio che dopo appena 3 giornate è stata costretta ad un cambio in cabina di regia. Sulla panchina è arrivato Sandro Cherubini il quale porta con se un bagaglio di esperienza invidiabile. Negli

anni tra il ‘97 e il ’06, conquista con la maglia dell’Anminc Sassari 6 scudetti, una coppa dei campioni, due coppe Italia e tre supercoppe. Nel 2002 si laurea campione d’Europa e, prima di chiudere la carriera nel 2011, milita per quattro anni sotta la guida del presidente Paggi, tra le file della Elecom Sport Roma. Le sue parole a caldo, a seguito della partita contro il Treviso, ci hanno lasciato ben sperare per il futuro della squadra.

Coach, innanzitutto benvenuto, questo mese è stato chiamato ad entrare a far parte del settore tecnico della società. Quali sono le sue prime impressioni? Come sta vivendo questa nuova veste di allenatore? “E’ praticamente una settimana che mi sto “calando” in questo ruolo e ovviamente è troppo presto per fare un bilancio. Quello che posso dire però è che di solito, in tutte le cose che faccio, nel lavoro come nel golf, mia seconda passione, persino nel fare le cose più semplici, ci metto sempre impegno, concentrazione e voglia di fare.”

L’esordio in campionato non è stato non semplice, la squadra sta attraversando un momento di difficoltà, che risposta si aspetta dall’ambiente? “Da me personalmente, mi aspetto di dare

solo una cosa: il massimo. Vorrei che questo spirito di massimo impegno sia “contagioso”, che i ragazzi percepiscano la presenza di una persona disponibile, pronta a trasmettere tutto ciò che ha vissuto e ha dato per questo sport.”

Quali sono le aspettative per questa stagione? “Siamo tutti consapevoli che la strada è lunga ed in salita, ma sono altrettanto convinto che esistano enormi margini di miglioramento.”

Dopo questo inizio stagione la strada sembra essere molto ripida, quali sono gli aspetti positivi che l’hanno particolarmente colpita nel collettivo? “Nella partita giocata con il Treviso si sono visti molti errori, ma ho visto anche dei ragazzi che non hanno mai guardato il tabellone e che non si sono mai arresi.”

Qual è la nozione più importante che vorrebbe insegnare ai suoi ragazzi? “Questo è uno sport bello a livello individuale, ma se impariamo a giocarlo con schemi, automatismi, movimenti di squadra, allora diventa un gioco meraviglioso. Il più bello.”

Cosa si ripromette per il futuro? “Lavorare con impegno e concentrazione. Certo, ci sarà anche un grande dispendio di energie, ma sono convinto che, nel momento in cui si entrerà negli spogliatoi a fine partita o a fine allenamento e si dirà: “ho dato il massimo per la squadra, per la società e per me stesso”, ne sarà valsa la pena. Quando tutti penseremo ciò allora, vi assicuro, anche le vittorie non mancheranno.”

IL LOGO DELLA FONDAZIONE G. SANDRI SULLE NOSTRE MAGLIE

I ragazzi della Lazio Rugby a sostegno della ricerca sul cancro con Movember

“M

ovember: il mese una volta conosciuto come Novembre, quando uomini

N

on si può dimenticare quanto il mese di novembre sia diventato importante nel cuore di tutti i laziali. A sei anni dalla tragica scomparsa di Gabriele Sandri, la famiglia e la Fondazione che porta il suo nome lo hanno ricordato attraverso la seconda

edizione del concorso letterario, dedicato al giornalista Andrea Pesciarelli, con una cerimonia all’Istituto Comprensivo” La Giustiniana” di Roma. Tra gli altri, hanno il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti e l’assessore alle qualità della vita e sport Luca Pancalli e Moreno Paggi presidente della Lazio BiC , invitato a parlare. “Siamo già alla seconda stagione che abbiamo il logo della Fondazione Sandri sulle nostre maglie e questo per è una grande soddisfazione, quando sono entrato nella Polisportiva Lazio ho subito contattato la Fondazione Sandri per comunicare un messaggio di non violenza e per svolgere delle giornate nel sociale sportivo”. “L’idea di svolgere la manifestazione all’interno di un istituto, scolastico, rispetto alle sfavillanti sale istituzionali, era più vicina allo spirito della Fondazione. Il nostro obiettivo è diretto a coniugare lo sport e il sociale ed è giusto presentare l’attività della Fondazione in una scuola.

Il modesto contributo che in questo senso possiamo offrire deve essere condiviso con i più giovani anche per evidenziare loro l’importanza di valori genuini, spontanei che superino l’esclusivo materialismo di cui è permeata la società attuale, sport incluso”.

Ha concluso Paggi.

coraggiosi ed altruisti mettono via i rasoi e si fanno crescere il baffo per raccogliere fondi e far accrescere la consapevolezza sulle problematiche, spesso

ignorate, che riguardano la salute degli uomini.”

La Lazio Rugby 1927 ed i suoi atleti hanno con entusiasmo aderito a Movember dal 2010, ed anche quest’anno i nostri ragazzi hanno “la faccia” per promuovere eventi ed iniziative di sensibilizzazione e raccolta fondi durante tutto novembre facendosi crescere i baffi per un mese intero.

Come il nastro rosso per l’AIDS o il nastro rosa della campagna per la prevenzione del tumore al seno, i MO (baffi - nello slang australiano) rappresentano il “nastro” della campagna promossa dalla Movember Foundation (www.movember.com) per la prevenzione e la raccolta fondi a favore della ricerca sul cancro alla prostata, un nastro che viene “sfoggiato” da milioni di uomini per 30 giorni l’anno, al grido di “grow a Mo save a Bro!” (fai crescere il baffo, salva un fratello). Dalla sua nascita, avvenuta ufficiosamente nel 1999 ed ufficialmente nel 2003, Movember è cresciuto fino a diventare un vero e proprio movimento globale, coinvolgendo milioni di MoBros e MoSisters in tutto il mondo che, grazie agli eventi (Moparties) e alle pagine personali ospitate sul sito ufficiale www.movember.com (Mospaces), hanno raccolto nel corso degli anni milioni di euro a favore della ricerca sul cancro ed aiutato a sensibilizzare molti uomini riguardo quello che purtroppo viene considerato un tabù: la salute maschile.Lo scorso anno, con il supporto di milioni di MoBro e MoSister di tutto il mondo, la Fondazione ha raccolto oltre 147 milioni di dollari finanziando decine di ricercatori grazie al progetto di ricerca collaborativo globale che mira ad accelerare il progresso della ricerca tramite la collaborazione su temi scientifici prioritari individuati con cadenza annuale. Il programma consente ai migliori ricercatori di tutto il mondo di fare squadra e collaborare per affrontare le sfide principali, dando così l’opportunità di accelerare i progressi della ricerca.

DUE GIORNATE

DI VERA

LAZIALITÀ Ha partecipato anche la S. S. Lazio Atletica Leggera, incontriamo il Presidente Gianluca

di Claudia Anzidei

N

Pollini: “Abbiamo aderito alla proposta del Presidente Della Corte, amico da tanti anni e

el week end del 16 e

collega nella dirigenza sportiva, e oggi siamo qui perché riteniamo che questa manife-

17 novembre, all’interno

stazione sia un’occasione molto importante per promuovere lo sport in biancoceleste,

dello Stadio dei Marmi di

soprattutto lo sport a livello giovanile. E’ per questo che la Lazio Atletica ha partecipato

Roma, si è svolto il Parashow 2013.

a queste due giornate, non con la prima squadra, ma con le categorie giovanili, con

Manifestazione dedicata agli sport

gli esordienti, per testimoniare la sua attività. L’atletica è uno sport molto bello ma

dell’aria in particolare, al paracadu-

molto difficile e i ragazzi hanno poca voglia di faticare, poca voglia di affrontare uno

tismo sportivo e ad altre discipline

sport duro. Tutti gli sport richiedono molto impegno a livello agonistico ma l’atletica è

aeronautiche. Erano presente le

particolare, fa leva sulla resistenza, e ha poco risalto mediatico rispetto ad altri sport

Forze Armate, coordinate dal Co-

come il calcio. Noi cerchiamo di avvicinare i giovani ma è difficile perché ci sono pochi

mando Militare della Capitale, con

canali di diffusione e poche risorse economiche. Facciamo anche attività sociale perché

personale, materiali e mezzi dei pa-

portiamo lo sport nelle case famiglia ma purtroppo non abbiamo vicino ne’ i media ne’

racadutisti e dell’Aviazione e dell’E-

le istituzioni. Andiamo comunque avanti per la nostra strada, otteniamo buoni risultati

sercito.

e siamo felici. Abbiamo vinto due titoli nazionali quest’anno, uno con la Salera e uno

Alla competizione sportiva hanno

con la Rendina. Ma si potrebbe fare di più se ci fosse il supporto a livello istituzionale

partecipato gli atleti della Sezione

e a livello di impiantistica sportiva, perché Roma è carente di impianti, e non solo

Paracadutismo del Centro Sportivo Esercito mentre gli istruttori del 187° Reggimento

per l’atletica, anche per gli altri

dei Paracadutisti della Folgore hanno organizzato attività interattive con il pubblico

sport. Noi ci alleniamo in parte

come esibizioni di MCM (Metodo di Combattimento Militare), arti marziali e lezioni

allo Stadio della Farnesina, in

basiche di difesa personale. Un simulatore di volo dell’Aviazione dell’Esercito ha inoltre

parte alle Terme di Caracal-

permesso agli appassionati di conoscere le procedure usate dai piloti militari e di con-

la, altri allo Stadio Paolo Rosi

segnare oltre 500 attestati di pilota virtuale dell’esercito.

all’Acqua Acetosa ed infine un

Durante la manifestazione si sono alternate varie tipologie di esibizioni: dal paracadu-

piccolo gruppo a San Cesareo,

tismo di precisione in atterraggio a quello acrobatico, dalla caduta libera al lancio delle

ma stiamo lavorando per fare

tute alari (particolari equipaggiamenti che permettono di rallentare la velocità di caduta

di più.”

e di compiere evoluzioni), dalle esibizioni acrobatiche di aeromodellismo al gonfiaggio

Alla

delle mongolfiere con spettacolo della falconeria. La due-giorni si è conclusa con la

partecipato, oltre all’Esercito,

cerimonia di premiazione che ha visto sul podio della specialità di precisione in atter-

anche i Carabinieri, con numerosi stand allestiti che forniscono informazioni di dettaglio

raggio, il Maggiore Filippini, 2 volte Campione del Mondo.

sulle diverse attività, ma adulti e bambini sono rapiti dall’elicottero 129 A Mangusta,

Un bella manifestazione di sport a cui non poteva mancare la partecipazione del mondo

affascinante ed imponente, dove è anche possibile salire, provando l’emozione del

biancoceleste. Otto le sezioni che hanno partecipato, sempre con entusiasmo. Prime tra

comando di un elicottero d’attacco. L’elicottero è stato punto di incontro per i motoci-

tutte la S. S. Lazio Paracadutismo. Promotore ed organizzatore della manifestazione è

clisti della S. S. Lazio Motociclismo, altra sezione presente alla manifestazione, che per

il Presidente Lino Della Corte:

l’occasione ha organizzato un raduno. Ne parla il Presidente Mario Notari:

“I romani devono capire che non c’è solo il calcio, anche se è indubbiamente lo sport

“Abbiamo partecipato con grande piacere a questa manifestazione organizzando un

più amato.. Abbiamo organizzato questa manifestazione perché vogliamo diffondere lo

motoraduno in concomitanza del parashow, per essere presenti e affiancare la nostra

sport a tutto tondo. E’ stato un test event per portare in futuro allo Stadio dei Marmi

attività a quella delle altre sezioni, nel nome della Lazio. L’appuntamento è stato allo

2-3 eventi l’anno, tra cui le Miniolimpiadi della Lazio. La Lazio Paracadutismo ha la sua

Stadio dei Marmi alle 9.30. Dopo i saluti tutti in sella, motori accesi e via. Il percorso

scuola all’aeroporto dell’Urbe a Fiano e aspetta tutti per provare la caduta libera a 200

questa volta ha toccato l’Aurelia, Palidoro con giro del lago di Bracciano e sosta a

km orari, in tandem con noi.”

Trevigiano, rientro veloce a Roma con pranzo insieme e alle 14.30 presenti allo Stadio

manifestazione

hanno

dei Marmi per assistere alle finali delle diverse esibizioni della manifestazione”. La S.

tano, molti di loro sono anche

S. Lazio Motociclismo organizza motoraduni periodicamente. E’ possibile seguire le

diventati appassionati e nostri

attività ed entrare a far parte del gruppo sulla pagina facebook Società Sportiva Lazio

atleti. Il nostro messaggio è

Motociclismo, per aggregarsi e partecipare a delle lunghe passeggiate sulle due ruote

quello di far uscire di casa i

in compagnia di tanti laziali.

ragazzi per unire sport e diver-

Nel piazzale d’ingresso, di fronte all’elicottero sono state allestite due piste da bowling

timento, trovare degli amici e

con tanto di birilli e palle di gomma dove bambini e adulti si divertono cercando di fare

far parte di una grande fami-

strike. E’stata la S. S. Lazio Bowling ad aver curato l’organizzazione grazie all’impegno

glia in biancoceleste. Il bowling

del Presidente Pota.

è un sport che si pratica tutto

“Questa manifestazione è un’occasione importante per migliorare l’integrazione tra le

l’anno e che non richiede dei

sezioni della grande famiglia della Lazio e per promuovere gli sport alternativi al calcio.

grandi sforzi fisici, possono partecipare anche ragazzi in carrozzina. Vi aspettiamo!”

La nostra sezione ha iniziato la sua attività 7 anni fa, durante i quali abbiamo imparato

Per ultimo, ma per questo non meno importante, incontriamo il Presidente Medardo

a conoscere il mondo delle scuole e della disabilità, fisica e intellettiva. Abbiamo così

Marchetti della S.S. Lazio Volo da Diporto Sportivo (VDS) e Ultraleggero:

iniziato un percorso importante volto all’ integrazione di persone con problemi più o

“Obiettivo di questo evento è stata la divulgazione del volo in tutte le sue discipline,

meno gravi, tanto da raggiungere i 70 soci nel settore atletico della disabilità contro

hanno partecipato tutti, dai modellisti ai paracadutisti, a paramotoristi al volo ultraleg-

i 26 atleti agonistici. Questo ha dato un forte impulso alla nostra attività che, oltre al

gero. La nostra attività è concentrata soprattutto sull’istruzione per chi vuole impegnar-

campo dello sport, si è estesa al campo del sociale. Siamo stati i primi in Italia a portare

si in un percorso didattico, ma il nostro ‘marchio di fabbrica’ è ‘pilota per un giorno’,

il bowling come sport, e non come attività

un’iniziativa dedicata agli appassionati e ai curiosi dando la possibilità di fare un’espe-

ludico-ricreativa, nel mondo della disabili-

rienza di volo da protagonisti. Lezioni teoriche la mattina e pratica di volo nel pome-

tà. Oggi sono presenti tanti di questi nostri

riggio. Ovviamente con l’affiancamento di piloti professionisti e del doppio comando. E

ragazzi per divertirsi e per conoscere i tan-

per chi si appassiona, è possibile iniziare un percorso di formazione con noi, idoneo sia

ti tipi di sport che la polisportiva è in gra-

per i giovani che per i più adulti. Oltre a questo, la nostra sezione ovviamente partecipa

do di mettere in campo. Siamo un team

anche a competizioni di paramotore a livello nazionale e internazionale. Ed oggi siamo

special olympics, da anni, alcuni nostri at-

intervenuti a questa manifestazione portando alcune delle loro esibizioni. Il volo, nelle

leti hanno partecipato ai giochi europei a

sue varie discipline, è da sempre e da molti considerato inaccessibile, noi siamo qui per

Varsavia nel 2010 e ai giochi Olimpici in

aprire a tutti e per diffondere la nostra passione avvicinandola alla gente. Studiando i

Grecia nel 2012, ottenendo degli ottimi ri-

principi base dell’aerodinamica e le tecniche di volo, con un po’ di pratica e una buona

sultati. Andiamo avanti tra tanti sacrifici e

attenzione, in 5-6 mesi è possibile ottenere l’attestato. La nostra attività riceve un

le tante difficoltà. Abbiamo partecipato a

grande supporto dall’Aero Club d’Italia, una collaborazione che, unitamente a questa

questa manifestazione rispondendo all’in-

nuova soluzione del volo da diporto sportivo con aerei ultraleggeri (450 Kg al decollo,

vito del Presidente Della Corte e per l’or-

passeggeri compresi), ha reso possibile il superamento di una serie di vincoli burocratici

ganizzazione di tutto questo le istituzioni

ed ha avvicinato molti a questo mondo, tanto che in Italia ci sono oggi diverse migliaia

hanno dato un supporto. Anche la nostra attività è in piedi in parte grazie al progetto

di piloti che volano settimanalmente. Ci farà senz’altro piacere ricevere chi vorrà venire

‘I giovani e la disabilità nell’integrazione sociale’ supportato dal Ministero della Gioventù

a trovarci nella nostra sede operativa a Sezze Scalo (Latina), siamo lì anche il sabato e

che portiamo avanti da due anni. Questo progetto ci ha aiutato a supportare le spese

la domenica. Potete scriverci a pilotaperungiorno@aeroclubartena.it o trovare tutte le

per le attività. Ma non basta. E’ per questo che dobbiamo ringraziare tutti i nostri amici

informazioni su www.aeroclubartena.it”.

sostenitori. Le istituzioni ci sono state vicine quando sono entrate in contatto con noi

Una manifestazione affascinante, due giorni di sport e divertimento. Obiettivo rag-

e hanno conosciuto la nostra azione. Il problema è che sono lontane, non partecipano,

giunto, che apre le porte ad altre iniziative come questa. E’ importante partecipare per

non sono mai presenti. La nostra attività si estende a tutto il territorio laziale. Colgo

offrire un supporto alle sezioni, richiamando l’attenzione di istituzioni e media sul mon-

l’occasione per invitare tutti a venirci a trovare, i nostri allenamenti sono aperti a tutti

do biancoceleste, pieno di

coloro che vogliono partecipare.”

professionisti e appassiona-

Il calendario delle attività della S.S. Lazio Bowling è il seguente: tutti i lunedì e i mar-

ti con tanta voglia di fare e

tedì mattina e i mercoledì e giovedì pomeriggio a Roma presso il Brunswick dell’Acqua

di diffondere i sani principi

Acetosa; a Fiumicino presso Parco Leonardo tutti i lunedì, martedì e mercoledì pome-

dello sport, nel pieno spirito

riggio dalle 16.00 alle 18.00; a Civitavecchia tutti i giovedì pomeriggio, presenti anche

laziale e secondo i dettami

a Viterbo e Santa Marinella. Per maggiori informazioni è possibile visitare il sito www.

dei nostri fondatori.

sslaziobowling.com o scrivere a martinopota@hotmail.com. ”Gli impegni sono tanti e i volontari pochi perciò da parte nostra c’è il massimo impegno

Forza Lazio e alla prossima!

ma saremmo grati a tutti coloro che volessero darci una mano. Molti genitori ci aiu-

salumeria e vineria con cucina formaggeria servizio a domicilio banqueting Roma-via dei Giubbonari 21/22 tel. 066875287-fax. 066865621 www.salumeriaroscioli.com

De Latialitate Junior

Para, ma non è un Parà eppure era al Parashow

U

n bellissimo esempio di lazialità: Riccardo Micarelli ha 7 anni ed è un piccolo grande laziale appassionato di calcio. Lo incontro con suo papà e suo fratello Andrea

al parashow domenica 17 novembre, con un palloncino celeste, seduto sui gradoni dello Stadio dei Marmi ad ammirare i paracadutisti che si lanciavano dall’aereo.

Una splendida cornice e un perfetto bimbo laziale, un elegante biondino con una bellissima polo a righe bianche e blu indossata per l’occa-

sione. Mi sorride con un po’ di timidezza ma mi dice con tono deciso che è un portiere e che è laziale grazie a suo padre. Della Lazio gli piacciono soprattutto i colori e l’aquila. Mi racconta fiero che a scuola i laziali sono lui, un amichetto e un’amichetta. Il papà è un motociclista della S. S. Lazio Motociclismo, una delle sezioni che hanno partecipato all’iniziativa, e ha portato i suoi figli alla manifestazione. Una manifestazione esaltante per i bambini: tanti palloncini, la possibilità di salire su un elicottero dell’esercito, vedere tanti atleti scendere dal cielo, ammirare i cavalli dei carabinieri, giocare a bowling grazie alle mini-piste organizzate dalla S.S. Lazio Bowling. Una manifestazione in cui far conoscere la Lazio, nella sua interezza, ai propri figli. Tutti dovrebbero seguire l’esempio di Pierluigi, molti lo hanno fatto ma molti di più potrebbero farlo. Lo spettacolo infatti erano anche le famiglie biancocelesti in una bella domenica di metà settembre.

s.s. lazio scacchi

NO AL BULLISMO GIOCANDO A SCACCHI

L

a Lazio Scacchi ha organizzato Palazzo Senatorio del Campidoglio, un Convegno ad alto contenuto sociale dal titolo: “Il disagio giovanile e gli scacchi: una risposta al bullismo”.

Il Convegno, presieduto e coordinato dal Dott. Paolo Lenzi, Presidente di Lazio Scacchi,

ha affrontato il tema del bullismo, piaga dei nostri tempi, dimostrando come il gioco degli scacchi può prevenire e combattere efficacemente questo fenomeno sociale.

Presenti alcuni dei maggiori esperti della materia psicologi e medici, il Prof. Pino Capua, la Dott. ssa Laura Dryjanska e la Dott.sa Vera Cuzzocrea, che hanno affrontato il tema del bullismo nell’ambito delle loro specializzazioni, un ufficiale dell’Arma dei Carabinieri, il Maggiore CC RTL Marco Pacifico, che ha illustrato il fenomeno come viene vissuto sul territorio dalle Forze dell’Ordine, un professore di diritto penale, il Prof. Mario Casellato, il quale ha toccato gli aspetti penali del bullismo dal punto di vista del bullo e della vittima, un rappresentante dell’Associazione Libera di Don Ciotti, Roberto De Benedittis, il Segretario Generale dell’Osservatorio Nazionale Bullismo e Doping Luca Massaccesi ed L’ avvocato Cristiano Sandri, Presidente della Fondazione Gabriele Sandri. Significativa la testimonianza personale dei genitori di un bambino vittima di bullismo che hanno parlato della la loro terribile esperienza. Il convegno si è concluso con l’intervento di due psicologi esperti di scacchi la Prof.ssa Eleonora Di Terlizzi ed il Dott. Giuseppe Sgrò, che hanno spiegato come gli scacchi possano essere uno strumento di intervento contro il bullismo .

L’evento si colloca nell’alveo delle iniziative di carattere sociale di accompagnamento del Campionato Italiano Assoluto di Scacchi svoltosi a Roma dal 21 novembre al 2 dicembre 2013. L’organizzazione del Convegno e delle altre iniziative sociali di accompagnamento al Campionato è stata fortemente apprezzata dall’Assessore alla qualità della vita, allo sport ed al benessere di Roma Capitale, Luca Pancalli il quale ha sottolineato il suo personale apprezzamento nell’aver visto coniugare una manifestazione sportiva, per di più strettamente agonistica, con una serie di eventi rivolti al sociale, tra cui il Convegno sul bullismo della Lazio Scacchi e la presentazione

Claudia Anzidei

di un audio-libro per giocatori non vedenti, dimostrando come lo sport possa essere il volano per affrontare con il sorriso problemi decisamente più impegnativi. L’Assessore ha terminato il suo intervento auspicando che quanto realizzato a Roma in questi giorni dal mondo scacchistico sia di esempio per le altre discipline sportive.

Il Convegno si è svolto con il Patrocinio della Regione Lazio, della Provincia di Roma e di Roma Capitale.

s.s. lazio bowling

UN GIORNO IN GARA CON L’ON. FERRAZZA

A

ll’interno il centro bowling Time city del Parco Leonardo di Fiumicino, si è svolto un partecipatissimo allenamento gli atleti della S.S.Lazio Bowling, alla presenza del Sottosegretario agli Affari Regionali ed Enti Locali con delega allo Sport, Walter Ferrazza.

E’ stato un incontro riuscito ed aggregante. L’aspetto più significativo va ricercato nel grande feeling che si è spontaneamente creato fra genitori, allenatori, ragazzi e il Sottosegretario Ferrazza che si è immediatamente calato nella realtà sportiva della Lazio Bowling provando anche a sfidare sulle piste alcuni dei ragazzi che hanno avuto la soddisfazione di batterlo.

Il responsabile organizzativo Martino Pota, a cui si deve gran parte del successo della giornata, ha donato all’Onorevole la divisa sociale della Sezione e un rappresentazione artistica del Logo sociale.

s.s. lazio scherma ariccia

TANTE MEDAGLIE SUL PETTO

G

nazionale, laureato in Giurisprudenza in giovane età, Avvocato tra i principi del Foro, Presidente di più Istituti di Credito, Presidente della

Fondazione

Roma,

che tantissimo ha devoluto

li schermidori della S.S. Lazio Scherma Ariccia nelle ultime impegnative gare di di

ad Enti ospedalieri, ad Uni-

Ravenna, Ariccia e Foligno, sono ritornati a casa con eccellenti risultati collettivi e di

versità, all’Arte” Alla ce-

squadra.

rimonia, alla quale è inter-

A Ravenna, nella 1a prova di qualificazione al Campionato Italiano Under 20, la sedicenne

venuto il Prof. Emmanuele

Susan Maria Sica nella spada femminile ha conquistato l’argento così come il diciottenne vice

Emanuele, oltre ai numerosi

Campione d’Europa Under 23 di fioretto Damiano Rosatelli. Quinto posto per l’altra diciotten-

soci della S.S. Lazio Scherma Ariccia, erano presenti anche il Sindaco e Vice Sindaco di Aric-

ne Sofia Ciaraglia nella sciabola. Eccellente risultato di squadra perché la Lazio è stata l’unica

cia Dott. Emilio Cianfanelli e Cora Arnaldi Fontana, i quali hanno rivolto un caloroso saluto di

società, fra le 247 partecipanti, ad avere tre finalisti nelle tre specialità.

benvenuto nella Città di Ariccia a tutti i presenti, il Direttore Generale della Fondazione Roma

Ad Ariccia, sulle 22 pedane del parterre del “Nido delle Aquile”, presenti ben 1.036 schermidori

Dott. Parasassi e alla responsabile del Terzo Settore della Fondazione la Prof.sa Alessandra

Under 14 provenienti da Umbria, Marche, Abruzzo, Campania e Lazio, La formazione bianco-

Taccone, il Dott. Mornati, V. Segretario Generale del C.O.N.I. e indimenticato Campione del

celeste ha centrato una sola vittoria nella sciabola con la giovanissima e lazialissima come il

Mondo di canotaggio, il quale ha letto un toccante messaggio inviato dal Dott. Giovanni Ma-

suo papà Dino, Martina Cotoloni.

lagò Presidente del C.O.N.I., il Dott. Vincenzo De Bartolomei, Consigliere della Federscherma,

Piazzamenti eccellenti nella spada grazie a William Sica e Giulia Giannattasio, Alessio Aresu,

il quale ha evidenziato quanto bene ha fatto la Fondazione Roma a

Damiano Esposito, Debora Bellucci, Francesca Di Giulio, Francesca Mancini, Lucrezia Paulis, La

sostegno dello sport per i meno fortunati, Antonio Buccioni, Presidente

Torre Beatrice, Michael Sica e Giulia Bonsignorini, che nel Fioretto con: Alessio Aresu, Viorel

della Polisportiva Lazio, Michele Maffei e Stefano Pantano, indimenticati

Fioravanti, Martina De Luca, Ludovica Genovese, Angelica Di Luzio, Federico Colamarco e

Campioni Olimpici e Mondiali della scherma romana, biancocelesti nel

Agnese Bolini.

cuore.

Sempre nella sciabola buone le performance di Francesco Maria Ercolani, Leonardo Amore. Alessio Aresu è l’eroe di giornata. Dopo aver gareggiato nella spada e nel fioretto si è cimentato anche nella sciabola, conseguendo un inatteso secondo posto In evidenza anche Sara Gramshi, Federico Marini, Riccardo Mazzarano, Arianna Gallenzi e Annalisa Fabi, a testimoniare la bontà della “Scuola di Scherma Em-

s.s. lazio nuoto

manuele F. M. Emanuele” che ha portato in pedana ben 25 atleti.

A Foligno si è svolta la prima prova di qualificazione al Campionato Italiano Assoluto della zona “Italia Centro”. Ancora in bella evidenza i ragazzi della S. S.

TERZI AL “BIG BLUE”

Nella sciabola femminile una prestigiosa vittoria è stata conseguita da Paola Guarneri, atleta,

A

che seppur vestita con i colori del Centro Sportivo Esercito, è pur sempre un prodotto del vivaio

ottenuto il pass per i Campionati Italiani Giovanili mentre molti atleti altri hanno ottenuto i

biancoceleste e tuttora allenata dai tecnici ariccini Giovanni e Vincenzo Castrucci nella “Scuola

primati personali.

Lazio Scherma Ariccia nelle gare di fioretto con i due sedicenni Andrea Funaro e Filippo Gasperini finiti a ridosso del podio, così come in ambito femminile l’altra sedicenne Virginia Lorenzetti.

lla sua prima uscita la squadra agonistica la Lazio nuoto ha fatto subito centro conquistando il suo primo piazzamento di prestigio della nuova stagione. Nonostante la formazione non fosse al completo ha centrato un prestigioso terzo posto al trofeo

‘’BIG BLUE’’. Ottimi i risultati individuali centrati. Molti ragazzi sono saliti sul podio e molti

di Scherma Emmanuele F. M. Emanuele”.

Intanto alla Blueagles sono ripresi a pieno regime con tutti i corsi: scuola nuoto bambini e

Ottimi prove sono arrivate anche dalle altre ragazze

adulti, nuoto libero, acqua gym,danza bambini e ragazzi, hip hop, fitness con tutte le sue

biancocelesti: Carlotta Fondi, Veronica Ermacora, Romi-

attività,body building, senza dimenticare le squadre agonistiche di: nuoto, nuoto pinnato, ma-

na Biaggi e Veronica Palombo, tutte piazzate nelle posi-

ster, danza sportiva, kick boxing, karate.

zioni di rincalzo alle prime classificate.

La Lazio Nuoto vi aspetta in via P.Matteucci, 29 (zona Piramide/Ostiense) Info:06.5758008

Pierfrancesco Albanese si è accomodato sul terzo gra-

TUFFI

dino, al termine di una grande prestazione, seguito a poca distanza da Fabio Bianchi, Nicola Possenti, Daniele Biaggi e Giacomo Mignuzzi, un quindicenne quest’ultimo

ALLA CONQUISTA DELLA RUSSIA

di grandi prospettive per gli anni futuri.

Grande soddisfazione infine nel registrare le convocazioni per il collegiale azzurro, da parte del Maesto Giovanni Sirovich, di ben quattro aquilotti di razza ariccina: Enrico Berrè, Stefano Scepi, Gabriele Foschini e Paola Guarneri.

La scuola di scherma intitolata al Prof. Emmanuele Emanuele

L

A

nche i tuffatori della Lazio sono pronti a ricominciare a gareggiare: a dicembre infatti inizierà ufficialmente la stagione agonistica 2013/2014.

Durante la prima settimana di dicembre Michele Benedetti e Maria Marconi partiran-

no con la nazionale azzurra alla volta di Kazan in Russia, per prendere parte al “4 nazioni di tuffi”, dove affronteranno gli atleti delle nazioni più forti d’Europa: Germania, Ucraina e Russia.

a S.S. Lazio ha intitolato la sua scuola di scherma al Prof. Emmanuele F. M. Ema-

Benedetti, attualmente il trampolinista più forte d’Italia, si cimenterà nella prova dal trampolino

nuele”, Presidente della Fondazione Roma e Presidente Onorario della Polisportiva S.S.

di tre metri, mente la Marconi, reduce da un campionato mondiale che l’ha vista protagonista,

Lazio ufficializzando la decisione nel corso di una cerimonia che si è svolta nel corso

si metterà alla prova sia dal trampolino di tre individuale che in sincro con la sua patner Ele-

del Trofeo Romana Ambiente nell’impianto “Nido delle Aquile” di Ariccia. “Intitolare la nostra

na Bertocchi (Esercito). Dopo l’evento russo i nostri due campioni si sposteranno a Bolzano,

“Scuola di Scherma” al Prof. Emmanuele Francesco Maria Emanuele, - ci dice il Presidente

dal 13 al 15 di dicembre, per la prima gara nazionale: il “Trofeo di Natale”;

del sodalizio ariccino Fabio Di Muro - è un positivo messaggio che inviamo ai giovani in un

lì saranno raggiunti dal resto della squadra agonistica formata dal veterano

momento così difficile, soprattutto per loro. Il Prof. Emmanuele Francesco Maria Emanue-

Emanuele Marini e dalle giovani promesse Eric Palanti, Marianna Parsi e Fran-

le, rappresenta un esempio significativo di studente irreprensibile, schermidore di valore

cesco Manfredi.

s.s. lazio escursionismo

SULLE ORME DEI PADRI FONDATORI

L

che meraviglia” e si emoziona. Anche Biagiarelli era un Bersagliere.

Marcella Tschurtschenthaler è di origine tirolese ed è amante della montagna, della poesia e del canto. Parla e si muove con grande eleganza, da perfetta laziale. E ricorda zia Fulvia: “Zia Fulvia, la nostra socia iscritta dagli anni 40, deceduta a 100 anni. A 90 anni ancora passeggiava con noi, fino a 97 anni ha camminato con noi. La montagna aiuta ad invecchiare bene”. “Ricordi cosa regalam-

a Società Sportiva Lazio è nata per finalità podistiche perché i suoi fondatori erano

mo a Zia Fulvia per i suoi 100 anni?” dice

atleti di questa disciplina ma non tutti sanno che l’attività della nuova società sportiva

il Presidente.

si estese quasi tempestivamente anche all’escursionismo. E’ così che oggi la S. S. Lazio

Marcella sorride: “Ricordo che a 100 anni

Escursionismo è una delle sezioni più antiche della polisportiva, 1904, tanto che un suo socio,

noi della Lazio Escursionismo le regalam-

Mario Stajani, compare tra i tesserati della Società Podistica Lazio già da quell’epoca.

mo un libro…a 100 anni leggeva ancora!”.

Grandi le vittorie e le vette raggiunte insieme, non le medaglie di gara; le emozioni sono

Le chiedo di parlarmi del sentimento della

legate alla condivisione di splendide passeggiate tra le montagne. Ciò che affascina in fondo è

lazialità, rimane un attimo in silenzio e mi

che non si può prescindere dal gruppo.

dice: “Ci sono tifosi di calcio, della Lazio

La società è oggi presieduta da Luciano Palaia, ufficialmente Presidente ma considerato un

e della Roma, perché loro non hanno una

“primus inter pares”, secondo il credo collettivo della sezione, ispirato alla concezione che ave-

polisportiva, ma il rapporto è comunque

va della Lazio Luigi Biagiarelli, il quale, nel 1900, rifiutò di assumere la Presidenza della nuova

molto cordiale.” Ma solo successivamen-

Società. Disse testualmente:

te risponde alla mia domanda, capisce che

“E’ stata un’idea di tutti, non cominciamo a distinguerci tra noi”.

parlavo di una lazialità più profonda, di un

I compagni lo volevano Presidente perché riconoscevano in lui una guida, e di fatto lo fu, ma

sentimento, di un modo di essere, e mi dice: “La nostra associazione è molto bella, vive in

rinunciando all’ufficialità del suo ruolo volle sottolineare, nel pieno spirito cameratesco che ani-

uno spirito di aggregazione. Il cammino, l’andare, è un cammino interiore, si può anche

ma i veri sportivi, che la società era di tutti e aperta a tutti, senza distinzione di rango sociale,

non arrivare in cima, è l’andare che è importante. E andiamo, andiamo tutti insieme, non

costituita per la gioventù popolare.

lasciamo indietro nessuno, neanche chi ha difficoltà a camminare. Condividiamo l’espe-

Un nobile gesto che testimonia l’altrettanto nobile finalità per la quale la Lazio fu costituita,

rienza”.

nel pieno senso dello sport e per uno scopo sociale. E’ per questo motivo che nel 1921 il Re

Mentre parliamo la Signora Marcella mi mostra i bollettini pubblicati per i soci negli anni, dei

Vittorio Emanuele III riconobbe la Società Podistica un Ente Morale. Testualmente:

quaderni dove sono riportate tutte le informazioni relative alle escursioni organizzate nel mese.

“…Considerato che la società predetta ha per unico scopo la cultura e la diffusione della

Cerca però affannosamente un bollettino in particolare dove è citato uno scritto di Leonardo

educazione fisica e della istruzione premilitare, e che, per questo, non può disconoscersi in

Da Vinci. Non lo trova e mi promette di cercarlo con calma e di spedirmelo via fax. Puntual-

essa un fine di pubblica utilità…”.

mente alcuni giorni dopo arriva il fax.

Nella storia della Lazio Escursionismo appare anche il nome di Umberto II che da Scout ne

Ci colpisce la cover, una lettera su carta intestata scritta a mano dalla Signora Marcella.

fece parte.

“Cara Claudia, …invio delle copie di bollettini di varie annualità, dove sono riportate varie

Oggi la Lazio Escursionismo continua la sua attività, un attività fatta di passeggiate tra le

citazioni e poesie, inerenti soprattutto alla ‘Montagna’, che noi tanto amiamo…mi premeva

montagne del nostro bel Paese, passeggiate e cultura. Guide esperte selezionano dei percorsi

che tu ne conoscessi l’esistenza…ti ho visto molto interessata alla nostra storia…e tutti

naturali mozzafiato a cui uniscono la storia, per allenare mente e fisico contemporaneamente.

noi ti siamo grati.”

Il Bollettino, il notiziario dell’Associazione, riporta sempre i dettagli delle escursioni unitamente

Ci sono i bollettini degli ultimi anni. Hanno tutti un’unica intestazione: un logo che ripor-

ad una foto storica o ad una poesia sulla montagna o dettagli storici sui posti oggetto delle

ta il nostro scudetto in biancoceleste con l’aquila ad ali spiegate, incorniciato da una linea

visite. Ne cito una: “La mia felicità è un sonno in cima alla montagna dove ho molto avuto

continua e poi spezzata che richiama il profilo della montagna e che sovrasta la scritta S. S.

senza nulla dare”.

Lazio Escursionismo. Titolo: “Il Bollettino”. Descrizione: “Notiziario della Società Sportiva Lazio

Mi reco ad una delle riunioni organizzative della sezione, nel rione Monti. All’ingresso della

Escursionismo, aderente alla Polisportiva Lazio, fondata in Roma il 9 gennaio 1900. Sede le-

scuola il pavimento riporta la dicitura “Istituto Femminile Margherita di Savoia”. La riunione è

gale presso…”. Si parla di alcune escursioni: “Da Rocca Priora a Frascati”, “Monte Semprevisa.

già finita ma incontro il Presidente e la Signora Marcella che mi raccontano delle loro splendide

Da Piano della Faggetta alla Fonte del Sambuco per carrareccia e sentiero”, “Gita a Sermoneta

passeggiate. E’ affascinante ascoltarli. Soprattutto è affascinante la passione che emerge dalle

e Fossanova”, “Gita culturale ad Alatri e Casamari”, “In giro per i Monti Lucretili”, “Giro delle

loro parole. Marcella è stata sull’Himalaya ma mi dice che per lei l’emozione più grande è stata

Sorgenti”, “Monte Serrapopolo mt. 1180”, “Monte Etra (mt. 1818) e Valle d’Arano (mt. 1350)”,

la direttissima del Gran Sasso, che, sottolinea, è una montagna Dolomitica. “Vedere il sole

“Parco Naturale dei Monti Simbruini”, “Lago di Bolsena”, in particolare, “Domenica 13 gennaio,

sorgere, eravamo in tanti ma c’era un silenzio totale e un freddo tremendo. E poi vedi la

108° Anniversario della S. S. Lazio, Lago di Vico – Montevenere: Comitiva A: escursione sul

piramide di luce dovuta al Corno Grande e rimani senza respiro. Un’esperienza emozionan-

Montevenere. Comitiva B: passeggiata lungo il lago. Ore 13 pranzo al ristorante e nel pome-

tissima”. Mi racconta anche di una giornata fantastica nata per caso tre anni fa: “Eravamo a

riggio visita al Duomo di Nepi. Pullman: ore 7.30…”. Comitiva A e Comitiva B: perché la Lazio

Torre Alfina, un paesino dell’alto Lazio, un paesino di Bersaglieri. Sono tutti Bersaglieri lì

come dicevamo prima è davvero aperta a tutti, il gruppo si divide per non limitare i più agili e

e quel giorno tenevano una manifestazione. Ci trovammo lì per caso ma ci accolsero e ci

allo stesso tempo per non lasciare indietro i meno allenati, per poi ricongiungersi per il pranzo

ospitarono come Lazio Escursionismo. Fu una festa nel vero senso della parola. Non ti dico

e fare una visita culturale tutti insieme. Quella volta, per festeggiare il compleanno della Lazio, è stata organizzata una sosta al ristorante ma solitamente si può anche mangiare al sacco.

La quota, comprensiva del pranzo, fu di 30€. Lo riporto come prova tangibile della valenza sociale di queste attività.

Tra i bollettini compare anche la citazione a Leonardo da Vinci che la Signora Marcella teneva a condividere con noi e che recita: “Che ti move, o omo ad abbandonare le tue proprie abitazioni delle città, e lasciare li parenti ed amici, ed andare in lochi campestri per monti e valli, se non la naturale bellezza del mondo…”. In un altro bollettino anche la poesia di Ludovica, una bambina ricoverata in ospedale: “La montagna muta con le stagioni. E’ silenziosa e profumata.

E’ freschezza e impedimento. E’ pensieri divertenti di amici sorridenti.”

Il Presidente e la Signora Marcella mi confessano però che rispetto al passato l’escursionismo si è un po’ “seduto in poltrona”. Prima si partiva alle prime luci dell’alba, oggi si parte presto se si riesce a partire alle 8.00 della mattina.

E arriviamo alle difficoltà. Finanziarie, sempre. Le quote di iscrizione sono ridotte al minimo, solo 21€, perché si cerca di andare incontro alle necessità economiche dei soci, e partecipare alle passeggiate costa intorno ai 10 € perché il fine è puramente quello di fare attività, non c’è un interesse economico da parte di nessuno e tutto il lavoro che l’organizzazione richiede è svolto da volontari come il Presidente e la Signora Marcella. Il supporto delle istituzioni è pari a zero, una totale indifferenza, nonostante la sezione svolga un’attività con fine sociale

e culturale e sia stata riconosciuta come Ente Morale dall’Italia monarchica. Molti aiuti, se pur

mentre ascendo il monte,

ridotti in termini monetari, arrivano da vecchi soci che continuano a pagare le iscrizioni, anche

che ogni anno riporta

se non possono più partecipare, oppure fanno donazioni volontarie. “E’ una cosa molto bella”,

il mio pensiero

mi dice la Signora Marcella. E vi assicuro che parlando con loro si percepisce una trasparenza

a una stella che solca

ed una bontà di intenti difficile da trovare oggi. Questa è la Lazio, persone mosse dalla sola

l’Universo

passione. E se qualche risorsa rimane a disposizione, allora viene utilizzata per finanziare l’ini-

sempre più bella.

ziativa successiva e ridurre le quote di partecipazione.

Invano!

Una targa firmata S. S. Lazio Escursionismo si trova sul Monte Soratte, su un albero. “Al

Accende la speranza,

Soratte sono state sparse le ceneri di zia Fulvia. Il nostro precedente Presidente Italo Pal-

tuttavia mai sopita,

mieri ha espresso il desiderio, poi realizzato, di spargere le sue ceneri alla Majella, 9 ore di

che “quella Notte”

camminata, 35 Km di vetta. La Majella è come una grande schiena d’asino, è la Montagna

trapunta d’astri

Madre dove si rifugiò Celestino V”.

induca gli uomini

La speranza per il futuro è legata all’ingresso dei giovani, oggi assenti. Un ricambio generazio-

a un gesto di bontà:

nale necessario, che si spera passi per un affiancamento da parte di chi oggi conosce molto

uno solo, piccolo che sia,

bene il territorio e ha esperienza e competenze da tramandare.

che nulla costa

Facciamo quindi un appello a te, caro lettore. La Lazio Escursionismo offre professionalità,

e tanto vale in questo mondo

regala esperienze indimenticabili, paesaggi stupendi, cultura, poesia, compagnia, canto, diver-

sconvolto e senza mèta.

timento. E’ composta da brave persone, serie e appassionate. “Aiutiamo a fare il bucato ai

C’è odor di muschio

polmoni” dice il Presidente. “Quando camminiamo respiriamo aria pura, aria di montagna.

nel bosco,

Ed insegniamo a conoscere e vivere il territorio”. Il gruppo è ampio e variegato e come nel

su pe’’l monte…

passato, come voleva Bigiarelli, è davvero aperto a tutti, senza distinzione di rango sociale. I soci si riuniscono una volta a settimana per organizzare escursioni ogni fine settimana.

Italo Palmieri, 19 dicembre 1993

Chiudiamo con un appuntamento da “Il polentone”, ristorante lazialissimo, per festeggiare il compleanno della Lazio. Come da tradizione: escursione e poi pranzo tutti insieme. Ci saranno

La preghiera dell’Escursionista

anche i motociclisti della S. S. Lazio Motociclismo, lo assicura il Presidente Mario Notari “Organizzeremo un raduno e andremo a festeggiare i 114 anni della Lazio insieme”. Perché questa

Alla partenza

è la Lazio. Aggregazione di appassionati di sport. Un’unica grande famiglia. Partecipa anche tu

Signore,

per mantenere vive queste attività e per vivere e godere di Lazio. Urgono giovani per assicu-

Mi accingo a partire e confido che accoglierai la mia preghiera.

rare un futuro a questa sezione ma anche i meno giovani sono invitati a partecipare. E’ facile,

Ho atteso questo giorno con molta speranza,

basta contattare il Presidente: lasciamo direttamente il suo cellulare 347.6112895. Spesso non

desidererei che esso mi fosse di ristoro e di conforto.

si partecipa a queste realtà perché non si conoscono, perché non si hanno dei riferimenti a

Ho bisogno di guardare liberi e limpidi orizzonti,

portata di mano, trovarli non sarebbe neanche così difficile ma ci si abbandona alla pigrizia, e

per ritemprarmi e poter meglio scorgere me stesso.

si lascia morire quel momento di entusiasmo che ci aveva per un attimo fatto venire in mente

Fa che io sappia e possa rendermi utile ai compagni di gita.

l’idea di chiamare. Ora però non hai scuse. Chiama.

Se lo merito concedimi il Tuo aiuto, specialmente là ove mi sarà più faticoso il cammino,

Chiudo nell’augurare a tutti un sereno Natale, primariamente al Presidente Palaia e alla Signora

proteggimi dalle insidie e dai pericoli che potrei incontrare.

Marcella. Sono io, e siamo noi, a dover essere grati a loro che con grande sacrificio ed impe-

Rivolgo il pensiero ai miei cari e agli amici che non sono qui con me,

gno, dedicando il loro tempo libero alla Lazio, tengono viva questa sezione. A loro e a tutti

a tutti loro auguro una buona giornata.

coloro che lavorano per continuare le attività delle sezioni mossi dalla passione e dall’amore

In vetta

per questa fede, a volte nella completa indifferenza di molti che avrebbero invece il dovere

Signore,

di dare un contributo concreto. Mi riferiscono alle istituzioni soprattutto, sperando che queste

sono felicemente giunto su questa vetta,

parole stimolino l’intervento di qualcuno capace di invertire la tendenza.

lontana da impurità e da tristezze,

Buon Natale e sempre forza Lazio!

mi sento rasserenato, più vicino a Te, e Ti ringrazio.

Claudia Anzidei

Provo un intimo godimento nell’osservare, in tutti i suoi aspetti e le sue creature, la Tua opera meravigliosa, desidero conoscerla e amarla ancor di più.

La festa centenara de l’ Escursionismo Lazzio

La fresca purezza di una sorgente,

Dar Gennaro der millenovecento

la viva e calda fiamma di un fuoco, la suggestiva quiete di un rifugio, il canto della comitiva,

‘sto gruppo escursionistico cammina:

mi rallegrano e mi commuovono.

senza stanchezza e senza fa’ manfrina

Mi propongo di trarre insegnamento da quanto, per Tua bontà e volontà,

sfida la neve, er sole, er freddo, er vento.

ho potuto vedere, ascoltare, comprendere; me ne servirò per migliorarmi e per recare del bene al mio prossimo.

Co sperienza rara e l’occhio attento

Depongo un fiore sulla nuda roccia, alla Croce di questo immenso altare,

Parte quanno l’erba c’ha la brina;

e, dinnanzi a Te, grato, mi genufletto.

traversa er piano, er monte, la collina

Al ritorno

co la spensieratezza e’ r gradimento.

Il sole è tramontato, sono sulla via del ritorno, verso la mia casa, ed io Ti ringrazio oh Signore per avermi consentito il riposo e lo svago di sì bella giornata.

E gioca sempre ‘na bella partita,

Le immagini di questa escursione, l’eco dei suoi canti, e i fiori che ho raccolto,

indove nun c’è ‘r conto de l’età

mi allieteranno durante il quotidiano lavoro e mi sproneranno a meritare,

che resta sempre giovine e fiorita,

in umiltà ed obbedienza, altre giornate come questa.

Fa oh Signore che ogni ascesa sia per me una purificazione

mentre che l’accompagna la speranza

e una preparazione per superare le altre prove che mi attendono nella vita.

d’annà avanti co la cordialità

Illuminami e perdonami quando sbaglio,

pieno de forza d’animo e bardanza.

e resta sul mio sentiero, ove a Te sempre mi affido.

Arnaldo Marini, lì 13 de Gennaio 2013

Gloria a Dio nel più alto dei cieli!

Natale a Semprevisa

Tienila nel sacco, ma non dimenticarcela.

C’è odor di muschio

Con tanti auguri da Angelo Lo Faso

nel bosco,

Roma, Natale 1969

s.s. lazio burraco

GIOCHIAMO PER RICORDARE SANDRO DELIA

nostra malinconia.

Abbiamo anche un altro obiettivo importante, dobbiamo ringraziare due magnifici angeli Dario Falchi ed Emanuela Blanchi nonché tutto il magnifico staff che gli ruota dietro. La loro coppia è in grado di trasmettere la giusta grinta perché si tratta di una vera sinergia frutto del loro amore, del loro sorriso, della loro passione per il burraco, per la Lazio e per tutti i giocatori come voi.

Quindi non possiamo di certo declinare l’invito.

Ora entriamo nel vivo della serata e tanto per citare le maratone, sport amato da mio fratello, inoltriamoci nel vivo del Memorial: abbiamo un traguardo da raggiungere e ci occorre un ottimo allenamento, i chilometri saranno i nostri minuti di gioco e come obiettivo comune il diverti-

L

a Lazio burraco organizzerà il prossimo 11 gennaio, presso la sala “Mariano Ronzetti” di Formello, il II Memorial Sandro Delia.

La manifestazione è intitolata ad un ragazzo, un grande laziale che amava il podismo e

le maratone, prematuramente scomparso.

Pubblichiamo un ricordo di Sandro, inviatoci dalla sorella Emanuela, esperta giocatore di burraco. Una nota piena di emozioni, di ricordi, di lazialità. Il modo più giusto e sentito per ricordarlo e per invitare tutti gli appassionati a partecipare.

mento, la sportività, la giusta competizione, la vittoria del migliore e il ricordo.

Sandro ci farà compagnia, ne sono certa, e alla fine voglio vedere sui vostri volti tanti sorrisi per esserci divertiti, quindi forza perché questa dovrà diventare una serata che ogni anno si aspetterà con ansia e ricordatevi che ogni angelo ha il compito divino di far sembrare una grande famiglia tante persone del tutto estranee ma che in questo caso accomunati dalla passione per il burraco.

Grazie di cuore, Emanuela Delia

L’inizio del torneo è fissato per le ore 19.30 e la quota di iscrizione sarà di € 10,00

Cari Amici, Eccoci finalmente giunti al “II Memorial Sandro Delia”.

Per me è molto strano prendere una penna ed invitare tante persone che non conosco, a giocare per ricordare mio fratello. Lo ammetto ho un po’ di ansia che mi impedisce di pensare al modo in cui invitarvi, ma se penso al primo memorial non posso non ricordare i vostri volti e la vostra passione per questo gioco e la vostra commozione nel ricordarlo pur trattandosi di un ragazzo da voi nemmeno conosciuto, quindi questo mio ricordo agevola moltissimo la mia scrittura.

Certo è sempre molto difficile unire tante parole per solleticare in voi la voglia di partecipare,

così divise : € 5.00 per il buffet ed € 5.00 saranno devolute in beneficenza.

Saranno premiati il primo, il secondo ed il terzo classificato con i trofei “ Sandro Delia”, per tutti gli altri partecipanti premio di partecipazione.

Per info contattare Dario Falchi 389.3177221 Emanuela Blanchi 392.4878306 Emanuela Delia 348.4737206

ma io confido molto nel vostro aiuto, spero che voi siate in grado di capire l’importanza di questa serata.

Se ci fermassimo un solo istante a parlare, sono certa che scopriremmo tanti buoni motivi che ci legano a questo II Memorial.

Sembra un puro caso che la sua morte sia avvenuta proprio il 9 Gennaio quando la sua amata Lazio compie gli anni, ma credo che alla fine tutto sia collegato da un filo magico che unisce tante belle persone a giocare ,sia per passione, sia per divertimento che per il ricordo.

Il tempo scorre in fretta facendomi percepire l’impossibilità di afferrarlo e sembra passato un giorno dal I Memorial , solo chiudendo gli occhi, mi accorgo che un anno è volato via allontanandomi non tanto dal vostro regalo di una sera, quanto dall’ultimo sorriso regalatomi da mio fratello Sandro, quindi mi rivolgo a voi con il cuore in mano, con il cuore di una sorella che ha

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tanta voglia di far rivivere il sorriso del fratello.

Amava il divertimento, l’allegria, la gente e questo è il modo giusto per rallegrarlo ancora una volta.

Non voglio annoiarvi però con la mia nostalgia, perchè ho imparato a capire che ognuno di noi ha qualcosa che ci rende nostalgici, quindi carissimi amici, rimbocchiamoci le maniche e riscaldiamo i muscoli perché il secondo memorial è molto vicino e vi voglio tutti molto motivati nel regalarci un’altra magnifica serata insieme, perché il nostro scopo non sia solo il ricordo, ma sia anche divertimento……puro divertimento per accantonare anche solo per qualche ora la

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s.s. lazio ciclismo

I MARINES LAZIO TROVANO CASA

DUE NUOVE AQUILE: LEONI E GIUSIERI

L

a

S.S. Lazio Ciclismo Patrizio

Leoni e Samuele Giuseri due atleti di grande prospettiva che i

atleti andranno ad infoltire il parco corridori agonisti della società capitolina.

Patrizio Leoni, di Nemi, classe 1996, parla della sua nuova avventura con i colori biancocelesti come di un emozione indescrivibile. Tanto entusiasmo e voglia di far bene anche da parte

di Samuele Giuseri, ciclista ciociaro di Amaseno, anch’egli nato nel 1996.

Il Vice Presidente Marco Benedetti e il Direttore Sportivo Felice De Nicola hanno parlato di una scelta fortemente voluta per la bravura dei due nuovi corridori e soprattutto per la loro giovane età degli atleti: “Nei giovani c’è il futuro dei nostri colori!” Hanno detto in coro.

I due nuovi arrivati correranno insieme al talento della Nazionale italiana Luca De Nicola e a Elia Colella, entrambi infatti hanno deciso di proseguire il loro percorso con la S.S. Lazio Ciclismo, fieri di vestire la maglia che porta all’altezza del petto il simbolo della più antica polisportiva d’Europa!

LUCA DE NICOLA REGALA ALLA LAZIO IL TITOLO REGIONALE

“F

inalmente avremo la casa del football americano” sono le parole euforiche del presidente dei Marines Lazio Fabio Pacelli.

Uno stadio per lo sport più a stelle e strisce di tutti nascerà infatti in un’area di 5

ettari nel Municipio XIII a Via Maierato (Centro Giano), distante 2 Km dal Gra e attaccata alla Stazione Casal Bernocchi.

campionati – spiega il presidente Pacelli – ritrovandoci sovente in competizione con altri sport.

il titolo di Campione Regionale del Lazio di “Ciclocross” grazie a Luca De Nicola, autore di una prestazione davvero scintillante.

A fine corsa l’atleta biancoceleste ha raggiante:

E’ nata cosi l’idea di uno stadio tutto nostro, nel 2009 abbiamo realizzato uno studio sulle aree disponibili tra XII e XIII Municipio, area di influenza della nostra società. Ne abbiamo individuate almeno otto, analizzandole da ogni punto di vista progettuale e non solo”.

Sostenuti ed esortati dalla Fidaf, i passi successivi sono stati quelli di attendere il bando (dicembre 2012) e vincerlo con un progetto che ha avuto il plauso della commissione. “Amministrazione comunale con l’uscente delegato allo sport Alessandro Cochi e il presidente della federazione Leoluca Orlando ci sono stati vicini e così alla fine abbiamo ottenuto l’area che ci è stata consegnata il 5 di questo mese”.

“E’ stata una gara difficilissima, sia sul circuito che intorno a me, Forse c’era troppa tensione tra i vari team e ne sono dispaciuto! Per quello che concerne la prova devo dire che il percorso è stato estremamente impegnativo, stare in piedi è stato piuttosto complicato data la mole di fango sul circuito! Comunque ho vinto ed è inutile dire che sono molto emozionato e sod-

Oltre al campo da football americano in erba sintetica di quarta generazione con tribuna da circa 800 posti, ci saranno anche un campo da calcio, forse suddiviso in calcetto e calciotto, con identico manto, una palestra di circa 200 mq, un punto ristoro, parcheggi per circa 300 posti auto e verde pubblico attrezzato per una quota non inferiore al 30%. Poi servizi, spogliatoi, uffici, area bimbi, percorso ciclo-pedonale e perfino un campo fotovoltaico. “La struttura, oltre ovviamente a ospitare le nostre gare interne, è destinata a diventare il Centro Federale del football azzurro, ma anche un centro di aggregazione fondamentale per la nostra zona, attualmente praticamente priva di servizi sportivi. Sarà poco distante dal Gra e da Acilia ed è previsto lo studio di un ponte pedonale che colleghi la Stazione di Casal Bernocchi”. Il costo stimato è sui 3,5 milioni di euro, escludendo le opere di miglioria.

“Abbiamo già presentato una richiesta di finanziamento alla presidenza del consiglio dei ministri, prevediamo di accedere ai finanziamenti del Coni e del credito sportivo, oltre ad avere una cordata di privati che desiderano investire nel progetto”. Sui tempi di realizzazione pochi dubbi. “Per i permessi ci vorrà più o meno un anno e da quel momento circa tre per i lavori. Noi vogliamo realizzarla per step successivi, la prima cosa completare lo stadio del football e metterlo in funzione dopo 18/24 mesi, poi tutto il resto”.

E’

stato un fine novembre trionfale la S.S. Lazio Ciclismo che ad Anagni ha conquistato

“In ventidue anni di attività abbiamo avuto spesso difficoltà a reperire stadi per i nostri

disfatto, era una maglia che o scorso anno mi era sfuggita e mi ero ripromesso di conquistare, missione compiuta!”.

Luca Priori

A

s.s. lazio tfc

s.s. lazio calcio a 5 femminile

LAZZARETTI BRINDA IN COPPA

LA LAZIO HA UN GRANDE CUORE

nche il calcio da tavolo porta lustro alla SS Lazio. Patrizio Lazzaretti ha infatti vinto la Coppa Nazionale Cadetti al termine di un torneo lungo e difficile al quale si erano iscritti anche diversi giocatori Master.

Per il giovane biancoceleste due vittorie nette nel girone di qualificazione, per 5-0 e 3-0, per arrivare al barrage (32esimi di finale), quando si fa davvero sul serio, con il torneo ad eliminazione diretta.

Patrizio Lazzaretti si impone nettamente su Ilario Dragonetti (Real Celeste Stabie) con il risultato di 5-2, poi d’un fiato, nel sedicesimo di finale nel derby con Paolo Licheri (CCT Roma) strapazzato per 5-1.

Le gare aumentano di intensità e difficoltà. Nell’ottavo di finale arriva una vittoria di misura ma meritata contro uno dei più forti avversari del torneo, Vincenzo Riccio (Sessana) superato per 1-0. Quarto di finale combattutissimo contro Stefano Capossela (Virtus 4 Strade Rieti), altro osso duro, sconfitto 2-1, dopo un match davvero tiratissimo.

Nella semifinale altra vittoria per 2-1, questa volta in rimonta, dopo aver sudato freddo, ai danni

G

rinta, voglia di vincere, fame di vittorie. La Lazio di oggi assomiglia più che mai a

di Saverio Ferrante (Sessana).

L’eccezionale cavalcata di Patrizio si conclude in finale dove ad attenderlo c’è Michele Ferrucci alfiere dei Napoli Fighters, detentore in carica della Coppa Tricolore, che nella scorsa stagione ha sconfitto Lazzaretti in semifinale. Un anno intero prima dell’attesa rivincita.

quella che dal ’99 al 2003 dominava la scena del futsal laziale e italiano. Tre scudetti in bacheca (’99-2000/2000-2001/2002-2003), una squadra che ancora oggi viene

ricordata con affetto e, soprattutto, grande stima. La Lazio di Monica Cenciarelli, Cecilia Brincat,

Grandissima concentrazione e tensione ai massimi livelli fra i due contendenti. Patrizio passa

Samoa Bastonini, Manuela Righi, Alessandra Laucella, grandi campionesse dentro il campo e

subito in vantaggio ma viene prima raggiunto e poi superato ad un secondo dal termine del

amiche ancora oggi.

primo tempo. Ferrucci chiude il parziale con il risultato di 1-2.

Proprio loro sono scese in campo venerdì 22 novembre presso il centro sportivo A.S.D. Sporting

Il secondo tempo, palla al centro, Lazzaretti riparte imperturbabile e riporta subito l’incontro il

Fiumicino per aiutare l’associazione ANIMO Onlus in un torneo femminile organizzato proprio

parità: 2-2. Nessuna fase di studio, partita divertente. Ancora uno “spumeggiante” Lazzaretti

da una di loro Cecilia Brincat che ha chiamato a raccolta amici e tifosi.

sigla la rete del 3-2, è il goal della vittoria che al termine dell’incontro consegnerà la Coppa

Il passato non poteva non avere un seguito, per questo sarano protagoniste in campo anche le

Italia all’atleta bianco celeste.

ragazze dell’under 21 biancoceleste e la juniores della Lazio Futsal Academy Viterbo. Tra passato

Un successo strepitoso del laziale che riafferma la vittoriosa tradizione biancoceleste nella ma-

e futuro biancoceleste le giovani aquilotte sono andate in campo al fianco in campo dal presen-

nifestazione (5 vittorie individuali e 2 vittorie a squadre).

te, dalle stelle di oggi Lucileia, Gayardo, Presto, Cary, Guercio per citarne alcune.

Quella di Patrizio è un’affermazione ottenuta contro un avversario davvero agguerrito che

Un bel momento di Lazio, un pezzo di storia che si incontra per divertimento, per sport,

voleva fortemente mantenere il titolo conseguito l’anno precedente. Questo conferisce ancora

ma soprattutto per aiutare il

maggior valore al successo.

progetto “Un’ educatrice per

Nelle altre categorie buone le prove degli esordienti sia nel torneo Master che nel torneo Cadet-

Yako”, per promuovere lo svi-

ti. Per la prima volta la S.S. Lazio TFC si presentava con tre giocatori nei Master.

luppo psico-ludico-motorio nei

Torneo che vale per esperienza e per il futuro per i giovanissimi laziali. Nessuno di loro riesce a

bambini di età compresa tra i

superare il girone di qualificazione, anche se nell’U12 ha sfiorato l’impresa un promettentissimo

2 e i 4 anni del Burkina Faso. I

Lorenzo Lazzaretti.

fondi raccolti nell’ambito della

Nel torneo a squadre, la S.S. Lazio TFC, inserita in un girone complicato con Real Celeste Sta-

manifestazione saranno messi

biae e Cosenza. Nella prima partita arriva una sconfitta per contro i campani 0-3 (anche se di

a disposizione per il finanzia-

misura su tutti i campi) nella

mento di un corso di formazio-

seconda partita si registra una vittoria netta per 4-0 sui cosentini.

ne per una ragazza del posto

Passaggio diretto agli ottavi di finale dove la Lazio cede per 2-0 al cospetto di Ferrara.

all’interno dell’orfanatrofio e la

Per la squadra giovanile un torneo per fare esperienza che è stato fortemente

somma per il materiale neces-

condizionato dalla inopportuna scelta di unire tutte le categorie giova-

sario alle attività ( quaderni,

nili, dall’Under 12 all’Under 19, permettendo così a ragazzi quasi mag-

colori, libri illustrati, etc ).

giorenni di confrontarsi con bambini di 9-10 anni sovvertendo ogni Serena Cerracchio

logica sportiva.

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SILVIA E LAURA DUE STAR BIANCOCELESTI

L

i miei coetanei. Inutile dire che lo sport e lo studio assorbono quasi tutte le mie giornate.”

Quali sogni hai nel cassetto? “Come ogni atleta vedo i Cinque Cerchi, l’Olimpiade, come un obiettivo da raggiungere, un sogno da realizzare. Ma non penso solo allo sport, vorrei diventare un medico… o un architetto, insomma penso in grande e mi impegno per questo.”

Silvia chi ti senti essere grata per quanto stai facendo? “Soprattutto i miei genitori. Papà Marco e mamma Giulia sono stati meravigliosi con me. Mi hanno accompagnato sempre dappertutto. Il centro federale del pentathlon è a Montelibretti, noi viviamo a Roma, non è

a Lazio Atletica Leggera è certamente una delle sezioni che ha nel proprio DNA i cro-

stato facile. Ora mi hanno comprato una city car, posso andare da sola. Non smetterò mai

mosomi di nobiltà dei padri fondatori, di coloro che in quel lontano 9 gennaio del 1900

di ringraziarli abbastanza.”

diedero inizio alla nostra gloriosa storia. Una tradizione che Giuliano e Gianluca Pollini,

discendenti diretti di Luigi Bigiarelli, hanno rilanciato, sin dal 1982, rinverdendo i fasti del pas-

Laura Rendina

sato. Oggi la società ha basi solide, dirigenti capaci ed appassionati come Giovanni Carrara,

Chi da quest’anno veste i colori biancocelesti, portando

Alessandra Palombo, Antonio Giuffrida, e tecnici di grande valore come Erik Maestri, il quale

lustro e gloria alla Lazio Atletica, è Laura Rendina, specia-

sta dando grande impulso al settore giovanile che sta mietendo grandi successi sui campi di

lista di prove multiple, che nel gennaio scorso ad Ancona

tutta Italia.

ha firmato una grande impresa, laureandosi campionessa italiana con 4121 punti, stabilendo il suo primato

Silvia Salera

personale.

Fra le giovani più promettenti l’allieva Silvia Salera, una pen-

“Sono nata e cresciuta a Pomezia-si racconta Laura-

tatleta che proprio Erik ha convinto a cimentarsi nelle disci-

sotto la guida di un tecnico bravo e preparato come

pline su pista e a tesserarsi con la SS Lazio. Un’ intuizione

Luca Zanoni. Dopo aver girato diverse società sono ap-

straordinaria tanto che Silvia ha conquistato ad ottobre a

prodata alla Lazio. Il risultato di questo inverno mi riempie d’orgoglio.”

Jesolo il titolo italiano di categoria nei 1500 e l’argento nei

Laura perché l’atletica e perché le prove multiple? “Ho iniziato a fare sport a cinque anni,

3000. Convocata in nazionale per le Gymnasiadi in Brasile

ballando in coppia con mio fratello. Poi ginnastica artistica e nuoto. Seguendo i consigli di

ha dovuto dare forfait per un noioso infortunio ma la sua

mia mamma sono arrivata all’atletica e non l’ho più lasciata. Perché mi cimento in tante

stagione è da incorniciare.

discipline? Perché mi appaga più delle gare singole.”

“Ho iniziato a fare atletica per prepararmi al meglio alle

Quanto è impegnativo quello che fai? “A dire la verità dovrei allenarmi di più ma problemi

gare di pentathlon, disciplina che ancora pratico, i risultati sono stati brillanti e quindi ho

fisici e gli impegni di lavoro (insegno atletica ai più piccoli) non me lo consentono. Forse

continuato fino alla conquista del titolo italiano a Jesolo. Non voglio rinunciare allo sport

potrei andare oltre i miei attuali limiti ma non ho rimpianti, va bene così.”

dal quale provengo e che pratico da quando facevo la quinta elementare ma l’atletica mi

Quali gli obiettivi per la prossima stagione? “Probabilmente salterò indoor e punterò sulle gare

è entrata dentro. Arriverà un momento nel quale dovrò scegliere, per adesso però provo a

all’aperto della prossima primavera/estate. Penso che per quel periodo sarò pronta.”

cimentarmi in tutte e due le discipline poi si vedrà.”

Laura che c’è nella tua vita oltre all’atletica. “Mi sono sposata a luglio,

Due sport ed l’impegno scolastico (Silvia frequenta il III liceo Scientifico all’Avogadro di Roma

un’esperienza meravigliosa, tutta da vivere. Per ora abbiamo adot-

n.d.r), trovi anche il tempo per vivere la vita normale di una 17enne? “Tempo libero ne ho

tato un cucciolo, “Lucky”, che ci movimenta la casa, poi ovviamente

pochissimo però il sabato quando non gareggio esco con le amiche, faccio quello che fanno

ingrandiremo la famiglia”.

s.s. lazio hockey su prato

s.s. lazio vela rivazzurra terracina

A LEZIONE D’INGLESE

A GONFIE VELE

N

ell’hockey su prato l’attività agonista è in pieno svolgimento l’attività giovanile della Lazio hockey impegnata nei campionati nazionali Under 16 femminile e Under 14 si maschile che femminile ottenendo risultati eccellenti. Le due under 14 hanno vinto

tutte le partite sinora disputate, alcune delle quali con punteggi eclatanti, occupando entrambe, con pieno merito, il primo posto in classifica.

Nell’ambito della crescita tecnica della società dall’inizio dell’attività partita a settembre, sta collaborando con il coach Roberto Brocco, il tecnico californiano Derek Pappas proveniente da San Francisco. La si sta rivelando particolarmente efficace per lo studio della fase tattica pre e post partita ( match analisys ), per l’approfondimento dei gesti tecnici dei ragazzi e per l’apprendimento della lingua dell’inglese da parte dei ragazzi perché il tecnico statunitense vuole che sia utilizzata nella comunicazione durante gli allenamenti.

E’ da poco iniziato anche il

campionato Under 12

che quest’anno è organiz-

C

onclusa la stagione estiva il 15 settembre, il Lazio Vela Club Velico Riva Azzurra, che svolge la sua attività a Terracina, può dirsi davvero soddisfatto dell’andamento dell’annata sportiva, culminata con numerose partecipazioni dei propri atleti alle regate pro-

grammate nel Lazio, e con brillanti risultati anche a livello organizzativo. Una citazione partico-

zato con squadre miste.

lare merita il giovane Riccardo Polacchi che nella classe “Multiscafi” con il suo Hobie Cat 14 ha

La Lazio sta partecipando

ottenuto ben 3 vittorie di tappa ed un terzo posto nella classifica finale del Campionato Estivo

con due formazioni ,una

del Golfo.

nel girone A ed una in

Meritata chiusura sull’attività di scuola vela che quest’anno ha visto raddoppiare i propri iscritti

quello B, ottenendo anche

rispetto alla stagione passata anche grazie all’introduzione dei corsi di windsurf oltre ai già

qui ottimi risultati.

presenti corsi di vela. La scuola è gestita da diversi anni da staff interno al Lazio Vela diretto

La Lazio invita tutti i ragazzi e le ragazze nati dal 2000 al 2005 a partecipare ai nostri allena-

dall’istruttore federale Gabriele Miceli, coadiuvato dal praticante istruttore Maria Chiara Braidot-

menti di prova nei giorni di sabato (9.00 / 11.00) e lunedì (15.30 / 17.30) presso il prestigioso

ti, dall’allievo istruttore Riccardo Polacchi e dal sempre presente socio Stefano Rossi. Programmi

impianto dell’acqua Acetosa e il giovedì (15.30 / 17.00) presso l’impian-

che sono stati ampiamente rispettati superando le più rosee aspettative

to di via Avignone 10 in zona Eur.

grazie anche alla fattiva collaborazione di molti soci del circolo che anno dopo anno sta portando un crescente contributo per la crescita del club e

Per info: segreteria@laziohockey.it e www.laziohockey.it

per l’incremento dei praticanti.

s.s. lazio danza sportiva

s.s. lazio calcio a 8

BALLANDO SI VINCE

UNA CRISI INSPIEGABILE

S

i è concluso un mese ricco di impegni per la SS Lazio Danza Sportiva, iniziato dal mondiale di Torino,

U

n inizio difficile per la Lazio calcio

e

a 8 Inaspettato e dunque difficile

continuato con le gare di circuito di Cop-

da digerire e comprendere.

pa Italia per la ranking list nazionale dispu-

L’inizio horror della stagione Lazio Calcio a 8

tate a Velletri ed a Vasto. Al mondiale di Torino l’intera squadra ha gareggiato nella

cade come un fulmine a ciel sereno, pochi

disciplina Latin Show. Un grande encomio

punti in classifica e delle prestazioni che su

va a Lucrezia Amidani, alla sua terza gara

tutti il tecnico Cardella non riesce a spiega-

internazionale, che ha conquistato la semifinale centrando il 10 posto Nella gara a squadre,

re. Gli stessi giocatori dello scorso anno non

pur registrando l’ esordio positivo della formazione biancoceleste nella scena internazionale, i

riescono, almeno per ora, a confermarsi.

risultati rendono poca giustizia al team laziale. Gaia Stella, Simone Marchetti, Gaia Ortenzi, Luna

Sembra la Lazio dei grandi, quella di Klose

Martinello, Deborah Morbidelli, Chiara Famoss Paolini, Ilaria De Santis e Lucrezia Amidani si fer-

e compagni, incapace di trovare una vittoria

mano al primo turno con non poche recriminazioni per alcune decisioni delle giurie che hanno

importante ed a sbloccarsi per tornare ad

penalizzato la Lazio. “Nessuna pretesa di vittoria, ma la tutela dei nostri allievi sempre!”.

essere grande. La scorsa stagione gli stes-

Queste le parole del Presidente al rientro della trasferta.

si hanno quasi raggiunto la finale scudet-

Non c’è tempo comunque per godersi i risultati positivi o per piangersi addosso per i risultati

to quest’anno invece sembrano trasformati

meno brillanti in quanto la squadra è subito impegnata nele gare di Coppa Italia per le Danze

purtroppo in negativo, in fondo alla classi-

Artistiche a Velletri (sabato 16 novembre) e per le Danze Latine_Americane a Vasto (domenica

fica non si sta bene per questo bisognerà rialzarsi. Andrea Cese, il vicepresidente, non ci sta:

17 novembre). Il carattere e la determinazione delle allieve del presidente Amidani porta a risul-

‘È il momento che ognuno di noi si prenda le proprie responsabilità, noi siamo la Lazio e non

tati straordinari. Non ce n’ é per nessuno. Lucrezia Amidani si impone nel Latin Show mentre

stiamo bene in fondo alla classifica. Non so cosa succeda quest’anno, è vero che il livello della

nel duo 12/15 anni la stessa Amidani e Ilaria De Santis sbaragliano il campo vincendo nettamen-

Serie A si è alzato di molto ma questo non significa che noi si debba perdere la bussola. Pa-

te. Addirittura una doppietta ne Latin show 8/11 anni solo. Vince Cojoc Dumitrita Miruna davanti

radossalmente questo inizio era comprensibile lo scorso anno quando eravamo matricole ma

alla compagna di squadra Gaia Stella.

questa stagione doveva partire diversamente da come è andata. Non ci diamo per vinti, sarà

Dopo i successi veliterni tutti a Vasto dove Matteo Paterlini (14 anni) e Lucrezia Amidani (12

un campionato difficile ma il nostro dovere è quello di lottare e di non mollare mai e da qui a

anni) conquistano la finale al loro esordio di categoria battendosi senza riverenze nei confronti

fine stagione sono certo ci rialzeremo e torneremo a vincere’.

degli avversari più grandi compresi tra i 16 e 18 anni . Matteo addirittura chiede ad un altro

Serve una svolta alla Lazio Calcio a 8, non reagire significherebbe non solo passare una brutta

ballerino di scansarsi perché da li vuole partire lui! La tranquilla e dolce Lucrezia, ruggisce come

annata ma soprattutto vedere perso il lavoro di quattro anni.

una leonessa non appena le scarpe entrano a contatto con la pista, nonostante le pochissime ore di sonno che la dividono dalle vittorie del giorno precedente e dai “compiti di scuola” per la settimana successiva. Il risultato è un lusinghiero, ma non troppo generoso, 6^ posto! E questo è solo l’inizio di una carriera che si preannuncia travolgente

Venerdì 1 dicembre vieni al Teatro Aurelio con la SS Lazio Danza Sportiva Alcuni dei giovani, agonisti e non agonisti, allievi esperti e bimbi che muovono i primi passi) della SS Lazio sono impegnati in questi giorni nel progetto teatrale ideato scritto da Barbara Costa “Il colore dell’ invisibile!”. Una rappresentazione teatrale dove le coreografie utilizzate nel corso degli allenamenti e nelle gare vengono organizzate in un contesto artistico portatore di messaggi a volte divertenti a volte di riflessione e di autostima. Resta allo spettatore la scelta del colore da attribuire all’invisibile magia della melodia musicale!

Lo spettacolo andrà in scena Venerdì 13 dicembre ore 21,00al Teatro Aurelio sono invitati tutti i veri laziali!!

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