p e r i o d i c o d ’ i n f o r m a z i o n e s u l l e s e z i o n i d e l l a s . s . l a z i o | a n n o 2 n ° 2 f e bbr a i o 2 0 1 4
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Quelli che il calcio... di Gianluca Montebelli
R
avrà potere decisionale ma potrà dire la propria nelle discussioni con un ruolo di consulenza “attiva”.
iuniti per eleggere i propri rappresentanti nel Consiglio della SS Lazio, i presi-
Tutto giusto e tutto lecito, anche se forse qualcuno continuerà ad avere remore e ad
denti delle 59 sezioni della Polisportiva, insieme ad alcuni eminenti personaggi
obiettare. Il calcio, che molti riconoscono come un punto di riferimento imprescindi-
del mondo laziale, hanno ribadito la loro voglia di autonomia e di collabora-
bile, il vessillifero porta bandiera della Lazialità, non può non recitare un ruolo premi-
zione reciproca per cercare di trovare nuove risorse in un momento oggettivamente
nente, volente o nolente, nella vita della polisportiva.
difficile per tutto lo sport italiano e più in generale del Paese. Un unità di intenti che
Ora c’è da chiedersi, partendo da questi dati di fatto incontrovertibili, quale potrà
rende la famiglia biancoceleste, sotto l’ala protettiva del Presidente Buccioni, forte e
essere l’effettivo ruolo che la Lazio di Lotito reciterà nelle future vicende della fami-
compatta, orgogliosa della propria identità.
glia laziale, alla quale si avvicina, sempre e comunque, come il parente più ricco che
Nella Sala Conferenze del Palazzo delle Federazioni del CONI erano presenti tutti, o
guarda gli altri dall’alto in basso. L’ingresso nel Consiglio di Federico Eichberg in qualità
quasi, con la voglia ed il desiderio di confrontarsi, di ribadire il proprio senso di appar-
di Vice- Presidente Vicario potrebbe essere il giusto anello di congiunzione, lo stabiliz-
tenenza e la propria conclamata Lazialità.
zatore di un rapporto che comunque resta controverso.
Assente, forse giustificata ma non sappiamo fino a che punto, la sezione Calcio, che
Come ama dire Antonio Buccioni non vediamo come possano relazionarsi, tanto per
continua ad essere comunque la croce e la delizia di tutto l’universo laziale. Dopo i
esemplificare, una società di capitali come appunto la Lazio calcio e sezioni che fon-
fermenti dell’estate, i proposti manifestati del Presidente Lotito di prendere in mano
dano la propria attività sul puro volontariato e che quotidianamente fanno i conti con
tutta la SS Lazio, oggi le posizioni, di ambo le parti, sembrano leggermente diverse,
bilanci che non quadrano, sponsor che latitano, impianti che non ci sono, adempimenti
in ogni caso la situazione è in evoluzione. I dubbi palesati da molti presidenti sui rischi
sempre più complessi. Se Eichberg saprà, dall’alto della sua arte diplomatica, creare
dell’intervento diretto del Calcio nella gestione della Polisportiva, hanno probabilmente
una sinergia positiva, innescando un circolo virtuoso
freddato l’interesse della proprietà della sezione “più nobile”, hanno impedito che si
che non ha mai avuto riscontri nel passato recente e
compiesse l’epocale svolta.
remoto, il mondo Lazio gliene sarà grato e gli tributerà
Lotito però non ha completamente rinunciato al progetto ed il Presidente Buccioni ha
il dovuto tripudio.
in qualche modo trovato il giusto compromesso per tenere aperta una porta ad una
Se così non fosse tutto resterà immutato, l’unica cosa
collaborazione futura. Un rappresentante della sezione Calcio parteciperà attivamente
che unirà i due pianeti saranno i colori sociali. Non ci
ai direttivi, al fianco dei rappresentanti della SS Lazio democraticamente eletti. Non
sembra molto….
LA SS LAZIO HA RINNOVATO LE CARICHE SOCIALI Il Consiglio Generale della Società Sportiva Lazio ha provveduto riunito il 23 gennaio scorso presso il Palazzo delle Federazioni del Coni di Viale Tiziano 74 , ha provveduto al rinnovo delle cariche sociali per il prossimo quadriennio. All’evento hanno partecipato la maggior parte dei presidenti e rappresentanti delle sezioni sportive e delle attività associate aventi diritto, nonché i soci benemeriti e i rappresentanti delle famiglie storiche biancocelesti. L’assemblea, prima delle votazioni, ha dato vita ad un animato dibattito che ribadisce l’unità di intenti di tutte le componenti della polisportiva e la volontà di compiere un percorso comune in un momento difficile per lo sport italiano e, più in generale, per l’Italia intera. QUESTI GLI ELETTI: Dopo la rielezione del Presidente Generale, Antonio Buccioni, avvenuta lo scorso 20 dicembre, nell’occasione si è provveduto all’elezione delle altre cariche sociali. Eletti all’unanimità sono stati il Vice Presidente Vicario, Federico Eichberg, e gli altri tre Vice Presidenti, Pierluigi Bernabò (Rugby), Massimo Moroli (Nuoto) e Gianluca Pollini (Atletica Leggera). Riconfermato Segretario Generale è stato Andrea Penza; insieme a lui lavoreranno il Segretario Vicario, Francesco Tilli, il Segretario aggiunto, Pasquale Trane, e il Segretario Esecutivo, Mario Notari. I Consiglieri eletti sono stati: Mario Castrucci (Scherma), Giorgio d’Arpi-
no (Pallavolo), Daniela Di Sotto Fini (Calcio a 5 Master), Massimo Pezzano (Presidente uscente del Collegio dei Probiviri), Martino Pota (Bowling), Francesco Rossi (Hockey su Prato), Giuseppe Sesto(Baseball), Simone Santi (Basket) e Stefano Tagliaferri (Tfc, in rappresentanza delle discipline associate). È stato, inoltre, deliberato che la sezione Calcio sarà invitata permanente alle riunioni del Comitato di Presidenza, mentre all’interno del Comitato di Presidenza il Consigliere Simone Santi è stato delegato ai rapporti internazionali. Sono stati poi eletti membri del Collegio dei Probiviri: Mario Tonucci (Presidente), Roberto Emanuele De Felice (Vice Presidente), Fabio Bellisario, Paolo Brocco, Raffaele Condemi, Andrea Dalla Ragione, Raffaele Fabozzi, Andrea Gabrielli, Renato Siniscalchi. Revisori dei conti: Carlo Guerra (Presidente), Marco Casoni, Otello Donati, Paolo Marzano, Luca Scarpa. CONSULTE Per ciò che riguarda la consulte sono state rinnovate le cariche apicali della Consulta delle famiglie storiche e dei soci benemeriti (Presidente: Paolo Lenzi). Si sono, inoltre, costituite tre nuove consulte: la Consulta degli Atleti biancocelesti, la Consulta della Cultura e dell’Identità biancoceleste e la Consulta per i Progetti di Sviluppo, i cui responsabili saranno indicati dal Presidente generale nei prossimi giorni.
LAZIO100 | Periodico d’informazione sulle Sezioni della Società Sportiva Lazio DIRETTORE RESPONSABILE Gianluca Montebelli PROGETTO GRAFICO Flavia Aliverti PUBBLICHE RELAZIONI Emanuela Blanchi CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÀ Media Place s.r.l. REDAZIONE ROMA Via Guglielmo Calderini, 68 | 00196 Roma | Tel. 333.6554876 | segreterialazio100@gmail.com EDITORE La Bici della Lazio s.r.l. Via Guglielmo Calderini, 68 | 00196 Roma STAMPA Maintenance Solution srl Via Enrico Mattei 2 | Villasanta (MB) TESTATA REGISTRATA Reg.Trib. Roma N°50/2013 Del 18/02/2013
La Lazio festeggia i 114 anni
BUON COMPLEANNO LAZIO !!!! si sono resi disponibili. E’ stato un evento particolare e sono personalmente felice di aver dato a mio zio, a cui va il merito della mia lazialità, la possibilità di conoscere molti dei suoi idoli del ’74 che oggi hanno partecipato. Un mio grazie a lui che mi ha regalato questa passione. Ed è con passione che ho sviluppato questa attività e con la stessa passione che oggi ho lavorato per realizzare questa iniziativa. Ho iniziato questa avventura rispondendo ad un annuncio ai tempi della Lazio di Cragnotti che aveva avviato una campagna per l’apertura di diversi Lazio Point a Roma, poi ho partecipato al progetto degli Original Fans, anche con il punto vendita di Via Cipro, e oggi con mio fratello abbiamo aperto un corner nel centro di Roma. Oltre all’organizzazione delle trasferte, mi sto dedicando anche all’organizzazione di iniziative in biancoceleste ed è per questo che stiamo organizzando un grande evento per il prossimo 26 maggio allo Stadio Flaminio in ricordo di Giuliano Fiorini, in collaborazione con la Polisportiva, insieme ai ragazzi della curva e coinvolgendo anche la Lazio Calcio che mi auguro risponderà positivamente. Tengo particolarmente a questa iniziativa perché quella che più porto nel cuore è proprio quella Lazio del -9 e mi auguro che tutti partecipino in nome della lazialità che ci unisce perché io in tanti anni ho
Q
uest’anno i festeggiamenti per i 114 anni della Lazio hanno avuto un carat-
avuto modo di conoscere il laziale e sò che è innamorato della Lazio, e guai a chi me lo
tere più dimesso per solidarietà nei confronti dei tifosi fermati a Varsavia. Lo
tocca! E’ per questo che ho reso il mio negozio un club, un bar per fare due chiacchie-
ha deliberato il Consiglio Generale della Società Sportiva Lazio presieduta da
re, un punto di incontro. Il tifoso della Lazio ha subìto di tutto ma ha una dignità unica,
Antonio Buccioni.
sia nelle vittorie che nelle sconfitte: ha una classe unica e merita il massimo rispetto.”
Per questo ci sono state iniziative varie che si sono svolte con sobrietà in virtù di quan-
Alla serata hanno partecipato in tanti, tra cui molti volti noti: primo tra tutti Antonio
to collegialmente deciso dalla dirigenza. Una di queste è stata organizzata in Via degli
Buccioni, Presidente della Società Sportiva Lazio, e tra gli altri Wilson, Oddi, Sulfaro,
Scipioni grazie alla collaborazione tra Ottavio, ormai storico commerciante di materiale
Pulici, Pantano, Agostinelli.
della Lazio, ed Emiliano Foglia, grande collezionista e autore del libro “Il cielo come
All’interno della sala tutti hanno assistito divertiti e affascinati alla proiezione delle
maglia”. Ad Ottavio il merito di aver aperto le porte del suo negozio a Radiosei, per la
pellicole Super 8 e particolare è stato l’applauso scrosciante scaturito dalle parole di Lenzini in un’intervista dove appariva visibilmente emozionato per lo scudetto vinto. Finita la visione dei filmati tutti a Piazza della Libertà dove tra cori, fuochi d’artificio e bottiglie di spumante si è aspettata la mezzanotte per festeggiare il nostro capodanno biancoceleste. Sperando di averli tenuti tutti svegli per ricordargli chi ha portato lo sport a Roma”.
Ancora buon compleanno Lazio!
Claudia Anzidei
diretta a cui è intervenuto anche Guido De Angelis, oltre a Zappulla, Anselmi e Baldini; di aver ottenuto la disponibilità del Cinema Azzurro Scipioni per la proiezione de “Gli eroi del ‘74”, una carrellata di filmati inediti forniti da Foglia; e di aver organizzato un aperitivo al bar vicino. “Ho questa attività da venti anni e sono fortunato perché sono vicino a Piazza della Libertà. Abbiamo azzardato l’organizzazione di questa iniziativa e il tempo ci è stato amico. Sono molto contento delle adesioni, la sala è piena. Un’iniziativa nata a piccoli passi, è stato un insieme di coincidenze, aggregando i contributi di diversi amici che
EMILIANO FOGLIA
IL COLLAZIONISTA E
miliano Foglia, 42 anni, collezionista, laziale da quando suo padre lo portò allo
mia personalissima tuta della Lazio”.
stadio “Entrai allo stadio e dalle scalette vidi il prato verde, alzai gli occhi,
Emiliano è un grande tifoso e da alcuni anni è un atleta della S. S. Lazio Atletica: “Mi
vidi il cielo biancoceleste e le maglie della Lazio e fu subito amore. Per me
piace correre e, essere un atleta della S.S. Lazio, mi riempie di orgoglio. Per Bigia-
la Lazio è stata una folgorazione. Devo ringraziare la lazialità di mio padre e di mio
relli io sarei allo stesso livello di Klose. E’ un onore per me!”.
nonno. Mio nonno divenne laziale quando ancora la Roma non esisteva. E questo la
Emiliano prende parte a molte iniziative ma è noto nel mondo Lazio per le sue collezio-
dice lunga sull’importanza della nostra storia e sul nostro essere dei pionieri. E’ per
ni, in particolare per la sua collezione di maglie della Lazio Calcio. “Iniziai a colleziona-
questo ho scelto come mio nickname su un forum ‘miononnoeralaziale”.
re tutto ciò che fosse della Lazio. Dalle figurine Panini ai gagliardetti, alle bandiere, a qualsiasi tipo di gadget finché i miei genitori, per Natale, mi regalarono la maglia
La prima volta di Emiliano allo stadio fu Lazio-Foggia, la partita dello scudetto, record
della ‘Pouchain’. Era il 1979. Fu la prima maglia ad essere messa in vendita, credo
di paganti, all’età di 3 anni: “Ricordo solo tanti palloncini ma mio padre mi raccontò
la comprarono alla Upim o alla Standa.”
di avermi stretto tra le sue gambe e di avermi indicato il campo perché proprio nel momento del rigore di Chinaglia mi caddero a terra le gomme”.
Tuttavia la sua passione per le maglie nacque più tardi, 12 anni fa, quando il figlio di Antonio Sbardella (Direttore Generale della Lazio dello scudetto del ‘74 e dirigente della
Emiliano mi dice di aver sempre coniugato la sua creatività, la sua vena e i suoi studi
Lazio degli anni ’80), Poppy Sbardella, gli regalò la maglia di D’Amico, la numero 10,
artistici alla Lazio e alla diffusione della lazialità. “Fin da quando ero piccolo inventavo,
con l’aquila stilizzata, quella originale appartenuta a D’Amico in persona. Ma la vera
creavo e in qualche modo mettevo sempre in mezzo la Lazio. Ho poche foto senza
spinta arrivò quando Fabrizio Logherini, altro grandissimo collezionista, vide questa
il biancoceleste o l’aquiletta. Fui il primo, credo, ad indossare una tuta della Lazio
maglia e lo invitò a casa sua per mostrargli la sua bellissima collezione di maglie: “E lì
senza essere atleta. Frequentavo le elementari quando presi una delle mie tute, una
mi è partita la passione”.
tuta blu. Ritagliai l’aquiletta della ‘Pouchain’ da un giornale della Lazio, e lo sponsor
Emiliano ha tutte le maglie della Lazio Calcio dal 1963 ad oggi e le ha spesso messe a
‘Tonini’ da una confezione di grissini in un ristorante. Li cucii entrambi sulla tuta a
disposizione in occasioni di eventi e manifestazioni. Negli anni ha collezionato anche
cui feci applicare da mia nonna due fascettine bianco-celesti. E fu così che creai la
altro materiale, per ordine di importanza: gagliardetti, abbonamenti, biglietti, oggetti-
stica varia come una targa commemorativa della Coppa Italia del 1958 e una
ad un libro sul marketing e il merchandising della Lazio, la cui uscita è prevista
medaglia della Zecca del Tesoro del 1974. Mi parla anche della proiezione “Gli
per il prossimo Natale”. Oltre ai grandi progetti per il futuro, Emiliano lancia però
Eroi del ‘74” avvenuta al Teatro Azzurro l’8 gennaio scorso, in occasione dei
anche un grido di allarme: “A febbraio aprirà per alcuni mesi a Testaccio una mostra
114 anni della Lazio.
della Roma e ho buone ragioni per pensare che questa iniziativa li porterà verso un
“Sono dei filmati inediti in pellicola Super 8 relativi ad alcune partite del
museo permanente. Sarebbe assurdo farci battere su questo campo, un campo in
’74: Lazio-Juventus, Roma-Lazio, Napoli-Lazio e Lazio-Foggia, la partita
cui davvero non c’è partita ma sul quale purtroppo, paradossalmente, rischiamo di
dello scudetto, eccezionalmente a colori. Ci sono anche delle interviste ai
arrivare secondi. Laziali si nasce, siamo lo sport, siamo la storia, abbiamo i colori e
calciatori. Le pellicole Super 8 erano pellicole utilizzate negli anni ’70 per
il simbolo più belli del mondo, abbiamo vinto tante battaglie difficili, non è possibile
realizzare filmati amatoriali ma erano anche pellicole che si noleggiava-
che non riusciamo a vincere questa sfida! Dobbiamo vincerla, e presto!”
no negli studi fotografici. Erano confezionate in cofanetti composti da 5-6 bobine da visionare. Ai tempi, era un passatempo esclusivo perché molto
Il grande sogno di Emiliano è infatti quello di poter destinare tutto il suo materiale al
costoso, era costoso noleggiare i cofanetti ed era costoso acquistare un proiettore
Museo della Lazio che un giorno, prima o poi, aprirà le porte e permetterà di ammirare
che li riproducesse. Sono dei materiali molto rari ma io ho avuto la fortuna di tro-
tutta la storia di questa gloriosa e centenaria Società Sportiva, una storia fatta di sport
vare 4 bobine di proprietà di uno studio fotografico che contenevano filmati della
e di uomini, di passione, di tensioni, una storia nazionale ma anche internazionale.
Lazio del ‘74”. Sono affascinanti, li ho visti quella sera dell’8 gennaio. Molti hanno chiesto di averli su
Un appello alle istituzioni affinchè riescano ad offrire concretamente un supporto a
dvd ma, da perfetto collezionista e appassionato di cose antiche, Emiliano si è rifiutato
questa società e permettano di raccontare la Lazio, perché se è vero che oggi questa
perché è giusto preservare la particolarità e l’unicità di quei filmati data dalla vecchia
Società è ancora viva e continua, nonostante le difficoltà, a portare avanti le attività
tecnologia con cui vengono proiettati e dalla qualità delle pellicole.
con grandi successi, è altrettanto vero che ha bisogno di nuovi stimoli per continuare a
Oltre ad organizzare delle esposizioni e delle mostre, come quella molto apprezzata
volare alto anche in futuro e per farlo bisogna partire dalla storia, dalla propria identità,
della scorsa estate ad Amatrice, Emiliano ha recentemente scritto un libro sulla sua col-
da ciò che fu, perché fu straordinario.
lezione di maglie dal titolo ‘Il Cielo come Maglia’. “L’idea è nata quando a mio cugino
In questo Emiliano è senz’altro nella condizione di offrire un contributo importante.
hanno regalato il libro delle maglie della Roma…”. Alt! Lo fermo, non è possibile!
E’ per questo che abbiamo voluto dedicare a lui questo numero della rubrica De Latiali-
Dammi un’altra motivazione, sono sicura che ce n’è un’altra! Ricominciamo: “Ok. Ho
tate, perché la sua lazialità, il suo modo di vivere questa passione, è una ricchezza per
scritto diversi articoli sulle maglie della Lazio e sulla mia collezione sulla rivista La-
la nostra grande famiglia biancoceleste.
zio Style ed è così che i miei amici mi hanno suggerito di raccoglierli, riorganizzarli
I collezionisti e tutti i laziali, atleti e tifosi, che hanno tenuto con cura e conservato ge-
e scrivere un libro.”
losamente materiale dei loro nonni o dei loro padri, lo hanno fatto mossi dalla passione
Ecco, ora va meglio. Ridiamo. Avremmo voluto omettere ma il dovere morale e la vo-
e da una fede che li lega ai loro ricordi, alle loro emozioni, al loro trascorso, ai loro
glia di raccontare la verità ci ha fatto soprassedere. “Ho pensato in un primo momento
sogni, ai loro cari, una fede che li unisce sotto il nome della Lazio.
di fare un catalogo fotografico della mia collezione, poi l’idea di disegnare tutte le
Ed è giusto e doveroso dare a tutti loro, a tutti questi preziosi custodi, l’opportunità di
maglie mancanti relative agli anni precedenti il 1963 grazie all’aiuto di un bravo
raccontare quella storia per tramandare un tesoro ai loro figli e ai loro nipoti affinché
disegnatore come De Conciliis e infine l’idea di inserire cenni di storia. Ho trascorso
raccolgano un’eredità importante e possano continuare a vivere e gioire di Lazio,con
2 mesi alla Biblioteca Nazionale di Castro Pretorio alla ricerca di articoli che parlas-
la stessa intensità! La speranza non muore mai, rimaniamo tutti in trepidante attesa.
sero di maglie. Una ricerca molto difficile. E così è nato questo libro, un lavoro dal
Forza Lazio, lunga vita!
carattere enciclopedico che illustra tutte le casacche della storia della Lazio dal 1900 al 26 maggio 2013, data storica. Ora sto lavorando ad un nuovo progetto dedicato
Claudia Anzidei
s.s. lazio nuoto tuffi
OLÈ PER MARIA MARCONI
abbiamo iniziato a lavorare più avanti ma adesso raccogliamo i frutti del nostro lavoro, oggi ci mancavano alcuni giocatori e ho fatto entrare Ambrosini, Vitale, Correggia che hanno giocato bene, giochiamo meglio tutti e continuiamo il nostro processo di crescita, vogliamo fare un grande girone di ritorno, del resto qualche regalo lo abbiamo fatto nel girone d’andata e ora vogliamo vedere se il valore degli avversari è veramente quello”. Insomma sognare, soprattutto adesso, non costa nulla, sabato però un nuovo impegno complicato, ancora in trasferta contro Savona.
MOROLI RICORDA NINO ANTONELLI
L
a storia dello sport lo ricorderà per la sua partecipazione olimpica a Melbourne 1956 o per-
ché, sempre nello stesso anno, è stato il portiere della Lazio Nuoto dell’ultimo scudetto. Ma noi che abbiamo avuto la fortuna di conoscerlo e di vivere con lui momenti straordinari di
un percorso in comune nella storia gloriosa del sodalizio lo ricorderemo sempre per il suo carattere e per il suo modo di essere indimenticabili. Nino era un personaggio incredibile, simpatico, ironico, indomito, sempre pronto alla battuta e alla presa in giro. Bello, elegante, avvincente, amava la vita ed era un rinomato tombeur des femmes. Per questo era anche molto ammirato da noi giocatori giovani, assai intrigati a rubargli l’arte di questo mestiere. Fortunatamente però aveva una pecca, era parzialmente calvo e questo ci dava la possibilità di controbatterlo nel ping pong di sfottò con cui eravamo soliti accompagnare i nostri allenamenti. Il più tremendo su questo tasto era Paolo Pucci, “il più” della squadra, e la più grande soddisfazione di Nino fu quando,
L’
inizio dell’anno agonistico è stato eccellente per la Lazio tuffi. Maria Marconi è stata
dopo circa vent’anni dall’aver attaccato la calottina al chiodo, rivedendolo in una manifestazione
protagonista assoluta della Pepsi Diving Cup, che si è svolta il 3 e 4 gennaio a Las
di ex, anche lui con una bella “pelata” in evidenza, ebbe finalmente modo di rifarsi dei tanti
Palmas in Spagna, tradizionale manifestazione di inizio anno giunta alla 26a edizione,
anni di prese in giro subite. Spesso ripenso con nostalgia allo spettacolo degli allenamenti nei
tenutasi a Las Palmas (ESP) dal 3 al 5 gennaio.
tiri in porta con Nino. Era così divertente che riuscivamo ad allenarci per ore senza accorger-
Maria si è aggiudicata con grande autorità la gara dal trampolino da un metro, unica gara in cui
cene. Lui non te ne perdonava una, se parava ti faceva nero con la sua ironia e se per caso
era iscritta, fermandosi poco sotto i 250 punti.
riuscivi tu a bucarlo trovava tutte le scuse per svalutare il tuo successo. “Hai imbrogliato – mi
Pur non essendo una gara di primo livello, la presenza di alcune tuffatrici di caratura europea
hai distratto – ti ho dato ‘sta soddisfazione perché mi facevi pena ma ora so’...tuoi – ecc.”. La
come Daniella Nero ha dato utili indicazioni all’atleta della Lazio e al suo allenatore Domenico
scusa più ricorrente, che poi era divenuta una specie di refrain delle nostre controcanzonature,
Rinaldi, garantendo al contempo una gara “diversa” e rilassante, in un clima quasi primaverile,
era “ ’e gambe, ‘e gambe” pronunciato in dialetto veneto, con cui Nino cercava di rivalutare la
molto più gradevole di quello che si riscontra normalmente nelle classiche competizioni inver-
defaillance ammiccando a lasciati intendere diversivi amorosi. Il bello di questo teatrino era che,
nali.
così facendo, ci impegnavamo tutti allo spasimo, noi per segnare e lui per parare e i risultati si
In ogni caso questa uscita spagnola è stato un utile allenamento in vista degli Italiani di Cate-
vedevano in partita. Lui era un portiere saracinesca e la squadra che gli girava intorno era piena
goria indoor che si terranno a Trieste dal 7 al 9 febbraio e che vedranno partecipare anche gli
di cecchini, sempre tra le favorite al titolo. Da quando ho attaccato la calottina al chiodo e ho
altri atleti di punta della S.S. Lazio: Michele Benedetti, Emanuele Marini, Francesco Manfredi ed
cominciato a interessarmi di Lazio Nuoto sul piano tecnico e dirigenziale ho sempre sperato di
Eric Palanti, impegnati sia dal trampolino che dalla piattaforma.
rigenerare quel clima e quel modus allenandi che tanti risultati aveva portato al nostro sodalizio
pallanuoto
VERSO LA SALVEZZA
C
e ai suoi protagonisti. Ma di Nino Antonelli ce n’è stato uno solo. Unico e inimitabile, grande e indimenticabile. E quel piccolo universo di personaggi e di valori straordinari che ruotava nella sua orbita e che ha così tanto inciso nella storia gloriosa del nostro sodalizio e dello Sport Italiano appare sempre più lontano e irrecuperabile. Ora che Nino ha raggiunto Raffo Gambino, Lucio Ceccarini e Franco Baccini, suoi compagni del mitico settebello del ’56, Camillo De Giovanni,
on la terza vittoria consecutiva la Lazio, che supera il Nervi 15 a 7, è ora a più 9 dalla
Sergio Catalani e Renzo Nostini, mister, DT e Presidente dello stesso dream team, accede an-
zona salvezza e con 6 punti di vantaggio su quella play off. I numeri sono dalla parte
che lui nel pantheon della Lazialità e sarà tramandato come figura di grande campione e come
dei biancocelesti che, registrata la difesa, hanno ottenuto il quarto successo nelle
espressione fulgida della “grande bellezza” dello sport. La S.S. Lazio Nuoto tutta, i suoi atleti, i
ultime 5 uscite. Uno score che garantisce un margine di 9 punti sul penultimo posto e ben 6
suoi tecnici e i suoi dirigenti, con Felice Virno, Salvatore Gionta, Franco Berenga
lunghezze di vantaggio sull’ottavo, l’ultimo buono per i play off. Merito, ancora una volta, della
e Paolo Pucci veterani del mitico successo del ’56, sono affettuosamente vicini
sapiente guida di mister Formiconi e di un gruppo solido in cui oggi sono emerse le individualità
ai suoi familiari e partecipano commossi al loro grande dolore.
dei senatori, Calcaterra e Vittorioso (3 gol ciascuno), la grinta di Di Rocco e Colosimo e la forza dei giovani, su tutti il classe ’95 Mele, al battesimo del gol nel massimo campionato.
Massimo Moroli, Presidente S.S. Lazio Nuoto
“Siamo stati superiori, loro hanno segnato su errori nostri, li abbiamo comunque sempre tenuti distanti fino all’ultimo tempo quando è arrivato finalmente questo gol, segnato dopo tante partite nelle quali avrei avuto bisogno di una porta da rugby, come mi dicono sempre i miei compagni – ci scherza su Alessandro Mele, entrato finalmente nel club dei grandi - Antonio mi ha visto all’ultimo in posizione cinque e ho fatto gol nonostante il tocco di Vio, sono molto contento, mi sono sbloccato, tutta la squadra mi ha festeggiato da Roberto, il primo, fino ad Antonio. Mi hanno chiamato i genitori, ma voglio dedicare questa rete ai miei compagni soprattutto perché mi hanno sempre sostenuto spingendomi a migliorare, una dedica anche a Pierluigi, è grazie a lui se gioco e se sono qui, essere allenato da uno come lui è un onore non solo dal punto di vista tattico, cresci anche quando lo senti parlare di tutte le sue esperienze”. Il mister Pierluigi Formiconi si gode il momento: “Abbiamo giocato abbastanza bene, quando devi vincere per forza, non è mai semplice, prima della gara ero un po’ preoccupato perché quando giochi contro chi non ha niente da perdere non si sa mai, la striscia di risultati è buona - spiega il tecnico che analizza così il ritardo con cui la Lazio ha iniziato a incassare vittorie - quando sono stato fuori a inizio campionato per la broncopolmonite, siamo stati penalizzati,
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PAGGI: “NON MOLLIAMO MAI”
DE NICOLA, CHE RIMONTA!
M
oreno Paggi, deus ex machina della Lazio basket in
carrozzina,
parla
dell’espe-
A
ncora grandi soddisfazioni arrivano da Luca De Nicola, l’atleta di punta della Lazio ciclismo il quale, nella 6^ tappa di Coppa del Mondo, corsa all’interno dell’Ippodromo delle Capannelle. L’atleta biancoceleste, inserito nella squadra azzurra, guidata dal
CT Fausto Scotti ha iniziato la corsa partendo in fondo al gruppo, ma è stato capace di una
rienza di quest’anno e delle
sontuosa rimonta. Già a metà era risalito scalando diverse posizioni. La rincorsa inarrestabile, ha
difficoltà incontrate dalla sua
portato il talento di Albano Laziale ad arrivare terzo fra gli azzurri e 29° nella classifica Under23
squadra nel massimo campio-
dietro i giganti del Nord Europa. Visibilmente soddisfatto all’arrivo Luca De Nicola: “Sono molto
nato, dopo l’esaltante stagio-
contento per la mia performance, stavo bene fisicamente e mentalmente e si è visto! Ho ga-
ne scorsa in serie B.
reggiato al massimo delle mie possibilità, ho dato tutto! E’ stata una gara molto difficile, sotto
“Sapevamo che la stagione
un diluvio davvero fastidioso, rimanere in piedi era veramente un’impresa!”.
sarebbe stata difficile, affrontiamo il massimo campionato con una squadra di ragazzi nati e
Luca Priori
cresciuti nel nostro territorio, con poca esperienza, che si cimentano con formazioni di altissimo livello, piene di campioni, italiani e stranieri. Sapevamo che la nostra scelta di affrontare il
DE NICOLA 7° NEL CICLOCROSS
campionato con l’organico della serie B poteva essere un azzardo ma è un rischio che abbiamo
Domenica 12 Gennaio Luca De Nicola, alfiere della Lazio ciclismo, nella categoria under 23, ha
voluto correre. Cercheremo di evitare l’ultimo posto, in ogni caso continueremo a batterci con
conquistato un prestigioso 7° posto nel Campionato Italiano di Ciclocross svoltosi ad Orvieto.
tutte le nostre forze per ben figurare. La salvezza è ancora possibile daremo il 100%”. Allargando gli orizzonti che esperienza state vivendo. “Il nostro progetto va avanti, anche se con mille difficoltà, è recente la notizia che la Lottomatica non confermerà la sponsorizzazione per la prossima stagione, è un brutto colpo. Ma io non mollo, lotterò e lavorerò in maniera di poter mandare avanti il progetto. Un anno e mezzo ci siamo gettati in questa nuova avventura che ci ha già dato immense soddisfazioni con l’esaltante cavalcata della scorsa stagione, ora non voglio che finisca tutto. Spero che arrivino le risorse per continuare e per dare ai nostri splendidi ragazzi le opportunità di continuare l’attività”. Un appello che Lazio 100 rilancia. L’entusiasmo di Moreno e il suo impegno lo meritano.
s.s. lazio escursionismo
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COMPLEANNO SU MONTE CAVO
BERTACCINI E AMATO GLI IRON MAN
D
omenica 12 gennaio la Lazio Escursionismo ha festeggiato i 114 anni della SS Lazio, con
i 50 soci che si sono ritrovati tutti in-
A
coronamento di una stagione agonistica iniziata, con la strepitosa vittoria del Titolo Mondiale nella distanza Sprint e della Medaglia di Bronzo nell’Aquathlon conquistate a Londra, dall’inossidabile Danilo Palmucci, sabato 18 al Centro Sportivo Olgiata, in
una serata ricca di avvenimenti e di piacevoli incontri tra campioni in erba ed altri già affermati,
sieme a Rocca di Papa.
due atleti della Lazio, Luca Bertaccini e Luigi Amato, sono stati premiati per aver conquistato
La giornata si è svolta in modo piace-
la vittoria nella “Forhans Cup 2013”, manifestazione articolata in più gare disputatesi nel Lazio
vole, accompagnata dalla mitezza del
da Febbraio a Novembre.
clima, con i partecipanti che si sono
Lo sport del Triathlon va ora momentaneamente in letargo per la sua specificità di disciplina
cimentati su un percorso verso Mon-
prettamente estiva che vede gli atleti competere senza soluzione di continuità nel nuoto, nel
te Cavo, lungo la via Sacra, dove ogni
ciclismo e nella corsa a piedi.
basolo racconta la sua storia fatta di
Il riposo sarà breve perché già questo mese atleti gli atleti della Lazio avranno
sofferenza da parte degli schiavi e di
modo di scaldare i motori con la prima gara stagionale di Duathlon che si dispu-
trionfi da parte dei vincitori, tutto sot-
terà a Roma nel magnifico scenario del quartiere Eur.
to sguardo di Giove Laziale, che qui
Otello Donati
aveva un tempio dove si riunivano i sacerdoti delle 47 città della confederazione Latina per celebrare in Primavera e in Autunno le Feriae Latinae. Di lassù la vista è particolarmente bella e suggestiva, spazia dai Monti della Tolfa al lago di Bracciano, dai Cimini al Soratte, al Velino, al Sirente al Gran Sasso. Dopo questa interessante escursione, l’immancabile lauto pranzo è terminato con torta con i colori della S.S.Lazio, con la sorniona approvazione dello storico Gagliardetto posto a capo tavola. La cultura, parte integrante dell’escursionismo biancoceleste, non è stata trascurata. La giornata si è conclusa infatti con la visita alla storica e stupenda Abazia di San Nilo a Grottaferrata.
M.T Paribelli
OGNI GIORNO NOTIZIE SULLA LAZIO E SU TUTTA LA POLISPORTIVA CON APPROFONDIMENTI E INTERVISTE ESCLUSIVE
s.s. lazio calcio a 5 femminile
circolo canottieri lazio
LUCILEIA BEST WOMAN PLAYER
RINVIATO IL DERBY DI CANOTTAGGIO
L
e torrenziali piogge dei giorni scorsi hanno arrecato un gravissimo danno al Circolo Canottieri Lazio che ha subito gravissimi danni per l’esondazione del Tevere. I dirigenti del circolo stesso hanno garantito in tempi brevi il ripristino delle condizioni di normalità e di
funzionalità delle strutture nel frattempo però, gioco forza, è stato rinviato a data da destinarsi il derby di canottaggio che avrebbe dovuto svolgersi fra Canottieri Lazio e Canottieri Roma proprio in concomitanza con Lazio - Roma di calcio il 9 febbraio.
“L
ucileia Renner Minuzzo is the winner of the Best Woman Player of the World Category award! Lù is the new Queen of women futsal”. Sono state queste le parole che a gennaio hanno squarciato il cielo biancoceleste
e del futsal mondiale femminile. Dopo tre anni di dominio dell’altra brasiliana Vanessa, Lucileia vince il pallone d’oro 2013. Sarà stata la Coppa Italia con il Sinnai, oppure quei dieci gol nel campionato mondiale di solo un mese fa. O Chissà, una finale con la Spagna giocata così ad alti livelli, senza gol, ma con un tasso tecnico mostruoso. Fatto sta che lo sognava, dopo tanti anni di sacrifici e finalmente è arrivato. Il riconoscimento più importante del mondo, la giocatrice più forte della terra, extraterrestre con il pallone tra i piedi e semplicissima la sera con gli amici. E questo riconoscimento corona dei mesi fantastici per Lucileia e per tutta la Lazio, ancora prima in classifica con 15 gare vinte su 15 partite giocate. Ora si aspetta il big match del 9 febbraio in casa del Montesilvano outsider pericolosa per il campionato e per la Coppa Italia che si giocherà dal 13 al 16 marzo a Pescara. Le parole del Pallone d’oro Lucileia: “Mi sento bene, ho trovato la forma dopo il mondiale e sono contentissima, davvero non me l’aspettavo. Per tre anni sono arrivata dietro Vanessa e quest’anno c’era anche la spagnola Amparo, ero convinta che non l’avrei vinto. La notte dopo averlo saputo non sono riuscita a dormire. Avevo paura che quando mi sarei svegliata sarebbe svanito tutto”. Campionessa del mondo e Pallone d’oro, tutta la Lazio è fiera di averla in casa. Serena Cerracchio
s.s. lazio rugby
LA LAZIO C’È
scenario non cambiava di molto: Lazio in vantaggio nelle prime battute di gioco che poi subiva la rimonta e il sorpasso de I Cavalieri. I marcatori biancocelesti, a fine giornata, erano Fabrizio Sepe e Alessandro Vannozzi, per un risultato finale di 27 a 15 per Prato. Buone notizie invece sul fronte Trofeo Eccellenza, dove la Lazio affrontava vittoriosa la seconda trasferta del 2014 nell’ultima giornata del girone B. Ma trasferta si fa per dire, perché la formazione de De Angelis e Jimenez era ospite a via Flaminia, sul campo della Unione Rugby Capitolina. Contro gli urchini era il terzo derby, tra campionato e Trofeo Eccellenza. I giochi, in questo girone B, erano però decisi già alla vigilia del match tra Capitolina e Lazio, visto che il primo posto, utile alla qualificazione alla finalissima dell’8 febbraio, era aritmeticamente proprietà delle Fiamme Oro. Quindi si giocava per per onorare la competizione fino alla fine, e “solo” per la gloria nel rispetto dello spirito del rugby. Una Lazio pina zeppa di giovani riusciva a imporsi con discreta facilità. Alla fine degli 80’ di gioco i biancocelesti vincevano per 31 a 5, con mete di Dionisi, Rubini, Fabiani e Giangrande. La partita vedeva anche l’esordio in prima squadra del flange Artuso e del pilone Bolzoni, rispettivamente classe ’92 e ’94.
B
ilancio in pareggio per la formazione allenata da De Angelis e Jimenez per quanto riguarda il primo mese del nuovo anno. Due le partite disputate, una di campionato e una di Trofeo Eccellenza (quella che un tempo era la Coppa Italia), una vittoria e una
sconfitta. La Lazio ha iniziato il proprio 2014 in trasferta sul campo de I Cavalieri Prato, squadra allenata dall’ex biancoceleste Carlo Pratichetti. In terra toscana la Lazio non riusciva a rifarsi della sconfitta rimediata nell’ultimo turno del 2013, un 3 a 28 in casa contro Viadana, partita nella quale le Aquile avevano tenuto testa ai gialloneri solo nel primo tempo, chiuso in vantaggio per 3 a 0, per poi subire la reazione degli ospiti (quattro mete) nella ripresa. A Prato lo
s.s. lazio calcio a 8
SEGNALI DI RIPRESA
S
egnali di ripresa in casa Lazio. I biancocelesti che hanno voltato pagina dopo le dimissioni di Cardella, stanno cercando di ritrovare una compattezza che sembrava persa. La Stazi e Cese sulla panchina stanno cercando di fare il meglio e ci stanno riuscendo, i
ragazzi dal canto loro stanno prendendo consapevolezza del momento del tutto negativo. Loro sogno gli artefici del destino biancoceleste e lo stanno capendo sperando che non sia troppo tardi. Non è felice il Presidente Zaccardi che avverte i suoi: ‘Giocare per la Società Sportiva Lazio non è giocare in una squadra qualunque, questa società ha una storia ed una tradizione che va rispettata, chi non lo farà e non darà il massimo fino a fine stagione rischia di non essere confermato’. Gli fa eco Bartolomucci, uno dei suoi vice: “Questa stagione è partita male ma deve essere
assolutamente migliorata ed anche in breve tempo perché pensare ad una retrocessione nella serie A2 è una sconfitta non sono di risultati ma anche progettuale. Dobbiamo tirarci fuori da questa situazione il prima possibile e nel miglior modo possibile. I ragazzi devono impegnarsi di più perché a livello tecnico non sono inferiori a nessuno e lo hanno dimostrato lo scorso anno. Forse è stato proprio quello in problema - continua Bartolomucci - i risultati inaspettati dello scorso hanno ci hanno dato una presunzione che non ha di certo aiutato nei risultati. E’ il momento di tirarci fuori da questa situazione”.
geminio ognio nuota nel tevere oro nella pallanuoto alle olimpiadi di londra del 1948, atleta della s.s. lazio
s.s. lazio scherma ariccia
STOCCATE ALL’ESTERO
G
A margine delle gare le rimostranze di tutte le società partecipanti. Non è stata una felice decisione, quella del Comitato Regionale, di far disputare i Campionati che a detta del Presidente della Federscherma Giorgio Scarso “sono un piccolo Campionato d’Italia”, in un parterre senza bagni ne spogliatoi (erano disponibili solo fuori della tensostruttura a circa 300mt. dalle pedane) e con limitatissimi spazi per il numeroso pubblico al seguito dei circa 500 partecipanti.
randi soddisfazioni per la Lazio scherma arrivano dall’estero dove le ‘lame’ biancocelesti hanno centrato grandissimi risultati.
10° TROFEO “CITTÀ DI ARICCIA””
Le sciabolatrici di Ariccia Sofia Ciaraglia e Camilla Fondi (arruolata nell’Aeronautica
Con la vittoria del poliziotto romano delle Fiamme Oro Leonardo Affede sul suo collega di colori
Militare) con la rappresentativa nazionale Under 20 a Dourdan in Francia hanno centrato un
sociali, il napoletano Luca Curatoli per 15-12 nella sciabola maschile, e della sicula di Acireale
prestigioso secondo posto nella prova a squadre eliminando prima il Giappone per 45/37, poi
Giorgia Pometti sulla torinese Alessandra Bozza per 15-11 nella spada femminile, si è concluso
la fortissima squadra della Russia per 45/37, il Messico per 45/28 cedendo solo in finale al
il 10° Trofeo “Città di Ariccia”, seconda e ultima prova di qualificazione ai Campionati Italiani
cospetto delle dalle padrone di casa della Francia per 40/45. Insieme alle laziali sono salite
Giovani (Under 20) di Fioretto, Sciabola e Spada per ambo i sessi.
sul podio le altre due componenti della squadra, la foggiana Criscio e la frascatana Prearo. La
La manifestazione ha fatto registrare un clamoroso successo con oltre 5.000 persone che han-
azzurre nell’occasione si sono avvalse della assistenza tecnica del Maestro Vincenzo Castrucci,
no affollato Palariccia nei tre giorni di gara, 936 gli atleti protagonisti.
prestato nell’occasione alla nazionale. Questo è un buon segno tangibile della stima e della
Hanno sorriso i ragazzi delle società dei Castelli Romani, su tutti il Damiano Rosatelli nel Fioretto
considerazione che Castrucci gode ai massimi livelli nazionali, cosa che riempie d’orgoglio tutto
maschile, il primo dei sei tornei in programma.
l’ambiente laziale..
Una vittoria esaltante quella dell’ariccino che in pedana ha dato spettacolo soprattutto in semi-
Nello stesso fine settimana a Moedling in Austria erano impegnati i fiorettisti Azzurri Under 20,
finale contro lo jesino Francesco Ingargiola (Campione d’Italia e del Mondo Under 17),
tra i quali l’alfiere della S.S. Lazio Scherma Damiano Rosatelli capace di raggiungere brillante-
Il numerosissimo pubblico presente non dimenticherà facilmente la stoccata vincente al minuto
mente la finale dove ha trovato l’arrabbiato jesino Francesco Ingargiola, a caccia della rivincita
supplementare di Damiano che ha
dopo essere stato battuto dal laziale sulle pedane di ariccia in occasione del 10° Trofeo Città
terminato la con il grido liberato-
di Ariccia
rio “Questa è casa mia e qui vinco
Il marchigiano si è preso la sua brava rivincita, battendo il laziale per 15/13. La sfida fra i due
io!!!”.
continua…
Sul gradino più alto del podio an-
GLI UNDER 14 VANNO FORTE
che la frascatana delle Fiamme
A conferma dell’eccellente livello raggiunto
imposta Fioretto femminile. Se-
dai giovani della S.S. Lazio Scherma Ariccia la
condo posto per la sciabolatrice
formazione under 14 ai regionali di categoria
biancoceleste Sofia Ciaraglia, è
hanno centrato grandissimi risultati.
stata sconfitta nella finale dalla
Nella Spada i ragazzi ariccini hanno conqui-
foggiana dell’Esercito Martina Cri-
stato un titolo di Campione del Lazio nella
scio per 11-15.
Gialle Camilla Mancini che si è
categoria Maschietti (11 anni) con William David Sica che nella finale ha avuto la meglio
FUNARO ORO AI GIOCHI DEL MEDITERRANEO
sul compagno di squadra Damiano Esposito.
Si sono conclusi a Chiavari i Giochi del Mediterraneo Under 15, 17 e 20 di scherma. La Lazio
Sono arrivati inoltre tre secondi posti con Francesca Mancini nelle Allieve (14 anni), Elisa Formi-
scherma Ariccia ha conquistato un prestigioso risultato con Andrea Funaro che ha conquistato
coni nelle Ragazze (13 anni) e Debora Bellucci nelle Bambine.
la medaglia d’oro nel fioretto under 20.
Bronzo per Giulia Giannattasio nelle Allieve e Francesca Di Giulio nelle Giovanissime (12 anni). Piazzamenti prestigiosi, Michael Thomas Sica, Lucrezia Paulis, Ester Fragiotta, Beatrice La Torre, Francesco Segneri e Eliana Cuccaro. Nella Sciabola gli atleti della S. S. Lazio Scherma hanno vinto un Titolo con Martina Cotoloni e due bronzi con Federico Marini ed Ercolani Francesco Maria, con quest’ultima che riconferma il risultato ottenuto l’anno precedente. Altri piazzamenti con Sara Gramshi, Arianna Gallenzi, Annalisa Fabi, Lavinia Scepi, Leonardo Amore, Riccardo Mazzarano e Filippo Iacometti. Nel Fioretto due splendide vittorie per la “Scuola di Scherma Emmanuele F. M. Emanuele”, una con Federico Colamrco negli Allievi (14 anni) e l’altra con Alessio Aresu nei Giovanissimi (12 anni). Bronzo per Viorel Fioravanti e Cristian Troia, poi tanti altri piazzamenti con Riccardo Bonvini, Martina Di Luca, Ludovica G enovese, Angelica Di Luzio, Agnese Bolini e Giulia Montemurro. “Risultati all’altezza del prestigio dei colori biancocelesti della S.S. Lazio Scherma Ariccia, - racconta soddisfatto il Maestro ariccino Lorenzo Nini – Come sempre si poteva ottenere qualcosa in più, ma accontentarsi pensando al futuro, è cosa saggia, anche perché sono fiducioso sul futuro di questi ragazzi. Pensiamo positivo e guardiamo al bicchiere mezzo pieno”
s.s. lazio motociclismo
s.s. lazio calcio da tavolo - tfc
SI RIACCENDONO I MOTORI!
UN TORNEO PER I 114 ANNI
P
A
er la S.S. Lazio Motociclismo/ Elle2 Promotion si è chiusa la passata stagione con risultati nel complesso positivi, che già rombano i motori in
vista della prossima.
nche la Lazio TFC ha iniziato l’anno dedicando il torneo sociale dedicato al comple-
anno della Società Sportiva Lazio.
Sono grandi ed ambiziosi i progetti in cantiere, ne par-
Buona la partecipazione con gli iscritti
liamo il Vice Presidente e team manager Luca Lommi:
che sono stati suddivisi in quattro giro-
”Quest’anno parteciperemo al Campionato Italiano ed
ni di qualificazione da tre giocatori, con
europeo
Moto3(250 cm³) e al Campionato europeo
i primi classificati a disputarsi (semifinali
Moto2(600, cm³). Affronteremo inoltre il campionato
e finale) il torneo oro, i secondi classi-
Italiano ed Europeo Stock 600 , con il team di Bergamo
ficati a disputarsi (semifinali e finale) il torneo argento, i terzi classificati a disputarsi (semifinali
Mottini Corse di Claudio Mottini, industriale di zona con
e finale) il torneo bronzo.
grande passione per le moto che supporterà e il pilota
Nel girone A è braccio di ferro fra Marco Caviglia e Simone Trivelli, i quali pareggiano lo scontro
Nik Morrentino, un ragazzo promettente che nel 2011 e
diretto e superano entrambi per 4 – 0 Sergio Sassi, cosicchè è soltanto la lotteria dei tiri piazzati
nel 2012 ha conquistato il 4° posto e l’anno scorso, stagione 2013, è salito sul podio classifi-
a decretare il primo posto nel raggruppamento, che va a Simone Trivelli.
candosi al 2° posto, mancando il titolo per pochi punti. Quest’anno le ambizioni sono quelle di
Nel girone B è Gianmarco Del Brocco ad imporsi con due belle vittorie su Claudio Paolino ed il
vincere! Nella Categoria Moto 3 e Moto 2, sempre italiano ed europeo, in pista con noi ci sa-
campione uscente Patrizio Lazzaretti, che è così relegato al secondo posto.
ranno un pilota italiano Federico Fuligni e un secondo pilota che verrà scelto nei prossimi test.
Nel girone C si impone, anch’egli a punteggio pieno, Matteo Del Brocco, grazie alla vittoria di
Abbiamo grandi ambizioni e dopo un anno di transizione il 2013, puntiamo alla conquista alme-
misura su Micael Caviglia, che è secondo davanti ad Alessandro Spoto.
no di titolo Nazionale come nel 2012. Certo, i tempi sono quelli che sono. Dobbiamo cercare di
Nel girone D, che soffre all’ultimo momento il forfait di Luigi Aniballi, si impone Stefano Taglia-
allineare le aspettative con le spese ma puntiamo in alto in special modo nelle cat. 600 stock”.
ferri per 1 – 0 su Paolo Barone.
I prossimi appuntamenti per la S.S. Lazio Motociclismo/Elle2 Promotion sono i test Moto2 e
Si arriva, così, alla fase eliminatoria delle semifinali e delle finali. Nel Torneo Oro Gianmarco
Moto3 che si terranno in questo mese in Spagna, prima a Valencia e poi a Barcellona, dove il
Del Brocco supera 2 – 1 Stefano Tagliaferri, mentre Matteo Del Brocco regola Simone Trivelli
clima è migliore e l’asfalto è caldo e più adatto ad effettuare delle prove. A marzo ci saranno i
per 3 – 1: finalissima in famiglia, con Gianmarco De Brocco che conquista il titolo imponendosi
test in Italia. Il campionato italiano inizia nella prima settimana di aprile sul circuito del Mugello,
per 1 – 0. Nel Torneo Argento la vittoria va a Paolo Barone, che supera Micael Caviglia per
prima di quello europeo che invece sarà a Barcellona.
1 – 0, dopo che i due si erano imposti in semifinale rispettivamente a Patrizio Lazzaretti (3 – 2
Nik Morrentino è pronto per scendere in pista. “Quest’anno l’Europeo sarà più difficile ma ab-
dtp) e a Marco Caviglia. Nel Torneo Bronzo, infine, successo di Sergio Sassi dopo una finale al
biamo tutte le carte in regola per puntare in alto. Correre per la Lazio è per me una spinta in
cardiopalma con Claudio Paolino: 5 – 2 ai tiri piazzati dopo che Paolino aveva recuperato da
più verso la vittoria e ne sono felice.”
0 – 2 nei tempi regolamentari.
Morrentino ha iniziato grazie al papà che a soli 4 anni ha portato il minicross in casa. Oggi è alla Lazio grazie al Vice Presidente Lommi e correrà con l’aquila sulla moto e sulla tuta per volare
UN FIGURONE AL “COSTANTINO ROZZI”
a 300 Km/h.
La SS Lazio TFC ha partecipato ad Ascoli Piceno all’ottava del Memorial Costantino Rozzi ben
La S.S. Lazio Motociclismo conta sul supporto di tanti tifosi. L’avventura è appena iniziata…
figurando La formazione biancoeleste, inserita in un girone di ferro composto è giunta al terzo
Claudia Anzidei
posto precendendo due formazioni di serie superiore, fallendo di un soffio l’obiettivo della semifinale. Ottimo il pareggio con ACS Perugia (ancora una volta i 10 secondi finali ci negano la
PER LE STRADE DELLA SABINA
gioia del successo), bella la vittoria conseguita poi con Arabona/Chieti.
Dopo una settimana di maltempo, in una giornata molto fredda, ma riscaldata dal clima goliar-
Le sconfitte arrivano con le due squadre finaliste: il CCT Roma, che vincerà il torneo ed i
dico dei partecipanti, gli iscritti della Lazio Motociclismo si sono ritrovati per percorrere inseme
BlackRose 98. Questo il dettaglio delle quattro partite giocate dalla Lazio.
130 km lungo le suggestive strade a nord della capitale in area geografica nota ai più con il
S.S. Lazio TFC vs ACS Perugia 1-1 (7-6) Del Brocco G. v Belloni 1-2 | Lazzaretti v De Francesco
nome di Sabina. L’appuntamento per i partecipanti è stato alle 10 nel piazzale antistante la
S 2-2 | Trivelli v Mattiangeli 1-1 | Del Brocco M v De Francesco A 2-0
concessionaria BMW sulla via Salaria subito dopo il GRA; dopo i saluti ed i convenevoli di rito ci
BlackRose 98 v S.S. Lazio TFC 1-0 Capelli v Del Brocco G 2-2 | Strazza v Del Brocco M 3-0 |
si è messi in viaggio lungo la via Salaria attraversando i comuni di Monterotondo, Passo Corese
Guidi v Lazzaretti 2-2 | Frascarelli/Gara v Trivelli 1-1
e Toffia.
S.S. Lazio TFC v CCT Roma 0-4 Del Brocco G v Croce 0-1 | Lazzaretti
Un’ora e mezza ed il gruppo arriva a destinazione, l’Abbazia di Farfa. Qui, dopo aver visitato il
v Liceheri 1-2 | Del Brocco M v Casentini 2-3 | Borg v Trivelli 4-0
Presepe, la chiesa conventuale ed aver effettuato degli acquisti presso la “Monastica Officina”
Lazio v Arabona/Chieti 2-0 Del Brocco G v Di Pierro A 2-0 | Tagliaferri
ci si è diretti per la pausa pranzo presso un noto locale dal nome poco raccomandabile...“Lupi”.
S v Monticelli 1-1 | Del Brocco M v Fedele 1-1 | Trivelli v Di Pierro S 5-1
Bruschetta, polenta e vinello hanno saziato i commensali che subito dopo sono ripartiti percorrendo la via Farense prima e la via Salaria poi alla volta di Monterotondo dove si è sostato nuovamente per un ulteriore pausa. Caffè, crostata, quattro chiacchiere e poi...tutti a casa in attesa della nuova avventura targata Ss Lazio Motociclismo.
Pizzeria - Forno a legna - Birra alla spina - Carni Danesi
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s.s. lazio pallavolo
s.s. lazio danza sportiva
CASA LAZIO, IL SOGNO DIVENTA REALTÀ
VITTORIE E APPLAUSI
Q
uello che fino a qualche tempo fa era un’idea nella mente di un imprenditore sportivo, oggi diventa una realtà ed ha un nome: Casa Lazio – Colli D’oro! Si tratta di un impianto sportivo polifunzionale che nel 2014 accoglierà spazi per la
pratica di pallavolo, basket, scherma, pugilato, nuoto, fitness ed un’area destinata alle scuole di softball, cricket e baseball.
L’
anno sportivo della Lazio danza si è concluso con grandi conferme e risultati eccezionali per il settore giovanile, in coppia e formazione. Il 7 dicembre, al palazzetto di Monterotondo le aquile biancocelesti hanno conquistato numerosi titoli con Lucrezia
“Sognavo di costruire non un semplice impianto sportivo, ma una struttura che portasse eccel-
Amidani Lucrezia, Lucrezia De Santis Denisa Epure, Aurora Pergola , Gaia Stella, che hanno
lenza e cultura nello sport, che insegnasse ai giovani non solo la tecnica, ma anche i valori e
conquistato il titolo under 15 nel Synchro Latin; con Lucrezia Amidani, Ilaria Catalano, Mirua
l’etica che lo sport porta con sè”
Cojoc Dumitria, Lucrezia De Santis, Denisa Epure, Luna Martinello, Gaia Ortenzi, Aurora Pergola
Questa l’idea di Giorgio d’Arpino, Presidente della S.S. Lazio Pallavolo, Dirigente Sportivo, men-
e Gaia Stella prime nel Synchro Latin, Over 16; con la coppia Lucrezia Amidani e Lucrezia De
te acuta nell’aver concretizzato un progetto ambizioso come questo. Si tratta dell’ultima delle
Santis che hanno vinto L’italian Latin Show, 12/15 anni; con Lucrezia Amidani e Lucrezia De
numerose imprese del Presidente che già dal 1996, dopo ben 4 anni di stop, decise di rilevare la
Santis, prime nella classe A; con Luna Martinello e Gaia Ortenzi che hanno vinto l’Italian Latin
Società sportiva impegnandosi a riportare la sezione pallavolo ai massimi livelli e gestendo ad oggi
Show Over 16; con Mirua Cojoc Dumitria dominatrice dell’Italian Latin Show categoria 8/11 anni;
un totale di 350
con Ilaria Catalano e Mirua Cojoc Dumitria che hanno vinto il Synchro Latin riservato alla cate-
tesserati
goria 8/11 anni; conMatteo Paterlini e Lucrezia Amidani, terzi nella categoria 16/18 anni nelle
nei
suddivisi
sedici
cam-
danze latino americane, risultati straordinari che attestano la bontà della scuola biancoeleste e
pionati maschili e
la forza delle sue allieve.
femminili.
Un grandissimo successo è arrivato inoltre, il 13 dicembre al Teatro Aurelio, alla prima dello
Per un bacino così
spettacolo realizzato dagli allievi competitori della scuola di Ponte Galeria, dove è andato in
ampio di giovani
scena “Il colore dell’invisibile”, un viaggio entusiasmante, realizzato dai danzatori laziali, in cui
appassionati
non
lo spettatore si ricerca nelle veloci sequenze e deve dare delle risposte sempre più eloquenti a
manca-
bambini che crescono e diventano adulti; capiscono che non tutto quello che è stato raccontato
re certo un luogo
loro da piccoli corrisponde a verità, ma nonostante questo da genitori riciclano ai figli le stesse
dove lo sport rap-
bugie.
presentasse
uno
Adottando la filosofia di Gilbert Keith Chesterton che diceva che “le favole non dicono ai bam-
strumento di ag-
bini che i draghi esistono, perché i bambini lo sanno già ma dicono che i draghi possono essere
poteva
gregazione e condivisione, oltre ad essere funzionale alla cura della mente e del corpo.
sconfitti”, i ballerini della Lazio (età compresa tra i 5 ed i 22 anni) evidenziano le cose semplici,
Per questo Casa Lazio sorgerà nel XV Municipio di Roma dove, da tempo, sono note le pro-
tingono la quotidianità di poesia e musica con la speranza di riuscire un domani a ricolorare
blematiche legate all’impiantistica sportiva: il palazzetto sarà una soluzione facilmente fruibile
quello che oggi è ormai invisibile perché arido di sensibilità e sentimento.
da parte dell’intera cittadinanza costituita da 161.000 abitanti.
In un teatro gremito, la partecipazione del pubblico intervenuto è stata entusiastica e notevole.
E’ sorprendente ed al contempo incoraggiante pensare che in un paese chiamato Italia, dove i
Tanti gli apprezzamenti per le aquile della danza, che hanno re-
tempi burocratici rallentano e spesso bloccano definitamente qualunque iniziativa, per una volta
galato grandi emozioni.
un progetto riesca a prendere forma giorno dopo giorno e diventare un’opportunità per tutti gli
Prossimo appuntamento per “Il colore dell’invisibile” nel prossimo
amanti dello sport ,per i tifosi laziali, per i “giovani” pensionati, per i piccoli atleti, per chiunque
mese di maggio.
in questa struttura vorrà sentirsi a Casa! Indubbi e da sottolineare sono il costante impegno e la caparbietà dell’ideatore che è riuscito nel suo intento. Non si tratta però di una realtà esclusivamente dedicata allo sport e per questo merita maggiore attenzione. Casa Lazio vuole avere anche uno scopo etico e solidale, non fermarsi alla mera definizione
SHOPPING PARADISE
di struttura sportiva: la sua polifunzionalità infatti sarà rappresentata dalla presenza di un polo universitario per la 3° età oltre che da una piccola foresteria a disposizione degli atleti non residenti. Ogni iniziativa che si rispetti ha bisogno tuttavia di essere condivisa e Casa Lazio è stata pensata e creata proprio per essere condivisa con tutti i tifosi laziali, con gli appassionati di una fede intramontabile che ci auguriamo vorranno viverla come un punto di ritrovo, un’occasione per fare sport, un’opportunità per passare piacevolmente il loro tempo o semplicemente un luogo dove sentirsi laziali! Nil difficile Volenti è il motto della S.S.Lazio Pallavolo: nulla è arduo per colui che vuole...Casa Lazio è stata fortemente voluta e tra pochi mesi sarà aperta a tutti gli amici laziali! Un sogno che si concretizza.
supermercato alimentari via di Fontanella Borghese 20 - 00186 ROMA 06 6876392 - 06 6872003 (anche fax)
s.s. lazio burraco
s.s. lazio hockey su prato
OLTRE OGNI LIMITE!
A BARDELLI PREMIO ALLA CARRIERA
L’
undici gennaio 2014, si è svolto a Roma il secondo Torneo di Burraco, Memorial “Sandro Delia”.
I
l presidente della S. S. Lazio Hockey su prato Francesco Rossi ha consegnato a Lorenzo
Molti i partecipanti, che si sono presentati ai nastri di partenza. Tutto sembrava filare liscio, con tanti amici in gara presenti perr ricordare l’amico Sandro.
Bardelli (a destra nella foto) il “Premio Lazialità alla carriera”. Lorenzo, esempio assoluto di dedizione, di correttezza e di attaccamento alla maglia bianco-
celeste, ha arricchito la sua lunga carriera con la conquista del primo, e per ora unico scudetto
Ma quel giorno il fato, aveva voglia di giocare un brutto tiro agli amici del burraco. Subito un
della sezione, rendendosi tra l’altro protagonista, con un bellissimo gol in tuffo, nella semifinale
brutto scherzetto, i riscaldamenti non sono partiti. Si è iniziato a giocare al freddo.
play-off scudetto che spalancò le porte alla indimenticabile finale vinta contro la A.S. Roma il 25 giugno del 2005.
Dopo la prima Mano Mitchell, assalto al ricco buffet. Dolci, caffè, the tutto è servito per scaldare gli infreddoliti giocatori. Durante la seconda mano Mitchell come d’incanto hanno comin-
Nella foto il presidente
ciato a funzionare i riscaldamenti e si cominciava a stare veramente bene. Sospiro di sollievo
Francesco Rossi, il di-
da parte di tutti.
rigente Paolo Brocco e Lorenzo Bardelli che ri-
Spontaneo l’applauso della sala e sotto, a capofitto, a ridare le carte. Ma non era finita. La
ceve il premio lazialità
jella tornava a colpire la manifestazione, mentre ci si apprestava a cominciare la terza mano
alla carriera, un originale
Mitchell, per poi fare l’ultima Danese, Questa volta un colpo basso, un guasto elettrico, tutti al
bastone da hockey in
buio e buonanotte…
uso nei primi anni ‘70, arricchito dalla dedica
Chiunque si sarebbe arrabbiato, per tutto ciò che stava succedendo, i presenti invece, con il
personalizzata.
sorriso sulle labbra hanno preso atto della situazione e partecipato con entusiasmo alla premiazione organizzata “al buio”. La serata di fatto poteva andare meglio, ma tutte quelle splendide
s.s. lazio biliardo
persone che erano li e che si sono presentate nel ricordo di un amico scomparso, hanno dato mostra della loro maturità facendo partire l’applauso di sostegno alla Lazio Burraco.
Il presidente Emanuela Blanchi ha ringraziato tutti “Questa manifestazione è stata strana ma
fantastica al tempo stesso, perché si respirava tanta voglia di stare insieme. Grazie a tutti.” Poi
NON C’È 2 SENZA 3..!
L’
11-12 gennaio 2014, a Castellammare di Stabia
ha preso la parola Emanuela Delia la sorella, di Sandro che ha detto “Ringrazio ovviamente tutti
(NA), nei locali messi gentilmente a disposizio-
voi, per essere qui questa sera, Sandro era un ragazzo allegro, amava le amicizie e stare insieme
ne dall’ASD Pool 9 Evolution Stabia, si è svolta
a tanta gente, quindi da lassù avrà sorriso divertendosi per quanto accaduto”.
la 2° Prova del Campionato Open Centro-Sud di carambola tre sponde che ha visto trionfare Stefano Ponti di Foligno (MG 0,628), Atleta della ASD S.S. Lazio Biliardo. Una vittoria sorprendente e assolutamente meritata. La Lazio è salita sul podio anche il 1° dicembre 2013, nella 1° Prova del Campionato che si è tenuta presso
la sala biliardi Arci King di Ostia Lido (RM). Nelle due intense giornate di gara, Raffaele Mansi, atleta pugliese ma residente a Roma, ha straordinariamente conquistato il secondo posto, dopo aver eliminato giocatori come Emilio Cascone e Tiziano Scaramuzzi, che sulla carta erano i favoriti. L’atleta biancoceleste ha conquistato la finale dove si è confrontato con Sebastiano Ruocco, già incontrato nella partita del girone. La 3° Prova del Campionato è prevista l’8-9 febbraio a Roma dalle ore 9.30, presso la sede dell’ ASD S.S. Lazio Biliardo, nella Sala Biliardi The Cathedral, in via Alessandria 74 (Zona di Porta Pia). Accorrete numerosi per sostenere gli atleti biancocelesti in gilet e papillon blu con l’aquila sul petto! Forza ragazzi, non c’è 2 senza 3…! INFO 06.44252234 Claudia Anzidei
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s.s. lazio vds e ultraleggero
s.s. lazio badminton
NEI CIELI DELL’AGRO PONTINO
VIOLA E TIBURZI ARGENTO AGLI ASSOLUTI
U
n grandissimo risultato ottenuto dai nostri ragazzi che si sono pre-
sentati ai Campionati non in veste di super favoriti ma che gara dopo gara hanno saputo affermare la loro tecnica ed il loro affiatamento. Peccato, purtroppo, per la finale persa contro il doppio altoatesino e della nazionale azzurra juniores Pirmin Klotzner e Karin Maran, apparsa sempre estremamente incerta ma che è sembrata essere in vari momenti
L’
attività 2014 della Sezione Volo da Diporto, è ripresa nel 2014 il12 gennaio, con le
alla portata del doppio laziale. Il
“giornate di avvicinamento al volo”, denominate “Pilota per un Giorno”.
primi set ha visto prevalere il duo
Fra i molti appassionati che hanno partecipato, ci piace sottolineare che taluni degli
Tiburzi - Viola per 21 a 15 dopo
intervenuti, erano venuti a conoscenza dell’iniziativa, durante i giorni del Parashow 2013, allo
un inizio in salita in cui si era arri-
Stadio dei Marmi.
vati anche ad un parziale a favo-
Questa è la riprova che è fondamentale partecipare e concorrere alle iniziative che ciascuna se-
re della coppia altoatesina di + 5.
zione propone, in primo luogo per sostenere l’Evento, ma anche per valorizzare quanto ciascuna disciplina intende proporre al vasto pubblico dei simpatizzanti biancocelesti. Con l’inizio del nuovo anno, prosegue intanto l’attività didattica per il conseguimento dell’abilitazione al pilotaggio di mezzi a Motore (Ultraleggeri e Paramotore) oltre che a quelli di Volo Libero (Parapendio). Qualunque sia l’attività di volo che soci e simpatizzanti della Polisportiva, volessero praticare, c’è la possibilità di fruire di condizioni di particolare favore. Ci piace inoltre sottolineare l’opportunità che viene offerta, quella di poter visitare, con un
Secondo set estremamente combattuto con la lotta punto su punto fino al break imposto dagli azzurrini - altoatesini che vincono 21 a 16 un set che in molti tratti sembrava in mano ai nostri ragazzi. Grandissime emozioni e scambi di grande intensità hanno contraddistinto l’ultimo e decisivo set che ha visto una sostanziale parità sino al 16 a 15 per gli altoatesini. A questo punto, probabilmente la maggior freschezza atletica dei ragazzi altoatesini, in special modo una grandissima Karin Maran, hanno fatto la differenza costringendo Alessandra e Paolo ad alcuni errori che li hanno condotti alla sconfitta. Sicuramente è sempre triste veder sfuggire un grande obiettivo sul filo di lana ma d’altronde lo
sensibile sconto, il vicino Museo di Piana delle
sport, ed il badminton non fa
Orme (Borgo Faiti - LT) che propone eccezionali
eccezioni. Prevede sempre,
momenti di interesse che spaziano dal Museo del
in una finale, un vincitore ed
Giocattolo a quello della Bonifica Pontina e della
un vinto.
Civiltà Contadina oltre alla non meno importante
Straodinaria rimane comun-
raccolta di mezzi militari terrestri ed aerei; in-
que l’impresa della coppia
somma una opportunità da non perdere per chi verrà a trovarci presso l’Aviosuperficie di Sezze
laziale - campana di aver
Scalo (LT), posto all’interno dell’Agriturismo “Il Capannaccio”.
conquistato
Per tutti coloro che vogliono avere l’opportunità di passare una giornata all’aria aperta, sorvo-
la
medaglia
d’argento ed il titolo di Vice
lando, il meraviglioso contesto nel quale si svolgono le attività di volo da Diporto, nello spazio
Campioni d’Italia in una spe-
compreso fra i Monti Lepini ed il promontorio del Circeo, come, per esempio, il tempio di Giove
cialità difficile e che richiede
a Terracina ed il Castello Caetani di Sermoneta si può contattare la sezione ai seguenti indirizzi:
particolari attitudini sia tecniche che fisiche e che dimo-
Centro Volo Lazio | Aero Club Artena SS 156 dei Monti Lepini km 42.500 - Sezze Scalo – LT 337.3746993 medardo marchetti www.aeroclubartena.it | info@aeroclubartena.it
stra ancora una volta l’ottimo lavoro che si riesce a fare per il badminton nelle regione. Un particolare elogio e grandi complimenti per la grande prestazione di un ex atleta laziale Enrico Galeani, laziale che ancora una volta è riuscito ad imporsi nel doppio maschile, in coppia con l’azzuro e campione d’Italia del singolo, Rosario Maddaloni.
s.s. lazio attività subacquee
s.s. lazio sport su ghiaccio mezzaluna
STEFANO MAKULA MAESTRO D’APNEA
AZZURRA... SQUARCIA IL GHIACCIO
L’
amore per il mare e la natura, la partecipazione dell’uomo in essa nel suo rispetto, e l’armonia, ancor più di ogni altra attività sportiva, sono gli elementi caratterizzanti
L
a Lazio Sport Ghiaccio Mezzaluna può esultare
della Subacquea.
Il compito di questa sezione della S.S. Lazio è la diffusione di tali principi creando anche istruttori appassionati e competenti in grado di condurre con la massima professionalità subacquei , in apnea e con autorespiratore ad aria, sia per i più piccoli che per i meno giovani. dagli otto
per il fantastico successo ottenuto da Azzurra Squarcia, categoria esordienti B, già campiones-
sa regionale dello scorso anno, nella seconda gara re-
a novant’anni.
gionale FISG, una vittoria che porta l’atleta laziale ai
Direttore dei corsi A.R.A. e apnea sono diretti dal 28 volte primatista mondiale Stefano Makula.
vertici della categoria e lascia ben sperare per un lumi-
I corsi si svolgeranno presso il centro di villa Flamina, in via Donatello 20a Roma, ed a breve
noso futuro agonistico.
presso l’impianto natatorio della S.S. Lazio Nuoto di Tivoli.
Belle soddisfazioni arrivano anche da Eleonora Fra-
Sono in fase organizzativa il Campionato di tiro a segno Subacqueo e
schetti che nella la seconda gara regionale free ha cen-
una competizione di “Dama Subacquea”.
trato un significativo nono posto, su venti partecipanti nella categoria novice free, su 20 concorrenti. Sono questi i risultati di maggiore prestigio della società
s.s. lazio sci club
biancocelste che sta scalando rapidamente le posizioni nel ranking nazionale, diventando un preciso punto riferimento per tutti quegli atleti che amano questa disciplina o per coloro che vi si avvicinano per la prima volta.
VOLA ALLEGRINI VOLA
N
onostante la poca neve sugli Appennini, ma grazie all’ottima organizzazione della Campo Felice S.p.A., l’attività agonistica regionale del Comitato CLS (La-
zio e Sardegna) prosegue regolarmente e la S.S. Lazio Sci Club, centra subito risultati importanti. Riccardo Allegrini, l’atleta di punta della squadra biancoceleste, ha vinto vince entrambi gli slalom giganti, categoria Ragazzi, al 5º Orsello Cup Trofeo Budget, svoltisi l’11 e 12 gennaio. Riccardo conferma così di
essere in grande forma dopo gli ottimi risultati ottenuti al Memorial Fosson di Pila a dicembre. Al di là delle competizioni, lo Sci Club continua la sua attività di avviamento all’agonismo e di perfezionamento ogni week-end con i propri corsi (info@sslaziosci.it) sulle nevi delle località invernali intorno a Roma e si prepara alla trasferta internazionale in quel di Kitzbühel per il consueto appuntamento di fine gennaio per la settimana bianca corta (dal 29 gennaio al 2 febbraio).
Per aver qualsiasi informazione sui corsi di pattinaggio,rivolgersi in segreteria al numero 06/909066, per informazioni più dettagliate rivolgersi alla direttrice tecnica Maura Pandolfi.
De Latialitate Junior
3 Super Laziali... e anche di più!
N
on c’è due senza tre, ed è così che in
album è senza dubbio il più bello di tutti: non ha la pagina della A.S. Roma, Flavio l’ha eliminata con un po’ di scotch. Capito bambini? Basta solo un po’ di scotch per avere un album speciale! Art Attack! Avanti!...Ffffatto?! Claudia Anzidei
casa Rufini oltre alle due gemelline Aurora e Giorgia, di 12 anni, dopo cinque
anni è arrivato in casa un maschietto, Flavio, che oggi ha 7 anni. Tutti e tre super laziali e anche di più grazie a mamma e papà ma anche ai nonni. Da sempre abbonata in Distinti Ovest, senza perdere mai una partita, la famiglia spesso parte per seguire la Lazio in trasferta, soprattutto in occasione delle partite di Europa League. Giorgia e Aurora hanno le idee chiare e sono pazzamente innamorate della Lazio con una particolare predilezione per Marchetti ed Ederson. Flavio invece è ufficial-
mente un fan di Lulic ed ha avuto la fortuna di essere tra i bimbi che accompagnano i giocatori in campo all’inizio delle partite di Campionato. Quel giorno si giocava Lazio-Chievo e Flavio stringeva la mano proprio a lui, Senad Lulic! Ormai un mito per tutti, adulti e bambini, soprat-
V
Buon Compleanno, Valentina!
alentina è una bellissima bimba, mora e con un gran sorriso, che lo scorso 9 gennaio era con mamma e papà in Piazza della Libertà ad aspettare la mezzanotte per festeggiare il compleanno della sua amata Lazio. A mezzanotte di un mercoledì sera di
inverno sono pochi i bimbi ancora svegli e sono pochissimi i bimbi che si possono incontrare uscendo di casa perché il giorno dopo, tutti a scuola presto…ma Valentina era lì, seduta sullo spartitraffico di Piazza della Libertà, abbracciata alla sua mamma. Mi ha colpito vederla e come me ha colpito altri tifosi ed è così che ci ha permesso di fotografarla e siamo felici di dedicare a lei questo numero della rubrica.
tutto dopo il famoso goal al 71esimo.
E’ innamorata della Lazio, adora soprattutto i colori
Segretamente però, a domanda, ri-
biancocelesti, Olympia e Senad…”Senad?!”. Ci guar-
sponde che il suo giocatore preferito
diamo e scoppiamo a ridere e il papà esclama: “Lulic!
è Brayan Perea. Flavio ha la cameret-
Senad Lulic!”. Abbonata allo stadio e sempre presente,
ta piena di poster della Lazio e, come
Valentina è nata il giorno di S. Valentino, ed è per que-
tutti i bambini appassionati di calcio,
sto che noi di Lazio 100 le facciamo tantissimi auguri
colleziona le figurine dell’album Pa-
per i suoi 8 anni!
nini, tutte tranne quelle dei calciatori
Buon compleanno Valentina e forza Lazio!
con la maglia giallorossa, che pronta-
Claudia Anzidei
mente rifila ai suoi amichetti. Il suo
società sportiva lazio 1900 S.S. S.S. S.S. S.S. S.S. S.S. S.S. S.S. S.S. S.S. S.S. S.S. S.S. S.S. S.S. S.S. S.S. S.S. S.S. S.S. S.S. S.S. S.S. S.S. S.S. S.S. S.S. S.S. S.S. S.S.
Lazio Lazio Lazio Lazio Lazio Lazio Lazio Lazio Lazio Lazio Lazio Lazio Lazio Lazio Lazio Lazio Lazio Lazio Lazio Lazio Lazio Lazio Lazio Lazio Lazio Lazio Lazio Lazio Lazio Lazio
Arti marziali Atletica leggera Attività subacquee Badminton Baseball e Softball Basket Burraco Basket in carrozzina Beach soccer Biliardo Bowling Bridge Liegi Calcio Spa Calcio a 5 Calcio a 5 Femminile Calcio a 8 Calcio da tavolo - Tfc Calcio Femminile Canoa Polo Ciclismo Cricket e Lacrosse Darts Danza sportiva Difesa personale Equitazione Escursionismo Footvolley Ginnastica Flaminio Golf Hockey su prato
S.S. S.S. S.S. S.S. S.S. S.S. S.S. S.S. S.S. S.S. S.S. S.S. S.S. S.S. S.S. S.S. S.S. S.S. S.S. S.S. S.S. S.S. S.S. S.S. S.S. S.S. S.S. S.S.
Lazio Lazio Lazio Lazio Lazio Lazio Lazio Lazio Lazio Lazio Lazio Lazio Lazio Lazio Lazio Lazio Lazio Lazio Lazio Lazio Lazio Lazio Lazio Lazio Lazio Lazio Lazio Lazio
Marines AFT Football Americano Master Motociclismo Nuoto Paddle Pallamano Pallavolo Paracadutismo Paralimpica Pattinaggio Pentathlon moderno Pesca sportiva Polo Pugilato Rugby 1927 Scacchi Scherma Ariccia Sci Club Spinning Sport su ghiaccio Mezzaluna Squash Surf e Boarding Tennis Tiro con l’arco Training Academy Triathlon VDS e Ultraleggero Vela Rivazzurra Terracina Circolo Canottieri Lazio