La Comunità Civica 1 - 2007

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Il bilancio di previsione del Ici e altre tariffe non sono state comune di Leno, approvato aumentate e non è stata introlo scorso gennaio, pareggia a dotta neppure l’addizionale 14.647.000 euro. All’interno di Ipef. questo documento programDiscorso a parte merita la tassa matico, il più importante atto rifiuti: il Comune è già passato di un consiglio comunale, dalla tassa alla tariffa per la sono indicate, oltre alle entraraccolta e lo smaltimento dei te tributarie ed extratributarie, Pietro Bisinella rifiuti, così che, come prevede anche le spese, e la nostra la legge, il gettito dei contriattenzione si concentrerà in particolare sugli investibuenti possa coprire per intero le spese. menti previsti per questo 2005. Attualmente il costo del servizio è già coperto al I principali interventi riguardano il settore dell’edili95%. zia scolastica, con la realizzazione della mensa nella Da quest’anno, dunque, ci saranno nuovi i criteri e scuola materna, per una spesa prevista di 1 milione di parametri che andranno a determinare l’ammontare euro, e la messa a norma degli altri edifici scolastici della tariffa, che non sarà più calcolata solo in base (200 mila euro). Poi si interverrà sulla rete fognaria: alla metratura della superficie occupata, ma, per le nel 2005 si procederà con la realizzazione di un altro utenze domestiche, anche tenendo conto del numero pezzo di fognatura (1,5 milioni) e ancora, interventi dei componenti la famiglia; mentre per le attività sulla sede municipale, che riguardano lavori alla piazproduttive si verificherà l’effettiva produzione dei zetta esterna e nella sala polifunzionale (250 mila). rifiuti. In questo modo potrebbe accadere che nuclei L’assessorato al Bilancio nel confermare questi interfamiliari di poche persone potrebbero vedersi ridotta venti sottolinea anche che nessun servizio è stato la tariffa, mentre quelli di più persone, aumentata. tagliato, anzi alcuni sono stati addirittura potenziati L’obbiettivo è quello di diminuire il costo del servizio, e questo nonostante i minori trasferimenti dallo Stato quindi la tariffa. e dalla Regione. Tutto ciò si è reso possibile per due operazioni: in Vediamo, nel dettaglio, quali e quante sono le attività questo bilancio è stata fatta una riorganizzazione produttive sul territorio di Leno, paese che, secondo più razionale della spesa generale; inoltre è iniziato le più recenti analisi demografiche, ad oggi, supera le il lavoro di verifica dell’evasione Ici sulle aree edifi13.500 unità. cabili, lavoro questo che farà entrare nelle casse del I dati aggiornati (Fonte CC.I.AA., Brescia riferita Comune risorse che verranno destinate alla copertura all’anno 2003) riferiscono dell’esistenza di 1.180 finanziaria di molti servizi sociali. aziende, fra grosse e piccole, per un totale di 3.004


Numeri Utili UFFICI COMUNALI Centralino 030 90461 Fax 030 9038305 SEGRETERIA 030 904641 RAGIONERIA 030 904642 TRIBUTI 030 904643 DEMOGRAFICI 030 904644 COMMERCIO 030 904645 SERVIZI SOCIALI 030 904646 UFFICIO TECNICO 030 904647 PUBBLICA ISTRUZIONE 030 904648 POLIZIA LOCALE 030 904650

Uffici staccati BIBLIOTECA Fax biblioteca UFFICIO STRANIERI

030 9067509 030 9048496 030 9046221

SCUOLE Direzione Didattica Leno centro Scuola dell’Infanzia Leno Scuola dell’Infanzia Castelletto Scuola dell’Infanzia Porzano Scuola Primaria Castelletto Scuola Primaria Porzano Scuola Secondaria di I grado Istituto Istruzione Superiore V. Capirola Micro Nido

Numeri Emergenze Ufficio Tecnico Polizia Locale

348 3169 208 348 3169 209

info@comune.leno.bs.it www.comune.leno.bs.it Orari di apertura al pubblico degli uffici comunali

Lunedì Martedì Mercoledì *Giovedì Venerdì

8.30 - 12.30 - 8.30 - 12.30 16.30 - 17.30 8.30 - 12.30 - - 14.00 - 17.30 8.30 - 12.30 -

L’ufficio protocollo riceve la documentazione il mattino fino alle ore 12.00 - il pomeriggio fino alle ore 17.00.

Periodico d'informazione a cura della giunta comunale n. 1/2007 - Marzo Direttore Responsabile Dott. Pietro Bisinella Redazione Comune di Leno – Ufficio Segreteria Editore Comune di Leno Via Dante, 3 – Leno Autorizzazione del Tribunale di Brescia n. 43 del 27/10/1992 Stampatore Tipografia Pinzi

Comune di Leno

*L'ufficio anagrafe è aperto il giovedì dalle 8.30 alle 12.00 e chiuso il pomeriggio.

Orari di apertura Biblioteca Via M.L. King 13 lunedì martedì mercoledì giovedì venerdì sabato

9.00 - 12.00 9.00 - 12.00 9.00 - 12.00 9.00 - 12.00 9.00 - 12.00 9.00 - 12.00

14.00 - 18.30 14.00 - 18.30 14.00 - 18.30 14.00 - 18.30 14.00 - 18.30 -

030 907906 030 9038897 030 907908 030 9067126 030 906137 030 906539 030 9067847

Via XXV Aprile - Leno 030 9068177 Largo Scalvini - Castelletto 030 907920 Orari di ricevimento del Sindaco e degli Assessori Bisinella Pietro Sindaco Riceve, senza appuntamento, il lunedì e martedì dalle 10,00 alle 12,00; con appuntamento il lunedì pomeriggio dalle 15,00 alle 17,00 e il mercoledì dalle 10,00 alle 12,00. Tedaldi Cristina

Vice Sindaco ed assessore ai lavori pubblici, commercio e attività produttive

Riceve il martedì dalle 10,00 alle 12,00. Adami Paolo

Assessore ai servizi sociali e sicurezza

1° - 3° mercoledì di ogni mese a Leno dalle 16 alle 18. 2° mercoledì di ogni mese a Porzano dalle 16 alle 18. 4° martedì di ogni mese a Castelletto dalle 16 alle 18. Braga Luigi

Assessore all`urbanistica ed edilizia privata

Riceve il martedì dalle 9,00 alle 11,00 e il giovedì dalle 16,30 alle 17,30. De Pietro Rossella Assessore alla cultura, biblioteca,

sport e pari opportunità

Riceve il martedì dalle 9,30 alle 11,30. Lanfredi Edoardo

Assessore al bilancio, tributi, agricoltura, protezione civile

riceve il martedì dalle 10,00 alle 12,00.

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030 9048045

POSTE

Orsini Roberto

Orari di apertura Isola ecologica lunedì 9.30 - 12.00 - martedì 9.30 - 12.00 - mercoledì - 14.00 - 17.30 giovedì - 14.00 - 17.30 venerdì 9.30 - 12.00 14.00 - 17.30 sabato 9.30 - 12.00 14.00 - 17.30

030 9038250

Assessore ai servizi tecnologici e cimiteriali, ambiente e ecologia

Riceve il giovedì a Leno dalle 14,00 alle 17,30. 1º mercoledì di ogni mese a Castelletto dalle 18 alle 19. 2° mercoledì di ogni mese a Porzano dalle 18 alle 19. 3° mercoledì di ogni mese a Milzanello dalle 18 alle 19. Telò Guido

Assessore alla pubblica istruzione, politiche giovanili, informatica e comunicazione

Riceve il mercoledì dalle  9,00 alle 11,00.


Il Sindaco

Un obiettivo su tutti per i lenesi: nessuna nuova tassa comunale!

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per non continuare sulla china ari concittadini, già in secondo la quale si penalizzano occasione degli auguri i Comuni più virtuosi, come il di IlNatale vi dipromisi che del per bilancio previsione Ici e altre tariffe non sono state nostro, per risanare quegli enti in nessuna ragione avrei aumentato comune di Leno, approvato aumentate e non è stata introdissesto che ormai da troppi anni le comunali.pareggia Ebbene, aè lo imposte scorso gennaio, dotta neppure l’addizionale rappresentano una palla al piede con una punta di orgoglio che 14.647.000 euro. All’interno di Ipef. per lo sviluppo e per il futuro delle oggi, approvato, posso questoa bilancio documento programDiscorso a parte merita la tassa generazioni più giovani. confermare che la promessa è matico, il più importante atto rifiuti: il Comune è già passato Ringrazio tutti per il lavoro svolto, stata mantenuta. Credo che Leno di un consiglio comunale, dalla tassa alla tariffa per la incessante e silenzioso, magari sia uno dei pochi paesi della Bassa sono indicate, oltre alle entraraccolta e lo smaltimento dei di scarsa visibilità pubblica ma Bresciana dove si è applicata te tributarie ednon extratributarie, Pietro Bisinella rifiuti, così che, come prevede che ci assicura di poter guardare ai bilanci futuri con l’addizionale Irpef, non si è aumentata l’I.C.I. e non è anche le spese, e la nostra la legge, il gettito dei contriun timido maggiore ottimismo. Mi permetto questa stata aggiunta nessun’altra tassa di scopo. sugli investiattenzione si concentrerà in particolare buenti possa coprire per intero le spese. considerazione alla luce di un nuovo traguardo che Dico questo non per demagogia, ma perché credo menti previsti per questo 2005. Attualmente il costo del servizio è già coperto al ora ci imponiamo di raggiungere nel più breve tempo che si trattiinterventi di un risultato davvero importante, un I principali riguardano il settore dell’edili95%. possibile: l’approvazione del nuovo Piano di Governo del segno di responsabilità, frutto di un lavoro di squadra zia scolastica, con la realizzazione della mensa nella Da quest’anno, dunque, ci saranno nuovi i criteri e Territorio, un obiettivo ambizioso, per il quale saranno che ha materna, comportato e sentiti sforzi. di scuola pergrandi una spesa prevista di 1L’incarico milione di parametri che andranno a determinare l’ammontare necessari lo sforzo e la partecipazione di tutte le forze costruzione del bilancio e di riduzione della spesa ha euro, e la messa a norma degli altri edifici scolastici della tariffa, che non sarà più calcolata solo in base politiche, sia di maggioranza che di opposizione, e di richiesto sacrifici tutti gli assessorati, ma devo (200 milamolti euro). Poi si ainterverrà sulla rete fognaria: alla metratura della superficie occupata, ma, per le tutte le categorie produttive, agricole e commerciali del ammettere che con operosa serietà tutti li hanno accettati nel 2005 si procederà con la realizzazione di un altro utenze domestiche, anche tenendo conto del numero nostro paese. per il bene della nostra per non pezzo di fognatura (1,5comunità, milioni) esoprattutto ancora, interventi dei componenti la famiglia; mentre per le attività Consapevole che il cammino potrà essere lungo, gravare ancora una volta sulle tasche delle famiglie. sulla sede municipale, che riguardano lavori alla piazproduttive si verificherà l’effettiva produzione dei poiché la strada che percorriamo verso la ripresa di Alla mia soddisfazione si deve aggiungere però zetta esterna e nella sala polifunzionale (250 mila). rifiuti. In questo modo potrebbe accadere che nuclei Leno è ancora in salita, sono altresì certo che la nostra altrettanta amarezza, la medesima che tutti i sindaci L’assessorato al Bilancio nel confermare questi interfamiliari di poche persone potrebbero vedersi ridotta azione continuerà nella direzione intrapresa anche nei riuniti nell’Associazione Nazionale venti sottolinea anche che nessun Comuni servizio èItaliani stato la tariffa, mentre quelli di più persone, aumentata. mesi futuri, con serenità e coraggio. Siamo sicuri che hanno espresso nel vedersi ancora una volta ridotti i tagliato, anzi alcuni sono stati addirittura potenziati L’obbiettivo è quello di diminuire il costo del servizio, questo nostro impegno sarà condiviso da tutti i lenesi, trasferimenti dallo Stato, dalle trasferimenti Regioni e dalledallo Province. e questo nonostante i minori Stato quindi la tariffa. o perlomeno da tutti coloro – e sono davvero tantissimi Èe lecito chiedersi se qualcuno si rende conto di quanto le dalla Regione. – che intendono la politica a livello locale come un municipalità di servizi Tutto ciò si siano è resoimportanti possibile nell’erogazione per due operazioni: in Vediamo, nel dettaglio, quali e quante sono le attività servizio reso a tutta la comunità. • sempre più indispensabili per le nostre comunità. Dalla questo bilancio è stata fatta una riorganizzazione produttive sul territorio di Leno, paese che, secondo scuola all’assistenza anziani, ormaiinoltre quasi tutto grava più razionale della agli spesa generale; è iniziato le più recenti analisi demografiche, ad oggi, supera le sui bilanci comunali, con sempre maggior passaggio di il lavoro di verifica dell’evasione Ici sulle aree edifi13.500 unità. competenze sempreche minori risorse. cabili, lavoroe questo farà trasferimenti entrare nelledicasse del I dati aggiornati (Fonte CC.I.AA., Brescia riferita Sono convinto che sarà necessaria una seria riflessione Comune risorse che verranno destinate alla copertura all’anno 2003) riferiscono dell’esistenza di 1.180 Pietro Bisinella da parte di tutti i nostri politici sulla situazione dell’Italia, finanziaria di molti servizi sociali. aziende, fra grosse e piccole, per un totale di 3.004

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Comune di Leno


Assessorato ai Servizi Sociali e Sicurezza

Servizi domiciliari per anziani: Servizio di Assistenza Domiciliare e Pasti a domicilio L’

presentativi (Regioni, Province e Comuni), la comunità deve affrontare. Il problema, infatti, non si pone solo nel diversificare gli interventi, ma anche nel far fronte a una quantità sempre maggiore di richieste: si consideri che, in linea con i dati italiani, la comunità “anziana” a Leno rappresenta circa il 20% della popolazione, una percentuale che equivale a 2.500 persone sopra i 60 anni, delle quali più di 200 sopra gli 85. Su questa fascia di popolazione incidono con forza accadimenti e modificazioni (da quelli più negativi, come la malattia o la morte del coniuge, a quelli positivi come la nascita di un nipote) che coinvolgono il soggetto e il suo sistema relazionale in un processo di ristrutturazione continua della trama di rapporti tra i membri stessi della famiglia. Oltre allo stress psicologico, insorgono i problemi legati al lento ma graduale deterioramento del fisico. Nell’ambito della riorganizzazione dei servizi a carattere sociale, erogati dal Comune e rivolti alle persone anziane, è sorta la necessità di verificare se i servizi di assistenza domiciliare rispondono alle esigenze delle persone che ne beneficiano. Si è dunque chiesto a coloro che usufruiscono del S.A.D. e del servizio di Pasto a domicilio di collaborare nella compilazione di un questionario, studiato per indagare se queste prestazioni necessitano di modifiche o migliorie, al fine di riorganizzare un servizio che offra risposte efficaci e sempre più vicine alle esigenze di tutti.

allungamento della vita media è sicuramente uno degli aspetti più significativi del benessere delle società industriali contemporanee. L’esito di tale processo consiste tuttavia in un invecchiamento demografico, causato da fattori sociali quali il forte rallentamento della natalità e un declino della mortalità (dovuto all’aumento della speranza di vita). Questo processo socio-culturale ha determinato naturalmente anche un’evoluzione del concetto stesso di “vecchiaia”, che assume nuovi significati e connotazioni meno negative. La dilatazione del tempo di vita ha portato con sé una diversa configurazione delle fasi della vita: l’anziano della “terza età” (per indicare il periodo che inizia con la pensione) può vivere la propria esperienza come possibilità di godere di maggiori spazi di libertà e d’indipendenza, spazi da vivere attivamente arricchendo se stesso o aiutando i familiari, gli amici, l’intera comunità. Solo nella “quarta età” tendono ad aumentare le situazioni di dipendenza, dovuta all’aumento progressivo dei livelli di inabilità fisica e psichica. Da tutto ciò risultano una modificazione profonda del quadro e della composizione sociale, tanto a livello nazionale quanto a livello locale, e l’insorgere di necessità nuove e diversificate che, attraverso i suoi organismi rap-

Trasporto sanitario Il Comune di Leno, in collaborazione con la Croce Bianca del Dominato Leonense,

Il S.A.D. (Servizio di Assistenza Domiciliare) è un servizio rivolto agli anziani che necessitano di aiuto per lo svolgimento delle normali attività quotidiane, al fine di favorirne la permanenza nel proprio ambiente socio-familiare e di favorire la ripresa delle relazioni sociali lì dove sono interrotte. Il servizio si rivolge principalmente all’anziano che vive solo, che può venire a trovarsi in condizioni di isolamento con conseguente perdita di stimoli adeguati e rapido decadimento mentale. Si propone, quindi, di rimuovere e di prevenire situazioni di bisogno e disagio favorendo la per-

intende sperimentare il trasporto sanitario extradistretto e il trasporto con accompagnamento, rimborsando una percentuale del costo del servizio a carico dell’utenza. Per informazioni e per prenotare il trasporto, contattare l’Ufficio Servizio Sociali al n° telefonico 030-9046290.

Comune di Leno

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Assessorato ai Servizi Sociali e Sicurezza

Il Servizio pasti a domicilio ha lo scopo di garantire una corretta alimentazione, nonché la regolarità nell’assunzione (dati ISTAT al 1° gennaio 2003) degli alimenti, ai cittadini impossibilitati o impediti a provvedere personalmente alla preparazione del pasto. I pasti MASCHI FEMMINE TOTALE PERCENTUALE sono preparati giornalmente da una ditta specializzata e diMASCHI FEMMINE stribuiti da personale qualificato nella cura dell’anziano. Dall’analisi delle risposte emerge che i beneficiari del14.333.101 l’intervento sono generalmente soddisfatti della qualità 6.127.861 8.206.240 25 % della 42,75 % 57,25 % popolazione dei pasti (buono 73% - sufficiente 21% - scarso 6%), mentre lo sono lievemente meno per la quantità (buono 59% - sufficiente 35% - scarso 6%). I dati forniti dai questionari sono naturalmente più corPopolazione anziana residente a Leno posi e diversificati di quanto sia possibile qui riassumere. (dati ISTAT al 1° gennaio 2003) Poiché emersi in maniera genuina dalle persone direttamente interessate dal servizio, essi rappresentano una MASCHI FEMMINE TOTALE preziosa base di appoggio per qualsiasi valutazione di Il bilancio di previsione del Ici e in altre noncome sonoquello state interventi di miglioramento un tariffe contesto, 60-64 anni 353 335 688 comune di Leno, approvato dei Servizi Sociali, in cui il rapporto diretto, costante aumentate e non è stata intro-e 65-69 259 295 554 controllato con i beneficiari condizione lo scorso gennaio, pareggia a dottarappresenta neppure una l’addizionale 70-74 203 267 470 indispensabile per garantire 14.647.000 euro. All’interno di Ipef. la qualità. • 75-79 documento159program243 402 questo Discorso a parte merita la tassa matico, atto rifiuti: il Comune è già passato 80-84 il più importante 66 127 193 di un consiglio comunale, dalla tassa alla tariffa per la 85-100 e oltre 67 146 213 AVVISO DI BANDO PER L’ASSEGNAZIONE sono indicate, oltre alle entraraccolta e lo smaltimento dei 2.520 IN AFFITTO DEGLI ALLOGGI EDILIZIA 1.107 1.413 teTotale tributarie ed extratributarie, Pietro Bisinella rifiuti, così che,DIcome prevede 20,1 % della RESIDENZIALE PUBBLICA 43,9 % 56,1 % anche le spese, e la nostra popolazione la legge, il gettito dei contri(Regolamento Regionale n. 1 del 10 febbraio 2004 – Delibera G.C. n. 288 / 28.12.2006) attenzione si concentrerà in particolare sugli investibuenti possa coprire per intero le spese. menti previsti per questo 2005. Attualmente costo del che servizio è già coperto Si avvisa la ilcittadinanza è pubblicato il bando al I principali interventi riguardano il settore dell’edili95%. per la formazione della graduatoria comunale per manenza dell’anziano presso la propria abitazione. Il S.A.D. zia scolastica, con la realizzazione della mensa nella Da quest’anno, dunque, sarannosociale nuovi degli i criteri l’assegnazione in affittocia canone al- e si rivolge anche all’anziano che vive con i familiari, i quali, scuola materna, per una spesa prevista di 1 milione di parametri che andranno a determinare l’ammontare loggi di proprietà del Comune dell’Aler che si reninfatti, possono cominciare ad avvertire un bisogno creeuro, e la messa a norma degli altri edifici scolastici della tariffa, che non più calcolata dono disponibili nel sarà Comune di Leno. solo in base scente di sostegno e sollievo, sia fisico che psicologico. (200 mila euro). Poi si interverrà sulla rete fognaria: alla metratura della superficie occupata, ma, per le Le prestazioni erogate dagli operatori del S.A.D. spaziaPossono presentare domanda i soggetti in possesso renel 2005 si procederà con al la realizzazione di un degli altro utenze domestiche, anche tenendo conto del dei numero no dal riordino della casa, lavaggio e riordino quisiti indicati all’articolo 2 del Bando. pezzo di fognatura milioni) e ancora, interventi dei componenti la famiglia; mentre per le attività indumenti personali, (1,5 fino ad un ausilio nell’igiene e nella sulla sede municipale, che riguardano lavori alla piazpreparazione di pasti caldi. Le figure professionali che produttive si verificherà produzione dei La domanda potràl’effettiva essere presentata compongono S.A.D.sala sono l’assistente sociale e l’ausizetta esterna eil nella polifunzionale (250 mila). rifiuti. Indal questo modo potrebbe accadere che nuclei 15.01.2007 al 30.06.2007 liario socio-assistenziale (A.S.A.). L’assessorato al Bilancio nel confermare questi interfamiliari di poche persone potrebbero vedersi ridotta previo appuntamento da fissare presso: Il questionario questo servizio era strutturaventi sottolinearelativo anchea che nessun servizio è stato la tariffa, mentre quelli di più persone, aumentata. Ufficio Servizi Socialidi deldiminuire Comune diilLeno – via 3 to su 15 domande a risposta multipla senza uno schema tagliato, anzi alcuni sono stati addirittura potenziati L’obbiettivo è quello costo delDante, servizio, nel nonostante numero e nella tipologia dei fattoridallo di scelta. LUNEDÌ, MARTEDÌ, MERCOLEDÌ e efisso questo i minori trasferimenti Stato quindi la tariffa. Le risposte rivelano che gli utenti sono in generale sodVENERDÌ – dalle 8,30 alle 12,30 e dalla Regione. disfatti della qualità e della durata del servizio che viene Tutto ciò si è reso possibile per due operazioni: in Vediamo, nel –dettaglio, quali e quante sono le attività MARTEDÌ anche dalle 16,30 alle 17,30 loro offerto, e che sono altrettanto contenti del rapporto questo bilancio è stata fatta una riorganizzazione produttive sul–territorio di alle Leno, paese che, secondo instauratosi tra loro e l’operatore e tra l’operatore e la GIOVEDÌ dalle 14,00 17,30 più razionale della spesa generale; inoltre è iniziato le più recenti analisi demografiche, ad oggi, supera le famiglia. Nelle note alle risposte, tuttavia, si rileva l’inPer informazioni e per prendere visione del bando riil lavorodidi dell’evasione aree edifi13.500 unità. sorgere unverifica certo disagio che nasceIcinelsulle momento della volgersi all’Ufficio(Fonte Servizi CC.I.AA., Sociali oppure consultare cabili, lavoro questo chesoprattutto farà entrare nelleestemporacasse del I dati aggiornati Brescia riferita turnazione dell’operatore, in casi il sito internet del Comune www.comune.leno.bs.it Comune risorse che verrannoo destinate alla copertura all’anno 2003) riferiscono dell’esistenza di 1.180 nei di malattia o sostituzione, quando cambiano i turni finanziaria di servizio. di molti servizi sociali. aziende, fra grosse e piccole, per un totale di 3.004

Popolazione anziana residente in Italia

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Assessorato alla Pubblica Istruzione e alle Politiche Giovanili

Piano Diritto allo Studio: un bilancio e qualche considerazione F

orte del lavoro di squadra di tutta la Commissione Pubblica Istruzione, il Piano Diritto allo Studio 2006/07 è stato approvato all’unanimità nel Consiglio Comunale del 24 gennaio. Dal punto di vista finanziario l’intervento si presenta in linea con i piani attuati da questa amministrazione nei due anni precedenti, e quindi decisamente corposo. Il Comune investe nel diritto allo studio circa 850mila €, dei quali 679mila per servizi direttamente erogati (trasporto, mensa ecc.) e 171mila per contributi vari. Il dato economico è di assoluto rilievo, e dipende da fattori sui quali è bene ripartire il grado di causalità. Il primo dato è la crescita della popolazione scolastica, passata negli ultimi due anni dai 2.599 studenti del 2004 ai 2.706 del 2006. Essa riguarda soprattutto la scuola dell’infanzia e risente in parte dell’andamento demografico, in parte dell’ingresso in età scolastica dei figli di famiglie trasferitesi nel Comune da altri paesi o da cittadine limitrofe. Il dato demografico, tuttavia, da solo non basta a spiegare l’aumento degli investimenti degli ultimi anni, che si possono inquadrare in maniera più pertinente nell’ambi-

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to delle novità introdotte dalla legislazione nazionale in materia, che si basano sul presupposto che l’arricchimento e la differenziazione dell’offerta formativa delle scuole vanno sempre intese in rapporto allo sviluppo del territorio e alla crescita sociale e civile della comunità. La nuova legislazione ha ridisegnato i rapporti tra Comuni e scuole del territorio, assegnando ai primi, accanto agli interventi più tradizionali e consolidati, anche importanti compiti di pianificazione della rete scolastica, di intervento integrato in materia di orientamento scolastico e professionale, di supporto alla coerenza e continuità tra i diversi gradi e ordini di scuole, di prevenzione della dispersione scolastica e di educazione degli adulti. Il Comune non deve più, quindi, soltanto sostenere l’offerta formativa delle scuole erogando dei finanziamenti a favore dei diversi progetti, ma affiancarsi alle scuole in tutte le fasi, dall’elaborazione fino alla concreta realizzazione dei progetti, impiegando direttamente anche proprie risorse umane e strumentali, curandone la promozione sul territorio, operando il coordinamento tra le istituzioni scolastiche e le altre realtà locali. Tra i tanti, sono particolarmente significativi, da questo punto di vista, alcuni progetti già realizzati durante l’anno scolastico 2005/06 e pertanto riproposti anche quest’anno, quali, ad esempio, Piedibus e Bassa… che grande!. Piedibus è sicuramente il modo più sicuro, ecologico e divertente per andare a scuola: è “un autobus che va a piedi”, formato da una carovana di bambini che raggiungono la scuola in gruppo, accompagnati da adulti volontari. Le ricadute investono non solo la sfera dell’educazione stradale, ma anche dell’educazione alla salute. L’iniziativa, che nella sua prima edizione aveva registrato la partecipazione di più di 160 bambini suddivisi su 6 diversi percorsi, è organizzata dalla Direzione Didattica in collaborazione con l’Amministrazione Comunale, ma è resa possibile anche grazie alla partecipazione di soggetti pubblici e privati: dai geni-

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Assessorato alla Pubblica Istruzione e alle Politiche Giovanili

di alunni stranieri – attori volontari alle varie tualmente il 15,29% associazioni, tra cui il - ha da tempo indotto Gruppo Alpini, la Pro la scuola ad attuare iniLoco, Legambiente e ziative atte a realizzare l'Associazione Naziola piena integrazione, nale Carabinieri. Nocome, ad esempio, i vità sono la durata del laboratori di alfabetizprogetto, che quest’anzazione degli alunni, no passa da 3 a 6 settii percorsi di supporto mane, e la sua estensiolinguistico e altri strune, poiché coinvolgerà menti di accoglienza anche la frazione di per alunni e famiglie di Castelletto. diverse culture. Bassa… che grande! è Il progetto è utile da un invece un progetto di lato ai soggetti direttaorientamento scolastibilancio dall’Assessorato di previsione del Ici una e altre tariffe non sono state mente coinvolti, poiché buona capacità di comco Ilpromosso in collaborazione con la comune di Leno, aumentate e non è stata introprensione e di espressione linguistica è requisito indiscuola secondaria di approvato primo grado “Carlo Dossi” ed è lo scorso gennaio, pareggia a dotta neppure l’addizionale spensabile per vivere e lavorare in una società diversa rivolto ai ragazzi delle classi terze e alle loro famiglie. 14.647.000 euro. All’interno Ipef. ha ricadute estremamenda quella di origine, dall’altro La seconda edizione si è svoltadinel mese di novembre. questo documento programte positive in termini Discorso di integrazione ad esempio, a parte e,merita la tassa Ha coinvolto non solo la scuola secondaria di primo di gestibilità delle classi da parte degli insegnanti. Lo matico, più importante atto di nove paesi limitrofi grado di ilLeno, ma anche quelle rifiuti: il Comune è già passato strumento dell’alfabetizzazione a livello scolastico e haunofferto a circa comunale, 670 ragazzi e alle loro famiglie di consiglio dalla tassa alla tariffa per ha la infine ricadute positive sulle famiglie di origine, dal la possibilità di conoscere direttamente dai dirigenti sono indicate, oltre alle entraraccolta e lo smaltimento dei momento che gli alunni diventano ponte di prevede integrascolastici i programmi formativi di 8 istituti superiote tributarie ed extratributarie, Pietro Bisinella rifiuti, così che, come zione. Da alcuni anni ilacittadini nel ri del nostro territorio di visitarne gli stand allestiti anche le spese, e lae nostra legge, ilstranieri gettitoresidenti dei contriComune hanno la possibilità di apprendere la lingua negli spazi messi a disposizione dalla scuola. A diffeattenzione si concentrerà in particolare sugli investibuenti possa coprire per intero le spese. italiana frequentando un apposito corso di alfabetizzarenza della prima edizione, la manifestazione è stata menti previsti per questo 2005. Attualmente il costo del servizio è già coperto al zione, organizzato e gestito dall’Istituto Comprensivo articolata su due giornate anziché su una, in risposta a I principali interventi riguardano il settore dell’edili95%. di Bagnolo Mella, e ospitato presso l’Istituto superiore un’esigenza di sempre maggiore qualità del servizio. zia scolastica, con la realizzazione mensa nella Da quest’anno, dunque, ci saranno nuovi i criteri e “Vincenzo Capirola”. La grande partecipazione conferma della una volta di più il scuola materna, per una spesa prevista di 1 milione di parametri che andranno a determinare Le proposte messe in campo sono davvero l’ammontare molte e spabisogno crescente di informazioni in materia di orieneuro, e lascolastico, messa a norma degliforte altria edifici scolastici della tariffa, chei livelli non sarà più calcolata solo base ziano, per tutti scolastici, dal teatro alloinsport, tamento tanto più causa della fase (200 mila euro). Poi si interverrà sulla rete fognaria: alla metratura della superficie occupata, ma, per dal cinema ai laboratori informatici, sino al recupero lee di passaggio che il mondo scolastico sta attraversando nel 2005 si procederà conincertezze la realizzazione di un altro utenze domestiche, anche tenendo conto all’assistenza ai ragazzi diversamente abili.del Se numero ne può e che riflette non poche sulle famiglie con avere un’idea leggendo il documento che è pezzo figli in di etàfognatura scolastica.(1,5 milioni) e ancora, interventi dei componenti la famiglia; mentre integrale, per le attività scaricabile dal sito internet del Comune (www.comune. Un altro progetto su cui l’amministrazione sta puntansulla sede municipale, che riguardano lavori alla piazproduttive si verificherà l’effettiva produzione dei leno.bs.it) • do è l’alfabetizzazione. presenza sempre zetta esterna e nella salaLapolifunzionale (250crescente mila). rifiuti. In questo modo potrebbe accadere che nuclei L’assessorato al Bilancio nel confermare questi interfamiliari di poche persone potrebbero vedersi ridotta venti sottolinea anche che nessun servizio è stato la tariffa, mentre quelli di più persone, aumentata. tagliato, anzi alcuni sono stati addirittura potenziati L’obbiettivo è quello di diminuire il costo del servizio, e questo nonostante i minori trasferimenti dallo Stato quindi la tariffa. e dalla Regione. Tutto ciò si è reso possibile per due operazioni: in Vediamo, nel dettaglio, quali e quante sono le attività questo bilancio è stata fatta una riorganizzazione produttive sul territorio di Leno, paese che, secondo più razionale della spesa generale; inoltre è iniziato le più recenti analisi demografiche, ad oggi, supera le il lavoro di verifica dell’evasione Ici sulle aree edifi13.500 unità. cabili, lavoro questo che farà entrare nelle casse del I dati aggiornati (Fonte CC.I.AA., Brescia riferita Comune risorse che verranno destinate alla copertura all’anno 2003) riferiscono dell’esistenza di 1.180 finanziaria di molti servizi sociali. aziende, fra grosse e piccole, per un totale di 3.004

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Assessorato alla Pubblica Istruzione e alle Politiche Giovanili

Forum giovani: aperto per lavori È

ormai entrato nel vivo delle sue attività il Forum Giovani, un organismo pensato dall’Assessorato alle Politiche Giovanili come prosecuzione e implementazione dei progetti sinora intrapresi. Il Forum è composto da un gruppo aperto di giovani residenti, tra i 19 e i 26 anni, rappresentativo di tutti i giovani del Comune, al quale è riconosciuta la possibilità fattiva di proporre e promuovere eventi di animazione o comunque finalizzati alla socializzazione della popolazione giovanile, con lo scopo di avvicinare quest’ultima alle istituzioni, e viceversa. Un gruppo di giovani lenesi, quindi, che realizza le proprie idee per rendere Leno più vivibile attraverso concorsi, manifestazioni, concerti, feste, viaggi, corsi, cineforum e altro ancora. La considerazione da cui il progetto è scaturito è che, oltre a mettere a disposizione dei giovani del Comune uno spazio fisico (Spazio Giovani di via Brescia) e una programmazione sviluppata per gli adolescenti in sinergia con gli educatori, sarebbe stato quanto mai opportuno restituire ai ragazzi di una fascia d’età superiore un margine di autonomia e di responsabilità sul tempo trascorso insieme, riconoscendo loro uno spazio “giuridico” e la possibilità di proporre e attuare eventi. La formula del Forum è parsa a questo proposito la più idonea. Il Forum si costituisce infatti come una realtà a metà strada tra un’associazione e

una commissione, sufficientemente strutturata per essere riconoscibile, ma non ingessata nella forma. In pratica, come funziona? Tra novembre e dicembre 2006 si è svolta la prima fase del progetto. Circa 700 giovani residenti a Leno sono stati invitati all’assemblea di presentazione. Coloro che hanno aderito all’iniziativa si sono poi nuovamente incontrati, affiancati da un coordinatore, per parlare, conoscersi, capire che cosa vorrebbero dal mondo delle istituzioni e da se stessi. Costituito il gruppo di lavoro, i partecipanti hanno affrontato la fase ulteriore, che prevedeva un lavoro sul gruppo per la costituzione della propria identità. Come in ogni gruppo che si rispetti e che si desidera riconosciuto, i ragazzi hanno cominciato a ragionare sulla necessità di darsi delle regole, attraverso la redazione di uno statuto condiviso dai partecipanti, e degli obiettivi. Lo Statuto, da poco approvato dall’Amministrazione Comunale, costituisce la base di partenza per la fase attiva di lavoro del gruppo: i partecipanti hanno già cominciato a lavorare alla realizzazione dei progetti da loro stessi proposti. Il coordinatore, che nelle prime fasi ha costantemente assistito agli incontri, nelle fasi ulteriori lascerà spazi di sempre maggiore autonomia al gruppo, in relazione naturalmente al senso di responsabilità e alle capacità di autogestione dello stesso. Non ci sono date già prefissate per gli incontri, che si svolgono però di solito il lunedì presso lo Spazio Giovani. Il Forum è concepito per essere un gruppo aperto, e pertanto chiunque abbia tra i 19 e i 26 anni e voglia partecipare, è il benvenuto: può recarsi direttamente presso la sede di svolgimento delle attività o inviare una e-mail con la richiesta di informazioni sulle date di incontro. Info: vieni direttamente: Spazio Giovani - via Brescia, 3 - Leno inviaci una e-mail: forum.giovani@comune.leno.bs.it

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Assessorato alla Pubblica Istruzione e alle Politiche Giovanili

Spazio (ai) Giovani: la parola agli educatori G

ipo è diplomato all’Istituto Magistrale ed è esperto di Danzaterapia, ha una lunga esperienza nel campo dell’animazione, maturata nei Centri di Aggregazione Giovanile e – tra le altre voci in curriculum – collabora anche come docente in corsi di formazione. Laura è laureata in Psicologia Clinica e di Comunità, è specializzanda in Psicoterapia, ed ha esperienza con i minori. Gipo e Laura sono i due educatori che animano le attività dello Spazio Giovani. Chi sono gli utenti di questo spabilancio di previsione Ici e altre tariffe non sono state zio?IlChe rapporto hanno i duedel educatori con loro? comune di Leno, aumentate e non è stata intro“Il tipo di utenza è variatoapprovato nel tempo – spiegano –. Al momento lo scorso gennaio, pareggia a dotta neppure l’addizionale lo Spazio Giovani è frequentato da un gruppo stabile di circa 25 14.647.000 euro. All’interno di Ipef. ragazzi tra i 14 e i 20 anni, che partecipano regolarmente alle questo documento programDiscorso a parte merita la tassa serate programmate. Altri sono più discontinui, e va bene così, matico, il più è importante atto partecipazione. Dal punto rifiuti: il Comune è già passato perché lo spazio aperto alla libera di un consiglio comunale, dalla tassa alla tariffa per la di vista dei rapporti, sia noi educatori che i ragazzi siamo esposti indicate, alledientraraccolta e lo smaltimento dei asono un impegno forteoltre e preciso progettazione, in cui l’autenticità te tributarie ed extratributarie, Pietro rifiuti, così che, come prevede degli uni e degli altri è messa continuamente in gioco. Diciamo che Bisinella le dispese, nostra cianche sforziamo attivareele la risorse dei ragazzi, nella prospettiva di la legge, il gettito dei contriattenzione si concentrerà in particolare sugli investiaiutarli a raggiungere un’autonomia responsabile.” buenti possa coprire per intero le spese. menti previsti per questo 2005. Attualmente il costo del servizio è già coperto al Chiediamo perché secondo loro ci siano ancora difficolI principali interventi riguardano il settore dell’edili95%. tà parte di qualche cittadino ad accettare Spazio zia scolastica, con la realizzazione della mensa nella Dadaquest’anno, dunque, ci saranno nuovi i locriteri e Giovani: ritengono che “ciò che muove scetticismo e timore è scuola materna, per una spesa prevista di 1 milione di parametri che andranno a determinare l’ammontare sicuramente la ‘non fronte a ciò che solo è ‘sconosciuto’ euro, e la messa a norma degli altri edifici scolastici della tariffa, checonoscenza’; non saràdipiù calcolata in basee nuovo si presenta immediatamente un atteggiamento di difesa.” (200 mila euro). Poi si interverrà sulla rete fognaria: alla metratura della superficie occupata, ma, per le Eppure, forse perché rassicurati dall’entusiasmo dei gionel 2005 si procederà con la realizzazione di un altro utenze domestiche, anche tenendo conto del numero vani con cui hanno contatto diretto, sono fiduciosi. “Quepezzo di fognatura (1,5 milioni) e ancora, interventi dei componenti la famiglia; mentre per le attività sto è solo il primo passo; il successivo dovrebbe portare alla ricerca sulla sede municipale, che riguardano lavori alla piazproduttive si verificherà l’effettiva produzione dei di informazione, all’interessamento e, nel migliore dei casi, al coinzetta esterna e nella sala polifunzionale (250 mila). rifiuti. In questo modo potrebbe accadere che nuclei volgimento attivo. Noi operatori siamo aperti ad accogliere critiche, L’assessorato al Bilancio nel confermare questi interfamiliarisuggerimenti, di poche persone potrebbero ridottae proposte, purché vengano portati invedersi modo rispettoso venti sottolinea anche che nessun servizio è stato la tariffa, mentre quelli di più persone, aumentata. civile. Il nostro lavoro è rivolto ai giovani, non dimentichiamolo!” tagliato, anzi alcuni sono stati addirittura potenziati L’obbiettivo è quello di diminuire il costo del servizio, e questo nonostante i minori trasferimenti dallo Stato quindi la tariffa. Per i ragazzi (ma anche per i genitori) che volessero pase dalla Regione. sare a vedere da vicino la realtà, ricordiamo che lo SpaTutto ciò si è reso possibile per due operazioni: in Vediamo, dettaglio, e quante sono Mercoledì le attività zio Giovaninel è aperto nellequali serate di Martedì, questo bilancio è stata fatta una riorganizzazione eproduttive Giovedì. sul territorio di Leno, paese che, secondo più razionale della spesa generale; inoltre è iniziato le recenti analisiprimaverile demografiche, ad oggi, le La più programmazione prevede torneisupera sportivi, il lavoro di verifica dell’evasione Ici sulle aree edifi13.500 unità. corsi (DJ, Break Dance), visione di film, laboratorio sui cabili, lavoro questo che farà entrare nelle casse del Igraffiti dati eaggiornati (Fonte CC.I.AA., Brescia riferita altro ancora. Comune risorse che verranno destinate alla copertura all’anno 2003) riferiscono dell’esistenza Per informazioni: Spazio Giovani: Via Bresciadi3 -1.180 Leno finanziaria di molti servizi sociali. fra grosse •e piccole, per un totale di 3.004 –aziende, tel. 320-1123447.

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L’Associazione Diplomati, Docenti, Non Docenti dell’Istituto Capirola

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Istituto “V. Capirola” è nato nel 1974 ed è diretto dal 1989 dalla preside Ermelina Ravelli. Conta attualmente una popolazione studentesca di circa 1.600 persone e da sempre si pone come obiettivo primario la centralità dello studente. Nel 2006 è nata l’associazione culturale denominata “Associazione Diplomati - Docenti - Non Docenti - Istituto Capirola”. La sua finalità è la diffusione dei valori di appartenenza culturale e formativa all’Istituto, per favorire da una parte lo sviluppo, la conoscenza e lo scambio delle diverse tradizioni culturali tra gli associati e, dall’altra, il mantenimento dei contatti fra tutti coloro che a vario titolo hanno operato all’interno dell’Istituto stesso. L’associazione vuole mantenere un legame di collaborazione con la scuola, tra le vecchie e le nuove generazioni di studenti, di docenti e, in generale, di tutte le componenti scolastiche, promuovendo iniziative culturali, sportive e professionali. In tal modo vuole favorire il continuo sviluppo dell’Istituto, migliorare e potenziare il servizio a favore degli studenti e dei giovani diplomati collaborando con organismi, movimenti o associazioni anche nell’ambito universitario. Tra gli scopi sociali è contemplata l’organizzazione di gruppi di lavoro che affronteranno temi legati alla didattica, alla ricerca scientifica, nonché la promozione di viaggi e scambi culturali in Italia e all’estero. Nell’immediato verrà organizzata per il giorno 20 maggio 2007 un’uscita, aperta a tutti, a Padova per visitare la mostra su Giorgio De Chirico. Nel consiglio direttivo, la carica di presidente onorario è ricoperta dal dirigente scolastico dell’Istituto, la prof.ssa Ermelina Ravelli, mentre presidente è il sig. Sergio Marchina, alunno diplomato nel 1979. Per avere ulteriori informazioni, per aderire oppure per partecipare alle iniziative dell’Associazione è possibile rivolgersi alla segreteria dell’Istituto “V. Capirola”, oppure incontrare i rappresentanti dell’Associazione ogni sabato dalle 9.30 alle 10.30 presso la biblioteca dell’Istituto. e-mail associazione.capirola@hotmail.it - itcleno@provincia.brescia.it - tel. 030-906539/9038588

Assessorato ai Servizi informatici e alla Comunicazione

In Comune con un click: il nuovo sito "accessibile" I

l nuovo sito web del Comune di Leno è on-line. Ne diamo qui segnalazione non tanto per farci vezzo della nuova veste grafica – con colori più tenui e pagine semplificate –, che di per sé non sarebbe valsa, da sola, la fatica, quanto piuttosto perché, trattandosi di un sito istituzionale, esso si è andato configurando sempre più negli ultimi anni come mezzo privilegiato per interfacciarsi con il Comune e con i suoi servizi. Per ottemperare ai principi imposti dalle nuove norme sull’accessibilità dei siti istituzionali, la Giunta ne aveva deciso l’adeguamento nel marzo scorso. L’adeguamento ha comportato, in previsione del trasferimento delle pagine dal vecchio al nuovo sito, alcuni interventi di manutenzione straordinaria e di riordino dei materiali da parte del personale tecnico del Comune. Gli aspetti più evidenti che caratterizzano la struttura del nuovo sito “accessibile” sono le possibilità di navigazione delle pagine in tre diverse versioni (grafica, ad alto contrasto, solo testo), soluzione che consente la lettura anche a persone che presentano handicap visivi; di navigare anche con browser specifici per persone diversamente abili; di modificare le dimensioni del carattere del testo senza modificare le impostazioni del browser, e alcune altre che mirano a una più intuitiva frequentazione di questo spazio virtuale. Contestualmente agli interventi sul sito internet si è anche provveduto ad assegnare a ciascun ufficio un proprio indirizzo di posta elettronica al fine di alleggerire il carico dell’Ufficio Protocollo e per migliorare l’efficienza delle comunicazioni informali. www.comune.leno.bs.it

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Assessorato all'Urbanistica e all'Edilizia

Cascina Mirabella: il Piano di recupero I

l Consiglio Comunale ha definitivamente approvato nella seduta del 12 marzo la Convenzione per il Piano attuativo di Recupero dell’area che interessa la cascina Mirabella. Il bilancio di previsione del Ici e altre tariffe non sono state A qualsiasi lenese non servono lunghe incomune per di Leno, approvato aumentate e non è stata introtroduzioni illustrare lo stato di degrado lo scorso gennaio, pareggia a dotta neppure l’addizionale che interessa ormai da decenni le strutture stori14.647.000 euro.suAll’interno Ipef. che che sorgono quest’area:diun degrado che di anno questo documento programDiscorso a parte merita la tassa in anno rende sempre più improbabile la possibilità di matico, importante atto È pertanto con sodrifiuti: il Comune è già passato recupero ildipiù quanto ancora rimane. di un consiglio disfazione che, dopocomunale, circa 25 anni di polemiche e di dalla tassa alla tariffa per la progetti improntati a logiche certo redditizie, ma sono indicate, oltrespesso alle entraraccolta e lo smaltimento dei Lo stato della questione esclusivamente sfruttamento commerciale, l’Ammite tributarie ed diextratributarie, Pietro Bisinella rifiuti, così che, come prevede L’area della cascina Mirabella, privata, olnistrazione comunale ha sottoscritto una Convenzione anche le spese, e la nostra la legge,diilproprietà gettito dei contritre ad alcuni terreni di pertinenza comprende alcune per il recupero dell’area con gli operatori che ne sono attenzione si concentrerà in particolare sugli investibuenti possa coprire per intero le spese. strutture storiche, in parte (il cascinale) in parte attualmente proprietari. menti previsti per questo 2005. Attualmente il costo del rurali servizio è già coperto al monumentali (la chiesetta di San Bernardo). La chiesetta notiziario è forse il luogo ilpiùsettore adattodell’ediliper illuIQuesto principali interventi riguardano 95%. è anche affrescata e costituisce un monumento storicostrare in maniera chiara la situazione e le previsioni di zia scolastica, con la realizzazione della mensa nella Da quest’anno, ci saranno i criteri artistico che sta adunque, cuore a tutti i lenesi, nuovi ai quali, tuttavia,e intervento. scuola materna, per una spesa prevista di 1 milione di parametri che andranno a determinare l’ammontare l’impraticabilità dell’area impedisce da decenni il piacere euro, e la messa a norma degli altri edifici scolastici della tariffa, che non sarà più calcolata solo in base della visita. (200 mila euro). Poi si interverrà sulla rete fognaria: alla metratura della hanno superficie occupata, ma, per le Gli attuali proprietari espresso all’Amministrazionel 2005 si procederà con la realizzazione di un altro utenze domestiche, ancheditenendo conto numero ne comunale l’intenzione procedere a undel intervento pezzo di fognatura (1,5 milioni) e ancora, interventi dei componenti la (per famiglia; per lee parziale attività di parziale recupero quantomentre è possibile) sulla sede municipale, che riguardano lavori alla piazricostruzionesidiverificherà edifici su quell’area. produttive l’effettiva produzione dei Nel corso degli incontri propedeutici alla stesura della zetta esterna e nella sala polifunzionale (250 mila). rifiuti. In questo modo potrebbe accadere che nuclei convenzione l’Amministrazione comunale si è mossa sulL’assessorato al Bilancio nel confermare questi interfamiliari di poche persone potrebbero vedersi ridotta la base di almeno 3 esigenze ritenute imprescindibili. venti sottolinea anche che nessun servizio è stato la tariffa, mentre quelli di più persone, aumentata. tagliato, anzi alcuni sono stati addirittura potenziati L’obbiettivo è quello di diminuire il costo del servizio, Le lineelaguida e questo nonostante i minori trasferimenti dallo Stato quindi tariffa. La prima esigenza è stata la necessità di favorire un intere dalla Regione. vento. L’alternativa è infatti il deferimento al futuro del Tutto ciò si è reso possibile per due operazioni: in Vediamo, dettaglio, quali e quante le attività problema, nel scelta che garantirebbe solo ilsono degrado totale questo bilancio è stata fatta una riorganizzazione produttive sulstoriche territorio di Leno, paese che, chiesetta secondo delle strutture ancora esistenti e della più razionale della spesa generale; inoltre è iniziato le analisi demografiche, ad oggi, supera le di più San recenti Bernardino. il lavoro di verifica dell’evasione Ici sulle aree edifi13.500 unità. La seconda esigenza è stata la volontà di giungere a un cabili, lavoro questo che farà entrare nelle casse del Iaccordo dati aggiornati (Fonte CC.I.AA.,potesse Bresciagarantirsi riferita nel quale l’Amministrazione Comune risorse che verranno destinate alla copertura all’anno 2003)in riferiscono dell’esistenza 1.180 alcune priorità ordine ai tempi e ai modi deldirecupero finanziaria di molti servizi sociali. e di edificazione, e porre vincoliper specifici agli di operatoaziende, fra grosse e piccole, un totale 3.004

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Assessorato all'Urbanistica e all'Edilizia

ri. La volontà, cioè, che l’area non fosse snaturata dalle modalità edificatorie, dalle volumetrie, dalla qualità dei materiali. Questo in conformità a un’immagine storica del complesso e ad una situazione ambientale e paesaggistica che non potrebbe sopportare interventi di esclusiva speculazione commerciale o edilizia. La terza è stata la volontà di poter mantenere per i cittadini di Leno la possibilità di frequentare, in tempi e modi stabiliti, la chiesetta. L’accordo raggiunto risponde pienamente a queste esigenze, naturalmente nei limiti che le condizioni di contrattazione potevano realisticamente consentire. La convenzione La convenzione urbanistica per il Piano attuativo di recupero contempla la variazione di destinazione d’uso dell’area interessata, consentita già dal vecchio PRG. La ditta si obbliga all’esecuzione degli interventi di urbanizzazione primaria e secondaria (in totale € 295.614,67), la cui spesa sarà parzialmente detratta dagli oneri di urbanizzazione dovuti. Sulla base della variazione saranno consentite opere di ristrutturazione degli edifici storici, la ricostruzione dei volumi crollati, la destinazione ad uso residenziale e terziario (ristorante e albergo). I nuovi volumi consisteranno in unità cellulari con pianta a C o a L. In conformità all’immagine e alla tipologia abitativa storica dell’area, ogni cellula sarà dotata di portico esposto a sud, aperto a tutta altezza e non tamponabile; avrà un’altezza massima di 2 piani fuori terra e conterrà al massimo 3 unità abitative, dotate di copertura a doppia falda con travi lignee a vista.

La chiesetta di San Bernardino sarà recuperata ad uso pubblico grazie all’intervento di una ditta specializzata. La Soprintendenza per i Beni Architettonici e per il Paesaggio si è già espressa al proposito con parere favorevole il 9 dicembre 2003. La chiesetta e il relativo portico saranno destinati “ad uso pubblico perpetuo” a favore del Comune di Leno. L’accesso sarà garantito nelle modalità e nei tempi da un regolamento appositamente predisposto in accordo tra la proprietà e l’Amministrazione comunale. Un aspetto importante della convenzione riguarda i tempi e i materiali. Per interesse dell’Amministrazione, infatti, gli operatori sono obbligati a procedere al recupero prioritario dei volumi storici (rustici e chiesetta), entro un tempo massimo di 3 anni dall’approvazione del piano. Questo per garantire priorità alla conservazione di quanto è ancora recuperabile. Pari attenzione è stata posta nel concordare con gli operatori i materiali utilizzati negli interventi, in particolari per quelli a vista (mattoni faccia a vista, travi in legno ecc.). La convenzione prevede infine che l’Amministrazione comunale possa riservarsi di giudicare a propria discrezione la compatibilità di ogni singola scelta progettuale non specificata nel documento di convenzione. In base all’accordo, la proprietà cederà al Comune 10.700 mq di standard urbanistici, dei quali 5.687 saranno ceduti per l’area parcheggio e l’area destinata a verde pubblico (al servizio anche delle unità abitative); i restanti 5.029 saranno monetizzati per un totale di 201.174,99 €. •


Assessorato all'Urbanistica e all'Edilizia

Viabilità: al via la tangenziale e due rotatorie C

i sono novità in vista per quanto riguarda la viabilità. Nel mese di dicembre è stato infatti stipulato con l’Amministrazione Provinciale di Brescia un Accordo di programma relativo ad interventi di viabilità comunale e sovracomunale. L’Accordo di programma regola il piano di realizzazione del primo lotto della tangenziale di Leno-centro e di 2 rotatorie. Il primo lotto della tangenziale è di competenza della Provincia di Brescia e comprende il tratto che dalla strada provinciale, in zona Bogalei, arriva fino all’altezza del distributore di benzina all’uscita di Leno in direzione Manerbio. Il secondo tratto è invece di competenza del Comune e riguarda l’innesto del di primo Il bilancio previsione del Ici e altre tariffe non sono state comune di Leno, approvato aumentate e nonestèdistata introingresso Castelletto lo scorso gennaio, pareggia a dotta neppure l’addizionale 14.647.000 euro. All’interno di Ipef. tratto sulla tangenziale Castelletto questo documento programDiscorsoper a parte meritaall’altezza la tassa della strada bassa per Milzanello. matico, il più importante atto rifiuti: il Comune è già passato Per quanto riguarda i tempi di esecuzione, di un consiglio comunale, dalla tassa alla tariffa per la si prevede a breve l'apertura dei cantieri, sono indicate, oltre alle entraraccolta e lo smaltimento mentre il termine è stabilito nell'Accordodei in te tributarie ed extratributarie, Pietro Bisinella rifiuti, così che, come prevede un massimo di 300 giorni lavorativi. • anche le spese, e la nostra la legge, il gettito dei contriattenzione si concentrerà in particolare sugli investibuenti possa coprire per intero le spese. menti previsti per questo 2005. Attualmente il costo del servizio è già coperto al Castelletto I principali interventi riguardano il settore dell’edilidi t 95%. es ingresso ov zia scolastica, con la realizzazione della mensa nella Da quest’anno, dunque, ci saranno nuovi i criteri e scuola materna, per una spesa prevista di 1 milione di parametri che andranno a determinare l’ammontare euro, e la messa a norma degli altri edifici scolastici della tariffa, che non sarà più calcolata solo in base (200 mila euro). Poi si interverrà sulla rete fognaria: alla metratura della superficie occupata, ma, per le nel 2005 si procederà con la realizzazione di un altro utenze domestiche, anche tenendo conto del numero pezzo di fognatura (1,5 milioni) e ancora, interventi dei componenti la famiglia; mentre per le attività sulla sede municipale, che riguardano lavori alla piazproduttive si verificherà l’effettiva produzione dei zetta esterna e nella sala polifunzionale (250 mila). rifiuti. In questo modo potrebbe accadere che nuclei L’assessorato al della Bilancio nel confermare questi familiari di poche personeche potrebbero vedersi ridotta seguito presentazione al Comune delinterPrimo quaderno di studio e dell’analisi ad essa è conseguita, venti sottolinea anche che nessun servizio è stato la tariffa, mentre quelli di più persone, aumentata. è stato presentato nel Consiglio Comunale del 12 marzo il documento che segna le linee di indirizzo tagliato, anzi alcuni sono stati potenziati L’obbiettivo quelloattivata di diminuire il costo delper servizio, politico-amministrativo e le addirittura scelte di sviluppo del territorio. È stata èaltresì la commissione lo e questo i minori trasferimenti dallo Stato quindi la tariffa. studiononostante della VAS (Valutazione Ambientale Strategica). e dalla Le Regione. due iniziative si inseriscono nella fase preparatoria e di indirizzo dell’iter di approvazione del Piano di ciò Governo del possibile Territorio.per La due fase operazioni: successiva prevede la presentazione del set quali dei 3e strumenti integrati Tutto si è reso in Vediamo, nel dettaglio, quante sono le attività che costituiscono il Piano: il Documento di Piano (che definisce eventuali criteri di compensazione, di questo bilancio è stata fatta una riorganizzazione produttive sul territorio di Leno, paese che, secondo perequazione e di incentivazione), il Piano dei Servizi (per l’attuazione di una concreta politica dei servizi di le più razionale della spesa generale; inoltre è iniziato le più recenti analisi demografiche, ad oggi, supera interesse pubblico) e il Piano delle (piano della città consolidata). il lavoro di verifica dell’evasione Ici Regole sulle aree edifi13.500 unità. I mesi di aprile e maggio sono dedicati alle fasi di partecipazione e di discussione in merito alle scelte riferita di cabili, lavoro questo che farà entrare nelle casse del I dati aggiornati (Fonte CC.I.AA., Brescia indirizzo del PGT, mentre l’adozione del nuovo strumento urbanistico è prevista per luglio. Comune risorse che verranno destinate alla copertura all’anno 2003) riferiscono dell’esistenza di 1.180 finanziaria di molti servizi sociali. aziende, fra grosse e piccole, per un totale di 3.004

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PGT: facciamo il punto

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Assessorato ai Servizi Tecnologici, Ambiente ed Ecologia

Area ex ippodromo: cominciamo da zero H

anno preso il via i lavori di attuazione della cosiddetta “Fase 0” relativa all’area ex ippodromo. Parliamo di “fase”, e non di “progetto”, per distinguere non solo la sostanza degli interventi, ma anche le modalità con cui essi vengono programmati. Per l’inizio della discussione del “progetto generale di intervento” sull’area si è infatti atteso sino a questo momento poiché esso, prevedendo anche piste ciclabili e la rifunzionalizzazione degli spazi, è strettamente connesso all’attuazione della variante del PGT oggi allo studio degli esperti incaricati dal Comune di Leno. Il progetto generale sarà discusso da tutto il Consiglio Comunale e da tutte le Commissioni entro la fine dell’anno. Nell’attesa si comincia con l’attuazione di una fase, detta appunto “zero”, che contempla interventi di ottimizzazione e implementazione di servizi già esistenti o di creazione di nuovi, compatibili con le linee generali di intervento che, benché ancora da definire nella forma, mirano a ridisegnare funzionalmente l’area dell’ex ippodromo quale spazio verde attrezzato e polifunzionale, libero e aperto a tutti i cittadini, con spazi ricreativi, gratuiti, piste ciclo-pedonali ecc. La fase zero è stata approvata dalla Giunta e dal Consiglio Comunale, dopo essere passata al vaglio di tutte le Commissioni competenti in materia, sedi nelle quali ha ottenuto migliorie, correzioni e infine largo consenso e approvazione, indipendentemente dal gruppo politico di appartenenza dei rappresentanti. Per questi lavori, già cominciati, è prevista la conclusione entro giugno. Tra gli interventi più significativi di questa fase vorremmo segnalarne almeno alcuni. Per quanto riguarda la torretta ex start, la bonifica della copertura in cemento-amianto, che sarà sostituita con una più sana e confacente alla tipologia architettonica originale, sarà l’occasione anche per il ripristino dell’intera struttura, che diventerà un belvedere sull’area. I servizi igienici, oggi insufficienti per quantità e qualità – e peraltro volumetricamente sporgenti rispetto al perimetro dell’area, con qualche rischio per la circolazione sull’attigua strada – saranno demoliti e sostituiti con nuovi servizi in posizione lievemente più interna: ci saranno due bagni per signore, due per signori, e uno per persone diversamente abili. Non lontano da essi sarà installato un distributore igienico per cani. Sempre per rimanere all’esterno dell’anello della pista, saranno rimessi in sicurezza

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Assessorato ai Servizi Tecnologici, Ambiente ed Ecologia

tramite opportune recinzioni metalliche i fabbricati rurali che insistono sulle aree sud-occidentale e nord-occidentale. Le funzioni di questi fabbricati ed eventuali opere di modifica saranno invece discusse nel prossimo piano generale di intervento. Oltre che opere di miglioramento, sono anche segnali di una “riappropriazione” dell’immenso spazio al centro dell’anello gli altri interventi previsti. Se, da un lato, ha fini esclusivamente legati alla sicurezza la staccionata in legno prevista lungo il canale centrale che divide in due parti ex tariffe ippodromo, altre opere Il bilancio di previsione del Ici l’area e altre non sono state cominceranno a ridisegnare uno spazio che comune di Leno, approvato aumentate e non è stata intro-è inteso come da vivere e non solo da ammirare. lo scorso gennaio, pareggia a dotta neppure l’addizionale Due sono, in particolare, le opere di una certa 14.647.000 euro. All’interno di importanza. LaIpef. prima consiste nel trasferimento questo documento programDiscorso pozzetti, a parte merita la tassa all’interno di opportuni collocati nel matico, il più importante atto rifiuti: il Comune è già passato quadrante sud-orientale dell’area verde al centro, di un consiglio comunale, tassae alla tariffa per la degli impianti tecnicidalla (elettricità acqua) oggi ospitati sono indicate, oltre alle entralo smaltimento in prossimità del palcoraccolta nell’areaefeste. L’intervento hadei lo te tributarie ed extratributarie, Pietro Bisinella scopo di permettere l’eventuale raduni rifiuti, cosìallestimento che, come diprevede (feste, concerti) di più grandi dimensioni e condeipiùcontriampia anche le spese, e la nostra la legge, il gettito pubblicoper rispetto attenzione si concentrerà in particolare sugli investi- partecipazione buenti possadicoprire interoalle le abituali spese. feste popolari all’interno dell’area verde (fino a 4.000 persone), con la non menti previsti per questo 2005. Attualmente il costo del servizio è già coperto al secondaria possibilità di orientare le fonti sonore non, come ora, I principali interventi riguardano il settore dell’edili95%. in direzione del centro storico, ma verso l’interno dell’invaso verde, zia scolastica, con la realizzazione della mensa nella Da quest’anno, dunque, ci saranno nuovi i criteri e con la conseguente diminuzione dell’inquinamento acustico sulla scuola materna, per una spesa prevista di 1 milione di parametri che andranno a determinare l’ammontare zona abitativa periferica. euro, e la messa a norma degli altri edifici scolastici della assi tariffa, che non sarà in base Mira a impostare di penetrazione nel più verdecalcolata anche la solo realizzazione (200 mila euro). Poi si interverrà sulla rete fognaria: alla metratura della superficie occupata, ma, di un percorso botanico-didattico – porzione di uno più ampio per che le si nel 2005 si procederà con la realizzazione di un altro utenze domestiche, anche tenendo conto del numero intende realizzare: consiste nella piantumazione di essenze autoctone pezzo di fognatura (1,5 milioni) e ancora,accompagnate interventi da dei componenti famiglia; mentre per le pannelli illustrativi,lanon rivolti solo alle scuole ma attività a tutti i sulla sede municipale, che riguardano lavori alla piazproduttive si verificherà l’effettiva produzione dei cittadini. Parallelamente viene creata una porzione della futura pista ciclabile zetta esterna e nella sala polifunzionaleche (250 mila).all’internorifiuti. transita dell’area. In questo modo potrebbe accadere che nuclei Esiste ancheinterla possibilità di costruire un chiosco legno,ridotta aperto L’assessorato al Bilancio nel confermare questi familiari di poche personepermanente, potrebbero in vedersi tutto l’anno. La sua gestione sarà affidata e comprenderà venti sottolinea anche che nessun servizio è stato la tariffa, mentretramite quellibando di piùpubblico, persone, aumentata. un accordo con il Comune in particolare per l’apertura e chiusura dell’area ex tagliato, anzi alcuni sono stati addirittura potenziati L’obbiettivo è quello di diminuire il costo del servizio, ippodromo e dei servizi igienici. e questo nonostante i minori trasferimenti dallo Stato quindi la tariffa. Si prevede infine di ridare inizio alla manifestazione, ormai abbandonata da alcuni e dalla Regione. anni, che prevedeva la piantumazione di un albero per Tutto ciò si è reso possibile per due operazioni: in Vediamo, nel dettaglio, quali e quante sono le attività ogni nuovo bambino nato nel Comune. questo bilancio è stata fatta una riorganizzazione produttive territorio Leno, paese che, secondo Con questisul primi interventidisperiamo di impostare una base più razionale della spesa generale; inoltre è iniziato le di più recenti analisi demografiche, ad oggi, supera le partenza e un motore di entusiasmo per i discorsi ormai il lavoro di verifica dell’evasione Ici sulle aree edifi13.500 unità. prossimi circa la definizione del piano generale relativo a cabili, lavoro questo che farà entrare nelle casse del I quest’area, dati aggiornati (Fonte CC.I.AA., Bresciacon riferita che stiamo immaginando, in sintonia tutte Comune risorse che verranno destinate alla copertura all’anno 2003) riferiscono dell’esistenza di 1.180 le rappresentanze della cittadinanza, come uno spazio • libero e sempre più vitale per la vita comunità. finanziaria di molti servizi sociali. aziende, fra grosse e piccole, per della un totale di 3.004

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Assessorato ai Servizi Tecnologici, Ambiente ed Ecologia

Chi fa la differenza... C

ome ogni anno, anche a fine 2006 si è proceduto al riepilogo dei dati di gestione dell’Isola ecologica e della raccolta differenziata. Tra le molte considerazioni possibili, una in particolare emerge con chiarezza dal dato di crescita dell’1,5% della differenziata (totale 37,44%). È un risultato che conferma un trend inerziale innescato dal riassetto del servizio di gestione attuato

all’inizio del mandato di questa Amministrazione, ma è soprattutto la spia di un’attenzione sempre più crescente, da parte della cittadinanza, per le forme di smaltimento dei rifiuti: ai cittadini va, in prima istanza, il merito di questo successo, che è stato infatti ottenuto nonostante l’impossibilità del Comune di investire ulteriori risorse per la raccolta differenziata. Ad maiora!

Il servizio di Pesa pubblica L

a pesa pubblica di Leno è stata rimessa in funzione il primo novembre 2006. Per far fronte ad alcuni problemi tecnici che nei mesi scorsi erano stati causa di qualche disagio, è stata sottoposta a un intervento di manutenzione e di ottimizzazione del servizio, affidato ora alla Cooperativa Sociale “Il Gelso” onlus, la stessa che si occupa per conto del nostro Comune della gestione dell’attigua Isola ecologica. La pesa è in funzione 24 ore su 24 e, grazie a un nuovo software, non necessita più nemmeno di gettoni dedicati: funziona infatti a monete (pesate fino a 20 t, € 2,50; da 20 a 30 t, € 5,00; superiori a 33 t, € 7,50).

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Assessorato al Bilancio, Tributi, Agricoltura, Protezione Civile

Leno Servizi s.r.l.: una società per il Comune L

lendario annuale di verifica dell’operato della Società a società Leno Servizi srl è nata ufficialmente il e dei suoi rappresentanti. Anche per quanto riguarda 14 novembre 2006 per volontà dell’Amministrale tariffe, lo Statuto prevede che esse siano deterzione Comunale. Come dichiara il suo stesso nome, minate dall’organo esecutivo: questo a significare è un ente che si occupa di servizi per conto del Coche continueranno a dipendere esclusivamente dalmune di Leno. l’Amministrazione Comunale che non potranno Cominciamo subito col diredel che per i cittadini poco Il bilancio di previsione Ici e altree tariffe nonsisono state quindi verificare improvvisi e ingiustificati aumenti. o nulla cambierà, mentre la sua costituzione porta comune di Leno, approvato aumentate e non è stata introVerificate le condizioni operative, sonol’addizionale state per ora nonscorso pochigennaio, benefici pareggia al Comune. lo a Le motivazioni che dotta neppure deferiti alla Leno Servizi srl i contratti relativi alla hanno indotto la sua nascita sono infatti di natura 14.647.000 euro. All’interno di Ipef. raccolta e allo smaltimento alla gestione prevalentemente tecnica: la società è stata creata per questo documento programDiscorsorifiuti a partee merita la tassa degli impianti di pubblica illuminazione. La bolletgestire alcuni contratti in essere relativi a servizi eromatico, il più importante atto rifiuti: il Comune è già passato tazione relativa a questi servizi, pertanto, comincerà gati un dal Comune Leno a favore del cittadino, allo di consigliodi comunale, dalla tassa alla tariffa per la presto a recare la nuova intestazione. scopo di sgravare l’ente comunale da queste incomsono indicate, oltre alle entraraccolta e lo smaltimento dei In questa prima fase della suacosì attività, Lenoprevede Servizi benze. Questa operazione, praticata in moltissimi te tributarie ed extratributarie, Pietro Bisinella rifiuti, che,lacome srl sta lavorando per dotarsi di una struttura operaaltri Comuni in Italia, consente una gestione econoanche le spese, e la nostra la legge, il gettito dei contritiva concreta, cosicché, nel minor tempo possibile, mica separata di alcuni servizi, lasciando ininvestiquesta attenzione si concentrerà in particolare sugli buenti possa coprire per intero le spese. possa riuscire a prendere in carico l’effettiva e piena maniera al Comune maggiore agio nell’affrontare la menti previsti per questo 2005. Attualmente il costo del servizio è già coperto al gestione dei contratti assegnati. Non appena possidi Damocle rappresentata Patto didell’ediliStabiliIspada principali interventi riguardanodal il settore 95%. bile saranno quindi comunicati l’indirizzo sedee tà, un dispositivo ultime leggi della finanziarie zia scolastica, condelle la realizzazione mensamolto nella Da quest’anno, dunque, ci saranno nuovi della i criteri della Società gli orari diasportello al pubblico. Fino rigido,materna, che vincola drasticamente le di spese correnti scuola per una spesa prevista 1 milione di parametri chee andranno determinare l’ammontare ad allora sarà ancora il Comune, come è stato sino dei Comuni. Oltre a questo, il nuovo ente può rapeuro, e la messa a norma degli altri edifici scolastici della tariffa, che non sarà più calcolata solo in basea qui, ad adempiere formalità richiestema, (bollettapresentare per il Poi Comune un’ulteriore possibilità di (200 mila euro). si interverrà sulla rete fognaria: alla metratura dellaalle superficie occupata, per le zione, rapporti con sviluppo e di miglioramento dei servizi erogati. nel 2005 si procederà con la realizzazione di un altro utenze domestiche, anche tenendo conto del numero il ecc.). la famiglia; mentre per le attività La società è al 100% pubblica, suo controllo pezzo di fognatura (1,5 milioni) ee ilancora, interventiè deipubblico componenti La cittadinanza in capo al Comune di Leno, che ne è – sulla base sulla sede municipale, che riguardano lavori alla piazproduttive si verificherà l’effettiva produzione dei sarà dello esterna Statuto edinella cui lasala società è stata dotata oggi e zetta polifunzionale (250–,mila). rifiuti. Inprontaquesto modo potrebbe accadere che nuclei mente inforper tutto il tempo della sua esistenza, socio unico. L’assessorato al Bilancio nel confermare questi interfamiliari di poche persone potrebbero vedersi ridotta mata di qualNon esiste cioè la possibilità di unaservizio partecipazione venti sottolinea anche che nessun è stato la tariffa, mentre quelli di più persone, aumentata. siasi sviluppo privata né, comunque, estranea al Comune di Leno. tagliato, anzi alcuni sono stati addirittura potenziati L’obbiettivo è quello di diminuire il costo del servizio, inerente la quest’ultimo, nellai minori personatrasferimenti del Sindaco,dallo risponde eAquesto nonostante Stato quindi la tariffa. gestione dei l’Amministratore unico, carica alla quale è stato elete dalla Regione. servizi, seconto il dott. Bertoletti. termine del primo Tutto ciò Piergiorgio si è reso possibile perIldue operazioni: in Vediamo, nel dettaglio, quali e quante sono le attività do le modaliesercizio è fissato entro il 30 giugno 2007. Lo Statuquesto bilancio è stata fatta una riorganizzazione produttive sul territorio di Leno, paese che, secondo tà di recenti volta in to della Società, approvato dal Consiglio più razionale della spesa generale; inoltreComunale, è iniziato le più analisi demografiche, ad oggi, supera le volta ritenute stabilisce con precisione compiti, finalità e modalità il lavoro di verifica dell’evasione Ici sulle aree edifi13.500 unità. più opportune, di svolgimento dell’esercizio cui lanelle società è stata cabili, lavoro questo che faràper entrare casse del I dati aggiornati (Fonte CC.I.AA., Brescia riferita non ultima questoriferiscono dell’esistenza di 1.180 creata; prevede inoltre tutte le più opportune forme Comune risorse che verranno destinate alla copertura all’anno 2003) stesso notiziario. di garanziadi permolti il cittadino e per il Comune, e un cafinanziaria servizi sociali. aziende, fra grosse• e piccole, per un totale di 3.004

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Assessorato ai Lavori Pubblici

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i aprirà verosimilmente a giugno il cantiere per la realizzazione del cosiddetto “terzo stralcio / primo lotto della scuola materna di Leno centro”, etichetta oscura e burocratica che designa, in pratica, la nuova mensa scolastica: un’opera la cui necessità s’è fatta sentire sempre più prepotentemente negli ultimi anni in considerazione delle condizioni ormai obsolete, per spazi e qualità degli ambienti, cui è sottoposta la mensa attuale. Il progetto esecutivo dell’opera, approntato dallo studio di architettura Giorgio Orsini di Como, è già stato approvato dalla Giunta Comunale. È inoltre in via di chiusura il capitolato per l’apertura della gara d’appalto. L’assegnazione dei lavori dovrebbe avvenire, stanti i tempi tecnici della procedura, entro la fine di maggio. L’importo complessivo delle opere, al cui completamento servirà circa un anno, ammonta a 1.170.000,00 Euro. L’importanza dell’opera consiste nella possibilità ch’essa offre di riorganizzare il complesso scolastico che raggruppa le scuole elementare e materna di Leno. Queste si sviluppano infatti su aree contigue, separate da uno spazio che si presta perfettamente alla realizzazione di strutture complementari e di supporto all’intero plesso scolastico. Il progetto interviene proprio su quest’area, tenendo naturalmente conto delle caratteristiche del luogo e del suo insediamento, e prevedendo per questo una edificazione contenuta. I nuovi spazi e le strutture necessarie alla mensa (refettorio e cucina) saranno posizionati lungo l’asse nord-sud che collega virtualmente la scuola elementare con l’ingresso della scuola materna, generando una sorta di percorso coperto che metterà in relazione diretta le due scuole con i nuovi spazi. La struttura dell’edificio immaginato, di un unico piano, risulta dall’aggregazione di diversi moduli che compongono e organizzazione in maniera funzionale ed omogenea il nuovo organismo. Il refettorio e la cucina sono infatti concepiti come due distinti corpi di fabbrica incernierati da un corridoio centrale con funzione di accesso e di distribuzione. Il refettorio sarà costituito da 5 modulibase, per un totale di 400 mq e per una capienza complessiva di circa 300 posti a sedere al tavolo. La suddivisione dello spazio coperto avrà la duplice funzione di migliorare il controllo e la gestione degli alunni

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La mensa che usufruiscono del servizio e, allo stesso tempo, di attenuare l’impatto acustico provocato dalla presenza contemporanea di molte persone. Il refettorio sarà quindi in relazione diretta sia con lo spazio esterno – riservato (e per questo attrezzato) all’attività all’aperto e al gioco – sia con il corridoio di distribuzione che lo separerà dalla cucina e lo collegherà alla scuola materna e alla scuola elementare. Quest’ultima, essendo posta a un livello superiore, sarà raggiungibile attraverso una scala e una rampa. La cucina, sull’altro lato del corridoio, avrà dimensioni utili al soddisfacimento delle esigenze dell’intero plesso scolastico (360 mq) e sarà organizzata per la preparazione di 850 pasti: un regime verificato direttamente con l’attuale gestore della cucina. Avrà uno schema funzionale, che prevede una linea di preparazione, e uno spazio di confezionamento e smistamento dei cibi, parte dei quali viene distribuita nelle altre sedi del plesso scolastico.


Assessorato ai Lavori Pubblici

che verrà È da dire, infatti, che il refettorio servirà quasi esclusivamente per la scuola elementare, poiché una scelta di carattere educativo e didattico compiuta dagli insegnanti insieme alla direzione didattica prevede che i bambini della scuola materna continuino a consumare i pasti nelle proprie aule come avviene ormai da tempo. Le condizioni di viabilità generale intorno all’area hanno suggerito un sistema di accessi contrapposti, utile a sfruttare la doppia possibilità di parcheggio e quindi di accompagnamento e di recupero degli alunni. Si potrà ancora accedere all’atrio della scuola elementare, infatti, direttamente dall’ingresso principale, ma sarà anche possibile farlo dal lato opposto, sfruttando la nuova rampa che collega i due nuclei scolastici, alleggerendo in questa maniera il traffico che ogni giorno ostruisce la zona di via De Giuli.

La nuova mensa è solo il primo lotto (di due) del progetto generale di ampliamento previsto nel “secondo stralcio”. Il secondo lotto contempla per il futuro la realizzazione di un’aula magna/ auditorium collegata con una parete mobile alla nuova mensa, per mettere a disposizione in questa maniera non solo uno spazio di raduno sentito come esigenza, ma anche, in caso di future necessità, ulteriori ambienti per il refettorio. •

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Assessorato alla Cultura, allo Sport e alle Pari Opportunità

La promozione della lettura nelle scuole A

ppassionarsi alla lettura sin da giovani previene i rimpianti. I rimpianti di persone che, divenute adulte, si rammaricano di non essere ormai più in grado di lasciarsi trasportare nei “mondi di carta”. Sviluppato in collaborazione con i dirigenti degli istituti scolastici, il "Progetto di promozione della lettura nelle scuole" ha obiettivi formativi ben precisi che vanno ben al di là dell’invito a godere di un piacere come la pagina scritta. Poiché il libro, anche di narrativa, è da sempre veicolo di cultura attraverso le molteplici sfere che lo compongono: la lingua, il plot, i caratteri, lo stile, l’autore… E non può sfuggire che avviare alla lettura i nostri figli è un modo per introdurli più facilmente in una società – quella in cui viviamo – in cui le conoscenze sono sempre più spesso mediate non dall’oralità, ma dal testo. Il progetto è infine un modo per accostare i ragazzi a luoghi specifici, come la biblioteca, ma anche agli spazi dell’interpretazione, come il teatro, perché la loro

frequentazione possa essere un piacere duraturo e, proprio perché piacere, scelta volontaria e predilezione. Il progetto è concepito come una trama di percorsi diversificati per età, sui quali saranno avviati tutti i ragazzi della Scuola dell’Infanzia, della Scuola Primaria e della Scuola Media Inferiore. Tali percorsi si snodano tra passeggiate letterarie in biblioteca, letture animate di gruppo, approfondimenti di alcuni testi, rappresentazioni teatrali. E sulla strada, grazie alla collaborazione dell’Associazione Arcilettori, i ragazzi saranno coinvolti in un’esperienza che per qualsiasi lettore è senz’altro elettrizzante: quel momento, cioè, in cui il nome sulla copertina si fa carne ed ossa e l’autore è lì davanti a noi, finalmente “umano”, e gli si può parlare. Oltre a tutto questo, i percorsi entrano anche in un’altra “rete”, il world wide web – internet per intenderci! – grazie alla pubblicazione in questo spazio-rete virtuale dei lavori che saranno svolti dai ragazzi nel corso delle attività. Il Comune crede fermamente in questo tipo di progetti per i ragazzi e, a fronte della richiesta di un piccolo contributo per l’acquisto dei libri (5€, molto al di sotto in alcuni casi del prezzo di copertina), investe nel progetto più di 9.000€. Per la scuola dell’Infanzia la proposta si basa su momenti di animazione e di lettura: un percorso animato in biblioteca e lettura ad alta voce. L’attività integra e arricchisce il progetto “Nati per leggere” e ne condivide le finalità: far nascere nei bambini il piacere dell’ascolto, il gusto della narrazione e di conseguenza il desiderio di imparare a leggere. Le attività per la Scuola Primaria consistono in incontri di lettura interpretata, in incontri con gli autori dei testi proposti, tutti specializzati in narrativa per ragazzi, tra cui Emanuela Nava (Nessuno è perfetto; Le Teste scambiate) e Francesco D’Adamo (Storia di Ouiah che era un leopardo); infine all’Associazione teatrale “Viandante” è affidata la rappresentazione teatrale di Lo strascico, tratto dal testo di Roberto Piumini. I ragazzi della Scuola Media Inferiore saranno anch’essi coinvolti in incontri di letture a tema, incontri con gli autori dei testi proposti per tutti i ragazzi delle tre classi, e nella realizzazione del sito web. Tra gli scrittori, oltre a Francesco D’Adamo, in questo caso anche Paola Spinelli (Pafkula e la banda degli scombinati) e Luisa Mattia (La scelta). E nel percorso di lettura a tema, che si intitola “Storie e non solo storie”, ampio spazio sarà dedicato alla voce degli studenti partecipanti, che saranno invitati ad esprimersi su temi come le proprie paure; fiabe miti e leggende; la pace, la diversità e la tolleranza; il mondo dei sentimenti. •

Sportello giuridico, perché un rilancio Lo sportello giuridico ha registrato in poco più un anno e mezzo (da maggio 2005 a ottobre 2006) un totale di 60 incontri: rispettivamente con 35 donne, con 20 uomini e con 5 coppie. I numeri confermano il successo – e di conseguenza l’utilità – di una iniziativa nata, originariamente in via sperimentale, dall’intento di fornire un valido sostegno per i cittadini che spesso, poiché non in grado di affrontare spese legali inadeguate alle proprie finanze, non conoscono e perciò non affermano i propri diritti, divenendo vittime di soprusi e violenze. Le questioni affrontate sono le più varie: si va dal diritto di famiglia ai rapporti di vicinato e tra condomini, dai rapporti di locazione alle successioni ereditarie, dai quesiti in materia di diritto penale alle sanzioni amministrative: lo sportello offre insomma consulenza giuridica a 360°. Si può accedere al servizio gratuitamente fissando telefonicamente un appuntamento al n° 0309046270.

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Assessorato alla Cultura, allo Sport e alle Pari Opportunità

Parole meticce

Un successo... Aspettando il Natale

“Parole meticce” è la rassegna di incontri letterari promossa dall’Assessorato alla Cultura, cominciata il 2 marzo e conclusasi, con un buon successo di pubblico, il 14 aprile. Concepita come un microfestival, la rassegna era focalizzata su autori provenienti da quell’area di meticciato culturale e letterario formatasi anche in Italia, negli ultimi decenni, sull’onda dell’immigrazione. Autori diversi per età, formazione e provenienza, ma tutti accomunati dal fatto di non essere letterariamente indigeni – poiché contaminati, per nascita o per formazione, da altre culture – e di aver scelto come lingua letteraria l’italiano. Sono argentini, o italo-argentini, albanesi o ex, indiani o italoindiani, brasiliani, rumeni e senegalesi: alcuni giunti in Italia come clandestini, altri dotati di passaporto italiano sin dalla nascita. Hanno partecipato: Mihai Mircea Butcovan (autore di Allunaggio di un immigrato innamorato), Gabriella Kuruvilla (Pecore nere), Tahar Lamri (I sessanta nomi dell’amore), Clementina Ammendola (Lei, che sono io), Artur Spanjolli (Eduart), Rosana Crispim da Costa (Desejo). Oltre che per conoscere una letteratura di grande qualità, anche se meno nota e pubblicizzata, gli incontri sono stati anche l’occasione, grazie agli spunti provenienti dai testi e dalle esperienze biografiche degli autori, per discutere delle trasformazioni della nostra società, che dietro una facciata multietnica nasconde spesso il pregiudizio (anche letterario!), il rifiuto e conflitti sociali irrisolti. •

Una grande partecipazione di genitori e bambini ha premiato la manifestazione “Aspettando il Natale”, inserita nel ricco calendario di eventi organizzati dal Comune in occasione delle scorse festività. Mentre la slitta di Babbo Natale, trainata da due “autentiche” renne e accompagnata dagli zampognari che intonavano le tradizionali nenie natalizie, percorreva le strade di Leno, nell’auditorium della Biblioteca si teneva una rappresentazione teatrale; per i più piccoli era poi allestito un punto di aggregazione per l’ascolto delle fiabe e per poter dare sfogo al loro estro artistico nella confezione di “lavoretti” natalizi. Il tutto mentre nel salottino della Biblioteca un pittore caricaturista eseguiva buffi ritratti ai presenti e all’esterno numerosi Babbi Natale rifocillavano i partecipanti con dolci e bevande. Al successo dell’iniziativa, che sarà riproposta anche quest’anno, hanno dato un fondamentale contributo i volontari dell’Associazione Gruppo dei genitori, che con disponibilità hanno collaborato alla preparazione dell’evento. A tutti loro va il sentito grazie dell’Assessorato.

All'Arena di Verona per la lirica Visto il successo dell’iniziativa dello scorso anno, l’Assessorato alla Cultura, in collaborazione con la Pro Loco, organizza un viaggio per assistere alla rappresentazione del Nabucco di Giuseppe Verdi presso l’Arena di Verona. Il giorno è venerdì 29 giugno, con partenza in pullman da piazza Cesare Battisti alle ore 18. I posti disponibili sono 54; il costo è di 36,00 Euro a persona. Le iscrizioni, il cui termine è fissato per sabato 23 giugno, si raccolgono presso la Biblioteca Comunale, via Martin Luther King 2 (tel. 030.9067509), e presso l’Ufficio della Pro Loco, via Dante Alighieri 3 (tel. 338.3454157).

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PRO LOCO diventa socio anche tu del Consiglio Direttivo. Sono risultati eletti: Maddalena Bertoletti, Angelo Boffelli, Rinaldo Floriani, Maria Mezzini, Giorgio Montagnini, Ermanno Panno, Luciano Rizzi, Michela Tozzi, Luigi Vaia, Andrea Zanelli, Alessandro Zucca. Nella successiva riunione del Consiglio Direttivo le cariche sociali sono state così attribuite: presidente Rinaldo Floriani; vice-presidente Luigi Vaia; segretario Maddalena Bertoletti; vice-segretario Maria Mezzini. Per qualsiasi informazione, siamo presenti nella sede di via Castello tutti i mercoledì dalle ore 9,00 alle 11,30; oppure potete contattarci al n° 338-3454157, o tramite e-mail all’indirizzo segreteria@prolocoleno.it Visitate il nostro sito: www.prolocoleno.it

Animare e valorizzare un paese non è impresa facile. Le nostre manifestazioni costano fatica, tempo e denaro, che riteniamo tuttavia ripagati dal successo di pubblico e dal ritorno di visibilità che investono il nostro. Ve la immaginate Leno senza il Carnevale dei Carnevali, la Sagra del Pà e Formài, il Cinema Sotto le Stelle e gli autobus in partenza dalla piazza per i mercatini di Natale o per le visite alle mostre d’arte? Per fare tutto questo abbiamo bisogno di voglia di fare, di partecipazione e di sostegno. La Pro Loco di Leno è un’associazione di volontari, ed è un’associazione aperta, felice di accogliere tutti coloro che abbiano desiderio di discutere le iniziative, di contribuire con le idee e con il lavoro. Anche farsi soci è un modo semplice di aiutare. Per quanto riguarda il fronte economico, forse più di qualunque discorso vale un semplice schema di bilancio come quello qui riportato. Da esso si può ben comprendere quale sia il grado di impegno richiesto per soddisfare i preventivi di spesa, andando a caccia di contributi e di sponsor, e di quanto costi fatica, ma sia a volte necessario, chiedere alla cittadinanza piccoli contributi per sostenere le iniziative. Sul fronte amministrativo, segnaliamo che l’ultima Assemblea dei Soci si è riunita domenica 28 gennaio per il rinnovo

Specchietto riassuntivo delle voci di spesa per le manifestazioni Gran Carnevale dei Carnevali € 25.000,00 Trofeo San Benedetto € 7.000,00 Cinema sotto le stelle € 4.000,00 Sagra del Pà e Formài € 36.000,00 Mercatini di Natale € 3.000,00 Totale € € 75.000,00 Contributo Comunale 2006 € 17.000,00 € 58.000,00 Differenza (sponsor, biglietti d’ingresso)

L’Associazione Arma Aeronautica di Leno in visita all’aeroporto militare di Ghedi

L’Associazione Arma Aeronautica di Leno, da poco elevata al rango di “Sezione”, è stata protagonista lo scorso 26 ottobre di una visita esclusiva all’aeroporto militare di Ghedi, sede del Sesto Stormo. Al nutrito gruppo dei partecipanti, composto da più di cinquanta aderenti capeggiati dal presidente dell’Associazione, il Primo aviere Lorenzo Bonetti, si è aggiunto, su invito, anche il Sindaco di Leno. Dopo una breve cerimonia presso il monumento ai Caduti, la comitiva, accompagata dal colonnello pilota Silvano Frigerio, comandante della base, ha potuto assistere al decollo di alcuni tornado dalla pista di Ghedi, visitare le officine della base aeronautica e, infine, pranzare presso la mensa ufficiali. Al comandante Silvano Frigerio, per la splendida accoglienza, va il sentito ringraziamento, oltre che dell’Associazione Arma Aeronautica - Sezione di Leno, dell’Amministrazione Comunale.

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Notizie in breve...

Iscrizione ai servizi scolastici per l’anno scolastico 2007/2008. Il Comune di Leno offre agli alunni che frequentano le Scuole dell’infanzia e primarie di Leno, Castelletto e Porzano e la Scuola secondaria di 1° grado i servizi di mensa, scuolabus e assistenza pre-scolastica. Chi intende usufruire di tali servizi nell’anno scolastico 2007/2008 dovrà presentare domanda di iscrizione all’Ufficio Pubblica Istruzione del Comune tra l’11 giugno e il 31 luglio 2007 nei seguenti orari di apertura al pubblico: lun./mar./mer. ore 8.30-12.30; mar. anche ore 16.30-17.30; giov. ore 14.00-17.30. In tale occasione l’Ufficio fornirà informazioni sulle tariffe in vigore e sulle condizioni di offerta dei servizi. Per informazioni o chiarimenti si può contattare l’Ufficio per telefono (030/90462709046271) o per e-mail (servizi.scolastici@comune.leno.bs.it).

AAA famiglie affidatarie cercasi... Per le famiglie che intendono aprirsi a questa esperienza, dal 22 marzo  al 22 novembre 2007,  sono in programma cinque serate formative presso la Biblioteca Civica di Leno. Per informazioni Sportello Informaffido, c/o Servizi Sociali, ogni Giovedì dalle ore 16.30 alle 18.00 tel. 0309046296.

Screening mammografico Si avvisa la cittadinanza che dal mese di marzo 2007, l’Azienda Sanitaria Locale del Distretto S.S. n. 9 Leno, intende proseguire lo screening mammografico per la diagnosi precoce del tumore mammario nelle donne di età tra i 50 e 69 anni. Per informazioni contattare il centro screening presso il presidio ospedaliero di Leno.

Nuovi strumenti per il Corpo Musicale Lenese “V. Capirola” La Giunta Comunale ha ritenuto meritevole di essere accolta a titolo di riconoscimento straordinario la richiesta pervenuta dal Presidente del Corpo Musicale per l’acquisto da parte del Comune di alcuni strumenti musicali. Il contributo stanziato ammonta a € 5.000,00 e servirà a soddisfare in parte le richieste avanzate (vibrafono e campane tubolari). Le motivazioni che hanno portato alla Delibera insistono sull’importante ruolo di promozione della cultura musicale e sull’azione educatrice che il Corpo musicale svolge all’interno della comunità cittadina.

On line l’Inventario dell’Archivio antico del Comune di Leno È disponibile on line, sul sito di Lombardia Storica (www.lombardiastorica.it), l’inventario dell’Archivio di Antico Regime del Comune di Leno (secc. XI-XVIII). Si tratta di uno strumento a disposizione di ricercatori e di cultori di storia locale che fornisce una descrizione sufficientemente dettagliata dei documenti conservati nel fondo antico, costituito da 2.055 unità archivistiche tra fascicoli, registri, atti singoli, opuscoli. Gli atti, pubblici e privati, tracciano a partire dal 1224 la storia del Comune di Leno, intrecciata al suo inizio con quella dell’Abbazia di San Benedetto, quindi, dalla metà del sec. XV fino al XVIII, con le vicende della provincia bresciana devota alla Repubblica di Venezia.

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