COMUNE DI LENO (Provincia di Brescia)
ARCHIVIO DELL’ASILO INFANTILE DI MILZANELLO Inventario
ARCHIVIO DELL’ASILO INFANTILE DI MILZANELLO
Inventario
Leno, 2010
IL SINDACO Pietro Bisinella IL SEGRETARIO COMUNALE Adriana Mancini LA RESPONSABILE DEL SERVIZIO ARCHIVISTICO COMUNALE Giuseppina Pelucchi L’ARCHIVISTA INCARICATA Giuseppina Caldera
Piano di riordino e inventariazione dell’Archivio del Comune di Leno e archivi aggregati Inventario Giuseppina Caldera © Comune di Leno, 2010 La riproduzione totale o parziale è subordinata ad autorizzazione.
Sommario Introduzione ……………………………………………….……….…pag. III-VII Notizie storico giuridiche dell’Asilo infantile di Milzanello L’archivio e l’intervento Tavola della struttura Tavola delle consistenze
Inventario ……………………….……….…………….……….………pag. 1-8 Indice…….………………………………………………………………pag. 9-10
INTRODUZIONE
Notizie storico giuridiche Asilo infantile di Milzanello L’asilo infantile del Comune di Milzanello 1 viene istituito intorno agli anni 1880 2 . Lo statuto di quell’epoca, costituito da 31 articoli, porta infatti, la data del 1885. In esso vi si legge che la fondazione dell’asilo deriva da un’iniziativa dell’amministrazione comunale e di privati cittadini. La finalità della nuova istituzione è di istruire e educare i bambini dai tre ai sei anni somministrando loro anche i pasti che sono gratuiti per le fa miglie povere e dietro pagamento di una retta per le famiglie più agiate (art. 2). L’intento è, comunque, quello di favorire le famiglie del paese costrette ad abbandonare i bambini in età prescolare, senza custodia per occuparsi del lavoro nei campi. Scorrendo ulteriormente lo statuto, sono enunciati i mezzi di sostentamento e i soggetti preposti alla sua gestione. L’asilo si sostiene con una somma annua di lire 740 proveniente dal bilancio comunale, da sussidi della Provincia, statali, da offerte di privati cittadini e dalle rette (art. 3). Una commissione nominata dal consiglio comunale ha il compito di amministrare e dirigere l’asilo. Mentre il presidente della commissione dura in carica quattro anni, gli altri membri sono rinnovati per un quarto ogni anno (artt. 4 e segg.). Compiti della commissione sono la formazione dei bilanci e la resa dei conti consuntivi, l’amministrazione generale di beni e capitali tanto attivi quanto passivi, in base alla Legge 3 agosto 1862 delle Opere pie (art. 11), di proprietà dell’ente. Un membro della commissione disimpegna a titolo gratuito le funzioni di segretario (art. 23), mentre un tesoriere viene nominato per un periodo di quattro anni (art. 24). Il personale docente è rappresentato da una maestra (art. 25). E’, inoltre, nominata dal consiglio comunale una direttrice, senza retribuzione, con il compito di sovrintendere e sorvegliare il buon andamento dell’asilo consigliando anche la maestra in base alla sua saggezza ed esperienza (artt. 26-27). Il personale di servizio è rappresentato da una o due donne in base al numero dei bambini frequentanti l’asilo. Tutto il personale dura in carica cinque anni (art. 29). Dai primi decenni di vita e fino al 1927, il funzionamento dell’asilo è documentato saltuariamente nell’archivio del Comune di Milzanello 3 . Nel 1927 il comune di Leno promuove la costruzione di un nuovo asilo a Milzanello, divenuto nel frattempo frazione. Su progetto dell’ing. Achille Marangoni, la costruzione dell’edificio comporta una spesa complessiva di Lire 121.000. Alla spesa per l’acquisto degli arredi dell’asilo concorrono la Cassa di risparmio delle Provincie lombarde e i privati. L'asilo, che è inaugurato nel maggio del 1934, è atto ad ospitare 50 bambini. Esso è costituito da una vasta aula e un grande refettorio palestra per i bambini, dalla cucina e dai servizi. Antistante l’asilo vi è un cortile e il giardino. L'asilo in questi anni si sostiene con il concorso fisso di lire 2.000 del comune, con sussidi provenienti da enti e banche, con le oblazioni di privati e con le rette. La spesa più consistente è rappresentata dagli stipendi del personale assistente e di servizio. E’ del 1° ottobre 1934 la predisposizione di un nuovo statuto in previsione dell’erezione dell’asilo in ente morale. L’erezione in ente morale è, tuttavia, subordinata ad un’autonomia patrimoniale attraverso la quale si possa assicurare una stabile vita all’asilo. Lo statuto comprende 24 articoli ed è sottoscritto dal podestà Giovanni Battista Calini. L’asilo, tuttavia, non sarà eretto in ente morale, ma continuerà a funzionare amministrato da una commissione composta di cinque membri, scelti dal podestà, con un mandato di quattro anni. Nell’anno scolastico 1933-1934, i bambini iscritti all’asilo sono circa 70 4 e, di questi, 35 ricevono gratuitamente la refezione; il personale è costituito da un’assistente e da una governante. Vi si 1
L’attuale frazione Milzanello dista dal capoluogo Leno Km. 6. B. FAVAGROSSA I sette asili lenesi. Cenni storici, Comune di Leno 2002. 3 Cfr. Inventario dell’Archivio del Comune di Milzanello. 2
V
insegna la religione, le buone creanze, la pulizia, il canto e la ginnastica. L’asilo rimane aperto 11 mesi l’anno con orario dalle 8 alle 16. Tra il 1960 e il 1965, allo scopo di assicurare un funzionamento uniforme in tutti gli asili del comune, il sindaco Angelo Regosa dà disposizioni per la tenuta della contabilità, per il servizio di tesoreria e cassa, per il personale - insegnanti e inservienti - che, dal 1963, sarà retribuito direttamente dal comune. Nel 1965, con le deliberazioni n. 44 e n. 59 del consiglio comunale è approvato il regolamento, composto di 17 articoli, predisposto dalla giunta municipale, per la gestione di tutti gli asili comunali. Una commissione di 10 membri – due per ogni centro dove esiste l’asilo – nominata dal consiglio comunale e presieduta dal sindaco è preposta alla vigilanza sugli asili in materia di orari, refezione, sussidi didattici, versamento rette, manutenzione dei locali e degli arredi. Nel regolamento è stabilito uguale trattamento dei bambini in tutti gli asili in materia di accoglienza e rette e, inoltre, uguali per tutti gli asili, sono la tabella dietetica 5 e il calendario scolastico. Nel 1962, i bambini iscritti a Milzanello sono 45 suddivisi in due sezioni con due insegnanti religiose e un'inserviente. Le entrate dell'asilo provengono dalle rette, dai contributi del comune, del Ministero della pubblica istruzione e da offerte di enti e di privati. Le spese più consistenti sono relative all'acquisto di viveri e di sussidi didattici, alla gestione dell'edificio e al compenso al segretario per lavoro amministrativo. Dalla legge n. 616 del 1977 e con le successive leggi statali e regionali, il personale e la gestione dell’asilo passeranno progressivamente e definitivamente sotto la direzione dello Stato nel 1978. Le suore sono sostituite da insegnanti laiche. L’asilo continuerà a funzionare regolarmente fino al 1992, anno in cui sarà chiuso per insufficienza di bambini. I pochi bambini abitanti a Milzanello saranno portati al vicino asilo della frazione Castelletto mediante il servizio di trasporto alunni 6 .
L’archivio e l’intervento L’archivio dell’asilo di Milzanello è costituito da complessive dodici unità, tra registri e fascicoli, condizionate in due buste, disposte in tre serie: Corrispondenza, Deliberazioni, Contabilità, bilanci di previsione e conti consuntivi (Tavola 1). La documentazione dell’ordinaria amministrazione dell’ente è molto frammentaria. Si trova isolato lo statuto del 1885, seguito subito dopo da pochi documenti degli anni ’30. Va osservato come le notizie e i rari documenti riguardanti l’asilo siano confluiti negli archivi comunali di Milzanello prima e, dopo il 1927, di Leno, dove si trovano frammisti al carteggio della cat. IX Istruzione pubblica. Bene documentata è invece la costruzione dell’asilo dal 1928 al 1935. Sono presenti i verbali della commissione amministratrice dal 1954 al 1964, registri di contabilità sempre dal 1953, conti degli esercizi finanziari dal 1961 al 1964 e, infine, un fascicolo contenente carteggio in quantità esigua con data dal 1959 al 1965. Dopo tale data, l’asilo è progressivamente gestito direttamente dai servizi comunali e, per tale motivo, l’archivio relativo alla gestione “autonoma” si chiude. I documenti riconducibili al funzionamento dell’asilo di Milzanello, come statistiche, rendiconti o semplice corrispondenza, alla pari dei documenti riguardanti tutti gli altri asili comunali 7 , si trovano nell’archivio comunale.
4
In questi anni, la frazione di Milzanello conta 1064 abitanti. La tabella dietetica adottata è quella in vigore nell'asilo del capoluogo. 6 Stessa sorte toccherà agli alunni delle elementari. 7 Si ricordano tutti gli asili comunali in funzione nei primi anni ‘60: Leno, Castelletto, Milzanello, Porzano, Mirabella, Pluda, Scovola (soppresso nel 1962). 5
VI
La descrizione delle 12 unità (Tavola 2) comprese nell’inventario è stata realizzata utilizzando lo standard descrittivo della scheda completa del software Sesamo. Le serie sono precedute da brevi note introduttive e un indice segnala le persone e gli enti indicati nelle schede descrittive.
Tavola 1
Struttura dell’archivio
classificazione
denominazione della serie
1
Corrispondenza
2
Deliberazioni
3
Contabilità, bilanci di previsione e conti consuntivi
Tavola 2
Tavola delle consistenze
busta
denominazione serie
estremi cronologici
1
Corrispondenza
1885-1935
1-2
2
Corrispondenza
1933-1965
3-5
Deliberazioni
1954 1964
6-7
Bilanci di previsione e conti consuntivi
1953 1964
8-12
***
VII
numero d’inventario
INVENTARIO
Serie 1
Corrispondenza Sono state riunite in questa serie le cinque unità con data complessiva 1885-1965. Come ricordato nell'introduzione generale, sono presenti i due statuti 1885 e 1934, modesto carteggio del 1933-1934 e l'intera documentazione che si riferisce alla costruzione dell'edificio asilo a Milzanello. Questa documentazione è stata organizzata in sette sottounità: sono presenti il progetto dell'ing. Achille Marangoni, purtroppo privo delle tavole di disegno, il carteggio relativo all'appalto e all'esecuzione dei lavori, all'acquisizione dell'area, all'assunzione del mutuo con la Cassa depepositi e prestiti e alla richiesta di sussidi per il completamento dell'opera e per gli arredi. Negli anni 1960-1965 vi è un solo fascicolo di corrispondenza generica che documenta, in particolare, la concessione di contributi per il funzionamento dell'asilo e con notizie sulle annuali rilevazioni statistiche.
1 Statuto 1885 Statuto dell'asilo infantile. Classificazione: 1 Segnatura: b. 1/1 2 Costruzione di un nuovo asilo per la frazione di Milzanello 1928 - 1935 Sottounità 7. Classificazione: 1 Segnatura: b. 1/2-8 2.1 Progetto 1929 Progetto di costruzione di un nuovo asilo infantile per il capoluogo - ing. Achille Marangoni: 1. relazione tecnica, 2. preventivo di spesa, 3. riassunto delle opere da appaltarsi, 4. tariffa, 5. capitolato spciale d'appalto, 6. disegni (assenti). Classificazione: 1 Segnatura: b. 1/2
3
2.2 Acquisto dell'area 1928 - 1932 Carteggio con la Prefettura di Brescia sull'autorizzazione all'acquisto dell'area per la costruzione dell'asilo e sopralluogo da parte del medico provinciale; verbale della commissione tecnico sanitaria; perizia di stima dell'area prescelta e deliberazione del podestĂ di acquisto. Classificazione: 1 Segnatura: b. 1/3 2.3 Preliminari e approvazione del progetto 1928 - 1933 Lettere dell'ing. Giovanni Capitanio sulla redazione del progetto dell'asilo; esposto dei cittadini sulla proposta di asilo avanzata dal parroco; verbale di scelta dell'area; corrispondenza con il Provveditorato agli studi della Lombardia su costruzione e approvazione del progetto. Classificazione: 1 Segnatura: b. 1/4 2.4 Appalto delle opere 1933 - 1934 Deliberazione del podestĂ di appalto delle opere di costruzione; invito a licitazione privata e verbale; offerte; preventivo per l'impianto di riscaldamento e contratto; svincolo della cauzione prestata dall'appaltatore. Classificazione: 1 Segnatura: b. 1/5 2.5 Mutuo statale 1932 - 1934 Deliberazione sull'apertura di un mutuo con la Cassa depositi e prestiti, richiesta e decreto di concessione del mutuo e carteggio con la Prefettura di Brescia; richiesta di pagamento di rate e di saldo del mutuo con allegati. Classificazione: 1 Segnatura: b. 1/6 2.6 Liquidazione finale dei lavori 1933 - 1934 Liquidazione finale dei lavori con allegati. Classificazione: 1 Segnatura: b. 1/7 4
2.7 Domande di sussidio 1933 - 1935 1. Domanda di sussidio alla Cassa di risparmio delle Provincie lombarde Domanda di sussidio per l'acquisto dell'arredo del nuovo asilo e per la gestione ordinaria e concessione. 2. Domanda di sussidio all'ONMI Domanda di sussidio per le rette di refezione e concessione. Classificazione: 1 Segnatura: b. 1/8 3 Gestione dell'asilo per l'anno scolastico 1933 - 1934 1933 - 1934 1. Contabilità Entrate e uscite con pezze d'appoggio. 2. Personale Richieste di assunzione in qualità di assistente; richiesta prefettizia d'informazioni sulla spesa per il funzionamento dell'asilo e bilancio. 3. Consegna e inaugurazione dell'asilo Verbale di consegna degli effetti mobili all'amministrazione dell'asilo; lettere d'invito alla cerimonia d'inaugurazione. Classificazione: 1 Segnatura: b. 2/1 4 Statuto 1934 Statuto dell'asilo infantile. Classificazione: 1 Segnatura: b. 2/2 5 Carteggio 1959 - 1965 Concessioni di contributi da parte dell'Amministrazione provinciale, della Cassa di risparmio delle Provincie lombarde, del Ministero dell'interno, di istituti bancari e privati; rilevazioni statistiche sull'istituto; questionario e scheda anagrafica dell'istituto; copia del mensile parrocchiale «La Badia». Classificazione: 1 Segnatura: b. 2/3
5
Serie 2
Deliberazioni I due registri qui inventariati sono datati complessivamente 1954-1964. Essi documentano per un decennio l'attivitĂ della commissione amministratrice dell'asilo - chiamata nel primo registro consiglio di amministrazione. Nei registri, gli argomenti trattati si riferiscono principalmente all'esame della situazione finanziaria e al pagamento dei fornitori, a bilanci e conti consuntivi, alla determinazione delle rette scolastiche.
6 Verbali del consiglio di amministrazione 1954 - 1958 Classificazione: 2 Segnatura: b. 2/4 7 Verbali della commissione amministratrice 1960 - 1964 Verbali (1-13) della commissione amministratrice dell'asilo. Classificazione: 2 Segnatura: b. 2/5
6
Serie 3
Contabilità, bilanci di previsione e conti consuntivi Analogamente alla serie delle deliberazioni della commissione amministratrice dell'asilo, anche questa serie documenta poco più di un decennio di gestione dell'asilo, dal 1953 al 1964. Si tratta di tre registri contabili del periodo 1953-1960 e due unità contenenti tutti i documenti riconducibili alla gestione di esercizi finanziari 1961-1964: bilanci di previsione, conto consuntivo, giornale e mastro della contabilità, ordinativi d'entrata e mandati pagamento.
8 Registro di contabilità 1953 - 1956 Registro cassa entrate e uscite, competenza entrate e competenza uscite, preventivi. Classificazione: 3 Segnatura: b. 2/6 9 Cassa 1957 - 1958 Registro cassa. Classificazione: 3 Segnatura: b. 2/7 10 Registro di contabilità 1959 - 1960 Registro cassa entrate e uscite, competenza entrate e competenza uscite. Classificazione: 3 Segnatura: b. 2/8 11 Conto consuntivo - Esercizi finanziari 1961-1963 1961 - 1963 Bilanci di previsione 1961 e 1962, conto consuntivo, giornale e mastro della contabilità, ordinativi d'entrata, mandati pagamento. Classificazione: 3 Segnatura: b. 2/9
7
12 Conto consuntivo - Esercizio finanziario 1964 1964 Bilancio di previsione 1963-1964, giornale e mastro della contabilitĂ , ordinativi d'entrata, mandati pagamento. Classificazione: 3 Segnatura: b. 2/10
8
INDICE
Indice Persone Capitanio Giovanni, ingegnere; 2 Marangoni Achille, ingegnere; 2
Enti Amministrazione provinciale; 5 Badia (La), mensile parrocchiale; 5 Cassa depositi e prestiti; 2 Cassa di risparmio delle Provincie lombarde; 2; 5 Ministero dell’interno; 5 Opera nazionale per la maternità e l’infanzia (ONMI); 2 Provveditorato agli studi della Lombardia; 2
***