31 Sei periodico dicembre 2013

Page 1

editoriale Š

Carmine Cascone

SEI periodico | 01 | dicembre 2013


editoriale Š

Carmine Cascone

SEI periodico | 02 | dicembre 2013


editoriale Š

Carmine Cascone

SEI periodico | 03 | dicembre 2013


editoriale Š

Carmine Cascone

SEI periodico | 04 | dicembre 2013


sommario

DICEMBRE 2013 COVER

ATTUALITÀ

PRIMO PIANO

(08)

(14)

(16)

Kledi Kadiu

editoriale_07 cover_08 campo mina...to_12 attualità_14 primo piano_16 territorio _20 new_23 benessere_25 cinema_26 soffitta_28 stabiae_31 rumors_35 rumors_37

(28)

LA SOFFITTA Giusy Matrone

Papa Francesco

(42)

UN VOLTO PER SEI Melissa Faretra

(46)

Marianella Bargilli

libri_39 Un volto per SEI_40/49 eventi_51 eventi_53 cash_54 gusto_57 relax_59 relax_61 oroscopo_62

UN VOLTO PER SEI Paola Sdao

C’è una bellissima foto che ci ha riempito il cuore di tristezza per la tenerezza del messaggio. La scatto mostra un bimbo iraniano di circa 7 anni, in posizione fetale che dorme accanto al disegno di una donna che sorride. Quel disegno lo ha fatto lui col gesso e rappresenta la sua mamma morta sotto un bombardamento. In qualche modo questo figlio cerca di ritrovare il calore delle braccia della mamma. Ecco cari lettori noi per Natale vi invitiamo a regalare abbracci. Qualsiasi cosa vi stia capitando in questo momento, vivete questo Natale regalando un abbraccio ai vostri vecchi, ai vostri bambini, al vostro amore, al vostro cane o a chi è rimasto solo. - Non sottovalutiamo “MAI” l’importanza dell’amore -.

SEI periodico | 05 | dicembre 2013

Buon Natale a tutti voi!


editoriale Š

Carmine Cascone

SEI periodico | 06 | dicembre 2013


editoriale ©

Nico Clemente

SEI ...la BENVENUTA!!! È la notte del 20 novembre, una notte piovosa, il vento urla fuori le finestre del grande corridoio grigio dell'ospedale. L'attesa fuori dalla sala operatoria è nervosa, estenuante e lunga, ma tutto s'interrompe alle ore 2.43: un vagito riempie quei vuoti e copre il rumore del temporale. Federica é nata! È nata mia figlia ed ora tutti mi chiamano papà! Ma cosa è essere padre? Nei giorni a seguire me lo son chiesto tante e tante volte, ma non ho trovato risposte. Ma l'assenza di una spiega zione è dovuta non alla mia preparazione o impreparazione, ma semplicemente al fatto che non si può spiegare. Non ci sono parole per definire la voglia che si ha di stare con lei, quella di contenerla tra le braccia, di guardarla in silenzio mentre dorme o mentre è con quegli occhi sbarrati e pieni di curiosità, quella di ricantarle tutte le mie canzoni e di farle ascoltare quella dedicata a lei. Cambia il tuo modo di essere, ma non lo decidi, é dentro di te, non c'è un manuale, quindi per questo non ci son parole per definire. Passi le giornate a pensare a questa cosa nuova, a quello che vivi ora, a quando tornerai a casa per tenerla in braccio, quando

MENSILE A DIFFUSIONE GRATUITA • ANNO 3 • N. 31 • DICEMBRE 2013

seduto sul divano ti addormenterai con lei stesa sul tuo petto, a quando le fai sentire la tua musica preferita e cerchi di spigarle chi è Tom Yorke piuttosto che Kurt Cobain, e lei ti guarda curiosa e al primo sorriso che ti regala ti sciogli come ghiaccio al sole. Noi papà viviamo la situazione molto diversamente dalle mamme, loro sentono i figli già in pancia incondizionatamente, noi dobbiamo invece avvicinare li la mano per sentire qualcosa. Mi si chiedeva, quando ancora Federica era in pancia, che emozione provassi, ed io dicevo che c'era felicità, ma vi assicuro che quando hai poi la possibilità di vederla, quella felicità non è nulla in confronto all'emozioni che ti assale. Vi assicuro, e forse molti di voi già lo sanno, è la cosa più bella che possa accadere nella vita di ogni persona. Quest’emozione è stata possibile grazie all’amoredi due persone, la felicità oggi ha un nome: Federica. Per nove mesi attesa e custodita in grembo dalla mia dolce moglie e tenera mamma. TI AMO ORNELLA!!!

Nico Clemente ®SEI PERIODICO È UN MARCHIO DEPOSITATO

AUT. TRIBUNALE DI TORRE ANNUNZIATA NUM. REG. 952/2011 - NUM. REG. STAMPA 11 DEL 03/11/2011 - CHIUSO IN TIPOGRAFIA IL 9 Dicembre 2013 - STAMPATO DA FENICE PRINT

DIRETTORE RESPONSABILE Carmine Cascone

PROGETTO GRAFICO Giancarlo Corbo | Tripoli Esposito

CAPOREDATTORE Pina Longobardi

DIRETTORE COMMERCIALE Lello Capriglione

EDITO DA Sei Agenzia s.a.s. Vico Rivo 25 C/mare di Stabia (Na)

HANNO COLLABORATO Alessandro Viola | Emauele De Lucia Mina Giuliano | Nico Clemente Ornella Grato

PHOTOGRAPHERS Marco Minello | Marinetta Saglio Zaccaria | Nico Clemente MAKE UP Luisa Festa | Noella Rossi

www.seiagenzia.it Qualsiasi collaborazione grafica o redazionale s'intendono opere intellettuali cedute dagli autori a titolo gratuito e che con gli stessi non vi é alcun rapporto di lavoro subordinato e continuativo.

© Tutti i contenuti, anche parziali, presenti su seiperiodico non possono essere riprodotti senza autorizzazione.

SEI periodico | 07 | dicembre 2013

w uw


cover ©

Pina Longobardi

A PASSO DI DANZA Sale in cattedra e nei prossimi mesi insegnerà Modern Jazz agli allievi dell’Edizione 2013-2014 di “AMICI” assieme ai riconfermati Garrison, Celentano e Rochelle. Intervista a Kladi Kadiu una vita per la danza perché la danza è tutta la sua vita

Che emozione ti ha dato ritornare ad “AMICI”? Il ruolo d’insegnante che avrò all’interno del programma lo vivo con responsabilità e non con emozione. “Amici” è un meccanismo televisivo che può fare da traino per tutti quei giovani che vogliono credere nella danza. Quando hai cominciato a danzare? Potevo avere 5/6 anni, e come in tutti i Paesi dell'Est, anche in Albania la danza classica ha una priorità ed è protagonista nella vita sociale e culturale del nostro Paese. Ma trovi giusto questo obbligo verso SEI periodico | 08 | dicembre 2013

un’arte che dovrebbe essere una scelta? Ogni paese vive la propria cultura e tradizioni. La danza e le altre discipline sportive vengono considerate esperienze formative dell’identità e divulgatrici della propria cultura nel mondo. In Italia invece la danza viene considerata come un’attività extra, una moda o un momento di passione. Sei stato tra i pochi ballerini professionisti ad appassionare il pubblico televisivo verso l’arte della danza, come ci sei riuscito? Sono contento di essere un esempio positivo ma ti correggo vedere tanti allievi di svariate scuole di danza private che, dopo


aver imparato qualche fondamento di danza, lavorano per delle coreografie che riempiono contenitori televisivi. La vera danza in Italia s’insegna in tre prestigiose scuole, l’Accademia di Danza a Roma, la Scuola di Ballo del Teatro dell’Opera di Roma e il Teatro alla Scala di Milano e da li che escono i veri ballerini professionisti e la vera danza la trovi nei teatri e non nei programmi televisivi. Tanto impegno sociale soprattutto con l’UNICEF, mi racconti l’esperienza tua più bella e positiva? Sicuramente il Bangladesh, nella campagna contro la discriminazione dei bambini. Ho vissuto grandi emozioni a contatto con esseri innocenti che vivono una realtà difficile, bisogna viverla per raccontarla. Tu ormai vivi in Italia e dal 2008 hai anche la cittadinanza conferitati da Giorgio Napolitano, quali legami di cuore hai ancora con l’Albania? Sono italo-albanese. Anche se metà della mia vita l'ho vissuta in Italia, resto comunque albanese di nascita e di provenienza. In qualsiasi parte del mondo nasca un ballerino sa che deve vivere con la valigia in mano ma io lavoro anche a progetti che mi legano alla mia terra che ho da poco onorato con un programma tenutosi al Teatro Brancaccio di Roma assieme ad Anbeta Toromani. Una serata dedicata alla danza? Una serata di gala dove siamo riusciti a portare sul palco i più rappresentativi e famosi ballerini albanesi, un sogno mio e di Anbeta, realizzato grazie alla collaborazione straordinaria dell'Ambasciata della Repubblica di Albania in Italia, alla Direzione Artistica di GENTIAN DODA. E’ stato il nostro modo per festeggiare i 101 anni dell'Indipendenza della Festa Nazionale dell’Albania, il tutto in collaborazione con Agon Channel. SEI periodico | 09 | dicembre 2013


cover ©

Pina Longobardi

ureyev, ” “Rudolf N danza un genio della nso “La vita hstaese sso e vivi se credi inonteopportunità” le sfide c

italiana a in c u c la o r o “Ad re” e amo viaggia SEI periodico | 10 | dicembre 2013


Il ballerino che più ti ha emozionato per la sua carriera artistica e privata? Il mio punto di riferimento è sempre stato Rudolf Nureyev, un genio della danza che ha saputo portare questa disciplina a livelli inimmaginabili.

montare i video con i momenti belli che trascorro con gli amici, le mie tournèe, i miei viaggi. Amo il cinema e la fotografia, mi appassiona la tecnologia informatica. Adoro la cucina italiana e amo viaggiare. Ho i desideri e i sogni di una persona normale.

Che cos’è il senso della vita per te? Ha senso vivere se hai amici veri e persone vicine che ti stimano e ti amano e credono in te. Ha senso vivere senza pregiudizi ma sentire la fratellanza tra popoli. Ha senso se credi in te stesso e vivi le sfide che la vita di pone come opportunità. Sarebbe perfetto vivere la vita come si vive una compagnia di danza in sinergia, con lealtà e quelle rinunce che ti fortificano rendendoti una persona migliore.

L’Albania e l’Italia sono due nazioni vicine e molto legate tra loro nel corso della storia, come viene vissuta in Albania questa fratellanza? C’è un libro che adoro e che secondo me rappresenta al meglio la fratellanza tra questi due popoli, scritto da Ismail Kadare “Il generale dell’esercito morto” che racconta la storia di un generale italiano che arriva in Albania e scopre la grande amicizia che lega gli italiani agli albanesi, una chiara visione dell’unione di questi due popoli.

Il più bel film fatto sulla danza? Il film culto per me è “First position” un film albanese che racconta la vita di cinque ballerini di età diverse razza e condizioni di vita che vivono il loro sogno di danzare. Chi è Kledi quando non danza? Sono appassionato di tecnologia, amo SEI periodico | 11 | dicembre 2013

Un saluto ai nostri lettori? La vita è danza, metteteci ritmo! Quest’anno potrete seguirmi ad Amici su Canale 5 e per gli appassionati di danza su RAI 5 condurrò il 18-25 gennaio e il 1° febbraio 2014 la 4a edizione di “DANZA” un programma completamente dedicato a quest’arte.


campo minato ©

Mina Giuliano

UN NATALE CON “SUA… SEMPLICITÀ” La disarmante rivoluzione di Papa Francesco irrompe nel nostro quotidiano con messaggi forti ma intrisi di normalità. Francesco il Papa che si fa amare per la sua umanità. In molti sostengono che non si debba mai dar credito alla prima impressione, per evitare le consuete “cantonate”, che si celano dietro l’angolo. Il celebre motto “Fidarsi è bene, non fidarsi è meglio”, di universale applicazione, tuttavia, può scontrarsi con solide argomentazioni che intervengono a minarne le fondamenta, specialmente in presenza di esempi impeccabili! Ed è così che a Natale puoi… ravvederti e ricrederti, se lo vuoi! Tutto possibile dunque… specialmente se un certo Francesco “venuto quasi dalla fine del mondo”, azzera il tuo SEI periodico | 12 | dicembre 2013

scetticismo, guidandoti per mano. Sguardo sbarazzino, delicatezza nei modi, semplicità disarmante: questo è il Bergoglio che impazza su Fb e anche nei cuori più riluttanti! Si sprecano i “mi piace”, si limitano le critiche dinanzi al papa di tutti, al papa che non ti aspetti: amico, fratello e confidente, il cui sorriso rassicurante continua a rappresentare la più efficace “medicina doloris”! Una bella, piacevole e inaspettata scoperta, considerando le premesse poco incoraggianti, segnate da clamorose dimissioni, che oltre ad aver tanto fatto discutere, hanno contribuito a scrivere


una nuova pagina di storia! Che Bergoglio fosse un papa poco avvezzo alle ferree consuetudini, tanto in voga nel panorama ecclesiastico, lo si è potuto notare immediatamente! Rigettati, senza remora alcuna, protocollo ed etichetta, attraverso l’immediato rifiuto della croce d'oro, della papalina con pelliccia di ermellino e delle scarpettine rosse, Francesco, “l’angelo che non veste Prada”, ha conquistato, alla sua prima apparizione, tanti consensi, che si sono consolidati nel tempo. Lontano dall’opulenza e dallo scintillio di un mondo ricco di conflittualità interna e di insanabili fratture, papa Bergoglio ha da subito praticato, con chiarezza, il ritorno all’umiltà francescana, attraverso la necessità di liberarsi dai tanti piccoli o grandi idoli, sui quali, spesso, si fonda l’aspettativa di vita di ognuno. Francesco, con la sua sobrietà, è riuscito ad operare una vera e propria “rivoluzione del cuore”: i suoi messaggi sono semplici, diretti, lontani dalla fredda, e ormai logora, teologia medievale! Le sue parole, prive di qualsiasi sofismo espressivo, appaiono ricche di immediatezza e trasmettono una gioviale familiarità: l’ormai “celebre” augurio di buon pranzo ha fatto sorridere tutti perché inaspettato e straordinariamente rivoluzionario… nella sua normalità! Francesco non manifesta la sdegnosa ritrosia propria della tradizione; stupisce ogni giorno con i suoi gesti comuni e non soggiace alla secolare estetica della Chiesa! Suscita “a pelle” una profonda simpatia per i suoi “fuori programma”, per il modo di porsi e per l’attenzione che sa dedicare a chiunque: dai disabili, alle guardie svizzere in uniforme! Un papa moderno, che ama stare tra la gente, che con naturalezza viaggiava in metro e che oggi si sposta in aereo, con la sua valigetta, come se fosse un qualunque passeggero, tra gli sguardi increduli di chi lo circonda!

Un uomo eccezionale nella sua umanità… una vera sorpresa e un dono meraviglioso sotto l’albero,a cui si accompagna la consapevolezza che“so this is Christmas”! SEI periodico | 13 | dicembre 2013


attualità ©

Emanuele De Lucia

ULTIMO ATTO, TERME DI STABIA IN LIQUIDAZIONE

L'assemblea dei soci ha avviato la procedura per lo stabilimento termale. Dai documenti risultano perdite per oltre 11 milioni di euro. Ora occorre preparare la strada per la privatizzazione Ennesimo colpo duro per le Terme di Stabia. Chiuso da troppo tempo, lo stabilimento è stato formalmente messo in liquidazione nell'ultima assemblea dei soci. Davanti a un notaio, hanno approvato i bilanci relativi agli esercizi 2011 e 2012 e la situazione patrimoniale fino al 30 settembre 2013. Ma non hanno potuto fare altro che chiudere i rubinetti di una delle aziende, un tempo, più floride della città. Le Terme di Stabia furono inaugurate nel 1836 e hanno rappresentato un punto di riferimento per l'economia stabiese. Negli ultimi anni il loro destino è scivolato semSEI periodico | 14 | dicembre 2013

pre più verso una “voragine maledetta”. Un capitale in perdita senza alcuna possibilità di recuperare fondi, finanziamenti promessi dalle istituzioni locali e mai arrivati a destinazione. Dai documenti presentati all'ultima riunione dei soci, sono emerse perdite per oltre 11 milioni di euro. Le uniche due soluzioni erano coprire questa somma o mettere in liquidazione la società. Una scelta obbligata, dunque, come l'atto formale di nominare liquidatore il dottor Fulvio Sammaria, già amministratore unico della società dallo scorso 9 agosto. Dai sindacati sono arrivate diverse richieste di ricapitalizzare la società, di


vendere alcune proprietà comunali per trovare i soldi e riattivare le Terme. Eppure la ricapitalizzazione della società a cura dei soci e del Comune di Castellammare è vietata da un decreto legislativo del 2010, in quanto questi enti concorrono alla formazione del bilancio dello Stato. Sembra una trappola mortale quella che attanaglia istituzioni e società, un impiccio da cui è difficile districarsi. Ancora non è previsto un piano preciso per portare all'antico splendore le Terme di Stabia. La strada obbligata sembra quella della privatizzazione, ma ancora non si riesce a individuare un percorso. Sul bilancio e sul declino di questa società gravano anni di indifferenza, di cattiva gestione e di un continuo scarico di responsabilità. Albergatori e operatori turistici hanno sempre evidenziato il danno inimmaginabile che comporta la chiusura delle Terme di Stabia. Come sempre, i primi a pagarne le spese sono i lavoratori. I dipendenti fissi avranno ancora un po' di ossigeno dalla cassa integrazione, ma quelli stagionali non hanno più nulla, sono fuori dai giochi. Tra l'altro manca poco per il rinnovo della cassa integrazione in deroga e sarà difficile effettuare una nuova richiesta con un'azienda in liquidazione e senza alcuna progettualità. Nel frattempo le Terme di Stabia restano parzialmente aperte, salvando la convenzione nel settore della fisiokinesiterapia. Il sindaco di Castellammare Nicola Cuomo sottolinea lo sforzo che l'amministrazione sta facendo per tenere in piedi questa struttura, ma lamenta anche il ritardo del finanziamento regionale di 669 mila euro, indispensabili per riaprire il reparto delle cure termali. Dal proprio canto l'assemblea dei soci ha previsto la possibilità di revocare la liquidazione delle Terme di Stabia, qualora dovessero modificarsi gli attuali scenari finanziari e legislativi. Lo stesso liquidatore può disporre dell'esercizio provvisorio dell'impresa, in attesa che si avvii la procedura di privatizzazione. Tutto questo per il momento non cambierà l'umore dei lavoratori delle Terme di Stabia, che da giorni ripetono: "Ci hanno fatto il regalo di Natale".

SEI periodico | 15 | dicembre 2013


primo piano ©

Pina Longobardi

PRIMO PIANO PREVIEW ph. Marinetta Saglio Zaccaria | event sei agenzia

MARIANELLA

BARGILLI

SONO PASSIONALE E GELOSA NOTA AL GRANDE PUBBLICO PER ESSERE ENTRATA NELLA CASA PIÙ FAMOSA D’ITALIA DURANTE LA 3a EDIZIONE DEL GRANDE FRATELLO, MARIANELLA BARGILLI È OGGI UN’AFFERMATA ATTRICE DI TEATRO. Marianella ma è vera questa storia che sei di origini nobili? Si è vero i miei avi provenivano dal Bargello, mio padre è stato l’ultimo dei Bargilli, il titolo non si è tramandato poiché ha avuto 4 figlie femmine. Ultimamente mi hanno rubato sigillo, era una delle poche cose che mi rimaneva di lui e delle mie origini nobiliari. Come ti sei accostata al Teatro? Ho iniziato col teatro SEI periodico | 16 | dicembre 2013

Danza di Bologna, poi ho studiato con Beatrice Bracco a Roma, a vent’anni, il teatro era già la mia vita. Come tutti gli attori di teatro vivo il palcoscenico come un elemento indispensabile della mia esistenza. Recitazione s'insegna o è una predisposizione? Secondo me attori si nasce! Dietro c’è una fibra disposta a tutto pur di recitare: spostamenti, viaggi, sacrifici. I grandi attori non si fermano mai perché ogni volta che

salgono sul palcoscenico rinascono. Il teatro è cultura? Certo, anche in tempo di crisi! La gente va teatro anche se è più selettiva, sceglie solo cartelloni ben organizzati. Si può ancora scegliere il teatro di qualità o è solo un incontro di fortuna? Il teatro di qualità richiede grandi investimenti e risente della crisi come tutti i settori ma, paradossalmente questo


ph. Marinetta Saglio Zaccaria

Il grande Eduardo paragonava la vita ad una cattiva interpretazione teatrale

SEI periodico | 17 | dicembre 2013


primo piano Pina Longobardi

è il momento per chi ha la stoffa dell’attore, la riscoperta dei valori è promotrice anche di grandi idee per produzioni interessanti e nuove. Hai interpretato un pò di tutto dalla commedia napoletana di Viviani a quella irlandese di G. Bernand Shaw qual’è il ruolo che ti appartiene di più, che s’immedesima con le tue note di attrice.

spalle già alcuni anni di studi con Beatrice Bracco al Teatro Blu di Roma e ancor prima nel 1999 avevo interpretato un amazzone in Hannibal il film cinematografico di Ridley Scott. La mia passione era il teatro e terminata l’avventura del GF, non avevo altro desiderio che vivere il palcoscenico. Cosa salvi oggi dei reality e cosa butti giù dalla torre?

Debbo dire che Viviani è il più grande drammaturgo in assoluto, un autore completo, io ne sono letteralmente innamorata. Il ruolo che mi appartiene di più? Sicuramente il prossimo m’intriga molto perché impersonerò un uomo nella commedia “L’importanza di chiamarsi Ernesto” di Oscar Wilde.

Non guardo molto la TV, per cui non posso disquisire in merito però il format sicuramente ha un pò stancato.

E il regista con cui riesci a dare il massimo?

Più che un sogno è una sfida! La più dura per un'attore, impersonare un personaggio del sesso opposto.

Mio marito Geppy Gleijeses, lui è il mio Pigmalione! Ma devo dire che sono un’attrice fortunata sono stata diretta sempre da grandi registi da Andrèe Ruth a Antonio Calenda. A proposito di fortuna e sfortuna gli attori sono quasi tutti scaramantici, tu hai un portafortuna o un rituale che adotti prima di entrare in scena? Si è vero! Nel mio camerino ho sempre le foto di famiglia con mia madre e il mio tato che ci ha cresciute. Poi ho due mattonelle con inciso i numeri 2 e 7 che uniti rappresentano il mio giorno di nascita. Il Grande Fratello è stato un marchio indelebile o una vetrina di lancio? Una bella esperienza sicuramente ma quando sono entrata nella casa avevo alle SEI periodico | 18 | dicembre 2013

Che donna è Marianella in amore? Passionale e gelosa, oggi vivo la serenità di un rapporto stabile. Un sogno nel cassetto?

La tua passione più grande? La mia famiglia, le mie sorelle, mia madre, i miei pochi amici e l’arte, preferisco una mostra ad una giornata di shopping. De Filippo diceva “Nel teatro si vive sul serio quello che gli altri recitano male nella vita”, per te il teatro riflette la vita o è la vita che rende possibili grandi interpretazioni? L’attore porta la vita in palcoscenico, una vita magica, ovattata e protetta, un meraviglioso gioco mentre la vita è la vita non ha un copione di riferimento, bella o brutta vivi quella che ti capita. Un augurio per Natale. Pensate positivo e state con i vostri cari.

ph. Marinetta Saglio Zaccaria

©


Identikit Nome: Marianella Cognome: Bargilli Nata a: Cecina il: 27/2/1971 Segno zodiacale: Pesci Al cinema in: Hannibal (2003) di Ridley Scott Cucina preferita: Toscana

SEI periodico | 19 | dicembre 2013


territorio ©

Pina Longobardi

LE “VILLE DI STABIA” TRA SOGNO E REALTÀ.

La notizia è rimbombata su molte testate giornalistiche locali e nazionali: il Ministro dei Beni e delle Attività Culturali, Massimo Bray il 20 novembre scorso ha annunciato “Le Ville di San Marco e di Arianna” di Castellammare di Stabia saranno candidate come siti Unesco e iscritte nella Lista del Patrimonio dell’Umanità.” Bisogna attendere il 1° febbraio 2014 quando la proposta di Massimo Bray sarà presentata all’Unesco come una “minor boundary modification”, così come previsto dalle Linee Guida Operative per l’attuazione della Convenzione sul patrimonio mondiale. Di dimensioni ridotte rispetto a quelli di Pompei ed Ercolano, purtroppo gli scavi di Stabia sono da sempre considerati SEI periodico | 20 | dicembre 2013

l’ultima ruota del carro dell’archeologia Campana. Finemente decorate e abbellite di suppellettili di inestimabile valore, Villa Arianna e Villa San Marco sono da sempre visitate e studiate da esperti mondiali per l’unicità dei suoi decori e per la caratteristica pavimentazione. Tesori inestimabili lasciati a se stessi, trascurati e dimenticati, sarà per questo


che gli “stabiesi” hanno accolto la notizia con poco entusiasmo. Come dargli torto? In tempi di probabile dissesto finanziario se non si possono garantire i servizi essenziali, è utopistico pensare che l’amministrazione abbia fondi economici per accogliere la Delegazione UNESCO. La città è davvero preparata ad accogliere, alloggiare, guidare, nutrire i membri della Delegazione UNESCO per la valutazione dei criteri suddetti? Attualmente la Lista del Patrimonio Mondiale ha catalogato ad oggi 981 siti di cui 49 sono italiani. In sintesi, per essere inserito all’interno della “Lista”, un sito deve dimostrare di possedere un “eccezionale valore universale”, da essere di comune importanza per le generazioni presenti e future. Le procedure per l’inserimento di nuovi siti sono descritte nelle Linee Guide Operative e seguono un unico elenco di criteri UNESCO, revisionato nel 2012 sia per i siti culturali che per quelli naturali. Una volta entrati nella lista il sito viene protetto dall’UNESCO e monitorato qualora incluso nella “lista patrimonio mondiale in pericolo” Sicuramente una tutela per i nostri siti archeologici ma Castellammare è pronta? La verità è che il comune dovrebbe essere disposto a sborsare un bel pò di soldi se ambisce ad entrare nel patrimonio dell’Umanità. Più che entusiasmo, occorrono risposte: a chi interessa davvero il patrimonio archeologico stabiese? Chi si prenderebbe la responsabilità di un simile impegno? Che provvedimenti si adotterebbero contro l’abusivismo edilizio caratteristico della zona collinare di Varano? Sogni che potranno mai diventare realtà? Se solo ci si svegliasse si capirebbe che investire nel nostro patrimonio archeologico e naturale ci darebbe una gran forza. Il turismo stabiese che nascerebbe dallo sfruttamento della “città delle acque” dalla balneazione, alle terme e alle visite agli scavi, potrebbe addirittura avere il suo peso nel PIL nazionale, investimenti che renderebbero tre volte tanto alla città ma come al solito

tra il dire e il fare c’è di mezzo un mare… di difficoltà. SEI periodico | 21 | dicembre 2013


editoriale Š

Carmine Cascone

SEI periodico | 22 | dicembre 2013


new

APPLE : UN LUOGO VISIONARIO COME IL SUO IDEATORE.

A PRESENTARE IL PROGETTO ERA STATO LO STESSO STEVE JOBS, NELLA TARDA PRIMAVERA DEL 2011, POCHI MESI PRIMA DI MORIRE E L'AVEVA DESCRITTO COME “UNA SPECIE DI ASTRONAVE” La nuova sede Apple a Cupertino, il Campus 2 si farà, l'accordo è stato siglato. Sorgerà a nord est di Cupertino (California, USA), immerso nel verde, il nuovo quartier generale Apple, un edificio "astronave" che costerà una fortuna: tra i 3 e i 5 miliardi di dollari. L'ultimo sogno di Steve Jobs si avvererà quindi, e Cupertino vedrà sorgere, anzi forse è il caso di dire “atterrare” l'astronave Apple, un enorme anello il cui progetto è a cura di Norman Foster. Il nuovo edificio sorgerà sull'ex campus di HP, i cui edifici verranno demoliti entro quest'anno, e accoglierà fino a 13.000 dipendenti, di cui 7.400 nuove assunzioni. Dalla planimetria visibile sul sito ufficiale della città di Cupertino, si evince che l'Astronave avrà una circonferenza di 1,5 km. La struttura ad anello realizzata prevalentemente in vetro oscurato è concepita all'insegna della sostenibilità ambientale che caratSEI periodico | 23 | dicembre 2013

terizza tutto il nuovo complesso. Autosufficienza energetica sarà garantita da pannelli solari posati su tutta la superficie del tetto e, anche se il progetto per ora prevede l'abbattimento di ben 3.710 alberi, di cui circa 90 verranno ripiantati, Apple garantisce che ne verranno piantati altri 6.200 all'interno e all'esterno del Campus 2, che garantirà aree verdi in abbondanza ai suoi impiegati. Lo spazio sarà suddiviso in uffici di ricerca e sviluppo, un auditorium da 1000 posti a sedere, un centro fitness, diverse research facilities (laboratori), ed un enorme parco verde al centro dell'anello. Apple stima che il Campus 2 dovrebbe essere pronta ad affiancare all'attuale Campus di Cupertino, che non verrà smantellato per il 2016. “HO QUESTA IMMAGINE IN MENTE: LA MIGLIORE SEDE DI UFFICI DEL MONDO”. Peccato che Steve non sia vissuto a lungo per vederla.


editoriale Š

Carmine Cascone

SEI periodico | 24 | dicembre 2013


benessere

SONNO E CALORIE,

DORMIAMO COME MANGIAMO Una ricerca della Pennsylvania University tira un legame fra alimentazione e qualità del riposo: dorme meglio chi sfoggia una dieta varia e ricca di alcuni, specifici nutrienti. Chi resta a letto troppo (o troppo poco) dovrebbe iniziare a rivedere le proprie abitudini a tavola La regola sembra essere fondamentalmente una: un'alimentazione variata garantisce una buona qualità del sonno. A scoprirlo una ricerca della Perelman School of Medicine dell'università della Pennsylvania, negli Stati Uniti, che ha tentato di approfondire il legame fra obesità e riposo. L'indagine - capitanata da Michael A. Grandner, ricercatore e membro del Centro di neurobiologia circadiana e del sonno - ha dato la sua sentenza: chi dorme poco consuma più calorie ed è carente in molti elementi nutritivi. La squadra ha raccolto e analizzato una clamorosa mole di dati provenienti dalla National health and nutrition examination survey, fra il 2007 e il 2008. Il campione, rappresentativo di tutte le fasce d'età e di entrambi i sessi, è stato poi diviso in alcune fasce sulla base delle ore effettivamente dormite: Molto breve (meno di 5 ore a notte), breve (5-6 ore a notte), standard (7-8 ore a notte), e lungo (9 ore o più per notte). Ovviamente, sono state registrate anche le abitudini alimentari: ciò che mangiavano, quando e quanto. Quel che ne è uscito è che l'apporto calorico varia a seconda del gruppo e delle ore di sonno. Quelli che dormivano peggio erano proprio gli individui abituati a una dieta ripetitiva, priva di SEI periodico | 25 | dicembre 2013

alcuni nutrienti e assai più calorica. Seguiti dalle persone che dormono 6 ore a notte e progressivamente fino ai dormiglioni, a esclusione di chi dormiva solo 4-5 ore. Al contrario, quelli che dormivano meglio sfoggiavano una dieta diversificata, con alternanza di alimenti diversi ricchi di proteine, vitamine, carboidrati, minerali e fibre. Alcuni consigli per bruciare più calorie dormendo: • dormire per almeno 8 ore ininterrotte • mangiare e bere almeno un paio d'ore prima di andare a dormire • non bere alcoolici, rallentano il metabolismo • fare un bagno caldo prima di andare a letto • provare a dormire con temperature leggermente più fredde, così il corpo dovrà bruciare maggiori calorie per creare calore. • bere tè verde aumenta il tasso metabolico di una persona Curare la propria dieta e attività fisica migliora la qualità della propria vita e del proprio benessere generale, un miglioramento della qualità del sonno aiuta a bruciare calorie anche dormendo... non pensate che il SOLO dormire bene faccia perdere peso, pensare invece che è ...un buon inizio!


cinema

> 19 DICEMBRE INDOVINA CHI VIENE A NATALE?

Diretto da Claudio Bisio, Diego Abatantuono, Isa Barzizza, Claudia Gerini, Carlo Buccirosso, Raoul Bova, Rosalia Porcaro, Cristiana Capotondi, Angela Finocchiaro. TRAMA: Film ispirato a Parenti serpenti di Monicelli, n una famiglia allargata, una coppia attende per le feste di Natale l'arrivo della figlia e del misterioso fidanzato che non hanno mai visto. Nel frattempo, un uomo vede i figli della compagna per la prima volta ma questi faranno di tutto per cacciarlo da casa. Una vedova inconsolabile e un fratellastro irrisolto contribuiranno con la loro parte a portare disastri, equivoci e risate, prima dell'immancabile lieto fine.

cinemapreview > 19 DICEMBRE

> 19 DICEMBRE FROZEN - IL REGNO DI GHIACCIO

Diretto da Chris Buck, Jennifer Lee e interpretato da Kristen Bell, Idina Menzel, Jonathan Groff, Josh Gad, Santino Fontana, Alan Tudyk, Ciarán Hinds. TRAMA: Una profezia ha intrappolato il regno in un inverno eterno così Anna si unisce a Kristoff, coraggioso montanaro, in un viaggio pieno di pericoli per trovare la Regina delle Nevi e convincerla a porre fine al gelido incantesimo. Nel viaggio Anna e Kristoff si imbatteranno in vette altissime, creature mistiche e magie a ogni passo, ma i due giovani dovranno superare ogni avversità per salvare la loro terra dalla distruzione.

SEI periodico | 26 | dicembre 2013

COLPI DI FORTUNA

Diretto da Neri Parenti e interpretato da Christian De Sica, Claudio Gregori, Pasquale Petrolo, Paolo Kessisoglu, Luca Bizzarri. TRAMA: Film in 2 episodi, il primo, un padre di famiglia alle prese con difficoltà economiche rimpiange i tempi in cui era ballerino negli spettacoli di Raffaella Carrà, riceve l'inattesa notizia relativa a una grossa eredità che... scoprirà di non essere in denaro, bensì, un fratello minore con qualche... problemuccio. Nel secondo un uomo super fortunato sta per concludere un magnifico affare, ma ha bisogno di un traduttore dal mongolo. Lo trova, ma presto scopre che è una delle persone ...

> 25 DICEMBRE PIOVONO POLPETTE 2

Diretto da Cody Cameron, Kris Pearn con Bill Hader, Anna Faris, James Caan, Will Forte, Andy Samberg. TRAMA: Dopo la disastrosa tempesta di cibo scatenata da Flint, lo scienziato e i suoi amici sono costretti a lasciare la città. Flint accetta l'invito del suo idolo Chester V per unirsi alla The Live Corp Company, che è stata ingaggiata per ripulire l'isola, dove i migliori inventori del mondo creano tecnologie per il bene dell'umanità. Quando Flint scopre che la sua macchina è ancora operativa e stia sfornando creature alimentari viventi: gli Animacibi! E' ora di tornare all'isola di Swallow Marinata


> 1 GENNAIO UN BOSS IN SALOTTO

Diretto da Luca Miniero con Paola Cortellesi, Rocco Papaleo, Luca Argentero, Angela Finocchiaro, Alessandro Besentini. TRAMA: Cristina, meridionale trapiantata al Nord, finalmente è riuscita a costruirsi una vita e una famiglia. Un giorno Cristina, convocata in Questura, scopre che suo fratello (che non vede da 15 anni) è implicato in un processo di camorra e ha chiesto di poter trascorrere gli arresti domiciliari a casa sua...

> 1 GENNAIO

CAPITAN HARLOCK 3D Diretto da da Shinji Aramaki e interpretato da Yu Aoi, Shun Oguri, Haruma Miura, Maaya Sakamoto, Chikao Ôtsuka, Miyuki Sawashiro, Arata Furuta, Kiyoshi Kobayashi.

TRAMA: Anno 2977. Da secoli gli uomini combattono una feroce guerra in giro per l’universo. Gli esseri umani sono stati esiliati dalla Terra, ma adesso sognano di ritornare in quella che un tempo chiamavano casa. A guidarli c’è il ribelle e misterioso Capitan Harlock, con la mitica Arcadia e il suo fedele equipaggio.

> 1 GENNAIO IL CASTELLO MAGICO

Diretto da Jeremy Degruson, Ben Stassen con Con Riccardo Suarez, Giorgio Lopez, Christian Iansante, Carlo Valli, Perla Liberatori.

TRAMA: Tuono, un tenero gattino abbandonato viene accolto da un eccentrico vecchietto con la passione della magia nella sua antica dimora e ben presto entra a far parte della “famiglia” composta da giocattoli animati capitanati da un coniglio sovrappeso e un topolino molto diffidente. Tutto sembra andare per il meglio fino a quando...

SEI periodico | 27 | dicembre 2013


la soffitta ©

Nico Clemente

Giusy Matrone è una giovane stabiese, aspirante cantante che, in occasione le minitour di Alessandro Casillo al Centro Commerciale Campania a Maricianise si è sottoposta al provino per la quarta Edizione di “IO CANTO”. L'attesa in soffitta questa volta è più dolce, a farmi compagnia c'è Federica, 10 giorni ma già immersa nell'aria di tutti gli artisti passati di qua. Sarà per lei oggi la prima intervista, e neanche a farlo apposta sarà una piccola cantante che sta facendo già parlare di se, Giusy Matrone. Una ragazzina carina, mora, con grandi occhioni scuri, che ti guardano SEI periodico | 28 | dicembre 2013

senza timidezza ed esprimono sicurezza, una studentessa liceale che suonicchia il pianoforte ed ha una gran voglia di arrivare tra i grandi. Giusy sin da piccola ha respirato aria di musica in casa sua, tra uno zio che ha calcato il palco del San Carlo ed altri che hanno fatto della musica il proprio lavoro; ha cominciato da poco a studiare, tre anni fa a soli dodici

anni, privatamente ha iniziato a dare libero sfogo alla sua passione ascoltando l'intramontabile Mina. Da subito ha cominciato a partecipare a concorsi canori classificandosi sempre ai primi posti come quando partecipa al Montecatini Terme Festival Voci d'Oro – 50 anni & Dintorni, con un brano tratto dal musical La Sirenetta, “Parte del Tuo Mondo ed ottiene lo


SEI periodico | 29 | dicembre 2013

voce vuole mettere anche il suo mondo interiore nella sua musica. In radio sta girando già il suo inedito "Tu Sei Il Mio Mondo", pezzo arrangiato dal M° Antonello Cascone e dal M° Salvatore Cardone. Mi avvicino al mixer e le apro il microfono, lei parte con “Caruso”, e quella sicurezza si trasforma in una voce ferma, scura, controllata, matura, non sembra una ragazzina di 15 anni. È un talento, si riconosce quando ne incontri uno, e lei lo sa benissimo, per questo ci crede tanto. L'ultima nota esce dalla sua bocca, e gli occhioni si riaprono dopo che son stati chiusi per

tutta la canzone. Guardandola non ho potuto fare a meno di dirle quanto era stata brava, della scoperta e della sorpresa che mi ha assalito ascoltandola. Da neo papà mi è venuto naturale, vista l'età, dispensare qualche consiglio, le ho detto che deve continuare a credere in sé stessa, che non deve farsi abbattere dalle porte in faccia che verranno, serviranno solo a fortificarla. Eccoci qua di nuovo soli, io e Federica che dorme beata sul mio petto, e ne approfitto per regalarle un bacio e dirle che è fortunata ad aver conosciuto Giusy Matrone.

ph. nico clemente

stesso successo al Festival di Cesa. Ma Giusy non perde di vista lo studio del canto e continua a lavorare seguita dal M° Salvatore Cardone. Proficua poi la collaborazione con Angelo Valsiglio, lo stesso che ha scoperto il talento della Pausini e di Ramazzotti, con il quale sta lavorando ad un progetto alquanto ambizioso, Caruso R&B, in collaborazione con Luis Canici. L'arrangiamento di questo pezzo è stato curato dal M° Antonello Cascone e si può già ascoltare su itunes. Giusy sta lavorando anche al suo primo CD, ci saranno sia cover che suoi inediti, oltre alla


editoriale Š

Carmine Cascone

SEI periodico | 30 | dicembre 2013


stabiae

© Giuseppe Plaitano www.libero ricercatore.it

“Il passato custodisce la memoria che ci fa vivere il presente e sperare nel futuro”, riflettendo su questo concetto vorrei suscitare il vostro interesse sulle vicende umane e storiche di Stabia, introducendo questa rubrica partendo dal nome della città..

: E A I B A T S Le origini

no nella notte dei Le origini di Stabia si perdo econdate per tempi * tra miti e leggende ass adre Serafino Ruggeri “tradizione” ma infondate. P magine di Santa nel 1742 nella “Istoria dell’im che Stabiae Maria di Pozzano” asseriva ritorno dalla fu fondata da Ercole Egizio di a lui dedicato erano preSpagna (i resti di un tempio o, senti sull’isolotto di Roviglian rculis). un tempo chiamato “Petra He documentano secolo a.C. * alcuni ritrovamenti tata a partire dall'VIII abi ' gia era a zon che la

SEI periodico | 31 | dicembre 2013


stabiae

cretano l’origine di Stabiae In realtà le fonti storiche de scita non può prescindere da na intorno al 950 a.c. . La sua ia del suo ampio territorio log quella che era la morfo e ** (comprendente anche alcunla us ian ab St r ge A to na mi no de i comuni di Gragnano, Caso zone attualmente inglobate ne rità e Sant'Antonio Abate). di Napoli, Santa Maria la Ca

erpretato osservando me Syracusae) va int (co e bia Sta e ral genti o plu Il toponimo di aggregazione di più erano soliti i processi a tic , popolo di an ici à Op l’et gli nel e ono com I primi ad abitarvi fur tà. cit a un re iunsero ma agg for villaggi per Campania, ad essi si in diverse zone della i tis bili sta ri lto ico agr e i Greci. la gli Etruschi, i Sanniti sureggianti colline, dal asero attratti dalle lus rim ri ato la vig dal e na a hi tic clim an del Gli mitezza pescoso Sarno, dalla "bizzarro fertilità del suolo, dal 28sorgenti, molte dal ben ua, acq di zza che ric a e acqua Rossa ari ta din rra aor Fe str e il rosso dell'acqua com ore col o int naturale iop sapore" e var ssa sorgente d'acqua esiaca e poi dalla gro gn Ma la del nco bia il o le Fontana Grande. all’altezza dell’attua posta da mare e le colline, com o una comunità tra il tò queste get sog as Si andò così formand ni ma Ro , marinai. L’arrivo dei o agricoltori, pescatori ile e ordinato (furon tenore di vita più civ un o lor te rò lot icu le ass nel “genti” che ò la popolazione uedotti) ma che sfrutt costruite strade ed acq aneo. err dit Me del a l’egemoni contro Cartagine, per o “Le puniche”, in ess ato da Silio Italico ne ort rip la ne te vie e ran bia du e Sta val Il nome di una battaglia na di giovani stabiesi ad invischiata cita la partecipazione tro Cartagine, restò con ma Ro di ata alle bia Sta edevano a. a chi nic si pu 2 guerra tro Roma ( gli stabie dei popoli italici, con ). egi nella guerra sociale e privil a con i relativi diritti la cittadinanza roman

** a Nord, delimitato dal fiume Sarno, presso la cui foce erano delle saline, a Sud-Est dalle colline dei Monti Lattari, a Sud dal Monte Gauro (Faito) che proteggeva dai venti per eventuali approdi, e dalla costa Ovest, da Capo d’Orlando a Pozzano fino a Rovigliano, di nuovo quindi alla foce del Sarno. SEI periodico | 32 | dicembre 2013

ph. Giuseppe Plaitano-Meridiana Villa San Marco

© Giuseppe Plaitano www.Libero ricercatore.it


ilio occupò costò cara, difatti Caio Paio Mut Purtroppo la fedeltà a Roma gli io Cornelio Luc ano rom ole cons del rivo e l’ar il territorio con il suo esercito Silla fu la nostra rovina. fu spietato con Sorrento senza distruggerle, ma Silla infatti assediò Pompei e saccheggiata la aver dopo e, enza di Mutilio la nostra città proprio per la pres mura. le ccò diro ne e o fuoc e o ferr a il 30 aprile dell’89 a.c., la mise fu ridotta a e da Oppidium cioè fortificata La città di Stabiae scomparve ivamente trat inis amm le, rura ale itori terr Pagus cioè una circoscrizione dipendente da Nuceria. to del 79 d.c. ruzione del Vesuvio del 24 agos Dopo questo periodo e fino all’e ate princientr conc ani, e ville di patrizi rom Stabiae si arricchì di numeros plessi com rno inte rio prop al con ano palmente lungo la collina di Var e parietali abbellite da decorazioni pittorich termali, piscine, e piccoli templi, romana. arte dell' anti ress inte più le re tra che ancora oggi risultano esse sopra di esse. re Stabiae si spense e rinacque Sepolta sotto una coltre di cene la luce, vato ritro no le antiche ville han Grazie agli scavi fatti nel tempo fu. che città testimoniando la bellezza della

ph. Giuseppe Plaitano

Approfondimenti storici su: www.liberoricercatore.it

SEI periodico | 33 | dicembre 2013


editoriale Š

Carmine Cascone

SEI periodico | 34 | dicembre 2013


rumors

rumors

finalmente un nuovo fidanzato: Brian Perri, un chirurgo ortopedico di 46 anni in servizio al Cedars-Sinai Orthopaedic Center di Los Angeles. Nelle scorse ore, la showgirl sarda ha ufficializzato l’unione su Instagram con uno

scatto “al bacio” e una didascalia che lascia poco spazio all’immaginazione: Qualcuno mi ha fatto la sorpresa più bella del mondo!. Il bacio romantico e passionale dei due nella foto, sembra smentire le voci sul presunto ritorno di fiamma tra la Canalis e Bobo Vieri avvistati insieme a Milano qualche giorno fa.

Monica Bellucci torna a parlare della separazione da Vincent Cassel e rivela che passerà il Natale in famiglia: “Io,

Demi Moore Ashton Kutcher il divorzio.

Megan Gale incinta: presto sarà mamma.

Dopo due anni di battaglie tra avvocati, per la divisione di un patrimonio di ben 200 milioni di dollari, è ufficiale: Demi e Ashton divorziano. Il giudice

Sono passati dodici anni da quando gli occhi verdi di Megan Gale erano parte integrante del brand di una famosa compagnia telefonica e la modella australiana era il sex symbol di riferimento dell'estate italiana. Ad annunciarlo lei stessa su Instagram: “Sono molto

Vincent e le bambine. Dove? Non lo so

ancora: Londra, forse, o, più probabilmente, Parigi”. Anche se si sono separati la loro volontà è quella di essere genitori presenti ed affettuosi

per le figlie Deva e Lèonie, perciò anche questo dovrà essere un Natale speciale. Insomma il rapporto tra i due ex coniugi è equilibrato: “Io e

Vincent siamo stati insieme 18 anni. La nostra storia continua in un modo diverso...”.

SEI periodico | 35 | dicembre 2013

ph. giovanni somma

Elisabetta Canalis Monica Bellucci ufficializza amore Vincent Cassell: con Brian Perri. separati nella vita, ma a Natale insieme. Elisabetta Canalis ha

eccitata ed emozionata nell’annunciare che io e il mio compagno Shaun siamo in attesa del nostro primo bambino. Abbiamo pregato tanto

della corte superiore di Los Angeles, Scott Gordon, ha stabilito che la fine del matrimonio debba risalire al momento in cui Kutcher ha presentato un’istanza di divorzio. La coppia di Hollywood era sposata dal 2005. Ashton Kutcher, 35 anni, è stato l’attore più pagato negli ultimi due anni con un guadagno pari a 24 milioni di dollari l’anno. Il giovane attore è al momento fidanzato con l’attrice Mila Kunis conosciuta sul set di “That’s 70s show”.

per l’arrivo di questa bellissima, piccola anima e adesso che è successo non potremmo essere più grati”. Il commento ha accompagnato la pubblicazione dell’ecografia, uscita poi anche su Facebook e su Twitter.


editoriale Š

Carmine Cascone

SEI periodico | 36 | dicembre 2013


rumors

rumors

Da oltre 15 anni ottimi amici e da sempre legati a rumor di coppia. Keanu e Charlize finalmente insieme? Si conoscono dal lontano 1997, quando Taylor Hackford li diresse ne “L’avvocato del diavolo”. Da allora

Keanu e Charlize di strada in quel di Hollywood ne hanno fatta in quantità industriale. Ebbene i due divi, che si sono poi ritrovati sul set nel 2001 con “Sweet November - Dolce novembre”, avrebbero

trasformato quella vecchia amicizia in “altro”. O almeno questo millanta Ok! Magazine, sicuro nello sbandierare la storia d’amore segreta dei due.

È il videogioco dei record, con ottocento milioni di dollari incassati il primo giorno di vendita. Grand Theft Auto V ha conquistato il mondo, fino all’incre-

dibile notizia di oggi che vuole Lindsay Lohan in guerra contro il colosso videoludico. A detta di TMZ, infatti, l’attrice vorrebbe citare in giudizio i dirigenti Rockstar Games per presunto utilizzo senza autorizzazione della sua immagine. A detta della Lohan alcuni personaggi le assomiglierebbero in modo imbarazzante. Come Kotaku, biondona della copertina nata dalle “linee” della modella Shelby Welinder.

SEI periodico | 37 | dicembre 2013

Melissa Satta è incinta, la showgirl lo conferma su Twitter. Melissa Satta è incinta: stavolta a confermarlo è la ph. giovanni somma

Keanu Reeves e Lindsay Lohan fa Charlize Theron causa a Grand è amore segreto? Theft Auto V.

diretta interessata con un messaggio postato sul suo profilo Twitter e su quello del fidanzato Kevin Prince Boateng. "Aspettiamo un bambino! Siamo felici di annunciare a tutti voi che presto ci sarà un altro membro della famiglia Satteng, with love M. KP Mj". Dopo mesi di smentite e indiscrezioni delle riviste scandalistiche, ecco il lieto annuncio della coppia che non scoppia nonostante la storia a distanza tra Milano e Gelsenkirchen. Un messaggio simpatico e ricco d’amore, pubblicato pochi minuti dopo dallo stesso Boateng, “For ever”, che si avvicini un altro annuncio, quello del matrimonio?


SEI periodico | 38 | dicembre 2013


letto per voi ©

Pina Longobardi

una carrellata di pensieri raccolti ''di notte'', quando la vita quotidiana e il caos della città appaiono per quello che sono...

Malamusik

di Pietra Montecorvino “Cari lettori è l'una di notte, ma a me sembra che siano le cinque del mattino, ho perso la cognizione del tempo e ora non ricordo più tutto quello che vi volevo dire su questa paginetta di presentazione. Non so precisamente chi sono e cosa faccio ma non riesco a stare zitta e quindi canto. Ricordo quando ero piccola di aver fatto un film FFSS col mio amico Renzo Arbore, più Festival di Sanremo, premi Tenco e tante tante altre cose che mi metto “scuorno” solo a nominarle per la loro importanza e per la giovinezza con cui le ho vissute e poi superate. La mia voce non può prescindere dal mio pensiero e ho messo l'uno e l'altro in questo libro e DVD che spero vi dia una visione più dolce della mia esistenza”.

Dettagli Titolo: Malamusik Autore: Pietra Montecorvino Editore: Clean Disponibile: Librerie Feltrinelli Libro+DVD € 25,00

Queste sono le parole che Pietra Montecorvino, cantante napoletana di grande intensità e carisma, usa per introdurre la sua prima opera letteraria intitolata “Malamusik”, edito da Clean e che potete trovare in tutte le librerie Feltrinelli, corredato da un DVD che contiene le canzoni come: Lusingame, Señorita, Murì, Indifferentemente, Malafemmena, Nu jeans e na maglietta, Nu latitante, Carmela, Brigante se more, Tu si na cos grande, Comme facette mammeta, Addo' sta Zazà, Tutto cambia, Senza voce, Amante italiano, 'O surdato 'nnammurato, Sud. Premiato a luglio per la sezione “Libro in... musica” della VII edizione di “incostieraamalfitana.it” Festa del Libro in Mediterraneo, in Malamusik Pietra Montecorvino ha deciso di mettersi a nudo raccontandosi “senza scupoli” come donna, madre e artista. “L’arte è essenza, non può essere apparenza”, e così concentra la sua essenza in un libro, con i suoi pensieri, le sue paure, un‘essenza fatta soprattutto di musica che, in Malamusik, diventa un viaggio passionale e viscerale nella musica napoletana. Capitoli dai titoli brevi e chiari, così com’è chiaro e diretto il suo modo di comunicare il sogno, l’amore, la depressione, i misteri, la religione e la libertà ma soprattutto di musica. È un mondo vasto il suo, che rivela anche un aspetto inedito: quello di pittrice. I suoi quadri, che nel libro si alternano alle fotografie, esprimono la perfetta somma dei suoi pensieri: soggetti un po’ onirici che, nella varietà dei colori e nella semplicità delle forme, riportano subito al primitivismo di Marc Chagall. Bellissime le parole che le riserva John Turturro nella prima pagina di presentazione del libro:

“Pietra Montecorvino è unica nel suo genere, una persona autentica che non si lascia intimorire dal potere della realtà. (…). È una donna che sa prenderti per mano e portarti in giro nell’ignoto. È una narratrice, un’attrice, qualcuno con cui ho voluto lavorare a tutti i costi e che non vedo l’ora possa ‘esplodere’ nel mondo intero”. Un viaggio nella carnalità della musica napoletana proposto questo mese ai fans di Pietra Montecorvino che può trasformarsi in un regalo di Natale originale e graditissimo agli appassionati della grande e verace musica napoletana. SEI periodico | 39 | dicembre 2013


editoriale Š

Carmine Cascone

SEI periodico | 40 | dicembre 2013


un volto per Sei ©

Pina Longobardi

UN

VOLTO PER SEI Si accende il Natale anche sulle selezioni di UN VOLTO PER SEI e, a nome di tutte le ragazze sinora apparse su Sei Periodico, un caloroso abbraccio e tanti auguri di serene festività a voi lettori. Sono nove le ragazze finora fotografate ed intervistare sui diversi numeri del nostro magazine, cominciano ad essere tante e, per darvi la possibilità di rivederle tutte insieme e votare la vostra preferita, abbiamo aperto una FANPAGE DI FACEBOOK per sostenere la vostra preferita. Votare è facile basta entrare nella pagina Un Volto per SEI, vi accoglieranno gli identikit delle nostre splendide modelle, basta mettere un “MI PIACE” sul volto scelto e il gioco è fatto. La novità di questo mese è che, a conclusione delle selezioni, il concorso si tramuterà in un evento in cui daremo la possibilità alle ragazze di sfilare davanti ad una giuria tecnica. A luglio 2014 nella splendida VILLA DE CESARI, sarà organizzata una sera di gala all’insegna della moda, con una giuria tecnica che premierà il volto che meglio rappresenta il nostro magazine. Per tutte le ragazze che volessero ancora candidarsi per partecipare alle nostre selezioni vi ricordiamo che entro il 31 dicembre 2013 potete inviarci il vostro curriculum e almeno due foto ad alta risoluzione: un primo piano e una a figura intera a: info@seiagenzia.it, per maggiori informazioni, basta chiamare direttamente in Redazione al numero 347.3250831 il nostro staff vi fornirà tutte le informazioni e gli aggiormanenti sul concorso.

Un caloroso augurio di buon Natale e felice Anno nuovo dalla Redazione di SEI PERIODICO

con il sostegno di

Cesari VILLA dei

RICEVIMENTI

SEI periodico | 41 | dicembre 2013


un volto per Sei ©

Pina Longobardi

UN

VOLTO PER SEI

event sei agenzia | © ph. marco minello | trucco noella rossi make up

MELISSA FaRETRA

Melissa è una ragazza allegra e vivace del genere “Chi la fa l’aspetti!”, di mattina frequenta il 3°anno alla Fashion Look Academy per diventare estetista, di pomeriggio invece fa la commessa nella pasticceria di suo zio. Ciao Melissa, domanda scontata ma d'obbligo, modella per passione o professione? Per ora è solo una passione ma con l’idea di farla diventare una professione e poi aprire un centro benessere. Come ti sei accostata al mondo della moda? Grazie a mia zia che mi ha iscritta a Miss Italia, è stata un’avventura fantastica anche se sin da piccola ho sempre sognato di fare la modella. Dopo Miss Italia SEI periodico | 42 | dicembre 2013

mi sono iscritta ad un corso di portamento perché una modella senza tecnica non ha futuro ed io amo fare le cose perbene. Siamo abituati a vedervi affascinati e bellissime, la perfezione impossibile per noi comuni mortali, ti viene mai la paura di perdere la tua bellezza? Non credo nell’eternità della bellezza. Chi si chiude in questo clichè non vive la vita vera quella fatta di sogni da rincorrere. Ho un animo

combattivo e amo le sfide non il piatto servito, io voglio lottare per arrivare ai miei obiettivi, invecchierò riempiendo la mia vita e non incatenandomi alla paura della vita che si trasforma e ti cambia. Essere belle è sufficiente per posare o sfilare? Questo concetto poteva valere negli anni ’60-’70 oggi non basta. Questi sono tempi di crisi, bisogna tirar fuori il carattere, i valori e vincere per meritocrazia. Puoi sfilare o posare per


editoriale Š

Carmine Cascone

UN

VOLTO PER SEI

Identikit

ph. marco minello

Nome: Melissa Cognome: Faretra Nata a: Roma il: 17 ottobre 1994 Segno zodiacale: Bilancia Piatto preferito: Lasagne Pregi: Determinazione, schiettezza, emotivitĂ Difetti: Disordinata, aggressiva, distratta.

SEI periodico | 43 | dicembre 2013


editoriale Š

Carmine Cascone

UN

VOLTO PER SEI

Le vere donne vivono calvacando le emozioni

SEI periodico | 44 | dicembre 2013


editoriale

un pò ma se non sei disposta ad impegnarti non duri molto in un ambiente che propone sempre “nuove promesse”, io credo che in tutte le cose bisogna credere in se stessi se si vogliono ottenere grandi risultati.

Carmine Cascone

Una modella non deve mai? Mai esaltarsi, mai vaneggiarsi della sua bellezza ma lavorare sodo e rimanere coi piedi per terra. La bellezza è un dono che va coltivato, bisogna prendersi cura del proprio corpo ma non solo anche studiare e tenersi informata, le modelle che non sanno rispondere ad un’intervista sono solo corpi senza anima. Chi fa il successo di uno scatto, il fotografo o la modella? Se lo chiedi al fotografo ti dice che fa tutto lui ma, poi, quelli bravi si scelgono le modelle... quindi la modella indubbiamente! Quando sai tirare fuori la tua identità interpreti gli scatti, una posa può essere sexy, elegante, ironica. Un fotografo ti ripeterà sul set mille volte “Ti voglio più…” e tu devi sapergli dare il giusto sguardo, interpretando la dimensione che egli vuol dare allo scatto. “Fragilità il tuo nome è donna”, cosa ribatteresti a Shakespeare? Fragilità? Le vere donne vivono calvacando le emozioni e non tirando fuori fazzolettini merlettati in cui piangere. Melissa da grande che vuoi fare? Mi affascina il mondo della moda ma mi piace anche tutto quello che riguarda il benessere del corpo. Credo che mi diplomerò, aprirò un Centro Benessere e mi divertirò a sfilare e posare ad ogni occasione come quella che mi avete proposto voi di Sei Periodico.

SEI periodico | 45 | dicembre 2013

ph. marco minello

©

Per finire siamo quasi a Natale, un augurio ai nostri lettori. Possiate vivere un sereno Natale nel calore della famiglia e in amicizia, le cose materiali non fanno la felicità.


un volto per Sei ©

Pina Longobardi

UN

VOLTO PER SEI

event sei agenzia | © ph. nico clemente | trucco luisa festa make up artist abiti e accessori Amì Shopping & Retail

SDAO

Paola ha 2 passioni: la grafica pubblicitaria e la fotografia. Napoletana del Vomero quartiere collinare dove la storia firma l’inizio e la fine delle 4 giornate di Napoli, nel tempo libero crea bijoux con pietre swarosky e sogna di lanciare una sua linea. Ciao Paola, come stai? Bene, benissimo, sono felice di vivere questa giornata con voi. Racconta come ti sei accostata al mondo della moda? All’inizio ho sfruttato molto internet, inviando il mio curriculum e foto alle agenzie così sono arrivate le prime telefonate per richieste di collaborazione. Man, mano poi il mio nome ha cominciato a girare tra agenzie, fotografi SEI periodico | 46 | dicembre 2013

professionisti e non mi sono più fermata. La qualità essenziale per una modella davanti all’obiettivo? È indispensabile ricordare di porsi come modelle e non show girl, posare con eleganza e comprendere il fotografo, arrivare a dargli l’espressione che vuole, le foto debbono trasmettere lo stato d’animo che non è lo stesso se posi in una villa splendida come questa

o in uno studio fotografico e poi ci sono i vestiti che non vanno indossati ma interpretati. C’è differenza tra posare e sfilare? Assolutamente si. In passerella conta molto il buon portamento mentre quando si posa è lo sguardo e le movenze che si assumono. In una sfilata la modella gestisce il movimento mentre in uno shooting è il fotografo che detta la regia.


editoriale Š

Carmine Cascone

Identikit Nome: Paola Cognome: Sdao Nata a: Napoli il: 14 ottobre 1991 Segno zodiacale: Bilancia Piatto preferito: tagliatelle al tartufo e funghi Pregi: determinata, sincera Difetti: testarda, pigra, schietta

SEI periodico | 47 | dicembre 2013


un volto per Sei ©

Pina Longobardi

Si ringrazia Amì per la fornitura di abiti e accessori

Amì Enjoy life

SEI periodico | 48 | dicembre 2013


Perfido, falso, ingannevole, scintillosamente mesto, sono solo alcune definizioni del mondo della moda come si può mantenere la propria identità senza lasciarsi intaccare? È un mondo per ragazze determinate e forti, devi sempre studiare l’ambiente e non lasciarti convincere a fare cose che non vuoi, cadendo nel tranello che un nudo integrale possa darti popolarità. Gli stilisti scelgono le modelle in base a parametri ben definiti, l’eleganza, le misure, la particolarità del volto, la capacità di posare e sfilare e mai buttarsi giù per qualche no che arriva. Secondo te la modella più bella del momento chi è? La bellissima modella australiana Miranda Kerr, testimonial per l’esclusivo marchio di Victoria’s Secret. Lo stilista che ti piace di più? Ted Baker, che è uno dei maggiori marchi di moda femminile a livello internazionale. Le sue linee mi piacciono molto per il caleidoscopio di colori, per la ricchezza delle stampe e la particolarità dedicata ai dettagli. Poi ha una linea di scarpe chic e glamour, uno stilista che ti veste dalla testa ai piedi! Ti sei divertita a lasciarti fotografare per noi? Voi mi avete portata in giro, ho potuto scegliere come indossare e cosa non voler indossare, siete stati simpaticissimi, mi avete messa a mio agio, direttrice, fotografo, make up artist. In genere è tutto molto freddo, con la vostra redazione l’unico freddo percepito era dovuto alla giornata uggiosa. Il tuo momento di panico e quello che invece ti ha entusiasmato di più durante lo shooting? Nessun panico, era tutto molto naturale. Faceva freddo e vi preoccupavate per questo. È stato divertente, li vorrei tutti così i servizi fotografici. Natale è alle porte ci racconti come lo passerai?

SEI periodico | 49 | dicembre 2013

Sono sempre stata fuori per le feste, quest’anno voglio aprire i regali sotto l’albero di casa mia, a proposito buon Natale a tutti voi.


SEI periodico | 50 | dicembre 2013


eventi ©

Michele Guida

HAIR STYLIST FOR VIP Fiore Lepre, meglio conosciuto come Elios Artis il “Parrucchiere dei Vip”. Dal nome del suo negozio di Hair Stylist, abbina la sua professionalità con il mondo dello spettacolo. Una passione che Fiore comincia a maturare, seguendo il padre Francesco, nella sua Bottega di Barbiere a Castellammare, fin dall’età di 8 anni. Pettini e forbici e la sua voglia di apprendere nuove tecniche, lo porta appena tredicenne, a lavorare in un parrucchiere per donne. Presto si cimenta nella preparazione della sua prima sfilata di moda, che segna il suo debutto negli Eventi Fashion, che nel corso degli anni caratterizzeranno la sua brillante carriera. Il lavoro sodo abbinato alla sua sensibilità artistica sono i principali segreti della sua “Professione”, che ha nell’esaltazione della bellezza il suo Giovanissimo egli gira l’Italia e mezza Europa, seguendo le manifestazioni più prestigiose dei Coiffeur più affermati, cementando amicizie con Stilisti di Moda e Hair Stylist parigini e londinesi. Oltre a curare il Look dei suoi clienti, nel suo negozio si alternano, frequentemente, personaggi del mondo dello “Spettacolo”, che gli hanno fatto guadagnare, l’appellativo di “Parrucchiere dei Vip”. Per un look maker è fondamentale sviluppare delle collaborazioni e delle sinergie con chi SEI periodico | 51 | dicembre 2013

gravita in questo settore, circondandosi di persone serie ed affidabili, con i quali creare progetti, che assicurino un ritorno sia di immagine che di benefici. Ultimamente Fiore ha splendidamente gestito ed organizzato, l’arrivo delle Selezioni del Grande Fratello 13, al Palazzetto del Mare di Castellammare di Stabia, dando vita ad un evento nell’evento, con l’esibizione in Live delle sue Acconciature, su 8 splendide modelle, che hanno sfilato per tutta la Città delle Acque in Hammer Limousine. Divenuto ormai hair stylist ad alto livello egli ha portato al suo negozio vips come Francesco Monte e Cecilia Rodriguez, sorella di Belen venuti in occasione della serata al Quisisana Jazz Club. La sua ultima proposta è l’acconciatura di Giulia Michelini alias Rosy Abate, nota protagonista dell’appena conclusa serie ”Squadra Antimafia”, il cui taglio egli proporrà in versione personalizzata alle sue affezionate clienti. Ed è proprio dalle sue esperti mani che nasce l’ultima creazione realizzata su una nostra conoscenza, la bellissima attrice, redattrice e poetessa Claudia Conte.


editoriale Š

Carmine Cascone

SEI periodico | 52 | dicembre 2013


eventi

BIANCO NATALE DAL 7 DICEMBRE 2013 AL 6 GENNAIO 2014 LE TRADIZIONI NATALIZIE NELL’INCANTEVOLE CORNICE DEI MONTI LATTARI Pimonte è pronta per la seconda edizione del “Bianco Natale”. Per il secondo anno consecutivo il piccolo centro dei Lattari promuove la rassegna natalizia allo scopo di valorizzare le tradizioni della cultura pimontese nell’incantevole e affascinante cornice dei Monti Lattari. Dai balconi degli edifici del centro appaiono le prime ghirlande natalizie che rimandano al clima del Natale. Il programma di eventi avrà inizio il giorno 07 Dicembre, con la Cerimonia di Apertura che consisterà nell‘accensione dell'albero in Piazza Roma e nel falò dell‘Immacolata nella frazione di Tralia. Il giorno 08 Dicembre sarà aperto al pubblico il Presepe Vivente nella Valle Lavatoio, insieme ai Mercatini Natalizi nella „Magica Vallata“. il Presepe ed i Mercatini proseguirano nei giorni e negli orari di seguito indicati. L‘evento si concluderà il 06 Gennaio con le manifestazioni tradizionali dell‘ Epifania. SEI periodico | 53 | dicembre 2013

Programma: 7 Dicembre Cerimonia di Apertura ore 17:00 Accensione dell’albero in P.zza Roma ore 20:00 Dodici stelle e un falò (fraz. Tralia) DATE ED ORARI PRESEPE VIVENTE E MERCATINI NATALIZI 8 Dicembre: 14 Dicembre: 15 Dicembre: 21 Dicembre: 22 Dicembre: 26 Dicembre: 28 Dicembre: 29 Dicembre: 01 Gennaio: 04 Gennaio: 05 Gennaio: 06 Gennaio:

dalle 16,00 alle 21,00 dalle 16,00 alle 21,00 dalle 16,00 alle 21,00 dalle 16,00 alle 21,00 dalle 16,00 alle 21,00 dalle 16,00 alle 21,00 dalle 16,00 alle 21,00 dalle 16,00 alle 21,00 dalle 16,00 alle 21,00 dalle 16,00 alle 21,00 dalle 16,00 alle 21,00 dalle 16,00 alle 21,00


cash

ASSICURAZIONE AUTO: VIA IL TAGLIANDO.

IL CONTRASSEGNO DA ESPORRE SUL VETRO SARÀ PRESTO SOSTITUITO DA UN SISTEMA ELETTRONICO. UNA SVOLTA CHE METTERÀ LA PAROLA FINE A TUTTI GLI AUTOMOBILISTI CHE CIRCOLANO SENZA ASSICURAZIONE Favorisca patente e assicurazione». La temuta e tipica frase pronunciata dagli agenti, dopo aver intimato l’alt agli automobilisti, sta per andare in pensione. “Furbetti di tutta Italia”, è arrivato

(forse) il momento della resa dei conti, almeno per quanto riguarda le polizze assicurative. È arrivato, infatti, il momento dell'addio al contrassegno cartaceo dell'Rc Auto. Dal 18 ottobre entrerà in vigore un decreto ministeriale (9 agosto 2013, n. 110) che stabilisce la progressiva dematerializzazione dei contrassegni SEI periodico | 54 | dicembre 2013

di assicurazione dei veicoli a motore su strada, attraverso la sostituzione degli stessi con sistemi elettronici o telematici. Questo vuole dire che entro la fine del 2015, non sarà più possibile fare i furbetti, sarà tutto controllato: chi ha un’auto non potrà falsificare il contrassegno o circolare senza assicurazione, un occhio elettronico ci controllerà costantemente. Le pattuglie della stradale, dei carabinieri o della polizia locale che vorranno procedere al controllo, nel momento in cui fermeranno le automobili non dovranno più guardare il parabrezza ma


si collegheranno a una banca dati istituita presso la direzione generale della Motorizzazione «alimentata in tempo reale dalle imprese di assicurazione» che darà loro una risposta immediata sulla regolare copertura assicurativa della vettura. Il sistema elettronico dialogherà anche con quelli di controllo del traffico come Tutor (in autostrada), autovelox di ultima generazione o telecamere delle Ztl (in città) che «leggono» le targhe e oltre al controllo della velocità potranno collegarsi al database dell’Associazione nazionale imprese assicurative. In questo modo, alle forze di polizia, verranno inviate segnalazioni sulle auto che non sono in regola con l’assicurazione obbligatoria (Rc auto) e gli automobilisti dovranno poi dimostrare invece la loro correttezza. Un problema che non riguarda pochi italiani. Secondo l’ultimo rapporto Ania, si stima che nel 2012, ci siano stati 3,1 milioni di veicoli senza Rc auto. All’incirca il 7% del parco circolante. Una media che sale al 12% nelle province del Sud (con la punta estrema di quasi il 30% a Napoli); si attesta al 6,4% nel Centro mentre al Nord scende, si fa per dire, al 4,6%. E il microchip? – Negli ultimi giorni si era parlato dell'introduzione di un microchip, una sorta di Grande Fratello per le auto: sarebbe servito per il controllo sulla velocità, per le informazioni sul traffico e persino per il pagamento dei parcheggi. Peccato che tale ipotesi sia stata bocciata e il motivo non è difficile da intuire: una soluzione "al momento inutilmente costosa" ha sentenziato il Ministero dello Sviluppo economico.

"La grande novità di questo nuovo sistema sarà la possibilità di effettuare controlli di massa" ha detto il direttore dell'Ania, Vittorio Verdone.

Diciotto mesi serviranno per predisporre il database a cui si collegheranno, in tempo reale, le apparecchiature per i controlli automatici. Un anno per avviare le connessioni informatiche con cittadini e compagnie. 60 giorni per immettere le informazioni già presenti nella banca dati dell’Ania e 30 giorni perché la Motorizzazione renda operativa la struttura informatica del database in quello delle forze dell’ordine.

Il futuro è già iniziato.

SEI periodico | 55 | dicembre 2013


SEI periodico | 56 | dicembre 2013


gusto ©

Alessandro Viola

Difficoltà: Medio Costo: Medio-alto

Tempo di preparazione: 60-70 minuti

www.ilcucinale.com

LINGUINE AL CALAMARO RIPIENO

Ingredienti: • 1 calamari grandi • Pan grattato • 1 uovo • Pomodorini ciliegino oppure datterino • Pinoli • 2 fette di pan carré (tipo bauletto o mollica di pane) • 1/2 bicchiere di latte • Vino per sfumare • Prezzemolo • Sale e pepe

Preparazione

Pulite il calamaro con delicatezza facendo attenzione a non forarlo. Per il ripieno, eliminate il becco del mollusco dalla testa e tritate tutto finemente al coltello, sia le teste sia le ali. In una padella fate soffriggere aglio e olio, cucinate il trito, e sfumate con il vino quando si sarà colorato; regolate di sale e pepe e fate cuocere per altri cinque minuti per poi lasciarlo raffreddare. In un'altra padella cominciate a preparare la salsa di pomodorini facendo sempre prima soffriggere aglio e olio e poi aggiungere i pomodorini. Una volta intiepidito, versate il composto (le teste e ali) in una ciotola, unite le fette di pancarré tagliate a cubetti (se utilizzate la mollica del pane casereccio ammollatelo un pò nel latte tiepido, se utilizzate il pan bauletto inseritelo a secco eliminando le parti esterne), il prezzemolo, i pinoli ed il pan grattato. Assaggiate il composto per controllare la sapidità, aggiungeteci l'uovo, mescolate il tutto ricavandone un composto non troppo lento e se necessario aggiungete pan grattato. A questo punto tagliate la parte iniziale del mollusco dell’altezza di sette centimetri infilandoci dentro un coppa pasta della sua dimensione. Quindi farcire la restante parte del mollusco fino a tre quarti della sua capacità (durante la cottura il calamaro tende a restringersi e il composto a gonfiarsi) e infine chiudete con uno stuzzicadenti. Adesso fate soffriggere in una padella antiaderente aglio e olio e fate rosolare il calamaro per un paio di minuti, sfumate con il vino e una volta evaporato aggiungete la salsa di pomodorini e un mestolo di acqua. Lasciate cuocere per 15-20 minuti circa. Se vi rimane della farcia aggiungetene un cucchiaino alla salsa, darà più sapore e consistenza al sughetto, oppure congelatela per la prossima volta. SEI periodico | 57 | dicembre 2013


SEI periodico | 58 | dicembre 2013


passatempo

SUDOKU COME SI GIOCA: Le regole sono semplici: alcune caselle sono giĂ fissate, le altre vanno riempite con numeri dall'1 al 9. La tavola è suddivisa in 9 quadranti da 3x3 caselle nelle quali vanno inseriti i numeri dall’1 al 9 senza ripetizioni. Ogni riga orizzontale e verticale dell'intera tavola non deve contenere ripetizioni di numeri.

2 6 5 8 9 4 2 6 9 5 4 4 7 3 2 1

8 5

8 4 2 6 9 2 3 6 1 1

2

4 9 4

6 5 4 1

9 5 3 2 8 5

7

2

5 1 8 4 8 3 3 8 6 2 7 5 2 3 9 8 2

SEI periodico | 59 | dicembre 2013

2 3 4 1 5

3 6

6

3 7 2 9 5

9 7 6

6

5 6

5 4 1 7

1 8 3 9 4

4 4 9 7 4 3

3 4 1 2 7

2 7 6 9 6

6 2


SEI periodico | 60 | dicembre 2013


passatempo

CRUCIVERBA 1

11

2

12

15

3

4

5

6

13

16

23

21

25

28

36

43

30

33

37

38

41

44

42

45

46

ORIZZONTALE 2 Una lavorazione a fiorami dei tessuti - 11 Sono in casa - 13 Nuclei Armati Rivoluzionari - 14 Nome toscano della carpa - 15 Pregiato vino sardo 17 Enrico fisico italiano - 19 Mese ebraico del Purim 20 Iniziali di Poe - 21 Un multiplo di due 23 lo più voi - 24 Armata italiana sul Don - 26 Il quarto caso latino abbreviato - 27 Si usano dopo la doccia - 30 Fine di poesie - 31 Cingono l'Italia 32 Nota cittadina in provincia di Teramo - 34 Piacenza - 36 Uomo ...lupo mannaro - 39 Ebbe la moglie trasformata in statua di sale - 41 Alvar architetto 42 Una città serba - 43 Vale... come sopra - 45 Supporto per la pallina da golf - 46 Federazione Italiana Gioco Calcio - 47 Popolazione indigena dell' America settentrionale - 49 Gran profusione, inondazione 50 Tappeto anatolico da preghiera - 51 Il nome dell' attrice Massari - 52 Simbolo chimico dello astato - 53 E' contrapposto al proletario

VERTICALE 1 Un dolce di frutta con gelato e panna montata 3 As- sociazione Nazionale Combattenti e Reduci 4 Guidò la Cina per molto tempo - 5 Sigla di Arezzo - 6 Vivo come il fuoco - 7 L'aria... del poeta 8 Simile all' origano - 9 È contrapposta alla pluralità - 10 Sigla di Ravenna - 12 Sommo sacerdote ai tempi di Salomone - 16 Veliero mercantile e militare turco 17 La gode chi è noto - 18 Spezia da grat- tugiare - 20 Operazione agricola - 22 Touring Club Italiano - 24 Un'antica via romana - 25 Spaccato - strappato - 28 Tutto in inglese - 29 Abbreviazione di irregolare - 33 Le isole con Zante - 35 Codice in breve - 37 Il cantante Britti - 38 Strobilo femminile delle pinacee - 40 Dio del Sole degli ittiti - 44 È come dire gatti - 46 Fabbrica auto a Torino - 48 Opposto a «in» - 49 Antica unità di misura di lunghezza romana - 50 Iniziali del regista Antonioni - 51 Si dice puntando l'indice 47

48

50

53

26

32

40

22

29

31

39

10

18

24

35

9

17

20

27

8

14

19

34

7

49

51

52

HUMOR NATALE SARDO

È Natale, e il figlio di un pastore sardo vorrebbe ricevere un regalo, prende carta e penna e si mette a scrivere la letterina per Babbo Natale. "Carro Babbo Nattale. Per il ggiorno della tua festa, vorrei riccevvere una biccicletta rrossa". La mattina di Natale, il bambino va a vedere sotto l'albero e non trova nulla. Un pò perplesso, si rimette al tavolo a scrivere un'altra letterina: "Carra Beffana. Per il ggiorno della tua festa, vorrei riccevvere una biccicletta rrossa". Arriva anche il giorno dell' Epifania, ma la bicicletta rossa non arriva. Guardandosi intorno, il bambino osserva il presepe, prende la statuina del bambin Gesù, se la mette in tasca e si rimette al tavolo a scrivere un'altra letterina. - "Carra Maddonna. Se vvuoi rivvedderre ttuo ffiglio....". -

PINOCCHIO Babbo Natale: - Pinocchio, ti piace l'animaletto che ti ho portato? - Ma... Babbo Natale, ti avevo chiesto un cane! - Cani non ce n'erano più! - Potevi portarmi un gatto! - Anche i gatti erano finiti. - Va bene, ma il castoro proprio nooooo!

SEI periodico | 61 | dicembre 2013


oroscopo Š

www.oroscopo.it

LO ZODIACO DICEMBRE

SEI periodico | 62 | dicembre 2013


editoriale Š

Carmine Cascone

SEI periodico | 63 | dicembre 2013


editoriale Š

Carmine Cascone

SEI periodico | 64 | dicembre 2013


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.