34 Sei periodico aprile 2014 by Sei Agenzia

Sei Periodico

aprile

sommario

IMMA

PIRONE

ENZO

ESPOSITO

14 CLAUDIA MEGRE’

editoriale

cover_imma pirone

attualità_renzi merkel

attualità_campo mina...to

primo piano_claudia magrè

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la soffitta_enzo esposito

letto per voi_perdutamente

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GIULIA

MAISTO

cinema_vacan...ieri, oggi e domani 26 cinema_preview

un volto per sei_erika maisto

un volto per sei_giulia marzulli

condominio_i lavori straordinari

gusto_ cheesecake ricotta e ciliegie

relax_ora d’aria

oroscopo_lo zodiaco

@seiperiodico Sembra ieri che i tuoi occhi neri sbirciavano curiosi il mondo e da oggi un pezzetto di esso ti verrà affidato. Auguri per la tua laurea e il meritato 110. Ad majora, @miriamlongobardi.

ERIKA

MARZULLI

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editoriale

Ornella Grato

SE CI CREDI... SEI IN RIPRESA Di questa crisi vera o presunta, innescata da una guerra finanziaria su vasta scala, trovare motivi di ripresa è davvero difficile. Anche la nostra città, Castellammare di Stabia ha vissuto e vive grosse difficoltà. Dalla chiusura delle Terme di Stabia, al disastro industriale creato da una politica di scelte scellerate, alle aggressioni gratuite in Villa Comunale, ai nuovi giochi di bullismo nelle scuole stabiesi; questi ultimi sintomi di gravissimi disagi sociali e di disgregazioni familiari. Tuttavia, nell’altra metà del cielo, che si assottiglia in maniera sempre più evidente, pur resistendo all’incuria, all’osmosi virulenta e asserragliandosi al fine di vendere cara la pelle, al degrado alla linea sottile di oscurantismo che attraversa la nostra società, persiste una realtà propositiva e positiva. Vedi il successo della voce stabiese di Francesco Capriglione che con elegante grido di voglia di riscatto ottiene il riconoscimento di Raffaella Carrà e di Piero Pelù nella trasmissione

MENSILE A DIFFUSIONE GRATUITA • ANNO 3 • N. 34 • APRILE 2014

“The Voice”, una terra fertile di artisti che valica i confini regionali. Non da meno è la serata organizzata al Circolo Nautico di Castellammare dal Rotary Interact distretto 2100, per trovare fondi al fine di ristrutturare la palestra del Circolo Nautico, ove ha visto il sudore e la preparazione alle vittorie olimpioniche dei fratelli Abbagnale. Una sfilata di moda preparata da giovani modelle, che sensibili al decadimento della struttura si sono inventati una kermesse che ha visto la partecipazione di un numero elevato di persone. Di certo sono piccoli focolai che cercano di divampare al contrario dei catastrofisti che trovano anche nella delusione calcistica della Juve Stabia, alimento per i propri appetiti dolorosi. Castellammare nonostante tutto, vince, si rallegra, si dispera, reagisce, onorando pienamente il proprio motto: Post Fata Resurgo, perché se ci credi SEI in ripresa!

Carmine Cascone

®SEI PERIODICO È UN MARCHIO DEPOSITATO

AUT. TRIBUNALE DI TORRE ANNUNZIATA NUM. REG. 952/2011 - NUM. REG. STAMPA 11 DEL 03/11/2011 - CHIUSO IN TIPOGRAFIA IL 31 Marzo 2014 - STAMPATO DA FENICE PRINT

DIRETTORE RESPONSABILE Carmine Cascone

PROGETTO GRAFICO Giancarlo Corbo | Tripoli Esposito

CAPOREDATTORE Pina Longobardi redazione@seiagenzia.it ✆ 3473250831

DIRETTORE COMMERCIALE Lello Capriglione commerciale@seiagenzia.it ✆ 3341979221

EDITO DA Sei Agenzia s.a.s.

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HANNO COLLABORATO Emanuele De Lucia | Mina Giuliano Nico Clemente | Ornella Grato PHOTOGRAPHERS Antonello Venditti | Marco Minello | Nico Clemente Paolo Castaldo MAKE UP Noella Rossi

Qualsiasi collaborazione grafica o redazionale s'intendono opere intellettuali cedute dagli autori a titolo gratuito e che con gli stessi non vi é alcun rapporto di lavoro subordinato e continuativo. © Tutti i contenuti, anche parziali, presenti su seiperiodico non possono essere riprodotti senza autorizzazione.

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cover

Pina Longobardi

PIRONE

DETERMINATA A PROIETTARSI VERSO NUOVE PROSPETTIVE HA DECISO DI LASCIARE MADE IN SUD, RIPARTENDO DA “SE STESSA”. "NELLA VITA OCCORRE APRIRSI A NUOVE SFIDE PER MATURARE PROFESSIONALMENTE". INTERVISTA IN ESCLUSIVA ALLA “NOSTRA” IMMA PIRONE. Ciao Imma e ben ritrovata, hai messo il punto alla tua avventura in “Made in Sud”, come mai? Made in Sud è un programma che assorbiva tutto il mio tempo, ho sentito l’esigenza di aprirmi a nuovi percorsi e per farlo è inutile girarci intorno occorre studiare! Oggi può sembrare un azzardo rinunciare a una tale visibilità ma io “Ricomincio da me” parafrasando il grande Troisi. La mia maturazione professionale esige adesso studio e formazione che mettano in luce le mie qualità. Stare su un carro mediatico come “Made in Sud” non fa emergere l’individualità e porta via tanto tempo. È stata una bellissima esperienza che ho condiviso con persone straordinarie sia dal punto professionale che umano. Sarò sempre grata a chi mi

06 Sei Periodico

ha dato la possibilità di esserne parte ma certe possibilità debbono essere vissute come un trampolino di lancio non come un impiego a vita. Però la danza resta una tua grande passione non ti mancherà? E come potrei rinunciarvi? Chi nasce con le ali ai piedi non smette mai di volare ed io voglio continuare a ballare ora mi sto preparando per “la magia della musica”, un evento musicale che mi vedrà in scena l’8 maggio al Teatro delle Rose a Piano di Sorrento. Per la prima volta vestirò i panni della coreografa ma sarò anche la prima ballerina. Un bel modo per ricominciare, da chi ti è stato proposto? La produzione appartiene

alla G.R. e N. Music, un’etichetta discografica indipendente che sta facendo conoscere ai massimi livelli una band di 4 giovani musicisti i “The Robins” che amano il rock. La serata sarà presentata da Gilda Arpino e ci saranno Guest Stars come Joe Amoruso, Antonio Onorato, I Solis Street Quartet. Oltre questo spettacolo cosa bolle in pentola? La primavera sarà un periodo che mi vedrà impegnatissima. Il 15 maggio ritorno sotto gli obiettivi fotografici perché sarò testimonial per la campagna pubblicitaria di una grande azienda di oggettistica. Poi, dal 3 al 6 giugno, sarò al Teatro delle Palme a Napoli per lo spettacolo “La Bella e la Bestia” dove danzerò interpretando Belle.

ph. antonello venditti

Chi nasce con le ali ai piedi non smette mai di volare

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cover

Pina Longobardi

Negli ultimi scatti di Antonello Venditti ti rappresenti come una ragazza popolana degli anni ’60 come mai? Adoro quell’epoca, in questo momento di crisi la mente va spesso agli anni del boom economico e del miracolo italiano che speriamo tutti si ripeta. Io mi rispecchio molto in quelle vesti e mi sono divertita a farmi fotografare, abbiamo scattato ad Albori un paesino della Costiera Amalfitana tra la curiosità della gente del posto che per un giorno si è lasciata coinvolgere dalla novità. Torre del Greco la tua città, come vivono i tuoi concittadini il tuo successo mediatico? Fieri di avermi come concittadina ma tu sai che tutto il popolo del Sud è fatto di gente calorosa, solare e di cuore. Torre del Greco è bella e ne vado fiera. Tra le tue aspirazioni c’è il sogno del grande schermo... Si, per ora sto facendo corsi di recitazione, dizione e canto e sto valutando qualche proposta che mi è arrivata ma di più non posso dirti.

una Jodie foster favolosa!!! Un film per ...Imma Pirone? Mi sento attratta dai ruoli drammatici e amo molto le interpretazioni in costume d’epoca. Cosa ami fare nel tempo libero? Vivere. Andare a ballare, uscire, stare col mio fidanzato. Giochiamo un pò a botta e risposta? Ok, comincia pure. Meglio un viaggio in coppia o con le amiche Andrei a Barcellona a far casino con le amiche, a Parigi in ...luna di miele. Un uomo si seduce con? La semplicità esteriore e tanto cervello. Autoreggenti o reggicalze? Autoreggenti da sfilare come la mitica Loren Aggressiva o dolce? Guardami! Io sono la personificazione vivente della dolcezza!

Un’attrice alla quale t’ispiri?

Danza orientale o moderna?

La grande Sophia Loren è la numero uno, praticamente inimitabile, un talento naturale dell’interpretazione. La dote più grande di un’attrice è a mio avviso la poliedricità, lei passava dai ruoli ironici o seducenti a quelli drammatici e sofferti dando sempre una grande personalità ai suoi personaggi. Per me è un mito.

La danza contemporanea ballata con il cuore.

Film preferito?

Un saluto ai lettori di Sei

Dirty dancing in cima alla lista poi Titanic, Romeo e Giulietta e il Silenzio degli Innocenti con

Vi amo tutti e ...mi raccomando viaspetto a teatro.

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Tacco 12 o ballerina rasoterra? La femminilità necessita dei trampoli. Cos’è l’eleganza per Imma? Il biglietto da visita di una donna.

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ph. antonello venditti

attualità

Emanuele De Lucia

LA STRANA COPPIA RENZI-MERKEL Il premier italiano porta le riforme a Berlino: “Pensiamo insieme a un Rinascimento industriale europeo”. Baci, abbracci e una maglietta di Gomez in regalo alla Cancelliera. L’Italia sembra essere passata da sorvegliata speciale a interessante laboratorio di idee e progetti cui guardare con attenzione e rinnovata fiducia. Vituperata e vilipesa, conti in rosso e bilancio da sistemare, i compiti a casa per l’Italia non sono mai finiti, dal governo Berlusconi alla gestione commissariale di Monti fino alle elezioni “non vinte” dal Pd a trazione Bersani, poi passato nelle mani di Letta. Ora è iniziata la stagione del “rottamatore” Renzi e l’Italia si prepara al semestre europeo con una certa enfasi e baldanza. Tra i viaggi del nuovo premier in giro per l’Europa, il volo a Berlino ha destato particolare interesse per la strana coppia che ci si è trovati davanti. “Sono rimasta molto colpita dal cambiamen-

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to strutturale avviato in Italia – ha detto la cancelliera tedesca nel corso della conferenza stampa, a conclusione dell’incontro con il premier Matteo Renzi – Auguriamo pieno successo alle riforme”. Anche il presidente del Consiglio italiano è rimasto soddisfatto: “Ho l’impressione che siano rimasti molto colpiti dal fatto che sulle riforme della politica stiamo facendo sul serio, che per la prima volta in Italia c’è un approccio radicale sulla legge elettorale, su Senato e province”. Renzie ed Angie: la strana coppia per età e carattere. Da un lato Matteo Renzi, classe 1975, linguaggio mediatico, stile dinamico, veloce e una politica sempre sul filo del rasoio, dall’altra parte Angela Merkel, classe 1954, carattere rigido, stile più sobrio

e controllato. L’inaspettata coppia potrebbe essere uscita da un romanzo italiano, o italico, come la legge elettorale proposta dal “rottamatore”. Come Renzo e Lucia, i due premier sembrano sulla buona strada per convolare a nozze, dopo disavventure e ostacoli posti dal destino. Ora resta da trovare il fra Cristoforo di turno che intenda suggellare l’unione tra i due. Se Matteo Renzi e Angela Merkel sembrano destinati a scongiurare insieme la “peste” dei giorni nostri, il vento dilagante di euro- scetticismo che s’alza da più parti, probabilmente toccherà al presidente della Commissione europea José Manuel Barro- so consolidare questo feeling. Lo stesso Barroso ha sottolineato: “Renzi ha detto che farà le riforme nel rispetto del trattato Ue, del patto di stabilità e di crescita e anche del Fiscal Compact. Non abbiamo discusso nei dettagli i piani, ma c’è un sostegno complessivo alla necessità che l’Italia continui a fare le riforme per la crescita sostenibile del paese e dell’Unione”. Renzi ha portato a Berlino il suo programma di riforme istituzionali e di ripresa economica, ma è arrivato anche con un regalo gradito alla cancelliera, una maglietta firmata da Mario Gomez, l’attaccante tedesco che gioca nella Fiorentina. Si sono scambiati baci e abbracci, è stato un incontro molto cordiale, ma non sono mancate le frecciatine di rito. Renzi ha voluto sottolineare che “dobbiamo smetterla di pensare che chi vuole le riforme in Italia, lo faccia perché glielo chiedono Berlino o Bruxelles o altri. E’ davanti ai nostri figli che abbiamo il dovere di fare le riforme”. Angela Merkel ha apprezzato il discorso di Renzi, ma non ha perso l’occasione di definirlo “molto ambizioso”, un modo per dire che occorre tempo per apprezzarne i frutti. “Ricordatevi che ogni riforma strutturale all’inizio crea malcontenti, e magari solo dopo due o tre anni porta effetti positivi” è stato il commento della Merkel. Dopo l’incontro, i due “promessi sposi” hanno cenato insieme alle rispettive delegazioni e Matteo Renzi ha proposto un brindisi benaugurale: “La Germania nostro primo partner commerciale e l’Italia sono grandi paesi manifatturieri, pensiamo insieme a un Rinascimento industriale europeo, secondo solo dopo quello che partì da Firenze per un’Europa competitiva e che conti”.

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campo mina...to Mina Giuliano

BARBIE GIRLS IN A BABY WORLD! VITTIME E CARNEFICI DI UN DOMANI SENZA DIGNITÀ

Paura di apparire inadeguate, convinzione di risultare inappropriate e bisogno costante di sentirsi accettate: questo, spesso, è quanto si legge in “occhi fanciulli”, soggiogati dall’ansia di “correre ai ripari”, di mettersi al passo con gli altri, arrivando anche a coltivare slanci innaturali, pur di non restare isolati e sprofondare nell’ oblio perenne a cui ti condanna chi ti guarda e assurge

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giudice supremo di stile e comportamento! Tra iniziale ingenuità e conseguente consapevolezza si consuma la parabola discendete di giovani creature, che si affacciano alle soglie della sessualità non con cuore innamorato ma con perizoma leopardato perché, ormai, così fan tutte, dalla figlia del mugnaio alla signorinella chic alto-borghese, per astenersi dal diventare la

“sfigata” del paese o la “Pulzella d’Orleans” della scuola! Ci si adegua alle mode e manie di questo mondo globalizzato, votato ad un pensiero stereotipato, che sacrifica, sull’altare della sua smania di adattamento, ogni più originale slancio di personale singolarità! Tutto omologato, tutto inesorabilmente decretato e, dunque, anche la più tenace resistenza finisce

col diventare viscerale dipendenza! “Non ho l’età ma… mi adeguo”, perché

altrimenti vivo come un’emarginata, sola e dimenticata, il cui “passo virginale” non è considerabile come un dono raro ma diventa un marchio… che però, può costare caro!! Ecco, dunque, far la loro comparsa, su un palcoscenico di deliranti ossessioni e facili concessioni, bambole imbellettate che, sotto strati di cipria e mascara, nascondono la propria reale essenza, vestendo i ripugnanti panni di “piccole donnicciole”, belle senz’anima, che rigettano la loro dignità, attratte dal richiamo del lauto compenso, da parte del miglior offerente di turno! La drastica classificazione della fisicità femminile e l’indegna e indecorosa esposizione, nell’atto dell’offerta, si consumano nell’ambito di un repentino processo di mercificazione e mortificazione della coscienza. Da angeli in agonia a baby squillo dalla dissoluta strategia che, spesso, operano indisturbate dinanzi agli occhi di genitori o troppo distratti, o del tutto assenti o drammaticamente consenzienti, assecondando voluttuosamente qualsiasi più insano e animalesco istinto priapico! Giochi morbosi, lussuriosi e pericolosi fagocitano ogni più mite e delicato desiderio adolescenziale di scoperta e protesta mentre, docilmente, la vittima, con consapevole e non, si abbandona ad un carnefice dal cognome anche altisonante che, in molti casi, avrà tanti soldi quanti capelli bianchi! Pochi quelli immuni… troppi quelli che fanno a gara per partecipare a questo adrenalinico giro di roulette russa, scandito da un continuo e perverso “battito animale”, che appaga il suo lurido desiderio solo attraverso il meschino vilipendio e la straziante distruzione dell’identità femminile! Si assiste inermi ad una vera e propria deriva culturale, senza precedenti, frutto di una mentalità disorientata e distorta, i cui meschini adepti, ogni giorno, “la ragion sottomettono al talento”!

Il grido di denuncia e il monito al cambiamento si riducono tristemente alle “dolenti note” di cetre appese “alle fronde dei salici”!

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primo piano

Pina Longobardi

Il suo percorso musicale segue la scia luminosa della stella Megrez che da vita alla coda del carro dell’Orsa Maggiore. Lei è una chitarrista, cantautrice e compositrice napoletana: Claudia Megrè questo mese sulle pagine di SEI PERIODICO.

FIGLIA DI UNA STELLA

Claudia Di Pietro in arte Claudia Megrè, perché questo cambiamento? Sono un’appassionata di astronomia e il mio nome d’arte s’ispira appunto alla stella Megrez che casualmente si riproduce in una combinazione di nei che mi ritrovo sul braccio destro. Insomma sono ispirata dalle stelle! Quando è cominciata questa passione per la musica? Prestissimo potevo avere 4 o 5 cinque anni e nel palazzo c’era una maestra di pianoforte dove i miei mi mandarono per prendere

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lezioni, ricordo piccole mani che pigiavano grandi tasti neri e bianchi, due anni dopo sono passata alla chitarra uno strumento che si accorda pienamente al mio spirito libero. A 11 anni ho scritto la mia prima canzone e da allora non mi sono più fermata. L’ultimo singolo “Marzo arriverà” di cosa parla? L’ultimo singolo è inserito nel mio primo album “Da domani” che comprende una raccolta musicale degli ultimi due anni di lavoro, all’interno ci sono la rivisitazione di “Liù”, “Da domani”, “E se questo fosse amore”, “Dimmi che”, “Indimentica-

Identikit

ph. paolo castaldo - arakne communication

Nome: Claudia Cognome: Di Pietro Nome d’arte: Claudia Megrè Nata a: Napoli Il: 3 marzo 1986 Segno Zodiacale: Pesci Pregio: Sensibilità Difetto: Diffidenza Piatto preferito: cous cous e pizza

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bile” i duetti con Guè Pequeno “Chi non si arrende” e Tony Maiello “Un punto e poi da capo” e tre inediti tra cui proprio “Marzo Arriverà”. E’ una canzone che ho scritto un po’ di tempo dedicata a quegli amori vissuti, finiti e che si vogliono trovare, agli amori sofferti che vivono che sfidano gli ostacoli poi marzo è il mese della mia nascita e quella di tanti altri cantautori, del matrimonio e poi della separazione dei miei, il mese dell’amore della primavera, della rinascita, un mese che mi appartiene perché segna momenti importanti della mia vita. Cantautrice affermata mi dici come nasce un testo di una canzone per Claudia? L’ispirazione viene dalle storie della gente, sono una buona ascoltatrice e mi capita che all’improvviso esce fuori un testo, un accordo, una canzone. Non so cosa succede ma se un evento mi colpisce nella mente si formano immagini, parole e suoni. Ovvio che poi di base ci sono gli studi che sto facendo al Conservatorio di Majella dove conseguirò il diploma di laurea in canto jazz. Ho sempre vissuto quest’arte come un angolo di 360° in cui i sacrifici erano tutti dedicati a lei: la musica che è la mia vita! Dal 2001 ad oggi sei stata insignita da tantissimi premi (Caprioli Live Musical, premio Megaris, Festival di Pistoia e Tirreno Festival, sono solo alcuni) ma quale ti ha emozionato di più? Sono tanti traguardi che mi hanno fatto dire che la musica è la mia vita pertanto sono tutti in ugual misura importanti. Mentre il testo a cui tu sei più affezionata qual è e perché? Sono legata molto a “Marzo arriverà” per quello che ti ho detto sopra. Raccontami l’esperienza in collaborazione con Guè Pequegno per il singolo “Chi non s’arrende”. Bellissima, un anno fa è nata questa collaborazione da subito molto forte,

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vera. Mi ha reso felice che lui abbia creduto in questo mio singolo è stata una sperimentazione nuova nell’hip hop per me che faccio rock. Claudia non s’arrende mai? Assolutamente mai! Sono dell’idea che gli ostacoli sono sempre superabili, basta rimboccarsi le maniche e avere anche la pazienza di ricominciare daccapo. Quindi “Un Punto e poi da capo” proprio come l’inedito che hai cantato con Tony Maiello. Si con Tony è nata una grande amicizia, aveva questo inedito chiuso nel cassetto e ci lavorammo a quattro mani. Lui è un ragazzo dalla grande sensibilità musicale, genuino che sposa l’arte nella vita, un altro bravo artista stabiese, siete fortunati, siete una città ricca di artisti. Già, per chi sa apprezzarli! Tu in questo momento della tua vita hai messo il punto o hai ricominciato daccapo? Per ora ho messo un punto e sto buttando un occhio al mio futuro. Claudia e l’amore, sei innamorata adesso? Eternamente innamorata della vita come tutti quelli nati sotto il segno dei Pesci. “L’amore è quell’attimo che non aspetta nemmeno un secondo” scrive Alessandro Siani, che cos’è per te l’amore? Per me l’amore è il motore del mondo, un sentimento che non è solo tra due entità ma passione, rispetto, fedeltà, forza. Se tutti schiacciassero nel proprio petto la modalità ON del vero senso dell’amore, vivremmo in unun mondo migliore, amiamo senza arrenderci anche quando ci spezzano le ali e ci dicono che non possiamo più volare. Un saluto ai lettori di SEI? Un saluto energico a tutti i lettori… Stay tuned ad Stay SEI PERIODICO.

ph. paolo castaldo - arakne communication

primo piano

Ho tanti progetti come scrivere e suonare in giro per il mondo con la mia band.

Come tutti i chitarristi le mie pulsioni musicali. amo il rock perchĂŠ accende

Sei Periodico

rumors

rumors Amal Alamuddin Lady Gaga fa Andrea Bocelli, nuovo amore di boom seminuda nozze a sorpresa con Veronica Berti. George Clooney. nel video GUY Nel giorno del compleanno della figlia Virginia, il tenore Andrea Bocelli ha sposato a sorpresa la sua compa gna Veronica Berti, dopo un fidanza mento lungo 12 anni. Le nozze blindate si sono svolte a Livorno nel Santuario di Montenero. Presenti la figlia Virginia

e i due figli avuti dalla ex moglie, la cerimonia svol tasi in forma privata con un numero ristretto di invitati. Bocelli, il tenore più amato al mondo, ha raggiunto la cifra record di 80 milioni di dischi venduti in tutto il mondo, il 24 aprile a Miami riceverà il “Lifetime Achievement Award” premio alla carriera dei prestigiosi Billboard Latin Music Awards 2014.

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L'attore e regista americano potrebbe avrebbe una nuova fiamma... Non è un personaggio dello showbiz ma è bella, colta e raffinata. Parliamo di una donna che sa il fatto suo ma che non fa né l'attrice né la showgirl. Lei è Amal Alamuddin, 36 anni e fa l'avvocato di professione, con un curriculum di tutto rispetto: formatasi a Oxford, ha lavorato alle Nazioni Unite come consigliere

dell'ex Segretario dell'Onu, Kofi Annan e ha difeso Julian Assange nell'ambito della vicenda “Wikileaks”. Parla inglese, francese e arabo... Insomma, una vera donna in carriera, dotata di gran talento e di uno stile che la differenzia dalle precedenti fidanzate di Clooney.

Un vero e proprio cortometraggio, per sorprendere ancora. Lady Gaga ha lanciato il suo nuovo video suscitando subito un gran clamore per le varie trovate presenti.

Una donna-uccello seminuda, un Michael Jackson risorto, un cuore aperto fatto di Lego, nuotatori sincronizzati, tanti topless ed innumerevoli simbolismi: questo e molto di più nel nuovo video, “G.U.Y – An Artpop Film”. Diretto dalla stessa Lady Gaga, si tratta di un vero e proprio mini-film della durata di sette minuti più cinque di titoli di coda, un video originale, sexy, divertente e vitale che ha da subito incassato il consenso dei fan con oltre 7 milioni di visualizzazioni.

Mila Kunis: «Voglio fare la mamma a tempo pieno» Dopo due anni d'amore finalmente arriva la conferma: Mila Kunis è incinta. La bella attrice diventerà presto mamma, con buona pace delle fan di Ashton Kutcher che vorrebbero il modello e attore tornare single. Ebbene, la relazione nata tra le macerie del cuore di Demi Moore sembra andare a gonfie vele, tanto che a breve i due diventeranno genitori di un bellissimo pargoletto hollywoodiano. Mila e

Ashton hanno cominciato a frequentarsi nel 2012. Il colpo di fulmine è scoccato sul set di "That '70 show" e da allora non si sono più separati. 36 anni lui, 30 lei, è arrivato il momento di fare le cose sul serio.Un figlio è un ottimo inizio.

la soffitta

Nico Clemente

ph. nico clemente

La scelta dell'artista di questo mese è frutto di uno spettacolo di musica classica napoletana, visto un pò per caso! Sono lontano da questa musica, ma la nuova veste che artista ne ha dato, me l'ha resa più fruibile riuscendo a toccare le mie corde sonore. Ecco perché questo mese ho scelto di far entrare in soffitta il cantante Enzo Esposito. Enzo è un posato ragazzo con uno spiritualità spiccata ed una certa vena sarcastica. È cresciuto sia con l'arte comica da salotto del suo bisnonno, sia con la musica classica napoletana, trasmessa da una mamma appassionata di canto ed amante dei classici Roberto Murolo,

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Sergio Brun e Giuletta Sacco. Ma la sua vera vita artistica nasce all'età di 9 anni, senza aver affrontato dei veri e propri studi di canto, comincia a girare per locali nostrani, accompagnando il dirimpettaio musicista, al secolo Tonino Guerra (detto Tonino bello bello), proponendo repertorio classico napoletano. Quindi Enzo cresce con la musica napoletana dentro ed a 17 anni presenta il primo monografico su Viviani seguito dal M° Luigi Ottaviano e l'orchestra la Bottega Dei Quattro. La passione per questa musica lo porta lontano, duetta con alcuni grandi cantanti che ascoltava da piccolo con la madre,

partecipa al Festival di Napoli su Rete4, e tante tante trasmissioni locali dedicate alla musica classica napoletana. Poi si dedica anche al teatro, tra le cose più importanti la partecipazione a Novecento Napoletano di Nello Scarano. Poi ha cominciato una personale sperimentazione con la regista Marina Lucia ed il musicista Marco D'Acunzo, preparando spettacoli teatrali inediti i quali sono un miscuglio di esoterismo, comicità e rivisitazione musicale del Classico Napoletano. Enzo è un gran cultore della musica classica napoletana, mi confessa di avere una nutrita collezione di vinili, la ama tan-

tissimo, gli brillano gli occhi quando ne parla e quel brillare si trasforma quasi in lacrime, dispiacendosi, quando si accenna alla nuova musica napoletana, la cosiddetta neomelodica, che nulla ha che fare con la poesia di certi testi di un Libero Bovio o di un Salvatore Di Giacomo. Oggi Enzo Esposito, nonostante sia già affermato, si sta mettendo ancor di più in gioco studiando canto lirico da tenore al conservatorio “Martucci” di Salerno seguito dall'insegnante Chiara Artiano. A sua volta Enzo offre le sue conoscenze a circa 30

allievi di età diverse e dirige un coro parrocchiale di bambini. Ora gli chiedo di dedicarmi una canzone e lui intona “Torna Maggio” che ovviamente non conosco, sia per l'età in cui è collocata, inizi novecento, sia per la mia spudorata e ingiustificabile ignoranza in materia. Sentendolo cantare e ricordandomi delle rivisitazioni musicali che ho ascoltato durante il suo spettacolo “Caffe Sospeso”, gli consiglio di raccogliere tutto in un cd da presentare al grande pubblico. Ma Enzo non vuole, questo dovrà

essere il coronamento di un sogno. Farà un cd quando sarà certo che lo stesso arrivi nelle case della gente, non vuole che il lavoro finisca nel ripostiglio di casa e diventi una reliquia da mostrare ai nipotini. Rimango di nuovo solo come ogni volta, ma sono pieno di nuove conoscenze e sonorità che appartengono alle mie radici più ataviche e sorge in me una gran voglia di studiare una fetta di musica che non posso non conoscere. Grazie Enzo per avermi aperto un nuovo mondo.

Per vedere tutto il servizio fotografico sul tuo cellulare, utilizza il Qr Code qui sopra

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lettoxvoi Ornella Grato Una storia vera, una malattia terribile e comune che sconvolge la vita di una famiglia napoletana, l’antidoto estremo dell’ironia.

PERDUTAMENTE

Flavio Pagano

Dettagli

Titolo: Perdutamente Un avverbio dolce e struggente insieme è il titolo di questo romanzo autobiografico del giornalista napoletano Flavio Autore: Pagano che racconta, con tanto amore e una buona dose di Flavio Pagano ironia, la malattia di sua madre, perduta nei meandri del suo animo. Editore: L'Alzheimer è spietato, cancella gli affetti, rimescola le carte Giunti Editore del tempo, disorienta e spiazza non solo chi ne è affetto ma anche il resto della famiglia che spesso non sa affrontare il Genere: disagio e si defila. Ma non è questo il caso: dal momento in Romanzo cui viene diagnosticato il male all'anziana donna, tutta la famiglia viene allertata e, armati di tanta pazienza e dedizione, si prendono cura di quella che non si può dimenticare che è stata una madre, una nonna, una suocera presente e attenta ai bisogni di tutti, fino a quando le è stato possibile. Ora è lei ad aver bisogno di cure ed attenzioni e l'autore sa fare di questo frangente un'occasione per ridisegnare i contorni di una parola che altrimenti sarebbe un contenitore vuoto, "famiglia". Ci costringe a pensare, questo libro, ci costringe a valutare bene le situazioni che ognuno di noi si trova a vivere nel proprio contesto familiare e a rimboccarsi le maniche quando la vita ti mette di fronte ad una tragedia del genere.

La trama del libro è anche un viaggio attraverso il tempo della donna stessa, un pò sconclusionato, che segue un filo tutto suo ma che alla fine darà tutte le risposte a quelle domande che i familiari che si fanno costantemente: "A cosa si riferiva? Che voleva dire? A chi stava pensando?" Sullo sfondo di una Napoli disordinata, chiassosa, ballerina come l'umore dell'anziana donna, l'autore ha saputo rendere bene l'idea della difficoltà in cui si è trovato insieme alla sua famiglia quando ha scoperto la malattia della madre ma ha anche saputo raccontare i risvolti tragicomici della vicenda, come quando ha persino messo in scena l'apparizione di San Gennaro per compiacere la madre! Insomma, un po' si ride leggendo questo romanzo ma spesso ci si commuove dinanzi alla vulnerabilità, alla dolcezza di certi ricordi, ai desideri strampalati di questa donna che, man mano che progredisce la malattia, ritorna bambina e ha bisogno di sentire stretta intorno a sé quella famiglia che è stata per lei tutto il suo mondo. Tanti i personaggi ben costruiti che meriterebbero più menzione ma prioritario a mio avviso è il personaggio principe, il coprotagonista, assieme alla donna: il figlio che matura pian piano la consapevolezza di essersi per troppo tempo adagiato sul suo status di figlio e la necessità che adesso si faccia genitore alla sua mamma-bambina, una donna che si lascerà docilmente amare, abbracciare, cullare verso la fine dei suoi giorni.

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stabiae

Giuseppe Plaitano www.liberoricercatore.it

Là dove oggi imponente si erge il monumento ai caduti, avremmo potuto trovare la statua di Vittorio Emanuele II. Infatti, nel 1878, il Consiglio Comunale aveva preso in considerazione l’idea di dedicare un’ effige al Sovrano da poco passato a miglior vita. E’ presso gli Archivi del Comune, datata 27 gennaio 1878 ed indirizzata al Sindaco Fusco, una lettera dell’architetto stabiese Enrico Filosa: “In seguito alla Deliberazione di codesto Onorevole Consiglio per erigere un monumento al defunto nostro augusto Sovrano Vittorio Emanuele II...” per chi volesse approfondire:

http://www.liberoricercatore.it/?p=2612

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ph. giuseppe plaitano

Lo strano caso del monumento “velato”

meriggio Tutto era pronto per il po obre 1928, lla statua ott 28 del a nic me do Accantonato il progetto “demonumenla del Pasquale ‘do rre”, soffermiamoci sul quando il vescovo Mons. e, comunicò to ber Um e cip Prin ent zza tam pia di tta to ai caduti Ragosta, inaspe ta”. parte alla che raffigura la “Vittoria Alae una vita il suo diniego di prendere ito che ebb egu ins pe sep Si . nia Ebbene, anche questo imo cer “occultato” gurate travagliata, fu per così dire riteneva le immagini raffi quanto i. ann tre indecenti” in ed ce per circa on “sc ine: nel schili”. Ma procediamo con ordva ritraevano “arditi nudi ma scultore di di un allo ese chi si , nto pu l gennaio 1925, su iniziati dò all’artista que A ma il Renda Comitato cittadino, si affi della “eliminare” quelle nudità, ico situazione car La . l’in ne” da zio Ren stra Giuseppe rigettò la “ca ai o ent ché num per i mo ann un tre realizzazione di di stallo durò ben a, per un enti” nd nte “co e du dei o caduti della Grande Guerr sun nes esto è sizione. importo di150.000 lire, (qura Comunale recedeva dalla propria poquindi la libe De po una tem rta di o quanto ripo In questo lass re il volo e i del 26/4/1928). “Vittoria” non potè spicca“tagli”... che il fu ci sivi ces suc i no eva end att vi ilie Nel corso dei tre ann sor bas re lo ndi una tempo di sistemare e recointa poi seguirono. Serviva qui le parti laiatuinte da fatt are e icin ebb avv avr Ad spazio, che mediazione. ndolo con l’Azione ra al monumento, abbelle intervenne il presidente del ramo me com a con una ltur che va Ga io Silv ca, delle aiuole. La scu toli Cat erminati ma accorata, tiva doveva soddisfare det re i Caduti”, corrispondenza prudenteltore a fica ori scu “gl : lo e ero cer ovv requisiti, riuscì a convin ” ed ispirarsi dire a suscitare “l’amore patrio za simboli rivedere o, forse per meglio sorilievi. sen , bas dei re figu le ” are ad “opere classiche” isit “riv i bassoriliedifficili da interpretare. grado e con Dopo questa rivisitazione,senso che le on bu nel di ò lio, ett tag acc un Il Renda vi subirono disponibile i le une alle una nota scritta si dichiarò figure andarono a stringers bassorilievi gen iun agg e, iest ttro qua dai che t’è tan a soddisfare tali rich e, altr ento e che oggi do che alla base del monum si arrivò ad uno solo cenatral di quattro o so la pp ver gru un ard o gu erit che ins e e avrebb ammiriamo ici che avrebbemonica, con due appendil bassorilievi, uno per lato, vittoriosa sar Cas ente alm tot o nd ina elim , ro rappresentato la lotta dolori sofferti rali late ità fu (guerriero trionfante) e i e dei Caduti). “posteriore”; qualche nud ti da prospeta ten ert bat cop e com ent dei (madre opportunam va eta rpr inte embrado ass mo di co sto gio L'opera in que tive e da questo della guerra, anni, tre ben rò du to tut Il . gli aspetti fondamentali ion nto me e delle armi marzo 1931, priva della rappresentaz zione classica. cosicché la domenica 29 à civili, sta po orit l’im aut le del del osa za e rispett alla presen primeva” la o compreso, Il bassorilievo frontale “es militari e religiose, Vescov ento tra a lott la dal a rtat o” ed il monum vel il e guerra terrestre, ripo dd “ca triaca; nte” e un legionario e l’aquila ausa la guerra “finalmente“, “ufficialme urato in una rav gu ug raffi ina fu tra e” des di ent quello “solennem nave tra che, ignari marittima, espressa con una piazza gremita di stabiesisso capita di la dal ta ida gu e spe com e, rell que le insidie del mare, la del istra vi era la se commen“Vittoria”; in quello di sin ascoltare ancora oggi, for le furie dal a tat pe’ fà sta sen eva pre vul rap ce’ ea, to aer tan guerra tarono: “E’ à; citt le . nel i io” end re inc pu fà no ava che provoc statua… ‘a sapevo vi era la infine, in quello alle spalle, a, espressa preparazione civile alla lott e nei con il lavoro nelle officine cantieri.

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cinema

Pina Longobardi

Il nostro intento è quello di portare sul grande schermo la Napoli genuina e benvoluta da tutti. Una Napoli di cui si possa ancora parlare bene…basta con munnezza, criminalità e volgarità

vacanz...ieri, oggi e domani Dal nuovo esperimento di Fabio Massa e Lucio Ciotola nasce il lungometraggio “Vacanzieri ieri, oggi e domani” , un progetto indipendente ma altrettanto promettente che vede un cast ben assortito di tanti attori e amici Ernesto Lama, Lello Radice, Andrea Refuto, gli stessi Fabio e Lucio che assieme al resto del cast hanno sposato entusiasti questa nuova avventura che vanta anche la partecipazione straordinaria di una pietra miliare del cinema italiano: Carlo Croccolo. TRAMA: Ambientato tra Campania e Puglia la trama ci porta a conoscere i coniugi Scannapieco, napoletani doc, che nonostante le difficoltà economiche e una famiglia composta da tre figli e nonno sulle

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spalle decidono di regalarsi una vacanza e raggiungere gli altri parenti. Tra gag familiari, incontri romantici, qualche scontro di vedute la vacanza prende piede. Leggero, divertente, la simpatia della famiglia vi trascinerà in modo esilarante a partecipare alle loro peripezie. Il film ha un’energia frizzante e non stanca dall’inizio alla fine, finalmente un format che sdogana una certa rappresentazione di un Sud stigmatizzato nei soliti luoghi comuni di camorra e di terra dei fuochi ma porta lo spettatore ad immedesimarsi nelle piccole vicissitudini di una gruppo di vacanzieri e della loro vacanza intrisa di profonda ironia che dissacra la famiglia nel momento peggiore per il nucleo: l’unione forzata che nasce dallo stare in vacanza. La produzione è di Pragma, Goccia film e Giustemply.

cinema SGUARDO IN ANTEPRIMA AI FILM IN USCITA NEI PROSSIMI MESI

> 10 APRILE NOAH

> 10 APRILE > 10 APRILE

OCULUS: IL RIFLESSO DEL MALE

Diretto da Darren Aronofsky con Russell Crowe, Jennifer Connelly, Ray Winstone, Emma Watson, Anthony Hopkins, Logan Lerman, Douglas Booth. TRAMA: In un mondo devastato dal peccato umano, scelto da Dio per portare sulle spalle il peso più enorme nella storia dell'umanità, Noah un uomo imperfetto, nipote del biblico Methuselah è perseguitato dalle continue visioni di un apocalittico diluvio. Noah, intraprende un'epocale missione di salvataggio prima che un apocalittico diluvio distrugga il mondo, costruendo una gigantesca arca, utile a salvare la sua famiglia e ogni specie animale mentre il resto dell'umanità viene spazzato via.

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Diretto da Mike Flanagan con Karen Gillan, Katee Sackhoff, James Lafferty, Brenton Thwaites, Rory Cochrane, Annalise Basso, Garrett Ryan, Kate Siegel, Katie Parker. TRAMA: In passato la famiglia Russell è stata colpita da una terribile tragedia che ha cambiato per sempre le vite dei fratelli Tim e Kaylie. Tim è stato arrestato con l'accusa di aver ucciso brutalmente i genitori. Superati i vent'anni il ragazzo viene rilasciato e prova a rifarsi una vita. La sorella Kaylie, convinta della sua innocenza, crede che a uccidere i genitori sia stata una terribile forza soprannaturale che proviene da un antico specchio custodito nella loro casa di famiglia.

UN MATRIMONIO DA FAVOLA

Diretto da Carlo Vanzina con Adriano Giannini, Emilio Solfrizzi, Giorgio Pasotti, Stefania Rocca, Riccardo Rossi, Paola Minaccioni, Ilaria Spada, Andrea Osvart, Max Tortora. TRAMA: Cinque amici inseparabili di liceo, si ritrovano vent'anni dopo la maturità. Daniele, l'unico ad aver fatto carriera, invita tutti al suo matrimonio a Zurigo con Barbara, la figlia del noto banchiere svizzero per cui lavora. È l'occasione per una rimpatriata, anche se per loro la vita non è stata altrettanto generosa. Rivedendosi i cinque amici ritrovano il calore e la complicità di un tempo ma si trovano anche a rimettere in gioco le loro vite

> 17 APRILE GIGOLÒ PER CASO

Diretto e interpretato da John Turturro con Woody Allen, Vanessa Paradis, Liev Schreiber, Sharon Stone, Sofía Vergara, Bob Balaban, M'Barka Ben Taleb. TRAMA: Fioravante e Murray, due amici per la pelle in condizioni economiche precarie, per sbarcare il lunario decidono di cimentarsi con il mestiere più antico del mondo. L'uno nei panni di un gigolò, l'altro nel ruolo di manager. Con Fioravante il cui appeal è dato dalla straordinaria capacità che ha di capire le donne e di ascoltarle e Murray che funge da manager, l'improbabile duo si ritroverà presto a dover fare i conti con le correnti trasversali dell'amore e del denaro.

> 17 APRILE

TRANSCENDENCE Diretto da Wally Pfister e interpretato da Johnny Depp, Morgan Freeman, Kate Mara, Rebecca Hall, Cillian Murphy, Paul Bettany, Cole Hauser, Clifton Collins Jr. TRAMA: Will lavora al loro programma di singolarità tecnologica, ostacolati da un'organizzazione anti-tecnologia che cerca di impedire loro di creare un mondo in cui i computer possano trascendere le capacità del cervello umano. Quando Will viene assassinato, la moglie Evelyn ne conserva il cervello e....

> 17 APRILE

RIO 2: MISSIONE AMAZZONIA Diretto da Carlos Saldanha con Rodrigo Santoro, Leslie Mann, Anne Hathaway, Jamie Foxx, Jesse Eisenberg, Jake T. Austin, Kristin Chenoweth, John Leguizamo. TRAMA: Blu, Jewel e i loro tre bambini vivono una fantastica vita domestica a Rio. Quando Jewel decide che i ragazzi devono imparare a vivere da veri uccelli, insiste affiché la famiglia si avventuri in Amazzonia. Mentre Blu cerca di andare d'accordo con i nuovi vicini, dovrà lottare contro il timore di perdere Jewel e i ragazzi, affascinati dal richiamo della natura.

> 23 APRILE

THE AMAZING SPIDER-MAN 2 Diretto da Marc Webb con Andrew Garfield, Emma Stone, Jamie Foxx, Dane DeHaan, Campbell Scott, Embeth Davidtz, Colm Feore, Paul Giamatti. TRAMA: Anche una battaglia quella di Spider-Man contro se stesso: il giovane supereroe si dovrà dividere tra i doveri di Peter Parker e le straordinarie responsabilità di Spider-Man. Oltre a combattere il crimine, scalare i grattacieli e proteggere l'amata Gwen, Spider-Man dovrà salvare New York dall'arrivo di Electro, un terribile villain...

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unvoltopersei Pina Longobardi

VOLTO PER SEI event

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nico clemente

ph. |

HAIR STYLIST

Erika

Maisto

Esiste un posto dalle origini antichissime a Torre Annunziata che affaccia sul mare e e custodisce in se preziose acque termali utilizzate già del 64 d.c. Sono le Terme Vesuviane ed è lì che abbiamo portato Erika Maisto per il nostro servizio fotografico. Ciao Erika, mentre raggiungiamo il set mi parli un pò di te? Ciao Pina, innanzitutto voglio ringraziarti per avermi “adottata” mezza giornata, comincio col dirti che sono napoletana, studio Economia Aziendale al Sun di Capua, amo la danza classica e ...sono fotomodella. Erika è? Sono una persona solare, intraprendete e soprattutto testarda, quando desidero una cosa faccio di tutto pur di ottenerla. Perché hai deciso di

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diventare fotomodella? Perché mi piace mettermi in gioco, adoro stare sotto l’obiettivo, interpretare un’idea creativa che passa per la mente al fotografo questo è un settore in cui bisogna essere molto determinate e le sfide mi appartengono. Gli ingredienti per buon servizio fotografico? Ci sono svariati elementi, dall’ambientazione del set , il feeling con il fotografo, l’umore del giorno, le persone che ruotano attorno al servizio fotografico, e infine il fattore X, che è determinante e può

rendere uno shooting indimenticabile o far naufragare le buone intenzioni di tutti. Scusa che cos’è il fattore X? Il fattore X è determinato dall’energia che si riesce a creare tra tutti questi elementi e che determina ogni volta la riuscita del lavoro. Cosa noti subito di te in una foto? Lo sguardo per me è fondamentale per far si che la foto sia espressiva e che l’insieme delle foto non sia monotematico.

ph. nico clemente

VOLTO PER SEI

Identikit Nome: Erika Cognome: Maisto Nata a: Aversa il: 22 settembre 1994 Segno zodiacale: Vergine Pregio: Altruismo Difetto: Gelosia Piatto preferito: spaghetti con le vongole

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unvoltopersei Pina Longobardi

Quali sono i capi che generalmente preferisci indossare?

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Sicuramente l’intimo, d’altronde si tratta del capo più femminile e seducente in assoluto Descriviti in una canzone, un colore e un animale in cui ti identifichi. La canzone che mi appartiene di più è “Un angelo non è” di Eros Ramazzotti perché vorrei essere per un uomo quell’unica donna di cui non potere fare a meno nella vita. Il colore che prediligo è il rosso perché ho un animo romantico. Infine l’animale, beh senza dubbio una tigre perché è il mio animale preferito. Progetti nel cassetto? Vorrei tanto riuscire a diventare una ballerina professionista ed entrare a far parte di qualche programma sul genere di Made in Sud. L’accessorio che non deve mai mancare nel tuo beauty? Il rossetto, soprattutto quello rosso. C’è un desiderio da realizzare assolutamente? Un viaggio in America Latina è il mio desiderio da anni. Cosa farai quando smetterai di fare la modella? Per ora penso a laurearmi e credo che diventerò commercialista, una professione che mi affascina molto. Prima di salutarci, mi dici cosa ti è piaciuto di più di questa giornata? Soprattutto il calore e la gentilezza con cui mi avete accolto, i discorsi fatti in macchina mentre raggiungevamo il set, e la musica che ci ha tenuto compagnia, la pausa caffé. Poi la professionalità di Nico Clemente che non mi ha mai fatta sentire a disagio. Siete unici e vi ringrazio per avermi voluta tra le modelle di Un Volto per Sei.

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Si ringrazia per il gentile contributo

TERME VESUVIANE Centro Benessere

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ph. nico clemente

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Pina Longobardi

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Giulia

MARZULLI “Il mio cuore batte a Napoli, perché amo un ragazzo napoletano e farei carte false per vivere in questa città!”. Così è cominciata l’intervista con la dolce e bella Giulia Marzulli fotografata per noi da Marco Minello. Ciao Giulia, felice di conoscerti, desideri ed aspirazioni, presentiamo Giulia ai Nostri lettori? Ciao Pina piacere mio! Giulia è una ventenne che vive con i genitori e un fratello di 26 anni in un piccolo paese nella provincia di Bergamo e studio Scienze della comunicazione di massa . Nel 2010 a 15 anni mi sono messa in testa che a tutti i costi avrei fatto la fotomodella, il primo ostacolo erano ovviamente i miei genitori ed io, più che affrontarli, li ho coinvolti al punto tale che sono diventati i miei principali sostenitori.

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Inizialmente ho vissuto tutto come un gioco, poi quando ho capito che mi piaceva stare davanti all’obiettivo ho cominciato a lavorare da professionista. Durante uno shooting fotografico di cosa ti preoccupi maggiormente? La mia fissa, siccome sono una buona forchetta, è non mangiare prima di posare per non gonfiarmi, ovviamente a fine shooting non mi si può parlare se non metto qualcosa sotto i denti. Marco e sua moglie

Noella, due professionisti dell’immagine, ti sei divertita a posare per Sei Periodico? Moltissimo, l’empatia che si è creata con Marco e sua moglie Noella è stata grandiosa e il risultato finale è sotto gli occhi di tutti, scatti belli e sensuali. Marco è bravissimo e professionale al massimo oltre che simpaticissimo e questo non guasta mai quando affidi la tua immagine ad un fotografo. Cosa fai per mantenerti così in forma? Per non ingrassare vado in palestra ma non seguo

ph. marco minello

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unvoltopersei Pina Longobardi

ph. marco minello

VOLTO PER SEI

Identikit Nome: Giulia Cognome: Marzulli Nata a: Calcinate (BG) il: 21 ottobre 1993 Segno zodiacale: Bilancia Pregio: UmiltĂ Difetto: Orgogliosa Piatto preferito: Pizza

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nessuna dieta anzi mangio molto. Una parte del tuo corpo che proprio non ti piace? Mi piaccio così come sono io non credo nella bellezza della perfezione. Pensi che il lavoro di modella sia stereotipato? Lo stereotipo che basta essere belle per fare la modella non esiste tra professionisti. Come si diventa modella professionista? Bella domanda. Occorre fare dei corsi di portamento e poi sapersi porre davanti all’obiettivo, c’è un equilibrio da rispettare per non essere ne troppo ne poco e lo crei col fotografo. Oggi è vero molte studentesse si trasformano in modelle improvvisate, la mania dei selfie poi ha peggiorato le cose, ma, non basta un autoscatto e un programmino di autoritocco per cambiare lo stato su facebook da studentessa a modella. Un fotografo professionale non vede queste cose. E in questo settore ci si deve proporre

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solo ai professionisti accreditati e riconosciuti. Come concili il lavoro con la tua vita privata? In famiglia mi sostengono anche perché non poso nuda ma preferisco il genere glamour che esprime una sensualità sussurrata e non sfacciata come il nudo. Italo Calvino ha detto “Le città come i sogni sono costruite di desideri e di paure”, desideri e paure di Giulia? Da donna sogno di creare una famiglia tutta mia, diventare mamma e moglie. Costruirò tutto questo affrontando le paure che verranno con la certezza di stare realizzando i miei desideri. Prima di salutarci vuoi dare un consiglio alle aspiranti modelle? In questo lavoro ricordatevi che l’umiltà paga sempre, chiunque voi siate! Buttatevi con ottimismo ma anche ponderando le vostre scelte.

condominio

Geom. Lanfranco Longobardi

condominio

I LAVORI STRAORDINARI Molte discussioni nascono tra i condomini per l’approvazione dei lavori straordinari, sulla necessità e sull’opportunità di farli, sui costi, sulle modalità di esecuzione, sulle garanzie che offrono le imprese e sull’eventualità che vi siano dei condomini morosi. A volte, per i lavori più onerosi e radicali, queste si trascinano per anni senza esito alcuno. Di seguito verranno esposti alcuni consigli e indicazioni per cercare delle soluzioni per i vari problemi. Innanzitutto, verificata che l’assemblea sia validamente costituita secondo le quote previste per la prima e la seconda convocazione, la proposta circa i lavori viene posta in discussione e messa ai voti; per approvare una delibera per lavori di notevole entità,

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è necessaria la maggioranza dei presenti all’assemblea e la metà del valore dell’edificio (500 millesimi). Il che significa che sono necessari la partecipazione attiva e un accordo tra i condomini sul tipo di lavori da eseguirsi. Varie possono essere le strategie per evitare lunghe e dispersive riunioni, ma due sono le principali: • La nomina di un tecnico per redigere un progetto di massima ed una stima dei lavori da farsi • La creazione di una commissione ad hoc i cui membri sono selezionati all’interno dei condomini che potrebbero avere le conoscenze tecniche per redigere e vagliare le proposte più convenienti per il condominio

In entrambi i casi ne scaturirà una proposta che sarà posta all’attenzione dell’assemblea condominiale per l’approvazione. Il passo successivo è la redazione di un capitolato con relativo computo a firma di un tecnico che servirà per far formulare le offerte alle imprese. Questo passaggio è necessario per evitare interminabili discussioni in fase di approvazione ma soprattutto per rendere le offerte confrontabili in base a dei parametri unici. Capita spesso, soprattutto per lavori complessi, che arrivano in assemblea varie offerte con indicati lavorazioni e prodotti diversi che generano confusione. Un capitolato fatto bene servirà anche per avere una stima approssimata dei lavori che si andranno ad eseguire e quindi si avrà la possibilità di costituire, anche con un certo lasso di tempo prima dell’effettiva gara d’appalto, un fondo per pagare i lavori non gravando con rate troppo onerose sul portafogli dei condomini. Ed è questa la nota dolente dei lavori per la quale i condomini sono dubbiosi soprattutto in relazione ad eventuali morosità di altri condomini. La costituzione di un fondo e l’accantonamento delle rate nel conto corrente condominiale (entrambi divenuti obbligatori per la riforma del condominio) consentono di iniziare i lavori solo quando i soldi sono effettivamente già in cassa e quindi c’è la possibilità di evitare quelle situazioni incresciose nelle quali, a cantiere concluso, manca il versamento di alcune rate da parte di uno o più condomini, costringendo i restanti ad anticipare la somma per poi cercare di recuperare più o meno bonariamente le somme dai morosi. E’ bene ricordare inoltre che per tutto il 2014 è stata prorogata la detrazione fiscale del 50% (l’anno prossimo passerà al 40% e nel 2016 ritornerà al 36 %) per accedere alla quale non è più necessario inviare domanda preventivamente alla sede di Pescara dell’Agenzia delle Entrate, ma basta avere la certificazione dell’amministratore sugli importi versati ed una copia o i riferimenti della documentazione (comunicazione o titolo abilitativo) depositata presso gli enti preposti prima di aver iniziato i lavori. L’unica condizione per accedere ai finanziamenti e che tutti i pagamenti all’impresa avvengano mediante bonifico sugli appositi moduli reperibili in qualsiasi banca; il che è una ulteriore garanzia di trasparenza per i condomini.

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gusto

Preparazione: 60 minuti

Difficoltà: Facile Costo: Medio

CHEESECAKE con RICOTTA

E CILIEGIE La deliziosa cheesecake, la più famosa torta al formaggio, ha origini molto remote che sembrano addirittura risalire all'antica Grecia. Questo mese ne proponiamo una curiosa e freschissima variante: una gustosa cheesecake con ricotta e ciliegie, semplicissima da preparare per un successo assicurato. Vediamo, allora, come procedere.

Ingredienti per 12 persone: • 120gr di biscotti secchi • 80gr di burro • 30gr di mandorle pelate

• 30gr di nocciole pelate • Maraschino • 700gr di ciliegie • 50gr di ricotta • 300gr di zucchero semolato • 250gr di panna fresca • 12 grammi di colla di pesce • 4 tuorli • Una bustina di vanillina • Limone • Gelatine di albicocche • Sciroppo di amarene

PROCEDIMENTO

Cominciamo dal mixer di mandorle e nocciole, quindi mescoliamole con i biscotti sbriciolati, un goccio di maraschino ed il burro fuso. Stendiamo uno spesso strato di questo composto sul fondo e sui bordi di uno stampo rotondo a cerniera (deve essere alto 8 cm e con un diametro di 18 cm). Passiamolo, dunque, in frigo fino a che non si sarà solidificato. Intanto laviamo le ciliegie e snoccioliamone 350gr. Facciamo bollire, per qualche minuto, mezzo litro d'acqua con 200gr di zucchero ed uniamovi, di seguito, una spirale di buccia di limone. Cuociamo, perciò, tutte le ciliegie per tre minuti dalla ripresa del bollore. Infine scoliamole e lasciamole raffreddare a a temperatura ambiente. A questo punto ammolliamo i fogli della colla di pesce in acqua fredda. Cuociamo a 112°C lo zucchero rimasto (circa 100gr), inumidito con un pò d'acqua. Poi versiamolo sui tuorli e montiamoli. A questo punto aggiungiamo ai tuorli la colla di pesce, ben strizzata e sciolta in una padellina calda, la ricotta e la panna montata e mescoliamo il tutto. Aromatizziamo il composto con la vanillina e un poco di buccia grattugiata di limone. Versiamo il tutto nello stampo, sulla base di biscotti, sui quali avremo precedentemente disposto le ciliegie snocciolate. Infine passiamo la torta in frigorifero per sei ore. Passato questo lasso di tempo guarniamola con il resto delle ciliegie e lucidiamola con la gelatina di albicocche tiepida, colorate con un cucchiaio di sciroppo di amarene. Il nostro dessert è pronto per essere servito! Ricordiamo di portarlo in tavola freddo...

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relax

Sudoku

COME SI GIOCA: Le regole sono semplici: alcune caselle sono già fissate, le altre vanno

riempite con numeri dall'1 al 9. La tavola è suddivisa in 9 quadranti da 3x3 caselle nelle quali vanno inseriti i numeri dall’1 al 9 senza ripetizioni. Ogni riga orizzontale e verticale dell'intera tavola non deve contenere ripetizioni di numeri.

9 8 1 8 6 6 5 1 3 2 8 6 5 4 3 1 9 3 2

1 4 3

3 2

7 1 3 9 6

Crucintarsio

5 2

7 8 9 6 5 4 7 5 3 8

1 5 4 3

3 2 6 9 4 6

6 2 1 8

5 2

COME SI GIOCA: Per completare il crucintarsio, partendo da quanto già stampato, inserire tutti i vocaboli elencati.

2 LETTERE: PO - MI - II - PA

3 LETTERE:

TRI - OLI - FRA - WAR - AIO - IUD - TIN STE - LOB VIS - SOB - SEC - ETA - MAO

4 LETTERE:

MENS - IMMO - SPIA - AIRI - IRIS - SNOB AZZA ARSO - ISBE - IBIS - OBOI - TWIN

5 LETTERE:

LICIE - RACER - RODEI - IROSE - FRUGA - GROOM ENTRA - CERIO

7 LETTERE:

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PONESTI - ILARITA

9 LETTERE:

NEVOMETRO - RISTRINGE

Crittografico 1

A C

Ad ogni casella con numero uguale corrisponde una lettera uguale.

Verbis (11, 3, 8) 1

Definizioni: 1. Le ha agili il pianista. 2. Angolo di 90°. 3. Gurion, padre fondatore di Israele. 4. La sua capitale è Pechino.

Verbis (12, 2, 5, 3) Ap

Definizioni: 1. Piega. 2. Il fratello di un genitore. 3. Accentato nega. 4. Collera. 5. Ci va chi scende. 6. L'inizio e la ﬁne della vita. SOLUZIONE VERBIS Verbis 1: Manicaretto ben cucinato Verbis 2: Applicazione di raggi UVA

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oroscopo

LoZodiaco di Aprile Ariete (21 Marzo - 20 Aprile)

Mercurio sarà nel tuo segno dal 7 al 23: un ottimo periodo per chiarire quello che non funziona, per socializzare, per aprirti a nuove esperienze. Marte in opposizione continua a seminare dubbi e insoddisfazione nel tuo cuore.

Toro

(21 Aprile - 20 Maggio)

mese sereno e proficuo, eccellente per mettere fine ad alcune diatribe familiari o tra amici. I tuoi progetti sentimentali iniziano a concretizzarsi regalandoti una bella sensazione interiore.

Gemelli (21 Maggio - 21 Giugno)

Bilancia

(24 Settembre - 23 Ottobre)

Aprile inizia e finisce tranquillamente. Qualche battibecco imprevisto potrebbe rivelarsi fastidioso. Passionale, irruente, sensuale, magnetico... e senza peli sulla lingua! Un mese da far colpo, nel bene e nel male.

Scorpione (24 Ottobre - 22 Nov.)

Buona partenza di mese. Ti sentirai in forma, desideroso di godere del tuo tempo libero al massimo, di conoscere nuova gente e di migliorare i rapporti con chi ti circonda. Bellissimo mese per l’amore! Fascino in primo piano e tante buone occasioni.

Sagittario (23 Nov. - 21 Dic.)

Periodo vivace e frizzante, dinamico e ricco di piacevoli sorprese. Mese molto passionale, ma qualche ombra potrebbe iniziare a fare capolino nel tuo cuore e nei tuoi desideri. Forse hai bisogno di stimoli più intensi

Mese piacevole venato da qualche tensione affettiva. Transiti contradditori per il tuo cuore e i tuoi desideri! Ci sarà di che impazzire e far impazzire! Una cosa è certa: piacerai.

Cancro (22 Giugno - 22 Luglio)

Capricorno (22 Dic. - 20 Gen.)

Ancora alti e bassi nel tuo cielo, oscillazioni dell’umore ma con ampi spazi di sereno. Marte rende ancora nervoso il tuo cielo e il tuo umore, ma questo mese avrai parecchie buone notizie.

Leone (23 Luglio - 23 Agosto)

Mese piacevole al principio e alla fine. Venere propende per il ciel sereno, ma Marte è minaccioso e potrebbe soffiare venti di burrasca... Mese intrigante per il tuo cuore... con sorprese tutte da scoprire.

Acquario (21 Gen. - 21 Febbraio)

mese piuttosto movimentato e frizzante per la vita sociale e il divertimento. Sarai comunicativo, frizzante, vivace e tanto sensuale. Il tuo sex appeal sarà ruggente e potresti attirare facilmente l’attenzione. Nel tuo cuore si legge una grande voglia di girare pagina

Mese frizzantissimo! Ottimi gli affari di cuore, o per meglio dire per il tuo erotismo! Marte infatti incoraggia la passione, ti rende sensuale e determinato, qualità necessarie per ottenere ciò che desideri.

Vergine (24 Agosto - 23 Settembre)

Mese ricco, piacevole e senza controindicazioni! Ti sembra troppo bello per essere vero? Nettuno, Plutone, Giove e quindi Saturno nel tuo segno, questi transiti significano soltanto una cosa: che sarà difficile sfuggire a Cupido e alla felicità...

Con gli amici e per la vita sociale ci sarà una netta e bella ripresa nel corso del mese. Nettuno potrebbe creare miraggi del cuore, desideri irrealizzabili ma anche regalare una bella sferzata di idealismo e romanticismo.

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Pesci (22 Febbraio - 20 Marzo)

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