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Direttore Responsabile CARMINE CASCONE
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Caporedattore PINA LONGOBARDI redazione@seiagenzia.it ✆ 3473250831
Ciao Direttore!
Edito da SEI AGENZIA S.A.S. Progetto Grafico GIANCARLO CORBO grafica@seiagenzia.it Direttore Commerciale LELLO CAPRIGLIONE commerciale@seiagenzia.it ✆ 3341979221 Contributo redazionale di: BRIGITTE ESPOSITO MINA GIULIANO NICO CLEMENTE DOTT. ORESTE DILETTO ORNELLA GRATO DOTT.SSA SABRINA CONTE Pubblicazione Mensile A Diffusione Gratuita Anno 4 • N. 43 • Marzo 2015 Aut. Tribunale di Torre Annunziata Num. Reg. 952/2011 - Num. Reg. Stampa 11 del 03/11/2011 Chiuso in Redazione il 27/02/2015 Stampato da Sprint Italia Qualsiasi collaborazione grafica o redazionale s'intendono opere intellettuali cedute dagli autori a titolo gratuito e che con gli stessi non vi é alcun rapporto di lavoro subordinato e continuativo. © Tutti i contenuti, anche parziali, presenti su seiperiodico non possono essere riprodotti senza autorizzazione.
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c.mare di stabia
nico clemente
Qualche notte fa stavo rileggendo il primo editoriale con il quale TU, comandante di un vascello di pirati, iniziavi, il neonato Sei Periodico, verso l’avventura nel mondo dell’editoria e dell’informazione. Era il Giugno del 2011, la nave si apprestava ad affrontare il suo primo viaggio e i pirati si affidarono a te, vecchio lupo di mare, che apristi l’editoriale senza buonismi ne pompose autocelebrazioni, in pieno stile SEI! “Cosa dire elencare – scrivesti più o meno – i punti di forza
del giornale mi scoccia ed infastidisce oltre modo, la parola ai lettori, siamo pronti ai vostri giudizi più feroci e, da buoni pirati, a cambiare la rotta se occorre!”.
Avrei dovuto capirlo allora che salire su quel vascello sarebbe stata una straordinaria avventura molto, molto impegnativa, perché la squadra era forte ma il progetto editoriale apparteneva, e rubo ancora una volta le tue parole, “ai miei amici scalmanati” che, ahimè, l’ho constatato di persona l’anno dopo, quando uno di essi mi assoldò come nostromo di bordo, per coordinarli occorrono più di sette camicie e tanta pazienza. Al bando i sentimentalismi che so per certo tu odi, volevamo ringraziarti per tutti i consigli che ci hai dato. Personalmente, l’avventura più bella vissuta con te, fu l’ intervista ad Alessandro Siani insieme in conferenza stampa per la presentazione de “Il Principe Abusivo”, quando tu in veste di operatore mi lanciavi domande cattive ed io, giornalista inesperta, mi fidavo di te. Quel giorno mi spiegasti che un "piccolo giornale" ha il lusso di non essere condizionato da certi compromessi che appartengono alla grande editoria e che per fare la differenza dovevamo non rompere gli schemi ma frantumarli, osare e divertirci, augurarci le critiche feroci e sorprendere i lettori. Adesso inizi una nuova avventura e “gli scalmanati” ti fanno un grande “in bocca al lupo” anzi “in culo alla balena” che si addice di più ad un lupo di mare come te.
Grazie Carmine!
ph.
Francesca Castellano
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Chi dice che le donne siano il sesso debole... non ha mai conosciuto mia madre!!!
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46 44 42 40 38
CHE SEGNO SEI L’oroscopo di marzo
ORA D’ARIA Fate il vostro gioco
SEI DI GUSTO Ravioli di pesce con carciofi croccanti
S.O.S. BAU Parassiti, eterni nemici
SORRISI&SALUTE Nemica carie
marzo
FOCUS.IT Pillole dal web OBIETTIVO SEI Alessia Cammarota OBIETTIVO SEI Marianna Barra
melita toniolo
IO e... CHICCA mamme imperfette
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36 32 28 27
RUBRY’
IL POSTER DI SEI Melita Toniolo
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GOSSIP
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RUBRY’ Giovanni Caccamo ATTUALITÀ Smartphone Insanguinati! CAMPO MINA...TO 50 sfumature di grigi... ume
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CHI SEI... | COVER Š
Pina Longobardi
melita toniolo
ph.lucapatrone
IDENTIKIT
Nome: Melita Cognome: Toniolo Nata a : Treviso Il: 05/04/86 Segno zodiacale: Ariete Pregio: Sensibile Difetto: Testarda
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...il mio stile il mio stile è è nell’anima nell’anima “Nove settimane e ½”?
No, stavolta sono “Nove mesi e 1 giorno”. Smessi i panni dell’icona sexy della tv,
Melita Toniolo si misura con il più impegnativo teatro, da show girl a mamma: le 50 sfumature dell’ex Diavolita.
Ciao Melita innanzitutto grazie per l’intervista, facciamo il “punto Melita” per i lettori di Sei? Yesssss!!!??? Spara ma non essere troppo cattiva sono pur sempre in stato... interessante!!!!.
Oggi sono libera e non mi lascio più condizionare o preoccupare dagli schemi dello star system.
Prometto! Riguarda indietro al tuo passato e dimmi cosa è rimasto della Melita di ieri, quella del Grande Fratello per intenderci? La spontaneità, la leggerezza e il cuore! Cerco di restare sempre me stessa anche se passano gli anni e si fa tutto più difficile ma le mie scelte partono sempre dal cuore! Hai dichiarato: “Non chiamatemi più Diavolita!”.
Come mai? Perché é solo un'immagine, un'icona che gli altri hanno voluto etichettarmi addosso! Non rinnego nulla ma Melita è anche molto altro. Chi mi segue nei vari social, chi sta seguendo il mio percorso di crescita professionale e chi mi conosce... lo sa! E ora ho tanti progetti in programma, teatro, musica, quindi dico ai lettori di Sei e ai miei fans in generale, basta con quest’immagine della “Diavolita”, state attenti e avrete modo di conoscermi meglio! Recitare a teatro è un obiettivo o un percorso incrociato per caso? Un caso. Ma credo al destino e visto come e quanto mi sta
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CHI SEI... | COVER
impegnando non sono solo felice ma molto di più! Inebriata! Si inebriata da questa nuova esperienza che spero diventi proprio un lavoro! Il teatro è la forma d’arte più completa che ci sia, quando impari a dominare le tavole del palcoscenico allora puoi fare tutto con una saggezza interiore che oggi ancora non m’appartiene. Sono pronta, da adesso in poi si viaggia con la fantasia e si trasforma la realtà a suon d’interpretazione, mimica ed espressività. Non c'è lavoro più bello! Credo che non riuscirò più a smettere! Dal 5 marzo in scena con “9 mesi e 1 giorno” la tua prima volta, quali paure ti accompagneranno al debutto? L'ansia da prestazione! La paura di dimenticare le battute e le figuracce davanti ad amici e parenti e al pubblico!!!!! Ma tu non mi sembri una che si lascia prendere dal panico! Mi parli di Lorenzo Branchetti, futuro papà per finta, tuo compagno di scena e nella vita? Aspetta, definiamolo bene: futuro papà per finta e compagno di vita… TEATRALE! Non è il mio fidanzato!!! Ci siamo incontrati qualche anno fa grazie a questo progetto teatrale sfumato inizialmente. Quest’anno ci siamo ritrovati ed è subito volata l’idea! E' umile e simpaticissimo, abitare un mese insieme (a Torino per le prove) non è facile ed invece sembriamo proprio fratello e sorella! Panico io? Ho coraggio ed intraprendenza come tutte le donne 08 | seiperiodico
Ariete, è questa la forza da cui attingerò la sera del debutto, voi lettori di Sei Periodico, spendete pensieri positivi per me! Una trama che narra di gravidanza, e tu pensi mai alla cicogna? Certo sempre....ma è ancora lontana!!! Sta facendo il giro largo! Che emozioni ti ha dato indossare la pancia? Incredibili! Pensa che quando usciamo dal teatro vado a farci la spesa o anche a pranzo! Ahahahah! Mi diverte un sacco far finta di essere incinta! La gente mi guarda stranita, la mia agente riceve mail e telefonate di persone, che chiedono informazioni “Ma si è sposata in segreto”, “Aspetta un maschietto o una femminuccia?”, persino le mie amiche che si sentono offese perché non le ho rese partecipi della mia maternità e poi si fanno una sana risata con me quando scoprono l’inganno! Con quale delle tue ex colleghe sei rimasta amica, amica? Amica è un parolone...Diciamo che con il tempo le amicizie vere si stringono con chi ti vuole bene veramente....anche se non sei più in tv. Showgirl di ieri e di oggi quale è la differenza? Quelle di ieri restano mitiche! Io non mi considero tale al massimo sarò il mito dei miei figli. Ma come mamma! Quanto conta lo stile in una donna? Abbastanza. All'apparenza,
molto, poi stringendo, stringendo,vale molto di più lo stile dell'anima che indossi. E la sensualità? Molto. Anche quella è un pilastro importante per la vita a due. Da icona sexy del piccolo schermo ad artista diversa e maturata chi è la Melita di oggi? Oggi è una "ragazza" di quasi 30 anni che ha trovato nuovi stimoli e ha una vita molto più vera ed equilibrata di prima. I miei giorni si posano sulla concretezza e questo è quello che conta davvero. La Melita di oggi è una donna che fa delle scelte e si misura con esse e non si lascia più trascinare o preoccupare dallo star system. Le 50 sfumature di grigio di Melita Toniolo, cioè quando conta la trasgressività in un rapporto a due? Abbastanza. Il troppo stroppia ovunque! Ma un po’ di sfumature rendono il rapporto più intenso, basta non sconfinare mai oltre il rispetto per l’altro. Da 1 a 10 quanto sei trasgressiva tu? Ma dipende come, in che senso? In quale settore? Ehi, sono una ragazza normale!! Giro la domanda a te ed esigo una risposta! Redazione: Touché! Direi 6 sfumature di rosso, il grigio non m’ispira! Marzo è il mese delle donne finiamo con un saluto alle nostre lettrici? Ciao donne....capiamoci di più!
9 MESI E UN GIORNO
Regia Olivia Manescalchi e Giancarlo Judica Cordiglia Con Lorenzo Branchetti e Melita Toniolo
ph.mauriziofantini
Una coppia di trentenni alle prese con i loro primi "270 giorni" d'attesa. La felicitĂ , i dubbi, i progetti, le aspettative: scoprendo come in nove semplici mesi si riesca a mettere in discussione ogni aspetto della propria vita. Una commedia divertente che, col pretesto della maternitĂ , tocca i nostri irrisolti e il devastante e inevitabile rapporto genitori-ďŹ gli.
Le amiche sono quelle che restano anche quando le luci televisive si spengono
09 | seiperiodico
attualità
ATTUALITÀ | CAMPO MINA...TO ©
Mina Giuliano
giulianomina@gmail.com
50 sfumature di grigi…ume! L’urlo disperato di un sentimento sulla strada del tramonto. Su quali siano le componenti di massimo rilievo di un sentimento, per molti destinato ancora a rappresentare la base del mondo contemporaneo, c’è da interrogarsi a lungo. Se l’amore possa riuscire a divincolarsi e districarsi agevolmente dalla gelida morsa di egocentrico possesso e sterile sentimentalismo in cui è attanagliato, è tutto da verificare, come un’ipotesi dalle premesse irrazionali o alla stregua di una scommessa dalla vincita milionaria. Dall’eterno “disiato riso” si è giunti alla triste, sregolata e spavalda ostentazione di una fisica profusione di intenti, passando attraverso la prematura e irreversibile dipartita della delicata ed 10 | seiperiodico
imbarazzata semplicità di un timido rossore diffuso sulle gote. Nostalgicamente si consuma, in brandelli di grigia cenere, la veritiera essenza e la grande bellezza dell’universale emozione che muove e commuove l’animo, fagocitata dalle fiamme di un’insana e ossessiva passione, che rivendica massima affermazione. Sul palcoscenico quotidiano delle coscienze smarrite va continuamente in scena la Pirandelliana “fictio” della maschera dal volto oscurato dalle mille concessioni senza remore e dell’anima colmata di rimbombante vuoto! “Galeotto fù il libro” e da condanna, senza appello, chi ha rinchiuso, in una buia e fredda cella, la preziosa rarità di un affetto germogliato non per diventare il
“pezzo da 90”di una infruttuosa svendita o la privilegiata mercanzia di un protratto e patetico baratto. La paurosa logica del compromesso ha invaso un bel campo di fiori..., strappandone le radici originarie per far da gradevole cornice all’immobile e deteriorata fotografia di un tempo che mai fu così brutalmente infecondo! Pochi i custodi di quell’amore vero, puro e disinteressato, da salvaguardare continuamente dalle insidie del costante polverone che si accumula sotto i colpi delle scope! Sul carro dei presunti trionfatori sale chi consuma la vita a decantare tutte le neonate conquiste, come vini novelli da sorseggiare una sola volta per poi ubriacarsi d’altro e altro ancora! A seguire chi vive di eterne e spesso inconsistenti rivalse, chi tradisce per orgoglio e per diletto e chi accetta passivamente anche la tragica realtà di un violento e sadico volto da amare, ingentilendone le reali, brutali fattezze. Ancor peggio chi sceglie mediocri “surrogati d’amore” e non ha il coraggio di ammettere le sconfitte o difendere con onestà la purezza di un sentimento non corrisposto: chi, deluso da altri, si accontenta e si fa piacere qualcuno per non far i conti con la propria solitudine, trasformando in presunto amore una fasulla inclinazione e un nevrotico bisogno di accettazione!
L’obiettivo odierno non è più far breccia in un cuore ma sbandierare ai “quattro venti” quanto di più irrealistico esiste, purchè se ne parli (finalmente!), purché magari si possa cambiare lo status di Facebook (finalmente!) per rendere edotti tutti, anche chi non è interessato! Baci mozzafiato, profili in comune, frasi ricche di sottintesi e profferte... ne abbiamo davvero bisogno per “campare” felici?
È così noiosa la semplicità di un sentimento poco “social” e tanto normale, vissuto all’ombra del web, nella delicatezza di un abbraccio privato? Oggigiorno, purtroppo, il “Signor Valentino”, più che al gaio e sorridente puttino, di arco e frecce adornato, rassomiglia ad un triste e desolato anzianotto che, deluso e amareggiato, a capo chino, spinge il carrettino dei presunti amanti, raccattandoli per strada, a gruppi di “50 sfumatori di…
sogni”
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attualità
ATTUALITÀ | SE NE PARLA
Smartphone Insanguinati!
Ci sono guerre e guerre, di alcune se ne parla quotidianamente perché costituiscono una minaccia per i paesi industrializzati, altre vengono taciute perché fonte di business per gli stessi paesi. Ecco la tragica storia nascosta nei nostri smartphone. Ci indigniamo davanti ai video delle atroci esecuzioni dell’ISIS, dai nostri profili postiamo immagini con tanto di hashtag #jesuischarlie, rivendicando la nostra libertà di espressione ma non sappiamo che proprio mentre condividiamo tanta indignazione con i nostri smartphone, computer o tablet all’interno di queste apparecchiature, nascosti nei chip e in altri componenti, vi sono materiali “insanguinati” come il coltan, la cassiterite, la wolframite. Tutti minerali provenienti da zone di guerra, come la regione del Kivu nella repubblica democratica del Congo, che negli ultimi vent’anni hanno causato 8 milioni di vittime tra cui tantissimi bambini tra i 7/8 anni . 12 | seiperiodico
“Minerali clandestini” contrabbandati in cambio di armi, utilizzate per mantenere vivi conflitti di territorio che servono da copertura allo sfruttamento illegale delle risorse naturali. Improvvisati minatori sottratti all’agricoltura, alla scuola e alle famiglie scavano, a mani nude, nelle gallerie dove si trova il coltan, un materiale lievemente radioattivo da cui si estrae il tantalio, un metallo raro, molto duro e resistente alla corrosione, ottimo conduttore di elettricità e di calore, utilizzato soprattutto nella fabbricazione dei minicondensatori inseriti in smartphone, tablet e notebook. I condensatori a tantalio infatti accumulano l’energia elettrica, quando si mette in carica
@seiperiodico
Pina Longobardi
redazione.seiperiodico
©
l’apparecchiatura e la utilizzano, come energia extra, che la batteria da sola non potrebbe fornire, allungando i tempi di autonomia dei nostri strumenti elettronici. Il tantalio è usato anche nell’industria missilistica e, udite, udite, nella fibra ottica! L’80% delle riserve mondiali di coltan si trova in Africa soprattutto in Congo. Il trasporto del minerale, effettuato sulle spalle o sulla testa, soprattutto da donne e bambini, è durissimo: 12-24 ore di cammino con 50/60 kg. di carico, tra sentieri impervi e ripidi, in qualunque stagione. Molti di loro nel giro di dieci anni svilupperanno malattie al sistema linfatico e andranno incontro alla morte se non periranno prima di stenti o nelle gallerie che crollano. Il coltan (ma anche ad altri minerali come la cassiterite da cui si estrae lo stagno e la wolframite da cui si estrae il tugsteno, utilissimo per l’industria aerospaziale) sono business, che interessano potenze economiche come Stati Uniti, Germania, Belgio e Kazakistan, materiali clandestini che coinvolgono grandi nomi del mercato della telefonia e del computers. Poco tempo fa un’Organizzazione Non Governativa ha pubblicato un rapporto con l’elenco delle aziende con comportamenti il più possibile etici: sono sopra il 30% di produzione pulita Intel, Hp, Philips, Apple, Motorola, Nokia, Panasonic. Si stanno impegnando ma sono sotto il 30% Ibm, Sony, Samsung, Toshiba. Le peggiori sono Nintendo, Canon, Nikon, Sharp, Htc. Se le imprese fossero costrette a esporre pubblicamente tutti i passaggi seguiti dai loro minerali, dall’estrazione all’ingresso nei loro stabilimenti, di sicuro non userebbero più il coltan proveniente illegalmente dal Congo.
In attesa di una normativa europea che preveda la certificazione per gli importatori, i consumatori possono comprare telefonini e strumenti elettronici solo quando è necessario, riciclare l’usato, scegliere i prodotti il più possibile certificati, fare azioni di lobby presso produttori e politici; pensiamoci tutti al prossimo acquisto!
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SEI | RUBRY ’ ©
Brigitte Esposito
brigitte.esposito @brigitteesposito
CANZONI D’AUTORE …E TORNERÒ DA TE CON QUESTO CIELO
IN MANO. RITORNERÒ,
RITORNERÒ, ritornerò da te ...
Giovanni Caccamo Arriva direttamente dalla Sicilia il vincitore delle Nuove Proposte della 65° edizione del Festival di Sanremo: il giovanissimo e talentuoso cantautore Giovanni Caccamo.
La sua estrema dolcezza, la sua accentuata sensibilità, la velata malinconia e l'evidente passione per la musica sono stati il mix giusto con cui ha conquistato critica e pubblico.Con
“Ritornerò da te”, brano da lui stesso scritto e composto, ha battuto i Kutso, lo
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scatenatissimo gruppo pop rock, e la sua vittoria è stata tanto inaspettata quanto meritata. Oltre alla vittoria dedicata al padre scomparso, ha vinto anche il premio della Critica Mia Martini sezione Giovani, il premio della Sala Stampa Radio-Tv-Web “Lucio Dalla”, senza contare la soddisfazione per il terzo posto tra i Big e il Premio della Critica per Malika Ayane col brano Adesso e qui (Nostalgico presente), di cui Caccamo ha firmato la musica.
Nonostante i suoi 24 anni, il cantautore prima di arrivare all'Ariston ha fatto un bel pò di gavetta. Da bambino ha cantato nel coro dell'Antoniano di Bologna allo Zecchino d’Oro, mentre ora è prodotto da Caterina Caselli e dall'Etichetta discografica Sugar che ha decretato il successo di grandi nomi della musica come Elisa, Negramaro, Malika Ayane, Andrea Bocelli. Dopo aver studiato architettura al Politecnico di Milano, ha lavorato come dj per alcune trasmissioni quali Music Gate, Music Planet, Rai Gulp, Un Natale da Favola, Uno Mattina Estate e Social King. Fondamentale la collaborazione con il grande Franco Battiato che, convinto dal suo talento, lo ha voluto nel suo tour "Apriti Sesamo", facendogli aprire il concerto in moltissime città italiane. Da questa grande amicizia musicale è nato anche il suo primo singolo ufficiale "L'indifferenza", prodotto dallo stesso Battiato. Le composizioni, la scrittura e la musica sono davvero la sua vita infatti le sonorità e la profondità s'intrecciano briosamente in "Ritornerò da te", così come le emozioni evocate da melodie classiche e sperimentali che si sposano in maniera davvero surreale e magistrale. Una canzone che
invita ad amarsi, a sconfiggere l'alienazione di cui siamo circondati e a prendersi cura di se stessi per riaprirsi agli altri.
Interessante intervistarlo perché ha raccontato il suo sogno, quello di comporre, di scrivere testi e musicarli. Il suo disco "Qui per te" contiene undici tracce prodotte da Daniele Luppi, il producer che ha curato i lavori di John Legend, Norah Jones e Mike Patton. Il mix è invece di Kennie Takahashi a cui è stato affidato l'ultimo album degli U2.
"Sono molto emozionato, - ha dichiarato Giovanni Caccamo - il mio sogno è diventato magicamente realtà. In tutte le canzoni che scrivo cerco di essere autentico, amo star seduto al pianoforte e dar vita a quella musica cucita su di un testo in cui mi rispecchio. Ringrazio Franco Battiato e Caterina Caselli perché mi hanno dato la possibilità di trovare il mio centro artistico".
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CONTRO TUTTI Nek li ha criticati, a molti la loro vittoria a Sanremo non è andata a genio mentre altri ancora (Roberto Cenci e Tony Renis) hanno cercato di prendersi il merito di averli scoperti. Piero Barone, Ignazio Boschetto e Gianluca Ginoble, in arte Il Volo, tirano dritto, forti di milioni di visualizzazioni su YouTube ma soprattutto per essere il primo gruppo musicale in Italia ad aver firmato un contratto con una major statunitense che gli ha permesso di guadagnare fino ad un milione di euro a concerto. "Qualcuno non vuole che festeggiamo la vittoria a Sanremo, troppa gente si sta facendo pubblicità con il nostro nome. Questa storia deve finirema noi vorremmo essere lasciati fuori da queste liti. Fossimo arrivati sesti o settimi tutti avrebbero taciuto. Ora vogliono salire sul carro del vincitore, continueremo a suonare in tutto il mondo, e speriamo che l'Italia diventi sempre piÚ importante nel nostro lavoro" 18 | seiperiodico
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Sul palco dell’Ariston l’effetto Platinette è stato assicurato ma anche nella sala grande sul mare dell'Hotel Royal, dove i suoi occhi, con ancora le lenti a contatto da alieno azzurrissime, si confondevano con lo sfondo. Tutto vestito di nero e senza parruccone ha fatto scuotere qualche testa di qualche signora d’altri tempi. Chissà quante cicatrici, colpi sferrati dai pregiudizi della gente, vestono l’anima di Mauro/Platinette? Al suo fianco Grazia Di Michele, l'amica e compagna di viaggio che ha scritto per lui “Io sono una finestra”, la canzone è un invito a dimenticare pregiudizi sessuali e l’omofobia strisciante. Vien da chiedersi se gli manca una famiglia“La mia famiglia è dentro me – ha detto - è formata da due persone, è a loro che sto pensando, è di loro che mi sto occupando ma, se fossi stato un uomo etero, sarei stato un padre perfetto”. Nel 2015 gay significa essere anche oggetto di gag «Finché se ne fanno come in questo Sanremo – ha detto - si percepisce l’omosessuale ancora come qualcosa di anomalo. Finché esisteranno "categorie" su cui scherzare, come i gay o i carabinieri evidentemente ci sarà ancora bisogno di stimolare la riflessione sul rispetto delle persone». 19 | seiperiodico
GOSSIP | SEI ...IN VISTA
#barbaracarmelitadurso
TITTI E TETTE Barbara D'urso ricorda la sua infanzia con uno scatto su Instagram che, però, tutto fa fuorché evocare pensieri innocenti visto che l'obiettivo è puntato su una scollatura vertiginosa: "Mi hanno regalato Titti...” ha scritto nella didascalia della foto, citando una valanga di hashtag ❤❤ #nostalgia #dream #buonanotte #sogni #tenerezza #selodesideriaccade #sognidoro #nullasuccedepercaso ❤. Sembra proprio nostalgica la regina di Pomeriggio 5, benché, oltre a Titti e al nuovo taglio di capelli, salti all'occhio il seno esplosivo con cui manda l'ormai immancabile "Carmelita-smack".
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GOSSIP | SEI ...IN VISTA
seconda cicogna in arrivo Su Facebook l'annuncio dell'attrice e modella Milla Jovovich, 38 anni, sposata dal 2009 al regista Paul W.S. Anderson, già mamma della bellissima Ever Gabo, venuta al mondo nel 2007, è incinta, come annunciato da lei stessa sulla sua pagina ufficiale su Facebook. La modella e attrice, entusiasta, ha mandato online sul social un lungo post in cui racconta tutta la sua gioia per la gravidanza. "Con questo messaggio avrei dovuto dirvi quando ero emozionata di volare a Città del Capo per iniziare la lavorazione di Resident Evil: The Final Chapter - scrive Milla -. Ma mio marito Paul e io abbiamo appena scoperto di aspettare un altro bambino!!! Dopo tante discussioni, abbiamo pensato che è nell'interesse di tutti aspettare la nascita del bambino, prima di iniziare un nuovo film di Resident Evil. Tra il lavoro di stunt e il pancione che non smetterà di espandersi, non abbiamo pensato che la gravidanza e l'uccisione degli zombie sono la migliore delle combinazioni! Immagino che l'unica cosa che farò fuori in futuro sarà una serie infinita di pasticcini.".
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GOSSIP | SEI ...IN VISTA
Ha 20 anni e viene dalla Danimarca la "discendente" di Eva Herzigova
Solveig Mork la nuova testimonial, Wonderbra, Si chiama Solveig Mork, ed è l'ultima testimonial “ mozzafiato” di Wonderbra. È suo il nuovo decoltè che testimonia i poteri taumaturgici del Wonderbra il reggiseno che, da 20 anni, "solleva" le sorti delle signore di mezzo mondo. Di certo la giovane Solveig, bionda, occhi azzurri e fisico mozzafiato non ha certo bisogno del miracoloso Wonderbra ma essere testimonial di questo importante marchio di reggiseni è un portafortuna e un viatico per far parte della serie A del magico mondo della moda. Indubbiamente Solveig spera di raggiungere la fama di illustre colleghe che l’hanno preceduta, a cominciare da quella Eva Herzigova che per molti resta ancora il simbolo più fulgido dell’esplosivo marchio di reggiseno Ora è il turno di questa giovane bellezza danese: non resta che attendere servizi fotografici e spot per ammirarla in tutto il suo splendore di nuova donna immagine del celebre marchio di biancheria intima. 22 | seiperiodico
METODO FIVEè un sistema di dimagrimento combinato che prevede la sinergia di 4 trattamenti ed un regime alimentare di base proteica che consente di perdere fino a 10 kg in 30 giorni, dedicando un’ora e mezzo circa, due volte a settimana.
Si inizia con qualche giorno di alimentazione depurativa, con la quale si agevola una prima perdita di liquidi e di gonfiore; a seguire, si interviene con due sedute a settimana di QQN, che oltre a bruciare i grassi riattiva il metabolismo, favorendo un naturale consumo degli accumuli adiposi. Una volta a settimana, poi, si alterneranno sedute di ultrasuoni sulle zone dove il grasso è più visibile e resistente, o sedute di bodyshock con fosfatidilcolina per cellulite generalizzata, a sedute di radiofrequenza che, invece, serviranno a tonificare le zone più rilassate e quelle che, mano a mano, sono andate svuotandosi.
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IO E ...CHICCA | MAMME IMPERFETTE ©
Ornella Grato
c è lei Ora cmhae i u’ n’impresa r e, leggerne dèi,o da questo mpeers voi... qui o di scrivere una ho deciisario di bordo fdeitta! il d mma imper ma
. . . o l o s o Sonm a m m a a un Ebbene credevo di essere una mamma perfetta!
Nei miei sogni tutto funzionava senza alcun intoppo con la mia bimba che faceva tutto ciò che io, neo genitrice, le avrei insegnato. Ma, se al tempo in cui la tenevo in pancia, osservavo con aria intollerante certe licenze genitoriali, oggi mi riscopro a sperimentarle, con l’indulgenza materna di chi le prova tutte pur di sopravvivere ad una giornata con lei, l’essenza della mia felicità ma tanto difficile da gestire. Ogni giorno c’è una scoperta da fare e il tutto è vissuto con innocente incoscienza (e grande furbizia) pur di arrivare all’oggetto desiderato. Ultima, in ordine di tempo, la mania di voler maneggiare a tutti i costi tablet e smartphone. E, con un’abilità che mette in dubbio la mia; ho scoperto che lei, come la maggior parte dei “bambini digitali”, è abilissima con ogni qualsivoglia dispositivo elettronico di ultima generazione! Ormai invio messaggi di nascosto, approfittando magari quando è intenta a rovistare nel cassetto delle tovaglie. E se mi scopre, con scatto felino, si attacca alla mia gamba e m’implora, con quegli occhietti furbi, di prenderla in braccio (non certo perché presa da improvviso ed irrefrenabile desiderio di accoccolarsi sulla
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mia spalla!). Ma la vittima preferita è sua nonna a cui ha preso in ostaggio lo smartphone touch screen. Quando usciamo assieme è il compromesso per tenerla buona nel passeggino o per allontanarla da altre cattive intenzioni. Mi stupisce la dimestichezza con cui si muove, come se non avesse fatto altro nei nove mesi di vita prenatale: gira le pagine, clicca sulle icone, apre programmi e avvia chiamate ai nostri contatti
- "We, ma mi hai chiamato? Che succede?" - "Io? Veramente no! Aah, si... scusa... forse è stata mia figlia con il mio telefono!!!". E se prima ero molto critica nei
confronti di quei genitori che permettevano ai loro figli di utilizzare, a mò di gioco, i loro strumenti tecnologici, adesso sono un pò meno intransigente e, in un certo qual modo, compiaciuta che la mia piccolina si dimostri già così intelligente, genio della mamma sua! Certo continuerò a limitarne l'uso e a vigilare sull'opportunità di certi contenuti con i quali viene a contatto. Ma che male c'è se si rapporta già da ora con quello che sarà, inevitabilmente, il suo pane quotidiano per tutta la vita? Mi biasimate?
Fatelo pure... sono solo una mamma!
OBIETTIVO SEI | SHOOTING ©
Pina Longobardi
LA REDAZIONE va a prenderla a piazza garibaldi
e subito mi arriva il messaggio
“STUPENDA!”
BELLA
PASSIONALE e ROMANTICA,
Marianna ha le idee chiare sul futuro che vuole intraprendere.
Barra Shooting concluso! Facciamo quattro chiacchiere?
Con grande piacere!
Sogni, passioni e progetti di una giovane modella? La danza è la mia passione nonché il sogno realizzato! Danzavo ancor prima di camminare. Nei miei progetti invece vedo la laurea in giurisprudenza e iniziare la professione di avvocato.
Modella per caso o per passione?
Modella e fotomodella per caso e per passione, due componenti che difficilmente si sposano ma la fortuna ci ha messo il suo per me. Ho partecipato a svariati concorsi e servizi fotografi,dapprima ero un 28 | seiperiodico
pò goffa ed impacciata poi l'obiettivo mi ha rapita e la disinvoltura è arrivata da se.
Ricordi il primo servizio fotografico? Si, ricordo la tensione, com'ero impacciata! C'era la tensione di stare davanti all’obiettivo, quando mi sono sciolta ho capito che mi piaceva posare.
Cosa ti è piaciuto di questo shooting fotografico? In questo shooting ho collaborato con professionisti e persone prima che fotografi, caporedattori e via dicendo. L'aspetto umano mi colpisce sempre e mi permette di essere a mio agio abbastanza da poter sviluppare ogni progetto al meglio.
Ti ringraziamo per tanta stima! Non pensi che il lavoro di modella sia un pò stereotipato?
No, è il concetto di ciò che sia una modella che è stereotipato. Si dice “Bella? Senza cervello!”. Ma così non è. Resta innegabile che il bell’aspetto conta ma se non sei non vai molto avanti e oggi la maggior parte di noi modelle proiettiamo il futuro su percorsi diversi, non si è giovani in eterno.
L’Isis minaccia l’Occidente pensi che l’Italia sia veramente a rischio? Certo! Dovremmo svegliarci tutti, qui ci vuole una rivoluzione culturale per difendere la nostra libertà, la nostra fede e la nostra cultura.
Nome: Marianna Cognome: Barra Nata a : Casandrino (NA) Il: 19/03/94 Segno zodiacale: Pesci Un pregio: Passionale Un difetto: Lunatica In due parole: Angelo/diavolo
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obiettivosei
Ph. Nico Clemente
IDENTIKIT
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OBIETTIVO SEI | SHOOTING
.Il magazine danese COVER ha recentemente pubblicato in copertina una modella anoressica suscitando notevoli polemiche, ti sei mai confrontata con questo disturbo? Si l’ho vista quella copertina, in effetti lascia senza parole ma serve perché fa riflettere. Personalmente con il disturbo dell'anoressia non mi sono mai confrontata. Credo conti il rapporto con la propria autostima e di conseguenza con i genitori che sono i primi educatori della propria mente. Io ho sempre sposato la massima “Mens sana in corpore sano”! E ringrazio i miei genitori per avermi accompagnata tra i dubbi e le fragilità dell’adolescenza.
E tra amiche e colleghe?
Si! Mi rattrista vedere che molte colleghe sono ossessionate dalla perfetta forma fisica, si privano persino di una caramella. A proposito ne hai una?
Come deve essere il tuo uomo ideale?
Uno che deve sapermi prendere e stupire. E per carità non deve essere noioso!
Nella vita hai più lasciato o sei stata lasciata?
Non ho avuto storie lunghe ma frequentazioni che mi hanno forgiata e fatta crescere. Per ora è sempre finita di comune accordo.
Sei per il sesso romantico o trasgressivo?
Sono un’inguaribile romantica e le cinquanta sfumature non m’interessano.
Mi sembri una ragazza con le idee ben chiare da grande che donna sarai?
Sarò una donna,capace di sapersi destreggiare con grazia ed eleganza in ogni situazione che la mi riserverà.
Chiudiamo con un saluto alle nostre lettrici? Amiche non siate troppo esigenti con voi stesse, vi abbraccio tutte. 30 | seiperiodico
Ph. Nico Clemente
Ringrazio i miei genitori per avermi accompagnata tra i dubbi e le fragilità dell’adolescenza.
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Pina Longobardi
Alessia è una ragazza molto VERACE con una personalità FORTE e CARISMATICA ma che sa sorprenderti con una dolcezza d’animo che la rende una CREATURA SELVAGGIA e TENERA contemporaneamente.
Ph: Marco Minello MUA: Noella Rossi Make Up
OBIETTIVO SEI | SHOOTING
alessia cammarota Ciao Alexia com’è andata con Marco e Noella?
Splendidamente, sono due persone amabili e due bravi professionisti.
Parliamo di te ai nostri lettori
Ok, in realtà mi chiamo Alessia e ho 19 anni, sono una napoletana doc, diplomata in ragioneria. Sono una ballerina di danza classica, contemporanea ed hip-hop, sono indipendente economicamente perché lavoro appunto come ballerina nei locali notturni di Napoli. Circa 7 anni fa ho iniziato a sfilare e posare per servizi fotografici.
Cosa ti affascina del mestiere di modella?
Mi affascinano le luci, il 32 | seiperiodico
momento adrenalinico di quanto hai tutti gli occhi puntati addosso, vedere una gran bella foto che ti ritrae. Anche se questo è un mondo abbastanza apparente io riesco ad essere me stessa e catturo molto con la mia personalità simpatica e dolce. Quando poso e sfilo mi concentro sul lavoro per dare il massimo senza mai dimenticare di divertirmi perché se non ti diverti in quel che fai che gusto c’è?
Cosa non rifaresti?
Tutto serve anche gli errori, quindi rifarei le cose che ho fatto.
Cosa ti rende felice?
La mia mamma! Lei è tutto mamma, amica, la persona più importante del mondo.
È fiera di me e delle scelte che faccio. Il regalo più grande ricevuto dalla vita.
Quanto sono importanti il look, la personalità e la fortuna per avere successo in questo campo? Sono tre elementi fondamentali allo stesso modo, il look deve essere sempre al massimo per una modella, la personalità invece molto carismatica, non ci si può permettere timidezza o insicurezza e la fortuna d’incontrare le persone giuste è il massimo.
In amore invece cosa deve fare un uomo per farti innamorare? Deve avere un carattere forte, non sono un tipo
Ph: Marco Minello MUA: Noella Rossi Make Up
Ho un carattere difficile e cerco un uomo che mi sappia tenere testa..
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obiettivosei
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OBIETTIVO SEI | SHOOTING
facile ci vuole qualcuno che sappia tenermi testa. Inoltre l’attrazione fisica è un elemento indispensabile per me poi deve essere socievole, avere senso dell’ironia e un pò di dolcezza che non guasta. Il mio uomo ideale deve mettermi al centro della sua vita ed io so ripagare con altrettanta dedizione.
Quindi credi nell’amore con A maiuscola? Si! L’amore vero è una rarità e non c’è cosa più bella. ONLY LOVE.
Le modelle vengono spesso etichettate come belle creature ma con poco cervello, non ti da fastidio? Assolutamente, quello che sono lo dimostro, non mi soffermo sui giudizi superficiali di chi non mi conosce veramente.
Un biglietto di sola andata per? La Thailandia o a Bajaibe.
Tre cose indispensabili per te? La famiglia, la salute e il lavoro.
Tre aggettivi che ti rappresentano? Sono buona, socievole e do l’anima a chi lo merita.
Piatto preferito? Pizza tutta la vita!
Femminista o donna?
Donna sempre! Con tutto il rispetto per femministe ma non so vivere senza l’universo maschile.
Allora prima di chiudere un saluto ai nostri lettori uomini. Un bacio a tutti i lettori e signori uomini ricordatevi che le donne vanno prese, comprese e sorprese.
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Credo che nella vita serva tutto, anche gli errori, per questo non rimpiango nulla
Nome: Alessia Cognome: Cammarota Nata a : Napoli Il: 16/11/1995 Segno zodiacale: Scorpione Un pregio: Socievole Un difetto: Testarda Piatto preferito: Pizza
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obiettivosei
Ph: Marco Minello MUA: Noella Rossi Make Up
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Focus.it Sapevi che esiste un’azienda che fa copie perfette dei tuoi animali?
A Dubai hanno iniziato a piovere banconote
Ti è mai capitato di volere che il tuo animale diventi un peluche? Jennifer G. è la fondatrice di Cuddle Clones. Mentre frequentava l’università ha avuto l’idea di fabbricare un peluche che fosse identico al suo cane ed ha iniziato l’attività come un progetto del corso di studi. Due anni dopo la laurea finalmente ha potuto realizzare il suo sogno e fondare un’azienda vera e propria. Letteralmente Cuddle Clones significa “il clone da abbracciare” che rimanda all’idea originaria del progetto. Dopo la morte del suo alano Rufus, Jennifer ha pensato ad un modo in cui potesse continuare ad abbracciarlo e coccolarlo. Jennifer ha fabbricato un pupazzo che assomiglia esattamente al suo Rufus al 100 per cento.
Chi non vorrebbe trovarsi nel bel mezzo di una pioggia di banconote? Che nessuno reclama? Un sogno meraviglioso ma troppo bello per essere vero per i comuni mortali. Ma non per Dubai. Verso le 3 del pomeriggio dell’11 Febbraio, infatti, i conducenti alla guida delle loro auto hanno notato che l’inizio di una tempesta davvero particolare: banconote da 500 AED (all’incirca 100 €) piovevano dal cielo. In una delle strade principali di Dubai, nel quartiere di Jumeira, improvvisamente il traffico ha iniziato ad incepparsi, e tutti i presenti hanno capito la causa dell’imbottigliamento: una pioggia di banconote, dalla provenienza sconosciuta. Si stima che l’ammontare del denaro “regalato dal cielo” sia quasi di 700.000 €, dalla provenienza sconosciuta, non ancora identificata dalla polizia.
E se tutti i vulcani eruttassero contemporaneamente? Un’eruzione vulcanica è in grado di distruggere un’intera città, e di trascinare detriti per chilometri e chilometri. Ma cosa succederebbe se tutti i vulcani attivi della Terra, circa 1500 (contando anche quelli sommersi negli abissi marini), eruttassero? Il pianeta sopravviverebbe? Nel caso questo evento dovesse verificarsi, le conseguenze sarebbero terribili. Si instaurerebbe infatti una spirale negativa di reazioni a catena che porterebbe quasi senza ombra di dubbio alla fine della vita sul nostro pianeta. Se è vero che le eruzioni di lava ucciderebbero tutti coloro che si trovano nei pressi del vulcano, ma c’è anche da dire che i vulcani emettono anche gas e ceneri. Questi, in enorme quantità, porterebbero ad uno squilibrio ambientale di dimensioni catastrofiche, che causerebbe appunto dei cambiamenti climatici così drastici che la vita sulla Terra non sarebbe più possibile per le persone.
86enne vince una notte di sesso con 2 ragazze” ma muore poche ore prima di “ritirarlo” Grazie al nipote, avrebbe potuto fare del sesso con due pornostars, ma purtroppo l’anziano signore di 86 anni è morto poco prima. Il nipote aveva partecipato al concorso radiofonico “Fai fare sesso a tuo nonno con due splendide ragazze” vincendone il premio: il vecchietto dal nome Johnny Orris, era felicissimo di ciò, tanto che non vedeva l’ora che arrivasse quel momento per “darci dentro”. Mancavano soltanto pochi istanti, ma la cena presso il Bunny Ranch, uno dei bordelli più noti del Nevada, gli è stata fatale: forse l’emozione, forse la fretta nel mangiare per arrivare immediatamente al “dolce”, gli hanno fatto un brutto scherzo e il premio non è stato “ritirato”. 36 | seiperiodico
Risolto il mistero di un quadro perduto guardando il film Stuart Little Questa storia ha dell’incredibile, uno storico d’arte stava guardando Stuart Little con la figlia, quando ha notato un particolare davvero insolito. Sullo sfondo della stanza dove stava avvenendo un scena del film, ha scorto un dipinto molto molto speciale. Si trattava infatti di un quadro di Róbert Berény, “Sleeping Lady with Black Vase”, scomparso da moltissimi anni. Appena ha realizzato che il quadro sul set aveva un valore inestimabile, l’uomo ha inviato moltissime mail alla Sony Pictures e alla Columbia Pictures, senza però ricevere alcuna risposta. Due anni dopo, inaspettatamente, è stato contattato da una scenografa che si era occupata del set. La donna aveva notato il quadro ad una vendita di beneficenza a Pasadena, e che lo trovava perfetto per il film, aggiungendo di averlo pagato pochissimo.
Perché fumare marijuana fa venire la fame chimica? Non sappiamo quanti di voi abbiano sentito dire almeno una volta nella loro vita la frase “perché fumare marijuana fa venire la fame chimica?” Dietro a questa fame chimica c’è un vera e propria spiegazione scientifica. Una fame impressionante che ci farebbe mangiare a morsi anche un tavolino di legno. Su “Nature” è stato pubblicato un articolo dal titolo “Hypothalamic POMC Neurons Promote Cannabinoid-Induced Feeding” che da una spiegazione in termini scientifici sul fenomeno. Il titolo sicuramente non vi dirà nulla ma in pratica proprio questi neuroni che sintetizzano POMC se attivati dai cannabinoidi stimolano nell’essere umano l’appetito. La cosa più curiosa e strana è che sono gli stessi neuroni che si attivano per sopprimere l’appetito.
Un maiale beve 18 birre, e ubriaco inizia una rissa con delle mucche. Anche i maiali si ubriacano e fanno a botte. Sembra incredibile, ma da Port Headland, nell’Australia arriva questa notizia, assolutamente vera: Un maiale si è infatti introdotto nell’area di ristoro, ha rubato cibo e alcolici, e infine si è trovato in una problematica situazione con una mucca. Un maiale selvatico aveva preso di mira il loro cibo questo ha probabilmente disturbato le mucche ed è stato visto scappare inseguito dalle suddette per poi finire disteso sotto un albero a dormire, forse per smaltire il suo elevato tasso alcolico.
Perché i piedi puzzano di formaggio? Il motivo per il quale i piedi puzzano terribilmente è dovuto alla presenza dei batteri del genere Brevibacterium che si cibano delle cellule morte della pelle, del grasso e della sporcizia che si crea tra le dita, producendo metantiolo, prima causa dei piedi puzzolenti. Un gruppo di ricercatori ha scoperto che questa tipologia di batteri fa stagionare anche un particolare formaggio olandese e l’odore che ne esce fuori è quasi similare, per questo motivo nasce l’associazione al formaggio.
Perché si prende la scossa scendendo dall’auto? Un mezzo di trasporto, come ogni altro oggetto in movimento, si carica elettricamente per l’attrito con l’aria circostante, attribuendo un potenziale diverso dal potenziale di terra. Poiché l’auto durante la sua corsa non riesce a scaricare in strada questo potenziale per l’isolamento dovuto alle ruote di gomma, quando la persona scende dalla macchina la piccola scintilla appena sfiorata la carrozzeria è dovuta alla carica accumulata che si scarica a terra per il il ponte che forniamo noi a terra.
SORRISI&SALUTE ©
Dott.ssa Sabrina Conte
NEMICA CARIE!
I denti si sa una volta persi non ricrescono da soli e la carie è di sicuro il nemico numero uno per la loro perdita. Ma possiamo prevenirla? E quando il danno è fatto è rimediabile? INNAZITUTTO CONOSCIASMO LA CARIE. Trattasi di un processo di demineralizzazione dei tessuti del dente (smalto e dentina), ad opera dei batteri che, in ambiente favorevole, liberano sostanze acide. Diversi sono i fattori che la determinano: genetici, locali e ambientali: solchi profondi dei molari, ipoplasia dello smalto o della dentina, la saliva, una dieta ricca di zuccheri. Il processo carioso si divide in 3 stadi. 1° STADIO: colpisce lo smalto del dente che ne è la corazza; in questa fase il pro38 | seiperiodico
cesso distruttivo è asintomatico, la diagnosi viene fatta solo all'esame obiettivo. Il dentista nota se ci sono sui denti macchie scure o grigiastre, sondabili con lo specillo e, in tal caso, elimina la parte malata e provvede alla ricostruzione con materiali compositi. 2° STADIO: il processo distruttivo si estende sia allo smalto che alla dentina; in questa il processo distruttivo è visibile e sintomatico, si avverte dolore all'assunzione di zuccheri o sostanze fredde. Occorre subito eliminare la dentina malata, proteggendola con un sottofondo a base di
idrossido di calcio prima di pas- sare alla ricostruzione del dente. 3° STADIO: il processo carioso ha ormai colpito lo smalto e la dentina esponendo la polpa del dente (tessuto vitale) il dolore si acutizza sia al caldo che al freddo. Bisogna intervenire devitalizzando il dente, attraverso l’eliminazione della polpa, successivamente ricostruirlo è incapsularlo per evitare fratture. Se non si devitalizza, la polpa va incontro a morte (necrosi pulpare), creando una infiammazione cronica del dente, accompagnata da dolore e da tumefazione (ascesso).
A questo punto non esiste cura: bisogna estrarre!
Come difendersi dalla carie? La prima prevenzione è la "profilassi" alimentare, vale a dire una corretta alimentazione equilibrando l'assunzione delle proteine e dei carboidrati, delle vitamine e dei sali minerali. Gli alimenti più "cariogeni" sono quelli ad alto contenuto di carboidrati complessi (glucosio, saccarosio, fruttosio) e semplici. Maggiormente dannosi sono quei cibi dalla consistenza viscosa (marmellata, caramelle gommose, miele, cioccolato) che aderiscono ai denti e aumentano la loro permanenza nel cavo orale favorendo lo sviluppo degli acidi della flora batterica. Dopo ogni pasto, è fondamentale la corretta igiene orale: spazzolare i denti almeno tre volte al giorno con uno spazzolino dalle setole medio-morbide e la testina piccola per raggiungere meglio le zone più difficili del cavo orale oppure uno spazzolino elettrico. Anche i bambini possono andare incontro alla carie, che siano definitivi o ancora denti da latte, se capita occorre proteggere i denti con la sigillatura dei solchi, che viene effettuata con materiali compositi fluidi ricchi di fluoro all'interno dei solchi dei molari,oppure con sedute ambulatoriali di fluoro.
Vi lasciamo con un consiglio: i denti rappresentano una barriera tra il nostro corpo e il mondo esterno, e al tempo stesso costituiscono il fondamento di tutti i nostri sorrisi, quindi abbiatene cura!
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SEI E GLI AMICI DI CODA! | S.O.S. BAU ©
Dott. Oreste Diletto
BELLA LA PRIMAVERA VERO?
ANCHE PER IL VOSTRO FIDO CHE CON L’ARRIVO DEL PRIMO CALDO AVRÀ
PIÙ OCCASIONI PER USCIRE E INCONTRARE
altri amici di coda MA, AHIMÉ, RITROVARSI QUALCHE PARASSITA ADDOSSO...
, i t i s s a r a PETERNI NEMICI Pulci, zecche, flebotomi e pappataci sono parassiti che per nutrirsi di sangue, penetrano nella cute dell’ospite, con parti dell’apparato buccale e, iniettando saliva, provocano prurito, stress e e il rischio di trasmissione di microrganismi (batteri, virus, ecc.) responsabili di gravi malattie, sia nel cane che nell’uomo. PULCI La maggior parte delle pulci presenti nelle abitazioni appartengono a un solo tipo: la Ctenocephalides felis o anche pulce del gatto, che si nutre con facilità anche del sangue di altri mammiferi, cane e uomo compresi. Si tratta di un piccolo insetto lungo 1-4 mm e dotato di un paio di zampe estremamente forti con le quali può effettuare dei lunghi salti. PREVENZIONE Contro le pulci è necessario impostare una 40 | seiperiodico
corretta prevenzione con l’utilizzo di insetticidi dotati di elevata efficacia e rapida e prolungata attività abbattente. INOLTRE È MEGLIO: • evitare lavaggi frequenti e/o con prodotti non specifici per il cane, che potrebbero alterare il pH cutaneo; • trattare contemporaneamente tutti gli animali che condividono lo stesso ambiente; • utilizzare prodotti attivi sia verso le pulci adulte che verso le larve e, in caso di forti infestazioni, trattare adeguatamente l’ambiente circostante con disinfestanti specifici. ZECCHE La zecca è un artropode che appartiene alla classe degli aracnidi. Può essere lunga da 1 a 3/6 mm, fino a raggiungere il centimetro dopo il pasto, quando è piena del sangue dell’ospite. La zecca si trova nei prati, nei parchi cittadini, nei boschi e dovunque ci sia
vegetazione e il passaggio di animali ad esse bastano pochi secondi per agganciarsi al pelo e raggiungere il luogo adatto per attaccarsi e assumere il sangue. PREVENZIONE Per prevenire questo ospite indesiderato, accertatevi: • di eseguire la profilassi contro le zecche almeno un mese prima dell’inizio della stagione a rischio (fine febbraio-inizio marzo); • in caso di più soggetti tenuti nello stesso ambiente, trattarli contemporaneamente. • dopo aver frequentato le aree a rischio è importante ispezionare se stessi e il proprio cane. Le zone del corpo preferite dalle zecche sono: inguine, ascelle, testa e torace. • Appena si scopre una zecca attaccata al cane è buona norma staccarla il prima possibile. FLEBOTOMI o PAPPATACI I flebotomi, conosciuti anche come “pappataci” per il loro volo silenzioso, sono piccoli insetti di 2-3 mm di lunghezza, dall’aspetto simile ad una zanzara. Alle nostre latitudini il flebotomo è attivo nel periodo compreso tra aprile e ottobre; risulta distribuito irregolarmente sul territorio nazionale in una fascia compresa tra il mare e gli 800 metri di altezza. I flebotomi trasmettono la Leishmaniosi. PREVENZIONE Per prevenire la Leishmaniosi è necessario ridurre al minimo la possibilità di puntura dei flebotomi: • trattare il cane con un prodotto ad azione repellente nei confronti dei flebotomi (in commercio ci sono antiparassitari che proteggono contemporaneamente contro pulci e zecche); • ridurre l’esposizione notturna del cane al parassita, evitando lunghe passeggiate serali e provvedendo a ricoverarlo durante la notte. • Applicare alle finestre zanzariere dalle maglie fitte (0,4-2 mm). • Impiegare insetticidi ambientali per uso domestico.
Tutti gli animali presenti in casa devono essere trattati contemporaneamente (cani, gatti, conigli e furetti); Fido vive meglio senza pulci, pidocchi e zecche, con queste semplici regole vivrete felici voi e il vostro amico peloso.
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SEI DI GUSTO | PRIMI PIATTI www.giallozafferano.it
La ricetta di questo mese e dedicata a un primo piatto a base di pesce. Sono ravioli, ovviamente fatti in casa, ripieni di pesce con un sughetto di cozze e carciofi croccanti tagliati a julienne. INGREDIENTIDEI RAVIOLI 300 gr di farina - 3 uova PREPARAZIONE Mettete su una spianatoia la farina e al centro le uova. Impastate bene fino ad ottenere un impasto liscio ed omogeneo e lasciate riposare in frigo per circa 30 minuti, coperto da un canovaccio. INGREDIENTI PER IL RIPIENO 1 pescatrice media - 1 rombo - 10 mazzancolle - 100 gr di ricotta PREPARAZIONE Soffriggete l’aglio con l’olio per pochissimo tempo e versarci il pesce. Fatelo insaporire per 20 minuti o per lo meno fino alla sua cottura. Fate raffreddare il pesce e pulitelo accuratamente. Mettetelo in una ciotola, aggiungendo la ricotta una spolverata di pepe, il sale e frullate il tutto nel mixer. Ora potete riempire i ravioli INGREDIENTI PER IL CONDIMENTO 500 g di cozze - 2 carciofi - 10 pomodorini ciliegini - 1 spicchio d’aglio - olio q.b. - pepe - prezzemolo - basilico PREPARAZIONE Soffriggete l’olio con 1 spicchio d’aglio e versate le cozze senza privarle dei loro gusci. Dopo circa 10 minuti, che hanno perso un pò del loro sughetto, toglieteli dal fuoco e metteteli da parte. Aggiungete i pomodorini a pezzetti, fate consumare il sughetto e subito dopo aggiungiete il basilico e il prezzemolo. (Non aggiungete molto sale, data la sapidità delle cozze). Tagliate a julienne i carciofi e friggeteli in una padella con olio extravergine d’oliva. Lasciateli scolare e teneteli da parte. Cucinate i ravioli in abbondante acqua con un pò d’olio per evitare che si appiccichino tra loro, il sale, scolateli e fateli saltare nel condimento. Quando avrete impiattato, ultimate con le julienne di carciofi, una generosa manciata di pepe nero grattugiato e il piatto è pronto per essere servito. 42 | seiperiodico
Ravioli di con
PESCE
Carciofi Croccanti
ORA D’ARIA | RELAX
SUDOKU
COME SI GIOCA A SUDOKU: Le regole sono molto semplici: alcune caselle sono già fissate, le altre vanno riempite con numeri dall'1 al 9 la tavola è suddivisa in 9 quadranti di 3x3 caselle su ogni quadrante devono essere messi tutti e 9 i numeri, senza ripetizioni inoltre, ogni riga orizzontale e ogni riga verticale dell'intera tavola non deve contenere ripetizioni di numeri.
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CRUCINTARSIO
COME SI GIOCA A SUDOKU Per completare il crucintarsio, partendo da quanto già stampato, inserire tutti i vocaboli elencati.
L
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2 LETTERE: PO - MI - II - PA 3 LETTERE: TRI - OLI - FRA - WAR - AIO - IUD - TIN STE - LOB VIS - SOB - SEC - ETA - MAO 4 LETTERE: MENS - IMMO - SPIA - AIRI - IRIS - SNOB - AZZA ARSO - ISBE - IBIS - OBOI - TWIN 5 LETTERE: LICIE - RACER - RODEI - IROSE - FRUGA - GROOM ENTRA - CERIO 7 LETTERE: PONESTI - ILARITA 9 LETTERE: NEVOMETRO - RISTRINGE
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COME SI GIOCA: Prova a rispondere a tutte le domande che ti vengono formulate a seguire, cercando di riempire la griglia di caselle bianche e nere e... buon divertimento!
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DEFINIZIONI ORIZZONTALI: 1. Dissolto nell’aria. 9. Frutto da cui si prepara un liquore aromatizzato. 10. Antico do. 12. La collera di Achille. 13. Articolo indeterminativo. 14. Gioco con pedine. 16. Touring Club Italiano (sigla). 17. Ambientarsi in nuove situazioni. 19. Una parte del castello. 20. Uno stile di pittura. 21. La dea della vendette. 22. Questi... in famiglia. 23. Prima e terza di lato. 24. Città Svizzera. 26. Il Sistema contrapposto a quello Copernicano. VERTICALE: 2. Sigla di Varese. 3. Un Regno della Natura. 4. Era protagonista si scorribande marittime. 5. Starnazza nel cortile. 6. Mezzo remo. 7. Una capitale africana. 8. Prefisso per orecchio. 11. La poetessa Negri. 13. Molti di loro vivono a Odessa. 15. Idoneo, appropriato. 16. Libri sacri dell’induismo. 18. Filamento di fungo. 21. Ordine di fermata. 22. Un figlio di Noè. 24. Simbolo chimico del berillio. 26. Le iniziali di Celentano
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CHE SEGNO SEI? | MARZO
ARIETE
OROSCOPO
(21 Mar. - 20 Apr.)
TORO
(21 Apr. - 20 Mag.)
GEMELLI
(21 Mag. - 21 Giu.)
Clima frizzante, di disponibilità agli eventi, alle situazioni e alle persone. Marzo partirà alla grande. Fascino ed emozioni in primo piano, grazie al sostegno di Venere (fino al 17) e di Marte nel tuo segno fino al 13, entusiasmo e gioia di vivere saranno nel paniere di Giove in Leone.
Malumore targato Mercurio inaugura il mese, ma non preoccuparti, saranno solo fastidi passeggeri. Arriva la primavera, la natura si risveglia e tutto attorno è un tripudio di odori, colori, rituali di corteggiamento. Non c’è stagione migliore per iniziare un nuovo amore!
Grinta ed entusiasmo ti accompagneranno per tutto il mese. Dunque, avanti tutta, e serviti il pasto che preferisci: potrai banchettare da regina o da re, solo che tu lo voglia. Nell’eros sarai un amante fantasioso, e regalerai grandi emozioni e belle sensazioni. Che Primavera!
CANCRO
LEONE
VERGINE
(22 Giu. - 22 Lug.)
(23 Lug. - 23 Ago.)
(24 Ago. - 23 Set.)
Occhio ai battibecchi Marte ti è contrario! Affronta questo mese pazzerello aprendo l’ombrello della pazienza, che, in molti casi, potrebbe scarseggiare. Mese contradditorio per il tuo cuoricino, diviso tra sentimenti contrari, ma sempre molto intensi. Un marzo movimentato!
Questo mese sarai vitale, grintoso e ruggente, ma fai attenzione, almeno per la prima metà di marzo, a non trasformare la tua determinazione in ostinazione mentale. Marte sarà in trigono per tutto il mese, rivelando la tua passionalità, la tua voglia di affermazione, di amare senzaombre.
Ti aspetta un periodo scorrevole, specie nella prima parte. Per le tue vicende affettive potrebbe essere un periodo vissuto più “nell’interno”, (tra riflessioni, decisione o presa di coscienza) che non di avvenimenti concreti. Venere sarà favorevole dalla seconda decade di marzo.
BILANCIA
SCORPIONE
SAGITTARIO
(24 Set. - 23 Ott.)
(24 Ott. - 22 Nov.)
(23 Nov. - 21 Dic.)
Marte e Urano, in opposizione per tutto il mese, si divertiranno a seminare tensioni e nevosismo nella tua vita, tu avrai validi alleati astrali per contrastare i loro dispetti. Mercurio fino a metà mese ti offrirà intuito, astuzia, prontezza mentale, mentre Giove e Saturno veglieranno sul tuo destino.
Il mese sarà piccante, gustoso soprattutto per gli Scorpioncini che non vogliono legami troppo stretti. Chi invece sogna un amore grande e privo di difficoltà, purtroppo dovrà capire alcune cose... Vola alto, va oltre te stesso e alcuni dettagli, caro Scorpione, non te ne pentirai!
Periodo piacevole, dinamico, frizzante, specie nella prima metà di marzo, quando quasi tutti i pianeti saranno ben disposti nei tuoi confronti, regalandoti fiducia, forza, entusiasmo. L’erotismo potrebbe essere molto appagante, a patto di lasciar emergere la tua calda spontaneità.
CAPRICORNO
ACQUARIO
PESCI
(22 Dic. - 20 Gen.)
Non sarà un mese sfavorevole, anche se sarà questa la prima impressione, quanto un periodo di tensione, di irritabilità, di desiderio di imprimere una svolta decisiva alla tua vita., ma reale, vero, vivo. L’amore ti farà sospirare, questo mese, non aver paura di lasciarti andare… 46 | seiperiodico
(21 Gen. - 19 Feb.)
Ottimo mese! Belle notizie che potrebbero riguardare un po’ tutti gli ambiti ti renderanno felice. Marte sarà super erotico per tutto il mese. Le nuove storie nasceranno quindi sotto una buonissima stella. Non ti resta che goderti questo bel periodo… Abbi fiducia!
ORO SCO PO MAR (20 Febbraio - 20 Marzo)
Nettuno nel segno potrebbe spingere molti pesciolini a sognare un grande amore, forse con un pizzico di idealismo di troppo. Il buon senso comune vorrebbe che si rimanesse sempre con i piedi per terra: ma la tua immaginazione avrà le ali, e non ci penserà per niente!
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