Centro polifunzionale

Page 1

CENTRO POLIFUNZIONALE “BORGHETTO” Restauro Prof.ssa Arch. MANUELA TOMADIN Arch. FRANCESCA REVEDIN Arch. LAURA PACCAGNELLA Arch. RAQUEL DE LA CRUZ

Ronchi dei Legionari, GORIZIA



Il lavoro affrontato durante il corso di restauro ha riguardato non solo il recupero di un edificio rurale con il conseguente progetto di riuso con nuova destinazione d’uso per l’edificio “risanato” ma anche una più ampia riqualificazione urbanistica del centro urbano in cui l’edificio stesso sorgeva. A partire dal rilievo effettuato in situ dell’intero edificio, dei materiali che costituiscono la sua struttura e dai degradi a cui erano soggetti si è passati al progetto di riuso, parte che ha previsto oltre che allo studio di una nuova sistemazione interna per il fabbricato anche una sistemazione urbanistica per l’area che lo circonda. Il progetto di riuso del borghetto si basa sulla convivenza di diverse funzioni che possono essere esercitate in momenti diversi facendo si che si possa tenere aperta solo la parte dedicata a quella funzione e non tutto l’edificio. All’interno del borghetto trovano posto un internet point, una biblioteca e una ludoteca per bambini che possono trovare uno spazio adatto al gioco al di fuori dell’asilo situato di fronte al borghetto. Per quanto riguarda la sistemazione urbanistica si è provveduto alla delimitazione dell’area ch viene lasciata sgombra dal traffico veicolare diventando spazio pubblico per il gioco e il tempo libero data la presenza nel luogo di numerose attrazioni

tecniche di rappresentazione

Tecniche urbanistiche

TECNICHE COMPOSITIVE


+0.60 +2.10

+2.10

+0.65

+0.50

0.00

PROSPETTO sud

STATO DI FATTO

PROSPETTO est

60 80

70 80

60 80

60 80

60 80

100 80

b 100 80

100 80

100 80

200 170

c

100 80 2

100 40

TERRA BATTUTA 200 120

100 80

100 80

CENTRO POLIFUNZIONALE “BORGHETTO”

200 120

+2.70

+2.10

038

+0.65

SEZIONE c-c

SEZIONE b-b

60 80

80 170

100 80

100 170

100 80

100 170

60 80

b

5m

PAVIMENTAZIONE PIASTRELLATA

100 170

60 80

c

100 40

0 0.5 1

60 80

100 40

100 80

60 80

60 80

a

100 80

Restauro

a


+0.50

PROSPETTO nord c

b

c

60 80

80 80

100 80

80 80

100 80

100 80

60 80

60 80

60 80

a

80

a

b

+2.10

+2.10

+0.65

L.T

039

SEZIONE a-a


ANALISI DEI DEGRADI E1

E2 E3

L1 L1

R6

Restauro

R5

R1

SEZ

R2

R3

R4

.A

A’ B2 B3 B3 B1

0.60

+

+0.60

B1 0.00

040

CENTRO POLIFUNZIONALE “BORGHETTO”

L.T

0 R1

R2

B2

R3

B1

0.5

1

2

R4

B3

B2

ATTACCO XILOFAGO

MACCHIA

COLATURA

MANCANZA

CORROSIONE

MARCESCENZA

DISTACCO

LACUNA

FESSURAZIONE

VEGETAZIONE


R1

ELEMENTI STRUTTUTALI

R4 B

MURATURA

S4

COLONIZZAZIONE BIOLOGICA

Mancanza dei giunti di malta tra gli elementi in laterizio o tra gli elementi ( conci )in pietra. Presenza di muschi e funghi sullo strato superficiale della muratura

MANCANZA

VEGETAZIONE

Presenza di individui erbacei.

DISSESTO

L'impianto murario presenta segni del dissesto in corrispondenza dei punti in cui si riscontrano lacune importanti di elementi di finitura ( intonaco, telai infissi ).

Deformazione del foro finestra .

S1

R

FORO FINESTRA

LACUNA

I1

ARCHITRAVE

ATTACCO XILOFAGO

L'architrave in legno presenta tracce dell'azione dei tarli.

MARCESCENZA

L'elemento ligneo presenta segni di deperimento organico

S

INFERRIATE

OSSIDAZIONE

Le barre della grata in ferro danno origine al fenomeno dell'ossidazione che è visibile sulla superficie di queste.

T

ELEMENTI FRANGISOLE IN LATERIZIO

LACUNA

Il sistema di elementi frangisole in laterizio risulta privo di alcuni di questi.

D

SOLAIO

DISSESTO

Le travi in legno e il tavolato in legno presentano dei dissesti

E R2

COPERTURA

R3

ATTACCO XILOFAGO

Le travi in legno e il tavolato presentano tracce dell'azione dei tarli

LACUNA

Mancanza di travi in legno.

MARCESCENZA

Gli elementi lignei presentano segni di deperimento organico

DISSESTO

Le travi in legno e il tavolato in legno presentano dei dissesti.

ATTACCO XILOFAGO

Le travi in legno e il tavolato presentano tracce dell'azione dei tarli.

LACUNA

Mancanza di travi in legno e di parte del manto di copertura

VEGETAZIONE

Presenza di edera rampicante sul manto di copertura

FESSURAZIONE

Presenza di fessure nelle superfici intonacate.

DISTACCO

Caduta degli strati d'intonaco.

MACCHIA

La superficie dello strato d'intonaco adiacente alle finestre del piano terra ( R3, R4 )presenta una variazione cromatica di colore tendente al grigio scuro.

COLATURA

La superficie dello strato d'intonaco adiacente alle finestre del piano terra ( R3, R4 )presenta una variazione cromatica di colore tendente al grigio scuro.

VEGETAZIONE

Presenza di edera rampicante sulla superficie intonacata.

ELEMENTI DI FINITURA S3

P

INTONACO

041

S2


ANALISI DEI MATERIALI E1 E1 E2

E2

E3

E3

0.60

+

L1 L1

L1

R5

R6

0.60

Restauro

+

R1

SEZ

R2

R3

B1

R4

.A

A’ B2 B3 B3 B1

0.60

+

0.60

+

B1

042

CENTRO POLIFUNZIONALE “BORGHETTO”

0.00

0 R1

R2

B2

R3

B1

L.T

0.5

1

2

R4

B3

MURATURA IN PIETRA

TAVOLATO LIGNEO

MURATURA MISTA PIETRA MATTONI

CAPRIATA LIGNEA

MURATURA IN MATTONI PIENI

TRAVI PRINCIPALI LIGNEE

FRANGISOLE IN COTTO

TRAVI SECONDARIE LIGNEE

B2

COPPI IN COTTO

INFERRIATA IN GHISA


ELEMENTI STRUTTUTALI

R4

FONDAZIONI

A

Mancanza di informazioni riguardanti i materiali che costituiscono le fondazioni dell'edificio.

B1

Conci di pietra con giunti di malta

La muratura spessa circa 50 cm si presenta irregolare e costituita da conci in pietra calcarea di dimensioni e forma squadrata compresa tra i 10 e i 30 cm di lato, di colore grigio scuro ed eterogenei fra loro, con i giunti di malta da 1 a 3 cm

B2

Ma ttoni pieni

La muratura presenta mattoni in laterizio pieni di dimensioni regolari di 5,5 X 12 X 25 cm con giunti di malta dello spessore di 1 cm.

S4

MURATURA S1

FORO FINESTRA

B3

La muratura spessa circa 50 cm presenta blocchi in pietra di dimensioni e forma squadrata compresa fra i 10 e 30 cm di lato e blocchi in laterizio di dimensioni regolari di 5,5x12x25 cm legati tra loro da giunti di malta dispessore che va da 1 a 3 cm.

R1 R2 R3 R4 R5 R6 R7

Il foro finestra ha dimensioni di 73X66 cm. Il foro finestra ha dimensioni di 76,5X99,5 cm. Il foro finestra ha dimensioni di 77X96cm. Il foro finestra ha dimensioni 76,5X95,5 cm. Il foro finestra ha dimensioni 77X97,5 cm. Il foro finestra ha dimensioni 79,5X139cm. Il foro finestra ha dimensioni di 79,5X139 cm.

I1

Tra ve in legno

L’architrave in laterizio si costituisce di mattoni pieni di dimensioni 5,5x12x25 posti a coltello e legatoi tra loro mediante malta cementizia dello spessore di 1cm circa posti a formare un arco ribassato

I2

Architra ve in laterizio

La trave in legno ha dimesioni 15x11 0 cm e si presenta quasi completamente ricoperta da intonaco

ARCHITRAVE

INFERRIATE ELEMENTI FRANGISOLE IN LATERIZIO

S

Le grate sono costituite da barre verticali ed orizzontali in ghisa

T

I frangisole sono costituiti da elementi in cotto predefiniti di dimensione e forme varie di spes_ sore circa 5 cm.

D2 SOLAIO

R2

R3

Le travi hanno dimensione 12X15 cm.

D1

Ta vola to in legno

Il tavolato in legno ha dimesioni 0, 20 x0,02 x 1 m.

E1 E2

Coppi

I coppi hanno lunghezza di 45cm,larghezza max 18 cm e altezza di 6 cm

Ta vola to in legno

Il tavolato in legno ha dimesioni 0,20x0,02x1m.

Tra ve tti in legno

Le travi hanno dimensione 10X15 cm.

E3 E4

Tra vi in legno

Le travi hanno dimensione 15X20 cm.

E5

Ca pria te in legno

Costituite da elementi che hanno dimensione 20x25 e seguono lo schema della capriata con monaco

COPERTURA S2

Tra vi in legno

S3

PAVIMENTO

U

Terra battuta

ELEMENTI DI FINITURA

P2

Ma lta di ca lce idraulica

P1

Ma lta ce me ntizia

INTONACO

L’intonaco è costituito da malta idraulica ottenuta utilizzando come legante la calce idraulica, il cemento con l’aggiunta di sabbia e acqua e presenta uno spessore non uniforme di ,2- 4 cm L’intonaco è costituito da malta a base di cemento, sabbia e acqua e presenta spessore variabile di 2-4 cm.

043

R1


044

CENTRO POLIFUNZIONALE “BORGHETTO”

Restauro

ANALISI DEGLI INTERVENTI


ELEMENTI STRUTTUTALI

B

R

DISINFESTAZIONE

Eliminazione della vegetazione infestante

DEMOLIZIONE

Intervento puntuale di eliminazione dei rattoppi di malta cementizia e di malta di calce idraulica tramite scalpellidi piccole dimensioni. Rimozione dei depositi superficiali.

PULITURA

Intervento di pulitura delle lesioni con acqua nebulizzata deionizzata e con aria compressa negli interstizi più profondi.

CONSOLIDAMENTO

Sigillatura a stuccatura dei giunti con calce e sabbia di fiume. Riammorsamento delle murature, nei soli casi richiesti, tramite operazione di cuci e scuci con mattoni in laterizio pieni o con elementi squadrati in pietra di recupero o con analoghi per dimensioni ed impasto.

PULITURA

Intervento di pulitura delle lesioni con acqua nebulizzata deionizzata e con aria compressa negli interstizi più profondi.

CONSOLIDAMENTO

Rifacimento delle spallette, nei soli casi richiesti, tramite operazione di cuci e scuci con mattoni in laterizio pieni. Sigillatura a stuccatura dei giunti con malta di calce idraulica.

MURATURA

FORO FINESTRA

FORNITURA E POSA IN OPERA DEGLI INFISSI

S

ARCHITRAVE

RIMOZIONE

Rimozione dell'elemento in legno soggetto ad avanzato stato di degrado.

SOSTITUZIONE

Sostituzione con un'elemento ligneo simile a quello rimosso. Ri-inserimento di elementi in cotto simili a quelli pre-esistenti

T

ELEMENTI FRANGISOLE IN LATERIZIO

INTEGRAZIONE

U

PAVIMENTI

SCAVO VESPAIO MASSETTO IMPERMEABILIZZAZIONE SOTTOFONDO SABBIA-CEMENTO PAVIMENTAZIONE LIGNEA

S

E

SOLAIO

COPERTURA

RIMOZIONE

Rimozione del tavolato e delle travi lignee gravemente danneggiate e in molti punti mancanti

SOSTITUZIONE

Inserimento di nuovi elementi lignei.

RIMOZIONE

Rimozione del tavolato e delle travi lignee gravemente danneggiate e in molti punti mancanti

SOSTITUZIONE

Inserimento di nuovi elementi lignei.

DISINFESTAZIONE

Eliminazione della vegetazione infestante mediante metodi meccanici e chimici a seconda delle necessità.

ELEMENTI DI FINITURA

INTONACO

PULITURA

RIMOZIONE STUCCATURA INTEGRAZIONE INTONACO

Pulitura della superficie intonacata soggetta a macchie mediante spazzolatura con spazzole a setole morbide. Irrorazione della superficie con acqua nebulizzata a bassa pressione Rimozione degli strati di intonaco a base di malta cementizia non originaria. Riparazione e stuccatura di piccole lesioni e forellini mediante stucco di colore analogo all'originale. Integrazione dell'intonaco con intonaco a base di malta di calce e sabbia

045

P


b

STATO PROGETTO

a

2

5

b

Restauro

1

CENTRO POLIFUNZIONALE “BORGHETTO”

7

8

046

0 0.5 1

2

5m

L.T.

PROSPETTO sud

3

4

a


3.00

0.00

SEZIONE a-a

2

5m

b

0 0.5 1

a

a

+3.00

b

6

ENTRATA

16 mq

2

SEGRETERIA

19 mq

3

SALE LETTURA BAMBINI

40 mq

20 bambini

4

LUDOTECA

37 mq

10 bambini

5

SALE LETTURA QUOTIDIANI

97 mq

30 persone

6

INTERNET POINT

97 mq

30 persone

7

BAGNI

16 mq

8

CAVEDIO TECNICO

11 mq

+0.10 0.00

SEZIONE b-b

047

1


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.