FARE RISTORAZIONE Autore: Luigi Franchi
Carlotta Panza
Tommaso Melilli
Francesco Cerea
Alla Triennale di Milano la rivista Studio ha organizzato, nelle settimane scorse, un interessante dibattito su CiboFuturo, con una parte dedicata al racconto del cibo su cui si sono confrontati, moderati dal giornalista Mattia Carzaniga, Francesco Cerea, del ristorante Da Vittorio, Tommaso Melilli, scrittore e chef, e Carlotta Panza del blog Lapanzapiena. Posizioni distanti quelle dei tre ma tutte assolutamente degne di essere ascoltate e prese in considerazione per la loro capacità di suscitare riflessioni sul futuro della ristorazione e su come le giovani generazioni vivranno un cambiamento epocale che è alle porte in questo settore.
Come il racconto del cibo ha cambiato la cucina
Il dibattito
Mattia Carzaniga ha gestito in maniera impeccabile il ruolo di moderatore, con domande stimolanti come la prima che ha fatto: “Dal momento che il racconto ha contribuito a cambiare l’immaginario legato al cibo portandola da un piano sociale e culturale all’immagine dello chef star e del cibo instagrammabile, vi chiedo cosa è cambiato, nei vostri rispettivi ambiti, sulla visione del cibo? Francesco Cerea, per primo, ha risposto così: “Ho sempre vissuto, con la mia famiglia, un processo di identificazione molto forte sulla materia prima, studiandola, sapendola scegliere, trasformare e gestire nel piatto per gli ospiti. Passaggi che erano molto importanti fino a qualche anno fa, prima dell’avvento dei social, e ritengo che lo siano tuttora, ma il mondo cambia rapidamente e, di conseguenza, anche il racconto del cibo prende strade diverse, più articolate, più numerose. Ecco, più numerose è il termine adatto: una delle strade, forse la più frequentata, è quella della socializzazione del
Ne parlano Francesco Cerea, Tommaso Melilli e Carlotta Panza
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| novembre 2022