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Il segreto di un check-in impeccabile
from MADIA_luglio2023
zioni. Anche piccoli dettagli possono diventare indicatori importanti delle loro preferenze e rendere il soggiorno speciale. E’ quindi importante sensibilizzare lo staff a non dare nulla per scontato in questi momenti.
Post-soggiorno
• Tecnologia: per anticipare le esigenze non ci vuole solo un ascolto attivo, occorre avere una grande quantità di dati a portata di mano. Per questo dotarsi di un buon CRM, collegato alle operazioni dell’hotel è senz’altro la strategia più efficace.
• Feedback : è la risorsa essenziale per migliorare le operazioni dell’hotel. Le recensioni vanno raccolte, verificate, commentate e condivise con lo staff ciclicamente.
• RevPAR : con la giusta tecnologia e il supporto operativo si possono aumentare le entrate per camera disponibile e contestualmente aumentare la soddisfazione degli ospiti. La flessibilità è un grande valore aggiunto pertanto l’aggiunta di un “check-in in qualsiasi momento” esteso o addirittura 24 ore su 24 come upsell è sempre gradito.
La lista di controllo per padroneggiare il check-in dovrebbe evolversi nel tempo, insieme ai cambiamenti nelle aspettative degli ospiti e ai nuovi strumenti tecnologici. Con questo in mente, è opportuno rivisitare di conseguenza anche tutta la formazione, le procedure per assicurarsi un’accoglienza impeccabile sempre e ovunque.
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Scienza e nutrizione
Ferdinando A. Giannone Biologo e Nutrizionista Co-founder ARNAFOOD LAB
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In questo numero cercherò di raccontarvi come spesso ad alcune domande semplici non esiste una risposta univoca, dal punto di vista scientifico/nutrizionale, ma è necessario cercare di aumentare la consapevolezza dell’interlocutore su quell’argomento (n.b. a volte serve un sermone) così da trovare insieme una risposta. Una di queste domande potrebbe essere: qual è l’olio migliore da utilizzare in cucina? Capite che in questo caso la risposta potrebbe essere più complicata del previsto e soprattutto contenere un’altra domanda: tu che risultato finale, enogastronomico-nutrizionale, vuoi ottenere? Ma soprattutto sarebbe utile parlare di grassi piuttosto che solo di olio. Partiamo dal raccontare che le materie grasse utilizzabili in cucina e pasticceria si possono trovare disponibili, a temperatura ambiente (T.A. ≈20 °C), in forma solida (grasso) oppure liquida (olio); e che questa caratteristica è legata principalmente alla quantità e alla tipologia di acidi grassi saturi (n.b. solidi, stabili ma “cattivi”) contenuti e alla conseguente temperatura di fusione. Ecco che esistono allora “grassi solidi” (ricchi di grassi saturi) come burro vaccino, ghee, burro di cacao, burro/olio di cocco, burro di karitè, grasso di palma, strutto, sugna, lardo, margarina (n.b. la situazione si complica), etc. e “olii liquidi” (ricchi di grassi insaturi) come olio di oliva, di arachidi, di mais, di soia, di girasole, di canola, di vinaccioli, di riso, di lino, di sesamo, etc. In più la presenza di acqua (e.s. <20% nel burro vaccino o nelle margarine, 0% nel ghee o nel burro di cacao) in alcuni prodotti ne caratterizza sia aspetti tecnologici sia utilizzo, così come la presenza di un gusto/sapore intrinseco nel prodotto (e.s. sapore di olive, di latte, di strutto, etc. VS neutralità). Adesso cerchiamo di semplificare alcune cose dal punto di vista nutrizionale: i grassi saturi sono “rigidi” e solidi a temperatura ambiente e possono, se introdotti in quantità elevate, essere pericolosi per la salute ma sono anche più resistenti alle ossidazioni e stabili a temperature elevate; i grassi insaturi sono “fluidi” e liquidi a temperatura ambientee vengono considerati i più utili per la salute umana ma sono meno resistenti alle ossidazioni e poco stabili a temperature elevate; i grassi insaturi a loro volta si dividono in mono-insaturi (n.b. acido oleico) e poli-insaturi dove i primi sono sia più resistenti all’ossidazione sia più stabili a temperature elevate sia più “sani” in generale mentre i secondi risultano facilmente ossidabili e instabili alle alte temperature. Ma proviamo a fare degli esempi (n.b. sono solo esempi