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L’INGREDIENTE CHE FA LA DIFFERENZA
Il Tuo Segreto In Cucina
Alla ricerca della freschezza autentica del limone? Non cercare oltre! Scopri il puro gusto del limone nella comodità della nostra bottiglia PET da 1 litro. Il succo di limone come appena spremuto, fresco e delizioso, pronto per essere gustato. Goditi il suo sapore autentico in ogni sorso, da solo o come tocco speciale per le tue bevande e ricette preferite. Praticità e gusto si fondono in questa bottiglia leggera e riciclabile.
Vivi l’esperienza della freschezza agrumata!
A BASE DI SUCCO CONCENTRATO PLASTICA RICICLABILE
IN BOTTIGLIA PET DA 1 LITRO
L’olio al centro
Luigi Caricato oleologo
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Avete mai provato a creare un nuovo format di ristorante basato su pochi ed essenziali concetti chiave? Ne cito solo due: salute e benessere, il tutto a partire da una cucina a trazione salutista. Il tema l’avevo già in parte affrontato, ma ci ritorno volentieri, anche perché al riguardo c’è molta confusione e in parte pure molta pigrizia e inoperosità. Si pensa, erroneamente, che sia sufficiente curare la sola scelta degli ingredienti e che questi siano di qualità e magari anche certificati biologici, che è poi un criterio in linea con le tendenze attuali, e va pur bene. In realtà occorre avviare una radicale rimodulazione del nostro approccio abituale al cibo, anche perché le nostre consuete convenzioni non bastano, non sono più sufficienti. Occorre andare oltre e immaginare qualcosa di nuovo. Si pensi solo a quanto sia stato rivoluzionario introdurre negli anni Ottanta le produzioni da agricoltura biologica certificate. Pensando al successo delle catene distributive specializzate nel biologico, si comprende bene quanto sia ancora possibile concepire nuove soluzioni nell’ambito della ristorazione: progettare qualcosa di inedito e inconsueto che si fondi sul concetto di cucina a trazione salutista. Un concetto che non può essere relegato alla sola sfera del biologico, ma che deve necessariamente andare oltre, individuando altre sfere d’azione. Il tema della cucina a trazione salutista è stato affrontato nel corso della sesta edizione del Forum Olio & Ristorazione lo scorso 29 maggio a Milano. A parlarne, con lo chef Giuseppe Capano, l’imprenditrice olearia Francesca Petrini, la quale, proprio a partire dalle sue produzioni di extra vergini biologici ha avuto il merito di essere andata oltre il concetto stesso di “biologico”, creando oli “addizionati” che aggiungono e integrano qualcosa in più rispetto a quanto già presente di buono, in natura, negli oli da olive. L’obiettivo è ampliare il contenuto di sostanze preziose per l’organismo, anche a partire da un prodotto di per sé già ricco di suo. Ecco allora, con il “Petrini Plus”, l’aggiunta sinergica delle vitamine D3, K1 e B6, utili, in linea generale (ma non solo) nel prevenire l’osteoporosi, oppure, con il “Raffaello 1483”, l’aggiunta di vitamine D, B6 e B12, in grado quest’ultime di agire sul benessere psicofisico delle persone. Ora, qualcuno potrà chiedersi se sia saggio o meno introdurre tali tipologie di oli in un ristorante, se abbia un senso e una utilità, o se