FRAME N.27
magazine
04 mag gio 2 02 0 / divulgazione gratuita / copyright by Simona Cic orella
La comunicazione ai tempi del COVID-19
speciale FACEBOOK VOL 1
indice La differenza tra un proďŹ lo personale e una pagina
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Quali sono i vantaggi di avere una pagina Fb
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PerchĂŠ ogni brand merita una pagina Fb
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Trovare il proprio target su Fb
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Quali contenuti pubblicare su Fb
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articolo di: Simona Cicorella
La differenza tra un profilo personale e una pagina “Ogni volta che un utente crea un profilo privato per la propria attività, da qualche parte nel mondo, un web advertiser muore!” Si può sintetizzare così la nostra esperienza in fatto di profili privati per aziende e prodotti. Facebook ha lanciato le Pagine Pubbliche o Fan Page nel 2007. E se ha voluto scindere i due tipi di prodotto c’è più di un valido motivo. Con questo articolo spiegheremo le differenze sostanziali tra un profilo privato e una pagina pubblica e illustreremo le potenzialità di quest’ultima che è stata capace di rivoluzionare il web. Un profilo, lo dice la parola, è un account. Si accede con login e password, ha una Timeline personale con il mio volto come foto profilo e un’immagine di cover che racconta qualcosa di me, delle mie vacanze, dei miei amici o del mio animale domestico. Nel mio profilo Facebook io descrivo i miei stati d’animo, pubblico, condivido e commento i post di altri, esprimo le mie preferenze e stringo amicizie con un clic. Un profilo Facebook costituisce la mia immagine riflessa, la mia identità personale sul web, come fosse un passaporto o un codice fiscale. Non a caso Facebook permette di avere un solo account e quando, in fase di iscrizione, sottoscriviamo la policy , Facebook ci inviata a riflettere sul fatto che il profilo privato non può essere usato a fini commerciali in quanto si tratta di un account individuale a uso personale. Poniamoci una semplice domanda: come fa un account di un’ azienda o prodotto a crearsi un pubblico? Deve chiedere l’amicizia! E che un’azienda o un prodotto si proponga “chiedendo l’amicizia” a caso a questo o quell’utente, non è un buon biglietto da visita! Fa un po’ venditori porta a porta o meglio dilettanti! Inoltre è un gesto invadente, percepito il più delle volte come sgradevole,
traducibile con un bel “Iniziamo male”. Ancor peggio può succedere di navigare un sito web e cliccando sul link a Facebook essere reindirizzato al profilo personale di quell’azienda, chiedere quindi l’amicizia e sperare che accettino per sapere qualcosa in più! Detestabile, vero?
Crea una pagina facebook e avrai già vinto! A differenza dell’account, per parlare di pagina pubblica la prima parola che viene in mente è strumento. La pagina pubblica è uno strumento. Uno strumento a servizio degli utenti e uno strumento a servizio dell’azienda per perseguire i sui scopi commerciali e costruire il proprio marketing on line. Per prima cosa devi essere iscritto con un profilo personale a Facebook. Fai attenzione a non inserire i dati della tua azienda durante la creazione del tuo profilo personale! Nel caso in cui, infatti, creerai un profilo personale a nome della tua struttura rischi che Facebook lo chiuda, con conseguente perdita di tutta l’attività svolta fino a quel momento.
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articolo di: Simona Cicorella
quali sono i vantaggi di avere una pagina A differenza delle pagine aziendali, con un profilo non potrai sfruttare i dati personali dei tuoi visitatori, potrai avere soltanto un numero limitato di contatti e non avrai la possibilità di aumentare la visibilità dei contenuti che pubblicherai. Sei sicuro di voler perdere tutte queste opportunità?I vantaggi principali dell’avere una Pagina Pubblica sono infiniti. Proviamo a spiegarne qualcuno. UNA PAGINA PUBBLICA È INDICIZZABILE DAI MOTORI DI RICERCA Le Fan Page di Facebook sono indicizzate da Google, Yahoo, Bing e tutti i motori di ricerca. Il che significa che i contenuti che sceglieremo di pubblicare nella nostra pagina saranno visibili anche fuori da Facebook e digitando alcune parole chiave in motore di ricerca, potrebbero apparire nella serp di un utente che scoprirebbe la nostra azienda o il nostro marchio. Naturalmente ogni azienda che si rispetti vuole indirizzare il traffico al propio sito web ma quale occasione di visibilità costituisce essere presenti anche in altre forme? La risposta è: infinite possibilità! PUBBLICO ILLIMITATO La quantità di amici che possiamo accumulare con un profilo privato, oltre a non essere targettizzato per interessi, è anche limitato ai 5mila utenti. Con una pagina pubblica invece non c’è limite ai fans e se la nostra comunicazione è calibrata e rispecchia gli interessi del nostro pubblico, il nostro numero di likers è destinato a crescere senza alcun tipo di limitazioni. E’ un bel vantaggio se pensiamo alla nostra pagina come a una piccola, grande comunità che interagisce e parla intorno alle nostre comunicazioni magari condividendo i nostri contenuti e facendosi quindi portavoce del nostro messaggio!
PAGINA PUBBLICA E TUTELA DELLA PRIVACY A proposito di tagging e privacy, va sottolineato che con una pagina pubblica il pubblico si sente tutelato perchè la pagina è uno strumento che salvaguardia la privacy dei likers in quanto non è possibile “andare a sbirciare” nei profili, taggare o citare questo o quel fan. Nella stessa ottica, solo chi appartiene alla comunità perché ne è fan, può citare la pagina attraverso il tag e questo rappresenta un ulteriore beneficio che porta visibilità positiva al machio o all’azienda. Allo stesso tempo le pagine sono gestite da amministratori e quindi nel creare una pagina si può mantenere separato il proprio profilo privato, continuando la propria attività di utente con amici e parenti senza che questi siano costretti a trovare tra gli aggiornamenti messaggi promozionali e pubblicità. FACEBOOK INSIGHT Ogni pagina pubblica possiede Facebook Insight ossia lo specchio del comportamento del pubblico sulla pagina. Facebook Insight è paragonabile a Google Analytics e per ogni nostra azione ci da il ritorno della stessa, in termini di interazione del pubblico (Mi Piace, Commenti, Condivisioni), portata dei post, frequenza e numero di clic al sito web. Tramite le Insight siamo in grado di targettizare il nostro pubblico in base alla provenienza geografica, pag 4
facebook la lingua, il sesso e l’età. Non solo. Le Insight ci forniscono dati di traffico attendibili indicandoci giorni della settimana e orari in cui il traffico alla pagina è più o meno intenso. Questo permette di calibrare la comunicazione e ottimizzare la potenzialità di ogni singolo post. fornendo agli utenti la comunicazione più pertinente e attraente. COSTRUIRE UN PUBBLICO INTERESSATO ATTRAVERSO FACEBOOK ADS Il più grande vantaggio di avere una fan page è costituito dalla possibilità di fare inserzioni a pagamento e costruire un pubblico targettizzato sugli interessi. Il nostro pubblico ci ha scelto attraverso l’espressione di una preferenza. Attraverso un “Mi Piace”. Fa c e b o o k A d s ra p p r e s e n t a l a p i ù rivoluzionaria opportunità di traffico proprio perchè ha scardinato il dogma delle parole chiave sostituendolo con quello degli interessi. Inoltre Facebook Ads, oltre ad essere la piattaforma on line più targettizzata possibile, è meno costosto di Google AdWords e soprattutto propone un messaggio pubblicitario che coglie un interesse passivo che viene risvegliato in maniera latente difronte alla nostra inserzione. Il mindset dell’utente social è quello di chi sta impiegando il suo tempo libero. L’utente social commenta e condivide un post o posta a sua volta un’immagine e socializza dentro Facebook con gli amici e gli amici degli amici. Questo non si significa che l’utente non sia interessato all’acquisto di un prodotto o alla ricezione di un messaggio commerciale. La sfida sta proprio nel riuscire a cogliere questo interesse in punta di piedi! Per questo motivo la qualità della nostra comunicazione sarà essenziale. Che si tratti di inserzioni pubblicitarie o post promossi, che l’obiettivo sia quello di aumentare il numero di likers o dirottare il traffico su un sito web, l’essenziale sta nel realizzare una comunicazione originale, creativa e virale che sappia catturare l’attenzione di un utente e portarlo verso di noi. Ogni volta che saremo capaci di fare questo, avremo realizzato una conversione!
A questo punto non ci resta che augurarti buon lavoro! Speriamo che queste indicazioni ti saranno utili! Se invece non hai tempo da dedicare a queste attività, ti consigliamo di contattarci per saperne di più!
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articolo di: Maria Rosaria Loisi
Facebook basics: ovvero perché ogni brand merita una pagina aziendale Tutti conosciamo Facebook, abbiamo il nostro profilo personale sul quale condividiamo riflessioni, meme divertenti e commenti sui post dei nostri amici. Se, invece, ci occupiamo della crescita di un’azienda il nostro profilo non basta e può addirittura danneggiare la reputazione del nostromarchio. In questo articolo cerchiamo di rispondere in modo esaustivo a 3 domande fondamentali sull’utilizzo di Facebook per le aziende. [Piccolo spoiler: troverete qualche tecnicismo e un sacco di parole inglesi, purtroppo sono inevitabili!] COME FACCIO A CREARE UNA PAGINA AZIENDALE? Chiunque può creare una pagina facebook, ma non tutti sanno gestirla in modo ottimale. Procediamo con ordine, bastano un tap o un click sul tasto “Crea una pagina” per dar vita alla fanpage del vostro brand. Il social vi chiederà il tipo di attività che svolgete e una serie di informazioni utili per i vostri potenziali clienti come l’indirizzo, gli orari d’apertura o il numero di telefono. Non vi resta che impostare il logo del marchio come foto profilo e la pagina è pronta! Avete mosso un primo passo fondamentale verso la costruzione della vostra pagina, a questo punto dovreste iniziare a pensare ai contenuti da condividere.
usando la più antica strategia pubblicitaria del mondo, ovvero urlando.Sarebbe più utile farlo in una piazza trafficata o in una strada vuota? Ecco, ora prova a trasferire questa immagine da fiera di paese al mondo digitale, il principio rimane lo stesso: più gente c’è epiù è probabile trovare qualcuno interessato a quello che vendo.
Perché dovrei scegliere proprio Facebook e non un altro social? Innanzitutto, Facebook è il social con il maggior numero di iscritti con più di 2 miliardi di utenti attivi. È altamente probabile che l’audience a cui vuoi riferirti sia già su Facebook, devi solo trovare il modo per raggiungerla con il tuo messaggio, fare in modo che metta “mi piace” alla tua pagina e stabilire un contatto con i tuoi clienti attuali e potenziali. Supponiamo che tu debba invitarea ll’acquisto del tuo prodotto pag 6
articolo di: Simona Cicorella
trovare il proprio target su facebook Conoscere e trovare il tuo target per scoprire quali sono i sui bisogni e le sue necessità è una delle chiavi di ogni strategia di web marketing che funziona. Facebook in particolare, può esserci molto utili in questo. Ci sono gli strumenti classici per conoscere meglio o individuare il tuo target. Sono rappresentati in particolar modo da Facebook Ads e dagli Insights che ci permettono di segmentare i destinatari dei nostri messaggi pubblicitari per età, sesso, interessi, luoghi ecc. e di “leggere e interpretare” i risultati di ogni nostra azione di marketing su Facebook. Ma non sono gli unici. Anzi, ci sono anche strumenti unconventional. Quante volte ti sei fatto due risate leggendo le battute sarcastiche di Lercio, parodia del celebre free press Leggo che nel web ha conquistato giovani e meno giovani? Oppure le tesi border line sbeffeggiate dagli autori della pagine “Protesi di Complotto”.Di esempi ce ne sono decine. Quanto “valgono”? Beh, considera che Lercio è una pagina con oltre 1 milione di like e un tasso di engagement vertiginoso. E anche “Protesi di complotto” viaggia oltre i 100 mila ‘mi piace’. Anzi, probabilmente tra i tuoi amici ci sarà qualcuno che le segue. Vero? Oggi però voglio soffermarmi sulla pagina “Cerebrolesi di tutti i Paesi”. Perché? Perché, se il target del tuo business sono i giovani, questa pagina te li racconta e ti li fa conoscere. E lo fa strappandoti un sorriso o qualche grassa risata (dipende). Se ne è occupato perfino il Corriere della Sera con questo articolo. Il punto è che le persone sui social si raccontano. Non vanno su Facebook per cercare i prodotti o i servizi di cui hanno bisogno; .cercano soluzioni, risposte. Ascoltandoli tu puoi trovare e proporre le soluzioni alle loro necessità e ai loro problemi. Si tratta di una pagina con più di 870 mila fan che non fa altro che pescare le esternazioni più divertenti in rete e a riproporle a un attivissimo gruppo di commentatori. Quello che però ne esce, tra una battuta e l’altra, è il quadro dettagliatissimo di un target estremamente ampio e variegato. Un pubblico sempre più difficile da intercettare in maniera puntuale. E non pensare che si tratti di pagine curate a tempo perso da qualcuno con uno
spiccato sense of humor. Si tratta di redazioni strutturate. Sono aziende vere e proprie. Con una strategia digitale, un piano editoriale e anche una “mission” in fondo commerciale. Vuoi sapere, tra le altre cose, come guadagnano? Con la pubblicità sui propri siti, con la vendita di libri, gadget o altri prodotti che il loro target di riferimento sarà felice di leggere o fiero d’indossare per farsi riconoscere come parte di quel gruppo. Coltivare i propri contatti oggi farà “crescere” tanti nuovi clienti domani. Su Facebook si trovano tanti contenuti divertenti. E quando t’accorgi che quei contenuti hanno migliaia di condivisioni, significa che chi li ha prodotti ha regalato ai propri utenti un contenuto. Un contenuto di valore. Perché anche regalare sorrisi e buon umore può voler dire offrire valore ai tuoi contatti qualificati. Saper scherzare, con gusto e misura, sui vizi e le virtù del proprio mestiere del proprio settore e anche su se stessi è un’arte. Certamente è anche un pregio. Ma ti voglio dire anche un’altra cosa: è estremamente “redditizio” dal punto di vista del marketing online. Perciò, se vuoi imparare a conoscere il tuo target, non limitarti ai classici strumenti che anche tutti i tuoi competitors hanno a disposizione. Usa la fantasia. E – perché no – anche il sorriso. Impara a conoscere il tuo target seguendolo nei gruppi che frequenta. Compirai un’ottima operazione in prospettiva web marketing e ti farai anche due risate, che non fa mai male. pag 7
Quali sono i migliori contenuti da pubblicare su Facebook? Trovare contenuti da pubblicare su Facebook che siano sempre freschi e interessanti per il proprio pubblico è un compito complicato, ma non impossibile. Spesso si cade sul banale e si postano contenuti che non sono per nulla personalizzati o ottimizzati per i propri fan, ma che servono esclusivamente a riempire una pagina social altrimenti vuota. Peggio ancora, spesso ci limitiamo a ripostare notizie vecchie, senza apportare nessun aggiornamento per il nostro pubblico.Nell’era della televisione, quando passava un pubblicità noiosa si abbassava il volume nell’attesa che il nostro programma preferito ricominciasse. O addirittura si cambiava canale! Con i social va ancora peggio: la conseguenza della noia che procuriamo al lettore è semplicemente l’abbandono in favore di moltissimi altri contenuti più interessanti presenti sul web. Analizzato il tuo pubblico dove puoi trovare dei contenuti che siano davvero interessanti e coinvolgenti? Parlare solo ed esclusivamente di se stessi, dei propri prodotti o dei servizi a lungo andare diventa noioso. Anzi questo è il modo migliore per far sparire anche il più fedele dei fan. Immagina di dover far colpo su qualcuno che ti interessa tanto. Lo inviti a cena e per 2 ore parli solo esclusivamente di te stesso. Vedi già il tuo commensale desideroso di scappare per la noia? Sui social funziona più o meno allo stesso modo. Per ogni social media manager è fondamentale strutturare un piano editoriale, con dei contenuti fissi e possibilmente delle rubriche, ma è anche importante riuscire a variare la tua strategia editoriale e offrire contenuti provenienti da altre fonti che possano dare nuovi e stimolanti punti di vista ai tuoi fan su tematiche inerenti quel settore. Un consiglio che voglio darti è di iniziare la giornata guardando quali sono le notizie di tendenza del tuo settore (e non solo), in modo da esser sempre sul pezzo! Per scovare notizie utili e in target occorre fare un lavoro lungo e minuzioso. Analizzate una per una le fonti sul web; misuratene affidabilità, reputazione e popolarità. Selezionate le migliori e controllate quotidianamente gli aggiornamenti.
Un metodo alternativo, professionale e affidabile è quello di far uso di strumenti di content discovery, come ad esempio Spidwit, che offre notizie da migliaia di fonti italiane di qualità. Molto semplice e intuitivo da utilizzare, il tool suggerisce quotidianamente contenuti tematici in forma di notizie provenienti da fonti riconoscibili e verificate, immagini di settore, immagini virali, citazioni tematiche, eventi del giorno. A te non resta che selezionare, personalizzare e condividere i contenuti su Facebook. Analizza cosa vuoi pubblicare prima di condividerlo Selezionati i contenuti sul web procedi con una breve analisi prima di cliccare sul tasto “condividi” e distribuire le notizie ai tuoi fan. Tieni a mente che un contenuto, per essere davvero interessante per il tuo pubblico, deve avere almeno una di queste caratteristiche: 1. Informare: proporre notizie che prima non conosceva o che non aveva ancora approfondito. 2. Divertire: il contenuto o la storia che racconti/condividi deve saper intrattenere il pubblico e tenerlo incollato allo schermo. 3. Emozionare: se un contenuto riesce a emozionare i tuoi utenti allora hai fatto centro. Fattore emozionale fa spesso rima con contenuto virale. 4. Coinvolgere: gli utenti sono sempre più abituati a interagire sui social network.
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Frase del giorno
Devi imparare le regole del gioco. E poi devi giocare meglio di chiunque altro.
Albert Einstein
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fonte: techcrunch
Facebook rivela numeri di accessi da record nell'ultimo mese. Il blocco della quarantena sta portando un numero record di utenti a Facebookprodotti. Durante una teleconferenza, il CEO Mark Zuckerberg ha divulgato una serie di nuove metriche che evidenziano un significativo aumento dell'utilizzo di Facebook durante il più ampio blocco della quarantena. Zuckerberg ha reso noto che nell'ultimo mese oltre 3 miliardi di utenti di Internet hanno effettuato l'accesso a un servizio di Facebook, inclusa la sua app centrale, Instagram, Messenger o WhatsApp. Questo numero costituisce circa i due terzi degli utenti Internet totali del mondo. Questo è stato un record per la piattaforma, che ha registrato utenti attivi mensili medi di 2,60 miliardi nel primo trimestre. Gli strumenti di comunicazione della società hanno visto impennate importanti nelle ultime settimane, con Zuckerberg che ha anche rivelato metriche più granulari che l'uso di chiamate vocali e video era raddoppiato, le visualizzazioni su Facebook e Instagram dal vivo erano raddoppiate e la quantità di tempo sulle videochiamate di gruppo era aumentata di 1.000 % nelle ultime settimane. La società ha previsto che l'utilizzo si sarebbe stabilizzato una volta interrotto il rifugio sul posto, anche se Zuckerberg ha evidenziato le opportunità che Facebook avrebbe potuto realizzare durante il blocco. "Quando il mondo cambia rapidamente, le persone hanno nuovi bisogni e ciò significa che ci sono più cose da costruire", ha detto. Facebook ha riportato i guadagni del primo trimestre mercoledì, condividendo che aveva guadagnato ricavi per $ 17,74 miliardi durante il trimestre. Mentre la società ha condiviso che l'uso di determinati servizi è aumentato, hanno anche rivelato che la società aveva visto una "riduzione significativa" della domanda di annunci pubblicitari alla fine del trimestre, condividendo che avevano visto una crescita piatta anno su anno in le prime settimane di aprile. pag 10
Fai la cosa giusta, soprattutto da oggi
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