FRAME MAGAZINE N.32

Page 1

FRAME N.32

magazine

11 mag gio 2 02 0 / divulgazione gratuita / copyright by Simona Cic orella

La comunicazione ai tempi del COVID-19


indice ADVERTISING

PAG 4

Come i brand celebrano la Festa della Mamma articolo di: Maria Rosaria Loisi

TECNICA

PAG 6

A cosa servono le «stanze» di Facebook? articolo di: Simona Cicorella

CONSIGLI

PAG 7

NEW: RUBRICA Consigli di lettura a cura di: Stefania Mastronardi

COMUNICAZIONE

PAG 10

5 Azioni indispensabili per una comunicazione efficace articolo di: Alessandro Ferrari

FORMAZIONE

PAG 12

NEW: RUBRICA FOCUS Settimana dedicata a INSTAGRAM a cura di: Giorgia Ancora

pag 2



advertising

articolo di: Maria Rosaria Loisi

Come i brand celebrano la Festa della Mamma

Ci sono feste particolarmente delicate da celebrare sui social, soprattutto quando ci si occupa di digital marketing. L'8 marzo e la Festa della Mamma sono gli esempi più eclatanti. Il passo falso è dietro l'angolo e spesso capita che un contenuto apparentemente innocuo venga tacciato di sessismo. Molti brand in passato hanno dovuto rispondere alle critiche degli utenti e giustificare le loro scelte, ma queste polemiche non giovano alla brand reputation, Insomma, nel marketing non vale la regola secondo la quale “l'importante è che se ne parli”. Dopo aver sfogliato le pagine social di numerosi brand, ecco i tre post più riusciti per festeggiare la Festa della Mamma 2020. 1. TEMPO Cosa lega un marchio di fazzoletti alla figura della mamma? Apparentemente nulla, eppure il

collegamento non appare forzato. Il testo del post recita: “dalle ginocchia sbucciate ai cuori spezzati, siete sempre infallibili. Tagga la mamma per ringraziarla di ogni volta che ti ha consolato! #FestaDellaMamma”. Commovente, vero? 2. KRAFT Il brand celebre per la maionese dedica un video “a tutte le mamme, vicine o lontane, che trovano sempre un modo per dimostrarci il loro amore”. Il contenuto del video è una gallery di sei secondi con foto di mamme in cucina con i propri figli. Il claim recita: grazie mamme, con voi tutto ha un sapore migliore. Le nazifemministe, già sul piede di guerra, ci vedranno l'ennesimo stereotipo di genere secondo il quale le donne solo l'angelo del focolare e, in quanto tali, devono restare in cucina. Il post non brilla certo per originalità, ma è un contenuto coerente con il brand e non merita alcuna critica.

pag 4


3. BACI PERUGINA Cosa si regala per le feste comandate quando non si hanno idee migliori? I cioccolatini! Baci Perugina lancia un'iniziativa dedicata alla Festa della Mamma, dando la possibilità agli utenti di creare un cartiglio digitale personalizzato. Basta andare sul sito, iscriversi, digitare la frase sdolcinata sul foglietto virtuale e condividerlo con la propria mamma. Perché “le emozioni sono più forti delle distanze”, come recita la campagna ideata dal brand per far fronte al lockdown. Quella del messaggio virtuale è un'ottima strategia messa in atto per raccogliere contatti che punta dritto all'emotività delle mamme, a meno che non ne abbiate una che ad un messaggio impalpabile preferisce del cioccolato concreto!

pag 5


tecnica della settimana

articolo di: Simona Cicorella

a cosa servono le "Stanze" su Facebook? Hai già notato le nuove "Stanze" su Facebook? Se ti stai chiedendo a cosa servono, la tecnica di oggi potrebbe aiutarti. "Stanze" è la nuova funzione ideata da Facebook per consentire alle persone allontanate dal coronavirus, di poter interagire tramite videochiamate su Messenger. Bene, cosa cambia rispetto alle videochiamate classiche su Facebook? Si tratta di spazi virtuali, in cui è possibile ospitare fino a un massimo di 50 persone (la condivisione dello schermo però è possibile per gruppi di massimo 8 partecipanti). La parte interessante di questa nuova integrazione è che ogni stanza ha un link pubblico, ma puoi decidere di renderla visibile solo a un piccolo gruppo di persone specifiche, se vuoi. Puoi aprire una stanza e tenerla perennemente aperta, chiunque abbia l'autorizzazione può entrare ed uscire. Le stanze sono inoltre state aggiunte anche ai gruppi, dando di fatto alle community un nuovo modo per interagire. Immagina dei tavoli virtuali su di un argomento, in cui i membri di un gruppo possono entrare e uscire a loro piacimento. Puoi utilizzare questo nuovo tool per rimanere in contatto con i tuoi amici e familiari, ma anche (ed è questa forse l'evoluzione che aspettavamo di più) per far crescere la tua community con un rapporto più diretto con i suoi membri.coerente con il brand e non merita alcuna critica.

compito per oggi

Approfondisci come utilizzare Stanze per il tuo business, leggi la presentazione ufficiale di Facebook.

link utile https://about.fb.com/news/2020/04/introducingmessenger-rooms/

pag 6


libro della settimana

articolo di: Stefania Mastronardi

Consigli di lettura Il profumo della carta è il mio profumo preferito. Dopo il lavoro, nei momenti di break, un buon libro si rivela sempre un compagno impareggiabile. La rubrica CONSIGLI DI LETTURA nasce per regalarti la possibilità di scoprire autori e libri che forse non conoscevi e che possono rivelarsi una straordinaria scoperta. Il libro che ti suggerisco è una sorta di manuale delle idee e della creatività. Come sia riuscito a scoprirlo è altrettanto bizzarro. Dopo una conversazione con un collega di lavoro incentrata su: tempo, idee e ottimizzazione del primo sulle seconde, arriva il prezioso suggerimento: “Leggi il Cervello creativo di Neil Pavitt”. 170 pagine divise in 5 parti di straordinario valore e stimolo creativo. Che tu sia un responsabile marketing, un graphic designer, un manager o un futuro imprenditore, il libro appena proposto è la scelta giusta. Un manuale da leggere e rileggere come fosse una guida tascabile delle necessità. E' strutturato in maniera tale che tu possa leggere alcuni capitoli un giorno e proseguire un mese dopo senza vincoli di trame che ti impongano, in un certo qual senso, una lettura costante e continuativa. Troverai spunti interessanti sul come risvegliare la creatività, sul come gestire tempo, stress e scadenze. Esempi di personaggi che hanno scritto la storia mondiale in grado di giungere a risposte e soluzioni sperimentando le situazioni più disparate. Suggerimenti colorati e alternativi che sembrano esserti cuciti addosso, in grado di regalarti sorrisi ed incipit sull'organizzazione del lavoro. Ogni pagina del libro mi ha fornito consigli di cui farò tesoro. Vuoi sapere la mia parte preferita? Tutto il libro! Tuttavia, la pagina che non dimentico riprende la citazione di Thomas Mann: “si chiariscono le idee mentre si cammina”, perché io rientro esattamente nella categoria di soggetti decritti. Adesso tocca a te e buona lettura! pag 7


Frase del giorno

Per avere cose mai avute occorre fare cose mai fatte



comunicazione

articolo di: Alessandro Ferrari

5 azioni indispensabili per una comunicazione efficace

Ho parlato di “Comunicazione Efficace” diverse volte nei miei articoli, per la sua fondamentale importanza a livello relazionale. Comunicare in modo efficace significa sapersi esprimere in ogni contesto con qualsiasi interlocutore, sia a livello verbale che non verbale, con chiarezza e coerenza. Comunicare in modo efficace significa fare in modo che il messaggio trasmesso venga recepito correttamente del destinatario. Anche oggi vorrei darvi alcuni suggerimenti in merito, frutto della mia esperienza sul campo. 1. PARLARE IN PRIMA PERSONA Se ci soffermassimo ad analizzare le nostre innumerevoli conversazioni quotidiane, ci renderemmo conto che buona parte di esse risultano centrate sugli interlocutori o su ipotetici terzi. Chi di voi apre una conversazione con un “a mio parere”, “io penso che”, “io proporrei”, “sono dell’opinione che” o altre simili frasi in prima persona? O meglio, quante volte esprimete liberamente i vostri sentimenti e le vostre emozioni senza alcun timore?

Solitamente – quando dobbiamo esporre un’opinione – preferiamo esordire citando un personaggio esterno o addirittura entità generiche come “la società”, pur di non prenderci la responsabilità delle nostre azioni. Partendo dalla mia esperienza ormai decennale come coach nell’ambito della comunicazione, ritengo che molte difficoltà a livello comunicativo dipendano proprio dalla scarsa attenzione verso se stessi. Senza cadere in un esasperato egocentrismo, penso che esprimere le proprie idee in modo del tutto individuale sia il primo passo verso una comunicazione vincente. L’impatto emotivo suscitato dall’esporsi in prima persona è davvero forte dal punto di vista relazionale. 2. NON GENERALIZZARE Molte sono le circostanze in cui alcuni individui si arrogano il diritto di farsi portavoce di altri, dando vita ad un processo comunicativo spiacevole e inefficace. Trovate sempre il coraggio di affermare il vostro pensiero, evitando di coinvolgere altre persone. pag 10


3. ESPRIMERE FATTI O PROPOSTE CONCRETE Un altro elemento fondamentale della Comunicazione Efficace è la concretezza dei fatti esposti. L’invito ad esprimersi attraverso proposte concrete, infatti, è finalizzato a migliorare la comprensione da parte del destinatario e a risolvere eventuali problematiche. La concretezza ci aiuta a centrare immediatamente il bersaglio che intendiamo colpire con il nostro intervento, consentendo agli interlocutori di individuare fin da subito il cuore del pensiero trasmesso.La capacità di comunicare attraverso fatti tangibili e precisi, denota la nostra padronanza e la nostra competenza inerente l’oggetto di discussione, un aspetto da non sottovalutare in termini di credibilità. 4. EVITARE LE CRITICHE NEGATIVE Uno dei maggiori ostacoli che blocca l’efficacia comunicativa è il problema della critica. Se prima di esprimere una critica preferiamo ponderare con attenzione parole, modi e tempi, per paura di urtare la sensibilità altrui, quando al contrario la riceviamo, tendiamo a chiuderci a riccio e proviamo un forte risentimento verso chi ha colpito i nostri sentimenti. Il termine “critica”, che oggi ha una connotazione estremamente negativa, in passato era utilizzato da grandi filosofici – come Kant – in senso opposto. Se recuperassimo l’etimologia greca del verbo krino, che significa misurare, ponderare e discernere, potremmo comprendere l’uso positivo che ne hanno fatto gli studiosi del passato. Ricevere una critica, quindi, dovrebbe diventare un’occasione per puntualizzare e migliorare alcuni aspetti in vista di un processo di crescita comunicativa. Ricevere una critica, secondo l’accezione positiva del termine, dovrebbe divenire un momento favorevole per evitare inutili scontri. La critica in sé non è pericolosa o sgradevole, sono i modi sgarbati assunti dalla società a farla risultare tale.Se viene espressa con espressioni offensive del tipo “sei un incapace!” o “non capisci nulla!” anche la persona più sicura di sé resterebbe profondamente scossa. Dovrete imparare a lasciarvi alle spalle le critiche negative, fonte di distruzione e inciviltà, dando credito solo a quelle che possono migliorare i vostri tratti caratteriali nel tempo5.

5. UTILIZZARE EFFICACEMENTE I LIVELLI DELLA COMUNICAZIONE Il livello di comunicazione è una specifica modalità comunicativa che si adotta in diversi contesti a seconda degli obiettivi che si vogliono raggiungere. Il modello della comunicazione interpersonale si suddivide in “4 livelli”. Vediamoli insieme! – Astratto Teorico: questo livello comunicativo è caratterizzato da un codice particolarmente complesso e forbito, non accessibile a tutti. – Situazione Astratta: presenta un minor livello di difficoltà rispetto al precedente, pertanto può essere utilizzato in diversi contesti con destinatari meno specializzati. – Situazione Concreta: il terzo livello non riguarda ancora l’esperienza personale, ma è comunque più concreto rispetto ai precedenti. Ha la peculiarità di fornire indicazioni e riflessioni rispetto a fatti realmente verificabili, seppur lontani dalla propria vita privata. – Esperienza: provate a ricordare una qualsiasi situazione in cui una persona ha iniziato a parlare della propria esperienza diretta, testimoniando l’applicazione di una teoria nella vita reale. Il livello comunicativo più efficace – in grado cioè di catturare l’interesse delle persone – è proprio quello dell’esperienza. pag 11


articolo di: Giorgia Ancora

formazione RUBRICA

Focus INSTAGRAM

COS'È E PERCHÉ È COSI IMPORTANTE PER LE AZIENDE Nuova settimana, nuovo focus ma, ancora una volta, un social media. La scorsa settimana abbiamo iniziato a vedere tutte le caratteristiche e le peculiarità di Facebook, rendendoci conto di quanto potenziale abbia per chiunque voglia dare visibilità al proprio brand online. Oggi spostiamo la nostra attenzione su un altro social media, che sicuramente già utilizzi e conosci benissimo, quale? INSTAGRAM Quest'App, nata per la condivisione di contenuti da mobile, è a tutti gli effetti uno degli strumenti più importanti per costruire un brand di successo in qualsiasi campo. Oggi Instagram rappresenta una vera e propria community in cui gli utenti visualizzano l'immagine di una attività, di un brand. Senza una forte presenza su Instagram le aziende rischiano di rimanere indietro, soprattutto per la generazione di consumatori più giovani. Ecco perché, da oggi, inizieremo a vedere ed analizzare tutte le opportunità che si possono cogliere utilizzando questo strumento in modo intelligente, vedendo

come far decollare il tuo account attraverso tecniche e strategie mirate. So che ti starai chiedendo:“Da dove devo iniziare?” Non preoccuparti, adesso lo vediamo insieme. Sicuramente la prima cosa da fare una volta entrati nel mondo di Instagram è quella di iniziare a cercare i tuoi competitor e vede come gli altri brand se la cavano nel tuo settore, questo perché ne ricaverai dei dati molto utili per l'elaborazione della tua strategia comunicativa. Una volta entrato in confidenza con l'app, inizia ad elaborare una tua strategia che sia quanto più in linea possibile con il piano di social marketing aziendale, successivamente stabilisci degli obiettivi specifici che siano in linea con quelli della tua attività. Facciamo qualche esempio: · Aumentare le vendite dei tuoi prodotti/servizi · Aumentare traffico sul tuo sito web · Aumentare la brand awarness del tuo brand (la tua reputazione online) pag 12


meglio pubblicare i tuoi post. Entrambe questi fattori possono essere determinati facendo dei semplici test che ci aiutano a verificare, attraverso l'analisi di dati empirici, quale opzione ci genera i migliori risultati. A questo punto puoi passare a redigere il tuo calendario editoriale, che potrebbe essere anche un semplice foglio Excel che indica quali contenuti pubblicare, chi si occuperà di pubblicarli e quando. Anche in questo caso, così come nel precedente per l'analisi dei dati, uno strumento molto utile che può aiutarti a semplificare queste azioni è Hootsuite. Con questo strumento ti sarà più facile programmare i tuoi post in anticipo, risparmiare tempo, aumentare l'engagement e creare una community attorno al tuo brand. Infine dovrai studiarti un tema principale che i tuoi contenuti tratteranno e stabilirne l'aspetto, in termini di font, grafica, colori, layout ecc… sei pronto? Domani inizieremo a vedere insieme come creare un account Instagram aziendale, step by step

Gli obiettivi che ti poni sono fondamentali e per essere raggiunti è necessario che questi siano tutti specifici, misurabili, raggiungibili, rilevanti per l'obiettivo finale del tuo business e temporizzabili. Non basarti solo su Like o Follower! Una volta stabiliti i tuoi obiettivi prepara le linee guida per la tua attività su Instagram e ricorda che, a differenza di Facebook, questo social ha la sua forza nell'impatto visivo, per cui i tuoi obiettivi devono sempre considerare questo aspetto. Ora puoi preoccuparti della strategia dei contenuti e quindi stabilire: · · · · ·

Con che frequenza pubblicare A quale ora del giorno pubblicare Un calendario di contenuti (piano editoriale) Il tema dei tuoi contenuti L'aspetto dei tuoi contenuti

Su Instagram è importante mantenere una frequenza di pubblicazione regolare e capire anche a che ora è pag 13



Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.