BILANCIO SOCIALEATTIVITÀ AMMINISTRATIVA2005 - 2010

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BILANCIO SOCIALE ATTIVITĂ€ AMMINISTRATIVA 2005 - 2010

COMUNE DI SANTU LUSSURGIU

Presente e Futuro.

Partecipazione attiva e consapevole tra Comune e cittadinanza.

www.comunesantulussurgiu.it


Il nostro impegno

Cari concittadini,

di ogni giorno

con questo documento si desidera offrire una sintesi dell’impegno di tutti noi, sia per rispondere alle

per migliorare

esigenze della quotidiana amministrazione comunale, che per dare vita ad una serie di progetti concreti

la vostra qualità

necessari a gettare fondamenta solide per lo sviluppo di Santu Lussurgiu di oggi rispetto al passato, con

della vita di ogni giorno.

la consapevolezza di guardare al futuro. Questa amministrazione ha lavorato tenendo ben presenti i bisogni immediati della comunità, volendo inoltre progettare un percorso di crescita oltre il periodo in cui é stata chiamata a governare, con orizzonti più ampi dal punto di vista temporale. Si è voluto fornire un concreto sostegno alle persone attivando servizi destinati a tutte le fasce di età: dai giovani agli anziani, dalle famiglie fino ai bambini, ponendo particolare attenzione ai soggetti più deboli o socialmente svantaggiati.


In questi anni, una finalità del nostro operato è stata quella di tutelare e valorizzare l’identità di Santu Lussurgiu, cioè di tutti noi, comunità ricca di specificità che si vuole far riemergere con la forza di una rinnovata cultura. Abbiamo creduto nel nostro programma amministrativo lavorando al massimo per portarlo a compimento nella maniera più estesa, riuscendo altresì a completarlo per oltre il 70%.

Il Sindaco Emilio Chessa unitamente alla Giunta Comunale e ai Consiglieri di maggiornaza.

SANTU LUSSURGIU Presente e Futuro


Un percorso iniziato ieri, che ci serve oggi e che guarda al domani di Santu Lussurgiu. 2005

In evidenza i marchi che contraddistinguono i vari progetti approvati, finanziati, giĂ avviati o di futura attuazione.

NO ABBANOA


Progetti di oggi per crescere domani. Migliorare, quanto più possibile, la qualità della vita alla cittadinanza. È questa quella che noi consideriamo l’imprescindibile “missione” per cui siamo stati chiamati ad amministrare. In questi anni, è stata la guida che ha determinato molte nostre scelte, talvolta portando avanti con tenacia e coraggio anche delle vere e proprie battaglie per il bene comune. Basti pensare al nostro forte rifiuto alla privatizzazione dell’acqua pubblica di Santu Lussurgiu. Molte sono le attività a cui si è data vita, con l’obiettivo di rispondere concretamente alle diverse necessità evidenziate dai cittadini, ma anche con senso di responsabilità nel cercare di “costruire” progetti che portino beneficio anche per il domani.

2010

CHIRROS

PIANO DEL COLORE RECUPERO E RIQUALIFICAZIONE DELL’EDIFICATO STORICO DI SANTU LUSSURGIU

SANTU LUSSURGIU Presente e Futuro


NO ABBANOA Battaglia di cilviltà a tutela dei diritti di tutti i lussurgesi. Agire con efficacia per soddisfare i bisogni dei cittadini. Beneficio solidale. L’acqua è un bene primario che non si può privatizzare. Un prezzo alto metterebbe in difficoltà molte famiglie che già affrontano i rincari dell’energia elettrica e del gas. Il Comune di Santu Lussurgiu, contrario alla tariffa unica, si è fatto promotore da subito di una netta opposizione alla gestione privata di Abbanoa ratificando una NON ADESIONE al gestore unico. Sensibilizzazione dei cittadini sull’importanza di un consumo d’acqua consapevole. Si è contribuito al risparmio idrico domestico omaggiando le famiglie del kit “Tholos”.

Salvaguardia delle risorse idriche di Santu Lussurgiu ed autonomia di gestione. Il Consiglio Comunale ha deliberato all’unanimità nel dicembre del 2009 di riconoscere l’acqua come bene comune, diritto umano, universale, indivisibile, inalienabile sganciato da logiche economiche da gestire come servizio pubblico locale. La sfida ad Abbanoa, unico soggetto gestore del servizio idrico in Sardegna, è stata condivisa anche con alcuni paesi del circondario per conservare l’autonomia nella gestione dell’acqua, risorsa preziosa offerta dal territorio. Non senza una presa di coscienza sulla necessità di una salvaguardia di questo bene attraverso un consumo consapevole che eviti gli sprechi (nel 2008 è stato distribuito il kit Tholos per il risparmio idrico, iniziativa finanziata tramite il decreto ministeriale del 20-07-04), l’Amministrazione, consapevole di poter continuare a gestire autonomamente a favore della cittadinanza l’acqua, ha scelto di opporsi e di non uniformarsi alla tariffa unica al fianco dei propri cittadini che sarebbero i primi a farne le spese. L’amministrazione è riuscita a far mantenere tariffe eque riuscendo a risolvere, con efficacia, efficienza ed economicità, i problemi e i bisogni degli utenti. La gestione di Abbanoa, invece, si è mossa in direzione opposta, applicando prezzi iniqui e creando di disservizi. Il sindaco di Santu Lussurgiu ha cercato di tutelare, con forza, il bene dell’acqua anche tramite lettera all’allora Presidente della Giunta Regionale Renato Soru e all’ Assessore ai Lavori Pubblici Carlo Mannoni. Un’ occasione, questa della lettera, per denunciare la problematica e riflettere sulla gestione dei servizi idrici integrati. Si evince, dalle parole del sindaco, che è un errore considerare l’acqua come un bene a rilevanza economica piuttosto che un bene sociale. Esprime il rammarico di una minimizzazione del problema “acqua” di Santu Lussurgiu, un problema che invece nasce dal cuore di una popolazione, consapevole di vivere in una piccola comunità rurale, lontana dai servizi più essenziali e dalle opportunità economiche, ma immersi in un territorio ricco di sorgenti, gran parte delle quali captate dai vecchi enti di gestione, per garantire alle popolazioni meno fortunate di loro approvvigionamenti idrici fondamentali. Ai lussurgesi inorgoglisce l’idea che l’acqua che nasce dal loro territorio soddisfi un bisogno primario delle popolazioni del campidano di Oristano, pur non avendo nessun tipo di vantaggio in termini economici e occupativi. Si possono considerare allora le fonti che restano ai lussurgesi una sorta di vantaggio solidale, una forma di risarcimento compensativo.


Il futuro per il nostro territorio

PROGETTO SEPTEM FONTES - un percorso didattico-formativo per scoprire la circolazione sotterranea delle acque di infiltrazione e il percorso delle acque superficiali. Questo progetto, per cui la Regione Sardegna ha già espresso un interesse garantendo

Finalità educativa e didattica.

la sua partecipazione allo studio di fattibilità, nasce dall’esigenza di sensibilizzare le persone verso il tema della tutela dell’acqua e contestualmente di utilizzare la risorsa

Promuovere la cultura e il rispetto dell’ambiente.

acqua come motore di sviluppo locale della borgata di San Leonardo e di Santu Lussur-

Incrementare la presenza durante tutto l’anno del turismo scolastico, culturale e ambientale a San Leonardo e a Santu Lussurgiu.

percorso sotterraneo artificiale che visualizzi la discesa delle acque piovane attraverso i

Favorire la ricettività turistico e alberghiera.

giu incrementando la crescita del turismo ambientale. L’idea è quella di costruire un terreni porosi e fratturati fino agli strati impermeabili dove si arrestano e si accumulano. L’itinerario immaginato, suddiviso in sette tappe, dovrà iniziare con la presentazione della relazione tra acque superficiali e sotterranee, per passare alle diverse tipologie di sorgenti. Per migliorare la conoscenza delle acque superficiali viene ipotizzata la realizzazione, all’interno del parco, di una rete idrografica per-

Progetto di forte impatto occupazionale.

corribile in miniatura: una sorta di percorso ideale

Rilancio del Parco e dell’albergo ex Esit di San Leonardo.

delle principali cascate, laghi e corsi d’acqua presen-

Interessare il turismo sensibile all’ambiente.

di superficie, riveste un’importanza fondamentale

percorribile da piccole imbarcazioni tra la miniatura ti nell’isola. Lo studio idrogeologico del sottosuolo e delle acque dal punto di vista educativo poiché avvicina gli studenti, di ogni ordine e grado, ad apprezzare il valore fondamentale che riveste la tutela delle acque per la nostra sopravivenza. SANTU LUSSURGIU Presente e Futuro


Valorizziamo il nostro patrimonio culturale.

Progetto con sviluppo occupazionale. Favorire il turismo culturale, religioso, confraternale, convegnistico. Il Comune ha avuto in donazione un’importante raccolta di preziosi manoscritti e libri antichi dal professor Baroffio. Creazione di una biblioteca specializzata a livello europeo. Realizzazione di un polo d’eccellenza, sul modello del distretto culturale. Rete territoriale della polivocalità popolare liturgica e paraliturgica. Valorizzazione tutela e conservazione del patrimonio culturale. Desiderio di far conoscere le proprie tradizioni per trasmetterle alle giovani generazioni.

Bando Civis Misura 5.1 PROGETTO Hymnos rete territoriale della polivocalità popolare liturgica e paraliturgica: quinti su cinquanta aggregazioni partecipanti. Per Santu Lussurgiu è prevista la ristrutturazione della casa di Donna Caterina che diventerà la sede Regionale della rete e rifacimento di tutte le strade di accesso alla casa stessa. Somma stanziata per Santulussurgiu Euro 2.000.000,00 più Euro 150.000,00 per la ricerca scientifica e l’attività di documentazione. Progetto “Chida Santa” realizzazione manufatti e restauro del coro: Euro 30.000,00. Il progetto denominato “Hymnos”, del quale è capofila proprio il Comune di Santu Lussurgiu, vede come partner dell’iniziativa vari centri del Montiferru, della Planargia, del Marghine e del Guilcer e di varie associazioni culturali e sodalizi vocali di questi territori. E, non ultime, le università di Sassari e Cagliari. L’obiettivo che si è prefisso il progetto è quello di creare una rete territoriale della polivocalità popolare liturgica e paraliturgica e creare un sistema integrato di relazioni fra le comunità sarde dove vivono ancora tali tradizioni. La Sardegna rappresenta infatti uno dei territori più significativi della tradizione dei canti liturgici e paraliturgici di tradizione orale nel bacino del Mediterraneo. In tutta l’isola permane ancora viva un’imponente testimonianza dei repertori legati alla cultura liturgica e musicale, apprezzata in tutta Europa, rinnovata attraverso manifestazioni ufficiali e tramite iniziative spontanee, che costituiscono insieme il fulcro di una antica tradizione. In particolare si é cercato di promuovere lo sviluppo locale, la salvaguardia della cultura sarda attraverso il processo di valorizzazione della musica popolare di tradizione orale, agganciandola alle altre risorse del territorio, così da massimizzare il vantaggio della coesione territoriale con le altre zone della Sardegna. Il progetto si é incentrato sulla voce, sulla cultura orale, cantata e parlata, sullo scambio di artisti provenienti dai diversi contesti culturali della Sardegna, sul desiderio di far conoscere le proprie tradizioni al fine di trasmetterle alle giovani generazioni. In questo senso sono stati rafforzati, nelle diverse realtà locali, i processi di valorizzazione dei beni ambientali, le diverse espressioni della cultura materiale ed immateriale e gli eventi culturali legati alla polivocalità (sacre rappresentazioni, mostre, festival, ecc.).


Un evento di significativa importanza è stata senza dubbio la donazione al Comune della preziosa biblioteca di uno dei massimi esperti mondiali di canto liturgico e di musica sacra, Giacomo Baroffio. Trecento metri lineari di libri rari e preziosi manoscritti liturgici, fondamentali per la scienza liturgica e per gli studi paleografici e musicologici. Insieme al vasto patrimonio librario anche un archivio multimediale e diversi strumenti musicali. Il progetto si prefigge compito di creare un sistema integrato di relazioni tra le comunità sarde in cui ancora permane la tradizione dei canti liturgici e paraliturgici. In particolare si intende promuovere lo sviluppo locale, la salvaguardia della cultura sarda attraverso il processo di valorizzazione della musica popolare di tradizione orale, agganciandola alle altre risorse del territorio, così da massimizzare il vantaggio della coesione territoriale con le altre zone della Sardegna (distretto culturale). La concretizzazione di un distretto culturale pone almeno tre ordini di obiettivi: 1) rendere più efficiente ed efficace il processo di produzione di cultura; 2) riuscire ad ottimizzare su scala locale i suoi impatti economici e sociali; 3) valorizzare e sviluppare un territorio. Il patrimonio culturale, pertanto, deve essere integrato nello sviluppo economico locale ottimizzando gli effetti sul reddito e sull’occupazione di una determinata area comprensoriale.

www.hymnos.sardegna.it

Il progetto Hymnos verrà trasformato in una Fondazione di partecipazione denominata “Fondazione Hymnos” tra i soci fondatori oltre il Comune e ci sarà la Regione Sardegna che ha già predisposto un dispositivo di legge inserito nel collegato alla finanziaria 2010, in cui si impegna a sostenere finanziariamente la nascente fondazione. Ristrutturazione in corso della casa di Donna Caterina, sede Regionale della reteHymnos.

SANTU LUSSURGIU Presente e Futuro


IL cavallo: opportunità dal punto di vista economico, turistico, sportivo e culturale. Nuovo progetto fiera San Leonardo “Cavallinfiera” - concesso dall’Assessorato al Turismo della RAS Euro 30.000,00 [finanz. 2006] - Euro 50.000,00 [finanz.2007] organizzazione di una nuova offerta fieristica, con inserimento di manifestazioni equestri, spettacoli, vetrina per l’artigianato ed altro. Lo straordinario scenario naturale della borgata turistica di San Leonardo de Siete Fuentes fa da cornice a ‘Cavallinfiera’. La rassegna, la più antica e importante manifestazione fieristica della Sardegna, si estende su una superficie di tre ettari e propone una rassegna completa dell’allevamento sardo che mantiene in Italia il record del maggior numero di biodiversità equine e allevamenti. Filo conduttore della manifestazione é ciò che il cavallo può ancora rappresentare dal punto di vista economico, sportivo, turistico e culturale per i territori interessati. Il fine è quello di riuscire a estrapolare il cavallo dalla occasionalità con la quale oggi oltre un milione di appassionati in Italia (e circa sei milioni tra Francia e Germania) lo utilizza, per inserirlo come spinta delle economie locali. E l’obiettivo che si pone Cavallinfiera Dare valore e continuità alla più antica ed importante manifestazione fieristica della Sardegna. Santu Lussurgiu si offre per un turismo alternativo, rispettoso dell’ambiente. San Leonardo valorizzato anche attraverso la cultura ippica. Promozione del cavallo e dei mestieri che ruotano attorno ad esso.

è questo: promuovere il cavallo, la sua commercializzazione e i valori che esso rappresenta per l’intera Sardegna (natura, sport, benessere, turismo, prodotti tipici e tradizioni culturali) per un nuovo modo di trasmettere e vivere un turismo diverso, non invasivo, rispettoso della nostra cultura, del territorio e dell’ambiente. All’evento fieristico partecipano numerose attività legate al mondo delle attrezzature del cavallo, dell’artigianato e dell’agroalimentare sardo. Il formaggio casizolu, l’olio del Montiferru e i prodotti tipici del territorio sono sempre presenti negli stand dei produttori locali. Realizzazione nuovo box cavalli struttura Ippica Euro 40.000,00; Messa a norma del Maneggio Coperto, realizzazione impianto elettrico per gazebo, ristrutturazione staccionata, recinzione, fondo campo ostacoli (fondi PIA) Euro 160.000,00; Interventi verde pubblico, servizi igienici San Leonardo Euro 20.000,00.


www.cavallinfiera.it

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Recupero e sviluppo di antichi mestieri legati al cavallo. Il progetto “Equestria” nasce dalla volontà espressa dall’aggregazione di comuni di Santu Lussurgiu (comune capofila), Abbasanta e Norbello. Finanziato dalla Regione con un contributo di Euro 100.000,00. I tre comuni abbracciano un territorio abbastanza ampio e rappresentano la congiunzione tra due regioni storiche molto importanti del centro Sardegna, il Montiferru e il Guilcier. In questo territorio Possibile sbocco occupazionale per quei giovani che intendono investire il proprio futuro nelle attività di supporto all’utilizzo del cavallo.

è possibile ritrovare, più che in altri contesti, il segno tangibile di quanto la storia dell’uomo sia

Recupero e sviluppo dei mestieri tradizionali legati al cavallo.

per lo svolgimento delle attività agricole di aratura e semina) e nelle ricorrenze e festeggiamenti

Realizzazione di botteghe-scuola.

legata a quella del cavallo. Questo straordinario intreccio realizzatosi nel corso dei secoli è ancora più importante se si pensa alla presenza e allo sviluppo di mestieri e attività che trovano la loro ragion d’essere solo in una organizzazione sociale dove il cavallo rappresenta qualcosa di insostituibile. Il cavallo, infatti, è anche l’inseparabile compagno nell’attività lavorativa quotidiana (per il trasporto di beni e persone, religiosi dove non possono mai mancare i giochi equestri (ardie, pariglie, carrele). Di tutto questo oggi si conservano preziose testimonianze sia a livello di luoghi fisici (Tanca Regia è ancora lì a proseguire l’attività di allevamento e selezione delle specie equine) ma soprattutto a livello di luoghi della memoria, le botteghe artigiane, luoghi unici che hanno reso possibile tramandare di generazione in generazione il saper fare dei vecchi maestri artigiani.

Rafforzare l’attività di Santu Lussurgiu mantenendo viva la tradizione.

Salvaguardare questo patrimonio di conoscenze significa contribuire a rafforzare l’identità dei luoghi, mantenendo viva una tradizione che affonda le proprie radici nei secoli passati. Con l’istituzione della Scuola Civica sarà possibile allestire degli appositi spazi volti a consentire l’approfondimento e il passaggio delle conoscenze e delle tradizioni locali relative alla storia e alle tecniche delle lavorazioni tipiche e tradizionali legate al cavallo.


Sotto questo aspetto, la creazione della Scuola Civica risponde a una duplice esigenza particolarmente avvertita nel territorio, legata, da un lato, al recupero e al mantenimento di un prezioso e consolidato patrimonio di conoscenze che andrebbero altrimenti disperse in assenza di specifici interventi, e dall’altro, alla possibilità di creare condizioni favorevoli per l’occupazione dei giovani che intendono investire il loro futuro nelle attività di supporto all’utilizzo del cavallo. La sede che ospiterà la costituenda Scuola Civica è stata già individuata nel prestigioso centro ippico di Tanca Regia, nel Comune di Abbasanta (OR), presso il quale vengono regolarmente svolte attività di allevamento, addestramento e manifestazioni sportive equestri in genere. Realizzazione di botteghe-scuola Al fine di favorire modalità efficaci di trasferimento delle conoscenze e delle abilità dei maestri artigiani, il progetto prevede il coinvolgimento di una serie di botteghe artigiane localizzate nel territorio, dedite alle attività di produzione di beni e servizi afferenti al cavallo. Più precisamente, si fa riferimento alle attività artigianali di maniscalco, di fabbro, di sellaio, di sarto e di domatore, presso le quali organizzare dei corsi dimostrativi sulle tecniche e le abilità realizzative poste in essere dai maestri artigiani. L’amministrazione comunale ha già avviato dei contatti con la Regione Sardegna (assessorato al lavoro) e con lo IAL CISL Sardegna per la realizzazione, nell’edificio della vecchia scuola media comunale (vedi foto), di una sede regionale di formazione per il recupero degli antichi mestieri. Per approfondimenti visitate il sito web www.equestria.it

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Agroalimentare, artigianato, ospitalità e ristorazione - Santu Lussurgiu offre il meglio di sè. Obiettivo principale del progetto è quello di raggiungere in maniera coerente una comunicazione efficace che proponga al meglio la tipicità di Santu Lussurgiu. Il paese offre ospitalità e una serie di prodotti di eccellenza nell’artigianato, l’enogastronomia e nell’agro-alimentare. L’idea di raggruppare i vari settori sotto un solo marchio nasce dall’esigenza di proporre un’offerta collettiva per avere una visibilità maggiore sul mercato regionale, nazionale e internazionale. Azione concreta per la promozione economica e produttiva delle attività locali. Valorizzazione dei prodotti locali e della tipicità di Santu Lussurgiu. Raggruppamento dei vari settori sotto un unico marchio, più efficace da valorizzare. Il museo della tecnologia contadina: testimonianza della cultura di antichi mestieri. Attività che interessano direttamente settori occupazionali della cittadinanza.

La creazione della guida, il portale www.santulussurgiuproduce.it con piattaforma di commercio elettronico, il marchio, il dvd, stampa e gigantografie e la cartellonistica stradale, sono le azioni di un progetto che attua una strategia unica di marketing comunication. Le aziende sono proposte in primo piano, dando un giusto riconoscimento agli sforzi imprenditoriali e al lavoro quotidiano, contribuendo attivamente a dare una connotazione positiva e per certi versi unica al paese. Chi visita il Museo della Tecnologia Contadina può percepire questa grande creatività nel saper fare, che ancora oggi è viva e prospera a Santu Lussurgiu. Gli artigiani del ferro, del coltello, della pelle e del legno sono fortemente ancorati nel tessuto produttivo locale. E’ in crescita il settore agro-alimentare, dell’ospitalità diffusa e della ristorazione.


www.santulussurgiuproduce.it

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Progetti di oggi per crescere domani. Il festival “Percorsi teatrali” è un progetto culturale che, partendo dallo spettacolo come punto di intersezione tra i diversi “percorsi”, guarda le loro diversità, le loro interazioni con le altre arti e cerca di portarle nella quotidianità del pubblico. Finanziato con il contributo della Regione pari ad Euro 50.000,00 e della Fondazione Banco di Sardegna, che ha stanziato la somma di Euro 60.000,00 a sostegno delle attività culturali del Comune.

La cultura si fa spettacolo, facendo incontrare svariati generi, linguaggi, interpreti, autori, tradizioni e culture. Occasioni formative che si rivolgono ai bambino ed che agli adulti. Attività di coinvolgimento per principianti e professionisti. Attività finalizzate ad una crescita individuale e allo sviluppo di una coscienza sociale comunitaria. Aggregazione sociale attraverso il teatro.

E’ un incontro tra generi, linguaggi, interpreti, autori, tradizioni e culture; un tracciato di emozioni che fluisce da e in tempi (e luoghi) diversi in una convivenza quotidiana e ridiscussa, al termine di ogni giorno e di ogni spettacolo, tra una comunità e il teatro, la didattica teatrale, la musica e la letteratura. Non la fugacità di un evento, ma uno scambio continuo e quotidiano, una condivisione di spazi e territori dell’altro.

A LIBRO APERTO Progetto di promozione della lettura. “A libro aperto” intende avvicinare le persone alla lettura, moltiplicando le occasioni culturali dedicate al libro, attraverso itinerari tematici capaci di suggerire riflessioni sulla letteratura e sulla società. Questo progetto nasce dall’esigenza di creare un evento culturale che celebri la parola sul palcoscenico del centro storico di Santu Lussurgiu e di San Leonardo di Siete Fuentes. Lo scopo è quello di promuovere e rinnovare l’interesse per i libri, ricreare il fascino del testo e riscoprire l’armonia della scrittura. Il progetto dà vita ad un innovativo festival della letteratura; è un’occasione in cui si avvicendano grandi autori della letteratura nazionale e famosi scrittori sardi che propongono al pubblico un testo attinente al tema scelto, diverso ogni anno. La musica è un’altra componente importante di questo progetto: affermati musicisti accompagnano la lettura ed eseguono intermezzi musicali nel corso del reading. La memoria storica della comunità è rappresentata dal Museo della Tecnologia contadina per migliorare l’offerta museale e valorizzare il patrimonio di conoscenze racchiuso nel museo l’Amministrazione ha stanziato negli ultimi anni più di 50.000,00 Euro.


Nell’edizione del 2005 la rassegna ha visto la partecipazione straordinaria dell’artista francese di fama mondiale Marcel Marceau, che ha tenuto un seminario di 3 giorni, con saggio finale. L’amministrazione comunale ha conferito a Marcel Marceau la nomina di “Ambasciatore di Santu Lussurgiu” facendogli dono delle chiavi della città. www.percorsiteatrali.it

Rassegna fotografica di alcuni momenti delle varie edizioni succedutesi in questi ultimi anni di “A Libro Aperto” e di “A Sipario Aperto”.

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La bottega dei sapori e dei saperi per l’enogastronomia e l’artigianato grande come tutta Santu Lussurgiu. Sede ex stazione di monta. Ristrutturazione immobile per Euro 150.000,00.

Iniziativa per mettere in evidenza i sapori ed i saperi nostrani nell’enogastronomia e l’artigianato. Favorire lo sviluppo economico del territorio attraverso la valorizzazione dei prodotti locali. Favorire nuove iniziative imprenditoriali orientate alla produzione di prodotti di qualità

E’ un progetto per la valorizzazione dei prodotti tipici, siano essi gastronomici o artigianali. “Comporas”, che in italiano si può tradurre col termine “ acquisti”, è un’iniziativa che tende a favorire e promuovere le imprese associate nel campo dell’agro-alimentare e artigianale concentrando in un unico luogo un numero significativo di laboratori artigianali orientati alla produzione e alla trasformazione di prodotti di elevata qualità e ad alta specificità locale. Per sviluppare la rete “ Comporas” nel progetto si è contemplato uno spazio di vendita simile ad un centro commerciale artigianale, al cui interno convivono e svolgono la propria attività le varie aziende dei più svariati settori. L’obiettivo principale del progetto consiste nel creare nuove opportunità di sviluppo per quelle produzioni storicamente radicate nel territorio, supportando gli operatori nello sviluppo della produzione e della commercializzazione dei prodotti. In questa ottica le produzioni tipiche di qualità lussurgese e del Montiferru sono opportunamente valorizzate in spazi attrezzati per la produzione, l’esposizione, la presentazione e l’eventuale degustazione dei prodotti (formaggi, salumi, dolci, marmellate, pane, pasta, liquori, vino, ecc.) e dove è possibile veicolare il messaggio di genuinità e tradizione che la comunità lussurgese vuole trasmettere.


AGRICOLTURA, AMBIENTE E TERRITORIO

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Il centro storico, un bene comune dei cittadini che si riappropriano del loro spazio urbano.

CHIRROS Stimolo occupazionale per le maestranze locali. Recupero e riqualificazione dell’edificato storico di Santu Lussurgiu. Valorizzazione del tessuto urbano originario. Pratiche collettive di produzione dello spazio urbano. Promuovere e incoraggiare il riuso del centro storico. Ritessere relazioni vitali tra i cittadini in uno spazio urbano che aggrega.

Il progetto nasce dall’esigenza di promuovere e incoraggiare il riuso del centro storico. In questa prospettiva sono stati individuati alcuni rioni più o meno estesi (Chirros) che diventano oggetto di studio e di recupero e costituiscono azioni facilmente riproducibili che potranno assumere valore di buone prassi a livello isolano. Ma anziché limitarsi esclusivamente ad un’idea di recupero urbano, inteso come recupero delle semplici caratteristiche strutturali, formali e decorative degli edifici, da incentivare solo attraverso disposizioni di leggi spesso recepite passivamente, “Chirros” intende costruire un’ occasione per innescare, attraverso il diretto e attivo coinvolgimento della popolazione, un più ampio processo di consapevole riappropriazione dello spazio urbano. Il progetto si propone di migliorare il decoro urbano, affrontando la conoscenza dei materiali e delle tecniche costruttive della tradizione, dei modi e delle tipologie della decorazione pittorica delle facciate degli edifici del centro storico, anche attraverso la realizzazione del piano del colore di Santu Lussurgiu. L’obbiettivo è quello di utilizzare il percorso di costruzione di questo strumento tecnico, in un’accezione molto più ampia, facendolo diventare un’occasione per ritessere un rapporto profondo e creativo non ossificato tra le persone che vivono e abitano a Santu Lussurgiu (e non solo) e la memoria dei luoghi depositata nei segni, nelle facciate, nelle pietre del paese. Il piano non viene infatti pensato come una semplice operazione di chirurgia plastica, che deve agire sulla pelle di questo contesto, ma piuttosto come una più ampia forma di costruzione sociale, in cui il corpo vivo del paese, ristabilendo un rapporto fecondo con i monumenti del proprio passato, si dà delle regole per farli vivere nel presente. Legge 29/98: contributi ricevuti dalla Regione per i RECUPERI PRIMARI CASE PRIVATE e opere pubbliche piazze Euro 1.197.474,19. Fondi destinati all’ARREDO URBANO (segnaletica e ringhiere, pannelli e bacheche Euro 100.000,00. Realizzazione completamento NUMERI CIVICI Euro 30.000,00. ILLUMINAZIONE PUBBLICA e lavori di manutenzione straordinaria dell’impianto elettrico pubblico Euro 140.000,00. Lavori di manutenzione e completamento straordinario della CASA COMUNALE Euro 422.324,00 Interventi immobili comunali, interventi per L’EDILIZIA PUBBLICA SCOLASTICA, messa a norma della scuola dell’infanzia e primaria, eliminazione barriere architettoniche Euro 570.000,00 Ampliamento biblioteca comunale 200.997,90. VERDE PUBBLICO sistemazione giardini acquisto Piante Euro 137.607,45. RETE IDRICA, fognaria depuratore. Sorgenti Euro 2.583.109,68.


Per ristabilire questo rapporto con la memoria contenuta nelle pietre del nucleo storico la prima operazione che si intende portare avanti è quella di restituire spessore alle stesse facciate per cercare di andare oltre la superficie del visibile ed entrare in contatto più profondo con ciò che le ha fatte essere. L’obiettivo è ritornare a far parlare i muri e le pietre: costruire forme di racconto che sappiano riaprire, far riemergere, rimettere in circolo e socializzare i saperi sparsi, le voci, i ricordi, la vita da cui lo stesso paese è stato prodotto.

INTERVENTO URBANISTICO L’Amministrazione comunale ha ritenuto fondamentale conservare e tutelare il contesto urbano e quello rurale in modo anche da favorire lo sviluppo economico, ma soprattutto rafforzare il legame tra la comunità e il territorio. Per questo motivo è stato perseguito l’obiettivo di: • Incentivare il riuso del centro storico abitativo. • Promuovere il recupero degli elementi tipici del patrimonio edilizio lussurgese. • Attivare tutti gli strumenti esecutivi di pianificazione urbana ed extra-urbana, procedendo ad una revisione del P.U.C. (Piano Urbanistico Comunale), in seguito alla nuova normativa regionale dell’ 8.03.05 per la salvaguardia delle zone a rischi idro-geologico P.A.I. • Programmare la manutenzione periodica delle infrastrutture e degli edifici di interesse collettivo (le rete idrica e fognaria, la rete d’illuminazione, le strade, gli immobili comunali, ecc.). • Realizzare nuovi servizi ricreativi e culturali (sala convegni, centro di aggregazione polivalente per giovani) ristrutturando vecchi immobili comunali e acquistando strutture private dismesse.

Progetto Maistros de sas perdas “Rafforzamento centri minori” Bando Civis Misura 5.1 - Sede ex municipio. Somma stanziata Euro 200.000,00. Rifacimento in selciato della strada via Roma: Euro 700.000,00. La proposta progettuale prevede di recuperare l’ex municipio per studio ed esposizioni artigianali e lavorazioni tradizionali locali.

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LA CASA FUENTES Accogilenza qualitativa e programma d’integrazione per adulti con autismo. Contributo a migliorare la qualità di vita delle famiglie particolarmente gravate dal carico assistenziale dei propri figli autistici.

Un’altra conquista di Santu Lussurgiu è il progetto denominato “Casa Fuentes”, ossia un Centro Servizi per persone affette dalla sindrome dell’autismo. La proposta è stata finanziata dalla Regione Sardegna con Euro 600.000,00 che sono sicuramente una somma cospicua ma che potrà essere solamente una buona base per la costruzione dell’edificio. Il progetto, che ha ottenuto il punteggio più alto nella sua categoria all’interno dei Por, prevede la ristrutturazione, secondo un progetto della facoltà di Architettura di Alghero, dell’ex alloggio delle suore salesiane, annesso all’Istituto Carta Meloni, e la sua trasformazione in una struttura residenziale o semiresidenziale ad alta intensità terapeutica per persone autistiche e la realizzazione di servizi di “respiro”

Percorso abilitativo adeguato per le persone con autismo.

per le famiglie con persone affette da patologie psichiatriche di grande dipendenza. I servizi integrati

Nuova destinazione socio-sanitaria per l’ ex alloggio Suore Salesiane.

modello replicabile nel resto della Sardegna. È insomma l’espressione dell’intelligenza e della capacità

previsti nel progetto, la sua visione territoriale ed il suo anelito interistituzionale fanno di Santu Lussurgiu un modello unico e strategico, che lo colloca all’avanguardia in questo specifico settore, offrendo un progettuale di un territorio.

Servizio innestato nel territorio, aperto e collaborante verso l’esterno, con forme di partecipazione sociale.

Progetto tridimensionale dell’edificio. Vista esterna e vista degli arredi interni della struttura d’accoglienza.


SERVIZI SOCIO ASSISTENZIALI Attenzione alla cittadinanza anche in età più avanzata. Ristrutturazione e ampliamento della “Casa Anziani” di Santu Lussurgiu. Affidamento gestione struttura e servizi quinquennale ad una cooperativa locale. Interesse alle persone più in difficoltà a causa di necessità mediche.

CASA ANZIANI Nell’ambito degli interventi socio assistenziali per la terza età, l’amministrazione ha provveduto alla ristrutturazione ed ampliamento della “CASA ANZIANI”. L’intervento ha interessato anche l’acquisto di arredi e beni, quali ad esempio la cucina, un’automobile ed altro con un impegno finanziario di 229.937,09 Euro. La gestione della struttura è stata affidata alla cooperativa “Che

Frades” in comodato d’uso

per cinque anni tacitamente rinnovabile per altri cinque, alla stessa cooperativa sono stati affidati i SERVIZI DOMICILIARI, RESIDENZIALI e DIURNI per un importante impegno finanziario di circa 1.975.000,00. ASSISTENZA MALATI In questi cinque anni il comune ha erogato circa 700.000,00 Euro, impiegati per assistere più di 100 cittadini con patologie nefropatiche, emofiliche, genetiche, tumorali; garantendo rete di

Veduta della facciata esterna della “CASA ANZIANI”.

ricoveri per disabili psichici, piani individualizzati (legge 162/98) povertà estreme, domotica e progetti “ritornare a casa”. Un impegno che ha alleviato la sofferenza delle persone più deboli e sfortunate della nostra comunità. SANTU LUSSURGIU Presente e Futuro


CREATIVE FRIENDSHIP Valorizzazione e sostegno delle energie creative dei giovani. Stimolare ed accompagnare le esperienze di partecipazione e socializzazione giovanile. Creazione di un centro di aggregazione culturale giovanile specializzato in musica e cinema.

CREATIVE FRIENDSHIP - Interazione multimediale giovanile Il progetto nasce dalla consapevolezza che i rapporti tra i giovani sono strettamente legati ai rapporti di amicizia e che questa può dare vita alla creatività e all’interazione portando a risultati a volte inattesi. Nelle zone interessate (tra i vari comuni oltre Santu Lussurgiu anche Paulilatino, Seneghe, Cuglieri, Bonarcado, Aidomaggiore e Tadasuni) esistono da tempo gruppi di giovani che impiegano il loro tempo a sostegno delle attività sociali esistenti. Il progetto beneficia di un finanziamento regionale di Euro 15.000,00. A Santu Lussurgiu in particolare è stato progettato, nei locali del Centro di Cultura UNLA, il centro di aggregazione giovanile specializzato in musica e cinema, in modo da offrire spazi di espressione e di divertimento. E’ un centro dove ai giovani viene offerta un’ampia gamma di opportunità di impegno e di tempo libero, prevenendo eventuali situazioni di isolamento e di emarginazione, consentendo ai partecipanti di realizzare iniziative di carattere ricreativo, culturale e sociale.

SERVIZIO PER I GIOVANI Interventi di completamento palestra, impianti sportivi “Su murischeddu” campo calcetto, realizzazione area di sosta, Euro 290.000,00. Attività estive minori e adolescenti Euro 65.000,00.

SERVIZIO ETÀ EVOLUTIVA Iniziativa rivolta ai bambini di Santu Lussurgiu. Favorire e aiutare a sviluppare le capacità creative e di gioco dei bambini. Opportunità ludiche orientate al raggiungimento di finalità educative e di socializzazione. Servizio pensato per dare sostegno alle famiglie.

L’amministrazione si è dotata di un servizio rivolto essenzialmente all’età evolutiva per rispondere in modo più puntuale ai molteplici casi di disagio giovanile, di disturbi di condotta e di comportamenti disadattivi segnalati dal Servizio Sociale scolastico, dai medici e dalle famiglie stesse. Il Servizio, attraverso la prestazione professionale di uno psicologo, promuoverà una nuova cultura dell’infanzia e dell’adolescenza, che tuteli lo sviluppo del bambino e del ragazzo dal punta di vista cognitivo, emotivo e relazionale. Partendo dal concetto che una comunità può svilupparsi solo se progredisce in solidarietà e se contribuisce a migliorare la qualità della vita di tutti i cittadini, Santu Lussurgiu ha ritenuto fondamentale avviare degli interventi formativi per bambini nell’ambito extrascolastico. In particolare é stato creato un servizio per i bambini dai 6 ai 10 anni attraverso la Ludoteca comunale e per i bambini dai 2 ai 3 anni attraverso lo “Spazio Bambini”. Questi servizi diventano un punto e momento di riferimento educativo integrato e stabile della comunità, un luogo di incontro per i bambini e i genitori. C’è la consapevolezza che l’età in cui si può agire per i bambini in senso educativo mirato parte già dai primi anni di vita. La finalità dei servizi è quella di dare una risposta soprattutto ai bisogni relazionali dei bambini, far esprimere la loro creatività, favorendo e promuovendo la loro socializzazione e aggregazione in contesti di azioni sociali programmate.


SOCIALMENTE UTILI L’amministrazione Comunale ha avuto una particolare attenzione verso i SOCIALMENTE UTILI (persone con bisogni speciali e con situazioni economiche disagiate) questa Amministrazione ha impiegato circa 20 persone ogni anno in compiti di pulizia delle strade e degli edifici, stanziando 140.000,00 Euro, triplicando le giornate lavorative rispetto agli anni passati. Su questo fronte l’Amministrazione ha promosso la costituzione di una COOPERATIVA DI TIPO “B” che ha partecipato al bando dei “De Minimis” della legge 37 che prevede l’erogazione di un contributo di 40.000,00 Euro per accuisto mezzi e avviare il suo funzionamento. Alla cooperativa verranno affidati servizi e strutture comunali, per offrire a molti giovani una possibilità lavorativa.

LEZINNE periodico di cultura della biblioteca comunale Grazia Deledda Progetto editoriale che occupa quattro giovani ragazze impegnate nel servizio civile. Avvicinare giovani e adulti alla lettura. Leggere per stimolare la fantasia, rispondere a bisogni e curiosità. Leggere per migliorare le nostre conoscenze sul mondo e sulle persone.

Lo scopo del nuovo periodico di informazione culturale della nuova biblioteca comunale “Lezinne” è quello di avvicinare le persone al fantastico e suggestivo mondo della lettura. Un progetto che racchiude l’idea di accrescere l’interesse verso la lettura offrendo un viaggio nel mondo dell’editoria, attraverso il racconto e l’esperienza creativa degli autori, le opinioni e le valutazioni dei lettori e attraverso una serie di rubriche legate al mondo dei libri, della cultura, della letteratura e della produzione scientifica e tecnologica. La Biblioteca Grazia Deledda è una delle più antiche della provincia, con una dotazione libraria importante, con sezioni molto diversificate e aggiornate. Il progetto vuole far conoscere lo straordinario patrimonio culturale ad un numero sempre maggiore di cittadini lussurgesi. Per rendere ancora più attraente l’iniziativa editoriale si è pensato ad una nuova versione web dell’offerta libraria e culturale della biblioteca. Tutta la fatica operativa del progetto è sostenuta dalla bibliotecaria e da quattro giovani ragazze impegnate nel servizio civile.

SANTU LUSSURGIU Presente e Futuro


ATTIVITÀ INNOVATIVE PER LO SPORT Questa Amministrazione ha sostenuto le attività sportive promosse dalle società presenti a Santu Lussurgiu con gli incentivi finanziari regionali e ha garantito la manutenzione straordinaria delle strutture sportive; per diversi anni ha premiato, con incentivi finanziari aggiuntivi, l’impegno straordinario di alcune società che organizzano attività sportive per decine e decine di giovani allievi.

Di particolare importanza per questa Amministrazione è stato il progetto “LUDI QUINTILIS”, un’iniziativa per la promozione delle diverse discipline sportive. L’iniziativa ha visto la partecipazione di 13 Società sportive provinciali e più di 100 giovani lussurgesi che si sono cimentati in diverse e suggestive discipline e hanno potuto apprezzare sport per molti di loro sconosciuti come la Scherma, il Tiro all’arco, la Palla tamburello ed il Rugby.

Questa iniziativa è stata premiata dal CONI provinciale ed è stata inserita all’interno degli Oscar degli Sport.

SANTU LUSSURGIU Presente e Futuro


Avere i conti sotto controllo

PROVENIENZA DEI FONDI INVESTITI PER LA CRESCITA DI SANTU LUSSURGIU Evidenza della provenienza delle risorse economiche amministrate per la collettività.

INVESTIMENTI EFFETTUATI NEL PERIODO 2005 - 2010 Destinazione delle risorse economiche per servizi e attività a beneficio della cittadinanza.


Sviluppo occupazionale 2005 - 2010

ANNUALITÀ

2005

2006

2007

Numero di addetti

Periodo lavorativo (in mesi)

Geometra

1

7

FabbroCarpentiere

1

6

Ragioniere

1

3

Muratore

1

4

CATEGORIE

Autista

1

4

TOTALE

5

24 mesi

Geometra

1

7

FabbroCarpentiere

1

6

Muratore

1+1+1

4+2+2

Manovale

1

7

Selciatore

1

4

TOTALE

7

32 mesi

Geometra

1

8

Idraulico

1+1

6+6

Muratore

1+1

5+6

Manovale

1+1

4+6

Selciatore

1

6

TOTALE

8

47 mesi

Geometra Fabbro-Idraulico 2008/2009

2010

8 4+4+3

Muratore

1

4

Manovale

1+1

3+4

Selciatore

1

3

TOTALE

8

33 mesi

FabbroCarpentiere

1

4

Muratore

1

4

Manovale

1

4

1+1

1+4

TOTALE

5

17 mesi

Muratore

1

12

Manovale

1

12

1

12

TOTALE

3

36 mesi

Muratore

1+1+1

3+3+3

1

2

4

11 mesi

40

200 mesi

Idraulico (lavoro interinale)

Sardegna Fatti Bella - 2008 Conduttore mezzi meccanici

Sardegna Fatti Conduttore Bella - 2009 mezzi meccanici TOTALE TOTALE GENERALE

1 1+1+1

Finanziamento assegnato

€. 88.923,81

€. 85.993,89

€. 86.577,71

€. 106.100,00

€. 71.780,57

€. 36.349,34

€. 30.879,58

€. 506.604,90

SANTU LUSSURGIU Presente e Futuro


Alcune delle Opere Pubbliche realizzate nel periodo 2005 - 2010 OGGETTO

IMPORTO OPERA

TIPOLOGIA INCARICO INTERNO

Sistemazione fognatura e completamento della piazza San Giovanni PIA OR 05 - Horse Country – Realizzazione nuovi box per cavalli Interventi di manutenzione straordinaria e risanamento igienico della Casa Anziani Realizzazione opere di completamento del PIP - Ziu Frasu COMPORAS: le botteghe del Montiferru dei sapori e dei saperi Interventi straordinari della rete idrica e fognaria dell'abitato Sistemazione e ripristino delle sorgenti "Su Sauccu" Manutenzione straordinaria e risanamento della chiesa di Santa Maria degli Angeli Edilizia scolastica: interventi di riattamento e messa a norma dell'edificio scolastico in p.zza Suor Modesta Completamento ristrutturazione e adeguamento del salone del centro di cultura alle norme di sicurezza POLO FUENTES: POR Sardegna 2000-2006 – Asse V – Misura 5.2. Approvazione progetto definitivo delle “opere di ristrutturazione di parte dell’edificio IPAB Carta-Meloni al fine di destinarlo a servizio residenziale di qualità, destinato a persone con disabilità mentale di elevata dipendenza quale l’autismo”.

ANNO

ESTERNO (professionisti e importi)

€ 82.364,51

X

2008

€ 43.000,00 € 31.223,50

X X

2009 2009

€ 270.180,00 € 150.000,00 € 33.085,50 € 26.000,00 € 5.000,00

X X X X X

2008-2009 2009-2010 2009 2010 2010

€ 136.300,60

X

2010

€ 93.740,67 € 600.000,00

Ing. G. Serra € 20.220,71

2010

società Architettura e Pianificazione srl – Alghero - € 59.581,37

2008

Bando CIVIS "Rafforzamento centri minori" azione 5.1.c del POR Sardegna 2000-2006. Attuazione del progetto "Maistros de sas perdas". lavori di "Recupero pavimentazioni in centro storico".

€ 691 750,99

X

2007

Bando CIVIS "Rafforzamento centri minori" -Azione 5.1.c del POR Sardegna 2000-2006. Attuazione del progetto pilota di qualità "Maistros de sas perdas". Approvazione progetto definitivo-esecutivo relativo ai lavori di "Recupero ex municipio in centro storico per studio ed esposizione artigianale e lavorazioni tradizionali locali”.

€ 200.359,17

X

2007

Sistemazione, riordino e risanamento igienico del cimitero comunale (tettoia e servizi igienici) Realizzazione nuovi loculi cimiteriali (104 loculi) Opere di manutenzione straordinaria del cimitero comunale (camminamenti e scalinate)

€ 62.500,00

X

2006

€ 55.605,04 € 44.866,17

X X

2008 2009


Interventi di riqualificazione e ristrutturazione della casa comunale Realizzazione impianto di condizionamento nella casa comunale Manutenzione straordinaria e adeguamento viabilità in località "Su Cuguruzzu" Realizzazione collegamento tratti di rete fognaria al depuratore Lavori di "Completamento collegamento tratti di rete fognaria al depuratore". Lavori di "Realizzazione tratto di rete fognaria in loc. Ziu Frasu". “Interventi sugli impianti di illuminazione pubblica della borgata di San Leonardo” POR Sardegna 2000-2006 Mis. 2.3. Progetto CARAS. Lavori di “Adeguamento percorso “Sa Carrela 'e Nanti” (percorso di rientro) “Recupero ambientale della strada Ziu Frasu-Su Filighe, dall’abbandono dei rifiuti”. Interventi di manutenzione straordinaria strada Ziu SerraBanzos Manutenzione straordinaria campo da calcio dell'impianto sportivo in località "Su Murischeddu" e realizzazione aree di sosta Lavori di "Interventi sulla rete acque bianche e nere di via Salvatore Cambosu e vie limitrofe" Piano di riqualificazione urbana del Centro Storico (art.13 L.R. 29.12.1998, n° 29) annualità 2003. "Sistemazione della p.zza S. Giovanni e altre vie del centro storico"

Adeguamento e potenziamento del sistema fisso terrestre di avvistamento in località “Crastu Truttulas realizzazione di un vascone antincendio in località “Sa Sedda” Interventi di tutela delle sorgenti “Su Sauccu, San Leonardo, Matteu Campullu, Serrantes, Santu Miale”. Lavori di “Completamento opere di urbanizzazione: verde pubblico e arredo urbano nella borgata di San Leonardo” POR 2000-2006 - Misura 1.5. - Rete Ecologica Regionale. Piano di Gestione del pSIC "Rio Sos Molinos - Monte Urtigu".

€ 70.463,35

X

2008

€ 72.014,15

X

2006

€ 18.000,00

X

2007

€ 107.000,00

X

2006-2007

€ 25.000,00

X

2007

€ 8.500,00

X

2007

€ 90.000,00

X

2007

€ 65.000,00

X

2005

€ 115.304,73

X

2007

€ 45.331,00

X

2007

€ 39.000,00

X

2008

€ 86.000,00

X

2007

€ 443'686,36

A.T.P. arch. G. Soru, ing. G. Onni - € 69.000,00

2006/07/08

Ing. A. Salis – € 2.463,91

2007

€ 69.033,57 € 310.000,00

Ing. A. Salis – € 8.996,95 Ing. G. Onni – € 28.556,72

2007 2008-2009

€ 130.000,00

A.T.P. ing. L. Pische, ing. A. Pische - € 2006-2007 24.350,72 società I.V.R.A.M. di Antonio Torre & C. 2009-2010 S.a.s. - € 23.903,25 Dipartimento DiSBEG - € 14.400,00 (geologo)

€ 17.485,73

€ 215.537,38

SANTU LUSSURGIU Presente e Futuro


PREMILALITA’ POR 2000-2006 - Misura 1.5. - Rete Ecologica Regionale. Piano di Gestione del pSIC "Rio Sos Molinos - Monte Urtigu". Ristrutturazione e adeguamento del Salone del Centro di Cultura alle norme di sicurezza Realizzazione di un mattatoio in Comune di Santu Lussurgiu

€ 15.094,34

---

€ 230.547,16

Ing. G. Serra - € 41.236,76

2010

€ 258.228,00

A.T.P. agr. M. Barracu – ing. Ruggeri € 36.294,98 A.T.P. Hymnorium € 193.514,40

2007-2008

Bando CIVIS "Rafforzamento centri minori" azione 5.1.c del POR Sardegna 2000-2006. Attuazione progetto "Hymnos-Rete territoriale polivocalità popolare liturgica e paraliturgica". Lavori di "Completamento del restauro casa "Donna Caterina"

€ 2.026.541,95

Approntamento percorso "Sa Carrela" (transenne in legno, tribune, palco mossiere e riprese televisive, sistemi videoproiezione, autocarro con grù, terna, gazebo, transenne in acciaio, schermo per proiezione, cartellonistica, impianto amplificazione)

€ 417.600,00

L.R. 29/1998 tutela e valorizzazione dei centri storici - Bando Biddas - programma integrato per il "recupero di pavimentazioni in centro storico" (via Santa Maria)

€ 112.512,86

---

2008

2009

2010

Accatastamento immobili comunali: - Casa Anziani - Casa Comunale - Palestra scuole elementari - Biblioteca + ex Avis - Locali p.zza B. Meloni - ex stazione di fecondazione equina - area fieristica S. Leonardo Ristrutturazione della chiesa di San Giovanni Bosco

2010

Geom. A. Cadau € 2.678,84 Geom. C. Pische € 5.584,00 Geom. A. Cadau € 7.401,92 Geom. C. Cossu € 4.407,79 Geom. A. Cadau € 3.070,40 Geom. C. Cossu € 2.132,10 Geom. A. Cadau € 6.093,28 € 204.000,00

2009

A.T.P. ing. A.Salis, ing. G.Onni, arch. M.Coda, 2010 geom. A. Cadau - € 17.881,54 (solo dd.ll.) Sig. E. Meloni € 19.800,00 2008

Creazione inventario comunale Interventi di manutenzione strada Pradoniscos

€ 9.160,50

X

2008

Realizzazione muro di sostegno in loc. Molineddu

€ 6.000,00

X

2010

1°stralcio condotta foranea “Su crastu ‘e S’Elighe – adde ainos – Zilighertu” – UNIONE DI COMUNI

€ 31.709,54

X

2010

Ristrutturazione chiesa Santa Maria degli Angeli

€ 50.000,00

Studio arch. Giovanna Pira

2006


Si evidenziano alcune tra le varie opere pubbliche realizzate.

SANTU LUSSURGIU Presente e Futuro


COMUNE DI SANTU LUSSURGIU


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